PSSD e disfunzioni sessuali da psicofarmaci

Buonasera a tutti sono iscritto al gruppo da tanto tempo ma non ho mai parlato dei problemi che mi affliggono. Soffro da quasi 20 anni di fortissimi attacchi di panico,disturbi dell'umore e DOC. Sono in cura da circa 18 anni  con psicofarmaci (Depakin 300 e citalopram 20 per 13 anni poi sostituiti 6 anni fa a causa di un gravissimo peggioramento della mia condizione con Depakin 500,Trilafon 4 mg e paroxetina 20 mg). Ancora adesso non sto affatto bene e in più si sono aggiunti con la nuova terapia pesantissimi problemi sessuali (anestesia genitale,impotenza,sperma acquoso, sparizione pressoché totale della libido). Questi disturbi me li porto dietro da 6 anni (dal 2017) e ormai non li sopporto più perché prima ero nonostante i miei problemi psichici una persona molto attiva sessualmente. Ho provato a togliere sia paroxetina che Trilafon i due farmaci che hanno verosimilmente causato il danno sessuale ma non ho avuto nessun miglioramento e per questo tempo che il danno sia irreparabile e che abbia la PSSD patologia iatrogena assolutamente non riconosciuta dagli psichiatri che mi hanno avuto in cura.Mi sento terribilmente solo nonostante mi sia iscritto al gruppo che parla delle patologie sessuali causate dagli antidepressivi. Purtroppo soluzioni all'orizzonte non ne vedo nonostante mi sia rivolto a numerosi andrologi e endocrinologi. Potete suggerirmi eventuali soluzioni per i miei problemi anche nella medicina alternativa? Ormai sono distrutto e non so quanto potrò andare avanti così. Volevo chiedere anche se Massimo volesse occuparsi della PSSD e dei danni incalcolabili che fanno i farmaci psichiatrici (Ssri, antipsicotici,antidepressivi triciclici, benzodiazepine). Sarebbe un modo per fare conoscere questi problemi che riguardano centinaia di migliaia di persone che assumono farmaci psicotropi.Spero di non essermi dilungato troppo e spero che nee venga fuori un interessante discussione. Grazie a tutti!

Ciao, mi spiace davvero per tutto quanto.

Quello che posso dire per parte mia è provare a partire dell'intestino, chiave di tutte le patologie che ci affliggono.
Si tratta di ricostruire una corretta permeabilità intestinale tramite una sostanza naturale, l'alfalattoalbumina (serplus) e una dieta di appoggio per aiutare l'alfalattoalbumina a ricostruire la corretta permeabilità.
In aggiunta a questo la melatonina zinco selenio nella formulazione di Pierpaoli.

Ovviamente dato che assumi psicofarmaci da anni non sarà una cosa veloce, ma credo che potresti avere dei benefici sostanziali, l'azione del surplus ha aiutato a risolvere un sacco di problematiche dalla fibromialgia, alla epilessia, prova che il cervello è l'intestino sono legati in modo sostanziale.

Prova a contattare il dott. Mainardi, lui non riceve più, ma magari si possono avere indicazioni.
Ti lascio qualche link, cmq il protocollo di Mainardi si chiama "protocollo re-start
In bocca al lupo

www.francescoiannibelli.it/service/protocollo-re-start/

www.unamedicina.it/professionisti-dellunamedicina/

www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j...9x-OoleQcdwDrC10jl1c

L'utente Aigor, ancora una volta si dimostra un'anima buona, lo si apprezza in questi suggerimenti interessanti e disinteressati, pro salute altrui. Dal canto mio potrei consigliarti di scaricare le tensioni di ogni tipo che ti assillano. Bene senza dubbio ti arrecherebbero lunghe camminate (intervallate a corse sarebbe ancor meglio) nella natura, la stanchezza fisica porta sonni profondi e ristoratori, da podista lo so bene. Ancor più penso che avresti bisogno di ripristinare le normali funzionalità proprie del tuo organismo, depurandolo completamente, con vegetali formule diuretiche e leggermente lassative, per liberarti dei troppi intasamenti psicofisici, in contemporanea seguite da salutari saltuari digiuni, buttando così al macero tutte le scorie accumulate dai troppi medicinali ingurgitati inutilmente. Si può rinascere facendo rinascere il proprio corpo, certo ci vuole continuità e pazienza nel medio lungo termine. La tranquillità data da giornaliere sedute meditative sarebbe poi la ciliegina sulla torta.
Un saluto

Grazie Volano, sono solo un'anima in viaggio, con il suo bagaglio di cose buone e cattive, fatte e ancora da fare (purtroppo).
Certo, a 59 anni riesci a capire meglio come comportarti, ma gli errori sono sempre lì ad aspettarti... e io non sono perfetto.

Grazie Aigor. Sul serplus mi ero già informato ma uno psichiatra su medicitalia al quale avevo chiesto un parere mi aveva fatto desistere perché diceva che era inutile. Questa volta invece ho deciso di andare in fondo e provare. Tanto peggio di così.

Figurati, tieni presente che ovviamente il 99% dei cosiddetti "esperti" ti dirà sempre che è tutta "fuffa"... loro risolvono i problemi con la chimica, anche se la chimica spesso non solo non risolve i problemi, ma ne crea altrettanti preggiori.

Ti consiglio di armarti di "pazienza" (se ancora ne hai), una intossicazione come la tu necessita di tempo... per esempio, la melatonina di Pierpaoli fa vedere i propri benefici dopo 4/5 mesi di assunzione regolare.
Anche il protocollo restart necessita di tempo, pazienza e perseveranza per dare i suoi frutti, ma sono ragionevolmente sicuro che avrai dei benefici.

Da ultimo ti segnalo un prodotto che puoi assumere anche se decidessi di non prendere nulla di cui sopra: si tratta di prodotti sviluppati da Scoglio, qui sotto il link
nutrigea.com/it/catalogo/Psiche/1/1/index.aspx
Un abbraccio