Mi colpiscono molto le notizie di gente che muore di freddo in mezzo alla strada, di notte, da sola, senza un tetto per ripararsi. Mi sembra impossibile che nel terzo millennio, nella parte più avanzata del mondo, possano accadere cose del genere.

Lo so che è facile scadere nella retorica, e domandarsi "a cosa serve il progresso, se poi non possiamo nemmeno offrire un tetto al nostro fratello?", ma in questo momento non mi viene da dire altro.

Mi attanaglia il dubbio che abbiamo sbagliato tutto, costruendo una società al contrario, dove ciò che doveva essere primo - cioè l'uomo - in realtà è l'ultimo.

Voi cosa ne pensate?

M.M.

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Comments  
Io penso che in ogni ( grande ) citta' italiana, se vogliamo rimanere a casa, ci siano oltre 40mila case "sfitte" del comune, privati o della chiesa. E' un falso problema, che genera entrate a sua volta. edit
comunque tempo fa vidi questo
digitaltrends.com/.../...
Faccio uno dei miei rari interventi: penso che questa domanda, per qualcuno che ha dedicato buona parte del suo tempo a sbugiardare le menzogne dei potenti, mi sembra peccare di ingenuità. Ormai di "rappresentanti del popolo" a cui frega davvero qualcosa del popolo non ce ne sono praticamente più; la politica si riduce ad uno scambio di insulti in televisione mentre altre forze non viste, o almeno non evidenti, controllano da lontano gli eventi che contano davvero, e che ci stanno portando ad una grande classe unica di poveri e schiavi sfruttata da una piccola minoranza di potenti.... non dico certo niente di nuovo. In questo contesto, gli ultimi non contano una cippa, il fatto che siano esseri umani come noi è irrelavante, e non fa scattare nessuna empatia in chi sarebbe pagato "anche" per occuparsi di questi problemi.
Quello che voglio dire è che la struttura della società, sia in senso umano che di ruoli economici, *già* prevede che chi non può contribuire alla produzione non abbia diritto nemmeno ai più basilari elementi di sopravvivenza, anche se magari sulla carta può sembrare che non sia così. Le morti per freddo di questi giorni sono il simbolo definitivo di questa situazione. Queste persone avevano un posto dove ripararsi? Un qualsiasi rifugio, messo a disposizione dai comuni, spendendo quel poco che serve, garantendogli quanto meno la sopravvivenza nell'immediato? No. A qualcuno è fregato qualcosa, o si è mosso per salvarli? No. Come nessuno fa nulla per i pensionati a 400 euro al mese (che mi accingo a raggiungere), o per i disoccupati senza prospettive, o per i precari da una vita.... Tutti siamo potenziali "morti di freddo".
Io credo, invece, che abbiamo costruito una società/cultura in cui è l'uomo ad essere il centro e non l'umanità...
A me viene in mente che il Progetto MONDO MIGLIORE, tanto attaccato, vituperato, calunniato, che sto seguendo da 11 mesi, sia e sarà la più grande rivoluzione pacifica! un vero cambio epocale, dove la povertà sarà abolita,così come tante altre cose, e dove tutti avranno una casa ed un lavoro.Sembra utopia ma non loè, BASTA VOLERLO e siccome il PENSIERO CREA, la Massa Critica che lo vorrà farà la differenza....
Un percorso per contribuire alla creazione di un NUOVO UMANESIMO e del superamento di imperialismi e capitalismi con la Politica del Valore Umano (P.V.U.).(acronimo creato da Nino Galloni). Un progetto che mira a portare nella Comunità/Stato il miglior equilibrio fra i costi (infrastrutture e servizi strategici dello Stato) e i Benefici della Collettività (serenità, pace, prosperità di ogni singola Persona che abita lo Stato: sia Persona Fisica che Giuridica).Molti stanno partecipando a questo Progetto, stanchi dello schifo e della ingiustizia sociale in atto,ovunque, e dove cose come lasciar morire una persona di freddo non sarà mai più concepibile!! Peccato che voi siete troppi scettici, pragmatici e razionali..... e magari assocerete questo mo commento a Keshe.... non sapete che occasione vi perdete.
Forse quelle anime che davano vita a quella povera gente morta di freddo, si sono sacrificate affinchè noi riflettessimo su quale mondo orrendo abbiamo contribuito, volenti, nolenti, insipienti, apatici, ecc......la responsabilità è anche un po' nostra!

Quote:

"a cosa serve il progresso, se poi non possiamo nemmeno offrire un tetto al nostro fratello?"

Visto che possiamo, ma non lo facciamo, significa che non esiste nessun progresso.

L'inganno è far credere che esista e proprio su questo si basa l'illusione.


Quote:

Mi attanaglia il dubbio che abbiamo sbagliato tutto

Si ma non da ieri, da almeno seimila anni.

E' il paradigma dominante da almeno seimila anni che genera, inevitabilmente, tali orrori ed il fatto che pochi muoiano a causa di esso da noi è solo una infinitesimale parte dell'orrore che abbiamo creato.

Abbiamo creato un mondo dove UN MILIARDO di persone non hanno accesso all'acqua potabile e dove muore un bambino DI FAME ogni tre secondi.

Figurarsi cosa gliene può fregare a chi detiene il potere se qualcuno muore di freddo da noi.


Quote:

costruendo una società al contrario, dove ciò che doveva essere primo - cioè l'uomo - in realtà è l'ultimo.

Ma è anche importante dire cosa viene per primo: l'ego, perché è l'ego il vero nemico dell'Uomo.

In nome della soddisfazione dell'ego abbiamo creato un girone infernale sulla terra, ed è importante dire che è in nome di desideri infantili ed irrazionali che succede tutto questo, perché altrimenti non se ne uscirà mai.

Solo con questa consapevolezza sarà possibile invertire la direzione e rinunciare a questa assurdità, che l'Uomo ha bisogno di governi, di organizzazioni che gli dicono cosa fare e di leggi scritte.

E' ill paradigma che afferma la necessità del potere dell'uomo sull'uomo che va lasciato, ma per fare questo è necessario diventare adulti.
La miseria in mezzo alla abbondanza è la normalissima conseguenza del capitalismo.

Quote:

Mi attanaglia il dubbio che abbiamo sbagliato tutto, costruendo una società al contrario, dove ciò che doveva essere primo - cioè l'uomo - in realtà è l'ultimo.

Nessun dubbio, è proprio così.

Posso accennare timidamente ma rabbiosamente alle responsabilità primarie dei "servitori dello stato" molto efficienti nello sbattere in strada a calci in culo indigenti minorenni e/o anziani e/o malati e/o ecc. ecc. o ti metto nei casini quale proprietario del sito che ospiti simili commenti sovversivi?

Cancella pure questo mio intervento se lo ritieni pericoloso, tanto è risaputo che chi muore in strada lo fa per propria scelta di vita, non perché "qualcun altro" ce lo ha allegramente scaricato.

Eh, gli ordini superiori...che sublime invenzione, che detersivo formidabile per pulire le più luride coscienze....peccato che a Norimberga questa giustificazione funzionò pochino però poi nella versione 2.0 e upgrade successivi si è imposta meglio degli Iphone
Disumanesimo, nuova cultura predominante di stampo liberale :) La cultura moderna da importanza ai singoli individui, a se stessi. La comunità non esiste, se mai è esistita oggi è morta. Francamente trovo normale che un barbone muoia di freddo
Massimo, sta succedendo da sempe e dappertutto purtroppo. C'è gente che muore di freddo ogni giorno. C'è gente che muore di caldo cosi come c'è gente che muore di fame. Ma a noi, che ce ne frega? il solito discorso, l'occhio non vede, cuore non duole. Siamo troppo egoisti purtroppo d:-(
Da uno Stato che pensa più alle banche, alla Tav, al
patto di stabilità, Fiscal Compact e tante altre bellissime cose, è il
minimo che può succedere.
Fino a quando l'uomo sarà l'ultimo anello di tutta questa
MER.A, cosa possiamo apettarci di diverso, e soprattutto
perché stupirci?
Ciao,
Basta trovare un bravo tecnico informatico e un esperto di diritto bancario o societario, fottere i soldi da qualche conto corrente alimentato da società veicolo che fanno ingrassare il PIL mondiale in nero e poi fare gratis le cose. Tanto non dovrebbero incazzarsi troppo è tutto in nero quindi.......
Ti lamenti,ma che ti lamenti pigghia lu bastone e tira fuori li denti. TRAN
Basterebbe che i preti tenessero aperte la chiese ai poveri anche di notte. Sono luoghi pubblici riscaldati dove il povero dovrebbe essere il benvenuto, in teoria. I soldi del riscaldamento non mi pare che manchino.


Ai terremotati per i quali ci sono solo tende, un consiglio/provocazione: dipingetevi la pelle di nero, nascondete i documenti e fate finta di non sapere l'italiano: chissà che vi accolgano in qualche albergo o in qualche villona.
Comunque è colpa nostra. questo è vero.
Scherzosamente: si potrebbero reclutare avidi sguardi da p38ttisti famelici e aprire varcgi alla umana speranza. sempre con umanesimo.
Questo pezzo di Massimo mi ha commosso. E la foto di quel povero Cristo ancora di più. Solo una considerazione. Quello che manca credo sia una diffusa incapacità di provare dolore e compassione. Il resto è conseguenza. Poi responsabili di una situazione ne possiamo trovare a bizzeffe. Ma se del prossimo non ce ne frega niente non cambierà mai niente.
Umanità, accoglienza, preti, chiese....guardate qua poi ne parliamo, altro che mondo alla rovescia

youtu.be/G-q24A5mnNo
+Civilizzati +istruiti = MERDE
Alzi la mano chi si prenderebbe in casa un clochard per salvarlo dal gelo.
Io no di sicuro!
E perche'?
Perche' ho paura che sconvolga la mia AGIATA vita!
Se invece di avere un appartamento avessi avuto una casa di campagna con un fienile lo avrei ospitato al 100% (nel fienile ovviamente) perche' con poco "sforzo"(e senza sconvolgere la mia AGIATA vita) avrei fatto una cosa che sento dentro ma che non ho il coraggio di fare.
Ma in che mondo viviamo?? Invece di aiutare le persone in difficolta' LE EVITIAMO!!
A dicere so tutti capace
'O difficile è 'affà
(Eduardo)
@MASSIMO

Cosa ne penso?

Ecco la mia serata, sono appena rientrato in casa =

Passeggiata in centro a Firenze, dove ieri notte è morto un povero "barbone" sul lungarno, io e la mia ragazza non avevamo di meglio da fare e non un soldo da spendere in un locale, abbiamo parcheggiato in Piazza Beccaria, sui viali principali a poco meno di un chilometro di distanza dall'Arno. ci siamo infilati in Borgo alla Croce, via che proseguendo ti porta in pieno centro e passeggiando 15-20 minuti diventa Borgo Albizi e poi Via del Corso, tutto dritto fino a piazza della Repubblica.

La piazza è caratteristica perche l'unica a Firenze ad avere dei portici simili a quelli Bolognesi, ci infiliamo in un portico, a sinistra dove adesso rovina l'atmosfera un luminosissimo e rigorosamente bianco Apple Store di sto kaiser, arrivati quasi al termine del portico, dove si sfocia nel palazzo sede del Calcio storico e, di fronte, quello della famosa Accademia della Crusca troviamo i soliti ragazzini della Firenze bene a spaccarsi di alcool e canne, e per terra, come se non lo vedessero, accostato al muro c'era un barbone (preferisco barbone a clochard perchè clochard letteralmente significa accattone).

Lo guardiamo e io "Cazzo Michela questo muore di freddo stanotte, sta per fare -5!" e lei "Eh oddio ho paura di si..".

Facciamo altri quattro passi, eravamo pensierosi, e le dico "Lo sai come ci sentiremmo domani se dessero la notizia di un altro morto di freddo sotto i portici?" e allora, siccome solitamente io e lei cerchiamo di fare buone azioni (l'ultima è stata trovare un mazzo di chiavi di una macchina per terra, era li vicino l'abbiamo aperta, letto e fotografato i documenti e trovato la residenza e il cognome del proprietario, richiusa la macchina e suonato al campanello della proprietaria che è rimasta senza parole :perculante: ) Ci siamo diretti appena dietro l'Accademia della Crusca dove c'è il comando centrale della Polizia Municipale (A 2 MINUTI A PIEDI DAL BARBONE!!!!) ma non c'erano le solite automobili in zona, si arriva in Piazza della Signoria, a 5 minuti a piedi, troviamo dei carabinieri e gli spieghiamo la situazione, non sapendo chi altro contattare.

RISPOSTA DEI CARAMBA: "Ah bene lo segnaliamo subito ai nostri colleghi della Municipale"

Abbiamo salutato e guardandoci in faccia, dopo l'espressione dei carabinieri appena usciti da un bar, ci siamo detti che non avrebbero fatto nulla, quindi imperterriti cerchiamo la solita pattuglia della municipale che gira in loop attorno alla zona tutta la sera, la troviamo e li fermiamo, spieghiamo la situazione.

RISPOSTA DELLA MUNICIPALE: "Ah bene lo segnaliamo subito ai nostri colleghi" (ma chi? i caramba magari?)

Arrivederci e grazie ripassiamo davanti al barbone tutto coperto nelle sue copertine e sperando qualcuno lo aiuti continuiamo verso il centro di piazza della Repubblica, attraversando guardiamo contro il senso di marcia e vediamo un ambulanza con luci accese ma senza sirene, la Michela si accorge che guardano fra i portici andando a 2 all'ora e io le faccio:
"Non ci posso credere c'hanno ascoltato".

Il problema è che a questo punto superano il barbone a arrivano piu avanti, scendo in strada e mi avvicino, il conducente parla:
Lui "Siete voi quelli del ragazzo?"
Io "Noi abbiamo sentito carabinieri e municipale per un barbone qui ai portici"
Lui "Ma avete chiamato il 118?"
Io "No ma.."
Lui "Ah allora non siete voi, arrivederci" E SGOMMANO VIA!


Vi giuro sulla tomba del mi babbo che è preciso quello che è successo stasera, nonostante sia fresca la notizia del morto sul lungarno.

Quindi cosa ne penso Massimo?
Che viviamo un un gran bel MONDO DI MERDA dove molti sono COLLUSI, farciti di OMERTA' e NON GLIENE FREGA UN CAZZO DEL PROSSIMO.

Tre fottutissimi corpi civili e nessuno dei 3 ha mosso il culo, siamo tornati a casa molto affranti.

La società ha trasformato molte persone in automi orribili:
-ragazzini e adulti che passano accanto al barbone come non esistesse
-carabinieri che delegano alla municipale
-municipale che delega a non si sa chi
-ambulanza che fa finta di non sentire il "c'è un barbone sotto i portici", anche se loro giustamente erano chiamati per altro



La considerazione finale è che forse una bella guerra atomica e un fallout di 300 anni possa essere utile.
Un bel Meteorite! I dinosauri non se lo meritavano poverini... Ma noi?
Ho un cugino(praticamente un fratello) che fa l'educatore di strada in un centro di accoglienza per "adulti in difficoltà" vicino alla stazione centrale di una metropoli del nord Italia.
Lo fa da qualche anno, e attraverso i suoi racconti ci si fa un idea "fuori dalla retorica" di quello che è il mondo dei senza tetto o "barboni" che dir si voglia.
Molti di questi si rifiutano sistematicamente di usufruire dei dormitori, dove troverebbero posto, perchè sarebbero obbligati, per esempio, a fare la doccia,
a non bere, oppure a non fumare.Sembrerà folle, ma c'è gente tra questi personaggi, che sono anni che non si lava. E piuttosto di lavarsi preferisce dormire
fuori anche con queste temperature, rischiando di morire di freddo.
Poi ci sono anche quelli che ci si ritrovano per disgrazie varie e non volute, ma di solito cercano almeno di riuscire, anche con fatica a venirne fuori.
E' chiaro che una società "civile" non dovrebbe permettere che nessuno debba morire di freddo, pero' capisco anche chi, magari tra forze dell'ordine
e addetti al soccorso, abituati da certi comportamenti molto meno inusuali di quanto crediamo, anche se ci parrebbe impossibile, possano sembrare menefreghisti, quando magari sanno già che è solo tempo perso.
Una storia vera: un mio conoscente è stato lasciato fuori di casa dalla follia della sua ex. Aveva solo uno zaino con poche cose di ricambio e due soldi. Ha chiesto aiuto via mail ad "amici" e siccome ne ha tanti come bit, solo due Esseri Umani si sono offerti per ospitarlo. In montagna, in una cascina senza le comuni comodità; ma di meglio non poteva pretendere. Il posto era molto scomodo e senz'auto poteva spostarsi solo in bici. Doveva fare alcuni lavori di tinteggiatura in città e vista la problematica ha dovuto appoggiarsi alla generosità di un amico che lo ha portato al lavoro con la sua vettura. In città vive una zia anziana che lo avrebbe ospitato per il tempo necessario a terminare il lavoro, circa due notti. Alla seconda notte, arrivato a casa della zia in bicicletta, si è trovato il figlio (suo cugino) sulla porta di casa: "Tu da qui te ne devi andare perché la mamma, con te qui, non è tranquilla". Il mio conoscente ha dovuto telefonare d'urgenza ad un'altro amico affinché gli potesse offrire un letto per la successiva giornata, cortesia ricambiata con un baratto. Ora, ditemi se è propri necessario essere un senza tetto per tastare con mano l'infimo livello umano?
Riporto uno tralcio di un mio articolo:
noi siamo fatti così; sfruttatori ed aguzzini. Noi siamo dentro come la realtà che viviamo fuori in un ologramma che perdura tale, come tale è il nostro stato di Coscienza, com’è la nostra vibrazione; è dura ammetterlo, quasi incredibile ma non potremmo vivere in un mondo di felicità se cadiamo nell’infelice pessimismo, nel vittimismo, nell’attitudine inamovibile delle proprie opinioni divenute credenze e poi dogmi. Questo è il nostro mondo, calati in un teatro dove siamo protagonisti di una parte scritta da noi stessi, ogni giorno sempre uguale, con il medesimo, automatico, regista mentale.
E poi:
Tutti noi Esseri Umani siamo in corsa per l’anelato premio, senza competizione ma con collaborazione; è bello condividere, collaborare per un obiettivo comune. La mia Felicità dipende dalla tua Felicità.
Se interessa, l'articolo scritto per esteso lo trovate qui: traterraecielo.live/.../...
E segnalo anche questo: traterraecielo.live/2015/12/08/f-i-n/
oniram

Quote:

nessuno fa nulla per i pensionati a 400 euro al mese (che mi accingo a raggiungere), o per i disoccupati senza prospettive, o per i precari da una vita....

ne prenderesti 780 (se vivi da solo) se tutti la finissero col "nessuno fa nulla".

istat.it/.../...

Quote:

“I due massimi ostacoli alla democrazia negli Usa sono, primo, la diffusa illusione tra i poveri di vivere in una democrazia e, secondo, il cronico terrore dei ricchi che la si possa realizzare”: (Edward Dowling)

Citazione che puo' benissimo essere applicata a tutto il mondo,specie quello occidentale visto che anche i collaborazionisti di casa nostra vorrebbero essere a immagine e somiglianza con il paese della "toffoletta troppa cotta".

Ammettilo ..sei un ipocrita! Se sono un ipocrita come faccio ad ammetterlo? :roll:
È altrettanto triste pero' osservare come la vicenda stia prendendo la piegha spesso lamentata da Travaglio... il grande freddo diventa una notizia da titoloni... il corriere addirittura comincia con "Effetto freddo per naso, mani e cervello. Cosa succede al corpo e i miti da sfatare"... deve per forza succedere un attentato per spostare (molto) più in giú un titolo del genere?

Tutto ció ovviamente cavalcando la scusa dei morti assiderati, la vera notizia, quella sì.
NEVEN:

Quote:

Disumanesimo, nuova cultura predominante di stampo liberale :) La cultura moderna da importanza ai singoli individui, a se stessi. La comunità non esiste, se mai è esistita oggi è morta. Francamente trovo normale che un barbone muoia di freddo

Non sono affatto d'accordo. La cultura moderna non dà nessuna imprtanza agli individui, ma al massimo ad ALCUNI individui (imprenditori, cantanti, attori), che, grazie a delle loro presunte qualità eccezionali, si elevano sopra la massa. Gli altri servono solo come forza lavoro al servizio di questi fortunati.
Una cultura realmente centrata sull'individuo si preoccuperebbe innanzi tutto di creare l'ambiente migliore per la vita e lo sviluppo di TUTTI i singoli individui e non permetterebbe mai che una persona resti senza una casa.

Poi è vero che si dice che la nostra sarebbe una cultura individualista, ma il fatto che lo si dica non significa che sia vero.
MILES:

Quote:

Molti di questi si rifiutano sistematicamente di usufruire dei dormitori, dove troverebbero posto, perchè sarebbero obbligati, per esempio, a fare la doccia

forse l'ambiente non è abbastanza caldo, o non lo è l'acqua, o non hanno asciugamani, o non vogliono lasciare incustodita la loro roba...
Mi sembra però che per i migranti economici ci sia a disposizione vitto e alloggio,scheda sim,mancetta di 2,50 euro il giorno,sanità e gratuito patrocinio legale,e fanno a gara per accaparrarseli!!
Nomit


Quote:

Non sono affatto d'accordo. La cultura moderna non dà nessuna imprtanza agli individui, ma al massimo ad ALCUNI individui (imprenditori, cantanti, attori), che, grazie a delle loro presunte qualità eccezionali, si elevano sopra la massa. Gli altri servono solo come forza lavoro al servizio di questi fortunati. Una cultura realmente centrata sull'individuo si preoccuperebbe innanzi tutto di creare l'ambiente migliore per la vita e lo sviluppo di TUTTI i singoli individui e non permetterebbe mai che una persona resti senza una casa. Poi è vero che si dice che la nostra sarebbe una cultura individualista, ma il fatto che lo si dica non significa che sia vero.

Infatti in genere si pensa che individualista e egoista siano sinonimi.
Una società come la nostra costruita sull'omologazione per definizione non può essere rispettosa dell'individuo.
Infatti vengono coniati aggettivi appositi con lo scopo di fuorviare il vero significato a cui l'aggettivo si riferisce.
Il giochetto è allora sostituire all'individuo l' individualismo.
Populismo a popolo.
Eccetera.

Come se il preservare se stessi fosse una specie di peccato.
@ torrido
Che c'entrano gli extracomunitari, come fossero immuni dal morire per strada

Io sono dell' idea ( invece di dormitori, e misure sempre e solo d' emergenza ) che ci dovremmo adeguare agli altri paesi europei, dove chi riceve forme di assistenza sociale (anche la casa popolare) non può possedere automobili e neppure averne in usufrutto, perciò garage e posti auto non servirebbero più . Dai garage si potrebbero ricavare miniappartamenti d" emergenza, dove uno può anche ripartire e magari misure di abbonamenti gratuiti a mezzi pubblici per cercare un lavoro, e lo stesso Chi usufruisce di case popolari, se non gli piace il clima multiculturale , si cerca lavoro o affitti di mercato. Negli altri paesi, chi accede a case popolari, è' già bloccato nell' ufficio debiti , non ne può fare, mentre da noi appena prendono casa popolari, tutti liberi di fare acquisti a rate di. Mobili, cucine, elettrodomestici etc. Lo stesso fanno anche molti occupanti abusivi, che poi piangono che hanno fatto dei lavori a proprie spese. Prigione, misure coercitive, assistenti sociali e tutto pubblico . Il privato su questioni pubbliche crea paradossi, oltre che utili per lui stesso a discapito delle responsabilità .
Massimo, hai già detto tutto te. Solo un particolare da aggiungere, tra le persone in difficoltà ci sono sempre più italiani. Uomini e donne cresciuti come noi, che hanno fatto le stesse scuole e hanno condiviso la nostra stessa relativa agiatezza e che ora ci chiedono qualche moneta per andare avanti. Al giorno d'oggi può succedere a tutti.
Gli indigenti del mio paesello, per lo più personaggi caduti in disgrazia dopo aver preso qualche sentiero di follia, sono coccolati da tutti. Ma benché vivano in catapecchie spesate dal comune, sanno come farsi qualche fascina di legna.

Quando c'è isolamento, solitudine o esilio più o meno volontario, allora purtroppo se fa freddo si muore di freddo.

In Polonia, 53 persone sono morte assiderate.
Certo che è possibile. Sei fai niente niente di dare una casa ai senzatetto, vi immaginate tutti gli altri italiani buona gente che "insorge" protestando che loro invece la casa se la sono dovuta guadagnare, oppure che per averla sono rimasti in lista d'attesa per anni o ci sono ancora, oppure che hanno dovuto occuparla illegalmente (guai però se lo fanno gli immigrati)...?
Questo insorgere, è la cosa più determinante, influenza le possibili politiche pubbliche fatte dai governi, o proposte dalle opposizioni. E quindi il circolo vizioso si chiude.
Inoltre, il progresso almeno da questo punto di vista e nella sua diffusione quantitativa, è consistito nel rendere un numero maggiore di persone più benestanti, non più "intelligenti" o altruiste.
sono francamente senza parole.
lascio la parola a voi e vi quoto in quelle che mi hanno piu lasciato spunti di riflessione


oniram

Quote:

Quello che voglio dire è che la struttura della società, sia in senso umano che di ruoli economici, *già* prevede che chi non può contribuire alla produzione non abbia diritto nemmeno ai più basilari elementi di sopravvivenza, anche se magari sulla carta può sembrare che non sia così. Le morti per freddo di questi giorni sono il simbolo definitivo di questa situazione.

LoneWolf58

Quote:

Io credo, invece, che abbiamo costruito una società/cultura in cui è l'uomo ad essere il centro e non l'umanità...

polaris

Quote:

video di emilio del giudice

peonia

Quote:

Forse quelle anime che davano vita a quella povera gente morta di freddo, si sono sacrificate affinchè noi riflettessimo su quale mondo orrendo abbiamo contribuito, volenti, nolenti, insipienti, apatici, ecc......la responsabilità è anche un po' nostra!

Calipro

Quote:

Basterebbe che i preti tenessero aperte la chiese ai poveri anche di notte. Sono luoghi pubblici riscaldati dove il povero dovrebbe essere il benvenuto, in teoria. I soldi del riscaldamento non mi pare che manchino.

Chiodo

Quote:

il suo racconto

miles

Quote:

Ho un cugino(praticamente un fratello) che fa l'educatore di strada in un centro di accoglienza per "adulti in difficoltà" vicino alla stazione centrale di una metropoli del nord Italia. Lo fa da qualche anno, e attraverso i suoi racconti ci si fa un idea "fuori dalla retorica" di quello che è il mondo dei senza tetto o "barboni" che dir si voglia.

nomit

Quote:

La cultura moderna non dà nessuna imprtanza agli individui, ma al massimo ad ALCUNI individui (imprenditori, cantanti, attori), che, grazie a delle loro presunte qualità eccezionali, si elevano sopra la massa. Gli altri servono solo come forza lavoro al servizio di questi fortunati.

Pyter

Quote:

non fa battute

Pyter:

Quote:

Infatti in genere si pensa che individualista e egoista siano sinonimi.
Una società come la nostra costruita sull'omologazione per definizione non può essere rispettosa dell'individuo

L' "omologazione" mi sembra il problema minore. La vita di grandi masse di persone appartiene di fatto a pochi padroni e padroncini, visto che l'alternativa alla disoccupazione è sempre più spesso passare la propria intera giornata a lavorare per loro. Questo è l'esatto contrario del rispetto per l'individuo.
Nomit


Quote:

La vita di grandi masse di persone appartiene di fatto a pochi padroni e padroncini, visto che l'alternativa alla disoccupazione è sempre più spesso passare la propria intera giornata a lavorare per loro. Questo è l'esatto contrario del rispetto per l'individuo.

Potrebbe essere così. Ma l'alternativa a questo non è sedersi su una panchina a morire di freddo. Noi non possiamo sapere la storia che c'è dietro a queste persone e quindi non dobbiamo generalizzare.
Secondo me alla base c'è sempre una decisione personale oppure una bassa considerazione di se stessi.
Quindi solo loro stessi sono in grado di togliersi da quella situazione.
fefochip


Quote:

non fa battute

E' il freddo.
Vittorio Alfieri direbbe "Morire di umana freddezza."
Una frase con cui oggi al massimo ci puoi fare il titolo in un TG.
Sentimentalmente parlando tutto ciò è assai vergognoso...mi domando quando saremo in 10miliardi...intanto ci sono animali in estinzione e dovessi scegliere tra la tigre siberiana o mille esseri umani, non avrei dubbi...

L'egoismo nasce per sovrappopolazione, fossimo in quattro gatti, ci sarebbe sicuramente solidarietà e condivisione...

Comunque è scemo pure il barbone...di posti "caldi" a volerlo se ne trovano...casomai ti fai arrestare per vagabondaggio...mica te ne stai li ad aspettare di morir di freddo...

Slobbysta
@ PYTER:

Quote:

Noi non possiamo sapere la storia che c'è dietro a queste persone e quindi non dobbiamo generalizzare

Vero, ma...

Quote:

Secondo me alla base c'è sempre una decisione personale oppure una bassa considerazione di se stessi.
Quindi solo loro stessi sono in grado di togliersi da quella situazione

hai generalizzato!
E certo, perché l'individuo sono tanti.
E il rispetto o meno di se stessi è un archetipo. :-D
Brrr...che freddo


image share
Massimo

Quote:

Voi cosa ne pensate?

M.M.

Penso che, aldilà delle banalità sdolcinate sulla sacralità della vita e su come anche un solo morto sia troppo, non c'è mai stato un tempo migliore di adesso, anche per queste situazioni difficili. Oggi ci sono più risorse, ricoveri, dormitori, medicine e tutto ciò che serve per cercare di tamponare le situazioni dei senzatetto rimasti fuori al freddo. Pensate che per loro 50 o 100 anni fa andasse meglio? Fare il senzatetto nel 1910? Il trend è inequivocabilmente positivo, e il fatto che ancora qualcuno muoia non significa che la situazione nel suo complesso sia catastrofica o in via di peggioramento.

Si muore molto meno oggi di tempo fa, per simili cause. Senza contare che spesso e volentieri, non parliamo di individui troppo collaborativi: molte volte, sono i senzatetto a non volerne sapere di dormitori e soluzioni simili, rendendo più difficile aiutarli durante i grandi freddi, come adesso. La visione semplicistica e buonista del senzatetto come di un "derelitto" e basta è, appunto, un qualcosa di pietistico, e non del tutto rispondente alla realtà.

Aggiungo solo che è abbastanza nauseabondo vedere la doppia morale che gira su tali argomenti, prendiamo ad esempio la seguente frase:
Anteater

Quote:

intanto ci sono animali in estinzione e dovessi scegliere tra la tigre siberiana o mille esseri umani, non avrei dubbi...

Se si prospetta ed auspica un autentico genocidio per salvare la tigre siberiana, non vedo cosa ci sia di vergognoso in una manciata di barboni morti di freddo.

Sono quelli che parlano di pietà e sentimenti, e poi non si farebbero problemi a veder morire milioni di individui, magari per salvare i panda. Che si fottano. Loro e i panda.
Rickard citazone: Se si prospetta ed auspica un autentico genocidio per salvare la tigre siberiana, non vedo cosa ci sia di vergognoso in una manciata di barboni morti di freddo. Sono quelli che parlano di pietà e sentimenti, e poi non si farebbero problemi a veder morire milioni di individui, magari per salvare i panda. Che si fottano. Loro e i panda.

hai avuto una mutazione genetica o sei sempre stato così e non l'avevo colto prima? :-o
@Pyter

Quote:


Quote:

non fa battute

E' il freddo.

ed io che ho sempre credo fossero... freddure?!...
peonia

Quote:

hai avuto una mutazione genetica o sei sempre stato così e non l'avevo colto prima?

Mi sa che anche stavolta sei andata di fretta ed hai equivocato il senso di ciò che ho scritto. Ho citato una frase altrui, proprio per sottolineare il disgusto che mi evoca chi fa pipponi moralistici sul senzatetto morto di freddo e poi di dice, come se niente fosse, che fra la tigre siberiana e 1000 persone, non avrebbe alcun dubbio.

Più chiaro, adesso?
RICKARD l'incompreso. E' il destino di tutti i grandi, non ti preoccupare. ;-)
Il mio problema è che sono talmente grande che faccio tutto il giro e ridivento coglione :perculante:

Per questo non mi comprendono: sono troppo avanti nel percorso.
Scusa Chiodo, ma tu cos'hai fatto?
Da quando è la polizia che aiuta le persone? A partire dal XX secolo? Sono le persone che aiutano le persone.
Rickard

Quote:

Senza contare che spesso e volentieri, non parliamo di individui troppo collaborativi: molte volte, sono i senzatetto a non volerne sapere di dormitori e soluzioni simili, rendendo più difficile aiutarli durante i grandi freddi, come adesso. 

Ragionamento che completa il mio...anche se evidentemente non è così per tutti...

Rickard

Quote:

Aggiungo solo che è abbastanza nauseabondo vedere la doppia morale che gira su tali argomenti,

Non c'è nessuna doppia morale...da una parte "l'abbondanza" umana sia in numero che in potenzialità sgomita su tutto il mondo dall'altra la tragedia si sta compiendo inesorabilmente e se devo rinunciare a porzioni di umanità è per il bene dell'umanità stessa che rende la biodiversità così sterile da strumentalizzarsi nelle sue intenzioni di bontà...

Rickard

Quote:

Se si prospetta ed auspica un autentico genocidio per salvare la tigre siberiana, non vedo cosa ci sia di vergognoso in una manciata di barboni morti di freddo.

...io non ho prospettato nessun genocidio...dovessi rinunciare alla tigre siberiana per sempre oppure a mille individui su miliardi "normalmente" irrispettosi verso il posto che vivono ..io non dubbi...

Ho anche aggiunto che se fossimo in meno ci sarebbe più condivisione...

Rickard

Quote:

Sono quelli che parlano di pietà e sentimenti, e poi non si farebbero problemi a veder morire milioni di individui, magari per salvare i panda. Che si fottano. Loro e i panda.

Esatto...credo di poter parlar di pietà e sentimenti e ricordare (visto che raramente l'ho visto citato...) che la mattanza degli indios continua silenziosa....milioni tra il Venezuela e Brasile...zona diamantifera
Questo mi dispiace molto, perché è sempre stato un popolo che viveva in armonia con la natura...

Se dovessi "fottermi"...almeno salvando un cucciolo di tigre possibilmente senza microchip...

Grazie per l'interessamento...Slobbysta

PS. . Rickard

Quote:

, proprio per sottolineare il disgusto che mi evoca chi fa pipponi moralistici sul senzatetto morto di freddo 

Pipponi moralistici sui barboni? Dai che sei comunque un grande...
Che sono cosa indegna le raccapriccianti miserie di Roma
www.youtube.com/watch?v=VtgaMqy4uxo
specialmente quelle di via della conciliazione
Penso che Natalino Balasso, nel suo recente discorso di capodanno, abbia ben riassunto la situazione, affermando:
"... invece di odiare la povertà, odiamo i poveri...".

www.youtube.com/watch?v=JH7zOVWxKl0
@ rickard

Quote:

Sono quelli che parlano di pietà e sentimenti, e poi non si farebbero problemi a veder morire milioni di individui, magari per salvare i panda. Che si fottano. Loro e i panda.

non so se sono gli stessi che parlano di morale e sempre di sentimenti e pietà e pensano che non mangiando la carne chissà come ti elevi e te lo vengono pure a sbattere in faccia magari che tu da mangiatore di carne sei un senza cuore, senza dio , inferiore sul piano evoluzionistico.
mi aspetto che saranno pieni di barboni a casa loro questo inverno.

Quote:

dovessi rinunciare alla tigre siberiana per sempre oppure a mille individui su miliardi "normalmente" irrispettosi verso il posto che vivono ..io non dubbi...

capisco fare il bastian contrario ma come cazzo si fa a scrivere una roba del genere..tu per caso conosci tutti i senza tetto e meno abbienti del mondo? prega, prega di non finire in una mensa caritas e poi ne riparliamo.
e ci sarebbe anche tutto il discorso sullo sfruttamento della miseria e del dolore altrui..caritas e chiesa in testa

Quote:

non so se sono gli stessi che parlano di morale e sempre di sentimenti e pietà e pensano che non mangiando la carne chissà come ti elevi e te lo vengono pure a sbattere in faccia magari che tu da mangiatore di carne sei un senza cuore, senza dio , inferiore sul piano evoluzionistico. mi aspetto che saranno pieni di barboni a casa loro questo inverno

aspe' com'e' che era quella del "nazista gastronomico stile masterchef" :hammer:
Giova1488

Quote:

capisco fare il bastian contrario

Mah..

Giova1488

Quote:

ma come cazzo si fa a scrivere una roba del genere..tu per caso conosci tutti i senza tetto e meno abbienti del mondo?

No non conosco tutti senzatetto e neppure tutti quelli col tetto...poi sono io a scrivere alla cazzo...

Giova1488

Quote:

prega

Sono contrario a pregare...meglio dare...

Giova1488

Quote:

prega di non finire in una mensa caritas e poi ne riparliamo.

C'è tantissimo di peggio...tra l'altro si muore pure di caldo...a volte morire è una benedizione..altre un'ingiustizia...
Mi occuperei dei bastardi che appiccano il fuoco ai barboni piuttosto che empattizzare una mensa...

Giova1488

Quote:

ci sarebbe anche tutto il discorso sullo sfruttamento della miseria e del dolore altrui..caritas e chiesa in testa

Non so se in testa, ma è chiaro che fare business sulla carità è raccapricciante...

Slobbysta
Rickard, sono andata di freddo oops fretta....hai ragione
FEFOCHIP:

Quote:

non so se sono gli stessi che parlano di morale e sempre di sentimenti e pietà e pensano che non mangiando la carne chissà come ti elevi

no! non sono gli stessi :-)

Quoting fefochip:

non so se sono gli stessi che parlano di morale e sempre di sentimenti e pietà e pensano che non mangiando la carne chissà come ti elevi e te lo vengono pure a sbattere in faccia


Si può essere vegetariani senza essere cagacazzo, ma non si può essere carnivori senza che un animale muoia.
Adelante, fefo, che il tema non è questo
Vi racconto la mia piccola esperienza.. Mia moglie passeggiava a torino e vedendo un barbone fuori da una chiesa al gelo è entrata in chiesa e ha chiesto gentilmente al prete di farlo dormire dentro... Risposta: ma signorina scherza? Quelli mi rubano i quadri..! Mia moglie gli ha ribaltato la scrivania ed è uscita. Da quel giorno appena possiamo andiamo insieme ai nostri figli in giro x Torino a portare da mangiare. Chiaramente non risolviamo granché, anzi non risolviamo nulla, se non insegnare ai nostri figli che hanno 3 e 6 anni che bisogna aiutare il prossimo.. anche se costa fatica. Per il resto penso che con un reddito di cittadinanza si risolverebbero questi problemi.
Dopo l'intervento di Chiodo e miles sono rimasto senza parole. Condivido il post di Fefochip sulle riflessioni.

Mi è venuto in mente questo episodio avvenuto qualche mese fa nella mia zona:



Vi consiglio di approfondire cosa può esserci dietro un barbone, come in questo caso, è sorprendente:

Quote:

"a cosa serve il progresso, se poi non possiamo nemmeno offrire un tetto al nostro fratello?"

roma.repubblica.it/.../...

Cit: L'apparente flop dell'accoglienza in metro è stato determinato, probabilmente, anche "dal fatto che molti senza fissa dimora evitano di spostarsi per pochi giorni - rileva la presidente della Cri di Roma, Debora Diodati - temono che il rifugio che si sono conquistati nel tempo possa essere occupato da qualche altro senza tetto. Ecco perché scelgono di rimanere in strada". Proprio come è accaduto al Flaminio. Inutile provare a convincere Teresa e Marisa, due 70enne siciliane, ad abbandonare la pensilina dell'Atac per trascorrere la notte in metro.

Che famo in nome del progresso , ricovero coatto ?

Sono secoli che a Roma esiste questa situazione

criminiromamedievale.wordpress.com/

Cit: Alla fine del secolo XVI, Sisto V – er papa tosto – decise di porre un limite alla scabrosa presenza di mendicanti e “barboni” a Roma.

In tutta la città – si legge in una sua bolla – per le vie e per le piazze vagando dispersi si affannano per cercar pane; né i pubblici luoghi soltanto e le private case, ma i tempii altresì empiono di loro gemiti e gridi e stornano i fedeli (…) vagando per la città senza aver stanza fissa in alcun luogo, non han parroco; e senza istruzione religiosa e senza costumi siccome bruti errano null’altro cercando che il cibo per sfamarsi e pascere il ventre…

Sisto V prese di petto la situazione e un migliaio di mendicanti finì in galera (“in case ad essi dedicate”…)


E questo per chi si lamenta della società moderna , aivoglia a pubblicare il Manifesto...

Quote:

E questo per chi si lamenta della società moderna

Quindi, nonostante io mi "lamenti" della "società moderna" e se hai letto bene quello che ho scritto, non mi riguarda ;-)

Quote:

non mi riguarda

Tranquillo , lo sò che per te tutto ciò che segue quest'evento



é da considerare civiltà moderna :hammer:
@Fabrizio70

Quote:

Che famo in nome del progresso , ricovero coatto ?

No... per chi non vuole può anche crepare. Però non siamo neanche in grado di aiutare chi chiede aiuto...
Avellino, senzatetto italiano chiese aiuto al sindaco: è morto di freddo la notte dell’Epifania
Forse bisognerebbe prendere atto che, in questa società che tende a catalogare tutto, anche dietro all'etichetta homeless, da noi più volgarmete "barbone", si cela un umanità più disparata e complessa di quello che ci viene dipinta.
Che negli ultimi anni si è anche trasformata, andando dietro a quelle che sono le derive della società che la produce.
Anche oggi per qualche attimo in un telegiornale ho ascoltato le parole del papa, che allineato alla retorica del momento, faceva pubblicità a se stesso,e
a alla bontà di cuore, che dovrebbe riscaldare insieme alla preghiera, le chiappe raggelate di chi si ritrova a passare queste gelide notti in uno scatolone dell'ikea. Mentre probabilmente aprendo il portafoglio invece della bocca, si otterrebbero molti risultati concreti e immediati.
Quello che si fa fatica ad ammettere, e men che meno lo fa il papa, è che costoro sono i rifiuti della nostra "cosidetta" civiltà.
Alcuni lo sono per scelta, altri perchè considerati inopportuni, altri perchè non più in grado di farne parte, specialmente dal punto di vista economico,che poi è il totem assoluto, il sagro graal dei nostri tempi.
Come dicevo in un post più in alto, ho avuto modo di sentire (e qualche volta anche conoscere) le storie più disparate, frutto di anni di lavoro sul campo, di una persona che sempre si mette in gioco per aiutare in modo reale e concreto queste persone, con la consapevolezza e il realismo di chi, proprio in queste giornate fredde, spera, nei giri giornalieri nei posti dove di solito sa che vanno a dormire, non trovarne qualcuno stecchito.

Quote:

Tranquillo , lo sò che per te tutto ciò che segue quest'evento

che non è mai esistito ;-)

Davvero ti sei bevuto la panzana degli scimmioni che diventano intelligggenti?

Anche questa fa parte della narrazione che serve a sostenere il paradigma di cui parlavo e non è un caso che la tua iperbole, scherzosa per carità ma rivelatrice, indichi proprio quella balla.
Mamma mia che roba brutta! Queste persone, soprattutto nelle zone terremotate muoiono di freddo. La verità è che le casette ci sono e non sono neanche tanto lontane dai luoghi del terremoto. Questo fatto lo ha fatto notare Le Iene in un servizio di qualche mese fa
Non è' la società che è' sbagliata , sono gli individui .

La società fa quello che può , e con le risorse che ha, ma dovrebbe far di più , non solo alimenti e coperte Mi stanno sul C..o i discorsi tipo , non fanno parte della società i barboni, i barboni finché hanno potuto hanno contribuito con le tasse avendo avuto un reddito. Mentre i pezzenti che vivono e si ereditano tra di loro case popolari da mezzo secolo, quelli non hanno mai contribuito, altrimenti avrebbero dovute lasciarle dopo il tempo necessario per un affitto di mercato.

Ai protettori del sacro gral grillino, ma perché parlate di reddito di cittadinanza in post come questi? Il reddito di cittadinanza non avrebbe come destinazione gli ultimi ( barboni, poveri, malati ed indigenti con problematiche), come gli 80 euro , ma sarebbe riservato ai disoccupati,basterebbe come fanno in molti posti d' Italia per accedervi, farsi retribuire in regola un paio di centinaia di euro al mese per tot tempo come fanno con la disoccupazione, anzi li il reddito sarebbe forfettario e non in base all' impegno.

Buttare giù le case popolari o revisionarle,metrature come all' estero 1 persona 30 mq con bagno e cucinino, 2 persone 40 mq, 3persone 50, 4 p. 65 e così via , quando lo stato famiglia cambia, spostamento coercitivo se necessario in metrature adeguate. Togliere garage e posti auto, chi chiede assistenza abitativa non deve avere ne proprietà e neppure in usufrutto . Se non ci sono pericoli quali rischio inondazione o altri, far diventare i garage al piano terra miniappartamenti d' emergenza nessuno deve dover dormire in strada , in fondo basterebbe fare i lavori di portare l" acqua e il riscaldamento e metterci un palquet, e le mattonelle nel bagno e cucina, nel per la mobilia, letti si possono recuperare quelli che la gente invece di abbandonarli li potrebbero portare in un magazzino oppure pagando li vanno a prelevare, frigo, fornello e forno, doccia, lavandino , il materasso , cuscino , wc l' assistenza sociale abitativa potrebbe far accordi di acquisti di materiale standard e perciò a prezzo uguale in tutta Italia , e fare apprendistati comunali dove la gente fa questi lavori e impara una professione. Togliere ovviamente la lamiera e trasformare con il legno porta e finestra in una struttura di legno che possa essere non dispersiva di calore il inverno, e per evitare gente squallida che va a rubare o a fare danni, oppure parcheggiarci un piccolo giardino a protezione.
Comunque per chiunque entri in casa popolare, obbligo di assicurazione muri, palquet e beni fissi ( fornello elettrico con forno, doccia, etc, che costa una cazzata, per chi non gli piace vivere il multiculturalismo,e se non gli piace la casa offerta a prezzo sempre vantaggioso o gratuito in base alla situazione, si dia da fare e si cerchi un appartamento di mercato.

Per rendere più incisivo, tutti i problemi, basta poco. Essere deducibile al 100% l' abbonamento ai mezzi pubblici per tutti quelli che hanno un reddito, e gratuito per chi necessita di trovare un lavoro , ma deve dimostrare gli sforzi, accompagnato invece di un reddito di cittadinanza di un reddito di sopravvivenza , ed invece dei pacchi Caritas o , possono organizzare in ogni quartiere un negozio comunale con accesso con carta speciale per indigenti per acquisti a prezzo di favore di prodotti vicino alla scadenza forniti da negozi , supermercati, associazioni etc, E controllo sulle quantità mensili acquistate che non ci sia un mercato parallelo di gente che si farebbe acquistare da altri
Le pubbliche amministrazioni devono creare stabilmente strutture di accoglienza per i senza fissa dimora, e gli sfattati , non lasciare l'incombenza al volontariato.
Si fanno strutture per i profughi stranieri e non si guarda al prossimo sulla panchina.
Se non lavori, non mangi.
ed in tanti forse non mangeranno perché non c'é più lavoro.
veritassaphinho

Quote:

Ai protettori del sacro gral grillino, ma perché parlate di reddito di cittadinanza in post come questi? Il reddito di cittadinanza non avrebbe come destinazione gli ultimi ( barboni, poveri, malati ed indigenti con problematiche), come gli 80 euro , ma sarebbe riservato ai disoccupati,basterebbe come fanno in molti posti d' Italia per accedervi, farsi retribuire in regola un paio di centinaia di euro al mese per tot tempo come fanno con la disoccupazione, anzi li il reddito sarebbe forfettario e non in base all' impegno.

Perchè continui a raccontare menzogne dopo che ti ho già spiegato più volte, fornendoti le fonti, in cosa consiste la pdl "reddito di cittadinanza"?

Se vivessimo in un mondo giusto e di sani principi, una persona come te non avrebbe la minima possibilità di avere un lavoro, ma vedrebbe dipendere la propria sopravvivenza della bontà (elemosina) altrui..
A me stupisce allo stesso modo, anzi ancora di più ed in modo per così dire più "plastico", un'altra aberrazione della contemporanea società del consumo... ci pensavo proprio l'altroieri mentre giravo in un'enorme supermercato: che ci sia gente che muore di FAME mentre nello stesso identico luogo ci sono supermercati che traboccano di merci e cibo, il quale in buona parte non viene nemmeno comprato e poi gettato via.
Anteater

Quote:

...io non ho prospettato nessun genocidio...dovessi rinunciare alla tigre siberiana per sempre oppure a mille individui su miliardi "normalmente" irrispettosi verso il posto che vivono ..io non dubbi...

Ho anche aggiunto che se fossimo in meno ci sarebbe più condivisione...

Perfetto, e questo ti qualifica come traditore della tua specie. Tutta l'empatia del mondo per qualunque cosa, tranne che per i propri simili, o al massimo per il "buon selvaggio" che vive "in armonia" con la natura.
@ rickard

Siamo fortunati a poter parlare di empatia. In Cina, a qualsiasi livello sociale (a livello governativo poi manco a parlarne) se remi contro altro che Apprentice... vita inclusa.
Rickard

Quote:

Perfetto, e questo ti qualifica come traditore della tua specie. 

Ma tu rimani un singolo..solo, con qualche buffo fan qua e là...
e ciò rende relativo il tuo giudizio su di me...
...tanto più che chi tradisce l'essere umano, è proprio l'uomo stesso...a partire da trovare Dio, pure sulla carta moneta...

Rickard

Quote:

Tutta l'empatia del mondo per qualunque cosa, tranne che per i propri simili

Questa è una stupidata...non sarei così bravo a mettergliela nel culo agli stronzi se non fossi empatico...
Non confondere empatia con sostegno...oggi l'essere umano in quanto tale, è da sostenere certamente meno di una tigre siberiana...

Rickard

Quote:

o al massimo per il "buon selvaggio" che vive "in armonia" con la natura.

Quando dici a qualcuno che è un grande, significa che ne ha bisogno...non fai questo complimento a chi certamente lo è...
Poi l'argomento (pur essendo appagante..) non è: I gusti di Anteater...
...se poi il buon selvaggio non fa danni...

Certamente quando un senzatetto ne parla il tiggi, lo troviamo pure su LC...più che spontaneo..sembra l'altra faccia del controllo di massa...Qui si riprende roba mainstream in tempo reale...fingendo sia roba venuta dal cuore...senti sta frase quando tutti i giornalisti se ne occupavano...

Quote:

Mi colpiscono molto le notizie di gente che muore di freddo in mezzo alla strada, di notte, da sola, senza un tetto per ripararsi. 

Che tristezza...

Ante◆Ater prima del buio

Quote:

Mi attanaglia il dubbio che abbiamo sbagliato tutto, costruendo una società al contrario, dove ciò che doveva essere primo - cioè l'uomo - in realtà è l'ultimo.

E' esattamente cosi', ma a costruirla non siamo stati "noi", ma qualcun altro molto piu' malvagio.

In un mondo dove lo 0,00000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000000001% piu' ricco ha il totale controllo su tutto cio' che sono le risorse del pianeta e sono cosi' avidi che passano il loro tempo ad escogitare nuovi modi per estendere il loro potere a livello globale in modo da poter accalappiare anche le poche briciole rimaste al resto dell'umanita' questo e' il minimo che possa accadere.

Intanto questo trend e' in via di peggioramento: in un futuro non molto lontano, in mancanza di una improbabile inversione di tendenza, TUTTI quanti noi che oggi abbiamo un tetto siamo sempre di piu' a rischio di perderlo (vedere situazione in Grecia, per esempio).

Qui in Inghilterra ne vedo parecchi: uno dormiva a 100 metri da casa mia nell'ingresso semicoperto di una chiesa considerata pericolante. Ho visto a Cambridge, citta' "ricca" diversi che dormivano in altri posti simili in pieno centro.
In paesi come questo dove la diseguaglianza e' a livelli altissimi, basta che uno perda il lavoro per qualche mese perche' venga sbattuto fuori di casa e si ritrovi in mezzo alla strada. Ovviamente piu' uno e' in basso nella scala sociale e piu' questo diventa probabile.
Ancora più fallimentare ritengo il modello sociale tedesco.
Vieni messo in condizione di non fare letteralmente una mazza dalla mattina alla sera con sussidio di disoccupazione a vita, affitto pagato e scontrini del cibo per cani rimborsati.
Allora o si è ancora più furbi, mendicando sulla metro e aggiungendo un gruzzolo di ca. 2000 al mese esentasse, o si va controcorrente rifiutando aiuti dallo stato ma parassitando sulla metro, coi soliti coglioni impietositi che sganciano in beffa a qualsiasi principio educativo.
Si tratta quasi sempre di mendicanti tedeschi, loro sanno bene come funziona il giochino, e allora dai, alcohol droga e fancazzismo. Magari ci lasciano la pelle per una notte all'addiaccio, ma non si può stare appresso a chi sceglie di suicidarsi in questo modo, a meno che non gli vada di culo tramite fondazioni ecc.
Quelli che mi fanno molta più pena sono gli stranieri accovacciati davanti al supermercato o alla posta, magari senza una gamba o un braccio , arrivati come clandestini e completamente tagliati fuori dall'arraffascrocca generale.
Perchè siamo tutti ma TUTTI solo una massa di stronzi. E una massa di stronzi è facile da governare.
Il prodotto intelligenza x coraggio tende a zero.
Questa è la verità!

ciao
Che la società che abbiamo costruito sia completamente sbagliata non c'è ombra di dubbio.
Per 'raddrizzare' questa società, governata da un manipolo di tiranni pilotati da multinazionali sempre più potenti, ci vuole profonda cultura e capacità di leggere gli eventi. Questa cultura dovrebbe essere diffusa in modo che la gente possa capire e influenzare le scelte dei governanti. Ma da anni i poteri forti si sono impegnati affinché l'individuo vivesse in un brodo di stupidità affinché potesse essere facilmente manipolato.
Fortunatamente vedo che in blog come questo esistono persone che si elevano più in alto e si sforzano di capire ma mi domando quanti strati di popolazione restano fuori e determinano le scelte di un intero paese. Non sono ottimista nella possibilità di un cambiamento.
Negli ultimi 40 anni la produttività deve essere cresciuta in Italia non meno del 2% l'anno che significa un raddoppio della capacità produttiva del singolo. Ma questa produttività non è andata nella direzione di chi la produce bensì di chi la 'controlla'.
Altrimenti non solo la povertà non sarebbe aumentata e la classe media non sarebbe in via di estinzione ma si potrebbe tutti lavorare molto meno non rinunciando a nulla di quello che avevano i nostri genitori.
Lo stress è il male del nostro secolo e con esso tutte le conseguenze di incremento di malattie quali infarti, cancro e malattie degenerative. L'uomo è solo uno strumento di produzione da sostituire con altri uomini che costano di meno e sempre più da macchine che non rivendicano diritti.
Ormai perfino le regole di mercato sono talmente 'deformate' da questo falso liberismo che se esistesse l'energia libera per tutti (e non sono certo che non esista) non si potrebbe introdurla perché creerebbe un collasso economico; una medicina che guarisce è fuori discussione perché se guarisse chi ci guadagnerebbe? e chissà quant'altro ancora si potrebbe fare ma non lo si fa.
Eppure abbiamo tali e tante conoscenze e forza produttiva che potremmo lavorare una frazione di quello che facciamo per concentrarci su quello che, a mio avviso, veramente dovrebbe contare. Ovvero, filosofia, cultura, arte, svago, socializzazione, hobby, ecc.
Tante sono le domande su cui concentrarci per discutere, a partire da cosa ci facciamo su questa terra, qual è, se c'è, il nostro scopo in questo universo.
TheNecrons:

Quote:

Scusa Chiodo, ma tu cos'hai fatto? Da quando è la polizia che aiuta le persone? A partire dal XX secolo? Sono le persone che aiutano le persone.

Io ho fatto quello che potevo, ho 30 anni, sono disoccupato da 3 anni e vivo ancora a casa con i miei e vivo senza soldi, perche i miei non mi passano un cazzo a parte 15 euro al mese di internet.
La Mia ragazza studia e vive in casa con i suoi e non ha stipendio.

Tu che avresti fatto dimmi.
C'è di peggio che morire di freddo.

Ad esempio finire arrestati perché si distribuisce cibo gratis agli indigenti e bisognosi. Ovviamente accade in America, land of Liberty, Sun, Heart, Love.

LINK: www.facebook.com/.../10154910384674269
Bellissimi post da tutti, che escono dal cuore, dalle trippe e anche da altri posti :-D perchè spontanei, segno che la freccia ha fatto centro, bravo Massimo, l'argomento dell'assistenza è centrale, ci tocca tutti quanti perchè Tutto é Uno e lo sappiamo o lo temiamo eh sì, ma che si cerchi di stare alla larga dalle magagne altrui o le si viva intensamente, il vissuto specie la sofferenza degli altri é comunque la nostra, intimamente sentita oppure valutata socialmente inaccettabile o anche spiegabile quindi ritenuta evitabile/inevitabile, ecc. ecc. Ognuno, ogni cellula pensante di questo grande organismo che è la società umana le trova una sfaccettatura diversa ma non la può ignorare perchè ci tocca tutti nel vivo.

Per me tutto si risolve molto semplicemente: visto che in generale ce ne strafottiamo allegramente gli uni degli altri a questo mondo e a questa epoca, ci manchiamo di rispetto continuamente, ci passiamo sopra, davanti, in mezzo alle gambe, ecc ecc. dobbiamo batterci uniti almeno in nome della decenza, per ottenere il minimo vitale automatico per tutti. Hai visto mai che un giorno o l'altro serva pure a noi?!

In contemporanea bisogna anche aprire altri fronti di lotta, che non si ferma mai! Guardate cos'è successo alla Sinistra dopo che i caporioni si sono fatti lo yacht pure loro: tutto fermo, mare in bonaccia. Bisogna fare le barricate, si spera solo metaforiche, contro la tassazione esagerata, perchè sennò i soldi per l'assistenza vengono a prenderseli nelle tasche della gente comune invece di sottrarli ai Ministeri dell'Abbondanza, dell'Amore, della Pace e della Verità. E già lo fanno no? E chi li ferma? Un NO deciso di TUTTI.

Nel contempo bisogna agire in ogni modo possibile per far salire l'Empatia nel più breve tempo possibile, in modo che certe cose non siano più tollerabili, invece di finire fagocitate dall'umana indifferenza...

Quote:

Davvero ti sei bevuto la panzana degli scimmioni che diventano intelligggenti?

L'alternativa sarebbe?
Giova1488

Quote:

L'alternativa sarebbe?

Amnesia retrograda congenita e immutabile.
Capisco. Deve essere terribile.
84 Giova1488


Quote:

L'alternativa sarebbe?

Domanda da furbone.
Per credere in certe cose è necessaria una certa dose di fede, e la fede lo sai che non prevede alternative..
La risposta è semplice: in questo modello, e oggi molto più di prima, la vita non vale un cazzo.
erano italiani o stranieri ?? :idea:

Quote:

Giova1488

Citazione: Davvero ti sei bevuto la panzana degli scimmioni che diventano intelligggenti?
__________________________________

L'alternativa sarebbe?

Affinché una panzana sia tale, non è necessario proporre una alternativa.

Quote:

Affinché una panzana sia tale, non è necessario proporre una alternativa

www.youtube.com/watch?v=zU17Jim71bk
Non ha senso.

Quote:

Io ho fatto quello che potevo, ho 30 anni, sono disoccupato da 3 anni e vivo ancora a casa con i miei e vivo senza soldi, perche i miei non mi passano un cazzo a parte 15 euro al mese di internet. La Mia ragazza studia e vive in casa con i suoi e non ha stipendio. Tu che avresti fatto dimmi.

Il fatto è che tu (come moltissimi di noi) saresti riuscito sicuramente a fargli vivere qualche altro giorno. Non devi "sistemare" la Vita di nessuno, ma da Essere umano, cui bisogni primari come cibo e sonno sono soddisfatti (a meno che tu non abbia problemi di fame, in tal caso mi scuso), saresti sicuramente riuscito ad aiutarlo. Ci sono barboni che si aiutano tra di loro, non avendo soldi, auto, case, e si parla di aiuti preziosi, eh. Perché è in questo che consiste l'aiuto di un essere umano verso un altro essere umano. Non consiste in soldi, mense, dormitori, che per carità non sono delle diabolerie , ma sono sovrastrutture, non sempre disponibili, non sono efficienti, e non costituiscono le reali possibilità di un essere umano, verso un altro essere umano. Dove le città, i soldi, la politica, non esistono, le persone si aiutano e si aiutavano in ogni caso. Mi ha stupito, come tu avendo d'avanti quel uomo, abbia mollato la responsabilità alla polizia, che fino ad un secolo fa non esisteva nella forma di oggi.

Se avessi avuto soldi, tanto cose erano possibili. Un anno fa, un mio amico, aveva circa 15 euro, decise di prestare il suo giubbotto ad un barbone, per quei 10 minuti necessari a raggiungere il supermercatino cinese più vicino, nonostante facesse attorno ai 0 gradi (con felpa e pantaloni era possibile resistere qualche minuto, mentre il barbone, dopo ore di freddo, aveva difficoltà a muoversi). Una volta dentro, comprò una coperta discreta cinese a 10 euro, e dei leggins da donna a 3 euro (quelli chiamati "calzamaglia per maschi" costavano di più), e diede il resto al uomo. Sommato agli indumenti che aveva già, gli era possibile resistere al freddo. Io di recente, giusto qualche giorno fa, ho dormito fuori casa, per terra al freddo (anche se al chiuso senza sistemi di riscaldamento) per 3 notti, e non ti posso che confermare quanto una coperta, o dei leggins siano utili.
Scusate preventivamente il cinismo ma ... passato l'inverno torneremo a fregarcene ... la verità è che alla maggior parte di noi non interessa nulla di queste persone.

Altrimenti non esisterebbero ... o cosa?

"Ah, però, dai, non mi morire sennò la mia coscienza mi rimprovera ... "

Onore e rispetto a coloro che fanno volontariato in questo ed altri campi. Gli altri TACCIANO.

Quote:

Non ha senso.

capisco. immagino conoscerai a mena dito la teoria dell'evoluzione darwiniana e credo tu abbia una tua interpretazione che spieghi l'anatomia comparata.
eppure ce l'abbiamo davanti tutti i giorni..il piu' forte sopravvive
Mi spiace Giova, evidentemente non c'eri ma ci siamo già passati ed oltre ad essere OT non ho proprio voglia ne tempo di dedicarmi alla discussione di tali credenze.

Dico credenze perché se ne è discusso più volte ed il risultato è stato che se credi alla teoria di Darwin ... credi alla teoria di Darwin :-) il che fa di te un credente ne più ne meno di un credente nella creazione da parte di un Dio barbuto.

Ciao
CIAOTUO:

Quote:

Se non lavori, non mangi.
ed in tanti forse non mangeranno perché non c'é più lavoro

Da quello che ho visto il lavoro invece c'è, solo che le PMI spesso lo fanno svolgere tutto ad un numero limitato di schiavi costretti a lavorare per 10-14 ore al giorno (e alcuni di loro se ne vantano). Gli altri li lasciano disoccupati. Almeno questo è quello che ho visto e sentito raccontare nella mia piccola esperienza, non so se altri abbiano visto cose diverse.

DECALAGON:

Quote:

C'è di peggio che morire di freddo.

Ad esempio finire arrestati perché si distribuisce cibo gratis agli indigenti e bisognosi. Ovviamente accade in America, land of Liberty, Sun, Heart, Love.

per forza, distribuivano cibo vegano!! :-? :-?
Per avere un posto e il cibo i senza tetto dovrebbero fingersi immigrati clandestini
... o tigri siberiane (UU)
@NOMIT

Quote:

Da quello che ho visto il lavoro invece c'è, solo che le PMI spesso lo fanno svolgere tutto ad un numero limitato di schiavi costretti a lavorare per 10-14 ore al giorno (e alcuni di loro se ne vantano). Gli altri li lasciano disoccupati.

Stanno piantando i chiodi sulla loro bara e non se ne accorgono.
Per rimanere in piedi il Sistema non può avere un numero limitato di schiavi.