di Maurizio Blondet

“All’Italia conviene tornare alla lira”. Lo sostiene il tedesco Marc Friedrich, consulente finanziario di fama, in una intervista a Sputnik Deutschland. Non solo l’Italia, affondata da un tasso record di debito e disoccupazione, ma “tutti i paesi del Sud Europa starebbero meglio con una moneta sovrana invece che con l’euro. Questi ‘paesi, con i limiti imposti dalla Banca Centrale, non vedranno mai quell’inizio di crescita che permetterebbe loro di rimettersi”.

Marc Friedrich è co-autore di un saggio «Der groesste Raubzug der Geschichte», che è stato un best seller nel 2012. “Già allora dimostravamo che l’euro non funziona. Adesso vedo che per la prima volta, in Italia il concetto di Italexit non è più tabù”.

Cita “Alberto Bagnai dell’università di Pescara”. Ha ragione Bagnai. “In marzo, sostenendo che l’euro collasserà comunque qualunque sia il capitale politico investito in esso, questo professore di economia ha sottolineato la necessità di una uscita “controllata” dalla moneta unica, padroneggiando l’inevitabile:

“La causa più probabile – ha scritto Bagnai – sarà il collasso del sistema bancario italiano, che trascinerà con sé il sistema tedesco. E’ nell’interesse di ogni potere politico, certo dei dirigenti europei declinanti, e probabilmente anche degli USA, gestire questo evento invece di attenderlo passivamente”.

Parole di buon senso. Di fronte alle quali non c’è, probabilmente, il vero e proprio terrore delle oligarchie dominanti davanti a quel che hanno fatto col loro malgoverno monetario. Che le paralizza. Pochi sanno che nell’eurozona, i prestiti andati a male in pancia alle banche assommano alla cifra stratosferica di 1.092 miliardi di euro. L’Italia è la prima del disastro, con 276 miliardi di prestiti inesigibili; ma la seconda è la Francia di Macron con 148 miliardi. Seguono la Spagna con 141, e la Grecia con 115. La Germania ne cova 68 miliardi, l’Olanda 45, il Portogallo 41.

Prima della Germania, ci seguirebbe nel precipizio la Francia – trascinandosi evidentemente giù anche l’Egemone di Berlino.

Il rischio è passato inosservato, spiega l’economista francese Philippe Herlin, perché si comparano questi 148 miliardi di prestiti andati a male con i bilanci delle grandi banche francesi, il triplo del Pil nazionale (che ammonta a 2.450 miliardi di dollari). Errore, perché in caso di crisi le cifre iscritte a bilancio sono poco o nulla mobilizzabili; “quel che conta è la liquidità, il cash, i fondi propri”. I fondi propri delle banche francesi sono 259,7 miliardi; quasi il 60 per cento (il 57) sarebbero dunque divorati dai prestiti marciti; Herlin prevede dunque l’uso di bad bank riempite con il denaro dei contribuenti. “Per ora non c’è urgenza, al contrario dell’Italia, ma in caso di aggravamento della crisi finanziaria (aumento dei fallimenti, un qualunque shock finanziario)il governo sarà forzato a intervenire”.

Non riusciamo ad immaginare i sudori freddi che provoca a Berlino la prospettiva di contribuire coi risparmi dei virtuosi tedeschi ad una bad bank pan-europea da mille miliardi. Eppure, continua Friedrich, “se l’Italia deve restare nella UE, allora l’economia più forte del blocco, la Germania, deve accollarsi il fardello delle sovvenzioni all’Italia e agli altri Stati membri del Sud”. Ovviamente, anche lui ritiene che l’immane compra di titoli di debito che sta facendo la BCE al ritmo di 60 miliardi di euro al mese, non fa che nascondere il problema e guadagnare tempo. Per farlo, i vertici hanno rotto tutte le regole, a cominciare dalle loro. Ma collasserà, e possiamo solo sperare che i politici responsabilmente cercheranno allora di minimizzare i guasti e di eliminare l’euro in modo controllato. In ogni caso ciò costerà caro”.

Si potrà contare sulla Merkel come la politica che responsabilmente smonterà la moneta unica in modo controllato? E’ assorbita non tanto dalle prossime elezioni, ma dalla strategia che ha (espresso anche a nome nostro) dopo il disastroso G7 di Taormina, e lo scontro con Trump: “Noi europei dobbiamo veramente prendere in mano il nostro destino”. Ma come? Per quanto erratico e imprevedibile, in mano a pulsioni emotive incontrollate e sotto schiaffo del Deep State che vuole la sua eliminzione (e lo sta facendo), The Donald è chiaro e costante nella sua ostilità commerciale verso la Germania, che accusa di slealtà e di manipolazione della moneta.

Fonte

 

Comments  
Proprio adesso che i 5 Stelle hanno rinunciato alla prospettiva di uscire dall'Euro, arrivano gli economisti internazionali che dicono che ci converrebbe farlo.
Se permettete, il docente di politica economica (presso la facoltà di Economia d Pescara) il prof. Alberto Bagnai, lo aveva già detto in una lunga intervista del febbraio 2013, a proposito del suo libro del 2012 intitolato "Il tramonto dell'euro - Come e perché la fine della moneta unica salverebbe democrazia e benessere in Europa", ed. Imprimatur. Tale libro era basato su una cospicua serie di articoli precedentemente pubblicati sia sul sito Scenari Economici sia sul suo blog
goofynomics.blogspot.com

L'intervista si può trovare qui:
scenarieconomici.it/se/bagnai/

In quell'intervista (suddivisa in tre parti) aveva ribadito che i dati di lungo periodo non solo dicevano che l'Italia avrebbe più convenienza di altre nazioni europee ad uscire dall'euro, ma che addirittura il Sud avrebbe convenienza a separarsi dal resto dell'Italia.

E poi i 5stalle non fanno un gioco "pulito" perchè Grillo non parla più di signoraggio da anni: è stato minacciato ed il finanziatore del suo movimento è uno sporco oligarca massone (Sassoon).
#1 Redazione

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Proprio adesso che i 5 Stelle hanno rinunciato alla prospettiva di uscire dall'Euro, arrivano gli economisti internazionali che dicono che ci converrebbe farlo.

e aggiungiamola al taccuino delle toppe insieme alla valutazione di non andare in piazza con i free-vax
manca solo che qualcuno alzi il dito per l'uscita dalla NATO e facciamo un bel terno secco
premetto che sono molto in accordo con il professor Bagnai sulla uscita dell euro ,
cio` non toglie che il ritorno ad una moneta sovrana ci portera in un primo momento ad un qualche problema di assestamento ,seguito da un altrettanto momento di apparente ripresa grazie alle politiche di svalutazione che saremo costretti a fare.nel lungo periodo pero` sono cosciente che ci proiettera` in una economia di terzo ordine ,fatto salvo per quei piccoli distretti industriali di eccellenza che dovranno in qualche modo proteggersi , dal resto dell italia.
quindi se vista nel breve e medio periodo condivido appieno le idee del prof. Bagnai ,ma nel lungo periodo questo ritorno alla moneta sovrana non ci salvera` dall impoverimento generale della nazione.
non si puo pensare che una manovra monetarista da sola faccia quello che la classe dirigente non e` in grado di fare ,e con lei la maggior parte del popolo italiano.
abbiamo avuto 30/50 anni forse di splendore grazie ad una serie di condizioni favorevoli, cio` non e` ripetibile .
Voglio fare questa riflessione e spero che verra ripresa, se facciamo un parallelo con una gara di atletica , facciamo ad esempio l esempio di una staffetta corsa a squadre ,ogni squadra rappresenta una nazione ,voi vorreste che la gara si svolgesse con dei trucchi?
che qualche atleta fosse dopato? o vorreste che tutti partissero alla pari?
bene le nazioni che stanno dentro l euro sono le squadre , e tra loro competono senza trucchi ,una volta usciti la partita puo essere truccata dalle squadre con la svalutazione, lo trovate accettabile?
ripeto sono pienamente convinto che dobbiamo uscire dall euro ,altrimenti siamo morti, ma ritengo che l uscita decretera comunque la nostra morte in tempi piu lunghi.
va riformato il popolo non la moneta
In un contesto simile, quanto è a rischio il risparmio popolare.

Meglio, le banche graze al bail-in potranno attingere in caso di necessità, anche dai conti correnti
con deposito superiore ai 100.000 euro, ma Claudio Borghi afferma che questa
non è certo una garanzia e potrebbero essere a rischio anche piccoli risparmiatori.

Quote:

Per farlo, i vertici hanno rotto tutte le regole, a cominciare dalle loro. Ma collasserà, e possiamo solo sperare che i politici responsabilmente cercheranno allora di minimizzare i guasti e di eliminare l’euro in modo controllato. In ogni caso ciò costerà caro

Eh, come no.... ce li vedo proprio, i politici italiani, a comportarsi responsabilmente per minimizzare i danni.
Redazione

Quote:


Proprio adesso che i 5 Stelle hanno rinunciato alla prospettiva di uscire dall'Euro, arrivano gli economisti internazionali che dicono che ci converrebbe farlo.

Non è certo il primo economista internazionale e neppure tedesco che riconosce con onestà intellettuale che ci converrebbe farlo.

Il manifesto di solidarietà europeo risale al 2013
www.european-solidarity.eu/
goofynomics.blogspot.it/.../...
www.asimmetrie.org/.../

E' formato da economisti di tutta europa (per l'Italia Claudio Borghi Aquilini ed Alberto Bagnai) e lo dice dal gennaio 2013.
Non che altri economisti in ordine sparso e con scarsa visibilità non lo dicessero anche prima.

Ne approfitto per allegare un video di una conferenza dove due storici discutono di come i nazisti avevano già progettato una moneta unica per dominare meglio l'impero che stavano creando durante la seconda guerra mondiale e di come sia sovrapponibile all'euro.

L'euro come anello moneta unica per dominarli tutti era già stato progettato dai nazisti e quando fu proposto già era chiaro cosa avrebbe comportato.
Supergulp

Quote:


In un contesto simile, quanto è a rischio il risparmio popolare.

Meglio, le banche graze al bail-in potranno attingere in caso di necessità, anche dai conti correnti
con deposito superiore ai 100.000 euro, ma Claudio Borghi afferma che questa
non è certo una garanzia e potrebbero essere a rischio anche piccoli risparmiatori.

Non riesco a capire se si tratta di una domanda o di una constatazione.

Varrebbe la pena ricordare che l'unico motivo per cui le banche e di conseguenza i nostri risparmi sono a rischio è dovuto alla banca centrale che non agisce come prestatore di ultima istanza.

Senza euro e BCE si ritornerebbe ad una banca centrale nazionale e nessun risparmio potrebbe essere a rischio.
Intanto è di queste ore il tiro mancino che ci hanno giocato i cuggini d'oltralpe, fregandosi i cantieri navali della Finmeccanica e aprendo gabbie per i migranti in Libia, che sembrava nostra.
Nel contempo i Russi dispiegano tutta o quasi la loro forza militare per rispondere a tono alle minacce crescenti degli Anglosionisti, Trump o non Trump.
Il Mar Cinese meridionale ribolle per il via vai di flotte pronte al combattimento.
In Siria la polvere delle distruzioni deve ancora depositarsi, in Ucraina fanno la fame ma affilano i coltelli per scannarsi, e la lista è lunga.
Quindi i ragionieri e i burocrati si mettano il cuore in pace, non si uscirà dall'Euro senza conseguenze, ce la faranno pagare con il sangue.
Porteranno la guerra anche in casa nostra.
Dietro all'Euro e alla UE c'è un bagliore satanico e le ombre che si intravedono sono le stesse che fomentano negli uomini la follia della guerra. :cry:
REDAZIONE


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Proprio adesso che i 5 Stelle hanno rinunciato alla prospettiva di uscire dall'Euro, arrivano gli economisti internazionali che dicono che ci converrebbe farlo.

Infatti sono venuto a conoscenza pure io riguardo al fatto che il Movimento 5 Stelle aveva già un piano ben preparato per l'Italiexit, ormai il Movimento 5 Stelle non è solo l'unica potenza politica ad accorgersi di tale il problema perché l'Italia, come aveva ribadito l'articolo, è la prima ad essere imbucata in questa situazione con una moltitudine di disoccupati (che tra l'altro 1/4 degli italiani è in povertà assoluta) e di debiti, infatti non se ne può più che la popolazione italiana rimaga al collasso per il semplice fatto che abbiamo debiti troppo elevati per poter crescere in maniera prospettabile. A quel punto ho fatto un miscuglio di alcune idee e opinioni e ho provato a confrontarle (ideologie comprese) con altre persone su Facebook e molte di queste hanno ribadito, per quanto riguarda la mia scelta, di poter uscire dall'euro; perché anche loro sostengono che la moneta unica, ormai, non serve assolutamente a nulla. Pur essendo una valuta, in realtà, è assolutamente ingestibile, visto che i poteri finanziari privati sono sempre i più micidiali se proprio vogliamo descriverli. Ora, il fatto che mi sto occupando di questi argomenti per la prima volta, non significa che io non sappia niente riguardo. Ho provato a fare un paragone tra la lira e l'euro ho provato anche a documentarmi sui vari siti e guardando anche su youtube però la differenza è che era molto meglio a stare con la lira piuttosto che con l'euro e poi solamente a vedere tutti questi debiti c'è solamente da far girare la testa. E basta.


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L'euro come anello moneta unica per dominarli tutti era già stato progettato dai nazisti e quando fu proposto già era chiaro cosa avrebbe comportato.

Ti ringrazio molto per il tuo ragionamento perché non credevo che questa moneta in realtà era già in fase di strumentalizzazione da parte dei nazisti però non avrei mai creduto che saremmo arrivati fino a questo punto cioè ci stanno pure massacrando con tutti questi debiti io non so in quale modo potremmo uscire sinceramente.

#Alexfocus


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E poi i 5stalle non fanno un gioco "pulito" perchè Grillo non parla più di signoraggio da anni: è stato minacciato ed il finanziatore del suo movimento è uno sporco oligarca massone (Sassoon).

Ultima volta che Beppe Grillo aveva discusso insieme ai suoi del signoraggio bancario l'ultima volta che l'aveva fatto era avvenuto nel 1989 però infatti ci sarà oggi non parla più di questo argomento e pure io mi sto chiedendo il motivo ormai si vede che pure loro sono piegati a 90 gradi come le altre tipologie partitiche.
ItalExit? Magari!!!!!!!!!!!!

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ItalExit? Magari!!!!!!!!!!!!

Sarebbe tanto bello se si avverasse questo bellissimo momento vero? purtroppo c'è un piccolo problema con questa bellissima italexit non abbiamo delle forze politiche abbastanza intelligenti è abbastanza responsabili per poter compiere un passo così importante potremmo a scrollarci di dosso una moneta che ci ha letteralmente schiavizzati.
Usciamo dall'euro. E poi? Torniamo alla lira. E cosa dovrebbe cambiare?

La banca d'italia è privata esattamente come la BCE.

Spiegatemi pls.
#11 Sisifo358

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ItalExit? Magari!!!!!!!!!!!!

magari si'! non si tratterebbe solo di uscire dall'euro ma di uscire dalla EU/nazimerkel
i 5 Stelle hanno rinunciato alla prospettiva di uscire dall'Euro

Direi che è una notizia piuttosto seria, da prima pagina come minimo.

Avete qualche link a dimostrazione che stranamente non ne vedo?
Grazie in anticipo.
@Chiodo
www.lastampa.it/.../pagina.html

Un link a caso, poi se cerchi bene ne trovi altri
Redazione

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Proprio adesso che i 5 Stelle hanno rinunciato alla prospettiva di uscire dall'Euro

Mi permetto di correggerti: i 5 stelle non hanno mai sostenuto di voler uscire dall'euro. Non c'è scritto né sul programma nazionale né su quello europeo.
Hanno invece sempre sostenuto di voler fare un referendum sul tema euro.

"Ma i trattati europei non possono essere oggetto dei referendum popolari e bla bla bla" (tutti costituzionalisti dell'ultima ora).

È una votazione che invece di essere fatta sul blog viene fatta per tutti gli Italiani, pure quelli non iscritti al blog.

Certo non sarà vincolante la decisione popolare, ma io credo che i 5 stelle quello che dice la maggioranza, quello farà.

(E ora mi aspetto qualche fenomeno che mi porterà il controesempio del candidato sindaco di Genova. Per loro dico: vedere fallacia della composizione. Commento di Redazione all'articolo precedente a questo).
#17 Francesco_1


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Mi permetto di correggerti: i 5 stelle non hanno mai sostenuto di voler uscire dall'euro. Non c'è scritto né sul programma nazionale né su quello europeo.
Hanno invece sempre sostenuto di voler fare un referendum sul tema euro.

Strano, intanto io ho dato uno sguardo sul blog di Beppe Grillo e devo dire che qualcosina, in merito alla trattativa sull'euro sta. È un articolo vecchio ma che rispecchiava la loro ide a di poter conseguire un referendum sull'euro. In ogni caso, noi siamo entrati a far parte di questo mondo finanziario, senza un referendum. Mi spiego, non lo abbiamo fatto. Ciampi e Prodi sono i due responsabili di tutto ciò. Ti lascio anche un video, dice il critico d'arte Sgarbi, ha detto la sua opinione riguardo l'euro.


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#15 Chiodo

Ti consiglio di visionare i video fatti a Piazza pulita di Vittorio Sgarbi e se riesco, metterò in descrizione altri link sui quali puoi informarti. Ho trovato un documentario sulla nascita e la storia del sistema bancario. Tutto spiegato nei minimi dettagli, anche se poi in fin dei conti il video è molto lungo.


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@Sisifo358

Quindi un articolo de La Stampa pubblicato il 24/06/2016 che parla di un presunto "articolo modificato di nascosto" sarebbe una fonte attendibile per affermare che i 5 stelle non vogliono piu uscire dall'euro?

@Sebin

Forse non ci siamo capiti, Sgarbi poteva solo fare il critico d'arte, te l'ho già detto nell'altro post.
E' un politico inaffidabile e te lo riscrivo:

Vittorio Sgarbi È stato più volte membro del Parlamento e di diverse amministrazioni comunali, tra le quali Milano, nonostante abbia collezionato numerose condanne civili e penali per calunnia, diffamazione e truffa ai danni dello Stato.[6] Dal 30 giugno 2008 al 15 febbraio 2012 è stato sindaco della cittadina trapanese di Salemi, poi commissariata per infiltrazioni mafiose.[7][8]
(Fonte it.wikipedia.org/wiki/Vittorio_Sgarbi)

Senza contare che fa politica da 27 anni.
CITAZIONE MANDE

Non riesco a capire se si tratta di una domanda o di una constatazione.
_________________________________________________________

è una domanda.

Non so se può esserci una relazione causa/effetto tra un uscita dall'euro da un eventuale necessità
delle banche di risanare i propri conti a scapito dei correntisti.
Credo che in qualsiasi caso l' Italia farà una brutta fine, nell' euro non avrebbe proprio dovuto entrarci.
La Gran Bretagna non aveva l' euro, per questo la sua uscita è stata quasi indolore, noi invece lo abbiamo.
Se rimaniamo nell' euro siamo fregati, se ne usciamo pure.
Lo scopo dei "padroni" è quello di distruggere il risparmio privato e comprarsi il paese (e tutto il sud Europa) a prezzi di svendita (e sta già accadendo).
La classe politica è completamente venduta, e non sarà la moneta a cambiare le cose.
Oggi ci strozzano con l'euro, domani ci strozzeranno con la lira...fino a quando non riprendiamo una piena sovranità, monetaria ma anche politica, non c'è speranza.
Siamo un paese occupato, una colonia.
Non mi meraviglierei se nell'utopistico caso di una ripresa completa della nostra sovranità (ovvero fuori dall' euro, dalla UE e dalla NATO) e con una nuova classe politica onesta e determinata a rimettere in piedi il paese, finissimo nell' elenco degli "stati canaglia" con conseguenti rischi di ricevere dal cielo un po' di "democrazia" a suon di bombe...
Forse l'unica speranza potrebbe essere quella di uscire da UE e NATO e allearci con Putin...non sarà uno stinco di santo ma almeno ha il gas e una forza militare in grado di competere con la NATO...
Cmq il "forse" è d'obbligo, visto che non è per niente da escludere che anche lui sia l'ennesimo tentacolo del nwo...
E fra i vari rischi ci sarebbe anche quello di diventare l'ennesimo territorio di guerra indiretta tra Russia e USA...con il solito vantaggio per l'apparato militare industriale di entrambi e ovviamente delle banche.

Ormai per trovare una vera democrazia, libertà, diritti civili etc. esiste un' unica possibilità: costruire delle grandi astronavi e mettersi a cercare un pianeta abitabile :-) haahhaha
Questo pianeta ormai è perduto...almeno per i prossimi secoli...
#13 Decalagon 2017-07-27 23:04
Usciamo dall'euro. E poi? Torniamo alla lira. E cosa dovrebbe cambiare?

La banca d'italia è privata esattamente come la BCE.

dai ancora con sta falsa storia della banca d'italia privata
decalagon ,vai in rete e studiati bene come funziona BI vedrai che magari e` vero che esistono dei problemi su BI ma non sono quelli che tu pensi , lascia stare il fatto che le quote siano state assegnate( assegnate non e` scritto a caso) a delle banche ordinarie per motivi storici e per fatti avvenuti in seguito , non vorei metetrmi a spiegare qui cose molto semplici che puoi trovare in rete in maniera molto semplice.
invece e` vero un fatto molto grave che ha cambiato sostanzialmente le cose ,ed e` stato quando il duo Andreatta Ciampi decisero di dividere BI dal ministero del tesoro .e` qui che si e` venuta a creare il vero dramma.
questo e` il vero nodo della questione. magari l operazione fu fatta con intenzioni buone ,ma il risultato e` stato un disastro.
www.maurizioblondet.it/.../
puoi guardarti questo ,li sta il nocciolo della questione ,da li nascono gran parte dei problemi monetari , l euro poi e` solo stato la pietra tombale .
Devi capire che dal 1971 dopo che Nixon decreto la non convertibilita del dollaro in oro ,siamo entrati in una nuova era economica , l era monetarista , e` stato un passaggio fondamentale della storia moderna, e` da li ch nascono per chi non ha capito in tempo o non lo ha proprio capito i problemi di molti paesi ,italia in primis. Se non riusciamo a mettere in fila gli avvenimenti con gli errori fatti e le relative conseguenze ,poi rischiamo di buttare l acqua con il bambino, e visioni parziali delle cose distorcono la realta`.

prima della divisione BI dal tesoro il funzionamento della emissione monetaria e dell emissione di titoli di stato funzionava nel seguente modo (semplifico al massimo)
il tesoro emetteva titoli di stato btp-cct ecc ecc , veniva fatta l asta a cui partecipavano le istituzioni finanziarie , qui si determinava con domanda e offerta il tasso di interesse , cosa succedeva allora di differente da ora? la BI ASSICURAVA L ACQUISTO DEI TITOLI CHE NON VENIVANO VENDUTI AL MERCATO in questa maniera il tesoro poteva proporre tassi di interesse molto bassi ,in pratica quello che ancora oggi fanno Giappone ed altri stati .ora capisci da solo la differenza sostanziale tra oggi e prima del 1981. come faceva banca italia ad acquistare i titoli non venduti? semplice stampava denaro (cioe` accreditava denaro al conto del tesoro e metteva a garanzia il titolo)questo equivale a stampare denaro, e gli interessi che pagava lo stato al mercato erano bassissimi , inoltre gli interessi che lo stato pagava alla BI gli tornavano come dividendo a fine anno (sai che BI GLI UTILI CHE FA DA SIGNORAGGIO E INTERESSI LI GIRA AL TESORO ANCHE ORA, con esclusione di una parte circa l 8% con la nuova legge su banca italia che vengono girati ai possessori delle quote (banche private come dici tu)
perche` fu fatto l errore degli errori di dividere questo sistema? semplice in buona fede Andreatta Ciampi visto il livello di corruzione dilagante in italia nel periodo pensarono che dividere il tesoro da BI e cioe` cavare al controllo politico (tesoro) la possibilita di influenzare le politiche monetarie fosse la soluzione ideale, mentre come al solito si cerca di risolvere il problema non agendo sul problema (corruzione) ma sugli effetti (tesoro-BI) e questo e` stato l innesco del debito italiano , vatti a guardare i livelli di crescita dell indebitamento dello stato e vedrai che e` qui che sta il nocciolo della questione.
Voglio qui anche puntualizzare una semplice cosa, oggi l emissione di titoli di debito da parte dell italia funziona nel seguente modo, vengono indette delle aste dove il tesoro vende al mercato finanziario privato titoli , per fare in modo di venderli deve proporre un tasso di interesse adeguato ad una serie di parametri che il mercato richiede, BI NON PUO INTERVENIRE IN QUESTA FASE , cioe` non puo partecipare all acquisto di titoli di stato , ma puo ad esempio comperarli in un secondo momento ,mercato secondario ,quando i tassi sono stati determinati. questa regola vale per tutti gli stati dentro l euro, tutte le banche centrali dentro l euro devono rispettare questo principio, lo fanno tutte?
no , la banca centrale tedesca , usa un escamotage , cioe` incarica la banca centrale di indire l asta dei titoli di stato tedeschi ,e quando fa l asta fissa un tasso di interesse , il mercato in quella asta molte volte ,visto il basso tasso di interesse proposto non acquista l emissione per intero nel giorno dell asta , allora la banca centrale tedesca trattiene (lei dice momentaneamente escamotage) i titoli e li vende in momenti seguenti a distanza di giorni settimane, se questa cosa avvenisse in italia , cioe il tesoro offre 1000 e vende 800 si direbbe asta andata parzialmente deserta , cosa mai successa , e si titolerebbe nei giornali l italia e` in defoult .
capito i trucchetti!!! e guardate che non sono banalita` quando si parla di miliardi un 0.2% piu o meno muovono milioni all anno
ora sarebbe lungo addentrarsi nei tecnicismi monetari e del debito dello stato, ma la favoletta del debito dello stato dovuta a sprechi e malgestione sono semplicemente delle stupidaggini, non nel senso che non esistano malversazioni o sprechi , ma nel senso che incidono nel complesso poco o nulla.
in un paese sovrano e normale il debito dello stato e` la ricchezza dei cittadini (pensateci)
abbiamo la fortuna di avere un serbatoio di popolazione che ci arriva dall africa
perche` non pensiamo ad un piano di sviluppo basandoci su queste premesse?
perche non trasformiamo un problema in una opportunita'?

faccio un piccolo esempio di come la vedo io, ci sono lavori ormai quasi abbandonati per mancanza di convenienza industriale
esempio non possiamo piu produrre merci di basso costo perche ormai i paesi asiatici li producono tutti loro, ma abbiamo tutte le tecnologie per farli ,tanto e vero che ancora oggi le esportiamo.
quindi il piano e` questo, si fa una legge per cui per un determinato settore di bassa tecnologia , esempio abbigliamento scarpe ecc ecc si fanno dei contratti di lavoro(regolari) in cui si assumono tutti questi immigrati con tassazione zero ,contribuzione minima , e si fanno rinascere questi settori morti, le aziende che apriranno su questi settori saranno controllate in maniera speciale da un ente di controllo creato apposta , per evitare che vi siano situazioni di schiavismo, quindi gli imprenditori di questo settore saranno particolarmente messi sotto osservazione .potremmo prendere due piccioni con una fava come suol dirsi.
e se mi dite l europa non lo permette , cosi si rifa lo schiavismo ecc ecc ,allora e` proprio vero .questa situazione fa comodo , e non hai potenti ,ma proprio a tutti
@Chiodo

Ognuno la pensa come vuole, è vero che come politico è inaffidabile. Ora però vorrei sapere riguardo il link del blog di Grillo che ho messo nel mio commento sopra.
Questo e' quello che capita quando a fare le unioni sono le cosidette avanguardie o qualche loggia massonica in fervore "rivoluzionario",quasi sempre unioni interessate nascoste da propaganda falsa e tendenziosa (anche la famosa unita' di italia e' stata pensata e voluta fuori dai confini nazionali) serviva un cane da guardia fedele e corrotto per controllare il mediterraneo e le colonie francesi ed inglesi (vedi savoia).
Capita ogni volta che i conti non tornano di ascoltare quelli che sono rimasti inascoltati o peggio ancora messi in naftalina o additati come visionari, serve a poco accusare di miopia politica un partito o un movimento, di politici con la p maiuscola ne abbiamo perso traccia da decenni e non poteva essere altrimenti visto il livello culturale e civico delle genti europee,un politico di mestiere fa il suo "mestiere" pensa e dice quello che la gente vuole che pensi e dica,a noi sembra che una volta li' faccia i suoi interessi personali, in verita' e' lo specchio di noi stessi, il buon Gaber diceva...a me non fa paura tanto berlusconi quanto il berlusconi che abbiamo dentro.
I conti non tornano e allora ecco gli economisti dal "volto umano" che prendono la parola e ci tranquillizzano dicendoci cose che sapevamo ancora prima di questa unione inutile e dannosa,gli unici mercati che tirano sono quelli militar-industriali e la droga,hanno i soldi pronti e si stanno comprando tutto,evidentemente l'euro costa troppo e quindi arriva il consiglio di tornare alla lira,moneta che si puo' svalutare molto piu' dell'euro e quindi permettere di comprare quello che ancora non abbiamo venduto per un pezzo di pane.

IN RED WE TRUST
Ma credete veramente che alla Merkel e all’Europa gliene freghi molto se l’Italia rimane o non rimane nella comunità, esce o non esce dall’euro?
Ci rendiamo conto di come ci considerano i cari “amici” europei? Questa storia dell’uscita dalla moneta unica è vecchia e inizia a puzzare di stantio. La realtà dei fatti e che l’Italia non conta nulla, appare più un fardello da portarsi dietro che una nazione degna di questo nome. Ora se conviene o non conviene accantonare l’euro è tutto da vedere perché con la mentalità che vige nel nostro paese le possibilità di andare seriamente alla deriva ci sono tutte e non mi pare sia il caso, visto come siamo messi a livello economico nonché politico.
C’è poi da considerare il fatto – non secondario – che l’Italia è percepita dagli stati membri come un coacervo di corrotti, corruttori, mafiosi, politici inefficienti, ecc.
Ed è per questo che spesso ci voltano le spalle (vedi caso immigrati) dove anche la disperazione qui da noi diventa business che passa per solidarietà. Purtroppo il triste stereotipo Italia = spaghetti mandolini e mafia rimane inalterato. Ma è così che ci vedono in Europa è inutile negarlo.
I grandi economisti possono dire quel che vogliono ed io sono in pieno accordo con loro, ma ormai mi sembra che la via del non ritorno è bella che presa, almeno per quanto riguarda l’euro.
E mi duole doverlo dire in quanto da sempre mi considero un euroscettico, non ho mai creduto nel progetto Europa né tanto meno a questa moneta unica, che qui da noi ha rappresentato un disastro su tutti i fronti (la gente che non arriva a fine mese continua ad aumentare a livello esponenziale e la povertà anche) checché ne dicano i nostri politicanti e le istituzioni di regime (Istat in testa) circa l’aumento dei consumi e un raggiunto benessere equamente distribuito (col cacchio) ….
@Adonis


Quote:

Ma credete veramente che alla Merkel e all’Europa gliene freghi molto se l’Italia rimane o non rimane nella comunità, esce o non esce dall’euro?
Ci rendiamo conto di come ci considerano i cari “amici” europei? Questa storia dell’uscita dalla moneta unica è vecchia e inizia a puzzare di stantio. La realtà dei fatti e che l’Italia non conta nulla, appare più un fardello da portarsi dietro che una nazione degna di questo nome. Ora se conviene o non conviene accantonare l’euro è tutto da vedere perché con la mentalità che vige nel nostro paese le possibilità di andare seriamente alla deriva ci sono tutte e non mi pare sia il caso, visto come siamo messi a livello economico nonché politico.
C’è poi da considerare il fatto – non secondario – che l’Italia è percepita dagli stati membri come un coacervo di corrotti, corruttori, mafiosi, politici inefficienti, ecc. 
Ed è per questo che spesso ci voltano le spalle (vedi caso immigrati) dove anche la disperazione qui da noi diventa business che passa per solidarietà. Purtroppo il triste stereotipo Italia = spaghetti mandolini e mafia rimane inalterato. Ma è così che ci vedono in Europa è inutile negarlo.
I grandi economisti possono dire quel che vogliono ed io sono in pieno accordo con loro, ma ormai mi sembra che la via del non ritorno è bella che presa, almeno per quanto riguarda l’euro. 
E mi duole doverlo dire in quanto da sempre mi considero un euroscettico, non ho mai creduto nel progetto Europa né tanto meno a questa moneta unica, che qui da noi ha rappresentato un disastro su tutti i fronti (la gente che non arriva a fine mese continua ad aumentare a livello esponenziale e la povertà anche) checché ne dicano i nostri politicanti e le istituzioni di regime (Istat in testa) circa l’aumento dei consumi e un raggiunto benessere equamente distribuito (col cacchio) ….

Io ti posso assicurare che noi italiani siamo sempre stati i peggiori su tutta la linea, infatti seguendo il tuo ragionamento e credo proprio che la cancelliera tedesca non gliene può importare nulla se noi restiamo o stiamo nell'euro. Sta di fatto che se noi prendiamo le varie considerazioni che ci hanno fatto gli europei, siamo capaci di apprendere di quanto siamo scemi noi invece, perché noi siamo un popolo di corrotti, ignoranti e per giunta ci facciamo prendere sempre per i fondelli da altre persone che sono molto più intelligenti di noi. Per quanto mi riguarda litalexit sono una persona molto scettica e non penso che l'Italia esca dall'uscita dall'euro, perché tutti dicono che sia possibile ma in realtà non credo che lo sia. Ma in Italia per esempio lo status di povertà va oltre nella soia c'è un quarto della popolazione italiana è ridotto in uno stato di povertà assoluta e un conto è colpa del nostro governo di mafiosi incapace un altro conto sono le grandi Elite multinazionali che ci impongono sempre tutti questi debiti e quindi vedo che la differenza è nota. Il governo ha fatto solamente business con tutti questi soldi con accoglienza dei profughi e tra l'altro proprio che non sono ma sono comunque persone che non dovrebbero manco essere integrate nel nostro paese ci sono alcune forze politiche che stanno cercando di opporsi a questo fatto però sto cercando di capire anche questo. Io concludo il mio ragionamento dicendo che l'euro è una valuta che è stata creata solamente per e farci sprofondare se proprio vogliamo dirla breve perché come tu hai detto non ci sono manco delle persone che arrivino a fine mese e quindi si vede il livello economico al quale stiamo messi. Quindi noi o ci diamo una mossa oppure dobbiamo fare qualcosa però con ignoranza degli italiani penso che non si può fare assolutamente niente ci sono persone che approfittano anche delle nostre vite erano spalla e per accontentare loro stessi, e pensanomsempre e continuame te ai loro privilegi. Sto parlando solo ed esclusovamente di quesi parlame tari, corrotti fino al midollo, che dicono sempre di fare qualcosa ma che in realtà non fanno mai nulla oer le nostre vite ma solo per poter trarre vantaggio dalle lobby.

POLITICA ITALIANA=POSILITCA CORROTTA E MASSONICA.
CHIODO:

Quote:

Quindi un articolo de La Stampa pubblicato il 24/06/2016 che parla di un presunto "articolo modificato di nascosto" sarebbe una fonte attendibile per affermare che i 5 stelle non vogliono piu uscire dall'euro?

L'articolo della Stampa non fa che riprendere una violenta polemica sollevata da Claudio Messora l'anno scorso, proprio per la posizione modificata dai 5 stelle riguardo all'euro. Se non sei informato non è che le cose "non esistono" solo perchè tu non le sai.
#29 SEBIN

Concordo con te. Il polso di come è considerata l’Italia a livello europeo è visibile ad occhio nudo e solo chi non vuole capire o vedere come stanno effettivamente le cose, può far finta di dormire sonni tranquilli. Mi sto chiedendo anche però, perché adesso escono fuori fior di economisti che pensano e dichiarano apertamente che all’Italia converrebbe abbandonare la moneta unica. Non vi pare strano?
Perché proprio l’Italia? Perché questa analisi che taglia in quattro il capello ora? A chi sta giovando tutto ciò? Sono i prodromi di una prossima presa per il culo nazionale? Non so, come diceva quello, la domanda sorge spontanea…..
@ chiodo: ecco quello che cerchi ( e in rete ce ne altri anche video ) www.beppegrillo.it/fuoridalleuro/ te lo aveva incollato Sebin ma non lo avrai visto o come dice giustamente Massimo "se tu non lo sai non vuol dire che non esistano ". E ritorno a dire di parlare di fatti e con essi , non con la fede visto dove siamo.
M5S e Euro....


byoblu.com/.../...

Abbastanza chiaro no?
Posso solo ribadire che anche Mediobanca aveva fatto la sua parte, dicendo che all'Italia, ossia la nazione massonica, conviene assolutamente uscire dall'euro, dalla Bce e da tutti i debiti imposti. Prova a fare questo ragionamento molto semplice. Se l'Italia fosse uscita dall'euro nel 2013, quanto avremo potuto risparmiare come debito? Poco. (Dio sempre miliardi sono ma se uscitemo quest'anno, risparmiaremo 17 miliardi). Nella Repubblica degli ignoranti, l'unica cosa che effettivamente si può fare è andare appresso alla Juventus invece di occuparsi di cose serie come queste. È questo è anche per il semplice motivo che, visto il quadro generico della situazione, veniamo presi per ignorati da altri proprio per la nostra incapacità e mancanza di conoscenza della realtà. Siamo piegati a 90 gradi da chi ci comanda come burattini. Più perdiamo tempo più i debiti aumenteranno. So con certezza che la lira era stata abolita definitivamente nel 2002 che era anche la data in vigore dell'euro quindi questa fase di "ritorno alla Lira", la vedo molto dura se non impossobile. Anzi, onestamente e personalmente la vedo come un flop totale.



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ecco quello che cerchi ( e in rete ce ne altri anche video ) www.beppegrillo.it/fuoridalleuro/te lo aveva incollato Sebin ma non lo avrai visto o come dice giustamente Massimo "se tu non lo sai non vuol dire che non esistano ". E ritorno a dire di parlare di fatti e con essi , non con la fede visto dove siamo.

Grande Massimo, come sempre sei grandioso. Le cose stanno ma non puoi dire e sostenere che non esistono; comunque, ribadisco che il leader del movimento 5 stelle aveva avuto degli assi nella manica per quanto riguarda il ritorno alla lira e al consecutivo referendum sull'euro e sulla permanenza in Europa. Però qua, due sono i problemi grandi di cui dobbiamo occuparci:

1 Non abbiamo un sistema politico onesto, capace e intelligente capace di aiutare noi. Per loro i soldi e i privilegi fanno la loro felicità, mica gli aiuti agli italiani

2 come ho detto prima, è un passaggio molto difficile e se dobbiamo proprio fare questa mossa, dobbiamo risanare i debiti che si trovano nei vari comuni, governo compreso. Il D.P è molto alto mentre il pil e troppo basso. Ora vi faccio vedere questo post di Mario Draghi:


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Dall'euro non si torna indietro. Mario Draghiusa toni perentori e spiega che "l'euro è irrevocabile e questo è il Trattato. Non speculo su ipotesi che non hanno la minima base". Così il presidente della Bce in risposta a un deputato olandese al Parlamento dell'Aia che gli chiedeva delucidazioni su una possibile uscita dell'Italia dall'euro. E ancora, Draghi ha aggiunto: "L’euro è stato un successo per l’eurozona e, in particolare, per Paesi come l’Olanda". Secondo il banchiere centrale "c'è una ragione profonda per sostenere i benefici della moneta unica, poiché ha protetto il mercato unico". Draghi ha poi ricordato che con le singole monete e le svalutazioni "c'era una grande instabilità".


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Ora che il belpaese è stato prosciugato e messo in ginocchio (a 90) dal punto di vista finanziario, che è stato distrutto in termini di capacità produttiva, che è stato riempito di "risorse umane" -mentre altre miriadi si affollano, pronte a sbarcare-, i crucchi ci mollano al nostro destino...
D'altronde, anche la "soluzione finale" era stata gestita "in modo razionale"...
Mi fa piacere che si torni a parlare di economia in "prima pagina", credo che rimanga la questione principale rispetto alla quale tutte le altre sono subordinate: senza una buona ed autonoma economia nazionale di fatto non esiste politica.

Riguardo all'osservazione di Mazzucco, ribadisco anch'io come Mande che di economisti internazionali contrari alla moneta unica ce ne sono a bizzeffe da tempi non sospetti, cioè da quando l'euro venne progettato (metà anni '90).
Negli ultimi tempi l'argomento ha semplicemente guadagnato visibilità ma le opinioni tecniche in merito sono sempre state le stesse.
Infatti dal punto di vista tecnico il dibattito semplicemente non esiste: che la moneta unica in un contesto caratterizzato da profonde divergenze economiche sia un fallimento tecnico annunciato è palese per qualsiasi economista degno di questo nome. Quando venne chiesto di mostrare un paper "pro-euro", non ne saltò fuori nessuno ed è ovvio che sia così, perchè i paper economici sono appunto ricerche di tipo tecnico.
Solo da una prospettiva squisitamente politica si poteva accettare l'idea di una moneta unica nel continente europeo, come strumento artificioso di "unione monetaria forzata" in vista di una futura unione politica pienamente compiuta. Le dichiarazioni stesse di svariati politici "europeisti" di primo piano (fra cui i "nostri" Prodi, Padoa Schioppa e molti altri) sono del tutto esplicite in questo senso. Anche questa prospettiva fa orrore per il suo disgustoso paternalismo, ma almeno una logica di fondo, per quanto malata, esiste.
Ma in termini TECNICI, ripeto, l'euro è un fallimento e non poteva essere altrimenti.

Sui 5 Stelle: credo che la loro retromarcia sull'argomento sia l'ennesimo autogol tattico. Probabilmente ritengono che l'elettorato non li seguirebbe. Ma l'opinione pubblica va anche "formata", non è un semplice bancomat di voti. Questo movimento avrebbe avuto ogni mezzo e tutto il sostegno elettorale necessario per promuovere una massiccia campagna informativa in questo senso, ma non l'ha fatto.
In definitiva, il M5S non ha nè le competenze nè il coraggio per imporre il cambiamento che sarebbe necessario.

Il che è un dramma, perchè a questo punto non si sa chi votare.
Al momento l'unico partito di una certa rilevanza che abbia sia incluso nel programma l'uscita dall'euro, sia sostenuto con forza e senza titubanze tale obiettivo, rimane la Lega.
Il che, ripeto, è abbastanza drammatico per qualsiasi elettore che ritenga di essere di sinistra.

Ma sic stantibus rebus, e bisogna che ne prenda atto, con coraggio, anche l'elettorato.


Le uniche cose assolutamente certe sono due:
- l'Italia DEVE uscire dall'euro se vuole avere quantomeno una speranza di uscire dalla crisi ed occupare nuovamente il ruolo che le spetta --> uscita da eurozona come condizione necessaria ma non sufficiente
- il resto dell'UE "che conta", cioè Francia e Germania in primis, hanno l'interesse contrario: tenerci schiacciati al cambio fisso (cioè l'euro), con il quale storicamente l'europa continentale (soprattutto la Germania) ha soggiogato economicamente l'europa mediterranea (soprattutto l'Italia)
Vi invito a leggere questi 3 messaggi di una conversazione tra me e un blogger.

SEBIN: Salve. Ho visto i suoi video e devo dire con tutto me stesso che sono rimasto impressionato. Anche io parlo di politica, in particolare quella interna (politica italiana) e poi un pò di politica estera. Vorrei porvi alcune domande se non le dispiace. Intanto mi scusi ma non mi sono presentato, sono Sabino, 18enne. Io ho deciso di prendere spunto dai suoi video proprio per capire alla lettera o semplicemente "cogliere" il messaggio senza faticare tanto. Essendo ancora inesperto in campo politico le dispiace se mi affido a voi?

Uno degli argomenti che vorrei trattare e la Brexit Aldeno e la "respinta dell'alleanza, il cosiddetto schiaffo politico a Grillo del Movimento 5 stelle". Il video l ho visto ma per ogni vostro video devo ricorrere alle mappe concettuali per afferrare il discorso visto che non sono né diplomato ne laureato, quindi si termini devo imparare. Comunque non è necessario essere laureati in giurisprudenza per parlare di politica. A me basta solo l'informazione, scartando le post verità è le bufale che girano nel web ma anche i TG quotidiani a cui assistiamo ogni giorno. Uscire dall'Euro! Possibile? Lo scopo dell'Euro, ve lo dico a parole mie, consiste nella creazione di un'unica valuta per facilitare viaggi all Estero. Questa moneta tuttavia ha il copyright ed è il principale responsabile della moltitudine dei debiti. Visto che lei è esperto di politica estera potrei capire tre punti:

BLOGGHER: Ciao Sabino! Dammi pure del tu, altrimenti mi sento vecchio! xD
Grazie per i complimenti, sono felice quando i ragazzi più giovani mi seguono, e sono davvero contento che qualcuno abbia ancora interesse per la politica, soprattutto fra i giovani!
Anche perchè la politica è patrimonio di tutti, quindi non serve chissà quale titolo di studio per occuparsene.
Sono d'accordo nel ruolo dell'Euro nell'intera Crisi, anche se in realtà è solo uno dei tanti tasselli del disastro.

1. Uscire dall'euro è un po' complesso per l'Italia: a posteriori sarebbe stato meglio non entrarci proprio, piuttosto che uscire.
Servono un po' di cose: sicuramente un referendum, ma con un governo che vuole uscire, perchè il referendum da solo non avrebbe alcun valore. E forse non sarebbe nemmeno del tutto costituzionale. Poi ci vorrebbe un accordo a livello europeo per lo smantellamento definitivo dell'euro, almeno nei Paesi più forti. Questo perchè se l'Italia esce da sola, ci potrebbero essere effetti pericolosi a livello bancario.
Detto questo, la verità è che non ci sono precedenti, quindi stringi stringi nessuno sa come si potrebbe fare, che cosa succederebbe, e se sia effettivamente possibile.
2. Draghi ha studiato a Boston, ha lavorato per Goldman Sachs, e poi è passato alla Banca d'Italia. Poi ancora alla BCE, per farla molto breve. Si è spesso occupato di stabilità, e ha lanciato Quantitative Easing.
3. Il QE è un meccanismo con cui la BCE crea moneta a debito, e immette questa liquidità nell'economia. Servirebbe a stimolare l'economia, combattere la deflazione, e limitare i pericoli dei titoli bancari tossici. Tuttavia è una misura che va fatta bene e non può essere mantenuta a lungo.

SEBIN: Tutti gli italiani stanno dicendo tra loro o almeno è così che accade...vogliono di Maio al governo...ma come al solito la furbizia di Renzi è andata oltre. Il solito pagliaccio che vuole mantenere tutto eppure il popolo italiano aveva preso una bella svolta e aveva votato no al referendum del 4 dicembre. Con la nomina e l arrivo di Gentiloni le cose sembrano essere tornate come prima ovvero quando stava Renzi. Non a caso sia il popolo italiano e Grillo stesso si sono lamentati di questo governo fotocopia. L immigrazione sembra che aumenti o sbaglio? Come aveva detto fi Maio "ora è il momento di proteggerci" e quindi si sta provvedendo al rimpatriamento dei migranti irregolari. Tra l altro noi del 5 stelle vediamo l immigrazione come business ovvero n9nnha alcun senso se non il magna magna dei soldi nelle tasche dei corrotti per lasciare alla fame il popolo italiano. Ho spostato la mia attenzione su Gentiloni e mi sono detto" ma lui se ne i tende di Jihadisti?" Ormai la radicalizazzione sta avvenendo nel web e quindi io come molti altri siamo favorevoli al rimpatriamento. Lo dico con tutto il cuore che mi dispiace per i terremoti che pur avendo perso la casa è quindi la propria vita, sto governo abusivo dice la sua (NON VI LASCEREMO SOLI) e si purtroppo caro il mio Gentiloni tu sei un menefreghista. È giusto accogliere i migranti BISOGNOSI ma prima veniamo noi Italiani. Il 24 se non erro ci sarà la manifestazione a Roma per la cosiddetta "Rivolta" del popolo italiano. Correggimi se ho sbagliato.

Tornando alla Euro tu pensi che se avverrà l'Italia subiremo un disastro bancario? Ovvero bancarotta? Esattamente come le elezioni di Trump anche se qua le borse sono crollate dalla borsa di Hong Kong a quella di Wallace street. Mettiamo caso che io parlamentare 5 stelle seguo il programma di Beppe Grillo riguardo al referendum all uscita dell Euro. Io per fare ciò devo essere appoggiato da un governo intento ad Uscire ...non questo qui. Io penso che se di Maio andrà al governo risanerà parte della Italia. Il problema è QUANDO fare questo referendum! Qui è il problema.
I soldi NON ESISTONO in natura, sono un'invenzione dell'Uomo, che ne può creare, stampare, digitalizzare e inventare quanti ne vuole; nelle forme, nei colori e nei bit digitali che più gli piacciono. Quindi, quando parliamo di italexit, debito bubblico, euro si/euro no, banche ecc. ecc. stiamo parlando di nulla di più che ARIA FRITTA. La quale aria fritta è gestita da "certe persone", e venduta al GENTILE PUBBLICO PAGANTE (Cit.) in cambio della sua stessa vita e libertà.
Non ho letto un solo commento che vada in questa direzione, tutti a disquisire sul nulla (con tutto il rispetto, ci mancherebbe. Questa è solo la mia opinione)......MA E' POSSIBILE CHE NESSUNO SI ACCORGA DI QUANTO SIA ALLUCINANTE TUTTO CIO'? O sono io il pazzo?!
Buone vacanze a tutti :hammer:

Quote:


#2 AlexFocus 2017-07-27 17:15
Se permettete, il docente di politica economica (presso la facoltà di Economia d Pescara) il prof. Alberto Bagnai, lo aveva già detto in una lunga intervista del febbraio 2013, a proposito del suo libro del 2012 intitolato "Il tramonto dell'euro - Come e perché la fine della moneta unica salverebbe democrazia e benessere in Europa", ed. Imprimatur. Tale libro era basato su una cospicua serie di articoli precedentemente pubblicati sia sul sito Scenari Economici sia sul suo blog
goofynomics.blogspot.com

L'intervista si può trovare qui:
scenarieconomici.it/se/bagnai/

In quell'intervista (suddivisa in tre parti) aveva ribadito che i dati di lungo periodo non solo dicevano che l'Italia avrebbe più convenienza di altre nazioni europee ad uscire dall'euro, ma che addirittura il Sud avrebbe convenienza a separarsi dal resto dell'Italia.

In base a quali elementi Bagnai afferma che il sud avrebbe convenienza a separarsi ?
Non ci sono industrie e la professionalità scarseggia.. perché manca il tessuto economico che la fa generare.
Cosa dovranno inventarsi per non tirare a campare quelli del sud ?
Il turismo può essere una fonte di reddito ma al sud abitano 25 milioni persone.
Non tutte possono campare di turismo.
Non voglio innescare una polemica nord-sud... ma la realtà non può essere ignorata.
Nessuno afferma che il sud dovrà restare povero per forza..
Potrebbero dimostrare che anche al sud è possibile una economia industriale ed avanzata.
Le risorse umane ci sono... ed in una generazione il sud potrebbe cambiare radicalmente... ma ciò richiederà sforzi immensi
Il sud ha un livello di vita poco sopra alla sopravvivenza ( in una società più o meno civile) perché il nord paga molte tasse che in una maniera o nell'altra finiscono al sud e non restano nel territorio di raccolta.
Se non ci fosse il nord le regioni del sud precipiterebbero allo stesso livello della Tunisia o poco più.

Anche io non amo l'euro ... però ho il dubbio che se ci non fosse un freno ( a rivendicazioni di ogni tipo ) tanti ( la CGIL soprattutto) non avrebbero il buon senso di limitare le loro richieste..
La CGIL farebbe aumentare a dismisura il debito pubblico con le rivendicazioni più assurde come la cassa integrazione per 10 anni di fila... mobilità per 15 anni con il 90% dell'ultimo stipendio...

Per quanto riguarda le sofferenze.. Il problema nasce perché all'improvviso la valutazione della loro cessione ai fondi avvoltoio ( Serra ne ha uno ) è passata dal 50-60% ad un misero 18% come nel caso di Banca Etruria..
Il mercato una volta offriva il 50% ( per il banco di Napoli la cessione allo stato dei NPL fu fatta al 60 % del nominale)
Lo stato.. riuscì a portarsi a casa in 5 anni il 100 % del valore nominale della sofferenza... cioè un rendimento del 5% anno..
Siccome non è più possibile fare utile esagerati con i tassi bassi che ci sono... l'unico mondo per garantire guadagni del 100-200 % in 10 anni è comprare a 20% quello dopo renderà il 200%.
MPS.. ha avuto bisogno di una ricapitalizzatone temporanea ( altrimenti falliva tutto il sistema) perché la BCE dalla mattina alla sera obbligò MPS di disfarsi di 26 miliardi di sofferenza già rettificate (a poco più del 60% ) ad un prezzo non superiore al 20%...
Dunque mancava un 20 % di 27 miliardi da coprire con un aumento di capitale andato male..
Anche perché c'è stato un fuggi fuggi generale dei clienti che hanno fatto calare gli attivi di circa 30 miliardi.. causando un peggioramento dei vari indici ( il CET 1 ad esempio )
#38
Credo sia chiaro a quasi tutti qui, ma per uscire da questo giro di aria fritta legittimato anche da noi stessi, credo sia necessario un "piano d'azione" per uscire dal cerchio e per poi restarne fuori. Supponendo che questo "piano d'azione" esista (e mi riferisco al già da me citato Venus Project - Jacque Fresco), poi sarebbe necessaria un'adesione massiva al progetto. Com'è facilmente intuibile l'ostacolo è questo, le persone. Il 99,9% non si rende conto della ruota da criceti in cui vive e il restante 0,1 è a sua volta diviso per vari motivi. Ora prendi la parte migliore di quel 0,1% e convincilo a lasciare il lavoro, a trasferirsi tutti in un'area del pianeta adeguata per attuare il "piano d'azione", e a lavorare - molto - per farlo. In sintesi, prova a dire ad una serie di ingegneri (più o meno indispensabili per la costruzione di una civiltà ex novo) con famiglia e lavoro ben remunerato, di andare a costruirsi un futuro ignoto in un'area ignota.
Ho esposto tutto in maniera sommaria ma capisci che questa aria fritta è creduta vera da così tante persone che battersi per uscirne ti costerebbe l'intera esistenza senza la certezza di riuscire nell'intento, ma nel mentre saresti morto. Qui, che lo si voglia ammettere o no, stiamo lottando per tenere in piedi il palazzo che crolla quanto basta per poterne uscire meno feriti possibile e gli sforzi che vediamo fare in questi giorni sono maggiori del solito perché per la prima volta stiamo (parlo come popolo) pensando che il palazzo deve reggere almeno anche per i nostri figli, cosa che non viene tenuta in considerazione quando i figli si fanno! Per la maggior parte delle persone intendo, non fraintendetemi, so che in questo forum il livello umano è differente.
Buongiorno Cari

#38 Dar56
MA E' POSSIBILE CHE NESSUNO SI ACCORGA DI QUANTO SIA ALLUCINANTE TUTTO CIO'? O sono io il pazzo?!
Buone vacanze a tutti

Se tu sei pazzo allora siamo in due ;-)) ..mi trovi d'accordo e buone vacanze pure a te!
Umbe
@Dar56


Quote:

I soldi NON ESISTONO in natura, sono un'invenzione dell'Uomo, che ne può creare, stampare, digitalizzare e inventare quanti ne vuole; nelle forme, nei colori e nei bit digitali che più gli piacciono. Quindi, quando parliamo di italexit, debito bubblico, euro si/euro no, banche ecc. ecc. stiamo parlando di nulla di più che ARIA FRITTA

Appunto, ti posso garantire che i soldi sono il nostro male peggiore. Pure per il semplice fatto che il denaro in natura non esiste ed è stato creato dall'uomo sostituendo il baratto, rimane il fatto che ci siamo dati alla trsta, come se avessimo preso una botta! Talmente forte da essere diventati pazzoidi. Se leggi il mio commento sopra, ho menzionato questa trattativa di uscire dall'euro e l'ho considerata come un grande flop totale.
@ MANGOG

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In base a quali elementi Bagnai afferma che il sud avrebbe convenienza a separarsi ?

Per lo stesso identico motivo per il quale il sud europeo (Italia in primis) avrebbe tutta la convenienza a separarsi dal nord europeo (Germania in primis): per sfuggire al cambio fisso con il paese economicamente egemone, che inevitabilmente, per una serie molto precisa e specifica di aspetti tecnici, strozza l'economia del paese più debole.

Dopodichè, siccome l'Italia a differenza dell'UE è effettivamente uno Stato in quanto tale (e non un semplice ed inattuabile "sogno"), al cambio fisso (ambito tecnico-economico) si può compensare con la redistribuzione fiscale dal nord al sud (ambito politico), quindi in questo senso la "moneta unica italiana" sarebbe sostenibile. Ma tecnicamente parlando, sarebbe di gran lunga preferibile che il sud adottasse una valuta diversa (magari tenendo la lira come valuta "comune" con il nord italia, ma NON come valuta "unica") per favorire la propria crescita economica e convergere con il nord italia: a convergenza completata si potrebbe anche tornare ad adottare la stessa moneta.
@ michele.penello:

Hai ragione, mi rendo conto che allo stato attuale, tutto il processo di cambio di paradigma sia parecchio complicato. Ma basterà - si fa per dire - rendersi finalmente conto dell'effettivo livello tecnologico raggiunto e nascosto dall'elite mondiale - almeno dai tempi di Tesla - della ri-conquista della free energy per tutti e l'abbandono della scellerata obsolescenza programmata - sto scrivendo un libro su questi argomenti - piccola marchetta ;)
A tal proposito è molto interessante il Venus Project, ma devo dirti che non mi fido di Jacque Fresco, è un personaggio con troppe ombre e imbarazzanti amicizie. Grazie a tutti per l'attenzione - mi scuso per l'OT. Ciao

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Per lo stesso identico motivo per il quale il sud europeo (Italia in primis) avrebbe tutta la convenienza a separarsi dal nord europeo (Germania in primis): per sfuggire al cambio fisso con il paese economicamente egemone, che inevitabilmente, per una serie molto precisa e specifica di aspetti tecnici, strozza l'economia del paese più debole.

Sta di fatto che anche se il sud europeo si dovesse separare dal nord europeo, dobbiamo comunque risanare i debiti che la Germania ci ha imposto. Ci strozzano eccome ma nel vero senso della parola

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Sta di fatto che anche se il sud europeo si dovesse separare dal nord europeo, dobbiamo comunque risanare i debiti che la Germania ci ha imposto.

Non è necessariamente vero.

Il debito si può anche ripudiare, anche parzialmente.
E comunque ripagarlo in moneta nazionale (Lex Monetae), che si svaluterebbe indicativamente di un 15-20% rispetto all'€, significherebbe che il debito stesso verrebbe svalutato della stessa percentuale.
(dal punto di vista strettamente tecnico non è esattamente così, perchè non TUTTO il debito è stato contratto in territorio nazionale - sul quale interviene la Lex Monetae - ma è quasi così)
La Merkel NON vuole gestire l'uscita dell'Italia dall'euro, né in modo razionale né in modo irrazionale.
Per la Merkel (e le imprese tedesche) è fondamentale ridurre le aziende italiane al limite del fallimento. Questo consente alle imprese tedesche di venire qui e acquistare a prezzi stracciati le nostre aziende.
Forse, una volta che ci sarà il deserto industriale, allora avrà interesse a buttarci fuori dall'euro per non gravare sui bilanci europei. Fino ad allora le nostre aziende passeranno di mano a tedeschi e francesi.
Chi dovrebbe fare qualcosa sono i nostri politici. Ma dovrebbero avere un cervello e agire nell'interesse del popolo italiano.
Per quanto riguarda i 5*, se continuano così, rischiano di apparire come l'ennesimo partito che frega gli italiana per canalizzare il malcontento e tenerli calmi.
Quella contro l'euro è una battaglia ben nota agli utenti veterani di LC. Ce ne siamo occupati in tempi non sospetti.

Quote:

Quella contro l'euro è una battaglia ben nota agli utenti veterani di LC. Ce ne siamo occupati in tempi non sospetti.

A raccolta, veterani!
Al mio segnale scatenate l'inferno!

:pint:
Supergulp

Quote:


Non so se può esserci una relazione causa/effetto tra un uscita dall'euro da un eventuale necessità
delle banche di risanare i propri conti a scapito dei correntisti.

Ti avevo già risposto ma evidentemente non sono stato chiaro dunque permettimi di riformulare o approfondire.

In Italia esiste una costituzione che è sia traccia per ogni attività legislativa che paletto invalicabile.
Cosa dice la costituzione?
www.brocardi.it/.../art47.html

Quote:


La Repubblica incoraggia e tutela il risparmio in tutte le sue forme; disciplina, coordina e controlla l'esercizio del credito (1).
Favorisce l'accesso del risparmio popolare alla proprietà dell'abitazione, alla proprietà diretta coltivatrice (2) e al diretto e indiretto investimento azionario nei grandi complessi produttivi del Paese (3).

La costituzione è chiara e concisa. Non è certo equivocabile. Il legislatore, nel creare le leggi che attuano la costituzione, deve tutelare il risparmio. Non vi è alcun dubbio che le leggi sul bail-in siano incostituzionali proprio perché non solo non tutelano il risparmio ma addirittura lo aggrediscono.

Ma perché il parlamento ha votato una legge così palesemente incostituzionale ed il garante della costituzione l'ha firmata senza battere ciglio?

Per tutelare i risparmiatori c'erano due opzioni:
- L'istituto di emissione che come ci conferma Draghi ha "possibilità illimitate" garantisce i risparmiatori.
- Lo stato italiano garantisce i risparmiatori.

Entrambe queste possibilità sono inibite una dai trattati sull'euro e l'altra da quelli sull'unione.
L'unica risposta costituzionalmente accettabile di un legislatore sarebbe potuta essere solo il ripudio immediato di almeno uno dei trattati. Il legislatore deve attuare la costituzione. E' un suo compito inderogabile.

Ma siccome nella maggioranza nessuno voleva rinunciare al feticcio dell'euro allora hanno immolato milioni di risparmiatori. Non era mai successo che un'obbligazione bancaria non fosse pagata, subordinata o meno, prima dell'euro. Il motivo è ovvio. Prima la banca di emissione garantiva ed oggi non più.

Ma non credere, non è ne l'unico ne il primo conflitto che esiste tra la costituzione italiana e i trattati europei. Un costituzionalista come Luciano Barra Caracciolo ha scritto un intero libro sul tema e ti assicuro per averlo letto che non è di sole quattro pagine. Una uscita dalla moneta unica può solo arrestare il processo di spoliazione dei risparmi causato dall'euro.

Non mi stupirebbe che l'assurda convinzione che un'uscita dall'euro metta a rischio i risparmi ti fosse stata inculcata da qualche esimio economista main-stream. Oramai dicono talmente "laqualunque" con tale non curanza che al confronto dentro i bar si sentono discorsi più competenti.

L'esproprio dei risparmi nasce dentro l'euro come conseguenza diretta dei trattati sull'euro. Al di fuori di questo non ha ragione di esistere e ci sono tutti i mezzi per evitarlo.
Sebin

Quote:


Intanto mi scusi ma non mi sono presentato, sono Sabino, 18enne.
....................
Detto questo, la verità è che non ci sono precedenti, quindi stringi stringi nessuno sa come si potrebbe fare, che cosa succederebbe, e se sia effettivamente possibile.

In uno dei miei primi interventi ho incluso un video nel quale due storici discutono. Mi pare ovvio che tu a 18 anni non sia laureato, saresti alquanto veloce negli studi. Ma un minimo di storia l'avrai pure studiata....

Ho quasi paura a chiedertelo perché magari il nostro sistema scolastico è al collasso....

Lo sapevi che una volta c'era l'URSS e che poi è stata smantellata?
Ovviamente aveva una moneta unica mentre poi sono nate una valuta per ogni repubblica sovietica che si è staccata.

Hai mai sentito nominare, che ne so, la Cecoslovacchia o la Yugoslavia tanto per rimanere in europa? Sai cosa indicavano questi nomi?

Sai che la dissoluzione di unioni monetarie è un evento così raro, ma così raro, che nel ventesimo secolo un economista ne ha contati solo 100? Cento unioni monetarie che si dissolvono solo nell'ultimo secolo anche secondo me denotano l'assenza totale di precedenti storici. Non ne convieni?

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Entrambe queste possibilità sono inibite una dai trattati sull'euro e l'altra da quelli sull'unione.
L'unica risposta costituzionalmente accettabile di un legislatore sarebbe potuta essere solo il ripudio immediato di almeno uno dei trattati. Il legislatore deve attuare la costituzione. E' un suo compito inderogabile.

...

Ma non credere, non è ne l'unico ne il primo conflitto che esiste tra la costituzione italiana e i trattati europei. Un costituzionalista come Luciano Barra Caracciolo ha scritto un intero libro sul tema e ti assicuro per averlo letto che non è di sole quattro pagine.

A questo proposito, vado a linkare un intervento proprio di Caracciolo nel quale viene enfatizzato con decisione come la Costituzione Italiana, a differenza di quanto viene ormai insegnato persino nelle Università da 20 anni, sia gerarchicamente superiore ai trattati internazionali, e che del resto in Europa praticamente solo noi italiani facciamo masochisticamente finta che non sia così. I tedeschi col cazzo che danno priorità ai trattati! (e fanno benissimo a NON dargliela, quando sono in conflitto con la loro Costituzione)


(dal minuto 24:45)

Quote:

Hai mai sentito nominare, che ne so, la Cecoslovacchia o la Yugoslavia tanto per rimanere in europa? Sai cosa indicavano questi nomi?

Io sono di Trieste, siamo al confine con la ex Yugoslavia ed attuale Slovenia.
Quando ero bambino i miei genitori oltre confine usavano il Dinaro. Oggi in Slovenia basta l'euro, se invece vuoi andare al mare in Croazia (poco più di mezz'ora da Trieste, spiagge splendide) ci vuole la Kuna... e se volessi andare un po' più in là a visitare le magnifiche montagne serbe dovrei nuovamente usare il Dinaro... tutta ex-Yugoslavia...

I tempi cambiano, le mamme imbiancano, le unioni monetarie si dissolvono... :-D

Quote:


#43 anakyn 2017-07-28 11:59
@ MANGOG

Citazione:


In base a quali elementi Bagnai afferma che il sud avrebbe convenienza a separarsi ?
Per lo stesso identico motivo per il quale il sud europeo (Italia in primis) avrebbe tutta la convenienza a separarsi dal nord europeo (Germania in primis): per sfuggire al cambio fisso con il paese economicamente egemone, che inevitabilmente, per una serie molto precisa e specifica di aspetti tecnici, strozza l'economia del paese più debole

Ammesso e non concesso che l'Italia esca dall'euro.. la zavorra del sud resterà sempre se non succede qualcosa alla loro economia... quasi tutta statalista e per definizione parassitaria.
Dunque il debito ci sarà sempre e continuerà a crescere..
Dobbiamo concordare che una economia fondata sul debito ( che peserà sulle generazioni future ) non può reggere..
Abbiamo ancora i pensionati baby ed altri vergognosi privilegi come le migliaia di ex dipendenti Alitalia.. in mobilità lunga fino 8-9 anni a stipendio pieno. Poliziotti e cc che con escamotage fantasiosi riescono ad andare in pensione a 55 anni.
Non servono lauree particolari per capire quale arcano mistero ci sia al sud per far vivere la gente del posto ... praticamente un deserto industriale ed artigianale.
C'è un po' di agricoltura.. ma con la concorrenza cinese dei pomodori.. la vedo difficile per i meridionali sperare nel salto di qualità incentivando la coltivazione del pomodoro..
La Sicilia ( che mi piace tantissimo per altro ) non ha una ricezione turistica decente. Dal punto di vista del turista non ha senso un'analisi dei motivi di tale realtà anti civile e sadica. .
Il turista in genere non ha voglia di analizzare le questioni che compromettono la ricezione turistica.
Qualche anno orsono ero andato a Siracusa, partendo alle 5 del mattino in auto da Palermo, il giorno precedente la Pasqua.
Cosa trovo ? Il "parco" archeologico - con il teatro Greco - chiuso per sciopero indetto dalla più grande disgrazia che abbia mai colpito il nostro paese... ovvero il male incarnato in un sindacato ancorato agli insulsi slogan di una società marxista che non esiste ( e va bene ...c'è la Corea del nord ).
Questi "criminali" non contenti di tenere chiuso il parco archeologico.. per creare ancora più danno attraversavano di continuo a passo di lumaca le strisce pedonali... causando una coda per un km di auto.
I sindacalisti volevano colpire i turisti - colpevoli di chissà quale reato - ostacolando il loro proseguimento verso il centro della Città
C'erano parecchi pullman con stranieri... Non sapevano cosa pensare.. riuscivo solo a vedere nei loro occhi perplessità e rabbia.
I giapponesi erano furiosi... come lo ero io con la moglie ed un'altra coppia di amici..

PS.. per pagare meno tasse la Fiat ha portato la sede fuori dall'Italia...
Lo faranno anche le altre aziende....
Chissà se basteranno gli artigiani ed i dipendenti per ottenere in tasse quello che serve per sopravvivere.. Io ne dubito..
Gli ex dipendenti in pensione della camera hanno versato un euro a testa di contributi per riceverne 5 considerando una speranza di vita fino ad 80 anni
#49 anakyn
Al mio segnale scatenate l'inferno!
:pint:

Già diramato.
Il tutto accompagnato da quelle tante volte nelle quali si sarebbe preferito aver torto piuttosto che ragione in quanto vi è una ragione che genera e una che mostra, sono le stesse.
In quanto vi è una ragione che mostra e una che genera mostri e non sono le stesse sebbene una sia la ragione sopra la ragione.
In allestimento Ragione sopra la Ragione.
Orchestra Trombo'
Io la vedo proprio buia.....
il nostro stato e quindi giurisdizionalmente noi siamo diventati proprietà privata
C.V.D.
Negoziare l uscita dall euro trattando con dei veri e propri mafiosi/delinquenti/usurai/strozzini la vedo proprio dura :evil:
@Massimo

Della super polemica con Messora, e ancora prima il suo allontanamento dal parlamento europeo, ne ero già al corrente, questo non è prova e non giustifica dire che "i 5 stelle non vogliono piu uscire dall'euro".

Il fatto che i 5 stelle abbiano nel loro programma il referendum sull'euro e abbiano detto piu volte, come negli ultimi giorni, che il referendum sull'euro è importante è significativo.


Quote:

Se non sei informato non è che le cose "non esistono" solo perchè tu non le sai.

Diciamo che sei prevenuto nei miei confronti e oramai si è capito, e piu che altro oramai gli articoli li apri con provocazioni ai 5 stelle (vedere il tuo primo commento all'articolo).

Nel frattempo ancora non mi avete dato un link che provi che hanno abbandonato l'ipotesi referendum e che in caso di governo 5 stelle non vadano piu in europa a cambiare le cose.

Parafrasando la tua frase potrei dire:
"se non hai un link con le prove e le fonti non è che le cose esistono perche te le inventi o le supponi ed è diventata la tua Verità"
(per "tua verità" intendo che oramai per te i 5 stelle sono come pd eccetera)

Dammi una fonte dove un esponente 5 stelle dica che si resta nell'euro, che non si provano a cambiare i trattati e che si abbandona il referendum.

Me l'hai insegnato tu con "La Nuova Pearl Harbor", che nonostante durasse 5 ore me la sono già guardata almeno 3 volte negli ultimi due anni.

Vorrei la stessa precisione con cui indicavi le fonti nel documentario, ma ora non la vedo.

Le vostre supposizioni non sono sufficienti Massimo.

Quote:

A raccolta, veterani!
Al mio segnale scatenate l'inferno!

Dovete cercare di spargere la voce perché devono essere moltissime persone a vedere questo articolo e devono anche rendersi conto dai guai in cui ci stiamo cacciando. forza forza più siamo meglio è.

Quote:



#50 Mande 2017-07-28

Per tutelare i risparmiatori c'erano due opzioni:
- L'istituto di emissione che come ci conferma Draghi ha "possibilità illimitate" garantisce i risparmiatori.
- Lo stato italiano garantisce i risparmiatori.

Entrambe queste possibilità sono inibite una dai trattati sull'euro e l'altra da quelli sull'unione.
L'unica risposta costituzionalmente accettabile di un legislatore sarebbe potuta essere solo il ripudio immediato di almeno uno dei trattati. Il legislatore deve attuare la costituzione. E' un suo compito inderogabile.

Le obbligazioni subordinate sono quelle che rendono molto di più... e da sempre il rischio era legato al fatto che l'azienda che le emetteva poteva in qualsiasi momento convertirle in azioni... ovvero capitale di rischio al 100%...
Tutelare colui che ha comprato 30.000 € di obbligazioni subordinate al 9% che senso ha ? Solo demagogia.. quando tutti sanno che le obbligazioni non subordinate rendono forse il 2-3 %.
Con le nuove norme europee i debiti della banca, ovvero i famosi NPL ( la cui riscossione tramite tribunale fallimentare può arrivare a 15 anni ... dunque quella dei giudici è l'altra casta che mina il buon funzionamento dell' Italia ) non potranno più essere scaricati sulla collettività.
Riscossione dei crediti con il semaforo verde del tribunale in Germania entro 6-8 mesi .. in Italia 10-15 anni..
Per come la si vede il problema dei crediti NPL è sempre causato dalle anomalie stataliste. Ci meritiamo la presenza del marxismo diffuso tra i magistrati ?
Mangog, per piacere, non convogliare qui la disinformazione che ricevi dai telegiornali.
Chi vuole bugie mainstream basta che compri un giornale od accenda la televisione.

Quote:


Le obbligazioni subordinate sono quelle che rendono molto di più...
Tutelare colui che ha comprato 30.000 € di obbligazioni subordinate al 9% che senso ha ?

Ma se al massimo rendevano il 5% lordo ovvero il 2-3% netto!!!! Di cosa stai parlando? Quella è speculazione?????
econopoly.ilsole24ore.com/.../...

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e da sempre il rischio era legato al fatto che l'azienda che le emetteva poteva in qualsiasi momento convertirle in azioni...

E' vero che ad alcuni è stato proposto il rimborso in azioni ma non c'era scritto da nessuna parte che avrebbero potuto essere convertite. Cosa inventi?

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Con le nuove norme europee i debiti della banca, ovvero i famosi NPL

I non perfoming loans sono i debiti o i crediti della banca? Non so che dire. Tanto debito e credito sono la stessa cosa.
No, aspetta in un caso non sono la stessa cosa. Prendi ad esempio il "debitopubblico". Per lui non esiste un credito corrispondente altrimenti non sarebbe il male assoluto.

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la cui riscossione tramite tribunale fallimentare può arrivare a 15 anni ... dunque quella dei giudici è l'altra casta che mina il buon funzionamento dell' Italia ) non potranno più essere scaricati sulla collettività.
Riscossione dei crediti con il semaforo verde del tribunale in Germania entro 6-8 mesi .. in Italia 10-15 anni..

Veramente divertente Mangog, ma sei poco aggiornato. Guarda che il Renzi le riforme le fa, mica è lento lui. Di fatti oggi le banche possono espropriare molto più velocemente e di fatti immettono molti più immobili sul mercato abbassandone il prezzo (legge della domanda e dell'offerta questa sconosciuta).
Dunque incassano meno e più buchi di bilancio.
diritto24.ilsole24ore.com/.../...
Togliete i vostri soldi dalle banche prima che svaniscano nel buco nero dell`euro
Ciao a tutti:

Finito l'euro torneremo
al Marco!
La lira?
:perculante: :perculante: :perculante:
A tutti questi economisti d'accatto che non riescono a vedere ad un palmo dal proprio naso (sono quel tipo di economista che domani vi dirà perché le sue ricette di ieri non hanno funzionato oggi), in un paese che non riesce a vantare nemmeno un vero statista (così occupati come sono i nostri politicastri ad ingraziarsi le autorità massoniche per un "posto a tavola"), con dei profeti di sventura pronti a fare l'oracolo di disastri non appena si tenti di recuperare la nostra sovranità (malgrado diversi premi Nobel per l'economia ci prendano per il naso, per come ci siamo fatti abbindolare dagli eurocrati senza trovare le palle per mandarli a ca..e), ebbene anche a loro consiglio di ascoltare il recente "Discorso di un patriota", fatto da Viktor Orban alla nazione, vedi link

blog.ilgiornale.it/.../#

Forse a qualcuno si riscuoterà l'orgoglio e si risveglierà anche dal sonno della ragione, quello che genera mostri...
MANDE: Grazie per il chiarimento sull'art. 47 della Costituzione. Molto interessante la faccenda.

***

CHIODO: Se tu non hai capito che all'interno dei 5 Stelle la musica sull'Euro è cambiata non è colpa mia. Non è questione di link, è questione di percezioni.

PS: Non ce l'ho con te, assolutamente. Sei tu che prendi in modo personale ogni mia critica ai 5 stelle.
L'economia reale tipo 4 carote nostre, valgono un pangasius vietnamita...? piuttosto che il Milan cinese...che sinceramente rispetto al disegno dell'Electrolux friulana...non v'è paragone...
Qualcosa puzza di cadaverina e neppure il sapone più nauseabondo toglie il tanfo...

Babbo lavorava in banca e respirando le sue lamentele credo che oggi chi parla di economia senza ma e perché.. bluffa di brutto...

Spesso leggo commenti illeggibili di "dotti" in economia quando appositamente c'è un ginepraio di scatole cinesi dove si vende più carote di quelle si producono...e drammaticamente si contabilizza ciò...
Ci sono prodotti economici che neppure esistono e sono quotati....

Ora sinceramente parlare di economia oggi è un esporsi alla più totale ignoranza per chi ha almeno spiluccato Il Capitale di Marx...

Il titolo cita la Merkel che ha in realtà un pool di economisti di dubbia provenienza dietro le spalle e col telefono "rosso" a portata di mano...

La valuta propria oggi come oggi è una dannazione...primo, perché se già l'Euro è "malato" figuriamoci esser strangolati dal serpente monetario con la propria moneta...per speculare sull'€ bisogna esser molto ricchi...per farlo con la Dracma basta un portaborse...

Se un dì, l'Europa non riconosce i debiti pubblici perché viziati da bustarelle è una cosa, ma se lo fa Renato Brunetta...

Slobbando

Quote:

#48 wendellgee 2017-07-28 12:50 Quella contro l'euro è una battaglia ben nota agli utenti veterani di LC. Ce ne siamo occupati in tempi non sospetti.

Si saranno ormai passati un paio d'anni credo, e da quel tempo nulla è cambiato. Si aspetta ancora che i 5 stelle si decidano o no a fare il referendum. Intanto il tempo passa e le cose peggiorano di giorno in giorno ma non c'è fretta.
E' chiaro che stanno sentendo gli iscritti dal basso uno ad uno, perchè uno vale uno e ci vuole tempo a sentirli tutti.
Almeno Di maio ha svelato la posizione dei 5 stelle riguardo la Nato, almeno quello è un punto fermo e non servono altri documenti per accertarne la sostanziale erroneità. Mentre in materia monetaria e per la questione sui vaccini si rimane nell'oblio informativo.

E dire che un certo Sibilia in materia monetaria è ferratissimo, visto la frequentazione di Marco Saba ma ancora non c'è una posizione ufficiale del movimento a riguardo. Voglio dire una volta scoperto il segreto di pulcinella del debito pubblico, non dovrebbe essere difficile trarre poi le dovute conclusioni. O si è pro banche o si è pro persone, non c'è una terza possibilità.

Uscire dall'Euro poi è solo una parte della questione, l'altra parte riguarda la statalizzazione di banca Italia altrimenti l'emissione monetaria rimane sempre sotto il controllo della finanza speculativa. Ma non vedo al momento nessuna forza politica in grado di farlo.
Purtroppo non vedo soluzione al problema.
@REDAZIONE


Quote:

CHIODO: Se tu non hai capito che all'interno dei 5 Stelle la musica sull'Euro è cambiata non è colpa mia. Non è questione di link, è questione di percezioni.

PS: Non ce l'ho con te, assolutamente. Sei tu che prendi in modo personale ogni mia critica ai 5 stelle

Io facevo parte del movimento 5 stelle e ti posso garantire pwrsonalmente che ho fatto molti chiarimenti con i miei ex amici del gruppo riguardo una possibile uscita dallehro. Sembrava un piano piuttosto efficace ma a quanto vedo non lo è affatto. Beppe ha completamente dimenticato questo suo punto del programma e ora nemmeno io lo sto seguendo. Facesse come vuole. Le mie percezioni su questo argomento le ho messe i campi ma ora sta ai parlamentari del movimento questo punto irrisolvibile.
Ciao sono nuovo :-D ma seguo questo forum da qualche mese.


Quote:

#64 Redazione 2017-07-28 19:18

CHIODO: Se tu non hai capito che all'interno dei 5 Stelle la musica sull'Euro è cambiata non è colpa mia. Non è questione di link, è questione di percezioni.


Allora questo è del 2015: movimento5stelle.it/.../...

Fuori dalla moneta unica, dentro l'Europa.

Leggo il blog di Grillo quasi tutti i giorni e fino a venti minuti fa ero convinto della coerenza dei 5stelle su questa posizione, come ribadito in questo post di aprile 2017 (possiamo anche dire che Messora non è vangelo eh ;-) ) beppegrillo.it/.../...

Era mia intenzione appoggiare l'opinione di Chiodo con questi due link, ma su youtube ho trovato questo, che invece alimenta la tesi di Massimo: www.youtube.com/watch?v=6zKlSmJzqEM

Boh, staremo a vedere.