Sono passati pochi giorni dalla scelta di Kamala Harris da parte di Joe Biden per la candidatura alla vice-presidenza, e arriva il primo allocco del mainstream che è cascato nella messinscena del “scegliamo una donna per i ruoli importanti”.

L’allocco di turno si chiama Linda Laura Sabbadini, che ha scritto per La Stampa un articolo intitolato “Aspettando la Kamala italiana” che inizia così: “Kamala Harris. La prima donna nera candidata alla vice presidenza negli Stati Uniti. Una donna fiera delle sue radici indiane e giamaicane, forte del grande esempio materno che lei con determinazione rivendica. Ma quando potremo avere la nostra Kamala? E perché siamo così indietro? Quando la nostra Ursula von der Leyen? Quando la nostra Angela Merkel?Mai una donna Presidente della Repubblica, mai una presidente del Consiglio, mai una donna a capo della Banca d'Italia.”

Poverina. La Sabbadini intendo, non la Harris.

La nostra giornalista, che naviga nel più profondo solco del politically correct, non riesce a capire che la Harris è stata scelta proprio “perchè è donna”, e non perchè è la Harris. Non è stata cioè scelta una persona di valore, che casualmente si ritrova ad essere donna. No, Biden lo aveva detto chiaramente fin dall’inizio: “Sceglierò una donna per la vicepresidenza”. Quindi che valore può avere per Kamala Harris l’essere stata scelta, già sapendo che il parco delle candidate era ristretto alle sole donne? Al massimo, potrà consolarsi di essere “la migliore fra le donne”, ma non avrà mai la certezza che sarebbe prevalsa, se il campo fosse stato aperto anche agli uomini.

Un pò come la Red Bull o la Ferrari, che si consolano se riescono ad arrivare subito dietro alle Mercedes. “Ce l’abbiamo fatta – dicono – siamo i migliori dei perdenti”.

Tutto questo, naturalmente, prescinde dal fatto che quella delle “pari opportunità” sia una delle più grandiose buffonate mai messe in piedi dal nostro finto sistema democratico. Offrire delle “pari opportunità” anche alle donne, significa riconoscere implicitamente che esse siano inferiori. “Poverine - dice il concetto stesso delle pari opportunità - da sole non ce la farete mai, ma vi diamo noi una mano, e prenderemo una di voi per ciascuno di noi”. (Già nel "noi" e "voi" sta la quintessenza del maschilismo).

C’è poi un terzo concetto, ancora più alto, che sfugge completamente a queste vittime del politically correct: è il fatto che una donna riesce ad arrivare ai più alti posti di potere, solo ed esclusivamente se si comporta come un uomo. Le tanto invocate von der Leyen, Angela Merkel (e anche Christine Lagarde, già che ci siamo) possono restare nei posti che hanno raggiunto solo perché si comportano esattamente come farebbe un uomo, avendo sposato la stessa logica del potere maschile, e avendo completamente tradito la loro natura femminile.

Non dimentichiamo la famosa barzelletta degli anni 60, che diceva: “Lo sapete perché Golda Meir non porta mai la minigonna? Perché se la portasse si vedrebbero i coglioni”.

Massimo Mazzucco

Comments  
Chi lo ha detto che le donne non sono al potere? Che non amano il potere? Che non sono nate per stare al potere? A cominciare, senza andare troppo lontano, dalla thatcher per arrivare alla von der leyen o quell'altra che non fa' elemosine, il mondo da quando ci sono loro e parecchi della lgbt va mooolto meglio, un nuovo modello di golpisti travestiti da progre(se)ssisti.
Quanto alla nostra "democratica" u.s.a. ecco un ritratto fatto dalla scrittore Paul Street, che descrive chi e' la donna del futuro!
Lo scrittore Paul Street: "Kamala Harris non è una "radicale di sinistra" o una "marxista". Vorrei che lo fosse"

Non c'è niente di sbagliato nell'essere di sinistra (lo sono io), ma l'accusa (potrei dire un complimento) è ridicola e immeritata. Harris è stata a lungo saldamente alloggiata nell'ala destra del Partito Democratico, che l'ex stratega di Richard Nixon, Kevin Phillips, ha accuratamente descritto come "il secondo partito capitalista più entusiasta della storia".

www.lantidiplomatico.it/.../5871_36803

Certo se per trump i marxisti sono questi, il pd di casa nostra e' un covo di sovversivi! :-D

Dipinsi l'anima su tela anonima
la classica operazione cosmetica, bella presenza, scopabile, neanche troppo ne(g)ra (per attrarre il voto degli afroamericani senza impaurire i bianchi)..
Insomma un bel mobilio.
ma questa non era una candidata "radicale"?
Mi sembra che all'inizio fosse abbastanza in rotta con biden e l'establishment dem, un pò come quell'altro di cui adesso mi sfugge il nome..

Se, come si dice, biden diventa inabile per problemi neurologici questa qua rischia di diventare presidente o c'è qualche gabola per cui riescono a sostituirla in corsa, magari con la clinton?

sono incuriosito da quello.

Comunque harris, clinton ecc. sono tutti figuranti.

Quote:

mai una presidente del Consiglio

Mi pare che Nilde Iotti lo fosse stata.
Edit: fu Presidente della Camera.

Comunque penso che la mossa si Biden sia più che altro un modo per ottenere più voti alle presidenziali. Il bacino formato da donne di colore avrà apprezzato questa scelta.

In ogni caso i meriti/demeriti si ottengono sul campo, al di là di quali sono le motivazioni e le circostanze che portano a ricoprire un ruolo.
Oltre che ovviamente donna, si sapeva che sarebbe stata la Harris gia da settimane, la cosa che mi sorprende pero e' che il team Obama ha gia' scaricato Biden facendo trapelare queste dichiarazioni..

"Yet searing, anonymously sourced quotes from Obama kept appearing through the race. One Democrat who spoke to Obama recalled the former president warning, “Don’t underestimate Joe’s ability to fuck things up.” Speaking of his own waning understanding of today’s Democratic electorate, especially in Iowa, Obama told one 2020 candidate: “And you know who really doesn’t have it? Joe Biden.”"

politico.com/.../obama-biden-relationship-393570
di facciata o no da comunque fastidio
Come al solito i giornali mainstream fanno il loro servile lavoro... La Harris è una sòla come lo fu Obama Yes we can! è una Dem del DEEP STATE.... ma non vincerà!!! Biden ormai era uno straccio....
Per pari opportunita' :roll: ed evitare che qualche cerchiobottista faccia notare che l'articolo che descrive la harris e' stato scritto da un uomo, eccone un altro scritto da una donna, giornalista non allineata che guarda caso arriva alle stesse conclusioni di Street

Si scrive Kamala Harris si legge Hillary Clinton
Elisabetta Raimondi

La nomina della vice di Biden, presentata come donna e nera paladina delle persone comuni, è in realtà uno schiaffo in faccia ai progressisti e sancisce il totale controllo dell'establishment sui candidati del Partito democratico
jacobinitalia.it/.../

Dipinsi l'anima su tela anonima
Questa qui non é stata scelta solo come facciata ma basta andarsi a leggere il suo curriculum e cosa faceva in California per capirlo, ma in Italia la nostra giornalista progressista si ferma al solo, É donna! É nera!

Un po' come tutti i beoti nostrani che incensano quella calamitá di Michelle Obama
Concordo con Massimo.
Non c'è assolutamente bisogno di enfatizzare il fatto che le donne debbano avere pari diritti con gli uomini. Deve essere un fatto implicito e normale.
Così come non deve stupirci se una donna arriva a cariche tradizionalmente associate agli uomini.

A parte poche cose, perlopiù fisiologiche, non esiste differenza di capacità fra uomini e donne, ma con il falso buonismo di accordare gli stessi diritti si evidenzia una differenza che non c'è.


Nel mucchio ci metto pure la attuale moda di femminizzare i titoli delle cariche, sia vecchia che nuova.
Ci sono il maestro e la maestra.
Il professore e la professoressa.
Il vigile e la vigilessa.
Ma ora abbiamo anche gli inascoltabili MinistrA, SindacA, tutto per "rendere giustizia" alle donne.
Il titolo non ha sesso.
Se proprio proprio si vuole distinguere se si sta parlando di una donna o un uomo, è sufficiente aggiungere Signor o Signora:
Signor ministro, Signora ministro.
Signor vigile, Signora vigile.
Signor professore, Signora professore.
Signor Sindaco, Signora Sindaco.


Capisco che ormai, abituati come siamo, certi abbinamenti stridono alle nostre orecchie ma, ragazzi, ministra nun se po' sentì. :hammer:
Anche la regina Vittoria era una donna.
Chi l'avrebbe mai detto che l'età vittoriana fosse stata l'età dell'oro dei diritti delle donne!

@starburst3:
Ottima osservazione, ma si potrebbe fare per il 99% (e sono gentile) dei ""radicali"" di """sinistra""" che appestano la scena politica occidentale negli ultimi decenni.
Invertire il significato delle parole è il pilastro fondamentale della propaganda di regime, e la cosa agghiacciante è che QUASI TUTTI ci cascano.
#10 Zero

Quote:

Ottima osservazione, ma si potrebbe fare per il 99% (e sono gentile) dei ""radicali"" di """sinistra""" che appestano la scena politica occidentale negli ultimi decenni.
Invertire il significato delle parole è il pilastro fondamentale della propaganda di regime, e la cosa agghiacciante è che QUASI TUTTI ci cascano.

Forse saro' duro di comprendonio ma non capisco a quale passaggio ti riferisci. ;-)

Dipinsi l'anima su teal anonima
#10 Zero

Quote:

Anche la regina Vittoria era una donna.
Chi l'avrebbe mai detto che l'età vittoriana fosse stata l'età dell'oro dei diritti delle donne!

Questa invece l'ho capita benissimo e a meno che non sia una battuta,domando....A quali donne ti riferisci? Quelle di corte e delle classi sociali piu' elevate? O quelle dei ghetti intorno alla capitale dell'impero, che non avevano nessun diritto, neanche quello di vivere, visto che ogni tanto tra le altre cose, usciva fuori un ripper (guarda caso il piu' famoso era un chirurgo e quindi di classe sociale elevata)?
Perche' vedi sono un classista, e quella descritta all'inizio del periodo la chiamo merddle class, di epoca vittoriana ma sempre merddle class era e rimane.

Dipinsi l'anima su tela anonima
Concordo pienamente con quanto scritto da Massimo.

Spero vivamente per il genere umano che le donne non arrivino mai ad occupare le stese posizioni di potere degli uomini. Perché se uno scenario del genere dovesse verificarsi, allora sarebbe vera una di queste due condizioni:

-il mondo si sarebbe privato di una buona parte delle donne femminili;
-il sistema meritocratico, che oggi già traballa, sarebbe completamente accantonato, con la sicura conseguenza di una netta diminuzione della qualità dei soggetti in questione.

Questa è una strumentalizzazione delle donne in piena regola.

Le donne non sono fatte per comandare. Le donne sono fatte per essere pazzerelle, e per non dover rendere conto a nessuno della loro natura pazzerella.

Poi ogni tanto spunta fuori un maschio mancato come la Merkel che in qualche modo riesce a trovar il bandolo della matassa, a scapito ovviamente della sua femminilità che non troverebbe dimensione in una posizione di potere.



Comunque, a me questa storia fa tristezza per un altro motivo.

Biden ha optato per questa mossa per un semplice motivo: solitamente funziona.

Ed io mi chiedo come porca puttana facciano le persone a farsi prendere per il culo in questa maniera, a regalare il voto ad una persona perché "hai visto? Ha messo una donna/un nero/una donna nera, allora è la scelta giusta".

Tra l'altro, escludere a priori la possibilità di un candidato maschile vuol dire attuare una discriminazione di genere.


Che rabbia, guarda.

Personalmente, più vado avanti nella vita e più penso che le donne possano difficilmente essere felici senza un uomo al proprio fianco ed una casa/famiglia di cui prendersi cura.

Qualche eccezione ci sarà pure. Ma io devo ancora conoscerla.
# Pencri 93

Se concordi "pienamente da quanto scritto da Massimo " , devi dissociarti da quanto hai scritto tu !...
@starburst3:
mi riferivo al commento su Kamala Harris "radicale di sinistra".
Quello sulla regina Vittoria era palesemente un commento ironico/sarcastico...
#15 Zero

Quote:

mi riferivo al commento su Kamala Harris "radicale di sinistra".

Questa una volta eletta diventera' ancora piu' tossica di un "radicale libero"!!! :-o

Dipinsi l'anima su tela anonima
Concordo al 100% su quanto scritto da Massimo!
Qualsiasi altro commento sarebbe superfluo...
Mi auguro che una buona parte delle donne prendano coscienza di questa (triste) realtà.
Non so voi, ma la prima volta che ho sentito parlare di questa Kamala “scelta” dallo psicopatico Biden mi sono subito venuti in mente i Black Lives Matter.
Questa è niente altro che una mossa tattica preelettorale del partito (non) democratico.
E' un ringraziamento ai terroristi sfascia tutto BLM, finanziati e sostenuti dalla altrettanto psicopatica Clinton and company e per attirare i voti dei neri, dei black e, ovviamente, per mostrare che esiste un qualcosa come delle pari opportunità.
Biden, questo disperato senza speranza, se non fosse un politico ma un semplice pensionato, passerebbe le giornate sulla panchina davanti al parco giochi per bambini.
Lui è un modello del politico del nuovo millennio e di conseguenza del NWO.
Forza Trump!
#13 pencri93
Concordo con quanto scrive #14 romolo.
Forse hai fatto un po' di confusione.

A mio avviso, a parte la fisiologia, non c'è nessuna differenza fra donne e uomini in quanto a capacità, e quanto avviene oggigiorno ne è la dimostrazione più lampante, ma non potrebbe essere che così.

La supremazia maschile è un retaggio di antiche culture, in primis la religione cattolica, che hanno sempre relegato la donna al rango di animale domestico.
E' con l'evolversi della mentalità (e probabilmente un avvicinarsi dei due generi) che ci si sta rendendo conto che queste differenze, tanto rimarcate nei secoli, in realtà non esistono.
Ecco che quindi nascono questi finti allineamenti buonisti che sembra mirino ad eguagliare i diritti, ma in realtà ne rimarcano le distanze.

E' meglio dare un contentino e fare finta di avere eguagliato le differenze ma mantenendo le distanze, che non fare nulla ma considerarlo implicito eguagliando i diritti per davvero.
lo psicopatico è trump, biden è solo rincoglionito
Scommetto che quando la LePen era candidata alla presidenza della Francia questa grande giornalista non elogia la signora LePen come fa con la Harris.

Donne sì, ma solo se pensano come piace a lei.

In Germania e in Europa è evidente il femminismo nelle istituzioni.
I tedeschi soprattutto visto il loro passato preferiscono una donna a capo del governo, a capo del ministero della Difesa e a capo dell'UE.
Come se un aspetto meno mascolino significasse più bontà e meno nazismo.
Purtroppo non avere i baffetti o depilarseli non significa essere generosi, buoni e democratici.
Ma anche in Europa i Ministri della Difesa sono spesso donne, ricordiamo la Pinotti in Italia, la stessa Ursula in Germania e nello stesso periodo un'altra donna era ministro della Difesa in Francia.

Quote:

Una donna fiera delle sue radici indiane e giamaicane

Soprattutto del nonno Hamilton che in Giamaica faceva il trafficante di schiavi

Quote:

Tutto questo, naturalmente, prescinde dal fatto che quella delle “pari opportunità” sia una delle più grandiose buffonate mai messe in piedi dal nostro finto sistema democratico. Offrire delle “pari opportunità” anche alle donne, significa riconoscere implicitamente che esse siano inferiori

Di più.
La stronzata delle “pari opportunità” maschera in realtà i privilegi che vengono concessi ad alcune categorie a danno delle altre, si tratta piuttosto di favoritismi e “maggiori opportunità” concesse ai prescelti, in questo caso addirittura di “uniche opportunità” che escludono le altre categorie.

Pari opportunità significa che non si fanno preferenze e favoritismi.
#19 CharlieMike


Quote:

A mio avviso, a parte la fisiologia, non c'è nessuna differenza fra donne e uomini in quanto a capacità

La fisiologia influisce molto sulle capacità, sia fisiche che psichiche.

I cicli ormonali ad esempio.



#13 pencri93

I primi segni dell'Apocalisse .. concordo con te! :-o
#24 ZORG 2020-08-17 14:31

Quote:

La fisiologia influisce molto sulle capacità, sia fisiche che psichiche.

I cicli ormonali ad esempio.

Beh, io ho semplificato. Non sono medico.
#25 CharlieMike

Quote:

Non sono medico

Io sono ginecologo ma per passione. :perculante:
Salve a tutti.Non ho alcuna difficoltà a dire che sento di dover essere guidata su alcune cose, e che non ho alcuna velleità di emulazione del maschio, sono quello che sono e le mie capacità sono "altre" rispetto a quelle di un uomo.Io non voglio pari opportunità, voglio vera complicità e complementarietà nelle reciproche differenze. Quando incomodano il retorico "rispetto per la donna" rispondo sempre che un uomo vero rispetta una donna vera e viceversa. Il rispetto manca sempre per sé stessi, quando ci si vergogna di quello che si é e si vuole di più perdendo di vista l'essenziale. Non si parla mai di quante donne non rispettino gli uomini, di quante madri che hanno conservato poco o nulla della loro femminilità riversino su bambine e bambini un malcelato odio per il maschio, con conseguenze facilmente intuibili. Di quante donne abbiano subito la suggestione di una propaganda volta a portare la guerra al maschio non rendendosi semplicemente ridicole, ma contribuendo enormemente al disfacimento della famiglia.
#27 HonirX

Musica per le mie orecchie.
#26 ZORG
Anche Rocco. :hammer: :hammer:
non andrà avanti!!! :-P

Flashback: Tulsi Gabbard rovina la favorita del partito Kamala Harris e rivela la sua carriera corrotta come procuratore


qlobal-change-italy.blogspot.com/.../...
#20 horselover come sempre non hai capito niente!

Quote:

A mio avviso, a parte la fisiologia, non c'è nessuna differenza fra donne e uomini in quanto a capacità, e quanto avviene oggigiorno ne è la dimostrazione più lampante, ma non potrebbe essere che così.

A parte la fisiologia?

La fisiologia siamo noi.

E' come dire “a parte l'altezza, non c'è differenza un giocatore di basket alo 2,15 ed uno alto 1,60”.

La fisiologia porta con sé impulsi diversi, spinte diverse, che si manifestano in preferenze e comportamenti diversi.



Poi, che una donna eventualmente possa fare quello che fa un uomo, è vero. Così come è vero il contrario.

Ma poter fare non vuol dire voler fare, e per assumere ruoli di potere una donna deve o essere mascolina di suo, oppure snaturarsi.

Anche un uomo può fare da “mammo”, ma per essere bravo quanto una donna dovrà prima o poi rinunciare a delle sue componente maschili.


Quote:

La supremazia maschile è un retaggio di antiche culture, in primis la religione cattolica, che hanno sempre relegato la donna al rango di animale domestico.
E' con l'evolversi della mentalità (e probabilmente un avvicinarsi dei due generi) che ci si sta rendendo conto che queste differenze, tanto rimarcate nei secoli, in realtà non esistono.
Ecco che quindi nascono questi finti allineamenti buonisti che sembra mirino ad eguagliare i diritti, ma in realtà ne rimarcano le distanze.

C'entra poco e niente.

La donna è da sempre portata a prendersi cura dei bambini e di un nido domestico.

Te ne accorgi quando una donna pulisce ossessivamente una casa che non ha bisogno di essere pulita, quando “rimprovera” come un genitore i suoi amici maschietti quando magari ha 6 anni, quando in un pranzo fra amici / parenti non riesce a stare lontana dai fornelli anche se palesemente sta preparando una quantità di cibo da far rabbrividire la FAO, e da tante altre cose.

Le donne sono donne. Vanno accettate ed apprezzate per ciò che sono.

Una donna andrebbe apprezzata per il suo istinto materno, per la sua illogicità, non presa ed incastrata all'interno di meccanismi che vedono queste caratteristiche come inefficienze di un collaboratore o peggio ancora debolezze di un avversario da sfruttare.

Anche perché la madre è, da un punto di vista pratico, il mestiere più importante del mondo.

Nuovamente. Le donne vanno apprezzate per ciò che sono.

Così come gli uomini, che hanno conquistato ruoli di potere in virtù di una maggior ambizione e resistenza allo stress che deriva dalla competizione, nonché alla capacità di poter lavorare anni ad un qualsiasi progetto senza sicurezza alcuna del risultato.

E questa non è neanche la punta dell'iceberg, è l'ultima briciola di ghiaccio in punta.


Tutto il resto è robaccia che ci abbiamo messo noi, tutte masturbazioni teoriche che oggi possiamo permetterci perché i supermercati ti vendono maiali già morti ed impacchettati e non animali vivi ed incazzati da cacciare.

Ma se domani sganciassero una bomba atomica o si verificasse un cataclisma tale da rispedirci all'età della pietra, la società si assesterebbe in 5 minuti su un modello che sia il risultato della nostra vera natura: l'uomo cacciatore, a rischiare la vita per portare il cibo a casa, e la donna raccoglitrice, a prendersi cura del nido e dei bambini.

Questi siamo noi.

No, gli uomini non sono donne pelose.
E no, le donne non sono uomini depilati coi capelli lunghi.



Quote:

I primi segni dell'Apocalisse .. concordo con te!

Hai visto. Na volta l'anno. ;)
#32 pencri93

Quote:

Ma se domani sganciassero una bomba atomica o si verificasse un cataclisma tale da rispedirci all'età della pietra, la società si assisterebbe in 5 minuti su un modello che sia il risultato della nostra vera natura: l'uomo cacciatore, a rischiare la vita per portare il cibo a casa, e la donna raccoglitrice, a prendersi cura del nido e dei bambini.

Questi siamo noi.

Da scolpire sulla pietra!


Quote:

Hai visto. Na volta l'anno. ;)

Ti ho RiQuotato solo per smentirti! :hammer:

Questo andazzo sarà parte della nuova normalita? :-o
Biden ama moltissimo le donne. Così tanto che fa fatica a controllarsi e tenere giù le mani. Specie se hanno meno di 16 anni:

www.youtube.com/watch?v=KQ-YjGmpO4Q
#7 starburst3

Date le condizioni di Biden la Harris potrebbe tranquillamente diventare il prossimo presidente, di fatto.
#36 Calipro

Infatti nella storia statunitense non e' mai successo che i vice presidenti e i segretari di stato comandassero piu' dei presidenti. ;-) Kissinger docet.

Dipinsi l'anima su tela anonima
STARBURST:

Quote:

Infatti nella storia statunitense non e' mai successo che i vice presidenti e i segretari di stato comandassero piu' dei presidenti. ;-) Kissinger docet.

Hai dimenticato Dick Cheney.
#38 redazione

Quote:

Hai dimenticato Dick Cheney.

Porcaccia di quella miseriaccia zozza...dick cheney,quello che su l'11 settembre 2001 dichiaro'...non c'ero,anche se c'ero dormivo,anche se dormivo,dormivo profondamente e sognavo.

Dipinsi l'anima su tela anonima
Magari sbaglio, ma non credo che i democratici candideranno Biden.
Secondo me, o farà un passo indietro o si inventeranno un colpo di scena, ma Biden è decisamente troppo vecchio e mi pare anche mezzo rincoglionito.

Anche la volta scorsa, la sfida a Trump sembrava semplice e hanno messo lì la Clinton che praticamente era il peggio. Ok perdere una volta, ma perdere anche questa volta mi sembra troppo

Quote:

“Lo sapete perché Golda Meir non porta mai la minigonna? Perché se la portasse si vedrebbero i coglioni”.

Mi hai strappato una risata di cuore! :hammer:
Una chiara mossa di Biden per prendere un po' di consensi da parte di tutto quel vile mondo della sinistra radicale progressista. Avrà sicuramente un buon impatto mediatico, un po' come accadde nel 2008 che votarono Obama solo perché era nero. Tra i democratici va molto di moda puntare su determinate categorie soprattutto in questo periodo che hanno letteralmente creato movimenti criminali come il blm. Strano che non abbiano giocato ancora la carta del nero transessuale, dev'essere tipo l'exodia della politica odierna, del resto la propaganda impone questo.
#6 peonia

Appunto, segue la linea OBAMA, operazione marketing.

Visto che si parla di feminismo, che all' origine era una lotta di classe e le donne finvano in rpigione,
in seguito è stato finanziato dai Rockefeller.
Esatto maryam!
#27 HonirX, hai ragione, ma anche quello è stato abilmente manipolato, proprio come ha detto maryam....le solite finestre di Overtone. :-(
Nuova tecnica per spaventare la popolazione degli indecisi.
I sondaggi al ribasso
huffingtonpost.it/.../...
Il "pacco" postale di Trump terrorizza i dem. Sondaggio Cnn, solo 4 punti indietro
Donald J. Trump, [18.08.20 13:35]
"Somebody please explain to @MichelleObama that Donald J. Trump would not be here, in the beautiful White House, if it weren’t for the job done by your husband, Barack Obama. Biden was merely an afterthought, a good reason for that very late & unenthusiastic endorsement........My Administration and I built the greatest economy in history, of any country, turned it off, saved millions of lives, and now am building an even greater economy than it was before. Jobs are flowing, NASDAQ is already at a record high, the rest to follow. Sit back & watch!
Looking back into history, the response by the ObamaBiden team to the H1N1 Swine Flu was considered a weak and pathetic one. Check out the polling, it’s really bad. The big difference is that they got a free pass from the Corrupt Fake News Media!
The ObamaBiden Administration was the most corrupt in history, including the fact that they got caught SPYING ON MY CAMPAIGN, the biggest political scandal in the history of our Country. It’s called Treason, and more."

Un drone ha sfiorato l'Air Force One con a bordo Trump
Secondo Bloomberg l'oggetto è stato visto dalle persone a bordo dell'aereo presidenziale
laregione.ch/.../...
non date ascolto alla CNN! mentono come i nostri media, asserviti!

Intanto...

i.postimg.cc/k43rzS1N/boom-impego1.jpg
i.postimg.cc/gcK9tnvR/boom2.jpg
i.postimg.cc/x1cWd5By/boom-3.jpg
@Redazione

cito:

[...] Tutto questo, naturalmente, prescinde dal fatto che quella delle “pari opportunità” sia una delle più grandiose buffonate mai messe in piedi dal nostro finto sistema democratico. Offrire delle “pari opportunità” anche alle donne, significa riconoscere implicitamente che esse siano inferiori. “Poverine - dice il concetto stesso delle pari opportunità - da sole non ce la farete mai, ma vi diamo noi una mano, e prenderemo una di voi per ciascuno di noi”. (Già nel "noi" e "voi" sta la quintessenza del maschilismo).
[...] una donna riesce ad arrivare ai più alti posti di potere, solo ed esclusivamente se si comporta come un uomo. Le tanto invocate von der Leyen, Angela Merkel (e anche Christine Lagarde, già che ci siamo) possono restare nei posti che hanno raggiunto solo perché si comportano esattamente come farebbe un uomo, avendo sposato la stessa logica del potere maschile, e avendo completamente tradito la loro natura femminile. [...]


Caro Mazzucco, la seguo da anni e nel mio piccolo cerco di far conoscere le sue idee nella mia cerchia di amici, colleghi e studenti. Ho sempre apprezzato la serietà e l'oggettività con cui conduce le sue inchieste, perché solo in questo modo si possono trasformare in battaglie.

Ho letto il suo post insieme a una donna diciamo 'fortemente sensibilizzata' al problema, e la sua prima reazione è stata 'guarda sto bastardo fascio maschilista', tanto per non farci mancare niente. Però io l'ho riletto bene, e forse la mia amica ha capito il contrario. Siccome non siamo due persone che litigano, ne abbiamo parlato con calma, e sono uscite queste considerazioni:

premessa: non mi passa neanche per l'anticamera del cervello di sostenere le istanze di quel certo becero femminismo tanto di moda, ma che non fa per niente bene alla causa delle donne: la caccia alle streghe a cui stiamo assistendo ultimamente rischia di diventare sempre di piu' uno sparare nel mucchio, con tanti saluti alla pacata ricerca di vere soluzioni (su questo a volte non la pensiamo proprio proprio esattamente allo stesso modo...). Detto cio':

1. quando una donna si trova in condizioni di inferiorità, di solito lo è a causa di comportamenti messi in atto da uomini, e non per una sua specifica 'mancanza' in qualcosa (talento, competenze, ecc.).
2. le posizioni apicali della società occidentale sono occupate in prevalenza da uomini, e questo ovviamente non fa che peggiorare la situazione: tipico caso, quello di una madre che deve scegliere tra seguire i figli piccoli o continuare a lavorare ad alti livelli, e così in molti casi il suo posto (e la sua carriera) vengono presi da uomini.
3. ci sono pochissime professioni 'da uomo' e 'da donna', e nella quasi totalità dei casi questa distinzione è puramente teorica, dettata più dal perpetuarsi di una tradizione che da effettive e non dimostrabili 'attitudini' di un genere o dell'altro per certe attività; anzi, la bufala della forza fisica è stata ormai ampiamente sfatata, così come quella della resistenza allo stress, o dell'eccessiva mutevolezza dell'umore, o altre menate lombrosiane.
4. in generale, gli episodi di violenza familiare avvengono per mano di uomini nei confronti di donne: in quasi tutti i casi, è provato che il colpevole di violenza aveva una forma di 'debolezza' che gli impediva di sopportare il rifuto o l'abbandono; uomini magari cresciuti in un ambiente patriarcale in modo monolitico, con cui spesso non hanno risolto un rapporto conflittuale, venendo così a non saper accettare che ci siano donne che 'ti dicono di no', che non stanno ai tuoi ordini; e infatti l'errore che si commette di solito è quello di liquidare questi casi facendo spallucce: 'era malato', se non peggio: 'chissà cosa doveva sopportare da quella stronza', perdendo completamente di vista il vero nocciolo del problema, che è (ancora) una tradizione secondo cui ci sono dei 'ruoli predefiniti' a cui non si può derogare. Le famose gabbie psicologiche, così rassicuranti e spaventose nello stesso tempo.
5. esiste un gran numero di studi sulla violenza contro le donne, uno secondo piuttosto serio QUI:fra.europa.eu/.../...); tra le altre cose cerca di spiegare anche le differenze tra Paesi, con conclusioni interessanti riguardanti alcuni comportamenti dei singoli e collettivi, con riferimenti alla qualità della vita in generale. Potrebbe servire come punto di partenza per paragonare la 'natura maschile' e la 'natura femminile', facendo chiarezza su entrambe.
6. se una donna deve 'comportarsi come un uomo', per fare carriera, è solo perché altrimenti viene messa in disparte e non le si concede la possibilità di lavorare fianco a fianco con gli uomini; a meno che non voglia diventare come lui, e cioè prepotente, violento, spregiudicato e prevaricatore. E siamo daccapo.
7. se diamo per scontato il fatto che in molti casi le donne siano in svantaggio, e che questo vada evidenziato e corretto, allora riconoscere 'pari opportunità' vuol dire assicurare a tutti pari dignità, eguale retribuzione, stesse possibilità di carriera, piena soddisfazione delle proprie inclinazioni e attitudini, sia nel lavoro che nella vita. Certo, vedere questo come una 'concessione' lo svuota completamente del suo significato. Ma allora, proprio come dice lei, è esattamente questo paradosso che lo fa sembrare un riconoscimento implicito di inferiorità!

La sintesi di tutto ciò è il temine 'buffonata', con cui lei indica, stigmatizzandola, l'ipocrisia con cui le élite (maschili) ci buttano fumo negli occhi per dimostrare che stanno facendo qualcosa, 'vedete, siamo così illuminati che ci preoccupiamo di rendere il mondo piu' buono e giusto', ben sapendo che tutti questi inteventi correttivi (uno emblematico: le quote rosa) non sono altro che dei palliativi necessari ma non risolutivi, che finiscono per essere funzionali al mantenimento dello status quo. Il problema è strutturale, e va ben oltre le quattro cazzate che vengono sbandierate. Lei ed io l'abbiamo capito da un pezzo, la giornalista (e la mia amica) forse se n'era dimenticata.
Nelle mansioni da comuni cittadini le donne non hanno alcuna difficoltà nel trovare un lavoro tutt'altro in certi casi sono anche preferite agli uomini ad esempio per presenza verso il pubblico. Parlare invece del fatto se le donne coprano o meno determinati incarichi di potere è la cosa più inutile del mondo, possono mettere anche un armadillo o un topo ragno in un incarico di potere alla fine non cambia un diavolo di niente, che sia un uomo, una donna o un topo canguro sono sempre altri personaggi che prendono decisioni fuori dall'occhio del pubblico.
Molte aziende multinazionali e' da un po' che preferiscono le donne per certe posizioni.
Perche' poi vengono calcolati dei ratio che vengono pubblicati e vogliono / devono farsi belle.
Un po' come per i criteri ESG per gli investimenti. E' la versione soft delle quote rosa.
Ora, ogni volta che una decisione viene presa guardando al sesso anziche' esclusivamente al merito, si sta facendo discriminazione - quale che sia il verso.
Io sono abituato a non guardare sesso, country, etnia ne altri cazzi per cui quando vedo queste robe mi girano i coglioni.
Poi succede un caso tipo Strumia e ti girano ancora di piu'.
www.youtube.com/watch?v=6Fcxoz4Zvsc

By the way, non c'era gia stata Codoliza Rice ?

Ancora by the way: se una donna dice che "le donne sono piu' brave in fisica", il massimo che rischia e' un applauso. Se un uomo....
@bandit Triste realtà, se una donna dice che le donne sono più brave in fisica parte lo scroscio di applausi, medaglie al merito, riconoscimenti ovunque sui social. Nel caso contrario con un uomo che afferma l'opposto verrà umiliato da tutti e tutte le donne in coro unite ad altri uomini che le zerbinano saranno pronte a dargli del sessista maschilista, razzista, omofobo, pro patriarcato , nazista, antisemita, insomma il solito calderone che di solito amano tanto tirare in ballo quando qualcuno dissente da loro.
Avendo vissuto negli USA, in citta' al 70% nere, gli African/American lo sanno che questa NON e' nera, Berlusconi avrebbe detto abbronzata.
Ho visto, viveo a NEW ORLEANS East, con moglie abbronzata, delle femmine nere/ nero blu di una bellezza incredibile, mai avuto problemi con nessuno pot avendo fisicamente lo stereotipo del bianco razzista (biondastro con barbetta) e viaggiavo sempre in autobus.
Certo a livello sindaco il voto lo daranno ad un nero, nero non a una KAMALA.

No, i dem contano su brogli elettorali mai visti prima d'ora. Almeno in Italia devi avere certificato elettorale e carta d'identita per votare, negli stati dem: NO chiuque puo' votare, clandestini, criminali. tutto fa brodo.
Voglio solo chiarificare che a New Orleans bianchi e neri vivono li' assieme da in paio di secoli - non si amano ma si sopportano a vicenda senza drammi. The big black woman, in the French Quarter: Era addetta a non far parcheggiare in zone sosta vietata: hey baby, move your car... Not in an aggressive manner, like a sister.
#49 minkiaprof

Quote:

anzi, la bufala della forza fisica è stata ormai ampiamente sfatata, così come quella della resistenza allo stress, o dell'eccessiva mutevolezza dell'umore, o altre menate lombrosiane.

Le sarebbe possibile approfondire o supportare scientificamente queste affermazioni?

Grazie
@ 42 lucamarsam
L'elettorato nero e ispanico - e' molto machista. Un Luxuria nero o latino sarebbe improponibile.
@lanzo Ma io lo spero che un ipotetico luxuria nero venga visto come qualcosa di improponibile, la cosa che spaventa non è tanto l'elettorato nero ma proprio quello bianco giovanile che viene da una propaganda infinita della sinistra liberale progressista ( ovviamente una finta sinistra ), hanno il cervello colmo di idiozie ""politicamente corrette" e richiedono a gran voce un messia facente parte di quelle categorie super protette.
@55 ZORG Dubito che quelle frasi possano essere provate scientificamente, sembrano frasette uscite fuori da qualche vile giornaletto tipo huffington post per perorare la causa di qualche tossica femminista che prova a negare fatti inconfutabili.
#58 lucamarsan

A pesca non si parla, altrimenti i pesci non abboccano. :perculante:

Ora che il pesce è scappato andiamoci a fare un birretta. :pint:


PS: magari gli parlavo di lassità legamentosa, miofibrille etc.

PPS: pensa se è davvero un Prof :roll:
@59 ZORG Ahahahah non ci avevo pensato, comunque sì ci credo che sia un professore, di solito gli insegnanti sono tra le categorie più colpite dalle influenze "politicamente corrette"
Più che femminismo, direi che continua ad andare di moda il "burrattismo"

La candidatura di Biden è la prova lampante (anche per un ingenuo) che anche se alla presindenza USA ci metti un vecchio rincoglionito e anche un po' "rattuso" , va bene uguale, tanto nessuno di loro ha mai contato un cazzo.

A volte coltivano un futuro presidente da giovane, altre volte invece scelgono il più rincoglionito che la piazza offre e la musica è sempre la stessa.

Quote:

@59 ZORG Ahahahah non ci avevo pensato, comunque sì ci credo che sia un professore, di solito gli insegnanti sono tra le categorie più colpite dalle influenze "politicamente corrette"

E come mai non cominciano questa battaglia per la parità dei sessi dal loro stesso ambiente di lavoro?

8 insegnanti su 10 sono donne.

Il 99% del corpo docenti della scuola d'infanzia è donna.

Ma guarda un po', più c'è da prendersi cura delle persone e più donne ci sono. Sconvolgente.


Io direi che da domani dovremmo cominciare a licenziarne il 50%, e sostituirle con uomini.

Non interessati? Non altrettanto qualificati o adatti al contatto quotidiano con dei bambini? Irrilevante. Ci sono gli stereotipi di genere da combattere, ragazzi, serve un lavoro di squadra.


repubblica.it/.../...
@62 pencri93 Purtroppo sappiamo tutti che questa battaglia non è di loro interesse, del resto si sa... nella fattoria degli animali tutti gli animali sono uguali ma alcuni sono più uguali di altri.
Ah, Biden, quello cha ha giustificato la morte di 75 persone di cui 25 bambini morti gassati e bruciati vivi durante l'assedio di Waco in Texas a Mount Carmel. C'e' un documentario ben fatto lo trovate sul tubo, si intitola Waco, Rules of engagement, dove danno sfoggio di se e della loro crudelta' I vari Biden, Tom Lantos e quella strega senza anima di Janet Reno, e moltii altri, gli stessi che hanno approvato e nuovamente giustificato la morte di un neonato, sua madre, un ragazzino adolescente durante l'assedio di Ruby Ridge,; la stessa band di criminal che ha fatto di tutto per mettere a tacere ogni voce contrario ( e quando non riuscivano a zittire assassinavano, a come nel caso di Terrance Yeakey, poliziotto "morto in circostanze misteriose" ) alla farsa seguita dopo l'attacco all'edificio della FBI in Oklahoma City. Come dicono nel mondo anglosassone "birds of the same feather flock together" o meglio, se dormi coi cani ti risvegli con le pulci.
@64 demartini315 Vero ma per il popolo rincoglionito tutte queste crudeltà e schifezze varie passano in secondo piano se presentano una vice donna e nera, evviva il progresso :-D
Questi dem mi sembrano l'equivalente dell'attuale sinistra italiana. Anzi forse anche peggio. Non sono un Trumpiano ma trovo molte accuse a lui rivolte assolutamente indegne e propagandistiche. Soprattutto se penso che per 8 anni, il sig. Barak Obama bin Laden, dem e nero, non solo non ha fatto quasi nulla di quanto promesso in campagna elettorale (pagata per lo più da case farmaceutiche), ma soprattutto non ha provveduto né al disingaggio di molte truppe USA nè tantomeno al miglioramento della qualità di vita degli afroamericani e delle minoranze etniche varie. Una bella faccia come il deretano questi dem
Le due nazioni islamiche più popolose del mondo hanno avuto presidenti donna.
E vi assicuro che non sono marionette come il nostro.
Quoto #51 Bandit: il caso Strumia è da manuale!!!!


ingannati.it/.../...




Sul tema di una scienza falsa, che antepone l’ideologia al metodo scientifico, pensavo di averne già detto e scritto abbastanza. Ma il caso di Alessandro Strumia, ricercatore del Cern sospeso dopo la presentazione del suo lavoro sul presunto sessismo (le donne sarebbero svantaggiate nel mondo delle scienze) mi costringe a tornare sull’argomento.

Senza entrare troppo nel dettaglio, che potete trovare in questo ottimo pezzo del prof.Enzo Pennetta, o sintetizzato nel video di Donadel (sotto), brevemente i fatti ed un commento.

I fatti

Il Cern di Ginevra organizza un convegno dal titolo: Workshop on High Energy Theory and Gender” (sembra incredibile ma è proprio così: anche loro, evidentemente a caccia di sostegno e finanziamenti pubblici, devono adeguarsi all’ideologia dominante e farsi vedere ben allineati con questo mantra);
Alessandro Strumia fa una presentazione (scaricabile sotto) in cui sostiene, numeri e grafici alla mano, che le donne sono invece agevolate dalla loro condizione femminile, piuttosto che penalizzate;
Viene immediatamente assalito e sospeso dai suoi incarichi all’INFN, con l’accusa di essere sessista ed avere insultato.
Ora, siccome verba volant ma scripta manent, è interessante vedere il suo lavoro (che copio e incollo sotto) per poter entrare nello specifico di ogni slide, ogni affermazione, ogni parola, e provare a cercare l’affermazione offensiva: non si trova. Ma ormai l’abbiamo capito: sbatti il mostro in prima pagina, scrivi un titolo che afferma il falso, e il grande pubblico, che (sempre meno per fortuna) si fida dei giornali e legge solo i titoli avrà acquisito l’idea che “esiste uno scienziato sessista che per fortuna è stato licenziato e meno male che c’è chi controlla, e chi sbaglia paga“.

La verità, invece, è ben diversa.

La verità è che la scienza ha abbandonato il metodo scientifico, caratterizzato da imparzialità, curiosità, apertura ad ogni possibile risultato, e può essere pilotata per dimostrare quello che si vuole dimostrare.

La verità è che tutto quello che non è consono al pensiero mainstream deve essere ignorato, censurato, escluso.

La verità è che si è creata una nuova religione, la Scienza appunto, con i suoi dogmi, la sua casta sacerdotale, e questa religione viene brandita da chi, ad esempio, ti vuole imporre 10 vaccini senza che tu, laico incompetente e senza diritto di accedere all’altare, possa replicare (“l’ha detto la scienza!”)

La verità è che chi osa contrapporsi a questa religione viene ignorato se non ne fa parte (Chi sei tu per parlarne? Mica sei laureato! O se sei laurato, non hai mica studi pubblicati! – non vengono pubblicati peer-review di chi è fuori dall’ortodossìa religiosa – O se sei laureato e hai paper pubblicati ed un CV di tutto rispetto vieni radiato dall’ordine; e se fai un discorso pubblico ad un TED con milioni di visualizzazioni TED te lo censura; in modo tale che alla fine qualunque voce dissenziente viene ignorata o bollata come “isolata” tanto si sa, l’uomo della strada – si dice – non ha i mezzi per approfondire e controllare: il rito scientifico – compreso il semplice ragionamento ed il sillogismo aristotelico – gli sono proibiti: fidati di quello che diciamo noi).

Nel non-dibattito sui vaccini, ad esempio, questo mantra “lo dice la scienza” è stato usato più e più volte per impedire un confronto serio e scientifico basato su dati ed analisi comparatve: ricordiamocelo, tutte le volte che proveranno a zittirci con questa bugia: mentono, sapendo di mentire. Ma chi non si accontenta dei titoli dei giornali, e cerca le notize da sè, tutto questo l’ha capito.

La Verità è che solo la pigrizia ti rende schiavo: è una scelta personale, che nessuno si lamenti poi delle conseguenze delle proprie scelte.

Post Scriptum: un vicino di casa, ingegnere del CNR, è andato a vedere il CV di questo Strumia, e mi ha detto che ha dell’incredibile. Solo il numero di citazioni è assolutamente strepitoso, probabilmente un caso quasi unico, in Italia. Una persona eccezionale, fuori dall’ordinario, che pensa anche con la propria testa: meno male che ce ne sono!

Una bella sintesi (8 minuti) di Luca Donadel:

www.youtube.com/watch?v=6Fcxoz4Zvsc
Il lavoro presentato al Cern: trovate delle offese?
www.ingannati.it/theorygendertalk_pdf/
Kamala Hilary Harris e' amata come la Clinton ed il pseudo vantaggio di Biden si e' volatizzato.

"Please clap: DNC mocked for failing to find 30 people to cheer for Kamala Harris as duplicates spotted on live feed "
www.rt.com/usa/498560-kamala-harris-fake-clappers/

Questo dalla CNN, quindi forse le cose stanno al contrario, danno Biden a +1 negli stati in bilico..
"Across 15 battleground states, the survey finds Biden has the backing of 49% of registered voters, while Trump lands at 48%"
edition.cnn.com/.../index.html
Se rileggi bene quello che lei a scritto, sa di essere semplicemente una quota. A me fa tenerezza, non riesce a lavarsi l'unto di quella mano che l'ha spinta. È da capire.
Mi assumo qualsiasi responsabilità ci ciò che ho scritto.
Ciao a tutti:

vi ricordate Sarah Palin?
youtu.be/nokTjEdaUGg
Mai divertito tanto in vita mia.
Ho pure visto il film.
Ma questo fa capire qual è il problema delle donne con la politica.
Se l'uomo fa il pagliaccio nessuno del suo partito glielo rinfaccia.
Se lo fa una donna apriti cielo...
Immaginate una donna dire: "Noi della Lega ce l'abbiamo duro!"
Purtroppo una donna ha poche alternative per sfondare in politica:
1) essere VERAMENTE brava;
2) essere ...amica di Berlusconi;
3) far parte di un governo tecnico;
4) entrare nelle quote;
Questo non toglie che secondo me le donne la politica, dietro le quinte, la fanno. E contano.youtu.be/nokTjEdaUGg
#71 Davide71
Osservazioni
Purtroppo una donna ha poche alternative per sfondare in politica:
1) essere VERAMENTE brava;
Non serve, ne alle donne ne agli uomini. Anzi bisogna rimanere sotto una certa soglia.
2) essere ...amica di Berlusconi;
Una volta. Adesso uno bravo a piazzare gli amici pare che sia tale Di Maio. Pero' in effetti pare che preferisca i maschi. Magari fa ancora in tempo a recuperare.
3) far parte di un governo tecnico;
Anche qui, nessuna differenza di gender
4) entrare nelle quote;
Metodo semplice e indolore.

Del resto con le task force, osservatori/osservatrici attente dissero subito che non c'erano abbastanza donne nelle squadre, e subito il duo Conte/Colao corsero ai ripari.
# Essere bona aiuta, aiuta. Fosse stata nu cesso col cavolo che diventava l'amante di un politico (nero e sposato) e da li' comincio' la scalata al potere, Immagino che Mazzucco non si sia perso il discorso di Kamala. dove era stata chiaramente addestrata da qualche maestro di dizione a parlare |come una negra...
Vabbe', vedrai che usera' creme per scurirsi la pelle, questa e' nera come la Warren (Pocahontas) era Cerokee.
Ciao Bandit:


Quote:

Non serve, ne alle donne ne agli uomini. Anzi bisogna rimanere sotto una certa soglia.

Magari ti confondi con il lavorare in televisione. In politica trovi un po' di tutto in termini di intelligenza, secondo me. Ma il fatto che alle donne non sia permesso di mostrarsi stupide, mentre agli uomini sí, é un impedimento per loro.
pinAdessoa anche De maio si e' dipinto di nero ! Dimostra l'abissale ingnoranza del tipo. Se sei "abbronzato" in Cina ed in tutti i paesi del S.E. Asia, significa che sei un poveraccio che deve lavorare sotto il sole per 4 soldi/