Rogue One: A Star Wars Story

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7 Anni 9 Mesi fa - 7 Anni 8 Mesi fa #8125 da Calvero
In questo periodo in cui i propagandati vanno in fregola per i "Sì" e per i "No" pianificati dall'Impero come distrazione di massa e rivenduti come arma di ribellione e libertà di scelta, possiamo permetterci il lusso di parlare dei Ribelli fatti di celluloide - il cui SENSO, per quanto relegato al mondo della fantasia, almeno conserva quel piglio di fierezza e di coerenza, di logica; quel minimo di intelligenza che nella realtà manca; quell'intelligenza e quel buonsenso distrutti da un blob informe chiamato società; di gente che, non bastasse, mentre si agita e si contorce come fanno i vermi sul terreno per offrire la minore superficie d'impatto possibile a chi volesse calpestarli, pure pretende giustizia in nome di un sistema assassino e prepotente. Gente che - di fatto - ama questo sistema e, questo è il punto, indipendentemente dalla corrente politica cui gli individui sentono di appartenere. Una civiltà che non intende realmente riconsiderarsi nei suoi torti, nelle sue storture. Una modernità convulsa e sincopata, autodistruttiva e figlia di se stessa.

Si sa.

Gli esamini di coscienza pesano sempre troppo, o arrivano quando è troppo tardi.

... insomma, in questa baraonda di simpatici figli di Gesù, ecco rivelarsi il senso nobile delle cazzate che, almeno, non vogliono vendersi come altro, e magari dicono anche qualcosina di più ....



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... ma non facciamoci illusioni e neanche voglio che se ne creino di nuove. Non stiamo parlando di chi sa quale cinema. Questi li chiamo "prodotti filmici". Che poi siano più o meno validi e perché, è un altro discorso ancora. Il Cinema è Bergman, Altman, Kubrick, Kurosawa, Chaplin, Keaton, Renoir, Bunuel, Hitchcock, Truffaut, Germi, Fellini, Monicelli, Anderson, Peckimpah, Leone, Miyazaky, Tarkovskij, Murnau, Browning ... sono soltanto i primi che mi vengono in mente e ce ne sono altri centinaia, per fortuna ...

... quindi perché parlare di Rogue One?

PRIMO: Intanto il cinema è morto. Parlare di quello che era stato, ha un po' rotto le balle. Poi i nomi qui sopra ci sono. Insomma, chi ha tempo non perda tempo, gli indizi sono in bella mostra.

SECONDO: ci sono curiosità e riflessioni interessanti da fare su Rogue One

Premessa.

Il fenomeno di Guerre Stellari non lo conosco al punto da poter andare a un quiz televisivo ma i compiti a casa, come si suol dire, li ho fatti. Lasciando perdere "Noi" da ragazzini e come questa storia "Ci aveva imbambolati", parliamo di altro. Negli anni mi sono studiato la storia del fenomeno e la Mitologia Comparata, qualcosa di socio-politica e le considerazioni per l'epoca in cui il Film uscì nelle sale, epoca che è stata cruciale affinché il fenomeno esplodesse.

Capiamoci, Star Wars può piacere o non piacere quanto si vuole, fermo rimane che ha contribuito a rincoglionire il cinema.

E la cosa curiosa è che il MONDO che sta dietro Star Wars, non c'entrava con Star Wars. Un "mondo" lontano a cui George Lucas ha attinto e "rubato" a piene mani. La mitologia: comparata, per la precisione. Però a Georgino gli va reso almeno un merito: - non ne ha mai fatto segreto. Anzi. Umilmente ha ammesso e spiegato lui stesso ogni tipo di ispirazione, comprese quelle dovute al Maestro Kurosawa. Lucas ha sviscerato quasi ogni retroscena del mondo che lo ha reso uno dei Re Mida più influenti e potenti di Hollywood e non solo di Hollywood, compresa la genialata di prendere potere attraverso la strategia del marketing, inculandosi le Major dell'epoca con un barbatrucco più potente della Saga stessa.

Facciamo quindi un bel salto in avanti di quarant'anni da quella volta - più o meno, e arriviamo all'anno scorso, il dicembre 2015 - cioè dopo che la Walt Disney si era CLAMOROSAMENTE comprata "pari pari" il BRAND intero di Guerre Stellari, con il proposito di far ripartire la Saga. Farla ripartire e con quella di ricalcare le orme dei primi TRE film originali, soprattutto i primi due degli anni "70, puntando così di fatto a una NONOLOGIA (esiste il termine?).

Insomma, eccoti che il 16 dicembre 2015 arrivava nelle sale: Episodio 7 - Il risveglio della Forza, diretto dal raccomandato e protetto di Spielberg: mister J.J.Abrams. E così, per ritornare agli antichi fasti, il buon Abrams decide di girare il film in pellicola 35 millimetri; s'impegnerà a ricalcare la fotografia; a contenere la Computer Grafica senza che strabordi indecentemente; e riportare lo spirito originale della Saga nuovamente a misura...

... peccato però che solo in apparenza la Saga abbia fatto centro. E non sto parlando del successo ovviamente. Il successo, inevitabile e matematico, c'è stato. Senza se e senza ma. Figurarsi se poteva essere altrimenti.

Diciamo che l'episodio 7 ha rivendicato un po' lo spirito del marchio, e fatto "dimenticare" gli ultimi tre schifosi film di Lucas. Però chi se ne fotte se il prezzo da pagare è stato quello di vedere gli sceneggiatori che non hanno fatto altro che CLONARE il primissimo Guerre Stellari del 1977 :laugh: cambiando solo i giocatori in campo e spacciando la vigliaccata come se si stesse parlando di un seguito (non lo è), quando in realtà è un REBOOT sotto mentite spoglie :wink: : e così abbiamo una femminuccia al posto di un maschietto, che cerca sempre la sua reale identità, poi c'è la linea di sangue segreta, poi il parente che si rivela essere il nuovo cattivaccio (non più il padre ma il figlio), e via discorrendo di stronzata in stronzata: in sostanza la storia è la stessa. Insomma: andassero a fanculo. La sola differenza reale è che l'episodio 7 è girato meglio e senza troppe bimbominkiate; in qualche modo più genuino, facendo così rivivere ai Fan un salto nel tempo, ma con un piccolissimo particolare ....

... quello di aver mandato a puttane tutta la storia. Cosa vuoi che sia? Così, dopo SEI FILM e quarant'anni di rottura di palle che ci sono voluti per distruggere l'impero del male, ecco che di nuovo il Male è ritornato, tale e quale a prima - e ancora con quella rottura di balle della Morte Nera, solo un milione di volte più grande. Cazzo che fantasia ci vuole. Quindi la medesimissima solfa e lì, sempre lì, ancora a trovare il punto debole e la falla che scateni la reazione a catena per distruggere sta cazzo di macchina da guerra, e via ancora di stronzata in stronzata riciclata. Di nuovo si ritrovano a essere tutti ribelli, alla faccia della Guerra che avevano vinto e aveva portato la pace in tutta la galassia, come no, pensa Te; e dei Sith che avevano sterminato. Non fa una piega. Il resto delle contraddizioni e boiate non mi spreco a riportarle.

Anche se Lucas aveva fatto una cagata immonda con la seconda trilogia (che era un Prequel) ripartita nel 1999, almeno era stato coerente e logico: spiegando le origini e cosa era successo prima; insomma chi era questo dannato Darth Vader. Mentre con il Risveglio della Forza - episodio 7 si è ripreso il film del 1977 e lo si è copia/incollato con nuove facce :ok: "cambiando" qui e là il contesto, come con "il gioco delle tre carte" insomma ...

... si capirà adesso che arrivati al 2016, in presenza di questo Rogue One, il rischio che sia una stronzata fotonica è il minimo da sospettare.

Ma Rogue One cos'è? Rogue One è uno Spin Off, quindi si estrapola da una costola della Saga ufficiale una sceneggiatura che vuole dirci altro di quella cosmogonia. Non siamo perciò nel continuum ufficiale della Saga (anche se ufficiale è il marchio). Insomma, uno spin off potrebbe anche non essere mai visto da uno spettatore appassionato di Star Wars, e questo senza che nulla infici la comprensione della storia principale. Diciamo che mancherebbe un approfondimento, ma sarebbe relativo.

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L'avevo scritto tempo addietro che il regista di Rogue One, tale Gareth Edwards aveva uno stile personale e intelligente nei film commerciali; infatti, suo era l'ultimo Godzilla, un film non riuscito pienamente, ma in cui si notava un'impronta diversa dal solito schema hollywoodiano, e non di poco a mio avviso. Quindi, viste le premesse, possiamo finalmente salire a bordo e decollare

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Mi spiace che in realtà questo Topic è più nelle premesse che nello svolgimento, però a volte sono più le premesse che danno il senso che serve venga dato.

Rogue One ha molti difetti, tranne quello di non essere un buon film, perché Rogue One è sorprendentemente un buon Film.

Le riflessioni interessanti a cui mi riferivo riguardano un paradosso.

Il fatto è che questo film "minore" di Star Wars, è proprio la prova con cui si sputtana tutto ciò che di Star Wars è sempre stato una bimbominkiata. Fa riflettere come una produzione che mirava ad essere all'altezza di una saga tanto osannata, alla fine la superi, la surclassi, dimostrando maggiore maestria e buonsenso artistico e, soprattutto, dà una lezione di regia e direzione artistica ai suoi predecessori.

Questa e altre considerazioni devono essere viste nell'ottica del Genere a cui si richiama. Parliamo di un fantasy prima ancora che di fantascienza, e di una saga che in realtà si allinea ai princìpi delle favole. Se non si accetta questo, non serve disquisire di altro. Questa è la frequenza su cui lavora quello che è di fatto un fantasy d'avventura e d'intrattenimento.

Rogue One è quello che doveva essere Star Wars e non ce l'ha fatta ad essere: è l'episodio ZERO che la Saga non aveva mai avuto.

Se ha dei difetti, sono dovuti a qualche leggerezza usata per far decollare il racconto e a una sensazione di essere spettatori più di una super serie televisiva che di un film vero e proprio al cinema. Per il resto ha il coraggio che molti film d'avventura non hanno. Per capirlo meglio, si fa prima a dire quello a cui non si è venduto, piuttosto di come è stato costruito. Anche perché così evito di dover spoilerare.

Quindi sarò più elementare e forse più ficcante.

1) Rogue One non si presta a smancerie.

2) Non ci sono principesse scassacazzi.

3) Non ci sono supereroi, ma eroi; e, a loro volta, in realtà non ci sono nemmeno eroi, ma destini, e a sua volta: non c'è destino, ma fede e amore, ma tutto molto labile, molto sfuggevole. La libertà ha un prezzo, l'amore ha un prezzo.

4) Non sfrutta il mantra della "Forza" come magia per stupire e irretire, bensì la prospettiva della Forza è intima, guidata dal cuore e dalla fede dei personaggi. Mai come in questo Film di Guerre Stellari la cazzo di Forza è invisibile, ma vera. Probabilmente il modo più bello per darne il senso. Una eco che gioca tra mito e verità, tra sogni e speranze.

5) Non ci sono spade laser ridondeggianti a scassare ogni 3x2 e non ci sono balletti da ricchioni che sfidano la forza di gravità per menare le mani e spaccare la faccia a un avversario.

6) Essere ribelli non significa essere senza macchia, e non significa avere necessariamente il sostegno degli altri ribelli e, soprattutto, lo si è [ribelli] perché si segue se stessi e non un'idea.

7) Il lieto fine è una stella polare, non un confetto da dare al pubblico mediomongolo; una stella polare che si vuole raggiungere, e non è l'eroe al tramonto che ha ammazzato tutti e conquista la sua libertà e può baciare finalmente la sposa e tutto il resto dell'allegro mondo dei mini pony.

Quando lo vedrete, capirete.

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Capiamoci, è Guerre Stellari: - le battaglie, gli effetti speciali (certi passaggi sono bellissimi e geniali), poi tutti gli stereotipi dell'avventura di fantascienza sono presenti, battaglie aeree e meno comprese nel prezzo; comprese le spalle dei protagonisti che devono fare le loro battute di rito e il sempiterno sentimento di rivalsa e di vendetta. Nulla di nuovo sotto il Sole, in questo senso. Quello che c'è di nuovo è una maggiore coerenza con la storia e con i personaggi, una coerenza semplice infondo.

In realtà Rogue One, difficile da spiegare come, è il primo film di guerra di fantascienza. Gli uomini sono piccoli e gli eventi li sovrastano, sempre. C'è una dimensione umana, nobile e anche sensibile nei momenti clou delle rese dei conti.

La protagonista, ovviamente figa, poteva essere altrimenti? ... non si muove compiacente per il fatto di poter essere attraente; difficilmente inquadrabile e non cerca mai la simpatia dello spettatore. I personaggi principali non danno nessuna sicurezza, sono Vivi e ambigui, quindi tornando al discorso delle favole, la favola è presente soltanto come archetipo di "bene e di male" ma è assente nei personaggi, poiché Veri - e crudi a volte, profondamente dentro - ognuno a modo loro - nella storia.

Il film è una continua sequenza di piccole perle, sceniche e di costumi e di personaggi, e ci si trova a che fare con visi semplici degli anni "70 - insomma, Rogue One, se pur manca di un certo fascino cinematografico, è quel piccolo RACCORDO PERFETTO che si apre e si chiude magicamente nel suo stesso scrigno.

Sotto il profilo registico e chiamiamolo di "scaletta" l'impianto della storia e il suo crescendo, sono un meccanismo a orologeria. Era da tempo che in un film d'azione non vedevo fondersi tanto magnificamente il confine, fino a divenire invisibile, tra il crescendo della trama e dei personaggi e il crescendo delle battaglie; una battaglia che si muove trasversalmente e contemporaneamente su più piani, senza la minima sbavatura.

Tutto l'impianto "Nostalgia" non va mai sopra le righe. Finalmente i FAN torneranno a vedere cose che non vedevano da quarant'anni, ma senza ostentazione e tutto al servizio del racconto. Per non parlare di due chicche magnifiche, di cui non voglio levarvi la sorpresa.

C'è anche un omaggio stupendo a Miyazaki.

Rogue One è in fondo un film elementare, con personaggi che ogni tanto cadono forzatamente nella macchietta, verissimo, ma di cui apprezzerete il loro valore e il loro perché soltanto alla fine.

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L'ho visto doppiato e in lingua originale.

E, come sempre d'altronde, a rovinare più personaggi, con i nostri doppiatori che sono sempre più lammerda, c'è da dire che sono riusciti anche a fare capire cazzi per fischi, omettendo il senso di certi dialoghi. Dio li maledica.

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Chiudiamo in bellezza con Felicity Jones

[Misti mi morr Z - 283] Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno.
Ultima Modifica 7 Anni 8 Mesi fa da Calvero.
I seguenti utenti hanno detto grazie : Shavo

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7 Anni 9 Mesi fa #8126 da Calvero
Risposta da Calvero al topic Rogue One: A Star Wars Story
Qualcuno sa spiegare perché non si caricano più le immagini nel forum?

... è cambiato qualcosa che non so?

[Misti mi morr Z - 283] Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno.

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7 Anni 9 Mesi fa #8131 da Calvero
Risposta da Calvero al topic Rogue One: A Star Wars Story
C'è qualche anima buona, ma anche qualche pirla che si degna di rispondere?

Perché non si caricano più le immagini nel forum, anche se si vedono nell'anteprima?

Non mi sembra una cosa così marginale.

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7 Anni 9 Mesi fa #8133 da Haytham
Risposta da Haytham al topic Rogue One: A Star Wars Story
Rispondo io ma nel merito della discussione.

Ottima analisi e giuste riflessioni. Diciamo che sei riuscito a mettere in forma scritta organicamente efficace quello che frammentariamente è il mio pensiero sulla saga. Non concordo sul giudizio della seconda trilogia (prequel), che tolto qualche aspetto dozzinale e la solita latente propaganda, l'ho trovata un perfetto complemento alla prima; e, anzi, ha avuto il merito di ampliare quell'universo così vasto e vario e di integrare perfettamente tutta la storia inerente la vita del protagonista. Con l'episodio VII tutta la magia è tragicamente svanita; non ho molto da aggiungere alle tue considerazioni, perché davvero il film non merita neanche il tempo di una seconda visione approfondita. Infatti pensavo di concludere definitivamente la questione SW, ritenendo che il giusto finale fosse quello di Episodio III. Comunque dalle tue considerazioni, che condivido e faccio mie, sembrerebbe che questo spin-off meriti un tentativo.

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7 Anni 9 Mesi fa - 7 Anni 9 Mesi fa #8137 da Calvero
Risposta da Calvero al topic Rogue One: A Star Wars Story

Haytham ha scritto:
Ottima analisi e giuste riflessioni.


Grazie

Diciamo che sei riuscito a mettere in forma scritta organicamente efficace quello che frammentariamente è il mio pensiero sulla saga.


E questo mi fa veramente piacere, perché mi ha sempre infastidito abbastanza quella posizione che considero stupidamente purista, per cui si attaccano a Guerre Stellari etichette tanto stupide quanto deleterie, che sviliscono le cose valide o le amplificano infantilmente fino ad osannarle in maniera parimenti infantile. Star Wars è un fenomeno ed è profondamente legato a valori e disvalori antropologici e sociali, così non fosse, non riuscirebbe a rimanere - a prescindere - sempre magnetico.

Non concordo sul giudizio della seconda trilogia (prequel), che tolto qualche aspetto dozzinale e la solita latente propaganda, l'ho trovata un perfetto complemento alla prima;


Sono stato spietato, è vero. Dovuto soprattutto alla rabbia di vedere il potenziale che, invece di esprimerlo con maturità, è stata invece la rivalsa di Lucas e - in sostanza - ha fatto tutto ciò che le vecchie tecnologie non gli permettevano e, paradossalmente, lo avevano guidato invece a un migliore equilibrio tra racconto e avventura.

Ho capito che sai di cosa parli e so che sai che anche io so di cosa parlo (passami il gioco di parole).

Per capirsi ancora meglio e cercare di sintetizzare il senso, mettiamola così. Diciamo che la seconda trilogia di Lucas (il cosiddetto Prequel) se uno la raccontasse a voce o la leggesse come "soggetto", cioè in sintesi così come si racconta una favola, sarebbe perfetta. Il problema si presenta nel momento della messa in scena dell'idea e delle idee: ha messo troppa carne la fuoco, troppi mondi, c'è troppa volontà a stupire e ha calcato la mano su troppi personaggi dandogli caratterizzazioni che non hanno avuto il tempo di essere né metabolizzate né vivificate né spiegate né approfondite. In sostanza ha fatto della cosmogonia: un Circo. Non si può.

e, anzi, ha avuto il merito di ampliare quell'universo così vasto e vario e di integrare perfettamente tutta la storia inerente la vita del protagonista.


Ma infatti. E qui mi trovi pienamente d'accordo. L'ho anche scritto. Magari non l'ho sottolineato perbene, ma la penso come Te.

Poi questo non significa che non abbia apprezzato diversi momenti. L'episodio TRE (la vendetta dei Sith) è naturalmente il migliore. Lì c'era tutta la tensione che nei primi due era solo un guazzabuglio. Il Duello tra Anakyn e Obi e la nascita di Darth Vader, li considero semplicemente: MAGIA. Vanno addirittura al di là di Star Wars, il BENE e il MALE - non credo che in un fantasy siano mai stati mostrati meglio. E proprio in ragione di rispettare la verità dei sentimenti. Il MALE come mancanza d'amore e non stupidamente come cattiveria; un male comunque conscio della mediocrità che giustamente non tollera. I mediocri, facci caso, in Star Wars (così come nella vita) sono il vero nemico e i rompicoglioni. Il BENE poi, nella sua forza libera dall'egoismo, ma mai sdolcinato e infantilmente compassionevole.

Perché non ha fatto invece del Generale GREVIUS (non so se l'ho scritto bene) un personaggio chiave, invece di lasciarlo fine a se stesso? Era un personaggio magnifico, andato a puttane. Come ha potuto pensare che un JAR JAR (ma anche prima di portarlo in scena) avesse mai potuto funzionare? Anche sulla carta era un pirla! Dai Cristo. Un po' di quel che si dice. E poi si vede. McGregor e Liam Neeson, sono completamente spaesati, non sanno dove guardare; il green-screen è stato talmente ossessivo che parevano due imbecilli in cerca della telecamera. All'inizio del Terzo episodio si parte con una guerra infinita nello spazio, e poi dov'è finita 'sta guerra? PUUUUFF non c'è più ...

... ci sono troppe, troppi momenti esaltanti senza che prima sia stata data la carica e il pathos necessario affinché quei momenti risultassero profondamente e precisamente sensati.

Con l'episodio VII tutta la magia è tragicamente svanita; non ho molto da aggiungere alle tue considerazioni, perché davvero il film non merita neanche il tempo di una seconda visione approfondita. Infatti pensavo di concludere definitivamente la questione SW, ritenendo che il giusto finale fosse quello di Episodio III. Comunque dalle tue considerazioni, che condivido e faccio mie, sembrerebbe che questo spin-off meriti un tentativo.


La cosa triste è che la protagonista e il cosiddetto cattivo, sull'onda della responsabilità che hanno sulle spalle, ci hanno creduto nella parte. Lei è brava, ci sta tutta. Peccato. Il Film ha solo DUE momenti che hanno un senso per essere in Guerre Stellari, quando lei prende coscienza durante il duello con il nuovo "Darth Vader" - Kylo Ren, e quando all'ultimissima sequenza, porge la Light saber a Luke ... magnifica ...

... e però, grazie al cazzo! quello è un momento magico grazie ai 40 ANNI di epopea che aveva alle spalle tutta la storia :laugh:

PS

Cosa avevano che non andava i quote di prima?

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Ultima Modifica 7 Anni 9 Mesi fa da Calvero.

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7 Anni 9 Mesi fa - 7 Anni 9 Mesi fa #8139 da Anteater
Risposta da Anteater al topic Rogue One: A Star Wars Story
È curioso, ma ho visto l'originale tempo che fu, e mi son disinteressato...al seguito...un po ' come Star Trek, non l'ho mai trovato accattivante...

La serie UFO anni 70 ....casomai it.m.wikipedia.org/wiki/Spazio_1999 ...

Slobbysta

Davvero...sembra un cimitero con queste foto ronde....

La speranza e la preghiera sono un chiedere...MEGLIO INVECE DARE! ...Slobbysta
Ultima Modifica 7 Anni 9 Mesi fa da Anteater.

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7 Anni 9 Mesi fa #8140 da Calvero
Risposta da Calvero al topic Rogue One: A Star Wars Story

Anteater ha scritto: È curioso, ma ho visto l'originale tempo che fu, e mi son disinteressato...al seguito...un po ' come Star Trek, non l'ho mai trovato accattivante...

La serie UFO anni 70 ....casomai it.m.wikipedia.org/wiki/Spazio_1999 ...


Più curioso, e dovrebbe far riflettere, è che io sono innamorato di Spazio 1999 e lo apprezzo.

Credo che il problema risieda nelle aspettative e nel saper distinguere.

Per me le favole devono esistere e mi piacciono, se è sbagliato non lo so, però voglio argomentazioni, in caso lo fosse; e trovo cretino fermarsi a Biancaneve e i sette nani.

Come trovo valido che se ne inventino di nuove.

Voglio dire. Se entri al cinema e vedi una Principessa che scappa, un vecchio saggio e un ragazzo che diventa eroe suo malgrado, punto. Hai già tutto quello che devi sapere. Se non ti garba, chiudi il discorso. Il discorso lo puoi chiudere, certo, ma non paragonandolo alle serie UFO anni "70, poiché è semplicemente illogico.

Davvero...sembra un cimitero con queste foto ronde....


Un po' baroccocò :hammer:

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7 Anni 9 Mesi fa - 7 Anni 9 Mesi fa #8142 da Haytham
Risposta da Haytham al topic Rogue One: A Star Wars Story
@Calvero

Ora che hai sviscerato meglio il tuo giudizio sulla seconda trilogia, che dirti, se non che mi trovo perfettamente d'accordo. Temo che la spettacolarizzazione sia il risultato di un Lucas risucchiato da Hollywood dopo il successo della prima trilogia e di un pubblico ormai massificato che necessitava del visibilio delle scene d'azione. Ma hai ragione da vendere nel dire che c'era potenziale narrativo sufficiente a farne dieci, di film. Hai citato giustamente il Generale Grievious, ma anche e soprattutto Qui-Gon e il Conte Dooku, che meriterebbe lui da solo uno spin-off.

Sugli aspetti dozzinali e pressoché ridicoli (Jar-Jar ma non solo) preferisco sorvolare, tenendo a mente che Lucas ha sempre cercato un po' di ammorbidire l'atmosfera mitologica della saga. Diciamo che l'ho trovato un modo auto-ironico di esorcizzare l'eccessiva enfasi, e non disprezzo la cosa. Dobbiamo pur sempre pensare il periodo storico in cui si cala l'opera e i relativi fruitori. Si poteva far meglio, certo, ma Lucas lo si prende a scatola chiusa, e lo affermo con tanta più convinzione dopo aver visto la ciofeca, ad esser gentili, di J.J. Abrams!
Ultima Modifica 7 Anni 9 Mesi fa da Haytham.

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7 Anni 9 Mesi fa - 7 Anni 9 Mesi fa #8143 da Calvero
Risposta da Calvero al topic Rogue One: A Star Wars Story
Non ti resta che rischiare grosso con Rogue One :popcorn:

... segui la Foooooorza, Haytham, insomma, fai Te, anzi "Facci lei" come direbbe Fantozzi; che io non voglio essere né benedetto né maledetto :decide:

Ma se vai a vederlo, poi raccontami se ho l'ho vista bene oppure no.

Non fidarti del doppiaggio. Ti avviso

[Misti mi morr Z - 283] Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno.
Ultima Modifica 7 Anni 9 Mesi fa da Calvero.

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7 Anni 8 Mesi fa - 7 Anni 8 Mesi fa #8154 da Mande
Risposta da Mande al topic Rogue One: A Star Wars Story

Qualcuno sa spiegare perché non si caricano più le immagini nel forum?

... è cambiato qualcosa che non so?

Ho fatto un paio di prove. E' colpa della piattaforma. Ora l'immagine appare in pop-up solo se clicchi sull'icona.
Ultima Modifica 7 Anni 8 Mesi fa da Mande.

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7 Anni 8 Mesi fa #8155 da Mande
Risposta da Mande al topic Rogue One: A Star Wars Story

Calvero ha scritto: Non ti resta che rischiare grosso con Rogue One :popcorn:

... segui la Foooooorza, Haytham, insomma, fai Te, anzi "Facci lei" come direbbe Fantozzi; che io non voglio essere né benedetto né maledetto :decide:

Ma se vai a vederlo, poi raccontami se ho l'ho vista bene oppure no.

Non fidarti del doppiaggio. Ti avviso


Il peggior film che abbia mai visto in vita mia.
Chiariamoci, se non gli avessero appiccicato l'etichetta di star-wars sarebbe solo stato brutto ma così è letteralmente inguardabile.

Le categorie del bene e del male sono letteralmente scomparse in un enorme sforzo di propaganda contemporanea.

Ora esiste solo il cattivo Assad vader con l'arma di distruzione di massa morte nera. Questo arcicattivo fronteggia i cattivi "ribelli moderati" che fin dalla loro prima apparizione non sono altro che tagliagole. Poi esistono gli altri ribelli cattivi che anche loro non sono oramai più umani ma mezzi androidi ed alieni.
Insomma in Rogue one non esiste più la categoria dei buoni.

Tutto questo al solo scopo di mostrare come nel terreno siriano non esista nessuno che valga la pena di salvare. La città distrutta dalla morte nera era casualmente nel deserto come una persona immagina la Siria.

Poi ovviamente ci sono gli jedi ma non sono più cavalieri. Dov'è finito il cavaliere senza macchia che vive di onore e giustizia? Il bene non esiste in rogue one dunque non può esistere il cavaliere jedi. Di vero jedi ne verrà mostrato solo uno, Darth Vader, perché è il lato oscuro della forza. Lui si con i pieni poteri e la spada laser ma solo perché è cattivo. La protagonista viene dichiarata jedi fin dall'inizio ma morirà tranquillamente senza mai rendersi conto di esserlo. Ma la figura jedi più importante del film è lo "stregone" cieco. In questo film infatti non esistono i cavalieri jedi ma al massimo c'è un imbonitore da mercato dal quale è meglio stare distanti perché vuole solo vendere ninnoli. Questo imbonitore, un credulone di un'antica religione, proverà ad aiutare la protagonista ma la forza è sempre debole in lui. Riapparirà dal nulla cercando di convicere gli imperiali a non arrestare la faciulla. Per un attimo ci si aspetta la riedizione del magico :"Le menti deboli si fanno controllare dalla forza". Nulla di tutto questo. Lo prendono per lo stralunato che è ed invece di obbedirgli gli sparano contro. Lo jedi se la cava perché essendo cieco ha sviluppato altri sensi e perché lo aiuta un amico col mitragliatore. Da solo, per la prima volta, uno jedi non sa affrontare neanche quattro o cinque cloni. Ma comunque lo jedi cercherà ancora di aiutare nel corso della trama. Ma non si sognerà mai di addestrare la giovane jedi perché sa che la forza non le servirà a nulla. Lui stesso prima di morire userà un ritornello per autoconvincersi che "la forza sia con lui" ma neanche il suo amico crede alla forza tanto che gli grida di tornare indietro. Alla fine riuscirà a schivare i proiettili fino alla leva che tirerà.

Ecco dunque qual'è il concetto intimo di forza in rogue one. La forza è la fortuna, che aiuta gli audaci e nulla più. Qualcuno può chiamarlo "culo", altri destino o fato. La forza dunque è diventata la dea bendata come è "bendato" o cieco lo jedi.

Rovinare in maniera peggiore una saga epica come star wars non so se si poteva fare. Tutto per fare propaganda su fatti di attualità in Siria. Penosi imbecilli.

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7 Anni 8 Mesi fa - 7 Anni 8 Mesi fa #8157 da Shavo
Risposta da Shavo al topic Rogue One: A Star Wars Story
Mande ci sei andato giù pesante ahah

Guarda sinceramente devo compiere un grande sforzo per vedere un collegamento con la situazione siriana attuale...tutti sti messaggi subliminali invasivi io non li ho trovati, e anzi ora ti rispondo punto per punto

Di ribelli moderati, o tagliagole, non ve n'è traccia. Il concetto stesso di "moderati" non è presente, poichè è tutto piuttosto semplice: da una parte c'è l'Impero (bada bene: impero invasore, nessun collegamento con Assad) e dall'altra ci sono i ribelli che lo combattono. TUtto molto chiaro secondo me.
Poi non puoi lamentarti che i buoni non siano più umani...primo perchè non è vero, son sempre presenti, e poi androidi e alieni son sempre stati una parte importante della saga, ma questo è ovvio...che vai lamentando?


Secondo punto, i Jedi.
Dove sono finiti, chiedi. Beh questa è facile... son stati sterminati tutti nell'episodio precedente ^^
e ti rammento l'Ordine 66.. abbastanza eloquente direi ;)

Terzo, lo stregone cieco.
Sei ingiustamente severo con questo personaggio. La Forza è quanto mai presente per quasi tutto il film e sarà proprio lui a beneficiarne maggiormente, in svariate occasioni per di più. Altro che fortuna..


Davvero ti invito a ripensarci, se non altro perchè m'è sembrato di capire che anche tu sia legato alla saga. Io non son rimasto affatto deluso.

Ne approfitto per ringraziare il mitico Calvero, che è sempre un piacere leggere, anche stavolta mi ritrovo completamente d'accordo


PS: Ma vogliam parlare degli effetti devastanti della Morte Nera?? Ci sono un paio di scene che sono straordinarie ragazzi, mai vista roba del genere prima.
Devo dire che ho apprezzato molto anche i nuovi scenari e locations introdotti nell'immaginario star wars. Per non parlare dei tanti cameo di personaggi già conosciuti e che collegano elegantemente le 2 trilogie
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7 Anni 8 Mesi fa - 7 Anni 8 Mesi fa #8158 da Mande
Risposta da Mande al topic Rogue One: A Star Wars Story

Mande ci sei andato giù pesante ahah

Mi sono un po sfogato ma ho tralasciato la parte più repellente di tutto il film.
Il pezzo che letteralmente mi ha più schifato senza mezzi termini.

Le scuse patetiche del padre scienziato.
"L'ho fatto perché altrimenti qualcun altro lo avrebbe fatto al posto mio"
La riedizione della scusa nazista dell'eseguivo degli ordini.

Il problema non è tanto il personaggio malvagio ma le scuse accettate dalla figlia. Il film comunica a tutti coloro che compiono atti che sanno essere malvagi che stiano tranquilli e che per loro c'è la redenzione ed il perdono dei figli. Obbediscano dunque agli ordini e mettano a tacere la loro coscienza. Si certo, ha creato una falla per distruggere l'arma, ma è consapevole che ben difficilmente potrà essere usata. Questo gli basta per mettersi a posto la coscienza. Ti ho dato un possibilità su un triliardo di salvarti. D'altronde, se hai dalla tua la "forza" fortuna può bastarti una misera possibilità.

Di ribelli moderati, o tagliagole, non ve n'è traccia. Il concetto stesso di "moderati" non è presente,

E' vero che non vengono esplcitamente definiti "moderati" ma avrai notato che nella narrativa non è più presente una sola ribellione come nel resto della saga di star wars.

Ora ve ne sono due di ribellioni in conflitto tra loro oltre che con l'impero.

C'è il ribelle che ha aiutato la giovane jedi da piccola. Di lui resta solo la faccia mentre il resto del corpo non è più umano ma ricostruito. Si capisce subito che non è un buono. Usa la tortura sul pilota imperiale al solo scopo di sapere se ha detto il vero. Ha abbandonato la jedi fin da giovane al suo destino. Non è certo un buono. Ed è in lotta con gli altri ribelli che per avvicinarlo appunto devono usare la protagonista altrimenti li avrebbe passati per le armi come fossero imperiali.

C'è poi la ribellione ufficiale che fa capo ad alcuni senatori o agli americani. Ribellione che esordisce subito "tagliando la gola" all'informatore che gli aveva detto tutto. Perché gli ha tagliato la gola? Per paura e vigliaccheria. Il ribelle era responsabile della fine che stava per fare l'informatore, stavano per arrestarlo gli imperiali. Per sfuggire alla responsabilità di salvarlo e portarlo in un luogo sicuro lo uccide per potere fuggire da solo senza un peso dal braccio rotto che lo rallentasse. Insomma, un vero gentleman.

La stessa protagonista, in tutto il film, non ha mai avuto la "forza" di fare una qualsiasi azione per il bene di qualcuno. Non salverà il padre ne nessuno. La forza d'altronde non esiste più sostituita dalla fortuna che può dare speranza.
Ultima Modifica 7 Anni 8 Mesi fa da Mande.

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7 Anni 8 Mesi fa #8159 da Shavo
Risposta da Shavo al topic Rogue One: A Star Wars Story
Sulle imperdonabili ragioni del padre ti do pienamente ragione, è una brutta crepa nella storia.

Se proprio dovessi cercare del buono in questa faccenda direi che questo spin-off si inserisce temporalmente nella fase più buia dell'intera saga... e insomma se guardiamo alla storia di star wars nel suo complesso ci può anche stare, ma proprio perchè come dicevo siamo nel periodo più buio. [/quote]

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7 Anni 8 Mesi fa - 7 Anni 8 Mesi fa #8161 da Calvero
Risposta da Calvero al topic Rogue One: A Star Wars Story

Mande ha scritto:
Il peggior film che abbia mai visto in vita mia.


Hallo Mande, guarda se parti così hai detto quasi tutto; se questo è il peggior film che hai visto in vita tua, allora stai messo male a cultura cinematografica :laugh: dico sul serio, eh.

Chiariamoci, se non gli avessero appiccicato l'etichetta di star-wars sarebbe solo stato brutto ma così è letteralmente inguardabile.


Senza l'etichetta di Star Wars non avrebbe avuto il minimo senso, è diverso :wink: E questa non è un opinione, ma un fatto oggettivo. Uno Spin Off, ti faccio il disegnino alla lavagna: esiste in ragione di approfondire e/o divagare sul tema in modo parallelo o incrociato - a seconda. Questi sono fatti. Se non li riconosci (come stai dimostrando con questa affermazione) allora te la stai raccontando da solo. Ripeto, questo non è un'opinione, è un dato oggettivo da cui, se ci si diverte a ipotizzare in maniera insensata e illogica (come stai facendo), puoi dire tutto e il suo contrario, ma è un problema che si agita solo nei tuoi pensieri.

Le categorie del bene e del male sono letteralmente scomparse in un enorme sforzo di propaganda contemporanea.


Ma neanche di striscio.

Ora esiste solo il cattivo Assad vader con l'arma di distruzione di massa morte nera. Questo arcicattivo fronteggia i cattivi "ribelli moderati" che fin dalla loro prima apparizione non sono altro che tagliagole. Poi esistono gli altri ribelli cattivi che anche loro non sono oramai più umani ma mezzi androidi ed alieni.
Insomma in Rogue one non esiste più la categoria dei buoni.


In Rogue One, dovresti dirla così: - non esiste la categoria dei "buoni" che piacciono a Te, è diverso.

Non solo.

Lo spirito di Star Wars è rispecchiato assolutamente in questo film. E anche questa non è un'opinione. Lucas (se sai chi è) non solo lo specifica nelle interviste ma anche nelle sue sceneggiatura, dove ha sempre tenuto a rivelare come il male sia una distorsione del bene, e il Bene è assolutamente infantile se non nasce dagli errori e dal dolore.

Te, mi sa, che dei discorsi Obi e Yoda, e di tutta la Saga ... c'hai capito proprio una sega.

NON SOLO

Questo ROGUE ONE - come molti FAN hanno apprezzato - è un prodotto maturo, non è per Bimbominkia, dove i buoni non vengono dal mondo delle favole e di converso - i Ribelli nascono - come di fatto insegna la vita e insegna il bene e il male (e non i Mini pony) - dai compromessi e da lotte interiori tortuose.

Prova a leggerti anche cosa ne pensa Mark Hamil (se sai chi è) che è rimasto più colpito da questo film che non da Episodio 7

Tutto questo al solo scopo di mostrare come nel terreno siriano non esista nessuno che valga la pena di salvare. La città distrutta dalla morte nera era casualmente nel deserto come una persona immagina la Siria.


Le tue analisi politiche non mi riguardano.

Il film non diventa brutto perché fa propaganda, sempre che la faccia.

Un film è brutto se è brutto. Punto.

Ci sono capolavori che sono assolutamente Propaganda, ma sempre capolavori rimangono.

Quindi?

Quindi, anche qui, in maniera farlocca e priva di fondamento, cioè quelle fondamenta che riguardano la correttezza di una critica, te la stai cantando da solo.

Poi ovviamente ci sono gli jedi ma non sono più cavalieri. Dov'è finito il cavaliere senza macchia che vive di onore e giustizia? Il bene non esiste in rogue one dunque non può esistere il cavaliere jedi. Di vero jedi ne verrà mostrato solo uno, Darth Vader, perché è il lato oscuro della forza. Lui si con i pieni poteri e la spada laser ma solo perché è cattivo. La protagonista viene dichiarata jedi fin dall'inizio ma morirà tranquillamente senza mai rendersi conto di esserlo.


Intanto ti stai comportando da CAFONE, complimenti; qui nessuno aveva spoilerato, e adesso arrivi Te col tuo intervento e rompi anche i coglioni a chi non ha ancora visto il film, perché siccome a Te non è piaciuto, allora avresti il diritto di fare il cazzo che ti pare. Un minimo di decenza e di rispetto per il Topic e per chi non ha ancora assistito alla proiezione, proprio non ce l'hai.

Se questo è il tuo TREND, allora si può capire che sparare a cazzo, ti viene più facile che ragionare in modo maturo.

Tornando a questo quote: - cosa vorresti trovare incongruente, è un mistero delle tue logiche senza logica. Probabilmente non hai neanche capito cos'è uno SPIN OFF e quali sono le sue peculiarità intrinseche, con valori e disvalori relativi al genere; vedi te se puoi capire il resto.

Il cavaliere senza macchia lo trovi in Candy Candy.

I ribelli in questo Rogue One, stanno a dimostrare cosa significa la fede nella Forza e vivono la catarsi per eccellenza, cioè in ragione di una scelta che si colloca come "Episodio ZERO", quando la Forza era stata eclissata; scelta matura dell'ottima sceneggiatura, che Te non hai compreso minimamente; lo SPIN OFF (che non sai cosa significa) ha dato doverosamente, come logica e direzione artistica pretendeva, il cosiddetto "LA" al famoso episodio 1 - Una nuova speranza - .... ma Te non ci arrivi, ahinoi, perso ormai nei deliri della Siria. Ma fammi il piacere.

Ma la figura jedi più importante del film è lo "stregone" cieco. In questo film infatti non esistono i cavalieri jedi ma al massimo c'è un imbonitore da mercato dal quale è meglio stare distanti perché vuole solo vendere ninnoli. Questo imbonitore, un credulone di un'antica religione, proverà ad aiutare la protagonista ma la forza è sempre debole in lui. Riapparirà dal nulla cercando di convicere gli imperiali a non arrestare la faciulla. Per un attimo ci si aspetta la riedizione del magico :"Le menti deboli si fanno controllare dalla forza". Nulla di tutto questo. Lo prendono per lo stralunato che è ed invece di obbedirgli gli sparano contro. Lo jedi se la cava perché essendo cieco ha sviluppato altri sensi e perché lo aiuta un amico col mitragliatore. Da solo, per la prima volta, uno jedi non sa affrontare neanche quattro o cinque cloni. Ma comunque lo jedi cercherà ancora di aiutare nel corso della trama. Ma non si sognerà mai di addestrare la giovane jedi perché sa che la forza non le servirà a nulla. Lui stesso prima di morire userà un ritornello per autoconvincersi che "la forza sia con lui" ma neanche il suo amico crede alla forza tanto che gli grida di tornare indietro. Alla fine riuscirà a schivare i proiettili fino alla leva che tirerà.


Ancora complimenti per SPOILERARE il film, dove c'hai la testa?

E per quello che hai scritto sopra, quindi? Cosa non ti torna? Cosa volevi, il principe azzurro?

In questo SPIN OFF si è approfondito l'avvicinamento alla Fede e alla Forza. Il fatto che tu non ti sia accorto che il MOVENTE sotteso nel film, era il destino da compiersi, la dice lunga, e che solo se si credeva alla causa contro il Lato Oscuro, si sarebbero aperte le energie che guidavano i "ciechi" (e non solo) e si sarebbe compiuto ciò che il lato oscuro vuole distruggere.

Ecco dunque qual'è il concetto intimo di forza in rogue one. La forza è la fortuna, che aiuta gli audaci e nulla più. Qualcuno può chiamarlo "culo", altri destino o fato. La forza dunque è diventata la dea bendata come è "bendato" o cieco lo jedi.


Ecco dunque che Tu di questo film, hai capito una sega, anzi, peggio ancora, hai visto quello che volevi vedere :laugh:

Rovinare in maniera peggiore una saga epica come star wars non so se si poteva fare. Tutto per fare propaganda su fatti di attualità in Siria. Penosi imbecilli.


Ma finiscila e smettila di seguire il lato oscuro :saber:

[Misti mi morr Z - 283] Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno.
Ultima Modifica 7 Anni 8 Mesi fa da Calvero.

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7 Anni 8 Mesi fa #8162 da Calvero
Risposta da Calvero al topic Rogue One: A Star Wars Story

Shavo ha scritto: Mande ci sei andato giù pesante ahah


Ma non facciamo ridere i polli.

[Misti mi morr Z - 283] Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno.

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7 Anni 8 Mesi fa - 7 Anni 8 Mesi fa #8163 da Calvero
Risposta da Calvero al topic Rogue One: A Star Wars Story
AVVISO SPOILER

Shavo ha scritto: Sulle imperdonabili ragioni del padre ti do pienamente ragione, è una brutta crepa nella storia.


Secondo quale logica?

Aspé, lo spiega Mande, attenzione che viene il bello:

Le scuse patetiche del padre scienziato.
"L'ho fatto perché altrimenti qualcun altro lo avrebbe fatto al posto mio"


Certo, come no, se la metti così, anche un centinaio di passaggi dell'Odissea sarà fatta di coglioni e di scuse patetiche.

Non ci vuole molto a smontare il tuo discorso.

Basta riportare la storia:

Il Padre apparteneva all'Impero, non agli Jedi, quindi secondo Mande, doveva suicidarsi :poke:

BENE. Andiamo avanti.

Dicevamo, operava ed eseguiva gli ordini.

Quando la coscienza gli ha detto basta, se n'è andato.

Ma a Mande non sta bene, si sarebbe dovuto sparare e lasciare moglie e figli, invece di non prestare più la sua opera e fuggire lontano. Come chiunque che non sia un super eroe e, messo tra l'incudine e il martello, farebbe.

L'impero lo vuole ancora per sfruttare le sue doti e terminare il prima possibile la Morte Nera, che comunque sarebbe stata costruita, con o senza di lui.

Lo cercano e lo trovano.

Fa il contadino con la sua famiglia, senza rompere il cazzo a nessuno e ha smesso di contribuire agli scopi dell'Impero.

Lo minacciano: o accetta di tornare nell'impero, oppure è chiaro che lo ammazzano. Lui e famiglia.

La moglie non tollera l'idea che il marito l'abbandoni e minaccia di sparare agli aguzzini.

Lui le dice di calmarsi, ma i figli di puttana gli uccidono la moglie.

La figlia, giustamente, l'unica cosa che poteva fare era quella ovvia di nascondersi dove le aveva detto il padre.

A questo punto il padre sa matematicamente, che: - o collabora oppure lo ammazzano.

Siccome non è scemo, come le critiche di Mande, e siccome gli hanno appena ammazzato la moglie sotto gli occhi, e siccome sa che comunque la Morte Nera sarebbe stata costruita, siccome sa che non potrà raggiungere mai più la figlia, fa l'unica cosa intelligente che può fare. Mande, invece, che lui è furbo, si sarebbe fatto sparare in testa, perché Mande è uno che vede oltre la cortina delle illusioni e lui mica è scemo come il padre della protagonista :blush: Vuoi mettere?

Quindi siamo al punto che se il Padre ha una possibilità di vendicare la moglie e far sì che la Figlia non diventi l'obiettivo primario dell'impero, allora può essere soltanto quella di ingoiare il dolore e architettare un piano per mettergliela nel culo e vendicarsi nell'unico modo che gli sarebbe stato possibile, quindi lavorare facendo il doppio gioco, prendere le redini del "cantiere" e inserire un punto debole nella "fortezza" del male, fino al giorno in cui sarebbe arrivato il momento migliore per passare il piano ai ribelli.

Però Mande, che odia i nazisti e che non è patetico, si sarebbe fatto sparare in testa, così non avrebbe potuto vendicare neanche la moglie e nessuno avrebbe potuto distruggere la Morte Nera, perché Mande non è patetico e lui non chiede mai scusa :goof:


La riedizione della scusa nazista dell'eseguivo degli ordini.


Certo, guarda, si vede benissimo che Te hai capito proprio tutto del film :laugh: ma soprattutto delle scuse patetiche dello scienziato :cheer: :ok: bravo a papà

PS

Mi ero scordato.

E senza contare che aveva deciso di sacrificarsi ed essere ammazzato al posto degli altri scienziati.

Per dire quanto fosse patetico e cercasse scuse :goof:

[Misti mi morr Z - 283] Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno.
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7 Anni 8 Mesi fa #8164 da Maksi
Risposta da Maksi al topic Rogue One: A Star Wars Story
Calvero mi devi fare una recensione su Jud Süß :peace:

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7 Anni 8 Mesi fa - 7 Anni 8 Mesi fa #8165 da Shavo
Risposta da Shavo al topic Rogue One: A Star Wars Story

Calvero ha scritto: Certo, come no, se la metti così, anche un centinaio di passaggi dell'Odissea sarà fatta di coglioni e di scuse patetiche.

questa era bella :laugh:

D'altro canto Te però rischi di fare del topic un Iliade. Felicity sarebbe ben mirabile Elena, non fosse che qui si combatte pel suo...babbo :D

No seriamente, mi spiace ma sui compromessi del babbo non mi esprimo, purtroppo non ho i mezzi per rispondere a dovere. Vorrei e dovrei prima rivederlo, e stavolta a casina, perchè al cinema ci son troppe distrazioni.. mi son sicuramente perso qualche passaggio per i dovuti commenti in tempo reale con l'amico a fianco.

insomma, non sto accampando scuse, se vuoi una risposta seria mi riservo il diritto di una seconda visione, perciò per ora rinfodero la mia spada laser SSWWWWWHHHHUUUUUN

Poi quando sarò pronto per un agone cinematografico sta certo che ti faccio un fischio.
Ultima Modifica 7 Anni 8 Mesi fa da Shavo.

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7 Anni 8 Mesi fa - 7 Anni 8 Mesi fa #8166 da Mande
Risposta da Mande al topic Rogue One: A Star Wars Story
E' inutile che ti arrabbi Calvero, lo sai che la rabbia come la paura portano verso il lato oscuro, vero?

Potrei ben risponderti ma mi accuseresti di SPOILER. Ti chiedo scusa per il malinteso. Credevo volessi discutere del film con chi lo avesse già visto e dunque non mi sono fatto certo scrupoli nello svelarne spezzoni di trama. Se non vuoi che spoileriamo il film possiamo cercare delle analogie.

Prendiamo la saga dei cavalieri della tavola rotonda. E' l'espessione suprema del codice o morale della cavalleria.
Se un "buon tempone" avesse scritto un libro,
"Guendalina il ritorno di re Artu"
Dove exalibur non è una spada ma un ferro da stiro usato da Ginevra per stirare le camice di re Artù il sanguinario. In attesa che tornasse dalle sue scorribande aiutato dal fedele Merlino il chimico pazzo dedito a creare pozioni velenose per assassinare le orfanelle...

Io, sinceramente, non chiamerei questa opera spin-off ma saremmo al limite della parodia. Altamente grossolana ed infamante quale questo rouge one.

Dopodiché tu sei libero di dire che la "morale odierna" è più disincantata ed è giusto aggiornare i classici rendendoli più aderenti all'oggi. Perché il passato è da bimbiminkia. (Io pensavo che i bimbiminkia fossero il nuovo che avanza ma vallo a sapere)

Per me rimane una lurida operazione per sfruttare saghe epiche al fine di mortificarne la morale insita e fare crescere nelle nuove generazioni (bimbiminka) morali distorte.

D'altronde dici tu che è giusto che lo scienziato completi la morte nera. Parole tue ed usi proprio la lingua moderna del TINA.
There Is No Alternative. Che è sicuramente un concetto morale più "moderno" e che evidentemente oramai ti hanno impiantato saldo nel cervello. Ovviamente il TINA è sempre sbagliato. Esiste sempre una alternativa per seguire il bene. Poteva semplicemente lasciare che lo uccidessero e con lui moglie e figlia. Poteva scappare ancora. Poteva seguirli e non collaborare. Aveva milioni di alternative ma ha seguito la via oscura ed alla fine sua figlia è morta lo stesso uccisa proprio dall'arma del padre.

Star wars ha raccontato a milioni di persone una favola morale fatta di lotta tra il bene ed il male. Fatta di concetti anche esoterici quali la forza che nei vari episodi è sempre stata più sviscerata.

Quando tu ti ergi a giudice e fustigatore del pensiero altrui proponedendoti come profondo scrutatore della saga, per essere credibile, non dovresti commettere questi scivoloni:

I ribelli in questo Rogue One, stanno a dimostrare cosa significa la fede nella Forza e vivono la catarsi per eccellenza, cioè in ragione di una scelta che si colloca come "Episodio ZERO", quando la Forza era stata eclissata; scelta matura dell'ottima sceneggiatura, che Te non hai compreso minimamente;

Ecco cosa intendi per scelta matura, di rottura verso il mondo bimbominkia.
Ma guarda che la forza non si può eclissare. Nella narrazione essa permea tutta la natura ed è sempre presente. Nel periodo narrato sono morti molti jedi ma la forza non è scomparsa. Exalibur è una spada non un ferro da stiro, cazzo. Di star wars non hai compreso men che meno le basi.

Nel periodo narrato sono ancora in vita il generale Kenobi, Joda, il piccolo Skywalker, i due Sith. Tutti loro nella trama principale in quello stesso periodo conoscono e percepiscono la forza. Anche nella pariodia macabra di rogue one Darth Vader la usa.

E' semplicemente una narrazione senza capo ne coda e completamente difforme dalla saga originale. Chiariamoci, non è detto che dovevano narrare degli jedi e della forza, ma una volta inclusi nella storia le loro caratteristiche erano quelle. Potevano innovarle ma non stravolgerle. Artu non era una re pazzo dedito alla pedofilia cazzo.
Ultima Modifica 7 Anni 8 Mesi fa da Mande.

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7 Anni 8 Mesi fa #8167 da Shavo
Risposta da Shavo al topic Rogue One: A Star Wars Story
Giove vi guarda.

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7 Anni 8 Mesi fa - 7 Anni 8 Mesi fa #8169 da Calvero
Risposta da Calvero al topic Rogue One: A Star Wars Story

Mande ha scritto: E' inutile che ti arrabbi Calvero, lo sai che la rabbia come la paura portano verso il lato oscuro, vero?


Verissimo.

Cosa c'entri la rabbia però, è un'altro mistero; sono un tipo focoso e duello senza riserve. Ben divergente come sostanza dalla tua battuta, di quello che avviene in questi dibattiti. Non che io non mi arrabbi in vita mia, sia chiaro, anzi, nella realtà, ad esempio, sul perché diano il voto e la patente alle donne e le mandino in guerra, non hai neanche idea come m'incazzi; qui su LC, vedere che tutti o quasi, hanno venduto il culo alla politica. Cazzo se mi fa arrabbiare. Personalmente mi rifaccio più alla figura di Cristo che, insieme a Hulk, è il mio eroe preferito; che quando gli girano i coglioni - così a Hulk, così al figlio di Dio, se devono spaccare su tutto come nel Tempio, non stanno poco a fare quello che devono fare. Così ti ho portato anche gli esempi di quando, se succede, mi arrabbio.

Ora arriviamo ai tuoi calci d'angolo.


Potrei ben risponderti ma mi accuseresti di SPOILER. Ti chiedo scusa per il malinteso.


Scuse accettate, anche perché era per gli altri, non certo per me. Se avessi letto attentamente, come si dovrebbe in ogni nuovo Topic, avresti colto perbene che lo spoiler sarebbe stata una bella controindicazione per tutta l'argomentazione e l'albero della discussione.

Credevo volessi discutere del film con chi lo avesse già visto e dunque non mi sono fatto certo scrupoli nello svelarne spezzoni di trama. Se non vuoi che spoileriamo il film possiamo cercare delle analogie.


Ormai la frittata è fatta. Scrivi "Spoiler" prima di un'argomentazione, e siamo apposto.

Prendiamo la saga dei cavalieri della tavola rotonda. E' l'espessione suprema del codice o morale della cavalleria.
Se un "buon tempone" avesse scritto un libro,
"Guendalina il ritorno di re Artu"
Dove exalibur non è una spada ma un ferro da stiro usato da Ginevra per stirare le camice di re Artù il sanguinario. In attesa che tornasse dalle sue scorribande aiutato dal fedele Merlino il chimico pazzo dedito a creare pozioni velenose per assassinare le orfanelle...

Io, sinceramente, non chiamerei questa opera spin-off ma saremmo al limite della parodia. Altamente grossolana ed infamante quale questo rouge one.

Dopodiché tu sei libero di dire che la "morale odierna" è più disincantata ed è giusto aggiornare i classici rendendoli più aderenti all'oggi. Perché il passato è da bimbiminkia. (Io pensavo che i bimbiminkia fossero il nuovo che avanza ma vallo a sapere)


No, Mande, non stanno così le cose. In nessun senso. Non posso certo convincere nessuno che saremmo al limite della parodia, poiché ritengo che un simile giudizio è talmente non corrispondente ai fatti, che lascio a ognuno la possibilità di verificarlo.

La tua analogia sarebbe valida se in Rogue One qualcuno avesse preso una Spada Laser e ci si sarebbe grattato il culo o, a farla carina, l'avrebbero usata per andare a caccia di Topi giganti su qualche altro pianeta della galassia.

Non c'è nulla di infamante in Rogue One, nulla. Obiettivamente nulla. Non è una questione di giudizio critico sul film, ma proprio di concetti.

Se vuoi adattare la realtà alle tue opinioni, accomodati, ma questa volta, ti basterebbe riconoscerlo, hai preso un granchio grosso come una casa. Se c'è un Film che ha tradito la Saga, fino ad adesso ce n'è stato soltanto uno, ed è l'ultimo Episodio 7 - il risveglio della forza. Neanche la nuova trilogia di Lucas, per quanto fosse fondamentalmente una cagata fotonica (come e perché l'ho spiegato negli altri interventi), non ha tradito lo spirito e ha seguito le logiche del Corpus Storico della Saga.

Non solo stai facendo orecchie da mercante su quanto Lucas stesso ti darebbe torto, quando lui ti spiega come considera il Bene e il Male nella saga, soprattutto persisti ostinatamente a far finta di non capire cosa sia uno Spin Off - e te ne inventi tue personalissime ragioni personali che, semplicemente, non sono pertinenti alle logiche cinematografiche, ufficialmente, e con tutti i crismi, dichiarate al pubblico e confermate nel soggetto, nella sceneggiatura e nella produzione :wink:

Quindi, mettiamola così: diciamo che se la paura porta al Lato Oscuro, le orecchie da mercanti portano alla bimbominkiaggine; però sei ancora in tempo per ravvederti e prendere il giusto distacco tra le tue personali contorsioni ideali e i fatti di cosa cinematograficamente è questo Rogue One.

Per me rimane una lurida operazione per sfruttare saghe epiche al fine di mortificarne la morale insita e fare crescere nelle nuove generazioni (bimbiminka) morali distorte.


Dovresti dimostrarlo, anche perché c'è solamente il FIlm a dire che non è così. La morale non solo è intatta, ma ha dato la spiegazione profonda di cosa significhi la Fede quando una verità è stata eclissata dall'Impero del male. Probabilmente ti sfugge che quelli non erano Jedi e che la FORZA era stata dimenticata. Nello Spin Off si è aperta una finestra temporale quando la Forza era considerata quasi un MITO, proprio in ragione dell'impero che aveva distrutto l'Ordine dei Jedi ...

... cui l'ultimo grande maestro sarebbe stato poi ritrovato in Yoda, sfuggito alle grinfie dell'Imperatore.

Quindi capirai che se ti dico che tu della Saga ci hai capito un piffero, non dovresti risentirti. Perché, o non ci hai capito un piffero di niente, oppure la tua visione politica personale di Bene e di Male la fai trascendere dove non ne hai diritto. Non è la tua visione della Saga a dover essere rispettata, ma quella della Saga stessa.

D'altronde dici tu che è giusto che lo scienziato completi la morte nera. Parole tue ed usi proprio la lingua moderna del TINA.
There Is No Alternative. Che è sicuramente un concetto morale più "moderno" e che evidentemente oramai ti hanno impiantato saldo nel cervello. Ovviamente il TINA è sempre sbagliato. Esiste sempre una alternativa per seguire il bene. Poteva semplicemente lasciare che lo uccidessero e con lui moglie e figlia. Poteva scappare ancora. Poteva seguirli e non collaborare. Aveva milioni di alternative ma ha seguito la via oscura ed alla fine sua figlia è morta lo stesso uccisa proprio dall'arma del padre.


Aveva seguito la via oscura un paio di palle :wink: Lui era un uomo dell'impero, non era uno Jedi. Un uomo come tanti. E col cazzo che doveva farsi uccidere. Si è mosso come ogni uomo con le palle si sarebbe mosso. Se la figlia muore, sia. Quindi? Non è morta invano, questo è il punto :wink: ... punto che fai finta di non vedere e a ogni commento sposti ogni volta di un passo il discorso, tentando di mischiarlo. Sono le azioni che danno valore alla Vita. Fosse pure la morte. Erano ribelli, mica ricchioni. Hanno scelto il sacrificio e per il bene più alto. Un BENE che il padre non ha potuto che riconoscere per forza maggiore.

Poteva scappare ancora, dove? :laugh: ma ti rendi conto delle stronzate che stai tirando fuori?

Risparmiati tutta la manfrina perbenista compreso la visione infantile del nazismo che, anche di quello, lasciatelo dire, non è che sei ben informato.


Star wars ha raccontato a milioni di persone una favola morale fatta di lotta tra il bene ed il male. Fatta di concetti anche esoterici quali la forza che nei vari episodi è sempre stata più sviscerata.


Quindi mi confermi che non hai ancora capito cos'è uno Spin Off? E fammi capire, per quanto tempo vorresti tirare avanti questo recupero dei tempi supplementari e arrampicata sugli specchi? :blush:

E non metterti in bocca parole più grosse di Te, come "esoterico" - che visto che l'hai tirato fuori, mi chiedo se l'hai studiato l'esoterismo. Lo studio dall' "89 - tu?

A parte che i concetti esoterici in Star Wars sono sfiorati a malapena concettualmente, ma non è presente alcun Corpus coerente a riguardo. Sono solo ombre dell'esoterismo quelle sfruttate, ma non considerate adeguatamente.

Quando tu ti ergi a giudice e fustigatore del pensiero altrui proponedendoti come profondo scrutatore della saga, per essere credibile, non dovresti commettere questi scivoloni:


Mande, bello di papà, ma se non hai neanche capito cos'è uno Spin Off, ma ti si può prendere seriamente? :goof:

Ecco cosa intendi per scelta matura, di rottura verso il mondo bimbominkia.
Ma guarda che la forza non si può eclissare. Nella narrazione essa permea tutta la natura ed è sempre presente. Nel periodo narrato sono morti molti jedi ma la forza non è scomparsa. Exalibur è una spada non un ferro da stiro, cazzo. Di star wars non hai compreso men che meno le basi.


Ma chi cazzo ti ha detto che la Forza non si può eclissare? :laugh: quando è riferito alla distruzione dell'ordine e risulta eclissata nel senso che l'Impero ha preso il sopravvento.

Ma sai cosa significa eclissare? :poke: Durante una eclissi, lo sai che i gli Astri in causa, non spariscono? Lo sai Sì?

Dai Mande, basta. Fermala lì, su, fai il bravo.

Nel periodo narrato sono ancora in vita il generale Kenobi, Joda, il piccolo Skywalker, i due Sith. Tutti loro nella trama principale in quello stesso periodo conoscono e percepiscono la forza. Anche nella pariodia macabra di rogue one Darth Vader la usa.


Infatti. Sono eclissati, quindi?

L'ordine non è stato ristabilito infatti, quindi?

Questa storia è parallela, non è incrociata, quindi?

Di che cavolo stai parlando?


E' semplicemente una narrazione senza capo ne coda e completamente difforme dalla saga originale.


Certo, non fa una piega :laugh:

Chiariamoci, non è detto che dovevano narrare degli jedi e della forza, ma una volta inclusi nella storia le loro caratteristiche erano quelle. Potevano innovarle ma non stravolgerle.


Le loro caratteristiche incluse?????? :woa: ma da dove cazzo stai venendo fuori Mande? Che ti sei fumato? :popcorn:

Infatti non hanno narrato degli Jedi, è uno Spin Off :sos: ma veramente non hai capito una fava.

Non è che siano state incluse le caratteristiche, che poi , Oh My God, questa asserzione è un contorcimento grammaticale che sai solo tu cosa significa, bensì le vicende narrano semplicemente un'avventura parallela alla Saga e l'unico a essere stravolto nella galassia sei Tu ...

... e poi "innovare" cosa? :poke:

Artu non era una re pazzo dedito alla pedofilia cazzo.


Ti dò un consiglio Mande

Ripigliati :blush:

[Misti mi morr Z - 283] Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno.
Ultima Modifica 7 Anni 8 Mesi fa da Calvero.

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7 Anni 8 Mesi fa #8172 da Mande
Risposta da Mande al topic Rogue One: A Star Wars Story
SPOILER

Calvero, ma sinceramente, secondo te c'era bisogno di usare una barzelletta vecchia come il mondo per dissacrare la forza?

Un bimbo si butta dal 5° piano di un palazzo. Arrivato al suolo non si schianta ma rimbalza. Un suo amico che lo stava guardando li domanda: Come hai fatto? E il bimbo risponde: ho pensato di essere una palla. L'altro allosa si lancia dicendo: sono una palla...palla...palla...palla. Quasi alla fine dice: se io fossi un pomodoro? Splasssshhhhhhhh!!


Può darsi che tu non l'abbia mai sentita ma te lo giuro...
Quando ho sentito intonare la nenia.... sapevo già come sarebbe finita.

Non puoi nemmeno immaginare la sensazione di ribrezzo che mi ha pervaso quando l'ho sentito. Sei fortunato che non ho tempo ma vedrai che domani ti aggiungo altre considerazioni.

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7 Anni 8 Mesi fa #8175 da Mande
Risposta da Mande al topic Rogue One: A Star Wars Story
Ultimo SPOILER

La conseguenza più aberrante della totale assenza del bene è devastante per tutta la trama.
Si arriva al punto culmine dove la morte nera colpisce per ben due volte e nessuno, proprio nessuno, si scandalizza per questo. Non vi è un messaggero che porta la notizia in regni lontani dove le persone commentano inorridite. Non c'è una nave di passaggio che vista la scena raccapricciante l'equipaggio versa una lacrimuccia. Nessun tipo di condanna morale per l'arma di distruzione di massa. D'altronde la morte nera colpirà solo i cattivi. Colpirà equanimamente imperiali e ribelli entrambi il male assoluto. Probabilmente questa morale è già più accettabile negli USA dove vige la pena di morte. In Italia già questo pensiero non dovebbe essere più condiviso. La morale di star wars diventa "Che i criminali si ammazzino pure tra loro che è giusto così"

Già qui c'è un distacco enorme ed incolmabile con la serie originale.

Agent of shield è uno spin-off degli avenger ma non parla di cavernicoli che vanno in giro a spaccare crani con le mazze ad ogni cosa si muova. Parla degli agenti dello shield che vivono in un periodo contemporaeo e che usano attrezzature tecnologicamente all'avanguadia per contenere la minaccia aliena.
Rogue one non può certo considerarsi uno spin-off di star wars. I ribelli sono irriconoscibili tagliagole, la forza una barzelletta, gli jedi dei cialtroni...

La religione poi è sempre stata una caratteristica portante di tutta la saga. Aveva precise caratteristiche ed era stata ampiamente descritta. Ora viene totalmente rivista dandole radici giudaico-cristiane. Il sacerdote jedi interventista ora predica il libero arbitrio. Tramite la forza intuisce le intenzioni omicide del ribelle ma non lo ferma. Chiariamoci, aveva tutte le opportunità ed i mezzi per farlo ma sceglie di dargli il libero arbitrio. Aveva già dimostrato di essere un maestro di arti marziali ma per fermarlo non occorreva neppure quella "forza" che già possedeva. Poteva semplicemente parlare prima che uscisse. Non lo ha fatto per concedergli il libero arbitrio. Ma questo ha conseguenze enormi su tutta l'impalcatura.

Star wars si basa sul destino. Ma introducendo il libero arbitrio si elimina completamente il concetto di destino. Non possono coesistere ovvero non possono essere veri entrambi. Rouge one ancora una volta è totalmente fuori dalla saga di star-wars.

Le radici giudaico cristiane della nuova religione si ritrovano anche attraverso la riproposizione di un passo biblico. La morte nera ora infatti verrà limitata in potenza e non distruggerà più interi pianeti ma singole città. Distruggerà sodoma e gomorra, le due città dove il bene era assente. Nelle due città distrutte dalla morte nera infatti c'erano solo malvagi imperiali e cattivi ribelli. I buoni, se c'erano, non sono mai stati mostrati appositamente. Nella prima città potevano inquadrare bambini che giocano o mogli che stendono i panni. No, per la narrazione era indispensabile che a Sodoma e Gomorra il bene fosse assente e dunque la morte nera come braccio armato del nuovo dio ha compiuto giustizia. Per questo nessuno ha protestato, nessuno si è scandalizzato. Ancora una volta siamo totalmente al di fuori di qual cosa che possa assomigliare a star-wars.

Lo jedi poi, totalmente menefregista del male che lo circonda pur percependolo. Non è semplicemente una figura di jedi minimamente autentica. E' solo una blanda parodia usata per ridicolizzare tutta l'impalcatura religiosa costruita in star wars. La nuova religione pare venerare la morte nera come strumento nelle mani di dio.

Per l'amor di dio, se lo avessero chiamato Rogue one, la guerra dei mondi, togliendo ogni riferimento a star wars, sarebbe stato un film cupo, pessimista e nichilista ma magari a qualcuno piace il genere. Così resta solo una parodia dissacrante ed offensiva, priva del minimo pudore.

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7 Anni 8 Mesi fa - 7 Anni 8 Mesi fa #8189 da Calvero
Risposta da Calvero al topic Rogue One: A Star Wars Story

Mande ha scritto: La conseguenza più aberrante della totale assenza del bene è devastante per tutta la trama.


Magari se la smetti di adattare la realtà alle tue opinioni :laugh:

Tutto il resto discende da questa tu considerazione non pertinente a Rogue One, quindi non ha senso. Senza contare che il Bene esiste - eccome, non esiste solo nella tua testa ... e se non esiste, allora "non esiste" neanche nel resto della saga sin dal 1976 :blush: Insomma. Qualsiasi cosa tu dica, se entri nel merito delle obiezioni, bene, altrimenti fai prima a ritirarti da questa buffonata - spinta da una tua personalissima distorsione e ignoranza DEL e SUL linguaggio cinematografico.

Calvero, ma sinceramente, secondo te c'era bisogno di usare una barzelletta vecchia come il mondo per dissacrare la forza?


Guarda che sto aspettando contro-argomentazioni, non battute.

Le battute - a meno che non le debba considerare provocazioni, devono seguire a un ragionamento che le corrobori.

Hai l'esempio non solo mio. Come si dovrebbe comportarsi in un dibattito, dovresti saperlo: - punto per punto, come ho fatto io con Te, per dimostrare la fallacia di concetti che si ritengono, in questo caso, falsi e tendenziosi.

Ad esempio, come la stronzata del "padre patetico" - al "film più brutto mai visto" - al fatto che non hai l'umiltà e l'onestà intellettuale di ammettere cosa significhi uno Spin - Off e il resto dei tuoi continui ragionamenti circolari.

Non puoi nemmeno immaginare la sensazione di ribrezzo che mi ha pervaso quando l'ho sentito. Sei fortunato che non ho tempo ma vedrai che domani ti aggiungo altre considerazioni.


Fottesega delle tue considerazioni.

Si è innescato un dibattito e devi controbattere. Le considerazioni vengono dopo, oppure devono essere pertinenti a risolvere il disaccordo. Del tuo LOOP IDEOLOGICO non me ne frega nulla.

Dibatti come hanno fatto Shavo e Haitham. Te, invece, stai incominciando a essere fastidioso.

Mentre sposti il discorso, cambi il focus degli argomenti ed eludi le obiezioni, fai solo una cosa: - dimostri che sei in continua ricerca di recuperare, e non di dimostrare.

Se hai imparato, e te lo riconosco, che non si deve spoilerare ad cazzum, quindi ti dico grazie e bravo; magari sarebbe anche ora che impari a rispettare il dibattito.

Spero che Haitham veda il film, e venga a dire la sua

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