Donald Trump aveva ancora una possibilità per uscire di scena in bellezza: usare al meglio il suo potere di perdono, che gli è conferito dalla costituzione. Invece ha fatto fiasco, utilizzandolo solo per interessi personali, e perdendo così l’opportunità di trasformarlo in un grande gesto politico.

Come è noto, la costituzione americana attribuisce al presidente la facoltà, in qualunque momento, di “concedere il perdono (o una commutazione della pena) a chiunque abbia compiuto un crimine contro gli Stati Uniti d’America, eccetto che nel caso di impeachment”. I padri fondatori lasciarono intenzionalmente ampia la definizione del perdono, perché contavano sulla nobiltà d’animo e sulla integrità morale di chiunque fosse il presidente degli Stati Uniti.

Non avevano certo previsto che un presidente potesse arrivare a perdonare quasi esclusivamente persone che hanno agito direttamente per suo conto.

E invece, è proprio quello che è successo nel caso di Michael Flynn (ex capo-gabinetto di Trump), di Paul Manafort (ex manager della sua campagna presidenziale), di Roger Stone (finanziere amico e supporter di Trump), o di Charles Kushner (padre di Jared, il marito di Ivanka).

Al di là della reale colpevolezza di ciascun personaggio, è chiaro l’intento di Donald Trump di utilizzare la formula del perdono presidenziale per favorire le persone che fanno parte del suo circolo più ristretto.

A tutto questo si aggiunga la macchia - assolutamente ingiustificabile – di aver perdonato i quattro contractors della Blackwater responsabili della strage di Nisoor Square, a Baghdad, nel 2007.  I quattro paramilitari si erano resi responsabili di un vero e proprio massacro, nella piazza di Baghdad, quando aprirono indiscriminatamente il fuoco su civili innocenti, uccidendo 10 uomini, due donne e due ragazzi che si trovavano lì per caso. Talmente efferato e gratuito era apparso questo crimine, che fu lo stesso tribunale americano a condannarli a diversi anni di prigione. Ma adesso è arrivato Trump - amico del capo della Blackwater, e dei contractors in generale – e questi criminali ritorneranno in libertà.

Ma non basta, nella serie di perdoni stabiliti da Trump, la stonatura di avere smaccatamente favorito amici e parenti: la macchia più grossa di tutte è quella dei perdoni che Trump non ha concesso, e cioè quello a Julian Assange e quello a Edward Snowden.

Se Trump avesse veramente voluto combattere il Deep State – come ha sempre sostenuto di voler fare – i perdoni a Snowden e Assange sarebbero stati due sberle colossali sulla faccia dei suoi nemici: Snowden, che ha rivelato al mondo le pratiche scorrette della National Security Agency, e Assange, che ha rivelato al mondo lo scandalo delle email di Hillary Clinton, avrebbero dovuto essere in testa alla classifica delle persone da perdonare, per uno che vuole combattere il Deep State.

Perchè Trump non l’ha fatto?

Massimo Mazzucco

Comments  
Trumpete. Incommentabbile.
Nessuna nuova sotto il Sole.

Il Kraken si è autofagocitato!
... perché Trump è l'ennesima marionetta in mano a chissà chi... :-?
Perchè Trump non l’ha fatto?
Perché sarebbe già cadavere !!!

Quote:

Perchè Trump non l’ha fatto?

Perché solo gli ingenui possono credere che lo stato si possa combattere dal suo interno.
Pessima figura decisamente, che gli costerà probabilmente molto in termini di consenso.
E' veramente incomprensibile tale decisione, degna dei politichetti di casa nostra (o di cOsa nostra).
Forse l'errore è stato quello di considerare Trump come abbiamo fatto in molti, ovvero il nemico del nwo.
Il fatto che dia fastidio a certi poteri occulti non esclude che invece ne serva altri, ugualmente occulti. E viene da pensare che le varie facce del "deep state" che apparentemente si combattono fra loro abbiano però in comune lo stesso cervello.
Oppure potrebbe essere stato minacciato, anche se si tratta indubbiamente di un uomo testardo non credo sia un eroe disposto a farsi ammazzare o a far ammazzare la sua famiglia.
Già mi sono chiesto più volte perchè non abbia reagito duramente nei confronti di google, twitter e facebook dopo le censure subite da essi. Trovo inconcepibile che un presidente venga censurato da aziende private e che esso non risponda immediatamente con azioni concrete.
E' evidente che i poteri del presidente USA sono piuttosto limitati.
Probabilmente la grazia a Snowden e Assange rientrano fra le scelte "proibite" anche per il presidente, oppure semplicemente non gliene frega particolarmente visto che si tratta di personaggi in qualche modo di sinistra.
In ogni caso una bruttissima figura.
Non dimentichiamo anche il plauso al vaccino Pfizer
E la mancata investigazione ed incriminazione di chi ha assassinato il procuratore di bambini Jeffrey Epstein

Praticamente Q-Anon non ne ha azzeccata una, serviva solo come contenitore del dissenso per neutralizzarlo, vista la buona esperienza del M5S in Italia.
Perchè Trump non l’ha fatto?

la risposta è proprio nel testo di questo articolo.
Nessun presidente lo avrebbe fatto, nemmeno lui.
Perchè qualsiasi presidente segue le direttive dei poteri forti che stanno al di sopra.
Ma non solo, perchè sono moralmente così.
Qualsiasi presidente ha sempre avuto una morale completamente opposta alla nobiltà d'animo che si richiederebbe.
Li scelgono bene prima di presentarli in politica, il filtro della scrematura avviene già all'inizio della carriera politica!
Quindi, nulla di nuovo, non poteva che essere così.
Inutile meravigliarsi perchè è sempre stato così.
Snowden l'avrei visto in salita: era un dipendente addetto alla sicurezza che ha trafugato informazioni e ora sta in Russia... la grazia sarebbe stato il sigillo sui desiderati collegamenti tra il biondo e i rossi.
Con la grazia ad Assange invece sarebbe passato alla storia come presidente rivoluzionario. Assange è australiano e non ha rubato nulla al suo datore di lavoro; ha solo reso note delle atrocità e scorrettezze e se le stesse rivelazioni avessero riguardato l'Iran, gli avrebbero dato il Pulitzer per sei anni di fila.
Il caso Assange è lo specchio dell'ipocrisia umana. Non mi risultano mobilitazioni con magliette "je suis Julian".
#4 Dusty
E quindi? come lo combatti?
C'è ancora tempo, per fare la cosa giusta...
L'implosione di ciuffettino... Ma chi avrà mai il coraggio di riferirlo alla sanguigna Peonia?? Ma non credo ci si possa stupire, per chi gravita come tante mele attorno all'albero principale, per un modo o per un altro, le scusanti/agevolazioni per attività, lecite o illecite, risicati perdoni, ecc, sono da sempre state le prassi comuni, Trump ne è soltanto la conferma. Ciuffettino toppa alla luce del sole, e questo ha un certo valore... . Vi era chi, come il presidente piagnone (vedi le convenzioni di Camp David), le prove che desiderava non far trovare, le faceva ingoiare alla sua segretaria... una certa Monica Lewinsky. :perculante: :hammer:
Ma siete proprio certi di capire le mosse e le contromosse?
Tra pochi giorni ormai, capiremo... mi chiedo solo come mai io ho un'altra versione da altre parti..... :-o
Comunque...
#10 giovanni

Intanto ha fatto la cosa sbagliata, ne ha fatte diverse sbagliate, forse le uniche cose buone le ha fatte per l'economia del proprio paese, non che sia sbagliato o poco, ma se voleva fare la rivoluzione mondiale sotto lo stendardo "got mit uns" mi sembra un pò pochino.
Quella vecchia serpe di Kissinger l'ha solo mandato in pensione. Se l'è guadagnata :-x
Peonia perché tutti siamo innamorati della nostra opinione, pensa se poi a questa si associano reputazione ed interessi.
Le altre parti a cui ti riferisci tu è da anni che fanno proselitismo pro-Trump, credi davvero facciano casomai un passo indietro, critica ed autocritica così facilmente?
Non voglio dilungarmi giustificandomi come va oggi di moda che non sono un negazionista, complottista, pro trumpiano a prescindere. Non piace nemmeno a me il perdono che Trump ha concesso sopratutto riguardo ai quattro contractors della Blackwater ma come Sertes, qualche giorno fa, l'hai messo solo sul piano morale.

Tu conosci meglio di chiunque di noi la mentalità americana quindi io non so come vedrebbero gli americani la concessione di perdono a Snowden o ad Assange ma sicuramente questo avrebbe ulteriormente diviso la società.
Non avevi sempre detto che gli americani sono pragmatici, che vivono di pragmatismo, che fanno solo che gli conviene?

Non credo che Snowden e Assange siano solo dei nemici del deep state ma anche dell'America. I Blackwaters no. Quelli non hanno ammazzato gli americani. Quei due invece hanno tradito l'America anche se è fatta di merda.
Credo che in questo periodo, prima della possibile rielezione, Trump abbia bisogno di tutti amici e nemici possibili dalla sua parte. Cosi ragionerei anche io e se vince credo che potrà sempre darlo il perdono ai loro due, se lo vorrà e se gli conviene.

Credo sia impossibile giudicare da fuori le scelte di qualcuno non vivendo la sua situazione e guardando solo la tv.
Ma se l'avesse promesso e non l'avrebbe fatto, come succede con i politici italiani, sarebbe tutt'altra cosa.
Oltre Assange e Snowden non dimentichiamo anche Ross Ulbricht fondatore di Silk Road e condannato a 2 ergastoli senza possibilità di appello.

freeross.org/

Comunque si, una grandissima delusione e occasione mancata per un uscita con stile.
#16 kent12

Concordo.

La realtà non è mai lineare, quindi non dovrebbe esserlo neanche la sua lettura.
#14 SLG

Al di là dei giochi di potere, potrebbe convertire la pena di morte in pena detentiva (non sò se è possibile) di quei detenuti che sono nel braccio della morte. Per questo dico che c'è ancora tempo per fare la cosa giusta (o la più umana possibile).
Con tutto quello che sta venendo fuori su questa farsa di elezione, secondo me bisognerebbe avere maggiore prudenza nel ritenerlo già "morto"...

Indipendentemente da tutte le cagate che ha fatto, personalmente non lo vedo come uno che sta per "uscire di scena"...

Fino a prova contraria, è ancora il Presidente degli Stati Uniti d'America...
@Giova

A Guantánamo come và ?
it.m.wikipedia.org/.../...
Secondo me a giugno, con Biden presidente da sei mesi, ci sarà ancora della gente che dice "Non avete capito niente di Trump. Lui ha in mente una mossa segreta per restare alla Casa Bianca. Io ho informazioni diverse dalle vostre."

Non mi riferisco solo a Peonia, ma anche ai commenti che ho letto su facebook, sotto il mio post.
La famosa arma segrettttaaaaa
#23 redazione
Se Trump adesso andrà via dalla Casa Bianca allora per me la facenda Trump sarà chiusa e ci sarà poco da inventarsi.
L'unica cosa che io voglio è di sapere come andrebbe se fosse rieletto.
Come quando ti ritrovi ad un bivio e fai una scelta. Non saprai mai come sarebbe andata se avessi scelto diversamente. Ti potrebbe andare peggio o meglio o non cambierebbe nulla.
Con Biden già so o almeno immagino che andrà di merda per mille ragioni ma con Trump non lo so. Ed è questo che conta per me. Se fossero sul piato Biden e Obama o la Clinton non me ne fregherebbe un cazzo e magari solo pregherei che vincesse il meno peggio.
KENT: Anch'io ho sperato che vincesse il meno peggio. Ma le elezioni sono finite.
La differenza tra speranza e costruirsi una speranza è rappresentata dal kraken.
Se fosse stato cosi' esplosivo anche la cnn,nbcnews,nytimes etc etc lo avrebbero considerato.
Nascondersi dietro al fatto che sono contro Trump non ha senso: o le prove ci sono o non ci sono , non esistono vie di mezzo.
#26 redazione

Allora, illudiamoci ancora per un po' che non siano state ancora certificate: mancano solo pochi giorni e finirà anche questo teatrino...
In realtà c'è ancora la possibilità di un grosso colpo di scena. Che Trump dia le dimissioni il 18 gennaio, in modo da far eleggere Pence, il quale lo perdonerebbe per tutti i SUOI atti illegali.

Non dimentichiamo che nel momento in cui Trump esce dalla Casa Bianca rischia svariati processi civili (quasi tutti di natura fiscale).

Con un perdono di Pence invece andrebbe tutto in soffitta.

In fondo, lo fece già Nixon con Gerry Ford.
#27 marco_it

Non è proprio così: a volte non basta avere le prove...

Tanti anni fa feci una causa contro una banca insieme ad altre due persone danneggiate come me per lo stesso motivo...
Stesso avvocato difensore e stesso tribunale: tre giudici diversi, tre sentenze diverse...

Uno perse, uno pareggiò, uno vinse: io persi...



#29 redazione

Ecco, magari è quella la sua strategia reale: manco poco e lo sapremo...

Quote:

, credi davvero facciano casomai un passo indietro, critica ed autocritica così facilmente?

nel caso ipotetico io abbia ragione, voi la farete così facilmente?
Questo articolo parte da una premessa che è tutto da dimostrare: che Trump il 20 gennaio del 2021 trasloccherà via dalla Casa Bianca per far posto a Biden. Come se i giochi fossero già fatti e che niente potrà riportare Trump alla presidenza bis. Peccato perché se fosse vera l’articolo sarebbe stato ben condivisibile anche da me ed anche da qualsiasi estimatore di Trump.
Io invece credo che lui abbia più di una possibilità. Ma lo vedremo.
Che Trump sia un personaggio ambiguo lo ammetto ma non può essere uno sproveduto o uno stupido se è arrivato fin qui.
Se verrà rieletto dovrà pur fare qualcosa perché se no, avrebbe contro non solo il famoso deep state ma anche i patrioti e tutti quelli che l'hanno votato.
Donald J. Trump, [26.12.20 15:35]
I simply want to get our great people $2000, rather than the measly $600 that is now in the bill. Also, stop the billions of dollars in “pork”.
Donald J. Trump, [26.12.20 15:35]
Un giovane militare che lavora in Afghanistan mi ha detto che le elezioni in Afghanistan sono molto più sicure e gestite molto meglio delle elezioni del 2020 negli Stati Uniti. La nostra, con i suoi milioni e milioni di schede corrotte per corrispondenza, è stata l'elezione di un paese del terzo mondo. Falso presidente!

Quote:

#29 redazione 2020-12-26 16:24
In realtà c'è ancora la possibilità di un grosso colpo di scena. Che Trump dia le dimissioni il 18 gennaio, in modo da far eleggere Pence, il quale lo perdonerebbe per tutti i SUOI atti illegali.

Non dimentichiamo che nel momento in cui Trump esce dalla Casa Bianca rischia svariati processi civili (quasi tutti di natura fiscale).

Con un perdono di Pence invece andrebbe tutto in soffitta.

In fondo, lo fece già Nixon con Gerry Ford.

Quindi ammetti implicitamente che i giochi non sono ancora finiti e vai ad invalidare il tuo articolo.
#35 sc62
Certo, se si dimette è evidente che sarà Presidente per altri 4 anni

Oggi è sabato, niente commenti liberi della settimana?


punti più salienti del discorso di Rudy Giuliani

«Abbiamo migliaia di testimoni pronti a testimoniare in tribunale con giuramento di aver assistito a frodi elettorali palesi».

Elenca gli episodi più clamorosi di furto elettorale

Alcuni stati stanno riconsiderando seriamente la loro decisione e stanno pensando di concedere la vittoria a Trump: sono Arizona, Georgia, Wisconsin, Pennsylvania.

«Abbiamo superato il punto che cambierà le elezioni. (…) Dopo Natale tutto questo salterà fuori, perché tutte le informazioni che vi hanno dato i corrotti democratici, i media e le grandi multinazionali sono false, lo scoprirete tutto in una volta e sarà veramente schioccante per il paese. Per questo motivo abbiamo preso una piccola pausa (…) ma saremo di ritorno con un atteggiamento completamente diverso nei confronti di questa lotta.»

«Questa disputa è davvero grande, una delle più importanti della storia del nostro paese» e deciderà se, d’ora in avanti, potremo avere libertà di parola, di voto e di religione. Se dovremo vivere in un regime totalitario che ci porta, senza liberà di scelta, verso il socialismo o il marxismo o se, al contrario, «potremo riaffermare la natura umanistica della nostra democrazia che dipende dal fatto che i diritti che abbiamo provengono da Dio, non dai governi o dalla gente.» Anche se non credete in Dio, dovrete comprendere che i diritti di parola e di espressione sono diritti naturali che non possono essere concessi da Joe Biden o da Donald Trump ma devono essere una caratteristica innata in ogni società. Dobbiamo combattere la nostra battaglia avendo in mente questo; senza odio, perché molto di quello che stiamo passando adesso è frutto dell’odio.

Nessuno di questi testimoni che abbiamo prodotto sono stati ascoltati in giudizio e nessuna prova è stata esaminata. Un testimone ad esempio sostiene di aver visto una scheda per Joe Biden essere contata sette volte. Questo testimone non è stato ammesso.........CONTINUA

Quote:

#36 BELLINI 2020-12-26 16:46

Certo, se si dimette è evidente che sarà Presidente per altri 4 anni

Mi hai fatto tirare fuori un sorriso! Grazie.

Ma anche se fosse Pence il nuovo presidente USA, vuol dire comunque che Trump ha vinto.
Massimo, io non so come funziona la politica americana e fino a che punto si permettono i politici americani di rimangiarsi ciò che predicano. Forse siamo troppo influenzati dalla politica italiana che leteralmente non vale un cazzo.
Se Trump si dimette, cosa sarà del suo “non arrenderti mai”?
A questo punto della sua futura (fra quattro anni) rielezione non si parlerebbe più e dovrebbe trasferirsi su Marte perché se non lo ammazza il DS lo faranno i patrioti. :-D

Quote:

In realtà c'è ancora la possibilità di un grosso colpo di scena. Che Trump dia le dimissioni il 18 gennaio, in modo da far eleggere Pence, il quale lo perdonerebbe per tutti i SUOI atti illegali.

Spiegati meglio.
Come fa (Pence) a prendere il posto di bidet?

Edit:

Ah, ho capito.
Come vicepresidente diventa presidente fino al 20 gennaio e nel frattempo 'cancella' tutti i reati di Trump.
Mah, non credo sia cosi' semplice. Vedremo.
@Massimo

Quote:

Ma le elezioni sono finite

Così pare che dicano in TV.
Nella realtà bisogna aspettare il 6 gennaio e ricordarsi che può anche essere dichiarato lo stato di emergenza, come abbiamo scoperto in Italia 10 mesi orsono.
Nel qual caso sarebbe evidente che i condoni siano funzionali al ricorso al 14 emendamento.

Comunque restano 10 giorni per saperlo.
Massimo ha parlato della possibilità che Trump si dimetta prima della scadenza del suo mandato cioè prima del passaggio del testimone a Biden che comunque in ogni caso ci sarà.

Quote:

#42 BELLINI 2020-12-26 17:21
Massimo ha parlato della possibilità che Trump si dimetta prima della scadenza del suo mandato cioè prima del passaggio del testimone a Biden che comunque in ogni caso ci sarà.

Adesso mi è più chiaro ciò che intendeva esprimere redazione. Quindi il mio messaggio #35 è da ignorare.
#21 SLG

Quote:

A Guantánamo come và ?

Sicuramente peggio di quà.

Quote:

#10 giovanni 2020-12-26 13:53
C'è ancora tempo, per fare la cosa giusta...

Condivido!
Se adesso lasciano vincere il deep-state allora mi chiedo quale fosse lo scopo reale di tutto il lavoro fatto fino ad oggi. Non stiamo parlando di pilotichetta all'italiana ma di scelte che riguardano la specie umana.
#29 redazione

Quote:

In realtà c'è ancora la possibilità di un grosso colpo di scena. Che Trump dia le dimissioni il 18 gennaio, in modo da far eleggere Pence, il quale lo perdonerebbe per tutti i SUOI atti illegali.

Sarebbe un pò come ammettere di averli commessi...sempre che esistano, ma se a nessun giudice viene data la possibilità di indagare, in effetti, è come se non esistessero.
snowden e assange, beniamini all'estero, in patria sono accusati di tradimento..
se trump li perdona ne diventa complice, agli occhi degli yanchees, dei media, ecc..

per quanto rigiarda i processi, abbiamo visto qui in italia con salvini, accusato delle peggio cose con processi e accuse inconsistenti e pilotate..


i democratici vogliono vincere così, con magistrati compiacenti e prezzolati con carriera e gratifiche, se la gente si ostina a votare certi personaggi, non se ne fanno una ragione, non se ne capacitano, "hanno votato male", secondo loro.
E questi sarebbero i democratici virtuosi belli buoni e bravi, soprattutto "giusti".
gli altri cattivi e puzzoni, si capisce....

comunque la differenza tra questi contractors e i droni di obama che ammazzavano civili dall'alto, non l'ho ancora capita..
Massimo,
se intendevi dire questo

"Come vicepresidente diventa presidente fino al 20 gennaio e nel frattempo 'cancella' tutti i reati di Trump"

Ok, ma non credo sia cosi' semplice.

Se invece intendevi proprio una sostituzione di bidet allora mi sa che non c'e' nessuna speranza

Here's Why Pence Can't Overthrow Biden’s Win (Despite What Trump May Hope)

As President Donald Trump desperately looks to reverse his election loss, he’s reportedly taken an interest in Vice President Mike Pence’s obscure, constitutionally mandated role when Congress counts Electoral College votes next month — but federal law gives Pence almost no power to derail President-elect Joe Biden’s victory.

www.forbes.com/.../?sh=5a42c00a47d9
Perché, qui qualcuno aveva davvero pensato che Trump fosse contro il deep state?? :-o

Chi è in grado di imparare dalla storia non può esser caduto in un tranello così banale!
#2
2020-12-26 12:45
... perché Trump è l'ennesima marionetta in mano a chissà chi...

Sottoscrivo in pieno e non vale la pena di aggiungere altro se non che, ancora per l’ennesima volta, il voto era fra due candidati praticamente uguali .... che tristezza
c'è un trump reale, presidente come tanti altri e un trump immaginario supereroe contro le forze del male
L'ho osservato bene, il Trump, in questi quattro anni ed ora sono arrivato alla conclusione che egli non sia meno bastardo dentro dei suoi predecessori, anzi.
E' un criminale colpevole di omicidio, suo infatti fu l'ordine di uccidere Soleymani e indiscriminatamente tutti i presenti sulla scena.
Chi spera in un Trump che combatte il male alla testa delle "schiere di luce" è un povero illuso, che affida le sue speranze ad un assassino conclamato e reo. :-x
Sì Golem, la solita boccalona, illusa della sottoscritta! Comunque a me invece lascia basita la vostra prosopopea di aver capito tutto, quando è in atto un momento davvero epocale su tutto! che le menti umane, così fragli, in fondo non ne possono comprendere la portata..... e lo dico in generale...a tutti i livelli..
c'è tutta una corrente di analisti politici (t. meyssan, orlov, e in parte il saker) che vedono all'orizzonte una guerra civile negli usa indipendentemente da chi sarà il buffone eletto; non credo abbiano torto.
il popolo americano le armi le ha in casa; in europa, a causa del fintopacifismo, la situazione è più complessa.

Quote:

A tutto questo si aggiunga la macchia - assolutamente ingiustificabile – di aver perdonato i quattro contractors della Blackwater responsabili della strage di Nisoor Square, a Baghdad, nel 2007. I quattro paramilitari si erano resi responsabili di un vero e proprio massacro, nella piazza di Baghdad, quando aprirono indiscriminatamente il fuoco su civili innocenti, uccidendo 10 uomini, due donne e due ragazzi che si trovavano lì per caso. Talmente efferato e gratuito era apparso questo crimine, che fu lo stesso tribunale americano a condannarli a diversi anni di prigione. Ma adesso è arrivato Trump - amico del capo della Blackwater, e dei contractors in generale – e questi criminali ritorneranno in libertà.

Questo da solo dovrebbe far capire da che parte sta' trump, se poi siamo convinti che la democrazia si esporta in questa maniera allora e' un altro discorso.
Trump non ha fatto altro che applicare il motodo che si usa da sempre,il cerchiobottismo.
Con il perdono per i mercenari della blackwater si e' voluto assicurare l'appoggio delle forze armate tutte (private e pubbliche), le private vanno meglio perche' non sono obbligate a rispettare le leggi internazionali e costano meno allo stato.

Quote:

Snowden e assange, beniamini all'estero, in patria sono accusati di tradimento..
se trump li perdona ne diventa complice, agli occhi degli yanchees, dei media, ecc..

SI, ma siccome si reputano i garanti della democrazia anche all'estero,dovrebbero rivolgere gli occhietti anche al resto del mondo i cari yanchees,ma questo non lo fanno perche' sia che siano repubblicani che democratici se ne sbattono altamente.
Comunque discussioni secondo me inutili, la spartizione del pianeta tra loro e i cinesi e' gia' iniziata,queste sono beghe da cortile, dove ci sono soldi e potere ci si mette sempre d'accordo, che siano trump o biden o altri alla fine la disputa e' sulle aree di ingerenza e noi ne stiamo pagando le conseguenze perche' abbiamo tentato di scegliere la via della seta,non avendo politici che possono giocare su due tavoli (ipotetici) ci troviamo nell'occhio del ciclone, pero' quello che dovevamo svendere lo abbiamo svenduto sia agli u.s.a. (vedi italotreno per es.) che ai cinesi (aziende agroalimentari soltanto per dirne una) che ai francesi che sono messi meglio di noi sul tavolo da gioco.

Dipinsi l'anima su tela anonima
#49 marco_it
Quando oggi ancora qualcuno scrive/ dice “President-elect Joe Biden” allora o è un profondo ignorante oppure è una testa di cazzo perché lo fa apposta.
L'onestà intelettuale per questa gente non esiste e di coseguenza non sono credibili e non dovrebbero essere presi sul serio a prescindere di chi parlano o che argomento trattano.

Quote:

il popolo americano le armi le ha in casa

Si ma che col fucile che ci fai ? Al massimo ti puoi difendere la tua proprieta' verso delinquenti comuni, o poco di piu'.
La vera variabile e' se o no l'esercito e' unito, e da che parte sta.
#46 pensatore

Quote:

Se adesso lasciano vincere il deep-state allora mi chiedo quale fosse lo scopo reale di tutto il lavoro fatto fino ad oggi.

Forse lo scopo è solo quello di creare una grande confusione, in tutti i frangenti, in tutti i settori, con lo scopo di distrarre e frastornare la gente, affinchè si dividano e non capiscano niente di quel che accade.
#58 bandit
quando c'è una guerra civile l'esercito è sempre diviso; se una grossa parte di popolazione partecipa allo scontro diventa preponderante per determinare il vincitore.
#60 sartori
D'accordo, ma in altre parole quello che volevo dire e': se l'esercito non e' diviso, la guerra non si fa.
Non mi pare ci siano ad oggi segnali di divisione dell'esercito, anche se son cose che si tengono nascoste finche' si puo'.
Ma finora il conflitto mi pare sia visibile solo a livello di popolazione e parti politiche. Non vedo - ad oggi - segnali che possano indicare dissociazione dell'esercito o parte di esso da quella che sara' la veste istituzionale USA quale che sia il Presidente.
MARCO_IT:

Quote:

"Come vicepresidente diventa presidente fino al 20 gennaio e nel frattempo 'cancella' tutti i reati di Trump" Ok, ma non credo sia cosi' semplice. Se invece intendevi proprio una sostituzione di bidet allora mi sa che non c'e' nessuna speranza.

Certo che non c'è più speranza (che lui resti alla Casa Bianca). Sono settimane che lo dico.

Nel caso specifico, intendevo che dando le dimissioni qualche giorno prima dell'insediamento di Biden, Pence diventerebbe presidente per pochi giorni. Giusto il tempo di assolvere Trump da ogni peccato passato, presente e futuro.

Guardate che non è una follia inventata lì per lì. Nixon fece la stessa identica cosa con Gerry Ford: diede le dimissioni (dopo il caso Watergate), dopo essersi assicurato che il suo vice, Ford, lo avrebbe perdonato. Cosa che Ford fece puntualmente, il giorno dopo la sua nomina.
Mi pare che il mondo sia pieno di gente che abbia urgenza dell'immunità penale.
Tempo sprecato.
Finché il sistema tiene non hanno da temere, quando non tiene più, le leggi di oggi non pareranno il culo ai colpevoli di ieri.

La debolezza di un sistema a volte ne diventa la forza. Il timore del dissolvimento e l'assenza di un'alternativa chiara può tenere in piedi un sistema marcio.
Comunque il Watergate è servito soprattutto per una cosa: far credere a tutti che se il Presidente degli Usa mente, i giornalisti lo scopriranno e verrà punito.
Sono i soliti paradossi che anche oggi viviamo.
Insomma, Nixon non può aver mentito sugli allunaggi perchè altrimenti gli stessi giornalisti eroi e custodi della verità lo avrebbero scoperto e sarebbe stato punito
@ Azrael66 -#59
Quello che dici riguardo lo scopo di creare solo confusione tra la gente può essere, ma solo negli USA direi, o tra quei poche che nel resto del mondo sono coscienti della realtà attuale.
Può avere ragione anche M. Mazzucco, però in questo caso sarebbe stato più semplice tenere un basso profilo e non iniziare la guerra.
Il dubbio mi resta.
Trump è solo la versione M5S nostrana, tante promesse, tante parole e pochi fatti. Ha avuto la sua occasione di cambiare di fatto le cose ma si é sprecato più a twittare e al dire, e con questa ultima decisione di perdonare i 4 criminali ha dimostrato di essere solo l' altra faccia di quel sistema che finge di combattere.
#62 redazione

Certo che non c'è più speranza (che lui resti alla Casa Bianca). Sono settimane che lo dico.


Accetto scommesse. Lascio a Te la scelta della posta. :pint:
Risultati delle elezioni USA per contea: Trump 84%, Biden 16%


Secondo il conduttore radiofonico Kevin McCullough, il presidente Donald Trump ha vinto 2.496 contee contro le 477 di Biden (con alcune contee ancora in sospeso), contando anche tutti i voti contestati.

Il risultato percentuale per contea è a dir poco clamoroso: Trump 84%, Biden 16%.

La Brookings Institution ha anche redatto un rapporto contea per contea il 10 novembre e ha scoperto che Trump ha vinto 2.547 contee contro le 509 di Biden (queste cifre sono imprecise, ma l’idea è chiara).

SE NON FOSSE CHIARO
Il risultato percentuale per contea è a dir poco clamoroso: Trump 84%, Biden 16%


www.renovatio21.com/.../
FORSE ANCHE QUESTO LINK VA BENE QUI
odysee.com/.../...
Ciao a tutti:
presumo che un amico del capo della Blackwater combatta il Deep State solo fino ad un certo punto.
In ogni caso, io sono contento che Trump sia diventato presidente. Non so quanto danno abbia fatto agli Americani, e non me ne frega niente, ma mi ha fatto capire una cosa. Gli Stati Uniti, ogni 4 anni, sono chiamati a scegliere tra due partiti: i Delinquenti (i Democratici), e i Nazisti (i Repubblicani). Chi dei due sia peggio non lo so, ma sospetto che si equivalgano.
Qui c'e' una spiegazione dettagliata su cosa puo' (e non puo') fare trump

Explainer: Can anything stop Trump from pardoning his family or even himself?

reuters.com/.../...


Quote:

Il risultato percentuale per contea è a dir poco clamoroso: Trump 84%, Biden 16%.

Peccato che il 16% delle contee che hanno votato per bidet sono quelle con milioni di elettori

In Georgia, per esempio, la contea di Fulton (con Atlanta) è la piu' numerosa dello stato
In Arizona, invece, la piu' numerosa è quella di Maricopa (con Phoenix)



edition.cnn.com/.../president#mapmode=lead

In pratica bidet ha vinto le contee di roma,milano,napoli, palermo,catania,torino,genova,bari etc etc e trump tutte le altre
26-12-2020 Pronti alla resa dei conti? - MN #59

rumble.com/.../
# redazione
Massimo probabilmente finirà come Tu affermi. Sei più esperto di noi, hai vissuto negli USA,
hai fatto lo sceneggiatore e quindi sai "leggere tra le righe" delle notizie, che ci arrivano in abbondanza ma
occorre sempre ricordare il proverbio
ITA=Non dire gatto fino a quando ce l'hai nel sacco
USA=Until you catch the chicken, you don't have the chicken.

www.voltairenet.org/article211843.html
Negli USA la guerra civile diventa inevitabile di Thierry Meyssan
Magari non siamo a questi livelli, ma sicuramente siamo vicini (durante ControTv hai accennato a possibili scissionidi qualche Stato, cosa più probabile)
Trum ma anche Biden hanno un "cerino" in mano e gli USA sono come una stanza piena di gas.

Julian Assange
en.wikipedia.org/wiki/Julian_Assange
Julian Paul Assange is an Australian computer hacker, editor, publisher, and activist who ...
A decision on extradition is expected on 4 January 2021.

Trump deve attendere la sentenza, se lo perdonasse prima farebbe uno "sgarbo" agli alleati inglesi
oltre ad una "interferenza" in uno stato straniero.


Edward Snowden
Lui, in realtà, ha rubato dei segreti "Militari/Civili" aveva un "Contratto" con NSA,CIA che sia
quindi, per il popolo è un "traditore" (anche se in USA vige la legge che protegge i Whistleblower
en.wikipedia.org/wiki/Whistleblower)
Non penso che lo perdonerà dato che si metterebbe contro tutti popolo/deep state

#6 Sertes Non penso che sia compito del Presidente degli USA, ma esclusivamente del Ministro della Giustizia.
Se avesse fatto una richiesta a Barr e si fosse saputo, i Clinton e compagnia bella si sarebbero scatenati

#10 giovanni 2020-12-26 13:53 #19 giovanni 2020-12-26 14:3
C'è ancora tempo, per fare la cosa giusta...
"Diamo tempo al tempo"

#17 jerimum 2020-12-26 14:22 Ross Ulbricht fondatore di Silk Road
Attenzione lui vendeva cose che negli USA sono considerate illegali.

#20 alpaluda Fino a prova contraria, è ancora il Presidente degli Stati Uniti d'America...

#57 kent12 2020-12-26 18:22
#49 marco_it
Quando oggi ancora qualcuno scrive dice “President-elect Joe Biden” allora
o è un profondo ignorante oppure è una testa di cazzo perché lo fa apposta.

Come ho già postato precedentemente al momento Biden è "President Select"
- Al momento, formalmente, Biden è "President Select" (Presidente Selezionato)
- Quando Il Congreso USA conterà i Voti dei Grandi Elettori Biden diventerà "President Elect"
- Quando giurerà diventerà "Presidente Degli USA".
Ovviamente è "lana caprina", ma le leggi sono leggi.

Per farla breve è un grande Casino/Confusione.
Come i segnali/simboli strani (#Peonia Docet):
- Sale sul AirForce One con la carta igienica (lunga 1mt.) attaccata alla scarpa, scende dalla "Bestia", l'auto Presidenziale, e gli Agenti di scorta non gli dico nulla ?. Lo ha fatto apposta!.
- Il Tweet con il termine Covfefe
- Quando sorseggia (con due mani tremanti) l'acqua di una bottiglia delle Isole Figi
- Quando avuto bisogno di farsi aiutare per scendere da una rampa
etc. etc.
Erano segnali per qualcuno ? Qualcuno doveva muoversi ? o non si è ancora mosso ?

- Il Covid ha probabilmente rovinato il Piano della Campagna elettore di Trump
L'articolo comedonchisciotte.org/linspiegabile-covid-19/ lascia perplessi
secondo cui il COVID-19 circolava in tutto il mondo molto prima che la Cina segnalasse i suoi primi casi, casi che, necessariamente, avrebbero avuto origine negli Stati Uniti e da lì sarebbero stati trasportati ovunque, perché solo negli Stati Uniti erano presenti tutte le diverse varianti del virus. Questo significa che negli USA il virus era già in circolazione (ed era mutato) da mesi, prima di contaminare il mondo.

Ricordiamoci questa notizia

lavocedellevoci.it/.../...
Cosa sta succedendo nel laboratorio super segreto degli americani di Fort Detrick, nel Maryland?
Improvvisamente chiuso dopo 60 anni di attività ad agosto 2019, vale dire pochi mesi prima dello scoppio della pandemia da coronavirus, a quanto pare ora ha ripreso la sua operatività.

libreidee.org/.../...
Mar 20, 2020 — Mazzucco: scandalo, ai media è vietato indagare sulle origini Usa del coronavirus, anche se tutti i sospetti puntano agli States.

Il sottoscritto ha una idea ma me la tengo.
Una storia degna di una sceneggiatura da Film.
Sicuramente più interessante del "mortorio politico Italico".

P.S. Per il resto dei "Perdoni" difficile dire. Dispetti?
Trump sarà "Utile idiota" ma è abile dato che è diventato "Il Presidente degli Stati Uniti"
Avrà certamente corrotto qualcuno nella sua vita d'imprenditore etc. etc.
Ma ricordiamoci che oggigiorno mancano figure carismatiche, nel mondo politico.
Alle primarie del 2016 il Partito Repubblicano aveva presentato 10/15 candidati, che Trump ha massacrato in TV. E non lo hanno fermato
Nelle elezioni del 2020 il Partito Democratico ha presentato 20 mezze figure, che poi hanno dovuto tirar fuori dall'armadio Biden.
Notare quasi tutti quelli, che si sono ritirati, stanno avendo un Ministero nel governo Biden.
Come alcuni nel 2016 nel Partito Repubblicano.
La Politica è solo Corruzione, dappertutto.
@mazzu


Quote:

Secondo me a giugno, con Biden presidente da sei mesi, ci sarà ancora della gente che dice "Non avete capito niente di Trump. Lui ha in mente una mossa segreta per restare alla Casa Bianca. Io ho informazioni diverse dalle vostre."

E quindi?
Perché no, che male c sarebbe?

I dem si sono comportati 4 anni come se Trump fosse alla casa Bianca x sbaglio, dossier, attacchi, tentativi di impeachment, ecc, Twitter gli censurava i post neanche fosse l'ultimo dei pirla..
Non vedo perché Trump non debba fare lo stesso..

Se a giugno vengono fuori prove inconfutabili che è stato tutto un imbroglio, si fa finta di niente?

Trump fa bene a non mollare né ora né mai, se gli imbroglioni la fanno franca adesso perché la prossima volta dovrebbero fallire?
So di essere in minoranza su Luogocomune, ma sono in totale disaccordo con l’ipotesi di una frode elettorale democratica, e provo a spiegare il perché mettendo a confronto alcuni numeri:

- Dal 1992 nelle ultime 7 elezioni il voto popolare è stato sempre a maggioranza per il candidato democratico, tranne l’elezione del 2004 fortemente condizionata dall’11/9 quando Bush ebbe 3 milioni in più del moscissimo Kerry (se ci pensiamo neanche tanti), mentre nel 2008 Obama prese quasi 10 milioni in più. Le uniche due volte che ha vinto il candidato che ha preso meno voti è stato proprio nel 2000 (Bush) e nel 2016 (Trump).

- Il vantaggio del candidato democratico su Trump nelle ultime due elezioni è rimasto più o meno lo stesso considerato l’aumento complessivo dei votanti (Biden ha preso 12 mln in più della Clinton, mentre Trump ha preso 10 mln in più rispetto al 2016).

- Pensare che solo i (notevoli) numeri di Trump siano veri non ha quindi fondamento, anche perché il voto ha confermato il vantaggio di Biden nei sondaggi, come quello della Clinton nel 2016 del resto. Si dirà: “la Clinton aveva perso perché quello che conta sono gli stati chiave a causa del sistema elettorale americano”. D’accordo, ma anche guardando solo alla famigerata Pennsylvania quasi tutti i sondaggi davano in netto vantaggio Biden, per cui non è strano che i decisivi Michigan, Wisconsin e Pennsylvania (che andarono sorprendentemente a Trump nel 2016) siano tornati ai dem come è sempre stato dal 1992.

- Il voto postale è storicamente a maggioranza democratico, anche perché i repubblicani hanno fatto di tutto per impedire ai neri ed altre minoranze di iscriversi alle liste elettorali ed andare alle urne (almeno da quando, con Kennedy, il nord industriale è diventato definitivamente democratico ed il sud rurale repubblicano). Altro motivo: è tendenzialmente repubblicano il provinciale che non ha mai lasciato la propria contea rispetto chi si è trasferito altrove (in genere in una grande città). Proprio l'aumento della popolazione dei grandi centri urbani rispetto alle piccole (anche se numerose) contee rurali è la causa principale del vantaggio dem nel voto popolare.

- Come sappiamo, i democratici hanno parlato a favore del voto postale o comunque anticipato per evitare assembramenti alle urne, mentre Trump spingeva per il voto del 3 Nov sia perché sminuiva il pericolo COVID, sia perché ha parlato di brogli nel voto postale durante tutta la sua campagna. Se questo è vero, è ovvio che il voto postale sarà stato mai come in queste elezioni a maggioranza democratico, tanto maggiore quanti saranno gli americani che hanno scelto questa opzione.

- Piu’ di 100 milioni di americani hanno scelto il voto anticipato e circa 80 mln quello postale (il doppio rispetto al 2016), su un voto totale di circa 150 mln (più di due terzi). Non serve un genio della statistica per capire che questo voto sarà massicciamente democratico. Mazzucco stesso ammette che i tantissimi che hanno votato per posta hanno seguito il consiglio di Biden. Ma se hanno ascoltato lui e non Trump lo avranno anche votato, o no?

- Potremmo anche chiuderla qua, ma cosa pensare dei presunti brogli apparentemente così facili da fare? Ammesso pure, se sono così’ facili per quale motivo non dovrebbero averli fatti anche i repubblicani? Da quando questi ultimi (gente che pensa che Dio sia dalla loro parte nella guerra contro il Male, non so se ci rendiamo conto) sono diventati delle mammolette rispettose della legge? Ricordiamo ad es. gli estremisti di destra arrestati con l’accusa di pianificare il rapimento dei due governatori democratici: justice.gov/.../....

- Quello che conta non sono le vaghe denunce di Trump o qualche video postato, ma dati comprovati, e ci sono notizie ufficiali di tentativi di brogli effettuati da gruppi di repubblicani. Per esempio: apnews.com/.../...). Queste valgono oppure no?

E che dire del gravissimo tentativo di Trump di fare pressione sui governatori repubblicani degli stati in bilico per invalidare le elezioni in caso di voto sfavorevole? Cosa diremmo se lo avesse fatto un Obama o una Clinton? O dell’assurda richiesta dell’Attorney General texano Ken Paxton alla Corte Suprema di bloccare i risultati nei 4 stati che hanno dato vittoria a Biden? Se la Corte Suprema, - ormai blindata da Trump in maniera arrogante e scorrettissima con l’ultima nomina - gli avesse dato ragione sarebbe stato un colpo di stato.

- La realtà è che da sempre i brogli (quelli veri, coordinati, estesi e quindi decisivi, non qualche errore o irregolarità riscontrati quà e là di cui la storia delle elezioni americane è piena zeppa, ma che a livello nazionale tendono ad compensarsi) li riesce a fare chi è al potere, NON l’opposizione. ll governo federale controlla l’FBI e i servizi compreso il sistema postale, e si farebbe abbindolare così, oltretutto sapendo dall’inizio del diabolico piano dei dem? (a proposito di voci, amici americani mi hanno detto che Trump avrebbe imposto il rallentamento delle schede per non farle arrivare in tempo, e che effettivamente molte ci hanno messo un’eternità per gli standard di USPS). Ricordiamo cosa successe nel 2000 in Florida dove governava proprio il fratello di Bush, con il blocco del riconteggio da parte della corte suprema a maggioranza repubblicana, prologo di tutto quello che successe in seguito? Che mammalucchi erano questi dem allora…

- Si dirà: “appunto: gli USA sono uno stato federale e la cruciale Pennsylvania ha un governatore Democratico”. Certo, ma Trump ha perso anche la repubblicana Arizona, e la super repubblicana Georgia, compresi forse i senatori (sarebbe un risultato storico). Del resto chi bara nel conteggio in genere lo fa come si deve, non lasciando un margine minimo che può suscitare dubbi. E come avrebbe fatto questa Spectre infiltrata ovunque a non far eleggere la Clinton nel 2016 con Obama alla Casa Bianca facendole perdere proprio la cruciale Pennsylvania per pochi voti?

- Anche lo spoglio rallentato si può spiegare in molti modi (la più semplice: il numero di schede postali senza precendenti), e veramente non capisco perché dovrebbe essere indizio di brogli, anche perché è avvenuto anche negli stati governati dai repubblicani. E sono proprio i tribunali locali dominati dai giudici repubblicani nominati in questi anni da Trump che hanno respinto le azioni legali di quest’ultimo. Come minimo un caso di autolesionismo…

- Poi perché sarebbe proprio a favore del rimontante e non del rimontato? Può aver fatto dei brogli (o comunque provarci) anche chi ha perso. Per capirci, nel 2006 in Italia ci fu una parziale rimonta di Berlusconi su Prodi con spoglio finale interminabile, e in quel caso la lentezza fu denunciata dal primo come prova di complotto a suo sfavore mentre è probabile che fu lui che da Premier fece pressioni sul suo Ministro degli Interni Pisanu - l’unico che ha in mano la macchina elettiva - per bloccare ed invalidare il voto (per fortuna Pisanu essendo un vecchio democristiano un certo senso dello stato ce lo aveva e rispose picche). Chi è già convinto dei brogli vedrebbe anche uno spoglio veloce come una conferma di irregolarità.

In conclusione: in assenza di prove certe la tesi di un broglio elettorale così vasto si basa su argomentazioni non scientifiche, tipiche di quando una tesi tutta da dimostrare si considera già assodata, ed interpretiamo i dati in funzione questa tesi (invece di fare l’opposto), per cui giustifichiamo tutti i dati contrari con una serie di ipotesi aggiuntive (anch’esse tutte da dimostrare). Alcuni esempi: “I sondaggi a favore di Biden sono tutti falsati!”; “anche se sono veri non contano perché molti votanti per Trump si vergognano di dirlo”; oppure: “il deep state dem controlla tutto: l’FBI, i servizi e gran parte del partito repubblicano” (e perché non il contrario allora???). Tutti tranne Trump ovviamente.

Tutto questo presuppone perlappunto che siano i democratici il cuore malefico del cosiddetto “deep state” che controlla tutto (ma che fine hanno fatto gli squali guerrafondai repubblicani capaci del 9/11 ecc ecc?). Credere che proprio l’incapacità di Trump di portare prove evidenti sia la dimostrazione di quanto sia diabolico questo deep state mi ricorda il processo al Fante di Cuori in Alice nel paese delle meraviglie, accusato di aver scritto dei versi in una lettera anonima:

— Maestà, — disse il Fante, — io non li ho scritti, e nessuno potrebbe provare il contrario. E poi non c’è alcuna firma in fondo.
— Il non aver firmato — rispose il Re — non fa che aggravare il tuo delitto. Tu miravi certamente a un reato; se no, avresti lealmente firmato il foglio.
— Questo prova la sua colpa — affermò la Regina.

Questo secondo me è il vero complottismo paranoide da cui dovremmo guardarci: Quando si arriva a pensare che “tutti ci mentono su tutto” qualsiasi castello di verità alternative è possibile perché diventa facile sbarazzarsi di qualsiasi dato a sfavore dichiarandolo frutto di malvagi falsificazioni. Per lo stesso motivo, quanto più le autorità confermeranno la regolarità delle elezioni tanto più ci convinceremo del “grande complotto”.

Come ha scritto il grande sociologo e politologo Raymond Aron “la congiura esiste solo nel risentimento del ribelle che si rifiuta di vedere che il normale funzionamento del regime è sufficiente a garantire la preservazione di ciò che egli [a torto o a ragione] detesta”.
PEONIA:

Quote:

SE NON FOSSE CHIARO Il risultato percentuale per contea è a dir poco clamoroso: Trump 84%, Biden 16%

Chiunque abbia attraversato in macchina gli Stati Uniti sa bene che il 90% delle contee sono assolutamente VUOTE. Non c’è praticamente nessuno. Chilometri e chilometri di deserto (oppure di foreste) dove incontri un essere umano ogni 20 minuti.

Mettersi a contare le contee vinte da Trump per sostenere che ha vinto le elezioni è come contare i passaggi che ha fatto una squadra a centrocampo per sapere chi ha vinto la partita.

***

MIK300

Quote:

Se a giugno vengono fuori prove inconfutabili che è stato tutto un imbroglio, si fa finta di niente?

Se a giugno vengono fuori prove inconfutabili che è stato tutto un imbroglio a) non cambia niente, perchè una volta che il congresso ha confermato l'elezione del nuovo presidente non puoi più rimuoverlo, e b) Trump (o chi per esso) si prende del coglione per non averle tirate fuori prima.

Se ci fossero prove di un broglio così massiccio da capovolgere il risultato finale uno dovrebbe trovarle subito, non dopo sei mesi.

***

RABDOMANTE:

Quote:

Accetto scommesse. Lascio a Te la scelta della posta.

Pizza e birretta, direi. Al primo incontro. ;-)
#76 Andrea Bini


Quote:

Questo secondo me è il vero complottismo paranoide da cui dovremmo guardarci: Quando si arriva a pensare che “tutti ci mentono su tutto” qualsiasi castello di verità alternative è possibile perché diventa facile sbarazzarsi di qualsiasi dato a sfavore dichiarandolo frutto di malvagi falsificazioni. Per lo stesso motivo, quanto più le autorità confermeranno la regolarità delle elezioni tanto più ci convinceremo del “grande complotto”.

Ottima analisi

“la congiura esiste solo nel risentimento del ribelle che si rifiuta di vedere che il normale funzionamento del regime è sufficiente a garantire la preservazione di ciò che egli [a torto o a ragione] detesta”.

sottolineo NORMALE FUNZIONAMENTO DEL REGIME
PS: il post di Mazzucco riporta tutti quelli che consideravano Trump "un grande presidente" alla realtà : fino al 2016 costui era solo un palazzinaro arrogante, cafone, maschilista e razzista che (abbiamo poi scoperto) negli ultimi anni ha pagato meno tasse del più sfigato dei miei amici americani (in America le tasse sono una cosa seria, non come da noi dove la gente considera i Briatore dei gran fighi paraculi). Poi di colpo preso da disinteressato furore patriottico avrebbe deciso di lottare da solo contro i cattivoni per il bene del suo paese. Una tesi abbastanza ridicola, oltre che di sapore alquanto fascistoide: di fronte alla crisi del sistema si ripone fiducia incrollabile nel leader integro e tosto, ultimo baluardo contro lo sfacelo generale. Anzi, denunciare istericamente brogli senza portare prove evidenti indica una irresponsabile mancanza di senso delle istituzioni, con il rischio di incrinare irreversibilmente il patto sociale che tiene insieme il paese in un periodo dove la temperatura degli scontri di piazza è già elevatissima (al confronto Al Gore nel 2000 si dimostrò un vero statista nonostante avesse ragioni ben più solide per contestare il risultato).

Quote:

So di essere in minoranza su Luogocomune,

Non dovresti comunque sentirti molto solo, se appena volgi lo sguardo altrove. Per qualche motivo non bene indagato. Ma la percezione selettiva e' una roba insidiosa.
Per inciso, non e' che a me me ne freghi troppo della vicenda. Non mi pare pero' che la tua analisi parta da una posizione neutrale.
#76 Andrea Bini
" Come ha scritto il grande sociologo e politologo Raymond Aron “la congiura esiste solo nel risentimento del ribelle che si rifiuta di vedere che il normale funzionamento del regime è sufficiente a garantire la preservazione di ciò che egli [a torto o a ragione] detesta”. "

A volte la congiura esiste proprio e seguendo l'adagio di Raymond anche noi saremmo solo dei ribelli al "normale" funzionamento del regime.
Comunque sono daccordo con tutto quello che hai scritto prima di queste righe finali.

Se qualcuno mi dice che sono pro Biden gli sparo.
Sono due pedine dello stesso giocatore, che gioca sia coi bianchi che coi neri.
Ancora non avete capito quanto è astuto il "giocatore".
Raymond Red Reddington rivolto all'agente Keen.....tu pensi che in questo mondo sia tutto bianco o tutto nero? Invece e' verde!!! 8-) Agente Keen in questo mondo non esistono parti ma soltanto giocatori.

Dipinsi l'anima su tela anonima
#76 Andrea Bini

Scrivi molto, scrivi bene, bravo!

Mi hai quasi convinto. :pint:


Quote:

tutti ci mentono su tutto

Già i faraoni facevano incidere su pietra narrazioni totalmente avulse dalla realtà.

Per quale motivo, chi ha il potere, dovrebbe raccontarci la verità?

Più si indaga sul passato più ci si rende conto che ognuno l'ha piegato alle proprie necessità narrative.


Quote:

Quello che conta non sono le vaghe denunce di Trump o qualche video postato, ma dati comprovati, e ci sono notizie ufficiali di tentativi di brogli effettuati da gruppi di repubblicani. Per esempio: apnews.com/.../...). Queste valgono oppure no?

Questo passaggio, a mio avviso, ti brucia l'immagine di arbitro imparziale.


Quote:

maschilista e razzista

Non hai resistito eh. :perculante:

Ehi DEM!
@andrea bini


Quote:

Pensare che solo i (notevoli) numeri di Trump siano veri non ha quindi fondamento, anche perché il voto ha confermato il vantaggio di Biden nei sondaggi, come quello della Clinton nel 2016 del resto. Si dirà: “la Clinton aveva perso perché quello che conta sono gli stati chiave a causa del sistema elettorale americano”. D’accordo, ma anche guardando solo alla famigerata Pennsylvania quasi tutti i sondaggi davano in netto vantaggio Biden,

i sondaggi sono fatti apposta per giustificare ex post brogli e manovre..
"i sondaggi lo provano, i sondaggi lo dimostrano.."ecc.

insomma più che rilevazioni vogliono condizionare l'elettorato.
ormai dovrenmmo averlo capito..

tant'è che più di un'occasione hanno dimostrato di essere fasulli..

la volta scorsa i dem sono stati colti alla sprovvista, forse pensavano di vincere facile con l'outsider..
questa volta l'hanno preparata bene..
#74 Alien2012

Quote:

USA=Until you catch the chicken, you don't have the chicken.

O..... "Until you catch the chicken, don't arrange the kitchen" :roll: :-P
Non sapevo che avesse scritto questo:

GIOVANNI: Il tweet è del 2018. Chissà come la pensa adesso?
#77 redazione

Pizza e birretta, direi. Al primo incontro. ;-)


Andata!Dovessi perdere, mi macino i km per arrivare ad onorare.
Farsa covidiozia permettendo.
#87 redazione

Penso che scrivendo quel post si è un pò auto-sgamato.
Vediamo che succede.
Magari li perdonerà quando sarà riconfermato presidente. Oppure no.

Quote:

#85 SLG 2020-12-27 13:07 #74 Alien2012 Until you catch the chicken, don't arrange the kitchen

:hammer:
Meglio di questo video a spiegare la situazione....
rumble.com/.../

Quote:

Chiunque abbia attraversato in macchina gli Stati Uniti sa bene che il 90% delle contee sono assolutamente VUOTE. Non c’è praticamente nessuno. Chilometri e chilometri di deserto (oppure di foreste) dove incontri un essere umano ogni 20 minuti.

Mettersi a contare le contee vinte da Trump per sostenere che ha vinto le elezioni è come contare i passaggi che ha fatto una squadra a centrocampo per sapere chi ha vinto la partita.

Il fatto da contestare non sta sulla percentuale del numero di contee da attribuire a Trump o Biden, ma sul fatto che in Pennsylvania su 900mila elettori i votanti, ci sono stati 2 milioni e mezzo di voti.
Se la matematica non è un opinione? Aspettiamo anche noi le prossime elezioni qui in Italia. Su circa 50 milioni di possibili elettori, aspettiamoci 40 milioni di voti per il PD, 30 milioni per i M5S e 15 milioni per FDI+Lega+FI. Tanto frode elettorale non c'è o non ci sono evidenze tali da non accettare l'esito delle elezioni!
#83 ZORG

Gli aggettivi con cui ho descritto Trump sono più o meno gli stessi che lo stesso Mazzucco ha usato più volte. E comunque corrispondono al modo in cui la maggior parte degli americani lo vedeva fino al 2016: i liberals lo perculavano soprattutto per la sua arrogante cafonaggine (le prime memorabili vignette di Doonesbury risalgono a 30 anni fa), ma anche a destra non lo avrebbero toccato neanche con un bastone per la sua svaccata amoralità, soprattutto sessuale (3 matrimoni e innumerevoli scappatelle).

Riguardo ai repubblicani accusati di brogli, ho semplicemente voluto mettere in luce quanto sia selettivo il pregiudizio della tesi complottista pro-Trump: se parto già dalla tesi che "i dem hanno rubato le elezioni" tutti i dati a sfavore non esistono o sono falsi. Questo modo di ragionare non è scientifico ma ideologico.

Cmq mi aspettavo molti commenti e critiche invece sei stato l'unico. A quanto pare il mio post non merita risposte, pazienza...
i soldati digitali stanno smobilitando e i "testimoni di trump"saltano i commenti che non esaltano il loro beniamino
#94 Andrea Bini

Quote:

Cmq mi aspettavo molti commenti e critiche invece sei stato l'unico. A quanto pare il mio post non merita risposte, pazienza...

Post n.56 ultime sei righe. Con quelle ho messo il mio punto finale sulla discussione.

Dipinsi l'anima su tela anonima
@Cronotopo #93

Quote:

in Pennsylvania su 900mila elettori i votanti, ci sono stati 2 milioni e mezzo di voti. Se la matematica non è un opinione?

Non scomodiamo la matematica.
Che un numero sia maggiore di un altro è una questione alfabetica alla portata di uno scimpanzé, che certamente comprende come 4 banane siano più di 1 banana.
Diverso il discorso per l’uomo-massa, controllato e manipolato dalla propaganda al punto di non saper più riconoscere, non solo che 2+2=4, ma nemmeno che 4 è maggiore di 2.
i voti in più sono divisi tra i due candidati
@Cronotopo

Quote:

Il fatto da contestare non sta sulla percentuale del numero di contee da attribuire a Trump o Biden, ma sul fatto che in Pennsylvania su 900mila elettori i votanti, ci sono stati 2 milioni e mezzo di voti.

Per curiosità, da dove hai preso questi numeri? Perché sono sbagliati tutti e due. A essere registrati per il voto in Pennsylvania erano quasi 9 milioni di persone (dato del 2016) e i voti non sono stati 2 milioni e mezzo, ma molti di più (più di 3 milioni a testa per Biden e Trump).
#94 Andrea Bini

Confermo quanto dici.
Secondo me, il momento di svolta nell'opinione dell'elettorato "non Democratico" e' avvenuto durante la famosa cena per la Associazione dei Giornalisti della Casa Bianca del 2011. In quell'occasione, Obama sbeffeggio' sarcasticamente Trump e i giornalisti della Fox, tutti presenti, riguardo ai ripetuti attacchi in merito al falso certificato di nascita e al loro supporto ai "birthers". Non contento, il presidente continuo' ridicolizzando il background politico e finanziario di Trump e la sua capacita' di leadership.



Le battute di Obama sono davvero divertenti e colpiscono nel segno, ma si riveleranno un boomerang di dimensioni storiche.

Mi ricordo che non appena finito di vedere la diretta della serata fui sicuro che il Donald si sarebbe candidato alle presidenziali, anche se non mi sarei mai aspettato che potesse passare le primarie.

L'errore enorme di Obama, quella sera, fu di deridere ed implicitamente associare Trump ai cospirazionisti, complottisti, ricercatori di UFO e via dicendo.
Questo creo' un'ondata di indignazione in molti di coloro che si sentirono inclusi nelle categorie sbeffeggiate.
Su internet, nelle chat e nei forum che trattavano tali temetiche, notai un progressivo supporto a Trump in particolare, ma anche a tutta una serie di idee e argomentazioni che venivano propugnate in abbondanza da fonti e spin doctors dell'estrema destra americana.
Trump, che godeva gia' delle simpatie dei Suprematisti Bianchi - causa di problemi crescenti - lentamente si insinuo' in quelle di buona parte dei, chiamiamoli cosi', "ricercatori alternativi della rete".

Di sicuro, dietro Trump si e' mossa una macchina organizzativa, mediatica e finanziaria che ritengo andare ben oltre le sue possibilita' e capacita'.
Questa ha saputo sfruttare magnificamente il declino e la decadenza del partito democratico per lanciare la nascita di un nuovo partito repubblicano infuso di valori della destra bianca.

La campagna sui social media e' stata gestita in modo fenomenale con tecniche di marketing al passo coi tempi. Molti, in particolare tra la popolazione piu' anziana, si sono trasformati incosapevolmente in promotori e supporters per Trump in modo gratuito, contribuendo nel frattempo a generare una mail-list enorme che e' andata sempre piu' includendo anche le comunita' Latine, Asiatiche e Afroamericane, storicamente contrarie a certi argomenti.
Allo stesso tempo, i Dems stavano gestendo i social media in modo stantio e quando si entro' in periodo pre-elettorale si trovarono fortemente svantaggiati ed in ritardo rispetto a Trump, arrivando a dover pagare molti attivisti per recuperare terreno e cercando di comprare quanti piu' indirizzi attivi di email possibile.
Se puó essere utile, per la questione dei voti in Pennsylvania

amp.usatoday.com/amp/6450032002
il fatto che Obanana continui a raccogliere fans dovrebbe essere abbastanza indicativo per spiegare il fallimento della democrazia.
L’uomo massa merita la dittatura, il problema è come salvarsi da lui.
:pint:
#94 Andrea Bini

Personalmente ritengo che il teatrino serva a traghettare gli USA verso la secessione.

Nell'ottica di un governo unico mondiale, gli USA devono scomparire, sia come potenza economica che militare.
Rimarranno solo dei feudi gestiti dai gruppi di potere che hanno interessi sul territorio.

Riguardo Trump, credo che la gente stia cercando di difendere il fortino e sia dalla sua parte per disperazione.
Quello passa il convento!

La mia posizione?
Sto sempre sul ciglio del fiume, in attesa.

Il mostro a due teste Kamala-Nancy, si abbatterà sulla società americana come un uragano, lasciandola molto diversa da come la conosciamo.
La secessione sarà compiuta!

Amen.
#103 ZORG

Quote:

Il mostro a due teste Kamala-Nancy, si abbatterà sulla società americana come un uragano, lasciandola molto diversa da come la conosciamo.

Aggiungerei altre 2 teste al mostro,due teste non visibili ma presenti ( m.obama-h.clinton) e l'uragano se ci sara', oltrepassera' l'atlantico.

Dipinsi l'anima su tela anonima

Quote:

La Pennsylvania riferisce di aver spedito 1.823.148 schede, di cui 1.462.302 restituite. Eppure il totale degli elettori per corrispondenza è di 2.589.242? Da dove sono venuti i 1.126.940 voti extra?

Scusate i dati da me condivisi prima erano inesatti. Questi sono quelli giusti. Sorry. Comunque i torni non contano. E' come se nelle prossime politiche si stampassero 50milioni di schede elettorali, ma la conta dei voti totali è di 60 milioni.
#104 starburst3

Quote:

l'uragano se ci sara', oltrepassera' l'atlantico.

Come a biliardo giocano di sponda, e da li che viene.
Ma la mano che regge la stecca è in Europa.

Ma queste cose già le sai, vecchio biscazziere! :-D
#106 ZORG

Quote:

Come a biliardo giocano di sponda, e da li che viene.
Ma la mano che regge la stecca è in Europa.

Gia' , come dice il buon Red Reddington.....in questo mondo non ci sono parti ma soltanto giocatori. ;-)

Dipinsi l'anima su tela anonima
#105 cronotopo

In molti stati le schede elettorali da inviare per posta si possono anche scaricare e stampare in pdf. Così ha fatto la mia compagna, che è americana, anzi gliel'ho stampata ed inviata io dato che stava in Italia...
Quante assonanze...tranne i capelli.

APRITE BENE LE ORECCHIE!

Italiagate: il governo Conte accusato di essere responsabile della frode elettorale contro Trump

"A quanto pare, non è solo la Svizzera ad aver avuto un ruolo cruciale nell’operazione di hackeraggio internazionale contro le elezioni americane.

Nell’ultimo contributo pubblicato precedentemente su questo blog, l’autore e ricercatore svizzero e americano Neal Sutz ha spiegato il ruolo decisivo della Svizzera nella frode elettorale perpetrata contro Donald Trump.

La Svizzera infatti ha acquistato il codice sorgente di Scytl, il programma legato a sua volta a Dominion Voting System, la società canadese che ha legami con la famiglia Soros e i Clinton, accusata di aver spostato centinaia di migliaia di voti da Trump a Biden.

La Svizzera è stata fondamentale nella frode perché era perfettamente informata dei difetti strutturali di Scytl, ma non ha avvisato in alcun modo l’amministrazione Trump del grave malfunzionamento di questo software.

Ad ogni modo, c’è un Paese che potrebbe essere persino ancora più coinvolto e considerato come diretto responsabile dell’hackeraggio nelle elezioni americane, e quel Paese sarebbe proprio l’Italia.



A questo proposito, c’è una interessante e clamorosa ricostruzione fornita da Bradley Johnson, un ex agente della CIA e già a capo di una delle stazioni dell’agenzia di intelligence americana.


Bradley Johnson spiega come sarebbe avvenuto l’attacco hacker

Secondo Johnson, l’Italia è direttamente coinvolta nell’operazione di manipolazione di voti nelle elezioni americane.

L’ex agente della CIA conferma che la storia dell’operazione speciale condotta dalle forze speciali dell’esercito americano per recuperare i server di Dominion usati per l’hackeraggio, e custoditi in una stazione della CIA a Francoforte, è parzialmente vera.

Altre fonti avevano confermato la piena veridicità dei fatti, tra i quali il generale in pensione Thomas McInerney.

Secondo questa versione dei fatti, un gruppo d’assalto delle forze speciali dell’esercito USA avrebbe dato vita ad un vero e proprio blitz nel tentativo, apparentemente riuscito, di recuperare quei server che custodiscono la prova inconfutabile dell’hackeraggio.

Il generale McInerney ha confermato anche che in seguito a questo blitz ci sarebbe stato un durissimo scontro a fuoco tra i soldati americani e i paramilitari della CIA rientrati appositamente dall’Afghanistan per difendere la stazione di Francoforte.




Johnson offre un’altra prospettiva, se possibile ancora più clamorosa. L’ex agente CIA non smentisce l’operazione delle forze speciali ma sostiene che i dati hackerati da Francoforte sarebbero stati trasmessi a Roma, precisamente all’ambasciata americana di via Veneto.

Secondo Johnson, sui server di Francoforte sarebbero rimaste solo parziali tracce dell’attacco informatico, ma la vera centrale protagonista dell’operazione sarebbe stata Roma.

Nel giorno delle elezioni americane è infatti accaduto qualcosa che non ha mai avuto precedenti nella storia delle elezioni americane.

Improvvisamente nel cuore della notte americana del 3 novembre, quando in Italia erano già le 8/9 di mattina, il conteggio negli Stati chiave è stato interrotto simultaneamente.

L’operazione di broglio era già ampiamente in corso, ma gli hacker d’un tratto si sono resi conto di un elemento imprevisto.

“Trump stava prendendo un numero di voti record” spiega Johnson, e lo spostamento di voti da Trump a Biden fatto fino a quel momento non era sufficiente per assegnare la vittoria definitiva al candidato democratico.

L’ambasciata americana a via Veneto avrebbe coordinato l’hackeraggio

A quel punto, è entrata in scena Roma che ha ricevuto i dati mandati da Francoforte, ma che avrebbe dovuto elaborare “dei nuovi algoritmi” per far pendere nettamente la bilancia dalla parte di Biden.

A via Veneto dunque sarebbe partita l’operazione per ricalibrare l’attacco informatico già in corso a Francoforte, e se questa eventualità fosse confermata, la missione diplomatica degli Stati Uniti in Italia sarebbe stata coinvolta in un tentativo di rovesciamento del suo stesso presidente....... "
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lacrunadellago.net/.../...
già postato
www.newsmax.com/.../1003733
Notizia di oggi su Assange
Ci fanno, ci dicono, ci obbligano, ci...ci...ci....Nessuno è mai andato oltre. Certo che se un giorno un giudice dovesse processare tutti questi "ci", avrà difficoltà nel riconoscere quali di questi accusare.
Troppo comodo. Troppo generico. Troppo inutile pressappochismo.
Nomi e pezze di appoggio sono le armi del giornalista d'inchiesta.
Il resto rimane solo strillone da tastiera e/o da pollaio tv.
Io non ho la capacità di verificare se quello che dicono è vero purtroppo, ma sentendo i notiziari di Mazzoni e leggendo gli articoli di Labella sembra che domani possa esserci un bel casino. Insomma, sempre che le fonti siano corrette, sembra che oltre 150 parlamentari (tra cui più di 10 senatori) abbiano intenzione di far partire delle contestazioni e chiedere di nominare una commissione di inchiesta sulle frodi elettorali che sembrano avere talmente tanti testimoni da dover essere valutate seriamente nel merito e non archiviate nella forma come starebbero facendo adesso. Inoltre parlano di 82 grandi elettori doppi di segno opposto provenienti da 6 stati (totale 164) tutti perfettamente legali a livello costituzionale che creerebbero un notevole intreccio istituzionale

Ora che Trump sia uno sporcaccione fuori discussione
Che sia meno peggio dell'altro lo penso, ma non ho gli strumenti per affermarlo
Che la pancia voglia assolutamente lui come presidente BOH (non so neanche cosa vogliamo noi in Italia)
Ma che il presidente sia già definito a sentire alcune voci (che SEMBRANO affidabili) sembra tutto fuorchè vero