Cosa è l'ACIDO ASCORBICO (vitaamina C)?
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm
L'articolo in oggetto riporta:
"Più di 170 specie di protozoi ed elminti parassiti possono raggiungere l'uomo attraverso il cibo e l’acqua. La maggior parte delle infezioni parassitarie sono legate alla povertà, alla malnutrizione, alla disbiosi intestinale e ad abitudini alimentari improprie.
Alcuni parassiti mostrano una distribuzione internazionale, altri una distribuzione più limitata a causa dei loro complessi cicli vitali, che richiedono la presenza di uno o più ospiti intermedi.
Le cause delle infestazioni? da parassiti intestinali sono da attribuire diversi fattori: dal consumo di carne poco cotta, alla verdura non lavata accuratamente, dalla presenza di animali domestici non sempre sverminati, alla loro cattiva igiene e alla scarsa igiene della casa in cui vivono. Questi parassiti che circolano nell’organismo, talvolta si creano nell’intestino o entrano attraverso la bocca (acque, cibi, farmaci, ecc.). Quando superano la barriera intestinale vengono veicolati per mezzo del sangue in tutto l’organismo, andando ad annidarsi, a seconda della specie, nei punti deboli del corpo. Nel tentativo di mimetizzarsi e di sfuggire all’attacco del Sistema Immunitario possono annidarsi in molti altri organi e dare luogo a diverse problematiche, una di queste è l'epilessia. Per questo il primo obiettivo che dobbiamo porci nel combattere i parassiti è ripristinare una flora intestinale corretta ed un’adeguata permeabilità intestinale.
Ora, prima di tutto riporto l'esame delle feci sia di Franca che di me, datato 12/05/2018.
Questo esame l'ho richiesto al mio medico di base in seguito alla scoperta che il corpo umano è soggetto all'attacco dei PARASSITI che secondo gli articolo della dottoressa Letizia Bernardi Naturopatia Bionutrizionale possono essere molto pericolosi per la salute umana, causandone addirittura delle malattie mortali come il cancro.
Volendo controllare se i nostri corpi ne fossero invasi, ecco la ragione di questi esami.
Questi i valori rilavati al sottoscritto
ESAME FECI (chimico-fisico e parassitologico)
* Es. Microscopio *
Colore: MARRONE
Odore: SUI GENERIS
Consistenza: POLTACEA
pH: 6.50
Res. Alimentari: ASSENTE
Muco: ASSENTE
Sangue: ASSENTE
Altro:
* Es. Microscopio *
Fibre carnee: ASSENTI
Residui vegetali PRESENTI +
Amido: ASSENTE
Grassi neutri: PRESENTI
Parassiti: ASSENTI
Altro:
ESAME PARASSITOLOGICO DELLE FECI
Metodo arricchimento per centrifugazione differenziata
ELMINTI: ASSENTI
PROTOZOI/MICETI: ASSENTI
ALTRO:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...esameparassiti18.htm
Onde poter rilevare la differenza dai valori di Franca, ecco i suoi:
ESAME FECI (chimico-fisico e parassitologico)
* Es. Microscopio *
Colore: MARRONE
Odore: SUI GENERIS
Consistenza: POLTACEA
pH: 7.70
Res. Alimentari: ASSENTE
Muco: ASSENTE
Sangue: ASSENTE
Altro:
* Es. Microscopio *
Fibre carnee: ASSENTI
Residui vegetali PRESENTI +
Amido: ASSENTE
Grassi neutri: PRESENTI
Parassiti: ASSENTI
Altro: RARE SPORE MICOTICHE
ESAME PARASSITOLOGICO DELLE FECI
Metodo arricchimento per centrifugazione differenziata
ELMINTI: ASSENTI
PROTOZOI/MICETI: RARE SPORE MICOTICHE
ALTRO:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...meparassitifra18.htm
Mentre l'altro dice:
"L’esame coproparassitologico è un esame utile per dimostrare la presenza di parassiti, larve o uova nelle feci dell’ospite. Poiché la vita media dei trofozoiti è breve, la raccolta e l’esame debbono essere ripetuti almeno tre volte (tre campioni diversi) e le feci devono essere tenute a temperatura ambiente ed esaminate a fresco; le cisti possono essere evidenziabili anche dopo molte ore.
Interferiscono con i risultati della ricerca dei parassiti non solo molti farmaci (contenenti ferro, bismuto, olio minerale ecc.; sino a 1 settimana dalla loro assunzione), ma anche mezzi di contrasto radiologici, antibiotici, antimalarici, antiamebici, sostanze a base di iodio (sino a 3 settimane dalla loro assunzione).
L’esame coproparassitologico viene effettuato mediante esame visivo (macroscopico), microscopico o colturale. Non tutti i laboratori sono perfezionati in questo tipo di analisi. Per cui si possono avere falsi negativi.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...intestinaliesami.htm
Riguardo a questo articolo, con Franca NON INGOIAMO NULLA di quanto citato, quindi ritengo che l'esame di entrambi sia più che attendibile.
"Dalla redazione: i dottori hanno scoperto una nuova causa della comparsa dell’alito cattivo: l’infezione da parassiti. Lo studio appena concluso afferma che gli scarti prodotti dai parassiti sono tossici e formano un atmosfera all’interno dello stomaco favorevole per la formazione di batteri e vermi. Proprio per questa ragione le persone infette da parassiti possono presentare alito cattivo.
—Oggi parliamo di questo con il capo dell’Instituto di Parassitologia Italiano Alberto Pirelli.
—Dottor Pirelli buon giorno! Iniziamo dalla domanda principale. E’ vero che Roma è la città con il più alto tasso di infezione da parassiti della popolazione?
«— Si. Roma è al primo posto per infezione da parassiti. La colpa è della cattiva condizione dell’ecologia della città, dell’immobilità del governo e dell’atteggiamento menefreghista nei confronti delle persone.»
—Dottor Pirelli, quanto c’è di vero nel collegamento tra alito cattivo e infezione da parassiti?
—Solo un paio di anni fa, la comunità medica riteneva che l’alito cattivo si forma nella bocca. Invece, gli ultimi studi hanno dimostrato che in realtà il motivo principale è un altro, ed è collegato allo stomaco (che da sempre problemi se è affetto da parassiti). In questo modo gli studiosi hanno capito che è inappropriato ignorare un sintomo del genere. L’infezione da parassiti in forma aggravata comporta praticamente tutte le malattia gravi che esistono.
L’alito cattivo è un chiaro segno della presenza di parassiti nell’organismo
che può comportare complicazioni fatali'
Io personalmente credo agli studi e posso dire che combaciano con quelli del nostro istituto. Un banale “alito cattivo” si tramuterà in una malattia più seria. In realtà circa il 92 per cento delle morti è collegato alla presenza di parassiti. E questo non vuol dire solo morte per malattia, Infatti la maggior parte delle cosiddette “morti naturali” in realtà è comportata dai parassiti.
—Di solito con infezione da parassiti la gente pensa ai comuni vermi, come possono comportare alito cattivo e addirittura morte?
—In realtà si tratta di una incomprensione ritenere che i parassiti siano solo i vermi. Esiste un’enorme quantità di parassiti diversi, che vivono in organi diversi. Ovviamente comportano malattia diverse. E sì anche i vermi, per essere precisi gli elminiti, sono molto pericolosi. Divorano nel vero senso della parola l’intestino, comportandone il marcimento e la putrefazione, fino alla morte. E in più per fino gli elminiti sono complessi da trovare e distruggere.
Affianco ad essi esistono migliaia di parassiti, che possono tranquillamente vivere nel vostro fegato, nel cervello, nei polmoni, nel sangue, nello stomaco, nell’intestino. E praticamente tutti sono letali. Una parte di loro inizia subito ad agire in maniera aggressiva rovinando l’organismo. Una parte di loro agisce a lungo in maniera invisibile, fino a che non arrivano al punto che l’organismo umano non riesce più a sopportarne la presenza e si arriva alla morte.
In aggiunta posso dire certamente che praticamente tutti sono affetti da parassiti. Il problema è che la maggior parte di questi sono praticamente non identificabili. E quando ne compaiono le conseguenze, i medici tentano finalmente di eliminarli. Perfino nei corpi aperti per la vivisezione, servono analisi particolari per riuscire a trovarli. O per lo meno a trovarne la maggior parte.
"Esistono migliaia di parassiti, che possono vivere nel vostro fegato, cervello, polmoni, sangue e stomaco. E praticamente tutti sono mortali. E tutto solitamente comincia con l’alito cattivo"
—Può riportare qualche esempio concreto di infezione da parassiti?
—Posso riportare un centinaio di esempi. Beh, per oggi mi soffermo su quei tipi di infezione che danno il più chiaro esempio di come i parassiti possano essere pericolosi.
Come prima cosa, come si è scoperto, alcuni tipi di vermi possono portare al cancro. In più, tecnicamente, non si ammala di cancro la persona, ma il verme. Ma le loro cellule dannose si riproducono all’interno dell’organismo umano, infettando quindi la persona. Questo accade quando le larve dei vermi si infiltrano nelle ghiandole e nei linfonodi attraverso l’intestino. Come risultato, si trasformano in ammassi tumorali, che poi portano ai risultati noti. La morte arriva come conseguenza in pochi mesi. Solo una settimana fa abbiamo incontrato una delle comuni morti per ammassi tumorali di questo tipo.
Al centro di questa foto: cellule dannose dell’ammasso, che vengono trasferite all’essere umano dal verme-parassita
Un altro caso comune, è l’infezione da parassiti del cervello. Questo comporta nevrosi, affaticamento rapido, eccitazione fuori controllo e repentini cambi d’umore. Nello stadio più avanzato, quando il cervello è pieno di parassiti, si formano tipi di malattie più pericolosi, che comportano in fine la morte.
«Teniamo un archivio fotografico con le autopsie dove sono stati trovati parassiti all’interno degli organi. Non vi posso mostrare queste foto perché sono paurose. »
Il terzo esempio è l’infezione da parassiti del cuore. Si ritiene che sia un tipo di infezione molto rara. In realtà possiamo trovare parassiti del cuore anche in quantità minime nel 23 per cento della popolazione. Possiamo quindi dire che si tratta di quasi un quarto della popolazione. Nello stadio iniziale sono assolutamente invisibili, la loro presenza non comporta effetti visibili. Tuttavia più il tempo passa più se ne vedono i risultati. Proprio loro sono la causa principale delle più comuni malattie del cuore, e ad essere precisi, quasi il 100 per cento delle morti per arresto cardiaco ha a che fare con i parassiti.
—Cos’altro c’è di pericoloso nell’infezione da parassiti?
««Per quanto riguarda gli uomini, i parassiti comportano: problemi alla prostata, impotenza, adenoma, cistite,sabbia e calcoli renali, nella vescica.
Per quanto riguarda le donne: dolore e infiammazione delle ovaie. Formazione di fibroma, mioma, mastopatia fibrosi-cistica, infiammazioni varie a organi interni escretori. E chiaramente invecchiamento della pelle.»
——Come ci si può difendere dai parassiti? Con qualche analisi o medicinali?
—Purtroppo bisogna ammettere che al giorno d’oggi non esistono strumenti abbastanza precisi per diagnosticare che parassiti siano presenti e in che quantità all’interno dell’organismo. Questo è dovuto dal fatto che esistono una quantità inverosimile di diverse specie di parassiti, e purtroppo risulta impossibile definire quali siano presenti. La procedura completa contro i parassiti in Italia è usufruibile in pochissimi posti e con una spesa inverosimile.
I primi sintomi attraverso i quali si può capire che il vostro organismo è affetto da parassiti sono:
Alito cattivo
Allergia (sonnolenze, lacrime, muco)
Influenze frequenti, febbre, naso tappato
Stanchezza cronica (vi stancate più di quanto vi impegnate)
Mal di testa cronici,diarrea
Dolori alle ossa e alle articolazioni
Nervosismo, sonno e appetito compromessi
Occhiaie scure
Se riscontrate due dei sintomi elencati, siete assolutamente affetti da una infezione da parassiti.
Se vogliamo soffermarci sulle medicine, veniamo in contro a dei problemi. Al giorno d’oggi esiste solo una soluzione per liberarsi dai parassiti, che fortunatamente è tutta italiana.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...i/parassitologia.htm
Visti gli esami di entrambi posso ritenere e quindi dichiarare, senza possibilità di smentita, che gli "ALIMENTI ESSENZIALI" ingoiati con costanza, sopratutto l'ACIDO ASCORBICO AUTOPRODOTTO da ogni essere vivente, escluso l'Homo Sapiens quindi noi, sono determinanti nell'aumentare le "difese immunitarie" riuscendo ad eliminare gli eventuali indesiderati e pericolosi parassiti citati dagli articoli.
Mi permetto di dirlo in quanto non riesco a giustificare questa invasione di parassiti nel corpo di altre specie animali, che nel caso non avendo la possibilità di comportarsi come detto dall'articolo citato onde eliminarli, questa invasione sarebbe per quelle specie la loro estinzione. Questo fatto però non mi risulta:
"Le cause delle infestazioni? da parassiti intestinali sono da attribuire diversi fattori: dal consumo di carne poco cotta, alla verdura non lavata accuratamente, dalla presenza di animali domestici non sempre sverminati, alla loro cattiva igiene e alla scarsa igiene della casa in cui vivono. Questi parassiti che circolano nell’organismo, talvolta si creano nell’intestino o entrano attraverso la bocca (acque, cibi, farmaci, ecc.).
Però come detto sopra, loro hanno la importantissima AUTOPRODUZIONE di ACIDO ASCORBICO.
Più di 170 specie di protozoi ed elminti parassiti possono raggiungere l'uomo attraverso il cibo e l’acqua. La maggior parte delle infezioni parassitarie sono legate alla povertà, alla malnutrizione, alla disbiosi intestinale e ad abitudini alimentari improprie.
Alcuni parassiti mostrano una distribuzione internazionale, altri una distribuzione più limitata a causa dei loro complessi cicli vitali, che richiedono la presenza di uno o più ospiti intermedi.
Le cause delle infestazioni? da parassiti intestinali sono da attribuire diversi fattori: dal consumo di carne poco cotta, alla verdura non lavata accuratamente, dalla presenza di animali domestici non sempre sverminati, alla loro cattiva igiene e alla scarsa igiene della casa in cui vivono. Questi parassiti che circolano nell’organismo, talvolta si creano nell’intestino o entrano attraverso la bocca (acque, cibi, farmaci, ecc.). Quando superano la barriera intestinale vengono veicolati per mezzo del sangue in tutto l’organismo, andando ad annidarsi, a seconda della specie, nei punti deboli del corpo. Nel tentativo di mimetizzarsi e di sfuggire all’attacco del Sistema Immunitario possono annidarsi in molti altri organi e dare luogo a diverse problematiche, una di queste è l'epilessia. Per questo il primo obiettivo che dobbiamo porci nel combattere i parassiti è ripristinare una flora intestinale corretta ed un’adeguata permeabilità intestinale.
Ci sono tre gruppi principali di vermi che possono causare varie malattie nell’uomo. In base alla loro forma essi sono suddivisi in:
Nematodi (verme rotondo): in cui la sezione trasversale del corpo è rotonda, per es. l’ossiuro (Enterobius vermicularis), il più comune dei vermi dei bambini, o il verme intestinale rotondo gigante come l’ascaride (Ascaris lumbricoides). Ai nematoidi appartiene anche il genere Anisakis.
Cestodi (tenia): che hanno una sezione piatta del corpo, per es. la tenia Taenia saginata, che può essere lunga diversi metri, o il minuto cestode, spesso ricorrente nei bambini (Hymenolepis nana). Questi portano ad una malattia chiamata teniasi.
Trematoidi: parassiti piatti, di forma ovale e forniti di ventose; il corpo si presenta più o meno allungato e le dimensioni variano da pochi millimetri a qualche centimetro. Il ciclo biologico di questi parassiti si svolge sempre in almeno due o tre ospiti, a partire da un mollusco come primo ospite.
Undici specie di elminti (Taenia saginata, Taenia solium, Taenia Asiatica, Trichinella spiralis, Tr. Nativa, Tr. Britovi, Tr. Pseudospiralis, Tr. Murrelli, Tr nelsoni, Tr. Papuae e Tr. Zimbabwensis) possono proliferare nelle carni degli animali di specie diverse e possono essere trasmesse all'uomo attraverso il consumo di carni o di verdure crude.
Venti specie di trematodi, quattro specie di cestodi e sette specie di nematodi possono infettare gli esseri umani attraverso il consumo di cibo (pesci, molluschi, rane, girini, gamberi).
Gli elminti possono raggiungere l'uomo attraverso il cibo e l’acqua contaminata. Metodi diagnostici e di rilevazione che possono essere effettuati sistematicamente su campioni di cibo e di acqua sono disponibili soltanto per alcuni parassiti (Cryptosporidium sp., Giardia sp., Anisakidae, Trichinella sp., Taenia sp.). Vale a dire, per i parassiti che rappresentano un rischio maggiore per la popolazioni umane che vivono nei paesi industrializzati.
Ci sono diversi segnali che fanno ipotizzare una parassitosi ma la diagnosi alla fine spetta al medico. Ci sono comunque diversi trattamenti naturali proponibili per prevenire o anche debellare le parasitosi.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ssitiintestinali.htm
ciaooo Genfranco
.
.
Il motivo della mia informazione
acidoascorbico.altervista.org/VolontariW...om_files/lettura.htm
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...mieituttiyoutube.htm
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm
L'articolo dice:
"L’esame coproparassitologico è un esame utile per dimostrare la presenza di parassiti, larve o uova nelle feci dell’ospite. Poiché la vita media dei trofozoiti è breve, la raccolta e l’esame debbono essere ripetuti almeno tre volte (tre campioni diversi) e le feci devono essere tenute a temperatura ambiente ed esaminate a fresco; le cisti possono essere evidenziabili anche dopo molte ore.
Interferiscono con i risultati della ricerca dei parassiti non solo molti farmaci (contenenti ferro, bismuto, olio minerale ecc.; sino a 1 settimana dalla loro assunzione), ma anche mezzi di contrasto radiologici, antibiotici, antimalarici, antiamebici, sostanze a base di iodio (sino a 3 settimane dalla loro assunzione).
L’esame coproparassitologico viene effettuato mediante esame visivo (macroscopico), microscopico o colturale. Non tutti i laboratori sono perfezionati in questo tipo di analisi. Per cui si possono avere falsi negativi.
Ora, prima di tutto riporto l'esame delle feci sia di Franca che di me, datato 12/05/2018.
Questo esame l'ho richiesto al mio medico di base in seguito alla scoperta che il corpo umano è soggetto all'attacco dei PARASSITI che secondo gli articolo della dottoressa Letizia Bernardi Naturopatia Bionutrizionale possono essere molto pericolosi per la salute umana, causandone addirittura delle malattie mortali come il cancro.
Volendo controllare se i nostri corpi ne fossero invasi, ecco la ragione di questi esami.
Questi i valori rilavati a Franca
ESAME FECI (chimico-fisico e parassitologico)
* Es. Microscopio *
Colore: MARRONE
Odore: SUI GENERIS
Consistenza: POLTACEA
pH: 7.70
Res. Alimentari: ASSENTE
Muco: ASSENTE
Sangue: ASSENTE
Altro:
* Es. Microscopio *
Fibre carnee: ASSENTI
Residui vegetali PRESENTI +
Amido: ASSENTE
Grassi neutri: PRESENTI
Parassiti: ASSENTI
Altro: RARE SPORE MICOTICHE
ESAME PARASSITOLOGICO DELLE FECI
Metodo arricchimento per centrifugazione differenziata
ELMINTI: ASSENTI
PROTOZOI/MICETI: RARE SPORE MICOTICHE
ALTRO:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...meparassitifra18.htm
Onde poter rilevare la differenza dai valori di Franca, ecco i miei:
ESAME FECI (chimico-fisico e parassitologico)
* Es. Microscopio *
Colore: MARRONE
Odore: SUI GENERIS
Consistenza: POLTACEA
pH: 6.50
Res. Alimentari: ASSENTE
Muco: ASSENTE
Sangue: ASSENTE
Altro:
* Es. Microscopio *
Fibre carnee: ASSENTI
Residui vegetali PRESENTI +
Amido: ASSENTE
Grassi neutri: PRESENTI
Parassiti: ASSENTI
Altro:
ESAME PARASSITOLOGICO DELLE FECI
Metodo arricchimento per centrifugazione differenziata
ELMINTI: ASSENTI
PROTOZOI/MICETI: ASSENTI
ALTRO:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...esameparassiti18.htm
L'articoli relativo ai parassiti della dottoressa riporta:
"Più di 170 specie di protozoi ed elminti parassiti possono raggiungere l'uomo attraverso il cibo e l’acqua. La maggior parte delle infezioni parassitarie sono legate alla povertà, alla malnutrizione, alla disbiosi intestinale e ad abitudini alimentari improprie.
Alcuni parassiti mostrano una distribuzione internazionale, altri una distribuzione più limitata a causa dei loro complessi cicli vitali, che richiedono la presenza di uno o più ospiti intermedi.
Le cause delle infestazioni? da parassiti intestinali sono da attribuire diversi fattori: dal consumo di carne poco cotta, alla verdura non lavata accuratamente, dalla presenza di animali domestici non sempre sverminati, alla loro cattiva igiene e alla scarsa igiene della casa in cui vivono. Questi parassiti che circolano nell’organismo, talvolta si creano nell’intestino o entrano attraverso la bocca (acque, cibi, farmaci, ecc.). Quando superano la barriera intestinale vengono veicolati per mezzo del sangue in tutto l’organismo, andando ad annidarsi, a seconda della specie, nei punti deboli del corpo. Nel tentativo di mimetizzarsi e di sfuggire all’attacco del Sistema Immunitario possono annidarsi in molti altri organi e dare luogo a diverse problematiche, una di queste è l'epilessia. Per questo il primo obiettivo che dobbiamo porci nel combattere i parassiti è ripristinare una flora intestinale corretta ed un’adeguata permeabilità intestinale.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ssitiintestinali.htm
Riguardo a questo articolo, con Franca NON INGOIAMO NULLA di quanto citato, quindi ritengo che l'esame di entrambi sia più che attendibile.
"Dalla redazione: i dottori hanno scoperto una nuova causa della comparsa dell’alito cattivo: l’infezione da parassiti. Lo studio appena concluso afferma che gli scarti prodotti dai parassiti sono tossici e formano un atmosfera all’interno dello stomaco favorevole per la formazione di batteri e vermi. Proprio per questa ragione le persone infette da parassiti possono presentare alito cattivo.
—Oggi parliamo di questo con il capo dell’Instituto di Parassitologia Italiano Alberto Pirelli.
—Dottor Pirelli buon giorno! Iniziamo dalla domanda principale. E’ vero che Roma è la città con il più alto tasso di infezione da parassiti della popolazione?
«— Si. Roma è al primo posto per infezione da parassiti. La colpa è della cattiva condizione dell’ecologia della città, dell’immobilità del governo e dell’atteggiamento menefreghista nei confronti delle persone.»
—Dottor Pirelli, quanto c’è di vero nel collegamento tra alito cattivo e infezione da parassiti?
—Solo un paio di anni fa, la comunità medica riteneva che l’alito cattivo si forma nella bocca. Invece, gli ultimi studi hanno dimostrato che in realtà il motivo principale è un altro, ed è collegato allo stomaco (che da sempre problemi se è affetto da parassiti). In questo modo gli studiosi hanno capito che è inappropriato ignorare un sintomo del genere. L’infezione da parassiti in forma aggravata comporta praticamente tutte le malattia gravi che esistono.
L’alito cattivo è un chiaro segno della presenza di parassiti nell’organismo
che può comportare complicazioni fatali'
Io personalmente credo agli studi e posso dire che combaciano con quelli del nostro istituto. Un banale “alito cattivo” si tramuterà in una malattia più seria. In realtà circa il 92 per cento delle morti è collegato alla presenza di parassiti. E questo non vuol dire solo morte per malattia, Infatti la maggior parte delle cosiddette “morti naturali” in realtà è comportata dai parassiti.
—Di solito con infezione da parassiti la gente pensa ai comuni vermi, come possono comportare alito cattivo e addirittura morte?
—In realtà si tratta di una incomprensione ritenere che i parassiti siano solo i vermi. Esiste un’enorme quantità di parassiti diversi, che vivono in organi diversi. Ovviamente comportano malattia diverse. E sì anche i vermi, per essere precisi gli elminiti, sono molto pericolosi. Divorano nel vero senso della parola l’intestino, comportandone il marcimento e la putrefazione, fino alla morte. E in più per fino gli elminiti sono complessi da trovare e distruggere.
Affianco ad essi esistono migliaia di parassiti, che possono tranquillamente vivere nel vostro fegato, nel cervello, nei polmoni, nel sangue, nello stomaco, nell’intestino. E praticamente tutti sono letali. Una parte di loro inizia subito ad agire in maniera aggressiva rovinando l’organismo. Una parte di loro agisce a lungo in maniera invisibile, fino a che non arrivano al punto che l’organismo umano non riesce più a sopportarne la presenza e si arriva alla morte.
In aggiunta posso dire certamente che praticamente tutti sono affetti da parassiti. Il problema è che la maggior parte di questi sono praticamente non identificabili. E quando ne compaiono le conseguenze, i medici tentano finalmente di eliminarli. Perfino nei corpi aperti per la vivisezione, servono analisi particolari per riuscire a trovarli. O per lo meno a trovarne la maggior parte.
"Esistono migliaia di parassiti, che possono vivere nel vostro fegato, cervello, polmoni, sangue e stomaco. E praticamente tutti sono mortali. E tutto solitamente comincia con l’alito cattivo"
—Può riportare qualche esempio concreto di infezione da parassiti?
—Posso riportare un centinaio di esempi. Beh, per oggi mi soffermo su quei tipi di infezione che danno il più chiaro esempio di come i parassiti possano essere pericolosi.
Come prima cosa, come si è scoperto, alcuni tipi di vermi possono portare al cancro. In più, tecnicamente, non si ammala di cancro la persona, ma il verme. Ma le loro cellule dannose si riproducono all’interno dell’organismo umano, infettando quindi la persona. Questo accade quando le larve dei vermi si infiltrano nelle ghiandole e nei linfonodi attraverso l’intestino. Come risultato, si trasformano in ammassi tumorali, che poi portano ai risultati noti. La morte arriva come conseguenza in pochi mesi. Solo una settimana fa abbiamo incontrato una delle comuni morti per ammassi tumorali di questo tipo.
Al centro di questa foto: cellule dannose dell’ammasso, che vengono trasferite all’essere umano dal verme-parassita
Un altro caso comune, è l’infezione da parassiti del cervello. Questo comporta nevrosi, affaticamento rapido, eccitazione fuori controllo e repentini cambi d’umore. Nello stadio più avanzato, quando il cervello è pieno di parassiti, si formano tipi di malattie più pericolosi, che comportano in fine la morte.
«Teniamo un archivio fotografico con le autopsie dove sono stati trovati parassiti all’interno degli organi. Non vi posso mostrare queste foto perché sono paurose. »
Il terzo esempio è l’infezione da parassiti del cuore. Si ritiene che sia un tipo di infezione molto rara. In realtà possiamo trovare parassiti del cuore anche in quantità minime nel 23 per cento della popolazione. Possiamo quindi dire che si tratta di quasi un quarto della popolazione. Nello stadio iniziale sono assolutamente invisibili, la loro presenza non comporta effetti visibili. Tuttavia più il tempo passa più se ne vedono i risultati. Proprio loro sono la causa principale delle più comuni malattie del cuore, e ad essere precisi, quasi il 100 per cento delle morti per arresto cardiaco ha a che fare con i parassiti.
—Cos’altro c’è di pericoloso nell’infezione da parassiti?
««Per quanto riguarda gli uomini, i parassiti comportano: problemi alla prostata, impotenza, adenoma, cistite,sabbia e calcoli renali, nella vescica.
Per quanto riguarda le donne: dolore e infiammazione delle ovaie. Formazione di fibroma, mioma, mastopatia fibrosi-cistica, infiammazioni varie a organi interni escretori. E chiaramente invecchiamento della pelle.»
——Come ci si può difendere dai parassiti? Con qualche analisi o medicinali?
—Purtroppo bisogna ammettere che al giorno d’oggi non esistono strumenti abbastanza precisi per diagnosticare che parassiti siano presenti e in che quantità all’interno dell’organismo. Questo è dovuto dal fatto che esistono una quantità inverosimile di diverse specie di parassiti, e purtroppo risulta impossibile definire quali siano presenti. La procedura completa contro i parassiti in Italia è usufruibile in pochissimi posti e con una spesa inverosimile.
I primi sintomi attraverso i quali si può capire che il vostro organismo è affetto da parassiti sono:
Alito cattivo
Allergia (sonnolenze, lacrime, muco)
Influenze frequenti, febbre, naso tappato
Stanchezza cronica (vi stancate più di quanto vi impegnate)
Mal di testa cronici,diarrea
Dolori alle ossa e alle articolazioni
Nervosismo, sonno e appetito compromessi
Occhiaie scure
Se riscontrate due dei sintomi elencati, siete assolutamente affetti da una infezione da parassiti.
Se vogliamo soffermarci sulle medicine, veniamo in contro a dei problemi. Al giorno d’oggi esiste solo una soluzione per liberarsi dai parassiti, che fortunatamente è tutta italiana.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...i/parassitologia.htm
Visti gli esami di entrambi posso ritenere e quindi dichiarare, senza possibilità di smentita, che gli "ALIMENTI ESSENZIALI" ingoiati con costanza, sopratutto l'ACIDO ASCORBICO AUTOPRODOTTO da ogni essere vivente, escluso l'Homo Sapiens quindi noi, sono determinanti nell'aumentare le "difese immunitarie" riuscendo ad eliminare gli eventuali indesiderati e pericolosi parassiti citati dagli articoli.
Mi permetto di dirlo in quanto non riesco a giustificare questa invasione di parassiti nel corpo di altre specie animali, che nel caso non avendo la possibilità di comportarsi come detto dall'articolo citato onde eliminarli, questa invasione sarebbe per quelle specie la loro estinzione. Questo fatto però non mi risulta:
"Le cause delle infestazioni? da parassiti intestinali sono da attribuire diversi fattori: dal consumo di carne poco cotta, alla verdura non lavata accuratamente, dalla presenza di animali domestici non sempre sverminati, alla loro cattiva igiene e alla scarsa igiene della casa in cui vivono. Questi parassiti che circolano nell’organismo, talvolta si creano nell’intestino o entrano attraverso la bocca (acque, cibi, farmaci, ecc.).
Però come detto sopra, loro hanno la importantissima AUTOPRODUZIONE di ACIDO ASCORBICO.
Le feci sono il materiale espulso dall’ano, cioè dall’orifizio terminale dell’apparato digerente, e rappresentano, insieme ad altre sostanze, il prodotto ultimo di elaborazione degli alimenti introdotti con la dieta ogni giorno. La percentuale di materiale derivante dalla dieta nelle feci è però relativamente bassa; infatti le feci continuano a formarsi anche in condizioni di digiuno totale.
Le feci dei bambini spesso presentano residui non digeriti perché il sistema enzimatico è immaturo, sono anche giallastre nei bimbi che seguono una dieta prevalente lattea. In certe forme di catarro intestinale, specialmente dei bimbi, le feci invece diventano giallo-verdastre.
Invece negli adulti sani le feci sono consistenti come una banana, più o meno cilindriche, di colorito brunastro, e possono assumere sfumature cromatiche diverse per l'uso di diversi cibi e medicamenti (mirtilli, cioccolato, ecc.; ferro, bismuto, santonina, rabarbaro, ecc.).
I costituenti delle feci sono: residui alimentari; residui di secreti versati nell'intestino (bile, fermenti); microrganismi, che in condizioni normali costituiscono un terzo del residuo secco delle feci; prodotti della parete intestinale (cellule epiteliali muco, ecc.); costituenti accidentali (peli, parassiti, ecc.).
La consistenza delle feci dipende, oltre che dalla qualità degli elementi che le compongono, dalla velocità con la quale il contenuto intestinale sorpassa le diverse sezioni dell'intestino; così si hanno: feci dure, a pallottola, in certi casi di stipsi (75% d'acqua); feci liquide, se la peristalsi è aumentata (90% d'acqua). Le feci formate (normali, non diarroiche) sono composte per il 75% di acqua e solo per il 25% di sostanze solide. Il 30% del peso secco delle feci è costituito da corpi batterici, derivanti dalla ricchissima flora intestinale. Un ulteriore 15% è costituito da sostanze inorganiche, prevalentemente calcio e fosfati, che non vengono assorbiti completamente dall’intestino. Un ulteriore 5% è dato dalle sostanze grasse e dai loro derivati. Sono inoltre presenti piccoli quantitativi di cellule di desquamazione provenienti dalla mucosa intestinale, muco ed enzimi digestivi.
Delle sostanze solide che compongono le feci, una parte è costituita dai residui indigeriti di cellulosa (fibre). La cellulosa è il tessuto dei vegetali e quindi si trova nella frutta, in alcune verdure (radicchio e lattuga) e nei cereali. La presenza di fibre vegetali nelle feci è fondamentale nella determinazione del volume totale e nella consistenza delle feci stesse, essendo le fibre molto igroscopiche (capaci di assorbire l'acqua). La capacità di inglobare notevoli quantità di acqua fa sì che dopo l'ingestione, giunta nel tratto gastrointestinale, la cellulosa si rigonfi, aumentando il volume ed il peso delle feci, ma anche il senso di sazietà ed i movimenti peristaltici.
Una dieta povera di fibre determinerebbe la formazione di feci scarse di volume e di consistenza molto sostenuta, rallenterebbe il transito, favorendo la stitichezza; una dieta ricca di fibre ha invece l’effetto opposto.
Inoltre i vegetali nella dieta, oltre ad apportare minerali e vitamine indispensabili, sono fondamentali per nutrire la flora batterica sana e per regolare il carico glicemico dei pasti. Una dieta povera di vegetali rischierebbe di essere o una dieta troppo carica di carboidrati complessi e quindi squilibrata dal punto di vista glicemico o troppo carica di proteine e quindi eleverebbe notevolmente il pH aumentando lo stato di acidosi.
È importante osservare con precisione la natura dei residui indigeriti.
La presenza di consistenti residui vegetali indigeriti nelle feci è indice di un aumento della peristalsi intestinale o di una carenza di enzimi digestivi. La presenza di fibre connettivali indigerite è indice di una carenza degli enzimi gastrici, mentre la presenza di fibre muscolari, granuli di amido o trigliceridi, cioé i grassi presenti nella dieta, è indice di un’insufficienza del pancreas; invece, se nelle feci sono presenti acidi grassi liberi, derivati dai trigliceridi, il disturbo è connesso a una carenza di sali biliari.
A questo scopo è utile un esame microscopico delle feci.
L’esame microscopico delle feci permette di diagnosticare con precisione molte disfunzioni dell’apparato digerente e di accertare la presenza di componenti anormali delle feci, come la tipologia dei residui alimentari indigeriti, la presenza di muco, pus, sangue, azoto, zuccheri, calcoli e la presenza di parassiti.
La presenza di residui di tessuto connettivo (che si presenta sotto forma di sottili fibre raccolte a fasce) è indicativa di una insufficienza gastrica (essendo il collagene digerito soltanto dalla pepsina); la persistenza nelle fibre muscolari delle striature o dei nuclei è indicativa di una insufficienza pancreatica e così pure la presenza di granuli di amido (con la caratteristica struttura a cerchi concentrici). I grassi neutri si presentano come minute gocce rotonde od ovali, gli acidi grassi sotto forma di cristalli aghiformi ed i saponi sotto forma di ammassi irregolari, poligonali.
Le analisi della composizione delle feci sono importante per orientare la diagnosi di disfunzioni di organi diversi, o del tratto gastrointestinale o del fegato o del pancreas. Anche il colore può orientare.
Anche la ricerca del sangue occulto nelle feci è un esame utilissimo, che permette di diagnosticare la presenza di ulcerazioni, erosioni, e soprattutto di neoplasie dell’apparato digerente.
La presenza di muco nelle feci è indice di malattie infiammatorie, come le coliti; solo nei casi più gravi compare anche il pus.
Invece il sangue presente nelle feci può derivare da qualsiasi tratto dell’apparato digerente; se il sangue proviene dalle parti alte dell’apparato digerente ha un colore nerastro, mentre il sangue proveniente dal colon o dal retto ha un colore rosso vivo.
La steatorrea (anomala presenza di grasso nelle feci), che è indicativa del malassorbimento intestinale, si riscontra in molte malattie: dall’insufficienza del pancreas esocrino (pancreatite), patologie dell’intestino tenue (celiachia, malattia di Crohn, sprue tropicale), insufficienza della secrezione biliare (cirrosi), ostruzione delle vie biliari (calcolo del coledoco, cancro del pancreas). In genere si accompagna ad un evidente dimagrimento.
Il sospetto di una steatorrea nasce dall’aspetto untuoso delle feci, osservabile già ad occhio nudo, ma soltanto il dosaggio chimico dei grassi fecali permette di formulare una diagnosi: si parla di steatorrea quando l’eliminazione fecale di grassi nelle 24 ore è superiore ai 6 g.
Un tipo diverso di indagine è la ricerca dei parassiti nelle feci e dei vari tipi di vermi.
L’esame coproparassitologico è un esame utile per dimostrare la presenza di parassiti, larve o uova nelle feci dell’ospite. Poiché la vita media dei trofozoiti è breve, la raccolta e l’esame debbono essere ripetuti almeno tre volte (tre campioni diversi) e le feci devono essere tenute a temperatura ambiente ed esaminate a fresco; le cisti possono essere evidenziabili anche dopo molte ore.
Interferiscono con i risultati della ricerca dei parassiti non solo molti farmaci (contenenti ferro, bismuto, olio minerale ecc.; sino a 1 settimana dalla loro assunzione), ma anche mezzi di contrasto radiologici, antibiotici, antimalarici, antiamebici, sostanze a base di iodio (sino a 3 settimane dalla loro assunzione).
L’esame coproparassitologico viene effettuato mediante esame visivo (macroscopico), microscopico o colturale. Non tutti i laboratori sono perfezionati in questo tipo di analisi. Per cui si possono avere falsi negativi.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...intestinaliesami.htm
ciaooo Genfranco
.
.
Il motivo della mia informazione
acidoascorbico.altervista.org/VolontariW...om_files/lettura.htm
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...mieituttiyoutube.htm
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm
Dell'articolo in oggetto sottolineo:
"Dalla redazione: i dottori hanno scoperto una nuova causa della comparsa dell’alito cattivo: l’infezione da parassiti. Lo studio appena concluso afferma che gli scarti prodotti dai parassiti sono tossici e formano un atmosfera all’interno dello stomaco favorevole per la formazione di batteri e vermi. Proprio per questa ragione le persone infette da parassiti possono presentare alito cattivo.
Il terzo esempio è l’infezione da parassiti del cuore. Si ritiene che sia un tipo di infezione molto rara. In realtà possiamo trovare parassiti del cuore anche in quantità minime nel 23 per cento della popolazione. Possiamo quindi dire che si tratta di quasi un quarto della popolazione. Nello stadio iniziale sono assolutamente invisibili, la loro presenza non comporta effetti visibili. Tuttavia più il tempo passa più se ne vedono i risultati. Proprio loro sono la causa principale delle più comuni malattie del cuore, e ad essere precisi, quasi il 100 per cento delle morti per arresto cardiaco ha a che fare con i parassiti.
Ora, prima di tutto riporto l'esame delle feci sia di Franca che di me, datato 12/05/2018.
Questo esame l'ho richiesto al mio medico di base in seguito alla scoperta che il corpo umano è soggetto all'attacco dei PARASSITI che secondo gli articoli della dottoressa Letizia Bernardi Naturopatia Bionutrizionale possono essere molto pericolosi per la salute umana, causandone addirittura delle malattie mortali come il cancro.
Volendo controllare se i nostri corpi ne fossero invasi, ecco la ragione di questi esami.
Questi i valori rilavati a Franca
ESAME FECI (chimico-fisico e parassitologico)
* Es. Microscopio *
Colore: MARRONE
Odore: SUI GENERIS
Consistenza: POLTACEA
pH: 7.70
Res. Alimentari: ASSENTE
Muco: ASSENTE
Sangue: ASSENTE
Altro:
* Es. Microscopio *
Fibre carnee: ASSENTI
Residui vegetali PRESENTI +
Amido: ASSENTE
Grassi neutri: PRESENTI
Parassiti: ASSENTI
Altro: RARE SPORE MICOTICHE
ESAME PARASSITOLOGICO DELLE FECI
Metodo arricchimento per centrifugazione differenziata
ELMINTI: ASSENTI
PROTOZOI/MICETI: RARE SPORE MICOTICHE
ALTRO:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...meparassitifra18.htm
Onde poter rilevare la differenza dai valori di Franca, ecco i miei:
ESAME FECI (chimico-fisico e parassitologico)
* Es. Microscopio *
Colore: MARRONE
Odore: SUI GENERIS
Consistenza: POLTACEA
pH: 6.50
Res. Alimentari: ASSENTE
Muco: ASSENTE
Sangue: ASSENTE
Altro:
* Es. Microscopio *
Fibre carnee: ASSENTI
Residui vegetali PRESENTI +
Amido: ASSENTE
Grassi neutri: PRESENTI
Parassiti: ASSENTI
Altro:
ESAME PARASSITOLOGICO DELLE FECI
Metodo arricchimento per centrifugazione differenziata
ELMINTI: ASSENTI
PROTOZOI/MICETI: ASSENTI
ALTRO:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...esameparassiti18.htm
L'articoli relativo ai parassiti della dottoressa riporta:
"Più di 170 specie di protozoi ed elminti parassiti possono raggiungere l'uomo attraverso il cibo e l’acqua. La maggior parte delle infezioni parassitarie sono legate alla povertà, alla malnutrizione, alla disbiosi intestinale e ad abitudini alimentari improprie.
Alcuni parassiti mostrano una distribuzione internazionale, altri una distribuzione più limitata a causa dei loro complessi cicli vitali, che richiedono la presenza di uno o più ospiti intermedi.
Le cause delle infestazioni? da parassiti intestinali sono da attribuire diversi fattori: dal consumo di carne poco cotta, alla verdura non lavata accuratamente, dalla presenza di animali domestici non sempre sverminati, alla loro cattiva igiene e alla scarsa igiene della casa in cui vivono. Questi parassiti che circolano nell’organismo, talvolta si creano nell’intestino o entrano attraverso la bocca (acque, cibi, farmaci, ecc.). Quando superano la barriera intestinale vengono veicolati per mezzo del sangue in tutto l’organismo, andando ad annidarsi, a seconda della specie, nei punti deboli del corpo. Nel tentativo di mimetizzarsi e di sfuggire all’attacco del Sistema Immunitario possono annidarsi in molti altri organi e dare luogo a diverse problematiche, una di queste è l'epilessia. Per questo il primo obiettivo che dobbiamo porci nel combattere i parassiti è ripristinare una flora intestinale corretta ed un’adeguata permeabilità intestinale.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ssitiintestinali.htm
Riguardo a questo articolo, con Franca NON INGOIAMO NULLA di quanto citato, quindi ritengo che l'esame di entrambi sia più che attendibile.
Visti gli esami di entrambi posso ritenere e quindi dichiarare, senza possibilità di smentita, che gli "ALIMENTI ESSENZIALI" ingoiati con costanza, sopratutto l'ACIDO ASCORBICO AUTOPRODOTTO da ogni essere vivente, escluso l'Homo Sapiens quindi noi, sono determinanti nell'aumentare le "difese immunitarie" riuscendo ad eliminare gli eventuali indesiderati e pericolosi parassiti citati dagli articoli.
Mi permetto di dirlo in quanto non riesco a giustificare questa invasione di parassiti nel corpo di altre specie animali, che nel caso non avendo la possibilità di comportarsi come detto dall'articolo citato onde eliminarli, questa invasione sarebbe per quelle specie la loro estinzione. Questo fatto però non mi risulta:
"Le cause delle infestazioni? da parassiti intestinali sono da attribuire diversi fattori: dal consumo di carne poco cotta, alla verdura non lavata accuratamente, dalla presenza di animali domestici non sempre sverminati, alla loro cattiva igiene e alla scarsa igiene della casa in cui vivono. Questi parassiti che circolano nell’organismo, talvolta si creano nell’intestino o entrano attraverso la bocca (acque, cibi, farmaci, ecc.).
Però come detto sopra, loro hanno la importantissima AUTOPRODUZIONE di ACIDO ASCORBICO.
Le feci sono il materiale espulso dall’ano, cioè dall’orifizio terminale dell’apparato digerente, e rappresentano, insieme ad altre sostanze, il prodotto ultimo di elaborazione degli alimenti introdotti con la dieta ogni giorno. La percentuale di materiale derivante dalla dieta nelle feci è però relativamente bassa; infatti le feci continuano a formarsi anche in condizioni di digiuno totale.
Le feci dei bambini spesso presentano residui non digeriti perché il sistema enzimatico è immaturo, sono anche giallastre nei bimbi che seguono una dieta prevalente lattea. In certe forme di catarro intestinale, specialmente dei bimbi, le feci invece diventano giallo-verdastre.
Invece negli adulti sani le feci sono consistenti come una banana, più o meno cilindriche, di colorito brunastro, e possono assumere sfumature cromatiche diverse per l'uso di diversi cibi e medicamenti (mirtilli, cioccolato, ecc.; ferro, bismuto, santonina, rabarbaro, ecc.).
I costituenti delle feci sono: residui alimentari; residui di secreti versati nell'intestino (bile, fermenti); microrganismi, che in condizioni normali costituiscono un terzo del residuo secco delle feci; prodotti della parete intestinale (cellule epiteliali muco, ecc.); costituenti accidentali (peli, parassiti, ecc.).
La consistenza delle feci dipende, oltre che dalla qualità degli elementi che le compongono, dalla velocità con la quale il contenuto intestinale sorpassa le diverse sezioni dell'intestino; così si hanno: feci dure, a pallottola, in certi casi di stipsi (75% d'acqua); feci liquide, se la peristalsi è aumentata (90% d'acqua). Le feci formate (normali, non diarroiche) sono composte per il 75% di acqua e solo per il 25% di sostanze solide. Il 30% del peso secco delle feci è costituito da corpi batterici, derivanti dalla ricchissima flora intestinale. Un ulteriore 15% è costituito da sostanze inorganiche, prevalentemente calcio e fosfati, che non vengono assorbiti completamente dall’intestino. Un ulteriore 5% è dato dalle sostanze grasse e dai loro derivati. Sono inoltre presenti piccoli quantitativi di cellule di desquamazione provenienti dalla mucosa intestinale, muco ed enzimi digestivi.
Delle sostanze solide che compongono le feci, una parte è costituita dai residui indigeriti di cellulosa (fibre). La cellulosa è il tessuto dei vegetali e quindi si trova nella frutta, in alcune verdure (radicchio e lattuga) e nei cereali. La presenza di fibre vegetali nelle feci è fondamentale nella determinazione del volume totale e nella consistenza delle feci stesse, essendo le fibre molto igroscopiche (capaci di assorbire l'acqua). La capacità di inglobare notevoli quantità di acqua fa sì che dopo l'ingestione, giunta nel tratto gastrointestinale, la cellulosa si rigonfi, aumentando il volume ed il peso delle feci, ma anche il senso di sazietà ed i movimenti peristaltici.
Una dieta povera di fibre determinerebbe la formazione di feci scarse di volume e di consistenza molto sostenuta, rallenterebbe il transito, favorendo la stitichezza; una dieta ricca di fibre ha invece l’effetto opposto.
Inoltre i vegetali nella dieta, oltre ad apportare minerali e vitamine indispensabili, sono fondamentali per nutrire la flora batterica sana e per regolare il carico glicemico dei pasti. Una dieta povera di vegetali rischierebbe di essere o una dieta troppo carica di carboidrati complessi e quindi squilibrata dal punto di vista glicemico o troppo carica di proteine e quindi eleverebbe notevolmente il pH aumentando lo stato di acidosi.
È importante osservare con precisione la natura dei residui indigeriti.
La presenza di consistenti residui vegetali indigeriti nelle feci è indice di un aumento della peristalsi intestinale o di una carenza di enzimi digestivi. La presenza di fibre connettivali indigerite è indice di una carenza degli enzimi gastrici, mentre la presenza di fibre muscolari, granuli di amido o trigliceridi, cioé i grassi presenti nella dieta, è indice di un’insufficienza del pancreas; invece, se nelle feci sono presenti acidi grassi liberi, derivati dai trigliceridi, il disturbo è connesso a una carenza di sali biliari.
A questo scopo è utile un esame microscopico delle feci.
L’esame microscopico delle feci permette di diagnosticare con precisione molte disfunzioni dell’apparato digerente e di accertare la presenza di componenti anormali delle feci, come la tipologia dei residui alimentari indigeriti, la presenza di muco, pus, sangue, azoto, zuccheri, calcoli e la presenza di parassiti.
La presenza di residui di tessuto connettivo (che si presenta sotto forma di sottili fibre raccolte a fasce) è indicativa di una insufficienza gastrica (essendo il collagene digerito soltanto dalla pepsina); la persistenza nelle fibre muscolari delle striature o dei nuclei è indicativa di una insufficienza pancreatica e così pure la presenza di granuli di amido (con la caratteristica struttura a cerchi concentrici). I grassi neutri si presentano come minute gocce rotonde od ovali, gli acidi grassi sotto forma di cristalli aghiformi ed i saponi sotto forma di ammassi irregolari, poligonali.
Le analisi della composizione delle feci sono importante per orientare la diagnosi di disfunzioni di organi diversi, o del tratto gastrointestinale o del fegato o del pancreas. Anche il colore può orientare.
Anche la ricerca del sangue occulto nelle feci è un esame utilissimo, che permette di diagnosticare la presenza di ulcerazioni, erosioni, e soprattutto di neoplasie dell’apparato digerente.
La presenza di muco nelle feci è indice di malattie infiammatorie, come le coliti; solo nei casi più gravi compare anche il pus.
Invece il sangue presente nelle feci può derivare da qualsiasi tratto dell’apparato digerente; se il sangue proviene dalle parti alte dell’apparato digerente ha un colore nerastro, mentre il sangue proveniente dal colon o dal retto ha un colore rosso vivo.
La steatorrea (anomala presenza di grasso nelle feci), che è indicativa del malassorbimento intestinale, si riscontra in molte malattie: dall’insufficienza del pancreas esocrino (pancreatite), patologie dell’intestino tenue (celiachia, malattia di Crohn, sprue tropicale), insufficienza della secrezione biliare (cirrosi), ostruzione delle vie biliari (calcolo del coledoco, cancro del pancreas). In genere si accompagna ad un evidente dimagrimento.
Il sospetto di una steatorrea nasce dall’aspetto untuoso delle feci, osservabile già ad occhio nudo, ma soltanto il dosaggio chimico dei grassi fecali permette di formulare una diagnosi: si parla di steatorrea quando l’eliminazione fecale di grassi nelle 24 ore è superiore ai 6 g.
Un tipo diverso di indagine è la ricerca dei parassiti nelle feci e dei vari tipi di vermi.
L’esame coproparassitologico è un esame utile per dimostrare la presenza di parassiti, larve o uova nelle feci dell’ospite. Poiché la vita media dei trofozoiti è breve, la raccolta e l’esame debbono essere ripetuti almeno tre volte (tre campioni diversi) e le feci devono essere tenute a temperatura ambiente ed esaminate a fresco; le cisti possono essere evidenziabili anche dopo molte ore.
Interferiscono con i risultati della ricerca dei parassiti non solo molti farmaci (contenenti ferro, bismuto, olio minerale ecc.; sino a 1 settimana dalla loro assunzione), ma anche mezzi di contrasto radiologici, antibiotici, antimalarici, antiamebici, sostanze a base di iodio (sino a 3 settimane dalla loro assunzione).
L’esame coproparassitologico viene effettuato mediante esame visivo (macroscopico), microscopico o colturale. Non tutti i laboratori sono perfezionati in questo tipo di analisi. Per cui si possono avere falsi negativi.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...intestinaliesami.htm
Dalla redazione: i dottori hanno scoperto una nuova causa della comparsa dell’alito cattivo: l’infezione da parassiti. Lo studio appena concluso afferma che gli scarti prodotti dai parassiti sono tossici e formano un atmosfera all’interno dello stomaco favorevole per la formazione di batteri e vermi. Proprio per questa ragione le persone infette da parassiti possono presentare alito cattivo.
—Oggi parliamo di questo con il capo dell’Instituto di Parassitologia Italiano Alberto Pirelli.
—Dottor Pirelli buon giorno! Iniziamo dalla domanda principale. E’ vero che Roma è la città con il più alto tasso di infezione da parassiti della popolazione?
«— Si. Roma è al primo posto per infezione da parassiti. La colpa è della cattiva condizione dell’ecologia della città, dell’immobilità del governo e dell’atteggiamento menefreghista nei confronti delle persone.»
—Dottor Pirelli, quanto c’è di vero nel collegamento tra alito cattivo e infezione da parassiti?
—Solo un paio di anni fa, la comunità medica riteneva che l’alito cattivo si forma nella bocca. Invece, gli ultimi studi hanno dimostrato che in realtà il motivo principale è un altro, ed è collegato allo stomaco (che da sempre problemi se è affetto da parassiti). In questo modo gli studiosi hanno capito che è inappropriato ignorare un sintomo del genere. L’infezione da parassiti in forma aggravata comporta praticamente tutte le malattia gravi che esistono.
L’alito cattivo è un chiaro segno della presenza di parassiti nell’organismo
che può comportare complicazioni fatali'
Io personalmente credo agli studi e posso dire che combaciano con quelli del nostro istituto. Un banale “alito cattivo” si tramuterà in una malattia più seria. In realtà circa il 92 per cento delle morti è collegato alla presenza di parassiti. E questo non vuol dire solo morte per malattia, Infatti la maggior parte delle cosiddette “morti naturali” in realtà è comportata dai parassiti.
—Di solito con infezione da parassiti la gente pensa ai comuni vermi, come possono comportare alito cattivo e addirittura morte?
—In realtà si tratta di una incomprensione ritenere che i parassiti siano solo i vermi. Esiste un’enorme quantità di parassiti diversi, che vivono in organi diversi. Ovviamente comportano malattia diverse. E sì anche i vermi, per essere precisi gli elminiti, sono molto pericolosi. Divorano nel vero senso della parola l’intestino, comportandone il marcimento e la putrefazione, fino alla morte. E in più per fino gli elminiti sono complessi da trovare e distruggere.
Affianco ad essi esistono migliaia di parassiti, che possono tranquillamente vivere nel vostro fegato, nel cervello, nei polmoni, nel sangue, nello stomaco, nell’intestino. E praticamente tutti sono letali. Una parte di loro inizia subito ad agire in maniera aggressiva rovinando l’organismo. Una parte di loro agisce a lungo in maniera invisibile, fino a che non arrivano al punto che l’organismo umano non riesce più a sopportarne la presenza e si arriva alla morte.
In aggiunta posso dire certamente che praticamente tutti sono affetti da parassiti. Il problema è che la maggior parte di questi sono praticamente non identificabili. E quando ne compaiono le conseguenze, i medici tentano finalmente di eliminarli. Perfino nei corpi aperti per la vivisezione, servono analisi particolari per riuscire a trovarli. O per lo meno a trovarne la maggior parte.
"Esistono migliaia di parassiti, che possono vivere nel vostro fegato, cervello, polmoni, sangue e stomaco. E praticamente tutti sono mortali. E tutto solitamente comincia con l’alito cattivo"
—Può riportare qualche esempio concreto di infezione da parassiti?
—Posso riportare un centinaio di esempi. Beh, per oggi mi soffermo su quei tipi di infezione che danno il più chiaro esempio di come i parassiti possano essere pericolosi.
Come prima cosa, come si è scoperto, alcuni tipi di vermi possono portare al cancro. In più, tecnicamente, non si ammala di cancro la persona, ma il verme. Ma le loro cellule dannose si riproducono all’interno dell’organismo umano, infettando quindi la persona. Questo accade quando le larve dei vermi si infiltrano nelle ghiandole e nei linfonodi attraverso l’intestino. Come risultato, si trasformano in ammassi tumorali, che poi portano ai risultati noti. La morte arriva come conseguenza in pochi mesi. Solo una settimana fa abbiamo incontrato una delle comuni morti per ammassi tumorali di questo tipo.
Al centro di questa foto: cellule dannose dell’ammasso, che vengono trasferite all’essere umano dal verme-parassita
Un altro caso comune, è l’infezione da parassiti del cervello. Questo comporta nevrosi, affaticamento rapido, eccitazione fuori controllo e repentini cambi d’umore. Nello stadio più avanzato, quando il cervello è pieno di parassiti, si formano tipi di malattie più pericolosi, che comportano in fine la morte.
«Teniamo un archivio fotografico con le autopsie dove sono stati trovati parassiti all’interno degli organi. Non vi posso mostrare queste foto perché sono paurose. »
Il terzo esempio è l’infezione da parassiti del cuore. Si ritiene che sia un tipo di infezione molto rara. In realtà possiamo trovare parassiti del cuore anche in quantità minime nel 23 per cento della popolazione. Possiamo quindi dire che si tratta di quasi un quarto della popolazione. Nello stadio iniziale sono assolutamente invisibili, la loro presenza non comporta effetti visibili. Tuttavia più il tempo passa più se ne vedono i risultati. Proprio loro sono la causa principale delle più comuni malattie del cuore, e ad essere precisi, quasi il 100 per cento delle morti per arresto cardiaco ha a che fare con i parassiti.
—Cos’altro c’è di pericoloso nell’infezione da parassiti?
««Per quanto riguarda gli uomini, i parassiti comportano: problemi alla prostata, impotenza, adenoma, cistite,sabbia e calcoli renali, nella vescica.
Per quanto riguarda le donne: dolore e infiammazione delle ovaie. Formazione di fibroma, mioma, mastopatia fibrosi-cistica, infiammazioni varie a organi interni escretori. E chiaramente invecchiamento della pelle.»
——Come ci si può difendere dai parassiti? Con qualche analisi o medicinali?
—Purtroppo bisogna ammettere che al giorno d’oggi non esistono strumenti abbastanza precisi per diagnosticare che parassiti siano presenti e in che quantità all’interno dell’organismo. Questo è dovuto dal fatto che esistono una quantità inverosimile di diverse specie di parassiti, e purtroppo risulta impossibile definire quali siano presenti. La procedura completa contro i parassiti in Italia è usufruibile in pochissimi posti e con una spesa inverosimile.
I primi sintomi attraverso i quali si può capire che il vostro organismo è affetto da parassiti sono:
Alito cattivo
Allergia (sonnolenze, lacrime, muco)
Influenze frequenti, febbre, naso tappato
Stanchezza cronica (vi stancate più di quanto vi impegnate)
Mal di testa cronici,diarrea
Dolori alle ossa e alle articolazioni
Nervosismo, sonno e appetito compromessi
Occhiaie scure
Se riscontrate due dei sintomi elencati, siete assolutamente affetti da una infezione da parassiti.
Se vogliamo soffermarci sulle medicine, veniamo in contro a dei problemi. Al giorno d’oggi esiste solo una soluzione per liberarsi dai parassiti, che fortunatamente è tutta italiana.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...i/parassitologia.htm
ciaooo Genfranco
.
.
Il motivo della mia informazione
acidoascorbico.altervista.org/VolontariW...om_files/lettura.htm
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...mieituttiyoutube.htm
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm
L'articolo del fondo pagina recita:
Assassini silenziosi : le tossine secrete dai parassiti causano immunodeficienza, provocando il cancro nel 75% dei casi, infezioni da lieviti nel 43% dei casi e ictus e attacchi cardiaci nel 65% dei casi .
Ciao, mi chiamo Chiara e sono una ex dipendente di un laboratorio per lo sviluppo dei farmaci. Sto scrivendo un post in questo blog perché sono stata bandita da tutte le comunità e i forum specialisti dopo aver scoperto per puro caso un segreto scioccante della mia azienda. Volevano pagarmi affinché tenessi la bocca chiusa , ma mi sono rifiutata. Devono saperlo tutti!
L'articolo dice:
"L’esame coproparassitologico è un esame utile per dimostrare la presenza di parassiti, larve o uova nelle feci dell’ospite. Poiché la vita media dei trofozoiti è breve, la raccolta e l’esame debbono essere ripetuti almeno tre volte (tre campioni diversi) e le feci devono essere tenute a temperatura ambiente ed esaminate a fresco; le cisti possono essere evidenziabili anche dopo molte ore.
Interferiscono con i risultati della ricerca dei parassiti non solo molti farmaci (contenenti ferro, bismuto, olio minerale ecc.; sino a 1 settimana dalla loro assunzione), ma anche mezzi di contrasto radiologici, antibiotici, antimalarici, antiamebici, sostanze a base di iodio (sino a 3 settimane dalla loro assunzione).
L’esame coproparassitologico viene effettuato mediante esame visivo (macroscopico), microscopico o colturale. Non tutti i laboratori sono perfezionati in questo tipo di analisi. Per cui si possono avere falsi negativi.
Ora, prima di tutto riporto l'esame delle feci sia di Franca che di me, datato 12/05/2018.
Questo esame l'ho richiesto al mio medico di base in seguito alla scoperta che il corpo umano è soggetto all'attacco dei PARASSITI che secondo gli articoli della dottoressa Letizia Bernardi Naturopatia Bionutrizionale possono essere molto pericolosi per la salute umana, causandone addirittura delle malattie mortali come il cancro.
Volendo controllare se i nostri corpi ne fossero invasi, ecco la ragione di questi esami.
Questi i valori rilavati a Franca
ESAME FECI (chimico-fisico e parassitologico)
* Es. Microscopio *
Colore: MARRONE
Odore: SUI GENERIS
Consistenza: POLTACEA
pH: 7.70
Res. Alimentari: ASSENTE
Muco: ASSENTE
Sangue: ASSENTE
Altro:
* Es. Microscopio *
Fibre carnee: ASSENTI
Residui vegetali PRESENTI +
Amido: ASSENTE
Grassi neutri: PRESENTI
Parassiti: ASSENTI
Altro: RARE SPORE MICOTICHE
ESAME PARASSITOLOGICO DELLE FECI
Metodo arricchimento per centrifugazione differenziata
ELMINTI: ASSENTI
PROTOZOI/MICETI: RARE SPORE MICOTICHE
ALTRO:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...meparassitifra18.htm
Onde poter rilevare la differenza dai valori di Franca, ecco i miei:
ESAME FECI (chimico-fisico e parassitologico)
* Es. Microscopio *
Colore: MARRONE
Odore: SUI GENERIS
Consistenza: POLTACEA
pH: 6.50
Res. Alimentari: ASSENTE
Muco: ASSENTE
Sangue: ASSENTE
Altro:
* Es. Microscopio *
Fibre carnee: ASSENTI
Residui vegetali PRESENTI +
Amido: ASSENTE
Grassi neutri: PRESENTI
Parassiti: ASSENTI
Altro:
ESAME PARASSITOLOGICO DELLE FECI
Metodo arricchimento per centrifugazione differenziata
ELMINTI: ASSENTI
PROTOZOI/MICETI: ASSENTI
ALTRO:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...esameparassiti18.htm
L'articoli relativo ai parassiti della dottoressa riporta:
"Più di 170 specie di protozoi ed elminti parassiti possono raggiungere l'uomo attraverso il cibo e l’acqua. La maggior parte delle infezioni parassitarie sono legate alla povertà, alla malnutrizione, alla disbiosi intestinale e ad abitudini alimentari improprie.
Alcuni parassiti mostrano una distribuzione internazionale, altri una distribuzione più limitata a causa dei loro complessi cicli vitali, che richiedono la presenza di uno o più ospiti intermedi.
Le cause delle infestazioni? da parassiti intestinali sono da attribuire diversi fattori: dal consumo di carne poco cotta, alla verdura non lavata accuratamente, dalla presenza di animali domestici non sempre sverminati, alla loro cattiva igiene e alla scarsa igiene della casa in cui vivono. Questi parassiti che circolano nell’organismo, talvolta si creano nell’intestino o entrano attraverso la bocca (acque, cibi, farmaci, ecc.). Quando superano la barriera intestinale vengono veicolati per mezzo del sangue in tutto l’organismo, andando ad annidarsi, a seconda della specie, nei punti deboli del corpo. Nel tentativo di mimetizzarsi e di sfuggire all’attacco del Sistema Immunitario possono annidarsi in molti altri organi e dare luogo a diverse problematiche, una di queste è l'epilessia. Per questo il primo obiettivo che dobbiamo porci nel combattere i parassiti è ripristinare una flora intestinale corretta ed un’adeguata permeabilità intestinale.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ssitiintestinali.htm
Riguardo a questo articolo, con Franca NON INGOIAMO NULLA di quanto citato, quindi ritengo che l'esame di entrambi sia più che attendibile.
"Dalla redazione: i dottori hanno scoperto una nuova causa della comparsa dell’alito cattivo: l’infezione da parassiti. Lo studio appena concluso afferma che gli scarti prodotti dai parassiti sono tossici e formano un atmosfera all’interno dello stomaco favorevole per la formazione di batteri e vermi. Proprio per questa ragione le persone infette da parassiti possono presentare alito cattivo.
—Oggi parliamo di questo con il capo dell’Instituto di Parassitologia Italiano Alberto Pirelli.
—Dottor Pirelli buon giorno! Iniziamo dalla domanda principale. E’ vero che Roma è la città con il più alto tasso di infezione da parassiti della popolazione?
«— Si. Roma è al primo posto per infezione da parassiti. La colpa è della cattiva condizione dell’ecologia della città, dell’immobilità del governo e dell’atteggiamento menefreghista nei confronti delle persone.»
—Dottor Pirelli, quanto c’è di vero nel collegamento tra alito cattivo e infezione da parassiti?
—Solo un paio di anni fa, la comunità medica riteneva che l’alito cattivo si forma nella bocca. Invece, gli ultimi studi hanno dimostrato che in realtà il motivo principale è un altro, ed è collegato allo stomaco (che da sempre problemi se è affetto da parassiti). In questo modo gli studiosi hanno capito che è inappropriato ignorare un sintomo del genere. L’infezione da parassiti in forma aggravata comporta praticamente tutte le malattia gravi che esistono.
L’alito cattivo è un chiaro segno della presenza di parassiti nell’organismo
che può comportare complicazioni fatali'
Io personalmente credo agli studi e posso dire che combaciano con quelli del nostro istituto. Un banale “alito cattivo” si tramuterà in una malattia più seria. In realtà circa il 92 per cento delle morti è collegato alla presenza di parassiti. E questo non vuol dire solo morte per malattia, Infatti la maggior parte delle cosiddette “morti naturali” in realtà è comportata dai parassiti.
—Di solito con infezione da parassiti la gente pensa ai comuni vermi, come possono comportare alito cattivo e addirittura morte?
—In realtà si tratta di una incomprensione ritenere che i parassiti siano solo i vermi. Esiste un’enorme quantità di parassiti diversi, che vivono in organi diversi. Ovviamente comportano malattia diverse. E sì anche i vermi, per essere precisi gli elminiti, sono molto pericolosi. Divorano nel vero senso della parola l’intestino, comportandone il marcimento e la putrefazione, fino alla morte. E in più per fino gli elminiti sono complessi da trovare e distruggere.
Affianco ad essi esistono migliaia di parassiti, che possono tranquillamente vivere nel vostro fegato, nel cervello, nei polmoni, nel sangue, nello stomaco, nell’intestino. E praticamente tutti sono letali. Una parte di loro inizia subito ad agire in maniera aggressiva rovinando l’organismo. Una parte di loro agisce a lungo in maniera invisibile, fino a che non arrivano al punto che l’organismo umano non riesce più a sopportarne la presenza e si arriva alla morte.
In aggiunta posso dire certamente che praticamente tutti sono affetti da parassiti. Il problema è che la maggior parte di questi sono praticamente non identificabili. E quando ne compaiono le conseguenze, i medici tentano finalmente di eliminarli. Perfino nei corpi aperti per la vivisezione, servono analisi particolari per riuscire a trovarli. O per lo meno a trovarne la maggior parte.
"Esistono migliaia di parassiti, che possono vivere nel vostro fegato, cervello, polmoni, sangue e stomaco. E praticamente tutti sono mortali. E tutto solitamente comincia con l’alito cattivo"
—Può riportare qualche esempio concreto di infezione da parassiti?
—Posso riportare un centinaio di esempi. Beh, per oggi mi soffermo su quei tipi di infezione che danno il più chiaro esempio di come i parassiti possano essere pericolosi.
Come prima cosa, come si è scoperto, alcuni tipi di vermi possono portare al cancro. In più, tecnicamente, non si ammala di cancro la persona, ma il verme. Ma le loro cellule dannose si riproducono all’interno dell’organismo umano, infettando quindi la persona. Questo accade quando le larve dei vermi si infiltrano nelle ghiandole e nei linfonodi attraverso l’intestino. Come risultato, si trasformano in ammassi tumorali, che poi portano ai risultati noti. La morte arriva come conseguenza in pochi mesi. Solo una settimana fa abbiamo incontrato una delle comuni morti per ammassi tumorali di questo tipo.
Al centro di questa foto: cellule dannose dell’ammasso, che vengono trasferite all’essere umano dal verme-parassita
Un altro caso comune, è l’infezione da parassiti del cervello. Questo comporta nevrosi, affaticamento rapido, eccitazione fuori controllo e repentini cambi d’umore. Nello stadio più avanzato, quando il cervello è pieno di parassiti, si formano tipi di malattie più pericolosi, che comportano in fine la morte.
«Teniamo un archivio fotografico con le autopsie dove sono stati trovati parassiti all’interno degli organi. Non vi posso mostrare queste foto perché sono paurose. »
Il terzo esempio è l’infezione da parassiti del cuore. Si ritiene che sia un tipo di infezione molto rara. In realtà possiamo trovare parassiti del cuore anche in quantità minime nel 23 per cento della popolazione. Possiamo quindi dire che si tratta di quasi un quarto della popolazione. Nello stadio iniziale sono assolutamente invisibili, la loro presenza non comporta effetti visibili. Tuttavia più il tempo passa più se ne vedono i risultati. Proprio loro sono la causa principale delle più comuni malattie del cuore, e ad essere precisi, quasi il 100 per cento delle morti per arresto cardiaco ha a che fare con i parassiti.
—Cos’altro c’è di pericoloso nell’infezione da parassiti?
««Per quanto riguarda gli uomini, i parassiti comportano: problemi alla prostata, impotenza, adenoma, cistite,sabbia e calcoli renali, nella vescica.
Per quanto riguarda le donne: dolore e infiammazione delle ovaie. Formazione di fibroma, mioma, mastopatia fibrosi-cistica, infiammazioni varie a organi interni escretori. E chiaramente invecchiamento della pelle.»
——Come ci si può difendere dai parassiti? Con qualche analisi o medicinali?
—Purtroppo bisogna ammettere che al giorno d’oggi non esistono strumenti abbastanza precisi per diagnosticare che parassiti siano presenti e in che quantità all’interno dell’organismo. Questo è dovuto dal fatto che esistono una quantità inverosimile di diverse specie di parassiti, e purtroppo risulta impossibile definire quali siano presenti. La procedura completa contro i parassiti in Italia è usufruibile in pochissimi posti e con una spesa inverosimile.
I primi sintomi attraverso i quali si può capire che il vostro organismo è affetto da parassiti sono:
Alito cattivo
Allergia (sonnolenze, lacrime, muco)
Influenze frequenti, febbre, naso tappato
Stanchezza cronica (vi stancate più di quanto vi impegnate)
Mal di testa cronici,diarrea
Dolori alle ossa e alle articolazioni
Nervosismo, sonno e appetito compromessi
Occhiaie scure
Se riscontrate due dei sintomi elencati, siete assolutamente affetti da una infezione da parassiti.
Se vogliamo soffermarci sulle medicine, veniamo in contro a dei problemi. Al giorno d’oggi esiste solo una soluzione per liberarsi dai parassiti, che fortunatamente è tutta italiana.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...i/parassitologia.htm
Visti gli esami di entrambi posso ritenere e quindi dichiarare, senza possibilità di smentita, che gli "ALIMENTI ESSENZIALI" ingoiati con costanza, sopratutto l'ACIDO ASCORBICO AUTOPRODOTTO da ogni essere vivente, escluso l'Homo Sapiens quindi noi, sono determinanti nell'aumentare le "difese immunitarie" riuscendo ad eliminare gli eventuali indesiderati e pericolosi parassiti citati dagli articoli.
Mi permetto di dirlo in quanto non riesco a giustificare questa invasione di parassiti nel corpo di altre specie animali, che nel caso non avendo la possibilità di comportarsi come detto dall'articolo citato onde eliminarli, questa invasione sarebbe per quelle specie la loro estinzione. Questo fatto però non mi risulta:
"Le cause delle infestazioni? da parassiti intestinali sono da attribuire diversi fattori: dal consumo di carne poco cotta, alla verdura non lavata accuratamente, dalla presenza di animali domestici non sempre sverminati, alla loro cattiva igiene e alla scarsa igiene della casa in cui vivono. Questi parassiti che circolano nell’organismo, talvolta si creano nell’intestino o entrano attraverso la bocca (acque, cibi, farmaci, ecc.).
Però come detto sopra, loro hanno la importantissima AUTOPRODUZIONE di ACIDO ASCORBICO.
Le feci sono il materiale espulso dall’ano, cioè dall’orifizio terminale dell’apparato digerente, e rappresentano, insieme ad altre sostanze, il prodotto ultimo di elaborazione degli alimenti introdotti con la dieta ogni giorno. La percentuale di materiale derivante dalla dieta nelle feci è però relativamente bassa; infatti le feci continuano a formarsi anche in condizioni di digiuno totale.
Le feci dei bambini spesso presentano residui non digeriti perché il sistema enzimatico è immaturo, sono anche giallastre nei bimbi che seguono una dieta prevalente lattea. In certe forme di catarro intestinale, specialmente dei bimbi, le feci invece diventano giallo-verdastre.
Invece negli adulti sani le feci sono consistenti come una banana, più o meno cilindriche, di colorito brunastro, e possono assumere sfumature cromatiche diverse per l'uso di diversi cibi e medicamenti (mirtilli, cioccolato, ecc.; ferro, bismuto, santonina, rabarbaro, ecc.).
I costituenti delle feci sono: residui alimentari; residui di secreti versati nell'intestino (bile, fermenti); microrganismi, che in condizioni normali costituiscono un terzo del residuo secco delle feci; prodotti della parete intestinale (cellule epiteliali muco, ecc.); costituenti accidentali (peli, parassiti, ecc.).
La consistenza delle feci dipende, oltre che dalla qualità degli elementi che le compongono, dalla velocità con la quale il contenuto intestinale sorpassa le diverse sezioni dell'intestino; così si hanno: feci dure, a pallottola, in certi casi di stipsi (75% d'acqua); feci liquide, se la peristalsi è aumentata (90% d'acqua). Le feci formate (normali, non diarroiche) sono composte per il 75% di acqua e solo per il 25% di sostanze solide. Il 30% del peso secco delle feci è costituito da corpi batterici, derivanti dalla ricchissima flora intestinale. Un ulteriore 15% è costituito da sostanze inorganiche, prevalentemente calcio e fosfati, che non vengono assorbiti completamente dall’intestino. Un ulteriore 5% è dato dalle sostanze grasse e dai loro derivati. Sono inoltre presenti piccoli quantitativi di cellule di desquamazione provenienti dalla mucosa intestinale, muco ed enzimi digestivi.
Delle sostanze solide che compongono le feci, una parte è costituita dai residui indigeriti di cellulosa (fibre). La cellulosa è il tessuto dei vegetali e quindi si trova nella frutta, in alcune verdure (radicchio e lattuga) e nei cereali. La presenza di fibre vegetali nelle feci è fondamentale nella determinazione del volume totale e nella consistenza delle feci stesse, essendo le fibre molto igroscopiche (capaci di assorbire l'acqua). La capacità di inglobare notevoli quantità di acqua fa sì che dopo l'ingestione, giunta nel tratto gastrointestinale, la cellulosa si rigonfi, aumentando il volume ed il peso delle feci, ma anche il senso di sazietà ed i movimenti peristaltici.
Una dieta povera di fibre determinerebbe la formazione di feci scarse di volume e di consistenza molto sostenuta, rallenterebbe il transito, favorendo la stitichezza; una dieta ricca di fibre ha invece l’effetto opposto.
Inoltre i vegetali nella dieta, oltre ad apportare minerali e vitamine indispensabili, sono fondamentali per nutrire la flora batterica sana e per regolare il carico glicemico dei pasti. Una dieta povera di vegetali rischierebbe di essere o una dieta troppo carica di carboidrati complessi e quindi squilibrata dal punto di vista glicemico o troppo carica di proteine e quindi eleverebbe notevolmente il pH aumentando lo stato di acidosi.
È importante osservare con precisione la natura dei residui indigeriti.
La presenza di consistenti residui vegetali indigeriti nelle feci è indice di un aumento della peristalsi intestinale o di una carenza di enzimi digestivi. La presenza di fibre connettivali indigerite è indice di una carenza degli enzimi gastrici, mentre la presenza di fibre muscolari, granuli di amido o trigliceridi, cioé i grassi presenti nella dieta, è indice di un’insufficienza del pancreas; invece, se nelle feci sono presenti acidi grassi liberi, derivati dai trigliceridi, il disturbo è connesso a una carenza di sali biliari.
A questo scopo è utile un esame microscopico delle feci.
L’esame microscopico delle feci permette di diagnosticare con precisione molte disfunzioni dell’apparato digerente e di accertare la presenza di componenti anormali delle feci, come la tipologia dei residui alimentari indigeriti, la presenza di muco, pus, sangue, azoto, zuccheri, calcoli e la presenza di parassiti.
La presenza di residui di tessuto connettivo (che si presenta sotto forma di sottili fibre raccolte a fasce) è indicativa di una insufficienza gastrica (essendo il collagene digerito soltanto dalla pepsina); la persistenza nelle fibre muscolari delle striature o dei nuclei è indicativa di una insufficienza pancreatica e così pure la presenza di granuli di amido (con la caratteristica struttura a cerchi concentrici). I grassi neutri si presentano come minute gocce rotonde od ovali, gli acidi grassi sotto forma di cristalli aghiformi ed i saponi sotto forma di ammassi irregolari, poligonali.
Le analisi della composizione delle feci sono importante per orientare la diagnosi di disfunzioni di organi diversi, o del tratto gastrointestinale o del fegato o del pancreas. Anche il colore può orientare.
Anche la ricerca del sangue occulto nelle feci è un esame utilissimo, che permette di diagnosticare la presenza di ulcerazioni, erosioni, e soprattutto di neoplasie dell’apparato digerente.
La presenza di muco nelle feci è indice di malattie infiammatorie, come le coliti; solo nei casi più gravi compare anche il pus.
Invece il sangue presente nelle feci può derivare da qualsiasi tratto dell’apparato digerente; se il sangue proviene dalle parti alte dell’apparato digerente ha un colore nerastro, mentre il sangue proveniente dal colon o dal retto ha un colore rosso vivo.
La steatorrea (anomala presenza di grasso nelle feci), che è indicativa del malassorbimento intestinale, si riscontra in molte malattie: dall’insufficienza del pancreas esocrino (pancreatite), patologie dell’intestino tenue (celiachia, malattia di Crohn, sprue tropicale), insufficienza della secrezione biliare (cirrosi), ostruzione delle vie biliari (calcolo del coledoco, cancro del pancreas). In genere si accompagna ad un evidente dimagrimento.
Il sospetto di una steatorrea nasce dall’aspetto untuoso delle feci, osservabile già ad occhio nudo, ma soltanto il dosaggio chimico dei grassi fecali permette di formulare una diagnosi: si parla di steatorrea quando l’eliminazione fecale di grassi nelle 24 ore è superiore ai 6 g.
Un tipo diverso di indagine è la ricerca dei parassiti nelle feci e dei vari tipi di vermi.
L’esame coproparassitologico è un esame utile per dimostrare la presenza di parassiti, larve o uova nelle feci dell’ospite. Poiché la vita media dei trofozoiti è breve, la raccolta e l’esame debbono essere ripetuti almeno tre volte (tre campioni diversi) e le feci devono essere tenute a temperatura ambiente ed esaminate a fresco; le cisti possono essere evidenziabili anche dopo molte ore.
Interferiscono con i risultati della ricerca dei parassiti non solo molti farmaci (contenenti ferro, bismuto, olio minerale ecc.; sino a 1 settimana dalla loro assunzione), ma anche mezzi di contrasto radiologici, antibiotici, antimalarici, antiamebici, sostanze a base di iodio (sino a 3 settimane dalla loro assunzione).
L’esame coproparassitologico viene effettuato mediante esame visivo (macroscopico), microscopico o colturale. Non tutti i laboratori sono perfezionati in questo tipo di analisi. Per cui si possono avere falsi negativi.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...intestinaliesami.htm
Assassini silenziosi : le tossine secrete dai parassiti causano immunodeficienza, provocando il cancro nel 75% dei casi, infezioni da lieviti nel 43% dei casi e ictus e attacchi cardiaci nel 65% dei casi .
Ciao, mi chiamo Chiara e sono una ex dipendente di un laboratorio per lo sviluppo dei farmaci. Sto scrivendo un post in questo blog perché sono stata bandita da tutte le comunità e i forum specialisti dopo aver scoperto per puro caso un segreto scioccante della mia azienda. Volevano pagarmi affinché tenessi la bocca chiusa , ma mi sono rifiutata. Devono saperlo tutti!
Già nel 2015 è stato pubblicato un documento che ha fatto rabbrividire i specialisti esperti. Ricercatori e specialisti provenienti dalla Germania, dagli Stati Uniti, dall'Austria e dall'Italia hanno concluso uno studio durato 17 anni che ha coinvolto 12.400 volontari, nel quale hanno dimostrato in modo concludente che nel 78% dei casi i parassiti causano la morte a seguito di malattie gravi. È emerso che, per prevenire le malattie mortali e prolungare la vita di circa 15 anni, le persone devono eliminare le tossine. Tali tossine vengono prodotte dai parassiti che creano un ambiente favorevole per la comparsa di tumori maligni e lo sviluppo di malattie gravi.
I parassiti mortali entrano nel corpo attraverso il pesce, le verdure, la carne e la frutta che compriamo nei supermercati.
I parassiti vivono in quasi ogni essere umano: stando alle statistiche ufficiali, l'84% degli italiani è infetto. I principali tipi di parassiti sono ascaridi, tenie e trematodi. Quando penetrano nello stomaco, nel fegato e nei vasi sanguigni, possono raggiungere i 20 cm. Ogni giorno depongono fino a 240.000 uova che, penetrando nella parete dello stomaco, finiscono nel sangue, circolando di conseguenza in tutto il corpo.
Nel 43% dei casi i parassiti causano candidosi
La Candida Albicans è uno dei componenti della flora intestinale e appartiene al gruppo di organismi che vivono nella bocca e nell'esofago dell'uomo. Nel 43% dei casi le tossine secrete dagli elminti ne provocano un aumento incredibile in termini di quantità, risultando in una candidosi cronica.
DINAMICHE della CORRELAZIONE tra i parassiti e lo sviluppo di infezioni da lieviti nelle donne di oltre 25 anni
Se non si realizza tempestivamente un trattamento, i parassiti causano gravi danni al sistema immunitario, il quale non solo non è in grado di resistere, ma apre anche la porta ad altre malattie. Con un'enorme quantità di tossine prodotte dai parassiti, è semplicemente impossibile disintossicare il corpo. Di conseguenza, continuano ad accumularsi nello stomaco e a ostruire i vasi sanguigni avvelenando il corpo. Pertanto, i primi segnali di infestazione sono alito cattivo, acne e punti neri .
I tricomoni, parassiti che si trovano nei vasi sanguigni e che possono essere rimossi con un trattamento tempestivo a base di farmaci antiparassitari, sono la causa del 94% dei primi casi di infarti e ictus. Nel 79% dei casi i mal di testa frequenti sono dovuti ai parassiti . Di seguito si può vedere il cuore umano infestato da questa "piaga del XXI secolo".
- Clicca per nascondere
Fegato infestato da schistosomi:
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Sintomi dell'infestazione:
eruzioni cutanee quali punti neri e brufoli;
alito cattivo;
pressione sanguigna alta;
emicrania;
flatulenza;
angoscia.
Il nostro laboratorio aveva sviluppato un potente farmaco antiparassitario . I risultati dello studio erano stati scioccanti: i parassiti erano scomparsi dal corpo nel giro di una settimana! Tuttavia, qualche tempo dopo, i sintomi ritornavano, proprio come i parassiti . Sorprendentemente, ero l'unica ad essere sconvolta. Il leader del mio gruppo era eccitato e stava preparando il farmaco per la vendita di massa. Così, ho deciso di andare dritta al dunque.
Ed ecco cosa ho scoperto. La preparazione era a base dell'ingrediente naturale più economico, l'achillea millefoglie, che uccide praticamente ed effettivamente i parassiti eliminando le tossine dall'intestino. Tuttavia, il suo contenuto era minimo e insufficiente. Per quanto riguarda gli altri componenti, si trattava di prodotti chimici nocivi volti alla riduzione temporanea dell'attività dei parassiti, i quali, dopo un po', stimolano la proliferazione dei parassiti facendo tornare i sintomi dell'infestazione, nonché il rischio di cancro e di altre malattie gravi. Per farla breve, questo "super-farmaco" agiva solo sui sintomi, e non sulla vera causa del problema. Così, l'ho riferito al team leader, e sono rimasta colpita dalle sue parole. Mi ha detto: "Ma cosa credi, Chiara? Vuoi che sviluppiamo un farmaco che risolva il problema una volta per tutte, così restiamo senza lavoro? Noi viviamo di questo." Poi mi ha suggerito di tenere la bocca chiusa, ha cercato di darmi dei soldi e mi ha addirittura minacciata.
Come scegliere un antiparassitario e allo stesso tempo rimuovere il dolore e le malattie? Per fare ciò è necessario introdurre nell’igiene quotidiana personale un integratore alimentare antiparassitario come il Parasic, che è molto efficace nel rimuovere i parassiti umani.
Il Parasic rappresenta uno dei componenti del Programma Clean Inside per la pulizia interna. Contiene una speciale miscela di 18 piante medicinali che sono state usate da migliaia di anni con successo per debellare e rimuovere i parassiti dannosi, le loro uova e attaccare le larve in varie parti del corpo. Swiss Probiotix ha ingredienti speciali adattati ai bisogni dei bambini ed è efficace nell’aiutare a rimuovere i parassiti dal corpo dei bambini.
In molti non realizzano che il corpo umano rappresenta terreno fertile per vari parassiti che possono variare da virus microscopici, batteri, funghi e protozoi, fino a vermi lunghi diversi metri (per es. la tenia). Nell’ambito di questo articolo, con ”parassiti dell’uomo” intendiamo i vari tipi di vermi che si insediano nel corpo umano.
Sulla base degli ultimi studi epidemiologici possiamo ritenere che i vermi umani colpiscono l’80% della popolazione adulta. Questa scoperta è stata una sorpresa persino per i ricercatori stessi. Non esistono differenze tra uomini e donne né diversità dovute a limitazioni industriali/economiche o geografiche. Ci sono due gruppi principali di vermi che possono causare varie malattie nell’uomo. In base alla loro forma essi sono suddivisi in:
Nematodi (verme rotondo): in cui la sezione trasversale del corpo è rotonda, per es. l’ossiuro (Enterobius vermicularis) o il gigante verme intestinale rotondo (Ascaris lumbricoides). Questi causano una malattia dal nome nematodosi.
Cestodi (tenia): che hanno una sezione piatta del corpo, per es. la tenia Taenia saginata, che può essere lunga diversi metri, o il minuto cestode, spesso ricorrente nei bambini (Hymenolepis nana). Questi portano ad una malattia chiamata teniasis.
Questi parassiti infestano milioni di persone. Ciò significa che anche voi potreste esserne vittime, senza realizzare o sospettare la loro presenza nel vostro corpo.
Certamente non stiamo parlando solo di parassiti intestinali. Essi possono essere presenti e vivere anche in qualsiasi altra parte del corpo: nei polmoni, fegato, stomaco, nel duodeno, esofago, cervello, sangue, pelle e anche negli occhi! Inoltre possono essere anche presenti contemporaneamente diverse specie di parassiti.
Infatti spesso i parassiti migrano all’interno del corpo e sono capaci di stabilirsi nelle articolazioni e nei muscoli. Questo viene percepito come dolore, spesso erroneamente considerato un segno per es. di infiammazione articolare (artrite).
Cosa sono i parassiti?
I parassiti sono caratterizzati dalla loro abilità nel vivere nel corpo di un altro organismo. Ognuno di noi può essere l’ospite in cui abitano e che sfruttano. Per essere capaci di vivere e moltiplicarsi essi si cibano di sostanze nutrienti ed energia.
Nell’anno 2000 nella rivista Discover venne pubblicato un articolo molto interessante su questo argomento, che afferma: ”Ogni organismo vivente ha in esso almeno un parassita, ma in realtà le persone ne hanno molti di più… Gli scienziati stanno adesso cominciando a capire di cosa siano capaci questi parassiti così diffusi.
Le ricerche mostrano un importante dato:
I parassiti potrebbero governare il mondo.
E’ abbastanza sconcertante scoprire che essi sono così potenti.”
Qual è la causa di tutto questo? E’ molto semplice. Dobbiamo capire che siamo fatti di circa 70 miliardi di cellule, tra le quali esiste una continua collaborazione. E’ fondamentale per la salute che le cellule lavorino come un team ben unito e che questo processo sia regolato da vari impulsi chimici. ”Se un dato organismo- per es. un parassita- è capace di controllare l’impulso, è capace di controllare anche noi. E questo, precisamente, è la grande minaccia che i parassiti rappresentano.”
”In realtà i parassiti uccidono più persone di tutte le guerre nella nostra storia”-questo è un appello lanciato dal National Geographic in uno dei documentari vincitore di premi dal titolo”I cacciatori del corpo”.
La World Health Organization (WHO) classifica i parassiti come una delle sei cause più pericolose di malattie. Essi sono responsabili di molte malattie gastrointestinali e di altro tipo. I parassiti superano anche il cancro, che è considerato globalmente la malattia mortale più grave.
Se siete dubbiosi del fatto che i parassiti vivano in migliaia di persone, dovete assolutamente leggere le molte testimonianze reali. Realizzerete subito che è un problema molto più serio di quello che si immagini.
Parassiti intestinali
Il maggior numero di vermi si trovano in un colon intasato. In effetti nelle scorie possono essere presenti parassiti di varie misure. Se il colon non è pulito dagli scarti in cui vivono, le tossine che gradualmente si formano inquinano il corpo. Scarti parassitici creano anche tossine che irritano il sistema nervoso centrale e causano nervosimo e irritabilità. Inoltre, dato che i vermi assorbono molte delle sostanze nutrienti presenti nel sistema digerente, ricavano ciò che di meglio il cibo offre, mentre il vostro corpo riceve solo gli avanzi.
Anche il peso in eccesso può essere causato da parassiti intestinali che sottraggono i nutrienti vitali lasciando a disposizione solo le calorie. Di conseguenza il corpo richiede sempre più calorie nello sforzo di sostituire e integrare la mancanza di nutrienti e vitamine. Alcuni vermi si trovano principalmente nella parte superiore dell’intestino tenue e causano lì un’infiammazione. Come risultato dell’ infiammazione si formano gas e gonfiore. Questo viene soprattutto associato ad un maggior consumo di alcune verdure.
Per prevenire dall’infezione l’intero corpo è necessario rimuovere gli accumuli e i parassiti dal colon. Altrimenti, invece di assorbire i nutrienti, verranno assorbite solo tossine provenienti dagli accumuli del colon e dalla massa fecale tossica. Se questo succede nel corpo niente funziona come dovrebbe. Ciò spiega come mai quasi il 90% delle malattie hanno la loro origine nel colon. La causa sono le tossine e la deficienza di nutrienti già a livello cellulare.
I vermi sono furbi
Essi ci minacciano grazie alla loro unica abilità di adattare il loro ciclo vitale in modo tale da assicurare la sopravvivenza della loro specie all’interno di un corpo insospettabile: il vostro corpo. Si nascondono. Camuffano il loro lavoro imitando sintomi di comuni malattie. E’ incredibile quanto i vermi, persino i più larghi, entrino nel corpo inosservati e ci vivano dentro.Sono astuti a modo loro, e anche sensibili.
Ecco perchè se un tradizionale trattamento di comuni malattie non porta nessun miglioramento, lo specialista suggerisce di cominciare e trattare i parassiti.
Ma noi siamo davvero così impotenti contro questi esseri? Se non prestate sufficiente attenzione al vostro corpo e considerate una mancanza di energia come uno stato normale, o una malattia come un karma, essi certamente rimarranno nascosti.
Se invece siete capaci di ascoltare e capire certi segnali che il corpo vi manda, dovrebbe essere facile investigare la presenza dei parassiti. Nel suo libro ” Indovina chi viene a cena”, l’autore Ann Louise Gittleman, uno specialista della nutrizione, parla dei sintomi principali.
Cestodi (tenie) – i parassiti intestinali più antichi
Essi sono fra i più antichi parassiti intestinali del tipo umano. Varie specie si sono totalmente adattate a vivere all’interno dell’intestino dell’uomo tanto da non provocare alcun sintomo. Il loro corpo è piatto e composto da segmenti. L’infezione viene trasmessa dai cestodi (tenie) che lasciano segmenti di corpo nelle feci. Questi pezzi (visibili nelle feci ad occhio nudo) contengono uova che si schiudono quando i segmenti si disintegrano.
La Tenia saginata cestode può raggiungere dai 3 ai 10 metri di lunghezza. Penetra nel corpo mangiando manzo che non è stato cotto sufficientemente. Occasionalmente, causa difficoltà gastrointestinali moderate. Similmente a tutti i cestodi (tenie), non ha bocca, quindi assorbe i nutrienti attraverso la superficie del suo corpo che si è adattato proprio per questo scopo. Danneggia l’essere umano irritando la mucosa con le sue corolle di suzione, uncini ed espellendo metaboliti.
Hymenolepis nana raggiunge solo i 7-80 mm di lunghezza. Le fonti di infezione sono le uova nelle feci. Ratti e topi sono il serbatoio di conservazione dell’infezione. Lo stadio infettivo di questo tenia è l’uovo stesso (cisticerco). Il cisticerco si insidia nelle pareti intestinali dove si trasforma in una tenia adulta. I bambini, specialmente delle classi sociali inferiori, si infettano come risultato di insufficiente igiene.
Alcuni dei sintomi principali sono perdita di appetito, perdita di peso o stabilità di esso, mal di stomaco ma anche attacchi di fame.
Nematodi (vermi rotondi) – parassiti intestinali diffusi
Questi vermi, al contrario dei cestodi (tenie), hanno un corpo rotondo-non segmentato. Sono separati per genere e si insediano nell’uomo allo stadio di larva e adulto. Le femmine depositano le uova o portano con sè le larve. I nematodi (vermi rotondi) rappresentano una seria minaccia, questi son diffusi principalmente nelle regioni tropicali e subtripicali. Ma alcune specie sono globalmente diffuse e comuni anche qui. Si riscontrano soprattutto nei bambini, per es. l’Ossiuro (Enterobius vermicularis) o l’Ascaris lumbricoides.
L’Ossiuro (Enterobius vermicularis) è un piccolo verme bianco lungo circa 1 cm. Vive spesso nell’intestino tenue o nell’appendice degli uomini, soprattutto bambini. I vermi femmina migrano nel colon e depositano le uova vicino all’ano. Questo succede spesso di notte e quando è caldo. La larva proviene dalle uova.
La sede dell’infezione è rappresentata dal corpo umano che è anche l’unico ospite di questo parassita. Viene trasmesso comunemente in situazioni di gruppo di persone/bambini (scuola, parco giochi, famiglia). Se non c’è igiene sufficiente dopo aver avuto contatto con l’area anale, le uova finiscono nelle dita , sotto le unghie e possono ritornare ancora nella bocca. Inoltre, le uova possono essere trasmesse attraverso la biancheria del letto o dal pavimento, e da lì possoo contaminare gli oggetti circostanti o il cibo. Le uova si trovano anche in ciuffi di capelli dai quali possono penetrare nel corpo di un altro membro della famiglia (respirandoli o ingoiandoli). Quindi, se un membro della famiglia è infetto, è necessario trattare tutta la famiglia. Il sintomo più frequente è il prurito nella zona rettale, soprattutto la notte.
Quando aderiscono alle pareti dell’intestino tenue, si possono formare delle piccole ulcere che spesso diventano una seconda infezione batteriale.
Nelle donne i nematodi femmine possono transitare nella vagina causando dolore. Se il l’Ossiuro (Enterobius vermicularis) non viene rimosso dal corpo può persino entrare nell’utero. La presenza nell’utero si manifesta come infiammazione della mucosa uterina o delle tube di falloppio.
Ulteriori sintomi: perdita di appetito, perdita di peso, mal di stomaco, nausea, vomito o perdite di notte (soprattutto nelle donne). I bambini sono agitati, soffrono di insonnia, e si possono verificare anche casi di neurosi infantile.
Come scoprire se l’organismo è affetto da vermi
Il metodo più comune per scoprire i vermi è analizzare le feci. Questo metodo, però, non è affidabile al 100%. Infatti i vermi nelle feci sono visibili solo quando sono presenti le loro uova, che si possono vedere al microscopio quando le feci vengono analizzate. I vermi adulti sono fermamente allacciati alla mucosa nelle varie parti del tratto digestivo, e pertanto la loro presenza nel corpo può essere verificata solo nel momento preciso in cui depositano le uova. Altrimenti non è possibile verificare la loro presenza. Per questo motivo i professionisti della salute consigliano di prelevare le feci gradualmente in tre intervalli diversi di tempo. I parassiti intestinali adulti possono essere osservati dai fisici direttamente con una colonoscopia.
A volte una persona infetta non mostra alcun sintomo. Ma ci sono diversi segnali che, se osservati, possono aiutare a rilevare se il vostro corpo è diventato dimora di vermi. Per esempio tipici segnali sono gas frequenti e crampi allo stomaco. Questi sono causati da alcuni parassiti che si trovano soprattutto nella parte superiore dell’intestino tenue dove provocano un’infiammazione. Questo porta a gas e gonfiore. Qui di seguito elencherò i sintomi secondo Ann Louise Gittleman. Essi sono davvero molto vari e possono aiutare nel riconoscere la situazione specifica. Questi sintomi sono, per esempio:
Allergie a diversi tipi di alimenti.
Anemia (basso numero di globuli rossi).
Gonfiore, pesantezza addominale.
Sangue nelle feci.
Diarrea frequente, o al contrario, stitichezza.
Sintomi influenzali come tosse, sibilo e febbre.
Feci dall’odore putrido con graduale peggioramento nel pomeriggio e alla sera.
Gas e crampi.
Prurito intorno all’ano, soprattutto la notte.
Nausea.
Vomito.
Perdita di peso associata ad appetito vorace.
Dolore articolare e muscolare.
Irregolarità del sonno.
Stanchezza cronica.
Sindrome dell’intestino irritabile (IBS).
Squilibrio del sistema immunitario.
Altri sintomi di infezioni parassitiche potrebbero essere i seguenti: sapore amaro in bocca, polso accelerato, dolore nell’area anale, vista annebbiata, prurito al naso o orecchio, salivazione durante il sonno, e malattie come l’ asma, diabete, epilessia, vari tipi di eczema, emicrania, malattie del cuore e cancro.
Come ottenere un effetto antiparassitario?
Per rimuovere i parassiti nell’uomo prima di tutto è necessario ripulire tutto il sistema digerente. Un colon pulito e idratato con muscoli tonici è un posto inospitale per i parassiti intestinali; questa condizione li scoraggia ad insediarsi. La risposta alla domanda ”Come ottenere un effetto antiparassitario?” potrebbe essere proprio questa. I parassiti sono eliminati meglio se usiamo un approccio a diversi livelli:
Passaggio: Pulizia delle erbe: E’ necessaria perchè molte delle sorgenti di acqua sono situate vicino alle abitazioni, è quindi probabile che siano contaminate da parassiti.
Passaggio: Aumentare l’uso di fibra. Essa permette un miglioramento del transito dei resti del cibo indigesto, e ciò ne previene l’accumulo. Un sovraccarico di questi resti rappresenta una condizione favorevole all’infestazione parassitaria.
Passaggio: Ripristinare la carenza di vitamine. Assumendo una quantità sufficiente di vitamine, minerali e nutrienti il vostro corpo è capace di combattere la carenza che si è creata come risultato dell’infestazione di parassiti.
Passaggio: Riconoscere le fonti di infezione e prevenire la reinfestazione
Se siete soggetti alle infestazioni, eliminate il contatto con fonti comuni di infezione per esempio: feci di roditori e gatti, inappropriati contatti con cani.
State attenti nel bere acqua o nuotare in acque con le quali non siete familiari.
Indossate abiti che proteggano se siete esposti a insetti che succhiano il sangue.
Lavate tutta la frutta e verdura con acqua pulita prima di mangiarla per prevenire le infezioni.
Non usare acqua da serbatoi infetti o altre fonti potenzialmente contaminate per irrigazione o innaffiamento di verdura.
I bambini sono particolarmente sensibili ai parassiti ed è abbastanza comune che siano soggetti a vermi in grande quantità.
Come utilizzare l’antiparassitario? Insegnate ai bambini un’ igiene appropriata come lavarsi le mani (incluso uno spazzolino per le unghie) dopo essere stati in bagno, dopo aver giocato fuori o prima di mangiare.
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ciaooo Genfranco
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Con questo articolo vorrei approfondire, quindi chiarire cosa sono i PORI della pelle e la loro REALI FUNZIONI.
L'articolo in oggetto, pur parlando della pelle, non ci ricorda che la pelle è bucherellata da miliardi di PORI, di cui neppure l'elettrodomestico TV con la sua pubblicità spazzatura non ci ricorda mai della loro esistenza e neppure di queste sue REALI FUNZIONI.
Questo avviene VOLUTAMENTE, in quanto parlando dei PORI e della loro FUNZIONE, si danneggerebbe automaticamente i PRODOTTI CHIMICI (VELENOSI) delle industrie di bellezza, e non solo, che con mille inganni vogliono farci acquistare le loro creme proposte per le varie occasioni, da spalmare sulla pelle, promettendo ogni bene usandole.
Quindi, chissà perchè chi ti vende le "creme" evita di dirti che la tua pelle è zeppa di PORI, anzi sfido chiunque di voi a fare delle ricerche in merito a questi PORI, e trovare delle risposte chiare.
Come scrive questo articolo che ho trovato durante la mia ricerca, chiaramente di parte poichè sminuisce ingannevolmente l'importanza di questi PORI. Ma in verità non ho trovato niente di meglio, e perfino wikipedia parla solo di follicolo pilifero, di ghiandola sebacea e quindi del suo prodotto, il SEBO. Vi sarà mai un motivo per nascondere le VERE VERITA' su questi PORI?
La pagina recita:
"PORI DELLA PELLE: FALSI MITI E VERITA'
I pori della pelle possono davvero aprirsi e chiudersi? Ci si può veramente liberare di loro per sempre? Per molti individui, quei piccolo buchi sul volto sono poco più che un fastidio sgradevole. Ma a parte creare un inestetismo sui vostri visi, servono a uno scopo: i pori contengono un follicolo pilifero e una ghiandola sebacea e servono come punto di uscita per sebo. l'olio naturale della vostra pelle:
"Un PORO è SOLO un percorso o un canale che permette al SEBO di raggiungere la superficie della pelle" ci spiega la dr. Kucy Pon, consulente dermatologo per Olay.
Mentre le dimensioni dei nostri pori sono in gran parte determinate dalla genetica,alcuni tendono ad essere più grandi di altri a causa delle dimensioni del follicolo pilifero e della ghiandola sebacea. Scarsa igiene e sporcizia, olio e cellule morte che vanno ad ostruirli, spesso li fanno sembrare più grandi. "I pori vengono generalmente ostruiti da sebo e da cellule morte della pelle, che naturalmente fuoriescono dal lato del poro" conferma la dr. Lydia Evans, dermatologa e consulente per l'Oreal a New York. "Se un poro si ostruisce e ciò contribuirà a renderlo più evidente". I pori ostruiti possono portare ad un'altra sgradita condizione della pelle: i punti neri ed i brufoli.
Inoltre, se i vostri pori sembrano essere sempre più grandi a mano a mano che andate avanti con l'età, sappiate che l'invecchiamento ed i danni del sole contribuiscono ulteriormente alle loro dimensioni. "Poichè la pelle intorno a un poro perde la sua compattezza quando invecchiamo. Il poro può sembrare più grande a causa della mancanza di sostegno da parte del tessuto circostante, ci spiega la Evans.
Volete saperne di più? Ecco a voi tre falsi miti (o verità) riguardo ai pori.
1. Il mito: i pori aperti si possono richiudere con il vapore?
LA VERITA': nonostante quello che vostra madre vi ha detto, non è possibile richiudere col vapore i pori aperti. "I pori non hanno muscoli intorno alla loro apertura per consentire loro di aprirli e chiudersi", ci spiega la dr. Pon. Tuttavia, un trattamento a base di vapore per la pelle può contribuire ad allentare i detriti di fondo, rendendo i punti neri più facili da estrarre. "Ma è meglio lasciare le estrazioni ai professionisti", precisa la dr. Evans.
2. Il mito: il punto nero è composto di sporcizia.
LA VERITA':: quei piccoli punti che vediamo sulle guance sono in realtà il risultato dell'ossidazione, "una reazione chimica che coinvolge l'ossigeno ed il sebo" spiega la Evans. Per prevenire nuovi punti neri eseguite un normale trattamento esfoliante e cercate di utilizzare un detergente esfoliante come Olay Dual Action Cleanser + Pore Scrub, che può essere usato quotidianamente al costo di circa 8 euro la confezione, e cercare di privilegiare ingredienti come l'acido salicilico, che aiuta il ricambio delle cellule morte della pelle. Provate anche il prodotto Pore Minimizer Thermal di clinique, dal costo di circa 25 euro, un trattamento bisettimanale che contiene sia l'acido salicilico e che proprietà esfolianti, per rivelare una pelle fresca.
3. Il mito: ci si può liberare definitivamente dei pori.
LA VERITA': non è possibile bandirli completamente dai vostri volti, ma con la cura giusta della pelle, è possibile renderli meno evidenti. "Si può fare qualcosa per farli sembrare più piccoli rimuovendo l'eccesso di sebo, detriti e il truppo del poro", conferma la dr. Pon. "Assicuratevi di pulire il viso due volte al giorno e dopo un intenso allenamento, oppure ogni volta che vi siete sudati o poco puliti". spiega la dr. Evans, linea Genesis, dal costo di circa 18 euro, o l'Oil Control Lotion di Dermatologica, 38 euro circa, per tenere a bada l'effetto lucido. "Il sebo depositato appena fuori dal poro può riflettere la luce e quindi rendere il poro più grande ad una prima occhiata", aggiunge la Evans.
Il nostro consiglio? Evitate la tentazione di lavarvi eccessivamente: "Il lavaggio molto frequente può infiammare la pelle e può rendere i vostri pori più evidenti", conclude l'esperta.
www.salute-e-benessere.org/bellezza/cura...falsi-miti-e-verita/
Ho, ma questo articolo non dice che dai PORI esce il sudore (tossine), e non fà presente che da questi buchi il corpo respira.
Un articolo chiaramente fuorviante e quindi molto ingannevole in quanto questa industria deve far dimenticare alle persone la vera importanza di questi PORI.
Ora, dato che ho certezza che dai PORI esce il sudore, quindi deduco senza ombra di dubbio, che se questi PORI non comunicassero con l'interno del corpo questo sudore non potrebbe uscire, quindi è FALSO quanto è scritto sopra che se così fosse il sudore non potrebbe uscire::
"Un PORO è SOLO un percorso o un canale che permette al SEBO di raggiungere la superficie della pelle" ci spiega la dr. Kucy Pon, consulente dermatologo per Olay."
Ah, ma se dai PORI esce il sudore, vuol anche dire che attraverso questi buchi, può entrare anche ciò che gli si spalma sopra.
E' vero che esce del SEBO, ma quale funzione avrà questo grasso?
Sono certo che il corpo umano, dato che proviene da un tempo incalcolabile di EVOLUZIONE, quindi di MIGLIORAMENTI, non riesco proprio ad immaginare che abbia trascurato le VERE FUNZIONI di questo pori.
Inoltre ritengo questa espressione irriverente ed una chiara offesa verso il mio corpo, in quanto quanto dichiarato è un vero e proprio attentano alla mia salute.
Che poi questa espressione sia fatta da un medico dermatologo che vuole spacciarsi per persona competente è un fatto che ritengo vergognoso.
Quindi mi chiedo: cosa hanno mai studiato questi personaggi? cosa gli hanno insegnato in tutti quegli anni di studi e di tirocinio se quando parlano del mio corpo non sanno fare altro che insultarlo?
E' vero ed è chiaro che prima di tutto viene il dio denaro, ma quello che non capisco è che questo dio sia fatto a scapito della mia SALUTE, e voi?
Concludo quindi con certezza che dai PORI esce ciò che è necessario per formarequelle difese immunitarie indispensabili all'individuo per mantenersi la VERA SALUTE.
Oggi 30/04/2011 prima che tu legga delle CREME VARIE: antirughe, per il viso, per il corpo, solari e chi più ne ha più ne metta, voglio proporti un ragionamento che ti renderà possibile la valutazione di tutti questi "PRODOTTI CHIMICI", anche quelli comprati in erboristeria e dichiarati come naturali. Quando il tuo cervello determina che una parte del tuo corpo ha bisogno di un piccolo ritocco o ritieni di doverlo proteggere dai raggi solari, il tuo pensiero và subito ai vari prodotti che hai registrato in un angolo del cervello. Non pensi lontanamente che tutto ciò che ti ha colpito: la forma, il colore ed nome del prodotto scritto sul vasetto contenitore, la pubblicità fatta dalla casa produttrice, le parole così convincenti e poi il detto "se costa caro vale molto"; tutto questo è fatto in modo da poterti influenzare nelle scelta indirizzandoti verso un prodotto piuttosto che verso un altro. Sicuramente non ti passa neanche lontanamente nel cervello di farti la domanda che mi permetto di farti ora:
IL PRODOTTO CHE USI O DEVI COMPRARE, CHE SAI ESSERE UN "PRODOTTO CHIMICO", lo mangeresti? NOOOOOOOOOOO???????
Ti chiedo "ma perchè no????" Questo te lo dico io:
Hai paura che ingerendolo ti possa fare male. Ma NON hai mai pensato che sotto il piccolissimo strato di pelle hai la carne che fà parte del tuo corpo? Lo sai che la tua pelle tramite i pori respira e si nutre di ciò che le viene spalmato e quindi quei "PRODOTTI CHIMICI" che non ingerisci mettendoli in bocca, glieli fai avere attraverso la pelle? Cosa pensi che possano fare alla tua pelle ed alla tua salute "QUESTE CREME"?
A TE LA RISPOSTA.
Quindi ora che ne sei consapevole ti dico: "SULLA TUA PELLE METTICI SOLO QUELLO CHE MANGERESTI.
Ora se posso darti un consiglio che invece ti darà una pelle luminosa e forse ti può anche far sparire qualche rughetta: prendi una tazzina da caffè, mettici dentro mezzo dito di acqua e poi aggiungici una puntina di ACIDO ASCORBICO PURO ed una puntina di CLORURO DI MAGNESIO e poi gira. Io lo giro col dito indice poi lo assaggio e quando sento al gusto che è acido acido dico che và bene. Poi questo lo impari con l'esperienza. Prova e poi vedi che sul viso NON brucia nò. Mettilo sulle mani e fai come se ti dovessi lavare il viso. Passatelo anche sul collo e insisti sulle rughe. Se ti và negli occhi, lavati con acqua corrente. Alla fine quello che ti resta passatelo sulle mani e sulle braccia. Poi fallo asciugare e te ne vai a letto. Amiche invece tutto questo lo fanno al mattino. Quindi vedi tu quando farlo. Questo devi farlo un giorno si e uno nò (noi lo stiamo facendo ogni giorno senza problemi). Attenzione, se hai sentito parlare di veicolante sappi che l'informazione NON è giusta, poichè l'acido ascorbico essendo idrosolubile (con l'acqua) NON si scioglie in presenza di grassi o di alcol ecc., ed inoltre in presenza di tali prodotti si disattiva. Il tutto deve essere preparato al momento dell'uso. Sai la costanza paga. Quindi vedi tu, la cosa non è il giorno dopo, ma sò per certo che un 3-4 di mesi dopo puoi vederne i frutti. In quanto alla dieta, se prendi l'acido ascorbico puro come noi e in parallelo fai una cura dimagrante a base di frutta e verdure e minestroni, perdi sicuramente kg. Minestroni perchè i legumi contengono le proteine della carne. Invece la frutta e la verdura aiuta a smaltire i grassi. L'acido ascorbico puro puoi comprarlo in farmacia anche a hg.
Questo è il consiglio che ti da "la stampa" in merito a quanto sopra, subito all'inizio del trafiletto:
La pelle deve essere nutrita dall’interno e non solo dall’esterno. Il modo più efficace per nutrirla dall’interno è costituito da uno stile di vita sano e da una sana alimentazione.
acidoascorbico.altervista.org/VolontariW...om_files/lapelle.htm
Mi permetto di riportare quanto conferma cosa viene usato per la produzione dei COSMETICI che così disinvoltamente ti spalmi sulla pelle anche giornalmente.
L'articolo "prova" riporta:
"Morti per avvelenamento - L’episodio di avvelenamento di massa è avvenuto a Irkuts, in Siberia, a più di 5mila chilometri da Mosca. Decine di persone del quartiere Novo-Lenino tra i 35 e i 50 anni hanno bevuto una lozione per il bagno chiamata “Boiyariyshkin”, biancospino in russo. Il cosmetico conteneva metanolo e sulla confezione era specificato che non andava ingerito, ma gli abitanti del quartiere lo hanno bevuto come se si trattasse di alcol etilico, secondo quanto hanno appurato gli investigatori locali. Secondo le autorità sanitarie, sui 33 decessi, 17 persone sono morte in ospedale, altre tre durante il tragitto verso l'ospedale e dieci prima dell'arrivo dei medici.
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...cosmeticichimici.htm
Quanti di noi sanno che esiste e continua ad aumentare l'inquinamento domestico?
Le nostre case sono piene di tossicità, provocate dai materiali con cui sono costruite, dalle pitture e particolarmente dai mille prodotti inquinanti che usiamo con consapevolezza spray, deodoranti per la casa e per la persona. prodotti di pulizia per la casa ed per il copro.
I nostri bambini gattonano ed i nostri AMICI VIVONO e giocano su pavimenti puliti con sostanza inquinanti. Toccano ogni cosa pulita e ripulita da disinfettanti tossici, poi si portano le mani alla bocca mentre i nostri animali, se cade del cibo ci passano addirittura la lingua sopra. L'inquinamento lo mangiano prima di sedersi a tavola, mentre i nostri animali lo mangiano prima di fare il parto nel suo contenitore ben pulito.. Ecco quindi che possiamo comprarci delle zucchine biologiche - sperando che siano davvero biologiche - torniamo a casa e laviamo le zucchine nel lavandino che abbiamo precedentemente lavato con un bel detersivo ad alta tossicità. Dopodichè cuciniamo le zucchine: serviamo a tavola su piatti resi splendenti da uno dei tanti detersivi altamente inquinanti e brillantati con sostanze altrettanto sospette di cui non vogliamo chiederci la composizione.
Ponendo il caso che all'inizio di questa operazione le zucchine fossero davvero biologiche, proviamo a chiederci quanto biologiche siano rimaste alla fine dell'operazione.
Questo è un esempio dei tanti.
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/detersivi.htm
I cosmetici: i prodotti per la bellezza e la pulizia della persona cui la PUBBLICITA' SPAZZATURA ce ne presenta un gran bene, riportandoci ad esempio delle figure di ragazze sicuramente molto giovani e con le caratteristiche personali PERFETTE, che proprio per questo MOLTO CONVINCENTI di cui il pubblicista e la ditta che lo propone conoscono benissimo.
Tanto convincenti che riescono a farsene parecchie VITTIME.
Le chiamo VITTIME in quanto il più delle volte alla scoperta di una patologia non si riesce a venirne a capo della vera causa, dai loro "compagni di merende", anzi il più delle volte ci si sente parlare addirittura di "EREDITARIETA'" parola completamente INVENTATA per lo specifico e non solo, che se si pensa a quanto si è usato sul corpo nel tempo, allora se ne capisce quale ne sia la causa.
A conferma di questo ecco un video molto esplicativo che non ha bisogno di commenti, vero?
a target="_blank" target="_blank" href=http://www.youtube.com/watch?v=J3UwwyZll-Y
che trovi su questa pagina.
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Imm...i/cosmeticivideo.htm
Le particelle inorganiche sono delle polveri, quelle maggiormente utilizzate sono biossido di titanio, ossido di zinco, biossido di silicio (silice amorfa non quella cristallina), ossidi di ferro, ossidi di alluminio; ce ne sono anche altre ma meno utilizzate, le informazioni che seguono valgono per tutte le particelle inorganiche.
Nei cosmetici le polveri possono essere inserite micronizzate o più piccole in forma di nanoparticelle, si tratta di ordini di grandezza molto differenti e legati a queste unità di misura:
- micronizzata: l'unità di misura è il micrometro o micron, simbolo µm, corrisponde ad un millesimo di millimetro;
- nanoparticella: l'unità di misura è il nanometro o nano, simbolo nm, corrisponde ad un milionesimo di millimetro.
Ecco evidente che la dimensione micronizzata non può e non deve essere confusa con quella della nanoparticella: un micron corrisponde a 1000 nanometri, per capire le proporzioni, grosso modo, pensiamo di visualizzare una villa a due piani (micron) ed un'automobile parcheggiata davanti (nanoparticella).
Il nuovo Regolamento Cosmetici stabilisce che sono considerate nanoparticelle le polveri inorganiche da 1 a 100 nm, sono considerate micronizzate tutte quelle da 100 nm in su (da 0,1 µm in su); sempre il Regolamento Cosmetici prevede che dal 2013 i produttori di cosmetici siano obbligati a segnalare sulla confezione del prodotto se questo contiene nanoparticelle, perchè il consumatore ne sia informato e possa fare un acquisto consapevole.
Negli ultimi anni, per i vantaggi che apportano, c'è stato un forte incremento nell'utilizzo di nanoparticelle nei cosmetici; una delle conseguenze è stato l'elevarsi della soglia di attenzione sulla sicurezza di tale utilizzo, per il dubbio che si pone che le nanoparticelle, quando spalmate sulla pelle con i cosmetici, possano essere assorbite ed entrare nell'organismo umano con conseguenze non esattamente prevedibili.
Le particelle di dimensioni micronizzate continuano, ad oggi, ad essere considerate sicure perchè non possono penetrare la pelle in modo significativo.
Istituzioni e produttori indagano con assiduità le nanoparticelle, producendo ricerche ed articoli che spesso possiamo leggere sul web e sulle riviste, specializzate e non.
Il consiglio è di porre, nella lettura, estrema attenzione alle dimensioni citate delle particelle inorganiche: l'attendibilità dell'informazione che stiamo leggendo dipende anche dalla terminologia usata, specie se all'interno del testo all'autore capitasse di confondere micronizzata con nanoparticella.
Una informazione in più per le molte che comprano particelle inorganiche (materie prime o trucchi minerali) da siti inglesi o americani: può essere utile consultare questa tabella con le diciture usate nei paesi anglosassoni.
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/saicosa.htm
dalla pagina:
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/cremevarie.htm
Negli ultimi decenni la nostra consapevolezza riguardo agli additivi chimici presenti negli alimenti è cresciuta sempre di più. Stiamo attenti a quello che compriamo e spesso aiutiamo nel dettaglio gli ingredienti di ogni prodotto.
L'industri alimentare si è adeguata alle nuove normative e sopratutto alla sensibilità del consumatore. eliminando molte sostanze nocive o presunte tali e sforzandosi di trovare delle alternative naturali. Oggi è normale vedere scritto sui vari prodotti "polifosfati", ecc. La situazione, probabilmente, migliorerà sempre di più.
Perchè non prestiamo la stessa attenzione quando compriamo un cosmetico o un prodotto per l'igiene personale? Forse perchè mangiare è diverso da spalmarci qualcosa sulla pelle? Certamente lo è! L'involucro cutaneo non ha una funzione di "accoglimento" e di "digestione" come il tratto gastro-intestinale, ma ha pur sempre una certa capacità d'assorbimento...anzi a livello cutaneo la situazione potrebbe essere peggiore perchè almeno l'intestino opera una certa selezione su quello che assorbe. L'effetto finale è che diverse sostanze applicate esternamente raggiungono i tessuti e il torrente sanguigno esattamente come fanno gli alimenti o le bevande. Ricordo che l'industria cosmetica utilizza circa 13.000 tra sostanze sintetiche e semisintetiche e molte di queste sono state poco valutate da un punto di vista della tossicità.
Per decenni ci hanno terrorizzati con la storia che il sole ci fà venire il cancro della pelle, su cui non tutti concordano. Le creme solari, forse prevengono il cancro della pelle, ma in compenso potrebbero farci venire il tumore da qualche altra parte, considerata la concentrazione di porcherie chimiche che contengono. In america l'industria del cosmetico vende creme solari con sostanze cancerogene e poi fà donazioni alla "America Cancer Society" (associazione non-profit per la lotta contro il tumore), che a sua volta raccomanda alla gente l'uso delle creme solari per prevenire il cancro. La solita storia di interessi economici che si cela dietro molto del contemporaneo terrorismo medico.
Gli industriali del cosmetico affermano che i prodotti chimici presenti nelle loro creme non vengono assorbiti all'interno del corpo, ma gli studi dimostrano il contrario; almeno quattro tra i più comuni filtri solari vengono assorbiti eccome, dato che sono stati ritrovati non solo negli strati più profondi della pelle, ma anche nelle urine. E poi, cìè da chiedersi come potrebbero funzionare certi farmaci veicolati con il cerotto (nicotina, ormoni, cadiologici)?
digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/cremesolari.htm
Lavarsi troppo frequentemente con detergenti aggressivi distrugge la popolazione batterica della nostra pelle e ci espone alle malattie
Più o meno tutti siamo stati educati a lavarci regolarmente, rincorsi per casa ogni sera dai due agli otto anni per essere immersi nella vasca. Tutto quello che mamma e papà ci hanno insegnato riguardo l’igiene personale potrebbe però essere dannoso per la salute.
Secondo una ricerca, infatti, lavarsi troppo frequentemente ridurrebbe il numero e la varietà di batteri che si annidano sulla nostra pelle e fra i peli del corpo. Ciò potrebbe portare ad uno squilibrio per l’organismo che ne comprometterebbe la salute. Insomma, lavarsi potrebbe fare male e se durante l’infanzia siete stati delicatamente invitati a passare sotto la doccia, adesso avete di che recriminare.
Lo studio sull’igiene
La conclusione secondo cui ‘lavarsi troppo fa male alla salute’ arriva al termine di una ricerca condotta dal Centro di Genetica dell’Università dello Utah. Il team di ricercatori ha preso in analisi un campione di soggetti mettendo in relazione il numero di docce a cui questi si sottopongono e la funzionalità del loro sistema immunitario.
Pare quindi che i soggetti che si lavano meno di frequente e che utilizzano meno detergenti aggressivi abbiano una popolazione di batteri più ricca e varia. In particolare, analizzando gli Yanomami (una comunità che vive in Amazzonia), è stato osservato che questi hanno una popolazione di microbi della pelle maggiore delle altre. La ricchezza di batteri della pelle fa parte di quel cordone di anticorpi che ci tutelano dalle malattie. Ed è dunque un bene preservarla il più possibile.
Sebbene la ricerca non si esprima riguardo al numero di docce settimanali che è opportuno fare, il consiglio esplicito è quello di evitare detergenti aggressivi ricchi di parabeni, alluminio e siliconi, preferendovi invece alternative naturali.
Igiene, proliferazione batterica e norme sociali: l’altra faccia della medaglia
Sul versante opposto, rimane tuttavia chiaro che una scarsa igiene personale è una delle ragioni per le quali la proliferazione batterica può essere dannosa per l’organismo. La storia e l’attualità ci insegnano che in luoghi in cui non esiste la possibilità di igienizzare gli ambienti si diffondono più rapidamente una serie di malattie. Inoltre, le norme sociali e il rispetto per le altre persone, ci impongono di lavarci abitualmente e avere un odore gradevole.
Il segreto ancora una volta sembra dunque essere un buon bilanciamento nel numero di docce, peccato che in questo caso lo studio non indichi dove si trovi questo punto d’equilibrio.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...fabeneallasalute.htm
ciaooo Franco
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acidoascorbico.altervista.org/VolontariW...om_files/lettura.htm
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...mieituttiyoutube.htm
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Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm
L'articolo in oggetto recita:
"Ciclo Vitale
Ciclo vitale del verme nell'uomo
Solitamente tre sono le specie coinvolte in questo ciclo vitale: il parassita loa loa, un portatore (solitamente della specie Chrysops), e un ospite (in genere l'uomo o altri grandi mammiferi)[2].
Un insetto mordendo un umano infetto ingerisce anche il loa loa;
Il verme si sposta quindi all'interno del corpo dell'insetto depositando delle larve;
Qui le larve si sviluppano dalla prima alla terza fase;
Quando hanno raggiunto la terza fase le larve si spostano nella proboscide dell'insetto;
Quando l'insetto infetto morde un ospite umano le larve si spostano entrando nel tessuto sottocutaneo.
Qui le larve maturano in adulti, riproducendosi."
L'articolo dice:
"L’esame coproparassitologico è un esame utile per dimostrare la presenza di parassiti, larve o uova nelle feci dell’ospite. Poiché la vita media dei trofozoiti è breve, la raccolta e l’esame debbono essere ripetuti almeno tre volte (tre campioni diversi) e le feci devono essere tenute a temperatura ambiente ed esaminate a fresco; le cisti possono essere evidenziabili anche dopo molte ore.
Interferiscono con i risultati della ricerca dei parassiti non solo molti farmaci (contenenti ferro, bismuto, olio minerale ecc.; sino a 1 settimana dalla loro assunzione), ma anche mezzi di contrasto radiologici, antibiotici, antimalarici, antiamebici, sostanze a base di iodio (sino a 3 settimane dalla loro assunzione).
L’esame coproparassitologico viene effettuato mediante esame visivo (macroscopico), microscopico o colturale. Non tutti i laboratori sono perfezionati in questo tipo di analisi. Per cui si possono avere falsi negativi.
Ora, prima di tutto riporto l'esame delle feci sia di Franca che di me, datato 12/05/2018.
Questo esame l'ho richiesto al mio medico di base in seguito alla scoperta che il corpo umano è soggetto all'attacco dei PARASSITI che secondo gli articoli della dottoressa Letizia Bernardi Naturopatia Bionutrizionale possono essere molto pericolosi per la salute umana, causandone addirittura delle malattie mortali come il cancro.
Volendo controllare se i nostri corpi ne fossero invasi, ecco la ragione di questi esami.
Questi i valori rilavati a Franca
ESAME FECI (chimico-fisico e parassitologico)
* Es. Microscopio *
Colore: MARRONE
Odore: SUI GENERIS
Consistenza: POLTACEA
pH: 7.70
Res. Alimentari: ASSENTE
Muco: ASSENTE
Sangue: ASSENTE
Altro:
* Es. Microscopio *
Fibre carnee: ASSENTI
Residui vegetali PRESENTI +
Amido: ASSENTE
Grassi neutri: PRESENTI
Parassiti: ASSENTI
Altro: RARE SPORE MICOTICHE
ESAME PARASSITOLOGICO DELLE FECI
Metodo arricchimento per centrifugazione differenziata
ELMINTI: ASSENTI
PROTOZOI/MICETI: RARE SPORE MICOTICHE
ALTRO:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...meparassitifra18.htm
Onde poter rilevare la differenza dai valori di Franca, ecco i miei:
ESAME FECI (chimico-fisico e parassitologico)
* Es. Microscopio *
Colore: MARRONE
Odore: SUI GENERIS
Consistenza: POLTACEA
pH: 6.50
Res. Alimentari: ASSENTE
Muco: ASSENTE
Sangue: ASSENTE
Altro:
* Es. Microscopio *
Fibre carnee: ASSENTI
Residui vegetali PRESENTI +
Amido: ASSENTE
Grassi neutri: PRESENTI
Parassiti: ASSENTI
Altro:
ESAME PARASSITOLOGICO DELLE FECI
Metodo arricchimento per centrifugazione differenziata
ELMINTI: ASSENTI
PROTOZOI/MICETI: ASSENTI
ALTRO:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...esameparassiti18.htm
L'articoli relativo ai parassiti della dottoressa riporta:
"Più di 170 specie di protozoi ed elminti parassiti possono raggiungere l'uomo attraverso il cibo e l’acqua. La maggior parte delle infezioni parassitarie sono legate alla povertà, alla malnutrizione, alla disbiosi intestinale e ad abitudini alimentari improprie.
Alcuni parassiti mostrano una distribuzione internazionale, altri una distribuzione più limitata a causa dei loro complessi cicli vitali, che richiedono la presenza di uno o più ospiti intermedi.
Le cause delle infestazioni? da parassiti intestinali sono da attribuire diversi fattori: dal consumo di carne poco cotta, alla verdura non lavata accuratamente, dalla presenza di animali domestici non sempre sverminati, alla loro cattiva igiene e alla scarsa igiene della casa in cui vivono. Questi parassiti che circolano nell’organismo, talvolta si creano nell’intestino o entrano attraverso la bocca (acque, cibi, farmaci, ecc.). Quando superano la barriera intestinale vengono veicolati per mezzo del sangue in tutto l’organismo, andando ad annidarsi, a seconda della specie, nei punti deboli del corpo. Nel tentativo di mimetizzarsi e di sfuggire all’attacco del Sistema Immunitario possono annidarsi in molti altri organi e dare luogo a diverse problematiche, una di queste è l'epilessia. Per questo il primo obiettivo che dobbiamo porci nel combattere i parassiti è ripristinare una flora intestinale corretta ed un’adeguata permeabilità intestinale.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ssitiintestinali.htm
Riguardo a questo articolo, con Franca NON INGOIAMO NULLA di quanto citato, quindi ritengo che l'esame di entrambi sia più che attendibile.
"Dalla redazione: i dottori hanno scoperto una nuova causa della comparsa dell’alito cattivo: l’infezione da parassiti. Lo studio appena concluso afferma che gli scarti prodotti dai parassiti sono tossici e formano un atmosfera all’interno dello stomaco favorevole per la formazione di batteri e vermi. Proprio per questa ragione le persone infette da parassiti possono presentare alito cattivo.
—Oggi parliamo di questo con il capo dell’Instituto di Parassitologia Italiano Alberto Pirelli.
—Dottor Pirelli buon giorno! Iniziamo dalla domanda principale. E’ vero che Roma è la città con il più alto tasso di infezione da parassiti della popolazione?
«— Si. Roma è al primo posto per infezione da parassiti. La colpa è della cattiva condizione dell’ecologia della città, dell’immobilità del governo e dell’atteggiamento menefreghista nei confronti delle persone.»
—Dottor Pirelli, quanto c’è di vero nel collegamento tra alito cattivo e infezione da parassiti?
—Solo un paio di anni fa, la comunità medica riteneva che l’alito cattivo si forma nella bocca. Invece, gli ultimi studi hanno dimostrato che in realtà il motivo principale è un altro, ed è collegato allo stomaco (che da sempre problemi se è affetto da parassiti). In questo modo gli studiosi hanno capito che è inappropriato ignorare un sintomo del genere. L’infezione da parassiti in forma aggravata comporta praticamente tutte le malattia gravi che esistono.
L’alito cattivo è un chiaro segno della presenza di parassiti nell’organismo
che può comportare complicazioni fatali'
Io personalmente credo agli studi e posso dire che combaciano con quelli del nostro istituto. Un banale “alito cattivo” si tramuterà in una malattia più seria. In realtà circa il 92 per cento delle morti è collegato alla presenza di parassiti. E questo non vuol dire solo morte per malattia, Infatti la maggior parte delle cosiddette “morti naturali” in realtà è comportata dai parassiti.
—Di solito con infezione da parassiti la gente pensa ai comuni vermi, come possono comportare alito cattivo e addirittura morte?
—In realtà si tratta di una incomprensione ritenere che i parassiti siano solo i vermi. Esiste un’enorme quantità di parassiti diversi, che vivono in organi diversi. Ovviamente comportano malattia diverse. E sì anche i vermi, per essere precisi gli elminiti, sono molto pericolosi. Divorano nel vero senso della parola l’intestino, comportandone il marcimento e la putrefazione, fino alla morte. E in più per fino gli elminiti sono complessi da trovare e distruggere.
Affianco ad essi esistono migliaia di parassiti, che possono tranquillamente vivere nel vostro fegato, nel cervello, nei polmoni, nel sangue, nello stomaco, nell’intestino. E praticamente tutti sono letali. Una parte di loro inizia subito ad agire in maniera aggressiva rovinando l’organismo. Una parte di loro agisce a lungo in maniera invisibile, fino a che non arrivano al punto che l’organismo umano non riesce più a sopportarne la presenza e si arriva alla morte.
In aggiunta posso dire certamente che praticamente tutti sono affetti da parassiti. Il problema è che la maggior parte di questi sono praticamente non identificabili. E quando ne compaiono le conseguenze, i medici tentano finalmente di eliminarli. Perfino nei corpi aperti per la vivisezione, servono analisi particolari per riuscire a trovarli. O per lo meno a trovarne la maggior parte.
"Esistono migliaia di parassiti, che possono vivere nel vostro fegato, cervello, polmoni, sangue e stomaco. E praticamente tutti sono mortali. E tutto solitamente comincia con l’alito cattivo"
—Può riportare qualche esempio concreto di infezione da parassiti?
—Posso riportare un centinaio di esempi. Beh, per oggi mi soffermo su quei tipi di infezione che danno il più chiaro esempio di come i parassiti possano essere pericolosi.
Come prima cosa, come si è scoperto, alcuni tipi di vermi possono portare al cancro. In più, tecnicamente, non si ammala di cancro la persona, ma il verme. Ma le loro cellule dannose si riproducono all’interno dell’organismo umano, infettando quindi la persona. Questo accade quando le larve dei vermi si infiltrano nelle ghiandole e nei linfonodi attraverso l’intestino. Come risultato, si trasformano in ammassi tumorali, che poi portano ai risultati noti. La morte arriva come conseguenza in pochi mesi. Solo una settimana fa abbiamo incontrato una delle comuni morti per ammassi tumorali di questo tipo.
Al centro di questa foto: cellule dannose dell’ammasso, che vengono trasferite all’essere umano dal verme-parassita
Un altro caso comune, è l’infezione da parassiti del cervello. Questo comporta nevrosi, affaticamento rapido, eccitazione fuori controllo e repentini cambi d’umore. Nello stadio più avanzato, quando il cervello è pieno di parassiti, si formano tipi di malattie più pericolosi, che comportano in fine la morte.
«Teniamo un archivio fotografico con le autopsie dove sono stati trovati parassiti all’interno degli organi. Non vi posso mostrare queste foto perché sono paurose. »
Il terzo esempio è l’infezione da parassiti del cuore. Si ritiene che sia un tipo di infezione molto rara. In realtà possiamo trovare parassiti del cuore anche in quantità minime nel 23 per cento della popolazione. Possiamo quindi dire che si tratta di quasi un quarto della popolazione. Nello stadio iniziale sono assolutamente invisibili, la loro presenza non comporta effetti visibili. Tuttavia più il tempo passa più se ne vedono i risultati. Proprio loro sono la causa principale delle più comuni malattie del cuore, e ad essere precisi, quasi il 100 per cento delle morti per arresto cardiaco ha a che fare con i parassiti.
—Cos’altro c’è di pericoloso nell’infezione da parassiti?
««Per quanto riguarda gli uomini, i parassiti comportano: problemi alla prostata, impotenza, adenoma, cistite,sabbia e calcoli renali, nella vescica.
Per quanto riguarda le donne: dolore e infiammazione delle ovaie. Formazione di fibroma, mioma, mastopatia fibrosi-cistica, infiammazioni varie a organi interni escretori. E chiaramente invecchiamento della pelle.»
——Come ci si può difendere dai parassiti? Con qualche analisi o medicinali?
—Purtroppo bisogna ammettere che al giorno d’oggi non esistono strumenti abbastanza precisi per diagnosticare che parassiti siano presenti e in che quantità all’interno dell’organismo. Questo è dovuto dal fatto che esistono una quantità inverosimile di diverse specie di parassiti, e purtroppo risulta impossibile definire quali siano presenti. La procedura completa contro i parassiti in Italia è usufruibile in pochissimi posti e con una spesa inverosimile.
I primi sintomi attraverso i quali si può capire che il vostro organismo è affetto da parassiti sono:
Alito cattivo
Allergia (sonnolenze, lacrime, muco)
Influenze frequenti, febbre, naso tappato
Stanchezza cronica (vi stancate più di quanto vi impegnate)
Mal di testa cronici,diarrea
Dolori alle ossa e alle articolazioni
Nervosismo, sonno e appetito compromessi
Occhiaie scure
Se riscontrate due dei sintomi elencati, siete assolutamente affetti da una infezione da parassiti.
Se vogliamo soffermarci sulle medicine, veniamo in contro a dei problemi. Al giorno d’oggi esiste solo una soluzione per liberarsi dai parassiti, che fortunatamente è tutta italiana.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...i/parassitologia.htm
Visti gli esami di entrambi posso ritenere e quindi dichiarare, senza possibilità di smentita, che gli "ALIMENTI ESSENZIALI" ingoiati con costanza, sopratutto l'ACIDO ASCORBICO AUTOPRODOTTO da ogni essere vivente, escluso l'Homo Sapiens quindi noi, sono determinanti nell'aumentare le "difese immunitarie" riuscendo ad eliminare gli eventuali indesiderati e pericolosi parassiti citati dagli articoli.
Mi permetto di dirlo in quanto non riesco a giustificare questa invasione di parassiti nel corpo di altre specie animali, che nel caso non avendo la possibilità di comportarsi come detto dall'articolo citato onde eliminarli, questa invasione sarebbe per quelle specie la loro estinzione. Questo fatto però non mi risulta:
"Le cause delle infestazioni? da parassiti intestinali sono da attribuire diversi fattori: dal consumo di carne poco cotta, alla verdura non lavata accuratamente, dalla presenza di animali domestici non sempre sverminati, alla loro cattiva igiene e alla scarsa igiene della casa in cui vivono. Questi parassiti che circolano nell’organismo, talvolta si creano nell’intestino o entrano attraverso la bocca (acque, cibi, farmaci, ecc.).
Però come detto sopra, loro hanno la importantissima AUTOPRODUZIONE di ACIDO ASCORBICO.
Le feci sono il materiale espulso dall’ano, cioè dall’orifizio terminale dell’apparato digerente, e rappresentano, insieme ad altre sostanze, il prodotto ultimo di elaborazione degli alimenti introdotti con la dieta ogni giorno. La percentuale di materiale derivante dalla dieta nelle feci è però relativamente bassa; infatti le feci continuano a formarsi anche in condizioni di digiuno totale.
Le feci dei bambini spesso presentano residui non digeriti perché il sistema enzimatico è immaturo, sono anche giallastre nei bimbi che seguono una dieta prevalente lattea. In certe forme di catarro intestinale, specialmente dei bimbi, le feci invece diventano giallo-verdastre.
Invece negli adulti sani le feci sono consistenti come una banana, più o meno cilindriche, di colorito brunastro, e possono assumere sfumature cromatiche diverse per l'uso di diversi cibi e medicamenti (mirtilli, cioccolato, ecc.; ferro, bismuto, santonina, rabarbaro, ecc.).
I costituenti delle feci sono: residui alimentari; residui di secreti versati nell'intestino (bile, fermenti); microrganismi, che in condizioni normali costituiscono un terzo del residuo secco delle feci; prodotti della parete intestinale (cellule epiteliali muco, ecc.); costituenti accidentali (peli, parassiti, ecc.).
La consistenza delle feci dipende, oltre che dalla qualità degli elementi che le compongono, dalla velocità con la quale il contenuto intestinale sorpassa le diverse sezioni dell'intestino; così si hanno: feci dure, a pallottola, in certi casi di stipsi (75% d'acqua); feci liquide, se la peristalsi è aumentata (90% d'acqua). Le feci formate (normali, non diarroiche) sono composte per il 75% di acqua e solo per il 25% di sostanze solide. Il 30% del peso secco delle feci è costituito da corpi batterici, derivanti dalla ricchissima flora intestinale. Un ulteriore 15% è costituito da sostanze inorganiche, prevalentemente calcio e fosfati, che non vengono assorbiti completamente dall’intestino. Un ulteriore 5% è dato dalle sostanze grasse e dai loro derivati. Sono inoltre presenti piccoli quantitativi di cellule di desquamazione provenienti dalla mucosa intestinale, muco ed enzimi digestivi.
Delle sostanze solide che compongono le feci, una parte è costituita dai residui indigeriti di cellulosa (fibre). La cellulosa è il tessuto dei vegetali e quindi si trova nella frutta, in alcune verdure (radicchio e lattuga) e nei cereali. La presenza di fibre vegetali nelle feci è fondamentale nella determinazione del volume totale e nella consistenza delle feci stesse, essendo le fibre molto igroscopiche (capaci di assorbire l'acqua). La capacità di inglobare notevoli quantità di acqua fa sì che dopo l'ingestione, giunta nel tratto gastrointestinale, la cellulosa si rigonfi, aumentando il volume ed il peso delle feci, ma anche il senso di sazietà ed i movimenti peristaltici.
Una dieta povera di fibre determinerebbe la formazione di feci scarse di volume e di consistenza molto sostenuta, rallenterebbe il transito, favorendo la stitichezza; una dieta ricca di fibre ha invece l’effetto opposto.
Inoltre i vegetali nella dieta, oltre ad apportare minerali e vitamine indispensabili, sono fondamentali per nutrire la flora batterica sana e per regolare il carico glicemico dei pasti. Una dieta povera di vegetali rischierebbe di essere o una dieta troppo carica di carboidrati complessi e quindi squilibrata dal punto di vista glicemico o troppo carica di proteine e quindi eleverebbe notevolmente il pH aumentando lo stato di acidosi.
È importante osservare con precisione la natura dei residui indigeriti.
La presenza di consistenti residui vegetali indigeriti nelle feci è indice di un aumento della peristalsi intestinale o di una carenza di enzimi digestivi. La presenza di fibre connettivali indigerite è indice di una carenza degli enzimi gastrici, mentre la presenza di fibre muscolari, granuli di amido o trigliceridi, cioé i grassi presenti nella dieta, è indice di un’insufficienza del pancreas; invece, se nelle feci sono presenti acidi grassi liberi, derivati dai trigliceridi, il disturbo è connesso a una carenza di sali biliari.
A questo scopo è utile un esame microscopico delle feci.
L’esame microscopico delle feci permette di diagnosticare con precisione molte disfunzioni dell’apparato digerente e di accertare la presenza di componenti anormali delle feci, come la tipologia dei residui alimentari indigeriti, la presenza di muco, pus, sangue, azoto, zuccheri, calcoli e la presenza di parassiti.
La presenza di residui di tessuto connettivo (che si presenta sotto forma di sottili fibre raccolte a fasce) è indicativa di una insufficienza gastrica (essendo il collagene digerito soltanto dalla pepsina); la persistenza nelle fibre muscolari delle striature o dei nuclei è indicativa di una insufficienza pancreatica e così pure la presenza di granuli di amido (con la caratteristica struttura a cerchi concentrici). I grassi neutri si presentano come minute gocce rotonde od ovali, gli acidi grassi sotto forma di cristalli aghiformi ed i saponi sotto forma di ammassi irregolari, poligonali.
Le analisi della composizione delle feci sono importante per orientare la diagnosi di disfunzioni di organi diversi, o del tratto gastrointestinale o del fegato o del pancreas. Anche il colore può orientare.
Anche la ricerca del sangue occulto nelle feci è un esame utilissimo, che permette di diagnosticare la presenza di ulcerazioni, erosioni, e soprattutto di neoplasie dell’apparato digerente.
La presenza di muco nelle feci è indice di malattie infiammatorie, come le coliti; solo nei casi più gravi compare anche il pus.
Invece il sangue presente nelle feci può derivare da qualsiasi tratto dell’apparato digerente; se il sangue proviene dalle parti alte dell’apparato digerente ha un colore nerastro, mentre il sangue proveniente dal colon o dal retto ha un colore rosso vivo.
La steatorrea (anomala presenza di grasso nelle feci), che è indicativa del malassorbimento intestinale, si riscontra in molte malattie: dall’insufficienza del pancreas esocrino (pancreatite), patologie dell’intestino tenue (celiachia, malattia di Crohn, sprue tropicale), insufficienza della secrezione biliare (cirrosi), ostruzione delle vie biliari (calcolo del coledoco, cancro del pancreas). In genere si accompagna ad un evidente dimagrimento.
Il sospetto di una steatorrea nasce dall’aspetto untuoso delle feci, osservabile già ad occhio nudo, ma soltanto il dosaggio chimico dei grassi fecali permette di formulare una diagnosi: si parla di steatorrea quando l’eliminazione fecale di grassi nelle 24 ore è superiore ai 6 g.
Un tipo diverso di indagine è la ricerca dei parassiti nelle feci e dei vari tipi di vermi.
L’esame coproparassitologico è un esame utile per dimostrare la presenza di parassiti, larve o uova nelle feci dell’ospite. Poiché la vita media dei trofozoiti è breve, la raccolta e l’esame debbono essere ripetuti almeno tre volte (tre campioni diversi) e le feci devono essere tenute a temperatura ambiente ed esaminate a fresco; le cisti possono essere evidenziabili anche dopo molte ore.
Interferiscono con i risultati della ricerca dei parassiti non solo molti farmaci (contenenti ferro, bismuto, olio minerale ecc.; sino a 1 settimana dalla loro assunzione), ma anche mezzi di contrasto radiologici, antibiotici, antimalarici, antiamebici, sostanze a base di iodio (sino a 3 settimane dalla loro assunzione).
L’esame coproparassitologico viene effettuato mediante esame visivo (macroscopico), microscopico o colturale. Non tutti i laboratori sono perfezionati in questo tipo di analisi. Per cui si possono avere falsi negativi.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...intestinaliesami.htm
Assassini silenziosi : le tossine secrete dai parassiti causano immunodeficienza, provocando il cancro nel 75% dei casi, infezioni da lieviti nel 43% dei casi e ictus e attacchi cardiaci nel 65% dei casi .
Ciao, mi chiamo Chiara e sono una ex dipendente di un laboratorio per lo sviluppo dei farmaci. Sto scrivendo un post in questo blog perché sono stata bandita da tutte le comunità e i forum specialisti dopo aver scoperto per puro caso un segreto scioccante della mia azienda. Volevano pagarmi affinché tenessi la bocca chiusa , ma mi sono rifiutata. Devono saperlo tutti!
Già nel 2015 è stato pubblicato un documento che ha fatto rabbrividire i specialisti esperti. Ricercatori e specialisti provenienti dalla Germania, dagli Stati Uniti, dall'Austria e dall'Italia hanno concluso uno studio durato 17 anni che ha coinvolto 12.400 volontari, nel quale hanno dimostrato in modo concludente che nel 78% dei casi i parassiti causano la morte a seguito di malattie gravi. È emerso che, per prevenire le malattie mortali e prolungare la vita di circa 15 anni, le persone devono eliminare le tossine. Tali tossine vengono prodotte dai parassiti che creano un ambiente favorevole per la comparsa di tumori maligni e lo sviluppo di malattie gravi.
I parassiti mortali entrano nel corpo attraverso il pesce, le verdure, la carne e la frutta che compriamo nei supermercati.
I parassiti vivono in quasi ogni essere umano: stando alle statistiche ufficiali, l'84% degli italiani è infetto. I principali tipi di parassiti sono ascaridi, tenie e trematodi. Quando penetrano nello stomaco, nel fegato e nei vasi sanguigni, possono raggiungere i 20 cm. Ogni giorno depongono fino a 240.000 uova che, penetrando nella parete dello stomaco, finiscono nel sangue, circolando di conseguenza in tutto il corpo.
Nel 43% dei casi i parassiti causano candidosi
La Candida Albicans è uno dei componenti della flora intestinale e appartiene al gruppo di organismi che vivono nella bocca e nell'esofago dell'uomo. Nel 43% dei casi le tossine secrete dagli elminti ne provocano un aumento incredibile in termini di quantità, risultando in una candidosi cronica.
DINAMICHE della CORRELAZIONE tra i parassiti e lo sviluppo di infezioni da lieviti nelle donne di oltre 25 anni
Se non si realizza tempestivamente un trattamento, i parassiti causano gravi danni al sistema immunitario, il quale non solo non è in grado di resistere, ma apre anche la porta ad altre malattie. Con un'enorme quantità di tossine prodotte dai parassiti, è semplicemente impossibile disintossicare il corpo. Di conseguenza, continuano ad accumularsi nello stomaco e a ostruire i vasi sanguigni avvelenando il corpo. Pertanto, i primi segnali di infestazione sono alito cattivo, acne e punti neri .
I tricomoni, parassiti che si trovano nei vasi sanguigni e che possono essere rimossi con un trattamento tempestivo a base di farmaci antiparassitari, sono la causa del 94% dei primi casi di infarti e ictus. Nel 79% dei casi i mal di testa frequenti sono dovuti ai parassiti . Di seguito si può vedere il cuore umano infestato da questa "piaga del XXI secolo".
- Clicca per nascondere
Fegato infestato da schistosomi:
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Sintomi dell'infestazione:
eruzioni cutanee quali punti neri e brufoli;
alito cattivo;
pressione sanguigna alta;
emicrania;
flatulenza;
angoscia.
Il nostro laboratorio aveva sviluppato un potente farmaco antiparassitario . I risultati dello studio erano stati scioccanti: i parassiti erano scomparsi dal corpo nel giro di una settimana! Tuttavia, qualche tempo dopo, i sintomi ritornavano, proprio come i parassiti . Sorprendentemente, ero l'unica ad essere sconvolta. Il leader del mio gruppo era eccitato e stava preparando il farmaco per la vendita di massa. Così, ho deciso di andare dritta al dunque.
Ed ecco cosa ho scoperto. La preparazione era a base dell'ingrediente naturale più economico, l'achillea millefoglie, che uccide praticamente ed effettivamente i parassiti eliminando le tossine dall'intestino. Tuttavia, il suo contenuto era minimo e insufficiente. Per quanto riguarda gli altri componenti, si trattava di prodotti chimici nocivi volti alla riduzione temporanea dell'attività dei parassiti, i quali, dopo un po', stimolano la proliferazione dei parassiti facendo tornare i sintomi dell'infestazione, nonché il rischio di cancro e di altre malattie gravi. Per farla breve, questo "super-farmaco" agiva solo sui sintomi, e non sulla vera causa del problema. Così, l'ho riferito al team leader, e sono rimasta colpita dalle sue parole. Mi ha detto: "Ma cosa credi, Chiara? Vuoi che sviluppiamo un farmaco che risolva il problema una volta per tutte, così restiamo senza lavoro? Noi viviamo di questo." Poi mi ha suggerito di tenere la bocca chiusa, ha cercato di darmi dei soldi e mi ha addirittura minacciata.
Come scegliere un antiparassitario e allo stesso tempo rimuovere il dolore e le malattie? Per fare ciò è necessario introdurre nell’igiene quotidiana personale un integratore alimentare antiparassitario come il Parasic, che è molto efficace nel rimuovere i parassiti umani.
Il Parasic rappresenta uno dei componenti del Programma Clean Inside per la pulizia interna. Contiene una speciale miscela di 18 piante medicinali che sono state usate da migliaia di anni con successo per debellare e rimuovere i parassiti dannosi, le loro uova e attaccare le larve in varie parti del corpo. Swiss Probiotix ha ingredienti speciali adattati ai bisogni dei bambini ed è efficace nell’aiutare a rimuovere i parassiti dal corpo dei bambini.
In molti non realizzano che il corpo umano rappresenta terreno fertile per vari parassiti che possono variare da virus microscopici, batteri, funghi e protozoi, fino a vermi lunghi diversi metri (per es. la tenia). Nell’ambito di questo articolo, con ”parassiti dell’uomo” intendiamo i vari tipi di vermi che si insediano nel corpo umano.
Sulla base degli ultimi studi epidemiologici possiamo ritenere che i vermi umani colpiscono l’80% della popolazione adulta. Questa scoperta è stata una sorpresa persino per i ricercatori stessi. Non esistono differenze tra uomini e donne né diversità dovute a limitazioni industriali/economiche o geografiche. Ci sono due gruppi principali di vermi che possono causare varie malattie nell’uomo. In base alla loro forma essi sono suddivisi in:
Nematodi (verme rotondo): in cui la sezione trasversale del corpo è rotonda, per es. l’ossiuro (Enterobius vermicularis) o il gigante verme intestinale rotondo (Ascaris lumbricoides). Questi causano una malattia dal nome nematodosi.
Cestodi (tenia): che hanno una sezione piatta del corpo, per es. la tenia Taenia saginata, che può essere lunga diversi metri, o il minuto cestode, spesso ricorrente nei bambini (Hymenolepis nana). Questi portano ad una malattia chiamata teniasis.
Questi parassiti infestano milioni di persone. Ciò significa che anche voi potreste esserne vittime, senza realizzare o sospettare la loro presenza nel vostro corpo.
Certamente non stiamo parlando solo di parassiti intestinali. Essi possono essere presenti e vivere anche in qualsiasi altra parte del corpo: nei polmoni, fegato, stomaco, nel duodeno, esofago, cervello, sangue, pelle e anche negli occhi! Inoltre possono essere anche presenti contemporaneamente diverse specie di parassiti.
Infatti spesso i parassiti migrano all’interno del corpo e sono capaci di stabilirsi nelle articolazioni e nei muscoli. Questo viene percepito come dolore, spesso erroneamente considerato un segno per es. di infiammazione articolare (artrite).
Cosa sono i parassiti?
I parassiti sono caratterizzati dalla loro abilità nel vivere nel corpo di un altro organismo. Ognuno di noi può essere l’ospite in cui abitano e che sfruttano. Per essere capaci di vivere e moltiplicarsi essi si cibano di sostanze nutrienti ed energia.
Nell’anno 2000 nella rivista Discover venne pubblicato un articolo molto interessante su questo argomento, che afferma: ”Ogni organismo vivente ha in esso almeno un parassita, ma in realtà le persone ne hanno molti di più… Gli scienziati stanno adesso cominciando a capire di cosa siano capaci questi parassiti così diffusi.
Le ricerche mostrano un importante dato:
I parassiti potrebbero governare il mondo.
E’ abbastanza sconcertante scoprire che essi sono così potenti.”
Qual è la causa di tutto questo? E’ molto semplice. Dobbiamo capire che siamo fatti di circa 70 miliardi di cellule, tra le quali esiste una continua collaborazione. E’ fondamentale per la salute che le cellule lavorino come un team ben unito e che questo processo sia regolato da vari impulsi chimici. ”Se un dato organismo- per es. un parassita- è capace di controllare l’impulso, è capace di controllare anche noi. E questo, precisamente, è la grande minaccia che i parassiti rappresentano.”
”In realtà i parassiti uccidono più persone di tutte le guerre nella nostra storia”-questo è un appello lanciato dal National Geographic in uno dei documentari vincitore di premi dal titolo”I cacciatori del corpo”.
La World Health Organization (WHO) classifica i parassiti come una delle sei cause più pericolose di malattie. Essi sono responsabili di molte malattie gastrointestinali e di altro tipo. I parassiti superano anche il cancro, che è considerato globalmente la malattia mortale più grave.
Se siete dubbiosi del fatto che i parassiti vivano in migliaia di persone, dovete assolutamente leggere le molte testimonianze reali. Realizzerete subito che è un problema molto più serio di quello che si immagini.
Parassiti intestinali
Il maggior numero di vermi si trovano in un colon intasato. In effetti nelle scorie possono essere presenti parassiti di varie misure. Se il colon non è pulito dagli scarti in cui vivono, le tossine che gradualmente si formano inquinano il corpo. Scarti parassitici creano anche tossine che irritano il sistema nervoso centrale e causano nervosimo e irritabilità. Inoltre, dato che i vermi assorbono molte delle sostanze nutrienti presenti nel sistema digerente, ricavano ciò che di meglio il cibo offre, mentre il vostro corpo riceve solo gli avanzi.
Anche il peso in eccesso può essere causato da parassiti intestinali che sottraggono i nutrienti vitali lasciando a disposizione solo le calorie. Di conseguenza il corpo richiede sempre più calorie nello sforzo di sostituire e integrare la mancanza di nutrienti e vitamine. Alcuni vermi si trovano principalmente nella parte superiore dell’intestino tenue e causano lì un’infiammazione. Come risultato dell’ infiammazione si formano gas e gonfiore. Questo viene soprattutto associato ad un maggior consumo di alcune verdure.
Per prevenire dall’infezione l’intero corpo è necessario rimuovere gli accumuli e i parassiti dal colon. Altrimenti, invece di assorbire i nutrienti, verranno assorbite solo tossine provenienti dagli accumuli del colon e dalla massa fecale tossica. Se questo succede nel corpo niente funziona come dovrebbe. Ciò spiega come mai quasi il 90% delle malattie hanno la loro origine nel colon. La causa sono le tossine e la deficienza di nutrienti già a livello cellulare.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...assinisilenziosi.htm
Loa loa è un nematode filariasi, un verme parassita dell'uomo e di altri animali, diffuso principalmente in Africa e in India.
Viene comunemente chiamato verme dell'occhio. È infatti uno dei pochi vermi responsabili della filariasi sottocutanea nell'uomo[1]. Altri due responsabili diffusi sono la Onchocerca volvulus e la Mansonella streptocerca. Le larve vengono comunemente chiamate microfilarie.
Indice
1 Descrizione fisica
2 Ciclo Vitale
3 Patogenesi
4 Note
5 Altri progetti
6 Collegamenti esterni
Descrizione fisica
I vermi loa loa hanno un corpo molto semplice, composto da testa, corpo e coda.
I maschi hanno genericamente una lunghezza dai 20 ai 34mm e sono larghi tra i 350 e i 430µm. Le femmine sono invece leggermente più grandi, con una dimensione tra i 20 e i 70mm e una larghezza di circa 425 µm.[2]
Si muovono attraverso il grasso sottocutaneo, cibandosene, ma anche nel tessuto connettivo, nelle sierose, nel Sistema circolatorio linfatico o nel sangue.
Ciclo Vitale
Ciclo vitale del verme nell'uomo
Solitamente tre sono le specie coinvolte in questo ciclo vitale: il parassita loa loa, un portatore (solitamente della specie Chrysops), e un ospite (in genere l'uomo o altri grandi mammiferi)[2].
Un insetto mordendo un umano infetto ingerisce anche il loa loa;
Il verme si sposta quindi all'interno del corpo dell'insetto depositando delle larve;
Qui le larve si sviluppano dalla prima alla terza fase;
Quando hanno raggiunto la terza fase le larve si spostano nella proboscide dell'insetto;
Quando l'insetto infetto morde un ospite umano le larve si spostano entrando nel tessuto sottocutaneo.
Qui le larve maturano in adulti, riproducendosi.
Patogenesi
Questi parassiti infettano l'ospite umano muovendosi prevalentemente attraverso i tessuti sottocutanei causando infiammazione della pelle, soprattutto quando il parassita si ferma per un periodo di tempo in una specifica zona del corpo. Zone spesso colpite sono polsi e caviglie, molto soggette a morsi, ma il fastidio scompare appena il parassita riprende a muoversi[2].
I parassiti possono anche viaggiare attraverso l'occhio, infettandolo e causandone gonfiore. I sintomi più comuni includono prurito, dolori articolari, stanchezza, e possono arrivare anche a causare la morte dell'ospite.
I principali metodi di diagnosi comprendono la presenza di microfilarie nel sangue, la presenza di un verme nell'occhio (ben visibile), e la presenza di gonfiori cutanei.
I vermi possono facilmente essere rimossi chirurgicamente, solitamente seguiti da un trattamento a base di farmaci[3].
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ciaooo Genfranco
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Il motivo della mia informazione
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Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
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L'articolo in oggetto del fondo pagina recita:
"Un microscopio portatile, che funziona tramite la fotocamera di uno smartphone, potrebbe aiutare a determinare la presenza dei parassiti Loa loa nel sangue e permettere una sicura somministrazione del farmaco
Un microscopio video portatile, che funziona tramite la fotocamera di uno smartphone, potrebbe aiutare a determinare la presenza dei vermi parassiti Loa loa nel sangue e permettere una sicura somministrazione del farmaco per combatterli."
L'articolo dice:
"L’esame coproparassitologico è un esame utile per dimostrare la presenza di parassiti, larve o uova nelle feci dell’ospite. Poiché la vita media dei trofozoiti è breve, la raccolta e l’esame debbono essere ripetuti almeno tre volte (tre campioni diversi) e le feci devono essere tenute a temperatura ambiente ed esaminate a fresco; le cisti possono essere evidenziabili anche dopo molte ore.
Interferiscono con i risultati della ricerca dei parassiti non solo molti farmaci (contenenti ferro, bismuto, olio minerale ecc.; sino a 1 settimana dalla loro assunzione), ma anche mezzi di contrasto radiologici, antibiotici, antimalarici, antiamebici, sostanze a base di iodio (sino a 3 settimane dalla loro assunzione).
L’esame coproparassitologico viene effettuato mediante esame visivo (macroscopico), microscopico o colturale. Non tutti i laboratori sono perfezionati in questo tipo di analisi. Per cui si possono avere falsi negativi.
Ora, prima di tutto riporto l'esame delle feci sia di Franca che di me, datato 12/05/2018.
Questo esame l'ho richiesto al mio medico di base in seguito alla scoperta che il corpo umano è soggetto all'attacco dei PARASSITI che secondo gli articoli della dottoressa Letizia Bernardi Naturopatia Bionutrizionale possono essere molto pericolosi per la salute umana, causandone addirittura delle malattie mortali come il cancro.
Volendo controllare se i nostri corpi ne fossero invasi, ecco la ragione di questi esami.
Questi i valori rilavati a Franca
ESAME FECI (chimico-fisico e parassitologico)
* Es. Microscopio *
Colore: MARRONE
Odore: SUI GENERIS
Consistenza: POLTACEA
pH: 7.70
Res. Alimentari: ASSENTE
Muco: ASSENTE
Sangue: ASSENTE
Altro:
* Es. Microscopio *
Fibre carnee: ASSENTI
Residui vegetali PRESENTI +
Amido: ASSENTE
Grassi neutri: PRESENTI
Parassiti: ASSENTI
Altro: RARE SPORE MICOTICHE
ESAME PARASSITOLOGICO DELLE FECI
Metodo arricchimento per centrifugazione differenziata
ELMINTI: ASSENTI
PROTOZOI/MICETI: RARE SPORE MICOTICHE
ALTRO:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...meparassitifra18.htm
Onde poter rilevare la differenza dai valori di Franca, ecco i miei:
ESAME FECI (chimico-fisico e parassitologico)
* Es. Microscopio *
Colore: MARRONE
Odore: SUI GENERIS
Consistenza: POLTACEA
pH: 6.50
Res. Alimentari: ASSENTE
Muco: ASSENTE
Sangue: ASSENTE
Altro:
* Es. Microscopio *
Fibre carnee: ASSENTI
Residui vegetali PRESENTI +
Amido: ASSENTE
Grassi neutri: PRESENTI
Parassiti: ASSENTI
Altro:
ESAME PARASSITOLOGICO DELLE FECI
Metodo arricchimento per centrifugazione differenziata
ELMINTI: ASSENTI
PROTOZOI/MICETI: ASSENTI
ALTRO:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...esameparassiti18.htm
L'articoli relativo ai parassiti della dottoressa riporta:
"Più di 170 specie di protozoi ed elminti parassiti possono raggiungere l'uomo attraverso il cibo e l’acqua. La maggior parte delle infezioni parassitarie sono legate alla povertà, alla malnutrizione, alla disbiosi intestinale e ad abitudini alimentari improprie.
Alcuni parassiti mostrano una distribuzione internazionale, altri una distribuzione più limitata a causa dei loro complessi cicli vitali, che richiedono la presenza di uno o più ospiti intermedi.
Le cause delle infestazioni? da parassiti intestinali sono da attribuire diversi fattori: dal consumo di carne poco cotta, alla verdura non lavata accuratamente, dalla presenza di animali domestici non sempre sverminati, alla loro cattiva igiene e alla scarsa igiene della casa in cui vivono. Questi parassiti che circolano nell’organismo, talvolta si creano nell’intestino o entrano attraverso la bocca (acque, cibi, farmaci, ecc.). Quando superano la barriera intestinale vengono veicolati per mezzo del sangue in tutto l’organismo, andando ad annidarsi, a seconda della specie, nei punti deboli del corpo. Nel tentativo di mimetizzarsi e di sfuggire all’attacco del Sistema Immunitario possono annidarsi in molti altri organi e dare luogo a diverse problematiche, una di queste è l'epilessia. Per questo il primo obiettivo che dobbiamo porci nel combattere i parassiti è ripristinare una flora intestinale corretta ed un’adeguata permeabilità intestinale.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ssitiintestinali.htm
Riguardo a questo articolo, con Franca NON INGOIAMO NULLA di quanto citato, quindi ritengo che l'esame di entrambi sia più che attendibile.
"Dalla redazione: i dottori hanno scoperto una nuova causa della comparsa dell’alito cattivo: l’infezione da parassiti. Lo studio appena concluso afferma che gli scarti prodotti dai parassiti sono tossici e formano un atmosfera all’interno dello stomaco favorevole per la formazione di batteri e vermi. Proprio per questa ragione le persone infette da parassiti possono presentare alito cattivo.
—Oggi parliamo di questo con il capo dell’Instituto di Parassitologia Italiano Alberto Pirelli.
—Dottor Pirelli buon giorno! Iniziamo dalla domanda principale. E’ vero che Roma è la città con il più alto tasso di infezione da parassiti della popolazione?
«— Si. Roma è al primo posto per infezione da parassiti. La colpa è della cattiva condizione dell’ecologia della città, dell’immobilità del governo e dell’atteggiamento menefreghista nei confronti delle persone.»
—Dottor Pirelli, quanto c’è di vero nel collegamento tra alito cattivo e infezione da parassiti?
—Solo un paio di anni fa, la comunità medica riteneva che l’alito cattivo si forma nella bocca. Invece, gli ultimi studi hanno dimostrato che in realtà il motivo principale è un altro, ed è collegato allo stomaco (che da sempre problemi se è affetto da parassiti). In questo modo gli studiosi hanno capito che è inappropriato ignorare un sintomo del genere. L’infezione da parassiti in forma aggravata comporta praticamente tutte le malattia gravi che esistono.
L’alito cattivo è un chiaro segno della presenza di parassiti nell’organismo
che può comportare complicazioni fatali'
Io personalmente credo agli studi e posso dire che combaciano con quelli del nostro istituto. Un banale “alito cattivo” si tramuterà in una malattia più seria. In realtà circa il 92 per cento delle morti è collegato alla presenza di parassiti. E questo non vuol dire solo morte per malattia, Infatti la maggior parte delle cosiddette “morti naturali” in realtà è comportata dai parassiti.
—Di solito con infezione da parassiti la gente pensa ai comuni vermi, come possono comportare alito cattivo e addirittura morte?
—In realtà si tratta di una incomprensione ritenere che i parassiti siano solo i vermi. Esiste un’enorme quantità di parassiti diversi, che vivono in organi diversi. Ovviamente comportano malattia diverse. E sì anche i vermi, per essere precisi gli elminiti, sono molto pericolosi. Divorano nel vero senso della parola l’intestino, comportandone il marcimento e la putrefazione, fino alla morte. E in più per fino gli elminiti sono complessi da trovare e distruggere.
Affianco ad essi esistono migliaia di parassiti, che possono tranquillamente vivere nel vostro fegato, nel cervello, nei polmoni, nel sangue, nello stomaco, nell’intestino. E praticamente tutti sono letali. Una parte di loro inizia subito ad agire in maniera aggressiva rovinando l’organismo. Una parte di loro agisce a lungo in maniera invisibile, fino a che non arrivano al punto che l’organismo umano non riesce più a sopportarne la presenza e si arriva alla morte.
In aggiunta posso dire certamente che praticamente tutti sono affetti da parassiti. Il problema è che la maggior parte di questi sono praticamente non identificabili. E quando ne compaiono le conseguenze, i medici tentano finalmente di eliminarli. Perfino nei corpi aperti per la vivisezione, servono analisi particolari per riuscire a trovarli. O per lo meno a trovarne la maggior parte.
"Esistono migliaia di parassiti, che possono vivere nel vostro fegato, cervello, polmoni, sangue e stomaco. E praticamente tutti sono mortali. E tutto solitamente comincia con l’alito cattivo"
—Può riportare qualche esempio concreto di infezione da parassiti?
—Posso riportare un centinaio di esempi. Beh, per oggi mi soffermo su quei tipi di infezione che danno il più chiaro esempio di come i parassiti possano essere pericolosi.
Come prima cosa, come si è scoperto, alcuni tipi di vermi possono portare al cancro. In più, tecnicamente, non si ammala di cancro la persona, ma il verme. Ma le loro cellule dannose si riproducono all’interno dell’organismo umano, infettando quindi la persona. Questo accade quando le larve dei vermi si infiltrano nelle ghiandole e nei linfonodi attraverso l’intestino. Come risultato, si trasformano in ammassi tumorali, che poi portano ai risultati noti. La morte arriva come conseguenza in pochi mesi. Solo una settimana fa abbiamo incontrato una delle comuni morti per ammassi tumorali di questo tipo.
Al centro di questa foto: cellule dannose dell’ammasso, che vengono trasferite all’essere umano dal verme-parassita
Un altro caso comune, è l’infezione da parassiti del cervello. Questo comporta nevrosi, affaticamento rapido, eccitazione fuori controllo e repentini cambi d’umore. Nello stadio più avanzato, quando il cervello è pieno di parassiti, si formano tipi di malattie più pericolosi, che comportano in fine la morte.
«Teniamo un archivio fotografico con le autopsie dove sono stati trovati parassiti all’interno degli organi. Non vi posso mostrare queste foto perché sono paurose. »
Il terzo esempio è l’infezione da parassiti del cuore. Si ritiene che sia un tipo di infezione molto rara. In realtà possiamo trovare parassiti del cuore anche in quantità minime nel 23 per cento della popolazione. Possiamo quindi dire che si tratta di quasi un quarto della popolazione. Nello stadio iniziale sono assolutamente invisibili, la loro presenza non comporta effetti visibili. Tuttavia più il tempo passa più se ne vedono i risultati. Proprio loro sono la causa principale delle più comuni malattie del cuore, e ad essere precisi, quasi il 100 per cento delle morti per arresto cardiaco ha a che fare con i parassiti.
—Cos’altro c’è di pericoloso nell’infezione da parassiti?
««Per quanto riguarda gli uomini, i parassiti comportano: problemi alla prostata, impotenza, adenoma, cistite,sabbia e calcoli renali, nella vescica.
Per quanto riguarda le donne: dolore e infiammazione delle ovaie. Formazione di fibroma, mioma, mastopatia fibrosi-cistica, infiammazioni varie a organi interni escretori. E chiaramente invecchiamento della pelle.»
——Come ci si può difendere dai parassiti? Con qualche analisi o medicinali?
—Purtroppo bisogna ammettere che al giorno d’oggi non esistono strumenti abbastanza precisi per diagnosticare che parassiti siano presenti e in che quantità all’interno dell’organismo. Questo è dovuto dal fatto che esistono una quantità inverosimile di diverse specie di parassiti, e purtroppo risulta impossibile definire quali siano presenti. La procedura completa contro i parassiti in Italia è usufruibile in pochissimi posti e con una spesa inverosimile.
I primi sintomi attraverso i quali si può capire che il vostro organismo è affetto da parassiti sono:
Alito cattivo
Allergia (sonnolenze, lacrime, muco)
Influenze frequenti, febbre, naso tappato
Stanchezza cronica (vi stancate più di quanto vi impegnate)
Mal di testa cronici,diarrea
Dolori alle ossa e alle articolazioni
Nervosismo, sonno e appetito compromessi
Occhiaie scure
Se riscontrate due dei sintomi elencati, siete assolutamente affetti da una infezione da parassiti.
Se vogliamo soffermarci sulle medicine, veniamo in contro a dei problemi. Al giorno d’oggi esiste solo una soluzione per liberarsi dai parassiti, che fortunatamente è tutta italiana.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...i/parassitologia.htm
Visti gli esami di entrambi posso ritenere e quindi dichiarare, senza possibilità di smentita, che gli "ALIMENTI ESSENZIALI" ingoiati con costanza, sopratutto l'ACIDO ASCORBICO AUTOPRODOTTO da ogni essere vivente, escluso l'Homo Sapiens quindi noi, sono determinanti nell'aumentare le "difese immunitarie" riuscendo ad eliminare gli eventuali indesiderati e pericolosi parassiti citati dagli articoli.
Mi permetto di dirlo in quanto non riesco a giustificare questa invasione di parassiti nel corpo di altre specie animali, che nel caso non avendo la possibilità di comportarsi come detto dall'articolo citato onde eliminarli, questa invasione sarebbe per quelle specie la loro estinzione. Questo fatto però non mi risulta:
"Le cause delle infestazioni? da parassiti intestinali sono da attribuire diversi fattori: dal consumo di carne poco cotta, alla verdura non lavata accuratamente, dalla presenza di animali domestici non sempre sverminati, alla loro cattiva igiene e alla scarsa igiene della casa in cui vivono. Questi parassiti che circolano nell’organismo, talvolta si creano nell’intestino o entrano attraverso la bocca (acque, cibi, farmaci, ecc.).
Però come detto sopra, loro hanno la importantissima AUTOPRODUZIONE di ACIDO ASCORBICO.
Le feci sono il materiale espulso dall’ano, cioè dall’orifizio terminale dell’apparato digerente, e rappresentano, insieme ad altre sostanze, il prodotto ultimo di elaborazione degli alimenti introdotti con la dieta ogni giorno. La percentuale di materiale derivante dalla dieta nelle feci è però relativamente bassa; infatti le feci continuano a formarsi anche in condizioni di digiuno totale.
Le feci dei bambini spesso presentano residui non digeriti perché il sistema enzimatico è immaturo, sono anche giallastre nei bimbi che seguono una dieta prevalente lattea. In certe forme di catarro intestinale, specialmente dei bimbi, le feci invece diventano giallo-verdastre.
Invece negli adulti sani le feci sono consistenti come una banana, più o meno cilindriche, di colorito brunastro, e possono assumere sfumature cromatiche diverse per l'uso di diversi cibi e medicamenti (mirtilli, cioccolato, ecc.; ferro, bismuto, santonina, rabarbaro, ecc.).
I costituenti delle feci sono: residui alimentari; residui di secreti versati nell'intestino (bile, fermenti); microrganismi, che in condizioni normali costituiscono un terzo del residuo secco delle feci; prodotti della parete intestinale (cellule epiteliali muco, ecc.); costituenti accidentali (peli, parassiti, ecc.).
La consistenza delle feci dipende, oltre che dalla qualità degli elementi che le compongono, dalla velocità con la quale il contenuto intestinale sorpassa le diverse sezioni dell'intestino; così si hanno: feci dure, a pallottola, in certi casi di stipsi (75% d'acqua); feci liquide, se la peristalsi è aumentata (90% d'acqua). Le feci formate (normali, non diarroiche) sono composte per il 75% di acqua e solo per il 25% di sostanze solide. Il 30% del peso secco delle feci è costituito da corpi batterici, derivanti dalla ricchissima flora intestinale. Un ulteriore 15% è costituito da sostanze inorganiche, prevalentemente calcio e fosfati, che non vengono assorbiti completamente dall’intestino. Un ulteriore 5% è dato dalle sostanze grasse e dai loro derivati. Sono inoltre presenti piccoli quantitativi di cellule di desquamazione provenienti dalla mucosa intestinale, muco ed enzimi digestivi.
Delle sostanze solide che compongono le feci, una parte è costituita dai residui indigeriti di cellulosa (fibre). La cellulosa è il tessuto dei vegetali e quindi si trova nella frutta, in alcune verdure (radicchio e lattuga) e nei cereali. La presenza di fibre vegetali nelle feci è fondamentale nella determinazione del volume totale e nella consistenza delle feci stesse, essendo le fibre molto igroscopiche (capaci di assorbire l'acqua). La capacità di inglobare notevoli quantità di acqua fa sì che dopo l'ingestione, giunta nel tratto gastrointestinale, la cellulosa si rigonfi, aumentando il volume ed il peso delle feci, ma anche il senso di sazietà ed i movimenti peristaltici.
Una dieta povera di fibre determinerebbe la formazione di feci scarse di volume e di consistenza molto sostenuta, rallenterebbe il transito, favorendo la stitichezza; una dieta ricca di fibre ha invece l’effetto opposto.
Inoltre i vegetali nella dieta, oltre ad apportare minerali e vitamine indispensabili, sono fondamentali per nutrire la flora batterica sana e per regolare il carico glicemico dei pasti. Una dieta povera di vegetali rischierebbe di essere o una dieta troppo carica di carboidrati complessi e quindi squilibrata dal punto di vista glicemico o troppo carica di proteine e quindi eleverebbe notevolmente il pH aumentando lo stato di acidosi.
È importante osservare con precisione la natura dei residui indigeriti.
La presenza di consistenti residui vegetali indigeriti nelle feci è indice di un aumento della peristalsi intestinale o di una carenza di enzimi digestivi. La presenza di fibre connettivali indigerite è indice di una carenza degli enzimi gastrici, mentre la presenza di fibre muscolari, granuli di amido o trigliceridi, cioé i grassi presenti nella dieta, è indice di un’insufficienza del pancreas; invece, se nelle feci sono presenti acidi grassi liberi, derivati dai trigliceridi, il disturbo è connesso a una carenza di sali biliari.
A questo scopo è utile un esame microscopico delle feci.
L’esame microscopico delle feci permette di diagnosticare con precisione molte disfunzioni dell’apparato digerente e di accertare la presenza di componenti anormali delle feci, come la tipologia dei residui alimentari indigeriti, la presenza di muco, pus, sangue, azoto, zuccheri, calcoli e la presenza di parassiti.
La presenza di residui di tessuto connettivo (che si presenta sotto forma di sottili fibre raccolte a fasce) è indicativa di una insufficienza gastrica (essendo il collagene digerito soltanto dalla pepsina); la persistenza nelle fibre muscolari delle striature o dei nuclei è indicativa di una insufficienza pancreatica e così pure la presenza di granuli di amido (con la caratteristica struttura a cerchi concentrici). I grassi neutri si presentano come minute gocce rotonde od ovali, gli acidi grassi sotto forma di cristalli aghiformi ed i saponi sotto forma di ammassi irregolari, poligonali.
Le analisi della composizione delle feci sono importante per orientare la diagnosi di disfunzioni di organi diversi, o del tratto gastrointestinale o del fegato o del pancreas. Anche il colore può orientare.
Anche la ricerca del sangue occulto nelle feci è un esame utilissimo, che permette di diagnosticare la presenza di ulcerazioni, erosioni, e soprattutto di neoplasie dell’apparato digerente.
La presenza di muco nelle feci è indice di malattie infiammatorie, come le coliti; solo nei casi più gravi compare anche il pus.
Invece il sangue presente nelle feci può derivare da qualsiasi tratto dell’apparato digerente; se il sangue proviene dalle parti alte dell’apparato digerente ha un colore nerastro, mentre il sangue proveniente dal colon o dal retto ha un colore rosso vivo.
La steatorrea (anomala presenza di grasso nelle feci), che è indicativa del malassorbimento intestinale, si riscontra in molte malattie: dall’insufficienza del pancreas esocrino (pancreatite), patologie dell’intestino tenue (celiachia, malattia di Crohn, sprue tropicale), insufficienza della secrezione biliare (cirrosi), ostruzione delle vie biliari (calcolo del coledoco, cancro del pancreas). In genere si accompagna ad un evidente dimagrimento.
Il sospetto di una steatorrea nasce dall’aspetto untuoso delle feci, osservabile già ad occhio nudo, ma soltanto il dosaggio chimico dei grassi fecali permette di formulare una diagnosi: si parla di steatorrea quando l’eliminazione fecale di grassi nelle 24 ore è superiore ai 6 g.
Un tipo diverso di indagine è la ricerca dei parassiti nelle feci e dei vari tipi di vermi.
L’esame coproparassitologico è un esame utile per dimostrare la presenza di parassiti, larve o uova nelle feci dell’ospite. Poiché la vita media dei trofozoiti è breve, la raccolta e l’esame debbono essere ripetuti almeno tre volte (tre campioni diversi) e le feci devono essere tenute a temperatura ambiente ed esaminate a fresco; le cisti possono essere evidenziabili anche dopo molte ore.
Interferiscono con i risultati della ricerca dei parassiti non solo molti farmaci (contenenti ferro, bismuto, olio minerale ecc.; sino a 1 settimana dalla loro assunzione), ma anche mezzi di contrasto radiologici, antibiotici, antimalarici, antiamebici, sostanze a base di iodio (sino a 3 settimane dalla loro assunzione).
L’esame coproparassitologico viene effettuato mediante esame visivo (macroscopico), microscopico o colturale. Non tutti i laboratori sono perfezionati in questo tipo di analisi. Per cui si possono avere falsi negativi.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...intestinaliesami.htm
Assassini silenziosi : le tossine secrete dai parassiti causano immunodeficienza, provocando il cancro nel 75% dei casi, infezioni da lieviti nel 43% dei casi e ictus e attacchi cardiaci nel 65% dei casi .
Ciao, mi chiamo Chiara e sono una ex dipendente di un laboratorio per lo sviluppo dei farmaci. Sto scrivendo un post in questo blog perché sono stata bandita da tutte le comunità e i forum specialisti dopo aver scoperto per puro caso un segreto scioccante della mia azienda. Volevano pagarmi affinché tenessi la bocca chiusa , ma mi sono rifiutata. Devono saperlo tutti!
Già nel 2015 è stato pubblicato un documento che ha fatto rabbrividire i specialisti esperti. Ricercatori e specialisti provenienti dalla Germania, dagli Stati Uniti, dall'Austria e dall'Italia hanno concluso uno studio durato 17 anni che ha coinvolto 12.400 volontari, nel quale hanno dimostrato in modo concludente che nel 78% dei casi i parassiti causano la morte a seguito di malattie gravi. È emerso che, per prevenire le malattie mortali e prolungare la vita di circa 15 anni, le persone devono eliminare le tossine. Tali tossine vengono prodotte dai parassiti che creano un ambiente favorevole per la comparsa di tumori maligni e lo sviluppo di malattie gravi.
I parassiti mortali entrano nel corpo attraverso il pesce, le verdure, la carne e la frutta che compriamo nei supermercati.
I parassiti vivono in quasi ogni essere umano: stando alle statistiche ufficiali, l'84% degli italiani è infetto. I principali tipi di parassiti sono ascaridi, tenie e trematodi. Quando penetrano nello stomaco, nel fegato e nei vasi sanguigni, possono raggiungere i 20 cm. Ogni giorno depongono fino a 240.000 uova che, penetrando nella parete dello stomaco, finiscono nel sangue, circolando di conseguenza in tutto il corpo.
Nel 43% dei casi i parassiti causano candidosi
La Candida Albicans è uno dei componenti della flora intestinale e appartiene al gruppo di organismi che vivono nella bocca e nell'esofago dell'uomo. Nel 43% dei casi le tossine secrete dagli elminti ne provocano un aumento incredibile in termini di quantità, risultando in una candidosi cronica.
DINAMICHE della CORRELAZIONE tra i parassiti e lo sviluppo di infezioni da lieviti nelle donne di oltre 25 anni
Se non si realizza tempestivamente un trattamento, i parassiti causano gravi danni al sistema immunitario, il quale non solo non è in grado di resistere, ma apre anche la porta ad altre malattie. Con un'enorme quantità di tossine prodotte dai parassiti, è semplicemente impossibile disintossicare il corpo. Di conseguenza, continuano ad accumularsi nello stomaco e a ostruire i vasi sanguigni avvelenando il corpo. Pertanto, i primi segnali di infestazione sono alito cattivo, acne e punti neri .
I tricomoni, parassiti che si trovano nei vasi sanguigni e che possono essere rimossi con un trattamento tempestivo a base di farmaci antiparassitari, sono la causa del 94% dei primi casi di infarti e ictus. Nel 79% dei casi i mal di testa frequenti sono dovuti ai parassiti . Di seguito si può vedere il cuore umano infestato da questa "piaga del XXI secolo".
- Clicca per nascondere
Fegato infestato da schistosomi:
- Clicca per nascondere
Sintomi dell'infestazione:
eruzioni cutanee quali punti neri e brufoli;
alito cattivo;
pressione sanguigna alta;
emicrania;
flatulenza;
angoscia.
Il nostro laboratorio aveva sviluppato un potente farmaco antiparassitario . I risultati dello studio erano stati scioccanti: i parassiti erano scomparsi dal corpo nel giro di una settimana! Tuttavia, qualche tempo dopo, i sintomi ritornavano, proprio come i parassiti . Sorprendentemente, ero l'unica ad essere sconvolta. Il leader del mio gruppo era eccitato e stava preparando il farmaco per la vendita di massa. Così, ho deciso di andare dritta al dunque.
Ed ecco cosa ho scoperto. La preparazione era a base dell'ingrediente naturale più economico, l'achillea millefoglie, che uccide praticamente ed effettivamente i parassiti eliminando le tossine dall'intestino. Tuttavia, il suo contenuto era minimo e insufficiente. Per quanto riguarda gli altri componenti, si trattava di prodotti chimici nocivi volti alla riduzione temporanea dell'attività dei parassiti, i quali, dopo un po', stimolano la proliferazione dei parassiti facendo tornare i sintomi dell'infestazione, nonché il rischio di cancro e di altre malattie gravi. Per farla breve, questo "super-farmaco" agiva solo sui sintomi, e non sulla vera causa del problema. Così, l'ho riferito al team leader, e sono rimasta colpita dalle sue parole. Mi ha detto: "Ma cosa credi, Chiara? Vuoi che sviluppiamo un farmaco che risolva il problema una volta per tutte, così restiamo senza lavoro? Noi viviamo di questo." Poi mi ha suggerito di tenere la bocca chiusa, ha cercato di darmi dei soldi e mi ha addirittura minacciata.
Come scegliere un antiparassitario e allo stesso tempo rimuovere il dolore e le malattie? Per fare ciò è necessario introdurre nell’igiene quotidiana personale un integratore alimentare antiparassitario come il Parasic, che è molto efficace nel rimuovere i parassiti umani.
Il Parasic rappresenta uno dei componenti del Programma Clean Inside per la pulizia interna. Contiene una speciale miscela di 18 piante medicinali che sono state usate da migliaia di anni con successo per debellare e rimuovere i parassiti dannosi, le loro uova e attaccare le larve in varie parti del corpo. Swiss Probiotix ha ingredienti speciali adattati ai bisogni dei bambini ed è efficace nell’aiutare a rimuovere i parassiti dal corpo dei bambini.
In molti non realizzano che il corpo umano rappresenta terreno fertile per vari parassiti che possono variare da virus microscopici, batteri, funghi e protozoi, fino a vermi lunghi diversi metri (per es. la tenia). Nell’ambito di questo articolo, con ”parassiti dell’uomo” intendiamo i vari tipi di vermi che si insediano nel corpo umano.
Sulla base degli ultimi studi epidemiologici possiamo ritenere che i vermi umani colpiscono l’80% della popolazione adulta. Questa scoperta è stata una sorpresa persino per i ricercatori stessi. Non esistono differenze tra uomini e donne né diversità dovute a limitazioni industriali/economiche o geografiche. Ci sono due gruppi principali di vermi che possono causare varie malattie nell’uomo. In base alla loro forma essi sono suddivisi in:
Nematodi (verme rotondo): in cui la sezione trasversale del corpo è rotonda, per es. l’ossiuro (Enterobius vermicularis) o il gigante verme intestinale rotondo (Ascaris lumbricoides). Questi causano una malattia dal nome nematodosi.
Cestodi (tenia): che hanno una sezione piatta del corpo, per es. la tenia Taenia saginata, che può essere lunga diversi metri, o il minuto cestode, spesso ricorrente nei bambini (Hymenolepis nana). Questi portano ad una malattia chiamata teniasis.
Questi parassiti infestano milioni di persone. Ciò significa che anche voi potreste esserne vittime, senza realizzare o sospettare la loro presenza nel vostro corpo.
Certamente non stiamo parlando solo di parassiti intestinali. Essi possono essere presenti e vivere anche in qualsiasi altra parte del corpo: nei polmoni, fegato, stomaco, nel duodeno, esofago, cervello, sangue, pelle e anche negli occhi! Inoltre possono essere anche presenti contemporaneamente diverse specie di parassiti.
Infatti spesso i parassiti migrano all’interno del corpo e sono capaci di stabilirsi nelle articolazioni e nei muscoli. Questo viene percepito come dolore, spesso erroneamente considerato un segno per es. di infiammazione articolare (artrite).
Cosa sono i parassiti?
I parassiti sono caratterizzati dalla loro abilità nel vivere nel corpo di un altro organismo. Ognuno di noi può essere l’ospite in cui abitano e che sfruttano. Per essere capaci di vivere e moltiplicarsi essi si cibano di sostanze nutrienti ed energia.
Nell’anno 2000 nella rivista Discover venne pubblicato un articolo molto interessante su questo argomento, che afferma: ”Ogni organismo vivente ha in esso almeno un parassita, ma in realtà le persone ne hanno molti di più… Gli scienziati stanno adesso cominciando a capire di cosa siano capaci questi parassiti così diffusi.
Le ricerche mostrano un importante dato:
I parassiti potrebbero governare il mondo.
E’ abbastanza sconcertante scoprire che essi sono così potenti.”
Qual è la causa di tutto questo? E’ molto semplice. Dobbiamo capire che siamo fatti di circa 70 miliardi di cellule, tra le quali esiste una continua collaborazione. E’ fondamentale per la salute che le cellule lavorino come un team ben unito e che questo processo sia regolato da vari impulsi chimici. ”Se un dato organismo- per es. un parassita- è capace di controllare l’impulso, è capace di controllare anche noi. E questo, precisamente, è la grande minaccia che i parassiti rappresentano.”
”In realtà i parassiti uccidono più persone di tutte le guerre nella nostra storia”-questo è un appello lanciato dal National Geographic in uno dei documentari vincitore di premi dal titolo”I cacciatori del corpo”.
La World Health Organization (WHO) classifica i parassiti come una delle sei cause più pericolose di malattie. Essi sono responsabili di molte malattie gastrointestinali e di altro tipo. I parassiti superano anche il cancro, che è considerato globalmente la malattia mortale più grave.
Se siete dubbiosi del fatto che i parassiti vivano in migliaia di persone, dovete assolutamente leggere le molte testimonianze reali. Realizzerete subito che è un problema molto più serio di quello che si immagini.
Parassiti intestinali
Il maggior numero di vermi si trovano in un colon intasato. In effetti nelle scorie possono essere presenti parassiti di varie misure. Se il colon non è pulito dagli scarti in cui vivono, le tossine che gradualmente si formano inquinano il corpo. Scarti parassitici creano anche tossine che irritano il sistema nervoso centrale e causano nervosimo e irritabilità. Inoltre, dato che i vermi assorbono molte delle sostanze nutrienti presenti nel sistema digerente, ricavano ciò che di meglio il cibo offre, mentre il vostro corpo riceve solo gli avanzi.
Anche il peso in eccesso può essere causato da parassiti intestinali che sottraggono i nutrienti vitali lasciando a disposizione solo le calorie. Di conseguenza il corpo richiede sempre più calorie nello sforzo di sostituire e integrare la mancanza di nutrienti e vitamine. Alcuni vermi si trovano principalmente nella parte superiore dell’intestino tenue e causano lì un’infiammazione. Come risultato dell’ infiammazione si formano gas e gonfiore. Questo viene soprattutto associato ad un maggior consumo di alcune verdure.
Per prevenire dall’infezione l’intero corpo è necessario rimuovere gli accumuli e i parassiti dal colon. Altrimenti, invece di assorbire i nutrienti, verranno assorbite solo tossine provenienti dagli accumuli del colon e dalla massa fecale tossica. Se questo succede nel corpo niente funziona come dovrebbe. Ciò spiega come mai quasi il 90% delle malattie hanno la loro origine nel colon. La causa sono le tossine e la deficienza di nutrienti già a livello cellulare.
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Loa loa è un nematode filariasi, un verme parassita dell'uomo e di altri animali, diffuso principalmente in Africa e in India.
Viene comunemente chiamato verme dell'occhio. È infatti uno dei pochi vermi responsabili della filariasi sottocutanea nell'uomo[1]. Altri due responsabili diffusi sono la Onchocerca volvulus e la Mansonella streptocerca. Le larve vengono comunemente chiamate microfilarie.
Indice
1 Descrizione fisica
2 Ciclo Vitale
3 Patogenesi
4 Note
5 Altri progetti
6 Collegamenti esterni
Descrizione fisica
I vermi loa loa hanno un corpo molto semplice, composto da testa, corpo e coda.
I maschi hanno genericamente una lunghezza dai 20 ai 34mm e sono larghi tra i 350 e i 430µm. Le femmine sono invece leggermente più grandi, con una dimensione tra i 20 e i 70mm e una larghezza di circa 425 µm.[2]
Si muovono attraverso il grasso sottocutaneo, cibandosene, ma anche nel tessuto connettivo, nelle sierose, nel Sistema circolatorio linfatico o nel sangue.
Ciclo Vitale
Ciclo vitale del verme nell'uomo
Solitamente tre sono le specie coinvolte in questo ciclo vitale: il parassita loa loa, un portatore (solitamente della specie Chrysops), e un ospite (in genere l'uomo o altri grandi mammiferi)[2].
Un insetto mordendo un umano infetto ingerisce anche il loa loa;
Il verme si sposta quindi all'interno del corpo dell'insetto depositando delle larve;
Qui le larve si sviluppano dalla prima alla terza fase;
Quando hanno raggiunto la terza fase le larve si spostano nella proboscide dell'insetto;
Quando l'insetto infetto morde un ospite umano le larve si spostano entrando nel tessuto sottocutaneo.
Qui le larve maturano in adulti, riproducendosi.
Patogenesi
Questi parassiti infettano l'ospite umano muovendosi prevalentemente attraverso i tessuti sottocutanei causando infiammazione della pelle, soprattutto quando il parassita si ferma per un periodo di tempo in una specifica zona del corpo. Zone spesso colpite sono polsi e caviglie, molto soggette a morsi, ma il fastidio scompare appena il parassita riprende a muoversi[2].
I parassiti possono anche viaggiare attraverso l'occhio, infettandolo e causandone gonfiore. I sintomi più comuni includono prurito, dolori articolari, stanchezza, e possono arrivare anche a causare la morte dell'ospite.
I principali metodi di diagnosi comprendono la presenza di microfilarie nel sangue, la presenza di un verme nell'occhio (ben visibile), e la presenza di gonfiori cutanei.
I vermi possono facilmente essere rimossi chirurgicamente, solitamente seguiti da un trattamento a base di farmaci[3].
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Un microscopio portatile, che funziona tramite la fotocamera di uno smartphone, potrebbe aiutare a determinare la presenza dei parassiti Loa loa nel sangue e permettere una sicura somministrazione del farmaco
Un microscopio video portatile, che funziona tramite la fotocamera di uno smartphone, potrebbe aiutare a determinare la presenza dei vermi parassiti Loa loa nel sangue e permettere una sicura somministrazione del farmaco per combatterli.
Se n’era già parlato qualche tempo fa – e se ne parla in generale da un po’ – di apparecchi portatili in grado di trasformare un semplice smartphone in un laboratorio portatile per analizzare il sangue (vedi Galileo: Malattie infettive, le analisi le fa lo smartphone). Sulla scia di questa invenzione, uno studio, pubblicato su Science Translational Medicine, presenta oggi un apparecchio in grado di trasformare uno smartphone in un video-microscopio capace di determinare rapidamente e accuratamente la presenza del parassita Loa loa nel sangue.
I Loa loa sono vermi parassiti dell’uomo e di altri animali che si muovono nel corpo attraverso il grasso sottocutaneo, di cui si cibano, provocando infiammazioni in zone quali polsi e caviglie. Possono essere trovati anche nel tessuto connettivo, negli occhi, nel sangue e nel sistema circolatorio linfatico e Loa loa è particolarmente diffuso nell’Africa centrale, trasmesso da mosche e zanzare.
La ricerca, condotta su 33 pazienti in Camerun, ha mostrato tutto il potenziale dell’apparecchio: questo è infatti in grado di determinare in pochi minuti se i pazienti possono essere trattati con sicurezza con il farmaco che combatte il parassita.
La maggior parte dei pazienti affetti da parassiti viene infatti solitamente trattata con un farmaco chiamato ivermectina, efficace e sicura contro malattie quali l’oncocercosi e la filariasi linfatica, ma pericoloso per gli individui con un elevato contenuto di larve di Loa loa nel sangue, in cui può infatti causare danni cerebrali o addirittura la morte. Il conto delle larve di Loa loa nel sangue richiede almeno un giorno per essere completato, a mano e tramite un microscopio convenzionale, e di conseguenza la somministrazione di massa del farmaco è stata enormemente rallentata.
Michael D’Ambrosio e i suoi colleghi hanno così progettato un piccolo microscopio video, chiamato CellScope Loa, che ricorre a uno smartphone (a cui è collegato tramite una porta USB) per effettuare questo conto in modo assai più rapido ed efficace. Basta allineare la fotocamera del telefono con un campione di sangue prelevato dal dito del paziente per ottenere una stima precisa del numero di larve in meno di due minuti.
Secondo i ricercatori, bastano pochi altri miglioramenti per ridurre i costi di produzione per far sì che CellScope Loa venga usato come un valido strumento di analisi negli ospedali da campo per trattare in sicurezza i pazienti affetti da parassiti.
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ciaooo Genfranco
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Ciao thomaspillar, di nulla, è un mio piacere.thomaspillar ha scritto: Thanks
ciaooo Genfranco
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Chi di voi si ricorda delle mosche insetti adorati dalle rondini?
Certo per loro sono un cibo prelibato, mentre per noi non sono altro che insetti molesti e sporchi.
Sicuramente per i giovani di oggi le mosche non sono più un problema, anzi probabilmente molti di loro non le hanno mai viste..
Mentre anni addietro era di moda liberarsi delle mosche con il DDT, un veleno usato abbondantemente in ogni locale.
Ma poi si è scoperto che questo PRODOTTO CHIMICO: DDT non uccideva solo le mosche ma uccideva anche le persone causando tumori.
Ecco che allora dalla finestra hanno fatto uscire questo VELENO vietandone l'uso, quindi la vendita.
Ricordo che in casa, sul tavolo, era il luogo preferito dalle mosche, dove se ti cadeva una goccia di latte o di miele o una briciola di pane e non la pulivi subito, il tavolo si anneriva di questi insetti.
Si diceva che queste mosche portavano, quindi causavano sporcizia, anzi che vivevano solo nella sporcizia. Col tempo ho capito che non è così, al contrario vivono solo nei luoghi SANI come è per ogni essere vivente.
Si diceva che con le zampette trasportavano la sporcizia da un luogo ad un altro, e che quindi se si fermavano su un oggetto da noi considerato sporco, questa sporcizia loro la spargevano su ogni altro oggetto si fermassero in seguito.
QUANTE FALSITA'!
Ma questo era detto da chi ti doveva vendere il DDT e l'ho capito man mano che aumentava la pubblicità spazzatura di cui è piena l' informazione mediatica.
E' comprensibile che se le zampette delle mosche avessero attaccato un corpo estraneo, non potrebbero più espletare le loro normali funzioni.
Vorrei vederti fare le giravolte con un chewingum attaccato alla scarpa, spero di aver reso l'idea.
Mai come oggi capiamo che "la pubblicità è l'anima del commercio", PECCATO CHE SIA SOLO PER IL COMMERCIO E MAI PER LA SALUTE DEL PROPRIO SIMILE.
Ora, diciamola tutta: abbiamo detto che hanno fatto uscire dalla finestra il DDT, buttandolo, ma purtroppo, alla faccia della parola "pulizia" quel VELENO è stato rimpiazzato da altri VELENI CHIMICI, che sono certo, sono peggio del DDT.
La dimostrazione pratica e INCONTESTABILE!!
NON ABBIAMO PIU' MOSCHE, e non ne vediamo che raramente, ma se non facciamo nulla, in poco tempo queste mosche spariscono e non le vedi più.
Se ne saranno andate?
NO, SONO MORTE.
La causa? facile capirlo, i VELENI CHIMICI che portiamo a casa normalmente dei quali abbiamo visto i consigli per gli acquisti dei media, e che usiamo per PULIRE ed IGIENIZZARE gli ambienti dove viviamo.
Oh, ma allora, che bello, abbiamo causato la estinzione di questi fastidiosissimi insetti.
Ma neanche per idea, questi insetti continuano a vivere, però solo negli ambienti adatti a loro, NATURALI e privi di VELENI CHIMICI.
Difatti, nell'orto che mi diletto a coltivare, vi è un magazzino, dove quando mi fermo per un qualsiasi motivo, ecco che arrivano le mosche e ritorno indietro nel tempo. Certo l'ambiente è adatto a loro ma anche a me..
Oh, ma allora le mosche continuano a proliferare ed a fare la loro vita incuranti dell'uomo ed del suo ambiente di vita.
Ho capito allora che questo insetto è per noi una PROVA REALE E VIVENTE che dimostra senza ombra di dubbio se è vero che gli ambienti in cui viviamo normalmente sono davvero PULITI, IGIENIZZATI ed adatti alla nostra SALUTE, come dicono i consigli per gli acquisti di questi PRODOTTI CHIMICI che personalmente considero VELENOSI.
OH, MA ALLORA POSSIAMO FARE LA PROVA DELLE MOSCHE!?!?
E QUALE SAREBBE? E' SEMPLICE E COMPRENSIBILE!!!.
Se negli ambienti cui viviamo normalmente vengono e vivono le mosche ecco che questi ambienti sono NATURALI ed adatti alla loro SALUTE ed anche alla nostra, ma se invece le mosche in questi ambienti non li troviamo, abbiamo certezza di essere circondati da VELENI CHE CAUSANO A NOI OGNI SPECIE DI MALATTIE, come era usando il DDT, o forse anche peggio, ed a loro la morte.
VOLETE PROVARE E DARMENE COMUNICAZIONE? GRAZIE.
Difatti le industrie specializzate ormai vendono di più prodotti per uccidere le zanzare.
Certo, loro i veleni che usiamo in casa normalmente non lo ingoieranno mai, a differenza delle mosche che dove era il luogo da loro preferito, oggi è ZEPPO DI VELENO peggio del DDT.
Ma è logico pensare che, come è un VELENO anche per l'uomo il DDT, i PRODOTTI CHIMICI considerati portatori di "pulizia" di oggi lo sono altrettanto anche per l'uomo come lo sono per le mosche.
Ma anche per le zanzare la vita non è facile, infatti la FORMALDEIDE contenuta dai PRODOTTI CHIMICI per imbiancare le pareti è un VELENO per ogni essere vivente, quindi anche per loro. Ed è proprio sulle pareti che esse si fermano quando sono entrate nel nostro ambiente.
Spero di aver reso l'idea, ed ora a voi la scelta per la SALUTE.
PRODOTTI CHIMICI, prodotti chimici, "prodotti chimici" ed ancora PRODOTTI CHIMICI!
Siamo circondati da PRODOTTI CHIMICI.
Con questi si conservano i CIBI, li si colorano, li si rende appetibili, ma sopratutto COMMERCIABILI e per poterlo fare DEVONO DURARE dando il tempo a chi lo produce di GUADAGNARE.
Certo devono fare il PIL, lo stato DEVE GUADAGNARE, le aziende DEVONO GUADAGNARE, TUTTI DEVONO GUADAGNARE, ma, e la SALUTE?
Che ne è della SALUTE UMANA?
Questa non conta per nessuno, anzi l'importante è che NESSUNO POSSA DIMOSTRARE che la causa dei suoi problemi di SALUTE sono causati da questi PRODOTTI CHIMICI.
Per questo si è inventata la parola SCIENZA.
Questa parola DEVE tranquillizzare l'individuo e per poterlo fare hanno delegato delle aziende definite "autorevoli", che con i loro giornali informano la ignara popolazione delle PROVE SCIENTIFICHE che dimostrano che questi PRODOTTI CHIMICI non arrecano danni alla sua salute, quindi spacciando queste PROVE per AFFIDABILI.
Non potendolo fare sulle sigarette, ecco che sono spuntate le scritte sui pacchetti.
Con i FARMACI, "principi attivi" CHIMICI, nella confezione il "foglio illustrativo" che informa che la casa produttrice NON E' RESPONSABILE degli eventuali danni arrecati da tale PRODOTTO CHIMICO.
Il tutto è appoggiato da una PUBBLICITA' INGANNEVOLE E FALSA che alla fine è pagata dal consumatore.
Ma non importa, a chi può importare se non all'individuo ingannato e MALATO? L'importante è non poter dimostrare la loro MALAFEDE chiedendo eventuali danni come è stato anni addietro con le sigarette in America.
Ed ora, ecco cosa sono questi PRODOTTI CHIMICI messi nei CIBI degli scaffali.
La FORMALDEIDE è ancora usata nei CIBI degli scaffali come CONSERVANTE, anche se si ha certezza della sua CANCEROGENICITA'.
Non riesco a capire quali immensi interessi permettano questo impiego.
Una ragione in più per abbandonare i CIBI degli scaffali.
E' mai possibile che non vi siano controlli e restrizioni almeno sui CIBI?
Dove si trova?
La sua eccezionale caratteristica battericida, la sua solubilità e la capacità reattiva con altre sostanze, infatti, hanno sicuramente favorito la diffusione dell’utilizzo della formaldeide nell’industria: da anni è adoperata con larghissimo impiego nella fabbricazione di, resine sintetiche, colle, solventi, conservanti, disinfettanti e deodoranti, detergenti, cosmetici, tessuti.
Ma è soprattutto il suo utilizzo per la conservazione degli alimenti, che desta maggiore allarme. Percentuali di formaldeide si possono trovare negli alimenti che subiscono processi di conservazione o disinfezione: il suo uso viene consentito anche come conservante alimentare in alcuni cibi, dove viene immesso come “additivo” e la sigla di “conservante E240” (occhio all’etichetta) ed anche E239 (ottenuto dalla sintesi della formaldeide ed ammonio).
L’E239 si usa come conservante contro i funghi nel caviale, formaggio (sempre nel formaggio provolone), acciughe, conserve di pesce.
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Quanti di noi sanno che esiste e continua ad aumentare l'inquinamento domestico?
Le nostre case sono piene di tossicità, provocate dai materiali con cui sono costruite, dalle pitture e particolarmente dai mille prodotti inquinanti che usiamo con consapevolezza spray, deodoranti per la casa e per la persona. prodotti di pulizia per la casa ed per il copro.
I nostri bambini gattonano ed i nostri AMICI VIVONO e giocano su pavimenti puliti con sostanza inquinanti. Toccano ogni cosa pulita e ripulita da disinfettanti tossici, poi si portano le mani alla bocca mentre i nostri animali, se cade del cibo ci passano addirittura la lingua sopra. L'inquinamento lo mangiano prima di sedersi a tavola, mentre i nostri animali lo mangiano prima di fare il pasto nel suo contenitore ben pulito.. Ecco quindi che possiamo comprarci delle zucchine biologiche - sperando che siano davvero biologiche - torniamo a casa e laviamo le zucchine nel lavandino che abbiamo precedentemente lavato con un bel detersivo ad alta tossicità. Dopodichè cuciniamo le zucchine: serviamo a tavola su piatti resi splendenti da uno dei tanti detersivi altamente inquinanti e brillantati con sostanze altrettanto sospette di cui non vogliamo chiederci la composizione.
Ponendo il caso che all'inizio di questa operazione le zucchine fossero davvero biologiche, proviamo a chiederci quanto biologiche siano rimaste alla fine dell'operazione.
Questo è un esempio dei tanti.
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/Immagini/shampo.htm
Roma, 14 set. (Adnkronos Salute) - Mobili trattati con solventi non a norma, spray anti polvere tossici, candele o deodoranti al bisfenolo, ma anche lo smog che rimane sui vestiti dopo una giornata passata all'aperto o in motorino. Sono tanti i nemici per la salute che possono annidarsi dentro casa e spesso rimanere nascosti. Pronti però a minare la salute perchè contengono composti chimici altamente dannosi come gli interferenti endocrini, il bisfenolo A o i ftalati (presenti in alcune plastiche). "La regola per il consumatore è di fare attenzione alle etichette dei prodotti che compra o alle vernici dei mobili - spiega all'Adnkronos Salute Daniela Maurizi, consigliere dell'Ordine dei chimici del Lazio, Umbria, Abruzzo e Molise - mai mischiare ad esempio detergenti diversi. E poi attenersi scrupolosamente alle indicazioni d'uso riportate dal produttore".
Secondo il recente studio 'Previeni' (2008-2010) sui contaminanti chimici emergenti, coordinato dall'Istituto superiore di sanità (Iss), gli interferenti endocrini, che possono provocare danni alla fertilità e malattie oncologiche, si trovano ancora in oggetti di uso comune come: tappeti, vestiti, pentole antiaderenti e vernici. Mentre in giocattoli, contenitori e dispositivi medici si trovano gli ftalati, perché rendono il Pvc più flessibile. Si tratta di sostanze chimiche che hanno effetti sulla fertilità maschile.
acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/velenichimici.htm
Ora che sai e ne hai certezza, che l'ambiente in cui vivi, anzichè essere "PULITO" (lo è solo in apparenza) è AVVELENATO e CANCEROGENO per il tuo gatto, per il tuo cane, per i tuoi bambini, ma anche per te, quindi come puoi sperare che chi vive in questo ambiente non debba morire di tumore?
Mi dirai: "ma di qualcosa si deve pur morire", ed io ti rispondo: "tu però non tieni conto della sofferenza che causa questa malattia a lungo termine.
Quindi, cosa aspetti?
FAI LA PROVA MOSCHE E LIBERATI DEI PRODOTTI CHIMICI IN CASA.
Un'ultima cosa sulla SCIENZA e sulle PROVE SCIENTIFICHE che dichiarano di aver fatto prima di mettere questi PRODOTTI CHIMICI VELENOSI, sia bei cibi degli scaffali che nei PRODOTTI da farci usare in casa e sulla persona:
"Chiedo scusa, ma approfittando di questi video che confermano il fatto che con COSTANZA e TENACIA, ci hanno messo in CASA e nei CIBI i più disparati VELENI, e da questo vorrei sottoporre un ragionamento molto importante, tanto importante da fare capire cosa può dare la SALUTE e cosa la SALUTE può levarla disilludendo le persone dalla fregature delle parole "SCIENZA" e "PROVE SCIENTIFICHE".
Convivendo con questi, come potremmo non esserne contaminati, e dato che sono PRODOTTI CHIMICI CANCEROGENI, come potremmo non ammalarci di questa malattia?
Il video ne elenca alcuni ed alcuni li aggiungo poichè aggiunti agli oggetti o contenitori che ci portiamo a casa convinti di ottenerne SALUTE, ed altri PRODOTTI CHIMICI (VELENO PURO) che sono aggiunti ai CIBI degli scaffali che inoltre NON CONTENGONO alcun sostentamento poichè RAFFINATI. Anzi sui prodotti degli scaffali, vengono dichiarate le calorie che apporta il prodotto perchè ce le mettono tutta per apportarne il meno possibile.
Mi chiedo come potranno fare il calcolo delle calorie gli altri esseri viventi.
Prima di tutto però vorrei determinare senza ombra di dubbio cosa vuol dire la parola:
"SCIENZA"
e di conseguenza che scopo hanno le RICERCHE SCIENTIFICHE, ma sopratutto perchè queste RICERCHE
Per poterlo fare però, dobbiamo fissare dei PARAMETRI INCONTESTABILI. che per farlo devo porti delle domande:
Tu ingoi delle MELE?
Si dice che "una mela al giorno leva il medico di torno" vero?
ingoi delle NOCI?
ingoi dei CARCIOFI?
si dice che il CARCIOFO è indicato a risanare il fegato
ingoi della insalata?
ingoi dei fagioli?
ingoi dei piselli?
ingoi dei ceci?
ingoi dei finocchi?
non parlo della carne o delle uova, poichè qualcuno potrebbe contestare per i vari motivi che ormai conosciamo molto bene, ma se chiedo:
ingoi del latte animale o vegetale?
SONO CERTO CHE TUTTI RISPONDONO DI SI'.
Ma perchè si ingoiano questi CIBI NATURALI?
Semplice, perchè il nostro corpo senza questi CIBI NATURALI morirebbe per mancanza di sostentamento.
Bene, chiaro, vero?
Ma sapendo che questi CIBI NATURALI sono stati impostanti NATURALMENTE, avete mai sentito dire che una qualche casa farmaceutica abbia fatto delle ricerche su questi CIBI NATURALI per vedere se alcuni di loro potrebbero causare dei danni all'individuo?
Sul CAFFE' dicono di sì, ma il CAFFE' NON E' UN CIBO NATURALE, ma una DROGA-INSETTICIDA.
Cosa molto diversa dal finocchio o da una mela, vero?
Ma allora a che cosa si dedica la così detta SCIENZA se non si dedica alla ricerca per EVITARE LA CARENZA di questi CIBI NATURALI per dare la giusta informazione alle persone disinformate o per correggere gli eventuali errori delle persone?
Sì perchè noi sappiamo che questi CIBI NATURALI contengono gli "ALIMENTI ESSENZIALI" senza i quali è malattia certa.
Perchè è chiaro che questa CARENZA di questi "ALIMENTI ESSENZIALI" è la prima causa delle malattie.
La pagina recita:
"In sintesi, COSA SONO GLI "ALIMENTI ESSENZIALI"?
Sono detti "ALIMENTI ESSENZIALI" quei sali minerali e vitamine che formano il liquido seminale maschile di TUTTI i maschi animali al mondo, detto SPERMA, e che sono anche quelli che formano il GERME di TUTTI i semi vegetali al mondo.
Sono gli stessi "ALIMENTI ESSENZIALI" che il medico ne richiede la ricerca ai laboratori di analisi i quali segnalano le eventuali CARENZE o ECCESSI se i valori riscontrati sono fuori da dei valori di riferimento stabiliti.
Sono gli stessi "ALIMENTI ESSENZIALI" che il corpo dell'individuo usa, quindi consuma, per coniugare la parola AUTOGUARIGIONE onde mantenersi in SALUTE.
Sono quindi gli stessi "ALIMENTI ESSENZIALI" che l'individuo dovrebbe ingoiare giornalmente contenuti nei CIBI di cui si ciba per rimpiazzare quello che il corpo ha usato a tale scopo diventandone CARENTE.
Sono quindi gli stessi "ALIMENTI ESSENZIALI" che quando la femmina è incinta deve fornire al nascituro per poterlo far crescere dentro di lei.
Sono quindi gli stessi "ALIMENTI ESSENZIALI" che dopo la nascita la mammina fornisce al neonato mettendoli nel suo LATTE onde vederlo crescere forte e disposto.
A ma allora TUTTE le femmine animali questi "ALIMENTI ESSENZIALI" li mettono nel loro LATTE, quindi anche la leonessa, la balena e l'elefante.
Ci dicono che il LATTE delle mucche è CANCEROGENO poichè contiene antibiotici, a ma allora TUTTE le femmine umane che ingoiano antibiotici quando sono incinte o allattano UCCIDONO i loro figli!!!!
Questo vi risulta?
Mi risulta invece che sono gli stessi "ALIMENTI ESSENZIALI" che data la raffinazione dei CIBI NATURALI da parte delle industrie alimentari, i cibi che mettono sugli scaffali per il nostro sostentamento questi "ALIMENTI ESSENZIALI" non li contengono più causando in noi delle CARENZE GRAVI che causano anche il cancro.
Infatti e senza ombra di dubbio le malattie sono causate da queste CARENZE.
Ciò che maggiormente concorre a causare queste CARENZE sono le DROGHE ed i PRODOTTI CHIMICI, di qualsiasi natura essi siano in quanto il corpo li considera VELENO dato che NON sono scritti nel suo DNA.
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...senzialicosasono.htm
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...i/moscheechimica.htm
ciaooo Genfranco
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Il motivo della mia informazione
acidoascorbico.altervista.org/VolontariW...om_files/lettura.htm
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Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
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Oggi 18 giugno, è una settimana che siamo a Rimini.
Abbiamo preso tanto sole spalmandoci l'ACIDO ASCORBICO ed il CLORURO DI MAGNESIO sulla pelle, diventando abbronzati senza bruciarci, anche se lunedì scorso si è rischiato grosso in merito..
Questa mattina ho voluto provare a fare le scale dell'albergo per misurare la mia salute.
Eccola con questo video, lasco a voi le conclusioni.
Mi permetto di ricordare a chi mi legge che dal 23 marzo 2016 al 19 luglio 2017 a 76 anni, grazie alla droghe CAFFEINA e NICOTINA (gli errori di gioventù di cui ritengo che in una CIVILTA' che si rispetti, gli individui dovrebbero essere informati), i primi due interventi di laparoscopia per l'asportazione di 4 cisti. Una al rene sinistro di 1.2 litri di acqua la prima prima, mentre il secondo per l'asportazione delle altre 3 cisti sempre di acqua con un contenuto molto maggiore.
Abbiamo assoluta certezza che nessun essere vivente si reca dal suo simile per la salute.
Abbiamo quindi assoluta certezza che per evitare la ESTINZIONE essi si AUTOGUARISCONO.
Quindi TUTTI gli esseri viventi hanno la possibilità di curarsi dalle eventuali malattie, anche l'Homo Sapiens.
Questo lo dimostra apertamente anche la chirurgia, parte della medicina.
Difatti dopo un intervento di appendicite, trascorso il tempo necessario di osservazione, la persona viene dimessa senza alcuna terapia del caso.
Questo perchè anche la medicina sfrutta questa AUTOGUARIGIONE lasciando che siano i CIBI a provvedere..
Personalmente ne sono una prova vivente, poichè dal 23 marzo 2016, primo intervento di laparoscopia,
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...irenimiasinistra.htm
il 5 luglio 2016, secondo intervento di laparoscopia.
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...eairenimiadestra.htm
Però l'incidente di percorso, la dimenticanza di un punto metallico come sutura di un foro eseguito nella pancia per l'intervento di laproscopia, mi ha causato una infezione terribile, in quanto i primi segnali di questa infezione li ho avuti solo 28 giorni dopo questo secondo intervento. Niente febbre o dolore se non con l'uscita di pus dalla ferita che ritardava a chiudersi il giorno 2 agosto 2016 causato da diversi piegamenti nell'orto.
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...llicodimenticato.htm
Il terzo intervento, questa volta a cielo aperto, è stato fatto in seguito ad un blocco intestinale il 25 marzo 2017, durante il quale mi è stato tolto un tumore al colon.
Come da documento sono stato dimesso in data 7 aprile 2017, con colostomia autonoma ed una unica terapia:
NESSUNA
solo gli "ALIMENTI ESSENZIALI" come da anni.
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/tumorealcolon.htm
Come già detto e provato con i vari documenti,NON HO SEGUITO ALCUNA CURA della medicina ufficiale e neppure delle medicine alternative.
Quindi NON HO INGOIATO alcun "principio attivo" se non gli "ALIMENTI ESSENZIALI" tra i quali i principali l'ACIDO ASCORBICO, il CLORURO DI MAGNESIO e la vitamina D3, naturalmente ingoiando i CIBI NATURALI evitando i cibi degli scaffali.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ricanalizzazione.htm
ciaooo Genfranco
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Il motivo della mia informazione
acidoascorbico.altervista.org/VolontariW...om_files/lettura.htm
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...mieituttiyoutube.htm
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm
DEVE ESSERE CHIARO CHE PER FARE CIO' CHE E' DESCRITTO SOTTO IL TUO CORPO DEVE SEGUIRE DUE PAROLE:: EVOLUZIONE E AUTOGUARIGIONE, COME E' PER OGNI ESSERE VIVENTE, SENZA LE QUALI E' IMPOSSIBILE LA VITA. TUTTO IL RESTO, INVENTATO DALL'UOMO E PER l'UOMO E' "SOLO INGANNO".
Mi permetto di sottolineare quanto riporta la pagina in oggetto:
"Ogni 10 anni hai un nuovo scheletro
Una squadra speciale di cellule abbatte il vecchio osso
ed un'altra costruisce il nuovo osso
Ogni 15 anni i tuoi muscoli sono rigenerati
Magari pensare di accumulare e perdere cellule grasse quando guadagni e perdi peso
ma in realtà loro diventano sempre più grandi o più piccole
Tuttavia nel corso di 25 anni molte di loro si cambiano
Ma ci sono alcune cose che rimangono per tutta la vita"
La prima parte però avviene con l'ausilio degli "ALIMENTI ESSENZIALI" vitamina D3 ed i CALCIO, senza i quali quanto descritto NON E' POSSIBILE.
Si dice che i bambini che crescono senza il SOLE crescono RACHITICI e questo lo sanno tutti, ma non si sà che da adulti la CARENZA di vitamina D3 causa molte malattie, ma sopratutto la tanto temuta OSTEOPOROSI.
AUTOGUARIGIONE a parte, allora grazie a questo fatto incontestabile, è IMPOSSIBILE che le cellule impazziscano come dichiarato, senza una causa, che quindi non può che essere ESTERNA al corpo, la quale immessa volontariamente o involontariamente, stressa una cellula portandola al cambiamento di funzione senza che la AUTOGUARIGIONE possa fare nulla.
La certezza che le cellule, senza una causa esterna non possono arrecarsi danni, ce lo dà lo scienziato francese il dott. Alexis Carrel, premio Nobel nel 1912, il quale dimostra che la cellula può essere eterna se tenuta in certe condizioni, tenendo in vita il cuore di un pollo per 29 anni.
"LE CELLULE SONO IMMORTALI!
ALLORA PERCHE' MORIAMO?
Alexis Carrel dimostrò che le cellule sono immortali facendo vivere il cuore di un pollo per 29 anni!
Ecco qual'è il segreto dell'immortalità e della morte.
In passato è stato dimostrato che una cellula potrebbe vivere per un tempo indeterminato in perfetta salute.
E' stato dimostrato realmente in laboratorio da un famoso premio Nobel.
Un famoso fisiologo francese, Alexis Carrel, Al Rockefeller Institutte for Medical Research, mantenne in vita il cuore di un pollo per circa 29 anni in una soluzione salina (che conteneva minerali nelle stesse fsproporzioni di quelle del sangue del pollo) che egli rinnovava tutti i giorni.
Carrel giunse alla conclusione che il tempo di vita di una cellula è indefinito fintanto che viene fornito il nutrimento e viene ripulita dalle sua escrescenze.
Difatti le cellule crescevano e prosperavano fintanto che le loro evacuazioni venivano rimosse. Condizioni non igieniche procuravano una minore vitalità, deterioramento e morte.
Carrel mantenne in vita cellule di un cuore di pollo fino a quando qualcuno si dimenticò (dimenticato) di eliminare le loro escrezioni.
Riuscì quasi a decuplicare la media durata di vita di quelle cellule.
La chiave per mantenere in perfetta salute una cellula è quella di liberarla dai residui dentro e intorno ad essa.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...luleeternecancro.htm
Eccoti la lista dei Farmaci Che Causano Carenze di Vitamine e Minerali
L'assunzione prolungata di alcuni farmaci può determinare carenze vitaminiche e minerali anche importanti, diminuendo l'assorbimento e/o aumentando la perdita di micronutrienti essenziali. Farmaci carenze vitaminiche: Conoscere le casistiche più importanti e frequenti, aiuta medici e pazienti a prevenire quadri di ipovitaminosi e carenze minerali, associando la terapia farmacologica a specifici integratori vitaminici e/o ad opportune correzioni dietetiche.
Di seguito riportiamo le più note relazioni causa/effetto tra l'assunzione di determinati farmaci e carenze vitaminico/minerali, ricordando che è compito esclusivo del medico stabilire l'opportunità o meno di supportare il farmaco con una specifica integrazione di vitamine o minerali (si ricorda, per esempio, che in alcuni casi tale pratica potrebbe compromettere l'assorbimento o l'efficacia del farmaco stesso).
ANTIBIOTICI (penicillina, cefalosporina, tetraciclina ecc.): alterano e distruggono la flora batterica intestinale, inclusi i ceppi indispensabili per la sintesi di alcune vitamine, come l'acido folico e la vitamina K. A lungo andare possono provocare sindromi emorragiche da carenza per mancata sintesi della vitamina K.
DIURETICI: usati soprattutto per il trattamento dell'ipertensione arteriosa, aumentano le perdite di vitamine (gruppo B, specie la B1, e vitamina C) e minerali (soprattutto potassio, magnesio e calcio)
LASSATIVI: inibiscono soprattutto l'assorbimento di vitamine liposolubili
RESINE SEQUESTRANTI GLI ACIDI BILIARI: utilizzate contro l'ipercolesterolemia, possono ridurre l'assorbimento delle vitamine liposolubili
FIBRATI: utilizzati contro il colesterolo alto, possono ridurre la disponibilità di vitamine del gruppo B (B12, B6, B3) e folati; questi ultimi sono importanti anche per compensare l'aumento dei livelli di omocisteina indotto dai fibrati
STATINE: utilizzate contro il colesterolo alto, possono favorire deficit di vitamina D e coenzima Q10
ANTIACIDI, H2 ANTAGONISTI ED INIBITORI DELLA POMPA PROTONICA: contribuiscono a risolvere problemi come gastrite, reflusso ed ulcere peptiche, riducendo l'acidità del contenuto gastrico; tuttavia, per lo stesso motivo possono ridurre l'assorbimento di vitamina B12, Beta-carotene, Vitamina D ed acido folico, oltre a quello di minerali come calcio, ferro e zinco.
PILLOLA ANTICONCEZIONALE E TOS (Terapia ormonale sostitutiva in menopausa): possono ridurre i livelli plasmatici di vitamine del gruppo B, Vitamina C ed Acido Folico, oltre a quello di minerali importanti come magnesio, selenio e zinco, e di alcuni amminoacidi (triptofano e tirosina).
ASPIRINA ED ANTIREUMATICI (corticosteroidi ed antinfiammatori non steroidei): a lungo andare determinano una sensibile riduzione della vitamina C (soprattutto l'aspirina) nei globuli bianchi e nelle piastrine del sangue (che partecipano al processo di coagulazione), con conseguenti rischi di emorragie. Possono ridurre anche la disponibilità di Vitamina B12 ed acido folico
CHEMIOTERAPICI (antimitotici, antitumorali): alcuni di questi agiscono inibendo la trasformazione dell'acido folico nella sua forma attiva, bloccando un processo fondamentale per la replicazione cellulare. Ne consegue una riduzione dei livelli di vitamina nell'organismo.
ANTITUBERCOLARI (es. isoniazide): provocano nel malato di tubercolosi, già denutrito, delle carenze di vitamina B6 con conseguenti affezioni neurologiche di tipo polinevritico, o delle carenze di vitamina PP che inducono disturbi neuropsichici di tipo depressivo.
ANTIDIABETICI (biguanidi, metformina, e sulfaniluree): possono determinare una carenza di vitamina B12, coenzima Q10 ed acido folico; alcune sulfaniluree (glipizide, acetoesamide, gliburide e tolazamide) inibiscono enzimi necessari per la sintesi di un importante antiossidante, il coenzima Q10. Clorpropramide e tolbutamide sono due solfaniluree che non interferiscono con il coenzima Q10. Anche la metformina (biguanide) riduce i livelli di coenzima Q10 nell'organismo, oltre a quelli di Vitamina B12 ed acido folico.
ANTICONVULSIVANTI prescritti nei casi di epilessia (es. difenilidantoina): alla lunga possono associarsi a danni ematici per carenza di acido folico e a danni ossei per carenza di vitamina D.
ANTIDEPRESSIVI (inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina): a lungo andare, possono favorire l'insorgenza di carenze di melatonina e vitamine del gruppo B. acidoascorbico.altervista.org/prova30/Im.../farmacivelenosi.htm
Ed ora ecco le prove delle malattie guarite con gli "ALIMENTI ESSENZIALI":
In seguito alla scoperta che la mamma di Marino Rossi con 88 anni, fatti gli esami del sangue per la vitamina D e la vitamina B12 (COBALAMINA) ne è risultata talmente CARENTE da avere un valore addirittura a ZERO.
Questo per me è stato lo spunto a fare delle ricerche per rilevare se vi fissero delle malattie guarite con i FARMACI, ma inutilmente.
Allora ho fatto ricerche se invece vi fossero malattie guarite con degli "ALIMENTI ESSENZIALI" ottenendo questi risultati:
La prima e più importante malattia guarita con uno di questi è
lo SCORBUTO
guarito dall' ACIDO ASCORBICO
a seguire
la PELLAGRA
guarita dalla VITAMINA B3 (NIACINA)
il BERI-BERI
guarito dalla VITAMINA B1 (TIAMINA)
il RACHITISMO
guarito dalla vitamina D (ORMONE)
la POLIOMIELITE
guarita dal CLORURO DI MAGNESIO
la SCLEROSI MULTIPLA e le malattie AUTOIMMUNI
dalla VITAMINA D
la OSTEOPOROSI
dalla VITAMINA D
dalla VITAMINA D
la TUBERCOLOSI (TBC)
la ANEMIA PERNICIOSA
guarita dalla VITAMINA B12 (COBALAMINA)
Un ricercatore dell’Istituto Lister di Medicina Preventiva di Londra stava sperimentando su dei ratti una dieta a base di chiara d’uovo cruda come fonte unica di proteine. Dopo qualche settimana i ratti diedero segni di squilibrio: comparvero dermatiti ed emorragie cutanee: gli animali perdevano il pelo, gli arti si paralizzavano, diminuivano di peso, e infine morivano.
guarita dalla BIOTINA del gruppo B.
Queste sono solo alcune delle realtà che col tempo, e neanche troppo, scopriremo che ne saranno guarite molte altre.
Basta che le persone provino e tutto viene fatto dalla AUTOGUARIGIONE del corpo dato che questi "ALIMENTI ESSENZIALI" sono scritti nel DNA di ogni animale al mondo.
Si l'AUTOGUARIGIONE di ogni essere vivente poichè nessuno di loro và da un suo simile per farsi curare la salute quindi che funziona anche per l'Homo Sapiens
Che l'Homo Sapiens debba comportarsi come stà facendo a differenza di ogni essere vivente, è un fatto veramente ANOMALO e sono certo che nè Madre Natura e nè la EVOLUZIONE avevano previsto questo.
Quindi posso dichiarare che big pharma produca FARMACI che guariscono le malattie è puramente FALSO.
Questo lo dichiaro con certezza in seguito ad aver capito che questi "FARMACI" NON POSSONO E NON POTRANNO MAI GUARIRE ALCUNA MALATTIA per tante ricerche si possano fare.
Difatti si dice che la medicina ha fatto "passi da gigante", ma solo nel campo della meccanica ed elettronica, poichè basta guardarsi attorno per vedere persone che si appoggiano ad aggeggi con le ruote per spostarsi, ma che si vede la loro sofferenza.
Oppure si fanno operazioni mettendo nel corpo metalli di ogni specie onde sostituire ossa consumate dalla mancanza di CARTILAGINE che il corpo è perfettamente in grado di AUTOPRODURSI con gli "ALIMENTI ESSENZIALI", basta fornirglieli.
Serve l'ACIDO ASCORBICO e la LISINA che nel primo sonno chiamato sonno REM si AUTOPRODUCE ogni notte il COLLAGENE di cui la CARTILAGINE ne è un tipo.
il link sulla pagina originale
Questi sono gli unici passi avanti fatti fatti dalla medicina ortodossa.
Questo perchè i PRODOTTI CHIMICI, il corpo di qualsiasi essere vivente non può e non potrà mai riconoscerli in quanto non sono scritti nel suo DNA, mentre gli "ALIMENTI ESSENZIALI" SI'.
La dimostrazione pratica è chiara:
Quando un medico ti fà la richiesta degli ESAMI DEL SANGUE, NON richiede di vedere e controllarne il livello, se dentro il nostro sangue vi è il cosi detto PRINCIPIO ATTIVO della medicina che stiamo ingoiando, ma il livello di quegli "ALIMENTI ESSENZIALI" nei quali sei stato anche tu GENERATO:
CALCIO, POTASSIO, MAGNESIO, SODIO che fanno parte di quella "pompa sodio-potassio" che è la base di ogni cellula, FERRO, VITAMINA D, VITAMINA E, IL GRUPPO DELLE VITAMINE B, ECC.
Questo non te la dice lunga su questo fatto?
Questo big pharma ed i dottori lo sanno benissimo, ma non avendo altro a disposizione sfruttano la SPERANZA della guarigione per arricchirsi.
Infatti questa è la parola su cui è basata la vita umana:
LA SPERANZA
Basta guardarsi intorno, iniziando dalle chiromanti, cartomanti, maghi ed altre professioni, passando per i dottori e per finire alle religioni.
TUTTO IL MONDO E' BASATO SULLA PAROLA "SPERANZA".
Purtroppo in contrapposizione vi è la parola:
DELUSIONE
Tutto questo perchè per il denaro ognuno promette quello che NON POSSIEDE, pur di ottenerne un compenso, quindi si deve capire che queste persone svolgono solo una
INVENTATA PROFESSIONE
che gli permette di poterlo fare, che spacciano per UTILI alla società, mentre invece sono solo puri INGANNI fatti per LUCRO."
Un esempio?
Stamattina con Franca ci siamo recati al laboratorio analisi per fare gli esami del sangue richiesti dal dottore.
Prima di noi vi erano già una trentina di persone di tutte le età, dai ragazzi ai pensionati.
Sul viso, ad alcune di loro si vedeva la sofferenza, mentre per altre la sofferenza era ben visibile dalla camminata.
Si vedeva però la loro SPERANZA stampata sul viso.
Involontariamente mi è venuto in mente di pensare cosa avrebbero ottenuto dai risultati di questi esami, la GUARIGIONE dei loro problemi? quale dottore con i risultati avrebbe mai fatto il miracolo? e con che cosa?
Mi è venuta una fitta al cuore ed a pensare questo e mi sono reso conto che tutto questo è solo e puramente un giro di affari ben organizzato.
Ma alla fine, ritornati dal dottore con la busta chiusa ecco che dopo qualche sua parola di rassicurazione la DELUSIONE a quella SPERANZA avuta nel laboratorio di analisi, poichè ti vuol prescrivere le solite medicine che ormai hai provato e riprovato senza mai alcun risultato, anzi devi renderti conto che non fanno neanche più effetto.
il link sulla pagina originale
Ora vorrei ancora far presente una cosa molto importante di cui non si tiene mai conto:
noi mandiamo a scuola i nostri figli, ma perchè?
potete inventare tutte le scuse che volete, ma di veramente valida ne rimane una sola:
PER FARGLI UNA POSIZIONE NELLA SOCIETA'.
....ma per i LAUREATI DOTTORI è diverso? o NOOOO?
Ed ora ecco le prove delle malattie guarite con gli "ALIMENTI ESSENZIALI":
Iniziamo dallo SCORBUTO e l'ACIDO ASCORBICO:
Irwin Stone scrive:
"pagina 1/6
scoperta dell'acido ascorbico che combatte lo scorbuto
E’ ben noto che gli esseri umani privati dell’acido ascorbico svilupperanno lo scorbuto ed in pochi mesi ne moriranno. All’inizio degli anni ’30, l’acido ascorbico fu identificato come il principio antiscorbutico nel cibo, che forniva la profilassi contro questa malattia fatale. Nelle due decadi prima della scoperta dell’acido ascorbico, il fattore antiscorbutico era considerato come una sconosciuta sostanza in tracce nei cibi chiamata «vitamina C». Per centinaia di anni in precedenza era empiricamente noto che qualche cosa nei vegetali freschi, nella carne o nel pesce preveniva o curava lo scorbuto.
Lo scorbuto è una malattia molto antica; era menzionata da Ippocrate (Hirsch, 1885) e gli egiziani avevano parecchi geroglifici per scrivere riguardo la malattia (Ebbell, 1938; Bourne, 1944). Nel lungo periodo della preistoria e della storia umana, lo scorbuto aveva causato molte morti, aveva creato più sofferenza umana ed aveva alterato il corso della storia più di ogni altra singola causa. Non appena l’Uomo, o i suoi antenati primitivi, lasciarono il loro ambiente tropicale o semi tropicale, e si spostarono verso i climi temperati dove i vegetali freschi non erano più disponibili per tutto l’anno, cominciarono ad avere guai. Quando l’uomo imparò a cucinare la carne ed il pesce, così riducendo il loro contenuto in instabile acido ascorbico, le loro difficoltà scorbutiche si aggravarono ulteriormente. Ogni anno, nel tardo inverno e
primavera, l’intera popolazione, indebolita dai ricorrenti danni dello scorbuto, era decimata dalle invasive infezioni virulente secondarie e da altre malattie. In verità è un caso fortunato per noi, la popolazione umana al momento sopravvissuta, che le
necessità di acido ascorbico per la mera sopravvivenza siano basse."
acidoascorbico.altervista.org/prova30/Im...ziologiagenetica.pdf
Scorbuto
Lo scorbuto è una malattia causata dalla malnutrizione, e in particolare da una dieta carente di vitamina C. I sintomi dello scorbuto negli adulti sono gonfiore e sanguinamento delle gengive, sensibilità delle articolazioni e dei muscoli, pelle ruvida, secca e incolore, scarsa capacità di rimarginazione delle ferite e maggiore predisposizione alle contusioni e alle infezioni. Poiché la vitamina C facilita l’assorbimento del ferro, lo scorbuto può essere complicato da un’anemia.
I bambini affetti da scorbuto soffrono di dolori alle articolazioni che li portano ad assumere una posizione particolare, chiamata “posizione scorbutica”, nella quale si sentono a proprio agio soltanto giacendo sulla schiena con le ginocchia parzialmente piegate e le cosce rivolte verso l’esterno. La carenza di vitamina C rende le ossa del bambino meno capaci di trattenere il calcio e il fosforo, facendole diventare deboli e friabili.
Le sostanze nutritive possono essere d’aiuto. Lo scorbuto risponde immediatamente alla terapia, di solito dopo due o tre giorni di somministrazione giornaliera di 100-200 mg di vitamina C. Nel trattamento di alcune complicazioni come l’anemia o la modificazione ossea, una dieta ben equilibrata ricca di proteine, ferro, calcio, vitamina D e magnesio è necessaria per stimolare la ricostituzione dei tessuti.
il link sulla pagina originale
mi permetto ora di riportare un articolo che parla di PROVE SCIENTIFICHE con l'ACIDO ASCORBICO.
Dell'articolo sotto, devo sottolineare questo pezzo:
"DHA agisce come un cavallo di Troia -
Gli scienziati sanno da tempo che una proteina di membrana specifica, conosciuta come glucosio trasportatore GLUT1, permette sia al glucosio che al DHA di entrare nelle cellule, cosa che l’acido ascorbico non può fare. Che cosa fa DHA una volta all’interno delle cellule è rimasto tuttavia un mistero. L’attuale studio rivela che DHA agisce come un cavallo di Troia. Una volta all’interno, gli antiossidanti naturali bloccano il tentativo della cellula tumorale di riconvertire DHA in acido ascorbico; nel processo, questi antiossidanti vengono esauriti e la cellula muore a causa di stress ossidativo."
poichè "conosciuta come glucosio trasportatore GLUT1" Pantellini usa a questo fine il RIBOSIO.
altro pezzo interessante è:
"Il team, che ha condotto la sperimentazione nelle colture cellulari e nei topi con cancro del colon retto, ha permesso di evidenziare l’effetto curativo di alte dosi di vitamina C "(pari al contenuto in circa 300 arance)": il super concentrato ha compromesso la crescita dei tumori del colon-retto caratterizzati dalla mutazione dei geni KRAS e BRAF."
QUANTITA' CHE DETERMINA CHE LE DOSI SONO QUELLE CHE INGOIAMO NOI GIORNALMENTE PER FARE PREVENZIONE.
il link sulla pagina originale
ed ora la PELLAGRA e la vitamina B3 (NIACINA)
"La pellagra è una malattia causata dalla carenza o dal mancato assorbimento di niacina, nota anche come vitamina B3, acido nicotinico o vitamina PP (dall'inglese Pellagra Preventing). Sempre in tema di acronimi, la pellagra è diversamente nota come malattia delle tre D, in riferimento al trio sintomatologico che la caratterizza: diarrea, dermatite e demenza. In assenza di trattamento, la prognosi è infausta, tanto che gli anglofoni parlano di malattia delle 4 D (dementia, dermatitis, diarrhea e death, "morte")
PellagraIn Spagna la malattia è indicata come "mal della rosa dell'Asturie", termine coniato da Casal nel 1735, mentre la paternità del termine italico "pellagra" spetta a Frappolli (1771), con chiaro riferimento al dialetto lombardo (pelle agra), in riferimento alla caratteristica ruvidità della cute associata alla malattia.
In considerazione della capacità dell'organismo umano di trasformare il triptofano in acido nicotinico (60 mg di triptofano equivalgono ad 1 mg di niacina), la pellagra può essere provocata o aggravata anche da un deficit di triptofano. L'alimentazione prevalentemente maidica degli inizi del secolo scorso, che vedeva come alimento base del popolo contadino la polenta di mais, era una delle principali responsabili della pellagra, a lungo endemica in Italia fin dai primi decenni del Settecento. Le proteine del mais sono infatti povere di triptofano e la niacina contenuta nei suoi semi è scarsamente assorbibile, in quanto legata covalentemente a piccoli peptidi (niacinogeni) ed a glucidi (niacitina). I Maya, nonostante avessero un'alimentazione basata prevalentemente sul granoturco, non soffrivano di pellagra, poiché la niacina maidica diviene disponibile attraverso trattamento in ambiente basico (la niacina contenuta nelle tortillas, al contrario di quella presente nella polenta, è quindi assorbibile dall'organismo)."
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per terza il BERI-BERI con la vitamina B1 (TIAMINA):
"Il beri beri è una malattia da denutrizione provocata dalla carenza cronica di tiamina, meglio nota come vitamina B1. Si tratta di una patologia diffusa soprattutto nelle popolazioni orientali con alimentazione fondata prevalentemente sul consumo di riso brillato. La tiamina, particolarmente abbondante nella crusca di riso, quindi nel prodotto integrale, viene infatti perduta con il processo di raffinazione del cereale.
Beri-beri carenza vitamina B1Anche l'alcolismo può predisporre allo sviluppo del beri-beri, sia perché l'etanolo riduce l'assorbimento intestinale della tiamina, sia perché il danno epatico associato all'abuso di alcol riduce la capacità del fegato di convertire la vitamina nella sua forma attiva. Deficit di tiamina possono essere scatenati anche da disbiosi, specie quando caratterizzate da un'eccessiva proliferazione della flora batterica intestinale; alcuni di questi microorganismi sintetizzano infatti un enzima, chiamato tiaminasi, in grado di inattivare la vitamina B1. Deficit attenuati di tiamina, che spesso fuggono alla diagnosi, possono quindi registrarsi ancora oggi, specie nelle persone che fanno un eccessivo consumo di alimenti raffinati, negli alcolisti, in gravidanza ed allattamento, ed in caso di avvenimenti stressanti, incluso lo sport, o resezioni e disturbi gastrointestinali (celiachia, colite ulcerosa ecc.). Spie di tale deficit sono sintomi come nevriti, stato di stanchezza cronica, cefalee, irritabilità, disturbi della memoria, palpitazioni, affanno, costipazione, difficoltà digestive, vertigini ed inappetenza.
La B1 fu la prima vitamina scoperta dall'uomo, nel lontano 1911 grazie agli studi di Funk; già qualche anno prima Eijkam, incaricato di scoprire l'origine di una malattia che aveva improvvisamente assalito buona parte delle armate delle Indie olandesi, era giunto alla conclusione che il tegumento del riso conteneva una qualche sostanza la cui assenza causava il beri beri nell'uomo e nelle galline."
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la quarta è il RACHITISMO con la vitamina D (COLECALCIFEROLO)
"Il rachitismo è una malattia tipica dell'età pediatrica ed è causato da un difetto di ossificazione della matrice osteoide di nuova formazione, soprattutto a livello delle cartilagini di coniugazione e delle zone di calcificazione provvisoria. Il rachitismo colpisce sia gli uomini che gli animali nei primi mesi di vita. Il termine viene usato anche in botanica per descrivere le piante sviluppatesi irregolarmente a causa di parassiti o di carenza di elementi nutritivi.
Cause
Metabolismo della vitamina D
Al centro dell'eziopatogenesi del rachitismo si trovano alterazioni del metabolismo osseo e della vitamina D. La Vitamina D3 viene prodotta per il 90% a livello cutaneo dal colesterolo attraverso l'azione dei raggi UVA solari e solo per il 10% viene introdotta con la dieta. La vitamina D3 o Colecalciferolo deve subire alcune trasformazioni prima di essere attiva. La prima modificazione avviene a livello epatico dove subisce una prima idrossilazione in posizione 25 da parte di una 25-idrossilasi epatica. Il prodotto di questa idrossilazione è una 25-OH-vitamina D3 la quale non ha ancora alcuna attività se non quella di inibire, con un meccanismo a feedback negativo la 25-idrossilasi epatica. Questo permette di regolare le quantità circolanti di 25-OH-vitamina D3 indipendentemente dalla disponibilità di Vit D3."
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Imm...aminadrachitismo.htm
..e poi la POLIOMIELITE guarita dal CLORURO DI MAGNESIO
"2.11 La poliomielite e vinta
Questa «terribile malattia» terrorizzava a ragione molti genitori in quanto non esisteva alcuna cura efficace. I bambini colpiti portavano per tutta la vita i gravi postumi della malattia: gambe atrofiche, andatura da sciancato nel migliore dei
casi.
Il dottor Neveu vanta numerosissimi casi di guarigione dalla poliomielite in alcuni giorni. Il cloruro di magnesio somministrato in tempo blocca la malattia, anche nei casi piùgravi. «l’effetto citofilattico del cloruro di magnesio non può davvero esser messo in dubbio nella cura di questa malattia».
Nel 1947, su richiesta del professor Javillier (incaricato della conferenza inaugurale), il dottor Neveu prende parte al suo esperimento nel corso delle Journ´ees
Th´erapeutiques de Paris con un intervento dal titolo Traitement cytophylactique de quelques maladies infectieuses de l’homme et du b´etail par le chlorure de magnesium [Trattamento citofilattico di alcune malattie infettive dell’uomo e degli
animali con il cloruro di magnesio]. Qui menziona il suo primo successo su un caso di poliomielite ottenuto durante l’epidemia del 1943. Quando gli portarono il bambino, questi era già paralizzato alla gamba sinistra da diversi giorni; nonostante il notevole ritardo con cui era iniziato il trattamento, il bambino guarì completamente in una quindicina di giorni!
2.12 Trattamento della poliomielite
Questa terapia va iniziata sin dai primi sintomi, ovvero: ¤dizioniPDF -www.ed-pdf.it Y
. . . come una foglia nel vento. . .
• affaticamento, malessere generale, cefalea, febbre;
• angina con rigidità della nuca;
• rigidità dolorosa della colonna vertebrale dorsale;
• comparsa della prima paralisi (con caduta della temperatura).
La guarigione sarà rapida e completa in tutti i casi. Se si è aspettato troppo, la gravità del male aumenta in funzione del ritardo con cui si incomincia la terapia magnesiaca. Il virus della poliomielite, infatti, distrugge la sostanza nervosa dei corni anteriori del midollo spinale, lasciando cicatrici sclerotiche inguaribili.
Tuttavia, anche in questo caso, il dottor Neveu consiglia di seguire la terapia magnesiaca: il malato deve assorbire una dose adatta alla sua età (si veda posologia alle pp. 70-71) di cloruro di magnesio, inizialmente ogni sei ore per qualche giorno (quindi quattro volte al dì a intervalli regolari), poi ogni otto ore e infine due volte al dì per un lungo periodo.
In questo modo è stato possibile migliorare gli stati cronici talvolta in modo sorprendente, soprattutto nei casi pi`u recenti (paralisi da meno di un mese). Anche nei casi più vecchi, l’assunzione regolare di Delbiase di sei compresse al dì per
diversi mesi migliora sensibilmente la situazione.
Da allora, sono stati guariti numerosissimi casi grazie a questo trattamento senza che ciò abbia risvegliato realmente l’attenzione del corpo medico! Si continua ugualmente a vaccinare sistematicamente i bambini, fatto che ha provocato
la comparsa di numerosi casi di poliomielite vaccinica! Questa vaccinazione è quindi nel contempo impotente e pericolosa. Il trattamento antibiotico, inoltre, e totalmente inefficace, come per ogni malattia virale. Eppure la soluzione e a portata di mano, a disposizione di tutti: il cloruro di magnesio! "
il link sulla pagina originale
ed ora la SCLEROSI MULTIPLA e le malattie AUTOIMMUNI dalla VITAMINA D
" Come si compone il suo protocollo?
R: GLI ELEMENTI CHE COMPONGONO IL TRATTAMENTO, IN REALTA' SI RIASSUME IN UN'UNICO ELEMENTO:
"LA VITAMINA D."
Pensa che per prendere 10.000 UI al giorno sia necessario essere sotto controllo medico?
R: La persona che assume 10.000 unità di vitamina D prende la stessa dose di vitamina D che un giovane produrrebbe nella pelle se vestito con maglietta a maniche corte e pantaloncini corti, lasciando braccia e gambe esposte al sole, una persona giovane e di pelle chiara, senza uso di filtro solare, produrre 10.000 UI di vitamina D, che non può essere considerata una dose tossica di vitamina D.
E non c'è nessun bisogno di fare controlli di laboratorio o di essere sotto controllo medico, per il semplice fatto che un adulto stà prendendo 10.000 unità di vitamina D.
Questo, però, non è valido quando si tratta di bambini; ai bambini sottopeso, questa dose può risultare eccessivo.
Ed ecco che noi quì ci fermiamo poichè abbiamo ottenuto quanto ci può interessare riguardo a questo ORMONE vitamina D e lo facciamo in quanto:
la PRIMA informazione importantissima è che questo ORMONE fà parte di quel LIQUIDO SEMINALE detto SPERMA che è la BASE DELLA NOSTRA VITA dal quale siamo nati; e che è quel SOLVENTE NATURALE INDISPENSABILE per la nostra SALUTE e la nostra MANUTENZIONE.
"Per farti capire il tutto devo prima far notare che personalmente sono quì perchè il TESTICOLO di mio padre ha fatto nascere dentro uno SPERMATOZOO il 50% di DNA di sua competenza che con il 50% di competenza dell'OVULO di mia madre hanno dato origine alla mia nascita.
Quindi questo SPERMATOZOO è NATO nel liquido seminale chiamato SPERMA, prodotto NO' GENERATO, dal TESTICOLO di mio padre formato in maggior percentuale da ACIDO ASCORBICO con gli altri "ALIMENTI ESSENZIALI" che a seguire, per elencarne alcuni sono: SELENIO, MAGNESIO, POTASSIO, CALCIO, SODIO, vitamina E, vitamina A, vitamina D, vitamine del gruppo B di cui la vitamina B17 e via di seguito, e da questo liquido è stato VEICOLATO nella vagina di mia madre, ed ALIMENTATO fino a raggiungere il completamento della sua funzione che è la mia nascita.
Ora, come si è potuto notare il mio corpo si è generato in questi "ALIMENTI ESSENZIALI" che personalmente considero la base della vita animale e non solo, in quanto questo non è SOLO per l'Homo Sapiens ma per TUTTI GLI ANIMALI del mondo, quindi nella loro TOTALITA'.
Per far capire l'esempio dico che se voglio fare una vernice devo comprare del SOLVENTE, in quanto sò che per produrla ho bisogni di questa, in quanto gli ingredienti si sciolgono solo in questo.
Quindi quando ho questo compro i vari ingredienti e giro mischiando il tutto fino ad ottenere la vernice del colore che voglio.
Ora però se devo fare manutenzione, diluire o variare qualche componente, dovrò aggiungere SOLVENTE, che è la BASE con cui ho fatto questa vernice, in quanto chè se mettessi dell'acqua o dell'olio non succederebbe nulla.
Ora, dato che personalmente SONO NATO in questo "SPERMA" formato dai vari "ALIMENTI ESSENZIALI" con in maggior percentuale l'ACIDO ASCORBICO, non posso negare che la mia BASE è questo LIQUIDO come lo è il SOLVENTE per la vernice. Quindi se dovrò fare della MANUTENZIONE al mio corpo dovrò usare la mia BASE per farlo, ed è inutile che io usi il SOLVENTE (CHIMICO)."
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e la OSTEOPOROSI dalla VITAMINA D
"Oggi 24 gennaio 2014, avendo ritirato gli esami della
Calcemia 9.1 mg/dl con valore di riferimento (8.4-10.6)
PARATORMONE INTACT (1-84 PTH) 35.7 pg/ml con valore di riferimento (6.5-42.00)
VITAMINA D TOTALE (25-OH D) 38.6 ng/ml con valore di riferimento (30.0-74.0)
che dimostrano che le assunzioni di ACIDO ASCORBICO in alte dosi con dose giornaliera superiore a 100 grammi per questo periodo di più di sei mesi, hanno fatto rientrare nella norma la PARATORMONE INTACT (1-84 PTH).
Mentre per la vitamina D dal 10 gennaio 2014 si è passati a 30 gocce giornaliere arrivando a 7.500 UI dì. Ma dal 10 febbraio 2014 ne ingoia 60 gocce al giorno pari a 15.000 UI nonostante il valore a 38.6 sopra sia nella norma. Questo lo facciamo perchè lei ha delle cipolle ai piedi che allargandole i piedi, le causano "occhi di pernice" o "calli". Sappiamo anche che la vitamina D "rimodella le ossa" e dato che i 15.000 UI sono di molto inferiori al consigliato per i 50 kg che pesa Frasca, data l'informazione:
Adeguando i dati per la D3, potremmo inferire che un soggetto di 50 kg di peso potrebbe ingerire in sicurezza una dose da 50.000 a 250.000 UI al giorno di D3.
Io consiglierei comunque, sempre per il soggetto da 50 kg. di non superare le 50.000 UI al giorno prima di effettuare un esame del sangue.
E' bene assicurarsi di integrare la dose con una quantità adeguata di vitamina K2, che nel mio caso era di 1.000 mcg ogni 10.000 UI di D3 nell'esperimento su me stesso che descriverò fra poco."
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ed anche la TUBERCOLOSI (TBC) guarita dalla VITAMINA D
"Recenti studi hanno confermato ciò che empiricamente veniva fatto nella cura della tubercolosi, spostando i malati in zone montane e soleggiate. Ma i vantaggi di questa sostanza possono essere ancora maggiori
La vitamina D cura, oltre all'osteoporosi, anche la tubercolosi. Lo stabilisce uno studio inglese della Queen Mary University, che ha coinvolto 95 pazienti affetti da tubercolosi e li ha sottoposti alla terapia antibiotica standard, di cui 44 trattati anche con vitamina D ad alto dosaggio e i restanti 51 con placebo per le prime 8 settimane di trattamento. Il batterio responsabile della Tbc è scomparso prima nei pazienti trattati con la vitamina D rispetto agli altri: mediamente, in 23 giorni contro 36 nel gruppo placebo. Con gli stessi risultati è stato concluso uno studio su 10.000 pazienti asiatici e durato tre anni. Anche il Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism, organo ufficiale dell’Endocrine Society del nord-America, sostiene che il mantenimento di livelli adeguati di vitamina D potrebbe sortire benefici sulla funzione polmonare. Ma vediamo perché la scoperta assume un ruolo importante.
LA CURA DEL SOLE - Per decenni, i malati di Tbc, prima che fossero disponibili gli antibiotici, venivano mandati in luoghi esposti al sole per sottoporsi a elioterapia, senza conoscere il perchè delle guarigioni. Ora, per la prima volta, lo studio della Queen Mary University di Londra evidenzia che la vitamina D ad alto dosaggio, somministrata in aggiunta alla terapia antibiotica, aiuta i pazienti a recuperare più rapidamente grazie a una migliore risposta immunitaria. «Fino a pochi anni fa, infatti, si credeva che fosse l’abbinamento sole, aria pura e frizzante della montagna – spiega Giancarlo Isaia, geriatra ed esperto di malattie metaboliche dell’osso all’università di Torino delle Molinette – a produrre le guarigioni, ma oggi c’è la conferma che il sole metabolizzando la vitamina, aumenta la capacità immunitaria dell’organismo, tanto da contribuire a debellare le infezioni da Tbc».
I GIUSTI LIVELLI - Da molto tempo è noto che la vitamina D, che è sintetizzata per l’80% dall’irradiazione della pelle da parte della luce solare e per il 20% dall’alimentazione, è assai utile per la salute delle ossa e dei muscoli. Non tutti sanno, invece, che è stato recentemente evidenziato un positivo effetto della vitamina D nella prevenzione di numerose malattie degenerative, come alcuni tipi di tumore (mammella, prostata, colon), nelle malattie cardiovascolari (infarto, ictus), patologie neurologiche come la demenza ed il morbo Parkinson, nel diabete mellito ed anche in alcune malattie autoimmuni ed infettive. Le linee guida dell’OMS hanno, infatti, stabilito che l’individuo deve avere nel sangue un livello di vitamina D pari a 30 nanogrammi per millilitro di sangue, mentre nel 75% della popolazione italiana le quantità stanno molto al di sotto.
COME SOMMINISTRARLA - La carenza di vitamina D può essere modificata, quando se ne vede la necessità, con l’assunzione della sostanza per bocca o per iniezioni fino al raggiungimento del livello ottimale. Dall’alimentazione, purtroppo, gli apporti di vitamina D sono scarsi (crostacei, cibi grassi, olio di fegato di merluzzo) e molti Paesi nord europei hanno deciso di fortificare alcuni alimenti con vitamina D. Il rischio di superare il livello base di 30 nanogrammi non esiste perché anche 50-60 nanogrammi per millilitro non sono pericolosi e una volta smessa l’assunzione, i livelli si abbassano."
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e come buon ultimo la ANEMIA PERNICIOSA guarita dalla VITAMINA B12 (COBALAMINA)
"ANEMIA PERNICIOSA O MEGALOBLASTICA,
Poichè la vitamina B12 è essenziale per la sintesi dei globuli rossi, una carenza si manifesta con una riduzione del numero do globuli rossi maturi in circolo in quanto il midollo non è in grado di portare a maturazione gli eritrociti. In circolo troviamo quindi megaloblasti, eritrociti di grandi dimensioni, che non sono riusciti ad effettuare la divisione cellulare e a maturare correttamente. I sintomi con cui si manifesta una carenza di vitamina B12 e quindi un'anemia megaloblastica sono debolezza, ipotensione, cioè pressione sanguigna bassa, pallore, diminuzione dei riflessi.
Disturbi del sistema nervoso.
Altri sintomi da CARENZA sono da riscontrarsi con manifestazioni a carico del sistema nervoso centrale come debolezza e livello di braccia e gambe, difficoltà a parlare ed a camminare e spasmi.
Tuttavia essendo la cianocobalamina un coenzima, (cioè partecipa alla reazione senza essere distrutta), occorrono molti anni perchè possa manifestarsi appieno la patologia.
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Fondamentale per la salute di pelle, capelli e non solo… Scopriamo cos’è la biotina, come assumerla con l’alimentazione e quali sintomi sono causati dalla sua carenza
biotina, integratore biotina, carenza biotina, capelli biotina, uovo biotina, tuorlo biotinaLa biotina, una delle vitamine meno conosciute del gruppo B, fu scoperta per caso in un modo del tutto imprevedibile. Un ricercatore dell’Istituto Lister di Medicina Preventiva di Londra stava sperimentando su dei ratti una dieta a base di chiara d’uovo cruda come fonte unica di proteine. Dopo qualche settimana i ratti diedero segni di squilibrio: comparvero dermatiti ed emorragie cutanee: gli animali perdevano il pelo, gli arti si paralizzavano, diminuivano di peso, e infine morivano. Cercando di comprendere cosa fosse successo, scoprirono che ciò avveniva a causa delle chiare d’uovo crude o essiccate a freddo, mentre se gli albumi erano cotti, ciò non avveniva: la cottura rendeva innocue le chiare d’uovo. In seguito a ulteriori ricerche si scoprì che anche l’assunzione di altre diverse sostanze alimentari mitigava gli effetti delle chiare d’uovo crude. Quest’azione protettiva si verificava, dunque, grazie a qualche sostanza comune a tutti questi altri cibi. Questo fattore sconosciuto venne classificato come “fattore X protettivo”. Il farmacologo Paul Gyorgy scoprì che il fegato produce questo fattore, e lo chiamò vitamina H. Dopo qualche tempo, tuttavia, gli scienziati confermarono che si trattava di una vitamina del gruppo B, e fu chiamata biotina.
Ma cosa era successo ai topi? Questi si erano semplicemente impoveriti di biotina con la dieta a base di chiara d’uovo crudo e il motivo oggi è conosciuto: l’albume crudo contiene avidina, una sostanza che inibisce la formazione e l’assorbimento della biotina a livello intestinale. Diverso il discorso se la chiara d’uovo viene sottoposta a cottura. L’avidina si denatura e si inattiva e non interferisce nell’assorbimento della biotina. Da ciò si evince che le chiare d’uovo devono essere sempre cotte, anche perché in tal modo si rendono bio-disponibili gli aminoacidi essenziali in essi contenuti, che altrimenti non sarebbero assorbiti.
Preciso che la biotina è contenuta anche nel rosso d’uovo, quindi privarsene in assoluto è un grave errore nutrizionale! La biotina dunque è una componente essenziale di quasi tutte le cellule viventi, sia vegetali che animali e la sua potenza è talmente grande che nessuna cellula ne contiene più che una traccia. Normalmente si misura in microgrammi, e l’RDA giornaliero è stata fissata in 300 mcg.
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Il tutto da questa pagina:
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Imm.../malattieguarite.htm
Per dimostrare come ci si possa mantenere la SALUTE, ora dovrei riportare un articolo che parla di un famoso fisiologo francese Premio Nobel del 1912, il dottor Alexis Carrel, che Al Rockefeller Institutte for Medical Research, "mantenne in vita il cuore di un pollo per circa 29 anni in una soluzione salina (che conteneva minerali nelle stesse proporzioni di quelle del sangue del pollo) che egli rinnovava tutti i giorni." dichiarando poi che LE CELLULE SONO IMMORTALI..
Uno scienziato dimenticato o volutamente dimenticato? a voi valutarlo dopo aver letto l'articolo.
Prima però, per rendere l'idea ancora più chiaramente è necessario che fissiamo bene ciò che è servito al fisiologo per mantenere in vita il cuore di quel pollo giorno dopo giorno per 29 anni.
Naturalmente da questo potremo chiarire quanto serve a noi per mantenerci quella salute che dimostra di avere ogni essere vivente che non si reca dal suo simile per mantenersela, perchè se così non fosse si sarebbero estinti da sempre.
Ora vorrei fare un ragionamento che ritengo molto importante:
"siamo a fine anno 2015, chiusura contabile per tutte le aziende, le quali dovranno poi presentare la documentazione necessaria a dimostrazione dei loro guadagni onde poter pagare le giuste tasse.
Non solo, ma da queste conclusioni devono trarre le eventuali modifiche da apportare per un miglioramento economico nel prossimo esercizio.
Quindi e dato che ognuno di noi ad una certa età, deve tirare un bilancio onde rendersi conto di quanto sia stato proficuo il suo comportamento riguardo all'investimento fatto per la SALUTE FUTURA, quindi quale migliore periodo se non quello della fine dell'anno come per le aziende?
Ora per poter tirare quelle giuste conclusione però si devono avere a portata di mano anche le eventuali modifiche da apportare onde ottenere un comportamento migliore nel prossimo futuro.
Fin'ora siamo stati portati a credere che affidandoci al proprio medico di base, in caso di necessità, ci saremmo mantenuti UNA SALUTE OTTIMA, come è per ogni altro essere vivente al mondo che non si reca dal suo simile per la SALUTE, ma sarà proprio giusto fare così?
Affidandoci al nostro medico o al sistema sanitario, dobbiamo obbligatoriamente anche avere fiducia nei FARMACI.
Sapendo però che ormai sono passati molti anni di gestione del sistema sanitario e del nostro medico e quindi è ora che si tirino quelle indispensabili conclusioni, come detto sopra.
Questo lo propongo perchè sentendo diversi miei giovani amici, sui 40 anni, sono venuto a sapere che molti di loro hanno la tiroide di Hashimoto ed ingoiano giornalmente EUTIROX (ha un certo "principio attivo") da ingoiare PER TUTTA LA VITA.
Ma non pare strana questa cosa?
E che ne dite del COUMADIN (ha un altro certo "principio attivo") , proposto a qualsiasi età e PER TUTTA LA VITA?
E la pastiglia della IPERTENSIONE, RAMIPRIL (o altro nome, che hanno un altro certo "principio attivo"), da ingoiare mezza o intera, ogni giorno PER TUTTA LA VITA.
Ma non basta e per il COLESTEROLO, ARMOLIPID plus 20 (o altro nome, che hanno un altro certo "principio attivo") per ogni giorno PER TUTTA LA VITA.
oppure di tutto il sistema per misurare la GLICEMIA GIORNO DOPO GIORNO.
Non vi pare un bollettino di guerra?
Insomma un SISTEMA CATASTROFICO per non dire altra parola più pesante.
Ora sappiamo che per agire sulle varie patologie sono necessari quei famosi e straconosciuti "principi attivi".
Alla fine sarà poi così giusto affidarci al sistema sanitario con questa prospettiva futura?
Vogliamo provare ad analizzare e vedere se è possibile vi sia un'altra via più appropriata alla nostra SALUTE?
Quindi di tutto quanto sopra, la cosa più importante da sapere è che se tu dici al tuo medico che hai dei dolori diffusi mentre già stai ingoiando una medicina per altra malattia da lui o da un suo collega consigliata, lui ti proporrà un esame del sangue onde conoscere i valori dei vari ed ormai tanto conosciuti COLESTEROLO, DIABETE, CELIACHIA ed allergie varie.
Quindi sulla ricetta scriverà per la ricerca nel sangue che ti dovrà essere prelevato a digiuno:
GLICEMIA, COLESTEROLO, CALCEMIA, FERRO, MAGNESIO, POTASSIEMIA, AZOTEMIA, CREATININA, SODIO, TRANSAMINASI GP (ALT), TRANSAMINASI GP (AST), D-DIMERO
dei quali nei risultati fatti dal Centro Analisi, si otterranno dei valori che se non sono nei parametri stabiliti ti metteranno un segno di evidenziazione che probabilmente hai già visto negli eventuali esami precedenti.
Ma questi sono esattamente quelli che fanno parte di quel liquido seminale maschile di TUTTI i maschi animali al mondo chiamato SPERMA e che sono la base della mia e della tua vita.
Leggilo sul link dove in parte trovi:
"A TOTALE GARANZIA della PROVA SCIENTIFICA di quanto è la mia ORIGINE descritta sopra, quale dubbio posso avere se questo è fatto da Madre Natura dall'inizio della vita?
E dato che sono venuto al mondo per la CONTINUAZIONE DELLA MIA SPECIE come progettato da Madre Natura all'inizio del mondo, come potrò trasmettere ai miei posteri quei prodotti CHIMICI tanto RICERCATI dalla medicina ed usati per la mia MANUTENZIONE sognando di guarire le mie malattie?
La RICERCA?
Bella parola, vero? basta questa per dare SPERANZA, ma speranza di cosa? quella per gli STUPIDI onde ritirare montagne di denaro?"
il link sulla pagina originale
Ed ancora altri se lo riterrà opportuno, ma a questo punto, tu innocentemente dovresti chiedergli di fare pure la ricerca del "principio attivo" (così viene chiamato l'agente del FARMACO che stai ingoiando, vero?).
A questo punto lui ti dirà sorridendo che non si può.
Allora tu dovresti chiedergli:
"scusi dottore, ma se non si può vuol dire che questo "principio attivo" NON DEVE ESSERE NEL MIO SANGUE, vero?
Ma se non deve essere nel mio sangue, cosa farà mai nel mio corpo? lei me lo sà dire e spiegare chiaramente?
Senza tenere conto delle descrizioni del foglio illustrativo allegato, che a volte sono diverse pagine di raccomandazioni e di avvertenze sulle controindicazioni che possono causare danni al mio corpo.
Come potrà mai farmi BENE?
E quindi come posso permettere che questi "PRINCIPI ATTIVI" entrino nel mio corpo?
E quali BENEFICI potranno mai apportare se non quello di riempire il mio corpo di VELENOSE TOSSINE?
IL dottor William Osler, considerato il capostipite della medicina scrisse ai suoi tempi:
"Sotto trovi il detto del dottor Wiliam Osler, considerato il capostipite moderno della medicina attuale:
La persona che prende una medicina deve guarire 2 (due) volte:
deve guarire dalla malattia e
deve guarire dalla medicina
William Osler
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Imm...liamoslerdottore.htm
e se vuoi la sua scritta clicca sul link
il link sulla pagina originale
e ti salverai la vita con L'ACIDO ASCORBICO di cui ti parla Abram Hoffer, Linus Pauling, Irwin Stone e gli altri SCIENZIATI del secolo scorso che trovi su questa pagina:.
il link sulla pagina originale
Intanto il dottor Abram Hoffer in una sua intervista dichiara:
"AWS: Le vitamine sono state accusate di essere in qualche modo realmente pericolose.
AH: Sono veramente impressionato della preoccupazione di alcuni scienziati rispetto a queste "pericolose" vitamine. Vorrei che fossero più preoccupati per quei pericolosi veleni chiamati farmaci. Ogni flacone di pillole dovrebbero avere una etichetta veleno con teschio e ossa, e "veleno" scritto a grandi lettere."
il link sulla pagina originale
da questo link
acidoascorbico.altervista.org/prova30/Im...i/esamedelsangue.htm
Mi permetto ancora di farti capire cosa potranno mai fare nel tuo corpo quei PRODOTTI CHIMICI che trovi negli INGREDIENTI dei cibi che ti sottopongono ogni giorno, ed anche pubblicizzati.
Ti riporto solo la conclusione, che per il resto dovrai vederlo sulla pagina cliccando sul link appena sotto
"CONCLUSIONE TUTTI I PRODOTTI CHIMICI DI QUALSIASI NATURA ESSI SIANO, FARMACI, "AROMI" o "AROMI NATURALI", PRODOTTI PER LA PULIZIA DELLA CASA O DELLA PERSONA O DI QUALSIASI ALTRA NATURA, DEVONO STARE LONTANO DA ME.
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...imeldanacolaromi.htm
La STITICHEZZA è la malattia più grave di cui soffre la umanità, in quanto è dagli intestini che iniziano TUTTE le malattie possibili. La causa vera di questa STITICHEZZA è la CARENZA certa di ACIDO ASCORBICO. Difatti quando si parla di ACIDO ASCORBICO viene immediatamente collegata la DIARREA. La prova semplice è che nessun essere vivente soffre di STITICHEZZA. Loro non hanno gabinetti e sono certo che non si curano di dove depositano le loro feci liberando i loro intestini.
Questo semplice fatto anche da solo dimostra senza ombra di dubbio che liberare gli intestini è un fatto IMPORTANTISSIMO.
La dimostrazione pratica è che molti di noi, camminando per strada hanno avuto la disavventura di trovarsi le feci di un colombo o di un altro uccello sul vestito.
Un altro fatto incontestabile però è che TUTTE le specie, sia animali che vegetali hanno la AUTOPRODUZIONE di questo ACIDO ASCORBICO.
Che sia IMPORTANTISSIMO eliminare gli scarti dal corpo lo conferma il dottor Alexis Carrel, un francese Premio Nobel. La pagina recita:
"LE CELLULE SONO IMMORTALI!
ALLORA PERCHE' MORIAMO?
Alexis Carrel dimostrò che le cellule sono immortali facendo vivere il cuore di un pollo per 29 anni!
Ecco qual'è il segreto dell'immortalità e della morte.
In passato è stato dimostrato che una cellula potrebbe vivere per un tempo indeterminato in perfetta salute.
E' stato dimostrato realmente in laboratorio da un famoso premio Nobel.
Un famoso fisiologo francese, Alexis Carrel, Al Rockefeller Institutte for Medical Research, mantenne in vita il cuore di un pollo per circa 29 anni in una soluzione salina (che conteneva minerali nelle stesse proporzioni di quelle del sangue del pollo) che egli rinnovava tutti i giorni.
Carrel giunse alla conclusione che il tempo di vita di una cellula è indefinito fintanto che viene fornito il nutrimento e viene ripulita dalle sua escrescenze.
Difatti le cellule crescevano e prosperavano fintanto che le loro evacuazioni venivano rimosse. Condizioni non igieniche procuravano una minore vitalità, deterioramento e morte.
Carrel mantenne in vita cellule di un cuore di pollo fino a quando qualcuno si dimenticò (dimenticato) di eliminare le loro escrezioni.
Riuscì quasi a decuplicare la media durata di vita di quelle cellule.
La chiave per mantenere in perfetta salute una cellula è quella di liberarla dai residui dentro e intorno ad essa.
dalla pagina:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/stitichezza.htm
L'articolo:
LE CELLULE SONO IMMORTALI!
ALLORA PERCHE' MORIAMO?
Alexis Carrel dimostrò che le cellule sono immortali facendo vivere il cuore di un pollo per 29 anni!
Ecco qual'è il segreto dell'immortalità e della morte.
In passato è stato dimostrato che una cellula potrebbe vivere per un tempo indeterminato in perfetta salute.
E' stato dimostrato realmente in laboratorio da un famoso premio Nobel.
Un famoso fisiologo francese, Alexis Carrel, Al Rockefeller Institutte for Medical Research, mantenne in vita il cuore di un pollo per circa 29 anni in una soluzione salina (che conteneva minerali nelle stesse proporzioni di quelle del sangue del pollo) che egli rinnovava tutti i giorni.
Carrel giunse alla conclusione che il tempo di vita di una cellula è indefinito fintanto che viene fornito il nutrimento e viene ripulita dalle sua escrescenze.
Difatti le cellule crescevano e prosperavano fintanto che le loro evacuazioni venivano rimosse. Condizioni non igieniche procuravano una minore vitalità, deterioramento e morte.
Carrel mantenne in vita cellule di un cuore di pollo fino a quando qualcuno si dimenticò (dimenticato) di eliminare le loro escrezioni.
Riuscì quasi a decuplicare la media durata di vita di quelle cellule.
La chiave per mantenere in perfetta salute una cellula è quella di liberarla dai residui dentro e intorno ad essa.
Anche Arnold Ehret arrivò ad una conclusione pressochè identica nel suo libro "Il Sistema di Guarigione della Dieta Senza Muco" afferma che con un'alimentazione sana, dopo anni di cibi errati, inizialmente l'organismo libera gli intestini dei residui accumulati e poi va sempre più a fondo ripulendo i tessuti del corpo e dopo che questo è avvenuto si acquisisce la salute perfetta.
Ma torniamo all'esperimento di Alexis Carrel ed alle sua conclusioni che possiamo trovare in ogni testo universitario di Biologia.
Il dott. Alexis Carrel, a questo proposito, diceva: "La cellula è immortale. E' semplicemente il fluido nella quale galleggia che si degrada. Sostituendo questo fluido ad intervalli regolari, daremo alla cellula ciò che le necessita per nutrirsi e, per quanto ne sappiamo, il pulsare della vita potrà continuare indefinitamente".
Immaginate una casa da cui non si eliminano i rifiuti e si nascondono sotto il tappeto. Nel giro di pochi mesi, accumulando dei rifiuti ogni giorno, la casa avrebbe un odore orribile. Nel nostro corpo succede la stessa cosa.
Solo che nel nostro corpo "nascondere sotto il tappeto i rifiuti" equivale a ritenzione idrica, gonfiori intestinali, tossiemia ematica, infezioni ed infiammazioni del tessuto. Il processo d'invecchiamento comincia dal primo momento della nostra vita, consiste nall'accumulazione dei prodotti di rifiuto non espulsi!! Inconsapevolmente, ci intossichiamo da soli e nessuno ce lo dice. Il nostro organismo è la macchina più perfetta e meravigliosa che possa esistere. Per questo ha la bellissima capacità di AUTOGUARIGIONE e DISINTOSSICAZIONE che la società "evoluta" di oggi tampona continuamente con i farmaci. Un raffreddore o una tosse che indicano l'eliminazione in corso di muco dal nostro corpo spaventa le mamme.... e si inizia fin da piccoli (inconsapevoli ed innocenti) con i farmaci, quando in realtà basterebbe lasciare lavorare e riposare il nostro corpo affinchè completi l'eliminazione di scorie e smettere di imbottirlo di cibo e farmaci proprio quando è in fase di eliminazione. I consigli dei nostri avi vengono messi da parte.... un aerosol di acqua di rose e sale, una siringa di fisiologica nelle cavità nasali, fumenti, non vengono più considerati. Molti, presi dalla paura e dalla mancanza di pazienza preferiscono agire immediatamente con antibiotici sciroppi e farmaci di ogni tipo seguendo i consigli più "sinceri" delle AZIENDE FARMACEUTICHE.
Dopotutto come contraddirle?...stanno facendo il loro lavoro: non a caso si chiamano Aziende! E' solo l'inconsapevolezza di certe famiiglie che permette a "certi" Fast Food di continuare a far soldi anche dopo aver pubblicato lo spot che vedete a fianco, In un mondo sano certe propagande sarebbero valse il fallimento di quell'industria, ma probabilmente quì le cose vanno diversamente. Forse l'uomo sano, libero (da farmaci e debiti) e consapevole mette paura ai poteri forti, che ultimamente iniziano a peder colpi grazie alla presa di coscienza in atto ed al rapido passaparola della rete
Fortunatamente qualcuno stà aprendo gli occhi. Sarà per i tempi che stiamo vivendo, ma la massa critica si sta svegliando e in molti iniziano a comprendere che (quando è possibile) la natura può essere assecondata ed aiutata nel suo lavoro con metodi naturali. Ecco perchè ottimi risultati nascono da un'alimentazione equilibrata, una sana attività fisica e dalla pulizia degli organi importanti (es. lavaggio epatico, idro-colon terapia, ecc.....)
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/celluleeterne.htm
Ciao, sono Adam Cole.
Questa settimana abbiamo una domanda da Lulu Miller, l'ospite del podcast invisibilia di NDR:
Quanti anni hanno i nostri corpi in realtà?
Perchè se pensi a come veniamo costantemente rigenerati
la nostra materia fisica viene eliminata e reintegrata..... cosa rimane in realtà?
Buona domanda, Lulu!
Bene i tuoi capelli ovviamente non rimangono gli stessi
e non stò parlando solo dello stile
Ogni pelo sulla testa viene sostituito in un tempo da 2 a 7 anni
Ogni giorno cadono cento capelli e quelli nuovi ricrescono al loro posto
E guarda le tue unghie - sono completamente nuove ogni sei mesi circa
così scopri che è solo una questione di tempo prima di quasi ogni parte del tuo corpo
si rinnovi in un modo simile
Il rivestimento dello stomaco e dell'intestino
vengono abbastanza maltrattato - ed è costantemente esposto ad acido e bile
e così quelle cellule vengono sostituite ogni pochi giorni
Ogni poche settimane, il tuo strato esterno di pelle è completamente rinnovato
Ogni quattro mesi hai un nuovo esercito di globuli rossi
Cento milioni di nuove cellule nascono ogni minuto
In realtà sono i prodotti di degradazione di quei globuli rossi che formano i lividi ed il giallo delle urine
Ogni 10 anni hai un nuovo scheletro
Una squadra speciale di cellule abbatte il vecchio osso
ed un'altra costruisce il nuovo osso
Ogni 15 anni i tuoi muscoli sono rigenerati
Magari pensare di accumulare e perdere cellule grasse quando guadagni e perdi peso
ma in realtà loro diventano sempre più grandi
Tuttavia nel corso di 25 anni molte si loro si cambiano
Ma ci sono alcune cose che rimangono per tutta la vita
Circa metà del suo cuore sta con te dalla nascita alla morte perchè queste cellule
vengono sostituite molto lentamente
Alcune parti del tuo cervello aggiungono alcuni nuovi neuroni nel corso della tua vita
ma la stragrande maggioranza dei tuoi neuroni si sono sviluppati prima che tu nascessi
Sono le connessioni tra quei neuroni - i circuiti che memorizzano i ricordi -
che cambiano continuamente
E c'è una parte di te che dura tutta la tua vita
Mesi prima che tu nascessi,
un piccolo gruppo di cellule allungate e piene si sono riempite di proteine trasparenti
Mentre crescevi, anche dopo la nascita, vennero aggiunte sempre più fibre, ma quel centro resistette
Questo è il tuo obiettivo attraverso la finestra con il quale stai guardando questo video in questo momento
e il suo nucleo è rimasto lo stesso dal momento in cui hai aperto gli occhi per la prima volta
Quindi quanti anni ha il tuo corpo?
Alcune parti sono nuove di zecca ed altre sono vecchie come te
Per imparare come gli scienziati hanno capito tutto questo, leggi il nostro post su skunkbear.com
E ascolta invisibilia: l'ultimo episodio riguarda se la personalità persiste o no durante tutta la vita
e per favore iscriviti al nostro canale!
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im.../cellulericambio.htm
ciaooo Genfranco
.
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Il motivo della mia informazione
acidoascorbico.altervista.org/VolontariW...om_files/lettura.htm
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...mieituttiyoutube.htm
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm
Con moltissimo piacere riporto la testimonianza di Anna Buccomino, la quale conferma che uscire dal tunnel della DROGA CAFFE' è possibile, basta un pò di volontà. Questo però ha una ragione molto valida per essere fatto: LA SALUTE. E dite poco?
Acido Ascorbico Pregi e Difetti
ciaooo Franco
.
.
acidoascorbico.altervista.org
quella droga di caffè
acido ascorbico,acido ascorbico puro,acido ascorbico farmacia,acido…
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5Luca Strippoli, Annamaria Parabita e altri 3
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Alessandro Napoli
Alessandro Napoli
Alessandro e altri 5 si sono iscritti a Acido Ascorbico Pregi e Difetti nelle ultime due settimane. Dai loro un caloroso benvenuto nella tua community!
Un amico ieri ne ha presi ben 10. Era un po' agitato, ma nulla di particolarmente strano
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Gestire
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Genre Franco
Genre Franco
Tu e altri 5 gestite l'iscrizione, i moderatori, le impostazioni e i post per Acido Ascorbico Pregi e Difetti.
Ciao Alessandro Napoli, e poi danno la causa ad ICTUS ed INFARTI. Se si facesse far l'esame della OMOCISTEINA, potrebbe avere un riscontro da questa, poichè questi eventi non danno preavviso. ciaooo Franco
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· Rispondi · 6 luglio 2018 8:15
Anna Buccomino
Anna Buccomino Genre Franco grazie a te ci sono riuscita!!! Libera da caffeina !!! È stata dura!!! Ma ora dopo due mesi sono finalmente senza il desiderio irrefrenabile...grazie per le ricerche che continuamente condividi con noi. Un bacio a te ed a Franca
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Gestire
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· Rispondi · 17 min
Genre Franco
Genre Franco
Tu e altri 5 gestite l'iscrizione, i moderatori, le impostazioni e i post per Acido Ascorbico Pregi e Difetti.
Ciao Anna Buccomino, GRAZIE DI CUORE A TE per averlo riportato. Spero tanto che serva a nolte persona sapere che con un pò di sacrifico smettere di DROGARSI si può. L'alternativa può essere fatale. ciaooo Franco
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Gestire
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...nabuccominocaffe.htm
ciaooo Genfranco
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Il motivo della mia informazione
acidoascorbico.altervista.org/VolontariW...om_files/lettura.htm
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...mieituttiyoutube.htm
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm
Come detto, esiste la EVOLUZIONE, ma che non agisce SOLO sulle parti anatomiche come quelle elencate, ma su TUTTO IL CORPO, sopratutto sulle parti interne.
Mai sentito dire dal tuo medico che il tuo corpo si EVOLVE?
Quindi dire che ci sia la EREDITARIETA' è una VERA ERESIA poichè sarebbe come dire CHE NON ESISTE LA EVOLUZIONE.
Oh, ma allora la EVOLUZIONE esiste!?!?!?!?
E chi l'avrebbe mai detto?
Il tuo medico?
L'articolo in oggetto te lo conferma senza ombra di dubbio!
Le manipolazioni OGM
Letto l'articolo allora posso dedurre che le variazioni che riporta la mano dell'uomo agli ESSERI VIVENTI non sono state sempre lesive, anzi, dato che Madre Natura prima e la EVOLUZIONE poi sanno adattare queste MANIPOLAZIOMI al miglioramento della specie che nel caso contrario queste modifiche apportate se dovessero esser lesive la specie andrebbe alla ESTINZIONE e quindi onde ovviare annullano la MANIPOLAZIONE. La dimostrazione pratica viene dal fatto che non tutti gli incroci, poichè è di questi che parliamo, sono riusciti e riescono a dare dei risultati, come pure, e ne sono certo, succede con le manipolazioni genetiche. A parer nostro pare che la nostra epoca sia la migliore e che i cervelli attuali siano il meglio del meglio, ma siatene certi, non è così. Lo dimostra l'articolo sotto che riporta gli avvenimenti di circa 10.000 anni fà. Quindi posso sole dedurre che anche queste modificazioni e manipolazioni ad esseri viventi, "se sopravvivono", NON POSSONO ESSERE NOCIVE, MAI.
acidoascorbico.altervista.org/prova2/Imm...eticapreistorica.htm
Vorrei portarti a conoscenza di un ragionamento che spiega TUTTO quanto mi stà succedendo in relazione alla mia SALUTE che è spiegata dal fatto che
NELLA SALUTE, NESSUN ESSERE VIVENTE E' DIPENDENTE DA UN SUO SIMILE TRANNE L'HOMO SAPIENS. NON TI PARE STRANA LA COSA?
A dimostrazione pratica i vegetali che non possono addirittura muoversi per dare questo aiuto, e fra gli animali, di cui noi facciamo parte di questo REGNO, siamo certi che nelle varie specie questo NON PUO' SUCCEDERE mancandogliene la possibilità, quindi è mai possibile che solo all'Homo Sapiens questo succeda?
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Imm...igioneevoluzione.htm
Evoluzione
In biologia, con il termine evoluzione, si intende il progressivo ed ininterrotto accumularsi di modificazioni successive, fino a manifestare, in un arco di tempo sufficientemente ampio, significativi cambiamenti morfologici, strutturali e funzionali negli organismi viventi.
Questo processo si basa sulla trasmissione del patrimonio genico di un individuo alla sua progenie e sull'interferenza in essa frapposta dalle mutazioni casuali. Sebbene i cambiamenti tra una generazione e l'altra siano generalmente piccoli, il loro accumularsi nel tempo può portare un cambiamento sostanziale nella popolazione, attraverso i fenomeni di selezione naturale e deriva genetica, fino all'emergenza di nuove specie.
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Imm...i/evoluzionewiki.htm
GENETICA PREISTORICA DIECIMILA ANNI FA
Piante e animali geneticamente modificati in modo deliberato
Nelle origini di diverse piante attuali si può ipotizzare una ricerca genetica, svolta in periodi molto antichi. Il frumento, per esempio, apparve misteriosamente nello stesso periodo dell’esplosione agricola in Armenia e in Anatolia (moderna Turchia) verso l'8000 a.C. Prima, il frumento era soltanto un’erba selvatica, ma come risultato non di uno, ma tre “accidenti genetici” – come li definiscono gli storici tradizionalisti – la pianta fu improvvisamente trasformata in una ricca e nutriente fonte di cibo.
Innanzitutto, il frumento selvatico fu incrociato con un’erba da pascolo naturale, e i quattordici cromosomi dell’uno si combinarono con i quattordici dell’altra a produrre una nuova pianta, più robusta, chiamata emmer, con ventotto cromosomi. Poi, in breve tempo, l’ibrido emmer fu nuovamente incrociato con un’altra “erba da pascolo” per creare una pianta con spighe molto più grandi, con quarantatue cromosomi.
Infine, si ebbe una terza mutazione. Uno dei quarantadue cromosomi subì una mutazione. Se ciò non fosse accaduto, il frumento che oggi conosciamo, che nutrì i primi contadini armeni e tutti i loro successori, non sarebbbe mai esistito. Il fatto che queste combinazioni e alterazioni genetiche siano avvenute tutte casualmente, in un periodo piuttosto breve, è in contrasto con tutte le leggi della probabilità.
Se poi ciò non bastasse, entra nel quadro un altro elemento favorevole. A differenza delle altre erbe selvatiche che l’avevano preceduto, il singolo grano di frumento è troppo pesante per essere trasportato dal vento e provvedere così alla riproduzione spontanea. La riproduzione della pianta deve essere praticata artificialmente, altrimenti la pianta non sopravvivrebbe e si estinguerebbe in breve tempo.
Come ha sostenuto lo storico della scienza Jacob Bronowski, “attraverso una felice concomitanza di eventi naturali ed umani” (e si suppone che il genere umano stesse apparendo proprio allora sulla scena del mondo), fu scoperta “accidentalmente” la pianta ibrida del frumento, e si scoprì che, tra le circa 195000 specie di piante esistenti nel Medio Oriente, proprio questa era meritevole di coltivazione, e l’uomo provvide alla sua diffusione in un momento critico, raccogliendo e seminando personalmente i semi per coltivarla.
Si tratta proprio di fortuna pura, all’ennesima potenza! Appare molto più probabile sostenere che il frumento fosse invece il prodotto di uno sviluppo mirato del periodo preistorico, sin dal principio della sua creazione genetica. Ciò presupporrebbe ovviamente che i primi coltivatori del neolitico, nel Medio Oriente, possedessero una conoscenza della genetica e degli incroci di Mendel comparabile a quella che noi possediamo oggi.
Se il frumento fosse stato la sola pianta a subire improvvise mutazioni generiche, sarebbe stato già abbastanza miracoloso. Tuttavia, in quello stesso periodo si verificarono in tutto il mondo altre improvvise e importanti mutazioni botaniche. I cromosomi delle banane e delle mele furono moltiplicati per fattori di due e di tre, mentre le arachidi, le patate, il tabacco e altre piante si espandevano con un fattore di quattro volte. La canna da zucchero fu inesplicabilmente alterata da un antenato di 10 cromosomi alla pianta complessa odierna, che possiede 80 cromosomi. Ogni indicazione punta a far supporre che importanti sperimentazioni genetiche avessero luogo in tutto il mondo in un momento specifico dei tempi preistorici.
I ricercatori e sviluppatori della moderna agricoltura ammettono, a proposito dell’improvviso avvento dei cereali nutritivi moderni, che migliaia di generazioni di selezioni genetiche sarebbero state necessarie per ottenere anche un modesto grado di un tale importante sviluppo.
Dobbiamo ancora identificare con certezza la durata richiesta dalla natura per arrivare a completare in modo spontaneo una tale selezioni. Non ci sono spiegazioni per giustificare tali miracolose creazioni botaniche, a meno che il processo verificatosi non fosse una selezione naturale, ma il prodotto di manipolazioni artificiali.
Karl F. Kohlenberg, nel suo studio sulla storia dello sviluppo della coltura del mais, osservò con tali parole la sua dipendenza dall’intervento dell’uomo:
“Ciò che distingue la pianta del mais da tutti gli altri tipi di piante a grani è la sua elevata fragilità biologica. Lasciata a se stessa, morirebbe in breve tempo. I suoi semi sono talmente stretti e solidi sotto il loro involucro che nessun vento potrebbe spargerli. Se per caso una pannocchia di mais abbandonata finisse al suolo, i semi produrrebbero una miriade di piantine, che non potrebbero mai crescere in modo normale, strette l’una contro l’altra”.
Ancora una volta, come per il frumento, non sembra che l’alterazione del mais sino alle sue forme attuali e l’intervento dei contadini per propagarlo, in un momento critico della sua evoluzione, possano essere disgiunti e visti come un caso fortuito.
La tremenda difficoltà che s’incontra oggi per produrre un ibrido genetico di successo è stata dimostrata dall’Orto Botanico di San Pietroburgo, in Russia, quando, dal 1837, i botanici hanno cercato di coltivare una forma selvatica di segale per farla sviluppare in un nuovo genere domestico. I risultati sono stati deludenti e la caratteristica fragilità della spiga della segale selvatica; con i suoi piccoli grani, permangono insieme alla debolezza degli steli e delle radici. Se tali ostacoli sono ardui da superare per gli esperti moderni, come poterono fare i coltivatori neolitici di diecimila anni fa, a sviluppar le specie cereali che sono giunte sino a noi?
Il frumento e gli altri cereali furono dapprima prodotti nel Medio Oriente, mentre il mais era coltivato in origine nel Nuovo Mondo. Entrambe quelle aree erano anche centri di un numero notevole d’altri alimenti “altamente evoluti”. Nel Medio Oriente, l’inizio dell’agricoltura vide il rapido avvento del miglio, del farro, del lino, di uva, mele, pere, olive, lenticchie, piselli, fichi, mandorle, pistacchi, nocciole e ci furono rapidi adattamenti della qualità di tutte queste piante. Nello stesso periodo, nel Nuovo Mondo si svilupparono un’ampia varietà di zucche, pepe, fagioli, patate e cotone. In alcuni casi, pare che ci sia stato uno scambio attivo di materiale genetico tra le due aree.
Per esempio, la prima varietà di cotone conosciuta nelle Americhe conteneva tredici piccoli cromosomi, mentre la corrispondente specie del Vecchio Mondo, coltivata in India, aveva tredici grandi cromosomi. Nei resti di cotone scavati ai primi livelli a Huaca Prieta in Perù, databili intorno al 2500 a.C., sono stati individuati tredici cromosomi piccoli e tredici grandi. In altri termini, il cotone peruviano era un ibrido tra la specie orientale e quella occidentale.
Gli storici ortodossi hanno cercato di spiegare tale ibridazione come un fenomeno naturale, “accidentale”, ma l’ipotesi non ha avuto molto successo. La pianta del cotone è troppo delicata, sia allo stato di seme, sia durante la crescita, per essere stata semplicemente trasportata da un emisfero all’altro dalle correnti marine, dalle migrazioni di uccelli o dai venti. Inoltre, la spiegazione del trasporto del cotone dal Vecchio Mondo al Perù costituisce solo metà del problema. L’altra coinvolge la propagazione delle due forme in una forma comune.
Non solo le piante, ma anche gli animali possono essere stati il prodotto di una manipolazione e selezione genetica. È degno di nota il fatto che nella stessa epoca, nel Medio Oriente, l’avvento dei cereali e dei frutti altamente sviluppati abbia coinciso con l’apparizione di cani, cavalli, pecore, capre, maiali e altro bestiame addomesticato.
All’incirca nella stessa epoca, nell’Estremo Oriente, insieme all’avvento di piante di riso e di soya geneticamente migliorate, comparivano anatre e pollame domestici e il bufalo d’acqua. In India, sempre nello stesso periodo preistorico, la cultura proto-Harappana della valle del fiume Indo stava praticando le proprie sperimentazioni. Il frumento usato dagli Harappani era molto sviluppato. Esso cresce ancor oggi nel Punjab, persino intorno a campi coltivati con cereali di qualità inferiore. Lo stesso si può dire per l’allevamento degli animali. Gli zoologi che hanno esaminato i sigilli di Harappa e altre opere d’arte hanno notato il ricorrere di immagini di bestiame ibrido, altamente specializzato, che non esiste più. Gli Harappani allevavano anche cani e pecore e addomesticarono l’elefante, e forse persino il rinoceronte (una cosa che oggi è ritenuta impossibile). Con l’addomesticamento di animali andiamo incontro a ben altro livello di problemi, rispetto a quello delle modifiche genetiche delle piante. Condurre un cucciolo di lupo a diventare un cane in una comunità umana, o mettere del bestiame selvatico in un recinto e riuscire a trasformarlo in una specie animale produttrice di latte, non comporta solo un cambiamento di forme, ma un vero e proprio cambiamento delle caratteristiche di natura, una completa negazione degli istinti semi–selvatici per trasformarli in una natura docile. Ciò implicava una manipolazione genetica di natura molto più complessa, basata sul controllo dei geni del comportamento.
Negli anni 1920 e 1930, il botanico russo Nicolai Vavilov fondò 400 istituti di ricerca botanica attraverso l’Unione Sovietica e organizzò dozzine di spedizioni in tutto il mondo, per raccogliere 50000 campioni selvatici di flora con il germoplasma originale dei semi. Attraverso tale ricerca estensiva, Vavilov fu il primo a poter concludere che la maggior parte dei cereali odierni deriva concretamente da otto centri maggiori e da alcuni minori, in appoggio, e che tutti operarono nel passato in un periodo specifico. Più tardi, nel 1971, un altro scienziato, Jack Harlan, aggiornò l’opera di Vavilov, e nel 1992 estese ulteriormente la propria ricerca, proponendo l’esistenza di ciò ch definì i “biomi globali”, o aree che avevano forme sia di flora, sia di fauna, che avevano subito nel passoto una mutazione specifica d’addomesticamento.
Costruendo su tutto ciò, le ricerche più recenti hanno scoperto che le finestre di tempo, correlate con le localizzazioni e con le manipolazioni dei tipi di piante e d’animali, sono molto rivelatrici. Ecco un sommario delle più importanti tra tali scoperte:
*8000 a.C.—Turchia, Asia Centrale —frumento, orzo, segale, lino, avena
*8000 a.C.—Iran, Siria, Israele—ceci, lenticchie, fichi, datteri, uva, lattuga, mandorle, olive, carote
*7500 a.C.—Sud America—fagioli, zucca, cassava
*7000 a.C.—Asia S.Orient., Nuova Guinea—radice di taro, piselli, fagioli mung, agrumi, banane, cocco, canna da zucchero
*7000 a.C.—Siria—pecore, capre
*7000 a.C.—Cina—riso, bufalo d’acqua, miglio, soya, cavolo
*6500 a.C.—India—cocomeri, melanzane, piselli “piccione”, cotone asiatico (orientale)
*6500 a.C.—Turchia—maiali, bovini
*6000 a.C.—Perù—mais, patate, arachidi, cotone americano (occidentale)
*6000 a.C.—America Centrale — mais, zucca, fagioli, pepe e peperoncino, pomodoro
*6000 a.C.—Africa—sorgho, piselli “mucca”, manioca, melone, okra
È veramente notevole il fatto che, benché le località indicate siano molto distanti e sparse in tutto il mondo, tutti i gruppi di piante e di animali originari fossero creati, e fossero divenuti totalmente dipendenti, dallo stesso diretto intervento degli agricoltori imani, e nello stesso (breve) periodo di soli duemila anni.
Di grande significato è anche il fatto che la virtuale esplosione di forme di vita sostenibili, radicalmente differenti, apparse ovunque al principio del periodo neolitico, non conoscesse precedenti, e da quell’epoca lontana non si sia mai più ripetuta, neppure con gli attuali progressi della biochimica e dell’ingegneria genetica.
Tali rivelazioni suscitano la questione se quelle regioni preistoriche fossero state scelte e predisposte in precedenza, di proposito. E inoltre, se le manipolazioni fossero praticate nella stessa epoca in modo deliberatamente pianificato e condotte da un singolo gruppo, diffuso in tutto il mondo, di sconosciuti pionieri genetici, la cui sapienza era superiore, diecimila anni fa, a quella odierna.
Il genoma bovino rivela manipolazioni genetiche da parte dell’uomo, compiute 10000 anni fa
[Washington Post, 28/4/2009, David Brown, “Cow’s DNA Shows Human Influence”]
“Un gruppo composto da centinaia di scienziati, che opera in più d’una dozzina di paesi, ha pubblicato l’intera sequenza del DNA—il genoma—d’una vacca di razza Herford di 8 anni, che vive in una fattoria sperimentale del Montana.
“Tra i suoi circa 22000 geni sono nascoste le tracce di come la selezione naturale abbia scolpito il corpo e la personalità del bovino nei passati 60 milioni d’anni e quanto si sia ulteriormente sviluppata negli ultimi 10000 anni.
“’Ci sono tracce di opera umana nel genoma bovino? La risposta è sicuramente, senza alcun dubbio, positiva, ha detto Harris Lewin di Bilogia del Genoma, presso l’Università dell’Illinois, Urbana-Champaign. Egli è l’autore di uno dei tre documenti sul genoma della vacca, pubblicati sulla rivista Science.
“Il genoma della vacca è stato il primo del quale abbiamo individuato la sequenza, fra tutto il bestiame d’allevamento”.
[Nota—Quali altre manipolazione genetiche troveranno gli scienziati, quando elaboreranno la sequenza del genoma d’altre specie di bestiame d’allevamento?]
acidoascorbico.altervista.org/prova2/Imm...eticapreistorica.htm
La macchina umana è perfetta come lo è ogni specie vivente su questo pianeta.
A renderle tali è la EVOLUZIONE che modifica nel tempo ELIMINANDO o MIGLIORANDO tutto ciò che può causare danni all'individuo e di conseguenza alla specie, oppure aggiungendo tutto ciò che può renderlo sempre più AUTONOMO ed in PERFETTA SALUTE.
E' comprensibile che queste modifiche vengano scritte nel suo DNA, che di conseguenza non può esserci spazio alla cosi detta EREDITARIETA', quindi non può esserci neppure per la specie umana, che in caso contrario non esisterebbe più la EVOLUZIONE.
Lo dimostra il fatto che la mano dell'uomo riesce, in un modo o nell'altro, a MANIPOLARE molte specie, sia animali che vegetali.
Tutto questo perchè la partenza della vita sul pianeta terra è negli "ALIMENTI ESSENZIALI" che per gli animali sono nel liquido seminale maschile detto SPERMA, mentre per i vegetali sono nel GERME e SONO SCRITTI A LETTERE DI FUOCO NEL LORO DNA..
E' comprensibile che in entrambi i casi DEVONO ESSERE PRESENTI gli stessi "ALIMENTI ESSENZIALI", e che in caso di CARENZA di questi, non può partire la vita.
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/sperma.htm
acidoascorbico.altervista.org/prova03/Im...germegranosperma.htm
E' quindi altrettanto comprensibile che è in questo inizio che viene scritto a quelle dette LETTERE DI FUOCO il loro DNA, che sarà per TUTTA la loro vita.
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...senzialicosasono.htm
L'Homo Sapiens, che ritengo la specie più perfetta il suo portamento è eretto, che da questo ne trae sicuramente un maggiore beneficio rispetto alle altre specie animali.
Ora, sappiamo che per gestire al meglio la complessità della sua macchina, >Madre >Natura e la EVOLUZIONE hanno provveduto a fargli avere il cervello più grande delle altre specie animali.
Purtroppo questo cervello è anche il più stupido. Lo dimostra chiaramente e senza ombra di dubbio che basta un elettrodomestico, una TV a confondere e DISINFORMARE questo cervello.
Ora noi sappiamo che ogni macchina meccanica complessa, per lavorare e procedere nelle sue fasi successive, deve avere un nastro trasportatore, oppure un pistone ad aria od elettrico che provveda a questo continuo procedere.
Mentre per la macchina vivente questo non è possibile:
Al riguardo la pagina recita:
"pagina 62
La vita, ogni forma di vita, è nata nel mare tanti milioni di anni fa. Il DNA di esseri viventi per conservarsi e moltiplicarsi ha deciso, nel salgemma marino cristallizzato, di costruire una macchina basata su un unico programma di fondo, "il mantenimento dei sani livelli di MAGNESIO nei vari androni della cellula".
Il nostro corpo è quella macchina
Abbiamo sempre bisogno, sopratutto nelle strutture di basi cellulari, di attingere al sale più prezioso di cui è prodigo l'oceano. Il nostro cordone ombellicare con l'oceano è solo apparentemente spezzato.
La salinità dell'interno della cellula dipende dal MAGNESIO, non solo perchè esso è guardiano dei canali ionici della cellula, ma anche perchè il passaggio diretto attraverso la pareti (che riguarda l'acqua ed in maniera notevolmente più ridotta altre sostanze) dipende dal contenuto di MAGNESIO della cellula, cioè da quell'esercito di "soldati semplici" che nella descrizione precedente poteva sembrare avere un ruolo marginale. E invece l'organismo umano è tutto un gioco di micro-processi osmotici ed è per questo che la supplementazione di CLORURO DI MAGNESIO in un organismo carente, spesso si traduce in un sostanziale ringiovanimento.
L'acquisizione di acqua e la ritenzione al livello giusto nella cellula è una questione di presenza di forze osmotiche, cioè di MAGNESIO. Il CLORURO DI MAGNESIO ha un rapporto particolare con l'acqua, tanto è vero che, potete vederlo con i vostri occhi, attirerà acqua dall'aria in breve tempo. Cambiando la situazione osmotica di una cellula, gli scienziati sono riusciti ad ottenere un afflusso corretto di acqua al suo interno e dunque un flusso rigenerativo in cellule precedentemente invecchiate. Alterazioni della situazione osmotica si verificano man mano che un organismo subisce un impoverimento di MAGNESIO."
Ma anche la macchina vivente animale procede in fasi susseguenti l'una all'altra. Per farlo però, dato che non è previsto alcun aggeggio estraneo a questa macchina, ecco che allora per l'essere vivente >Madre >Natura si è affidata al MOVIMENTO rendendolo l'artefice della vita animale.
Alcune specie usufruiscono della posizione eretta solo in alcune occasioni della loro vita. mentre l'Homo Sapiens passa la sua vita in questa posizione, come detto sopra.
Sono certo che è stata la EVOLUZIONE a provvedere giorno dopo giorno, offrendo quindi a questa specie un beneficio ancora maggiore rispetto alle altre specie.
Ora cerchiamo di capire l'entità di questo beneficio tanto importante.
E' comprensibile che il primo fattore è l'ALIMENTAZIONE, senza la quale non può esistere la vita, e questo è per ogni individuo di qualsiasi specie vivente.
Guardando l'Homo Sapiens rileviamo che la bocca, dove ha inizio il ciclo della ALIMENTAZIONE è il punto più alto.
Che importanza può avere questo fatto?
Grazie a questo è quindi comprensibile che il CIBO NATURALE, il prodotto più importante della sua vita, e che deve essere ingoiato per tutta la durata di questa, introdotto in questa apertura, dopo le fasi di masticazione, per CADUTA attraverso il canale previsto, viene portato allo stomaco.
In questo organo avviene quindi la digestione.
Come possiamo rilevare, il tutto avviene grazie alla posizione eretta ed alla legge di gravità che sostituiscono gli aggeggi nominati per le macchine meccaniche complesse.
Però dopo lo stomaco, questo CIBO viene immesso negli intestini, che però non possono usufruire di questa gravità per procedere nel logico avanzamento verso la fine del suo percorso in quanto disposti orizzontalmente rispetto all'asse verticale normale..
Ed ecco che in questa fase, per procedere senza intoppi, la EVOLUZIONE ha previsto che subentrasse il MOVIMENTO.
Ed è questo MOVIMENTO che provvede a che tutte le specie animali, senza l'aggiunta di aggeggi alternativi, favorisce a che avvengano tutte quelle fasi necessarie al completamento di ogni indispensabile ciclo per il sostentamento.
Ecco che allora la mancanza di MOVIMENTO nella giornata, mancando il procedere naturale previsto del CIBO, questo CIBO non può essere sfruttato come previsto, causando danni al corpo dell'individuo.
Infatti i consigli degli esperti, sono di fare una passeggiata veloce di almeno mezz'ora dopo ogni pasto
Questo però per moltissime persone il consiglio rimane un semplice consiglio.
Ecco allora comprensibile che la prima causa di malattie, come la OBESITA', il DIABETE e molte altre, è con certezza la mancanza di MOVIMENTO.
Ho anche certezza che se si inceppa il trasportatore che sulla macchina complessa sposta alla fase successiva il materiale, tutto si blocca intasando le stazioni.
Questa certezza mi viene dal fatto che ho dato la mia assistenza tecnica nel campo per molti anni della mia vita.
QUINDI RITENGO CHE LA PRIMA CAUSA DI PROBLEMI PER L'INDIVIDUO UMANO SIA LA MANCANZA DI "MOVIMENTO", RITENENDO LA "SEDENTARIETA?" LA PRIMA CAUSA DI MALATTIE IN QUANTO LA BASE DELLA SALUTE DI OGNI ESSERE VIVENTE.
RITENGO INOLTRE CHE QUESTO DOVREBBE ESSERE INSEGNATO NELLE SCUOLE, MA RICORDATO COSTANTEMENTE DAI MEDICI DI BASE.
Naturalmente a concorrere nel causare le malattie, sono i PRODOTTI CHIMICI, di qualsiasi provenienza, ma sopratutto la CARENZA gli "ALIMENTI ESSENZIALI".
Il primo intasamento, come definito per le macchine meccaniche complesse, per la macchina umana avviene negli INTESTINI, che sono in verità inconfutabile il MOTORE di questa macchina umana.
E' in questi che avvengono TRASMUTAZIONI, AUTOPRODUZIONI e prelevamenti di sostanze indispensabili al sostentamento.
Un esempio di TRASMUTAZIONE importantissimo per la pompa SODIO-POTASSIO, la base della cellula:
"Nel nostro organismo, normalmente avvengono fenomeni di natura elettrica e di natura atomica, sia negli interscambi fra cellula e cellula che all'interno della cellula stessa.
Ogni nostra cellula possiede un equilibrio fra il suo interno ed il suo esterno che si fonda sulla stabilità del potenziale di membrana e sulla regolarità del meccanismo della pompa sodio-potassio.
Tutti gli elementi leggeri (almeno 21) sono essenziali per la vita. Di questi in particolare sono quattro quelli fondamentali: Sodio, Potassio, Calcio e Magnesio.
L'individuo sano possiede:
- tutti gli elementi necessari nella giusta quantità
- un regolare potenziale di membrana e un regolare funzionamento della pompa sodio-potassio
- un sistema immunitario integro ed efficiente
Nell'organismo sano, secondo necessità, si producono, per azione degli enzimi, delle trasmutazioni di un elemento in un altro: il calcio in potassio o in magnesio, il sodio in potassio o magnesio, il magnesio in calcio, il potassio in calcio ecc.. In particolare, l'equilibrio della pompa sodio-potassio è salvaguardato dagli ascorbati dei quattro elementi, cioè dalla salificazione di questi ultimi operata dall'ACIDO ASCORBICO.
L'organismo equilibrato è in grado di mantenere attivo questo processo e di conseguenza il sistema immunitario preposto a combattere ogni forma di aggressione."
acidoascorbico.altervista.org/prova03/Im...potassiofunzione.htm
dalla pagina:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...i/movimentoevita.htm
L'evoluzione non si è certo fermata con noi: i ricercatori hanno infatti osservato che presto il corpo umano cambierà e alcune parti scompariranno
Ci sono voluti sei milioni di anni per far arrivare l’evoluzione umana dai nostri antenati alla situazione nella quale siamo oggi.
Con l’evoluzione, anche la nostra fisiologia e anatomia sono cambiate, ma non sempre ha prevalso “l’evoluzione migliore”. Ci sono infatti molte parti del corpo che una volta erano utili e avevano specifiche funzioni, ma da allora sono diventate quasi superflue. E secondo i ricercatori, non ci vorranno troppi anni per vederle sparire. Vediamo quali sono:
1.Coccige
La rimanenza della nostra vecchia coda non serve più a molto. Siamo bravi a bilanciare il nostro equilibrio senza di essa. Ancora oggi gli embrioni umani sembrano sviluppare nell’utero quella che sembra davvero una coda, ma alla nascita, sarà stata assorbita dalla colonna vertebrale. In fin dei conti, a parte romperlo cadendo male, a che cosa serve il coccige oggi?
2.Capezzoli maschili
Insomma, che alle donne servano ad allattare è chiaro, ma agli uomini? In realtà i maschi hanno capezzoli semplicemente perché…avrebbero potuto essere femmine! Maschi e femmine infatti si sviluppano esattamente nello stesso modo per i primi 60 giorni nel grembo materno. Sarà successivamente la selezione del cromosoma Y a differenziare gli sviluppi. Intanto però i capezzoli già si sono formati.
3.Denti del giudizio
Per la gioia nostra, un po’ meno per quella dei dentisti, i denti del giudizio sembrano avere ancora vita breve. Se un tempo servivano a masticare adeguatamente piante e vegetali crudi, di cui l’uomo si cibava, ora hanno il “compito” di sovraffollare la nostra bocca, tanto da dover essere tolti.
4.Pelle d’oca
In passato i nostri antenati avevano molti più peli e con tutta probabilità la pelle d’oca serviva a spaventare i predatori, dando loro un aspetto più maestoso. È possibile che aiutasse anche contro il freddo, rendendo più folta la pelliccia. Ora però che facciamo a gara per togliere i peli e che non abbiamo più predatori che vogliono mangiarci (non letteralmente almeno), la pelle d’oca non serve davvero più a nulla.
5.Muscoli delle orecchie
Le orecchie sono fondamentali, ma i muscoli auricolari, ovvero quelli che ci permettono di muoverle, un po’ meno. Se scimmie e gatti hanno bisogno di muovere le orecchie per sentire meglio o comunicare, forse anche i nostri antenati avevano necessità di muovere i muscoli auricolari per migliorare l’udito. Noi tuttavia non abbiamo bisogno di questo “optional” grazie anche allo sviluppo del linguaggio. Quindi se sai muovere le orecchie, sappi che a breve potrai essere una vera rarità: approfittane!
6.Dita dei piedi
Da alcune ricerche sembra che gli uomini utilizzino maggiormente la parte centrale del piede per mantenere l’equilibrio. I nostri antenati usavano le dita dei piedi per tenere il corpo in posizione eretta, ma con l’evoluzione il baricentro si è spostato verso la pianta. Presto quindi ci ritroveremo senza dita dei piedi, diventate di fatto superflue.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im.../evoluzioneumana.htm
ciaooo Genfranco
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acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...mieituttiyoutube.htm
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Anche Iodice Franco, che nel breve periodo ha smesso di bere la DROGA-INSETTICIDA CAFFE' ci riporta le sue personali conclusioni.
Post condiviso
ciaooo Franco
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acidoascorbico.altervista.org
quella droga di caffè
acido ascorbico,acido ascorbico puro,acido ascorbico farmacia,acido…
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Genre Franco
Genre Franco Ciao Iodice Franco, GRAZIE per la collaborazione. ciaooo Franco
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Gestire
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Iodice Franco
Iodice Franco Sono tre mesi che ho smesso di assumere caffeina!! L’avessi fatto prima!! Ti cambia radicalmente la giornata energetica! Mai un calo energetico da quando ti svegli a quando vai a letto! Nevrosi sparita! umore migliorato.. VI SEMBRA POCO!!! Grazie a te Genre Franco sei una persona squisita e disponibilissima!!
Gestire
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· Rispondi · 6 luglio 2018 16:25
Genre Franco
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Genre Franco
Genre Franco Ciao Iodice Franco, bellissima VERITA' e te ne ringrazio di cuore. Ho doppia saddisfazione in quanto ci siamo sentiti al telefono e le tue conclusioni mi inogogliscono. Però ti ringrazio anche per la fiducia e posso concludere che mi hai capito. ciaooo Franco
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ciaooo Genfranco
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Un rimedio efficace e naturale.
Il CLORURO DI MAGNESIO, un "ALIMENTO ESSENZIALE" importantissimo per tutte le specie viventi.
La essenzialità è dimostrata dal fatto che la maggiori parte di questo minerale è nell'acqua di mare, dove le specie nascono, vivono e muoiono dall'inizio della vita sul globo.
Quindi mi pare impossibile che esista un individuo di qualsiasi specie sulla terra che soffra di IPERMAGNESEMIA, quindi neanche la specie UMANA.
Al contrario, è comprensibile che questo "ALIMENTO ESSENZIALE" è importantissimo per ogni specie vivente, anche perchè è vero che le specie viventi nel mare in questo ci sono nati, ma per gli animali della terra, dentro questo sono stati GENERATI poichè parte del liquido seminale maschile.
Dato però che SPERMA = GERME ecco che allora questo CLORURO DI MAGNESIO "ALIMENTO ESSENZIALE" è importantissimo anche per i vegetali.
E' quindi comprensibile che questo CLORURO DI MAGNESIO possa portare solo benefici ad ogni individuo di ogni specie.
Uno di questo dall'articolo in oggetto al fondo pagina.
Menopausa: Rimedi di Base 2
Devi sapere che negli ultimi 6000 anni, l’evoluzione dell’uomo è avvenuta in un ambiente naturale ricco di magnesio, ma povero di calcio e di sodio. Per questa ragione l’uomo è stato capace di sviluppare efficaci meccanismi di conservazione del calcio, principalmente la vitamina D, e del sodio, l’aldosterone. Per il magnesio, invece, non ha sentito la necessità di farlo. I nostri antenati non potevano sapere che noi, popolo all’avanguardia, avremmo raffinato e lavorato i cibi tanto da perdere molto del magnesio immagazzinato nei semi, nei cereali…( lo zucchero di canna perde il 99% del suo magnesio quando viene raffinato a zucchero bianco, il grano ne perde l’80-96%, quando viene convertito in farina bianca). Non sapevano nemmeno che noi avremmo concimato il terreno con fertilizzanti chimici, impoverendo il suolo, e quindi i vegetali, di questo prezioso minerale. Se l’avessero solo sospettato, durante il lungo cammino dell’evoluzione, si sarebbero dati da fare per sviluppare nel corpo umano dei meccanismi “salva magnesio”. Ma ciò non è avvenuto.
acidoascorbico.altervista.org/prova2/Imm...sioclormenopausa.htm
Con il magnesio si superano meglio i periodi delicati della vita femminile
"In Italia il 20% della popolazione presenta una carenza di MAGNESIO. Responsabile le diete dimagranti, sbilanciate o eccessive, l'abuso di lassativi e diuretici. In prima linea sono sopratutto le donne. Quattro si dieci, nei giorni che precedono l'inizio del ciclo soffrono di mal di testa, tensione al seno e ritenzione idrica, spossatezza ed irritabilità. Quelle poi che stanno affrontando la menopausa vanno incontro a vampate improvvide, sudorazioni notturne, aumento di peso e sbalzi di umore. Nelle modificazioni ormonali che caratterizzano la vita femminile, diversi sono gli elementi minerali chiamati in causa; primi fra tutti il MAGNESIO ed il CALCIO.
In un adulto ci sono 25 grammi circa di magnesio, per metà concentrato nelle ossa e per l'altra metà nei muscoli, cuore compreso dove è responsabile delle contrazioni cardiache. Si è scoperto che questo elemento consente l'attività di oltre 300 enzimi, preposti ad altrettante reazioni biochimiche fondamentali per il buon funzionamento dell'organismo.
acidoascorbico.altervista.org/prova2/Imm...clorurofemminile.htm
E’ lo scarto del sale, ma è indispensabile per l’attività di oltre 300 enzimi e svolge un ruolo fondamentale praticamente su quasi tutti gli apparati del corpo umano.
Non a caso, da chi ne conosce le potenzialità, è considerato la panacea di molti mali. E’ facilmente assimilabile ed economico. Ma soprattutto funziona. E’ l’unico fra i Sali di magnesio ad aver dimostrato la sua efficacia nella terapia delle malattie infettive, grazie all’effetto stimolante sui globuli bianchi e in generale su tutto il sistema immunitario.
Il Cloruro di Magnesio aiuta a curare“epilessie, distrofie, sclerosi, poliomielite, tumori, asma, bronchite cronica, broncopolmonite, enfisema polmonare, influenza, pertosse, raucedine, affezioni dell’apparato gastrointestinale, malattie cervicali, tensioni neuro muscolari, artriti, sciatiche, dolori ai muscoli, calcificazioni, osteoporosi, depressioni, ansie, paure, mali di testa, febbri, fuoco di sant’Antonio, orticarie, tetano (anche quando il paziente è già rigido), morsi di vipera (lavare anche la ferita), rabbia, parotite, scarlattina, rosolia, morbillo e le altre malattie dell’infanzia”. Come ogni scoperta, anche questa parte da un evento pressoché fortuito: nel 1915 il professor Pierre Delbet, utilizzando una soluzione di cloruro di magnesio per il lavaggio delle ferite, si rese conto di come questa non solo non danneggiasse i tessuti, cosa che – invece – accadeva con gli altri antisettici, ma addirittura facilitasse la guarigione della ferita stessa. Pierre Delbet foto by Wikipedia Delbet scoprì inoltre come l’uso del cloruro di magnesio scongiurasse pericolose complicazioni, quali le sovra infezioni batteriche frequenti all’epoca, grazie all’azione di stimolo sull’attività dei globuli bianchi.
Il successivo e importantissimo passo fu scoprire che l’azione di stimolo non era limitata ai globuli bianchi, bensì agisse su tutte le cellule dell’organismo, allargando lo spettro oltre i meccanismi di difesa. La sperimentazione proseguì somministrando la soluzione anche per via orale, riscontrando – nella maggior parte dei pazienti – il manifestarsi di una sensazione di benessere generale, energia, una maggiore resistenza alla fatica e una maggior stabilità emotiva. All’epoca, le molte persone che cominciarono ad assumere la soluzione di cloruro di magnesio in qualità di “tonico”, con conseguenze inaspettate sull’organismo, informarono prontamente il professore. In poco tempo, grazie alle testimonianze dei pazienti, Delbet si ritrovò tra le mani gli effetti della sua “scoperta”. Il cloruro di magnesio aveva fatto scomparire completamente disturbi dell’apparato digerente come coliti, colecistiti e angiocoliti, aveva migliorato in modo esponenziale affezioni del sistema nervoso quali il tremore senile, il morbo di Parkinson, i crampi muscolari. Ancora, effetti sorprendenti erano stati riscontrati nella cura della pelle: acne giovanile, eczema, psoriasi, verruche, geloni, prurito. Infine, Delbet fu in grado di dimostrare come il cloruro di magnesio potesse migliorare lo stato di unghie e capelli, di diverse patologie legate allo stato allergico come il raffreddore da fieno, l’orticaria, i pruriti di vario genere fino ad arrivare alle emorroidi e all’edema di Quincke. La sua sperimentazione si allargò a tal punto da testare il cloruro di magnesio localmente, sotto forma di pomata: l’effetto non raggiunse il 100% voluto, ma l’applicazione permise di far inscurire buona parte di capelli e barbe sbiancate da anni, o di scolorire le macchie cutanee della “vecchiaia”. Nelle sue ricerche, Pierre Delbet fu coadiuvato dal Dottor Neveu, ma i benefici del Cloruro di Magnesio hanno interessato parecchi medici e ricercatori, tra cui l’italiano Raul Vergini. Se gli alchimisti assegnavano la denominazione di Panacea Universale al chermes, minerale ritenuto capace, oltre che di guarire ogni male, anche di prolungare indefinitamente la vita, a questo punto anche il Cloruro di Magnesio potrebbe arrogarsi, senza tema di smentita, lo stesso titolo. La cosa incredibile è come la carenza di Magnesio sia sempre stata ignorata dai medici come possibile causa di almeno una buona parte dei disturbi che affliggono l’essere umano. Il Magnesio è un elemento essenziale presente in tutti gli organismi, indispensabile per lo svolgimento di numerose reazioni enzimatiche. L’organismo umano ne contiene circa 25 grammi, localizzati per lo più nelle ossa, nei muscoli, nel cervello e in altri organi come fegato, reni e testicoli. Il Magnesio ha la capacità di produrre l’equilibrio minerale necessario agli organi per l’espletamento delle loro funzioni, come per esempio i reni, alimenta l’acido urico nelle artrosi, ha potere decalcificante fino alle più sottili membrane nelle articolazioni, nelle sclerosi e nelle sclerosi calcificate, quindi è un valido aiuto per prevenire gli infarti poiché purifica il sangue. Rinvigorisce anche il cervello: diversi studi attestano la sua validità nel mantenerne la gioventù, fino alla vecchiaia. Malgrado tutto ciò, Il Magnesio è – tra tutti gli elementi – il meno somministrato. La sua importanza è stata, e ancora oggi continua a essere dai più, sottovalutata. Se è stato dimostrato come, con l’uso del Magnesio, aumenti anche la conta dei globuli bianchi perché questo effetto, che porta il nome di citofilassi, continua a essere ufficialmente trascurato? Come dire che per l’essere umano non sia importante avere la possibilità di aumentare il proprio tono immunitario. Secondo Padre Beno J. Schorr, professore di fisica, chimica e biologia al Collegio di Santa Caterina “Il Magnesio elimina il calcio dai punti indebiti e lo fissa solidamente alle ossa. Dopo i 40 anni l’organismo assorbe sempre meno magnesio, producendo vecchiaia e dolori perciò deve essere preso secondo l’età. Dai 40 ai 55 anni: mezza dose (una dose = una tazzina da caffè). Dai 55 anni ai 70: una dose al mattino. Dai 70 ai 100 anni: una dose al mattino ed una alla sera”. (1985) E’ del 1932 la ricerca di Schrunipf-Pierron: la dieta abituale delle popolazioni rurali dell’Egitto forniva quasi due grammi di Magnesio al giorno. Risultato? Tra i contadini egiziani l’incidenza del cancro era 10 volte inferiore a quella delle popolazioni di Europa e USA, mentre quella del cancro allo stomaco addirittura 50 volte minore. Non a caso, anche Delbet orientò la sua ricerca anche in quest’ambito. Nel quotidiano, Schrunipf-Pierron osservò come i contadini egiziani non soffrissero di raffreddori, influenze, polmoniti e pleuriti. Le loro donne partorivano con estrema facilità, mentre gli anziani conservavano un’ “andatura elegante e armoniosa anche in età molto avanzata”. Sia chiaro, il Cloruro di Magnesio non è una medicina, bensì un alimento che non ha controindicazioni ma soprattutto è compatibile con qualsiasi cura farmacologica in corso. Ha comunque una peculiarità non indifferente: prenderne una dose per un dolore soltanto fa sì che eventuali altri dolori guariscano comunque, perché il sale mette in ordine tutto il corpo. Dove trovare Il Magnesio? Presto detto: nei cereali integrali, la soia, i fagioli, i vegetali in genere (se coltivati con metodo biologico), i frutti di mare, cioccolata e cacao. Essendo un prodotto di scarto del sale, va da sé che anche il sale marino sia ricco di Magnesio.
Peccato però che l’impego di concimazioni minerali e il raffinamento dei cibi portino alla quasi totale perdita di magnesio. La stessa cottura può portare a un impoverimento dello stesso fino al 70%. Come scoprire se si è carenti di Magnesio? Molto spesso i sintomi passano per ansia, ipereccitabilità muscolare, cefalea, vertigini, insonnia, asma, alterazioni del ritmo cardiaco, stanchezza eccessiva, disturbi del ciclo mestruale. Dire che si sarà immuni da tutte le malattie è impossibile, ma sapere che c’è la possibilità di attenuare i dolori e il decadimento del corpo, è già una ragione importante per cominciare ad assumerlo. Anche perché il corpo, nella sua grande intelligenza fisiologica, elimina l’eventuale eccesso da solo. Al massimo, pulirete l’intestino. Che male non fa. Per quanto mi riguarda, devo ringraziare un erborista che, anni fa, mi ha letteralmente “rimessa al mondo” consigliandomi il Cloruro di Magnesio. La pigrizia a volte prende il sopravvento e io stessa, pur consigliandolo a tutti, dimentico di assumerlo. E gli effetti si vedono. Per quanto mi riguarda, uso il Magnesio Supremo, scelto dopo aver letto il libretto accompagnatorio. Iniziato con il pensiero che comunque male non faceva, ho visto sparire in poco più di una settimana un dolore alla schiena che credevo cronico, e non solo. Potete trovare questo prodotto nelle farmacie più lungimiranti, nelle erboristerie, o ordinarlo online. Francamente dove lo acquistiate non ha importanza. Posso solo dirvi che mi ha aiutata, tanto. Così ho pensato fosse giusto e doveroso, da parte mia, mettervi a parte del mio “piccolo segreto”. Buona vita Cristina Colombera
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...agnesiocuratutto.htm
La sindrome del colon irritabile è un disturbo comune della società moderna. Si deve soprattutto all'alimentazione che si segue, che causa un deficit di minerali. Soprattutto di magnesio. Scopri come il cloruro di magnesio può aiutarti a migliorare questo disturbo.
intestino
La sindrome del colon irritabile non riguarda un'unica malattia ma si riferisce ad un insieme di disturbi sul normale funzionamento dell'intestino. Lo sapevi?
L'infiammazione e il dolore addominale sono le sue caratteristiche principali.
Le cause che provocano questo disturbo non sono ancora chiare, ma i ricercatori pensano che spesso si verifichi dopo un'infezione intestinale.
Vuoi sapere come si manifesta?
Sintomi
Infiammazione addominale
Dolore addominale
Evacquazioni frequenti con dolore
Sensazione di evacquazione incompleta
Pienezza
Gas
Come si collega il magnesio con il colon irritabile
Come già saprai, la sidrome del colon irritabile è il risultato di un'infezione e successiva infiammazione intestinale. Questo causa l'ampliamento degli spazi tra le pareti cellulari dell'intestino.
In altri termini, la mucosa intestinale diventa più permeabile del normale a causa degli spazi troppo grandi tra le cellule dell'intestino infiammato.
Questa situazione può essere causata o aggravata da una serie di fattori, come:
Consumo di antibiotici
Parassiti intestinali
Consumo eccessivo di zucchero e carboidrati raffinati
Pillola anticoncezionale
Consumo di aspirina
Intossicazione da metalli pesanti
Vaccini
Uno dei problemi gravi che possono causare la sindrome del colon irritabile è che provoca la mancanza di vari minerali.
Le proteine responsabili del trasporto di vari minerali nel sangue sono danneggiati dall'infiammazione dell'intestino. Si genera una specie di allergia.
Uno dei minerali più colpiti nell'assorbimento è il magnesio.
Quindi, non importa quanto magnesio consumi, perché quando la proteina che lo trasporta è danneggiata, il magnesio non sarà assorbito dall'organismo.
In questo modo, anche il corpo può essere privato di altri minerali come lo zinco, il rame, il calcio, il silicio e un'ampia varietà di micronutrienti.
intestino
La sindrome del colon irritabile può anche bloccare l'assorbimento di vitamine e aminoacidi essenziali, rendendo difficile l'assorbimento di altri nutrienti.
Questa situazione può portare gravi conseguenze per l'organismo se si protrae nel empo.
Inoltre, la scienza afferma che ¨La mancanza di magnesio aumenta la predisposizione alle allergie¨, dice Terry M. Phillips, dottore in sciense e direttore del Laboratorio de Immunogenetica e Immunochimica nella George Washington University Medical Center diWashington.
Quindi, possiamo desumere che la mancanza di magnesio può causare la sindrome dell'intestino irritabile e questa a sua volta causa la mancanza di questo minerale.
Quindi si forma un circolo vizioso negativo per la salute dell'organismo.
Come puoi evitare di soffrire di sindrome del colon irritabile
Segui una dieta ricca e bilanciata. Aumenta il consumo di alimenti freschi come frutta e verdura.
Assumi, alimenti ricchi di magnesio: spinaci, soia, mandorle, nocciole, datteri, cacao, ecc.
Consuma supplementi alimentari come il cloruro di magnesio.
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ciaooo Genfranco
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Con moltissimo piacere riporto la testimonianza di Anna Buccomino, la quale conferma che uscire dal tunnel della DROGA CAFFE' è possibile, basta un pò di volontà. Questo però ha una ragione molto valida per essere fatto: LA SALUTE. E dite poco?
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ciaooo Franco
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quella droga di caffè
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Alessandro Napoli
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Alessandro e altri 5 si sono iscritti a Acido Ascorbico Pregi e Difetti nelle ultime due settimane. Dai loro un caloroso benvenuto nella tua community!
Un amico ieri ne ha presi ben 10. Era un po' agitato, ma nulla di particolarmente strano
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· Rispondi · 28 min
Genre Franco
Genre Franco
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Ciao Alessandro Napoli, e poi danno la causa ad ICTUS ed INFARTI. Se si facesse far l'esame della OMOCISTEINA, potrebbe avere un riscontro da questa, poichè questi eventi non danno preavviso. ciaooo Franco
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· Rispondi · 6 luglio 2018 8:15
Anna Buccomino
Anna Buccomino Genre Franco grazie a te ci sono riuscita!!! Libera da caffeina !!! È stata dura!!! Ma ora dopo due mesi sono finalmente senza il desiderio irrefrenabile...grazie per le ricerche che continuamente condividi con noi. Un bacio a te ed a Franca
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· Rispondi · 17 min
Genre Franco
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Ciao Anna Buccomino, GRAZIE DI CUORE A TE per averlo riportato. Spero tanto che serva a nolte persona sapere che con un pò di sacrifico smettere di DROGARSI si può. L'alternativa può essere fatale. ciaooo Franco
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· Rispondi · 3 h · Modificato
Davide Carriero
Davide Carriero Grazie a te Genre Franco (Che ancora oggi non so perché vengon fuori 2 profili identici..??) in casa io e mia moglie abbiamo tolto il caffè da oltre 2anni, e la differenza si vede. Devo dire che la droga caffè faccio ancora fatica mentalmente a resistere però ci riesco. Sensazione di salute molto migliorata. Condivido che è una vera droga. Grazie ancora
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· Rispondi · 6 luglio 2018 9:30
Genre Franco
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Ciao Davide Carriero, ringrazio anche te e tua moglie di cuore per la conferma. La ritengo molto importante, in quanto è un'latra riprova che TUTTO quello che si scrive sul CAFFE' è un GRANDE INGANNO, come molti altri. Basta dire che se si fanno le PROVE SCIENTIFICHE vuo dire che NON E' NATURALE, quindi bisogna stare alla larga da queste. ciaooo Franco
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La macchina umana è perfetta come lo è ogni specie vivente su questo pianeta.
A renderle tali è la EVOLUZIONE che modifica nel tempo ELIMINANDO o MIGLIORANDO tutto ciò che può causare danni all'individuo e di conseguenza alla specie, oppure aggiungendo tutto ciò che può renderlo sempre più AUTONOMO ed in PERFETTA SALUTE.
E' comprensibile che queste modifiche vengano scritte nel suo DNA, che di conseguenza non può esserci spazio alla cosi detta EREDITARIETA', quindi non può esserci neppure per la specie umana, che in caso contrario non esisterebbe più la EVOLUZIONE.
Lo dimostra il fatto che la mano dell'uomo riesce, in un modo o nell'altro, a MANIPOLARE molte specie, sia animali che vegetali.
Tutto questo perchè la partenza della vita sul pianeta terra è negli "ALIMENTI ESSENZIALI" che per gli animali sono nel liquido seminale maschile detto SPERMA, mentre per i vegetali sono nel GERME e SONO SCRITTI A LETTERE DI FUOCO NEL LORO DNA..
E' comprensibile che in entrambi i casi DEVONO ESSERE PRESENTI gli stessi "ALIMENTI ESSENZIALI", e che in caso di CARENZA di questi, non può partire la vita.
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/sperma.htm
acidoascorbico.altervista.org/prova03/Im...germegranosperma.htm
E' quindi altrettanto comprensibile che è in questo inizio che viene scritto a quelle dette LETTERE DI FUOCO il loro DNA, che sarà per TUTTA la loro vita.
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...senzialicosasono.htm
L'Homo Sapiens, che ritengo la specie più perfetta il suo portamento è eretto, che da questo ne trae sicuramente un maggiore beneficio rispetto alle altre specie animali.
Ora, sappiamo che per gestire al meglio la complessità della sua macchina, >Madre >Natura e la EVOLUZIONE hanno provveduto a fargli avere il cervello più grande delle altre specie animali.
Purtroppo questo cervello è anche il più stupido. Lo dimostra chiaramente e senza ombra di dubbio che basta un elettrodomestico, una TV a confondere e DISINFORMARE questo cervello.
Ora noi sappiamo che ogni macchina meccanica complessa, per lavorare e procedere nelle sue fasi successive, deve avere un nastro trasportatore, oppure un pistone ad aria od elettrico che provveda a questo continuo procedere.
Mentre per la macchina vivente questo non è possibile:
Al riguardo la pagina recita:
"pagina 62
La vita, ogni forma di vita, è nata nel mare tanti milioni di anni fa. Il DNA di esseri viventi per conservarsi e moltiplicarsi ha deciso, nel salgemma marino cristallizzato, di costruire una macchina basata su un unico programma di fondo, "il mantenimento dei sani livelli di MAGNESIO nei vari androni della cellula".
Il nostro corpo è quella macchina
Abbiamo sempre bisogno, sopratutto nelle strutture di basi cellulari, di attingere al sale più prezioso di cui è prodigo l'oceano. Il nostro cordone ombellicare con l'oceano è solo apparentemente spezzato.
La salinità dell'interno della cellula dipende dal MAGNESIO, non solo perchè esso è guardiano dei canali ionici della cellula, ma anche perchè il passaggio diretto attraverso la pareti (che riguarda l'acqua ed in maniera notevolmente più ridotta altre sostanze) dipende dal contenuto di MAGNESIO della cellula, cioè da quell'esercito di "soldati semplici" che nella descrizione precedente poteva sembrare avere un ruolo marginale. E invece l'organismo umano è tutto un gioco di micro-processi osmotici ed è per questo che la supplementazione di CLORURO DI MAGNESIO in un organismo carente, spesso si traduce in un sostanziale ringiovanimento.
L'acquisizione di acqua e la ritenzione al livello giusto nella cellula è una questione di presenza di forze osmotiche, cioè di MAGNESIO. Il CLORURO DI MAGNESIO ha un rapporto particolare con l'acqua, tanto è vero che, potete vederlo con i vostri occhi, attirerà acqua dall'aria in breve tempo. Cambiando la situazione osmotica di una cellula, gli scienziati sono riusciti ad ottenere un afflusso corretto di acqua al suo interno e dunque un flusso rigenerativo in cellule precedentemente invecchiate. Alterazioni della situazione osmotica si verificano man mano che un organismo subisce un impoverimento di MAGNESIO."
Ma anche la macchina vivente animale procede in fasi susseguenti l'una all'altra. Per farlo però, dato che non è previsto alcun aggeggio estraneo a questa macchina, ecco che allora per l'essere vivente >Madre >Natura si è affidata al MOVIMENTO rendendolo l'artefice della vita animale.
Alcune specie usufruiscono della posizione eretta solo in alcune occasioni della loro vita. mentre l'Homo Sapiens passa la sua vita in questa posizione, come detto sopra.
Sono certo che è stata la EVOLUZIONE a provvedere giorno dopo giorno, offrendo quindi a questa specie un beneficio ancora maggiore rispetto alle altre specie.
Ora cerchiamo di capire l'entità di questo beneficio tanto importante.
E' comprensibile che il primo fattore è l'ALIMENTAZIONE, senza la quale non può esistere la vita, e questo è per ogni individuo di qualsiasi specie vivente.
Guardando l'Homo Sapiens rileviamo che la bocca, dove ha inizio il ciclo della ALIMENTAZIONE è il punto più alto.
Che importanza può avere questo fatto?
Grazie a questo è quindi comprensibile che il CIBO NATURALE, il prodotto più importante della sua vita, e che deve essere ingoiato per tutta la durata di questa, introdotto in questa apertura, dopo le fasi di masticazione, per CADUTA attraverso il canale previsto, viene portato allo stomaco.
In questo organo avviene quindi la digestione.
Come possiamo rilevare, il tutto avviene grazie alla posizione eretta ed alla legge di gravità che sostituiscono gli aggeggi nominati per le macchine meccaniche complesse.
Però dopo lo stomaco, questo CIBO viene immesso negli intestini, che però non possono usufruire di questa gravità per procedere nel logico avanzamento verso la fine del suo percorso in quanto disposti orizzontalmente rispetto all'asse verticale normale..
Ed ecco che in questa fase, per procedere senza intoppi, la EVOLUZIONE ha previsto che subentrasse il MOVIMENTO.
Ed è questo MOVIMENTO che provvede a che tutte le specie animali, senza l'aggiunta di aggeggi alternativi, favorisce a che avvengano tutte quelle fasi necessarie al completamento di ogni indispensabile ciclo per il sostentamento.
Ecco che allora la mancanza di MOVIMENTO nella giornata, mancando il procedere naturale previsto del CIBO, questo CIBO non può essere sfruttato come previsto, causando danni al corpo dell'individuo.
Infatti i consigli degli esperti, sono di fare una passeggiata veloce di almeno mezz'ora dopo ogni pasto
Questo però per moltissime persone il consiglio rimane un semplice consiglio.
Ecco allora comprensibile che la prima causa di malattie, come la OBESITA', il DIABETE e molte altre, è con certezza la mancanza di MOVIMENTO.
Ho anche certezza che se si inceppa il trasportatore che sulla macchina complessa sposta alla fase successiva il materiale, tutto si blocca intasando le stazioni.
Questa certezza mi viene dal fatto che ho dato la mia assistenza tecnica nel campo per molti anni della mia vita.
QUINDI RITENGO CHE LA PRIMA CAUSA DI PROBLEMI PER L'INDIVIDUO UMANO SIA LA MANCANZA DI "MOVIMENTO", RITENENDO LA "SEDENTARIETA?" LA PRIMA CAUSA DI MALATTIE IN QUANTO LA BASE DELLA SALUTE DI OGNI ESSERE VIVENTE.
RITENGO INOLTRE CHE QUESTO DOVREBBE ESSERE INSEGNATO NELLE SCUOLE, MA RICORDATO COSTANTEMENTE DAI MEDICI DI BASE.
Naturalmente a concorrere nel causare le malattie, sono i PRODOTTI CHIMICI, di qualsiasi provenienza, ma sopratutto la CARENZA gli "ALIMENTI ESSENZIALI".
Il primo intasamento, come definito per le macchine meccaniche complesse, per la macchina umana avviene negli INTESTINI, che sono in verità inconfutabile il MOTORE di questa macchina umana.
E' in questi che avvengono TRASMUTAZIONI, AUTOPRODUZIONI e prelevamenti di sostanze indispensabili al sostentamento.
Un esempio di TRASMUTAZIONE importantissimo per la pompa SODIO-POTASSIO, la base della cellula:
"Nel nostro organismo, normalmente avvengono fenomeni di natura elettrica e di natura atomica, sia negli interscambi fra cellula e cellula che all'interno della cellula stessa.
Ogni nostra cellula possiede un equilibrio fra il suo interno ed il suo esterno che si fonda sulla stabilità del potenziale di membrana e sulla regolarità del meccanismo della pompa sodio-potassio.
Tutti gli elementi leggeri (almeno 21) sono essenziali per la vita. Di questi in particolare sono quattro quelli fondamentali: Sodio, Potassio, Calcio e Magnesio.
L'individuo sano possiede:
- tutti gli elementi necessari nella giusta quantità
- un regolare potenziale di membrana e un regolare funzionamento della pompa sodio-potassio
- un sistema immunitario integro ed efficiente
Nell'organismo sano, secondo necessità, si producono, per azione degli enzimi, delle trasmutazioni di un elemento in un altro: il calcio in potassio o in magnesio, il sodio in potassio o magnesio, il magnesio in calcio, il potassio in calcio ecc.. In particolare, l'equilibrio della pompa sodio-potassio è salvaguardato dagli ascorbati dei quattro elementi, cioè dalla salificazione di questi ultimi operata dall'ACIDO ASCORBICO.
L'organismo equilibrato è in grado di mantenere attivo questo processo e di conseguenza il sistema immunitario preposto a combattere ogni forma di aggressione."
digilander.libero.it/anna945/Immagini/ri...potassiofunzione.htm
Ed ora un esempio di AUTOPRODUZIONE: la vitamina K2
Evidenzio prima di tutto la differenza tra le vitamine K
L'articolo in fondo pagina riporta:
"I tre tipi di vitamina K sono:
La vitamina K1, o il fililoquinone, si trova naturalmente in piante, in particolare nelle verdure; K1 va direttamente al tuo fegato e ti aiuta a mantenere la coagulazione sana del sangue
La vitamina K2, chiamata anche menaquinone, è fatta dai batteri che allineano il tratto gastrointestinale; K2 va dritto alle pareti dei vasi sanguigni, alle ossa e ai tessuti diversi dal fegato
La vitamina K3, o menadione, è una forma sintetica che non consiglio; È importante notare che tossicità è avvenuta nei neonati iniettati con questa vitamina K3 sintetica
Esso svolge anche un ruolo nella rimozione del calcio da aree in cui non dovrebbe essere, come nelle arterie e nei tessuti molli."
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...2calcificazionia.htm
Altro esempio di AUTOPRODUZIONE importantissimo: il COLLAGENE:
"Con l'avanzare degli anni, i tessuti dei muscoli si degradano perché la quantità di collagene inizia ad essere inadeguata.
La pelle diminuisce notevolmente la quantità di collagene che potrebbe generare e le conseguenze si possono constatare con il mostrarsi delle prime grinzosità ed abbandonando la lucentezza caratteristica della giovinezza.
Spesso si producono segni, raggrinzamenti, striature e voglie scure.
La cute si secca ed i capelli si stressano e perdono la loro “vivacità”.
Il corpo umano pratica la maggior parte dell’attività termica sul collagene durante le ore notturne mentre dormiamo e per fare questo gli serve l’energia che, se non può essere ottenuta dai carboidrati o dagli zuccheri, viene attinta dai grassi.
E’ durante la fase REM del sonno che il corpo trasforma le sostanze nutrizionali in nuovi tessuti.
Per compiere questa funzione gli necessita una rilevante disponibilità di energia.
La conversione del collagene ha il compito di riparare tessuti epidermici, tendini, cartilagine ed organi vitali e di rafforzare il comparto muscolare ed osseo."
acidoascorbico.altervista.org/prova2/Imm.../collageneanagen.htm
Tutte questi indispensabili procedimenti avvengono appunto negli INTESTINI, che mancando il MOVIMENTO, vengono persi e mai più recuperati.
Ma non basta, non dimentichiamo la conseguente STITICHEZZA:
"La STITICHEZZA è la malattia più grave di cui soffre la umanità, in quanto è dagli intestini che iniziano TUTTE le malattie possibili. La causa vera di questa STITICHEZZA è la CARENZA certa di ACIDO ASCORBICO. Difatti quando si parla di ACIDO ASCORBICO viene immediatamente collegata la DIARREA. La prova semplice è che nessun essere vivente soffre di STITICHEZZA. Loro non hanno gabinetti e sono certo che non si curano di dove depositano le loro feci liberando i loro intestini.
Questo semplice fatto anche da solo dimostra senza ombra di dubbio che liberare gli intestini è un fatto IMPORTANTISSIMO.
Questi CIBI INNATURALI gli scaffali, quindi delle industrie alimentari, sono la prima causa di STITICHEZZA, la malattia più grave per l'uomo ed è la causa di TUTTE le malattie conosciute e sconosciute poichè è dagli intestini che hanno l'inizio.
La medicina non la considera tale, poichè i suoi interessi sono tutt'altro che la SALUTE UMANA.
La dimostrazione pratica è che molti di noi, camminando per strada hanno avuto la disavventura di trovarsi le feci di un colombo o di un altro uccello sul vestito.
LE FECI NON DEVONO ESSERE DURE, MA MORBIDE, ED A VOLTE ANCHE LIQUIDE poichè dipende sopratutto dal CIBO che si è ingoiato il giorno precedente. Sì perchè questi scarti non devono stare giorni dagli intestini, ma devono essere subito ELIMINATI.
LE FECI DURE E LA STITICHEZZA SONO LA CAUSA DELLE EMORROIDI, QUINDI LAVORO PER LA CLASSE MEDICA, MA QUANTA SOFFERENZA PER L'INDIVIDUO.
DEVO SFATARE LA CONVINZIONE CHE LE DONNE INCINTE DEBBANO SOFFRIRE DI EMORROIDI, IN QUANTO E' FALSA LA CONVINZIONE CHE SIANO CAUSATE DAL LORO STATO.
Difatti non mi risulta che le femmine delle altre specie soffrano di EMORROIDI, e a voi?
Un altro fatto incontestabile però è che TUTTE le specie, sia animali che vegetali hanno la AUTOPRODUZIONE di questo ACIDO ASCORBICO.
Che sia IMPORTANTISSIMO eliminare gli scarti dal corpo lo conferma il dottor Alexis Carrel, un francese Premio Nobel. La pagina recita:
"LE CELLULE SONO IMMORTALI!
ALLORA PERCHE' MORIAMO?
Alexis Carrel dimostrò che le cellule sono immortali facendo vivere il cuore di un pollo per 29 anni!
Ecco qual'è il segreto dell'immortalità e della morte.
In passato è stato dimostrato che una cellula potrebbe vivere per un tempo indeterminato in perfetta salute.
E' stato dimostrato realmente in laboratorio da un famoso premio Nobel.
Un famoso fisiologo francese, Alexis Carrel, Al Rockefeller Institutte for Medical Research, mantenne in vita il cuore di un pollo per circa 29 anni in una soluzione salina (che conteneva minerali nelle stesse proporzioni di quelle del sangue del pollo) che egli rinnovava tutti i giorni.
Carrel giunse alla conclusione che il tempo di vita di una cellula è indefinito fintanto che viene fornito il nutrimento e viene ripulita dalle sua escrescenze.
Difatti le cellule crescevano e prosperavano fintanto che le loro evacuazioni venivano rimosse. Condizioni non igieniche procuravano una minore vitalità, deterioramento e morte.
Carrel mantenne in vita cellule di un cuore di pollo fino a quando qualcuno si dimenticò (dimenticato) di eliminare le loro escrezioni.
Riuscì quasi a decuplicare la media durata di vita di quelle cellule.
La chiave per mantenere in perfetta salute una cellula è quella di liberarla dai residui dentro e intorno ad essa.
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/celluleeterne.htm
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/stitichezza.htm
INOLTRE:
DEVE ESSERE CHIARO CHE PER FARE CIO' CHE E' DESCRITTO SOTTO IL TUO CORPO DEVE SEGUIRE DUE PAROLE:: EVOLUZIONE E AUTOGUARIGIONE, COME E' PER OGNI ESSERE VIVENTE, SENZA LE QUALI E' IMPOSSIBILE LA VITA. TUTTO IL RESTO, INVENTATO DALL'UOMO E PER l'UOMO E' "SOLO INGANNO".
Mi permetto di sottolineare quanto riporta la pagina in oggetto:
"Ogni 10 anni hai un nuovo scheletro
Una squadra speciale di cellule abbatte il vecchio osso
ed un'altra costruisce il nuovo osso
Ogni 15 anni i tuoi muscoli sono rigenerati
Magari pensare di accumulare e perdere cellule grasse quando guadagni e perdi peso
ma in realtà loro diventano sempre più grandi
Tuttavia nel corso di 25 anni molte si loro si cambiano
Ma ci sono alcune cose che rimangono per tutta la vita"
La prima parte però avviene con l'ausilio degli "ALIMENTI ESSENZIALI" vitamina D3 ed i CALCIO, senza i quali quanto descritto NON E' POSSIBILE.
Si dice che i bambini che crescono senza il SOLE crescono RACHITICI e questo lo sanno tutti, ma non si sà che da adulti la CARENZA di vitamina D3 causa molte malattie, ma sopratutto la tanto temuta OSTEOPOROSI.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im.../cellulericambio.htm
Ricordo a tutti voi che anche la vitamina D3 e AUTOPRODOTTA, ma per farlo è indispensabile la esposizione al SOLE SENZA LE CREME SOLARI, il cui compito è di impedire questa AUTOPRODUZIONE. In caso bisogna ingerire giornalmente a dosi adeguate quella in commercio.
Chi di voi si ricorda delle mosche insetti adorati dalle rondini?
Certo per loro sono un cibo prelibato, mentre per noi non sono altro che insetti molesti e sporchi.
Sicuramente per i giovani di oggi le mosche non sono più un problema, anzi probabilmente molti di loro non le hanno mai viste..
Mentre anni addietro era di moda liberarsi delle mosche con il DDT, un veleno usato abbondantemente in ogni locale.
Ma poi si è scoperto che questo PRODOTTO CHIMICO: DDT non uccideva solo le mosche ma uccideva anche le persone causando tumori.
Ecco che allora dalla finestra hanno fatto uscire questo VELENO vietandone l'uso, quindi la vendita.
Ricordo che in casa, sul tavolo, era il luogo preferito dalle mosche, dove se ti cadeva una goccia di latte o di miele o una briciola di pane e non la pulivi subito, il tavolo si anneriva di questi insetti.
Si diceva che queste mosche portavano, quindi causavano sporcizia, anzi che vivevano solo nella sporcizia. Col tempo ho capito che non è così, al contrario vivono solo nei luoghi SANI come è per ogni essere vivente.
Si diceva che con le zampette trasportavano la sporcizia da un luogo ad un altro, e che quindi se si fermavano su un oggetto da noi considerato sporco, questa sporcizia loro la spargevano su ogni altro oggetto si fermassero in seguito.
QUANTE FALSITA'!
Ma questo era detto da chi ti doveva vendere il DDT e l'ho capito man mano che aumentava la pubblicità spazzatura di cui è piena l' informazione mediatica.
E' comprensibile che se le zampette delle mosche avessero attaccato un corpo estraneo, non potrebbero più espletare le loro normali funzioni.
Vorrei vederti fare le giravolte con un chewingum attaccato alla scarpa, spero di aver reso l'idea.
Mai come oggi capiamo che "la pubblicità è l'anima del commercio", PECCATO CHE SIA SOLO PER IL COMMERCIO E MAI PER LA SALUTE DEL PROPRIO SIMILE.
Ora, diciamola tutta: abbiamo detto che hanno fatto uscire dalla finestra il DDT, buttandolo, ma purtroppo, alla faccia della parola "pulizia" quel VELENO è stato rimpiazzato da altri VELENI CHIMICI, che sono certo, sono peggio del DDT.
La dimostrazione pratica e INCONTESTABILE!!
NON ABBIAMO PIU' MOSCHE, e non ne vediamo che raramente, ma se non facciamo nulla, in poco tempo queste mosche spariscono e non le vedi più.
Se ne saranno andate?
NO, SONO MORTE.
La causa? facile capirlo, i VELENI CHIMICI che portiamo a casa normalmente dei quali abbiamo visto i consigli per gli acquisti dei media, e che usiamo per PULIRE ed IGIENIZZARE gli ambienti dove viviamo.
Oh, ma allora, che bello, abbiamo causato la estinzione di questi fastidiosissimi insetti.
Ma neanche per idea, questi insetti continuano a vivere, però solo negli ambienti adatti a loro, NATURALI e privi di VELENI CHIMICI.
Difatti, nell'orto che mi diletto a coltivare, vi è un magazzino, dove quando mi fermo per un qualsiasi motivo, ecco che arrivano le mosche e ritorno indietro nel tempo. Certo l'ambiente è adatto a loro ma anche a me..
Oh, ma allora le mosche continuano a proliferare ed a fare la loro vita incuranti dell'uomo ed del suo ambiente di vita.
Ho capito allora che questo insetto è per noi una PROVA REALE E VIVENTE che dimostra senza ombra di dubbio se è vero che gli ambienti in cui viviamo normalmente sono davvero PULITI, IGIENIZZATI ed adatti alla nostra SALUTE, come dicono i consigli per gli acquisti di questi PRODOTTI CHIMICI che personalmente considero VELENOSI.
OH, MA ALLORA POSSIAMO FARE LA PROVA DELLE MOSCHE!?!?
E QUALE SAREBBE? E' SEMPLICE E COMPRENSIBILE!!!.
Se negli ambienti cui viviamo normalmente vengono e vivono le mosche ecco che questi ambienti sono NATURALI ed adatti alla loro SALUTE ed anche alla nostra, ma se invece le mosche in questi ambienti non li troviamo, abbiamo certezza di essere circondati da VELENI CHE CAUSANO A NOI OGNI SPECIE DI MALATTIE, come era usando il DDT, o forse anche peggio, ed a loro la morte.
VOLETE PROVARE E DARMENE COMUNICAZIONE? GRAZIE.
Difatti le industrie specializzate ormai vendono di più prodotti per uccidere le zanzare.
Certo, loro i veleni che usiamo in casa normalmente non lo ingoieranno mai, a differenza delle mosche che dove era il luogo da loro preferito, oggi è ZEPPO DI VELENO peggio del DDT.
Ma è logico pensare che, come è un VELENO anche per l'uomo il DDT, i PRODOTTI CHIMICI considerati portatori di "pulizia" di oggi lo sono altrettanto anche per l'uomo come lo sono per le mosche.
Ma anche per le zanzare la vita non è facile, infatti la FORMALDEIDE contenuta dai PRODOTTI CHIMICI per imbiancare le pareti è un VELENO per ogni essere vivente, quindi anche per loro.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...i/moscheechimica.htm
Vorrei portarti a conoscenza di un ragionamento che spiega TUTTO quanto mi stà succedendo in relazione alla mia SALUTE che è spiegata dal fatto che
NELLA SALUTE, NESSUN ESSERE VIVENTE E' DIPENDENTE DA UN SUO SIMILE TRANNE L'HOMO SAPIENS. NON TI PARE STRANA LA COSA?
A dimostrazione pratica i vegetali che non possono addirittura muoversi per dare questo aiuto, e fra gli animali, di cui noi facciamo parte di questo REGNO, siamo certi che nelle varie specie questo NON PUO' SUCCEDERE mancandogliene la possibilità, quindi è mai possibile che solo all'Homo Sapiens questo succeda?
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Imm...igioneevoluzione.htm
Evoluzione
In biologia, con il termine evoluzione, si intende il progressivo ed ininterrotto accumularsi di modificazioni successive, fino a manifestare, in un arco di tempo sufficientemente ampio, significativi cambiamenti morfologici, strutturali e funzionali negli organismi viventi.
Questo processo si basa sulla trasmissione del patrimonio genico di un individuo alla sua progenie e sull'interferenza in essa frapposta dalle mutazioni casuali. Sebbene i cambiamenti tra una generazione e l'altra siano generalmente piccoli, il loro accumularsi nel tempo può portare un cambiamento sostanziale nella popolazione, attraverso i fenomeni di selezione naturale e deriva genetica, fino all'emergenza di nuove specie.
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Imm...i/evoluzionewiki.htm
GENETICA PREISTORICA DIECIMILA ANNI FA
Piante e animali geneticamente modificati in modo deliberato
Nelle origini di diverse piante attuali si può ipotizzare una ricerca genetica, svolta in periodi molto antichi. Il frumento, per esempio, apparve misteriosamente nello stesso periodo dell’esplosione agricola in Armenia e in Anatolia (moderna Turchia) verso l'8000 a.C. Prima, il frumento era soltanto un’erba selvatica, ma come risultato non di uno, ma tre “accidenti genetici” – come li definiscono gli storici tradizionalisti – la pianta fu improvvisamente trasformata in una ricca e nutriente fonte di cibo.
Innanzitutto, il frumento selvatico fu incrociato con un’erba da pascolo naturale, e i quattordici cromosomi dell’uno si combinarono con i quattordici dell’altra a produrre una nuova pianta, più robusta, chiamata emmer, con ventotto cromosomi. Poi, in breve tempo, l’ibrido emmer fu nuovamente incrociato con un’altra “erba da pascolo” per creare una pianta con spighe molto più grandi, con quarantatue cromosomi.
Infine, si ebbe una terza mutazione. Uno dei quarantadue cromosomi subì una mutazione. Se ciò non fosse accaduto, il frumento che oggi conosciamo, che nutrì i primi contadini armeni e tutti i loro successori, non sarebbbe mai esistito. Il fatto che queste combinazioni e alterazioni genetiche siano avvenute tutte casualmente, in un periodo piuttosto breve, è in contrasto con tutte le leggi della probabilità.
Se poi ciò non bastasse, entra nel quadro un altro elemento favorevole. A differenza delle altre erbe selvatiche che l’avevano preceduto, il singolo grano di frumento è troppo pesante per essere trasportato dal vento e provvedere così alla riproduzione spontanea. La riproduzione della pianta deve essere praticata artificialmente, altrimenti la pianta non sopravvivrebbe e si estinguerebbe in breve tempo.
Come ha sostenuto lo storico della scienza Jacob Bronowski, “attraverso una felice concomitanza di eventi naturali ed umani” (e si suppone che il genere umano stesse apparendo proprio allora sulla scena del mondo), fu scoperta “accidentalmente” la pianta ibrida del frumento, e si scoprì che, tra le circa 195000 specie di piante esistenti nel Medio Oriente, proprio questa era meritevole di coltivazione, e l’uomo provvide alla sua diffusione in un momento critico, raccogliendo e seminando personalmente i semi per coltivarla.
Si tratta proprio di fortuna pura, all’ennesima potenza! Appare molto più probabile sostenere che il frumento fosse invece il prodotto di uno sviluppo mirato del periodo preistorico, sin dal principio della sua creazione genetica. Ciò presupporrebbe ovviamente che i primi coltivatori del neolitico, nel Medio Oriente, possedessero una conoscenza della genetica e degli incroci di Mendel comparabile a quella che noi possediamo oggi.
Se il frumento fosse stato la sola pianta a subire improvvise mutazioni generiche, sarebbe stato già abbastanza miracoloso. Tuttavia, in quello stesso periodo si verificarono in tutto il mondo altre improvvise e importanti mutazioni botaniche. I cromosomi delle banane e delle mele furono moltiplicati per fattori di due e di tre, mentre le arachidi, le patate, il tabacco e altre piante si espandevano con un fattore di quattro volte. La canna da zucchero fu inesplicabilmente alterata da un antenato di 10 cromosomi alla pianta complessa odierna, che possiede 80 cromosomi. Ogni indicazione punta a far supporre che importanti sperimentazioni genetiche avessero luogo in tutto il mondo in un momento specifico dei tempi preistorici.
I ricercatori e sviluppatori della moderna agricoltura ammettono, a proposito dell’improvviso avvento dei cereali nutritivi moderni, che migliaia di generazioni di selezioni genetiche sarebbero state necessarie per ottenere anche un modesto grado di un tale importante sviluppo.
Dobbiamo ancora identificare con certezza la durata richiesta dalla natura per arrivare a completare in modo spontaneo una tale selezioni. Non ci sono spiegazioni per giustificare tali miracolose creazioni botaniche, a meno che il processo verificatosi non fosse una selezione naturale, ma il prodotto di manipolazioni artificiali.
Karl F. Kohlenberg, nel suo studio sulla storia dello sviluppo della coltura del mais, osservò con tali parole la sua dipendenza dall’intervento dell’uomo:
“Ciò che distingue la pianta del mais da tutti gli altri tipi di piante a grani è la sua elevata fragilità biologica. Lasciata a se stessa, morirebbe in breve tempo. I suoi semi sono talmente stretti e solidi sotto il loro involucro che nessun vento potrebbe spargerli. Se per caso una pannocchia di mais abbandonata finisse al suolo, i semi produrrebbero una miriade di piantine, che non potrebbero mai crescere in modo normale, strette l’una contro l’altra”.
Ancora una volta, come per il frumento, non sembra che l’alterazione del mais sino alle sue forme attuali e l’intervento dei contadini per propagarlo, in un momento critico della sua evoluzione, possano essere disgiunti e visti come un caso fortuito.
La tremenda difficoltà che s’incontra oggi per produrre un ibrido genetico di successo è stata dimostrata dall’Orto Botanico di San Pietroburgo, in Russia, quando, dal 1837, i botanici hanno cercato di coltivare una forma selvatica di segale per farla sviluppare in un nuovo genere domestico. I risultati sono stati deludenti e la caratteristica fragilità della spiga della segale selvatica; con i suoi piccoli grani, permangono insieme alla debolezza degli steli e delle radici. Se tali ostacoli sono ardui da superare per gli esperti moderni, come poterono fare i coltivatori neolitici di diecimila anni fa, a sviluppar le specie cereali che sono giunte sino a noi?
Il frumento e gli altri cereali furono dapprima prodotti nel Medio Oriente, mentre il mais era coltivato in origine nel Nuovo Mondo. Entrambe quelle aree erano anche centri di un numero notevole d’altri alimenti “altamente evoluti”. Nel Medio Oriente, l’inizio dell’agricoltura vide il rapido avvento del miglio, del farro, del lino, di uva, mele, pere, olive, lenticchie, piselli, fichi, mandorle, pistacchi, nocciole e ci furono rapidi adattamenti della qualità di tutte queste piante. Nello stesso periodo, nel Nuovo Mondo si svilupparono un’ampia varietà di zucche, pepe, fagioli, patate e cotone. In alcuni casi, pare che ci sia stato uno scambio attivo di materiale genetico tra le due aree.
Per esempio, la prima varietà di cotone conosciuta nelle Americhe conteneva tredici piccoli cromosomi, mentre la corrispondente specie del Vecchio Mondo, coltivata in India, aveva tredici grandi cromosomi. Nei resti di cotone scavati ai primi livelli a Huaca Prieta in Perù, databili intorno al 2500 a.C., sono stati individuati tredici cromosomi piccoli e tredici grandi. In altri termini, il cotone peruviano era un ibrido tra la specie orientale e quella occidentale.
Gli storici ortodossi hanno cercato di spiegare tale ibridazione come un fenomeno naturale, “accidentale”, ma l’ipotesi non ha avuto molto successo. La pianta del cotone è troppo delicata, sia allo stato di seme, sia durante la crescita, per essere stata semplicemente trasportata da un emisfero all’altro dalle correnti marine, dalle migrazioni di uccelli o dai venti. Inoltre, la spiegazione del trasporto del cotone dal Vecchio Mondo al Perù costituisce solo metà del problema. L’altra coinvolge la propagazione delle due forme in una forma comune.
Non solo le piante, ma anche gli animali possono essere stati il prodotto di una manipolazione e selezione genetica. È degno di nota il fatto che nella stessa epoca, nel Medio Oriente, l’avvento dei cereali e dei frutti altamente sviluppati abbia coinciso con l’apparizione di cani, cavalli, pecore, capre, maiali e altro bestiame addomesticato.
All’incirca nella stessa epoca, nell’Estremo Oriente, insieme all’avvento di piante di riso e di soya geneticamente migliorate, comparivano anatre e pollame domestici e il bufalo d’acqua. In India, sempre nello stesso periodo preistorico, la cultura proto-Harappana della valle del fiume Indo stava praticando le proprie sperimentazioni. Il frumento usato dagli Harappani era molto sviluppato. Esso cresce ancor oggi nel Punjab, persino intorno a campi coltivati con cereali di qualità inferiore. Lo stesso si può dire per l’allevamento degli animali. Gli zoologi che hanno esaminato i sigilli di Harappa e altre opere d’arte hanno notato il ricorrere di immagini di bestiame ibrido, altamente specializzato, che non esiste più. Gli Harappani allevavano anche cani e pecore e addomesticarono l’elefante, e forse persino il rinoceronte (una cosa che oggi è ritenuta impossibile). Con l’addomesticamento di animali andiamo incontro a ben altro livello di problemi, rispetto a quello delle modifiche genetiche delle piante. Condurre un cucciolo di lupo a diventare un cane in una comunità umana, o mettere del bestiame selvatico in un recinto e riuscire a trasformarlo in una specie animale produttrice di latte, non comporta solo un cambiamento di forme, ma un vero e proprio cambiamento delle caratteristiche di natura, una completa negazione degli istinti semi–selvatici per trasformarli in una natura docile. Ciò implicava una manipolazione genetica di natura molto più complessa, basata sul controllo dei geni del comportamento.
Negli anni 1920 e 1930, il botanico russo Nicolai Vavilov fondò 400 istituti di ricerca botanica attraverso l’Unione Sovietica e organizzò dozzine di spedizioni in tutto il mondo, per raccogliere 50000 campioni selvatici di flora con il germoplasma originale dei semi. Attraverso tale ricerca estensiva, Vavilov fu il primo a poter concludere che la maggior parte dei cereali odierni deriva concretamente da otto centri maggiori e da alcuni minori, in appoggio, e che tutti operarono nel passato in un periodo specifico. Più tardi, nel 1971, un altro scienziato, Jack Harlan, aggiornò l’opera di Vavilov, e nel 1992 estese ulteriormente la propria ricerca, proponendo l’esistenza di ciò ch definì i “biomi globali”, o aree che avevano forme sia di flora, sia di fauna, che avevano subito nel passoto una mutazione specifica d’addomesticamento.
Costruendo su tutto ciò, le ricerche più recenti hanno scoperto che le finestre di tempo, correlate con le localizzazioni e con le manipolazioni dei tipi di piante e d’animali, sono molto rivelatrici. Ecco un sommario delle più importanti tra tali scoperte:
*8000 a.C.—Turchia, Asia Centrale —frumento, orzo, segale, lino, avena
*8000 a.C.—Iran, Siria, Israele—ceci, lenticchie, fichi, datteri, uva, lattuga, mandorle, olive, carote
*7500 a.C.—Sud America—fagioli, zucca, cassava
*7000 a.C.—Asia S.Orient., Nuova Guinea—radice di taro, piselli, fagioli mung, agrumi, banane, cocco, canna da zucchero
*7000 a.C.—Siria—pecore, capre
*7000 a.C.—Cina—riso, bufalo d’acqua, miglio, soya, cavolo
*6500 a.C.—India—cocomeri, melanzane, piselli “piccione”, cotone asiatico (orientale)
*6500 a.C.—Turchia—maiali, bovini
*6000 a.C.—Perù—mais, patate, arachidi, cotone americano (occidentale)
*6000 a.C.—America Centrale — mais, zucca, fagioli, pepe e peperoncino, pomodoro
*6000 a.C.—Africa—sorgho, piselli “mucca”, manioca, melone, okra
È veramente notevole il fatto che, benché le località indicate siano molto distanti e sparse in tutto il mondo, tutti i gruppi di piante e di animali originari fossero creati, e fossero divenuti totalmente dipendenti, dallo stesso diretto intervento degli agricoltori imani, e nello stesso (breve) periodo di soli duemila anni.
Di grande significato è anche il fatto che la virtuale esplosione di forme di vita sostenibili, radicalmente differenti, apparse ovunque al principio del periodo neolitico, non conoscesse precedenti, e da quell’epoca lontana non si sia mai più ripetuta, neppure con gli attuali progressi della biochimica e dell’ingegneria genetica.
Tali rivelazioni suscitano la questione se quelle regioni preistoriche fossero state scelte e predisposte in precedenza, di proposito. E inoltre, se le manipolazioni fossero praticate nella stessa epoca in modo deliberatamente pianificato e condotte da un singolo gruppo, diffuso in tutto il mondo, di sconosciuti pionieri genetici, la cui sapienza era superiore, diecimila anni fa, a quella odierna.
Il genoma bovino rivela manipolazioni genetiche da parte dell’uomo, compiute 10000 anni fa
[Washington Post, 28/4/2009, David Brown, “Cow’s DNA Shows Human Influence”]
“Un gruppo composto da centinaia di scienziati, che opera in più d’una dozzina di paesi, ha pubblicato l’intera sequenza del DNA—il genoma—d’una vacca di razza Herford di 8 anni, che vive in una fattoria sperimentale del Montana.
“Tra i suoi circa 22000 geni sono nascoste le tracce di come la selezione naturale abbia scolpito il corpo e la personalità del bovino nei passati 60 milioni d’anni e quanto si sia ulteriormente sviluppata negli ultimi 10000 anni.
“’Ci sono tracce di opera umana nel genoma bovino? La risposta è sicuramente, senza alcun dubbio, positiva, ha detto Harris Lewin di Bilogia del Genoma, presso l’Università dell’Illinois, Urbana-Champaign. Egli è l’autore di uno dei tre documenti sul genoma della vacca, pubblicati sulla rivista Science.
“Il genoma della vacca è stato il primo del quale abbiamo individuato la sequenza, fra tutto il bestiame d’allevamento”.
[Nota—Quali altre manipolazione genetiche troveranno gli scienziati, quando elaboreranno la sequenza del genoma d’altre specie di bestiame d’allevamento?]
acidoascorbico.altervista.org/prova2/Imm...eticapreistorica.htm
Come detto, esiste la EVOLUZIONE, ma che non agisce SOLO sulle parti anatomiche come quelle elencate, ma su TUTTO IL CORPO, sopratutto sulle parti interne.
Mai sentito dire dal tuo medico che il tuo corpo si EVOLVE?
Quindi dire che ci sia la EREDITARIETA' è una VERA ERESIA poichè sarebbe come dire CHE NON ESISTE LA EVOLUZIONE.
Oh, ma allora la EVOLUZIONE esiste!?!?!?!?
E chi l'avrebbe mai detto?
Il tuo medico?
L'articolo in oggetto te lo conferma senza ombra di dubbio!
L'evoluzione non si è certo fermata con noi: i ricercatori hanno infatti osservato che presto il corpo umano cambierà e alcune parti scompariranno
Ci sono voluti sei milioni di anni per far arrivare l’evoluzione umana dai nostri antenati alla situazione nella quale siamo oggi.
Con l’evoluzione, anche la nostra fisiologia e anatomia sono cambiate, ma non sempre ha prevalso “l’evoluzione migliore”. Ci sono infatti molte parti del corpo che una volta erano utili e avevano specifiche funzioni, ma da allora sono diventate quasi superflue. E secondo i ricercatori, non ci vorranno troppi anni per vederle sparire. Vediamo quali sono:
1.Coccige
La rimanenza della nostra vecchia coda non serve più a molto. Siamo bravi a bilanciare il nostro equilibrio senza di essa. Ancora oggi gli embrioni umani sembrano sviluppare nell’utero quella che sembra davvero una coda, ma alla nascita, sarà stata assorbita dalla colonna vertebrale. In fin dei conti, a parte romperlo cadendo male, a che cosa serve il coccige oggi?
2.Capezzoli maschili
Insomma, che alle donne servano ad allattare è chiaro, ma agli uomini? In realtà i maschi hanno capezzoli semplicemente perché…avrebbero potuto essere femmine! Maschi e femmine infatti si sviluppano esattamente nello stesso modo per i primi 60 giorni nel grembo materno. Sarà successivamente la selezione del cromosoma Y a differenziare gli sviluppi. Intanto però i capezzoli già si sono formati.
3.Denti del giudizio
Per la gioia nostra, un po’ meno per quella dei dentisti, i denti del giudizio sembrano avere ancora vita breve. Se un tempo servivano a masticare adeguatamente piante e vegetali crudi, di cui l’uomo si cibava, ora hanno il “compito” di sovraffollare la nostra bocca, tanto da dover essere tolti.
4.Pelle d’oca
In passato i nostri antenati avevano molti più peli e con tutta probabilità la pelle d’oca serviva a spaventare i predatori, dando loro un aspetto più maestoso. È possibile che aiutasse anche contro il freddo, rendendo più folta la pelliccia. Ora però che facciamo a gara per togliere i peli e che non abbiamo più predatori che vogliono mangiarci (non letteralmente almeno), la pelle d’oca non serve davvero più a nulla.
5.Muscoli delle orecchie
Le orecchie sono fondamentali, ma i muscoli auricolari, ovvero quelli che ci permettono di muoverle, un po’ meno. Se scimmie e gatti hanno bisogno di muovere le orecchie per sentire meglio o comunicare, forse anche i nostri antenati avevano necessità di muovere i muscoli auricolari per migliorare l’udito. Noi tuttavia non abbiamo bisogno di questo “optional” grazie anche allo sviluppo del linguaggio. Quindi se sai muovere le orecchie, sappi che a breve potrai essere una vera rarità: approfittane!
6.Dita dei piedi
Da alcune ricerche sembra che gli uomini utilizzino maggiormente la parte centrale del piede per mantenere l’equilibrio. I nostri antenati usavano le dita dei piedi per tenere il corpo in posizione eretta, ma con l’evoluzione il baricentro si è spostato verso la pianta. Presto quindi ci ritroveremo senza dita dei piedi, diventate di fatto superflue.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/evoluzioneumana.htm
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...i/movimentoevita.htm
ciaooo Genfranco
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Il motivo della mia informazione
acidoascorbico.altervista.org/VolontariW...om_files/lettura.htm
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...mieituttiyoutube.htm
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm
Prima di tutto, per capire il SENSO VERO dell'articolo, dobbiamo stabilire cosa sono e quali sono gli "integratori" cui si riferisce l'articolo.
Per fare questo è necessario chiarire un concetto che definisca bene il significato di questa parola "integratori".
Noi sappiamo che se un giovane vuole farsi dei vistosi muscoli deve andare in palestra, e poi al gestore richiede quegli "integratori" che questo gestore gli fornisce sottobanco.
Ma anche un ciclista che vuole vincere una tappa, volendo vincerla prende questi "integratori".
Però l'organizzatore della gara, sospettando questo comportamento, fà fare il controllo antidoping con l'esame del sangue.
Se il ciclista risulta positivo, questo ciclista viene sicuramente castigato.
Ma perchè l'organizzatore della gara fà fare questo esame?
Non sicuramente perchè questo ciclista ha vinto fregando gli amici, poichè questo è per loro irrilevante, mentre lo fà perchè non vuole responsabilità degli eventuali danni che possono causare al ciclista questi "integratori".
Certo, perchè questi PRODOTTI CHIMICI VELENOSI possono uccidere, sia il palestrato che il ciclista, ed è per questo che il gestore della palestra li fornisce sotto banco.
Sappiamo anche che se il ciclista risulta positivo, oltre che essere castigano, viene citato con tutti i mezzi di informazione ed additato come un personaggio che HA RISCHIATO LA VITA.
Ed è questo il perchè su questi "integratori" PRODOTTI CHIMICI VELENOSI, che si fanno i controlli antidopoping.
Quindi questa informazione DEVE raggiungere il maggior numero di persone possibile, che con gli anni ormai tutte le persone del mondo civile ne sono informate.
Così abbiamo definito con chiarezza quelli sono i VERI "integratori".
Ora invece stabiliamo vene cosa sono e come devono essere denominati quelli cui l'articolo si riferisce.
Bene, sono certo che molte poche persone, se non addirittura nessuno di voi sà che quegli denominati "integratori" cui si riferiscono questi STUDI CLINICI e che sono:
vitamina D, calcio, vitamina C (ACIDO ASCORBICO, vitamina A, B, E, beta carotene, calcio, ferro, zinco, magnesio e selenio, stanno nel liquido seminale maschile di TUTTI i maschi animali al mondo nel quale il corpo dell'individuo GENERA quello spermatozoo indispensabile per la continuazione della sua specie, poichè è questo il VERO MOTIVO della sua venuta al mondo.
Ma sicuramente le parole calcio, ferro, zinco, magnesio e potassio, TUTTI ma proprio TUTTI le hanno già sentite dire, ma sicuramente non alla TV, sui giornali, dagli amici ecc. ma dal suo medico quando ha detto a questo medico che di forte mal di pancia o altro sintomo di malattia, quindi lui ha deciso che era necessario fare l'esame del sangue per averne poi dal laboratorio analisi quei valori da lui ritenuti indispensabile avere.
Oh ma allora questi sopra nominati sono nel MIO SANGUE, oltre che nel MIO liquido seminale maschile.
Non solo, ma quanto appena detto lo conferma senza ombra di dubbio il Ministero della Salute con un file pdf accessibile a tutti, fissando un massimo di assunzione, che allo scopo li elenca uno ad uno:
La pagina recita:
"Voglio riportare anche quì quello che è avvenuto nei giorni scorsi e cioè che la RGR Razione Giornaliera Raccomandata per la vitamina C (ACIDO ASCORBICO) è stata aumentata dal Ministero della Salute da (60x300% 180 milligrammi a 240 milligrammi variando addirittura il sistema di conteggio. Precedentemente se NON stavi accorto non ti accorgevi che potevi moltiplicare x 300%, quindi tutti continuavano ad interpretare 60 milligrammi anzichè 180 milligrammi come valore massimo (di questo me ne dovete rendere atto). D'ora in poi invece troveremo sempre 240 milligrammi. Quindi col metodo precedente avevano capito che ingerendone 180 milligrammi l'acido ascorbico ti poteva fare bene, allora imbrogliavano le carte per farti fare astinenza=malattia obbligata. Questo stà a dimostrare che finalmente qualcuno si è accorto che la Razione Giornaliera era troppo bassa e che il sistema di conteggio era fasullo quindi lascio a voi l'interpretazione. A buon intenditor poche parole. Quindi possiamo dire che dai 60 ai 240 milligrammi il COLPO è GROSSO!!!!! Cosa ne dite di integrare allora? Ora non basta più un frutto (magari conservato nei frigoriferi e raccolto 8 mesi prima, quindi scarsissimo se non privo di acido ascorbico) al giorno per arrivare alla raccomandazione di 240 milligrammi.
Il dicembre 2011 sono stati variati molti parametri e per la vitamina C (ACIDO ASCORBICO) il parametro è stato portato a 500 mg.
Nell'aprile 2013 il valore del parametro della vitamina C (ACIDO ASCORBICO) è stato portato a 1000 mg. e si è più che raddoppiato il valore della vitamina D.
Che si sia capito che questo ACIDO ASCORBICO (vitamina C) è' il maggior componente dello SPERMA, ma insieme a lui TUTTI gli altri componenti "ALIMENTI ESSENZIALI", regolati da questa molto discutibile tabella.
Spero che si rendano veramente conto che stanno andando CONTRONATURA.
il link dal quale potrai rilevare autonomamente questa grande verità: www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_1..._itemName_5_file.pdf
dalla pagina:
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/razionerg.htm
Ma non solo, questi denominati "integratori" che secondo l'articolo; UCCIDONO sono anche nel GERME, con lo stesso contenuto dello SPERMA, nel quale GERME anche per questa specie vegetale inizia la loro vita.
La pagina recita:
"Dell'articolo sotto, devo fare presente che:
"Il germe di grano contiene agenti fitoattivi, calcio, potassio, fosforo, zolfo, zinco, rame, ferro, magnesio, manganese, molibdeno, selenio, silicio, lecitina, vitamina del complesso B, vitamine A e D, inoltre contiene anche una grande quantità di vitamina E. Quest’ultima rallenta in modo naturale lo sviluppo delle malattie degenerative causate dall’inquinamento dell’aria, inoltre rinforza il sistema immunitario. La vitamina E ha un ruolo importante anche nel trattamento del cancro: Impedisce la riproduzione delle cellule cancerose, previene il danneggiamento del DNA, si utilizza con molta efficacia contro il cancro della prostata. Aiuta a prevenire il morbo di Alzheimer, le malattie del cuore, dei polmoni e del sistema circolatorio. Un altro principio attivo importante del germe di grano è l’OCTACOSANOLO, che è un alcool saturo composto da 28 atomi di carbonio. Per il fatto che il germe di grano contribuisce al miglioramento della nostra lucidità mentale e resistenza fisica, è particolarmente raccomandato a sportivi e studenti. L’OCTACOSANOLO rinforza la capacità riproduttiva degli uomini, rilassa la muscolatura spesso contratta a causa dello stress, ravviva gli organi dei sensi ed accelera i riflessi. Il germe di grano con i suoi principi attivi diminuisce il livello del colesterolo nel sangue e mantiene in equilibrio il funzionamento dell’organismo."
e quindi l'ACIDO ASCORBICO, diventa ora la base della vita di questa pianta.
Ma sarà solo per il grano questo?
acidoascorbico.altervista.org/prova03/Im...germegranosperma.htm
ORA, AVENDO FISSATO CON CERTEZZA CHE I CITATI "integratori" dall'articolo ed oggetto degli "studi clinici" dichiarati, sono NEL MIO SANGUE e come maschio, NEL MIO LIQUIDO SEMINALE MASCHILE nel quale il mio corpo GENERA quegli spermatozoi per la continuazione della mia specie, che in questo liquido vengono poi veicolati in vagina alla mia compagna,
PERSONALMENTE NON POSSO E NON ME LA STENTO DI CHIAMALI "integratori",
E VOI?
Ecco ora chiaro il motivo per cui la medicina, (associazione a delinquere) come è per TUTTE LE ASSOCIAZIONI, ha chiamato "integratori" ciò di cui il mio corpo ha bisogno in ogni momento della mia vita per mantenersi la SALUTE, in quanto SCRITTI A LETTERE DI FUOCO nel mio DNA, come lo è per tutta la specie umana, quindi di TUTTI gli animali al mondo,
ed è per questo che mi sono permesso di chiamarli
"ALIMENTI ESSENZIALI"
Cosa sono gli "ALIMENTI ESSENZIALI"?
La pagina recita:
"In sintesi, COSA SONO GLI "ALIMENTI ESSENZIALI"?
Sono detti "ALIMENTI ESSENZIALI" quei sali minerali e vitamine che formano il liquido seminale maschile di TUTTI i maschi animali al mondo, detto SPERMA, e che sono anche quelli che formano il GERME di TUTTI i semi vegetali al mondo.
Sono gli stessi "ALIMENTI ESSENZIALI" che il medico ne richiede la ricerca ai laboratori di analisi i quali segnalano le eventuali CARENZE o ECCESSI se i valori riscontrati sono fuori da dei valori di riferimento stabiliti.
Sono gli stessi "ALIMENTI ESSENZIALI" che il corpo dell'individuo usa, quindi consuma, per coniugare la parola AUTOGUARIGIONE onde mantenersi in SALUTE.
Sono quindi gli stessi "ALIMENTI ESSENZIALI" che l'individuo dovrebbe ingoiare giornalmente contenuti nei CIBI di cui si ciba per rimpiazzare quello che il corpo ha usato a tale scopo diventandone CARENTE.
Sono quindi gli stessi "ALIMENTI ESSENZIALI" che quando la femmina è incinta deve fornire al nascituro per poterlo far crescere dentro di lei.
Sono quindi gli stessi "ALIMENTI ESSENZIALI" che dopo la nascita la mammina fornisce al neonato mettendoli nel suo LATTE onde vederlo crescere forte e disposto.
A ma allora TUTTE le femmine animali questi "ALIMENTI ESSENZIALI" li mettono nel loro LATTE, quindi anche la leonessa, la balena e l'elefante.
Ci dicono che il LATTE delle mucche è CANCEROGENO poichè contiene antibiotici, a ma allora TUTTE le femmine umane che ingoiano antibiotici quando sono incinte o allattano UCCIDONO i loro figli!!!!
Questo vi risulta?
Mi risulta invece che sono gli stessi "ALIMENTI ESSENZIALI" che data la raffinazione dei CIBI NATURALI da parte delle industrie alimentari, i cibi che mettono sugli scaffali per il nostro sostentamento questi "ALIMENTI ESSENZIALI" non li contengono più causando in noi delle CARENZE GRAVI che causano anche il cancro.
Infatti e senza ombra di dubbio le malattie sono causate da queste CARENZE.
Ciò che maggiormente concorre a causare queste CARENZE sono le DROGHE ed i PRODOTTI CHIMICI, di qualsiasi natura essi siano in quanto il corpo li considera VELENO dato che NON sono scritti nel suo DNA.
La pagina recita:
"""L'assunzione prolungata di alcuni farmaci può determinare carenze vitaminiche e minerali anche importanti, diminuendo l'assorbimento e/o aumentando la perdita di micronutrienti essenziali.
Farmaci carenze vitaminiche
Conoscere le casistiche più importanti e frequenti, aiuta medici e pazienti a prevenire quadri di ipovitaminosi e carenze minerali, associando la terapia farmacologica a specifici integratori vitaminici e/o ad opportune correzioni dietetiche.
Di seguito riportiamo le più note relazioni causa/effetto tra l'assunzione di determinati farmaci e carenze vitaminico/minerali, ricordando che è compito esclusivo del medico stabilire l'opportunità o meno di supportare il farmaco con una specifica integrazione di vitamine o minerali (si ricorda, per esempio, che in alcuni casi tale pratica potrebbe compromettere l'assorbimento o l'efficacia del farmaco stesso).
ANTIBIOTICI (penicillina, cefalosporina, tetraciclina ecc.): alterano e distruggono la flora batterica intestinale, inclusi i ceppi indispensabili per la sintesi di alcune vitamine, come l'acido folico e la vitamina K. A lungo andare possono provocare sindromi emorragiche da carenza per mancata sintesi della vitamina K.
DIURETICI: usati soprattutto per il trattamento dell'ipertensione arteriosa, aumentano le perdite di vitamine (gruppo B, specie la B1, e vitamina C) e minerali (soprattutto potassio, magnesio e calcio)
LASSATIVI: inibiscono soprattutto l'assorbimento di vitamine liposolubili
RESINE SEQUESTRANTI GLI ACIDI BILIARI: utilizzate contro l'ipercolesterolemia, possono ridurre l'assorbimento delle vitamine liposolubili
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...senzialicosasono.htm
A contraddire questi CIARLATANI ed a confermare la indispensabilità di questi "ALIMENTI ESSENZIALI" vi sono ben 3 (tre) motivi moltissimo chiari:
1) prima di tutto la ricerca che ne fà il medico in caso di una mia malattia, quindi l'operato di un loro membro che dimostra che questi "ALIMENTI ESENZIALI" sono nel mio sangue.
2) sappiamo TUTTI che la medicina dichiara:
"Se vuoi aumentare le difese immunitarie, ingoia più vitamina C (ACIDO ASCORBICO)", quindi egli come "ALIMENTO ESSENZIALE" è indispensabile allo scopo, poichè, noi lo sappiamo, che sono le DIFESE IMMUNITARIE che coniugano la parola AUTOGUARIGIONE, cui la classe medica sfrutta senza nominarla MAI.
3) e certamente non ultimo, il fatto che questi sono scritto nella R.G.R. Razione Giornaliera Raccomandata, tabella che dimostra la loro essenzialità per ogni essere animale.
E' QUINDI CHIARO CHE CON QUESTO ARTICOLO LA MEDICINA DICHIARA APERTAMENTE E SENZA OMBRA DI DUBBIO CHE VUOLE AD OGNI COSTO LA NOSTRA MALATTIA:
"QUINDI GUAI AI CREDULONI" perchè nella loro vita ne conosceranno TANTA SOFFERENZA causata dalla CARENZA degli "ALIMENTI ESSENZIALI" e dalla abbondanza dei "principi attivi" fatti ingoiare furbescamente dal suo medico.
Ed ora, riguardo alla frase che riporta l'articolo:
"Come anticipato, i risultati confermano che lungi dall’essere utili, multivitaminici e integratori sarebbero piuttosto UNA SEMPLICE "MODA", priva di reali effetti positivi sulla salute. “Siamo rimasti sorpresi di individuare così pochi effetti positivi per gli integratori maggiormente diffusi”, spiega David Jankins, coordinatore della ricerca. “La nostra review dimostra che se volete utilizzare multivitaminici, vitamina D, calcio o vitamina C, non dovete temere effetti nocivi, ma neanche sperare di trarne un vantaggio in termini di salute”.
SONO CERTO CHE PER QUESTA CLASSE MEDICA SIA MOLTO PIU' IMPORTANTE, IN OGNI CASO, LA "MALATTIA".
Con questo particolare pezzo ne dà conferma:
"La nuova ricerca ha preso in considerazione i risultati di tutti i trial clinici pubblicati tra il 2012 e il 2017 in tema di multivitaminici e salute. Un totale di 179 studi clinici, che sono stati analizzati nuovamente per ottenere un dato aggregato sull’efficacia degli integratori in termini di rischio cardiovascolare e, più in generale, probabilità di una morte prematura."
Dato le denunciate "ricerche scientifiche" stabiliamo bene su cosa vengono fatte queste, e con quale scopo vengono fatte:
"Chiedo scusa, ma approfittando di questi video che confermano il fatto che con COSTANZA e TENACIA, ci hanno messo in CASA e nei CIBI i più disparati VELENI, e da questo vorrei sottoporre un ragionamento molto importante, tanto importante da fare capire cosa può dare la SALUTE e cosa la SALUTE può levarla disilludendo le persone dalla fregature delle parole "SCIENZA" e "PROVE SCIENTIFICHE".
Convivendo con questi, come potremmo non esserne contaminati, e dato che sono PRODOTTI CHIMICI CANCEROGENI, come potremmo non ammalarci di questa malattia?
Il video ne elenca alcuni ed alcuni li aggiungo poichè aggiunti agli oggetti o contenitori che ci portiamo a casa convinti di ottenerne SALUTE, ed altri PRODOTTI CHIMICI (VELENO PURO) che sono aggiunti ai CIBI degli scaffali che inoltre NON CONTENGONO alcun sostentamento poichè RAFFINATI. Anzi sui prodotti degli scaffali, vengono dichiarate le calorie che apporta il prodotto perchè ce le mettono tutta per apportarne il meno possibile.
Mi chiedo come potranno fare il calcolo delle calorie gli altri esseri viventi.
Prima di tutto però vorrei determinare senza ombra di dubbio cosa vuol dire la parola:
"SCIENZA"
e di conseguenza che scopo hanno le RICERCHE SCIENTIFICHE, ma sopratutto perchè queste RICERCHE
Per poterlo fare però, dobbiamo fissare dei PARAMETRI INCONTESTABILI. che per farlo devo porti delle domande:
Tu ingoi delle MELE?
Si dice che "una mela al giorno leva il medico di torno" vero?
ingoi delle NOCI?
ingoi dei CARCIOFI?
si dice che il CARCIOFO è indicato a risanare il fegato
ingoi della insalata?
ingoi dei fagioli?
ingoi dei piselli?
ingoi dei ceci?
ingoi dei finocchi?
non parlo della carne o delle uova, poichè qualcuno potrebbe contestare per i vari motivi che ormai conosciamo molto bene, ma se chiedo:
ingoi del latte animale o vegetale?
SONO CERTO CHE TUTTI RISPONDONO DI SI'.
Ma perchè si ingoiano questi CIBI NATURALI?
Semplice, perchè il nostro corpo senza questi CIBI NATURALI morirebbe per mancanza di sostentamento.
Bene, chiaro, vero?
Ma sapendo che questi CIBI NATURALI sono stati impostanti NATURALMENTE, avete mai sentito dire che una qualche casa farmaceutica abbia fatto delle ricerche su questi CIBI NATURALI per vedere se alcuni di loro potrebbero causare dei danni all'individuo?
Sul CAFFE' dicono di sì, ma il CAFFE' NON E' UN CIBO NATURALE, ma una DROGA-INSETTICIDA.
Cosa molto diversa dal finocchio o da una mela, vero?
Ma allora a che cosa si dedica la così detta SCIENZA se non si dedica alla ricerca per EVITARE LA CARENZA di questi CIBI NATURALI per dare la giusta informazione alle persone disinformate o per correggere gli eventuali errori delle persone?
Sì perchè noi sappiamo che questi CIBI NATURALI contengono gli "ALIMENTI ESSENZIALI" senza i quali è malattia certa.
Perchè è chiaro che questa CARENZA di questi "ALIMENTI ESSENZIALI" è la prima causa delle malattie.
Ma allora, perchè con la SCIENZA si fanno le RICERCHE SCIENTIFICHE?
Non facendole sui PRODOTTI NATURALI, come abbiamo visto sopra, quali sono i PRODOTTI trattati da queste RICERCHE SCIENTIFICHE?
Come abbiamo visto sopra, as partire dal CAFFE', di cui l'ultimo PRODOTTO CHIMICO CANCEROGENO rilevato è l'ACRILAMIDE, ma non è il solo.
E poi esclusivamente sui PRODOTTI CHIMICI, come la FORMALDEIDE, il BISFENOLO A (BPA), la SACCARINA, l'ASPARTAME, ed altri, tra i quali i CONSERVANTI, i COLORANTI, gli AGGLOMERANTI, gli ADDENSANTI che vengono riportati negli ingredienti dei CIBI DEGLI SCAFFALI con una sigla E...
Non dimentichiamo però gli "AROMI" o "AROMI NATURALI" che vengono usati per TUTTI CIBI, anche per quelli dei nostri amici animali, che guarda caso muoiono di tumore come noi.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...miciincasapiante.htm
Ma perchè vogliono farceli ingoiare adducendo PROVE SCIENTIFICHE, delle quali non ho più nessuna fiducia, dato che:
"Ringraziamo il Dott. Messora per l’ottima trasposizione video dell’articolo:
Le parti più importanti che cita il video e quindi dell'articolo:
Per la scienza un esperimento deve dare lo stesso risultato anche se condotto da persone diverse in luoghi differenti. Ma cosa succederebbe se di colpo ci rendessimo conto che la maggior parte degli esperimenti su cui ci si basa per sviluppare nuove ricerche e nuovi farmaci non fossero riproducibili?
Non è l’inizio di un libro di fantascienza, questa è la pura realtà. Recentemente Nature, una delle più prestigiose riviste scientifiche al mondo, ha pubblicato un articolo nel quale si è dimostrato come più del 70% delle ricerche scientifiche prese in esame avesse fallito i test di riproducibilità1; nonostante ciò sono state pubblicate, diffuse e citate da altri ricercatori come base dei loro stessi esperimenti.
Per escludere ogni tipo di errore nella riproduzione delle condizioni sperimentali, spesso dovuti a problemi di manualità o di utilizzo di specifici reagenti, Bagely ed il suo team le hanno provate tutte a partire dall’incontrare direttamente gli autori degli studi originali, racconta «abbiamo ripercorso i lavori pubblicati linea per linea, figura per figura, abbiamo rifatto gli esperimenti per 50 volte senza riuscire a riprodurre quei risultati. Alla fine l’autore originale ci ha detto che lo aveva ripetuto sei volte ma gli era riuscito una volta sola e poi ha pubblicato nell’articolo scientifico solo i dati relativi a quella volta sola.»
Se un esperimento che riesce solo una volta vi venisse proposto come la base per investire milioni di dollari in ricerca e produrre un nuovo farmaco, voi investireste tutti quei soldi?
«Non vogliamo dire – spiega Freedman – che siano soldi buttati, in qualche modo contribuiscono all’evoluzione della scienza, si può però dire con certezza che dal punto di vista economico il sistema attuale della ricerca scientifica è un sistema estremamente inefficiente» 5.
Non è forse un caso quindi che i primi a far emergere il problema della riproducibilità siano ricercatori che lavorano presso multinazionali, sicuramente più attenti al bilancio e alla resa dell’investimento. Forse è grazie a ciò che la lista degli illustri ricercatori che denunciano questo “corto circuito” è in continua crescita.
Il dott. Khusru Asadullah, alto dirigente della Bayer, ha dichiarato come i ricercatori della multinazionale tedesca non erano riusciti a replicare più del 65% degli esperimenti su cui stavano lavorando per portare avanti nuove ricerche3.
La scienza è in crisi: non lo si vuole ancora ammettere pubblicamente ma è tempo che si inizi a stimolare un dibattito.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...cientifichevideo.htm
dalla pagina:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ttichimiciincasa.htm
Dato che tutto l'articolo è improntato sulla FALSITA' e sulla PAURA, questo è la:
CONFERMA CHE LA MEDICINA AGISCE SULLE PERSONE CON LA PAURA, confermando Macchiavelli che dice:
IL FINE GIUSTIFICA I MEZZI.
Quindi è facile capire che l'autore di questo articolo, forte e certo della MALAINFORMAZIONE precedente, approfitta di questa propinata fin'ora per spaventare le persone, consapevole di avere un buon gioco, ma avendo noi svelato la verità, personalmente mi sento da lui
TANTO PRESO PER I FONDELLI, E VOI?
Voglio concludere che dietro queste IMMONDE ASSOCIAZIONE le FORTISSIME industrie farmaceutiche che nascondendosi dietro la parola CIVILTA' ne hanno approfittato per usare i cittadini come CAVIE, questo NON DOBBIAMO DIMENTICARCENE, vero?
L'ARTICOLO:
"Pillole, d’ogni forma e colore. Vitamine, calcio, sali minerali, antiossidanti. Una routine quotidiana per sempre più persone in Italia e nel mondo, che dovrebbe proteggere l’organismo dallo stress, dallo scorrere del tempo, dall’inquinamento e dai pericoli della vita moderna. Ma che purtroppo sembra invece sostanzialmente inutili. Gli indizi continuano ad accumularsi da tempo, ma un nuovo studio del St. Michael’s Hospital e dell’università di Toronto riunisce oggi i più rilevanti in una revisione sistematica pubblicata sul Journal of the American College of Cardiology, da cui emerge la conferma: integratori e multivitaminici non hanno alcun effetto apprezzabile sulla salute umana.
La nuova ricerca ha preso in considerazione i risultati di tutti i trial clinici pubblicati tra il 2012 e il 2017 in tema di multivitaminici e salute. Un totale di 179 studi clinici, che sono stati analizzati nuovamente per ottenere un dato aggregato sull’efficacia degli integratori in termini di rischio cardiovascolare e, più in generale, probabilità di una morte prematura.
Come anticipato, i risultati confermano che lungi dall’essere utili, multivitaminici e integratori sarebbero piuttosto una semplice moda, priva di reali effetti positivi sulla salute. “Siamo rimasti sorpresi di individuare così pochi effetti positivi per gli integratori maggiormente diffusi”, spiega David Jankins, coordinatore della ricerca. “La nostra review dimostra che se volete utilizzare multivitaminici, vitamina D, calcio o vitamina C, non dovete temere effetti nocivi, ma neanche sperare di trarne un vantaggio in termini di salute”.
Stessa storia anche per una lunga lista di altre sostanze contenute negli integratori alimentari: vitamina A, B, E, beta carotene, calcio, ferro, zinco, magnesio e selenio. Sia assunti singolarmente, sia in cocktail multivitaminici.
Unica eccezione, l’acido folico. In questo caso, sia assunta da solo che in combinazione con la vitamina B la sostanza mostrerebbe la capacità di diminuire effettivamente i rischi di sviluppare disturbi cardiovascolari e ictus. Al lato opposto dello spettro troviamo invece niacina e antiossidanti vari, che dai dati raccolti nello studio potrebbero addirittura avere un piccolo, ma significativo, effetto negativo, aumentando paradossalmente la mortalità per tutte le cause.
Come interpretare i risultati? Per gli autori dello studio, si tratta di una chiara indicazione per i pazienti, che in assenza di specifiche indicazioni del proprio medico curante farebbero bene a tenersi lontani dagli integratori e altre pillole magiche. “In assenza di dati positivi, se non quelli emersi per l’acido folico in relazione infarti e ictus, l’atteggiamento migliore è probabilmente quello di affidarsi a una dieta sana e bilanciata per fare il pieno di vitamine e minerali”, conclude Jenkins. “Fino ad oggi, nessuna ricerca che abbia analizzato l’efficacia degli integratori ha mai dimostrato che esista qualcosa di più salutare di una sana porzione di frutta, verdura o frutta secca”.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...gratoriemedicina.htm
ciaooo Grenfranco
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Il motivo della mia informazione
acidoascorbico.altervista.org/VolontariW...om_files/lettura.htm
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...mieituttiyoutube.htm
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm
Mi permetto di riportare quanto si dichiara nell'articolo in oggetto del fondo pagina:
"Secondo il modello immunologico attuale, per poter proteggere il corpo dalla minaccia di virus e batteri le cellule T del sistema immunitario devono in primo luogo essere esposte a tracce dell'agente patogeno. Ciò avviene quando queste vengono “presentate” da altre cellule immunitarie dell'organismo, i macrofagi. Le cellule T si possono cosi legare al frammento e dividersi continuamente dando luogo a centinaia di copie identiche, tutte specializzate nel riconoscere e nel distruggere lo stesso agente esterno."
Dell'articolo del link tengo a sottolineare che la vitamina D, in quanto ORMONE non è esclusivamente importante per le ossa, come ci hanno raccontato fin'ora chi dovrebbe interessarsi della nostra salute, ma è anche importante per l'apparato circolatori e non solo, ma come descritto appunto da questo articolo in oggetto, è importante anche per gli INTESTINI, nei quali ha un ruolo importantissimo per il SISTEMA IMMUNITARIO.
E scusate se vi pare poco!
A setir dire a certi medici che ingoiare la vitamina D è diventata una moda, mi viene una rabbia incredibile, mi potete capire?
Ma lo sanno perchè sono venute al mondo queste persone?
Il dottor Angelo Bona parlando della vitamina D, nell'articolo sotto scrive:
"Mi ha sconvolto un articolo interessantissimo che ho letto e apprezzato e che ti consiglio di analizzare attentamente se conosci l’inglese. Parla della complementarietà del magnesio e della vitamina D.
Xinquing Dng et al. Magnesium, vitamin D status and mortality: results from US National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES) 2001 to 2006 and NHANES III, BMC Medicine2013-11:187
In sintesi, il magnesio è un cofattore fondamentale nella sintesi della vitamina D ed entrambi sono utilissimi per ridurre la mortalità da malattie cardiovascolari e da tumori."
Mi dispiace dover dire che anche questo articolo sotto, nella sua giusta informazione riguardo al CALCIO ed al MAGNESIO, dimostra di essere lontano dalla realtà, quindi anch'egli FALSO.
Mi permetto di dirlo con certezza, poichè per fissare il CALCIO alle ossa, il corpo ha bisogno sì del MAGNESIO, ma sopratutto della vitamina D.
E' questo "ALIMENTO ESSENZIALE" che ha il preciso compito di fissare il CALCIO alle ossa, ai denti ed alle altre parti del corpo dove questo CALCIO è indispensabile.
Si deve tenere conto che, anche se il CALCIO è in eccesso, il corpo munito di sensori nel sangue, questo eccesso lo elimina senza problemi nelle urine in quanto è idrosolubile, quindi ne regola i valori automaticamente onde non causarsi danni in quanto il corpo si sà AUTOGUARIRE.
La dimostrazione è che è difficile che il medico di base ne richieda i valori nell'esame del sangue al laboratorio analisi. Questo valore lo richiede solo se si ha il sospetto di anomali. A conferma si può rilevare dai miei esami del sangue nel tempo, che solo in data 25 gennaio 2015 su mia personale richiesta.
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/esame15.htm
Se il valore rilevato è superiore al valore massimo fissato dal laboratorio analisi, è perchè si è in INTOSSICAZIONE da vitamina D la quale ne altera il controllo dei sensori.
L'articolo che parla della INTOSSICAZIONE da vitamina D, riporta che uno dei primi sintomi è la IPERCALCEMIA con valori da 13 a 14 mg/cl molto superiori al 10.30 come valore massimo dei laboratori.
"""La presenza di una quantità eccessiva nel nostro corpo di vitamina D, la così detta ipervitaminosi D, aumenta l’assorbimento del calcio dalle ossa e contribuisce ad un accumulo dello stesso nei tessuti molli, con la conseguente formazione di calcoli.
L’ipercalcemia connessa con un eccesso di vitamina D, comporta anche l’indurimento dei vasi sanguigni nel cuore e nei polmoni e – nei casi estremi – può portare addirittura al coma ed alla morte. Frequente urinazione -perdita dell’appetito -nausea -vomito -diarrea -stitichezza -debolezza muscolare -vertigini -stanchezza -calcificazione dei tessuti soffici del cuore, dei vasi sanguigni e dei polmoni, e nei casi più gravi -confusione -ipertensione -insufficienza renale e coma, sono alcune delle possibili conseguenze di una eccessiva assunzione di vitamina D."""
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...taminadintossica.htm
La dimenticanza della vitamina D, questo a parer mio lo ritengo è il VERO INGANNO, poichè il CALCIO in eccesso, come sopra detto, viene eliminato dal corpo senza problemi in quanto idrosolubile grazie al MAGNESIO ed alla vitamina D che regolano i sensori nel sangue nei giusti valori.
Peccato che l'articolo di questa vitamina D non ne parli, e non denunci di conseguenza la CARENZA mondiale di questa importantissima vitamina D.
Certo di questo non se ne deve parlare, poichè se si facesse, si dovrebbe dire alle persone, specialmente le donne, che devono farsi fare l'esame del sangue richiedendo appunto il valore di questa vitamina D.
Ma non basta, la cosa peggiore è che si dovrebbe dire alle persone che, dato che la vitamina D il corpo è in grado di AUTOPRODURSELA partendo dal COLESTEROLO già anch'egli AUTOPRODOTTO dal fegato, si dovrebbe dire che spalmarsi sulla pelle le CREME SOLARI, queste ne impediscono questa salutare AUTOPRODUZIONE.
La pagina recita:
"""Negli ultimi decenni la nostra consapevolezza riguardo agli additivi chimici presenti negli alimenti è cresciuta sempre di più. Stiamo attenti a quello che compriamo e spesso aiutiamo nel dettaglio gli ingredienti di ogni prodotto.
L'industria alimentare si è adeguata alle nuove normative e sopratutto alla sensibilità del consumatore. eliminando molte sostanze nocive o presunte tali e sforzandosi di trovare delle alternative naturali. Oggi è normale vedere scritto sui vari prodotti "polifosfati", ecc. La situazione, probabilmente, migliorerà sempre di più.
Perchè non prestiamo la stessa attenzione quando compriamo un cosmetico o un prodotto per l'igiene personale? Forse perchè mangiare è diverso da spalmarci qualcosa sulla pelle? Certamente lo è! L'involucro cutaneo non ha una funzione di "accoglimento" e di "digestione" come il tratto gastro-intestinale, ma ha pur sempre una certa capacità d'assorbimento...anzi a livello cutaneo la situazione potrebbe essere peggiore perchè almeno l'intestino opera una certa selezione su quello che assorbe. L'effetto finale è che diverse sostanze applicate esternamente raggiungono i tessuti e il torrente sanguigno esattamente come fanno gli alimenti o le bevande. Ricordo che l'industria cosmetica utilizza circa 13.000 tra sostanze sintetiche e semisintetiche e molte di queste sono state poco valutate da un punto di vista della tossicità.
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/cremesolari.htm
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...emesolariinganno.htm
Ora si può quindi concludere che l'articolo a parlare di CALCIO, oltre che essere superfluo è anche DISINFORMATIVO, e che facendolo si capisce che lo fà per DEMONIZZARE il latte, CIBO NATURALE che non si può adulterare ed adattare alle lavorazioni della industria alimentare onde farne un BUSINESS quindi DISINFORMAZIONE tanto a cuore alle industrie ed alla medicina loro complici.
Quindi ritengo che per la GIUSTA informazione riguardo alla OSTEOPOROSI, che viene attribuita alla meno pausa, che sia il CALCIO a causarla è FALSO poichè si dovrebbe informare che la VERA CAUSA della OSTEOPOROSI non è l'ecceso di CALCIO poichè impossibile, ma è la CARENZA di vitamina D e di MAGNESIO.
La pagina recita:
"""In data 07 agosto 2015 ha fatto la Osteodensitometria con un risultato nettamente superione al precedente in data 23 maggio 2013
i valori precedenti
Regione BMD
L1 0.642
L2 0.769
L3 0.772
L4 0.713
L1-L4 0.725
i valori attuali
L1 0.687
L2 0.806
L3 0.789
L4 0.778
L1-L4 0.769
che si possono controllare dagli esami allegati sotto, dai quali si può rilevare che i valori sono nettamente più alti.
Si ha certezza che con i FARMACI o si ferma la progressione o si peggiora di volta in volta.
Quindi deduco che per noi sia
UNA BELLA VITTORIA sulla OSTEOPOROSI ingoiando SOLO gli "ALIMENTI ESSENZIALI" ed i CIBI NATURALI tra i quali il LATTE per il CALCIO, EVITANDO COME LA PESTE I FARMACI CHIMICI.
digilander.libero.it/genfranca/Immagini/francadensitaossea.htm
dalla pagina:
acidoascorbico.altervista.org/prova2/Imm...aparatormonevitD.htm
Per anni ci è stato detto che dovremmo assumere più calcio per avere ossa più forti. Le autorità sanitarie hanno innalzato la RDA (dose alimentare giornaliera raccomandata) da 500 milligrammi a 1000mg.
Con tutto il calcio che le donne stanno assumendo, si potrebbe pensare che l'osteoporosi possa essere stata sconfitta. Ma non lo è affatto. Infatti è in continuo aumento.
Diversi studi hanno dimostrato che 9 donne su 10 dopo la menopausa hanno un grado variabile di osteoporosi. Ogni anno più di un milione di donne soffrono per fratture ossee.
Nonostante tutti i messaggi che esortano le donne a bere più latte ed assumere più calcio, il problema non migliora.
Non stanno assumendo poco calcio..... ne assumono troppo!
Ci sono alcuni fatti incontestabili:
- le donne americane hanno uno dei livelli di consumo di calcio più alti al mondo. Hanno però una delle più alte percentuali di osteoporosi
- le donne dell'India e Asia consumano appena una piccola frazione rispetto alle americane ma raramente si ammalano di osteoporosi o artrite
- non importa quanto calcio si assume, il calcio non può essere assorbito nelle ossa senza l'aiuto del magnesio.
Gli esperti ritengono che le donne occidentali (anche quelle che prendono integratori minerali) hanno una deficienza di magnesio. Ciò significa che per la maggior parte delle donne il calcio
che stanno assumendo non viene assorbito.
Cosa succede a quel quantitativo extra di calcio che non viene assorbito?
Un po' si fissa nei muscoli provocando una loro anormale contrazione, spesso provocando crampi muscolari e dolore "inspiegabile". Altro si attacca alle articolazioni, dove può provocare artrosi.
Un po' si accumula nei reni dove può provocare calcoli. Può, inoltre, accumularsi nelle arterie dove forma depositi di placca che contribuiscono all'insorgenza di malattie cardiovascolari.
Perciò, se si vuole prevenire questi disturbi, si dovrebbe prendere una quantità doppia di magnesio rispetto a quella di calcio.
Ecco alcuni benefici che il magnesio può portare al nostro organismo.
- Inverte l'osteoporosi.
Diversi studi hanno dimostrato che il magnesio non solo rallenta la perdita di massa ossea ma in effetti inverte il processo. In uno studio condotto dal dr. Guy Abraham si è passati dalla
somministrazione di calcio a quella di magnesio a diverse centinaia di donne. Risultato: le partecipanti hanno riscontrato un aumento della densità ossea in media dell'11%.
Se si considera che le donne dopo la menopausa perdono circa l'1% di massa ossea annualmente, significa che le donne dello studio hanno recuperato decenni di perdita ossea.
- Previene le malattie cardiache.
Le malattie cardiache sono il killer numero uno delle donne. Come hanno dimostrato alcuni studi, la maggior parte delle persone colpite da infarto hanno una deficienza di magnesio. E' già stato detto che il magnesio impedisce al calcio di accumularsi nelle arterie.
Ma questo è solo l'inizio.
Questo minerale aiuta anche a mantenere il battito cardiaco regolare.
Ecco come: il magnesio favorisce il rilassamento muscolare, mentre il calcio ne provoca la contrazione.
Perciò, mentre un appropriato equilibrio di calcio e magnesio fa sì il muscolo cardiaco funzioni correttamente, un eccesso di calcio può provocare un eccesso di contrazioni, portando
agli spasmi muscolari conosciuti come attacco cardiaco.
La comunità medica internazionale è da tempo a conoscenza degli effetti pericolosi dell'eccesso di calcio sul muscolo cardiaco. E' per questo che la maggior parte dei rimedi per le malattie cardiache siano i farmaci bloccanti dei canali del calcio, sostanze che bloccano l'entrata del calcio nel cuore.
Forse non dovremo attendere che il nostro medico tenti di salvarci la vita con queste pericolose medicine. Possiamo proteggere il nostro cuore prendendo subito il magnesio.
La prestigiosa rivista statunitense American Heart Journal lo definisce "il bloccante naturale dei canali del calcio".
ULTERIORI BENEFICI
- Porta sollievo per le emicranie....insonnia....depressione ....e altro ancora.
Combattere l'osteoporosi e prevenire le malattie cardiache e l'artrite sono solo la punta dell'iceberg di questo versatile nutriente. Alcuni studi hanno dimostrato che il magnesio è anche
efficace nel risolvere emicranie, insonnia, depressione, ipertensione, mal di schiena, costipazione, calcoli renali, fatica cronica e sindrome pre-mestruale. In questo ultimo caso aiuta a combattere la voglia di cibo: non è casuale che molte donne hanno voglia di cioccolato prima e durante il ciclo mestruale. La sindrome pre-mestruale è provocata da bassi livelli di magnesio.... ed il cacao è uno dei cibi più ricchi di magnesio conosciuti.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...adcalciomagnesio.htm
Mi ha sconvolto un articolo interessantissimo che ho letto e apprezzato e che ti consiglio di analizzare attentamente se conosci l’inglese. Parla della complementarietà del magnesio e della vitamina D.
Xinquing Dng et al. Magnesium, vitamin D status and mortality: results from US National Health and Nutrition Examination Survey (NHANES) 2001 to 2006 and NHANES III, BMC Medicine2013-11:187
In sintesi, il magnesio è un cofattore fondamentale nella sintesi della vitamina D ed entrambi sono utilissimi per ridurre la mortalità da malattie cardiovascolari e da tumori.
Come si può notare il magnesio è fondamentale in alcuni passaggi biochimici chiave per la sintesi della vitamina D sia a livello epatico che renale, sia nella produzione del calcidiolo (25 OHD) epatico, sia nella produzione del calcitriolo renale ( 1,25 OH2 D3), vitamina D attiva.
Inoltre nell’articolo si legge un dato importantissimo: la carenza di vitamina D e quindi di magnesio può essere associata non solo a rachitismo e osteoporosi, ma a malattie croniche non scheletriche quali il diabete di tipo 2, le malattie cardiovascolari CVD, il cancro del colon.
Il magnesio riveste un ruolo critico nella sintesi e nel metabolismo del PTH, paratormone e nella sintesi di vitamina D.
Molto importante è anche che il magnesio sia coinvolto nella sintesi di VDBP (Vitamin D-Binding Protein) o proteina trasportatrice la vitamina D.
In conclusione occorre assumere magnesio complementariamente alla vitamina D per ridurre l’incidenza di gravi malattie croniche e per abbattere la mortalità.
Non mi chiedere ora dosaggi e prodotti commerciali, perchè non faccio pubblicità a nessuno e non curo per email o per chat.
Gli alimenti ricchi di magnesio sono: i semi di zucca, le mandorle, i fichi, i pistacchi, le noci, i legumi, il cacao, il riso, i carciofi ecc. Una integrazione quotidiana è comunque consigliata.
Il magnesio è essenziale per l’attività e l’equilibrio del sistema nervoso. E' un ottimo sedativo e possiede un'azione distensiva e calmante. Riduce la secrezione di adrenalina ed è quindi un portentoso anti stress. Scioglie i crampi muscolari, facilita l'intestino ed equilibra il cuore. Interviene nella coagulazione del sangue, nel metabolismo di lipidi, proteine, consolida e equilibra le ossa.
La carenza di magnesio si verifica in condizioni di stress o di traumi a livello psicofisico. Il deficit di magnesio determina disturbi neuromuscolari (spasmofilia, difficoltà di concentrazione, insonnia, ecc.), malattie cardiocircolatorie e gastrointestinali ecc.
Il magnesio non presenta controindicazioni eccetto nei pazienti con insufficienza renale e con miastenia gravis.
Se mi domando quanto costano la vitamina D e il magnesio, visto il basso prezzo di entrambi, non immagino di vedere sorridere i Paperoni della salute che nel 2015 hanno visto crescere il loro PIL del 43%. Sono felice di spendere la mia vita nella ricerca della salute e della verità e queste informazioni utilissime te le dovevo proprio dire!
Buona vita, buona salute Angelo Bona.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...magnesiofratelli.htm
University of San Paulo
STUDIO ORIGINALE
La composizione del microbioma intestinale varia a seconda del livello di assunzione di vitamina D e della concentrazione della sua forma biologicamente attiva, la 25-idrossi vitamina D (25(OH)D).
A dimostrarlo sono i ricercatori dell’Università di San Paolo, in Brasile, che hanno condotto uno studio su 150 individui sani, suddivisi in 3 gruppi in base ai livelli di vitamina D e di 25(OH)D.
Dei partecipanti allo studio sono stati analizzati anche il profilo infiammatorio e la composizione del microbioma intestinale, visto il ruolo giocato da questa vitamina nel modulare il sistema immunitario proprio a livello enterico.
Secondo alcuni studi, una sua carenza sarebbe in grado di deteriorare la parte intestinale, favorendo la traslocazione di endotossine nel torrente circolatorio e lo sviluppo di uno stato infiammatorio sistemico.
Inoltre, è stato ipotizzato che la relazione fra la vitamina D e alcune patologie metaboliche possa essere mediato dalla composizione della popolazione batterica intestinale.
I ricercatori brasiliani hanno quindi deciso di verificare se l’ipotetico legame fra i livelli di questa vitamina e il microbioma dipenda da uno stato infiammatorio di basso grado.
Vitamina D, sistema immunitario e microbiota: cosa emerge dallo studio
Dai dati, pubblicati sulla rivista Metabolism, risulta che la concentrazione di lipopolisaccaride (LPS) aumenta in concomitanza con la riduzione di 25(OH)D.
L’analisi di campioni di feci ha poi dimostrato che il gruppo di soggetti con maggiori livelli di vitamina D è caratterizzato dall’abbondanza di alcuni ceppi batterici, come per esempio Prevotella, e dalla scarsità di altri, tra cui i gram-negativi Haemophilus e Veillonella.
I ricercatori hanno rilevato anche un’associazione inversa fra i livelli di 25(OH)D e la concentrazione di due proteine coinvolte nel processo di infiammazione (E-selectina e proteina c-reattiva), risultato che suggerisce un’azione antinfiammatoria della vitamina D anche in soggetti sani.
Basandosi sui dati ottenuti, i ricercatori hanno quindi concluso che la capacità della vitamina D di modulare l’attività del sistema immunitario a livello intestinale può influenzare la composizione del microbioma.
Il suo ruolo nel mantenimento dell’omeostasi immunitaria sembrerebbe quindi dipendere, almeno in parte, dall’interazione con i batteri intestinali.
L’infiammazione sembra invece mediare questa associazione solo marginalmente, dal momento che, una volta inseriti nell’analisi anche i marker infiammatori, la significatività statistica rilevata fra vitamina D e microbioma tende ad attenuarsi.
Lisa Trisciuoglio
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...sclerosimultipla.htm
La vitamina D è cruciale per l'attivazione del nostro sistema immunitario: senza di essa, le cellule T non sono in grado di reagire e combattere le infezioni più gravi che minacciano l'organismo: è quanto hanno scoperto alcuni ricercatori dell'Università di Copenhagen, in Danimarca.
La maggior parte della vitamina D è prodotta naturalmente dall'esposizione della pelle al sole. È contenuta anche nell'olio di pesce, nelle uova di pesci grassi come salmone, aringhe e sgombro, o può essere assunta consumando integratori dietetici. Non esistono studi definitivi per stabilire il dosaggio ottimale di vitamina D, anche se le attuali linee guida raccomandano di assumere una dose giornaliera compresa tra 25 e 50 microgrammi al giorno. Si stima inoltre che gran parte della popolazione abbia una bassa concentrazione sanguigna di questo importante elemento.
Secondo il modello immunologico attuale, per poter proteggere il corpo dalla minaccia di virus e batteri le cellule T del sistema immunitario devono in primo luogo essere esposte a tracce dell'agente patogeno. Ciò avviene quando queste vengono “presentate” da altre cellule immunitarie dell'organismo, i macrofagi. Le cellule T si possono cosi legare al frammento e dividersi continuamente dando luogo a centinaia di copie identiche, tutte specializzate nel riconoscere e nel distruggere lo stesso agente esterno.
"Quando una cellula T è esposta a un agente patogeno, espone un dispositivo di segnalazione noto come recettore per la vitamina ciò significa che la cellula T deve avere a disposizione la vitamina D, o l'attivazione cesserà. Se le cellule T non riescono a trovare sufficiente vitamina D nel sangue, non inizieranno mai ad attivarsi.”
Nel corso della ricerca, i cui risultati sono
apparsi sull'ultimo numero della rivista Nature Immunology, i ricercatori sono riusciti anche a tracciare la sequenza biochimica di trasformazione di una cellula T da inattiva ad attiva: ciò apre la strada alla possibilità di intervenire in diversi punti di tale cammino per modulare la risposta immunitaria. L'elemento cruciale scoperto in questo caso è che le cellule T inattive, o “naïve”, non contengono né un recettore per la vitamina D né una specifica molecola (la PLC-gamma1) che la renderebbe in grado di dare una risposta antigenica specifica.
I risultati, secondo i ricercatori, potrebbero rivelarsi preziosi in tutti gli studi che riguardano il sistema immunitario, dalla messa a punto di nuovi vaccini o di nuovi immunosoppressori per i trapiantati fino alla lotta alle malattie infettive e alle epidemie globali.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...sclerosimultipla.htm
ciaooo Genfranco
.
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Il motivo della mia informazione
acidoascorbico.altervista.org/VolontariW...om_files/lettura.htm
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...mieituttiyoutube.htm
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm
Con rammarico devo riportare quanto recita l'articolo in oggetto del fondo pagina:
"DENUNCIATO UNO DEI MASSIMI SPONSOR SCIENTIFICI DELLA SOMMINISTRAZIONE DI PSICOFARMACI AI BAMBINI: ERA A LIBRO PAGA DELLE MULTINAZIONALI DEL FARMACO
UN ALTRO SCANDALO TRA MEDICI E CASE FARMACEUTICHE
Il Prof. Joseph L. Biederman, professore di psichiatria presso la Harvard Medical School e direttore dell’Istituto di Psicofarmacologia pediatrica presso il Massachusetts General Hospital di Harvard, uno dei più autorevoli sostenitori al mondo della terapia a base di psicofarmaci sui bambini per problemi della Condotta e Deficit di Attenzione ed Iperattività (ADHD), è a libro paga di una multinazionale farmaceutica.
GRAZIE A LUI BAMBINI IN TUTTO IL MONDO PRENDONO QUESTI PSICOFARMACI
A lui si deve in larga misura se a bambini di due anni è stata fatta diagnosi didisturbo bipolare e se sono stati trattati con un potente cocktail di farmaci,molti dei quali mai approvati per tale patologia dalla Food and Drug Administration (FDA) e nessuno dei quali autorizzato per minori di dieci anni.
L’esperto, sui cui lavori scientifici si basano anche in Italia molte strategie terapeutiche sui minori, pubblicava studi clinici in teoria ‘indipendenti’ sull’efficacia dei farmaci, e contemporaneamente incassava denaro per consulenze private da parte dei produttori dei farmaci."
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...binipsicofarmaci.htm
Tra le DROGHE: TE' e CAFFE', la farina 00, gli "AROMI" o gli "AROMI NATURALI" e il GLUTAMMATO MONOSODICO, abbiamo una situazione molto poco ROSEA per il nostro futuro, ma sopratutto quella di nostri figli.
Dato che è praticamente impossibile invertirla come potremo OVVIARE a questo?
Semplice, evitarli ora che li conosciamo, ma sopratutto eliminare gli eventuali involontariamente ingoiati, ingoiando COSTANTEMENTE l'ACIDO ASCORBICO di cui Linus Pauling ci riporta detto da Irwin Stone:
"pagina 107/340
dice Irwin: 1) battericida, 2) disintossica, 3) controlla, 4) è innocuo
Irwin Stone (1972) ha descritto l'ACIDO ACORBICO in relazione alle malattie batteriche nel modo seguente:
1) E' battericida o batteriostatico e uccide o previene la crescita di organismi patogeni.
2) Disintossica e rende innocui le tossine batteriche ed i veleni.
3) controlla e mantiene efficace la fagocitosi.
4) E' innocuo ed atossico, senza danno per il paziente, gli effetti sopramenzionati.
il link sull'originale
Con questo articolo sotto voglio dimostrare che neppure i VEGETARIANI sono esenti dalle malattie e dal CANCRO come DICONO di essere e non solo, ma COL FUMO (tante parole e SOLO PAROLE), agendo anche sugli ANIMALISTI, mettono in rete video e quant'altro possa agire sul sentimento delle persone, di cui non ho ancora capito se è meno DEPLOREVOLE chi per LAVORO fà il fatto o chi li mette in visione, cercando di convincere le persone che INGOIARE SOIA è SALUTARE mentre l'ingoiare CIBI NATURALI, questi causano il CANCRO.
Siamo e sono perfettamente informati che evitare questi CIBI NATURALI causa la CARENZA CERTA della vitamina B12, ma che i dirigenti ovviano ingoiando PASTIGLIE, ma la cosa che mi stupisce maggiormente è che NON NE DIANO AVVISO a quelle persone che danno retta ai loro consigli.
Ma ora un'altra pecca si aggiunge alla prima e nessuno riesce a convincermi che essi non ne siano a conoscenza.
E' mai possibile che articoletti senza importanza abbiano le INFORMAZIONI GIUSTE mentre loro che si danno da fare per trovare i proseliti non sappiano di una PECCA così GRANDE?
Non è che questa informazione la nascondono onde agevolare chi li SPONSORIZZANO?
Se così non è, non ho ancora bene capito da che parte stanno e dove vogliono arrivare.
Ma alla fine, loro NON SANNO QUANTO ti metto sotto?
E' una cosa molto importante conoscere queste cose, se ne ha il DIRITTO e può influire sulle decisioni che si devono prendere per la propria SALUTE.
Invece si evitano dei CIBI NATURALI per cadere fra le braccia di PRODOTTI CHIMICI, VELENO PURO.
E' vero che quanto è nell'articolo è un problema per TUTTI, ma per loro è IMPONENTE in quanto su questa frutta e verdura è basata la loro alimentazione.
Sarà invece che sono al soldo delle industrie alimentari che usano anche quegli "AROMI" detti sotto?
Ed ora leggi e capirai.
"Le etichette non citano possibili residui di pesticidi negli alimenti.
Secondo uno studio di Legambiente un terzo della frutta e della verdura che finisce sulle tavole degli italiani presenta tracce di pesticidi. Alcuni campioni poi sono da record, con 6, 7, anche 9 principi chimici presenti contemporaneamente.
L’analisi è stata effettuata su campioni di ortofrutta e derivati e analizzati dai laboratori pubblici italiani delle Agenzie Regionali per la Protezione Ambientale (ARPA).
Tra i diversi residui trovati risultato il Captano, Clorphyrifos, Boscalid, Fosmet, Dimetoato, Diazinone.
Tra i più pericolosi il Clorphyrifos che è riconosciuto da diversi studi scientifici come un interferente endocrino, perché altera il funzionamento del sistema endocrino causando danni all’organismo, compromettendo il normale funzionamento del sistema ormonale, fondamentale per la sopravvivenza. Il Clorphyrifos e i suoi metaboliti, oltre ad agire come interferenti endocrini, hanno una spiccata attività neurotossica, con potenziali effetti a lungo termine sulla regolazione neuro-endocrina e sullo sviluppo psicosociale.
La normativa vigente ha portato sicuramente ad un maggiore controllo delle sostanze attive impiegate nella produzione dei formulati e l’armonizzazione europea dei limiti massimi di residuo consentito (LMR) negli alimenti, intervenuta nel 2008, ha rappresentato senz’altro un importante passo in avanti, ma manca una regolamentazione specifica rispetto al simultaneo impiego di più principi attivi nella produzione dei formulati, come pure sulla rintracciabilità di più residui in un singolo prodotto alimentare.
La normativa, almeno per il momento, non si esprime rispetto al cosiddetto multi residuo cioè, al quantitativo di residui che si possono ritrovare negli alimenti e la definizione stessa dei limiti i massimo residuo (LMR) si basa solo sui singoli residui.
E’ quindi un obiettivo da perseguire quello di conoscere gli effetti sinergici che possono derivare dall’uso simultaneo di più pesticidi. E’ necessario capire i rischi a cui sono esposti in primis i bambini, ma anche gli adulti a causa della presenza sempre crescente di prodotti multi residuo, cioè di prodotti alimentari contenenti più di un residuo di pesticida.
Infatti, anche se a piccole dosi e sotto i limiti stabiliti dalla legge, l’azione sinergica di diverse sostanze assunte dall’ambiente possono avere un effetto cancerogeno.
E’ indubbio che i prodotti biologici sono da preferire, e non è un caso che il consumo del biologico in Italia è in costante crescita."
il link sull'originale
Misteriose sfere bianche trovate in spiaggia: ecco di cosa si tratta OLIO DI PALMA, il quale parecchie industrie alimentari lo mettono nei cibi. Ne è la base nella NUTELLA della FERRERO.
Riporto una parte molto significativa dell'articolo in fondo pagina.
Lascio ad ognuno le conclusioni dei danni subiti dai nostri bambini e non solo loro, ma di TUTTI i potenziali clienti di ogni articolo che l'olio di palma contiene.
"Ma c’è di più, visto che quasi un mese fa delle sfere simili erano state rinvenute a Montemarciano, in provincia di Ancona. Anche in quel caso l’odore forte di diesel aveva spinto le persone a tenersi lontane, considerando la sostanza pericolosa.
L’olio di palma è un olio vegetale non idrogenato ottenuto tramite la lavorazione di una pianta originaria dall’Africa e coltivata in Indonesia e Malesia. L’olio di palma è spesso utilizzato nel settore alimentare e in quello cosmetico, mentre 3,5 milioni di tonnellate viene usato per lavorare il biodiesel, miscelandolo al normale gasolio."
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/aaoliodipalma.htm
Cosa sono e a cosa servono la "SCIENZA" e gli "STUDI SCIENTIFICI"?
non si riesce a capire che noi ora stiamo vivendo in attimo che non è neppure un puntino nella notte dei tempi?
Non si riesce a capire che invece il nostro corpo arriva dalla notte dei tempi, anche se rinnovato e rigenerato di generazione in generazione e variato quel tanto necessario dalla EVOLUZIONE?
Non si riesce a capire che invece il cervello è NUOVO ogni volta e continua ad essere pieno di paure e di INUTILI DOMANDE?
Dico INUTILI poichè ogni risposta, anche la più assurda è sempre buona per il cervello purchè ve ne sia una. Quindi non è importante quale sia la risposta, l'importante è averne una che aiuti a vincere la paura. Ma per fortuna non sono queste a cambiare il ciclo del corpo, il quale sà AUTOGURARSI, e gestire ogni evento, poichè se così non fosse ci saremmo estinti da subito, dall'inizio della vita.
Di questo ne abbiamo l'esempio ogni momento intorno a noi, da ogni animale che divide questo attimo insieme a noi.
Questo è importante capire
Ma..........
... ci mettono sia nei CIBI, quindi nel corpo, che negli ambienti in cui viviamo, quindi nell'aria, ed addirittura sulla pelle adducendo che sono utili alla nostra vita, PRODOTTI CHIMICI CANCEROGENI, dichiarando questi prodotti PROGRESSO verso la CIVILTA' e quindi SCOPERTE SCIENTIFICHE.
Prima è da vedere questo video, è CHIARISSIMO.
e da sentire questo
Chiedo scusa, ma approfittando di questi video che confermano il fatto che con COSTANZA e TENACIA, ci hanno messo in CASA e nei CIBI i più disparati VELENI, e da questo vorrei sottoporre un ragionamento molto importante, tanto importante da fare capire cosa può darela SALUTE e cosa la SALUTE può levarla disilludendo le persone dalla fregature delle parole "SCIENZA" e "PROVE SCIENTIFICHE".
Convivendo con questi, come potremmo non esserne contaminati, e dato che sono PRODOTTI CHIMICI CANCEROGENI, come potremmo non ammalarci di questa malattia?
Il video ne elenca alcuni ed alcuni li aggiungo poichè aggiunti agli oggetti o contenitori che ci portiamo a casa convinti di ottenerne SALUTE, ed altri PRODOTTI CHIMICI (VELENO PURO) che sono aggiunti ai CIBI degli scaffali che inoltre NON CONTENGONO alcun sostentamento poichè RAFFINATI, quindi senza alcun sostentamento. Anzi sui prodotti degli scaffali, vengono dichiarate le calorie che apporta il prodotto perchè ca le mettono tutta per apportarne il meno possibile.
Mi chiedo come potranno fare il calcolo delle calorie gli altri esseri viventi.
Prima di tutto però vorrei determinare senza ombra di dubbio cosa vuol dire la parola:
"SCIENZA"
e di conseguenza che scopo hanno le RICERCHE SCIENTIFICHE, ma sopratutto perchè queste RICERCHE
La lista non finisce quì, ma personalmente mi fermo, in quanto sono CERTO che hai capito il mio messaggio e saprai comportarti riguardo alla "SCIENZA" ed alla "PROVE SCIENTIFICHE"d'ora in poi, se vuoi la SALUTE tua e di tutta la tua famiglia.
La conclusione mia, ma non sò se è la vostra: PRIMA CI TOLGONO I CIBI NATURALI, ED AL LORO POSTO CI FANNO INGOIARE DEI CIBI INNATURALI "PROVATI SCIENTIFICAMENTE" CHE CI CAUSANO LE MALATTIE, E POI SI APPELLANO ALLA "SCIENZA" DICHIARANDO DI FARE DELLE "RICERCHE SCIENTIFICHE" PER TROVARE LE CURE NECESSARIE PER RIDARCI LA SALUTE ATTRAVERSO LE VARIE ASSOCIAZIONI, dichiarate senza scopo di lucro: l'"AIRC", LA "FABBRICA DEL SORRISO" E CHI PIU' NE HA NE METTA.
Mi sento tanto preso per i fondelli da questo "SISTEMA", e voi?
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ttichimiciincasa.htm
IL PRIMO SCOPO DEGLI ARTICOLI COME QUESTO E' QUELLO DI ALLONTANARE L'ATTENZIONE DAL
"VERO PERICOLO PER LA VITA UMANA"
I QUALI DANNO MOLTO PIU' GUADAGNO CHE ALLE CASE FARMACEUTICHE ED ALLA MAFIA MESSI INSIEME..
1) LA DROGA LEGALE CHE SI CHIAMA "CAFFE'", UN INCASSO GIORNALIERO SOLO IN ITALIA DI 180 MILIONI DI DI EURO AL GIORNO
2) I PRODOTTI CHIMICI, CHE PRODURLI COSTA SOLO LA TRASFORMAZIONE, MENTRE LA MATERIA PRIMA SI TROVA IN NATURA. CALCOLANDO CHE IN ITALIA OGNUNO DI NOI 60 MILIONI, SOLO PER LA igiene PERSONALE E DELLA CASA SI SPENDE IN MEDIA ALMENO 3 EURO AL GIORNO FANNO ALTRI 180 MILIONI DI EURO AL GIORNO.
MA CHE IN EFFETTI QUESTI PRODOTTI INSIEME SONO LA "VERA CAUSA" DELLE NOSTRE MALATTIE E DEL CANCRO.
CHE PER COPRIRE QUESTA "VERA CAUSA" DANNO ALL'OPINIONE PUBBLICA ED AGLI INGENUI CREDULONI UN
"CAPRO ESPIATORIO"
E' QUINDI COMPRENSIBILE IL PERCHE' CONTRO I "CIBI NATURALI".
SENZA CONTARE UN ALTRO SCOPO, QUELLO DI DIMEZZARE LA POPOLAZIONE CON LA MALATTIA DANDO NEL CONTEMPO IL GUADAGNO ALLE CASE FARMACEUTICHE.
PER RAGGIUNGERE QUESTO FINE PERO' E' NECESSARIO DEMONIZZARE I "CIBI NATURALI", CHE LA MALATTIA NON LA POTRANNO CAUSARE MAI, PROMUOVENDO IN SOSTITUZIONE LE INDUSTRIE ALIMENTARI CHE TRATTANO LA
S O I A
UN "PRODOTTO CHIMICO" ANCHE SOLO PER RENDERLA APPETIBILE.
IL PH "ACIDO"?
TUTTA UNA SCUSA PER DEMONIZZARE QUESTI "CIBI NATURALI". CON FRANCA NE SIAMO DEGLI ESEMPI, POICHE' A RENDERLO "ACIDO" SONO I PRODOTTI NOMINATI CHIARAMENTE SOTTO.
QUINDI SONO QUESTI "AROMI" CHIMICI IL SEGRETO CHE SI DEVE NASCONDERE, DANDO UN "CAPRO ESPIATORIO" ALL'OPINIONE PUBBLICA, USANDO TUTTI I MEZZI POSSIBILI, POICHE'
"IL FINE GIUSTIFICA I MEZZI".
ECCO SPIEGATE LE VARIE
"ALLERGIE"
CHE NON SONO CAUSATE DAI CIBI MA
DAI PRODOTTI CHIMICI DI QUESTI
"AROMI"
ED ECCO PERCHE' SONO PREZZOLATI I PERSONAGGI DI "GRIDO" E PIU' IN VISTA PER DEMONIZZARE QUESTI
"PRODOTTI NATURALI"
CHE NON SI POSSONO ADULTERARE CON L'AGGIUNTA DI QUESTI
"AROMI"
CHE IMPEDISCONO LA VENDITA DEI LORO PRODOTTI.
ECCO PERCHE' INVECE E' CONSIGLIATA LA
"SOIA"
CHE NON E' UN PRODOTTO NATURALE POICHE' PER RENDERLA APPETIBILE SUBISCE LO STESSO TRATTAMENTO DEGLI ALTRI CIBI INDUSTRIALI DI LORO PRODUZIONE.
QUESTA E' LA
VERA CAUSA DEL CANCRO E DELLE ALTRE MALATTIE CON QUALSIASI NOME SI VOGLIANO CHIAMARE E DI CUI NESSUN ALTRA SPECIE ANIMALE SI AMMALA.
LOGICAMENTE PER ARRIVARE AL LORO LIVELLO DI SALUTE, OLTRE CHE EVITARE COME LA PESTE QUESTI
"CIBI ADULTERATI"
E' NECESSARIO INGOIARE GLI
"ALIMENTI ESSENZIALI"
NEI QUALI SIAMO STATI
"GENERATI"
QUINDI SCRITTI A GRANDI LETTERE DI FUOCO NEL NOSTRO DNA.
il link sull'originale
Si sà che non vedo di buon occhio quanto dichiara il prof. Berrino, anche solo perchè consiglia le persone ad ingoiare 2-3 CAFFE' al giorno, e non solo, ma anche perchè come vegetariano sconsiglia i CIBI NATURALI come il LATTE e la CARNE che hanno ingoiato i nostri avi da quando hanno avuto gli "animali domestici" (unici al mondo), per cui sono certo che la EVOLUZIONE ha adattato a questa nostra specie, e continuarla per arrivare a dare al vita anche a noi.
Ora però venuto a conoscenza di quanto ha dichiarato in una trasmissione televisiva posso solo apprezzare il suo comportamento risguardo ai CIBI che ingoiano TUTTE le persone che viviamo nel mondo cosi detto CIVILE.
Questo è sia per gli adulti che per i bambini, tanto che nel suo discorso dichiara:
"Stiamo avvelenando i nostri bambini" e secondo l'epidemiologo stiamo causando un 'disastro epocale'.
Con mio sommo piacere finalmente qualcuno si è accorto di questo GRAVISSIMO PROBLEMA di cui le persone disinformate che grazie alla complicità dei media, ma sopratutto delle TV, non riescono a capire che stiamo vivendo un periodo della nostra storia umana, VERAMENTE GRAVE.
Prima di continuare però è bene che vi riporti quanto ha dichiarato in quella puntata in TV il prof. Berrino:
"Stiamo avvelenando i nostri bambini"
"Sono tutti questi prodotti: queste merendine, queste patatine... La libertà è una cosa estremamente importante, ma dobbiamo essere informati e dobbiamo avere la libertà di scegliere un'alternativa. E questa alternativa deve essere disponibile. Oggi per molte persone l'alternativa non è di fatto disponibile. Perché i bambini mangiano a scuola della MERDA, nelle mense mangiamo della MERDA, e poi la gente vede la televisione e dice: Ah, com’è buona quella MERDA lì!"Lo ha detto il Professor Franco Berrino durante una puntata de Le Invasioni Barbariche, il programma condotto da Daria Bignardi. L'epidemiologo dell'Istituto dei Tumori di Milano ha spiegato che il "junk food", il cibo spazzatura, è "una delle componenti della crisi" ed è una delle cause principali dell'obesità. Il Ministero dell'Agricoltura americano aveva stabilito che nell'alimentazione dei bambini si devono escludere le farine raffinate e che i cibi nelle mense devono avere come ingredienti i cereali integrali. Infatti negli Stati Uniti stanno iniziando ad accorgersi che i malati costano caro alla collettività e non producono.Berrino ha lanciato l'allarme: "La potenza del messaggio televisivo è clamorosa. Noi stiamo avvelenando i nostri bambini. Stiamo causando un disastro epocale, nel senso che le malattie croniche stanno aumentando"."Le patatine - ha aggiunto il professore - sono una delle cose che fanno ingrassare di più"
Vogliamo ora fare insieme una panoramica di quanto Berrino chiama con una parola forte: "MERDA"?
Parla in primis del prodotto largamente usato per produrre CIBO per la nostra specie, ma che è diventato anche il più nocivo, che è la FARINA BIANCA 00, di cui auspica che non venga più usata almeno per i bambini, ma che personalmente mi chiedo perchè dovrebbero ingoiarla gli adulti? E' perchè questi adulti non hanno il diritto di VIVERE IN SALUTE?
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Gli aromi alimentari sono sostanze che vengono aggiunte durante la preparazione di cibi e di piatti per conferire un profumo e un sapore determinati. Gli aromi non vengono consumati da soli ma solo aggiunti in modiche quantità ai vari alimenti. Ne esistono numerosi sia nelle preparazioni salate che dolci, per fare alcuni esempi: aroma burro, aroma gorgonzola, aroma caprino, aroma pesto, aroma oliva, aroma fragola, aroma limone, aroma cioccolato, aroma cognac, aroma caffè, aroma creme brulè, e anche aroma panettone e aroma pandoro.
Ogni ingrediente, ogni piatto tipico, ogni spezia, ogni frutto possono essere ridotti ad aroma dall'industria degli aromi, che, a partire dagli anni Cinquanta, ha assunto un'importanza sempre più fondamentale nella produzione di cibi da parte dell'industria alimentare.
Classificazione degli aromi secondo la normativa europea vigente
La normativa vigente attualmente alla quale anche l'Italia fa riferimento è la 1334 del 2008 della Comunità Europea.
Secondo questa legge gli aromi, o meglio le sostanze aromatizzanti, sono sostanze chimiche definite con proprietà aromatizzanti. Gli aromi non devono, in base ai dati scientifici disponibili, presentare un rischio per la salute dei consumatori e il loro uso non deve indurre in errore il consumatore.
Possiamo trovare tre tipi di indicazioni sull'etichette dei prodotti alimentari:
aromi (o aroma);
aroma naturale (o aromi naturali);
aroma naturale di + alimento o categoria di alimenti o materiale di base alimentare.
Gli aromi possono essere ottenuti per sintesi chimica o isolati a mezzo di procedimenti chimici; oppure tramite procedimenti fisici, enzimatici o microbiologici da un materiale di origine vegetale, animale o microbiologica.
Nel primo caso, se gli aromi sono ottenuti con procedimenti chimici ricostruendo le cellule di un ingrediente esistente in natura in laboratorio, sull'etichetta si deve riportare la generica dicitura "aromi".
Nel secondo caso, se cioè l'aroma è ottenuto con procedimenti fisici a partire da un elemento esistente in natura o da una sua parte, si può riportare la dicitura "aromi naturali".
Se la sostanza dal quale è estratto l'aroma, sempre con procedimenti fisici, è per il 95% costituita da un solo alimento o da una famiglia di alimenti, si può indicare anche l'indicazione specifica del tipo di aroma (es aroma di frutta o aroma di vaniglia).
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Gli aromi nei cibi fanno male? Fanno venire il cancro? Come sono fatti gli aromi?
Alla fine di questo articolo direte addio alla scamorza affumicata, al salmone affumicato e a tutti i prodotti artificiali contenenti tra gli ingredienti la voce "AROMI".
Gli aromi artificiali fanno male e sono prodotti chimicamente.
Cosa sono gli aromi? Quella famosissima dicitura presente nella maggior parte dei prodotti confezionati e che dice tutto e niente allo stesso tempo? Ricordiamoci che, come nel caso dell'aspartame, non significa il fatto che sia menzionato tra gli ingredienti (e quindi approvato dal ministero della salute), che non sia nocivo o cancerogeno, come dimostrato nel caso dell'aspartame, il dolcificante presente in tutti i prodotti come gomme e caramelle, e che sostituisce il tradizionale zucchero, o sciroppo di glucosio.
Il problema degli aromi, è che se non c'è scritto espressamente "aromi naturali", questi sono SEMPRE artificiali, e quindi costruiti chimicamente in laboratorio, con ingredienti terribilmente lontani dal mondo alimentare e in molti casi nocivi.
Gli aromi artificiali ed i consigli del Dott. Berrino.
A cura di Mammut Elisa
Nel mio viaggio intrapreso recentemente alla riscoperta dei sapori autentici della nostra tradizione alimentare ma anche con l'apporto di preziose innovazioni e "contaminazioni" provenienti dal continente asiatico e non solo (vedasi cucina macrobiotica), non poteva mancare un cenno sui famigerati aromi.
Queste sostanze vengono usate nella preparazione degli alimenti che tutti noi consumiamo giornalmente e con grande appagamento del gusto, ma se ci fermassimo un attimo a controllare ciò che è scritto nelle etichette, a volte ci vuole veramente la lente di ingrandimento per capire, dovremmo farci venire qualche dubbio.
Il dott. F. Berrino sconsiglia, ad esempio, lo yogurt alla frutta, infatti la frutta per lo più è completamente inesistente, ma il suo aroma c'è tutto, e che aroma!
(ricordiamo invece che YOMO è uno yogurt naturale al 100% senza aromi, altro che Muller, fate l'amore con l'aroma!)
Allora andiamo a vedere questo video, impareremo tantissimo sui profumi e gli allettanti aromi che ogni giorno inconsapevolmente ingurgitiamo, con quali danni?
Molti aromi per dare il gusto dell'affumicatura potrebbero essere cancerogeni
Cibi affumicati a rischio: secondo l'ultimo rapporto dell'Autorità Europea per la sicurezza alimentare (EFSA) molti degli aromi utilizzati per dare il gusto dell'affumicatura potrebbero essere cancerogeni. Primo indiziato, l'aroma conosciuto dagli esperti con il nome di 'AM 01' che si ottiene dal legno di faggio e raffinato chimicamente.
In questo caso l'analisi dell'Efsa parla di "possibile genotossicità" e di "effetti mutageni sul Dna delle cellule", fattori che sostanzialmente provocano il cancro. L'EFSA ha esaminato 11 tra i più comuni aromi utilizzati in Europa per l'affumicatura di carni, pesce e formaggi e ha dichiarato che per la maggior parte si tratta di sostanze con livelli di tossicità vicini a quelli considerati pericolosi.
Aromi affumicati cancerogeni fanno male alla salute.
In particolare, l'analisi ha determinato che due sugli 11 aromi sono sicuri, otto preoccupanti, uno sotto controllo e uno non valutabile per la mancanza di dati sufficienti. Partendo dai dati delle analisi Efsa la Commissione europea stilerà a breve un elenco di prodotti considerati sicuri. Gli aromatizzanti per affumicature sono solitamente aggiunti agli alimenti per dare loro il gusto di 'affumicato' in alternativa al fumo tradizionale. Klaus-Dieter Jany, presidente del Panel Efsa sugli aromi, ha spiegato che “il gruppo ha basato le sue conclusioni sui dati limiti attualmente disponibili e sulle stime di apporto di queste sostanze”.
Le preoccupazioni riguardano quegli aromi per cui questo apporto potrebbe avvicinarsi a livelli nocivi per la salute. Tuttavia, ha puntualizzato l'esperto, “ciò non significa necessariamente che le persone che consumano questi alimenti siano a rischio, poiché si prendono in considerazione stime superiori al reale consumo”.
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Ho rilevato che questo articolo unisce molte informazioni che noi trattiamo singolarmente e che sono IMPORTATISSIME per la nostra SALUTE:
La prima dice:
"In alcuni soggetti, gli additivi possono provocare effetti collaterali, come REAZIONI ALLERGICHE."
Ecco che allora leghiamo a doppio nodo la
CELIACHIA
la cui FALSITA' attribuisce al
GLUTINE
elemento importantissimo per la nostra SALUTE di cui gli animali liberi e che non acquistano i cibi delle industrie alimentari, ne ricevono moltissimi benefici, come è stato per i nostri avi.
Alla quinta INFORMAZIONE sotto la spiegazione VERA della causa questa ALLERGIA
Ma NON SOLO QUESTA ALLERGIA che FALSAMENTE viene attribuita ad ALIMENTI NATURALI che NON C'ENTRANO NULLA.
Su queste ricerche ALLERGICHE, tra le quali quella fatta dai capelli, vi sono molte cose da dire sulla loro FALSITA', ma fatte SOLO PER LUCRO senza un minimo di fondamento, ma con la richiesta di ripetere il controllo dopo un periodo di cura: SEMPRE A PAGAMENTO di cifre non indifferenti. CERTO PIU' COSTA E PIU' VALE, questo è il motto ripetuto all'infinito dai proponenti.
La seconda recita:
"Gli aromi. Chi legge le etichette dei cibi confezionati lo sa: gli aromi sono ovunque. Persino nel latte in polvere e nelle pappine per neonati. Quello che non tutti sanno è che dietro questa parola di 5 lettere ci sono circa 3000 sostanze (ad esempio la CAFFEINA, al di sotto di una certa quantità è considerata semplicemente "aroma"); alcune le conosciamo, altre sono poco note e altre ancora sono studiate perchè sospettate di cancerogenicità "CANCEROGENICITA'"."
oltre al resto, anche la stessa CAFFEINA delle bibite per i bambini, che abbiamo certezza essere una DROGA-INSETTICIDA, quindi da BANDIRE e relegare a chi coltiva il CAFFE'.
La terza poi:
"La risposta è molto semplice: i consumatori si aspettano che alcuni alimenti abbiano un determinato sapore. In genere, gli aromi sono aggiunti per recuperare o migliorare il gusto di un alimento perso durante il processo di lavorazione, ma spesso anche per rimediare alla scarsa qualità delle materie prime scelte per produrre l'alimento."
Della "scarsità delle materie prime" allora non è solo per i nostri amici di compagnia, ma è anche per i prodotti che dovrebbero essere la prima scelta come FALSAMENTE DICHIARATO.
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Sapevate che la farina panificabile che arriva nelle panetterie comuni può contenere fino a 109 additivi diversi? La farina biologica, invece, non contiene assolutamente alcun additivo. Questo articolo riguarda non solo il pane, ma tutti i prodotti fatti con la farina bianca, ovvero dolci, pizze, ecc.
La porcheria che si consuma sotto il sinonimo di pane, è una combinazione di sostanze chimiche che sono utili solo per chi vende il pane ma che danneggiano chi lo consuma.
Tutti abbiamo sentito dire che anticamente si sopravviveva a volte con solo pane e cipolla, ma chi pretende di fare una cosa simile oggi, sarebbe un suicida.
Il pane che oggi ingeriamo, è una pasta di amido che non nutre, anzi, sovraccarica di calorie vuote e porta all’obesità e alla perdita di minerali. Chi non sa che il pane bianco produce stitichezza? Quello che non tutti sanno è che produce molte altre malattie tra le quali:
Obesità
Cancro al colon
Mancanza di minerali (osteoporosi, artrosi, etc.)
Emorroidi
Colesterolo
Diverticoli
Gli additivi che per legge sono aggiunti alle farine sono l’acido ascorbico (E300), la L-cisteina (E920) e l’acido fosforico e i suoi fosfati (E338 – E452). Inoltre nell’estratto di malto contenuto ci sono additivi con effetto conservativo (E270, 280) e addittivi antiossidanti (E325, 326, 327). Questi additivi aumentano la forza della farina o la diminuiscono, e sono usati come agenti lievitanti e per panificare. Nei pani speciali ve ne sono molti di più perchè vengono aggiunti al latte in polvere. allo strutto, agli oli, ecc. per la conservazione, per il colore, per l’emulsione ecc.
I mulini industriali usano prodotti chimici differenti per lo sbiancamento come: l’ossido di azoto, diossido di cloro e nitrosyl e perossido di benzoile miscelato con sali chimici vari.
Un agente sbiancante, il diossido di cloro, combinato con le proteine qualunque siano, ancora rimaste nella farina, produce allossana. L’allossana è velenosa, ed è stata utilizzata per produrre il diabete in animali da laboratorio. Il diossido di cloro serve anche ad allungare la durata di conservazione della farina, ma non è propriamente salutare, infatti può uccidere la flora intestinale ed è usato anche nei detergenti.
Il pane bianco e i falsi pani integrali (fatti con farina bianca e un po’ di crusca, lievito artificiale e prodotti chimici, e non ha importanza che la marca sia famosa), contengono molte delle seguenti sostanze chimiche:
gesso bianco
monogliceridi e digliceridi
stearoil-2-lactilato di sodio
azodicarbonamido
acido tartarico
diacetilo
glicol propileno
muschio d’Irlanda
farina di riso
pappa di amido
soia in polvere (residui di estratti di olio)
diossido di cloro
farina di pesce
farina di ossa
dose di calcio
fosfato de ammonio
bromato di calcio
azodicarbonato
polisorbato 60 e certo molto sale…
Credete che tutto questo è aggiunto per il bene della vostra salute?
Il gesso bianco, detto solfato di calcio, non è aggiunto per togliere le crepe dal vostro stomaco, ma perché è più facile impastare la massa da infornare pari a 250 Kg. in macchine gigantesche.
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/farinaperpane.htm
"Un tipico aroma artificiale di fragola, come quello che troviamo in un milk shake alla fragola di Burger King,
contiene questi ingredienti: amil-acetato, amil-butirato, amil-valerato, anetolo, anisil-formato, benzil-acetato,
benzile-isobutirato, acido butirrico, cinnamil-isobutirato, cinnamil-valerato, olio essenziale di cognac, díacetíle,
dipropil-chetone, etil-acetato, etil-amilchetone, etil-butirato, etil-cinnamato, etil-eptanoato,
etil-eptilato, etil-Iactato, etil-metilfenilglucidato, etil-nitrato, etil-propionato, etil-valerato, eliotropina,
idrossifreniP2-butanone (soluzione al dieci percento in alcol), alfa-ionone, isobutil-antranilato,
isobutil-butirato, olio essenziale di limone, maltolo, 4metilacetofenone, metil-antranilato, metil-benzoato '
metil-cinnamato, carbonato di metil-eptina, metil-naftil_chetone, metilsalicìlato, olio essenziale di
menta, olio essenziale dì neroli, nerolina, neril-isobutirato, burro di giaggiolo, alcol fenetilico,
etere di rum, gamma-undecalactone, vanillina e solvente."
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Nei cibi conservati delle grande distribuzione è una presenza assidua, palese o occulta... si chiama "in gergo" E621 ma lo troviamo camuffato anche con altri nomi apparentemente più innocenti: “idrolizzato proteico”, “proteine vegetali”, “isolato proteico di soia”, “proteina concentrata di soia”, “aromi naturali”, “enzimi”, “autolisato di estratto di lievito” e “lievito”.
Nella sostanza non cambia la solfa: è un grave danno alla nostra salute e di lui si sospetta seriamente che tra i reali effetti collaterali ci siano anche malattie degenerative , cardiovascolari, disturbi del comportamento, diabete, glaucoma e… sovrappeso. Negli ultimi decenni è stato oggetto di molte ricerche dai risultati davvero sconcertanti, come ci ricorda il Dr Perugini Billi in una recente intervista su La Stampa:
“È noto ormai da 50 anni che per provocare un rapido soprappeso in un animale basta creare danni puntiformi nell’ipotalamo. Il glutammato è in grado di fare la stessa cosa. Il problema è che gli esseri umani sono 5 volte più sensibili alla tossicità del glutammato del più sensibile degli animali da laboratorio e i lattanti sono 4 volte più sensibili degli adulti. Secondo alcuni esperti, è la precoce esposizione al glutammato una della cause dell’aumento di obesità tra le nuove generazioni.
Nel 1957 alcuni ricercatori stavano cercando di capire se un amminoacido molto comune nel nostro corpo, l’acido glutammico, era in grado di riparare i danni retinici. Nutrirono dei topi con questo amminoacido, nella particolare forma di glutammato monosodico (MSG). Quello che scoprirono fu scioccante. Tutte le cellule della retina erano state letteralmente spazzate via, semplicemente non c’erano più.
Circa 10 anni più tardi il Dr John Olney, neuroscienziato e ricercatore americano, decise di utilizzare questo sistema di distruzione della retina per studiare le connessioni tra visione e cervello. Scoprì che il MSG non solo danneggiava la retina, ma anche alcune aree specifiche del cervello, principalmente l’ipotalamo.
Inoltre, scoprì che provocava una sovreccitazione dei neuroni talmente forte che alla fine queste cellule morivano. Chiamò questo fenomeno “eccitotossicità.
Da allora sono stati condotti numerosi studi e oggi sappiamo che l’acido glutammico è uno dei più comuni neurotrasmettitori presenti nel cervello e che influenza funzioni come l’ attenzione, l’apprendimento, la memoria, il controllo del sistema endocrino e l’emozioni.
Questo amminoacido tuttavia non distrugge le cellule nervose, perché un sistema di controllo tiene entro certi limiti i suoi livelli nel cervello. La stessa cosa però non avviene con il MSG, che è libero di provocare danni cellulari anche gravi.
Si sospetta infatti che il consumo di questa sostanza sia associato ad alcune malattie degenerative del sistema nervoso (Alzheimer, Parkinson, neuropatie, schizofrenia, depressione, disturbi del comportamento e dell’apprendimento, autismo ecc.), al diabete, alle malattie cardiovascolari, al glaucoma e alla degenerazione maculare".
Dunque OCCHIO ALLE ETICHETTE nel fare la spesa!
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Si calcola che nel mondo gli additivi chimici usati dalle industrie alimentari siano 71.000. Solo 3.000 di questi sono stati testati dall’ Agenzia per la Protezione dell’ Ambiente americana (E.P.A.).
Il gruppo aromi e fragranze è uno dei 7 settori merceologici dell’ Assochimica, e rappresenta 45 aziende operanti in Italia, 1/3 delle quali sono Multinazionali.
Tra gli aromi c’è anche l’ Aroma Panettone, Panettone Milano, Pizza, l’ aroma Burro, Fragola (fatto con il truciolato di una pianta australiana), Tartufo, Prosciutto cotto, Pollo, Fumo. L’ aroma di Menta è estratto da un batterio, aroma di Mandorle (benzaldeide), aroma di Mela (methyl-butanoato).
Il processo base per la produzione è identico sia per gli aromi aggiunti ai cibi che per quelli usati nei cosmetici o detersivi.
Gli aromi usati nell’ alimentazione spesso vengono aggiunti per recuperare o semplicemente per “perfezionare” la natura. Tutti gli aromi nascono con gli alimenti. Se prendiamo ad esempio una banana, siamo in grado di estrarne quel particolare aroma, utilizzando una serie di strumenti tecnologici, e realizzarne un concentrato.
Il produttore di una torta alla banana, potrebbe trovare che aggiungere una aroma di banana rende più appetitoso il prodotto, dovrà decidere quale tipo di aroma usare:
- naturale
- “naturale identico”
- artificiale
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Imm...arominaturopatia.htm
La prestigiosa rivista medico-scientifica “Lancet”, lancia l’allarme: “Gli additivi aumentano l’iperattività e deficit di attenzione nei bambini”
Chiedo scusa: ma dove sta la notizia?
Dico questo perché nel nostro piccolo, anche noi, come altri siti, riviste o libri (certamente non ufficiali e quindi senza alcun valore) denunciamo da anni additivi e aromi chimici di sintesi contenuti negli alimenti, in quanto estremamente pericolosi per la salute!
“Non è la prima volta che se ne parla. Già negli anni ’70 alcune ricerche ipotizzavano che alcuni coloranti fossero legati all’iperattività”, dice Paolo Aureli, Direttore del Centro nazionale per Qualità e il Rischio alimentare dell’Istituto Superiore di Sanità italiano.
Già, non è certo la prima volta, e c’è pure dell’altro: la pericolosità degli additivi non riguarda solo la presunta iperattività infantile, che aumenta in presenza di sostanze chimiche, ma tocca numerosi aspetti della vita umana infantile e adulta. Ricordo che esistono studi seri, ovviamente poco pubblicizzati, che dimostrano come bambini autistici hanno avuto un notevole miglioramento della loro condizione, eliminando totalmente gli additivi dall’alimentazione!
E’ un fatto noto che la chimica ingerita, è tanto più pericolosa quanto più delicate sono le condizioni del sistema nervoso centrale e del sistema immunitario. Bambini estremamente sensibili, come gli autistici, o quelli che soffrono di un disturbo comportamentale, manifestano maggiormente la tossicità degli additivi rispetto un bambino che non ha apparentemente nulla di particolare.
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/aromibambini.htm
Dell'articolo del link, voglio far notare e sottolineare questa parte:
LA FARINA CHE CONOSCIAMO E’ UNA INVENZIONE MODERNA
La farina che riteniamo essere normale in realtà non ha più di 60 anni, prima la farina normale era quella integrale!
La farina bianca è privata della crusca e del germe di grano e inoltre per renderla bianca in modo omogeneo, viene trattata con sbiancanti chimici come l’ossido di azoto, di cloro e il perossido di benzoile miscelato con sali chimici vari, addirittura l’ossido di cloro combinandosi con le proteine, ancora presenti nel chicco può dare origine alla allossana, sostanza utilizzata per provocare il diabete in animali da laboratorio. Cosa che spiega anche l’esplosione di malati di diabete negli ultimi anni.
Vengono aggiunti anche additivi chimici per impedire che si formino dei grumi e che si sviluppino larve di insetto. Il Prof. Berrino ha detto bene definendola il più grande veleno della storia (VEDI VIDEO)
PERCHE’ E’ STATA INTRODOTTA LA FARINA BIANCA
La farina integrale ha dei tempi diversi, più lunghi, è più delicata nella lievitazione,non consente di produrre determinati prodotti, come quelle ricette che richiedono sottilissimi strati di pasta (come la pastasfoglia, i borlenghi, i bignè). Uno dei motivi principali è che si può conservare a lungo perché è molto difficile che gli insetti si riproducano, come mai? Perché è quasi priva di qualunque valore nutritivo come vitamine, minerali, enzimi.
acidoascorbico.altervista.org/prova03/Im...tinifarinabianca.htm
E' dai primi di maggio 2015 che questo COLLIRIO lo metto nei miei occhi e ti garantisco che mi ha reso più nitida la mia visuale. Leggo senza problemi le scritte degli ingredienti dei CIBI per cercare le parole "AROMI" o "AROMI NATURALI" onde evitare di ingoiarli, o quelli scritti sui coni di gelato confezionati che sono VELENO PURO e CANCEROGENI poichè PRODOTTI CIMICI che nel mio sangue NON CI DEVONO ESSERE MAI.
Da non confondere con gli aromi o gusti delle spezie.
Gli "AROMI" o "AROMI NATURALI", sono prodotti CANCEROGENI e lo dimostro chiaramente portando il riscontro sotto.
Ormai tutti sappiamo che anche i cani ed i gatti muoiono di tumore come l'Homo Sapiens, vero?
Abbiamo anche certezza che essi sono animali carnivori.
Orbene le industrie alimentari alla macellazione dividono questa carne in PRIMA SCELTA destinata all'Homo Sapiens, e la SECONDA SCELTA destinata a loro.
Questa SECONDA SCELTA però non ha le cure della PRIMA SCELTA ed a volte marcisce nei contenitori all'aperto e sotto il sole. Questo è comprensibile vero?
"Nutrire gli animali d'affezione - Cosa contengono i cibi per animali
Tranci di polli sani e ben pasciuti, tagli scelti di bovino e cereali freschi sono tutto ciò che serve per l'alimentazione completa e bilanciata di cani e gatti. Questo è quanto affermano i produttori di pet food tramite i media. Questo è ciò che le loro industrie (11 miliardi di dollari di fatturato) vogliono far credere ai consumatori. Questo rapporto esplora le differenze tra ciò che questi ultimi credono di acquistare e cosa realmente comprano. Ci siamo focalizzati sulle marche più note, quelle distribuite nei supermercati e nei discount, ma converrà ricordare che anche molte altre marche "rispettabili" producono prodotti simili a quelli qui descritti. Ciò che sembra sfuggire alla maggior parte dei consumatori, è che l'industria dei pet food rappresenta un'estensione delle industrie di alimenti destinati al consumo umano. Il settore pet food apre un mercato per gli scarti della macellazione, per i cereali considerati "non adatti all'alimentazione umana" e per altri prodotti di scarto che non potrebbero altrimenti garantire profitti. Per "scarti" bisogna intendere intestini, mammelle, esofagi e, probabilmente, le parti malate o cancerose degli animali macellati.
...poi invece
Ingredienti
Il prezzo non sempre ne garantisce la bontà, ma spesso costituisce un buon indicatore della qualità dei pet food: utilizzare proteine di qualità e grano di prima scelta sarebbe ovviamente impossibile, per aziende che vendono cibo per cani a 1 euro al chilo, dato che il costo di ingredienti di buona qualità risulterebbe molto maggiore del ricavato. Le proteine utilizzate nei pet food possono provenire da diverse fonti. Quando bovini, suini, polli, ovini ed altri animali vengono macellati, i tagli scelti vengono separati dalla carcassa e destinati ad uso umano, mentre circa il 50% viene impiegato diversamente. Nella produzione dei pet food, viene usato tutto ciò che rimane della carcassa: ossa, sangue, intestini, tendini, legamenti e tutte le altre parti non consumate dagli umani. Sulle etichette, queste parti vengono descritte sottoprodotti. L'etichettatura è ambigua, perché indica gli ingredienti ma non definisce i prodotti elencati. Negli Stati Uniti, l'associazione di categoria dei produttori di pet food riconosce che l'uso di sottoprodotti rappresenta un introito addizionale sia per l'industria della macellazione che per gli allevatori: "La crescita dell'industria del pet food non solo fornisce ai proprietari di animali domestici un cibo migliore per i propri animali, ma apre altri mercati per le industrie che preparano il cibo per il consumo umano".
...e continua
Farine di carne, sottoprodotti ed ossa sono ingredienti comuni nei pet food. Il termine farina significa che questi prodotti non vengono utilizzati freschi: sono riciclati. In cosa consiste il riciclaggio? Stando al dizionario, "il riciclaggio è un processo di tipo industriale: riciclare carcasse di bestiame per estrarne olio dal grasso tramite fusione". La zuppa di pollo fatta in casa, con lo spesso strato di grasso che si forma sulla superficie quando viene cotta, è una sorta di mini-processo di riciclaggio. Il riciclaggio separa il grasso dai materiali idrosolubili e solidi, uccidendo i batteri. Purtroppo, può alterare o distruggere anche gli enzimi e le proteine che si trovano nella "materia prima".
Quali possono essere le conseguenze per cani e gatti alimentati con questi prodotti? Alcuni veterinari sostengono che gli scarti della macellazione aumentano il rischio di cancro e di altre malattie degenerative. I metodi di cottura usati nella produzione di pet food, come il riciclaggio e l'estrusione (pressione a caldo usata per "espandere" il cibo secco, trasformandolo in crocchette)."
acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/cibocanibene.htm
L'articolo purtroppo però NON TIENE CONTO degli "AROMI" o "AROMI NATURALI" poichè disinformato.
Determinato che questi cibi alla fine della preparazione hanno sicuramente un gusto TERRIBILE per cui i cani ed i gatti, dotati di un gusto infallibile NON MANGEREBBERO MAI questo cibo SPAZZATURA.
Ecco che allora a queste industrie vene in aiuto la CHIMICA con questi
"AROMI" o "AROMI NATURALI"
e il loro gusto è dominato.
Però faccio notare che ognuno di loro è indirizzato verso un sapore specifico e difficilmente cambia il prodotto.
Si pensi ad un gelataio, che tempo addietro per fare i gelati, a trovare i vari prodotti NATURALI per dare il gusto specificato, gli costava una barca di soldi ed a volte il gusto non era proprio al top.
Invece ora vi è proprio IL TOP, ma purtroppo sono fatti usando gli stessi
"AROMI" o "AROMI NATURALI"
CHIMICI che servono per i CIBI DEGLI ANIMALI.
Vi ricordo il detto
"IL DIAVOLO HA FATTO LE PENTOLE MA NON I COPERCHI"
E purtroppo per loro i COPERCHI sono questi "AROMI" o "AROMI NATURALI".
Non solo, ma per l'Homo Sapiens non solo questi AROMI sono messi nei gelati, ma nella
SOIA (TUTTA, dal latte fino all'ultimo prodotto, controllate e lo rileverete) e la maggior parte dei CIBI INDUSTRIALI.
Le BEVANDE? TUTTE, nessuna ne è esente.
In proposito mi permetto di ricordare che TUTTI gli animali bevono SOLO ACQUA.
Ecco per cui i
TUMORI
sono causati sia per l'Homo Sapiens che per i suoi amici animali, da un ingrediente COMUNE:
gli "AROMI" o "AROMI NATURALI".
E' comprensibile che il TUMORE non è causato a breve, ma ingoiandoli giorno dopo giorno sia l'Homo Sapiens che i suoi amici animali, si và verso questa malattia.
La pagina recita:
"Svelato il segreto più gelosamente custodito dalle multinazionali alimentari
Tutte le aziende alimentari custodiscono gelosamente UN PICCOLO SPORCO SEGRETO e oggi voglio rivelartelo mettendo a nudo tutta la questione!
Molte persone parlano degli additivi chimici utilizzati come ingredienti, questo però non è il solo problema: le aziende alimentari inseriscono qualcos'altro negli alimenti, qualcosa che sfugge alle regolamentazioni qualcosa di DAVVERO MESCHINO.
Il problema principale di ogni azienda alimentare è vendere di più spendendo di meno.
Per far ciò le aziende nell'ultimo secolo si sono sempre più modernizzate, implementando sistemi di produzione ad alta resa e bassa spesa.
Questi sistemi di produzione sono stati applicati all'agricoltura, agli allevamenti e tutta la produzione successiva.
Procedimenti altamente tecnologici producono enormi quantità di cibo in pochissimo tempo.
Tutto ciò però ha contribuito a far crescere un problema: il cibo industriale NON E' SAPORITO, PERDE TUTTO IL SUO SAPORE NATURALE le diverse fasi di lavorazione: la lavorazione è diventata iper-tecnologica, ma LA VERDURA, LA FRUTTA, LA CARNE, IL LATTE. I LATTICINI e le materie prime non sono risultate adatte per essere sottoposte a questo tipo di stress meccanico e chimico, risultato il cibo che esce dalla filiera ad alta tecnologia non ha più sapore, è cattivo, e nessun uomo lo accoglierebbe come cibo in quello stato.
Ma un momento! Il cibo che troviamo al supermercato è gustoso, pieno di sapore, eppure proviene da procedimenti industriali: come è possibile tutto ciò?
La risposta è semplice:
CHIMICA!
Questo è il segreto delle aziende alimentari, tutto il sapore dei loro cibi proviene da quell'unica piccola parolina sul fondo della lista degli ingredienti:
“AROMI”.
Dietro a questa semplice e onnipresente scritta si può celare di tutto.
E non farti ingannare dal termine “Aromi naturali”: la differenza con il semplice termine
“Aromi” è davvero minima e di naturale c'è ben poco (potremmo dire niente!).
Gli aromi costituiscono un mercato fiorente gestito da poche compagnie di punta in tutto il
mondo.
Si parla addirittura di servizi segreti del cibo.
I servigi di queste aziende produttrici di inganni, (Aromi), sono rilasciati sotto stretto riserbo, non sia mai che l'opinione pubblica venga a conoscenza che lo yogurt alla fragola presente in tutti i supermercati contiene:
amil-acetato, amil-butirato, amil-valerato, anetolo, anisil-formato, benzil-acetato, benzile-isobutirato, acido butirrico, cinnamil-isobutirato, cinnamil-valerato, olio essenziale di cognac, díacetíle, dipropil-chetone, etil-acetato, etil-amilchetone, etil-butirato, etil-cinnamato, etil-eptanoato, etil-eptilato, etil-Iactato, etil-metilfenilglucidato, etil-nitrato, etil-propionato, etil-valerato, eliotropina, idrossifreniP2-butanone (soluzione al dieci percento in alcol), alfa-ionone, isobutil-antranilato, isobutil-butirato, olio essenziale di limone, maltolo, 4metilacetofenone, metil-antranilato, metil-benzoato, metil-cinnamato, carbonato di metil-eptina, metil-naftil_chetone, metilsalicìlato, olio essenziale di menta, olio essenziale dì neroli, nerolina, neril-isobutirato, burro di giaggiolo, alcol fenetilico, etere di rum, gamma-undecalactone, vanillina e solvente.
Tutto questo elenco di ingredienti dietro la piccola scritta “Aromi”
Fra questi ingredienti troviamo un estere (anisil-formato) dell'acido formico, nonché esteri
(metil-antranilato, metil-benzoato, metil-cinnamato) dell'alcole metilico: nel corpo gli esteri in genere vengono "smontati" (non al 100%), ossia nel caso specifico si liberano appunto, a seconda della sostanza, alcole metilico ed acido formico che sono entrambi assai velenosi!
Senza gli aromi il cibo industriale risulterebbe pessimo e quindi invendibile.
Gli aromi sono un inganno colossale che ogni giorno ci portiamo a casa sulle nostre tavole. Esistono migliaia di aromi e nessuno sa che tipo di interazioni possono verificarsi all'interno del corpo umano:non esistono studi in tal senso, questo per due motivi:
1. Sarebbero davvero molto lunghi e costosi.
2. Le multinazionali alimentari non ne vogliono sapere di uno studio di questo tipo, un'eventuale bocciatura senza appello degli aromi farebbe crollare l'intera industria.
Buona parte del cibo che ti porti a casa ogni giorno contiene un inganno e mina la tua salute in modo che nemmeno immagini."
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/aromia.htm
E tra gli altri PRODOTTI CHIMICI si distingue l' ASPARTAME, noto come:
"pagina 7/23 ECCO L'ALIMENTO CHIMICO DA EVITARE
SABRINA GIANNINI FUORI CAMPO
E' in quell'occasione che parlò Jacquekine Verret, la tossicologa del governo che aveva trovato le irregolarità nelle ricerche condotte dall'azienda produttrice.
JACQUELINE VERRET - TOSSICOLOGA FDA
Non mi faccio scrupoli nell'affermare che se la quantità di ASPARTAME che oggi mettiamo negli alimenti si basa su questi studi, allora è un disastro.
SABRINA GIANNINI FUORI CAMPO
Invece è un successo commerciale, anche grazie alla strategia pubblicitaria che tende a minimizzare l'origine CHIMICA dell'ASPARTAME. Infatti la sua molecola è composta da due aminoacidi: la fenilalanina e l'acido aspartico.
SE, HOWARD METZENBAUM
Dia un'occhiata a questa pubblicità.
PUBBLICITA' NUTRASWEET MOSTRATA NELL'AUDIZIONE DEL SENATO USA 1987
" Le piante di banana non producono il NUTRASWEET e nemmeno le mucche, ma potrebbero! Se tu mangiassi banane e latte sarebbe come mangiare NUTRASWEET. E' fatto di elementi che troveresti naturalmente nelle cose buone da mangiare, E' costruito con due blocchetti di proteine. La natura non produce il NUTRASWEET, ma NUTRASWEET non potrebbe essere fatto senza"!
DR. RICHARD WURTMAN - DIR,CLINICAL RESEARCH CENTER MIT
(ride ironicamente)... penso sia ingannevole! Credo che uno spettatore medio guardando questa pubblicità penserebbe che gli aminoacidi contenuti nell'ASPARTAME producano nel corpo gli stessi effetti di un cibo naturale. E noi sappiamo che non è così. E questo perchè la FENILALANINA contenuta nell'ASPARTAME arriva direttamente nel cervello perchè non ci sono altri aminoacidi che lo bloccano, invece quando mangiamo quello che producono le mucche i livelli di FENILALANINA nel cervello non aumentano. Anzi, diminuiscono.
SABRINA GIANNINI FUORI CAMPO
Sarà per questo che viene segnalato sull'etichetta. Si legge infatti "contiene una fonte di FENILALANINA", ma c'è un'omissione incomprensibile. Il consumatore non può sapere dall'etichetta che quella fonte deriva proprio dall'ASPARTAME. Ovviamente la stessa dicitura non compare sull'etichetta del latte e di tutti gli altri alimenti proteici.
Essendo questi ultimi naturali e non artificiali. Differenza che il produttore ha sempre cercato di nascondere. Dal lancio pubblicitario con le vacche bucoliche fino ad oggi, Infatti, la multinazionale che ha acquistato il brevetto dell'ASARTAME, la giapponese Ajinomoto, dichiara che il dolcificante è composto da aminoacidi che si trovano in tantissimi alimenti comuni, e che vengono metabolizzati dal corpo esattamente come avviene per la carne, il formaggio, il pesce. Ma tralasciano il dettaglio fondamentale: che negli alimenti naturali l'aminoacido è bloccato in una proteina, quindi innocuo.
acidoascorbico.altervista.org/prova30/Immagini/aspartame.pdf
da questa pagina:
acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/aspartame.htm
Ecco i prodotti pubblicizzati:
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...imeldanacolaromi.htm
Ed ora ecco le bibite, ma non della coca-cola poichè gli ingredienti sono segreti. Certo, perchè se si conoscessero non la si berrebbe MAI.
TUTTI gli esseri viventi bevono SOLO ACQUA ed anche dalle paludi, senza alcun danno:
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/aabibitearomi.htm
Ecco i prodotti Ferrero
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/aaferrero.htm
Ecco i prodotti per i BAMBINI su questa pagina
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...i/aabambiniaromi.htm
Non dimentichiamoci della COCA-COLA, veleno puro per grandi e piccini
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/aacocacola.htm
CONCLUSIONE TUTTI I PRODOTTI CHIMICI DI QUALSIASI NATURA ESSI SIANO, FARMACI, "AROMI" o "AROMI NATURALI", PRODOTTI PER LA PULIZIA DELLA CASA O DELLA PERSONA O DI QUALSIASI ALTRA NATURA, DEVONO STARE LONTANO DA ME.
Il Prof. Joseph L. Biederman, luminare della psichiatria, confessa “approvavo psicofarmaci ai bambini con test fasulli. Mi pagavano le Big Pharma”!
DENUNCIATO UNO DEI MASSIMI SPONSOR SCIENTIFICI DELLA SOMMINISTRAZIONE DI PSICOFARMACI AI BAMBINI: ERA A LIBRO PAGA DELLE MULTINAZIONALI DEL FARMACO
UN ALTRO SCANDALO TRA MEDICI E CASE FARMACEUTICHE
Il Prof. Joseph L. Biederman, professore di psichiatria presso la Harvard Medical School e direttore dell’Istituto di Psicofarmacologia pediatrica presso il Massachusetts General Hospital di Harvard, uno dei più autorevoli sostenitori al mondo della terapia a base di psicofarmaci sui bambini per problemi della Condotta e Deficit di Attenzione ed Iperattività (ADHD), è a libro paga di una multinazionale farmaceutica.
GRAZIE A LUI BAMBINI IN TUTTO IL MONDO PRENDONO QUESTI PSICOFARMACI
A lui si deve in larga misura se a bambini di due anni è stata fatta diagnosi didisturbo bipolare e se sono stati trattati con un potente cocktail di farmaci,molti dei quali mai approvati per tale patologia dalla Food and Drug Administration (FDA) e nessuno dei quali autorizzato per minori di dieci anni.
L’esperto, sui cui lavori scientifici si basano anche in Italia molte strategie terapeutiche sui minori, pubblicava studi clinici in teoria ‘indipendenti’ sull’efficacia dei farmaci, e contemporaneamente incassava denaro per consulenze private da parte dei produttori dei farmaci.
DENUNCIA DEL NEW YORK TIMES
L’autorevole quotidiano americano New York Times ha diffuso la notizia secondo la quale il Dott. Joseph Biederman, uno dei massimi esperti mondiali sul disturbo bipolare, aveva presentato i risultati dei propri trials clinici sull’efficacia del Risperidone a esponenti della Johnson & Johnson, azienda produttrice dell’antipsicotico ‘Risperdal’, prima ancora di iniziarli.
L’esperto, che ha redatto molte delle linee guida a livello internazionale che regolano la somministrazione di antipsicotici ai bambini, utilizzati anche su bambini iperattivi e distratti, citava apertamente e con certezza – in via anticipata – il fatto che le sperimentazioni di questa molecola sui minori avrebbero dato esito positivo.
Gli inquirenti hanno inoltre esibito email e documenti interni della multinazionale farmaceutica che dimostrano come la società intendesse servirsi del suo rapporto privilegiato con il dottor Biederman per aumentare le vendite degli psicofarmaci, incluso il famoso ‘Concerta’ (metilfenidato, stesso principio attivo del Ritalin), psicofarmaco per la sindrome “ADHD” (Iperattività e Deficit di Attenzione), con studi pilotati atti a ridimensionare i pericoli di effetti collaterali sui piccoli pazienti.
Il medico, che è al centro di una vera e propria bufera mediatica e giudiziaria, anche per non aver saputo spiegare in modo convincente la provenienza di ingenti somme in dollari sui propri conti bancari personali, ha tardivamente redatto una lettera di scuse e di assunzione di responsabilità, firmata con altri due colleghi coinvolti nell’inchiesta, che sta circolando in ambiente medico.
14 MILIONI DI BAMBINI SOTTO PSICOFARMACI NEGLI USA E SI COMINCIA ANCHE IN ITALIA
Come afferma Andrea Bertaglio autore di Medicina Ribelle. Prima la salute poi il profitto “Dalla Seconda Guerra Mondiale in avanti, negli Stati Uniti, il numero delle malattie psichiche diagnosticate è passato da 26 a 395, e ormai ai bambini si danno psicofarmaci come caramelle. Oltreoceano hanno superato l’impressionante numero di14 milioni quelli in terapia con psicofarmaci per il controllo delle più svariate sindromi del comportamento: dal miglioramento delle performance scolastiche, al controllo dell’iperattività sui banchi di scuola, alle lievi depressioni adolescenziali. E non è un problema solo americano. In Germania sono stati rilasciati lo scorso anno i dati dei bambini diagnosticati iperattivi e quindi probabilmente destinati a terapie farmacologiche: sono 750.000. In Francia, invece, quasi il 12% dei bimbi inizia la scuola elementare avendo già assunto una pastiglia di psicofarmaco. Vi sembra normale?”
LE MULTINAZIONALI GUADAGNANO 150.000 DOLLARI AL MINUTO CON GLI PSICOFARMACI
Il Big Pharma (l’appellativo dato all’industria farmaceutica) impiega un terzo dei ricavi e un terzo del personale per collocare nuovi medicinali sul mercato. Solo negli Stati Uniti, tra il 1996 e il 2001 il numero dei venditori di farmaci è cresciuto del 110%, passando da 42.000 a 88.000 agenti. Non solo, per promuovere i suoi nuovi prodotti questo settore spende ogni anno da 8000 a 13.000 euro per ogni singolo medico. Per quanto riguarda la vendita di psicofarmaci, visto che ne abbiamo parlato poco fa, secondo alcune stime i loro produttori hanno una fetta di mercato da cui incassano 80 miliardi di dollari ogni anno: sono più di 150.000 dollari al minuto.
Domandiamoci se veramente questi medicinali hanno fatto o stanno facendo bene ai nostri bambini. E fare bene non significa anestetizzare.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...binipsicofarmaci.htm
ciaooo Genfranco
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Il motivo della mia informazione
acidoascorbico.altervista.org/VolontariW...om_files/lettura.htm
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...mieituttiyoutube.htm
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm
Questo file in pdf del fondo pagina riporta studi che dimostrano che l'ACIDO ASCORBICO è in grado di gestire i danni riportati dalle RADIAZIONI.
Questo studio dimostra l'importanza dell'ingoiare ACIDO ASCORBICO "PRIMA" delle eventuali RADIAZIONI cui ci si sottopone, come i raggi X, TAC, MOC ecc. cui sottopone la medicina onde poter rilevare eventuali anomalie. Quindi fare PREVENZIONE da eventuali danni causati da queste RADIAZIONI, sono certo che sia decisamente molto SALUTARE.
Naturalmente è importante ingoiarne nuovamente dopo l'avvenuta pratica.
Se questo causa la diarrea è naturale in quanto il corpo espelle ciò che ha eliminato durante la sua funzione.
Quindi, ora che hai certezza che la STITICHEZZA è foriera di malattie, quando il tuo corpo non si libera dello scarto di quanto ti sei cibato, non devi andare dal tuo medico in quanto egli non ti propone altro che PRODOTTI CHIMICI e questi non possono che essere DANNOSI, ma rivedere la tua ALIMENTAZIONE ed ingoiare SOLO CIBI NATURALI E NON GLI INNATURALI. Devi evitare come la peste i cibi degli scaffali e le bevande proposte dagli stessi scaffali..
Mi permetto di dirlo in quanto questi prodotti sono degli ANTICIBO e non contengono più quegli "ALIMENTI ESSENZIALI" che aiutano il tuo corpo nei sui bisogni NATURALI come la AUTOGUARIGIONE e molte altre AUTOPRODUZIONE indispensabili alla sua salute come la vitamina K AUTOPRODOTTA negli intestini.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/stitichezza.htm
Parte dell'articolo citato riporta:
IN ITALIANO:
Effetto di Viatmina C (ACIDO ASCORBICO) e nutrizione antiossidante sull'assunzione genica indotta da radiazioni nei lavoratori dell' impianto nucleare di Fukushima..
Atsuo Yanagisawa, M.D., Ph.D. College giapponese di IV terapia
Esistono molti studi scientifici che dimostrano gli effetti protettivi della Vitamina C (ACIDO ASCORBICO) sulla lesione cellulare indotta da radiazioni.
N. 1: Vitamina C (ACIDO ASCORBICO) è un protettore contro le radiazioni esterne
Il pretrattamento con acido ascorbico previene la sindrome gastrointestinale letale delle radiazioni.
a partire dal
National Defense Medical Colege &
Forza di autodifesa terrestre in Giappone
Yamamoto et al. J.Radiat Res 2010; 51: 145: 15.
COSA E' L'ACIDO ASCORBICO CUI LA MEDICINA LO CHIAMA Vitamina C?
Ed a cosa serve per il genere umano?
Una delle funzioni che ha questo ACIDO ASCORBICO, oltre che essere un "ALIMENTO ESSENZIALE", quindi LA BASE DELLA VITA SULLA TERRA, è un potente ANTI-OSSIDANTE.
Avendo la illusione che un qualche sindaco legga questa mia pagina e vuole la SALUTE dei suoi cittadini, mi permetto di consigliare loro di tenere efficienti sia i gabinetti pubblici che le fontane, in quanto sono entrambi il primo bisogno fisiologico a cui non si dà più peso affidandosi clienteralmente ai bar, ma che per evitare l'individuo preferisce trattenere causandosi un grande danno alla SALUTE.
Lo conferma lo scienziato Irwin Stone con un disegno:
fs
acidoascorbico.altervista.org/prova03/Im...doascorbicomanca.htm
"pagina 1/10
sostanza fondamentale
L'ACIDO ASCORBICO è una sostanza ubiquitaria fondamentale nel processo vitale. Tutti gli organismi viventi o la producono o la prendono dal nutrimento oppure periscono. I sistemi enzimatici per la produzione dell'ACIDO ASCORBICO sono di antica origine e si sono formati molto presto nello sviluppo del processo vitale su questo pianeta, probabilmente mentre le forme più altamente sviluppate erano ancora forme primitive unicellulari.
pagina 1/10
solo embrione ma produce molto ACIDO ASCORBICO
L'evidenza della embriologia sia delle piante che degli animali corrobora questo punto di vista dal momento che il seme dormiente della pianta e l'uovo dell'animale sono privi di ACIDO ASCORBICO. C'è una produzione immediata di ACIDO ASCORBICO nel seme che germina o nell'uovo in sviluppo, perfino quando l'embrione non è niente più che un grumo di alcune cellule.
pagina 1/10
alta produzione sia in piante che animali
Anche la sua diffusa presenza in tutti gli odierni organismi pluricellulari, sia piante che animali, lo testimonia. Possiamo anche dedurre che la produzione di ACIDO ASCORBICO era ben sviluppata prima che gli organismi viventi divergessero nelle forme di piante e di animali."
digilander.libero.it/genfranco/Immagini/irwinstorianaturale.pdf
Abbiamo certezza che la MEDICINA con BIG PHARMA NON HANNO ALCUN INTERESSE a cercarne la VERA causa, poichè a LORO rende di più che queste malattie continuino a mantenersi DEGENERATIVE, comprensibile vero? Anzi, sono quasi certo che loro la causa la conoscono perfettamente bene, ma dato il loro CONFLITTO DI INTERESSE, hanno tutti gli interessi a continuare così dichiarando che NON SI POSSONO GUARIRE.
QUANTA PRESA PER I FONDELLI DA QUESTO SISTEMA che con le DROGHE LEGALI NASCOSTE come il CAFFE', ci rendono LORO SCHIAVI ed incapaci di ragionare, quindi CREDULONI!
Per intenderci, sono parte di quei denominati "integratori", cui la medicina li ha radunati in un file PDF stabilendo dei limiti massimi giornalieri necessari al corpo umano per mantenerlo in salute (che ritengo ridicoli). C'è da chiedersi con che criterio questi limiti sono stati fissati. Però come posso chiamarli "integratori" se fanno parte del mio sangue e quindi segnati a LETTERE DI FUOCO nel mio DNA?
La medicina ha riunito nella parola "INTEGRATORI" molti prodotti, dei quali i prodotti DOPANTI che forniscono i clienti certe palestre per far venire loro dei muscoli incredibili, ed altri che usano i ciclisti per vincere delle gare, o altri sportivi che vogliono ottenere dei risultati fuori dalla norma. Ma come sappiamo nello sport si fanno i controlli per eliminare chi si DOPA. Ma questo viene fatto poichè ingoiando questi si rischia la vita. Ecco che per spaventare le persone, la MEDICINA ha furbescamente inserito gli "ALIMENTI ESSENZIALI" tra questi "INTEGRATORI" in modo che a nessuno venga in mente di ingoiarli, facendo credere che possono rischiare la vita.
Eccone la dimostrazione pratica:
La pagina recita: """Voglio riportare anche quì quello che è avvenuto nei giorni scorsi e cioè che la RGR Razione Giornaliera Raccomandata per la vitamina C (ACIDO ASCORBICO) è stata aumentata dal Ministero della Salute da (60x300% 180 milligrammi a 240 milligrammi variando addirittura il sistema di conteggio. Precedentemente se NON stavi accorto non ti accorgevi che potevi moltiplicare x 300%, quindi tutti continuavano ad interpretare 60 milligrammi anzichè 180 milligrammi come valore massimo (di questo me ne dovete rendere atto). D'ora in poi invece troveremo sempre 240 milligrammi. Quindi col metodo precedente avevano capito che ingerendone 180 milligrammi l'acido ascorbico ti poteva fare bene, allora imbrogliavano le carte per farti fare astinenza=malattia obbligata. Questo stà a dimostrare che finalmente qualcuno si è accorto che la Razione Giornaliera era troppo bassa e che il sistema di conteggio era fasullo quindi lascio a voi l'interpretazione. A buon intenditor poche parole. Quindi possiamo dire che dai 60 ai 240 milligrammi il COLPO è GROSSO!!!!! Cosa ne dite di integrare allora? Ora non basta più un frutto (magari conservato nei frigoriferi e raccolto 8 mesi prima, quindi scarsissimo se non privo di acido ascorbico) al giorno per arrivare alla raccomandazione di 240 milligrammi.
Il dicembre 2011 sono stati variati molti parametri e per la vitamina C (ACIDO ASCORBICO) il parametro è stato portato a 500 mg.
Nell'aprile 2013 il valore del parametro della vitamina C (ACIDO ASCORBICO) è stato portato a 1000 mg. e si è più che raddoppiato il valore della vitamina D.
Che si sia capito che questo ACIDO ASCORBICO (vitamina C) è' il maggior componente dello SPERMA, ma insieme a lui TUTTI gli altri componenti "ALIMENTI ESSENZIALI", regolati da questa molto discutibile tabella.
Spero che si rendano veramente conto che stanno andando CONTRONATURA."""
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/razionerg.htm
In sintesi, COSA SONO GLI "ALIMENTI ESSENZIALI"?
Sono detti "ALIMENTI ESSENZIALI" quei sali minerali e vitamine che formano il liquido seminale maschile di TUTTI i maschi animali al mondo, detto SPERMA, e che sono anche quelli che formano il GERME di TUTTI i semi vegetali al mondo.
Sono gli stessi "ALIMENTI ESSENZIALI" che il medico ne richiede la ricerca ai laboratori di analisi i quali segnalano le eventuali CARENZE o ECCESSI se i valori riscontrati sono fuori da dei valori di riferimento stabiliti.
Sono gli stessi "ALIMENTI ESSENZIALI" che il corpo dell'individuo usa, quindi consuma, per coniugare la parola AUTOGUARIGIONE onde mantenersi in SALUTE.
Sono quindi gli stessi "ALIMENTI ESSENZIALI" che l'individuo dovrebbe ingoiare giornalmente contenuti nei CIBI di cui si ciba per rimpiazzare quello che il corpo ha usato a tale scopo diventandone CARENTE.
Sono quindi gli stessi "ALIMENTI ESSENZIALI" che quando la femmina è incinta deve fornire al nascituro per poterlo far crescere dentro di lei.
Sono quindi gli stessi "ALIMENTI ESSENZIALI" che dopo la nascita la mammina fornisce al neonato mettendoli nel suo LATTE onde vederlo crescere forte e disposto.
A ma allora TUTTE le femmine animali questi "ALIMENTI ESSENZIALI" li mettono nel loro LATTE, quindi anche la leonessa, la balena e l'elefante.
Ci dicono che il LATTE delle mucche è CANCEROGENO poichè contiene antibiotici, a ma allora TUTTE le femmine umane che ingoiano antibiotici quando sono incinte o allattano UCCIDONO i loro figli!!!!
Questo vi risulta?
Mi risulta invece che sono gli stessi "ALIMENTI ESSENZIALI" che data la raffinazione dei CIBI NATURALI da parte delle industrie alimentari, i cibi che mettono sugli scaffali per il nostro sostentamento questi "ALIMENTI ESSENZIALI" non li contengono più causando in noi delle CARENZE GRAVI che causano anche il cancro.
Infatti e senza ombra di dubbio le malattie sono causate da queste CARENZE.
Ciò che maggiormente concorre a causare queste CARENZE sono le DROGHE ed i PRODOTTI CHIMICI, di qualsiasi natura essi siano in quanto il corpo li considera VELENO dato che NON sono scritti nel suo DNA.
La pagina recita:
"""L'assunzione prolungata di alcuni farmaci può determinare carenze vitaminiche e minerali anche importanti, diminuendo l'assorbimento e/o aumentando la perdita di micronutrienti essenziali.
Farmaci carenze vitaminiche
Conoscere le casistiche più importanti e frequenti, aiuta medici e pazienti a prevenire quadri di ipovitaminosi e carenze minerali, associando la terapia farmacologica a specifici integratori vitaminici e/o ad opportune correzioni dietetiche.
Di seguito riportiamo le più note relazioni causa/effetto tra l'assunzione di determinati farmaci e carenze vitaminico/minerali, ricordando che è compito esclusivo del medico stabilire l'opportunità o meno di supportare il farmaco con una specifica integrazione di vitamine o minerali (si ricorda, per esempio, che in alcuni casi tale pratica potrebbe compromettere l'assorbimento o l'efficacia del farmaco stesso).
ANTIBIOTICI (penicillina, cefalosporina, tetraciclina ecc.): alterano e distruggono la flora batterica intestinale, inclusi i ceppi indispensabili per la sintesi di alcune vitamine, come l'acido folico e la vitamina K. A lungo andare possono provocare sindromi emorragiche da carenza per mancata sintesi della vitamina K.
DIURETICI: usati soprattutto per il trattamento dell'ipertensione arteriosa, aumentano le perdite di vitamine (gruppo B, specie la B1, e vitamina C) e minerali (soprattutto potassio, magnesio e calcio)
LASSATIVI: inibiscono soprattutto l'assorbimento di vitamine liposolubili
RESINE SEQUESTRANTI GLI ACIDI BILIARI: utilizzate contro l'ipercolesterolemia, possono ridurre l'assorbimento delle vitamine liposolubili
FIBRATI: utilizzati contro il colesterolo alto, possono ridurre la disponibilità di vitamine del gruppo B (B12, B6, B3) e folati; questi ultimi sono importanti anche per compensare l'aumento dei livelli di omocisteina indotto dai fibrati
STATINE: utilizzate contro il colesterolo alto, possono favorire deficit di vitamina D e coenzima Q10
ANTIACIDI, H2 ANTAGONISTI ED INIBITORI DELLA POMPA PROTONICA: contribuiscono a risolvere problemi come gastrite, reflusso ed ulcere peptiche, riducendo l'acidità del contenuto gastrico; tuttavia, per lo stesso motivo possono ridurre l'assorbimento di vitamina B12, Beta-carotene, Vitamina D ed acido folico, oltre a quello di minerali come calcio, ferro e zinco.
PILLOLA ANTICONCEZIONALE E TOS (Terapia ormonale sostitutiva in menopausa): possono ridurre i livelli plasmatici di vitamine del gruppo B, Vitamina C ed Acido Folico, oltre a quello di minerali importanti come magnesio, selenio e zinco, e di alcuni amminoacidi (triptofano e tirosina).
ASPIRINA ED ANTIREUMATICI (corticosteroidi ed antinfiammatori non steroidei): a lungo andare determinano una sensibile riduzione della vitamina C (soprattutto l'aspirina) nei globuli bianchi e nelle piastrine del sangue (che partecipano al processo di coagulazione), con conseguenti rischi di emorragie. Possono ridurre anche la disponibilità di Vitamina B12 ed acido folico
CHEMIOTERAPICI (antimitotici, antitumorali): alcuni di questi agiscono inibendo la trasformazione dell'acido folico nella sua forma attiva, bloccando un processo fondamentale per la replicazione cellulare. Ne consegue una riduzione dei livelli di vitamina nell'organismo.
ANTITUBERCOLARI (es. isoniazide): provocano nel malato di tubercolosi, già denutrito, delle carenze di vitamina B6 con conseguenti affezioni neurologiche di tipo polinevritico, o delle carenze di vitamina PP che inducono disturbi neuropsichici di tipo depressivo.
ANTIDIABETICI (biguanidi, metformina, e sulfaniluree): possono determinare una carenza di vitamina B12, coenzima Q10 ed acido folico; alcune sulfaniluree (glipizide, acetoesamide, gliburide e tolazamide) inibiscono enzimi necessari per la sintesi di un importante antiossidante, il coenzima Q10. Clorpropramide e tolbutamide sono due solfaniluree che non interferiscono con il coenzima Q10. Anche la metformina (biguanide) riduce i livelli di coenzima Q10 nell'organismo, oltre a quelli di Vitamina B12 ed acido folico.
ANTICONVULSIVANTI prescritti nei casi di epilessia (es. difenilidantoina): alla lunga possono associarsi a danni ematici per carenza di acido folico e a danni ossei per carenza di vitamina D.
ANTIDEPRESSIVI (inibitori selettivi della ricaptazione della serotonina): a lungo andare, possono favorire l'insorgenza di carenze di melatonina e vitamine del gruppo B.
acidoascorbico.altervista.org/prova30/Im.../farmacivelenosi.htm
Questo perchè questi PRODOTTI CHIMICI NON devono essere nel corpo in quanto NON scritti nel suo DNA. mentre gli "ALIMENTI ESSENZIALI" sono scritti a LETTERE DI FUOCO NEL DNA.
Infatti abbiamo certezza che essi sono stati usati e lo sono tutt'ora per guarire molte malattie.
Un esempio accertato:
Ho fatto ricerche di malattie guarite da qualche FARMACO, ma non ne ho trovate neanche una.
Ed ora ecco le prove delle malattie guarite con gli "ALIMENTI ESSENZIALI":
Ho fatto altrettante ricerche se vi fossero malattie guarite con degli "ALIMENTI ESSENZIALI" ottenendo questi risultati:
La prima e più importante malattia guarita con uno di questi è
lo SCORBUTO guarito dall' ACIDO ASCORBICO
la PELLAGRA guarita dalla VITAMINA B3 (NIACINA)
il BERI-BERI guarito dalla VITAMINA B1 (TIAMINA)
il RACHITISMO guarito dalla vitamina D (ORMONE)
la POLIOMIELITE guarita dal CLORURO DI MAGNESIO
la SCLEROSI MULTIPLA e le malattie AUTOIMMUNI dalla VITAMINA D cura del dottor Coimbra
la OSTEOPOROSI dalla VITAMINA D
la TUBERCOLOSI (TBC) dalla VITAMINA D
la ANEMIA PERNICIOSA guarita dalla VITAMINA B12 (COBALAMINA)
Un ricercatore dell’Istituto Lister di Medicina Preventiva di Londra stava sperimentando su dei ratti una dieta a base di chiara d’uovo cruda come fonte unica di proteine. Dopo qualche settimana i ratti diedero segni di squilibrio: comparvero dermatiti ed emorragie cutanee: gli animali perdevano il pelo, gli arti si paralizzavano, diminuivano di peso, e infine morivano.
guarita dalla BIOTINA del gruppo B.
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Imm.../malattieguarite.htm
Ciao, MOLTO VOLENTIERI. Per farlo ti chiedo se sei NATA NUDA. Scusami non voglio andare nel sesso, ma farti capire bene la verità inconfutabile. Ora anch'io sono nato nudo, come ogni persona al mondo. Ma chissà perchè ci siamo ritrovati le VERGOGNE!!!! Incredibile ma vero.
Ci dicono che lo fanno per non dare scandalo ai bambini ecc. FALSO, poichè sappiamo benissimo che i bambini sanno più di noi. Quindi capiamo che tutte le scuse sono buone, ma la verità purtroppo è un'altra e ben precisa. Da queste VERGOGNE chi le ha impostato ne trae PROFITTO E POTERE.
Non sono quì per cercare dei colpevoli, non è mia intenzione, ma farti capire cosa si nasconde dietro. Per farlo ti faccio un'altra domanda: SAI COSA CONTIENE IL LIQUIDO SEMINALE MASCHILE DI TUTTI I MASCHI ANIMALI AL MONDO detto SPERMA?
NO!?!?!?!?!? ma sei normale, lo sai? Lo era anche per me, finchè ho scoperto che la maggior parte di questo è ACIDO ASCORBICO, insieme la MAGNESIO; al POTASSIO, al FERRO, al CALCIO, alla vitamina A, al gruppo delle vitamine B, alla vitamina D.
So che sicuramente il tuo medico ti ha già fatto fare l'esame del sangue, e non ti pare che nella sua richiesta non scriva questi per verderne i valori che hanno dei valori di controllo più e meno. Ma non ti pare strano questo?
Allora se questi che personalmente ho chiamato "ALIMENTI ESSENZIALI" sono nello SPERMA maschile dove è stato generato quello spermatozoo che mi ha dato la vita ed è nel mio sangue, vuol proprio dire che questi sono scritti nel mio DNA a LETTERE DI FUOCO, vero?
Ora detto questo, sappiamo anche che la CARENZA di questi è causa delle nostre MALATTIE. Lo possiamo dedurre dall'esame del sangue prescritto dal medico, altrimenti che motivo avrebbe per farlo fare?
TRADUZIONE IN ITALIANO:
Effetto di Viatmina C (ACIDO ASCORBICO) e nutrizione antiossidante sull'assunzione genica indotta da radiazioni nei lavoratori dell' impianto nucleare di Fukushima..
Atsuo Yanagisawa, M.D., Ph.D. College giapponese di IV terapia
Esistono molti studi scientifici che dimostrano gli effetti protettivi della Vitamina C (ACIDO ASCORBICO) sulla lesione cellulare indotta da radiazioni.
N. 1: Vitamina C (ACIDO ASCORBICO) è un protettore contro le radiazioni esterne
Il pretrattamento con acido ascorbico previene la sindrome gastrointestinale letale delle radiazioni.
a partire dal
National Defense Medical Colege &
Forza di autodifesa terrestre in Giappone
Yamamoto et al. J.Radiat Res 2010; 51: 145: 15.
<Background> Un incidente con un pianeta nucleare avvenuto nel 1999 in Giappone. I pazienti che sono stati esposti a dosi elevate di radiazioni hanno sviluppato una grave insufficienza del midollo osseo e, successivamente, sono stati sottoposti a trapianto di cellule staminali. Howerer, hanno sviluppato un grave danno gastrointestinale con diarrea e sanguinamento e alla fine sono deceduti per insufficienza multiorgano.
Yamamoto et al. j Radiat Res 2010; 51: 145: 156.
Il mouse potrebbe sopravvivere meno di 8 Gy irradiazione di tutto il corpo (WBI). Trapianto di midollo osseo (BMT) 24 ore dopo l'irradiazione dei topi salvati che hanno racchiuso meno di 12 Gy. Howerer, nessun topo in recessione 14 Gy-WBI sopravvissuto, a causa della sindrome GI indotta da radiazioni.
La vitamina C (150 mg / kg / die) (ACIDO ASCORBICO) è stata somministrata per via orale per 3 giorni, quindi i topi sono stati sottoposti a irradiazione di 14 Gy. Il pretrattamento con acido ascorbico ha migliorato nettamente il danno intestinale indotto dalle radiazioni, liberando topi che hanno ricevuto WBI a 14 Gy in combinazione con BMT.
Autori del National Defense Medical College% Ground
Salf - Difesa Forcew in Giappone Commentato in questo articolo.
"Quando intraprendiamo il salvataggio delle vittime da un'area contaminata da radiazioni subito dopo un incidente di radiazioni o il terrorismo, è importante per i membri del team di azione prendere prontamente Vitamina C (ACIDO ASCORBICO) per via orale "
Nel marzo 13,2011, la squadra di soccorso della National Self-Defense Force prese la VITAMINA C quando si trovava nella centrale nucleare di Fukushima.
# 2: la vitamina C è un protettore contro le radiazioni interne
Vitamina C come radioprotettore
Contro Lodine-131 In Vivo
Narra VR et al. J. NuclMed 1993; 34: 637-640
L'iniezione intra-testicolare di Iodio-131 ha ridotto la sopravvivenza della testa dello spermatozoo nei topi ed è nota come modello sperimentale di INFIAMMAZIONE INTERNA.
Il pretrattamento dell'iniezione intra-testicolare di vitamina C (ACIDO ASCORBICO) o l'assunzione orale di vitamina C ha aumentato la sopravvivenza degli spermatozoi e dello sperma dopo l'iniezione di iodio-131 nei topi.
Pertanto, la vitamina C (ACIDO ASCORBICO) è un radioprotettore quando i radionuclidi sono incorporati nel corpo e forniscono la dose in un faschione cronico.
3: L'assunzione orale di vitamina C (ACIDO ASCORBICO) previene il danno al DNA indotto dalle radiazioni negli esseri umani.
Effetto della dieta e della vitamina C (ACIDO ASCORBICO) sulla rottura del filamento di DNA in globuli bianchi umani appena isolati.
Green MHL et al. Mutation Research 316 / (1994) 91-102
I campioni di sangue sono stati prelevati prima e 1 ora dopo la colazione con l'ingestione orale di vitamina C.(ACIDO ASCORBICO)
I campioni sono stati immediatamente irradiati usando un hotspot Cobal-60 e il danno al DNA è stato misurato usando il test "cometa".
L'ingestione di Vitamina C (ACIDO ASCORBICO) ha causato una significativa riduzione del danno al DNA a causa dell'irradiazione e il suo effetto massimo è stato di 4 ore dopo l'assunzione di vitamina C.(ACIDO ASCORBICO)
Le radiazioni di injuri possono essere protette da antiossidanti,
* L'assunzione orale di acido alfa-lipoico e di vitamina E riduce la radioattività urinaria e lo stress ossidativo nei bambini irradiati a Chernobyl.
* Esistono numerosi studi scientifici sull'alimentazione come radio protettore come vitamina A, C, E, K, selenio, glutatione, melatonina, probiotici, resveratrolo, ecc.
* La riserva antiossidante del corpo è un ruolo chiave per prevenire le lesioni da radiazioni.
Dichiarazione ufficiale di JCIT su "Radioattività ambientale e salute" pubblicata il 29 marzo 2011.
Gruppo di lavoro della dichiarazione
Atsuo Yanagisawa, M.D
Marsashi Uwabu, M.D.
Burton E. Burkson, M.D.
Settimane Bradford, M.D.
Ronald Hunninghake, M.D.
Steve Hickey. Ph.D.
Thomas Levy, M.D.
La raccomandazione più forte è che coloro che vivono nelle aree colpite assumano regolarmente supplementi antiossidanti come la vitamina C (ACIDO ASCORBICO) per contrastare le conseguenze negative dell'esposizione a radiazioni di dose a lungo termine e per proteggere la salute delle generazioni future,
ICIT - Raccomandazione
Le persone che hanno una possibile esposizione alle radiazioni interne e / o esterne dovrebbero assumere una riserva antiossidante sul proprio corpo.
Vitamina C (ACIDO ASCORBICO) 1-3 g 3-4 volte al giorno
o Vitamina C (ACIDO ASCORBICO) liposomiale 1-2 g due volte al giorno
Acido alfa-lipoico 100.300 mg due volte al giorno
Selenio 50-200 mcg due volte al giorno
Vitamina E 100-200 mg due volte al giorno
con altre vitamine e minerali essenziali.
Raccomandazione JCIT per le persone che lavorano nell'area contaminata dalle radiazioni nel Pianeta Nucleare di Fukishima.
(1) Vitamina C (ACIDO ASCORBICO) 25 g I.v. prima di lavorare in una centrale nucleare,
radiazione - area contaminata.
Acqua sterile 250 ml 50% vitamina C (ACIDO ASCORBICO) 50 ml
20% di Mg-ckloride 5 ml 1% B12 1 ml
Complesso B 100 1 ml 10% B6 1 ml
25% di Dantantolo 1 ml
(2) Supplementi giornalieri al lavoro
Liposaomal Vitamin C 2g <tre volte al giorno
Acido alfa-lipoico 300 mg <due volte al giorno
Selenio 200 mg <due volte al giorno
Vitamina E 200 mg <due volte al giorno
con altre vitamine essenziali
Università giapponese di terapia endovenosa (JCIT)
Siamo 400 membri: 379 medici, 12 dentisti, 9 veterinari
Più di seminari educativi ogni anno.
Vitamina C (ACIDO ASCORBICO) IV, acido lipoico IV, chelazione IV, cocktail di Myers, Ucraina, terapia nutrizionale, ecc.
Il 1 ° Simposio JCIT di "IVC per i malati di cancro"
17 ottobre 2010 Tpkyo, Giappone
Più di 170 cliniche di membri di JCIT offrono consulenza medica radioprotettiva al cittadino giapponese lungo la dichiarazione JCIT.
Effetto della vitamina C (ACIDO ASCORBICO) e nutrizione antiossidante sull'espressione genica indotta da radiazioni negli operai delle centrali nucleari di Fukushima
- Uno studio pilota
Atsuo YANAGISAWA, M.D. Ph.D. (1)
Michie IWATA, M.D., Ph.D. (2)
Shuichi AKIYAMA (3)
(1) College giapponese di IV terapia,
(2) Iwata Ladies Clinic,
(3) Gene Science Co, Ltd.
introduzione
Nella dichiarazione di "Radioattività ambientale e salute" emessa il 29 marzo 2011, abbiamo fortemente raccomandato che "le persone che vivono nelle aree colpite debbano regolare con antiossidanti come la Vitamina C (ACIDO ASCORBICO) per contrastare la conseguenza negativa dell'esposizione alle radiazioni a basse dosi a lungo termine" così come per proteggere la salute della prossima generazione. " Howerer, TPCO, governo e tutti i media hanno ignorato la nostra dichiarazione.
Recentemente, abbiamo esaminato l'espressione genica correlata al cancro in 16 uomini che avevano lavorato in ambienti con radiazioni severe nella centrale nucleare di Fukushima. Abbiamo anche confermato il miglioramento del punteggio di rischio del cancro con l'integrazione di Vitamina C (ACIDO ASCORBICO) e altri nutrienti antiossidanti.
Methoda (1) Soggetti di studio
Soggetti:
6 uomini (32-59 anni) che hanno lavorato per 5-6 settimane nell'area delle radiazioni contaminate della centrale nucleare di Fukushima dopo il 12 marzo 2011.
Tutti i soggetti erano lavoratori temporanei di subappalto di TEOCO.
Operazioni di lavoro in aree contaminate:
-> Raccogliere l'acqua contaminata
-> Misurazione del livello di radiazione nella zona dell'impianto
-> Rimozione di detriti
-> Funzionamento di macchinari pesanti
Metodi (2) Misura
Il campione di sangue è stato ottenuto pochi giorni dopo il periodo di lavoro. In 4 lavoratori, il sangue si è ottenuto prima e dopo il periodo lavorativo.
misura:
(1) Farmaci del sangue intero e chimica del sangue
(2 (livelli di plasma di DNA libero
(3) 47 espressione genica correlata al cancro
(4) Calcola "Punteggio Rischio del cancro"
Il "punteggio di rischio di cancro" è stato calcolato utilizzando l'equazione formata dall'analisi statistica del valore di 47 espressioni genetiche correlate al cancro.
Pethods (3) Intervento
(1) Prescrizione di Vitamina C (ACIDO ASCORBICO) 25g per via endovenosa
Acqua sterile 250 ml 12,5% MgSO4 5 ml
50% Vitamina C (ACIDO ASCORBICO) 50ml (25 g)
V-B1: 120mg V-B2: 2mg V-B3: 40mg
V-B5: 254 mg V-B6: 120 mg V-B12: 1 mg
(2) Supplementi orali giornalieri
Lyposomal Vitamin C 1 g twicw al giorno
Acido alfa - lipoico 300 mcg di tywicw al giorno
Selenio 200 mg due volte al giorno
Vitamina E 200 mg due volte al giorno
Multi-vitamine due volte al giorno
Concentrazione libera del DNA
Distribuzione del punteggio di rischio di cancro su soggetti sani e pazienti con tumore.
DNA privo di plasma e punteggio di rischio di cancro nei lavoratori di Fukushima
Il punteggio di rischio di cancro è calcolato dal valore di 48 espressione genica correlata al cancro utilizzando l'analisi logistica.
Effetto di un intervento nutrizionale antiassiale su DNA libero e punteggio di rischio di cancro nei lavoratori di Fukushima.
Cinque lavoratori sono stati testati con IVC twioe e mese e integratori alimentari antiossidanti orali.
Effetto della nutrizione antiossidante sul DNA libero e sul punteggio di rischio di cancro prima e dopo 5-6 settimane di lavoro sul pianeta nucleare a Fukushima.
Quattro lavoratori hanno preso onde i.v. La terapia con vitamina C (ACIDO ASCORBICO) (25 g) prima che andassero, e continuamente ha assunto integratori antiossidanti durante il periodo lavorativo. Nessun cambiamento significativo è stato riscontrato sia nel DNA Risck Score che nel Cancro libero.
Conclusione
(1) Abbiamo valutato gli effetti dell'esposizione alle radiazioni sull'espressione genica correlata al cancro in 17 uomini che hanno lavorato per 5-5 settimane nell'area delle radiazioni contaminate della centrale nucleare di Fukushima.
(2) Dopo il lavoro, il DNA privo di plasma è stato incenerito in 2 su 13 lavoratori e il punteggio di rischio di cancro è aumentato a 3. Dopo 2 mesi di intervento con Vitamina C (ACIDO ASCORBICO) per via endovenosa e supplementi nutrizionali antiossidanti orali, il DNA libero è tornato al livello normale e il punteggio del rischio del cancro era significativamente diminuito (p <0,05),
(3) Nessun cambiamento significativo è stato visto in 4 lavoratori che hanno assunto una volta i.v. Vitamina C (ACIDO ASCORBICO) prima del lavoro e assunzione continua di supplementi antiossidanti durante il periodo lavorativo.
(4) L'aumento del rischio di cancro mediante esposizione alle radiazioni può essere pretestuoso mediante un intervento nutrizionale antiossidativo,
I lavoratori di Fukushima nell'area contaminata da radiazioni dovrebbero assumere immediatamente la terapia nutrizionale antiossidativa.
"Solo la vitamina C (ACIDO ASCORBICO) e altri supplementi nutritivi antiossidanti possono salvare la vita delle persone dalle lesioni da radiazioni".
-JCIT gruppo di lavoro
54 anni. femmina, cancro allo stomaco
La mia proposta
Il mantenimento della riserva facoltativa anti - ossidativa che prende dalla vitamina C (ACIDO ASCORBICO) e altre sostanze nutritive anti - ossidanti è essenziale per la prevenzione e il trattamento del cancro, anti - età, radioprotezione e una salute ottimale.
L'articolo ORIGINALE in inglese
Effect of Viatmina C and antioxidative nutrition on radiation - induced gene axpression in Fukushima nuclear planto workers.
Atsuo Yanagisawa, M.D., Ph.D. Japanese College of IV Therapy
Ther are many scientific studies demostrate protective effets of Vitamina C upon radiation - induced cellular injury.
#1: Vitamina C is a protector against external radiation
Pretreatment with Ascorbic Acid Prevents Lthal Gastrointestinal Syndrome of Radiation.
from
National Defense Medical Colege &
Ground Self - Defense Force in Japan
Yamamoto et al. J.Radiat Res 2010;51:145:15.
<Background> A nuclear power planet accident occurrent in 1999 in Japan. Patients who were exposed to high doses of radiation developed severe bone marrow failure, and thereafter underwent stem cell transplantation. Howerer, they developed severe GI damage with diarrhea and bleeding, and eventually died from multiple organ failure.
Yamamoto et al. j Radiat Res 2010;51:145:156.
Mouse could survive less than than 8 Gy whole body irradiation (WBI). Bone marrow transplantation (BMT) 24 h after irradiation rescued mice racelving less than 12 Gy. Howerer, no mice receving 14 Gy-WBI survived, beacause of radiation - induced GI syndrome.
Vitamin C (150 mg/kg/day) was orally administered for 3 days, and then mice underwent 14 Gy irradiation. Pretreatment with ascorbico acid markedly improved radiation - induced intestinal damage, thwreby rescuing mice receiving WBI at 14 Gy in combination with BMT.
Authors of National Defense Medical College % Ground
Salf - Defense Forcew in Japan Commented in this article.
"When we undertake the rescue of victims from a radiation - contaminated area just after a radiation accident or terrorism, it is important for rescxue team members to
rpomptly take Vitamina C orally"
In March 13,2011, the rescue team of National Self - Defence Force took VITAMIN C when were in the Fukushima Nuclear Plant.
#2: Vitamin C is a protector against internal radiation
Vitamina C as a Radioprotector
Against Lodine-131 In Vivo
Narra VR et al. J.NuclMed 1993;34:637-640
Intra - testicular injection of Iodine-131 decreased sperm head survival in mice and is known as an experimental model of INTERNAL RADIATION INJURY.
Pretreatment of intra - testicular injection of Vitamin C or oral intake of Vitamin C increased sperm heand survival after the injection of Iodine-131 in mice.
Thus, Vitamin C is a radioprotector when radionuclides are incorpored in the body and deliver the dose in a chronic faschion.
#3: Oral intake of Vitamin C prevent radiation - induced DNA damage in humans.
Effect of diet and Vitamin C on DNA strand breakage in freshly - isolated human white blood cells.
Green MHL et al. Mutation Research 316/(1994)91-102
Blood samples were taken before and 1 h after breackfast with oral ingestion of Vitamin C.
Samples were immediately irradiation using a Cobal-60 hotspot and DNA damage was measured using the "comet" assay.
Viatmin C ingestion chowed a significant reduction in DNA damage due to irradiation and its peak effect was 4 hours after intake of Vitamin C.
Radiation injuri can be protacted by anti - oxidativenutritions,
* Oral intake of alpha - lipoic acid anda Vitamin E reduced urinary radioactivity and oxidative stress in irradiation children in Chernobyl.
* There are numerouse scientific report about nutrition as a radio - protector such as Vitamin A, C, E, K, Selenium, Glutathione, Melatonin, probiotics, Resveratrol, ecc.
* Anti - oxidative reserve of the body is a key role for preventing radiation injury.
Official Statement of JCIT about "Environmental radioactivity and health" issued in March 29, 2011.
Working Group of The Statement
Atsuo Yanagisawa, M.D
Marsashi Uwabu, M.D.
Burton E. Burkson, M.D.
Bradford Weeks, M.D.
Ronald Hunninghake, M.D.
Steve Hickey. Ph.D.
Thomas Levy, M.D.
It is strongest recommendation that those living in the effected areas regularly take antiossidant supllements such as Vitamin C to counteract the negative consequences of longt - term dose radation exposure as well as to protect the health of coming generations,
ICIT - Recommandation
People who have a possibile internal and/or external radiation exposure should take anti - oxidative reserve on their own body.
Vitamin C 1-3 g 3-4 times a day
or Liposomal Vitamina C 1-2 g twice a day
Alpha-lipoic acid 100.300 mg twice a day
Selenium 50-200 mcg twice a day
Vitamin E 100-200 mg twice a day
with other essential vitamins and minerals.
JCIT recommendation for people who works at radiation - contaminated area in the Fukishima Nuclear Planet.
(1) Vitamin C 25 g I.v. before working at nuclear plant,
radiation - contaminated area.
Sterile water 250 ml 50% vitamin C 50 ml
20% Mg-ckloride 5 ml 1% B12 1 ml
B-complex 100 1 ml 10% B6 1 ml
25% Dexpanthenol 1 ml
(2) Daily supplements at work
Liposaomal Vitamin C 2g < three times a day
Alpha-lipoic acid 300 mg < twicw a day
Selenium 200 mg < twice a day
Vitamin E 200mg < twice a day
with other essenzial vitamins.
Japanese Colege of Intravenous Therapy (JCIT)
We are 400 members: 379 phisicians, 12 dentists, 9 veterinarians
More than educational seminares evwry year.
IV Vitamina C, IV Lipoic acid, IV Chelation, Myers' Cocktail, Ukraine, Nutrition therapy, etc.
The 1st JCIT Symposium of "IVC for Cancer Patients"
Oct 17, 2010 Tpkyo, Japan
More than 170 JCIT memeber clinics offer radio - protective medical consultation to the Japanese citizen along the JCIT statement.
Effect of Vitamin C and anti - oxidative nutrition on radiation - induced gene expression in Fukushima nuclear plant workers
- A pilot study
Atsuo YANAGISAWA, M.D. Ph.D. (1)
Michie IWATA, M.D., Ph.D. (2)
Shuichi AKIYAMA (3)
(1) Japanese College of IV Therapy,
(2) Iwata Ladies Clinic,
(3) Gene Science Co, Ltd.
Introduction
In the statement of "Envirenmental Rasioactivity and Health" Issued in March 29, 2011, we strongly recommended that "People living in the effected areas should regulafly take antioxidant supllements such as Vitamina C to counteract the negative consequencea of long - term low dose radiation exposure as well as to protector the health of coming generation." Howerer, TPCO, governement and all medias ignored our statement.
Recently, we examined cancer - related gene expression in 16 men who had worked at severe radiation environment at Fukushime nuclear plant. We also confirmed the improvement of cancer risck score by the supplementation of Vitamina C and other anti - oxidantive nutrition.
Methoda (1) Study subjects
Subjects:
6 men (32-59 yars) who worked 5-6 weeks at radiation contaminated area of Fukushima Nuclear Plant after March 12,2011.
All subject were temporary worker of sub - sub contractor company of TEOCO.
Work operations at contaminated area:
--> Collecting contaminated water
--> Measuring radiation level in the plant area
--> Removal of debris
--> Operation of heavy machinery
Methods (2) Measurement
Blood sample was obtained few days after the working period. In 4 workers, blood was abtained at before and after the working period.
Measurement:
(1) Whole blood countrs and blood chemistry
(2( Plasma levels of free DNA
(3) 47 cancer related gene expression
(4) Calculate "Cancer Risck Score"
"Cancer Risk Score" was calculated using equation formaed by the logistic analisis the value of 47 cancer - related gene expressions.
Pethods (3) Intervention
(1) Intravenous Vitamin C 25g prescriptio
Sterile water 250 ml 12.5% MgSO4 5ml
50% Vitamina C 50ml(25g)
V-B1: 120mg V-B2: 2mg V-B3: 40mg
V-B5: 254mg V-B6: 120mg V-B12: 1mg
(2) Daily oral supllements
Lyposomal Vitamin C 1 g twicw a day
Alpha - lipoic acida 300 mcg tywicw a day
Selenium 200 mg twice a day
Vitamin E 200 mg twicw a day
Multi - Vitamins twice a day
Free DNA concentration
Diseribution of Cancer Risk Score on Healthy subjects and Cancer Petients.
Plasma Free DNA and Cancer Risk Score in Fukushima Workers
Cancer Risk Score is calculated from the value of 48 cancer - related gene expression using logistic analysis.
Effect of anti - axidative nutrizional intervention on Free DNA and Cancer Risk Score in Fukushima Workers.
Five workers were trested with IVC twioe e month and oral anti - oxidative nutritional supplements.
Effect of anti - oxidative nutrition on Free DNA and Cancer Risk Score before and after 5-6 weeks of nuclear planet work at Fukushima.
Four workers took onde i.v. Vitamin C (25g) therapy at before they went, and continuously took anti - oxidative supplements during the working period. No significant change was seen in both Free DNA and Cancer Risck Score.
Conclusion
(1) We evaluated the effects of radiation exposure on cancer related gene expression in 17 men who worked 5-5 weeks at the radiation contaminated area of Fukushima nuclear plant.
(2) After working, plasma free DNA was inceased in 2 of 13 workers, and cancer risk score was increased in 3. After the 2 months intervention with intravenous Vitamin C and oral anti - oxidative nutritional supplements, free DNA returned to normal level and cancer risck score was significantly deoreased (p<0.05),
(3) No significant change was seen in 4 workers who took once i.v. Vitamin C at before working and continuous intake of anti - oxidative supplements during the working period.
(4) Increase in cancer risk by radiation exposure can be pretented by anti - oxidative nutritional intervention,
Fukushima workers in the radiation contaminated area should take anti - oxidative nutrition therapy immediately.
"Only Vitamin C and other anti - oxidative nutritious supplements can save the people's life from radiation injury".
-JCIT working group
54 yars. female, stomach cancer
My Proposal
Maintaining optional anti - axidation reserve gy taking Vitamin C and other anti - oxidative nutrition is essential for cancer prevention and treatment, anti - age, radio - protection anda aptimum healath.
Se l'italiano è la tua lingua leggi sotto.
Se hai cliccato sul traduttore e vuoi leggere la pagina nella tua lingua clicca sulla riga.
il link è: digilander.libero.it/genfranco/Immagini/...ntroleradiazioni.pdf
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ntroleradiazioni.htm
Dal nostro forum:
acidoascorbico.globalfreeforum.com/viewtopic.php?f=5&t=1975
ciaooo Genfranco
.
.
Il motivo della mia informazione
acidoascorbico.altervista.org/VolontariW...om_files/lettura.htm
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...mieituttiyoutube.htm
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm
Omai abbiamo certezza che il REGNO ANIMALI ed il REGNO VEGETALE provengono da una unica fonte.
Lo ascrive lo SCIENZIATO Irwin Stone:
"pagina 1/10
sostanza fondamentale
L'ACIDO ASCORBICO è una sostanza ubiquitaria fondamentale nel processo vitale. Tutti gli organismi viventi o la producono o la prendono dal nutrimento oppure periscono. I sistemi enzimatici per la produzione dell'ACIDO ASCORBICO sono di antica origine e si sono formati molto presto nello sviluppo del processo vitale su questo pianeta, probabilmente mentre le forme più altamente sviluppate erano ancora forme primitive unicellulari.
pagina 1/10
solo embrione ma produce molto ACIDO ASCORBICO
L'evidenza della embriologia sia delle piante che degli animali corrobora questo punto di vista dal momento che il seme dormiente della pianta e l'uovo dell'animale sono privi di ACIDO ASCORBICO. C'è una produzione immediata di ACIDO ASCORBICO nel seme che germina o nell'uovo in sviluppo, perfino quando l'embrione non è niente più che un grumo di alcune cellule.
pagina 1/10
alta produzione sia in piante che animali
Anche la sua diffusa presenza in tutti gli odierni organismi pluricellulari, sia piante che animali, lo testimonia. Possiamo anche dedurre che la produzione di ACIDO ASCORBICO era ben sviluppata prima che gli organismi viventi divergessero nelle forme di piante e di animali.
digilander.libero.it/genfranco/Immagini/irwinstorianaturale.pdf
Lo conferma Lorenzo Acerra che scrive:
"pagina 62
La vita, ogni forma di vita, è nata nel mare tanti milioni di anni fa. Il DNA di esseri viventi per conservarsi e moltiplicarsi ha deciso, nel salgemma marino cristallizzato, di costruire una macchina basata su un unico programma di fondo, "il mantenimento dei sani livelli di MAGNESIO nei vari androni della cellula".
Il nostro corpo è quella macchina
Abbiamo sempre bisogno, sopratutto nelle strutture di basi cellulari, di attingere al sale più prezioso di cui è prodigo l'oceano. Il nostro cordone ombellicare con l'oceano è solo apparentemente spezzato.
La salinità dell'interno della cellula dipende dal MAGNESIO, non solo perchè esso è guardiano dei canali ionici della cellula, ma anche perchè il passaggio diretto attraverso la pareti (che riguarda l'acqua ed in maniera notevolmente più ridotta altre sostanze) dipende dal contenuto di MAGNESIO della cellula, cioè da quell'esercito di "soldati semplici" che nella descrizione precedente poteva sembrare avere un ruolo marginale. E invece l'organismo umano è tutto un gioco di micro-processi osmotici ed è per questo che la supplementazione di CLORURO DI MAGNESIO in un organismo carente, spesso si traduce in un sostanziale ringiovanimento.
L'acquisizione di acqua e la ritenzione al livello giusto nella cellula è una questione di presenza di forze osmotiche, cioè di MAGNESIO. Il CLORURO DI MAGNESIO ha un rapporto particolare con l'acqua, tanto è vero che, potete vederlo con i vostri occhi, attirerà acqua dall'aria in breve tempo. Cambiando la situazione osmotica di una cellula, gli scienziati sono riusciti ad ottenere un afflusso corretto di acqua al suo interno e dunque un flusso rigenerativo in cellule precedentemente invecchiate. Alterazioni della situazione osmotica si verificano man mano che un organismo subisce un impoverimento di MAGNESIO.
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Imm...lorlorenzoacerra.htm
Abbiamo quindi anche certezza che il limone e l'aloe vera, parte di quei vegetali che sono nostri fratelli in quanto lo SPERMA = GERME e mi permetto di ritenere che sia l'aloe vera che il limone contengono in loro la maggior varietà di "ALIMENTI ESSENZIALI" iniziando dall'ACIDO ASCORBICO. Sicuramente altri vegetali hanno le medesime proprietà, ma personalmente non sono in grado di definirli.
Quindi possiamo capire che anche loro non possono che regalarci degli evidenti benefici.
L'articolo in oggetto conferma alcuni di questi benefici.
In merito la pagina recita:
"Dell'articolo sotto, devo fare presente che:
"Il germe di grano contiene agenti fitoattivi, calcio, potassio, fosforo, zolfo, zinco, rame, ferro, magnesio, manganese, molibdeno, selenio, silicio, lecitina, vitamina del complesso B, vitamine A e D, inoltre contiene anche una grande quantità di vitamina E. Quest’ultima rallenta in modo naturale lo sviluppo delle malattie degenerative causate dall’inquinamento dell’aria, inoltre rinforza il sistema immunitario. La vitamina E ha un ruolo importante anche nel trattamento del cancro: Impedisce la riproduzione delle cellule cancerose, previene il danneggiamento del DNA, si utilizza con molta efficacia contro il cancro della prostata. Aiuta a prevenire il morbo di Alzheimer, le malattie del cuore, dei polmoni e del sistema circolatorio. Un altro principio attivo importante del germe di grano è l’OCTACOSANOLO, che è un alcool saturo composto da 28 atomi di carbonio. Per il fatto che il germe di grano contribuisce al miglioramento della nostra lucidità mentale e resistenza fisica, è particolarmente raccomandato a sportivi e studenti. L’OCTACOSANOLO rinforza la capacità riproduttiva degli uomini, rilassa la muscolatura spesso contratta a causa dello stress, ravviva gli organi dei sensi ed accelera i riflessi. Il germe di grano con i suoi principi attivi diminuisce il livello del colesterolo nel sangue e mantiene in equilibrio il funzionamento dell’organismo."
quindi ritengo che questo sia il LIQUIDO SEMINALI del grano dove è contenuto il DNA della pianta.
MA NON CONTIENE ACIDO ASCORBICO, al contrario di quello animale che ne è la base.
dalla pagina:
il link sull'oariginale
La pagina citata recita:
"Tornare in forma prima dell’estate ti sembra un’impresa impossibile? Un valido aiuta arriva dal limone, un frutto ricco di proprietà benefiche, che svolge un’azione detox sul nostro organismo. Non solo attenua il senso di fame e ci fa sentire sazie prima e più a lungo, ma è anche ottimo per contrastare la ritenzione idrica e la cellulite, migliorando la circolazione sanguigna e disintossicandoci. Il limone dunque è l’ideale per purificare il nostro corpo, riattivare il metabolismo e rigenerarlo in vista della tanto temuta prova costume.
La dieta del limone è molto semplice da seguire ed efficace, come sempre però prima di iniziarla è meglio consultare il proprio medico per capire se si tratta della scelta alimentare migliore. Come funziona? In sostanza vengono consumati per tutta la settimana i limoni, soprattutto sotto forma di limonata. La giornata inizia sempre con un bel bicchiere di acqua calda con un limone spremuto e una spruzzata di pepe di cayenna.
Questo è il secondo articolo sull'acqua calda e limone in oggetto recita:
"Depuriamoci dopo le feste con acqua calda e limone"
che è una pratica che con Franca lo facciamo da mesi, molti mesi, quindi avendone conferma mi permetto di riportare questi articoli che ritengo siano molto importanti.
Ci prepariamo poi le due uova al tegamino ingoiando il tuorlo crudo. E il guscio? Il guscio è oro per le piante. Il miglior concime, che spezzati fine fine, mettendoci insieme del CAFFE' macinato DA FARE, sfrutto la proprietà della CAFFEINA in quanto oltre che DROGA anche INSETTICIDA, che uccide TUTTI gli animaletti che danneggiano i vegetali.
La pagina recita:
"Se sei un contadino ed hai qualche pianta da frutto fai come me e vedrai i RISULTATI!
Il materiale occorrente:
10 litri di acqua
1 kg. di ortiche
125 grammi di CAFFE' macinato da fare e NON i fondi
metti il tutto a macerare per almeno 10-15 giorni e poi filtra.
Prendi uno spruzzino di quelli che usi nell'orto e poi spruzza le piante da frutto prima della fioritura e se piove ripeti l'operazione.
Invece in giardino spruzza su tutti quegli ortaggi che possono attaccare i bruchi, le formiche o altri animaletti.
Per esempio sui cavolfiori, e ne vedrai delle fioriture magnifiche.
Se le tue rose sono attaccate dai pidocchi spruzza questa acqua e ne vedrai i risultati con delle fioriture incredibili.
Personalmente l'ho spruzzato anche sui pomodori ottenendone dei risultati eccellenti. Vuoi provare? e mi dirai.......
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...idafertilizzante.htm
La testimonianza di Antonella Piccinini conferma che ingoiare limoni aiuta anche la bellezza della pelle.
Anima Cuore e Mente
3 Bruno Green e altri 2
Commenti
Franco Genre Ciao Bruno Green, GRAZIE per la collaborazione. ciaooo Franco
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Gestire
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· Rispondi · 15 gennaio 2017 21:08
Antonella PiccininiModeratore del gruppo Vero! Ottimo....lo faccio come detox 2gg al mese solo 2lt di acqua e succo di 6 limoni si buttano fuori impurità x la prima volte ma poi una pelle bellissima..e poi la mattina appena alzata il succo di 1 limone e un po di acqua a temperatura ambiente.
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Gestire
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· Rispondi · 18 h
Franco Genre Ciao Antonella Piccinini, GRAZIE per la tua testimonianza tanto ujtile per molte persone. Coninua così che vai bene. ciaooo Franco
Gestire
il link sull'oariginale
L'altra pagina recita:
"Con mia tanta soddisfazione devo riportare una mia personale esperienza DOCUMENTATA che lascerà di stucco molte persone e che conferma il ragionamento che ho inserito in molte risposte quando si parlava di COLESTEROLO ALTO.
Mi permetto di riportarlo anche quì:
Si sà con certezza che il COLESTEROLO è AUTOPRODOTTO dal fegato per TUTTI le specie animali.
Lo è per un minimo dell'80%, mentre il rimanente 20% l'individuo lo preleva dal CIBO.
Ed è proprio a quel piccolo 20% che la medicina si appiglia per ridurre questo COLESTEROLO nel sangue, consigliando di eliminare i CIBI che lo contengono, che se non si abbassa, si prescrivono le STATINE che hanno il potere di agire sulla produzione del fegato, causando nel tempo i danni previsti dal foglio illustrativo.
Si parla di formaggi dichiarati GRASSI che sono di origine animale::
BURRO
STRUTTO
LARDO
SUGNA
SEGO
ecc.
LATTE e derivati
FORMAGGI
RICOTTE
YOGURT
PESCE e prodotti della pesca
ed anche le
UOVA (tutte le uova)
ecc.
Quindi lascio al lettore tirare le sue personali conclusioni riportando invece nel fondo pagina i:
10 MOTIVI PER MANGIARE UOVA OGNI GIORNO
oltre la utilità dimostrata con questa mia esperienza per ogni corpo che vuole la SALUTE.
digilander.libero.it/genfranco4/Immagini/uovaognigiorno.htm
Devo informare che il limone con il BICARBONATO DI SODIO, sono serviti alla moglie del cliente del dr Pantellini per guarire il marito malato di tumore terminale allo stomaco.
La pagina recita:
"Arrivati a questo punto mi ci vuole una dose.
Sempre continuando con il nostro RAGIONAMENTO mi chiedo: quanto BICARBONATO DI POTASSIO metteva nel bicchiere col succo di limone la moglie del cliente del Dott, Pantellini? Ebbene la cosa è andata sicuramente così: la moglie si è recata dal dottore per chiedere qualcosa che lo alleviasse dai dolori ed il dottore le ha detto di mettere in un bicchiere del succo di limone, dello zucchero e del bicarbonato. NON ha specificato però che era il bicarbonato di sodio che vendono i negozi come il mio ed i supermercati. Quella signora uscita dal dottore si è recata in farmacia (è logico, quando esci dal dottore NON vai nel supermercato o in drogheria, ma vai in farmacia). Al farmacista ha chiesto del bicarbonato e niente di più e la farmacista dato che il bicarbonato di sodio NON lo vende le ha dato il bicarbonato di potassio. Ora la signora và a casa mette in un bicchiere del succo di LIMONE (che per intenderci contiene ACIDO ASCORBICO), un cucchiaino di ZUCCHERO per attutire il gusto aspro del LIMONE e secondo te, quanto bicarbonato di potassio? Dato che nè il dottore, nè il farmacista le hanno detto che doveva metterne poco di bicarbonato di potassio, allora lei sicuramente ne ha messo anche un cucchiaino. Ora ti chiedo, quante volte avrà dato a suo marito sofferente questo succo del bicchiere? Sicuramente le avrà preparato tante volte al giorno questo succo col bicarbonato di potassio e lo ZUCCHERO. Anche perchè questo bicarbonato di potassio NON ha controindicazioni di sorta perchè è un ALIMENTO. Il tutto sia di giorno che notte. Tante volte finchè suo marito è guarito dal tumore dopo alcuni mesi. Voglio pensare ad un cucchiaino (gesto usuale come per il caffè), penso che sia normale fare un gesto simile. Quindi personalmente proverò con l'assumere il mio solito cucchiaino di ACIDO ASCORBICO PURO, aggiungerò un cucchiaino di BICARBONATO DI POTASSIO e un cucchiaino di LISINA e una puntina di RIBOSIO al posto dello ZUCCHERO (che noi sappiamo TOSSICO)
acidoascorbico.altervista.org/prova03/Im.../zuccherobiancoa.htm
Per intenderci, se prima assumevo 9 grammi diviso in dosi al giorno in totale di ACIDO ASCORBICO PURO aggiungerò 9 gr di BICARBONATO DI POTASSIO + 9 gr di LISINA più una puntina di RIBOSIO (molto più dolcificante dello ZUCCHERO) per ogni assunzione. Ferma restando l'eventuale assunzione di altri ALIMENTI. Il tutto è e rimane puramente indicativo.
il link sull'oariginale
Il video del dr Pantellini:
il link sull'oariginale
oppure a videate:
il link sull'oariginale
Quindi ritengo che il limone abbia una importanza non indifferente per la salute umana.
Un articolo sotto recita:
"Il corpo umano
Ma quanta acqua c’è nel nostro corpo?
L’acqua presente nell’essere umano mostra differenze notevoli secondo l’età, la costituzione, il tipo di alimentazione. Inoltre gli organi e i tessuti sono idratati in modo diverso uno dall’altro. Da giovani siamo decisamente più ricchi d’acqua, soprattutto nei tessuti molli, nella pelle e nei tessuti connettivi e sottocutanei. Crescendo il tenore d’acqua si riduce progressivamente da una media del 75% del bambino piccolo a circa il 50% nella terza età."
...quindi ritengo che bere ACQUA, meglio se DI RUBINETTO, sia molto importante, anzi importantissimo.
Purtroppo però si beve sempre troppo poco, ecco che allora mi permetto di sottoporre un articolo che elenca in modo chiaro dei segnali possono dirci senza ombra di dubbio che si è CARENTI di ACQUA.
Ormai siamo abituati a bere acqua da bottiglie in plastica,sia per comodità,sia perchè ci viene maggiormente proposta. Ecco La verità che si nasconde dietro.
Quante volte siete fuori e pensate: “Vorrei proprio bere dell’acqua adesso”. Per cui entrate in un negozio e ne comprate una bottiglia, in genere una di quelle leggere in PET, anche perché spesso non se ne trovano altre. È semplice portarsele dietro mentre si corre o si viaggia. E proprio su queste bottiglie l’organizzazione Storyofstuff ha realizzato un video informativo. Viene fuori abbastanza chiaramente quale sia l’impatto delle bottiglie di plastica sulle nostre vite. Di seguito i punti salienti:
Una situazione che conosciamo molto bene e che possiamo definire l’altro lato della medaglia: un paesaggio meraviglioso come quello di una spiaggia, pieno di rifiuti e bottiglie di plastica. Un ambiente pericoloso anche per gli animali, che possono soffocare a causa di questi scarti abbandonati in giro.
Perché mai beviamo l’acqua nelle bottiglie di plastica? Al giorno d’oggi sono in molti a sapere che i residui di olio che si usano per produrre la plastica sono dannosi per la salute. Durante un test a Detroit, negli Stati Uniti, è stato scoperto che le costose bottigliette da 2$ contengono in realtà una qualità d’acqua inferiore a quella erogata dal rubinetto e persino il sapore è più scadente. Ma allora come mai la gente continua a preferirle?
I produttori vendono le bottiglie d’acqua a un prezzo di mercato che è 2.000 volte superiore al costo dell’acqua del rubinetto. Chi pagherebbe 10.000€ per un panino solo perché è confezionato nella plastica? Negli anni Settanta le società che ottenevano i ricavi maggiori in questo mercato erano quelle che vendevano bibite analcoliche, come la Coca Cola.
Ma quando si scoprì che queste bevande non facevano bene, si riprese a bere l’acqua del rubinetto. Per far fronte a questo cambiamento nel comportamento di consumo, queste stesse società iniziarono a vendere acqua in bottiglia. Ma la reazione non fu delle migliori, alla gente sembrava che provassero a mettere in vendita l’aria. Per cui la domanda venne creata artificialmente. Si iniziò a insinuare il dubbio che bere acqua del rubinetto non fosse salutare e che l’uso migliore restasse quello per l’igiene della casa e della persona. Poi vennero associate al prodotto immagini piene di colori, con montagne incontaminate.
Foto che suggeriscono la purezza dell’acqua. Da notare il paradosso, essendo quella in bottiglia, semplicemente acqua del rubinetto filtrata. Per non parlare del contenitore in cui viene venduta: la plastica è uno dei fattori di maggior rischio per l’ambiente. Non può essere distrutta. Il problema principale sta nella produzione delle bottiglie. Le grandi quantità di petrolio richieste corrispondono a quelle necessarie per le automobili negli Stati Uniti. La diffusione a livello internazionale è poi un altro fattore, viene fuori un numero pazzesco se si considera che si usa una bottiglia ogni 2 minuti.
Il problema successivo è lo smaltimento: anche se c’è un simbolo per il riciclo sulle bottiglie, questi prodotti non vengono rigenerati poi così spesso.
L’80% delle bottiglie finisce nella spazzatura e ci vogliono circa 1.000 anni prima che si decompongano. Nel caso vengano bruciate si creano ulteriori disastri ambientali. Quando i resti vengono gettati nei cassonetti per il riciclo, succede che interi carichi di bottiglie vuote vengano trasportate fino all’India e restino in cumuli insieme ad altre. Anziché essere riciclate, vengono declassate a prodotti di qualità più bassa che, ovviamente, in un secondo momento, finiranno a loro volta nei cassonetti.
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Chi usa le bottiglie di plastica lo deve fare seguendo questi 3 passaggi: paura, tentazione e disinformazione. In molti posti, l’acqua del rubinetto (la peggior nemica dell’industria delle bibite) non si può bere, ma questo è causato, in parte, anche dalle fabbriche dove si processa l’imbottigliamento dell’acqua stessa. Eliminano i liquidi di scarto nei fiumi. Come si può fronteggiare quest’industria?
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/acquavelenosa.htm
LA PIU' GRANDE VIGLIACCATA DI TUTTI TEMPI!
L'ACQUA DELLE BOTTIGLIE DI PLASTICA
ECCO CHIARO SULL'ARTICOLO IN OGGETTO IL PERCHE' LE DITTE CHE IMBOTTIGLIANO ACQUA HANNO FATTO DI TUTTO PER FARTI IL LAVAGGIO DEL CERVELLO SULL'ACQUA POTABILE. DICHIARANDO FALSITA' SUL CONTENUTO DI QUESTA, INIZIANDO DAL "CLORO" CHE HAI GIA' NEL SANGUE IN QUANTO UN "ALIMENTO ESSENZIALE", SENZA IL QUALE NON SARESTI QUI' A LEGGERE..
HO CERTEZZA CHE NON SI FA' MAI NULLA PER NULLA.
E POI, COSA GLIENE IMPORTA SE TI CAUSANO IL TUMORE E TUTTE LE ALTRE MALATTIE GRAZIE AL CONTENUTO DELLA PLASTICA E DELL'ACQUA IMBOTTIGLIATA CHE OLTRE AL BISFENOLO A, ANCHE L'ARSENICO?
QUELLO E' E RIMANE "TUO PERSONALE" INSIEME ALLE SOFFERENZE CHE NON SI POSSONO QUANTIFICARE, MA IL D E N A R O, quello S I'.
Per rendere l'idea dobbiamo sapere che il CLORURO DI MAGNESIO un "ALIMENTO ESSENZIALE" che è nel sangue di ogni animale al mondo ed è in maggior parte sulla terra, nei mari e negli oceani, ma in queste acqua vi è la maggior parte della popolazione animale e vegetale.
Eppure questi esseri viventi NASCONO, VIVONO E MUOIONO nel CLORURO DI MAGNESIO.
L'acqua in bottiglia è un business con un giro d’affari stimato in 10 miliardi di euro l’anno che si alimenta di canoni concessionari irrisori.
21 marzo 2018 - L’Italia è il primo paese in Europa e il secondo al mondo (dietro solo al Messico) per consumo di acqua in bottiglia, con una media di 206 litri l’anno a persona. L’acqua è un grande business per le aziende imbottigliatrici: un giro d’affari stimato in 10 miliardi di euro l’anno che si alimenta di canoni concessionari irrisori, pari a circa 1 millesimo di euro al litro, 250 volte meno del prezzo che i cittadini pagano per una bottiglia. La denuncia arriva da Legambiente e Altreconomia alla vigilia della Giornata mondiale dell’acqua.
Nel dossier “Acque in bottiglia. Un’anomalia tutta italiana”, le due associazioni sottolineano come i cittadini siano ancora troppo diffidenti nei confronti dell’acqua di rubinetto e le aziende facciano affari d’oro. In Italia ci sono oltre 260 marchi distribuiti in circa 140 stabilimenti che imbottigliano oltre 14 miliardi di litri necessari per garantire il consumo procapite italiano.
“Proponiamo di applicare un canone minimo a livello nazionale di almeno 20 euro al metro cubo, cioè 2 centesimi di euro al litro imbottigliato – dichiara Giorgio Zampetti, direttore generale di Legambiente – Un canone comunque irrisorio, ma già dieci volte superiore a quello attuale e che permetterebbe alle Regioni di incrementare gli introiti di almeno 280 milioni di euro l’anno, da reinvestire in politiche e interventi in favore dell’acqua di rubinetto“.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im.../acquabisfenoloA.htm
Descrizione del CLORO, un "ALIMENTO ESSENZIALE"
"Lo ione cloro (simbolo chimico Cl–) è un elettrolita, cioè uno ione con carica negativa che, insieme agli altri elettroliti come il potassio, il sodio e la CO2 totale (sotto forma di ione bicarbonato), serve per
regolare la quantità di liquidi presente nell’organismo (attraverso una fine regolazione della pressione osmotica),
mantenere l’equilibrio acido-base (pH),
mantenere l’equilibrio fra le cariche positive e negative nel fluido extracellulare (la parte liquida che circonda le cellule),
regolare il volume di sangue presente e la sua pressione.
Benchè la denominazione corretta del parametro misurato dalle analisi del sangue sia cloruro (o ione cloro), per maggior chiarezza nel resto dell’articolo faremo riferimento al nome dell’elemento chimico.
L’esame del sangue che ne misura la quantità presente viene spesso richiesto insieme al dosaggio di tutti gli altri elettroliti; il corretto equilibrio fra queste sostanze è infatti indispensabile al funzionamento di muscoli, cuore e nervi e può essere quindi utile a valutare condizioni come
pressione alta,
insufficienza cardiaca,
problemi renali,
disfunzioni epatiche (fegato).
Lo ione è presente in tutti i fluidi corporei, ma raggiunge la massima concentrazione nel sangue e nel liquido intracellulare, dove è lo ione a carica negativa più comune.
il link sull'oariginale
Con mia grande sorpresa ecco la mia CARENZA di vitamina D riscontrata nel 2014 con valore 22.9
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/esame14.htm
In seguito a ricerche fatte con i nostri contatti è risultato che chi è CARENTE di questa vitamina D è in eccesso di COLESTEROLO.
Sembra che il corpo che NON E' STUPIDO e dato che si AUTOPRODUCE entrambi dica:
"...io ti produco più COLESTEROLO, tu ESPONITI AL SOLE che HO BISOGNO DI vitamina D", poichè questa è l'AUTOPRODUZIONE di questa vitamina.
COLESTEROLO + RAGGI UV = vitamina D
Personalmente ne sono un esempio lampante con questi valori datati 21 gennaio 2014 di cui:
VITAMINA D TOTALE (25-OH D) 22.9 valori di riferimento [30.0 - 74.0]
COLESTEROLO TOTALE 223 valore ottimale 110-200 mc/dl
rilevabili dall'esame sopra.
Sulla vitamina D legata a questo COLESTEROLO
il link sull'oariginale
Una spiegazione logica e reale fatta su facebook sul COLESTEROLO FALSO
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Imm...colesterolofalso.htm
"Ciao, prima di tutto vorrei fissare delle BASI CERTE per proporti poi un ragionamento molto importante ed inizio col farti una domanda:
"Come ritieni il tuo corpo? FURBO o STUPIDO?"
E' vero che la prima risposta è STUPIDO, poichè consideri nel suo complesso CORPO e CERVELLO, ma ti specifico che mi riferisco al SOLO CORPO.
Ecco che allora ti correggi e mi rispondi
"E' FURBO"
Non posso che appoggiartelo pienamente, ma non solo, ecco che a conferma ci cito addirittura la storia che nessuno può contestare, con le tre erre ed una lupa:
Romolo
e Remo
di Roma
ai quali è bastato che un essere vivente diverso dalla specie, ed addirittura da una lupa, quindi senza appoggio nè affettivo nè mentale, li alimentasse con un CIBO NATURALE anche se diverso da quello materno, ed ecco che il loro corpo è cresciuto SANO e RIGOGLIOSO fino al giorno in cui il loro CERVELLO ha iniziato a gestire questo loro corpo.
Questo è incontestabile, vero?
Ma ecco che a questo punto convieni con me che da quel momento per il loro corpo sono iniziati i guai, poichè pare normale che questo CERVELLO voglia provare di tutto, come di solito si dice, "VIVERE":
FUMARE, BERE, ingoiare AVIDAMENTE di TUTTO, bere CAFFE', DROGARSI ecc., ma questo è un discorso che con quanto voglio proporti, al momento non è pertinente.
A noi è bastato accertare senza ombra di dubbio che il nostro corpo come quello di OGNI ESSERE VIVENTE è FURBO.
Questa BASE CERTA dovremo tenerla presente in ogni occasione poichè il corpo di OGNI ESSERE VIVENTE è stato progettato per coniugare due parole:
AUTOGUARIGIONE ed
EVOLUZIONE
parole INDISPENSABILI che coniuga il corpo di ogni essere vivente per la SUA SALUTE senza dover ricorrere all'intervento del suo simile MAI, in NESSUNA OCCASIONE fino alla morte.
Ora abbiamo informazione da più decenni dalla medicina ortodossa che l'Homo Sapiens, secondo i parametri INVENTATI da questa medicina, superandoli considera il COLESTEROLO ALTO e quindi MOLTO PERICOLOSO, anzi pericolosissimo per la salute e specialmente per l'apparato circolatorio che di conseguenza può provocare gli infarti e quindi la morte.
Vediamo ora insieme se questo può essere vero?
Abbiamo certezza che a produrre questo COLESTEROLO è il fegato e si dice che ne produca per circa l'80%.
Il restante 20% si dice che il corpo se lo estragga dal cibo ingoiato.
Inserisco il "SI DICE", in quanto chè se l'individuo per un periodo ingoia cibi da cui non è possibile al corpo estrarre quel 20%, la produzione autonoma diventa di conseguenza il 100%.
Questo è altrettanto incontestabile, vero?
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Imm...eroloecorpofurbo.htm
Chiedo scusa, benchè avvezzo a scoperte pressochè sensazionali che già vi ho elencato quali, questa ultima mi ha lasciato di stucco.
Già ero venuto a conoscenza del CANCEROGENO bisfenolo A o BPA contenuto nella plastica, comprese le bottiglie dell'acqua minerale, ma non avevo ancora scoperto che nelle acque minerali vi si trova anche l'ARSENICO.
La descrizione che ne dà l'articolo del fondo pagina non lascia dubbi sulla sua pericolosità.
Mi permetto di riportare una parte dell'articolo come anteprima:
"L’Arsenico è classificato dall’Agenzia Internazionale di Ricerca sul Cancro come elemento cancerogeno certo di classe 1, e posto in diretta correlazione con molte patologie oncologiche, e in particolare con il tumore del polmone, della vescica, del rene e della cute. L’assunzione cronica di arsenico, soprattutto attraverso acqua contaminata, è indicata, da una rilevante documentazione scientifica, anche quale responsabile di patologie cardiovascolari, neurologiche, diabete, lesioni cutanee, disturbi respiratori, disturbi della sfera riproduttiva e malattie ematologiche."
Ed è per questo che ringrazio la mia convinzione di sempre che le acque dell'acquedotto sia la più controllata e la più PURA.
L'inganno del CLORO è ormai palese a tutti.
L’Arsenico è classificato dall’Agenzia Internazionale di Ricerca sul Cancro come elemento cancerogeno certo di classe 1, e posto in diretta correlazione con molte patologie oncologiche, e in particolare con il tumore del polmone, della vescica, del rene e della cute. L’assunzione cronica di arsenico, soprattutto attraverso acqua contaminata, è indicata, da una rilevante documentazione scientifica, anche quale responsabile di patologie cardiovascolari, neurologiche, diabete, lesioni cutanee, disturbi respiratori, disturbi della sfera riproduttiva e malattie ematologiche.
Una indagine realizzata nell’ambito del progetto Atlante Europeo dell’EuroGeoSurveys Geochemistry Expert Group (pubblicata nel maggio 2010 dalla rivista ‘Le Scienze’) ha permesso di conoscere tutti i dati relativi alla composizione delle acque minerali europee. Nel caso di quelle italiane è stato quindi possibile conoscere tra gli altri, anche il valore per litro del tanto discusso Arsenico. Ecco l’elenco delle principali acque minerali e loro contenuto in Arsenico (ricordando che per tutte le acque minerali italiane prese in esame, in nessuna è stato riscontrato un valore superiore ai 10 microgrammi per litro).
Principali Acque Minerali e relativo valore di Arsenico – Dati 2010 (ricordando che per tutte le acque minerali italiane prese in esame, in nessuna è stato riscontrato un valore superiore ai 10 microgrammi per litro).
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...acquaconarsenico.htm
Chiedo scusa ma avendo certezza che la CAUSA DELLA PRIMA MORTE AL MONDO sono gli:
INFARTI
ICTUS
avendo capito l'inghippo così ben architettato e così ben coperto da chi ha lo scopo di ridurre la popolazione da SETTE MILIARDI a DUE MILIARDI, guadagnando, se possibile, un mucchio di denaro, che sinceramente non riesco a capre cosa possano farsene se non leggere delle cifre spaventose su dei resoconti bancari, carta straccia.
Ma non voglio fiscalizzarmi su quanto di più degradante possa esserci al mondo: di un tipo di carta che sono certo neppure i topi mangerebbero, in quanto un PRODOTTO CHIMICO.
A questo punto, chiedo scusa se mi permetto, ma per farvi capire come la penso riporto una frase del Dalai Lama che recita:
“Quello che mi ha sorpreso di più degli uomini dell’occidente è che
perdono la salute per fare i soldi e poi
perdono i soldi per recuperare la salute.
Pensano tanto al futuro che
dimenticano di vivere il presente, in modo tale che
non riescono a vivere né il presente né il futuro.
Vivono come se non dovessero morire mai e
muoiono come se non avessero mai vissuto”.
Un detto molto significativo e che condivido pienamente.
Ora, prima di tutto riguardo ai miliardi di popolazione da ridurre, vorrei riportare quanto scrive il grande Maurizio Blondet:
"""ELIMINARE 4 MILIARDI DI UOMINI
acidoascorbico.altervista.org/prova03/Im...teinacolesterolo.htm
Quanto è importante l'acqua per le MALATTIE?
Il dottor F. Batmanghelidj ce lo spiega sul suo libro di cui una parte dice:
Pagina 4/13 che dell'originale è 8/262
L’incubo della vita e della morte in quel buco infernale perseguitava tutti e mise alla prova il coraggio e la resistenza sia dei forti che dei deboli. Fu allora che il corpo umano mi rivelò alcuni dei suoi maggiori segreti, segreti mai compresi dalla scienza medica.
Per la maggior parte dei prigionieri, di età dai 14 agli 80 anni, la pressione di questa vita eccezionalmente dura causò molto stress e malattie. Il destino deve avermi scelto per essere lì ad aiutare parte di questa gente disperata. Una notte, dopo circa due mesi dalla mia reclusione (avevo cominciato con 6 settimane di isolamento), quel destino si rivelò.
Erano circa le ore 23. Mi svegliai e mi resi conto che un mio compagno di cella soffriva di terribili dolori allo stomaco. Non riusciva nemmeno a camminare da solo. Gli altri lo stavano aiutando a stare in piedi. Egli soffriva di un’ulcera peptica ed aveva bisogno di un medicinale. Rimase malissimo quando gli dissi che non mi era stato permesso di portare con me in prigione scorte di medicinali.
Allora l’evento sorprendente si verificò !
Gli detti due bicchieri d’acqua.
Il dolore scomparve in pochi minuti ed egli poté stare in piedi da solo. Il suo sorriso andava da un orecchio all’altr
o. Non potete immaginare la gioia che provò per il sollievo, perfino in una situazione del genere.
“Che accade se il dolore ritorna?” mi chiese.
“ Bevi due bicchieri d’acqua ogni 3 ore”, risposi.
Fu libero dal dolore e dalla malattia per il resto della sua detenzione. La sua “cura dell’acqua” in quell’ambiente così inospitale mi stupì come medico.
Sapevo di essere stato testimone di un potere curativo dell’acqua che non mi era stato insegnato alla Scuola di Medicina. Mi sentii sicuro che una simile osservazione non era mai stata fatta nell’ambito della ricerca medica.
Se l’acqua poteva curare l’attacco di una malattia dolorosa in un ambiente così stressante, certamente ciò richiedeva ulteriore ricerca. Mi resi conto che il mio destino di terapeuta mi aveva condotto in quel “laboratorio di stress umano” per insegnarmi un nuovo approccio alla medicina e per rivelare molti altri segreti nascosti riguardanti il corpo umano. Aprii gli occhi.
Istintivamente mi resi conto del motivo per cui ero finito in prigione.
Smisi di pensare a me stesso ed incominciai a concentrarmi sulla ricerca medica. Iniziai a identificare i numerosi problemi di salute causati dallo stress della prigionia. Nella maggior parte dei casi essi implicavano dolori di natura ulcerosa. Io trattai quelli che venivano da me con ciò che aveva dimostrato essere il miglior “elisir naturale”: l’acqua. Scoprii che l’acqua poteva trattare e sanare più malattie di qualunque altra medicina che conoscevo.
Riusciva a curare persino qualcuno che stava letteralmente morendo di dolore ! Erano di nuovo le ore 23 circa.
Stavo andando da un compagno malato quando udii un lamento proveniente da una cella in fondo al corridoio. Seguii il suono e trovai un giovane arrotolato sul pavimento della sua cella. Sembrava totalmente incosciente ed emetteva
profondi, laceranti lamenti.
Gli chiesi cosa avesse. Non reagì.
Dovetti scuoterlo, prima che fosse in grado di rispondere che la sua ulcera lo stava uccidendo.
“Che cosa hai fatto per placare il dolore?”, gli chiesi.
Mi spiegò esitando.
“Sin dall’una...quando è iniziato, ho preso tre Tagamesh... un’intera bottiglia di antiacido... ma il dolore non ha fatto che peggiorare”. ( In quel periodo i prigionieri potevano ottenere medicinali dall’ospedale del carcere).
A quel punto avevo idee molto più chiare sul dolore da ulcera peptica. Ciò di cui non mi ero reso conto fino ad allora era la gravità che poteva raggiungere quando neppure forti calmanti riuscivano a fermarlo. Dopo aver esaminato il suo addome per verificare possibili complicazioni, gli detti due bicchieri di acqua del rubinetto – all’incirca mezzo litro. Lo lasciai per visitare
un altro compagno malato e tornai dopo dieci minuti. Le grida di dolore non risuonavano più nel corridoio.
“Come ti senti?” gli chiesi
“Molto meglio”, rispose, “ma provo ancora un po’ di dolore”.
Gli diedi un terzo bicchiere d’acqua ed il dolore cessò completamente entro quattro minuti.
Quest’uomo era stato semi-incosciente in punto di morte; aveva assunto un’enorme quantità di medicine per l’ulcera senza alcun risultato ed ora, dopo aver bevuto tre soli bicchieri di acqua del rubinetto, era senza dolori, in grado di stare seduto e di socializzare con gli amici.
Che scoperta umiliante! Ed io che credevo di aver ricevuto la migliore preparazione medica del mondo, a Londra!
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/corpoeacquabr.htm
Dell'articolo sotto mi permetto di correggere la parte citata, poichè è scritta da una ditta di purificazione dall'acqua, ma che è perfettamente indicato per le persone SCORBUTICHE quindi in CARENZA di ACIDO ASCORBICO, che dice:
"Nella ricerca dell'acqua pura si devono considerare tutti questi fattori tenendo presente che meno componenti indesiderati si trovano in essa, migliore sarà la qualità della stessa.
Analisi
Quindi per trovare un'acqua il più pura possibile sarebbe opportuno eseguire le seguenti analisi:
a) microbiologica, per determinare la presenza di batteri, virus e funghi;
b) organica per determinare la presenza di erbicidi, insetticidi, ecc. (derivanti in gran parte dall'agricoltura);
c) chimico fisica, per determinare le sostanze inorganiche ed i metalli pesanti;
d) radioattiva;
e) energetico-bioelettronica, per determinare la quantificazione energetica.
Generalizzando potremmo dire che tanto più bassi saranno i valori ottenuti tanto più alta sarà la qualità dell'acqua in esame. Bisogna precisare inoltre che l'acqua sana può essere solo quella naturale di sorgente e non quella trattata."
e lo faccio SOLO per chi ingoia ACIDO ASCORBICO nella quantità sufficiente al fabbisogno del suo corpo, e lo faccio perchè TUTTI gli animali bevono l'acqua della palude, delle pozzanghere ecc. senza alcun danno mai, cosa che è fatta all'uomo SCORBUTICO gli rimangono solo tre giorni di vita.
Il motivo di questo ce lo indica Irwin Stone che ci informa scritto da Linus Pauling:
"pagina 107/340
dice Irwin: 1) battericida, 2) disintossica, 3) controlla, 4) è innocuo
Irwin Stone (1972) ha descritto l'ACIDO ACORBICO in relazione alle malattie batteriche nel modo seguente:
1) E' battericida o batteriostatico e uccide o previene la crescita di organismi patogeni.
2) Disintossica e rende innocui le tossine batteriche ed i veleni.
3) controlla e mantiene efficace la fagocitosi.
4) E' innocuo ed atossico, senza danno per il paziente, gli effetti sopramenzionati."
il link sull'oariginale
La sete è il sintomo più evidente, ma come si può capire se si beve abbastanza acqua? Prestare attenzione a questi segnali è una preziosa indicazione.
L’idratazione è indispensabile per stare bene, d’altronde il corpo è composto in gran parte da acqua. Per capire se ne state bevendo abbastanza acqua, fate caso a questi 5 segnali.
Mal di testa e stanchezza
La sete è sicuramente il primo segnale che non state bevendo a sufficienza, ma esistono dei sintomi più difficilmente collegabili alla disidratazione come l’insorgere di mal di testa, la sensazione di stanchezza, la difficoltà di concentrazione e i capogiri. Ciò avviene perché se il quantitativo di acqua introdotto è insufficiente, il sangue viene irrorato con più difficoltà ed è meno ossigenato e il cervello, composto principalmente di acqua, ne fa le spese, come anche l’intera efficienza dell’organismo.
Pelle opaca e disidratata
Avete labbra screpolate e pelle secca? Bevete di più. L’acqua che ingerite va come prima cosa ad irrorare gli organi, poi a soddisfare il bisogno di idratazione della pelle. Se il quantitativo d’acqua bevuto è limitato la pelle non riuscirà ad avere un’adeguata idratazione e quindi apparirà secca.
Stitichezza
Non è un caso che si dica a chi soffre di stipsi di beve tanta acqua, l’acqua contribuisce alla corretta motilità intestinale a tutto beneficio della regolarità. Se siete stitici o se avete le feci molto dure è il caso di bere di più.
Colore scuro dell’urina
Fate mai caso al colore della vostra urina? Che sia scura la mattina al risveglio è normale, ma che continui ad esserlo anche nel corso della giornata, dopo aver bevuto, significa che non avete introdotto abbastanza acqua dal momento che risulta comunque molto concentrata. L’acqua la diluisce facendola diventare di un colore più tenue.
Crampi
Anche i crampi sono collegabili alla disidratazione. A questo sintomo devono fare particolare attenzione gli sportivi, soprattutto in estate, quando per via del sudore perdono molti liquidi e con essi preziosi sali minerali. Nel loro caso diventa fondamentale non solo bere acqua ma integrare i sali minerali persi.
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BEVETE 4 BICCHIERI D'ACQUA APPENA SVEGLI
IL RISULTATO VI SORPRENDERA'
BERE ACQUA LA MATTINA A STOMACO VUOTO
E' UN VERO TOCCASANA PER LA SALUTE PER DIVERSI MOTIVI
PERCHE' PERMETTE DI PURIFICARE L'ORGANISMO
SI TRATTA DI UN RIMEDIO CHE ARRIVA DALL'ORIENTE
E CONFERMATO ANCHE DA ALCUNE RICERCHE SCIENTIFICHE
SECONDO QUESTA PRATICA BERE ACQUA AL MATTINO
AIUTEREBBE INFATTI A CURARE DISTURBI COME MAL DI TESTA
ARITMIE CARDIACHE, BRONCHITI E DOLORI MESTRUALI
UNA VOLTA SVEGLI QUINDI E' NECESSARIO BERE QUATTRO BICCHIERI DI ACQUA A STOMACO VUOTO
POI E' BUONA COSA LAVARSI I DENTI
E DOPO CIRCA 45 MINUTI E' POSSIBILE CONSUMARE LA COLAZIONE
BERE ACQUA A STOMACO VUOTO LA MATTINA
OFFRE BENEFICI ANCHE PER CHI HA LA NECESSITA' DI PERDERE PESO
PERCHE' DEPURA L'ORGANISMO E STIMOLA IL METABOLISMO
FAVORISCE ANCHE UN EFFETTO DIURETICO UTILE PER LA PERDITA DEI LIQUIDI IN ECCESSO
INOLTRE E' RISAPUTO CHE BEVENDO MOLTA ACQUA
SI OTTENGONO BENEFICI ANCHE PER QUANTO RIGUARDA LA SALUTE DELLA PELLE
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Depuriamoci dopo le feste con acqua calda e limone
Disintossicarsi dopo le feste è possibile: l'associazione di acqua calda e il limone vanta numerosi benefici. Ecco quali.
Il limone (Citrus limon) è un frutto originario della Cina. Contraddistinto per il suo colore giallo intenso, si presta ad innumerevoli usi non solo in ambito culinario, ma soprattutto in ambito cosmetico. Già conosciuto ed usato dagli antichi Greci e Romani, specie per le sue virtù curative, risulta essere un vero e proprio elisir di giovinezza.
Tra i costituenti del limone vi sono l’acido citrico ed altri sali, che hanno la capacità di regolare l’acidità (ecco perché si consiglia si bere limone in caso di mal digestione); vitamine del gruppo B regolatrici del sistema nervoso; vitamina A che mantiene i tessuti giovani e tonici; vitamina C che svolge funzioni antiossidanti e la vitamina PP che protegge i vasi sanguigni.
Uno dei modi che ci permette di assumere tutti i benefici del limone, è consumare quest’ultimo diluito con dell’acqua. Si consiglia di assumere questa bibita specie al mattino a stomaco vuoto. È preferibile utilizzare dell’acqua di rubinetto bevuta a temperatura ambiente o appena scaldata in cui andrà spremuto mezzo limone.
Uno dei primi benefici che incontreremo sarà un aumento della diuresi (essendo il frutto fortemente diuretico). Ne conseguirà una rapida espulsione delle tossine proprio perché l’acido citrico aiuta gli enzimi, che stimolando il fegato comportano una disintossicazione dell’organismo. Un’altra importantissima funzione del limone riguarda la stimolazione del sistema immunitario.
La presenza di potassio abbassa la pressione sanguigna, mentre la vitamina C oltre a ridurre il rischio di contrarre l’influenza, viene utilizzata per chi presenta difficoltà respiratorie in caso di asma o allergie. Il limone inoltre riesce a ridurre la quantità di muco presente; insomma questo frutto sembra essere meglio di un antinfiammatorio.
Bere acqua e limone inoltre può aiutare quanti di noi presentano imperfezioni della pelle. Sempre la presenza di vitamina C riesce infatti ad uccidere alcuni batteri responsabili dell’acne. Il limone contiene inoltre ioni negativi che riescono a donare energia all’organismo durante la digestione. Bere acqua e limone inoltre contrasta stanchezza e stress, ecco perchè si consiglia di assumerla nella mattinata, per incominciare con la giusta energia la nostra giornata!
Ma il beneficio che forse più interessa, se si consuma acqua e limone, concerne il suo potere dimagrante. La presenza della fibra pectina, aiuta infatti a contrastare la fame improvvisa. Studi mostrano che se si segue una dieta alcalina, si riesce a pedere più facilmente peso. Cosa aspettiamo allora? Via libera al consumo di acqua e limone.
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Limone, anticancro e curativo: 10 buoni motivi per sceglierlo
Contrasta l'insorgere dei tumori e disintossica l'organismo mentre riequilibria il Ph del nostro corpo e aiuta ossa e fegato. Ecco le sue miracolose proprietà.
Fin dai tempi più antichi il limone è stato considerato come un vero e proprio farmaco e un ottimo alleato per il benessere e la salute del corpo. Iniziare la giornata bevendo una tazza di acqua tiepida e limone è un gesto semplice ma con moltissimi esiti salutari.
Vediamo quali sono tutti gli effetti positivi e i motivi per inserire il limone nella nostra alimentazione:
1) recenti studi hanno dimostrato che con i suoi 22 componenti il limone contrasterebbe l’insorgere di tumori, oltre a disintossicare e rimineralizzare l’organismo
2) riequilibra il PH corporeo: grazie alle reazioni alcalinizzanti che innesca
I limoni sono alcalinizzanti e l’acido citrico in essi contenuto invece di creare acidità nel nostro organismo ha una azione contraria – alcalina – che contribuisce a ridurre i livelli di acidità nel sangue e creare un ambiente basico, utile al nostro corpo
3) combatte raffreddori e influenze
grazie all’alto contenuto di Vitamina C e flavonoidi, che lavorano sinergicamente, i limoni sono ottimi alleati per sconfiggere le infezioni
4) contribuisce a dissolvere i calcoli biliari e i calcoli renali
è l’acido citrico contenuto nei limoni che aiuta a sciogliere i calcoli biliari, i depositi di calcio e i calcoli renali
5) ostacola l’insorgere dell’osteoporosi
sempre l’acido citrico che favorisce l’assorbimento e l’impiego di calcio da parte del nostro organismo, evitando il pericolo per le ossa di diventare fragili
6) contrasta l’acido urico e depura il fegato
l’acqua e limone ha un effetto depurativo per il fegato e un effetto diuretico stimolando la diuresi che libera l’organismo dalle tossine. L’acido citrico contribuisce anche a migliorare la funzione degli enzimi che stimolano il fegato e aiutano il corpo a disintossicarsi
7) rafforza i vasi sanguigni, grazie alla vitamina P
protegge dalle malattie di origine neurologica e allevia i problemi respiratori, aiuta a sbarazzarsi da infezioni polmonari
migliora la digestione e favorisce il transito intestinale
il sapore acidulo del limone gli dona la capacità di stimolare la peristalsi – una contrazione dell’intestino – che aiuta a liberarci dalle scorie e a migliorare la regolarità intestinale.
9) contrasta i radicali liberi, e combatte l’invecchiamento cellulare dell’organismo
vitamina C e antiossidanti aiutano a contrastare i danni provocati dai radicali liberi e la formazione delle rughe. La vitamina C uccide alcune tipologie di batteri responsabili dell’acne, ringiovanisce quindi la pelle agendo dall’interno dell’organismo
10) possiede proprietà antibatteriche
i limonoidi, presenti nei limoni, oltre ad essere efficaci contro l’influenza, hanno effetti antibatterici o antivirali su altri tipi di virus.
Altre proprietà non sono provate scientificamente ma si narra che qualche goccia di succo di limone su frutti di mare crudi riduce del 90% i batteri presenti. E lavorare in un ambiente che profuma di limone permette di fare meno errori al computer. Grazie all’olio essenziale di limone che favorisce la concentrazione. Infine frizionare il cuoio capelluto con una lozione a base di olio di oliva e succo di limone contrasta la caduta dei capelli. Le infinite virtù del limone.
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Acqua e limone, un toccasana per la pelle e il girovita
Tra i tanti benefici che si hanno bevendo acqua e limone, ci sono anche il fatto di rendere più bella la pelle e aiuta a dimagrire.
Il modo migliore per iniziare la giornata è quello di bere un bicchiere di acqua e limone, vedrete come la pelle diventerà più bella e il girovita più sottile.
Pelle più bella con acqua e limone
Consumare un il succo di un limone diluito in un po’ d’acqua a temperatura ambiente o tiepida, al mattino a stomaco vuoto ha molti benefici. Berlo appena svegli è l’ideale perché è il momento in cui l’apparato digestivo, il sistema immunitario e i reni sono più ricettivi. Questa bevanda è un toccasana per molti motivi: ha proprietà diuretiche, migliora la digestione, alcalinizza l’organismo, dà energia, rinfresca la bocca e rafforza il sistema immunitario. Ma non solo, è particolarmente indicata per combattere le imperfezioni della pelle dal momento che la vitamina C contenuta nel limone, essendo antiossidante, contribuisce a contrastare la formazione di rughe, macchie, acne e a ritardare l’invecchiamento cellulare a tutto vantaggio di una pelle dall’aspetto più giovane e sano, merito anche del fatto che questa bevanda è detossinante.
In linea con acqua e limone
Chi è attento alla linea sarà felice di sapere bere regolarmente acqua e limone aiuta a dimagrire. La presenza di pectina contrasta la fame improvvisa e studi dimostrano che una dieta alcalina permette di perdere più facilmente peso. Aiutando la digestione, drenando e depurando l’organismo gli effetti sul girovita si vedranno nell’arco di poco tempo.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...quacaldaelimoneb.htm
Sognate di tornare in forma in breve tempo? Provate la dieta del limone: aiuta a dimagrire e combatte la cellulite
24 giugno 2018 - Con la dieta del limone ti sgonfi e dimagrisci in una sola settimana, ritrovando la forma fisica perduta.
Tornare in forma prima dell’estate ti sembra un’impresa impossibile? Un valido aiuta arriva dal limone, un frutto ricco di proprietà benefiche, che svolge un’azione detox sul nostro organismo. Non solo attenua il senso di fame e ci fa sentire sazie prima e più a lungo, ma è anche ottimo per contrastare la ritenzione idrica e la cellulite, migliorando la circolazione sanguigna e disintossicandoci. Il limone dunque è l’ideale per purificare il nostro corpo, riattivare il metabolismo e rigenerarlo in vista della tanto temuta prova costume.
La dieta del limone è molto semplice da seguire ed efficace, come sempre però prima di iniziarla è meglio consultare il proprio medico per capire se si tratta della scelta alimentare migliore. Come funziona? In sostanza vengono consumati per tutta la settimana i limoni, soprattutto sotto forma di limonata. La giornata inizia sempre con un bel bicchiere di acqua calda con un limone spremuto e una spruzzata di pepe di cayenna.
A colazione si possono consumare fiocchi d’avena con uno yogurt bianco magro, accompagnato da qualche fetta biscottata con marmellata o miele. A merenda consumate sempre la spremuta di limone, addolcita da qualche cucchiaio di succo d’acero. Per pranzo puntate sulle proteine, assaporando del pollo alla piastra oppure del salmone affumicato, accompagnati da una bella insalata verde, pomodori oppure verdure grigliate.
Condite tutti i piatti con una generosa dose di succo di limone, limitando il sale e aggiungendo spezie e peperoncino. Cenate con una bella frittata accompagnata da pane integrale oppure con una zuppa di legumi, chiudendo il pasto con un mango a pezzetti o una mela, ricca di proprietà antiossidanti. E gli spuntini? Puntate sulla frutta secca (mandorle, noccioline e noci), sul tè verde, che migliora il metabolismo, e sul limone.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...adietadimagrante.htm
Dormire con un agrume sul comodino può portare moltissimi benefici, scopri quali
17 luglio 2018 - Un limone ci allunga la vita e può farlo anche semplicemente stando appoggiato di fianco al letto quando andiamo a dormire. Possibile? La scienza dice di sì
Le proprietà benefiche del limone sono note da sempre, basti pensare che una malattia come lo scorbuto è stata debellata combattendo la carenza di vitamina C con il limone. Questo straordinario agrume può comunque aiutarci nella vita di ogni giorno senza nemmeno assumerlo. Come avviene, appunto, nel caso in cui decidessimo di appoggiarne uno sul nostro comodino prima di addormentarci.
Il limone rilascia infatti un particolare aroma che riduce l’ansia e calma il sistema nervoso. Inoltre la scienza ha dimostrato che respirare le sostanze rilasciate gradualmente dal limone nell’aria aumenta la capacità di organizzazione e quella di immagazzinare e recuperare i ricordi.
Questa caratteristica organolettica dei limoni ha catturato l’interesse di un’equipe di ricercatori giapponesi, che hanno effettuato studi per verificare fino a che punto questo frutto incida sulla nostra concentrazione e la nostra reattività “risvegliando” il cervello. Ebbene, è stato dimostrato che in un luogo di lavoro in cui sono presenti olio essenziale di limone o anche semplicemente alcuni limoni tagliati a spicchi, il numero di errori commessi diminuisce in maniera significativa.
Anche dal punto di vista dell’umore sono stati riscontrati importanti benefici: i limoni sono infatti in grado di sciogliere la tensione e aumentare il buonumore, intervenendo non solo sulla sfera mentale ma anche su quella emotiva. E c’è di più: il limone aiuta anche a combattere l’ipertensione, causa di problemi cardiaci e vascolari. Respirare il suo aroma aiuta ad abbassare la pressione sanguigna, con i primi risultati che possono già arrivare tenendone uno tagliato vicino al letto.
Un altro aiuto che l’agrume potrà darci nel corso della notte deriva poi dalle sue straordinarie proprietà battericide: un frutto tagliato a fette sul comodino ci aiuterà a depurare l’aria della stanza, liberandoci da batteri e germi.
Ultimissimo vantaggio (utile soprattutto in estate): la proprietà del limone di tenere lontane zanzare e altri insetti particolarmente molesti nella stagione calda. L’effetto più efficace sarà ottenuto distribuendo per la casa mezzi limoni con al proprio interno chiodi di garofano. Un rimedio naturale per stare in santa pace senza utilizzare repellenti chimici, ma solo il frutto più benefico che la natura ci abbia regalato.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...limoneedaloevera.htm
ciaooo Genfranco
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Il motivo della mia informazione
acidoascorbico.altervista.org/VolontariW...om_files/lettura.htm
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...mieituttiyoutube.htm
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm
A confermare quanto ho dichiarato riguardo all'aloe vera ed il limone e sicuramente molti altri frutti, sulla varietà di "ALIMENTI ESSENZIALI" contenuti, da questi due frutti ecco che mi permetto di riportare in oggetto, nel fondo pagina, l'articolo che lo conferma.
Non sono in grado di elencarli tutti, ma in parte sicuramente si, iniziando dall'ACIDO ASCORBICO e l'ACIDO CITRICO.
L'ACIDO ASCORBICO ormai lo conosciamo molto bene, mentre lo sconosciuto è ancora l'ACIDO CITRICO, il miglior antidolorifico al mondo, che consigliando il succo di un limone contenente appunto questo ACIDO CITRICO, dal dottor Pantellini nel 1948 al suo cliente malato terminale di tumore allo stomaco per vincere il grande dolore, questi, ingoiando più volte al giorno e la notte questo limone con il BICARBONATO DI POTASSIO, dopo alcuni mesi ha vinto contro questo tumore GUARENDO.
La pagina recita:
"Acido citrico
CITRICO, ACIDO (tedesco Citronensäure). - In piccole quantità si ritrova libero o salificato in molte piante. In maggiore quantità si ritrova nei frutti delle piante del genere Citrus, specialmente nei limoni, dai quali fu ricavato per la prima volta dallo Scheele nel 1784. E contenuto anche nel latte (1-2‰). In pratica l'acido citrico si ottiene dai limoni, e anche per azione di certe muffe sul glucosio, sulla mannite e sulla glicerina (v. sotto)."
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/acidocitrico.htm
E' comprensibile che la femmina umana, ingoiando un agrume, quindi l'ACIDO CITRICO, è comprensibile che questo lo si trovi nel suo latte, ma dato che questo ACIDO CITRICO è nel latte di TUTTE le femmine delle specie animali che allattano, come potranno contenerlo il latte della balena, della delfina o della tigre che questi agrumi non li ingoieranno mai in tutta la loro vita.
Riguardo al limone, l'articolo riporta:
"Contrasta l'insorgere dei tumori e disintossica l'organismo mentre riequilibria il Ph del nostro corpo e aiuta ossa e fegato. Ecco le sue miracolose proprietà.
Fin dai tempi più antichi il limone è stato considerato come un vero e proprio farmaco e un ottimo alleato per il benessere e la salute del corpo. Iniziare la giornata bevendo una tazza di acqua tiepida e limone è un gesto semplice ma con moltissimi esiti salutari.
Vediamo quali sono tutti gli effetti positivi e i motivi per inserire il limone nella nostra alimentazione:
1) recenti studi hanno dimostrato che con i suoi 22 componenti il limone contrasterebbe l’insorgere di tumori, oltre a disintossicare e rimineralizzare l’organismo."
Omai abbiamo certezza che il REGNO ANIMALI ed il REGNO VEGETALE provengono da una unica fonte.
Lo ascrive lo SCIENZIATO Irwin Stone:
"pagina 1/10
sostanza fondamentale
L'ACIDO ASCORBICO è una sostanza ubiquitaria fondamentale nel processo vitale. Tutti gli organismi viventi o la producono o la prendono dal nutrimento oppure periscono. I sistemi enzimatici per la produzione dell'ACIDO ASCORBICO sono di antica origine e si sono formati molto presto nello sviluppo del processo vitale su questo pianeta, probabilmente mentre le forme più altamente sviluppate erano ancora forme primitive unicellulari.
pagina 1/10
solo embrione ma produce molto ACIDO ASCORBICO
L'evidenza della embriologia sia delle piante che degli animali corrobora questo punto di vista dal momento che il seme dormiente della pianta e l'uovo dell'animale sono privi di ACIDO ASCORBICO. C'è una produzione immediata di ACIDO ASCORBICO nel seme che germina o nell'uovo in sviluppo, perfino quando l'embrione non è niente più che un grumo di alcune cellule.
pagina 1/10
alta produzione sia in piante che animali
Anche la sua diffusa presenza in tutti gli odierni organismi pluricellulari, sia piante che animali, lo testimonia. Possiamo anche dedurre che la produzione di ACIDO ASCORBICO era ben sviluppata prima che gli organismi viventi divergessero nelle forme di piante e di animali.
digilander.libero.it/genfranco/Immagini/irwinstorianaturale.pdf
Lo conferma Lorenzo Acerra che scrive:
"pagina 62
La vita, ogni forma di vita, è nata nel mare tanti milioni di anni fa. Il DNA di esseri viventi per conservarsi e moltiplicarsi ha deciso, nel salgemma marino cristallizzato, di costruire una macchina basata su un unico programma di fondo, "il mantenimento dei sani livelli di MAGNESIO nei vari androni della cellula".
Il nostro corpo è quella macchina
Abbiamo sempre bisogno, sopratutto nelle strutture di basi cellulari, di attingere al sale più prezioso di cui è prodigo l'oceano. Il nostro cordone ombellicare con l'oceano è solo apparentemente spezzato.
La salinità dell'interno della cellula dipende dal MAGNESIO, non solo perchè esso è guardiano dei canali ionici della cellula, ma anche perchè il passaggio diretto attraverso la pareti (che riguarda l'acqua ed in maniera notevolmente più ridotta altre sostanze) dipende dal contenuto di MAGNESIO della cellula, cioè da quell'esercito di "soldati semplici" che nella descrizione precedente poteva sembrare avere un ruolo marginale. E invece l'organismo umano è tutto un gioco di micro-processi osmotici ed è per questo che la supplementazione di CLORURO DI MAGNESIO in un organismo carente, spesso si traduce in un sostanziale ringiovanimento.
L'acquisizione di acqua e la ritenzione al livello giusto nella cellula è una questione di presenza di forze osmotiche, cioè di MAGNESIO. Il CLORURO DI MAGNESIO ha un rapporto particolare con l'acqua, tanto è vero che, potete vederlo con i vostri occhi, attirerà acqua dall'aria in breve tempo. Cambiando la situazione osmotica di una cellula, gli scienziati sono riusciti ad ottenere un afflusso corretto di acqua al suo interno e dunque un flusso rigenerativo in cellule precedentemente invecchiate. Alterazioni della situazione osmotica si verificano man mano che un organismo subisce un impoverimento di MAGNESIO.
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Imm...lorlorenzoacerra.htm
Abbiamo quindi anche certezza che il limone e l'aloe vera, parte di quei vegetali che sono nostri fratelli in quanto lo SPERMA = GERME e mi permetto di ritenere che sia l'aloe vera che il limone contengono in loro la maggior varietà di "ALIMENTI ESSENZIALI" iniziando dall'ACIDO ASCORBICO. Sicuramente altri vegetali hanno le medesime proprietà, ma personalmente non sono in grado di definirli.
Quindi possiamo capire che anche loro non possono che regalarci degli evidenti benefici.
L'articolo in oggetto conferma alcuni di questi benefici.
In merito la pagina recita:
"Dell'articolo sotto, devo fare presente che:
"Il germe di grano contiene agenti fitoattivi, calcio, potassio, fosforo, zolfo, zinco, rame, ferro, magnesio, manganese, molibdeno, selenio, silicio, lecitina, vitamina del complesso B, vitamine A e D, inoltre contiene anche una grande quantità di vitamina E. Quest’ultima rallenta in modo naturale lo sviluppo delle malattie degenerative causate dall’inquinamento dell’aria, inoltre rinforza il sistema immunitario. La vitamina E ha un ruolo importante anche nel trattamento del cancro: Impedisce la riproduzione delle cellule cancerose, previene il danneggiamento del DNA, si utilizza con molta efficacia contro il cancro della prostata. Aiuta a prevenire il morbo di Alzheimer, le malattie del cuore, dei polmoni e del sistema circolatorio. Un altro principio attivo importante del germe di grano è l’OCTACOSANOLO, che è un alcool saturo composto da 28 atomi di carbonio. Per il fatto che il germe di grano contribuisce al miglioramento della nostra lucidità mentale e resistenza fisica, è particolarmente raccomandato a sportivi e studenti. L’OCTACOSANOLO rinforza la capacità riproduttiva degli uomini, rilassa la muscolatura spesso contratta a causa dello stress, ravviva gli organi dei sensi ed accelera i riflessi. Il germe di grano con i suoi principi attivi diminuisce il livello del colesterolo nel sangue e mantiene in equilibrio il funzionamento dell’organismo."
quindi ritengo che questo sia il LIQUIDO SEMINALI del grano dove è contenuto il DNA della pianta.
MA NON CONTIENE ACIDO ASCORBICO, al contrario di quello animale che ne è la base.
dalla pagina:
il link sull'originale
La pagina citata recita:
"Tornare in forma prima dell’estate ti sembra un’impresa impossibile? Un valido aiuta arriva dal limone, un frutto ricco di proprietà benefiche, che svolge un’azione detox sul nostro organismo. Non solo attenua il senso di fame e ci fa sentire sazie prima e più a lungo, ma è anche ottimo per contrastare la ritenzione idrica e la cellulite, migliorando la circolazione sanguigna e disintossicandoci. Il limone dunque è l’ideale per purificare il nostro corpo, riattivare il metabolismo e rigenerarlo in vista della tanto temuta prova costume.
La dieta del limone è molto semplice da seguire ed efficace, come sempre però prima di iniziarla è meglio consultare il proprio medico per capire se si tratta della scelta alimentare migliore. Come funziona? In sostanza vengono consumati per tutta la settimana i limoni, soprattutto sotto forma di limonata. La giornata inizia sempre con un bel bicchiere di acqua calda con un limone spremuto e una spruzzata di pepe di cayenna.
Questo è il secondo articolo sull'acqua calda e limone in oggetto recita:
"Depuriamoci dopo le feste con acqua calda e limone"
che è una pratica che con Franca lo facciamo da mesi, molti mesi, quindi avendone conferma mi permetto di riportare questi articoli che ritengo siano molto importanti.
Ci prepariamo poi le due uova al tegamino ingoiando il tuorlo crudo. E il guscio? Il guscio è oro per le piante. Il miglior concime, che spezzati fine fine, mettendoci insieme del CAFFE' macinato DA FARE, sfrutto la proprietà della CAFFEINA in quanto oltre che DROGA anche INSETTICIDA, che uccide TUTTI gli animaletti che danneggiano i vegetali.
La pagina recita:
"Se sei un contadino ed hai qualche pianta da frutto fai come me e vedrai i RISULTATI!
Il materiale occorrente:
10 litri di acqua
1 kg. di ortiche
125 grammi di CAFFE' macinato da fare e NON i fondi
metti il tutto a macerare per almeno 10-15 giorni e poi filtra.
Prendi uno spruzzino di quelli che usi nell'orto e poi spruzza le piante da frutto prima della fioritura e se piove ripeti l'operazione.
Invece in giardino spruzza su tutti quegli ortaggi che possono attaccare i bruchi, le formiche o altri animaletti.
Per esempio sui cavolfiori, e ne vedrai delle fioriture magnifiche.
Se le tue rose sono attaccate dai pidocchi spruzza questa acqua e ne vedrai i risultati con delle fioriture incredibili.
Personalmente l'ho spruzzato anche sui pomodori ottenendone dei risultati eccellenti. Vuoi provare? e mi dirai.......
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...idafertilizzante.htm
L'altra pagina recita:
"Con mia tanta soddisfazione devo riportare una mia personale esperienza DOCUMENTATA che lascerà di stucco molte persone e che conferma il ragionamento che ho inserito in molte risposte quando si parlava di COLESTEROLO ALTO.
Mi permetto di riportarlo anche quì:
Si sà con certezza che il COLESTEROLO è AUTOPRODOTTO dal fegato per TUTTI le specie animali.
Lo è per un minimo dell'80%, mentre il rimanente 20% l'individuo lo preleva dal CIBO.
Ed è proprio a quel piccolo 20% che la medicina si appiglia per ridurre questo COLESTEROLO nel sangue, consigliando di eliminare i CIBI che lo contengono, che se non si abbassa, si prescrivono le STATINE che hanno il potere di agire sulla produzione del fegato, causando nel tempo i danni previsti dal foglio illustrativo.
Si parla di formaggi dichiarati GRASSI che sono di origine animale::
BURRO
STRUTTO
LARDO
SUGNA
SEGO
ecc.
LATTE e derivati
FORMAGGI
RICOTTE
YOGURT
PESCE e prodotti della pesca
ed anche le
UOVA (tutte le uova)
ecc.
Quindi lascio al lettore tirare le sue personali conclusioni riportando invece nel fondo pagina i:
10 MOTIVI PER MANGIARE UOVA OGNI GIORNO
oltre la utilità dimostrata con questa mia esperienza per ogni corpo che vuole la SALUTE.
digilander.libero.it/genfranco4/Immagini/uovaognigiorno.htm
Devo informare che il limone con il BICARBONATO DI SODIO, sono serviti alla moglie del cliente del dr Pantellini per guarire il marito malato di tumore terminale allo stomaco.
La pagina recita:
"Arrivati a questo punto mi ci vuole una dose.
Sempre continuando con il nostro RAGIONAMENTO mi chiedo: quanto BICARBONATO DI POTASSIO metteva nel bicchiere col succo di limone la moglie del cliente del Dott, Pantellini? Ebbene la cosa è andata sicuramente così: la moglie si è recata dal dottore per chiedere qualcosa che lo alleviasse dai dolori ed il dottore le ha detto di mettere in un bicchiere del succo di limone, dello zucchero e del bicarbonato. NON ha specificato però che era il bicarbonato di sodio che vendono i negozi come il mio ed i supermercati. Quella signora uscita dal dottore si è recata in farmacia (è logico, quando esci dal dottore NON vai nel supermercato o in drogheria, ma vai in farmacia). Al farmacista ha chiesto del bicarbonato e niente di più e la farmacista dato che il bicarbonato di sodio NON lo vende le ha dato il bicarbonato di potassio. Ora la signora và a casa mette in un bicchiere del succo di LIMONE (che per intenderci contiene ACIDO ASCORBICO), un cucchiaino di ZUCCHERO per attutire il gusto aspro del LIMONE e secondo te, quanto bicarbonato di potassio? Dato che nè il dottore, nè il farmacista le hanno detto che doveva metterne poco di bicarbonato di potassio, allora lei sicuramente ne ha messo anche un cucchiaino. Ora ti chiedo, quante volte avrà dato a suo marito sofferente questo succo del bicchiere? Sicuramente le avrà preparato tante volte al giorno questo succo col bicarbonato di potassio e lo ZUCCHERO. Anche perchè questo bicarbonato di potassio NON ha controindicazioni di sorta perchè è un ALIMENTO. Il tutto sia di giorno che notte. Tante volte finchè suo marito è guarito dal tumore dopo alcuni mesi. Voglio pensare ad un cucchiaino (gesto usuale come per il caffè), penso che sia normale fare un gesto simile. Quindi personalmente proverò con l'assumere il mio solito cucchiaino di ACIDO ASCORBICO PURO, aggiungerò un cucchiaino di BICARBONATO DI POTASSIO e un cucchiaino di LISINA e una puntina di RIBOSIO al posto dello ZUCCHERO (che noi sappiamo TOSSICO)
il link sull'originale
Per intenderci, se prima assumevo 9 grammi diviso in dosi al giorno in totale di ACIDO ASCORBICO PURO aggiungerò 9 gr di BICARBONATO DI POTASSIO + 9 gr di LISINA più una puntina di RIBOSIO (molto più dolcificante dello ZUCCHERO) per ogni assunzione. Ferma restando l'eventuale assunzione di altri ALIMENTI. Il tutto è e rimane puramente indicativo.
acidoascorbico.altervista.org/VolontariW.../consigliotumore.htm
Il video del dr Pantellini:
oppure a videate:
il link sull'originale
Quindi ritengo che il limone abbia una importanza non indifferente per la salute umana.
In seguito a ricerche fatte con i nostri contatti è risultato che chi è CARENTE di questa vitamina D è in eccesso di COLESTEROLO.
Sembra che il corpo che NON E' STUPIDO e dato che si AUTOPRODUCE entrambi dica:
"...io ti produco più COLESTEROLO, tu ESPONITI AL SOLE che HO BISOGNO DI vitamina D", poichè questa è l'AUTOPRODUZIONE di questa vitamina.
COLESTEROLO + RAGGI UV = vitamina D
Personalmente ne sono un esempio lampante con questi valori datati 21 gennaio 2014 di cui:
VITAMINA D TOTALE (25-OH D) 22.9 valori di riferimento [30.0 - 74.0]
COLESTEROLO TOTALE 223 valore ottimale 110-200 mc/dl
rilevabili dall'esame sopra.
Sulla vitamina D legata a questo COLESTEROLO
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Imm...imentiessenziali.htm
Una spiegazione logica e reale fatta su facebook sul COLESTEROLO FALSO
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Imm...colesterolofalso.htm
"Ciao, prima di tutto vorrei fissare delle BASI CERTE per proporti poi un ragionamento molto importante ed inizio col farti una domanda:
"Come ritieni il tuo corpo? FURBO o STUPIDO?"
E' vero che la prima risposta è STUPIDO, poichè consideri nel suo complesso CORPO e CERVELLO, ma ti specifico che mi riferisco al SOLO CORPO.
Ecco che allora ti correggi e mi rispondi
"E' FURBO"
Non posso che appoggiartelo pienamente, ma non solo, ecco che a conferma ci cito addirittura la storia che nessuno può contestare, con le tre erre ed una lupa:
Romolo
e Remo
di Roma
ai quali è bastato che un essere vivente diverso dalla specie, ed addirittura da una lupa, quindi senza appoggio nè affettivo nè mentale, li alimentasse con un CIBO NATURALE anche se diverso da quello materno, ed ecco che il loro corpo è cresciuto SANO e RIGOGLIOSO fino al giorno in cui il loro CERVELLO ha iniziato a gestire questo loro corpo.
Questo è incontestabile, vero?
Ma ecco che a questo punto convieni con me che da quel momento per il loro corpo sono iniziati i guai, poichè pare normale che questo CERVELLO voglia provare di tutto, come di solito si dice, "VIVERE":
FUMARE, BERE, ingoiare AVIDAMENTE di TUTTO, bere CAFFE', DROGARSI ecc., ma questo è un discorso che con quanto voglio proporti, al momento non è pertinente.
A noi è bastato accertare senza ombra di dubbio che il nostro corpo come quello di OGNI ESSERE VIVENTE è FURBO.
Questa BASE CERTA dovremo tenerla presente in ogni occasione poichè il corpo di OGNI ESSERE VIVENTE è stato progettato per coniugare due parole:
AUTOGUARIGIONE ed
EVOLUZIONE
parole INDISPENSABILI che coniuga il corpo di ogni essere vivente per la SUA SALUTE senza dover ricorrere all'intervento del suo simile MAI, in NESSUNA OCCASIONE fino alla morte.
Ora abbiamo informazione da più decenni dalla medicina ortodossa che l'Homo Sapiens, secondo i parametri INVENTATI da questa medicina, superandoli considera il COLESTEROLO ALTO e quindi MOLTO PERICOLOSO, anzi pericolosissimo per la salute e specialmente per l'apparato circolatorio che di conseguenza può provocare gli infarti e quindi la morte.
Vediamo ora insieme se questo può essere vero?
Abbiamo certezza che a produrre questo COLESTEROLO è il fegato e si dice che ne produca per circa l'80%.
Il restante 20% si dice che il corpo se lo estragga dal cibo ingoiato.
Inserisco il "SI DICE", in quanto chè se l'individuo per un periodo ingoia cibi da cui non è possibile al corpo estrarre quel 20%, la produzione autonoma diventa di conseguenza il 100%.
Questo è altrettanto incontestabile, vero?
il link sull'originale
Chiedo scusa ma avendo certezza che la CAUSA DELLA PRIMA MORTE AL MONDO sono gli:
INFARTI
ICTUS
avendo capito l'inghippo così ben architettato e così ben coperto da chi ha lo scopo di ridurre la popolazione da SETTE MILIARDI a DUE MILIARDI, guadagnando, se possibile, un mucchio di denaro, che sinceramente non riesco a capre cosa possano farsene se non leggere delle cifre spaventose su dei resoconti bancari, carta straccia.
Ma non voglio fiscalizzarmi su quanto di più degradante possa esserci al mondo: di un tipo di carta che sono certo neppure i topi mangerebbero, in quanto un PRODOTTO CHIMICO.
A questo punto, chiedo scusa se mi permetto, ma per farvi capire come la penso riporto una frase del Dalai Lama che recita:
“Quello che mi ha sorpreso di più degli uomini dell’occidente è che
perdono la salute per fare i soldi e poi
perdono i soldi per recuperare la salute.
Pensano tanto al futuro che
dimenticano di vivere il presente, in modo tale che
non riescono a vivere né il presente né il futuro.
Vivono come se non dovessero morire mai e
muoiono come se non avessero mai vissuto”.
Un detto molto significativo e che condivido pienamente.
Ora, prima di tutto riguardo ai miliardi di popolazione da ridurre, vorrei riportare quanto scrive il grande Maurizio Blondet:
"""ELIMINARE 4 MILIARDI DI UOMINI
il link sull'originale
Quanto è importante l'acqua per le MALATTIE?
Il dottor F. Batmanghelidj ce lo spiega sul suo libro di cui una parte dice:
Pagina 4/13 che dell'originale è 8/262
L’incubo della vita e della morte in quel buco infernale perseguitava tutti e mise alla prova il coraggio e la resistenza sia dei forti che dei deboli. Fu allora che il corpo umano mi rivelò alcuni dei suoi maggiori segreti, segreti mai compresi dalla scienza medica.
Per la maggior parte dei prigionieri, di età dai 14 agli 80 anni, la pressione di questa vita eccezionalmente dura causò molto stress e malattie. Il destino deve avermi scelto per essere lì ad aiutare parte di questa gente disperata. Una notte, dopo circa due mesi dalla mia reclusione (avevo cominciato con 6 settimane di isolamento), quel destino si rivelò.
Erano circa le ore 23. Mi svegliai e mi resi conto che un mio compagno di cella soffriva di terribili dolori allo stomaco. Non riusciva nemmeno a camminare da solo. Gli altri lo stavano aiutando a stare in piedi. Egli soffriva di un’ulcera peptica ed aveva bisogno di un medicinale. Rimase malissimo quando gli dissi che non mi era stato permesso di portare con me in prigione scorte di medicinali.
Allora l’evento sorprendente si verificò !
Gli detti due bicchieri d’acqua.
Il dolore scomparve in pochi minuti ed egli poté stare in piedi da solo. Il suo sorriso andava da un orecchio all’altr
o. Non potete immaginare la gioia che provò per il sollievo, perfino in una situazione del genere.
“Che accade se il dolore ritorna?” mi chiese.
“ Bevi due bicchieri d’acqua ogni 3 ore”, risposi.
Fu libero dal dolore e dalla malattia per il resto della sua detenzione. La sua “cura dell’acqua” in quell’ambiente così inospitale mi stupì come medico.
Sapevo di essere stato testimone di un potere curativo dell’acqua che non mi era stato insegnato alla Scuola di Medicina. Mi sentii sicuro che una simile osservazione non era mai stata fatta nell’ambito della ricerca medica.
Se l’acqua poteva curare l’attacco di una malattia dolorosa in un ambiente così stressante, certamente ciò richiedeva ulteriore ricerca. Mi resi conto che il mio destino di terapeuta mi aveva condotto in quel “laboratorio di stress umano” per insegnarmi un nuovo approccio alla medicina e per rivelare molti altri segreti nascosti riguardanti il corpo umano. Aprii gli occhi.
Istintivamente mi resi conto del motivo per cui ero finito in prigione.
Smisi di pensare a me stesso ed incominciai a concentrarmi sulla ricerca medica. Iniziai a identificare i numerosi problemi di salute causati dallo stress della prigionia. Nella maggior parte dei casi essi implicavano dolori di natura ulcerosa. Io trattai quelli che venivano da me con ciò che aveva dimostrato essere il miglior “elisir naturale”: l’acqua. Scoprii che l’acqua poteva trattare e sanare più malattie di qualunque altra medicina che conoscevo.
Riusciva a curare persino qualcuno che stava letteralmente morendo di dolore ! Erano di nuovo le ore 23 circa.
Stavo andando da un compagno malato quando udii un lamento proveniente da una cella in fondo al corridoio. Seguii il suono e trovai un giovane arrotolato sul pavimento della sua cella. Sembrava totalmente incosciente ed emetteva
profondi, laceranti lamenti.
Gli chiesi cosa avesse. Non reagì.
Dovetti scuoterlo, prima che fosse in grado di rispondere che la sua ulcera lo stava uccidendo.
“Che cosa hai fatto per placare il dolore?”, gli chiesi.
Mi spiegò esitando.
“Sin dall’una...quando è iniziato, ho preso tre Tagamesh... un’intera bottiglia di antiacido... ma il dolore non ha fatto che peggiorare”. ( In quel periodo i prigionieri potevano ottenere medicinali dall’ospedale del carcere).
A quel punto avevo idee molto più chiare sul dolore da ulcera peptica. Ciò di cui non mi ero reso conto fino ad allora era la gravità che poteva raggiungere quando neppure forti calmanti riuscivano a fermarlo. Dopo aver esaminato il suo addome per verificare possibili complicazioni, gli detti due bicchieri di acqua del rubinetto – all’incirca mezzo litro. Lo lasciai per visitare
un altro compagno malato e tornai dopo dieci minuti. Le grida di dolore non risuonavano più nel corridoio.
“Come ti senti?” gli chiesi
“Molto meglio”, rispose, “ma provo ancora un po’ di dolore”.
Gli diedi un terzo bicchiere d’acqua ed il dolore cessò completamente entro quattro minuti.
Quest’uomo era stato semi-incosciente in punto di morte; aveva assunto un’enorme quantità di medicine per l’ulcera senza alcun risultato ed ora, dopo aver bevuto tre soli bicchieri di acqua del rubinetto, era senza dolori, in grado di stare seduto e di socializzare con gli amici.
Che scoperta umiliante! Ed io che credevo di aver ricevuto la migliore preparazione medica del mondo, a Londra!
il link sull'originale
Dell'articolo sotto mi permetto di correggere la parte citata, poichè è scritta da una ditta di purificazione dall'acqua, ma che è perfettamente indicato per le persone SCORBUTICHE quindi in CARENZA di ACIDO ASCORBICO, che dice:
"Nella ricerca dell'acqua pura si devono considerare tutti questi fattori tenendo presente che meno componenti indesiderati si trovano in essa, migliore sarà la qualità della stessa.
Analisi
Quindi per trovare un'acqua il più pura possibile sarebbe opportuno eseguire le seguenti analisi:
a) microbiologica, per determinare la presenza di batteri, virus e funghi;
b) organica per determinare la presenza di erbicidi, insetticidi, ecc. (derivanti in gran parte dall'agricoltura);
c) chimico fisica, per determinare le sostanze inorganiche ed i metalli pesanti;
d) radioattiva;
e) energetico-bioelettronica, per determinare la quantificazione energetica.
Generalizzando potremmo dire che tanto più bassi saranno i valori ottenuti tanto più alta sarà la qualità dell'acqua in esame. Bisogna precisare inoltre che l'acqua sana può essere solo quella naturale di sorgente e non quella trattata."
e lo faccio SOLO per chi ingoia ACIDO ASCORBICO nella quantità sufficiente al fabbisogno del suo corpo, e lo faccio perchè TUTTI gli animali bevono l'acqua della palude, delle pozzanghere ecc. senza alcun danno mai, cosa che è fatta all'uomo SCORBUTICO gli rimangono solo tre giorni di vita.
Il motivo di questo ce lo indica Irwin Stone che ci informa scritto da Linus Pauling:
"pagina 107/340
dice Irwin: 1) battericida, 2) disintossica, 3) controlla, 4) è innocuo
Irwin Stone (1972) ha descritto l'ACIDO ACORBICO in relazione alle malattie batteriche nel modo seguente:
1) E' battericida o batteriostatico e uccide o previene la crescita di organismi patogeni.
2) Disintossica e rende innocui le tossine batteriche ed i veleni.
3) controlla e mantiene efficace la fagocitosi.
4) E' innocuo ed atossico, senza danno per il paziente, gli effetti sopramenzionati."
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/originalelp.pdf
Il corpo umano
Ma quanta acqua c’è nel nostro corpo?
L’acqua presente nell’essere umano mostra differenze notevoli secondo l’età, la costituzione, il tipo di alimentazione. Inoltre gli organi e i tessuti sono idratati in modo diverso uno dall’altro. Da giovani siamo decisamente più ricchi d’acqua, soprattutto nei tessuti molli, nella pelle e nei tessuti connettivi e sottocutanei. Crescendo il tenore d’acqua si riduce progressivamente da una media del 75% del bambino piccolo a circa il 50% nella terza età.
Del resto lo si vede bene: negli adulti e negli anziani la pelle si presenta più secca e meno elastica, i tessuti sono meno lisci e tesi, il segno di una pressione esercitata dal pollice sulla pelle rimane più visibile a lungo. L’età biologica della pelle di tutto l’organismo si determina facilmente dal suo stato di idratazione. Anche le ossa contengono acqua anche se in misura molto minore rispetto ai tessuti molli. Dal 40% al 50% della nostra acqua corporea è contenuta all’interno delle cellule e costituisce il cosidetto liquido intracellulare. Il 20% restante si trova negli interstizi tra le cellule: è il liquido extracellulare.
La distinzione è significativa anche perchè la composizione degli ioni disciolti è diversa. La differenza è data dall'abbondanza di potassio nell'ambiente intracelulare e di sodio in quello extracellulare. Il giusto equilibrio di questa pila naturale è indispensabile per la vita e per il corretto svolgimento delle funzioni metaboliche.
L'acqua è per sua natura un solvente. Essa ha la funzione di disciogliere e trasportare i principi nutritivi in tutte le cellule, di promuovere la digestione, di garantire la termoregolazione (mediante la sudorazione, anche impercettibile) di trasportare le scorie fuori del nostro organismo per mezzo degli organi emuntori ed secretori.
L'acqua svolge inoltre una certa funzione di ammortizzatore nei confronti degli organi più delicati quali l'occhio, l'orecchio interno ed il cervello. Probabilmente le funzioni vitali che abbiamo qui elencato non ne rappresentano nemmeno la totalità, per il fatto che alcune delle attività importantissime svolte dall'acqua siano ancora semi sconosciute: quella di fare da antenna e da trasmettitore di informazioni oppure quella dell'essere una specie di serbatoio di memoria o di pila capace di ricaricare le nostre energie vitali. Insomma, l'acqua che beviamo non ci disseta o ci rinfresca solamente, bensì svolge un grande numero di funzioni insostituibili e per alcuni versi ancora sconosciute.
La composizione dell'acqua
L'acqua è rappresentata dalla formula chimica H2O, composta cioè da due atomi di idrogeno e uno di ossigeno. Ma come ben sappiamo l'acqua dolce che troviamo sulla terra (pozzi, fiumi, sorgenti, laghi, ecc.) non è costituita solamente da molecole pure di questo genere per il fatto che in essa saranno disciolti innumerevoli sali minerali ma anche metalli pesanti, sostanze inquinanti in genere, idrocarburi, oltre a forme di vita come batteri e microorganismi.
Questo è dovuto al fatto che l'acqua durante il suo ciclo naturale viene a contatto con rocce, piante, animali, terreni inquinati, onde elettromagnetiche, sostanze radioattive ecc.
Nella ricerca dell'acqua pura si devono considerare tutti questi fattori tenendo presente che meno componenti indesiderati si trovano in essa, migliore sarà la qualità della stessa.
Analisi
Quindi per trovare un'acqua il più pura possibile sarebbe opportuno eseguire le seguenti analisi:
a) microbiologica, per determinare la presenza di batteri, virus e funghi;
b) organica per determinare la presenza di erbicidi, insetticidi, ecc. (derivanti in gran parte dall'agricoltura);
c) chimico fisica, per determinare le sostanze inorganiche ed i metalli pesanti;
d) radioattiva;
e) energetico-bioelettronica, per determinare la quantificazione energetica.
Generalizzando potremmo dire che tanto più bassi saranno i valori ottenuti tanto più alta sarà la qualità dell'acqua in esame. Bisogna precisare inoltre che l'acqua sana può essere solo quella naturale di sorgente e non quella trattata.
L'estrazione chimica o fisica di elementi inquinanti non purifica l'acqua in quanto le informazioni negative di quei componenti rimangono comunque memorizzate in essa.
Le acque trattate, inoltre, perdono la loro forza vitale originaria di sorgente, che è una delle componenti principali nella valutazione della qualità della stessa.
Il concetto di acqua come H2O pura è quindi un'illusione, data la molteplicità di sostanze microbiologiche o chimiche in essa contenute. Con ogni sorso d'acqua oltre agli atomi di idrogeno ed ossigeno immettiamo anche una pluralità di sostanze chimiche e minerali che soltanto in rari casi possono fungere da sostanze nutritive. Nella maggior parte dei casi tali elementi agiscono sull'organismo come stimoli che provocano delle reazioni, perciò quando le sostanze non possono venire decontaminate all'interno dell'organismo ed espulse possono insorgere patologie specifiche come la gotta, i calcoli renali,l'invecchiamento precoce, l'arteriosclerosi, le calcificazione articolari ecc.
Acqua, la principale componente del corpo umano
Già in precedenza dicevamo che il corpo umano è come "immerso" nell'acqua, dalla più piccola cellula all'organismo nella sua interezza.
Il corpo di una persona adulta la cui presenza in acqua si attesti attorno al 65% vorrà dire che ne sosterrà 40-50 litri, La percentuale più alta di acqua si ha nella blastocisti presente subito dopo la fecondazione (90% in acqua) poi nell'embrione (85%) ed a seguire nel neonato (dal 75% all'85%). In un quarantenne la percentuale d'acqua si attesta tra il 60 ed il 70%.
A causa della ridotta capacità di smistamento degli impulsi sensoriali diminuisce anche la sensazione della seta nell'età avanzata. Questo rischia di provocare una certa disidratazione in quanto l'attività cellulare rallenta a causa della carenza di apporto di acqua. Se il contenuto di acqua nella cellula scende sotto il 50% i processi vitali si paralizzano, spesso anche in modo irreversibile. Congiuntamente per l'insufficiente assunzione di acqua le sostanze tossiche vengono espulse solo parzialmente e sovente, in età avanzata, questo procura l'innalzamento della pressione degli zuccheri e del colesterolo nei vasi, rendendoli meno elastici.
E' facile allora intuire l'importanza dell'acqua sia dal punto di vista quantitativo che qualitativo per un perfetto funzionamento e delle strutture organiche.
Tutti i sistemi organici sono in contatto con l'acqua:
-circolatorio
-urogenitale
-respiratorio
-digestivo
-nervoso
-sensoriale
Ognuno di di essi è a suo modo dipendente dall'acqua, ma anche il tessuto dipende da essa così come ogni singola cellula è acqua-dipendente.
I liquidi corporei più acquosi sono il liquido cerebrale ed il midollo osseo (al 99%), il plasma sanguigno (al 85%) ed il cervello (al 75%).
Altri dati interessanti di evidenziare sono: il latte materno con l'87%, i reni con l'83%, il cuore è del 79%.
Solamente questi valori ci dovrebbero convincere sull'importanza che ha sulla nostra salute un'acqua pura e libera da sostanze tossiche.
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Imm...olesteroloeacqua.htm
La sete è il sintomo più evidente, ma come si può capire se si beve abbastanza acqua? Prestare attenzione a questi segnali è una preziosa indicazione.
L’idratazione è indispensabile per stare bene, d’altronde il corpo è composto in gran parte da acqua. Per capire se ne state bevendo abbastanza acqua, fate caso a questi 5 segnali.
Mal di testa e stanchezza
La sete è sicuramente il primo segnale che non state bevendo a sufficienza, ma esistono dei sintomi più difficilmente collegabili alla disidratazione come l’insorgere di mal di testa, la sensazione di stanchezza, la difficoltà di concentrazione e i capogiri. Ciò avviene perché se il quantitativo di acqua introdotto è insufficiente, il sangue viene irrorato con più difficoltà ed è meno ossigenato e il cervello, composto principalmente di acqua, ne fa le spese, come anche l’intera efficienza dell’organismo.
Pelle opaca e disidratata
Avete labbra screpolate e pelle secca? Bevete di più. L’acqua che ingerite va come prima cosa ad irrorare gli organi, poi a soddisfare il bisogno di idratazione della pelle. Se il quantitativo d’acqua bevuto è limitato la pelle non riuscirà ad avere un’adeguata idratazione e quindi apparirà secca.
Stitichezza
Non è un caso che si dica a chi soffre di stipsi di beve tanta acqua, l’acqua contribuisce alla corretta motilità intestinale a tutto beneficio della regolarità. Se siete stitici o se avete le feci molto dure è il caso di bere di più.
Colore scuro dell’urina
Fate mai caso al colore della vostra urina? Che sia scura la mattina al risveglio è normale, ma che continui ad esserlo anche nel corso della giornata, dopo aver bevuto, significa che non avete introdotto abbastanza acqua dal momento che risulta comunque molto concentrata. L’acqua la diluisce facendola diventare di un colore più tenue.
Crampi
Anche i crampi sono collegabili alla disidratazione. A questo sintomo devono fare particolare attenzione gli sportivi, soprattutto in estate, quando per via del sudore perdono molti liquidi e con essi preziosi sali minerali. Nel loro caso diventa fondamentale non solo bere acqua ma integrare i sali minerali persi.
il link sull'originale
BEVETE 4 BICCHIERI D'ACQUA APPENA SVEGLI
IL RISULTATO VI SORPRENDERA'
BERE ACQUA LA MATTINA A STOMACO VUOTO
E' UN VERO TOCCASANA PER LA SALUTE PER DIVERSI MOTIVI
PERCHE' PERMETTE DI PURIFICARE L'ORGANISMO
SI TRATTA DI UN RIMEDIO CHE ARRIVA DALL'ORIENTE
E CONFERMATO ANCHE DA ALCUNE RICERCHE SCIENTIFICHE
SECONDO QUESTA PRATICA BERE ACQUA AL MATTINO
AIUTEREBBE INFATTI A CURARE DISTURBI COME MAL DI TESTA
ARITMIE CARDIACHE, BRONCHITI E DOLORI MESTRUALI
UNA VOLTA SVEGLI QUINDI E' NECESSARIO BERE QUATTRO BICCHIERI DI ACQUA A STOMACO VUOTO
POI E' BUONA COSA LAVARSI I DENTI
E DOPO CIRCA 45 MINUTI E' POSSIBILE CONSUMARE LA COLAZIONE
BERE ACQUA A STOMACO VUOTO LA MATTINA
OFFRE BENEFICI ANCHE PER CHI HA LA NECESSITA' DI PERDERE PESO
PERCHE' DEPURA L'ORGANISMO E STIMOLA IL METABOLISMO
FAVORISCE ANCHE UN EFFETTO DIURETICO UTILE PER LA PERDITA DEI LIQUIDI IN ECCESSO
INOLTRE E' RISAPUTO CHE BEVENDO MOLTA ACQUA
SI OTTENGONO BENEFICI ANCHE PER QUANTO RIGUARDA LA SALUTE DELLA PELLE
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...uaadigiuno4bicch.htm
Depuriamoci dopo le feste con acqua calda e limone
Disintossicarsi dopo le feste è possibile: l'associazione di acqua calda e il limone vanta numerosi benefici. Ecco quali.
Il limone (Citrus limon) è un frutto originario della Cina. Contraddistinto per il suo colore giallo intenso, si presta ad innumerevoli usi non solo in ambito culinario, ma soprattutto in ambito cosmetico. Già conosciuto ed usato dagli antichi Greci e Romani, specie per le sue virtù curative, risulta essere un vero e proprio elisir di giovinezza.
Tra i costituenti del limone vi sono l’acido citrico ed altri sali, che hanno la capacità di regolare l’acidità (ecco perché si consiglia si bere limone in caso di mal digestione); vitamine del gruppo B regolatrici del sistema nervoso; vitamina A che mantiene i tessuti giovani e tonici; vitamina C che svolge funzioni antiossidanti e la vitamina PP che protegge i vasi sanguigni.
Uno dei modi che ci permette di assumere tutti i benefici del limone, è consumare quest’ultimo diluito con dell’acqua. Si consiglia di assumere questa bibita specie al mattino a stomaco vuoto. È preferibile utilizzare dell’acqua di rubinetto bevuta a temperatura ambiente o appena scaldata in cui andrà spremuto mezzo limone.
Uno dei primi benefici che incontreremo sarà un aumento della diuresi (essendo il frutto fortemente diuretico). Ne conseguirà una rapida espulsione delle tossine proprio perché l’acido citrico aiuta gli enzimi, che stimolando il fegato comportano una disintossicazione dell’organismo. Un’altra importantissima funzione del limone riguarda la stimolazione del sistema immunitario.
La presenza di potassio abbassa la pressione sanguigna, mentre la vitamina C oltre a ridurre il rischio di contrarre l’influenza, viene utilizzata per chi presenta difficoltà respiratorie in caso di asma o allergie. Il limone inoltre riesce a ridurre la quantità di muco presente; insomma questo frutto sembra essere meglio di un antinfiammatorio.
Bere acqua e limone inoltre può aiutare quanti di noi presentano imperfezioni della pelle. Sempre la presenza di vitamina C riesce infatti ad uccidere alcuni batteri responsabili dell’acne. Il limone contiene inoltre ioni negativi che riescono a donare energia all’organismo durante la digestione. Bere acqua e limone inoltre contrasta stanchezza e stress, ecco perchè si consiglia di assumerla nella mattinata, per incominciare con la giusta energia la nostra giornata!
Ma il beneficio che forse più interessa, se si consuma acqua e limone, concerne il suo potere dimagrante. La presenza della fibra pectina, aiuta infatti a contrastare la fame improvvisa. Studi mostrano che se si segue una dieta alcalina, si riesce a pedere più facilmente peso. Cosa aspettiamo allora? Via libera al consumo di acqua e limone.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...quacaldaelimonea.htm
Limone, anticancro e curativo: 10 buoni motivi per sceglierlo
Contrasta l'insorgere dei tumori e disintossica l'organismo mentre riequilibria il Ph del nostro corpo e aiuta ossa e fegato. Ecco le sue miracolose proprietà.
Fin dai tempi più antichi il limone è stato considerato come un vero e proprio farmaco e un ottimo alleato per il benessere e la salute del corpo. Iniziare la giornata bevendo una tazza di acqua tiepida e limone è un gesto semplice ma con moltissimi esiti salutari.
Vediamo quali sono tutti gli effetti positivi e i motivi per inserire il limone nella nostra alimentazione:
1) recenti studi hanno dimostrato che con i suoi 22 componenti il limone contrasterebbe l’insorgere di tumori, oltre a disintossicare e rimineralizzare l’organismo
2) riequilibra il PH corporeo: grazie alle reazioni alcalinizzanti che innesca
I limoni sono alcalinizzanti e l’acido citrico in essi contenuto invece di creare acidità nel nostro organismo ha una azione contraria – alcalina – che contribuisce a ridurre i livelli di acidità nel sangue e creare un ambiente basico, utile al nostro corpo
3) combatte raffreddori e influenze
grazie all’alto contenuto di Vitamina C e flavonoidi, che lavorano sinergicamente, i limoni sono ottimi alleati per sconfiggere le infezioni
4) contribuisce a dissolvere i calcoli biliari e i calcoli renali
è l’acido citrico contenuto nei limoni che aiuta a sciogliere i calcoli biliari, i depositi di calcio e i calcoli renali
5) ostacola l’insorgere dell’osteoporosi
sempre l’acido citrico che favorisce l’assorbimento e l’impiego di calcio da parte del nostro organismo, evitando il pericolo per le ossa di diventare fragili
6) contrasta l’acido urico e depura il fegato
l’acqua e limone ha un effetto depurativo per il fegato e un effetto diuretico stimolando la diuresi che libera l’organismo dalle tossine. L’acido citrico contribuisce anche a migliorare la funzione degli enzimi che stimolano il fegato e aiutano il corpo a disintossicarsi
7) rafforza i vasi sanguigni, grazie alla vitamina P
protegge dalle malattie di origine neurologica e allevia i problemi respiratori, aiuta a sbarazzarsi da infezioni polmonari
migliora la digestione e favorisce il transito intestinale
il sapore acidulo del limone gli dona la capacità di stimolare la peristalsi – una contrazione dell’intestino – che aiuta a liberarci dalle scorie e a migliorare la regolarità intestinale.
9) contrasta i radicali liberi, e combatte l’invecchiamento cellulare dell’organismo
vitamina C e antiossidanti aiutano a contrastare i danni provocati dai radicali liberi e la formazione delle rughe. La vitamina C uccide alcune tipologie di batteri responsabili dell’acne, ringiovanisce quindi la pelle agendo dall’interno dell’organismo
10) possiede proprietà antibatteriche
i limonoidi, presenti nei limoni, oltre ad essere efficaci contro l’influenza, hanno effetti antibatterici o antivirali su altri tipi di virus.
Altre proprietà non sono provate scientificamente ma si narra che qualche goccia di succo di limone su frutti di mare crudi riduce del 90% i batteri presenti. E lavorare in un ambiente che profuma di limone permette di fare meno errori al computer. Grazie all’olio essenziale di limone che favorisce la concentrazione. Infine frizionare il cuoio capelluto con una lozione a base di olio di oliva e succo di limone contrasta la caduta dei capelli. Le infinite virtù del limone.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...quacaldaelimonec.htm
Acqua e limone, un toccasana per la pelle e il girovita
Tra i tanti benefici che si hanno bevendo acqua e limone, ci sono anche il fatto di rendere più bella la pelle e aiuta a dimagrire.
Il modo migliore per iniziare la giornata è quello di bere un bicchiere di acqua e limone, vedrete come la pelle diventerà più bella e il girovita più sottile.
Pelle più bella con acqua e limone
Consumare un il succo di un limone diluito in un po’ d’acqua a temperatura ambiente o tiepida, al mattino a stomaco vuoto ha molti benefici. Berlo appena svegli è l’ideale perché è il momento in cui l’apparato digestivo, il sistema immunitario e i reni sono più ricettivi. Questa bevanda è un toccasana per molti motivi: ha proprietà diuretiche, migliora la digestione, alcalinizza l’organismo, dà energia, rinfresca la bocca e rafforza il sistema immunitario. Ma non solo, è particolarmente indicata per combattere le imperfezioni della pelle dal momento che la vitamina C contenuta nel limone, essendo antiossidante, contribuisce a contrastare la formazione di rughe, macchie, acne e a ritardare l’invecchiamento cellulare a tutto vantaggio di una pelle dall’aspetto più giovane e sano, merito anche del fatto che questa bevanda è detossinante.
In linea con acqua e limone
Chi è attento alla linea sarà felice di sapere bere regolarmente acqua e limone aiuta a dimagrire. La presenza di pectina contrasta la fame improvvisa e studi dimostrano che una dieta alcalina permette di perdere più facilmente peso. Aiutando la digestione, drenando e depurando l’organismo gli effetti sul girovita si vedranno nell’arco di poco tempo.
il link sull'originale
Sognate di tornare in forma in breve tempo? Provate la dieta del limone: aiuta a dimagrire e combatte la cellulite
24 giugno 2018 - Con la dieta del limone ti sgonfi e dimagrisci in una sola settimana, ritrovando la forma fisica perduta.
Tornare in forma prima dell’estate ti sembra un’impresa impossibile? Un valido aiuta arriva dal limone, un frutto ricco di proprietà benefiche, che svolge un’azione detox sul nostro organismo. Non solo attenua il senso di fame e ci fa sentire sazie prima e più a lungo, ma è anche ottimo per contrastare la ritenzione idrica e la cellulite, migliorando la circolazione sanguigna e disintossicandoci. Il limone dunque è l’ideale per purificare il nostro corpo, riattivare il metabolismo e rigenerarlo in vista della tanto temuta prova costume.
La dieta del limone è molto semplice da seguire ed efficace, come sempre però prima di iniziarla è meglio consultare il proprio medico per capire se si tratta della scelta alimentare migliore. Come funziona? In sostanza vengono consumati per tutta la settimana i limoni, soprattutto sotto forma di limonata. La giornata inizia sempre con un bel bicchiere di acqua calda con un limone spremuto e una spruzzata di pepe di cayenna.
A colazione si possono consumare fiocchi d’avena con uno yogurt bianco magro, accompagnato da qualche fetta biscottata con marmellata o miele. A merenda consumate sempre la spremuta di limone, addolcita da qualche cucchiaio di succo d’acero. Per pranzo puntate sulle proteine, assaporando del pollo alla piastra oppure del salmone affumicato, accompagnati da una bella insalata verde, pomodori oppure verdure grigliate.
Condite tutti i piatti con una generosa dose di succo di limone, limitando il sale e aggiungendo spezie e peperoncino. Cenate con una bella frittata accompagnata da pane integrale oppure con una zuppa di legumi, chiudendo il pasto con un mango a pezzetti o una mela, ricca di proprietà antiossidanti. E gli spuntini? Puntate sulla frutta secca (mandorle, noccioline e noci), sul tè verde, che migliora il metabolismo, e sul limone.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...adietadimagrante.htm
Abbiamo quindi anche certezza che il limone e l'aloe vera, parte di quei vegetali che sono nostri fratelli in quanto lo SPERMA = GERME e mi permetto di ritenere che sia l'aloe vera che il limone contengono in loro la maggior varietà di "ALIMENTI ESSENZIALI" iniziando dall'ACIDO ASCORBICO. Sicuramente altri vegetali hanno le medesime proprietà, ma personalmente non sono in grado di definirli.
Quindi possiamo capire che anche loro non possono che regalarci degli evidenti benefici.
L'articolo in oggetto conferma alcuni di questi benefici.
"Dormire con un agrume sul comodino può portare moltissimi benefici, scopri quali
17 luglio 2018 - Un limone ci allunga la vita e può farlo anche semplicemente stando appoggiato di fianco al letto quando andiamo a dormire. Possibile? La scienza dice di sì
Le proprietà benefiche del limone sono note da sempre, basti pensare che una malattia come lo scorbuto è stata debellata combattendo la carenza di vitamina C con il limone. Questo straordinario agrume può comunque aiutarci nella vita di ogni giorno senza nemmeno assumerlo. Come avviene, appunto, nel caso in cui decidessimo di appoggiarne uno sul nostro comodino prima di addormentarci.
Il limone rilascia infatti un particolare aroma che riduce l’ansia e calma il sistema nervoso. Inoltre la scienza ha dimostrato che respirare le sostanze rilasciate gradualmente dal limone nell’aria aumenta la capacità di organizzazione e quella di immagazzinare e recuperare i ricordi.
Questa caratteristica organolettica dei limoni ha catturato l’interesse di un’equipe di ricercatori giapponesi, che hanno effettuato studi per verificare fino a che punto questo frutto incida sulla nostra concentrazione e la nostra reattività “risvegliando” il cervello. Ebbene, è stato dimostrato che in un luogo di lavoro in cui sono presenti olio essenziale di limone o anche semplicemente alcuni limoni tagliati a spicchi, il numero di errori commessi diminuisce in maniera significativa.
Anche dal punto di vista dell’umore sono stati riscontrati importanti benefici: i limoni sono infatti in grado di sciogliere la tensione e aumentare il buonumore, intervenendo non solo sulla sfera mentale ma anche su quella emotiva. E c’è di più: il limone aiuta anche a combattere l’ipertensione, causa di problemi cardiaci e vascolari. Respirare il suo aroma aiuta ad abbassare la pressione sanguigna, con i primi risultati che possono già arrivare tenendone uno tagliato vicino al letto.
Un altro aiuto che l’agrume potrà darci nel corso della notte deriva poi dalle sue straordinarie proprietà battericide: un frutto tagliato a fette sul comodino ci aiuterà a depurare l’aria della stanza, liberandoci da batteri e germi.
Ultimissimo vantaggio (utile soprattutto in estate): la proprietà del limone di tenere lontane zanzare e altri insetti particolarmente molesti nella stagione calda. L’effetto più efficace sarà ottenuto distribuendo per la casa mezzi limoni con al proprio interno chiodi di garofano. Un rimedio naturale per stare in santa pace senza utilizzare repellenti chimici, ma solo il frutto più benefico che la natura ci abbia regalato."
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...limoneedaloevera.htm
Contrasta l'insorgere dei tumori e disintossica l'organismo mentre riequilibria il Ph del nostro corpo e aiuta ossa e fegato. Ecco le sue miracolose proprietà.
Fin dai tempi più antichi il limone è stato considerato come un vero e proprio farmaco e un ottimo alleato per il benessere e la salute del corpo. Iniziare la giornata bevendo una tazza di acqua tiepida e limone è un gesto semplice ma con moltissimi esiti salutari.
Vediamo quali sono tutti gli effetti positivi e i motivi per inserire il limone nella nostra alimentazione:
1) recenti studi hanno dimostrato che con i suoi 22 componenti il limone contrasterebbe l’insorgere di tumori, oltre a disintossicare e rimineralizzare l’organismo
2) riequilibra il PH corporeo: grazie alle reazioni alcalinizzanti che innesca
I limoni sono alcalinizzanti e l’acido citrico in essi contenuto invece di creare acidità nel nostro organismo ha una azione contraria – alcalina – che contribuisce a ridurre i livelli di acidità nel sangue e creare un ambiente basico, utile al nostro corpo
3) combatte raffreddori e influenze
grazie all’alto contenuto di Vitamina C e flavonoidi, che lavorano sinergicamente, i limoni sono ottimi alleati per sconfiggere le infezioni
4) contribuisce a dissolvere i calcoli biliari e i calcoli renali
è l’acido citrico contenuto nei limoni che aiuta a sciogliere i calcoli biliari, i depositi di calcio e i calcoli renali
5) ostacola l’insorgere dell’osteoporosi
sempre l’acido citrico che favorisce l’assorbimento e l’impiego di calcio da parte del nostro organismo, evitando il pericolo per le ossa di diventare fragili
6) contrasta l’acido urico e depura il fegato
l’acqua e limone ha un effetto depurativo per il fegato e un effetto diuretico stimolando la diuresi che libera l’organismo dalle tossine. L’acido citrico contribuisce anche a migliorare la funzione degli enzimi che stimolano il fegato e aiutano il corpo a disintossicarsi
7) rafforza i vasi sanguigni, grazie alla vitamina P
protegge dalle malattie di origine neurologica e allevia i problemi respiratori, aiuta a sbarazzarsi da infezioni polmonari
migliora la digestione e favorisce il transito intestinale
il sapore acidulo del limone gli dona la capacità di stimolare la peristalsi – una contrazione dell’intestino – che aiuta a liberarci dalle scorie e a migliorare la regolarità intestinale.
9) contrasta i radicali liberi, e combatte l’invecchiamento cellulare dell’organismo
vitamina C e antiossidanti aiutano a contrastare i danni provocati dai radicali liberi e la formazione delle rughe. La vitamina C uccide alcune tipologie di batteri responsabili dell’acne, ringiovanisce quindi la pelle agendo dall’interno dell’organismo
10) possiede proprietà antibatteriche
i limonoidi, presenti nei limoni, oltre ad essere efficaci contro l’influenza, hanno effetti antibatterici o antivirali su altri tipi di virus.
Altre proprietà non sono provate scientificamente ma si narra che qualche goccia di succo di limone su frutti di mare crudi riduce del 90% i batteri presenti. E lavorare in un ambiente che profuma di limone permette di fare meno errori al computer. Grazie all’olio essenziale di limone che favorisce la concentrazione. Infine frizionare il cuoio capelluto con una lozione a base di olio di oliva e succo di limone contrasta la caduta dei capelli. Le infinite virtù del limone.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...necontroilcancro.htm
ciaooo Genfranco
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Il motivo della mia informazione
acidoascorbico.altervista.org/VolontariW...om_files/lettura.htm
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...mieituttiyoutube.htm
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm
La descrizione del video datata 30 luglio 2018 dice:
"Know How Salute - Vitamina D, le linee guida per un corretto utilizzo - Integrale
La conosciamo per la sua utilità legata alla salute delle ossa perché aiuta l'organismo ad assorbire il calcio, uno dei principali costituenti del nostro scheletro e a prevenire l'insorgenza di malattie ossee, come l'osteoporosi o il rachitismo. Ora un gruppo di esperti dell’Associazione medici endocrinologi ha pubblicato un documento per il corretto approccio nei confronti del trattamento del deficit da Vitamina D. Fa chiarezza per evitare di abusarne. Ne parliamo con il professor Paolo Pozzilli, direttore dell’Unità di endocrinologia e diabetologia del Policlinico universitario Campus Biomedico di Roma."
In studio Valeria Pini
Il professor Paolo Pozzilli parla del CALCIO e del PARATORMONE spiegandone la importanza per la SALUTE
Ammette che la vitamina D, un ORMONE NON e' solo per le ossa.
Parlando del CALCIO, si dimentica di dire che questo fà parte della pompa SODIO - POTASSIO di cui i quattro elementi base sono appunto il SODIO, il POTASSIO, il MAGNESIO e quindi il CALCIO, ed è quindi comprensibile che la cellula senza CALCIO NON VIVE, e la CARENZA di questo è malattia certa. Ecco il perchè del PARATORMONE, anch'esso un ORMONE come la vitamina D, che in caso di CARENZA di CALCIO nel sangue, il quale lo distribuisce ad ogni cellula, onde evitare questa CARENZA, ha il compito di prelevare il CALCIO dalle ossa, causando di conseguenza la OSTEOPOROSI..
Al riguardo ne spiega anche il funzionamento.
La pagina recita:
"Ogni nostra cellula possiede un equilibrio fra il suo interno ed il suo esterno che si fonda sulla stabilità del potenziale di membrana e sulla regolarità del meccanismo della pompa sodio-potassio. Tutti gli elementi leggeri (almeno 21) sono essenziali per la vita. Di questi in particolare sono quattro quelli fondamentali: Sodio, Potassio, Calcio e Magnesio. L'individuo sano possiede:
- tutti gli elementi necessari nella giusta quantità - un regolare potenziale di membrana e un regolare funzionamento della pompa sodio-potassio - un sistema immunitario integro ed efficiente
Nell'organismo sano, secondo necessità, si producono, per azione degli enzimi, delle trasmutazioni di un elemento in un altro: il calcio in potassio o in magnesio, il sodio in potassio o magnesio, il magnesio in calcio, il potassio in calcio ecc.. In particolare, l'equilibrio della pompa sodio-potassio è salvaguardato dagli ascorbati dei quattro elementi, cioè dalla salificazione di questi ultimi operata dall'acido ascorbico.
L'organismo equilibrato è in grado di mantenere attivo questo processo e di conseguenza il sistema immunitario preposto a combattere ogni forma di aggressione. Essendo gli alimenti la fonte di approvvigionamento degli elementi necessari a produrre gli ascorbati, ed essendo i cibi odierni più poveri ed adulterati ed inquinati, essi stessi sono causa o concausa di tante patologie."
il link sulla pagina originale
Devo ricordare che in caso di mancata esposizione al sole, il cibo che contiene più vitamina D è il LATTE.
Consiglia la misurazione, ma i suoi colleghi la pensano proprio cosi?
Parla poi di rachitismo per i bambini causata dalla CARENZA di vitamina D.
Dice che specialmente in gravidanza la vitamina D DEVE essere misurata, ma chi fà fare questo esame?
Parla della AUTOPRODUZIONE della vitamina D esponendosi al sole e quindi ai raggi UV durante l'estate, ma è evasivo su cosa impedisce questa AUTOPRODUZIONE, evitando di dire che la prima causa di questo impedimento, sono le CREME SOLARI.
Al riguardo è chiarito che anche ingoiando la vitamina D, in estate si può stare al sole.
L'effetto negativo sull'osso, quindi un osso molto debole, è per i malati di diabete, quindi sono persone alle quali è bene controllare la carenza di vitamina D ed eventualmente fargliene ingoiare.
Con questo CONFERMA la importanza vitale di avere dei valori alti di vitamina D, in quanto la CARENZA è causa di malattie certe.
Ma dove erano fin'ora?
Dovevamo proprio parlarne noi in modo da far muovere quel qualcosa che ha fin'ora causato danni a molte persone?
Il video:
video.repubblica.it/know-how/know-how-sa...egrale/311354/311994
A tutto quanto sopra descritto e detto dal professor Paolo Pozzilli nel video, è contrario l'articolo datato 29 maggio 2018, quindi 59 giorni fà, che definendo sia la vitamina D che il CALCIO o vitamina C (ACIDO ASCORBICO) degli INTEGRATORI e non degli "ALIMENTI ESSENZIALI" di cui il mio corpo ne ha bisogno giornalmente per la mia SALUTE, ma sopratutto per la mia continuazione della specie, definendo l'ingoiarli UNA MODA.
Al riguardo, l'autore dell'articolo Simone Valesini riporta, detto da David Jankins, coordinatore della ricerca:
"Come anticipato, i risultati confermano che lungi dall’essere utili, multivitaminici e integratori sarebbero piuttosto una semplice moda, priva di reali effetti positivi sulla salute. “Siamo rimasti sorpresi di individuare così pochi effetti positivi per gli integratori maggiormente diffusi”, spiega David Jankins, coordinatore della ricerca. “La nostra review dimostra che se volete utilizzare multivitaminici, vitamina D, calcio o vitamina C, non dovete temere effetti nocivi, ma neanche sperare di trarne un vantaggio in termini di salute”.
Prima di tutto, per capire il SENSO VERO dell'articolo, dobbiamo stabilire cosa sono e quali sono gli "integratori" cui si riferisce l'articolo.
Per fare questo è necessario chiarire un concetto che definisca bene il significato di questa parola "integratori".
Noi sappiamo che se un giovane vuole farsi dei vistosi muscoli deve andare in palestra, e poi al gestore richiede quegli "integratori" che questo gestore gli fornisce sottobanco.
Ma anche un ciclista che vuole vincere una tappa, volendo vincerla prende questi "integratori".
Però l'organizzatore della gara, sospettando questo comportamento, fà fare il controllo antidoping con l'esame del sangue.
Se il ciclista risulta positivo, questo ciclista viene sicuramente castigato.
Ma perchè l'organizzatore della gara fà fare questo esame?
Non sicuramente perchè questo ciclista ha vinto fregando gli amici, poichè questo è per loro irrilevante, mentre lo fà perchè non vuole responsabilità degli eventuali danni che possono causare al ciclista questi "integratori".
Certo, perchè questi PRODOTTI CHIMICI VELENOSI possono uccidere, sia il palestrato che il ciclista, ed è per questo che il gestore della palestra li fornisce sotto banco.
Sappiamo anche che se il ciclista risulta positivo, oltre che essere castigano, viene citato con tutti i mezzi di informazione ed additato come un personaggio che HA RISCHIATO LA VITA.
Ed è questo il perchè su questi "integratori" PRODOTTI CHIMICI VELENOSI, che si fanno i controlli antidopoping.
Quindi questa informazione DEVE raggiungere il maggior numero di persone possibile, che con gli anni ormai tutte le persone del mondo civile ne sono informate.
Così abbiamo definito con chiarezza quelli sono i VERI "integratori".
Ora invece stabiliamo vene cosa sono e come devono essere denominati quelli cui l'articolo si riferisce.
Bene, sono certo che molte poche persone, se non addirittura nessuno di voi sà che quegli denominati "integratori" cui si riferiscono questi STUDI CLINICI e che sono:
vitamina D, calcio, vitamina C (ACIDO ASCORBICO, vitamina A, B, E, beta carotene, calcio, ferro, zinco, magnesio e selenio, stanno nel liquido seminale maschile di TUTTI i maschi animali al mondo nel quale il corpo dell'individuo GENERA quello spermatozoo indispensabile per la continuazione della sua specie, poichè è questo il VERO MOTIVO della sua venuta al mondo.
Ma sicuramente le parole calcio, ferro, zinco, magnesio e potassio, TUTTI ma proprio TUTTI le hanno già sentite dire, ma sicuramente non alla TV, sui giornali, dagli amici ecc. ma dal suo medico quando ha detto a questo medico che di forte mal di pancia o altro sintomo di malattia, quindi lui ha deciso che era necessario fare l'esame del sangue per averne poi dal laboratorio analisi quei valori da lui ritenuti indispensabile avere.
Oh ma allora questi sopra nominati sono nel MIO SANGUE, oltre che nel MIO liquido seminale maschile.
Non solo, ma quanto appena detto lo conferma senza ombra di dubbio il Ministero della Salute con un file pdf accessibile a tutti, fissando un massimo di assunzione, che allo scopo li elenca uno ad uno:
A contraddire questi CIARLATANI ed a confermare la indispensabilità di questi "ALIMENTI ESSENZIALI" vi sono ben 3 (tre) motivi moltissimo chiari:
1) prima di tutto la ricerca che ne fà il medico in caso di una mia malattia, quindi l'operato di un loro membro che dimostra che questi "ALIMENTI ESENZIALI" sono nel mio sangue.
2) sappiamo TUTTI che la medicina dichiara:
"Se vuoi aumentare le difese immunitarie, ingoia più vitamina C (ACIDO ASCORBICO)", quindi egli come "ALIMENTO ESSENZIALE" è indispensabile allo scopo, poichè, noi lo sappiamo, che sono le DIFESE IMMUNITARIE che coniugano la parola AUTOGUARIGIONE, cui la classe medica sfrutta senza nominarla MAI.
3) e certamente non ultimo, il fatto che questi sono scritto nella R.G.R. Razione Giornaliera Raccomandata, tabella che dimostra la loro essenzialità per ogni essere animale.
il link sulla pagina originale
Prima di tutto, per capire il SENSO VERO dell'articolo, dobbiamo stabilire cosa sono e quali sono gli "integratori" cui si riferisce l'articolo.
Per fare questo è necessario chiarire un concetto che definisca bene il significato di questa parola "integratori".
Noi sappiamo che se un giovane vuole farsi dei vistosi muscoli deve andare in palestra, e poi al gestore richiede quegli "integratori" che questo gestore gli fornisce sottobanco.
Ma anche un ciclista che vuole vincere una tappa, volendo vincerla prende questi "integratori".
Però l'organizzatore della gara, sospettando questo comportamento, fà fare il controllo antidoping con l'esame del sangue.
Se il ciclista risulta positivo, questo ciclista viene sicuramente castigato.
Ma perchè l'organizzatore della gara fà fare questo esame?
Non sicuramente perchè questo ciclista ha vinto fregando gli amici, poichè questo è per loro irrilevante, mentre lo fà perchè non vuole responsabilità degli eventuali danni che possono causare al ciclista questi "integratori".
Certo, perchè questi PRODOTTI CHIMICI VELENOSI possono uccidere, sia il palestrato che il ciclista, ed è per questo che il gestore della palestra li fornisce sotto banco.
Sappiamo anche che se il ciclista risulta positivo, oltre che essere castigano, viene citato con tutti i mezzi di informazione ed additato come un personaggio che HA RISCHIATO LA VITA.
Ed è questo il perchè su questi "integratori" PRODOTTI CHIMICI VELENOSI, che si fanno i controlli antidopoping.
Quindi questa informazione DEVE raggiungere il maggior numero di persone possibile, che con gli anni ormai tutte le persone del mondo civile ne sono informate.
Così abbiamo definito con chiarezza quelli sono i VERI "integratori".
Ora invece stabiliamo vene cosa sono e come devono essere denominati quelli cui l'articolo si riferisce.
Bene, sono certo che molte poche persone, se non addirittura nessuno di voi sà che quegli denominati "integratori" cui si riferiscono questi STUDI CLINICI e che sono:
vitamina D, calcio, vitamina C (ACIDO ASCORBICO, vitamina A, B, E, beta carotene, calcio, ferro, zinco, magnesio e selenio, stanno nel liquido seminale maschile di TUTTI i maschi animali al mondo nel quale il corpo dell'individuo GENERA quello spermatozoo indispensabile per la continuazione della sua specie, poichè è questo il VERO MOTIVO della sua venuta al mondo.
Ma sicuramente le parole calcio, ferro, zinco, magnesio e potassio, TUTTI ma proprio TUTTI le hanno già sentite dire, ma sicuramente non alla TV, sui giornali, dagli amici ecc. ma dal suo medico quando ha detto a questo medico che di forte mal di pancia o altro sintomo di malattia, quindi lui ha deciso che era necessario fare l'esame del sangue per averne poi dal laboratorio analisi quei valori da lui ritenuti indispensabile avere.
Oh ma allora questi sopra nominati sono nel MIO SANGUE, oltre che nel MIO liquido seminale maschile.
Non solo, ma quanto appena detto lo conferma senza ombra di dubbio il Ministero della Salute con un file pdf accessibile a tutti, fissando un massimo di assunzione, che allo scopo li elenca uno ad uno:
A contraddire questi CIARLATANI ed a confermare la indispensabilità di questi "ALIMENTI ESSENZIALI" vi sono ben 3 (tre) motivi moltissimo chiari:
1) prima di tutto la ricerca che ne fà il medico in caso di una mia malattia, quindi l'operato di un loro membro che dimostra che questi "ALIMENTI ESENZIALI" sono nel mio sangue.
2) sappiamo TUTTI che la medicina dichiara:
"Se vuoi aumentare le difese immunitarie, ingoia più vitamina C (ACIDO ASCORBICO)", quindi egli come "ALIMENTO ESSENZIALE" è indispensabile allo scopo, poichè, noi lo sappiamo, che sono le DIFESE IMMUNITARIE che coniugano la parola AUTOGUARIGIONE, cui la classe medica sfrutta senza nominarla MAI.
3) e certamente non ultimo, il fatto che questi sono scritto nella R.G.R. Razione Giornaliera Raccomandata, tabella che dimostra la loro essenzialità per ogni essere animale.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...gratoriemedicina.htm
Un altro articolo conferma che la vitamina D3 quando viene attivata dal fegato, diventa un ORMONE che dispone della obbedienza di TUTTE le cellule del corpo.
La pagina in oggetto in fondopagina recita:
"La vitamina D ha una maggiore molteplicità di azione chimica di quanto si era pensato finora. Nella sua forma attivata è un vero ormone in grado a dare dei comandi a tutte le cellule corporee. Non si tratta solo di un elemento costitutivo semplice com’è il caso di altre vitamine, ma trattasi di una sostanza che dà istruzioni precise nel nucleo della cellula"
Un ottimo articolo, ma dato che si può fraintendere come si AUTOPRODUCE questo "ORMONE", visto lo scritto: "Con l’irradiazione della luce solare sulla nostra pelle, si forma la vitamina D." mi permetto di specificare che questo avviene nei capillari che contengono il tanto famoso COLESTEROLO già AUTOPRODOTTO nel fegato e lo trasmutano in questa vitamina D3 (ormone colecalciferolo)..
L'articolo sotto conferma che la vitamina D è un ORMONE importantissimo per la continuazione della specie, poichè è quella che influisce sulla libido, quindi sugli ORMONI sia maschili che femminili.
E' anche la conferma di un altro articolo sotto.
Con mia grande sorpresa, nonostante la mia ottima salute, ecco la mia CARENZA di vitamina D riscontrata nel 2014 con valore 22.9, molto sotto il minimo di 30.0
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/esame14.htm
In seguito a ricerche fatte con i nostri contatti è risultato che chi è CARENTE di questa vitamina D è in eccesso di COLESTEROLO.
Sembra che il corpo che NON E' STUPIDO e dato che si AUTOPRODUCE entrambi dica:
"...io ti produco più COLESTEROLO, tu ESPONITI AL SOLE che HO BISOGNO DI vitamina D", poichè questa è l'AUTOPRODUZIONE di questa vitamina.
COLESTEROLO + RAGGI UV = vitamina D
Personalmente ne sono un esempio lampante con questi valori datati 21 gennaio 2014 di cui:
VITAMINA D TOTALE (25-OH D) 22.9 valori di riferimento [30.0 - 74.0]
COLESTEROLO TOTALE 223 valore ottimale 110-200 mc/dl
rilevabili dall'esame sopra.
Oggi 17 settembre 2014 dal mio esame avendo ingoiato 40 gocce al giorno, risulta:
VITAMINA D TOTALE (25-OH D) 36.7 ng/ml con valore di riferimento (30.0-74.0)
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/esame14a.htm
La tabella a cui mi riferisco e che giudico valevole è riportata da molti articoli, uno di questi è quello a cui mi riferisco che dice:
< 10 ng/ml Carenza
10 e 30 ng/ml Insufficienza
tra 30 e 100 ng/ml Sufficienza
>100 ng/ml Tossicità
L'importante e comunque dosare sempre il livello di vitamina D. Vanno dosati, devono essere non solo sufficienti, perchè la sufficienza è 30 ng/ml serve e ci garantisce un buon metabolismo dell'osso.
Però se vogliamo far funzionare al meglio tutti i nostri meccanismi per la prevenzione dei tumori, o comunque contro i batteri ed i virus esogeni, allora è importante che i nostri livelli si attesti intorno ai 70.
Quindi se vediamo che i nostri livelli sono insufficienti, lo possiamo vedere soltanto con un dosaggio, dobbiamo supplementare. La dose raccomandata dal md Coimbra è di 10000 UI al giorno che corrispondono a 40 gocce della Dibase 10000 UI gocce della farmacia, oppure del generico ma quando si è raggiunto tale soglia, per mantenere il valore si dovrà monitorare con i 5000 UI pari a 20 gocce al giorno.
"E' importante che si dica che la dose giornaliera che è raccomandata oggi, internazionalmente, non esclude nessun paziente dalla carenza di vitamina D, è una dose irrisoria, molto sotto la dose fisiologica.
E allora, quando abbiamo iniziato a dare la dose fisiologica, che è la dose di 10.000 unità giornaliere, cioè la dose che si produce con pochi minuti di esposizione solare, ossia, se hai addosso canottiera e bermuda, con le gambe e le braccia esposte al sole, produrrai in 20 minuti, se hai la pelle chiara e sei giovane, 10.000 unità di vitamina D al giorno.
Allora, 10.000 UI è una dose fisiologica, non è una super dose.
Però la maggior parte dei dottori considerano questa dose potenzialmente tossica."
il link sulla pagina originale
DICE: "lo possiamo sapere soltanto con un dosaggio", E' FALSO, PER SAPERE I VALORI SI DEVE FARE UN ESAME DEL SANGUE, QUESTO:
Fatti fare l'esame del sangue per il controllo della
vitamina D
PARATORMONE
CALCIO
POTASSIO
FERRO
FOSFOREMIA
vitamina B12
MAGNESIO ERITROCITARIO (O INTRAERITROCITARIO)
OMOCISTEINA
Se hai la OMOCISTEINA alta sei a rischio infarto o ictus, quindi alle malattie cardiovascolari legate.
Questa OMOCISTEINA è nei cibi, ma sopratutto è aumentata dalle DROGHE come il TABACCO ed il CAFFE'. Quindi evitarle è TANTA SALUTE.
Una vitamina e precisamente la vitamina B9 (ACIDO FOLICO) è quello che te la fà abbassare. Questo ACIDO FOLICO è nei vegetali, sopratutto nelle verdure a foglia verde che vanno ingoiate CRUDE.
il link sulla pagina originale
Insieme agli esami del sangue, per avere una fotografia completa della tua SALUTE, è IMPORTANTISSIMO il valore del pH delle urine. L'interpretazione è semplicissima, con il pH sotto il 5.5 (ACIDO) il corpo è a disposizione delle malattie, mentre il valore uguale e sopra il 6 (BASICO) le malattie stanno lontano da quel corpo.
Ma insieme non deve mancare una ECOGRAFIA ai RENI per avere la certezza che non vi siano delle CISTI, le quali, come abbiamo visto, possono creare dei disturbi senza dare alcun segnale poichè ASINTOMATICHE. Primo fra questi la IPERTENSIONE, di cui ormai troppe persone ne soffrono.
"I reni, inoltre, producono sostanze che aiutano a tenere sotto controllo la pressione e a fabbricare i globuli rossi."
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mentre l'altra dice:
"QUALI I SINTOMI DI MALATTIA RENALE?
I sintomi sono precisi. Si parla di sete insistente, di mancanza di appetito, di gonfiori alle mani e ai piedi, di dolori all’inguine e allo stomaco, segnalatori di disordine renale. Si parla di dolori lombari alla bassa schiena o ai fianchi. Si parla di ematuria, ovvero di sangue nelle urine per rottura di qualche ciste. Si parla di ipertensione arteriosa. Si parla di nausea e vomito. Si parla di urine scarse, torbide e colore rosso cupo (anziché acquose trasparenti o giallo paglierino). Le irritazioni hanno come causa comune la presenza nel sangue di sostanze estranee introdotte con nutrizione sballata per via nasale, orale e cutanea.
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e sono certo che oltre che avere il COLESTEROLO ALTO hai anche CARENZA di vitamina D poichè questi hanno un legame imprenscindibile, data la necessità del COLESTEROLO per AUTOPRODURRE questa vitamina D. Te lo dice la dottoressa e lo trovi sopra.
MENTRE PER I VALORI 30 E 50 ng/ml è FALSO, POICHE' QUESTI VALORI SONO STATI FISSATI DALLA MEDICINA SPERIMENTANDO SU PERSONAGGI SCORBUTICI E CIOE' "CARENTI" DI ACIDO ASCORBICO IL QUALE METTE IL CORPO IN CONDIZIONE DI ESSERE AL TOP E QUINDI COME STABILITO DA MADRE NATURA E LA EVOLUZIONE. Il valore nel sangue di massimo deve essere 70 ng/ml come indicato: "In persone in buona salute, i livelli di calcidiol sono normalmente fra 32 - 70 ng/mL (80 - 175 nmol/L)"
LA PROVA E' SU QUESTO LINK:
il link sulla pagina originale
"che però STRIDONO con i valori rilevati alla sign.ra Maria che sono esattamente 780 ng/ml.
VITAMINA D TOTALE (25-OH D) 780 ng/ml (30.0-74.0)"
ED I NOSTRI, DI FRANCA E ME CHE ABBIAMO DEI VALORI PIU' O MENO SIMILI:
"Esami in data 17-07-2015
COLESTEROLO TOTALE 180 mg/dl (110-200)
PARATORMONE INTACT(1.84 PTH) 27.5 pg/ml (6.5-42)
VITAMINA D TOTALE (25-OH D) 121 ng/ml (30.0-74.0)"
il link sulla pagina originale
Avendo ottenuto questo valore e sapendo che il valore nel sangue di massimo deve essere 70 ng/ml come indicato: "In persone in buona salute, i livelli di calcidiol sono normalmente fra 32 - 70 ng/mL (80 - 175 nmol/L)" Quindi passiamo sicuramente a 5000 UI pari a 20 gocce giornaliere monitorando il valore appena sotto i 70.
il link sulla pagina originale
Questa tabella invece aiuta a scegliere autonomamente il valore di vitamina D che si deve ingoiare giornalmente per raggiungere un certo valore avendo il valore rilevato da un esame del sangue:
Devo comunicare inoltre che per chi non ingoia l'ACIDO ASCORBICO e scopre di avere i valori di vitamina D sotto i 30 ng/ml, di ingoiare la quantità consigliata dal loro medico, per poi rifare l'esame alcuni mesi dopo per vedere se i risultati sono migliorati e comportarsi di conseguenza. E' logico che stare verso i 70 ng/ml è molto più salutare.
Per chi ingoia invece l'ACIDO ASCORBICO se vuole seguire le nostre dosi deve rifare i controlli regolarmente in modo da monitorare ugualmente i sui valori, come faremo noi.
Cosa è la MARGARINA, perchè prodotta CHIMICAMENTE e perchè è stata immessa sul mercato?
Questa è stata prodotta nel secolo scorso per ovviare alla mancata conservazione del BURRO che è di soli pochi giorni e non è trattabile in nessun modo, quindi non si possono usare conservanti per ovviare.
Dato che invece le industrie avevano bisogni di un grasso a lunga durata ecco che è stata INVENTATA la MARGARINA.
Questo è la MARGARINA, PRODOTTO CHIMICO a lunga durata.
La margarina ed il nichel:
Margarina
La margarina è una emulsione di olio in acqua; più precisamente è formata da una frazione lipidica, da una acquosa e da alcuni costituenti minori (coloranti di origine naturale, antimicrobici, emulsionanti e conservanti). La frazione acquosa è costituita da acqua o latte (in Italia non è consentita l'aggiunta di questo alimento), mentre quella lipidica contiene oli e grassi vegetali, tra cui olio di arachide, di germe di mais, di vinaccioli, di soia, di girasole, di colza.
Le margarine presenti in commercio sono tutte di origine vegetale, mentre quelle contenenti grassi animali vanno sotto il nome di oleomargarine e sono utilizzate soltanto nell'industria, soprattutto in quella pasticciera.
Dal momento che l'olio e l'acqua sono liquidi a temperatura ambiente, per ottenere la consistenza semisolida tipica della margarina è necessario eseguire un'operazione di idrogenazione. In base al numero di doppi legami saturati si otterranno margarine più o meno compatte. L'idrogenazione avviene insufflando in appositi serbatoi, dotati di camicie riscaldanti, idrogeno gassoso ed utilizzando nichel come catalizzatore.
acidoascorbico.altervista.org/prova2/Imm.../margarinanichel.htm
da questa pagina:
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Questo però non è stato fatto con il rispetto della salute umana, ma con il solo scopo del LUCRO, quindi con l'aiuto della PUBBLICITA' SPAZZATURA le ditte sono riuscite a imporre sul mercato questo PRODOTTO CHIMICO.
Il BURRO invece è ricavato dal LATTE, in quale contiene TUTTI gli "ALIMENTI ESSENZIALI" poichè senza questo LATTE materno non può esserci la continuazione delle specie animali.
Domanda: mi puoi dire cosa sono gli "ALIMENTI ESSENZIALI"?
Sono definiti "ALIMENTI ESSENZIALI" quegli alimenti che si trovano nel liquido seminale maschile di tutti maschi animali del mondo e dei quali questa è l'analisi chimica:
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Devo aggiungere però che questi non sono solo nel liquido animale, ma anche nel GERME dei vegetali. acidoascorbico.altervista.org/prova03/Im...germegranosperma.htm
E come può essere diverso? Non è possibile che in un solo mondo vi siano due modi diversi di continuare le specie viventi.
Primo fra tutti gli "ALIMENTI ESSENZIALI", il più importante l'ACIDO ASCORBICO.
Lo conferma lo scienziato Irwin Stone con un disegno:
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sostanza fondamentale
L'ACIDO ASCORBICO è una sostanza ubiquitaria fondamentale nel processo vitale. Tutti gli organismi viventi o la producono o la prendono dal nutrimento oppure periscono. I sistemi enzimatici per la produzione dell'ACIDO ASCORBICO sono di antica origine e si sono formati molto presto nello sviluppo del processo vitale su questo pianeta, probabilmente mentre le forme più altamente sviluppate erano ancora forme primitive unicellulari.
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solo embrione ma produce molto ACIDO ASCORBICO
L'evidenza della embriologia sia delle piante che degli animali corrobora questo punto di vista dal momento che il seme dormiente della pianta e l'uovo dell'animale sono privi di ACIDO ASCORBICO. C'è una produzione immediata di ACIDO ASCORBICO nel seme che germina o nell'uovo in sviluppo, perfino quando l'embrione non è niente più che un grumo di alcune cellule.
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alta produzione sia in piante che animali
Anche la sua diffusa presenza in tutti gli odierni organismi pluricellulari, sia piante che animali, lo testimonia. Possiamo anche dedurre che la produzione di ACIDO ASCORBICO era ben sviluppata prima che gli organismi viventi divergessero nelle forme di piante e di animali."
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Difatti nessun essere vivente si reca dal suo simile per la salute, ma se non si AUTOGUARISSERO, nel mondo non ci sarebbe più la vita, poichè ogni specie si sarebbe ESTINTA.
Ma questa AUTOGUARIGIONE è anche per l'Homo Sapiens, difatti è quella che sfruttano i medici rifilandoti PERICOLOSI "principi attivi" pur di fare quattrini.
Mi sono spiegato?
In sintesi, COSA SONO GLI "ALIMENTI ESSENZIALI"?
Consumarlo nelle giuste quantità dà molti vantaggi. È un ottimo anti-cancro, mantiene in salute la tiroide e le ossa. E migliora la vita sessuale
Contrariamente a quanto siamo soliti pensare, il burro fa bene (naturalmente se consumato nelle giuste quantità) e ha molte proprietà che proteggono il corpo da malattie, migliorando il metabolismo e il sistema immunitario.
I grassi saturi infatti contengono colesterolo buono che riduce quello cattivo. Il burro è ricco di vitamine A, D e K e di minerali come zinco e rame.
Protegge dal cancro al seno e dal tumore al colon grazie all’acido linoleico. Contiene il calcio che rafforza le ossa e gli omega 3 e 6 che aiutano il cervello e rendono la pelle più bella. Mantiene in salute la tiroide e migliora perfino la vita sessuale.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im.../burroemargarina.htm
L’80% del fabbisogno di vitamina D è garantito dalla irradiazione solare in quanto il contenuto di questo nutriente nei cibi è molto basso. Ma proprio qui nasce il problema, perché diversi milioni di anni dell’ evoluzione umana li abbiamo passati in Africa, in una savana con pochi alberi, con il sole a picco e quindi con la pelle esposta al sole per quasi tutto il giorno. Ma circa 150.000 anni fa un gruppo di noi decise di andare fuori dal continente africano e si diffuse in tutto il mondo, compresi i territori più a nord come l’attuale scandinavia, dove di sole se ne vede decisamente ben poco.
Per sopperire al problema le popolazioni proto-scandinave furono le prime a digerire il lattosio, per poter adattarsi almeno a prendere la vitamina D dai latticini; per questo motivo in scandinavia c’è tutt’ora il più alto tasso di tolleranza al lattosio al mondo. Questo non ha risolto del tutto il problema perché, come abbiamo visto, la vitamina D negli alimenti è scarsa e in più c’è a tendenza dei scandinavi ad essere chiusi e a ricercare la solitudine, che a volte diventa un problema, soprattutto durante la stagione invernale.
Il lungo, freddo e buio inverno di quei territori può uccidere, specialmente nei piccoli villaggi di campagna: difficili situazioni personali e familiari portano spesso a crisi depressive. Tante persone non riescono a superare queste crisi e, unitamente ai lunghi mesi di solitudine, arrivano a togliersi la vita. Il suicidio è un problema serio per esempio in Finlandia, visto che possiede la più alta percentuale di suicidi con arma da fuoco in Europa e la seconda più alta nel mondo dopo gli Stati Uniti, mentre qui in Italia i suicidi sono “solo” un terzo di quelli finlandesi. Per combattere il buio e la conseguente depressione stagionale in moltissime case viene installata una speciale lampada che simula il sorgere della luce del sole in modo da rendere il risveglio più naturale.
Tutto questo perché c’è un collegamento poco conosciuto tra vitamina D e depressione, comprovato proprio da diversi studi scientifici sia scandinavi in adulti e anche in giovani americani (“Serum vitamin D concentrations are related to depression in young adult US population”: the Third National Health and Nutrition Examination Survey).
Ma in realtà questa situazione non riguarda solo le popolazioni a nord del mondo, ma anche tutti noi, perché siamo per la maggior del tempo chiusi nelle nostre case e nei nostri uffici, abbiamo vestiti che ci coprono completamente anche quando siamo all’aperto e non bastano certo i 15 giorni al mare per la fare la scorta di vitamina D per il resto dell’ anno.
Insomma, come al solito, l’ uomo ha bisogno di tantissimi anni (anche centinaia di migliaia) per adattare il DNA alla nuova situazione di cibo, ambiente e malattie al di fuori della natia Africa e quelle poche decine di migliaia di anni in giro per il mondo, chiusi nelle case, indossando abiti molto più coprenti (in alcune regioni medio-orientali sono scoperti solo gli occhi delle donne) non sono certo bastati per adattare il nostro organismo alla scarsità di sole.
....
Del resto, non certo a caso, l’ estate è da sempre la stagione degli amori, stimolati anche da una maggiore esposizione al sole in spiaggia, che permette così una surplus di sano testosterone per ambedue i sessi.
Controllare che i propri livelli di vitamina D siano nella norma, potrebbe essere addirittura fondamentale anche per poter dimagrire, in quando gli obesi producono il 10% di questa sostanza rispetto ai normopeso e questa carenza interferisce con la funzionalità della leptina. Quest’ ultima è un ormone-messaggero costituita da cellule adipose che comunica all’ipotalamo (un piccola ghiandola del cervello) quanto grasso è immagazzinato nel corpo e quindi segnala che lo stomaco è pieno, togliendo cosi la fame.
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Una carenza di questa comporta una serie di ripercussioni sulla nostra salute. E anche sulla vita privata…
SALVO CAGNAZZO
Non servono pasticche blu o un bicchierino in più. Per migliorare il sesso, secondo la scienza, c’è una soluzione molto più semplice. Naturale. Parliamo della vitamina D. La cosiddetta “vitamina del sole”, che possiamo facilmente assorbire dall’esposizione solare durante l’estate, è essenziale per una serie di benefici per la salute. Come la cura delle ossa, del cervello e del sistema immunitario. Ma agisce anche sugli ormoni. Quelli maschili e quelli femminili.
Tuttavia, durante l’inverno, tale carenza è evidente. E va supplita in qualche modo. Perché la vitamina può influire sulla libido, come ha spiegato Rob Hobson, responsabile della nutrizione di Healthspan e co-autore della Detox Kitchen Bible. “Ci sono molti fattori che possono influenzare la libido come lo stress, l’ansia, la depressione, i farmaci, il fumo, il bere, la malattia e il sovrappeso”.
E’ una questione di ormoni: la Vitamina D influisce anche su questi, sia maschili che femminili
“Questi fattori possono influire sulle scelte alimentari che facciamo, che a loro volta possono influenzare l’assunzione di nutrienti e la qualità della nostra dieta. E possono anche agire sul fabbisogno corporeo di alcuni nutrienti o influenzarne l’assorbimento nel corpo. L’effetto congiunto di queste condizioni determina un impatto sulla libido”. Lo dice Hobson.
Ma vediamo cosa dice la scienza a tal proposito. Uno studio, pubblicato sulla rivista Clinical Endocrinology, ha rivelato che gli uomini con livelli adeguati di nutrienti avevano più testosterone, i famosi ormoni sessuali maschili, rispetto a chi aveva livelli più bassi. Anche un’altra ricerca, pubblicata sul Journal of International Urology and Nephrology, ha dimostrato che le donne con disfunzioni sessuali avevano livelli ematici più bassi di vitamina D. Il che sembrerebbe causare difficoltà con l’eccitazione, la lubrificazione. E anche con la soddisfazione. Quindi con l’orgasmo.
I risultati si collegano con altri studi che suggeriscono che la mancanza di luce solare durante l’inverno influisce sui livelli di estrogeni, gli ormoni sessuali femminili. Con il 40 per cento degli adulti che soffrono di vitamina D bassa durante l’inverno, secondo la National Diet and Nutrition Survey del Regno Unito, è probabile che molti problemi nella camera da letto potrebbero essere risolti facilmente. Con una compressa. O mangiando cibi ricchi di vitamina D, come pesce, uova e funghi. O con una fuga di coppia in qualche isola tropicale. Ma magari.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im.../vitaminadormoni.htm
Vitamina D è nota anche come vitamina o ormone del sole, giacché nella parte iniziale è una vitamina, ma poi, nel suo ruolo principale diventa un ormone. Con l’irradiazione della luce solare sulla nostra pelle, si forma la vitamina D. La vitamina D3 (ormone colecalciferolo) è prodotta dalla pelle stessa con l´effetto del sole (radiazioni-UV). Il sole è così per il nostro approvvigionamento di vitamina D il fattore più importante perché in questo modo riceviamo circa il 90 per cento della nostra vitamina D.
La vitamina D ha una maggiore molteplicità di azione chimica di quanto si era pensato finora. Nella sua forma attivata è un vero ormone in grado a dare dei comandi a tutte le cellule corporee. Non si tratta solo di un elemento costitutivo semplice com’è il caso di altre vitamine, ma trattasi di una sostanza che dà istruzioni precise nel nucleo della cellula.
Leggi qui gli ultimi articoli sulla mancanza di vitamina D del Cancer Research Center tedesco!
La vitamina D3 è orientata per i quattro classici organi bersaglio: ossa, intestino tenue, rene e Paratiroideo.
Funzioni della vitamina D3:
Importante è la vitamina D3 con l’ormone paratiroideo e calcitonina coinvolta nella regolazione del metabolismo del calcio e del fosfato (metabolismo osseo)
Crescita e la differenziazione delle cellule ematopoietiche
Differenziazione e maturazione delle cellule del midollo osseo
Azione influente del pancreas, ormoni tiroidei
Pelle (effetto sulla crescita e differenziazione cellulare)
Capelli
Sistema immunitario (inibizione della divisione cellulare rapida (stimolazione delle cellule T, differenziazione dei monociti )
Funzione di determinate sezioni del cervello
Differenziazione e maturazione cellulare del tessuto cartilagineo dopo fratture ossee
Determinante nel ruolo per il trasporto del calcio e sulla biosintesi delle proteine nel muscolo (che alla fine porta al miglioramento della forza muscolare)
Inibizione della divisione cellulare rapida di varie cellule tumorali
Perché´ la vitamina D ha un ruolo chiave nella difesa o causa di malattie?
Vitamina D appartiene alla struttura biochimica della famiglia degli ormoni ai quali appartengono anche i noti ormoni estrogeni, progestinica, cortisone e testosterone.
In pratica tutte le cellule nucleate del corpo umano hanno recettori della vitamina D. Coloro sono „antenne“ molto specializzate che rispondono già a una singola molecola di vitamina D attiva e controllano di conseguenza i geni.
Tali recettori della vitamina D („VDR“) intervengono in favore al controllo del nostro DNA. Più di 1.000 geni sono regolati in questo modo dalla vitamina D attiva.
I quattro ormoni della famiglia di steroidi ormonali sono: testosterone – estrogeni – la vitamina D (colecalciferolo) – cortisolo.
Due ormoni decidono se alle persone crescono i muscoli o le ghiandole mammarie: il testosterone e gli estrogeni. E la vitamina D, il re degli ormoni a decidere se le cellule si dividono costantemente in rapida successione o a pausa ritmica. Esiste inoltre Cortisolo, così come il suo precursore cortisone. A quest’ultimo i medici aggiudicano un tal effetto enorme come farmaco, che pazienti che lo assumano, provano la sensazione di sentirsi sani.
Una carenza di uno o più ormoni della predetta famiglia provoca sintomi simili:
Stanchezza
Dimiuzione delle prestazioni fisiche
Disturbi del sonno
Suscettibilita‘ alle infezioni
Infertilita‘
Depressione
Di ormone e ormone, ci sono differenze nell’espressione della rispettiva gravità della malattia. Il nostro corpo è controllato per intero da ormoni. Se questo controllo viene meno, non può essere adeguatamente soddisfatta, o addirittura persa del tutto, secondo l’ormone, le esigenze biologiche di base come sessualità, controllo della proliferazione cellulare e il sistema immunitario. Se la sintesi di testosterone negli uomini o la produzione di estrogeni nelle donne, fallisce, sono attirati molti sintomi della „menopausa“. Un fallimento della produzione del cortisone è indicato come il morbo di Addison („Addison“) ed è associato a una marcata debolezza.
La nostra „felicità“ di salute è basata su una presenza equilibrata di questi ormoni. Rispetto a quegli ormoni che controllano direttamente il DNA, nessun’altra sostanza chimica del corpo è dotata di una simile abbondanza di energia.
La causa di molte malattie: carenza di vitamina D
La vitamina D, come detto sopra, è in primo atto una vitamina e poi in seguito nel ruolo principale, un ormone. Quando e dove la vitamina D ha un ruolo attivo, è strettamente regolata nel corpo umano.
Come ci si può immaginare il meccanismo di vitamina D? Gli ormoni sono molecole di segnalazione nel nostro corpo. Un segnale che tutti sappiamo è il semaforo. Quello che il semaforo rappresenta sulla strada, questi sono i recettori ormonali nel corpo. La strada equivale al DNA, il nostro materiale genetico. Le vetture sono le microsomi, che si muovono lungo il DNA. La vitamina D è simile alla batteria per la corrente elettrica del semaforo. La vitamina D attivata è la corrente commutata, che può rendere le luci al rosso. Una mancanza di vitamina D ha la conseguenza che il nostro „semaforo“ rimane senza corrente elettrica. Non possono più, quindi, tra l’altro, essere trasmessi segnali rossi.
Che cosa succede se la vitamina D è carente?
Per continuare con l’esempio di cui sopra: se tutti i semafori di una città falliscono – cioè il corpo rimane privo del potere inibitorio del recettore della vitamina D – aumentano gli incidenti, che corrispondono in un senso metaforico a mutazioni genetiche.
Per ignari visitatori della città, la colpa inizialmente sembra essere da ricercare nei rispettivi auto-mobilisti (Malfunzionamento della posizione copia di DNA)
Può rimanere inosservato per lungo tempo il fatto che la causa dell’aumento degli incidenti (mutazioni) in realtà è da ricercare nel semaforo che manca di corrente elettrica (inattivo recettori della vitamina D).
Le conseguenze visibili (malattia) del fallimento semaforo (carenza di vitamina D) sono danni al veicolo (malattie come il cancro, reumatismi, diabete, o insufficienza cardiaca.
Il disturbo del metabolismo della vitamina D avviene in tutte le età, perché la materia prima, la vitamina D, non può essere formata dal sole in inverno. Nell’invernale Germania si manifesta quindi un’epidemia del disturbo ormonale, che ha travolto oltre la metà della popolazione. La mancanza di vitamina D è – di tutti i disturbi ormonali – quella con la più grande diffusione.
Il sole come forza di vita – lo stesso vale anche per le persone
‘La malattia migliore è sempre ancora quella che non si ottiene‘: E’ proprio qui che la vitamina D svolge non solo nello screening dei tumori, un ruolo molto significativo’.
1. Studi negli Stati Uniti dell’America mostrano che la vitamina D riduce il rischio di cancro del 77%
Nello stato americano del Nebraska, è stato condotto uno studio su 1.179 donne sane, che sono state prima divisi in un gruppo di studio e anche in un gruppo di controllo. Le donne del gruppo di controllo hanno preso un placebo. Dopo il periodo di studio di quattro anni è stata osservata nel gruppo che aveva ricevuto la vitamina D, rispetto al gruppo del placebo, la riduzione dell’incidenza di cancro del 60 per cento, ridotto di ben il 77 per cento, se si considerano gli ultimi tre anni.
2. La vitamina D può prevenire il cancro
Secondo l’American Cancer Research Center, National Cancer Institute (NCI), 80 per cento di tutti i tumori può essere evitato. Una dieta sana ed equilibrata possono prevenire il cancro. Questa sarebbe una dieta con una piccola quantità di zucchero raffinato e di carne lavorata, ma con tanta frutta, ortaggi a foglia e tanta vitamina D, sia dal cibo o dal sole. Studi hanno dimostrato che il consumo frequente di prodotti animali e di prodotti lattiero-caseari che contengono ormoni e grassi saturi possono causare il cancro al seno.
3.I benefici di guarigione dei raggi solari
Uno studio condotto dal 2011, che è stato condotto in Francia per 60.000 donne dopo la menopausa, ha mostrato un rischio significativamente più basso di cancro al seno nelle donne che avevano nutrizionalmente legato a una dieta o a causa di una maggiore esposizione al sole, livelli particolarmente elevati di vitamina D. Il livello di vitamina D ha mostrato un aumento rilevante quando le donne erano effettivamente esposte alla luce solare.
4. Medicina classica e vitamina D
L’atteggiamento denigratorio dell’establishment medico per quanto concerne la vitamina D e la sua efficacia contro il cancro non può più trovare giustificazioni di fronte ai nuovi risultati delle ricerche che la confermano. Inoltre, la ricerca della vitamina rappresenta quindi anche solo per questo motivo una minaccia per l’industria del cancro, perché è dimostrato un percorso da seguire per un trattamento del cancro che non causa costi elevati.
5. La chemioterapia non funziona
Oggigiorno l’offerta di trattamenti della medicina convenzionale per il cancro include la chemioterapia.La verità che fa riflettere è, tuttavia la seguente: la chemioterapia non mostra alcun effetto positivo nel cancro. Non vi è alcuna prova scientifica che confermerebbe un tal effetto. La chemioterapia può raggrinzare o ridurre i tumori, ma non fa nulla per annullare il cancro e prevenire una ricaduta. Inoltre, gli effetti collaterali sono ben documentati – effetti collaterali che peggiorano le condizioni del paziente anziché migliorarla. Per saperne di più su questo, legga il nostro rapporto sulla chemioterapia-fatti.
6. L’assunzione giornaliera di una quantità di vitamina D non offre protezione contro il cancro
L’ assunzione giornaliera rivalutata negli Stati Uniti di vitamina D (600 UI per i bambini e per adulti fino a 70 anni e 800 UI per gli adulti sopra 70) è criticato. Essa è considerata troppo bassa perché eserciti un effetto anti-cancro. Secondo il dottor Cedric Garland, studi recenti dimostrano che l’assunzione quotidiana di 4000 fino a-8000 unità UI di vitamina D degli adulti è necessaria per mantenere un livello nel sangue che riduce il rischio di varie malattie, compreso il cancro.
7. I raggi del sole non necessariamente causano il cancro della pelle
Eine Studie von Forschern der Leeds University aus dem Jahr 2009 ergab, dass ein höherer Vitamin-D-Spiegel mit besseren Überlebenschancen bei Hautkrebs einherging. Dass bei den meisten Menschen ein Vitamin-D-Mangel besteht, macht sie anfällig für viele Krankheiten, nicht nur für Krebs. Der Vorteil höherer Sonnenstrahlung überwiegt bei weitem die Nachteile, die ohnehin von neuesten Forschungsergebnissen infrage gestellt werden. Sämtliche Studien belegen: Le persone che sono spesso sotto il sole, hanno significativamente meno cancro!
8. Il cancro può essere ereditato
L’idea che il cancro avviene più frequentemente in certe famiglie, è un argomento che piace alla classe medica. Ma ora ci sono molti risultati di ricerche che mostrano che il cancro può essere prevenuto con un alto livello di vitamina D nel sangue. Se un antenato aveva il cancro, la malattia con una certa probabilità era dovuta a sostanze cancerogene come il fumo di sigaretta, prodotti per la cura della pelle o solventi chimici. Chi conosce queste sostanze e li evita, riduce il proprio rischio di ammalarsi di cancro.
9. La nostra alimentazione
La nostra dieta è in realtà fondamentale per la nostra salute. Recenti scoperte indicano che per la prevenzione e il trattamento del cancro non necessariamente sono necessari farmaci costosi, ma qualcosa che è sempre stato a nostra disposizione – il buon cibo. Per uomini che mangiano pesce cinque volte a settimana, il rischio di ammalarsi di cancro al colon è del 40 per cento più basso, secondo un nuovo studio condotto da ricercatori dell’Harvard School of Public Health. Il pesce è un’ottima fonte di vitamina D.
Gli studi sulla vitamina
La vitamina D protegge contro il cancro
La vitamina D Society, una organizzazione non-profit canadese fornisce informazioni online su questo argomento.
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Sani con la luce solare
Dott. Michael F. Holick, il “papa della vitamina D”, parla circa il fatto che la vitamina D è un ormone e che passa attraverso la luce e la fotosintesi nella nostra pelle.
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La luce solare, la vitamina D e la salute
Il Forum Health Research è una organizzazione non-profit a Londra, nell’ quale, scienziati, esperti sanitari e giornalisti discutono e pubblicizzano sulla luce solare e la carenza di vitamina www.healthresearchforum.org.uk/
Fattori di rischio e malattie comuni associati con una carenza di vitamina D
Il Linus Pauling Institute presso la Oregon State University (USA) fornisce alcune utili informazioni sulla vitamina D (anche circa altre vitamine e minerali): il link sulla pagina originale
Irradiazione UV mantiene sano il nostro corpo.
Il forum Resarch Sunlight dai Paesi Bassi ha confermato che gli europei hanno un deficit elevato di vitamina D e come una irradiazione UV ragionevole mantiene il corpo sano
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La vitamina D protegge contro le malattie
Il ricercatore di vitamina D, Dott. John Cannell spiega come possiamo fornire al nostro corpo la giusta dose di vitamina D e quindi come possiamo proteggerci da malattie.
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Lo stato della vitamina D
Attraverso la concentrazione nel sangue, si misura lo stato proprio di vitamina D. Come valore ematico di solito non è usato l’effettiva vitamina D (colecalciferolo,abbr. CALCIOL) ma la sua forma di memorizzazion, la 25-idrossi-vitamina D (noto anche come 25-OH-D o 25OHD abbreviato). La ragione: questa forma di memoria ha per diciannove giorni una lunga emivita. Il livello -25OHD indica così la più precisa fornitura di vitamina D al corpo durante gli ultimi mesi. Se si usasse la misurazione originale di vitamina D, si avrebbe un’informazione sull’approvvigionamento di vitamina D al corpo umano solo delle ultime ore o giorni.
Il prelievo del sangue è meglio farlo al mattino a digiuno. A causa di una straordinaria nutrizione nelle ultime ore prima del prelievo di sangue, si potrebbe arrivare ad una misurazione con un valore non realistico.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...vitaminadormonea.htm
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...minadvideoormone.htm
ciaooo Genfranco
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Il motivo della mia informazione
acidoascorbico.altervista.org/VolontariW...om_files/lettura.htm
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...mieituttiyoutube.htm
Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm
La pagina originale dalla quale ho prodotto questa riporta:
"Quanta pazienza avete! scusate la mia sfacciataggine.
Invece personalmente NON MI STANCO MAI!!!
Difatti rieccomi a parlarvi della vitamina D, quella che per AUTOPRODURCI servono SOLO DUE COSE:
1) il COLESTEROLO dichiarato CATTIVO dalla medicina, ma che in effetti è anche lui già AUTOPRODOTTO e non riesco a capire che il mio corpo sia tanto STUPIDO DA AUTOPRODURSENE IN PIU' PER ARRECARSI DANNO, e voi?
2) il SOLE, sorgente DI VITA PER OGNI ESSERE VIVENTE.
Eppure ci hanno insegnato per molti anni che il COLESTEROLO ci causa gli ICTUS e gli INFARTI facendoci ingoiare pastiglie CHIMICHE, il cui "PRINCIPIO ATTIVO" nel nostro corpo NON CI DEVE STARE. Che presa in giro!
"Ed ancora altri se lo riterrà opportuno, ma a questo punto, tu innocentemente dovresti chiedergli di fare nel tuo sangue pure la ricerca del "principio attivo" (così viene chiamato l'agente del FARMACO che stai ingoiando, vero?).
A questo punto lui ti dirà sorridendo che non si può.
Allora tu dovresti chiedergli:
"scusi dottore, ma se non si può vuol dire che questo "principio attivo" NON DEVE ESSERE NEL MIO SANGUE, vero?
Ma se non deve essere nel mio sangue, cosa farà mai nel mio corpo? lei me lo sà dire e spiegare chiaramente?"
digilander.libero.it/genfranco/Immagini/esamedelsangue.htm
Ora vuoi ovviare a queste FALSITA' dei "PROTETTIVI SOLARI" prodotti CHIMICI CANCEROGENI?
La pagina recita:
CREME SOLARI: VITAMINA A ,RETINILE PALMITATO CANCEROGENO,TOSSICO
"TRADUZIONE dall'inglese
Consumer Attenzione: cancerose Vitamina-A retinoidi si trovano in molti prodotti per la cura personale, oltre protezioni solari
Senatore Charles Schumer (D) ha recentemente sollecitato un'azione rapida da parte della FDA relativa alle nuove prove cliniche di un legame tra Palmitate Retinyl per uso topico e il cancro della pelle per le creme solari, giusto in tempo per l'estate. Retinyl palmitato è un derivato della vitamina A stabilizzato, utilizzato in oltre 500 filtri solari popolari, ma come ad una società emergente naturale cura della pelle, i potenziali pericoli si estendono ben oltre i prodotti solari.
"Centro Nazionale della FDA per la ricerca tossicologica e il National Toxicology Program hanno condotto studi che suggeriscono un possibile legame tra il cancro della pelle e palmitato retinile," Schumer ha detto nel corso di una recente conferenza.
Retinyl palmitato è un derivato della vitamina A stabilizzato, utilizzato in oltre 500 filtri solari popolari, ma come ad una società emergente naturale cura della pelle, i potenziali pericoli si estendono ben oltre i prodotti solari.
"Protezioni solari sono solo una piccola parte del mercato palmitato retinile. Ci sono centinaia di altri prodotti che lo utilizzano come ingrediente attivo tra sieri anti-età, creme per la pelle, cosmetici ed anche prodotti alimentari. Abbiamo sempre guidato lontano da usare palmitato retinile o qualsiasi suo contenuto di vitamina A sintetica parenti, perché le prove per i potenziali problemi è stato fuori per anni ", dice Wayne Perry, sviluppatore di prodotti di piombo per Greensations, una società naturale cura della pelle conosciuta per loro marchi ThermaSkin , ThermaScalp e tendenze giovanili .
digilander.libero.it/genfranco5/Immagini...almitatocremesol.htm
Ed anche per molti anni ci hanno insegnato che il SOLE con i suoi raggi UVB (e ce ne hanno fatto delle pappardelle dei personaggi di primo piano) dichiarandoli CANCEROGENI. Facendoci spalmare sulla pelle PRODOTTI CHIMICI che non mangeremmo mai, ma che spalmandoli sulla pelle per preservare la SALUTE, permettiamo al nostro corpo di metterli direttamente nel sangue ed AVVELENARCI, attraverso i PORI, sempre perchè questi prodotti CHIMICI nell'esame del sangue NON CI DEVONO ESSERE.
QUINDI QUANTE FALSITA' CI HANNO PROPINATO FIN'ORA E PER CHE COSA? SEMPLICE, NELLE NOSTRE MALATTIE
CI SGUAZZANO.
Scusate lo sfogo su tutte queste FALSITA'.
Mi permetto di riprendere questa pagina poichè è già dedicata al dottor Claudio Sauro, del quale ne riporto le sue precedenti informazioni sulla vitamina
"Leggete questo interessantissimo post del Dr. Sauro.
Che i parametri fossero al ribasso l'avevamo già abbondantemente intuito, ma ora un medico si prende la briga di informarci ulteriormente, secondo quelle che sono le sue conoscenze...
DA RIVEDERE L’INDICE TERAPEUTICO DELLA VITAMINA D
CLAUDIO SAURO·LUNEDÌ 22 AGOSTO 2016
L’INDICE TERAPEUTICO della Vit D è sicuramente da rivedere; attualmente si considera come indice terapeutico della Vit D un valore che varia fra 30 e 100 ng/ml. Questo valore è già cambiato più volte negli ultimi 50 anni dal momento che i vecchi protocolli indicavano un INDICE TERAPEUTICO di 10-60 ng/ml, poi si è visto che il valore di 10 è troppo basso per calcificare l’osso ed il limite minimo per una corretta calcificazione è 28,5 ng/ml per cui il limite minimo è stato arrotondato a 30. Però cerchiamo di definire meglio cosa si intende per INDICE TERAPEUTICO è vediamo perché per la Vit D non funziona. L'indice terapeutico (IT, anche noto come rapporto terapeutico) è un parametro farmacologico che è indice della sicurezza di un farmaco. È definito come il rapporto tra la dose letale mediana e la dose efficace mediana. Ma poiché la Vit D per essere attivata subisce diversi passaggi e quella che viene dosata è la forma intermedia (quella attivata dal fegato) o 25-OH.idrossi-colecalciferolo si può ragionevolmente dire che un INDICE TERAPEUTICO per la dose intermedia praticamente non esiste dal momento che se la dose minima efficace per calcificare l’osso è 30 ng/ml la dose massima o letale mediana praticamente non esiste. La dose letale mediana dovrebbe essere una dose che uccide il 50% dei soggetti, ma nessuno è mai morto neppure per dosi altissime della forma intermedia. L’INDICE TERAPEUTICO sarebbe molto più corretto applicarlo alla forma terminale o 1-25 OH-idrossi-colecalciferolo perché questa regola effettivamente la calcemia ed una calcemia troppo alta (14-18 ng/ml) potrebbe comportare l’arresto del cuore in sistole. Ma si è visto che non è solo la forma terminale che agisce, ma anche la forma intermedia e probabilmente anche la forma primaria quella che si forma con l’esposizione della pelle alla luce solare (COLECALCIFEROLO); la forma intermedia chiamata anche CALCIDIOLO ha pure le sue funzioni; se n’è accorto un medico argentino, un certo Coimbra, che ha visto che aumentandola molto riesce a guarire la SCLEROSI MULTIPLA se presa nella fase iniziale (ha già migliai di casi di casistica che lo comprovano) . Probabilmente la forma intermedia agisce su molte altre malattie autoimmuni dal momento che io stesso ho avuto due casi di guarigione di ARTRITE REUMATOIDE già consolidata da molti anni. Ma Coimbra porta la forma intermedia a dosi altissime, minimo 800, massimo 6000, e ci si può chiedere perché dosi così alte non creino problemi. In effetti si è visto che anche se la forma intermedia è altissima la forma terminale resta praticamente costante, e cioè di CALCIDIOLO viene trasformato in CALCITRIOLO solo 1,5 milionesimi di grammo in un giorno, ed è per questo che la calcemia non subisce variazioni pericolose e si attesta sempre su un valore che può variare fra 8,5 ed 11 mg/dl. Comunque Coimbra con dosi altissime della forma intermedia consiglia di bere molto, dal momento che se il paratormone non funziona correttamente c’è il rischio che la calcemia superi gli 11 ng/ml con conseguente ipercalcemia ed ipercalciuria. Nel protocollo Coimbra sono consigliati anche frequentissimi dosaggi della Vit D. La forma terminale agisce come regolatore della calcemia, ma soprattutto per la deposizione di calcio nell’osso. Si pensava una volta che solo le cellule dell’osso (osteoblasti ed osteoclasti) avessero recettori per la Vit D ma negli ultimi anni innumerevoli studi hanno dimostrato che tutte le cellule hanno recettori per la Vit D e questa più che una vitamina è un ormone che regola 4200 geni. Si è visto che la Vit. D è fondamentale per l’integrità dei recettori, o proteine di membrana che regola l’ingrosso di ioni nella cellula, in particolare è alla base dei canali del calcio, del potassio e del magnesio. E’ probabile che questa funzione l’abbia prevalentemente la forma terminale (1-25-OH- idrossi-colecalciferolo), ma non è escluso che anche la forma intermedia (calcidiolo) rivesta un ruolo significativo forse su altri recettori, e questo giustificherebbe il protocollo Coimbra che da valore soprattutto alla forma intermedia. E’ probabile che la forma intermedia sia deputata alla sintesi delle CATELCIDINE , queste sono delle sostanze che agiscono come veri e propri antibiotici ma anche stimolano la difesa immunitaria tramite i macrofagi ed i leucociti. La maggior parte dei CATELICIDINE sono peptidi lineari antimicrobici con 23-37 aminoacidi e sono molto variabili nella loro struttura, possono agire come antibiotici nei confronti di batteri, funghi e virus a seconda della loro struttura.
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...audiosaurovalori.htm
UN NUOVO PROTOCOLLO PER I TUMORI
In seguito a due anni di esperienza con CHEMIOTERAPIA NATURALE posso trarre le prime considerazioni di un certo rilievo.
Il punto più importante che è emerso riesaminando i casi di tumori che si sono stabilizzati, sono regrediti ed in alcuni casi sono addirittura guariti è che tutti questi casi avevano ampiamente forato il tetto di 100 ng/ml per la vitamina D. I miglioramenti, le stabilizzazioni ed alcune guarigioni le abbiamo quando questa vitamina D arriva a 200 ng/ml e molto spesso la supera, spesso raggiungendo quota 200 ng/ml o anche più.
Tali valori li ho sempre ottenuti facendo assumere 300.000 UI di vitamina D3 alla settimana, ininterrottamente, generalmente si stabilizza su quota 200-250 ng/ml, in un caso 450 ng/ml. In tutti questi casi ho sempre controllato la Calcemia (non il paratormone che non mi interessa), e la calcemia è sempre rimasta normale. Addirittura a valori alti di vitamina D a volte si abbassa sotto il valore di 9 mg/dl (perfettamente normale, in un solo caso ho visto il valore di 11.2 mg/dl (peraltro non pericoloso). Questo significa che la forma intermedia della vitamina D è determinante più di qualsiasi altro rimedio chemioterapico o naturale, intendo dire che il 25-HO-clecalciferolo deve avere un ruolo determinante nella cura dei tumori. probabilmente agisce ancora più della forma terminale (calcitriolo o 1-25-OH-colecalciferolo) il quale deve restare praticamente costante se la calcemia resta normale. Intendo dire che anche con i valori altissimi della forma intermedia la forma terminale resta costante. Io credo che la forma terminale più che sui recettori agisca sopratutto sul trasporto del calcio nelle ossa, e mantenendo il calcio costante a livello ematico. Ciò che regola la trasformazione della forma intermedia in forma terminale è il Paratormone che si abbassa drasticamente se il valore della forma intermedia si alza. E'probabile che sia la forma intermedia che agisce sui ricettori G di 20-OH-colecalcoferolo molto superiori a quelli indicati nel Range terapeutico. Ci riportiamo pertanto, con queste considerazioni al Protocollo Coimbra per la Sclerosi Multipla. Le dosi altissime di 25-OH-colecalciferolo agiscono nel guarire le Sclerosi Multipla esattamente come agiscono nel guarire i tumori. E perchè Ciombra usa il semplice COLECALCIFEROLO per curare la Sclerosi Multipla e non la forma terminale o calcitriolo; semplicemente perchè il calcitriolo nella Sclerosi Multipla non fa assolutamente nulla. Il Colecalciferolo (ormone del sole) si trasforma invece nella forma intermedia o Calcidiolo che è quella che agisce. Oltretutto la forma terminale (Calcitriolo) che esiste in certi prodotti farmaceutici ha una emivita brevissima (5 ore), produce ipercalcemia e sarebbe pericolosissimo usarla a dosi alte, mentre la forma iniziale o COLECALCIFEROLO è un ormone assolutamente tranquillo. Pertanto io, visti i risultati e facendo una sintesi dei casi diciamo "di successo" ho cominciato ad usare 300.000 UI alla settimana (sono 42.857 UI al giorno) di Dibase (è una dose da Coimbra) + 1 fiala di Adisterolo 100.000, sono 100.000 UI di vitamina A + 20.000 UI di vitamina D (sempre alla settimana) ed in via continuativa, senza mai smettere. Tanto state tranquilli che la calcemia resterà nei limiti e la vitamina D per quanta ne prendiate non andrà sopra il valore di 200-300 ng/ml (in un caso eccezionale ho avuto il valore di 450 ng/ml ma con calcemia normale, E' comunque buona cosa, come dice Coimbra, quando si assumono dosi così alte di vitamina D bere molta acqua, almeno 1.5-2 litri al giorno, nel caso si manifesti ipercalcemia, anche se questa è esattamente rara, ma comunque è meglio premunirsi. Io di problemi renali non ne ho mai visto, la creatinina si è sempre mantenuta normale, non è mai salita neppure di 1/10 di punto. Poi a questo iperdosaggio della vitamina D ho associato alcune cose che io ho ritenuto importanti come il CLORURO DI MAGNESIO e la N-acetilcisteina anche se il nocciolo fondamentale della terapia resta la vitamina D.
Pertanto riassumendo:
-Dibase 300.000 UI settimana in via continuativa
-Adisterolo 100.000 UI alla settimana in via continuativa
-CLORURO DI MAGNESIo 2 cucchiaini (6 grammi) al giorno sciolti in molta acqua sempre in via continuativa
-N-Acetilcisteina 2 bustine da 300 mg al giorno
-Selenium- ACE EXTRA (Angelini): il selenio ha una potentissima azione antitumorale
-ACIDO ASCORBICO in polvere; 3-5 cucchiaini da caffè al giorno sciolti in succo di frutta
-Tintura madre di rosmarino: 30 gocce tre volte al giorno, meglio durante i pasti
Fra le piante medicinali consiglio anche la CURCUMA che ha dimostrato in molti studi di possedere un effettiva attività antitumorale. Consiglio la CURCUMA impastata con alcool puro che ne estrae la curcumina. Però con la curcuma bisogna andare cauti, perchè presa in dosi elevate (3 cucchiaini al giorno) abbassa drasticamente il Colesterolo, addirittura anche sotto i 100 mg/dl ed un valore basso di Colesterolo non va bene nei tumori.
Contrariamente a qualsiasi opinione il colesterolo è un antitumorale e sarebbe indispensabile che il suo valore restasse intorno ai 300 mg/dl. Non preoccupatevi, non comporta nessun rischio ateromasico. Una dieta povera di aminoacidi essenziali (Protocollo Nacci) è difficile da attuare, pertanto l'ho completamente abbandonata. Una alimentazione povera di carne e latticini è comunque consigliabile anche se secondo me non determinante, pertanto preferisco non essere rigido sulla dieta.
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Dottor Sauro Claudio
Inviato Ieri, 25 lug 2018 alle 18:49
IL PRIMO MECCANISMO, il più noto è quello di formazione del tessuto osseo , ovvero dello scheletro. L'osso è costituito da una corticale e da una parte interna spugnosa e le cellule che sono deputate alla formazione dell'osso sono principalmente gli OSTEOBLASTI, mentre vedremo in seguito che le cellule che sono deputate al riassorbimento osseo sono principalmente gli OSTEOCLASTI. L'osteoblasto è una cellula che elabora la matrice extracellulare del tessuto osseo. È una cellula ricca di RER e apparato di Golgi, ha perciò un citoplasma basofilo, la superficie cellulare è provvista di corti e sottili prolungamenti. L'osteoblasto origina da cellule osteoprogenitrici, dette preosteoblasti. La sua funzione è quella di produrre la matrice organica del tessuto osseo stesso, costituita di fibre collagene di tipo I, proteoglicani e glicoproteine; la matrice ossea precoce prodotta dagli osteoblasti, non cristallizzata, è detta tessuto osteoide. All'interno della matrice sono presenti numerose vescicole di secrezione ricche di un enzima caratteristico, la fosfatasi alcalina, e di ioni Ca2+ e (PO4)3 e Magnesio Fosfato-: queste vescicole costituiscono i primi nuclei di mineralizzazione della matrice. La membrana cellulare aderisce alla matrice pericellulare per mezzo di integrine specifiche. Gli osteoblasti sono presenti sia nell'embrione, durante la formazione delle ossa, sia nell'adulto, durante i processi di rimaneggiamento e riparazione del tessuto osseo. L'osteoblasto contiene al suo interno delle granulazioni PAS-positive dette matrix vesicles o globuli calcificanti, provvisti di membrana e ritenuti l'agente che dà il via al processo di mineralizzazione e queste granulazioni sono strettamente legate alla Vit D al Paratormone ed alla Calcitonina. E poiché la Vit D regola la secrezione di entrambi questi due ultimi ormoni possiamo considerarla il fattore primario nella calcificazione dell’osso. Perchè si formi una corretta corticale e trabecolare ossea necessitano 28,5 ng/ml di Vit D, ovvero la forma terminale 1-25-OH- idrossi-colecalciferolo. Tra le varie proteine secrete dall'osteoblasto troviamo anche la procollagenasi, enzima che, deposto nella matrice verrà trasformato nella sua forma attiva, la collagenasi, che sarà impiegata dagli osteoclasti nella demolizione delle fibre collagene. L'attivazione della procollagenasi è a carico degli stessi osteoclasti, che tramite una serie di proteine, arrivano a disporre della collagenasi matura. Inoltre, l'osteoblasto (e la sua forma più differenziata l'osteocita) presenta sulla membrana anche dei recettori per il paratormone(PTH) grazie ai quali, una volta avvenuta l'interazione con il suddetto ormone, vengono liberati gli OAF (osteoclast activating factors), ovvero fattori di attivazione per gli osteoclasti, che inizieranno il processo di riassorbimento della matrice calcificata. Quando la funzione biosintetica cessa gli osteoblasti diventano osteociti, le cellule del tessuto osseo adulto, che occupano le lacune ossee. Il riassorbimento dell'osso invece avviene attraverso gli osteoclasti: L'osteoclasto è una cellula molto grande, polinucleata (sincizio) e ricca di lisosomi. Appartiene alla linea dei monociti-macrofagi, deriva cioè dalla cellula mesenchimale emopoietica. Presenta molte estroflessioni ed increspature nella membrana plasmatica, in posizione basale, chiamato orletto striato. Gli osteoclasti vanno a contatto con la matrice ossea e hanno la funzione di riassorbire l'osso erodendolo mediante enzimi di esocitosi e pH acido, collaborano cioè all'omeostasi calcica. Gli osteoclasti sono influenzati per il riassorbimento osseo dalla Vit D, dal Paratormone e dalla Calcitonina. Il più importante fattore per il riassorbimento osseo è la Calcitonina, un ormone secreto dalle cellule parafollicolari della tiroide. La Calcitonina viene secreta quando ci sono alti livelli di calcio nel sangue e riduce l’assorbimento di calcio a livello intestinale contrariamente a quello che fa la Vit D ed il Paratormone, però non ha nessun ruolo nella calcificazione dell’osso ma solo nel suo riassorbimento attraverso gli Osteoclasti. Il Paratormone al contrario della Calcitonina, aumenta in sincronia con la Vit D il riassorbimento del calcio a livello intestinale, ha un azione irrisoria nella trasformazione a livello epatico della forma primaria di Vit D (colecalciferolo) nella forma intermedia (calcidiolo- 25-oh-colecalciferolo), mentre ha un ruolo determinante nella trasformazione a livello renale, del Calcidiolo nella forma terminale attiva o Calcitriolo (1-25-oh-idrossi-colecalciferolo) e permette che la forma terminale resti praticamente sempre costante anche se i valori della forma intermedia sono altissimi (3000 ng/ml). La Vit D (o ormone G) ha invece un ruolo determinante per l’ingresso del calcio, del fosforo e del magnesio negli osteoblasti e questo lo fa attraverso i Recettori G di Membrana di cui parleremo in seguito. Inoltre ha un ruolo determinante nella calcificazione dell’osso e quindi prevalentemente sugli Osteoblasti, mentre Calcitonina e Paratormone hanno un ruolo determinante per il riassorbimento dell’osso, e quindi sugli Osteoclasti. Potremmo inoltre dire che Paratormone e Calcitonina sono determinanti per regolare il livello di calcio ematico (calcemia), mentre la Vit D in questo senso ha un azione modestissima perché il suo valore resta praticamente sempre costante (da 8,6 a 10,4 ng/dl; la quantità di Vit D attivata dal rene o 1-25-oh-idrossi-colecalciferolo è praticamente costante ogni giorno e cioè 1,5 ng/dl con variazioni minime (anche se la forma intermedia è altissima).
LA SECONDA AZIONE da nominare è un azione sul SNC, abbiamo visto come la Vit D abbia anche un azione antidepressiva, agisca come uno stabilizzatore di membrana e determini la produzione e la regolazione di importanti mediatori cerebrali come l’Ossitocina, la Vasopressina e la Serotonina. Inoltre come stabilizzaore di menbrana può essere considerato un antiepilettico impoertante tanto che il maggior esperto mondiale di Vit D , il Proff. Michael Holick (con oltre 400 pubblicazioni) ha scritto addirittura un libro sulla Vit D come antiepilettico. Ma soprattutto la Vit D ha un azione regolatrice dell’umore e questo significa che qualsiasi trauma viene incamerato dall’inconscio in modo diverso tale da non determinare una somatizzazione se non molto modesta, e sappiamo quanto le somatizzazioni possano essere importanti anche nella genesi dei tumori. Pertanto un adeguato apporto di Vit D riduce lo Stress se si subisce un trauma. E’ indubbio che lo stress sia un fattore importante di infiammazione: lo stress attiva l’infiammazione attraverso la stimolazione di NF-kB, l’induzione della disfunzione endoteliale, l’accelerato invecchiamento delle cellule, accensione della ridistribuzione delle cellule del corpo e la stimolazione beta adrenergica della mielopoiesi, l’attivazione di assi di stress omeostatici i come il sistema nervoso simpatico, attivazione degli assi dello stress omeostatico assi e disturbi del sonno.(aumento delle citochine), e l’aumento in iperalgesia con possibile aumento di segnale della sostanza P pro infiammatoria. Lo stress generalmente viene somatizzato a vari livelli e su vari organi. Uno degli organi più frequentemente interessati è il sistema digerente con gastrite, ulcera gastrica, colite spastica e colon irritabile. Ma lo stress può interessare praticamente tutti gli organi e sistemi ed anche se apparentemente un organo maggiore è interessato viene interessato nel contempo tutto l’organismo. La produzione di catechine pro infiammatorie determina la caduta di molti fattori essenziali in particolare minerali come il Magnesio (che regola 300 reazioni enzimatiche), il Potassio (che regola 70 reazioni enzimatiche) e molti altri oligoelementi e vitamine. Vengono inoltre interessate dalle catechine pro-infiammatorie vitamine come la Vit D, la Vit A, parecchie vitamine del comlesso B in particolare la Vit B6. Generalmente il valore di queste vitamine precipita nel sangue con conseguente carenza e tutto quello che ne consegue. L’organismo tenta di reagire allo stress con stimolazione dell’ACTH ipofisario che va a sua volta a stimolare gli ormoni surrenali, in particolar modo il Cortisolo. Questo ha un azione anti infiammatoria ma determina a sua volta la perdita di numerosi fattori essenziali in particolare la Vit D che è particolarmente sensibile a questo ormone. Inoltre la stimolazione di NF-kB con induzione della disfunzione endoteliale comporta l’innescarsi di malattie autoimmuni che possono essere molto soggettive e sono diverse fra individuo ed individuo a seconda del patrimonio genetico che uno ha.
La TERZA AZIONE è quella sull’imput insulinemico, benchè la Vit D possa aumentare la produzione di insulina aumenta nel contempo anche i recettori di membrana delle cellule all’insulina, ciò significa che il glucosio viene meglio incamerato nelle cellule e sfruttato. Queste azioni comunque sono abbastanza complesse, basti dire che la Vit D riduce dell’80% il diabete giovanile (diabete insulinodipendente) perchè agisce in senso protettivo sulle cellule pancreatiche del Langherans, ed agisce anche sul diabete tipo II aumentando i recettori di membrana per l’insulina e riducendo in tal modo l’imput insulinemico. Dal momento che l’insulina è uno dei fattori favorenti il cancro, si capisce quanto sia importante anche questa azione. Come agisca sulle cellule pancreatiche del Langherans (deputate alla produzione di insulina) è ancora oggetto di discussione. Comunque una delle ipotesi più accreditate è che tali cellule siano particolarmente ricche di cellule G le quali dipendono strettamente dal livello di Vit D, e venendo a mancare questa vanno inevitabilmente incontro alla morte. Ma come agiscono i Recettori G di comunicazione?? Per parlare correttamente dei recettori G dobbiamo far chiarezza su quella che è la struttura di una normale cellula eucariota animale. Vediamo cos’è: Una cellula eucariotica animale è solitamente una molecola estremamente complessa. Sebbene condivida con la cellula batterica alcuni aspetti come l’RNA, il DNA ed i ribosomi possiede una serie di altre strutture che non troviamo nella cellula batterica quali una parete cellulare molto più complessa i desmosomi, i perossisomi, l’’apparato di Golgi, il ribosoma, il reticolo endoplasmatico, i lisosomi, la cromatina, i centrioli: intervengono al momento della duplicazione cellulare e sono responsabili di un'ordinata disposizione degli organuli cellulari, e soprattutto i mitocondri che sono responsabili della respirazione aerobica o così detto Ciclo di Krebs. Sebbene molti di questi organelli si trovino nelle cellule batteriche più complesse quali ad esempio quella dei Bacterioides che hanno 1-2 micron di grandezza, sono praticamente assenti nelle cellule batteriche più semplici quali quelle ad esempio dei cocchi che hanno 300 nanometri di diametro. Per questo i batteri, non avendo il Ciclo di Krebs hanno una respirazione anaerobica ( esattamente come le cellule tumorali). In tali cellule non c’è neppure una membrana fra il genoma ed il DNA ma la regione citoplasmatica priva di nucleo e/o organelli contiene principalmente il genoma ed i ribosomi. Un cromosoma procariote è solitamente una molecola circolare. Anche senza un vero nucleo, il DNA è condensato in un nucleoide. Ma quello che distingue soprattutto le cellule animali dalle cellule batteriche sono le dimensioni, da 20 nanometri di alcune cellule batteriche ai 10-30 micrometri delle cellule animali (a seconda dell’organo). Un aumento di diametro di n volte comporterebbe un aumento della superficie cellulare di circa n² volte. Certe cellule animali di 30 micrometri potrebbero contenere diverse centinaia di cellule batteriche di 300 nanometri (come gli staffilococchi). Questo per dare l’ordine di grandezza dei diversi tipi di cellule, ma sono i recettori G di membrana che a noi interessano e quindi la struttura della membrana cellulare. La membrana cellulare (detta anche membrana plasmatica o plasmalemma) è un sottile rivestimento che delimita tutte le cellule sia batteriche che animali separandole e proteggendole dall'ambiente esterno. Tale rivestimento è composto in prevalenza da un doppio strato di fosfolipidi, molecole contenenti regioni idrofobiche (rivolte verso l'interno della membrana) ed idrofile (rivolte verso l'esterno). Per tale motivo, la membrana è spesso definita come doppio foglietto fosfolipidico o bilayer fosfolipidico. Solo nelle cellule animali sono presenti nella membrana numerose macromolecole proteiche e glicoproteiche (oltre al colesterolo e a diversi glicolipidi) sono inserite all'interno della struttura lipidica della membrana. Tali macromolecole possono spostarsi liberamente all'interno della membrana stessa (motivo per il quale la sua struttura è definita a mosaico fluido), possono agire come canali o pompe che trasportano le molecole all'interno o all'esterno della cellula. Sulla superficie della membrana sono presenti anche numerosi recettori, e macromolecole che permettono alla cellula di rispondere prontamente ai segnali (tipicamente ormonali) provenienti dall'esterno. Tali macromolecole permettono la comunicazione fra le cellule fin dalla loro nascita ed una corretta “differenziazione”. Questo ovviamente non avviene fra i batteri che non hanno nessun bisogno di differenziarsi e restano sempre quelli. Intendo dire che uno stafilococco, nasce come stafilococco e resterà sempre uno stafilococco dalla nascita alla morte. Se noi invece prendiamo, tanto per fare un esempio, le cellule del midollo umano, nasceranno come cellule altamente indifferenziata e si differenzieranno progressivamente in linee diverse che potranno essere globuli rossi, diversi tipi di globuli bianchi e piastrine. Questo comporta una coordinazione assoluta nel messaggio che viene dato fin dall’inizio e che è mediato proprio dai Recettori G di membrana, ovvero da quelle macromolecole proteiche che si trovano in superficie. Tali macromolecole possiamo distinguerle in: - La famiglia A, a cui appartiene la rodopsina, è di gran lunga la più numerosa e comprende la maggior parte dei recettori per le monoamine e i neuropeptidi. Nelle cellule del Langherans è proprio la famiglia A che produce l’insulina. - La famiglia B è costituita dai recettori della secretina, del glucagone e della calcitonina - La famiglia C è costituita principalmente dai recettori metabotropici del glutammato e dai recettori che regolano l’ingresso e l’uscita di ioni, in particolare il Calcio, il Potassio ed il Magnesio I principali bersagli delle proteine G, attraverso i quali controllano diversi aspetti delle funzioni cellulari, sono i seguenti: - adenil ciclasi: l'enzima responsabile della formazione del cAMP; - fosfolipasi C: l'enzima responsabile della formazione dell'inositolo trifosfato e del diacilglicerolo;- - canali ionici: in particolare i canali del calcio e del potassio e del magnesio e probabilmente anche di altri ioni ed oligoelementi. Da questa esposizione risulta evidente quanto sia importante la Vit D che ha un azione determinante per l’integrità dei recettori G di comunicazione e quindi anche sulla produzione di insulina. Risulta altrettanto evidente come tali recettori abbiano una funzione fondamentale anche per la vita della cellula e come la loro mancanza causi un inevitabile morte cellulare.
Il QUARTO MECCANISMO è quello sulla produzione di MUCINA dello stomaco CURANDO IN TAL MODO LA GASTRITE E L’ULCERA GASTRICA e DUODENALE, ma soprattutto prevenendo in tal modo il DISMICROBISMO INTESTINALE, che come abbiamo tratteremo in Post prossimi può avere un ruolo determinante nella genesi dei tumori. Perché eserciti questo meccanismo però la Vit D deve raggiungere almeno il livello di 70 ng/ml. Il dismicrobismo intestinale può essere una causa determinante di una flora putrefattiva con sviluppo di batteri come i Clostridium ed i Coli che possono secernere tossine come la Putrescina e la Cadaverina che andando in circolo sono dei potenti pro-infiammatori.
La QUINTA AZIONE è quella ANTINFIAMMATORIA DIRETTA che si manifesta già quando il valore entra nel Range Terapeutico (30-100 ng/ml). Il meccanismo di tale azione è molto complesso, basti dire che a differenza dei FANS e del cortisone è molto “profondo” e parte dall’interno della cellula. Tale azione anti infiammatoria , come abbiamo già visto è strettamente legata ai Recettori G di Comunicazione ed in particolare allo scambio ionico. Inoltre si è visto che livelli terapeutici di Vit D neutralizzano la formazione di Citochine Infiammatorie. Questo ci fa dedurre che livelli bassi di Vit D predispongano l’organismo a processi infiammatori cronici. Inoltre come dice il Proff.Coimbra : "La differenza tra la vitamina D e i farmaci convenzionali utilizzati nel trattamento di malattie autoimmuni è che la vitamina è un immunoregolatore, non un immunosoppressore. Mentre gli altri farmaci sopprimono il sistema immunitario nel suo complesso, lasciando il corpo suscettibile alle infezioni, la vitamina D è l'unica sostanza in grado di inibire selettivamente la reazione chiamata "Th17", che è causata dalle malattie autoimmuni." (dott. Coimbra.)Da quanto esposto sopra si può dedure che il sole è importante per la salute quanto l’alimentazione.
LA SESTA AZIONE E’ SUI RECETTORI G DI MEMBRANA O DI COMUNICAZIONE scoperta dai ricercatori del Moores Cancer Center dell'Università della California, che hanno analizzato 200 studi e 2500 ricerche di laboratorio (le cellule se non riescono a comunicare regrediscono a livello di simil-staminali e si ha il tumore). LE PROTEINE G DI COMUNICAZIONEI responsabili della comunicazione cellulare sono generalmente molecole extracellulari secrete da altre cellule o dalla cellula stessa che possono agire sulla cellula stessa, a brevi distanze o a lunghe distanze. Tali molecole sono catturate da recettori (recettori G), che sono spesso proteine transmembrana collocate all'interno della membrana plasmatica con un sito di legame posto nello spazio extracellulare. Le vie di segnalazione coinvolgono per lo più proteine di segnalazione, possono essere relativamente semplici ma più spesso, negli organismi superiori, sono complesse ed interconnesse tra loro, non hanno specifica direzionalità e possono essere lette sia dalla membrana plasmatica verso il citoplasma o il nucleo che viceversa. Le proteine non sono però gli unici attori di queste vie di segnalazione che spesso coinvolgono anche ioni inorganici, fosfolipidi, steroidi e loro derivati. Queste proteine infine fanno convergere la segnalazione a proteine effettrici, la cui conformazione viene alterata mediante opportune reazioni chimiche che possono portare alla loro attivazione o inattivazione. Di queste proteine fanno parte ad esempio i canali ionici, proteine regolatrici di geni, enzimi, proteine strutturali del citoscheletro, recettori intracellulari, mitocondri e tutta la catena respiratoria. Sembra che un fattore determinante nel regolare tali proteine negli animali superiori sia il colecalciferolo e l'ergocalciferolo oltre al retinolo; queste sarebbero strettamente legate anche con i canali del calcio e del magnesio. Si è visto in fatti che in mancanza di colecalciferolo e di ergocalciferolo e retinolo , gran parte di queste proteine vengono a mancare compromettendo l'ingresso del calcio e del magnesio nella cellula. Poi la carenza di magnesio endocellulare compromette anche l’ingresso del potassio, intendo dire che una carenza di magnesio e di potassio endocellulare comporta un alterazione di tutta la catena enzimatica ed uno stato acido endocellulare che predispone all’infiammazione ed ai tumori. Inoltre la carenza o l’alterazione di tali proteine G agiscono comporta la risposta finale a quella data via di segnalazione che può essere l'alterazione dell'espressione genica, l'alterazione del metabolismo di una o più sostanze, la creazione di complessi proteici, il movimento della cellula per azione sul citoscheletro. Ma quello che è fondamentale nelle cellule staminali è che tali proteine determinano la direzionalità, cioè la capacità a differenziarsi in organi specifici. Questo avviene fin dallo sviluppo dell'ovulo in morula e successivamente in embrione, ma avviene anche nell'organismo adulto dove le staminali da ogni organo si differenziano in cellule adulte secondo linee ben precise. La mancanza determina la perdita di direzionalità, e ciò comparta una replicazione indifferenziata delle cellule che vanno a formare il così detto tumore o neoplasia. Tale tumore o neoplasia sarà tanto più indifferenziato, quanto più erano indifferenziate le cellule che perdono la direzionalità. Risulta chiaro quindi che in mancanza di ergocalciferolo, colecalciferolo e retinolo tali cellule perdono la capacità direzionale. Generalmente bastano valori relativamente bassi di queste sostanze (vitamine) per sostenere le proteine necessarie per la comunicazione, però esistono molte sostanze che possono ostacolarne la funzione. Gran parte delle sostanze che agiscono nella cascata infiammatoria ne ostacolano l'azione ( e quindi impediscono la comunicazione cellulare). Fra le sostanze esogene che ostacolano la comunicazione cellulare (e quindi i recettori G di comunicazione) possiamo annoverare le sostanze presente nei catrami, ceri prodotti di combustione (benzopirene), il cisplatino che si usa in chemioterapia, certi virus (es il Virus dell'HIV che causa il Sarcoma di Kaposi), l'amianto, le sostanze radioattive e molte altre. Esistono sostanze che facilitano l'azione di queste vitamine, ed in particolare tutte quelle che riducono il processo infiammatorio. In questo senso certe sostanze possono essere più o meno specifiche nell'attivare i recettori G, sempre che siano presenti, anche in minima quantità il colecalciferolo, l'ergocalciferolo, ed il retinolo. Certe sostanze che pur essendo molto attive nel ridurre l'infiammazione come ad esempio il cortisone, sono poco attive nel facilitare l'azione dei recettori G , mentre altre sostanze che agiscono con meccanismo diverso risultano molto attive nel facilitare l'azione delle suddette vitamine . Si tratta di sostanze vegetali, in particolare i bioflavonoidi e le antocianine, il coenzima Q, molti oligoelementi e minerali quali ad esempio il magnesio il calcio ed il potassio e la Vit K2 . Tutte queste sostanze hanno anche un ruolo importante nel ridurre l'infiammazione. Da tutto ciò abbiamo capito come la comunicazione fra le cellule sia indispensabile perchè conservino la specificità e la direzionalità, e questo si traduce in particolare nella direzinalità delle staminali. Se pensiamo al feto ad esempio tale meccanismo diventa indispensabile perchè non si abbiano malformazioni fetali anche gravi, se pensiamo alle staminali dell'adulto possiamo far l'esempio dell'osso nel quale le staminali si differenziano nelle varie cellule che ritroviamo nel sangue, globuli rossi, globuli bianchi, piastrine.. Ma così è in ogni organo perchè c'è un ricambio continuo delle cellule vecchie che vengono sostituite da cellule nuove. La partenza avviene sempre da una cellula indifferenziata, che si differenzia progressivamente in cellula adulta con funzioni ben precise. Il meccanismo non è semplice e necessita, come già detto , di quei fattori che determinano la direzionalità. Persa questa si ha il tumore. Ed è chiaro come in questa complessità i recettori G possano essere alterati o distrutti dalle sostanze così dette cancerogene, che non saranno solo sostanze inerti come il benzopirene, i catrami, l’asbesto, ma pure fattori infettivi come virus (es il Sarcoma di Kaposi nell’AIDS), certi funghi quali le varie specie di Candida, di Histoplasma Capsulatum, ma soprattutto i fattori che presiedono alla cascata infiammatoria. Infatti, si da il caso che virus, funghi, sostanze cancerogene possano causare un infiammazione cronica, che inattiva l’attività del colecalciferolo, e determina uno scollamento cellulare e quindi una perdita di direzionalità frà le cellule e la conseguente regressione a livello di staminali. Si ha risposta immunitaria?? Certamente, perché l’alterazione di tutte queste proteine complesse può determinare a livello di membrana una diversa conformazione delle cellule che vengono riconosciute o possono essere riconosciute come estranee, troppo spesso la risposta è modesta, ma va potenziata, ed io credo che sia l’unica via per sconfiggere i tumori. I marker tumorali? Sono dati semplicemente dalla diversa conformazione cellulare che si determina, e dalla specificità della biochimica di ogni organo. A mano a mano che le cellule diventano sempre più indifferenziate, la specificità dei marker tumorali si perde e per questo è spesso difficile risalire da una metastasi all’organo di origine, e non sempre è possibile farlo. Nella speranza che la medicina si orienti verso fattori che stimolano al massimo l’immunità, e non solo a fattori che la deprimono gravemente, io lascio questo messaggio , per altro riconosciuto dai più recenti studi sui tumori
LA SETTIMA AZIONE E’ QUELLA ANTI-ANGIOGENETICA che esercita se è presente anche Vit A paragonabile a quella che esercita il Gallato di Epigallocatechina (EGCG) del Tè verde. L’azione anti angiogenetica della Vit D è abbastanza curiosa perché è l’unica vitamina che ha questa funzione (anche se potenziata dalla Vit A). Precedentemente avevamo detto che è improprio chiamare vitamina la D perché in realtà è un ormone che agisce su 4200 geni. La Vit D ha un azione anti angiogenetica perché agisce su un fattore che si chiama VEGF-A ed è un fattore determinante per lo sviluppo dei capillari del tumore. La Vit D sopprime lo sviluppo di questo fattore, impedendo in tal modo lo sviluppo tumorale. Inoltre è interessante considerare che non è la forma terminale che agisce sull’angiogenesi ma la forma intermedia (calcidiolo), infatti la forma terminale (calcitriolo) per quanto sia alta la forma intermedia resta pressochè costante. L’azione anti angiogenetica della forma intermedia è proporzionale al livello, e parte da un livello minimo di 90 ng/ml per attestarsi su un livello massimo di 250 ng/ml. Per quanto questo livello sia ampiamente superiore alle note AIFA non deve spaventare dal momento che la calcemia e la creatinina resteranno perfettamente normali per un calo del Paratormone ed un rialzo della Calcitonina. Questi due ormoni saranno poi quelli che regoleranno la sintesi della forma terminale.
L’OTTAVA AZIONE stà nella produzione delle CATERICIDINE che la Vit D produce che agiscono come antibiotici su BATTERI, FUNGHI e VIRUS , questi possono avere un ruolo determinante nella genesi di molti tumori e di molte altre patologie e questo fa si che la Vit D sia alla base del sistema immunitario E’ il motivo per cui si portavano gli affetti da tubercolosi nei sanatori dove l’unica ricetta era sole ed aria. Coloro che riuscivano a produrre una quantità adeguata di Vit D guarivano, gli altri soccombevano. Posti questi cinque meccanismi di azione credo che la Vit D possa entrare a pieno titolo fra le sostanze antitumorali naturali più efficaci. Come già detto il percorso della Vit D primaria o colecalcifediolo è il seguente: colecalcifediolo (che si forma a livello cutane da una molecola di colesterolo se questa viene colpita dagli UVB ----> fegato---->il fegato trasforma il colecalciferolo in 25-idrossi-colecalciferolo sotto l'azione di una 25-idrossilasi microsomiale (e quindi la trasformazione non è influenzata dal paratormone); per questo la forma intermedia può arrivare a livelli altissimi, anche di 6000 ng/ml restando la calcemia nella norma (e vedremo il perchè); quindi forma intermedia (calcidiolo)
> rene> che trasforma la forma intermedia nella forma terminale o calcitriolo (1-25-OH-idrossi-colecalciferolo); questa è profondamente influenzata dal Paratormone che si abbassa drasticamente se la forma intermedia aumenta il suo livello, per cui la trasformazione della forma intermedia in forma terminale resta pressochè costante (1,5 mcg al giorno), ed in tal modo la calcemia resta nella norma. Una volta si pensava che fosse solo la forma terminale che agisce sui recettori G di membrana, ma studi recenti fanno suppore che anche la forma intermedia possa avere un certo ruolo, infatti contrariamente a quello che si pensava si è visto che il 25-OH-D3 non è soltanto un metabolita intermedio precursore del solo 1,25(OH)2D3, ma potrebbe agire direttamente sul rene, sulle ossa ed indubbiamente sull’intestino; potrebbe inoltre essere il precursore di altri metaboliti attivi. Dal momento che influenza 4200 geni (secondo gli ultimi studi), si presume che possa influenzare profondamente la produzioni di ormoni soprattutto ipofisari: è già certo ad esempio che influenzi la produzione del TSH che a sua volta va a stimolare gli ormoni ipofisari. La produzione di questi ormoni e di vitamina D è strettamente dipendente dalla concentrazione plasmatica di calcio: una condizione di ipocalcemia stimola la produzione di paratormone e di 1,25(OH)D. Un aumento del calcio plasmatico, invece, favorisce la sintesi di calcitonina. Il delicato equilibrio che si viene a creare determina una buona regolazione dei processi di mineralizzazione. Sembra, infine, che la vitamina D possa promuovere la differenziazione dei cheratinociti dell'epidermide e degli osteoclasti ossei e, forse, detiene anche un'azione antiproliferativa. Alcuni studi degli anni 2000 hanno suggerito che la vitamina D potrebbe avere un ruolo nella regolazione della risposta immunitaria di tipo innato contro gli agenti microbici. Da esperimenti in vitro si è evidenziato come l'1,25(OH)D possa stimolare la produzione di CATERICIDINA umana (human cathelicidin antimicrobial peptide, CAMP), un peptide con azione antimicrobica (anche se le CATERICIDINE prodotte dalla Vit D, sono molte, e possono avere struttura molecolare diversa), in differenti colture cellulari. L'espressione genica della catelicidina sembra essere regolata da un promotore del gene CAMP contenente un elemento rispondente alla vitamina D (vitamin D response element, VDRE) cui si va a legare il recettore per la vitamina D. Secondo Wang e colleghi, l'1,25(OH)D è in grado di stimolare la produzione di altri peptidi antimicrobici: la defensina ß di tipo 2 (defensin ß2, defß2) la lipocalina associata alla gelatinasi neutrofila (neutophil gelatinase-associated lipocalin, ngal). Simili dati permettono di dare un sostegno, almeno iniziale, allo studio di Cannel e colleghi i quali, riprendendo un'ipotesi già sostenuta di Edgar Hoper-Simpson nel 1981, sostengono che i picchi invernali di sindrome influenzale potrebbero essere dovuti ad una carenza di vitamina D a seguito d'una minor esposizione alla luce solare, e recenti studi hanno confermato questa ipotesi, mostrando che un livello adeguato nel sangue di 25(OH)D riduce significativamente l'incidenza di infezioni respiratorie acute. Una recente meta analisi ha rilevato una forte correlazione tra carenza di vitamina D e tiroiditi autoimmuni (Hashimoto e Graves).
IL NONO MECCANISMO è quello dell’attivare il Ciclo di Krebs ovvero dell’ossigeno. Che stimoli sicuramente tale ciclo emerge dal fatto che pazienti che prima necessitavano di ossigeno dopo l’assunzione di Vit D3, in modo che il valore arrivi almeno a 70 ng/ml non sentono più il bisogno di utilizzare ossigeno in surplus ed abbandonano la bombola di erogazione senza difficoltà. Questo ormai mi è capitato più volte in pazienti che soffrono di Insufficienza Respiratoria Cronica per Enfisema Polmonare o per BPCO. Non solo, ma alla misurazione di ossigeno al dito con il SATURIMETRO, l’ossigeno passa da un valore di 89-90 SpO2%(o anche meno) ad un livello di 97 SpO2% cioè ad un valore del tutto normale. Mi sono capitati anche casi di pazienti con BPCO che sono passati da un livello di 85 Spo2% ad un livello di 98 Spo2 %. Il 05/06/2017 è uscito un articolo sul giornale Arena di un anziano guarito con alte dosi di Vit D3 (in circa due mesi di assunzione) nel quale l’oncologo incredulo ha chiesto se avesse bevuto l’acqua santa di Lourdes. Il paziente aveva un grosso tumore polmonare e viaggiava ormai con 4-5 litri di ossigeno al minuto. Mandato a casa dall’Oncologia con una prognosi di vita di due settimane, suo figlio, come ultima spiaggia, è stato da me con la cartella clinica del padre. Gli ho detto “penso che ormai non ci sia più nulla da fare, comunque proviamo con alte dosi di Vit D3, al massimo male non gli fa”. Tornato a casa anche se incredulo, il figlio ha cominciato a somministrare al padre alte dosi di Vit D3 (300.000 UI/settimana) ed il padre in circa tre settimane non solo ha abbandonato la bombola di ossigeno, ma si è rimesso ad andare in bicicletta. Tornato appunto dall’oncologo dopo circa 6 mesi, questo vedendolo in buona salute gli ha chiesto se avesse bevuto l’Acqua Santa di Lourdes. Poi ha saputo che aveva preso solo Vit D3, così ha cominciato a prescriverla anche lui. . A che punto agisca la Vit D nel Ciclo di Krebs è difficile dirlo dal momento che entrano in gioco talmente tanti fattori. Ma comunque è un aspetto sicuramente da studiare anche se finora non è mai stato fatto. Posso dire che è una mia scoperta fatta quasi casualmente. Tre mesi fa ho dato della vitamina D ad un paziente che aveva un Insufficienza Respiratoria e viaggiava con la bombola di ossigeno. Tornato a visitarlo dopo 15 giorni ho visto la bombola di ossigeno da una parte e lui che respirava normalmente. Sono rimasto allibito. Da allora ho cominciato a far assumere la Vit D a tutti i pazienti con insufficienza respiratoria ed ho notato in tutti un incredibile miglioramento. Tutti sono passati da una saturazione di ossigeno insufficiente a livelli di ossigeno praticamente normali, e questo sempre in 20 massimo 30 giorni. La cosa penso abbia una rilevanza notevole dl momento che viene completamente ignorata dai testi che trattano la Vit D. Si elencano 100 altre proprietà, ma non questa che penso abbia una rilevanza notevole, anzi penso abbia la valenza di una bomba. Nelle forme tumorali, poiché il ciclo della respirazione è diverso, glicolisi anaerobica e mancanza del Ciclo di Krebs, chiaramente questo meccanismo non può funzionare. Se nelle forme tumorali esiste ancora qualche “traccia” del Ciclo di Krebs è probabile che attivandolo, o la cellula torna normale, o va in apoptosi, ciè viene distrutta, perché non può tollerare una respirazione diciamo “normale. La cellula tumorale deve necessariamente utilizzare una glicolisi anaerobica per replicarsi rapidamente. Il ritorno alla normalità non è consentito. E’ probabile anche che questo meccanismo spieghi anche i buoni risultati che si ottengono con la Vit D nel Morbo di Alzheimer. Infatti aumentando l’ossigenazione a livello neuronale si migliorano tutte quelle funzioni che sono venute a mancare in tale patologia.
La DECIMA AZIONE poco conosciuta è quella sul metabolismo dello ZOLFO. Si è visto infatti che livelli di 40-60 ng/ml di Vit D prevengono l’artrosi e questo lo fanno regolando lo scambio o l’assorbimento dello zolfo a livello delle cartilagini. Un grosso studio fatto recentemente ha evidenziato questo meccanismo.ù
www.dottorperuginibilli.it/integratori-v...artrosi-e-vitamina-d
L’artrosi è la forma più comune di affezione reumatica. E’ caratterizzata dalla progressiva perdita delle cartilagini delle articolazioni ed è legata all’età, all’obesità, a precedenti traumi ed è più frequente nelle donne. Ricercatori dell’ Ankara Physical Medicine and Rehabilitation Training and Research Hospital hanno di recente pubblicato uno studio dove risulta evidente il legame tra i livelli di vitamina D3 e il rischio di sviluppare l’artrosi. Un adeguato apporto di vitamina D è necessario per un rinnovamento ottimale della cartilagine e precedenti ricerche epidemiologiche hanno mostrato che bassi livelli di vitamina D sono associati all’artrosi delle ginocchia (gonartrosi). Anche bassi livelli delle altre vitamine liposolubili (A, E, K) sono associati ad un maggiore rischio di artrosi. Per queste ragioni, i ricercatori turchi hanno deciso di approfondire ulteriormente il legame vitamina D/artrosi. Hanno reclutato 80 donne tra i 20 e i 45 anni di età che non presentavano dolori o problemi alle ginocchia. Le donne sono state divise in tre gruppi sulla base dei loro valori di vitamina
< 10 ng/mL
= 10 ng/mL but < 20 ng/mL
>20 ng/ml di Vit D
Poi è stato misurato lo spessore delle cartilagini delle ginocchia tramite un ecografo. Nel gruppo <10ng/mL la cartilagine era più sottile in tutti i punti misurati rispetto a quella degli altri gruppi di donne. Questa è quindi un’ulteriore conferma che bassi livelli di vitamina D possono essere associati ad un maggiore rischio di artrosi. Inoltre, uno studio indiano pubblicato lo scorso anno ha mostrato che l’integrazione di vitamina D è in grado di migliorare sensibilmente il dolore associato alla gonartrosi, confermando ancora una volta l’importanza della vitamina D nell’artrosi. L’ideale per curare l’artrosi è associare la Vit D a ZOLFO ORGANICO, o N-AMECILCISTEINA o MSM (metilsulfonilmetano).
L’UNDICEMA AZIONE è quella antidepressiva. Questa azione si esplica attraverso due meccanismi il principale dei quali è l’attivazione del Ciclo di Krebs nel neurone. In pratica il neurone, con adeguati livelli di Vit D utilizza meglio l’ossigeno. Questo determina un maggior rilascio di mediatori chimici che hanno un azione antidepressiva come l’ACETILCOLINA e la SEROTONINA. In pratica anziche somministrare farmaci come il DONAZEPIL che inibiscono l’ACETILCOLINESTERASI deputata alla degradazione dell’ACETILCOLINA, non somministrando Vit D incrementiamo la produzione di ACETILCOLINA e di SEROTONINA Inoltre si è visto che la Vit D 2 regola anche la produzione di vari messaggeri aminergici e peptidergici e che influenza l'attività endocrino-autonomica di alcuni sistemi sensoriali e motori. In tal modo possiamo fare a meno di farmaci che incrementano la produzione di ACETILCOLINA e di SEROTONINA e di altri mediatori fondamentali per la funzione del SNC. Occorre dire che molti di questi farmaci hanno una marea di controindicazioni e di effetti collaterali.
La DODICESIMA AZIONE è quella sulla DEMENZA DI ALZHEIMER. In pratica questa si esplica con lo stesso meccanismo che si ha nell’azione antidepressiva, ma ciò che gioca un ruolo determinante sono due fattori: un attivazione del ciclo di Krebs ed un miglior utilizzo del glucosio da parte del neurone. La risposta però si ha solo nelle forme iniziali e non nelle forme dove il danno neurologico si è già determinato. La risposta può essere buona (circa il 50% dei casi trattati), o anche mancare del tutto. La risposta inoltre può essere transitoria (difficilmente permanente), e questa transitorietà è legata al procedere della malattie che è determinata da fattori ancora sconosciuti. Io generalmente, la Vit D, perché si abbia una risposta più stabile la associo ad altri fattori, in particolare OLI DI PESCE (EPA e DHA) da assumere alla dose di 3 gr al giorno. Inoltre ad un polivitaminico e poliminerale come il Supradin (1 cp/die), perché anche certi oligoelementi (zinco, rame, manganese, molibdeno, iodio) possono essere importanti per una corretta funzione neuronale, e se ne registra spesso la carenza, soprattutto nell’anziano.
La TREDICESIMA AZIONE è quella dimagrante o meglio di normalizzazione del peso corporeo. Essa agisce soprattutto sugli ADIPOCITI bianchi dell’addome, attraverso la secrezione di una sostanza simil ormonale,la LEPTINA che fa diminuire la fame e riduce il senso di sazietà. Non è da escludersi però che la sua azione si esplichi anche con l’attivazione dei mitocondri e cioè del ciclo dell’ossigeno, questo permetterebbe una metabolizzazione del grasso degli ADIPOCITI, e pertanto questi ridurrebbero, e di molto, il loro contenuto di grasso. Un altro meccanismo che si è invocato è quello dell’attivazione delle pompe ioniche di cui gli adipociti ne sono carenti. Un aumento del Magnesio endocellulare riattiva tutti i sistemi enzimatici (più di 300) con conseguente metabolismo del grasso endocellulare.
La QUATTORDICESIMA AZIONE è una delle più importanti, e per questo volutamente l’ho tenuta per ultima. E’ l’azione di prevenzione delle malattie cardiovascolari che avviene attraverso numerosi meccanismi, citeremo i più importanti:
Un azione di normalizzazione dell’insulina: sappiamo infatti come l’insulina, se non controllata, giochi un ruolo determinante come causa di aterosclerosi.
La seconda azione è quella antinfiammatoria per neutralizzazione delle CATERICIDINE pro-infiammatorie. L’infiammazione infatti gioca un ruolo determinante come causa di aterosclerosi perché determina un danno a livello della parete vascolare con conseguente formazione della placca ateromasica. L’infiamazione gioca un ruolo determinante anche nella genesi delle patologie cardiache pechè va a danneggiare il muscolo cardiaco attraverso un meccanismo di rabdomiolisi. Per questo può determinare insufficienza cardiaca, ipertrofia ventricolare, fibrillazione atriale, extrasistolia, tachicardia, danno a livello delle valvole cardiache.
La terza azione di protezione cardiaca e vascolare è quella di ossigenazione attraverso un attivazione del CICLO DI KREBS. Questo determina una maggior resistenza degli epiteli arteriosi agli insulti da parte dei Radicali Liberi, e determina pure a livello cardiaco una miglior risposta a tutti gli insulti sia batterici che ormonali o dei radicali liberi.
La quarta azione è quella sulle pompe ioniche: facendo entrare più Magnesio nella cellula ne attiva tutte le catene enzimatiche. Sappiamo quanto il Magnesio sia determinante per il cuore, questo minerale stà praticamente alla base della funzionalità cardiaca.
Riassumendo la Vit D ha le seguenti azioni:
sull'osso, è indispensabile per la calcificazione dell'osso e per prevenire il rachitismo nel bambino.
un azione antiepilettica per un aumento o normalizzazione della respirazione neuronale. Infatti, uno dei principali meccanismi che si invocano per i focolai epilettogeni, è che questi siano poco irrorati ed ossigenati, ed esplichino pertanto una risposta anomala, eccessiva, di stimolo della risposta neuronale che si propaga rapidamente a tutto il SNC.
una spiccata azione preventiva del diabete sia di tipo I che di tipo II
E' alla base (insieme allo Zinco) del sistema immunitario con un meccanismo complesso.
aiuta a perdere peso, soprattutto addominale, in quanto stimola la LEPTINA, un particolare ormone che favorisce la mobilitazione del grasso corporeo (si è visto che questa azione sul grasso si esercita anche sul fegato, in quanto riduce la steatosi epatica
si è dimostrata eccezionale (ad alte dosi) anche per curare la Cirrosi Epatica, forse per i suoi processi antinfiammatori ed anti steatosici.
un azione protettiva dello stomaco per un aumento della mucina gastrica
un azione regolante la flora intestinale, in quanto se aumenta la mucina gastrica favorisce una flora probiotica intestinale. Questa azione diventa massima se si assumono nel contempo dei Sali di Magnesio, che favoriscono il proliferare del Bifidobacterium Bifidum, (il più importante battere della flora probiotica), ed il Magnesio distrugge i batteri dannosi Clostridium, Perfrigens e Coli.
un azione antinfiammatoria perchè regola i canali ionici e inibisce la produzione di catelcidine proinfiammatorie secrete soprattutto dal tessuto adiposo.
un azione sui recettori G di membrana e quindi permette la comunicazione cellulare (ed impedisce che le cellule degenerino in cellule neoplastiche)
un azione antitumorale diretta, perchè anti-angiogenetica (impedisce che si formi il circolo capillare del tumore)
un azione antibatterica, antivirale ed antifungina tramite le catelicidine
un azione attivante il ciclo di Krebs mitocondriale (cioè attivante la respirazione cellulare)
un azione sullo zolfo che la rende utile per la prevenzione dell'artrosi
un azione antidepressiva per un incrementazione della produzione di Acetilcolina e di Serotonina
un azione positiva nella Demenza di Alzheimer, probabilmente legata ad un incrementazione della respirazione neuronale
Un azione dimagrante, soprattutto sul grasso addominale, per la stimolazione di un ormone, la Leptina.
Come si assume?? Conviene attenersi agli ultimi dosaggi indicati dai ricercatori americani e cioè 5000 UI/die. A questo proposito si possono comprare le perle in farmacia, di libera vendita (non serve la ricetta medica), e si assuma 1 perla ogni mattina a colazione, sempre, si può sospendere solo nei mesi estivi nei quali ci si espone al sole. Con questa dose non serve fare nessun dosaggio ematico della Vit D e del calcio ematico. L'importante è anche assumere del Magnesio perchè questo è indispensabile per far funzionare correttamente la Vit D; si tenga presente a questo proposito che il dosaggio del Magnesio ematico esprime poco una carenza di Magnesio perchè questo è uno ione quasi esclusivamente endocellulare, per cui a volte la Magnesiemia può essere normale ed esserci nel contempo una carenza di Magnesio endocellulare. Pertanto conviene assumere 3-4 gr di sali di Magnesio al giorno, i meglio assorbibili sono il Pidolato di Magnesio, l'Ascorbato di Magnesio, ed il Citrato di Magnesio. Si trenga presente che gli ultimi studi danno una carenza di Magnesio nel 50% della popolazione. Gli alimenti più ricchi di magnesio sono i frutti secchi, in particolare le Mandorle.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...addrclaudiosauro.htm
ciaooo Franco
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acidoascorbico.altervista.org/VolontariW...om_files/lettura.htm
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...mieituttiyoutube.htm
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