Con la rabbia tipica di chi non si rassegna a qualcosa di più grande di lui, Attivissimo e company stano portando avanti la loro velenosa "smear campaign" contro la verità sull'undici settembre anche sulle pagine delle recensioni del libro/DVD "Inganno Globale" di Macroedizioni. Questa è la risposta che ho mandato oggi, e che su Macroedizioni comparirà più tardi per motivi di impaginazione. Sono concetti generali, naturalmente (non sono certo sceso a rispondere nel dettaglio), per cui mi sembrava giusto riproporli anche qui, per chi è interessato all'argomento. M.M. °°° Sono Massimo Mazzucco, autore del libro e del film in questione, e responsabile del sito luogocomune.net, dove per tre anni sono stati elaborati e discussi i materiali sull'undici settembre che vi trovate presentati. Devo dire che non sono affatto stupito dalla "caterva" di commenti negativi che compaiono in questa colonna, poichè in realtà si tratta, in tutta probabilità, delle solite tre o quattro persone che ci combattono da anni, e che hanno scoperto che basta ogni volta firmarsi con un nome diverso, per sembrare di essere una moltitudine. Sia chiaro, c'è anche chi ha portato critiche serie e costruttive, ma nella maggioranza dei casi riconosciamo con grande facilità lo stile di chi da sempre ci combatte, velenoso e meschino insieme, … … ne riconosciamo le argomentazioni, tanto vuote di contenuto quanto appariscenti nella forma, e ne riconosciamo soprattutto la completa mancanza di desiderio di verità, alla quale si sostituisce una ormai cieca "caccia all'uomo" nei confronti della mia persona. Come se "uccidendo il messaggero" se ne potesse andare anche un problema che è grande ormai quanto il mondo intero. Su luogocomune siamo oltre seimila iscritti, di cui la grande maggioranza concorda con la tesi dell'autoattentato: potremmo seppellire questa colonna di "recensioni favorevoli" in qualunque momento, ma ho chiesto io stesso agli iscritti di non farlo, proprio perchè potessero risaltare maggiormente i tentativi disperati di coloro che si ostinano a non accettare ciò che è - a presa visione dei fatti - palese per chiunque si ponga di fronte al problema con un minimo di onestà intellettuale. In realtà è il loro livore la prova migliore che Inganno Globale abbia toccato un nervo scoperto: è il nervo del benpensante, del quieto vivere, del non porsi mai problemi, del fingere di non vedere, di accettare supinamente uno status quo solo perchè costerebbe troppa fatica abbandonare certe convinzioni, grazie alle quali la responsabilità di informarsi non ricade su ciascuno di noi, ma sui mezzi di comunicazione di massa: se "lo dice la TV" vuole dire che è così, e amen. E così comodo non dover pensare in proprio, ammettiamolo. Ma è proprio di questo che spesso si approfitta chi ci governa non nel nostro interesse ma nel proprio, come nel caso, sempre più evidente, dell'amministrazione Bush: ci hanno rifilato una bugia dietro l'altra, senza pudore e senza interruzione, sin dal giorno in cui l'ex-governatore del Texas si è insediato alla Casa Bianca, in una elezione vinta a sua volta in maniera tutt'altro che trasparente. Però, per qualche strano motivo, dovremmo credere ciecamente proprio all' evento-cardine che fa da "contenitore" a tutte queste bugie. Teniamo infatti presente che fino ad oggi sono morte, in conseguenza dell'undici settembre, non solo le tremila persone intrappolate nelle Torri Gemelle, ma oltre seicentocinquantamila civili nel solo Iraq, e almeno centocinquantamila in Afghanistan. Sono più di tutti morti italiani nella Seconda Guerra Mondiale. Di fronte a tali cifre, io ritengo che sia semplicemente obbligatorio, per ciascuno di noi, informarsi a fondo sui fatti che hanno dato origine a questa carneficina ingiustificata e ingiustificabile. Mentre c'è qualcuno che in cuor suo vuole difendere queste azioni - perchè evidentemente "gli fanno comodo", in maniera egoistica - e fa di tutto perchè il pubblico non si informi di persona, e si fidi di quanto gli hanno raccontato le TV. *** Potrei infatti rispondere con tranquillità a ciascuna delle obiezioni qui presentate su Inganno Globale, ma finirei per fare solo un gran regalo ai nostri avversari, la cui tattica preferita è proprio quella di sollevare un polverone infinito su ciascun dettaglio della vicenda, con il chiaro intento di far perdere, a chi segue la discussione, il senso reale di quello che si sta dibattendo. Non è inoltre questo il luogo adatto per una discussione che si è già ampiamente svolta sui nostri siti, e con risultati decisamente poco confortanti per chi si ostina a difendere la versione ufficiale. Sui forum di luogocomune dedicati all'argomento ne troverete ampia traccia, mentre nella "Sezione 11 settembre" dello stesso sito - che proprio in questi giorni è in fase di totale rinnovamento - troverete tutto quello che serve a sostentare le affermazioni fatte da libro e film. Voglio solo dare un esempio di quanto in malafede siano le affermazioni fatte da chi ci attacca: in mille modi diversi, ma sempre con la stessa voce, si sostiene ormai dovunque che io "non presenti le fonti" per le affermazione in contenute in Inganno Globale. Ebbene, chi ha visto il film sa che nei titoli di coda appare, ben visibile, questa dicitura: "Tutto quanto affermato in questo film è ampiamente supportato dai riferimenti alle fonti che troverete nella apposita pagina di luogocomune.net, sito di cui l'autore del film è responsabile." Mentre nelle pagine iniziali del libro troverete scritto: "Questo lavoro è basato esclusivamente su notizie riportate nel tempo dai maggiori quotidiani e catene televisive mondiali (New York Times, Washington Post, CNN, Time Magazine, BBC, ecc.). I riferimenti alle singole fonti sono quindi reperibili direttamente su una apposita pagina del sito luogocomune.net (del quale l'autore di questo libro è anche il responsabile), nella forma di “link” che portano direttamente ai relativi articoli." E questa è la pagina suddetta: http://luogocomune.net/site/modules/911/index.php?filename=911/7-Misc/sources/sources.html (Oppure andate nella "Sezione 11 settembre" di luogocomune.net, e in fondo al menù principale troverete il link "Le fonti"). Se i nostri "critici" non sono in malafede, quindi, sono davvero molto distratti. *** Aggiungo - so che l'Editore mi ammazzerà per questo, ma di fronte a certe basse insinuazioni va detto - che questa è tutto meno che una "operazione per fare soldi": mentre il prezzo di copertina di libro+DVD è stato volutamente limitato alla necessità di ricoprire i costi di produzione e distribuzione, il film è liberamente scaricabile dalla rete, sempre dalle nostre pagine, per chi non potesse permettersi di acquistarlo. A tanto è giunta la nostra cupidigia. Concludo con un suggerimento, se mi è permesso: la prossima volta che qualcuno vi dice che quelle raccontate da chi contesta la versione ufficiale "sono tutte balle", chiedetegli perfavore se per caso abbia lui/lei una risposta valida ai seguenti punti irrisolti sull'undici settembre (sono solo i più importanti fra quelli denunciati da "Inganno Globale"). Ma soprattutto, chiedetegli di darvi una risposta per TUTTE queste domande, invece di prenderne un paio qui e là, inventarsi una argomentazione qualunque su di esse, e fingere di dimenticarsi completamente di tutte le altre. Dopodichè le conclusioni sarete perfettamente in grado di trarle da soli. Grazie per l'attenzione. Massimo Mazzucco Qui trovate i punti principali della critica alla versione ufficiale che emergono dal libro/film Inganno Globale: http://luogocomune.net/site/modules/911/index.php?filename=911/0-Intro/puntpart/puntpart.html (Oppure andate nella "Sezione 11 settembre" di luogocomune.net, e aprite la pagina "Un punto di partenza" nel capitolo "Introduzione"). °°° Aggiungo, per il lettori di luogocomune, che nella FAQ Sez. 9/11 è stato anche insertito una paragrafo intitolato "chi è Paolo Attivissimo".