La Russia sta lavorando per ricostruire la propria economia, continuando nel contempo l'operazione speciale in Ucraina e difendendo le proprie tradizioni, la propria cultura e il proprio popolo", ha dichiarato il Presidente Vladimir Putin rispondendo alle domande di Fyodor Lukyanov, moderatore di una sessione plenaria del Valdai Discussion Club, e dei partecipanti all'incontro. La TASS ha raccolto le principali osservazioni di Putin.

Sull'economia russa


"Finora l'abbiamo gestita bene e ho motivo di credere che continueremo così anche in futuro". "È iniziata una ricostruzione naturale dell'economia", come era avvenuto in seguito all'embargo alimentare del 2014.

A differenza dell'Europa, il reddito reale disponibile dei russi sta crescendo nonostante l'aumento delle spese per la difesa e la sicurezza. La Russia sta abbandonando "l'evanescente mercato europeo", aumentando "la sua presenza sui mercati in crescita di altre parti del mondo, compresa l'Asia".

SuI Nord Stream e le forniture di gas

Gli Stati Uniti erano la parte più interessata a far saltare i gasdotti Nord Stream, "e non importa per mano di chi". Tuttavia, i responsabili saranno individuati.

La Germania può ancora ricevere gas attraverso il ramo rimanente del gasdotto, ma Washington non è disposta a permetterlo. Gli anglosassoni stanno minacciando anche il gasdotto TurkStream, sostenendo i piani dell'Ucraina per danneggiarlo.

La Russia rimane impegnata nei contratti con l'Europa e continua a far transitare il gas attraverso l'Ucraina, mentre Kiev "è felice" di essere pagata per questo.

Sulla dottrina nucleare

Non c'è bisogno di cambiare la dottrina nucleare nazionale, perché l'attacco di ritorsione della Russia in seguito a un attacco nucleare da parte di un potenziale aggressore lascerà il nemico senza possibilità di sopravvivenza. "Nessuno sano di mente e con la memoria lucida penserebbe di usare le armi nucleari contro la Russia".

La Russia ha avuto successo in termini di deterrenza nucleare: ha infatti completato i lavori sul missile Sarmat e presto ne avvierà la produzione di massa per metterlo in servizio in combattimento insieme al missile Burevestnik.

Non è necessario effettuare test nucleari, ma in teoria la Russia potrebbe adottare un approccio "tit-for-tat", dato che gli Stati Uniti non hanno ratificato il Trattato sulla messa al bando totale degli esperimenti nucleari. "Tuttavia, la decisione spetta ai membri della Duma di Stato (la camera bassa del Parlamento - TASS)".

Sul Nagorno-Karabakh

La Russia ha suggerito dei modi per risolvere la questione del Nagorno-Karabakh prima che le tensioni si riaccendano nella regione. "Tuttavia, i nostri amici del Karabakh hanno continuato a dirci: <...> 'Combatteremo'".

Dopo che Erevan ha riconosciuto lo status della regione, "il Karabakh è entrato ufficialmente a far parte dell'Azerbaigian; questa era la posizione dell'attuale governo armeno". Ha cambiato immediatamente lo status delle forze di pace russe, perché Baku è emersa come l'unica parte con cui discutere della loro presenza. Tuttavia, hanno fatto tutto il possibile "per affrontare i problemi umanitari", mentre avevano solo il diritto di monitorare un cessate il fuoco. "Come sapete, i nostri peacekeepers sono stati uccisi lì, mentre proteggevano gli armeni del Karabakh".

Tuttavia, "non ci sono armeni lì; tutti se ne sono andati". "Forse sono rimaste circa 1.000-1.500 persone". La Russia è pronta ad aiutare i rifugiati e "l'Armenia rimane un nostro alleato".

Sull'operazione speciale in Ucraina

"Stiamo proteggendo le nostre tradizioni, la nostra cultura e il nostro popolo". "Ci stiamo muovendo costantemente per raggiungere i nostri obiettivi".

Alla domanda su dove la Russia dovrebbe interrompere le operazioni speciali in Ucraina, Putin ha risposto che "non si tratta di territori, ma di garanzie di sicurezza per il popolo russo" e "per le persone che considerano la Russia la loro Madrepatria".

La Russia ha aumentato in modo significativo la produzione di equipaggiamento militare. Quasi 350.000 soldati a contratto si sono uniti all'esercito nell'ultimo anno.

"Le forze russe si sentono sicure"; ieri sono avanzate "in 12 aree lungo l'intera linea di contatto".

Su Odessa

"Odessa è certamente una città russa, e un po' ebrea, questo è quello che diciamo ora: solo un po'".

Sulle prospettive del sostegno occidentale all'Ucraina

Gli Stati Uniti stanno affrontando un "ritardo tecnico nel sostegno all'Ucraina", ma Washington "troverà" altri soldi. Gli americani stamperanno denaro come hanno fatto durante la pandemia di coronavirus. "Mentre vediamo l'economia statunitense in crescita", il settore della produzione reale europea "è in una situazione molto difficile". "L'onere per la popolazione sta crescendo" a causa dell'assistenza all'Ucraina.

Tuttavia, l'Ucraina non durerà senza aiuti stranieri. L'Ucraina "si fermerà" se non continuerà a ricevere 4-5 miliardi di dollari al mese e, senza le forniture di armi occidentali, Kiev "durerà solo una settimana".

La Russia si è sempre opposta all'adesione dell'Ucraina alla NATO, ma non si è mai opposta all'adesione del Paese all'UE. Tuttavia, l'economia ucraina è disfunzionale e la popolazione è scesa da 41 milioni a 19,5 milioni. Se Bruxelles è disposta a occuparsene, "allora si accomodi".

Sulla riabilitazione del nazismo

"Assicurare la denazificazione" dell'Ucraina è un obiettivo comune a tutto il mondo e quello che è successo nel parlamento canadese dimostra che è rilevante.

L'ex speaker del parlamento canadese ha messo sullo stesso piano "i collaboratori di Hitler, le truppe delle SS e le attuali forze armate ucraine", mentre il presidente ucraino Vladimir Zelensky, che è ebreo, ha applaudito un veterano nazista.

Sulle finanze globali

Il sistema finanziario globale "non è perfetto o equilibrato o in linea con gli interessi della maggioranza globale". In particolare, le nazioni africane sono gravate da prestiti per oltre mille miliardi di dollari. "Non saranno mai pagati". La Russia, invece, ha ridotto in modo significativo il suo debito.

Non è necessario che i BRICS creino una moneta unica, a giudicare dall'esperienza dell'euro. Il gruppo ha bisogno di un sistema comune di pagamenti basato sulle valute nazionali.

Sulla nuova cortina di ferro

La Russia e l'Europa condividono lo stesso "codice di civiltà" basato sul cristianesimo. Tuttavia, l'Europa sta creando "una nuova cortina di ferro", mentre la Russia tiene la porta aperta.

L'Europa è stata costretta a smettere di commerciare con la Russia e a seguire gli Stati Uniti, anche se il suo benessere si basava sulle forniture di energia a basso costo dalla Russia e sull'accesso al mercato cinese. Di conseguenza, "molti europei dicono che l'Europa ha perso la sua sovranità".

Non è chiaro perché alcuni occidentali abbiano fatto della Serbia il loro "bersaglio". Tuttavia, non sono i serbi a dover essere spezzati.

Sugli amici all'estero

"Ho degli amici là [in Germania] e, per quanto possa sembrare strano, il loro numero sta crescendo". L'ex cancelliere tedesco Gerhard Schroeder è uno di loro. "La Germania dovrebbe essere orgogliosa di queste persone".

La Russia ha molti "veri amici" anche in Francia, e il loro numero è in aumento.

Il presidente russo si è astenuto dal partecipare agli eventi del G20 e dei BRICS "per non creare problemi ai miei amici". Inoltre, "c'è molto da fare a casa".

Sul Gruppo Wagner


Il Gruppo Wagner non è mai stato legalmente "una compagnia militare privata", come l'hanno definito i giornalisti. Le autorità non hanno ancora deciso se la Russia ha bisogno di compagnie militari private, ma se verranno create, sarà fatto in base alla legge.

Il capo del Comitato Investigativo ha recentemente presentato un rapporto sull'indagine relativa a un incidente aereo che ha causato la morte di alti comandanti Wagner. "Nei loro corpi sono stati trovati frammenti di bombe a mano"; "l'aereo non ha subito un impatto esterno".

Fonte l'Antidiplomatico

Comments  
Sulle finanze globali:



Quote:

Non è necessario che i BRICS creino una moneta unica, a giudicare dall'esperienza dell'euro.

Commento rimosso. Non c'entra niente con Putin. Per questi post esistono i commenti liberi.

M.M.
In un articolo del direttore Blondet, si legge che Putin avrebbe detto come, Klaus Schwab e i suoi più stretti consiglieri, siano un “Obbiettivo Militare Legittimo”, perché avrebbero tentato attivamente di prendere il potere illegalmente attraverso un colpo di stato globalista.

Se son rose fioriranno…

maurizioblondet.it/.../...

PS. Pare che la notizia non sia confermata... peccato.

Dante Bertello.
Sarebbe interessante capire quanti e chi sono i veri amici della Russia in Italia
Dal discorso di Putin emerge nettamente che l'occidente e in particolare l'Europa con tutta la sua spocchia di superiorità ha solo dimostrato di essere un "servo prono" voluto dai governanti che operano dietro le quinte che non sono Uzzola van der kaiser o swabbe o rimbambiden ma quelli che davvero tirano i fili , tanto da immolarsi al sacrificio autodistruttivo voluto da questi "esseri" elitari. La Federazione russa dispone di risorse energetiche illimitate e di certo ora non vuole avere che fare con chi l'ha trattata da gigante scemo ingannadola su tutti i fronti e facendo capire che per l'occidente era solo un osso da spolpare, nella realta l'occidente ha cozzato contro un muro di granito anche nella guerra in ucraina con falsi spot autocelebrativi ,non distinguendo il sogno dalla realtà e nel frattempo ha perso la sua umanità ,la sua ricchezza morale e quella economica, invece Putin che tutti dicono che sia "l'uomo nero" , nei suoi discorsi tra l'altro molto equilibrati spesso ribadisce parlando anche di "tradizioni" e "valori morali comuni" della russia . L'Italia ovvero "la gheisha" dell'europa ovvero, il borsellino dei risparmi CE, ormai da quando è entrata nell UE non ha più una sua identità e i politici hanno operato con successo il divide et imperat , e hanno fatto di tutto per fargliera perdere . Tra i meloni , cocomeri e ananas la frutta è marcita. E' stata distrutta anche la buona amicizia che aveva con la Russia e di fatto l'Italia ora resta solo un'espressione geografica strategica, la portaerei americana del mediterraneo funzionale per accogliere i migranti illegali a frotte per attuare una sostituzione etnica e il metticciamento per volere della germania e della francia le "dominati" che fino al 1975 erano dietro all'Italia come paesi industrializzati . Possiamo pure scordarci un rispristino delle buone relazioni con la Russia che ormai vede gli altri continenti, Asia ,Africa e america latina come luoghi di economie multipolari . L'italia da Capo banda è passata a suonare i piattini , solo dopo che avremo toccato il fondo si potrà risalire e chissà quando avverrà .
Premetto di pensare che dopo il crollo (non spontaneo nè casuale) dell'URSS con l'acqua sporca, i nuovo capi, nessuno escluso, hanno buttato via anche il bambino. Cioè hanno rinnegato i tratti sociali e di interesse strategico nazionale di quel sistema non solo scimmiottando il liberismo globalista ma addirittura incatenandosi ai vari pseudo organismi internazionali cardini di quel sistema (Fondo Monetario, WEF, Banca mondiale ecc.).
E ciò mette sotto ricatto e condizionamento la Russia tanto quanto avere al proprio interno innumerevoli soggetti che dalla distruzione e saccheggio dell'URSS hanno tratto enormi ed improvvise fortune personali e familiari. In più la Russia post sovietica non ha mai elaborato una propria e distintiva dottrina sociale, economica e, purtroppo, anche strategica fino a quando non si sono trovati con l'acqua alla gola. Tradotto: dal 1989 al 2014 hanno avuto un approccio unicamente mercatista. L'unica cosa che contava era fare affari, anche vendere la mamma. Questo, per esempio, rende bene l'idea:


Quote:

La Russia rimane impegnata nei contratti con l'Europa e continua a far transitare il gas attraverso l'Ucraina, mentre Kiev "è felice" di essere pagata per questo.


Quote:

Tuttavia, i responsabili saranno individuati.

Come no. Come tutte le altre volte che sono state valicate invalicabili linee rosse...

Passando alla dottrina della difesa ho trovato questo piuttosto interessante:


Quote:

Non c'è bisogno di cambiare la dottrina nucleare nazionale, perché l'attacco di ritorsione della Russia in seguito a un attacco nucleare da parte di un potenziale aggressore lascerà il nemico senza possibilità di sopravvivenza.

Cosa vuol dire? Se l'attaccano con mezzi convenzionali si difende solo con mezzi convenzionali anche se gli invasori arrivano dentro al Cremlino?


Quote:

Sul Nagorno-Karabakh

Cioè dopo essersi giocati, tranne la Bielorussia (per il momento), ogni altra Repubblica ex sovietica, compresa l'Ucr., adesso si sono giocati anche l'Armenia. Con il buono omaggio dell'entrata nella NATO di Finlandia e Svezia. Mica male per gente che voleva evitare l'espansione della NATO ai propri confini (cosa di cui, peraltro, si sono accorti non nel 1989 ma nel 2022...).


Quote:

"Stiamo proteggendo le nostre tradizioni, la nostra cultura e il nostro popolo". "Ci stiamo muovendo costantemente per raggiungere i nostri obiettivi".

Nessuno dei quali per ora è stato conseguito. Però lo riconosco fanno tutto quello che possono. Lo dico senza sarcasmo.


Quote:

Il sistema finanziario globale "non è perfetto o equilibrato o in linea con gli interessi della maggioranza globale". In particolare, le nazioni africane sono gravate da prestiti per oltre mille miliardi di dollari. "Non saranno mai pagati". La Russia, invece, ha ridotto in modo significativo il suo debito.

Non sia mai che si metta in discussione "il sistema finanziario globale" (nel quale sono immersi fino al collo). Prendiamo nota che l'unico problemino del suddetto sistema sono le finanze dell'Africa. Tolto questo tutto il resto va bene. Mi astengo di commentare sui BRICS...


Quote:

La Russia e l'Europa condividono lo stesso "codice di civiltà" basato sul cristianesimo. Tuttavia, l'Europa sta creando "una nuova cortina di ferro", mentre la Russia tiene la porta aperta.

No. L'Europa è una colonia e creazione altrui. Non esiste come soggetto autonomo, indipendente, sovrano e con ideali e valori propri. E' una entità ideologica woke ecc. Ma esso sembra crederci.


Quote:

Sugli amici all'estero

Chissà se tra gli "amici" rientra ancora la Cina che dopo un paio di visitine USA a Pechino ha cambiato i ministri della Difesa e degli Estere che erano particolarmente solidali con la Russia. Quelli privati, gente danarosa, nababbi d'alto bordo credo non contino ai fini strategici.


Quote:

Il Gruppo Wagner non è mai stato legalmente "una compagnia militare privata"

Questo coincide perfettamente col venefico intruglio post sovietico.

Detto questo non c'è da escludere che tra soci dello stesso club trovino una soluzione di reciproco vantaggio (cioè tra "comandante in capo" e "subalterno") come via d'uscita russa dalla crisi Ucr.

Come sempre mi auguro smentite nei fatti e di prendere cantonate nei ragionamenti.
#6 stillwood purtroppo non posso che essere d' accordo con te La tua analisi è terribilmente impeccabile .

Del così detto secondo mondo non è solo la Russia ad aver buttato via il bambino con l ' acqua sporca , ma sono un po' tutto i paesi europei oltre cortina che si sono giocati male la partita : menzione d' onore dopo la Russia va alla Germania Est .

L' Europa è una colonia da quando è stata sconfitta , o per lo meno l' idea tedesca di Europa è stata sconfitta dagli anglo sovietici.

Poi per molto tempo le colonie sono state due con la parte occidentale che ringraziava iddio di essere stata colonizzata dai mangia hamburger , quindi la colonia è rimasta una ed i mangia hamburger hanno accorciato il guinzaglio e mica gli si può dare torto.
#7 Liviomex


Quote:

Poi per molto tempo le colonie sono state due

Si era creato una sorta di equilibrio tra i due sistemi che garantiva un benessere e una sicurezza che ora ci sogniamo. Anche da colonia si nota nettamente la differenza tra l'Italia prima del crollo URSS e dopo, quando hanno fatto di noi carne di porco arrivando a scempi che mai prima si sarebbero permessi.

PS: spero sia tutt'altro che impeccabile. Purtroppo credo sempre meno ci sia in giro un nobile cavaliere che ci salvi anche senza passare per una innocente pulzella. Non faccio che cercare smentite (convincenti) alle mie pensate ma per ora non ne trovo.
L’appartenenza al club cattivi o cattivissimi non cambia la sostanza . Anche se Putin , come Trump, appartengono ai primi ciò non fa di loro i salvatori della patria ( l’Italia ).
Anche nella Russia non vedo quel cambio di paradigma , di passo ,che possa definitivamente porre alle nostre spalle il potere delle multinazionali, hanno solo un altro approccio verso i popoli , diciamo più soft, ma egualmente restrittivo e di controllo.
La mano ce la dobbiamo dare da soli e non sperare nel salvatore esterno , quest’ultimo può esserci utile per ribaltare l’attuale situazione .
Questo periodo è confacente a ciò poiché abbiamo le ex superpotenze europee in crisi. La Francia ha i suoi problemi con l’Africa dove sta avendo una emorragia di paesi una volta coloni che si vogliono sottrarre ai suoi dictat. Poi deve combattere con i problemi interni legati anch’essi ad una immigrazione mai integrata veramente ed alle politiche economiche anti popolo messe in campo. La Germania ,a sua volta, ha una crisi economica spaventosa dettata da mancanza di fonti di approvvigionamento energetico a basso prezzo come aveva prima col gas russo ( vedi nordstream ) .
Gli USA anch’essi sono una popolazione al suo interno divisa e angustiata da inflazione e un dollaro sulla via dell’estinzione , inoltre hanno seri problemi con la ricostruzione di una parvenza ( almeno ) di democrazia dopo le ultime elezioni farsa .
Per cui quando se non ora? È il momento di tirare su la testa e ricostruire questo povero paese ma in primis questo lo deve fare l’italiano medio uscendo da quella ipnosi o stato comatoso in cui è da parecchi anni.
#9 nardicar certo che se oggi proprio la Russia è modello di soft Power significa che siamo proprio alla frutta ed ai dessert , ma come darti torto se dall' altra parte ci sono degli Stati Uniti fuori controllo capaci di incendiare intere paesi pur di difendere la propria sopravvivenza come impero globale.
Vladimir Putin alla sessione plenaria della riunione per il 20° anniversario del Valdai International Discussion Club.
Testo completo dell'intervento di Putin, comprese le risposte alle domande rossellafidanza.substack.com/.../...
Una cosa è certa, certissima: il modello russo è infinitamente meno oppressivo ed ossessivo dell'Occidente con la sua psicopolizia e Ministero della Verità onnipresenti che attualmente rappresentano la forma più perfezionata ed efficace di Totalitarismo.
Sul Nagorno Karabakh, visto che ho lavorato in Azerbaijan conosco l'argomento in via diretta , il territorio appartiene di diritto all'Azerbaijan in quella zona non ci sono solo gli armeni ma anche gli azeri che hanno convissuto in pace pur essendo di religioni diverse , il problema è nato quando l'Armenia ha deciso di appropriarsi di quei territori quasi a confine creando un casus belli ,appoggiando la proclamazione della repubblica ma sempre cercando di non apparire , questo ha scatenato un conflitto armato dai repubblichini che a differenza di quello che raccontano i giornalai sparano molto bene e usano i mortai e qualche volta hanno avuto anche l'appoggio aereo perchè non era la popolazione azera che si autoderminava e costituiva una repubblica ma un'altro popolo che di fatto diveniva invasore , la gente qui non ha nessuna colpa in questa faccenda a differenza invece dei politici , il nocciolo della questione sta nell'eccidio degli armeni perpetrato dai turchi i quali sono in ottimi rapporti con gli Azeri anche loro di religione musulmana , alla fine si torna sempre al solito nodo delle guerre di religione , parlare di pulizia etnica come hanno fatto ultimamente è stato volutamente esagerato per far apparire vittime gli armeni ma gli azeri che sono morti lì invece cosa sono , pecore ? La stessa Armenia ha riconosciuto la legittimità azera del territorio e il richiamo delle persone in territorio armeno dato in pasto all'opinione pubblica è servito solo a far accogliere l'Armenia vittima dall'occidente per il quale è solo un'altro osso da spolpare , In armenia ci sono grandi giacimenti di terre rare e forse sarà la prossima Ucraina , certo è che la Turchia è membro Nato e non possono litigarci ma l'Azerbaijan appartiene come loro al CSTO e con loro la cosa è fattibile nessuno li bombarderà con l'art.5 ,inoltre le proteste della gente a Yerevan non erano contro gli Azeri ma contro il loro Primo Ministro che è filo occidentale tipo la Sandu moldava infatti sono pesci dello stesso fiume WEF.
#13 Kimera

Il tratto comune di tutti questi passaggi di campo delle ex Repubbliche Sovietiche che circondano la Russia è che sono avvenuti attraverso una manomissione esterna che la ha trasformate in coloniette anti russe. La cosa significativa e grave, a mio modo di vedere, è che la Russia non abbia mai voluto o potuto contrastare queste manomissioni ma che fino al 2022 in pratica le abbia accettate. E questo è capitato sia nel caso di Repubbliche grandi come l'Ucr. che per quelle piccole come la Georgia, la Moldavia, l'Azerbajan, il Kazakhistan e ora l'Armenia. Sia che non abbiano voluto o che non abbiano potuto (mentre i nemici della Russia agivano sotto banco indisturbati) è ugualmente gravissimo per ciò che comporta.

Ora, a danno ampiamente subito, correre ai ripari è tardi e, come stiamo vedendo, i risultati sono piuttosto incerti.

Quote:

La Russia rimane impegnata nei contratti con l'Europa e continua a far transitare il gas attraverso l'Ucraina, mentre Kiev "è felice" di essere pagata per questo.

Assomiglia molto al commercio di petrolio fra Stati Uniti e Germania durante il secondo conflitto mondiale. Le forniture non si sono mai interrotte nonostante anche i militari americani andassero a morire sul fronte tedesco. La benzina del potere è sempre stata l'ipocrisia e ora non è diverso.
#8 stillwood
#7 Liviomex

che altro dire se non che dio li fa, e poi li accoppia...

Sull'economia russa

In memoriam dell’ Europa


Questo post consiste in buona sostanza solo di un grafico, quello posto in apertura che testimonia al meglio il catastrofico errore commesso dagli Usa e dai suoi sguatteri europei: l’indice Pmi manifatturiero russo è ora il più alto del mondo. questo è dovuto solo in parte all’accelerazione dell’industria bellica, ma anche se non soprattutto alle sanzioni: sistemi per auto o aerei che prima venivano importatati adesso sono prodotti in casa mentre nascono sempre nuovi modelli più avanzati e mentre l’agricoltura russa, non solo ha afferrato il record di maggiore produttrice di grano e di cereali al mondo, ma si va affermando come quella che di fatto produrrà il 60% delle derrate alimentare di base dell’intero pianeta. La Russia possiede estensioni enormi della terra più fertile del mondo e le sanzioni l’hanno spinta a molto sfruttare meglio questa immensa ricchezza. Adesso siamo solo agli inizi.

Ma di tutto questo, a partire dai minerali, dai beni energetici per finire a quelli agricoli l’Europa non vedrà che le briciole che arrivano da Paesi terzi e gravati da costi straordinari. ...
ilsimplicissimus2.com/.../in-memoriam-dell-europa

Sulla dottrina nucleare
"Gli Stati Uniti hanno firmato l'atto internazionale, il documento, il trattato che vieta i test sulle armi nucleari, e anche la Russia lo ha firmato. La Russia lo ha firmato e ratificato, ma gli Stati Uniti hanno firmato ma non ratificato", ha detto.

Parlando del possibile utilizzo delle armi nucleari, Putin ha affermato che non è necessario modificare la dottrina militare russa.

"Dobbiamo cambiarlo? Per cosa? Tutto può essere cambiato. Semplicemente non ne vedo la necessità", ha detto Putin.

La risposta della Russia all’aggressione nucleare non lascerebbe “nessuna possibilità di sopravvivenza a nessun avversario”, ha affermato.

"Dal momento del rilevamento, del lancio dei missili, non importa da dove provengano, da qualsiasi parte dell'oceano del mondo, da qualsiasi territorio, centinaia e centinaia dei nostri missili appariranno in aria in risposta, e non un solo nemico lo farà avere una possibilità di sopravvivenza”, ha detto Putin.

La Russia risponderà con un attacco nucleare se il nemico utilizzerà contro di essa armi convenzionali che metteranno a repentaglio l’esistenza stessa della Russia come Stato, ha osservato Putin. ...

english.pravda.ru/.../157844-putin_russia_nuclear

comunque, è ufficiale, hanno anche questo coso qui che è capace di rimanere in volo mesi, se non anni, senza poter venire intercettato, prima di colpire:

L'annuncio del missile Burevestnik di Putin rende l'Occidente nervoso e a disagio
06.10.2023 17:53
Russia

Durante il suo discorso al Valdai Discussion Club il 5 ottobre, il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato il successo del test del missile a propulsione nucleare Burevestnik. ...
... "L'ultimo test riuscito del missile Burevestnik, un missile da crociera a raggio globale con un sistema di propulsione nucleare, è stato completato", ha detto Putin.
"Un missile da crociera stealth a bassa quota con una testata nucleare, con una portata praticamente illimitata, una traiettoria di volo imprevedibile e la capacità di aggirare le linee di intercettazione, è invulnerabile a tutti i sistemi missilistici e di difesa aerea esistenti e futuri", ha affermato il presidente Putin ...
english.pravda.ru/.../...

sul Nagorno-Karabakh, sottoscrivo quanto detto da #13 Kimera

ah, sull'economia Russa suggerisco anche questo:

La perfida Russia “accusata” di produrre troppo grano

La perfida Russia ha proprio tutte le colpe, adesso viene accusata tra le righe dai dementi di Washington e di Bruxelles di aver avuto una seconda annata eccezionale di produzione cerealicola e di essere diventata il maggior produttore di grano al mondo: in questo modo ha fatto abbassare i prezzi come non si vedeva da tre anni a questa parte, mettendo in ombra qualsiasi preoccupazione per le tensioni nel Mar Nero tra Ucraina e Russia-Secondo Bloomberg i futures del grano a Chicago sono crollati di circa l’11% negli ultimi tre mesi e sono destinati al quarto calo trimestrale. Anche se la Russia ha rescisso a luglio un accordo di passaggio sicuro che consentiva alle navi di esportare il grano ucraino attraverso il Mar Nero verso il resto del mondo, i prezzi sono rimasti sotto pressione, principalmente perché la Russia ha avuto un raccolto record. ...
ilsimplicissimus2.com/.../...
#16 komax

Il grafico è senz'altro di rilievo però purtroppo i Padroni del Mondo, come avviene in campo mediatico, attraverso il controllo assoluto dei vari organismi economici e finanziari globali (teoricamente e fintamente indipendenti) sono in grado di "creare" un'altra realtà principalmente perchè hanno in esclusiva in campo liberista la "fabbrica dei soldi" e il Potere di dare ai soldi da loro creati il valore che vogliono.

Un esempio perfetto è la Loro Ucr. che dal punto di vista finanziario ed economico, ridotta 100 volte peggio dell'Argentina e delle Grecia, sarebbe se valessero davvero le LORO regole sarebbe fallita venti volte mentre è tenuta indenne da qualsiasi problema di ordine monetario, finanziario ed economico. Lorsignori possono fare questo ed altro.
#14 stillwood

Le cose credo che vanno viste togliendoci dalla mente la vecchia URSS , se consideri che tutti questi paesi facevano parte dell'ex Unione sovietica ed erano "dominate" e non indipendenti dall'URSS con la disgregazione dell'URSS è evidente che l'attuale Federazione Russa non è più dominante ma usa la politica per avere influenza su di loro , se vai a Baku trovi un misto di palazzi sovietici e di nuovi grattacieli alberghi a 5 stelle e anche la massima povertà in mezzo alla città ci sono anche le baraccopoli , il costo della vita è basso con 20 manat circa 11 € fanno la spesa per una settimana , ma se vuoi mandare dei soldi in Italia ,passano sempre da Mosca , Aleyev che lo potremmo definire un dittatore in quanto è succeduto al padre sono al potere da circa 50 anni ma è benvoluto dal popolo ad ogni famiglia azera viene dato un utile derivato dal petrolio una sorta di pensione fissa di circa 1000 € e il paese è ricco di petrolio e la BP gestisce il tutto , essendo una pianura sterminata fino al piccolo Caucaso l'agricoltura è molto praticata e non è difficile vedere il contadino (hanno un berretto simile alla coppola siciliana ma molto più grande) andare a zappare con un suv patrol . Quello che noi vediamo dai media è quello che esattamente vogliono farci falsamente vedere i nostri giornalai , cioè che alla russia non importi niente di quello che succede , che sia debole e impotente , nel Nagorno la forza di pace russa è stata in parte uccisa dagli armeni e dagli azeri ma i russi non hanno protestato troppo apertamente per evitare una escalation , nel rispetto delle nazioni e la loro identità , i russi hanno avvertito il governo armeno che unirisi all'occidente precluderà i rapporti con loro e l'armenia ha molti debiti economici con la russia che sa anche che tutti i paesi che si uniscono all'occidente faranno la fine del maiale , e questo lo sa anche il popolo armeno sta dalla parte dei russi a cui sono più affini , come l'ucraina e la georgia ,agli americani interessa l'armenia per installare altri laboratori biologici per completare il cordone sanitario intorno alla Federazione russa nel mar nero . Quindi la geopolitica è cambiata non esiste più la URSS mentre invece continuano a propinarcela di continuo. Per avere un quadro veritiero sulla situazione geopolitica e la su evoluzione Manlio Dinucci su Byoblu al settore Grandangolo espone molto obiettivamente le cose e dal suo dire si capisce molto bene che il mondo è cambiato per tutti meno che per gli anglosassoni e l'occidente europeo .
#16 komax
Se si leggono anche i quotidiani "dell'altra parte" si scopre che la russia ha interrotto l'accordo sul grano perchè l'occidente non ha rispettato i "patti" che prevedevano il ritorno della banca dell'agricoltura russa allo SWIFT , che a torglierlo ci hanno messo un secondo ma a rispristinarlo sembra ci vogliano mesi, inoltre alle navi russe è stata negata la famosa assicurazione LLoyd per cui non possono navigare in acque territoriali , il governo russo ha messo a disposizione la vendita all'europa del proprio grano a basso costo e la distribuzione gratis di questo all'africa , quindi è ovvio che non lo lasceranno partire , inoltre del grano uncraino arrivato in europa contro gli accordi presi solo il 3 % ha raggiunto gli stati poveri, il resto milioni di tonnellate lo ha "rubato" la UE , mentre da noi i prezzi per i derivati del grano sono finiti alle stelle . Come si può definire l'occidente politico se non come una manica di ladri corrotti e impuniti ?
#18 Kimera

Grazie sui ragguagli di prima mano su quell'area. Sintetizzo il mio punto di vista: trovo preoccupante che i Nemici dichiarati e mortali della Russia intrallazzino sistematicamente, liberamente sotto banco in quelle ex repubbliche fino al punto di piazzare loro creature anti russe ovunque (governi, istituzioni locali ecc.) circondando la Russia mettendola sotto minaccia, mai una volta la suddetta Russia abbia voluto o potuto contrastare quegli intrallazzi, per prevenire e difendersi, non solo accettandoli come dato di fatto ma nemmeno denunciandoli chiaramente.

Per me questa resta una cosa indecifrabile oppure, peggio, spiegabile in modo affatto gradevole.
#20 stillwood

Non so se ti ricordi che sia l'america che la UE dopo la caduta di berlino hanno cominciato a corteggiare la russia che in quel momento era molto vulnerabile politicamente dopo aver ridotto elsin ad un alcolizzato è subentrato putin , i rapporti con l'occidente sembravano essere splendidi mentre li circondavano con un cordone sanitario di biolaboratori , tanto che Putin andò a trovare anchela la regina elisabetta perchè pensava che la russia potesse far parte dell'europa , è stato un credulone fantastico. Tutto resta nella mentalità russa ,li definirei vecchio stampo ,sono quelli che credono alla parola data e alla stretta di mano , dal 2014 la russia si è mossa con i trattati tipo quello di Minsk con l'ucraina e ha avisato molte volte della loro priorità sulla sicurezza oltre a rispettare quelli internazionali sul nucleare ma circa 19 mesi fa si sono resi conto anche per ammisione della merkel che erano stati presi in giro ed è emerso il vero piano come ha confermato Poroshenko era prendere tempo per costruire un esecito in ucraina e che tutto rientrava nel piano dell'occidente per poter distruggere e smembrare la russia e depredarla.Ora i russi saranno anche lenti ma non sono stupidi e sono risolutivi quano agiscono, e chi sta perdendo la guerra non è la russia . Come ha dichiarato putin a Valdai fino a quando il globalisti come Swabbe e il globalismo regnerà in occidente la federazione russa non avrà più rapporti di sorta con loro . quindi i giochi sono finiti , certo che da come la vediamo in occidente ci saremmo aspettati una reazione immediata e violenta ma un adagio dice " la gatta frettolosa fa i figli cechi" e la calma russa è proverbiale.
#19 Kimera lo so, lo so, per non dire dei corridoi marittimi che i Russi garantivano alle navi che dovevano trasportare il grano, aprendo canali sicuri tra le mine ucraine davanti ai porti, ma erano i Russi a non voler far transitare le navi destinate "all'Africa"...
definirli manica di ladri corrotti ed impuniti mi sembra un po' eufemistico per l'occidente, a me sembrano più assassini, serial killers, non solo impuniti, ma anche premiati
#21 Kimera


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Non so se ti ricordi che sia l'america che la UE dopo la caduta di berlino hanno cominciato a corteggiare la russia che in quel momento era molto vulnerabile politicamente

La Russia dopo il crollo dell'URSS ha di fatto cessato di esistere come Nazione ed era dominata dai conquistatori liberisti e dai traditori locali che la saccheggiavano congiuntamente mandando a ramengo il Paese e la gente comune. Credo che a un certo punto dell'abbuffata i traditori locali hanno pensato di poter fare comunella alla pari con i Conquistatori loro creatori e Padroni fraintendendo il loro ruolo di gregari ai comandi del Vero Boss e sbagliando di grosso. Poi dopo Gorbachov/Eltsin c'è stata una evoluzione che almeno per me è ancora da decifrare viste le notevoli incongruenze e cose non chiare dell'intera faccenda.
Io ci vivo qua in Russia da 6 anni. Molti dei russi, se il governo presentasse un referendum del tipo ritorniamo al comunismo? risponderebbero in massa di si. Le generazioni di mezzo. Quelle che hanno vissuto il prima e il dopo. Dopo la sbornia della perestroika e i beni di lusso dell'occidente a portata di mano (si fa per dire), son almeno una decina d'anni che l'inganno nelle loro menti e' quasi finito. Ma l'operazione speciale ha dato la spallata definitiva. Non mi stupirei piu' di tanto se in futuro la Russia riprendesse la sua visione sul mondo tipo comunismo-centrica. Mia moglie russa cinquantenne, mi racconta con mirabilia cosa era l'Unione Sovietica. I pro e i contro.

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La Russia si è sempre opposta all'adesione dell'Ucraina alla NATO, ma non si è mai opposta all'adesione del Paese all'UE. Tuttavia, l'economia ucraina è disfunzionale e la popolazione è scesa da 41 milioni a 19,5 milioni. Se Bruxelles è disposta a occuparsene, "allora si accomodi".

Ma da dove li ha presi i numeri per far questo discorso?

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Sull'operazione speciale in Ucraina

"Stiamo proteggendo le nostre tradizioni, la nostra cultura e il nostro popolo". "Ci stiamo muovendo costantemente per raggiungere i nostri obiettivi".

Alla domanda su dove la Russia dovrebbe interrompere le operazioni speciali in Ucraina, Putin ha risposto che "non si tratta di territori, ma di garanzie di sicurezza per il popolo russo" e "per le persone che considerano la Russia la loro Madrepatria".

E' quasi al limite del ridicolo. E come lo stà facendo? Con una guerra? Che stà pure perdendo... Interessante.

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#24 audelmar 2023-10-08 18:30
Io ci vivo qua in Russia da 6 anni. Molti dei russi, se il governo presentasse un referendum del tipo ritorniamo al comunismo? risponderebbero in massa di si.

Perchè poi i russi (quelli che vivono in Russia) la pensano così. Grazie per la preziosa testimonianza.