di Fabrizio Verde
La retorica della paura, il culto del riarmo, la corsa agli investimenti militari: ecco il volto dell’Europa di oggi, un’Europa che ha smesso di nascondere la sua deriva guerrafondaia dietro il paravento dei valori democratici e della pace. Il piano “Rearm Europe” presentato da Ursula von der Leyen, con il suo sfrontato budget di 800 miliardi di euro, non è solo un atto di irresponsabilità politica, ma un chiaro segnale di come l’establishment europeo abbia ormai gettato la maschera, rivelando il suo vero volto: quello di un’élite neoliberista e militarista, pronta a sacrificare il benessere dei cittadini sull’altare della guerra e del profitto.
La follia del riarmo: 800 miliardi per la guerra, zero per i popoli
Il primo punto del piano, quello che prevede 650 miliardi di euro di spesa militare grazie a deroghe al Patto di Stabilità, è un pugno nello stomaco per chi si ostina ancora a credere in un’Europa sociale. Per anni, l’Unione Europea ha imposto ai suoi Stati membri politiche di austerity draconiane, tagliando servizi pubblici, sanità, istruzione e welfare, tutto in nome del sacro equilibrio dei bilanci. Il caso della Grecia è paradigmatico in tal senso.
Ora, improvvisamente, quei vincoli vengono rimossi, ma non per investire nella ripresa economica, nel lavoro o nel miglioramento materiale delle condizioni di vita dei popoli europei. No, quei soldi serviranno a comprare armi, a finanziare una corsa agli armamenti che non farà che alimentare una nuova spirale di tensioni e conflitti. È grottesco che, mentre i cittadini europei affrontano una crisi economica senza precedenti, con inflazione galoppante e potere d’acquisto in caduta libera, la Commissione Europea trovi il modo di stanziare centinaia di miliardi per la difesa. E lo fa con una cinica ipocrisia: gli stessi tecnocrati che hanno imposto misure di austerity ai Paesi del Sud Europa, distruggendo economie e aumentando le disuguaglianze, ora si ergono a paladini della sicurezza, pronti a svuotare le casse pubbliche per finanziare una guerra che non è la nostra.
La maschera dei “liberali”
Non c’è da stupirsi che questo piano sia stato accolto con entusiasmo da quei cosiddetti “liberali” europei che, in realtà, hanno sempre servito gli interessi delle élite economiche e finanziarie. L’appello “Per un’Europa Libera e Forte” lanciato dalla democratica Pina Picierno, Vicepresidente del Parlamento europeo, e firmato da figure come Carlo Calenda e Raphaël Glucksmann è l’ennesima dimostrazione di come il liberalismo europeo si sia trasformato in un’ideologia estremista, pronta a sacrificare la pace e la giustizia sociale in nome di un’agenda militarista e neoliberista. Questi sedicenti difensori delle “democrazie liberali” parlano di eliminare il diritto di veto e di creare una difesa comune europea, ma non dicono una parola su come questa Europa “forte” dovrebbe affrontare le vere emergenze: la povertà, la disoccupazione, la crisi energetica causata dalle folli politiche verdi di Bruxelles e dall’autosabotaggio riguardo le fonti di energia russe. La loro visione di un’Europa federale è quella di un super-Stato al servizio delle multinazionali e dell’industria bellica, non dei cittadini.
Un’Europa anti-storica: quando il passato non insegna
Quello che colpisce, in questa follia guerrafondaia, è la totale mancanza di memoria storica. L’Europa, che dovrebbe essere il continente della pace dopo due guerre mondiali e decenni di divisioni, sta invece marciando a ritmo spedito verso un nuovo incubo militarista. La retorica della “difesa” e della “sicurezza” nasconde una pericolosa escalation che rischia di trascinare il continente in un conflitto di proporzioni catastrofiche. E mentre von der Leyen e i suoi alleati parlano di “interoperabilità” e “base industriale di difesa”, nessuno sembra chiedersi quali saranno le conseguenze di questa corsa agli armamenti. Chi pagherà il prezzo di questa follia? Non certo i burocrati di Bruxelles o i politici che firmano appelli in favore della guerra, ma i cittadini europei, già stremati da anni di politiche economiche ottuse e punitive.
Basta con questa Europa
L’Europa di von der Leyen, di Calenda, di Glucksmann e dei loro alleati non è l’Europa dei popoli. È l’Europa delle banche, delle multinazionali, dell’industria bellica. È un’Europa che ha scelto di investire nella guerra invece che nella pace, nel profitto invece che nel benessere, nella paura invece che nella solidarietà.È tempo di dire basta. Basta con le politiche neoliberiste che hanno impoverito milioni di persone. Basta con la retorica guerrafondaia che minaccia di trascinarci in un conflitto termonucleare con la Federazione Russa. Basta con un’Europa che, invece di essere un faro di pace e progresso, si trasforma in un mostro militarista e anti-storico.I cittadini europei meritano di meglio. Meritano un’Europa di paesi liberi e sovrani che investa nella pace, nel lavoro, nella giustizia sociale. Un’Europa che sia davvero libera e forte, non per le armi che possiede, ma per i valori che difende. E questa Europa sarà con 800 miliardi di euro spesi per la guerra, ma con il coraggio di dire no a chi vuole trasformare questo continente in un campo di battaglia.
Mentre l’establishment europeo si aggrappa disperatamente a un modello di egemonia occidentale ormai in declino, il mondo sta cambiando. L’ascesa di un nuovo ordine multipolare, con potenze come la Cina, l’India, la Russia, il Brasile e altre nazioni emergenti che rivendicano un ruolo centrale nello scacchiere globale, rappresenta un’opportunità storica per ripensare il ruolo dell’Europa nel mondo. Un’opportunità che, purtroppo, i nostri leader sembrano voler ignorare, preferendo inseguire il sogno di un’Europa fortezza, militarizzata e subalterna agli interessi atlantisti. Il multipolarismo non è una minaccia, ma una chance per costruire un mondo più equilibrato, dove i conflitti non siano risolti con le armi, ma attraverso il dialogo e la cooperazione. Invece di spendere 800 miliardi di euro in armi, l’Europa potrebbe posizionarsi come mediatrice globale, un ponte tra le diverse potenze, promuovendo una governance internazionale basata sul rispetto reciproco, sulla giustizia economica e sulla risoluzione pacifica delle controversie.
Ma per cogliere questa opportunità, l’Europa deve liberarsi dalla sudditanza ideologica verso i falchi degli Stati Uniti – adesso all’opposizione - e dalla miopia di chi vede nel riarmo l’unica risposta alle sfide globali. Deve abbandonare l’ossessione nel voler infliggere una sconfitta strategica alla Russia e investire invece nella “sicurezza” reale dei suoi cittadini: sicurezza economica, sociale, ambientale. Deve smettere di essere un vaso di coccio tra i vasi di ferro e diventare un attore autonomo, capace di dialogare con tutti, senza pregiudizi e senza complessi di superiorità.Il mondo multipolare ci offre una scelta: continuare a inseguire il mito di un’Europa militarizzata, o abbracciare una visione nuova, che ponga al centro la cooperazione e lo sviluppo sostenibile. La strada della guerra alla Russia su cui insistono alcuni circoli è un vicolo cieco, che porta solo a maggiore instabilità e sofferenza. La strada del multipolarismo, invece, è quella di un futuro possibile, dove l’Europa possa finalmente riscoprire la sua vocazione più autentica: quella di essere un faro di pace, progresso e giustizia nel mondo. La scelta è nostra. Ma il tempo sta per scadere.
Fonte L'Antidiplomatico
si, e vissero tutti felici e contenti..
Sedicente professore che si è autoproclamato il 25 Aprile scorso il totem dell'antifascismo e come tutti gli antifascisti di professione non fa altro che nascondere la propria natura di Balilla attempato.
Un po' come quelli che vanno a massacrare i travestiti perché sotto sotto ne sono attratti.
Nel caso di Scurati e accoliti è molto più di un'attrazione.
No al voto in aula dice la fon der puffer
ansa.it/.../...
Il carnevale è finito, ed il ballo del qua quà pure..Per fortuna è tornato il silenzio.
Ricordo al pecoro medio che vivrà tutta la vita avendo paura del lupo...Ma poi morirà per mano del buon pastore. Di cui si fidava.
Se Ursula Von Der Leyen e seguaci si metteranno spalle al muro e si auto fucileranno, allora si che avrebbe un senso armare l’europa.
[Ursula Von Der Leyen e seguaci, vogliono le armi per difendersi dal popolo che non ne può più di loro, forse che stiano iniziando a capire?
Che essere spregevole.
Bisogna uscire fuori dall'europa, italiani riprendiamoci la nostra totale sovranità e chi non la vuole che espatri.
La VDL non sta facendo altro che palesarsi in quella che realmente è, ovvero un Prefetto incaricato in Europa da certi poteri americani.
Le disposizioni sono chiare.
L'UE DEVE continuare a considerare la Russia una minaccia ed un nemico comune da combattere.
Sono comunque certo che il progetto fallirà a breve. Tutto si sposterà gradualmente verso la narrativa Trump.
"Abbiamo agito nell'interesse della nazione"
"Ora serve stabilità, quindi votateci per non peggiorare la situazione"
E il bello è che funziona. La maggior parte delle persone dimentica o si rassegna, e così il ciclo può ripetersi: nuove tasse, nuovo debito, nuove guerre... e poi di nuovo le elezioni a ripulire tutto. Il sistema democratico, che dovrebbe servire a limitare gli abusi del potere, finisce per legittimarli. Finché esiste un meccanismo che permette ai politici di scaricare la responsabilità a intervalli regolari, non avranno alcun motivo per smettere di fare quello che vogliono. Tanto sanno che, quando arriverà il momento, basterà un po' di propaganda per far dimenticare tutto... e riportare la gente alle urne, con la bava alla bocca, a scegliere il "meno peggio".
Le persone che sono state piazzate nei luoghi decisionali da noi in EU sono ancora quelle e servono ancora alla medesima causa. Quando una imbarazzante, per come è stata gestita l'emergenza pandemica/vaccini, Von der Leyen, viene riconfermata al suo posto, non ci si poteva aspettare altro.
Saranno contenti i votanti che pensavano alla svolta meloniana.
800 miliardi di calci dove non batte il sole ci vorrebbero, altro che esercito EU.
Povero Orwell principiante e sprovveduto.
La cosa tremenda però non è il loro indottrinamento ma il fatto che decine di milioni di zombie, forse centinaia di milioni, continuino a credergli e ad adorarli senza cogliere la minima contraddizione. Come sempre.
Se non si può fuggire è chiaro che siamo spacciati di fronte a una combinazione del genere.
La stupidità umana (largamente diffusa) è la loro maggiore/migliore alleata e la nostra peggiore nemica.
Questa criminale trattava sui vaccini del marito come una straccivendola, eppure ce la ritroviamo al suo posto a perseguire e proseguire la narrativa guerrafondaia DEM basata sulla paura.
Capisco che in Europa qualsiasi cosa venga fatta sembri essere sbagliata, anche le azioni più banali, ma comunque ci siamo e dobbiamo affrontare la realtà. Non comprendo perché le altre potenze possano godere della deterrenza nucleare mentre l'Europa no. La scusa che sia difficile mettere d'accordo tutti i paesi UE o che dietro ci sia sempre l'influenza americana mi sembrano solo delle favole.
Perché l'Europa dovrebbe continuare a essere dipendente da un "stato profondo" ormai quasi distrutto, pur essendo evidente che il potere in superficie sta cambiando? Personalmente, credo che i soldi spesi in armamenti siano spesso inutili, ma se il problema è globale, un motivo ci sarà. Capisco che ormai l'Europa sembri un luogo dove le critiche piovono da ogni angolo, ma non possiamo dimenticare che l'Europa non è il Madagascar. C'è un limite a tutto.
In Italia nel 2024 le entrate fiscali sono aumentate di 35 miliardi, mediamente 600€ a testa, quanto ci spremeranno per riarmare le loro bustarelle?
Aspettiamoci anzi altri miliardi da spendere in vaccini e altri per la transizione ecologica, perché questi criminali che vogliono fare dell’Europa un campo di battaglia sono naturalmente molto sensibili e altamente preoccupati per la nostra salute, oltre che angustiati dall’idea che si possano accendere i camini o che si possa fumare per strada.
Russia e Cina hanno fatto meno danni solo perchè hanno avuto un po' meno potere, ma hanno compiuto scempi che tutti conosciamo, la Russia dalla guerra in Cecenia, al tradimento alla Siria. La Cina non si è fatta problemi a mandare i carri armati a sparare sugli universitari in piazza Tienanmen, schiavizza gli Ugiuri islamici, minaccia costantemente di guerra Taiwan, e tratta i propri cittadini come sudditi di una tecno-dittatura.
Sappiamo che i BRICS hanno firmato l'accordo Agenda 2030 del WEF e dell'ONU, e stanno procedendo con la tracciatura biometrica dei loro cittadini, quindi sulle cose importanti sono tutti uguali.
Puoi vederla come la piramide massonica italiana: i partiti sono liberi di litigare sulle inezie ma sono costretti dai vertici a collaborare ed avere la stessa opinione sui temi importanti. Il mondo è uguale, le nazioni possono litigare su guerre, risorse e territori, ma su covid o dittatura vanno tutte nella stessa direzione tracciata dai vertici della piramide mondiale.
Poi, qui si parla di potenza nucleare... ma se non abbiamo nemmeno le acciaierie per fare il ferro per le pallottole... figuriamoci per i carri armati o le navi da guerra! La polvere da sparo la compriamo all'estero, in Europa non c'è più alcuna industria né degli esplosivi, né dei propellenti per missili, né per i sistemi satellitari militari ecc.. il know-how è tutto da altre parti. Non è che coi soldi ci fai tutto, anche ammesso che tu ce li abbia... che fai compri le armi dagli USA in modo da poterti ergere come terzo polo militare, quindi non più sotto vassallaggio USA? Putin secondo voi ce lo vende a buon prezzo il gas per la nostra industria bellica, o l'uranio da arricchire per le nostre bombe atomiche? Mi ci viene da ridere, sinceramente
Un continente senza materie prime e senza accesso all'energia a buon mercato si vuole proporre come nuova potenza militare... con una superpotenza che trattiamo come ostile alle porte di casa, che secondo loro sta a guardare... ma che film hanno noleggiato??
Il mio problema non è la fuori ma qua dentro
Quello che fanno la Von der lyen , Putin , Trump sono cose talmente al di fuori della mia portata su cui posso solo fare qualche commento .
Quello che però non capisco e perché se la Cina o l'Iran aumentano il loro arsenale nucleare va bene , se la Russia sviluppa nuovi missili va bene , se l'America spende miliardi in armamenti va bene , ma se il progetto arriva dall'Europa non va più bene !!!!
Capisco quando ti mi dici quale il pericolo per il quale dovremmo prendere 800 miliardi in armamenti .
Ti rispondo solo dicendo che è lo stesso pericolo per cui lo fanno gli altri .
#17 druido 06-03-2025 10:40
Sul fatto che le altre potenze non ti permettano di correre agli armamenti o implementare il nucleare non posso risponderti
Non me intendo o comunque il mio giudizio è solo opinione .
Meglio che risponda Peter
Le minacce sono tante e di varia natura, non discuto su questo.
Qui stiamo parlando di RIARMO per 800 mld.
Il riarmo serve a difendersi militarmente.
Ti difendi militarmente solo se un Paese esterno all'UE/NATO ti attacca.
Dunque ripeto la domanda:
di quale pericolo parlava Venusia?
Se il pericolo non è l'imminente invasione russa, cinese o brasiliana, il riarmo per 800mld NON SERVE.
Se al contrario credete che l'UE possa essere invasa militarmente da qualche paese dei BRICS, allora l'investimento sarà (per voi) legittimo e giustificato.
Solo per sapere come la pensate.
(non credo che tu Sertes creda alla puttanata dell'invasione)
ps: ho letto solo ora la risposta di Venusia. Grazie Venusia, ora ho meglio afferrato il tuo concetto.
Le catene e strutture di comando te le immagini? Francesi, tedeschi, italiani, spagnoli, inglesi (che non si capisce nemmeno che cacchio c'entrano con l'europa, ma vabbè tanto si fa per finta...) che si comandano a vicenda? Prima dovresti fare gli stati uniti d'europa, ossia uno spazio politico comune con leggi federali, una stessa lingua parlata allo stesso modo ovunque, stessi leggi del lavoro, stesse tasse, stesso welfare... poi da lì pian piano costruisci un'identità comune e POI puoi costruire un esercito comune... un 200-300 anni ed è fatta, se fai le cose per bene..
E poi torno a dire: ma che USA, Cina, Russia ecc te lo lasciano fare tranquillamente??? Dopo 2 guerre mondiali probabilmente anche gli americano e i russi lo avranno capito che non è il caso di far riarmare i tedeschi un'altra volta... no? figurarsi con armi atomiche...
Lo scopo principale dei politici è indebitare lo stato per emettere debito pubblico a favore dei banchieri.
I soldi li spenderanno ma il riarmo non ci sarà veramente, altrimenti potremmo davvero diventare la quarta superpotenza mondiale ed indipendente, e a nessuno interessa questo
Lo so benissimo Sertes,
stavo parlando della giustificazione della VDL all'investimento ciclopico di denaro pubblico, ovvero il mantra della minaccia russa. E la gente ci crede.
Poi tramite un gravio fiscale e cazzate varie verrebbero recuperati senza danno ai contribuenti etc etc
Perdonate il commento rozzo, ma stavo uscendo e ascoltato di sfuggita .
Comunque credo che l'intervista sia disponibile per intero .
Se l'Europa avesse davvero in mente questo proposito di crescere militarmente, dovrebbe contrattarlo con le potenze attuali, offrendo qualcosa in cambio... ditemi voi cosa perché a men proprio non viene in mente. Per il resto del mondo siamo solamente un'area geografica abitata da 300-400 milioni di persone con pochissimo in comune, che tuttalpiù possono essere un buon mercato di sbocco per le merci prodotte in Cina o altrove.. stop, non c'è altro.
E parlando di economia pura, abbiamo una moneta che andrà a rotoli veramente in pochi anni, con 800 miliardi tra poco ti ci comprerai giusto un aeroplanino con 2 bombette sotto...
Quello che io TEMO VERAMENTE da questo scenario, è la polpetta avvelenata che ti ci infileranno nel mezzo. Che con la "scusa" del riarmo (che è uguale a quella del covid, del terrorismo, dello spread, della CO2 ecc) ti infilano di dietro qualche porcheria come sanno fare loro, sempre nella direzione dello smantellamento di diritti e libertà individuali che hanno in agenda... questo temo e a questo presto attenzione.
ma questa volta pure LEONARDO
segue immagine fatta con IA dove Da Vinci mentre suona la lira va acrobazie funamboliche su un drone militare
Tutta la zona UE ha un PIL superiore alla Cina e inferiore agli USA.
Saremmo la seconda potenza economica del mondo se solo fossimo gli stati uniti d'europa.
Il problema dell'UE è che siamo una colonia degli stati uniti dal 1945.
L'Unione Europa non avrebbe bisogno di nessuna partnership, potrebbe mandare a fare in culo chiunque (russia, america e cina) e rappresentare da sola il terzo polo globale, sia economicamente che militarmente.
L'UE deve liberarsi dal padrone.
E lo scopo del riarmo della VDL non è questo, ma esattamente l'opposto.
Dove abito io, all'interno dell'ospedale, vogliono chiudere il reparto di psichiatria che al momento ha 7/9 posti letto per un bacino di utenza di oltre 100.000 persone.
Ho parlato direttamente con il direttore sanitario del reparto per più di un ora, un uomo che fa 15 ore al giorno perché non c'è personale. Ci sono entrato in confidenza sulla scia del ricovero di mia suocera.
La situazione è drammatica e questo è solo uno dei tanti reparti che soffre la carenza di soldi.
-ZR-
Manifesto di Ventotene.
pag 7
novara.anpi.it/.../manifesto%20di%20ventotene.pdf
Confondendo le dinamiche di potere o economia che cambiano nel tempo a favore di uno o dell'altro e viceversa !!!!
Tuttavia, considerare l'Europa come una "nullità" mi sembra un'esagerazione. La sua storia, la sua cultura, la sua economia e la sua influenza politica sono innegabili. Mi chiedo cosa succederebbe se, in un futuro ipotetico l'Europa si isolasse completamente dal resto del mondo .!!!!. Un blocco totale di commercio, politica, turismo, sport e tecnologia. Sarebbe un esperimento estremo, ma forse ci aiuterebbe a comprendere appieno il ruolo cruciale che l'Europa svolge nel mondo attuale
"La Russia è destinata a essere vostro vicino per 'molto tempo'.....perciò andate a Mosca e parlate" (Jeffrey Sachs al Parlamento EU):
www.youtube.com/watch?v=u4c-YRPXDoM
e qui intervistato da Tucker Carlson, tradotto in it., e commentato da Fausto Carotenuto:
www.youtube.com/.../
Si, dal punto di vista del PIL effettivemente hai ragione, togliamo "economicamente" e lasciamo "politicamente e militarmente" nella mia citazione.
Però, non non siamo e non potremo mai essere stati uniti d'europa, perchè
non siamo un popolo unico
non ci intendiamo (parliamo lingue diverse e non conosciamo quelle dei paesi confinanti)
non abbiamo lo stesso mercato del lavoro, nè tasse, nè welfare
non abbiamo la stessa struttura sociale
non abbiamo gli stessi valori (religiosi, famiglia, ecc)
Quindi anche considerare un PIL globale di un'insieme di paesi che non spartiscono nient'altro che un'architettura puramente burocratica, è un esercizio miope secondo me.
e non è vero che potrebbe mandare al diavolo tutti e fare da sola, perché non ha al suo interno le risorse energetiche e minerarie per garantire lo stesso stile di vita a tutti i suoi abitanti. Non sono sicuro nemmeno che potrebbe essere autosufficiente dal punto di vista alimentare. Figuriamoci militarmente: col cane grosso nel canile, quelli piccoli devono stare attenti a dove vanno a razzolare.. te pensa alla Francia, ha già sviluppato le sue bombe atomiche, e fino ad ora aveva disponibilità di combustibile fissile tramite le colonie d'Africa (ora gli gira un po' peggio...). Nonostante questo, le è stato permesso di avere un arsenale nucleare misero, che non impensierisce certo né USA ne Cina né Russia... oltretutto, pur avendo qualche bomba, non ha i sistemi missilistici più avanzati per recapitarle a bersaglio (non avrebbe, per dire, i missili balistici che potrebbero colpire l'America oltreoceano), né tantomeno i sistemi di difesa antimissile per neutralizzare quelli tirati da Putin (nemmeno gli USA ce l'hanno al momento, figurati te...). Pensa alla Germania: con il periodo "drogato" di inizio anni 2000, con i primi anni dell'euro, si è arricchita enormemente dal punto di vista commerciale e ha fatto subito una politica mercantilista che ha cercato di invadere i mercati esteri... dopo qualche anno di "troppe" macchine tedesche vendute in USA, sono arrivate le prime avvisaglie che avevano rotto le palle... il dieselgate con perdite miliardarie per i colossi automobilistici, poi l'affaire Bayer-Monsanto con cause miliardarie di risarcimenti per il glifosato... fino ad arrivare a far saltare in aria il cordone ombelicale del gas dalla russia per le sue industrie... Voglio dire non è che ti riconquisti i tuoi spazi perché "è giusto così"... se ti fanno ricostruire è perché devi offrire qualcosa in cambio, e comunque non ti permetteranno, partendo da zero o quasi, di arrivare a rappresentare una minaccia.
Del resto controllando graniticamente il sistema mediatico e dei centri di potere che comandano davvero è facilissimo avere quel tipo di consenso... così il cerchio e la gabbia si chiudono del tutto.
Poi si può perfino avere la faccia di latta strombazzando nelle feste (di regime) comandate che 'sta roba sia democrazia.
O se vogliamo dagli americani, i quali sono a loro volta un Prefetto di certi poteri giudeo-massonici.
Quello che sta accadendo ora al riguardo della crisi ucr. è esemplare in tal senso.
Da tempo un'accozzaglia di stati completamente divisi sia all'interno sia gli uni con gli altri, subordinati a un direttorio giacobino di Bruxelles, che oltre a un furore ideologico demenziale sà solo esprimere corruzione, malaffare, stupidità, complicazione di affari semplici e latrocinii seriali.
Quando parlo di indipendenza e autonomia (terzo polo per intenderci), è chiaro che non parlo degli scambi commerciali.
Tutti hanno bisogno di tutto, tutti hanno bisogno di importare ed esportare, sia che ti chiamassi USA, oppure CINA o RUSSIA.
Parlavi del "punto di vista alimentare". L'Italia è il maggiore esportatore d'Europa in America di generi alimentari.
I dazi dunque ci faranno male, tanto male, si stimano perdite miliardarie.
Di contro Trump non teme le nostre contromisure in quanto la bilancia dell'interscambio commerciale USA-UE è gestita da loro, tarata da loro, proprio perché influenzano e condizionano la nostra politica interna e la nostra economia (a comando), da oltre 75 anni.
Ricordiamoci sempre che nell'immediato dopoguerra sono stati loro ad insegnarci di nuovo a camminare con il piano marshall. Ne stiamo ancora pagando le conseguenze.
E allora cosa hanno gettato via 3 anni fa, 5 anni fa, 24 anni fa, 80 anni fa o 400 anni fa?
L'Europa non ha risorse!
L'Europa è uno sputo sulla mappa e senza guerre di conquista conta meno di zero.
I politici europei sono degli aristocratici decaduti che ormai non fanno altro che cannibalizzare le popolazioni.
Il sostegno all'Ucraina è stato un tentativo di accaparrarsi qualche risorsa e questa spesa di 800 miliardi fa parte del reset. Ormai vogliono solo distruggere e schiavizzare.
Ma con tutta questa robotizzazione, gli europei non sono più utili nemmeno come schiavi. Possono fungere da donatori di organi, tié.
Il territorio europeo può servire per coltivare patate o come campo di concentramento all'aperto, dove condurre esperimenti e inviare rifugiati.
L'Inghilterra docet.
Se non vogliamo produrre tutto dal legno e bruciare il carbone per produrre energia, non ci resta più nulla.
Questi aristocratici non hanno investito un centesimo nell'energia geotermica, che è praticamente gratuita e infinita.
Non hanno investito nel riciclo dei rifiuti, questa enorme risorsa, anch'essa gratuita.
Anche i fottuti BRICS e i loro miliardi di persone non hanno inventato nulla di utile e continuano a inseguire petrolio, gas, IA e robotica, il che rappresenta un gigantesco spreco di risorse ed energia e non servono a niente.
Anzi, grazie a questi giocatoli, a queste stronzate, a queste unioni, a questi club del cazzo, la nostra vita peggiorerà sempre di più.
Infine, questa cosiddetta economia che è sempre sulla bocca di tutti, questa cosa artificiale, malata e priva di senso, è molto peggio del cancro al cervello.
Mettetevi comodi, immergetevi nelle radiazioni e aspettate che i robot governativi e privati scendano nelle strade e che l'intelligenza artificiale diventi il dio globale di tutti i buoni futuri imperi multipolari de sta minchia.
Uriel Crua
Perché il caffè era in piedi sì, ma seduto no?
Perché a passeggio coi cani eri a posto, e coi tuoi figli un malsano untore?
Perché prima delle 18 l’agente patogeno era innocuo, e dopo invece sterminava tutti?
Perché il “distanziamento” di un metro, poi un metro e mezzo: “la Scienza dibatteh!”
Perché nelle trasmissioni televisive il pubblico era appecorato dalla mascherella, e Mara Venier poteva scraciare in gola a Jerry Scotti?
Perché il coprifuoco alle 22? Perché non alle 21? E perché non alle 21.44? Mistero della Scienzah.
Perché alla Confcommercio sì, ma in posta no?
Perché sull’autobus no, ma ma al bar sì?
È chiaro.
Per sovvertire ogni tuo riferimento logico. Per shakerare ogni polo magnetico della tua logica. Per invertire e sobillare ogni appiglio semantico.
Di modo che poi tu, oggi, dopo aver venduto la panda euro1 ed esserti comprato l’elettrica o l’ibrida; di modo che tu oggi, munito di monopattini e snack a base di zampe di grillo; di modo che tu, oggi, casa-lavoro-consolle-netflix-glovo; di modo che tu, oggi, dopo che la decarbonizzazione è una priorità e quindi paghi col sangue le bollette della luce, smetta di farti domande se gli stessi di cui sopra ti dicono che innescare una guerra termonucleare con una potenza di fuoco è giusto, smetta di chiederti se abbia senso rovesciarti dal letto al mattino non per costruirti una vita sana e degna, ma per farti svuotare le gonadi e ogni tipo di felicità, smetta di domandarti se la vita di tuo nonno terminale debba essere conservata o se è meglio una punturina senza fastidi, smetta di interrogarti sul senso della tua venuta quaggiù secondo un disegno omnicomprensivo, e ti accasci così stanco sul divano, ubriaco di sonno e stanchezza, con la lingua marcia, pregando che facciano di te quel che vogliono.
Non sai cosa. Purché si faccia.
Whatever it takes.
Hanno fondato, per mezzo di una globale, colossale, ardita Cura Ludovico, un nuovo tipo umano. Dal web...
Lo spettatore
Senza il mercato europeo USA, Cina, ecc sarebbero il nulla.
Tutti hanno bisogno di tutto.
E' come se tutti i leoni, le tigri e le iene della savana bruciassero ogni pelo d'erba perchè tanto loro sono carnivori, non considerando però il fatto che loro stessi si nutrono di erbivori.
Ecco, noi siamo gli erbivori di USA e Cina.
Che non abbiamo le risorse non conta un cazzo.
E Stai tranquillo che l'erba non ce la faranno mai mancare perché noi abbiamo bisogno di loro, tanto quanto loro hanno bisogno di noi.
Lamenti il fatto che l'Europa non abbia le risorse, perché? Se ce l'avesse se le infilerebbe su per il cuxx? Dato che dici che l'economia è una cosa artificiale, malata e priva di senso.
Ti svelo un segreto. Non siamo più all'età delle pietra, il mondo PURTROPPO funziona cosi.
E per fortuna tu eri quello che parla di realtà ("tutti gli altri non so"), come dicevi a bandit.
Preferisci un mondo unipolare a guida USA de sta minchia?
Anche perché se non fuggi su marte non hai alternative in questo mondo REALE.
EDIT
Dimenticavo:
Secondo me l'Europa già sapeva di non accaparrarsi un cazzo, quello che ha fatto lo fatto solo ed esclusivamente perché obbligata a farlo.
Sono decisioni INDISCUTIBILI del padrone dalle quali l'UE non poteva sottrarsi.
Per i sinistri, la redistribuzione doveva tradursi in assistenza per chi ha di meno, e per un po' e' stato cosi'.
Ora la redistribuzione deve drenare risorse a favore di alcune industrie. Le farma sono ben coperte, adesso e' il turno delle armi.
Il principio e' sempre lo stesso: i soldi sono tuoi (?) ma dove li spendi lo decido io.
Una volta accettato questo principio, basta trovare il pretesto giusto per fare andare i soldi dove si vuole.
x.com/herqles_es/status/1897311221667520700
Bocca della Verità
PACE E SOVRANITA'
solo bandiere tricolori
FATTI...non pugnette!!!
Se non lo hai detto tu, lo dico io.
Oggi l'esercito russo è più potente di quello di tutti i Paesi UE messi assieme
Che lui possa armarsi e l'UE debba stare a guardare perché intanto è buono e non ci invaderà, è un atto di fede. Ma Putin e chi verrà dopo di lui non sono Dio
Dall'altra parte Donald vuole invadere Canada e Groenlandia
Nel Mediterraneo la Turchia rompe i coglioni, siamo quasi circondati. Sono a Cipro, in Albania, in Siria e in Libia
Senza contare che sul nostro territorio abbiamo basi militari americane che fino ad oggi erano un padrone che si accontentava ma Donald pretende un po' troppo
È ora di dire basta. È ora che questa matrigna vada cacciata a pedate nel sedere. Enough is enough. Altro che manifestazione del 15 Marzo. Sarebbe da partecipare per invitare i manifestanti a partite per il donbass.
800 miliardi € in 4 anni vuole dire 200 all'anno che è l'1% del pil
Prima di tutto bisogna vedere se li spenderanno veramente perché la Germania è dal 2022 che dice di voler spendere il 2% in spesa militare e in realtà non spende 1.5%
Tranquilli che neanche dopo aver speso gli 800 miliardi € avremo un esercito capace di cacciare gli Usa dalla Groenlandia o di far arretrare Putin in Ucraina
Gli Stati Uniti potrebbero “non difendere” un alleato che viene attaccato se il Paese in questione “non rispetterà l’obiettivo relativo alla spesa militare”
Il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump, starebbe valutando “importanti modifiche” alla partecipazione degli Usa alla Nato. Lo hanno detto alcuni funzionari anonimi all’emittente “Nbc News”, precisando che Trump avrebbe discusso con il suo staff la possibilità di “calibrare” gli impegni statunitensi nel quadro dell’alleanza “in modo da favorire i Paesi membri che spendono una determinata percentuale del proprio Pil per la difesa”.
In base ad alcune delle misure in corso di discussione, secondo le fonti, gli Stati Uniti potrebbero “non difendere” un alleato della Nato che viene attaccato, se il Paese in questione “non rispetterà l’obiettivo relativo alla spesa militare”. Un altro possibile provvedimento include “dare la priorità all’organizzazione di esercitazioni militari con gli alleati che spendono una determinata percentuale del Pil sulla difesa”.
L’amministrazione Trump avrebbe già informato gli alleati europei che gli Stati Uniti potrebbero ridurre la presenza militare nel continente, e una possibile opzione prevede il riposizionamento del personale nei Paesi Nato che hanno incrementato la spesa militare in linea con gli obiettivi dell’alleanza.
agenzianova.com/.../...
ma saremo protetti come se combattessimo un giorno di più.
Vogliono la guerra senza fine. Quanti altri genitori senza figli? Quanti altri bambini senza padri? Secondo la loro logica, non finisce mai
x.com/i/status/1897403950619615486
Il primo ministro danese Mette Frederiksen: "La pace in Ucraina è più pericolosa della guerra in corso". Non porrà fine alla guerra perché Putin potrebbe attaccare qualcun altro in futuro
Non è un riarmo. E' per la nostra sicurezza e libertà.
Siamo europeisti.
Quindi se non sei d'accordo ....................
Solito giochino che funziona sempre.
Macron annuncia un nuovo ordine globale, aggressione verso Russia e Stati Uniti, fa ripetutamente riferimento alle sue armi nucleari
di Sean Miller
6 marzo 2025 17:53
La Francia ha un ruolo unico da svolgere. Abbiamo l'esercito e la forza militare più efficaci in tutta Europa. È qualcosa che abbiamo rafforzato dalla fine della seconda guerra mondiale. E la capacità nucleare, e questo ci dà una certa posizione che è diversa dai nostri vicini", ha detto Macron.
"I nostri deterrenti nucleari ci proteggono. Sono francesi dalla A alla Z", ha proclamato Macron. "La decisione di usare la deterrenza nucleare rimarrà sempre nelle mani del Presidente francese e del capo delle forze armate".
Mercoledì il presidente francese Emmanuel Macron si è rivolto alla sua nazione per annunciare un nuovo ordine globale caratterizzato dall'aggressione dell'Europa occidentale nei confronti della Russia senza il sostegno degli Stati Uniti. Macron ha ripetutamente fatto riferimento alle sue armi nucleari come a uno strumento prezioso contro la Russia, sebbene non abbia commentato il loro utilizzo come deterrente contro gli Stati Uniti come ha recentemente affermato un candidato Primo Ministro canadese .
youtu.be/ZvssAXQz4Cw
"La minaccia russa è onnipresente e si trova sui confini europei, sta colpendo tutti noi. La Russia ha già trasformato la guerra in Ucraina in un conflitto globale", ha detto il leader francese. "La Russia sta attraversando i confini per influenzare ciò che sta accadendo in Moldavia, in Romania, sta ostacolando le operazioni dei nostri ospedali, sta diffondendo bugie sui social media e sta spingendo i nostri limiti".
Ha poi continuato descrivendo nel dettaglio i dati e le cifre militari russi, prevedendo poi che un giorno l'Europa avrà la pace con la Russia, ma ha affermato che ora è il momento di mobilitarsi contro di essa
"Dato il mondo di pericolo in cui viviamo, restare a guardare sarebbe una follia, quindi dobbiamo prendere decisioni ora per l'Ucraina, per la sicurezza dei francesi, per l'Europa", ha detto Macron.
Le recenti decisioni di politica estera del presidente Donald Trump rientrano nel nuovo ordine globale, caratterizzato da una maggiore incertezza nei rapporti tra Stati Uniti ed Europa.
“E voglio credere che gli Stati Uniti resteranno al nostro fianco, ma dovranno esserlo... ma dovremo essere pronti se non fosse così”, ha detto Macron. “Qualunque cosa accada, dobbiamo armarci di più”.
L'UE dal 1.5% dichiara di voler spendere il 2.5%: "Figli di puttana, buttano i soldi invece che fare star meglio i propri concittadini"
La vecchia regola d'oro, memento suinorum:
www.youtube.com/watch?v=m3nTfLcsP_I
Scusate lo scadimento ma in molti commenti pro EU/Guerra sui social ho ravvisato proprio questo.
Non te la prendere BELLINI !!!
Macron, Biden ,Von der Leyen, Draghi, Salvini , Meloni ,Conte etc sono tutte nullità !!!!!
Ma intanto sono al potere , si godono la vita e cambiamo il mondo.
Quelli che invece li giudicano tutti i giorni oltre a obbedire al massimo possono cambiare solo la carta igienica.
Quindi quando non riesci a farti capire lascia stare, tanto tutti i nodi tornano al pettine.
E solo questione di tempo.
72 stillwood
Ahahah
Nessun soldato europeo andrà mai a morire in ucraina, mi ci gioco le balle.
E credo che manco 1 euro venga mai stanziato per questa roba da malati di mente.
Sono aperte le scommesse
Nessun soldato europeo andrà mai a morire in ucraina, mi ci gioco le balle.
E credo che manco 1 euro venga mai stanziato per questa roba da malati di mente.
Sono aperte le scommesse[/quote]
Io gioco dal 90 , cavalli , casino, calcio etc.
Pronostico ???
Le perdi tutte è due
Mi sto arrovellando su come si configurerebbe la situazione se mentre USA e Russia trattano la pace, la UE, in combutta con i suoi referenti ucr. (che al momento sembrano rispondere alla UE/UK Dem Woke stessa e non agli USA di Trump) continuano le operazioni belliche.
Infatti non che gli manchi il coraggio a questi criminali (ce l'hanno eccome), ma non si farà per l'opposizione in parlamento delle poche mosche bianche con ancora un po' di sale in zucca.
Inoltre non so quanti ragazzi avrebbero davvero il coraggio di farlo, se partire oppure firmare le dimissioni e mandarli a fare in culo.
Tuttavia se ciò accadesse (soldati europei in ucraina) sarò il primo a tornare qui a scrivere "non c avevo capito un cazzo", senza nessun problema.
Nel 1995 il Giappone aveva un pil doppio di quello tedesco
L'anno scorso il pil della Germania è stato più alto di quello giapponese
A criticare sono bravi tutti
No problem, tornerò qui a ufficializzare la sconfitta
Puoi criticare quanto vuoi
Però capisci che raccontare che chi comanda in Europa in malafede lavora per impoverirla secondo me è un'opinione che non ha fondamento
Come l'idea che l'UE è stata costretta dagli americani a supportare l'Ucraina perché sono tutti servi degli americani e poi quando Trump dice di aver sospeso gli aiuti si scopre l'UE vuole continuare
Tranquillo
Dai commenti che sento fare ai politici mi sembra che il riarmo sia comunque necessario, giusto o sbagliato che sia
I soldati , molti certamente si possono rifiutare ma in tanti partirebbero.
Si sono arruolati per quello.
La testa di un militare non è come quella di un civile.
Ma comunque non succederà
Non me ne volere ma non ho voglia di ripetermi.
Ad ogni modo tutti noi (tu compreso) avanziamo ipotesi, nessuno di noi ha la verità in tasca, e tutti noi possiamo aver toppato.
Continuo comunque a leggerti con interesse pur sapendo come la pensi.
L'unica cosa sana di mente in questo momento è il potere della bestemmia, che gli italiani hanno praticamente in esclusiva mondiale.
Non preoccupatevi, lo esercito in privato.
In guerra propongo di mandare toscani e veneti incazzati, più ne tirano e più li paghiamo.
Comunque la storia della Groenlandia sembra quasi fatta di proposito per far digerire ai danesi di aver speso a testa 10 volte quello che ha speso un italiano
In Italia, Leonardo è un'azienda a controllo statale
www.visualcapitalist.com/.../
Le aziende europee hanno un bell'interesse, ma molto meno di quelle americane.
Solo la Lockeed Martin due anni fa praticamente fatturava come tutta la UE + la GB
In più, la GB non fa parte della UE e probabilmente non è partecipe negli 800 miliardi della pazza furiosa.
Due passaggi in particolare:
Così eh, tanto per dire....
Le cose stanno cambiando in fretta.
Iran
www.byoblu.com/.../
Però, c'è anche da chiedersi se l'atteggiamento comunicativo conti qualcosa. Annunciare pubblicamente certe intenzioni può essere un deterrente o una provocazione
E quanto influisce il fatto che a parlare sia un leader europeo piuttosto che un Putin o un Trump?
L'ostracismo verso l'Europa in certi discorsi è reale, così come è reale la tendenza a misurare con due pesi e due misure le dichiarazioni a seconda di chi le fa. Forse il punto non è tanto chi dice cosa, ma il perché e con quale fine.
Quindi anche gli altri smettano di costruire missili, atomiche , navi , laser etc etc.
Poi se vogliamo fare come la canzone di Ramazzotti e portare vestiti da Gandhi la piccola pietra dove pace non c'è va bene.
Però rammento che in un mondo dove tutti si armano come al solito gli unici coglioni che non vogliono farlo siamo noi,
Mi piacerebbe vedere questa petizione in Russia o in Cina !!!!!!!!!
PeterPan e andato avanti per mesi a postare nuovi tipi di armamenti russi di cui non era neanche lui a conoscenza !!!!
Piu di una volta ha dichiarato che se la Russia avesse voluto, avrebbe distrutto l'Europa in neanche un ora.
E adesso con Trump che non si sa che intenzioni abbia con la Nato , secondo voi i leader europei dovrebbero affidarsi al giudizio degli utenti della controinformazione che tutto va bene è non c'è pericolo ne mai ci sarà
Tutto questo mentre nel mondo c'è uno che minaccia di prendersi con la forza intere nazioni , una guerra al confine è un genocidio in medio oriente.
Firmate pure, pero poi non cagatevi addosso se dovesse succedere qualcosa e non eravamo preparati
Il fine è l'esercito apolide europeo.... da mandare oggi in grecia e romania e domani chissa dove...
Come l'esercito imperiale romano da mandare a sedare riottosi nelle varie province romane
@BELLINI
(@chiunque altro voglia rispondere)
Riporto da Wikipedia:
Industrie Difesa
- LEONARDO (ITA)
Ultimo Fatturato disp. 2024: 17,7 Miliardi Euro
Utile netto 659 Milioni Euro
Dipendenti 60000
- RHEINMETALL (GER)
Ultimo Fatturato disp. 2020: 5,9 Miliardi Euro
Utile netto non disp.
Dipendenti 25300
Quale spiegazione dareste alla forte impennata della Rheinmetall rispetto a Leonardo durante la guerra in Ucraina? (Grafico #87 BELLINI)
Io credo che sfugga un elemento fondamentale che è l'emergenza,
Ma certo che c'è un emergenza e si chiama Trump !!!
Finora l'Europa è stata protetta dalla Nato (Usa ) con un deterrente di 6000 testate nucleari !!!!
Adesso se per sbaglio questo se ne va l'Europa è col culo scoperto .
Non ha più protezione contro nessuna superpotenza.
"Ma tanto non è un problema perchè non ci attacchera mai nessuno, se poi gli altri vogliono armarsi fino ai denti facciano pure , noi europei vogliamo solo la pace
"
Ma neanche un bambino di tre anni può pensare che i leader dell'Uei ragionino in questo modo
@Peterpan3
Rheinmetall: il prezzo delle azioni è aumentato di dieci volte
zdf.de/.../...
1 settimana fa
L'azienda tedesca di difesa Rheinmetall AG chiude il terzo trimestre del 2024 con nuovi dati record sia per le vendite che..
defence-network.com/.../
7 novembre 2024
Io ho trovato questo
Ma per me è arabo
In Europa la situazione è diversa e i guadagni del settore sono rimasti quasi immutati. Le 27 aziende europee censite hanno registrato un fatturato combinato di 133 miliardi di dollari, con un incremento di “solo” lo 0,2%. L’Italia ha fatto segnare un calo dell’11% dovuto principalmente al bilancio di Leonardo, la 13esima azienda per fatturato bellico al mondo, che ha visto una diminuzione del 10% scendendo dai 13,98 miliardi di dollari del 2022 ai 12,39 miliardi del 2023.
La scritta sul muro
Riflessione sul futuro del mondo
Daniele 5
Però sono d'accordo con te, non si può stare senza una difesa militare (competitiva) nel mondo in cui ci troviamo.
Il fatto che evochino il pericolo della Russia è tutta propaganda per spingere il progetto, nulla più.
non vi sono masse popolari che fanno sentire a gran voce la loro volontà e la traducono in azione politica, tramite più partiti che li rappresentano.
Più va avanti questa situazione di latitanza delle masse popolari, spoliticizzate e con meno cultura (rispetto agli anni '70), e peggio è e sarà.
Finisce che tra qualche anno potranno anche mandare gli europei in guerra,
andando a rastrellare i cittadini per strada, come accade in Ucraina,
tanto non trovano opposizioni compatte nella società civile, e nemmeno in Parlamento.
Allo stesso modo possono anche toglierci la sanità e tagliare a più non posso, tanto non ci sono opposizioni che lo impediscono.
Così come hanno potuto aumentare le bollette abolendo il mercato tutelato...
Così come hanno convinto milioni di pecorelle ad iniettarsi un farmaco sperimentale...
si vorrebbe rispondere con le atomiche?
peccato (per loro) che non è bastato e sono stati sconfitti dai vietnamiti
spendere pr il riarmo ( facendo impennare le azioni di Leonrardo and co.) va bene, ma poi in guerra che soldati mandi ?
Quanti soldati ha l Europa ?
Non vedo i bimbiminkia 30 enni aurolarsi ..
Per fare un piano serio che sia da incentivo agli Stati per spendere in spesa militare serve un debito europeo
2) Il pil tedesco è enorme rispetto a tutti gli altri Stati ed è sicuro che la Germania spenderà di più in armi
3) speculazione
4) credo che abbia anche un vantaggio perché è il più grosso produttore europeo di munizioni che servono all'Ucraina
Non ci sono parole per descrivere la falsità, la menzogna e l'ipocrisia che regna nei governi. Ogni mezzo è lecito pur di far girare miliardi di guadagni, ormai l'ingordigia è andata oltre ogni limite, non si tratta più di voler guadagnare milioni , ora gli obiettivi sono da miliardi di guadagno, vedi sieri velenosi, green armi etccc...
Di che ci meravigliamo?
Questo sito come tanti altri sarebbe già da denuncia se fossimo in Germania, i famosi(complottisti) sono fuori legge e c'è l'invito a denunciare chi non la pensa come i tiranni e dittatori al governo, considerato che quasi tutti andiamo contro corrente, il governo tedesco farebbe una bella retata. Stomachevole....
I geni di Bruxelles stanno appaltando in sostanza solo robe corazzate e la più grande azienda europea che costruisce queste robe è la NEXTER, appena dopo viene Rheinmetall, entrambe tedesche con partecipazioni francesi per NEXTER. È un non senso, a meno di non vederla come un gigantesco regalo ai tedeschi per riprendersi dalle follie del green che hanno massacrato l'industria in Germania.
Ma la cosa che davvero dovrebbe far riflettere è che ancora non c'è uno straccio di programma europeo anti balistico decente, neanche un abbozzo. A che serve un esercito europeo se poi viene brasato ancora prima di lanciarsi in battaglia ? A niente. È una vetrina ipertecnologica come l'esercio saudita, preso a calci nei denti da quattro straccioni drogati di kat.
Se vogliamo dare addosso al soldato francese, non c'è bisogno, ci pensano loro a rendersi ridicoli... Basta guardare la serie allucinante di fallimenti nei 10 anni dell' Operation Barkhane. Roba da prendere i militari uno per uno e rinchiuderli in caserma per 5 anni di addestramento forzato. Una tale sequenza di errori, lassismo, stupidità, inadeguatezza e povertà organizzativa... Il tutto mescolato in un calderone di incredibile superficialità.
Truth79
07-03-2025 08:27
Non sono così idioti da non sapere che è impossibile costituire e armare un esercito europeo comune e che, allo stato attuale, per l'Europa non esiste alcuna minaccia.
Il vero scopo, spinto da Trump che impone di investire una percentuale del PIL, è quello di spendere miliardi in armi, comprandole dalle lobby americane dagli USA, dato che noi non siamo in grado di fabbricarle, con ovviamente un po di "cagnotte" ai vari capi di governo, approfittando della balla della difesa e della propaganda terrorista.
peterpan3
07-03-2025 08:13
Se sono quelli che ho visto io a perdasdefogu, la playstation è già troppo tecnologica, al massimo a risiko, piú facile a UNO.
Questo è
youtube.com/shorts/iNpM1FmlP00?si=ihYoO2dfBPAxYsBh
Figuriamoci farlo da scuccubi di Ursula Wonder Liar visto che il WEF è l'unica cosa ancora peggio.
Con l'esercito europeo ammazzeremo una persona in più come se avessimo combattuto un giorno in meno!
Dov'è lo scandalo .
Se il motivo principale sono i soldi non li ferma neanche Gesù Cristo !!!!
Pensare il.contario è da ingenui
Intanto il ministro Fitto parla ai presidenti di regione pronti a fare la loro parte (che è sempre meglio che lavorare per i cittadini):
palermo.gds.it/.../...
7 Marzo 2025
L’Ue si è svegliataIl piano per il riarmo approvato dal Consiglio europeo è un passo avanti per la difesa comune
L’intesa prevede maggiore flessibilità per gli Stati membri sulle spese e sul debito e un fondo da 150 miliardi raccolti sul mercato. L’esercito Ue è ancora lontano, ma si tratta di un accordo preliminare fondamentale. L’Ungheria di Orban non ha votato per il sostegno all’Ucraina
Ci sono diverse ragioni per non guardare al Consiglio Europeo di ieri come l’ennesimo vertice che sposta i termini di una decisione, come spesso avvenuto, ma come a un passo avanti. Un mese fa, il vicepresidente americano JD Vance, alla conferenza di sicurezza di Monaco, rendeva chiara la divergenza tra Stati Uniti e Ue in materia di difesa, e pochi giorni dopo, lui e Donald Trump cercavano di umiliare Volodymyr Zelensky nello studio ovale, annunciando poi la sospensione degli aiuti a Kiev.
google.com/.../...
google.com/.../...
L'Europa pensa il riarmo. Raid russi sull'Ucraina. E Kiev usa per la prima volta i caccia mirage
google.com/.../...
Ammesso, ma non assolutamente concesso, che si possa riarmare l'Europa, 800 mld, secondo te, sarebbero sufficienti?
A dire il vero, non ho mai sentito parlare di un’invasione russa in Europa. Anzi, credo che le critiche al riarmo siano più che legittime. Tuttavia, ciò che trovo incoerente è l’assenza di critiche verso altri Paesi che si stanno riarmando.
Se Cina, Russia e Stati Uniti investono in armamenti più dell’Europa, sembra andare bene a tutti. Ma allora, il principio dovrebbe valere per tutti o per nessuno. Avete mai sentito uno Stato europeo dichiarare l’intenzione di invadere la Russia o la Cina? Eppure, loro possono aumentare le proprie capacità militari senza che nessuno sollevi obiezioni.
Il fatto che questo argomento venga sistematicamente evitato la dice lunga sulla qualità del dibattito. A questo punto, sarebbe utile lanciare una petizione, raccogliere firme tra gli utenti di LC e inviarla al Consiglio di Sicurezza Europeo, sottolineando che non esiste alcun pericolo, né ora né in futuro. E se dovessero chiedere garanzie, basterebbe rispondere con un semplice: "Perché lo diciamo noi".
Meno male che Massimo non è entrato in politica!
Dal 3 al 10% sono solo "commisioni" Ovvero stecche......
Ti puoi dotare di 5000 carri d'avanguardia, di cataste di missili e stealth di ultimissima generazione ma il primo, primissimo, "riarmo" è contro le infiltrazioni. Se ti becchi uno o più Cavalli di Troia, detti anche Traditori, nei posti giusti puoi avere anche bombe atomiche a mazzi ma sei spacciato senza rimedio.
Aggiungo: osservando vari commenti nei social vedo che si sta riproponendo di nuovo con gli stessi toni e modalità le stessa caccia all'uomo contro chi vuole la Pace dei tempi delle siringate obbligatorie. Stessi kapò, stessi volonterosi carnefici all'opera. Stesso squadrismo di sempre. Un simile ottuso, fanatico accanimento fa paura come quattro anni fa. Non è cambiato niente tra i cosiddetti "italiani brava gente".
Non ho altro da aggiungere..
Matti da legare, i libertà si capisce..
P.S.: notare che i commenti non erano su qualcuna delle "loro" pagine ma su pagine dell'area del dissenso come quelle di Giorgio Bianchi.
All'Europa non serve un nuovo esercito, serve uno stravolgimento di quello vecchio, una nuova dottrina e una riforma da zero. I russi non hanno alcuna possibilità di invadere l'Europa, sarebbero 1 contro 6 già dopo 30 giorni... E posto che abbia un senso invaderla, in fondo cosa ha l'Europa che in Russia non hanno ? E, ovviamente, l'Europa non può invadere la Russia, ancora per qualche anno sappiamo cosa accadrebbe nel caso. Quindi ? Stallo. Oppure guerra per procura in territorio terzo, e i russi hanno già ampiamente dimostrato quanto l'Ucraina si presti a questo tipo di scontro militare. La domanda andrebbe rimodulata in: "800 miliardi basterebbero per battere militarmente la Russia in Ucraina ?" Risposta: Se fossero già stati spesi e gli eserciti europei pronti, le probabilità sarebbero a favore degli europei, seppur di poco. Ma non è così. Gli eserciti non sono pronti e gli armamenti arriveranno spalmati in 10 anni. Quindi vecchiume inutile, vista la velocità di sviluppo tecnologico che vediamo oggi.
Grazie per la risposta.
È come pensavo.
Il riarmo è solo fumo per allocchi.
In realtà l'unica cosa vera è la rapina di 800 mld ai danni dei cittadini europei.
Premesso che un piano da 800 miliardi non si tira fuori dall'oggi al domani, evidentemente l'avevano già studiato e ci sarebbe da capire cosa hanno davvero in testa i dottor Stranamore della UE, c'è da considerare che non si configuri come hai ipotizzato ma serva per alimentare il conflitto ucr. ad oltranza. E' chiaro che la Russia, in termini convenzionali, non può combattere da sola contro UK, Francia, Germania, Canada, Polonia e propaggini varie e di certo non ne ha la minima intenzione aggressiva. Quindi Questi, gli assatanati, sanno di non rischiare soprattutto se mandano avanti gli ucr. al loro posto come fatto fino ad ora.
E' chiaro che se la facessero fuori dal vaso e si passasse al nucleare la certezza di farla franca la perderebbero.
Aggiungo una cosa: se schierassero davvero truppe UE in ucr. a scopo combattimento cosa gli darebbe la certezza di non subire un attacco missilistico su qualche stabilimento/installazione a casa loro?
x.com/.../...
t.co/doS83MhTY9
Il primo ministro polacco Donald Tusk ha annunciato oggi, durante un discorso al parlamento polacco, che sono in corso degli sforzi per "preparare un addestramento militare su larga scala per ogni maschio adulto in Polonia" come risultato della situazione di sicurezza in Europa, affermando inoltre che l'esercito polacco deve aumentare le sue dimensioni da 200.000 a 500.000. Tusk è anche sembrato esprimere sostegno allo sviluppo di armi nucleari da parte della Polonia, dicendo al parlamento, "La Polonia deve perseguire le capacità più avanzate, tra cui armi nucleari e moderne non convenzionali".
x.com/.../...
apnews.com/.../...
Macron incontrerà i capi degli eserciti europei l'11 marzo
Ha affermato che i 27 leader dell'UE sono "determinati a garantire la sicurezza dell'Europa e ad agire con la portata, la velocità e la determinazione che questa situazione richiede. Siamo determinati a investire di più, a investire meglio e a investire più velocemente insieme".
L'impegno ha sottolineato un cambiamento radicale nella geopolitica stimolato da Trump, che ha minato 80 anni di cooperazione basata sull'intesa che gli Stati Uniti avrebbero aiutato a proteggere le nazioni europee dopo la seconda guerra mondiale.
I leader hanno firmato una mossa per allentare le restrizioni di bilancio in modo che i paesi UE disponibili possano aumentare la loro spesa militare. Hanno anche esortato la Commissione europea a cercare nuovi modi "per facilitare una spesa significativa per la difesa" in tutti gli stati membri, ha affermato una dichiarazione.
ansa.it/.../...
Il governo di Kiev guarda con interesse alla proposta di Giorgia Meloni di estendere l'articolo 5 della Nato all'Ucraina, rilanciata ieri in occasione del Consiglio europeo informale. "Accogliamo con favore questa dichiarazione come parte della discussione sulla fornitura all'Ucraina di garanzie di sicurezza a lungo termine e sulle garanzie di sicurezza e pace in generale", ha detto il portavoce del ministero degli Esteri Heorhii Tykhyi in un briefing a Kiev, come riporta la Reuters sul proprio sito. "Per quanto riguarda questa proposta, siamo in contatto con i nostri colleghi italiani per chiarirne i dettagli", ha spiegato Tykhyi.
ma ci fa o ci è??
ma veramente non ha capito un cazzo??
si vede che è stata messa lì dai globalisti x far la guerra alla russia, mò che è tutto cambiato, è andata in tilt.
come detto sopra, sembra di stare al manicomio..
comunque è tutto un gran abbaiare..
Resto convinto che la Russia puntasse a dare una spallata al regime ucr. per arrivare a una soluzione negoziale per mezzo di una operazione contenuta e di breve durata.
Come è noto la cosa stava per realizzarsi - le trattative iniziarono effettivamente - ma furono interrotte dal dictat britannico e probabilmente di altri alimentando forsennatamente la resistenza ucr.
Così la Russia è stata costretta suo malgrado a riconfigurare un intervento pianificato inizialmente per un certo obiettivo in un altro genere di operazione con caratteristiche e durata completamente diverse con caratteristiche molto più simili a una guerra che a una operazione.
Si può discutere se la Russia avrebbe potuto ottenere ciò che dici mettendo in campo uno strumento diverso e numericamente di gran lunga più grande il che avrebbe però comportato una mobilitazione generale coinvolgendo le forze di leva e passando a uno stato di guerra per l'intera nazione. Il che avrebbe avuto i suoi costi materiali, sociali e di consenso.
ogni paese era convinto che fosse fondamentale essere più potente, più armati con più navi, con più divisioni degli altri,
perché?
Ma per essere più sicuri.
E così la Francia ad un certo punto dice:
"il servizio militare di due anni non basta, estendiamolo a 3 anni, perché così abbiamo più soldati, perché i nostri avversari hanno più abitanti di noi";
di conseguenza anche i tedeschi ingrandiscono il proprio esercito e la propria flotta, così si sentono più sicuri,
allora anche l'Inghilterra ingrandisce la propria flotta...
è andata a finire che c'è stata la prima guerra mondiale!
La storia si ripete.
Lo storico Barbero parla del riarmo precedente alla guerra, il paradosso della sicurezza.
www.instagram.com/primo_vassallo/reel/DG2WGZptVoL/
...le vere portaerei che costruiscono la guerra sono i media, bisogna preparare le menti alla guerra, di modo che la ritengano inevitabile, giusta...
www.youtube.com/shorts/CnwyXsl-2rs
Approfittano della minaccia russa (inesistente, dato che Putin non ha nessuna intenzione di attaccare un qualsiasi paese europeo) per rubare soldi pubblici.
Sono solo dei volgari ladri.
Non contento di aiutare Netty a sterminare i palestinesi, si ritira dalla guerra in Ucraina, cerca un accordo con la Russia ma nel contempo costringe l'Europa a comprare le armi americane, imponendo di aumentare la percentuale di PIL da destinare agli armamenti, per proseguire a oltranza la guerra lasciata sulla schiena agli europei.
E i pagliacci capi di stato e di governo europei, rimasti con il cerino acceso in mano, anziché ribellarsi a continuare una guerra innescata dagli USA tramite la NATO, cosa fanno?
Obbediscono proni alle direttive.
WE ARE PROUD !!!
Grazie Peter, comunque questi hanno intenzione di far continuare le ostilità. Fino ad ora ci sono riusciti vedremo se sarà anche senza gli USA. Per esempio Lilin attribuisce il successo dell'operazione di accerchiamento contro gli ucr. nel Kursk dell'altro giorno al fatto che gli USA hanno smesso di fornire intelligence/ricognizione.
La nostra Giorgina è rimbambita dai troppi problemi che deve affrontare.
Dato che per l'Ucraina è impossibile entrare nella NATO, c'è il veto degli USA, ha chiesto una estensione del solo articolo 5, spinta probabilmente dalla frau Blücher con cui va a braccetto, così Zelky si sente con le spalle protette e può continuare la guerra.
Sulla base di quello che dice peterpan3, il riarmo dell'Europa è un bluff, fumo per allocchi, utile solo a dissanguarla ulteriormente l’Europa per permettere ai mercanti di armi e multinazionali di spartirsela, con la complicità anche della nostra Giorgina nazionale che firma anche la carta da culo.
Armi che, senza un esercito in grado e addestrato a usarle, finiranno a fare la ruggine negli arsenali.
Questo è commercio, baby.
E l'incursione russa in direzione del confine ucraino è stata organizzata attraverso una densa area boschiva, lì i satelliti non hanno capacità, men che meno gli aerei radar in Polonia o nel Baltico. Se gli ucraini sono stati colti di sorpresa è colpa della LORO intelligence. Ricordiamoci sempre che i droni ISR ucraini sono stati cancellati dai cieli di Kursk fin da subito, quindi hanno cercato di compensare con gli esacotteri, con i droni bombardieri e FPV ma si tratta di paliativi costosissimi, e infatti è stato un genocidio. Oggi, con lo strangolamento logistico di cui sono vittime, i droni ucraini sono diventati così rari nelle profondità del saliente di Kursk che i russi se ne vanno a spasso senza problemi e le perdite in materiali sono crollate vicino allo zero. È questione di numeri, se quelli russi rimangono stabili mentre quelli ucraini crollano, sarà la semplice superiorità numerica a vincere il campo di battaglia.
comunque questi hanno intenzione di far continuare le ostilità
Il che va tutto a vantaggio di Mosca, e, nel caso, sarà così per anni. Proseguire con la guerra significa occupare territorio e sottosuolo, in parole povere si espande l'area cuscinetto russa a spese dell'Ucraina, e si continuano ad incamerare risorse con cui continuare a pagare una produzione industriale militare, il tutto senza creare debito. Per poter competere in questa corsa agli armamenti l'occidente sarà costretto a fare scelte molto interessanti, niente di strano che rovescino il tavolo e si annullino i debiti nazionali a vicenda, per la gioia dei piccoli risparmiatori
Sempre più convinto che trattasi di farsa.
Per fine aprile finirà tutto.
L'UE gradualmente (per non fare figure di merda) si allineerà al nuovo padrone e ricucirà i rapporti con Mosca.
L'atteggiamento dell'UE era prevedibile, non potevano comportarsi diversamente dopo tutte le puttanate raccontate fino a un mese fa su "l'impero russo".
Staremo a vedere, ma secondo me andrà così:
-Niente esercito europeo.
-Nessuna ostilità verso mosca.
-zele tornerà nel baule in soffitta.
Se così non fosse, sono sempre pronto a tornare qui ad ammettere di non averci capito un caxxo.