di Ernesto Melappioni

Si è vero, ci è stata tolta la libertà. Non possiamo uscire più del dovuto e dobbiamo rispettare delle regole ferree. In pochi giorni è cambiato radicalmente lo stile di vita di milioni di italiani.

Ma aldilà di tutto, aldilà delle teorie del complotto, aldilà di questi governi di usurai e malfattori, aldilà degli assalti ai treni e ai supermercati. Aldilà di questo cazzo di coronavirus vero o falso che sia...

Fermatevi un attimo. Chiudete gli occhi e fate un bel respiro. E rispondete dentro di voi a questa domanda: ma quale libertà c'è stata tolta?

Quella di correre ogni giorno verso il nulla senza fermarci un attimo. Senza avere una singola goccia di tempo a disposizione per chiederci chi siamo veramente.

Traffico, mezzi pubblici, smog lavoro stressante. Immersi in rumori meccanici logoranti dalla mattina alla sera, anche durante la notte se nel weekend si ha voglia di distrarci tuffandoci nella movida o dentro un cinema o ristorante che sia.

Distrarci da cosa poi?

Da uno stress settimanale innaturale immergendoci nel fine settimana in altre ulteriori illusioni innaturali?

Restare fermi in casa con l'inerzia della frenesia ad alcuni fa quasi impazzire.

Come i criceti quando gli togli la ruota dalla gabbia dopo mesi che ce l'hanno avuta sotto le zampe.

Ma che genere di libertà ci è stata tolta?

Aprite gli occhi piuttosto.

Guardate il mondo reale fuori le vostre finestre. Ascoltate questo silenzio naturale che regna sul pianeta quando noi non lo intralciamo.

Piacevolmente corredato dai canti degli uccelli, dall'abbaiare lontano dei cani, dai fruscii del vento, dal rumore dell'acqua che scorre da qualche parte... da un concerto di vita indescrivibile.

Viviamo dentro un tempio che abbiamo dimenticato. Li fuori c'è il mondo e il ritmo reale che abbiamo miseramente tradito.

Fino a due secoli fa, quando eravamo in gran parte contadini, vivevano questo tempio ogni giorno. Ma qualcuno e qualcosa ci ha allontanato. Rubandocelo.

Mentre prima ci bastava una mela colta da un albero per essere felici adesso ci ingombriamo l'anima di assurdi e pesanti desideri. Ingabbiati in una realtà fittizia. Sempre a rincorrere la fine dei mesi quando i mesi non finiscono mai e ritornano sempre.

Siamo più impauriti dalla morte che esaltati dalla gioia di vivere.

Cogliete questo senso della vita ora che potete. Il tempo è l'unico tesoro autentico che possediamo. Siamo figli vagabondi nel vetre di questa misericordiosa madre terra che dopo tutte le violenze che gli abbiamo inferto ancora ci assiste.

Ogni cosa proviene da lei e dalla generosità energetica del sole. Ogni molecola, e ogni atomo del nostro corpo appartiene all'immensità cosmica della natura. Ma ci hanno fatto credere che è nostra, e che possiamo farci quello che vogliamo.

Se ritornassimo tutti insieme ai desideri naturali allora si che potremmo definirci felici e civili... vivendo nell'abbondanza.

Senza servi ne padroni.

Perché ciò che oggi apparentemente ci manca in queste imposizioni dei padroni non è né la libertà né la felicità. Quella c'è stata sempre accanto, siamo stati noi ad abbandonarla con le nostre stupide scelte. E oggi più cechi che mai non riusciamo neanche a vederla più. Frustrati nelle nostre condizionanti frenesie.

Siamo diventati dei burattini come Pinocchio nella città dei balocchi. E neanche facciamo più niente per riprenderci il regno che ci spetta per diritto dalla nascita. Tanto siamo precipitati nei buchi neri dei nostri ego.

Godetevi questa reclusa libertà prima che finisca. Fatene dono per ritornare in contatto con l'essenza autentica della vita.

Oggi madre terra sta respirando insieme a noi e questo per me è un miracolo.

Fonte

[Grazie a NRG per la segnalazione]

Comments  
Da questo punto di vista, io questa situazione, me la sto godendo fino in fondo.

Ci sono anche altre considerazioni positive, ma le tengo per me, non vorrei che i cultori del politicamente corretto si risentissero.
Condivido anche la punteggiatura di questa opinione.
Del resto molte persone se ne sono accorte anche da prima che avvenisse tutto questo. Lo dimostrano le tante iniziative nate in questo senso, dagli ecovillaggi al grande interesse per l'educazione alternativa (anche figlia del rifiuto vaccinale), ai gruppi di acquisto solidale, agli orti condivisi, ecc...

Io personalmente sono anni che vivo e lavoro in campagna ormai. Abbiamo abbandonato la città in quanto lo stress era impossibile da evitare. Mia figlia gattona nel prato fra le margherite oggi. E le galline fanno un uovo a testa ogni mattino, i pomodori hanno il sapore di pomodoro, l'alba è luminosa e il tramonto profuma di speranza per il giorno dopo. Ogni giorno è una benedizione e una scoperta.
Con la recente mossa dittatoriale ci è stata tolta la libertà di uscire di casa quando e come cavolo vogliamo, ti pare poco???

Con varie mosse meno recenti invece ci è stata tolta la possibilità di cacciare i nostri governanti a calci nel culo, elemento necessario e fondamentale per ogni popolo che possa definirsi veramente libero.
youtu.be/NZZ0RE-jeE4


Buona vita a tutti
Sono sicuro che molti non saranno d'accordo e penseranno che non si può tornare indietro. Tornare indietro non significa tornare alle caverne, ma riscoprire quel legame che abbiamo perso con il nostro elemento naturale, che è la terra.
E poi ripartire per costruire veramente qualcosa di più grande. Le strutture già ci sono e le menti fervide non mancano.
Dissento totalmente, chi vuole riscoprire il senso della vita e stare in silenzio con la natura può farlo benissimo senza mettere agli arresti domiciliari tutta Italia, mentre chi è assuefatto a una vita alienante non userà certo questa occasione per meditare, ma starà attaccato alla tv e ai social.
Ma di che cosa sta parlando questo Ernesto Melappioni? Siamo completamente rovinati, un sacco di gente si ucciderà, un sacco di gente sarà senza un centesimo per comprarsi da mangiare...ma di che cosa sta parlando? Di cosa?
#0 Ermesto Melappioni

Quote:

Fino a due secoli fa, quando eravamo in gran parte contadini, vivevano questo tempio ogni giorno. Ma qualcuno e qualcosa ci ha allontanato. Rubandocelo.

Qualcuno ha detto just eat!

Quote:

#3 Giacula 2020-03-14 22:10
Con la recente mossa dittatoriale ci è stata tolta la libertà di uscire di casa quando e come cavolo vogliamo, ti pare poco???

Con varie mosse meno recenti invece ci è stata tolta la possibilità di cacciare i nostri governanti a calci nel culo, elemento necessario e fondamentale per ogni popolo che possa definirsi veramente libero.


Quote:

#6 Lizard 2020-03-14 22:23
Dissento totalmente, chi vuole riscoprire il senso della vita e stare in silenzio con la natura può farlo benissimo senza mettere agli arresti domiciliari tutta Italia, mentre chi è assuefatto a una vita alienante non userà certo questa occasione per meditare, ma starà attaccato alla tv e ai social.




Quote:

#7 Hugo Stiglitz 2020-03-14 22:26
Ma di che cosa sta parlando questo Ernesto Melappioni? Siamo completamente rovinati, un sacco di gente si ucciderà, un sacco di gente sarà senza un centesimo per comprarsi da mangiare...ma di che cosa sta parlando? Di cosa?

Guardate che il senso delle riflessioni non hanno nulla a che vedere con il giustificare le mosse del governo... è solo un invito per sfruttare il tempo di questa "reclusa libertà" per poter riflettere su cose su cui altrimenti molti non riflettono mai

Esssere sempre e solo arrabbiati in questa reclusione indotta non ci aiuta ad uscirne... meditare anche sulle nostre scelte e accettazioni di una vita si indotta, ma a cui comunque non abbiamo mai saputo dire di NO, non è che ci faccia più male che arrabbiarci continuamente

Prendiamo anche un po' coscienza delle nostre responsabilità ad inginocchiarci sempre alle decisioni del padrone finchè ci dava panem et circenses

Nessuno qui vuol giustificare, io per primo, visto che oggi mi hanno chiuso pure i parchi (grazie sindaco) le azioni di questi maledetti

Voglio ridere se ci segregassero anche in casa fino ad estate inoltrata magari con modificazioni climatiche che portino le temperature a 40° come in certe ultime estati

E quello che dici Hugo, è corretto speriamo di non arrivare fin li... ma i tempi son duri
Articolo fuori dal mondo

"Eravamo felici raccogliendo una mela"
Ahahahahah
Se stavi morendo di fame, sì.
Dopo averne mangiate 3 però eri triste e volevi altro. E poi altro ancora e poi ancora e poi ...
Ma lo conoscete l'Uomo? Insaziabile
Da quando ci sono stati due Uomini su questo pianeta, c'è stata la guerra. Col cazzo che una volta era tutto bello e tutti erano felici.

Facciamo che ognuno può uscire di casa quando vuole e chi scrive l'articolo sta in casa a riflettere un po' di più
Le nostre azioni e i nostri pensieri dipendono dalla percezione che noi abbiamo del mondo che ci circonda.

Ora, se io penso che questo virus sia una farsa vivrò questa clausura forzata come un'attentato alla mia libertà personale con vari scenari non proprio edificanti. Non fà una piega. Non c'è limite verso il fondo.

Poi penso a quei folli dei cinesi, e a ruota mezzo altro mondo, che per questa "farsa" hanno dato una bella mazzata alla loro economia e mi dico, e vabbè si vede che si erano annoiati e avevano bisogno di un break...Ci sono andati giù pesante con le limitazioni, considerando la potenza del regime in cui vivono, e ora pare siano fuori dal problema pronti a ricominciare la vita da "criceti." Sono sicuro che qualcuno li invidierà.

Se invece penso che un rischio per me e per la comunità esiste realmente vedrò queste limitazioni come necessarie perchè altra via non c'è per risolvere il problema. Credo che lo penserebbe qualunque persona di buon senso.

Insomma è tutto un problema di percezione.

Se d'altra parte, a prescindere dalla percezione nell'uno e nell'altro senso, lo stop forzato favorisce momenti di riflessione altrimenti impensabili per chi nella tranquilla e confortante routine quotidiana avrebbe serie difficoltà a ritagliarseli, beh, perchè non cogliere l'occasione?
Proprio oggi ho detto a mio figlio nel parco "lo senti che pace e tranquillità?"
www.path.org/articles/covid-19-not-a-surprise/

The SARS outbreak of 2002–2003 was fortunately contained within seven months. The rapid suppression also meant that funding and priorities drifted elsewhere. In 2004, Dr. Cassels joined the National Institute of Allergy and Infectious Diseases (NIAID) to manage the portfolio of projects that sprung up in reaction to the outbreak. He was discouraged by the lack of momentum to continue learning about the science of coronaviruses and what it would take to produce and fully test a vaccine: “I remember saying to the team, ‘It’s not if there’s another outbreak, but when.’”

Indovinate chi finanzia questa compagnia ?

www.youtube.com/watch?v=6Af6b_wyiwI
Mi è stata tolta la libertà e la dignità di Uomo.
Sono stato imprigionato in casa mia contro la mia volontà in nome di una pandemia inventata in laboratorio e nella strategia perfezionata a tavolino da menti malate. Quelle si.
Mi è stata tolta la libertà di andare dove voglio, quando voglio, incontrare chi voglio.
Mi è stata tolta la libertà di uscire con la mia famiglia, andare in campagna, andare al mare, respirare l’aria e sentire il vento sulla faccia.
Sono costretto a giustificare la mia uscita di casa con un’autocertificazione che è una richiesta di permesso ad un’autorità, incarnata in questo momento da un signor nessuno, un avatar, piombato sulla politica italiana senza nessuna legittimazione da parte mia né del popolo italiano.
Sono costretto a sentire 2 volte al giorno l’auto guidata da un “terrorista” dotato di megafono che in giro per la città terrorizza la popolazione esortandola a non uscire di casa come neanche durante il coprifuoco in periodo di guerra. Nel 1969 un virus che veniva da Hong Kong mise a letto 13 milioni di italiani e causò circa 5.000 morti, ma non ci fu nessun sensazionalismo e isteria mediatica come in questi giorni e nessun imprigionamento in casa dei cittadini. Altri tempi, altri politici.
Sono costretto a vedere scene allucinanti come quelle all’ingresso di un supermercato di 1500 metri quadri dove una guardia con mascherina tiene a bada un gruppo di persone, tra le quali una donna incinta e una donna anziana che si regge con il tutore, e fa accedere, dopo estenuanti attese, a gruppi di 2 persone. Sono scappato e sono andato a fare la spesa in piccolo negozietto.
Mi scusi l’autore Melappioni ma pur condividendo alcune delle sue riflessioni, alla “reclusa libertà” preferisco la libertà.
Quando il gioco si fa duro..i duri cominciano a giocare..
Significa che i riflessivi e gli azionisti non hanno più trippa per gatti..

I primi perché devono mettere in pratica quello che predicano..(come l'articolista)..
I secondi perché solo adesso devono da prova della loro capacità per non finire schiacciati dalla futura miseria..

Chi invece ha sempre vivacchiato mi sa che dovrà scegliere a quale tipologia appartenere...che il tempo è ormai al lumicino..
Ciao a tutti:


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Ma di che cosa sta parlando questo Ernesto Melappioni? Siamo completamente rovinati, un sacco di gente si ucciderà, un sacco di gente sarà senza un centesimo per comprarsi da mangiare...ma di che cosa sta parlando? Di cosa?

Un'altra cosa su cui riflettere. Se dovesse succedere, significa che lo Stato sta provocando esattamente quello per evitare il quale è stato creato.

Comunque è una triste realtà che il bagaglio del passato e l'ansia per il futuro c'impedisca di godere il presente.

È anche vero, come fa notare qualcuno, che ci viene tolta la libertà per effetto di una "realtà aumentata" di cui ne farei volentieri a meno!
Un fiore può nascere su un bel prato oppure su un campo di letame. Una bella foto può ritrarre il più bel gesto del mondo o il più nefando.
Ci è stata tolta la possibilità di organizzare il nostro futuro e ci è stata occultato chi siamo. Quindi, alla fine della fiera, tutto ciò che rimane, dopo studi, riflessioni, progressi e sacrifici è la consapevolezza che l'unico sentiero da seguire è la sopravvivenza: Che mera consolazione!

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SimoneRimini

Sinceramente non ho mai ritenuto importante dare un mio contributo al forum, ma durante questi giorni e per la portata degli eventi mi prendo la briga di farlo.

Caro Simone, direi che con quello che hai scritto hai recuperato di brutto la tua assenza :hammer:
Ti ricordo che Massimo è un cultore della sintesi... :-D
Mi sembrano abbastanza i deliri di un folle!

Ci stanno togliendo le ultime libertà che ci restano ... e dovremmo "esultare" perchè finalmente non distruggiamo la natura ... MA intanto le multinazionali inquinano come prima!
E una grossa fabbrica, inquina in un giorno, quello che io farò in vita!

Quindi l'unico motivo di "gioia", è finto ... ce stanno solo a toglie r diritto de uscì de casa!
Se volete organizzamo na festa!

Ah no! N se pò!
Cazzate !!!

Questo è mille volte peggio di un colpo di stato !

Neanche in Germania Est o in Cecoslovacchia durante il comunismo (che conoscevo benissimo) non sono mai giunti a tanto !

Vi assicuro che preferirei, rispetto a questo, il classico colpo di stato coi carri armati in strada.

E con cosa mangeranno i milioni di senza lavoro prossimi futuri ?

Che post del cazzo !

(Scusate lo sfogo)
Ripeto qui un mio pensiero inserito nel post precedente, prima di questo nuovo (da fuori dal mondo...)...

**********************

Una cosa che mi "affascina" (oltre che a farmi cascare i cogl...i), è questa:

Quando cerco di fare ragionare amici/conoscenti, presentando dati, ragionamenti, link, che EVIDENZIANO la fuffa mediatica, la manipolazione, il restringimento, quasi sicuramente permanente, delle nostre residue libertà, il 99% reagisce come i bambini che sbattono continuamente i palmi delle mani sulle orecchie per NON VOLER sentire.

E questo accade soprattutto con le persone (teoricamente) più colte e "studiate".

Quei pochissimi che esternano dubbi, sono quelli più "semplici".

Ho letto le opere di Le Bon e Bernays, ma questa reazione, veramente stupefacente, mi lascia esterrefatto.

Qualcuno, gentilmente, potrebbe provare a spiegarmelo ?
E' abbastanza divertente e nello stesso tempo deprimente, vagliare gli audio/video "standard" che girano nelle chat, diciamo così, del popolo bue, alle quali ho accesso da legami secondari, come possono essere i colleghi di lavoro o qualche amicizia di infanzia ancora stranamente attiva.

Si va dalle massime orientali con api e mosche, agli strilli degli operatori ospedalieri, manco fossero in un campo della seconda guerra mondiale (e infatti alcuni erano audio fasulli), ai consigli degli "esperti", siano essi pediatri, avvocati, virologi o veggenti, il 99% dei quali, ancora prima di iniziare le filippiche, si premurano puntualmente di raccomandarci di fare i bravi bambini, ché chi non resta a casa è un pericoloso criminale.

Nel disperato tentativo di provare a contrastare questa spazzatura, in questi 10 giorni ho inviato più link che non da quando ho acceso per la prima volta un telefonino, con i contributi dei vari Scardovelli, Gismondo, Grimaldi, Malvezzi, ...ebbene si...anche Sgarbi (!), Tarro, Pamio e di tutte quelle voci fuori dall'osceno coro, che hanno il coraggio di denunciare il macello socio-politico-economico al quale ci stanno incredibilmente sottoponendo tramite la più gigantesca truffa mondiale mai concepita.
E ribadisco MONDIALE, perchè troppo spesso ho visto discussioni avvitarsi solo su ciò che sta succedendo nel nostro paese, effettivamente come quasi sempre al vertice del peggio e apripista verso il baratro, ma che non rimarrà certo l'unico obbiettivo, nè di conseguenza l'unico ad essere devastato da questa follia. Che non cambierà solo l'Italia, ma il mondo intero.

Per cui, no, spiacente, anche considerando tutto il circo che questa situazione sta generando, non è questo il momento in cui si possa leggere con serenità un post come quello in oggetto, su un sito come Luogocomune.

Fanculo ai "rumori della natura" e al tanto desiderato "silenzio", che in questi giorni non hanno nulla di poetico, ma puzzano di angoscia e di morte (non certo quella praticamente inesistente attribuita al coronavirus) con una densità solida come il cemento armato.

Fanculo al tempo libero, se questo ci viene imposto come anticamera di licenziamenti e chiusure di attività, che genera città ridotte a scenari da film dell'orrore di serie "B", schiumanti di rabbia, di ansia, di sospetti e delazioni, uno spazio temporale carico di costrizioni e di imposizioni, di mancati contatti fisici reali con molti dei nostri cari. E di vite rovinate, di futuri incerti e disperati.

Fanculo al fermo della ruota dei criceti, se esso deve essere sostituito da uno scivolo nell'abisso dell'annullamento delle più elementari libertà individuali, recuperate parzialmente solo per consentire a chi ne ha ancora la possibilità, di continuare a fare il criceto. In pratica esisti ancora come individuo, solo quando devi lavorare.

Fanculo alla riscoperta dei "veri valori", perchè quelli, quando tutto ricomincerà peggio di prima, li vivranno con pienezza solo coloro che già prima li conoscevano molto bene. Gli altri saranno invece ancora più schiavi e pronti a mettersi a 90°, al primo rinnovato appello al "senso di responsabilità", saranno ancora più disposti a sacrificare il loro lato umano per la sopravvivenza basica, maggiormente disposti ad additare e denunciare il vicino o perfino l'amico che dissenta dal pensiero unico, più entusiasti nel ringraziare i loro carnefici per quelle briciole che ancora faranno cadere dalla loro tavola, sempre più imbandita dal travaso di ricchezza in atto.

Fanculo quindi a queste supposte grandi "occasioni", presentate proprio nello stesso modo in cui il pensiero neoliberista cerca di abbellire le drammatiche storture che genera nella sua implacabile marcia disumana: ringrazia di avere dei problemi (te li forniamo noi, tranquillo), così potrai crearti (appunto) nuove e meravigliose opportunità (se non ci riesci, però, non venire a piangere da noi, sarà solo colpa tua) !

Spero per cui che la gente non si goda una beneamata sega di nulla, che si incazzi di brutto, che capisca di essere stata stuprata, che colga la vera occasione, questa si, di vedere smascherati i meccanismi del debito e della moneta e di riconoscere i propri carnefici, che utilizzi il tempo libero imposto per studiare il modo di pretenderne di più e di ben altra qualità, opponendosi ai nuovi ritmi da schiavi e alla disoccupazione di massa che stanno preparando per noi, quando ricominceranno a far girare la famosa ruota, che non si goda i giochi coi propri figli, ma che li istruisca sull'orrore che stanno vivendo, per fare in modo che non possa ripetersi e che non possano più essere ingannati.

Poi, nei ritagli di tempo, ci si rassereni pure con qualche vignetta divertente, con qualche massima zen e con una bella e sana mangiata, ma solo e soltanto dopo essersi incazzati di brutto, mi raccomado...

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#24 zeus66

E questo accade soprattutto con le persone (teoricamente) più colte e "studiate".
Quei pochissimi che esternano dubbi, sono quelli più "semplici".
Qualcuno, gentilmente, potrebbe provare a spiegarmelo ?

Il mondo è pieno stracolmo di persone "colte" e "studiate", ma bisogna sempre vedere su che terreno umano atterrano quest semi, perchè solo in base ad esso, dipende la qualità dei frutti che ne verranno generati.
L'educazione umana può tranquillamente essere trascurata anche in presenza di studi tecnici e nozionistici di altissimo livello.
Guarda che tipologia di classe dirigente esce dalle università e cosa e come viene loro insegnato.
Unisci a ciò la martellante (l'ennesima) campagna contro le cosiddette "fake", che ovviamente sono tutte quelle teorie che mettono in discussione la verità unica neoliberista, e alle quali possono credere solo gli ignoranti, i fessacchiotti e i paranoici complottisti, e avrai un bel pò di dotti presuntuosi che prenderanno terrorizzati le distanze da simili accostamenti.

Quote:

Quale libertà ci è stata tolta?

In realtà in questo specifico periodo la libertà ci è stata data!
Se guardiamo il lato positivo dello stare a casa possiamo presumere che probabilmente questi weekend ci saranno meno morti sulle strade, qualche giovane vivrà piuttosto che schiantarsi sulla strada e finire in terapia intensiva, dove medici ed infermieri, con l'ausilio di sostanze chimiche, e deli strumenti tecnologici a loro disposizione, cercherebbero di salvare loro la vita.
Perché dopo un grave incidente (così come dopo una grave malattia) se ci si salva e siamo ancora vivi, lo dobbiamo ai medici ed agli infermieri, nonché agli ingegneri, tecnici ed informatici, che hanno progettato e realizzato per la terapia intensiva strumenti ottimali per lavorare, ed anche ai farmacologi che hanno fornito le sostanze chimiche che usano i medici.
Qualsiasi cosa si pensi di questa epidemia (come chi la reputa un raffreddore),
è un fatto che nel nord si stanno saturando i posti letto in terapia intensiva, hanno una situazione difficile per la quale ci è stato chiesto da chi ci lavora (non imposto da Pinochet) di stare a casa.
Ci è dunque stata data la libertà di contraccambiare il lavoro di chi cerca di salvare vite stando a casa per un certo periodo onde vedere se in un mesetto diminuiscono i pazienti in terapia intensiva,
è un modo per ringraziare il personale sanitario attualmente oberato di lavoro, nel rischio di contagiarsi pure loro (è già capitato), quindi facciamolo.
E' già stato spiegato come questi provvedimenti folli, totalmente ingiustificati e sproporzionati, causeranno più morti e disgrazie assortite di 100 "epidemie" di coronavirus.
Visti i dati sulla vittimologia e il modo assolutamente innocuo attraverso il quale la malattia viene superata dal 98% dei presunti contagiati, è un dato di fatto che questa storia degli ospedali è rimasto l'unico argomento per i sostenitori della dittatura in atto.
#6 Lizard #7 Hugo Stiglitz

Quoto. Riscoperta di cosa? In molte parti di italia ti vietano anche di andare a piedi da solo, mica puoi ritrovare te stesso unicamente guardando fuori dalla finestra o dentro di te, ti possono fermare in qualsiasi momento e rispedirti a casa,puoi circolare per le cose essenziali,fare la spesa e per i piu' fortunati (si fa per dire,visti i turni massacranti a cui e' sottoposto il personale medico e paramedico),andare a lavoro.
Le scelte personali o il libero arbitrio sono le cose che distinguono la liberta'dalle coercizioni,anche se tali coercizioni sono giustificate non saranno mai libero arbitrio.
Piuttosto questa potrebbe essere l'occasione per ripartire e far ripartire il paese,cominciando a liberare dai cappi usurai della privatizzazione e dei tagli "agli sprechi" la sanita' pubblica, ristrutturare l'istruzione,reintroducendo negli istituti di ogni ordine e grado nonche' nelle universita' la tanto bistrattata educazione civica (se ne sente la mancanza !!) e i trasporti,liberando anch' essi da queste manine insidiose.

Dipinsi l'anima su tela anonima
L'articolo l'ho letto due volte giusto per essere sicuro di averne colto il senso, mi ricorda uno di quei messaggi dei fratelli galattici e forse è stato scritto proprio sotto dettatura degli stessi, quelli che poi ti inchiappettano a livelli più sottili!
Il silenzio che regna fuori è artificiale, non è una scelta degli italiani ma un imposizione delle autorità altrimenti ci sarebbero stati i soliti suoni di sempre, frastuoni in taluni casi, rumori molesti in altri ma comunque provocati da persone senz'altro più libere di ora.

Questo silenzio è l'accettazione incondizionata di un popolo sottomesso psicologicamente, che crede ad una minaccia che non esiste, è un patetico tentativo di edulcorare il pillolone del vairus, o nel migliore dei casi è, “fare buon viso a cattiva sorte”.

Ci manca solo qualcuno che se ne venga fuori asserendo che a breve transiterà una gigantesca astronave pleiadiana, pronta ad accogliere le anime di coloro che si suicideranno buttandosi giù dal balcone.

Articolo stucchevole, da carie dentaria.

Riesumo una frase pronunciata per ben altri motivi da un losco figuro delle passate repubbliche: "Io a questo gioco al massacro non ci sto!" :hammer:
Sarò sintetica! l'autore dell'articolo in un certo senso, ci sta dicendo quello che pensiamo in molti, approfittiamo di questo brutto momento dittatoriale per
TRASFORMARE IL VELENO IN MEDICINA.
Passerà, ma se in qualche modo non ci avrà fatto riflettere su tante cose sarà stato inutile, non sempre "tutto il male vien per nuocere"

questi ve lo offro in più :-)
www.facebook.com/.../?t=11

www.facebook.com/.../?t=108
Che libertà ci hanno tolto ? La libertà di scegliere, non mi sembra poco e non mi sembra qualcosa che può essere compensato da discorsi più o meno new age.

Invece di uscire in massa rompendo i divieti ci nascondiamo dietro ridicole scuse di una natura che finalmente riprende in qualche modo il suo posto ora che gli uomini sono rintanati nei loro alloggi / caverne.

Sì dovrebbe invece parlare della follia che pervade queste giornate : persone normodotate , scolarizzate ridotte a patetiche macchiette impaurite che rispondono aggressivamente quando li preghi in ginocchio di seguirti , di uscire assieme per una corsetta , una biciclettata in compagnia.

Persone che pensavi di conoscere , stimati amici di lunga data che ti accorgi essere dei vigliacchi patetici zombie .

Ecco : nei film di Romero gli zombi e erano fuori per strada ed i pochi sopravvissuti si trinceravano nelle case , nei supermercati . Nella realtà gli zombie si chiudono nei propri appartamenti e farneticano di improbabili ritorni allo stato di natura rinverdendo il mito del buon selvaggio .

Ma per favore.
Un servizio del Tg1 del 30 ottobre 2009 sulla suina. Trovate le differenze

m.youtube.com/watch?v=8aDjlh89pfI.

Quote:

Passerà, ma se in qualche modo non ci avrà fatto riflettere su tante cose sarà stato inutile, non sempre "tutto il male vien per nuocere"

Passerà? Sei sicura? Tu credi che passerà come un temporale e poi tutto tornerà come prima? Se lo credi davvero sei un'illusa, niente tornerà mai più come prima, siamo di fronte ad un cambio epocale. L'economia è completamente annientata, al governo ci sono dei fantocci, un sacco di gente non avrà di che vivere..ci troviamo in stato di guerra ma senza i morti di una guerra, quindi, di conseguenza, rialzarrsi sarà molto più difficile se non impossibile...o forse i morti, quelli veri, non gli ottuagenari che comunque sarebbero morti, devono ancora arrivare....
#32 Liviomex

Quote:

Persone che pensavi di conoscere , stimati amici di lunga data che ti accorgi essere dei vigliacchi patetici zombie .

E' in momenti come questi che riconosci chi sono gli amici, sembra brutto dirlo ma ogni tanto qualcosa che fa' da spartiacque ci vuole.

Dipinsi l'anima su tela anonima
Spero che molti di voi abbiano visto il video del prof. Stefano Montanari al post 1245 del precedente blocco, in sintesi afferma:
1) Non esiste alcuna pandemia.
2) Il covid-19 non è più pericoloso delle solite influenze stagionali.
3) l'ipotetico vaccino per questi tipi di patologia è solo una gigantesca truffa.
4) I test hanno un bassissimo grado di affidabilità.
5) il panico diffuso da media, quello si, che fa davvero male alla salute.

Chissà perchè non lo intervistano al TG1...
Come ha detto un inca**ato Gioele Magaldi a Border nights: pagheranno tutto. Pagheranno tutti.
Me lo auguro, ma non ci spero.

Quote:

niente tornerà mai più come prima, siamo di fronte ad un cambio epocale.

esatto, e per fortuna.... ma bisogna vedere come sarà tutto trasformato!
Io la vedo ottimisticamente, attendo il Cambiamento EPOCALE da tempo, ed ora ci siamo...ricordo a tutti però che siamo NOI a detrminare il nostro futuro, con le scelte e soprattutto il pensiero.... ma qui si entra in un discorso che lascio perdere
Ciao a tutti,

bel articolo.

Io sono abitutato a starmene in casa perchè un pò "orso" per cui per me non è cambiato nulla.
Non sento sulla mia pelle questa "imposizione" dall'alto (o da Cesare).

Certo mi interrogo come tutti se sia giusto o no limitare i movimenti. Una rispostà ce l'ho, è personale, e la tengo per me (un pò come fà il buon ZORG).

Ne approfitto comunque per leggere autori come San' Agostino o Teresa d'Avila, maestri del discernimento e della vita interiore.

Oggi qui è una giornata di sole, spero anche da voi, e il sole sorge su tutti...indistintamente, al di là dei decreti e delle restrizioni.

Pace e bene a tutti.
Credo che per rispondere alla domanda dell'articolo, sia utile un parallelo con l'11 settembre. In effetti, io noto delle curiose ed inquietanti somiglianze:

1) In entrambi i casi, si è trattato di qualcosa che ha generato una paura nuova, una paura a cui le persone non erano (o non erano più) abituate: la paura concreta di potere incontrare, nella propria vita quotidiana, dietro il prossimo angolo, la morte.

2) in entrambi i casi, questo fatto ha generato subito provvedimenti di emergenza e molti hanno detto che dopo, nulla sarebbe stato più come prima. Lo sento dire da un po' anche in giro che dopo il Coronavirus tutto è cambiato e credo di averlo letto in più di uno dei commenti su questo blog e anche fra quelli qui sopra.

3) Ma, soprattutto, entrambi gli eventi operano attraverso un medesimo meccanismo: prima dell'11 settembre, tutti conoscevano la possibilità che vi fossero attentati. Noi, poi, in Italia, con le bombe, i rapimenti, le cadute degli aerei, avevamo un' esperienza tutta particolare. Però, almeno, queste cose necessitavano di un certo apparato e di una certa preparazione per essere messe in atto: ci volevano gli esplosivi, le armi o addirittura i missili, come per Ustica. Cose non tanto facili da procurarsi. Poi con l'11 settembre, viene fuori che si possono usare gli aerei di linea e poi, con i successivi attentati, ad es. i furgonati, per investire la gente. E' come nei film dell'orrore in cui vedi di spalle un innocente bambino e poi si volta ed è un terribile mostro: l'ordinario diviene straordinario, il familiare diviene la possibilità dell'abisso e del pericolo. Questo fatto ha il potere di far sparire lo spazio in cui viveva un intero mondo, quello della vita ordinaria e privata in cui tutti sapevano che non si faceva e non si poteva fare male a nessuno. E per conseguenza, il potere, la polizia, i controlli, quando vivevi in quel mondo, potevano e dovevano lasciarti in pace. Con l'11 settembre e con gli altri attentati non è stato più così: hai voglia di dire che sei un innocente cittadino e che hai diritto ad essere considerato innocente fino a prova contraria. Poiché puoi sempre trasformarti come nel film dell'orrore in un mostro, adesso non funziona più: se c'è solo un sospetto avanzato, ora vieni preso, imprigionato senza processo e puoi venire anche torturato, perché come ha teorizzato apertamente qualcuno, piuttosto che mettere in pericolo la comunità e migliaia di persone, anche un po' di tortura è lecita. Con il Covid sta succedendo la stessa cosa: prima, se ti facevi una passeggiata, era sicuro che non facevi male a nessuno. Perciò, nessuno poteva sindacarlo. Adesso, potresti portarti addosso, senza sintomi, un virus della stessa famiglia di quelli del raffreddore, ma che sembra che, a volte, improvvisamente, come il bambino di spalle dei film dell'orrore, si rivela in un attimo un orribile mostro, in grado di uccidere le persone e di mettere in titlt il sistema sanitario nazionale. Poco importa che questo sembri incredibile, come sembra incredibile che un grattacielo cada per effetto di un incendio e poco importa anche che, come so già che qualcuno noterà, in un caso vi sono le prove fisiche che non può essere successo, mentre nell'altro no. Qui come stanno veramente le cose non sembra importare più tanto: in entrambi i casi l'ordinario è divenuto straordinario ed il familiare è divenuto l'abisso del pericolo. Un intero mondo è sparito e tutta la nostra vita privata, può e potrà anche domani, anche quando questa storia dovesse finire, tornare di nuovo ad essere di interesse per la polizia, solo che torni a girare un nuovo virus, parente, forse, questa volta dell' orticaria, ma che in alcuni casi, si dirà, ti toglie la pelle fino alla morte. Nulla sarà come prima. Era una libertà molto relativa e di solito usata molto male, certo. In ogni caso adesso non c'è più.
Mi è stata tolta la libertà di abbracciare mio figlio;

Mi è stata tolta la libertà di godermi le mie lunghe passeggiate in compagnia di amici cari;

Le chiacchierate fino a tarda notte con gli stessi amici e l'immancabile bottiglia di vino;

I viaggi di 3 giorni organizzati in un lampo in questa o quella destinazione europea;

Mi è stata tolta la libertà di fare l'amore quando e quanto voglio;

Mi è stata tolta la libertà di svolgere molte altre attività che io amo;

Mi è stata tolta la libertà di provare nuovi ristoranti.



Caro Ermesto,

tutti possiamo fare un uso migliore del nostro tempo, ma anche chi oramai vive da anni nella famigerata ruota del criceto, ha trovato un suo modo per godersi magari non tutti, ma alcuni selezionati aspetti della propria vita.

Ecco, ci è stata tolta la libertà di poter pensare partendo dalla domanda "cosa voglio fare?" invece che da "cosa posso fare?".

E questo, bada, è il parere di uno convinto che in 30 giorni al massimo la situazione torni esattamente come prima.

Nel frattempo, ho i coglioni girati per i motivi di cui sopra.

E molti altri.
#36 lo spero anche io : pagheranno caro , pagheranno tutto .

Chi ha messo in piedi questa oscenità la deve pagare .

Basterebbe così poco per ribaltare la situazione : tutti fuori , tutti assieme !

Invece vedo persone che girano come squallidi cinesi con la mascherina in faccia che guarda con odio tu che non la porti e che se solo potesse vorrebbe aditarti come fa Sutherland nell' ultima scena dell' invasione degli ultracorpi nella versione anni settanta .
grammar-nazi mode-on:
Uno che scrive aldilà al posto di al di là non meriterebbe di essere letto
grammar-nazi mode-off

Anyway... Vivo in Sardegna, da solo, in aperta campagna e a due passi dal mare.
Ne approfitto per potare gli ulivi, curare la terra, fare lavori in casa che rimandavo continuamente.
In questi giorni sto sperimentando una serenità assoluta, che rasenta la felicità.
Finché ci sarà la possibilità di andare ogni tanto in paese a fare scorte alimentari non avrò nessuna preoccupazione.
Quando tra 15 giorni rientreremo tutti nella "normalità, ricorderò questo periodo con grande nostalgia.
Buongiorno . Un saluto a tutti . Un ringraziamento a Massimo che mi ha accolto nella vostra comunità e un abbraccio a tutti i “complottisti” ma anche a tutti “virussisti” . Personalmente non credo più a nulla ma ritengo che sia sempre fondamentale ascoltare le opinioni di tutti . Mi scuso in anticipo se troverete errori nei miei post ma , ahimè , poco ho studiato quando avrei dovuto . Forse sono fuori argomento ma volevo chiedere agli utenti di LC un pensiero su questo …



Come o cosa si può fare per cambiare questo che credo , almeno secondo me , sia il “punto” fondamentale ?
#42 zufus


Quote:

Quando tra 15 giorni rientreremo tutti nella "normalità, ricorderò questo periodo con grande nostalgia.

Capisco che vivere a contatto con la natura rende molto ottimisti!

Spero sinceramente che la tua previsione si avveri.
Sì,è vero che tutti i mali non vengono per nuocere, ma è anche vero che questo "reset" ce lo impone qualcuno con tanto di frustino e stivali. :-o
E li il discorso di "fermiamoci quanto è bello" non mi va, quando mi viene ordinato da qualche odioso "servus"..
Cmq, cerchiamo di "far di necessità,virtù"..è il consiglio che posso dare.. :pint:
#43 Antolazza


Quote:

Come o cosa si può fare per cambiare questo che credo , almeno secondo me , sia il “punto” fondamentale ?

Non sono sicuro di aver colto pienamente il senso della tua domanda. Comunque, provo a rispondere per come l'ho capita, attendendo eventuali rettifiche, nel caso avessi compreso male.

Mettila così: il corpo, la nostra corporeità e tutto quello che vi è direttamente connesso nel nostro ambiente, rappresenta l'insieme delle cause e dei vincoli che operano nella nostra esistenza, legati a ciò che c'è già. La mente e le nostre idee vivono invece nello spazio che si crea rispetto alla possibilità e a ciò che potrebbe essere. In questo senso, esse determinano la nostra vita, innanzitutto perché interpretano il presente (ed anche il passato che lo condiziona) e ce lo fanno vedere in un modo o in un altro e, poi, perché determinano ciò che crediamo di potere o non potere fare. In altre parole, determinano le coordinate dei nostri movimenti in avanti, mentre i vincoli corporei, nè determinano il punto di partenza, rispetto alla direzione opposta. Adesso, il nostro presente è stato appena rideterminato e reinterpretato da un'idea diversa del mondo, proiettandoci in una realtà in cui, dall'oggi al domani, la nostra vita può cambiare e sottostare all'improvviso a nuove regole, perché qualcuno che si suppone competente, viene in televisione e ci dice che le cose stanno così e così... e che occorre fare questo e quest'altro di conseguenza... Questa cosa, in realtà, esisteva già in parte anche prima ed è stata introdotta gradualmente. Ma la differenza è che ogni volta che un nuovo seme viene gettato, il confine coperto da queste indicazioni si espande sempre di più e alla fine arriva a coprire tutta la nostra vita. Sono idee gettate come semi che, proprio come nello spezzone di film che hai postato, si espandono e crescono silenziosamente nella nostra mente, cambiando le prospèettive di riferimento e facendoci reinterpretare in una luce completamente diversa tutte le cose. L'estremo limite di questo può essere anche un completo stravolgimento del nostro modo di pensare. Come nel film sull'invasione degli ultracorpi, si può allora scoprire di avere a che fare con un pensiero ed una coscienza del tutto alieni. Una volta che saremo arrivati a quel punto, per farla un po' drammatica, ma tanto per capirci, potremo a buon diritto citare un personaggio di una puntata della vecchia serie X-files: "Noi non siamo chi siamo".
Alla prima lettura mi son detto "bello, lo condivido" avevo già il dito pronto sul tasto "condividi"...
Poi è subentrato il razio-mode, l'ho riletto più volte e ho cominciato a leggere i contributi di questo ormai irrinunciabile sito.

Piano piano è venuto fuori il nucleo del mio pensiero vero, quello che ha bisogno di un po' di pazienza per venire fuori: la prima reazione è probabilmente quella viziata dai condizionamenti di questa cazzo di società e di tutti i trascorsi della mia vita fino ad oggi.

La sintesi, quindi, è: ma porca miseria io riesco lo stesso, anche se sono un criceto come gli altri, ad essere felice nel guardare con meraviglia un semplice insetto e a rispettarlo come una delle forme di vita di questo pianeta che ha lo stesso diritto alla vita che ho io o nel gustare una mora colta dal roveto sotto casa.
Non ho bisogno di una merda di prigione imposta per fare una cosa che già faccio: cercare di rispettare il posto in cui vivo e le forme di vita, tutte, che lo coabitano e cercare di essere grato di ciò che mi viene quotidianamente donato.

Quindi restituitemi la libertà di poterlo fare senza dovermi munire di un maledetto foglio di carta e tenete per voi le speculazioni filosofiche fatte "un tanto al chilo".

Mi agghiaccia comunque la iniziale reazione condizionata che ho avuto perché è il sintomo di quanto potente sia, appunto, il condizionamento.

my two cents
Non so, noi siamo convinti che dietro dell'allarme Coronavirus ci sia qualcos'altro, non sappiamo cosa naturalmente...... però mi viene in mente il controllo: la gente litiga in fila davanti ai supermercati, limiti volontari...
Segni che qualcosa sta accadendo sono
le dimissioni di Vincenzo d'Anna
Sgarbi denunciato per il suo famoso video, denunciato dalla cricca pregliasco burioni...
Montanari che ha deciso di non parlarne più sul blog, perché si ritiene più utile fuori prigione che dentro...
Vaccaro rischia anche lui?
Secondo me dai sondaggi hanno scoperto che la freccia ha un'unica direzione, il risveglio, ma stanno ottenendo l'effetto contrario..... gli iscritti a byoblu sono aumentati, chi non vuole vaccinarsi non cambia idea, insomma chi è risvegliato non lo pigli più....
Posso dire una cosina?
Tutto è fermo e gli aerei non volano.
No aerei significa no scie chimiche.
Adesso vedremo nel prossimo mese cambiare il cielo e soprattutto capiremo se lo scopo delle scie chimiche è quello di riflettere il calore del sole, o inondarci di veleno.
#44 Aigor

Quote:

io riesco lo stesso, anche se sono un criceto come gli altri, ad essere felice nel guardare con meraviglia un semplice insetto e a rispettarlo come una delle forme di vita di questo pianeta che ha lo stesso diritto alla vita che ho io o nel gustare una mora colta dal roveto sotto casa.
Non ho bisogno di una merda di prigione imposta per fare una cosa che già faccio: cercare di rispettare il posto in cui vivo e le forme di vita, tutte, che lo coabitano e cercare di essere grato di ciò che mi viene quotidianamente donato.

Non avrei saputo dirlo in maniera più efficace.


Quote:

Quindi restituitemi la libertà

Guarda meglio: sei libero, lo sei sempre stato!
Ciao a tutti:

@zeus66:


Quote:

Quando cerco di fare ragionare amici/conoscenti, presentando dati, ragionamenti, link, che EVIDENZIANO la fuffa mediatica, la manipolazione, il restringimento, quasi sicuramente permanente, delle nostre residue libertà, il 99% reagisce come i bambini che sbattono continuamente i palmi delle mani sulle orecchie per NON VOLER sentire.

Risposta semplice: perché SONO ancora dei bambini! Mica diventi adulto solo perché compi 18 anni...
Risposta complicata: l'uomo si costruisce il suo mondo fra il Cielo e la Terra. Questi sono i termini che usa la Bibbia, ma per noi sarebbe meglio usare i termini "Soffitto" e "Pavimento". La Terra sono i suoi mezzi di sopravvivenza, i suoi affetti e ciò che possiede. Il Cielo è la sua concezione del mondo. In questa concezione non c'è spazio per ciò che provoca ansia, paura o altri sentimenti negativi. Sapere che i media mentono provoca una breccia nel suo Cielo che deve riparare, ma l'uomo di oggi non è particolarmente bravo in questo tipo di lavori di riparazione.
L'uomo evolve passando da un Cielo più ristretto a un Cielo più vasto come un serpente che muta pelle, ma è un lavoro che deve voler fare, e il trapasso è penoso.
Sono quindici anni che in questo sito molti vanno dicendo che la ruota del criceto vi impediva di vedere quello che stava succedendo: adesso che la ruota si è fermata, spero sia più chiro (sì, molti finalmente se ne sono resi conto, e questo è già una vittoria per l'articolista).

Quindi invece di piagnucolare con mammina perché qualcuno ha fermato la ruota, fate quello che sentite di fare, scendete in strada e continuate a fare quello che facevate prima.
Io lo sto facendo, rispetto a prima lavoro di meno: il che non è un male. Non è mai stata mia aspirazione rovinare la mia salute per sollevare il pil di lorsignori.
E non si può dire che io non sappia che ci vogliono privare dei nostri diritti. Sono quindici anni che lo diaciamo, e molto meglio di me lo ha detto Calvero, Sertes, totalrec, e tanti altri.
Quando vi è stato detto che grillo e 5 stelle erano dei paraculi, eravate qua in massa a dire che bisognava votare il meno peggio.
Senza capire dove ci avrebbe portato il meno peggio accelerato.
Vi stanno dicendo come si può fare per continuare a ricostruire qualcosa che abbia un senso.
Molti moriranno, ha detto Johnson, beh, è la realtà. Ne hanno uccisi a migliaia in questi ultimi 50 anni, per far sì che i loro piani andassero avanti.
E adesso sputate pure su quelli che vi avevano avvertito e che cercano di dirvi che comunque il nostro stile di vita era destinato (programmato) a cambiare. Benvenuti.
io verrei fare una domanda ai "professori" del sito, in questa situazione di collasso dell'economia mondiale , secondo voi, chi ci sta guadagnando? non rispondete se non ne siete certi, e se non avete link che confermano il vostro pensiero. il mondo è in ginocchio per il virus,questo è un fatto. a me la storiella che sono i mass media a far solo casino non va giù.
La mia unica certezza è il dubbio.(haha) Come l'informazione, la crescita è personale e responsabile.

Il pezzo di accompagnamento?..
www.youtube.com/watch?v=u1ZvPSpLxCg
Ritengo che l'obiettivo finale sia quello di toglierci la "libertà di pensiero"!
salute.gov.it/.../...


Allora gli infetti sono infetti, quindi non si sa se supereranno la malattia oppure no, un po’ come i non contagiati.
Quello che è sicuro invece è che 1441 sono morti dopo la malattia e 1966 sono sopravvissuti.
Quindi su un totale di coloro che sono usciti nel bene e nel male dalla malattia è di 3407 persone.
Quindi 1441 morti su un totale di 3407.
Siamo al 42 % di mortalità

Per favore qualcuno mi dica che mi sbaglio e mi spieghi perché.
Lo dico con la massima umiltà perché non me ne frega niente di avere ragione, anzi...

Quote:

Ritengo che l'obiettivo finale sia quello di toglierci la "libertà di pensiero"!

Eccerto. Cosa te ne fai del movimento se sei uno zombie?
Ma non è l'obiettivo finale, è quello iniziale attuato fin da quando sei piccolo.

La vera libertà è il pensiero, mica altro. Non riesco a capire dove l'uomo possa andare senza il pensiero.
Pensiero e azione, imparate dal nemico.
Jurij:

Quote:

Tutto è fermo e gli aerei non volano. No aerei significa no scie chimiche.

Purtroppo qui da noi (Calabria) continuano a fare scie. Evidentemente non usano i voli di linea.
una domanda per i profani, uno che è guarito, diventa immune o c'è ancora il rischio di riammalarsi?
#45 gelu
grazie per averle riassunte, sono queste le notizie a cui bisogna prestare attenzione, e non fanno presagire nulla di buono

#46 gelu
spero tanto sia così, che il nostro risveglio sia più forte della loro propaganda!

Quote:

Quindi su un totale di coloro che sono usciti nel bene e nel male dalla malattia è di 3407 persone.
Quindi 1441 morti su un totale di 3407.
Siamo al 42 % di mortalità

Consideriamo che il dato dei guariti è sottostimato perché prima di essere considerato guarito passa molto tempo. Il tampone di controllo te lo fanno dopo che passa qualche giorno da quando sei asintomatico. O meglio non sappiamo i tempi precisi quindi è un Po presto per considerare il dato dei guariti.
Mentre il dato dei morti viene conteggiato immediatamente.

Bell articolo.
Redazione
Cito:
“Purtroppo qui da noi (Calabria) continuano a fare scie. Evidentemente non usano i voli di linea.“

Almeno abbiamo capito due cose:
-Lo fanno anche se noi non voliamo
-Lo continueranno a fare
Grazie Ste_7, allora c’è una speranza che almeno un po’ mi sbaglio.

Quote:

57 Demo2020-03-15 11:27

una domanda per i profani, uno che è guarito, diventa immune o c'è ancora il rischio di riammalarsi?

La domanda che poni è il.fulcro dei problemi che stiamo vivendo.
Non esiste un immunità naturale alla famiglia dei coronavirus.
Per cui la conseguenza paradossale di aver costruito un precedente alla prigionia di massa è che da ora in avanti sei sempre giustificato a creare una prigionia di massa ad ogni stagione influenzale.

Quote:

#61 Jurij2020-03-15 11:39

Grazie Ste_7, allora c’è una speranza che almeno un po’ mi sbaglio

Direi più che una speranza. Prego.
Alberto Bagnai, il cui blog (goofynomics.blogspot.com) seguo sin da quando era solo un economista controcorrente, è il politico italiano di maggior spessore culturale e di buonsenso nello stesso tempo, attualmente ha il ruolo di presindente della commissione finanze del Senato e senza il veto del Colle sarebbe stato ministro del fu governo giallo-verde. In questo video indicato da Maurizio Blondet (maurizioblondet.it/berlino-kaputt-e-sono-stati-gli-americani-di-nuovo/) espone la sua ricetta per tamponare la grave crisi in cui siamo. Per chi non ha voglia e tempo per gustarselo, in un passaggio afferma che il governo avremmo dovuto approfittare della situazione per portare il deficit/PIL al 7%. Intanto la Germania ha varato un piano straordinario per ben 500 miliardi di €, infischiandosene delle regole europee, valide solo per i fessi ed i pecoroni come noi.
Io non riesco ad essere ottimista, ci toglieranno i diritti e la libertà e diranno che è per il nostro bene. Siamo in guerra con L'Eurasia, la profezia di G.Orwell si sta avverando: diventeremo tutti schiavi e seguiremo gli ordini di un teleschermo e se provi ad apporti finisci come Winston: a bere pessimo gin in uno squallido bar col cervello spappolato. L'unica salvezza è la fuga dalla città, loro vogliono le pecore, la massa, ma se scappi e diventi autosufficiente secondo me ti lasciano in pace...io non vedo alternative, qui si parla di vaccinazione obbligatoria per tutti e passaporto vaccinale entro il 2021 senza il quale non potrai più spostarti.
Intanto c'é chi pensa che i vaccini obbligatori ai bambini siano la chiave per l'innoquita'del virus. :-o
rep.repubblica.it/.../...
Ma chi è quel pazzo di Massidoro...etc.?? :-o

riguardo alle scie, anche nel Lazio e altrove le fanno...come c'è bel tempo, le temperature si alzano, come oggi e allora ricominciano e le temperature si riabassano... guardavo rima le previsioni meteo di Roma, oggi 19° (ma secondo me ora di più) e dal 22 si torna a 14- 15.....
A parte che io so che le previsioni accurate sono solo per 3 gg. darle per 15 mi pare esagerato, fatto sta che questi sanno l'andamento.... de merda!
Non sarà che favorisce la prosecuzione delle influenze?
Bellissimo ed efficace:
Michele Giovagnoli:
La bellezza come antidoto : youtu.be/drma3mibgJs
Consigli su come trascorrere i “noiosi” momenti a casa ne abbiamo già avuti a iosa dai vari Fiorello, Jovanotti, Fabio Volo, Augias e compagnia cantante.
Sembrano più che sufficienti anche se l'aspetto new age ancora mancava all'appello.

Grazie ma anche no!...Almeno non in questo frangente.
E' un insulto all'intelligenza e alla dignità!

Poi, per carità, ognuno sublimi pure la propria situazione forzata come meglio crede; d'altronde lo spirito di adattamento è una prerogativa umana ma anche un limite, perché fine a se stesso. Suo malgrado.

“La gabbia di qualcuno comincia dove finisce.” (...)

#iorestomestessoefacciociòchemipare
#43 luka 64

La tua disamina è perfetta e forse il quesito che ponevo è rimasto nella mia testa invece di finire sullo schermo . Assodato che la situazione è quella ben descritta da te , come si abbatte l'idea cementata dagli organi di informazione ? Voglio dire , terra terra , come "attivi" il senso critico di una persona ? Spegni la tv ? Io l'ho fatto e conosco persone che l'hanno fatto ma il cui "senso critico" è rimasto dormiente . Cerchi di spiegare per quanto possibile ? Come dice zeus66 si finisce col giochino dell scimmietta , non parlo non vedo non sento ... Non sarebbe bene cercare di creare qualcosa che si rapporti con le persone nel mondo reale ? Un movimento , un associazione o qualsiasi altra cosa che faccia sentire il suo peso ..
youtu.be/LJ43AEykENA?t=289

Può sembrare O.T. ma credo di no, spiega per bene perchè siamo arrinati qui e come siamo(e saremo) messi.


Buona vita a tutti

Quote:

Tutto è fermo e gli aerei non volano. No aerei significa no scie chimiche. Purtroppo qui da noi (Calabria) continuano a fare scie. Evidentemente non usano i voli di linea.

Massimo, Jurij
gli aerei che partono dai nostri aeroporti di solito rilasciano scie visibili sugli altri paesi non sul nostro territorio

sopra la Calabria in un ora dalle 12:13 alle 13:13 sono passati i seguenti aerei ( ho preso in considerazione solo quelli ad alta quota )

12:25 Boeing 737 della Turkish Airlines a 11278 metri
12:36 Airbus A330 della RAF a 11864 metri
12:44 Boeing 777 dell'Air France a 1058 metri
12:46 Boeing 737 della Royal Air Maroc a 11895
12:50 Airbus A319 della Royal Jordanian a 10980 metri
13:09 Airbus A320 della Iberia a 11887 metri

e alle 12:58 è partito un A319 dell'Alitalia da Lamezia Terme


consiglio a chi in questi giorni non ha niente da fare di passare un pò di tempo ad osservare il cielo e fotografare scie e nuvole


Quote:

Io non riesco ad essere ottimista, ci toglieranno i diritti e la libertà e diranno che è per il nostro bene. Siamo in guerra con L'Eurasia, la profezia di G.Orwell si sta avverando: diventeremo tutti schiavi e seguiremo gli ordini di un teleschermo e se provi ad apporti...

sono daccordo
NiHiLaNtH
Però mi confermi la forte diminuzione dei voli?
Sono arrivato al punto che potrei immaginare che gli aerei partono vuoti...;-)
La prima cosa da fare in una situazione difficile, e' mantenere la calma e la lucidita' di pensiero o riacquistarla, altrimenti entriamo in una situazione di stress che ci debilita e ci rende incapaci di pensare ed attuare azioni che siano efficaci.
Stati di ansia prolungati, sfociano in disturbi "borderline" che determinano una visione alterata della realta, impulsivita, scoppi di ira, aggressivita' verso gli altri, difficolta' nel prendere decisioni, disattenzione, panico, livello di energia basso. Dopo di che si entra nella schizofrenia.
Per questo e' della massima importanza mantenere la calma con qualsiasi metodo che riteniamo opportuno per noi.
#74 JuriJ
Immagini bene...

"Le compagnie aeree stanno effettuando voli ‘fantasma’ vuoti durante l’epidemia di coronavirus a causa delle regole europee che costringono gli operatori a utilizzare i voli assegnati se non vogliono perdere i loro slot".

it.businessinsider.com/.../
#71 Antolazza


Quote:

Non sarebbe bene cercare di creare qualcosa che si rapporti con le persone nel mondo reale ?

Vedi, io sono convinto (e lo ero anche da un po') che sia proprio questa la soluzione: non basta condividere qualche discussione su un terminale, per riuscire ad attivare una vera resistenza al controllo indebito delle menti e delle esistenze, occorre ritrovare la comunità di vita, quella che un tempo era scontata per tutti gli uomini. A me sembra che, senza che ce ne siamo accorti, la struttura stessa dei rapporti personali sia già da tempo completamente cambiata. Una volta, i rapporti erano diretti fra le persone, "il prossimo", come si diceva, cioè, letteralmente, le persone che ti trovavi vicino e con cui condividevi modi, esigenze e problemi di vita. Adesso, anche per parlare con la persona che ti sta di fronte si usa lo smartphone, perché, mi dicono, così condividi la discussione contemporaneamente con molti altri lontani. Benissimo, ma non puoi condividere con quelli dello smartphone, l'aria che respiri, il panorama che vedi, ciò che stai vivendo realmente in quel momento. Va bene usare strumenti per comunicare a distanza, ma se questi si intermediano capillarmente e pervasivamente in qualsiasi rapporto umano, abbiamo un cambiamento antropologico: in luogo di rapporti molteplici fra i singoli e le comunità, tutto si connette a raggiera passando per un centro di direzione. La rete, come si dice, assomiglia alla tela di un gigantesco ragno: non c'è rapporto, non c'è comunicazione, fra poco non vi sarà neanche un respiro, che non sia intermediato, tracciato, filtrato, permesso o autorizzato, attraverso di essa. Tutto questo non significa solo, almeno potenzialmente, un controllo totale delle nostre vite, significa perdere quell'unicità e concretezza dei rapporti che è, secondo me, l'essenza stessa del nostro essere umani. Rischiamo di diventare tutti delle entità che vivono davanti ad uno schermo e non hanno quasi più nessun rapporto diretto con il mondo reale. E la cosa curiosa (e terribile) è che la possibile reazione a questa gabbia totale delle anime e dei corpi, proprio ora che la stiamo pensando, sta diventando impossibile, precisamente per gli effetti di questa misteriosa e asserita epidemia, che costringe gli uomini a non potersi incontrare e nemmeno toccare direttamente fra loro.
Una cosa veramente ridicola é vedere alcuni miei condomini che fino a 10 giorni fa vivevano da reclusi, uscendo solo per andare al lavoro e rimanendo tappati in casa tutta la settimana, con la tv accesa tutto il giorno, weekend compresi, anche con giornate bellissime.
Tutti collegati ai social network (che, ne ho l'ennesima conferma, non sono altro che pistole puntate alla testa di ogni utente, pronte a spappolare cervelli quando chi di dovere decide al momento opportuno di tirare l'unico, grande grilletto).
E adesso sento queste persone lamentarsi: "Mi manca l'aria, oddio, non ce la faccio. Ma quanto durerà" .
Vorrei chiedergli cos'é che sarebbe cambiato per loro in questi giorni, ma sarebbe inutile.
Nel teatrino delle marionette, queste sono domande senza senso.

Quote:

Però mi confermi la forte diminuzione dei voli? Sono arrivato al punto che potrei immaginare che gli aerei partono vuoti...;-)

di quelli che partono da noi probabilmente
quelli che partono dagli altri paesi e transitano sui nostri cieli non hanno ragione di non volare
Tòh, divertitevi:

www.flightradar24.com/41.19,12.1/6

Dal menù Data/history è anche possibile visionare i voli effettuati in precedenza.
Qualcuno è in grado di spiegare, con parole sue, il discorso del papa su don Abbondio e la pandémia?
Cara redazione, Caro massimo.
Prima di tutto ti ringrazio immensamente per tutto quello che finora hai fatto anche x noi e per tutto il tempo che hai sottratto alla tua vita per produrre film e documenti per aiutare le persone ad acquisire quella autoconsapevolezza che senza alcun tipo di stimolo non avrebbero mai raggiunto.
E’ 11 anni che ti seguo e ho deciso di rispondere a questo post perché trovo privo di fondamento dover leggere, alcuni, commenti soltanto denigratori e senza nessuna possibilità di discussione verso questa persona che ha espresso solo un suo pensiero e una sua considerazione sul come secondo lui si potrebbe trarre un beneficio spirituale da questa situazione.
Io la libertà di cui parla nel post me la sono costruita nel tempo essendo riuscito a uscire dal sistema molto tempo fa e godendo appieno del mio tempo e della mia esistenza.
Vi leggo sempre e la maggior parte delle volte sono d’accordo con la discussione che segue a ogni tuo post e apprezzo molto la visione generale di questo sito e l’apporto di Link per me preziosi che altrimenti non avrei avuto nessuna possibilità di trovare e leggere da altre parti, ma questa volta no.
Trovo arrogante e prive di rispetto, alcune risposte denigratorie di alcuni di voi, verso l’autore del post. Cianciate sempre di poteri oscuri, di privazione di libertà, di imposizioni di leggi restrittive e non vi siete accorti che l’autore di questo post non ha messo in discussione il sistema in quanto tale ma ha solo suggerito di prestare attenzione a cose che nello scorrere quotidiano della vostra vita, forse di mexda, magari non avete mai apprezzato.
Ricordatevi sempre però che le persone che vi governano e vi impongono restrizioni sono al governo dell’italia e dell’europa (Minuscolo voluto) perché il popolo le ha votate, e questa volta anche molti di Voi che hanno votato 5 Stelle aiutando ad eleggere persone per me MISERABILI. ( Epiteto di grave biasimo, diretto contro chi riveli, nel comportamento, una repellente bassezza morale; ignobile, spregevole).
Quindi la colpa è di tutti, perché se si accetta di vivere in un mondo dove regna il fatto che chi ha il 50,1% governa e comanda, Noi presi uno ad uno non contiamo nulla, sarebbe meglio dire, come diceva Sordi ne: “IL MARCHESE DEL GRILLO” “IO SO’ IO E VOI NON CONTATE UN CAZZO”, quindi rivolgete per favore le Vostre energie a raggiungere quel 50,1% oppure cercate con altri mezzi di ribaltare questo STATUS QUO altrimenti in questo tipo di organizzazione sociale dell’intera umanità potrete avere solo opinioni ma non potrete mai incidere nel cambiamento tanto auspicato.
PRIMA DI TUTTO E' STATA TOLTA LA CAPACITA' DI RAGIONARE.

QUI UN EPIDOMOLOGO TEDESCO, lui non ha perso la ragione durante la suina e la truffa era ventua fuori, anche se le cosneguenze per l'OMS non si è visto.

SENZA I PCR-TEST (tampone) NON CI SAREBBE MOTIVO DI ALLARMI SPECIALI
Leggete qui nogeoingegneria.com/.../...
Il Dott. Wolfgang Wodarg, ben noto dalla falsa epidemia 'SUINA' nel passato , lancia un nuovo allarme.
Curriculum di W.Wodarg pncp.info/members/dr-wolfgang-wodarg
Il post sarà tradotto.

LA RETE E' DUE MESI AVANTI SUGLI ALTRI MEDIA
Claudio Messora nel 2010 e Wodarg in un ruolo importante.

...L‘influenza A, le cui conseguenze per settimane hanno tenuto in allarme milioni di persone, in realta’ era una falsa pandemia orchestrata dalle case farmaceutiche pronte a fare miliardi di euro con la vendita del vaccino: l’accusa arriva da Wolfang Wodarg, il presidente tedesco della commissione Sanita’ del Consiglio d’Europa.
Wodarg ha anche accusato esplicitamente le industrie farmaceutiche di aver influenzato la decisione dell’Organizzazione Mondiale della Sanità di dichiarare la pandemia. Pesante il j’accuse di Wodarg, ex membro dell’Spd, medico ed epidemiologo, secondo cui le multinazionali del farmaco hanno accumulato enormi guadagni senza alcun rischio finanziario, mentre i governi di tutto il mondo prosciugavano i magri bilanci sanitari spendendo milioni nell’acquisto di vaccini contro un’infezione che in realta’ era poco aggressiva.
Wodarg ha fatto approvare una risoluzione nel Consiglio d’Europa che chiede un’inchiesta sul ruolo delle case farmaceutiche. Sulla questione il Consiglio d’Europa terra’ un dibattito a fine mese. La denuncia, riportata con grande evidenza dal Daily Mail, arriva qualche giorno dopo quella secondo cui i governi di mezzo mondo stanno cercando di sbarazzarsi delle milioni di dosi di vaccino, ordinate all’apice della crisi. Il Mail ricorda che in Gran Bretagna il ministero della salute aveva previsto 65.000 decessi, aveva creato una linea-verde e un sito web per dare consigli e aveva sospeso la regola che vieta di vendere anti-virali senza prescrizione medica. Furono allertati gli obitori e persino l’esercito, che doveva essere pronto a entrare in campo qualora si fossero verificati tumulti tra la popolazione a caccia dei farmaci... vedi qui byoblu.com/.../...

Dr. Wolfgang Wodarg is the first specialist we met to understand the current crisis about the coronavirus. Please support us so that we can investigate furth...
#77 luka64

Onestamente credo che questa cosa prima o poi finirà . Non ritengo possibile che le luci si spengano “tutte” di punto in bianco . A me questo pare un test , che sicuramente ci toglierà di nuovo qualcosa (mini reset economico) , ma pur sempre di un test si tratterà . Penso anche che di tempo ce ne sia ancora , così come credo però che forse sia arrivato il momento di agire . Serve un ulteriore step , che vada oltre la controinformazione fine a se stessa . Tanto di cappello a Massimo , che ha saputo riaccendere in me la scintilla con “Inganno Globale” diversi anni fà , e a tutti quelli (tanti) che nel tempo hanno contribuito con il loro lavoro e la loro passione a cambiare il nostro modo di vedere le cose . E comunque potrebbe essere proprio Massimo ad avviare qualcosa di reale a partire da questa comunità . Il nostro Morpheus (tanto per rimanere in ambito cinematografico) in pratica …
Bel post.
La riposto qui questa bella poesia di Rumi, e scusatemi se mi ripeto, è sicuramente più attinente al tema della discussione. Inoltre faccio notare che essendo stata scritta nel 1200 ca. questi temi non sono prerogativa dei giorni nostri ma come possiamo vedere sono dinamiche che l'essere umano si porta appresso da un bel po'. Solo che ora è molto peggio.
Il tema in fin dei conti è: cosa impedisce ai criceti di smettere di girare in tondo dalla gabbia? E quando non ce l'hanno più ne sentono la mancanza

Formula la tua domanda

Perché un'anima non vola quando sente la chiamata?
I pesci sulla spiaggia si muovono sempre verso il suono delle onde.
Un falco sente il tamburo e porta a casa la preda.
Perché non tutti i dervisci danzano al sole?
Sei fuggito dalla gabbia.
Le tue ali sono distese.
Adesso vola.
Hai dormito in capannoni e annessi
così a lungo che pensi di vivere lì.
Per quanti anni, come i bambini,
dobbiamo raccogliere bastoni e pezzi di ceramica rotta?
e far finta che siano preziosi?
Lascia l'infanzia. Vai al banchetto dei veri esseri umani.
Spacca in due lo stampo culturale.
Metti la testa fuori dal sacco.
Tieni questo libro nell'aria con la mano destra.
Sei abbastanza grande per distinguere la destra dalla sinistra?
Una voce dice alla tua chiarezza, Cammina.
Entra nel momento della tua morte.
Impara un po 'di disciplina lì.
All'anima, muoviti nell'invisibile,
e prendi ciò che ti è stato dato. Tu sei il re.
Formula la tua domanda e aspetta una risposta.

E prendo spunto da questo post di Mik300 #188 nei commenti liberi in cui commenta, un po' sarcasticamente (almeno così io lo ho inteso) le dichiarazioni del presidente ceceno

Quote:

ma io lo capisco,
dal suo punto di vista ha ragione,
lui tratta ogni giorno con tagliagole e tagliateste,
terroristi, bombe, autobombe ecc. ecc.
il covid se lo mangia a colazione.
morto più, morto meno..
probabilmente al suo posto direi esattamente le stesse cose.

A parte che il presidente ceceno è una grande persona e con una grande saggezza, avendo letto diversi articoli delle sue esternazioni mi sento di dire questo, il punto è che è proprio questo il fatto principale.
Chi ha sofferto la miseria, la guerra, la fame le VERE malattie non può che ridere di quest'isteria che si è diffusa nel mondo molto ma molto peggio del virus, vero o presunto che sia, del COVID, e cercare se può di mitigarle come può - operazioni inutili, ahimè.
In un altro mio intervento avevo affermato che l'umanità ha venduto l'anima al diavolo ed in cambio ne ha ricevuto aria fritta. Niente di veramente essenziale. Eppure è attaccato a quest'aria fritta come se fosse la cosa più preziosa del mondo.
Nella poesia Rumi dice: "Per quanti anni, come i bambini, dobbiamo raccogliere bastoni e pezzi di ceramica rotta? e far finta che siano preziosi?"
Si è sbagliato avrebbe dovuto dire: per quanti millenni.

Io non penso che quest'aria fritta sia qualcosa di concreto come la tecnologia ad es. Non è la tv, lo smartphone, o altro. Quelli sono degli strumenti usati dai dominanti per instupidire il popolo, ma sono strumenti, che possono essere anche usati per altri fini.
Non si tratta di tornare all'età della pietra, per stare meglio, tutt'altro! Potremmo invece usare la tecnologia per stare molto meglio come ad es. un Keynes che profetizzava che avremmo lavorato 3 ore al giorno in quest'epoca. Ed invece molti lavorano ancora 14 ore al giorno come allora (1 secolo fa).
Quindi cos'è quest'aria fritta è qualcos'altro, qualcosa di peggio senza dubbio visto che non è facilmente osservabile.
Io non so cosa è, e quindi non conosco risposte, so solo quello che è: nulla. Un nulla che non fa bene per niente. Da solo l'illusione del benessere. Un po' come un tiro di coca. Lì per lì stai benissimo ma poi ti senti di merda ed a lunga andare ti corrode il corpo.
Questa non è la società del benessere, manco per niente. Io vedo la gente sempre più incazzata, contratta, disperata, e quindi molto malata, eppure hanno tutto apparentemente. Una società che corrode l'anima fin nel profondo e fin dalla più tenera età. E non lo dico solo io: gli psicofarmaci di varia natura sono i farmaci più venduti in assoluto. I farmaci sono l'unico commercio florido ancora in piedi che non sente crisi.

Per concludere vi racconto la storiella della trappola per le scimmie. L'avevo già raccontata anni fa in questo forum.

Nei paesi asiatici, non ricordo espressamente dove di preciso, vi è un modo molto ingegnoso per catturare le scimmie vive. Si prende un vaso di terracotta robusto, con un'apertura dal diametro molto preciso. Il diametro deve essere tale per permettere alla mano aperta (delle scimmie chiaramente) di entrare dentro il vaso, ma deve essere abbastanza stretto da NON permettere ad una mano chiusa a pugno di passare. Il vaso poi si fissa nel posto adatto e si riempie di frutti di cui le scimmie sono molto golose. E si aspetta. La scimmia sentendo l'odore dei frutti infila prontamente la mano e prende i frutti. Ma facendo così chiude la mano a pugno e non riesce più a sfilare la mano. Ora, gli basterebbe lasciare andare i frutti e riaprire la mano e sfilarla dalla bocca del vaso. Ma non lo fa. Rimane lì con i frutti dentro la mano e con la libertà persa per sempre. Al cacciatore non resta altro che raccogliere i frutti del suo bottino. Eh sì lui i frutti li raccoglie alla fine.

Quando lessi questa storia molti anni fa, ho subito pensato alla condizione dell'essere umano. Abbiamo in mano dei frutti che nemmeno mangeremo ed abbiamo perso la libertà. Eppure basterebbe poco. Potremmo anche romperlo questo vaso.
Che rappresenta il vaso? Che rappresentano i frutti? E chi è il cacciatore.
Come ha detto RUMI: "Formula la tua domanda e aspetta una risposta".

Buona giornata a tutti

Quote:

#78 finzi782020-03-15 12:34
Una cosa veramente ridicola é vedere alcuni miei condomini che fino a 10 giorni fa vivevano da reclusi, uscendo solo per andare al lavoro e rimanendo tappati in casa tutta la settimana, con la tv accesa tutto il giorno, weekend compresi, anche con giornate bellissime.
Tutti collegati ai social network (che, ne ho l'ennesima conferma, non sono altro che pistole puntate alla testa di ogni utente, pronte a spappolare cervelli quando chi di dovere decide al momento opportuno di tirare l'unico, grande grilletto).


E adesso sento queste persone lamentarsi: "Mi manca l'aria, oddio, non ce la faccio. Ma quanto durerà" .
Vorrei chiedergli cos'é che sarebbe cambiato per loro in questi giorni, ma sarebbe inutile.
Nel teatrino delle marionette, queste sono domande senza senso.

La libertà non è fare le cose..ma poterle fare..

Quote:

#50 Pyter

Un po come dar fuoco ad un bosco. (Sperando che il vento soffi dalla parte giusta.) il futuro è un'icognita.
Se johnson ha ragione buon per tutti. Meno per quelli che non ci saranno più.

Quote:

Quando vi è stato detto che grillo e 5 stelle erano dei paraculi, eravate qua in massa a dire che bisognava votare il meno peggio.
Senza capire dove ci avrebbe portato il meno peggio accelerato.

Perchè ci sarebbe stato un governo che avrebbe preso misure differenti? Pure in tutti gli altri paesei Europei?
#84 Lux-fiaba


Bellissimo post, GRAZIE


Buona vita a tutti
@#7 Hugo Stiglitz 2020-03-14 22:26
Ma di che cosa sta parlando questo Ernesto Melappioni? Siamo completamente rovinati, un sacco di gente si ucciderà, un sacco di gente sarà senza un centesimo per comprarsi da mangiare...ma di che cosa sta parlando? Di cosa

Caro Hugo sono d'accordo con te: aggiungo che sicuramente diverse persone si saranno già suicidate; del resto non è una novità che le morti per suicidio debbano essere taciute e non se ne deve far parola. Se fossi, come altri, miliardario , sarei o come Silvio a Nizza oppure starei pure a casa , ma in una mega villa con tanto di piscina ,boschi, e tanto verde.
#85 Splr


Quote:

La libertà non è fare le cose..ma poterle fare..

Sono d'accordo. E la cosa triste é rendersi conto di quello che potevi fare solo quando non te lo fanno più fare. Ti accorgi di quanto tempo hai buttato al cesso.

Che questo disastro servisse almeno a renderci più consapevoli...
Grazie per l’informazione Nimrod6, allora questo avvalora la teoria delle scie chimiche... adesso, a parte questo, è assurdo che aerei volino alla cazzo inquinando in giro, solo per tenere il posto sulla rotta...
E poi ci si lamenta dei complottisti???
Ma in questo mondo lo diventi per forza se ti fai delle domande.
Io chiedo scusa però abbia pazienza l'autore di questo articolo. Come "che libertà ci hanno tolto"?! Non possiamo uscire di casa, dobbiamo giustificarci con le autorità per andare a fare la spesa, i medici di famiglia si rifiutano di visitare i pazienti per qualsiasi cosa, hanno chiuso tutto, la gente si guarda male. I miei genitori non possono venire a trovarmi. Mio padre è gravemente malato di cancro e non può stare con i suoi nipoti perché abita dall'altro lato della città. I miei figli vogliono tornare a giocare con i loro compagnetti. Vogliono uscire a mangiare la pizza. Siamo rintanati come le pecore! Non abbiamo più libertà di decidere niente. Non possiamo scegliere cosa fare del nostro tempo. Viviamo in una condizione di coercizione domiciliare...
Non so forse è poco?
Molto interessante questo articolo sugli approcci strategici, i loro effetti e cause storiche, all'epidemia di coronavirus:
italiaeilmondo.com/.../....
Anche se io, per quel che conta, sono un semi-negazionista ....
#83 Antolazza

Verosimilmente, dovresti aver ragione, anche se qualcosa mi dice che questa storia non finirà tanto presto. Comunque, anche quando sarà finita, temo che non si tornerà più come prima perché, a mio avviso, è cambiato il paradigma, come ho mostrato nel commento 36.
#94 luka64

Assolutamente . Il tuo commento era perfetto . Proprio per questo non credo possano rischiare che la "rana" faccia il salto che gli salverà la vita ... Invece credo che questo sia il momento giusto proprio perchè aldilà di tutto non c'era mai stata tutta questa consapevolezza .. Mi ricordo i tempi delle "Torri" e , se ci ripenso , chi mai avrebbe immaginato tutto quello che poi si è svelato .
Insomma da quando c'e' la "consapevolezza" vietato alle epidemie di scoppiare.
Ah se i milioni schiattati nelle pandemie di secoli e secoli fa avessero avuto il privilegio di sapere, se ci fosse stata Internet, chissà dove saremmo ora, tutti liberi e felici nell'eden de noartri e non ce l'avrebbero fatta sotto al naso stavolta.

Che se ci cade un asteroide addosso ci sarà sicuramente dietro la manina di chi può, perchè a loro gliene fotte dell'economia e della terra, vengono infatti da un altro pianeta, sono esseri trascendenti che si fanno servire dai robottini.

Comunque c'è da dire che stavolta si sono mossi alla grande, il mondo fermo per montare sto Panopticon.
Ma c'era davvero bisogno di fermare tutti i cricetini ecchediamine.
Bak #22

Quote:

Fanculo ai "rumori della natura" e al tanto desiderato "silenzio"
Fanculo al tempo libero
Fanculo al fermo della ruota dei criceti
Fanculo alla riscoperta dei "veri valori"

Si, ciao, fanculo anche a te :pint:
Come ha detto un mio amico, sintetizzando molto meglio di me quel che io stesso gli dicevo e a sua volta mi diceva: questo in atto è un «Reset del linguaggio». Ora è solo "Kaos". Le uova vengono frullate, e non è per noi lo zabaione.

Avete visto la gente sui balconi? cosa scrive, cosa canta, quali sono i meme, quale il tipo di ironia? Avete visto? Bene. Quelle non sono vie di fuga o momenti di spensieratezza o tensione camuffata, o "per passare il brutto momento". Si impari a leggere bene le righe di questa realtà: - quello è il linguaggio del futuro. Ed è il linguaggio: - che crea la realtà, non viceversa. Questo che vediamo, è il «reset del linguaggio»; un'importante ri-calibratura e rideterminazione della percezione, e se si pensa che quei comportamenti, quei meme, quelle danze "tanto nostrane e umane" siano state generate da dentro la testa di quelle persone, allora auguri.

Arrivando subito al nocciolo e cioè all'articolo, quello che ha sbagliato l'autore è l'impostazione. Lo si può anche capire. L'autore ha cercato non di suggestionare, per l'amor del cielo, è evidentissima la buonafede e il cuore che ci ha messo; ma di far sì che l'elemento vitale del discorso si rivelasse per comparazione invece che per disamina. In modo che (tutti presi e messi all'angolo del confronto esistenziale) la nostra attenzione si fosse attivata per "senso di colpa" e non per principio.

Per capirsi meglio. Usiamo due approcci per dire la stessa cosa, che poi, appunto, una verrà forse a rivelarsi più o meno costruttiva. Se io volessi parlarvi di quella merda del calcio, abbiamo due possibili approcci. Pensate sia l'incipit di un libro, girate le prime pagine: Capitolo UNO.

Prima prospettiva - Incipit:

1) «Avete mai pensato quale tempo prezioso state perdendo con vostro figlio di otto anni, quando è lì con voi, sulle gradinate di uno stadio, lì che urla come un ossesso, insieme a chi bestemmia al suo fianco, e vostro figlio si agita in un entusiasmo immaturo, trema e salta dietro a un pirla che guadagna un milione di euro al mese, e che, di fatto, se ne fotte se tu esisti o meno?»


Seconda prospettiva - Incipit:


2) «L'altro giorno ero in un parco, sulle rive di un laghetto, una giornata dal cielo terso e l'aria dolce, ed ecco che delle paperelle si sono avvicinate improvvisamente a mio figlio di otto anni per cercargli da mangiare; una quasi sembrava volesse rincorrerlo. Mio figlio si è spaventato. Allora gli ho detto che "Tranquillo," prendendogli la manina "non ti fanno niente, ecco, guarda, così" e ha lanciato i pezzetti di mollica. Quando la paperella è andata via tutta contenta, mio figlio mi guarda e mi fa "Papà," dimmi, "ho preferito essere qui e non alla partita, è più bello dare da mangiare alle paperelle e... guarda! guarda come si tuffano con la testa sott'acqua!" ed è corso a cercare e a recuperare altre molliche di pane dallo zainetto».


BENE


In entrambi i casi si è spiegato che il calcio, oggi, è una merda: che la vita all'aria aperta ha un valore notevolmente più sano per una mente innocente e che il nostro tempo ha bisogno di pace; che agitarsi e urlare in nome di chi, insieme ad altre indecenze, è il delirio di una modernità fottuta fin nelle ossa, dovrebbe darci da riflettere.

______


Quindi, io dico la mia: questa analisi ha un notevole valore se serve a ricordarci cosa dovremmo riconquistare, ma, senza che, per renderlo più evidente, si debba nutrire una qualche ragione di cuore, lì dove ce l'hanno messa nel culo.

Quello che dice è vero. Abbiamo perso tutto, la misura.

_______


Oggi riflettevo su una cosa bellissima. Ed è una notizia che mi ha riempito di gioia. Sapere che a Venezia l'acqua si è fatta più trasparente e che dei delfini si sono affacciati in qualche porto. Ci si pensi.

Alla natura sono bastati pochi giorni per dimostrare che è sempre pronta a perdonarci e, a noi, che non siamo capaci di amarla.
"L'inferno dei viventi non è qualcosa che sarà; se ce n'è uno, è quello che è già qui, l'inferno che abitiamo tutti I giorni, che formiamo stando insieme. Due modi ci sono per non soffrirne. Il primo riesce facile a molti: accettare l'inferno e diventarne parte fino al punto di non vederlo più. Il secondo è rischioso ed esige attenzione e apprendimento continui: cercare e saper riconoscere chi e cosa, in mezzo all'inferno, non è inferno, e farlo durare, e dargli spazio." Da Italo Calvino "Le città invisibili ".
Voi tutti qui su luogocomune siete per me ciò che non è inferno, soprattutto in questi terribili giorni. Vivo in una bolla, non faccio altro che uscire a passeggiare con i miei due cani, pochissime sono le persone con cui posso parlare liberamente dei miei dubbi, questa privazione della libertà mi ha annichilito, anche gli umani e la loro cieca obbedienza mi disgustano.
"L'abitudine a credere e`la causa principale per cui la ragione umana è distolta dal percepire ciò che di per sé è evidente". Le Le persone non si fanno domande, non mettono in dubbio nulla, non sono attente alle incongruenze, tutte supinamente battono le mani dalle finestre!!!!!! Sono molto arrabbiata e anche preoccupata. Non riesco per niente a godermi questi giorni senza colore!
Cassandra:


Quote:

"L'abitudine a credere e`la causa principale per cui la ragione umana è distolta dal percepire ciò che di per sé è evidente". Le Le persone non si fanno domande, non mettono in dubbio nulla, non sono attente alle incongruenze, tutte supinamente battono le mani dalle finestre!!!!!! Sono molto arrabbiata e anche preoccupata. Non riesco per niente a godermi questi giorni senza colore!

Oggi, girando per le strade del paese deserto, ho avuto una sensazione che ammetto in tutta la sua genuinità, certo non dovrebbe fare onore, ma tant'è. Con i quattro personaggi incontrati, ho fatto due/tre considerazioni al volo, senza tirare fuori teorie complottiste. Solo pensieri liberi. Domande semplici. Sono zombie. Né più, né meno: Frasi copia e incolla, sguardi ebeti, allegria pilotata, battute idiote, sguardi obliqui, sorrisi falsi, saluti con lo stampino. Merda, in poche parole. E inizio a capire che non c'è da farsi scrupoli. Comunque vada e andrà a finire questa storia, hai la certezza che sono dei morti viventi e lo saranno fino a quando andranno a fare i morti veri. Quella volta saranno coerenti.

Quote:

#97 Aironeblu2020-03-15 18:48
Bak #22
Citazione:
Fanculo ai "rumori della natura" e al tanto desiderato "silenzio"
Fanculo al tempo libero
Fanculo al fermo della ruota dei criceti
Fanculo alla riscoperta dei "veri valori"

Si, ciao, fanculo anche a te :pint:

Complimenti. Un meraviglioso esempio di come travisare completamente un pensiero, amputando il testo originale e selezionando una serie di asserzioni che, isolate dal contesto, esprimono esattamente il contrario del pensiero stesso. E' bastato togliere i "se" e i "perchè"...roba che nemmeno "La Repubblica"...
Strano, perchè di solito ti leggo volentieri.
Calvero

Quote:

Oggi riflettevo su una cosa bellissima. Ed è una notizia che mi ha riempito di gioia. Sapere che a Venezia l'acqua si è fatta più trasparente e che dei delfini si sono affacciati in qualche porto. Ci si pensi.

Alla natura sono bastati pochi giorni per dimostrare che è sempre pronta a perdonarci e, a noi, che non siamo capaci di amarla.

Grazie per questa bella immagine
La nostra vita era adagiata in routine che ci hanno rallentato nel nostro movimento di crescita personale e sociale.
Routine con le quali siamo arrivati a farci piacere, o comunque a farci percepire "confortanti", delle situazioni di vita familiare, lavorative, relazionali poco gratificanti, e di malessere psico-fisico (malattie) in certi casi anche drammatiche.

Se siamo onesti con noi stessi, non abbiamo mai cercato di affrontarle sotto una potente spinta interiore di cambiamento; ci siamo forse solo limitati a pensare "sarebbe bello se.... ", ma poi nulla di fatto: l'automaticità quotidiana ci rimetteva nella nostra zona di confort e cosi via...

L'ITALIA INTERA IN QUARANTENA PER IL CORONAVIRUS
Dopo gli shock di cambiamento repentino della nostra vita (solo 15 giorni fa!) ci troviamo improvvisamente catapultati ad avere uno dei beni più preziosi: il TEMPO e, volenti o nolenti, a fare i conti con noi stessi.

Questo fa piú paura del virus e del regime d'eccezione che si sono creati.


Questa paura del VUOTO e dello SCONOSCIUTO è forte, ed è per questo che si cerca in tutti i modi di riempire gli spazi della giornata con dell'altro FARE: il vuoto è pauroso si rischia di incontrare noi stessi con tutte le nostre FERITE che negli anni della nostra vita abbiamo tentato di nascondere sotto al tappeto.

Attenzione, non ci deve essere giudizio in questo, altrimenti vanifichiamo i nostri sforzi.

È parte del comportamento umano perchè è naturale cercare di evitare il dolore profondo.
Oggi però è come se un ospite sconosciuto fosse entrato in casa nostra, avesse improvvisamente alzato quel tappeto e... tac!...tutte quelle ferite si stanno manifestando.


UN'OCCASIONE DI OSSERVAZIONE DI SÈ
Cosa vogliamo fare ora?
Riabbassiamo il tappeto e ci inventiamo nuove cose da fare o cogliamo l'occasione di iniziare ad osservare quel "IO" impaurito, impolverato dagli anni?

Non è una scelta di tipo esclusivo (o questo o quello) ma facciamola diventare una scelta inclusiva (E questo E quello): c'é un momento per FARE cose e tenersi impegnati praticamente, e c'è un momento per STARE con le nostre emozioni e osservarci nelle nostre re-azioni istintive per evitare il dolore.


A proposito di questo ultimo esercizio, un giorno, di fronte ad un sequestro emotivo molto forte mi sono volontariamente messa sul divano e mi sono imposta di ascoltare quella sofferenza dentro di me.
Dopo pochi minuti (credo 2 o 3) mi sono trovata a caricare la lavatrice e a passare l'aspirapolvere pur di non entrare in contatto con quel dolore.

È stata una re-azione inconscia, istintiva, nemmeno mi sono accorta di essermi alzata dal divano.

Effettivamente non l'ho deciso io volontariamente, è stato un automatismo, una routine di fuga dal dolore...va bene lo stesso, anzi a volte è indispensabile.
L'importante è che io sia riuscita a riconoscerla e ad osservarla...e vi assicuro che la sofferenza ha iniziato a ridursi notevolmente.

Questo esercizio può essere un inizio per cominciare a conoscerci meglio, a osservare, come se fossimo uno spettatore che vede un film, che vede come re-agiamo alla vita.... e vi dico che talvolta ci incazziamo con noi stessi, altre volte ci commuoviamo per la tenerezza di noi stessi e altre volte ancora sorridiamo perchè ci scopriamo essere buffi, goffi e ridicoli.

Se diventiamo consapevoli delle nostre re-azioni possiamo portare dei cambiamenti nella nostra vita nella direzione in cui desideriamo e in accordo con il nostro progetto di vita.

Ci sono tanti modi per stare in ascolto di noi, ognuno cerchi il suo personale, ma vi ricordo che ci vuole un atto di VOLONTÀ che sia scelto e deciso consapevolmente ogni volta.
Questo atto di volontà è il gradino più difficile e a volte può servire l'aiuto di una persona esterna che ci guidi per i primi passi a fare l'esercizio.

Conoscere noi stessi può essere intrigante. Lasciamoci stupire perchè dietro ad ogni ferita, ad ogni dolore si celano i nostri TALENTI e DONI che nemmeno siamo consapevoli di avere...
Questi servono a noi, ma soprattutto servono al mondo perchè chissà quanti ne abbiamo, ma per paura non li lasciamo esprimere.

Questo per me è IL PECCATO.

Che peccato... ♥️

Immaginate che POTENZIALITÀ avremmo, quando tutto sarà finito e si ripartirà


magazine.5lb.eu/.../...
Articolo molto interessante!!!!!
#22 Bakunin
Grazie.

Questo tuo post meriterebbe un articolo da solo.

Quote:

Alla natura sono bastati pochi giorni per dimostrare che è sempre pronta a perdonarci e, a noi, che non siamo capaci di amarla.

Grazie, una delle frasi più belle di sempre
#100 Calvero
Ti è andata bene. Io ho visto uno tutto vestito scuro che indossava i guanti per lavare i piatti, color rosa.

Quote:

Oggi madre terra sta respirando insieme a noi e questo per me è un miracolo.

Da oggi sospendo anche le mie fughe sui monti. Un po perchè chi mi vede mi guarda in cagnesco, un po perchè mi sento traditore verso chi questo momento lo sta vivendo con senso di partecipazione ( o a seconda dei punti di vista, come pecora). Stare in casa per me non è una privazione. Spesso e volentieri resto chiuso in casa di giorno con le luci accese e le persiane chiuse. Finchè.....questo lo lascio dire a Melville: libriantichionline.com/.../...

Ad ogni modo per completare il miracolo, anzichè accendere i telefononi per fare la foto satellitare sarebbe stato piu figo spegnere tutte le luci e poter osservare il cielo stellato. "Nessuno sa che Dio è l'orsa maggiore?"
Un tizio che è uscito per "necessità", finita la carta igienica. Come è riuscito a dimostrarlo?
facebook.com/.../...
#98 Calver

Quote:

Ed è il linguaggio: - che crea la realtà, non viceversa.

"in principio era il logos (verbo, parola)...."
Vangelo di Giovanni

"Ho insegnato loro i misteri attraverso la voce che esiste nell'intelletto perfetto e sono diventato un fondamento per tutto, e gli ho dato forza.
La seconda volta sono venuta come il linguaggio della mia voce. Ho dato forma a coloro che hanno preso forma fino alla loro consumazione.
La terza volta mi sono rivelato a loro nelle loro tende come la parola,
e mi sono rivelato a somiglianza della loro forma.
Ho indossato l'indumento di tutti.
Mi sono nascosto in loro e non sapevano chi mi dava forza.
Perché io sono in tutte le sovranità e poteri e negli angeli e in ogni movimento in tutta la materia.
Mi sono nascosto in loro fino a quando mi sono rivelato ai miei fratelli..."

Protennoia triformica (Le tre forme del primo pensiero o pensiero originario)
Testo gnostico presente nei codici trovati a Nag Hammadi
Concordo in pieno. Quale migliore occasione per cambiare se stessi e quindi cambiare il mondo! Il mondo è lento a cambiare perchè le persone sono lente a cambiare. E le persone sono lente a cambiare perchè "il sistema" vuole che non cambiano.
Ora, nella situazione attuale, le persone sono "costrette" a rimanere a casa e quindi ad avere più tempo per guardarsi dentro, per riflettere, per meditare e quindi per avere la possibilità di crescere, almeno un pò. Se si comprende davvero che questo mondo brutto e nefasto si cambia SOLO cambiando prima se stessi, allora metà strada è fatta.