La Nato ci chiede di rinforzare i ponti e le strade, per permettere il passaggio di carri armati e mezzi pesanti in caso di una guerra contro la Russia.

Già due settimane fa la portavoce della Nato, Oana Lungescu, aveva dichiarato che la Nato intende creare due nuove centrali di comando in Europa, perché "la capacità di dispiegare velocemente le forze dell'alleanza è importante per la difesa collettiva della Nato".

Ieri è stato lo stesso segretario della Nato Stoltemberg, nell'incontro con i ministri della difesa alleati, a chiarire meglio questo concetto: "Una centrale di comando - ha dichiarato - riguarderà l'Atlantico, e servirà a rinforzare le nostre capacità di proteggere le vie del mare, che sono di fondamentale importanza per l'alleanza transatlantica. Dobbiamo essere in grado di spostare eserciti e truppe attraverso l'Atlantico, dal Nord America verso l'Europa. Ci sarà poi una seconda centrale di comando, responsabile degli spostamenti delle truppe all'interno dell'Europa, cosa che è ovviamente altrettanto importante".

"Dobbiamo anche assicurarci - ha aggiunto Stoltemberg - che le strade e i ponti siano abbastanza robusti da reggere il passaggio dei nostri veicoli più grossi, e che le reti ferroviarie possano supportare un rapido spostamento dei carri armati e dei mezzi pesanti. La Nato ha dei requisiti militari rispetto alle infrastrutture civili, e queste vanno aggiornate per essere sicuri che le attuali necessità militari siano garantite. Ma questo non è un lavoro che la Nato può svolgere da sola. Richiede uno stretto coordinamento con i governi nazionali e con l'industria privata. Anche l'unione europea gioca in questo caso un ruolo importante. Quindi la Nato e l'unione europea devono continuare a lavorare spalla a spalla su questo argomento di vitale importanza."

E sempre due settimane fa, la portavoce Nato aveva dichiarato: “Gli alleati stanno modificando le leggi nazionali per permettere agli equipaggiamenti militari di transitare più rapidamente attraverso le frontiere, e stanno lavorando per rafforzare le infrastrutture nazionali."

A noi però nessuno ha detto niente. Come mai?

Massimo Mazzucco

 

Comments  
Nell'era delle armi nucleari questo pensa a spostare le truppe con le navi nell'atlantico? Boh, beato chi avrà soldi da dargli.
La mia idea riguardo alla tav (alta velocità-alta capacità) è sempre stata che l'unica spiegazione razionale per una tale apparente idiozia può essere solo il rapido spostamento di unità militari.

Comunque sia, il dominio occidentale è in declino, ci possiamo aspettare scosse di assestamento o anche eventi clamorosi e non credo che bisognerà attendere molto.
Fonte: www.nato.int/cps/en/natohq/opinions_148417.htm
Discorso "as delivered" di Jens Stoltenberg del 08/11/2017
We need enough transport capacity at our disposal, which largely comes from the private sector. And we need to improve infrastructure, such as roads, bridges, railways, runways and ports. So NATO is now updating the military requirements for civilian infrastructure.

Tradotto: soldi ai vari potentati locali con appalti militari, ma perlomeno avremo strade, ferrovie, porti funzionanti... forse.

Finally, we discussed ways to strengthen our cyber defences. We must be just as effective in the cyber domain as we are on land, at sea and in the air, with real-time understanding of the threats we face and the ability to respond however and whenever we choose. Today, ministers agreed on the creation of a new Cyber Operations Centre as part of the outline design for the adapted NATO Command Structure. This will strengthen our cyber defences, and help integrate cyber into NATO planning and operations at all levels. We also agreed that we will be able to integrate Allies’ national cyber capabilities into NATO missions and operations. While nations maintain full ownership of those capabilities. Just as Allies own the tanks, the ships and aircraft in NATO missions.

E mi pareva strano che non ci mettessero al riparo dai pericolosissimi, oserei dire mitologici perfino, "hacker russi" (mi chiedevo, ma è TM del partito democratico USA o si può scrivere senza incappare in querele? :hammer: ).

Particolarmente esilarante la barzelletta di chiusura, in cui dice "integreremo le capacità di sicurezza informatica delle nazioni alleate nelle missioni e operazioni NATO. Nel contempo le nazioni mantengono la completa proprietà di tali capacità. Così come gli Alleati possegono i carri armati, le navi e gli aerei nelle missioni NATO"

Tradotto: si prendono le nostre conoscenze informatiche (ci spiano) , sebbene tali conoscenze restino proprietà delle nazioni (minuscolo nel discorso "as delivered" dell'ufficio stampa USA/NATO), così come gli Alleati (maiuscolo, of course) hanno la proprietà delle armi (carri armati, navi, aerei).

È davvero un peccato che, dopo averti dato le informazioni sui nostri metodi informatici di cracking/hacking, abbiamo le stesse "armi" nel mondo virtuale, ma poi nel mondo reale i carri armati, navi, eccetera ce li hai solo tu, USA canaglia!

E con la scusa del difenderci, i nostri invasori NATO continueranno pratiche commerciali scorrette con norme tecniche scritte da loro, per loro a scapito nostro.
:roll:
Business as usual (ah, le meraviglie del "libero" mercato) :-?
P.S. Questi di fare la guerra alla Russia non ne hanno proprio voglia, se credete alla loro propaganda. Però è anche vero che "si vis pacem, para bellum" (se vuoi la pace, preparati alla guerra), non voglio fare l'avvocato del diavolo, né difendere la NATO (orrore), ma ogni tanto anche loro dicono cose "normali" e corrette. Non sento venti di guerra soffiare, non so perché, a pelle direi che questo non è il generale che potrebbe fare la guerra ai russi.


Quote:

Nell'era delle armi nucleari questo pensa a spostare le truppe con le navi nell'atlantico?

La sovranità popolare come si è espressa a riguardo? :-D
Redazione:


Quote:

A noi però nessuno ha detto niente. Come mai?

Vent'anni fa un bambino era sulle spalle del suo genitore, salutava, sventolava una bandierina colorata, rideva più con gli occhi - ancora prima che con la bocca, la piazza è così piena di gente, di macchine strane, che non aveva mai visto, strani cappelli e così tante belle cose ancora; al passaggio di grandissime cose di ferro e senza ruote (ma come fanno a camminare? si chiedeva il bimbo) e che rombavano ugualmente sull'asfalto, riuscendo a coprire il vocio di tanta gente festosa, e nemmeno l'autista si vedeva (che magia! si diceva il bambino esterrefatto, elettrizzato) cose mai viste normalmente sulle strade prima di andare a scuola; con i tamburi a riempirgli il cuore di emozioni, per lui inaudite, sorrideva alla festa negli occhi, era in cima al mondo, il mondo più alto che un bambino conosce, le spalle del suo papà. Persone incredibilmente ordinate come un unico colore sgargiante e a volte più tenue, ma sempre compatto, sfilavano come un tutt'uno con quelle che - dalle persone grandi - sentiva chiamare fanfare, bande .... e poi lassù nel cielo! un rombo immenso (papà! guarda! lassù!) vide come immense cerniere colorate dividere il cielo in grandi strisce, poi erano festoni sempre più larghi, poi impazzivano in ghirigori luccicanti, in cromie sgargianti, così intense nonostante le percepiva lassù - vicine al Sole, credette che una grande mano avesse dipinto l'azzurro tutto per lui, si strinse in un tremore, si strinse al suo papà, ed era felice, così felice, guarda mamma! aggiunse in quel momento il bambino, e quelle lame di metallo fecero un altro passaggio sopra grandi palazzi bianchi, così grandi che li rivide come nelle favole e volarono lontano, lasciando il suo cuoricino carico di un'energia, la sentiva fondersi con le mani grandi che lo stringevano alle gambe, al sicuro e lassù, sopra la cima del mondo ...

... vent'anni dopo, una parte di metallo lucente, non più grande di un'unghia, gli aveva penetrato la scatola cranica, fracassato la zona vicino le orecchie e il suo occhio gli penzolava dall'orbita, cercò di parlare, di dire qualcosa, ma il sangue gli annegava la gola e un fiotto dello stesso sangue, più nero, gli usciva dalle narici, credette di aver sentito un fischio prima di quell'oscurità fredda che gli stava congelando il petto, un pezzo della scatola cranica gli cadeva sopra l'occhio ancora intatto, la spostò non si sa con quale forza dell'istinto, voleva vedere, voleva capire, non sapendo neanche che quello che aveva spostato dal viso, ora così vitreo e pallido, era un osso della sua stessa testa, mamma - riuscì a gorgogliare, mamma, disse un'ultima volta ...

... dall'altra parte della trincea, a più di cento metri, un uomo della sua stessa età rilasciò il grilletto e il fiato - abbattuto - disse, e levò l'occhio dal mirino, si chiese se questo avesse significato fare il suo dovere, si chiese se questo significava essere uomini, si chiese se tornato a casa avesse tenuto suo figlio sulle spalle, come tanto piaceva a quel bambino, con lo stesso orgoglio di quando lo faceva prima di partire per la guerra.
SERTES


Quote:

Nell'era delle armi nucleari questo pensa a spostare le truppe con le navi nell'atlantico?

Inizialmente ho letto il tuo commento e ho riso per la tua battuta....
Poi ho riflettuto qualche secondo e mi è sono venute in mente 2 ottime ragioni per Cui in un conflitto di grandi e importanti dimensioni ad oggi non si userebbero MAI le armi nucleari.....
una è più razionale la seconda un po’ meno anche se suffragata da importanti personaggi e soprattutto addetti ai lavori.....
Per questo una comunicazione ambigua e diretta contemporaneamente delle NATO, se non trattasi di boutade propagandistica, ha una sua logica ....
Chissà.......
Shuran:

Quote:

Non sento venti di guerra soffiare, non so perché, a pelle direi che questo non è il generale che potrebbe fare la guerra ai russi.

La seconda affermazione è certamente vera, anche perchè Stoltenberg (nomen omen) non è un generale ma un politico, almeno ufficialmente. In realtà è noto che sia un tirapiedi dei potenti d'oltreoceano, con mansioni per lo più da PR.

Sulla prima parte ho molte più riserve, dato che non perdono un'occasione per rompere i coglioni ai russi proprio ai loro confini, gli "incidenti" nel Mar Nero e nel Baltico non si contano, ecco un esempio recente:


Qui un caccia NATO si avvicina, senza invito, all'aereo che trasporta il ministro della difesa russo Shoigu in acque internazionali sul Baltico. Un Sukhoi della scorta gli mostra i missili e si mette in posizione d'attacco per farlo sloggiare. Insomma, non esattamente un atteggiamento distensivo quello della NATO, pensiamo cosa sarebbe successo a parti invertite: giusto un passettino dalla WW3. Però non possiamo sempre confidare nella pazienza dei russi.
Verso la fine di settembre qui in trentino ho incrociato una grossa colonna di mezzi militari, di tipo supporto logistico, non carri armati o missili, con livrea mimetica, senza nessun classica bandierina o scritte particolari per essere identificate come nazionalità che puntava verso nord, sicuramente erano sbarcati a genova o livorno cosi' a naso... poi dopo delle ricerche in internet ho identificato le loro targhe, in base ai colori delle stesse e al tipo di caratteri usati, come mezzi u.s.a..
Redazione:


Quote:

E sempre due settimane fa, la portavoce Nato aveva dichiarato: “Gli alleati stanno modificando le leggi nazionali per permettere agli equipaggiamenti militari di transitare più rapidamente attraverso le frontiere, e stanno lavorando per rafforzare le infrastrutture nazionali." A noi però nessuno ha detto niente. Come mai?

Semplice, poteri forti e media continuano a considerarci tutti una massa di coglioni facile da abbindolare e, in fondo, non hanno tutti i torti visto che la stragrande maggioranza delle persone non è incline ad interrogarsi su quanto avviene veramente a livello geopolitico sul pianeta. Che vi sia un clima di alta tensione e livello europeo su vari fronti è palpabile da tempo. Così come è ormai chiaro l’intento di sfruculiare la Russia cercando in tutti i modi di generare una reazione da parte loro. Ma Putin a mio avviso è troppo intelligente e per adesso si limiterà (sempre se sia a conoscenza di questa cosa) a fare da spettatore a queste sedicenti “grandi manovre” ordite da un’istituzione gestita in prevalenza da poteri occulti checché se ne possa dire. Forse una delle istituzioni più ambigue mai creata da mente umana.
Nostalgici della guerra fredda che ogni tanto spremono adrenalina dalle surrenali e dalle poche sinapsi che hanno :-D



IN RED WE TRUST
Buongiorno a tutti,@calvero 20 anni fa potrebbe essere un film o una parata militare oppure
mi sembrerebbe lo sbarco graditissimo dai Sicigliiani!
I soliti usa-canaglia! Eccoli nuovamente a provocare, eccoli ancora contro la Russia. Ancora? No, da sempre. Da sempre intendono distruggerla. Da sempre cercano di impadronirsi del mondo. Poveri idioti illusi. E' fisicamente impossibile riuscirci. I soliti usa-canaglia, da sempre responsabili dei peggiori mali del mondo e di quelli futuri. I soliti usa-canaglia.
Le esercitazioni militari diventano sempre più frequenti. Il passaggio di aerei militari, prima assai rari dalle mie parti, ora sono quasi all'ordine del giorno.
Più di un mese fa ero a Trieste e mi beccai il passaggio delle frecce tricolori sopra la testa: una sensazione orrenda. Gli show delle frecce tricolori sono fatti per ricordare ai sudditi il rumore della guerra. Il "bello" è che ci portano le scolaresche ad applaudirli!

Ma le armi, per quanto sempre più sofisticate e micidiali sono superate.
La nuova battaglia si svolgerà a livello di mente e di cuore.
CALVERO: Molto bello il tuo pezzo su "vent'anni fa".

Mi ha fatto venire in mente un mio vecchio articolo sui morti italiani a Nassirya:

Il buio degli eroi

Le bare che escono dalla pancia del C-130, avvolte dal tricolore, sono quelle di un surreale parto all’incontario, reso ancor più agghiacciante dai vapori silenziosi dei vivi che galleggiano nella fredda notte di Ciampino.

Nella fredda notte della nostra civiltà.

Partiti per aiutare coloro che sono più disperati e bisognosi di noi, sono morti dilaniati, dissanguati e soprattutto soli, in un posto lontano da casa che tre mesi fa nemmeno conoscevano. Mentre la vista ti si annebbia, il dolore ti trafigge da ogni parte, il caldo sale a vampate da tutto il corpo, ti resta solo qualche attimo confuso per domandarti, per cercare almeno di capire, per riuscire forse soltanto a capire di non avere capito.

Sputi sabbia e sangue insieme, e mentre ti tieni in mano le budella calde ti domandi: ma perchè? Chi sono coloro che mi hanno mandato qui? Cosa volevano da me? Non stavo forse facendo il mio dovere? Non stavo aiutando questa gente... ... in tutti i modi possibili, e senza alcun desiderio di fare del male a nessuno? E allora, che cosa è successo? Cos’è che non mi hanno detto? Perchè questi mi hanno voluto fare del male? Perchè mi hanno voluto morto?

E domani, come spiegheranno a mia madre quello che è successo? Chi le racconterà quello che io non potrò mai più raccontarle? E cosa penserà, cosa sentirà lei, quando sfila la mia bara, mentre suona l’inno di Mameli e i miei commilitoni si irrigidiscono sull’attenti, con lo sguardo fisso nel vuoto, per cercare a tutti i costi di non piangere?

E dopo? Domani mattina, quando tutto sarà finito, le trombe riposte e i tricolori riavvolti, cosa farà lei? Cosa penserà, ogni giorno che le resta da vivere? Che è stato giusto? Che va bene anche così?

Che chi mi ha mandato in quel posto sapeva con chiarezza cosa faceva, e lo faceva per il bene dell’umanità?

www.luogocomune.net/.../article.php?storyid=56
tra i tanti film, scelgo questo: "Uomini contro"

faccio anche qua' la domanda che ho fatto a giulietto chiesa su facebook, che mi sembra riguardi proprio il tema:

"Una cosa che mi ha colpito della rivoluzione russa del 17 è che il popolo come prima azione è uscito dalla 1 guerra mondiale.

una domanda mi sorge spontanea: se per qualsiasi motivo l'italia entrasse in una guerra a fianco degli usa o della nato (vi sono trattati in tal senso), che strumenti avrebbe il "popolo" per comunicare al governo o agli altri stati che non la vorrebbe o ne vorrebbe uscire? è una domanda da farsi ora, da fare alle istituzioni ora, e a seconda delle risposte prepararsi. Esiste una via democratica?

Quote:

gnaffetto 2017-11-09 08:40 una domanda mi sorge spontanea: se per qualsiasi motivo l'italia entrasse in una guerra a fianco degli usa o della nato (vi sono trattati in tal senso), che strumenti avrebbe il "popolo" per comunicare al governo o agli altri stati che non la vorrebbe o ne vorrebbe uscire? è una domanda da farsi ora, da fare alle istituzioni ora, e a seconda delle risposte prepararsi. Esiste una via democratica?

prima di tutto il popolo italiano, essendo ignorante e coglione, sarà contentissimo di entrare in guerra assieme al farabutto zio sam. Perchè dal dopoguerra ad oggi il popolo italiano è stato ben plasmato e indottrinato a credere a tutte le balle degli yankees. A tal punto da credere di essere dalla parte del giusto e del bene e di entrare gioiosamente in guerra. Come fecero infatti nel ventennio fascista. L'italia è un paese completamente gestito e manipolato dagli usa-canaglia dal dopoguerra ad oggi. Mai e poi mai potremo alzare la testa o lamentarci. E quando tempo fa si stavano per cambiare le cose ecco allora comparire in sequenza le stragi, gli attentati e gli assasini. I soliti usa-canaglia. I soliti italiani coglioni e venduti cagasotto.
#18 mabel

Quote:

prima di tutto il popolo italiano,.., sarà contentissimo di entrare in guerra

questa è una tua idea, io chiedevo se si riesce in questo momento a chiedere alle istituzioni un cnale di comunicazione per interpellare gli italiani in ogni momento, perche' anche sotto il fascismo le persone si sono risvegliate e avrebbero voluto terminare la guerra molto prima. (naturalmente non giustifico le persone di allora come quelle di oggi, disumanizzate dal benessere e dalla propaganda).

io non parlerei in termini di nazionalita' (usa, italia) ma di "classe" intesa come umani contro alieni.
pandorarivista.it/.../...
Non ho la più pallida idea di cosa abbia in mente questa gente.
Ma sono certo di una cosa, che ho già avuto modo di scrivere in precedenti post, gli USA NON staranno a guardare la propria perdita di egemonia mondiale.
Come un leone ferito tenteranno quello che c'è da tentare per rimanere controllori del mondo.
Se questo significa guerra totale, sarà guerra totale e probabilmente hanno già messo in conto la perdita di milioni di vite anche da loro.
Ma certamente più la guerra sarà confinata fra Europa, Russia, Cina tanto più vantaggi ne trarranno a seguito della distruzione che riguarderà questi popoli.
scusate ma ce forse qualche paese che a dichiarato guerra? la Russia e Putin ci vogliono tutti morti? io non so niente come mai? :hammer:
Se ci sarà una guerra tra America e Russia?
Probabile... :cry:
Se l'America provocherà a tal punto la Russia da renderlo inevitabile? Anche.
Però non consideriamola una guerra tra buoni e cattivi perché non lo è.
E' solo una recita che stanno portando avanti, in maniera molto sofisticata direi, e vi spiegherò perché:
La banca Russa a chi appartiene?
Chi è il proprietario della moneta?
Esattamente.
Gli unici veri nemici dell'America e del nuovo ordine mondiale sono i paesi con moneta sovrana e la Russia non rientra tra queste.
Noi negli ultimi anni abbiamo pensato che Putin fosse l'unico che ci poteva salvare dall'avanzare del progetto mondialista quando in realtà lui ne è uno degli attori principali, e lo dico a malincuore, ma se ci pensate bene è così.
I dubbi mi sono venuti quando ho litigato con una mia amica Russa dopo una cosa che avevo scritto su facebook e lei mi ha spiegato che Putin fa molta presa all'estero, ma la sua popolazione vive male e lui non fa nulla per migliorarne le condizioni. In Russia esistono solo due classi sociali poverissimi e ricchissimi. E anche la facciata che mostra come salvatore del mondo è falsa, ma di più non ha voluto dirmi.
A questo punto un pò delusa, ma soprattutto incuriosita ho chiesto spiegazioni ad un mio contatto. Uno studioso, una persona molto addentrata nello studio di ebrei, massonerie ecc... E lui a malincuore mi ha confermato che è così. Putin è solo uno dei
principali attori di questa farsa con in più il merito di trascinare dalla sua parte quelli che vengono definiti complottisti.
www.quieuropa.it/.../
www.quieuropa.it/.../
Caro Massimo, pretendi un po troppo. E' segreto militare del NWO.
Da quando in qua il l'abbietto crimine organizzato svela gli obbiettivi da depredare.
#22 ARULA


Quote:

La banca Russa a chi appartiene? Chi è il proprietario della moneta? Esattamente. Gli unici veri nemici dell'America e del nuovo ordine mondiale sono i paesi con moneta sovrana e la Russia non rientra tra queste.

come ho sempre detto sui nuovi strumenti per mantenere legata la popolazione agli sfruttatori, tra questi rientrano le monete elettroniche (gli alttri sono i voto elettronici). La russa sta sviluppando un concorrente al bitcoin, l'ethereum ma sempre per mantenersi indipendente , non per far star bene la propria popolazione (o meglio, la gran parte della popolazione).
a questo riguardo consiglio "capitalesimo"


Quote:

La Nato ci chiede di rinforzare i ponti

Consiglierei di rivolgersi a Bolognetta scpa
forse le provocazioni principali sono contro la Russia ... almeno quelle più vicine a noi per cui ne sentiamo almeno l'eco, ma non dimentichiamo mai che la geopolitica si è trasformata da bipolare a multipolare.
E l'europa non la si può considerare un monolita ... francia e inghlterrra ad esempio hanno una loro industria aereonautica, noi facciamo bene solo elicotteri ... ma l'europa, militarmente non esiste, ma la russia , si, e la cina pure, e, se pur spezzettata, non dimentichiamo india e pachistan, e la turchia ... poi il giappone ... ognuno con i propri interessi, che, nel caso di conflitto emergerebbero imponenti.
Quindi, ragionare solo in termini di NATO e russia e USA, mi sembra fuorviante.
Oh ragazzi, la stagione delle guerre mondiali è finita da un pezzo. La NATO non serve a preparare le linee di trincea in est europa, la NATO serve a militarizzare l'Europa, che è diverso. Lo spauracchio della guerra è un pretesto per assoggettare i popoli, mentre li si educa a considerare la guerra nelle forme archetipiche delle schiere di opliti dell'Ellade :-D

intanto c'è chi parla ancora di guerra fra usa e russia.. come se usa e russia fossero cose reali :perculante: ..ma le guerre son già state vinte da un pezzo, e il nemico oggi ha un contratto a chiamata. Quando e se verrà il momento di far partire una stagione di terrorismo nel palinsesto europeo allora entrerà in scena anche la NATO. Ma tutto a suo tempo, non c'è emergenza alcuna, tutto procede nel migliore dei modi. Keep Calm and Carry On.
#8 Franzeta

Grazie per la precisazione su Stoltenberg.

A proposito degli "incidenti" in acque internazionali (ma anche in mari chiusi come il Mar Nero, dove un antico accordo vieta alle navi militari dei Paesi che non vi si affacciano di entrarvi) tra USA e Russia ho letto di vari episodi, ma quasi sempre sembra che Uncle Sam se la sia svignata con la coda tra le gambe, cosa che, se da un certo punto di vista mi tranquillizza, non assicura affatto che in futuro gli statunitensi non ci riprovino.

Parlando in generale di guerra, mi ritorna in mente queste meme su di una frase attribuita a Goering (non so quanto siano accurate le parole riportate, ma non importa, è il concetto che conta)



Ma la "colpa" è dei tanti non si oppongono alla violenza in generale, per principio, ma solo a quella rivolta contro loro stessi (coerenza, chi era costei?).

Prova ne è l'indifferenza con la quale certe "anime belle" di mia conoscenza reagiscono se parlo loro di argomenti delicati come la guerra in Siria, o della Somalia in mano a bande armate, della povera Libia, eccetera. Ti danno l'impressione di essere molto infastiditi dall'esposizione ai fatti, un po come una talpa che venga esposta alla luce solare dopo settimane passate sottoterra, e l'istinto che li coglie è quello di evitare l'argomento riducendolo a stereotipi o ignorandolo, e se insisto allora diventano aggressivi e fanno di tutto per chiudere la conversazione.

Ovviamente in questi casi gli attacchi diretti alla persona sono ordinaria amministrazione, perché dovrebbero discutere i temi trattati quando si può facilmente dare dell'imbecille o del pazzo complottaro e chiudere così la discussione in maniera semplice, che non richieda l'utilizzo di troppe capacità cerebrali? :roll:
Il buio degli eroi

BELLISSIMO MAX ....
Io ho fatto di tutto per far esonerare mio figlio dal servizio militare....

edit: LA GUERRA, COME LA GIRI LA GIRI, E' UNA PURA FOLLIA...VOLUTA SOLO UOMINI SENZA ANIMA SOLO PER FINI DI POTERE E SUPREMAZIA DI POCHI A SCAPITO DI MOLTI.
OGGI, CON LE TECNOLOGIE CHE ABBIAMO, POTREMMO VIVERE TUTTI MEGLIO ED IN PACE! DIVENTA ANCORA PIU' ASSURDA! SPECIE QUANDO LA TECNOLOGIA VIENE USATA SOLO A FINI DISTRUTTIVI....
SEMBRERA' UN DISCORSO BANALE MA IL TUO SCRITTO MI HA FATTO PIANGERE PER TUTTE QUELLE MADRI CHE HANNO PERSO I FIGLI IN TUTTE LE GUERRE ASSURDE....
NON OSO IMMAGINARE QUALE EGREGORA DI DOLORE CIRCONDI IL PIANETA :cry:
#27 Shavo

Quote:

Quando e se verrà il momento di far partire una stagione di terrorismo nel palinsesto europeo allora entrerà in scena anche la NATO. Ma tutto a suo tempo, non c'è emergenza alcuna, tutto procede nel migliore dei modi. Keep Calm and Carry On.

Concordo in pieno con la tua analisi.

Ne ha parlato Stoltenberg, sempre in questa stessa conferenza stampa, alla domanda se l'ISIS sconfitta in Iraq e Siria avrebbe rivolto lo sguardo alle nazioni NATO (Europa in particolare) egli ha risposto che la possibilità esiste, che la guerra al califfato è uno "scontro generazionale" (nel senso che durerà almeno 20 anni, credo) e che non si sa mai cosa accadrà e perciò bisogna essere preparati.

In originale:

Waseem Ibrahim (Al-Ittihad): Hello, Waseem Ibrahim, from Al-Ittihad newspaper, Lebanese newspaper. Secretary General, you discussed the global challenges today and you said something before about that ISIS now has a very small risk that ISIS will focus on attacking partners or even alliance countries. Can you explain depending on what exactly you are building this assessment? And are you worried that this fight against ISIS will become also endless war like we see what's happening in Afghanistan? Thank you.

Jens Stoltenberg: I think we have to be prepared that the fight against ISIS is a generational fight, that it will take time. It is an important achievement that we are now very close to totally eradicating the caliphate, the territory they controlled in Iraq and Syria, but ISIS or some kind of follow-up of ISIL, we have to be prepared that that may still be a threat to NATO allies and many other people in other countries. And we have seen before that terrorist organizations when they lose at one front they start to do aggressive actions in another area. We have seen that in Afghanistan for instance. I think the last couple of weeks and months where the Taliban and the insurgents have not been able to gain their main strategic goal to control provincial capitals, and then we have seen more high profile terrorist attacks against civilians.

So of course nothing is certain, this is an unpredictable challenge and threat, but I'm just saying that we have to be prepared and I don’t think we have the final victory over ISIL even though it is a very important step that we have been able to get them out of the territories they controlled in Iraq and Syria.


A me sembrano delle minacce alla nostra serenità futura, spero di sbagliarmi, e di molto pure. :-?
@ #2 mg
La mia idea riguardo alla tav (alta velocità-alta capacità) è sempre stata che l'unica spiegazione razionale per una tale apparente idiozia può essere solo il rapido spostamento di unità militari.

Concordo anche io su questa ipotesi (come espresso qualche anno fa sul vecchio sito), e penso non siamo gli unici. Infrastrutture ridondanti come nello specifico della Val Susa dove è già presente una doppia linea ferroviaria, non possono che avere questo unico scopo aggiuntivo.

E mentre si costruisce l'infrastruttura "necessaria al benessere", si ingrassano taluni e si sprecano miliardi di Euro collettivi: è così che si fa, in Italia siamo maestri.
Saro' catastrofista ma io NON ho nessuna speranza per una NON guerra.... (il doppio NON rende meglio l'idea)

Putin nel 2016:


Quote:

CALVERO: Molto bello il tuo pezzo su "vent'anni fa".

Grazie.

E, come al solito, hai trovato anche il titolo.


Quote:


... sono quelle di un surreale parto all’incontario,

Ecco, e qui si è detto tutto, proprio tutto.
Ha un po' della sagacia di Flaiano e qualcosa di Pietro Germi insieme.

____________

La cosa che mi ha ferito di quest'articolo sulla NATO (e chi per essa) che stia preparando questa guerra, è la ciclicità di come non ci si renda conto di quale fattore, il più significativo, alberghi nelle strategie di attuazione. Quindi riprendo la domanda finale e questa volta sintetizzo:


Quote:

A noi però nessuno ha detto niente. Come mai?

Per il fatto che non contiamo niente?

Per le guerre, il popolo in quanto tale, non conta, se non durante le parate per pomparlo di steroidi prima, e di formalina dopo. Così che si sia Zombie in piedi ad applaudire prima, e sdraiati a farci applaudire dopo.

Impareremo a pisciare sulle bare un giorno?

Ecco un segnale di quando le cose inizieranno a cambiare.

Non prima.

Quote:

La NATO vuole che ci prepariamo alla guerra

Non capisco dove sia la novità... la NATO ci ha già portato più di qualche volta in guerra.
Certo considerato lo stato attuale delle infrastrutture in Italia credo che eviteranno di passare da noi... almeno con i mezzi terrestri.
Non so se si tratti effettivamente di preparativi per una guerra, almeno al primo passo. Io non scarterei il discorso "soldi" (ok, so che dopo il discorso "potere" è quello che comanda tutto), dal punto di vista di spendere tutti insieme in allegria somme madornali per armamenti. Magari questo Stoltemberg ha ricevuto una telefonata dalla fabbrica di fionde che gli paga le vacanze e ora deve fare il suo dovere. Cosa faremo poi con tutte queste fionde non lo so...
Luxio:


Quote:

Non so se si tratti effettivamente di preparativi per una guerra, almeno al primo passo. Io non scarterei il discorso "soldi" (ok, so che dopo il discorso "potere" è quello che comanda tutto), dal punto di vista di spendere tutti insieme in allegria somme madornali per armamenti. Magari questo Stoltemberg ha ricevuto una telefonata dalla fabbrica di fionde che gli paga le vacanze e ora deve fare il suo dovere. Cosa faremo poi con tutte queste fionde non lo so...

Allora, proviamo a fare un po di ordine.

Edit - 13,24 - ho corretto qualche errore grammaticale, e precisato meglio dei passaggi

La guerra nucleare, se mai ve ne sarà una, partirà e può partire esclusivamente in ragione a due motivazioni: 1) o per sbaglio stile un Jack Ripper di turno, oppure 2) perché un'intelligenza artificiale nettamente superiore alla nostra (non manca tanto) computi e deduca e realizzi matematicamente - senza ombra di dubbio alcuna - l'incompatibilità della democrazia col pianeta Terra, e quindi ci faccia estinguere (com'è giusto che sia).

Da pregare non sia il primo caso, perché con l'errore di un coglione, sicuramente si attuerà una distruzione parziale, e quindi le sofferenze saranno peggiori di una distruzione totale, senza contare gli strascichi che ciò può lasciare; stai sicuro che a salvarsi saranno sempre i soliti stronzi, così ripartirà qualche demente marxista o liberale democratico, e saremo ancora punto a capo con una masnada di deficienti a dire cosa è meglio per l'uomo e cosa no.

Se quanto è scritto nell'articolo corrisponde a verità, allora bisogna partire dal fatto che noi stiamo ragionando sulla punta dell'iceberg della questione, non certo stiamo toccando il CORE della strategia/notizia. Se già facessimo girare le rotelle da questo fatto, capiremmo in quale direzione farle girare ancora meglio.

Che vi sia e/o sarà una guerra, nel caso, allora bisogna da subito mettere in conto che non può essere per i motivi che ufficialmente verranno presentati alla massa, sia essa [la massa] quella destinata alla tosatura o quella destinata al macello. Per notizia, ovunque abbiate votato o voterete, qualsiasi ideologia e politica sostenete, se siete tra quelli programmati per il macello, e ne intuite il destino, avete soltanto un'opzione: cambiare zona geografica. Il resto è fuffa o materia per cicappini.

Oggi come oggi, se si uniscono i puntini, e si lasciano all'Asilo le idee su quale pirla andrà a Governare in Italia, e chiunque andrà a governare - CHIUNQUE - sarà un pirla al soldo dei poteri forti o della grande finanza internazionale (come la chiama l'eufemistico marpione di Fusaro), si capirà che gli obiettivi principali su cui si preme sono e saranno ancora quelli: il controllo.

Questa è la priorità del potere, IN ASSOLUTO, esattamente dall' 11 Settembre 2001: il controllo sociale. Il resto sono noccioline e ghiande per il popolino che deve distrarsi tra calcio, troie e grillini che manderanno a casa i corrotti (questo per l'Italia); per gli altri paesi, a seconda del liquame culturale, si spinge su altri fenomeni di distrazione.

Anche non esistesse il Mondialismo, il NWO, comunque uno sfoltimento deve essere attuato. Mettetevi l'animo in pace. Uno sfoltimento che non terrà certo conto dell'impegno e la lotta per un Governo di impavidi e onesti politici, uno sfoltimento le cui cabine elettorali avranno l'influenza del due di picche quando la briscola è denari. Come è sempre stato, d'altronde.

Ora, siccome NWO e mondialismo esistono, e questo da prima che voi imparaste ad allacciarvi le scarpe, e che i padri fondatori della nazione imparassero a farsi le seghe, la cosa che ci sarà più da temere, è se queste mosse sullo scacchiere della guerra non si convertiranno "mano mano" in Stati di Polizia, perché il nemico ...

... siccome non può essere fermato con le bombe nucleari ;-) ...

... lo si dovrà combattere con l'intellighenzia (quale intellighenzia? ;-) )

Chi sa che Amici/Nemici tutti, cominceranno a decidere di muovere guerre contro il terrorismo, quindi che carro-armati e mezzi pesanti debbano girare per le strade, a prescindere - e basta, senza dover andare da nessun altra parte in realtà :perculante:
Sembrerebbe una riedizione di Stay Behind, invece di una struttura clandestina, oppure di una struttura organizzativa segreta, una struttura alla luce del sole a mo' di detterente attivo e parzialmente organizzazione segreta o un bluff di detterenza. Se devono rinforzare dei ponti e' per minarli per l' occorrenza in caso di reazione via terra , non per il passaggio di un convoglio militare che dovrebbero già in grado di sopportare. I convogli militari ferroviari e le piste ferrate sono già pronte e attive da sempre , la tav è' inutile a scopri militari visto che attualmente non rifornisce strutture militari a parte Vicenza che ha già linee merci militari ad ovest della città e da lì si spostano via gomma attraverso città e ponti ( e non sono ponti diversi da quelli presenti in altre città ) l' unico inconveniente per i trasporti a terra sono le altezze dei sottopassi o dei ponti sovrastanti, sono state nel tempo depontenziate e inutilizzate le tratte ferroviarie militari, ma quelle strategiche militari/civili sono sempre operative e da sempre.

Inoltre se ci fosse in progetto una guerra che ci coinvolgerebbe avrebbero già fatto preparativi per bunker civili e militari , non si costruiscono in tempi brevi oltre che il mantenimento costa una montagna di soldi, anzi in Italia questi bunker per civili sono tutti praticamente tombati , e risalgono alla seconda guerra mondiale, probabilmente tutti già crollati parzialmente o interamente. A parte paesi che hanno già strutture di protezione come i paesi neutrali ( Austria e Svizzera ) hanno il servizio militare e/o di milizia e/o protezione civile obbligatorio proprio per manuntenzione, tenuta in sicurezza, e figure professionali per smobilitare, spostare e rendere operative centri di comando e centri civili di queste strutture in qualche ora e presenti ovunque, oltre a coprire le esigenze di protezione ai civili che in poche ore si dovrebbero spostare e si parla di milioni di individui, oltre al fatto che sono i paesi che fanno la prova sirene ogni anno ( in Svizzera il primo mercoledì di febbraio , l' allarme generale e l' allarme acqua Tra le ore 13.30 e le 14.00 secondo le disposizioni territoriali di controllo, se ripetuto in quel giorno durante l' esercitazione significa allarme reale, negli altri casi sempre allarme reale), per riparare le non funzionanti o con difetti. In Italia non si è' in grado di sapere se sono funzionanti quelle antiaeree che avrebbero la stessa funzione dell' allarme generale e udibili sia all' interno e sia sui grandi spazi. Figurarci se ci dovesse essere un rischio reale o di cautela come dovrebbe essere questo, in un popolo che non riuscirebbe nemmeno a capire se uno manda un segnale morse di S.O.S. Sia luminoso, sia visivo con indumenti o bandiere e sia uditivo.
Qualche osservazione.
1. Ma non era stato Trump che cianciava che la NATO era obsoleta?
Ora magicamente: "NATO 'Was Obsolete. It's No Longer Obsolete'". Ulteriore conferma, semmai ce ne fosse ancora bisogno, che sono dei burattini che si avvicendano alla casa bianca.

2. Io non credo in guerre globali in un mondo economicamente globalizzato. Troppo costoso e rischioso per tutti. Molto meglio tanti piccoli focolai ben gestiti, guerre civili etc...

3. "20 anni fa". Bravo Calvero. :pint:
quando arriverà la terza guerra mondiale la strategia vuole che il suo svolgimento di dividerà in tre fasi, prima verranno gli attacchi con armamenti nucleari decine di migliaia di missili nucleari verranno lanciati, poi subito dopo verranno liberate le armi batteriologiche e sia chiaro batteriologiche e virali non chimiche, poi solo poi si passerà alla guerra convenzionale.

prepararsi ad una guerra convenzionale contro Russia e Cina (alleate naturali) è superfluo quando si arriverà a quel punto l'80% della popolazione e dei soldati sara carne morta.

moolto meglio costruire bunker di nuova generazione di quelli costruiti a 15-20 km di profondità per intenderci.
#6 Calvero, #15 Redazione
Grazie, due articoli bellissimi, da togliere il fiato, toccano il cuore. Chissà sarebbe bello se toccassero anche quello di chi si trova in queste situazioni. Magari un giorno non lontano.
Se ci fosse una guerra nucleare...durerebbe poche ore, forse pochi minuti

Putin presenta Satan 2, il missile nucleare che può incenerire il Texas (o la Francia)
La testata è disegnata per essere impossibile da intercettare


www.lastampa.it/.../pagina.html

La NATO vuole che ci prepariamo alla guerra
A noi però nessuno ha detto niente. Come mai?
Massimo Mazzucco

£&$
Data chiusura data apertura: e perchè avrebbero dovuto? e se iniziassi a chiedermelo quale baricentro dovrebbe rispondere? Quale barriera stanno spodestando per inserirvi le nuove tavole che nelle intenzioni programmatiche dovrebbero servire a ricreare il nuovo avvenire del divenire.

14.55
Incalcolate efferatezze dimostrazioni di potere a supporto della calcolata mostrazione di potere.
X quanto riguarda i ponti,
Credo che quelli della nato facciano riferimento
A quelli ferroviari..
Perché far arrivare in Russia carri armati che consumano 1 litro ogni 500 metri, la vedo difficile..

Come me già detto da qualcuno comunque
Parlare di carri armati e truppe contro una potenza militare atomica come la Russia
È ridicolo..
Insomma non è Saddam o Gheddafi..
Teatrino e propaganda militarista..
Tanto per tenere alta la tensione..
E x tenere in allenamento le truppe..
Sennò si impigriscono troppo..
#25 OrtVonAllen

Quote:

Consiglierei di rivolgersi a Bolognetta scpa

Grande, lol Quoto
MG:


Quote:

La mia idea riguardo alla tav (alta velocità-alta capacità) è sempre stata che l'unica spiegazione razionale per una tale apparente idiozia può essere solo il rapido spostamento di unità militari.

Se è tua, quando passi dalle mie parti hai una birra pagata.
@Calvero
Ѐ vero, il mio commento è rimasto sul livello superficiale della questione.

Riguardo al tuo - essendo il controllo il fine unico, la logica suggerisce due cose diametralmente opposte:

1. Più siamo e più è difficile controllarci, i.e. bosgna sfoltire. Qui forse temono che il numero delle persone che hanno capito il trucco del fischiotto cresca insieme al numero totale.

2. Più siamo e più è facile controllarci, i.e. nescio :oops: .
#45 Calvero

E' mia, sia l'idea che la frase. Chiaro che non credo di essere stato io ne l'unico ne il primo a pensarlo.

Dove stai di casa?

:-D
Luxio


Quote:

Ѐ vero, il mio commento è rimasto sul livello superficiale della questione.

Preciso la faccenda: l'ho preso come assist, non era una detrazione al tuo intervento.


Quote:

Riguardo al tuo - essendo il controllo il fine unico, la logica suggerisce due cose diametralmente opposte:

1. Più siamo e più è difficile controllarci, i.e. bosgna sfoltire. Qui forse temono che il numero delle persone che hanno capito il trucco del fischiotto cresca insieme al numero totale.

No, non stanno così le cose (in questo caso sarebbe una detrazione :-D ) più si è e più è facile essere controllati. Lo sfoltimento non è e non si muoverà mai in ordine a un'esuberanza di individui/teste *A, ma prende le sue ragioni nella saturazione ineludibile a cui deve e doveva giungere il neoliberismo *B.


Quote:

2. Più siamo e più è facile controllarci, i.e. nescio

Assolutamente Sì (anche se non ho capito l'ultimo tuo fraseggio :roll: ).

Il concetto è comprendere quale minimo sindacale, a livello sociologico/antropologico, si possa riferire al concetto di "Massa". Se non si comprende cosa è e cosa non è "Massa", possiamo stare qui a menarci l'uccello sui numeri per una settimana, potendo dire tutto e il suo contrario.

_________

NOTE:

*A - Il concetto di individuo e individualismo non sono più applicabili neanche all'interno di psicologie chiamate stupidamente egoiche e disfattiste all'interno del Sistema, dell'epoca contemporanea/consumistica quale la nostra è; a tal punto lo è, che si necessita di un neologismo per definire la decadenza di questa inciviltà. Che poi, questo, è l'errore infantile (cioè ideologico) che porta avanti il Messora, ad esempio, mischiando capre e cavoli e confondendo cazzi per fischi, e pure facendo danni non da poco.

*B - Il Capitalismo, nei fatti, non è mai esistito, è uno spauracchio inventato a tavolino dalle élite, così come non è mai esistito il comunismo. Il primo, si chiamerebbe semplicemente "usura & consumismo" ove il concetto di Capitale, è in realtà più vicino - di fatto - a un comunismo economico ;-) ma se lo chiamiamo così (cioè col suo nome) ai Partigiani, scoprire di essere al soldo della migliore ideologia fascista, farebbe prendere un coccolone; il secondo è inapplicabile, essendo una contraddizione in termini, essendo il comunismo, e solo per via teorica, la versione laica del cristianesimo-cattolico (quello che tanto i comunisti detestavano :perculante: ) e quindi sarebbe come a dire di unire materia e anti-materia, cioè impossibile, se non nella testa dei propagandati che vanno a prenderla in culo otto ore al giorno da schiavi salariati, quali effettivamente sono, pensando di aver eluso le dinamiche del Padrone e del Capitale ...

... a comandare è sempre uno Potere Centralizzato (PC) e fascista, solo colorato di rosso. Oggi i colori prendono di meno, e quindi si mettono le stelline. The song remains the same.


Il controllo avviene attraverso il modello consumistico e la massa in quanto tale; ché non è un problema perché si è in tanti, ma perché oltre un determinato "tanti" il neoliberismo perde la sua funzione, essendo un sistema infinito dentro un sistema finito.
Grazie Massimo di avermi trafitto anche con: IL BUIO DEGLI EROI di Mazzucco.


***
Non l'avevo mai letto, quale "smalto" !?!

?: marmorizzato !!!
MG:


Quote:

E' mia, sia l'idea che la frase. Chiaro che non credo di essere stato io ne l'unico ne il primo a pensarlo.

Ti sei guadagnato un posticino nel Paradiso degli incompresi :-D

Tornano bene i conti, su molteplici aspetti.

Se si pensa che gli Americani hanno aiutato la mafia siciliana a resistere a Mussolini (che la stava falciando via senza pietà) già in quegli anni ... :perculante: ... il resto, a chi sa unire i puntini.


Quote:


Dove stai di casa?

Sotto la cintura delle Prealpi Giulie
Come mai il m5s che sta nel dilemma se uscire dalla NATO ha un suo deputato ( oltretutto con diploma di liceo scientifico come la ministra Lorenzin) nella delegazione della assemblea parlamentare NATO ? Sembrava che dove non gli garbava o riconosceva obsoleti( province per esempio) non si sarebbero mai candidati a svolgere queste funzioni.
Nella delegazione italiana l' unico politico conosciuto dal pubblico e' Scilipoti

Visto che mi accusate spesso di non dare links
www.parlamento.it/.../4-00093.htm
it.m.wikipedia.org/wiki/Luca_Frusone
beppegrillo.it/.../...
www.ilfattoquotidiano.it/.../3312799
Incredibile! L'invasore ci obbliga a costruire il ponte col tappeto rosso per le proprie truppe...
se si vogliono occupare dei territori per rubarne le risorse ci vogliono le truppe
#22 ARULA

Quote:

Putin fa molta presa all'estero, ma la sua popolazione vive male e lui non fa nulla per migliorarne le condizioni. In Russia esistono solo due classi sociali poverissimi e ricchissimi. E anche la facciata che mostra come salvatore del mondo è falsa, ma di più non ha voluto dirmi.

La mia esperienza mi dice che quando qualcuno afferma di non voler dire altro, dopo aver buttato un'accusa, di solito e' perche' non ha altro da aggiungere, probabilmente perche' non puo' portare prove convincenti per affermare cio' che dice.

Per quanto mi riguarda, e in base alla mia esperienza so per certo che per giudicare un popolo bisogna viverci a stretto contatto, e non qualche settimana, ma almeno per piu' di un anno, e chiaramente non come turista.
La sua amica come affermi e' Russa, quindi desumo che viva, o almeno abbia vissuto li, ma una voce puo' voler dire poco, basti pensare in Italia a personaggi come attivissimo, polidoro, la famiglia angela, travaglio e cosi' via. Con questo non voglio dire che la sua amica sia in malafede, non la conosco quindi non potrei comunque giudicarla, ma dalla descrizione che ha fatto, mi sembra piu' che descrivesse l'Ucraina, scomparsa del ceto medio, persone ricche, che diventano ricchissime, poveri, che finiscono in miseria, corruzione, e altro. Il primo vero cambiamento ci fu con il presidente Leonid Danylovyc Kucma, primo ministro dal 13 ottobre 1992 al 22 settembre 1993 e presidente della repubblica dal 1994 al 2005.Io ero li e cominciarono i veri problemi, piu' legati alla disorganizzazione che alla corruzione, ricordo le manifestazioni a Kiev e in quasi tutta l'Ucraina dei minatori che non ricevendo piu' lo stipendio da piu' di otto mesi scesero in piazza, ma quella era solo la punta dell'iceberg, l'inizio, poi andando avanti dopo il 2005 con Viktor Juscenko, e dopo con Viktor Janukovyc e Oleksandr Turcynov, fino ad arrivare a Petro Oleksijovyc Porosenko, un maledetto figlio di puttana corrotto e infame, legato a doppio filo con l'america e i servizi della CIA.

Quello che vorrei far notare e' che il malessere la corruzione e la disperazione dei ceti sociali piu' bassi avanzano di pari passo con l'infezione portata dall'occidente, con l'america in prima fila. In Russia contrariamente a come dice la sua amica lo svolgimento dei fatti e' stato un po diverso, dopo la caduta del comunismo c'e' stata una corsa alla ricerca di quello che loro non avevano mai avuto, la liberta' di scelta, era come lasciare dei bambini dentro un negozio di giocattoli liberi di prendere tutto cio' che volevano, chiaramente i problemi che sono sorti all'inizio, erano molti e difficilmente risolvibili, ma contrariamente a cio' che e' avvenuto in Ucraina dopo aver quasi toccato il fondo si e' cercato di risalire, facendo leva su l'orgoglio popolare, contando sul fatto che i Russi sono un popolo orgoglioso e estremamente coeso nel momento del bisogno, cosi' come le guerre che hanno affrontato ha mostrato. E Putin e' stato l'uomo che ha reso possibile tutto questo. Attenzione non dico che in Russia non esista la corruzione, ne tanto meno non ci siano profonde disparita' sociali, ma l'approccio da parte di Putin e' totalmente diverso, la strada e' lunga, ma lui cerca veramente di ridare dignita' al suo paese.

Io ho passato buona parte della mia vita tra la Russia, l'Ucraina, la Serbia, l'Albania la Romania e la Bulgaria, quindi penso di aver acquisito una certa esperienza nel poter giudicare quei posti, e mi dispiace dirlo, ma la sua amica probabilmente non conosce bene la storia del suo popolo o ancor peggio e' motivata a dire certe cose perche' in qualche modo e' connivente almeno a livello mentale con un certo pensiero filo americano.
MG:

Quote:

La mia idea riguardo alla tav (alta velocità-alta capacità) è sempre stata che l'unica spiegazione razionale per una tale apparente idiozia può essere solo il rapido spostamento di unità militari.

Calvero

Quote:

Se è tua, quando passi dalle mie parti hai una birra pagata.
Ti sei guadagnato un posticino nel Paradiso degli incompresi :-D

L'intuizione di MG non ne esce sminuita, ma il progetto TAV nacque nei primi anni '80 proprio per spostare velocemente i mezzi militari (da Lisbona sino ai confini russi, se la memoria non mi fa' uno dei sempre meno infrequenti scherzi)

Vale comunque una birra :pint: , perche' e'' arrivato col ragionamento ad assemblare i pezzi del puzzle:
quando si conoscono gli effettivi costi/ricavi del progetto, e si esaminano senza pregiudizi e/o retorica da "E' il progresso" i "benefici" che ne potrebbero derivare, una serie di dubbi dovrebbero venire sul perche' si e' arrivati sino al livello di scontri della Val di Susa pur di farlo diventare esecutivo

Capire che c'e' qualcosa in piu' di mezzo dei soli soldi e/o mafie ne vale almeno due :pint: :pint:
Maurizio:


Quote:

La mia esperienza mi dice che quando qualcuno afferma di non voler dire altro, dopo aver buttato un'accusa, di solito e' perche' non ha altro da aggiungere, probabilmente perche' non puo' portare prove convincenti per affermare cio' che dice.

Permetti che si dissenta. Non è affatto vero.

Ma prima che ti inalberi, il mio discorso non vuole essere contro il tuo. Il ragionamento che fai seguire è più che lecito e ben argomentato. Ben venga la tua contro-argomentazione, per quel che mi riguarda.

Il punto è che è verissimo (a meno di vivere nel famoso mondo dei Mini Pony) che il non voler dire altro può essere legato a questioni che è meglio non tirare fuori. Io potrei dire diverse cose su certi personaggi da far cadere le palle in un nanosecondo alla maggioranza dei più convinti sostenitori dei medesimi qui dentro ...

... ma non si può, perché non tutti possono avere le spalle coperte, e chi sei "Tu" per giudicare?

Quindi, cosa significa? ... che se "io" posso portare il discorso fino a un certo punto, aiutando comunque a fare luce su determinati aspetti, non dovrei, perché posso arrivare solo fino a un certo punto?

Per il resto, ascolto con molto interesse quanto avete da dire, entrambi, e la Russia è un continente, e i livelli della realtà sono molteplici, quindi l'importante è rispettare ogni tipo di contributo; inutile dire di non accusare qualcuno di malafede e allo stesso tempo alludere che lo è in malafede, no?

Il discorso è importante, è giusto anche scontrarsi secondo me, mia opinione, anche senza pietà, ma le allusioni a una mancanza di buonafede devono essere al di là di ogni minimo dubbio.
#56 Calvero
Concordo quasi totalmente con quello che dici, ma vedi io ad esempio ho conosciuto tante persone che affermavano, gli Albanesi sono tutti papponi spacciatori e ladri, a prescindere, io ho vissuto in Albania per quattro anni, e ho conosciuto la vera anima di quel popolo, non quei quattro zingari, mezzi macedoni e criminali che ci ritroviamo spesso nelle nostre citta', quelli NON..sono Albanesi, l'albanese ama la sua terra e non la lascerebbe neppure morto ti parlo di quelli del nord, Lac, Mirdite, Kruja, la parte diciamo cattolica, la parte autoctona, che ha mantenuto le proprie tradizioni, la razza anche dopo cinque secoli di dominazione turca, la patria di Gjergj Kastrioti Skenderbeu.

Un popolo orgoglioso e forte, eppure per molti sono solo una razza di criminali, era solo questo che volevo dire.

Ora molti parlano per ignoranza, non conoscono realmente il popolo e coloro che li governano, sempre per superficialita' o per sentito dire, altri magari lo fanno consapevoli di calunniare, quindi in modo infamante per scopi personali, io non ho accusato l'amica di "ARULA", non potrei comunque, ho solo espresso quali di solito sono le alternative, ma naturalmente questa e' soltanto la mia opinione, e quindi non condivisibile.

Quote:

Calvero
La sovranità popolare come si è espressa a riguardo? :-D

Ho pensato la stessa cosa :pint:


Quote:

"Una centrale di comando - ha dichiarato - riguarderà l'Atlantico, e servirà a rinforzare le nostre capacità di proteggere le vie del mare, che sono di fondamentale importanza per l'alleanza transatlantica. Dobbiamo essere in grado di spostare eserciti e truppe attraverso l'Atlantico, dal Nord America verso l'Europa. Ci sarà poi una seconda centrale di comando, responsabile degli spostamenti delle truppe all'interno dell'Europa, cosa che è ovviamente altrettanto importante".

Perchè la gente continua ad arruolarsi negli eserciti? Nei loro eserciti?
Se nessuno si arruolerebbe le parole sopra sarebbero solo le parole di un visionario che pensa di spostare eserciti inesistenti perchè la gente non vuole saperne di sparare ad altra persone,
fatto salvo a chi le tiene prigioniere.

Poi a che servono gli eserciti NATO?
A garantire il potere e la ricchezza dei ricchi contro i poveri?
Perchè i poveri non si ribellano? Preferiscono stare su facebook o davanti alla tv?
@Maurizio Antolini
Capisco quello che vuoi dire, ma la mia amica è di San Pietroburgo e inoltre la stessa cosa me l'hanno detta altre due mie clienti Russe. Una siberiana e l'altra (si) Ucraina.
Questo comunque era stato solo l'imput da cui ero partita per capire perché fossero contro Putin per poi portarmi alla constatazione che effettivamente la Russia non può veramente essere contro l'America.

p.s. io adoro Skanderbeg! Un mito!

Quote:

2. Più siamo e più è facile controllarci, i.e. nescio
Assolutamente Sì (anche se non ho capito l'ultimo tuo fraseggio :roll: ).

Il mio ultimo fraseggio vuol dire che non so, perché se ciò è vero, va scemando la motivazione dello sfoltire.
Tuttavia nel prosieguo del tuo intervento hai spiegato bene tale motivazione.

Per l'assist voglio una birra anch'io ;-)

Quote:

Capisco quello che vuoi dire, ma la mia amica è di San Pietroburgo

Casualmente un amico, anch'egli di San Pietroburgo, la vede allo stesso modo, anche se non vive in Russia da almeno vent'anni.

Tornando al discorso delle infrastrutture da rinnovare e adattare per movimenti di mezzi militari: qui in Repubblica Ceca negli ultimi anni le truppe americane sono passate svariate volte. La maggior parte delle autostrade ha un manto stradale da schifo, soprattutto l'arteria principale, ma per i mezzi corazzati và più che bene...
Anche io conosco un russo che dice le stesse cose su Putin e guarda caso da poco è stato arrestato a San Pietroburgo per una manifestazione non autorizzata, si chiama Aleksej Navalnyj. :hammer:
comedonchisciotte.org/?s=Poker+nucleare
Di Israel Shamir.

La WW3 e' gia' stata dichiarata. Fate attenzione alla data indicata.
Ragazzi. .... a me la guerra fa paura! Ragazzi la guerra va evitata con tutti i mezzi. Penso che sia l'unico argomento del quale non serve a nulla discuterne prima.... Perché tanto alla storia passerà solo quello che succederà durante. Non ci sono regole... e anche se ci sono è l'unico momento in cui le nazioni se ne fregano...... tanto siamo in guerra!
Infine come al solito... si parla di un argomento che potrebbe decidere il nostro futuro.... e cosa fa falsitassapinho? ???.... sparla del movimento... BASTA hai rotto, non fai ne ridere ne piangere hai rotto e basta!
#64 aledjango

Quote:

si parla di un argomento che potrebbe decidere il nostro futuro.... e cosa fa falsitassapinho? ???.... sparla del movimento... BASTA hai rotto, non fai ne ridere ne piangere hai rotto e basta!

La guerra fa paura, lo dicono tutti, ma solo chi l'ha vissuta in prima persona sa quanto e' spaventosa. Pero' come dici, "parlare dell'argomento" Io personalmente non penso che sia sufficiente, sarebbe meglio dire, che quelli che decidono se ne fregano, quindi se c'e' qualcuno che potrebbe avere voce a riguardo del problema sono proprio quelli che ci rappresentano, ed e' proprio questo che "veritassaphinho", evidenziava, "Come mai il m5s che sta nel dilemma se uscire dalla NATO", in realta' non hanno nessun dilemma come ha recentemente affermato il paraculetto di maio, "noi resteremo nella NATO, ma vogliamo discutere in parlamento su cio' che si deve fare". Perche' prima non se ne parlava in parlamento? Quindi ricordare a questi "signori" che oltre a ripeterci che si sono dimezzato lo stipendio, e hanno rinunciato ai rimborsi, sembra il giorno della memoria, sessant'anni di rottura di coglioni......di qualunque cosa si discuta, loro tirano fuori sempre questa storiella, allora perche' ti secca che lui li ha tirati in ballo? Io sono d'accordo, con veritassaphinho, perche' invece di fare propaganda non fanno qualcosa di utile?! Appunto a riguardo della nostra presenza nella NATO?
#50 Calvero/#55 ahmbar

Ringrazio, ma non vorrei prendermi onori che non mi spettano. Non mi pare di aver avuto un'intuizione particolare o di aver fatto un ragionamento esemplare.

Quali sarebbero le "merci" (hardware) tanto bisognose di viaggiare ad "alta velocità" per l'europa al punto di dirottare, in tempo di crisi, miliardi di euri e sfidare la volontà popolare? Pensateci un po', io ho trovato solo una possibile risposta. E il caro Stolt-emberg ce ne da, forse, in parte la conferma.


#10 Adonis

Quote:

Ma Putin a mio avviso è troppo intelligente e per adesso si limiterà (sempre se sia a conoscenza di questa cosa) a fare da spettatore a queste sedicenti “grandi manovre”(...)

Sul fatto che Putin (la Russia) stia facendo solo lo spettatore, permettimi di dissentire.

intervento decisivo in Siria
avvicinamento alla Turchia e all'Africa Settentrionale (Libia, Egitto)
prime esercitazioni Sino-Russe nel baltico (luglio 2017)
seconde esercitazioni Sino-Russe nel Mar del Giappone (Okhotsk Sea) (settembre 2017)
enorme esercitazione congiunta con la Bielorussia: Zapad (settembre 2017)
innovazione continua nel settore degli armamenti, convenzionali e non
ambizionso piano di espansione delle forze armate
ponte sullo stretto di Kerch
(e tanto altro)

Non fraintendetemi, non vedo di buon occhio questo tipo di escalation ne penso che Putin sia il salvatore dell'umanità. Sono solo un osservatore, e si può facilmente osservare che la Russia è tutt'altro che passiva. E se è vero che la storia tende a ripetersi, sappiate che nessun esercito l'ha mai spuntata dopo aver invaso la Russia. Forse i tempi sono cambiati, ma io non ci credo più di tanto.
Ciao ragazzi,

Se in questo momento vi fosse lo scontro tra nato e Russia, i soldati di Putin, sarebbero a Lisbona in un paio di mesi.
Le forze nato al momento sono lo scheletro di quello che erano 30 anni fa, mezzi vecchi e usurati, per tutte e tre le armi, mancanza di addestramento e soldati incapaci di affrontare un vero esercito.
Non sto scherzando, gli americani sono messi peggio di tutti, non hanno più un aeronautica che li possa supportare sul campo di battaglia, e senza quella sono finiti, il resto degli eserciti nato è messo peggio, il più grande, quello turco le ha prese contro i jidaisti in Siria, i suoi Leopard II sono stati bucherellati dai missili anticarro che copiosamente la Cia ha regalato ai barbuti.
Una portaerei americana durerebbe 20 minuti in guerra, i nuovi sub russi, sono introvabili quando si immergono, li chiamano il buco Nero, perché scompaiono, e comunque anche i nostri con mezzi senza grandi pretese hanno affondato nelle esercitazioni le portaerei americane.
E' vero che anche i russi non sono prontissimi, i mezzi nuovi sono pochi, ma sono stati tutti testati in Siria e migliorate le tattiche di impiego, gli aerei russi al momento sono allo stato dell'arte, piloti capaci, e tanto per fare un esempio, al posto di usare un costosissimo kit laser per guidare le bombe, hanno installato sugli aerei un calcolatore che elaborando un tot di parametri sgancia con la stessa precisione bombe stupide. Hanno spento con un kit da guerra elettronica il radar e i sistemi di difesa di un incrociatore Aegis, e il su24 che lo ha fatto è degli anni 80 .
Quando spostano gli aerei, gli americani li perdono, e compaiono come per magia su qualche aeroporto, possono disturbare awacs e satelliti, cambiare le coordinate dei GPS per far andare fuori rotta i missili cruise.... e tantissime altre cose, e hanno soldati che sanno combattere sul serio, buoni carri che resistono ai tow improved una signora artiglieria.
Ripeto non tutto l'esercito russo è a questo standard, ma sono superiori in un sacco di campi.

Gli americani le guerre le vincono solo nei film... ahhh ma c'è l'f35 ... Opi i siriani ne hanno quasi sicuramente già abbattuto uno e danneggiato un altro, con dei vecchi s200 sistemati dagli iraniani..

Se leggete in giro un pò di riviste che parlano di difesa(neolingua) la situazione che si prospetta è questa...
E ricordatevi che i russi stanno cambiando dottrina di impiego delle armi nucleari, e sicuramente non si terranno il conflitto in casa lo porteranno a domicilio agli yankee...

È tutto un bluff, gigantesco per spillare altri soldi, la nato è una sagoma di cartone adesso....
Si grandi numeri, ma solo sulla carta....

O dopo se ai vogliono suicidare, e noi con loro, ma qui il popolo bue non se ne accorgerà nemmeno...

Fuori dalla nato e presto...

Scusate lo sfogo..

Edita, dimenticavo l'arma segreta dei russi, l'inverno, che pare si faccia vivo in Russia solo durante le invasioni, i tedeschi nel 42 furono completamente colti di sorpresa, e anche un tal Napoleone... boh ?

Wolfie
@67 Lupone
Il vero problema è che nessuno ci vuole portare fuori dalla NATO.
Anzi è un argomento di cui non si parla proprio.
LUPONE/Wolfie


Quote:

E ricordatevi che i russi stanno cambiando dottrina di impiego delle armi nucleari, e sicuramente non si terranno il conflitto in casa lo porteranno a domicilio agli yankee...

Preveggenza nel ''QUOTE'' da applausi......il sottolineato e grassettato da premio OSCAR della profezia.....che dire....6 un grande con un ''ricordatevi'' hai ''ricordato'' a tutti,come la questione andrà a finire....cioè con gli USA avvolti dalle fiamme in ogni dove...in accordo alla profezia.....che dire.....chapeau :) :-)
Italia Neutrale? (estratto di Pandora TV




#67 Lupone

La stai facendo un po' troppo semplice. Se la situazione si scalda non sarà ne semplice ne facile prevalere per i contendenti. Sicuramente i Russi sono messi bene ma la NATO non è messa così male come dici. La Turchia è una grossa incognita (secondo esercito della NATO per "numeri"), ma ce ne sono tante altre. La teoria va dimostrata sul campo.

Quote:

Hanno spento con un kit da guerra elettronica il radar e i sistemi di difesa di un incrociatore Aegis, e il su24 che lo ha fatto è degli anni 80 .

Incidente/i della USS Donald Cook: se è vera la versione Russa sarebbe una dimostrazione significativa, comunque il su24 era modernizzato e verosimilmente equipaggiato con appareccchiature avanzate.

Quote:

Gli americani le guerre le vincono solo nei film... ahhh ma c'è l'f35 ... Opi i siriani ne hanno quasi sicuramente già abbattuto uno e danneggiato un altro, con dei vecchi s200 sistemati dagli iraniani.

L'F35 ha dei grossi problemi, potenzialmente è un buon aereo solo se si tiene in considerazione un solo scopo: attacchi stand-off (a distanza), convenzionali e non, che sarebbe la dottrina di impiego per cui è stato progettato. I russi hanno il PAK50 che segue una dottrina diversa: awacs killer. Il singolo mezzo, al di là delle caratteristiche tecniche, va valutato anche in base alla dottrina di impiego. ;-)

Quote:

dimenticavo l'arma segreta dei russi, l'inverno, che pare si faccia vivo in Russia solo durante le invasioni, i tedeschi nel 42 furono completamente colti di sorpresa, e anche un tal Napoleone... boh ?

Parlare solo di inverno è riduttivo: il vero problema è sempre stato la logistica (che a mia difesa testimonia che il mio intervento non è OT). Per quanto riguarda i tedeschi, sapevano benissimo quanto potevano avanzare prima che la loro logistica crollasse, l'avevano calcolato. Ma se ne sono sbattuti e sono andati avanti: è difficile partire ma è ancora più difficile fermarsi. (trattazione estramamente riduttiva ma se volete saperne di più ci sono ottimi libri sull'Operazione Barbarossa)
#67 Lupone

Quote:

E ricordatevi che i russi stanno cambiando dottrina di impiego delle armi nucleari, e sicuramente non si terranno il conflitto in casa lo porteranno a domicilio agli yankee...

Quoto, straquoto e riquoto tutto quello che hai scritto. E finalmente un po di sana esportazione democratica PURE A CASA DI QUESTI BASTARDI. Altro che God bless america, dopo piu' di due secoli che usurpano il mondo con la loro falsa democrazia e le invasioni di "pace" condita dalla loro opportunistica e falsa propaganda, e' ora che comincino a provare cosa vuol dire avere una guerra in casa.
#71 Maurizio Antolini

Quote:

E finalmente un po di sana esportazione democratica PURE A CASA DI QUESTI BASTARDI. Altro che God bless america, dopo piu' di due secoli che usurpano il mondo con la loro falsa democrazia e le invasioni di "pace" condita dalla loro opportunistica e falsa propaganda, e' ora che comincino a provare cosa vuol dire avere una guerra in casa.

Io trattengo l'euforia perchè se arriva da loro vuol dire che da noi c'è già passata.
#72 mg

Quote:

Io trattengo l'euforia perchè se arriva da loro vuol dire che da noi c'è già passata.

La logica suggerirebbe cio' che affermi, ma pensa solo per un attimo......E se uscissero dagli schemi? uno scacco immediato fottendosene dei confini e attaccassero massicciamente solamente loro? Potrebbe sembrare un po troppo semplicistico, ma pensaci...E se lo facessero sul serio?
#64
#65

Mi spiace non hai colto la mia provocazione Aledjango.

Hanno nel posto giusto probabilmente la persona sbagliata oppure addestrata o obbligata a fare quello che gli dicono come un sottoposto e non a fare domande ne a prendere iniziative come i bravi soldatini o adepti, oltretutto ne i critici verso m5s, e neppure i pro-m5s, ne avevamo probabilmente mai sentito parlare di questo deputato che sta nella stanza dei bottoni e probabilmente anche qui su LC la maggior parte conosce queste cose ( ma ne avevo già accennato in precedenza e più volte ) e nella prossima legislatura potrebbero essere più di uno. Ovviamente vince la maggioranza in democrazia, non basta solo stare li a votare no, ma visto che stanno dentro, almeno denunciare ciò che non funziona, i veri inciuci o cose a danno di tutti, visto che da sempre si considerano dei Whistleblowers entrati nel sistema per mascherarlo e demolirlo da dentro con il famoso apriscatole. Se ai pentastellati fosse interessato dall' inizio mettere in dubbio la NATO avrebbero proposto già dal 2013 l' opzione partenariato della pace, in ogni caso ci sarebbe stata una discussione, i talk ne avrebbero parlato, anche il popolo come reazione avrebbe iniziato a parlarne , che oltretutto esiste da qualche decennioquesta opportunita' e ci sono una trentina di paesi aderenti, non si esce totalmente da sotto la ala nato, ma è' una specie di limbo con margini di manovra molto elevati, da cui è' più facile uscirne senza disgregare i rapporti con i paesi aderenti, dopo una valutazione tipo periodo sabbatico si decide se restare in seno al PfP o rientrare nella NATO o uscire calcolando vantaggi e svantaggi ma con un discorso amplio, che deve essere condiviso e questo lo deve fare il parlamento visto che la sua funzione oltre che votare è discutere

Per quanto mi sta sul cazzo l' atteggiamento e l' arroganza di De Luca ma dotato di una intelligenza molto sviluppata e coordinata ( il governatore della Campania ) quando li nomina come " miracolati della politica" gli do ragione al 10.000% .

La NATO è obsolescenza dalla caduta del muro di Berlino.poi va bene sono falsitasaphinho, sto sul cazzo a molti e non me la prendo
Arula


Quote:

Il vero problema è che nessuno ci vuole portare fuori dalla NATO

Il vero problema è che a nessuno dei cinquanta milioni di Italioti interessa sacrificare il suo modello esistenziale. Perché questa è la verità ;-) perché a questo schifo si arriva per mantenere il nostro modello di Vita, ecco perché ci sono le guerre ...

... non se ne abbiano a male i geostrategici dei puffi, i giuliettochiesani, i messoresi, eccetera eccetera, perché un conto è ragionare su come potrebbero muoversi a certi livelli - e fin qui - sai che scienza; e un conto è dare le colpe, e spesso - anzi SEMPRE - le due cose come per magia si confondono :perculante: mica perché qualche figlio di puttana deciderà di schiacciare un bottone, significa che sarebbe sua la responsabilità ...

... la responsabilità è vostra, dico "vostra" e non nostra, per rimarcare il fatto che i più fanno finta di non saperlo, io lo so, visto che io sono colpevole come voi; credete di essere meno colpevoli di Trump o di Putin o di Renzi? :perculante: siete uguali a loro, perché a questo Sistema VOI ci credete come ci credono loro; siete, e dico "siete" per lo stesso motivo di prima, poiché siamo; siete della stessa pasta di Obama, di Trump, di Bush, di Renzi e non li tollerate perché sono l'espressione, l'estrema conseguenza di ciò in cui credete, e ci sarebbero anche le prove.

Dire "basta!" a tutto questo, dirlo "a chiacchere": sono capaci tutti. Ma a chi schiaccia i bottoni, le chiacchere non interessano.

Vi chiedete come facciano ad avere il pelo sullo stomaco per fare quello che fanno e/o faranno? Ma ve lo siete mai chiesto veramente, al di là del solito intercalare indignato? Ce lo siamo mai chiesti? ... io dico di No, perché se Te lo chiedi veramente e cerchi una risposta che non sia già preconfezionata dalle morali di rito, e tutelata dall'emendamento De No Antri, cioè di fare il frocio col culo degli altri ...

... allora si scoprirebbe che il loro pelo sullo stomaco è semplicemente la consapevolezza che hanno di lavorare per voi ;-) Perché - di fatto - avete detto loro che questo è il Sistema che volete, quindi loro sono legittimati, perché sanno che lo amate, e non lo volete cambiare, sanno che ve la raccontate, vi illudete che potrebbe essere migliorato, quando tutti in cuor loro sanno che non può che precipitare sempre più in fondo. E - di fatto - ce ne fottiamo. Quindi: ci fottono e ci fotteranno.
@Calvero

Non so da cosa hai preso quel testo ma è stato toccante, mi ha fatto del male, mi ha fatto venire i lucciconi e pensare, sopratutto mi è venuta in mente la meno cruenta ma dura "La guerra di Piero", De André.

Cosi come è stato toccante il testo in tua risposta di Massimo.

Ma mi sento cattivo e vi dico cose poco gradite:
Mi fa male questa violenza, mi fa male leggere il Calvero e il Massimo di questo articolo, in senso buono e in senso negativo.

In caso di "merdone" per Noi, inteso come italiani, non ci resta nulla, siamo una succursale americana.

Mi soffermo e mi emoziono, ma poi passa e ti accorgi in un solo momento che la tua vita finirà in quel giorno, senza un lamento... (cit.)

Siamo seri, passeranno almeno decine di anni (non so se lo spero o se pensare sia meglio il contrario..) prima che ci si annienti vicendevolmente, l'unico problema è che siamo sede di armamenti nucleari americani ed il famoso sistema di controllo a distanza costruito in Sicilia, saremmo i primi sfortunati obbiettivi, cosi come molte altre sedi europee, della distruzione totale delle nostre terre.

E purtroppo direi "a ragione". Cosa diamine dovrebbero fare i Russi da questa distanza dall'america se non localizzare e distruggere i siti americani stanziati in europa?

Siamo uno dei primi obiettivi russi in caso di guerra aperta.

E ce lo meritamo, almeno certi schifosi incompetenti di politica avranno dichiarato strane cose in televisioni regionali, ma Mai come prima hanno detto anche che le sanzioni alla Russia sono una cazzata colossale.

Ognuno si prenda ciò che gli spetta.

E a questo punto: buona morte a tutti... ?
E come sempre, quando il padrone impone lo schiavo cala la testa….

Per assicurare che l’impegno americano nei confronti della Nato e degli altri partner europei resti saldo e forte, gli Stati Uniti hanno creato l’Us Army Contingency Response Force Europe, di cui fa parte proprio il 173rd Airborne Brigade.

Date un'occhiata a questa pagliacciata...

infiltrato.it/.../...
Purtroppo, a chi diceva che se le RSVM/Optalidon di rappresaglia...arrivano in casa degli yankees..... in italia l'è già passata...beh...dico solo...che....spiace dirlo ma non andrà cosi.....l'italia avrà la sua ''particina''..di bombe.........in special modo ROMA.......sarà li che l'esplosione sarà cruenta........Nota a margine...del resto l'importanza della RUSSIA nello scacchiere mondiale è visibile in primis nell'ARALDICA.........scienza/arte/verità che molti anzi , praticamente tutti trascurano.....il simbolo della RUSSIA è.....il CAVALIERE sul CAVALLO BIANCO che trafigge con la SPADA..la BESTIA/DRAGONE....+ eloquente...di cosi.......tutta simbologia ''biblica'' che il ''professor '' massone Biglino..esponente del NWO...dice che è tradotta male e parla degli aglieni....si quelli che mangiano aglio :hammer:

P.S. per chi fosse ''interessato''....qualche tempo fa...se si apriva la pagina WIKI della BOMBA dello ZAR.....e si apriva il COMMONS dei file disponibili....tra di essi c'era : la rappresentazione grafica degli effetti provocati dalla BOMBA ,appunto , dello ZAR...se fosse caduta in una città.....''a caso'' e ''guarda che caso'' :-D ossia proprio a ''ROMA''.....oggi...vedo bene che han sostituito ROMA con PARIGI nella grafica....chissà perché..... :-D
Ciao,
non è proprio OT, volevo rendervi partecipi di questa e-mail appena ricevuta



ibb.co/mFjevw
Ciao ragazzi

#70 MG

Hai ragione, l'ho messa giu sul semplice e con un tocco di ottimismo, so che in caso di ostilita' le cose saranno veramente dure e ti do perfettamente ragione, ma ogni tanto
spero che se esiste qualcuno lassu', ci stia dando una mano ...

difesaonline.it/.../... (dicembre 2015)

...Medesima situazione con il Tornado. La Germania lo scorso anno aveva una linea di volo formata da 89 Tornado. 66 erano quelli disponibili, ma soltanto 38 erano quelli implementabili. Lo scorso anno la Luftwaffe era formata complessivamente da una forza caccia multiruolo di 198 velivoli, ma se fosse scoppiata una guerra avrebbe potuto farne alzare sulla carta soltanto 80, meno della metà.

80 caccia potrebbe anche essere un numero considerevole, unito alle altre forze alleate ed a quelle degli Stati Uniti, ma è un numero fuorviante. Il Ministero della Difesa tedesco, infatti, non distingue i caccia disponibili da quelli implementabili. Si scopre quindi che a settembre dello scorso anno, i Typhoon tedeschi pronti al combattimento erano soltanto otto. Nel 2015 il numero dei Tornado tedeschi schierabili è ulteriormente diminuito a 30.

Conti alla mano, se scoppiasse una guerra i tedeschi potrebbero fare alzare trenta Tornado e da otto a venti (stima in eccesso) Typhoon su un inventario di 198 velivoli...

difesaonline.it/.../... (settembre 2015)

...Nonostante nella Bundeswehr siano in servizio alcuni dei migliori carri armati al mondo, nulla potrebbero contro i nuovi tank russi. Le munizioni dei carri armati tedeschi, non sarebbero in grado di produrre abbastanza energia cinetica per mettere fuori uso l’ultima versione dei T-90 e dei T-80....

questo per il fronte centrale della nato..

difesaonline.it/.../... (agosto 2016)

...Le statistiche mascherano la reale portata della crisi. I marine mantengono circa 40 Hornet tra il Medio Oriente ed il Pacifico occidentale per attacchi aerei contro l’Isis e per i pattugliamento a ridosso dell’area cinese e nord-coreana. Altri 30 F/A-18 sono destinati alla formazione dei piloti. Ciò significa che soltanto 17 Hornet sono pilotabili da centinaia di piloti che devono volare almeno un paio di volte a settimana....

i famosi marines...

difesaonline.it/.../... (febbraio 2016)

...Se scoppiasse un conflitto nucleare, gli Stati Uniti potrebbero fare alzare soltanto sei bombardieri strategici B-2. Secondo il Congressional Research Service, sedici B-2 risultano in servizio attivo, ma soltanto nove sono pronti al combattimento. Il numero scende ulteriormente a sei, perché tre B-2 sono sempre in addestramento. Il resto della flotta è a terra per manutenzione....

difesaonline.it/.../... (dicembre 2015)

...Lo scorso marzo emerse sulla rete (per pochissime ore in realtà) un rapporto a cura del Ministero della Difesa francese sulle esercitazioni congiunte tra il Gruppo di Battaglia della portaerei Theodore Roosevelt ed il sottomarino classe Rubis S-602 “Safir”. Il resoconto di quelle esercitazioni sono state ritenute scioccanti per il semplice motivo che un solo sottomarino era stato in grado di affondare la metà delle navi americane, portaerei compresa.

Il rapporto è stato immediatamente ritirato dalla rete, sfuggendo alla maggior parte dei media. Gli stessi americani, del “massacro” durante la COMPTUEX 2015 non fanno alcuna menzione....

Ripeto, hai ragione sono sempre tante le truppe a terra... e concordo anche con la sottovalutazione dell'inverno (la mia voleva essere una battuta :-))

ce ne sono altri. anche quello che parla del cambio di dottrina russo... ma carino anche questo :

difesaonline.it/.../... (novembre 2015)

....Si chiama “Ocean Multipurpose System: Status-6”, un progetto fino a poche ore fa segreto e svelato “involontariamente” dai russi. Si tratta di un siluro dotato di una testata nucleare, in grado di “provocare danni inaccettabili, contaminando vaste zone costiere nemiche rendendole completamente senza vita per lunghi periodi di tempo”.
Quella definizione ufficiale per descrivere il sistema, “danni inaccettabili”, lascia spazio a diverse interpretazioni....

ohh la democrazia ogni tanto torna indietro.... ;-)

Wolfie ottimista ma non troppo ...
La Storia non insegna niente a nessuno.
E'stato un susseguirsi di civiltà che hanno poi finito per collassare una volta esaurita la spinta innovativa.
Greci,Macedoni,Egizi,Romani,fino al Rinascimento e ai due dopoguerra.
La contemporanea civiltà occidentale è al declino e finirà anche senza una guerra.
In caso di guerra sarà un reset completo altrimenti ci aspetta una lenta agonia.
In entrambi i casi nasceranno nuove società,nuovi modelli e non è detto che sia un male.
Le similitudini con la fine delle antiche civiltà sono impressionanti.
La rincorsa al potere e l'avidità hanno la prevalenza su tutto il resto.
Il sistema occidentale finirà schiacciato dal suo stesso benessere
è questa la beffarda legge del contrappasso che sembra dominare
il destino del genere umano in ogni epoca ed in ogni luogo. 
Maurizio Antolini

Quote:

E finalmente un po di sana esportazione democratica PURE A CASA DI QUESTI BASTARDI.

Stronzetto, io ho amici che vivono negli stati uniti, non per scelta ma perchè ci sono nati, e ti assicuro che son brave persone. Frena l'entusiasmo quando parli di distruzione. Poi vorrei capire qual'è la differenza fra un coglione con la cittadinanza italiana e uno con quella ammericana.. grosse differenze non ne vedo.
Chiodo:


Quote:

Non so da cosa hai preso quel testo ma è stato toccante, mi ha fatto del male, mi ha fatto venire i lucciconi e pensare, sopratutto mi è venuta in mente la meno cruenta ma dura "La guerra di Piero", De André.

L'ho preso da Me, cioè da noi, dalla coscienza, se scrivo qualcosa di cui non sono responsabile delle parole, dico che è una citazione o comunque lo do a intendere.

Se ti ha fatto del male, mi fa "piacere" - perché significa che siamo ancora umani, perché l'ho scritto nel tempo che tu lo hai letto, stavo rispondendo a Massimo e le immagini mi scorrevano davanti o salivano da dentro, non cambia, e mi faceva male mentre lo scrivevo, questo a riprova che se scriviamo cose vere, in realtà scriviamo cose di cui dimentichiamo il senso, per questo - credo - si dice "toccanti", perché riattavano quello che facilmente noi "spegniamo" o crediamo - anche in buonafede - di aver lasciato acceso.


Quote:

Ma mi sento cattivo e vi dico cose poco gradite:
Mi fa male questa violenza, mi fa male leggere il Calvero e il Massimo di questo articolo, in senso buono e in senso negativo.

Credo tu ti senta spietato, non cattivo, così la vedo, ma tu ti conosci, tu solo puoi dirlo.

Il male della violenza, è insito nella quotidianità quando ne vestiamo l'uniforme, anche se in quel momento siamo gli esseri più pacifici sulla Terra.

Il discorso di cosa sia violenza, meriterebbe un homepage a parte. Troppa confusione su troppe accezioni, di questi tempi, il resto poi lo fa la neolingua.


Quote:

E ce lo meritamo, almeno certi schifosi incompetenti di politica avranno dichiarato strane cose in televisioni regionali, ma Mai come prima hanno detto anche che le sanzioni alla Russia sono una cazzata colossale.

E qui ci vuole uno stereotipo, banale e dal suono mitico, ma, ipocriti noi tutti, non ne capiamo il senso totalizzante.

«Sii il cambiamento che vuoi vedere nel mondo».


Quote:

E a questo punto: buona morte a tutti... ?

Che ci fottano non significa che ci ammazzino.

L'individuo ha il suo Karma *, così come lo ha l'umanità. Combatti.

_______

NOTA:

* Il Karma, al contrario delle stronzate new age, e delle logiche facebookiane, non è quella cosa per cui la Vita ti ritorna le conseguenze delle tue azioni. Anche questa, ancora non la si capisce. Maledetti bimbominkia

_________


Shavo:



Quote:

Poi vorrei capire qual'è la differenza fra un coglione con la cittadinanza italiana e uno con quella ammericana.. grosse differenze non ne vedo.

Che l'Italiota non dice quello che pensa, e l'ammerigano non sa quello che dice.
#59 ARULA
p.s. io adoro Skanderbeg! Un mito!


!&!
«Non fui io a portarvi la libertà, ma la trovai qui, in mezzo a voi».
Inutile persino quotare e se la libertà è nel mito quale rivoluzione approntò elicoide mito per evoluzionarla?
Lucred:


Quote:

La Storia non insegna niente a nessuno.

Negativo. La storia è la Palestra del Potere. Insegna molto. Sono i cretini che non imparano. Diversa la cosa.


Quote:


E'stato un susseguirsi di civiltà che hanno poi finito per collassare una volta esaurita la spinta innovativa.

Questo te lo hanno insegnato i vincitori ;-) e non è la verità. Ecco perché la storia si ripete. Perché sono loro a dirti che si ripete. Ma mentono.


Quote:


Greci,Macedoni,Egizi,Romani,fino al Rinascimento e ai due dopoguerra.

Grande errore di prospettiva e significati e senso del tempo. A parte che noi si sa un beato cazzo dei tempi passati, e quello che si sa per certo è quali Poteri e come i Poteri hanno influenzato il futuro.

Poi confondi il decadimento naturale delle civiltà e l'esigenza di nuove spinte, con il discorso di "spinte innovative". Troppa confusione. Intanto, molte civiltà, non hanno ricevuto spinte innovative, ovviamente non te lo dicono a scuola, visto che sono i fascisti di ogni epoca ad averla strutturata, la scuola, bensì: spinte involutive.


Quote:


La contemporanea civiltà occidentale è al declino e finirà anche senza una guerra.

Cui po dilu (si dice in friulano) tradotto: chi può dirlo.

Bisogna vedere cosa si intende per declino e da che punto osservi la farsa. Se la farsa la osservi da chi aveva creato a tavolino le ideologie che hanno costruito questo sistema contro-natura, in realtà non si tratta di declino, ma dell'epurazione della spiritualità, così come programmato.


Quote:


In caso di guerra sarà un reset completo altrimenti ci aspetta una lenta agonia.

Su questo sono d'accordo.

Ma il reset completo avverrà solo in ordine a DUE ragioni. L'ho argomentate nell'altro intervento.


Quote:


In entrambi i casi nasceranno nuove società,nuovi modelli e non è detto che sia un male.

Se nascerà da un RESET sarà un bene. Ma, attenzione, distruzione totale, non significa Reset ;-) Sono troppe e MILIARDI le variabili perché il seme della stronzaggine moderna non riattecchisca e non si verrebbe ricreare il mondo, così come qualcuno lo ricordava.

Se non sarà una distruzione totale, invece è detto, eccome, che sarà un male. Sarà instaurato il Nuovo Ordine.


Quote:


Le similitudini con la fine delle antiche civiltà sono impressionanti.

Neanche di striscio.


Quote:


La rincorsa al potere e l'avidità hanno la prevalenza su tutto il resto.

Neanche di striscio. Brutta cosa la scuola.


Quote:


Il sistema occidentale finirà schiacciato dal suo stesso benessere
è questa la beffarda legge del contrappasso che sembra dominare
il destino del genere umano in ogni epoca ed in ogni luogo.

Non c'è nessun benessere.

Non confondere COMFORT con benessere.

"Il destino del genere umano in ogni epoca ed in ogni luogo" :-D certo, quello che ti hanno raccontato a scuola :perculante:
Sì parla di guerra, violenza, morte.

Ma abbiamo idea dei fiumi di sangue che hanno portato la nostra "civiltà" qui?
E insieme ad essi altrettanti fiumi di parole. Ma quelle chiave sono davvero poche. Una di esse è IPOCRISIA. Il "piangi e fotti" per sintetizzare. Finchè il "metallo" non ci tocca da vicino.
Il nostro culo al caldo è posato su uno scaldino pieno di quel sangue.

Il nostro modello di fonda su una cultura della morte in tutti i sensi, figurata e non.
D'altra parte non è un caso che molto del successo delle religioni sia fondato sul monopolio della gestione del dopo-vita. Un genialata non c'è che dire.

Quindi io direi, cerchiamo di salvare la faccia, basta IPOCRISIA. Se crediamo intimamente che questo sia l'unico modello possibile che si accetti il metallo, le schegge e il sangue come parte di esso.

Se invece crediamo che una alternativa sia possibile allora parliamo di cultura della vita, del bello, e di come costruire un modello differente senza lasciare spazio ad alcun "idealismo" che pure mi fracassato i maroni.
Scusate se intervengo nel pippotto generale,
C tenevo dire sta cosa,
A metà si affermava che la TAV Torino-lione
È stata decisa x trasportare i carri della nato..
Ma santi numi!
Non è più facile e conveniente
Far passare sti treni carichi di carri e cannoni da Ventimiglia,
Piuttosto che scavare (chissà quando)
Decine di km di tunnel dentro la montagna?
Boh..
Oltretutto carichi come sono
(Ogni carro 40 ton) immagino che i suddetti treni procedano
A 50/60 km/h se non meno
(Anche x motivi di sicurezza, se il treno deraglia che carri attrezzi usiamo
X recuperare carri da svariate ton l'uno?)

@arula

Ma queste tue amiche russe
chi preferirebbero a Putin?
Il bloggista sponsorizzato da soros?
O uno come Eltsin?
Mi paiono un po' qualunquiste..
No?

Quote:

Negativo. La storia è la Palestra del Potere. Insegna molto. Sono i cretini che non imparano. Diversa la cosa.

E allora al Potere ci sono dei cretini.
Ma sono propenso a credere che i cretini non sono abbastanza furbi per arrivare al Potere.
Penso sia più facile per gli stupidi.

Quote:

A noi però nessuno ha detto niente. Come mai?

In ogni caso non cambia assolutamente nulla. Millenni di carneficine lo testimoniano, con o senza informazione.
#88 lucred 2017-11-10 13:18

Dove L sta per lucred e P sta per

L: E allora al Potere ci sono dei cretini.
P: Quantunque cretini sono dei
L: Ma sono propenso a credere che i cretini non sono abbastanza furbi per arrivare al Potere.
P: Quantunque cretini non sono dei
L: Penso sia più facile per gli stupidi.
P: Quantunque sia più facile per dei cretini insegnare agli stupidi.

!!
Se avessi una definizione da regalarmi mi sentirei finito.
PERSPICACE


Quote:

prima verranno gli attacchi con armamenti nucleari decine di migliaia di missili nucleari verranno lanciati, poi subito dopo verranno liberate le armi batteriologiche e sia chiaro batteriologiche e virali non chimiche, poi solo poi si passerà alla guerra convenzionale

Ma a quel punto mi spieghi chi rimarrebbe a fare la guerra convenzionale.... le balle di fieno ?

Quote:

Se avessi una definizione da regalarmi mi sentirei finito.

Non saprei.Io mi sento un cretino.
#92 lucred 2017-11-10 14:32
Non saprei.Io mi sento un cretino.

Dove L sta per lucred e P sta per

L: Non saprei.Io mi sento un cretino.
P:" Vantarsene" è un tuo sacro diritto.
#82 Shavo

Quote:

Stronzetto, io ho amici che vivono negli stati uniti, non per scelta ma perchè ci sono nati, e ti assicuro che son brave persone.

Ascolta talassemico intermedio, se non riesci a cogliere i messaggi per quello che realmente vogliono dire evita di scrivere commenti idioti insultando il prossimo. E riguardo allo "stronzetto" usa questo linguaggio con tua madre, quando la rintracci.
Lucred:


Quote:

E allora al Potere ci sono dei cretini.

Non è un'osservazione stupida la tua. Anzi.
Bisognerebbe intanto convenire su cosa sia essere cretini e cosa no.
Non pensare stia facendo filosofia o relativismo de no antri.
La questione è logica.
Tra le tante, moltissime cose, ti faccio un esempio elementare per fare prima.
Nella scala dei valori di un'altra civiltà o di una civiltà passata (come potrebbe essere futura) essere cretini sarà relativamente appioppabile - come etichetta intendo - a seconda dei valori che quegli individui in quel dato sistema hanno riconosciuto come comuni e ineludibili.

Diciamo intanto che al Potere, le logiche non sono relegate al tempo e alle mode, così come le ambizioni che hanno, non sono quelle che hai Tu. Ecco quindi che tutto il discorso assume ben altra formula.

Se tu pensi che al Potere - quello reale - interessi quello che riguarda le ambizioni del popolo medio mongolo, edit - 16,26 - è un errore, ed ecco che il concetto di "Palestra", dovresti ri-considerarlo adeguatamente.


Quote:


Ma sono propenso a credere che i cretini non sono abbastanza furbi per arrivare al Potere.

Ripeto. Dipende cosa tu intenda con cretini. Al Potere non ci si arriva facendo carriera, intanto. Segnati questa. Nel teatrino della politica e dei burattini, Sì - ed è un altro discorso; dove ci sono anche i più grandi burattini, che certo, comunque hanno potere ma non IL Potere; hanno un potere che non può incrinare IL Potere. Un potere nei confronti del popolo medio mongolo, del popolino, dei propagandati, ma sono meteore, scorregge di passaggio, anche rumorose, ma sempre scorregge rimangono.


Quote:


Penso sia più facile per gli stupidi.

Si torna sempre lì.
Ma la realtà canta.
Non le opinioni.
I coglioni stanno sotto e subiscono.
Se non fossero cretini, avrebbero la meglio, poiché sono di più, invece: sono CRETINI.
Calvero

Questo te lo hanno insegnato i vincitori ;-) e non è la verità. Ecco perché la storia si ripete. Perché sono loro a dirti che si ripete. Ma mentono.[/quote]

Mi spiace..stai sbagliando.....la Storia si ripete eccome.....e nessun uomo lo dice...ma lo dicono i tempi ed i libri oggi introvabili nelle biblioteche...oltre al fatto che sta scritto pure nell'ecclesiaste....La Storia , fino alla fine , si ripeterà...per un semplice motivo...perché muoiono gli uomini...ma non le loro idee e quindi non i loro spiriti.....che passano, continuamente , da una persona all'altra....Infatti basta leggere la storia del Medioevo...basta osservare le guerre mondiali di 70/100 anni fa........e si capisce subito dove il mondo è diretto....ossia.....alla fine.....Se leggo il Medioevo vedo bene che prima della Riforma Protestante...non esisteva proprietà privata e alcun diritto umano....tutto era in mano a chi sappiamo tutti..........Se leggo le due guerre mondiali.....leggo che taluni invasati mentali, sfruttando la totale ignoranza popolare...e attraverso molteplici boicottaggi e frodi illegali ed anticostituzionali.....riuscirono a tirarsi in guerra il mondo conosciuto!!....Solo che all'epoca la tecnologia e le armi ''esotiche'' erano agli albori....oggi con l'armamentario a disposizione è esplicitamente chiaro...che la fine è ad un passo.....Hiroshima et Nagasaki docet!!
Dai fruttoli (ragazzi) ritirate le relative parti incriminate/offensive, e continuate a scornarvi con sagacia e acume. Non c'è bisogno di far pace eh, basta litigare con furbizia 8-) Prima che arrivi Reda e ci faccia il culetto a tutti :-D
#39 perspicace
Io credo che se arrivassimo a quel fatidico limite, qualcosa di grosso ed inaspettato (ai più) accadrebbe a questo Pianeta. Del tipo rivelazione/aiutino da qualche specie più evoluta di noi che ci monitora/protegge/manipola da quando esistiamo. Mi sa proprio che le armi nucleari non siano ben viste. ;-)
Aneddoto....simpatico...

Tempo fa una donna che pensava di sapere tutto...disse....non arriveremo mai a conoscere la verità...semplicemente è impossibile......ed io le dissi...perché dici cosi?...lei fece.....lo so..perché io so tutto....punto e basta....allora io chiudendo le dissi....ed allora se tu sai tutto e non ''arriverai'' mai alla conoscenza della verità....hai sbagliato nell'usare il verbo.....non è la prima persona plurale (Arriveremo mai...) ma la prima persona singolare (Arriverò mai....).....perché...sai.....a te che dici di sapere tutto...forse non hanno insegnato che, per il palesarsi dei propri limiti/insoddisfazioni o sconfitte....non bisogna coinvolgere gli altri...ma solo se stessi :-D
Ci sono buoni motivi, alcuni seri altri magari apparentemente faceti, per pensare che la parola "cretino" sia nata proprio per definire coloro che non hanno il potere.

Lo dico così, en passant, magari per spronarvi all'indagine, sia pur seria che faceta.
Pyter:


Quote:


Lo dico così, en passant, magari per spronarvi all'indagine, sia pur seria che faceta.

Ho fatto una ricerca al volo.
Non ho trovato.

Nulla che mi soddisfi, oltretutto, non credere, nell'accezione - come quella che viene richiamata subito alla mente - se dici cretino, quella della persona poco dotata d'intelletto; nemmeno questa, per quanto sia giustamente denigratrice la formula per le masse, non si confà appieno. Ma si avvicina meglio.

Mi sarebbe piaciuto mettere l'etichetta di «moderni» al posto di «cretini» che, per quel concerne la mia invettiva, sarebbe a me risultata la migliore, però a me, non agli altri; non verrebbe compresa, troppo sottile; i moderni, intesi "quelli che ci credono" (perché nella modernità ci siamo dentro tutti) sono i più cretini, sostengo in assoluto, ma dare del moderno non dà la precisa provocazione filosofica.

Se dici «stupido» suona più da ritardato, e non si tratta di essere ritardati; se dici «deficiente» è come se qualcuno mancasse di qualcosa e non è così, gli strumenti ci sarebbero tutti, senza contare che la colpa non può esservi attinente, e le colpe ci sono. Dire «deficiente» quella è tutta per il razionalista, diciamolo per la cronaca; se dici "imbecille" invece, suona goliardico e poco tagliente. Se dici «demente» sa di terminologia medica, e non è il caso, se dici «ebete» dà più l'idea del "pirla", dell'intontito, ma non si ravvede intontimento e pirlaggine, troppo vago, nel considerare la questione.


Quote:

Ci sono buoni motivi, alcuni seri altri magari apparentemente faceti, per pensare che la parola "cretino" sia nata proprio per definire coloro che non hanno il potere.

Se ti riferisci a "cretino" nell'etimologia che lo fa discendere da "cristiano", l'avevo sentita, ma non era a quella che mi riferivo.

Comunque...

Mmmh ... questa sorta di dualismo "Potere/Cretineria" non è proprio pertinente con quanto sto o voglio inquadrare, il cretino di cui parlo, è tale, di là della presenza o meno di un Potere nel cerchio della sua esistenza; nell'equazione, l'aggiunta di Potere, certo, fa sì che il cretino manifesti in maniera più significativa la sua cretineria, è una conseguenza, ma non c'è dicotomia in sé.
Finchè il sistema sarà governato da stupidi,cretini e imbecilli non se ne esce,
E mi ci metto anche io perchè governato e schiavo del sistema.
Conosco solo due categorie di persone immuni dalle storture del nostro schifo di mondo.
I pazzi e i bambini.
Sono le sole persone che si avvicinano alla verità e alla purezza.
Ma chi li vuole ascoltare?
Calvero


Quote:

Ho fatto una ricerca al volo. Non ho trovato.

Eh, lo so. Ma non devi demordere.
Io ci ho messo diversi mesi, forse un anno. Che è tantissimo, col senno di poi, perché queste cose le abbiamo sempre sotto il naso. Se poi il naso ce l'hai grosso, paradossalmente, potresti impiegarci anche di meno.
Tommy77:


Quote:

Mi spiace..stai sbagliando.....la Storia si ripete eccome.....

Che è quello che sostenevo sin da ragazzo, sin dai primi sentori di presa per il culo, fine anni "80, poi si comprende che è solo uno stadio della propaganda.


Quote:

e nessun uomo lo dice...ma lo dicono i tempi ed i libri oggi introvabili nelle biblioteche...oltre al fatto che sta scritto pure nell'ecclesiaste....La Storia , fino alla fine , si ripeterà...per un semplice motivo...perché muoiono gli uomini...ma non le loro idee e quindi non i loro spiriti.....che passano, continuamente ,

Discorso che contiene varie correttezze e cose giuste, ma assemblate in modo disordinato e che auto-annullano i concetti tra loro.

Continui a dare per scontata una visione infantile del Tempo e del continuum storico, di cui noi abbiamo solo l'eco di quello che era la Vita. Basterebbe solo considerare che dire "medio evo", uguale per noi dire "tempi bui e in mano alla superstizione". Ma così non è.

Ci sono stati enormi periodi o anche IATI mistificati, ove i processi delle civiltà portavano avanti e hanno portato avanti periodi dove la storia non si ripeteva.

Tutto poi è stato ridimensionato e plasmato a questa CRETINAGGINE, oggi al suo apogeo, per far sì che si fosse continuato a perpetrare o sostenere le dinamiche che la ripetono.

Il problema è sempre di prospettiva e di scontatezze e di propaganda. Innanzitutto, ci si immagina che un luogo dove la storia NON si ripeta, sia un luogo dove sostanzialmente regni la Pace, e gli uomini non si odiano, e cosa lo farebbe supporre, chi lo dice? E anche se non lo dici, lo si pensa, rimane sottesa nella nostra coscienza una simile stronzata :perculante: In realtà non lo dice nessuno, però - in maniera indiretta - te lo fa subodorare il linguaggio della propaganda che ti lava il cervello attraverso retaggi e processi culturali mirati, ed elimina tutte le informazioni pericolose (per il Potere, quello Vero) per far intendere in modo distorto (e non-intendere) cosa sia "sovrastruttura", cosa "ideologia" e cosa "controllo sociale" ... e molto ancora ...

... tutte cose, a partire dalle Università (Strumento par-excellence della propaganda) che mistificano e dissimulano il potenziale umano e lo dirigono verso la storia: - che si deve ripetere.


Quote:


da una persona all'altra....Infatti basta leggere la storia del Medioevo...

Certo, quella che indottrinano a scuola.


Quote:


basta osservare le guerre mondiali di 70/100 anni fa........

Parte della contemporaneità e verrà riscritta, come già sappiamo si sta attuando. In altro modo da come la conosci adesso. Siamo troppo egocentrici. Il Potere non vive nel presente, e questa non la si vuole capire. A proposito di cretinerie. Il revisionismo, oltretutto, è già sotto processo con Leggi fasciste.


Quote:


e si capisce subito dove il mondo è diretto....ossia.....alla fine.....Se leggo il Medioevo vedo bene che prima della Riforma Protestante...non esisteva proprietà privata e alcun diritto umano....tutto era in mano a chi sappiamo tutti..........

Il medioevo - discorso assai AMPIO - non circoscrivibile così facilmente, ha avuto lunghi periodi iniziatori e anche centrali del mondo che non sarebbe finito. Come lo chiameresti tu. Non c'era nessuna storia che si ripeteva. E ce ne sono state che non si sono ripetute. Ma "Tu" (Per il Potere) devi/dovrai conoscere quelle "giuste" e decise. Senza contare lo scorrere della vita e la sua caducità, dipinto per altro e il bisogno di "male e di bene" che fa parte ed è parte sana della nostra esperienza ;-) il problema è quando "bene e male" sono in mano ad altri progetti. Qui sta il punto.

C'erano interi popoli che vivevano senza rientrare nelle dinamiche della storia che si ripete.


Quote:


Se leggo le due guerre mondiali.....leggo che taluni invasati mentali,

E poi i Puffi e Gargamella, insieme alla famosa marmotta che confeziona la cioccolata, fondente al 90%, per la precisione :-D ...non c'era nessun invasato mentale ...

... It's propaganda baby; e pensa cosa "sapranno" fra cento anni! quando sarà instaurato in modo totalizzante regime e psico-polizia ;-)


Quote:


sfruttando la totale ignoranza popolare...e attraverso molteplici boicottaggi e frodi illegali ed anticostituzionali.....riuscirono a tirarsi in guerra il mondo conosciuto!!....

A QUARK, certo, con queste affermazioni, potrebbero considerare di fare un nuovo dipartimento di RAI STORIA ED EDUCAZIONE (e lo faranno).


Quote:


Solo che all'epoca la tecnologia e le armi ''esotiche'' erano agli albori....oggi con l'armamentario a disposizione è esplicitamente chiaro...che la fine è ad un passo.....Hiroshima et Nagasaki docet!!

E le mezze stagioni? :-D

_______

E adesso il punto: parliamo del problema e del perché a noi non ci hanno fatto sapere niente, per chi ha orecchie per intendere.

«Con quello che ci hanno dato, cosa non ci è stato permesso di essere?»

Sveglia ragazzi
-Cittadino del secolo ventuno

sciocco come te non c'è nessuno -
Calvero....per carità..tu hai il tuo punto di vista....però se pensi che il mondo(inteso come kosmos/ordine attuale) possa durare altri 100 anni...beh vuol dire che i Puffi e Gargamella...o l'indottrinamento scolastico che ti fa credere che ogni cosa è stata fatta per il bene di tutti .....li hai completamente...fatti tuoi.......Calvero i problemi sai dove stanno? nella moltitudine di parole che usiamo per costruire un mezzo ragionamento....noi umani..siamo cosi costruiti,cosi artificiosi...non siamo semplici,non siamo umili....nemmeno...ergo...soprattutto quando ''parliamo''........quello è il problema.....non capiamo nulla,viviamo al passato..guardando al futuro...e mancando il presente....per questi motivi......tu...usi le tue parole....io..uso...le mie parole....ed ognuno di noi....spara...minchiate.....astratte...senza mai cogliere nel segno....e la dimostrazione di tutto questo,sta nel fatto che,nemmeno leggiamo per intero le frasi o i periodi che scrivono gli altri...ma riportiamo solo le citazioni che ci fanno comodo per sostenere..la nostra....tesi...quella....suprema....e che ha sempre ragione...su tutto e su tutti :-) Del resto caro Calvero....se in televisione hanno trasmesso i Puffi....è perchè sapevano,quelli della ''propaganda'',che qualcuno li avrebbe visti...... :-)
Tra il serio e il faceto, se nell'equazione inseriamo l'imponderabile?
www.youtube.com/watch?v=WeZxKfqnQls

come anche il presunto ufo che danneggia un missile balistico nucleare,
vedi documentario di Massimo "i padroni del mondo".

Potremmo anche immaginare un intervento inaspettato, almeno per
evitare un conflitto atomico che, comunque, in ogni caso non credo
possa verificarsi, c'è in gioco, o almeno ci dovrebbe essere, anche la
vita di chi dall'alto gestisce la giostra.
___________________________________________________
CITAZIONE #2 mg
La mia idea riguardo alla tav (alta velocità-alta capacità) è sempre stata che l'unica spiegazione razionale per una tale apparente idiozia può essere solo il rapido spostamento di unità militari.
___________________________________________________

La prima cosa che ho pensato appena letto il post...

Quote:

la Storia si ripete eccome.

Potremmo dire che la storia, nel caso, la facciamo ripetere NOI. Cerchiamo di assumerci un pò di responsabilità.

Se la "Storia la scrive chi vince" noi leggiamo quella dei vincitori, lapalissiano. In ogni caso sangue e morti non capitano da soli e non sono le ELITE a farli con le loro manine, siamo NOI.

Prima ci si mette davanti allo specchio e prima eviteremo di ripeterla "Sta Storia".

Lo so mi ripeto, sono mono-tono.
Ma se non si riesce neanche a discutere senza farsi la guerra di cosa stiamo parlando? Che sia l'orgoglio, una o miliardi di monete, tenore di vita, carriera, fottere il collega, interesse e controllo globali, non si vede altro che il "mors tua vita mea" perchè questo è quello che ci hanno fatto credere.

Perchè nella SCARSITA' di risorse non c'e' altra soluzione che lo SCONTRO. Perchè il mercato si nutre e prospera nella scarsità (Domanda/offerta e prezzo baby). Perchè "tengo famiglia..." e vai con le peggiori porcate a discapito "dell'altro" che è sempre il nemico. Non ho mai visto nessuno stracciarsi le vesti per quelli che lavorano nell'industria bellica, che costruiscano bombe a grappolo, i missili o carri armati o testate nucleari. Anzi da parte dei più sempre "spallucce".
E qui ci si preoccupa e si discute di come e perchè li vogliAMO spostare (che da soli, gli armamenti, mi sa che non ci riescono). Perchè altrimenti niente pagnotta, alias morte. Che ridere.

Perchè regole in guerra, checchè se ne dica, non ce ne sono. C'e' solo l'annientamento dell'altro, implicito o esplicito, diretto o indiretto.


Il punto è che le risorse non sono affatto scarse, che si potrebbe costruire un modello in cui "l'altro" diventa parte del mio benessere e non mi deve stare simpatico. Misericordia e amore c'entrano NULLA.

Ma se continuiamo a credere che le risorse siano scarse ripeteremo, noi, la storia.
#102 lucred 2017-11-10 20:43
Finchè il sistema sarà governato da stupidi,cretini e imbecilli non se ne esce,
E mi ci metto anche io perchè governato e schiavo del sistema.
Conosco solo due categorie di persone immuni dalle storture del nostro schifo di mondo.
I pazzi e i bambini.
Sono le sole persone che si avvicinano alla verità e alla purezza.
Ma chi li vuole ascoltare?


°
Quoto il serio e il faceto ivi insito sa quasi quasino di JKJ
Boys, "basterebbe" essere tutti connessi e le armi si disintegrano all'istante.
Ma bisogna essere tutti. Nessuno escluso.

Fate esercizi di connessione quando siete in giro
:-D

Quote:

E sempre due settimane fa, la portavoce Nato aveva dichiarato: “Gli alleati stanno modificando le leggi nazionali per permettere agli equipaggiamenti militari di transitare più rapidamente attraverso le frontiere, e stanno lavorando per rafforzare le infrastrutture nazionali."

A noi però nessuno ha detto niente. Come mai?

Complotto!! :perculante:

Leggendo i vari commenti e le conclusioni che vengono tratte da una vicenda "banale" se si è un minimo consci della "realtà" del mondo in cui viviamo, mi viene soltanto un ghigno tra l'amarezza e la pietà.

Sembra una cosa tanto eccezionale il fatto che ci sia qualcuno che per lavoro si dovrebbe tenere pronto alla guerra e che pensi a quali sarebbero le proprie necessità in caso di conflitto? Cazzo c'è da preoccuparsi dei ponti o della TAV e non del fatto che si continuano a produrre mezzi da guerra di ogni tipologia e specie? E a cosa dovrebbe servire di preciso un carro blindato con un cannone sopra? O un aereo biposto che può portare missili?
E menomale direi io che non ci hanno detto niente, ci manca che ci scassassero i cabasisi come direbbero in Sicilia, anche su ogni operazione a scopo militare. Non basta tutto il resto?

Ah ma l'apice della genialità si raggiunge con chi posta le presunte capacità militari in caso di conflitto imminente :perculante:

Calvero

Trovo che parlare di NWO e Mondialismo sia del tutto inutile. Anzi è anche fuorviante, e fa proprio il gioco di quei potenti che si tenta di raccontare e etichettare in quei modi.
E' un modo di complicare le cose, quando invece alla base di tutta questa macchina complessa c'è una semplicissima motivazione.
Il Potere, che viene inteso come la capacità di possedere le cose, in una visione del mondo competitiva.
Tutto il resto sono conseguenze di questa stupido modo di interpretare quel che siamo e che ci circonda.
Ha forse senso per una goccia d'acqua combattere con le altre gocce per uno spazio nel mare, quando sono esse stesse il mare?
Chi controlla il mondo non è diverso da ognuno di noi, e non attua chissà quali piani complicati, l'esoterismo e tutte gli altri riti e cazzate sono solo illusione.
Il cuore della faccenda è molto semplice.

Purtroppo per chi ha una visione del mondo fatta di particelle, e fatta di competizione, sarà sempre sull'orlo del baratro, potrà epurare ciclicamente o altro, ma dovrà stare sempre sull'attenti perchè si avrà sempre il concetto di altro, e della paura che questo possa premere il grilletto per primo.
Il NWO non porterà a nessuna vittoria.
Tommy77:


Quote:

Calvero....per carità..tu hai il tuo punto di vista....

E fin qui. Per carità a ognuno di noi, quindi: come sempre.


Quote:

però se pensi che il mondo(inteso come kosmos/ordine attuale) possa durare altri 100 anni...

Non so a cosa precisamente tu ti riferisca. Ma io faccio sostanziali differenze tra "mondo" inteso come pianeta, mondo inteso come umanità, mondo inteso come Sistema, mondo inteso come sistema di Poteri; tu dici "ordine attuale", ma io non so a quale "ordine attuale" tu ti riferisca; occidentale? in quale ordine di tempo? ... tutto il mondo, il villaggio globale, la società di massa, l'equilibrio economico? devi dirmelo tu.



Quote:


...Calvero i problemi sai dove stanno? nella moltitudine di parole che usiamo per costruire un mezzo ragionamento....noi umani..siamo cosi costruiti,cosi artificiosi...non siamo semplici,non siamo umili....nemmeno...ergo...soprattutto quando ''parliamo''........quello è il problema.....non capiamo nulla,viviamo al passato..guardando al futuro...e mancando il presente....per questi motivi......tu...usi le tue parole....io..uso...le mie parole....ed ognuno di noi....spara...minchiate.....astratte...senza mai cogliere nel segno....e la dimostrazione di tutto questo,sta nel fatto che,nemmeno leggiamo per intero le frasi o i periodi che scrivono gli altri...ma riportiamo solo le citazioni che ci fanno comodo per sostenere..la nostra....tesi...quella....suprema....e che ha sempre ragione...su tutto e su tutti

Bel discorso, del cazzo, te lo dico in simpatia e senza nessun sarcasmo, ma tant'è. Con un relativismo del genere confuso tra forma e sostanza, cosa vuoi che ti si dica o risponda? :-) Persino una risposta giusta sarebbe sbagliata.

Ovviamente non sono d'accordo. Parlo di ciò che so, non di ciò che credo. Se parlo di ciò che presumibilmente credo accadrà, è un altro discorso, e saranno certo opinioni, come dici Te, ed è implicito, o lo si deve specificare ogni volta? ;-) Non credo.

Il punto è che il mondo, col cazzo che è sempre stato questo. Ha avuto la sua autodeterminazione. Ti ho lasciato degli spunti per contrastarmi, quelli che si distaccano dalle bimbominkiate foraggiate dal regime, ma Te hai optato per la relativizzazione, ok, ma chi se ne frega, ti pare? Te la racconti da solo allora, e, mi spiace, non è con la relativizzazzione che hanno pianificato a tavolino (e scientemente) Guerre e Rivoluzioni, dichiarandole tali per motivazioni bau bau micio micio, tranne quelle reali (anche solo lontanamente reali), quindi?

.. cosa bisognerebbe fare? Fare finta di non saperlo perché c'è un problema di comunicazione? :perculante: dai su, fai il bravo :-D


Quote:


:-) Del resto caro Calvero....se in televisione hanno trasmesso i Puffi....è perchè sapevano,quelli della ''propaganda'',che qualcuno li avrebbe visti......

Assolutamente. E vivaddio! hanno un'utilità, come i Mini pony, per l'appunto. E altre minchiate che vengono spacciate per cose di valore e sono invece la medesima stronzata.

Tranquillizziamoci quindi, trasmettono anche i Film di Miyazaki, fosse per questo e, se ci fai/hai fatto caso, nonostante esistano dagli anni "70, non li utilizzo per dimostrare dove stanno i cretini e gli stronzi, e sai perché? ... perché coi Mini Pony è possibile, con Miyazaki, No ;-)
PK89:


Quote:

Chi controlla il mondo non è diverso da ognuno di noi,

Hallo PK, prendo l'asserzione che funge da cardine e che regolamenta in toto la tua posizione. Non serve che contro-argomenti al resto che hai scritto, poiché discende comunque da questo tuo concetto qui sopra che ho quotato.

Invece è diverso da noi.

Poi c'è il discorso delle colpe, ma è un altro discorso.


Quote:


Il NWO non porterà a nessuna vittoria.

Dipende cosa intendi con vittoria, non l'ho capita.
Pyter:


Quote:

Eh, lo so. Ma non devi demordere.

Ahio, se lo dici Te, mi fa presumere che le prove che ha dovuto affrontare Ulisse, non erano tanto lontane da quelle che dovrei superare io.


Quote:


Io ci ho messo diversi mesi, forse un anno. Che è tantissimo, col senno di poi, perché queste cose le abbiamo sempre sotto il naso.

Ahio


Quote:


Se poi il naso ce l'hai grosso, paradossalmente, potresti impiegarci anche di meno.

... pare formulata da una Sfinge
etrnlchild:


Quote:

Potremmo dire che la storia, nel caso, la facciamo ripetere NOI. Cerchiamo di assumerci un pò di responsabilità.

Ho lasciato intendere che non dovremmo assumercela? visto che è tutta nostra; e chiamiamola anche colpa.


Quote:

In ogni caso sangue e morti non capitano da soli e non sono le ELITE a farli con le loro manine, siamo NOI.

Certo che No, non capitano da soli. E in trincea ad ammazzare il prossimo, c'è il popolo, non certo le élite.

Fin qui ci siamo, no?

Il problema è scisso in ordine a due ragioni, uno di dignità e uno di conoscenza.

Tu, se hai una dignità, in guerra, ad ammazzare chi non conosci - non ci andresti, a prescindere. Se hai una dignità. Se hai una dignità, non ti arruoli dove ti insegnano ad ammazzare il prossimo, se hai una dignità. Che una guerra vi sia oppure no. Se hai una dignità, capiresti di essere un cretino se fai un lavoro dove è previsto che ti siano dati degli ordini che non puoi rifiutare. Se hai una dignità. Poi che mettano nome "disposizione" a un ordine, è appunto un problema umano di ipocrisia. Chiunque che si sia addestrato ad ammazzare il prossimo, non è diverso dall'assassino che ha sganciato una bomba atomica. Ma sai com'è, sei un professionista, ed è il tuo lavoro, devi portare a casa la pagnotta. Quindi ecco che la dignità va a farsi fottere. Però quando arriva da pagare il conto, sono i politici e l'imperialismo canaglia a essere stronzi, non Tu che hai un uniforme concepita per etichettarti burattino che scientemente si prepara per l'assassinio legalizzato. Ma tu non sei un assassino, giusto? Perché c'è una sovrastruttura che tutela il tuo sacro ditino sul grilletto e l'assassinio diventa: dovere, diventa zelo, diventa orgoglio, diventa necessario. Se non hai una dignità.

Ma ti faccio una domanda, il fatto che l'uomo sia un vigliacco che nasconde dietro le sovrastrutture le pratiche più disumane e prevaricatrici e chiama con altri nomi edulcorati il suo bisogno di dominio, di usurpazione e prepotenza e, attenzione, non per l'essenziale, ma per il superfluo; di una civiltà che deve garantire il superfluo, e devi desiderarlo, altrimenti ti levano il Diritto a essere considerato sano di mente :perculante: ...

... dicevamo, il fatto che l'uomo-cretino sia un ipocrita laureato in Legge De No Antri - quella di fare il frocio col culo degli altri, cosa ti fa dire che se un Agenda detta le ambizioni e i progetti per un Ordine religioso camuffato da politica, allora questa la si dovrebbe confondere col fatto che l'essere umano - di norma - è un pirla?

E coloro che pirla non sono? Devono confondere - come i pirla - la realtà, per chi? E soprattutto, cosa ti dice che prendersi le responsabilità come essere umani, debba esulare le responsabilità di ...


Quote:

... perchè questo è quello che ci hanno fatto credere.

... CHI - te lo ha fatto credere? ;-)
Giu42su:


Quote:

Boys, "basterebbe" essere tutti connessi e le armi si disintegrano all'istante.
Ma bisogna essere tutti. Nessuno escluso.

Fuochino, direi
#115 Calvero

Da che pulpito la menata sulla dignità...da uno che in passato ha fatto il ghisa di mestiere.


Che senso ha spostare unità se non hai adeguate risorse e mezzi al punto di arrivo a cui affidare le unità ?

Dai siamo seri, per favore . La tav ha un sempre un tragitto definito, basta interompere il flusso che blocchi il sistema e non credo nemmeno nemmeno richieda un grande impegno per danneggiarla per lunghi periodi ( per esempio una rappresaglia preventiva o post) . Al limite la tav potrebbe essere uno dei tragitti, ma non il sistema di aggiramento di linee che devono essere multiple proprio per essere efficaci ed efficienti , non possono essere in azioni di prevenzione così stupide e facili bersagli a meno che non siano concepite per essere specchietti per le allodole.

Capirei se la tav fosse costituita come una specie di progetto Alp-Transit che ha stazioni intermedie ( magari una specie di Top of europe, lo Jungfrau come esempio di concezione) e sopratutto sotto terra e con uscite non conosciute o con raccordi terzi collegati ma non definiti o non conosciuti usati come terza via. La tav più che una linea commerciale non sembra e molto improbabile che possa essere usata come testa di ponte vista la fragilità che è il percorso predefinito proprio relativo alla tempistica che la rende poco discreta.

Vabbè che c'è gente che cerca le linee ferroviarie fantasma naziste in Polonia, Boemia, Moldavia , etc , con i treni caricati d' oro perduti per sempre ed occultati dalle cospirazioni, ma bisognerebbe sempre stare con i piedi sulla terra. La tav se il fine fosse anche militare, sarebbe un facile bersaglio sia a sabotaggi e sia ad azioni preventive in caso di pre conflitto o conflitto . Al limite potrebbe essere usata per riposizionare in punti strategici uomini , ma nelle vicinanze devi già avere mezzi , logistica , e comandi ed in ottimali quantità
Se uno deve fare azioni di spostare mezzi e unità da un luogo ad un altro la via aerea e paracadutata e' la più rapida di intervento. L' abbiamo già vista in Iraq nel 2003 quando il 173 esimo proveniente da Germania ed Italia si è' paracadutato in Iraq che da nord entro' nel conflitto.
Calvé... scusami se ti plagio ;)
Trent'anni fa un bambino era sulle spalle del suo genitore, salutava, sventolava una bandierina colorata, ....

1997... dopo 10 ore di pattugliamento in mare finalmente stavano rientrando alla base per il meritato riposo quando ad un tratto: "CP... da ... segnalati pesci in partenza... verificare e riferire"
Vi lascio immaginare i commenti alla notizia... ma mai che accada all'inizio del turno.
Ci si dirige sul punto... acque basse e cartografia non aggiornata non consentono di avvicinarsi troppo ma in effetti si avvistano alcuni gommoni spiaggiati e civili che si stanno imbarcando. Poco si può fare e si avvisa il comando per verificare la possibilità di mandare qualcuno via terra ma l'ora tarda e la distanza non lo consentono.
Intanto i gommoni lasciano la spiaggia e si spostano a lento moto e in basso fondale verso "Kepj i Lagjit"... noi al largo li "ombreggiamo". Sappiamo che stanno aspettando l'oscurità per partire. Nel frattempo dalla "tavola" fanno decollare un elicottero per verificare meglio i bersagli e vengono confermati 5 pesci in partenza.
Giungiamo a Kepj i Lagit che ormai è buio... il chiarovisore poco riesce a distinguere anche per l'assenza di luna ed il radar vecchio ha difficoltà a discriminare dei gommoni dal mare.
Comunque un po' l'esperienza un po' la fortuna (forse) si riesce ad avvicinarsi ad un gommone quando... colpi di AK47 sfiorano la motovedetta.
Si riferisce al comando che ordina di rispondere al fuoco... non si replica via radio ma fra di noi diciamo "questi sono matti"...
Il Comandante sa che sta disobbedendo ad un ordine diretto... è consapevole di ciò cui andrà incontro... ma si rifiuta di eseguire l'ordine...
Non farà carriera... subirà un procedimento disciplinare... ma dormirà tranquillo.
Quel bambino di 30 anni fa ha capito .
@Calvero.

Intendo che il modello lo legittimiamo noi perchè la maggior parte crede che sia l'unico possibile. Non una parola (dalla maggioranza) su chi lavora per la pagnotta nell'industria di guerra. Perchè? Tutto tace. E il silenzio in questo caso vale più di mille parole. E vai col girotondo su argomenti marginali che danno per scontato il modello, perchè quello non si tocca. E vai con le spallucce.

Per quanto riguarda le ELITE per una banale questione numerica non avrebbero alcun potere, il potere glielo diamo noi aderendo ad un modello economico e sociale che riteniamo granitico e che, superfluo a parte, si fonda sul mors tua vita mea, e vai con le spallucce (non le tue).

Il discorso sul superfluo secondo me è fuorviante e non fà che cementare la convinzione che l'alternativa al modello attuale è "il poco per tutti". Per me è inattuale, anacronistico.

Keynes nel 1930 parlava di un futuro dove la tecnologia avrebbe consentito il soddisfacimento dei bisogni primari con 3 ore di lavoro al giorno. E non sapeva neanche cosa fosse un computer. Era rimasto alle "macchinette."

La soluzione c'e' e ci potremmo permettere anche il superfluo che è talmente soggettivo che meriterebbe un discorso a parte.
Ma i più non credono ad alternative possibili e/o attuabili. Sono persone con dignità, che non andrebbero mai in guerra, che, direttamente loro, non farebbero male ad una mosca, che si fermano sulle strisce che non ambiscono all'ultimo Iphone etc...etc.... Dubito che, per necessità, non andrebbero a lavorare nell'industria bellica. Quindi non quelli che imbracciano il fucile o tirano la bombetta, perchè se nessuno le costruisce nessuno imbraccia e lancia...

Dunque teniamoci la guerra e i carrarmatini da spostare.

Io penso che la dignità in questo modello non tutti possono permettersela. Un disoccupato è già uno socialmente morto, e i morti non sentono più nulla.

Si litiga e si ammazza per le stronzate, per i posti in prima fila, per passare avanti nel traffico, per un posto auto, non credo che con superfluo intendessi anche questo. C'è qualcosa di più profondo e radicato fin dai tempi delle caverne quando non c'era l'Iphone e nemmeno la propaganda delle Elite. La natura ce lo ricorda tutti i giorni, o le ELITE hanno indottrinato pure i leoni?
Ma noi non saremmo leoni immutabili. Magari ci comportassimo come leoni diresti tu. Di sicuro noi si va oltre. Eppure sono convinto che di leoni con la pancia piena non ne morirebbe più nessuno per gli scontri, perchè non ci sarebbero più scontri. Non ce ne sarebbe bisogno.

Tre mele, 10 persone, che modello economico e sociale viene fuori?

Facciamo un sondaggio e chiediamo se viviamo nella scarsità o nell'abbondanza, vediamo che esce fuori...il resto è banale conseguenza.

La maggior parte crede (erroneamente) che siamo troppi per le risorse disponibili. Fine del discorso, della dignità etc...etc...
Abbiamo la stessa percezione dell'uomo che usciva dalla caverna con la clava in mano la mattina, sicuro come il sole che sorgeva che doveva andare a combattere per la sua mela, perchè in effetti lui e gli altri nove ne vedevano effettivamente solo tre. Come biasimarlo, viveva in una caverna d'altra parte.

Le Elite hanno solo cementato nel tempo questo archetipo, trovando terreno fertile nelle masse fino ai nostri giorni, mantenendo nel tempo l'idea di scarsità.
Attraverso le religioni hanno promesso abbondanza e prosperità nell'aldilà et voilà il quadretto è completo. Pecchi, ti redimi, piangi e fotti.
La legge di mercato fà il resto.

Tre mele 10 persone, tre mele 10 persone... :pint:

Calvè secondo te quante mele ci sono e quante persone siamo? :perculante:
Calvero

Quote:

Invece è diverso da noi.

In cosa sono differenti? Cos'è che fa un albero un albero e un uomo un uomo?E cosa fa un albero diverso da un uomo?

Quote:

Dipende cosa intendi con vittoria, non l'ho capita.

Se lo scopo del NWO è assicurare stabilità e maggiori possibilità di manifestarsi a una certa elite di persone, è secondo me un progetto fallimentare, perchè solo nel momento in cui riconosco nell'albero, me stesso, che non lo proverò più a tagliare e lui non mi avvelenerà più con i suoi frutti, ma io cercherò di preservarlo da quelle forme che non lo riconoscono e lui darà a me i suoi frutti per preservare la mia forma.
Se poi il NWO ha scopi differenti allora è un altro paio di maniche.
Lupo:


Quote:

Calvé... scusami se ti plagio ;)

Figurati. Devi! "plagiarmi"; sono responsabile di quello che dico, ci mancherebbe che tu non possa prenderlo a pretesto per portare le tue argomentazioni.


Quote:

1997... dopo 10 ore di pattugliamento in mare finalmente stavano rientrando alla base per il meritato riposo quando ad un tratto: "CP... da ... segnalati pesci in partenza... verificare e riferire"

Nel "97 io controllavo i confini del Nordest italiano, portavo uniforme e pistola, e non solo.


Quote:

Quel bambino di 30 anni fà ha capito .

Grazie per il tuo contributo, in cui ti sbilanci e metti del tuo. Lo apprezzo. Sta' proprio qui il punto. E adesso mi "Autoplagio" io, così siamo pari :-D ... visto che l'ho scritto prima di altre repliche, ovviamente scritto per chi ha l'onestà intellettuale e la buonafede di saper leggere i contraddittori (e non parlo di Te ovviamente); mi metto in terza persona per essere ancora più preciso:

Calvero COMMENTO #112 - ore 00:19 - questa Homepage:

«Parlo di ciò che so, non di ciò che credo»

Se non parlassi di ciò che So, non parlerei affatto. Quando parlo di ciò che credo o ipotizzo, lo specifico; quando il pensiero non è il mio, lo lascio intendere in più modi.

Tu mi dici:


Quote:

Non farà carriera... subirà un procedimento disciplinare... ma dormirà tranquillo

Esatto, Lupo.

Qui è condensato e si comprova la questione
Etrnlchild:


Quote:


Intendo che il modello lo legittimiamo noi perchè la maggior parte crede che sia l'unico possibile. Non una parola (dalla maggioranza) su chi lavora per la pagnotta nell'industria di guerra. Perchè? Tutto tace. E il silenzio in questo caso vale più di mille parole. E vai col girotondo su argomenti marginali che danno per scontato il modello, perchè quello non si tocca. E vai con le spallucce.

C'è una parola, piccola piccola, nel tuo discorso che rovescia il senso di tutto ciò che fai seguire. E lo rovescia dandogli un senso illegittimo, astruso, che non riguarda la nostra realtà. Bastano due centimetri - perché la donna non partorisca dal culo; e una parolina - perché non si comprenda l'intero sistema e le sue colpe. Te l'ho messa in neretto nel quote.

Sostituiscila con «vuole».

E dovrai rivedere tutto della tua consapevolezza in merito a queste analisi.


Quote:


Per quanto riguarda le ELITE per una banale questione numerica non avrebbero alcun potere, il potere glielo diamo noi aderendo ad un modello economico e sociale che riteniamo granitico e che, superfluo a parte, si fonda sul mors tua vita mea, e vai con le spallucce (non le tue).



Non è così. La questione numerica ha certo valore, nel momento che si dicesse basta, però. Ma l'élite, a parità numerica, è comunque più forte di qualsiasi altra unione. L'élite possiede la conoscenza, i comuni mortali, No. Il popolo possiede la cultura, è diverso; che non serve a niente, e la scienza, che è un ammennicolo foriero di cretinerie: bigiotterie. Al popolo è stata data la scienza, così come ai nativi americani le collane, gli specchi e i cappellini :perculante:


Quote:


Il discorso sul superfluo secondo me è fuorviante e non fà che cementare la convinzione che l'alternativa al modello attuale è "il poco per tutti". Per me è inattuale, anacronistico.

Che sia anacronistico è una conseguenza. Che tu possa dimostrare che un anacronismo sia cosa negativa in sé, la vedo duretta, eh. Anche il rispetto per gli anziani - di fatto - è ormai anacronistico. Ti faccio un esempio banalissimo ed esasperato, ma coerente, per cogliere subito e velocemente la fallacia della tua obiezione.

Il "poco per tutti" è linguaggio della propaganda, lo utilizzi e lo hai fatto tuo senza neanche accorgertene, perché il retaggio culturale ti lava il cervello, e ti fa tirare le some in maniera infantile. Nessuno, neanche l'anarchico più incallito, purché sia un vero anarchico, vorrebbe eliminare il potere, e nessuno, neanche chi ha piena conoscenza della cretineria e della decadenza della modernità pretenderebbe, che un "poco per tutti" fosse attuabile ...

... si tratta di un progresso invece. Quello reale. Solo che invece che essere diretto verso la modernità e la scienza (cioè le due cretinerie per eccellenza) sarà diretto verso la felicità e l'essenza.

Prima che ti prenda un coccolone, questo era già avvenuto e dal basso (poi la rivoluzine francese ci ha emancipati) e sono solo di quelle che sappiamo, quindi è possibilissimo. Non è vero che l'uomo non sa rinunciare. E' l'uomo propagandato che ama questo sistema che NON VUOLE rinunciare. Gli anacronismi lasciali perdere.

L'unico anacronismo perenne, è l'illuminismo, che non riguarda l'uomo.

Ovvio che se nelle università tutti i grandi pensatori il cui pensiero incrina questo modello fascista, continuano a essere boicottati, si ostacolerà la consapevolezza e ti farannp vedere la cosa come impossibile e anacronistica :-D E così non è. Non c'è confronto. Si sarebbero da tempo dimostrate tutte le posizioni che fotografano l'errore della scuola obbligatoria. Ad esempio. Del servizio militare in un età in cui l'individuo non ha ancora maturato una coscienza indipendente sui valori della vita. Eccetera.


Quote:


Keynes nel 1930 parlava di un futuro dove la tecnologia avrebbe consentito il soddisfacimento dei bisogni primari con 3 ore di lavoro al giorno. E non sapeva neanche cosa fosse un computer. Era rimasto alle "macchinette."

Evidentemente era uno stupido. Come chiunque che mette la tecnologia e l'economia come metro di misura della realtà e dell'uomo. Pensa a Marx, ha elaborato il pensiero più cretino della storia dell'umanità, eppure è una colonna della cultura; pensa a FREUD, ha elaborato il pensiero più cretino della storia della psicologia, eppure e una colonna della cultura. E tutto ciò che è fondamentalmente contro questi santini (ce ne sono altri eh) diventa un coglione, così come chi si batte per la verità sui vaccini diventa un complottista.


Quote:


La soluzione c'e' e ci potremmo permettere anche il superfluo che è talmente soggettivo che meriterebbe un discorso a parte.

Il superfluo è oggettivo, poiché è per negazione il riflesso dell'essenziale, che è oggettivo. Ti sbagli.


Quote:


Dunque teniamoci la guerra e i carrarmatini da spostare.

A me sta bene eh, solo bisogna essere coerenti, ed evitare di rispettare il prossimo. Secondo questa logica, il delinquente è l'unica persona onesta. Non rompere i coglioni se ti rapina però. E non pretendere giustizia se ti ammazza un figlio. Perché se ciò è inevitabile, allora il delinquente non vedo perché non dovrebbe delinquere; una persona onesta che sa che il Sistema è fatto in nome della prevaricazione legalizzata, dovrebbe comportarsi civilmente per chi o cosa? :perculante:


Quote:


Io penso che la dignità in questo modello non tutti possono permettersela. Un disoccupato è già uno socialmente morto, e i morti non sentono più nulla.

La dignità te la conquisti. Non ci nasci con la dignità. Tutti siamo stati stronzi. Ma c'è sempre un momento in cui puoi essere uomo, e c'è sempre un momento in cui deciderai che è più comodo non esserlo.


Quote:


Si litiga e si ammazza per le stronzate, per i posti in prima fila, per passare avanti nel traffico, per un posto auto, non credo che con superfluo intendessi anche questo. C'è qualcosa di più profondo e radicato fin dai tempi delle caverne quando non c'era l'Iphone e nemmeno la propaganda delle Elite. La natura ce lo ricorda tutti i giorni, o le ELITE hanno indottrinato pure i leoni?

Tu sei sicuro che sia stata sempre questa la storia? Chi te lo ha detto?

Le élite, viaggiano sotto la pelle della storia, e oggi noi le chiamiamo élite perché siamo più rincoglioniti di ieri. Ma la guerra è religiosa. Il tempo non è una questione contemplata dal NWO, per questo comanda.

L'Agenda non ha tempo da perdere col tempo.

Segnatela.


Quote:


Ma noi non saremmo leoni immutabili. Magari ci comportassimo come leoni diresti tu. Di sicuro noi si va oltre. Eppure sono convinto che di leoni con la pancia piena non ne morirebbe più nessuno per gli scontri, perchè non ci sarebbero più scontri. Non ce ne sarebbe bisogno.

Ma amico mio, qui c'è un errore di prospettiva. La pancia piena è una fallacia. Piena di superfluo?


Quote:


Tre mele, 10 persone, che modello economico e sociale viene fuori?

Troppo esasperata come analogia. Comunque è quello che dico da tempo. Se "tu" vuoi risolverla con la guerra, sei un cretino.


Quote:


Facciamo un sondaggio e chiediamo se viviamo nella scarsità o nell'abbondanza, vediamo che esce fuori...il resto è banale conseguenza.

Ah ah. Non andiamo troppo sul popolo medio mongolo. Cosa cambia per quello che stiamo dicendo?


Quote:


Le Elite hanno solo cementato nel tempo questo archetipo, trovando terreno fertile nelle masse fino ai nostri giorni, mantenendo nel tempo l'idea di scarsità.
Attraverso le religioni hanno promesso abbondanza e prosperità nell'aldilà et voilà il quadretto è completo. Pecchi, ti redimi, piangi e fotti.
La legge di mercato fà il resto.

Tre mele 10 persone, tre mele 10 persone... :pint:

Calvè secondo te quante mele ci sono e quante persone siamo?

Bel discorso. Dico davvero.

Ma chi se ne fotte delle mele?

Se vuoi che le cose cambino, imparerai a consumare energie per mangiare il giusto.

Lo sai pure tu, che non puoi sintetizzare a "Mele/persone" l'equazione. Per quanto la estremizzi, ci sono altri fattori. Non è coerente.

Mazzucco una volta aveva pubblicato un articolo su come la comunità si era mossa dopo l'Undici Settembre, dimostrando la fallacia del bisogno compra/vendita ;-)

Guardati TOMORROW, un bel documentario, anche recente ;-)

Niente è impossibile, o se lo è, allora non si rompa i coglioni e non si pretenda nulla. Anche il cannibalismo sarebbe giustificato.
ZUZZI:

Quote:

Da che pulpito la menata sulla dignità...da uno che in passato ha fatto il ghisa di mestiere.

I commenti personali non sono tollerati, specialmente quelli di tipo provocatorio.

Sei stato sospeso.
@ Calve


Quote:

Fuochino, direi

Dammi una mano a capire!
Fammi avvicinare al fuoco!

ps
sto leggendo i tuoi commenti (con lentezza però, tu vai a mille) e ci sono pensieri molto interessanti. Mercy!
@Calvero.

Quote:

Sostituiscila con «vuole».

Si desidera ciò che si crede possibile. Quindi in questo caso il volere viene dopo il credere.
Nel caso specifico non credo che la gente nasca con il desiderio dello scontro. Se lo vuole è perchè crede che non ci sia alternativa.


Quindi se si "vuole" questo sistema non bisogna lamentarsi del delinquente che di ammazza il figlio così come del kamikaze che si fa saltare in aria. Esattamente.


Quote:

Ah ah. Non andiamo troppo sul popolo medio mongolo. Cosa cambia per quello che stiamo dicendo?

Secondo la mia idea tutto.


Quote:

Se vuoi che le cose cambino, imparerai a consumare energie per mangiare il giusto.
Lo sai pure tu, che non puoi sintetizzare a "Mele/persone" l'equazione. Per quanto la estremizzi, ci sono altri fattori. Non è coerente.

Ti prego, lasciami per un momento banalizzare e semplificare e rispondi alla domanda: siamo in regime di scarsità o abbondanza?
@Calvero

Quote:

Tu sei sicuro che sia stata sempre questa la storia? Chi te lo ha detto?
Le élite, viaggiano sotto la pelle della storia, e oggi noi le chiamiamo élite perché siamo più rincoglioniti di ieri. Ma la guerra è religiosa. Il tempo non è una questione contemplata dal NWO, per questo comanda.
L'Agenda non ha tempo da perdere col tempo.

Scusa mi ero distratto, ti riferisci a forze soprannaturali?
#15
Dell'epoca è da ricordare anche questo:
youtu.be/DzmT7r65Xuw?t=135
#87 mik300

La mia osservazione è sulle linee AV/AC (alta velocità/alta capacità), tu ti fissi su Torino-Lione che sarebbe solo una tratta.

Anche se non per forza si debbano spostare carri, è chiaro che i carri sono alcuni dei pezzi più pesanti e delicati. Un Leopard 2 pesa 62,3t e con i suoi cingoli potrebbe fare una velocità massima di 72km/h. Ma non esiste, e non è mai esistito, che gli spostamenti strategici li fanno a cingoli se ci sono delle infrastrutture, non credo sia nemmeno necessario spiegare il perchè.

Su una linea AV/AC potrebbero fare i 120km/h comodi: io credo di più, ma attualmente mi risulta che i carri merci siano omologati al massimo per 120km/h.


#118 veritassaphinho

Quote:

Che senso ha spostare unità se non hai adeguate risorse e mezzi al punto di arrivo a cui affidare le unità ?

Forse non ci siamo capiti, per unità intendo unità combattente: una formazione che possiede uomini e mezzi per operare per un certo tempo in maniera indipendente.

Quote:

Dai siamo seri, per favore . La tav ha un sempre un tragitto definito, basta interompere il flusso che blocchi il sistema e non credo nemmeno nemmeno richieda un grande impegno per danneggiarla per lunghi periodi ( per esempio una rappresaglia preventiva o post) . Al limite la tav potrebbe essere uno dei tragitti, ma non il sistema di aggiramento di linee che devono essere multiple proprio per essere efficaci ed efficienti , non possono essere in azioni di prevenzione così stupide e facili bersagli a meno che non siano concepite per essere specchietti per le allodole.

Come si può interrompere, si può ripristinare. Sei dell'idea che le linee di comunicazione siano di importanza trascurabile in una guerra che sia almeno qualcosa di più serio che una scaramuccia?

Quote:

Capirei se la tav fosse costituita come una specie di progetto Alp-Transit che ha stazioni intermedie ( magari una specie di Top of europe, lo Jungfrau come esempio di concezione) e sopratutto sotto terra e con uscite non conosciute o con raccordi terzi collegati ma non definiti o non conosciuti usati come terza via. La tav più che una linea commerciale non sembra e molto improbabile che possa essere usata come testa di ponte vista la fragilità che è il percorso predefinito proprio relativo alla tempistica che la rende poco discreta.

Beh, che non possa essere una testa di ponte sono anche daccordo, ma io non ho parlato di questo.

Quote:

Al limite potrebbe essere usata per riposizionare in punti strategici uomini , ma nelle vicinanze devi già avere mezzi , logistica , e comandi ed in ottimali quantità

Quello che intendo è infatti il riposizionamento strategico: uomini e mezzi possono anche viaggiare assieme e i comandi sono anch'essi mobili con data-link satellitari.

Quote:

Se uno deve fare azioni di spostare mezzi e unità da un luogo ad un altro la via aerea e paracadutata e' la più rapida di intervento. L' abbiamo già vista in Iraq nel 2003 quando il 173 esimo proveniente da Germania ed Italia si è' paracadutato in Iraq che da nord entro' nel conflitto.

Quella che citi è una operazione particolare dove si sono lanciati meno di 1000 uomini, ci hanno messo 15 ore per assemblarsi, dopodichè la prima ondata ha catturato un aereoporto che ha permesso di sbarcare il resto della brigata e i veicoli. E' un filino OT, secondo me, comunque dagli aerei lanci al massimo degli stryker tenendo in conto perdite non trascurabili: forse potevano andare bene contro Saddam che aveva l'aviazione annichilita.


(Scusate se ho interrotto l'interessante discussione con Calvero ma mi hanno citato e dovevo rispondere)
The EU has moved a step closer towards having a joint military force by signing an agreement on a permanent command structure. PESCO, or Permanent Structured Cooperation, was signed by 23 members of the 28-strong European Union on Monday.

(...)

The agreement signed by 23 defense ministers in Brussels will come into force in December, after which members will be legally bound to participate in projects under PESCO.

(...)

PESCO is touted as a path to boost the efficiency of the European military by eliminating redundancies, streamlining defense acquisitions, and boosting logistics through a network of hubs spread across the continent. It is also intended to establish joint training of military officers. NATO’s attempt to reform the contribution of European allies goes along similar lines.

(...)

How the future pan-European military would be used is yet to be seen. However, the EU may be preparing for a possible significant instability affecting some of its members, suggested geostrategic expert Konstantin Sokolov.

In a scenario of social disruption in a country, its police force becomes unreliable because it is staffed by regular citizens, who have local families and friends and may not support the government policies. They are affected by the turmoil,” he told RT. “But an international force would just follow orders and are less impacted by the sentiment in the local population.


(www.rt.com/news/409724-eu-army-agreement-signed/)
Giu42Su:


Quote:

Dammi una mano a capire!

Rifletti in quello che farò seguire dopo, e libera le tue prospettive.

Anche perché non bisogna allontanarsi dal seminato. Cioè dalla domanda finale dell'articolo di Mazzucco che ne condensa il senso:

«A noi però nessuno ha detto niente. Come mai?»

Immagina un diagramma elementare. Cercherò di essere relativamente breve, però non mi chiedere troppo, perché non è che io sia una macchinetta. Ho i miei limiti.

Segui il discorso. E pesa le parole. Fai girare le rotelle per conto tuo.

Sino al Rinascimento, il mondo viveva attivamente la sua realtà.
Dopo il rinascimento, l'uomo è iniziato a decadere.
Oggi la realtà è vissuta passivamente.
Sino al Rinascimento, i Dotti erano depositari del sapere.
La massa, diciamo quella "sotto ai dotti" per quanto fosse "ignorante" (e anche qui è tutto relativo) non veniva ingozzata (come le oche all'ingrasso) di cultura come siamo ingozzati noi, poiché la massa non aveva una cultura "vera e propria" che discendeva dall'alto, ma aveva le sue Tradizioni (che non le devi considerare come le consideriamo noi adesso) e queste Tradizioni erano vivificate insieme a un concetto di spiritualità assolutamente più alto del nostro, cioè VERO. C'era un equilibrio naturale, poiché per quanto le ingiustizie e le prevaricazioni erano presenti (allora come oggi) l'uomo aveva l'indipendenza intellettuale/spirituale e il lavoratore era tale per esigenza, e non per status.

Con il passare del tempo, la massa, che non era indottrinata (come noi) dalla menzogna della cultura, stava acquisendo in più popolazioni e in più periodi storici una sua autodeterminazione (cosa questa che non ti insegnano a scuola né nelle università) e cioè: si scrivevano la loro storia dal basso - ci sei? ...

... ecco perché le élite (sono le stesse di oggi, in quanto depositarie della conoscenza) prese in contropiede dalla naturale evoluzione dell'uomo (e non era la prima volta) hanno dovuto dare un altro imprinting alle comunità e allo spirito dei popoli.

L'uomo in quanto tale, l'essere umano, certo, Sì: ha sempre avuto nelle sue corde la violenza, il bene, e il male (sono cose ineludibili queste, guai non vi fossero), ma questo retaggio non era delegato a sovrastrutture ideologiche di stampo culturale, bensì al confronto naturale delle forze della natura in sé, dell'uomo in sé, della spiritualità in sé (tieni presente che la Spiritualità con la religione: c'entra un beato cazzo ;-) e anche questo non lo insegnano nelle scuole né nelle università, anzi: il contrario)...

... la prima grande mossa nei tempi a noi relativamente vicini, che ha fatto da spartiacque, tra chi deteneva la conoscenza (non la cultura) e noi, è stata la cosiddetta "rivoluzione francese", che tutto era, tranne quello che, tanto per cambiare, ti hanno indottrinato a scuola. L'antico Regime non poteva più contrastare l'autodeterminazione in evoluzione dell'uomo, e il processo migliore per fermarlo è stato quello di mistificare i concetti in un nuovo standard. Per questo sono nate le inquisizioni (non per motivi religiosi, ma per fermare la spiritualità e dare forza alle vere "streghe" cioè gli inquisitori); per questo è nato il cosiddetto Illuminismo, cioè l'epoca della ragione e dei Lumi per via ufficiale, ma che in realtà è l'Epoca dell'oscurantismo e della distruzione dell'essere umano in quanto tale, cioè un complesso sistema di spirito/anima/coscienza/divinità/materia.

La "rivoluzione francese" (ideata dagli antenati di coloro che oggi detengono il sapere); l'industrializzazione, il progresso, il concetto di velocità, la scienza che non poteva diventare che scientismo, sono tutti concetti religiosi di una Religione di cui nessuno vede la sua reale natura. Per questo principalmente esiste la propaganda. Non certo per difendere quattro coglioni che devono mantenere una poltrona in un teatrino "X" di un Governo "X". Tutto sotto il nostro naso: voglio dire, che non contano un cazzo.

Cioè:

Così come oggi assoldano il CICAP, così nelle epoche hanno assoldato i FREUD e i MARX, i Cartesio ... eccetera, cioè tutti quei modelli che inoculano nella volontà umana il disfacimento della sua stessa volontà, depauperandola e riducendola a un meccanismo di causa/effetto. Non per niente, l'Oriente (fin che era fuori dai giochi) prima che iniziasse il processo di occidentalizzazione, e che si era evoluto in un ordine più naturale, già sapeva millenni fa - cose sulla natura umana di cui oggi danno i Nobel per la medicina, quando scoprono l'acqua calda. Vale per ogni campo dello scibile.

Quindi, tornando al punto e alla tua domanda e a quella di Mazzucco:


Quote:

Fammi avvicinare al fuoco!

La risposta è che al fuoco ti ci sei avvicinato da solo, perché hai sentito in Te la complessità - intesa come OMNI-COMPRENSIVITA' del tuo essere - e hai percepito quel bisogno di comunione che il cervello, propagandato come ce lo hanno propagandato, te la fa tradurre in "Battuta" "Sensazione" "Utopia" "immaginazione" ... scegli tu quale ti piace di più...

.. il Potere non può permettere la connessione tra gli esseri umani, perché questa connessione è sempre possibile, e pericolosissima; per questo si è dovuta creare una formula chiamata "cultura" e difenderla fino all'ossessione amplificandone sempre di più in modo parossistico il "valore"; una cultura che in realtà nega la crescita di se stessi in maniera intellettualmente/spiritualmente indipendente; e si è data alla "Ragione" un posto che non le spetta nella realtà umana. Il raziocinio non esiste ;-) è una bufala dei filosofi prezzolati, così come non esiste l'irrazionalità, così come non esiste qualsiasi cosa che vuole dire che tu funzioni a compartimenti ... così come l'umanità stessa - non è a compartimenti ...

... il problema è che evolvendo il processo contro-natura soprattutto con l'industrializzazione (il neoliberismo ne è inevitabile conseguenza), non si poteva lasciare la massa "ignorante" come ai tempi del Rinascimento, poiché si sarebbe autodeterminata; altrimenti si sarebbe "dispersa" dal concetto di progresso e tornata alla terra e al concetto rurale di esistenza (e quando dico rurale, non pensare a cose retrograde), quindi serviva un'epoca dei Lumi che annullasse l'egoismo (che non è quella cosa brutta che ti insegnano) e l'individualismo organizzato, e che unificasse sotto il pensiero unico della "Ragione" questa umanità di stronzi.
Calvero

Quote:


Non so a cosa precisamente tu ti riferisca. Ma io faccio sostanziali differenze tra "mondo" inteso come pianeta, mondo inteso come umanità, mondo inteso come Sistema, mondo inteso come sistema di Poteri; tu dici "ordine attuale", ma io non so a quale "ordine attuale" tu ti riferisca; occidentale? in quale ordine di tempo? ... tutto il mondo, il villaggio globale, la società di massa, l'equilibrio economico? devi dirmelo tu

Calvero l'ho scritto chiaramente...ma te lo ripeto..forse non l'hai capito.....il kosmos...l'ordine attuale sul quale è fondata la nostra società...a livello globale...se non lo comprendi non posso aiutarti,mi spiace.



Quote:

Bel discorso, del cazzo, te lo dico in simpatia e senza nessun sarcasmo, ma tant'è. Con un relativismo del genere confuso tra forma e sostanza, cosa vuoi che ti si dica o risponda? :-) Persino una risposta giusta sarebbe sbagliata.

Ovviamente non sono d'accordo. Parlo di ciò che so, non di ciò che credo. Se parlo di ciò che presumibilmente credo accadrà, è un altro discorso, e saranno certo opinioni, come dici Te, ed è implicito, o lo si deve specificare ogni volta? ;-) Non credo.

Il punto è che il mondo, col cazzo che è sempre stato questo. Ha avuto la sua autodeterminazione. Ti ho lasciato degli spunti per contrastarmi, quelli che si distaccano dalle bimbominkiate foraggiate dal regime, ma Te hai optato per la relativizzazione, ok, ma chi se ne frega, ti pare? Te la racconti da solo allora, e, mi spiace, non è con la relativizzazzione che hanno pianificato a tavolino (e scientemente) Guerre e Rivoluzioni, dichiarandole tali per motivazioni bau bau micio micio, tranne quelle reali (anche solo lontanamente reali), quindi?

.. cosa bisognerebbe fare? Fare finta di non saperlo perché c'è un problema di comunicazione? :perculante: dai su, fai il bravo :-D

Calvero....le persone non le convinci cambiando l'avatar e mettendo due tette oppure etichettando i discorsi altrui, simpaticamente come discorsi del kaiser!! e nemmeno apportando come pezza giustificativa...il relativismo o la confusione altrui....Io è da un po che ti leggo......Penso che...sostanzialmente....i tuoi discorsi siano....improduttivi ad un dialogo, ripetitivi e molto ma molto nebulosi...troppi ghirigori letterari oltre che frasi fatte e ad effetto.....Calvero....tu dici sempre la stessa cosa....il mondo è in mano al NWO....quello lo sanno pure i sassi.....e se c'è uno che ''relativizza'' il tutto sei tu.....infatti con i tuoi discorsi...non porti mai una soluzione od una opzione concreta per dare la ''sveglia'' agli altri...ma solo parole e parole....vane...Con me giocare non serve...ho ben compreso, leggendoti , che spiritualmente parlando sei ad un livello molto ma molto insufficiente....è inutile che io ti parli di Bibbia e di Rivelazione o di quello che sta per accadere...in quanto tu hai relativizzato la tua visione della verità...perché non conosci...dove questa risiede....ragion per cui....tu continua ad andare avanti...e a dare la sveglia ad altri....tanto stai tranquillo che con i tuoi discorsi...non puoi scampare a ciò che sta per piombare....in quanto serve ben altro...e tu ne 6 sprovvisto...purtroppo per te!!....Per concludere...io ti do un consiglio...fossi in te....la smetterei di dire agli altri....ragazzi sveglia.....lo conosci il proverbio: Medico cura te stesso? ecco....cerca di applicarlo....alla tua malattia....la cecità spirituale!

Quote:

Calvero l'ho scritto chiaramente...ma te lo ripeto..forse non l'hai capito.....il kosmos...l'ordine attuale sul quale è fondata la nostra società...a livello globale...se non lo comprendi non posso aiutarti,mi spiace.

Cito:

«Cosmos (o kosmos) è una parola di origine greca incamerata in molte lingue del mondo, come nell'italiano cosmo; il significato originale era ordine, ma attualmente è generalmente usata come sinonimo di universo.»

Certo, a chiare lettere.


Quote:

Calvero....le persone non le convinci cambiando l'avatar e mettendo due tette oppure etichettando i discorsi altrui

Preferisci due cazzi? :perculante: Ora mi vanno le tette.

Non posso accettare questa fanfallucchera, perché le etichette che io metto, quando le metto, sono a seguire - SEMPRE - di una debita argomentazione.


Quote:

tanto stai tranquillo che con i tuoi discorsi...non puoi scampare a ciò che sta per piombare

Qui racchiudi il senso della tua scombinata risposta. Ci sono solo DIECI ANNI di LC a dire che io mai minimamente, direttamente o alludendo, abbia sostenuto che sarei un essere umano in grado di scampare a quello che non scamperanno gli altri esseri umani. La tua allusione è falsa sin nelle fondamenta.

Questo mi legittima a non poterti prendere sul serio. Capiscimi, è al di là delle ragioni; accuse tanto astruse, sono sempre indice di poca volontà a un confronto leale.
Etrnlchild:


Quote:

Si desidera ciò che si crede possibile. Quindi in questo caso il volere viene dopo il credere.
Nel caso specifico non credo che la gente nasca con il desiderio dello scontro. Se lo vuole è perchè crede che non ci sia alternativa.

Edit 20,08

Qui il nostro nodo :-D

La gente sa, e fa finta di non sapere. Detta così sembra comodo. Ma lo dimostro. L'individuo è davanti al bivio della verità ogni volta, perché sa che quel bivio la porterà a uno sforzo superiore, perché sa che la verità non concede scorciatoie; è innata in noi la consapevolezza che la verità conduce a difficoltà. Questo è al di là di ogni propaganda; poiché innato nel meccanismo della preservazione della specie. La gente decide - e non che "sceglie" - decide di stare nella comodità della irresponsabilità (grado e misura sono relativa di volta in volta). Lo sentono, ad esempio, anche il più stupido, che nei vaccini qualcuno sta mentendo, c'è qualcosa che non torna, ma l'autoinganno è nella coscienza, e la destabilizzazione di tutto ciò che fino a prima credevi reale, è un processo notissimo in psicologia, ed ecco manca il coraggio: manca la volontà: vogliono che manchi. Vogliono - che questa sia l'unica alternativa, e non che credono; perché comunque è l'alternativa più comoda, perché comunque "l'uovo oggi è sempre meglio della gallina domani", perché la vita è breve, e non vuoi fare le scelte più responsabili, cioè più difficili, cioè più pericolose. Si ammanta di ogni auto-giustificazione, compreso il credere che non vi sia altro. Invece è proprio questa la maturità, la volontà di indipendenza. Non la vuoi, e preferisci volere l'autorità che ti affranca dalla responsabilità. Nella menzogna c'è entusiasmo, e la gente vuole entusiasmo; nella verità c'è impegno - TO_TA_LIZ_ZAN_TE ;-) ... VUOLE credere a questo mondo, lo vediamo ogni giorno; questa è la massa. Volere/Potere, si dice, vale anche in negativo eh :-D la volontà non è mica un fenomeno morale; vale per affermazione come per negazione; è talmente semplice che non lo si vede, se la massa non lo volesse, avrebbe già cercato l'alternativa ;-) Si crede perché si VUOLE credere. Perché comoda. In ogni discussione seria, su una verità che destabilizza lo status quo, tu a un certo punto ti imbatterai in due cose, o che accetta le prove, o che non lo può credere possibile, ma non che le contesti in quanto tali. Si arriva sempre a un punto di tolleranza, in cui l'individuo sociale fa tilt, perché la sua volontà lo ha già deciso che credere alla verità è scomodo.

Il tuo ragionamento non fa una grinza di primo acchito, ma è parziale. Lo scontro è una conseguenza. Quel che si crede possibile non è primigenio, cioè nel momento di imprimere una decisione. Per questo esiste, appunto, la cosiddetta "cecità selettiva" che è già il modo di decidere che a certe cose "non potrai credere" a priori. Ed è quello che accade in ciò che stiamo discutendo. Cioè del dissenso nei confronti di formule connesse alle proposizioni dello Status Quo.

Primigenia è la volontà di giustizia o la volontà di speculare. Due sono le cose. Il resto che seguirà, una volta rispettata una delle due volontà, sarà assoggettato, e non farà più paura. In negativo o in positivo.

Ecco perché siamo nicchia.

Perché c'è una volontà, un volere, che vuole la scorciatoia. E la massa VUOLE la scorciatoia. Non perché crede ad altro, ma perché la comodità è la volontà e la via che si sono dati, a prescindere. Così non fosse, avremmo milioni di persone che capirebbero la questione dei vaccini il giorno dopo ;-) I nomi che gli si mettono dopo, a queste "credenze" sono contestuali, sono maschere all'uopo, auto-inganni: "Credere" "sapere" "Ignoranza" ... ma non è così, perché se "Tu" sei libero, è perché ami la libertà, la vuoi. Quindi opterai sempre per cercare tutto ciò che è oltre allo scontato. Se sei schiavo è perché lo vuoi. Infatti il mondo è schiavo, perché ama questo modello, e non perché non ne sospetti un altro. Se non lo volesse, non avrebbe il potere per fomentarlo ;-) quindi lo vuole.


Il resto discende da qui. Fino a quando poi mi chiedi:


Quote:

Scusa mi ero distratto, ti riferisci a forze soprannaturali?

Nel mondo, nella realtà, non esiste nulla di soprannaturale, tutto è natura.

In epoche distanti, probabilmente alla vista di una calamita che attrae un pezzo di ferro, avrebbero additato la cosa come soprannaturale.

Oggi è la stessa cosa: è sempre la stessa cosa.

Per questo è stato creato a tavolino illuminismo e positivismo, per far sì che le cose possano essere etichettate contro-natura.

Quote:

.. il Potere non può permettere la connessione tra gli esseri umani, perché questa connessione è sempre possibile, e pericolosissima;

La connessione non è possibile solo tra essere umani, ma è possibile con tutto, anzi... per essere più precisi, non è possibile ma tutto è indissolubilmente connesso. E si potrebbe dire meglio che l'unica cosa esistente è l'infinito, non vi è un due, una pluralità, esiste solo l'uno infinito. Poi c'è la vita che essa stessa un illusione, se così la si può definire. E' la vita stessa che ci da un senso dell'uno parcellizzato.
Ritengo, che nel momento in cui non ci si riconosce nell'altro, si vede un diverso, qualcosa che non si conosce affondo e per questo si innesca la paura.
Quindi abbiamo: Diverso --> Paura
La Paura cosa porta? A fuggire o combattere. Pertanto ci si ingegnati a trovare strumenti (di varia natura) per combattere il diverso.
Quindi abbiamo:
Diverso --> Paura --> Armi (inteso nel senso lato come strumenti di difesa)
Chi ha più armi per difendersi da quello che è percepito come diverso lo si può definire potente, ovvero colui che ha più forza per contrastare quel che viene percepito come altro.
E quindi abbiamo:
Diverso --> Paura --> Armi --> Potente
Quindi non esiste il POTERE, ma quello che definiamo Potente rispetto a.

MA se esiste, come esiste (NWO), il potente, non ha senso voler pareggiare o superare la sua potenza, munendosi di più armi, per contrastare la paura che abbiamo di lui, in quanto diverso da noi... Perchè tutta quella serie di conseguenze logiche è errata dal principio, perchè semplicemente non esiste il Diverso, è solo un illusione. E' uno spreco di energia avere paura, e cercare armi che diano potere. Noi siamo tutti la stessa cosa.
E' come se le cellule della nostra mano destra ad un certo punto non riconoscono più quelle della mano sinistra e iniziano a temersi l'un l'altra e iniziano a farsi guerra. MA loro sono la stessa cosa, loro sono il mio corpo, non sono delle cellule, ecco e cosi siamo noi, io sono la specie umana, sono questa ecosistema, siamo questo pianeta, siamo il sistema solare, siamo il tutto.
Il richiamo alla spiritualità è sempre presente in noi perchè come tutto il resto siamo sempre orientati al ritorno verso l'equilibrio, che è l'armonia del tutto, lo percepiamo inconsciamente di essere energia proprio come è energia la pietra su cui mi siedo.
C'è solo un modo per preservare il più a lungo possibile l'illusioria forma uomo, ovvero trovare l'equilibrio e riconoscersi come un unica cosa, e rispondere come un unica cosa alle altre forze che ci circondano e che potrebbero distruggere questa forma.
Non che abbia una certa rilevanza in termini assoluti, ma se per un qualche motivo si vuole preservare quello che noi identifichiamo come esseri viventi, l'unico modo per avere maggiori probabilità è smettere di contrastarci li uni con gli altri e iniziare ad espandere il più possibile questa forma.

Quote:

... la prima grande mossa nei tempi a noi relativamente vicini, che ha fatto da spartiacque, tra chi deteneva la conoscenza (non la cultura) e noi, è stata la cosiddetta "rivoluzione francese", che tutto era, tranne quello che, tanto per cambiare, ti hanno indottrinato a scuola. L'antico Regime non poteva più contrastare l'autodeterminazione in evoluzione dell'uomo, e il processo migliore per fermarlo è stato quello di mistificare i concetti in un nuovo standard.

Fuochino....

itrigotti.it/.../...

Se l’economia non è Mammona, chi è allora la vera Mammona? È la rivoluzione culturale. La cultura (distorta) infatti può essere molto più pericolosa del denaro mal usato. Il pensiero di Gotti Tedeschi si incontra qui con quello di Plinio Corrêa de Oliveira, autore del celebre ed illuminante saggio Controrivoluzione. In esso il pensatore brasiliano individua le quattro tappe di un diabolico processo inaugurato dalla falsa “riforma” protestante che, attaccando l’unità della Chiesa, preparò la strada alla rivoluzione francese, la quale a sua volta attaccò la regalità; la terza tappa della rivoluzione fu quella comunista che si scagliò contro la proprietà, e tutte contribuirono a preparare la quarta, ossia il Sessantotto, che scatenò l’attacco alla famiglia e alla stessa integrità della natura umana.

:pint:
Hallo Fabrizio, interessante.

Per la parte dei miei studi, la mia consapevolezza è maturata attraverso un altro percorso di ricerca. Anche personale. I due personaggi qui, non li ho incrociati sul mio cammino di ricerca ... eppure ...
@Calvero

Quote:

Si arriva sempre a un punto di tolleranza, in cui l'individuo sociale fa tilt, perché la sua volontà lo ha già deciso che credere alla verità è scomodo.

Se gli fa comodo scegliere questo modello perchè pensano che l'alternativa sia scomoda, di sacrificio, di privazione, così come anche tu la descrivi, significa che non hanno capito in cosa consiste l'alternativa che sarebbe tutto tranne che sacrificio. Io parlo di benessere globale, di paradiso terrestre. Chi non vorrebbe il paradiso in terra? Ergo non ci credono. E a questo punto, mi pare di capire, neanche tu.

E torniamo a scarsità e abbondanza. A questo punto mi sembra chiaro che pensi che siamo nella prima.
Le conquiste tecnologiche sono in mano a chi ci ha resi schiavi solamente perchè glielo abbiamo consentito noi attraverso questo modello che non è affatto il più comodo.
Ma quelle conquiste sono state possibili grazie alle nostre manine non ai signori dell'Agenda che non possono perdere tempo con il Tempo. Loro se ne sono solo appropriati perchè noi glielo abbiamo consentito.
Hanno barattato il tutto con il finto benessere perchè nessuno vedeva un'alternativa che fosse MIGLIORE, altro che sacrificio.

Il "coltello" può e deve essere utile. Dipende in mano a chi sta e l'uso che se ne fà. L'abbiamo costruito noi ma l'abbiamo lasciato nelle mani sbagliate...
Pk89, pardon, mi era sfuggito il tuo intervento.


Quote:


In cosa sono differenti? Cos'è che fa un albero un albero e un uomo un uomo?E cosa fa un albero diverso da un uomo?

Nella consapevolezza, e nello scopo.



Quote:


Se lo scopo del NWO è assicurare stabilità e maggiori possibilità di manifestarsi a una certa elite di persone, è secondo me un progetto fallimentare, perchè solo nel momento in cui riconosco nell'albero, me stesso, che non lo proverò più a tagliare e lui non mi avvelenerà più con i suoi frutti, ma io cercherò di preservarlo da quelle forme che non lo riconoscono e lui darà a me i suoi frutti per preservare la mia forma.

Ogni manifestazione nell'esistenza mira alla sopravvivenza, e ogni sopravvivenza è legata al nutrimento. Tu di cosa ti nutri? Datti una risposta (e non alla Marzullo) e pensa che ogni tua intenzione, sia essa d'azione e/o di pensiero, non potrà eludere questo tuo bisogno. Quindi, saresti cattivo Tu se hai bisogno di nutrirti? No. Perché? Perché devi farlo, altrimenti t'indebolisci; così è una Religione. Il problema è che la massa vuole riconoscere solo quelle riportate da wikipedia :perculante: Lo scopo di ogni Religione è nutrirsi, altrimenti muore. Il nutrimento della religione più forte (più forte perché ha la conoscenza) è la devozione ai suoi dogmi. Dogmi che sono contro-natura.


Quote:


Se poi il NWO ha scopi differenti allora è un altro paio di maniche.

Guarda cosa ci levano, e saprai cosa vogliono ;-)


Quote:

La connessione non è possibile solo tra essere umani, ma è possibile con tutto, anzi... per essere più precisi, non è possibile ma tutto è indissolubilmente connesso. E si potrebbe dire meglio che l'unica cosa esistente è l'infinito, non vi è un due, una pluralità, esiste solo l'uno infinito. Poi c'è la vita che essa stessa un illusione, se così la si può definire. E' la vita stessa che ci da un senso dell'uno parcellizzato.

Senza approfondire, ti accorgi dell'incongruenza che devi affrontare, non avevi detto così? ;-) quoto:


Quote:

... e non attua chissà quali piani complicati, l'esoterismo e tutte gli altri riti e cazzate sono solo illusione.

... anche Te, come il nostro collega, ti avvicini al fuoco senza riconoscerlo :-D
Etrnchild:


Quote:

Se gli fa comodo scegliere questo modello perchè pensano che l'alternativa sia scomoda, di sacrificio, di privazione, così come anche tu la descrivi, significa che non hanno capito in cosa consiste l'alternativa che sarebbe tutto tranne che sacrificio. Io parlo di benessere globale, di paradiso terrestre. Chi non vorrebbe il paradiso in terra? Ergo non ci credono. E a questo punto, mi pare di capire, neanche tu.

Sai che ti voglio bene :-D e tu mi odi :-o persisti in un accavallamento dei concetti, e lungi da me (sia mai!) l'idea che questa ti suoni con l'intonazione di una paternale.

Sappi che non voglio fare opera di convincimento, ma tengo solo a rendere chiara la posizione, e le posizioni, che, evidentemente, non sono così bravo a rendere cristalline.

Allora, Mazzucco domandava:


Quote:

A noi però nessuno ha detto niente. Come mai?

La mia risposta, in termini di "vulgata-medio-andante-linguaggio-scaricatore-di-porto" è: - che noi non contiamo una beata minkia.

E fin qui, no?

In termini più forbiti: - «Noi non siamo compresi nell'equazione di ciò che (dall'alto) si millanta quale influenza sovrana, e questo in ordine a due ragioni. La prima: non abbiamo l'esercizio di alcun potere in tempo reale, e le decisioni che decidono delle sorti dei popoli, sono - SOLO - in tempo reale; La seconda: le informazioni cruciali che impongono/indirizzano ogni qualsivoglia reazione geopolitica/socio-politica/strategica, sono appannaggio esclusivo di tutto ciò che si muove di là di ogni tipo di sovranità, men che meno quella di un popolo che sceglie solo rappresentanti di ideologie a loro volta debitori di oligarchie, a loro volta .... eccetera... non facciamola pesante»

Solo questo, per dire eh, già ci autorizza a riconoscere cretine le masse, per il fatto che possano ritenere il Voto come qualcosa che possa influire sui reali meccanismi che regolano i Poteri. Ho detto Poteri. Eppure, la cretineria è l'unica che regna sovrana e democratica. Dev'essere per la Legge di compensazione.

Sopporta la premessa perché necessaria: il FOCUS deve rimanere in Topic, quindi ri-quoto adesso più precisamente le tue parole:


Quote:

Se gli fa comodo scegliere questo modello perchè pensano che l'alternativa sia scomoda, di sacrificio, di privazione, così come anche tu la descrivi, significa che non hanno capito in cosa consiste l'alternativa che sarebbe tutto tranne che sacrificio

L'alternativa è sacrificio, perché il sistema non è marcio, ma funziona perfettamente, di là di quel che si crede. Ha le sue funzioni, con l'inevitabile gregge da tosare e quello da macellare, come sotto il naso possiamo non-serenamente constatare. Quindi, incrinare un Sistema che funziona a pieno regime, significa invertire le tendenze, se non invertirle, modificare le ambizioni che sono il nutrimento di questo sistema.

PS

Smettiamola di credere a questo mondo se ne vogliamo un altro.


Quote:


E torniamo a scarsità e abbondanza. A questo punto mi sembra chiaro che pensi che siamo nella prima.
Le conquiste tecnologiche sono in mano a chi ci ha resi schiavi solamente perchè glielo abbiamo consentito noi attraverso questo modello che non è affatto il più comodo.

Non confondere la Crisi con la scomodità. Non sono sinonimi. Il sistema pretende la comodità e la mette come stella polare. Lo ha fatto attraverso il falso mito del progresso (come ogni tanto qualche comunista sincero cantava, ingenuamente, ma almeno l'hanno cantata, poi l'oblio); il falso mito della scienza e i comfort confusi con il benessere. Siamo arrivati a questo perché si persegue una comodità che non ci spetta. Questo intendo.


Quote:


Ma quelle conquiste sono state possibili grazie alle nostre manine non ai signori dell'Agenda che non possono perdere tempo con il Tempo. Loro se ne sono solo appropriati perchè noi glielo abbiamo consentito.

E invece no. Ovviamente sei libero di non appoggiare la mia argomentazione. Ma l'Agenda lavora da prima che, come dissi, i padri fondatori avessero imparato a farsi le seghe e i grandi economisti ad affacciarsi alla ribalta.

Che noi si potesse arrivare a questo stadio - ormai vicino all'irreversibilità, lo si poteva raggiungere "dal basso" cioè con un certo equilibrio, e far sì che i segnali di allarme potessero farci rientrare in carreggiata. E, comunque, non ci sarebbero state spinte ideologiche all'industrialismo, e nessuno del popolo avrebbe costruito teoremi per inventarsi di andare sulla Luna (sia detto come metafora che letteralmente).

La destrutturazione dello spirito umano, avviene per opera di propaganda, non per sete di potere di quattro coglioni che non sanno governare. Ci siamo? Sono diktat che hanno funzione religiosa, solo che "tu" la chiami "grande politica".

Non lo ritieni veritiero quello che dico? Mi sta benissimo. Ma il punto è che nell'argomentazione che ti porto, e nella coerenza che gli si deve sui punti elencati, non è che si possa evitare di mettere sul piattino della bilancia una simile volontà gargantuesca, oltretutto secolare. Ahiò, scherzi?

Il resto discende da qui
Sono stanco, mi assento per un po'
@Calvero

Quote:

Sai che ti voglio bene :-D

Anche io :-) ergo

Quote:

e tu mi odi

Falso. :-D. D'altra parte nel modello del futuro non c'e' economicamente spazio per l'odio. ;-)

Alla fine mi pare che giungiamo sempre al nodo di fondo:

Quote:

che noi non contiamo una beata minkia.

E io invece penso il contrario. ;-) E spiego in che senso. Noi potremmo contare se avessimo un'immagine diversa di quello che potrebbe essere un possibile futuro. Ci sentiamo impotenti perchè, come ripeto, non concepiamo alternativa ad un modello che ci rende di fatto schiavi e quindi apparentemente contenti di esserlo. Non puoi volere qualcosa se non ci credi. Il potere in tempo reale noi lo avremmo relativamente a noi stessi. Ed è questo potere immaginifico che dovremmo esercitare. La lotta non è contro le oligarchie, ma contro noi stessi, le idee immutabili, i modelli che crediamo granitici. Vinta questa di battaglia il resto sarebbe in discesa, come ripeto, per questioni banalmente numeriche.


Quote:

L'alternativa è sacrificio, perché il sistema non è marcio, ma funziona perfettamente, di là di quel che si crede.

Anche qui non sarei d'accordo. In cosa consisterebbe il sacrificio?
1. Io non vedo sacrificio nell'alternativa. 2. Il sistema a mio avviso vacilla (anche qui abbiamo visioni divergenti).


Quote:

Smettiamola di credere a questo mondo se ne vogliamo un altro.

Ecco questo mi sembra un'ottimo punto di partenza. Io però non vorrei buttare il bambino con l'acqua sporca.


Quote:

Siamo arrivati a questo perché si persegue una comodità che non ci spetta.

Non vedo il male nel perseguire la "comodità", qualunque cosa s'intenda con essa. L'abbiamo ottenuta a scapito di altri perchè questo credevamo, e ancora crediamo, fosse e sia l'unica via. Il punto è che indietro non si torna, ma avanti in maniera diversa si può andare.


Quote:

non è che si possa evitare di mettere sul piattino della bilancia una simile volontà gargantuesca, oltretutto secolare. Ahiò, scherzi?

Eh lo so certe abitudini sono dure a cambiare. Ma di nuovo, la volontà e il potere di agire su di essa è tutto in capo a noi e non lasciato a terzi. Ma una visione è necessaria, senza di essa non si può intraprendere alcun cammino.
#142 etrnlchild 2017-11-15 13:56
Ma una visione è necessaria, senza di essa non si può intraprendere alcun cammino.


.
Necessitò il non causato da me senza mi sarebbe stato impossibile muovere i primi passi.
Etrnchild:


Quote:


E io invece penso il contrario. ;-)

Ma il tuo pensiero non corrisponde alla realtà.
Guarda che la mia non era un'opinione.
Soprattutto perché non è nemmeno mia, ma è solo la constatazione.

Le mie sono opinioni nel momento in cui propongo quelle che potrebbero essere le soluzioni. E fin qui. Allora sì, ed è un altro discorso. Così come ci sono le tue, su cosa si potrebbe fare. Chi dice niente. Vivaddio. Condivisibili o meno che siano, da me o anche da altri.

Intanto ci sono i fatti.

Alla domanda di Mazzucco, e cioè a quella cui si rispondeva, ed è l'oggetto del contendere, se a noi non dicono nulla è perché contiamo una beata minchia, etrnchild. Se così non fosse, non staremmo in queste condizioni. Se conti, il Potere ti considera, altrimenti: No. Nei fatti, poi a parole, beh, allora siamo un popolo sovrano :perculante: Se il popolo contasse, e se le parole hanno il peso delle loro accezioni, quindi fattualmente, allora il popolo sarebbe messo a parte delle questioni, e invece non conta, questi sono i fatti. Non puoi adattarli.

Quello che "potrebbe essere" è un discorso che possiamo discutere, ma prima bisogna chiamare le cose col loro nome.

Intanto non contiamo. Questo è quanto.

Che poi potremmo o si potrebbe, è un altro discorso.


Quote:

Anche qui non sarei d'accordo. In cosa consisterebbe il sacrificio?

Rinunciare a se stessi per il prossimo. Non riconoscere più l'autorità, ma solo l'autorevolezza. Avere l'integrità e la coerenza. Lì dove il confine è non rinunciare all'essenziale, of course. Quello è intoccabile e riguarda la dignità di ognuno.

No scherzi, non è sacrificio :-D dillo ai miliardi di persone (non milioni, miliardi) che tutto vogliono, tranne che la responsabilità.


Quote:


1. Io non vedo sacrificio nell'alternativa. 2. Il sistema a mio avviso vacilla (anche qui abbiamo visioni divergenti).

A tuo avviso vacilla. Nella realtà: vince, e non vacilla per niente. Un'élite e le oligarchie fanno il bello e il cattivo tempo e sono tuttora intoccabili. Questi sono i fatti. Il tuo pensiero vale un cazzo, quanto il mio, sia chiaro. Intoccabili e non punibili. Sinora. Ma tant'è. Poi se parli dei prezzolati o le troie di regime, o le poltrone, che vacillino quelli, certo, ma chi se ne fotte? ... sono intercambiabili, come sempre è stato e come continuiamo a constatare. Quelli non sono il Potere.

Chi/cosa vacilla? Dammi/fammi un nome.


Quote:

Non vedo il male nel perseguire la "comodità", qualunque cosa s'intenda con essa.

Io vi riconosco tra i mali assoluti, invece.


Quote:

L'abbiamo ottenuta a scapito di altri perchè questo credevamo, e ancora crediamo, fosse e sia l'unica via. Il punto è che indietro non si torna, ma avanti in maniera diversa si può andare.

Stai filosofeggiando con la dialettica, contraddicendoti. Ti prendi le colpe ma - di fatto - non le riconosci e le relativizzi.

Indietro si può tornare eccome, (e non sta accadendo) solo che tu lo chiami "andare avanti in maniera diversa". Ma le cose vanno chiamate col loro nome, altrimenti sono il linguaggio dei Renzi, dei Monti, dei Napolitano, dei Grandi Banchieri; non ti fa schifo usarlo? Poco conta che gli dai un colore più romantico e al sapor di giustizia.

E poi, scusa eh ... ovvio, no? che quando si dice "tornare indietro" non lo si possa intendere, con un "ricominciamo da capo" o con un "torniamo indietro nel tempo", grazie alla cippa. Ma, come sto spiegando, e te ne frega poco in realtà, ci sono state epoche in cui si era tornati indietro, e non te le hanno raccontate. Ma fai finta di non sentire o le ritieni fanfallucchere (ed è tuo diritto, dico davvero) ... quindi ...

... ripeto: che Te possa non ritenere veritiere le mie argomentazioni, mi sta benissimo, ma che mi ribatti non considerandole, è un altro paio di maniche. E non posso accettarlo un contraddittorio che in realtà non è rispettato come tale, ti pare? Tanto vale chiuderla. Anche perché sono io che ho introdotto delle "nuove" informazioni. Se me le si contesta, mi sta benissimo, se le si elude, non posso ripeterle in altre lingue.


Quote:

Eh lo so certe abitudini sono dure a cambiare. Ma di nuovo, la volontà e il potere di agire su di essa è tutto in capo a noi e non lasciato a terzi.

Beh, almeno adesso sono sicuro che io ero stato chiaro :-D e non hai colto le argomentazioni che ho portato. I terzi esistono eccome, e sono più potenti di noi, inutile che io stia qui a sperticarmi sui concetti di "conoscenza e cultura" e di NWO, portando argomenti cruciali che poi si saltano a pie' pari e vengono generalizzati nei dettami della cultura occidentale, senza prendersi la briga di valutarli debitamente. "In capo a noi" un paio di palle - etrnchild: ci sono cose più grandi di noi, e se ti dico che esistono da prima che i padri fondatori e i più grandi pensatori (prezzolati - quelli che hanno costruito il mondo che vivi) imparassero a farsi le seghe, e da secoli gestiscono la psiche di massa, e per Te - di fatto - non ha nessun peso, o è relativo, o non lo credi possibile, o chiamalo come vuoi ...

... allora non c'è maniera di capirsi. Amen ;-)


Quote:

Ma una visione è necessaria, senza di essa non si può intraprendere alcun cammino.

Non vedo come le mie posizioni sarebbero mai contrarie a questo concetto. Grazie al piffero scappellato di Mustafà; questa è oltretutto una verità universale e ineludibile. Non oserei mai contestarla. Ovvio che una visione è necessaria per intraprendere un cammino. Chi dice niente. Ahiò
@Calvero
A me non sembra di eludere né di non considerare le tue argomentazioni. A dire il vero ho la sensazione del contrario (vedi scarsità vs abbondanza che tu ritieni questioni marginali mentre per me sono il centro del problema).
Ho esposto le motivazioni del perchè ci troviamo in questa condizione e perchè abbiamo scelto il modello "mors tua, vita mea". E il fatto che ora, in questo sistema "non contiamo nulla" lo abbiamo scelto noi delegando coloro che ci hanno venduto l'unico modello che ritenevamo intimamente possibile. Questa la colpa non colpa perchè non avevamo l'informazione necessaria.

Quando parlo del passato e del "prendersi le colpe ma..." intendo ovviamente l'umanità nel suo complesso e le scelte che sono state fatte fin dagli albori della civiltà.
Non ho difficoltà a credere che ci possa essere stato il momemento dell'Eldorado, della consapevolezza, del tutti connessi in "pace e amore". Ma se siamo a questo punto vuol dire che abbiamo fatto una scelta e se l'abbiamo fatta, propaganda o meno, significa che ci siamo venduti per quello che pensavamo fosse l'unica possibilità di fuggire a quello che TU ritieni irrelevante: la scarsità di risorse. Che fosse percepita o reale poco importa. Sangue, scontro e morte abbiamo scelto per quella "comodità" che ti fà venire l'orticaria solo a sentirla nominare.

E se dici: "Rinunciare a se stessi per il prossimo", e la "comodità" tra i mali assoluti, significa che non sono riuscito a comunicare la visione, a cui semplicemente non credi (come la maggior parte), di un modello che non comporta alcun sacrificio e men che meno rinunciare a se stessi. Al contrario. L'individuo realizza se stesso e il proprio "comodo" benessere soddisfacendo i bisogni del prossimo che diventa una preziosa risorsa, un valore inalienabile, tanto quanto egli stesso. Vincono tutti. C'e' solo da rivoltare il paradigma. E no, a scanso di equivoci, l'amore non c'entra. Lo so' non concepiamo (e ritorniamo a bomba) modelli in cui non ci sia un perdente. Mors tua, vita mea. Questo il problema. Risolto questo, che non è da poco, siamo già un passo avanti.

Quello che vacilla ed è destinato a collassare è il modello economico attuale, è solo questione di tempo (non tantissimo). Gli scenari potrebbero essere vari, anche molto bui non dico di no. Ma le cose dovranno comunque cambiare. La differenza la farà ciò che crederemo possibile. Se pensiamo che dovremo rinunciare a noi stessi per il prossimo o che la "comodità" è tra i mali da combattare allora avrà vinto di nuovo il Potere che da secoli gestisce la psiche delle masse. Come vedi facciamo tutto da soli. E ancora una volto Loro ti ringrazieranno.