Ieri tutti i giornali e le televisioni hanno parlato del caso Fedez. Ma, come al solito, il problema è stato affrontato dal lato sbagliato.

La discussione pubblica infatti è stata deviata sul fatto che i dirigenti Rai, durante la telefonata, avessero o meno chiesto a Fedez di “autocensurarsi”.

“Gli abbiamo soltanto fatto notare che non ci sembrava opportuno” si difendevano i dirigenti Rai.

“No, voi mi volevate proprio censurare, mi volevate impedire di esprimere il mio pensiero!” replicava Fedez indignato.

“Non è vero - ribatteva la Rai - tant’è che Fedez ha potuto fare il suo discorso esattamente come lo voleva fare".

Ma il vero problema, che sembra essere sfuggito tutti, è ben altro: e cioè che nel 2021, dopo circa settant’anni che esiste il servizio pubblico, un qualunque autore sia ancora obbligato a presentare anticipatamente i propri testi per la approvazione.

La discussione telefonica che ne è scaturita, infatti, non è che la conseguenza di questo problema. Il problema appunto, che Fedez abbia dovuto mandare i suoi testi in anticipo, per avere l’imprimatur.

Esiste quindi un gruppo di persone, pagate con i soldi delle nostre tasse, che si arrogano il diritto di voler verificare anticipatamente qualunque cosa venga messa in onda, e di decidere se sia “opportuno o meno” farlo.

Esattamente come ai tempi dell’Inquisizione, quando esisteva un gruppo di persone che si arrogava il diritto di decidere che cosa facesse piacere al Padreterno e cosa no.

Questo è il vero problema: l’idea che possa esistere una censura preventiva. Non quello che si sono detti Fedez e i dirigenti Rai al telefono.

Massimo Mazzucco

Comments  
Grazie di esistere Redazzucco!

Facciamolo convergere noi il vero problema, chiedendo e diffondendo la corretta domanda:

Caso Fedez?
il vero problema: è l’idea che possa esistere una censura preventiva.
Non quello che si sono detti Fedez e i dirigenti Rai al telefono.
Ma che nel 2021, dopo circa settant’anni che esiste il servizio pubblico, un qualunque autore sia ancora obbligato a presentare anticipatamente i propri testi per l' approvazione.


Mi son permesso riassemblare le frasi per farne una da stato di whatsapp !!
ma io vorrei far notare anche questa cosa..
ho conosciuto questa vicenda sol odi riflesso non guardando la tv.

quando si censura fedez gli amichetti della sinistra gridano allo scandalo, quando vespa censura in malo modo, anzi caccia il dottor amici, tutto ok.
nessun problema, silenzio generale.
è questo che mi manda fuori di testa..
se toccano loro, lesione della democrazia, ecc. toccano gli altri, va tutto bene..
e i democratici sono loro!!
ipocriti stronzi..

su fedez e consorte (per carità non è cattiva ma francamente non si capisce che lavoro faccia e quali competenze abbia e secondo me non se ne capacita nemmeno lei) stendo un velo pietoso.
questi pagliacci vanno a fare elemosina in giro in lamborghini, rendiamoci conto

e sarebbero i paladini della sinistra piddina..
"date a fedez quel che è di fedez"

a questo "artista" va dato il "merito" di aver fatto parlare a RETI UNIFICATE dello stato dell'informazione in italia (41°posto ultima in europa) la stampa e i media che oggi cantano le lodi a fedez all'unisono, insieme a politici e tutta la "nobiltà" dell' "IO SO IO E VOI NUN SIETE UN CAZZO" indignati per la CENSURA DI STATO, fosse solo quella, ormai siamo arrivati al punto di "AUTO CENSURARCI" da soli.
parafrasando Gaber : " io non ho paura della censura in se , ma della censura in me "
dove erano la rai e tutti i giornali , telegiornali e Co. quando questi esponenti leghisti pronunciavano pubblicamente quelle frasi? perchè non ne hanno dato il risalto mediatico che ha avuto ieri fedez?...forse perchè la lega era ancora (come lo è tuttora, ma in misura molto minore) il primo partito in italia.
detto questo sono d'accordo, come ha scritto Massimo, che il problema è che oggi in un paese che si dice "democratico" esista un sistema di CENSURA PREVENTIVA nell'informazione pubblica.
secondo me, queste sono pinzallacchere; ci vuole ben altro.
oggi ho lanciato una proposta tramite controinformazione e qui la ripropongo.

Lancio un’idea che potrebbe riscattare la considerazione del popolo italiano: se vogliamo chiudere definitivamente col nazi fascismo, dobbiamo cancellare la vergogna della marcia su roma, protetta dal re e dalla massoneria.
BISOGNA QUINDI ORGANIZZARE UNA MARCIA SU BRUXELLES , MARCIA DEI POPOLI SPAGNOLO PORTOGHESE ITALIANO FRANCESE TEDESCO AUSTRIACO POLACCO LITUANO ESTONE LETTONE CECO E SLOVACCO.
il proclama dovrà essere firmato in ogni paese.
BISOGNA DIRE BASTA A QUESTO SCHIFO DI EUROPA E DIRE bastaaaaaa AI VARI LECCHINI TIPO SALVONIDIGIUGNOLETTODRAGO &co.
occuperemo bruxelles e non ce ne andremo fino a estinzione delle puzzolenti strutture europee.
SOVRANITA’ E LIBERTA’ PER TUTTI I POPOLI D’EUROPA.
#2 mik300

Quoto, aggiungo inoltre, secondo me, che le false litigate tra i censori cattivi e gli artisti buoni fanno deviare la discussione sulla censura stessa, un po' come santoro, gli fanno dire quello che dovrebbero dire i suoi colleghi perche' lui e' fuori dal giro, fedez non e' che doveva fare un discorso destabilizzante, l'importante per loro e' deviare l'attenzione su discussioni sterili, lo sappiamo da decenni che il servizio pubblico radiotelevisivo sta' in mano a chi governa la politica e la finanza, non si puo' pretendere di cavare il sangue dalle rape, a meno che tutta la rai mandi via funzionari,giornalisti,direttori collusi con i partiti e i grandi,si fa per dire,sponsor e faccia lavorare gente che si "accontenta" dello stipendio pubblico.

Dipinsi l'anima su tela anonima
chiedo scusa ma la mia somaraggine nell'usare il computer mi crea spesso inconvenienti.
volevo stampare solo da "lancio un'idea... fino a POPOLI D'EUROPA" ma mi è venuto fuori tutto l'articolo.
SARTORI #6: Te l'ho corretto io.
appunto...
loro possono, gli altri no..
sta tutto qua il meccanismo..

la cosa più grave è che c'è gente che sta a sentire fedez, pio e amedeo etc etc
Perdonami Massimo ma penso che il punto che hai toccato in questo caso non sia quello cruciale.

In questa situazione, l'intervento dei dirigenti Rai è il classico dito dietro il quale si cerca di nascondere la luna.
Il primo maggio,infatti, mai come quest'anno rappresenta simbolicamente il periodo più buio della storia dei lavoratori in italia (e non solo). Ci troviamo in una situazione dove chi come me è in cassa integrazione viene considerato fortunato visto che i posti di lavoro persi sono ormai più di un milione.
Siamo in una condizione drammatica dove aumentano il numero di suicidi e la coda a "pane quotidiano" cioè la mensa dei poveri di Viale Toscana qui a Milano è ormai diventata chilometrica.
In tutto questo arriva un ragazzetto (che penso definire artista sia un eufemismo)con una grossa visibilità per via dei social,il quale si permette di incentrare il giorno simbolo di questo disastro, di questa tragedia senza precedenti su una proposta di legge che punisce i reati d'opinione e di pensiero verso chi ha deciso di asportarsi i genitali o chi decide di sposarsi con gente del proprio sesso. Gente tra l'altro già abbontantemente tutelata dalle leggi vigenti.
No Massimo, il problema non sono i dirigenti Rai. Il problema è usare questo personaggio per veicolare un messaggio che non c'entra una beata minchia col primo Maggio.

Poi se vogliamo fare le pulci e scoprire anche qualche canzone in cui deride l'omosessualità quando l'omosessualismo non era ancora di moda possiamo anche pensare che lo faccia per tornaconto personale. Ma anche questo è un problema relativo.
Articolo interessante e per me condivisibile sulla questione:
www.lantidiplomatico.it/.../29278_41082
Riporto i passaggi più significativi:
"Primo: spostare, ancora una volta e per giunta durante il Primo maggio, l’attenzione dell’opinione pubblica giovanile dal gigantesco dramma sociale del lavoro che non c’è a quello dei diritti civili. Un depistaggio ormai marchio di fabbrica della sinistra liberale da molti anni.

Secondo: ribaltare completamente quello che accade quotidianamente nella realtà. Nel mondo di tutti i giorni, infatti, chi rischia non solo la censura, ma persino il linciaggio, è colui che si mette contro certi temi. Non chi è a favore.

Presentare come presunta vittima uno che problemi di bavaglio non ne ha mai avuti è assolutamente fuori dalla realtà. Fedez non è un censurato.
E nemmeno un censurabile. Ma, al contrario, un artista/influencer con milioni di followers. Ruolo che ricopre proprio perché non ha mai proferito mezza parola contro il pensiero dominante.

Terzo: polarizzare il dibattito sui diritti civili relegando i critici del DDL Zan al ruolo di fondamentalisti, ultraconservatori e oscurantisti. Se non direttamente paranazisti. Quando in realtà le voci critiche sul provvedimento si alzano con forza anche da sinistra, in particolar modo da comunisti e mondo femminista.

In conclusione, quindi, il vero problema dell’intera vicenda non sta nella presunta censura verso certo temi.
Quanto piuttosto nella condizione miseranda in cui versa la Rai.
Un servizio pubblico ostaggio della politica, in cui non è possibile affrontare alcun argomento in modo completamente libero."
# 7 redazione
grazie mille
BUSHFAMILYGUY:

Quote:

No Massimo, il problema non sono i dirigenti Rai.

Io infatti non l'ho mai detto. Io ho detto che il problema è che esista la censura preventiva.


Quote:

Il problema è usare questo personaggio per veicolare un messaggio che non c'entra una beata minchia col primo Maggio.

Questo casomai è UN ALTRO problema. Che però non cancella il primo.
Non lo so Massimo, la censura sarebbe da evitare sempre ma raramente succede anche qui. Ci sono utenti che vengono espulsi, è vero si tratta di utenti più interessati alle proprie idee che al dialogo, è vero è una censura a posteriori e non preventiva, ma cmq sempre censura è.
Allora se alle volte la censura si rende necessaria il problema vero è il metodo.
Vediamo gli attori in questione:
da una parte c'è la televisione pubblica che dovrebbe essere equidistante e rappresentare la popolazione intera
Dall'altra un milionario influencer specializzato nel saper utilizzare i mezzi di informazione/social per promuovere la propria immagine e moltiplicare i ricavi della propria azienda.
Mi pareva che questi ultimi erano proprio quelli che volevamo fossero allontanati dalla televisione pubblica perchè inquinavano il dibattito per tornaconto personale, o no?
La Rai d'altro canto è stra politicizzata e non è il miglior esempio di libera informazione. Ma siamo sicuri che lasciar parlare chiunque di qualunque cosa in qualunque contesto sia davvero la soluzione del problema?
JENA:

Quote:

Ci sono utenti che vengono espulsi di continuo, è vero si tratta di utenti più interessati alle proprie idee che al dialogo, è vero è una censura a posteriori e non preventiva, ma cmq sempre censura è.

Gli unici utenti che vengono espulsi sono quelli che aggrediscono gli altri con attacchi personali (oppure i provocatori palesi).

NESSUNO qui è mai stato espulso solo per aver sostenuto le proprie idee. Anzi, casomai li difendo, nonostante a volte dicano delle scemenze colossali. Quindi qui la parola censura NON SI APPLICA.

E mi stupisce che un utente come te, iscritto da dieci anni, non capisca la differenza fra le due cose.

Forse sei molto giovane, e non hai ancora acquisito una buona capacità di discernere.
il problema non è la censura in televisione, ma la televisione (macchina per rincoglionire).

Quote:

Ci sono utenti che vengono espulsi, è vero si tratta di utenti più interessati alle proprie idee che al dialogo, è vero è una censura a posteriori e non preventiva, ma cmq sempre censura è.

Non mi pare. Su LC ci sono poche, essenziali regole di forma - a tutela del sito stesso innanzitutto.
Nulla e' perfetto ma penso che difficilmente trovi un posto piu' libero di LC per esprimere le tue idee.
Non faccio l'avvocato di Massimo ma cosi' la vedo.
La cosa più preoccupante e scandalosa è la censura scientifica e puntuale dei dati e delle notizie scomode, perché in contrasto con la narrazione dominante. Il dovere del giornalista è informare, cioè divulgare fatti, almeno quelli più significativi. È la censura dei fatti, non delle opinioni, soprattutto di certi personaggi, a determinare e rafforzare il pensiero unico. Per es. il fatto che esista uno studio autorevole che attesti l'inutilità delle mascherine all'aperto, dove si è sentito? Proprio ieri vedevo una giovane coppia passeggiare con il cono gelato: giù la mascherina, una leccata, su la mascherina. Magari la conoscenza di quello studio avrebbe allertato i loro due neuroni ancora funzionanti.. sono ottimista.
Con sgomento ho appreso che Luigi Di Maio ha detto: “Un paese democratico non può accettare censura”.

Vorrei ricordare all’ex capo politico del M5S, che poco dopo le elezioni politiche del 4 marzo 2018, venne chiuso il FORUM presente sul sito del Movimento.

FORUM che era in funzione dal 2013 e che è stato chiuso senza darne avviso preventivo e senza motivare il gesto, e naturalmente senza passare per Rousseau, chiedendone il parere agli iscritti.

Tappare la bocca chicchessia è un atto estremamente grave, ma cosa vi è di più censorio che il chiudere definitivamente una piattaforma nella quale si dibattevano temi politici e non tra i propri iscritti?

Hanno tappato la bocca a coloro i quali li avevano votati e portati ad essere la prima forza politica del paese. L’unica spiegazione che posso darmi, è che il tradimento, avvenuto in seguito soprattutto con il Governo giallo-rosso, covasse già sotto la cenere.

Mai come in questo caso, si può riprendere il giornale satirico Cuore, quando titolò:
“HANNO LA FACCIA COME IL C…”

Dante Bertello.
DANTEBERT:

Quote:

Vorrei ricordare all’ex capo politico del M5S, che poco dopo le elezioni politiche del 4 marzo 2018, venne chiuso il FORUM presente sul sito del Movimento.

Non solo, ma fu proprio un ministro dei 5 stelle (non ricordo il nome) a istituire la task force conto le "fake news". Un eufemismo per dire "censura".
#15 redazione

in ogni caso ti sei trovato costretto a scegliere se una persona potesse o non potesse continuare a parlare nel tuo forum, forse la parola censura è stata usata a sproposito. In ogni caso se quella persona espulsa fosse stata un influencer avrebbe potuto armare un casino della Madonna e farti fare la figura del censore. Dico solo che chiunque gestisce un HUB di comunicazione, anche con le migliori intenzioni, si trova nella posizione di dover fare delle scelte che possono suonare come censura. La Rai (della quale sabbiamo tutte le nefandezze) ha la responsabilità di ragionare in questi termini? Come deve farlo? Siamo sicuri che lasciare tutti liberi sia il modo più giusto di questi tempi?


Quote:

Forse sei molto giovane, e non hai ancora acquisito una buona capacità di discernere.

La furia di Mazzucco si è abbattuta su di me :-o e manco sono così giovane :hammer:
Treccani:
Censura
In psicanalisi, c. psichica, la funzione selettiva del Super-io che agisce sopprimendo o deformando elementi inaccettabili dell’inconscio, per impedire a questi di affiorare alla soglia della coscienza; tale censura si può attuare anche nei sogni (c. onirica), facendo sì che i contenuti manifesti del sogno appaiano incompleti, trasferiti o tradotti sotto forma simbolica.

A me sembra che si adatti bene a questi personaggetti che non sostenendo l inaccettabilità della loro immagine riflessa si raccontano qualsiasi cosa e sono pronti a deformare la realtà per sostenere prima di tutto se stessi.

Roba appunto da disturbo mentale.
21 jena
a questo punto difendo redazione.
Son stato ripreso anch'io a volte ma solo e quando i toni finivano per diventare accesi o quando sparavo una cazzata perchè non avevo controllato le fonti.
da lettore accanito, ma basso postatore, dal mio punto di vista molti degli espulsi non avrebbero dovuto esserlo, ma presi a calci in culo per una settimana per fargli dare una calmata (per alcuni le loro stesse idee erano diventate fede, e non c'era dato o discussione che potesse essere intrapresa con loro senza finire per essere derisi o peggio insultati, e redazzucco ti lascia persino sganciare un qualche vaffanculo).
Ma almeno per come ho girato io la rete (sarò stato espulso mezza dozzina di volte per le mie idee, da diversi forum o blog) Mazzucco è il webmaster con la manica più larga che abbia mai conosciuto.
Non sono molto d'accordo.

TV pubblica non vuol dire che chiunque possa salire sul palco e dire quello che vuole, e mi aspetterei sicuramente un'analisi preventiva.

Poi, che questo (sacrosanto, secondo me) meccanismo sia ovviamente distorto per riportare il tutto all'interno del classico "frame" sono d'accordo.
Inoltre grazie a questa sceneggiata, anche oggi non si parla di Lavoro!
Non si parla del problema storico delle morti sul lavoro
Non si parla di chi il lavoro l’ha perso quest’anno
Non si parla di chi si è ucciso, per aver perso il lavoro quest’anno
Non si parla dell’ansia dei milioni di persone in cassa integrazione
Non si parla del blocco dei licenziamenti, che scadrà tra poche settimane
Non si parla nemmeno del ricatto lavorativo che stanno subendo i nostri medici, che prima erano eroi e che adesso vedono messo a repentaglio il loro posto di lavoro se rifiutano, come diritto prevede, di sottostare alla vaccinazione obbligatoria tramite farmaci sperimentali.

Quindi la censura è più ampia visto che Fedez e la RAI con questo teatrino hanno censurato il Primo Maggio

Bravo il Sistema che prende due piccioni con una fava
M.M.
...Questo è il vero problema: l’idea che possa esistere una censura preventiva. Non quello che si sono detti Fedez e i dirigenti Rai al telefono.

#9 horselover
la cosa più grave è che c'è gente che sta a sentire fedez, pio e amedeo etc etc


I problemi non esisterebbero se non esistesse chi li concepisce come non tali.
Esiste l’emissione e la ricezione; la prima modifica incessantemente la parte ricettiva in quanto ha unici privilegi di trasmissione che attraversano orecchie ed occhi i quali assorbono senza tregua.
Un giorno di qualche anno fa avevo letto un commento su di un forum di un tizio che diceva più o meno così: qui a furia di informarsi non è più possibile avere una vita propria.
È certamente cosa buona e giusta ritenere la censura un grande male e combatterla, però se non si va alla radice poco o nulla si risolverà in quanto sempre prevarrà la forza della suggestione.
Per radice intendo quel che ho scritto nella prima riga, il problema principe a mio avviso sta nelle antenne riceventi sempre (ossimoro) passivamente attive, l’interruzione del segnale deve avvenire lì, prima che in un non troppo lontano futuro ciò possa venire inibito.
La gran massa di persone agisce meccanicamente (e mi ci metto certamente pure io, con la differenza che in qualche modo riesco a trovare dei momenti per recuperare l’autonomia di pensiero) perché viene manovrata con le tecniche che bene o male si sanno, l’ultima delle quali è stata devastante avendo fatto leva sul terrore della malattia e della morte, ciò ha bypassato l’intelletto ed ha permesso e sta permetendo di giungere a limiti che solo 1 anno fa nessuno avrebbe mai potuto essere attuati in così breve tempo; bene, la contro-strategia in tale situazione quale potrebbe essere? Di certo non facendo leva sull’uso di quella roba che si trova nel cranio (a dir la verità molti hanno dubbi che lì si trovi ma pensano che sia aspaziale ed atemporale) dato che è sotto scacco, totalmente paralizzata, priva di risorse, annichilita, ma si dovrebbe fare leva su forze uguali e contrarie a ciò che l’hanno resa in tale stato pietoso; qualche quarto d’idea abbozzata ce l’ho, ma non mi esprimo per non dire sciocchezze affrettate.
All'inizio della telefonata si sente Fedez che dice: "Non mi è mai capitato di mandare il mio testo previa visione". Fedez riconosce la "magagna", poi il dirigente gli dice (min 3:09): "Le sto chiedendo di adeguarsi ad un sistema, che però lei non riconosce, ma è quello corretto". Ecco, direi che questo rappresenta come al giorno d'oggi si amministra la cosa pubblica. La Rai, la Sanità, i Ministeri, le Municipalizzate, etc, etc, "lavorano" in questo modo. Ci sono i partiti che mettono nei posti chiave i dirigenti di parte (i vassalli), i sindacati che stanno solo a guardare facendo carriera, ed i cittadini che pagano. Il sistema è chiuso ed autoreferenziale, non entri se "non porti l'acqua con le orecchie" a chi detiene il potere e se non sei "fidato". I vassalli si attivano autonomamente perchè sanno che se non lo fanno sono fuori, non pensano, non si fanno domande, sono solo cani da guardia. Questo sistema è nato 20 anni dopo Mani Pulite. Non sto dicendo che prima era tutto rose e fiori. Sto dicendo che prima (ai tempi del penta partito), su 10 dirigenti, 5 erano raccomandati, 5 erano bravi. Da 20 anni a questa parte, il potere ha capito che quei 5 bravi potevano essere un problema, quindi dei 10 da selezionare, ne butta dentro 10 totalmente controllabili e funzionali al sistema, in questo modo si blinda. Massima sicurezza per chi comanda, pessimo risultato per i cittadini e lo vediamo ogni giorno nel nostro quotidiano. 20 anni fa ci siamo illusi di aver acceso un faro sulla corruzione ed il malaffare, ma non abbiamo fatto molto altro. Al sistema quel faro ha dato fastidio ed ha capito che per continuare le sue "pratiche", avrebbe dovuto "tutelarsi" meglio. Negli anni noi non abbiamo vigilato, in pochi hanno denunciato (si veda ad esempio il caso della dirigente delle poste calabrese), chi lo ha fatto è stato messo alla gogna e deriso. La cosa buffa è che ora te o dicono in faccia come funzionano le cose, non hanno remore, basta guardare come stanno gestendo la Covid. Oramai occupano tutti i gangli della PA, questo li rende sicuri del fatto che non possono cadere. Purtroppo la colpa è nostra è da ipocriti ci meravigliamo quando un "artista" scoperchia il vaso e ci mostra l'ovvio. Tempo un mese, dopo qualche rotolio di teste di terzo o quart'ordine, torneremo a parlare del prossimo campionato di calcio, con buona pace dei nostri diritti, primo fra tutti il diritto di voto.

Quote:

Quindi la censura è più ampia visto che Fedez e la RAI con questo teatrino hanno censurato il Primo Maggio

Questa è dietrologia della dietrologia.

Il tempo in TV quello è, se parli di qualcosa non parli di qualcos'altro e le tematiche che hai elencato vengono sistematicamente messe sotto il tappeto, da anni, senza alcun bisogno di teatrini di comodo.

EDIT: se la TV non avesse dato spazio a questo battibecco, adesso ci ritroveremmo qui a dire "avete visto? Nessuno parla di quanto accaduto a Fedez"
@21 Tianos

evidentemente oggi sono più stupido del solito e non riesco a farmi capire. Forse ho tralasciato una premessa che nella mia testa davo per scontata. Come ha sottolineato Massimo frequento questo forum da 10 anni e lo trovo tra i più stimolanti e liberi del web, NONOSTANTE QUESTO anche qui non si può dar voce a tutti perchè ci sono dei furbacchioni che utilizzano il forum che i comodi loro. Visto che il signor Fedez è un furbacchione di prima categoria, come dovrebbe comportarsi la RAI con lui? E con tutti quelli come lui? E' giusto che provino a dissuaderlo? Ricordo che alla fine Fedez ha comunque detto quello che voleva e ha trovato il modo di amplificarlo al 10000%.

Non ho mai voluto far intendere che Massimo sia una censore, ne che questo forum non dia la possibilità a chiunque di esprimere le proprie idee.
Ma scusate ma Fedez ora mai può dire quello che vuole perché è famoso a più Follower di tutto il Mondo, potente pieno di soldi, va a braccetto con le multinazzionali e la Sillicon valley tutto fa brodo per lui, fa Politica porta avanti il discorso del cambiamento Tecnologico Mondiale. Ma attenti non parlerà Mai contro i Vaccini complotti, eccetera.
#20 redazione

Quote:

Non solo, ma fu proprio un ministro dei 5 stelle (non ricordo il nome) a istituire la task force conto le "fake news". Un eufemismo per dire "censura".

Non ricordo il dettaglio, ma l’aver tappato la bocca agli iscritti, (perché commentare lo poteva fare chiunque fosse iscritto a Disqus, ma a pubblicare gli articoli sul FORUM eravamo solo noi iscritti) e fatto pochi giorni dopo le elezioni, e ben prima del Governo Giallo-Verde, personalmente trovo sia stata una delle più grosse porcate commesse dai vertici del Movimento.

Dopo di che, censurare anche gli avversari, è il minimo che ci si potesse aspettare...
#17 bandit

Quote:

Su LC ci sono poche, essenziali regole di forma - a tutela del sito stesso innanzitutto.
Nulla e' perfetto ma penso che difficilmente trovi un posto piu' libero di LC per esprimere le tue idee.

LC è uno dei "posti" più "liberi", secondo solo al mitico blog, unico più che raro, del dott. Montanari (www.stefanomontanari.net), dove i troll senza freni (censura) erano lasciati liberi di scorazzare da mane a sera, ingiuriando il titolare e gli utenti stessi... :-D
Per certi versi questo è comprensibile, dato che il dott. Montanari non è un blogger, ma si dedica ad altro. Causa la sua indole battagliera, da maratoneta che accetta le sfide più ardue, riusciva a rendere il blog quasi illeggibile/inservibile/dispersivo, un vero inferno per noi utenti con-dannati ai commenti... :-?
Il problema è che Fedez è intelligente, ma usa la sua intelligenza per fini sbagliati, in primis i suoi soldi e la sua popolarità.

Da intelligente uomo di spettacolo qual è, Fedez ha incastrato la dirigenza RAI con il suo discorso sul palcosenico del primo maggio: prima ha dovuto sottoporre il suo testo al vaglio dei censori, poi ha dichiarato che avevano provato a censurarlo, e di fronte alla smentita della Rai ha pubblicato la telefonata che gli avevano fatto. Un colpo da maestro che ha aumentato ancora di più la sua popolarità e i suoi like: “eccolo là! Il paladino dei poveri, dei tanti che non hanno voce, che si erge contro lo strapotere e l’arroganza della TV di stato!”

Peccato che la sua intelligenza si sia concentrata per ottenere sì il suo scopo, il suo utile personale, ma tramite un trucchetto, una scorciatoia che, pur utilizzando la verità (non ho motivo di credere che abbia inventato quello che ha detto), ha fatto leva sulla parte peggiore di chi lo ascolta.

Infatti, molto più facile aizzare la folla ed unirla contro qualcuno, accusato di ignoranza, meschineria, bassezze, che proporre modellli positivi, ideali a cui cui aspirare, percorsi di crescita.

Se la gente è stata abituata a non avere grande stima di sè, ad essere confinata nelle proprie ristrettezze mentali e caratteriali, quando gli si fa vedere i peccati, gli sbagli e le meschinerie di qualcun altro, quella gente si riconosce ed è contenta: “allora io non sono poi così male, se anche i poitici, quelli che comandano, quelli che stanno sopra sono falsi, ladri, corrotti”.

Peccato che così facendo Fedez (e tutti quelli che ricorrono a questi trucchetti, a queste scorciatoie) risvegli la parte peggiore delle persone, rinnovi la divisione, abbassi le frequenze impedendo una evoluzione spirituale di chi ascolta.

Come dice Claudio Tomaello, fai uscire le persone dall’incantesimo della paura per farli finire nell’incatesimo della rabbia: una finta liberazione, dalla padella alla brace.

E vai di like e di applausi per il novello Robin Hood che potrà aumentare i suoi cachet per gli inserzionisti pubblicitari.
Come tutti i contenitori e distributori di informazioni, anche la Rai ha il compito di valutare ciò che viene proposto al publico.

Ovviamente e trattandosi di un contenitore publico è soggetta a maggiori controlli. Non si possono paragonare realtà come LC e la Rai, le persone/interessi coinvolti sono molto maggiori.

Alla fine il messaggio è stato lasciato passare per intero, forse perché han capito che la presunta offesa alla Lega che ne sarebbe scaturita è di gran lunga minore dell'offesa che le parole dei leghisti rivolgono a coloro che considerano "diversi", e che "brucerebbero" nonostante siano figli loro (rimanendo in tema di inquisizione).

Poi sappiamo bene come Fedez sappia sfruttare certe occasioni. Ovviamente anche la Rai di sbagli ne ha fatti e ne farà ancora, ma almeno stavolta non sono andati sul palco a sequestrare il cantante di turno.

#29 jena
capisco il tuo stato d'animo e capisco il tuo discorso con cui sono perfettamente d'accordo, ma come hai fatto notare anche tu in questa situazione "censura" è una parola usata a sproposito.
Siamo in un forum, un'agorà in cui si discutono svariati argomenti, se arriva un piromane a cercare di appiccare un incedio è sacrosanto cacciarlo a calci, a meno che non voglia discutere con noi della sua voglia innata di appiccare fuochi, disponibile ad ascoltare le parti avverse, ma tutto questo non è censura, è solo buona educazione (che a quel punto potresti ribattere che la buona educazione è un'abitudine censoria applicate a monte alle nostre idee :-D )
#10 bushfamilyguy
#11 Maxximo

La manovra è quella, l'attacco a mamma Rai è un diversivo.

Quoting pencri93:

se la TV non avesse dato spazio a questo battibecco, adesso ci ritroveremmo qui a dire "avete visto? Nessuno parla di quanto accaduto a Fedez"


Invece la TV ha dato spazio a questa sceneggiata, e oggi si parla di temi legittimi ma di secondaria importanza come il DDL Zan, e si omettono tutti i vari discorsi di primaria importanza sul Lavoro. Ed era la Festa del Lavoro, non il Gay Pride.


Ciò che non condivido è l'idea che il tipo abbia ordito questa strategia nella stanzetta di casa sua.

Lui è solo un attorucolo trasformista, recita il copione che gli forniscono.
#25 Sertes

condivido tutto !... ma aggiungo che il Primo Maggio è da più di 20 anni che è stato "censurato" nel suo Reale significato ... non bastano i concerti se non c'è Consapevolezza.
toh..
l'elemosina ai poveracci in lamborghini..
paladino della sinistra!!


che schifo..



fuori dal mondo..

Quote:

#2 mik300 2021-05-03 10:19
quando si censura fedez gli amichetti della sinistra gridano allo scandalo, quando vespa censura in malo modo, anzi caccia il dottor amici, tutto ok.

Quoto al 100%. Oltretutto in questo caso si tratta di falsa censura, visto che Fedez ha detto tutto quanto voleva dire e ha messo su il teatrino solo per altri scopi (registrare la telefonata fa presupporre un piano preordinato).
Mentre invece verso il dr. Amici (e tanti altri) la censura c'è stata, e come!
# Redazione
Di questo articolo mi sfugge sinceramente il senso ma non conosco tutti i particolari, ad esempio quanto e' costato alla Rai, cioe' a noi, questo tizio per fare il cucu' del Potere ?.
Una persona che piu' politicamente corretta - forse sarebbe il caso di cominciare a dire per personaggi del genere "politicamente corrotti " - non si puo', furbetto quanto arrogante, viene invitato a salire sul palco per un'esibizione pagata dalla Rai....e vuole fare un pistolotto politico che nulla ha a che vedere con il ruolo di cantante che e' chiamato a svolgere.
Dove sarebbe lo scandalo di chiedere cosa vorrebbe dire al di la' del suo ruolo ?.
Se invito uno per cantare ma mi dice che vuole fare politica in una Tv pubblica, un problema forse si viene a creare, non rede stimatissimo Mazzucco.
Non vedo proprio lo scandalo della censura, anzi mi da' l'idea di un tutto programmato per ammorbidire la posizione del relatore, leghista, del D.L. Zan, questo veramente censorio e liberticida.
correzione:
...non crede stimatissimo Mazzucco ?.

Quote:

Invece la TV ha dato spazio a questa sceneggiata, e oggi si parla di temi legittimi ma di secondaria importanza come il DDL Zan, e si omettono tutti i vari discorsi di primaria importanza sul Lavoro. Ed era la Festa del Lavoro, non il Gay Pride.

Va beh, non è che solitamente il 1 maggio sia un tripudio di attente riflessioni sui temi che hai elencato.
Questo Fedex non lo conosco musicalmente ( la musica della mia "gioventù" è durata 20 anni, da metà anni 60 a metà anni 80 ) Quello che sono a venuto a sapere di lui lo ho letto nei post precedenti googlando in giro.
Mi sembra di aver capito che fa un sacco di soldi recitando la parte del frichettone impegnato cantando "male" banalità accompagnate da rumori che i giovani scambiano per musica..
La questione è censura si o censura no da parte della RAI..
Da una pare ci sono i paladini della censura, da una parte ci sono i paladini del politically correct.
Censura e politically correct possono andare d'accordo ? Il politically correct è già una forma di censura.
Depotenziare la censura quando impera il politically correct crea un sistema che non funziona. Non si teme più la censura ma si teme il politically correct..
Saranno i fans di questo politically correct a fregarsi le mani per un sistema di facciata senza censura perché sostituita dalla mannaia del politically correct.
#45 mangog

Quote:

Censura e politically correct possono andare d'accordo?

Sono la stessa cosa.
L'idea di una censura preventiva non è intrinsecamente sbagliata, se imparziale e bipartisan.

Altrimenti la televisione sarebbe piena di "artisti" il cui repertorio consiste in filastrocche a base di bestemmie con sottofondo di scorregge.

Non è un'esagerazione, su formati media meno impostati è già la realtà. Youtube, tiktok, twitch, nonostante la gigantesca spada di damocle che oscilla sopra la testa in ciascuna di queste piattaforme, la maggior parte dei contenuti- o quelli più popolari e di successo- sono basati su funzioni corporali, stereotipi maschio-femmina, provocazioni e volgarità varie, quando non direttamente sculettamento puro e semplice in primo piano.

Prendiamo ad esempio twitch, una delle piattaforme più giovani e che sta esplodendo in popolarità. E' una piattaforma su cui è presente pure il grande pioniere di tutte le libertà, Fedez. Chi sono gli streamer italiani più popolari, e cosa fanno? Uno è "Il Masseo". Famoso principalmente per la varietà e l'intensità delle bestemmie urlate mentre gioca a Fifa. No, non è uno scherzo. La bestemmia è il suo cavallo di battaglia.

Altra colonna portante dello streaming italiano è Homyatol e il suo cerchio magico di amici personali, tra cui il grande Fedez. Argomenti più spesso trattati in live? Funzioni corporali, masturbazione, bestemmie, bamba, bianca, figa, fancazzismo assortito.

Sia Homyatol che Fedez sono recentemente stati bannati brevemente dalla piattaforma perchè durante uno stream insieme, il Grande Paladino Di Tutte Le Libertà Fedez si è calato pantaloni e mutande mostrando l'equipaggiamento agli amici streamer lì presenti (ha avuto l'accortezza di farlo in senso opposto alla videocamera, per cui non si è visto niente).

Pensate che si sarebbe permesso di fare una cosa simile in Rai, al concerto di primo maggio? No, e perchè? Per via della tanto schifata censura. Allora forse non è poì così male che ci sia qualche minimo paletto, ancora.

Se avete dubbi, date un'occhiata alla qualità del materiale prodotto su piattaforme più "libere" e meno "censurate":


www.youtube.com/watch?v=W6CNtvyZNsI



www.youtube.com/watch?v=FTPayPNDNEw


Siete sicuri di volere questa roba sulla rai?

No, perchè il discorso è che la rai è televisione pubblica. I soldi per pagare chi ci "lavora" ci vengono estorti a tutti. La vedono tutti, dai bambini ai vecchi. E' davvero così male che non passino film porno, horror con primi piani di torture, gente che caga su un piatto e se la mangia stile Luttazzi, o Fedez che mostra le chiappe?

E' davvero così sbagliato? Veramente? A me starebbe anche bene che continuassero a tenere i toni moderati. E il materiale su contenuti "decenti". Se uno vuole vedere i porno, che vada su pornhub, è gratis non ti ferma nessuno. Vuoi vedere le gare di scurregge? Vai su youtube e cercatele, e guardatele per 10 ore di fila, nessuno ti ferma.

Ma sulla tivù pubblica, pagata da tutti, anche no. Lasciamoci i film a bollino verde-giallo e i documentari di geo e geo.

E non finisce qui, perchè in reltà la rai non è imparziale, è spudoratamente di parte e da anni puro organo di propaganda della sinistra. Difatti, di cosa ha parlato il grande Fedez, paladino della liberta di parola? Quale è stato il suo gesto eroico?

...Spalare merda sulla lega.

...Wow! Andare alla rai e insultare lega e destra in generale non è coraggio. E' copione, è scaletta della domenica pomeriggio.

E' come sparare sulla croce rossa. Non vedrete mai la stessa cosa succedere con Fedez che salta sul palco mezzo fumato e comincia a inveire contro il PD. Quello si sarebbe stato originale.

Per cui tutto questo scandalo non ce lo vedo proprio, e il fatto che la rai cerchi (forse, e neanche tanto) di sgrossare un pò la spazzatura che viene proiettata a schermo non è nè inaspettato nè sbagliato.

Ma siamo in italia, e allora strappiamoci pure i capelli perchè a un trapper viziato viene sconsigliato di fare propaganda politica a senso unico su una televisione teoricamente "pubblica". Questi sò i problemi.
1. al netto dei toni della telefonata, in cui vedo uno che strilla come un bambino che si porta via il pallone, sono perfettamente d'accordo con Fedez per ciò che ha detto a proposito delle frasi vergognose a cui ha fatto riferimento, compreso il fare nomi, cognomi E RUOLO POLITICO di chi ha detto certe porcate: ha fatto benissimo.
2. ritengo Fedez una persona senza un briciolo di talento, che ha avuto la fortuna (e bravura, perché purtroppo ormai la bravura consiste in quello) di avere tanti follower a forza di postare con la moglie le foto di giochini e pigiamini, e quindi una visibilità "drogata" (in questo trovo una curiosa somiglianza con altri personaggi che espongono i figli mangiando Nutella Patriottica).
3. stigmatizzo i comportamenti di Fedez quando compie performance perlomeno discutibili, tipo quando lancia la verdura al supermercato ostentando i denari di cui al punto 2: li trovo di pessimo gusto.
4. visto che i temi di attualità sono tanti, da un rivoluzionario del suo calibro mi sarei aspettato che il Primo Maggio parlasse di lavoro, ad esempio dello sfruttamento che (si dice) Amazon operi sui suoi dipendenti senza alcun ritegno da troppo tempo a questa parte...
5. ops, ho sbagliato esempio.

Quote:

Altrimenti la televisione sarebbe piena di "artisti" il cui repertorio consiste in filastrocche a base di bestemmie con sottofondo di scorregge.

La radio in questo senso sta facendo strada.

Quote:

E' davvero così sbagliato? Veramente? A me starebbe anche bene che continuassero a tenere i toni moderati. E il materiale su contenuti "decenti". Se uno vuole vedere i porno, che vada su pornhub, è gratis non ti ferma nessuno. Vuoi vedere le gare di scurregge? Vai su youtube e cercatele, e guardatele per 10 ore di fila, nessuno ti ferma.

Allo stesso modo, puo' nascere una piattaforma con regole SUE, che proibisce rutti e scoregge o volendo anche le braghe corte, se questo e' un desiderio di un certo gruppo di persone.
Non c'e' bisogno di estorcere denaro a chi non vuol pagare dicendo che cosi si fa "la TV pubblica", che poi "garantisce la qualita'" con modi tutti suoi, e chi ha pagato suo malgrado puo' andare a farsi fottere.
#48 minkiaprof
secondo me ne sai troppo di questo fedez.
Io condivido con chi parla di diversivo, si è parlato di diversamente etero anziché di lavoro.
PS un pò come la comunità nera che é profondamente razzista, in particolare quella Nigeriana ed un po meno esplicita quella Livoriana, (ho avuto 4 donne di queste nazionalità)
la comunità non etero nel suo linguaggio direi addirittura dialetto, (vi assicuro che hanno un linguaggio tutto loro) , la prima cosa che fanno quando vedono una faccia nuova è chiedere :"sei normale oppure ti piacciono le donne", io fino ai 23 anni frequentavo afterline plastic pervert locali storici di Milano per ragioni musicali (house migliore) e di posto tranquillo (mai una rissa).
Bravissime persone ma tutt'altro che vittime sprovvedute
Fedez non si fa tappare la bocca ma...

Conte chiama Fedez e Ferragni: "Ha chiesto un aiuto per sensibilizzare all’uso delle mascherine”
#51
in che senso?

Quote:

#46 ZORG 2021-05-03 15:18
#45 mangog

Citazione:


Censura e politically correct possono andare d'accordo?
Sono la stessa cosa.

Ma certo.. la censura è di dx mentre il politically correct è di sx...

Detto questo, anche se la censura può non piacere, censurare Fedex quando canta o parla o dice boiate è un bene per tutti noi perché ci evita di "stare male" per niente.
Non sempre ascoltare brutta musica o sentire idiozie o vedere attori che recitano da cane serve a qualcosa.
#55 mangog

Censurarlo sarebbe buongusto e buonsenso.


La sua unica qualità è che si vende bene. :perculante:
(in tutti e 2 i sensi)

Quote:

#54 minkiaprof
#51
in che senso?

nel senso che conosci le sue avventure, in parte la sua storia e per questa via gli conferisci importanza.
a mio avviso il personaggio merita la stessa attenzione di un moscerino sull'autostrada.
comunque era una battuta.
Personaggi come questo parlano perché glie lo è concesso e solo di temi per i quali ricevono l’assenso.
Dubito abbia mai avuto un’idea originale in vita sua, che non sia stata preventivamente vagliata dall’etichetta discografica che possiede la sua lingua (in questo caso Sony Music). Questi influenzatori, la cui componente “artistica” non è altro che una mera foglia secca di fico, vengono elevati alla fama da agenzie di pr al soldo di gruppi politici, come mele invendute salvate dall’oblio dell’anonimato.
L’errore frequente che si compie è concedergli il merito del successo, per giustificare la voce reboante che ha nel pubblico.
Nessun merito. Nessuna idea originale. Nessuna dote canora particolare.
Il pubblico subisce il suo successo e la sua popolarità esattamente come subisce campagne di marketing e pubblicità progresso.
Senza il supporto costante di firme pubblicitarie che ravvivano periodicamente il suo marchio ad un’opinione pubblica affetta da Alzheimer, questi pupazzi scomparirebbero completamente entro una settimana.
Hai voglia a reggerti sulle gambe del pubblico…
era mica lui che l'anno scorso su richiesta di conte fece un video promo per l'uso delle mascherine ?
A dire il vero Fedez le mascherine le utilizzava giá nel 2019, quando si dice "essere avanti":

vanityfair.it/.../...

La simbologia che esprime sia fedez che la ferragni in molte foto a mio avviso non lascia dubbi su quanto siano ambedue delle marionette nelle mani dell'elite.
#59 bandit 2021-05-03 16:45

Quote:

era mica lui che l'anno scorso su richiesta di conte fece un video promo per l'uso delle mascherine ?

luogocomune.net/.../...
#58 JProctor

Ottima sintesi.
Io non concordo con Massimo sulle seguenti affermazioni:

Quote:

Ma il vero problema, che sembra essere sfuggito tutti, è ben altro: e cioè che nel 2021, dopo circa settant’anni che esiste il servizio pubblico, un qualunque autore sia ancora obbligato a presentare anticipatamente i propri testi per la approvazione.


Quote:

Esiste quindi un gruppo di persone, pagate con i soldi delle nostre tasse, che si arrogano il diritto di voler verificare anticipatamente qualunque cosa venga messa in onda, e di decidere se sia “opportuno o meno” farlo.

I motivi sono i seguenti:
1) Fedez si esprime non sul "suo" canale youtube o sulla "sua" pagina Facebook, si esprime su un canale pubblico, in particolare all'interno di un evento che ha rilevanza nazionale. Si puo' discutere se la festa del primo maggio, il concerto etc siano giusti, sbagliati, opportuni etc ma e' un dato di fatto che, ad ora, sono un evento che e' percepito come importante e di rilevanza nazionale, quindi in questo caso, proprio per garantire tutti e' legittimo pretendere che un artista rispetti, appunto, tutti.
Questo per sottolineare che non e' vero che lui e' libero di dire tutto quello che vuole, no, lui e' libero all'interno di un certo recinto che e' tanto piu' ristretto piu' e' tematicizzata l'occasione. Sarebbe legittimo che lui si mettesse a parlare di cosa ha mangiato a pranzo? di cosa avviene alle balene? di cosa avviene nel Nevada?

2) Parlare della legge Zan e' fuori contesto. La festa e' del lavoro, quindi e' legittimo chiedere che l'artista resti sul tema, vuole andare giu' duro? Bene, lo faccia, ma resti in tema.

Queste le considerazioni di principio, adesso andiamo sul pragmatico

1) Fedez e' stato geniale: E' riuscito a trasformare una buffonata come questa in un perfetto spot pubblicitario per se stesso, il suo brand ha acquisito valore (cosa che per lui, che vive del suo brand, e' moneta sonante) e ha dovuto fare pochissimo.
2) Ha contribuito a polarizzare il dibattito sulla legge Zan, nuocendo alle categorie che da tale legge vuole tutelare perche', piu' di prima, se ne fa una questione di appartenenza politica.
3) Trovo personalmente imbarazzante che certe persone cerchino di dipingere Fedez come una sorta di artista scomodo, lui che (legittimamente) sfrutta il conformismo imperante per fare soldi.

Per cui alla fine: Bravo Fedez, sei diventato piu' popolare a spese di altre persone :pint:
A sta' generazione de bolliti l'anima gliel' hanno sfilata dal b... del culo appena nati. :-x

Dipinsi l'anima su tela anonima
Ho visto la diretta, in pratica Fedez si è lamentato del fatto che pur essendo totalmente dalla parte del politicamente corretto ha dovuto passare una sorta di pseudo-censura, cioè hanno tentato di limitare la sua libertà artistica pur essendo dalla stessa parte.
Diversamente su quel palco non avrebbe mai messo piede.
Mi ricorda quella volta di Grillo a Sanremo che doveva stare attento "se dico che i socialisti rubano..." e intanto lo diceva...
Ha strumentalizzato la situazione per far passare un disegno di legge che imporrà una censura su determinati argomenti in modo che si possa essere solo favorevoli.
Questo per portare avanti l'agenda gender che prevede le adozioni e l'utero in affitto.
In Italia abbiamo un grosso problema col lavoro, come già detto da più parti il blocco dei licenziamenti falsifica il dato della disoccupazione, e nonostante sia passato un anno siamo in ritardo o non ci sono ancora idee valide.
E anche quando hanno fatto qualcosa hanno sbagliato agevolando per fascia d'età, sesso e provenienza col risultato di discriminare i lavoratori che non rientrano in queste categorie.
E' prevedibile che affronteremo la crisi con le stessa modalità con cui abbiamo affrontato il covid, e con gli stessi discutibili risultati.
in confronto il reddito di cittadinanza ha funzionato alla grande
E l'anno prossimo vedremo Povia...
Non esiste musica brutta, si confondono suoni sgradevoli con la musica.
no aspetta è assolutamente normale che in una produzione televisiva venga controllato qualsiasi cosa ogni persona dice. non è un fatto di censura ma fisiologico di come funziona la tv. questo controllo però non c'entra niente con la censura. se durante questo "controllo" avviene una censura li allora c'è un grande problema. ma il fatto in sé per se che logicamente si controlla cosa gli attori dicono è normalissimo in tv.
Misteri deĺla fedez...
se qualcuno ha intenzione di fare propaganda finocchia è giusto censurarlo.
Peraltro promuovendo leggi appendice della odiosa e deprecabile legge Mancino che finisce per punire i reati di opinione,
il tutto, come hanno ricordato altri (bushfamilyguy, Sertes) e l'articolo dell'antidiplomatico, fatto per non parlare del tema lavoro.
Redazione dall'articolo

Quote:


Esiste quindi un gruppo di persone, pagate con i soldi delle nostre tasse, che si arrogano il diritto di voler verificare anticipatamente qualunque cosa venga messa in onda, e di decidere se sia “opportuno o meno” farlo.

Esattamente come ai tempi dell’Inquisizione, quando esisteva un gruppo di persone che si arrogava il diritto di decidere che cosa facesse piacere al Padreterno e cosa no.

La vedi dal punto di vista sbagliato.

Tu hai un sito internet dove pubblichi notizie ed informazioni? (VERO)

Alle volte concedi anche ad altre persone di pubblicare il loro pensiero? (Certo)

Quando lo fai gli dai in mano l'editor ed il pulsante pubblica
oppure
ti fai inviare il testo, lo leggi e se vuoi lo pubblichi? (seconda opzione)

Lo fai perché sei un censore? (NO)
Lo spazio internet è tuo e lo condividi a tua discrezione.

Ma la rai è un servizio pubblico. (VERO)
Vero ma il concerto no. E' organizzato da "iCompany". La rai fa solo le riprese.

Ma il dirigente rai è pubblico. (VERO)
Vero ma Fedez non stava parlando con un dirigente rai ma con uno di iCompany. Solo dopo è intervenuta una dirigente rai che gli ha dato il sostanziale via libera ma lui, il Fedez, casulamente questa parte l'ha tagliata.

Ma se Fedez comunica ad un dirigente di iCompany che lui vuole commettere il reato di calunnia accusando persone (nomi e cognomi) di reati per i quali sono indagati ma non condannati questo dirigente può cercare di tutelarsi da cause legali?

Se qualcuno usa il tuo sito, anche solo nei commenti, per commettere dei reati...
Quale ad esempio è la negazione dell'olocausto o il vilipendio, la diffamazione, la calunnia...
Tu non cancelli direttamente il commento per tutelare il sito e te stesso da cause legali?

La risposta la conoscono tutti ed è si.
Piena libertà di espressione finché non si sconfina nel reato (o anche nell'attacco personale in caso di Luogocomune).

Perché ciò che fai giustamente anche te se lo fa una società privata che organizza un concerto non lo può fare ed è censura?

Quei poveretti volevano solo sapere cosa avrebbe detto sul palco per tutelarsi da cause legali e lo hanno consigliato di evitarsi una accusa di "calunnia" che è un reato penale.

startmag.it/.../...

Quote:


È pieno diritto degli organizzatori, se ci sono monologhi dei cantanti che esulano il contenuto “artistico” del loro contributo alla manifestazione, conoscerne i testi, se non altro per tutelarsi da possibili azioni legali. Questo è “il sistema”…

Non è inusuale in questo genere di eventi che gli artisti vogliano esprimere una loro vicinanza, sostenere una causa politica o sociale, con una t-shirt, una canzone, o anche una battuta, uno slogan. Ma ciò che ha fatto Fedez è quantitativamente e qualitativamente molto diverso, tanto da essere giudicato inopportuno da dirigenti a lui politicamente affini. Non si è limitato a dichiarare e motivare il suo sostegno al ddl Zan, si è scagliato contro un partito, contro alcuni esponenti politici citati per nome e cognome, senza contraddittorio, senza che nessuno di questi potesse replicare di fronte allo stesso pubblico a cui si stava rivolgendo. Particolarmente violento, populista, e fuori tema, l’attacco a Roberto Formigoni sul reintegro del “vitalizio” (che poi vitalizio non è, ma trattamento previdenziale), inattaccabile in punta di diritto.

Secondo me il pseudocaso Fedez e' piu' utile per evidenziare quanto l'ipocrisia del politicamente corretto, sia funzionale all'ottundimento della funzione più sacra dell'intelletto umano: l'intuizione.
Tutto cio' che si ferma alle parole, oggettivandole, e' un chiodo nella bara della possibilita' di vivere oltre la pura sopravvivenza.

Quote:

#72 Mande

sostanzialmente d'accordissimo, altrimenti mi candido come tronista a omini e donne e pretendo di sfogarmi sulle balene spiaggiate in Australia senza essere interrotto :-D

Detto questo ribadisco che il mainstream ringrazia ambo le parti per aver dato il loro prezioso contributo all'indispensabile distrazione di massa
Qualcuno che ne sa mi dovrebbe spiegare che lavoro fa la Ferragni (ex fidanzato fotografo e mamma pubblicitaria), che cosa produce..
Perché io non ho capito..

Fedez canta, ok, ma l'altra?

Mistero assoluto.

Potrei citare la bottiglia di acqua minerale a 8€..
E chissà quante altre assurdità ha fatto che io non so, e non voglio sapere..

Paladini della sinistra, con l'appartamento in centro e il mega SUV in garage.
Poi escono in Lamborghini e vanno a regalare un po' di spiccioli/brioches ai poveracci barboni in giro..

Robespierre dove sei !?!?

Capitasse a me lo manderei affanculo "coglione, vai a lavorare!", ma un barbone che fatica a mangiare, sopporta l'umiliazione, prende i soldi e ringrazia..

È questo il nuovo ordine mondiale, una pletora di poveracci senza dignità che non possono rifiutare l'elemosina del ricco ladrone..

Personalmente prima era più sopportabile, l'ex sfigato di Corsico..
Adesso che si è montato la testa, sta proprio sul cazzo..

Dichiara, annuncia, registra e pontifica..
Un altro mitomane..
Come se non c'è ne fossero abbastanza..

La fidanzatina, manovrata dalla mamma drittona, è una bambolina, non fa testo..
Sta vivendo un sogno, non svegliamola x carità..

Quote:

La fidanzatina, manovrata dalla mamma drittona, è una bambolina, non fa testo..
Sta vivendo un sogno, non svegliamola x carità..

La Ferragni è un'influencer, una posizione di fatto sempre esistita ma che prima dei social media era riservata perlopiù a sportivi, divi del cinema, personalità televisive e pochi altri.

Pilotata da chi, non si capisce. Per quale motivo poi, si capisce ancor meno.

A voi il chiodo fisso della dietrologia ha completamente appannato al vista. La Ferragni sarebbe pilotata ... per qualche post l'anno a sostegno della comunità LGBT? Perché ha messo in palio un pranzo con lei per una raccolta fondi a favore di una ragazza sfregiata dall'acido? Perché una volta ogni x mesi fa un post su Instagram dove sostiene qualche associazione minore?

Se non tutto ciò che luccica è necessariamente oro, figuriamoci ciò che manco luccica.

EDIT: oh, e stesso discorso può essere fatto paro-paro per Fedez.
alcuni commenti trasudano invidia
@pencri


Quote:

La Ferragni è un'influencer, una posizione di fatto sempre esistita ma che prima dei social media era riservata perlopiù a sportivi, divi del cinema, personalità televisive e pochi altri.

ecco appunto..
che lavoro sarebbe??
il prodotto quale sarebbe??


Quote:

A voi il chiodo fisso della dietrologia ha completamente appannato al vista. La Ferragni sarebbe pilotata ... per qualche post l'anno a sostegno della comunità LGBT? Perché ha messo in palio un pranzo con lei per una raccolta fondi a favore di una ragazza sfregiata dall'acido? Perché una volta ogni x mesi fa un post su Instagram dove sostiene qualche associazione minore?

è pilotata, ma la politica non c'entra niente o poco.
io intendo nel senso commerciale dalla madre drittona e tutto lo staff dietro.
lei mi sta anche simpatica..
non è la cattiva della storia.
è ormai una macchina da soldi, con cui c campano eserciti..
in primis i familiari più stretti.
la classica gallina dalle uova d'oro.

@horselover


Quote:

alcuni commenti trasudano invidia

gli altri non so, il mio trasuda incazzatura..
non s'era capito??

arrivare in lamborghini a gettare spiccioli a barboni ed extra-comunitari è un insulto alla dignità..


Quoting pencri93:

Pilotata da chi, non si capisce. Per quale motivo poi, si capisce ancor meno.

A voi il chiodo fisso della dietrologia ha completamente appannato al vista.


:hammer: :hammer: :hammer:

Lo stesso ragazzo che il 1 maggio sequestrava la Festa del Lavoro per parlare invece di etica e di diritti LGBT, il 29 aprile faceva pubblicità sui suoi social alle Nike Sataniche, quelle vendute in 666 copie limitate, con sopra un pentacolo e dentro nella suola un po' di sangue umano.

corrieredellosport.it/.../...

Ma tranquillo che siamo noi ad essere dietrologi, eh!
ho visto il video "fedez fornaio" di lombardi (youtubers) e di giopizzi (altro youtubers). alla fine hanno ragione tutti e due. comunque le leggi gia ci sono, basta semplicemente aggiungere un aggravante (come ad esempio c'è per i futili motivi). chiunque compie un delitto spinto daodio di "genere". visto che la società è dinamica e in futuro sicuramente si creerà una minoranza che va logicamente protetta. la nostra giustizia già è farraginosa. appesantirla con nuove leggi peggiora la situazione secondo me. voi che ne pensate?
Vado un attimo off topic, ma questa frase mi provoca troppo.
Esattamente come ai tempi dell’Inquisizione, quando esisteva un gruppo di persone che si arrogava il diritto di decidere che cosa facesse piacere al Padreterno e cosa no

1) l'inquisizione è sorta per frenare gli abusi del potere politico che usava strumentalmente le accuse di eresia per eliminare gli avversari. Con l'avvento dell'inquisizione il numero di condanne (eseguite dal potere civile e mai da quello religioso, cosa da ricordare sempre) diminuì sensibilmente.
I tribunali dell'inquisizione introdussero anche il diritto di difesa dell'imputato, prima sconosciuto.
Consiglio di accostarsi alle ricerche di Jean Dumont, storico di valore, per avere un quadro meno romanzato dell'inquisizione, perennemente infamata dalla damnatio memoriae illuminista.
2) Non esiste un gruppo di persone che pretende di sapere cosa fa piacere al Padreterno, esiste la Rivelazione, in particolare a opera di Gesù Cristo.
Il problema non è per chi non crede a Cristo, ma per colui che dice di seguirlo e diffonde falsità.
Eretico non è colui che ha una fede sua propria, ma colui che professandosi cristiano altera le verità di fede e vuole pure insegnarle ad altri.
E' come se io andassi in giro a dire che sono iscritto a luogocomune e che Massimo concorda con la versione ufficiale dello 09/11, sponsorizza la campagna vaccinale anticovid e sostiene che le foto lunari sono autentiche: chiaro che sarei punito.

Per finire, sarò biasimato dai più, ma io da credente rimpiango i bei tempi in cui c'era l'inquisizione.
Perché la verità era considerata un valore fondamentale da tutti, non come oggi in cui scontri di narrative funzionali alla manipolazione delle masse hanno sostituito la ricerca del vero e solo pochi ancora se ne interessano.
Tu Massimo in fondo sei un Torquemada del nostro tempo (e lo dico con tutta la stima che ho per Torquemada) quindi non usare l'inquisizione come cliché negativo.

Quote:

#52 Carbonaro Io condivido con chi parla di diversivo, si è parlato di diversamente etero anziché di lavoro.

ormai anche l'agenda a-gender galoppa a ritmi dis(/trans?)umani.
Comunque in questo caso (caso creato, parrebbe ...io l'ho schivato come la peste ..quella ottocentesca proprio, non la attuale) pare il diversivo abbia funto pure da detersivo, lavando via dai media uno scomodo affacciarsi sulla scena dell'esistenza di una massoneria pilotante i poteri (non che si sarebbero peritati ad insabbiare, ma se c'è l'arma di distrazione neanche han dovuto passare da ignavi).
roba di palamara, avv. amara.. robetta via, così sparita dai radar.
affaritaliani.it/.../...

Quote:

#79 Sertes ... tranquillo che siamo noi ad essere dietrologi

:-)

Quote:

#58 JProctor

;-)
Ps: splendido avatar! ..oltretutto mi sorprendo di averlo notato, avrei potuto passare anni senza rilevarlo.. ..forse è dei mesi che ti leggo :-)

Quote:

#25 Sertes ...... anche oggi non si parla di Lavoro!
Non si parla del problema storico delle morti sul lavoro
... di chi il lavoro l’ha perso quest’anno .. di chi si è ucciso...dell’ansia dei milioni di persone in cassa integrazione
... del blocco dei licenziamenti... del ricatto lavorativo che stanno subendo i nostri medici....
Quindi la censura è più ampia visto che Fedez e la RAI con questo teatrino hanno censurato il Primo Maggio
Bravo il Sistema che prende due piccioni con una fava

hai colto il nocciolo.
A proposito: ristabiliamo le priorità. Parliamone. Una "bimba" di 22 anni (tra l'altro madre, da un anno) è morta a Prato, inghiottita dal telaio (in una tessitura). Un pensiero ai familiari.
Ma sicuramente il governo dei competenti sta risolvendo i problemi da te elencati con velocità da istituto l(/d)uce
#76 pencri93 . Io sono perfettamente d' accordo con la tua opinione riguardo alla figura di questa ragazza che è libera di guadagnarsi il pane come meglio crede.

Anche il marito ovviamente può fare ciò che più lo aggrada e comprarsi le scarpe che meglio crede alla cifra che ritiene meglio spendere.
Il problema qui non sono certo i ferragnez ed il loro stile di vita, il punto qui è che il signor ferragnez ha inscenato una polemica pretestuosa con il chiaro fine di favorire la distrazione dei media da quello che è il vero problema del momento: la mancanza e la precarietà del lavoro.

Quel lavoro che sembrerebbe essere celebrato il primo di Maggio di ogni anno con discussioni ed analisi del suo stato se la memoria non mi inganna.

Quote:

#81 Stolypin
....Tu Massimo in fondo sei un Torquemada del nostro tempo (e lo dico con tutta la stima che ho per Torquemada) quindi non usare l'inquisizione come cliché negativo.

E' bene sapere che tu abbia stima per Torquemada, in tal modo si può mantenersi a distanza onde evitare di andare al creatore prima del tempo :perculante:
Ci sono dati molto discordanti che concernono le condanne a morte, ad es. alcuni dicono che nei 15 anni della sua gestione dei tribunali siano state 2000, altri poche decine.

Dopodiché, dici:

Quote:

E' come se io andassi in giro a dire che sono iscritto a luogocomune e che Massimo concorda con la versione ufficiale dello 09/11, sponsorizza la campagna vaccinale anticovid e sostiene che le foto lunari sono autentiche: chiaro che sarei punito.

Il punto non è tanto quello che costoro dicevano o pensavano (si, dico pensavano, perché l'inquisizione indagava sulle convinzioni interiori, tanto per rendere palese cosa muoveva questi paladini della verità...), il punto va messo sull'ultima parte della frase "chiaro che sarei punito"; bene, si può dire che abbiano peccato di eccesso di zelo nei metodi di "punizione", oppure auspichi che venga riservato tale blando trattamento anche al giorno d'oggi?

Per quanto riguarda le distinzioni tra potere temporale e di coloro che ugualmente lo esercitano ma credendosi vicari di dio e dunque esenti da responsabilità nei confronti dei propri simili, probabilmente i primi hanno un microgrammo in più di dignità.

Questa fissazione, questa ipocrisia schifosa che intende celare la sete di potere temporale sotto il manto della difesa della verità rivelata (la quale è anche frutto di interpretazioni e complicate vicissitudini storico/teologiche) è oscena.
Qui si cela il sadismo, il piacere di sottomettere i propri simili, che ovviamente non è sola prerogativa di ambiti religiosi.

Sono per cultura cattolico ma non sono un cosiddetto praticante, per ragioni che non ha senso qui dire
Per mia natura, ma ciò dipende anche dal periodo storico che stiamo attraversando, non mi è possibile professarmi ne bianco ne grigio ne nero, devo stare nel mio brodo e da lì osservare, cercare, vagliare, per capire, e come me centinaia di migliaia di altre persone le quali non necessitano di avere a che fare con aspiranti esagitati sadici che auspicano "punizioni" per chi non riga dritto, per chi venga sospettato di non pensare come la rivelazione imponga.
Ti benedico :-)

Quote:

Lo stesso ragazzo che il 1 maggio sequestrava la Festa del Lavoro per parlare invece di etica e di diritti LGBT, il 29 aprile faceva pubblicità sui suoi social alle Nike Sataniche, quelle vendute in 666 copie limitate, con sopra un pentacolo e dentro nella suola un po' di sangue umano.

Come ti ho già risposto nel posto che tu hai convenientemente provato ad ignorare, non è che gli scorsi anniversari siano stati all'insegna di pregne riflessioni sul lavoro. E non c'è bisogno di teatrini vari per sviare l'attenzione delle persone. Basta non parlarne.

Fra l'altro, sarebbe interessante se per una volta potessi produrre un ragionamento falsificabile, invece di fare il cherrypicking di articoli che vorrebbero sostenere non si sa bene cosa (le stesse scarpe Nike sono state ritirare dal mercato e c'è di mezzo una causa con chi le ha pensate, altra notizia spazzatura esattamente come quella da te postata ma che stando al tuo ragionamento dovrebbe essere riportata comunque).

Capisco bene che nel momento in cui ci si espone uno rischia di essere smerdato, e presumibilmente prima o poi anche la redazione si stancherà di vederti prima provocare, e poi battertela a gambe con i classici:

stiamo andando off topic;
se questi sono i toni della discussioni parla pure da solo ;
adesso me ne vado a fare una passeggiata;


però una volta tanto potresti fare uno sforzo, al di là chiaramente di argomenti già sviscerati da Massimo nei suoi documentari.

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Il problema qui non sono certo i ferragnez ed il loro stile di vita, il punto qui è che il signor ferragnez ha inscenato una polemica pretestuosa con il chiaro fine di favorire la distrazione dei media da quello che è il vero problema del momento: la mancanza e la precarietà del lavoro.

Eh ragazzi io non so che rispondervi, a parte che mi sembra una chiara fallacia post hoc .

Tanto, voglio dire, qualsiasi cosa succeda o non succeda c'è sempre un modo per vederci un complotto, no?

Bene, se nessuno avesse parlato della presunta censura operata ai danni di Fedez, non ci avreste comunque visto un complotto?


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Quel lavoro che sembrerebbe essere celebrato il primo di Maggio di ogni anno con discussioni ed analisi del suo stato se la memoria non mi inganna.

Per qunto i riguarda, un paio d'ore di frasi fatte sul lavoro e sull'importanza di nuove opportunità non mi sembrano un catalizzatore tanto importante da doversi inventare un teatrino tanto per distrarre chi comunque le guarderebbe in maniera distratta.
Grandi argomentazioni che hanno proprio smentito i fatti, eh

Un anno di chiusure arbitrarie di cinema teatri palestre e piscine, la ristorazione azzoppata da altrettante chiusure arbitrarie e dal coprifuoco, milioni di persone in cassa integrazione, altre che il lavoro l'hanno perso, ricatti vaccinali fatti proprio con lo spauracchio del licenziamento, ma se ci vediamo del marcio nel rapper che parla di diritti LGBT al Primo Maggio è perché siamo complottisti che vedono complotti ovunque!!!

Valà che leggere ste cose su LC è proprio il top!
Aggiungo: meglio così.
Una volta andavano in piazza a manganellare i manifestanti, oppure mettevano una bomba per far parlare d'altro.
Ben venga Fedez e il DDL Zan.
#90 Sertes

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Ben venga Fedez e il DDL Zan.

Non dirlo neanche per scherzo. :-o


Concordo sul fatto che se il primo Maggio è la festa dei lavoratori, l'argomento è il lavoro.

Essendo un argomento scomodo, lo si è sostituito con uno comodo (all'Agenda).

Quote:

Grandi argomentazioni che hanno proprio smentito i fatti, eh

Un anno di chiusure arbitrarie di cinema teatri palestre e piscine, la ristorazione azzoppata da altrettante chiusure arbitrarie e dal coprifuoco, milioni di persone in cassa integrazione, altre che il lavoro l'hanno perso, ricatti vaccinali fatti proprio con lo spauracchio del licenziamento, ma se ci vediamo del marcio nel rapper che parla di diritti LGBT al Primo Maggio è perché siamo complottisti che vedono complotti ovunque!!!

Valà che leggere ste cose su LC è proprio il top!

Hai formulato una risposta coerente al 100% :pint:
#27 paolo.g

concordo totalmente
#94 qilicado

Ed io che pensavo fosse una RAPpresentante di tavole da surf. :perculante:

E' andata via molto risentita.
Nessuno si è accorto che era in topless.
@Zorg
Infatti... il dettaglio... non l'ho affatto notato :hammer:

EDIT
Il pezzo l'ha scritto una giornalistha.
(Uso l'h aspirata per far sentire che è donna. Non vorrei finire sulla bocca di Fedez.)

Ps: poi, vabbe', quando si trattano questi argomenti, si resta a ridere per giorni.
#94 qilicado
In questa società covidiotizzata, fra distanziamenti, imbavagliamenti, clausure e mal-trattamenti vari, non credo che il "sindacato delle battone" possa avere molto successo, a meno che non lo si concepisca come smart-working.

Se non altro, i ca**integrati, in mancanza di altra occupazione, possono rifarsi l'occhio. :-D
@carlog
Non si dice, ma con lo smartworking e la fobia per il contagio gli italiani sono diventati un popolo di smanettoni.
#99 qilicado

Anche li abbiamo raggiunto la parità di genere.

Solitarie ma .. son soddisfazioni.
"La vicenda che da oltre 24 ore monopolizza l'intero dibattito politico" è arrivata fino alla BBC
Mande 72

"Se qualcuno usa il tuo sito, anche solo nei commenti, per commettere dei reati...
Quale ad esempio è la negazione dell'olocausto o il vilipendio, la diffamazione, la calunnia...".
Ci sono riusciti bellamente ad inculcare nelle menti che una opinione divergente su un fatto presuntamene storico sia l'equivalente dei reati di vilipendio , diffamazione e calunnia.Pochi ma influenti.
@bandit
hai proprio ragione, purtroppo... la visibilità di questo essere insulso è direttamente proporzionale alla sua mancanza di talento. Il fatto è che ho una sedicenne che me lo impone a settimane alterne, ergo non posso non sapere tutti i cazzi suoi, dai pigiamini del figlio in su. Ho una scorta di Plasil, comunque.
p.s.: scusa per la mia mancanza di spirito... la domanda "in che senso" comunque non voleva essere polemica o stizzosa.
Ciao e buona serata
«Ddl Zan legge liberticida, roba da Germania dell’Est»: Platinette torna all’attacco


Quote:

Roma, 4 mag – Ormai ne ha fatto un punto d’onore, una linea di confine che non si deve superare. Stiamo parlando di Mauro Coruzzi, in arte Platinette, e delle sue ripetute bordate al Ddl Zan. Un disegno di legge che, almeno a parole, vorrebbe combattere la cosiddetta «omotransfobia», ma che in realtà mira a silenziare e reprimere ogni forma di dissenso nei confronti dell’ideologia Lgbt. Il Ddl Zan «non mi piace per niente», ha infatti dichiarato Platinette. Che poi spiega: «Non mi piace l’arroganza con la quale si tenta di imporre a tutti ciò che è ovvio e che tutte le persone ragionevoli e razionali sanno, cioè che non devono esserci discriminazioni o aggressioni di nessun tipo sulla base dell’orientamento sessuale».

Platinette contro il Ddl Zan

In effetti, fa notare Platinette in un’intervista a Famiglia Cristiana, esistono già gli strumenti giuridici per punire aggressioni e discriminazioni di ogni genere, e quindi il Ddl Zan non serve a nulla: «La legge non risolve questi problemi perché tutte le norme possono punire ma non educare. Per le aggressioni esiste già il codice penale mentre se vogliamo considerare offensivo e persino reato l’utilizzo di un linguaggio anche dissacratorio o imporre come diktat ad esempio la dicitura “genitore 1” o “genitore 2”, ecco tutto questo mi fa paura. Sono leggi liberticide, da Germania dell’Est».

Leggi anche: Vi spieghiamo perché il Ddl Zan è un abominio giuridico

Sempre a proposito di Ddl Zan, Platinette torna su un altro tema sensibile, quello dell’utero in affitto. Il noto conduttore, infatti, intende rivendicare «il diritto di dire che l’utero in affitto è una pratica aberrante, con i figli ridotti a un prodotto che si ordina e poi si ritira dopo nove mesi. È una violenza inaudita sulle donne ridotte a fare figli per conto terzi e non basta dire che ci sono alcune che scelgono di farsi pagare perché magari sono persone povere e quindi costrette a fare questo. In ogni caso, posso avere la libertà di dire che è una pratica abominevole? Molte donne lesbiche che fanno parte della comunità Lgbt si sono ribellate all’utero in affitto perché la considerano qualcosa di violento e maschilista».

Leggi anche: Platinette: «Di cosa si lamentano i gay? Lgbt è il nuovo conformismo»
Una tirannia arcobaleno

A proposito di lobby Lgbt, anche qui Platinette rifiuta qualsiasi «cappello» di persone politicamente interessate: «Io non sono la comunità Lgbt ma una persona che tenta di ragionare con la propria testa. La comunità rischia di diventare una specie di prigionia. Se uno ha un’inclinazione omosessuale deve appartenere per forza a un gruppo? Io ho partecipato con la mia band musicale composta tutta da donne a diversi gay pride ma ho sempre sentito una forma di chiusura da quel mondo come se gli omosessuali dovessero essere tutti di una parte politica rispetto a un’altra o comunque con un’etichetta precisa addosso». Insomma, conclude il conduttore, «m’inorridisce il fatto che siccome uno è omosessuale debba pensare in un certo modo e dire certe cose. Per me questo è sessismo e razzismo al contrario».

ilprimatonazionale.it/.../...
@ #105 ZORG


Quote:

Platinette contro il Ddl Zan

In effetti, fa notare Platinette in un’intervista a Famiglia Cristiana, esistono già gli strumenti giuridici per punire aggressioni e discriminazioni di ogni genere, e quindi il Ddl Zan non serve a nulla: «La legge non risolve questi problemi perché tutte le norme possono punire ma non educare. Per le aggressioni esiste già il codice penale mentre se vogliamo considerare offensivo e persino reato l’utilizzo di un linguaggio anche dissacratorio o imporre come diktat ad esempio la dicitura “genitore 1” o “genitore 2”, ecco tutto questo mi fa paura. Sono leggi liberticide, da Germania dell’Est».

Leggi anche: Vi spieghiamo perché il Ddl Zan è un abominio giuridico

Sempre a proposito di Ddl Zan, Platinette torna su un altro tema sensibile, quello dell’utero in affitto. Il noto conduttore, infatti, intende rivendicare «il diritto di dire che l’utero in affitto è una pratica aberrante, con i figli ridotti a un prodotto che si ordina e poi si ritira dopo nove mesi. È una violenza inaudita sulle donne ridotte a fare figli per conto terzi e non basta dire che ci sono alcune che scelgono di farsi pagare perché magari sono persone povere e quindi costrette a fare questo. In ogni caso, posso avere la libertà di dire che è una pratica abominevole? Molte donne lesbiche che fanno parte della comunità Lgbt si sono ribellate all’utero in affitto perché la considerano qualcosa di violento e maschilista»

Completamente d'accordo

Non serve alcun Decreto.

Al limite si potrebbero inasprire le pene e soprattutto renderle certe nei confronti di chiunque pratichi ogni tipo di discriminazione usando violenza fisica e/o verbale.

Ma al di fuori di questa "finestra" ogni azione intrapresa sarebbe volta soltanto ad imbavagliare la libertà di espressione ed a trascinarti verso l'auto censura.

Posso essere libero di affermare di essere contrario all'utero in affitto?
Posso essere libero di affermare che le parole "mamma e papà" sono sacrosante e intoccabili?
Posso essere libero di rispondere con un "no grazie" a "genitore 1 e genitore 2"?

Secondo me si, posso esserne libero!!! L'importante è prevenire ed eventualmente punire ogni tipo di violenza fisica e verbale nei confronti di chi la pensa diversamente da me e da altri.

Per quanto mi riguarda il sig. zan in famiglia può anche farsi chiamare "cyborg 4" o "daitarn 3", non me ne fregherebbe un accidente, ma non per questo può rompere i coglioni al mondo!

L'importante è esprimersi civilmente e punire -ripeto- ogni tipo di discriminazione (fisica o verbale) con strumenti giuridici che già ci sono.
Continua la sceneggiata RAI-Fedez: Franco di Mare, direttore di Rai3, legge i testi che sono stati rimossi nel video postato da Fedez per accusare la Rai di censura.

video.corriere.it/.../...

E anche oggi non si parla di lavoro
#107 Sertes
E perché mai si dovrebbe parlare di lavoro?
C'è chi già sta provvedendo con i fatti...
Già si è risolto il problema pensionistico con la moria di vecchietti e fragili, figurati se con i vaccini somministrati a tappeto non si risolverà alla grande, nel giro di un paio d'annetti, anche il problema occupazionale!...
Tutto sta nel senso civico dei cittadini a farsi in(o)culare in massa, per il bene collettivo s'intende...
Ho letto questa chat e l'impressione che ho avuto e che i partecipanti alla fine siano uguali a quelli che loro disprezzano, "perchè non capiscono e non si pongono mai delle domande, accettando supinamente quello che passa per il Mainstream e discutendo in fondo del nulla!"
Gossip puro con qualche spolverata di malsano sciovinismo...ma nessuno che si è posto delle domande!!!
Credetemi non voglio offendere nessuno dei partecipanti ma questa è stata la mia impressione! Mi scuso anticipatamente se qualcuno si sente offeso vi assicuro che non è mia intenzione offendere, ma se vi rileggete è tutto un bla bla bla!!!
Io mi aspettavo che qualcuno si chiedesse.. Perche?
Perchè Fedez si è comportato in questa maniera? Perchè aveva la registrazione della telefonata prontamente pubblicata?Perchè si parla quasi esclusivamente di decreto Zan e censura?Perchè ora l'obbiettivo è delottizzare la RAI?
Ora cerco delle risposte, non so se le troverò, ma ci provo magari potete darmi degli spunti di riflessione ulteriori?
Ora quel giorno era la giornata del lavoro... una ottima occasione per fare il culo al governo... ma come sempre ci hanno addormentato facendoci discutere del niente! Fessi noi.. un'altra buona occasione persa!
Ora il problema conseguente è la lottizzazione della RAI .... mi pare che abbia lo stesso profumo del taglio dei parlamentari... sembrano situazioni differenti ma il fine penso sia lo stesso...chi subentra al posto dei partiti? Chi controllerà la RAI?
Anche se è una cosa sbagliata almeno le reti venivano distribuite su tutti i partiti... cancellazione anche di quelle poche persone che vogliono fare qualcosa di serio?
Ok sono complottista se volete darmi questa targa... ma ho quel leggero malessere dovuto a fatto che mi sento preso per il culo per l'ennesima volta!
Queste sono le domande che lascerò vagare nel nulla.... come un messaggio in una bottiglia!
#109 Gaffo

Quote:

Ok sono complottista

E' un buon inizio.

Quote:

Ora quel giorno era la giornata del lavoro... una ottima occasione per fare il culo al governo... ma come sempre ci hanno addormentato facendoci discutere del niente! Fessi noi.. un'altra buona occasione persa!
Ora il problema conseguente è la lottizzazione della RAI .... mi pare che abbia lo stesso profumo del taglio dei parlamentari... sembrano situazioni differenti ma il fine penso sia lo stesso...chi subentra al posto dei partiti? Chi controllerà la RAI?

Certo che nel mazzo c'è pure lo smembramento della Rai.

Solitamente in queste sceneggiate, ci sono vari obiettivi (messi abilmente in secondo piano) e finti bersagli da dare in pasto al pueblo.
Ma il mega presidente FOA, non si e' visto nemmeno in questa occasione ?
Forte quello. Finche' stava fuori faceva il giornalista d'assalto, sempre a raccontare le malefatte del mainstream. Poi lo fanno presidente RAI, e da li' pare abbia perso la parola.
eccoli i paladini della sinistra..

un sacco in pvc 175 euro..

leggo.it/.../...

Chiara Ferragni lancia la borsa in plastica da mare. Ecco il prezzo da capogiro. Fan delusi: «È una follia»

Chiara Ferragni lancia la borsa in plastica da mare. Ecco il prezzo da capogiro. Fan delusi: «È una follia». Oggi, l'impreditrice digitale ha lanciato un nuovo articolo della collezione Chiara Ferragni Brand, la borsa da mare in plastica. Destinata a diventare un cult dell'estate 2021.

Sul sito Chiara Ferragni Collection, la borsa è descritta così: «Tote bag rosa trasparente. Dettaglio "Logomania" sui manici». Disponibile in rosa, verde e azzurro, la borsa costa 175 euro.



costo produzione cina =1 euro
costo vendita =175 euro
profitto =174 euro.
#112 mik300

Quote:

Chiara Ferragni lancia la borsa in plastica da mare.

Il primo esemplare l'ha comprato Greta.
Venerdì, 28 maggio 2021 - 08:56:00
"Fedez non può parlare male di banche e assicurazioni". Svelato l'accordo
affaritaliani.it/.../...

Alla festa dei lavoratori del Primo Maggio, quando Fedez ha denunciato il bavaglio della Rai, non poteva criticare le politiche sindacali e fiscali di Amazon poiché è un suo “ambasciatore” per la bellezza di 800.000 euro. La multinazionale di Jeff Bezos è quella che ha già avviato la produzione del documentario di famiglia “The Ferragnez” nel corso dei quale influencer e rapper vengono ripresi h24.