Quaglia Unchained: il discorso di fine anno

questo è stato il più bel compleanno della mia vita: essendo nato nel 1942 nei primi 3 anni sono stato disturbato dallo scoppio delle bombe mentre in tutti gli altri da tutti quei consumisti frenetici e allocchi che facevano scoppiare ogni sorta di tracco per mostrare al mondo la loro felicità per aver sfuggito la morte nell'anno trascorso.
da molti anni vivo in campagna in un posto alquanto isolato ma a capodanno non si riusciva a dormire. quest'anno ho dormito benissimo.
riguardo al reset è logico che non si poteva continuare a vivere così come lo si faceva da una cinquantina di anni.
quando stavo a milano trovavo FOLLE che milioni di persone si spostassero tutti i giorni per andare al LAVORO.
trovavo folle che tutti i giovani fossero OBBLIGATI ad andare a scuola tutti i giorni.
all'inizio degli anni 70 in viaggio con elvio fachinelli per andare a stromboli dove scrivemmo l'erba voglio passando alla periferia di napoli notammo che:" questa non è la civiltà dei consumi, ma la civiltà dei RIFIUTI".
le persone intelligenti e sensibili (per es. ivan illich) avevano capito 50 o 60 anni fa che la ns. civilizzazione era non sostenibile; solo lo sviluppo della COSCIENZA poteva produrre un modo di vivere e di pensare che permettesse una vera evoluzione sociale.
nulla di tutto ciò è stato fatto; capire le ragioni del perchè dovrebbe essere lo scopo degli storici.
ora il cambiamento lo stanno impostando gli stessi impostori che hanno governato il mondo e lo hanno portato allo stato attuale.
BUON RISVEGLIO A TUTTI

Ringrazio Roberto Quaglia per quello che ritengo il miglior discorso di fine anno, con un chiaro riferimento a quello che potrà portarci il prossimo.

Con un po’ di ironia ha reso chiaro a tutti i reali scopi dei fatti che sono avvenuti e che avverrà.

Ma per fortuna nel 2030 non avremo più niente, ma saremo tutti più felici.

Qualche rammarico da parte mia perché non so se potrò godere di tale felicità.

Grazie Roberto.

Buon anno a tutti

#4 mik300

La differenza tra sto grande reset/decrescita felice e il comunismo sovietico io non la vedo proprio

Posso provare io a trovarla, la differenza sostanziale e' che in quegli anni le decrescite non erano molto felici,infatti le ottenevano a suon di guerre, qui per non offendere le anime belle le guerre si esportano in paesi dove sono tutti brutti,sporchi e cattivi e non rispettosi dei diritti civili, magari sono avanti anni luce con i diritti sociali,ma chissenefrega,se qui non siamo capaci a campare cazzi nostri! E poi cos'e' questo provincialismo anacronistico basato sulla differenza di classe? Lo stato mica puo' stare sempre a soccorrerci! Meglio una "sana" emergenza sanitaria che all'apparenza metta tutti sulla stessa barca,in realta' sulla barca come al solito c'e' chi rema e chi fa' il turista.
In quegli anni la spartizione del globo era davvero basata sulla rivalita' del miglior mondo possibile, ma come sempre il potere e' in mano agli esseri umani e quello che in teoria puo' sembrare il paradiso lastricandosi di buone intenzioni alla fine porta all'inferno.
Grazie Roberto per l'ottimo video,sai che hai avuto un predecessore che come te credeva poco alle notizie mainstream e alla propaganda di regime?


Dipinsi l'anima su tela anonima

Per non possedere niente ed essere felici bisogna tornare fanciulli.

Buon Twenty Twenty Wuhan

#10 Volano49

per Natale e per il mio compleanno sono felici anche quando non badando a spese, mi sommergono di regali... con i miei soldi

E' fuoco amico.

#8 BELLINI

Torna con la mente a quando eri bambino e confronta ciò che ricordi con la descrizione che fai della fanciullezza.

Bambini lo siamo stati tutti, si spera il il più felicemente possibile.

#13
Uno dei più grandi problemi mentali delle persone è la nostalgia del passato.
Siamo dotati di un cervello che ci inganna. Rimuove i brutti ricordi e conserva quelli belli. Ciò limita la nostra tendenza al suicidio perché quando ricordiamo proviamo piacere e non dolore ma a volte ci impedisce di vivere il presente perché tendiamo a rifugiarci nel passato che abbiamo idealizzato e che ci sembra più bello.

La mia felicità non era più grande da bambino rispetto ad oggi. E probabilmente neanche la tua.

ps:
c'era una volta un presidente

Un grazie al sempre bravo e pungente Roberto Quaglia; aggiungerei che il 2020 ha visto anche la scoperta delle sue camicie.

Stranamente, però, non legge quello che il wef legge: Marx.

Riescono gia' a farsi del male anche senza

Vi avevo avvisato che la dittatura sanitaria era comunista
"Non avremo niente e saremo felici"
Se non riuscite a capire perché e non avete capito le regole dei DPCM non è perché non hanno logica ma perché la logica è cambiata 2+2=5
it.m.wikipedia.org/wiki/2_%2B_2_%3D_5

"Vi toglieremo tutto e non dovete rompere i coglioni" suonava male

A Norimberga andrà a finire grosso modo così:

Bigpharma: nero su bianco non si garantiva l'assenza di effetti collaterali, toccava ai singoli stati decidere
EU/US/ETC.: ci siamo attenuti alle linee guida dell'OMS (l'Italia a quelle dell' Isis)
OMS: abbiamo semplicemente girato a Merkle & friends i risultati delle ricerche delle case farmaceutiche.

Insomma, un cane masochista a spasso per Molfetta.

Tribunale: Vabbè, famo che non è colpa di nessuno, bambini fate pace e fatela col bacetto, tanto ormai chi doveva morire è morto.

# 25 veljanov
"il migliore" era togliatti, non pertini.

#28 fraver5
nel video quaglia mischia posizioni su cui non si può non essere d'accordo ad altre discutibili e ad uno svarione come quello di attribuire ciò che sta succedendo a concetti come la DECRESCITA FELICE lontani anni luce dalle posizioni di gretaclintonbidenbillgates e bestiario vario; secondo me il concetto di decrescita felice si rifà a posizioni storiche come quella di paul lafargue ( "il diritto all'ozio") sorte in contrapposizione al capitalismo rampante e all'idealizzazione del lavoro come elemento di liberazione

Grazie Roberto, sicuramente meglio del discorso del pdr
Ma non ho capito una cosa:

"non avrai niente e sarai felice"

ma inizieranno i miliardari a spogliarsi dei loro beni?
Cioè da questi qua in giù

1) Jeff Bezos (Usa) - $113 miliardi.
2) Bill Gates (Usa) - $98 miliardi.
3) Bernard Arnault (Francia) - $76 miliardi.
4) Warren Buffett (Usa) - $67,5 miliardi.
5) Larry Ellison (Usa) - $59 miliardi.
6) Amancio Ortega (Spagna) - $55,1 miliardi.
7) Mark Zuckerberg (Usa) - $54,7 miliardi.

inizieranno a cedere all'umanità i loro patrimoni, anche per dare l'esempio del mondo nuovo che vorrebbero realizzare?

Perdonatemi ma io ho qualche dubbio che avverrà

#32 red
la mia era una nota storica: togliatti era definito "il migliore" negli ambienti e sulla stampa comunista.
riguardo poi al doppiogiochismo e all'ipocrisia del migliore, si possono scrivere volumi; basta studiare come si comportò durante la guerra civile spagnola (1936/39) .
pertini comunque non era molto meglio.

#33 sartori

Togliatti, avendo mandato tanta di quella gente a soffrire e morire per finalità politiche, è un criminale.
Alessandro Pertini è un martire, supremo esempio di indomita fedeltà agli ideali di giustizia e libertà, per i quali non ha esitato a sacrificare la propria vita.

#8 BELLINI
I bambini sono dei criminali impotenti.............

DISSENTO TOTALMENTE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

i bambini sono AMORE PURO, sono naturalmente portati ad amare ed essere amati, proprio quello che ci siamo dimenticati noi adulti.
Poi sul fatto che i bambini vanno accompagnati nella crescita, non c'è dubbio, ma con amore e solidità interiore.
Certo che se prendi come esempio i bambini dei nuovi genitori (generalizzando eh, perchè ci sono ancora genitori che sanno fare i genitori) c'è da mettersi le mani nei capelli, permettendo tutto per pigrizia e incapacità, tirano su dei prepotenti ignoranti senza limiti interiori ed esteriori, vittime di se stessi...........ma questo è un altro discorso ed è lo specchio di quello che ESSI hanno seminato negli ultimi 40 anni (con la cultura sinistra, la scuola ecc.)