C'è un nuovo termine con il quale dovremo presto imparare a convivere. Si chiama "Mandela effect", ed è una nuova teoria che sta spopolando in rete. Secondo questa teoria, capita spesso che "un vasto gruppo di persone ricordi chiaramente qualcosa che secondo i dati disponibili non risulta invece essere avvenuto".

Tutto iniziò un paio di anni fa, quando una certa Fiona Broome si rese conto di ricordare chiaramente che Nelson Mandela fosse morto in prigione negli anni 80, mentre risulta dalle cronache che sia morto in piena libertà, nel 2013. Fiona però era assolutamente certa di ricordare addirittura le immagini televisive del funerale di Mandela negli anni 80, e cominciò a condividere questi suoi dubbi in rete. Scoprì così che c'erano moltissime altre persone che ricordavano - esattamente come lei - di aver visto in tv il funerale di Mandela negli anni 80.

Fiona aprì così un blog chiamato Mandela Effect, che fu presto subissato di visite, al punto da aver mandato ripetutamente in crash il server che lo ospitava.

Presto la gente cominciò a farvi confluire tutti i casi personali, nei quali ricordavano con certezza qualcosa che invece, dai dati ufficiali, non risultava essere avvenuto.

Ecco alcuni esempi dei casi più popolari di "Mandela Effect":

1 - Moltissime persone ricordano, con vivida lucidità e certezza assoluta, di aver visto negli anni 90 un film intitolato "Shazaam", la storia del genio che esce dalla bottiglia. A quanto pare però questo film non è mai esistito.

2 - Moltissimi aficionados di Star Wars ricordano con certezza assoluta la famosa battuta di Darth Vader: "Luke, I am your father". A quanto pare però questa battuta non risulta nelle versioni oggi disponibili del film. E' invece presente la battuta: "No, I am your father".

3 - Un problema simile si presenta con il film Forrest Gump: La famosa battuta "Life is like a box of chocolates" ora sembra essere diventata "Life was like a box of chocolates", con grande sconcerto di tutti coloro che hanno citato per milioni di volte la prima delle due frasi.

4 - Moltissime persone ricordano con certezza assoluta che la famosa serie di libri per bambini si chiamasse Berenstein Bears (con la "e" nell'ultima sillaba), mentre risulta che si chiami Berenstain Bears (con la "a" nell'ultima sillaba).

Insomma, ci siamo capiti. La lista di queste "incongruenze storiche" è lunghissima, e chi vuole divertirsi può trovarne qui una ampia selezione. (Anche i video sul Mandela Effect non mancano di certo).

Ma attenzione, perché l'aspetto più stupefacente di questa vicenda deve ancora arrivare: invece di cercare di spiegare queste apparenti contraddizioni come semplici casi di amnesia collettiva (oppure come un più sofisticato esperimento di dissonanza cognitiva), è nata la nuova teoria che l'effetto Mandela non sia altro che la dimostrazione che noi viviamo in un intreccio di universi paralleli.

In altre parole, c'è chi sostiene che queste memorie "sbagliate", condivise da moltissime persone, non siano affatto sbagliate di per sè, ma appartengano semplicemente ad un universo parallelo, nel quale le cose sono andate in modo leggermente diverso dal nostro.

Queste persone, secondo questa teoria, avrebbero vissuto fino ad un certo punto all'interno di una determinata "timeline", sono per fare uno scarto, da un certo giorno in poi, venendo a ritrovarsi in una timeline simile, ma leggermente diversa dalla prima.

Ora, a me sta benissimo ipotizzare che esistano degli universi paralleli. Ma preferirei pensare che questi universi differiscano tra loro per fatti storici molto importanti, piuttosto che per stupidaggini assolutamente irrilevanti. Mi starebbe benissimo, ad esempio, ipotizzare un universo parallelo nel quale Hitler non è mai esistito e la seconda guerra mondiale non è mai avvenuta; oppure nel quale i proiettili di Dallas non sono riusciti a colpire Kennedy, permettendo al presidente di guidare gli Stati Uniti per otto anni consecutivi; oppure ancora, un universo nel quale Matteo Renzi ha fatto il seminarista e Silvio Berlusconi è rimasto a cantare sulle navi da crociera.

Insomma, l'ipotesi degli universi paralleli diventa valida, a mio parere, quando esistano delle variazioni che hanno un importante significato rispetto al corso della storia umana. Un po' meno, quando si tratta di decidere se il nome degli orsetti Berenstein fosse scritto con la "e" oppure con la "a".

Massimo Mazzucco

Comments  
A mio parere il nostro paradigma scientifico, e lo dico abbastanza per assurdo, è insufficiente in maniera al momento inimmaginabile; possono esistere altre time-line, magari tradite da eventi insignificanti (da cui non si può dimostrare niente ma al limite avere qualche sospetto, qualche sensazione indimostrabile come nel caso dei "deja-vù"), ma alcuni degli esempi riportati qui sono ridicoli, sono solamente dissonanze cognitive o memoria sustrutturata che entra nell'immaginario collettivo, insomma, spero proprio abbiano di meglio, perché pure io ricordavo che Junior dicesse di Goku e Freezer "sono dei fenomeni" invece dice "sono due fenomeni", ma non per questo mi metto a teorizzare una diversa linea temporale, non sono così arrogante da piegare l'universo o gli universi alle mie esigenze; c'è una foto di mia mamma in corridoio dove sono (ero) convinto che lei sia vestita elegantissima, invece è in tuta, ma io da piccolo m'ero fatto l'idea che fosse vestita elegante e questa si era sedimentata con forza nella mia psiche e sono sempre stato riluttante a cambiare questo mio pregiudizio...o forse no, ora che ci penso, è più probabile che sia stato catapultato in un altro universo in questi anni...
Vedo che questo sito sente l'esigenza di prendere le distanze da un genere di "complottismo becero" di cui forse i terrapiattisti sono i maggiori esponenti (esplosi in maniera sospetta nel 2016), insieme ai "fakers".

Legittimo e giusto, probabilmente; del resto massificare pure l'"effetto Mandela" nelle teorie della cospirazione, come fanno in maniera furba e fraudolenta quelli su YouTube, è un appiattimento ed una semplificazione inaccettabile, perché in questo caso non c'è alcuna cospirazione ma è semplicemente una nuova intuizione alternativa della realtà, senza alcuna "cover-up"...ma vabbé, meglio buttare tutto giù nel calderone, soprattutto le tesi più folli e meno sostenibili...
Ultimo post per sfatare un altro falso mito dato che ho citato Dragon Ball: è entrato nell'immaginario collettivo la frase "it's over 9000" relativa alla scena di Goku quando affronta i Saiyan; ecco in realtà Goku contro i Saiyan è, e dice Nappa che è, "oltre 8000". Linea temporale diversa? No, semplicemente errata traduzione della versione americana: come al solito gli americani fanno e vedono le cose alla cazzo di cane, però la loro visione delle cose si impone in tutto il Mondo, anche in questo caso abbastanza irritante dato che a loro di Dragon Ball non frega un cazzo e ci sono miriadi di scene epiche e ridicole nella versione italiana; eppure no, nel sentire comune si impone la scena americana tradotta pure male...
Ma io Shazaam me lo ricordo benissimo...!!!
Cit:
1 - Moltissime persone ricordano, con vivida lucidità e certezza assoluta, di aver visto negli anni 90 un film intitolato "Shazaam", la storia del genio che esce dalla bottiglia. A quanto pare però questo film non è mai esistito.

2 - Moltissimi aficionados di Star Wars ricordano con certezza assoluta la famosa battuta di Darth Vader: "Luke, I am your father". A quanto pare però questa battuta non risulta nelle versioni oggi disponibili del film. E' invece presente la battuta: "No, I am your father".

3 - Un problema simile si presenta con il film Forrest Gump: La famosa battuta "Life is like a box of chocolates" ora sembra essere diventata "Life was like a box of chocolates", con grande sconcerto di tutti coloro che hanno citato per milioni di volte la prima delle due frasi.

Ma io ste cose me le ricordo esattamente così.... non mi sarei mai posto il problema. Con questo articolo mi hai un po' scombussolato (un po' è un eufemismo, mi hai letteralmente ghiacciato)

Su Mandela... non mi sono mai interessato a lui. Ma una cosa simile mi è capitata con Ciampi. Quando a settembre giunse l'annuncio della sua morte mi sono stranito di brutto perché ero sicurissimo che fosse morto sette/otto anni prima.

Faccio finta di non aver letto nulla :-?

Quote:

Insomma, l'ipotesi degli universi paralleli diventa valida, a mio parere, quando esistano delle variazioni che hanno un importante significato rispetto al corso della storia umana. Un po' meno, quando si tratta di decidere se il nome degli orsetti Berenstein fosse scritto con la "e" oppure con la "a".

Interessante . Ma perchè hai questa sensazione? Perchè "variazioni che hanno un importante significato rispetto al corso della storia umana" sono più importanti,sarebbero più importanti dei nomi degli orsetti Berenstein?

Da quello che so c'e l'ipotesi che ci siano infiniti universi paralleli . Se così fossi le variazioni sarebbe infinite. Cio'è tanti universi quante le variazioni possibili .

Ma il fatto che tu consideri le variazioni della storia umana più importanti per l'universo dei nomi degli orsetti mi sorprende.
;-)
a me un amico mandò questi video sul mandela effect e l'omicidio JFK:





ma non ho mai approfondito la cosa sui posti a sedere della limousine di jfk
Sugli universi paralleli ho trovato questo articolo che mi sembra molto interessante

www.altrogiornale.org/.../

Quote:

a me un amico mandò questi video sul mandela effect e l'omicidio JFK:

Quà l'effetto Mandela non c'entra . Si tratta solo di grossolane ricostruzioni dell'accaduto .

Quote:

Citazione: #9 ELFLACO 2017-01-06 14:27



Quote:

a me un amico mandò questi video sul mandela effect e l'omicidio JFK:

Quà l'effetto Mandela non c'entra . Si tratta solo di grossolane ricostruzioni dell'accaduto .

Ti ringrazio, visto che hai approfondito, quindi in auto c'erano 4 o 6 persone?

da come l'ho capita c'è chi ricorda di 4 persone e ci sono video con 6?
In realtà, penso che anche il punto di vista di universi paralleli solo se qualcosa di "serio" cambia sia ingannevole: esattamente, quanto deve essere "serio" il cambiamento, per rendere valida l'ipotesi? Chi lo decide? Si tratta ovviamente di una prospettiva ingannevole, poiché il concetto di importanza degli avvenimenti lo danno gli esseri umani, applicandovi i propri criteri, che sono inevitabilmente figli del loro tempo, e l'importanza delle cose non è è una costante nel tempo, ma subisce numerose fluttuazioni, man mano che un evento si allontana, e che viene percepito in modo diverso da chi lo ricorda.

In questo tempo, dominato dalla tecnologia e dallo sci-fi di bassa lega, ecco che anche i salti dimensionali entrano a far parte del carnet, così da spiegare queste strabilianti "incongruenze".

Ormai, si è perso il contatto con la realtà, e persino la volontà di ricercarla. Quando accade qualcosa che sembra bisognoso di una spiegazione, semplicemente ci si inventa la prima stronzata che passa per la testa, adattandola e modellandola in modo che possa spiegare il fenomeno, ma senza ricercare alcun dato, alcun elemento effettivo che possa far ritenere giusta quella spiegazione. Ed ecco che anche un'enormità come salti di timeline parallele e ricordi di diverse dimensioni che si mischiano diviene un bicchiere d'acqua fresca.

Chissà quanti sono andati semplicemente a rivedersi l'Impero Colpisce Ancora, per scoprire che la battuta è effettivamente No, io sono tuo padre. Pochi, credo, perché l'importante è cercare una spiegazione potenzialmente compatibile, anziché cercare la verità.
Se si ipotizzano gli universi paralleli, si deve fare i conti con la loro quantità che deve essere per questo infinita altrimenti ci vorrebbe qualcuno (un qualche dio) che decide quale variante va bene e quale no. Quindi si deve ipotizzare che ogni singola sfumatura produca un universo e non solo eventi rilevanti. Rilevanti per chi? Per quale soggetto? Per quale cultura?
Però secondo me il Mandela effect risulta dalla nostra percezione del tempo. Noi lo viviamo come un continuum quando invece è uguale agli altri assi cartesiani. Noi siamo però dentro la timeline ed operiamo direttamente nel presente e questa modifica del presente influsce sul futuro. Ma se il tempo non è un continuum ma un asse cartesiano una modifica nel presente perchè deve influire solo sul futuro, deve invece per forza comportarsi col segno meno (passato) come si comporta col segno più (futuro). Quindi il passato viene modificato allo stesso modo del futuro in relazione alle azioni del presente. Possono però rimanere delle riminiscenze del tempo modificato.
non era un film, era Shazzan, cartone animato degli anni 80

www.youtube.com/watch?v=v-RgjANAv1Y
Intrigante...
Da fan di Star Trek, non posso non citare la celebre 'Beam Me Up, Scotty', frase che molti trekkers giurerebbero vera ma che in realta' non e' mai stata pronunciata in nessun episodio.

"Mi starebbe benissimo, ad esempio, ipotizzare un universo parallelo nel quale Hitler non è mai esistito e la seconda guerra mondiale non è mai avvenuta"


Invece esiste una serie tv dal titolo The Man in the High Castle (ispirata da un romanzo di Philip K Dick) in cui i nazisti hanno vinto e colonizzato il Nord America. Ma ad un certo punto, iniziano a circolare delle pellicole in cui vengono mostrate scene di guerra per come sono realmente avvenute...

Quote:

Ti ringrazio, visto che hai approfondito, quindi in auto c'erano 4 o 6 persone? da come l'ho capita c'è chi ricorda di 4 persone e ci sono video con 6?

6 . Kennedy e la moglie . Il governatore e la moglie . E i due del servizio segreto . Massimo sa anche i nomi dei due mi sa. ;-)
Ma sono seri? Riescono davvero ad attirare l'attenzione delle persone con degli argomenti tanto insignificanti quanto indimostrabili, mentre sarebbe semplice dimostrare le errate memorie come dovute a dissonanze cognitive? Resto perplesso :-?

Però... forse verrò additato come un matto complottista all'ultimo stadio del morbo di Ashcroft... ma ammettiamo l'ipotesi che esista qualcuno che ha interesse a far diventare "virale" questa teoria del "Mandela effect", non tanto per fini commerciali o di gratificazione personale, ma per poter creare un precedente che dia una base teorica sostenibile ad un altro concetto che dovrà essere introdotto in futuro.

Mi spiego meglio (o quantomeno ci provo), con un esempio:

A: Ti ricordi quando Mandela venne assassinato in carcere?

B: Ma che stai dicendo? Mandela è morto nel 2013 ed era ormai libero da decenni, era diventato presidente del Sudafrica perfino.

A: Eh? Ma che cretinate vai sostenendo? E poi che prove hai per sostenere le tue affermazioni? Fonti?

B: Ma sei proprio una testa d'asino! Adesso ti faccio vedere io. Accediamo all'enciclopedia online e ti dimostro che... aspetta un attimo, ma Wikipedia mi dice che hai ragione tu, "11 Settembre 1984, Nelson Mandela viene ritrovato morto all'interno della sua cella, ...".

A: Vedi che avevo ragione io, sei sempre stato scarso in storia del XX e XXI secolo, non mi sbagliavo. Ti ricorderai male, c'avrai mica il Mandela Effect? :perculante:

B: Eppure devo averlo letto da qualche parte. Magari in un vecchio libro...

A: Ma sei tonto? Lo sai che sui vecchi libri cartacei venivano scritte un sacco di fandonie pro-regime e che venivano distorti i fatti storici ad uso e consumo dei partiti al potere. Mica come oggi, dove tutti possiamo liberamente dare il nostro contributo alla grande enciclopedia libera.

B: Sì, mi sa che hai ragione, devo proprio essermi sbagliato, l'enciclopedia ha sempre ragione, è libera e democratica.


Se a qualcuno risulta familiare il tentativo di perorare la propria causa utilizzando Wikipedia come fonte, o se vi è già successo di essere etichettati come "svitati" e "complottisti" solo per aver affermato che risulta altamente improbabile (al limite impossibile) e in contrasto con le leggi della fisica (in particolare col secondo principio della termodinamica) che un danno asimmetrico provochi cedimenti simmetrici ad una struttura simmetrica (Wikipedia dice che sono stati 19 terroristi arabi,fine della discussione! :roll: ), benvenuti nel club. :-(

Quote:

Chissà quanti sono andati semplicemente a rivedersi l'Impero Colpisce Ancora, per scoprire che la battuta è effettivamente No, io sono tuo padre. Pochi, credo, perché l'importante è cercare una spiegazione potenzialmente compatibile, anziché cercare la verità.

Ma è di questo che parla l'articolo. Alcune persone ricordavano diversamente la battuta.Ora la domanda è . Tutte queste persone ricordano le stesse cose sbagliate o ricordano la cosa "giusta" ma di un'altro universo??
E come mai tutte queste persone ricordano la stessa cosa sbagliata??
Può essere che il film Shazaam che si ricordano in molti e che non esiste, in realtà fosse ciò che mi ricordo io
ovvero questo cartone animato di Hanna e Barbera:
Shazzan



EDIT: ho letto ora il link in inglese e pare proprio che la gente si ricordi di tutt'altro

Quote:

Invece esiste una serie tv dal titolo The Man in the High Castle (ispirata da un romanzo di Philip K Dick) in cui i nazisti hanno vinto e colonizzato il Nord America.

Da fan di Star Trek mi ricordo anche un episodio della serie "Enterprise" dove i nazisti avevano vinto la guerra grazie ad specie aliena ed avevano conquistato la parte est dell'America .
Affascinante articolo, ma come al solilto fra discussioni varie...non si arriverà a capire...
ELFLACO

Quote:

Ma è di questo che parla l'articolo. Alcune persone ricordavano diversamente la battuta.Ora la domanda è . Tutte queste persone ricordano le stesse cose sbagliate o ricordano la cosa "giusta" ma di un'altro universo??
E come mai tutte queste persone ricordano la stessa cosa sbagliata??

Ricordano la cosa sbagliata semplicemente perché determinati elementi, divenuti virali e diffusi, vengono spesso storpiati e leggermente deformati, così il No, io sono tuo padre viene leggermente estrapolato dal contesto, e trasformato in Luke, io sono tuo padre, per renderlo più riconoscibile e collegato all'universo di Guerre Stellari (Luke è universalmente noto come protagonista di quella saga). E a suon di sentire raccontare una cosa in un certo modo, si ha un senso di spaesamento e smarrimento quando viene fuori che non era proprio così; quando la notizia era gonfiata, quando il tutto si rivela essere una leggenda urbana.

Andare a cercare spiegazioni mirabolanti, senza proporre alcun elemento che giustifichi tali enormità, e limitandosi a scimmiottare la fantascienza di serie B, è tipico del nostro tempo, dove lo sci-fi si sostituisce sempre più alla verità e alla percezione della realtà. L'idea delle dimensioni parallele nelle quali tutto è uguale tranne alcuni eventi storici è vecchia come il cucco, e sfruttata ampiamente da film, libri e serie TV. Le persone ormai non hanno più contatto con la realtà, e ripropongono in essa ciò che hanno visto/letto nella fantascienza. D'altra parte, se è successo "lì", perché non potrebbe succedere anche "qui"?

Queste suggestioni, oltretutto, altro non sono che una riproposizione del fenomeno del deja-vù: qualcosa di "strano" o "fuori posto", che dovrebbe collegarci con una realtà diversa (onirica nel caso del deja-vù, fantascientifica nel caso degli universi alternativi).

Poi sia chiaro, qualunque cosa può essere spiegata con ipotesi mirabolanti, se formulate con sufficiente dovizia. Il punto è rendersi conto che baloccarsi con questa roba è un sintomo della perdita di contatto con la realtà, e il bisogno di inseguire sogni non reali, che poi altro non sono che la riproposizione di contenuti visti altrove (fantascienza, in questo caso).

Perché mai andare a pescare ipotesi così complicate e improbabili come "salti" da una timeline all'altra, con ricordi che si travasano e dimensioni che si invertono? Quali sono gli elementi che giustificano una teoria così "pazzesca"? La banale dissonanza cognitiva di una battuta di un film? Dovremmo davvero prendere in considerazione l'idea di persone che "saltano" da una dimensione all'altra, senza nemmeno accorgersene, e vedono i loro ricordi sovrapposti? Ma davvero non si nota la matrice di fantascienza di serie Z di questa specie di teoria?

Altro non è che il buon vecchio deja-vù, adattato ai canoni della fantascienza.
AJeX-97

Quote:

Vedo che questo sito sente l'esigenza di prendere le distanze da un genere di "complottismo becero" di cui forse i terrapiattisti sono i maggiori esponenti (esplosi in maniera sospetta nel 2016), insieme ai "fakers".

In generale quello che dici è verissimo, ma non si applica in questo caso. Qui si tratta di teorie di tipo filosofico (universi paralleli), non politico, e quindi ciascuno ha diritto a pensarla come vuole.

Semplicemente ho scoperto ieri questo "effetto Mandela", di cui non sapevo nulla, e visto che si offre a interpretazioni molto diverse ho voluto fare un articolo per aprire una discussione.
Nella limousine di Kennedy ci sono sempre state 6 persone, dalla partenza dall'aeroporto fino a Dealey Plaza. Chi ne ricorda 4 ha bevuto troppa candeggina. Qui l'effetto Mandela non c'entra niente.
Ciao a tutti:
io per esempio mi ricordo che la famosa frase in Blade Runner "Io ho visto cose che voi umani non potete neanche immaginare." viene sempre pronunciata in questo modo, quando nel film risulta: "Io ne ho viste di cose che..."; in certi casi la memoria si aiuta un pochetto!

Io poi mi ricordo che Osama bin Ladin é morto un mucchio di volte.
Mi ricordo anche che un sacco di gente mi ha detto che gli Americani sono stati sulla Luna e adesso non sanno come superare le fasce di van Allen!...viaggerò per universi paralleli anch'io?
ELFLACO:

Quote:

Interessante. Ma perchè hai questa sensazione? Perchè "variazioni che hanno un importante significato rispetto al corso della storia umana" sono più importanti,sarebbero più importanti dei nomi degli orsetti Berenstein?

Giusta domanda. Mi spiego meglio. Secondo me la teopria degli universio paralleli comincia ad avere senso se ci sono ANCHE delle variazioni importanti nel corso della storia. Mi risulta più difficile accettarla se ci sono SOLTANTO variazioni insignificanti, ma quelle importanti mancano.
@Davide71

sarà che sei uno "svitato complottista" che non ricorda bene gli eventi, vai a ripassare gli ultimi aggiornamenti della storia "vera", redatti dal Ministero della Verità e poi ne riparliamo :hammer:
non dimentichiamoci di questa carta degli illuminati:


Quote:

Secondo me la teopria degli universio paralleli comincia ad avere senso se ci sono ANCHE delle variazioni importanti nel corso della storia. Mi risulta più difficile accettarla se ci sono SOLTANTO variazioni insignificanti, ma quelle importanti mancano.

Quindi è soltanto una tua sensazione. Pensavo ci fosse una ragione logica dietro .
Come giudichi l'importanza delle variazioni?? Con quale metro??

MI sembra un pò troppo antropocentrica come spiegazioni. Se le variazioni affettano o modificano la storia umana allora sono importanti altrimenti no? Perchè?
Io mi ricordo che si usava la logica per sostenere le proprie idee, ma dev'essere una proiezione astrale del mio io in un'altra dimensione... :-D :-D :-D
Qualcosa di simile mi è capitato una ventina di anni fa quando sentii degli inglesi storpiare parole (per loro) straniere in modo bislacco... qualche anno dopo un calciatore brasiliano divenne famoso, Ronaldinho. Credo in molti sappiano come gli inglesi storpiano il suo nome, anche senza averlo mai sentito.

Fa molto Mandela effect secondo me.
A proposito di film da ricordare, io non ne ricordo nessuno sull'allunaggio dell'apollo 11.
Sapete se oltre ai documentari ne hanno fatto dei film?
Se gli universi paralleli si intrecciano allora non sono universi paralleli.
Sono sicuro perché venti anni fa ho incontrato Euclide che ancora non era morto.
Tema difficilissimo e affascinante...

Si finisce inevitabilmente per rimbalzare da una teoria all'altra finché si considera il mondo come esterno a noi, solo recepito dagli organi di senso, come atto finale di percezione di un mondo dato, invece che iniziali canali d'ingresso di stimoli che portano poi alla fabbricazione della realtà come atto personale che avviene nella scatola buia del cervello di ciascuno. Cambiano i "filtri", cambia la realtà, come per i daltonici che vedono i colori diversi dagli altri. Quindi non é ipotizzabile che i filtri possano essere anche psicologici e non solo fisici, legati magari alle credenze, alla storia personale di ognuno?

Cosa é vero e cosa no? "Io credo in tutto fino a quando non viene smentito. Quindi io credo nelle fate, ai miti, ai draghi. Esiste tutto, anche se è nella tua mente. Chi può dire che i sogni e gli incubi non sono reali come il presente?" diceva il grande idealista di Imagine, che in questa chiave sembra proprio essere più di un manifesto utopistico ma bensì un invito ad immaginare, quindi a creare davvero, un mondo diverso.
I Nagual e i Guerrieri possono aiutare in questo senso o qui non c'é speranza?

Non c'é niente di certo sulla consistenza della cosiddetta realtà se pensiamo ad esempio che il sogno é esperito esattamente come la veglia dal cervello.
Chi fa pratica di meditazione, spostamento del punto d'unione, ecc. sostiene che la realtà é ben più sorprendente di quel che riteniamo che sia.

La realtà che ci pare di condividere, ad esempio quando saliamo sull'autobus insieme, sembra che sia consensuale, non oggettiva. Ad esempio le fate, i draghi e l'uomo nero che popolano il mondo dei fanciulli, dopo i primi anni di vita cessano pian piano di esistere mentre assumono progressivamente la visione degli adulti che sono la maggioranza. E' quindi ipotizzabile che anche fra gli adulti una parte di noi non aderisca sempre alla visione della massa ma ne fabbrichi una propria che, da questo punto di vista, sarebbe altrettanto valida!

La teoria del multiverso e degli universi paralleli potrebbe avere senso anche in questa chiave, cioé che se é vero che viviamo in una realtà creata dall'immaginazione, vista come un atto creativo, nulla vieta la fabbricazione d'infinite varianti ad ogni istante, indipendentemente dalla loro supposta importanza, che vivono vita propria e delle quali non siamo coscienti finché non ci imbattiamo in qualcosa che le mette in evidenza: uno schock o semplicemente la versione dei fatti degli altri... :-D
Citazione

REDAZIONE:

Giusta domanda. Mi spiego meglio. Secondo me la teoria degli universio paralleli comincia ad avere senso se ci sono ANCHE delle variazioni importanti nel corso della storia. Mi risulta più difficile accettarla se ci sono SOLTANTO variazioni insignificanti, ma quelle importanti mancano.
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Volendo accettare l'idea dei salti in dimensioni parallele, è possibile pensare che ciò avvenga trà i mondi più vicini al nostro, per vicini intendo
per numero e importanza delle varianti, per cui quanto più il mondo parallelo si discosta dal nostro, tanto più si riduce la possibilità che il salto avvenga..
E' risaputo da tempo che con il 2012 sarebbe avvenuta una coalescenza-fusione delle Linee Temporali nel percorso verso la Singolarità.
Ne parlano numerosi "intuitivi-veggenti-channelers" oltre a presunte fonti ex agenti dell'Intelligence americana come Bill Wood
Per chiunque con un minimo di "attenzione" sottile è abbastanza normale percepire questi "cambi di binario" operate da Entità Multidimensionali che possono muoversi con naturalezza attraverso la dimensione temporale e attraverso le dimensioni parallele

www.youtube.com/watch?v=j5kq0zYLgrE&t=896s
ELFLACO:

Quote:

MI sembra un pò troppo antropocentrica come spiegazioni. Se le variazioni affettano o modificano la storia umana allora sono importanti altrimenti no? Perchè?

Perchè secondo me l'esistenza dell'universo E' "antropocentrica" (in senso lato ovviamente, e riguarda tutte le forme di vita esistenti). Il mondo fisico è solo il terreno di prova del mondo spirituale. Però è una cosa che non posso dimostrare. E' una intuizione.
Anche quando facciamo un indagine storica poniamo dei criteri per ritenere alcuni eventi storicamente rilevanti e degni di studio, ed altri no; per quanto questa possa essere un indagine fisica e filosofica e forse addirittura teologica, è anche un indagine storica, quindi è normale focalizzarsi su elementi storicamente rilevanti, una cosa storicamente rilevante sarebbe anche una cosa ricordata da molti e che renderebbe più credibile e dimostrabile la narrazione; se una cosa che abbiamo vissuto in mille nel mondo o è una cosa su cui nessuno ha fatto caso più di tanto, è evidente che la teoria è poco credibile.
Insomma, basti pensare che la metà degli indizi sono relative a scene di film...cioè possibile che giusto giusto l'universo manifesti la sua pluralità nei film? A me sembra più intuitivo pensare che alcune scene vengano ricordate male, e riportate male, cosa che capita sempre nella realtà di ogni giorno a tutti...

Mentre più interessante è indagare nel fatto storico, e lì a quanto pare gli universi paralleli non reggono bene, infatti anche nel caso Kennedy semplicemente si ricorda male un evento televisivo, e non vorrei che il 75% dell'effetto Mandela sia ricordare male un qualcosa vista in tv anni prima (PAZZESCO!!)....
Massimo, non lo puoi dimostrare... ma ci sono tante testimonianze di vita oltre la vita

ilgiornale.it/.../...
Mi piace pero' pensare che le retrocessioni in serie B di Juve e Milan valgano in tutti gli universi.
Paralleli e perpendicolari :perculante:
Ciao a tutti

Premetto che secondo me, come la "teoria" della terra piatta, è una delle tante nuove puttanate atte a sminuire le teorie del complotto.

Ma dai? Credi che l'11 settembre se lo siano fatto gli americani? Si e magari la terra è piatta e rincoglioniti senza memoria invece hanno cambiato universo!

Sai il crozza di turno quante battute ce pò fa?!

Premesso questo, vorrei parlare anche degli universi paralleli, dicendo a Massimo che secondo me i grossi cambi sarebbero più difficili da notare, mi spiego:

Mettiamo che quando sono nato, più di 40 anni fa, la guerra fosse stata vinta dai nazisti (con quindi anche l'italia fra i vincitori), poi dei tizi vanno indietro nel tempo e danno l'atomica agli americani.

Cambia tutto, riscrivono completamente la storia, noi italiani, che magari fino a quel momento andavamo a fare caccia all'uomo negli states, ora siamo diventati loro servi, è un cambiamento enorme, non potresti non "ricordarlo", almeno, per sopravvivere in questo nuovo universo, la tua memoria deve essere totalmente riscritta, altrimenti saremmo impazziti tutti ... però magari si ricordano cose infinitesimali, cose che non ti cambiano la vita, magari un film fatto nell'altra realtà e non in questa.

Ovviamente è una "teoria" solo per amore di discussione ... ad esempio, agli americani di Mandela frega un cazzo, MA sono sicuro che NESSUN sudafricano lo ricorda morto negli anni 80. (visto che per loro sarebbe un cambio epocale, è stato loro presidente pure durante i mondiali di calcio!)
Redazione

Quote:

Insomma, l'ipotesi degli universi paralleli diventa valida, a mio parere, quando esistano delle variazioni che hanno un importante significato rispetto al corso della storia umana. Un po' meno, quando si tratta di decidere se il nome degli orsetti Berenstein fosse scritto con la "e" oppure con la "a".

Universi paralleli? Siamo seri...se queste son le basi...entriamo in questi giochetti...




Slobbysta
se consideriamo plausibile l'esistenza di un preciso numero di universi paralleli e la possibilità dell'individuo di "saltare" tra gli stessi involontariamente e inconsapevolmente .... allora è ovvio che le differenze tra la realtà X e la realtà Y siano per forza minime... ovvero io sono me stesso in tutti gli universi così come lo è Hitler o un tirannosauro. Ci possono essere differenze minime ma che non modificano in modo sostanziale il corso della storia.... se invece parliamo di infinite realtà parallele allora è possibile che :in una di queste Hitler non sia mai esistito, mentre in un'altra Madre Teresa di Calcutta sgancia una bomba atomica sulle twin Towers oppure una ancora diversa dove gli haker russi influenzano la sessualità delle persone di tutto il mondo
Questo argomento lo trovo interessante perché da un lato abbiamo un'effettiva possibilità fisica, passando dalle teorie del multiverso fino alla coscienza collettiva (la cui esistenza sarebbe stata dimostrata dall'università di Princeton noosphere.princeton.edu/) ed all'ordine implicato; argomenti che meriterebbero molta più attenzione di quella di cui godono. Dall'altra si cade nello stra-banale come il nome della famiglia di orsetti o del film Shazzan.

Per questo motivo, come Ghilgamesh, anche io ho il forte dubbio che si tratti di un operazione costruita a tavolino, come la terra piatta, per gettare cattiva luce sulle teorie cospirazioniste, e contemporaneamente vedere quante persone si riescono a convincere ed influenzare raccontando una storia che vale poco più di una storiella della buonanotte.
Salve a tutti, leggo questo interessantissimo blog da circa 1 anno,e oggi mi sono registrato per poter commentare questo articolo.
io sono uno di quelli che ricorda il servizio di Mentana che parlava dell'incontro, avvenuto nel 1992 in una barca di nome Britannia di proprietà della regina di Inghilterra, tra diverse personalità importanti italiane e non solo e tra queste c'era anche Beppe Grillo

dopo tanti anni su internet leggo che anche altri hanno questo ricordo..
sono suggestinato o no?
Dav78LC si ce lo ricordiamo, ma l'ha smentito lui stesso dopo....

liberoquotidiano.it/.../...
Dottor Balanzone, conosco una persona, serissima, anziana,che vive in Irlanda e che è stato contattata da uno gnomo con cui ha inziato a parlare e poi questo lo ha portato nel suo rifugio a conoscere gli altri..e gli hanno chiesto aiuto poichè nel terreno dove il mio amico ha un villa da tempo volevano costruire una strada proprio dove loro hanno la sede...chiedendogli di non vendere mai la sua casa a chiunque...(non ricordo i particolari), e lui ha lasciato in vita l'eredità a una coppia che gli ha giurato di non dare mai il permesso... sembra una bufala ma io so che non lo è...
Io devo ammettere di ricordare perfettamente una vicenda che so per certo che non è mai accaduta. Non voglio entrare nei dettagli, perchè si riferisce ad una cosa triste, ma io dei ricordi vividi di una cosa che non posso avere visto!
Inoltre io mi ricordo di qualcuno che ha postato un commento riguardo ad una sua amica che aveva visto in televisione un TG del futuro! Telefonando alla rete privata che lo aveva trasmesso le hanno risposto di avere incontrato problemi tecnici e di non avere trasmesso nulla!
Adesso io non ricordo chi ha postato il commento, ma magari se legge questo mio e lo ripropone...
Davide71 ...era peonia
Amici, trovo un po' superfluo e fuorviante stare a teorizzare possibili spiegazioni e a "lamentarsi" se questa cosa del Mandela Effect fosse vera.
RACCOGLIAMO le POSSIBILI ED EVENTUALI INCONGRUENZE per favore.
sono incappato in questo video, porta 15 esempi, uno su tutti: LOONEY TUNES, io ricordo che il nome era Loney TOONS. Voi?
www.youtube.com/watch?v=z1iBdDvIXKg

altro esempio: Mickey Mouse non aveva le bretelle?
www.google.it/.../
Cara #46 peonia speriamo che non gliela esproprino!
Seriamente, se riusciamo a credere che i nostri sogni possono davvero ridisegnare la realtà, come ci invita a fare John Lennon, forse il mondo può diventare più bello ;-)
Voglio dedicarti una canzone (magari l'avessi scritta io!) www.youtube.com/watch?v=MrHxhQPOO2c
Grazie Balanzone... :-) comunque era una cosa seria, specie se potessi dire chi èla persona ma non posso....

David71, la mia amica aveva previsto tutto nel 1992.... ed è così anche se non ci vogliono credere! si chiamava una strana storia...
se volete, :-D la riposto! anche perchè aveva previsto pure guerre civili e la Germania a capo dell'Europa!
Eccola :-D

"Non ricordo più se fosse il 1992 o il 1993, lavoravo presso una società parastatale. Una mattina, come tutte le mattine prima di iniziare a lavorare, eravamo riunite in 4 amiche nella mia stanza a chiacchierare del più e del meno. Arriva la quarta amica, trafelata, che dice: “E’ successa una cosa stranissima ieri sera!!! Eravamo a casa, io e Marco (il compagno), e Marco stava guardando la TV al piano di sotto. Ad un certo punto mi chiama e mi dice di scendere a vedere. In effetti era una trasmissione molto intrigante, anche se non capivamo cosa fosse, non sembrava né un film né un documentario… era una sorta di telegiornale, ma del futuro!!!!

Si parlava degli anni 2000, di un’ America dove c’era un presidente nero!!! Dove c’era una recessione economica pazzesca, e gli USA avevano costruito un muro altissimo al confine col Messico, per evitare invasioni da parte loro, anch’essi economicamente disastrati, ... (e altre cose che ora mi sfuggono).

Visto che era molto interessante, ho proposto di andarcela a vedere a letto per stare più comodi. Siamo saliti di sopra, ma una volta arrivati in camera da letto e accesso quel canale, ...

... non c’era nulla: era come se fosse saltato il canale. Allora siamo scesi di nuovo, e abbiamo riacceso la TV: stessa cosa, nulla nemmeno lì. Ci è venuto un nervoso!! Dovete aiutarmi a capire che trasmissione era” – ha concluso l’amica, agitata.

Premetto che da sempre sono appassionata di misteri, credo nelle realtà aliene, e non facevo altro che parlarne a queste mie colleghe-amiche molto più pragmatiche, che però mi ascoltavano con interesse e benevolenza.

Io subito ho pensato ad una infiltrazione extraterrestre nei nostri canali, ma ancor più interessata ad andare in fondo per questo motivo, mi sono messa alla ricerca affannosa del direttore del palinsesto televisivo (non ricordo più che canale fosse, mi sembra Mediaset).

Dopo una faticosa ricerca riesco a parlargli, e gli domando cosa avessero trasmesso a quell’ora di quel giorno, con quei temi. La risposta fu: “Non abbiamo trasmesso nulla del genere, e comunque a quell’ora abbiamo avuto guasti tecnici per un bel po’…”

Siamo nel 2008, un presidente nero sarà probabilmente eletto, la recessione americana è già scoppiata, e secondo fonti attendibili il prossimo semestre esploderà la crisi per tutte le economie, soprattutto per il Messico, direttamente legato all’economia USA. Dal 1998 gli USA stanno costruendo un muro al confine con il Messico.

Ho cercato di nuovo la mia amica, dopo averla persa di vista, e le ho chiesto cosa ricordasse, e se aveva ripensato a quel fatto, oggi, con Obama in gara elettorale. Lei mi ha detto che anche lei si era allarmata, ricordando un presidente nero molto somigliante a Obama; oltre a quello che ho già detto, la mia amica ricordava bene due fatti che, visto quello che sta succedendo, spera che non si avverino: un grossa complicazione politico-economica in Italia, e una brutta guerra europea, in cui la Germania diventa capitale d’Europa.

L’Italia se la passa malissimo, l’Europa pure, e la Germania è la più forte di tutti. Il trattato di Lisbona è una fregatura.

Io sarò complottista e strana, ma come si possono spiegare questi fatti? A me sembra proprio che quel telegiornale del futuro fosse una segnalazione aliena di come sarebbero potute andare le cose, una sorta di avvertimento per cambiare rotta….Tra l’altro, a quell’epoca, avevo già letto messaggi presunti alieni, che avvertivano che le loro tecnologie erano in grado di inserirsi come e quando volessero nei nostri mezzi di comunicazione, e che così avverrà quando ci sarà il “contatto di massa”….

Oggi molti annunciano che è giunta quell’ora.

(PEONIA)

aggiungo che l'ho pubblicato nel 2008 se non ricordo male
Incredibile.

Dopo anni che mi tormento scopro di essere una vittima del Mandela Effects.

Più che altro scopro di non essere il solo... Quindi puttanate a parte mi piacerebbe capire se c'è qualcosa di interessante da approfondire sul tema.

P.S.
Non è che per il film del genio si sono semplicemente confusi con questo? www.imdb.com/title/tt0116756/?ref_=nv_sr_2
ATTENZIONE.
Tutti avete visto il film ET L'Extraterrestre. La prima volta che ET dice che vuole telefonare a casa dice "TELEFONO CASA" o "CASA TELEFONO"? Perché i bambini ripetono "telefono casa" e non "casa telefono"? Sembrerebbe sia stata "modificata" solo quella prima battuta:
www.youtube.com/watch?v=h18arKe8OIY
Un giorno ho trovato in rete un file audio, mp3, l'ho ascoltato.
Carino, la telefonata mi sembrava vera.
Qualche tempo dopo, ho trovato il video, un po' piu' completo.
Quando l'ho visto, non ricordo di aver associato universi paralleli, o si ?
Dai sto' scherzando ...
www.youtube.com/watch?v=qU9CpjZzprk
music-band

anni fa vidi lo splendido film La notte del demonio (1957) un esempio di film suspence, e mi ricordavo un finale bellissimo anche perché molto originale ed innovativo, lo ho rivisto poco tempo fa e ci sono rimasto male, dato che il finale non era proprio questo:
www.youtube.com/watch?v=QaElzJjy_xU
e il ricordo è netto anche perchè "il mio finale" era molto più bello ed è proprio quello che ha contribuito a ricordarmi di quel film!

Quote:

#49 Polipol 2017-01-06 21:28
Amici, trovo un po' superfluo e fuorviante stare a teorizzare possibili spiegazioni e a "lamentarsi" se questa cosa del Mandela Effect fosse vera.
RACCOGLIAMO le POSSIBILI ED EVENTUALI INCONGRUENZE per favore.

altro esempio: Mickey Mouse non aveva le bretelle?

Confermo, topolino nella versione più recente coi pantaloncini, aveva le bretelle!


fpanimazione.it/.../...
ero un appassionato di topolino e da bambino mi divertivo anche a disegnarlo, ricordo benissimo una mia creazione con tanto di bretelle copiate dal fumetto
Massimo Mazzuco scritto con solo una "c"... stai giocando qualche strano scherzo??? Come hai fatto a cambiare il nome su ogni articolo.
Incredibile... qualche giorno fa ero in macchina e ho visto una volkswagen e mi sono reso conto che vi è uno spazio che divide la V dalla W e mi son detto "avranno cambiato logo" e inoltre ho pensato di essere stato un cretino perché effettivamente non mi ero mai reso conto che erano una v sopra una w. Ho sempre pensato che il logo fosse intero. Ora vedendo pagine su sto effetto Mandela noto che anche molti altri ricordano il logo senza la linea di spaziatura centrale.
SPARATORIA A fORT LAUDERDALE

edition.cnn.com/2017/01/06/us/fort-lauderdale-airport-incident/index.html

E' arrivato all'aeroporto con l'aereo . Ha dichiarato la pistola .E' uscito dai controlli ,è andato in bagno e poi è uscito sparando a tutti .

Ma perchè i terroristi non l'avevano pensata prima una cosa così.??? :-?
comunque a proposito di ciò che si ricorda o meno, o che si crede di ricordare ecc...

Consiglio a tutti la visione del film Dark City...

e se fosse?
Una mattina di cui non ricordo la data con precisione (13/14 settembre 2001, o giù di lì) ci venne assegnato un lavoro di gruppo in classe. Dovevamo realizzare un cartellone (contenete un mix di disegni e testi scritti) sul tema dei recentissimi attentati terroristici avvenuti negli Stati Uniti. Per quanto riguarda il disegno, i miei compagni presero l'unanime decisione di realizzare un ritratto di Osama Bin Laden e barrarlo infine con una linea rossa obliqua.

Fui l'unico a respingere l'iniziativa. Non perchè fossi complottista (avevo appena 13 anni e probabilmente non avevo ancora la minima idea di cosa fosse internet), ma perchè passavo quei giorni incollato alla televisione a seguire con la massima attenzione ogni servizio sull'argomento. Un particolare che mi rimase impresso nella mente fu il fatto che Bin Laden e i talebani non avevano rivendicato gli attacchi. Addirittura negavano ogni coinvolgimento nell'azione.
Sia chiaro, la mia era una preoccupazione "ufficiale". Vivendo ancora nel magico mondo dell'Occidente onesto e leale, temevo che nel mezzo del nostro lavoro o a lavoro ultimato avremmo dovuto ricominciare da capo, in quanto nel frattempo sarebbe stata confermata una versione diversa da quella che mi appariva provvisoria.

Non ebbi successo. Tutti i miei compagni affermarono, al contrario, che alla TV hanno detto che Bin Laden ha rivendicato gli attentati. Le provai tutte, ma non ci fu nulla da fare. Rimasi comunque sulla mia linea, convinto di quello che avevo sentito alla TV. Ogni ricerca su quello che avevano visto loro risultò vana fino a novembre. Questo involontario esperimento di Asch non funzionò su di me.

La maggioranza ebbe infine ragione, e si procedette.

Venne un bel ritratto comunque, fu quasi un peccato doverlo barrare con un indelebile rosso.
Io alla fin fine, nella maggioranza dei casi, ci vedo solo dei meccanismi legati al funzionamento della memoria individuale e collettiva. "Solo" è un parolone, la memoria è uno strumento strabiliante di cui si sa ancora non molto.
Ma qui e là si possono trovare cose mooolto diverse!
La storia parallela dei Beatles , in Inglese : www.thebeatlesneverbrokeup.com/.../

Quote:

#64 snoopy 2017-01-07 07:40
La storia parallela dei Beatles , in Inglese :

A me questo link, in Firefox, mi da un malware e Windows 10 lo scarta.
#51 peonia Il "seriamente" non era riferito alla storia che hai raccontato, che ovviamente non giudico ma era inteso nei miei riguardi, visto che nella riga sopra avevo fatto una battuta. Mi spiace di non esser stato abbastanza chiaro nello scrivere.

Riguardo all'intrusione di scene del futuro nel presente, a parte tutte le spiegazioni che se ne possono dare, di carattere mentale, complottistico, sovrannaturale, é da notare che invece si parla con molta maggior facilità di eventi passati che riemergono nel presente, come le rinascite, la reincarnazione, il déjà-vu... Ciò mi fa pensare alla possibilità che la mente inconscia selezioni e ci scodelli nel presente solo quegli eventi distribuiti sulla timeline passato/futuro che secondo la nostra personale convinzione sono giudicati possibili, accettabili. Da questo punto di vista quindi, visto che un evento del passato lo riteniamo certamente avvenuto, non ci sarebbero problemi concettuali ad inserirlo in qualche modo nel presente, mentre invece per gli eventi che pensiamo non essere ancora accaduti si opererebbe un blocco che impedisce di collocarli nel presente, per cui la loro comparsa nel quotidiano é molto più rara e controversa.

Comunque tutto ciò centra poco o niente con questo thread quindi chiudo qui.
A mio parere sono giochi strani del cervello.
Per es: "Luke sono tuo padre" è sbagliata, ma a citarla ci metti Luke per dare un soggetto alla frase e farla capire al volo
ci sono studi fatti sull'attendibilità delle testimonianze e di come un gruppo si rafforza un falso ricordo a vicenda, tanto
da creare una realtà alternativa ai fatti registrati e documentati.
diversi documentari hanno trattato l'argomento.

poi vorrei ricordare che alcuni dei metalli tossici sempre piu presenti nell'ambiente siano neurotossici e quindi tutta questa sicurezza su larga scala io non l'avrei.
mercurio e alluminio ci intossicano sempre piu i cervelli e l'organismo con buona pace dei coglioni che ritengono che invece sono inerti e non fanno niente (vedi i sostenitori a spada tratta dei vaccini)
ByB

e quale finale ti ricordavi tu?

Per quello che mi riguarda comunque, ci sono vari episodi, anche della mia quotidianità che mi hanno fatto dannare. Ma ce ne sono un paio legati invece proprio ai Film (visto che li ha citati anche Max) che racconto qui:

Ritorno al futuro:

Ho visto: Ritorno al Futuro, in lingua originale e in anteprima assoluta in Italia, alla mostra del cinema di Venezia, in sala grande alla proiezione di mezzanotte. Ricordo che si contese il primato con il film di Ron Howard: Cocoon e che quest'ultimo ebbe la meglio (Vinse il premio del pubblico).

Per me comunque rimase il milgior film e ricordo che mi entusiasmò molto.

Ho un ricordo chiarissimo del finale: quando la Delorean vola verso lo schermo e gli spettatori, quando il quadro diventa nero, la scritta: TO BE CONTINUED... con la grafica classica del titolo iniziale, compariva con uno zoom out. Poi dissolveva e uscivano i titoli di coda.

Iniziai da subito ad aspettare il seguito. Non andai mesi dopo a vedere il film nella sua uscita italiana nei cinema, doppiato, e aspettai direttamente l'uscita in videocassetta. Ciò che mi colpì quando vidi l'edizione italiana, fu che la scritta: TO BE CONTINUED... era scomparsa. Quando la Delorean attraversava lo schermo comparivano direttamente i titoli di coda.

Vedendo poi, che con il passare degli anni non venne nemmeno annunciato il seguito e che il regista si dedicò al film: Chi ha incastrato Roger Rabbitt, rimasi piuttosto deluso. Poi con grande ritardo, 5 anni, arrivò finalmente il seguito, anzi i due seguiti.

Anni dopo ascoltando il commento del regista e produttore sulle edizioni in DVD venni a sapere dalle loro voci che un seguito non era stato ipotizzato e che divenne un'opzione soltanto quando il primo film, dal successo ottenuto, si trasformò in un'industria. Dissero che il pubblico aveva dato per scontato un seguito grazie al finale: "Dobbiamo fare qualcosa per i vostri figli"... Ma che per loro era uno scherzo, un modo per finire il film in modo divertente che poi però li condizionò quando dovettero inventarsi davvero un seguito.

Nessun accenno a quella scritta che io ricordo perfettamente. Quando alla fine del secondo film, appare la scritta: TO BE CONCLUDED... La trovai una stortura visto che nel primo avevano tolto il: TO BE CONTINUED... Ma a quanto pare, come sentii appunto dalle voci dei realizzatori, non avevano tolto nessuna scritta dal primo film; semplicemente non c'era mai stata nonostante io la ricordassi benissimo.

Un'altra storia ancora più strana mi è capitata con il film: TUONO BLU... Ma questa è un'altra storia... ;-)
Pubblico due foto e la seconda dopo un po' sparisce?
♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤

Molti film dalla proiezione cinematografica al Dvd cambia...non è una novità...

In Transport Europa Express dei Kraftwerk si sono cambiate totalmente le parole in un brano che amo molto...quindi sul 33 c'è roba diversa del cd....con le rimasterizzazioni poi....

Qualche scherzo della natura (il miraggio è fotografabile)...qualche similitudine...I déjà vu sono un classico...

Slobbysta
Interessante questa storia dell'effetto Mandela. A me capita continuamente. Ogni volta che vado a rivedermi, dopo anni o decenni, un vecchio film, lo trovo sempre completamente diverso da come lo ricordavo. Di certi film, ad esempio, ricordo piani sequenza interminabili dei quali, ad una ricerca più attenta, non risulta esserci traccia. Di altri, ricordo personaggi e dialoghi di straordinaria pregnanza filosofica e intellettuale che, alla seconda visione, non risultano presenti. Io attribuivo il fenomeno al rimbecillimento senile. Fa piacere sapere che, invece, la colpa è degli universi paralleli.
Il caso più eclatante mi è capitato proprio la scorsa settimana. Sono andato a rivedermi, dopo 30 anni, "Blood Simple", il primo film dei Coen. Solo che il finale che io ricordavo era completamente diverso da quello a cui ho assistito. Nel finale che ricordavo, la ragazza restava rinchiusa in un box doccia intriso di vapore bollente, uscendone alla fine sfigurata e mezza morta. Qui i casi sono due: o mi sono completamente rimbecillito e sto confondendo il finale di "Blood Simple" con quello di un altro film (ipotesi, ovviamente, da non prendere neppure in considerazione) oppure sono entrato in un universo parallelo in cui i Coen hanno prodotto un film con un diverso finale. Quest'ultima soluzione mi piace molto di più, sebbene al rimbecillimento senile fossi ormai discretamente affezionato. Però a scanso di equivoci: qualcuno di voi, proveniente da un universo parallelo, ricorda per caso un celebre thriller che si concluda con la protagonista che esce dalla doccia con la pelle ustionata e cerca disperatamente di chiamare soccorso per telefono??
Dico sul serio, è una cosa che mi sta facendo impazzire!
TOTALREC:

Quote:

oppure sono entrato in un universo parallelo in cui i Coen hanno prodotto un film con un diverso finale.

Non c'è bisogno di entrare negli universi paralleli per trovare finali diversi allo stesso film. Quasi tutte le grosse produzioni di Hollywood girano più di un finale, e poi fanno delle sneak-preview per decidere quale sia quello preferito dal pubblico. Se per caso il regista non è d'accordo, allora avrai un "director's cut" che va in circolazione, con un finale diverso da quello ufficiale.

Nel caso di Blood Simple probabilmente hai visto la versione dei fratelli Coen, mentre quella distribuita in sala ha il finale con lei che spara al grassone attraverso la porta del bagno. www.youtube.com/watch?v=WtlNjGfWeR0

Altro caso clamoroso è il finale di Bladerunner. Nella versione di Scott il film finisce con la scena del cavalluccio di carta stagnola. Nel finale voluto dalla produzione invece Harrison Ford parte in viaggio di nozze con la replicante. www.youtube.com/watch?v=vIDWGLOSVN4

Se c'è un argomento che non dovrebbe nemmeno entrare nella discussione sul Mandela effect è proprio quella dei finali dei film.
Anche a qualcuno di voi questo "effetto" avviene con la pubblicità ? Cioè versioni leggermente diverse della stessa pubblicità ? Non sono mai riuscito a capire se è una cosa voluta e se si a che scopo o sono io.
Se si dimostrasse scientificamente l'esistenza dell'effetto Mandela diventerebbe interessante capire il trucco che i presidenti usano nei discorsi di fine anno per eliminarlo.
UMAX: Di solito le versioni diverse sono dovute alla durata dello spot. C'è la versione da 30 secondi, c'è quella da 15, e ogni tanto c'è anche quella flash, da 5 secondi.
Volkswagen sembra di essere connesso ma la riga in mezzo e solo visibile con il blue stampato o con ombre di luce non con il sole



D'avvicino a la machina abastansa e dal lato si vede che sulla forma che la riga in mezo.



Secondo me tutti questi casi di "mandela effect" sono soggetti al momento che uno ti domanda "Il cartone e scritto looney tunes, o looney toons" a quel momento la mente fa la sua decisione non possibile da memoria ma più condizionato da cosa fa più senso risultando questa statuizioni. "Life is like a box of chocolate" sulla scatola del VHS immagine dietro, nella scena di sua mamma anche dice cosi , e anche su le scene di prova non pubblicato dove seduto sulla panchina dice cosi, ma la scena finalizzata su tutte le pubblicatzion dice sempre "life was like a box of chocolate" non chi sono differenti VHS che si contraddicono, solo un piccolo meccanismo del cervello che si fissa il momento che lo chiedi una domanda del genere. Poi secondo me, "mondi paralleli" sono paralleli e non indietro cambiando la realtà. Non vi stressate, se li mondo paralleli si dovrebbe mischiare ti assicuro che anche le memoria si mischiano perché avranno dovuto succedere se gli mondo sono mischiati. Scussa il mio italiano.
REDAZIONE

Quote:

Nel caso di Blood Simple probabilmente hai visto la versione dei fratelli Coen, mentre quella distribuita in sala ha il finale con lei che spara al grassone attraverso la porta del bagno.

Premesso che (spero si sia capito) stavo scherzando e che non credo granché negli universi paralleli, non penso che le cose siano andate come dici. Non risultano finali diversi per "Blood Simple"; e del resto i Coen erano al loro primo film, nessuno li conosceva, avevano girato con pochi soldi a disposizione, autoproducendosi, quindi nessuno poteva imporgli un finale differente.
Semplicemente, credo di aver confuso, nel ricordo, il finale di "Blood Simple" con quello di un altro film, visto probabilmente nello stesso periodo. Se qualcuno può aiutarmi a capire di quale film si tratta, gliene sarò grato. Altrimenti mi toccherà iniziare a credere negli universi paralleli.
music-band
mi stai dicendo che hanno tolto "to be continued" me l'ho ricordo benissimo anche io con la grafica stessa del film, però è vero che ci possono essere differenze tra la visione tv e dvd, per il finale di "Night of the Demon o Course of the Demon...?" il "mio" era bellissimo perchè il cattivo riusciva a saltare i binari mentre il demonio no e veniva investito dal treno...chissà forse stava già uscendo la mia vena di regista?
Ed i cartoni di Bug's Bunny ecc. come te li ricordi tu? i Looney T....
TOTALREC: OK, capito. :-)
Anch'io ricordo il "To be continued" al termine di "Ritorno al futuro" (visto al cinema nel 1986).
Buongiorno, sono nuovo del forum ma non dell'argomento. Innanzitutto un ringraziamento a Massimo Mazzucco per lo splendido lavoro di informazione che sta svolgendo.
Mi scuso se non ho letto tutti gli interventi, sono d'accordo con quanto dice Mazzucco nella parte finale della sua introduzione, cioè che se esistono universi paralleli debbono necessariamente esprimere delle differenze abbastanza significative, altrimenti sfuggirebbe il senso della loro esistenza. Io mi occupo di questo fenomeno da molti anni, e lo indago con i soli strumenti che la percezione umana può offrire; la cosa che mi stupisce non è che esistano quesi episodi di ricordi differenti, ma più che altro che questo fenomeno sembra prendere un particolare accento in tempi recenti. Io ho tanti esempi di queste discrepanze di ricordi, sia personali che di altre persone, ma non ho mai visto un interesse reale per la comprensione del fenomeno. Sembra che ora sia diverso, o forse è solo una delle tante mode, difficile a dirlo adesso. Però secondo alcuni studi che ho fatto io ci potrebbe essere una spiegazione del perchè questo accade ora, e mi riferisco in particolare all'anno 2017, anche se è appena cominciato. Mi sono sempre interessato di fisica (non sono un fisico nel senso tradizionale), ma poichè la visione scientifica ufficiale non mi dava soddisfazione mi sono buttato nel pentolone dell'esoterismo. Sì lo so benissimo che ci sono un'infinità di cavolate anche in questo campo, ma ho cercato di distinguere tra le cose che potevano avere veramente un senso e le altre. Non so se ci sono riuscito pienamente, in ogni caso mi sono dedicato per molti anni a questo campo apprendendo una serie di concetti rispetto alla natura del tempo che spiegano molto bene come funzionano le differenti linee temporali. Tutti noi vivremmo attraversando quotidianamente differenti linee temporali che sono tra loro molto simili. Per questo motivo nella nostra memoria non rimane normalmente traccia di questi cambiamenti (tipo la frase diversa nel film Star Wars); saltuariamente però questo accade. A chi per esempio non è mai successo di non trovare più un oggetto che si era sicuri di aver messo in un certo posto? Poi regolarmente lo si trova in un altro e la nostra memoria si aggiusta, dicendoci "ah sì lo avevo messo effettivamente qui.
Continua: In ogni caso l'esperienza più comune di questi fenomeni è che non lasciano tracce reali e soprattutto significative nella nostra memoria, sostanzialmente quindi non cambia nulla per noi (Cambierebbe molto probabilmente se noi avessimo una conoscenza superiore di come funziona il tempo). Ci sono però dei momenti particolari nel tempo, che arrivano ciclicamente con dei ritmi di circa 60/70 anni dove si dice (secondo l'interpretazione che ho studiato) ci sia un'interazione più diretta da parte di creature superiori (potremmo definirle forse Dei) sulla nostra realtà fisica: l'effetto di questa percezione sarebbe la convergenza di tante linee temporali diverse in una sola, o in un numero molto ristretto. Questo potrebbe allora giustificare il fatto che per molte persone ci siano dei ricordi diversi rispetto a quello che vedono nella loro nuova realtà, e la cosa interessante è che secondo queste teorie un nuovo punto del tempo con queste caratteristiche inizierebbe approssimativamente nel 2017 e durerebbe per circa 4 o 5 anni.
Allora il: TO BE CONTINUED...

io l'ho visto soltanto nella versione inglese alla Mostra; la versione italiana al cinema non la ho vista... Ma:

sia la versione televisiva che la versione in cassetta, che la versione in DVD e poi quella in Blu Ray sono tutte senza la scritta.

E ovviamente si tratta di versioni spesso differenti (come origine e master intendo)

Ciò che mi ha sempre incuriosito è che in tutte le interviste e nei commenti ai due Bob (Zemeckis e Gale) non si fa minimamente accenno a questa scritta e l'unica motivazione addotta per il fatto che il pubblico ha equivocato immaginando un secondo capitolo, riguarda la sequenza finale in cui Doc torna, preleva Marty e la fidanzata (Scena rigirata pari pari per il secondo film perchè non era più disponibile la precedente attrice) dicendo: Dobbiamo tornare nel futuro per fare qualcosa per i vostri figli. I due asseriscono che quella scena finale era appunto un finale divertente e che per quanto li riguardava il film era concluso.

TUONO BLU

vi racconto questa che è ancora più pazzesca:

Tuono Blu purtroppo non sono riuscito a vederlo alla mostra; sono andato a vederlo al cinema quando è uscito in Italiano e poco dopo ricordo che qualcuno mi portò una cassetta betamax (all'epoca giravano parecchie cassette pirata) che mi permise di farlo vedere ad alcuni amici che non lo avevano visto al cinema.

Entrambe le versioni: quella vista al cinema e quella in cassetta, nel finale contenevano la seguente sequenza:

Mentre la ragazza di Murphy fugge in auto inseguita dalla polizia per consegnare il nastro alla sede televisiva e viene seguita e protetta dallo stesso Murphy che sorvola la città, a un certo punto si infila in un vicolo stretto; la ripresa è dalla prospettiva aerea di Murphy che dice: "No Keith"

Il taglio successivo mostra la corsa nel vicolo, una manovra spericolata della ragazza che va quasi su due ruote e riesce a evitare le auto della polizia che vanno a schiantarsi contro un'altra auto con a bordo una donna che inizia a insultare i poliziotti, uno dei quali, imbarazzato dice: "Signora io..." Il tutto doppiato in italiano

il taglio successivo ancora mostra la macchina dell'eroina che finalmente raggiunge la sede televisiva.

Ecco, quando il film fu trasmesso in tv, all'epoca decisi di registrarlo e tutta la sequenza in neretto era scomparsa... Cioè dopo il: "No Keith" di Murphy si passava direttamente all'auto che arriva alla stazione televisiva. All'epoca pensai che fosse un taglio per rientrare nei tempi della tv ma quando tempo dopo uscì finalmente la videocassetta... Sorpresa: mancava la stessa sequenza.

Aspettai anni fino all'uscita del DVD... Macchè... Con mia enorme sorpresa era ancora mancante.

Quando uscì finalmente il bluray con, per la prima volta il commento del regista e alcuni inserti speciali, scoprii che la scena era in un menù con scritto: scene tagliate (l'unica).

Ascoltando il commento del regista mi stupii ancora di più; quando si arriva a quel punto dice: qui c'era una sequenza acrobatica molto bella e bla bla bla che troverete nelle scene tagliate, l'avevamo girata ma poi per motivi di tempo non è mai stata inclusa nel film, mi dispiace perchè mi piaceva.

Se non è mai stata inclusa nel film come posso averla vista io per due volte e pure doppiata in italiano?
music-band
decisamente disarmate tuono blu!
Ritorno al futuro, il 3 è stato girato prima del 2 (infatti sono usciti assieme) anche per evitare i possibili errori temporali, mentre il terzo era una storia a se!

e i looney....?
Con tutto il rispetto, trovo questo articolo e la relativa discussione ridicoli.

Va bene tenere la mente aperta all'ignoto, ma non esageriamo ...
Se devo dire la mia, questa cosa del mandale effect e degli universi paralleli, è una perdita di tempo, una pericolosa distrazione, e un altrettanto pericolosa distorsione della Verità.

Un po' come quando dei musulmani vogliono parlare di Dio e Spiritualità

Quote:

RedazioneSecondo me la teopria degli universio paralleli comincia ad avere senso se ci sono ANCHE delle variazioni importanti nel corso della storia. Mi risulta più difficile accettarla se ci sono SOLTANTO variazioni insignificanti, ma quelle importanti mancano.

Interessantissimo articolo ma a questa tua riflessione vorrei rispondere con un implicazione ,se vogliamo, più profonda : i grandi eventi di cui parli tu portano con se una forte struttura di inconscio collettivo di junghiana memoria..... sono ricordi che hanno coinvolto milioni se non miliardi di persone ed è..... come dire come se si fossero cristallizzati nella nostra memoria quindi più difficilmente si possono accavallare o scavalcare da eventuali realtà alternative..... eventi più piccoli e spesso insignificanti forse permettono una maggiore flessibilità "spaziale" ....... in ogni caso tutto molto interessante .... come al solito qui su LC

Quote:

Con tutto il rispetto...

naggia... non ricordo il film dove ho sentito questa battuta...o era "con tutto il dovuto rispetto"?
ma sono quasi sicuro che nello stesso film questa battuta precedeva un'altra "sono grande abbastanza per badare a me stessa".
mi pare era di un film poliziesco dove uno sbirro muore e un collega dice "gli mancavano due giorni alla pensione"
poi interroga il testimone (quella che sapeva badare a se stessa)e dice "Qui sono io quello che fa le domande, è chiaro?"
dai qual'era il film? ce l'ho sulla punta della lingua .... :perculante:
"Mamma diceva sempre: la vita è uguale a una scatola di cioccolatini", siete d'accordo?
Il video seguente è il trailer di Forrest Gump doppiato in italiano, preso dal canale ParamountIT su yt. La cosa curiosa è che la descrizione del video riporta queste parole:
"La vita è come una scatola di cioccolatini... non sai mai quello che ti capita." Forrest Gump è l'evento cinematografico divenuto un autentico fenomeno di costume. [...]
www.youtube.com/watch?v=pZaSdiJlUPo
Ma per rientrare nella definizione di effetto Mandela deve essere condiviso da molti?...
Perché nel caso anch'io ne avrei da proporre uno.
Ricordo che una volta i regali li portava la Befana poi, dall'oggi al domani, è stata sostituita da un ciccione vestito di rosso.
Nessun altro ha avuto la mia stessa esperienza?
8-)

Quote:

ci sono studi fatti sull'attendibilità delle testimonianze e di come un gruppo si rafforza un falso ricordo a vicenda, tanto da creare una realtà alternativa ai fatti registrati e documentati. diversi documentari hanno trattato l'argomento.

Beh alla fine della SGM e' successo proprio questo ;-)
Già la parola universi paralleli è perlomeno vaga...da capire se c'è una matrice...rimane un ragionamento fuorviante: Quanti "echi".. similitudini.. sfaccettature? infinite, se si vuol evitare di dover spiegare i limiti in numero...
Casomai universi uno dentro l'altro micro/macro...ma rimane un giustificativo senza senso...

Avere l'impressione è evidentemente una tara (fossero solo queste..) Chi vuol veder del magico forse confida troppo in se stesso...

Diciamo che le cose della vita sono appositamente ripetitive per creare limiti cerebrali e che hanno ahimè queste esoteriche impressioni...

C'è la colonna sonora bellissima di American beauty che spesso è utilizzata...chissà se ciò può traviare i ricordi...?
È pieno di esempi...
Poi è altrettanto vero che se questa boiata è diventata luogo comune col nome di Mandela e non David Copperfield& Claudia Schiffer o peggio  Masters e Johnson...

La cosa non credibile di questa faccenda...è l'assenza di una statistica sui tempi...6mesi~un anno~ 2anni~5anni~e più e trarne le dovute conseguenze

Slobbysta
guardatevi anche questo video è sempre sul mandela effect, l' avevo visto un po di mesi fa ed effettivamente anch io come il tizio nel video mi ricordavo lo stomaco piu grande, e centrale e il fegato piu piccolo e a destra, che ne pensate?

www.youtube.com/watch?v=6HvYE_zV3OI
Secondo me una puttanata assurda,per carità sarebbe affascinante un qualcosa del genere,ma è il classico caso in cui è la cosa di cui si parla che poi influenza in qualche modo il pensiero...Una volta letto un articolo del genere o dopo che ci s'informa un po' di più, a ognuno di noi comincerà a sembrare di ricordare una cosa per un altra,il film diverso e quello che abbiamo letto qui sopra etc.Secondo me è semplicemente solo un fatto di memorie,gli anni passano e ovviamente i ricordi sbiadiscono cambiano etc.Non cadiamo in queste banalità, al massimo il Mandela effect e tutto quello che gli gira attorno è un ottimo esempio di come si possa influenzare facilmente la mente umana... :-?
LONEWOLF


Quote:

Ma per rientrare nella definizione di effetto Mandela deve essere condiviso da molti?...

Speriamo di no.
Perché finché sei tu da solo è una cosa. Se si è in molti, il politico che fa promesse in campagna elettorale e poi non le mantiene potrebbe sempre dire che abbiamo capito male e mentre lui parlava noi lo ascoltavamo in un altro universo.

Io per esempio rimembro che nove anni fa la trama del romanzo dell'omicidio di chiara Poggi era diversa da quella di oggi mentre i personaggi erano gli stessi.
ByB


Quote:

Ritorno al futuro, il 3 è stato girato prima del 2 (infatti sono usciti assieme)

Sono stati realizzati assieme con il budget per un solo film. Alla fine del secondo mostrano le scene del terzo che era già in post produzione. Praticamente mentre Zemeckys girava le sequenze del terzo, montava quelle del secondo.

I looney tunes me li sono sempre ricordati così.
Clinicamente parlando ricordo l'andazzo...costava meno...ma ritorno al futuro, oltre alla musica, fu visto da più prospettive...magari i ricordi si insabbiano in ciò...

Slob Slob
A me è capitato anni e anni fa con un CD di musica (made in japan dei Deep Purple) quando me lo sono portato dietro in una vacanza/lavoro tramite la scuola nel 2000 in Francia...La' mi è sembrato, ascoltando il cd in una radio da camera un assolo diverso di chitarra in Highway Star se ricordo bene...cosa che poi non mi è piu' ricapitato di sentire...mi ha fatto un po' strano ma puo' darsi che siano fantasie, come quando mi capitano "sensazioni" di stati d'animo o momenti che ho gia' vissuto
music-band
io invece i looney me li ricordavo Toons...chissà forse assonanza con Cartoons?
In effetti Nelson Mandela fu sostituito in carcere da Morgan Freeman,il sosia di Morgan Freeman prese il posto del vero in questo universo mentre il Freeman vero una volta uscito dal carcere incontro' il sosia che insieme all'Eastwood vero gli proposero un film sulla sua vita...gia' ma di quale vita sto' parlando?Quella del Freeman vero o del sosia? E successe in questo universo o in quell'altro?
Cribbio mi sento come l'allenatore della sit-com cheers :-D


Ammettilo ..sei un ipocrita! Se sono un ipocrita come faccio ad ammetterlo? :roll:
Non mi sorprenderebbe se il "Madela effect" esistesse, piuttosto, a suo tempo, mi sono chiesto anche io della mancanza di grandi eventi, e anche questo non vorrebbe escludere l'effetto.

Però la cosa mi odora un po' di "terra piatta"
@ Peonia

Notevole il tuo intervento nel 2008 sul quel racconto del 1992!!

Speriamo che non sia tutto già scritto e che un poco di libero arbitrio riesca a farci cambiare gli eventi in corso d'opera, come credo.
Sisifo, secondo me, noi possiamo scegliere tra vari Futuri Possibili; le previsioni o predizioni sono fatte come a dire "fate attenzione che se proseguite così, arrivate lì.. " ma non sono inderogabili... noi scegliamo continuamente - consciamente o meno - e possiamo cambiare il nostro futuro, però quel TG sicuramente di origine extraterrestre, altrimenti inspiegabile, era secondo me un avvertimento...
Circa 18 anni fa ho conosciuto a Roma Patrick Drouot, un fisico francese, laureatosi alla Columbia University di New York, specialista degli stati di espansione di coscienza di cui avevo letto il libro "Dalle vite anteriori alle vite future" e parlandomi disse che quando lavorava all'Istituto Monroe avevano fatto vari esperimenti e ricordo che mi disse che molte persone avevano fatto lo stesso sogno premonitore, poi, al momento in cui sarebbe dovuto accadere ,cambiò, accadde altro ...
Certo non è molto, però mi sono fatta questa idea e ci credo...


aggiungo, grazie! a te è sembrato notevole :-D non sai quante me ne hanno dette all'epoca....o ero una invasata o una esibizionista! ahhaha
Peonia, mi sento in linea con quanto dici. :pint: Quando capita che parlo di certe cose, un esempio potrebbe essere l'undici settembre, anche a me ne dicono di tutti i colori.
Faccio tesoro di tutte le esperienze e imparo, spero sempre, qualcosa.
Se esistesse una macchina del tempo, allora qualcuno potrebbe utilizzarla per cambiare alcuni particolari del passato che a prima vista potrebbero sembrare insignificanti non conoscendo l'agenda di chi usa questa macchina. Il passato potrebbe essere cambiato anche in modo molto significativo ma i particolari ricordati potrebbero essere quasi insignificanti rispetto alla storia reale pesantemente cambiata. In questo caso più che di universi paralleli sarebbe più corretto parlare di passato che viene modificato in funzione di una qualche trama oscura. Ma noi siamo assolutamente sicuri che tale macchina non esiste... o no?



Slobbysta
Deja Vu:


Quote:

"Un Deja Vu è un'imperfezione di Matrix... Capita quando cambiano qualcosa"

minuto 0.45
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ma nel vostro mondo Bearzot èvivo ?
Bisognerebbe chiarire un po i concetti di "viaggio nel tempo", se è possibile farlo magari sfruttando effetti gravitazionali sul tessuto dello Spazio-Tempo, ci si troverebbe di fronte a (stringendo molto il discorso) due possibilità: una è che ad ogni modifica si crea un nuovo universo parallelo una "time_line" secondo questa teoria potresti ad esempio uccidere tuo nonno senza scomparire perché e situata in un altra time_line la tua nascita e non stai cambiando tecnicamente la tua linea temporale.

oppure c'è una seconda possibilità cioè che esiste un unica linea temporale e che qualsiasi cosa tu faccia viaggiando indietro nel tempo non riuscirai ad uccidere tuo nonno (oppure l'ho uccidi ma si scopre che tua nonna non era eccessivamente fedele :hammer: ), anche secondo questa teoria però esiste la possibilità di creare un Loop temporale, ad esempio se viaggi ed uccidi tuo nonno non nasci per cui non viaggi per cui non uccidi tuo nonno per cui viaggi ed uccidi tuo nonno... ecco perché si può dire che esistono due teorie una dove è possibile cambiare la storia a prezzo di generare altre linee temporali e un altra secondo cui anche viaggiando indietro nel tempo non ti sarà possibile cambiare la storia o almeno quella tua personale.

Che livelli avrà raggiunto la tecnologia umana fra 10 milioni di anni?
Be il film shazam esiste solo che il nome e kazaam www.imdb.com/.../rm925998080
se leggevi il link che redazione aveva messo nell'articolo riguardo a Shazam:

newstatesman.com/.../...

avresti capito che l'ipotesi del film Kazaam con Shaquille O'Neal era già stata presa in considerazione, ma scartata da chi dice che esisteva il film Shazam
Interessantissima teoria. Il problema reale però è che gli unici riscontri possono essere fatti su fatti storici comprovati come la morte di Mandela. Tutto il resto, cartoni, film, etichette e quant'altro, secondo me vale fuffa. Questo perchè sempre più spesso nei film e nei cartoni vengono fatte operazioni di restyling. Dialoghi, sigle, montaggio, doppiaggi, vengono sempre più spesso riadattati e/o modificati. Ricordo molto bene una scena del Padrino II (quando De Niro/Corleone giovane parla prima con Fanelli (Moschin) e poi lo aspetta per ucciderlo nelle scale) in cui è Fanelli a minacciare Vito Corleone. Da cui la decisione di Corleone di ucciderlo. Nella versione recente che ho visto invece Fanelli si accontenta della offerta di Corleone e si meraviglia che lui lo aspetti nelle scale per ucciderlo. Non credo che sia un caso di universo parallelo ma semplicemente di director's cut
Io come tutti ho dei ricordi d' infanzia, ricordo dei tram verdi nella mia città ed anche di esserci stato qualche volta, una volta di sicuro con mia nonna. Sono nato nel 1969 e nel 1971 li hanno tolti, ma non erano nemmeno tram erano filobus senza rotaie se cerco su internet, ed io che ero convinto che ci fossero le rotaie. Inoltre la linea che ricordo o almeno credo di ricordare oppure presa nel punto giusto mare un altra direzione visto già era stata tolta nel 1970 . La questione è' strana
Questo articolo ha attirato immediatamente la mia attenzione, perchè mi sento coinvolto direttamente.
Non conoscevo l'effetto Mandela ma personalmente da qualche anno a questa parte mi è capitato almeno due volte (perchè due le ricordo ancora, ma credo siano tre) di rimanere sbalordito di fronte a due fatti che sapevo. Non enfatizzo proprio perchè erano cose che sapevo e basta.
In particolare ricordo di una discussione, anche abbastanza delicata, intercorsa con un mio amico che mi parlava di fatti personali.
Sarà stato un paio di anni dopo che ho scoperto, con altrettanta certezza, che ricordavo una cosa mai successa!
Ricordo ancora il senso di confusione che provai, tanto che dubitai di quello che altri amici mi dicevano, la maniera "logica" con cui ristabilii, per attimo, la mia sanità mentale fu il fatto che pensai che mi stessero prendendo in giro.
Ed invece "sapevo" una cosa errata.
Scusate se vi ho annoiato, se non in forma di massa ma in maniera assolutamente personale, ma a me questo è successo.
Pino.
Il libro della commissione 9/11 aveva se non erro 28 pagine ( potrebbero essere meno o più ) che la casa bianca aveva fatto secretare, la copia in mio possesso non ha più segni di queste striscie nere sul testo, ma le avevano.
C'era anche un libro che mostrava Grillo nei spettacoli di un libro sui medicinali che era praticamente tutto censurato, sparito se si rivedono gli spettacoli.

C'è anche un' altra teoria , la teoria che noi siamo giocatori inventati in un gioco da altri ( come noi facciamo con i giochi elettronici creando personaggi , forse il gioco è Sim City) una specie di effetto dimensionale a cascata.

Forse è' la nostra mente che ci fa brutti scherzi, forse sono i sogni che inconsciamente ci modificano il passato. Chi lo sa!