Ora che le acque si sono calmate, possiamo osservare con un minimo di distacco i fatti di Parigi. E ci accorgiamo che, per svariati aspetti, ci ricordano molto da vicino quelli dell'11 settembre.

Déjà vu n.1 - I "buchi" nell'intelligence

Dopo Parigi ci hanno raccontato che i servizi francesi avevano avuto diverse segnalazioni sugli attentati imminenti, ma che "non sono riusciti a collegare le informazioni" in modo da riuscire a prevenirli.

Dopo l'11 settembre ci hanno raccontato che CIA, FBI, NSA eccetera avevano ricevuto diversi avvisi sugli attacchi imminenti, ma che non avevano saputo "connect the dots" (collegare i puntini).

Soltanto un imbecille può credere che i servizi occidentali fra i più esperti al mondo (quelli francesi e quelli americani) siano talmente imbranati da non saper prevenire un attacco che è stato ampiamente annunciato da soffiate di ogni tipo. E' molto più probabile, invece, che tutte queste informazioni siano state ignorate intenzionalmente (come nel noto caso di Coleen Rowley, la whistleblower dell'FBI), proprio perchè si voleva che gli attentati andassero in porto.

Fra l'altro, sia gli americani che i francesi si sono curiosamente dimenticati di punire, licenziare, o perlomeno sospendere dal servizio coloro che avrebbero commessi questi errori clamorosi. Come se le vite dei loro concittadini, perdute a causa di questi errori, non contassero nulla.

Déjà vu n.2 - L'attacco alle nostre libertà

Subito dopo gli attentati di Parigi, ci hanno racconato che "l'Islam ci attacca perchè odiano i nostri valori di libertà e democrazia".

Subito dopo l'11 settembre ci hanno raccontato che gli islamici hanno organizzato gli attentati alle Torri Gemelle "perchè odiavano l'occidente con i suoi valori di libertà e democrazia".

Peccato che in ambedue i casi i presunti esecutori di questi attentati fossero dei caproni da discoteca che giocavano d'azzardo, bevevano alcol e sniffavano coca direttamente dalle chiappe delle prostitute con cui passavano le loro serate. Tutte abitudini che con l'Islam hanno ben poco a che fare.

Déjà vu n.3 - Appello all'unità nazionale

Due giorni dopo gli attentati di Parigi, l'intero parlamento francese cantava in coro l'inno nazionale, con la mano sul cuore, per richiamare i propri concittadini a quel "senso di unità nazionale" che fa così tanto comodo a chi governa, per rafforzare le proprie posizioni e tacitare i suoi oppositori.

Due giorni dopo gli attentati dell'11 di settembre, l'intero parlamento americano cantava in coro l'inno nazionale davanti a Capitol Hill, per richiamare i propri concittadini a quel "senso di unità nazionale" che fa così tanto comodo a chi governa, per rafforzare le proprie posizioni e tacitare i suoi oppositori.

Déjà vu n.4 - Perdità di libertà

A ruota del richiamo all'unità nazionale, seguiva a Parigi un forte restrigimento delle libertà personali, nel nome della "sicurezza collettiva", con estensione dello stato di emergenza ai prossimi tre mesi. Presumibilmente rinnovabili ad libitum.

A ruota del richiamo all'unità nazionale, seguiva in America un forte restrigimento delle libertà personali, nel nome della "sicurezza collettiva", con la proclamazione dell'infame "Patriot Act". Che fu poi rinnovato con l'altrettanto infame Patriot Act 2.

Déjà vu n.5 - Minaccia batteriologica

Quasi a rafforzare questo senso di "pericolo imminente" - che giustificava in pieno le nuove norme restrittive - dopo i fatti di Parigi il primo ministro Valls ha dicharato che "i terroristi potrebbero disporre di armi chimiche e batteriologiche", in grado di scatenare gravi epidemie nelle più grandi metropoli del paese.

Un mese dopo gli attentati dell'11 settembre, l'America ha vissuto un lungo periodo di paranoia, grazie ai famosi "attacchi all'antrace". Perpetrati contro politici (curiosamente democratici), contro giornalisti (curiosamente dubbiosi della tesi governativa) e contro gente comune, si sarebbe poi scoperto che il ceppo di antrace utilizzato per terrorizzare la popolazione proveniva da un laboratorio militare governativo.

Déjà vu n.6 - Futuro minaccioso

Non appena si è calmata la prima ondata di paura, in Francia, i governanti si sono affrettati a far sapere alla popolazione che "probabilmente andremo incontro ad altri attacchi del genere, nel prossimo futuro".

Dopo l'11 settembre, per anni, Dick Cheney è andato avanti a ripetere come un mantra che negli Stai Uniti "a new terrorist attack is not a matter of if, but only a matter of when" (un nuovo attacco terroristico non è questione di se, ma soltanto una questione di quando).

Per loro fortuna, il nuovo attacco gli americani lo stanno ancora aspettando. Ma intanto sono quindici anni che se la fanno sotto dalla paura, e si sono completamente dimenticati di richiedere indietro le libertà che gli erano state tolte dopo l'11 settembre.

E come se il cacciavite delle libertà personali girasse da una parte sola: si stringe molto facilmente, ma poi a smollarlo non ci riesce più nessuno.

Déjà vu n.7 - Ebrei avvisati in anticipo

Il giorno dopo gli attentati di Parigi, il Times of Israel ha scritto: "Proprio venerdì mattina, i funzionari di sicurezza della comunità ebraica in Francia sono stati informati di una possibilità molto concreta di un grave ed imminente attacco terroristico nel paese." (*)

Pochi giorni dopo l'11 settembre, su Haaretz compariva la notizia, mai smentita, che alcuni dipendenti della Odigo di New York (una società di telecomunicazioni israeliana, con sede a Tel Aviv) erano stati avvisati di non andare a lavorare quel giorno alle Torri Gemelle.

Che dite, saranno tutte coincidenze?

Massimo Mazzucco


* Curiosamente, la prima frase dell'articolo del Times of Israel è stata poi cambiata, da "Proprio venerdì mattina" a "Da alcuni mesi". Ma l'articolo originale nel frattempo era stato memorizzato dall'implacabile web archive.

Comments  
La mamma dei cretini è sempre incinta.
e non dimentichiamo la tanto immancabile quanto provvidenziale esercitazione!

Massimo, scusa ma sei propio un complotista senza speranza. Sono semplicemente coincidenze. :hammer:
Vado a giocare a SuperEnalotto, Totocalcio, Totip, e magari qualche comessa sportiva. Sai mai che per qualche coincidenza strana vinco a tutti i giochi?
Bravissimo Max, hai fatto bene a mettere assieme tutte queste coincidenze..... :lol: ma, come ho imparato qui, una passi, due tanto tanto.....ma troppe non sono più coincidenze! non hanno nuovi sceneggiatori... continuano con il solito copione....hanno visto che molti abboccano!
Secondo me non sara tutto uguale, prima grande differenza e la gente non era preparata su 9/11, addesso *tanti* molto svegli

Quoting 1k8:

Secondo me non sara tutto uguale, prima grande differenza e la gente non era preparata su 9/11, addesso *tanti* molto svegli




parli dell'America Riccardo? perchè qui in Italia il "risveglio" sta avvenendo...ma un po' troppo lentamente
L'unica differenza che noto sta nell'evoluzione culturale delle masse.
Perchè 2015 meno 2001 fa comunque una cifra oramai notevole, in termini di anni di una vita umana.
E guardandomi intorno, anche soltanto nei social media, mi pare che perfino l'apparente irriverenza di alcune vignette, di qualche arguto motto di spirito, di qualche sfottò già condiviso seppur a pochi giorni dall'accaduto... siano esplicito indizio della maturazione globale.
Forse oggi mi sono svegliato ottimista, ma mi pare che nessuno sia più pronto a mangiarsi la "pappa pronta", neppure i più insospettabili: tutti sono quantomeno costretti ad informarsi. :pint:
Confido ancora nell'evoluzione della specie, infine.
Altre coincidenze :

1) gli attentatori per una ragione o per l'altra generalmente non ne escono mai vivi
2) sono sempre "già noti alle autorità"
3) e per finire, signore e signori, ecco a voi, gli immancabili, i ritrovabili, gli indistruttibili...PASSAPORTI !! :hammer:
"Un indizio è un indizio, due indizi sono una coincidenza, ma tre indizi fanno una prova."
- Agatha Christie
E che dire della scusa di mancanza di immaginazione da parte dei servizi segreti? Papale papale all'11/9. L'ho sentita parecchie volte nei giorni seguenti agli attacchi.

Quote:

talmente imbranati da non saper prevenire un attacco che è stato ampiamente annunciato da soffiate di ogni tipo. Ebrei avvisati in anticipo

Chissà perchè sono sempre i soliti a sapere prima le cose. Lo stesso vale per le borse di Wall Street che ogni volta si impennano poco prima degli inside jobs (11/9, Londra, Madrid, Charlie ect...)

Dopo il false flag di Charlie Hebdo erano stati impiegati fissi più di 6000 uomini tra forze speciali militari e di polizia nelle zone più calde e frequentate di Parigi. Mi chiedo dove cazzo erano tutti quegli sbirri venerdì 13 in cui i manciuriani mercenari hanno scorrazzato per più di tre ore con la massima tranquillità. Hanno fatto 130 morti se non sbaglio. Uno allo stadio e gli altri tutti al Bataclan e dintorni? Per me hanno falsificato anche il numero delle vittime.


Quote:

il primo ministro Valls ha dicharato che "i terroristi potrebbero disporre di armi chimiche e batteriologiche"

Quel Manuel Valls è una delle tante galline sioniste che cantano per prime quando succedono questi casini. Se l’ha detto è perchè lo sa e probabilmente è uno di quelli che fa parte della cricca che dirige il terrorismo. Valls è affiliato a tre super logge internazionali conservatrici menzionate da Gioele Magaldi nel suo libro ‘Massoni’: la Der Ring, la Compass Star-Rose e la Edmund Burke, insieme a tanti altri begli amici come Nicholas Sarkozy, Blair, Cameron, Draghi, Bill Gates.

Siamo in buone mani. :explorer:
L'articolo contiene piu' o meno la lista che mi ero fatto personalmente.
Da aggiungere i gia' menzonati "passaporti arabi a prova di fuoco e di bomba" (ammazza quanto li sanno far bene i passaporti 'sti arabi!), e la scelta della data, che sembra piuttosto insignificante per gli islamici ma molto significativa per gli anglosassoni! ;-)
Peccato che una banda di facinorosi. sembra con le ali bianche da angelo. si sia fatta pestare e arrestare (più di 200) proprio in queste ore e proprio a Parigi :o
Le Autorità dicono che pisciavano, ruttavano e disturbavano proprio sul nuovo Altare della Patria, ovvero il selciato pieno di fiori in omaggio agli eroi loro malgrado caduti sotto la mano assassina..
Tempi duri, il Caos è già quì.
Il copione va avanti, il finale sarà a sorpresa. :-x
Anche Hitler mise fine alla democrazia in Germania dopo un attentato (false flag) di cui accusò i comunisti, e a cui reagì con un decreto d'emergenza "Per la protezione del popolo e dello stato"
it.wikipedia.org/wiki/Decreto_dell'incendio_del_Reichstag
NON E' O.T....anche se può sembrarlo.... (traduzione maccheronica...)


AGENDA 2030 (ex 21)

E con qualsiasi scusa, l' ultima quella del terrorismo da loro stessi creato, l' ONU, l' organizzazione delle nazioni sottomesse e schiavizzate, impianteranno ad ogni capo di bestiame (noi) il marchio della bestia, il microchip sotto cutaneo.

L'Organizzazione delle Nazioni Unite (ONU), si propone di istituire un sistema di identificazione in tutta l'umanità, dove ognuno uomo, donna e bambino dovrà avere un chip biometrico impiantato che stabilirà l'ordine nel mondo. Tale proposta è prevista per il 2030. Secondo la pubblicazione da Michael Snyder, la carta d'identità con chip può consentire all' organizzazione cupola nel mondo, di controllare da un enorme database tutti nel Mondo, che si trova in Svizzera.

L'agenda delle Nazioni Unite 2030 presenta una forma di controllo denominato "Vertice straordinario sullo sviluppo sostenibile" e la vista è impostato per stabilire un governo mondiale. Tutti i paesi membri dell'Organizzazione partecipano a questo progetto, che è sostenuto anche dal Vaticano.

Il Segretario Generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon ha detto che l'adozione di questo piano promette un modo sicuro per tutte le nazioni del mondo e un futuro sicuro per il pianeta. Questa carta d'identità controllerà tutto dalla nascita della persona. Un rapporto FindBiometrics.com afferma che le autorità mondiali si aspettano che questa tecnologia può essere implementata nelle mani di ogni persona nel mondo.

Nel frattempo Snayder ha concluso che la persona che si rifiuta di possedere questo chip di identificazione sarà rischiare di essere squalificato per un posto di lavoro, conto in banca, e l'accesso a tutti i servizi pubblici; vale a dire che si rifiuta di prendere questo ID universale sarà sradicato sociale. "La gente ha bisogno di svegliarsi e capire che tutto si muove verso un unico sistema globale che si sta svolgendo ora."

wp.me/p6Vzm2-25
Bravo M.M. che comincia a mettere in riga le cose senza passare da Atti e nemmeno da Cruciani..
Avete notato come la strana conferenza universale sul clima finita in rissa si chiami cop 21?
Proprio come l'Agenda 21, dove 21 sta per secolo e il resto lo sapete..
E intanto quel gozzuto papero francese assieme alla culona inchiavabile e al pinguino cretino hanno oggi elargito ai mafiosi Turchi 3 miliardi di euro con la promessa di dargliene altri pur che facciano il lavoro sporco che prima faceva Gheddafi, con i migranti..
E ai Russi cippa, stanno con MerdoCan, è palese.
Bisogna uscire da questa EU metà burocrate metà satanista.
Fuori dalla UE fuori dalla Nato, prima che finisca molto male ,per noi.
Se avete voglia (dura 1h e 7min) guardatevi questo video!
Byoblu lo definisce così: Questa è una delle interviste piu' strepitose di questo blog (ultimi 30 secondi). Sono d'accordo! Ho imparato molte cose interessanti che non conoscevo

www.youtube.com/watch?v=OczPEbMhgbw&app=desktop
Guardatevi questo video, molto interessante:



[youtube]https://www.youtube.com/embed/NDLFVqRhoC4[/youtube]
Grazie viko video interessante.
Ho corretto il post del link video

(lo fatto diretto così per vedere anche se si vedono i video; il sito è nuovo sto sperimentando)
Interessante anche questo video che invita a riflettere:

Tutte le "ECCEZIONALI" misure di sicurezza francesi, entrate in vigore dopo Charlie Hebdo, a Gennaio 2015, e che guarda caso NON hanno funzionato.
Only registered users can view hidden text!

Comunque solo in Francia succedono certi fatti, in Italia siamo in una botte di ferro, alla sicurezza ci pensa Cosa Nostra Alfano.
E le notizie scandalistiche sulle scuole che non festeggerebbero il natale. Sembra di essere nel 2002.

Io però stavolta non vedo niente di troppo strano in questi attentati. Non centrano niente con la religione e i presunti attacchi alle nostre libertà: le popolazioni colpite sono perlopiù musulmane (Siria, Tunisia, Egitto, Kuwuait, Libano, Afganistan, Turchia, Yemen, Mali, Somalia) o paesi che hanno attaccato per primi.
Cioè, senza negare che siano stati dei "musulmani" a commettere quegli attentati, si può far notare che l'Isis è stato armato dagli americani per rovesciare Assad, che attacca principalmente popolazioni musulmane e che ha attaccato Parigi solo dopo che la Francia ha cominciato a bombardarlo.
In pratica possiamo negare l'aggressione islamica all'Occidente anche solo ricordando agli interlocutori la storia che loro stessi hanno seguito in TV negli ultimi anni, e poi subito dimenticato, senza discostarci più di tanto dalle stesse notizie date dai media mainstream.
Ma scusate, il problema per me è molto semplice.
Il 99% della popolazione, non si ricorda delle dichiarazioni dei politici, o dei fatti collaterali legati ad un singolo avvenimento, a distanza di 15 anni.
Inoltre, nessun TG, o giornalista sottolinea mai questi parallelismi, ma solo quelli che fanno comodo.
Se domani mattina chiedessi alle prime 10 persone che incontro per strada se si ricordano cosa ha dichiarato il politico X una settimana fa, forse 1 avrebbe una pallida idea di quanto dichiarato. Figuriamoci se gli chiedessi di quello che ha dichiarato 1 anno fa, o 15 anni fa.
Quindi, come nello sport, squadra o tattica vincente non si cambia. Perché rischiare con cose nuove, quando quelle vecchie hanno funzionato benissimo.
Poi i social network ed internet aiutano, con i milioni di cose inutili che girano, nascondendo bene quelle importanti.
Sarebbe da farci un giochino da settimana enigmistica: trova le differenze.
Bell'articolo, ottimo per innaugurare la nuova versione del sito. :pint:
+++
Perchè nelle azioni terroristiche degli ultimi anni non vanno mai a colpire sedi governative, militari, finanziarie o comunque luoghi di potere occidentali?
quello che continuano a ripetere è: attacco al nostro stile di vita. frase che hanno preso para para dagli usa. sebbene lo stile di vita usa sembra affascinante, quello italiano non mi pare gran che. se fossi un nemico dell'italia, lascerei intatto lo stile di vita italiano.
Nell' interessante video postato da Viko e da Robin1610 si ipotizza che i morti del Bataclan siano probabilmente finti. Ed in effetti nell'unica foto che li ritrae sdraiati sul pavimento nessuno di essi pare essere coperto o macchiato di sangue. Il sospetto è quindi lecito . Ed a proposito di vittime del Bataclan, come mai nessun membro della band che suonava ha subito danni? Eppure erano il bersaglio più facile. E se non sbaglio erano in 5. Se fosse stato ucciso uno di loro almeno avremmo il nome di una persona conosciuta tra le vittime. Ossia saremmo in possesso di un elemento verificabile. E comunque veri o falsi che fossero i morti , resta il fatto che si trattasse di false flag al 100%
@ manneron

per logica, si fa per dire, dei veri terroristi si vendicano coi responsabili che gli hanno tirato le bombe e con un minimo di strategia prenderebbero di mira quindi governi, militari e finanziatori. Ammazzare gente innocente nel mucchio non ha nessuno senso. In ogni caso lo stile di vita dei governanti e potentati non lo colpiscono mai... Strategicamente sono degli idioti completi visti nell'ottica di reali terroristi.
Beh, se vogliamo proprio parlare di "prior knowledge" riguardo all'11 settembre, per quanto riguarda Israele c'è la famigerata storia dei ragazzi della Urban Moving System che sono stati beccati a filmare il primo schianto al WTC...

A homemaker living near Liberty State Park, Jersey City, New Jersey sees three men behaving strangely on a nearby roof and alerts the authorities. This homemaker, who has given only her first name Maria, is called by a neighbor shortly after the first plane has hit the WTC and is told about the impact. She has a view of the WTC from her apartment building so she gets her binoculars and watches the disaster. However, she also notices three young men kneeling on the roof of a white van in the parking lot of her apartment building. Maria will later recall, “They seemed to be taking a movie.” They are taking video or photos of themselves with the WTC burning in the background. But what strikes Maria is their expressions: “They were like happy, you know… They didn’t look shocked to me. I thought it was very strange.” She writes down the license plate number of the van and calls the police. [ABC News, 6/21/2002]

Vengono arrestati della polizia del New Jersey e si scopre che...

“There are maps of the city in the car with certain places highlighted…. It looked like they’re hooked in with this [referring to the 9/11 attacks]. It looked like they knew what was going to happen.…It looked like they knew what was going to happen when they were at Liberty State Park.” [Bergen Record, 9/12/2001]

E per eliminare ogni dubbio che si fosse trattato di un gigantesco errore...

The lawyer for the five men will later note that one photograph developed by the FBI shows one of the men, Sivan Kurzberg, holding a lighted lighter in the foreground, with the burning WTC in the background. [New York Times, 11/21/2001]

Curioso come Kurzberg, appena arrestato, pronunci la seguente frase: “We are Israeli. We are not your problem. Your problems are our problems. The Palestinians are the problem.”

Ancora più curioso come Bush avesse in testa (lo dice Bob Woodward), un cambio di politica nei confronti della palestina per far contenti i Sauditi (amici di papà ma poco amici dei colleghi di governo).

September 10, 2001: Army School Peacekeeping Report Says Mossad Can Target US Forces with False Flag Attacks

A group of second-year students at the Army School of Advanced Military Studies (SAMS) produces a 68-page plan for sending peacekeepers to Israel in the event that the Israelis and Palestinians agree to a peace plan and the creation of a Palestinian state. Though the cover of the report indicates that the report has been written for the Joint Chiefs of Staff, Maj. Chris Garver, a Fort Leavenworth spokesman, says that it was only an academic exercise. An article about the report appears in the Washington Times on September 10, 2001. The report refers to Israel’s armed forces as a “500-pound gorilla in Israel” that is “well armed and trained” and is “known to disregard international law to accomplish mission.” Of the Mossad, the report says: “Wildcard. Ruthless and cunning. Has capability to target US forces and make it look like a Palestinian/Arab act.” It describes Palestinian youths as “loose cannons; under no control, sometimes violent.” The SAMS officers write that US goals for the first 30 days of such a mission would be to “create conditions for development of Palestinian State and security of Israel”; ensure “equal distribution of contract value or equivalent aid” that would help legitimize the peacekeeping force and stimulate economic growth; “promote US investment in Palestine”; “encourage reconciliation between entities based on acceptance of new national identities”; and “build lasting relationship based on new legal borders and not religious-territorial claims.” [Washington Times, 9/10/2001]

Altri link interessanti:

www.historycommons.org/.../11=israel

whatreallyhappened.com/.../fiveisraelis.html

C'è qualcosa anche in italiano:

www.youtube.com/watch?v=s4Zxo_zpWks (www.youtube.com/watch?v=LbkQddEDPs0 - versione estesa in inglese).

www.youtube.com/watch?v=P9vaq9WHBLI

Ps - A detta di Pino Cabras, Netanyahu, quello che la mattina dell'11 settembre diceva che la morte di 3000 persone era "very good" (www.nytimes.com/.../12ISRA.html), era amico di Larry "vado dal dermatologo" - "pull it" Silverstein, quello che s'è comprato le Torri per 3,2 miliardi di dollari e s'è puppato 4,5 miliardi dalle assicurazioni per l'attentato... Poi ti danno dell'antisemita.
E' veramente sorprendente... Questi terroristi entrano in possesso delle armi chimiche / batteriologiche sempre e subito dopo la prima grande operazione, quando ormai è difficile replicare, e mai in tempo per il primo "attacco a sorpresa"... :-?
Sul fatto che ci siano morti "finti" io ci andrei piano! Valeria Solesin ha avuto un funerale di stato...ipotizzare che siano tutti d'accordo mi sembra un po' troppo. Io penso che sia una false flag ma che i morti siano veri esattamente come sono morti veri quelli del 9/11
A tutte le persone che parlano di morti "finti": cari signori, ma non avete ancora capito che questa spazzatura (oltre ad essere oltraggiosa per chi ci ha lasciato le penne) è disinfo per screditare tutto il resto ? La no plane "theory" non ha insegnato niente a nessuno ?
m4x, tutta spazzatura non credo perche' ci sono punti interessanti tipo "l'attrice" e nessun video al bataclan. Poi pero' ci sono forzature tipo il sangue animale e il disegno dell'occhio...
Ragazzi, PERFAVORE non ricominciate anche stavolta con la storia della "messinscena". Non se ne può più. Se avete prove concrete, tangibili e irrefutabili che si sia trattato di una messinscena postatele, altrimenti evitiamo di farci prendere per il culo dal primo Cruciani che passa di qui.

Grazie.
@Antdbnkrs

Come nessun video al Bataclan ?!?!?! www.youtube.com/watch?v=CTEzQpZgIMg

Per quanto riguarda il discorso degli "attori" facciamo finta per un secondo che tutti questi video (www.youtube.com/results?search_query=paris+actors) hanno ragione e che a Parigi ci fossero effettivamente persone messe li da qualcuno per potenziare il fattore emotivo dell'accaduto... Cosa proverebbe ? La presenza di un possibile "attore" prova in automatico che le vittime sono "finte" ? Sarebbe come dire che questo tizio qui > www.youtube.com/watch?v=Z45hI6YuC-I è la prova vivente che nessuno è morto dentro le Torri... E purtroppo questo modo di """ragionare""" all'interno del movimento esiste, dato che mi è toccato pure sentire in molteplici occasioni che il figlio di Bob McIlvaine non è morto dilaniato al WTC ma se ne stava al Polo Sud a bersi un amaro mentre crollavano le Torri.

Quella del sangue animale me la sono persa, erudiscimi...
Isis non tocca mai Israele. La Katz mica si da le martellate sulle palle.
Massimo, hai ragione e infatti ho sottolineato che i morti non siano finti come il video vuole farci credere.

m4x, il video parla di sangue animale utilizzato per disegnare un occhio...
Il primo Cruciani che passa qui si prende per il culo da solo perche' ancora crede alla tragica farsa del 9/11 nonostante molti ascoltatori della zanzara gli abbiano detto di informarsi meglio. E secondo me non finge, e' proprio de coccio ;-)

Quoting Antdbnkrs:

Il primo Cruciani che passa qui si prende per il culo da solo perche' ancora crede alla tragica farsa del 9/11 nonostante molti ascoltatori della zanzara gli abbiano detto di informarsi meglio. E secondo me non finge, e' proprio de coccio ;-)



il problema è che il primo cruciani che passa di qui prende per il 911 la teoria no plane e la usa per ridicolizzare tout court tutto il movimento e tutti gli altri argomenti.
prende l'idea che qualcuno ha fatto uscire che ci siano delle comparse e dice "lo vedete questi poveri dementi che credono che non sia successo niente ? è solo che sono deboli e il loro cervello non accetta che si possa arrivare a tanto".

insomma chi è in malafede prende gli argomenti piu strampalati e li ritorce contro TUTTO il movimento per questo chi come noi ragiona su questi avvenimenti deve essere il piu possibile inappuntabile basandosi sui FATTI e su considerazioni di natura logica che partono da essi evitando come la peste di avventurarsi in idee fantasiose
E perchè mai noi di LC dovremmo aver paura di un qualsiasi Cruciani che venga a spiare in casa (sito)nostra?
Noi dobbiamo continuare a ragionare e a volte anche a sragionare sui fattti, è il nostro mestiere di ricercatori della Verità.
Che non è cosa facile trovarla, lo sanno anche gli asini.
Per quanto riguarda la ricostruzione fatta nel video di Marcianò (che io stimo) la trovo plausibile e cmq più veritiera di quella ufficiale.
Dice Rosario: Avete visto i morti? No avete visto solo delle immagini in tivvù..
Proprio come per il discorso sulla Luna o sull'11 settembre (questo lo aggiungo io)
Fottiamocene dei vari Cruciani, Attivi e Vesponi vari, che li conosciamo e sappiamo qual'è la mano che li nutre 8)

Quoting m4x:

. Cosa proverebbe ? La presenza di un possibile "attore" prova in automatico che le vittime sono "finte" ? .


Per essere precisi il video postato da viko non esclude che ci siano state delle vittime...al min 3:30 dice:"mi verrebbe da dire che i morti ci sono stati,ma la cifra è stata esagerata per eccesso...."
Riguardo al sangue la storia esoterica anche a me sembra strana,,,,ma in effetti tantissimo sangue ed i corpi per niente sporchi ti fa pensare
Comunque ben vengano video che ti fanno riflettere,poi sta a noi discernere e buttare o meno tutto nel water
Analogie tra l'11 settembre 2001 e i fatti di Parigi? Direi che c'e' ne sono a bizzeffe! Il post di Massimo e' la conferma che siamo in mano come scrivevo la volta scorsa ai nazisti del terzo millennio..sara' un'altra analogia con il terzo reich?Il comportamento e' simile se non addirittura uguale in certi frangenti,del resto nel secondo dopo guerra molti ufficiali nazisti e alti gerarchi vennero "salvati ed impiegati" dalle intelligence occidentali,in primis stati uniti e gran bretagna in funzione anti sovietica,quello che pero' ancora non sanno in molti e che se il sud america fu il primo rifugio per questi assassini,l'operazione odessa sta a dimostrarlo anche con la complicita' determinante dell'argentino peron e della sua troppo stimata consorte,tanti di loro vennero impiegati per ricostituire gli eserciti medio orientali,molti addirittura fecero il doppio gioco lavorando per le intelligence arabe e per il mossad israeliano,sempre per prevenire l'infiltrazione sovietica in quell'area importante anche per il petrolio ma non solo.
I primi studi di guerra psicologica e di condizionamento delle masse hanno l'impronta indelebile del nazismo,lo stesso dna delle guerra al terrore ha i geni inconfondibili degli ufficiali e scienziati sopratutto psichiatri del terzo reich,il cavallo di troia della loro propanga e cioe' la tv,fu una loro invenzione perfezionata da quel malato di mente pericoloso "come tutti gli altri del resto" di goebbels,quindi anche se il paragone storico sembra non calzare e i metodi sono stati perfezionati il seme e' quello e non cambia.

Sono uno scettico H24
Ma è possibile che ancora si stia a parlare di morti FINTI?

Non vi rendete conto che milioni di persone sono convinte che sia stato l'ISIS ed i cattivissimi Islamici ad ideare gli avvenimenti parigini, sono convinti che gli Islamici ci vogliano tutti morti, che ci odiano profondamente e che sono dei feroci tagliagole pronte a farci morire tutti fra atroci tormenti se non sappiamo recitare un versetto del Corano davanti a loro?

Non vi rendete conto che l'ISIS è l'incarnazione dell'uomo nero, un archetipo che era negli incubi dei bambini e che è rimasto nell'inconscio di tutti noi?

Già è difficile per milioni di persone accettare questo aspetto e voi andate anche a dirgli che i morti sono FINTI?

Se vi mandano affanculo è il minimo che possa succedervi.

Queste operazioni sono concordate ad alti livelli, sono funzionali al Potere per riuscire poi restringere la rete di controllo e di limitazione di libertà con la scusa della SICUREZZA, il tutto con la benedizione delle masse impaurite e voi pensate che a questi tizi importi una cippalippa se debbono ammazzare 100, 1000, 10.000 persone?

I morti sono assolutamente VERI, quelli sono l'ultimo dei problemi per questi tizi.

Questi video sono diffusi in rete da gatekeepers, gente che si finge alternativa ma che in realtà fa proprio il gioco del Potere.

Non vi ricordate le dichiarazioni di Cass Sunstein, un simpatico consigliere di Obama di cui si è discusso tempo fa?

Per chi se lo fosse dimenticato QUI.

Sveglia.....
Da questi due articoli si capisce bene come ci sia la ferrea volontà di creare le condizioni perchè questi avvenimenti accadano.
Cui prodest?

www.ilfattoquotidiano.it/.../2252488

www.google.it/.../

Quote:

La no plane "theory" non ha insegnato niente a nessuno ?

Mi sa di no.
siamo una tribù dicono, perché? Perché vagliamo tutte le informazioni come se fosse in gioco la nostra vita? Non le selezioniamo come vorreste dite? Peschiamo le notizie(spesso da fonti "autorevoli" da voi! ma selezioniamo le notizie "a noi funzionali!?) seguendo i nostri interessi portando acqua al nostro mulino? Ma quale il nostro mulino? La nostra incolumità o libertà? il vederla a rischio? Non è forse questo un istinto naturale dell'uomo? Chi siete voi per tranquillizzarci che "il sistema" non esiste oppure che non miri ad attaccare la nostra libertà la nostra incolumità?

I nostri possibili nemici se esistono sono come voi indistinguibili da voi attaccano chi alza il dubbio anche a costo di apparire "un gruppo di complottisti".

ansa.it/.../...
La parola "complottista" di per sé un'accezione così negativa da spaventare e mettere sulle difese gli interlocutori. Si deve organizzare una campagna mediatica e moderna (cioè fondata sul marketing) per cambiare il nome alle cose. Signori miei, non siamo noi i "complottisti" e lo sappiamo bene: perché quindi non provare a rovesciare le cose? Forza, un po' di fantasia e si comincia a bombardare la rete con nomi più rassicuranti. La battaglia contro il sistema (o meglio contro la parte malata del sistema) passa anche per questi dettagli.
Buongiorno a tutti. Spero non sia OT. In tal caso fermatemi subito. A proposito di coincedenze, mi confermate o smentite la notizia che avevo postato una settimana fa circa, riguardante la famosa ragazza messicana che telefonava a casa per avvertire i suoi che era uscita dal Bataclan viva ed un paio d'ore dopo la polizia la conferma come vittima? Anche questo avvenimento mi pare abbia qualcosa a che fare come analogia al 9/11. telefonate più o meno impossibili. Testimoni che vengono completamente ignorati etc...
La propaganda "alternativa" unita alla nostra ignoranza (e quindi incapacità di comprensione) del fenomeno è tale che molti di noi considerano al-Qaida (ISIS? IS? ISIL?) una invenzione. Non lo è. Come non sono una invenzione (!!!???) i morti di Parigi.
Il fatto che la mafia viva in simbiosi con apparati dello Stato, la rende "irreale" o rende finti i morti ammazzati?

Semmai la vera invenzione dietro all'ISIS, oltre ai nomi di fantasia con cui lo "tagghiamo", è che si tratti di una struttura esterna (e realmente contrapposta) al mondo occidentale.

Ai nostri governanti non frega una cippa che ci siano 100 o 200 morti, esattamente come alla stragarande maggioranza della popolazione "civile" non frega una cippa che, grazie alle nostre "missioni di pace" e fornitura di armi ai terroristi, ci siano stati MILIONI di morti (solo in Afganistan, Iraq e Siria). Era inevitabile, con il troiaio che è stato creato nel mondo, che la puzza di merda non arrivasse anche da noi!

Ha importanza stabilire chi ha "ufficialmente" organizzato gli attentati? USA? Francia? Russia? Turchia? Israele? Un mix di Stati, mafia e servizi segreti? Ancora ragioniamo con le bandierine, ecco perchè abbiamo difficoltà a capire il fenomeno.
Se è vero che tutto il mondo rifornisce direttamente o indirettamente l'ISIS di armi allora gli attentati di Parigi sono di fatto... un auto-attentato collettivo. Per definizione. Fintanto i popoli dei paesi occidentali non pretenderanno ad alta voce che i traffici di armi vengano interrotti, e con essi certi circuiti finanziari, allora avremo sempre il terrorismo. Inutile accusare il politico di turno, semplice cameriere in un sistema in cui ci siamo immerdati tutti.

Sono decenni che è in corso un piano, neppure tanto segreto, condottto da USA, Israele, Arabia Saudita, Qatar, Turchia, Pachistan, ecc... per islamizzare tutto il Medio Oriente: dalla Libia all'Afghanistan, dalla Tunisia alla Siria e passando per i Balcani. La cosidetta Primavera Araba è solo l'ultima incarnazione del piano per creare stati confessionali: piano "intelligentemente" supportato dalla stessa Francia (vedi l'operazione in Libia) che ora "piange" i morti di Parigi.

Non è un caso che tutti i nemici degli USA siano "dittatori" laici. A volte non sono nemmeno dittatori. Il cosidetto "Regime di Assad", come i famigerati gas, è una totale invenzione della propaganda: quello che interessa è sosituirlo con personaggi un po' meno laici. Come avvenuto in Afghanistan, con i talebani di origine pachistana. L'Arabia Saudita, unico paese al mondo dove è normale crocifiggere i dissidenti politici (e le donne hanno gli stessi diritti dei muli), è forse esempio di diritti civili?

No. Infatti non è un caso che gli alleati degli USA siano Stati autoritari, ultraconservatori e teocratici dove il termine "diritto civile" non è nemmeno nel vocabolario. A eccezione di Israele - che si differenzia solo per il "brand" - gli altri, in particolare Pachistan e sopratutto Arabia Saudita, propongono una visione teocratica dello stato basata su interpretazioni estreme e minoritarie dell'Islam (wahabismo).
Ironico come Israele abbia come alleati - nemmeno troppo indirettamente - paesi islamici fondamentalisti.

Neppure è un caso che questi paesi siano i principali fornitori di armi, fighters e donazioni. E non è un caso che siano i principali "clienti" (o addirittura alleati!) del mondo occidentale per quanto riguarda il traffico di armi.
E' questo il vero flase flag, sotto gli occhi di tutti. Ma non ci interessa perchè il nostro "mondo occidentale" è basato sul profitto. Nessun attentato terroristico, da NewYork a Londra, da Madrid a Parigi, è riuscito a mettere in discussione questo modello.

Vergognoso infine come i media parlino di Scontro tra Civiltà (islamica e cristiana) visto che le prime vittime del "Califfato" sono altri musulmani. Per'altro nella sua visione originale, l'islam non si considera contrapposto all'ebraismo e al cristianesimo (che dell'ebraismo è "spin off") ma semmai una "evoluzione", tramite cioè l'ultima rivelazione del Profeta.

Lo scontro in realtà è con noi stessi.
I morti sono veri, sono finti i kamikaze:

Giorno 13 Novembre (ricostruzione del Post.it):
-Alle 21.20 un terrorista si è fatto esplodere fuori dai cancelli dello Stade de France a Saint-Denis, un comune poco fuori Parigi, a nord: aveva cercato di entrare allo stadio, era stato respinto ai controlli ed era scappato. L’esplosione ha ucciso una persona.

-Alle 21.30 un altro terrorista si è fatto esplodere fuori dallo Stade de France, senza uccidere nessuno.

-Alle 21.40 un terrorista si è fatto esplodere dentro un ristorante nell’XI arrondissement, senza uccidere nessuno.

-Alle 21.53 allo Stade de France un terzo terrorista si è fatto esplodere in un fast food fuori dallo stadio, senza uccidere nessuno.

-Il giorno 18 durante il blitz delle forze speciali a Saint-Denis si fa esplodere una donna (quella della foto falsa nella vasca da bagno) senza uccidere nessuno.

La narrazione talvolta si scontra con la realtà. :-*

Quoting incredulo:

Ma è possibile che ancora si stia a parlare di morti FINTI?

Non vi rendete conto che milioni di persone sono convinte che sia stato l'ISIS ed i cattivissimi Islamici ad ideare gli avvenimenti parigini, sono convinti che gli Islamici ci vogliano tutti morti, che ci odiano profondamente e che sono dei feroci tagliagole pronte a farci morire tutti fra atroci tormenti se non sappiamo recitare un versetto del Corano davanti a loro?

Non vi rendete conto che l'ISIS è l'incarnazione dell'uomo nero, un archetipo che era negli incubi dei bambini e che è rimasto nell'inconscio di tutti noi?

Già è difficile per milioni di persone accettare questo aspetto e voi andate anche a dirgli che i morti sono FINTI?

Se vi mandano affanculo è il minimo che possa succedervi.

Queste operazioni sono concordate ad alti livelli, sono funzionali al Potere per riuscire poi restringere la rete di controllo e di limitazione di libertà con la scusa della SICUREZZA, il tutto con la benedizione delle masse impaurite e voi pensate che a questi tizi importi una cippalippa se debbono ammazzare 100, 1000, 10.000 persone?

I morti sono assolutamente VERI, quelli sono l'ultimo dei problemi per questi tizi.

Questi video sono diffusi in rete da gatekeepers, gente che si finge alternativa ma che in realtà fa proprio il gioco del Potere.

Non vi ricordate le dichiarazioni di Cass Sunstein, un simpatico consigliere di Obama di cui si è discusso tempo fa?

Per chi se lo fosse dimenticato QUI.

Sveglia.....



Un bacio.
Postato da Giulietto Chiesa, le analogie a quanto pare possono risalire a eventi ben più antichi di 14 anni orsono:

IL POTERE HA SEMPRE AVUTO QUESTI METODI. DAGLI ISLAMICI NON ABBIAMO NULLA DA IMPARARE
(Ricevo da Marc Navigator Carraturo questa pagina, di cui non è indicato l'autore, ma molto istruttiva)
Palermo 1862
"Il 1° ottobre a Palermo furono accoltellati simultaneamente, in luoghi diversi, tredici persone. Uno degli accoltellatori, inseguito e arrestato, confessò che gli era stato ordinato da un “guardapiazza” (quello che oggi viene chiamato mafioso) di colpire alla cieca e che erano stati pagati con danaro proveniente dal principe Raimondo Trigona di Sant’Elia, senatore del regno, delegato da Vittorio Emanuele II. Da successivi controlli fatti dal piemontese sostituto procuratore del re Guido Giacosa, evidentemente all’oscuro delle criminali intenzioni del governo piemontese, venne accertato che i moltissimi omicidi, avvenuti anche prima e molti altri dopo, avevano il solo scopo di “sconvolgere l’ordine” per poter permettere e giustificare la feroce repressione così da eliminare impunemente la resistenza siciliana antipiemontese. L’indagine, che portò a riconoscere la responsabilità di quei sanguinosi crimini al reggente della questura palermitana, il bergamasco (ma messinese di nascita) Giovanni Bolis, antico affiliato carbonaro con La Farina, fu, comunque, subito chiusa".

Caro Marc Navigator, grazie per la notizia. In tutto perfettamente analoga ai fatti di Parigi. Tutta italiana, anzi europea, tutti bianchi, in marsina e con le ghette. Allora gl'islamici da accusare non c'erano. Gl'islamici dell'epoca erano i siciliani. E, come adesso, per Charlie Hebdo, l'indagine fu chiusa non appena si capì chi era il colpevole. L'unica differenza, adesso, è che i capri espiatori vengono tutti uccisi prima che possano parlare

Quoting KroM:

@ manneron

per logica, si fa per dire, dei veri terroristi si vendicano coi responsabili che gli hanno tirato le bombe e con un minimo di strategia prenderebbero di mira quindi governi, militari e finanziatori. Ammazzare gente innocente nel mucchio non ha nessuno senso. In ogni caso lo stile di vita dei governanti e potentati non lo colpiscono mai... Strategicamente sono degli idioti completi visti nell'ottica di reali terroristi.



no, in realtà questi rispecchiano la vera versione del terrorismo, cioè seminare terrore. se colpissero solo governanti non sarebbero terroristi ma giustizieri. l'unico terrore sarebbe tra i politici, che ora fanno scelte sapendo di restare impuniti per eventuali errori strategici. ci sarebbe da rispettarli.
ma siccome i politici, con i nostri soldi, si fanno proteggere bene, a questi non resta che la scelta di colpire nel mucchio, sperando che poi il mucchio si incazzi col politico. ma è una scelta vile, come ovviamente, è vile da parte nostra bombardare i civili nei loro paesi. stanno scambiando viltà per viltà. non c'è niente di nobile da entrambe le parti.

ho visto che c'è anche la chat. ora manca solo il Mi Piace.

Quoting AG:

.
Forse oggi mi sono svegliato ottimista, ma mi pare che nessuno sia più pronto a mangiarsi la "pappa pronta", neppure i più insospettabili: tutti sono quantomeno costretti ad informarsi. :pint:
Confido ancora nell'evoluzione della specie, infine.



Questo è sicuramente vero, ma in questi giorni non riesce ad abbandonarmi il pensiero che anche noi, qui nel covo dell'anticomplotto, della ricerca della verità, potremmo prendere degli abbagli.

Non vi sembra stiano accadendo cose "troppo" facili da interpretare per il popolo? Putin sta avendo davvero molto successo, e il fatto dell'aereo abbattuto in Siria dai turchi è stata una mossa che non riesco ancora a comprendere a fondo perchè:

1) La turchia non ne avrebbe tratto alcun vantaggio
2) Gli USA avrebbero il vantaggio di compromettere le trattative del turkish stream

Quando ho realizzato questo mi sono detto: Putin imporrà sanzioni economiche ma non arriverà a far saltare il viadotto turco. Ora vengo a sapere che Putin ha messo in discussione la sua realizzazione:

rainews.it/.../...

www.globalresearch.ca/.../5491756

Il fatto che stia per saltare il turkish stream indica due cose:

a) E' tutto manovrato, anche Putin e la Russia, al fine di destabilizzare e di portare alla guerra
b) Putin ha avuto la certezza dalla Merkel che il northstream sarà completato

Personalmente spero la seconda, ovvio, ma mi sembra comunque molto strano che tra tutte le sanzioni che poteva mettere la Russia, sia andata a toccare proprio il turkish stream che era una delle due uniche carte in mano alla russia nella partita del gas europeo vitale per i conti del gigante. Ricordiamoci che gli USA fecero già saltare il southstream influenzando la decisione della bulgaria mi pare.

Quoting DaemonZC:


Quoting AG:

.
Forse oggi mi sono svegliato ottimista, ma mi pare che nessuno sia più pronto a mangiarsi la "pappa pronta", neppure i più insospettabili: tutti sono quantomeno costretti ad informarsi. :pint:
Confido ancora nell'evoluzione della specie, infine.



Questo è sicuramente vero, ma in questi giorni non riesce ad abbandonarmi il pensiero che anche noi, qui nel covo dell'anticomplotto, della ricerca della verità, potremmo prendere degli abbagli.

Non vi sembra stiano accadendo cose "troppo" facili da interpretare per il popolo? Putin sta avendo davvero molto successo, e il fatto dell'aereo abbattuto in Siria dai turchi è stata una mossa che non riesco ancora a comprendere a fondo perchè:

1) La turchia non ne avrebbe tratto alcun vantaggio
2) Gli USA avrebbero il vantaggio di compromettere le trattative del turkish stream

Quando ho realizzato questo mi sono detto: Putin imporrà sanzioni economiche ma non arriverà a far saltare il viadotto turco. Ora vengo a sapere che Putin ha messo in discussione la sua realizzazione:

rainews.it/.../...

www.globalresearch.ca/.../5491756

Il fatto che stia per saltare il turkish stream indica due cose:

a) E' tutto manovrato, anche Putin e la Russia, al fine di destabilizzare e di portare alla guerra
b) Putin ha avuto la certezza dalla Merkel che il northstream sarà completato

Personalmente spero la seconda, ovvio, ma mi sembra comunque molto strano che tra tutte le sanzioni che poteva mettere la Russia, sia andata a toccare proprio il turkish stream che era una delle due uniche carte in mano alla russia nella partita del gas europeo vitale per i conti del gigante. Ricordiamoci che gli USA fecero già saltare il southstream influenzando la decisione della bulgaria mi pare.




Molto interessante l'articolo di Global Research, grazie per la condivisione.
Chiedo a Massimo se può integrare nell'articolo anche le coincidenze segnalate dagli utenti; nello specifico: zeppelin e fang
................... CARO MASSIMO ..............
Il tuo sfogo emotivo nel quale affermi che "non se ne può più", [mi riferisco ai finti morti di Parigi] mi sorprende non poco. Qui sono stato abituato che è sempre possibile sostenere teorie anche difficili da venire prese in considerazione: sarebbe come TAPPARE LA BOCCA a chi vuole far presente che esistono modi differenti di valutare i fatti.

Nel video e negli articoli connessi su "Parigi, l'altra verità", ogni affermazione viene spiegata con cura. Rosario Marcianò ha PERFETTAMENTE RAGIONE a scrivere quanto ha scritto. E io sono d'accordo con lui.
Nulla di quanto si sia visto in TV è 'genuino'. SI tratta forse del più grande INGANNO nella storia.
Ormai sono organizzatissimi, vi sono addirittura agenzie che preparano ogni cosa.
GUARDATI il video e leggi gli articoli connessi e vedrai che qualche dubbio ti verrà ...

Nella bara in piazza San Marco non vi era nessuna Valeria Solesin. E' tutto falso. Valeria Solesin è un personaggio inventato ad arte: non esiste.

.................... non vorrei che tu TAPPASSI LA BOCCA anche a Rosario Marcianò ...........

.................... lo so che ci vuole tanto fegato per riuscire ad accettare questa teoria, lo so, ma ormai io non mi stupisco più di nulla, il NWO è organizzatissimo e sofisticatissimo nelle sue tecnologie e modalità di applicazione delle stesse.
Una cosa veramente evidente come sottolinea il filmato su Parigi postato da viko è il fatto che non esista prova, o almeno le han fatte sparire, di alcun filmato e foto o registrazione video e audio proveniente dai telefoni che al Bataclan erano numerosissimi. Sappiamo al giorno d'oggi con che facilità i giovani usano gli smartphone e non ci credo che non ci sia niente.

Altra cosa del filmato importante: la sparizione della ragazza Valeria, modalità stranissima perché il fidanzato dice a distanza di due o tre giorni che era morta tra le sue braccia ma prima non dicono niente e lasciano fare il gioco ai media con la finta speranza di poterla ritrovare viva. Mah...

Infine, sono d'accordo col fatto che molte cose raccontate e dalla tv non sono altro che un'illusione. Probabilmente i pochi sfortunati che han vissuto realmente quella situazione sanno la verità e se ne guardano bene dal raccontarla. Ma vi chiedo, è possibile oggi inscenare la morte di alcune persone senza che la cosa sia realmente verificata? Per dare una risposta bisogna per forza fare delle ipotesi ma se sono così ben organizzati e hanno inscenato anche le morti mi pare pazzesco, non è quindi più facile fare un vero attentato?
Forse Cruciani non è passato di quì, ma qualche impiegatucolo dell' Istituto Luce alias Ansia. it certamente sì.
Infatti è apparso su quel sito traboccante menzogne di regime, un articolo non firmato e dove non si può commentare, che tratta di complottisti e senza fare nomi pare si rivolga proprio a noi.
Hanno scomodato un esperto, un esimio sconosciuto signor nessuno ma prof. di chissà quale minchia, per dire ai loro lettori di stare attenti ai complottisti e alla loro tribù, proprio così ci chiamano, tribù..
Questi dellìAnsa sono peggio della peggior peste, peggio anche di Attimerdissimo, se possibile :sad:
renzi in caso di attacco vuole censurare internet .. .

liberoquotidiano.it/.../...

Il piano di Renzi: internet oscurato in caso di attacco terroristico
Ti credo che il Buffone fiorentino voglia oscurare la rete. Si cagano in mano sapendo che neanche un ora dopo le cagate che organizzano vengono sbugiardate davanti al mondo intero. Per la serie, se alla propaganda non credete più, ve la infiliamo in quel posto spingendo. Fantastico. Secondo me si stanno segando le gambe da soli. Conosco molte persone che ultimamente, grazie alla propaganda che si smentisce da sola, si stanno veramente rendendo conto che ormai il mainstream è una bufala coatta. Persone che mai avrei immaginato. Meglio cosi.
Mi spiace dirlo. Più cerco di capire come ragiona la GGGente e più mi accorgo che l'unica cosa che potrà svegliare questi dormienti è una guerra devastante oppure una crisi economica di quelle che se ne vedono poche. (tutte e due possibilità nemmeno tanto remote a mio avviso).
Per quanto mi riguarda, tempo MAX 15 anni e l'80% di noi si ritrova senza lavoro ne casa. Segnatevi data e ora di questo commento. Che dopo non venga fuori che "non ve l'avevo detto".

Fine OT
Insinuare che Valeria Solesin non sia mai morta, lo trovo di uno squallido incredibile.
Ci vuole rispetto per la morte di una ragazza innocente, e in quella schifezza di video, vengono addirittura insultati pure i genitori della ragazza!
Tutti i messaggi che sono contenuti in quel video passano in secondo piano, perché prima di ogni cosa ci vuole il RISPETTO per la morte e per dolore che questa famiglia sta vivendo sulla propria pelle.
Simone707, hai prove INCONTROVERTIBILI? Massimo chiede solamente di portare le prove..

Quoting m4x:




Per divertirmi dovrei fare il login al facciamuro, cosa che non voglio più fare. Detesto facebucco da quando mi ha censurato e mi impedisce di commentare sui siti mainstream..tipo ansa ecc.
Del resto da uno con un cognome così, Quattrociocchi, che ti vuoi aspettare?
Manco fosse Quattrocchi, l'Italiano vero, ve lo ricordate?
La sua pagina è squallidissima così come il personaggio, presumo :cry:

Quoting Costanza Brianza:

Insinuare che Valeria Solesin non sia mai morta, lo trovo di uno squallido incredibile.
Ci vuole rispetto per la morte di una ragazza innocente, e in quella schifezza di video, vengono addirittura insultati pure i genitori della ragazza!
Tutti i messaggi che sono contenuti in quel video passano in secondo piano, perché prima di ogni cosa ci vuole il RISPETTO per la morte e per dolore che questa famiglia sta vivendo sulla propria pelle.


Tu, Costanza, che prove hai per dire che Valeria Soresin de Vènessia sia veramente Valeria Soresin morta a Parigi?
Hai toccato con mano? Oppure ti fidi perchè sei una fedele della televisione, moderna croce?

Quote:

Che dite, saranno tutte coincidenze?

Bisogna rispondere?

Comunque - come già ho fatto notare in un altro Topic, parliamo dei fatti:

- è cambiata la vita della gente comune o dei terroristi?

End of story
Come non abbiamo prove che Valeria sia mai esistita?? Gino Strada e' o non e' una prova? Non esageriamo, please ;-)
C'entra poco con Parigi...ma nel quadro generale odierno, specie dopo le ultime mosse turche, rileggere quanto segue mi ha fatto pensare....

"Lo sterminio sistematico degli armeni nei territori dell’Impero ottomano iniziò la notte del 24 aprile 1915. L’obiettivo dei Giovani Turchi, organizzazione nazionalista nata all’inizio del Ventesimo secolo, era creare uno stato nazionale turco sul modello dei nuovi paesi europei nati nell’Ottocento: creare dunque la Turchia e unirla con il mondo turcofono dell’Asia centrale (il Turkestan). Gli armeni, cristiani ed indoeuropei, erano l’ostacolo più evidente da eliminare per portare a termine il sogno nazionalista di un immenso territorio che dal Mediterraneo arrivasse fino allo Xinjiang cinese. Il primo passo era la nascita di un nuovo paese abitato soltanto da turchi. Le popolazioni cristiane, che per secoli si erano organizzate in diversi millet (le comunità religiose e nazionali), dovevano sparire dal territorio: la definizione “Stato nazionale” prevede un paese linguisticamente e culturalmente omogeneo, con una popolazione composta in larga misura da un unico gruppo etnico e dove le altre popolazioni si limitano a piccole minoranze (l’Italia ne è un esempio). L’idea dei Giovani Turchi era dunque conseguire con la forza le condizioni che la storia non aveva realizzato. Armeni, greci, assiri, le tre più importanti comunità cristiane, erano i primi obiettivi. Inizialmente i Giovani Turchi si servirono anche dei curdi (iranici, ma musulmani) per portare avanti le stragi.

Gli armeni erano stati i primi al mondo a dichiarare il Cristianesimo religione ufficiale del proprio paese, nell’anno 301. Secondo la tradizione la fondazione della Chiesa armena viene fatta risalire a Taddeo e Bartolomeo (due apostoli di Gesù), ma fu solo all’inizio del IV secolo che San Gregorio Illuminatore battezzò il re armeno Tiridate III. Da allora il Cristianesimo è diventato il pilastro dell’identità armena. Religione e cultura furono i segni distintivi degli armeni, per secoli sotto dominazioni straniere. In ogni casa, anche la più povera, non mancano mai i libri e nelle biblioteche è possibile scovare antichi volumi a forma di bottiglia per nasconderli meglio dalla distruzione degli invasori e preservare la propria storia e il proprio futuro. Prima di convertirsi al Vangelo, Tiridate aveva fatto rinchiudere San Gregorio in un pozzo sul quale oggi sorge il monastero di Khor Virap, dal quale è possibile ammirare il Monte Ararat, simbolo dell’Armenia. Secondo la Bibbia fu proprio sulle alture dell’Ararat che l’arca di Noè si sarebbe fermata."

non mi sparate.... :-D
Non vogliatemi male. Un punto di vista in più.

it.blastingnews.com/.../...

Sarebbe interessante, se le persone che sostengono la tesi della finta morta, facessero una bella ricerca delle "tracce" lasciate da lei nel web o comunque andare a cercare all'anagrafe qualche documento. L'ovvio non lo controlla mai nessuno.

Come dice Massimo, o ci sono le prove, o sono buffonate. Non facciamoci ridere dietro.
simone707:

Quote:

Nulla di quanto si sia visto in TV è 'genuino'. SI tratta forse del più grande INGANNO nella storia.

Sfortunatamente ciò è ugualmente vero anche in rete. Manipolando i motori di ricerca è possibile instradare il pubblico dove si vuole.
Propaganda subdola.
Ciò che appare in TV non è solo "falso"... è il NULLA: oramai giornalisti e opinion makers (spesso dei mimi che si esprimono con faccine stile emoticons) ne sanno meno dello stesso pubblico. Difficilmente chi vuole andare "oltre" la versione ufficiale trova credibile la TV. Quindi fa ricerche in rete. Ed è lì che nasce la trappola. La propaganda e più in generale le "false theories" sono... "targetizzate": chiunque, per quanto siano folli i suoi ragionamenti abduttivi, può trovare "prove inconfutabili". Vuoi sostituire gli aerei del 9/11 con ologrammi? Eccoti servito. Vogliamo sostituire i morti degli attentati di Parigi con comparse? Ecco le prove.
Dal 9/11 di strada ne abbiamo fatta. E' stato un bel laboratorio. Persino il perfido Ayman al-Zawahiri, già dieci anni fa, teorizzò: oltre metà della nostra guerra si combatterà sui media. E lo stesso fanno le "agencies". Attraverso debunkers di mestiere - spesso coglioni che lo fanno pure gratis - ma anche attraverso "teorici alternativi".
Più cagate circolano e meglio è. Come se i fatti accertati non siano più che sufficienti a spingere la gente (cristiani, islamici, di destra e di sinistra) in piazza, incazzata nera.
L'importante invece è che la gente, che oramai tra lavoro, svago, social network e forum "vive" sul web, non si renda conto della situazione perchè la si divide (et impera) con dettagli insignificanti spesso frutto di notizie manipolate ad arte. Altro che libera informazione.
Ma chi se ne frega di usare falsi kamikaze quando di coglioni strafatti di metanfetamine che vorrebbero immolarsi per il Califfato ne trovi a migliaia! E questo è un dato di fatto di cui pochi si rendono conto. La portata di un fenomeno, creato e alimentato da tutto il mondo, che potrà oramai avere fine solo con un reset politico ed economico dell'intera società. L'ISIS è un cancro che, nelle migliori delle ipotesi, potrà forse venire estirpato ma con conseguenze drammatiche non solo sull'economia ma sulla prospettiva stessa con cui il "mondo civilizzato" vede la realtà.
altra analogia con il 9 11

dopo il 9 11 venne la teoria "no plane " per farci dare di coglioni e ignorare le argomentazioni importanti come il wt7

dopo il venerdì 13 è venuta la teoria "no death" che tireranno fuori ogni volta che porteremo una prova per loro imbarazzante.

per favore non caschiamoci anche su lc.
Articolo di Giulietto sul Fatto:

www.ilfattoquotidiano.it/.../2263545

Quoting clausneghe:


Quoting Costanza Brianza:

Insinuare che Valeria Solesin non sia mai morta, lo trovo di uno squallido incredibile.
Ci vuole rispetto per la morte di una ragazza innocente, e in quella schifezza di video, vengono addirittura insultati pure i genitori della ragazza!
Tutti i messaggi che sono contenuti in quel video passano in secondo piano, perché prima di ogni cosa ci vuole il RISPETTO per la morte e per dolore che questa famiglia sta vivendo sulla propria pelle.


Tu, Costanza, che prove hai per dire che Valeria Soresin de Vènessia sia veramente Valeria Soresin morta a Parigi?
Hai toccato con mano? Oppure ti fidi perchè sei una fedele della televisione, moderna croce?



Ecco perché chi vuole aprire dibattiti alternativi viene deriso e screditato pubblicamente.
Mi viene da ridere a leggere quello che scrivi, anzi probabilmente sei un troll che prende in giro tutti, ma non mi piace scherzare sulla vita di una ragazza e sul dolore di una famiglia.
Antdbnkrs aggiunge pure che Gino Strada sia una prova, suvvia ragazzi, non scherziamo, non è che se Gino Strada conosce una persona allora questa è esistita o meno!

Quel video contiene offese molto pesanti verso tutte le persone morte ammazzate, tutto il resto non conta.
Parliamo di cose sensate per piacere, parliamo di teorie, di errori, di incompetenze, ma non offendiamo i morti.

Quoting Costanza Brianza:


Quoting clausneghe:


Quoting Costanza Brianza:

Insinuare che Valeria Solesin non sia mai morta, lo trovo di uno squallido incredibile.
Ci vuole rispetto per la morte di una ragazza innocente, e in quella schifezza di video, vengono addirittura insultati pure i genitori della ragazza!
Tutti i messaggi che sono contenuti in quel video passano in secondo piano, perché prima di ogni cosa ci vuole il RISPETTO per la morte e per dolore che questa famiglia sta vivendo sulla propria pelle.


Tu, Costanza, che prove hai per dire che Valeria Soresin de Vènessia sia veramente Valeria Soresin morta a Parigi?
Hai toccato con mano? Oppure ti fidi perchè sei una fedele della televisione, moderna croce?



Ecco perché chi vuole aprire dibattiti alternativi viene deriso e screditato pubblicamente.
Mi viene da ridere a leggere quello che scrivi, anzi probabilmente sei un troll che prende in giro tutti, ma non mi piace scherzare sulla vita di una ragazza e sul dolore di una famiglia.
Antdbnkrs aggiunge pure che Gino Strada sia una prova, suvvia ragazzi, non scherziamo, non è che se Gino Strada conosce una persona allora questa è esistita o meno!

Quel video contiene offese molto pesanti verso tutte le persone morte ammazzate, tutto il resto non conta.
Parliamo di cose sensate per piacere, parliamo di teorie, di errori, di incompetenze, ma non offendiamo i morti.



Il comportamento del padre è strano, sicuro della morte della figlia, è andato a dormire.
Anche la testimonianza del fidanzato è strana.

Quoting Costanza Brianza:

Ecco perché chi vuole aprire dibattiti alternativi viene deriso e screditato pubblicamente.

Non è una questione di "questo" o "quest'altro" argomento, chi osa scostarsi dal Pensiero Unico Dominante è sempre trattato come un paria, in passato venivano condannati all'abiura, ora vengono semplicemente derisi. Questo è sempre accaduto nella storia; pensa che nel XIX secolo, di fronte alla nuova teoria dei meteoriti, i professoroni dell'accademia delle Scienze (con la esse maiuscola eh... :-D) di Parigi dissero sghignazzando «Le pietre non cadono dal cielo!». E invece si, cadono proprio dal cielo. Il mediocre conformista scambia sempre l'indipendenza intellettuale per follia.


Quote:

non offendiamo i morti.

cit. Attivissimo????

Siamo talmente impegnati a non offendere i morti che non ci rendiamo conto che questi inganni e queste menzogne assassine offendono proprio quelli che contano davvero: i vivi.

Ma forse ci preoccupiamo più dei morti perché tutto sommato avvertiamo nei loro confronti una grande affinità, d'altronde stiamo buttando via tutte le nostre libertà personali in nome di una sicurezza fasulla e permettiamo che una scatola parlante ci dica cosa è successo fuori da casa nostra...siamo morti.

Quoting Costanza Brianza:


Parliamo di cose sensate per piacere, parliamo di teorie, di errori, di incompetenze, ma non offendiamo i morti.



Ecco, io questa cosa di "offendere i morti" non l'ho mai capita...
Un morto è morto, mica si offende. :-D

Cmq è ovvio che bisogna stare attenti a non offrire il fianco agli attivissimi di turno...

OT: cazzo quanto mi manca l'anteprima... :cry:

Quoting polaris:


Quoting Costanza Brianza:

Ecco perché chi vuole aprire dibattiti alternativi viene deriso e screditato pubblicamente.

Non è una questione di "questo" o "quest'altro" argomento, chi osa scostarsi dal Pensiero Unico Dominante è sempre trattato come un paria, in passato venivano condannati all'abiura, ora vengono semplicemente derisi. Questo è sempre accaduto nella storia; pensa che nel XIX secolo, di fronte alla nuova teoria dei meteoriti, i professoroni dell'accademia delle Scienze (con la esse maiuscola eh... :-D) di Parigi dissero sghignazzando «Le pietre non cadono dal cielo!». E invece si, cadono proprio dal cielo. Il mediocre conformista scambia sempre l'indipendenza intellettuale per follia.


Quote:

non offendiamo i morti.

cit. Attivissimo????

Va bene, quelli nella foto stanno solo dormendo, i testimoni sono tutti attori, la ragazza che compare nei tre attentati è evidentemente la stessa, Valeria non è mai esistita e il padre e il fidanzato attori anche loro. Come si può dubitare di queste prove schiaccianti! Noi non ci beviamo le prime cazzate che ci propinano! Anzi io aggiungo pure che Obama non esista, mica lo conosco! non l'ho mai toccato con mano!

Quoting Costanza Brianza:

Va bene, quelli nella foto stanno solo dormendo, i testimoni sono tutti attori, la ragazza che compare nei tre attentati è evidentemente la stessa, Valeria non è mai esistita e il padre e il fidanzato attori anche loro. Come si può dubitare di queste prove schiaccianti! Noi non ci beviamo le prime cazzate che ci propinano! Anzi io aggiungo pure che Obama non esista, mica lo conosco! non l'ho mai toccato con mano!

Dove avrei scritto queste cose?

Hai scambiato la mia riflessione per un'accettazione di quelle tesi.

La faccio più semplice: non importa quale alternativa venga proposta, gli ortodossi penseranno sempre che tu sia matto.

Quoting Costanza Brianza:


Quoting clausneghe:


Quoting Costanza Brianza:

Insinuare che Valeria Solesin non sia mai morta, lo trovo di uno squallido incredibile.
Ci vuole rispetto per la morte di una ragazza innocente, e in quella schifezza di video, vengono addirittura insultati pure i genitori della ragazza!
Tutti i messaggi che sono contenuti in quel video passano in secondo piano, perché prima di ogni cosa ci vuole il RISPETTO per la morte e per dolore che questa famiglia sta vivendo sulla propria pelle.


Tu, Costanza, che prove hai per dire che Valeria Soresin de Vènessia sia veramente Valeria Soresin morta a Parigi?
Hai toccato con mano? Oppure ti fidi perchè sei una fedele della televisione, moderna croce?



Ecco perché chi vuole aprire dibattiti alternativi viene deriso e screditato pubblicamente.
Mi viene da ridere a leggere quello che scrivi, anzi probabilmente sei un troll che prende in giro tutti, ma non mi piace scherzare sulla vita di una ragazza e sul dolore di una famiglia.
Antdbnkrs aggiunge pure che Gino Strada sia una prova, suvvia ragazzi, non scherziamo, non è che se Gino Strada conosce una persona allora questa è esistita o meno!

Quel video contiene offese molto pesanti verso tutte le persone morte ammazzate, tutto il resto non conta.
Parliamo di cose sensate per piacere, parliamo di teorie, di errori, di incompetenze, ma non offendiamo i morti.



Che tu rida di quello che scrivo,Costanza, non me frega una beata mazza, si sa che il riso abbonda sulla bocca degli stolti , categoria nella quale ti infilo volentieri. E in quanto a Troll, io sono iscritto qui da dieci anni e tutti mi conoscono mentre invece leggo sul tuo avatar che sei iscritto/a (non mi sembri una donna) solo da tre mesi.
E che è sta storia di Gino Strada, era una sua infermiera?
Ma non offendiamo i morti, dici. Questa l'ho già sentita, e di solito proviene dalle bocche più ipocrite.
Costanza, io credo che tu sia uno dei soliti noti..
Non sono un esperto, ma la linea scura che contorna il volto non sembra a nessuno il classico lavoro di photoshop?

Questo versione eh molto meglio, si puo guardare pure il reflesso del spechio se vuoi.


Quoting bernuga:

Non sono un esperto, ma la linea scura che contorna il volto non sembra a nessuno il classico lavoro di photoshop?




Credo sia l'ombra del flash, si vede anche sul braccio destro e la mano in primissimo piano fa la stessa ombra. La foto di un cellulare fa ombre così sottili, data la vicinanza tra obiettivo e flash.

Quoting chris71:

Postato da Giulietto Chiesa, le analogie a quanto pare possono risalire a eventi ben più antichi di 14 anni orsono:

IL POTERE HA SEMPRE AVUTO QUESTI METODI. DAGLI ISLAMICI NON ABBIAMO NULLA DA IMPARARE

"dagli islamici"... più che a cercare i dettagli della presunta messinscena dovremmo evitare di farci plagiare dalla propaganda.
non è che Gino Strada la conosceva e stop.....Emergency vuole dedicargli un ospedale

espresso.repubblica.it/attualita/2015/11/27/news/cecilia-strada-un-ospedale-di-emergency-in-afganistan-intitolato-a-valeria-solesin-perche-le-voleva-un-mondo-con-piu-diritti-per-i-deboli-1.241365

boh......mi sembra un po' grossa che abbiano anche corrotto i volontari che ne parlano nei video ecc.


le cose storte di questa storia sono i 2 racconti del ragazzo e il comportamento del padre al limite ma che sia esistita mi sembra difficile da negare senza prove.


esiste una qualche prova di questo clausneghe ? Altrimenti non sarà la sola Costanza a ridere.

Certo che non censuriamo nessuna idea a priori ma servono cose oggettive a suo sostegno per elevarle a teorie degne di dibattito, altrimenti io potrei dire che sono stati i rettiliani e se voi non dibattete l'ipotesi siete prevenuti o esercitate censura.

è una questione di metodo.


Cecilia Strada su Valeria
@ czar che ride.. Mi sono guardato il video da te linkato dove la Cecilia parla al telefono con rumore di sciacquone sottofondo, un video pessimo...Ma interessanti sono i commenti sotto, dove spicca subito il primo che dice: Tutto falso, puntano ai soldi. :-D
Questa storia non mi convince e non sono il solo.
Tu continua pure a ridere assieme a quell'altra/o
Max potresti farci un bel quizzone col tuo ultimo articolo. Che ne pensi?

SUPERQUIZ: dove è accaduto?............

Dopo i tragici eventi terroristici hanno raccontato che i servizi segreti avevano avuto diverse segnalazioni sugli attentati imminenti, ma che "non sono riusciti a collegare le informazioni" in modo da riuscire a prevenirli.

Subito dopo gli attentati hanno raccontato che "l'Islam ci attacca perché odiano i nostri valori di libertà e democrazia".

Due giorni dopo gli attentati l'intero parlamento cantava in coro l'inno nazionale, con la mano sul cuore, per richiamare i propri concittadini al "senso di unità nazionale"

Dopo il richiamo all'unità nazionale, seguiva un forte restringimento delle libertà personali, nel nome della "sicurezza collettiva", con estensione dello stato di emergenza ai mesi successivi

Quasi a rafforzare questo senso di "pericolo imminente" - che giustificava in pieno le nuove norme restrittive - dopo gli attentati il primo ministro ha dichiarato che "i terroristi potrebbero disporre di armi chimiche e batteriologiche", in grado di scatenare gravi epidemie nelle più grandi città del paese.

Non appena si è calmata la prima ondata di paura, i governanti si sono affrettati a far sapere alla popolazione che "probabilmente andremo incontro ad altri attacchi del genere, nel prossimo futuro".

Il giorno dopo gli attentati, una importante testata giornalistica ha scritto "Proprio ore prima degli attentati, appartenenti alla comunità ebraica sono stati informati di una possibilità molto concreta di un grave ed imminente attacco terroristico nel paese."

….in America o in Francia?
Non lo sai?....ti aiuto io: negli Stati Uniti di Francia, ....sciocchino!
Massimo, onestamente penso che i punti che elenchi siano piuttosto debolucci e ti spiego il perché:


Quote:

Déjà vu n.1 - I "buchi" nell'intelligence

Oltre al fatto che ci sono in Francia 6-8000 persone sotto sorveglianza speciale (Fiche S) e che quindi non si possono seguire con precisione le attività di ciascuno (anche perché chi vuole preparare una strage non lo dice apertamente sui canali che sono sorvegliati), in questo caso la cosa era anche complicata dal fatto che buona parte degli attentatori venivano dal Belgio e non erano schedati dai servizi di sorveglianza francesi).
Poi, il tuo discorso vale sempre quando gli attentati riescono... quando non riescono la portata dell'informazione (se resa publica) ha un impatto nettamente inferiore. Qualche settimana fa il governo francese aveva dichiarato di aver sventato un attacco terroristico al porto di Toulon... in quel caso non ci sono stati buchi, ma nessuno lo nota.



Quote:

Déjà vu n.2 - L'attacco alle nostre libertà

Déjà vu n.3 - Appello all'unità nazionale

Déjà vu n.4 - Perdità di libertà

Questi punti pure non sono specifici di un false flag, ma si possono applicare a qualsiasi grande attacco terroristico. Immagino che le autorità russe abbiano usato simili argomenti ed espressioni dopo il massacra nel teatro Dubrovka di Mosca.
Nulla di eclatante e soprattutto nulla a che vedere con il caso... queste non sono combinazioni, ma solo reazioni logiche e attese...



Quote:

Déjà vu n.5 - Minaccia batteriologica

Déjà vu n.6 - Futuro minaccioso

Anche qui, vuoi che il potere si lasci sfuggire occasioni come queste per aumentare ancora di più le possibilità dei controlli sui cittadini (in realtà sudditi che non hanno ancora coscienza dell'evoluzione della società)?
Con un false flag o un attentato genuino, anche qui la risposta del potere è la stessa.




Quote:

Déjà vu n.7 - Ebrei avvisati in anticipo

Di questa cosa non sono sicuro. Pensi veramente che se il Mossad fosse implicato in una azione di questo tipo correrebbe il rischio di mandare tutto in malora per salvare la vita di qualche correligionario?
Questo argomento potrebbe essere usato per spazzare via ogni dubbio sulla presa di ostaggi nel supermercato ebraico a parigi all'inizio dell'anno (Strage a Charlie Hebdo). La ci furono infatti quattro francesi di religione ebraica a morire (anche se non era quello l'obiettivo del terrorista e fu a causa di un tentativo di reazione degli ostaggi).



Come avrai capito, sono convinto che il massacro di Parigi non sia un false flag, e non perché lo dicono i mezzi di comunicazione alle masse, ma perché i suoi effetti sono altamente controproduttivi per gli eventuali poteri implicati.
"Certo che non censuriamo nessuna idea a priori" ecc.ecc.
Vedo che usi il plurale majestatis.. czar..
Chi credi di essere? Vorresti censurarmi? Và là, piccoletto, và.. :-x
Martin ha fatto giustamente notare che se "ci sono in Francia 6-8000 persone sotto sorveglianza speciale (Fiche S)… non si possono seguire con precisione le attività di ciascuno".
D'accordo, ma qui stiamo parlando di un attacco multiplo, in simultanea, con armi ed esplosivi, la cui preparazione avrà richiesto il coinvolgimento di un discreto numero di persone e diverso tempo di pianificazione. I tanto mediaticamente mitizzati servizi non possono poi vedere tutto, ok, ma in questo caso sarebbero stati veramente un po' troppo cechi e sordi. Un po' troppo. Quantomeno difficile da credere.

Quote:

Come avrai capito, sono convinto che il massacro di Parigi non sia un false flag, e non perché lo dicono i mezzi di comunicazione alle masse, ma perché i suoi effetti sono altamente controproduttivi per gli eventuali poteri implicati.

ma la considerazione che fai vale per tutti i false flag: come fai a considerarla discriminante?

Quoting Marauder:


Quote:

Come avrai capito, sono convinto che il massacro di Parigi non sia un false flag, e non perché lo dicono i mezzi di comunicazione alle masse, ma perché i suoi effetti sono altamente controproduttivi per gli eventuali poteri implicati.



ma la considerazione che fai vale per tutti i false flag: come fai a considerarla discriminante?

Non è come tu dici e la storia è piena di esempi. Non staremmo qui a scriverne se i false flag fossero organizzati per spararsi sui piedi. Un esempio: l'attacco al sarin che l'esercito arabo siriano avrebbe effettuato su un quartiere di Damasco. Chi ha organizzato questo false flag (la Turchia) lo ha fatto per trarne un vantaggio, ossia l'intervento USA per ribaltare il regime siriano perché Assad avrebbe superato la linea rossa... poi è intervenuta la Russia e le cose sono andate per fortuna diversamente, ma l'obiettivo dell'organizzzatore era di trarne un vantaggio.
martin:

Quote:

Pensi veramente che se il Mossad fosse implicato in una azione di questo tipo correrebbe il rischio di mandare tutto in malora per salvare la vita di qualche correligionario?

E aggiungo. Supponendo per assurdo che sia vero, perchè rendere pubblico il fatto di avere avvertito i propri compari?
Il Mossad è forse composto da stupidi?
Ovviamente no.
In realtà è facile partire dal presupposto che è stato il Mossad e... voilà... troviamo pronto il sito che ce lo dimostra.
Così mentre il popolo discute di inutili puttanate, la Grande Orgia continua impunita.

Chiariamoci. Non escludo nessuno ma l'unica certezza è che nessun Paese puà ergersi a modello morale. Tutti, ma dico tutti, sono coinvolti.

Argo1:

Quote:

D'accordo, ma qui stiamo parlando di un attacco multiplo, in simultanea, con armi ed esplosivi, la cui preparazione avrà richiesto il coinvolgimento di un discreto numero di persone e diverso tempo di pianificazione.

Ma quale preparazione... hanno mandato dei disgraziati in una missione suicida con risultati fortunatamente limitati. Non vedo alcuna preparazione nè fantasia.
Ma non è stato un fiasco. Quello che interessa all'ISIS è il caos e l'impatto mediatico. Più la gente va in paranoia più è facile fare proseliti: la debolezza dell'occidente, l'odio verso i musulmani, ecc...

Non sarei così fiducioso nei confronti dei servizi di intelligence. Sembra quasi che SE qualcosa va "storto" allora lo hanno organizzato loro. Il fallimento non ci sembra concepibile. Forse è il momento di cominciare a ragionare in modo davvero alternativo. L'idea di un controllo di massa da parte delle agencies è una bufala. L'unica cosa vera che sanno controllare è lo sperpero di risorse per far finta di controllare il controllabile. Il che ha pure una logica: se non riesco a controllare allora mi servono altre risorse. Se posso fottere i cittadini in nome dello Stato posso benissimo rubare allo Stato in nome dei cazzi miei. Non vi sembra?
La verità è che, se pure ci provassero, non riuscirebbero a cavare un ragno dal buco: chiunque è in grado di utilizzare sistemi di cifratura tali da rendere impossibile l'intercettazione o quanto meno in tempo utile. All'interno dell'ISIS ci sono hacker di incredibile livello, operanti principalmente in europa, capaci di fare questo e altro.

Ovviamente non ho la certezza (chi ce l'ha ha torto in partenza) sulla "autenticità" di questo attentato ma la storia insegna che questo tipo di attentati non sono mai al 100% genuini o 100% false flag. Il concetto stesso di false flag andrebbe abolito perchè non ha più senso.
Lo Stato ma anche i servizi di intelligence non sono mai strutture monolitiche e spesso la mano destra non sa cosa fa la sinistra. Inoltre dal 9/11 la copertura mediatica è tutt'altro che secondaria: la quantità di false informazioni (messe in rete proprio dai cospiratori) è tale da rendere impossibile una ricostruzione.

Inoltre anche le cospirazioni si stanno globalizzando, perchè gli interessi e gli affari lo sono.
Il concetto di Stato ha sempre meno senso.
Ad esempio la privatizzazione del mercato bellico, tramite le agenzie di contractors voluta dal dinamico duo Bush e Cheney, ha aggiunto nuovi interessanti protagonisti. Il mercato è esploso e guarda caso, con esso, anche le guerre. Roba mica da ridere visto che queste agenzie danno lavoro a qualcosa come un milione di persone e ricevono miliardi di dollari di compensi dalla Difesa. Sempre meno distinguibili, per risorse, mezzi e preparazione, dagli eserciti veri.
Avrete sentito Obama pronunciare frasi come: "non abbiamo intenzione di inviare soldati in Siria". Infatti gli USA inviano i contractors. Possono fare il lavoro sporco e si pagano solo se c'è bisogno.
Tutto perfetto?
Purtroppo già Macchiavelli ammoniva il Principe da impiegare truppe mercenarie, senza onore e fedeli solo a chi le paga di più.
Vero. Anche l'esercito "pubblico" costa e fa allegre devastazioni in giro per il mondo ma la differenza è che i mercenari guadagnano solo se c'è una guerra quindi faranno di tutto per alimentarla. Eventualmente scendendo a patto con gli stessi terroristi. Peggio ancora sostituendosi ad essi, facilitati dal fatto che a volte queste milizie (vedi scandalo Blackwater, oggi Academi) operano nella quasi totale segretezza! Puoi farci di tutto: attentati, false flag, creare casus belli, ecc...
A quando, si chiede Bruno Ballardini nel recente libro ISIS®, Il marketing dell'apocalisse (è un pugno nello stomaco ma consiglio vivamente di leggere), avremo una guerra tra uno Stato e un esercito privato? Siamo sicuri che non sia già accaduto?
Qual'è la natura dell'ISIS?
Ma sbaglio o il video postato da Viko e' stato oscurato da youtube?

www.youtube.com/watch?v=NDLFVqRhoC4
Come funziona la Comunicazione del Terrore (l'attacco a sciame che sconvolgerà l'Europa)

L'esperto di comunicazione strategica Bruno Ballardini, che ha studiato i gruppi estremisti mediorentali che hanno portato la ferocia e lo sgomento nelle capitali europee, spiega tutto quello che dovreste saperne, ma che nessuno vi ha mai raccontato. E fa una previsione sconvolgente: sulla base dei dati in suo possesso, l'evento della capitale francese che ha colpito l'opinione pubblica così duramente è stato solo la prova generale di un attacco a sciame (Swarm Attack) per cui già 4000 combattenti sono penetrati nel territorio dell'Unione Europea, dormienti, pronti a colpire simultaneamente in più città del nostro continente, probabilmente equipaggiati con armi batteriologiche.

www.youtube.com/watch?v=OczPEbMhgbw&app=desktop

Come faccio a mettere il video invece del link??
Ripensando a quel giorno ci fu una cosa che subito mi sembrò strana: a un certo punto i giornalisti della diretta cominciarono a parlare di alcuni tweets provenienti dal Bataclàn che comunicavano le sadiche operazioni dei terroristi ("ci ammazzano uno per uno"). In quel preciso istante, forse abituato a troppi film di hollywoodiana fattura, immaginai che di lì a poco sarebbero entrate in azione le forze speciali, senza se e senza ma (insomma già da alcuni minuti si sospettava che non ci sarebbero state negoziazioni..). Ebbene (e qui vi chiedo di correggermi se mi sbaglio) i minuti passavano e mentre i vari giornalisti parlavano di un'entrata imminente delle teste di cuoio (nel mentre pensavo "A chi cazzo aspettano, va bene che è un auto attentato, ma almeno salvino più gente possibile"), questa decantata operazione tardava a partire. Se non ricordo male passò una buona mezz'oretta e anche di più per sentire le prime raffiche (guardavo l'orologio di proposito). Tanto speciali queste forze non dovevano essere, considerando che già erano sul posto (l'area era recintata da almeno un'ora) e presumendo fossero abbastanza bene informati su quello che stava accadendo dentro.

Quote:

Sono decenni che è in corso un piano, neppure tanto segreto, condottto da USA, Israele, Arabia Saudita, Qatar, Turchia, Pachistan, ecc... per islamizzare tutto il Medio Oriente: dalla Libia all'Afghanistan, dalla Tunisia alla Siria e passando per i Balcani. La cosidetta Primavera Araba è solo l'ultima incarnazione del piano per creare stati confessionali: piano "intelligentemente" supportato dalla stessa Francia (vedi l'operazione in Libia) che ora "piange" i morti di Parigi.
Non è un caso che tutti i nemici degli USA siano "dittatori" laici. A volte non sono nemmeno dittatori.

Blackbart colpisce ancora. E' da un po' che ho notato la stessa cosa, ovvero una precisa volontà statunitense e dei relativi alleati di islamizzare il Medio Oriente e il Nordafrica, e forse persino l'Europa.
Perché però? La risposta non è facile, non si capisce la convenienza USA di ritrovarsi con mezzo mondo in mano a mullah ignoranti e sanguinari. L'unica spiegazione che trovo è che questi orrendi regimi repressivi portano appunto a livelli tali di ignoranza, fame e paura che diventa molto più facile schiacciare intere popolazioni e mantenerle sottomesse.
Mi pare piuttosto orrido però, e soprattutto mi pare strano che una classe dirigente cristiana/ebrea come quella USA possa trovare gestibile una cosa simile.
A meno che... a meno che chi ha deciso tutto ciò non sia né cristiano né ebreo né musulmano ma di tutt'altra parrocchia. Magaldi docet?


Quote:

Ma non offendiamo i morti, dici. Questa l'ho già sentita, e di solito proviene dalle bocche più ipocrite.
Costanza, io credo che tu sia uno dei soliti noti..

Torno a manifestare la necessità di mettere data di iscrizione e numero di post vicino all'avatar... :roll:

Quoting clausneghe:

"Certo che non censuriamo nessuna idea a priori" ecc.ecc.
Vedo che usi il plurale majestatis.. czar..
Chi credi di essere? Vorresti censurarmi? Và là, piccoletto, và.. :-x



Dopo queste interessanti argomentazioni hai anche le suddette prove ?
Il fatto che degli ebrei siano stati uccisi a Parigi negli attentati di gennaio non toglie la straordinarietà degli avvisi di pochi. Anche nelle torri gemelle morirono degli ebrei (non furono avvisati TUTTI gli ebrei di New York come vuole la leggenda), ma il fatto che anche solo pochi sarebbero stati avvisati rimane una questione interessante.

Sono scemi quelli del Mossad? Forse si, forse no. Forse più o meno dei Neocons nel compilare il PNAC. Ma quando certi dettagli vengono conosciuti e discussi solo da una minima e impotente parte di popolazione, probabilmente questi incidenti di percorso sono del tutto trascurabili...
MARTIN:

Quote:

Massimo, onestamente penso che i punti che elenchi siano piuttosto debolucci.

Sarebbero "debolucci" se io volessi dimostrare qualcosa. Ma io mi sono semplicemente limitato a far notare delle coincidenze.


Quote:

Pensi veramente che se il Mossad fosse implicato in una azione di questo tipo correrebbe il rischio di mandare tutto in malora per salvare la vita di qualche correligionario?

Il Mossad non controlla tutto l'universo. Mica le hanno date loro, le notizie a Times of Israel.

In ogni caso, questo ragionamento del "non sarebbero così stupidi" mi ha sempre fatto incazzare, per la sua pochezza logica: la notizia del preavviso STA sul giornale, punto e basta. Spieghiamo questo, invece di fare dietrologie depistanti sulla "psukè" dei servizi segreti.


Quote:

Come avrai capito, sono convinto che il massacro di Parigi non sia un false flag, e non perché lo dicono i mezzi di comunicazione alle masse, ma perché i suoi effetti sono altamente controproduttivi per gli eventuali poteri implicati.

Sei liberissimo di credere quello che vuoi. Siamo qui per questo.

***

CASSANDRA:

Quote:

Torno a manifestare la necessità di mettere data di iscrizione e numero di post vicino all'avatar...

Ci stiamo provando. Non è semplice.

(Com'era quella barzelletta...? "per i miracoli ci stiamo ancora attrezzando").
Caro Massimo, hai dimenticato il:

Déjà vu n.8: Entrambi gli attentati sono successi quando al potere c'erano i due presidenti più incapaci e imbecilli della storia dei rispettivi Paesi...
@Redazione

"L'impossibile lo stiamo già facendo, per i miracoli ci stiamo ancora attrezzando"

Fanstastico cartello appeso al banco di una trattoria della mia zona. Che Bigoli al ragù d'anatra fantastici....

:hammer:

Quoting manneron:

a questi non resta che la scelta di colpire nel mucchio, sperando che poi il mucchio si incazzi col politico


ma dove l'hai letta sta str motivazione? su topolino? :hammer:

a me sembra che ogni volta sia l'esatto opposto, e cioè che il governante odiato, o che non si caga + nessuno, diviene di colpo un eroe nazionale da sostenere; il buono contro i cattivi.
Concordo con chi qui sopra (scusate, non ricordo chi) ha menzionato la Russia come possibilmente implicata in questa messa in scena. Ho avuto anche io la sinistra impressione che Putin stia recitando la parte della pecorella. E' vero che nei fatti sta dicendo delle cose chiare e tonde (ad esempio su chi finanzia chi), ma comportarsi come uno sprovveduto, sorpreso da un attacco ad un suo aereo militare in zona di guerra mi pare troppo naive. Assordante il silenzio della Merkel in queste settimane. Che stanno facendo i tedeschi?

Riguardo a Parigi ed al video di Marcianò (già censurato su youtube, il che è sorprendente: l'ISIS ha un account Twitter ma un video complottista deve essere censurato) non capisco il grande stupore di molti utenti con un discreto CV di questo sito: morti veri o finti non importa. ciò che conta è elaborare la menzogna. hai per forza bisogno di attori sulla scena. sono loro che racconteranno la storia di interesse. è il reality show. non capisco come una cosa dovrebbe escludere l'altra. i morti veri sono un danno collaterale. a chi deve propagandare che 4 beduini che fanno la fame vogliono uccidere gli occidentali ed il loro stile di vita non frega un cazzo di noialtri che moriamo nel mezzo.
Il fatto che 3000 persone siano veramente morte nelle twin towers fa del 9/11 un vero attentato terroristico?

Leggermente off topic, ma neanche tanto:
La Repubblica indica dove ci saranno nuovi attentati tramite una dichiarazione di Netanyahu
repubblica.it/.../...
Molto interessante l'ultimo paragrafo sulle scolaresche, che non c'entra niente con l'etichette dei prodotti. Direi un chiaro messaggio informativo offerto grazie a quell'esperimento sociale che è La Repubblica.

P.S. Un piccolo rimando alla questione degli ebrei e le info che avevano sul 9/11. Un mio compagno di liceo, ebreo per metà, ricevette una email all'interno di una rete di amici/familiari circa 2-3 mesi prima, nella quale si sconsigliava di frequentare new york perché un grande evento sarebbe occorso di lì a breve. lui la prese come una email di spam qualsiasi. almeno fino all'11 settembre, quando abbastanza rintontito ce la raccontò. Sinceramente, non avrei mai creduto alla storia degli ebrei informati prima se non avessi avuto questa storia personale.

Quoting czar:


Quoting clausneghe:

"Certo che non censuriamo nessuna idea a priori" ecc.ecc.
Vedo che usi il plurale majestatis.. czar..
Chi credi di essere? Vorresti censurarmi? Và là, piccoletto, và.. :-x



Dopo queste interessanti argomentazioni hai anche le suddette prove ?


Ah, già...pensi di essere lo Zar...guarda che c'è già Vlad l'impalatore.. ;-)
Prove? Mica sono un questurino, semmai voi che scrivete da certi uffici.. :roll:
Io non fornisco prove, dubito, dubito di tutto e non do per scontato nulla, specialmente se proviene dalle "Autorità" che alla fine (i capi e capetti) non sono null'altro che proiezioni televisive.Se non ci fosse la tv manco li conosceremmo i vari Renzi e Giacobbe.
Il mainstream ha raccontato tante di quelle balle che ormai ai miei occhi è completamente screditato e quando parla io istintivamente porto la mano alla pistola. Da tastiera, si intende :-D

Quoting Cassandra:

E' da un po' che ho notato la stessa cosa, ovvero una precisa volontà statunitense e dei relativi alleati di islamizzare il Medio Oriente e il Nordafrica, e forse persino l'Europa.
Perché però?



Azzardiamo alcune ipotesi:

1) E' automatico giustificare l'esistenza di Israele come Stato Ebraico se, attorno, abbiamo una varietà di Stati e Repubbliche Islamiche.
2) Si genera una instabilità permanente che porta a finanziamenti militari e per la sicurezza.
3) E' più facile nascondere accordi sotto-banco: nessuno sospetterebbe dell'esistenza di accordi commerciali tra uno Stato ultra-ebraico e uno Stato ultra-islamico. Ma è proprio quello che avviene, curiosamente, tra Israele e Iran. Oppure, più in grande, gli osceni scambi commerciali che tutto il mondo intrattiene con il Califfato.
4) Con uno Stato islamico integralista si elimina ("politicamente") metà della popolazione... le donne. Il resto della popolazione può venire "educata", fin dalla tenera età, secondo specifici "valori" con poca o nessuna interferenza da parte di ONG esterne. Un po' come in Afghanistan... vedi lo scandalo dei libri di testo anti-sovietici. Inoculare la propaganda nei bambini è più facile che con gli adulti e ci si assicura un bias politico per i successivi 15 o 20 anni.


Quote:

La risposta non è facile, non si capisce la convenienza USA di ritrovarsi con mezzo mondo in mano a mullah ignoranti e sanguinari. L'unica spiegazione che trovo è che questi orrendi regimi repressivi portano appunto a livelli tali di ignoranza, fame e paura che diventa molto più facile schiacciare intere popolazioni e mantenerle sottomesse.

Certamente... ma in pratica, come nel caso dell'Ing. Bin Laden o del Dott. Ayman al-Zawahiri ci troviamo di fronte a mullah sanguinari ma non certo ignoranti. Entrambi sono di ottime, ricche e importantissime famiglie (imprenditori, luminari della medicina, intellettuali, politici, ecc...) e hanno ricevuto una istruzione universitaria. Inoltre hanno mostrato capacità organizzative e intuizioni di marketing le cui visioni sono paragonabili a quelle dei più grandi pubblicisti occidentali.


Quote:

Mi pare piuttosto orrido però, e soprattutto mi pare strano che una classe dirigente cristiana/ebrea come quella USA possa trovare gestibile una cosa simile.

Invece è gestibilissimo. La cosa che è davvero stravagante è perchè l'europa si sia prestata a questa (folle per noi) ingegneria geopolitica visto che la destabilizzazione ha prodotto morte e distruzione fuori della porta. L'inevitabile fuga in europa di centinaia di migliaia di profughi e rifugiati ha gettato le basi quanto meno per disordini sociali e incremento esponenziale, direttamente in europa, di simpatizzanti del Califfato.
La politica auto-distruttiva dell'europa potrebbe avere un senso per gli USA.

Quote:

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Non concordo, la tua versione è pura propaganda. Poi basta vedere il cui prodest, chi ne trae vantaggio? Questi pseudo-terroristi? Sterili tra l'altro se proprio dovevano colpire nel mucchio, perchè non si era mai visto un kamikaze che va in uno stadio senza causare una strage, a prescindere se era o no solo un segnale di depistaggio. Solo questo fatto è una palese messa in scena.
ERA A PRANZO CON I MILIZIANI DELL'ISIS , MA SAPETE CHI È QUEST'UOMO? RIMARRETE SCIOCCATI

Ancora un tagliente articolo di ZeroHedge sugli "insospettati" amici dell'ISIS. Se l'abbattimento del jet russo da parte delle forze armate turche ha destato qualche sospetto sugli equilibri in campo, ecco una documentata conferma che è proprio attraverso la Turchia -paese membro della NATO e alleato dell'Occidente,- e per tramite di persone vicinissime al Presidente Erdogan, se non lui stesso, che l'ISIS può fare cospicui affari vendendo il petrolio iracheno e rifornendosi di armi.

direttainfo.blogspot.it/.../...

Quoting Redazione:

In ogni caso, questo ragionamento del "non sarebbero così stupidi" mi ha sempre fatto incazzare, per la sua pochezza logica: la notizia del preavviso STA sul giornale, punto e basta. Spieghiamo questo, invece di fare dietrologie depistanti sulla "psukè" dei servizi segreti.



Sarà pochezza ma pur sempre logica. Ma affrontiamolo anche dal punto di vista razionale:

1) Il teatro Bataclan era di proprietà di un israeliano.
2) Il teatro era sede di incontri per la raccolta fondi per Israele (IDF).
3) Il teatro era frequentemente oggetto di proteste anti israeliane e minacce telefoniche via mail.
4) Ci si aspettava e ci si aspetta attentati terroristici
5) Un attentato di matrice islamica colpisce quasi sicuramente di venerdì. La data 13 permette una amplificazione dell'effetto mediatico.
6) Proprio le conoscenze ad alto livello dell'intellighenzia israeliana da parte del proprietario hanno permesso a questi di venire a conoscenza del livello di pericolo.

Non mi sembra affatto strano che gli analisti, pagati profumatamente proprio per fare questo tipo di ragionamenti, abbiano attribuito al Bataclan, in quella data, un alto livello di criticità. Il che è diverso dall'affermare che il Mossad abbia avvertito uno per uno gli ebrei parigini della possibilità di un attentato nè che ci sarebbe stato sicuramente quel giorno e/o in quel luogo. E infatti nessuno può seriamente sostenere questo.
Possiamo discutere all'infinito quanto sia intelligente o meno il Mossad. Di sicuro non abbiamo dubbi circa l'utilità (almeno per la popolazione) dei servizi di intelligence francesi.
Ovviamente non era pensabile chiudere il teatro mettendo sulla locandina "attentato terroristico" ma, quanto meno, si potevano mettere in pre-allerta le squadre di intervento.
Tuttavia non credo che ciò basti a dimostrare uno scambio di notizie tra i servizi segreti (israeliani e/o francesi) e il Califfato stesso ma sono sicuro che ciò stia avvenendo. Sicuramente il Califfato è infiltrato dai servizi segreti di tutto il mondo, visto che ciò è il loro compito.
blackbart


Quote:

1) Il teatro Bataclan era di proprietà di un israeliano.

Sicuro sicuro?

His brother Joel, the co-owner, told Channel 2 that they sold the theater on September 11, and he recently immigrated to Israel.

:pint:

Quoting incredulo:

blackbart


Quote:

1) Il teatro Bataclan era di proprietà di un israeliano.



Sicuro sicuro?

His brother Joel, the co-owner, told Channel 2 that they sold the theater on September 11, and he recently immigrated to Israel.

:pint:

Sì. Per questo ho scritto "era", il locale esiste ancora. Inoltre mi immagino che, se fosse entrato in possesso di notizie riguardanti possibili attentati, le abbia comunicate a conoscenti o amici che ancora lavoravano nel locale.
Il dato di fatto è che un attentato al locale era prevedibile non solo dai servizi israeliani ma da tutti.

Quoting blackbart:


Quoting Redazione:

In ogni caso, questo ragionamento del "non sarebbero così stupidi" mi ha sempre fatto incazzare, per la sua pochezza logica: la notizia del preavviso STA sul giornale, punto e basta. Spieghiamo questo, invece di fare dietrologie depistanti sulla "psukè" dei servizi segreti.



Sarà pochezza ma pur sempre logica. Ma affrontiamolo anche dal punto di vista razionale:

1) Il teatro Bataclan era di proprietà di un israeliano.
2) Il teatro era sede di incontri per la raccolta fondi per Israele (IDF).
3) Il teatro era frequentemente oggetto di proteste anti israeliane e minacce telefoniche via mail.
4) Ci si aspettava e ci si aspetta attentati terroristici
5) Un attentato di matrice islamica colpisce quasi sicuramente di venerdì. La data 13 permette una amplificazione dell'effetto mediatico.
6) Proprio le conoscenze ad alto livello dell'intellighenzia israeliana da parte del proprietario hanno permesso a questi di venire a conoscenza del livello di pericolo.

Non mi sembra affatto strano che gli analisti, pagati profumatamente proprio per fare questo tipo di ragionamenti, abbiano attribuito al Bataclan, in quella data, un alto livello di criticità. Il che è diverso dall'affermare che il Mossad abbia avvertito uno per uno gli ebrei parigini della possibilità di un attentato nè che ci sarebbe stato sicuramente quel giorno e/o in quel luogo. E infatti nessuno può seriamente sostenere questo.
Possiamo discutere all'infinito quanto sia intelligente o meno il Mossad. Di sicuro non abbiamo dubbi circa l'utilità (almeno per la popolazione) dei servizi di intelligence francesi.
Ovviamente non era pensabile chiudere il teatro mettendo sulla locandina "attentato terroristico" ma, quanto meno, si potevano mettere in pre-allerta le squadre di intervento.
Tuttavia non credo che ciò basti a dimostrare uno scambio di notizie tra i servizi segreti (israeliani e/o francesi) e il Califfato stesso ma sono sicuro che ciò stia avvenendo. Sicuramente il Califfato è infiltrato dai servizi segreti di tutto il mondo, visto che ciò è il loro compito.



Se cominciamo a diffondere informazioni errate non se ne esce più. Il teatro era stato venduto sei mesi fa ad uno dei maggiori gruppi finanziari-industriali francesi (Lagardère, mi sembra di ricordare) per cui non era più di proprietà di un israeliano e non ospitava più come in passato manifestazioni filo-sioniste... tutto il resto del discrorso crolla miserabilemente come un castello di carte.

Quoting Antdbnkrs:

Ancora un tagliente articolo di ZeroHedge sugli "insospettati" amici dell'ISIS.



Ho come l'impressione che si voglia vendere la Turchia come caprio espiatorio, facendoci dimenticare di tutti gli altri insospettabili.
Ragioniamo sul fatto che se è vero che i miliziani del Califfato adoperano armamento USA significa che gli USA sono tutt'altro che estranei. Visto che la Turchia esporta il petrolio in tutto il mondo, qualche dotto analista del settore energetico avrebbe dovuto gridare al miracolo.
Tutti sono implicati.
Che la Turchia sia in prima fila nell'approvigionamento al Califfato è ovvio, essendo il suo confine strada obbligata.
La cosa che invece mi stupisce è la cecità del popolo: le "zone di influenza" del Califfato in Siria, riportate quotidianamente su tutti i media, disegnano una specie di rete stradale che dai pozzi di petrolio siriani e dall'Iraq prosegue verso nord proprio al confine turco. Qui basta chiedere alla gente del luogo per avere perfettamente chiaro l'oscenità del volume d'affari (armi, droga, petrolio ed esseri umani di tutti i tipi). La cartina del Califfato è praticamente una freccia rossa che indica la Turchia.
Che tu rida di quello che scrivo,Costanza, non me frega una beata mazza, si sa che il riso abbonda sulla bocca degli stolti , categoria nella quale ti infilo volentieri. E in quanto a Troll, io sono iscritto qui da dieci anni e tutti mi conoscono mentre invece leggo sul tuo avatar che sei iscritto/a (non mi sembri una donna) solo da tre mesi.
E che è sta storia di Gino Strada, era una sua infermiera?
Ma non offendiamo i morti, dici. Questa l'ho già sentita, e di solito proviene dalle bocche più ipocrite.
Costanza, io credo che tu sia uno dei soliti noti..

Che tu mi metta nella tua lista "stolti" mi fa quasi piacere, ma dimmi quali sono quindi queste evidenze della non esistenza di Valeria?
Fin ora ho potuto leggere solamente delle reazioni "strane" dei parenti... (Credo che un padre sia abbastanza turbato nel sapere della morte della figlia, a me sembrava infatti proprio una persona turbata che cercava di mantenere una certa dignità, comunque questo non dimostra nulla)
Il Fidanzato con dichiarazioni strane... ( insomma anche lui scampato a una carneficina, e incalzato da giornalisti da tutto il mondo credo che non sia una situazione molto facile da gestire)
Foto pseudo photoshoppata, ora credo che chiunque abbia una minima esperienza di fotografia possa capire che in quella foto non ci sia nulla di strano, vedi le note sul flash, ma anche ipotizzando un lavoro in photoshop, a quale scopo? per metterla su un treno? ma poi chi sarebbe quella ragazza? cioè non capisco veramente, sarò pure una di quelle come mi definisci te e questi saranno i miei limiti, ma non riesco proprio a capire. Illuminami te ne prego.
grande Massimo, articolo perfettto, ficcante e pungente. Scritto come al solito senza trascurare nulla.
Se volete la mia opinione in merito:

www.giuseppenardoianni.it/parigi-solo-una-messa/

Quoting martin:

Se cominciamo a diffondere informazioni errate non se ne esce più. Il teatro era stato venduto sei mesi fa ad uno dei maggiori gruppi finanziari-industriali francesi (Lagardère, mi sembra di ricordare) per cui non era più di proprietà di un israeliano e non ospitava più come in passato manifestazioni filo-sioniste... tutto il resto del discrorso crolla miserabilemente come un castello di carte.



Le informazioni errate le fornirai tu visto che il locale fu ceduto appena due mesi prima.
Ma, detto francamente, mi sembra un dettaglio.
O forse no: se fossi stato il proprietario, dopo anni di minacce, avrei anch'io preso in seria considerazione l'idea di sgommare.
Ad ogni modo riporto il link al già citato Times of Israel che, a quanto pare, sembra una fonte autorevole di informazione. Nell'articolo si dice che i servizi francesi sarebbero stati informati di un possibile attacco al Bataclan fin dal 2011.
Link.
Indubbiamente è inaudito che il notaio non abbia immediatamente informato i terroristi dell'atto di vendita.
La storia si ripete diceva quel tale. Vediamo se i più apprenderanno qualche lezione da tutto questo.
Ben fatto Max, complimenti. :pint:


il gobbo

Quoting MrStewie:

Assordante il silenzio della Merkel in queste settimane. Che stanno facendo i tedeschi?



Mi sa che hai perso un paio di notizie-chiave

1) Era previsto un attentato ad uno stadio tedesco dove c'era proprio la Merkel, era già pronta un'ambulanza imbottita di tritolo che le forze di sicurezza tedesche hanno bloccato. Il giorno? Proprio il 17, l'altro giorno favorevole alla cabala, quindi sostanzialmente tra i tedeschi c'è qualcuno che "non c'è stato" a farsi fare un atto terroristico sul proprio suolo.

2) Il MINISTRO DEGLI INTERNI tedesco ha affermato che il passaporto siriano era probabilmente una prova falsa lasciata apposta sul luogo degli attacchi. Chi ha un passaporto siriano pronto all'uso da disseminare sul luogo di un attacco terroristico? Chi ha avuto accesso a quel particolare luogo?

Direi che i tedeschi la loro mossa l'hanno fatta.
ragazzi mi sembra che siate entrati in un loop.......
Leggo commenti che mi fanno capire che tutto quanto era stato già detto, dimostrato, fatto riflettere nell'altro thread identico sul vecchio siti non l'abbiate letto tutto... riproponete domande già risposte....
Andiamo avanti sui fatti.....non sulle diatribe personali....

ECCO UN INTERESSANTE ARTICOLO/VIDEO...DI MANLIO DINUCCI
www.pandoratv.it/?p=5042


EDIT: FORSE NON E' IL THREAD GIUSTO MA RISPONDE A QUALCHE INTERROGATIVO....
Non so se ne avete già parlato, ma che spiegazioni sono state date per questo tweet?
Dato che non sono riuscito a pubblicare la foto del tweet ho recuperato l'articolo che ne parlava.
il tweet è delle 19.45 dell'11 Novembre 2015 e recita:

"BREAKING: Death toll from Paris terror attack rises to at least 120 with 270 others injured"

Questo è un dato di fatto.

comedonchisciotte.org/.../...

Nell articolo sono presenti altre incongruenze piu o meno verificabili e opinabili, ma questo tweet non lascia spazio a dubbi.

Quoting blackbart:


Quoting martin:

Se cominciamo a diffondere informazioni errate non se ne esce più. Il teatro era stato venduto sei mesi fa ad uno dei maggiori gruppi finanziari-industriali francesi (Lagardère, mi sembra di ricordare) per cui non era più di proprietà di un israeliano e non ospitava più come in passato manifestazioni filo-sioniste... tutto il resto del discrorso crolla miserabilemente come un castello di carte.



Le informazioni errate le fornirai tu visto che il locale fu ceduto appena due mesi prima.
Ma, detto francamente, mi sembra un dettaglio.
O forse no: se fossi stato il proprietario, dopo anni di minacce, avrei anch'io preso in seria considerazione l'idea di sgommare.
Ad ogni modo riporto il link al già citato Times of Israel che, a quanto pare, sembra una fonte autorevole di informazione. Nell'articolo si dice che i servizi francesi sarebbero stati informati di un possibile attacco al Bataclan fin dal 2011.
Link.
Indubbiamente è inaudito che il notaio non abbia immediatamente informato i terroristi dell'atto di vendita.



Ammesso che siano due i mesi e non sei... e allora ?
... e poi, i servizi francesi avvisati dal 2011... per attacchi anti sionisti... e a fine 2015, puntuale (se si eccettuano i quattro anni trascorsi) arriva l'attentato che non è anti-sionista, ma anti-francese... con un concerto di una band rock statunitense...
Una tesi alternativa a quella ufficiale deve fornire chiarezza, non buttare tutto in un ipotetico minestrone di fatti e controfatti, associazioni azzardate e voli pindarici...

Quoting Sertes:


1) Era previsto un attentato ad uno stadio tedesco dove c'era proprio la Merkel, era già pronta un'ambulanza imbottita di tritolo che le forze di sicurezza tedesche hanno bloccato. Il giorno? Proprio il 17, l'altro giorno favorevole alla cabala, quindi sostanzialmente tra i tedeschi c'è qualcuno che "non c'è stato" a farsi fare un atto terroristico sul proprio suolo.



Pare tuttavia che quella dell'esplosivo fosse una bufala. Alla base, secondo quanto riportato da Der Spiegel e Bild Zeitung, ci sarebbe stata una comunicazione dei servizi segreti... francesi.
Ragioniamo.
E' stato chiaro fin da subito l'intento di Hollande di andare in Siria - un po' meno la finalità - e, in seguito, di voler trascinare tutti gli altri paesi EU, specialmente la Germania. Germania che ne ha proprio poca voglia visto l'export attuale.
Spammare paranoia per spingere le altre nazioni all'intervento ha quindi una sua logica.


Quote:

2) Il MINISTRO DEGLI INTERNI tedesco ha affermato che il passaporto siriano era probabilmente una prova falsa lasciata apposta sul luogo degli attacchi. Chi ha un passaporto siriano pronto all'uso da disseminare sul luogo di un attacco terroristico? Chi ha avuto accesso a quel particolare luogo?

I francesi ovviamente. Del resto, come già visto con Bush nel 2011, Hollande aveva già ben chiaro l'obiettivo da colpire (Siria). Visto che quasi tutti gli attentatori erano parigini avrebbe dovuto, per logica, ordinare il bombardamento della stessa capitale francese.

Quoting tarassaco:

Non so se ne avete già parlato, ma che spiegazioni sono state date per questo tweet?



Mi sembra che di questo tweet se ne sia già parlato qui su LC.
Comunque per quanto riguarda il continuo aggiornamento, in tempo reale di wikipedia, devo dire che quella sera sorprese anche me. Tenevo d'occhio i siti del Figarò e del Telegraph, che mi sembravano i più aggiornati sull'evolversi dei fatti, poi capitai sulla pagina di wikipedia e rimasi meravigliato che questa fosse più informata e dettagliata (con continui aggiornamenti) degli stessi inviati sul posto dei due giornali. Devo però anche ammettere che la cosa non mi fece insospettire, pensando semplicemente a qualche utente con eccesso di zelo. Un utente comunque molto ben informato e preciso…

Quoting blackbart:


Quoting Sertes:




2) Il MINISTRO DEGLI INTERNI tedesco ha affermato che il passaporto siriano era probabilmente una prova falsa lasciata apposta sul luogo degli attacchi. Chi ha un passaporto siriano pronto all'uso da disseminare sul luogo di un attacco terroristico? Chi ha avuto accesso a quel particolare luogo?



I francesi ovviamente. Del resto, come già visto con Bush nel 2011, Hollande aveva già ben chiaro l'obiettivo da colpire (Siria). Visto che quasi tutti gli attentatori erano parigini avrebbe dovuto, per logica, ordinare il bombardamento della stessa capitale francese.



Questa storia del passaporto falso (falso perché non rilasciato dalle autorità siriane, benché su materiale originale) è un elemento che potrebbe servire da esempio per la confusione che regna sui siti di informazione alternativa.

In primis si afferma che è impossibile che un passaporto possa resistere ad un esplosione di una cintura da kamikaze... cosa che è invece assolutamente possibile se il passaporto era portato in una tasca non troppo vicina al materiale esplosivo. I corpi degli attentatori non si sono infatti polverizzati, ma al limite smembrati.
Ma anche ammesso che il passaporto sia stato aggiunto alla scena del massacro dai servizi segreti francesi, come ipotizza il ministro degli interni tedesco, questa manipolazione avrebbe avuto come obiettivo di contrastare la politica tedesca di apertura indiscriminata delle frontiere ai sedicenti rifugiati siriani (per questo il ministro tedesco "ora pro domo sua").
Invece, con un salto logico eclatante, qualcuno suggerisce che il passaporto sarebbe stato messo li per poter avere argomenti per attaccare la Siria (ossia il governo legittimo di Assad) che quel passaporto non l'ha neppure emesso.
Ma come, un passaporto dichiarato subito falso e il cui tragitto dalla Siria in Europa è stato tracciato dai controlli alla frontiera, fornirebbe un pretesto per attaccare chi combatte i mandanti dei terroristi?

Un po' come dire che le nazionalità dei presunti attentatori delle torri gemelle a New York sono stati usati come pretesto per gli usa al fine di attaccare l'Egitto, l'Algeria e l'Arabia Saudita... solo che invece sono stati aggrediti Iraq e Afganistan che coi passaporti nin c'entravano nulla.

Oltre al rigore, a queste argomentazioni manca la logica... ed è desolante.

Quoting martin:

Ma come, un passaporto dichiarato subito falso e il cui tragitto dalla Siria in Europa è stato tracciato dai controlli alla frontiera, fornirebbe un pretesto per attaccare chi combatte i mandanti dei terroristi?
...
Oltre al rigore, a queste argomentazioni manca la logica... ed è desolante.



Questo lo scrivi perchè non ti è chiaro come funziona la propaganda. Il discorso non dev'essere logico, deve solo contenere "attacchi di parigi" e "passaporto siriano" nella stessa frase, poi il decerebrato telespettatore ricorda questi due punti salienti e non sta a fare ragionamenti.


Quote:

Un po' come dire che le nazionalità dei presunti attentatori delle torri gemelle a New York sono stati usati come pretesto per gli usa al fine di attaccare l'Egitto, l'Algeria e l'Arabia Saudita... solo che invece sono stati aggrediti Iraq e Afganistan che coi passaporti nin c'entravano nulla.

Infatti lì il ritrovamento dei due passaporti -e della bandana del terrorista, non dimentichiamolo- servivano proprio a convincere la gente che gli aerei che hanno impattato sulle twin towers fossero proprio AA11 e UA175 e che quello del pentagono fosse AA77 e quello di shanksville UA93, con a bordo dei "dirottatori dal look arabo" come raccontavano le telefonate finte.
Hanno premuto sull'esistenza di tali reperti, non sul dettaglio delle nazionalità, altrimenti davvero come dici tu la gente avrebbe capito uno dei vari buchi colossali del 9/11

Quoting Sertes:



Questo lo scrivi perchè non ti è chiaro come funziona la propaganda. Il discorso non dev'essere logico, deve solo contenere "attacchi di parigi" e "passaporto siriano" nella stessa frase, poi il decerebrato telespettatore ricorda questi due punti salienti e non sta a fare ragionamenti.



Non so in Itaglia, ma in Francia dove vivo la gente non è completamente decerebrata. Tant'è che l'ammirazione nei confronti di Putin continua a salire e preoccupa ai piani alti... e credo che pure in Italia le capriole logiche trovano resistenze importanti.

E poi guarda cosa succede: Hollande mica tuona contro Assad, ma anzi si agita per mettere in piedi una coalizione che appaia voler colpire il Califfato... mettendo persino da parte l'opposizione a collaborare con la Siria, cosa che è stata basilare nella politica estera francese degli ultimi anni.
martin

Quote:

E poi guarda cosa succede: Hollande mica tuona contro Assad, ma anzi si agita per mettere in piedi una coalizione che appaia voler colpire il Califfato... mettendo persino da parte l'opposizione a collaborare con la Siria, cosa che è stata basilare nella politica estera francese degli ultimi anni.

Quando ai tg diranno che l'isis non c'è + in Siria, e che ora ci sono solo i freedom bla bla bla, che farà Putin?
Bombarderà ancora?
Se lo farà, arriveranno altre pesanti sanzioni che l'economia russa, non certo floridissima, non potrà reggere in eterno.

Può sembrare un paradosso, ma è proprio l'isis che tiene ancora in piedi Assad, perchè rende giustificabile, agli occhi dell'opinione pubblica, l'intervento dei russi.

Quoting Parsifal79:

Può sembrare un paradosso, ma è proprio l'isis che tiene ancora in piedi Assad, perchè rende giustificabile, all'opinione pubblica, l'intervento dei russi.



Non è un paradosso ma la norma. Il Califfato serve a tutti: ad abbattere Assad e a tenerlo in piedi, per combatterlo e al tempo stesso vendergli armi. Non trascuriamo droga, mignotte e petrolio. In pratica mette tutti d'accordo: ebrei e musulmani, servizi segreti e narcomafie, governi e contractors.
Piace a tutti.

L'unico che sembra pensarla diversamente è Putin. Ovviamente. In primis deve tenere in piedi Assad ed evitare si costruisca il gasdotto che rovinerebbe il business. Inoltre vorrebbe che la Siria diventasse la tomba per i fighters ceceni dell'Emirato del Caucaso.
Infine la Siria potrebbe diventare un protettorato, regione strategica per avere quota di medioriente.
Nel frattempo ne ricava una certa popolarità... a differenza di Obama che con l'uscita di oggi ha dato un nuovo significato al termine "toccare il fondo". Un tale nervosismo fa capire quanto la posta in gioco, specie per gli USA, sia alta.

Quoting Parsifal79:

martin

Quote:

E poi guarda cosa succede: Hollande mica tuona contro Assad, ma anzi si agita per mettere in piedi una coalizione che appaia voler colpire il Califfato... mettendo persino da parte l'opposizione a collaborare con la Siria, cosa che è stata basilare nella politica estera francese degli ultimi anni.



Quando ai tg diranno che l'isis non c'è + in Siria, e che ora ci sono solo i freedom bla bla bla, che farà Putin?
Bombarderà ancora?
Se lo farà, arriveranno altre pesanti sanzioni che l'economia russa, non certo floridissima, non potrà reggere in eterno.

Può sembrare un paradosso, ma è proprio l'isis che tiene ancora in piedi Assad, perchè rende giustificabile, agli occhi dell'opinione pubblica, l'intervento dei russi.

Guarda, il califfato interessa ai Russi perché vi sono combattenti internazionali che potrebbero esser aizzati contro la Russia 'che sono telecomandati dall'Impero gli è ben chiaro). Quindi più ne liquida, più è contento. Il resto è vendetta per l'aereo e soprattutto comunicazione per le masse occidentali.
Però, strategicamente, ai Russi interessa soprattutto stabilizzare il regime siriano ed è per questo che, con grandi lai degli occidentali e dei Turchi/Sauditi, danno mazzate soprattutto sui combattenti che sono presenti nelle zone vicine a quelle controllate dal regime. E se ne fregano delle proteste degli occidentali (USA e vassalli) e delle loro opinioni pubbliche disinformate e preda della più bassa propaganda attraverso la loro "libera" stampa. Se ne fregano tanto quanto se ne sono fregati per la Crimea e la rivolta del Donbass.
Infatti sanno benissimo che la Turchia appoggia i ribelli vicino ai suoi confini, che gli USA li armano e addestrano ecc. I Russi sanno bene che gli occidentali parlano con lingua biforcuta.
Quando le zone strategiche saranno state recuperate alla Siria, la coalizione capeggiata dalla Russia si occuperà di ripulire il resto, le zone desertiche perché avranno le spalle coperte. Tuttavia, a differenza degli USA che pretendono sempre e solo capitolazioni incondizionate dagli avversari e generano solo caos, Putin è disponibile a negoziare con le forze ribelli "ragionevoli" per pacificare il paese e mantenerlo una repubblica laica e multiconfessionale. Ovviamente negozierà quando sarà in posizione di forza e i ribelli non crederanno più in aiuti sostanziali da parte degli occidentali.
Se il progetto riesce, la Russia diventa il riferimento per tutto il medio oriente. E lo diventerà senza aver mostrato l'arroganza degli USA. Per questo lascia sempre la porta aperta alla diplomazia, pur tirando dritto per la sua strada.

Quoting martin:

Guarda, il califfato interessa ai Russi perché vi sono combattenti internazionali che potrebbero esser aizzati contro la Russia 'che sono telecomandati dall'Impero gli è ben chiaro). Quindi più ne liquida, più è contento. Il resto è vendetta per l'aereo e soprattutto comunicazione per le masse occidentali.
Però, strategicamente, ai Russi interessa soprattutto stabilizzare il regime siriano ed è per questo che, con grandi lai degli occidentali e dei Turchi/Sauditi, danno mazzate soprattutto sui combattenti che sono presenti nelle zone vicine a quelle controllate dal regime. E se ne fregano delle proteste degli occidentali (USA e vassalli) e delle loro opinioni pubbliche disinformate e preda della più bassa propaganda attraverso la loro "libera" stampa. Se ne fregano tanto quanto se ne sono fregati per la Crimea e la rivolta del Donbass.
Infatti sanno benissimo che la Turchia appoggia i ribelli vicino ai suoi confini, che gli USA li armano e addestrano ecc. I Russi sanno bene che gli occidentali parlano con lingua biforcuta.
Quando le zone strategiche saranno state recuperate alla Siria, la coalizione capeggiata dalla Russia si occuperà di ripulire il resto, le zone desertiche perché avranno le spalle coperte. Tuttavia, a differenza degli USA che pretendono sempre e solo capitolazioni incondizionate dagli avversari e generano solo caos, Putin è disponibile a negoziare con le forze ribelli "ragionevoli" per pacificare il paese e mantenerlo una repubblica laica e multiconfessionale. Ovviamente negozierà quando sarà in posizione di forza e i ribelli non crederanno più in aiuti sostanziali da parte degli occidentali.
Se il progetto riesce, la Russia diventa il riferimento per tutto il medio oriente. E lo diventerà senza aver mostrato l'arroganza degli USA. Per questo lascia sempre la porta aperta alla diplomazia, pur tirando dritto per la sua strada.



la questione non è quanto se ne fragano di tizio o caio, ma quanto resisterà la Russia.

CRISI ECONOMICA INTERNA Giulietto Chiesa – Gli Stati Uniti hanno lanciato un’offensiva contro la Russia che modifica radicalmente il quadro post 1989 e non solo quello postbellico. Ciascuno dia l’interpretazione che vuole di questa scelta (non è qui il luogo per affrontarla), ma resta il fatto. La crisi economica russa è il risultato di quest’offensiva. L’uso dell’Ucraina come bastone ferrato, più le sanzioni, più l’abbassamento “politico” del prezzo del petrolio, più il blocco del Southstream è l’ingiunzione all’Europa di sostituire il gas russo con quello (molto aleatorio) americano: tutto questo ha colpito, e duramente, l’economia russa. Frenare la caduta del rublo è costato molto. La Duma e tutto il vertice politico, per dare l’esempio, ha dovuto ridursi gli stipendi, Putin e Medvedev inclusi. La Russia è stata colpita nei punti fragili, che derivano dalla sua integrazione nel mercato mondiale.

www.ilfattoquotidiano.it/.../1485923

adesso credo sia anche peggio
Qui c'è la tesi di Valeria Solesin (e in giro ci sono altre sue pubblicazioni come ricercatrive alla Sorbona): master-socstat.ens.fr/.../...
visto che il video sul canale di youtube di tommy è stato censurato in parte, (registrazione con maggiore età) per renderlo meno visibile alle masse, se cliccate
sul link alternativo: www.youtube.com/embed/NDLFVqRhoC4?autoplay=1

dovreste riuscire a vederlo anche senza essere registrati...
"I terroristi bianchi uccidere più di terroristi musulmani negli Stati Uniti, la polizia uccidono più di Tutti e due insieme"

anonhq.com/white-terrorists-kill-more-than-muslim-terrorists-in-us-cops-kill-more-than-both/

Quote:

Ma chi se ne frega di usare falsi kamikaze quando di coglioni strafatti di metanfetamine che vorrebbero immolarsi per il Califfato ne trovi a migliaia!

Blackbart, io a questa cosa non ho mai creduto.
Non c'è Dio che ti possa far passare la paura di morire sbrindellato, almeno come fenomeno di massa qual è quello dei kamikaze. Dal 2001, se li andiamo a contare, saranno migliaia.
Impossibile, per suicidarti in quel modo devi essere un pazzo o un eroe e migliaia di pazzi o eroi (nel senso di persone che fanno dell'ideale la loro ragione di vita e di morte) sono statisticamente irrealistici, qualche pazzo o eroe è possibile ma questa è un'epidemia.
Pure Gesù, stando a quanto scritto sul Vangelo, s'è cagato sotto sulla Croce...

Quoting 1k8:

"I terroristi bianchi uccidere più di terroristi musulmani negli Stati Uniti, la polizia uccidono più di Tutti e due insieme"

anonhq.com/white-terrorists-kill-more-than-muslim-terrorists-in-us-cops-kill-more-than-both/



Qua trovi l'elenco aggiornato per mese e giorno dei morti per mano degli psicopatici in divisa ameri-cani:

killedbypolice.net/

Quoting toussaint:


Quote:

Ma chi se ne frega di usare falsi kamikaze quando di coglioni strafatti di metanfetamine che vorrebbero immolarsi per il Califfato ne trovi a migliaia!



Blackbart, io a questa cosa non ho mai creduto.
Non c'è Dio che ti possa far passare la paura di morire sbrindellato, almeno come fenomeno di massa qual è quello dei kamikaze. Dal 2001, se li andiamo a contare, saranno migliaia.
Impossibile, per suicidarti in quel modo devi essere un pazzo o un eroe e migliaia di pazzi o eroi (nel senso di persone che fanno dell'ideale la loro ragione di vita e di morte) sono statisticamente irrealistici, qualche pazzo o eroe è possibile ma questa è un'epidemia.
Pure Gesù, stando a quanto scritto sul Vangelo, s'è cagato sotto sulla Croce...

Infatti credo sia evidente a tutti che non centri la religione. O per meglio dire... la religione è ridotta a suggestione e caricatura blasfema, snaturata e irriconoscibile persino se paragonata alle frange più estreme e minoritarie dell'Islam. Sarebbe come dire che Bush, quando parlava di Crociata, rappresentasse i cristiani. Infatti la maggioranza di palestinesi e iracheni odia il Califfatto perchè, fra le altre cose, è sicura che si tratti di una operazione israeliana e saudita per fotterli.
Infatti moltissimi fighters provengono proprio dall'europa. Qui è facile far leva sull'emarginazione, la mancanza totale di prospettive, la voglia di riscatto, l'accettazione in una comunità, l'odio nei confronti del degrado etico e morale del mondo occidentale, ecc... e, sparando sul numero (di persone comunque già predisposte), qualche disgraziato decide di affiliarsi.

Che si adoperino tecniche di controllo mentale o droghe non lo so (e non lo escludo) ma osservando i video prodotti dai fighters - virtualmente non c'è azione che non sia ripresa da un operatore (fortunatamente su YouTube finisce solo un milionesimo dell'orribile produzione) - ci si rende conto di due cose:
1) si tratta di persone alterate
2) sono davvero pronti a morire
3) quelli sul campo sono perlopiù degli idioti (che probabilmente morirebbero anche provando a cambiare una lampadina)

Se non si tenesse conto di quali atrocità hanno compiuto verrebbe quasi da avere pena per questi poveracci.

E in ogni caso va tenuto conto che all'interno del Califfato c'è di tutto, inclusi professionisti di altissimo livello nel settore IT e marketing che sfornano video di qualità holliwoodiana e aggressive campagne promozionali sui social network.
La propaganda è diversificata e targettizzata in funzione del livello culturale e sociale del "consumatore". Non necessariamente islamico. Le esecuzioni, ad esempio, sono ad uso e consumo del "mondo occidentale".

Tuttavia l'operazione è talmente vasta e ben organizzata che ho grossi dubbi che non ci sia il supporto attivo - intendo oltre la vendita di armi in cambo di petrolio e oppio - di molti servizi segreti.
Guardatevi - ovvove ovvove - Franco e Ciccio contro gold finger...
blackbart
ma osservando i video prodotti dai fighters - virtualmente non c'è azione che non sia ripresa da un operatore

Se vuoi avere piu' dettagli guarda l'intervista che ho gia' linkato sopra

www.youtube.com/watch?v=OczPEbMhgbw&app=desktop

Quoting Antdbnkrs:

Se vuoi avere piu' dettagli guarda l'intervista che ho gia' linkato sopra

www.youtube.com/watch?v=OczPEbMhgbw&app=desktop



Ottima segnalazione! Ma l'ho già vista e ora sto pure leggendo il libro. Scioccante. E per dirlo io...

Ma continuiamo a unire i puntini.

Leggetevi questo articolo sul Captagon. Ed è pure in topic: ecco le "anfetamine" trovate a casa di uno degli attentatori di Parigi e perchè questi jihadisti estremisti (evidentemente nell'abuso di droga) sembrano sempre suonati come pifferi. Se ricordo bene, almeno un testimone ha riportato che gli attentatori sembravano alterati (forse ubriachi) tanto da non riuscire nemmeno a parcheggiare la macchina.

Quoting stacchio:

Qui c'è la tesi di Valeria Solesin (e in giro ci sono altre sue pubblicazioni come ricercatrive alla Sorbona): master-socstat.ens.fr/.../...



Ma no queste non sono prove, meglio credere a un video che ti dice che non è mai esistita, che c'è la stessa ragazza in tre attentati differenti, e che si disegna un occhio egiziano con sangue di animale mentre la gente attorno si fa un sonnellino. Noi non ci beviamo le notizie main stream, siamo troppo più svegli!

Quoting bernuga:


Quoting 1k8:

"I terroristi bianchi uccidere più di terroristi musulmani negli Stati Uniti, la polizia uccidono più di Tutti e due insieme"

anonhq.com/white-terrorists-kill-more-than-muslim-terrorists-in-us-cops-kill-more-than-both/



Qua trovi l'elenco aggiornato per mese e giorno dei morti per mano degli psicopatici in divisa ameri-cani:

killedbypolice.net/



Porca miseria! Sapevo che la polizia U.S.A. non ha niente da invidiare alle SS.... Il lavoro di chi documenta e tiene aggiornata la lista è notevole. Come si dice di solito: lasciamo perdere le emozioni e ragioniamo sui numeri. Praticamente dal 2013 (anno dal quale hanno cominciato a mantenere un registro) la polizia ha ucciso tante persone quante quelle dichiarate morte l'11 settembre... pazzesco...
Ed ecco che i primi frutti cominciano a maturare, di fatto rendendo l'operazione terroristica un pieno successo.

tpi.it/.../...

Parigi ha reso noto che, nell'ambito delle misure d'urgenza, potrebbe non rispettare il diritto a un equo processo e quello alla tutela della libertà d’espressione, della libertà di associazione e del rispetto della vita privata.

L’atto francese formalizza sulla carta tutte le infrazioni già commesse sul campo, come per esempio la violazione della libertà di riunione e di associazione.

Il termine della sospensione sarà a totale discrezione del governo e rimarrà in vigore fino a quando l’esecutivo intenderà mantenere lo stato d’emergenza nazionale.
Parigi: sempre nuovi indizi di ‘false flag’

Maurizio Blondet 2 dicembre 2015 1
Ma prima, questa notizia. Al COP 21, oltre a “salvare il pianeta”, i grandi della Terra si tolgono qualche soddisfazione. Francois Hollande ha invitato i più grandi fra i grandi a una “cena intima” di 30 persone circa al ristorante Ambroise, a Place des Vosges, forse il più caro di Parigi. Dove un pasto costa secondo alcuni da 160 a 360 euro, ma secondo Tripadvisor, 500, vini esclusi. Il posto molto raccolto dove Bill Clinton andava volentieri , quando lo invitava Chirac (i contribuenti Usa non gli avrebbero perdonato di pagare lui). Anche

Obama ha benignamente accettato; s’è fatto accompagnare da un modesto convoglio di auto nere, provocando un ingorgo memorabile anche per Parigi, e sedendosi a tavola con John Kerry e Susan Rice.

Putin è rimasto il solo a ricordare i morti

Il presidente russo Vladimir Putin invece non c’era. Secondo voci insistenti, ha rifiutato l’invito. Secondo il blog « La Russie d’aujourd’hui« , con questa breve motivazione:

“Per rispetto alle vittime degli attentati del 13 novembre 2015, considerando che sarebbe malsano festeggiare in questo ........




www.stampalibera.com/index.php?a=30972
Ma come si fa a continuare con queste prese per il culo. Francamente non ne posso più e sono anche stanco di postare video e articoli per far ragionare la gente su vari social, LC e altri.
Questi continuano imperterriti con le solite stronzate e noi ci stiamo perdendo l'occasione, con quello che stanno facendo i Russi, per dare colpi decisivi a questo sistema.

ansa.it/.../...

hi-speed
Più riprese hanno portato alla luce il fatto che i funzionari parigini stamno apertamente ammettendo ai media francesi che l'esercizio era stato effettuato il giorno degli attentati di Parigi ...esattamente lo stesso scenario...
:-o

www.facebook.com/.../?type=2&theater

Quoting peonia:

Più riprese hanno portato alla luce il fatto che i funzionari parigini stamno apertamente ammettendo ai media francesi che l'esercizio era stato effettuato il giorno degli attentati di Parigi ...esattamente lo stesso scenario...
:-o

www.facebook.com/.../?type=2&theater



L'esercitazione è sempre la stessa di cui si parla e non è una novità... una esercitazione per organizzare l'accoglienza di vittime di attacchi terroristici multisito. Nulla di militare ne di forze dell'ordine.
Quale sarebbe stato il vantaggio dell'organizzazione di questa esercitazione durante la mattinata?
Liberare qualche letto al pronto soccorso? ma al tempo stesso, meno personale medico disponibile da richiamare perché in molti erano stati impegnati al mattino e passavano la serata fuori servizio...
Siamo alle comiche, nordpresse.be/letat-islamique-revendique-les-25-du-front-national/?relire Lo Stato Islamico rivendica il 25% della vittoria del Fronte Nazionale... :-D