Cosa è l'ACIDO ASCORBICO (vitaamina C)?

Di più
5 Anni 5 Mesi fa - 5 Anni 5 Mesi fa #28112 da genfranco

ben.zanotto ha scritto:

genfranco ha scritto: Si dice che il latte và bene solo per i piccoli ma non per gli adulti.
E' facile provare la FALSITA' di questa tesi.


Ciao Franco.
Avrei questa domanda da porti: Panzironi sostiene (credo tramite una delle ricerche scientifiche su cui è basato il suo libro "Vivere 120 anni") che in realtà bere latte vaccino non faccia bene agli adulti, in quanto è presente il fattore di crescita IGF1 che, oltre a far crescere le cellule giovani dei cuccioli, fa proliferare le cellule tumorali negli adulti.
Come valuti questa "discordanza"?

Ciao ben.zanotto, grazie per la fiducia.
Sinceramente non me la sento di giudicare le dichiarazioni dei fratelli Panzironi riguardo al latte, anche perchè amici, ma mi permetto di riportare il mio personale pensiero in proposito.
Dato che abbiamo un fatto CERTO: l'inzio della vita sulla terra.
E' stato unicellulare dal CLORURO DI MAGNESIO dal mare, che con la EVOLUZIONE è diventata bicellulare, tricellilare e via e via...
fino alla grande separazione in REGNO ANIMALE e REGNO VEGETALE.
Però vi è una unione indissolubile, LA CATENA ALIMENTARE che intende che vi sonoi ANIMALI che si cibano di VEGETALI e di VEGETALI che si cibano degli ANIMALI.
Ora, è anche vero che per sopravvivere a specie nemiche, molte specie hanno sviluppato delle difese con la EVOLUZIONE, molto rare le mortali.
Però non riesco proprio ad ammettere che il latte delle altre specie possano aver sviluppato queste difese nei confronti delle altre specie.
La riprova è semplicissima, ed è che i tumori, molto rari a fine '800, sono andati aumentando dagli inizi del 900, ma il latte è ingoiato dall'Homo Sapiens da molti millenni, da quando ha iniziato ad avere gli animali domestici.
Sulla proliferazione dei tumori col passare del tempo ecco un video importante per il cancro e big pharma da inviare a chi è malato di cancro
come giustificano che secondo questo video parlando di cancro,
che nel 1900 i casi di questa malattia erano di una persona su 20,
nel 1940 una su 16, nel 1970 una su 10, nel 2000 una su 3,
ma pare che il LATTE ED I LATTICINI siano ALIMENTAZIONE DELL'UOMO
DA MILIARDI DI SECOLI e ci si accorge solo ora che sono NOCIVI?
Video di Massimo Mazzucco gestore del forum Luogocomune

A conferma che i tumori possono guarirsi autonomamente ecco che il dottor Luigi De Marchi riportando le sue esperienza nelle valli della Svizzera (nazione notoniamente dedita alla pastorizia, quindi con un certo consumo pro capite di latte), in seguito a queste sue esperienze con le autopsie ci dice:
«Sì, anch’io ho molti dubbi. Sapessi quante volte, nelle autopsie sui cadaveri di vecchi contadini delle nostre valli più sperdute ho trovato tumori regrediti e neutralizzati naturalmente dall’organismo: era tutta gente che era guarita da sola del suo tumore ed era poi morta per altre cause, del tutto indipendenti dalla patologia tumorale»
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/autopsietumori.htm
Quindi è facile concludere che se il latte potesse causare danni ad altri esseri viventi sarebbe un qualcosa di anomalo.
Anche se in ritardo, devo aggiungere un fatto molto chiarificatore in merito alle malattie.
Abbiamo certezza che per adempiere al nstro dovere di esseri viventi, rafgione per la quale siamo venuti al mondo, sono indispensabili per gli animali che allattano, TRE passagi obbligatori:
il PRIMO svolto dal maschio GENERANDO quello spermatozoo che serve per iniziare una vita, e lo fà negli "ALIMENTI ESSENZIALI" del liquido seminale, ma che sono anche nel SUO SANGUE,
il SECONDO svolto dalla femmina che producendo quell'ovolo riesce a dare la vita al nascituro, fornendogli anch'essa quegli "ALIMENTI ESSENZIALI" che oltre a far crescere dentro di lei questa vita, questi "ALIMENTI ESSENZIALI" glieli mette anche nel sangue,
il TERZO svolto dal LATTE, che DEVE contenere questi "ALIMENTI ESSENZIALI" senza i quali il nascituro non è in grado di superare questa ultima fase, poichè sono indispensabili al suo sangue.
La riprova è semplicissima: per dare la sopravvivenza a questa continuazione della specie, non servono i tipi di LATTE consigliati dalle industrie, come il LATTE DI SOIA, il LATTE DI RISO, il LATTE DI MANDORLA ecc. perchè il motivo chiaro è NON CONTENGONO che in parte questi "ALIMENTI ESSENZIALI" indispensabili al neonato, senza contare i PRODOTTI CHIMICI aggiunti come conservanti, coloranti ed AROMI, ma il LATTE MATERNO, quindi il LATTE ANIMALE
Spero di essere stato chiaro.
ciaooo Genfranco
.
.
Ultima Modifica 5 Anni 5 Mesi fa da genfranco. Motivo: Eliminato un link. Aggiunto parte ultima.
I seguenti utenti hanno detto grazie : ben.zanotto

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 5 Mesi fa - 5 Anni 5 Mesi fa #28118 da genfranco
Le industrie del CAFFE' continuano a riportare degli articoli che esaltano degli studi sicuramente FALSI, adducendoli a ricercatori e personaggi di fama internazionale, cui il dio denaro riesce a scalfire la loro integrità.
Con la quantità di denaro guadagnato GIORNALMENTE da queste industrie, queste possono permettersi questo e molto altro di più.
Per noi però è molto facile smontare queste dichiarazioni di salute che si ottiene bevendo GIORNALMENTE questa DROGA-INSETTICIDA.
Per farlo, e vi assicuro che è molto facile, basta in piccolo ragionamento INCONTROVERTIBILE.
Abbiamo certezza che il chicco di CAFFE' è il seme della pianta stessa, quindi suo figlio per la continuazione della specie.
Abbiamo anche certezza che in quanto SEME, come TUTTI i semi vegetali al mondo, egli contiene il GERME, altrimenti non potrebbe sicuramente GERMOGLIARE come è naturale che sia.
Difatti:
"Il germe di grano contiene agenti fitoattivi, calcio, potassio, fosforo, zolfo, zinco, rame, ferro, magnesio, manganese, molibdeno, selenio, silicio, lecitina, vitamina del complesso B, vitamine A e D, inoltre contiene anche una grande quantità di vitamina E. Quest’ultima rallenta in modo naturale lo sviluppo delle malattie degenerative causate dall’inquinamento dell’aria, inoltre rinforza il sistema immunitario. La vitamina E ha un ruolo importante anche nel trattamento del cancro: Impedisce la riproduzione delle cellule cancerose, previene il danneggiamento del DNA, si utilizza con molta efficacia contro il cancro della prostata. Aiuta a prevenire il morbo di Alzheimer, le malattie del cuore, dei polmoni e del sistema circolatorio. Un altro principio attivo importante del germe di grano è l’OCTACOSANOLO, che è un alcool saturo composto da 28 atomi di carbonio. Per il fatto che il germe di grano contribuisce al miglioramento della nostra lucidità mentale e resistenza fisica, è particolarmente raccomandato a sportivi e studenti. L’OCTACOSANOLO rinforza la capacità riproduttiva degli uomini, rilassa la muscolatura spesso contratta a causa dello stress, ravviva gli organi dei sensi ed accelera i riflessi. Il germe di grano con i suoi principi attivi diminuisce il livello del colesterolo nel sangue e mantiene in equilibrio il funzionamento dell’organismo."
quindi ritengo che questo sia il LIQUIDO SEMINALI del grano dove è contenuto il DNA della pianta.
MA NON CONTIENE ACIDO ASCORBICO, al contrario di quello animale che ne è la base.
il link sulla pagina originale
Però:
"LE TOSTATRICI
Esistono due tipologie distinte di macchinari specializzati nella tostatura del caffe':
IL TAMBURO ROTANTE
Basa il suo funzionamento su:
• la conduzione – convezione
• la tostatura per contatto diretto sulle pareti di un tamburo rotante, scaldato a fiamma e basato sull'attraversamento di aria calda.
• il tempo di tostatura che oscilla da 8 a 15 minuti.
IL LETTO FLUIDIFICATO
Basa il suo funzionamento su:
• la convezione
• la tostatura a flusso di aria molto calda che permette una tostatura più uniforme
• la regolazione di temperature e tempi più accurata
• il tempo di tostatura che oscilla da 8 a 15 minuti.
Il letto fluidificato necessita di un ciclo continuo e di una maggiore produzione vincolata ad una qualità standard.
I CAMBIAMENTI DEL CAFFÉ IN FASE DI TOSTATURA
Sotto l'azione del calore, il caffe' subisce una metamorfosi:
• il calo dell'umidità (da 12 - 8% a 5 - 1 %)
• il calo del peso (meno 15 - 20% per evaporazione acquea)
• l'aumento del volume (più 30 - 60% per la formazione di anidride carbonica)
• il cambiamento del colore (che diventa più scuro)
• il cambiamento di sostanze (+ 12/16% di grassi, - 10% di zuccheri, - 3% di acidi)
• lo sviluppo degli aromi.
LE MODIFICHE SONO GRADUALI E SONO INFLUENZATE DALL'INNALZAMENTO DELLA TEMPERATURA.
• A 50°C iniziano le modifiche del tessuto interno
• A 60°C comincia il processo di evaporazione
• A 100°C avvengono le prime modifiche del colore
• Dai 150 ai 180°C si ha lo stadio definito “light roast”
• Dai 200 ai 230°C si ottiene un grado ottimale di tostatura
• Dai 215 ai 220°C si sviluppa una tostatura “light”
(che produce un tostato più acido e meno amaro)
• Dai 220 ai 225°C si sviluppa una tostatura media
• Dai 225 ai 230°C si sviluppa una tostatura “dark” (che produce un tostato più amaro e meno acido).
il link sulla pagina originale
e per chi ha voglia di leggere e vuole saperne di più:
il link sulla pagina originale
Ora dell'articolo in oggetto devo riportare subito questa frase che recita:
"Il caffè (e la caffeina) da tempo è stato riabilitato, dopo essere stato spesso demonizzato e accusato di nuocere gravemente alla salute. In realtà numerosi studi scientifici hanno dimostrato i benefici di questa bevanda che fa parte della quotidianità di moltissime persone. Sono tanti i buoni (e sani) motivi per berlo. Per prima cosa è ricco di antiossidanti, utili per il benessere dell’organismo."
E dato che le PROVE SCIENTIFICHE vengono fatte SOLO su PRODOTTI CHIMICI VELENOSI per poi aggiungerli ai CIBI INDUSTRIALI, e NON su PRODOTTI NATURALI, che le testate preposte si vantano di aver fatto, ecco che anche in questa occasione si citano le PROVE SCIENTIFICHE, sul CAFFE', quindi come dobbiamo considerare il CAFFE'?
UN PRODOTTO NATURALE?
E per magnificarne i benefici cita gli "antiossidanti" e delle vitamine:
"Per prima cosa è ricco di antiossidanti, utili per il benessere dell’organismo."
"All’interno di una sola tazza di caffè troviamo una miniera di sostanze benefiche, dalla vitamina B2, che migliora i processi metabolici, alla vitamina B3, fondamentale per il sistema nervoso, sino alla vitamina B5 e al manganese, utili per trasformare il cibo in energia."
Ma come faranno a sopravvivre questi citati elementi se il CAFFE' viene BRUCIATO a 240 gradi?
Per rendere l'idea, vorrei che immaginaste di bruciarvi a soli 100 gradi per vedere cosa rimane di voi.
Quindi posso concludere senza ombra di dubbio che quanto dichiarato è FALSO.

Mi permetto ora di citare ancora la frase:
"La ricerca, realizzata dall’Università di Toronto e pubblicata sulla rivista Consciousness and Cognition, ha evidenziato un super potere del caffè che sino ad oggi era sconosciuto. Per gli esperti non serve bere la mitica tazzina per godere dei suoi benefici, ma è sufficiente pensare al caffè. A quanto pare l’idea della bevanda agisce sul cervello, rendendoci più concreti, precisi e scattanti.
PUBBLICITÀ"

Posso quindi concludere che questa frase dà la certezza che l'individuo che beve il CAFFE' è DROGATO quanto chi usa la COCAINA, in quanto è TOSSICODIPENDETE e questa frase anzichè scagionare questa bevanda la dichiara automaticamente una DROGA tanto quanto le DROGHE VIETATE delle quali conosciamo molto bene le conseguenze nel tempo.

Infatti i docenti di un liceo dichiarano:
"A conferma questo breve articolo è un frammento del materiale di discussione di un Corso di Formazione e Aggiornamento per docenti di un Liceo. Si è preferito proporre per la pubblicazione questa parte prima dell'intero materiale che farà parte di una successiva più ampia trattazione dell'intero corso per esporre qui alcuni argomenti che di solito sono sottaciuti o dati per scontati nella esposizione di programmi di prevenzione.
Pochi interventi di prevenzione, spesso condotti da operatori "fumatori" (di tabacco) considerano le potenzialità negative dell'habitus "addicted to", anche per sostanze "apparentemente innocue" (come il tabacco).
Molto spesso è il "fattore umano", "la storia" della persona che curiamo, che rende pesante la tossicodipendenza.
Le forze politiche ed il governo paiono però non considerare questo elemento dell'individuo, corroborato dai dati della ricerca scientifica, sovvenzionata a volte dallo stesso governo.
Anzi "le droghe leggere" racchiudono bacini elettorali facilmente coinvolgibili, ... ma la Clinica non può scendere a compromessi. Il materiale che propongo al lettore è un fedele adattamento della discussione all'interno del Corso.
G: "Ma allora ciò che si dice della distinzione tra droghe leggere o pesanti?"
C: "Questa distinzione non è di tipo clinico ma ha un valore solo in termini politici o ideologici. Sono nomi che non hanno nessun valore in campo clinico. Vogliamo scoprire insieme perché? ... Perché una droga si definisce pesante?"
G: "Perché da assuefazione, dipendenza, etc., perché determina l'overdose,...e quindi alta pericolosità, ...
C: "L'eroina si definiva e si definisce pesante anche perché questa sostanza interagisce con dei recettori specifici sulla superficie dei neuroni, che si uniscono, nel soggetto sano, alle endorfine che sono sostanze che noi produciamo autonomamente e che determinano il sonno, l'aumento della soglia del dolore, alcune funzioni connesse con le sensazioni di piacere.
La "pesantezza" sta non solo negli effetti, ma anche, (e questo è un attributo sottile, poco appariscente) nella alterazione del metabolismo precedente. Potremo considerare l'esperimento che ogni tossicodipendente fa (dal fumatore di sigaretta all'eroinomane) come al sovvertimento di un "ecosistema neurorecettoriale". Come l'ecosistema naturale può essere irrimediabilmente alterato da elementi esterni "non biodegradabili", così il delicato equilibrio neurorecettoriale può essere completamente sovvertito dall'introduzione di sostanze che sono identiche a quelle sintetizzate dal S.N.C..
Se noi facciamo l'elenco delle sostanze di cui ci si rende dipendenti troveremo nel liquido cefalorachidiano del feto, il corrispettivo biologico endogeno dell'elenco delle sostanze in esame. Anche della marijuana possiamo affermarne la sua "pesantezza" clinica: potevamo considerarla droga leggera in passato poiché non si conosceva il corrispettivo endogeno. Avendo scoperto la sostanza "anandamide", sostanza endogena che è identica al THC, siamo in grado di affermare uno squilibrio del metabolismo della sostanza e del recettore corrispondente, ma mentre in passato il THC era una sostanza "aspecifica", ora no può più essere definita tale. Allora se ne deduce che tutte le sostanze sono "pesanti" perché incidono pesantemente sul metabolismo e sull'equilibrio della sostanza endogena corrispondente.
1) Blocco reuptake
G: Però possiamo considerare alcune sostanze che determinano una tossicodipendenza più grave o sostanze che determinano una tossicodipendenza più leggera?
C: Non esistono droghe leggere e pesanti ma tossicodipendenti leggeri o tossicodipendenti pesanti. All'interno della storia del singolo individuo non può entrare una classificazione, una tipologia che prescinde "la sostanza" e non "lo stato mentale", ma è lo stato mentale che si situa ad un livello più pesante o più leggero, non la sostanza."
il link sulla pagina originale

e l'altro articolo scrive:
"Per concludere
Vi siete mai chiesti come mai quando andiamo dal medico e gli esponiamo i nostri problemi di salute una delle prime domande che il medico ci fa è: quanti caffè bevi in un giorno? E secondo di come gli risponderemo lui ci dirà:
hai problemi di stomaco? Non bere caffè
hai problemi alla vescica? E' meglio se rinunci al caffè
hai problemi alla prostata? Fai a meno del caffè
hai problemi al cuore? Non bere caffè
ecc. ecc.
Ma perché il "nostro" medico di famiglia non ci dice chiaramente che solo un organismo perfettamente sano tollera, e ripeto tollera, uno o due caffè al giorno? E che comunque sarebbe meglio farne a meno?
In verità quando beviamo un caffè, introduciamo nel nostro corpo una quantità di tossine per varietà e quantità molte volte superiore a quelle che introdurremmo mangiando un fungo tossico, anche se non letale.
Allora mi chiedo, mangereste tutti i giorni un fungo sapendo prima che il fungo è TOSSICO (ma con un buon sapore) o ne fareste a meno?..."
il link sulla pagina originale

Altra pagina recita:
"Prima è da vedere questo video, è CHIARISSIMO.
il link sulla pagina originale
e da sentire questo
il link sulla pagina originale
Chiedo scusa, ma approfittando di questi video che confermano il fatto che con COSTANZA e TENACIA, ci hanno messo in CASA e nei CIBI i più disparati VELENI, e da questo vorrei sottoporre un ragionamento molto importante, tanto importante da fare capire cosa può dare la SALUTE e cosa la SALUTE può levarla disilludendo le persone dalla fregature delle parole "SCIENZA" e "PROVE SCIENTIFICHE".
Convivendo con questi, come potremmo non esserne contaminati, e dato che sono PRODOTTI CHIMICI CANCEROGENI, come potremmo non ammalarci di questa malattia?
Il video ne elenca alcuni ed alcuni li aggiungo poichè aggiunti agli oggetti o contenitori che ci portiamo a casa convinti di ottenerne SALUTE, ed altri PRODOTTI CHIMICI (VELENO PURO) che sono aggiunti ai CIBI degli scaffali che inoltre NON CONTENGONO alcun sostentamento poichè RAFFINATI. Anzi sui prodotti degli scaffali, vengono dichiarate le calorie che apporta il prodotto perchè ce le mettono tutta per apportarne il meno possibile.
Mi chiedo come potranno fare il calcolo delle calorie gli altri esseri viventi.
Prima di tutto però vorrei determinare senza ombra di dubbio cosa vuol dire la parola:
"SCIENZA"
e di conseguenza che scopo hanno le RICERCHE SCIENTIFICHE, ma sopratutto perchè queste RICERCHE
Per poterlo fare però, dobbiamo fissare dei PARAMETRI INCONTESTABILI. che per farlo devo porti delle domande:
Tu ingoi delle MELE?
Si dice che "una mela al giorno leva il medico di torno" vero?
ingoi delle NOCI?
ingoi dei CARCIOFI?
si dice che il CARCIOFO è indicato a risanare il fegato
ingoi della insalata?
ingoi dei fagioli?
ingoi dei piselli?
ingoi dei ceci?
ingoi dei finocchi?
non parlo della carne o delle uova, poichè qualcuno potrebbe contestare per i vari motivi che ormai conosciamo molto bene, ma se chiedo:
ingoi del latte animale o vegetale?
SONO CERTO CHE TUTTI RISPONDONO DI SI'.
Ma perchè si ingoiano questi CIBI NATURALI?
Semplice, perchè il nostro corpo senza questi CIBI NATURALI morirebbe per mancanza di sostentamento.
Bene, chiaro, vero?
Ma sapendo che questi CIBI NATURALI sono importanti, avete mai sentito dire che una qualche casa farmaceutica abbia fatto delle ricerche su questi CIBI NATURALI?
Sul CAFFE' dicono di sì, ma il CAFFE' NON E' UN CIBO NATURALE, ma una DROGA-INSETTICIDA.
Cosa molto diversa dal finocchio o da una mela, vero?
Ma allora a che cosa si dedica la così detta SCIENZA se non si dedica alla ricerca per EVITARE LA CARENZA di questi CIBI NATURALI per dare la giusta informazione alle persone disinformate o per correggere gli eventuali errori delle persone?
Sì perchè noi sappiamo che questi CIBI NATURALI contengono gli "ALIMENTI ESSENZIALI" senza i quali è malattia certa.
Perchè è chiaro che questa CARENZA di questi "ALIMENTI ESSENZIALI" è la prima causa delle malattie.
il link sulla pagina originale
Quindi ora lascio che ognuno concluda e decida da solo per il suo personale comportamento.
Il caffè ha degli effetti psicologici sulla nostra mente: basta pensarci per essere più veloci e scattanti
Condividi su Facebook 45

30 marzo 2019 - Basta pensare al caffè per rendere la nostra mente più scattante e vigile. Lo rivela un nuovo studio scientifico secondo cui la preziosa bevanda avrebbe anche un effetto psicologico.

La ricerca, realizzata dall’Università di Toronto e pubblicata sulla rivista Consciousness and Cognition, ha evidenziato un super potere del caffè che sino ad oggi era sconosciuto. Per gli esperti non serve bere la mitica tazzina per godere dei suoi benefici, ma è sufficiente pensare al caffè. A quanto pare l’idea della bevanda agisce sul cervello, rendendoci più concreti, precisi e scattanti.
PUBBLICITÀ

Lo studio ha consentito di rilevare il potere delle associazioni psicologiche e il modo in cui l’idea che abbiamo di qualcosa (e l’esperienza che ne abbiamo fatto) sia in grado di influenzarci più di quanto pensiamo.

Il caffè (e la caffeina) da tempo è stato riabilitato, dopo essere stato spesso demonizzato e accusato di nuocere gravemente alla salute. In realtà numerosi studi scientifici hanno dimostrato i benefici di questa bevanda che fa parte della quotidianità di moltissime persone. Sono tanti i buoni (e sani) motivi per berlo. Per prima cosa è ricco di antiossidanti, utili per il benessere dell’organismo.

Ci aiuta a sentirci meno stanchi e aumenta i nostri livelli di energia. Ha inoltre un effetto energizzante e stimola diverse funzioni cerebrali, fra cui l’umore, l’attenzione, la memoria, le funzioni cognitive e i tempi di reazione.

Aumenta il metabolismo e ci aiuta a bruciare i grassi, stimolando il funzionamento del sistema nervoso. Non a caso moltissimi prodotti dimagranti sono a base di caffeina. Abbassa il rischio di diabete di tipo 2 e previene sia l’Alzheimer che il Parkinson.

All’interno di una sola tazza di caffè troviamo una miniera di sostanze benefiche, dalla vitamina B2, che migliora i processi metabolici, alla vitamina B3, fondamentale per il sistema nervoso, sino alla vitamina B5 e al manganese, utili per trasformare il cibo in energia.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...studiscientifici.htm

ciaooo Genfranco
.
.
Ultima Modifica 5 Anni 5 Mesi fa da genfranco. Motivo: Chiedo scusa, ma difficoltà a pubblicare.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 5 Mesi fa - 5 Anni 5 Mesi fa #28121 da genfranco
Oh, ecco un altro articolo sul CAFFE' che anzichè riportare una bella notizia, ne riporta una BRUTTA ma molto importante in quanto VERITIERA tenuta nascosta fin'ora, ma che a furia di andare alla fine viene a galla.
Dall'articolo in oggetto:
"Non potete fare a meno del caffè? Fate attenzione, la vostra pelle potrebbe risentirne pesantemente: ecco cosa succede quando beviamo caffè."
ed ancora:
"Partiamo da un dato di fatto: la caffeina è un diuretico e come tale disidrata, cioè ci porta a perdere più liquidi (d’altronde le creme a base di caffeina sono molto usate per combattere la cellulite): una pelle disidratata appare certamente meno luminosa e favorisce l’insorgere di piccole rughe.
La caffeina è considerata positiva perché aumenta la circolazione nei vasi sanguigni del cervello, tuttavia pare agire negativamente su vasi sanguigni facciali: secondo gli esperti, ciò impedirebbe ai nutrienti di cui la nostra pelle ha bisogno quotidianamente, collagene in primis, di svolgere correttamente il loro lavoro e dunque si andrebbe incontro ad una perdita di elasticità e tono."

Queste sono dichiarazioni molto importanti che chi beve il CAFFE' deve tenere presente in quanto quei pochi secondi di GUSTO si pagano MOLTO CARI e per tutta la vita futura.
Oh, ma allora NON SONO LE CREME che ti forniscono le industrie cosi dette "di bellezza" che ti evitano le RUGHE, che al contrario te le fanno venire, coadiuvate dal CAFFE' come abbiamo letto sopra.
Se invece le RUGHE vuoi proprio evitarle devi ingoiare gli "ALIMENTI ESSENZIALI" che sono scritti nel tuo DNA a lettere di fuoco e sono già NEL TUO SANGUE, ma sopratutto:
la vitamina K2
ed il SILICIO ORGANICO.
In proposito a questi due "ALIMENTI ESSENZIALI" una pagina recita:
"ATTENZIONE, ATTENZIONE, ATTENZIONE ED ANCORA A T T E N Z I O N E ! ? ! ? ! ?
Mi permetto di dirlo, in quanto ho scoperto e vi comunico la
PIU' GRANDE VIGLIACCATA DI TUTTI I TEMPI.
Mi spiego.
Se tu sapessi che esiste un prodotto che previene la CARIE o addirittura te la ELIMINA, cosa faresti?
Dato che la CARIE è la SOLA CAUSA di spese folli dal dentista onde eliminare il dente incriminato e sostituirlo con un altro fittizio o addirittura farti montare un impianto onde poter masticare il cibo.
Ma non basta.
Se tu sapessi che esiste un prodotto che previene le RUGHE o addirittura te le elimina, cosa faresti?
E' inutile che parli delle creme CHE NON MANGERESTI poichè prodotti chimici, ma che spalmandole sulla pelle permetti ai tuoi PORI di immetterle nel tuo corpo.
Non parliamo poi del loro costo.
Cosa faresti se tu sapessi che esiste un prodotto che può farti evitare INCTUS ed INFARTO in quanto è in grado di farti evitare o è in grado di eliminare le CALCIFICAZIONI ALLE ARTERIE E VASCOLARE, e ti fà evitare la OSTEOPOROSI, cosa faresti?
Certo, i medici da queste malattie ne traggono enormi profitti quindi insieme alle categorie sopra elencate per trarne PROFITTO hanno bisogno che tu queste cose le sappia, vero?
Pensa che:
IMPUTATA LA VITAMINA K2
Un "ALIMENTO ESSENZIALE" per TUTTI gli esseri viventi dei quali i più importanti l'ACIDO ASCORBICO., il CLORURO DI MAGNESIO e la vitamina D e gli altri elencati nella RGR (Razione Giornaliera Raccomandata) del Ministero della SALUTE.
il link sulla pagina originale

dalla pagina:
il link sulla pagina originale
L'articolo in oggetto recita:
"Questo prezioso minerale ha un effetto-lifting sui tessuti spenti, rinfoltisce i capelli e frena il decadimento cellulare…
Il silicio è un elemento essenziale, tanto in natura quanto nel nostro organismo. Con l’avanzare degli anni, tuttavia, nel corpo si registra un progressivo calo nei livelli di silicio che spesso si accompagna alla diminuzione degli estrogeni, concomitante con la menopausa. Quali sono i rischi che corriamo? La carenza di silicio porta prima di tutto a una perdita di elasticità dei tessuti, in particolare delle arterie e della pelle, perché questo minerale promuove la rigenerazione di elastina, collagene e altri elementi del tessuto connettivo. In assenza di silicio, il calcio prende il suo posto rendendo le pareti dei vasi sanguigni più rigide e fragili. Ma non è tutto: il silicio rafforza anche ossa e denti, mantiene sane le cartilagini articolari, i capelli e le unghie… Infine il silicio riequilibra il pH del nostro organismo e neutralizza gli accumuli di tossine acide, causa principale dell’invecchiamento. Per questo è il minerale da privilegiare in un programma di rigenerazione primaverile."
il link sulla pagina originale
DALLA FORMAZIONE DELLE RUGHE, QUINDI ORA SAPPIAMO CHI DA QUESTA MANCATA INFORMAZIONE NE TRE ENORMI GUADAGNI.
Di questo ne chiedo conferma alle persone che usano le CREME ANTI-RUGHE che costano un occhio della testa, perchè se costassero meno non avrebbero il valore che gli si attribuisce, ma purtroppo queste creme non le mangerebbero, non immaginando che questi PRODOTTI CHIMICI CANCEROGENI entrano nel loro corpo dai loro miliardi PORI, che tra l'altro la pagina dice:
"Oggi 30/04/2011 prima che tu legga delle CREME VARIE: antirughe, per il viso, per il corpo, solari e chi più ne ha più ne metta, voglio proporti un ragionamento che ti renderà possibile la valutazione di tutti questi "PRODOTTI CHIMICI", anche quelli comprati in erboristeria e dichiarati come naturali. Quando il tuo cervello determina che una parte del tuo corpo ha bisogno di un piccolo ritocco o ritieni di doverlo proteggere dai raggi solari, il tuo pensiero và subito ai vari prodotti che hai registrato in un angolo del cervello. Non pensi lontanamente che tutto ciò che ti ha colpito: la forma, il colore ed nome del prodotto scritto sul vasetto contenitore, la pubblicità fatta dalla casa produttrice, le parole così convincenti e poi il detto "se costa caro vale molto"; tutto questo è fatto in modo da poterti influenzare nelle scelta indirizzandoti verso un prodotto piuttosto che verso un altro. Sicuramente non ti passa neanche lontanamente nel cervello di farti la domanda che mi permetto di farti ora:
IL PRODOTTO CHE USI O DEVI COMPRARE, CHE SAI ESSERE UN "PRODOTTO CHIMICO", lo mangeresti? NOOOOOOOOOOO???????
Ti chiedo "ma perchè no????" Questo te lo dico io:
Hai paura che ingerendolo ti possa fare male. Ma NON hai mai pensato che sotto il piccolissimo strato di pelle hai la carne che fà parte del tuo corpo? Lo sai che la tua pelle tramite i pori respira e si nutre di ciò che le viene spalmato e quindi quei "PRODOTTI CHIMICI" che non ingerisci mettendoli in bocca, glieli fai avere attraverso la pelle? Cosa pensi che possano fare alla tua pelle ed alla tua salute "QUESTE CREME"?
A TE LA RISPOSTA.
Quindi ora che ne sei consapevole ti dico: "SULLA TUA PELLE METTICI SOLO QUELLO CHE MANGERESTI".
il link sulla pagina originale

Non ho altro da aggiungere poichè lo ritengo perfettamente superfluo ed inutile.
Le industrie del CAFFE' continuano a riportare degli articoli che esaltano degli studi sicuramente FALSI, adducendoli a ricercatori e personaggi di fama internazionale, cui il dio denaro riesce a scalfire la loro integrità.
Con la quantità di denaro guadagnato GIORNALMENTE da queste industrie, queste possono permettersi questo e molto altro di più.
Per noi però è molto facile smontare queste dichiarazioni di salute che si ottiene bevendo GIORNALMENTE questa DROGA-INSETTICIDA.
Per farlo, e vi assicuro che è molto facile, basta in piccolo ragionamento INCONTROVERTIBILE.
Abbiamo certezza che il chicco di CAFFE' è il seme della pianta stessa, quindi suo figlio per la continuazione della specie.
Abbiamo anche certezza che in quanto SEME, come TUTTI i semi vegetali al mondo, egli contiene il GERME, altrimenti non potrebbe sicuramente GERMOGLIARE come è naturale che sia.
Difatti:
"Il germe di grano contiene agenti fitoattivi, calcio, potassio, fosforo, zolfo, zinco, rame, ferro, magnesio, manganese, molibdeno, selenio, silicio, lecitina, vitamina del complesso B, vitamine A e D, inoltre contiene anche una grande quantità di vitamina E. Quest’ultima rallenta in modo naturale lo sviluppo delle malattie degenerative causate dall’inquinamento dell’aria, inoltre rinforza il sistema immunitario. La vitamina E ha un ruolo importante anche nel trattamento del cancro: Impedisce la riproduzione delle cellule cancerose, previene il danneggiamento del DNA, si utilizza con molta efficacia contro il cancro della prostata. Aiuta a prevenire il morbo di Alzheimer, le malattie del cuore, dei polmoni e del sistema circolatorio. Un altro principio attivo importante del germe di grano è l’OCTACOSANOLO, che è un alcool saturo composto da 28 atomi di carbonio. Per il fatto che il germe di grano contribuisce al miglioramento della nostra lucidità mentale e resistenza fisica, è particolarmente raccomandato a sportivi e studenti. L’OCTACOSANOLO rinforza la capacità riproduttiva degli uomini, rilassa la muscolatura spesso contratta a causa dello stress, ravviva gli organi dei sensi ed accelera i riflessi. Il germe di grano con i suoi principi attivi diminuisce il livello del colesterolo nel sangue e mantiene in equilibrio il funzionamento dell’organismo."
quindi ritengo che questo sia il LIQUIDO SEMINALI del grano dove è contenuto il DNA della pianta.
MA NON CONTIENE ACIDO ASCORBICO, al contrario di quello animale che ne è la base.
il link sulla pagina originale
Però:
"LE TOSTATRICI
Esistono due tipologie distinte di macchinari specializzati nella tostatura del caffe':
IL TAMBURO ROTANTE
Basa il suo funzionamento su:
• la conduzione – convezione
• la tostatura per contatto diretto sulle pareti di un tamburo rotante, scaldato a fiamma e basato sull'attraversamento di aria calda.
• il tempo di tostatura che oscilla da 8 a 15 minuti.
IL LETTO FLUIDIFICATO
Basa il suo funzionamento su:
• la convezione
• la tostatura a flusso di aria molto calda che permette una tostatura più uniforme
• la regolazione di temperature e tempi più accurata
• il tempo di tostatura che oscilla da 8 a 15 minuti.
Il letto fluidificato necessita di un ciclo continuo e di una maggiore produzione vincolata ad una qualità standard.
I CAMBIAMENTI DEL CAFFÉ IN FASE DI TOSTATURA
Sotto l'azione del calore, il caffe' subisce una metamorfosi:
• il calo dell'umidità (da 12 - 8% a 5 - 1 %)
• il calo del peso (meno 15 - 20% per evaporazione acquea)
• l'aumento del volume (più 30 - 60% per la formazione di anidride carbonica)
• il cambiamento del colore (che diventa più scuro)
• il cambiamento di sostanze (+ 12/16% di grassi, - 10% di zuccheri, - 3% di acidi)
• lo sviluppo degli aromi.
LE MODIFICHE SONO GRADUALI E SONO INFLUENZATE DALL'INNALZAMENTO DELLA TEMPERATURA.
• A 50°C iniziano le modifiche del tessuto interno
• A 60°C comincia il processo di evaporazione
• A 100°C avvengono le prime modifiche del colore
• Dai 150 ai 180°C si ha lo stadio definito “light roast”
• Dai 200 ai 230°C si ottiene un grado ottimale di tostatura
• Dai 215 ai 220°C si sviluppa una tostatura “light”
(che produce un tostato più acido e meno amaro)
• Dai 220 ai 225°C si sviluppa una tostatura media
• Dai 225 ai 230°C si sviluppa una tostatura “dark” (che produce un tostato più amaro e meno acido).
il link sulla pagina originale
e per chi ha voglia di leggere e vuole saperne di più:
il link sulla pagina originale
Ora dell'articolo in oggetto devo riportare questa frase che recita:
"Il caffè (e la caffeina) da tempo è stato riabilitato, dopo essere stato spesso demonizzato e accusato di nuocere gravemente alla salute. In realtà numerosi studi scientifici hanno dimostrato i benefici di questa bevanda che fa parte della quotidianità di moltissime persone. Sono tanti i buoni (e sani) motivi per berlo. Per prima cosa è ricco di antiossidanti, utili per il benessere dell’organismo."
E dato che le PROVE SCIENTIFICHE vengono fatte SOLO su PRODOTTI CHIMICI VELENOSI per poi aggiungerli ai CIBI INDUSTRIALI, e NON su PRODOTTI NATURALI, che le testate preposte si vantano di aver fatto, ecco che anche in questa occasione si citano le PROVE SCIENTIFICHE, sul CAFFE', quindi come dobbiamo considerare il CAFFE'?
UN PRODOTTO NATURALE?
E per magnificarne i benefici cita gli "antiossidanti" e delle vitamine:
"Per prima cosa è ricco di antiossidanti, utili per il benessere dell’organismo."
"All’interno di una sola tazza di caffè troviamo una miniera di sostanze benefiche, dalla vitamina B2, che migliora i processi metabolici, alla vitamina B3, fondamentale per il sistema nervoso, sino alla vitamina B5 e al manganese, utili per trasformare il cibo in energia."
Ma come faranno a sopravvivre questi citati elementi se il CAFFE' viene BRUCIATO a 240 gradi?
Per rendere l'idea, vorrei che immaginaste di bruciarvi a soli 100 gradi per vedere cosa rimane di voi.
Quindi posso concludere senza ombra di dubbio che quanto dichiarato è FALSO.

Mi permetto ora di citare ancora la frase:
"La ricerca, realizzata dall’Università di Toronto e pubblicata sulla rivista Consciousness and Cognition, ha evidenziato un super potere del caffè che sino ad oggi era sconosciuto. Per gli esperti non serve bere la mitica tazzina per godere dei suoi benefici, ma è sufficiente pensare al caffè. A quanto pare l’idea della bevanda agisce sul cervello, rendendoci più concreti, precisi e scattanti.
PUBBLICITÀ"

Posso quindi concludere che questa frase dà la certezza che l'individuo che beve il CAFFE' è DROGATO quanto chi usa la COCAINA, in quanto è TOSSICODIPENDETE e questa frase anzichè scagionare questa bevanda la dichiara automaticamente una DROGA tanto quanto le DROGHE VIETATE delle quali conosciamo molto bene le conseguenze nel tempo.

Infatti i docenti di un liceo dichiarano:
"A conferma questo breve articolo è un frammento del materiale di discussione di un Corso di Formazione e Aggiornamento per docenti di un Liceo. Si è preferito proporre per la pubblicazione questa parte prima dell'intero materiale che farà parte di una successiva più ampia trattazione dell'intero corso per esporre qui alcuni argomenti che di solito sono sottaciuti o dati per scontati nella esposizione di programmi di prevenzione.
Pochi interventi di prevenzione, spesso condotti da operatori "fumatori" (di tabacco) considerano le potenzialità negative dell'habitus "addicted to", anche per sostanze "apparentemente innocue" (come il tabacco).
Molto spesso è il "fattore umano", "la storia" della persona che curiamo, che rende pesante la tossicodipendenza.
Le forze politiche ed il governo paiono però non considerare questo elemento dell'individuo, corroborato dai dati della ricerca scientifica, sovvenzionata a volte dallo stesso governo.
Anzi "le droghe leggere" racchiudono bacini elettorali facilmente coinvolgibili, ... ma la Clinica non può scendere a compromessi. Il materiale che propongo al lettore è un fedele adattamento della discussione all'interno del Corso.
G: "Ma allora ciò che si dice della distinzione tra droghe leggere o pesanti?"
C: "Questa distinzione non è di tipo clinico ma ha un valore solo in termini politici o ideologici. Sono nomi che non hanno nessun valore in campo clinico. Vogliamo scoprire insieme perché? ... Perché una droga si definisce pesante?"
G: "Perché da assuefazione, dipendenza, etc., perché determina l'overdose,...e quindi alta pericolosità, ...
C: "L'eroina si definiva e si definisce pesante anche perché questa sostanza interagisce con dei recettori specifici sulla superficie dei neuroni, che si uniscono, nel soggetto sano, alle endorfine che sono sostanze che noi produciamo autonomamente e che determinano il sonno, l'aumento della soglia del dolore, alcune funzioni connesse con le sensazioni di piacere.
La "pesantezza" sta non solo negli effetti, ma anche, (e questo è un attributo sottile, poco appariscente) nella alterazione del metabolismo precedente. Potremo considerare l'esperimento che ogni tossicodipendente fa (dal fumatore di sigaretta all'eroinomane) come al sovvertimento di un "ecosistema neurorecettoriale". Come l'ecosistema naturale può essere irrimediabilmente alterato da elementi esterni "non biodegradabili", così il delicato equilibrio neurorecettoriale può essere completamente sovvertito dall'introduzione di sostanze che sono identiche a quelle sintetizzate dal S.N.C..
Se noi facciamo l'elenco delle sostanze di cui ci si rende dipendenti troveremo nel liquido cefalorachidiano del feto, il corrispettivo biologico endogeno dell'elenco delle sostanze in esame. Anche della marijuana possiamo affermarne la sua "pesantezza" clinica: potevamo considerarla droga leggera in passato poiché non si conosceva il corrispettivo endogeno. Avendo scoperto la sostanza "anandamide", sostanza endogena che è identica al THC, siamo in grado di affermare uno squilibrio del metabolismo della sostanza e del recettore corrispondente, ma mentre in passato il THC era una sostanza "aspecifica", ora no può più essere definita tale. Allora se ne deduce che tutte le sostanze sono "pesanti" perché incidono pesantemente sul metabolismo e sull'equilibrio della sostanza endogena corrispondente.
1) Blocco reuptake
G: Però possiamo considerare alcune sostanze che determinano una tossicodipendenza più grave o sostanze che determinano una tossicodipendenza più leggera?
C: Non esistono droghe leggere e pesanti ma tossicodipendenti leggeri o tossicodipendenti pesanti. All'interno della storia del singolo individuo non può entrare una classificazione, una tipologia che prescinde "la sostanza" e non "lo stato mentale", ma è lo stato mentale che si situa ad un livello più pesante o più leggero, non la sostanza."
il link sulla pagina originale

e l'altro articolo scrive:
"Per concludere
Vi siete mai chiesti come mai quando andiamo dal medico e gli esponiamo i nostri problemi di salute una delle prime domande che il medico ci fa è: quanti caffè bevi in un giorno? E secondo di come gli risponderemo lui ci dirà:
hai problemi di stomaco? Non bere caffè
hai problemi alla vescica? E' meglio se rinunci al caffè
hai problemi alla prostata? Fai a meno del caffè
hai problemi al cuore? Non bere caffè
ecc. ecc.
Ma perché il "nostro" medico di famiglia non ci dice chiaramente che solo un organismo perfettamente sano tollera, e ripeto tollera, uno o due caffè al giorno? E che comunque sarebbe meglio farne a meno?
In verità quando beviamo un caffè, introduciamo nel nostro corpo una quantità di tossine per varietà e quantità molte volte superiore a quelle che introdurremmo mangiando un fungo tossico, anche se non letale.
Allora mi chiedo, mangereste tutti i giorni un fungo sapendo prima che il fungo è TOSSICO (ma con un buon sapore) o ne fareste a meno?..."
il link sulla pagina originale

Altra pagina recita:
"Prima è da vedere questo video, è CHIARISSIMO.
il link sulla pagina originale
e da sentire questo
il link sulla pagina originale
Chiedo scusa, ma approfittando di questi video che confermano il fatto che con COSTANZA e TENACIA, ci hanno messo in CASA e nei CIBI i più disparati VELENI, e da questo vorrei sottoporre un ragionamento molto importante, tanto importante da fare capire cosa può dare la SALUTE e cosa la SALUTE può levarla disilludendo le persone dalla fregature delle parole "SCIENZA" e "PROVE SCIENTIFICHE".
Convivendo con questi, come potremmo non esserne contaminati, e dato che sono PRODOTTI CHIMICI CANCEROGENI, come potremmo non ammalarci di questa malattia?
Il video ne elenca alcuni ed alcuni li aggiungo poichè aggiunti agli oggetti o contenitori che ci portiamo a casa convinti di ottenerne SALUTE, ed altri PRODOTTI CHIMICI (VELENO PURO) che sono aggiunti ai CIBI degli scaffali che inoltre NON CONTENGONO alcun sostentamento poichè RAFFINATI. Anzi sui prodotti degli scaffali, vengono dichiarate le calorie che apporta il prodotto perchè ce le mettono tutta per apportarne il meno possibile.
Mi chiedo come potranno fare il calcolo delle calorie gli altri esseri viventi.
Prima di tutto però vorrei determinare senza ombra di dubbio cosa vuol dire la parola:
"SCIENZA"
e di conseguenza che scopo hanno le RICERCHE SCIENTIFICHE, ma sopratutto perchè queste RICERCHE
Per poterlo fare però, dobbiamo fissare dei PARAMETRI INCONTESTABILI. che per farlo devo porti delle domande:
Tu ingoi delle MELE?
Si dice che "una mela al giorno leva il medico di torno" vero?
ingoi delle NOCI?
ingoi dei CARCIOFI?
si dice che il CARCIOFO è indicato a risanare il fegato
ingoi della insalata?
ingoi dei fagioli?
ingoi dei piselli?
ingoi dei ceci?
ingoi dei finocchi?
non parlo della carne o delle uova, poichè qualcuno potrebbe contestare per i vari motivi che ormai conosciamo molto bene, ma se chiedo:
ingoi del latte animale o vegetale?
SONO CERTO CHE TUTTI RISPONDONO DI SI'.
Ma perchè si ingoiano questi CIBI NATURALI?
Semplice, perchè il nostro corpo senza questi CIBI NATURALI morirebbe per mancanza di sostentamento.
Bene, chiaro, vero?
Ma sapendo che questi CIBI NATURALI sono importanti, avete mai sentito dire che una qualche casa farmaceutica abbia fatto delle ricerche su questi CIBI NATURALI?
Sul CAFFE' dicono di sì, ma il CAFFE' NON E' UN CIBO NATURALE, ma una DROGA-INSETTICIDA.
Cosa molto diversa dal finocchio o da una mela, vero?
Ma allora a che cosa si dedica la così detta SCIENZA se non si dedica alla ricerca per EVITARE LA CARENZA di questi CIBI NATURALI per dare la giusta informazione alle persone disinformate o per correggere gli eventuali errori delle persone?
Sì perchè noi sappiamo che questi CIBI NATURALI contengono gli "ALIMENTI ESSENZIALI" senza i quali è malattia certa.
Perchè è chiaro che questa CARENZA di questi "ALIMENTI ESSENZIALI" è la prima causa delle malattie.
il link sulla pagina originale
Quindi ora lascio che ognuno concluda e decida da solo per il suo personale comportamento.
Il caffè ha degli effetti psicologici sulla nostra mente: basta pensarci per essere più veloci e scattanti
Condividi su Facebook 45
30 marzo 2019 - Basta pensare al caffè per rendere la nostra mente più scattante e vigile. Lo rivela un nuovo studio scientifico secondo cui la preziosa bevanda avrebbe anche un effetto psicologico.
La ricerca, realizzata dall’Università di Toronto e pubblicata sulla rivista Consciousness and Cognition, ha evidenziato un super potere del caffè che sino ad oggi era sconosciuto. Per gli esperti non serve bere la mitica tazzina per godere dei suoi benefici, ma è sufficiente pensare al caffè. A quanto pare l’idea della bevanda agisce sul cervello, rendendoci più concreti, precisi e scattanti.
PUBBLICITÀ
Lo studio ha consentito di rilevare il potere delle associazioni psicologiche e il modo in cui l’idea che abbiamo di qualcosa (e l’esperienza che ne abbiamo fatto) sia in grado di influenzarci più di quanto pensiamo.
Il caffè (e la caffeina) da tempo è stato riabilitato, dopo essere stato spesso demonizzato e accusato di nuocere gravemente alla salute. In realtà numerosi studi scientifici hanno dimostrato i benefici di questa bevanda che fa parte della quotidianità di moltissime persone. Sono tanti i buoni (e sani) motivi per berlo. Per prima cosa è ricco di antiossidanti, utili per il benessere dell’organismo.
Ci aiuta a sentirci meno stanchi e aumenta i nostri livelli di energia. Ha inoltre un effetto energizzante e stimola diverse funzioni cerebrali, fra cui l’umore, l’attenzione, la memoria, le funzioni cognitive e i tempi di reazione.
Aumenta il metabolismo e ci aiuta a bruciare i grassi, stimolando il funzionamento del sistema nervoso. Non a caso moltissimi prodotti dimagranti sono a base di caffeina. Abbassa il rischio di diabete di tipo 2 e previene sia l’Alzheimer che il Parkinson.
All’interno di una sola tazza di caffè troviamo una miniera di sostanze benefiche, dalla vitamina B2, che migliora i processi metabolici, alla vitamina B3, fondamentale per il sistema nervoso, sino alla vitamina B5 e al manganese, utili per trasformare il cibo in energia.
il link sulla pagina originale

Non potete fare a meno del caffè? Fate attenzione, la vostra pelle potrebbe risentirne pesantemente: ecco cosa succede quando beviamo caffè

Lungo o ristretto, macchiato, corretto, con schiuma o senza, al mattino o dopo pranzo, il caffè è un piacere a cui gli italiani non hanno intenzione di rinunciare per nulla al mondo, ma sareste pronti a cambiare le vostre abitudini se vi dicessimo che danneggia il viso e disidrata il corpo? Prima di fare chiarezza sull’annosa questione, sappiate che nella giornata esiste il “momento perfetto” per concedersi un break dal sapore intenso e deciso e che in Australia è stato messo a punto un caffè in grado di tenere svegli fino a 18 ore.

Record a parte (questo caffè viene fatto pagare addirittura 55 euro a tazza), molti di noi non ne possono proprio fare a meno e riscontrano grandi benefici sul rendimento a lavoro, sulla concentrazione e l’energia, eppure dietro al super potere invisibile in grado di influire positivamente sulla nostra mente, si nascondono effetti su pelle e viso che a lungo andare diventano più che visibili e che già sono stati indagati dal Time, LiveScience e Self.

Partiamo da un dato di fatto: la caffeina è un diuretico e come tale disidrata, cioè ci porta a perdere più liquidi (d’altronde le creme a base di caffeina sono molto usate per combattere la cellulite): una pelle disidratata appare certamente meno luminosa e favorisce l’insorgere di piccole rughe.

La caffeina è considerata positiva perché aumenta la circolazione nei vasi sanguigni del cervello, tuttavia pare agire negativamente su vasi sanguigni facciali: secondo gli esperti, ciò impedirebbe ai nutrienti di cui la nostra pelle ha bisogno quotidianamente, collagene in primis, di svolgere correttamente il loro lavoro e dunque si andrebbe incontro ad una perdita di elasticità e tono.

Insomma come stanno le cose? Fermo restando che la caffeina è un diuretico, se proprio non volete fare a meno del caffè, potreste pensare di sostituire il classico espresso con un americano lungo: non garantiamo sul gusto, ma almeno la quantità di acqua che perderete introducendo caffeina verrà reintegrata senza problemi.

Oppure tagliate la testa al toro e iniziate a sperimentare gli stessi effetti del caffè con queste 5 alternative, senza preoccuparvi delle rughe. La vostra pelle vi ringrazierà… e anche il pianeta Terra!
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...lledelvisorugosa.htm

ciaooo Genfranco
.
.
Ultima Modifica 5 Anni 5 Mesi fa da genfranco. Motivo: Difficoltà a postare

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 5 Mesi fa #28130 da genfranco
COMUNICAZIONE IMPORTANTE.
Dal 1 maggio 2019, la ditta Materia madre non farà più lo sconto del 10% ma invierà sempre i cucchiaini come dose richiesti da me che ritengo molto importanti e non per sua volontà.
I fatti:
Ai primi di febbraio 2019 un cliente di Materia madre, dopo aver ingoiato del CLORURO DI MAGNESIO, avendo la diarrea si è recato al pronto soccorso. Dando la causa al CLORURO DI MAGNESIO che aveva ingoiato, il medico di turno ha richiesto i datti della ditta fornitrice, che informati chi di competenza hanno fatto il controllo a questa.
Trovando un cavillo burocratico, ecco il motivo della mancata fornitura di questo periodo.
Al controllo finale, ai titolari della ditta, fu comunicato che facendo lo sconto, questo era un incentivo ad ingoiare questi integratori, cosa non gradita e che rendeva la ditta responsabile di eventuali disguidi ai clienti.
Ecco per cui Materia madre ha deciso di annullare questo nostro sconto, ed avendomelo comunicato eccomi a darvene informazione.
Mi dispiace.

acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...imentiessenziali.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Mi permetto di ringraziare l'autore di questo articolo poichè dice delle verità inconfutabili, anche se è mancante di informazioni importantissime delle quali lui purtroppo non ne è a conoscenza.
Però per me quanto ha scritto è già un aiuto onde continuare con la VERA INFORMAZIONE affinchè le persone che leggono questa pagina possano trarre delle conclusioni molto benefiche per i suoi capelli.
Dell'articolo in oggetto devo riportare questa frase che ritengo molto importante:
"Per chi volesse accelerare il processo di crescita, si possono assumere anche integratori per la salute dei capelli come la biotina, a base di zinco, ferro, magnesio, vitamine A, B e C, proteine, Omega3."
che però chiama l'ACIDO ASCORBICO erroneamente: vitamina C."
Mentre gli altri "ALIMENTI ESSENZIALI" citati zinco, ferro, magnesio, vitamine A, B e E, che NON sono AUTOPRODOTTI dall'individuo, mentre l'ACIDO ASCORBICO è AUTOPRODOTTO da TUTTI gli esseri viventi, quindi già anche questo fatto fà capire quanta sia la importanza di questa AUTOPRODUZIONE di cui l'Omo Sapiens ha perso questa importantissima AUTOPRODUZIONE di cui lo SCIENZIATO del secolo scorso Irwin Stone ci lascia un disegno molto esplicativo:

il disegno:
acidoascorbico.altervista.org/prova03/Im...doascorbicomanca.htm
e scrive:
pagina 1/10
sostanza fondamentale
L'ACIDO ASCORBICO è una sostanza ubiquitaria fondamentale nel processo vitale. Tutti gli organismi viventi o la producono o la prendono dal nutrimento oppure periscono. I sistemi enzimatici per la produzione dell'ACIDO ASCORBICO sono di antica origine e si sono formati molto presto nello sviluppo del processo vitale su questo pianeta, probabilmente mentre le forme più altamente sviluppate erano ancora forme primitive unicellulari.
pagina 1/10
solo embrione ma produce molto ACIDO ASCORBICO
L'evidenza della embriologia sia delle piante che degli animali corrobora questo punto di vista dal momento che il seme dormiente della pianta e l'uovo dell'animale sono privi di ACIDO ASCORBICO. C'è una produzione immediata di ACIDO ASCORBICO nel seme che germina o nell'uovo in sviluppo, perfino quando l'embrione non è niente più che un grumo di alcune cellule.
pagina 1/10
alta produzione sia in piante che animali
Anche la sua diffusa presenza in tutti gli odierni organismi pluricellulari, sia piante che animali, lo testimonia. Possiamo anche dedurre che la produzione di ACIDO ASCORBICO era ben sviluppata prima che gli organismi viventi divergessero nelle forme di piante e di animali.
pagina 2/10
RENI E FEGATO
Il luogo degli enzimi per la produzione dell’acido ascorbico nei vertebrati a sangue freddo, i pesci, gli anfibi ed i rettili, è nei reni. I più altamente attivi mammiferi a sangue caldo tutti sintetizzano il loro acido ascorbico nel fegato. Una delle principali
funzioni dell’acido ascorbico nella fisiologia animale è il mantenimento della omeostasi biochimica sotto stress. Più grande è lo stress a cui è sottoposto l’animale, più acido ascorbico produce.
Circa 165 milioni di anni fa, quando la natura aveva in vista l’evoluzione dei più attivi e stressanti mammiferi, doveva essere presa una importante decisione morfologica e fisiologica. I reni, pure adeguati come sito di sintesi dell’acido ascorbico per i lenti vertebrati a sangue freddo, erano inadeguati per le aumentate richieste di acido ascorbico per i più altamente stressati mammiferi. La soluzione vincente di questo problema fu il trasferimento degli enzimi per la produzione dell’acido ascorbico dai
relativamente piccoli e biochimicamente affollati reni al più spazioso fegato, che è il più grande organo del corpo. Tutti gli odierni mammiferi capaci di sintetizzare acido ascorbico lo producono nel fegato perché ogni antica forma che non effettuò tale
passaggio era così handicappata biochimicamnte che fu eliminata dalle forze della evoluzione.
...racconta l'EVOLUZIONE DEGLI ESSERI VIVENTI E L'ACIDO ASCORBICO
e spiega la perdita di produrcelo autonomamente
pagina 6/10
l'ACIDO ASCORBICO è un metabolita per tutti gli animali e non una VITAMINA
Stone 20. Negli ultimi 60anni, l'ACIDO ASCORBICO è stato visto come"vitamina C" quando in realtà è un metabolita del fegato e certamente non una "vitamina" per la miriade di mammiferi che hanno intatto il gene per lo L-gulonolactone ossidase. Tali mammiferi non prendono lo scorbuto, anche se hanno una dieta completamente priva di vitamina C.
digilander.libero.it/genfranco/Immagini/irwinstorianaturale.pdf

Mi permetto ora di aggiungere un consiglio personale molto importante:
Evitare come la peste i PRODOTTI CHIMICI VELENOSI proposti dalle vaie aziende cosidette DI BELLEZZA, in quanto sono certo che nessuno di voi ingoierebbe, poichè sà e capisce che sono PRODOTTI CHIMICI, ma non tiene conto che TUTTO il suo corpo è zeppo di PORI che ingoiano ciò che gli si spalma sopra ed è peggio che se li avesse ingoiati, in quanto ingoiandoli intervengono le DIFESE IMMUNITARIE, mentre dai PROI entrano impunemente causado i danni più disparati ai quali che ne soffre non riesce a daterminarne la VERA CAUSA.
Infatti le azinede che avvelenano le persone puntano sul fatto che nessuno riesca mai a determinare che a causare gli eventuali danni siano i suoi prodotti.

Per lavare i tuoi capelli usa il BICARBONATO DI SIDO, sì quello che hai in cucina e per doposchampo usa l'ACIDO CITRICO, sì quello dei limoni.
La pagina recita:
"Lavare i capelli col bicarbonato dà risultati ‘favolosi’
Dopo la storia della blogger Lucy Read vi raccontiamo quella di Margaret Badore e Katherine Martinko, che hanno ottenuto ottimi risultati per i suoi capelli semplicemente abbandonando lo shampoo a favore del bicarbonato di sodio. Anche lei ha provato il metodo “no poo”, cioè abbandonare i prodotti per i capelli e utilizzare al massimo estratti naturali. Per i primi 31 giorni Margaret ha semplicemente lavato i suoi capelli con dell’acqua, ma i suoi capelli erano grassi, perciò stava per ritornare allo shampoo.
Prima di tornare indietro, però, Margaret ha provato a lavare i capelli col bicarbonato, e ha funzionato. Ha semplicemente mischiato del bicarbonato con dell’acqua e l’ha usato sotto la doccia. Foto sotto: a sinistra Margaret dopo 20 giorni senza usare shampoo. A destra: i suoi capelli dopo aver utilizzato il bicarbonato.
margaret_badore_no_shampoo.jpg.662x0_q100_crop-scale
Lavare i capelli col bicarbonato e l’aceto: la variante di Katherine
Katherine, oltre al bicarbonato, ha utilizzato l’aceto: “Il bicarbonato ha fatto un favoloso lavoro di pulizia dei miei capelli, erano splendenti, sgrassati“. Sotto potete vedere una foto dei suoi capelli dopo l’esperimento: “Quando usavo lo shampoo avevo una palla di capelli ricci molto più grande, ora sono molto più facilmente trattabili“, spiega Katherine.
Lavare i capelli col bicarbonato e le uova ogni 3-4 giorni: la ricetta di Lucy
Lucy Read, invece, ha deciso di abbandonare i prodotti per i capelli dopo aver letto uno studio che spiegava che ogni giorno le donne versano 515 sostanze chimiche sul proprio corpo. Oggi si lava i capelli con acqua ogni 3-4 giorni e ogni due settimane utilizza uova o del bicarbonato. Sul suo blog, Lucy dà tutti i consigli che possono tornare utili a chi vuole provare questo trattamento. I risultati li potete vedere nella foto sotto:
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Imm.../capellibicsodio.htm

Viviamo in un mondo ossessionato dai capelli: l’industria dei prodotti per capelli vale 38 miliardi di dollari all’anno e cresce del 7% all’anno. Sembra quindi che pur di tenere i nostri capelli lucenti e in ordine siamo disposti a comprare qualsiasi prodotto. Tuttavia, scrive il Telegraph, c’è un movimento “underground” secondo cui il segreto per avere capelli più belli consiste nel non utilizzare alcun tipo di shampo.
Sostituire shampo e balsamo con estratti naturali o semplicemente con l’acqua sta guadagnando credibilità presso molti ambienti. Secondo molti parrucchieri professionisti e giornalisti che scrivono in magazine femminili i capelli diventano pià luminosi e forti se non si lavano con lo shampo. Senza contare i vantaggi che questo porta all’ambiente e al portafoglio.
Lucy Aitken Read, leggiamo sempre sul Telegraph, ha scritto un libro che verrà pubblicato fra due settimane: “Happy Hair: The definitive guide to giving up shampoo”, una guida che spiega come liberarsi dello shampoo. Lucy si lava i capelli senza shampoo da due anni e i risultati sembrano essere ottimi, come si può vedere dalla
foto sotto.
Lucy, che lavora in un istituto di beneficenza, ha deciso di abbandonare i prodotti per i capelli dopo aver letto uno studio che spiega che ogni giorno le donne versano 515 sostanze chimiche sul proprio corpo. Oggi si lava i capelli con acqua ogni 3-4 giorni e ogni due settimane utilizza uova o del bicarbonato. Sul suo blog, Lucy dà tutti i consigli che possono tornare utili a chi vuole provare questo trattamento.
Non usare shampoo migliora i capelli?
Ed ecco quali sono le 3 cose che occorrono per diventare “no-poo“, cioè per utilizzare il metodo di lavaggio dei capelli senza alcun prodotto:
1) Bicarbonato: pulisce il cuoio capelluto senza doverlo impiastrare di oli
2) Aceto di mele: è un’ottima alternativa al balsamo. La sua azione, congiunta a quella del bicarbonato, aiuta a ristabilire il ph naturale dei capelli.
3) Spazzola: stimola il cuoio capelluto e distribuisce le ghiandole sebacee
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/shampoo.htm

Ma questo BUSINESS NON è fatto per i capelli tuoi, ma per il DIO DENARO.

Chi non desidera capelli da principessa Disney? Ecco alcuni semplici accorgimenti per mantenerli sani, forti e lucenti

Parrucchieri per uomo
Istituti di bellezza
Estetiste

Per prendersi cura dei propri capelli ci vogliono pazienza, costanza e, sfortunatamente, bisogna rinunciare ad alcuni trattamenti che, soprattutto quando si parla di capigliature delicate e fragili, rischiano di danneggiarli in modo permanente. Cosa fare per avere capelli forti e sani? Ecco 5 validi consigli per salvaguardare la propria chioma, rendendola forte e voluminosa.
1- Non decolorarli

La decolorazione è il principale nemico della salute dei capelli. L’ossigenazione con volumi elevati “cuoce” letteralmente il capello, dandogli un aspetto malsano e bruciato, oltre a favorire le doppie punte, a discapito della lucentezza e della salute della chioma. Chi vuole capelli biondi, o meglio biondissimi, ricorre spesso a queste tecniche, dai colpi di sole allo shatush, ma bisogna stare molto attenti a decolorare sempre nel rispetto della propria capigliatura e soprattutto sapere perché la decolorazione va fatta solo dal parrucchiere.

Oltre ad affidarsi a parrucchieri esperti, che generalmente proteggono il capello, prima del trattamento, con specifici prodotti, bisogna evitare in ogni caso di decolorare troppo spesso. Meglio affidarsi a una tinta, meno glam ma più sicura o, meglio ancora, a uno schiarente naturale come lo shampoo alla camomilla, che esalta i riflessi chiari.
2- Utilizzare le maschere

Le maschere, gli impacchi e le fiale curative aiutano il capello a sopportare lo stress, nutrendolo, idratandolo e liberandolo dalle impurità. Le maschere per la chioma possono essere:

naturali
industriali

Le maschere naturali e fai da te possono essere fatte anche a casa, mescolando alcuni ingredienti. Ecco alcuni esempi:

maschera allo yogurt e al miele per nutrire
maschera all’olio di oliva per idratare
maschera al tuorlo d’uovo per rinforzare
maschera alla maionese per migliorare tono e lucentezza
maschera all’alloro per risanare i capelli rovinati

Le maschere industriali si trovano in commercio, specifiche per ogni tipo di capello. Ci sono quelle progettate per risanare le chiome danneggiate, quelle adatte ai capelli fini, quelle per capelli grassi o eccessivamente secchi. Non resta che consultare il proprio parrucchiere per capire quali trattamenti sono più adatti.
3- Non lavarli troppo spesso

C’è chi pensa, erroneamente, che lavando i capelli continuamente (e sottoponendoli al brushing, ovvero la messa in piega) crescano più sani e forti. Invece è esattamente il contrario. Proprio come un bel vestito, o una camicetta di pizzo, i capelli più si lavano più si rovinano. Chiaramente non si può neanche evitare lo shampoo e il balsamo, ma l’importante è capire la giusta frequenza di lavaggio per il proprio capello.

Chi ha capelli secchi, può limitare lo shampoo a una o due volte a settimana, al contrario di chi li ha normali o grassi e deve intensificare i lavaggi. Ovviamente bisogna scegliere prodotti il più possibile delicati, con un PH neutro e senza ingredienti chimici, per non sottoporre la propria chioma a un ulteriore stress. Non dimenticare mai il balsamo, o meglio, la crema, nutriente e districante.
4- Tagliare le doppie punte

Il salone da parrucchiere e le forbici a molti fanno paura, soprattutto se si desiderano capelli da Rapunzel. Eppure spuntare la propria capigliatura una volta al mese o ogni due mesi aiuta a rinforzarla e renderla più sana e luminosa. È sufficiente una leggera spuntatina, uno o due centimetri, per eliminare le doppie punte (che di solito sono la parte più rovinata della chioma).

I capelli cresceranno più sani e forti e, soprattutto, liberi dalle doppie punte o da quello spiacevole effetto in cui il pettine s’incastra all’estremità. Chiaramente bisogna scegliere un buon coiffeur, che spunti leggermente e nel rispetto del taglio scelto.
5- Cosa mangiare per avere capelli forti e sani

Anche l’alimentazione è molto importante per avere una chioma da sogno. Il primo consiglio, quello che danno tutti i nutrizionisti e gli esperti di fitness e beauty, è idratarsi. Bere molta acqua è un imperativo categorico per la salute e anche per la bellezza dei propri capelli. Occorre anche assumere tante vitamine per capelli, sostanze come lo zinco, il rame e il ferro, e cibi ricchi di Omega3. Ecco alcuni esempi:

Salmone
Noci
Carote
Yogurt
Uova
Lenticchie
Cipolle
Cetrioli
Frutti di mare

Per chi volesse accelerare il processo di crescita, si possono assumere anche integratori per la salute dei capelli come la biotina, a base di zinco, ferro, magnesio, vitamine A, B e C, proteine, Omega3.

I capelli sono una risorsa importante, sono lo specchio del corpo e devono mostrare forza, vitalità e lucentezza. Per prendersene cura al meglio bisogna evitare i trattamenti aggressivi, applicare maschere, bere molta acqua e prendere integratori e vitamine.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...imentiessenziali.htm

ciaooo Genfranco
.
.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 5 Mesi fa #28156 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...abisonocondivide.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Loida Ozuna Bisonò esprime il suoi pensiero nei miei riguardi, con mia somma soddisfazione.
Cosa dire di più?
GRAZIE..........

Prof. Dr. Roberto Mazzoli
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ilcuorenoncontro.htm

ciaooo Franco
.
.
acidoascorbico.altervista.org
Potassio e prevenzione malattie cardiovascolari 2 Febbraio 2019
11
Commenti: 5
Mi piace
Commenta
Condividi
Commenti

Genre Franco
Genre Franco Ciao Loida Ozuna Bisonò, GRAZIE per la collaborazione. ciaooo Franco
1

Mi piace

· Rispondi · 1 g

Loida Ozuna Bisonó
Loida Ozuna Bisonó Genre Franco signor franco ,no ce ,di che ,il piacere tutto mio ,lo ho sempre fatto volentiere subito di salvare e condivido ,subito il link!?????????mi complimento per il bell lavoro che fa ,dando a tutti la.possibbilita di alternative di guarigione o di dimezzare di gran lunga le sofferenze in alcune tipo di malattie ,fino al completamento della guarigione ecc..la seguo sempre con attenzione e con reverenza ,per quello che fa , per quello dice ed per quello che dimostra (e ...cioe I fatti dimostrati senza troppi giri di parole )????ho sempre saputo che la verita rende libero l'uomo????????????????...lei in un tal senso fa parte di queste cose vere ,offrendo le sue conoscenze alla comunita ed chi ,ne vorrebbe farne parte per darne un buon untilizo su di se ,o ad gli altri !??????grazie ????per la sua gentilezza e bonta d'anima e combatente !????????????????????????????..apresto signor franco ,un caro saluto ,continue cosi ??????...alla grande ??????????????????????????
1

Mi piace
· Rispondi · 3 h

Loida Ozuna Bisonó
Loida Ozuna Bisonó
1

Mi piace

· Rispondi · 3 h

Genre Franco
Scrivi una risposta...

Loida Ozuna Bisonó
Loida Ozuna Bisonó
1

Mi piace

· Rispondi · 4 h

Genre Franco
Scrivi una risposta...

Genre Franco
Genre Franco Ciao Loida Ozuna Bisonò, ho letto con molto piacere il tuo post, ma devo farti presente che il merito non è fanina del mio sacco, ma degli "ALIMENTI ESSENZIALI" che agendo dentro di me mi rendono come mi vedi tu. La conferma è GRANDE e da TUTTI gli altri esseri viventi che NON CONOSCONO la FALSITA' E LA CATTIVERIA. GRAZIE. ciaooo Franco

Mi piace
· Rispondi · 3 min
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...abisonocondivide.htm

ciaooo Genfranco
.
.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 4 Mesi fa #28216 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...oncimateriamadre.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Linda Tronci parla della fornitrice di una parte degli "ALIMENTI ESSENZIALI", la ditta Materia madre.

Acido Ascorbico, "ALIMENTO ESSENZIALE"

COMUNICAZIONE IMPORTANTE.
Dal 1 maggio 2019, la ditta Materia madre non farà più lo sconto del 10% ma invierà sempre i cucchiaini come dose richiesti da me che ritengo molto importanti e non per sua volontà.
I fatti:
Ai primi di febbraio 2019 un cliente di Materia madre, dopo aver ingoiato del CLORURO DI MAGNESIO, avendo la diarrea si è recato al pronto soccorso. Dando la causa al CLORURO DI MAGNESIO che aveva ingoiato, il medico di turno ha richiesto i datti della ditta fornitrice, che informati chi di competenza hanno fatto il controllo a questa.
Trovando un cavillo burocratico, ecco il motivo della mancata fornitura di questo periodo.
Al controllo finale, ai titolari della ditta, fu comunicato che facendo lo sconto, questo era un incentivo ad ingoiare questi integratori, cosa non gradita e che rendeva la ditta responsabile di eventuali disguidi ai clienti.
Ecco per cui Materia madre ha deciso di annullare questo nostro sconto, ed avendomelo comunicato eccomi a darvene informazione.
Mi dispiace.

acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...imentiessenziali.htm

ciaooo Franco
.
.
acidoascorbico.altervista.org
Vuoi capelli sani e forti? I 5 segreti da non perdere
acido ascorbico,acido ascorbico puro,acido ascorbico farmacia,acido…
6Franco Casarin, Franco Genre e altri 4
Commenti: 4
Mi piace
Commenta
Condividi
Commenti

Mauro Bizzo
Mauro Bizzo Io continuerò comunque ad acquistare da loro.
1

Mi piace

· Rispondi · 1 g

Marta Fiorella Marca
Marta Fiorella Marca grazie franco
1

Mi piace

· Rispondi · 1 g

Marie-jo Patricia Telqueljal
Marie-jo Patricia Telqueljal Anch'io continuerò ad comprarlo da Franco !!!
1

Mi piace

· Rispondi · 1 g · Modificato

Linda Tronci
Linda Tronci Grazie per l'informazione ,io continuerò a vita sempre a fornirmi da loro e sempre mille ringraziamenti per le informazioni esaustive che continui a fornirci sulla nostra salute.
1

Mi piace

· Rispondi · 23 aprile 2019 8:29
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...oncimateriamadre.htm

ciaooo Genfranco
.
.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 4 Mesi fa #28238 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...oriasiguarigione.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

In seguito alla scoperta che la PSORIASI, conosciuta come malattia inguaribile, è una malattia cui un "ALIMENTO ESSENZIALE":
il SILICIO ORGANICO, coadiuvato da un altro "ALIMENTO ESSENZIALE":
la vitamina D,
e naturalmente con TUTTI gli altri "ALIMENTO ESSENZIALE" iniziando dall'ACIDO ASCORBICO AUTOPRODOTTO da tutti gli altri esseri viventi escluso l'Homo Sapiens, che stanno nel sangue animale, quindi anche nel sangue umano, e che sono quelli che TUTTI insieme AUTOPRODUCONO quelle DIFESE IMMUNITARIE indispensabili per difendere l'organismo prevenendo o guarendo le malattie, quindi anche questa malattia la PSORIASI.
Come mai noi non lo sappiamo?
Ma sopratutto, come mai la medicina la malattia la PSORIASI la dichiara inguaribile?
Penso che sia inutile porsi queste domande, in quanto la risposta non cambia, è sempre la medesima:
TROPPI INTERESSI girano intorno a questa malattia, come è per molte altre malattie invalidanti a cui si dedica la RICERCA delle industrie che ogni tanto propongono PRODOTTI CHIMICI (VELENOSI), frutto di queste RICERCHE SCIENTIFICHE che servono per guadagnare molto denaro puntando sul "PROVA" promosso dalla pubblicità, anche se in effetti l'individuo che soffre di queste malattie che a furia di "PROVA" sà benissimo che questi prodotti sono PURA ILLUSIONE, ma che per scrupolo di coscienza ed una speranza mai perduta, finisce per "PROVARE" con la infinita gioia del produttore.
Quindi questa pagina vorrei dedicarla ad una GUARIGIONE da questa PSORIASI, un disturbo sulla pelle invalidante per chi ne soffre, che come sappiamo, dichiarata inguaribile dalla medicina, la cui dichiarazione ora posso dire che è FALSA.
Se mai, come ogni altra malattia NON DEVE ESSERE GUARITA, poichè troppe persone ne traggono enormi profitti da questo disturbo. Peccato però che a volte questo disturbo causa dei danni morali che incidono molto negativamente sulla qualità di vita dell'individuo che ne soffre.

La pagina 4/43 del libro spiegando del SILICIO ORGANICO riporta della guarigione dalla PSORIASI del geologo francese Loic Le Ribault ed a pagina 22/43 riporta anche di altre guarigione:
"Questa digestione è realizzata da microrganismi che sciolgono il SILICIO con degli acidi organici producendo acido siliceo, una specie di gel, che purtroppo è alquanto stabile.
La scoperta è stata fatta nel 1957 dal chimico organico Norbert Duffaut che dedicò molti anni per sviluppare e brevettare una tecnica che potesse garantire la stabilità del SILICIO così ottenuto, chiamato SILICIO ORGANICO.

Più tardi, il geologo francese Loic Le Ribault, scoprì "casualmente" le capacità terapeutiche del SILICIO ORGANICO naturale, mentre effettuava degli studi attraverso l'utilizzazione di un microscopio elettronico a scansione.
Grazie a questo apparecchio anch'egli riuscì a dimostrare che alcuni cristalli di quarzo sulla loro superficie hanno una pellicola di SILICIO solubile in acqua e anche alcuni microrganismi ed ideò un procedimento che permetteva di raccogliere i depositi di silicio formatisi grazie all'azione di questi microrganismi. Dimostrò ulteriormente che le soluzioni così ottenute contenevano una percentuale molto importante di SILICIO ORGANICO. Fu a questo punto che scoprì casualmente l'efficacia terapeutica di questo componente.

All'epoca soffriva di una PSORIASI alle mani considerata incurabile.
Un giorno mescolò con una mano la soluzione per i suoi esperimenti molto ricca di SILICIO ORGANICO e con stupore DUE GIORNI DOPO VIDE CHE ERA COMPLETAMENTE GUARITA. Da allora cominciò a interessarsi all'efficacia del SILICIO ORGANICO nel trattamento di diverse patologie in collaborazione con alcuni amici medici. Con grande sorpresa constatò che i pazienti trattati ottenevano risultati a dir poco miracolosi IN POCHI GIORNI.

Nel 1982 incontrò Duffaut ed insieme collaborarono per anni.

I SUCCESSI DEL SILICIO ORGANICO SONO STATI TANTISSIMI, MA UFFICIALMENTE QUESTA SCOPERTA NON E' MAI STATA RICONOSCIUTA.
Questo derivato è biodisponibile, quindi assimilabile dall'organismo. La sua assunzione non presenta pericoli, nemmeno in dosi molto elevate.

UNA DELLE CARATTERISTICHE PRINCIPALI DEL SILICIO ORGANICO E' LA CAPACITA' DI SUPERARE FACILMENTE LA BARRIERA DELL'EPIDERMIDE E DEL DERMA PER PENETRARE NEL CORPO.

pagina 22/43
PSORIASI
Con questo tipo di affezione il SILICIO ORGANICO funziona, e bene! In molti casi sono bastate un paio di settimane per risolvere psoriasi che avevano attaccato il cuoio capelluto. Le altre psoriasi sono regredite in modo vistoso (il rossore si è attenuato in modo nettissimo) e molte persone hanno registrato miglioramenti eccezionali.
Trattamento che può aiutare in modo deciso la guarigione: 3 cucchiai di SILICIO ORGANICO 15 minuti prima dei pasti. Il trattamento interno può essere integrato applicando il liquido e la pomata sulle zone interessate, mattina e sera, lasciando penetrare in profondità.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im.../silicioorganico.pdf

La pagina riporta:
"Mi VERGOGNO di come si comportano i nostri MEDICI DI BASE e NON SOLO.
A quali personaggi affidiamo mai la nostra SALUTE?
Ma cosa avranno imparato?
e cosa gli avranno insegnato?
Ma sapranno almeno che la vitamina D3 il corpo di ogni animale al mondo se la AUTOPRODUCE grazie al SOLE ed al COLESTEROLO anch'esso AUTOPRODOTTO?
Impostando queste AUTOPRODUZIONI, >Madre >Natura sapeva cosa si faceva, o NO? vuole essere la "medicina ufficiale" a cambiare queste semplici cose?
Sappiamo benissimo senza tema di SMENTITA, che si mandano i figli a studiare onde avere in futuro una POSIZIONE NELLA ATTUALE SOCIETA', ma avrei sperato che per un DOTTORE o un FARMACISTA le cose fossero un pochino diverse, in quanto a costoro affidiamo la nostra SALUTE, la cosa più preziosa che possediamo al mondo.

E' vero che non bisogna fare di tutta un'erba un fascio, ma una volta questo, un'altra quello e mai nessuna malattia guarita, a riprova di quanto dichiarato, la pagina recita:
"Sei arresti, una trentina di indagati in otto regioni. A capo dell'organizzazione un noto professore fiorentino
01-Ottobre-2010
FIRENZE (1 ottobre) - C'era un groviglio di tangenti celato sotto le cure sperimentali contro la psoriasi secondo quanto scoperto dal Nas dei carabinieri di Firenze in indagini coordinate dalla procura di Firenze; l'inchiesta, intitolata "Derma... affare fatto", ha evidenziato un'ampia corruzione tra medici e responsabili di multinazionali farmaceutiche all'ombra di 'Psocarè, un programma nazionale di sperimentazione contro la psoriasi promosso dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa).
Almeno 800 i malati cronici di psoriasi coinvolti loro malgrado, mentre - fra i 30 indagati - sei sono le persone finite agli arresti domiciliari, due devono rispettare obblighi di dimora e per 13 sono scattate interdizioni dalla professione. Agli arrestati è contestata l'associazione a delinquere; a tutti gli indagati sono contestati, a vario titolo, i reati di corruzione, falso e truffa ai danni dello Stato. Le ordinanze sono del gip di Firenze Antonio Pezzuti, a seguito di una richiesta del pm Sandro Cutrignelli.
Sono finiti ai domiciliari il professore universitario fiorentino Torello Lotti, dermatologo di fama, 57 anni, considerato dagli inquirenti dominus, ispiratore e «capo supremo» dell'intera operazione corruttiva; Patrizia Cecchi, 52 anni, segretaria amministrativa del Centro interuniversitario di dermatologia biologica e psicosomatica dell'università di Firenze, diretto dallo stesso Lotti; Michela Troiano, 30 anni, medico specializzando in dermatologia e venereologia, braccio destro di Lotti nel centro "Psocare" di Firenze, anche questo diretto dal professore. Ai domiciliari anche Stefan Coccoloni, 30 anni, Leonardo Fronticelli, 33, e Corrado Trevisan, 59, rappresentanti di società di congressi e eventi. Centrale il ruolo di queste società, secondo gli inquirenti, poichè nei loro conti il Nas ha rintracciato 1.700.000 di euro, presunto frutto degli accordi corruttivi.
Sotto indagine le società Hevento e Hevento Media service di Firenze, la società Medi service doctors and partners di Roma, alle quali va aggiunta l'Accademia toscana di dermatologia.
Le tangenti versate dalle industrie sarebbero consistite in attività come sponsorizzazioni di corsi per giovani medici specializzandi, assunzioni a progetto, borse di studio, iniziative promozionali. Nel mirino degli inquirenti, tra l'altro, sono finiti anche un viaggio a Praga di «tutti i primari» per un congresso, un presunto ammanco causato all'università di Firenze (per 200.000 euro) tramite una convenzione per posti da specializzandi e perfino una donazione: un ecografo regalato da un'azienda all'unità ospedaliera diretta da Lotti, direttore della clinica dermatologica dell'ospedale fiorentino Santa Maria Nuova.
I sei arrestati sono accusati di associazione per delinquere, corruzione, falso e truffa ai danni dello Stato. Tra le 21 misure, il gip ha firmato due obblighi di dimora per medici di Livorno e Ravenna referenti locali del programma "Psocare", e 13 interdizioni dallo svolgimento dell'attività imprenditoriale, per due mesi, per altrettanti dirigenti e responsabili delle industrie Abbott, Jansseen Cilag, Wyeth Lederle, Schering Plough, Novartis, Morgan Pharma e Almirall.
Secondo gli inquirenti, il professor Lotti - che faceva leva sulla sua autorità medica poichè accentra molte cariche fra cui, primo italiano a diventarlo, quella di presidente della Società mondiale di dermatologia - e i suoi referenti assicuravano alle industrie un incremento dei ricavi prescrivendo ai pazienti i loro farmaci anche se non erano compresi nel programma "Psocare" dell'Aifa e a prescindere da una reale efficacia curativa.
Il professor Lotti: soldi per fini istituzionali. «È tutto perfettamente documentato. Sono cose note a tutti da molto tempo. Vedo la colpevolizzazione di un sistema largamente accettato e assolutamente logico e razionale». Lo ha detto il professor Torello Lotti, il luminare della dermatologia finito al centro dell'inchiesta dei Nas di Firenze su presunte tangenti da parte di case farmaceutiche. Lotti è stato arrestato insieme ad altre cinque persone, mentre gli indagati sono complessivamente 21. «La prova dei soldi direttamente a me non c'è -ha detto il professore, ai microfoni dei Tg di Sky e della Rai, uscendo dagli uffici del Nas per essere condotto ai domiciliari- Che si siano utilizzate a fini istituzionali, come è previsto, delle sponsorizzazioni, ed è previsto che questo venga fatto, certo». Il professor Lotti ha poi aggiunto: «Ho operato a favore delle istituzioni, non a favore del sottoscritto, e all'interno di un sistema di regole noto, condiviso, alla luce del sole».
I pazienti venivano traslocati da una cura all'altra, da un farmaco all'altro, a pacchetti di decine, centinaia per volta, secondo gli esiti di trattative precise e convincendoli con argomenti medico-sanitari a cambiare cura. I maggiori costi poi ricadevano sui budget del Servizio sanitario nazionale. Però, quando alcuni malati di psoriasi si sono insospettiti per il risultato delle cure, da cui non guarivano, nè traevano benefici, sono partiti i primi sospetti, ed esposti sono arrivati alle procure di Firenze e Torino; da qui, l'inchiesta. Stamani il Nas di Firenze in collaborazione con altri reparti dell'Arma, oltre ad eseguire le misure cautelari, ha svolto 37 perquisizioni in abitazioni e studi di Toscana, Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia, Lazio, Liguria, Veneto ed Umbria.
Aifa: bene indagine. «In più occasioni avevo evidenziato l’esigenza di chiudere il programma Psocare, avviato nel 2005 e, a mio avviso, non più rispondente alla mission istituzionale dell’Aifa, per ricondurlo al ruolo di strumento di appropriatezza prescrittiva che aveva all’origine e in analogia con quanto avviene per gli altri Registri attivi presso l’Agenzia». Lo sottolinea il direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco, Guido Rasi, esprimendo in una nota il suo plauso per l’operazione dei Nas che sta scuotendo la dermatologia italiana.
Farmindustria: fiducia in magistratura. Farmindustria condivide in una nota le dichiarazioni di istituzioni, medici e pazienti, ed esprime «piena fiducia nella magistratura e nelle forze dell’Ordine per le indagini in corso a Firenze su presunti illeciti relativi a prescrizioni di farmaci». «È necessario attendere la conclusione delle indagini - conclude Farmindustria - per evitare clamori che potrebbero, come in una recente vicenda di grande rilievo, non trovare poi riscontri effettivi a conclusione del procedimento giudiziario».
Bianco: notizia molto triste. È «una notizia molto triste» quella degli arresti per tangenti legate ai farmaci a Firenze. Lo afferma il presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo) Amedeo Bianco.Bianco è d’accordo con l’intenzione espressa dal ministro della Salute Ferruccio Fazio di cambiare il sistema sanzionatorio dell’Ordine dei medici: «L’intenzione del ministro è ottima - sottolinea Bianco - e noi siamo d’accordo nell’esigenza di avere un sistema sanzionatorio più agile, e una migliore comunicazione con la magistratura, purché si rimanga nell’ambito della civiltà giuridica: l’ordine prima di adottare una misura cautelare deve aspettare l’esito delle indagini»."
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Imm...dottoriepsoriasi.htm

SAI COSA E' IL SILICIO ORGANICO? COME MAI NON E' CONOSCIUTO?
Per caso, in questi giorni, febbraio 2019, cercando cure per la PSORIASI, della quale soffre un nostra cara amica, ho aperto un file *.PDF che racconta del SILICIO ORGANICO.
Dopo aver letto la prima parte, da inesperto, la prima cosa che mi è venuta da fare è di controllare che questo SILICIO fosse nella RGR, (Razione Giornaliera Raccomandata) per sincerarmi che questo SILICIO è un "ALIMENTO ESSENZIALE" e non una solita PUBBLICITA' SPAZZATURA.
Con mia grande sorpresa è nella lista, ed è proprio l'ultimo:
Il SILICIO con valore massimo NON DEFINITO
Strano, molto strano. Ma che importanza potrà avere per la VERA SALUTE di TUTTI gli esseri viventi in quanto sia gli animali che i vegetali sono FRATELLI, dato che nel sangue degli animali scorrono gli stessi "ALIMENTI ESSENZIALI", che scorrono anche nelle LINFA dei vegetali?.
A questo punto una domanda: QUANTE INFORMAZIONI NASCONDE IL SISTEMA PER TENERCI MALATI E SCHIAVI?
Lo vediamo insieme?
Prima di procedere ho definito chiaramente che questo SILICIO è uno degli "ALIMENTI ESSENZIALI" nel quale SONO STATO GENERATO, quindi è come tutti loro SCRITTO A LETTERE DI FUOCO NEL MIO DNA.
A conferma il file del Ministero della Salute della RGR (Razione Giornaliera Raccomandata", che elenca, senza ombra di dubbio, TUTTI questi "ALIMENTI ESSENZIALI" che denomina INTEGRATORI, ma dato che personalmente non me la sento di dire di essere stato GENERATO negli INTEGRATORI, mi sono permesso di dare loro una denominazione che ritengo più consona alla mie esistenza al mondo, "ALIMENTI ESSENZIALI".
Questa tabella riporta tra gli altri, stabilendo dei valori massimi giornalieri ammessi nelle confezioni proposte dalle ditte o industrie farmaceutiche che le propongono sul mercato:
vitamina A mcg 1200
vitamina D mcg 25
vitamina E mg 36
vitamina K mcg 105
vitamina C mg 1000
tiamina (vitamina B1) mg 25
...............
potassio non definito
CLORO non definito
calcio mg 1200
fosforo mg 1200
magnesio mg 450
..............
FLUORO mg 4
selenio mcg 83
...............
BORO mg 1.5
sodio non definito
SILICIO NON DEFINITO
www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_1..._itemName_5_file.pdf

dalla pagina:
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/razionerg.htm

E' da sottolineare queste frasi dell'articolo:
"IN NATURA ESISTONO DUE TIPOLOGIE DI SILICIO: IL SILICIO MINERALE ED IL SILICIO ORGANICO.
Il primo è il principale elemento della crosta terreste (27%) subito dopo l'ossigeno )46.60%), ed è composto da un atomo di SILICIO legato a due di idrogeno, si trova in tantissimi minerali tra cui principalmente la sabbia e l'argilla.
Il secondo si differenza dal primo per la presenza di uno o più atomi di carbonio associati all'idrogeno. Sotto questa forma rappresenta un elemento essenziale per tutta la materia vivente."
dalla pagina:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...anicoevitaminaK2.htm
A giustificazione che la PSORIASI sia una malattia inguaribile, anzi pericolosa, riporto un paio di articoli che, complici del SISTEMA si preoccupano di creare DISINFORMAZIONE, mentre in oggetto la conferma fotografica che questa invalidante malattia si può guarire confermando quanto riportato dall'articolo precedente

L'articolo in oggetto scrive:
"Soffrite di psoriasi alle unghie? Andate dal medico, potrebbe nascondere un problema ben più serio e essere una prima avvisaglia dell’artrite psoriasica, una malattia reumatica infiammatoria cronica e che spesso rappresenta la prima avvisaglia del processo artritico."
e mi chiedo:
MA CHISSA' PERCHE' QUANDO LA MEDICINA NON HA PIU' RISPOSTE LE MALATTIE DIVENTANO
"croniche", "ereditarie", "autoimmuni", "degenerative" ecc., ma sopratutto MOLTE NUOVE di cui non si conoscono le origini?
NON E' INVECE CHE VERGOGNOSAMENTE I CERVELLONI DEL SISTEMA NON SONO IN GRADO DI AMMETTERE LA LORO INETTITUDINE E LE LORO MALEFATTE PER PAURA DELLE CONSEGUENZE A CUI ANDREBBERO INCONTRO?
ANCHE PERCHE' SE FOSSE VERO QUANTO DICHIARATO DELLE MALATTIE, E' CHIARO E SENZA OMBRA DI DUBBIO, CHE VEDREMMO AMMALATE DI QUESTE STESSE NOSTRE MALATTIE ANCHE LE ALTRE SPECIE ANIMALI, CON INDIVIDUI GOBBI, STORPI, DEFORMATI E SOPRATUTTO SOFFERENTI COME E' PER IL GENERE UMANO, IN QUANTO CHE SI VOGLIA O NO, L'UOMO FA' PARTE DI QUESTO "REGNO ANIMALE".
NON E' INVECE CHE QUESTE MALATTIE ESISTONO E PROLIFERANO NELL'UOMO IN QUANTO L'UOMO E' L'UNICO ANIMALE CHE HA PERSO LA AUTOPRODUZIONE DI ACIDO ASCORBICO (VITAMINA C), QUINDI DI CONSEGUENZA "CARENTE" DI "ALIMENTI ESSENZIALI" QUALI IL MAGNESIO, LA VITAMINA D, LA VITAMINA K2, IL SILICIO E DI TUTTI GLI ALTRI CHE STANNO OGNI GIORNO NEL PROPRIO SANGUE, LA CUI "CARENZA" E' CAUSATA DAI CIBI RAFFINATI DELLE INDUSTRIE?
INOLTRE SAPENDO CHE QUESTI "ALIMENTI ESSENZIALI", INIZIANDO DALL'ACIDO ASCORBICO, DENOMINATI DA QUESTI CERVELLONI "INTEGRATORI", DATO CHE HO CERTEZZA CHE SONO NEL MIO SANGUE E NEL MIO LIQUIDO SEMINALE MASCHILE, PERSONALMENTE NON RIESCO PROPRIO AD AMMETTERE CHE MIO PADRE MI ABBIA GENERATO NEGLI "INTEGRATORI", MA SOPRATUTTO DI VIVERE IN QUESTI "INTEGRATORI", DATO CHE SONO NEL MIO SANGUE, CONOSCENDO IL SIGNIFICATO DELLA PAROLA "INTEGRATORI". QUINDI POSSO DEDURRE SENZA OMBRA DI DUBBIO CHE QUESTI "ALIMENTI ESSENZIALI" SONO SCRITTI NEL MIO DNA.
E PER VOI CONOSCENDO LA VERITA', RIUSCITE AD AMMETTERLO?
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...senzialicosasono.htm
ORA, HO CERTEZZA CHE TUTTO QUANTO SOPRA DESCRITTO E' CONOSCIUTO MOLTO BENE DA QUESTO SISTEMA, IL QUALE, SOSTENUTO E MANTENUTO DA PERSONE IMMONDE, CAUSA VOLONTARIAMENTE OGNI TIPO DO SOFFERENZA NELLA SOCIETA' UMANA PUR DI OTTENERE QUELLA SUPREMAZIA CHE ORMAI CONOSCIAMO MOLTO BENE.
L'articolo falsamente informativo recita:
"Secondo alcuni studi la psoriasi è collegata a diverse patologie che si presentano con maggiore frequenza nei soggetti che ne soffrono
11 gennaio 2019 - La psoriasi non si presenta mai da sola e spesso è correlata ad altre patologie come il diabete, la celiachia e l’artrite psoriasica.
Lo svelano le ultime ricerche, secondo cui chi soffre di psoriasi ha più probabilità di contrarre altre malattie. Prima di tutto l’artrite psoriasica, che solitamente colpisce il 30% dei pazienti affetti da psoriasi. Si tratta di una patologia reumatica infiammatoria cronica che ha fra i suoi sintomi rigidità, gonfiore e dolore alle articolazioni, che con il tempo arrivano a deformarsi e danneggiarsi.
Questa condizione con gli anni può aggravarsi sempre di più, provocando complicanze piuttosto pericolose, come la celiachia, la steatosi epatica non alcolica, le malattie croniche intestinali e la sindrome metabolica.
Studi scientifici hanno dimostrato che chi combatte da anni contro la psoriasi è maggiormente predisposto ad ammalarsi di diabete e malattie cardiovascolari. L’aumento del rischio, secondo gli esperti, è direttamente collegato ad processo infiammatorio che colpisce la pelle, e può essere aggravato da fattori come l’obesità e il fumo.
Non solo: alcune ricerche hanno messo in luce un legame fra la psoriasi e l’insorgenza di tumori nelle vie respiratorie alte e basse. Per questo motivo è fondamentale imparare a cogliere i campanelli d’allarme di questa malattia, per correre ai ripari e monitorare la propria condizione fisica, al fine di prevenire complicanze.
Nonostante sia particolarmente diffusa infatti questa patologia della pelle è ancora poco conosciuta. Si presenta sotto forma di chiazze desquamate bianche o rosse ed è a carattere cronico. I sintomi possono comparire a qualsiasi età e si distinguono dalla classica secchezza della pelle, perché l’infiammazione non interessa solo gli strati più superficiali dell’epidermide, ma anche quelli profondi e i vasi sanguigni.
A causare il problema sono diversi fattori: a volte la patologia si eredita alla nascita, perché un genitore ne soffre, altre volte invece a scatenare i sintomi è lo stress oppure l’assunzione di farmaci che provocano un’infiammazione."
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ltrainformazione.htm
Questo altro articolo connivente col SISTEMA, riporta quanto da questo SISTEMA inventato di sana pianta pur di mantenere quanto seminato dai loro predecessori di personaggi IMMONDI.
Mi permetto di riportare quanto scrive questo articolo citando la prima parte:
"La psoriasi lieve-moderata è molto più difficile da gestire rispetto alla forma grave: scopriamo perché e i sintomi della patologia
5 aprile 2019 - La psoriasi lieve-moderata è la forma primaria di questa malattia ancora oggi poco conosciuta.
Si tratta di una patologia cronica per cui non esiste nessuna cura risolutiva, ma solamente delle terapie che sono efficaci per alleviare i sintomi. La psoriasi si manifesta sotto forma di chiazze rosse, eritematose e rotondeggianti con squame. Colpisce solamente alcune zone del corpo, come i gomiti, le ginocchia, le mani, i piedi, la regione lombo-sacrale e il cuoio capelluto."
Voglio smentire questa dichiarazione riportando in merito a questa specifica malattia: la PSORIASI una verità molto importante.
La PSORIASI si può GUARIRE con degli "ALIMENTI ESSENZIALI" iniziando dal SILICIO ORGANICO unitamente alla vitamina D, all'ACIDO ASCORBICO e gli altri "ALIMENTI ESSENZIALI". Noi sappiamo con certezza che lo SCORBUTO è guarito dall'ACIDO ASCORBICO, un "ALIMENTO ESSENZIALE" la cui CARENZA, data la perdita dell'AUTOPRODUZIONE, causa questa malattia.
Non solo, ma vi sono altri "ALIMENTI ESSENZIALI2 che curano altre malattie.
Ecco l'elenco degli "ALIMENTI ESSENZIALI" che è dimostrato che guariscono malattie dichiarate a suo tempo INGUARIBILI e che hanno causato danni incalcolabili in passato al genere umano:
"Questo perchè questi PRODOTTI CHIMICI NON devono essere nel corpo in quanto NON scritti nel suo DNA. mentre gli "ALIMENTI ESSENZIALI" sono scritti a LETTERE DI FUOCO NEL DNA.
Infatti abbiamo certezza che essi sono stati usati e lo sono tutt'ora per guarire molte malattie.
Un esempio accertato:
Ho fatto ricerche di malattie guarite da qualche FARMACO, ma non ne ho trovate neanche una.
Ed ora ecco le prove delle malattie guarite con gli "ALIMENTI ESSENZIALI":
Ho fatto altrettante ricerche se vi fossero malattie guarite con degli "ALIMENTI ESSENZIALI" ottenendo questi risultati:
La prima e più importante malattia guarita con uno di questi è
lo SCORBUTO guarito dall' ACIDO ASCORBICO
la PELLAGRA guarita dalla VITAMINA B3 (NIACINA)
il BERI-BERI guarito dalla VITAMINA B1 (TIAMINA)
il RACHITISMO guarito dalla vitamina D (ORMONE)
la POLIOMIELITE guarita dal CLORURO DI MAGNESIO
la SCLEROSI MULTIPLA e le malattie AUTOIMMUNI dalla VITAMINA D cura del dottor Coimbra
la OSTEOPOROSI dalla VITAMINA D
la TUBERCOLOSI (TBC) dalla VITAMINA D
la ANEMIA PERNICIOSA guarita dalla VITAMINA B12 (COBALAMINA)
Un ricercatore dell’Istituto Lister di Medicina Preventiva di Londra stava sperimentando su dei ratti una dieta a base di chiara d’uovo cruda come fonte unica di proteine. Dopo qualche settimana i ratti diedero segni di squilibrio: comparvero dermatiti ed emorragie cutanee: gli animali perdevano il pelo, gli arti si paralizzavano, diminuivano di peso, e infine morivano.
guarita dalla BIOTINA del gruppo B.
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Imm.../malattieguarite.htm
La psoriasi lieve-moderata è molto più difficile da gestire rispetto alla forma grave: scopriamo perché e i sintomi della patologia
5 aprile 2019 - La psoriasi lieve-moderata è la forma primaria di questa malattia ancora oggi poco conosciuta.
Si tratta di una patologia cronica per cui non esiste nessuna cura risolutiva, ma solamente delle terapie che sono efficaci per alleviare i sintomi. La psoriasi si manifesta sotto forma di chiazze rosse, eritematose e rotondeggianti con squame. Colpisce solamente alcune zone del corpo, come i gomiti, le ginocchia, le mani, i piedi, la regione lombo-sacrale e il cuoio capelluto.
Solitamente chi ne soffre avverte un forte fastidio e prurito, spesso accompagnato da dolore. Nella forma lieve-moderata della psoriasi, le chiazze si trovano in piccole aree del corpo e vengono trattate con creme, lozioni, gel o unguenti che curano le lesioni, facendole regredire.
Perché questa forma di psoriasi è molto più difficile da gestire? Numerose ricerche hanno dimostrato che chi ne soffre solitamente rinuncia a curarsi e non utilizza con costanza le terapie topiche. A fermare i pazienti sono le medicazioni laboriose, ma anche i medicinali che macchiano i vestiti e hanno un odore sgradevole. Per questo motivo il più delle volte chi è affetto da psoriasi lieve-moderata rinuncia a curarsi e ricorre ai trattamenti solamente quando il dolore e il fastidio diventano troppo acuti.
Al contrario, i malati più gravi sono molto più costanti e, nonostante le difficoltà, non sospendono le terapie, ottenendo quindi migliori risultati. La psoriasi è un problema che colpisce milioni di persone in tutto il mondo e che non riguarda solamente un problema estetico, ma coinvolge anche la salute mentale.
Questa patologia infatti mette a rischio l’esistenza quotidiana delle persone, compromettendo vari aspetti della vita, da quello relazionale a quello lavorativo, sino a quello affettivo e sociale. Chi ne soffre è maggiormente soggetto a sviluppare ansia e depressione, è inoltre portato ad isolarsi, perché vive con difficoltà la propria condizione.
Non solo: la malattia causa stress, imbarazzo, frustrazione e ansia, anche quando è presente nella forma lieve. Inoltre predispone a sviluppare altre patologie, come il diabete, le malattie cardiache, l’artrite psoriasica e la spondilite anchilosante.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...alsainformazione.htm
Riporto alcune frasi dell'articolo che recitano:
"Secondo alcuni studi la psoriasi è collegata a diverse patologie che si presentano con maggiore frequenza nei soggetti che ne soffrono
11 gennaio 2019 - La psoriasi non si presenta mai da sola e spesso è correlata ad altre patologie come il diabete, la celiachia e l’artrite psoriasica."
Questa è una chiara conferma che le malattie sono TUTTE LEGATE, quindi la causa non può essere che una:
LA CARENZA DI CIO' CHE HA BISOGNO IL MIO CORPO PER AUTOPRODURRE QUELLE "DIFESE IMMUNITARIE" NECESSARIE A PREVENIRE ED EVENTUALMENTE A CURARE QUESTE MALATTIE.
Non solo un problema estetico, la psoriasi alle unghie può essere un sintomo di una malattia più grave e comportare difficoltà relazionali.
Soffrite di psoriasi alle unghie? Andate dal medico, potrebbe nascondere un problema ben più serio e essere una prima avvisaglia dell’artrite psoriasica, una malattia reumatica infiammatoria cronica e che spesso rappresenta la prima avvisaglia del processo artritico.
Le unghie dicono molto sulla nostra salute, sono spesso infatti lo specchio di situazioni patologiche, ecco perché la psoriasi ungueale non va sottovalutata. Se è vero che innanzitutto genera disagi dal punto di vista estetico che spesso poi hanno ripercussioni sulla vita sociale, è anche vero che può essere il campanello di allarme di una predisposizione a sviluppare l’artrite psoriasica di cui potrebbe essere il primo sintomo. Si stima che questa patologia colpisca circa il 5-30% delle persone con psoriasi e che interessi in particolare la fascia di età tra 20 e i 40 anni, indipendentemente dal sesso.
La psoriasi è da tenere sott’occhio soprattutto se colpisce oltre alle unghie anche il cuoio capelluto e le pieghe cutanee. Nel caso fosse estesa non va presa sottogamba e va curata. Potrebbero peraltro non bastare solo le creme e i prodotti contro la psoriasi, ma si potrebbe rendere necessaria una terapia sistemica. Per questo motivo è importante rivolgersi al medico che saprà consigliare i trattamenti più adeguati.
Secondo un’indagine recente gran parte delle persone affette da psoriasi tendono a sviluppare psoriasi ungueale, ciò è dovuto anche alle terapie anti-psoriasi che riducendo l’azione del sistema immunitario fanno sì che sia più facile essere soggetti a infezioni fungine delle unghie, che poi possono portare allo sviluppo di psoriasi ungueale. Per evitare complicazione, è bene effettuare un test per vedere se si è in presenza contemporaneamente di psoriasi e infezione fungina (anche detta onicomicosi), casi che rendono necessari dei cambiamenti nei trattamenti del disturbo onde evitare problemi più gravi. Si potrebbe infatti innescare un pericoloso circolo vizioso che compromette la guarigione e l’efficacia della terapia. Per questo motivo è importante rivolgersi a un medico che oltre a indicare i trattamenti più adeguati potrà intervenire tempestivamente nei casi in cui sia necessaria una diversa profilassi.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...iunghieedartriti.htm
Ora a conferma della guarigione della PSORIASI, devo riportare le foto di una amica cui la PSORIASI ha dannato buona parte della sua vita.
Quindi riporto come testimonianza le foto che le ho fatto nelle date riportate sulle foto.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...oriasiguarigione.htm

ciaooo Genfranco
.
.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 4 Mesi fa #28262 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ltrainformazione.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Riporto alcune frasi dell'articolo che recitano:
"Secondo alcuni studi la psoriasi è collegata a diverse patologie che si presentano con maggiore frequenza nei soggetti che ne soffrono
11 gennaio 2019 - La psoriasi non si presenta mai da sola e spesso è correlata ad altre patologie come il diabete, la celiachia e l’artrite psoriasica."
Questa è una chiara conferma che le malattie sono TUTTE LEGATE, quindi la causa non può essere che una:
LA CARENZA DI CIO' CHE HA BISOGNO IL MIO CORPO PER AUTOPRODURRE QUELLE "DIFESE IMMUNITARIE" NECESSARIE A PREVENIRE ED EVENTUALMENTE A CURARE QUESTE MALATTIE.

La pagina recita:
"L'articolo in oggetto scrive:
"Soffrite di psoriasi alle unghie? Andate dal medico, potrebbe nascondere un problema ben più serio e essere una prima avvisaglia dell’artrite psoriasica, una malattia reumatica infiammatoria cronica e che spesso rappresenta la prima avvisaglia del processo artritico."
e mi chiedo:
MA CHISSA' PERCHE' QUANDO LA MEDICINA NON HA PIU' RISPOSTE LE MALATTIE DIVENTANO
"croniche", "ereditarie", "autoimmuni", "degenerative" ecc., ma sopratutto MOLTE NUOVE di cui non si conoscono le origini?
NON E' INVECE CHE VERGOGNOSAMENTE I CERVELLONI DEL SISTEMA NON SONO IN GRADO DI AMMETTERE LA LORO INETTITUDINE E LE LORO MALEFATTE PER PAURA DELLE CONSEGUENZE A CUI ANDREBBERO INCONTRO?
ANCHE PERCHE' SE FOSSE VERO QUANTO DICHIARATO DELLE MALATTIE, E' CHIARO E SENZA OMBRA DI DUBBIO, CHE VEDREMMO AMMALATE DI QUESTE STESSE NOSTRE MALATTIE ANCHE LE ALTRE SPECIE ANIMALI, CON INDIVIDUI GOBBI, STORPI, DEFORMATI E SOPRATUTTO SOFFERENTI COME E' PER IL GENERE UMANO, IN QUANTO CHE SI VOGLIA O NO, L'UOMO FA' PARTE DI QUESTO "REGNO ANIMALE".
NON E' INVECE CHE QUESTE MALATTIE ESISTONO E PROLIFERANO NELL'UOMO IN QUANTO L'UOMO E' L'UNICO ANIMALE CHE HA PERSO LA AUTOPRODUZIONE DI ACIDO ASCORBICO (VITAMINA C), QUINDI DI CONSEGUENZA "CARENTE" DI "ALIMENTI ESSENZIALI" QUALI IL MAGNESIO, LA VITAMINA D, LA VITAMINA K2, IL SILICIO E DI TUTTI GLI ALTRI CHE STANNO OGNI GIORNO NEL PROPRIO SANGUE, LA CUI "CARENZA" E' CAUSATA DAI CIBI RAFFINATI DELLE INDUSTRIE?
INOLTRE SAPENDO CHE QUESTI "ALIMENTI ESSENZIALI", INIZIANDO DALL'ACIDO ASCORBICO, DENOMINATI DA QUESTI CERVELLONI "INTEGRATORI", DATO CHE HO CERTEZZA CHE SONO NEL MIO SANGUE E NEL MIO LIQUIDO SEMINALE MASCHILE, PERSONALMENTE NON RIESCO PROPRIO AD AMMETTERE CHE MIO PADRE MI ABBIA GENERATO NEGLI "INTEGRATORI", MA SOPRATUTTO DI VIVERE IN QUESTI "INTEGRATORI", DATO CHE SONO NEL MIO SANGUE, CONOSCENDO IL SIGNIFICATO DELLA PAROLA "INTEGRATORI". QUINDI POSSO DEDURRE SENZA OMBRA DI DUBBIO CHE QUESTI "ALIMENTI ESSENZIALI" SONO SCRITTI NEL MIO DNA.
E PER VOI CONOSCENDO LA VERITA', RIUSCITE AD AMMETTERLO?
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...senzialicosasono.htm
ORA, HO CERTEZZA CHE TUTTO QUANTO SOPRA DESCRITTO E' CONOSCIUTO MOLTO BENE DA QUESTO SISTEMA, IL QUALE, SOSTENUTO E MANTENUTO DA PERSONE IMMONDE, CAUSA VOLONTARIAMENTE OGNI TIPO DO SOFFERENZA NELLA SOCIETA' UMANA PUR DI OTTENERE QUELLA SUPREMAZIA CHE ORMAI CONOSCIAMO MOLTO BENE.
Non solo un problema estetico, la psoriasi alle unghie può essere un sintomo di una malattia più grave e comportare difficoltà relazionali.
Soffrite di psoriasi alle unghie? Andate dal medico, potrebbe nascondere un problema ben più serio e essere una prima avvisaglia dell’artrite psoriasica, una malattia reumatica infiammatoria cronica e che spesso rappresenta la prima avvisaglia del processo artritico.
Le unghie dicono molto sulla nostra salute, sono spesso infatti lo specchio di situazioni patologiche, ecco perché la psoriasi ungueale non va sottovalutata. Se è vero che innanzitutto genera disagi dal punto di vista estetico che spesso poi hanno ripercussioni sulla vita sociale, è anche vero che può essere il campanello di allarme di una predisposizione a sviluppare l’artrite psoriasica di cui potrebbe essere il primo sintomo. Si stima che questa patologia colpisca circa il 5-30% delle persone con psoriasi e che interessi in particolare la fascia di età tra 20 e i 40 anni, indipendentemente dal sesso.
La psoriasi è da tenere sott’occhio soprattutto se colpisce oltre alle unghie anche il cuoio capelluto e le pieghe cutanee. Nel caso fosse estesa non va presa sottogamba e va curata. Potrebbero peraltro non bastare solo le creme e i prodotti contro la psoriasi, ma si potrebbe rendere necessaria una terapia sistemica. Per questo motivo è importante rivolgersi al medico che saprà consigliare i trattamenti più adeguati.
Secondo un’indagine recente gran parte delle persone affette da psoriasi tendono a sviluppare psoriasi ungueale, ciò è dovuto anche alle terapie anti-psoriasi che riducendo l’azione del sistema immunitario fanno sì che sia più facile essere soggetti a infezioni fungine delle unghie, che poi possono portare allo sviluppo di psoriasi ungueale. Per evitare complicazione, è bene effettuare un test per vedere se si è in presenza contemporaneamente di psoriasi e infezione fungina (anche detta onicomicosi), casi che rendono necessari dei cambiamenti nei trattamenti del disturbo onde evitare problemi più gravi. Si potrebbe infatti innescare un pericoloso circolo vizioso che compromette la guarigione e l’efficacia della terapia. Per questo motivo è importante rivolgersi a un medico che oltre a indicare i trattamenti più adeguati potrà intervenire tempestivamente nei casi in cui sia necessaria una diversa profilassi.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...iunghieedartriti.htm

E' vero che non bisogna fare di tutta un'erba un fascio, ma una volta questo, un'altra quello e mai nessuna malattia guarita, a riprova di quanto dichiarato, la pagina recita:
"Sei arresti, una trentina di indagati in otto regioni. A capo dell'organizzazione un noto professore fiorentino
01-Ottobre-2010
FIRENZE (1 ottobre) - C'era un groviglio di tangenti celato sotto le cure sperimentali contro la psoriasi secondo quanto scoperto dal Nas dei carabinieri di Firenze in indagini coordinate dalla procura di Firenze; l'inchiesta, intitolata "Derma... affare fatto", ha evidenziato un'ampia corruzione tra medici e responsabili di multinazionali farmaceutiche all'ombra di 'Psocarè, un programma nazionale di sperimentazione contro la psoriasi promosso dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa).
Almeno 800 i malati cronici di psoriasi coinvolti loro malgrado, mentre - fra i 30 indagati - sei sono le persone finite agli arresti domiciliari, due devono rispettare obblighi di dimora e per 13 sono scattate interdizioni dalla professione. Agli arrestati è contestata l'associazione a delinquere; a tutti gli indagati sono contestati, a vario titolo, i reati di corruzione, falso e truffa ai danni dello Stato. Le ordinanze sono del gip di Firenze Antonio Pezzuti, a seguito di una richiesta del pm Sandro Cutrignelli.
Sono finiti ai domiciliari il professore universitario fiorentino Torello Lotti, dermatologo di fama, 57 anni, considerato dagli inquirenti dominus, ispiratore e «capo supremo» dell'intera operazione corruttiva; Patrizia Cecchi, 52 anni, segretaria amministrativa del Centro interuniversitario di dermatologia biologica e psicosomatica dell'università di Firenze, diretto dallo stesso Lotti; Michela Troiano, 30 anni, medico specializzando in dermatologia e venereologia, braccio destro di Lotti nel centro "Psocare" di Firenze, anche questo diretto dal professore. Ai domiciliari anche Stefan Coccoloni, 30 anni, Leonardo Fronticelli, 33, e Corrado Trevisan, 59, rappresentanti di società di congressi e eventi. Centrale il ruolo di queste società, secondo gli inquirenti, poichè nei loro conti il Nas ha rintracciato 1.700.000 di euro, presunto frutto degli accordi corruttivi.
Sotto indagine le società Hevento e Hevento Media service di Firenze, la società Medi service doctors and partners di Roma, alle quali va aggiunta l'Accademia toscana di dermatologia.
Le tangenti versate dalle industrie sarebbero consistite in attività come sponsorizzazioni di corsi per giovani medici specializzandi, assunzioni a progetto, borse di studio, iniziative promozionali. Nel mirino degli inquirenti, tra l'altro, sono finiti anche un viaggio a Praga di «tutti i primari» per un congresso, un presunto ammanco causato all'università di Firenze (per 200.000 euro) tramite una convenzione per posti da specializzandi e perfino una donazione: un ecografo regalato da un'azienda all'unità ospedaliera diretta da Lotti, direttore della clinica dermatologica dell'ospedale fiorentino Santa Maria Nuova.
I sei arrestati sono accusati di associazione per delinquere, corruzione, falso e truffa ai danni dello Stato. Tra le 21 misure, il gip ha firmato due obblighi di dimora per medici di Livorno e Ravenna referenti locali del programma "Psocare", e 13 interdizioni dallo svolgimento dell'attività imprenditoriale, per due mesi, per altrettanti dirigenti e responsabili delle industrie Abbott, Jansseen Cilag, Wyeth Lederle, Schering Plough, Novartis, Morgan Pharma e Almirall.
Secondo gli inquirenti, il professor Lotti - che faceva leva sulla sua autorità medica poichè accentra molte cariche fra cui, primo italiano a diventarlo, quella di presidente della Società mondiale di dermatologia - e i suoi referenti assicuravano alle industrie un incremento dei ricavi prescrivendo ai pazienti i loro farmaci anche se non erano compresi nel programma "Psocare" dell'Aifa e a prescindere da una reale efficacia curativa.
Il professor Lotti: soldi per fini istituzionali. «È tutto perfettamente documentato. Sono cose note a tutti da molto tempo. Vedo la colpevolizzazione di un sistema largamente accettato e assolutamente logico e razionale». Lo ha detto il professor Torello Lotti, il luminare della dermatologia finito al centro dell'inchiesta dei Nas di Firenze su presunte tangenti da parte di case farmaceutiche. Lotti è stato arrestato insieme ad altre cinque persone, mentre gli indagati sono complessivamente 21. «La prova dei soldi direttamente a me non c'è -ha detto il professore, ai microfoni dei Tg di Sky e della Rai, uscendo dagli uffici del Nas per essere condotto ai domiciliari- Che si siano utilizzate a fini istituzionali, come è previsto, delle sponsorizzazioni, ed è previsto che questo venga fatto, certo». Il professor Lotti ha poi aggiunto: «Ho operato a favore delle istituzioni, non a favore del sottoscritto, e all'interno di un sistema di regole noto, condiviso, alla luce del sole».
I pazienti venivano traslocati da una cura all'altra, da un farmaco all'altro, a pacchetti di decine, centinaia per volta, secondo gli esiti di trattative precise e convincendoli con argomenti medico-sanitari a cambiare cura. I maggiori costi poi ricadevano sui budget del Servizio sanitario nazionale. Però, quando alcuni malati di psoriasi si sono insospettiti per il risultato delle cure, da cui non guarivano, nè traevano benefici, sono partiti i primi sospetti, ed esposti sono arrivati alle procure di Firenze e Torino; da qui, l'inchiesta. Stamani il Nas di Firenze in collaborazione con altri reparti dell'Arma, oltre ad eseguire le misure cautelari, ha svolto 37 perquisizioni in abitazioni e studi di Toscana, Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia, Lazio, Liguria, Veneto ed Umbria.
Aifa: bene indagine. «In più occasioni avevo evidenziato l’esigenza di chiudere il programma Psocare, avviato nel 2005 e, a mio avviso, non più rispondente alla mission istituzionale dell’Aifa, per ricondurlo al ruolo di strumento di appropriatezza prescrittiva che aveva all’origine e in analogia con quanto avviene per gli altri Registri attivi presso l’Agenzia». Lo sottolinea il direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco, Guido Rasi, esprimendo in una nota il suo plauso per l’operazione dei Nas che sta scuotendo la dermatologia italiana.
Farmindustria: fiducia in magistratura. Farmindustria condivide in una nota le dichiarazioni di istituzioni, medici e pazienti, ed esprime «piena fiducia nella magistratura e nelle forze dell’Ordine per le indagini in corso a Firenze su presunti illeciti relativi a prescrizioni di farmaci». «È necessario attendere la conclusione delle indagini - conclude Farmindustria - per evitare clamori che potrebbero, come in una recente vicenda di grande rilievo, non trovare poi riscontri effettivi a conclusione del procedimento giudiziario».
Bianco: notizia molto triste. È «una notizia molto triste» quella degli arresti per tangenti legate ai farmaci a Firenze. Lo afferma il presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo) Amedeo Bianco.Bianco è d’accordo con l’intenzione espressa dal ministro della Salute Ferruccio Fazio di cambiare il sistema sanzionatorio dell’Ordine dei medici: «L’intenzione del ministro è ottima - sottolinea Bianco - e noi siamo d’accordo nell’esigenza di avere un sistema sanzionatorio più agile, e una migliore comunicazione con la magistratura, purché si rimanga nell’ambito della civiltà giuridica: l’ordine prima di adottare una misura cautelare deve aspettare l’esito delle indagini»."
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Imm...dottoriepsoriasi.htm
In seguito alla scoperta che la PSORIASI, conosciuta come malattia inguaribile, è una malattia cui un "ALIMENTO ESSENZIALE":
il SILICIO ORGANICO, coadiuvato da un altro "ALIMENTO ESSENZIALE":
la vitamina D,
e naturalmente con TUTTI gli altri "ALIMENTO ESSENZIALE" iniziando dall'ACIDO ASCORBICO AUTOPRODOTTO da tutti gli altri esseri viventi escluso l'Homo Sapiens, che stanno nel sangue animale, quindi anche nel sangue umano, e che sono quelli che TUTTI insieme AUTOPRODUCONO quelle DIFESE IMMUNITARIE indispensabili per difendere l'organismo prevenendo o guarendo le malattie, quindi anche questa malattia la PSORIASI.
Come mai noi non lo sappiamo?
Ma sopratutto, come mai la medicina la malattia la PSORIASI la dichiara inguaribile?
Penso che sia inutile porsi queste domande, in quanto la risposta non cambia, è sempre la medesima:
TROPPI INTERESSI girano intorno a questa malattia, come è per molte altre malattie invalidanti a cui si dedica la RICERCA delle industrie che ogni tanto propongono PRODOTTI CHIMICI (VELENOSI), frutto di queste RICERCHE SCIENTIFICHE che servono per guadagnare molto denaro puntando sul "PROVA" promosso dalla pubblicità, anche se in effetti l'individuo che soffre di queste malattie che a furia di "PROVA" sà benissimo che questi prodotti sono PURA ILLUSIONE, ma che per scrupolo di coscienza ed una speranza mai perduta, finisce per "PROVARE" con la infinita gioia del produttore.
Quindi questa pagina vorrei dedicarla ad una GUARIGIONE da questa PSORIASI, un disturbo sulla pelle invalidante per chi ne soffre, che come sappiamo, dichiarata inguaribile dalla medicina, la cui dichiarazione ora posso dire che è FALSA.
Se mai, come ogni altra malattia NON DEVE ESSERE GUARITA, poichè troppe persone ne traggono enormi profitti da questo disturbo. Peccato però che a volte questo disturbo causa dei danni morali che incidono molto negativamente sulla qualità di vita dell'individuo che ne soffre.

La pagina 4/43 del libro spiegando del SILICIO ORGANICO riporta della guarigione dalla PSORIASI del geologo francese Loic Le Ribault ed a pagina 22/43 riporta anche di altre guarigione:
"Questa digestione è realizzata da microrganismi che sciolgono il SILICIO con degli acidi organici producendo acido siliceo, una specie di gel, che purtroppo è alquanto stabile.
La scoperta è stata fatta nel 1957 dal chimico organico Norbert Duffaut che dedicò molti anni per sviluppare e brevettare una tecnica che potesse garantire la stabilità del SILICIO così ottenuto, chiamato SILICIO ORGANICO.

Più tardi, il geologo francese Loic Le Ribault, scoprì "casualmente" le capacità terapeutiche del SILICIO ORGANICO naturale, mentre effettuava degli studi attraverso l'utilizzazione di un microscopio elettronico a scansione.
Grazie a questo apparecchio anch'egli riuscì a dimostrare che alcuni cristalli di quarzo sulla loro superficie hanno una pellicola di SILICIO solubile in acqua e anche alcuni microrganismi ed ideò un procedimento che permetteva di raccogliere i depositi di silicio formatisi grazie all'azione di questi microrganismi. Dimostrò ulteriormente che le soluzioni così ottenute contenevano una percentuale molto importante di SILICIO ORGANICO. Fu a questo punto che scoprì casualmente l'efficacia terapeutica di questo componente.

All'epoca soffriva di una PSORIASI alle mani considerata incurabile.
Un giorno mescolò con una mano la soluzione per i suoi esperimenti molto ricca di SILICIO ORGANICO e con stupore DUE GIORNI DOPO VIDE CHE ERA COMPLETAMENTE GUARITA. Da allora cominciò a interessarsi all'efficacia del SILICIO ORGANICO nel trattamento di diverse patologie in collaborazione con alcuni amici medici. Con grande sorpresa constatò che i pazienti trattati ottenevano risultati a dir poco miracolosi IN POCHI GIORNI.

Nel 1982 incontrò Duffaut ed insieme collaborarono per anni.

I SUCCESSI DEL SILICIO ORGANICO SONO STATI TANTISSIMI, MA UFFICIALMENTE QUESTA SCOPERTA NON E' MAI STATA RICONOSCIUTA.
Questo derivato è biodisponibile, quindi assimilabile dall'organismo. La sua assunzione non presenta pericoli, nemmeno in dosi molto elevate.

UNA DELLE CARATTERISTICHE PRINCIPALI DEL SILICIO ORGANICO E' LA CAPACITA' DI SUPERARE FACILMENTE LA BARRIERA DELL'EPIDERMIDE E DEL DERMA PER PENETRARE NEL CORPO.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...oriasiguarigione.htm
Questo altro articolo connivente col SISTEMA, riporta quanto da questo SISTEMA inventato di sana pianta pur di mantenere quanto seminato dai loro predecessori di personaggi IMMONDI.
Mi permetto di riportare quanto scrive questo articolo citando la prima parte:
"La psoriasi lieve-moderata è molto più difficile da gestire rispetto alla forma grave: scopriamo perché e i sintomi della patologia
5 aprile 2019 - La psoriasi lieve-moderata è la forma primaria di questa malattia ancora oggi poco conosciuta.
Si tratta di una patologia cronica per cui non esiste nessuna cura risolutiva, ma solamente delle terapie che sono efficaci per alleviare i sintomi. La psoriasi si manifesta sotto forma di chiazze rosse, eritematose e rotondeggianti con squame. Colpisce solamente alcune zone del corpo, come i gomiti, le ginocchia, le mani, i piedi, la regione lombo-sacrale e il cuoio capelluto."
Voglio smentire questa dichiarazione riportando in merito a questa specifica malattia: la PSORIASI una verità molto importante.
La PSORIASI si può GUARIRE con degli "ALIMENTI ESSENZIALI" iniziando dal SILICIO ORGANICO unitamente alla vitamina D, all'ACIDO ASCORBICO e gli altri "ALIMENTI ESSENZIALI". Noi sappiamo con certezza che lo SCORBUTO è guarito dall'ACIDO ASCORBICO, un "ALIMENTO ESSENZIALE" la cui CARENZA, data la perdita dell'AUTOPRODUZIONE, causa questa malattia.
Non solo, ma vi sono altri "ALIMENTI ESSENZIALI2 che curano altre malattie.
Ecco l'elenco degli "ALIMENTI ESSENZIALI" che è dimostrato che guariscono malattie dichiarate a suo tempo INGUARIBILI e che hanno causato danni incalcolabili in passato al genere umano:
"Questo perchè questi PRODOTTI CHIMICI NON devono essere nel corpo in quanto NON scritti nel suo DNA. mentre gli "ALIMENTI ESSENZIALI" sono scritti a LETTERE DI FUOCO NEL DNA.
Infatti abbiamo certezza che essi sono stati usati e lo sono tutt'ora per guarire molte malattie.
Un esempio accertato:
Ho fatto ricerche di malattie guarite da qualche FARMACO, ma non ne ho trovate neanche una.
Ed ora ecco le prove delle malattie guarite con gli "ALIMENTI ESSENZIALI":
Ho fatto altrettante ricerche se vi fossero malattie guarite con degli "ALIMENTI ESSENZIALI" ottenendo questi risultati:
La prima e più importante malattia guarita con uno di questi è
lo SCORBUTO guarito dall' ACIDO ASCORBICO
la PELLAGRA guarita dalla VITAMINA B3 (NIACINA)
il BERI-BERI guarito dalla VITAMINA B1 (TIAMINA)
il RACHITISMO guarito dalla vitamina D (ORMONE)
la POLIOMIELITE guarita dal CLORURO DI MAGNESIO
la SCLEROSI MULTIPLA e le malattie AUTOIMMUNI dalla VITAMINA D cura del dottor Coimbra
la OSTEOPOROSI dalla VITAMINA D
la TUBERCOLOSI (TBC) dalla VITAMINA D
la ANEMIA PERNICIOSA guarita dalla VITAMINA B12 (COBALAMINA)
Un ricercatore dell’Istituto Lister di Medicina Preventiva di Londra stava sperimentando su dei ratti una dieta a base di chiara d’uovo cruda come fonte unica di proteine. Dopo qualche settimana i ratti diedero segni di squilibrio: comparvero dermatiti ed emorragie cutanee: gli animali perdevano il pelo, gli arti si paralizzavano, diminuivano di peso, e infine morivano.
guarita dalla BIOTINA del gruppo B.
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Imm.../malattieguarite.htm
La psoriasi lieve-moderata è molto più difficile da gestire rispetto alla forma grave: scopriamo perché e i sintomi della patologia
5 aprile 2019 - La psoriasi lieve-moderata è la forma primaria di questa malattia ancora oggi poco conosciuta.
Si tratta di una patologia cronica per cui non esiste nessuna cura risolutiva, ma solamente delle terapie che sono efficaci per alleviare i sintomi. La psoriasi si manifesta sotto forma di chiazze rosse, eritematose e rotondeggianti con squame. Colpisce solamente alcune zone del corpo, come i gomiti, le ginocchia, le mani, i piedi, la regione lombo-sacrale e il cuoio capelluto.
Solitamente chi ne soffre avverte un forte fastidio e prurito, spesso accompagnato da dolore. Nella forma lieve-moderata della psoriasi, le chiazze si trovano in piccole aree del corpo e vengono trattate con creme, lozioni, gel o unguenti che curano le lesioni, facendole regredire.
Perché questa forma di psoriasi è molto più difficile da gestire? Numerose ricerche hanno dimostrato che chi ne soffre solitamente rinuncia a curarsi e non utilizza con costanza le terapie topiche. A fermare i pazienti sono le medicazioni laboriose, ma anche i medicinali che macchiano i vestiti e hanno un odore sgradevole. Per questo motivo il più delle volte chi è affetto da psoriasi lieve-moderata rinuncia a curarsi e ricorre ai trattamenti solamente quando il dolore e il fastidio diventano troppo acuti.
Al contrario, i malati più gravi sono molto più costanti e, nonostante le difficoltà, non sospendono le terapie, ottenendo quindi migliori risultati. La psoriasi è un problema che colpisce milioni di persone in tutto il mondo e che non riguarda solamente un problema estetico, ma coinvolge anche la salute mentale.
Questa patologia infatti mette a rischio l’esistenza quotidiana delle persone, compromettendo vari aspetti della vita, da quello relazionale a quello lavorativo, sino a quello affettivo e sociale. Chi ne soffre è maggiormente soggetto a sviluppare ansia e depressione, è inoltre portato ad isolarsi, perché vive con difficoltà la propria condizione.
Non solo: la malattia causa stress, imbarazzo, frustrazione e ansia, anche quando è presente nella forma lieve. Inoltre predispone a sviluppare altre patologie, come il diabete, le malattie cardiache, l’artrite psoriasica e la spondilite anchilosante.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...alsainformazione.htm

Secondo alcuni studi la psoriasi è collegata a diverse patologie che si presentano con maggiore frequenza nei soggetti che ne soffrono

11 gennaio 2019 - La psoriasi non si presenta mai da sola e spesso è correlata ad altre patologie come il diabete, la celiachia e l’artrite psoriasica.

Lo svelano le ultime ricerche, secondo cui chi soffre di psoriasi ha più probabilità di contrarre altre malattie. Prima di tutto l’artrite psoriasica, che solitamente colpisce il 30% dei pazienti affetti da psoriasi. Si tratta di una patologia reumatica infiammatoria cronica che ha fra i suoi sintomi rigidità, gonfiore e dolore alle articolazioni, che con il tempo arrivano a deformarsi e danneggiarsi.

Questa condizione con gli anni può aggravarsi sempre di più, provocando complicanze piuttosto pericolose, come la celiachia, la steatosi epatica non alcolica, le malattie croniche intestinali e la sindrome metabolica.

Studi scientifici hanno dimostrato che chi combatte da anni contro la psoriasi è maggiormente predisposto ad ammalarsi di diabete e malattie cardiovascolari. L’aumento del rischio, secondo gli esperti, è direttamente collegato ad processo infiammatorio che colpisce la pelle, e può essere aggravato da fattori come l’obesità e il fumo.

Non solo: alcune ricerche hanno messo in luce un legame fra la psoriasi e l’insorgenza di tumori nelle vie respiratorie alte e basse. Per questo motivo è fondamentale imparare a cogliere i campanelli d’allarme di questa malattia, per correre ai ripari e monitorare la propria condizione fisica, al fine di prevenire complicanze.

Nonostante sia particolarmente diffusa infatti questa patologia della pelle è ancora poco conosciuta. Si presenta sotto forma di chiazze desquamate bianche o rosse ed è a carattere cronico. I sintomi possono comparire a qualsiasi età e si distinguono dalla classica secchezza della pelle, perché l’infiammazione non interessa solo gli strati più superficiali dell’epidermide, ma anche quelli profondi e i vasi sanguigni.

A causare il problema sono diversi fattori: a volte la patologia si eredita alla nascita, perché un genitore ne soffre, altre volte invece a scatenare i sintomi è lo stress oppure l’assunzione di farmaci che provocano un’infiammazione.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ltrainformazione.htm

ciaooo Genfranco
.
.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 4 Mesi fa #28269 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...alsainformazione.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Questo altro articolo connivente col SISTEMA, riporta quanto da questo SISTEMA inventato di sana pianta pur di mantenere quanto seminato dai loro predecessori di personaggi IMMONDI.
Mi permetto di riportare quanto scrive questo articolo citando la prima parte:
"La psoriasi lieve-moderata è molto più difficile da gestire rispetto alla forma grave: scopriamo perché e i sintomi della patologia
5 aprile 2019 - La psoriasi lieve-moderata è la forma primaria di questa malattia ancora oggi poco conosciuta.
Si tratta di una patologia cronica per cui non esiste nessuna cura risolutiva, ma solamente delle terapie che sono efficaci per alleviare i sintomi. La psoriasi si manifesta sotto forma di chiazze rosse, eritematose e rotondeggianti con squame. Colpisce solamente alcune zone del corpo, come i gomiti, le ginocchia, le mani, i piedi, la regione lombo-sacrale e il cuoio capelluto."
Voglio smentire questa dichiarazione riportando in merito a questa specifica malattia: la PSORIASI una verità molto importante.
La PSORIASI si può GUARIRE con degli "ALIMENTI ESSENZIALI" iniziando dal SILICIO ORGANICO unitamente alla vitamina D, all'ACIDO ASCORBICO e gli altri "ALIMENTI ESSENZIALI". Noi sappiamo con certezza che lo SCORBUTO è guarito dall'ACIDO ASCORBICO, un "ALIMENTO ESSENZIALE" la cui CARENZA, data la perdita dell'AUTOPRODUZIONE, causa questa malattia.
Non solo, ma vi sono altri "ALIMENTI ESSENZIALI2 che curano altre malattie.
Ecco l'elenco degli "ALIMENTI ESSENZIALI" che è dimostrato che guariscono malattie dichiarate a suo tempo INGUARIBILI e che hanno causato danni incalcolabili in passato al genere umano:
"Questo perchè questi PRODOTTI CHIMICI NON devono essere nel corpo in quanto NON scritti nel suo DNA. mentre gli "ALIMENTI ESSENZIALI" sono scritti a LETTERE DI FUOCO NEL DNA.
Infatti abbiamo certezza che essi sono stati usati e lo sono tutt'ora per guarire molte malattie.
Un esempio accertato:
Ho fatto ricerche di malattie guarite da qualche FARMACO, ma non ne ho trovate neanche una.
Ed ora ecco le prove delle malattie guarite con gli "ALIMENTI ESSENZIALI":
Ho fatto altrettante ricerche se vi fossero malattie guarite con degli "ALIMENTI ESSENZIALI" ottenendo questi risultati:
La prima e più importante malattia guarita con uno di questi è
lo SCORBUTO guarito dall' ACIDO ASCORBICO
la PELLAGRA guarita dalla VITAMINA B3 (NIACINA)
il BERI-BERI guarito dalla VITAMINA B1 (TIAMINA)
il RACHITISMO guarito dalla vitamina D (ORMONE)
la POLIOMIELITE guarita dal CLORURO DI MAGNESIO
la SCLEROSI MULTIPLA e le malattie AUTOIMMUNI dalla VITAMINA D cura del dottor Coimbra
la OSTEOPOROSI dalla VITAMINA D
la TUBERCOLOSI (TBC) dalla VITAMINA D
la ANEMIA PERNICIOSA guarita dalla VITAMINA B12 (COBALAMINA)
Un ricercatore dell’Istituto Lister di Medicina Preventiva di Londra stava sperimentando su dei ratti una dieta a base di chiara d’uovo cruda come fonte unica di proteine. Dopo qualche settimana i ratti diedero segni di squilibrio: comparvero dermatiti ed emorragie cutanee: gli animali perdevano il pelo, gli arti si paralizzavano, diminuivano di peso, e infine morivano.
guarita dalla BIOTINA del gruppo B.
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Imm.../malattieguarite.htm
Come esempio riporto le prove di alcune:
"ed ora la PELLAGRA e la vitamina B3 (NIACINA)
"La pellagra è una malattia causata dalla carenza o dal mancato assorbimento di niacina, nota anche come vitamina B3, acido nicotinico o vitamina PP (dall'inglese Pellagra Preventing). Sempre in tema di acronimi, la pellagra è diversamente nota come malattia delle tre D, in riferimento al trio sintomatologico che la caratterizza: diarrea, dermatite e demenza. In assenza di trattamento, la prognosi è infausta, tanto che gli anglofoni parlano di malattia delle 4 D (dementia, dermatitis, diarrhea e death, "morte")
PellagraIn Spagna la malattia è indicata come "mal della rosa dell'Asturie", termine coniato da Casal nel 1735, mentre la paternità del termine italico "pellagra" spetta a Frappolli (1771), con chiaro riferimento al dialetto lombardo (pelle agra), in riferimento alla caratteristica ruvidità della cute associata alla malattia.
In considerazione della capacità dell'organismo umano di trasformare il triptofano in acido nicotinico (60 mg di triptofano equivalgono ad 1 mg di niacina), la pellagra può essere provocata o aggravata anche da un deficit di triptofano. L'alimentazione prevalentemente maidica degli inizi del secolo scorso, che vedeva come alimento base del popolo contadino la polenta di mais, era una delle principali responsabili della pellagra, a lungo endemica in Italia fin dai primi decenni del Settecento. Le proteine del mais sono infatti povere di triptofano e la niacina contenuta nei suoi semi è scarsamente assorbibile, in quanto legata covalentemente a piccoli peptidi (niacinogeni) ed a glucidi (niacitina). I Maya, nonostante avessero un'alimentazione basata prevalentemente sul granoturco, non soffrivano di pellagra, poiché la niacina maidica diviene disponibile attraverso trattamento in ambiente basico (la niacina contenuta nelle tortillas, al contrario di quella presente nella polenta, è quindi assorbibile dall'organismo)."
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Imm...llagravitaminab3.htm
per terza il BERI-BERI con la vitamina B1 (TIAMINA):
"Il beri beri è una malattia da denutrizione provocata dalla carenza cronica di tiamina, meglio nota come vitamina B1. Si tratta di una patologia diffusa soprattutto nelle popolazioni orientali con alimentazione fondata prevalentemente sul consumo di riso brillato. La tiamina, particolarmente abbondante nella crusca di riso, quindi nel prodotto integrale, viene infatti perduta con il processo di raffinazione del cereale.
Beri-beri carenza vitamina B1Anche l'alcolismo può predisporre allo sviluppo del beri-beri, sia perché l'etanolo riduce l'assorbimento intestinale della tiamina, sia perché il danno epatico associato all'abuso di alcol riduce la capacità del fegato di convertire la vitamina nella sua forma attiva. Deficit di tiamina possono essere scatenati anche da disbiosi, specie quando caratterizzate da un'eccessiva proliferazione della flora batterica intestinale; alcuni di questi microorganismi sintetizzano infatti un enzima, chiamato tiaminasi, in grado di inattivare la vitamina B1. Deficit attenuati di tiamina, che spesso fuggono alla diagnosi, possono quindi registrarsi ancora oggi, specie nelle persone che fanno un eccessivo consumo di alimenti raffinati, negli alcolisti, in gravidanza ed allattamento, ed in caso di avvenimenti stressanti, incluso lo sport, o resezioni e disturbi gastrointestinali (celiachia, colite ulcerosa ecc.). Spie di tale deficit sono sintomi come nevriti, stato di stanchezza cronica, cefalee, irritabilità, disturbi della memoria, palpitazioni, affanno, costipazione, difficoltà digestive, vertigini ed inappetenza.
La B1 fu la prima vitamina scoperta dall'uomo, nel lontano 1911 grazie agli studi di Funk; già qualche anno prima Eijkam, incaricato di scoprire l'origine di una malattia che aveva improvvisamente assalito buona parte delle armate delle Indie olandesi, era giunto alla conclusione che il tegumento del riso conteneva una qualche sostanza la cui assenza causava il beri beri nell'uomo e nelle galline."
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Imm...i-berivitaminab1.htm
la quarta è il RACHITISMO con la vitamina D (COLECALCIFEROLO)
"Il rachitismo è una malattia tipica dell'età pediatrica ed è causato da un difetto di ossificazione della matrice osteoide di nuova formazione, soprattutto a livello delle cartilagini di coniugazione e delle zone di calcificazione provvisoria. Il rachitismo colpisce sia gli uomini che gli animali nei primi mesi di vita. Il termine viene usato anche in botanica per descrivere le piante sviluppatesi irregolarmente a causa di parassiti o di carenza di elementi nutritivi.
Cause
Metabolismo della vitamina D
Al centro dell'eziopatogenesi del rachitismo si trovano alterazioni del metabolismo osseo e della vitamina D. La Vitamina D3 viene prodotta per il 90% a livello cutaneo dal colesterolo attraverso l'azione dei raggi UVA solari e solo per il 10% viene introdotta con la dieta. La vitamina D3 o Colecalciferolo deve subire alcune trasformazioni prima di essere attiva. La prima modificazione avviene a livello epatico dove subisce una prima idrossilazione in posizione 25 da parte di una 25-idrossilasi epatica. Il prodotto di questa idrossilazione è una 25-OH-vitamina D3 la quale non ha ancora alcuna attività se non quella di inibire, con un meccanismo a feedback negativo la 25-idrossilasi epatica. Questo permette di regolare le quantità circolanti di 25-OH-vitamina D3 indipendentemente dalla disponibilità di Vit D3."
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Imm...aminadrachitismo.htm
dalla pagina:
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Imm.../malattieguarite.htm
L'articolo in oggetto scrive:
"Soffrite di psoriasi alle unghie? Andate dal medico, potrebbe nascondere un problema ben più serio e essere una prima avvisaglia dell’artrite psoriasica, una malattia reumatica infiammatoria cronica e che spesso rappresenta la prima avvisaglia del processo artritico."
e mi chiedo:
MA CHISSA' PERCHE' QUANDO LA MEDICINA NON HA PIU' RISPOSTE LE MALATTIE DIVENTANO
"croniche", "ereditarie", "autoimmuni", "degenerative" ecc., ma sopratutto MOLTE NUOVE di cui non si conoscono le origini?
NON E' INVECE CHE VERGOGNOSAMENTE I CERVELLONI DEL SISTEMA NON SONO IN GRADO DI AMMETTERE LA LORO INETTITUDINE E LE LORO MALEFATTE PER PAURA DELLE CONSEGUENZE A CUI ANDREBBERO INCONTRO?
ANCHE PERCHE' SE FOSSE VERO QUANTO DICHIARATO DELLE MALATTIE, E' CHIARO E SENZA OMBRA DI DUBBIO, CHE VEDREMMO AMMALATE DI QUESTE STESSE NOSTRE MALATTIE ANCHE LE ALTRE SPECIE ANIMALI, CON INDIVIDUI GOBBI, STORPI, DEFORMATI E SOPRATUTTO SOFFERENTI COME E' PER IL GENERE UMANO, IN QUANTO CHE SI VOGLIA O NO, L'UOMO FA' PARTE DI QUESTO "REGNO ANIMALE".
NON E' INVECE CHE QUESTE MALATTIE ESISTONO E PROLIFERANO NELL'UOMO IN QUANTO L'UOMO E' L'UNICO ANIMALE CHE HA PERSO LA AUTOPRODUZIONE DI ACIDO ASCORBICO (VITAMINA C), QUINDI DI CONSEGUENZA "CARENTE" DI "ALIMENTI ESSENZIALI" QUALI IL MAGNESIO, LA VITAMINA D, LA VITAMINA K2, IL SILICIO E DI TUTTI GLI ALTRI CHE STANNO OGNI GIORNO NEL PROPRIO SANGUE, LA CUI "CARENZA" E' CAUSATA DAI CIBI RAFFINATI DELLE INDUSTRIE?
INOLTRE SAPENDO CHE QUESTI "ALIMENTI ESSENZIALI", INIZIANDO DALL'ACIDO ASCORBICO, DENOMINATI DA QUESTI CERVELLONI "INTEGRATORI", DATO CHE HO CERTEZZA CHE SONO NEL MIO SANGUE E NEL MIO LIQUIDO SEMINALE MASCHILE, PERSONALMENTE NON RIESCO PROPRIO AD AMMETTERE CHE MIO PADRE MI ABBIA GENERATO NEGLI "INTEGRATORI", MA SOPRATUTTO DI VIVERE IN QUESTI "INTEGRATORI", DATO CHE SONO NEL MIO SANGUE, CONOSCENDO IL SIGNIFICATO DELLA PAROLA "INTEGRATORI". QUINDI POSSO DEDURRE SENZA OMBRA DI DUBBIO CHE QUESTI "ALIMENTI ESSENZIALI" SONO SCRITTI NEL MIO DNA.
E PER VOI CONOSCENDO LA VERITA', RIUSCITE AD AMMETTERLO?
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...senzialicosasono.htm
ORA, HO CERTEZZA CHE TUTTO QUANTO SOPRA DESCRITTO E' CONOSCIUTO MOLTO BENE DA QUESTO SISTEMA, IL QUALE, SOSTENUTO E MANTENUTO DA PERSONE IMMONDE, CAUSA VOLONTARIAMENTE OGNI TIPO DO SOFFERENZA NELLA SOCIETA' UMANA PUR DI OTTENERE QUELLA SUPREMAZIA CHE ORMAI CONOSCIAMO MOLTO BENE.
E' vero che non bisogna fare di tutta un'erba un fascio, ma una volta questo, un'altra quello e mai nessuna malattia guarita, a riprova di quanto dichiarato, la pagina recita:
"Sei arresti, una trentina di indagati in otto regioni. A capo dell'organizzazione un noto professore fiorentino
01-Ottobre-2010
FIRENZE (1 ottobre) - C'era un groviglio di tangenti celato sotto le cure sperimentali contro la psoriasi secondo quanto scoperto dal Nas dei carabinieri di Firenze in indagini coordinate dalla procura di Firenze; l'inchiesta, intitolata "Derma... affare fatto", ha evidenziato un'ampia corruzione tra medici e responsabili di multinazionali farmaceutiche all'ombra di 'Psocarè, un programma nazionale di sperimentazione contro la psoriasi promosso dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa).
Almeno 800 i malati cronici di psoriasi coinvolti loro malgrado, mentre - fra i 30 indagati - sei sono le persone finite agli arresti domiciliari, due devono rispettare obblighi di dimora e per 13 sono scattate interdizioni dalla professione. Agli arrestati è contestata l'associazione a delinquere; a tutti gli indagati sono contestati, a vario titolo, i reati di corruzione, falso e truffa ai danni dello Stato. Le ordinanze sono del gip di Firenze Antonio Pezzuti, a seguito di una richiesta del pm Sandro Cutrignelli.
Sono finiti ai domiciliari il professore universitario fiorentino Torello Lotti, dermatologo di fama, 57 anni, considerato dagli inquirenti dominus, ispiratore e «capo supremo» dell'intera operazione corruttiva; Patrizia Cecchi, 52 anni, segretaria amministrativa del Centro interuniversitario di dermatologia biologica e psicosomatica dell'università di Firenze, diretto dallo stesso Lotti; Michela Troiano, 30 anni, medico specializzando in dermatologia e venereologia, braccio destro di Lotti nel centro "Psocare" di Firenze, anche questo diretto dal professore. Ai domiciliari anche Stefan Coccoloni, 30 anni, Leonardo Fronticelli, 33, e Corrado Trevisan, 59, rappresentanti di società di congressi e eventi. Centrale il ruolo di queste società, secondo gli inquirenti, poichè nei loro conti il Nas ha rintracciato 1.700.000 di euro, presunto frutto degli accordi corruttivi.
Sotto indagine le società Hevento e Hevento Media service di Firenze, la società Medi service doctors and partners di Roma, alle quali va aggiunta l'Accademia toscana di dermatologia.
Le tangenti versate dalle industrie sarebbero consistite in attività come sponsorizzazioni di corsi per giovani medici specializzandi, assunzioni a progetto, borse di studio, iniziative promozionali. Nel mirino degli inquirenti, tra l'altro, sono finiti anche un viaggio a Praga di «tutti i primari» per un congresso, un presunto ammanco causato all'università di Firenze (per 200.000 euro) tramite una convenzione per posti da specializzandi e perfino una donazione: un ecografo regalato da un'azienda all'unità ospedaliera diretta da Lotti, direttore della clinica dermatologica dell'ospedale fiorentino Santa Maria Nuova.
I sei arrestati sono accusati di associazione per delinquere, corruzione, falso e truffa ai danni dello Stato. Tra le 21 misure, il gip ha firmato due obblighi di dimora per medici di Livorno e Ravenna referenti locali del programma "Psocare", e 13 interdizioni dallo svolgimento dell'attività imprenditoriale, per due mesi, per altrettanti dirigenti e responsabili delle industrie Abbott, Jansseen Cilag, Wyeth Lederle, Schering Plough, Novartis, Morgan Pharma e Almirall.
Secondo gli inquirenti, il professor Lotti - che faceva leva sulla sua autorità medica poichè accentra molte cariche fra cui, primo italiano a diventarlo, quella di presidente della Società mondiale di dermatologia - e i suoi referenti assicuravano alle industrie un incremento dei ricavi prescrivendo ai pazienti i loro farmaci anche se non erano compresi nel programma "Psocare" dell'Aifa e a prescindere da una reale efficacia curativa.
Il professor Lotti: soldi per fini istituzionali. «È tutto perfettamente documentato. Sono cose note a tutti da molto tempo. Vedo la colpevolizzazione di un sistema largamente accettato e assolutamente logico e razionale». Lo ha detto il professor Torello Lotti, il luminare della dermatologia finito al centro dell'inchiesta dei Nas di Firenze su presunte tangenti da parte di case farmaceutiche. Lotti è stato arrestato insieme ad altre cinque persone, mentre gli indagati sono complessivamente 21. «La prova dei soldi direttamente a me non c'è -ha detto il professore, ai microfoni dei Tg di Sky e della Rai, uscendo dagli uffici del Nas per essere condotto ai domiciliari- Che si siano utilizzate a fini istituzionali, come è previsto, delle sponsorizzazioni, ed è previsto che questo venga fatto, certo». Il professor Lotti ha poi aggiunto: «Ho operato a favore delle istituzioni, non a favore del sottoscritto, e all'interno di un sistema di regole noto, condiviso, alla luce del sole».
I pazienti venivano traslocati da una cura all'altra, da un farmaco all'altro, a pacchetti di decine, centinaia per volta, secondo gli esiti di trattative precise e convincendoli con argomenti medico-sanitari a cambiare cura. I maggiori costi poi ricadevano sui budget del Servizio sanitario nazionale. Però, quando alcuni malati di psoriasi si sono insospettiti per il risultato delle cure, da cui non guarivano, nè traevano benefici, sono partiti i primi sospetti, ed esposti sono arrivati alle procure di Firenze e Torino; da qui, l'inchiesta. Stamani il Nas di Firenze in collaborazione con altri reparti dell'Arma, oltre ad eseguire le misure cautelari, ha svolto 37 perquisizioni in abitazioni e studi di Toscana, Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia, Lazio, Liguria, Veneto ed Umbria.
Aifa: bene indagine. «In più occasioni avevo evidenziato l’esigenza di chiudere il programma Psocare, avviato nel 2005 e, a mio avviso, non più rispondente alla mission istituzionale dell’Aifa, per ricondurlo al ruolo di strumento di appropriatezza prescrittiva che aveva all’origine e in analogia con quanto avviene per gli altri Registri attivi presso l’Agenzia». Lo sottolinea il direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco, Guido Rasi, esprimendo in una nota il suo plauso per l’operazione dei Nas che sta scuotendo la dermatologia italiana.
Farmindustria: fiducia in magistratura. Farmindustria condivide in una nota le dichiarazioni di istituzioni, medici e pazienti, ed esprime «piena fiducia nella magistratura e nelle forze dell’Ordine per le indagini in corso a Firenze su presunti illeciti relativi a prescrizioni di farmaci». «È necessario attendere la conclusione delle indagini - conclude Farmindustria - per evitare clamori che potrebbero, come in una recente vicenda di grande rilievo, non trovare poi riscontri effettivi a conclusione del procedimento giudiziario».
Bianco: notizia molto triste. È «una notizia molto triste» quella degli arresti per tangenti legate ai farmaci a Firenze. Lo afferma il presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo) Amedeo Bianco.Bianco è d’accordo con l’intenzione espressa dal ministro della Salute Ferruccio Fazio di cambiare il sistema sanzionatorio dell’Ordine dei medici: «L’intenzione del ministro è ottima - sottolinea Bianco - e noi siamo d’accordo nell’esigenza di avere un sistema sanzionatorio più agile, e una migliore comunicazione con la magistratura, purché si rimanga nell’ambito della civiltà giuridica: l’ordine prima di adottare una misura cautelare deve aspettare l’esito delle indagini»."
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Imm...dottoriepsoriasi.htm
E' vero che non bisogna fare di tutta un'erba un fascio, ma una volta questo, un'altra quello e mai nessuna malattia guarita, a riprova di quanto dichiarato, la pagina recita:
"Sei arresti, una trentina di indagati in otto regioni. A capo dell'organizzazione un noto professore fiorentino
01-Ottobre-2010
FIRENZE (1 ottobre) - C'era un groviglio di tangenti celato sotto le cure sperimentali contro la psoriasi secondo quanto scoperto dal Nas dei carabinieri di Firenze in indagini coordinate dalla procura di Firenze; l'inchiesta, intitolata "Derma... affare fatto", ha evidenziato un'ampia corruzione tra medici e responsabili di multinazionali farmaceutiche all'ombra di 'Psocarè, un programma nazionale di sperimentazione contro la psoriasi promosso dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa).
Almeno 800 i malati cronici di psoriasi coinvolti loro malgrado, mentre - fra i 30 indagati - sei sono le persone finite agli arresti domiciliari, due devono rispettare obblighi di dimora e per 13 sono scattate interdizioni dalla professione. Agli arrestati è contestata l'associazione a delinquere; a tutti gli indagati sono contestati, a vario titolo, i reati di corruzione, falso e truffa ai danni dello Stato. Le ordinanze sono del gip di Firenze Antonio Pezzuti, a seguito di una richiesta del pm Sandro Cutrignelli.
Sono finiti ai domiciliari il professore universitario fiorentino Torello Lotti, dermatologo di fama, 57 anni, considerato dagli inquirenti dominus, ispiratore e «capo supremo» dell'intera operazione corruttiva; Patrizia Cecchi, 52 anni, segretaria amministrativa del Centro interuniversitario di dermatologia biologica e psicosomatica dell'università di Firenze, diretto dallo stesso Lotti; Michela Troiano, 30 anni, medico specializzando in dermatologia e venereologia, braccio destro di Lotti nel centro "Psocare" di Firenze, anche questo diretto dal professore. Ai domiciliari anche Stefan Coccoloni, 30 anni, Leonardo Fronticelli, 33, e Corrado Trevisan, 59, rappresentanti di società di congressi e eventi. Centrale il ruolo di queste società, secondo gli inquirenti, poichè nei loro conti il Nas ha rintracciato 1.700.000 di euro, presunto frutto degli accordi corruttivi.
Sotto indagine le società Hevento e Hevento Media service di Firenze, la società Medi service doctors and partners di Roma, alle quali va aggiunta l'Accademia toscana di dermatologia.
Le tangenti versate dalle industrie sarebbero consistite in attività come sponsorizzazioni di corsi per giovani medici specializzandi, assunzioni a progetto, borse di studio, iniziative promozionali. Nel mirino degli inquirenti, tra l'altro, sono finiti anche un viaggio a Praga di «tutti i primari» per un congresso, un presunto ammanco causato all'università di Firenze (per 200.000 euro) tramite una convenzione per posti da specializzandi e perfino una donazione: un ecografo regalato da un'azienda all'unità ospedaliera diretta da Lotti, direttore della clinica dermatologica dell'ospedale fiorentino Santa Maria Nuova.
I sei arrestati sono accusati di associazione per delinquere, corruzione, falso e truffa ai danni dello Stato. Tra le 21 misure, il gip ha firmato due obblighi di dimora per medici di Livorno e Ravenna referenti locali del programma "Psocare", e 13 interdizioni dallo svolgimento dell'attività imprenditoriale, per due mesi, per altrettanti dirigenti e responsabili delle industrie Abbott, Jansseen Cilag, Wyeth Lederle, Schering Plough, Novartis, Morgan Pharma e Almirall.
Secondo gli inquirenti, il professor Lotti - che faceva leva sulla sua autorità medica poichè accentra molte cariche fra cui, primo italiano a diventarlo, quella di presidente della Società mondiale di dermatologia - e i suoi referenti assicuravano alle industrie un incremento dei ricavi prescrivendo ai pazienti i loro farmaci anche se non erano compresi nel programma "Psocare" dell'Aifa e a prescindere da una reale efficacia curativa.
Il professor Lotti: soldi per fini istituzionali. «È tutto perfettamente documentato. Sono cose note a tutti da molto tempo. Vedo la colpevolizzazione di un sistema largamente accettato e assolutamente logico e razionale». Lo ha detto il professor Torello Lotti, il luminare della dermatologia finito al centro dell'inchiesta dei Nas di Firenze su presunte tangenti da parte di case farmaceutiche. Lotti è stato arrestato insieme ad altre cinque persone, mentre gli indagati sono complessivamente 21. «La prova dei soldi direttamente a me non c'è -ha detto il professore, ai microfoni dei Tg di Sky e della Rai, uscendo dagli uffici del Nas per essere condotto ai domiciliari- Che si siano utilizzate a fini istituzionali, come è previsto, delle sponsorizzazioni, ed è previsto che questo venga fatto, certo». Il professor Lotti ha poi aggiunto: «Ho operato a favore delle istituzioni, non a favore del sottoscritto, e all'interno di un sistema di regole noto, condiviso, alla luce del sole».
I pazienti venivano traslocati da una cura all'altra, da un farmaco all'altro, a pacchetti di decine, centinaia per volta, secondo gli esiti di trattative precise e convincendoli con argomenti medico-sanitari a cambiare cura. I maggiori costi poi ricadevano sui budget del Servizio sanitario nazionale. Però, quando alcuni malati di psoriasi si sono insospettiti per il risultato delle cure, da cui non guarivano, nè traevano benefici, sono partiti i primi sospetti, ed esposti sono arrivati alle procure di Firenze e Torino; da qui, l'inchiesta. Stamani il Nas di Firenze in collaborazione con altri reparti dell'Arma, oltre ad eseguire le misure cautelari, ha svolto 37 perquisizioni in abitazioni e studi di Toscana, Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia, Lazio, Liguria, Veneto ed Umbria.
Aifa: bene indagine. «In più occasioni avevo evidenziato l’esigenza di chiudere il programma Psocare, avviato nel 2005 e, a mio avviso, non più rispondente alla mission istituzionale dell’Aifa, per ricondurlo al ruolo di strumento di appropriatezza prescrittiva che aveva all’origine e in analogia con quanto avviene per gli altri Registri attivi presso l’Agenzia». Lo sottolinea il direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco, Guido Rasi, esprimendo in una nota il suo plauso per l’operazione dei Nas che sta scuotendo la dermatologia italiana.
Farmindustria: fiducia in magistratura. Farmindustria condivide in una nota le dichiarazioni di istituzioni, medici e pazienti, ed esprime «piena fiducia nella magistratura e nelle forze dell’Ordine per le indagini in corso a Firenze su presunti illeciti relativi a prescrizioni di farmaci». «È necessario attendere la conclusione delle indagini - conclude Farmindustria - per evitare clamori che potrebbero, come in una recente vicenda di grande rilievo, non trovare poi riscontri effettivi a conclusione del procedimento giudiziario».
Bianco: notizia molto triste. È «una notizia molto triste» quella degli arresti per tangenti legate ai farmaci a Firenze. Lo afferma il presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo) Amedeo Bianco.Bianco è d’accordo con l’intenzione espressa dal ministro della Salute Ferruccio Fazio di cambiare il sistema sanzionatorio dell’Ordine dei medici: «L’intenzione del ministro è ottima - sottolinea Bianco - e noi siamo d’accordo nell’esigenza di avere un sistema sanzionatorio più agile, e una migliore comunicazione con la magistratura, purché si rimanga nell’ambito della civiltà giuridica: l’ordine prima di adottare una misura cautelare deve aspettare l’esito delle indagini»."
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Imm...dottoriepsoriasi.htm
L'articolo falsamente informativo recita:
"Secondo alcuni studi la psoriasi è collegata a diverse patologie che si presentano con maggiore frequenza nei soggetti che ne soffrono
11 gennaio 2019 - La psoriasi non si presenta mai da sola e spesso è correlata ad altre patologie come il diabete, la celiachia e l’artrite psoriasica.
Lo svelano le ultime ricerche, secondo cui chi soffre di psoriasi ha più probabilità di contrarre altre malattie. Prima di tutto l’artrite psoriasica, che solitamente colpisce il 30% dei pazienti affetti da psoriasi. Si tratta di una patologia reumatica infiammatoria cronica che ha fra i suoi sintomi rigidità, gonfiore e dolore alle articolazioni, che con il tempo arrivano a deformarsi e danneggiarsi.
Questa condizione con gli anni può aggravarsi sempre di più, provocando complicanze piuttosto pericolose, come la celiachia, la steatosi epatica non alcolica, le malattie croniche intestinali e la sindrome metabolica.
Studi scientifici hanno dimostrato che chi combatte da anni contro la psoriasi è maggiormente predisposto ad ammalarsi di diabete e malattie cardiovascolari. L’aumento del rischio, secondo gli esperti, è direttamente collegato ad processo infiammatorio che colpisce la pelle, e può essere aggravato da fattori come l’obesità e il fumo.
Non solo: alcune ricerche hanno messo in luce un legame fra la psoriasi e l’insorgenza di tumori nelle vie respiratorie alte e basse. Per questo motivo è fondamentale imparare a cogliere i campanelli d’allarme di questa malattia, per correre ai ripari e monitorare la propria condizione fisica, al fine di prevenire complicanze.
Nonostante sia particolarmente diffusa infatti questa patologia della pelle è ancora poco conosciuta. Si presenta sotto forma di chiazze desquamate bianche o rosse ed è a carattere cronico. I sintomi possono comparire a qualsiasi età e si distinguono dalla classica secchezza della pelle, perché l’infiammazione non interessa solo gli strati più superficiali dell’epidermide, ma anche quelli profondi e i vasi sanguigni.
A causare il problema sono diversi fattori: a volte la patologia si eredita alla nascita, perché un genitore ne soffre, altre volte invece a scatenare i sintomi è lo stress oppure l’assunzione di farmaci che provocano un’infiammazione.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ltrainformazione.htm

Riporto alcune frasi dell'articolo che recitano:
"Secondo alcuni studi la psoriasi è collegata a diverse patologie che si presentano con maggiore frequenza nei soggetti che ne soffrono
11 gennaio 2019 - La psoriasi non si presenta mai da sola e spesso è correlata ad altre patologie come il diabete, la celiachia e l’artrite psoriasica."
Questa è una chiara conferma che le malattie sono TUTTE LEGATE, quindi la causa non può essere che una:
LA CARENZA DI CIO' CHE HA BISOGNO IL MIO CORPO PER AUTOPRODURRE QUELLE "DIFESE IMMUNITARIE" NECESSARIE A PREVENIRE ED EVENTUALMENTE A CURARE QUESTE MALATTIE.
Non solo un problema estetico, la psoriasi alle unghie può essere un sintomo di una malattia più grave e comportare difficoltà relazionali.
Soffrite di psoriasi alle unghie? Andate dal medico, potrebbe nascondere un problema ben più serio e essere una prima avvisaglia dell’artrite psoriasica, una malattia reumatica infiammatoria cronica e che spesso rappresenta la prima avvisaglia del processo artritico.
Le unghie dicono molto sulla nostra salute, sono spesso infatti lo specchio di situazioni patologiche, ecco perché la psoriasi ungueale non va sottovalutata. Se è vero che innanzitutto genera disagi dal punto di vista estetico che spesso poi hanno ripercussioni sulla vita sociale, è anche vero che può essere il campanello di allarme di una predisposizione a sviluppare l’artrite psoriasica di cui potrebbe essere il primo sintomo. Si stima che questa patologia colpisca circa il 5-30% delle persone con psoriasi e che interessi in particolare la fascia di età tra 20 e i 40 anni, indipendentemente dal sesso.
La psoriasi è da tenere sott’occhio soprattutto se colpisce oltre alle unghie anche il cuoio capelluto e le pieghe cutanee. Nel caso fosse estesa non va presa sottogamba e va curata. Potrebbero peraltro non bastare solo le creme e i prodotti contro la psoriasi, ma si potrebbe rendere necessaria una terapia sistemica. Per questo motivo è importante rivolgersi al medico che saprà consigliare i trattamenti più adeguati.
Secondo un’indagine recente gran parte delle persone affette da psoriasi tendono a sviluppare psoriasi ungueale, ciò è dovuto anche alle terapie anti-psoriasi che riducendo l’azione del sistema immunitario fanno sì che sia più facile essere soggetti a infezioni fungine delle unghie, che poi possono portare allo sviluppo di psoriasi ungueale. Per evitare complicazione, è bene effettuare un test per vedere se si è in presenza contemporaneamente di psoriasi e infezione fungina (anche detta onicomicosi), casi che rendono necessari dei cambiamenti nei trattamenti del disturbo onde evitare problemi più gravi. Si potrebbe infatti innescare un pericoloso circolo vizioso che compromette la guarigione e l’efficacia della terapia. Per questo motivo è importante rivolgersi a un medico che oltre a indicare i trattamenti più adeguati potrà intervenire tempestivamente nei casi in cui sia necessaria una diversa profilassi.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...iunghieedartriti.htm

La psoriasi lieve-moderata è molto più difficile da gestire rispetto alla forma grave: scopriamo perché e i sintomi della patologia

5 aprile 2019 - La psoriasi lieve-moderata è la forma primaria di questa malattia ancora oggi poco conosciuta.

Si tratta di una patologia cronica per cui non esiste nessuna cura risolutiva, ma solamente delle terapie che sono efficaci per alleviare i sintomi. La psoriasi si manifesta sotto forma di chiazze rosse, eritematose e rotondeggianti con squame. Colpisce solamente alcune zone del corpo, come i gomiti, le ginocchia, le mani, i piedi, la regione lombo-sacrale e il cuoio capelluto.

Solitamente chi ne soffre avverte un forte fastidio e prurito, spesso accompagnato da dolore. Nella forma lieve-moderata della psoriasi, le chiazze si trovano in piccole aree del corpo e vengono trattate con creme, lozioni, gel o unguenti che curano le lesioni, facendole regredire.

Perché questa forma di psoriasi è molto più difficile da gestire? Numerose ricerche hanno dimostrato che chi ne soffre solitamente rinuncia a curarsi e non utilizza con costanza le terapie topiche. A fermare i pazienti sono le medicazioni laboriose, ma anche i medicinali che macchiano i vestiti e hanno un odore sgradevole. Per questo motivo il più delle volte chi è affetto da psoriasi lieve-moderata rinuncia a curarsi e ricorre ai trattamenti solamente quando il dolore e il fastidio diventano troppo acuti.

Al contrario, i malati più gravi sono molto più costanti e, nonostante le difficoltà, non sospendono le terapie, ottenendo quindi migliori risultati. La psoriasi è un problema che colpisce milioni di persone in tutto il mondo e che non riguarda solamente un problema estetico, ma coinvolge anche la salute mentale.

Questa patologia infatti mette a rischio l’esistenza quotidiana delle persone, compromettendo vari aspetti della vita, da quello relazionale a quello lavorativo, sino a quello affettivo e sociale. Chi ne soffre è maggiormente soggetto a sviluppare ansia e depressione, è inoltre portato ad isolarsi, perché vive con difficoltà la propria condizione.

Non solo: la malattia causa stress, imbarazzo, frustrazione e ansia, anche quando è presente nella forma lieve. Inoltre predispone a sviluppare altre patologie, come il diabete, le malattie cardiache, l’artrite psoriasica e la spondilite anchilosante.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...alsainformazione.htm

ciaooo Genfranco
.
.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 4 Mesi fa #28280 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...iunghieedartriti.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

L'articolo in oggetto scrive:
"Soffrite di psoriasi alle unghie? Andate dal medico, potrebbe nascondere un problema ben più serio e essere una prima avvisaglia dell’artrite psoriasica, una malattia reumatica infiammatoria cronica e che spesso rappresenta la prima avvisaglia del processo artritico."
e mi chiedo:
MA CHISSA' PERCHE' QUANDO LA MEDICINA NON HA PIU' RISPOSTE LE MALATTIE DIVENTANO
"croniche", "ereditarie", "autoimmuni", "degenerative" ecc., ma sopratutto MOLTE NUOVE di cui non si conoscono le origini?
NON E' INVECE CHE VERGOGNOSAMENTE I CERVELLONI DEL SISTEMA NON SONO IN GRADO DI AMMETTERE LA LORO INETTITUDINE E LE LORO MALEFATTE PER PAURA DELLE CONSEGUENZE A CUI ANDREBBERO INCONTRO?
ANCHE PERCHE' SE FOSSE VERO QUANTO DICHIARATO DELLE MALATTIE, E' CHIARO E SENZA OMBRA DI DUBBIO, CHE VEDREMMO AMMALATE DI QUESTE STESSE NOSTRE MALATTIE ANCHE LE ALTRE SPECIE ANIMALI, CON INDIVIDUI GOBBI, STORPI, DEFORMATI E SOPRATUTTO SOFFERENTI COME E' PER IL GENERE UMANO, IN QUANTO CHE SI VOGLIA O NO, L'UOMO FA' PARTE DI QUESTO "REGNO ANIMALE".
NON E' INVECE CHE QUESTE MALATTIE ESISTONO E PROLIFERANO NELL'UOMO IN QUANTO L'UOMO E' L'UNICO ANIMALE CHE HA PERSO LA AUTOPRODUZIONE DI ACIDO ASCORBICO (VITAMINA C), QUINDI DI CONSEGUENZA "CARENTE" DI "ALIMENTI ESSENZIALI" QUALI IL MAGNESIO, LA VITAMINA D, LA VITAMINA K2, IL SILICIO E DI TUTTI GLI ALTRI CHE STANNO OGNI GIORNO NEL PROPRIO SANGUE, LA CUI "CARENZA" E' CAUSATA DAI CIBI RAFFINATI DELLE INDUSTRIE?
INOLTRE SAPENDO CHE QUESTI "ALIMENTI ESSENZIALI", INIZIANDO DALL'ACIDO ASCORBICO, DENOMINATI DA QUESTI CERVELLONI "INTEGRATORI", DATO CHE HO CERTEZZA CHE SONO NEL MIO SANGUE E NEL MIO LIQUIDO SEMINALE MASCHILE, PERSONALMENTE NON RIESCO PROPRIO AD AMMETTERE CHE MIO PADRE MI ABBIA GENERATO NEGLI "INTEGRATORI", MA SOPRATUTTO DI VIVERE IN QUESTI "INTEGRATORI", DATO CHE SONO NEL MIO SANGUE, CONOSCENDO IL SIGNIFICATO DELLA PAROLA "INTEGRATORI". QUINDI POSSO DEDURRE SENZA OMBRA DI DUBBIO CHE QUESTI "ALIMENTI ESSENZIALI" SONO SCRITTI NEL MIO DNA.
E PER VOI CONOSCENDO LA VERITA', RIUSCITE AD AMMETTERLO?
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...senzialicosasono.htm
ORA, HO CERTEZZA CHE TUTTO QUANTO SOPRA DESCRITTO E' CONOSCIUTO MOLTO BENE DA QUESTO SISTEMA, IL QUALE, SOSTENUTO E MANTENUTO DA PERSONE IMMONDE, CAUSA VOLONTARIAMENTE OGNI TIPO DO SOFFERENZA NELLA SOCIETA' UMANA PUR DI OTTENERE QUELLA SUPREMAZIA CHE ORMAI CONOSCIAMO MOLTO BENE.
E' vero che non bisogna fare di tutta un'erba un fascio, ma una volta questo, un'altra quello e mai nessuna malattia guarita, a riprova di quanto dichiarato, la pagina recita:
"Sei arresti, una trentina di indagati in otto regioni. A capo dell'organizzazione un noto professore fiorentino
01-Ottobre-2010
FIRENZE (1 ottobre) - C'era un groviglio di tangenti celato sotto le cure sperimentali contro la psoriasi secondo quanto scoperto dal Nas dei carabinieri di Firenze in indagini coordinate dalla procura di Firenze; l'inchiesta, intitolata "Derma... affare fatto", ha evidenziato un'ampia corruzione tra medici e responsabili di multinazionali farmaceutiche all'ombra di 'Psocarè, un programma nazionale di sperimentazione contro la psoriasi promosso dell'Agenzia italiana del farmaco (Aifa).
Almeno 800 i malati cronici di psoriasi coinvolti loro malgrado, mentre - fra i 30 indagati - sei sono le persone finite agli arresti domiciliari, due devono rispettare obblighi di dimora e per 13 sono scattate interdizioni dalla professione. Agli arrestati è contestata l'associazione a delinquere; a tutti gli indagati sono contestati, a vario titolo, i reati di corruzione, falso e truffa ai danni dello Stato. Le ordinanze sono del gip di Firenze Antonio Pezzuti, a seguito di una richiesta del pm Sandro Cutrignelli.
Sono finiti ai domiciliari il professore universitario fiorentino Torello Lotti, dermatologo di fama, 57 anni, considerato dagli inquirenti dominus, ispiratore e «capo supremo» dell'intera operazione corruttiva; Patrizia Cecchi, 52 anni, segretaria amministrativa del Centro interuniversitario di dermatologia biologica e psicosomatica dell'università di Firenze, diretto dallo stesso Lotti; Michela Troiano, 30 anni, medico specializzando in dermatologia e venereologia, braccio destro di Lotti nel centro "Psocare" di Firenze, anche questo diretto dal professore. Ai domiciliari anche Stefan Coccoloni, 30 anni, Leonardo Fronticelli, 33, e Corrado Trevisan, 59, rappresentanti di società di congressi e eventi. Centrale il ruolo di queste società, secondo gli inquirenti, poichè nei loro conti il Nas ha rintracciato 1.700.000 di euro, presunto frutto degli accordi corruttivi.
Sotto indagine le società Hevento e Hevento Media service di Firenze, la società Medi service doctors and partners di Roma, alle quali va aggiunta l'Accademia toscana di dermatologia.
Le tangenti versate dalle industrie sarebbero consistite in attività come sponsorizzazioni di corsi per giovani medici specializzandi, assunzioni a progetto, borse di studio, iniziative promozionali. Nel mirino degli inquirenti, tra l'altro, sono finiti anche un viaggio a Praga di «tutti i primari» per un congresso, un presunto ammanco causato all'università di Firenze (per 200.000 euro) tramite una convenzione per posti da specializzandi e perfino una donazione: un ecografo regalato da un'azienda all'unità ospedaliera diretta da Lotti, direttore della clinica dermatologica dell'ospedale fiorentino Santa Maria Nuova.
I sei arrestati sono accusati di associazione per delinquere, corruzione, falso e truffa ai danni dello Stato. Tra le 21 misure, il gip ha firmato due obblighi di dimora per medici di Livorno e Ravenna referenti locali del programma "Psocare", e 13 interdizioni dallo svolgimento dell'attività imprenditoriale, per due mesi, per altrettanti dirigenti e responsabili delle industrie Abbott, Jansseen Cilag, Wyeth Lederle, Schering Plough, Novartis, Morgan Pharma e Almirall.
Secondo gli inquirenti, il professor Lotti - che faceva leva sulla sua autorità medica poichè accentra molte cariche fra cui, primo italiano a diventarlo, quella di presidente della Società mondiale di dermatologia - e i suoi referenti assicuravano alle industrie un incremento dei ricavi prescrivendo ai pazienti i loro farmaci anche se non erano compresi nel programma "Psocare" dell'Aifa e a prescindere da una reale efficacia curativa.
Il professor Lotti: soldi per fini istituzionali. «È tutto perfettamente documentato. Sono cose note a tutti da molto tempo. Vedo la colpevolizzazione di un sistema largamente accettato e assolutamente logico e razionale». Lo ha detto il professor Torello Lotti, il luminare della dermatologia finito al centro dell'inchiesta dei Nas di Firenze su presunte tangenti da parte di case farmaceutiche. Lotti è stato arrestato insieme ad altre cinque persone, mentre gli indagati sono complessivamente 21. «La prova dei soldi direttamente a me non c'è -ha detto il professore, ai microfoni dei Tg di Sky e della Rai, uscendo dagli uffici del Nas per essere condotto ai domiciliari- Che si siano utilizzate a fini istituzionali, come è previsto, delle sponsorizzazioni, ed è previsto che questo venga fatto, certo». Il professor Lotti ha poi aggiunto: «Ho operato a favore delle istituzioni, non a favore del sottoscritto, e all'interno di un sistema di regole noto, condiviso, alla luce del sole».
I pazienti venivano traslocati da una cura all'altra, da un farmaco all'altro, a pacchetti di decine, centinaia per volta, secondo gli esiti di trattative precise e convincendoli con argomenti medico-sanitari a cambiare cura. I maggiori costi poi ricadevano sui budget del Servizio sanitario nazionale. Però, quando alcuni malati di psoriasi si sono insospettiti per il risultato delle cure, da cui non guarivano, nè traevano benefici, sono partiti i primi sospetti, ed esposti sono arrivati alle procure di Firenze e Torino; da qui, l'inchiesta. Stamani il Nas di Firenze in collaborazione con altri reparti dell'Arma, oltre ad eseguire le misure cautelari, ha svolto 37 perquisizioni in abitazioni e studi di Toscana, Emilia Romagna, Piemonte, Lombardia, Lazio, Liguria, Veneto ed Umbria.
Aifa: bene indagine. «In più occasioni avevo evidenziato l’esigenza di chiudere il programma Psocare, avviato nel 2005 e, a mio avviso, non più rispondente alla mission istituzionale dell’Aifa, per ricondurlo al ruolo di strumento di appropriatezza prescrittiva che aveva all’origine e in analogia con quanto avviene per gli altri Registri attivi presso l’Agenzia». Lo sottolinea il direttore generale dell’Agenzia italiana del farmaco, Guido Rasi, esprimendo in una nota il suo plauso per l’operazione dei Nas che sta scuotendo la dermatologia italiana.
Farmindustria: fiducia in magistratura. Farmindustria condivide in una nota le dichiarazioni di istituzioni, medici e pazienti, ed esprime «piena fiducia nella magistratura e nelle forze dell’Ordine per le indagini in corso a Firenze su presunti illeciti relativi a prescrizioni di farmaci». «È necessario attendere la conclusione delle indagini - conclude Farmindustria - per evitare clamori che potrebbero, come in una recente vicenda di grande rilievo, non trovare poi riscontri effettivi a conclusione del procedimento giudiziario».
Bianco: notizia molto triste. È «una notizia molto triste» quella degli arresti per tangenti legate ai farmaci a Firenze. Lo afferma il presidente della Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e degli Odontoiatri (Fnomceo) Amedeo Bianco.Bianco è d’accordo con l’intenzione espressa dal ministro della Salute Ferruccio Fazio di cambiare il sistema sanzionatorio dell’Ordine dei medici: «L’intenzione del ministro è ottima - sottolinea Bianco - e noi siamo d’accordo nell’esigenza di avere un sistema sanzionatorio più agile, e una migliore comunicazione con la magistratura, purché si rimanga nell’ambito della civiltà giuridica: l’ordine prima di adottare una misura cautelare deve aspettare l’esito delle indagini»."
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Imm...dottoriepsoriasi.htm
In seguito alla scoperta che la PSORIASI, conosciuta come malattia inguaribile, è una malattia cui un "ALIMENTO ESSENZIALE":
il SILICIO ORGANICO, coadiuvato da un altro "ALIMENTO ESSENZIALE":
la vitamina D,
e naturalmente con TUTTI gli altri "ALIMENTO ESSENZIALE" iniziando dall'ACIDO ASCORBICO AUTOPRODOTTO da tutti gli altri esseri viventi escluso l'Homo Sapiens, che stanno nel sangue animale, quindi anche nel sangue umano, e che sono quelli che TUTTI insieme AUTOPRODUCONO quelle DIFESE IMMUNITARIE indispensabili per difendere l'organismo prevenendo o guarendo le malattie, quindi anche questa malattia la PSORIASI.
Come mai noi non lo sappiamo?
Ma sopratutto, come mai la medicina la malattia la PSORIASI la dichiara inguaribile?
Penso che sia inutile porsi queste domande, in quanto la risposta non cambia, è sempre la medesima:
TROPPI INTERESSI girano intorno a questa malattia, come è per molte altre malattie invalidanti a cui si dedica la RICERCA delle industrie che ogni tanto propongono PRODOTTI CHIMICI (VELENOSI), frutto di queste RICERCHE SCIENTIFICHE che servono per guadagnare molto denaro puntando sul "PROVA" promosso dalla pubblicità, anche se in effetti l'individuo che soffre di queste malattie che a furia di "PROVA" sà benissimo che questi prodotti sono PURA ILLUSIONE, ma che per scrupolo di coscienza ed una speranza mai perduta, finisce per "PROVARE" con la infinita gioia del produttore.
Quindi questa pagina vorrei dedicarla ad una GUARIGIONE da questa PSORIASI, un disturbo sulla pelle invalidante per chi ne soffre, che come sappiamo, dichiarata inguaribile dalla medicina, la cui dichiarazione ora posso dire che è FALSA.
Se mai, come ogni altra malattia NON DEVE ESSERE GUARITA, poichè troppe persone ne traggono enormi profitti da questo disturbo. Peccato però che a volte questo disturbo causa dei danni morali che incidono molto negativamente sulla qualità di vita dell'individuo che ne soffre.

La pagina 4/43 del libro spiegando del SILICIO ORGANICO riporta della guarigione dalla PSORIASI del geologo francese Loic Le Ribault ed a pagina 22/43 riporta anche di altre guarigione:
"Questa digestione è realizzata da microrganismi che sciolgono il SILICIO con degli acidi organici producendo acido siliceo, una specie di gel, che purtroppo è alquanto stabile.
La scoperta è stata fatta nel 1957 dal chimico organico Norbert Duffaut che dedicò molti anni per sviluppare e brevettare una tecnica che potesse garantire la stabilità del SILICIO così ottenuto, chiamato SILICIO ORGANICO.

Più tardi, il geologo francese Loic Le Ribault, scoprì "casualmente" le capacità terapeutiche del SILICIO ORGANICO naturale, mentre effettuava degli studi attraverso l'utilizzazione di un microscopio elettronico a scansione.
Grazie a questo apparecchio anch'egli riuscì a dimostrare che alcuni cristalli di quarzo sulla loro superficie hanno una pellicola di SILICIO solubile in acqua e anche alcuni microrganismi ed ideò un procedimento che permetteva di raccogliere i depositi di silicio formatisi grazie all'azione di questi microrganismi. Dimostrò ulteriormente che le soluzioni così ottenute contenevano una percentuale molto importante di SILICIO ORGANICO. Fu a questo punto che scoprì casualmente l'efficacia terapeutica di questo componente.

All'epoca soffriva di una PSORIASI alle mani considerata incurabile.
Un giorno mescolò con una mano la soluzione per i suoi esperimenti molto ricca di SILICIO ORGANICO e con stupore DUE GIORNI DOPO VIDE CHE ERA COMPLETAMENTE GUARITA. Da allora cominciò a interessarsi all'efficacia del SILICIO ORGANICO nel trattamento di diverse patologie in collaborazione con alcuni amici medici. Con grande sorpresa constatò che i pazienti trattati ottenevano risultati a dir poco miracolosi IN POCHI GIORNI.

Nel 1982 incontrò Duffaut ed insieme collaborarono per anni.

I SUCCESSI DEL SILICIO ORGANICO SONO STATI TANTISSIMI, MA UFFICIALMENTE QUESTA SCOPERTA NON E' MAI STATA RICONOSCIUTA.
Questo derivato è biodisponibile, quindi assimilabile dall'organismo. La sua assunzione non presenta pericoli, nemmeno in dosi molto elevate.

UNA DELLE CARATTERISTICHE PRINCIPALI DEL SILICIO ORGANICO E' LA CAPACITA' DI SUPERARE FACILMENTE LA BARRIERA DELL'EPIDERMIDE E DEL DERMA PER PENETRARE NEL CORPO.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...oriasiguarigione.htm

Riporto alcune frasi dell'articolo che recitano:
"Secondo alcuni studi la psoriasi è collegata a diverse patologie che si presentano con maggiore frequenza nei soggetti che ne soffrono
11 gennaio 2019 - La psoriasi non si presenta mai da sola e spesso è correlata ad altre patologie come il diabete, la celiachia e l’artrite psoriasica."
Questa è una chiara conferma che le malattie sono TUTTE LEGATE, quindi la causa non può essere che una:
LA CARENZA DI CIO' CHE HA BISOGNO IL MIO CORPO PER AUTOPRODURRE QUELLE "DIFESE IMMUNITARIE" NECESSARIE A PREVENIRE ED EVENTUALMENTE A CURARE QUESTE MALATTIE.
L'articolo falsamente informativo recita:
"Secondo alcuni studi la psoriasi è collegata a diverse patologie che si presentano con maggiore frequenza nei soggetti che ne soffrono
11 gennaio 2019 - La psoriasi non si presenta mai da sola e spesso è correlata ad altre patologie come il diabete, la celiachia e l’artrite psoriasica.
Lo svelano le ultime ricerche, secondo cui chi soffre di psoriasi ha più probabilità di contrarre altre malattie. Prima di tutto l’artrite psoriasica, che solitamente colpisce il 30% dei pazienti affetti da psoriasi. Si tratta di una patologia reumatica infiammatoria cronica che ha fra i suoi sintomi rigidità, gonfiore e dolore alle articolazioni, che con il tempo arrivano a deformarsi e danneggiarsi.
Questa condizione con gli anni può aggravarsi sempre di più, provocando complicanze piuttosto pericolose, come la celiachia, la steatosi epatica non alcolica, le malattie croniche intestinali e la sindrome metabolica.
Studi scientifici hanno dimostrato che chi combatte da anni contro la psoriasi è maggiormente predisposto ad ammalarsi di diabete e malattie cardiovascolari. L’aumento del rischio, secondo gli esperti, è direttamente collegato ad processo infiammatorio che colpisce la pelle, e può essere aggravato da fattori come l’obesità e il fumo.
Non solo: alcune ricerche hanno messo in luce un legame fra la psoriasi e l’insorgenza di tumori nelle vie respiratorie alte e basse. Per questo motivo è fondamentale imparare a cogliere i campanelli d’allarme di questa malattia, per correre ai ripari e monitorare la propria condizione fisica, al fine di prevenire complicanze.
Nonostante sia particolarmente diffusa infatti questa patologia della pelle è ancora poco conosciuta. Si presenta sotto forma di chiazze desquamate bianche o rosse ed è a carattere cronico. I sintomi possono comparire a qualsiasi età e si distinguono dalla classica secchezza della pelle, perché l’infiammazione non interessa solo gli strati più superficiali dell’epidermide, ma anche quelli profondi e i vasi sanguigni.
A causare il problema sono diversi fattori: a volte la patologia si eredita alla nascita, perché un genitore ne soffre, altre volte invece a scatenare i sintomi è lo stress oppure l’assunzione di farmaci che provocano un’infiammazione.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ltrainformazione.htm
Questo altro articolo connivente col SISTEMA, riporta quanto da questo SISTEMA inventato di sana pianta pur di mantenere quanto seminato dai loro predecessori di personaggi IMMONDI.
Mi permetto di riportare quanto scrive questo articolo citando la prima parte:
"La psoriasi lieve-moderata è molto più difficile da gestire rispetto alla forma grave: scopriamo perché e i sintomi della patologia
5 aprile 2019 - La psoriasi lieve-moderata è la forma primaria di questa malattia ancora oggi poco conosciuta.
Si tratta di una patologia cronica per cui non esiste nessuna cura risolutiva, ma solamente delle terapie che sono efficaci per alleviare i sintomi. La psoriasi si manifesta sotto forma di chiazze rosse, eritematose e rotondeggianti con squame. Colpisce solamente alcune zone del corpo, come i gomiti, le ginocchia, le mani, i piedi, la regione lombo-sacrale e il cuoio capelluto."
Voglio smentire questa dichiarazione riportando in merito a questa specifica malattia: la PSORIASI una verità molto importante.
La PSORIASI si può GUARIRE con degli "ALIMENTI ESSENZIALI" iniziando dal SILICIO ORGANICO unitamente alla vitamina D, all'ACIDO ASCORBICO e gli altri "ALIMENTI ESSENZIALI". Noi sappiamo con certezza che lo SCORBUTO è guarito dall'ACIDO ASCORBICO, un "ALIMENTO ESSENZIALE" la cui CARENZA, data la perdita dell'AUTOPRODUZIONE, causa questa malattia.
Non solo, ma vi sono altri "ALIMENTI ESSENZIALI2 che curano altre malattie.
Ecco l'elenco degli "ALIMENTI ESSENZIALI" che è dimostrato che guariscono malattie dichiarate a suo tempo INGUARIBILI e che hanno causato danni incalcolabili in passato al genere umano:
"Questo perchè questi PRODOTTI CHIMICI NON devono essere nel corpo in quanto NON scritti nel suo DNA. mentre gli "ALIMENTI ESSENZIALI" sono scritti a LETTERE DI FUOCO NEL DNA.
Infatti abbiamo certezza che essi sono stati usati e lo sono tutt'ora per guarire molte malattie.
Un esempio accertato:
Ho fatto ricerche di malattie guarite da qualche FARMACO, ma non ne ho trovate neanche una.
Ed ora ecco le prove delle malattie guarite con gli "ALIMENTI ESSENZIALI":
Ho fatto altrettante ricerche se vi fossero malattie guarite con degli "ALIMENTI ESSENZIALI" ottenendo questi risultati:
La prima e più importante malattia guarita con uno di questi è
lo SCORBUTO guarito dall' ACIDO ASCORBICO
la PELLAGRA guarita dalla VITAMINA B3 (NIACINA)
il BERI-BERI guarito dalla VITAMINA B1 (TIAMINA)
il RACHITISMO guarito dalla vitamina D (ORMONE)
la POLIOMIELITE guarita dal CLORURO DI MAGNESIO
la SCLEROSI MULTIPLA e le malattie AUTOIMMUNI dalla VITAMINA D cura del dottor Coimbra
la OSTEOPOROSI dalla VITAMINA D
la TUBERCOLOSI (TBC) dalla VITAMINA D
la ANEMIA PERNICIOSA guarita dalla VITAMINA B12 (COBALAMINA)
Un ricercatore dell’Istituto Lister di Medicina Preventiva di Londra stava sperimentando su dei ratti una dieta a base di chiara d’uovo cruda come fonte unica di proteine. Dopo qualche settimana i ratti diedero segni di squilibrio: comparvero dermatiti ed emorragie cutanee: gli animali perdevano il pelo, gli arti si paralizzavano, diminuivano di peso, e infine morivano.
guarita dalla BIOTINA del gruppo B.
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Imm.../malattieguarite.htm
"La psoriasi lieve-moderata è molto più difficile da gestire rispetto alla forma grave: scopriamo perché e i sintomi della patologia
5 aprile 2019 - La psoriasi lieve-moderata è la forma primaria di questa malattia ancora oggi poco conosciuta.
Si tratta di una patologia cronica per cui non esiste nessuna cura risolutiva, ma solamente delle terapie che sono efficaci per alleviare i sintomi. La psoriasi si manifesta sotto forma di chiazze rosse, eritematose e rotondeggianti con squame. Colpisce solamente alcune zone del corpo, come i gomiti, le ginocchia, le mani, i piedi, la regione lombo-sacrale e il cuoio capelluto.
Solitamente chi ne soffre avverte un forte fastidio e prurito, spesso accompagnato da dolore. Nella forma lieve-moderata della psoriasi, le chiazze si trovano in piccole aree del corpo e vengono trattate con creme, lozioni, gel o unguenti che curano le lesioni, facendole regredire.
Perché questa forma di psoriasi è molto più difficile da gestire? Numerose ricerche hanno dimostrato che chi ne soffre solitamente rinuncia a curarsi e non utilizza con costanza le terapie topiche. A fermare i pazienti sono le medicazioni laboriose, ma anche i medicinali che macchiano i vestiti e hanno un odore sgradevole. Per questo motivo il più delle volte chi è affetto da psoriasi lieve-moderata rinuncia a curarsi e ricorre ai trattamenti solamente quando il dolore e il fastidio diventano troppo acuti.
Al contrario, i malati più gravi sono molto più costanti e, nonostante le difficoltà, non sospendono le terapie, ottenendo quindi migliori risultati. La psoriasi è un problema che colpisce milioni di persone in tutto il mondo e che non riguarda solamente un problema estetico, ma coinvolge anche la salute mentale.
Questa patologia infatti mette a rischio l’esistenza quotidiana delle persone, compromettendo vari aspetti della vita, da quello relazionale a quello lavorativo, sino a quello affettivo e sociale. Chi ne soffre è maggiormente soggetto a sviluppare ansia e depressione, è inoltre portato ad isolarsi, perché vive con difficoltà la propria condizione.
Non solo: la malattia causa stress, imbarazzo, frustrazione e ansia, anche quando è presente nella forma lieve. Inoltre predispone a sviluppare altre patologie, come il diabete, le malattie cardiache, l’artrite psoriasica e la spondilite anchilosante.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...alsainformazione.htm

Non solo un problema estetico, la psoriasi alle unghie può essere un sintomo di una malattia più grave e comportare difficoltà relazionali.

Soffrite di psoriasi alle unghie? Andate dal medico, potrebbe nascondere un problema ben più serio e essere una prima avvisaglia dell’artrite psoriasica, una malattia reumatica infiammatoria cronica e che spesso rappresenta la prima avvisaglia del processo artritico.

Le unghie dicono molto sulla nostra salute, sono spesso infatti lo specchio di situazioni patologiche, ecco perché la psoriasi ungueale non va sottovalutata. Se è vero che innanzitutto genera disagi dal punto di vista estetico che spesso poi hanno ripercussioni sulla vita sociale, è anche vero che può essere il campanello di allarme di una predisposizione a sviluppare l’artrite psoriasica di cui potrebbe essere il primo sintomo. Si stima che questa patologia colpisca circa il 5-30% delle persone con psoriasi e che interessi in particolare la fascia di età tra 20 e i 40 anni, indipendentemente dal sesso.

La psoriasi è da tenere sott’occhio soprattutto se colpisce oltre alle unghie anche il cuoio capelluto e le pieghe cutanee. Nel caso fosse estesa non va presa sottogamba e va curata. Potrebbero peraltro non bastare solo le creme e i prodotti contro la psoriasi, ma si potrebbe rendere necessaria una terapia sistemica. Per questo motivo è importante rivolgersi al medico che saprà consigliare i trattamenti più adeguati.

Secondo un’indagine recente gran parte delle persone affette da psoriasi tendono a sviluppare psoriasi ungueale, ciò è dovuto anche alle terapie anti-psoriasi che riducendo l’azione del sistema immunitario fanno sì che sia più facile essere soggetti a infezioni fungine delle unghie, che poi possono portare allo sviluppo di psoriasi ungueale. Per evitare complicazione, è bene effettuare un test per vedere se si è in presenza contemporaneamente di psoriasi e infezione fungina (anche detta onicomicosi), casi che rendono necessari dei cambiamenti nei trattamenti del disturbo onde evitare problemi più gravi. Si potrebbe infatti innescare un pericoloso circolo vizioso che compromette la guarigione e l’efficacia della terapia. Per questo motivo è importante rivolgersi a un medico che oltre a indicare i trattamenti più adeguati potrà intervenire tempestivamente nei casi in cui sia necessaria una diversa profilassi.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...iunghieedartriti.htm

ciaooo Genfranco
.
.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 4 Mesi fa #28299 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...nioezincotiroide.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Mi permetto di riportare una prova alle mie certezze che però purtroppo non sono le certezze di tutti in quanto la medicina avendo seminato bene per molti anni per raccoglierne i frutti, ha reso le persone increduli verso queste mie, anzi sono fermamente convinte della onestà dei personaggi che guidano questa medicina non rendendosi conto invece delle loro FALSITA'.
Per mia fortuna, molte persone, con esperienze vissute sulla propria pelle, hanno ora dei sospetti di questo ma non ne hanno la certezza, ed a questo punto con loro, mi permetto di dare certezza alla loro incertezza con articoli come questo.
Dalla mia esperienza personale di 27 anni, dal 1992 e dalle esperienze di molte persone abbiamo certezza che gli "ALIMENTI ESSENZIALI" lavorano in sinergia, quindi più di uno per ogni problema.
L'altra certezza e non solo personale, ma anche della medicina è che questi "ALIMENTI ESSENZIALI" sono nel sangue di TUTTI gli animali, e sono loro che INSIEME AUTOPRODUCONO LE DIFESE IMMUNITARIE, il cui compito è di difendere il corpo dell'individuo.
Per la definizione degli "ALIMENTI ESSENZIALI"
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...senzialicosasono.htm

Avendo queste certezze ecco che con l'articolo in oggetto che è uno studio sulla TIROIDE, elenca di aver provato 3 (tre) "ALIMENTI ESSENZIALI" denominati dalla medicina "integratori", che personalmente non ammetto di avere degli "integratori", conoscendo il significato di tale parola, nel mio corpo, figuriamoci nel mio sangue e nel mio liquido seminale maschile, nel quale liquido seminale di mio padre sono stato GENERATO, (vorrebbe dire accettare di essere stato GENERATO NEGLI "integratori"):
il SELENIO (Se)
l'ACIDO ASCORBICO-vitamina C
e lo ZINCO (Zn)

Lo studio riportato in oggetto recita:
"risultati
Tra i pazienti con malattia della tiroide, né la vitamina C, né Zn né Se correlavano con nessuno dei seguenti parametri: età, sesso, BMI, peso corporeo, scintigrafia tiroidea, ecografia, funzione tiroidea o anticorpi tiroidei. La proporzione di pazienti con malattie tiroidee benigne con concentrazioni di analita al di sotto dei livelli di riferimento esterni è stata dell'8,7% dei casi di vitamina C; 7,8% per Zn e 20,3% per Se. Bassi livelli di Se nel gruppo di controllo sono stati trovati nel 12%. I livelli di Se erano significativamente diminuiti nei casi di tiroidite subacuta e silente (66,4 ± 23,1 µg / le 59,3 ± 20,1 µg / l, rispettivamente) e nel carcinoma tiroideo follicolare e papillare. Il livello medio di Se nel gruppo di controllo era 90,5 ± 20,8 µg / l.
Conclusione
L'H0 può essere accettato per i livelli di vitamina C e zinco mentre deve essere rifiutato per Se. I pazienti con malattie tiroidee benigne o maligne possono presentare bassi livelli di Se rispetto ai controlli. Bassi livelli di vitamina C sono stati trovati in tutti i sottogruppi di pazienti."

Quindi posso concludere, senza ombra di dubbio che prima di sottoporre un individuo ad intervento chirurgico, TANTO DI MODA, sarebbe bene che la medicina facesse fare a questo individuo un esame del sangue e se non è la medicina a farlo, consiglio all'individuo di farsi fare l'esame del sangue dal suo medico di base, rilevando quindi i valori di questi "ALIMENTI ESSENZIALI" e se il risultato è la CARENZA, di sottoporla al suo medico portandogli questo studio come esempio richiedendo di correre ai ripari evitando l'intervento chirurgico provando prima ad eliminare queste eventuali CARENZE.
Ritengo che l'asportazione di un organo sia controproducente per l'individuo, in quanto se >Madre >Natura prima e la EVOLUZIONE poi lo hanno inserito nel suo corpo, hanno ritenuto che fosse importante averlo, quindi non riesco a capire il comportamento di un personaggio che decide di modificare il funzionamento del corpo eliminando questo importantissimo organo, come lo sono ogni altro organo che formano questo individuo.

In riferimento agli "ALIMENTI ESSENZIALI" ho appena riportato su di uno di questo, il SILICIO ORGANICO, che insieme ad altri, come l'ACIDO ASCORBICO e la vitamina D guariscono la PSORIASI, malattia considerata inguaribile.
In proposito la pagina recita:
"In seguito alla scoperta che la PSORIASI, conosciuta come malattia inguaribile, è una malattia cui un "ALIMENTO ESSENZIALE":
il SILICIO ORGANICO, coadiuvato da un altro "ALIMENTO ESSENZIALE":
la vitamina D,
e naturalmente con TUTTI gli altri "ALIMENTO ESSENZIALE" iniziando dall'ACIDO ASCORBICO AUTOPRODOTTO da tutti gli altri esseri viventi escluso l'Homo Sapiens, che stanno nel sangue animale, quindi anche nel sangue umano, e che sono quelli che TUTTI insieme AUTOPRODUCONO quelle DIFESE IMMUNITARIE indispensabili per difendere l'organismo prevenendo o guarendo le malattie, quindi anche questa malattia la PSORIASI.
Come mai noi non lo sappiamo?
Ma sopratutto, come mai la medicina la malattia la PSORIASI la dichiara inguaribile?
Penso che sia inutile porsi queste domande, in quanto la risposta non cambia, è sempre la medesima:
TROPPI INTERESSI girano intorno a questa malattia, come è per molte altre malattie invalidanti a cui si dedica la RICERCA delle industrie che ogni tanto propongono PRODOTTI CHIMICI (VELENOSI), frutto di queste RICERCHE SCIENTIFICHE che servono per guadagnare molto denaro puntando sul "PROVA" promosso dalla pubblicità, anche se in effetti l'individuo che soffre di queste malattie che a furia di "PROVA" sà benissimo che questi prodotti sono PURA ILLUSIONE, ma che per scrupolo di coscienza ed una speranza mai perduta, finisce per "PROVARE" con la infinita gioia del produttore.
Quindi questa pagina vorrei dedicarla ad una GUARIGIONE da questa PSORIASI, un disturbo sulla pelle invalidante per chi ne soffre, che come sappiamo, dichiarata inguaribile dalla medicina, la cui dichiarazione ora posso dire che è FALSA.
Se mai, come ogni altra malattia NON DEVE ESSERE GUARITA, poichè troppe persone ne traggono enormi profitti da questo disturbo. Peccato però che a volte questo disturbo causa dei danni morali che incidono molto negativamente sulla qualità di vita dell'individuo che ne soffre.

La pagina 4/43 del libro spiegando del SILICIO ORGANICO riporta della guarigione dalla PSORIASI del geologo francese Loic Le Ribault ed a pagina 22/43 riporta anche di altre guarigione:
"Questa digestione è realizzata da microrganismi che sciolgono il SILICIO con degli acidi organici producendo acido siliceo, una specie di gel, che purtroppo è alquanto stabile.
La scoperta è stata fatta nel 1957 dal chimico organico Norbert Duffaut che dedicò molti anni per sviluppare e brevettare una tecnica che potesse garantire la stabilità del SILICIO così ottenuto, chiamato SILICIO ORGANICO.

Più tardi, il geologo francese Loic Le Ribault, scoprì "casualmente" le capacità terapeutiche del SILICIO ORGANICO naturale, mentre effettuava degli studi attraverso l'utilizzazione di un microscopio elettronico a scansione.
Grazie a questo apparecchio anch'egli riuscì a dimostrare che alcuni cristalli di quarzo sulla loro superficie hanno una pellicola di SILICIO solubile in acqua e anche alcuni microrganismi ed ideò un procedimento che permetteva di raccogliere i depositi di silicio formatisi grazie all'azione di questi microrganismi. Dimostrò ulteriormente che le soluzioni così ottenute contenevano una percentuale molto importante di SILICIO ORGANICO. Fu a questo punto che scoprì casualmente l'efficacia terapeutica di questo componente.

All'epoca soffriva di una PSORIASI alle mani considerata incurabile.
Un giorno mescolò con una mano la soluzione per i suoi esperimenti molto ricca di SILICIO ORGANICO e con stupore DUE GIORNI DOPO VIDE CHE ERA COMPLETAMENTE GUARITA. Da allora cominciò a interessarsi all'efficacia del SILICIO ORGANICO nel trattamento di diverse patologie in collaborazione con alcuni amici medici. Con grande sorpresa constatò che i pazienti trattati ottenevano risultati a dir poco miracolosi IN POCHI GIORNI.

Nel 1982 incontrò Duffaut ed insieme collaborarono per anni.

I SUCCESSI DEL SILICIO ORGANICO SONO STATI TANTISSIMI, MA UFFICIALMENTE QUESTA SCOPERTA NON E' MAI STATA RICONOSCIUTA.
Questo derivato è biodisponibile, quindi assimilabile dall'organismo. La sua assunzione non presenta pericoli, nemmeno in dosi molto elevate.

UNA DELLE CARATTERISTICHE PRINCIPALI DEL SILICIO ORGANICO E' LA CAPACITA' DI SUPERARE FACILMENTE LA BARRIERA DELL'EPIDERMIDE E DEL DERMA PER PENETRARE NEL CORPO.

pagina 22/43
PSORIASI
Con questo tipo di affezione il SILICIO ORGANICO funziona, e bene! In molti casi sono bastate un paio di settimane per risolvere psoriasi che avevano attaccato il cuoio capelluto. Le altre psoriasi sono regredite in modo vistoso (il rossore si è attenuato in modo nettissimo) e molte persone hanno registrato miglioramenti eccezionali.
Trattamento che può aiutare in modo deciso la guarigione: 3 cucchiai di SILICIO ORGANICO 15 minuti prima dei pasti. Il trattamento interno può essere integrato applicando il liquido e la pomata sulle zone interessate, mattina e sera, lasciando penetrare in profondità.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im.../silicioorganico.pdf
La pagina riporta:
"Mi VERGOGNO di come si comportano i nostri MEDICI DI BASE e NON SOLO.
A quali personaggi affidiamo mai la nostra SALUTE?
Ma cosa avranno imparato?
e cosa gli avranno insegnato?
Ma sapranno almeno che la vitamina D3 il corpo di ogni animale al mondo se la AUTOPRODUCE grazie al SOLE ed al COLESTEROLO anch'esso AUTOPRODOTTO?
Impostando queste AUTOPRODUZIONI, >Madre >Natura sapeva cosa si faceva, o NO? vuole essere la "medicina ufficiale" a cambiare queste semplici cose?
Sappiamo benissimo senza tema di SMENTITA, che si mandano i figli a studiare onde avere in futuro una POSIZIONE NELLA ATTUALE SOCIETA', ma avrei sperato che per un DOTTORE o un FARMACISTA le cose fossero un pochino diverse, in quanto a costoro affidiamo la nostra SALUTE, la cosa più preziosa che possediamo al mondo."
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...oriasiguarigione.htm
L'altra pagina riporta::
"Questo altro articolo connivente col SISTEMA, riporta quanto da questo SISTEMA inventato di sana pianta pur di mantenere quanto seminato dai loro predecessori di personaggi IMMONDI.
Mi permetto di riportare quanto scrive questo articolo citando la prima parte:
"La psoriasi lieve-moderata è molto più difficile da gestire rispetto alla forma grave: scopriamo perché e i sintomi della patologia
5 aprile 2019 - La psoriasi lieve-moderata è la forma primaria di questa malattia ancora oggi poco conosciuta.
Si tratta di una patologia cronica per cui non esiste nessuna cura risolutiva, ma solamente delle terapie che sono efficaci per alleviare i sintomi. La psoriasi si manifesta sotto forma di chiazze rosse, eritematose e rotondeggianti con squame. Colpisce solamente alcune zone del corpo, come i gomiti, le ginocchia, le mani, i piedi, la regione lombo-sacrale e il cuoio capelluto."
Voglio smentire questa dichiarazione riportando in merito a questa specifica malattia: la PSORIASI una verità molto importante.
La PSORIASI si può GUARIRE con degli "ALIMENTI ESSENZIALI" iniziando dal SILICIO ORGANICO unitamente alla vitamina D, all'ACIDO ASCORBICO e gli altri "ALIMENTI ESSENZIALI". Noi sappiamo con certezza che lo SCORBUTO è guarito dall'ACIDO ASCORBICO, un "ALIMENTO ESSENZIALE" la cui CARENZA, data la perdita dell'AUTOPRODUZIONE, causa questa malattia.
Non solo, ma vi sono altri "ALIMENTI ESSENZIALI che curano altre malattie.
Ecco l'elenco degli "ALIMENTI ESSENZIALI" che è dimostrato che guariscono malattie dichiarate a suo tempo INGUARIBILI e che hanno causato danni incalcolabili in passato al genere umano:
"Questo perchè questi PRODOTTI CHIMICI NON devono essere nel corpo in quanto NON scritti nel suo DNA. mentre gli "ALIMENTI ESSENZIALI" sono scritti a LETTERE DI FUOCO NEL DNA.
Infatti abbiamo certezza che essi sono stati usati e lo sono tutt'ora per guarire molte malattie.
Un esempio accertato:
Ho fatto ricerche di malattie guarite da qualche FARMACO, ma non ne ho trovate neanche una.
Ed ora ecco le prove delle malattie guarite con gli "ALIMENTI ESSENZIALI":
Ho fatto altrettante ricerche se vi fossero malattie guarite con degli "ALIMENTI ESSENZIALI" ottenendo questi risultati:
La prima e più importante malattia guarita con uno di questi è
lo SCORBUTO guarito dall' ACIDO ASCORBICO
la PELLAGRA guarita dalla VITAMINA B3 (NIACINA)
il BERI-BERI guarito dalla VITAMINA B1 (TIAMINA)
il RACHITISMO guarito dalla vitamina D (ORMONE)
la POLIOMIELITE guarita dal CLORURO DI MAGNESIO
la SCLEROSI MULTIPLA e le malattie AUTOIMMUNI dalla VITAMINA D cura del dottor Coimbra
la OSTEOPOROSI dalla VITAMINA D
la TUBERCOLOSI (TBC) dalla VITAMINA D
la ANEMIA PERNICIOSA guarita dalla VITAMINA B12 (COBALAMINA)
Un ricercatore dell’Istituto Lister di Medicina Preventiva di Londra stava sperimentando su dei ratti una dieta a base di chiara d’uovo cruda come fonte unica di proteine. Dopo qualche settimana i ratti diedero segni di squilibrio: comparvero dermatiti ed emorragie cutanee: gli animali perdevano il pelo, gli arti si paralizzavano, diminuivano di peso, e infine morivano.
guarita dalla BIOTINA del gruppo B.
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Imm.../malattieguarite.htm
Come esempio riporto le prove di alcune:
"ed ora la PELLAGRA e la vitamina B3 (NIACINA)
"La pellagra è una malattia causata dalla carenza o dal mancato assorbimento di niacina, nota anche come vitamina B3, acido nicotinico o vitamina PP (dall'inglese Pellagra Preventing). Sempre in tema di acronimi, la pellagra è diversamente nota come malattia delle tre D, in riferimento al trio sintomatologico che la caratterizza: diarrea, dermatite e demenza. In assenza di trattamento, la prognosi è infausta, tanto che gli anglofoni parlano di malattia delle 4 D (dementia, dermatitis, diarrhea e death, "morte")
PellagraIn Spagna la malattia è indicata come "mal della rosa dell'Asturie", termine coniato da Casal nel 1735, mentre la paternità del termine italico "pellagra" spetta a Frappolli (1771), con chiaro riferimento al dialetto lombardo (pelle agra), in riferimento alla caratteristica ruvidità della cute associata alla malattia.
In considerazione della capacità dell'organismo umano di trasformare il triptofano in acido nicotinico (60 mg di triptofano equivalgono ad 1 mg di niacina), la pellagra può essere provocata o aggravata anche da un deficit di triptofano. L'alimentazione prevalentemente maidica degli inizi del secolo scorso, che vedeva come alimento base del popolo contadino la polenta di mais, era una delle principali responsabili della pellagra, a lungo endemica in Italia fin dai primi decenni del Settecento. Le proteine del mais sono infatti povere di triptofano e la niacina contenuta nei suoi semi è scarsamente assorbibile, in quanto legata covalentemente a piccoli peptidi (niacinogeni) ed a glucidi (niacitina). I Maya, nonostante avessero un'alimentazione basata prevalentemente sul granoturco, non soffrivano di pellagra, poiché la niacina maidica diviene disponibile attraverso trattamento in ambiente basico (la niacina contenuta nelle tortillas, al contrario di quella presente nella polenta, è quindi assorbibile dall'organismo)."
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Imm...llagravitaminab3.htm
per terza il BERI-BERI con la vitamina B1 (TIAMINA):
"Il beri beri è una malattia da denutrizione provocata dalla carenza cronica di tiamina, meglio nota come vitamina B1. Si tratta di una patologia diffusa soprattutto nelle popolazioni orientali con alimentazione fondata prevalentemente sul consumo di riso brillato. La tiamina, particolarmente abbondante nella crusca di riso, quindi nel prodotto integrale, viene infatti perduta con il processo di raffinazione del cereale.
Beri-beri carenza vitamina B1Anche l'alcolismo può predisporre allo sviluppo del beri-beri, sia perché l'etanolo riduce l'assorbimento intestinale della tiamina, sia perché il danno epatico associato all'abuso di alcol riduce la capacità del fegato di convertire la vitamina nella sua forma attiva. Deficit di tiamina possono essere scatenati anche da disbiosi, specie quando caratterizzate da un'eccessiva proliferazione della flora batterica intestinale; alcuni di questi microorganismi sintetizzano infatti un enzima, chiamato tiaminasi, in grado di inattivare la vitamina B1. Deficit attenuati di tiamina, che spesso fuggono alla diagnosi, possono quindi registrarsi ancora oggi, specie nelle persone che fanno un eccessivo consumo di alimenti raffinati, negli alcolisti, in gravidanza ed allattamento, ed in caso di avvenimenti stressanti, incluso lo sport, o resezioni e disturbi gastrointestinali (celiachia, colite ulcerosa ecc.). Spie di tale deficit sono sintomi come nevriti, stato di stanchezza cronica, cefalee, irritabilità, disturbi della memoria, palpitazioni, affanno, costipazione, difficoltà digestive, vertigini ed inappetenza.
La B1 fu la prima vitamina scoperta dall'uomo, nel lontano 1911 grazie agli studi di Funk; già qualche anno prima Eijkam, incaricato di scoprire l'origine di una malattia che aveva improvvisamente assalito buona parte delle armate delle Indie olandesi, era giunto alla conclusione che il tegumento del riso conteneva una qualche sostanza la cui assenza causava il beri beri nell'uomo e nelle galline."
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Imm...i-berivitaminab1.htm
la quarta è il RACHITISMO con la vitamina D (COLECALCIFEROLO)
"Il rachitismo è una malattia tipica dell'età pediatrica ed è causato da un difetto di ossificazione della matrice osteoide di nuova formazione, soprattutto a livello delle cartilagini di coniugazione e delle zone di calcificazione provvisoria. Il rachitismo colpisce sia gli uomini che gli animali nei primi mesi di vita. Il termine viene usato anche in botanica per descrivere le piante sviluppatesi irregolarmente a causa di parassiti o di carenza di elementi nutritivi.
Cause
Metabolismo della vitamina D
Al centro dell'eziopatogenesi del rachitismo si trovano alterazioni del metabolismo osseo e della vitamina D. La Vitamina D3 viene prodotta per il 90% a livello cutaneo dal colesterolo attraverso l'azione dei raggi UVA solari e solo per il 10% viene introdotta con la dieta. La vitamina D3 o Colecalciferolo deve subire alcune trasformazioni prima di essere attiva. La prima modificazione avviene a livello epatico dove subisce una prima idrossilazione in posizione 25 da parte di una 25-idrossilasi epatica. Il prodotto di questa idrossilazione è una 25-OH-vitamina D3 la quale non ha ancora alcuna attività se non quella di inibire, con un meccanismo a feedback negativo la 25-idrossilasi epatica. Questo permette di regolare le quantità circolanti di 25-OH-vitamina D3 indipendentemente dalla disponibilità di Vit D3."
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Imm...aminadrachitismo.htm
dalla pagina:
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Imm.../malattieguarite.htm
dalla pagina:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...alsainformazione.htm

Sul SELENIO e sulla tiroide un altro articolo recita:
"Parlando della relazione dieta - tiroide il primo pensiero è rivolto allo iodio, un minerale fondamentale per la funzionalità di questa ghiandola in quanto componente strutturale degli ormoni tiroidei. Senza lo iodio la tiroide non potrebbe quindi produrre i propri ormoni.
Un altro minerale particolarmente importante per il metabolismo degli ormoni tiroidei è il selenio, principalmente noto per la funzione antiossidante. Esso è infatti parte integrante della glutatione perossidasi, una delle più importanti armi endogene contro i radicali liberi, in altre parole un prezioso baluardo a difesa delle componenti vitali della cellula dallo stress ossidativo. Per questa sua azione, il selenio viene più o meno correttamente consigliato per le possibili proprietà anti-aging, anti-tumorali e protettive nei confronti delle malattie cardiovascolari di origine aterosclerotica. Pochi, tuttavia, conoscono l'importanza del selenio per la corretta funzionalità tiroidea. Questa evidenza scientifica, relativamente recente, si basa sulla scoperta del ruolo del selenio nella conversione del T4 (tiroxina) in T3 (triiodotironina). T4 e T3 sono le sigle con cui si indicano i due ormoni prodotti dalla tiroide, in riferimento al numero di atomi di iodio presenti nella loro struttura. Tra questi, la triiodotironina - nonostante sia più povera di iodio - è assai più attiva dal punto di vista biologico rispetto alla tiroxina. Perciò, poiché il selenio - sottoforma di seleniocisteina - è parte integrante delle desiodasi che catalizzano a vari livelli la conversione di T4 in T3, un'adeguata disponibilità di questo minerale è essenziale per la corretta funzionalità tiroidea.
Esistono studi che mettono in guardia dal pericolo di eventuali carenze congiunte di iodio e selenio, non solo nello sviluppo e nel mantenimento di quadri di ipotiroidismo, ma anche di patologie autoimmuni a carico della tiroide (tiroiditi autoimmuni). Le basi biologiche di questi effetti sono riconducibili sia alla partecipazione del selenio nel metabolismo degli ormoni tiroidei, sia alla sua azione antiossidante e antiradicalica, preziosa per contrastare i fenomeni infiammatori correlati a moltissime malattie del benessere. Non a caso, l'attività della glutatione perossidasi è fondamentale anche a livello tiroideo, dove neutralizza gli effetti citotossici del perossido di idrogeno (H2O2) prodotto come cofattore della sintesi degli ormoni tiroidei.
Glutatione perossidasi
Tra gli alimenti più ricchi di selenio ricordiamo i pesci e i frutti di mare, le frattaglie, i cereali, la frutta secca, il lievito di birra e verdure (in particolare broccoli, cavoli, cetrioli, aglio, cipolle). Il contenuto di selenio negli alimenti vegetali è comunque proporzionale alla concentrazione del minerale nel terreno, quindi estremamente variabile da una regione all'altra del mondo."
acidoascorbico.altervista.org/prova03/Im...i/seleniotiroide.htm

Il selenio è un elemento che agisce, principalmente, come componente dell'enzima antiossidante glutatione perossidasi, che a sua volta opera insieme alla vitamina E nel prevenire i danni prodotti dai radicali liberi alle membrane cellulari. Il selenio, sottoforma di seleno-cisteina, è contenuto nei siti attivi dell'enzima. Oltre a questa forma, il minerale è presente in altre proteine come selenio-metionina e si ritrova nell'organismo anche nelle sue forme inorganiche seleniti e selenati.
Slenio alimentiGrazie a questa sua capacità di proteggere le membrane cellulari dall'ossidazione, il selenio ha un effetto protettivo nei confronti delle malattie cardiovascolari. Sembra inoltre svolgere un ruolo antagonista nei confronti dei metalli pesanti, come il mercurio, il cadmio e l'argento.
Bassi livelli di selenio sono collegati ad un maggior rischio di cancro, disturbi cardiovascolari, malattie infiammatorie ed altre patologie associate al danno da radicali liberi, inclusi l'invecchiamento precoce e la formazione di cataratta.
Il selenio è un componente essenziale del sistema enzimatico che trasforma la tiroxina (T4) in triiodotironina (T3), e come tale svolge un ruolo di primo piano nel supportare la funzione tiroidea.
La carenza cronica di selenio provoca una malattia del cuore, nota come morbo di Keshan, diffusa in alcune aree della Cina i cui terreni sono particolarmente poveri di selenio.
Non esiste una dose giornaliera raccomandata, ma è certo che in quantità elevate può dare effetti tossici (caduta dei capelli, fragilità delle unghie, nausea, vomito, dolori addominali, diarrea, confusione mentale e odore d'aglio nel fiato).
Per questo motivo il livello di assunzione giornaliero non dovrebbe superare i 400 mcg, limite piuttosto difficile da raggiungere con la sola alimentazione.
La dose consigliata di selenio per gli adulti è di 50-55 microgrammi al dì.
Nelle gestanti e nelle nutrici la dose raccomandata negli Stati Uniti è pari a 65-75 mcg/die.
Nei neonati fino a 6 mesi la dose quotidiana consigliata è pari a 10 mcg, sale a 15 mcg tra 6 mesi ed 1 anno, a 20 mcg tra 1 e 6 anni, a 30 mcg tra i sette ed i dieci anni, e a 40 mcg tra gli 11 ed i 14 anni.
Selenio negli alimenti
Il selenio si concentra soprattutto negli alimenti di origine marina e nelle frattaglie. Il livello del minerale nei vegetali è invece proporzionale alla sua abbondanza nel terreno. Le famose patate al selenio vengono prodotte spargendo il minerale sul suolo al momento della concimazione. Crescendo in un ambiente ricco di selenio le patate accumulano una maggiore quantità del minerale, anche se la sua effettiva biodisponibilità ed i relativi, possibili, benefici sulla salute sono ancora poco chiari.
Il selenio presente negli alimenti sottoforma di selenioamminoacidi solforati (selenio-cisteina e selenio-metionina) è maggiormente assorbibile dei seleniti e dei selenati normalmente contenuti negli integratori alimentari. Il selenio agisce in sinergia con la vitamina E, per questo motivo i due princìpi nutritivi sono frequentemente associati negli integratori alimentari ad azione antiossidante.
I LARN consigliano per l'adulto un apporto di selenio pari a 55 microgrammi/die.
acidoascorbico.altervista.org/prova03/Immagini/selenio.htm

TRADOTTO
Il ruolo del selenio, della vitamina C e dello zinco nelle malattie tiroidee benigne e del selenio nelle malattie della tiroide maligne: bassi livelli di selenio si trovano nelle tiroiditi subacute e silenti e nel carcinoma papillare e follicolare

ORIGINALE
The role of selenium, vitamin C, and zinc in benign thyroid diseases and of selenium in malignant thyroid diseases: Low selenium levels are found in subacute and silent thyroiditis and in papillary and follicular carcinoma

TRADOTTO
sfondo

La fisiologia tiroidea è strettamente correlata ai cambiamenti ossidativi. Lo scopo di questo studio controllato era di valutare i livelli di antiossidanti nutrizionali come la vitamina C, lo zinco (Zn) e il selenio (Se), e di indagare su qualsiasi associazione di essi con parametri di funzionalità tiroidea e patologia tra cui tiroide benigna e maligna malattie.
metodi

Questa valutazione controllata di Se includeva un totale di 1401 soggetti (1186 adulti e 215 bambini) distribuiti come segue: gruppo di controllo (n = 687), malattia tiroidea benigna (85 bambini e 465 adulti); malattia tiroidea maligna (2 bambini e 79 adulti). La valutazione clinica dei pazienti con malattia tiroidea benigna comprendeva l'ecografia, la scintigrafia e la determinazione di fT3, fT4, TSH, livelli di anticorpi tiroidei, Se, Zn e vitamina C. Oltre ai parametri oncologici di routine (TG, TSH, fT4, ecografia ) Se è stato determinato anche nei casi di malattia maligna. I gruppi di controllo locali per la valutazione dei livelli di Se sono stati presi da una pratica generale (WOMED) così come da atleti attivi sani. Campioni di sangue sono stati raccolti tra le 8:00 e le 10:30. Tutti i pazienti vivevano a Innsbruck. L'analisi statistica è stata eseguita utilizzando SPSS 14.0. The Ho ha dichiarato che non dovrebbero esserci differenze nei livelli di antiossidanti tra i controlli e i pazienti con malattia della tiroide.
risultati

Tra i pazienti con malattia della tiroide, né la vitamina C, né Zn né Se correlavano con nessuno dei seguenti parametri: età, sesso, BMI, peso corporeo, scintigrafia tiroidea, ecografia, funzione tiroidea o anticorpi tiroidei. La proporzione di pazienti con malattie tiroidee benigne con concentrazioni di analita al di sotto dei livelli di riferimento esterni è stata dell'8,7% dei casi di vitamina C; 7,8% per Zn e 20,3% per Se. Bassi livelli di Se nel gruppo di controllo sono stati trovati nel 12%. I livelli di Se erano significativamente diminuiti nei casi di tiroidite subacuta e silente (66,4 ± 23,1 µg / le 59,3 ± 20,1 µg / l, rispettivamente) e nel carcinoma tiroideo follicolare e papillare. Il livello medio di Se nel gruppo di controllo era 90,5 ± 20,8 µg / l.
Conclusione

L'H0 può essere accettato per i livelli di vitamina C e zinco mentre deve essere rifiutato per Se. I pazienti con malattie tiroidee benigne o maligne possono presentare bassi livelli di Se rispetto ai controlli. Bassi livelli di vitamina C sono stati trovati in tutti i sottogruppi di pazienti.

sfondo

Durante la sintesi dell'ormone tiroideo, il tessuto tiroideo è esposto a H2O2 rendendo imperativo che i sistemi di protezione possano prevenire danni alla ghiandola [1-5]. Questa protezione del tessuto può essere ottenuta con prodotti a base di selenio, ad es. il glutatione perossidasi [6-8]. Si ritiene che i livelli sierici di selenio (Se) rappresentino l'adeguatezza rispetto ai livelli e all'attività di GPx [9-11]. Oltre a questo, la determinazione delle selenoproteine, ad es. selenoproteina P (SePP), può fornire ulteriori informazioni sull'adeguatezza dei livelli di Se [12].

Diversi ricercatori hanno precedentemente valutato i livelli di Se in pazienti con malattie tiroidee benigne e maligne. Questi studi hanno dimostrato che l'ipertiroidismo è associato a livelli ridotti di Se [13-15]. Derumeaux et al. [16] ha anche concluso che Se potrebbe avere un ruolo protettivo in relazione al gozzo e che l'ipotogenicità della tiroide sembra essere correlata ai livelli di Se [16]. Nel campo delle malattie della tiroide maligne, i livelli ridotti di zinco (Zn) e Se, sembrano essere associati al carcinoma [17]. Gli studi basati sulla banca del siero di Janus hanno mostrato il valore dei livelli pre-diagnostici di Se in relazione al carcinoma tiroideo [18,19].

In ambito sperimentale è stato dimostrato che anche altri micronutrienti come Zn hanno un ruolo nella morfologia e nel metabolismo tiroideo [20]. Va tenuto presente che Zn è anche un antiossidante [21], mentre allo stesso tempo ha importanti funzioni in relazione alla funzione immunitaria [22,23]. Sono state descritte funzioni comparabili per Zn e Se insieme [24,25]. Oltre a ciò, Martin et al. hanno descritto un'interazione positiva tra la vitamina C e l'omeostasi di Se [26].

Oltre a questi dati relativi alla tiroide, è necessario considerare l'importanza degli antiossidanti nutrienti in un quadro molto più ampio, cioè in relazione ai loro effetti protettivi sulla salute [27-30]. Un esempio di questo approccio è lo studio francese SU.VI.MAX, in cui i micronutrienti sono stati valutati in relazione a malattie cardiovascolari, malattie della tiroide e cancro [31,32]. Un pensiero centrale alla base di questi studi è stato affermato come segue: "L'assunzione insufficiente di vitamine e minerali antiossidanti può ridurre la capacità del corpo di difendersi dall'effetto dei derivati ??dell'ossigeno attivato sui processi cellulari che svolgono un ruolo nello sviluppo del cancro e delle malattie cardiovascolari [33,34]." Ne consegue che esiste una rilevanza clinica nella determinazione dei livelli di base di antiossidanti nutrienti. Per questo motivo, abbiamo progettato questa indagine al fine di valutare i livelli di antiossidanti nutrizionali in uno studio controllato, cioè confrontando i pazienti con i controlli.

metodi
Determinazioni di laboratorio di antiossidanti nutrizionali

Campioni di sangue sono stati raccolti tra le 8:00 e le 10:30 del mattino. Dopo la centrifugazione (1500 g, 15 minuti) il siero è stato rimosso e le aliquote sono state congelate e conservate a -20 ° C. Le concentrazioni di selenio nel siero umano sono state determinate utilizzando uno spettrometro di assorbimento atomico a forno di grafite (modello Unicam Solaar, 939 QZ, Cambridge, Regno Unito) con correzione di fondo Zeeman e tubi di grafite pirolitica rivestiti in carbonio. La fenditura 0.5 e la lunghezza d'onda ? 196.0 nm sono state utilizzate come parametri dello spettrometro. I campioni sono stati diluiti 1:10 con HNO3 allo 0,1%, Triton × 100 allo 0,05% e agente antischiumogeno siliconico allo 0,05% (Merck, Germania). Sono stati utilizzati nitrato di palladio come modificatore di matrice e standard matriciali per la calibrazione (6,25, 12,5, 25 e 50 µg / l). Sono state analizzate aliquote multiple di un campione di siero in pool di controllo durante ciascuna serie di analisi (CV intra-saggio <4,5%). L'imprecisione è mostrata come coefficiente di variazione (CV). Inoltre, è stato analizzato un controllo esterno (controllo ClinChek-Serum, lotto n. 323, prodotti chimici e strumenti per le ricette, Monaco di Baviera, Germania) per ogni lotto. I valori analizzati erano compresi nell'intervallo previsto dal produttore (cioè Livello1: 46-78 µg / L, concentrazione media certificata: 62,0 µg / L; Livello 2: 84-140 µg / L, concentrazione media certificata: 112 µg / L ), con medie di 63,8 ± 6,15 µg / L (n = 19, CV 9,6%) per il livello 1 e 109,9 ± 10,15 µg / L (n = 20, CV 9,2%) per analisi del siero di livello 2.

Il contenuto di zinco sierico è stato studiato secondo Smith et al. [35] impiegando uno spettrometro di assorbimento atomico a fiamma (bruciatore ad aria-acetilene) (Unicam Model Solaar, 939, Cambridge, UK). Bandpass 0,5 nm e lunghezza d'onda ? 213,9 nm sono stati utilizzati come parametri dello spettrometro. I campioni sono stati diluiti 1:10 o 1: 5 con acqua bidistillata. Le norme di lavorazione dello zinco contenente 0,1, 0,25, 0,5 e 1,0 µg / ml sono state preparate da una soluzione standard standard contenente 1000 µg di Zn / ml. Più aliquote di un campione di siero di controllo poolato sono state analizzate durante ciascuna serie di analisi (CV intra-dosaggio <3,5%). Inoltre, è stato analizzato un controllo esterno, (controllo ClinChek-Siero, lotto n. 323, prodotti chimici e strumenti per le ricette, Monaco di Baviera, Germania) per ogni lotto. I valori analizzati erano compresi nell'intervallo atteso dal produttore (cioè Livello 1: 636-1060 µg / L, concentrazione media certificata: 848 µg / L, Livello 2: 1706-2844 µg / L, concentrazione media certificata: 2275 µg / L), con mezzi di 798 ± 79 µg / L (n = 20, CV 9.9%) per il livello 1 e 2037 ± 135 µg / L (n = 20, CV 6.7%) per analisi del siero di livello 2.

ORIGINALE
Background

Thyroid physiology is closely related to oxidative changes. The aim of this controlled study was to evaluate the levels of nutritional anti-oxidants such as vitamin C, zinc (Zn) and selenium (Se), and to investigate any association of them with parameters of thyroid function and pathology including benign and malignant thyroid diseases.
Methods

This controlled evaluation of Se included a total of 1401 subjects (1186 adults and 215 children) distributed as follows: control group (n = 687), benign thyroid disease (85 children and 465 adults); malignant thyroid disease (2 children and 79 adults). Clinical evaluation of patients with benign thyroid disease included sonography, scintigraphy, as well as the determination of fT3, fT4, TSH, thyroid antibodies levels, Se, Zn, and vitamin C. Besides the routine oncological parameters (TG, TSH, fT4, ultrasound) Se was also determined in the cases of malignant disease. The local control groups for the evaluation of Se levels were taken from a general practice (WOMED) as well as from healthy active athletes. Blood samples were collected between 8:00 and 10:30 a.m. All patients lived in Innsbruck. Statistical analysis was done using SPSS 14.0. The Ho stated that there should be no differences in the levels of antioxidants between controls and thyroid disease patients.
Results

Among the thyroid disease patients neither vitamin C, nor Zn nor Se correlated with any of the following parameters: age, sex, BMI, body weight, thyroid scintigraphy, ultrasound pattern, thyroid function, or thyroid antibodies. The proportion of patients with benign thyroid diseases having analyte concentrations below external reference cut off levels were 8.7% of cases for vitamin C; 7.8% for Zn, and 20.3% for Se. Low Se levels in the control group were found in 12%. Se levels were significantly decreased in cases of sub-acute and silent thyroiditis (66.4 ± 23.1 µg/l and 59.3 ± 20.1 µg/l, respectively) as well as in follicular and papillary thyroid carcinoma. The mean Se level in the control group was 90.5 ± 20.8 µg/l.
Conclusion

The H0 can be accepted for vitamin C and zinc levels whereas it has to be rejected for Se. Patients with benign or malignant thyroid diseases can present low Se levels as compared to controls. Low levels of vitamin C were found in all subgroups of patients.
Background

During thyroid hormone synthesis, thyroid tissue is exposed to H2O2 making it imperative that protective systems can prevent damage to the gland [1-5]. This tissue protection can be achieved by selenium-dependent products, e.g. the glutathione peroxidase [6-8]. Serum levels of selenium (Se) are considered to depict the adequacy regarding GPx levels and activity [9-11]. In addition to this, the determination of selenoproteins, e.g. selenoprotein P (SePP), can deliver further information on the adequacy of Se levels [12].

Several investigators have previously evaluated Se levels in patients with benign and malignant thyroid diseases. These studies demonstrated that hyperthyroidism is associated with decreased levels of Se [13-15]. Derumeaux et al. [16] also concluded that Se might have a protective role in relation to goiter, and that thyroid hypogenicity appears to be related to Se levels [16]. In the field of malignant thyroid diseases, decreased tissue levels of zinc (Zn) and Se, appear to be associated with carcinoma [17]. Studies based on the Janus serum bank have shown the value of pre-diagnostic levels of Se in relation to thyroid carcinoma [18,19].

In experimental settings other micronutrients such as Zn have also been shown to play a role on thyroid morphology and metabolism [20]. It should be kept in mind that Zn is also an antioxidant [21], while at the same time it has important functions in relation to immune function [22,23]. Comparable functions have been described for Zn and Se together [24,25]. In addition to this, Martin et al. have described a positive interaction between vitamin C and Se homeostasis [26].

Besides these thyroid-related data one has to consider the importance of nutrient antioxidants in a much wider frame, i.e. in relation to their protective effects on health [27-30]. An example of this approach is the French SU.VI.MAX study, where micronutrients have been evaluated in relation to cardiovascular diseases, thyroid disease, and cancer [31,32]. One central thought behind these studies has been stated as follows: "Insufficient intake of antioxidant vitamins and minerals may reduce the body's capacity to defend itself from the effect of activated oxygen derivatives on cell processes that play a role in the development of cancer and cardiovascular disease [33,34]." It follows that there is a clinical relevance in the determination of base line levels of nutrient antioxidants. For this reason, we designed this investigation in order to evaluate the levels of nutritional anti-oxidants in a controlled study, i.e. comparing patients with controls.

Methods
Laboratory determinations of nutritional antioxidants

Blood samples were collected between 8:00 and 10:30 a.m. After centrifugation (1500 g, 15 minutes) serum was removed and aliquots were frozen and stored at -20°C. Selenium concentrations in human serum were determined using a graphite furnace atomic absorption spectrometer (Unicam Model Solaar, 939 QZ, Cambridge, UK) with Zeeman background correction and pyrolytic carbon-coated graphite tubes. Slit 0.5 and wavelength ? 196.0 nm were used as spectrometer parameters. Specimens were diluted 1:10 with 0.1% HNO3, 0.05% Triton ×100, and 0.05% silicone anti-foaming agent (Merck, Germany). Palladium nitrate as matrix modifier and matrix-matched standards for calibration (6.25, 12.5, 25, and 50 µg/l) were used. Multiple aliquots of a control pooled serum sample were analyzed during each batch of analyses (intra-assay CV < 4.5%). Imprecision is shown as coefficient of variation (CV). In addition, an external control, (ClinChek-Serum control, Lot No. 323; Recipe Chemicals and Instruments, Munich, Germany), was analyzed with each batch. Analyzed values were within the expected range given by the manufacturer (i.e., Level1: 46–78 µg/L, certified mean concentration: 62.0 µg/L; Level 2: 84–140 µg/L, certified mean concentration: 112 µg/L), with means of 63.8 ± 6.15 µg/L (n = 19, CV 9.6%) for Level 1, and 109.9 ± 10.15 µg/L (n = 20, CV 9.2%) for Level 2 serum analyses.

Serum zinc content was investigated according to Smith et al. [35] by employing a flame (air-acetylene burner) atomic absorption spectrometer (Unicam Model Solaar, 939, Cambridge, UK). Bandpass 0.5 nm and wavelength ? 213.9 nm were used as spectrometer parameters. Specimens were diluted 1:10 or 1:5 with double distilled water. Working standards of zinc containing 0.1, 0.25, 0.5, and 1.0 µg/ml were prepared from stock standard solution containing 1000 µg Zn/ml. Multiple aliquots of a control pooled serum sample were analyzed during each batch of analyses (intra-assay CV < 3.5%). In addition, an external control, (ClinChek-Serum control, Lot No. 323; Recipe Chemicals and Instruments, Munich, Germany) was analyzed with each batch. Analyzed values were within the expected range given by the manufacturer (i.e., Level 1: 636–1060 µg/L, certified mean concentration: 848 µg/L; Level 2: 1706–2844 µg/L, certified mean concentration: 2275 µg/L), with means of 798 ± 79 µg/L (n = 20, CV 9.9%) for Level 1, and 2037 ± 135 µg/L (n = 20, CV 6.7%) for Level 2 serum analyses.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...nioezincotiroide.htm

ciaooo Genfranco
.
.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 4 Mesi fa #28319 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...uelazitopsoriasi.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Mi permetto di riportare questa testimonianza in quanto dimostra con che personaggi abbiamo a che fare ogni giorno, i quali profittando dei disturbi causati dai CIBI IMMONDIZIA delle industrie alimentari, si vivono di rendita sulla salute altrui . Lo dichiaro in quanto nessun animale soffre dei disturbi della razza umana, ma nessuno di loro ingoia questi CIBI IMMONDIZIA.
E vi pare poco?
Dal gruppo:
FIBROMIALGIA e DOLORE CRONICO LE NUOVE FRONTIERE NON SOLO FARMACI

acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ltrainformazione.htm
ciaooo Franco

.

.
acidoascorbico.altervista.org
Psoriasi: le patologie correlate, dal diabete alla celiachia
acido ascorbico,acido ascorbico puro,acido ascorbico farmacia,acido…
33
Commenti: 2
Mi piace
Commenta
Commenti

Manuela Zito
Manuela Zito Proprio nel 2009 sono stata a Firenze in cura da Lotti,che solo per dirmi "mamma mia quanta ce n'hai" e rifilarmi un ciclo di ciclosporina e poi le punture di Methotrexate,accennandomi anche del biologico,si prese bei soldoni(in nero sia chiaro così poteva farmi lo sconto!).Dopo un mese di stenti con mille infezioni e psoriasi sempre più diffusa decisi di interrompere ogni cura e per fortuna la psoriasi regredí spontaneamente,mi ci volle un anno per riprendermi da quel mese di Lotti e quando sentìi in tivù del suo arresto capii di aver fatto bene!Avevo rischiato di diventare un modo per fargli fare denaro facile a spese della mia salute!!!

Mi piace

· Rispondi · 04 maggio 2019 14:36

Franco Genre
Franco Genre Ciao Manuela Zito, GRAZIE per la tua testimonianza. E' molto importante sapere con quali personaggi abbiamo a che fare della medicina ufficiale. Putroppo queste cose il sistema le tiene ben nascoste. ciaooo Franco

Mi piace

· Rispondi · 1 min
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...uelazitopsoriasi.htm

ciaooo Genfranco
.
.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 4 Mesi fa #28321 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ospedalicorrotti.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Nell'elenco di questi medici CORROTTI ci sarà anche il tuo medico di base?
Come puoi fidarti ancora di questo tuo medico di base se inoltre, per prescriverti le medicine "principi attivi" PRODOTTI CHIMICI VELENO PURO, e questo non te lo dico io, ma te lo dice il FOGLIO ILLUSTRATIVO (BUGIARDINI) allegato, delle varie case farmaceutiche che lo corrompono, e che ti fà credere che nel tuo sangue, quindi nel tuo corpo hai degli "integratori" e se sei maschio, li hai anche nel tuo liquido seminale maschile?
Non parliamo poi dall'essere stato GENERATO in questi "integratori", dato che sono gli stessi che hai nel tuo sangue?
Personalmente NON POSSO AMMETTERLO perchè conosco il significato della parola "integratori" e tu?
Inoltre io sò con certezza che sono gli stessi che personalmente mi sono premesso di nominare "ALIMENTI ESSENZIALI", anche solo tenendo conto che in LORO personalmente sono stato GENERATO, e tu?
Ed il tuo medico non ti dice che l'ACIDO ASCORBICO è la base del tuo liquido seminale maschile, che inoltre è INDISPENSABILE ad ogni cellula del tuo corpo.
Questo NO, vero?
Su questo link trovi la lista dei medici per l'anno 2015
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pedalicorrotti15.pdf
Su questo link trovi la lista dei medici per l'anno 2016
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pedalicorrotti16.pdf
Su questo link trovi la lista dei medici per l'anno 2017
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pedalicorrotti17.pdf
In verità mi sento tanto preso per i fondelli da questi nostri medici, ma andiamo avanti e capirai un altro perchè.
Fissato questo, ora ti riporto quanto è stato denunciato dal CODACONS e l'articolo è in data 22/03/2019 ore 11:10 , quindi molto recente, presentando un elenco di medici di tutta l'Italia che hanno percepito a vario titolo compensi dalle varie case farmaceutiche che hanno messo a disposizione di tutti questo elenco.
L'articolo recita:
"I finanziamenti dell'industria dei medicinali ai camici bianchi finiscono ora sotto la lente dell'Anticorruzione grazie all'esposto dell'associazione
CATANIA - È un tema che scotta da sempre quello dei rapporti tra professionisti sanitari e industrie farmaceutiche in Italia. Un tema che è stato analizzato dal Codacons in un report presentato a livello nazionale un paio di giorni fa. L'associazione di consumatori adesso ha fornito anche i numeri a livello locale. E tra il 2015 e il 2017 le principali 10 case farmaceutiche operanti in Italia hanno versato nelle tasche di 732 medici di Catania la bellezza di 1.797.945,74 euro attraverso finanziamenti e sussidi di vario tipo.
I numeri che emergono dallo studio dell’associazione sono impressionanti: 32.623 tra medici, fondazioni e ospedali, hanno complessivamente percepito in Italia 163.664.432,70 euro nel periodo compreso tra il 2015 e il 2017. Soldi versati dalle aziende Abbvie, Almirall, Merck, Msd, Hospira, Pfizer, Pfizer Italia, Pierre Fabre Pharma, Pierre Fabre Italia, GlaxoSmithKline a titolo di accordi di sponsorizzazione, donazioni, viaggi, quote di iscrizione, corrispettivi e consulenze, ecc. Tra questi anche 732 medici operanti a Catania.
Finanziamenti che ora finiscono all’attenzione dell’Autorità Anticorruzione, attraverso un esposto dell’associazione in cui si chiede di aprire una istruttoria sul caso e verificare la piena correttezza delle sovvenzioni, alla luce della possibile violazione dell’’art. 30 del Codice di Deontologia medica che impone al professionista di “evitare ogni condizione nella quale il giudizio professionale riguardante l’interesse primario, qual è la salute dei cittadini, possa essere indebitamente influenzato da un interesse secondario” nonché di “dichiarare in maniera esplicita il tipo di rapporto che potrebbe influenzare le sue scelte consentendo al destinatario di queste una valutazione critica consapevole.” Il medesimo articolo impone l’assoluto divieto per il medico di “Subordinare il proprio comportamento prescrittivo ad accordi economici o di altra natura, per trarne indebito profitto per sé e per altri.”

Non ho più parole, lascio a te la la tua personale interpretazione.
Sul medico di base Lucia Borghesini ci racconta sotto la sua esperienza personale:
"Mi VERGOGNO di come si comportano i nostri MEDICI DI BASE e NON SOLO.
A quali personaggi affidiamo mai la nostra SALUTE?
Ma cosa avranno imparato?
e cosa gli avranno insegnato?
Ma sapranno almeno che la vitamina D3 il corpo di ogni animale al mondo se la AUTOPRODUCE grazie al SOLE ed al COLESTEROLO anch'esso AUTOPRODOTTO?
Sappiamo benissimo senza tema di SMENTITA, che si mandano i figli a studiare onde avere in futuro una POSIZIONE NELLA ATTUALE SOCIETA', ma avrei sperato che per un DOTTORE o un FARMACISTA le cose fossero un pochino diverse, in quanto a costoro affidiamo la nostra SALUTE, la cosa più preziosa che possediamo al mondo.

Licia Borghesani
18 febbraio alle ore 9.18
Buongiorno a tutti...stamattina sono andata dal mio medico di base per farmi fare la ricetta per la vitamina D e lui si è rifiutato di farmela..
mi ha fatto tante domande tipo perché avrei intenzione di assumerla per quale motivo,a che cosa mi potrebbe mai servire ecc ecc .. ci sono rimasta come la moglie di Lot ..ovvero una statua di sale ...senza parole me ne sono andata ...mi piacerebbe tanto sapere il perché del suo rifiuto cosi secco e categorico...non capisco!

Non mi piace più ·
· Condividi
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/medicodibase.htm
La pagina recita:
"Le industrie dei farmaci sono le stesse industrie che producono mangimi per gli animali da macello e dei concimi per produzioni massive in agricoltura. Questo non vi suggerisce nulla? E’ il cerchio che si chiude e induce ad un arricchimento immorale delle industrie. Le stesse industrie che provvedono a colonizzare con guerre “virtuali” intere nazioni riducendo alla fame le popolazioni e creando emigrazione. Le stesse industrie che alimentano il sistema bancario mondiale.
Soprattutto in Europa stiamo assistendo ad un continuo bombardamento di messaggi promozionali su medicinali che potrebbero essere tranquillamente sostituiti da prodotti naturali e biologici. Potremmo alimentarci in maniera completa senza alcun bisogno di integratori se le produzioni agroalimentari fossero condotte con metodologie antiche, piuttosto che con “norme” industriali. Il futuro dipende dalle nostre scelte: acquista prodotti agricoli a chilometro zero dal contadino che conosciamo o affidiamoci ai G.A.S. che rivendono prodotti acquistati direttamente dal produttore. Evitiamo accuratamente prodotti raffinati (farine 00, zuccheri raffinati, sali industriali, oli non d’oliva). Siamo ONNIVORI, quindi dobbiamo ingoiare di TUTTO, in quanto la EVOLUZIONE ha modificato il nostro corpo secondo questa alimentazione. Siamo ancora in tempo per salvare la nostra salute e di conseguenza il nostro mondo.
Medicina: la VERITA' A memoria d'uomo ho sentito dire che la medicina "ha fatto e fà ogni giorno dei passi in avanti" rispetto alle malattie che dilaniano l'umanità.
Questo è quanto si dice da sempre.
Analizziamo ora se queste parole rispecchiano la realtà oppure no.
Cominciamo coll'elencare quali e quante sono le malattie debellate completamente nel tempo con i mezzi a disposizione di questa medicina.
Non sono quì per fare ricerche approfondite, poichè non ne vedo la necessità, ma basta una parola per rendere l'idea della triste realtà: "NESSUNA".
Sono certo che l'AUTOGUARIGIONE ed il forzato cambio di ALIMENTAZIONE hanno contribuito in maggior parte a queste guarigioni. Quindi quelle malattie che si credeva di aver debellato, nei momenti più inaspettati sono riapparse come per incanto.
acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/medicina.htm
Per ovviare a tutte le malattie inventate come spiegato negli articoli, bastano pochi grammi al giorno di ACIDO ASCORBICO PURO
La testimonianza a seguito di questa pagina di "il griso" su "Il forum dell'acido ascorbico" e la giusta risposta:
"ilgriso ha scritto:Tutto vero.... Mi sono trovato con una miriade di nodulini sotto il collo, che sentivo sottocutanei al passare il dito.... Ammetto di avere avuto paura, non dissi niente a nessuno nemmeno a mia moglie, tantomeno mi sono fatto fare eco, tac, radiografie ecc. ecc. Andammo in ferie con le bambine ancora piccole e i nodulini forse perché dovevano andarsene, forse il riposo con l'aumento delle difese immunitarie, lontano dallo stress, l'acqua del mare tutti i giorni, l'aria iodata presa tutte le mattine alle 06,00 quando in spiaggia non c'era ancora nessuno, si sono minimizzati e nel giro di un mese dal rientro delle ferie sono spariti! Per un problema simile ad un parente di mia moglie di 50 anni circa con ricerche su ricerche ed accanimento perché non trovavano nulla gli hanno fatto passare 5 anni di vita d'inferno con interventi e chemio varie sino alla morte!
La prevenzione non è la diagnostica! Invece vogliono farci credere così....
Buon AA a tutti!
p.s. grazie Franco per le centinaia di post che aggiungi sempre molto molto interessanti!"
risposta:
quindi il dottor Luigi De Marchi parla di un avvenimento TUTTO NATURALE, ma neanche lui, e per lo stesso motivo sopradetto, pronuncia la parola
"AUTOGUARIGIONE"
che sarebbe di competenza in queste occasioni.
Il vero significato di questa parola la capiamo noi ora, grazie alla conoscenza di questi "ALIMENTI ESSENZIALI", che anche quì per distorcere il vero significato di questi, ci hanno insegnato a chiamarli "INTEGRATORI", ma che sono INDISPENSABILI per poterla coniugare.
Quindi sono certo che grazie al tuo corpo, capace di difendersi da ogni attacco distruttivo, avendone la GIUSTA ALIMENTAZIONE, ti ha guarito premiando il tuo CERVELLO con la SALUTE.
Ad onor del giusto d'ora in poi bisognerà RICORDARSI di questa parola "AUTOGUARIGIONE" per chi come noi ingoia questi "ALIMENTI ESSENZIALI" in quanto sono certo che ci aiuterà a VIVERE BENE GIORNO DOPO GIORNO per tutta la durata della nostra vita.
acidoascorbico.altervista.org/prova2/Immagini/ilgriso.htm
L'INCOLPEVOLE INVENZIONE DI MALATTIE DEI RADIOLOGI
21 gennaio 2012 alle ore 18:44
Cisti renali, angiomi epatici, polipi della colecisti , linfonodi reattivi (indifferenziabili da quelli normali) e via discorrendo . Una serie di reperti di nessunissima importanza abbondano nei referti di ecografia, di TAC o di radiologia tradizionale.
Le apparecchiature sono sempre più sofisticate e vedono reperti sempre di sempre minori dimensioni : questo fatto non ho mai capito se sia un vantaggio o una cosa deleteria per il paziente : i reperti sono di natura benigna , ma allora che cosa si descrivono a fare ?
I reperti hanno una minima probabilità di essere maligni . E si creano ansie inutili che finiscono per determinare stress nelle persone magari sane che finiscono con l'ammalarsi sul serio.
Se un reperto non viene segnalato il paziente, al successivo controllo eseguito da qualcun'altro potrebbe invece essere segnalato (i radiologi poi, si sa , tra di loro si vogliono molto bene ...) , e a questo punto potrebbe scattare la denuncia .
La denuncia è sempre più facile ed è stata favorita da una campagna pubblicitaria negativa da parte dei mass-media e da organizzazioni di avvocati con scarsa clientela che hanno fiutato il business nelle pratiche medico legali .
A questo punto non rimane altro che segnalare i reperti, qualunque reperto avesse 1 probabilità su10.000 di essere un tumore.
E la cosa non avviene soltanto nella patologia cronica ma anche in quella acuta , ad esempio per eventi traumatici , dove accadono le cose più sconcertanti : il medico di pronto soccorso manda il paziente a fare i raggi a 8 segmenti ossei nonostante il dolore forte ce l'abbia in uno solo; il radiologo su 8 segmenti vede reperti dubbi anche in punti non dolenti ; l'ortopedico non si assume la responsabilità di dire che non c'è niente . Ne potrebbe seguire una TC inutile oppure , ancora peggio, un apparecchio gessato da tenere due mesi altrettanto inutile , finchè il paziente non decide sua sponte di prendere un paio di forbici e levarselo . Il commento che più di tutti gira in ospedale e in radiologia (ovviamente inter nos) è : sei venuto a rompere i coglioni , adesso ne paghi le conseguenze !
Ma torniamo un momento a parlare di patologia cronica : certi reperti non solo hanno una scarsa possibilità di essere un cancro , ma tutto l'iter diagnostico-terapeutico successivo potrebbe essere un danno per il paziente . Si fanno una valanga di ago-aspirati su reperti a minimo rischio . Ma il trauma dell'ago aspirato potrebbe far degenerare un nodulo che , benigno o no , sarebbe potuto starsene li' senza rompere le scatole a nessuno .
Si pero' , ti dicono : e se fosse un tumore ?
Qui c'è un problema di ignoranza di fondo da parte della medicina ufficiale che ignora alcuni dati scientifici inconfutabili dei quali, se dovesse tener conto, si dovrebbe necessariamente dare maggiore rilevanza a determinate sostanze , come per esempio gli antiossidanti, che vogliono invece tenere chiusi in un cassetto : ci sono determinati organi dove è molto facile che venga un tumore , ma non è altrettanto facile che il paziente muoia di questo tumore :
facciamo un esempio: la tiroide . Il 30% delle persone ha noduli tiroidei : la maggior parte sono benigni, daccordo : esistono dei parametri ecografici che potrebbero orientare verso la malignità : benissimo . Ho perso il conto di quanti noduli di aspetto benigno sono stati diagnosticati come cancri all'ago-aspirato : ne segue intervento chirurgico, se va di sfiga anche una chemio o radio . L'intervento potrebbe anche far saltare qualche nervo importante come quello frenico.
Nelle autopsie su pazienti deceduti per altri motivi si trovano quasi sempre tumori , soprattutto alla tiroide e alla prostata : ma la mortalità per il tumore della tiroide è nettamente inferiore a quella del colon , mammella, polmone, pancreas, stomaco, linfomi, rene , vescica ; e non è certo per i progressi della medicina, visto che la diagnosi di tumore della tiroide , se precoce, è assolutamente casuale, ma perchè tu , col tuo sistema immunitario, sei riuscito a tenere a bada per 20 anni il tumore stesso ! Allora forse sarebbe importante tenere costantemente alta l'attività del sistema immunitario !
Forse allora , se hai qualche noduletto dubbio , Qualcosa di piccolo che non si sa che cos'è inanzitutto si tiene sotto controllo . (attenzione , alcune cose sono certamente benigne e non vale neppure la pena di controllarle anche se parecchi, specie nel privato ci mangiano sopra) Si inoltre assumere terapie antiossidanti , le stesse che si usano per tumori conclamati e che a volte funzionano anche in questi casi , figurarsi sul nodulino !
Vitamina C, vit E , vit A , selenio , the' verde , a dosi massiccie (quelle che non trovi mai nelle erboristerie e nelle farmacie che vendono quasi sempre prodotti sottodosati perchè bisogna rispettare le normative statali ...)
Si ma non diciamolo troppo forte , perchè se si scopre che funzionano sarebbero utilizzati per tutto il resto e le case farmaceutiche andrebbero in rovina !
Meglio di no : meglio ago-aspirare , intervenire , fare esami su esami e alla fine , far fuori il paziente!
acidoascorbico.altervista.org/prova2/Imm...alattieinventate.htm
I finanziamenti dell'industria dei medicinali ai camici bianchi finiscono ora sotto la lente dell'Anticorruzione grazie all'esposto dell'associazione

CATANIA - È un tema che scotta da sempre quello dei rapporti tra professionisti sanitari e industrie farmaceutiche in Italia. Un tema che è stato analizzato dal Codacons in un report presentato a livello nazionale un paio di giorni fa. L'associazione di consumatori adesso ha fornito anche i numeri a livello locale. E tra il 2015 e il 2017 le principali 10 case farmaceutiche operanti in Italia hanno versato nelle tasche di 732 medici di Catania la bellezza di 1.797.945,74 euro attraverso finanziamenti e sussidi di vario tipo.

I numeri che emergono dallo studio dell’associazione sono impressionanti: 32.623 tra medici, fondazioni e ospedali, hanno complessivamente percepito in Italia 163.664.432,70 euro nel periodo compreso tra il 2015 e il 2017. Soldi versati dalle aziende Abbvie, Almirall, Merck, Msd, Hospira, Pfizer, Pfizer Italia, Pierre Fabre Pharma, Pierre Fabre Italia, GlaxoSmithKline a titolo di accordi di sponsorizzazione, donazioni, viaggi, quote di iscrizione, corrispettivi e consulenze, ecc. Tra questi anche 732 medici operanti a Catania.

Finanziamenti che ora finiscono all’attenzione dell’Autorità Anticorruzione, attraverso un esposto dell’associazione in cui si chiede di aprire una istruttoria sul caso e verificare la piena correttezza delle sovvenzioni, alla luce della possibile violazione dell’’art. 30 del Codice di Deontologia medica che impone al professionista di “evitare ogni condizione nella quale il giudizio professionale riguardante l’interesse primario, qual è la salute dei cittadini, possa essere indebitamente influenzato da un interesse secondario” nonché di “dichiarare in maniera esplicita il tipo di rapporto che potrebbe influenzare le sue scelte consentendo al destinatario di queste una valutazione critica consapevole.” Il medesimo articolo impone l’assoluto divieto per il medico di “Subordinare il proprio comportamento prescrittivo ad accordi economici o di altra natura, per trarne indebito profitto per sé e per altri.”

A supportare le tesi dell’associazione, nell’esposto viene citato un recentissimo studio pubblicato l'8 febbraio scorso sulla rivista americana “The Oncologist” che ha analizzato la relazione tra le somme ricevute dai medici da parte delle case farmaceutiche per consulti, viaggi o ad altro titolo, e le prescrizioni degli stessi medici relative ai farmaci prodotti dalle case farmaceutiche che avevano erogato tali somme. I risultati della ricerca hanno evidenziato l’aumento delle prescrizioni in favore di farmaci prodotti dalle aziende farmaceutiche che avevano erogato i finanziamenti in questione. In particolare – secondo la rivista “The Oncologist” - si è assistito ad un incremento di prescrizioni per il trattamento di quattro diverse tipologie di cancro (carcinoma prostatico, carcinoma renale, carcinoma polmonare e leucemia mieloide cronica).

Per tale motivo sul sito dell’associazione è stato pubblicato l’elenco integrale suddiviso per Comune di medici, fondazioni e ospedali della Sicilia che nel triennio hanno percepito soldi dall’industria del farmaco, affinché ogni cittadino della regione possa verificare in modo autonomo i rapporti tra il proprio medico e le aziende farmaceutiche. Il report in questione è pubblicato alla pagina codacons.it/report_medici

Il Codacons, inoltre, rinnova la richiesta agli Ordini dei medici provinciali di imporre a tutti i camici bianchi l’obbligo di indicare all’interno degli studi medici i rapporti intercorrenti con le aziende produttrici di farmaci, al fine di garantire massima trasparenza ai propri pazienti, e chiede alle ASP e alla Guardia di Finanza di verificare tutte le prescrizioni erogate dai medici inseriti nel report, accertando eventuali squilibri a favore delle aziende finanziatrici.
Altra pagina: codacons.it/report_medici/
ECCO LA LISTA DEI MEDICI ITALIANI E DELLE FONDAZIONI, UNIVERSITÀ FINANZIATI DALLE CASE FARMACEUTICHE NEL 2015, 2016 E 2017

15 Marzo 2019
ECCO LA LISTA DEI MEDICI ITALIANI E DELLE FONDAZIONI, UNIVERSITÀ FINANZIATI DALLE CASE FARMACEUTICHE NEL 2015, 2016 E 2017

Il Codacons ha deciso di pubblicare la lista dei medici italiani e delle fondazioni/università/istituti finanziati dalle case farmaceutiche Abbvie, Almirall, Merck, Msd, Hospira, Pfizer, Pfizer Italia, Pierre Fabre Pharma, Pierre Fabre Italia, GlaxoSmithKline.
TRASPARENZA PER I CITTADINI/PAZIENTI

L’iniziativa dell’Associazione ha lo scopo di garantire piena trasparenza ai cittadini i quali, quando si rivolgono a un medico (o un’Organizzazione Sanitaria) e si vedono prescritte ricette per l’acquisto di farmaci, devono poter conoscere i rapporti esistenti tra lo stesso professionista e le aziende che producono i medicinali prescritti. Sempre in favore della trasparenza, sarebbe anche opportuno che i cittadini conoscessero quanti e quali farmaci prodotti dalle varie case farmaceutiche siano stati prescritti dai medici finanziati dalle società medesime.

Riteniamo infatti che solo una piena trasparenza possa fornire un’immagine corretta del rapporto tra case farmaceutiche e operatori sanitari. In questo modo si favorisce, incoraggia e incentiva un corretto rapporto medico-paziente, fondato su fiducia ed empatia: elemento basilare per qualsiasi Sistema Sanitario efficiente ed efficace.

I TRASFERIMENTI DI VALORE
Il Codacons ha raccolto i dati di 10 case farmaceutiche:
Abbvie;
Almirall;
Merck;
Msd;
Hospira;
Pfizer;
Pfizer Italia;
Pierre Fabre Pharma;
Pierre Fabre Italia;
GlaxoSmithKline.

Questi dati – precedentemente separati e difficilmente fruibili da parte dei cittadini – sono stati riuniti in un unico database, immediato e di semplice lettura, dove tutti gli interessati possono navigare seguendo in alternativa:

L’ordine alfabetico dei nomi;
Oppure, l’ordine alfabetico dei Comuni di attività dei professionisti sanitari.

Nei report sono elencati i trasferimenti di valore nei confronti di Operatori Sanitari (HCP) e Organizzazioni Sanitarie (Università, Fondazioni e Aziende Ospedaliere, HCO).
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ospedalicorrotti.htm

ciaooo Genfranco
.
.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 4 Mesi fa #28326 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ilcentrodelcorpo.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Chiedo scusa se mi permetto, ma l'autore dell'articolo ha dimenticato due fatti moltissimo importanti, e sono quello che permette di spostare i cibi nei vari tratti dell'intestino, permettendo ai villi di assorbire ciò che è utile al corpo, e si chiama:
MOVIMENTO
e la
STITICHEZZA
La pagina recita:
"Che il MOVIMENTO sia importante per TUTTI gli animali, è ormai ampiamente dimostrato . A conferma quest'altro articolo del fondo pagina che riporta.
"La sola attività fisica è in grado di modificare il microbiota intestinale dell’uomo in termini di composizione e funzionalità. È quanto hanno osservato Jacob M. Allen e il suo gruppo di ricerca, soprattutto in soggetti normopeso e in relazione all’esercizio continuato nel tempo, attraverso uno studio recentemente pubblicato in Medicine & Science in Sports & Exercise.
Nonostante infatti l’attività fisica fosse stata più volte associata ad alterazioni nella composizione batterica dell’intestino, non era stato ancora approfondito, almeno fino a questo studio, il suo contributo nel tempo oltre che il suo effetto in soggetti normopeso vs obesi.
A questo proposito, i ricercatori hanno voluto determinare l’impatto che l’esercizio fisico continuativo ha riportato sulla composizione, sulle capacità funzionali e sulla produzione di particolari metaboliti del microbiota intestinale di 32 individui sedentari, dei quali 18 normopeso (gruppo 1) e 14 obesi (gruppo 2).
Dai 30 ai 60 minuti di attività fisica tre volte alla settimana"
Quindi mi permetto di insistere nell'informazione che sono certo aiuterà molte
persone che di questo MOVIMENTO non ne hanno mai sentito parlare.
La macchina umana è perfetta come lo è ogni specie vivente su questo pianeta.
A renderle tali è la EVOLUZIONE che modifica nel tempo ELIMINANDO o MIGLIORANDO tutto ciò che può causare
danni all'individuo e di conseguenza alla specie, oppure aggiungendo tutto ciò che può renderlo sempre più AUTONOMO ed in PERFETTA SALUTE.
E' comprensibile che queste modifiche vengano scritte nel suo DNA, che di conseguenza non può esserci spazio alla cosi detta EREDITARIETA', quindi non può esserci neppure per la specie umana, che in caso contrario non esisterebbe più la EVOLUZIONE.
Lo dimostra il fatto che la mano dell'uomo riesce, in un modo o nell'altro, a MANIPOLARE molte specie, sia animali che vegetali.
Tutto questo perchè la partenza della vita sul pianeta terra è negli "ALIMENTI
ESSENZIALI" che per gli animali sono nel liquido seminale maschile detto SPERMA, mentre per i vegetali sono nel GERME e SONO SCRITTI A LETTERE DI FUOCO NEL LORO DNA..
E' comprensibile che in entrambi i casi DEVONO ESSERE PRESENTI gli stessi
"ALIMENTI ESSENZIALI", e che in caso di CARENZA di questi, non può partire la vita.
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/sperma.htm

acidoascorbico.altervista.org/prova03/Im...germegranosperma.htm
E' quindi altrettanto comprensibile che è in questo inizio che viene scritto a quelle dette LETTERE DI FUOCO il loro DNA, che sarà per TUTTA la loro vita.
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...senzialicosasono.htm
dalla pagina:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...mentoedintestini.htm
Senza contare della STITICHEZZA, causa prima di TUTTE le malattie:
La pagina recita:
"La STITICHEZZA è la malattia più grave di cui soffre la umanità, in quanto è dagli intestini che iniziano TUTTE le malattie possibili. La causa vera di questa STITICHEZZA è la CARENZA certa di ACIDO ASCORBICO. Difatti quando si parla di ACIDO ASCORBICO viene immediatamente collegata la DIARREA. La prova semplice è che nessun essere vivente soffre di STITICHEZZA. Loro non hanno gabinetti e sono certo che non si curano di dove depositano le loro feci liberando i loro intestini.
Questo semplice fatto anche da solo dimostra senza ombra di dubbio che liberare gli intestini è un fatto IMPORTANTISSIMO.
Questi CIBI INNATURALI degli scaffali, quindi delle industrie alimentari, sono la prima causa di STITICHEZZA, la malattia più grave per l'uomo ed è la causa di TUTTE le malattie conosciute e sconosciute poichè è dagli intestini che hanno l'inizio.
La medicina non la considera tale, poichè i suoi interessi sono tutt'altro che la SALUTE UMANA.
La dimostrazione pratica è che molti di noi, camminando per strada hanno avuto la disavventura di trovarsi le feci di un colombo o di un altro uccello sul vestito.
LE FECI NON DEVONO ESSERE DURE, MA MORBIDE, ED A VOLTE ANCHE LIQUIDE poichè dipende sopratutto dal CIBO che si è ingoiato il giorno precedente. Sì perchè questi scarti non devono stare giorni dagli intestini, ma devono essere subito ELIMINATI.
LE FECI DURE E LA STITICHEZZA SONO LA CAUSA DELLE EMORROIDI, QUINDI LAVORO PER LA CLASSE MEDICA, MA QUANTA SOFFERENZA PER L'INDIVIDUO.
DEVO SFATARE LA CONVINZIONE CHE LE DONNE INCINTE DEBBANO SOFFRIRE DI EMORROIDI, IN QUANTO E' FALSA LA CONVINZIONE CHE SIANO CAUSATE DAL LORO STATO.
Difatti non mi risulta che le femmine delle altre specie soffrano di EMORROIDI, e a voi?
Un altro fatto incontestabile però è che TUTTE le specie, sia animali che vegetali hanno la AUTOPRODUZIONE di questo ACIDO ASCORBICO.
Che sia IMPORTANTISSIMO eliminare gli scarti dal corpo lo conferma il dottor Alexis Carrel, un francese Premio Nobel. La pagina recita:
"LE CELLULE SONO IMMORTALI!
ALLORA PERCHE' MORIAMO?
Alexis Carrel dimostrò che le cellule sono immortali facendo vivere il cuore di un pollo per 29 anni!
Ecco qual'è il segreto dell'immortalità e della morte.
In passato è stato dimostrato che una cellula potrebbe vivere per un tempo indeterminato in perfetta salute.
E' stato dimostrato realmente in laboratorio da un famoso premio Nobel.
Un famoso fisiologo francese, Alexis Carrel, Al Rockefeller Institutte for Medical Research, mantenne in vita il cuore di un pollo per circa 29 anni in una soluzione salina (che conteneva minerali nelle stesse proporzioni di quelle del sangue del pollo) che egli rinnovava tutti i giorni.
Carrel giunse alla conclusione che il tempo di vita di una cellula è indefinito fintanto che viene fornito il nutrimento e viene ripulita dalle sua escrescenze.
Difatti le cellule crescevano e prosperavano fintanto che le loro evacuazioni venivano rimosse. Condizioni non igieniche procuravano una minore vitalità, deterioramento e morte.
Carrel mantenne in vita cellule di un cuore di pollo fino a quando qualcuno si dimenticò (dimenticato) di eliminare le loro escrezioni.
Riuscì quasi a decuplicare la media durata di vita di quelle cellule.
La chiave per mantenere in perfetta salute una cellula è quella di liberarla dai residui dentro e intorno ad essa.
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/celluleeterne.htm
dalla pagina:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/stitichezza.htm

La maggior parte dei problemi di salute o malattie croniche derivano da un apparato digerente compromesso. I processi di autoriparazione e difesa dell’organismo partono principalmente dall’intestino che è la sede del sistema immunitario, dell’assimilazione dei nutrienti chiave, produzione di alcune vitamine, produzione di alcuni ormoni (come la serotonina) e si occupa anche dell’impedire ad organismi estranei di entrare nel flusso sanguigno.

L’ intestino è un sistema molto delicato e sensibile a tutto ciò che mangiamo e sentiamo a livello emotivo, tanto che chi manifesta patologie autoimmuni ha quasi sempre un mal funzionamento del proprio sistema gastrointestinale. Recenti studi mostrano come le infiammazioni dei tessuti delle pareti gastriche e intestinali sono la causa scatenante di moltissime patologie e aggravano tutte le altre. Quindi possiamo dire che oggi gli scienziati hanno dimostrato quello che Ippocrate aveva detto 2500 anni fa.

Diverse ricerche scientifiche (vedi riferimenti in fondo all’articolo) hanno dimostrato che una flora intestinale sbilanciata causaobesità, sovrappeso, malattie cardiovascolari, carie, osteoporosi, infezioni alle vie respiratorie, depressione e patologie autoimmuni. I batteri del nostro intestino infatti hanno un ruolo cruciale nel controllare l’immunità, l’assorbimento del cibo, l’accumulazione dei grassi, la trasmissione dei segnali relativi all’insulina, la regolazione della massa ossea e gli ormoni che decidono il nostro umore.
Disbiosi

La disbiosi intestinale è una condizione che si verifica quando vi è uno squilibrio tra batteri buoni e quelli cattivi nell’intestino. La disbiosi è causata dall’alimentazione, in particolare dalla dieta moderna, ecco in cosa consiste:

Elevato consumo di zuccheri
Eccesso di cibi fritti e salati
Cibi raffinati e trasformati
Basso contenuto di fibre, minerali, acidi grassi essenziali (due soli sono gli acidi omega essenziali, cioè non sintetizzabili dal corpo umano: l’acido alfalinolenico (omega 3) e l’acido linoleico (omega 6)
Conservanti
Ormoni contenuti nella carne, nel pesce e nei latticini.

Se aggiungiamo a questi fattori lo stress e l’abuso di antibiotici, il corpo sarà sempre più debilitato. Senza apportare i dovuti cambiamenti questa condizione può sfociare in una problematica molto più grave chiamata: Sindrome da intestino permeabile.

Questa sindrome diffonde l’infiammazione cronica in tutto il corpo, favorendo così la comparsa di malattie autoimmuni che possono danneggiare lentamente la salute o addirittura nel peggiore dei casi, causare la morte!

Le malattie autoimmuni rappresentano un grave problema e purtroppo sono in costante aumento. Secondo le stime delNational Institutes of Health 1 persona su 6 è affetta da malattie autoimmuni, sono dei numeri spaventosi!

Ora che ho catturato la tua attenzione, partiamo dall’inizio.

Dalle analisi statistiche emerge che 10-12 milioni di persone siano affette da disturbi digestivi in Italia. Questa è la terza malattia più comune nei paesi occidentali.

Affinché il cibo venga assorbito correttamente nel corpo, deve essere suddiviso in carboidrati che vengono poi convertiti in glucosio e proteine che vengono poi suddivise in aminoacidi. Ma se siamo sottoposti a stress o mangiamo di corsa e troppo in fretta, la digestione verrà compromessa. Se il cibo non viene digerito correttamente, inizierà a putrefarsi e produrre tossine favorendo così la comparsa di malattie croniche.

Altri fattori che possono compromettere la digestione:

Il consumo eccessivo di cibi raffinatie privi di fibra sovraccarica il corpo di lavoro e non offre nulla in cambio.
Bere troppi liquidi durante i pasticompromette la digestione diluendo gli acidi all’interno dello stomaco (acido cloridrico HCl).
Mangiare troppo e in fretta, l’eccesso di cibo, in particolare cibi sbagliati.

Permeabilità intestinale

La permeabilità intestinale è una malattia molto grave e diffusa, e quasi sconosciuta alla classe medica in Italia, che consiste in un malfunzionamento delle pareti intestinali che lasciano passare cibo indigerito, tossine e batteri nel flusso sanguigno causando così gravi danni a tutto l’organismo dato che il sangue trasporta queste sostanze per tutto il corpo.

I fattori di stress possono essere fisici, emotivi, mentali e anche ambientali causati da migliaia e migliaia di sostanze chimiche che si trovano nel nostro cibo, nell’acqua e l’aria che respiriamo. Quando il corpo è sottoposto a stress, è progettato in modo che inverta qualsiasi energia indirizzata verso lo stomaco e la digestione per reindirizzarla al fine di affrontare lo stress. Lo stress riduce le nostreenergie e indebolisce le difese immunitarie, favorendo lapermeabilità intestinale, le malattie autoimmuni e persino il cancro.

Il dottor Michael T. Murray afferma che la cattiva digestione porta a tossiemia, candida e parassiti, i quali creano squilibrio nella flora intestinale, permettendo alla permeabilità intestinale di sfociare in una malattia cronica.

Questo processo può svilupparsi lentamente manifestandosi in un primo momento sotto forma di intolleranze alimentari.

Quando un intestino è permeabile, sostanze come le tossine, i microbi, le particelle di cibo non digerito (accade quando mangiamo troppo velocemente o non mastichiamo bene il cibo) e altro, possono passare dall’intestino e attraverso il flusso ematico spostarsi in tutto il corpo. Il sistema immunitario segnala questi “invasori stranieri” come patogeni e li attacca.

Le malattie autoimmunitarie più incurabili sono causate da questo esatto meccanismo, in cui il corpo attacca i suoi stessi tessuti.

La digestione è governata dal sistema nervoso parasimpatico. Ogni stress stimola il sistema simpatico e inibisce quello parasimpatico, ostacolando così le funzioni digestive: ecco perché è importante mangiare e digerire in modo rilassato.

Se il tuo corpo è in uno stato cronico di stress, aumenteranno anche i livelli di cortisolo (ormone dello stress).

Lo stress cronico causa i seguenti problemi:

Esaurimento delle riserve vitaminiche del nostro organismo.
Aumento di colesterolo e trigliceridi
Alti livelli di cortisolo vengono associati all’aumento di peso, obesità addominale e difficoltà a dimagrire o costruire tessuti muscolari.
L’eccesso di cortisolo causa anche invecchiamento precoce e stress ossidativo
ll corpo tende a trattenere il sodio
Le intolleranze alimentari aumentano
L’insulino-resistenza cresce
Il metabolismo delle proteine diminuisce e di conseguenza anche la massa muscolare.
Dolori e infiammazioni si accentuano notevolmente

L’ambiente in cui viviamo sovraccarica gravemente il fegato, con conseguente aumento della quantità di tossine che circolano nel sangue e danneggiano gli apparati corporei. Quando è intossicato il fegato manda segnali di allarme che si manifestano sotto forma di acne, cefalee croniche, malattie infiammatorie e autoimmuni e stanchezza cronica.

Altri fattori che possono causare permeabilità intestinale:

Intestino irritato (caffeina, alcool, glutine/cereali)
Parassiti/Batteri (da acqua contaminata e cibo)
Sostanze chimiche (negli alimenti, plastica e ambiente)
Carenze di enzimi
Cibo spazzatura
Ormoni in eccesso
Le micotossine (muffe e funghi)
Farmaci anti-infiammatori
Steroidi
Antibiotici

La permeabilità intestinale può portare a:

Lupus
Artrite reumatoide
Sclerosi Multipla
Sindrome da stanchezza cronica (CFS)
Fibromialgia
Morbo di Crohn
Vasculite
Orticaria
Polimialgia reumatica
Sindrome di Sjogren
Tiroidite di Hashimoto
Vitiligine
Colite ulcerosa
Diabete
O qualsiasi altra condizione autoimmune!

Come prendersi cura del proprio intestino

1. Eliminare cibi e sostanze nocive. L’obiettivo è quello di sbarazzarsi delle sostanze irritanti che influenzano negativamente l’ambiente del tratto gastrointestinale, come caffeina, alcool o droghe. Alimenti che causano infiammazione comeglutine, latticini, mais, soia e zucchero. Consiglio un test di intolleranza alimentare IgG. Le infezioni possono essere dovute a parassiti, lieviti o batteri. Un’analisi completa sarà determinante per rilevare i livelli di batteri buoni, nonché eventuali infezioni. Combattere le infezioni con antimicrobici naturali quali:

Aglio : contro-Salmonella typhimurium, Escherichia coli, Staphylococcus aureus, Bacillus cereus, Bacillus subtilis, micotossigeni Aspergillus, Candida albicans
Cipolla: Aspergillus flavus, Aspergillus parasiticus
Cannella : micotossigeni Aspergillus, Aspergillus parasiticus
Chiodi di garofano: micotossigeni Aspergillus
Senape: micotossigeni Aspergillus
Pimento: micotossigeni Aspergillus

2. Sostituire gli alimenti. Aggiungi gli ingredienti essenziali e assicurati di avere una corretta digestione che favorisca l’assorbimento dei nutrienti, queste funzioni possono essere compromesse da diete, farmaci (come gli antiacidi), malattie o invecchiamento precoce. Questo include enzimi digestivi, acido cloridrico e acidi biliari necessari per una corretta digestione. Consuma alimenti fermentati e cibi ricchi di fibre solubili che favoriscono la crescita dei batteri buoni a scapito di quelli patogeni.

3. Ripristinare la funzionalità della flora batterica intestinale. Incrementare lo sviluppo di batteri benefici al fine di ripristinare un sano equilibrio di batteri buoni è essenziale. Ciò può essere ottenuto prendendo un integratore probiotico contenente bifidobatteri e lattobacilli. Si raccomanda di assumere 25-100.000 milioni di unità al giorno. Inoltre, consiglio di assumere un integratore prebiotico (cibo per i batteri buoni) o consumare alimenti ad alto contenuto di fibre solubili.

4. Depurare l’intestino. Fornire le sostanze nutritive necessarie perlubrificare e depurare l’intestino è essenziale. La L-glutammina, è un integratore che aiuta a ringiovanire il rivestimento della parete intestinale. Altri nutrienti essenziali includono zinco, omega 3, vitamina A, vitamina C, vitamina D e Aloe Vera.

5. Relax. E’ molto importante rilassare il sistema nervoso, il diretto responsabile di funzioni quali riposo e digestione, questo può alleviare in modo efficace i sintomi, fino a ripristinare e risolvere lo stato infiammatorio. Puoi iniziare con qualcosa di semplice, come l’ascolto di una meditazione guidata per diversi minuti al giorno, dedicando a questa pratica fino a 20 minuti due volte al giorno per ottenere un effetto terapeutico.

Esistono prove del fatto che siano i batteri intestinali ad aiutare a mantenere il contatto bidirezionale tra le componenti dell’asse cervello-intestino. In altre parole, lo stress modifica la flora batterica, ma è vero anche il contrario, ossia che i batteri dell’intestino possono avere un profondo effetto sull’asse cervello-intestino e possono modulare la motilità, la permeabilità e la sensibilità delle viscere. Questa comunicazione tra i batteri e l’asse nervoso cervello-intestino, avviene attraverso vari meccanismi: lo scambio di messaggi ormonali con le cellule della mucosa intestinale, la comunicazione con le cellule immunitarie, ma anche diretta comunicazione tra batteri e cellule del sistema nervoso enterico. Un sistema che è una rete inestricabile di oltre cinquecento milioni di neuroni concatenati tra loro e distribuiti per oltre nove metri lungo tutto l’apparato digerente. Fin quando non si inizia ad apprezzare questa relazione complessa, non saremo in grado di prevenire o curare efficacemente la depressione, destinata a diventare la seconda causa di disabilità entro il decennio.

Come società, siamo in grado di proteggere il microbioma (insieme del patrimonio genetico e delle interazioni ambientali della totalità dei microrganismi di un ambiente definito) dalla medicalizzazione della vita fin dalla nascita a cominciare dall’alimentazione infantile. E come individui, possiamo evitare antibiotici, antinfiammatori, cereali, geneticamente modificati, cibi raffinati e inquinati. Interventi promettenti atti a combattere la depressione da una prospettiva intestinale includono probiotici, cibi fermentati, alto contenuto di grassi naturali, e relax per favorire una digestione ottimale, niente più anti-infiammatori, farmaci insulino-sensibilizzanti e nessun farmaco antidepressivo!

Saper gestire lo stress è un processo di apprendimento che richiede un intera vita, ma qui ci sono alcuni suggerimenti per iniziare.

Impara a respirare correttamente. Ogni volta che ti senti ansioso, stressato o sopraffatto da ciò che sta accadendo, fai un respiro profondo e conta fino a cinque, trattieni il fiato per tre secondi, ed espira lentamente per altri otto secondi. Ripeti questo esercizio tre volte. Può essere utile farlo anche prima dei pasti.
Sorseggia una tazza di tè Tulsi. Il Tulsi o Basilico Santo (Ocimun sanctum), dal sanscrito “Madre Medicina” è un’erba ayurvedica che possiede innumerevoli proprietà benefiche che gli conferiscono effetti antiossidanti, antibatterici, antivirali, immuno-stimolanti e adattogeni (antistress).
Non incrementare lo stress mangiando in fretta.
Non consumare caffeina a stomaco vuoto, soprattutto la mattina. Aggiungi una fonte di grassi sani (come l’olio di cocco o burro chiarificato) o proteine (come polvere di collagene) alla tua colazione, contribuirà a stabilizzare i picchi glicemici che rallentano il metabolismo.
Evita conversazioni troppo impegnative o accese prima di colazione.
Nessun esercizio estremo prima di colazione.

Utilizza zinco, L-carnosina (queste due sostanze nutritive hanno effetti benefici sulla mucosa gastrointestinale, e la loro associazione rappresenta un avanzamento importante nella gestione delle ulcere peptiche, tanto che in Giappone viene riconosciuto come farmaco dalle autorità. L’associazione di zinco e carnosina ha dimostrato di risolvere le ulcere dal 60 al 70%, un risultato paragonabile alle terapie farmacologiche convenzionali e con una sicurezza maggiore dei farmaci comunemente usati) eglutammina (studi attuali suggeriscono che la glutammina debba essere considerata un nutriente indispensabile per il corretto mantenimento del metabolismo, della struttura e della funzionalità intestinale) Sia i pazienti che hanno avuto lesioni intestinali, che quelli trattati con farmaci chemioterapici, radiazioni, farmaci o semplicemente danneggiati da una dieta SAD (Standard American Diet) hanno tratto beneficio dall’assunzione di queste sostanze nutritive.

Secondo la medicina tradizionale cinese e la medicina ayurvedica, il nucleo della vita, la chiave della salute dimora nel tratto gastrointestinale, dove risiede il 70-80% del sistema immunitario. Quindi prenditi cura della casa in cui vivi ORA… prima che sia troppo tardi.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ilcentrodelcorpo.htm

ciaooo Genfranco
.
.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 4 Mesi fa #28386 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...zialidopoi40anni.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Prima di tutto, riguardo a questo articolo non posso fare a meno di iniziare il discorso su un fatto che personalmente ritengo IMPORTANTISSIMO, di cui ti lascio alle tue personali conclusioni dopo che ti avrò spiegato il motivo per cui questa mia opinione..
L'articolo tra l'altro, elenca elementi che stanno nel mio e nel tuo sangue, questo te lo dice il tuo medico facendoti fare l'esame del sangue in qualsiasi momento di bisogno, e se tu un maschio, li hai anche nel tuo liquido seminale maschile, nel quale hai la potenza di GENERARE quello spermatozoo che potrà essere l'inizio di una vita.
Gli incriminati sono:
CALCIO
MAGNESIO
VITAMINA D
VITAMINA B12
i quali l'articolo li chiama "integratori" come imposto da medicina, quindi dal SISTEMA.
Fissato questo ora vediamo insieme il compito di questi denominati "integratori" della quale parola, conoscendone il significato, ora stabiliamone senza ombra di dubbio, se è giusto denominare così, questi elementi elencati dall'articolo, insieme agli altri conosciuti, ad esempio:
ACIDO ASCORBICO (VITAMINA C)
POTASSIO
FERRO, ecc.
"A questo punto una domanda: QUANTE INFORMAZIONI NASCONDE IL SISTEMA PER TENERCI MALATI E SCHIAVI?
Lo vediamo insieme?
Prima di procedere ho definito chiaramente che questo SILICIO è uno degli "ALIMENTI ESSENZIALI" nel quale SONO STATO GENERATO, quindi è come tutti loro SCRITTO A LETTERE DI FUOCO NEL MIO DNA.
A conferma il file del Ministero della Salute della RGR (Razione Giornaliera Raccomandata", che elenca, senza ombra di dubbio, TUTTI questi "ALIMENTI ESSENZIALI" che denomina INTEGRATORI, ma dato che personalmente non me la sento di dire di essere stato GENERATO negli INTEGRATORI, mi sono permesso di dare loro una denominazione che ritengo più consona alla mie esistenza al mondo, "ALIMENTI ESSENZIALI".
Questa tabella riporta tra gli altri, stabilendo dei valori massimi giornalieri ammessi nelle confezioni proposte dalle ditte o industrie farmaceutiche che le propongono sul mercato:
vitamina A mcg 1200
vitamina D mcg 25
vitamina E mg 36
vitamina K mcg 105
vitamina C mg 1000
tiamina (vitamina B1) mg 25
...............
potassio non definito
CLORO non definito
calcio mg 1200
fosforo mg 1200
magnesio mg 450
..............
FLUORO mg 4
selenio mcg 83
...............
BORO mg 1.5
sodio non definito
SILICIO NON DEFINITO
www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_1..._itemName_5_file.pdf

dalla pagina:
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/razionerg.htm

dalla pagina:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...anicoevitaminaK2.htm

se è giusta questa parola, oppure è il caso che vengano denominati diversamente, cercando una parola più consona al compito svolto da questi.
Come abbiamo fissato sopra, questi elementi sono nel liquido seminale maschile di TUTTI gli animali al mondo da dove inizia la vita futura, ed anche nel SANGUE di ognuno di loro, e non solo, ma sono anche nella LINFA dei vegetali dai quali la medicina dice:
"Per ingoiare VITAMINA C (ACIDO ASCORBICO) devi ingoiare frutta e verdura"
Quindi abbiamo certezza che i maggiori fornitori di VITAMINA C (ACIDO ASCORBICO) sono i VEGETALI, quindi, sapendo che questo "ALIMENTO ESSENZIALE" AUTOPRODOTTO da ogni individuo, che per essere presente in ogni parte del suo corpo DEVE obbligatoriamente circolare nella sua LINFA.
Quindi ho certezza che sono scritti a lettere di fuoco nel DNA di OGNI ESSERE VIVENTE.
Ho anche certezza che sono gli stessi che AUTOPRODUCO le DIFESE IMMUNITARIE, che sono quelle che prevengono e guariscono le malattie.
Quindi personalmente, vergognandomi della parola "integratori" mi sono permesso di denominarli:
"ALIMENTI ESSENZIALI".
Come vedi, scrivo la parola in maiuscolo e tra virgolette, questo per rispetto a questi "ALIMENTI ESSENZIALI", nei quali mio padre mi ha GENERATO, ed è per questo che sono quì a scrivere per te, e ti pare poco?
QUINDI, ALTRO CHE "integratori" che devi ingoiare solo ogni tanto, dei quali il tuo farmacista ti dice di ingoiare solo per un periodo e poi smettere altrimenti ti affaticano i reni ed il fegato!
Lui sà benissimo che invece affaticano i suoi incassi!

Per la definizione degli "ALIMENTI ESSENZIALI"
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...senzialicosasono.htm
Ho inserito questa pagina perchè riporta solo alcuni di questi "ALIMENTI ESSENZIALI", che dei quali non descrive neppure le esatte informazioni, ma è già una conferma a quello di cui mi occupo ogni giorno per la mia e la tua SALUTE, cercando il modo di farti capire queste GRANDI VERITA'.
L'articolo però riporta che questi "integratori", "ALIMENTI ESSENZIALI" devono essere eventualmente integrati solo dopo i 40 anni, ma prima, il medico gli eventuali esami del sangue li farà fare ai genitori se sono ancora in vita? ROBE DA MATTI!

1/7
Ogni donna, superati i 40 anni, dovrebbe imparare a prendersi cura del proprio corpo. Come? Mangiando sano, praticando sport e assumendo i giusti integratori alimentari. Scopriamo quali sono e perché sono così importanti.

2/7
Il calcio è un minerale molto importante per la salute delle donne che hanno superato i 40 anni. In questa fase della vita infatti le ossa diventano più fragili, complici i cambiamenti che porteranno verso la menopausa. Per contrastare la fragilità ossea meglio assumere ogni giorno del calcio.

3/7
I probiotici sono gli alleati perfetti delle donne dopo i 40 anni per perdere peso e sentirsi più leggere. Migliorano il funzionamento dell'intestino e mantengono in equilibrio la flora batterica, tenendo alte le difese immunitarie.

4/7
Il magnesio andrebbe assunto quotidianamente dalle donne che hanno superato i 40 anni. Questo minerale infatti aiuta a tenere sotto controllo la pressione del sangue, riduce il rischio di infiammazioni e malattie cardiovascolari.

5/7
La vitamina D ci aiuta a tenere sotto controllo il livello di zuccheri nel sangue. Una carenza di questa sostanza può provocare grossi problemi, soprattutto dopo i 40 anni, conducendo anche al diabete.

6/7
La vitamina B12 è fondamentale per il benessere delle donne, soprattutto dopo i 40 anni. Migliora la circolazione e la salute degli organi. Non solo: questa vitamina rende attivo il cervello e migliora l'umore, che spesso, complice gli sbalzi ormonali, può giocare brutti scherzi.

7/7
Gli acidi grassi Omega 3 sono il passaporto per ridurre l'invecchiamento e contrastare i segni del tempo. Queste sostanze contrastano l'azione dei radicali liberi, in più aiutano a rimanere in forma, stimolando il metabolismo.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...zialidopoi40anni.htm

ciaooo Genfranco
.
.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 4 Mesi fa #28415 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...bordignonscienza.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Stefano Bordignon posta una domanda sul CLORURO DI MAGNESIO, alla quale ho risposto con quanto è di mia personale informazione.
Dopo aver letto la mia risposta mi risponde con in parte "resto fermo e convinto che questi link sono pura scienza..." con mia grande soddisfazione.

Dal gruppo:
Acido Ascorbico, "ALIMENTO ESSENZIALE"
Stefano Bordignon
09 maggio 2019 21:05

ciao a tutti ! volevo una spiegazione dettagliata di un elemento essenziale di cui faccio uso da svariati anni : IL CLORURO DI MAGNESIO...so che esiste il magnesio glicerofostato per le ossa e il sistema nervoso...ci sono notevoli differenze tra il cloruro^? un grazie x le risposte un abbraccio al gruppo
1Franco Genre
Commenti: 7
Mi piace
Commenta
Condividi
Commenti

Franco Genre
Franco Genre Ciao Stefano Bordignon, sinceramente di forme di MAGNESIO sul web, ed anche pubblicizzate ve ne sono molte. La foma più conosciuta è il magnesio supremo. TUTTE le forme, escluso il CLORURO DI MAGNESIO sono prodotte dal piccolo chimico per business, mentre in natura sulla terra vi è il CLORURO DI MAGNESIO.
continua
>

Mi piace
· Rispondi · 35 min

Franco Genre
Franco Genre E' sia sulla terra che in mare, e ti informo che nel mare Mediterraneo ogni litro ne contiene 7 grammi. Però questo mare è collegato anche agli oceani. Ti ricordo che le la maggior quantità di specie viventi sul pianeta terra, sono proprio in questa acqua di mare. Quindi ogni individuo, sia animale che vegetale in questa acqua CI NASCE, CI VIVE TUTTA LA VITA E CI MUORE.
continua
>

Mi piace
· Rispondi · 31 min

Franco Genre
Franco Genre Quindi puoi ammettere che vi sia un individuo che sia allergico al MAGNESIO o che soffra di IPERMAGNESEMIA? Lorenzo Acerra scrive: "pagina 62
La vita, ogni forma di vita, è nata nel mare tanti milioni di anni fa. Il DNA di esseri viventi per conservarsi e moltiplicarsi ha deciso, nel salgemma marino cristallizzato, di costruire una macchina basata su un unico programma di fondo, "il mantenimento dei sani livelli di MAGNESIO nei vari androni della cellula".
Il nostro corpo è quella macchina
Abbiamo sempre bisogno, sopratutto nelle strutture di basi cellulari, di attingere al sale più prezioso di cui è prodigo l'oceano. Il nostro cordone ombellicare con l'oceano è solo apparentemente spezzato.
La salinità dell'interno della cellula dipende dal MAGNESIO, non solo perchè esso è guardiano dei canali ionici della cellula, ma anche perchè il passaggio diretto attraverso la pareti (che riguarda l'acqua ed in maniera notevolmente più ridotta altre sostanze) dipende dal contenuto di MAGNESIO della cellula, cioè da quell'esercito di "soldati semplici" che nella descrizione precedente poteva sembrare avere un ruolo marginale. E invece l'organismo umano è tutto un gioco di micro-processi osmotici ed è per questo che la supplementazione di CLORURO DI MAGNESIO in un organismo carente, spesso si traduce in un sostanziale ringiovanimento.
L'acquisizione di acqua e la ritenzione al livello giusto nella cellula è una questione di presenza di forze osmotiche, cioè di MAGNESIO. Il CLORURO DI MAGNESIO ha un rapporto particolare con l'acqua, tanto è vero che, potete vederlo con i vostri occhi, attirerà acqua dall'aria in breve tempo. Cambiando la situazione osmotica di una cellula, gli scienziati sono riusciti ad ottenere un afflusso corretto di acqua al suo interno e dunque un flusso rigenerativo in cellule precedentemente invecchiate. Alterazioni della situazione osmotica si verificano man mano che un organismo subisce un impoverimento di MAGNESIO.
digilander.libero.it/genfranco2/Immagini...lorlorenzoacerra.htm
continua
>
acidoascorbico.altervista.org
Con il magnesio si superano meglio i periodi delicati della vita femminile
Con il magnesio si superano meglio i periodi delicati della vita femminile

Mi piace
· Rispondi · Rimuovi anteprima · 28 min

Franco Genre
Franco Genre Mentre per il CLORURO DI MAGNESIO il professor Pierre Delbert, lo scopritore nel 1915, che lo ha studiato ed usato con i suoi colleghi per molti anni, ricorda: """pagina 9/51
il caso aiuta e ci dà entusiasmo nel nostro lavoro
Il caso spesso aiuta a sistemare le cose nel modo opportuno, come accadde all'improvviso nelle circostanze che egli descrive in questi termini: "Ricordo con precisione come una delle date importanti della mia vita, il giorno, il momento in cui per la prima volta lo somministrai per bocca". Nel suo reparto all'ospedale Necher c'era un ferito grave che rifiutava le iniezioni. Così suggerì di somministrargli la soluzione per via orale. La sorvegliante e le due infermiere presenti sorrisero:
"perchè ridete?" domanda loro.
"Lo prendiamo tutte", risponde Madame Boivin, la sorvegliante.
"E perchè?"
"Ci dà entusiasmo nel nostro lavoro!".
"Ma che cosa vi ha dato l'idea di prenderlo?"
"Abbiamo notato che i malati ai quali veniva iniettato provavano una sorta di benessere. Allora abbiamo provato a berlo e ci ha prodotto lo stesso effetto!".
E' dovuta a questo caso fortuito l'estensione del metodo citofilattico.
Egli si mette a somministrarlo a tutti i feriti del proprio reparto. Ne assunse anch'egli e lo dà a tutto il suo entourage sia familiare sia professionale. Sono tutti unanimamente entusiasti della sensazione di euforia, di energia, di resistenza alla fatica che provavano prendendo quello che tutti chiamavano "la loro droga". La notizia si sparge in un lampo, e gli procura una ricca messe di fatti che non si aspettava e che gli ispirano nuove ricerche.
"Tutto ciò mi portò a studiare l'azione dei sali di magnesio sulla narcosi cloroformica, sulle avitaminosi, sull'anafilassi, sulla secrezione, sull'eliminazione e sulle proprietà della bile, sull'acidificazione dell'urina", così importante nel cancro.
continua
>

ed ancora: """pagina 18/51
mancanza ed apporto mancante
Li ritroviamo allo stato naturale in molti vegetali (frutta, verdura, cereali...) e in ogni tipo di complesso organico. Ma la coltivazione intensiva e la raffinazione eccessiva degli alimenti di base, come pane, farine, cereali, oli, sale ecc. hanno diminuito la percentuale e spesso hanno persino eliminato ogni traccia si questi sali, pur tanto necessari al nostro metabolismo. La loro assenza totale è incompatibile con la vita stessa e la loro carenza crea disturbi di vario tipo che scompaiono nel preciso momento in cui ci completa il corretto apporto alimentare quotidiano, o con le assunzioni quotidiane.
Nei nostri paesi civili la maggior parte della gente soffre di carenza magnesiaca quasi totale. Non stupiamoci dunque se l'assenza di questo indispensabile catalizzatore crea tanti danni.
Eppure il rimedio è semplice: bisognerebbe aggiungere sistematicamente CLORURO DI MAGNESIO o BELBIASE nella nostra alimentazione. Certo, il suo sapore sgradevole ci scoraggia dal farlo e ce lo fa considerare una medicina, benchè in realtà vada visto come ALIMENTO. Per tale ragione non ha alcuna controindicazione reale, a dispetto dei preconcetti.

pagina 18/51
anche per i bambini
Resterete sorpresi di vedrete i vostri figli abituarsi meglio di voi a questo trattamento: dopo le prime dosi, saranno loro stessi a chiedervi quando si sentiranno "£uno straccio".
Spiegate loro i vantaggi del trattamento: "Vedrai, ti sentirai meglio in pochissimo tempo e potrai andare fuori a giocare prestissimo", "se mandi giù questo non avrai bisogno di punture" )va benissimo con i piccoli che di norma seguono terapie antibiotiche) ecc.
Avvertiteli del gusto sgradevole, giocate con loro a chi di voi due farà la boccaccia più bella..... e promettete un cucchiaino di miele, per esempio, dopo l'assunzione: il cattivo sapore si attenuerà all'istante. Quando i vostri bambini avranno verificato i risultati, si comporteranno come molti altri: diventeranno "elogiatori" del prodotto con i piccoli amici e riceverete sicuramente qualche telefonata da genitori curiosi di sapere di cosa si tratta!

pagina 21/51
per i neonati
In base all'età, si somministra loro la soluzione di CLORURO DI MAGNESIO con il contagocce, con un cucchiaino da caffè o con un cucchiaio da tavola, mantenendo gli stessi intervalli sopracitati.
NB Non esitate a diminuire le dosi in caso di disturbo intestinale prolungato, perchè non è quest'ultimo lo scopo perseguito. Anche se tale reazione è normale e spesso salutare all'inizio del trattamento, non è necessario mantenerla nel tempo: il fine principale è quello di nutrire le cellule per aumentare la loro resistenza all'infezione.

pagina 22/51
controindicazioni zero
Nè il professor Delbert, nè il dottor Neveu e tanto meno i loro successori hanno mai constatato intolleranza o reazioni negative al trattamento con la soluzione di CLORURO DI MAGNESIO o con la DELBIASE, che, ricordiamo, devono essere considerati non come medicine, ma come un integratore alimentare. Come afferma il dottor Neveu, "LA PAURA DI CAUSARE UNA NEFRITE NON DEVE IMPEDIRE L'USO DEL CLORURO DI MAGNESIO. NON HO MAI RISCONTRATO CASI DEL GENERE FRA I NUMEROSISSIMI MALATI AI QUALI HO FATTO
SEGUIRE LA TERAPIA MAGNESIACA".
Anche nei casi di ipertensione non è mai stata riscontrata alcuna situazione di aggravamento.

pagina 45/51
conclusioni e per animali
Le precedenti indicazioni degli si terapeutici e preventivi del CLORURO DI MAGNESIO non si limitano a pochi casi citati. Esse tuttavia valgono come esempi - dalle patologie più gravi a quelle più benigne - per consentirvi di imparare a utilizzare questo meraviglioso alimento. SOPRATUTTO NON CREDETEMI SULLA PAROLA, SAREBBE UN GRAVE DANNO. FATENE ESPERIENZA PERSONALMENTE: QUESTA PARLERA' DA SE'.
????????? per animali ???????
D'altronde, sarebbe un peccato non menzionare le possibilità che offre il metodo citofilattico al CLORURO DI MAGNESIO nell'uso veterinario. Per maggiori dettagli, fate riferimento ala breve guida MEDECINES DOUCES POUR ANIMAUX, nella quale troverete esposto questo metodo, come anche altri di cure naturali che possono essere eventualmente associati.
digilander.libero.it/genfranco/Immagini/...lorurodimagnesio.pdf
continua
>

Mi piace
· Rispondi · 26 min

Franco Genre
Franco Genre Ma sempre il professor Pierre Delbet scrive a pagina 11/51
differenza del cloruro alle altre forme (carbonati)
Delbert aveva già sperimentato l'assunzione di dolomia per questo tipo di problema. ma senza ottenere risultati (la dolomia è un carbonato doppio di magnesio e calcio). La prosecuzione delle ricerche provò che l'azione del CLORURO DI MAGNESIO o delle DELBIASE era dovuta probabilmente non allo ione magnesio, ma alla molecola salina (il CLORURO). Esiste una grande differenza tra il carbonato e i sali alogenati! Egli potè constatare anche che, mentre i carbonati accelerano l'evoluzione di tumori neoplastici o delle lesioni precancerose, il CLORURO DI MAGNESIO, come la DELBIASE, ne arresta lo sviluppo e spesso li fa persino regredire.
I suoi numerosi esperimenti (ahime, sugli animali) prendendo quindi di mira la prevenzione e l'evoluzione di tumori innestati. I risultati, nettamente favorevoli, provano che è possibile rallentare l'evoluzione dei tumori saturando l'organismo di questi sali alogeni di magnesio, La loro azione sulla cellula neoplastica è indiscutibile. Tali fatti clinici gli permisero di attribuire ai sali alogenati di magnesio (CLORURO DI MAGNESIO e DELBIASE) un'azione preventiva contro il cancro.
Egli d'altra parte sottolinea che il CLORURO DI MAGNESIO non dev'essere considerato come tossico per la cellula neoplastica. In realtà "tutto quello che vive ha bisogno di magnesio, tanto le cellule neoplastiche quanto quelle sane". L'azione dei sali di magnesio, infatti, è citofilattica, vale a dire che essi aumentano la resistenza e l'attività delle cellule, ripristinando il buon funzionamento cellulare quando questo è compromesso da una qualsiasi patologia.
continua
>

Mi piace
· Rispondi · 25 min

Franco Genre
Franco Genre Quindi mio caro Stefano Bordignon, fai la tua scelta riguardo a queste forme di MAGNESIO. ciaooo Franco
1

Mi piace
· Rispondi · 24 min · Modificato

Stefano Bordignon
Stefano Bordignon ciao carissimo franco ...avendo una buona scorta di cloruro a casa , resto fermo e convinto che questi link sono pura scienza...ovvio che il glicerofosfato magnesio e' una forma chimica ...e quindi non rientra nei miei canoni!!! grazie un abbraccissimo francone!!
1

Mi piace
· Rispondi · 20 min
Genre Franco
Genre Franco Ciao Stefano Bordignon, GRAZIE per aver usato la paola "scienza", la quale per te è il massimo della attendibilità e capisco il signficato che vuoi attribuire a quelle pagine, ma sapendo che la parola "scienza" è stata inventata dal SISTEMA per ingannare il proprio simile, non l'accetto e la sostituisco usando la parola "VERITA". Non avermene per il cambio. ciaooo Franco

Mi piace
· Rispondi · 1 min
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...bordignonscienza.htm

ciaooo Genfranco
.
.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 4 Mesi fa #28433 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...cesoleevitaminad.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

L'articolo in oggetto che tra l'altro scrive:
"Dr. Cannell: La doccia dopo il bagno toglie la vitamina D? Sarah, Oklahoma
Sì, ma quanta parte della produzione totale della pelle? Agnes Helmer e Cornelius Jensen pubblicarono uno straordinario studio su animali / animali nel 1937, dimostrando che quantità significative di vitamina D sono prodotte sulla superficie della pelle umana. Il reverendo Jensen, l'autore senior, era un professore di biofisica come San Tommaso d'Aquino, il precursore dell'Università di Dayton."
Quindi fare troppe docce o lavarsi troppo, oltre che eliminare le DIFESE IMMUNITARIE cui il corpo si AUTOPRODUCE per difendere il corpo sull'esterno, scopriamo che queste docce causano un danno enorme eliminando ciò che il sole fà AUTOPRODURRE sulla pelle, un importantissimo "ALIMENTO ESSENZIALE" denominato vitamina D.
Tutto sulla vitamina D
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Immagini/vitaminadbase.htm

Con questo articolo vorrei approfondire, quindi chiarire cosa sono i PORI della pelle e la loro REALI FUNZIONI.
L'articolo in oggetto, pur parlando della pelle, non ci ricorda che la pelle è bucherellata da miliardi di PORI, di cui neppure l'elettrodomestico TV con la sua pubblicità spazzatura non ci ricorda mai della loro esistenza e neppure di queste sue REALI FUNZIONI.
Questo avviene VOLUTAMENTE, in quanto parlando dei PORI e della loro FUNZIONE, si danneggerebbe automaticamente i PRODOTTI CHIMICI (VELENOSI) delle industrie di bellezza, e non solo, che con mille inganni vogliono farci acquistare le loro creme proposte per le varie occasioni, da spalmare sulla pelle, promettendo ogni bene usandole.
Quindi, chissà perchè chi ti vende le "creme" evita di dirti che la tua pelle è zeppa di PORI, anzi sfido chiunque di voi a fare delle ricerche in merito a questi PORI, e trovare delle risposte chiare.
Come scrive questo articolo che ho trovato durante la mia ricerca, chiaramente di parte poichè sminuisce ingannevolmente l'importanza di questi PORI. Ma in verità non ho trovato niente di meglio, e perfino wikipedia parla solo di follicolo pilifero, di ghiandola sebacea e quindi del suo prodotto, il SEBO. Vi sarà mai un motivo per nascondere le VERE VERITA' su questi PORI?
La pagina recita:
"PORI DELLA PELLE: FALSI MITI E VERITA'
I pori della pelle possono davvero aprirsi e chiudersi? Ci si può veramente liberare di loro per sempre? Per molti individui, quei piccolo buchi sul volto sono poco più che un fastidio sgradevole. Ma a parte creare un inestetismo sui vostri visi, servono a uno scopo: i pori contengono un follicolo pilifero e una ghiandola sebacea e servono come punto di uscita per sebo. l'olio naturale della vostra pelle:
"Un PORO è SOLO un percorso o un canale che permette al SEBO di raggiungere la superficie della pelle" ci spiega la dr. Kucy Pon, consulente dermatologo per Olay.
Mentre le dimensioni dei nostri pori sono in gran parte determinate dalla genetica,alcuni tendono ad essere più grandi di altri a causa delle dimensioni del follicolo pilifero e della ghiandola sebacea. Scarsa igiene e sporcizia, olio e cellule morte che vanno ad ostruirli, spesso li fanno sembrare più grandi. "I pori vengono generalmente ostruiti da sebo e da cellule morte della pelle, che naturalmente fuoriescono dal lato del poro" conferma la dr. Lydia Evans, dermatologa e consulente per l'Oreal a New York. "Se un poro si ostruisce e ciò contribuirà a renderlo più evidente". I pori ostruiti possono portare ad un'altra sgradita condizione della pelle: i punti neri ed i brufoli.
Inoltre, se i vostri pori sembrano essere sempre più grandi a mano a mano che andate avanti con l'età, sappiate che l'invecchiamento ed i danni del sole contribuiscono ulteriormente alle loro dimensioni. "Poichè la pelle intorno a un poro perde la sua compattezza quando invecchiamo. Il poro può sembrare più grande a causa della mancanza di sostegno da parte del tessuto circostante, ci spiega la Evans.
Volete saperne di più? Ecco a voi tre falsi miti (o verità) riguardo ai pori.
1. Il mito: i pori aperti si possono richiudere con il vapore?
LA VERITA': nonostante quello che vostra madre vi ha detto, non è possibile richiudere col vapore i pori aperti. "I pori non hanno muscoli intorno alla loro apertura per consentire loro di aprirli e chiudersi", ci spiega la dr. Pon. Tuttavia, un trattamento a base di vapore per la pelle può contribuire ad allentare i detriti di fondo, rendendo i punti neri più facili da estrarre. "Ma è meglio lasciare le estrazioni ai professionisti", precisa la dr. Evans.
2. Il mito: il punto nero è composto di sporcizia.
LA VERITA':: quei piccoli punti che vediamo sulle guance sono in realtà il risultato dell'ossidazione, "una reazione chimica che coinvolge l'ossigeno ed il sebo" spiega la Evans. Per prevenire nuovi punti neri eseguite un normale trattamento esfoliante e cercate di utilizzare un detergente esfoliante come Olay Dual Action Cleanser + Pore Scrub, che può essere usato quotidianamente al costo di circa 8 euro la confezione, e cercare di privilegiare ingredienti come l'acido salicilico, che aiuta il ricambio delle cellule morte della pelle. Provate anche il prodotto Pore Minimizer Thermal di clinique, dal costo di circa 25 euro, un trattamento bisettimanale che contiene sia l'acido salicilico e che proprietà esfolianti, per rivelare una pelle fresca.
3. Il mito: ci si può liberare definitivamente dei pori.
LA VERITA': non è possibile bandirli completamente dai vostri volti, ma con la cura giusta della pelle, è possibile renderli meno evidenti. "Si può fare qualcosa per farli sembrare più piccoli rimuovendo l'eccesso di sebo, detriti e il truppo del poro", conferma la dr. Pon. "Assicuratevi di pulire il viso due volte al giorno e dopo un intenso allenamento, oppure ogni volta che vi siete sudati o poco puliti". spiega la dr. Evans, linea Genesis, dal costo di circa 18 euro, o l'Oil Control Lotion di Dermatologica, 38 euro circa, per tenere a bada l'effetto lucido. "Il sebo depositato appena fuori dal poro può riflettere la luce e quindi rendere il poro più grande ad una prima occhiata", aggiunge la Evans.
Il nostro consiglio? Evitate la tentazione di lavarvi eccessivamente: "Il lavaggio molto frequente può infiammare la pelle e può rendere i vostri pori più evidenti", conclude l'esperta.
www.salute-e-benessere.org/bellezza/cura...falsi-miti-e-verita/

Ho, ma questo articolo non dice che dai PORI esce il sudore (tossine), e non fà presente che da questi buchi il corpo respira.
Un articolo chiaramente fuorviante e quindi molto ingannevole in quanto questa industria deve far dimenticare alle persone la vera importanza di questi PORI.
Ora, dato che ho certezza che dai PORI esce il sudore, quindi deduco senza ombra di dubbio, che se questi PORI non comunicassero con l'interno del corpo questo sudore non potrebbe uscire, quindi è FALSO quanto è scritto sopra che se così fosse il sudore non potrebbe uscire::
"Un PORO è SOLO un percorso o un canale che permette al SEBO di raggiungere la superficie della pelle" ci spiega la dr. Kucy Pon, consulente dermatologo per Olay."
Ah, ma se dai PORI esce il sudore, vuol anche dire che attraverso questi buchi, può entrare anche ciò che gli si spalma sopra.
E' vero che esce del SEBO, ma quale funzione avrà questo grasso?
Sono certo che il corpo umano, dato che proviene da un tempo incalcolabile di EVOLUZIONE, quindi di MIGLIORAMENTI, non riesco proprio ad immaginare che abbia trascurato le VERE FUNZIONI di questo pori.
Inoltre ritengo questa espressione irriverente ed una chiara offesa verso il mio corpo, in quanto dichiarato è un vero e proprio attentano alla mia salute.
Che poi questa espressione sia fatta da un medico dermatologo che vuole spacciarsi per persona competente è un fatto che ritengo vergognoso.
Quindi mi chiedo: cosa hanno mai studiato questi personaggi? cosa gli hanno insegnato in tutti quegli anni di studi e di tirocinio se quando parlano del mio corpo non sanno fare altro che insultarlo?
E' vero ed è chiaro che prima di tutto viene il dio denaro, ma quello che non capisco è che questo dio sia fatto a scapito della mia SALUTE, e voi?
Concludo quindi con certezza che dai PORI esce ciò che è necessario per formare quelle difese immunitarie indispensabili all'individuo per mantenersi la VERA SALUTE.
Ora, cerchiamo di capire a cosa serve questo autoprodotto sebo.
E' ciò il corpo umano si AUTOPRODUCE per tutta la sua superficie esterna per formare quelle DIFESE IMMUNITARIE, indispensabili per la difesa del corpo.
Questo perchè la pelle, che ricopre l'intera superficie esterna può essere attaccata da numerosi nemici cui la EVOLUZIONE ha dovuto adattare queste DIFESE per mantenersi la vita.
E' quindi comprensibile che ognuno di noi debba collaborare onde mantenersi la VERA SALUTE.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...fabeneallasalute.htm

E pensare che per controllare i raggi UV del SOLE, sorgente di vita, il tuo corpo, con la EVOLUZIONE nel tempo, ha provveduto a fornirgli ciò che è necessario per neutralizzarlo.
Addirittura i prodotti per queste difese te le ha messe nel sangue.
E come potrebbe essere diverso?
Come avrebbero potuto sopravvivere i nostri avi se così non fosse?
Le industrie delle CREME SOLARI hanno meno di 100 anni, mentre i nostri avi provengono da un tempo indefinito che solo la fantasia umana pretende di indicarne una cifra.
Però da quello che abbiamo capito, e non tutti lo sanno, le industrie in generale ed in questo caso le industrie delle CREME SOLARI, non tengo e non terranno mai conto della salute umana, ma si dedicheranno sempre solo al dio denaro.
Medici di base compresi.

Certo, nessuno, nè il tuo medico di base, che è preposto alla tua salute, e per questo è retribuito dal Sistema Sanitario, nè tantomeno le industrie produttrici ti ricordano che il tuo copro è costellato di PORI, i quali hanno una funzione molto importante per il tuo corpo, ragione per cui >Madre >Natura li ha messi lì.
Comprensibile vero? altrimenti che ragione avrebbero di esserci?

Ti devo far notare che però, neppure l'articolo ti svela che il tuo corpo è costellato di PORI, perchè se lo facesse sarebbe scoperto l'arcano e le persone aprirebbero gli occhi non usando più queste CREME SOLARI di loro invenzione, quindi di loro produzione.
La riprova ti viene dal fatto che l'articolo scrive:
"le sostanze chimiche più utilizzate in creme, lozioni e spray per la protezione dai raggi UV non si fermano sulla cute, ma entrano in circolo nel sistema cardiovascolare e nell’organismo in meno di 24 ore dall’applicazione del prodotto."
"SULLA CUTE"? sarebbe SULLA PELLE? e perchè non "NEI PORI?", visto che in bocca nessuno se li mette mai perchè sà che sono PRODOTTI CHIMICI VELENOSI!

L'articolo in oggetto riporta:
"Dai test della Food and Drug Administartion è emerso che quattro ingredienti penetrano nel sistema circolatorio e nell’organismo in meno di 24 ore dall’applicazione. Raggiunti livelli di concentrazione 40 volte superiori il limite di sicurezza.
Le creme solari finiscono nuovamente sotto la lente d’ingrandimento della Food and Drug Admnistration statunitense (Fda). Secondo una nuova ricerca commissionata dallo stesso ente governativo Usa, le sostanze chimiche più utilizzate in creme, lozioni e spray per la protezione dai raggi UV non si fermano sulla cute, ma entrano in circolo nel sistema cardiovascolare e nell’organismo in meno di 24 ore dall’applicazione del prodotto. La Fda ha quindi chiesto alle aziende produttrici di effettuare approfonditi controlli sull’effettiva sicurezza di queste componenti.
Livelli superiori 40 volte il limite di sicurezza:"
Questo avvertimento è nulla di meno di un bel FOGLIO ILLUSTRATIVO (BUGIARDINO), vero?
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...mesolarivelenose.htm
Oggi 30/04/2011 prima che tu legga delle CREME VARIE: antirughe, per il viso, per il corpo, solari e chi più ne ha più ne metta, voglio proporti un ragionamento che ti renderà possibile la valutazione di tutti questi "PRODOTTI CHIMICI", anche quelli comprati in erboristeria e dichiarati come naturali. Quando il tuo cervello determina che una parte del tuo corpo ha bisogno di un piccolo ritocco o ritieni di doverlo proteggere dai raggi solari, il tuo pensiero và subito ai vari prodotti che hai registrato in un angolo del cervello. Non pensi lontanamente che tutto ciò che ti ha colpito: la forma, il colore ed nome del prodotto scritto sul vasetto contenitore, la pubblicità fatta dalla casa produttrice, le parole così convincenti e poi il detto "se costa caro vale molto"; tutto questo è fatto in modo da poterti influenzare nelle scelta indirizzandoti verso un prodotto piuttosto che verso un altro. Sicuramente non ti passa neanche lontanamente nel cervello di farti la domanda che mi permetto di farti ora:
IL PRODOTTO CHE USI O DEVI COMPRARE, CHE SAI ESSERE UN "PRODOTTO CHIMICO", lo mangeresti? NOOOOOOOOOOO???????
Ti chiedo "ma perchè no????" Questo te lo dico io:
Hai paura che ingerendolo ti possa fare male. Ma NON hai mai pensato che sotto il piccolissimo strato di pelle hai la carne che fà parte del tuo corpo? Lo sai che la tua pelle tramite i pori respira e si nutre di ciò che le viene spalmato e quindi quei "PRODOTTI CHIMICI" che non ingerisci mettendoli in bocca, glieli fai avere attraverso la pelle? Cosa pensi che possano fare alla tua pelle ed alla tua salute "QUESTE CREME"?
A TE LA RISPOSTA.
Quindi ora che ne sei consapevole ti dico: "SULLA TUA PELLE METTICI SOLO QUELLO CHE MANGERESTI.
Ora se posso darti un consiglio che invece ti darà una pelle luminosa e forse ti può anche far sparire qualche rughetta: prendi una tazzina da caffè, mettici dentro mezzo dito di acqua e poi aggiungici una puntina di ACIDO ASCORBICO PURO ed una puntina di CLORURO DI MAGNESIO e poi gira. Io lo giro col dito indice poi lo assaggio e quando sento al gusto che è acido acido dico che và bene. Poi questo lo impari con l'esperienza. Prova e poi vedi che sul viso NON brucia nò. Mettilo sulle mani e fai come se ti dovessi lavare il viso. Passatelo anche sul collo e insisti sulle rughe. Se ti và negli occhi, lavati con acqua corrente. Alla fine quello che ti resta passatelo sulle mani e sulle braccia. Poi fallo asciugare e te ne vai a letto. Amiche invece tutto questo lo fanno al mattino. Quindi vedi tu quando farlo. Questo devi farlo un giorno si e uno nò (noi lo stiamo facendo ogni giorno senza problemi). Attenzione, se hai sentito parlare di veicolante sappi che l'informazione NON è giusta, poichè l'acido ascorbico essendo idrosolubile (con l'acqua) NON si scioglie in presenza di grassi o di alcol ecc., ed inoltre in presenza di tali prodotti si disattiva. Il tutto deve essere preparato al momento dell'uso. Sai la costanza paga. Quindi vedi tu, la cosa non è il giorno dopo, ma sò per certo che un 3-4 di mesi dopo puoi vederne i frutti. In quanto alla dieta, se prendi l'acido ascorbico puro come noi e in parallelo fai una cura dimagrante a base di frutta e verdure e minestroni, perdi sicuramente kg. Minestroni perchè i legumi contengono le proteine della carne. Invece la frutta e la verdura aiuta a smaltire i grassi. L'acido ascorbico puro puoi comprarlo in farmacia anche a hg.
Questo è il consiglio che ti da "la stampa" in merito a quanto sopra, subito all'inizio del trafiletto:
La pelle deve essere nutrita dall’interno e non solo dall’esterno. Il modo più efficace per nutrirla dall’interno è costituito da uno stile di vita sano e da una sana alimentazione.
acidoascorbico.altervista.org/VolontariW...om_files/lapelle.htm
Mi permetto di riportare quanto conferma cosa viene usato per la produzione dei COSMETICI che così disinvoltamente ti spalmi sulla pelle anche giornalmente.
L'articolo "prova" riporta:
"Morti per avvelenamento - L’episodio di avvelenamento di massa è avvenuto a Irkuts, in Siberia, a più di 5mila chilometri da Mosca. Decine di persone del quartiere Novo-Lenino tra i 35 e i 50 anni hanno bevuto una lozione per il bagno chiamata “Boiyariyshkin”, biancospino in russo. Il cosmetico conteneva metanolo e sulla confezione era specificato che non andava ingerito, ma gli abitanti del quartiere lo hanno bevuto come se si trattasse di alcol etilico, secondo quanto hanno appurato gli investigatori locali. Secondo le autorità sanitarie, sui 33 decessi, 17 persone sono morte in ospedale, altre tre durante il tragitto verso l'ospedale e dieci prima dell'arrivo dei medici.
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...cosmeticichimici.htm
Quanti di noi sanno che esiste e continua ad aumentare l'inquinamento domestico?
Le nostre case sono piene di tossicità, provocate dai materiali con cui sono costruite, dalle pitture e particolarmente dai mille prodotti inquinanti che usiamo con consapevolezza spray, deodoranti per la casa e per la persona. prodotti di pulizia per la casa ed per il copro.
I nostri bambini gattonano ed i nostri AMICI VIVONO e giocano su pavimenti puliti con sostanza inquinanti. Toccano ogni cosa pulita e ripulita da disinfettanti tossici, poi si portano le mani alla bocca mentre i nostri animali, se cade del cibo ci passano addirittura la lingua sopra. L'inquinamento lo mangiano prima di sedersi a tavola, mentre i nostri animali lo mangiano prima di fare il parto nel suo contenitore ben pulito.. Ecco quindi che possiamo comprarci delle zucchine biologiche - sperando che siano davvero biologiche - torniamo a casa e laviamo le zucchine nel lavandino che abbiamo precedentemente lavato con un bel detersivo ad alta tossicità. Dopodichè cuciniamo le zucchine: serviamo a tavola su piatti resi splendenti da uno dei tanti detersivi altamente inquinanti e brillantati con sostanze altrettanto sospette di cui non vogliamo chiederci la composizione.
Ponendo il caso che all'inizio di questa operazione le zucchine fossero davvero biologiche, proviamo a chiederci quanto biologiche siano rimaste alla fine dell'operazione.
Questo è un esempio dei tanti.
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/detersivi.htm
I cosmetici: i prodotti per la bellezza e la pulizia della persona cui la PUBBLICITA' SPAZZATURA ce ne presenta un gran bene, riportandoci ad esempio delle figure di ragazze sicuramente molto giovani e con le caratteristiche personali PERFETTE, che proprio per questo MOLTO CONVINCENTI di cui il pubblicista e la ditta che lo propone conoscono benissimo.
Tanto convincenti che riescono a farsene parecchie VITTIME.
Le chiamo VITTIME in quanto il più delle volte alla scoperta di una patologia non si riesce a venirne a capo della vera causa, dai loro "compagni di merende", anzi il più delle volte ci si sente parlare addirittura di "EREDITARIETA'" parola completamente INVENTATA per lo specifico e non solo, che se si pensa a quanto si è usato sul corpo nel tempo, allora se ne capisce quale ne sia la causa.
A conferma di questo ecco un video molto esplicativo che non ha bisogno di commenti, vero?
a target="_blank" target="_blank" href=http://www.youtube.com/watch?v=J3UwwyZll-Y
che trovi su questa pagina.
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Imm...i/cosmeticivideo.htm
Le particelle inorganiche sono delle polveri, quelle maggiormente utilizzate sono biossido di titanio, ossido di zinco, biossido di silicio (silice amorfa non quella cristallina), ossidi di ferro, ossidi di alluminio; ce ne sono anche altre ma meno utilizzate, le informazioni che seguono valgono per tutte le particelle inorganiche.
Nei cosmetici le polveri possono essere inserite micronizzate o più piccole in forma di nanoparticelle, si tratta di ordini di grandezza molto differenti e legati a queste unità di misura:
- micronizzata: l'unità di misura è il micrometro o micron, simbolo µm, corrisponde ad un millesimo di millimetro;
- nanoparticella: l'unità di misura è il nanometro o nano, simbolo nm, corrisponde ad un milionesimo di millimetro.
Ecco evidente che la dimensione micronizzata non può e non deve essere confusa con quella della nanoparticella: un micron corrisponde a 1000 nanometri, per capire le proporzioni, grosso modo, pensiamo di visualizzare una villa a due piani (micron) ed un'automobile parcheggiata davanti (nanoparticella).
Il nuovo Regolamento Cosmetici stabilisce che sono considerate nanoparticelle le polveri inorganiche da 1 a 100 nm, sono considerate micronizzate tutte quelle da 100 nm in su (da 0,1 µm in su); sempre il Regolamento Cosmetici prevede che dal 2013 i produttori di cosmetici siano obbligati a segnalare sulla confezione del prodotto se questo contiene nanoparticelle, perchè il consumatore ne sia informato e possa fare un acquisto consapevole.
Negli ultimi anni, per i vantaggi che apportano, c'è stato un forte incremento nell'utilizzo di nanoparticelle nei cosmetici; una delle conseguenze è stato l'elevarsi della soglia di attenzione sulla sicurezza di tale utilizzo, per il dubbio che si pone che le nanoparticelle, quando spalmate sulla pelle con i cosmetici, possano essere assorbite ed entrare nell'organismo umano con conseguenze non esattamente prevedibili.
Le particelle di dimensioni micronizzate continuano, ad oggi, ad essere considerate sicure perchè non possono penetrare la pelle in modo significativo.
Istituzioni e produttori indagano con assiduità le nanoparticelle, producendo ricerche ed articoli che spesso possiamo leggere sul web e sulle riviste, specializzate e non.
Il consiglio è di porre, nella lettura, estrema attenzione alle dimensioni citate delle particelle inorganiche: l'attendibilità dell'informazione che stiamo leggendo dipende anche dalla terminologia usata, specie se all'interno del testo all'autore capitasse di confondere micronizzata con nanoparticella.

Una informazione in più per le molte che comprano particelle inorganiche (materie prime o trucchi minerali) da siti inglesi o americani: può essere utile consultare questa tabella con le diciture usate nei paesi anglosassoni.
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/saicosa.htm
dalla pagina:
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/cremevarie.htm
Negli ultimi decenni la nostra consapevolezza riguardo agli additivi chimici presenti negli alimenti è cresciuta sempre di più. Stiamo attenti a quello che compriamo e spesso aiutiamo nel dettaglio gli ingredienti di ogni prodotto.
L'industria alimentare si è adeguata alle nuove normative e sopratutto alla sensibilità del consumatore. eliminando molte sostanze nocive o presunte tali e sforzandosi di trovare delle alternative naturali. Oggi è normale vedere scritto sui vari prodotti "polifosfati", ecc. La situazione, probabilmente, migliorerà sempre di più.
Perchè non prestiamo la stessa attenzione quando compriamo un cosmetico o un prodotto per l'igiene personale? Forse perchè mangiare è diverso da spalmarci qualcosa sulla pelle? Certamente lo è! L'involucro cutaneo non ha una funzione di "accoglimento" e di "digestione" come il tratto gastro-intestinale, ma ha pur sempre una certa capacità d'assorbimento...anzi a livello cutaneo la situazione potrebbe essere peggiore perchè almeno l'intestino opera una certa selezione su quello che assorbe. L'effetto finale è che diverse sostanze applicate esternamente raggiungono i tessuti e il torrente sanguigno esattamente come fanno gli alimenti o le bevande. Ricordo che l'industria cosmetica utilizza circa 13.000 tra sostanze sintetiche e semisintetiche e molte di queste sono state poco valutate da un punto di vista della tossicità.
Per decenni ci hanno terrorizzati con la storia che il sole ci fà venire il cancro della pelle, su cui non tutti concordano. Le creme solari, forse prevengono il cancro della pelle, ma in compenso potrebbero farci venire il tumore da qualche altra parte, considerata la concentrazione di porcherie chimiche che contengono. In america l'industria del cosmetico vende creme solari con sostanze cancerogene e poi fà donazioni alla "America Cancer Society" (associazione non-profit per la lotta contro il tumore), che a sua volta raccomanda alla gente l'uso delle creme solari per prevenire il cancro. La solita storia di interessi economici che si cela dietro molto del contemporaneo terrorismo medico.
Gli industriali del cosmetico affermano che i prodotti chimici presenti nelle loro creme non vengono assorbiti all'interno del corpo, ma gli studi dimostrano il contrario; almeno quattro tra i più comuni filtri solari vengono assorbiti eccome, dato che sono stati ritrovati non solo negli strati più profondi della pelle, ma anche nelle urine. E poi, cìè da chiedersi come potrebbero funzionare certi farmaci veicolati con il cerotto (nicotina, ormoni, cadiologici)?
digilander.libero.it/genfraglo/Immagini/cremesolari.htm
Ed è proprio a proposito della pelle, di questi PORI e delle difese immunitarie che mi permetto di riportare l'articolo che recita:
"Lavarsi troppo frequentemente con detergenti aggressivi distrugge la popolazione batterica della nostra pelle e ci espone alle malattie
Più o meno tutti siamo stati educati a lavarci regolarmente, rincorsi per casa ogni sera dai due agli otto anni per essere immersi nella vasca. Tutto quello che mamma e papà ci hanno insegnato riguardo l’igiene personale potrebbe però essere dannoso per la salute.
Secondo una ricerca, infatti, lavarsi troppo frequentemente ridurrebbe il numero e la varietà di batteri che si annidano sulla nostra pelle e fra i peli del corpo. Ciò potrebbe portare ad uno squilibrio per l’organismo che ne comprometterebbe la salute. Insomma, lavarsi potrebbe fare male e se durante l’infanzia siete stati delicatamente invitati a passare sotto la doccia, adesso avete di che recriminare.
Lo studio sull’igiene
La conclusione secondo cui ‘lavarsi troppo fa male alla salute arriva al termine di una ricerca condotta dal Centro di Genetica dell’Università dello Utah. Il team di ricercatori ha preso in analisi un campione di soggetti mettendo in relazione il numero di docce a cui questi si sottopongono e la funzionalità del loro sistema immunitario.
Pare quindi che i soggetti che si lavano meno di frequente e che utilizzano meno detergenti aggressivi abbiano una popolazione di batteri più ricca e varia. In particolare, analizzando gli Yanomami (una comunità che vive in Amazzonia), è stato osservato che questi hanno una popolazione di microbi della pelle maggiore delle altre. La ricchezza di batteri della pelle fa parte di quel cordone di anticorpi che ci tutelano dalle malattie. Ed è dunque un bene preservarla il più possibile.
Sebbene la ricerca non si esprima riguardo al numero di docce settimanali che è opportuno fare, il consiglio esplicito è quello di evitare detergenti aggressivi ricchi di parabeni, alluminio e siliconi, preferendovi invece alternative naturali.
Igiene, proliferazione batterica e norme sociali: l’altra faccia della medaglia
Sul versante opposto, rimane tuttavia chiaro che una scarsa igiene personale è una delle ragioni per le quali la proliferazione batterica può essere dannosa per l’organismo. La storia e l’attualità ci insegnano che in luoghi in cui non esiste la possibilità di igienizzare gli ambienti si diffondono più rapidamente una serie di malattie. Inoltre, le norme sociali e il rispetto per le altre persone, ci impongono di lavarci abitualmente e avere un odore gradevole.
Il segreto ancora una volta sembra dunque essere un buon bilanciamento nel numero di docce, peccato che in questo caso lo studio non indichi dove si trovi questo punto d’equilibrio.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/do...fabeneallasalute.htm
Dr. Cannell: La doccia dopo il bagno toglie la vitamina D? Sarah, Oklahoma

Sì, ma quanta parte della produzione totale della pelle? Agnes Helmer e Cornelius Jensen pubblicarono uno straordinario studio su animali / animali nel 1937, dimostrando che quantità significative di vitamina D sono prodotte sulla superficie della pelle umana. Il reverendo Jensen, l'autore senior, era un professore di biofisica come San Tommaso d'Aquino, il precursore dell'Università di Dayton.

Gli autori hanno raccolto olii superficiali da giovani uomini prima di fare la doccia, irradiato gli olii e hanno mostrato che quegli oli contenevano grandi quantità di vitamina D, sufficienti a curare il rachitismo negli animali. Quindi, hanno testato una domanda molto pratica; questi oli possono essere rimossi con il lavaggio?

Infatti hanno scoperto che il lavaggio, anche con acqua semplice, aveva rimosso gran parte della vitamina D dalla superficie della pelle umana.
Fonte - Helmer AC, Jensen CH. Precursori della vitamina D rimossi dalla pelle mediante lavaggio. Studi Ist. Divi Thomae, 1937, 1: 207-216.

Lo studio di Holick, et al., Del 1980, che mostra la maggior parte della produzione di vitamina D umana nell'epidermide profonda, era incompleto. Si basava su campioni di pelle ottenuti chirurgicamente (e presumibilmente preparati chirurgicamente) che rimuovevano eventuali residui di oli superficiali lavando con acqua calda. In effetti, per affrontare con precisione la questione di dove viene prodotta la vitamina D, uno avrebbe bisogno di ottenere la pelle umana non lavata, difficile da fare anche con i cadaveri.

Mi sembra che la percentuale di vitamina D prodotta sulla superficie della pelle umana, rispetto a quella prodotta all'interno della pelle, sia sconosciuta in questo momento e necessiti di ulteriori e attente ricerche. Inoltre, se la percentuale prodotta sulla superficie è significativa, gli studi sulla produzione cutanea di vitamina D negli esseri umani moderni - a meno che non siano stati lavati per diverse settimane - non forniranno stime accurate della produzione di vitamina D nell'uomo primitivo. Pertanto, questi studi non possono fornire una stima accurata dei livelli "naturali" di 25 (OH) D presenti quando il genoma umano si è evoluto nell'Africa nord-orientale.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...cesoleevitaminad.htm

ciaooo Genfranco
.
.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 4 Mesi fa #28444 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ostatapsainganno.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Che questo articolo lo riporti la Fondazione Veronesi lo ritengo di doppia importanza.
Il video chiarificatore dal titolo:
"PSA: la proteina dalle uova d'oro"
l.facebook.com/l.php?u=https%3A%2F%2Fm.y...mh9nMvyadPuZoLU0wVuA

Come si potrà rilevare solo il 3% dei tumori alla prostata causano la morte, mentre il 97% non ne avrà mai alcun danno.
Dell'articolo in oggetto devo sottolineare la parte:
"Dopo aver attaccato per anni l’uso massiccio che si fa oggi di questo test, usato come metodica di screening di popolazione negli Stati Uniti (ma non in Europa), Ablin ha deciso di mettere nero su bianco la storia di una proteina che nell’immaginario oggi evoca il più diffuso tumore maschile. L’identificazione del dosaggio del Psa come marcatore del tumore della prostata, secondo lo scienziato, è il frutto di un’attività clinica poco ortodossa portata avanti dai medici. Come risultato, s’è avuta la medicalizzazione di migliaia di uomini sottopostiti a interventi di asportazione della prostata pur in presenza di tumori indolenti che mai sarebbero progrediti né avrebbero raggiunto altre sedi. Ablin, nel libro, è molto esplicito. Il test del Psa, a suo avviso, ha prodotto un disastro di salute pubblica. Colui che lo ha scoperto non lo ritiene infatti un esame idoneo a diagnosticare il tumore della prostata e, soprattutto, non in grado di differenziare due tumori con prognosi opposte. Una persona che presenta valori di Psa bassi può avere un cancro pericoloso, così come un numero elevato non per forza indica una malattia dall’esito segnato. Una volte per tutte, dunque, Abllin chiarisce che il dosaggio del Psa non è in grado di rispondere alle preoccupazioni dell’uomo. Anche perché, se bastasse soltanto questo dato per fare una diagnosi, almeno sei over 60 su dieci dovrebbero considerarsi colpiti dalla malattia. Per essere precisi, si dice che un Psa è normale al di sotto dei 4 nanogrammi per millilitro, ma l’ottanta percento degli uomini che presenta un valore compreso tra 4 e 10 ha un aumento del volume della prostata che però è benigno. Così quattro persone su dieci che hanno un Psa inferiore a 4 sono comunque malate di tumore della prostata."

Oh, ma allora è TUTTO UN INGANNO, e pensare che ogni giorno in Italia, avvengono interventi, sia di laparoscopia che a cielo aperto, dichiarando l'asportazione di un tumore alla prostata.
QUANTA INUTILE SOFFERENZA, SIA MORALE PRIMA, CHE FISICA POI, PUR DI INCASSARE. SIAMO CAVIE OGNI GIORNO.
E questo per i maschi, ma per le femmine altri INGANNI con la MAMMOGRAFIA come da articoli sotto.

Prima di tutto riporto il risultato di una mia ecografia in data 08/02/2016, che scrive:
"La prostata è ingrandita avendo un diametro di quasi 5 cm.
La sua ecostruttura è disomogenea per la presenza di un adenoma che la ingloba quasi del tutto e determina sollevamento del pavimento vescicale.
Appaiono utili, a discrezione del Curante, correlazioni con i valori antigenici prostatici e consulenza Specialistica-urologica"



Infatti portato il referto all'urologo dato la preventivata asportazione delle cisti ai reni, questi mi ha detto che rpima gli interventi per le cisti e poi per la prostata.
Naturalmente per la prostata, dato i bassi valori non mi sono mai sognato di rivolgermi all'urologo.
Ora mi permetto di riportare i valori del mio PSA negli anni, in quanto lo spec. in Radiologia Diagnostica li cita al Curante, in modo che questi siano una prova a conferma vivente a quanto riporta l'articolo:
"Dopo aver attaccato per anni l’uso massiccio che si fa oggi di questo test, usato come metodica di screening di popolazione negli Stati Uniti (ma non in Europa), Ablin ha deciso di mettere nero su bianco la storia di una proteina che nell’immaginario oggi evoca il più diffuso tumore maschile. L’identificazione del dosaggio del Psa come marcatore del tumore della prostata, secondo lo scienziato, è il frutto di un’attività clinica poco ortodossa portata avanti dai medici. Come risultato, s’è avuta la medicalizzazione di migliaia di uomini sottopostiti a interventi di asportazione della prostata pur in presenza di tumori indolenti che mai sarebbero progrediti né avrebbero raggiunto altre sedi. Ablin, nel libro, è molto esplicito. Il test del Psa, a suo avviso, ha prodotto un disastro di salute pubblica. Colui che lo ha scoperto non lo ritiene infatti un esame idoneo a diagnosticare il tumore della prostata e, soprattutto, non in grado di differenziare due tumori con prognosi opposte. Una persona che presenta valori di Psa bassi può avere un cancro pericoloso, così come un numero elevato non per forza indica una malattia dall’esito segnato. Una volte per tutte, dunque, Abllin chiarisce che il dosaggio del Psa non è in grado di rispondere alle preoccupazioni dell’uomo. Anche perché, se bastasse soltanto questo dato per fare una diagnosi, almeno sei over 60 su dieci dovrebbero considerarsi colpiti dalla malattia. Per essere precisi, si dice che un Psa è normale al di sotto dei 4 nanogrammi per millilitro, ma l’ottanta percento degli uomini che presenta un valore compreso tra 4 e 10 ha un aumento del volume della prostata che però è benigno. Così quattro persone su dieci che hanno un Psa inferiore a 4 sono comunque malate di tumore della prostata."
La pagina recita:
"Certi siti non favorevoli all'assunzione insistono nell'informare che l'ACIDO ASCORBICO PURO non viene assorbito totalmente ma viene espulso con le urine. Sicuramente è vero, ma questo (essendo un conservante) gioca un ruolo molto importante nelle mie vie urinarie e genitali, visto che NON soffro e NON ho mai sofferto di alcuna patologia in questo senso. Alla mia età il 90% e forse anche più dei miei coetanei soffre di "prostatite". Quindi ben venga questa espulsione, perchè il costo di questo vale bene la mia salute in tale senso. E cosa ancora più importante NON ho mai dovuto usare il famoso VIAGRA pur mantenendo (come sopra descritto) una buona attività sessuale. Allego esame PSA
del 2010 con valore 0.300
e del 2011con valore 0.347
e del 2012 con valore 0.340
e del 2013 con valore 0.320
e del 2014 con valore 0.41
e del 2015 con valore 0.48
e del 2015 con valore 0.60
e del 2016 con valore 0.529
e del 2017 con valore 0.246
e del 2018 con valore 0.361
 con i valori di tutti gli esami nel tempo dal 1994:
acidoascorbico.altervista.org/VolontariW...om_files/esamisu.htm
dalla pagina:
acidoascorbico.altervista.org/VolontariW...om_files/lettura.htm

Sono certo che ora, avendo la giusta informazione, ognuno di voi è in grado di giudicare l'operato della medicina ortodossa.
Esperienza personale:
Scusate, sul fatto della PROSTATA, sono CERTO che TUTTI i maschi animali al mondo hanno questa PROSTATA, ma sono altrettanto CERTO che nessun individuo animale maschio di TUTTE le specie viventi ha questo problema, escluso l'HOMO SAPIENS. La percentuale di questi poi ha un qualcosa di SPAVENTOSO e lo riporta l'articolo:
"interessando il 10%-14% degli uomini di tutte le età ed origini etniche."
E' risaputo, ma solo il cervello umano non sà che è venuto al mondo PER LA CONTINUAZIONE DELLA SPECIE come è per OGNI ESSERE VIVENTE e quindi questa PROSTATA è l'organo più importante al mondo.
Questa domanda la faccio giornalmente, ma nessuno purtroppo sà di questo fatto importantissimo, l'unica ragione per la quale TUTTI gli esseri viventi siamo al mondo.
Lo ritengo VERGOGNOSO, poichè il corpo, sia del maschio che della femmina, questo lo sanno benissimo, poichè il primo GENERA gli spermatozoi per la partenza della vita futura, e la seconda produce l'ovolo per questo UNICO FINE, ma SENZA L'USO DEL CERVELLO, il quale è il CERVELLO più STUPIDO AL MONDO.
Infatti basta un elettrodomestico, una TV per trarlo in inganno. Figurarsi sapere il motivo per cui è venuto al mondo.
Senza contare i personaggi suoi simili che da questa DISINFORMAZIONE ne traggono vantaggi, sia spirituali che materiali, con ogni sorta di inganno possibile INVENTANDO allo scopo delle parole ALTOSONANTI E VANE facendo credere a questo stupido CERVELLO ogni sorta di fine fuorchè quello giusto..
Quindi chiedo scusa se mi permetto, ma siccome all'eta di 79 anni oggi 2019, che da 27 ingoio con COSTANZA GIORNALIERA un "ALIMENTO ESSENZIALE" di nome ACIDO ASCORBICO, il quale la medicina lo chiama vitamina C, avendo questi valori di P.S.A. negli anni
Certi siti non favorevoli all'assunzione insistono nell'informare che l'ACIDO ASCORBICO non viene assorbito totalmente ma viene espulso con le urine. Sicuramente è vero, ma questo (essendo un conservante) gioca un ruolo molto importante nelle mie vie urinarie e genitali, visto che NON soffro e NON ho mai sofferto di alcuna patologia in questo senso. Alla mia età il 90% e forse anche più dei miei coetanei soffre di "prostatite". Quindi ben venga questa espulsione, perchè il costo di questo vale bene la mia salute in tale senso. E cosa ancora più importante NON ho mai dovuto usare il famoso VIAGRA pur mantenendo (come sopra descritto) una buona attività sessuale.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/prostatite.htm
Medicina: la VERITA'
A memoria d'uomo ho sentito dire che la medicina "ha fatto e fà ogni giorno dei passi in avanti" rispetto alle malattie che dilaniano l'umanità.
Questo è quanto si dice da sempre.
Analizziamo ora se queste parole rispecchiano la realtà oppure no.
Cominciamo coll'elencare quali e quante sono le malattie debellate completamente nel tempo con i mezzi a disposizione di questa medicina.
Non sono quì per fare ricerche approfondite, poichè non ne vedo la necessità, ma basta una parola per rendere l'idea della triste realtà: "NESSUNA", perchè ciò che ha fatto guarire le persone sono state le "DIFESE IMMUNITARIE" quindi la AUTOGUARIGIONE.
"Questi sono gli unici passi avanti fatti fatti dalla medicina ortodossa.
Questo perchè i PRODOTTI CHIMICI, il corpo di qualsiasi essere vivente non può e non potrà mai riconoscerli in quanto non sono scritti nel suo DNA, mentre gli "ALIMENTI ESSENZIALI" SI'.
La dimostrazione pratica è chiara:
Quando un medico ti fà la richiesta degli ESAMI DEL SANGUE, NON richiede di vedere e controllarne il livello, se dentro il nostro sangue vi è il cosi detto "principio attivo" della medicina che stiamo ingoiando, ma il livello di quegli "ALIMENTI ESSENZIALI" nei quali sei stato anche tu GENERATO:
CALCIO, POTASSIO, MAGNESIO, SODIO che fanno parte di quella "pompa sodio-potassio" che è la base di ogni cellula, FERRO, VITAMINA D, VITAMINA E, IL GRUPPO DELLE VITAMINE B, ECC.
Questo non te la dice lunga su questo fatto?
Questo big pharma ed i dottori lo sanno benissimo, ma non avendo altro a disposizione sfruttano la SPERANZA della guarigione per arricchirsi.
Infatti questa è la parola su cui è basata la vita umana:
LA SPERANZA
Basta guardarsi intorno, iniziando dalle chiromanti, cartomanti, maghi ed altre professioni, passando per i dottori e per finire alle religioni.
TUTTO IL MONDO E' BASATO SULLA PAROLA "SPERANZA".
Purtroppo in contrapposizione vi è la parola:
DELUSIONE
Tutto questo perchè per il denaro ognuno promette quello che NON POSSIEDE, pur di ottenerne un compenso, quindi si deve capire che queste persone svolgono solo una
INVENTATA PROFESSIONE
che gli permette di poterlo fare, che spacciano per UTILI alla società, mentre invece sono solo puri INGANNI fatti per LUCRO."
acidoascorbico.altervista.org/prova03/Im.../malattieguarite.htm

Sono certo che l'AUTOGUARIGIONE ed il forzato cambio di ALIMENTAZIONE hanno contribuito in maggior parte a queste guarigioni. Quindi quelle malattie che si credeva di aver debellato, nei momenti più
naspettati sono riapparse come per incanto.
il link sulla pagina originale
il link sulla pagina originale
Per gli altri articoli sulla mammografia
il link sulla pagina originale
il link sulla pagina originale
il link sulla pagina originale
Beppe Grillo, la Bayer e i malati sani.
il link sulla pagina originale
il link sulla pagina originale
Per ovviare a tutte le malattie inventate come spiegato negli articoli, basta ingoiare giornalmente gli "ALIMENTI ESSENZIALI" di cui l'ACIDO ASCORBICO ne è il primo e più importante, data la AUTUPRODUZIONE di ogni essere vivente escluso l'uomo purtroppocome descritto sul link sopra.
- Quali sono i benefici e i rischi della partecipazione ad un programma di screening per il tumore al seno?
- Quante donne beneficeranno della mammografia e quante subiranno un danno?
- Quali sono le evidenze scientifiche?
Tra i più importanti centri di ricerca per una medicina basata sull'evidenza (Evidence Based) c'è sicuramente Cochrane.
Un'organizzazione indipendente di operatori sanitari e ricercatori che produce revisioni sistematiche degli studi clinici di tutto il mondo, affinchè sia i medici sia i pazienti abbiano la possibilità di essere pienamente informati per prendere decisioni nel campo della salute.
(per intenderci, Cochrane è la stessa organizzazione che l'anno scorso ha compiuto la famosa e clamorosa revisione sul medicinale Tamiflu)
Nel 1999, quando in Danimarca fu sollevato il dubbio circa la validità dello screening mammografico, il Consiglio Nazionale della Salute chiese al medico e scienziato Peter C Gøtzsche, del Centro Cochrane Nordico, di valutare gli studi esistenti.
Il rapporto fatto dal Centro Cochrane divenne in seguito molto approfondito, dando vita ad una revisione Cochrane: la revisione più completa degli studi sullo screening mammografico.
Della revisione venne fatto un opuscolo divulgativo, che il Center for Medical Consumers degli Stati Uniti ha dichiarato possa considerarsi "il primo esempio di informazione onesta sulla mammografia per le donne, scritta da professionisti in ambito sanitario".
Questo opuscolo offre le informazioni necessarie di base sui benefici e sui danni dello screening preventivo, in modo da consentire alla donna, insieme alla sua famiglia e al suo medico, di prendere una decisione libera e informata in merito alla partecipazione allo screening.
Infatti, le informazioni che una donna riceve, sia a livello mediatico sia quando viene invitata a partecipare, sono generalmente insufficienti o superate, a volte sostenute da intenti commerciali o addirittura errate.
Per esempio, le lettere di invito allo screening sottolineano i benefici ma non riportano i possibili danni conseguenti, quali l'eccesso di diagnosi e l'eccesso di cure.
Riporto qui sotto il riassunto introduttivo dell'opuscolo di Cochrane aggiornato al 2012:
Quando abbiamo pubblicato questo opuscolo per la prima volta nel 2008, il riassunto riportava quanto segue:
"Può essere ragionevole sottoporsi ad uno screening mammografico per il tumore al seno, ma può anche essere ragionevole non farlo, perché lo screening comporta sia benefici che rischi.
Se 2.000 donne effettuano la mammografia regolarmente per 10 anni, una ne beneficerà perché eviterà di morire di tumore al seno.
Nello stesso tempo, 10 donne sane saranno considerate malate di tumore a causa dell’esame, e verranno inutilmente sottoposte a trattamento. Queste donne potranno subire l’asportazione di una parte o tutta la mammella, spesso riceveranno una radioterapia e in taluni casi una chemioterapia.
Inoltre, circa 200 donne sane incorreranno in un falso allarme.
Gli effetti psicologici - nel periodo di attesa della diagnosi esatta, ma anche successivamente - possono essere gravi."
Questi dati derivano da trial randomizzati effettuati sullo screening mammografico.
Tuttavia la cura del tumore al seno è migliorata in maniera considerevole rispetto al periodo in cui questi trial sono stati eseguiti.
Studi più recenti suggeriscono che lo screening mammografico può non essere efficace nel ridurre il rischio di morte dal tumore al seno.
Lo screening può risultare positivo per donne sane che non avrebbero mai sviluppato sintomi di tumore al seno.
La cura a cui sono sottoposte queste donne sane aumenta il loro rischio di morte, per esempio per malattie cardiache o tumori.
Pertanto non sembra ragionevole sottoporsi a screening del tumore al seno.
Infatti, evitando di sottoporsi allo screening, si diminuiscono le probabilità di avere una diagnosi per tumore al seno.
Tuttavia, nonostante questo, alcune donne vorranno continuare a sottoporsi a screening.
Scarica l'originale integrale dell'opuscolo in PDF
nordic.cochrane.org/sites/nordic.cochran...y/mammografia-it.pdf
Se i benefici sono perfettamente noti al pubblico, i rischi segnalati da Cochrane sono altamente sottostimati se non occultati.
D'altra parte è anche chiaro che le evidenze scientifiche richiedono un certo tempo per essere acquisite e integrate nelle consuetudini.
Nel frattempo, attraversando le turbolenze della comunicazione di massa, possiamo essere non più vittime inermi ma, con tutte le informazioni disponibili certificate e con l'aiuto del nostro medico, possiamo diventare persone autodefinite e attive nelle scelte per la nostra salute.
Aggiornamento del 10/01/2017
Si aggiunge oggi un altro studio osservazionale di Cochrane sulle campagne di screening nazionali eseguite tra il 1980 e il 2010.
Le conclusioni: gli screening per il cancro al seno non sono associati ad una riduzione nell'incidenza di cancro allo stadio avanzato.
È probabile che 1 caso su 3 di tumore invasivo e di carcinoma duttale in situ diagnosticati durante gli screening rappresenti sovra-diagnosi (con aumento dell'incidenza del 48,3%).
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...grafiapericolosa.htm
Tumori: Svezia, lo screening mammografico non incide sulla mortalità
Uno studio ha mostrato che lo screening mammografico non ha avuto impatti sulla mortalità per cancro al seno fra le donne svedesi che hanno fra 40 e 69 anni.
La ricerca è stata condotta dall'Istituto Internazionale per la Prevenzione e la Ricerca francese ed è stata pubblicata sulla rivista Journal of The National Cancer Institute. Dal 1974, in Svezia, le donne di questa fascia d'età sono state incluse in un programma di prevenzione del cancro alla mammella che ha offerto loro uno screening mammografico: la copertura del Paese ha raggiunto il suo picco nel 1997.
Gli studiosi hanno allora cercato di capire in che modo questo sforzo si rifletta sul tasso di mortalità per il cancro al seno. Gli scienziati hanno analizzato i dati provenienti dallo Swedish Board of Health and Welfare fra il 1960 ed il 2009: i risultati hanno mostrato negli anni successivi con un tasso che è rimasto praticamente inalterato dall'aumento degli screening mammografico.
Sembra paradossale, ma il trend della mortalità ha continuato ad essere in calo in modo simile al periodo prescreening: era come se quei controlli non fossero mai avvenuti. Le statistiche di mortalità svedesi mostrano un impatto limitato, Philippe Autier, che ha guidato il gruppo di ricerca.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...mografianonserve.htm

Ne «Il grande inganno sulla prostata» Richard Ablin, scopritore dell'antigene prostatico specifico, boccia lo screening di massa. Dosaggio del Psa indicativo soltanto se ripetuto nei soggetti a rischio
Le sue parole valgono quasi come il gesto di un padre che ripudia il proprio figlio. Richard Ablin, docente di immunobiologia all’Università di Tucson, in Arizona, è stato colui che nel 1970 scoprì l’antigene prostatico specifico (Psa), oggi considerato tra i primi indicatori di salute della prostata. La scoperta ha reso famoso Ablin, che da qualche anno ha però preso le distanze dall’utilizzo strumentale di quello che è «un indicatore di attività dell’organo, non un marcatore tumorale». Precisazione doverosa, che lo scienziato rimarca a più riprese in «Il grande inganno sulla prostata», edito da Raffaele Cortina.

Dopo aver attaccato per anni l’uso massiccio che si fa oggi di questo test, usato come metodica di screening di popolazione negli Stati Uniti (ma non in Europa), Ablin ha deciso di mettere nero su bianco la storia di una proteina che nell’immaginario oggi evoca il più diffuso tumore maschile. L’identificazione del dosaggio del Psa come marcatore del tumore della prostata, secondo lo scienziato, è il frutto di un’attività clinica poco ortodossa portata avanti dai medici. Come risultato, s’è avuta la medicalizzazione di migliaia di uomini sottopostiti a interventi di asportazione della prostata pur in presenza di tumori indolenti che mai sarebbero progrediti né avrebbero raggiunto altre sedi. Ablin, nel libro, è molto esplicito. Il test del Psa, a suo avviso, ha prodotto un disastro di salute pubblica. Colui che lo ha scoperto non lo ritiene infatti un esame idoneo a diagnosticare il tumore della prostata e, soprattutto, non in grado di differenziare due tumori con prognosi opposte. Una persona che presenta valori di Psa bassi può avere un cancro pericoloso, così come un numero elevato non per forza indica una malattia dall’esito segnato. Una volte per tutte, dunque, Abllin chiarisce che il dosaggio del Psa non è in grado di rispondere alle preoccupazioni dell’uomo. Anche perché, se bastasse soltanto questo dato per fare una diagnosi, almeno sei over 60 su dieci dovrebbero considerarsi colpiti dalla malattia. Per essere precisi, si dice che un Psa è normale al di sotto dei 4 nanogrammi per millilitro, ma l’ottanta percento degli uomini che presenta un valore compreso tra 4 e 10 ha un aumento del volume della prostata che però è benigno. Così quattro persone su dieci che hanno un Psa inferiore a 4 sono comunque malate di tumore della prostata.

Il dramma è che nella maggior parte dei casi trattati chirurgicamente, quando i pazienti sono a un passo se non già entrati nella terza età, la maggior parte di essi ha un’evoluzione favorevole. Ciò vuol dire che la morte, prima o poi, arriverà. Ma a provocarla non sarà stato il tumore della prostata. Psa bocciato in toto, dunque? No, tutt'altro. Secondo Ablin sarebbe un'altra storia se gli urologi ripetessero il test a chi presenta fattori di rischio - come precedenti casi di tumore della prostata in famiglia - e lo facessero regolarmente per stabilire in quanto tempo i valori si raddoppiano. «Ma questo negli Stati Uniti non accade», asserisce lo scienziato, portando come riferimento la storia di un certo amico Joe, a cui viene asportata la prostata soltanto perché il Psa ha superato il valore di 4. Questo abuso di chirurgia, abbinato all'exploit fatto registrare dal Robot Da Vinci oltreoceano, sarebbe alla base di quella che Ablin considera una truffa sulla pelle dei pazienti. «Ho passato 35 anni a spiegare questo alla gente, ma sono in ballo troppi interessi economici. C’è chi guadagna con lo screening, chi con le visite urologiche, chi con gli interventi chirurgici. In questo modo, per guarire una persona, si fanno danni ad altre cinquanta che si ritrovano impotenti e incontinenti pur avendo una malattia che non li ucciderà mai».
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ostatapsainganno.htm

ciaooo Genfranco
.
.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 4 Mesi fa #28451 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...lofornimicroonde.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

In risposta ad un discorso sui microonde datato 25 dicembre 2018, in seguito ad un mio intervento, Luigi Pastorello esterna la sua opinione in merito a questo mio intervento.
A quanto ho già riportato sulla pericolosità nel discorso di facebook, mi permetto di riportare altra conferma di questa pericolosità descritta da questo articolo che scrive:
"Durante la Seconda Guerra Mondiale , due scienziati hanno inventato un tubo a microonde chiamato magnetron . Con l’uso del magnetron dal sistema radar britannico, le microonde sono riuscite a contribuire a trovare gli aerei di battaglie naziste.

Per incidente, Percy LeBaron Spencer della Compagnia Raytheon anni più tardi ha scoperto che le microonde cucinavano il cibo. Scoprì che le onde radar avevano sciolto la barra di cioccolato che aveva in tasca.

Il primo forno a microonde da vendere sul mercato, chiamato Radar Range , era grande e pesante come un frigorifero. L’apparecchio si è evoluto molto in apparenza ma la tecnologia è la stessa: l’uso di microonde per riscaldare, cuocere e cucinare cibo.

Il problema è che le microonde non devono essere usate negli alimenti e nei tessuti vegetali o animali. All’interno del suo forno a microonde ci sono 2,45 miliardi di hertz .

Il rischio diretto per il consumatore, quando il dispositivo è nuovo, non esiste molto, poiché la recinzione garantisce la protezione contro la perdita di radiazioni. Tuttavia, con l’invecchiamento del dispositivo, la perdita di radiazione attraverso la porta aumenta. La quantità di frequenza per danneggiare il corpo umano è di 10 hertz.

Quindi, dobbiamo essere cauti e non essere mai vicino a un forno a microonde funzionante. Non saprai se il tuo corpo è stato danneggiato dalla perdita fino al danno. Oltre al problema della perdita di radiazioni, ci sono altri.
Ecco cosa dicono alcune indagini

Uno studio del 2003 in Spagna ha dimostrato che le verdure e le frutta cotte in un forno a microonde perdono una percentuale del 97% delle sostanze che contribuiscono a ridurre l’incidenza della malattia coronarica.

Uno studio pubblicato da Raum & Zelt nel 1992 afferma: “Le microonde prodotte artificialmente, comprese quelle dei forni, vengono prodotte dalla corrente alternata e forzano un miliardo o più inversioni di polarità al secondo in ciascuna molecola di cibo.

La produzione di molecole anormali è inevitabile “. ” Il dottor Lita Lee, nel suo libro “Effetti della radiazione microonda sulla salute”, afferma che questo tipo di forno danneggia il cibo e la sua radiazione rende le sostanze cotte in prodotti tossici e cancerogeni pericolosi.

Secondo il dottor Lee, si osservano cambiamenti nelle analisi biochimiche del sangue e nei tassi di alcune malattie tra i consumatori di alimenti preparati nel forno a microonde.

Studio condotto nel 1991 dal dottor Hertel svizzero Hans Ulrich, realizzato insieme al dott. Bernard H. Blanc dell’Istituto federale di tecnologia e dell’Istituto universitario di biochimica ha mostrato che la cottura o il riscaldamento di alimenti in questo apparecchio presentano rischi molto maggiori per la salute rispetto alla cucina tradizionale.

Inoltre, lo studio ha mostrato che le persone che mangiano cibo preparato nel forno a microonde hanno avuto un cambiamento nel sangue, con la perdita di emoglobina e linfociti, che possono causare deterioramento nel corpo.

Tra ciò che queste ricerche hanno scoperto, possiamo evidenziare:

– Il latte e i cereali a microonde hanno avuto alcuni dei loro amminoacidi convertiti in cancerogeni.
– I frutti sciolti nell’apparato avevano i loro glicosidi e il galattosio convertito in sostanze cancerogene.
– Nelle salse preparate nel forno a microonde c’era la formazione di d-nitrosodientanolamine, un cancerogeno noto.
– Anche con esposizione estremamente breve di verdure crude, cotte o congelate, i loro alcaloidi sono stati convertiti in cancerogeni.
– Il calore a microonde ha prodotto in piante vari tipi di danni in molte delle sue sostanze, come ad esempio alcaloidi, glicosidi e galattosidi.
– Totale perdita di biodisponibilità di vitamina C, E, vitamine B e minerali essenziali in tutti gli alimenti testati.

I ricercatori russi hanno inoltre segnalato un notevole degrado strutturale che ha portato ad una riduzione del 60-90% di sostanze nutritive in tutti i cibi testati.

Il riepilogo di ciò che ha trovato tutta la ricerca sul microonde può essere trasformato in motivi per cui non dovresti usare l’apparecchio:

1. Maggiore frequenza dei disturbi digestivi nei consumatori.
2. Aumento dei casi di tumore dello stomaco e dell’intestino.
3. Aumento della formazione di cellule tumorali del sangue.
4. Disturbi linfatici che portano alla diminuita capacità di prevenire determinati tipi di cancro.
5. Riduzione significativa del valore nutritivo di tutti gli alimenti.
6. Accelerazione della disintegrazione strutturale in tutti gli alimenti.
7. Perdita del 60-90% del contenuto energetico vitale di tutti gli alimenti.
8. Riduzione del processo di integrazione metabolica di alcaloidi, glicosidi e galatosidi e nitrilosidi.
9. Distruzione del valore nutritivo della carne.
10. Diminuzione della biodisponibilità, che è la capacità del corpo di utilizzare alimenti, vitamine B, vitamina C, vitamina E, minerali essenziali e lipotropici in tutti gli alimenti.

Tra i problemi di salute che il dispositivo contribuisce a causare, possiamo elencare:

– cataratta
– sistema immunitario povero
– diminuizione della resistenza alle infezioni batteriche
- diminuzione della resistenza alle infezioni batteriche
- diminuzione dell'emoglobina
- Diminuzione delle cellule del sangue bianco
- danni alle cellule
- insonnia
- Fatica
- danni cerebrali
- Obesità
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...oondecancerogeno.htm

dal gruppo
ALIMENTAZIONE E SALUTE
acidoascorbico.altervista.org/prova30/Immagini/microondea.htm

ciaooo Franco

Forno a microonde, la ricetta per ammalarsi di cancro
acidoascorbico.altervista.org
Forno a microonde, la ricetta per ammalarsi di cancro
Forno a microonde, la ricetta per ammalarsi di cancro

Mi piace
· Rispondi · Rimuovi anteprima · 9 min

Luigi Pastorello
Luigi Pastorello Genre Franco grazie mille dei dati scientifici che ci dai. Ma se pensi di convincere certi personaggi...lascia perdere. Il solito contadino saggio soleva dire" E inutile spesso che spieghi certe verità. Il saggio informato le conosce già o le intuisce. Il cretino, anche se dotto, non ci arriva" perciò è sostanzialmente inutile ai fini divulgativi. Comunque grazie lo stesso....o come dicono sempre in campagna. " a buon rendere"!
2

Mi piace

· Rispondi · 9 min

Genre Franco
Genre Franco Ciao Luigi Pastorello, GRAZIE per la tua saggezza, ma personalmente non sono quì per convincere nessuno. Il mio solo scopo e di essere quella goccia che fà traboccare il vaso a tante persone, e credimi, ci riesco perchè ho il piacere di essere conosciuto da voi, e tu e Martina Ghezzi, ne siete per me una testimonanza di questo. Grazie ancora., ne sono orgoglioso, per il resto, ognuno pensi ciò che vuole a me non disturba minimamente. ciaooo Franco

Mi piace
· Rispondi · 36 min

Gaetano Donadio
Gaetano Donadio Auguri Franco
1

Mi piace
· Rispondi · 24 min

Luigi Pastorello
Luigi Pastorello Genre Franco ma sì certamente! Perché io sono solo un po' ironico cosí tanto per fare qualche risata! Ahinoi amara anzi amarissima! Buone feste
1

Mi piace
· Rispondi · 20 min

Genre Franco
Scrivi una risposta...

Allega una foto o un video

Valentina Greco
Valentina Greco Gianna MartinelliMaurizio Greco
1

Mi piace
· Rispondi · 34 min

Genre Franco
Genre Franco Ciao Martina Ghezzi, tranquilla, butta il FORNO A MICROONDE alle ortiche, poichè il regalarlo, causa danni alla persona che lo accetta!!! E' l'unico consiglio che posso darti per la TUA SALUTE. Scusa la mia crudezza, ma è la realtà. ciaooo Franco
1

Mi piace
· Rispondi · 25 min · Modificato

Martina Ghezzi
Martina Ghezzi Genre Franco io ne sono convinta!
1

Mi piace
· Rispondi · 14 min
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...lofornimicroonde.htm

ciaooo Genfranco
.
.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 4 Mesi fa #28460 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ttichimiciveleno.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Già abbiamo certezza che i PRODOTTI CHIMICI sono la prima causa di malattie, oltre ai tumori e questo articolo in oggetto conferma questa certezza.
La pagina recita:
"Negli ultimi decenni il ripostiglio delle nostre case si è sempre più riempito di prodotti per la pulizia. Del resto, i supermercati hanno ampi reparti dedicati a questa merce che appare in tutte le marche e forme.
Molte persone ricorrono ancora all'utilizzo della candeggina per polire il piano della cucina, i sanitari, i pavimenti. Tutto è pulito e splendente e privo di germi. La credenza diffusa è che questo sia il modo ideale per proteggere tutta la famiglia.
La verità che emerge ora, però, è di natura differente, almeno per quanto riguarda i prodotti per la pulizia della casa largamente diffusi.
Uno studio ha evidenziato come l'esposizione regolare e a lungo termine ai prodotti chimici per la detersione casalinga aumenti il rischio di danno ai polmoni di una donna simile a quello causato del fumo di un pacchetto di sigarette al giorno.
L ricerca in questione è stata pubblicata sull'American Journal of Respiratory anda Critical Care Medicine. Sono stati esaminati diversi prodotti per la pulizia della casa, inclusi spray ed altri detergenti prodotti con i più comuni ingredienti chimici. Non è stato esaminato l'impatto dei prodotti sul rischio di cancro, ma l'obbiettivo era quello di scoprire come i polmoni possano essere danneggiati e come la loro funzione possa essere compromessa.
Ciò che è emerso è assai interessante."

Al riguardo mi permetto di aggiungere questa pagina che recita:
"Ciao, sarò conciso e chiaro, dando il modo a chi beve il CAFFE', quindi DROGATO, di leggere fino in fondo e non solo le solite tre righe.
Anche perchè sono certo che sarò capito senza ombra di dubbi.
Il dato principale al quale mi riferisco onde rendere chiaro il concetto del mio ragionamento, è che:
TUTTI GLI ESSERI VIVENTI INGOIANO I CIBI DALLA POLVERE, SENZA AVERNE ALCUN PROBLEMA, MAI, PER TUTTA LA LORO VITA. E' CHIARO CHE SE QUESTO COMPORTAMENTO CAUSASSE LORO DEI PROBLEMI, SAREBBE LA ESTINZIONE GARANTITA DI OGNI SPECIE. VEGETALI COMPRESI, I QUALI HANNO ADDIRITTURA LE RADICI CHE VIVONO OGNI MINUTO DELLA LORO VITA NELLA POLVERE.
Noi umani invece ingoiamo i cibi stando seduti ad un tavolo, che per eliminare la POLVERE si spruzza il PRONTO, che in compenso rende il piano del tavolo PULITO E LUCIDO. Sopra però ci mettiamo la tovaglia, lavata con DIXAN e l'aggiunta dell'ammorbidente FELCE AZZURRA, che lascia un buon profumo. Naturalmente mettiamo i CIBI nei piatti lavati nella lavastoviglie con la pastiglia di FINISH ed il brillantante sempre della FINISH. Alcune posate però, usate per preparare i cibi, le laviamo velocemente con SVELTO.
Dopo il pasto un buon CAFFE' LAVAZZA che "più lo mandi giù e più ti tira sù", che come detto nella pubblicità ti porta in paradiso. Non parliamo poi delle cialde.
Per l'amico gatto e cane laviamo la loro ciotola sempre con lo SVELTO e non nella lavastoviglie
Nella ciotola naturalmente mettiamo il loro CIBO della Monge tanto pubblicizzato e di moda.
Certo è che noi non sappiamo che la Monge è nata per raccogliere gli scarti delle macellerie, che poi attrezzatasi ha messo su quel popò di industria continuando la raccolta delle frattaglie di ogni origine animale, che mettendo gli "AROMI" riesce con un pò di PETROLIO a dare il gusto definito a questi SCARTI, tanto che hanno conquistato i miei animali.
Sempre per eliminare la POLVERE, laviamo il pavimento con FABULOSO, con un profumo alla lavanda che di lavanda non ne ha neppure l'ombra, ma SOLO profumi CHIMICI, che rianimano i polmoni.
Combinazione, mentre scrivo, la pubblicità in tv che parla della "supermamma", ma è lysoform, così conosciuto di cui il pezzo forte è "cento per cento detersivo e cento per cento igienizzante"!
Come dimenticarlo?
Appena asciutto il pavimento, PULITO, senza POLVERE e senza MICROBI, è attaccato dai bambini, dal cane e dal gatto, che se cade una briciola di pane vi si buttano sopra addirittura con la lingua.
Ai miei figli dò sempre i prodotti FERRERO, che sono tanto di moda e tanto buoni.
Mi hanno sempre detto che i gusti sono dati dagli "AROMI", ma non ho mai creduto a tanta malalingua. Prima l'olio di palma ed ora gli "AROMI", ma.....
Della FERRERO? la famiglia più ricca d'Italia?
Sò per certo che fanno i prodotti col CAFFE', ma non risulta che attorno alla produzione vi siano macchinette che preparano il CAFFE' da mettere nei prodotti, e non solo, ma la ditta non riceve MAI dei tir carichi di CAFFE'. Ma allora come faranno a dare ai prodotti questo gusto inconfondibile del CAFFE' LAVAZZA ORO?
Vicino alla fabbrica passa il Tanaro, le cui acque con l'aggiunta degli "AROMI", 900 pigmenti CHIMICI ricavati dal PETROLIO ed il gioco è fatto.
Ah si, dimenticavo, e la COCA-COLA? questa non và dimenticata.....altrimenti come faranno mai i bambini ad ammalarsi di diabete?
Se poi vi sono le zanzare spruzziamo l'AUTAN per tutto l'ambiente, per i bambini addirittura sulla pelle dimenticandoci dei PORI..
Se però aspettiamo visite, spruzziamo senza economia GLED alla menta che profuma l'ambiente e lo rende gradevole per ogni naso che pare di essere tra i pini in montagna.
Dopo essermi lavato la testa con lo shampoo GARNIER mi spruzzo il deodorante ROBERTS, spruzzandomi poi anche del borotalco FELCE AZZURRA sotto le ascelle, sentendomi così in ordine e pronto per ricevere gli ospiti, passando però, prima il dito sul tavolo per controllare che non vi sia la ODIATA POLVERE.
Per essere in regola coi tempi, mi lavo i denti col dentifricio "antica erboristeria" almeno 3-4 volte al giorno, perchè contiene anche della malva. Però contiene anche del FLUORURO DI SODIO, che pare faccia male. Quante se ne dicono però, se guardiamo tutto... Prima usavo il "mentadent p" ed ho cambiato proprio per la malva.
Questo ogni giorno per molti anni, ma un brutto giorno:
i miei animali si sono ammalati di cancro, ed ecco l'inizio della mia via crucis, veterinario casa, casa veterinario, senza contare la spesa da sopportare.
Oddio, di cancro mi si ammala anche il bambino, e cosa faccio?
Faccio il versamento ricevuto dalla AIRC che mi ha inviato giorni fà, con il vaglia postale già precompilato, basta scrivere la cifra richiesta 10,00, 50,00, 100.00 o 200,00 euro da loro stabiliti per sostenere la RICERCA sul cancro.
Ma, ho sentito da Gerry Scotti, che la FABBRICA DEL SORRISO è quella che si dedica specificatamente alla RICERCA SUL CANCRO PER I BAMBINI, basta una telefonata per sostenerla, in quanto con la telefonata ritirano il denaro prestabilito.
Ma non solo queste ASSOCIAZIONI che fanno richiesta di denaro, e che promettono ogni bene in ogni occasione, specialmente per i bambini ne è pieno ogni emittente TV.
Così sono sicuro che in breve tempo TUTTO SI AGGIUSTA poichè loro qualcosa fanno!
Poi però il tempo passa e le cose peggiorano, ogni giorno, e queste RICERCHE NON DANNO MAI FRUTTI.
Col tempo l'ho capito, consumato dalla sofferenza che causa questa malattia nelle famiglie colpite da questa ed altre malattie RARE.
LE RICERCHE? QUALI RICERCHE DEVONO FARE SE GLI ESSERI VIVENTI INGOIANO I CIBI NELLA POLVERE E NOI CHE LA POLVERE NON L'ABBIAMO SIAMO PIENI DI MALATTIE?
SONO CERTO CHE MOLTI DI VOI MI HA CAPITO E SE VUOLE RIDERE, PUO' FARLO APERTAMENTE IN QUANTO NON MI OFFENDO.
Quanta differenza tra gli altri esseri viventi e l'Homo Sapiens sulla POLVERE.
Sarà perchè l'Homo Sapiens ha il cervello più grande?
Ed ora:
"MAGNIFICO....ascoltiamo fino alla fine e riflettiamo. Alla fine, sembra proprio che sono sempre i comici che ci portano alle riflessioni più profonde e giuste!! Forse gli unici che hanno il coraggio di dire la verità."
www.facebook.com/francesco.pellegri/videos/932393416855172/
dalla pagina
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...cibinellapolvere.htm

Altra conferma certa:
"Chi di voi si ricorda delle mosche insetti adorati dalle rondini?
Certo per loro sono un cibo prelibato, mentre per noi non sono altro che insetti molesti e sporchi.
Sicuramente per i giovani di oggi le mosche non sono più un problema, anzi probabilmente molti di loro non le hanno mai viste..
Mentre anni addietro era di moda liberarsi delle mosche con il DDT, un veleno usato abbondantemente in ogni locale.
Ma poi si è scoperto che questo PRODOTTO CHIMICO: DDT non uccideva solo le mosche ma uccideva anche le persone causando tumori.
Ecco che allora dalla finestra hanno fatto uscire questo VELENO vietandone l'uso, quindi la vendita.
Ricordo che in casa, sul tavolo, era il luogo preferito dalle mosche, dove se ti cadeva una goccia di latte o di miele o una briciola di pane e non la pulivi subito, il tavolo si anneriva di questi insetti.
Si diceva che queste mosche portavano, quindi causavano sporcizia, anzi che vivevano solo nella sporcizia. Col tempo ho capito che non è così, al contrario vivono solo nei luoghi SANI come è per ogni essere vivente.
Si diceva che con le zampette trasportavano la sporcizia da un luogo ad un altro, e che quindi se si fermavano su un oggetto da noi considerato sporco, questa sporcizia loro la spargevano su ogni altro oggetto si fermassero in seguito.
QUANTE FALSITA'!
Ma questo era detto da chi ti doveva vendere il DDT e l'ho capito man mano che aumentava la pubblicità spazzatura di cui è piena l' informazione mediatica.
E' comprensibile che se le zampette delle mosche avessero attaccato un corpo estraneo, non potrebbero più espletare le loro normali funzioni.
Vorrei vederti fare le giravolte con un chewingum attaccato alla scarpa, spero di aver reso l'idea.
Mai come oggi capiamo che "la pubblicità è l'anima del commercio", PECCATO CHE SIA SOLO PER IL COMMERCIO E MAI PER LA SALUTE DEL PROPRIO SIMILE.
Ora, diciamola tutta: abbiamo detto che hanno fatto uscire dalla finestra il DDT, buttandolo, ma purtroppo, alla faccia della parola "pulizia" quel VELENO è stato rimpiazzato da altri VELENI CHIMICI, che sono certo, sono peggio del DDT.
La dimostrazione pratica e INCONTESTABILE!!
NON ABBIAMO PIU' MOSCHE, e non ne vediamo che raramente, ma se non facciamo nulla, in poco tempo queste mosche spariscono e non le vedi più.
Se ne saranno andate?
NO, SONO MORTE.
La causa? facile capirlo, i VELENI CHIMICI che portiamo a casa normalmente dei quali abbiamo visto i consigli per gli acquisti dei media, e che usiamo per PULIRE ed IGIENIZZARE gli ambienti dove viviamo.
Oh, ma allora, che bello, abbiamo causato la estinzione di questi fastidiosissimi insetti.
Ma neanche per idea, questi insetti continuano a vivere, però solo negli ambienti adatti a loro, NATURALI e privi di VELENI CHIMICI.
Difatti, nell'orto che mi diletto a coltivare, vi è un magazzino, dove quando mi fermo per un qualsiasi motivo, ecco che arrivano le mosche e ritorno indietro nel tempo. Certo l'ambiente è adatto a loro ma anche a me..
Oh, ma allora le mosche continuano a proliferare ed a fare la loro vita incuranti dell'uomo ed del suo ambiente di vita.
Ho capito allora che questo insetto è per noi una PROVA REALE E VIVENTE che dimostra senza ombra di dubbio se è vero che gli ambienti in cui viviamo normalmente sono davvero PULITI, IGIENIZZATI ed adatti alla nostra SALUTE, come dicono i consigli per gli acquisti di questi PRODOTTI CHIMICI che personalmente considero VELENOSI.
OH, MA ALLORA POSSIAMO FARE LA PROVA DELLE MOSCHE!?!?
E QUALE SAREBBE? E' SEMPLICE E COMPRENSIBILE!!!.
Se negli ambienti cui viviamo normalmente vengono e vivono le mosche ecco che questi ambienti sono NATURALI ed adatti alla loro SALUTE ed anche alla nostra, ma se invece le mosche in questi ambienti non li troviamo, abbiamo certezza di essere circondati da VELENI CHE CAUSANO A NOI OGNI SPECIE DI MALATTIE, come era usando il DDT, o forse anche peggio, ed a loro la morte.
VOLETE PROVARE E DARMENE COMUNICAZIONE? GRAZIE.
Difatti le industrie specializzate ormai vendono di più prodotti per uccidere le zanzare.
Certo, loro i veleni che usiamo in casa normalmente non lo ingoieranno mai, a differenza delle mosche che dove era il luogo da loro preferito, oggi è ZEPPO DI VELENO peggio del DDT.
Ma è logico pensare che, come è un VELENO anche per l'uomo il DDT, i PRODOTTI CHIMICI considerati portatori di "pulizia" di oggi lo sono altrettanto anche per l'uomo come lo sono per le mosche.
Ma anche per le zanzare la vita non è facile, infatti la FORMALDEIDE contenuta dai PRODOTTI CHIMICI per imbiancare le pareti è un VELENO per ogni essere vivente, quindi anche per loro. Ed è proprio sulle pareti che esse si fermano quando sono entrate nel nostro ambiente.
Spero di aver reso l'idea, ed ora a voi la scelta per la SALUTE.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...i/moscheechimica.htm

Prima è da vedere questo video, è CHIARISSIMO.

e da sentire questo

Chiedo scusa, ma approfittando di questi video che confermano il fatto che con COSTANZA e TENACIA, ci hanno messo in CASA e nei CIBI i più disparati VELENI, e da questo vorrei sottoporre un ragionamento molto importante, tanto importante da fare capire cosa può dare la SALUTE e cosa la SALUTE può levarla disilludendo le persone dalla fregature delle parole "SCIENZA" e "PROVE SCIENTIFICHE".
Convivendo con questi, come potremmo non esserne contaminati, e dato che sono PRODOTTI CHIMICI CANCEROGENI, come potremmo non ammalarci di questa malattia?
Il video ne elenca alcuni ed alcuni li aggiungo poichè aggiunti agli oggetti o contenitori che ci portiamo a casa convinti di ottenerne SALUTE, ed altri PRODOTTI CHIMICI (VELENO PURO) che sono aggiunti ai CIBI degli scaffali che inoltre NON CONTENGONO alcun sostentamento poichè RAFFINATI, quindi senza alcun sostentamento. Anzi sui prodotti degli scaffali, vengono dichiarate le calorie che apporta il prodotto perchè ca le mettono tutta per apportarne il meno possibile.
Mi chiedo come potranno fare il calcolo delle calorie gli altri esseri viventi.
Prima di tutto però vorrei determinare senza ombra di dubbio cosa vuol dire la parola:
"SCIENZA"
e di conseguenza che scopo hanno le RICERCHE SCIENTIFICHE, ma sopratutto perchè queste RICERCHE
La lista non finisce quì, ma personalmente mi fermo, in quanto sono CERTO che hai capito il mio messaggio e saprai comportarti riguardo alla "SCIENZA" ed alla "PROVE SCIENTIFICHE"d'ora in poi, se vuoi la SALUTE tua e di tutta la tua famiglia.
La conclusione mia, ma non sò se è la vostra: PRIMA CI TOLGONO I CIBI NATURALI, ED AL LORO POSTO CI FANNO INGOIARE DEI CIBI INNATURALI "PROVATI SCIENTIFICAMENTE" CHE CI CAUSANO LE MALATTIE, E POI SI APPELLANO ALLA "SCIENZA" DICHIARANDO DI FARE DELLE "RICERCHE SCIENTIFICHE" PER TROVARE LE CURE NECESSARIE PER RIDARCI LA SALUTE ATTRAVERSO LE VARIE ASSOCIAZIONI, dichiarate senza scopo di lucro: l'"AIRC", LA "FABBRICA DEL SORRISO" E CHI PIU' NE HA NE METTA.
Mi sento tanto preso per i fondelli da questo "SISTEMA", e voi?
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ttichimiciincasa.htm
Ho certezza che grazie al nostro STUPIDO CERVELLO, grande così, ma il più stupido tra tutte le specie animali, al quale basta un elettrodomestico, ossia una TV con una poltrona, che grazie alla SUA STUPIDITA' rende l'individuo CREDULONE E VITTIMA DELLA PUBBLICITA'.
Ricorderò sempre il periodo in cui gestivo una attività in un paesino del cuneese.
Sovente mi vedevo arrivare qualcuno che mi chiedeva un prodotto pubblicizzato, ma non ancora in commercio, dicendo "deve funzionare molto bene", ma mai nessuno mi ha mai chiesto: "SARA' VELENOSO?" come dovrebbe essere logico.
In merito l'articolo in oggetto, in parte recita:
"Hai mai fatto caso che all’interno delle nostre case trovi una montagna di prodotti chimici molto pericolosi e noi non siamo minimamente consapevoli dei rischi?
Ti faccio un esempio… anzi tre! il BICARBONATO DI SODIO, il PERCARBONATO DI SODIO, il CARBONATO DI SODIO. TUTTI PRODOTTI NATURALI.
Forse anche tu sotto il lavandino in cucina hai belli esposti il detersivo per i piatti, il detersivo per la lavastoviglie, il brillantante, lo sgrassante per forno, il prodotto che utilizzi per le pulizie delle superfici e dei vetri.
Ti ho nominato sei prodotti e ho analizzato appena la tua cucina.
Se mi sposto in bagno c’è il disinfettante, il disincrostante, ci sono le pastiglie per il WC, il detersivo per i pavimenti, il sanificante per la doccia, l’anticalcare per la doccia…
Poi mi sposto in lavanderia e lì la lista è infinita.
Addirittura ho scoperto che molte signore tengono in casa più di un ammorbidente per profumare i capi, in quanto il marito preferisce un profumo, i figli ne preferiscono un altro, magari lei per il bucato che va messo nell’armadio come le lenzuola preferisce un altro profumo ancora.
E lì si sprecano i flaconi: c’è il detersivo, ci sono gli ammorbidenti, c’è il pretrattante, c’è lo sbiancante, l’anticalcare per la lavatrice…
Insomma in una brevissima lista ti ho elencato una ventina di prodotti e non ho considerato tutti i profumi che magari sono all’interno delle nostre case, che continuano a rilasciare sostanze chimiche volatili che respiriamo tutto il giorno.
I rischi di questo comportamento, di avere così tanti detersivi all’interno delle case, sono molteplici.
Primo rischio
Il primo rischio a cui sottoponi la tua famiglia è quello di metterli a contatto con sostanze volatili (COV) irritanti.
Anche il detersivo lasciato lì in bella mostra sotto il lavandino o sopra la lavatrice rilascia delle sostanze chimiche che tu durante la giornata respiri anche se non utilizzi i prodotti.
Come te ancora peggio lo fanno i tuoi figli, che sono a contatto con queste cose tutta la vita.
Poi ci stupiamo se ci sono sempre più problemi a livello delle vie respiratorie, malattie asmatiche, la MCS (una malattia che non permette alle persone di respirare).
Secondo rischio
Per far stare tutta questa roba all’interno di casa tua serve spazio, e molto spesso cosa fai?
Lasci i detersivi in bella mostra e facilmente raggiungibili dai bambini che possono entrare in contatto e ahimè, possono anche ingerire questi prodotti, quindi sono molto rischiosi.
Terzo rischio
Quando utilizzi questi prodotti chimici entri in contatto con sostanze chimiche irritanti:
con le mani se stai lavando i piatti
con la tua pelle indossando i vestiti appena lavati in lavatrice
con i polmoni, ad esempio respirando i vapori quando ti fai la doccia dopo averla pulita col classico anticalcare petrolchimico con i polmoni quando accendi il forno dopo che lo hai pulito col prodotto specifico super-bomba chimica che toglie tutte le macchie.
Ecco, c’è un modo per evitare di farsi del male con i detersivi petrolchimici…"
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ichimicivelenosi.htm
PRODOTTI CHIMICI, prodotti chimici, "prodotti chimici" ed ancora PRODOTTI CHIMICI!
Siamo circondati da PRODOTTI CHIMICI.
Con questi si conservano i CIBI, li si colorano, li si rende appetibili, ma sopratutto COMMERCIABILI e per poterlo fare DEVONO DURARE dando il tempo a chi lo produce di GUADAGNARE.
Certo devono fare il PIL, lo stato DEVE GUADAGNARE, le aziende DEVONO GUADAGNARE, TUTTI DEVONO GUADAGNARE, ma, e la SALUTE?
Che ne è della SALUTE UMANA?
Questa non conta per nessuno, anzi l'importante è che NESSUNO POSSA DIMOSTRARE che la causa dei suoi problemi di SALUTE sono causati da questi PRODOTTI CHIMICI.
Per questo si è inventata la parola SCIENZA.
Questa parola DEVE tranquillizzare l'individuo e per poterlo fare hanno delegato delle aziende definite "autorevoli", che con i loro giornali informano la ignara popolazione delle PROVE SCIENTIFICHE che dimostrano che questi PRODOTTI CHIMICI non arrecano danni alla sua salute, quindi spacciando queste PROVE per AFFIDABILI.
Non potendolo fare sulle sigarette, ecco che sono spuntate le scritte sui pacchetti.
Con i FARMACI, "principi attivi" CHIMICI, nella confezione il "foglio illustrativo" che informa che la casa produttrice NON E' RESPONSABILE degli eventuali danni arrecati da tale PRODOTTO CHIMICO.
Il tutto è appoggiato da una PUBBLICITA' INGANNEVOLE E FALSA che alla fine è pagata dal consumatore.
Ma non importa, a chi può importare se non all'individuo ingannato e MALATO? L'importante è non poter dimostrare la loro MALAFEDE chiedendo eventuali danni come è stato anni addietro con le sigarette in America.

Ed ora, ecco cosa sono questi PRODOTTI CHIMICI messi nei CIBI degli scaffali.

La FORMALDEIDE è ancora usata nei CIBI degli scaffali come CONSERVANTE, anche se si ha certezza della sua CANCEROGENICITA'.
Non riesco a capire quali immensi interessi permettano questo impiego.
Una ragione in più per abbandonare i CIBI degli scaffali.
E' mai possibile che non vi siano controlli e restrizioni almeno sui CIBI?

Dove si trova?
La sua eccezionale caratteristica battericida, la sua solubilità e la capacità reattiva con altre sostanze, infatti, hanno sicuramente favorito la diffusione dell’utilizzo della formaldeide nell’industria: da anni è adoperata con larghissimo impiego nella fabbricazione di, resine sintetiche, colle, solventi, conservanti, disinfettanti e deodoranti, detergenti, cosmetici, tessuti.
Ma è soprattutto il suo utilizzo per la conservazione degli alimenti, che desta maggiore allarme. Percentuali di formaldeide si possono trovare negli alimenti che subiscono processi di conservazione o disinfezione: il suo uso viene consentito anche come conservante alimentare in alcuni cibi, dove viene immesso come “additivo” e la sigla di “conservante E240” (occhio all’etichetta) ed anche E239 (ottenuto dalla sintesi della formaldeide ed ammonio).
L’E239 si usa come conservante contro i funghi nel caviale, formaggio (sempre nel formaggio provolone), acciughe, conserve di pesce.
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/formaldeide.htm
Con questo articolo vorrei approfondire, quindi chiarire cosa sono i PORI della pelle e la loro REALI FUNZIONI.
L'articolo in oggetto, pur parlando della pelle, non ci ricorda che la pelle è bucherellata da miliardi di PORI, di cui neppure l'elettrodomestico TV con la sua pubblicità spazzatura non ci ricorda mai della loro esistenza e neppure di queste sue REALI FUNZIONI.
Questo avviene VOLUTAMENTE, in quanto parlando dei PORI e della loro FUNZIONE, si danneggerebbe automaticamente i PRODOTTI CHIMICI (VELENOSI) delle industrie di bellezza, e non solo, che con mille inganni vogliono farci acquistare le loro creme proposte per le varie occasioni, da spalmare sulla pelle, promettendo ogni bene usandole.
Quindi, chissà perchè chi ti vende le "creme" evita di dirti che la tua pelle è zeppa di PORI, anzi sfido chiunque di voi a fare delle ricerche in merito a questi PORI, e trovare delle risposte chiare.
Come scrive questo articolo che ho trovato durante la mia ricerca, chiaramente di parte poichè sminuisce ingannevolmente l'importanza di questi PORI. Ma in verità non ho trovato niente di meglio, e perfino wikipedia parla solo di follicolo pilifero, di ghiandola sebacea e quindi del suo prodotto, il SEBO. Vi sarà mai un motivo per nascondere le VERE VERITA' su questi PORI?
Ho, ma questo articolo non dice che dai PORI esce il sudore (tossine), e non fà presente che da questi buchi il corpo respira.
Un articolo chiaramente fuorviante e quindi molto ingannevole in quanto questa industria deve far dimenticare alle persone la vera importanza di questi PORI.
Ora, dato che ho certezza che dai PORI esce il sudore, quindi deduco senza ombra di dubbio, che se questi PORI non comunicassero con l'interno del corpo questo sudore non potrebbe uscire, quindi è FALSO quanto è scritto sopra che se così fosse il sudore non potrebbe uscire::
"Un PORO è SOLO un percorso o un canale che permette al SEBO di raggiungere la superficie della pelle" ci spiega la dr. Kucy Pon, consulente dermatologo per Olay."
Ah, ma se dai PORI esce il sudore, vuol anche dire che attraverso questi buchi, può entrare anche ciò che gli si spalma sopra.
E' vero che esce del SEBO, ma quale funzione avrà questo grasso?
Sono certo che il corpo umano, dato che proviene da un tempo incalcolabile di EVOLUZIONE, quindi di MIGLIORAMENTI, non riesco proprio ad immaginare che abbia trascurato le VERE FUNZIONI di questo pori.
Inoltre ritengo questa espressione irriverente ed una chiara offesa verso il mio corpo, in quanto quanto dichiarato è un vero e proprio attentano alla mia salute.
Che poi questa espressione sia fatta da un medico dermatologo che vuole spacciarsi per persona competente è un fatto che ritengo vergognoso.
Quindi mi chiedo: cosa hanno mai studiato questi personaggi? cosa gli hanno insegnato in tutti quegli anni di studi e di tirocinio se quando parlano del mio corpo non sanno fare altro che insultarlo?
E' vero ed è chiaro che prima di tutto viene il dio denaro, ma quello che non capisco è che questo dio sia fatto a scapito della mia SALUTE, e voi?
Concludo quindi con certezza che dai PORI esce ciò che è necessario per formarequelle difese immunitarie indispensabili all'individuo per mantenersi la VERA SALUTE.
Lavarsi troppo frequentemente con detergenti aggressivi distrugge la popolazione batterica della nostra pelle e ci espone alle malattie
Più o meno tutti siamo stati educati a lavarci regolarmente, rincorsi per casa ogni sera dai due agli otto anni per essere immersi nella vasca. Tutto quello che mamma e papà ci hanno insegnato riguardo l’igiene personale potrebbe però essere dannoso per la salute.
Secondo una ricerca, infatti, lavarsi troppo frequentemente ridurrebbe il numero e la varietà di batteri che si annidano sulla nostra pelle e fra i peli del corpo. Ciò potrebbe portare ad uno squilibrio per l’organismo che ne comprometterebbe la salute. Insomma, lavarsi potrebbe fare male e se durante l’infanzia siete stati delicatamente invitati a passare sotto la doccia, adesso avete di che recriminare.
Lo studio sull’igiene
La conclusione secondo cui ‘lavarsi troppo fa male alla salute’ arriva al termine di una ricerca condotta dal Centro di Genetica dell’Università dello Utah. Il team di ricercatori ha preso in analisi un campione di soggetti mettendo in relazione il numero di docce a cui questi si sottopongono e la funzionalità del loro sistema immunitario.
Pare quindi che i soggetti che si lavano meno di frequente e che utilizzano meno detergenti aggressivi abbiano una popolazione di batteri più ricca e varia. In particolare, analizzando gli Yanomami (una comunità che vive in Amazzonia), è stato osservato che questi hanno una popolazione di microbi della pelle maggiore delle altre. La ricchezza di batteri della pelle fa parte di quel cordone di anticorpi che ci tutelano dalle malattie. Ed è dunque un bene preservarla il più possibile.
Sebbene la ricerca non si esprima riguardo al numero di docce settimanali che è opportuno fare, il consiglio esplicito è quello di evitare detergenti aggressivi ricchi di parabeni, alluminio e siliconi, preferendovi invece alternative naturali.
Igiene, proliferazione batterica e norme sociali: l’altra faccia della medaglia
Sul versante opposto, rimane tuttavia chiaro che una scarsa igiene personale è una delle ragioni per le quali la proliferazione batterica può essere dannosa per l’organismo. La storia e l’attualità ci insegnano che in luoghi in cui non esiste la possibilità di igienizzare gli ambienti si diffondono più rapidamente una serie di malattie. Inoltre, le norme sociali e il rispetto per le altre persone, ci impongono di lavarci abitualmente e avere un odore gradevole.
Il segreto ancora una volta sembra dunque essere un buon bilanciamento nel numero di docce, peccato che in questo caso lo studio non indichi dove si trovi questo punto d’equilibrio.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...fabeneallasalute.htm
Un altro modo di usare l'ACETO ed il BICARBONATO DI SODIO:
INCROSTAZIONI E CALCARE: PASSATE ACETO BIANCO E BICARBONATO SUL VETRO DELLA DOCCIA
IL RISULTATO VI SORPRENDERA'
COME FARE PER PULIRE IL BOX DOCCIA IN MODO EFFICACE, SEMPLICE E NATURALE?
BASTA UTILIZZARE DUE ELEMENTI PRESENTI IN OGNI CUCINA
OSSIA L'ACETO BIANCO ED IL BICARBONATO DI SODIO
L'ACETO E' UNO DEI MIGLIORI RIMEDI NATURALI CONTRO I DEPOSITI DI CALCARE
MENTRE IL BICARBONATO E' UTILE SPECIALMENTE NELLA PULIZIA DEL PIATTO DOCCIA
SE MISCELATI INSIEME ACETO BIANCO E BICARBONATO FORMANO UN POTENTE ANTICALCARE
CHE A DIFFERENZA DI QUELLI DISPONIBILI IN COMMERCIO
ESSENDO NATURALE NON DANNEGGIA GLI ELEMENTI DI RUBINETTERIA
REALIZZARE UNO SPRAY ANTICALCARE E' SEMPLICISSIMO!
PER PRIMA COSA E' NECESSARIO UTILIZZARE UNO SPRUZZINO
A CUI VANNO AGGIUNTI CIRCA 100 ML DI ACETO BIANCO
DEL BICARBONATO DI SODIO
ED EVENTUALMENTE UN PAIO DI CUCCHIAI DI DETERSIVO PER I PIATTI
UN'ALTERNATIVA PER ELIMINARE LE INCROSTAZIONI DI CALCARE
O TRACCE DI MUFFA DAL BOX DOCCIA
CONSISTE NEL CREARE UNA MISCELA OTTENUTA CON TRE CUCCHIAI DI BICARBONATO
TRE DI ACETO BIANCO
E UN CUCCHIAIO DI ACQUA DISTILLATA
MISCELATI INSIEME QUESTI INGREDIENTI FORMANO UNA PASTA
CHE DOVRA' ESSERE SFREGATA CON UNA SPUGNA SULLE ZONE DA TRATTARE
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...tobiancoecalcare.htm
di Elena Tioli – Anticalcare, sgrassatore, pulisci vetri, forno, pavimenti, ammorbidente, brillantante, candeggina, smacchianti e sbiancanti ottici e chi più ne ha più ne metta. In genere l’armadietto dei prodotti per l’igiene della casa è uno dei più pieni. Purtroppo non tutti sanno che la maggior parte di questi prodotti è tanto inutile quanto pericolosa. Proprio così! È davvero sconcertante pensare come siano riusciti a farci credere che prodotti altamente tossici e dannosi per la nostra salute e per l’ambiente siano invece salutari e indispensabili. Per fortuna le alternative – ecologiche, economiche e sane – ci sono e sono alla portata di tutti. Ma andiamo con ordine e partiamo dall’abc.
Perché puliamo?
Perché è bello vivere in un luogo pulito, certo! Ma, soprattutto, perché è sano. Ci insegnano che la salute è una questione di igiene. Del resto l’igiene (una parola che deriva dal greco e significa sano, salutare, curativo) è proprio il ramo della medicina che tratta le interazioni tra l’ambiente e la salute umana. E noi ci teniamo alla nostra salute e a quella dei nostri cari! Giusto?
Bene, sappiate pero` che la maggior parte dei prodotti per le pulizie domestiche non solo non tutelano la salute ma, al contrario, fanno irreparabili danni al nostro organismo.
Ricerche condotte da diversi istituti e agenzie governative evidenziano come ormai l’inquinamento domestico superi di gran lunga quello che abbiamo fuori dalla porta.
Secondo uno studio pubblicato da The Lancet l’inquinamento indoor e` causa di 4 milioni di decessi all’anno. Alle vittime bisogna poi aggiungere quasi 800 milioni di persone che rischiano di contrarre asma, polmonite o tumore del polmone. Mentre un report del 2014 dell’Organizzazione mondiale della sanita` denuncia che il 90% degli avvelenamenti accidentali avviene dentro casa e la meta` dei decessi di bambini sotto ai 5 anni è a causa di malattie respiratorie legata all’inquinamento indoor.
Inoltre, sempre secondo l’Oms, esisterebbe un rapporto diretto tra inquinamento dell’aria domestica e malattie cardiovascolari. Uno studio dell’Agenzia internazionale per l’energia, il World Energy Outlook 2016, mette infine la cattiva qualità dell’aria casalinga al quarto posto tra le minacce per la salute umana, dopo ipertensione, alimentazione sbagliata e fumo di sigaretta.
Ciliegina sulla torta, molte sostanze presenti nei prodotti per pulire casa sono classificate come interferenti endocrini o potenziali interferenti endocrini (per esempio: parabeni, ftalati, bisfenolo A). Cosa significa? Che alterano la normale funzionalità ormonale dell’apparato endocrino, causando effetti avversi come obesità, diabete, tumori ormono-sensibili nelle donne, cancro alla prostata nei maschi, patologie tiroidee e dello sviluppo neurologico e neuroendocrino, alterate capacità riproduttive (The Endocrine Society). In soldoni? Anche a causa di queste sostanze il numero degli spermatozoi è crollato: oggi in Italia un ragazzo su 3 è a rischio infertilità e la sterilità maschile è raddoppiata in 20 anni. Ma non basta…
In difesa dei batteri.
Sempre più ricerche sostengono che proprio a causa della guerra ai microbi degli ultimi decenni, il microbioma occidentale si sia impoverito talmente tanto da perdere molti dei batteri utili con il conseguente aumento di allergie, abbassamento delle difese immunitarie e moltiplicazione di diverse patologie (BioFrontiers Institute, Università del Colorado). Questi microrganismi, infatti, sono determinanti nello svolgere molte funzioni vitali come i processi di digestione e assimilazione degli alimenti, la produzione di vitamine, l’eliminazione di tossine. E infine, udite udite, questi esserini agiscono anche sul nostro peso, il nostro umore e il nostro carattere.
Insomma, di motivi per lasciare sugli scaffali tutti i vari prodotti che si fregiano di essere il “Numero uno contro germi e batteri” ce ne sono parecchi e non riguardano solo la nostra salute.
Tutto queste sostanze che finiscono negli scarichi hanno, infatti, un impatto gravissimo anche sull’ambiente esterno. Mari, fiumi e terreni sono invasi da tensioattivi, additivi sintetici, microgranuli, petrolati, formaldeide e molte altre sostanze tossiche, con tutto ciò che non consegue: per gli animali che vi abitano ma anche per l’uomo che se ne ciba o che utilizza quell’acqua e quella terra per coltivare. Per fortuna le soluzioni sono a portata di mano.
Pulire senza sporcare il mondo si può!
Le nostre mamme e le nostre nonne lo hanno sempre saputo e sempre fatto. Per avere una casa perfettamente pulita e sana bastano pochi prodotti, per lo più naturali: con bicarbonato, acido citrico, limoni, percarbonato, aceto, acqua e un po’ di olio di gomito si può fare quasi tutto, in poco tempo e con un risparmio economico davvero notevole.
IL BICARBONATO ha un’azione detergente e deodorante. Lo si può usare diluito in acqua in uno spruzzino oppure spolverato. Miscelato con qualche goccia di succo di limone, per esempio, è ottimo per pulire le pareti del forno.
L’ACIDO CITRICO è potentissimo contro il calcare. Si può usare per fare l’ammorbidente (200 g di acido citrico e 800 g di acqua distillata, ne utilizzo una tazzina per ogni lavaggio), per fare l’anticalcare (100 g di acido citrico e 400 g d’acqua distillata travasati in uno spruzzino) e per fare il brillantante per la lavastoviglie (160 g di acido citrico e 840 g di acqua distillata).
IL LIMONE è un buon sgrassatore, serve per autoprodurre il detersivo, per togliere gli odori, per pulire i vetri, per smacchiare (e per eliminare quel fastidioso odore di aglio dalle dita dopo aver cucinato).
IL PERCARBONATO DI SODIO è l’alternativa ecologica alla candeggina: igienizza, smacchia, sbianca – e lo fa davvero, non come gli sbiancanti ottici! – e può essere utilizzato anche sui capi colorati; inoltre svolge un’efficace azione igienizzante per il bucato, per le stoviglie e per tutte le superfici. Ne bastano 25 g (un cucchiaio) nella vaschetta della lavatrice (insieme al detersivo o direttamente nel cestello). Sciogliendone 100 grammi in un litro d’acqua, infine, si ottiene una miscela eccezionale per pulire e igienizzare piani e pavimenti di tutta la casa. L’unico accorgimento da adottare quando si utilizza questa sostanza è quello di usare acqua calda almeno a 40° (così da liberare l’ossigeno che igienizza) e impiegare subito la miscela ottenuta.
Infine L’ACETO un ottimo sgrassatore, da usare però con parsimonia perché tende a corrodere alcuni materiali.
Per chi in questo momento sta storcendo il naso pensando che l’aceto puzza e sicuramente il percarbonato non profuma… lo spray del supermercato invece sì! Ebbene, è così.
Ma scoperti tutti i danni che certi prodotti chimici fanno alla nostra salute, a quella dei nostri cari e al pianeta, davvero quel profumo di mughetto ci piace ancora così tanto?
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...cavelenosaincasa.htm
L'articolo cita le "PROVE SCIENTIFICHE", e ci si nasconde dietro a queste parole, ma cosa sono queste prove? e sopratutto perchè sono fatte? e a cosa servono?
Le "PROVE SCIENTIFICHE": queste parole sono state inventate dalla industria nel secolo scorso, all'inizio della espansione industriale.
Sono state inventate per convincere i reticenti clienti che avevano paura delle cose nuove, che i loro prodotti NON CAUSANO PROBLEMI AL LORO CORPO ed erano affidabili.
Questo è stato sia per l'industria della igiene, che per la industria alimentare
Furono istituite delle testate di informazione sempre gestite dalle industrie dichiarate autonome, ma che di autonomo non hanno proprio nulla. Difatti la maggior parte di queste prove sono finanziate dale industrie interessate al prodotto. Lascio ad ognuno le vere conclusioni, dato che in mezzo vi è il LUCRO.
Piano piano, con costanza queste industrie sono riuscite ad ingannare i CREDULONI che diedero valore a queste testate aumentando le vendite fino a convincere tutta la popolazione.
Ma cosa si provava e cosa si continua a provare?
PRODOTTI CHIMICI che col nostro corpo NON HANNO NULLA A CHE FARE, che alla fine dopo anni si scopre come per questa ditta, che è solo una delle tante, che i loro prodotti sono CANCEROGENI. Prima di arrivare al cancri però causano diverse malattie nuove di cui nessuno sà del perchè di queste.
Mi permetto in proposito di citare un paio di passaggi dell'articolo che la dicono molto lunga su questo discorso:
Il primo:
“Non abbiamo alcuna responsabilità superiore a quella della salute e della sicurezza dei consumatori e siamo delusi per l’esito del processo. Siamo solidali con la famiglia del ricorrente ma crediamo fermamente nella sicurezza del talco cosmetico, supportata da decenni di prove scientifiche.”
Ed il secondo:
Non è un segreto che molti prodotti per la casa siano tossici per la nostra salute. La scienza conferma la loro pericolosità da anni – non che molti di noi avessimo bisogno di questa conferma; all’interno di questi prodotti sono letteralmente disseminate un certo numero di sostanze chimiche nocive pericolose. Ricercatori nel Regno Unito, per esempio, hanno scoperto che i prodotti domestici come spray anti-insetti, deodoranti, prodotti per la pulizia, cosmetici e altro ancora, contengono un certo numero di sostanze chimiche che causano il cancro.
e l'atro
Gran parte della letteratura scientifica, forse la metà, può essere semplicemente falsa. Studi con campioni di piccole dimensioni, effetti molto piccoli, analisi esplorative non valide e flagranti conflitti di interesse, insieme con l’ossessione di perseguire le tendenze della moda… la scienza ha preso una svolta verso il buio.
E di questo ultimo mi permetto di dire che
"QUESTI PRODOTTI CHIMICI DEVONO ESSERE ELIMINATI DAL COMMERCIO, A QUALSIASI USO SIANO STATI ADIBITI."
Sono certo che col tempo e anche non troppo lungo, con la informazione questo avrà da succedere.
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...hnsoncancerogeno.htm
Ma purtroppo NESSUNO ti parla degli "ALIMENTI ESSENZIALI" iniziando dallo
ACIDO ASCORBICO, del CLORURO DI MAGNESIO, della vitamina D (ORMONE) AUTOPRODOTTO, e gli altri, che sono LA BASE DELLA TUA VITA, e che dato che sono scritti nel tuo DNA, possono SOLO MANTENERTI IN SALUTE.
Sono quelli che trovi nei CIBI NATURALI, ma di questi, onde poterti fornire i loro, DEVONO DEMONIZZARLI.
Cosa sono gli "ALIMENTI ESSENZIALI"?
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Imm...imentiessenziali.htm
Triclosan, l'antimicrobico 'killer' del fegato
Un antimicrobico molto comune nei prodotti per l'igiene personale può attaccare il fegato e danneggiarlo seriamente causando la fibrosi epatica o il tumore. A lanciare l'allarme sulla pericolosità del Triclosan, additivo contenuto in molti saponi per le mani e in prodotti per la casa, è uno studio dell'University of California pubblicato sulla rivista 'Proceedings of the National Academy of Sciences'.

"L'aumento della diffusione del Triclosan rappresenta un rischio di tossicità epatica per le persone, superando il vantaggio moderato che può rappresentare come detergente antimicrobico", ha spiegato Robert H. Tukey, docente di chimica e autore dello studio.

Lo studio suggerisce che il Triclosan è pericoloso perché interferisce con lo sviluppo del recettore dell'androstano, una proteina responsabile del metabolismo di sostanze chimiche estranee al corpo. Il danno provocato a questa proteina causa una proliferazione di cellule epatiche e nel tempo una fibrosi epatica. Recenti studi hanno inoltre trovato tracce di Triclosan nel 97% dei campioni di latte materno e nelle urine di quasi il 75% delle persone testate.
acidoascorbico.altervista.org/prova2/Imm.../saponitriclosan.htm
"Il più famoso è il Lauriletossisolfato di sodio (SLES), ma anche il Lauriletossisolfato di monoetanolamina, di trietanolamina, di ammonio o di magnesio costituiscono, ancor oggi, i tensioattivi più utilizzati nella detergenza.
Purtroppo vari studi tossicologi hanno messo in evidenza che gli Alchisolfati e gli Alchilsolfanati, oltre agli innumerevoli vantaggi, hanno dei notevoli limiti e rischi.
Già vent'anni fà il prof. Gianni Proserpio, incaricato di Chimica dei prodotti cosmetici presso la Facoltà di Farmacia dell'Università di Torino, sottolineava gli aspetti negativi dei tensioattivi noti come "alchil solfati" del tipo SLS.
"La "rivoluzione" nel campo degli shampoo si è verificata all'apparire dei detergenti con radicale solfonico e solfato...
...Solo di recente le ricerche farmaco-tossicologico ed i controlli dermatologici hanno avviato un riesame critico sul loro prolungato uso cutaneo, mettendone in evidenza i limiti fisiologici.
... Anche il parallelo studio della biodegradabilità e dei danni causati in campo ecologico dall'eccessivo consumo (in campo industriale, domestico e cosmetico)...ha ridimensionato gli entusiasmi iniziali. Sembrava agli inizi di aver trovato il detergente ideale: tanta schiuma, nessun problema con acque dure o di mare, pulizia rapida e totale. Ma ecco apparire gli aspetti negativi. Limitandoci al solo problema cutaneo e capillare, possiamo dire che l'uso continuato di questi tensioattivi ha provocato altri problemi, forse più grave di quelli causati dai saponi.
Essi, usati in dosi eccessive rispetto alla loro forza lavante (che è almeno quadrupla rispetto ai saponi), sgrassano troppo la pelle ed i capelli, asportando TUTTE LE DIFESE NATURALI...
Sebo, sudore, fattore idratante così eliminati non sono più in grado di proteggere l'epidermide che diviene più permeabile ai corpi estranei, a partire dallo stesso tensioattivo che penetrando nella cute provoca ulteriori danni. Uno degli aspetti più deleteri scoperti recentemente di questi tensioattivi solfati o solfanati è la loro anzimotossicità.
Sulla pelle si svolgono infatti numerose attività enzimatiche utili alla vita ed ai processi fisiologici cutanei. L'azione detergente di sintesi le blocca e provoca a lungo andare, alterazioni profonde. Il primo e più evidente effetto è lo stato di eccessiva secchezza della pelle o l'aspetto devitalizzato dei capelli.
Purtroppo è profondamente radicata nel pubblico la convinzione che più un prodotto fà schiuma più deterge e più è efficace."
acidoascorbico.altervista.org/VolontariW...om_files/lapelle.htm
Quanti di noi sanno che esiste e continua ad aumentare l'inquinamento domestico?
Le nostre case sono piene di tossicità, provocate dai materiali con cui sono costruite, dalle pitture e particolarmente dai mille prodotti inquinanti che usiamo con consapevolezza spray, deodoranti per la casa e per la persona. prodotti di pulizia per la casa ed per il copro.
I nostri bambini gattonano ed i nostri AMICI VIVONO e giocano su pavimenti puliti con sostanza inquinanti. Toccano ogni cosa pulita e ripulita da disinfettanti tossici, poi si portano le mani alla bocca mentre i nostri animali, se cade del cibo ci passano addirittura la lingua sopra. L'inquinamento lo mangiano prima di sedersi a tavola, mentre i nostri animali lo mangiano prima di fare il parto nel suo contenitore ben pulito.. Ecco quindi che possiamo comprarci delle zucchine biologiche - sperando che siano davvero biologiche - torniamo a casa e laviamo le zucchine nel lavandino che abbiamo precedentemente lavato con un bel detersivo ad alta tossicità. Dopodichè cuciniamo le zucchine: serviamo a tavola su piatti resi splendenti da uno dei tanti detersivi altamente inquinanti e brillantati con sostanze altrettanto sospette di cui non vogliamo chiederci la composizione.
Ponendo il caso che all'inizio di questa operazione le zucchine fossero davvero biologiche, proviamo a chiederci quanto biologiche siano rimaste alla fine dell'operazione.
Questo è un esempio dei tanti.
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/detersivi.htm

Negli ultimi decenni il ripostiglio delle nostre case si è sempre più riempito di prodotti per la pulizia. Del resto, i supermercati hanno ampi reparti dedicati a questa merce che appare in tutte le marche e forme.

Molte persone ricorrono ancora all'utilizzo della candeggina per polire il piano della cucina, i sanitari, i pavimenti. Tutto è pulito e splendente e privo di germi. La credenza diffusa è che questo sia il modo ideale per proteggere tutta la famiglia.

La verità che emerge ora, però, è di natura differente, almeno per quanto riguarda i prodotti per la pulizia della casa largamente diffusi.

Uno studio ha evidenziato come l'esposizione regolare e a lungo termine ai prodotti chimici per la detersione casalinga aumenti il rischio di danno ai polmoni di una donna simile a quello causato del fumo di un pacchetto di sigarette al giorno.

L ricerca in questione è stata pubblicata sull'American Journal of Respiratory anda Critical Care Medicine. Sono stati esaminati diversi prodotti per la pulizia della casa, inclusi spray ed altri detergenti prodotti con i più comuni ingredienti chimici. Non è stato esaminato l'impatto dei prodotti sul rischio di cancro, ma l'obbiettivo era quello di scoprire come i polmoni possano essere danneggiati e come la loro funzione possa essere compromessa.

Ciò che è emerso è assai interessante.

Sono state esaminate 6000 donne nell'arco di 20 anni con l'idea di studiare l'impatto a lungo termine dei detergenti chimici sulla loro salute respiratoria, compreso il declino della funzionalità polmonare e un'eventuale ostruzione delle vie aeree.

Del gruppo facevano parte sia comune impegnate a fare la pulizia a casa propria, che donne impegnate in questo per professione.

In particolare è stato esaminato il volume respiratorio forzato in un secondo, cioè quanta aria si può espellere dai polmoni in un secondo. Ma non solo è stata analizzata anche la capacità vitale forzata, ovvero quanta aria si può espellere dai polmoni dopo avere fatto un respiro profondo.

Questi fattori respiratori in genere si riducono naturalmente con l'età. ma lo studio ha riscontrato un declino polmonare accelerato dall'uso regolare dei prodotti chimici per la pulizia. Anche fare pulizia con questi detergenti una sola volta a settimana per 20 anni può causare un danno significativo.

Va molto peggio per chi fa pulizie per professione, il cui danno si può peregonare a quello causato dal fumo di un pacchetto di sigarette al giorno per 20 anni.

I ricercatori ipotizzano che siano gli ingredienti dei prodotti per la pulizia a causare dei danni, sfruttando 3 diverse modalità.

* il sistema immunitario si indebolisce
* si attiva l'infiammazione delle mucosa
* si sviluppano danni alle vie respiratorie a livello cellulare, strutturale e tissutale

Cosa fare. dunque, alla luce di queste scoperte preoccupanti per preservare la propria salute?

* si possono usare meno prodotti per la pulizia e ricorrere a delle alternative meno pericolose
*evitare i detergenti spray, quando possibile oppure utilizzarli spruzzando il prodotto su un panno, così da ridurre il numero delle piccole gocce che si respirano
* spolverare ricorrendo a panni in microfibra inumiditi con l'acqua

Lo studio quì citato non è l'unico a mettere in guardia sulla pericolosità dei detergenti per la casa più diffusi. Sono dozzine le ricerche che evidenziano il loro impatto negativo sul nostro corpo. Quello che si sà per ora è ciò che segue:

* uno studio pubblicato su Science nel 2012 dimostra quanto sia dannoso per il Sistema Immunitario vivere in un ambiente troppo sterile
* una ricerca che risale al 2000 pubblicata su Idoon Air illustra come l'uso di detergenti per la casa renda l'aria degli ambienti estremamente inquinata
* uno studio cinese condotto su circa 2300 studenti di 21 scuole diverse ha rilevato che l'uso dei prodotti per la pulizia della casa aumenta il rischio di rinite, un'infiammazione del rivestimento nasale, dal 29% al 97%
* una ricerca del 2010 pubblicata su Current Opinion in Allergy and a Clinical Immunology evidenzia come sia le casalinghe che i professionisti della pulizia, ma anche gli operatori sanitari, siano esposti ad un maggiore rischio di asma, causati in particolare da detergenti spray, candeggina e altri disinfettanti

La verità è che non bisogna per forza ricorrere ai disinfettanti industriali per eseguire delle pulizie ben fatte. E' sufficiente ricorrere a prodotti come aceto bianco, bicarbonato di sodio e sapone di castiglia, magari aggiungendo degli oli essenziali adatti ad abbattere i germi.
Occorre inoltre non accontentarsi di acquistare prodotti con il marchio "ecologico", bisogna leggere le etichette, perchè spesso anche questi contengono ingredienti assai dannosi per la salute.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ttichimiciveleno.htm

ciaooo Genfranco
.
.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 3 Mesi fa #28474 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ichimicivelenosi.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Ho certezza che grazie al nostro STUPIDO CERVELLO, grande così, ma il più stupido tra tutte le specie animali, al quale basta un elettrodomestico, ossia una TV con una poltrona, che grazie alla SUA STUPIDITA' rende l'individuo CREDULONE E VITTIMA DELLA PUBBLICITA'.
Ricorderò sempre il periodo in cui gestivo una attività in un paesino del cuneese.
Sovente mi vedevo arrivare qualcuno che mi chiedeva un prodotto pubblicizzato, ma non ancora in commercio, dicendo "deve funzionare molto bene", ma mai nessuno mi ha mai chiesto: "SARA' VELENOSO?" come dovrebbe essere logico.
In merito l'articolo in oggetto, in parte recita:
"Hai mai fatto caso che all’interno delle nostre case trovi una montagna di prodotti chimici molto pericolosi e noi non siamo minimamente consapevoli dei rischi?
Ti faccio un esempio… anzi tre! il BICARBONATO DI SODIO, il PERCARBONATO DI SODIO, il CARBONATO DI SODIO. TUTTI PRODOTTI NATURALI.
Forse anche tu sotto il lavandino in cucina hai belli esposti il detersivo per i piatti, il detersivo per la lavastoviglie, il brillantante, lo sgrassante per forno, il prodotto che utilizzi per le pulizie delle superfici e dei vetri.
Ti ho nominato sei prodotti e ho analizzato appena la tua cucina.
Se mi sposto in bagno c’è il disinfettante, il disincrostante, ci sono le pastiglie per il WC, il detersivo per i pavimenti, il sanificante per la doccia, l’anticalcare per la doccia…
Poi mi sposto in lavanderia e lì la lista è infinita.
Addirittura ho scoperto che molte signore tengono in casa più di un ammorbidente per profumare i capi, in quanto il marito preferisce un profumo, i figli ne preferiscono un altro, magari lei per il bucato che va messo nell’armadio come le lenzuola preferisce un altro profumo ancora.
E lì si sprecano i flaconi: c’è il detersivo, ci sono gli ammorbidenti, c’è il pretrattante, c’è lo sbiancante, l’anticalcare per la lavatrice…
Insomma in una brevissima lista ti ho elencato una ventina di prodotti e non ho considerato tutti i profumi che magari sono all’interno delle nostre case, che continuano a rilasciare sostanze chimiche volatili che respiriamo tutto il giorno.
I rischi di questo comportamento, di avere così tanti detersivi all’interno delle case, sono molteplici.
Primo rischio
Il primo rischio a cui sottoponi la tua famiglia è quello di metterli a contatto con sostanze volatili (COV) irritanti.
Anche il detersivo lasciato lì in bella mostra sotto il lavandino o sopra la lavatrice rilascia delle sostanze chimiche che tu durante la giornata respiri anche se non utilizzi i prodotti.
Come te ancora peggio lo fanno i tuoi figli, che sono a contatto con queste cose tutta la vita.
Poi ci stupiamo se ci sono sempre più problemi a livello delle vie respiratorie, malattie asmatiche, la MCS (una malattia che non permette alle persone di respirare).
Secondo rischio
Per far stare tutta questa roba all’interno di casa tua serve spazio, e molto spesso cosa fai?
Lasci i detersivi in bella mostra e facilmente raggiungibili dai bambini che possono entrare in contatto e ahimè, possono anche ingerire questi prodotti, quindi sono molto rischiosi.
Terzo rischio
Quando utilizzi questi prodotti chimici entri in contatto con sostanze chimiche irritanti:
con le mani se stai lavando i piatti
con la tua pelle indossando i vestiti appena lavati in lavatrice
con i polmoni, ad esempio respirando i vapori quando ti fai la doccia dopo averla pulita col classico anticalcare petrolchimico con i polmoni quando accendi il forno dopo che lo hai pulito col prodotto specifico super-bomba chimica che toglie tutte le macchie.
Ecco, c’è un modo per evitare di farsi del male con i detersivi petrolchimici…"

Già abbiamo certezza che i PRODOTTI CHIMICI sono la prima causa di malattie, oltre ai tumori e questo articolo in oggetto conferma questa certezza.
La pagina recita:
"Negli ultimi decenni il ripostiglio delle nostre case si è sempre più riempito di prodotti per la pulizia. Del resto, i supermercati hanno ampi reparti dedicati a questa merce che appare in tutte le marche e forme.
Molte persone ricorrono ancora all'utilizzo della candeggina per polire il piano della cucina, i sanitari, i pavimenti. Tutto è pulito e splendente e privo di germi. La credenza diffusa è che questo sia il modo ideale per proteggere tutta la famiglia.
La verità che emerge ora, però, è di natura differente, almeno per quanto riguarda i prodotti per la pulizia della casa largamente diffusi.
Uno studio ha evidenziato come l'esposizione regolare e a lungo termine ai prodotti chimici per la detersione casalinga aumenti il rischio di danno ai polmoni di una donna simile a quello causato del fumo di un pacchetto di sigarette al giorno.
L ricerca in questione è stata pubblicata sull'American Journal of Respiratory anda Critical Care Medicine. Sono stati esaminati diversi prodotti per la pulizia della casa, inclusi spray ed altri detergenti prodotti con i più comuni ingredienti chimici. Non è stato esaminato l'impatto dei prodotti sul rischio di cancro, ma l'obbiettivo era quello di scoprire come i polmoni possano essere danneggiati e come la loro funzione possa essere compromessa.
Ciò che è emerso è assai interessante."

Al riguardo mi permetto di aggiungere questa pagina che recita:
"Ciao, sarò conciso e chiaro, dando il modo a chi beve il CAFFE', quindi DROGATO, di leggere fino in fondo e non solo le solite tre righe.
Anche perchè sono certo che sarò capito senza ombra di dubbi.
Il dato principale al quale mi riferisco onde rendere chiaro il concetto del mio ragionamento, è che:
TUTTI GLI ESSERI VIVENTI INGOIANO I CIBI DALLA POLVERE, SENZA AVERNE ALCUN PROBLEMA, MAI, PER TUTTA LA LORO VITA. E' CHIARO CHE SE QUESTO COMPORTAMENTO CAUSASSE LORO DEI PROBLEMI, SAREBBE LA ESTINZIONE GARANTITA DI OGNI SPECIE. VEGETALI COMPRESI, I QUALI HANNO ADDIRITTURA LE RADICI CHE VIVONO OGNI MINUTO DELLA LORO VITA NELLA POLVERE.
Noi umani invece ingoiamo i cibi stando seduti ad un tavolo, che per eliminare la POLVERE si spruzza il PRONTO, che in compenso rende il piano del tavolo PULITO E LUCIDO. Sopra però ci mettiamo la tovaglia, lavata con DIXAN e l'aggiunta dell'ammorbidente FELCE AZZURRA, che lascia un buon profumo. Naturalmente mettiamo i CIBI nei piatti lavati nella lavastoviglie con la pastiglia di FINISH ed il brillantante sempre della FINISH. Alcune posate però, usate per preparare i cibi, le laviamo velocemente con SVELTO.
Dopo il pasto un buon CAFFE' LAVAZZA che "più lo mandi giù e più ti tira sù", che come detto nella pubblicità ti porta in paradiso. Non parliamo poi delle cialde.
Per l'amico gatto e cane laviamo la loro ciotola sempre con lo SVELTO e non nella lavastoviglie
Nella ciotola naturalmente mettiamo il loro CIBO della Monge tanto pubblicizzato e di moda.
Certo è che noi non sappiamo che la Monge è nata per raccogliere gli scarti delle macellerie, che poi attrezzatasi ha messo su quel popò di industria continuando la raccolta delle frattaglie di ogni origine animale, che mettendo gli "AROMI" riesce con un pò di PETROLIO a dare il gusto definito a questi SCARTI, tanto che hanno conquistato i miei animali.
Sempre per eliminare la POLVERE, laviamo il pavimento con FABULOSO, con un profumo alla lavanda che di lavanda non ne ha neppure l'ombra, ma SOLO profumi CHIMICI, che rianimano i polmoni.
Combinazione, mentre scrivo, la pubblicità in tv che parla della "supermamma", ma è lysoform, così conosciuto di cui il pezzo forte è "cento per cento detersivo e cento per cento igienizzante"!
Come dimenticarlo?
Appena asciutto il pavimento, PULITO, senza POLVERE e senza MICROBI, è attaccato dai bambini, dal cane e dal gatto, che se cade una briciola di pane vi si buttano sopra addirittura con la lingua.
Ai miei figli dò sempre i prodotti FERRERO, che sono tanto di moda e tanto buoni.
Mi hanno sempre detto che i gusti sono dati dagli "AROMI", ma non ho mai creduto a tanta malalingua. Prima l'olio di palma ed ora gli "AROMI", ma.....
Della FERRERO? la famiglia più ricca d'Italia?
Sò per certo che fanno i prodotti col CAFFE', ma non risulta che attorno alla produzione vi siano macchinette che preparano il CAFFE' da mettere nei prodotti, e non solo, ma la ditta non riceve MAI dei tir carichi di CAFFE'. Ma allora come faranno a dare ai prodotti questo gusto inconfondibile del CAFFE' LAVAZZA ORO?
Vicino alla fabbrica passa il Tanaro, le cui acque con l'aggiunta degli "AROMI", 900 pigmenti CHIMICI ricavati dal PETROLIO ed il gioco è fatto.
Ah si, dimenticavo, e la COCA-COLA? questa non và dimenticata.....altrimenti come faranno mai i bambini ad ammalarsi di diabete?
Se poi vi sono le zanzare spruzziamo l'AUTAN per tutto l'ambiente, per i bambini addirittura sulla pelle dimenticandoci dei PORI..
Se però aspettiamo visite, spruzziamo senza economia GLED alla menta che profuma l'ambiente e lo rende gradevole per ogni naso che pare di essere tra i pini in montagna.
Dopo essermi lavato la testa con lo shampoo GARNIER mi spruzzo il deodorante ROBERTS, spruzzandomi poi anche del borotalco FELCE AZZURRA sotto le ascelle, sentendomi così in ordine e pronto per ricevere gli ospiti, passando però, prima il dito sul tavolo per controllare che non vi sia la ODIATA POLVERE.
Per essere in regola coi tempi, mi lavo i denti col dentifricio "antica erboristeria" almeno 3-4 volte al giorno, perchè contiene anche della malva. Però contiene anche del FLUORURO DI SODIO, che pare faccia male. Quante se ne dicono però, se guardiamo tutto... Prima usavo il "mentadent p" ed ho cambiato proprio per la malva.
Questo ogni giorno per molti anni, ma un brutto giorno:
i miei animali si sono ammalati di cancro, ed ecco l'inizio della mia via crucis, veterinario casa, casa veterinario, senza contare la spesa da sopportare.
Oddio, di cancro mi si ammala anche il bambino, e cosa faccio?
Faccio il versamento ricevuto dalla AIRC che mi ha inviato giorni fà, con il vaglia postale già precompilato, basta scrivere la cifra richiesta 10,00, 50,00, 100.00 o 200,00 euro da loro stabiliti per sostenere la RICERCA sul cancro.
Ma, ho sentito da Gerry Scotti, che la FABBRICA DEL SORRISO è quella che si dedica specificatamente alla RICERCA SUL CANCRO PER I BAMBINI, basta una telefonata per sostenerla, in quanto con la telefonata ritirano il denaro prestabilito.
Ma non solo queste ASSOCIAZIONI che fanno richiesta di denaro, e che promettono ogni bene in ogni occasione, specialmente per i bambini ne è pieno ogni emittente TV.
Così sono sicuro che in breve tempo TUTTO SI AGGIUSTA poichè loro qualcosa fanno!
Poi però il tempo passa e le cose peggiorano, ogni giorno, e queste RICERCHE NON DANNO MAI FRUTTI.
Col tempo l'ho capito, consumato dalla sofferenza che causa questa malattia nelle famiglie colpite da questa ed altre malattie RARE.
LE RICERCHE? QUALI RICERCHE DEVONO FARE SE GLI ESSERI VIVENTI INGOIANO I CIBI NELLA POLVERE E NOI CHE LA POLVERE NON L'ABBIAMO SIAMO PIENI DI MALATTIE?
SONO CERTO CHE MOLTI DI VOI MI HA CAPITO E SE VUOLE RIDERE, PUO' FARLO APERTAMENTE IN QUANTO NON MI OFFENDO.
Quanta differenza tra gli altri esseri viventi e l'Homo Sapiens sulla POLVERE.
Sarà perchè l'Homo Sapiens ha il cervello più grande?
Ed ora:
"MAGNIFICO....ascoltiamo fino alla fine e riflettiamo. Alla fine, sembra proprio che sono sempre i comici che ci portano alle riflessioni più profonde e giuste!! Forse gli unici che hanno il coraggio di dire la verità."
www.facebook.com/francesco.pellegri/videos/932393416855172/
dalla pagina
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...cibinellapolvere.htm

Altra conferma certa:
"Chi di voi si ricorda delle mosche insetti adorati dalle rondini?
Certo per loro sono un cibo prelibato, mentre per noi non sono altro che insetti molesti e sporchi.
Sicuramente per i giovani di oggi le mosche non sono più un problema, anzi probabilmente molti di loro non le hanno mai viste..
Mentre anni addietro era di moda liberarsi delle mosche con il DDT, un veleno usato abbondantemente in ogni locale.
Ma poi si è scoperto che questo PRODOTTO CHIMICO: DDT non uccideva solo le mosche ma uccideva anche le persone causando tumori.
Ecco che allora dalla finestra hanno fatto uscire questo VELENO vietandone l'uso, quindi la vendita.
Ricordo che in casa, sul tavolo, era il luogo preferito dalle mosche, dove se ti cadeva una goccia di latte o di miele o una briciola di pane e non la pulivi subito, il tavolo si anneriva di questi insetti.
Si diceva che queste mosche portavano, quindi causavano sporcizia, anzi che vivevano solo nella sporcizia. Col tempo ho capito che non è così, al contrario vivono solo nei luoghi SANI come è per ogni essere vivente.
Si diceva che con le zampette trasportavano la sporcizia da un luogo ad un altro, e che quindi se si fermavano su un oggetto da noi considerato sporco, questa sporcizia loro la spargevano su ogni altro oggetto si fermassero in seguito.
QUANTE FALSITA'!
Ma questo era detto da chi ti doveva vendere il DDT e l'ho capito man mano che aumentava la pubblicità spazzatura di cui è piena l' informazione mediatica.
E' comprensibile che se le zampette delle mosche avessero attaccato un corpo estraneo, non potrebbero più espletare le loro normali funzioni.
Vorrei vederti fare le giravolte con un chewingum attaccato alla scarpa, spero di aver reso l'idea.
Mai come oggi capiamo che "la pubblicità è l'anima del commercio", PECCATO CHE SIA SOLO PER IL COMMERCIO E MAI PER LA SALUTE DEL PROPRIO SIMILE.
Ora, diciamola tutta: abbiamo detto che hanno fatto uscire dalla finestra il DDT, buttandolo, ma purtroppo, alla faccia della parola "pulizia" quel VELENO è stato rimpiazzato da altri VELENI CHIMICI, che sono certo, sono peggio del DDT.
La dimostrazione pratica e INCONTESTABILE!!
NON ABBIAMO PIU' MOSCHE, e non ne vediamo che raramente, ma se non facciamo nulla, in poco tempo queste mosche spariscono e non le vedi più.
Se ne saranno andate?
NO, SONO MORTE.
La causa? facile capirlo, i VELENI CHIMICI che portiamo a casa normalmente dei quali abbiamo visto i consigli per gli acquisti dei media, e che usiamo per PULIRE ed IGIENIZZARE gli ambienti dove viviamo.
Oh, ma allora, che bello, abbiamo causato la estinzione di questi fastidiosissimi insetti.
Ma neanche per idea, questi insetti continuano a vivere, però solo negli ambienti adatti a loro, NATURALI e privi di VELENI CHIMICI.
Difatti, nell'orto che mi diletto a coltivare, vi è un magazzino, dove quando mi fermo per un qualsiasi motivo, ecco che arrivano le mosche e ritorno indietro nel tempo. Certo l'ambiente è adatto a loro ma anche a me..
Oh, ma allora le mosche continuano a proliferare ed a fare la loro vita incuranti dell'uomo ed del suo ambiente di vita.
Ho capito allora che questo insetto è per noi una PROVA REALE E VIVENTE che dimostra senza ombra di dubbio se è vero che gli ambienti in cui viviamo normalmente sono davvero PULITI, IGIENIZZATI ed adatti alla nostra SALUTE, come dicono i consigli per gli acquisti di questi PRODOTTI CHIMICI che personalmente considero VELENOSI.
OH, MA ALLORA POSSIAMO FARE LA PROVA DELLE MOSCHE!?!?
E QUALE SAREBBE? E' SEMPLICE E COMPRENSIBILE!!!.
Se negli ambienti cui viviamo normalmente vengono e vivono le mosche ecco che questi ambienti sono NATURALI ed adatti alla loro SALUTE ed anche alla nostra, ma se invece le mosche in questi ambienti non li troviamo, abbiamo certezza di essere circondati da VELENI CHE CAUSANO A NOI OGNI SPECIE DI MALATTIE, come era usando il DDT, o forse anche peggio, ed a loro la morte.
VOLETE PROVARE E DARMENE COMUNICAZIONE? GRAZIE.
Difatti le industrie specializzate ormai vendono di più prodotti per uccidere le zanzare.
Certo, loro i veleni che usiamo in casa normalmente non lo ingoieranno mai, a differenza delle mosche che dove era il luogo da loro preferito, oggi è ZEPPO DI VELENO peggio del DDT.
Ma è logico pensare che, come è un VELENO anche per l'uomo il DDT, i PRODOTTI CHIMICI considerati portatori di "pulizia" di oggi lo sono altrettanto anche per l'uomo come lo sono per le mosche.
Ma anche per le zanzare la vita non è facile, infatti la FORMALDEIDE contenuta dai PRODOTTI CHIMICI per imbiancare le pareti è un VELENO per ogni essere vivente, quindi anche per loro. Ed è proprio sulle pareti che esse si fermano quando sono entrate nel nostro ambiente.
Spero di aver reso l'idea, ed ora a voi la scelta per la SALUTE.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...i/moscheechimica.htm

Prima è da vedere questo video, è CHIARISSIMO.

e da sentire questo

Chiedo scusa, ma approfittando di questi video che confermano il fatto che con COSTANZA e TENACIA, ci hanno messo in CASA e nei CIBI i più disparati VELENI, e da questo vorrei sottoporre un ragionamento molto importante, tanto importante da fare capire cosa può dare la SALUTE e cosa la SALUTE può levarla disilludendo le persone dalla fregature delle parole "SCIENZA" e "PROVE SCIENTIFICHE".
Convivendo con questi, come potremmo non esserne contaminati, e dato che sono PRODOTTI CHIMICI CANCEROGENI, come potremmo non ammalarci di questa malattia?
Il video ne elenca alcuni ed alcuni li aggiungo poichè aggiunti agli oggetti o contenitori che ci portiamo a casa convinti di ottenerne SALUTE, ed altri PRODOTTI CHIMICI (VELENO PURO) che sono aggiunti ai CIBI degli scaffali che inoltre NON CONTENGONO alcun sostentamento poichè RAFFINATI, quindi senza alcun sostentamento. Anzi sui prodotti degli scaffali, vengono dichiarate le calorie che apporta il prodotto perchè ca le mettono tutta per apportarne il meno possibile.
Mi chiedo come potranno fare il calcolo delle calorie gli altri esseri viventi.
Prima di tutto però vorrei determinare senza ombra di dubbio cosa vuol dire la parola:
"SCIENZA"
e di conseguenza che scopo hanno le RICERCHE SCIENTIFICHE, ma sopratutto perchè queste RICERCHE
La lista non finisce quì, ma personalmente mi fermo, in quanto sono CERTO che hai capito il mio messaggio e saprai comportarti riguardo alla "SCIENZA" ed alla "PROVE SCIENTIFICHE"d'ora in poi, se vuoi la SALUTE tua e di tutta la tua famiglia.
La conclusione mia, ma non sò se è la vostra: PRIMA CI TOLGONO I CIBI NATURALI, ED AL LORO POSTO CI FANNO INGOIARE DEI CIBI INNATURALI "PROVATI SCIENTIFICAMENTE" CHE CI CAUSANO LE MALATTIE, E POI SI APPELLANO ALLA "SCIENZA" DICHIARANDO DI FARE DELLE "RICERCHE SCIENTIFICHE" PER TROVARE LE CURE NECESSARIE PER RIDARCI LA SALUTE ATTRAVERSO LE VARIE ASSOCIAZIONI, dichiarate senza scopo di lucro: l'"AIRC", LA "FABBRICA DEL SORRISO" E CHI PIU' NE HA NE METTA.
Mi sento tanto preso per i fondelli da questo "SISTEMA", e voi?
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ttichimiciincasa.htm
PRODOTTI CHIMICI, prodotti chimici, "prodotti chimici" ed ancora PRODOTTI CHIMICI!
Siamo circondati da PRODOTTI CHIMICI.
Con questi si conservano i CIBI, li si colorano, li si rende appetibili, ma sopratutto COMMERCIABILI e per poterlo fare DEVONO DURARE dando il tempo a chi lo produce di GUADAGNARE.
Certo devono fare il PIL, lo stato DEVE GUADAGNARE, le aziende DEVONO GUADAGNARE, TUTTI DEVONO GUADAGNARE, ma, e la SALUTE?
Che ne è della SALUTE UMANA?
Questa non conta per nessuno, anzi l'importante è che NESSUNO POSSA DIMOSTRARE che la causa dei suoi problemi di SALUTE sono causati da questi PRODOTTI CHIMICI.
Per questo si è inventata la parola SCIENZA.
Questa parola DEVE tranquillizzare l'individuo e per poterlo fare hanno delegato delle aziende definite "autorevoli", che con i loro giornali informano la ignara popolazione delle PROVE SCIENTIFICHE che dimostrano che questi PRODOTTI CHIMICI non arrecano danni alla sua salute, quindi spacciando queste PROVE per AFFIDABILI.
Non potendolo fare sulle sigarette, ecco che sono spuntate le scritte sui pacchetti.
Con i FARMACI, "principi attivi" CHIMICI, nella confezione il "foglio illustrativo" che informa che la casa produttrice NON E' RESPONSABILE degli eventuali danni arrecati da tale PRODOTTO CHIMICO.
Il tutto è appoggiato da una PUBBLICITA' INGANNEVOLE E FALSA che alla fine è pagata dal consumatore.
Ma non importa, a chi può importare se non all'individuo ingannato e MALATO? L'importante è non poter dimostrare la loro MALAFEDE chiedendo eventuali danni come è stato anni addietro con le sigarette in America.

Ed ora, ecco cosa sono questi PRODOTTI CHIMICI messi nei CIBI degli scaffali.

La FORMALDEIDE è ancora usata nei CIBI degli scaffali come CONSERVANTE, anche se si ha certezza della sua CANCEROGENICITA'.
Non riesco a capire quali immensi interessi permettano questo impiego.
Una ragione in più per abbandonare i CIBI degli scaffali.
E' mai possibile che non vi siano controlli e restrizioni almeno sui CIBI?

Dove si trova?
La sua eccezionale caratteristica battericida, la sua solubilità e la capacità reattiva con altre sostanze, infatti, hanno sicuramente favorito la diffusione dell’utilizzo della formaldeide nell’industria: da anni è adoperata con larghissimo impiego nella fabbricazione di, resine sintetiche, colle, solventi, conservanti, disinfettanti e deodoranti, detergenti, cosmetici, tessuti.
Ma è soprattutto il suo utilizzo per la conservazione degli alimenti, che desta maggiore allarme. Percentuali di formaldeide si possono trovare negli alimenti che subiscono processi di conservazione o disinfezione: il suo uso viene consentito anche come conservante alimentare in alcuni cibi, dove viene immesso come “additivo” e la sigla di “conservante E240” (occhio all’etichetta) ed anche E239 (ottenuto dalla sintesi della formaldeide ed ammonio).
L’E239 si usa come conservante contro i funghi nel caviale, formaggio (sempre nel formaggio provolone), acciughe, conserve di pesce.
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/formaldeide.htm
Con questo articolo vorrei approfondire, quindi chiarire cosa sono i PORI della pelle e la loro REALI FUNZIONI.
L'articolo in oggetto, pur parlando della pelle, non ci ricorda che la pelle è bucherellata da miliardi di PORI, di cui neppure l'elettrodomestico TV con la sua pubblicità spazzatura non ci ricorda mai della loro esistenza e neppure di queste sue REALI FUNZIONI.
Questo avviene VOLUTAMENTE, in quanto parlando dei PORI e della loro FUNZIONE, si danneggerebbe automaticamente i PRODOTTI CHIMICI (VELENOSI) delle industrie di bellezza, e non solo, che con mille inganni vogliono farci acquistare le loro creme proposte per le varie occasioni, da spalmare sulla pelle, promettendo ogni bene usandole.
Quindi, chissà perchè chi ti vende le "creme" evita di dirti che la tua pelle è zeppa di PORI, anzi sfido chiunque di voi a fare delle ricerche in merito a questi PORI, e trovare delle risposte chiare.
Come scrive questo articolo che ho trovato durante la mia ricerca, chiaramente di parte poichè sminuisce ingannevolmente l'importanza di questi PORI. Ma in verità non ho trovato niente di meglio, e perfino wikipedia parla solo di follicolo pilifero, di ghiandola sebacea e quindi del suo prodotto, il SEBO. Vi sarà mai un motivo per nascondere le VERE VERITA' su questi PORI?
Ho, ma questo articolo non dice che dai PORI esce il sudore (tossine), e non fà presente che da questi buchi il corpo respira.
Un articolo chiaramente fuorviante e quindi molto ingannevole in quanto questa industria deve far dimenticare alle persone la vera importanza di questi PORI.
Ora, dato che ho certezza che dai PORI esce il sudore, quindi deduco senza ombra di dubbio, che se questi PORI non comunicassero con l'interno del corpo questo sudore non potrebbe uscire, quindi è FALSO quanto è scritto sopra che se così fosse il sudore non potrebbe uscire::
"Un PORO è SOLO un percorso o un canale che permette al SEBO di raggiungere la superficie della pelle" ci spiega la dr. Kucy Pon, consulente dermatologo per Olay."
Ah, ma se dai PORI esce il sudore, vuol anche dire che attraverso questi buchi, può entrare anche ciò che gli si spalma sopra.
E' vero che esce del SEBO, ma quale funzione avrà questo grasso?
Sono certo che il corpo umano, dato che proviene da un tempo incalcolabile di EVOLUZIONE, quindi di MIGLIORAMENTI, non riesco proprio ad immaginare che abbia trascurato le VERE FUNZIONI di questo pori.
Inoltre ritengo questa espressione irriverente ed una chiara offesa verso il mio corpo, in quanto quanto dichiarato è un vero e proprio attentano alla mia salute.
Che poi questa espressione sia fatta da un medico dermatologo che vuole spacciarsi per persona competente è un fatto che ritengo vergognoso.
Quindi mi chiedo: cosa hanno mai studiato questi personaggi? cosa gli hanno insegnato in tutti quegli anni di studi e di tirocinio se quando parlano del mio corpo non sanno fare altro che insultarlo?
E' vero ed è chiaro che prima di tutto viene il dio denaro, ma quello che non capisco è che questo dio sia fatto a scapito della mia SALUTE, e voi?
Concludo quindi con certezza che dai PORI esce ciò che è necessario per formarequelle difese immunitarie indispensabili all'individuo per mantenersi la VERA SALUTE.
Lavarsi troppo frequentemente con detergenti aggressivi distrugge la popolazione batterica della nostra pelle e ci espone alle malattie
Più o meno tutti siamo stati educati a lavarci regolarmente, rincorsi per casa ogni sera dai due agli otto anni per essere immersi nella vasca. Tutto quello che mamma e papà ci hanno insegnato riguardo l’igiene personale potrebbe però essere dannoso per la salute.
Secondo una ricerca, infatti, lavarsi troppo frequentemente ridurrebbe il numero e la varietà di batteri che si annidano sulla nostra pelle e fra i peli del corpo. Ciò potrebbe portare ad uno squilibrio per l’organismo che ne comprometterebbe la salute. Insomma, lavarsi potrebbe fare male e se durante l’infanzia siete stati delicatamente invitati a passare sotto la doccia, adesso avete di che recriminare.
Lo studio sull’igiene
La conclusione secondo cui ‘lavarsi troppo fa male alla salute’ arriva al termine di una ricerca condotta dal Centro di Genetica dell’Università dello Utah. Il team di ricercatori ha preso in analisi un campione di soggetti mettendo in relazione il numero di docce a cui questi si sottopongono e la funzionalità del loro sistema immunitario.
Pare quindi che i soggetti che si lavano meno di frequente e che utilizzano meno detergenti aggressivi abbiano una popolazione di batteri più ricca e varia. In particolare, analizzando gli Yanomami (una comunità che vive in Amazzonia), è stato osservato che questi hanno una popolazione di microbi della pelle maggiore delle altre. La ricchezza di batteri della pelle fa parte di quel cordone di anticorpi che ci tutelano dalle malattie. Ed è dunque un bene preservarla il più possibile.
Sebbene la ricerca non si esprima riguardo al numero di docce settimanali che è opportuno fare, il consiglio esplicito è quello di evitare detergenti aggressivi ricchi di parabeni, alluminio e siliconi, preferendovi invece alternative naturali.
Igiene, proliferazione batterica e norme sociali: l’altra faccia della medaglia
Sul versante opposto, rimane tuttavia chiaro che una scarsa igiene personale è una delle ragioni per le quali la proliferazione batterica può essere dannosa per l’organismo. La storia e l’attualità ci insegnano che in luoghi in cui non esiste la possibilità di igienizzare gli ambienti si diffondono più rapidamente una serie di malattie. Inoltre, le norme sociali e il rispetto per le altre persone, ci impongono di lavarci abitualmente e avere un odore gradevole.
Il segreto ancora una volta sembra dunque essere un buon bilanciamento nel numero di docce, peccato che in questo caso lo studio non indichi dove si trovi questo punto d’equilibrio.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...fabeneallasalute.htm
Un altro modo di usare l'ACETO ed il BICARBONATO DI SODIO:
INCROSTAZIONI E CALCARE: PASSATE ACETO BIANCO E BICARBONATO SUL VETRO DELLA DOCCIA
IL RISULTATO VI SORPRENDERA'
COME FARE PER PULIRE IL BOX DOCCIA IN MODO EFFICACE, SEMPLICE E NATURALE?
BASTA UTILIZZARE DUE ELEMENTI PRESENTI IN OGNI CUCINA
OSSIA L'ACETO BIANCO ED IL BICARBONATO DI SODIO
L'ACETO E' UNO DEI MIGLIORI RIMEDI NATURALI CONTRO I DEPOSITI DI CALCARE
MENTRE IL BICARBONATO E' UTILE SPECIALMENTE NELLA PULIZIA DEL PIATTO DOCCIA
SE MISCELATI INSIEME ACETO BIANCO E BICARBONATO FORMANO UN POTENTE ANTICALCARE
CHE A DIFFERENZA DI QUELLI DISPONIBILI IN COMMERCIO
ESSENDO NATURALE NON DANNEGGIA GLI ELEMENTI DI RUBINETTERIA
REALIZZARE UNO SPRAY ANTICALCARE E' SEMPLICISSIMO!
PER PRIMA COSA E' NECESSARIO UTILIZZARE UNO SPRUZZINO
A CUI VANNO AGGIUNTI CIRCA 100 ML DI ACETO BIANCO
DEL BICARBONATO DI SODIO
ED EVENTUALMENTE UN PAIO DI CUCCHIAI DI DETERSIVO PER I PIATTI
UN'ALTERNATIVA PER ELIMINARE LE INCROSTAZIONI DI CALCARE
O TRACCE DI MUFFA DAL BOX DOCCIA
CONSISTE NEL CREARE UNA MISCELA OTTENUTA CON TRE CUCCHIAI DI BICARBONATO
TRE DI ACETO BIANCO
E UN CUCCHIAIO DI ACQUA DISTILLATA
MISCELATI INSIEME QUESTI INGREDIENTI FORMANO UNA PASTA
CHE DOVRA' ESSERE SFREGATA CON UNA SPUGNA SULLE ZONE DA TRATTARE
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...tobiancoecalcare.htm
di Elena Tioli – Anticalcare, sgrassatore, pulisci vetri, forno, pavimenti, ammorbidente, brillantante, candeggina, smacchianti e sbiancanti ottici e chi più ne ha più ne metta. In genere l’armadietto dei prodotti per l’igiene della casa è uno dei più pieni. Purtroppo non tutti sanno che la maggior parte di questi prodotti è tanto inutile quanto pericolosa. Proprio così! È davvero sconcertante pensare come siano riusciti a farci credere che prodotti altamente tossici e dannosi per la nostra salute e per l’ambiente siano invece salutari e indispensabili. Per fortuna le alternative – ecologiche, economiche e sane – ci sono e sono alla portata di tutti. Ma andiamo con ordine e partiamo dall’abc.
Perché puliamo?
Perché è bello vivere in un luogo pulito, certo! Ma, soprattutto, perché è sano. Ci insegnano che la salute è una questione di igiene. Del resto l’igiene (una parola che deriva dal greco e significa sano, salutare, curativo) è proprio il ramo della medicina che tratta le interazioni tra l’ambiente e la salute umana. E noi ci teniamo alla nostra salute e a quella dei nostri cari! Giusto?
Bene, sappiate pero` che la maggior parte dei prodotti per le pulizie domestiche non solo non tutelano la salute ma, al contrario, fanno irreparabili danni al nostro organismo.
Ricerche condotte da diversi istituti e agenzie governative evidenziano come ormai l’inquinamento domestico superi di gran lunga quello che abbiamo fuori dalla porta.
Secondo uno studio pubblicato da The Lancet l’inquinamento indoor e` causa di 4 milioni di decessi all’anno. Alle vittime bisogna poi aggiungere quasi 800 milioni di persone che rischiano di contrarre asma, polmonite o tumore del polmone. Mentre un report del 2014 dell’Organizzazione mondiale della sanita` denuncia che il 90% degli avvelenamenti accidentali avviene dentro casa e la meta` dei decessi di bambini sotto ai 5 anni è a causa di malattie respiratorie legata all’inquinamento indoor.
Inoltre, sempre secondo l’Oms, esisterebbe un rapporto diretto tra inquinamento dell’aria domestica e malattie cardiovascolari. Uno studio dell’Agenzia internazionale per l’energia, il World Energy Outlook 2016, mette infine la cattiva qualità dell’aria casalinga al quarto posto tra le minacce per la salute umana, dopo ipertensione, alimentazione sbagliata e fumo di sigaretta.
Ciliegina sulla torta, molte sostanze presenti nei prodotti per pulire casa sono classificate come interferenti endocrini o potenziali interferenti endocrini (per esempio: parabeni, ftalati, bisfenolo A). Cosa significa? Che alterano la normale funzionalità ormonale dell’apparato endocrino, causando effetti avversi come obesità, diabete, tumori ormono-sensibili nelle donne, cancro alla prostata nei maschi, patologie tiroidee e dello sviluppo neurologico e neuroendocrino, alterate capacità riproduttive (The Endocrine Society). In soldoni? Anche a causa di queste sostanze il numero degli spermatozoi è crollato: oggi in Italia un ragazzo su 3 è a rischio infertilità e la sterilità maschile è raddoppiata in 20 anni. Ma non basta…
In difesa dei batteri.
Sempre più ricerche sostengono che proprio a causa della guerra ai microbi degli ultimi decenni, il microbioma occidentale si sia impoverito talmente tanto da perdere molti dei batteri utili con il conseguente aumento di allergie, abbassamento delle difese immunitarie e moltiplicazione di diverse patologie (BioFrontiers Institute, Università del Colorado). Questi microrganismi, infatti, sono determinanti nello svolgere molte funzioni vitali come i processi di digestione e assimilazione degli alimenti, la produzione di vitamine, l’eliminazione di tossine. E infine, udite udite, questi esserini agiscono anche sul nostro peso, il nostro umore e il nostro carattere.
Insomma, di motivi per lasciare sugli scaffali tutti i vari prodotti che si fregiano di essere il “Numero uno contro germi e batteri” ce ne sono parecchi e non riguardano solo la nostra salute.
Tutto queste sostanze che finiscono negli scarichi hanno, infatti, un impatto gravissimo anche sull’ambiente esterno. Mari, fiumi e terreni sono invasi da tensioattivi, additivi sintetici, microgranuli, petrolati, formaldeide e molte altre sostanze tossiche, con tutto ciò che non consegue: per gli animali che vi abitano ma anche per l’uomo che se ne ciba o che utilizza quell’acqua e quella terra per coltivare. Per fortuna le soluzioni sono a portata di mano.
Pulire senza sporcare il mondo si può!
Le nostre mamme e le nostre nonne lo hanno sempre saputo e sempre fatto. Per avere una casa perfettamente pulita e sana bastano pochi prodotti, per lo più naturali: con bicarbonato, acido citrico, limoni, percarbonato, aceto, acqua e un po’ di olio di gomito si può fare quasi tutto, in poco tempo e con un risparmio economico davvero notevole.
IL BICARBONATO ha un’azione detergente e deodorante. Lo si può usare diluito in acqua in uno spruzzino oppure spolverato. Miscelato con qualche goccia di succo di limone, per esempio, è ottimo per pulire le pareti del forno.
L’ACIDO CITRICO è potentissimo contro il calcare. Si può usare per fare l’ammorbidente (200 g di acido citrico e 800 g di acqua distillata, ne utilizzo una tazzina per ogni lavaggio), per fare l’anticalcare (100 g di acido citrico e 400 g d’acqua distillata travasati in uno spruzzino) e per fare il brillantante per la lavastoviglie (160 g di acido citrico e 840 g di acqua distillata).
IL LIMONE è un buon sgrassatore, serve per autoprodurre il detersivo, per togliere gli odori, per pulire i vetri, per smacchiare (e per eliminare quel fastidioso odore di aglio dalle dita dopo aver cucinato).
IL PERCARBONATO DI SODIO è l’alternativa ecologica alla candeggina: igienizza, smacchia, sbianca – e lo fa davvero, non come gli sbiancanti ottici! – e può essere utilizzato anche sui capi colorati; inoltre svolge un’efficace azione igienizzante per il bucato, per le stoviglie e per tutte le superfici. Ne bastano 25 g (un cucchiaio) nella vaschetta della lavatrice (insieme al detersivo o direttamente nel cestello). Sciogliendone 100 grammi in un litro d’acqua, infine, si ottiene una miscela eccezionale per pulire e igienizzare piani e pavimenti di tutta la casa. L’unico accorgimento da adottare quando si utilizza questa sostanza è quello di usare acqua calda almeno a 40° (così da liberare l’ossigeno che igienizza) e impiegare subito la miscela ottenuta.
Infine L’ACETO un ottimo sgrassatore, da usare però con parsimonia perché tende a corrodere alcuni materiali.
Per chi in questo momento sta storcendo il naso pensando che l’aceto puzza e sicuramente il percarbonato non profuma… lo spray del supermercato invece sì! Ebbene, è così.
Ma scoperti tutti i danni che certi prodotti chimici fanno alla nostra salute, a quella dei nostri cari e al pianeta, davvero quel profumo di mughetto ci piace ancora così tanto?
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...cavelenosaincasa.htm
L'articolo cita le "PROVE SCIENTIFICHE", e ci si nasconde dietro a queste parole, ma cosa sono queste prove? e sopratutto perchè sono fatte? e a cosa servono?
Le "PROVE SCIENTIFICHE": queste parole sono state inventate dalla industria nel secolo scorso, all'inizio della espansione industriale.
Sono state inventate per convincere i reticenti clienti che avevano paura delle cose nuove, che i loro prodotti NON CAUSANO PROBLEMI AL LORO CORPO ed erano affidabili.
Questo è stato sia per l'industria della igiene, che per la industria alimentare
Furono istituite delle testate di informazione sempre gestite dalle industrie dichiarate autonome, ma che di autonomo non hanno proprio nulla. Difatti la maggior parte di queste prove sono finanziate dale industrie interessate al prodotto. Lascio ad ognuno le vere conclusioni, dato che in mezzo vi è il LUCRO.
Piano piano, con costanza queste industrie sono riuscite ad ingannare i CREDULONI che diedero valore a queste testate aumentando le vendite fino a convincere tutta la popolazione.
Ma cosa si provava e cosa si continua a provare?
PRODOTTI CHIMICI che col nostro corpo NON HANNO NULLA A CHE FARE, che alla fine dopo anni si scopre come per questa ditta, che è solo una delle tante, che i loro prodotti sono CANCEROGENI. Prima di arrivare al cancri però causano diverse malattie nuove di cui nessuno sà del perchè di queste.
Mi permetto in proposito di citare un paio di passaggi dell'articolo che la dicono molto lunga su questo discorso:
Il primo:
“Non abbiamo alcuna responsabilità superiore a quella della salute e della sicurezza dei consumatori e siamo delusi per l’esito del processo. Siamo solidali con la famiglia del ricorrente ma crediamo fermamente nella sicurezza del talco cosmetico, supportata da decenni di prove scientifiche.”
Ed il secondo:
Non è un segreto che molti prodotti per la casa siano tossici per la nostra salute. La scienza conferma la loro pericolosità da anni – non che molti di noi avessimo bisogno di questa conferma; all’interno di questi prodotti sono letteralmente disseminate un certo numero di sostanze chimiche nocive pericolose. Ricercatori nel Regno Unito, per esempio, hanno scoperto che i prodotti domestici come spray anti-insetti, deodoranti, prodotti per la pulizia, cosmetici e altro ancora, contengono un certo numero di sostanze chimiche che causano il cancro.
e l'atro
Gran parte della letteratura scientifica, forse la metà, può essere semplicemente falsa. Studi con campioni di piccole dimensioni, effetti molto piccoli, analisi esplorative non valide e flagranti conflitti di interesse, insieme con l’ossessione di perseguire le tendenze della moda… la scienza ha preso una svolta verso il buio.
E di questo ultimo mi permetto di dire che
"QUESTI PRODOTTI CHIMICI DEVONO ESSERE ELIMINATI DAL COMMERCIO, A QUALSIASI USO SIANO STATI ADIBITI."
Sono certo che col tempo e anche non troppo lungo, con la informazione questo avrà da succedere.
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Imm...hnsoncancerogeno.htm
Ma purtroppo NESSUNO ti parla degli "ALIMENTI ESSENZIALI" iniziando dallo
ACIDO ASCORBICO, del CLORURO DI MAGNESIO, della vitamina D (ORMONE) AUTOPRODOTTO, e gli altri, che sono LA BASE DELLA TUA VITA, e che dato che sono scritti nel tuo DNA, possono SOLO MANTENERTI IN SALUTE.
Sono quelli che trovi nei CIBI NATURALI, ma di questi, onde poterti fornire i loro, DEVONO DEMONIZZARLI.
Cosa sono gli "ALIMENTI ESSENZIALI"?
acidoascorbico.altervista.org/prova1/Imm...imentiessenziali.htm
Triclosan, l'antimicrobico 'killer' del fegato
Un antimicrobico molto comune nei prodotti per l'igiene personale può attaccare il fegato e danneggiarlo seriamente causando la fibrosi epatica o il tumore. A lanciare l'allarme sulla pericolosità del Triclosan, additivo contenuto in molti saponi per le mani e in prodotti per la casa, è uno studio dell'University of California pubblicato sulla rivista 'Proceedings of the National Academy of Sciences'.

"L'aumento della diffusione del Triclosan rappresenta un rischio di tossicità epatica per le persone, superando il vantaggio moderato che può rappresentare come detergente antimicrobico", ha spiegato Robert H. Tukey, docente di chimica e autore dello studio.

Lo studio suggerisce che il Triclosan è pericoloso perché interferisce con lo sviluppo del recettore dell'androstano, una proteina responsabile del metabolismo di sostanze chimiche estranee al corpo. Il danno provocato a questa proteina causa una proliferazione di cellule epatiche e nel tempo una fibrosi epatica. Recenti studi hanno inoltre trovato tracce di Triclosan nel 97% dei campioni di latte materno e nelle urine di quasi il 75% delle persone testate.
acidoascorbico.altervista.org/prova2/Imm.../saponitriclosan.htm
"Il più famoso è il Lauriletossisolfato di sodio (SLES), ma anche il Lauriletossisolfato di monoetanolamina, di trietanolamina, di ammonio o di magnesio costituiscono, ancor oggi, i tensioattivi più utilizzati nella detergenza.
Purtroppo vari studi tossicologi hanno messo in evidenza che gli Alchisolfati e gli Alchilsolfanati, oltre agli innumerevoli vantaggi, hanno dei notevoli limiti e rischi.
Già vent'anni fà il prof. Gianni Proserpio, incaricato di Chimica dei prodotti cosmetici presso la Facoltà di Farmacia dell'Università di Torino, sottolineava gli aspetti negativi dei tensioattivi noti come "alchil solfati" del tipo SLS.
"La "rivoluzione" nel campo degli shampoo si è verificata all'apparire dei detergenti con radicale solfonico e solfato...
...Solo di recente le ricerche farmaco-tossicologico ed i controlli dermatologici hanno avviato un riesame critico sul loro prolungato uso cutaneo, mettendone in evidenza i limiti fisiologici.
... Anche il parallelo studio della biodegradabilità e dei danni causati in campo ecologico dall'eccessivo consumo (in campo industriale, domestico e cosmetico)...ha ridimensionato gli entusiasmi iniziali. Sembrava agli inizi di aver trovato il detergente ideale: tanta schiuma, nessun problema con acque dure o di mare, pulizia rapida e totale. Ma ecco apparire gli aspetti negativi. Limitandoci al solo problema cutaneo e capillare, possiamo dire che l'uso continuato di questi tensioattivi ha provocato altri problemi, forse più grave di quelli causati dai saponi.
Essi, usati in dosi eccessive rispetto alla loro forza lavante (che è almeno quadrupla rispetto ai saponi), sgrassano troppo la pelle ed i capelli, asportando TUTTE LE DIFESE NATURALI...
Sebo, sudore, fattore idratante così eliminati non sono più in grado di proteggere l'epidermide che diviene più permeabile ai corpi estranei, a partire dallo stesso tensioattivo che penetrando nella cute provoca ulteriori danni. Uno degli aspetti più deleteri scoperti recentemente di questi tensioattivi solfati o solfanati è la loro anzimotossicità.
Sulla pelle si svolgono infatti numerose attività enzimatiche utili alla vita ed ai processi fisiologici cutanei. L'azione detergente di sintesi le blocca e provoca a lungo andare, alterazioni profonde. Il primo e più evidente effetto è lo stato di eccessiva secchezza della pelle o l'aspetto devitalizzato dei capelli.
Purtroppo è profondamente radicata nel pubblico la convinzione che più un prodotto fà schiuma più deterge e più è efficace."
acidoascorbico.altervista.org/VolontariW...om_files/lapelle.htm
Quanti di noi sanno che esiste e continua ad aumentare l'inquinamento domestico?
Le nostre case sono piene di tossicità, provocate dai materiali con cui sono costruite, dalle pitture e particolarmente dai mille prodotti inquinanti che usiamo con consapevolezza spray, deodoranti per la casa e per la persona. prodotti di pulizia per la casa ed per il copro.
I nostri bambini gattonano ed i nostri AMICI VIVONO e giocano su pavimenti puliti con sostanza inquinanti. Toccano ogni cosa pulita e ripulita da disinfettanti tossici, poi si portano le mani alla bocca mentre i nostri animali, se cade del cibo ci passano addirittura la lingua sopra. L'inquinamento lo mangiano prima di sedersi a tavola, mentre i nostri animali lo mangiano prima di fare il parto nel suo contenitore ben pulito.. Ecco quindi che possiamo comprarci delle zucchine biologiche - sperando che siano davvero biologiche - torniamo a casa e laviamo le zucchine nel lavandino che abbiamo precedentemente lavato con un bel detersivo ad alta tossicità. Dopodichè cuciniamo le zucchine: serviamo a tavola su piatti resi splendenti da uno dei tanti detersivi altamente inquinanti e brillantati con sostanze altrettanto sospette di cui non vogliamo chiederci la composizione.
Ponendo il caso che all'inizio di questa operazione le zucchine fossero davvero biologiche, proviamo a chiederci quanto biologiche siano rimaste alla fine dell'operazione.
Questo è un esempio dei tanti.
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/detersivi.htm
Negli ultimi decenni il ripostiglio delle nostre case si è sempre più riempito di prodotti per la pulizia. Del resto, i supermercati hanno ampi reparti dedicati a questa merce che appare in tutte le marche e forme.
Molte persone ricorrono ancora all'utilizzo della candeggina per polire il piano della cucina, i sanitari, i pavimenti. Tutto è pulito e splendente e privo di germi. La credenza diffusa è che questo sia il modo ideale per proteggere tutta la famiglia.
La verità che emerge ora, però, è di natura differente, almeno per quanto riguarda i prodotti per la pulizia della casa largamente diffusi.
Uno studio ha evidenziato come l'esposizione regolare e a lungo termine ai prodotti chimici per la detersione casalinga aumenti il rischio di danno ai polmoni di una donna simile a quello causato del fumo di un pacchetto di sigarette al giorno.
L ricerca in questione è stata pubblicata sull'American Journal of Respiratory anda Critical Care Medicine. Sono stati esaminati diversi prodotti per la pulizia della casa, inclusi spray ed altri detergenti prodotti con i più comuni ingredienti chimici. Non è stato esaminato l'impatto dei prodotti sul rischio di cancro, ma l'obbiettivo era quello di scoprire come i polmoni possano essere danneggiati e come la loro funzione possa essere compromessa.
Ciò che è emerso è assai interessante.
Sono state esaminate 6000 donne nell'arco di 20 anni con l'idea di studiare l'impatto a lungo termine dei detergenti chimici sulla loro salute respiratoria, compreso il declino della funzionalità polmonare e un'eventuale ostruzione delle vie aeree.
Del gruppo facevano parte sia comune impegnate a fare la pulizia a casa propria, che donne impegnate in questo per professione.
In particolare è stato esaminato il volume respiratorio forzato in un secondo, cioè quanta aria si può espellere dai polmoni in un secondo. Ma non solo è stata analizzata anche la capacità vitale forzata, ovvero quanta aria si può espellere dai polmoni dopo avere fatto un respiro profondo.
Questi fattori respiratori in genere si riducono naturalmente con l'età. ma lo studio ha riscontrato un declino polmonare accelerato dall'uso regolare dei prodotti chimici per la pulizia. Anche fare pulizia con questi detergenti una sola volta a settimana per 20 anni può causare un danno significativo.
Va molto peggio per chi fa pulizie per professione, il cui danno si può peregonare a quello causato dal fumo di un pacchetto di sigarette al giorno per 20 anni.
I ricercatori ipotizzano che siano gli ingredienti dei prodotti per la pulizia a causare dei danni, sfruttando 3 diverse modalità.
* il sistema immunitario si indebolisce
* si attiva l'infiammazione delle mucosa
* si sviluppano danni alle vie respiratorie a livello cellulare, strutturale e tissutale
Cosa fare. dunque, alla luce di queste scoperte preoccupanti per preservare la propria salute?
* si possono usare meno prodotti per la pulizia e ricorrere a delle alternative meno pericolose
*evitare i detergenti spray, quando possibile oppure utilizzarli spruzzando il prodotto su un panno, così da ridurre il numero delle piccole gocce che si respirano
* spolverare ricorrendo a panni in microfibra inumiditi con l'acqua
Lo studio quì citato non è l'unico a mettere in guardia sulla pericolosità dei detergenti per la casa più diffusi. Sono dozzine le ricerche che evidenziano il loro impatto negativo sul nostro corpo. Quello che si sà per ora è ciò che segue:
* uno studio pubblicato su Science nel 2012 dimostra quanto sia dannoso per il Sistema Immunitario vivere in un ambiente troppo sterile
* una ricerca che risale al 2000 pubblicata su Idoon Air illustra come l'uso di detergenti per la casa renda l'aria degli ambienti estremamente inquinata
* uno studio cinese condotto su circa 2300 studenti di 21 scuole diverse ha rilevato che l'uso dei prodotti per la pulizia della casa aumenta il rischio di rinite, un'infiammazione del rivestimento nasale, dal 29% al 97%
* una ricerca del 2010 pubblicata su Current Opinion in Allergy and a Clinical Immunology evidenzia come sia le casalinghe che i professionisti della pulizia, ma anche gli operatori sanitari, siano esposti ad un maggiore rischio di asma, causati in particolare da detergenti spray, candeggina e altri disinfettanti
La verità è che non bisogna per forza ricorrere ai disinfettanti industriali per eseguire delle pulizie ben fatte. E' sufficiente ricorrere a prodotti come aceto bianco, bicarbonato di sodio e sapone di castiglia, magari aggiungendo degli oli essenziali adatti ad abbattere i germi.
Occorre inoltre non accontentarsi di acquistare prodotti con il marchio "ecologico", bisogna leggere le etichette, perchè spesso anche questi contengono ingredienti assai dannosi per la salute.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ttichimiciveleno.htm

Hai mai fatto caso che all’interno delle nostre case trovi una montagna di prodotti chimici molto pericolosi e noi non siamo minimamente consapevoli dei rischi?

Ti faccio un esempio… anzi tre! il BICARBONATO DI SODIO, il PERCARBONATO DI SODIO, il CARBONATO DI SODIO. TUTTI PRODOTTI NATURALI.

Forse anche tu sotto il lavandino in cucina hai belli esposti il detersivo per i piatti, il detersivo per la lavastoviglie, il brillantante, lo sgrassante per forno, il prodotto che utilizzi per le pulizie delle superfici e dei vetri.

Ti ho nominato sei prodotti e ho analizzato appena la tua cucina.

Se mi sposto in bagno c’è il disinfettante, il disincrostante, ci sono le pastiglie per il WC, il detersivo per i pavimenti, il sanificante per la doccia, l’anticalcare per la doccia…

Poi mi sposto in lavanderia e lì la lista è infinita.

Addirittura ho scoperto che molte signore tengono in casa più di un ammorbidente per profumare i capi, in quanto il marito preferisce un profumo, i figli ne preferiscono un altro, magari lei per il bucato che va messo nell’armadio come le lenzuola preferisce un altro profumo ancora.

E lì si sprecano i flaconi: c’è il detersivo, ci sono gli ammorbidenti, c’è il pretrattante, c’è lo sbiancante, l’anticalcare per la lavatrice…

Insomma in una brevissima lista ti ho elencato una ventina di prodotti e non ho considerato tutti i profumi che magari sono all’interno delle nostre case, che continuano a rilasciare sostanze chimiche volatili che respiriamo tutto il giorno.

I rischi di questo comportamento, di avere così tanti detersivi all’interno delle case, sono molteplici.
Primo rischio

Il primo rischio a cui sottoponi la tua famiglia è quello di metterli a contatto con sostanze volatili (COV) irritanti.

Anche il detersivo lasciato lì in bella mostra sotto il lavandino o sopra la lavatrice rilascia delle sostanze chimiche che tu durante la giornata respiri anche se non utilizzi i prodotti.

Come te ancora peggio lo fanno i tuoi figli, che sono a contatto con queste cose tutta la vita.

Poi ci stupiamo se ci sono sempre più problemi a livello delle vie respiratorie, malattie asmatiche, la MCS (una malattia che non permette alle persone di respirare).
Secondo rischio

Per far stare tutta questa roba all’interno di casa tua serve spazio, e molto spesso cosa fai?

Lasci i detersivi in bella mostra e facilmente raggiungibili dai bambini che possono entrare in contatto e ahimè, possono anche ingerire questi prodotti, quindi sono molto rischiosi.
Terzo rischio

Quando utilizzi questi prodotti chimici entri in contatto con sostanze chimiche irritanti:

con le mani se stai lavando i piatti
con la tua pelle indossando i vestiti appena lavati in lavatrice
con i polmoni, ad esempio respirando i vapori quando ti fai la doccia dopo averla pulita col classico anticalcare petrolchimico
con i polmoni quando accendi il forno dopo che lo hai pulito col prodotto specifico super-bomba chimica che toglie tutte le macchie.

Ecco, c’è un modo per evitare di farsi del male con i detersivi petrolchimici…

E’ quello di utilizzare i detersivi naturali.

Ma forse questo non è sufficiente.

In modo tale che con cinque o sei prodotti giusti all’interno delle case, fosse possibile fare tutte le pulizie e non andare ad acquistare venticinque flaconi diversi.

Acquistare venticinque flaconi diversi implica:
esporre maggiormente a rischio la propria famiglia,
inquinare di più con prodotti che molto spesso vanno buttati senza essere utilizzati perché marciscono all’interno degli armadietti,
non mettere a contatto la tua famiglia con sostanze petrolchimiche irritanti.

Addirittura esistono alcune polveri magiche che ti permettono di fare una montagna di pulizie senza inquinare l’ambiente, la tua casa e la tua famiglia.

Questi ingredienti sono il Bicarbonato, il Percarbonato, e il Carbonato.

Hanno nomi molto simili ma in realtà hanno tre funzioni completamente diverse l’uno dall’altro.
Il BICARBONATO

Il Bicarbonato , è quell’ingrediente milleusi, con cui puoi fare una montagna di pulizie all’interno della tua casa.

E’ un ottimo antiodore e te lo consiglio se vuoi evitare di fare 1000 lavatrici alla settimana.

Quando giocavo a calcio mia mamma non faceva una lavatrice ogni volta che tornavo da allenamento, aspettava di mettere insieme più capi per fare un unico lavaggio.

Nel frattempo per evitare il formarsi di cattivi odori metteva in ammollo i miei capi di allenamento in una bacinella con all’interno un po’ di bicarbonato.

Il PERCARBONATO DI SODIO

Il Percarbonato è un ottimo alleato che igienizza e sbianca la biancheria.

Viene utilizzato per sbiancare i capi, ad esempio se devi lavare la biancheria intima, il bianco, le lenzuola, una tovaglia bianca, la puoi mettere in pre-ammollo con il Percarbonato.

Ti basterà poi fare un lavaggio normale in lavatrice.

Se hai piacere puoi aggiungere anche un paio di cucchiai di Percarbonato al detersivo. Così lo potenzia e lo aiuta a sbiancare ancora di più i tuoi capi.

Il CARBONATO DI SODIO

Il Carbonato serve per sciogliere lo sporco veramente pesante, lo sporco grasso.

Ti faccio un esempio: il marito della signora Maria fa il meccanico, e tutto il giorno si strofina sulla tuta il grasso, l’olio, l’unto, la morchia.

Tutto questo è molto difficile da rimuovere.

Lo so che stai pensando che ti potresti provare una superbombachimica, quella con tutti i teschi e le crocette di pericolo sull’etichetta.

Ma come può fare la signora Maria per non inquinarsi e pulire comunque la tuta del marito?

Non deve far altro che mettere in pre-ammollo la tuta da lavoro in una bacinella con 5Lt di acqua e un paio di cucchiai di Carbonato.

Poi se ne va a letto a riposare e lascia la tuta lì una notte a riposare pure lei.

Il giorno dopo non farà altro che metterla in lavatrice e la tuta tornerà come nuova lavandola semplicemente col classico detersivo..
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...ichimicivelenosi.htm

ciaooo Genfranco
.
.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 3 Mesi fa #28517 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...mesolarivelenose.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

E pensare che per controllare i raggi UV del SOLE, sorgente di vita, il tuo corpo, con la EVOLUZIONE nel tempo, ha provveduto a fornirgli ciò che è necessario per neutralizzarlo.
Addirittura i prodotti per queste difese te le ha messe nel sangue.
E come potrebbe essere diverso?
Come avrebbero potuto sopravvivere i nostri avi se così non fosse?
Le industrie delle CREME SOLARI hanno meno di 100 anni, mentre i nostri avi provengono da un tempo indefinito che solo la fantasia umana pretende di indicarne una cifra.
Però da quello che abbiamo capito, e non tutti lo sanno, le industrie in generale ed in questo caso particolare, le industrie delle CREME SOLARI, non tengo e non terranno mai conto della salute umana, ma si dedicheranno sempre solo al dio denaro.
Medici di base compresi.

Certo, nessuno, nè il tuo medico di base, che è preposto alla tua salute, e per questo è retribuito dal Sistema Sanitario, nè tantomeno le industrie produttrici ti ricordano che il tuo copro è costellato di PORI, i quali hanno una funzione molto importante per il tuo corpo, ragione per cui >Madre >Natura li ha messi lì.
Comprensibile vero? altrimenti che ragione avrebbero di esserci?

Ti devo far notare che però, neppure l'articolo ti svela che il tuo corpo è costellato di PORI, perchè se lo facesse sarebbe scoperto l'arcano e le persone aprirebbero gli occhi non usando più queste CREME SOLARI di loro invenzione, quindi di loro produzione.
La riprova ti viene dal fatto che l'articolo scrive:
"le sostanze chimiche più utilizzate in creme, lozioni e spray per la protezione dai raggi UV non si fermano sulla cute, ma entrano in circolo nel sistema cardiovascolare e nell’organismo in meno di 24 ore dall’applicazione del prodotto."
"SULLA CUTE"? sarebbe SULLA PELLE? e perchè non "NEI PORI?", visto che in bocca nessuno se li mette mai perchè sà che sono PRODOTTI CHIMICI VELENOSI!

L'articolo in oggetto riporta:
"Dai test della Food and Drug Administartion è emerso che quattro ingredienti penetrano nel sistema circolatorio e nell’organismo in meno di 24 ore dall’applicazione. Raggiunti livelli di concentrazione 40 volte superiori il limite di sicurezza.
Le creme solari finiscono nuovamente sotto la lente d’ingrandimento della Food and Drug Admnistration statunitense (Fda). Secondo una nuova ricerca commissionata dallo stesso ente governativo Usa, le sostanze chimiche più utilizzate in creme, lozioni e spray per la protezione dai raggi UV non si fermano sulla cute, ma entrano in circolo nel sistema cardiovascolare e nell’organismo in meno di 24 ore dall’applicazione del prodotto. La Fda ha quindi chiesto alle aziende produttrici di effettuare approfonditi controlli sull’effettiva sicurezza di queste componenti.
Livelli superiori 40 volte il limite di sicurezza:"
Questo avvertimento è nulla di meno di un bel FOGLIO ILLUSTRATIVO (BUGIARDINO), vero?
La pagina recita:
"Con questo articolo vorrei approfondire, quindi chiarire cosa sono i PORI della pelle e la loro REALI FUNZIONI.
L'articolo in oggetto, pur parlando della pelle, non ci ricorda che la pelle è bucherellata da miliardi di PORI, di cui neppure l'elettrodomestico TV con la sua pubblicità spazzatura non ci ricorda mai della loro esistenza e neppure di queste sue REALI FUNZIONI.
Questo avviene VOLUTAMENTE, in quanto parlando dei PORI e della loro FUNZIONE, si danneggerebbe automaticamente i PRODOTTI CHIMICI (VELENOSI) delle industrie di bellezza, e non solo, che con mille inganni vogliono farci acquistare le loro creme proposte per le varie occasioni, da spalmare sulla pelle, promettendo ogni bene usandole.
Quindi, chissà perchè chi ti vende le "creme" evita di dirti che la tua pelle è zeppa di PORI, anzi sfido chiunque di voi a fare delle ricerche in merito a questi PORI, e trovare delle risposte chiare.
Come scrive questo articolo che ho trovato durante la mia ricerca, chiaramente di parte poichè sminuisce ingannevolmente l'importanza di questi PORI. Ma in verità non ho trovato niente di meglio, e perfino wikipedia parla solo di follicolo pilifero, di ghiandola sebacea e quindi del suo prodotto, il SEBO. Vi sarà mai un motivo per nascondere le VERE VERITA' su questi PORI?
La pagina recita:
"PORI DELLA PELLE: FALSI MITI E VERITA'
I pori della pelle possono davvero aprirsi e chiudersi? Ci si può veramente liberare di loro per sempre? Per molti individui, quei piccolo buchi sul volto sono poco più che un fastidio sgradevole. Ma a parte creare un inestetismo sui vostri visi, servono a uno scopo: i pori contengono un follicolo pilifero e una ghiandola sebacea e servono come punto di uscita per sebo. l'olio naturale della vostra pelle:
"Un PORO è SOLO un percorso o un canale che permette al SEBO di raggiungere la superficie della pelle" ci spiega la dr. Kucy Pon, consulente dermatologo per Olay.
Mentre le dimensioni dei nostri pori sono in gran parte determinate dalla genetica,alcuni tendono ad essere più grandi di altri a causa delle dimensioni del follicolo pilifero e della ghiandola sebacea. Scarsa igiene e sporcizia, olio e cellule morte che vanno ad ostruirli, spesso li fanno sembrare più grandi. "I pori vengono generalmente ostruiti da sebo e da cellule morte della pelle, che naturalmente fuoriescono dal lato del poro" conferma la dr. Lydia Evans, dermatologa e consulente per l'Oreal a New York. "Se un poro si ostruisce e ciò contribuirà a renderlo più evidente". I pori ostruiti possono portare ad un'altra sgradita condizione della pelle: i punti neri ed i brufoli.
Inoltre, se i vostri pori sembrano essere sempre più grandi a mano a mano che andate avanti con l'età, sappiate che l'invecchiamento ed i danni del sole contribuiscono ulteriormente alle loro dimensioni. "Poichè la pelle intorno a un poro perde la sua compattezza quando invecchiamo. Il poro può sembrare più grande a causa della mancanza di sostegno da parte del tessuto circostante, ci spiega la Evans.
Volete saperne di più? Ecco a voi tre falsi miti (o verità) riguardo ai pori.
1. Il mito: i pori aperti si possono richiudere con il vapore?
LA VERITA': nonostante quello che vostra madre vi ha detto, non è possibile richiudere col vapore i pori aperti. "I pori non hanno muscoli intorno alla loro apertura per consentire loro di aprirli e chiudersi", ci spiega la dr. Pon. Tuttavia, un trattamento a base di vapore per la pelle può contribuire ad allentare i detriti di fondo, rendendo i punti neri più facili da estrarre. "Ma è meglio lasciare le estrazioni ai professionisti", precisa la dr. Evans.
2. Il mito: il punto nero è composto di sporcizia.
LA VERITA':: quei piccoli punti che vediamo sulle guance sono in realtà il risultato dell'ossidazione, "una reazione chimica che coinvolge l'ossigeno ed il sebo" spiega la Evans. Per prevenire nuovi punti neri eseguite un normale trattamento esfoliante e cercate di utilizzare un detergente esfoliante come Olay Dual Action Cleanser + Pore Scrub, che può essere usato quotidianamente al costo di circa 8 euro la confezione, e cercare di privilegiare ingredienti come l'acido salicilico, che aiuta il ricambio delle cellule morte della pelle. Provate anche il prodotto Pore Minimizer Thermal di clinique, dal costo di circa 25 euro, un trattamento bisettimanale che contiene sia l'acido salicilico e che proprietà esfolianti, per rivelare una pelle fresca.
3. Il mito: ci si può liberare definitivamente dei pori.
LA VERITA': non è possibile bandirli completamente dai vostri volti, ma con la cura giusta della pelle, è possibile renderli meno evidenti. "Si può fare qualcosa per farli sembrare più piccoli rimuovendo l'eccesso di sebo, detriti e il truppo del poro", conferma la dr. Pon. "Assicuratevi di pulire il viso due volte al giorno e dopo un intenso allenamento, oppure ogni volta che vi siete sudati o poco puliti". spiega la dr. Evans, linea Genesis, dal costo di circa 18 euro, o l'Oil Control Lotion di Dermatologica, 38 euro circa, per tenere a bada l'effetto lucido. "Il sebo depositato appena fuori dal poro può riflettere la luce e quindi rendere il poro più grande ad una prima occhiata", aggiunge la Evans.
Il nostro consiglio? Evitate la tentazione di lavarvi eccessivamente: "Il lavaggio molto frequente può infiammare la pelle e può rendere i vostri pori più evidenti", conclude l'esperta.
www.salute-e-benessere.org/bellezza/cura...falsi-miti-e-verita/

Ho, ma questo articolo non dice che dai PORI esce il sudore (tossine), e non fà presente che da questi buchi il corpo respira.
Un articolo chiaramente fuorviante e quindi molto ingannevole in quanto questa industria deve far dimenticare alle persone la vera importanza di questi PORI.
Ora, dato che ho certezza che dai PORI esce il sudore, quindi deduco senza ombra di dubbio, che se questi PORI non comunicassero con l'interno del corpo questo sudore non potrebbe uscire, quindi è FALSO quanto è scritto sopra che se così fosse il sudore non potrebbe uscire::
"Un PORO è SOLO un percorso o un canale che permette al SEBO di raggiungere la superficie della pelle" ci spiega la dr. Kucy Pon, consulente dermatologo per Olay."
Ah, ma se dai PORI esce il sudore, vuol anche dire che attraverso questi buchi, può entrare anche ciò che gli si spalma sopra.
E' vero che esce del SEBO, ma quale funzione avrà questo grasso?
Sono certo che il corpo umano, dato che proviene da un tempo incalcolabile di EVOLUZIONE, quindi di MIGLIORAMENTI, non riesco proprio ad immaginare che abbia trascurato le VERE FUNZIONI di questo pori.
Inoltre ritengo questa espressione irriverente ed una chiara offesa verso il mio corpo, in quanto dichiarato è un vero e proprio attentano alla mia salute.
Che poi questa espressione sia fatta da un medico dermatologo che vuole spacciarsi per persona competente è un fatto che ritengo vergognoso.
Quindi mi chiedo: cosa hanno mai studiato questi personaggi? cosa gli hanno insegnato in tutti quegli anni di studi e di tirocinio se quando parlano del mio corpo non sanno fare altro che insultarlo?
E' vero ed è chiaro che prima di tutto viene il dio denaro, ma quello che non capisco è che questo dio sia fatto a scapito della mia SALUTE, e voi?
Concludo quindi con certezza che dai PORI esce ciò che è necessario per formare quelle difese immunitarie indispensabili all'individuo per mantenersi la VERA SALUTE.
Ora, cerchiamo di capire a cosa serve questo autoprodotto sebo.
E' ciò il corpo umano si AUTOPRODUCE per tutta la sua superficie esterna per formare quelle DIFESE IMMUNITARIE, indispensabili per la difesa del corpo.
Questo perchè la pelle, che ricopre l'intera superficie esterna può essere attaccata da numerosi nemici cui la EVOLUZIONE ha dovuto adattare queste DIFESE per mantenersi la vita.
E' quindi comprensibile che ognuno di noi debba collaborare onde mantenersi la VERA SALUTE.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...fabeneallasalute.htm

Un'altra pagina recita:
"Oggi 30/04/2011 prima che tu legga delle CREME VARIE: antirughe, per il viso, per il corpo, solari e chi più ne ha più ne metta, voglio proporti un ragionamento che ti renderà possibile la valutazione di tutti questi "PRODOTTI CHIMICI", anche quelli comprati in erboristeria e dichiarati come naturali. Quando il tuo cervello determina che una parte del tuo corpo ha bisogno di un piccolo ritocco o ritieni di doverlo proteggere dai raggi solari, il tuo pensiero và subito ai vari prodotti che hai registrato in un angolo del cervello. Non pensi lontanamente che tutto ciò che ti ha colpito: la forma, il colore ed nome del prodotto scritto sul vasetto contenitore, la pubblicità fatta dalla casa produttrice, le parole così convincenti e poi il detto "se costa caro vale molto"; tutto questo è fatto in modo da poterti influenzare nelle scelta indirizzandoti verso un prodotto piuttosto che verso un altro. Sicuramente non ti passa neanche lontanamente nel cervello di farti la domanda che mi permetto di farti ora:
IL PRODOTTO CHE USI O DEVI COMPRARE, CHE SAI ESSERE UN "PRODOTTO CHIMICO", lo mangeresti? NOOOOOOOOOOO???????
Ti chiedo "ma perchè no????" Questo te lo dico io:
Hai paura che ingerendolo ti possa fare male. Ma NON hai mai pensato che sotto il piccolissimo strato di pelle hai la carne che fà parte del tuo corpo? Lo sai che la tua pelle tramite i pori respira e si nutre di ciò che le viene spalmato e quindi quei "PRODOTTI CHIMICI" che non ingerisci mettendoli in bocca, glieli fai avere attraverso la pelle? Cosa pensi che possano fare alla tua pelle ed alla tua salute "QUESTE CREME"?
A TE LA RISPOSTA.
Quindi ora che ne sei consapevole ti dico: "SULLA TUA PELLE METTICI SOLO QUELLO CHE MANGERESTI". Esistono numerose sostanze di origine naturale che sono schermanti, idratanti e restitutive: ACIDO ASCORBICO PURO,  macadamia, olio di semi di vite, tè verde, burro di Caritè, olio di sesamo, olio di cartamo, vitamina E, aloe vera, certi tipi di frutta, cera d’api, cera di Carnauba (Copernica prunifera), acido caprico e caprilico, alga corallina, alga litotamnio, Porphyria umbilicalis, ecc. Anche l’ossido di zinco micronizzato e alcuni minerali possono andare bene. Idealmente, il cosmetico migliore dovrebbe essere talmente naturale che potresti anche tranquillamente mangiartelo: if you can't eat it don't wear it!
acidoascorbico.altervista.org/Immagini/cremaantieta.htm

Dai test della Food and Drug Administartion è emerso che quattro ingredienti penetrano nel sistema circolatorio e nell’organismo in meno di 24 ore dall’applicazione. Raggiunti livelli di concentrazione 40 volte superiori il limite di sicurezza

Pelle, 5 consigli per esporsi al Sole di primavera senza rischi

Le creme solari finiscono nuovamente sotto la lente d’ingrandimento della Food and Drug Admnistration statunitense (Fda). Secondo una nuova ricerca commissionata dallo stesso ente governativo Usa, le sostanze chimiche più utilizzate in creme, lozioni e spray per la protezione dai raggi UV non si fermano sulla cute, ma entrano in circolo nel sistema cardiovascolare e nell’organismo in meno di 24 ore dall’applicazione del prodotto. La Fda ha quindi chiesto alle aziende produttrici di effettuare approfonditi controlli sull’effettiva sicurezza di queste componenti.
Livelli superiori 40 volte il limite di sicurezza

Lo studio della Fda, pubblicato sulla rivista Jama, ha preso in esame due tipi di spray, una lozione e una crema testati su 24 volontari, a ciascuno dei quali è stato chiesto di applicare quattro volte al giorno per quattro giorni uno di questi prodotti su tutte le parti del corpo, escluse quelle coperte dal costume. I ricercatori hanno quindi prelevato alcuni campioni di sangue da ogni partecipante nell’arco di una settimana, scoprendo che i livelli di sostanze quali avobenzone, ossibenzone, ecamsule e octocrylene erano superiori anche di 40 volte il limite sopra il quale è consigliato condurre dei test sulla sicurezza dei prodotti. Inoltre, la concentrazione di questi quattro ingredienti chimici continuava a salire con le applicazioni successive, mentre l'organismo richiede almeno 24 ore per riuscire a smaltirli.
In passato Fda ha già chiesto maggiori controlli

Le sostanze chimiche individuate rientrano in una categoria sulla quale in passato sono stati più volte chiesti maggiori accertamenti sulla loro sicurezza ed efficacia. Pochi mesi fa, l’ente governativo aveva giudicato pericolosi per la salute della pelle altre due componenti comunemente utilizzate nelle creme, ossia il PABA e il salicilato di ‘trolamine’, chiedendo anche controlli più approfonditi su altri 12 ingredienti. Infine, la Fda ha chiesto di elevare la soglia massima di protezione solare contro i raggi UV, portandola da +50 a +60, suggerendo anche l’applicazione di nuove etichette sui prodotti, nelle quali siano incluse molte più avvertenze.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...mesolarivelenose.htm

ciaooo Genfranco
.
.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 3 Mesi fa #28555 da genfranco
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Cosa stà succedendo sul fatto che le uova fanno aumentare il COLESTEROLO e non se ne possono ingoiare più di due alla settimana senza correre seri rischi?
L'articolo in oggetto, datato 14/05/2018 è redatto alcuni mesi dopo il mio post sulle due uova al giorno che riporta i miei esami del sangue con un valore del COLESTEROLO a 168, valore mai avuto in tutta la mia vita.
L'articolo scrive:
"Uova e colesterolo: assolte con formula piena. Se ne possono mangiare 12 a settimana senza problemi:
Emma Morano, la donna che fino al 17 aprile dello scorso anno deteneva il record di longevità con i suoi 117 anni, mangiava 3 uova al giorno. Eppure la maggior parte di noi pensa che le uova vadano assunte con moderazione, perché contengono molto colesterolo e molti grassi e dunque possono creare problemi al cuore oltre a far ingrassare.
Ma una nuova ricerca, condotta dall’Università di Sydney, nella Sydney Medical School, dipana ogni dubbio: mangiare fino a 12 uova a settimana (ovvero quasi due al giorno) non fa aumentare di peso e neppure alza i rischi di incorrere in patologie cardiovascolari. In particolare i test condotti dai ricercatori hanno riguardato persone afflitte da diabete. Le persone con questa patologia sono ancora più a rischio degli altri perché hanno più alti livelli di colesterolo cosiddetto “cattivo”, ovvero l’Ldl che si deposita sulle arterie e che in tutti, portando al restringimento dei vasi, contribuisce enormemente alla genesi dell’aterosclerosi. Viene contrapposto al colesterolo Hdl, quello “buono”, che non provoca alcun danno alle arterie ma, anzi, rimuovendo il colesterolo dalle pareti dei vasi per trasportarlo al fegato ha una funzione protettiva. Consumare due uova fa superare di gran lunga il fabbisogno di colesterolo quotidiano. E per questo sono state per anni messe sotto accusa."

Infatti sono uscito con questo post il: 07 novembre 2017 col titolo "Mangiare ogni giorno uova fà male: In particolare è pericoloso per il COLESTEROLO? Molti studi tendono ormai a negare....."
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...i/uovaognigiorno.htm
In seguito a questo mio post altre testimonianze, quindi conferme in merito:
15 novembre 2017 Testimonianza di Riccardo Taiocchi sulle due uova al giorno
il link sulla pagina originale

13 novembre 2017 Testimonianza di GRoberta Figini sulle due uova al giorno
il link sulla pagina originale

11 novembre 2017 Testimonianza di Domenico Tosetto che ingoia due uova sode ogni sera
il link sulla pagina originale

10 novembre 2017 Testimonianza di Giuseppe Vitale sulle due uova al giorno
il link sulla pagina originale
Dalla pagina:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm
Sarà che questi signori hanno capito di perdere la faccia con le loro false dichiarazioni? Me lo auguro proprio.
Mi permetto di riportare questo articolo sulle uova, in quanto, con Franca ne abbiamo una esperienza personale recente:
DUE UOVA OGNI MATTINA da due anni il sottoscritto e da un anno per Franca.
La diceria della medicina che le uova aumentano il COLESTEROLO è pienamente FALSO come FALSE sono moltissime altre sue informazioni.
Riporto senza problemi i miei esami del sangue fatto in data 19 ottobre 2017.
Con mia tanta soddisfazione devo riportare una mia personale esperienza DOCUMENTATA che lascerà di stucco molte persone e che conferma il ragionamento che ho inserito in molte risposte quando si parlava di COLESTEROLO ALTO.
Mi permetto di riportarlo anche quì:
Si sà con certezza che il COLESTEROLO è AUTOPRODOTTO dal fegato per TUTTI le specie animali.
Lo è per un minimo dell'80%, mentre il rimanente 20% l'individuo lo preleva dal CIBO.
Ed è proprio a quel piccolo 20% che la medicina si appiglia per ridurre questo COLESTEROLO nel sangue, consigliando di eliminare i CIBI che lo contengono, che se non si abbassa, si prescrivono le STATINE che hanno il potere di agire sulla produzione del fegato, causando nel tempo i danni previsti dal foglio illustrativo.
Si parla di formaggi dichiarati GRASSI che sono di origine animale::
BURRO
STRUTTO
LARDO
SUGNA
SEGO
ecc.
LATTE e derivati
FORMAGGI
RICOTTE
YOGURT
PESCE e prodotti della pesca
ed anche le
UOVA (tutte le uova)
ecc.
Ora avendo la certezza che ad AUTOPRODURRE questo COLESTEROLO è il fegato, e dato che a dare quest'ordine è proprio il corpo dell'individuo, dato che questo corpo si sà AUTOGUARIRE e NON AUTOLESIONARSI, non riesco a pensare che questo corpo sia TANTO STUPIDO DA AUTOPRODURSI PIU' COLESTEROLO PER DANNEGGIARSI!!!
Ho iniziato ad ingoiare due uova ogni mattina dal novembre 2016, in ferie compreso, due uova al tegamino, ingoiando crudo il rosso, più formaggi per tutti i pasti, quindi sono rimasto molto sorpreso del valore del COLESTEROLO LDL nell'ultimo esame del sangue del 19 ottobre 2017.
Non solo, ma anche il valore dei collegati TRIGLIGERIDI è molto ridotto.
NON HO MAI AVUTO UN VALORE DEL COLESTEROLO COSI' BASSO, MENTRE I TRIGLIGERIDI AUMENTATI NEGLI ULTIMI ANNI SI SONO NUOVAMENTE ABBASSATI.
CREATININA 1.10 mg/dl        V.R. 0.66-1.25
COLESTEROLO 168 mg/dl V.R. < 200
HDL COLESTEROLO 40 mg/dl V.R. > 45
TRIGLIGERIDI 71 mg/dl          V.R. < 150
SODIO 141 mmol/l V.R. 137 - 145
POTASSIO 4.3 mmol/l          V.R. 3.5 - 5.1
CEA 1.8 V.R. <=3 marcatore tumore
VITAMINA D TOTALE (25-OH D) 75.0 ng/ml V.R. 30 - 100
ACIDO FOLICO 14.60 ng/ml          V.R. 2.76 - 20
VITAMINA B12 440.0 ng/ml V.R. 239 - 931
il link sulla pagina originale

per tutti gli esami del passato:
il link sulla pagina originale

Ed ora ecco i miei esami del 22/01/2019 ed il mio COLESTEROLO LDL è a 183, mentre l'esame precedente era 168 continuando con 2 uova al giorno costantemente.
"Questi i risultati degli esami del sangue miei ritirati in data 22/01/2019.
Devo far presente che è circa 18 mesi che Franca ingoia 20000 UI di vitamina D, e personalmente la stessa dose da 10 mesi, ingoiando entrambi ogni giorno come detto sopra 2, uova ogni mattina, poi lei la zuppa di latte, mentre personalmente me ne bevo un bicchiere. Per me ogni mattina circa 50 grammi di prosciutto crudo.
EMOCROMO tutto nella norma
ACIDO URICO 3.8 g/ml V.R. 3.5 - 8.5 valore molto basso
CREATININA 1.00 mg/dl        V.R. 0.66-1.25
COLESTEROLO 183 mg/dl V.R. < 200
HDL COLESTEROLO 34 mg/dl V.R. > 45
TRIGLIGERIDI 92 mg/dl          V.R. < 150
SODIO 142 mmol/l V.R. 137 - 145
POTASSIO 5.1 mmol/l          V.R. 3.5 - 5.1
CEA 3.5 V.R. <=3.0
FERRITINA 95.3 ng/ml          V.R. 17.9 - 464
VITAMINA D TOTALE (25-OH D) 97.8 ng/ml V.R. 30 - 100
ACIDO FOLICO 16.90 ng/ml          V.R. 2.76 - 20
VITAMINA B12 458.0 ng/ml V.R. 239 - 931
il link sulla pagina originale

Ed ora ecco gli esami di Franca del 22/01/2019 ed il suo COLESTEROLO LDL è a 168.
"Questi i risultati degli esami del sangue di Franca ritirati in data 22/01/2019.
Devo far presente che è circa 18 mesi che Franca ingoia 20000 UI di vitamina D, e personalmente la stessa dose da 10 mesi, ingoiando entrambi ogni giorno come detto sopra 2, uova ogni mattina, poi lei la zuppa di latte, mentre personalmente me ne bevo un bicchiere.
EMOCROMO tutto nella norma
GLICEMIA 85 mg/dl V.R. 70 - 100 
CREATININA 0.80 mg/dl       V.R. 0.66-1.25
COLESTEROLO 168 mg/dl V.R. < 200
HDL COLESTEROLO 50 mg/dl V.R. > 45
TRIGLIGERIDI 89 mg/dl  V.R. < 150
SODIO 142 mmol/l V.R. 137 - 145
POTASSIO 4.8 mmol/l  V.R. 3.5 - 5.1
CEA 0.7 V.R. <=3.0
CA 19-9 (GICA) 7.9 ng/ml    V.R. <=37
T.S.H.  0.98 mIU/l V.R. 0.46 - 4..68
VITAMINA D TOTALE (25-OH D) 128 ng/ml V.R. 30 - 100
ACIDO FOLICO 18.30 p; ng/      V.R. 2.76 - 20
VITAMINA B12 856.0 ng/ml V.R. 239 - 931
il link sulla pagina originale

per tutti gli esami del passato di Franca:
il link sulla pagina originale
Devo far notare che con Franca non abbiamo mai avuto un COLESTEROLO COSI' BASSO.

Ed ora vediti questo video molto che ritengo molto esplicativo:
un uovo al giorno
il link sulla pagina originale
Quindi lascio al lettore tirare le sue personali conclusioni riportando invece nel fondo pagina i:
10 MOTIVI PER MANGIARE UOVA OGNI GIORNO
oltre la utilità dimostrata con questa mia esperienza per ogni corpo che vuole la SALUTE.
Riguardo al COLESTEROLO, il Dottor Dwight Lundell, informa sulle FALSITA' e dice:
"Durante 25 anni come chirurgo toracico, la mia vita è stata dedicata con passione a trattare le malattie del cuore; ho dato a diverse migliaia di pazienti una seconda possibilità di vita. Però ho notato che la malattia era SOLO INFIAMMAZIONE.
Poi qualche anno fa ho preso la decisione più difficile della mia carriera di medico. Ho lasciato la chirurgia che amavo, per avere la libertà necessaria di dire la verità sulle malattie cardiache, l'infiammazione, le statine e gli attuali metodi di trattamento di tali malattie.
L'infiammazione non è una cosa complicata - è semplicemente una difesa naturale del corpo ad un invasore estraneo, come tossine, batteri o virus. Il processo di infiammazione è perfetto nel modo in cui protegge il corpo da questi invasori batterici e virali. Tuttavia, se esponiamo frequentemente il corpo ai danni da tossine o alimenti che il corpo umano non è stato progettato per elaborare, si verifica una condizione chiamata infiammazione cronica. L'infiammazione cronica è nociva tanto quanto l'infiammazione acuta è benefica.
Quale persona ragionevole vorrebbe intenzionalmente esporsi ripetutamente ad alimenti o altre sostanze che sono note per causare lesioni al corpo? Beh, forse i fumatori, ma almeno hanno fatto questa scelta volontariamente.
Provate a pensare di strofinare ripetutamente con una spazzola rigida la nostra pelle morbida finché non diventa tutta rossa e quasi sanguinante. Pensate di fare questo più volte al giorno, tutti i giorni per cinque anni. Se si potesse sopportare questa dolorosa spazzolatura, si arriverebbe ad avere un’area gonfia, sanguinante e
infetta che si aggrava dopo ogni ripetuto attacco. Questo è un buon modo per visualizzare il processo infiammatorio che potrebbe essere in corso nel vostro corpo in questo momento.
Il processo infiammatorio è lo stesso, indipendentemente da dove avviene, esternamente o internamente. Io ho guardato dentro migliaia e migliaia di arterie. La parete di un’arteria malata fa pensare proprio a qualcuno che la abbia ripetutamente strofinata con una spazzola. Più volte al giorno, ogni giorno, i cibi che mangiamo creano piccole ferite che si aggiungono a ferite, stimolando l'organismo a rispondere in modo continuo all'infiammazione."
il link sulla pagina originale

Quindi è chiaro che non conta nulla essere "fruttivoro", "animalista", "vegetariano", "carnivoro", "erbivoro" o di un'altra qualsiasi inventata umana alimentazione, poichè alla fine per vivere ogni essere vivente ha bisogno del corpo di un altro essere vivente, quindi dei suoi "ALIMENTI ESSENZIALI" che alla fine danno la SALUTE alle cellule del suo corpo, che per farlo DEVE TOGLIERGLI LA VITA.
La pagina recita:
"LE CELLULE SONO IMMORTALI!
ALLORA PERCHE' MORIAMO?
Alexis Carrel dimostrò che le cellule sono immortali facendo vivere il cuore di un pollo per 29 anni!
Ecco qual'è il segreto dell'immortalità e della morte.
In passato è stato dimostrato che una cellula potrebbe vivere per un tempo indeterminato in perfetta salute.
E' stato dimostrato realmente in laboratorio da un famoso premio Nobel.
Un famoso fisiologo francese, Alexis Carrel, Al Rockefeller Institutte for Medical Research, mantenne in vita il cuore di un pollo per circa 29 anni in una soluzione salina (che conteneva minerali nelle stesse proporzioni di quelle del sangue del pollo) che egli rinnovava tutti i giorni.
Carrel giunse alla conclusione che il tempo di vita di una cellula è indefinito fintanto che viene fornito il nutrimento e viene ripulita dalle sua escrescenze.
Difatti le cellule crescevano e prosperavano fintanto che le loro evacuazioni venivano rimosse. Condizioni non igieniche procuravano una minore vitalità, deterioramento e morte.
Carrel mantenne in vita cellule di un cuore di pollo fino a quando qualcuno si dimenticò (dimenticato) di eliminare le loro escrezioni.
Riuscì quasi a decuplicare la media durata di vita di quelle cellule.
La chiave per mantenere in perfetta salute una cellula è quella di liberarla dai residui dentro e intorno ad essa.
il link sulla pagina originale

Premetto e ricordo quanto segue:
LE FECI NON DEVONO ESSERE DURE, MA MORBIDE, ED A VOLTE ANCHE LIQUIDE poichè dipende sopratutto dal CIBO che si è ingoiato il giorno precedente. Sì perchè questi scarti non devono stare giorni negli intestini, ma devono essere subito ELIMINATI.
LE FECI DURE E LA STITICHEZZA SONO PRIMA DI TUTTO LA CAUSA DELLE EMORROIDI, QUINDI LAVORO PER LA CLASSE MEDICA, MA QUANTA SOFFERENZA PER L'INDIVIDUO!
Personalmente la conosco bene, però risolta senza problemi ingoiando l'ACIDO ASCORBICO e la vitamina E
DEVO SFATARE LA CONVINZIONE CHE LE DONNE INCINTE DEBBANO SOFFRIRE DI EMORROIDI, IN QUANTO E' FALSA LA CONVINZIONE CHE SIANO CAUSATE DAL LORO STATO.
Difatti non mi risulta che le femmine delle altre specie soffrano di EMORROIDI, e a voi?
La STITICHEZZA è la malattia più grave di cui soffre la umanità, in quanto è dagli intestini che iniziano TUTTE le malattie possibili. La causa vera di questa STITICHEZZA è la CARENZA certa di ACIDO ASCORBICO. Difatti quando si parla di ACIDO ASCORBICO viene immediatamente collegata la DIARREA. La prova semplice è che nessun essere vivente soffre di STITICHEZZA. Loro non hanno gabinetti e sono certo che non si curano di dove depositano le loro feci liberando i loro intestini.
Questo semplice fatto anche da solo dimostra senza ombra di dubbio che liberare gli intestini è un fatto IMPORTANTISSIMO.
Questi CIBI INNATURALI gli scaffali, quindi delle industrie alimentari, sono la prima causa di STITICHEZZA, la malattia più grave per l'uomo ed è la causa di TUTTE le malattie conosciute e sconosciute poichè è dagli intestini che hanno l'inizio.
La medicina non la considera tale, poichè i suoi interessi sono tutt'altro che la SALUTE UMANA.
La dimostrazione pratica è che molti di noi, camminando per strada hanno avuto la disavventura di trovarsi le feci di un colombo o di un altro uccello sul vestito.
LE FECI NON DEVONO ESSERE DURE, MA MORBIDE, ED A VOLTE ANCHE LIQUIDE poichè dipende sopratutto dal CIBO che si è ingoiato il giorno precedente. Sì perchè questi scarti non devono stare giorni dagli intestini, ma devono essere subito ELIMINATI.
LE FECI DURE E LA STITICHEZZA SONO LA CAUSA DELLE EMORROIDI, QUINDI LAVORO PER LA CLASSE MEDICA, MA QUANTA SOFFERENZA PER L'INDIVIDUO.
DEVO SFATARE LA CONVINZIONE CHE LE DONNE INCINTE DEBBANO SOFFRIRE DI EMORROIDI, IN QUANTO E' FALSA LA CONVINZIONE CHE SIANO CAUSATE DAL LORO STATO.
Difatti non mi risulta che le femmine delle altre specie soffrano di EMORROIDI, e a voi?
Un altro fatto incontestabile però è che TUTTE le specie, sia animali che vegetali hanno la AUTOPRODUZIONE di questo ACIDO ASCORBICO.
Che sia IMPORTANTISSIMO eliminare gli scarti dal corpo lo conferma il dottor Alexis Carrel, un francese Premio Nobel. La pagina recita:
"LE CELLULE SONO IMMORTALI!
ALLORA PERCHE' MORIAMO?
Alexis Carrel dimostrò che le cellule sono immortali facendo vivere il cuore di un pollo per 29 anni!
Ecco qual'è il segreto dell'immortalità e della morte.
In passato è stato dimostrato che una cellula potrebbe vivere per un tempo indeterminato in perfetta salute.
E' stato dimostrato realmente in laboratorio da un famoso premio Nobel.
Un famoso fisiologo francese, Alexis Carrel, Al Rockefeller Institutte for Medical Research, mantenne in vita il cuore di un pollo per circa 29 anni in una soluzione salina (che conteneva minerali nelle stesse proporzioni di quelle del sangue del pollo) che egli rinnovava tutti i giorni.
Carrel giunse alla conclusione che il tempo di vita di una cellula è indefinito fintanto che viene fornito il nutrimento e viene ripulita dalle sua escrescenze.
Difatti le cellule crescevano e prosperavano fintanto che le loro evacuazioni venivano rimosse. Condizioni non igieniche procuravano una minore vitalità, deterioramento e morte.
Carrel mantenne in vita cellule di un cuore di pollo fino a quando qualcuno si dimenticò (dimenticato) di eliminare le loro escrezioni.
Riuscì quasi a decuplicare la media durata di vita di quelle cellule.
La chiave per mantenere in perfetta salute una cellula è quella di liberarla dai residui dentro e intorno ad essa.
acidoascorbico.altervista.org/prova5/Immagini/celluleeterne.htm
Dalla pagina
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Immagini/stitichezza.htm
Quindi è comprensibile che la STITICHEZZA è CONTRONATURA ed il 50% della causa delle MALATTIE.
Naturalmente l'altro 50% ne sono la CARENZA degli "ALIMENTI ESSENZIALI".
Quindi cibarsi dagli SCAFFALI, prodotti dalle industrie alimentari, contenenti PRODOTTI CHIMICI non possono essere l'alimento giusto per la VERA SALUTE dell'individuo in quanto non ne fanno parte nè delle cellule nè del sangue.
"Procedimenti altamente tecnologici producono enormi quantità di cibo in pochissimo tempo.
Tutto ciò però ha contribuito a far crescere un problema: il cibo industriale NON E' SAPORITO, PERDE TUTTO IL SUO SAPORE NATURALE le diverse fasi di lavorazione: la lavorazione è diventata iper-tecnologica, ma LA VERDURA, LA FRUTTA, LA CARNE, IL LATTE. I LATTICINI e le materie prime non sono risultate adatte per essere sottoposte a questo tipo di stress meccanico e chimico, risultato il cibo che esce dalla filiera ad alta tecnologia non ha più sapore, è cattivo, e nessun uomo lo accoglierebbe come cibo in quello stato.
Ma un momento! Il cibo che troviamo al supermercato è gustoso, pieno di sapore, eppure proviene da procedimenti industriali: come è possibile tutto ciò?
La risposta è semplice:
CHIMICA!
Questo è il segreto delle aziende alimentari, tutto il sapore dei loro cibi proviene da quell'unica piccola parolina sul fondo della lista degli ingredienti:
“AROMI”.
Dietro a questa semplice e onnipresente scritta si può celare di tutto.
E non farti ingannare dal termine “Aromi naturali”: la differenza con il semplice termine
“Aromi” è davvero minima e di naturale c'è ben poco (potremmo dire niente!).
Gli aromi costituiscono un mercato fiorente gestito da poche compagnie di punta in tutto il
mondo.
acidoascorbico.altervista.org/prova3/Immagini/aromia.htm

Ora, capito quanto sopra, abbiamo CERTEZZA E SENZA OMBRA DI DUBBIO che le "ricerche" denominate "scientifiche" NON POSSONO ESSERE UTILI A NESSUN ESSERE VIVENTE, TANTOMENO PER L'UMANITA', poichè i PRODOTTI CHIMICI, come i PRODOTTI DEGLI SCAFFALI, non possono fornire gli "ALIMENTI ESSENZIALI" INDISPENSABILI AL CORPO DI CHI LI INGERISCE.
Quindi è comprensibile che le ASSOCIAZIONI si nascondono dietro la parola RICERCA per spillare denaro alle persone.
il link sulla pagina originale
10 MOTIVI PER MANGIARE UOVA OGNI GIORNO
1- SONO QUASI IL CIBO PIU' NUTRIENTE CHE CI SIA
Le uova contengono molti nutrienti
tra cui in media 6 grammi di proteine, 5 grammi di grassi buoni e sole 77 kcal l'una
2- NON INFLUENZANO I LIVELLI DI COLESTEROLO SANGUIGNO
Diversi studi hanno dimostrato che le uova
non sono responsabili dell'innalzamento dei livelli del colesterolo sanguigno
L'unico tipo di colesterolo che le uova tendono ad aumentare è quello buono HDL
3- CONTENGONO COLINA
Contengono la colina, una sostanza che spesso non viene assunta in quantità sufficiente
5- TRASFORMANO LE PARTICELLE DI COLESTEROLO LDL
Convertono le particelle di colesterolo LDL da piccole e dense a larghe
che sono quelle meno correlate al rischio di malattie cardiache
6- CONTENGONO ANTIOSSIDANTI BUONI PER LA VISTA
La luteina e la zeaxantina sono due antiossidanti presenti nelle uova
che sono molto benefici per la salute degli occhi
7- SONO RICCHE DI OMEGA3
Sono richhe di omega3 ed abbassano i trigligeridi
8- SONO UN'OTTIMA FONTE DI PROTEINE
Le proteine delle uova sono notevoli
e vengono assorbite al meglio grazie agli aminoacidi che contengono
9- POTREBBERO RIDURRE IL RISCHIO DI ICTUS
Molte ricerche hanno correlato un minore rischio di ICTUS al consumo di uova
10- SONO CONSIGLIATE PER UNA DIETA DIMAGRANTE
Hanno un potere saziante molto alto
ragion per cui sono ottime fa consumare nelle diete dimagranti
il link sulla pagina originale

Emma Morano, la donna che fino al 17 aprile dello scorso anno deteneva il record di longevità con i suoi 117 anni, mangiava 3 uova al giorno. Eppure la maggior parte di noi pensa che le uova vadano assunte con moderazione, perché contengono molto colesterolo e molti grassi e dunque possono creare problemi al cuore oltre a far ingrassare.

Ma una nuova ricerca, condotta dall’Università di Sydney, nella Sydney Medical School, dipana ogni dubbio: mangiare fino a 12 uova a settimana (ovvero quasi due al giorno) non fa aumentare di peso e neppure alza i rischi di incorrere in patologie cardiovascolari. In particolare i test condotti dai ricercatori hanno riguardato persone afflitte da diabete. Le persone con questa patologia sono ancora più a rischio degli altri perché hanno più alti livelli di colesterolo cosiddetto “cattivo”, ovvero l’Ldl che si deposita sulle arterie e che in tutti, portando al restringimento dei vasi, contribuisce enormemente alla genesi dell’aterosclerosi. Viene contrapposto al colesterolo Hdl, quello “buono”, che non provoca alcun danno alle arterie ma, anzi, rimuovendo il colesterolo dalle pareti dei vasi per trasportarlo al fegato ha una funzione protettiva. Consumare due uova fa superare di gran lunga il fabbisogno di colesterolo quotidiano. E per questo sono state per anni messe sotto accusa.

Durante la ricerca sono stati tracciati una serie di fattori che posso rivelare rischi cardiovascolari, come colesterolo, zuccheri contenuti nel sangue e pressione arteriosa. E il risultato è che non sono state osservate variazioni rilevanti.
Il test ha riguardato un gruppo di partecipanti che hanno seguito per tre mesi una dieta che manteneva il peso corporeo, ma includeva 12 uova a settimana. Sono stati messi a confronto con altri che ne mangiavano solo due. In un periodo successivo di altri re mesi, entrambi i gruppi hanno poi seguito una dieta per dimagrire, continuando a mangiare tante o poche uova. Poi sono stati monitorati per altri sei mesi.

Per tutto il corso dell’esperimento in nessun gruppo sono emerse anomalie. Ed entrambi i gruppi sono riusciti a dimagrire indipendentemente dal consumo di uova, mantenendo la forma anche una volta terminata la prova.
Il tuo uovo sodo è pronto? Questo trucchetto geniale ti aiuta a capirlo

Sulle uova in realtà c’è un dibattito aperto. Sono infatti una importante sorgente di proteine e di micronutrienti, aiutano a regolare l’assunzione dei grassi e dei carboidrati e secondo molti medici contribuiscono alla salute di occhi, cuore, vasi sanguigni. Inoltre contengono vitamina A, la riboflavina, l’acido folico (e dunque sono importanti in gravidanza), le vitamine B6 e 12, la colina, ferro, calcio, fosforo e potassio. Infine, in particolare nel tuorlo, contengono lecitine. E potrebbe essere proprio questo il loro segreto. Le lecitine infatti favoriscono il trasporto del colesterolo dalle arterie al fegato, potenziando l’azione del colesterolo “buono”.

Tutto qui? No, grazie al loro prezioso contenuto potenziano le performance cerebrali e sono pure “veloci” da digerire: vengono smaltite in due ore, contro le tre necessarie a una porzione di carne.
L’unico problema potrebbero averlo le persone che soffrono di calcoli al fegato, perché proprio il grande quantitativo di lipidi stimola la cistifellea, causando coliche. Nulla può essere perfetto.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im.../uovaduealgiorno.htm

ciaooo Genfranco
.
.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 3 Mesi fa #28592 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...aziosofantastico.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Con orgoglio riporto quanto ha scritto Emma Grazioso sulla mia dedizione costante alla INFORMAZIONE sulle falsità del SISTEMA, poichè è un riconoscimento al mio grande lavoro dietro le quinte. Questo però la dice lunga sui benefici da me ottenuti a quasi 80 anni, nell'ingoiare costantemente dal 1992 (da 27 anni) gli "ALIMENTI ESSENZIALI" che il SISTEMA chiama "integratori" considerandoli PERICOLOSI, ma che veramente di integratori non hanno proprio nulla, tanto meno di PERICOLOSITA'.
dal gruppo
Cloruro di Magnesio, i veri amici

Continua a leggere
Informazioni su questo sito web
acidoascorbico.altervista.org
Gli integratori alimentari da prendere dopo i 40 anni
acido ascorbico,acido ascorbico puro,acido ascorbico farmacia,acido…
23Lorella Calvi, Maria Rosa Ravetto e altri 21
Commenti: 3Condivisioni: 6
Mi piace
Commenta
Condividi
Commenti

Giovanna Bonfrate
Giovanna Bonfrate

4

Mi piace
· Rispondi · 1 g

Maria Rosaria Varriale
Maria Rosaria Varriale Buongiorno e buon weekend..grazie x l'informazione Franco
4

Mi piace
· Rispondi · 1 g

Emma Grazioso
Emma Grazioso Sei fantastico non ti stanchi mai di andare avanti e continuare a scrivere x farci capire
1

Mi piace
· Rispondi · 18/05/2019 20:30


Genre Franco
Genre Franco Ciao Emma Grazioso, grazie per il riconoscimento, ma ormai questo è lo scopo della mia vita. ciaooo Franco
2

Mi piace
· Rispondi · 18 h

Mario Bellatreccia
Mario Bellatreccia Grazie tante franco
1

Mi piace
· Rispondi · 48 min
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...aziosofantastico.htm

ciaooo Genfranco
.
.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Di più
5 Anni 3 Mesi fa #28732 da genfranco
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...idralessialessia.htm
Per le pagine precedenti o le successive se non le vedi più:
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...pagineprecedenti.htm

Vai alla raccolta di altre informazioni su quanto sotto
acidoascorbico.altervista.org/prova30/Immagini/vacciniabcd.htm

Chiedo scusa se mi permetto di riportare la testimonianza sui vaccini di questo medico, la dottoressa Alessia Alessia la quale spiega molto bene la sua storia e cita molte verità che è impossibile contestare.
Reputo che non servano altre parole per descrivere questa sua testimonianza.
Però mi permetto di chiarire il concetto di RICERCHE SCIENTIFICHE, che oltre agli incontestabili FOGLIETTI ILLUSTRATIVI (BUGIARDINI) allegati, che illustrano di per sè le possibili avversità del vaccinato a questi PRODOTTI CHIMICI, i quali già solo per la esistenza di questi FOGLIETTI ILLUSTRATIVI (BUGIARDINI) allegati, si possono dichiarare VELENOSI.
La pagina recita:
"Prima di tutto però vorrei determinare senza ombra di dubbio cosa vuol dire la parola:
"SCIENZA"
e di conseguenza che scopo hanno le RICERCHE SCIENTIFICHE, ma sopratutto perchè queste RICERCHE
Per poterlo fare però, dobbiamo fissare dei PARAMETRI INCONTESTABILI. che per farlo devo porti delle domande:
Tu ingoi delle MELE?
Si dice che "una mela al giorno leva il medico di torno" vero?
ingoi delle NOCI?
ingoi dei CARCIOFI?
si dice che il CARCIOFO è indicato a risanare il fegato
ingoi della insalata?
ingoi dei fagioli?
ingoi dei piselli?
ingoi dei ceci?
ingoi dei finocchi?
non parlo della carne o delle uova, poichè qualcuno potrebbe contestare per i vari motivi che ormai conosciamo molto bene, ma se chiedo:
ingoi del latte animale o vegetale?
SONO CERTO CHE TUTTI RISPONDONO DI SI'.
Ma perchè si ingoiano questi CIBI NATURALI?
Semplice, perchè il nostro corpo senza questi CIBI NATURALI morirebbe per mancanza di sostentamento.
Bene, chiaro, vero?
Ma sapendo che questi CIBI NATURALI sono stati impostanti NATURALMENTE, avete mai sentito dire che una qualche casa farmaceutica abbia fatto delle ricerche su questi CIBI NATURALI per vedere se alcuni di loro potrebbero causare dei danni all'individuo?
Sul CAFFE' dicono di sì, ma il CAFFE' NON E' UN CIBO NATURALE, ma una DROGA-INSETTICIDA.
Cosa molto diversa dal finocchio o da una mela, vero?
Ma allora a che cosa si dedica la così detta SCIENZA se non si dedica alla ricerca per EVITARE LA CARENZA di questi CIBI NATURALI per dare la giusta informazione alle persone disinformate o per correggere gli eventuali errori delle persone?
Sì perchè noi sappiamo che questi CIBI NATURALI contengono gli "ALIMENTI ESSENZIALI" senza i quali è malattia certa.
Perchè è chiaro che questa CARENZA di questi "ALIMENTI ESSENZIALI" è la prima causa delle malattie.
Oh ma allora il frutto delle RICERCHE SCIENTIFICHE non possono essere altro che PRODOTTI CHIMICI (VELENOSI) "principi attivi" compresi che poi vengono consigliati dai medici secondo un preciso "protocollo" come lo è per i vaccini.
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...miciincasapiante.htm
La Teoria dell’origine virale delle malattie
di Arthur M. Baker - Estratto da Exposing the Myth of the Germ Theory
a cura del College of Practical Homeopathy, 2005 - Traduzione di Gianluca Freda

In origine la parola “virus” significava veleno e il termine “virulento” voleva dire velenoso. Oggi intendiamo per virus una entità submicroscopica e “virulento”, in generale, significa contagioso. La medicina moderna utilizza il termine “virus” per indicare una microscopica forma di vita capace di infettare le cellule e a cui viene pertanto attribuita la responsabilità di molte delle nostre malattie.
Nell’immaginario popolare, il virus è una forma di vita in grado di parassitare ogni altra forma di vita, inclusi gli animali, le piante e i saprofiti (funghi e batteri).
Nella descrizione delle infezioni virali, ai virus vengono attribuiti comportamenti quali “iniettarsi”, “incubare”, “essere in latenza”, “invadere”, avere uno “stadio attivo”, “impadronirsi”, “riattivarsi”, “mascherarsi”, “infettare”, “assediare” ed essere “devastanti” e “mortali”.
La teoria medica convenzionale sostiene che i virus nascono da cellule morte che essi stessi hanno infettato. Il virus “si inietta” nella cellula e le “ordina” di riprodurlo, fino al momento in cui la cellula esplode per lo sforzo. I virus sono a questo punto liberi di cercare altre cellule in cui ripetere il processo, infettando così l’intero organismo.
Tuttavia i virologi ammettono che i virus, pur avendo natura peculiarmente organica, non possiedono metabolismo, non possono essere replicati in laboratorio, non possiedono alcuna caratteristica degli esseri viventi e, in realtà, non sono mai stati osservati vivi!!

I “virus vivi” sono sempre morti
Il termine “virus vivo” indica semplicemente quei virus creati dalla coltura di tessuti viventi in vitro(cioè in laboratorio), dai quali si possono ottenere trilioni di virus. Ma proprio qui sta il punto: anche se alcune colture da laboratorio vengono tenute vive, nel corso del processo si verifica un massiccio ricambio cellulare ed è dalle cellule morenti che vengono ottenuti i “virus”. Essi sono comunque morti o inattivi, poiché non possiedono né metabolismo né vita e non sono altro che molecole di DNA e proteine.
I virus contengono acido nucleico e proteine, ma mancano di enzimi e non possiedono una vita propria poiché mancano dei prerequisiti fondamentali della vita, e cioè dei meccanismi di controllo metabolico (che perfino i batteri “inferiori” possiedono). Il Guyton’s Medical Textbook riconosce che i virus non hanno nessun sistema riproduttivo, nessuna capacità di locomozione, nessun metabolismo e non possono essere riprodotti in vitro come entità viventi.
digilander.libero.it/genfranco/Immagini/virus.htm
Oh, ma allora dobbiamo guardare da un'altra parte e non dalla parte promossa dal SISTEMA, e dato che un fatto certo ci viene dal fatto che TUTTE le altre specie viventi, pur non ricevendo i vaccini dimostrano di vivere tutta la loro vita in salute, che se così non fosse si sarebbero sicuramente estinti, non riesco ad avere una prova certa che questi vaccini funzionino con l'Homo Sapiens.
E come faranno mai se loro non vanno dal loro simile per farsi curare la salute, ed farlo è solo l'Homo Sapiens?
Ma allora se loro si AUTOGUARISCONO, anche noi siamo capaci a farlo, e con che cosa se non con le DIFESE IMMUNITARIE?
Sappiamo che chi AUTOPRODUCE queste DIFESE IMMUNITARIE è già dentro di noi, nel nostro sangue, allora dobbiamo fare le ricerche se si è CARENTI di questi.
Nonostante siano nel mio corpo, la medicina li chiama "integratori" mentre noi li chiamiamo "ALIMENTI ESSENZIALI" e sono quelli che formano il mio sangue, di cui il nostro medico ci fà fare l'esame per conoscerne i valori, ed è proprio da queste CARENZE che iniziano le malattie.
Quindi avere nel sangue i giusti valori VUOL DIRE SALUTE.
In caso di CARENZA, noi ingoiamo a dosi.

Alessia Alessia
22maggio 2019 14:20 ·

Risposta della dottoressa Gabriella Lesmo (pediatra, anestesista e mamma di un bambino danneggiato da un vaccino) a Paolo Mieli del Corriere della Sera, autore dell'articolo “Cinque stelle, la malattia pericolosa dei complottisti anti-vaccini”.

"Preg.mo Signor Paolo Mieli,

Ho letto il Suo editoriale comparso sul “Corriere” del 20 ottobre, dal titolo “Cinque stelle, la malattia pericolosa dei complottisti anti-vaccini” in cui Lei attribuisce a costoro la responsabilità della ondata anti-vaccini che starebbe travolgendo l’Italia e scatenerebbe un’epidemia prossima ventura di malattie come il tetano, la poliomielite, l’epatite B, la difterite e la pertosse. Non commento le Sue opinioni politiche, ma non posso tacere sulle affermazioni che riguardano i vaccini, essendo Medico, Specialista in Pediatria e Anestesia e Rianimazione, nonché madre di un ragazzo con la vita rovinata da una reazione avversa alle vaccinazioni anti-infettive eseguite per obbligo di legge.

Con tutto il rispetto, l’articolo dimostra quanto profonda sia la disinformazione. Infatti, non possono verificarsi epidemie di tetano in quanto il tetano non è malattia infettiva e, propriamente, nemmeno epidemie di epatite B, che si trasmette per via parenterale e venerea.

Circa la utilità delle vaccinazioni ricordo solo, per brevità, che la malattia invasiva da Haemophilus B, di per sé rara negli Stati Uniti con 1,73 casi ogni 100.000 bambini di età inferiore ai 5 anni, lo è ancor più nel nostro paese. Inoltre essa è più rappresentata negli over 65 che in età pediatrica. Da ultimo, il vaccino anti-Haemophilus B non protegge dalle infezioni invasive di ceppi non tipizzabili, che risultano essere più frequenti. Il vaccino anti-pneumococcico contiene solo alcuni sierotipi di pneumococchi e risulta scarsamente immunogeno, specie nel bambino piccolo.

Per ciò che riguarda l’efficacia della pratica vaccinale, non è possibile comprovare l’avvenuta immunizzazione dei vaccinati, sia per inesistenza di parametri specifici, sia perché, quando dosabili gli anticorpi specifici, per ammissione delle stesse ditte produttrici di vaccini, la presenza di un titolo anticorpale specifico, non garantisce la capacità di difesa del vaccinato in caso di contagio futuro per via naturale.

Informazioni e dati non sono una invenzione dei “complottisti anti-vaccini”, bensì sono scritti nel più importante testo di infettivologia pediatrica mondiale, il “Red Book” della American Academy of Pediatrics, regolarmente aggiornato.

Personalmente, non nego a priori l’utilità del “farmaco-vaccino”, come strumento di prevenzione di specifica patologia in categorie di persone a rischio, bensì contesto la pretesa innocuità della pratica delle “vaccinazioni di massa”. Con questo termine si indica la somministrazione di 25 -26 vaccinazioni anti-infettive a tutti i nuovi nati nel primo anno di vita, in un lasso di tempo di 10-11 mesi, vaccini rivolti anche verso malattie poco o nulla rappresentate nella fascia di età pediatrica. Nonostante il D.M. 7 aprile 1999 che individua in quattro i vaccini obbligatori, di fatto i nuovi nati ne ricevono SEI perché da anni il Sistema Sanitario Nazionale fornisce solo una formulazione composta contenente sei vaccini, i quattro obbligatori oltre al vaccino anti-Haemophilus B e il vaccino anti-pertosse. Alla inoculazione del vaccino esavalente viene associata la iniezione di vaccino 13-valente anti-pneumococcico, per tre sedute. Oltre a queste, altre vaccinazioni vengono promosse e fornite dal SSN: la vaccinazione anti-morbillo, anti-parotite e anti-rosolia, vaccinazione anti-meningococcica, anti-varicella, anti-epatite A.

Secondo le specifiche linee guida del Ministero della Salute, un lattante deve essere vaccinato anche se nato prematuro, di basso peso, epilettico, cerebropatico, HIV positivo, convalescente, “moderatamente” febbrile e persino se ha già avuto una reazione avversa grave ad una vaccinazione. Tale pratica ha sollevato e solleva non poche perplessità nel mondo scientifico internazionale, che ravvisa significativi e inquietanti collegamenti tra la precoce iperstimolazione del sistema immunitario infantile indotta dai vaccini e l’insorgenza di gravi malattie neurologiche infantili, alterazioni dello sviluppo, allergie, sindromi autoimmuni, morte improvvisa in culla, patologie sino a pochi anni fa sconosciute o estremamente rare, ma ancor più preoccupa le tante famiglie che hanno visto ammalarsi un figlio e diventare autistico in concomitanza con un inoculo di vaccini.

Nonostante la Medicina Accademica reagisca con estrema lentezza a tale drammatica situazione, è ormai disponibile a livello mondiale una notevole quantità di dati epidemiologici e di studi clinici ed autoptici che indicano che la malattia autistica si realizza nell’organismo infantile nella delicata fase di sviluppo, come effetto di una encefalopatia innescata dalle vaccinazioni che danneggiano il tessuto nervoso con meccanismo immuno-allergo-tossico. Tale patologia non va confusa con l’encefalite acuta ed ha un andamento tipicamente subdolo, le manifestazioni cliniche essendo evidenti dopo settimane e mesi dalla vaccinazione interessando le aree cerebrali deputate alla funzioni integrative, funzioni che mancano fisiologicamente nel bambino piccolo.

Poiché Lei nomina, per sconfessarne la credibilità, il dottor Andrew Wakefield che assieme ad altri colleghi londinesi evidenziò la presenza di virus del morbillo nei linfonodi intestinali di bambini autistici con malattia infiammatoria intestinale, dovrebbe sapere che questa prima parte del lavoro di Wakefield fu confermata, sin da allora, da un immunologo universitario giapponese, il Dr Kawashima. Questi fu in grado di identificare il virus del morbillo riscontrato nei linfonodi ileali ed era il virus vaccinale. In tempi recenti i lavori londinesi di Wakefield sono stati riabilitati ed il suo allora primario londinese ha avuto la meglio contro chi lo volle cacciare.

Per dovere di verità ricordo anche che alcuni studi danesi, citati per anni a dimostrazione della inesistente correlazione tra vaccinazioni e insorgenza di autismo si sono rivelati FALSI. Il principale autore degli studi danesi fu il Dr. Poul Thorsen, attualmente latitante, che figura nella lista dei maggiori ricercati dalla FBI, contro cui è stato spiccato mandato di cattura per una lunga serie di reati federali contestatigli negli Stati Uniti, in merito alle ricerche sull’Autismo.

Lo “scandalo nello scandalo” è emerso altresì dalle dichiarazioni del Deputato americano Bill Posey, membro della Camera dei Rappresentanti per lo stato della Florida che traduco, l’originale lo trova in rete.
“… Se leggete le e-mail e i dati relativi alle riunioni, nonché le disposizioni finanziarie che questo truffatore ha intrattenuto con il CDC, vi farà assolutamente venire il voltastomaco. Costui non era un ricercatore qualunque. Costui era l’uomo chiave del CDC in Danimarca. Costui era strettamente legato ai migliori ricercatori nell’ambito della sicurezza dei vaccini del CDC … e Thorsen ha cucinato gli studi per produrre i risultati che volevano diffondere. A loro non importava se gli studi fossero validi o quanto veniva pagato per manipolarli dall’inizio. Stiamo parlando di qualcuno che ha fondamentalmente rubato soldi pubblici che avrebbero dovuto essere utilizzati per migliorare la salute e la sicurezza dei più vulnerabili della nostra società: i nostri bambini. …”.

Per brevità non riporto la testimonianza del dottor Thompson, rintracciabile sul web, che ha confessato pubblicamente di aver falsato gli studi che negavano la correlazione autismo e vaccino MMR.

Da tempo esiste un forte contrapposizione tra lo Stato Italiano che impone la politica delle “vaccinazioni di massa” pretendendo che siano l’unico modo di combattere le malattie e che siano sempre e comunque innocue ed una parte sempre più vasta della popolazione che rifiuta l’obbligo vaccinale per i propri bambini e pretende di poter scegliere consapevolmente come proteggere la loro salute. In questa guerra pro- vaccinazioni- di- massa, ministero, regioni e Asl, dimenticano che i vaccini sono a tutti gli effetti dei farmaci pro-infiammatori aventi lo scopo di far maturare una memoria immunologica al di fuori della malattia naturale, ma che non sempre ci riescono. I vaccini anti-infettivi, in quanto farmaci, posseggono indicazioni, controindicazioni, effetti collaterali ed effetti avversi, ma questi ultimi vengono volutamente omessi con strategie diverse, sia sui foglietti illustrativi dei vaccini, sia sul materiale divulgativo delle Asl. Infatti, forse per scarsa consapevolezza della questione, forse per colpevole ignoranza, la maggior parte delle reazioni avverse ai vaccini non viene segnalata alla farmacovigilanza, come si evince dalla disamina dei tanti casi gravi per i quali le famiglie intentano causa allo stato. In questo modo i vaccini risultano falsamente “innocenti”.

La politica sanitaria, come ogni politica, impone scelte non sempre condivisibili, spesso discutibili e basate su motivazioni tutt’altro che cristalline. Nel nostro Paese, per citare i casi più famosi, un Ministro della sanità, De Lorenzo, fu condannato per tangenti ricevute in cambio di aver reso obbligatorio il vaccino anti-epatite B. Poggiolini, direttore generale del servizio farmacologico nazionale, fu condannato per aver falsato i prezzi dei medicinali e inserito farmaci nel prontuario nazionale, in cambio di tangenti; ancor oggi Poggiolini è sotto processo per omicidio colposo, per la possibile responsabilità avuta nel mancato controllo di sangue trasfusionale. I morti da trasfusioni infette non saranno presenti al dibattimento. Numerose case farmaceutiche sono state a loro volta condannate per tangenti relative all’inserimento di farmaci negli elenchi del SSN e spinto in alto i prezzi. Queste ed altre frodi in campo sanitario sono ricorrenti e minano irreversibilmente la credibilità del sistema che ci governa e ci impone una sola e indiscutibile “verità scientifica”, la sua, e che costringerebbe i medici in protocolli comportamentali e rigidi percorsi di cura, in contrasto con i dettami della Professione Medica che ha come scopo primario il prendersi cura del paziente e non la vendita di farmaci, peraltro sempre più costosi e tossici.

Il tribunale di Milano, lo scorso anno, ha emesso una sentenza che riconosce il nesso di causalità tra la somministrazione del vaccino esavalente e lo sviluppo di encefalopatia post-vaccinica in forma di autismo, nel figlio dei ricorrenti. Non è stata la prima sentenza a riconosce la lesività di un vaccino anti-infettivo esavalente, ma è la più importante per sostanza. Ebbene, il ministero della salute si è violentemente scagliato contro la sentenza e più società di pediatria hanno chiesto la testa del Medico Consulente Tecnico D’Ufficio “colpevole” di aver studiato, guardato gli atti e ragionato sui fatti con mente libera da pregiudizi. Questo non è un comportamento di uno Stato democratico, che ha il dovere di verificare periodicamente l’appropriatezza e delle proprie scelte sanitarie e del loro impatto sullo stato di salute della popolazione, bensì di un sistema dittatoriale che, lungi dal considerare gli interessi dei cittadini, men che meno quelli più fragili come i bambini e gli anziani, si dà da fare per escogitare le minacce più efficaci perché diventino bacino d’utenza di tanti farmaci, cercando di piegare all’obbedienza la classe medica premiando l’esercito degli yes-men e privando dell’abilitazione all’esercizio i medici “eretici”, “complottisti”, “anti-vaccinisti”, e persino navigatori del web, ossia i medici che sanno ragionare con la propria testa, che hanno a cuore l’interesse dei pazienti, che non sono sul libro paga delle industrie farmaceutiche, che non han paura che i loro pazienti curiosino su internet prima di venire in studio, quelli che hanno indagato lo stato immunologico, metabolico, tossicologico e nutrizionale dei bambini e ragazzi ammalatisi dopo i vaccini, quelli che han studiato le innumerevoli cartelle cliniche di bambini e ragazzi finiti in ospedale dopo aver ricevuto le vaccinazioni, quelli che hanno cercato e trovato modo di far scomparire tanti sintomi sistemici e neurologici delle encefalopatie post-vaccinali.

Se quella della libertà di scelta per la salute dei propri figli e la libertà di cura deve essere una guerra, questi medici la combatteranno con decisione, stetoscopio al collo, parker nel taschino, PC a tracolla, a fianco di sani e malati, stretti in un’alleanza per la salute senza tentennamenti."

Gabriella Maria Lesmo
190Tu e altri 189
Commenti: 18Condivisioni: 175
acidoascorbico.altervista.org/prova04/Im...idralessialessia.htm

ciaooo Genfranco
.
.

Si prega Accesso a partecipare alla conversazione.

Tempo creazione pagina: 0.607 secondi
Powered by Forum Kunena