Aldo Moro è stato uno dei politici più importanti del nostro paese. Da Presidente del Consiglio ha istituito la scuola media obbligatoria, ha fatto costruire autostrade, è stato l’unico ad aver stampato moneta sovrana senza passare dalla Banca d’Italia. Poi si è messo in testa di realizzare la “democrazia compiuta” e qui sono cominciati i guai…

Moro è stato rapito il 16 Marzo del 1978, è stato ucciso il 9 maggio, dopo 55 giorni di prigionia, ma la verità data in pasto alla stampa è poco più di una favoletta senza fondamento al cospetto di quella emersa dalle indagini durate 40 anni e che ancora oggi non si sono definitivamente concluse.

Il Parlamentare Gero Grassi, grande esperto del caso Moro e conoscente personale del Presidente ucciso, promotore e membro della Commissione d’indagine Parlamentare “Moro 2”, conclusa il 13 dicembre 2017, racconta in 5 appuntamenti su Byoblu la verità giudiziaria sull’evento terroristico più importante della storia d’Italia. Verità fino ad oggi preclusa all’opinione pubblica a causa della quantità, e della levatura, delle cariche istituzionali coinvolte in questa pagina oscura del novecento.

Quella che vedrete in questo video è la prima di cinque puntate. L’ultima sarà pubblicata venerdì 16 marzo 2018, data dell’anniversario del rapimento di Aldo Moro.

Fonte Byoblu

Comments  
Cacchio, non lo sapevo: sul treno Italicus c'era salito anche Moro. Lo fecero scendere gli uomini dei servizi, prima della partenza.
#1 Redazione
Fu Stefania Limiti la prima a rendere pubblica questa notizia,la strage venne eseguita lo stesso come monito verso di lui,fu fatto scendere con la scusa di un'emergenza a Roma.
Ora stanno cercando di tapparle la bocca obbligandola a rivelare la sua fonte.

IN RED WE TRUST
Onestamente non sapevo neanche di "quel" tentato colpo di stato dei carabinieri.
Sia lodato Messora! Nell'ultimo anno il suo canale ha fatto un salto in avanti notevole.

È evidente che l'Italia è sempre stato un paese a sovranità limitata, dove la lunga mano di CIA ed MI6 ha pilotato le sorti del nostro paese, con ingerenze più o meno velate nei governi, ma anche organizzando stragi e tentati colpi di stato. L'ultimo periodo di governo, da Monti a Gentiloni, dimostra che le cose non sono cambiate nel corso degli anni, anzi sono peggiorate. "Non è mai troppo tardi" per rialzare a testa, ed auspico che le cose possano in qualche modo cambiare in meglio. Mi auguro inoltre di non sopravvivere alla mia speranza.
Molto interessante la parte che racconta la reazione degli imprenditori e della loro stampa all'obbligo scolastico.
#1 mazzucco

appropò..
di italicus con moro a bordo.

t ricordi il pendolino deragliato dopo piacenza
su cui viaggiava cossiga?

si salvò giusto perchè a quell'ora
si trovava a pranzo nella carrozza di coda..
anzichè al suo posto nella prima carrozza,
peraltro pressocchè priva di viaggiatori
(viceversa i 2 agenti polfer, messi a presidiare quello sono schiattati)
questione di minuti..

coincidenza?
fatalità?
chissà..

it.wikipedia.org/.../...



L'incidente ferroviario di Piacenza, conosciuto anche come la strage del Pendolino,[1] si verificò nei pressi dell'omonima città il 12 gennaio 1997 alle ore 13:26

Il Pendolino ETR.460 numero 29 "Botticelli", in servizio il 12 gennaio 1997 sulla tratta Milano-Roma come treno numero 9415, partì alle 12:55 dalla stazione di Milano Centrale con 167 passeggeri a bordo e alle ore 13:10 fu costretto ad una sosta tecnica per il bloccaggio di una porta guasta, ma riprese la corsa poco dopo.[3]

Alle 13:26 nell'imboccare la curva di ingresso della Stazione di Piacenza, a circa 400 metri dall'asse del fabbricato viaggiatori, la carrozza di testa si ribaltò, colpendo poi alcuni pali di sostegno della linea aerea e spezzandosi in due. Delle carrozze successive, sei furono trascinate nel deragliamento e solo le ultime due rimasero sul binario.

Morirono i due macchinisti in servizio, due agenti della Polfer, due hostess e due viaggiatrici. A bordo del treno si trovava anche il senatore a vita Francesco Cossiga, ex presidente della Repubblica, che uscì illeso.

Le prime notizie diffuse dalla stampa parlarono di eccessiva velocità del treno e ipotizzarono lo stato di ubriachezza dei due macchinisti. Tale tesi non ebbe alcun seguito al processo per "carenza di elementi probatori"

ecc. ecc.
#1 Redazione

non so se la cosa sia stata aggiunta da wikiCIA dopo quest'intervista, ma effettivamente c'e' anche li.

it.wikipedia.org/wiki/Strage_dell%27Italicus
Molto interessante. Alla fine del video Grassi finalmente inizia ad accennare alle ingerenze straniere. Ma ora sappiamo tutto o quasi. Basta leggere due "Bibbie" dell'editoria: "Il golpe inglese" e "Colonia Italia" di G. Fasanella. Questi libri dovrebbero essere resi obbligatori in tutte le scuole di ogni ordine e grado.
Buona domenica a tutti
chiedo scusa ma qualcosa non mi torna. Moro naturalmente viaggiava in prima classe. La bomba sull'Italicus venne messa su una carrozza di seconda. Le probabilità che Moro rimanesse ucciso erano poche.
#9 pippo

it.wikipedia.org/wiki/Strage_dell%27Italicus

La temporizzazione del timer avrebbe dovuto fare esplodere l'ordigno mentre il treno attraversava la Grande Galleria dell'Appennino nei pressi di San Benedetto Val di Sambro. Tuttavia, durante la corsa tra Firenze e Bologna, il treno recuperò tre dei minuti di ritardo accumulati nelle tratte precedenti. La bomba esplose lo stesso all'interno della galleria, ma in un tratto a soli 50 metri dall'uscita.

La strage avrebbe avuto conseguenze più gravi, si ipotizza anche nell'ordine di centinaia di morti, se l'ordigno fosse esploso all'interno della Grande Galleria dell'Appennino, come sarebbe avvenuto dieci anni dopo nella Strage del Rapido 904.

hai presente il disastro del tunnell del monte bianco?
qualcosa del genere..
chi non moriva per lo scoppio e le fiamme
moriva intossicato dal fumo..
@mik300
Può essere ma i morti furono circa gli stessi nei due attentati, 12 per l'Italicus e 15 per il 904 che salirono a 16 nei giorni seguenti. Da notare che non sappiamo quanti viaggiatori trovarono posto nelle 2 carrozze. Cmq l'ultima frase tratta da Wikipedia si smentisce da sola. Non ci furono centinaia di morti nella strage del 904. Io lascerei perdere le citazioni di Wikipedia.
saluti
Lo sto ascoltando ora: mi ha incuriosito la parte della trasmissione, della fruizione della "lezione", in particolare la sospensione dei film nei cinema per proiettare la puntata tra il primo e il secondo tempo.

Ma davvero era così? Non ho ancora fatto alcuna ricerca in merito, magari qualcuno sa.
@pippo

si, d'accordo wikipedia non è scienza infusa,
però se nel caso dell'italicus
il botto fosse avvenuto
al centro della galleria (18,507 km),
piuttosto che a 50 mt dall'uscita,
non so quanti si sarebbero salvati.



it.wikipedia.org/wiki/Strage_del_Rapido_904

Il treno intorno alle 19:08 fu colpito da un'esplosione violentissima mentre percorreva la Direttissima in direzione Nord, a circa 8 km all'interno del tunnel della Grande Galleria dell'Appennino (18 km), in località Vernio, dove la ferrovia procede diritta e la velocità supera i 150 km/h. La detonazione fu causata da una carica di esplosivo radiocomandata, posta su una griglia portabagagli del corridoio della 9ª carrozza di seconda classe, a centro convoglio: l'ordigno era stato collocato sul treno durante la sosta alla stazione di Firenze Santa Maria Novella.

Al contrario del caso dell'Italicus, questa volta gli attentatori attesero che il veicolo penetrasse nel tunnel, per massimizzare l'effetto della detonazione: lo scoppio, avvenuto a quasi metà della galleria, provocò un violento spostamento d'aria che frantumò tutti i finestrini e le porte. L'esplosione causò 15 morti e 267 feriti[2]. In seguito, i morti sarebbero saliti a 16 per le conseguenze dei traumi[2].

I primi veicoli di servizio arrivarono tra le 20:30 e le 21:00: non sapevano cosa fosse successo, non avevano un contatto radio con il veicolo fermo e non disponevano di un ponte radio con le centrali operative periferiche o quella di Bologna. I soccorsi una volta sul posto parlarono di un «fortissimo odore di polvere da sparo».

Venne impiegata una locomotiva diesel-elettrica, guidata a vista nel tunnel, che fu per prima cosa usata per agganciare le carrozze di testa rimaste intatte, su cui furono caricati i feriti. Un solo medico era stato assegnato alla spedizione. L'uso della motrice Diesel rese però l'aria del tunnel irrespirabile, per cui servirono bombole di ossigeno per i passeggeri in attesa di soccorsi.

tutto sommato "solo" 16 morti,
è andata bene..
sicuramente gli attentatori,
che quella volta x essere sicuri
adottarono un radiocomando
si aspettavano più morti..
probabilmente il botto provocò
meno fumi di quello che si prevedeva.

Quote:

chiedo scusa ma qualcosa non mi torna. Moro naturalmente viaggiava in prima classe. La bomba sull'Italicus venne messa su una carrozza di seconda. Le probabilità che Moro rimanesse ucciso erano poche.

Non lo volevano morto, lo volevano intimorito e manipolabile. Era un monito, poi, visto che non si piegava, lo hanno fatto fuori.
#9 pippos

Quote:

chiedo scusa ma qualcosa non mi torna. Moro naturalmente viaggiava in prima classe. La bomba sull'Italicus venne messa su una carrozza di seconda. Le probabilità che Moro rimanesse ucciso erano poche.

Secondo te chi ha fatto esplodere la bomba non sapeva che Moro non era piu' sul treno? La strage fu compiuta ugualmente per monito verso di lui e per alimentare ancora la strategia della tensione.
P.S. Sono d'accordo sui saggi di Fasanella,aggiungerei anche la Limiti,due giornalisti davvero di razza.

IN RED WE TRUST
#9 pippos

Quote:

chiedo scusa ma qualcosa non mi torna. Moro naturalmente viaggiava in prima classe. La bomba sull'Italicus venne messa su una carrozza di seconda. Le probabilità che Moro rimanesse ucciso erano poche.

e con questo cosa vuoi dire?
che è stato solo un caso che moro doveva stare su quel treno?
La domanda mi sorge spontanea .
Ma, un persona con una conoscenza così profonda dei meccanismi occulti della politica italiana e delle forze che la governano, cosa cazzo ci fa dentro al PD???

Mah! :-?
Chi ha visto il film "Piazza delle cinque lune" ?


Lo spettatore
E cosi difficile per molti ammettere che in Italia sia veramente esistita una lotta armata?
#19 mauriziogades

Quote:

E cosi difficile per molti ammettere che in Italia sia veramente esistita una lotta armata?

A mio parere piu' che una lotta armata contro lo stato e' stata una lotta armata contro la popolazione,una strategia della tensione di "destra" e di "sinistra" tesa a far precipitare questo paese in una dittatura stile grecia,spagna o portogallo,infatti e' mancata solo l'italia per fare filotto.
Ci sono dei paesi che non ci amano almeno i poteri forti di quei paesi,in primis gran bretagna,francia e germania super visionati dagli u.s.a. e sono sicuro che piu' ci vedono a terra piu' sono contenti.

IN RED WE TRUST
#17 ELFLACO

Quote:

La domanda mi sorge spontanea .
Ma, un persona con una conoscenza così profonda dei meccanismi occulti della politica italiana e delle forze che la governano, cosa cazzo ci fa dentro al PD???

è una delle prime domande che mi sono fatto anche io
#19 mauriziogades

Quote:

E cosi difficile per molti ammettere che in Italia sia veramente esistita una lotta armata?

perche la capoccia di qualcuno non è abbastanza ampia da contenere il concetto che esistono vari strati di verità di uno stesso evento storico come il rapimento/uccisione di moro?
è cosi difficile per molti ammettere che in italia la lotta armata sia sì esistita ma anche strumentalizzata da poteri transnazionali?
purtroppo la verità quando si rivela come una manipolazione il diretto interessato della manipolazione ha una reazione di ribellione...insomma si incazza.
un esempio eclatante lo abbiamo visto recentemente
guarda la reazione di di pietro quando diego fusaro gli ha detto in faccia durante una trasmissione che lui in pratica è stato il burattino mosso da poteri
transnazionali per l'epurazione della prima repubblica
un altro pò ci rimaneva...gli è preso un malore.
youtu.be/F7ooPWuBcsw?t=56
"Cominardi spiega al presidente di aver inoltrato la richiesta di audire Kissinger all'ambasciata Usa e alla Farnesina: «Ci sono testimonianze giurate del collaboratore ventennale di Moro che parla di gravi minacce di Kissinger prima del rapimento. Il presidente della commissione Moro, Fioroni, ci ha risposto che un ultranovantenne difficilmente avrebbe attraversato l'oceano per venire in commissione. Ma poco dopo abbiamo avuto notizia che il nome di Kissinger era tra gli invitati a una riunione del gruppo Bilderberg»."
ilmessaggero.it/.../...

huffingtonpost.it/.../...
#22 fefochip

Quote:

guarda la reazione di di pietro quando diego fusaro gli ha detto in faccia durante una trasmissione che lui in pratica è stato il burattino mosso da poteri
transnazionali per l'epurazione della prima repubblica
un altro pò ci rimaneva...gli è preso un malore.

Forse perche' gli ha detto la verita'? :-D Burattino....senza fili ;-) Esistevano gia' i radio comandi!

IN RED WE TRUST
#24 starbust

vabbè ma uno può anche essere utilizzato inconsapevolmente..
non è detto che di pietro fosse cosciente di tutto,
ricevesse soldi o ordini, ecc...

si prende un magistrato che fa un'inchiesta scomoda,
ogni tanto ne salta fuori uno,
qualcuno che c'ha voglia di lavorare c'è sempre,
come l'eccezione alla regola,
e lo si pompa coi mass media, appoggi internazionali,
ecc. ecc.
lui si sente gasato e va avanti con ancora più convinzione..
-> c'ha la strada spianata insomma..

non serve che tra quello e i poteri che vogliono la primavera giudiziaria
c sia un coordinamento/concertazione totale..
#1 Redazione:

Quote:

Cacchio, non lo sapevo: sul treno Italicus c'era salito anche Moro. Lo fecero scendere gli uomini dei servizi, prima della partenza.

Io neppure sapevo della possibile causa dell'ictus (notizie frammentarie) dell'ex Presidente della Repubblica Antonio Segni (padre di Mariotto).
A seguito della visita, il 7 di agosto del 64, nel colloquio a tre al Quirinale (da Minuto 19:55) tra Segni, Moro e Saragat.
Episodio che fu ripreso da Lino Jannuzzi il quale riprese la testimonianza dei corazzieri che stavano dietro la porta ... ecc.
#25 mik300

Qualcuno diceva...stupido e' chi lo stupido fa'. pensi davvero che certi personaggi lavorino senza sapere quello che stanno facendo? Soprattutto quando si sta demolendo una struttura vecchia per sostituirla con un altra?
I magistrati che fanno inchieste scomode le fanno perche' gliele lasciano fare,proprio perche' hanno gli appoggi internazionali e i massmedia dalla loro parte,gente che poi ti viene a chiedere conto di quello che hai fatto:
libreidee.org/.../...
illibraio.it/.../...

IN RED WE TRUST
Si potrebbe vedere dove era scritto sulle mura delle citta' la frase citata da questo signore? "Vietato pensare, firmato Benito Mussolini". Riguardo poi all'altra, "Taci il Duce ti ascolta", mi risulta che fosse, Taci il nemico ti ascolta. Magari qualche foto d'epoca a supporto sarebbe gradita.
@spettatore:

Piazza delle 5 lune è un capolavoro.
@fefochip

Quote:

e con questo cosa vuoi dire? che è stato solo un caso che moro doveva stare su quel treno?

esattamente. Ma è solo la mia opinione.
Bella intervista, e che classe d'altri tempi!
Cosa aggiungere? Moro ha inventato la grande coalizione, ha interpretato il senso d'appartenenza al buon senso, a dispetto di lasciarci la pelle! scusate il bisticcio di parole...
Una visione lungimirante abbisogna di tutti, purtroppo in questi tutti, ci sono i sabotatori!
Kissinger...non basterebbero ore di sieri della verità, per estorcegli tutto...
Questo trombone del PD inizia il suo saccente discorso spalando merda sul fascismo che era brutto e cattivo e ha fatto niente di buono. Poi, Moro è stato ucciso dai magheggi della "democrazia", là dove il fascismo, al massimo ha mandato al confino quattro stronzi a Ventotene dai quali non poteva che sorgere questo splendore di Europa. E qualcuno si domanda come mai questo mantenuto della politica sia nel PD? :-)
#28 Maurizio Antolini

Ma infatti questo lumacone ha incentrato il suo discorso sull'odio per il fascismo. Fatta questa premessa, l'intervista è penosa.
#33 utrevolver

Quote:

Ma infatti questo lumacone ha incentrato il suo discorso sull'odio per il fascismo. Fatta questa premessa, l'intervista è penosa.

Infatti, concordo. Questi ipocriti sono solamente buoni a sputare veleno sul fascismo, (mentendo, vedi come in questo caso).
Oramai e' moda da piu' di sessant'anni.....gli piace vincere facile, accompagnati da saltimbanchi come gene gnocchi, e vauro...Cosi' tanto per rimanere in tema di merda
.Purtroppo non ritengo affatto penosa l'intervista, mi attira proprio per quello, almeno finora). Potrei arrischiare il pensiero che il Grassi stia, non so da quanti anni, tentando di portare l'ideologia morotea all'interno del PD.
Potrei mandarlo fuori di testa, il pensiero, facendo presente al Grassi il totale, meglio mettere un quasi non si sa mai) fallimento di una epoca, di una scienza fatta epopea.
Dato che sono completamente andato non è che, stante a quel che ho sentito dire all'inizio, sia Moro che Grassi considerassero Mussolini un comunista? (quasi un pre putiniano)-
mussolini era amico di usa e uk (e anche dell'urss) poi siccome non gli hanno lasciato fare il suo impero si è messo con hitler
Beh, su mussolini e il fascismo esistono degli altri punti di vista, accompagnati da documenti desecretati (almeno in parte) con nomi di "insospettabili" alcuni di questi nomi hanno fatto la storia dell'antifascismo, a riprova che qui nulla si crea e nulla si distrugge senza il "consenso" di apparati e poteri forti piu' o meno occulti,italiani e soprattutto stranieri.
adnkronos.com/.../...

#35 Pavillon

Sono passati quasi 40 anni dal fatto,come nello stile di certi servizi segreti (gb,u.s.a.) le porte degli archivi si aprono,in questo modo siamo riusciti a sapere(dagli archivi della cia) che la strage di portella della ginestra in sicilia non fu opera "solo" di giuliano,furono in molti a sparare quel giorno,compresi uomini arruolati nei corpi speciali della nato, testimoni confermarono che parlavano italiano.
P.S. Ti posto uno dei tanti link a riguardo,non fare caso alla foto,anzi vai direttamente all'articolo.
lavocedinewyork.com/.../...

IN RED WE TRUST
@17 ELFLACO
Gia... :-?

Quote:

ha istituito la scuola media obbligatoria

L’obbligo a 14 anni fu istituito ufficialmente da Gentile nel 1923. Fu fatto per aderire ad una convenzione internazionale di alcuni anni prima, ma di fatto rimase lettera morta fino al 1962-63 quando fu avviata la riforma della scuola media. E questo nonostante che dal 1948 anche un articolo della Costituzione imponesse un obbligo di frequenza scolastica di almeno otto anni.
Anche le Brigate Rosse dovevano mangiare e se qualcuno mise sul piatto un bel po' di soldi è scontato che si misero al suo servizio, cedendo il loro marchio e un po' di manovalanza fanatica.

Se Cracco cede al fa$cino delle patatine non si vede perché le BR non dovettero cedere ad argomenti molto terra terra quali ad esempio benefit nel lungo periodo.

Morale della favola: se uno stato sacrifica allegramente un suo eminente statista, immaginate quanto gliene frega di noi (ogni riferimento off topic ai vaccini è puramente voluto)
#40 Escape 2013

Quoto.Prima pero' si tolsero dalle palle curcio e Franceschini. Alberto Franceschini a mio avviso e' l'unico che non ci ha guadagnato proprio nulla.
www.unilibro.it/.../9788817002349
www.youtube.com/watch?v=ecf8JSRxHjI

IN RED WE TRUST
Solo una piccola nota polemica. L'On. Grassi dice che oggi gli italiani si lamentano mentre allora si davano da fare. E' difficile paragonare due epoche così lontane fra di loro ma di certo oggi gli italiani non hanno ne delle buone prospettive ne un governo che mette a disposizione tutte quelle risorse degli obiettivi così nobili.

Infine, lo so che questa è solo un'intervista ma le fonti? Il telegiornale del 14 luglio 1964 io non l'ho trovato, e l'assedio della RAI è cosa nota e accertata? Se dovessi fare mie queste suggestive affermazioni e riportarle in un mio futuro discorso, come potrei sostenerle?
#42 wendellgee

Sulla figura di Moro e sulla vicenda del rapimento e della sua uccisione ti consiglio di andare oltre questa intervista, infatti sono innumerevoli i giornalisti e politici che da anni scrivono e parlano dell'accaduto, sostenuti da migliaia di documenti e testimonianze.
Alla fine sta a te decidere se la verita' e' quella o se si avvicina a quella che sostiene grassi.
P.S. Quello di cui non trovi le fonti e' il tentato golpe denominato "piano solo".
www.excursus.org/.../

IN RED WE TRUST
@wendellgee

Quote:

Infine, lo so che questa è solo un'intervista ma le fonti? Il telegiornale del 14 luglio 1964 io non l'ho trovato, e l'assedio della RAI è cosa nota e accertata? Se dovessi fare mie queste suggestive affermazioni e riportarle in un mio futuro discorso, come potrei sostenerle?

tutto quello che è riferito al colpo di stato è vero. Ne parla anche Fasanella nel suo ""colonia Italia". Vero anche che Saragat mise le mani addosso a Segni e che subito quest'ultimo ebbe un malore.
ma mi pare che gladio, stay behind
furono rivelate da cossiga,
nelle sue celebri "picconate"..
o sbaglio?
sarà per quello che il suo pendolino deragliò?

lui si salvò per miracolo..

sull'intervista è interessante il fatto che
il piano (golpe) solo prevedeva la stessa fine per moro
sequestro e uccisione..
rispetto a quella che sarebbe poi avvenuta tempo dopo.
#27 sarbust


Quote:

Qualcuno diceva...stupido e' chi lo stupido fa'. pensi davvero che certi personaggi lavorino senza sapere quello che stanno facendo? Soprattutto quando si sta demolendo una struttura vecchia per sostituirla con un altra? I magistrati che fanno inchieste scomode le fanno perche' gliele lasciano fare,proprio perche' hanno gli appoggi internazionali e i massmedia dalla loro parte,gente che poi ti viene a chiedere conto di quello che hai fatto:

abbiamo detto la stessa cosa,
te ne sei accorto?
#44 pippos

Quote:

tutto quello che è riferito al colpo di stato è vero. Ne parla anche Fasanella nel suo ""colonia Italia".

Io non metto in dubbio che sia vero, ma come lo sosteniamo? Io ho trovato questo articolo del citato Jannuzzi e neanche in questo sono citate fonti. Fasanella, nel suo libro, cosa scrive?

temi.repubblica.it/.../?printpage=undefined
#46 mik300

Vero. La differenza con il tuo punto di vista e' che non credo che di pietro non fosse consapevole di lavorare per interessi stranieri quando era nel pool di mani pulite.
www.lastampa.it/.../pagina.html

IN RED WE TRUST
Un articolo di Lino Jannuzzi del maggio 1967

Complotto al Quirinale
temi.repubblica.it/.../...

ed video: Piano SOLO 1964 - (Golpe in Italia)

#45 mik300

Quote:

sull'intervista è interessante il fatto che
il piano (golpe) solo prevedeva la stessa fine per moro
sequestro e uccisione..
rispetto a quella che sarebbe poi avvenuta tempo dopo.

Ancora non erano state "inventate" le brigate rosse. ;-)

IN RED WE TRUST
@starbust

Si, ma il fatto di essere appoggiato,
E sapesse di esserlo,
Non significa che Di Pietro
Fosse pilotato o prendesse ordini
Dalla CIA, ecc

Diciamo che c'è stata una comunanza di interessi,
Con finalità differenti..
molto interessante, grazie a Messora!

(nota stupida, ma pensavo se nel 1963 Grassi aveva 5 anni, ora ne ha 60..... :-o caspita come li porta male! la politica rovina!)
#51mik300

Anche se fosse come dici tu questa "comunanza di interessi" non credo sia stata alla pari, le direttive non le ha decise il pool,forse ha deciso sul come procedere a livello di giurisprudenza,ma di fronte a certi poteri non sei mai alla pari.
Altrimenti nel calderone di politici e imprenditori ci sarebbero finiti berlusconi,d'alema,napolitano e tutto l'apparato dell'ex pci ,la decisione di non procedere secondo te chi l'ha presa,di pietro? Lui ha soltanto eseguito le direttive legate allo sdoganamento di "nuovi" politici e imprenditori deciso altrove,magari all'inizio gli avevano detto di andare fino in fondo,forse per questo si e' "incazzato" e se ne e' andato (con relativa sceneggiata), guarda caso pero'non e' tornato a fare il magistrato, ma qui sono io che faccio "il complottista".

IN RED WE TRUST
Non credo che il pool fosse eterodiretto,
Certo se trovi una strada più spianata dell'altra, è più facile che prendi quella..

Perché non colpire il PCI?
La CIA avrebbe sicuramente approvato
E voluto,
Eppure non è successo..
Quindi di controllo (diretto) ce n'era poco..

Insomma sono stati usati
Finché è convenuto
E finché non sono stati bloccati.
#mik300

Ormai il pci non faceva piu' paura a nessuno, a demolirsi e a colpirsi ci penso' da solo e i nuovi si preparavano a sedersi al tavolo della nato,chi doveva finire nel pentolone lo hanno deciso loro eccome,leggi l'intervista all'ambasciatore statunitense dell'epoca.
Chi decide chi deve governarci non siamo mica noi,noi siamo un paese a sovranita' azzerata e a certi livelli non ci arrivi per meriti lavorativi.
Poi ognuno ha il suo punto di vista, ci mancherebbe altro,per quello che ho letto, per quello che ho ascoltato la mia convinzione rimane la stessa,in attesa di smentite .

IN RED WE TRUST
anche questo video, sempre di Messora che intervista Pietro Ratto, filosofo, giornalista, insegnante e musicista è molto interessante, se per caso l'aveste perso


www.youtube.com/watch?v=aGUkJpEVBQ4
#37 starburst3
Sono passati quasi 40 anni dal fatto,come nello stile di certi servizi segreti (gb,u.s.a.) le porte degli archivi si aprono,in questo modo siamo riusciti a sapere(dagli archivi della cia) che la strage di portella della ginestra in sicilia non fu opera "solo" di giuliano,furono in molti a sparare quel giorno,compresi uomini arruolati nei corpi speciali della nato, testimoni confermarono che parlavano italiano.
P.S. Ti posto uno dei tanti link a riguardo,non fare caso alla foto,anzi vai direttamente all'articolo.


______
Ti ringrazio per il link,
lavocedinewyork.com/.../...
benchè non abbia compreso il perchè della scelta del Nick a cui inviarlo.
Portella delle Ginestre, ricordo un quadro e per non dimenticare so che vi sono persone che avendo letto ne sanno molto più di me. Il paziente inglese, Fasanella, etc
www.google.it/.../
Bella intervista.

A pensarci bene e rivedendo la storia,
miracolo che abbbiamo oggi la Costituzione che abbiamo.


LA GUERRA SEGRETA IN ITALIA
storiasoppressa.over-blog.it/.../
Grazie del link.
Però perdonami:un sito in cui scrivono che Gelli si arruolò nella "Waffen SS di Hermann Goering"...non ha molta attendibilità!
#57 Pavillion

Ti ho linkato l'articolo perche' tra le righe del post avevo capito che il tuo stupore fosse dato dal fatto che grassi proprio ora si fosse deciso a rendere l'intervista, se non e' cosi' ti chiedo scusa, sai com'e'...l'annite :-D

IN RED WE TRUST
“Taci, il Duce ti ascolta!” era semmai: “Taci, il nemico ti ascolta”, slogan apparso in tempo di guerra.
“Vietato pensare!”: fake.
Che quest’ultimo slogan possa essere invece una sorta di auspicio da parte del caro deputato PD Gero Grassi?
L’antifascistite acuta è un’epidemia che si sta diffondendo tra i “nuovi democratici”, ma che ha la stessa credibilità delle emergenze sanitarie paventate dalla Lorenzin: zero.
Con tutto il rispetto per Messora, che stimo comunque molto, considerate queste premesse, mi trovo a dubitare fortemente sull’attendibilità del resoconto del “grande esperto del caso Moro”...
#60 starburst3 2018-02-27 08:04
#57 Pavillion,
Ti ho linkato l'articolo perche' tra le righe del post avevo capito che il tuo stupore fosse dato dal fatto che grassi proprio ora si fosse deciso a rendere l'intervista, se non e' cosi' ti chiedo scusa, sai com'e'...l'annite :-D

IN RED WE TRUST

______
>|<
Avresti la bontà di mostrarci quale riga del post ti abbia ingannato al punto tale da far si che l'emergente tuo presupporre confluisse in un esposto così banale.
#62 pavillion

Quote:

Avresti la bontà di mostrarci quale riga del post ti abbia ingannato al punto tale da far si che l'emergente tuo presupporre confluisse in un esposto così banale.

Non capisco quale sia il problema,ho letto male,giudicato peggio,ti ho chiesto scusa,cosa altro devo fare?Mica ho scritto che la colpa e' tua.
Per l'esposto banale faro' in modo di migliorare la prossima volta. ;-)

IN RED WE TRUST
Avresti la bontà di mostrarci quale riga del post ti abbia ingannato al punto tale da far si che l'emergente tuo presupporre confluisse in un esposto così banale.
Quale era la parte difficile da capire, di questo passaggio?
____________________________________________
#63 starburst3 2018-02-27 15:42
Non capisco quale sia il problema,ho letto male,giudicato peggio,ti ho chiesto scusa,cosa altro devo fare?Mica ho scritto che la colpa e' tua.
Per l'esposto banale faro' in modo di migliorare la prossima volta. ;-)
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I miei dubbi ne fanno affidamento. Poco importa se non sei stato in grado di chiarire riga e "intentato". (se ne potrebbe trarre un attentato!) !?! (fra coscienze).
#64 Pavillion
Va bene essere complottisti,ma qui si sta andando oltre il ...consueto!!!

IN RED WE TRUST
#65 starburst3 2018-02-27 16:27
Va bene essere complottisti,ma qui si sta andando oltre il ...consueto!!!

Ops,
Grazie per avermi riportato a terra dall'oltre il ...consueto!!!
#66 Pavillion
Prego, una domanda..per caso nell'oltre il consueto hai intravisto toto'?

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Tra nuvole, tra uccellacci e uccellini, chiederò a Pasolini-
Un grosso OT? A mio parere invece un bellissimo articolo che puo' stare di diritto nel thread che parla della "madre" di tutti gli anni della strategia della tensione in italia.
Da leggere e conservare,sempre a mio modesto parere.
www.fasaleaks.it/.../

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I soliti usa-canaglia. Bello che si parli anche dei fattacci italiani. ricordo le stragi sui treni, ricordo quel periodo. E come sempre dietro ci sono loro, gli usa-canaglia. Ormai si sanno come sono andate le cose. Come ad esempio l'invenzione delle br. Tutto come sempre architettato dallo zio sam che non permetteva, e non lo permette nemmeno oggi, un certo tipo di politica in italia. In tutte le stragi, in tutti gli attentati italiani, ci sono dietro sempre gli usa-canaglia! I soliti usa-canaglia.
Perché Gero Grassi sta facendo tutto questo ORA e non 10-20-30 anni fa?
La storia a puntate proposta da Byoblu (che merita di essere ringraziato ad ogni nostro respiro),
viene narrata in un'unica volta su

www.youtube.com/watch?v=FO37T7MMER0

e forse anche altrove, ma queste sono entrambe del 2018

Perché tutta questa voglia di "protagonismo improvvisa"?
Perché nel PD?
Troppo preparato, come se avesse imparato a memoria la canzoncina...
A che pro?

Troppe domande, ma ho l'impressione che ci sia qualcosa sotto,
qualcosa che mi sfugge, ma non riesco a "mettere a fuoco"
Aspettero' l'uscita del suo nuovo saggio come un altro tassello nel puzzle della vicenda Moro.
Per il momento la prefazione mi sembra "illuminante".
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AH!LE CONVERGENZE PARALLELE!!!
Su questo Aldo Moro fece scuola...persino i suoi carnefici le adottarono!
byoblu.com/.../...

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