VEDI ANCHE: "IL PERCORSO DI MINOR RESISTENZA" (video) ********************************************************* di Elia Dallabrida (Decalagon)
E' uscita di recente sul blog di undicisettembre una nuova intervista, ancora sull'argomento relativo al crollo delle Torri Gemelle e del World Trade Center 7, fatta a Danilo Coppe, noto esplosivista italiano con oltre 600 demolizioni controllate alle spalle, conosciuto anche per altre attività come il suo ruolo di consulente per enti istituzionali riguardo i reparti invenstigativi delle Forze dell'Ordine e la sua nomina a Presidente dell'Istituto Ricerche Esplosivistiche. È indubbiamente uno dei maggiori esperti in questo campo, tuttavia nella sua intervista ha dimostrato notevole superficialità nel trattare gli argomenti in questione e non ha chiarito nessuno dei punti oscuri che, da ormai 10 anni, ruotano attorno al crollo dei tre palazzi più alti del WTC e che ha spinto migliaia di persone a chiedere chiarezza all'amministrazione americana. La maggior parte di loro ha fondato assocazioni per la verità sull'11 settembre … … che ospitano numerosi esperti di ogni settore (ingegneria, architettura, aviazione, intelligence, ufficiali militari, ecc. e anche gli stessi parenti delle vittime di questa tragedia). Riguardo all'articolo di cui sopra, la prima cosa che salta all'occhio e che desta qualche domanda è la seguente dichiarazione: VEDI L’ARTICOLO COMPLETO sul blog di Decalagon. VEDI ANCHE: Danilo Coppe: un ufficialista sempre meno convincente