Le "notizie brevi" che seguono sono presentate in forma di domanda.

1 - I sindacati francesi hanno deciso che non vogliono la legge sul lavoro di Hollande, e stanno bloccando la Francia intera, con la richiesta di revocarla. Perchè da noi invece i sindacati hanno fatto solo 20 minuti di sciopero, che non hanno lasciato il minimo segno nel percorso di approvazione del jobs act?

2 - Ieri Erdogan ha detto chiaramente che se l'Europa non concederà ai cittadini turchi la libertà di circolare nell'Unione senza bisogno del visto, il famoso accordo per il contenimento degli immigrati non verrà mai implementato. Perchè l'Europa - con la Merkel in testa - si inginocchia di fronte ai ricatti di questo fanatico personaggio?

3 - Perchè Renzi, invece di andare a sostenere i candidati-sindaco del suo partito nelle varie città, in questi giorni parla solo del referendum di ottobre?

 

Comments  
1) Sindacati ? In italia? Naaaaa :perculante:

2) Perche' l'impero austro-ungarico e' sempre andato a braccetto con quello ottomano sara' per le vedute comuni che hanno sulla gerarchia? 8-)

3) Perche' ognuno nel suo piccolo anche quello piu'"""in alto""""" si fa' i c... suoi.


NO FAITHS NO PAIN

Quote:

Perchè da noi invece i sindacati hanno fatto solo 20 minuti di sciopero, che non hanno lasciato il minimo segno nel percorso di approvazione del jobs act?

Perchè in italia manca il senso di coesione che differenzia il popolo da una mera aggregazione di persone stanziate in una zona geograficamente delimitata.
Ciò comporta che se la seconda si da un'organizzazione per autogestirsi, questa tende a favorire le logiche dello scambio, del favoritismo etc. etc., proprio perchè manca quel "comune sentire" tipico di un popolo.
"Comune sentire" che non puoi stabilire per decreto perchè nasce da una stratificazione storica comune.
Dal che ne consegue che i sindacati italici, essendo organizzazioni di questo paese, sono fatti da italiani e pertanto prevalgono le ragioni clientelari/scambistiche.


Quote:

Ieri Erdogan ha detto chiaramente (...) Perchè l'Europa - con la Merkel in testa - si inginocchia di fronte ai ricatti di questo fanatico personaggio?

In fatto di politica estera il mio angolo visuale è estremamente ridotto, ma poichè il mondo è gestito dalle lobby o dai potenti o da chi chiamali come vuoi, evidentemente c'è qualche interesse.
Oppure vuoi vedere che hanno paura di Erdogan il cui anagramma è "Dragone"?


Quote:

Perchè Renzi, invece di andare a sostenere i candidati-sindaco del suo partito nelle varie città, in questi giorni parla solo del referendum di ottobre?

Perchè tenta di far passare come plebiscitaria questa riforma costituzionale, che è la negazione di ogni forma repubblicana parlamentare.
1) Perchè l'italiano medio è stordito dalla televisione e dalla quotidianità, e non ha ancora strappato in massa la tessera del sindacato, mossa che avrebbe causato la caduta degli attuali vertici e magari l'inserimento di gente che ha di nuovo voglia di fare gli interessi dei lavoratori.

2) Perchè gli Stati Uniti hanno spiegato chiaramente ai leader europei che la Turchia è in prima linea nella guerra NATO contro la Siria e va assecondata in ciò che chiede in cambio: entrare in Europa.
La cosa tra l'altro favorirà Israele oggi, e anche domani quando a sua volta chiederà di entrare effettivamente in Europa.

3) Perchè non vuole legare il suo nome alla sconfitta a Roma, anzi userà il terrore per la vittoria del M5S a Roma per rilanciare il voto sulla riforma piduista del senato a ottobre, che attualmente non ha molti supporter.
Risposta a tutte e tre le domande:

Perché, al di la dei vari teatrini, inscenati ad uso e consumo della popolazione ignorante, è già tutto deciso. Deciso da personaggi molto più in alto dei piccoli pupazzi che conosciamo noi, i quali non potrebbero fare nulla, nemmeno se lo volessero!
Tocca a noi svegliarci, o ci svegliamo, o sarà sempre più NWO.

Buona giornata a tutti.

Quote:

1) Perchè l'italiano medio è stordito dalla televisione e dalla quotidianità, e non ha ancora strappato in massa la tessera del sindacato, mossa che avrebbe causato la caduta degli attuali vertici e magari l'inserimento di gente che ha di nuovo voglia di fare gli interessi dei lavoratori.

Sertes, perché ti riesce difficile accettare che i francesi sono persone migliori? :-D Ovviamente la tua è una risposta valida, però esamini lo stadio che non è la causa, ma il sintomo. Te lo spiego con una domanda che nasce dalla tua affermazione: perché l'italiano medio si lascia stordire tanto magnificamente dalla televisione e dalla quotidianità? Vuoi vedere che in Francia non hanno la televisione e la quotidianità! :-o ... e vuoi anche vedere che forse fanno bene a prenderci per il culo così come ci prendono per il culo i tedeschi, gli austriaci e gli inglesi (con buona pace di Mangog).

Mi riesce difficile fare astrazioni. Sai, non parlo per sentito dire. Non parlo perché credo al sacro libro di Fantozzi; parlo perché Fantozzi l'ho conosciuto per bene e, ahinoi, Paolo Villaggio ha esasperato il lato grottesco e comico, ma ha minimizzato sulla forma mentis.

Prendiamo i due primi grandi fiumi di questo mare italiota: - "statali & operai". Ebbene, e mi limito a questi (potrei parlare anche di autotrasportatori, commercianti e movimenti politici), comunque sono stato statale e operaio. E non di passaggio. Tiro fuori DUE storielle. Vere. Magari vi divertono. Ovviamente non potrò essere specifico.

Prima storiella.

Statale:

A) Nonostante ottimi stipendi, lo sport principale, se pur sotteso e mascherato sotto volteggi ed eufemismi assortiti, era quello di poter farsi assegnare ore straordinarie che di fatto non erano state effettuate; ma si poteva rubarle? Ma certo che no!!! scherzi? ... altrimenti prima o poi ti sgamano (dipende), comunque. Il trucco era inventarsi lavori che di fatto non esistevano, oppure venivano aaaalllluuuuuungaaaatiii in modo da sforare l'orario standard. Non ti dico le guerre interne per fottersi l'uno con l'altro i "lavori" migliori ;-) i veleni, le comunelle, i dispetti, le lecchinate, e questo - of course - a scapito di altre esigenze reali che venivano lasciate in disparte, causando così altre ed esponenziali problematiche che prima o poi ritornano sulle spalle dell'itagliano e che, ancor più ovviamente, è più interessato a diventare statale di rango - che altro; le sue antennine per scoprire dove fottere meglio - vibrano sempre eccellentemente; già pronto a strofinarsi le sue manine di mosca.

B) Una volta accadde che un nuovo dipendente, giovane, una brava persona, era sempre più vittima dei soprusi di chi gerarchicamente era sopra di lui. Allora feci notare in modo diplomatico (se no mi facevano il culo) al responsabile, che non serviva approfittare così di una persona. Risultato? Non sono stato ascoltato. Allora sono andato dai miei colleghi e ho detto in sostanza "Ragazzi, parlo io per primo, non è un problema; ma siccome ci sono le prove, basta soltanto che dimostriate di non esser d'accordo con questi soprusi e la finiamo in modo pacifico; io da solo non faccio testo con chi comanda, anche perché "oggi al collega e domani a noi" - ci state?" ... la loro risposta è stata affermativa. Bene. Quando è arrivato il momento, ho preso la parola e sollevato il problema. Dietro di me: scena muta. Mettendo me nella condizione umiliante di essere la pecora nera e anche rischiare cose più gravi. Quando sono tornato da loro (taglio corto) la loro giustificazione è stata proferita a sguardo abbassato... Senti, io ho già di vedere dei cazzi miei.

Seconda storiella.

Operaio:

In una grandissima azienda, all'avvicinarsi di una festività, la direzione voleva ottenere la presenza di tutti i dipendenti che garantiscono il processo produttivo. Siccome questo tipo di accordo implicava un assoggettamento ben lungi dall'essere gratificato adeguatamente, nelle assemblee sindacali gli operai avevano giustamente posto delle tolleranze, le quali implicavano che si sarebbe accettato di rinunciare alle festività, certo, ma a patto di determinati (e più che meritati) vantaggi. Bene. Le proposte degli operai non sono state accettate e le assemblee hanno rifiutato gli accordi. La direzione ha perso la battaglia, quindi o la si finiva così, o sarebbero dovuti scendere a patti per il bene di tutti. Tutto bene, no? Infatti, nei giorni a seguire, i dirigenti e a loro volta i capi-turno, passavano e promettevano sottobanco accordi economici con le figure chiave e con gli operai singoli, quelli sufficienti al minimo sindacale (parole all'uopo), e che avrebbero garantito la produzione. Tutti sapevano tutto, e tutti hanno accettato il tradimento. Non faceva una grinza: ufficialmente la presa di posizione era stata presa con un bel "NO noi non ci stiamo!" :perculante: e ufficiosamente quelli che sono rimasti fuori dalle trattative sottobanco l'hanno presa nel culo. Il bello è che tutti sono rimasti amici. A prescindere. Nessun risentimento. Si sa. Le cose vanno così. "Magari, sai tu? ... la prossima volta, me lo propongono a me l'accordo sottobanco, meglio se sto zitto".

Quoting Calvero:

Ovviamente la tua è una risposta valida, però esamini lo stadio che non è la causa, ma il sintomo.



E' anche perchè io non posso cambiare la testa all'italiano medio, posso solo cambiare la mia risposta a determinati accadimenti, e infatti io a seguito del tradimento dei sindacati sull'articolo 18 ero non solo iscritto al sindacato ma addirittura RSU nella mia azienda, ma ho comunicato al nostro sindacalista che strappavo la tessera CGIL, e così ho fatto. La sua risposta era che dovevo tenere duro perchè "certe battaglie si combattono solo da dentro e quella per cambiare il sindacato va combattuta da dentro" e infatti sto vedendo i grandi risultati che stanno ottenendo: nemmeno la FIOM con Landini ha avuto il coraggio di staccarsi e farsi sindacato, figuriamoci gli altri.

Comunque carini i tuoi racconti, sono molto aderenti anche alle mie esperienze.
1)Perché i nostri sindacati fanno schifo e sono molto dipendenti dai partiti oggi al governo.
Comunque il risultato sarà lo stesso,in Francia possono fare tutto il casino che vogliono ma senza un partito che si proponga di cambiare le cose queste manifestazioni finiranno come tutte le manifestazioni degli ultimi anni : infiltrati violenti,intervento della polizia,campagna mediatica diffamatoria e alla fine tutti si scocceranno e torneranno a casuccia con la coda fra le gambe.

2)Ha risposto perfettamente Sertes a questa domanda.

3)Perché il Pd sta cercando disperatamente di far aumentare l'astensionismo.
Meno dibattito c'è attorno alle comunali meno gente va a votare e più i partiti al governo salgono perché buona parte del loro consenso si basa su clientele acquisite e voto di scambio e voto di anziani rincoglioniti che voterebbero PD pure se si candidasse Jack lo Squartatore.

Comunque Massimo,ti inviterei ad approfondire quello che è successo in Austria.
Delle elezioni platealmente truccate in cui i voti postali hanno ribaltato il risultato reale delle urne fisiche.
Ci sono varie cose che non tornano ma bisognerebbe conoscere il tedesco bene per saperne di più...
1) I cittadini francesi non sono degli zombi lobotomizzati rassegnati.

2) I politici europei sono le puttane del mondo, basta pagarli.

3) vedi punto 2
DET. CONAN:

Quote:

Comunque Massimo,ti inviterei ad approfondire quello che è successo in Austria. Delle elezioni platealmente truccate in cui i voti postali hanno ribaltato il risultato reale delle urne fisiche.

Anche a me il dubbio è venuto spontaneo. Il ribaltamento all'ultimo minuto mi ha ricordato da vicino il caso della Florida del 2000 e quello dell'Ohio del 2004. Però mi domando una cosa: come mai chi ha perso (Heider in questo caso) non denuncia mai nulla?

Quoting Redazione:

Però mi domando una cosa: come mai chi ha perso (Heider in questo caso) non denuncia mai nulla?



BINGO

Quote:

Però mi domando una cosa: come mai chi ha perso (Heider in questo caso) non denuncia mai nulla?

Perché fa parte del giochetto anche lui. Chi realmente vuole cambiare le cose neanche lo fanno parlare né, tanto meno, arrivare ad una candidatura, qualunque essa sia.
Altre opzioni: si è venduto; lo hanno minacciato.
GIUSAVVO:

Quote:

Perché fa parte del giochetto anche lui.

Ma allora perchè non lasciarlo vincere, a questo punto? Se "fa parte del giochetto" vuol dire che è controllabile, quindi perchè capovolgere il risultato all'ultimo momento, con un colpo di mano plateale?
Oltretutto ci sono esempi plateali come la citta di linz con 3510 iscritti , e 21060 votanti.

Quote:

Ma allora perchè non lasciarlo vincere, a questo punto? Se "fa parte del giochetto" vuol dire che è controllabile, quindi perchè capovolgere il risultato all'ultimo momento, con un colpo di mano plateale?

Fare parte del giochetto non significa solo che uno è controllabile ma anche comprabile, ricattabile etc.
Poi non conoscono quali siano le dinamiche relazionali a quei livelli, dove alcune verità sono accessibili solo a pochissimi.
Il fatto è, però, che la logica è sempre una: quella di manovrare le masse attraverso la sollecitazione della loro emotività.
Sappiamo, ad esempio, che talvolta agitare lo spauracchi di qualcosa può servire a far diventare politicamente necessario o auspicabile ciò che prima era politicamente improponibile.
Sappiamo anche che parlare di destra evoca emotivamente la svastica, la xenofobia il nazionalismo e quant’altro ne consegue.
Non lo so. So solo che è logicamente inconcepibile tacersi ed accettare una sconfitta politica che puzza di trucco lontano un miglio.
In ogni caso forse l’accaduto fa riflettere su un dato piuttosto controverso (almeno per alcuni), serve veramente andare a votare?
Questa è la domanda.

Quoting Calvero:

1)
Prendiamo i due primi grandi fiumi di questo mare italiota: - "statali & operai". Ebbene, e mi limito a questi (potrei parlare anche di autotrasportatori, commercianti e movimenti politici), comunque sono stato statale e operaio. E non di passaggio. Tiro fuori DUE storielle. Vere. Magari vi divertono. Ovviamente non potrò essere specifico.



Calvero adoro le tue storielle :pint:


Quote:

Si sa. Le cose vanno così. "Magari, sai tu? ... la prossima volta, me lo propongono a me l'accordo sottobanco, meglio se sto zitto"

Bello questo passaggio, direi un ottimo esempio nel dettaglio di quello che avviene ad ogni livello nella società piramidale moderna.


Quote:

"Ragazzi, parlo io per primo, non è un problema; ma siccome ci sono le prove, basta soltanto che dimostriate di non esser d'accordo con questi soprusi e la finiamo in modo pacifico; io da solo non faccio testo con chi comanda, anche perché "oggi al collega e domani a noi" - ci state?"

SIIII hai ragione cit. :"NO noi non ci stiamo!"

Premessa poco prima :

Quote:

Non ti dico le guerre interne per fottersi l'uno con l'altro i "lavori" migliori ;-) i veleni, le comunelle, i dispetti, le lecchinate,

Risultato:


Quote:

Senti, io ho già di vedere dei cazzi miei.

In altri termini:

Quote:

"Magari, sai tu? ... la prossima volta, me lo propongono a me l'accordo sottobanco, meglio se sto zitto"

Legassi come sopra:


Quote:

Non ti dico le guerre interne per fottersi l'uno con l'altro i "lavori" migliori ;-) i veleni, le comunelle, i dispetti, le lecchinate,

Calvero che ne dici di questa analisi del testo? :-D
@Redazione

1. Al di là del tutto valido discorso del retaggio storico ecc... ecc..., che condivido, il Jobs act, ha una maggior influenza non su chi un lavoro già c'è l'ha ma su chi deve apprestarsi, ergo cit. Senti, io ho già di vedere dei cazzi miei.
Personalmente non credo che Heider fosse parte del giochetto, altrimenti bastava fare una campagna elettorale sbagliata, tirar fuori il solito scandalo che lo sputtana.
Credo che la modifica dei risultati elettorali sia stata l'ultima spiaggia.
E credo che ad Heider abbiano fatto una proposta che non poteva rifiutare, tipo starsene zitto o finire come un altro austriaco scomodo, Jorg Haider.

Quoting giusavvo:


Questa è la domanda.



Senti giusavvo, se sei venuto qui per portare la guerra, allora avvisaci per tempo, che vado a mettere l'armatura :hammer:
1- Solo l'8% dei francesi è soddisfatto dell'operato di Hollande, per cui la vera domanda è: ma come cazzo è che questo qui governa ancora?

3- Anche qui la vera domanda è un'altra: com'è che ancora il 30% degli italiani è pronto a votare PD e addirittura il 41% è favorevole alla riforma della costituzione? Non c'è bisogno di dare la caccia ai massoni, gli italiani sono tutti piduisti.

OT sul caso austria, segnalo questo articolo di Foa: blog.ilgiornale.it/.../# come sempre, quando il destino dell'Unione Sovietica Europea viene minacciato, avviene il miracolo della moltiplicazione degli elettori che impedisce al cattivo populismo d'imporsi.
1 L'Italia...energeticamente, militarmente, e soprattutto industrialmente è dipendente dall'estero..
vedi Zanussi..Italcementi....I sindacati hanno un ruolo diverso...non delocalizzare...

2 Mah puntare su Armenia e Cipro...serve poco..in Turchia c'è comunque un'ambiguità interna molto mafiosa...poi c'è il problema Kurdistan...e un'ottima intesa con Israele...
Non penso che arrivi la libera circolazione....

3 Renzi? www.lantidiplomatico.it/.../
Meglio parlar di Austria, la storia puzza soprattutto per l'impostazione dei Media internazionali ...Sembra un "golpe", chissà se Haider lo hanno fatto fuori...come sembrava...

Anteater

Quoting polaris:

ma come cazzo è che questo qui governa ancora?



Stanno aumentando le domande intelligenti. Dobbiamo preoccuparci?


Quote:


3- Anche qui la vera domanda è un'altra: com'è che ancora il 30% degli italiani è pronto a votare PD e addirittura il 41% è favorevole alla riforma della costituzione?

Perché la politica ha spostato la realtà nelle ideologie. Ancora non l'hai capito?


Quote:

Non c'è bisogno di dare la caccia ai massoni, gli italiani sono tutti piduisti.

Ricorda che in Italia, sopravvalutare è più rischioso di sottovalutare :-D


Quoting Anteater:

I sindacati hanno un ruolo diverso...non delocalizzare...



Può starci. Il punto è che come la metti metti, la coesione sociale è a farfalle da sempre. Hanno tentato di vendertela dipingendola di rosso, ma l'indole dell'accomodamento prevale in assoluto nell'italiano, e non gli interessano i colori.


Quoting PK89:

che ne dici di questa analisi del testo?



... che gli oscar alle sceneggiature non originali possono valere più di quelle originali :-D
1) I francesi, nonostante io non li sopporti a pelle, hanno un fortissimo senso di stato, di comunità ed un ancor più forte attaccamento ai loro diritti; perciò, sindacati o non sindacati, se si sentono traditi dal loro Stato (che ha approvato la legge senza discussione parlamentare perché "ce lo chiede l'Europa" e non la Francia) e per di più venendo privati di diritti che loro considerano ancora sacrosanti, reagiscono con forza e talvolta con violenza (non so se vi ricordate cose successe con i dipendenti di Air France). I francesi secondo me sono l'ultimo baluardo contro la deriva autoritaria dell'Europa. Noi italiani invece non abbiamo senso dello stato e viviamo nell'ottica dell'ognuno per se e dio per tutti, perciò fino a quando il mio interesse personale non viene meno chi se ne frega degli altri (questo pensano gli insegnati dei lavoratori metalmeccanici, i metalmeccanici dei taxisti, i taxisti dei negozianti e via discorrendo fino a chiudere il cerchio). Siamo stati talmente tanto fottuti dal nostro Stato che quando ci viene chiesto di portare il sabbione a nostre spese noi pensiamo "sai che novità". Tutto questo, sommato al fatto di avere sindacati fantoccio (specchio di quel che siamo) che non contano nulla per un motivo o per un altro, ha dato ad i vari governi la più totale libertà di manovra. Tanto per fare un esempio gli esodati dal pensionamento si sono mossi solo a frittata già fatta, non quando la Fornero annunciava piangendo la manovra lacrime (le sue) e sangue (il nostro), ed accanto agli esondati non si è visto nessuno (studenti, insegnati, lavoratori dipendenti o autonomi...nessuno). In questo siamo molto simili agli argentini o ai greci, che nonostante gli anni di sodomia violenta e continuata sono stati zitti a subire. Gli argentini ad un certo punto sono esplosi ma ormai il peggio era accaduto. I greci sembrano avere ora un rigurgito di amor propino, che arriva però sempre troppo in ritardo.

2) La colpa di questo casino è quasi tutta della Germania che ormai comanda in Europa. La Germania ha un grosso problema demografico, ovvero demograficamente sta peggio dell'Italia. Per tenere in piedi il suo sistema produttivo, e quindi la sua economia ed il suo stato sociale, necessita di manodopera specializzata. Quando la Turchia incominciò, a partire dal 2014, a far fluire i profughi siriani in Europa (la guerra in Siria c'è dal 2011) per motivi prettamente di carattere pratico, Frau Merkel ha colto la palla al balzo dicendo di voler accogliere quanti più profughi siriani possibile. Perché i siriani si e gli altri no? Poco tempo prima aveva fatto piangere in pubblico una bambina palestinese dicendogli che in Germania non c'era posto per tutti, o meglio per molti ma non per tutti, nel vero senso della parola. I siriani, di carnagione chiara e spesso dai capelli biondi ed occhi azzurri, hanno una scolarizzazione medio alta e sono inoltre per la gran parte lavoratori specializzati...quindi avanti chi può! Causando un grosso problema agli stati balcanici ed agli stati dell'Europa dell'est (tacciati di razzismo specie se confrontati con Madre Angela Merkel da Berlino). Quando però Frau Merkel ha capito di aver fatto una cappellata colossale, e che la Germania non sarebbe mai riuscita ad assorbire quel flusso di migranti in così poco tempo (dovete sapere che la Germania rimborsa a tutti la metà del costo dei corsi di lingua, e se si passa l'esame il rimborso è totale; e paga anche i corsi di introduzione al lavoro), è tornata sui suoi passi dopo la scoppola che ha preso alle regionali tedesche anche a causa del problema immigrati. A questo punto Erdogan, che sarà pure un fanatico ma non è scemo, ha colto lui la palla al balzo ed ha incominciato a ricattare la Germania sapendo che la Merkel avrebbe fatto "whatever it takes" per aggiustare il casino che aveva combinato, chiedendo soldi e visti. Il resto è politica di basso rango: si finge lo scontro per far vedere che si è integerrimi ma poi si cede perché conviene a tutti.

3) Perché Renzi ha messo le proprie gonadi in una morsa da solo. Dopo aver detto "se perdo il referendum me ne vado a casa", siccome del resto "gli importa sega" per dirla alla conte Mascetti, non può fare altro. La legge elettorale non prevede l'elezione del Senato che rimarrebbe con l'attuale legge e questo si metterebbe di traverso nei suoi sogni autoritari, visto che peggiorerebbe l'ingovernabilità. Lasciando da pare l'elezione del presidente della Repubbilca che ormai in Italia non conta più nulla, e quando conta qualcosa è schiavo dell'Europa come Re Giorgio, se veramente fosse costretto ad andarsene senza aver sistemato le cose al senato, lui e la sua cricca sarebbero letteralmente fottuti. Semplicemente patetico.


Quoting Redazione:

Ma allora perchè non lasciarlo vincere, a questo punto? Se "fa parte del giochetto" vuol dire che è controllabile, quindi perchè capovolgere il risultato all'ultimo momento, con un colpo di mano plateale?



Io ho in mente solo due scenari:

a) Al contrario di quel che accade in Italia, in altri stati più seri del nostro non si fa dietrologia e "complottismo" quindi se lo scrutinio dice che l'altro ha vinto, anche per un solo voto, ci credo, ringrazio tutti e mi congratulo con il vincitore (scenario alla Alice nel paese delle meraviglie, ma comunque possibile).

b) So di avere le carte dalla mia e che il banco ha serie probabilità di perdere. Sfrutto la situazione a mio vantaggio e faccio capire che, anche nel caso in cui il banco vincesse barando, io non farei più di tanto casino smascherando il trucco, ma solo se me ne venisse in tasca qualcosa (tanto di diventare presidente dell'Austria a me, a parte il prestigio della carica, non me ne verrebbe nulla).

Questo qualcosa dipende da persona a persona e da quanto è alta la posta in ballo.
Calvero

Quote:

Può starci. Il punto è che come la metti metti, la coesione sociale è a farfalle da sempre. Hanno tentato di vendertela dipingendola di rosso, ma l'indole dell'accomodamento prevale in assoluto nell'italiano, e non gli interessano i colori.

Ho letto con molto interesse le tue esperienze...l'idealismo è un lusso che oggi l'italiano nella sua miseria non si "può" permettere...mi ricorda La classe operaia va in paradiso ...poi i tempi son cambiati..ma l'opportunismo è aver smesso di credere e di lottare contro il sistema...troppo anonimo e lontano...con i suoi portavoci politici, che sembrano ammortizzatori da cambiare da un pezzo...L'Italia è una strada piena di voragini...qualcuno ci finisce dentro, qualcun altro, le ripara male...

Anteater
Calvero

Quote:

Stanno aumentando le domande intelligenti. Dobbiamo preoccuparci?

Siate terrorizzati! :-D


Quote:

Perché la politica ha spostato la realtà nelle ideologie. Ancora non l'hai capito?

Voglio credere alla frase di Philip K. Dick "Reality is that which, when you stop believing in it, doesn't go away", voglio pensare che la realtà dei fatti possa ancora fare capolino nella mente degli illusi. O forse Tlön ha già preso il sopravvento?
3) perché quello lì riesce a tenere per le palle chi conta in Europa, con la scusa che in quella nazione loro sono 5 volte l'equivalente dei rumeni in Itaja.

Quoting veljanov:

3) perché quello lì riesce a tenere per le palle chi conta in Europa, con la scusa che in quella nazione loro sono 5 volte l'equivalente dei rumeni in Itaja.



Era il punto 2), sori co na ere.

Quoting kamiokande:

1) I francesi, nonostante io non li sopporti a pelle, hanno un fortissimo senso di stato, di comunità ed un ancor più forte attaccamento ai loro diritti;



questo lo si sente dire spesso, però allora non si spiega come mai i francesi, insieme ai tedeschi, siano stati i principali promotori dell'europa unita.

Quoting matrizoo:

questo lo si sente dire spesso, però allora non si spiega come mai i francesi, insieme ai tedeschi, siano stati i principali promotori dell'europa unita.



Forse perchè l'europa che ci avevano promesso e l'europa che abbiamo adesso sono due cose leggermente diverse: pena di morte per i manifestanti, una forza di polizia che non deve rispondere alla magistratura, patti stipulati con l'estero in segreto che sanciscono l'annullamento del principio di cautela su farmaci e cibi e che rendono gli stati processabili in tribunali segreti dalle multinazionali, aiuti monetari a golpisti ucraini nello stesso periodo in cui uno stato membro come la grecia chiede aiuti e non li riceve... salvo poi pesantemente indebitare gli stati come francia e germania per salvare le banche dall'esposizione sui titoli greci... credo che francesi e tedeschi volessero l'europa unita, non il Quarto Reich
Domande retoriche eh? :-)

1. Perchè, per ragioni storiche, non siamo un popolo, e il sindacato è solo un'altra categoria dei "c'ho i cazzi miei da vedere" delle esemplari, comuni, storielle di Calvero.

2. Perchè il nemico ora sono i BRICS. E il più vicino a noi è la Russia.

3. Perchè nel marketing non si va dove si hanno chance di perdere a breve, si punta sullo sfiancamento a lungo, media compiacenti, del più importante traguardo di Ottobre dove ci si gioca il Jackpot.

Elezioni austriache:

Quote:

Ma allora perchè non lasciarlo vincere, a questo punto? Se "fa parte del giochetto" vuol dire che è controllabile, quindi perchè capovolgere il risultato all'ultimo momento, con un colpo di mano plateale?

Perchè in questo momento storico, parecchio liquido per l'Europa (Brexit, TTIP, etc...) e non solo, il populismo non deve vincere.
Perchè tra i venduti al vertice, c'e' chi alla base non lo è ancora. E alla base non bisogna dare troppo spazio per evitare effetti valanga che comprometterebbero l'agenda.
"Dieci anni fa, bastava una qualunque simmetria con apparenza di ordine - il materialismo dialettico, l'antisemitismo, il nazismo - per mandare in estasi la gente. Come, allora, non sottomettersi a Tlön, alla vasta e minuziosa evidenza di un pianeta ordinato? Inutile rispondere che anche la realtà è ordinata".
Tlön, Uqbar, Orbis Tertius di J. L. Borges

PS: vale oggi come al tempo della distopia borgesiana. Anche di più
...and the ONE answer to the three questions is...ISEBIA...
It Seems Europe But It's Africa.

(and I beg the pardon of all Africans)

Quoting Sertes:


Quoting matrizoo:

questo lo si sente dire spesso, però allora non si spiega come mai i francesi, insieme ai tedeschi, siano stati i principali promotori dell'europa unita.



Forse perchè l'europa che ci avevano promesso e l'europa che abbiamo adesso sono due cose leggermente diverse: pena di morte per i manifestanti, una forza di polizia che non deve rispondere alla magistratura, patti stipulati con l'estero in segreto che sanciscono l'annullamento del principio di cautela su farmaci e cibi e che rendono gli stati processabili in tribunali segreti dalle multinazionali, aiuti monetari a golpisti ucraini nello stesso periodo in cui uno stato membro come la grecia chiede aiuti e non li riceve... salvo poi pesantemente indebitare gli stati come francia e germania per salvare le banche dall'esposizione sui titoli greci... credo che francesi e tedeschi volessero l'europa unita, non il Quarto Reich



beh, sono in molti a dire che questo quarto reich era prevedibile e che non siamo in queste condizioni perchè qualcosa è sfuggito di mano

Quoting Sertes:


Quoting matrizoo:

questo lo si sente dire spesso, però allora non si spiega come mai i francesi, insieme ai tedeschi, siano stati i principali promotori dell'europa unita.



Forse perchè l'europa che ci avevano promesso e l'europa che abbiamo adesso sono due cose leggermente diverse: pena di morte per i manifestanti, una forza di polizia che non deve rispondere alla magistratura, patti stipulati con l'estero in segreto che sanciscono l'annullamento del principio di cautela su farmaci e cibi e che rendono gli stati processabili in tribunali segreti dalle multinazionali, aiuti monetari a golpisti ucraini nello stesso periodo in cui uno stato membro come la grecia chiede aiuti e non li riceve... salvo poi pesantemente indebitare gli stati come francia e germania per salvare le banche dall'esposizione sui titoli greci... credo che francesi e tedeschi volessero l'europa unita, non il Quarto Reich



In effetti tutte le promesse europee a partire da quelle economiche sono state tradite e la deriva autoritaria è ormai evidente a chi la vuole vedere. Il discorso del perché la Francia abbia accelerato sull'Europa e sull'Euro è spiegabile con una crisi di panico in seguito la caduta del muro di Berlino. La Francia ha sempre avuto timore della Germania, anche e specialmente dell'economia tedesca, tanto che l'idea di asse franco-tedesco, fortemente voluto dai governi francesi, nasce quando la Germania era in forte ascesa economica e si rinsalda con Mitterrand quando la Francia era in una forte crisi economica, proprio nel tentativo di legarsi a doppio filo con la Germania cercando di tenerla sotto controllo. Quando la Germania si riunificò Mitterrand ebbe letteralmente un attacco di panico, era così terrorizzato da un possibile quarto Reich economico che dopo soli 2 anni si corse a firmare il trattato di Maastricht. Il Governo francese pensò così di essersi salvaguardato, ma invece di legare al guinzaglio la Germania, che dopo la riunificazione era considerata il malato di Europa, si era legato mani e piedi ad un grosso masso e si era buttato nella Senna. La Germania, che aveva sperimentato su se se stessa la potente leva finanziaria della moneta con il cambio 1 a 1 tra marco dell'ovest e marco dell'est, sapeva esattamente cosa fare e ha lavorato molto bene per ripeterlo con l'Euro (non a caso il padre dell'Euro, l'olandese Wim Duisemberg presidente della BCE fino al 2003, era un vassallo del governo tedesco). Risultato: la Francia, anche "grazie" all'Euro, è in una crisi economica nera, e le tensioni sociali lo dimostrano; mentre la Germania si gonfia come un tacchino distruggendo tutto quello che tocca (Portogallo, Cipro e Grecia ne sono esempi) per poi ricomprare i cocci a basso prezzo...in pratica la Germania sta tentando di annettere alla sua economia tutte le economie deboli come fece con la DDR.
Parlare di Quarto Reich (con i soliti rimandi all'era hitleriana... solo con piu' Turchi e ne*ri ;-) ) sull'Europa, dopo che la Germania ha perso due guerre devastanti, e' come parlare del Parma vincitore della Coppa Campioni, dopo il fallimento che li ha mandati fra i dilettanti.
Forse non lo sapete ma la Germania e' stata letteralmente confiscata dai vincitori della guerra. Gli hanno tolto tutto, tranne la capacita produttiva per integrare un determinato sistema finanziario sull'intera Europa (piano voluto). L'omologazione culturale ha disintegrato ogni sorta di identita' collettiva di popolo (curiosamente molto piu' che dal comunismo sovietico), con indottrinamenti di antifascismo e sensi di colpa eterni, che hanno fuso il cervello di intere generazioni. Li hanno riempiti di soldi per tenerseli buoni, ma quando il giochetto finira', allora qualcosa potrebbe riaccendersi di nuovo. Come nel resto dell'Europa...

La Francia e' ancora peggio. Gia' quel rimbambito di De Gaulle se ne era accorto troppo tardi di aver combattuto dalla parte sbagliata. Persino gli Inglesi se ne stanno accorgendo che qualcosa e' andato storto, dato che, tranne per un certo potere finanziario, l'Inghilterra la stanno perdendo sotto i propri occhi. I mondialisti non concedono sconti a nessuno...

L'Austria e' gia' qualcosa di diverso. Sara' perche' hanno sempre piu' guardato ad est (Ostreich... impero dell'est), ma sembra che la maggioranza degli Austriaci veri non vuole piu' sottometersi al totalitarismo globalista.

In sostanza un certo ordine post-bellico e post guerra fredda si sta sgretolando. L'Europa e' spaccata tra identita', sovranita', tradizione e multiculturalismo, mondialismo, liberalismo. Lotta ideologica, razziale e di classe (i ceti dei lavoratori sono in stragrande maggioranza nazionalisti, contro la stragrande maggioranza del ceto alto borghese che difende i principi mondializzanti... purtroppo hanno il dominio culturale). Di solito queste premesse sono il preludio di conflitti... non se ne esce.

Nei Protocolli e' scritto tutto in maniera chiara e limpida, a prescindere di chi li abbia effetivamente scritti. Io comunque dubbi non ne ho 8-)
Maksi, quello che conta è che Sertes ha comunque centrato il punto. Valido o meno che sia il tuo ragionamento, possiamo chiamarlo come vogliamo quello che si è instaurato, fatto sta che si è instaurato e, per citare un film bimbominkia (ma che comunque l'ha detta bene): la democrazia se ne è andata definitivamente a farfalle con gli applausi scroscianti del pubblico. Come si dice in gergo - (non dico a Te) - prendi incarta e porta a casa.
@Maksi Credo che il conflitto sia già iniziato solo che non ce ne rendiamo conto perché non si sentono le cannonate. Guarda come è ridotta ora la Grecia: la mortalitá infantile in aumento e la gente che brucia mobili per scaldarsi...se non è uno scenario bellico questo, non saprei come definirlo. L'attacco alla democrazia italiana a colpi di spread è un altro esempio.Se dietro alla Germania ci sia qualcos'altro non lo so, l'ombra lunga degli Stati Uniti è chiaramente visibile, ma di sicuro il Governo tedesco non si sta certo tirando indietro.

È vero che i tedeschi guardano principalmente al loro interesse fregandosene degli altri, cosa che non dovrebbe essere strana in una situazione normale, ma noi teoricamente siamo in una Europa unita per cooperare e non per competere al gioco "vincere o soccombere".
@ kamiokande
Mi sono visto un documentario su Mitterand, gran mentitore (la figlia segreta) , brutta faccia da ratto idrofobo , eppure rieletto a furor di popolo. Alla fine pur sapendo di essere malato terminale di cancro, diceva di stare bene e credo che proprio in quel periodo abbia svenduto la Francia, un dopo di me il diluvio, io crepo ma creperete e soffrirete anche voi ?
1 Al vertice dei sindacati non ci sono lavoratori ma ............
2 La Turchia no è solo sponsorizzata dagli USA, in Germania ci sono oltre 1 milione di Turchi
3 Serve a sminuire le prossime elezioni e a dare importanza al referendum, al referendum ci sarà altro di più importante e così via

Quoting lanzo:

@ kamiokande
Mi sono visto un documentario su Mitterand, gran mentitore (la figlia segreta) , brutta faccia da ratto idrofobo , eppure rieletto a furor di popolo. Alla fine pur sapendo di essere malato terminale di cancro, diceva di stare bene e credo che proprio in quel periodo abbia svenduto la Francia, un dopo di me il diluvio, io crepo ma creperete e soffrirete anche voi ?


Non conosco molto bene l'attività politica di Mitterrand, ma da quel che ho letto del personaggio, sia per quel che riguarda la vita pubblica che quella privata, si può dire che era di sicuro un cinico opportunista ed abile mentitore, cosa che lo ha reso decisamente un gran politico (nonostante il suo passato e gli scandali è riuscito a farsi eleggere due volte). Come uomo è stato un gran pezzo di mota, come Presidente francese ha fatto anche cose terribili (come l'affondamento del Rainbow Warriorr nel 1985 nel quale morì una persona), però da quel che ho letto riguardo al periodo subito prima e subito dopo la caduta del muro non credo che le decisioni da lui prese intendessero recare danno alla Francia, anzi lui era convinto del contrario. Mentre si faceva fotografare mano nella mano con Kohl, dietro le sue spalle decideva con la Thatcher le politiche da intraprendere per il contenimento della Germania. Secondo me la mancanza di lucidità di Mitterrand nei confronti della Germania unita ha portato alla situazione attuale. La Thatcher, pur condividendo le paure di Mitterrand sulla Germania unita, era invece assolutamente contraria a Maastricht, cosa che poi contribuì alla cacciata della Iron Lady dal partito.
Banche, ‘in 30 anni evaporati 100 miliardi di investimenti. Risparmio ucciso da banchieri, Bankitalia e Consob complici’


Quanto sopra è il titolo di un editoriale del FATTOQUOTIDIANO.


Ecco come la propaganda distorce la realtà... Non so per quale motivo l'autore ha deciso di scrivere un articolo del genere... DIMENTICANDO DI RIPORTARE CHE A FRONTE DELLE SOFFERENZE E CREDITI INCAGLIATI IL VALORE DELLE GARANZIE REALI ( ipoteche e fideiussioni e pegni ) VALGONO IL 150% DEL NOMINALE DEL CREDITO..ma senza il semaforo "verde" del tribunale SERVONO A POCO. Ed intanto il tempo passa.. l'immobile degrada... e i burocrati della BCE richiedono aumenti di capitale e dismissioni per far rientrare il tutto nei parametri stabiliti da 4 manigoldi danesi tedeschi e olandesi... ( Per questi maiali anglosassoni i derivati ad altissimo rischio con 10 di leva.. sono meno rischiosi dei crediti commerciali "coperti" da garanzie reali per il 150% ).

DEUTSCHE BANK ha derivati tossici per 50.000 miliardi di EURO... e Renzi fa la lumaca con Angela Merke...


Forse quelli del FATTO sono pappa e ciccia con i magistrati.. e dimenticano sempre di scrivere tante cosette... E piantiamola una bella volta di dare la colpa alle fotocopiatrici o alla carta che manca... per giustificare i 12 anni di durata di una causa fallimentare o per esecutare un appartamento con tanto di mutuo non pagato...BISOGNA CAMBIARE L'INTERA CLASSE DEI MAGISTRATI... MANDARLI TUTTI VIA NESSUNO ESCLUSO...

Il ragazzino terza liceo crede che la colpa dei crediti deteriorati sia delle banche.
Seguo sempre con interesse i post di mangog sull'economia ma questa storia dei magistrati non la capisco. Il problema è vero ma il colpevole è sbagliato e non ne capisco il motivo.
I magistrati (parlo di quelli sani) applicano le leggi. Il problema sono le leggi che OGNI governo ha fatto a suo interesse. Gli avvocati (questi si da bruciare vivi) non contestano più le accuse ma servono SOLO per dilatare i tempi. Che ci siano più avvocati in Italia che nel resto d'Europa è un fatto eclatante o no? Come spiegato dall'avv. Franceschetti non serve l'omicidio stradale, con le aggravanti può arrivare a 10 anni, con le attenuanti a 6 mesi. Questa enorme confusione di leggi una sull'altra fa si che chi a soldi da spendere la farà sempre franca. Comunque sono tutte cose ovvie e risapute e proprio per questo non capisco mangog. Boh
@ notomb e mangog io sono molto interessato all'argomento, anche perché sono indirettamente coinvolto in un altro fallimento pilotato di una banca italiana. Io sono di quella scuola di pensiero che le banche possono fallire solo per mancanza di liquidità, ovvero praticamente mai. Il discorso dei crediti deteriorati a privati ed imprese non sta in piedi, secondo me, perché la moneta bancaria viene creata dalla banca, bonifico od assegno circolare che sia, all'atto dell'emissione e a costo quasi zero (il fatto che le banche prestino i soldi degli investitori penso non sia più vera da quando la moneta non è più ancorata all'oro). Quindi a chi debba restituire questo denaro non si capisce bene, e di conseguenza come faccia a deteriorarsi è poco chiaro. Ovviamente le banche sono immerse in un "sistema di vigilanza" che decide per loro se un credito sia deteriorato o meno, se il derivato (quando c'è) sia spazzatura o meno e quindi se la banca sia sana o meno. Le banche godono di signoraggio sulla moneta bancaria fino a quando chi tira le fila del gioco, ed in Europa è la BCE, decide che è ora di chiudere i rubinetti. In pratica quando si vuole mandare un segnale di forza, come per Lehman Brothers, o si voglia fare shopping tra le banche di territorio si decide che le coperture non ci sono e si commissaria, o peggio, si fa fallire la banca.