Un bel video di Mason Massy James, con un messaggio semplice ma molto efficace.


Fonte The Deviance Project

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Comments  
Commento rimosso, il browser mi faceva vedere il video sbagliato.
x chi spera..... molto bello !
Con tutto il rispetto per l'autore di questo video, e lo dico senza alcuna ironia, ma secondo me è di una banalità immensa alla pari della tv di Barbara D'Urso.
Poi per carità, rispetto i sentimenti nobili contenuti in questo video..ci mancherebbe.
Sperare in un mondo migliore fa sempre bene. Il video è molto incisivo e tocca argomenti sui quali vale sempre la pena di riflettere perché in fondo è vero....per cambiare le cose si deve partire innanzi tutto da se stessi.e dal nostro modo di percepire la realtà che ci circonda.
Vi consiglio anche i suoi podcast e gli altri video. A mio parere si basano su una logica ineccepibile e su alcuni temi quali voto, tecnologia, reddito cittadinanza, autorità e polizia, ecc... aiuta a ragionare molto. A me ha aiutato a dare una valida critica a tutto ciò che percepivo come sbagliato ma a cui non sapevo dare una spiegazione. I suoi video danno una prospettiva nuova a molti temi che non abbiamo mai messo in discussione citando lavori di sociologi e politologi.
Purtroppo, come sempre, tra il dire e il fare...

Molto bella l'esortazione a deviare, ma forse non so quanti siano davvero disposti ad assumere su di sé, e fino in fondo, le conseguenze di tali deviazioni.

Del resto, per deviare veramente, è necessario essere consapevoli che l'essere persone originali dà sempre fastidio alle moltitudini, e dovremo quindi essere disposti a vederci ostracizzati, messi all'angolo, derisi, disprezzati, continuamente penalizzati sul lavoro e, agli occhi della società, probabilmente dei falliti buoni a nulla.

Dobbiamo essere consapevoli che, a meno di non essere particolarmente fortunati, non avremo mai neppure soddisfazione nella vita affettiva e men che mai sessuale, in quanto il novantanove per cento degli esponenti del sesso opposto ci considererà degli spostati, dei poveretti, persone assolutamente da evitare, inutili.

Dobbiamo essere consapevoli che deviare dalla banale normalità, significa rifiutare qualsiasi lavoro che, in un modo o nell'altro, avalli questo sistema. Mi fanno veramente ridere gli operai che, ogni tre per due, protestano contro lo sfruttamento sul lavoro, contro i licenziamenti o i bassi salari... Prima accettano le premesse, accettando le regole del gioco capitalistico che, per sua natura, è sfruttamento dell'uomo sull'uomo grazie all'accentramento dei mezzi di produzione, e poi quando non gli conviene più, si ribellano! Un comportamento a dir poco ridicolo per la sua palese incoerenza: per tale ragione penso che i padroni dovrebbero anche introdurre la gogna e la frusta per tutti coloro che disobbediscono loro!... D'altronde, le concessioni che loro fanno ai lavoratori non servono ad altro che a questo: a imbonire la masse che così, per un piatto di lenticchie, sono disposte a continuare ad abbassarsi le braghe! Non si può essere contro il sistema e lavorare in banca, o per una azienda privata! Non si può essere contro il sistema e lavorare ad esempio in televisione, contribuendo a perpetrare questo ignobile quanto prolungato lavaggio del cervello! Sarebbe troppo facile!
Golem, io sarei anche pienamente d'accordo con te sul piano teorico, però poi bisogna scontrarsi con la realtà e con la pagnotta da mettersi in bocca.

Ci sono situazioni in cui non è possibile vivere completamente al di fuori del sistema, ma già cercare di cambiare qualcosa dall'interno, non credo sia disprezzabile totalmente.
Meglio un operaio o, diciamo, un dipendente, che rompe i maroni e non accetta tutte le imposizioni, piuttosto che uno passivo e remissivo che accetta di tutto e di più.

Poi ci sono vari livelli di compromesso e sta alla coscienza di ognuno stabilirne i limiti. Io per esempio per avere un tetto sopra la testa, ho per forza dovuto fare un mutuo con la banca, ma mi sono sempre rifiutato di investire anche solo mezzo centesimo extra in borsa o in altre diavolerie, per lucrare sugli sporchi giri del denaro che permettono questi osceni e miserevoli guadagni.

Tu per esempio come riesci a campare, restando completamente avulso dal sistema capitalistico ?
#3 angelo88
.... ma secondo me è di una banalità immensa alla pari della tv di Barbara D'Urso.


Banale? può anche essere, magari se riesci anche a spiegare il perchè..!!!

Quote:

#7 Bakunin

Ma io infatti sono nullatenente, sono parcheggiato da una vita a casa di mia madre che comunque, essendo molto anziana e malata, accudisco. Inoltre, faccio solo ciò che sento profondamente e mi piace fare e non farei nient'altro che questo (accudire mia madre mi piace, comunque, e se non fosse così non lo farei). Certo, per riuscire a essere felice in una condizione simile bisogna abbandonare ogni ambizione, anche il semplice desiderio di avere una compagna o una famiglia (due desideri che ho sempre avuto ma che non sono riuscito mai a realizzare) ad esempio! Solo ora, finalmente, dopo tanto soffrire e sentirmi inadeguato a causa dei miei continui fallimenti in ogni campo (e quello più cocente ha sempre riguardato la perenne assenza di una persona accanto, più che la mancanza di qualsiasi riconoscimento sociale o responsabilità), ho capito che la mia è la condizione migliore visto che posso fare tutto quel che mi piace senza limiti (e fortunatamente ho pochi grilli per la testa: sono anzi grato e felice di tutto quanto mi accade, anche delle cose che la stragrande maggioranza delle persone forse reputerebbero vere e proprie maledizioni).

Ma si può giungere a questo risultato solo comprendendo che tutto, ma proprio tutto, essendo sotto l'egida dello Spirito, è perfetto (per altro, sono giunto e giungo continuamente a questa conclusione, pure nella continua comprensione che quel che vivo, fosse anche la peggiore delle situazioni, in realtà è ciò che desidero vivere sopra ogni cosa: io in realtà non ho voglia di prendermi responsabilità nella mia vita e per tale ragione non sono mai riuscito a prendermene - con la conseguenza necessaria di non usufruire neppure di alcun riconoscimento sociale o di situazioni appaganti dal punto di vista della propria minima affermazione personale, come appunto l'essere amati da una donna che io sia capace di ricambiare dello stesso sentimento).

Ma cosa comporta questa comprensione che tutto è perfetto? Appunto non ambire più a nulla, non desiderare alcuna cosa, e agire, come ho già detto, solo per il puro piacere di farlo. Ciò significa abbandonare ogni tipo di regola morale precostituita, così come qualsiasi paura del karma o di punizioni divine: essere completamente liberi, insomma e, a tal scopo, fatalisti (cosa che comporta, tra le altre cose, la piena e totale accettazione di quel che si è, nella convinzione che il modo in cui si è sia il migliore dei modi possibili, persino se tale modalità comportasse la più apparentemente infelice delle vite: la morte, del resto, o il disastro sono sempre dietro l'angolo e l'ambizione di essere persone migliori risulta essere una tipica vanità dei nostri tempi in cui ci illudiamo di poter usufruire per sempre degli agi della vita moderna; inoltre, se non accettiamo completamente noi stessi per come siamo, essendo pieni di gratitudine per questo, come potremmo mai vedere la perfezione di ogni cosa?). D'altronde, si può essere del tutto liberi di manifestare se stessi solo non avendo paura di nulla, non solo del giudizio altrui ma perfino di morire delle più atroci delle morti, se ciò fosse necessario a tale scopo. Comprendere che tutto è perfetto, comporta poter vivere pienamente il momento presente che non tende a nulla se non a sé medesimo. Significa, infine, appunto rinunciare ad ogni ambizione di miglioramento sia personale che sociale, nella convinzione, come affermava un importante filosofo tedesco, che questo sia il migliore dei mondi possibili e che, aggiungo io, ogni sforzo di miglioramento sarebbe non solo vano, ma persino peggiorativo!

Certo, mi rendo conto che ora, vivendo comunque una situazione di bambagia come quella che noi sperimentiamo in occidente, è facile vedere la perfezione di ogni situazione. Dovrei forse vivere di stenti per comprovare una volta per tutte la mia capacità di cogliere tale perfezione!
può darsi, non lo confermo ne lo contraddico ... solo che alla mia età, di battaglie per cambiare il mondo, ne ho fatte anche troppe. E dal mondo, mi son concentrato sempre più sull'ambiente più vicino, quello che mi influenzava maggiormente. E mi sono ridotto all'io, alla mia persona, che dopo una vita fortunata, che ha avuto tanto di tutto, sono solo, non sopportando più tutti coloro che mi sono stati attorno dimostratisi sempre e più concentrati su loro stessi, forse a mia immagine. Vorrei vicino solo una donna (perchè capace di quel sentimento materno, di offerta incondizionata), per qualche ora ogni tanto, poco quanto basta affinchè non le nasca quel sentimento di egoistica appropriazione, che non cerchi di cambiarmi adattandomi ai suoi modelli, ma mi accetti come sono. Pochi tempi, anche brevi, ma sufficienti a rompere questa sensazione di solitudine, di diversità, stando vicini, a contatto e percependo che, a pelle, siamo ancora esseri umani.
Purtroppo, volenti o nolenti, siamo tutti in vario modo assorbiti o, meglio, risucchiati dal sistema. Basti pensare a quanto internet influisca sulla vita di qualche miliardo di persone, così come pure gli smartphone e altri aggeggi che rappresentano gli emblemi di un asservimento più o meno consapevole al sistema-potere. Sono giochi molto sottili in grado di fottere tutti, anche coloro che si definiscono antisistema per antonomasia. Comprendo molto bene quindi #7 Bakunin quando afferma che, per avere un tetto sopra la testa, ha dovuto gioco forza fare un mutuo con la banca. Come te la compri la casa sennò… Capisco meno quelli che non possono fare a meno di Facebook (uno degli strumenti più potenti del sistema) e ci vivono sopra giorno e notte andando poi dicendo peste e corna su quanto il sistema sia infame, condizionatore, manipolatore di coscienze, ecc. ecc… E parliamo sempre di miliardi di persone, quindi siamo sui grandi numeri. E’ verissimo, viviamo in un sistema che finge di cullarci, di offrirci benessere, tecnologia all’avanguardia, varie possibilità di distrazione e divertimento. Ma a quale prezzo?? Fabrizio De André affermava: “Un uomo solo non mi ha mai fatto paura, l'uomo organizzato, invece, mi ha sempre fatto molta paura” . E’ uno dei messaggi che trapelano dal video proposto laddove si parla dei grandi conflitti in cui, chi obbedisce e si conforma al sistema, diventa capace di tutto, anche dei crimini più efferati. Io sono tra quelli che desidera cambiare questo mondo, desidera cambiare le regole del gioco dettate da una élite di farabutti infami che giocano sulla pelle degli altri creando voragini a livello di diseguaglianza sociale nonchè tanta, tantissima sofferenza....
Concordo con il messaggio del video.
Troppo spesso ci lamentiamo per quello che accade ma raramente facciamo qualcosa perché non accada.
Ciascuno di noi può contribuire al cambiamento purché si sforzi anche con piccole azioni, fossero anche solo di resistenza passiva.
Poi però, non produrremmo mai il mondo ideale: assenza di malattie, morte e affermazione della vita a scapito della vita di altre specie. Sono le contraddizioni che hanno segnato molti grandi pensatori (e anche molta gente 'normale') incapaci di spiegare il perché dell'esistenza.
fabiomln


Quote:

contraddizioni che hanno segnato molti grandi pensatori (e anche molta gente 'normale') incapaci di spiegare il perché dell'esistenza.

Posso sapere a chi ti riferisci in particolare?
"Purtroppo, come sempre, tra il dire e il fare..."

CAVOLO! SE NON CAPIAMO CHE NOI TUTTI POSSIAMO FARE LA DIFFERENZA!
OGNI SINGOLO ESSERE UMANO CHE DECIDE: BASTA, IO VOGLIO CAMBIARE!" SOLO SE OGNUNO....PERSONALMENTE LO FACESSE, DIVENTEREMMO UNA FORZA INARRESTABILE..."LORO" LO SANNO ED E' SULLA DIVISIONE E IL SENTIMENTO DI SCONFITTA E DI RINUNCIA CHE PUNTANO...
@14peonia
Siamo perfettamente coscienti di questa cosa... poi però ti guardi intorno e vedi solo gente che è scontenta perchè non è riuscita a comprarsi il nuovo iphone x o perchè non è riuscita ad andare in vacanza dove voleva e ti chiedi: Ma con chi la dovrei fare questa guerra??? :roll:
Poi in fondo ti rendi anche conto che dietro una tastiera siamo tutti dei guerrieri, ma all'atto pratico non si presenta nessuno.
Qualcosa, anche se non so cosa, sono sicuramente riusciti a farla su tutti noi... fino a qualche anno fa la gente lottava si ribellava... ora si lamenta. Conosce spesso perfettamente i problemi, chi sono i veri nemici, quali sono le battaglie per cui vale la pena combattere, ma... niente. Rimane tutto teorico. Una guerra sterile al momento.
Solite cose dette, in altri modi, con altre tecnologie, nei tempi precedenti.

Tempo perso ed ilusioni vane.

Le uniche due cose che possono cambiare il Mondo sono:
- Gli Alieni
- La Morte


Amen!
Un saluto a tutti....un altro annus horribilis è pressoché passato.....tanti propositi ''meravigliosi''.....all'inizio....la notte tra il 31 e l'1......dettati + che altro dall'illusione e non da una speranza..ancorata ad un qualcosa...di solido...e poi come di consueto dal 2 gennaio...tutti i propositi ''meravigliosi'' della notte precedente....nebulizzati....ad aumentare l'entropia universale.....come tutti gli anni...le parole vuote si sprecano...ma la cosa che mi fa + pensare è.........l'illusione mentale.....che il ''mondo'' o meglio il ''kosmos'' cioè l'ordine o paradigma nel quale viviamo...possa cambiare...con 2 o 3 paroline carine.......concetti degni dei bambini...che arrivati ad un certo limite di età....purtroppo.....prendono coscienza bruscamente....ahimè...che la vita reale non è una favoletta.....e la colpa è nostra....solo ed esclusivamente di noi adulti e dei nostri concetti ''immaturi'' e soprattutto ''illusori''.......perché...in primis...siamo noi adulti a non avere la ''concreta'' speranza e sicurezza che il mondo possa ''cambiare''......perché noi adulti non abbiamo alcuna ''sicurezza'' alcuna ''ancora'' alcuna ''fiducia''..........nessuna...''speranza''......e questo tipo di vita....dannatamente....sconfitta.....la trasmettiamo ai piccoli....sicchè la nostra colpa....il nostro peccato....il nostro fardello.....diventa ancora + insopportabile da sopportare........e ancora pensiamo che nel 2018 possa cambiare qualcosa?....è scritto da 2000 anni che ci sarà un peggioramento ''continuo'' fino al ritorno di Cristo......perché...ricordiamo tutti.....sebbene ormai nessuno ''creda'' + a nulla....che Cristo è chiamato, tra gli altri (titoli) , ''il principe della pace'' e se dunque sulla terra manca il ''principe della pace'' come può esserci, dunque , pace sulla terra?.....e soprattutto.....se il ''principe della pace''.....la pace quella a cui ''tutti'' aneliamo.......manca nelle nostre vite......come dunque potremmo noi parlare al nostro prossimo di pace e di speranza e di mondo migliore???.......solo in un modo...possiamo ovviare a questa ''regola'' immutabile......ossia....con ...''l'illusione''.......Saluti
ARULA cit: Qualcosa, anche se non so cosa, sono sicuramente riusciti a farla su tutti noi...

io sono sempre stata convinta che influiscono con onde Elf ogni giorno....
ti metto il primo link trovato, al riguardo, non l'ho nemeno letto tutto, ma è dal 1999 che lo penso..
stalking-organizzato.ch/.../
Super Gulp

Quote:

Banale? può anche essere, magari se riesci anche a spiegare il perchè..!!!

Semplice, a me sembra che il video elenchi solamente una lista di problemi e non pone non dico una risposta, ma nemmeno una prospettiva di essa.
"Siate consapevoli, deviate" per me significa tutto e nulla, anche se con tutte le buone intenzioni.
@18 peonia
Ora lo guardo, ma comunque lo penso anch'io: qualcosa faranno per mantenere tutto questo. Non è normale...
#13 Golem
ciao non sono esperto di filosofia, ma ho qualche reminiscenza scolastica.
Credo che fra questi rientrino gli Esistenzialisti che "insistono sul valore specifico dell'individuo e sul suo carattere precario e finito, sull'insensatezza, l'assurdo, il vuoto che caratterizzano la condizione dell'uomo moderno, oltre che sulla «solitudine di fronte alla morte» in un mondo che è diventato completamente estraneo oppure ostile" (wikipedia).
Tra questi Kierkegaard, Schelling e molti altri tra cui anche scrittori italiani come il Leopardi
@18 peonia
Questa cosa è decisamente inquietante... e potrebbe anche essere vera, ma sfortunatamente non ne sappiamo abbastanza. :-?
Al di la che il video piaccia o non piaccia messaggio è chiaro, questo mondo si è imbruttito parecchio, è tra le piccole cose che lo noti, quando al semaforo qualcuno ti suona non appena scatta il verde come se fossi su una pista di formula 1, oppure sei fuori con la tua mamma di 85 anni a braccetto per sostenere quella inesorabile vecchiaia che avanza, spesso siamo noi due a lasciare la strada libera a persone senza nessuna difficoltà motoria o a persone talmente prese dal nulla da non accorgersi neanche di quello che stanno facendo. Fin da piccolo mi è stato insegnato il comportamento da tenere con le persone più grandi di me o con quelle che hanno difficoltà fisiche o motorie, purtroppo questo comportamento oggi viene stravolto e malgiudicato, ma io continuo a lasciare libera la strada nelle strettoie ad aiutare le persone anziane che conosco a portare la spesa, non sono l'unico e come tanti mi verrebbe difficile fare diversamente.
#14 PEONIA


Quote:

CAVOLO! SE NON CAPIAMO CHE NOI TUTTI POSSIAMO FARE LA DIFFERENZA! 
OGNI SINGOLO ESSERE UMANO CHE DECIDE: BASTA, IO VOGLIO CAMBIARE!" SOLO SE OGNUNO....PERSONALMENTE LO FACESSE, DIVENTEREMMO UNA FORZA INARRESTABILE..."LORO" LO SANNO ED E' SULLA DIVISIONE E IL SENTIMENTO DI SCONFITTA E DI RINUNCIA CHE PUNTANO...

Carissima, non credo proprio che tu abbia inteso il mio intervento. Non ho mai negato che ognuno di noi può fare la differenza, anzi. Ho solo avvertito che la cosa è meno scontata e facile di quel che si pensi (ho fornito anche alcuni esempi di difficoltà in cui ci si può imbattere o, per la precisione, quelli in cui io mi sono imbattuto).

E aggiungo quest'altra questione, ossia che ad esempio è facile parlare di pace, di fratellanza tra i popoli, di amore universale. E poi che accade normalmente? Che per un non nulla ce la prendiamo, critichiamo, invidiamo, siamo gelosi, magari egoisti, arroganti, vendicativi... o magari sperimentiamo antipatia a pelle, siamo sempre pronti a giudicare tutto e tutti! Nella mia vita ho frequentato molti gruppi spirituali e politici e, a parte un gruppo di santi che grazie a Dio ho potuto incontrare, in tutti gli altri ci si faceva le scarpe a vicenda, la competizione era prassi comune... Persino qua dentro ho visto tanti e tanti episodi in cui le persone si accapigliano per niente, solo per desiderio di affermare la propria posizione a tutti i costi, per orgoglio, insomma.

E allora, se tutto ciò accade all'interno degli ambienti più selezionati, quelli che teoricamente dovrebbero fare la differenza, puoi immaginare il resto. Come dice #15 ARULA, non c'è proprio da illudersi in quanto a sperare nel cambiamento.

Tra l'altro, come ho detto, penso che al di là di tutto sia inutile sperare e anzi addirittura controproducente. Da quando ho scoperto che il vero cammino consiste nell'abbandonare completamente ogni speranza di cambiamento e miglioramento sotto tutti i punti di vista, vivo infinitamente più libero e felice, senza attaccamenti di alcun tipo, senza illusioni, perfettamente adeguato e inserito nel momento presente, non desiderando più nulla se non quello che mi sembra giusto, bello e buono per me. Certo, essendo immersi in un mondo osmotico, tutto quel che è giusto, bello e buono per me coincide normalmente con ciò che è giusto, bello e buono per gli altri. Quindi, di che altro preoccuparsi?
#9 Golem

Molto bello questo tuo intervento!

Meriterebbe un articolo in Home Page!
GOLEM, non vorrei ripeterlo, ma io sto facendo qualcosa di concreto da 1 anno e 10 mesi...insieme a circa 100.000 persone per cambiare le cose in Italia. Noi ci stiamo provando, nonostante le spalate di merda che ci tirano/tirate addosso!

"E allora, se tutto ciò accade all'interno degli ambienti più selezionati, quelli che teoricamente dovrebbero fare la differenza, puoi immaginare il resto. Come dice #15 ARULA, non c'è proprio da illudersi in quanto a sperare nel cambiamento.
Tra l'altro, come ho detto, penso che al di là di tutto sia inutile sperare e anzi addirittura controproducente. Da quando ho scoperto che il vero cammino consiste nell'abbandonare completamente ogni speranza di cambiamento e miglioramento sotto tutti i punti di vista
.."

Io leggo solo un punto di vista di delusi e rinunciatari! certo così col cavolo che lo possiamo migliorare il mondo!
Certo... estraniarsi e coltivare un proprio orticello è molto più semplice e appagante.. :-(

Da mesi sono stata male, sempre più male...troppe menzogne e delusioni,nonché un profondo senso di solitudine, non solo affettiva, mi hanno fatto perdere l'appetito....fino a rasentare l'anoressia....tutto è culminato il 24 dicembre, dove, dopo un grande pianto, mi sono detta NON MOLLARE! MAI...
...bel discorso, purtroppo é pura utopia. Xche, tempo che noi facciamo le nostre buone azioni quotidiane, loro sono gia passati oltre. Xche loro, quelli che ci tengono in questa situazione, hanno impostato questo sistema da decenni. Sono infatti pienamente consapevoli delle eventuali possibili reazioni della massa. Ma sanno gia come gestirla. Anche a costo della forza instaurando alloccorrenza uno stato di polizia. Lo hanno gia fatto in certi paesi anche prima che il popolo potesse un giorno ribellarsi. Lo hanno fatto per puro scopo di testare cosa sarebbe accaduto. Insomma "prove tecniche" sul campo. Ogni giorno che passa "loro" si posizionano sempre maggiormente avanti rispetto a noi. Ogni giorno che passa sono sempre piu convinto che, come disse un grande circa 70anni fa, lunica soluzione per liberare i popoli oppressi da questi padroni del mondo é la lotta armata. Costi quel che costi.
Mah...questo filmato è il sunto di quello che ho sempre pensato, ovvero che non potrebbe esserci alcuna tirannia senza il consenso di una buona parte dei popoli. Siamo NOI che crediamo nel potere dei pochi e lo rinforziamo. Siamo NOI che accettiamo le loro imposizioni e le mettiamo in pratica. Siamo NOI che siamo disposti a sacrificare la nostra vita per affermare il potere di questi pochi. Se essi non avessero nessuno disposto ad obbedire il loro potere svanirebbe in un nanosecondo, ma purtroppo una buona fetta di persone (ben più della maggioranza assoluta) obbedisce, o per cecità, o per paura o per convenienza.
Rimane anche però che l' essere umano non è un animale "buono" e le strutture di potere purtroppo servono.
Da ragazzino mi consideravo anarchico, convinto che se non ci fosse un potere a regolare i rapporti sociali le cose andrebbero meglio in quanto tutto si potrebbe autoregolare in modo naturale e tutti saremmo liberi di vivere felicemente, senza ne servi ne padroni (vecchio slogan). Ora mi rendo conto che l' animo umano non è così evoluto, siamo ancora belve predatrici, sadiche, ingorde e spietate, e se non ci fossero le leggi, lo stato, le polizie e in sostanza la paura, la vita civile non potrebbe esistere.
Basta pensare a quanto si riesce a imbarbarire un popolo dopo solo pochi giorni di guerra o altri eventi catastrofici.
Certo anche in quei casi c' è chi manifesta invece un grande spirito altruistico, ma sempre e comunque una minoranza.

Golem


Quote:

Mi fanno veramente ridere gli operai che, ogni tre per due, protestano contro lo sfruttamento sul lavoro, contro i licenziamenti o i bassi salari... Prima accettano le premesse, accettando le regole del gioco capitalistico che, per sua natura, è sfruttamento dell'uomo sull'uomo grazie all'accentramento dei mezzi di produzione, e poi quando non gli conviene più, si ribellano! Un comportamento a dir poco ridicolo per la sua palese incoerenza: per tale ragione penso che i padroni dovrebbero anche introdurre la gogna e la frusta per tutti coloro che disobbediscono loro!

La tua storia assomiglia un po' alla mia, pure io ho rinunciato a ogni velleità e ho accettato di vivere da povero ai margini, deriso, sputtanato e privo di ogni certezza, ma facendo quello che mi piace e senza portare acqua al mulino del sistema. Pure io da oltre un decennio ho scelto di dedicarmi ad assistere i miei anziani genitori, credo sia il dovere di ogni figlio nutrire gratitudine e restituire un parte di ciò che da essi abbiamo avuto. Fra l'altro percepivano una pensione decorosa che consentiva questo. Ora però mio padre è deceduto e alla mia povera madre rimane una pensione miserissima, insufficiente anche solo per le sua sopravvivenza. Certo ha la casa in proprietà, ma cosa faccio? Le vendo la casa che si erano comprati con immani sacrifici nella quale ha vissuto 3/4 della sua vita e dove ci sono tutte le sue cose care?
Credo sarebbe come ucciderla. O peggio la metto in una casa di riposo per indigenti?
C' è solo una cosa che posso fare, ovvero mettermi a cercare un lavoro da schiavo, purtroppo di fronte alla necessità non abbiamo alternative, e questa è la fregatura.
Ci sono altre migliaia di situazioni nelle quali non ci sono alternative, pensa ad esempio a chi ha figli da mantenere, malati da accudire, o anche soltanto necessità di sopravvivere. Purtroppo vivere senza denaro in questo mondo è impossibile, e anche cercando di starne fuori il più possibile alcuni pesanti compromessi siamo costretti ad accettarli.
Riguardo al fatto di aver rinunciato come conseguenza della tua scelta ad avere una compagna, una vita sentimentale e/o a una vita sociale, da questo punto di vista sono stato più fortunato. Io ho una compagna da + di 20 anni, ho avuto moltissime relazioni e molti amici. Chiaramente persone simili a me, che condividono le mie scelte e il mio modo di pensare, le persone "normali"mi evitano, come d'altronde anch'io evito loro.
Esistono, credimi, e sono molto più numerose di quanto si possa immaginare!
Basterebbe cominciare con attori, calciatori, cantanti, modelle... via gli idoli via le distrazioni, e non avendo altro da fare si finirebbe per prendere coscienza.

Quote:

Ora mi rendo conto che l' animo umano non è così evoluto, siamo ancora belve predatrici, sadiche, ingorde e spietate, e se non ci fossero le leggi, lo stato, le polizie e in sostanza la paura, la vita civile non potrebbe esistere.

Non mi sembra che adesso che ci sono le leggi, lo stato, le polizie e la paura stiamo cosi tanto bene.
#26 peonia

Peonia, tesoro, mi spiace tanto che tu sia stata male! Sai che una volta io e te ci siamo conosciuti? :-) O meglio, no, non ci siamo conosciuti, ma io ti ho vista da lontano una volta che a Roma era venuto Massimo a presentare il suo film sull'11 settembre al teatro Palladium, a Garbatella...

Ad ogni modo, volevo anche dirti che forse ho dato di me un'impressione sbagliata... nel senso che io in realtà sono anche impegnato politicamente e, in particolare, al momento mi sto occupando del problema della recente legge sulle vaccinazioni obbligatorie con il gruppo Genitori No Obbligo Lazio, pur non avendo io figli (un'altra cosa che avrei sempre desiderato - almeno tre o quattro! - e ciò nonostante impossibile, non avendo io mai avuto neppure una fidanzata, come ho già spiegato).

Sembra una contraddizione con quanto ho affermato in precedenza? In realtà non lo è: anzi, io ho detto che, per natura, se uno fa solo quel che sente giusto, buono e bello, tutto ciò non può non coincidere con quanto sia giusto, buono e bello in assoluto! Ma io non lo faccio se non per me stesso, ovvero per la mia personale sete di giustizia, anche perché per me i bambini sono sacri, tra le cose più sacre tra quelle che si manifestano qui sulla Terra, e chi li tocca per me può anche morire senza che io versi una sola lacrima.

So, d'altro canto, che questa battaglia che in teoria avrebbe come fine la liberazione da questa assurda coercizione, in realtà ha un fine ben diverso e per questo non ho la minima illusione di raggiungere l'obbiettivo. So che lo Spirito usa sempre i nostri personali desideri, in alcuni casi persino quelli più turpi (come nel caso delle nascite di due grandi re come Salomone e Artù, entrambe frutto di un ignominioso atto di adulterio da parte dei loro rispettivi padri) per portarci ove Lui vuole, ossia in un luogo spesso molto lontano rispetto a quel che la nostra parte umana si era prefissa.

Per altro, senza attaccamento alcuno al raggiungimento dei propri obbiettivi, possiamo essere infinitamente più lucidi e, per paradosso, più efficaci nella nostra azione, senza neppure rischiare di cadere in stati depressivi a causa delle varie delusioni che per natura ogni azione mondana può portare con sé...

Carissima Peonia, non ti abbattere mai, ricordati che se siamo nati in questa dimensione, e precisamente in questa epoca oscura, circondati da così tanti demoni o, nel migliore dei casi, da una massa di esseri umani inerti e completamente obnubilati dalle loro stesse illusioni, non è a caso!... Almeno per quanto mi riguarda, io sono infinitamente grato di poter assistere a questa totale debacle della nostra attuale civiltà umana, seppur certo assai dolorosa, soprattutto pensando a tutto quanto di alto e meraviglioso essa sia riuscita a produrre nei secoli passati... :cry:
Sono pieno di gratitudine nei confronti di questi demoni che, in realtà, hanno come unico e solo scopo quello di risvegliare la nostra coscienza, sempre pronti come sono a bastonarci nel peggiore dei modi quando ci ostiniamo a non volerci risvegliare (a questo proposito asserisco che gli imprenditori dovrebbero anche frustare i loro lavoratori, altro che dargli la cassa integrazione, ossia la marchetta)! È esattamente questo che sta accadendo a livello globale, con l'attuale capitalismo che non si ferma neppure davanti alla possibilità di danneggiare la salute dei nostri figli con massive dosi di vaccini (per di più, a quanto pare, pieni zeppi di ingredienti letali), pur di fare profitti. Tutto, lo ribadisco, è perfetto e tutto quel che ci accade di brutto, sia a livello personale che collettivo, è un modo per provare la nostra fedeltà ai nostri ideali, alle nostre convinzioni e, così facendo, permetterci di essere sempre di più e meglio simili alla nostra profonda natura umana.
#21 fabiomln

Grazie! In effetti su quei filosofi che citi, non posso darti tutti i torti!
15 anni or sono, in tema politico, constatando che anche se cambiavano i partiti, il risultato non cambiava, ero giunto a questa conclusione....
chi controlla governo, opposizione e dissenso, vince sempre.
Questo principio lo applico un po' in tutti gli ambiti, internet compreso.Magari sostituisco il vocabolo "politica" con il vocabolo "ideologia" o "religione" e "governo" lo sostituisco con "pensiero dominante" o "religione dominante" etc etc, ma la sostanza del "trittico" rimane invariata.
Questo video, pur molto bello e sollievo per le nostre coscienze, incita ad un dissenso generico, accompagnato da clichè che puntano diritti alla nostra sfera emotiva.
Qualcuno ha già rievocato le antiche lotte di "fabbrica", uso e strumento dell'antica politica sulla pelle dei lavoratori, che come risultato hanno portato, al loro tempo, alla chiusura di molte piccole imprese. Ma immagino, e mi auguro, che il "dissenso" del video in questione sia tutt'altra cosa.
Rimango dell'opinione, che se vogliamo uscire da questa situazione, dobbiamo tirare la catenella del water. Scaricare molte delle ideologie, vecchie e nuove, che ci hanno infilato nella zucca (e, come probilbemente direbbe Calvero, nel nostro deretano), e cominciare, magari, non a dissentire o combattere il sistema, non c'è possibilità alcuna di vincere, ma a risolvere i problemi della "real life" con "real action" atte ad ignorare il sistema vigente.
Vi faccio un esempio
Non si possono mandare all'asilo bimbi non vaccinati?
Si raggruppino le famiglie e comincino ad organizzare ad asili alternativi, magari autogestiti.
Stesso discorso per le scuole, sono sicuro che fra le "coscienze risvegliate" vi siano anche dei\lle maestri\e disponibili a farsene carico.

Non so come spiegarlo con parole più semplici, ma raggrupparsi fra chi non vuole partecipare al sistema, ragrupparsi per risolvere le varie esigenze, non per combattere il sistema, ma per ignorarlo. Sono sicuro che vi si troverebbero a partecipare persone di ogni estrazione sociale rendendo possibile risolvere una vasta gamma di esigenze.
Per rispondere a chi dice che il video è banale, faccio presente che è un video emozionale, non programmatico, non informativo. Le riflessioni alla base del Deviance Project sono scritte nel manifesto esteso disponibile gratuitamente sul sito, poi se è banale anche quello mi arrendo :)

Quote:

Ora mi rendo conto che l' animo umano non è così evoluto, siamo ancora belve predatrici, sadiche, ingorde e spietate, e se non ci fossero le leggi, lo stato, le polizie e in sostanza la paura, la vita civile non potrebbe esistere.

Lo pensavo anch'io, poi mi sono reso conto che la verità è l'esatto opposto. Le istituzioni hanno la funzione opposta, impedire la civile connivenza per giustificare la propria esistenza, indi hanno dovuto motivazionare l'inciviltà.
Quello che sto cercando di dirti è che l'inciviltà è stata provocata ad-hoc, indi anzichè evolvere ci siamo involuti.
Grazie GOLEM per la tua risposta, non mi dilungo per non annoiare gli altri, sappi che una delle cose per cui sono stata male- a proposito di menzogne - è proprio il problema "vaccinazioni obbligatorie, dopo aver visto Vaxxed e conosciuto Wakefield, problema che seguo da oltre 1 anno....
Quella che hai visto al Palladium aveva 20 kg di più! :-D
Penso che la causa di tutto sia la civilità.
E' lei la vera nemica dell'umanità, e di conseguenza di ogni essere o specie vivente sulla terra.
E sarà lei a portarci alla fine della storia.
Tutto il resto sono solo conseguenze di quello che compiamo ogni giorno per seguirne i dettami.
In parte, gli islamici hanno compreso questo pericolo, ma non solo loro, però le difese messe in atto
dai seguaci del "mondo sempre più civile", hanno trovato il modo per relegarli al ruolo di folli,
o di oscurantisti.
Ora ci attende un futuro in cui tutto sarà demandato al controllo di intelligenze artificiali.
Fino a quando qualcuna di queste deciderà che l'umanità è un parassita inutile.
E sarà la giusta fine.
Molto bello il video in questione, da tempo apprezzo, in generale, i lavori di M.M.J.

Golem

Quote:

Nella mia vita ho frequentato molti gruppi spirituali e politici e, a parte un gruppo di santi che grazie a Dio ho potuto incontrare, in tutti gli altri ci si faceva le scarpe a vicenda, la competizione era prassi comune... Persino qua dentro ho visto tanti e tanti episodi in cui le persone si accapigliano per niente, solo per desiderio di affermare la propria posizione a tutti i costi, per orgoglio, insomma.

Prendo spunto di questo passaggio del bel post di Golem, per segnalare questo interessante video di Messora che intervista Enzo Pennetta: youtu.be/-WIGqbUMtEQ
@Peonia14

"Purtroppo, come sempre, tra il dire e il fare..."

CAVOLO! SE NON CAPIAMO CHE NOI TUTTI POSSIAMO FARE LA DIFFERENZA!
OGNI SINGOLO ESSERE UMANO CHE DECIDE: BASTA, IO VOGLIO CAMBIARE!" SOLO SE OGNUNO....PERSONALMENTE LO FACESSE, DIVENTEREMMO UNA FORZA INARRESTABILE..."LORO" LO SANNO ED E' SULLA DIVISIONE E IL SENTIMENTO DI SCONFITTA E DI RINUNCIA CHE PUNTANO...


A questo proposito Peonia, vi è qualche segnale in giro per il mondo dove la singola persona fa la differenza, e impone il "suo protocollo e codice" se ognuno nel proprio piccolo cominciasse a "deviare" dal "dominio" imposto dal NWO e dalla massa beota sarebbe un piccolo passo della singola persona ma sicuramente un grande passo per l'umanità... ;-)

(del resto sembra di ululare alla luna ma chissà...ogni riferimento è puramente casuale :-o )


repubblica.it/.../?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P5-S1.8-T1
Massone Jessy James o è un illuminato o è un gatekeeper.
Considerando la ottima fattura dei suoi video difficile credere che sia un indipendente.
Il messaggio sembra chiaro: noi come singoli individui possiamo cambiare il mondo, e considerando che (secondo lui) possiamo farlo, se non si agisce siamo colpevoli ignavi.
Come sempre la colpa ricade su di noi mentre il controllo del mondo è in mano a chi ci ha creati come schiavi...

Putroppo Massone non considera che attraverso la porta si passa di uno in uno e solo salvando se stessi salviamo il Mondo.
Della serie: la Coscienza Collettiva come specchio per le allodole per la colpevolezza dell'essere umano, qualsiasi cosa faccia, o non faccia.
Saluti
Matkshonow


Quote:

Lo pensavo anch'io, poi mi sono reso conto che la verità è l'esatto opposto. Le istituzioni hanno la funzione opposta, impedire la civile connivenza per giustificare la propria esistenza, indi hanno dovuto motivazionare l'inciviltà. Quello che sto cercando di dirti è che l'inciviltà è stata provocata ad-hoc, indi anzichè evolvere ci siamo involuti.

Io ho diversi esempi di convivenze civilissime senza bisogno delle istituzioni, ma si tratta sempre di gruppi ristretti (max 100 - 150 persone) per lunghissimi periodi oppure molto più numerosi ma per periodi brevi, ma in ogni caso si tratta di persone particolarissime.
La maggior parte del capronesimo se venissero a mancare le istituzioni si sbranerebbe come belve inferocite, l' odio, l' avidità, la spietatezza umana non conosce limiti...alla fine della IIWW dalle mie parti c'era chi infoibava il vicino di casa per portargli via il terreno o la moglie o l'oro, per non parlare di quello che facevano i nazisti. Sempre dalle mie parti (se non si è capito vivo nel nord est) durante la guerra nella ex Jugoslavia sono stati commessi orrori in confronto ai quali Hitler era un apprendista...non li descrivo neppure per non funestare il thread, ma ti garantisco che siamo messi molto, molto male! Quello che ci raccontano sull' Isis sono ragazzate in confronto
#19 angelo88

Citazione:
Semplice, a me sembra che il video elenchi solamente una lista di problemi e non pone non dico una risposta, ma nemmeno una prospettiva di essa.
"Siate consapevoli, deviate" per me significa tutto e nulla, anche se con tutte le buone intenzioni.


Non credo occorrano altre risposte, deviare dall'obbedienza cieca sarebbe una grande vittoria,
significherebbe porsi delle domande, iniziare ad avere dubbi... l'inizio del risveglio? Molto probabile.

La lista di problemi che affermi mancare nel video non avrebbe senso, non fare qualcosa per gli altri
e pensare solo a se stessi è, seconso me, "IL PRIMO ED UNICO POBLEMA" e nel video lo si fa capire
chiaramente.

Se c'è una cosa che la maggior parte di noi si porta dietro dalla nascita, è il "PIACERE EGOISTICO"
di aiutare il prossimo, caratteristica innata nel genere umano e non solo, purtroppo sopita
ma sempre presente.

Dai un occasione a chi ti sta vicino di risvegliarla, fai il primo passo e scoprirai una persona diversa.
#38 Spiderman 2017-12-28 17:13
Molto bello il video in questione, da tempo apprezzo, in generale, i lavori di M.M.J.
Prendo spunto di questo passaggio del bel post di #24Golem, per segnalare questo interessante video di Messora che intervista Enzo Pennetta: youtu.be/-WIGqbUMtEQ#24

____________
Ciao Spiderman, grazie per la segnalazione in cambio, quando si può, Luogocomune te ne invia un'altra:
luogocomune.net/.../...
e ora non resta che vedere, quando non lo so, il molto bello del video in questione incluse
" Le riflessioni alla base del Deviance Project sono scritte nel manifesto esteso disponibile gratuitamente sul sito"
@zlatorog

L'incivilazzazione del genere umano non è cominciata ieri ma migliaia di anni fa,da quando, delle teste di cazzo (re e nobili e prescelti da Dio di tutte le stirpe, che di fatto erano le antiche istituzioni) sono riusciti prima ad imporsi (di certo non in modo civile) e poi a smuovere interi popoli alla conquista delle terre altrui. Le foibe, di cui sono perfettamente a conoscenza (anch'io vivo nel nordest), è uno dei tanti episodi osceni, sicuamente tra i peggiori (fa venire il voltastomaco solo a pensarci) a testimonianza di quanto siamo involuti . Per partire da zero, ad evolverci, dovremmo ripercorrere 6-7000 anni della nostra storia a ritroso, forse più.


Quote:

Io ho diversi esempi di convivenze civilissime senza bisogno delle istituzioni, ma si tratta sempre di gruppi ristretti (max 100 - 150 persone) per lunghissimi periodi oppure molto più numerosi ma per periodi brevi, ma in ogni caso si tratta di persone particolarissime.



Credimi, questo è già un miracolo che dà speranza.
#25 Al2012

Grazie, caro, sono contento che ti sia piaciuto il mio intervento, sei davvero una persona gentile a dirlo!
#27 mabel


Quote:

Ogni giorno che passa sono sempre piu convinto che, come disse un grande circa 70anni fa, lunica soluzione per liberare i popoli oppressi da questi padroni del mondo é la lotta armata. Costi quel che costi.

Se tanto mi da tanto, lo scenario che auspichi potrebbe realizzarsi prima di quanto possiamo immaginare, non appena le elite mondiali decidessero per qualche ragione di chiudere i rubinetti che permettono a noi magnoni di vivere nella bambagia. Ma non sarà, ovviamente, una rivoluzione organizzata, né tanto meno mossa dal benché minimo valore ideale. Consisterà, al contrario, di una serie di sommosse popolari scomposte che avrà più il sapore di una guerra tra poveri o, più precisamente, tra poveri (che però sono riusciti a guadagnarsi quel minimo di privilegi) e ancora più poveri, in un tutti contro tutti. D'altronde, in un mondo in cui la capacità di nutrire ideali è al minimo storico, non si dovrebbe poter prevedere altro che questo.
#28 zlatorog


Quote:

Rimane anche però che l' essere umano non è un animale "buono" e le strutture di potere purtroppo servono.
(...)Ora mi rendo conto che l' animo umano non è così evoluto, siamo ancora belve predatrici, sadiche, ingorde e spietate, e se non ci fossero le leggi, lo stato, le polizie e in sostanza la paura, la vita civile non potrebbe esistere.
Basta pensare a quanto si riesce a imbarbarire un popolo dopo solo pochi giorni di guerra o altri eventi catastrofici.
Certo anche in quei casi c' è chi manifesta invece un grande spirito altruistico, ma sempre e comunque una minoranza

Caro zlatorog, permettimi di dissentire con te riguardo a questo. L'uomo, essendo dotato almeno virtualmente della capacità di nutrire ideali, è nobile per natura (non voglio dire che sia buono, visto che non sempre gli ideali portano ad essere "buoni"). In occasione di conflitti o di catastrofi, sono gli ideali a fare sempre la differenza tra la possibilità che si manifesti la nostra parte più bestiale oppure lo spirito altruistico cui fai riferimento.
Un grande maestro spirituale, del resto, affermava: il numero delle leggi di uno Stato è sempre direttamente proporzionale al livello di coscienza degli individui che ne fanno parte... come a dire, proporzionale alla capacità di nutrire ideali, capacità rispetto alla quale il livello di coscienza è sempre legato.

Ora mi si potrebbe obbiettare che anche il Terzo Reich di Hitler era fondato su un'impalcatura ideale per nulla trascurabile... Non dobbiamo dimenticare, d'altronde, che esistono ideali e ideali, ideali positivi in quanto nobili e ideali negativi in quanto mossi unicamente dalla sete di potere e dall'odio, proprio come nel caso di Hitler.

E nel caso degli antichi Romani o del popolo Ebraico i quali, certo, non sono stati affatto teneri con i propri nemici e hanno dimostrato sempre, nella loro storia, una grande sete di conquista (e spesso, appunto, parecchia crudeltà)? Io penso comunque che loro fossero mossi da ideali nobili, ossia che non prevalesse in loro né odio, né sete di potere e che, quando ciò inevitabilmente avvenne (cioè quando queste umanissime passioni prevalsero sul dato ideale), tale fatto segnò per sempre la loro inesorabile e ignominiosa decadenza e fine.


Quote:

La tua storia assomiglia un po' alla mia

Grazie infinite della tua condivisione! E dovrei ringraziare anche altri che, dopo il mio intervento in cui ho parlato di cose molto personali, anche loro si sono sentiti di parlare di sé, delle loro aspirazioni, frustrazioni, fallimenti e gioie in relazione alle proprie scelte a volte radicali che hanno fatto nelle vita. :pint:

Quote:

#16 Alien2012 2017-12-28 09:27 Solite cose dette, in altri modi, con altre tecnologie, nei tempi precedenti. Tempo perso ed ilusioni vane. Le uniche due cose che possono cambiare il Mondo sono: - Gli Alieni - La Morte Amen!

Amplio quanto da me già espresso:
- Alieni www.youtube.com/watch?v=Vfu3uZJisR8 Ronald Raegan - Discorso sugli Alieni - ONU 1987 in sostanza dice che se arrivassero gli Alieni ci verrebbe il 'cagotto' e alla fine ci si metterebbe d'accordo, per salvare l'umanità.
- La Morte solo un evento (un po' più grande di Chernobyl, Fukushima) .... idem come sopra.

Nel XIX secolo it.wikipedia.org/wiki/Luddismo Ned Ludd, che aveva capito alcune cose della famosa prima rivoluzione industriale inglese
it.wikipedia.org/.../... andava in giro a distruggere i telai meccanici. (Ricorda qualcosa ? Robot, Uber, etc etc)

Qui c'è la lista Il calendario delle giornate mondiali che il 'Regime Multimediatico' ci sottopone

www.sparklingcode.net/.../#sthash.FEvVlkD9.dpbs tipo:

- Giornata mondiale della pace gen 1 giorno intero
- Giornata mondiale delle zone umide feb 2 giorno intero (Prego ?!)
- Giornata mondiale per la lotta contro il cancro feb 4 giorno intero
- Giornata mondiale della Nutella feb 5 giorno intero (Prego ?!)

Continuiamo a fare video-clip, o altro (come detto) inutili tipo quello di Mason Massy James o artisti vari.

Stabiliamo un nuovo Calendario Ludista delle giornate mondiali

- 1° giorno dell'Primo Anno dell'Umanità Nuova Aboliamo il The Guinness World Records
- (Giorno da definire) Nessuno, a livello mondiale, fa Acquisti su Amazon, AliBaba, ebay etc etc
- (Giorno da definire) Nessuno, a livello mondiale, entra in un negozio Apple, TIM, Vodaphone etc etc.
- (Giorno da definire) Nessuno, a livello mondiale, accende la TV o acquista i giornali di carta.

etc etc

www.webalice.it/tognolini/topi-tea.html L'ACCALAPPIATOPI
il Pifferaio è la Morte, o la Peste, che in quell'epoca ramazzava vite in tutta Europa ... Certamente qualcosa di molto grave accadde ad Hamelin, quel 26 giugno 1284:

Il Pifferaio è già arrivato (si chiama Facebook, Twitter etc come ammesso, recentemente, dagli stessi fondatori di questi Social Network)

«Solo dio sa cosa fanno queste piattaforme al cervello dei... ... Solo dio sa cosa stia facendo ai cervelli dei nostri bambini».
corriere.it/.../...
L’ex presidente di Facebook si pente: «I social sfruttano le debolezze psicologiche delle persone»
#33 Matkshonov


Quote:

risolvere i problemi della "real life" con "real action" atte ad ignorare il sistema vigente.
Vi faccio un esempio
Non si possono mandare all'asilo bimbi non vaccinati?
Si raggruppino le famiglie e comincino ad organizzare ad asili alternativi, magari autogestiti.
Stesso discorso per le scuole, sono sicuro che fra le "coscienze risvegliate" vi siano anche dei\lle maestri\e disponibili a farsene carico.

Sono assolutamente d'accordo. Un'altra soluzione che sto considerando da tempo immemore, è la possibilità di fondare una comunità autonoma e, se possibile, persino indipendente dallo Stato italiano...
Ma per venire a obbiettivi decisamente più facili, proprio in questi giorni (ma è una cosa a cui penso da tempo) ho proposto al mio gruppo che si batte contro la legge sui vaccini obbligatori (composto per lo più da genitori con bambini piccoli) di formare degli asili familiari, e quindi indipendenti per quanto riguarda il rispetto dell'obbligatorietà vaccinale. In particolare, stavo considerando la possibilità di utilizzare i Centri Anziani dei vari quartieri di Roma, dove i bambini potrebbero essere accuditi dagli stessi anziani, per un vantaggio reciproco tanto per i bambini quanto per gli anziani stessi. Non so ancora se la cosa sia fattibile, ma forse un sondaggio del terreno su questo fronte, potrebbe risultare interessante.
#37 miles


Quote:

Penso che la causa di tutto sia la civilità.
E' lei la vera nemica dell'umanità, e di conseguenza di ogni essere o specie vivente sulla terra.
E sarà lei a portarci alla fine della storia.

Immediatamente, mi verrebbe da dirti: "Ma che sta' di'!!?"

Poi però, riflettendo meglio, mi chiedo se forse tu possa intendere con il termine "civiltà" qualcosa di diverso rispetta al mio modo d'intenderlo.
Per me civiltà significa tutto il bagaglio filosofico, scientifico, artistico, religioso e politico che la nostra umanità ha saputo produrre nei secoli e in tutte le latitudini... poi non so, se tu intendi per civiltà l'uso politico che spesso si è fatto delle religioni, ad esempio, questo è tutto un altro paio di maniche, anche perché io non annovererei mai questa sciagurata forma storica sotto la dicitura di civiltà ma, eventualmente, la considererei un suo mero sottoprodotto...
#44 Matkshonov


Quote:

L'incivilazzazione del genere umano non è cominciata ieri ma migliaia di anni fa,da quando, delle teste di cazzo (re e nobili e prescelti da Dio di tutte le stirpe, che di fatto erano le antiche istituzioni) sono riusciti prima ad imporsi (di certo non in modo civile) e poi a smuovere interi popoli alla conquista delle terre altrui.

Mi spiace, ma in questo caso non sono affatto d'accordo con te... a giudicare dalle gesta di questi grandi sovrani, da Salomone (ma anche Davide tra i re degli Ebrei, anche se lui una zozzeria brutta brutta l'ha fatta!), ad Ashoka in India, ai grandi sovrani Merovingi di Francia, ai re guerrieri dell'antica Grecia di cui ci parla l'Iliade (pur avendo anche loro parecchi difettucci, eh), ai tre grandi Patriarchi del popolo Ebraico - Abramo, Isacco e Giacobbe a Mosè stesso (e so già che qui in particolare avrai da dissentire molto), agli antichi druidi della cultura celtica, e così via, tutti proclamatisi prescelti da Dio, erano certamente grandi esseri, persone profondamente nobili e degne di essere seguite... D'altronde, già durante la civiltà classica greca, si lamentava il fatto che non ci fosse più così tanta corrispondenza corrispondenza tra la nobiltà d'animo e quella di nascita, così come avveniva un tempo (tanto da far sì che il termine "nobile", tanto in greco quanto in italiano, avesse il doppio significato di nobiltà morale e nobiltà in senso sociale)...

Non penso tu potrai mai essere d'accordo cn te, dal canto mio, sentendo edificazione morale ogni qual volta mi avvicino alle figure e alle gesta dei personaggi suddetti, per me questa è una prova sufficiente del fatto che essi fossero davvero ispirati da ideali superiori, ovvero, da ciò che normalmente i popoli antichi hanno chiamato Dio.
Indubbiamente nel corso della storia di sovrani illuminati (in senso buono) ce ne sono stati, anche se non essendoci stati noi di persona possiamo solo fidarci di ciò che scrivono i libri di storia, e sappiamo che la carta si lascia scrivere e la storia la scrivono i vincitori. Rimane che gli ideali nobili sono quasi sempre relativi solo al proprio orticello (la propria nazione, il proprio popolo, la propria religione), mentre gli altri sono nemici, infedeli, barbari, selvaggi etc.
In realtà nella storia, almeno in quella che conosco, mi sembra manchi una nobiltà di ideali in senso assoluto. Certo mancava...tutto affinchè questo sia possibile.
Potrebbe essere possibile forse oggi, e in questo senso la globalizzazione mostrerebbe il suo aspetto positivo.
Io sono convinto che siano stati anche numerosi i "nobili" che ispirati dalla fede e da alti ideali si sono prodigati per migliorare il mondo, ma in questo fare ci sono anche sempre stati nemici da sterminare, infedeli da convertire etc.

La natura dell' animo umano credo non sia ne buona ne cattiva di per se, sono le esperienze di vita a forgiarla, un po' come succede con gli animali domestici. Il cane coccolato, amato e trattato bene quasi sempre diventa un buon cane, quello bastonato, maltrattato e abbandonato a se stesso facile che diventi aggressivo.
Nella storia dei peggiori criminali c'è dietro quasi sempre un' infanzia terribile...
In ogni caso esistono anche le eccezioni.
#33 Matkshonov e #41 Zlatorog esprimono una visione che è anche la mia da tempo.
Ormai si deve abbandonare l'idea di far prendere coscienza e consapevolezza alle grandi masse ma coltivare delle microrivoluzioni.

Microprogetti il cui scopo è innanzitutto quello di essere in una scala realizzabile per un singolo o per un piccolo gruppo che condivida l'idea.
Il fatto di avere una piccola dimensione ed essere dunque invisibili nel sistema ed al sistema è in realtà un vantaggio iniziale. Poi la cosa potrà crescere (sempre in una dimensione micro) e permettere così di avvicinarsi a quelle persone che, già pronte, stavano solo aspettando una opportunità.

L'idea degli asili per la questione vaccini va bene, ma si potrebbe estendere la pratica dell'autogestione dell'istruzione anche alle scuole elementari, medie e superiori.

Ovviamente non appena il sistema dovesse accorgersi di un sensibile aumento statistico dei privatisti prenderà immediatamente delle contromisure. Ma quando ciò dovesse accadere sarebbe perchè avremmo raggiunto un numero tale da non essere più invisibili. Ed a quel punto non sarebbe più una microrivoluzione.

E così potrebbe essere per tante altre microrivoluzioni in tanti altri ambiti.
Ricordiamoci dei Santi,
ricordiamoci di Fidel Castro col suo o socialismo o morte,
o di Ghandi,
le idee,
il sentimento di giustizia,
la fede,
sono queste le cose che possono cambiare il mondo.

Nella quotidianità è difficile e noioso tentare di cambiarlo,
per esempio, bisognerebbe cercare di fare inserire nella Dichiarazione Universale dei Diritti dell'uomo che ogni uomo ha diritto ad essere curato gratuitamente, del resto lucrare sulla salute del prossimo è da iene,
significherebbe far sparire la sanità privata (tipo le assicurazioni mediche negli USA) e costringere ogni Stato sulla terra ad occuparsi della salute dei suoi cittadini,
similmente bisognerebbe fare in modo che in tutto il mondo i bambini ed adolescenti siano mandati a scuola fino ad una certa età, per garantire una certa crescita intellettuale, di modo che non restino inconsapevoli e sprovveduti.
Ma chi ha voglia di tentare questi cambiamenti?

Quote:

Immediatamente, mi verrebbe da dirti: "Ma che sta' di'!!?"
Poi però, riflettendo meglio, mi chiedo se forse tu possa intendere con il termine "civiltà" qualcosa di diverso rispetta al mio modo d'intenderlo. Per me civiltà significa tutto il bagaglio filosofico, scientifico, artistico, religioso e politico che la nostra umanità ha saputo produrre nei secoli e in tutte le latitudini... poi non so, se tu intendi per civiltà l'uso politico che spesso si è fatto delle religioni, ad esempio, questo è tutto un altro paio di maniche, anche perché io non annovererei mai questa sciagurata forma storica sotto la dicitura di civiltà ma, eventualmente, la considererei un suo mero sottoprodotto...

Appunto...
E' proprio questo bagaglio che è la base della civiltà, quella civiltà che sta prosciugando il pianeta, e che non si fermerà fino a quando ci sarà qualcosa da consumare.Questa mattina ascoltavo su radio3 una trasmissione sui musei, e c'era un esimia docente italiana dell'università di harward che sviscerava una sega mentale gigantesca su come organizzare e predisporre le mostre per attirare più visitatori nei musei.
Sono convinto che i musei siano una delle cose più inutili sulla faccia della terra, pero' noi consumiamo risorse, sia materiali che umane per tenerli aperti.
Questo è uno stupido esempio, però è la dimostrazione palese, di come non ci fermeremo mai.
Si salverà, se ancora avrà ricordo dei vecchi insegnamenti, e se la terra sarà ancora abitabile, qualche aborigeno australiano, o qualche abitante della foresta amazzonica.
E quale sarebbe questa notizia più bella al mondo? io mica l'ho capito.
E perché non mettersi davanti al video, piuttosto che fare collage di immagini di altri?
Si parla dì consapevolezza in questo video ma in realtà la crudeltà degli equilibri è altrettanto spietata. Certo il gesto di liberare gli uccelli dalla gabbia, poi fossero non endemici sai il casino. L'ignoranza non consiste nell'ignorare la solidità della piramide, ma vedere ancora necessità umane, davanti al declino di tutto il resto e la pretesa da parte della causa di occuparsi pure della sua riparazione.
Ciò è molto ipocrita!
Cosa mangia un rivoluzionario?
Cosa respira (non metaforicamente) UN RIVOLUZIONARIO?
Dove vive oggi? Sa che ci sono sensori chips telecamere satelliti e tutto il resto?

Per cambiare dovremmo essere meno di mezzo miliardo di individui, proprio come quello squallido monumento pseudomassanico.