di Stefano Re
Stando a quanto riporta il Corriere della Sera, alle porte di Milano, nella ridente cittadina di Peschiera Borromeo, succede che una signora stufa di trovare buche nelle strade del suo Comune scriva in un commento qui su Facebook che ritiene l’amministrazione comunale “ridicola”. E il giorno dopo si trova una pattuglia della Polizia Locale alla porta, e il Comandante a dirle che è meglio per lei scrivere una lettera pubblica di scuse.
La Sindaco, Sindaca, insomma, questa signora che si chiama Caterina Molinari (e tu guarda la perfidia del caso, già assessore del PD) non ci trova nulla di strano. Per lei è evidentemente prassi mandare personale armato a pretendere scuse scritte direttamente a casa dei cittadini che trovano ridicola la sua amministrazione.
Non abitando a Peschiera Borromeo, non so davvero dire se sia definibile “ridicola” quell’amministrazione. Trovo invece inaccettabilmente intimidatoria l’azione attuata contro la cittadina in questione. Mandare persone armate sotto casa di chi avanza una critica è un gesto che pertiene più alle dittature o alle mafie che ad uno Stato di Diritto. A mio vedere, non è stata la signora che trova ridicola questa amministrazione a ledere l’onorabilità del Comune, ma l’operato del Sindaco e del Comandante della Polizia Locale.
Il lato più interessante della vicenda è che, se non fosse stato per i social, la questione sarebbe finita lì. Critichi un sindaco, ti arriva gente armata a domicilio a dirti che ti conviene chiedere subito scusa. Tutto a posto, tutto normale. Però poi ci sono questi ignoranti, populisti, anarchici e sempre pronti a criticare che scrivono nell’internèt, e quindi, come rileva il Corriere, “scoppia un vespaio” – che scocciatura!
L’avete capito o no? Ormai l’ultima barricata dello Stato di Diritto è qui, in rete. Lì fuori, ci sono politici che tradiscono qualsiasi promessa vi abbiano fatto, sindaci che cacciano dall’asilo i vostri figli, ministri che cercano di costringervi a iniettare loro medicinali anche se sono del tutto sani, psicologi che taroccano disegni per accusarvi di qualsiasi cosa e assistenti sociali che i figli ve li rapiscono direttamente per rivenderli al miglior offerente. E se critichi l’operato di un’amministrazione comunale, ti arrivano le guardie armate sotto casa. Tutto a posto, tutto normale. Lì fuori, lo Stato di Diritto non c’è più.
Sempre restando sul tema dello Stato di diritto, l'ipotesi più probabile è che i due ragazzi americani siano innocenti
Come già detto, l'Italia è un Paese di frontiera nella guerra USA-UE e vengono creati episodi per accentuare la tensione tra le due sponde dell'Atlantico.
Molto più inquietante dell'episodio di Peschiera.
Il carabiniere bravo buono onesto e morto è un eroe ed è stato tradito
Concordo pienamente con l’ultima parte del post di Stefano Re, un’analisi lucida e quanto mai veritiera. E comunque – politicanti a parte, pseudo professionisti corrotti, voltagabbana vari – anche la gente comune fa la sua parte, impera un’imbecillità da far paura, un’idiozia endemica che va a nutrire chi attualmente ci rappresenta a livello politico…. Vige un’ignoranza abissale, un conformismo appiattente, becero, manca totalmente quello che una volta si chiamava pensiero critico…. altro che stato di diritto….
Vedi il caso del giornalista Ivo Mej che ha osato dire che forse sulla Luna non ci siamo andati.
open.online/.../...
ma stai scherzando o fai finta di non capire?
Com'è piccolo il mondo: a me succede sui siti web!
Più il potere difende menzogne e usrpazioni, più forte deve intervenire contro chi mostra che il re è nudo.
Non a caso la signora, ben consigliata, ha fatto subito un post di scuse su twitter.
A casa mia lo chiamano "criminalita' organizzata", ma protetta dalle "forze dell'ordine", i cani da guardia del potere.
… ci sono delle buche fuori da Roma? (00)
#3 LICIO
Anarcoide? Magari.
E' tutto molto sistematico e ben organizzato, altro che anarchia.
aggiunta: naturalmente io parlo dei vertici, non del "povero" funzionario di strada...
che potrebbe però alzare il mento ed evitare di ubbidire a certi giochetti, sapendo però di perdere il lavoro...
Anarcoide? Magari.
E' tutto molto sistematico e ben organizzato, altro che anarchia.
STRAQUOTO
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Ora vi racconto un episodio fantastico.
Vado a fare una sessione di pesca dagli scogli in un noto parco nazionale (pieno di ville abusive).
Scelgo per parcheggiare una stradina dove c'è un divieto di sosta sul lato destro.
Io ovviamente parcheggio sul lato sinistro, ben piazzato tra gli ingressi di 2 ville, per evitare di ostruire i 2 passi carrabili (abusivi delle ville abusive).
Quindi rispetto pienamente la segnaletica.
Terminata la sessione di pesca (durata circa 28 ore), torno alla mia auto e trovo una sorpresa, anzi 3.
Fiancata rigata e ben 2 multe identiche emesse a distanza di 24 ore, per divieto di sosta.
E voi penserete come è possibile?
Semplice!
I proprietari delle ville abusive, hanno chiamato i vigili (a busta paga) i quali appurato che io ed altri non eravamo multabili perchè parcheggiati in posizione regolare, hanno preso un nastro adesivo bianco ed hanno modificato la segnaletica, scrivendo "AMBO I LATI" (con i puntini sulle "I" maiuscole - pure ignoranti) e quindi multandoci tutti.
Essendo io rimasto in loco per più di 24 ore, ne ho beccate 2 identiche (che culo eh).
Molto tempo dopo il Fato vuole che racconto questo fatto ad uno del luogo.
Scopro che il fratello avvocato, quel giorno condivideva la scogliera con me.
Beccata la multa, è andato alla sede locale dei vigili a contestare l'irregolarità dell'azione degli stessi.
La risposta?
Ci denunci! Con risata a seguito.
Mio padre quando lavorava aveva tanti amici poliziotti, che conosceva da diversi anni se non decenni.
Un giorno uno di questi gli dice qualcosa come "se per caso hai qualcuno che ti da' noie e vuoi farlo fuori, fammelo sapere e per 2000 euro (o cifra simile, non ricordo) ti faccio un lavoro pulito e ordinato, tanto a me non mi cercano di sicuro che sono insospettabile".
"Paese scarpa" dei mitici "Skiantos"
un verso a caso....
[...]
"nel paese dei gran dritti, solo i furbi hanno diritti,
preti che san troppo bene come usar la religione,
cantautori sempre pronti a fregarti con i tramonti..."
[...]
ritornello...
"cosa pretendi da un paese che ha la forma di una scarpa..."
Credo fortemente che un segnale stradale modificato col pennarello non sia regolare.
Io intanto le multe le ho pagate.
Da qualche parte dovrei avere anche le foto fatte al cartello di divieto modificato.
Poi feci anche uno screenshot di google streetview che mostrava il cartello regolare, che riportava il divieto (solo) sul lato destro.
Sembra che conta solo ciò che si dice su sto cazzo di Facebook. Non lo reputo normale.
Detto ciò, è chiaro che siamo delle povere pecore ad un centimetro dalla bocca del lupo, ma stando sempre sui social fate il loro gioco.
Ricordate la vicenda della Telecom che teneva il fax, destinato ai reclami, in uno stanzino dove entrava solo la signora delle pulizie, occasionalmente, per buttare tutta quella carta accumulata?
In Comune andrebbe diversamente?
PS: non sono iscritto su alcun social.
... la morale di questo fatto, con eleganza e velata ironia messe già in luce da Stefano Re, che pur #6 evitamina pare non avere colto, salvo, ed è legittimo a mio avviso, che scelga di farne le punte. Tentando di ricostruire l'evento formulando con un "se" una ipotesi che pare in sostanza giustificare l'operato della macchina amministrativa.
Ma non è su quel che dice evitamina che voglio puntare il dito e, sia chiaro, non sono d'accordo con quel che ha postato, è la sua opinione, ma è sul senso che il potere e derivati, quale il senso del dovere, conduce o induce le persone ad agire e a fare delle scelte.
Pare che non si riesca più a pensare, a riflettere, ad avere la consapevolezza, prima di compiere un'azione, che è come se stessimo lanciando un boomerang e prima o poi, è solo questione di tempo, ci tornerà indietro.
Voglio con intento mettere da parte la figura del Sindaco (o Sindaca boldrinamente parlando) non perché la ritenga meno degna di nota, voglio e rivolgo attenzione a quelli che per me sono i suoi due complici: Comandante dei Vigili e suo sottoposto.
Questi due soggetti, investiti dal Diritto che lo Stato (nel loro caso il Comune) gli conferisce con una divisa, prima di indossare quell'uniforme, la Responsabilità se la sono tolta perché l'uniforme non gli andasse troppo stretta?
Quante situazioni possiamo elencare ogni giorno, del tutto simili, senza necessariamente indossare una divisa, ancorché quella da lavoro per fare un esempio o più diffusamente in veste civile e quindi la Responsabilità delle nostre azioni l'accantoniamo fingendo o peggio fregandocene degli effetti che produrremo!?!
Lo chiedo a voi, consapevole che poco o tanto, non mi nascondo dietro ad una tastiera, so di essermi comportato in passato per lavoro, "come" quel vigile prima e poi avanzando in carriera come il comandante.
Non sono pentito e non me ne vanto, anzi, è stato paradossalmente utile a capire. Comprendere che stavo sbagliando. Sto quindi solo lealmente affermando che ritengo, tra le mie fortune, l'essere riuscito a scansare la merda che mi soffocava il cervello. Ero io in prima persona ad essere complice di questo sistema. Dire poi come molti affermano per lamentarsi, che non funziona, significa randellarsi gli attributi (non qui su Luogocomune) e dal dolore perdere pure la vista e non vedere che il sistema funziona benissimo... per chi lo impone.
La chiudo qui e in musica, con quella che considero una colonna sonora della vita. O almeno di quella che ho vissuto e sto vivendo.
Hic
io proporrei invece questi versi, tratti da "Nella mia ora di libertà" di De Andrè:
"Certo bisogna farne di strada da una ginnastica d’obbedienza
fino ad un gesto molto più umano che ti dia il senso della violenza
però bisogna farne altrettanta per diventare così coglioni
da non riuscire più a capire che non ci sono poteri buoni
da non riuscire più a capire che non ci sono poteri buoni."
youtu.be/YHGjkapaza4?t=173
P.S. questi sono gli articoli del Corriere della Sera relativi al caso:
milano.corriere.it/.../...
corriere.it/.../...
Già... per fortuna, ogni tanto la coscienza individuale delle persone ci mette una pezza, altrimenti non troveremmo i valorosi Morcavallo o i giudici che stanno indagando sui fatti di Bibbiano.
Per fortuna ci sono ancora degli "uomini" anche tra quelli che, a tutti i livelli, detengono un "potere", grande o piccolo che sia.
Lavoriamo. per quello che possiamo, affinché questa "luce" interiore non si spenga...
(mi pare di essere il Papa!: Amen!)
Io volavo più basso quando ero giovine...
Brividi, grazie. L'unica cosa veramente nostra è il nostro cammino.. il resto per quanto abbia importanza, non è mai stato nostro ne di nessun' altro.
occhio a fare queste affermazioni ..
che rischi di prender le mazzate!
Son passati i bei tempi ..
ma nessuno ha fatto il collegamento di questa vicenda con il tema dell'anonimato su internet?
youtu.be/Z0PyhVgbU3Q?t=221
Sto piegato dalle risate, perché mentre ti scrivevo pensavo proprio al Marchese del Grillo.
Se famo na bruschetta co na poltrona der 500!
magari con un bel proxy...
proprio quello che intendevo con altre parole
#31 Sertes
ti giuro, dopo averlo scritto sono andato a buttare un occhio. Ovviamente è proprio così, i marci, quelli veri, restano a galla.
quelli della combriccola di nostro signore...
Anche più dei media.
milano.corriere.it/.../...
Evidentemente non hai letto la lettera del sindaco, che diventa vittima, ed i tanti supporters.
Scusate un attimo se come al solito ragiono.
Ma cosa c'entra la sindaca con i buchi della strada?
Li ha fatti lei? E se anche la si accusasse di questo, generalmente i politici sarebbero più portati a farli nell'acqua.
www.facebook.com/watch/?v=2072194523082889
Io non ci riesco
dove te lo mando?
EDIT: l'ho scaricato da qui
www.getfvid.com/it/downloader
EDIT2: Te l'ho inviato a redazzucco@gmail.com
www.getfvid.com/
e inserisci il link del video che vuoi scaricare
EDIT: ho visto solo dopo che ti avevano già dato la dritta giusta
Un po' OT, giusto per dare una scossa al microbiota di Stefano re
youtu.be/pP-9GFMTFKg
Frazioni: nessuna; vedi elenco quartieri, La sistemazione delle buche non è nemmeno nel programma dell governo cittadino 2016-2021, si tratta di piccole realtà comunali dove il programma quinquennale è fatto di "Conversione dei sistemi di trasporto inefficienti e aumento dell’offerta in termini di copertura territoriale e oraria (esempi: attivazione della navetta San Bovio – Segrate, fermata linea 66 a Mezzate/Bellingera, raggiungimento della stazione di Rogoredo)
• Realizzazione di una soluzione concertata, tra la Città Metropolitana e i Comuni interessati, per un collegamento fluido, veicolare e ciclopedonale, con San Donato e per l’eliminazione dei semafori della strada Paullese
• Rivitalizzazione e adeguamento delle piazze e dei luoghi di naturale aggregazione, mediante l’incentivo all’organizzazione di eventi e all’apertura di nuovi esercizi commerciali
• Attivazione di servizi alternativi di mobilità sostenibile (tipo car sharing)
• Installazione di efficaci barriere antirumore lungo il tratto urbano della Paullese
E così via. Mi verrebbe da pensare più ad una questione interpersonale tra Sindaca e Cittadina nella quale la SIndaca si è un po' lsciata andare .. Ma npn trasformiamo tutto in "casi nazionali" Diamo il giusto valore agli errori.
Però si è creato un precedente, ed è molto pericoloso!
L'italia è piena di piccole crepe che poi hanno rotto la diga.
A me la benemerita arma dei Carabinieri ha proibito letteralmente di dipingere (preciso: dipingere privatamente non sui muri!). Alcuni decenni addietro il maresciallo di allora si espresse tranchant nei miei confronti con queste precise parole "ti diverti ancora a dipingere?". La cosa raccapriciante è che non è stato un caso fortuito, dato che l'eroica arma in combutta con l'altra arma, non meno letale, la psichiatria, ha proseguito negli anni il suo lavoro demolitore e la sua morbosa opprimente attenzione nei miei confronti, assicurandosi e assicurandomi che non mi divertissi mai più a dipingere. Il sistema del resto si adegua a questa linea demolitiva programmata (famiglia, pubblici ufficiali, psichiatri, comunali). Non è certo il tempo a mancargli, né i mezzi, né tantomeno le occasioni.
La Repubblica, si sa, è fondata sul lavoro, o meglio: sul ricatto del posto di lavoro. Da qui dipingere da Van Gogh non è accettabile. La pittura se non è confezione, produzione di business, non è accettabile... Il sistema viene prima delle, chiamiamole così, scelte o tendenze personali.
Ora che siamo in un sistema globale il "ti diverti ancora a dipingere" si estende a tutto il globo terracqueo. In Grecia vi fui inspiegabilmente confinato per circa un anno e mezzo con la complicità della polizia greca e del consolato italiano. Fui arrestato (tre giorni di detenzione), la polizia mi sottrasse la carta d'identità nottetempo... Per farla breve: riuscì a tornare in Italia solo dopo uno sciopero della fame di 10 giorni (equivalente a un digiuno 30 giorni per le energie consumate e le condizioni non certo propizie... freddo, stress, carenza d'acqua).
Né il consolato italiano né la polizia greca avevano la minima intenzione di rispedirmi in Italia. Ero semplicemente stato svenduto come schiavo alla Grecia. Ecco, ora io mi chiedo: dove sta(va) lo Stato di Diritto?...
Al colmo dell'assurdo alla stazione di polizia di Igoumenitza mi chiesero what's your job? Io risposi che ero un artista, nella fattispecie pittore. Un boato di disapprovazione ironica generalizzata fra i birri. Eh, ma che artista, ma che pittore!...
Insomma, rendiamoci conto: gente che non avrebbe dovuto potuto conoscermi mi giudicava familiarmente allo stesso modo del carabiniere di cui sopra, mi giudicava da e per cosa?... Mi sono reso conto che ci sono delle informazioni (etichette!) nel database della polizia-psichiatria che vengono sfruttate dal sistema a livello globale. Ovunque vai nel mondo sarai sempre spiato, perseguitato, giudicato allo stesso modo; la frase fatidica del carabiniere "ti diverti ancora a dipingere" è l'etichetta che mi porterò addosso finché campo...
Per inciso: in Grecia mi resi pienamente conto che la polizia all over the world utilizza l'ipnosi a distanza e chissà quali armi psicotroniche...
Ora, una signora che dà del ridicolo ad un'amministrazione comunale, che reagisce mandando la polizia per farla ritrattare mi sembra un po' una stranezza, oltre che una pagliacciata, o meglio, un errore di procedura, dato che il sistema ha ben altri metodi, mafiosi e più raffinati, per farla rinsavire e desistere da quello che dovrebbe essere il suo sacrosanto diritto di manifestare il proprio pensiero (tutelato per giunta dalla Costituzione).
L'ormai navigato Massimo Mazzucco esprime laconicamente molto bene la capillarizzazione della mafia del potere e la raffinatezza dei suoi metodi...
P.S. - Complimenti e auguri vivissimi a Massimo Mazzucco per American Moon. «Fatti non foste a viver come bruti, ma seguir virtute e canoscenza». Ai debunkers, agli Angela e agli Attivissimo cosa possiamo dire se non... "Addio, mascherine! Ci avete ingannato una volta, e ora non ci ripigliate più".
youtu.be/6KPYPoFr8gg
qui Massimo lo trovi su YouTube poi puoi scaricarlo online con uno dei mille siti che lo fanno
Circa i "Sindaci preparati a gestire realtà più impegnative che non si perderebbero certo con queste sciocchezze" ...non me ne volere 12corde, questa tua considerazione mi ricorda quel talentuosissimo esperto che qualche settimana fa, liquidava alcune delle ineccepibili domande poste da Massimo in American Moon, asserendo che alla NASA non sarebbero stati così maldestri, scemi, incapaci ecc..
Ciò detto, avendo per mestiere attraversato "qualche" soglia di ufficio della pubblica amministrazione ed essendomi dovuto confrontare dall'usciere fino al più alto dirigente... beh... ti garantisco che l'arroganza di alcuni soggetti, a qualsiasi livello, mi ha temprato. Dire poi quale è la medicina consigliata per stemperare tali eccessi di boria, non è elegante descriverlo.
Sono solo cambiati i costumi, ma la moda è sempre la stessa e in questo cazzo di paese, dove per citare l'esempio più classico, la burocrazia, ti occorre una merda di firma o un fottuto certificato, alzi la mano chi non ha almeno una volta provato quel senso di impotenza che ti viene da esclamare davanti all'incaricato de cui: "Siamo al ridicolo!".
Giusto e doveroso non fare di tutta l'erba un fascio, ma è evidente che in Italia, abbiamo come una sorta di bug naturale. Accade con frequenza che ad un soggetto apparente normale, investito di un incarico e dotato anche solo di un pizzico di autorità... BOOOM!!! I geni sopiti del Cretino esplodono in tutta la loro fierezza.
In buona sostanza, 12corde, se non fosse una battuta, direi che forse viviamo in due paesi diversi.
Hic
Salute carlog
... anche rileggendo, come ho fatto, il vissuto che ci hai condiviso, mi è faticoso anche solo immaginare cosa hai subito. Mi tengo quindi ben lontano dal recarti altro dolore nel dirti: "Ti capisco!"
Le mie parole, adesso, vogliono solo esprimerti la mia vergogna.
Alla tua
Hic
Questa signora che prima critica
E poi si scusa umiliandosi con la sindaca (PD)
È una merda totale..
Vigliacca e opportunista..
O con scheletri nell'armadio (abusi edilizi, ecc)
Facile scrivere su internet, difficile è difendere le proprie idee nella vita reale..
I cosiddetti leoni da tastiera..
Pessimo esempio..
Vada in malora..
Esprimere la propria opinione non è reato..
Se uno vuole esprimere la propria posizione
Che vada fino in fondo..
Sennò stia zitto..
parafrasandoti ..
non avrete fascismo migliore del nostro!
E intanto nello ''STATO di DIRITTO'' si ''apre'' al SUICIDIO ASSISTITO...altro tocco di Film Horror sui nostri schermi quotidiani ▬▬►
roma.corriere.it/.../...
La fine di questo kosmos è sempre più alle porte...