Molte cose sono cambiate dall'inizio di quest'anno, e molte altre sono destinate a cambiare prima che l'anno sia finito. Pensiamo solo al mattino del 5 di dicembre, quando potremmo trovarci, ad esempio, con un'Austria che si avvia ad uscire dall'Europa, oppure con un'Italia impantanata nella millesima crisi di governo.

Ma se c'è un motivo per cui questo anno è destinato a passare alla storia, lo sarà certamente per il crollo verticale che ha avuto negli ultimi mesi il livello del nostro dibattito politico.

Quelli che una volta erano attacchi argomentati - fondati o meno che fossero - oggi sono diventati insulti diretti e volgari, che assumono sempre di più il sapore di slogan della curva sud, e sempre di meno il sapore di un dibattito politico.

L'ho già detto e lo ripeto: il discorso politico di una volta poteva essere più o meno valido dal punto di vista dialettico, ma era sempre e comunque riferito all'oggetto delle discussioni, e non ai soggetti che ne erano protagonisti.

Oggi invece non c'è più discussione politica, ma solo partigianerie, apertamente schierate da una parte oppure dall'altra, che si combattono esattamente come si combattono le tifoserie allo stadio. A urla in faccia, sputi, insulti e razzi sparati ad altezza d'uomo.

Diventa difficile a questo punto - e forse anche futile - cercare di risalire al colpevole primario, al peccatore originale che ha scagliato il primo insulto. Non è infatti stato colpa di nessuno in particolare che si sia arrivati a questo decadimento del pubblico discorso. La colpa in realtà è del "terreno," inteso come ambiente di coltura: da quando è comparso in scena il Movimento Cinque Stelle infatti, per la prima volta nella storia il sistema degli inciuci e delle connivenze ha iniziato a traballare, scatenando nella casta la paura profonda di perdere il posto e di scomparire per sempre dalla scena pubblica.

Questo, sommato ad un atteggiamento di totale chiusura al dialogo da parte dei Cinque Stelle, ha portato ad un progressivo irrigidimento dei rapporti fra le fazioni contendenti.

Ricordo ancora che mi colpì fortemente quando Renzi definì i Cinque Stelle dei "buffoni". Allora mi era sembrata una esagerazione, una pisciata fuori dal vaso, ma oggi che siamo arrivati alla definizione di "scrofa" in direzione contraria, quel "buffoni" di un anno fa sembra quasi un complimento.

È chiaro che siamo di fronte ad una svolta storica, e che in questo scontro fra i Cinque Stelle e i rappresentanti dello status quo ci si gioca una partita in grado di cambiare il destino dell'Italia. Ma c'è un problema al quale bisognerebbe prestare attenzione, da una parte come dall'altra, prima che diventi troppo tardi: alle prossime elezioni politiche (sia che esse avvengano subito, oppure a termine di legislatura) chiunque sarà il vincitore dovrà trovarsi a fare i conti con un'Italia spaccata in due, in modo forse ormai irrimediabile.

A quel punto ci si accorgerà quanto sia difficile far ripartire una nazione nella quale ciascuna delle parti preferisce affogare tutti insieme che non dover concedere qualcosa al proprio avversario.

E a quel punto ci si domanderà - forse troppo tardi - se sia valsa davvero la pena di permettere che il livello del confronto politico scendesse così in basso.

Massimo Mazzucco

Comments  
Mah, hanno fatto questa analisi dell'insulto in parlamento e pare che in varia misura ci sia sempre stato.
ilgiornale.it/.../...
Concordo con etrnlchild... c'è sempre stato commisurato al linguaggio dell'epoca.
L'offesa fa parte del teatrino e serve a sobillare le tifoserie per continuare quel gioco che "giova a chi regna dividendo, e teme popoli avversi affratellati insieme"..
D'accordo in linea di massima con quanto affermato da M. Mazzucco, anche se scrofa ferita non lo vedo come un insulto.
E' una metafora, sta per animale ferito che reagisce con violenza attaccando tutto e tutti.
Se Grillo avesse usato qualsiasi altro animale come paragone ci sarebbe stato lo stesso levare di scudi? Povero maiale....eppure
sul piatto piace a tanti ;-)
Non è solo il sistema di potere italiano ad essere letteralmente terrorizzato dal m5s.
L'ultimo articolo dell'Economist spacciato come contrario a Renzi in realtà appoggia il NO perché :

Per contro, con una riforma del genere e in aggiunta la nuova legge elettorale, si aprirebbe la strada al Movimento Cinque Stelle che l’Economist definisce discombobulated, cioè scombussolato. In particolare il periodico sottolinea che “lo spettro di Grillo come primo ministro, eletto da una minoranza e ‘cementato’ dalle riforme di Renzi, è una cosa che molti italiani e larga parte d’Europa troverà preoccupante“.

Per paradosso, tuttavia, secondo il Guardian, il prevalere dei No “darebbe anche al partito la possibilità di cambiare nuovamente la legge elettorale rendendo più difficile per un partito avversario come il 5 Stelle di conquistare il potere” e “potrebbe quindi nel lungo periodo allontanare la conquista populista di Palazzo Chigi”.

Per la prima volta nella storia recente d'Italia i media ufficiali iniziano a parlare in editoriali e commenti ma anche in tv di cambiare leggi elettorali esplicitamente per non far vincere una certa forza politica,parlano di ridurre il suffragio universale,di controllare il web,usano termini orwelliani come "cyber propaganda" e "hacker filo-russi" nei riguardi di una certa forza politica.

Anche in Francia il Sistema ha paura del Front National o in Spagna di Podemos.
La differenza è che analizzando sondaggi,ballottaggi e proiezioni statistiche questi due partiti almeno per i prossimi 4-5 anni non rappresentano nessun pericolo (il FN ha il 30 % ma al ballottaggio perderà nettamente) per l'establishment.
Il m5s invece da solo,senza alleanze e con qualsiasi legge elettorale ad oggi può vincere le elezioni.
Da cui la reazione violentissima del Sistema mediatico a cui assistiamo da 3 anni a questa parte.
In realtà lo stesso Renzi è l'ultima carta spendibile contro il m5s in quanto assurto al potere per evitare la vittoria del Mov. alle elezioni europee 2014 e in quanto ultimo argine mediatico "moderato" in grado di compattare tutti gli altri contro il m5s (ma questa mossa è riuscita solo a metà).
Se Renzi esce di scena la strada per il governo è spianata per il m5s.

Dopodiché lo scenario che lorsignori hanno in mente è qualcosa che questo tizio dice con rabbia incontrollata :



"Credo che con Beppe Grillo bisogna prendere le armi, anzi mi auguro che ci siano i carabinieri che facciano un colpo di Stato, il giorno in cui vincerà le elezioni"
GUBBO:

Quote:

D'accordo in linea di massima con quanto affermato da M. Mazzucco, anche se scrofa ferita non lo vedo come un insulto.

ma certo che è un insulto. Bastava che Grillo dicesse "Renzi sembra un cinghiale ferito" e nessuno avrebbe potuto offendersi.

In ogni caso è il clima generale che volevo sottolineare, più che non il caso particolare.
Si, si ma sul clima in generale sono d'accordo. Però ripeto, io non vedo nel termine scrofa (ossia maiale) un insulto peggiore di cinghiale o mucca o gallina. Sono sempre animali, quindi uno vale l'altro per fare una metafora di "animale ferito". Ovviamente è una mia considerazione, non pretendo sia approvata da altri
La scrofa ferita è ciò che resta dopo la smacchiatura del giaguaro.
Diceva Umberto Eco che l'italiano ha sempre guardato al suo "particulare" senza badarae al bene comune pertanto la litigiosità sarà sempre alta
Massimo per quanto nella sostanza quanto hai scritto sia ineccepibile, mi sento di correggerti quando dici che e' una cosa dell'ultimo anno.
Sono per la precisione 23 anni che funziona cosi', cioe' da quando un piccolo nano malefico e' entrato nelle nostre vite attraverso le sue televisioni.
Sono 23 anni che per combattere le sue battaglie egli manda i suoi soldati a vomitare improperi e porcate su tutti i canali a tutte le ore. I vari LaRussa, Gasparri ,Santaqualcosa e via dicendo hanno messo in pratica uno schema ben definito che alla lunga ha raggiunto abbondantemente lo scopo del padrone che lo ha ideato.
Adesso lui si e'calmato perche' il servo delle banche lo tiene per le palle, ma di certo l'impronta lasciata e'indelebile.

Posso aggiungere pero' secondo la mia modesta opinione che un elemento come il buffone che e'al potere oggi, eletto da nessuno e che l'unica cosa che fa e' gestire gli ordini di JP Morgan, merita di ben peggio che dei toni inopportuni. In un qualsiasi paese occidentale non potrebbe circolare per strada, altro che scrofa...
Scrofa :
1. femmina del maiale dim. scrofetta

2. (ant.) prostituta; donna che si comporta in modo libero rispetto alla morale sessuale.

Etimologia: ← lat. scrōfa(m), termine proprio della lingua rustica, di etimo incerto.


Cio'è. Era meglio se diceva che Renzi si comporta una puttana ferita???

IO non vedo tutto questo insulto. Grillo ha detto cose peggiori anche 10 anni fa.

Quote:

Posso aggiungere pero' secondo la mia modesta opinione che un elemento come il buffone che e'al potere oggi, eletto da nessuno e che l'unica cosa che fa e' gestire gli ordini di JP Morgan, merita di ben peggio che dei toni inopportuni. In un qualsiasi paese occidentale non potrebbe circolare per strada, altro che scrofa...

Sono d'acordo che il buffone e bugiardo al potere oggi, Renzi, meriti di molto peggio dei toni inopportuni, non lo sono però, e a malincuore, sul fatto che in qualsiasi paese occidentale non potrebbe circolare per strada, per il semplice fatto che quei paesi occidentali fuori dal nostro, almeno nelle loro dirigenze politiche ed economiche, lo appoggiano.
Almeno lo hanno appoggiato fino ad oggi a giudicare dall'ultimo editoriale dell'Economist spacciato come un affossamento di Renzi e lo è, ma motivato dal fatto che ai grandi poteri internazionali di cui si è fatto portavoce comincia a non sembrare più affidabile come prima.
Infatti il vero pericolo per questi circoli della finanza internazionale è il Movimento 5 Stelle, che sorpresa, e l'Economist spara su Renzi a mio parere solo perché ormai capisce che sta arrivando al capolinea e invoca un nuovo governo tecnico per fermare Grillo, il vero pericolo dal loro punto di vista.
Gandhi non insultava; faceva.
Nel momento in cui insultiamo un'altra persona, sia con le parole ma anche con pensieri "malpensanti", stiamo dando energia all'altra parte, come riportato in questo articolo traterraecielo.live/.../...
Credo che per governare al posto dei politici avremmo bisogno di saggi, merce rarissima.
Riporto poi un articolo che non potrebbe essere più esplicito: Dividendo gli elettori attraverso il sistema dei partiti politici, possiamo fare spendere le loro energie per lottare su questioni insignificanti. Di conseguenza, con un’azione prudente abbiamo la possibilità di assicurarci quello che è stato pianificato così bene e portato a termine con tanto successo.
Da dove è stata estrapolata? Ma dallo USA Banker’s magazine, la rivista dei banchieri americani, in un’articolo dell’agosto del 1924. Più chiaro di così
Dai, è dall'avvento del berlusconismo, del bipolarismo, del puttanesimo, del marketing da tv etc. che è decaduto tutto! Distrutto anche quel -seppur spesso ipocrita- sano rispetto per le forme. E il dibattito politico è sempre più becero. Ma poi "politico" cosa? Coi "centrodx" e "centrosx" che sono il partito unico e al massimo consentono la presenza di qualche figurante non c'è più politica vera. E' un misto tra la voglia di accaparrarsi poltrone, incarichi e ruberie e il teatrino vero e proprio. Come nel calcio, poichè i tifosi romanisti e quelli laziali (per dire) hanno entrambi gli stessi interessi, cioè battere l'avversario 4-5 a 0, non sanno come confrontarsi se non a insulti. Questo non succederebbe tra tifosi di calcio e tifosi di hockey.
La gente guarda la tv o legge un giornale e a livello subcosciente vede personaggi, discorsi, modi di essere e di porsi, uguali a quelli della de filippi o dei c.d. "reality".

Quote:

Oggi invece non c'è più discussione politica, ma solo partigianerie, apertamente schierate da una parte oppure dall'altra, che si combattono esattamente come si combattono le tifoserie allo stadio. A urla in faccia, sputi, insulti e razzi sparati ad altezza d'uomo.

Il brutto della faccenda a mio parere caro Massimo e' che nonostante tutto si continua a frequentare "lo stadio" o il "salotto" dove la tv trasmette quello che hai descritto invece di smettere di guardarli o frequentarli e di seguire magari qualcuno che non lo fa' "ho grandi speranze per il m5s anche se molte cose della loro organizzazione dovrebbero essere riviste, ad esempio l'aprire a tutti l'ingresso nel movimento,lo dico da sempre si lasciano delle praterie a disposizione dei carrieristi di ogni risma che in qualsiasi altro partito dovrebbero avere a disposizione un bel po'di soldi per le campagne elettorali".
Altra cosa che forse hai dimenticato di scrivere nel tuo articolo e' il chiagni e fotti che in questo paese e' lo sport nazionale tanto quanto nel calcio la simulazione che in certe partite arriva ad essere veramente fastidiosa e vomitevole,l'altra sera ho provato a seguire siviglia-juventus, ho resistito 10 minuti e in quei dieci minuti ho visto "professionisti" cadere in terra come colpiti da un fulmine!!!Domanda...ma come cazzo fanno a guardare certe gente? Che fa il paio con ...ma come cazzo fanno a votare certa gente?
Forse tutto questo senza che ce ne siamo accorti e' diventato parte delle innumerevoli tossicodipendenze piu' o meno indotte e allora se e' cosi' e' tempo di una bella disintossicazione.

NULLA FIDELIS NULLO DOLORE / MINISTRI JUSTITIAE DANKO
Il cosiddetto progressivo scadimento del dibattito politico, che stupisce taluni chissà perché, corrisponde al progressivo radicalizzarsi dell'interesse degli Italiani sui valori fondanti della nostra società, cioé: la partita di calcio, culi, tette e gran magnate. La classe politica Italiana, che fa parte del contesto del Bel Paese, lo riflette in pieno e manifesta ciò che in fondo anche noi sappiamo in maniera latente, cioé che l'unica possibilità di discussione politica che il Potere consente é sulle persone che verranno elette, che quindi si accapigliano fra loro secondo la moda dei tempi, non sui programmi, che sono già decisi "a monte", indipendentemente dai politici stessi e dai cittadini, i primi relegati al ruolo di semplici esecutori consenzienti e i secondi illusi di esercitare un qualche ruolo decisionale sulle strategie del Paese, le quali però, paradossalmente, possono essere messe in opera solo con la nostra partecipazione, da cui nasce la necessità del "controllo". La nostra azione o più spesso purtroppo la nostra inazione, sapientemente tele-guidate dal Potere, determina l'adesione alle strategie pensate a monte, che quindi a pensarci bene sono e rimangono fondamentalmente delle proposte. Sta a noi svegliarci, spurgare il cranio dal brodo di tortellini e iniziare ad incidere sulla vita della Nazione, non aderendo a quello che sembra lo status quo, come ad esempio il livello altissimo di tassazione, opponendosi con risolutezza e in gran numero. Qualcuno ha citato Ghandi a ragione...
COncordo con chi diceva sopra che potremmo riconoscere nel "Berlusconismo" l'origine di questo modo di dibattere, poco politico e improntato sull'insulto o la pura propaganda.


Vero è che non un fenomeno solo Italiano.
Vedasi le primarie e elezioni in USA.

E' il nuovo modo di fare politica venuto su con i talk show politici in sostituzione dei noiosissimi dibattiti televisivi.
Il politico non è piu basso tignoso e con la panza. Ma deve essere televisivo.

Credo che innanzitutto sia una maniera di fare buisness, cioè mediaticamente funziona si tengono ascolti e quindi si fa grana.

L'altro aspetto da considerare è che io non credo che la politica non voglia partecipazione, come spesso si dice, ma voglia e abbia bisogno per esistere di partecipazione.
Certo non partecipazione seria e impegnata.
Non partecipazione critica e intelligente basata sulla filosofia, antropologia, dottrine economiche reali (non farlocche, quelle basate sull'assenza di Stato alla Adam Smith etc).
Non una discussione politica basato sulla "SCIENZA" per portare avanti una comunita e far convivere piu comunita.

Ecco dunque che la politica diventa televisiva e poi di rete. I social stanno gia sostituendo la televisione.

Quindi slogan battute e insulti scollegati dal buon senso, tifoserie ignoranti e ottuse a difendere la propria squadra non i propri diritti e libertà.

Quando c'è uno scandalo in un partito sono proprio le persone comuni che scimmiottando i politici in tv partono a difendere l'indifendibile senza rendersi minimamente conto che il LORO RUOLO in quanto attivisti non professionisti, militanti di partito etc è di PRETENDERE l'ONESTA dai loro capi e rappresentanti!
Se sono del PD non difendo DeLuca o Renzi ma li combatto per l'onestà e i buon nome del partito di cio che rappresenta.
Ma ormai nulla rappresenta piu nulla. e' sempre e solo tutta fuffa.
Non è proprio pertinente, ma guardate come è facile fare brogli da noi....italiani soliti furbetti paraculi, proprio dai voti all'estero verrà il dato defnitivo?!

www.facebook.com/.../?type=2&theater

Quote:

Diventa difficile a questo punto - e forse anche futile - cercare di risalire al colpevole primario, al peccatore originale che ha scagliato il primo insulto.

non sono proprio d'accordissimo su questa frase.
non siamo piu bambini in cui entra la maestra e fa la nota di classe perche vede casino.
che ognuno si prenda le proprie responsabilità e grillo in questo non può dire certo di essere innoncente, anzi.
il "v-day" per quanto comprensibile è l'emblema di questo scadere di linguaggio.
per come la vedo io di solito prima ci si prende a parolacce e poi ci si mena quindi in realtà il problema grosso è che siamo sull'orlo di reazioni violente.
qui non è il problema di parlare pulito o meno ma la contrapposizione di due blocchi che hanno finalità opposte.
le grandi elite economico finanziare(rappresentate da renzi) e il popolo(una parte del quale si sente rappresentato da grillo) , schiacciato sempre piu verso il basso con al disgregazione della vecchia borghesia.
l'attacco del capitale ai diritti delle persone è oggi sempre piu feroce.
la riconquista di parti di welfare non avverrà tra complimenti reciproci ma tra sputi e spintoni(se non peggio) e le parolacce quindi ne sono solo il prodromo.
guardate cosa è successo in val di susa.
a cosa sono servite le buone parole, gli esperti di parte valsusina che con argomenti alla mano hanno spiegato l'assurdità dell'opera in termini costi(per i valsusini) benefici (per chi faceva l'opera)? . si è arrivati comunque alla violenza perche non c'è dialogo che tenga vista la divergenza di obiettivi.

per chiudere il discorso ha davvero senso in questo contesto mantenere i toni bassi ? trovare sempre le parole giuste ? tanto in ogni caso si arriverà a uno scontro se veramente si vorrà cambiare qualcosa perche il capitale farà di tutto (violenza compresa) per non mutare l'andamento che abbiamo preso.
Alla franceschetti direi che sia un messaggio cifrato mandato a Renzi da qualcuno tramite grillo. Per il resto questo abbassamento della dialettica sociale è un fenomeno che riguarda un pò tutto l'occidente. Basta guardare la puntata "Vota Waldo" di Black Mirror

L'unico consiglio politico che posso dare è cercare l'autonomia individuale, senza appoggiarsi a nessuno. Un autonomia da raggiungere in tutti i campi: sanità, istruzione, alimentazione, economia, autonomia emotiva, ecc. In questo contesto tutto ciò si tradurrebbe in emancipazione da movimenti, ideologie e appartenenze.
@Fefochip

(consapevole di attirare istantaneamente i propagandisti grillini)

Il fenomeno grillino è a mio modo di vedere uno scadere di linguaggio molto strategico per coinvolgere più gente possibile.
Parlando come l'uomo del bar incazzato, si fa molti proseliti. Perchè no, del resto? Anche il fenomeno Trump indica che la gente impoverita e impotente non ne puo piu delle solite baggianate e promesse politiche.
Certo poi si fa abbindolare da un altro tipo di linguaggio che serve appunto per rendersi credibili e diversi dalla politica contro cui la gente si scaglia.

Il fenomeno grillino nasconde altre insidie ben piu pericolose.
Una falsa democrazia diretta, in cui le inezie vengono lasciate decidere, mentre la politica di fondo e le idee di fondo sono date di default e non possono essere messe in discussione pena espulsioni e censure degne dell' URSS.
E' un 2.0 della politica democratica.
E' il modello su cui sta nascendo e nascerà la nuova politica proprio grazie alla protesta e alla stanchezza della massa.. Un recinto di idee, principi, valori morali ed etici ancora piu forti e incistati, non discutibili, dentro cui vengono date finte e relative libertà decisionali per condire il tutto del VOLEMOSE BENE COME SIAMO DEMOCRATICI.

Un po' come adesso ma dichiarando principi altissimi contro una bassissima moralità della politica attuale, molti, quelli che non tendono a farsi domande, ne vengono rapiti. Molto di piu i giovani, con idee rivoluzionarie (magari giuste) che però non arrivano a mettere in dubbio principi dati per scontati, ovvi, giusti, quasi divini, su cui invece ci sarebbe molto ma molto da discutere
@ MrNobody
non so , a me lascia sempre molto perplesso questo cercare continuamente il pelo nell'uovo nel movimento 5 stelle.
sono perfetti ? certo che no.
mi rappresentano meglio rispetto al PD o a FI o alla lega? certo che si

l'unico che può rappresentare perfettamente me è solamente me stesso ma quando vado a votare devo per forza di cose cercare dei compromessi.
per come la vedo io i partiti maggioritari oggi sono al soldo delle elitè economico finanziarie
il movimento 5 stelle ha degli infiltrati , probabilmente si perche il capitale certamente ci sta provando. quindi ?

l'espulsione che vedi cosi negativa in realtà potrebbe essere un metodo di protezione (per quanto imperfetto) proprio da quel capitale che sicuramente sta tentando di infiltrare il movimento.(oi lo ha già fatto non lo so)
@ qilicado

Quote:

L'unico consiglio politico che posso dare è cercare l'autonomia individuale, senza appoggiarsi a nessuno. Un autonomia da raggiungere in tutti i campi: sanità, istruzione, alimentazione, economia, autonomia emotiva, ecc. In questo contesto tutto ciò si tradurrebbe in emancipazione da movimenti, ideologie e appartenenze.

è una policy che perseguo da sempre (tutti i miei studi sul microbiota sono proprio volti a quello che dici in un certo campo) tuttavia è anche una pia illusione pensare nel mondo di oggi essere completamente autonomi , vorrebbe dire in realtà estranearsene completamente
mrnobody

Quote:

Il fenomeno grillino nasconde altre insidie ben piu pericolose. Una falsa democrazia diretta, in cui le inezie vengono lasciate decidere, mentre la politica di fondo e le idee di fondo sono date di default e non possono essere messe in discussione pena espulsioni e censure degne dell' URSS.

tranquillo che manca poco, e poi potrai continuare la tua missione di risvegliare le coscienze solo con segnali di fumo e citofonando casa per casa.

beppegrillo.it/.../...

ricordati di questo articolo quando scriverai di M5S = USA e fesserie del genere :pint:
«Non credo che mai il presidente della Repubblica potrebbe consentire delle elezioni con l'Italicum, con questa legge elettorale perché avremmo il rischio di ritrovarci il Movimento Cinque Stelle e Grillo al governo.  Dobbiamo trovare un modo condiviso per scrivere una nuova riforma costituzionale e una nuova legge elettorale».

Queste le parole di Silvio Berlusconi pronunciate ieri a Fatti e Misfatti.

Il governo tecnico e l'inciucio sono garantiti dopo la vittoria del NO (che comunque è preferibile a una vittoria del SI perché tanto la legge elettorale la cambiano lo stesso).
Il problema è capire come porsi davanti a tutto ciò.
Aventino?
Il motivo di tutto questo è che da quasi 30 anni noi italiani non abbiamo più uomini politici, buoni o cattivi: abbiamo esecutori di ordini altrui, sguatteri senza intelletto, siniscalchi, stallieri analfabeti, lavapiatti reclutati tra la plebe più rozza e ignorante. Più scimmieschi sono, minore sarà, per i padroni, il rischio che non eseguano gli ordini. Il livello intellettuale e contenutistico delle loro dispute è - poco sorprendentemente - correlato al loro status gerarchico, nonché antropologico, di barboni. Mi spiace per i loro sostenitori, ma anche i 5Stelle rientrano in questa categoria: il loro obiettivo non è governare l'Italia, bensì accreditarsi come nuovi capicucina al servizio dei veri governatori (che stanno a Washington e, in subordine, a Berlino). Per questo motivo, da ormai dieci anni, mi tengo lontanissimo dalle consultazioni elettorali. La politica mi appassiona, ma vado a cercarla e studiarla dove essa realmente risiede, non nelle liti sguaiate tra servi.
A proposito Massimo,
ora che ci penso..perché al posto della scrofa del titolo hai messo come immagine a corredo dell'articolo un dolce maialino?
Anche tu vittima del politically correct?
:hammer:
Mah..a me francamente sembra che un po' tutti facciamo fatica a renderci conto che i cambiamenti in essere sono tali da stravolgere il panorama politico-sociale-economico del Mondo nei prossimi anni. Il problema a mio avviso non è il linguaggio (anche se un po' di politicamente scorretto farebbe bene ogni tanto...). Prendete Trump. Tutti a stupirsi di cosa è successo e poi (basta sentire i talk show e leggere qualche giornale) tutti che si affannano a cercare spiegazione banali come i media che hanno perso credibilità, l'ignoranza della gente etccc. La verità a mio avviso è che ci hanno imposto dall'alto un modello deviato che faceva comodo ad alcuni e che ci porta a non avere più riferimenti come la Patria, il sesso, la famiglia la lingua, le tradizioni etcc. ed ora la gente e stufa. Siamo stufi di essere visti solo come dei birilli da posizionare ovunque qua e la a seconda di dove decidono di metterci le banche o i vari poteri forti. In futuro il problema non sarà , a mio avviso, Grillo, Salvini o la Le Pen. Il futuro sarà di quelli con i baffetti e la riga a destra. Sta a noi impedire che le cose degenerino a tale punto. La risposta deve prevedere un piano, un modello di sviluppo che ci riporti a dei valori e ad una vita più in linea con ciò che siamo e che siamo diventati in secoli di storia. La rabbia sta crescendo e tra poco esploderà.
@fefochip

vedi, io non sto cercando il pelo nell'uovo
non sto parlando di infiltrati
non mi interessa cosa voti

Sto facendo un discorso ampio sull'evoluzione della politica

Mi sto chiedendo verso dove va, e come si evolve.

il "modello" 5s mi sembra un modello.
Per quello che ho spiegato prima.
parlo dei 5s perchè sono in Italia e vedo qui questo modello
Se fossi in spagna parlerei di Podemos Etcetc


In Italia potrei parlare di Salvini.
Ma Salvini non è un modello nuovo.E' il vecchio stile di politica che prende consenso. quella che ora si chiama populista.
IN america e francia ci sono i populismi.
Salvini è populista.
il 5s lo vedo una novità non ancorato ai vecchi canoni della politica,
QUesto è certamente un bene.
Insisto nel dire che tutti questi nuovi movimenti "giovanili", basati sulla democrazia diretta, sulla protesta col codino (come Podemos) mi sembrano tanto l'altra gabbia, l'evoluzione della politica di Salvini&.Co

E' una considerazione ampia al di sopra della politica parlamentare. al di sopra della scelta : chi voto alle prossime elezioni.
Non è una considerazione diretta verso i 5s ma a una considerazione su un modello di politica futura, anzi gia attuale.

Ed è sempre bene cercare di capire le cose invce di smettere di riflettere per tifo.
Vota chi vuoi
Ma non smettere di riflettere sul fatto che le strategie del potere vanno studiate, capite e anticipate.
La straordinaria capacità del potere di mimetizzarsi e travestirsi, nella storia, è quello che ci deve far capire che si deve sempre stare attenti per prevenire, perchè il potere si è sempre nascosto dove la gente non se lo aspettava, si è sempre nascosto la dove la gente dava consenso.

Il potere non lotta, manipola.


il potere si è travestito da movimento dei lavoratori, per prendere il suo consenso e portarlo come un cagnolino, verso le riforme che vediamo, dividendolo, spaccandolo, incistando ideali marci etc.
Guarda l'evoluzione del PCI
Guarda il ruolo di Veltroini e D'ALema
Guarda come in nome della NUOVA SINISTRA DEMOCRATICA pian piano hanno scardinato anche dall'operaio piu comunista certe idee e hanno creato una borghesia che si crede di sinistra ma poi vota Renzi!

Ci sono arrivati da Sinistra non da Destra. Le riforme piu liberiste le ha fatte la sinistra non certo Berlusconi!
L'entrata i Europa a certe condizioni è opera della sinistra non di Berlusconi. (no non sono berlusconiano)

Riflettete....sempre!
DET.CONAN:

Quote:

perché al posto della scrofa del titolo hai messo come immagine a corredo dell'articolo un dolce maialino?
Anche tu vittima del politically correct?

Mi hai cuccato, hai ragione. Ho cambiato l'immagine.
Fefochip ha scitto:

Quote:

è una policy che perseguo da sempre (tutti i miei studi sul microbiota sono proprio volti a quello che dici in un certo campo) tuttavia è anche una pia illusione pensare nel mondo di oggi essere completamente autonomi , vorrebbe dire in realtà estranearsene completamente

Ok, l'autonomia individuale non si raggiunge di botto: si inizia con l'apprendere come ci si cura, (ed in linea generale l'intestino è il nodo cruciale della questione); poi si apprende come prevedere autonomamente i terremoto per es, e di lì via di questo passo a seconda delle situazioni particolari.
totalrec

Quote:

abbiamo esecutori di ordini altrui, sguatteri senza intelletto, siniscalchi, stallieri analfabeti, lavapiatti reclutati tra la plebe più rozza e ignorante. Più scimmieschi sono, minore sarà, per i padroni, il rischio che non eseguano gli ordini. Il livello intellettuale e contenutistico delle loro dispute è - poco sorprendentemente - correlato al loro status gerarchico, nonché antropologico, di barboni. Mi spiace per i loro sostenitori, ma anche i 5Stelle rientrano in questa categoria: il loro obiettivo non è governare l'Italia, bensì accreditarsi come nuovi capicucina al servizio dei veri governatori (che stanno a Washington e, in subordine, a Berlino)

infatti:

Genova - «Grillo è un populista sfrenato con qualche idea da pazzoide. È l’unico attore politico sulla scena italiana che preoccupa davvero gli Stati Uniti». Lo dice Edward Luttwak, storico e analista della geopolitica, a La Zanzara su Radio 24. «Berlusconi – dice Luttwak - esprime la volontà di ridurre le tasse, Mario Monti quella di un bilancio sano e ha credibilità, Bersani rappresenta la speranza di un certo tipo di riformismo. Tutti e tre hanno i loro estimatori negli Usa. Grillo invece rappresenta il populismo, il politico che dice: io ti riduco le tasse e aumento le spese, cosa che non si può realizzare. Lui urla sempre, promette l’impossibile ma non parla mai per non farti fermare e pensare a quello che dice». Per Luttwak Grillo è quello che «ha difeso il presidente iraniano Ahmadinejad, dicendo che è stato mal tradotto in Occidente». «Per me – ha aggiunto – Grillo può avere una o più mogli iraniane (ha una moglie iraniana, ndr), non importa. Ripeto: rappresenta un populismo sfrenato, da pazzoide».
ilsecoloxix.it/.../...



Quote:

La politica mi appassiona, ma vado a cercarla e studiarla dove essa realmente risiede, non nelle liti sguaiate tra servi.

probabilmente andrai a cercarla su youporn, che è il massimo livello morale a cui gente come te, che si diverte a lanciare accuse infamanti senza mostrare uno straccio di prova, si ispira.
Consiglio: quando infarcisci i tuoi commenti di inutili paroloni (tipo "antropologico"), convinto che ti facciano sembrare una persona culturalmente superdotata, risulti solo ridicolo. E' un trucco che non funziona.
PARSIFAL: Quando fai una citazione metti ANCHE IL NOME della persona che stai citando. Altrimenti non si capisce a chi ti stai rivolgendo. Grazie. (Se poi eviti anche gli attacchi personali, ancora meglio).
Fatto. Li ho messi ora.
Ai tempi della Dc, pentapartito ecc. il fine ultimo era l'elevazione del benessere della popolazione.
Seppur malcelato da ruberie e distorsioni, stragi di stato e apparati paralleli, l'obiettivo comune era dare attuazione ai primi 50 articoli della Costituzione e rendere i cittadini istruiti, consapevoli, benestanti in senso ampio.

Ora esiste un gruppo dirigente, inteso come politico, bancario, imprendoriale, che mangia, ruba, ingolla, toglie, sputtana e percula col fine ultimo di mangiare, rubare, ingollare.
Nessunaltro scopo elevato, solo la sopraffazione li muove.
Il decadimento lessicale è conseguenza del decadimento morale.

A sua volta la spaccatura del paese è frutto dell'allargamento del burrone che separa l'"elite " e l'uomo" in basso ".


Aggiungiamoci un premier divisivo che presenta una riforma divisiva a colpi di maggioranza ed il quadro è completo.
Parsifal,
vai a leggere l'ultimo delirante articolo di Dezzani.
E' arrivato a dire che l'Economist finge di essere contro il m5s e che in realtà il vero populista che si oppone alle oligarchie è Renzi mentre il m5s fa parte del gombloddone dei poteri forti.
Ti prego,vagli a fare un bel commento perché io non ci riesco,sto ridendo troppo :perculante:
Il torpiloquio, l'offesa, l'insulto. Mi viene in mente il film "Il Cacciatore": in un momento di festa prima di partire per il Vietnam gli amici brindano cercando di coinvolgere un berretto verde appena tonato dallo scenario di guerra. L'unica cosa che riesce a dire alzando il calice è "Fanculo".

C' è il momento del dialogo civile, c'e' il momento dell'insulto e c'è il momento del silenzio.
Det. Conan

l'ho letto adesso. La perla dell'articolo:

"Perché The Economist consiglia di votare come i populisti del M5S che il settimanale finge di temere e chiede agli italiani di affossare la riforma costituzionale?"

E' un genio assoluto. L'economist da già la risposta alla sua domanda, ma lui la scarta a priori dicendo che "finge".
Ovviamente il fatto che "finge" l'ha deciso lui, in quanto portatore sano di verità assoluta.
Al contrario, non gli passa neanche per la testa di considerare la possibilità che sia finzione lo scontro tra Renzi e Junker.

E' talmente ridicola la cosa, che è meglio non commentarla e non far arrivare a 5 il numero dei commenti al suo blog.
E' sempre un piacere leggerla Dott. Mazzucco
Più va avanti e più Dezzani si conferma far parte di quel partito che vede economisti, politici ed uomini di cultura che (in questa fase storica) paradossalmente combatte per rivoltare e distruggere lo status quo (insieme ad altre forze non cooptate ed indipendenti), solamente per favorire nella transizione le solite forze al potere in Italia. Dezzani è intelligente e non mi permetterei mai di dire che lo fa per malafede, ma come molti, non riesce a pensare ad un sistema diverso, a capire che è necessario un completo cambio di mentalità, quindi ragiona come se fossimo nel novecento, facendo analisi geopolitiche eccellenti ma che non dicono nulla di nuovo, sono semplicemente un'esposizione che può far rimanere a bocca aperta chi non ha mai letto libri ed articoli del genere negli ultimi dieci anni.
Queste persone cercheranno di distruggere ogni opposizione non cooptabile, per far si che il nuovo mondo, pur diverso, sia mantenuto sempre dalle solite forze. Sono le stesse persone che hanno permesso l'ascesa di Salvini per isolare l'm5s e proporre un'opposizione più allineata all'estabilishment con lo specchietto dell'allodole della posizione anti-euro e qualche messaggio razzista che fa sempre bene alla pancia, portando al miracolo di una lega in ascesa, dopo che scandali e ruberie l'avevano portata alla quasi morte nel 2012.
Sono i famosi gattopardi che cercano di avere un posto al sole, come fu dopo la fine della guerra fredda e lo scandalo tangentopoli, dove la prima repubblica ed il deep state italiano appoggiò Berlusconi per vietare l'ascesa di qualunque forza indipendente ( ed in quel periodo tutto sommato la lega lo era), visto che era completamente cambiato lo scenario politico. Si capisce anche perché berlusconi era impopolare, era una sorta di colpo basso per le perdite subite da una parte dell'estabilishment italiano ed in un certo senso anche uno smacco verso forze internazionaliste che volevano infiltrarsi nel nostro paese, anche per questo da molti attualmente Berlusconi viene visto in modo positivo, perchè era l'unico rappresentante di una prima repubblica che per quanto corrotta, cercava di avere i piedi in una scarpa (da buon italiano), cercando di districarsi in modo indipendente nel panorama internazionale, naturalmente mantenendo intatti le loro posizioni privilegiate di casta. Insomma una situazione lontana dal bianco e nero.
Mai fidarsi di chi accusa solamente senza produrre niente di costruttivo e soprattutto se è neutro verso diverse forze dell'estabilishment, proponendo in fin dei conti la solita merda riscaldata.
Parsifal79:

Quote:

probabilmente andrai a cercarla su youporn, che è il massimo livello morale a cui gente come te, che si diverte a lanciare accuse infamanti senza mostrare uno straccio di prova, si ispira. Consiglio: quando infarcisci i tuoi commenti di inutili paroloni (tipo "antropologico"), convinto che ti facciano sembrare una persona culturalmente superdotata, risulti solo ridicolo. E' un trucco che non funziona.

Ovviamente non ho voglia di litigare con te. Se usi questo lessico e queste argomentazioni, è evidente che non t'interessa nulla di capire la politica. Desideri solo tifare per una squadra, quale che sia, e suonare il clacson quando vince. Ti lascio dunque alle tue bandierine. Un solo avvertimento (non a te, ma agli interessati alla politica più che alle bandierine): Luttwak è detestabile, ma lo è volutamente e studiatamente. E' un personaggio di immensa intelligenza politica e comunicativa. Il suo "Tecnica del colpo di stato" andrebbe letto da tutti coloro che desiderano capire, tra l'altro, anche quali considerazioni e strategie portino alla creazione o al sostegno di partiti simili al M5S, ovunque di essi vi sia necessità. E anche per capire - banalità per gli appassionati di politica, scoperta straordinaria per la curva B - che non sempre chi parla male di te sta cercando, sic et simpliciter, di farti perdere le elezioni.
gubbo

Quote:

anche se scrofa ferita non lo vedo come un insulto. E' una metafora, sta per animale ferito che reagisce con violenza attaccando tutto e tutti.

non ho trovato il post originale di grillo (che mazzucco non ha citato nell'articolo, permettendo a chi legge di andare a controllare cosa ha detto ESATTAMENTE grillo)

ho trovato alcune citazioni riportate: "Renzi ha una paura fottuta del voto del 4 dicembre. Si comporta come una scrofa ferita che attacca chiunque veda"

si comporta come non è esattamente dire è, son 2 cose diverse. forse è la conoscenza della grammatica e delle regole lessicali che manca in questo paese, che si traduce in fraintendimenti e non permette di fare discorsi logici e consequenziali.

è come parlare con qualcuno che sbaglia continuamente e poi ti dice: ma io intendevo dire... oppure tu dici qualcosa che viene interpretato male e poi ti viene detto: ma io avevo capito che....

che sia la droga che spappola il cervello?
yarebon

Quote:

Dezzani è intelligente e non mi permetterei mai di dire che lo fa per malafede

ognuno può giudicare il suo comportamento:

"Anche quando Silvio Berlusconi ha tolto per meri fini tattici il suo sostegno alla riforma elettorale, non sono mai mancati i potenziali voti per approvare la legge alla Camera: a riempire i vuoti dell’ala sinistra del PD si sono dichiarati disponibili i deputati di Denis Verdini ed una ventina di grillini (fonte 13), confermando che il M5S è un finto partito d’opposizione, creato per catalizzare il voto di protesta e sterilizzarlo, permettendo così a Matteo Renzi di governare indisturbato."
(F. Dezzani)

Andiamo a vedere la fonte di questo paladino della controinformazione, ovvero un articolo dell'H.P.:

" sul voto finale potrebbe arrivare proprio dai cinque stelle un piccolo soccorso a Renzi. “Venti, trenta voti” dicono quelli che con i Cinque Stelle ci parlano."
huffingtonpost.it/.../...

ha trasformato un anonimo pettegolezzo, che ha letto su un articolo del mainstream, in una certezza assoluta:

"si sono dichiarati disponibili i deputati di Denis Verdini ed una ventina di grillini (fonte 13), confermando che il M5S è un finto partito d’opposizione, creato per catalizzare il voto di protesta e sterilizzarlo, permettendo così a Matteo Renzi di governare indisturbato."

La solita sbobba per boccaloni di bocca buona che abboccano a chiunque offra loro ciò che vogliono sentirsi raccontare.
Il motivo perchè lo abbia fatto lo sa solo lui, ma di certo non è un errore, o una svista, ma è una cosa voluta.
La cosa più deprimente è che nessuno di quelli che hanno spammato il suo articolo da per tutto gli hanno chiesto spiegazioni di questa trasformazione semantica che è avvenuta nel tragitto dalla fonte al suo articolo. :-(

totalrec

Quote:

Ovviamente non ho voglia di litigare con te. Se usi questo lessico e queste argomentazioni, è evidente che non t'interessa nulla di capire la politica

Tu non devi litigare con me, ma devi solo portare le prove, come fanno le persone per bene, a convalida di un'accusa tanto infamante:

Quote:

il loro obiettivo non è governare l'Italia, bensì accreditarsi come nuovi capicucina al servizio dei veri governatori (che stanno a Washington e, in subordine, a Berlino).

nessun condizionale, nessuna forma dubitativa, ma solo un'accusa ben precisa non soggetta a fraintendimenti.


Quote:

Desideri solo tifare per una squadra, quale che sia, e suonare il clacson quando vince.

Questa è una tua opinione, molto offensiva, nei miei confronti. Purtroppo per te non c'è nessuna legge della fisica che fa automaticamente diventare verità le tue opinioni.

Attacchi personali alla mia persona (tifoso,bandierine, clacson ) li ricevo quotidianamente da quei soggetti che non sanno come dimostrare la veridicità di quanto hanno affermato. Se non sei capace di dimostrare la veridicità delle tue accuse, non è colpa mia.
Io non intervengo mai sulle opinioni, ma solo sulle false informazioni, argomentando sempre con fonti alla mano le mie ragioni di intervenire. Se questo vuol dire essere un cieco tifoso cacciatore di bandierine, allora uno di noi due è un disonesto.
Chi leggerà i nostri commenti capirà da solo dove sta la verità.

Stammi bene.
Lo so bene Parsifal, ma non conoscendolo mi sembra esagerato dire che ha malafede, semmai per attirare click e dare forza alle sue tesi, cerca ogni fonte che possa sostenere la sua tesi (alla fine i suoi articoli più visti sono quelli in cui va contro l'm5s), oltre al pavoneggiamento continuo che fa delle sue analisi, questo in se non è per forza indice di malafede. L'ego fa questo ed altro anche nei migliori. Poi le mie opinioni personali su di lui le tengo per me ed essendo personali è meglio non esporle, per questo fino a prova contraria è meglio dire che dice diverse cose non vere ;-) certamente scrive diverse falsità sull'm5s questo è chiaro.
Parsifal , su certe cose hai ragione, su altre invece no riguardo i 5 stelle. Quando usciranno i leaks o i wistleblowers avrai indizi o prove. Le prove ovviamente non si trovano su google

olimpiadi 2024 : la Raggi non ha cancellato la candidatura, che fino a febbraio 2017 resta valida a meno che non venga inviata lettera di cancellazione alla candidatura che avrebbe dovuto fare già da 6 mesi dando di fatto la non disponibilità , e' di fatto solo sospesa. Che comunque Roma si agiudicasse queste olimpiadi è ed era praticamente impossibile con il suo stato, ma altresì qualche soldo per mettere a posto qualcosa di esistente ed abbandonato sarebbe entrato nell' attesa ( visto che Parigi e Budapest , oltre ad alcune città statunitensi sono le vere finaliste è molto interessate, specialmente la Francia che ha avuto un tracollo turistico a seguito del terrorismo) , inoltre prima di settembre 2017 non si può sapere il verdetto ed in ogni caso si può anche a quella data rinunciare. È' già successo in passato. La raggi ed il M5S appoggiavano il referendum cittadino ( Città metropolitana Roma ) proposto dai radicali in campagna elettorale , poi appena preso i voti si sono trasformati nel renzismo 2.0, visto che chi l' avrebbe votata era d' accordo con questa scelta. Io sono contro ai grandi eventi di questo tipo, dovrebbero non essere in chiaro nemmeno in TV , chi se li vuole vedere paga, lo stesso con il calcio, oppure leggersi la gazzetta il giorno successivo.

Tra scandali firme copiate o false, a parte Grillo che probabilmente era l' unico a non saperne nulla) , nessuno ha fatto bella figura, ma continuano ad arrampicarsi negli specchi, visto che dovevano essere , agli occhi degli allocchi, quelli che combattevano il sistema del loro interno colpendo le cime delle piramidi, invece resta uguale, la manovalanza punita ( ? ) ma il vertice e gli scalini appena inferiori , puliti e limpidi come lavati con l' ammoniaca

Pochi giorni fa la cima di Di Maio ( voterei il 5s se non ci fossero gente come di Maio ) ha detto che bisogna fare un referendum consultivo non vincolante ( presa per il culo 1) sull' euro , per così mandare un messaggio forte all' Europa ( fu il fallimento greco) , che secondo loro scenderebbe a miti concessioni ( presa per il culo 2) , visto che se anche fosse fatto un referendum le strade sono solo 2 , e sarebbero felici la maggioranza qualificata europea ad invitare l' Italia a fare l' uscita sia da euro, Europa , dai trattati ( che alcuni sono la sopravvivenza dell' Italia da un decennio ) come hanno fatto con UK , non ci sono concessioni soft per nessuno, come fu per la Grecia , Cipro etc , ed un paese unilateralmente non può mettere paletti. L' Italia senza euro, senza il trattato di libero scambio ( 47 paesi) non può uscire da nessuna crisi ed anzi infognarsi, visto che per trattati commerciali con singoli paesi ci vorrebbero anni, può inizialmente resistere nel tempo di transizione come UK , in cui la permanenza e trattati sono validi, l' altra strada e' il modello Tsipiras , per questo Renzi vuole mollare, non è' un cretino, e spera che il pdr nomini un governo m5s che dovrà affrontare la situazione è perciò giocarsi la roulette russa con un tamburo a 2 , e 2 le pallottole all' interno, una dell' uscita fortemente voluta dall' Europa , e l' altra di diventare i Tsipiras del futuro, che invece lui , con un governo ed in attesa di una legge elettorale può scongiurare il default per il 2018.

Inutile parlare di ripresa economica se poi vanno a mancare i mercati, le iniziative di trattati bilaterali con singoli paesi e EU non possono partire ora ( per le campagne politiche va tutto bene , ma la realtà è' un altra)ma bisogna uscirne prima da questi vantaggi, e' come pulirsi il culo con il giornale radio, mentre la versione soft di Renzi, quella di pulirsi il culo con i coriandoli e' di fatto l' unica strada percorribile ora, e l' unica che può scongiurare la troika per questo ed il prossimo governo che probabilmente sarà il loro, ma difficile con personaggi ignoranti come di Maio come candidato premier, come premier devono candidare un outsider , con capacità e intellettualmente avanzato. ( potrebbe essere l' occasione della Gabanelli, oppure di gente come Silvano Agosti, o di altri personaggi di stessi valori intellettuali) , anche se dubito si metterebbero a disposizione ( con il culo a 90 a dei ragazzini viziati) per una congrega di disoccupati senza arte ne parte che sono il bacino m5s ed i loro rappresentanti
veritassaphinho

Quote:

olimpiadi 2024 : la Raggi non ha cancellato la candidatura

vallo a dire a Malagò e Montezemolo


Quote:

Tra scandali firme copiate o false

Se ritieni che sia uno scandalo, e hai già emanato la tua sentenza di colpevolezza, allora non votarli.
Ti ricordo solamente che NESSUNO a Palermo è stato eletto alle elezioni comunali 2012, per le quali le firme ricopiate erano anche non determinanti per il raggiungimento del numero necessario. Da ciò dovresti capire che il M5S ha solo ricevuto un danno a causa di qualche attivista irresponsabile. Su Bologna non si sa ancora niente.
Se verranno accertate responsabilità, di chiunque sia, verranno presi provvedimenti come è sempre stato.


Quote:

Pochi giorni fa la cima di Di Maio ( voterei il 5s se non ci fossero gente come di Maio ) ha detto che bisogna fare un referendum consultivo non vincolante ( presa per il culo 1) sull' euro

se ritieni che sia una presa per il culo non votarli.
Io invece ritengo che tale formulazione possa spingere anche chi non è tanto convinto su l'uscita dall'euro a votare per un cambiamento dei vincoli europei e della spartizione del debito con l'U.E.
Poi se come dici tu rispondessero picche, ed è probabile, allora vedremo se ci sarà il metodo Tsipras o no.
Ma se non vanno al governo non lo sapremo mai.
non dimenticate prodi che disse a berlusca "Il premier fa come gli ubriachi, che usano i lampioni per sostenersi, non per illuminarsi".
stessa metafora della scrofa.

Quoting pongu:

non dimenticate prodi che disse a berlusca "Il premier fa come gli ubriachi, che usano i lampioni per sostenersi, non per illuminarsi".
stessa metafora della scrofa.


Accidenti, che balla!
Prodi disse che Berlusconi cita le statistiche come un ubriaco usa un lampione: non per avere l'illuminazione ma solo per sostenersi.

Dai ben...
Tarmac


Quote:

Ai tempi della Dc, pentapartito ecc. il fine ultimo era l'elevazione del benessere della popolazione. Seppur malcelato da ruberie e distorsioni, stragi di stato e apparati paralleli, l'obiettivo comune era dare attuazione ai primi 50 articoli della Costituzione e rendere i cittadini istruiti, consapevoli, benestanti in senso ampio. Ora esiste un gruppo dirigente, inteso come politico, bancario, imprendoriale, che mangia, ruba, ingolla, toglie, sputtana e percula col fine ultimo di mangiare, rubare, ingollare. Nessunaltro scopo elevato, solo la sopraffazione li muove. Il decadimento lessicale è conseguenza del decadimento morale. A sua volta la spaccatura del paese è frutto dell'allargamento del burrone che separa l'"elite " e l'uomo" in basso ". Aggiungiamoci un premier divisivo che presenta una riforma divisiva a colpi di maggioranza ed il quadro è completo.

Quoto.
La "divisività" della politica (e anche del costume, delle menti degli italiani tout court) si è mostruosamente esasperata proprio a partire da quel periodo dopo tangentopoli, ovviamente tutto organizzato passo per passo....
Attualmente non riesco a immaginare come possa accentuarsi più di così. Ma al peggio non c'è fine...
“L’uomo che per primo lanciò al suo nemico un insulto invece che una freccia fu il fondatore della civiltà”.
S. Freud, Meccanismo psichico dei fenomeni isterici