Durante l'ultimo Bordernights il Dott. Petrella - da noi intervistato - ha tessuto un elogio inaspettato di Adriano Panzironi, il giornalista che propone una dieta molto particolare, che promette benessere e lunga vita a chiunque la adottasse.

Si tratta ovviamente di un personaggio controverso, già denunciato dall'ordine dei medici e sospeso dall'ordine dei giornalisti, che però ha un seguito notevole, e che ora intende presentare i risultati del suo lavoro in un convegno-evento che si terrà a Roma il 30 di giugno.

Io non ho mai avuto la possibilità di approfondire le sue teorie, per cui non saprei dare un'opionione su questo personaggio. Qualcuno di voi lo conosce, ha provato la sua dieta, è in grado di dare un giudizio informato su quello che sostiene?

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Comments  
Come si fa a rispondere a questi quesiti senza incorrere nel reato di diffamazione?
SATIRUS:

Quote:

Come si fa a rispondere a questi quesiti senza incorrere nel reato di diffamazione?

Basta che tu ti limiti a parlare di fatti concreti, tenendo per te le tue opinioni :-)
Immagino che questo lo abbiate visto tutti...

iene.mediaset.it/.../...
@Redazione, quindi non posso nemmero commentare il suo taglio di capelli?
Io direi che e' abbastanza ovvio che questo personaggio, della cui esistenza ero ignara fino a pochi minuti fa, sia uno strumento del potere, alla stregua di un terra piattaro /grullino/ new age (intendo corrente di pensiero, non persone che in buona fede credono a queste teorie o personaggi che le promuovono). Come demolire le varie teorie alternative sull'alimentazione, salute, vaccini per fare di tutto un brodo ciarlatano, e questo lo dimostra l'articolo postato da #2 peppe88.
Per quanto riguarda il fatto che la pasta e i farinacei non facciano bene, non e' poi una novita', leggevo tempo fa che le farine che usiamo sono dei veri e propri veleni. Ma cosa non lo e' della roba che mangiamo? Siamo seri, se dovessimo star li' a spilucchiare lo spilucchiabile credo che moriremmo di fame.
Del resto io ho una mia teoria molto discutibile che non vuole essere ne' una provocazione, ne' vuol far aprire un dibattito. Ognuno e' un individuo a se', quello che fa bene a me non fa bene a te e viceversa. L'alimentazione e' talmente soggettiva e legata a tanti di quei fattori personali, emozionali, energetici, geografici, d'eta', che fare la lista mondiale di cio' che sia giusto o sbagliato mangiare non funziona. Ognuno segua il proprio cuore, o coscienza o stomaco
Personaggio curioso, che alcuni mesi fa, nottetempo in preda all'insonnia ebbi modo di notare in tv.
Cosi' per ridere lo dissi a mia moglie, che lo ha seguito per un po' dicendomi che a suo parere non fosse cosi'
sprovveduto, ma che al contrario di molto teleimbonitori avesse una notevole preparazione medico-scientifica.
Devo dire che l'ho seguito per qualche tempo, ed in effetti le cose che dice non sono per nulla strampalate
e fondano le basi su ragionamenti molto scientifici, cose che tra l'altro non ha inventato lui, ma sono scritte nei libri di medicina.
Se vi capitasse di ascoltarlo, vedreste che ha una profonda conoscenza dei meccanismi che regolano il metabolismo,
la funzione delle varie sostanze che ci servono per vivere, e le complesse regole che determinano l'equilibrio psico fisico.
Per esempio, è stato l'unico a parte Fefo, a cui ho sentito dare un importanza fondamentale per la nostra salute al microbiota,
e al fatto che tutto o quasi dipenda dalla salute del nostro intestino.
Il suo cavallo di battaglia è la lotta ai carboidrati e alla dieta mediterranea, a cui addossa la quasi totalità delle colpe per la stragrande maggioranza delle patologie che affliggono l'uomo moderno.
In effetti alcuni dei suoi ragionamenti in merito non mi sembrano del tutto sbagliati, se pensiamo che nei carboidrati c'è quasi sempre almeno un 50%
di zuccheri, e che la causa di quasi tutte le patologie metaboliche che ci affliggono sono causa dei picchi glicemici a cui ci sottoponiamo non mi sembrerebbe una teoria poi cosi' campata per aria.
Temo che, l'ostracismo a cui è sottoposto, derivi dal fatto che, bene o male si è schierato contro il santuario medico scientifico, e minaccia di intaccarne gli interessi.
Pensiamo solo ad una malattia come il diabete e agli affari che smuove, e all'approccio che la medicina ha nei suoi confronti.
Ti fanno mangiare cibi che contengono zuccheri dalla mattina alla sera, per poi rifilarti l'insulina.
In ogni caso, io sono uno sregolato di natura, poco propenso a qualunque dieta o abitudine, pero' devo dire che per insistenza di mia moglie, ho molto ridotto i carboidrati, e oltre a perdere almeno una decina di chili, ho visto anche sparire un paio di piccoli disturbi di carattere infiammatorio che iniziavano a diventare fastidiosi.
Certo uno che va in giro a dire, invece di prendere farmaci potreste stare attenti a quello che mangiate, e prendere integratori tipo vitamina c e d,
e spesso chi lo fa migliora la propria salute, non deve essere proprio visto troppo bene dalla casta dei farmacodottori.
FLOR DAS AGUAS:

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Io direi che e' abbastanza ovvio che questo personaggio, della cui esistenza ero ignara fino a pochi minuti fa, sia uno strumento del potere, alla stregua di un terra piattaro /grullino/ new age

Io invece chiedevo proprio una OPINIONE INFORMATA su di lui e sulle sue teorie, che vada al di là della prevedibile reazione di pancia.

(Certo che se ti limiti a leggere "l'articolo postato da peppe" puoi anche fare a meno di commentare. Siamo capaci tutti a trovare gli attacchi del mainstream contro Panzironi).
#4 Plinio
Ecco quando striscia prende qualcuno di mira, come per magia il malcapitato riscuote subito la mia simpatia.
Le Iene NON FANNO testo (berlusconi e le sue troie mai visto e non mi interessa se è il loro padrone, se fai "informazione" la fai a 365 (burioni docet) gradi)
Prima di tutto non dicono quali dottori parlano male di lui (o almeno non lo dicono nel video)
L' unico dottore che ho sentito (non nella sua trasmissione) parlare di lui è il dottor Petrella il resto è da verificare.
@Redazione

Quote:

(Certo che se ti limiti a leggere "l'articolo postato da peppe" puoi anche fare a meno di commentare. Siamo capaci tutti a trovare gli attacchi del mainstream contro Panzironi).

Non intendevo in quel senso, anzi. Cerco di spiegarmi meglio. Lui viene invitato a parlare e gli viene fatta un bel po' di pubblicita' in senso negativo, che e' pur sempre pubblicita'. Questo mi fa scendere a queste conclusioni, anche i 5 s hanno tutto il main stream contro, eppure io dubito della loro onesta', anzi ritengo siano stati creati a tavolino
La dieta di Panzironi non è altro che la Paleo dieta con alcune variazioni. La Paleo è molto conosciuta. Io avevo letto un libro molto completo "La Paleo dieta" di Robb Wolf.Avevo seguito questa dieta per migliorare i miei problemi di salute e lo sto facendo periodicamente ancora adesso. Panzironi nelle sue trasmissioni dice cose che i medici non ti dicono o perché sono ignoranti o perché pensano solamente a vendere farmaci. Già soltanto il fatto che viene attaccato da big pharma tramite ordine dei medici e dei giornalisti la dice tutta!!! Panzironi ha all'incirca 500.000 pazienti...pensa quanti soldoni perdono i produttori di farmaci dalla perdita di questi 500.000 "consumatori"....
in merito
"l'articolo postato da peppe"

riportavo solo la curiosa coincidenza con il post di Massimo

conosco poco il personaggio

per curiosità ho appena scaricato il libro di Panzironi

se volete faccio da cavia e seguo la sua dieta per 60 giorni :-)
@peppe88 et @Plinio

da quando in qua una multa dell'AGCOM e un servizio de "Le Iene" sono fonti autorevoli e superpartes?

Quando fornite dei link almeno dateci anche un'introduzione sulla parte che dovrebbe essere interessante: non tutti si illuminano a vedere uno stronzo che rompe i coglioni alla gente che cammina liberamente per strada e che pone domande che non prevedono una risposta. ;)
Interessante...

Ecco la risposta di PANZIRONI al Ministro della Salute GRILLO


Confronto tra PANZIRONI e dei MEDICI, ecco come è andata


Regole alimentari dal min 9.15 del secondo video
Genio.
Non ho mai adottato la sua dieta, ma mi piace.

Guardate i suoi video su YouTube, in particolare quelli sul colesterolo e rimarrete a bocca aperta a sentire il divario tra la sua versione e la versione della medicina ufficiale.
(È noto a tutti che i parametri di colesterolo, pressione, .... sono stati più volte abbassati per creare da un giorno con l'altro milioni di malati. Il giorno prima eri sano, il giorno dopo dovevi prendere le pastiglie per il colesterolo che abbassano inutilmente il colesterolo e alla lunga ti rincoglioniscono).
A proprosito dell'articolo del (s)fatto quotidiano.
Non è la prima volta che si scagliano contro Panzironi.
Qualche tempo fa lessi un trafiletto a firma di un certo antonello caporale, che lo descriveva più o meno con gli stessi toni dell'articolo
che hanno pubblicato oggi.
Quello che mi saltò subito agli occhi comunque fu la falsità con cui descriveva l'approccio che Panzironi avrebbe avuto nei confronti della materia,
descrivendolo come un guru ciarlatano che straparlava di cose che non poteva sapere, e che cercava di vendere pozioni magiche allo stolto di turno.
E cosi' mi resi conto che era partita la campagna mediatica contro, in quanto il caporale, o era in malafede o non aveva mai visto una trasmissione,
e sopratutto non aveva idea dei prodotti che vengono proposti come integrazione alla dieta.
A meno che vitamine, omega tre , e mix di spezie (tutta roba che si trova in farmacia negli scaffali degli integratori a prezzi dieci volte più alti)non siano
diventate improvvisamente pozioni magiche.
Allora diciamo che il Panzironi dice davvero tante cose, ore di trasmissione quotidiana, qualche ripetizione ma davvero tanta roba, praticamente niente di originale, lui stesso si definisce un divulgatore e non un medico (non lo è infatti). Il corpo umano è meraviglioso ed è capace di vivere sano con le più varie diete, lo dimostrano i vari centenari sparsi per il mondo con praticamente neanche un alimento in comune, certi centenari sardi hanno mangiato per tutta la vita pane, formaggio e vino (quindi cereali). Alcuni bulgari pane e yogurth (quindi cereali). Alcuni mongoli carne e carne.
Quello che non convince è:
- Aver creato una propria televisione personale dove non vi è garanzia alcuna di terzietà negli ospiti e nei contradditori;
- La non filantropicità della sua divulgazione, visto che commercia i prodotti delle sue diete e libri, consigliati da lui, ossia l'oste;
- Aver chiamato il suo "sistema" Life 120 "suggerendo" che con la sua dieta si possa vivere per 120 anni, cosa che ovviamente non può provare.
- Elargisce come fossero assodate certezze scientifiche una pletora di affermazioni totalmente prive di riferimenti scientifici.
ma la domanda è:

264.000 euri di multa
poi...affittato il palasport

Quote:

Il Palasport è di proprietà di Eur spa, azienda al 90 per cento del ministero dell’Economia e delle Finanze e al dieci per cento di Roma Capitale, e dato in gestione alla All events spa. L’organizzatore della manifestazione di sabato però è Twis srl di Terracina (Latina), che ha pagato l’affitto dell’impianto a All events, su commissione di Panzironi.

e non credo siano 1000€

quindi lo stato approva da una parte...che fa, approva l'affitto a uno che:


Quote:

Dopo una multa dell’Agcom di 264mila euro perché la sua tv, Life 120 channel, “ha trasmesso informazioni pubblicitarie potenzialmente lesive della salute”, una denuncia da parte dell’Ordine dei medici di Roma per esercizio abusivo della professione medica

...e la grillo muta? il gommista muto?

chi cazzo paga tutta sta roba? perchè?

misteri....
Io inviterei chiunque dotato di un minimo di senso critico a lasciar perdere questi personaggi, tendenze, mode ecc. che si configurano come veri e propri cavalli di troia, da parte del mainstrem, per poi smantellare anche qualsiasi altra teoria alternativa veramente dotata di fondamento. Insomma un po' come i terrapiattisti.
Per es. leggo sull'articolo del Fatto: "Questo infine il duro commento di Walter Ricciardi, ex presidente dell’Istituto superiore di sanità, professore di Igiene e Medicina preventiva dell’Università Cattolica e presidente eletto della World federation of public health association: “Panzironi mi sembra l’ennesimo capitolo delle varie saghe Di Bella, Stamina, siero Bonifacio."
Non conosco gli ultimi due, ma so che all'estero stanno studiando e rivalutando seriamente la cura Di Bella. Dando risalto a questi personaggi, mode, tendenze ecc. si rimescola tutto in un unico calderone, dove giocoforza tutto diventa una bufala.
Mi dispiacerebbe se un blog interessante e informato come questo fosse eventualmente associato a personaggi, mode, tendenze dal carattere dubbio (e dove circolano soldi in genere c'è da stare poco tranquilli).
Questo a prescndere dal fatto che la dieta di questo tipo possa avere valore o meno.
Se si vuole essere presi sul serio sarebbe opportuno consultare personaggi dotati di autorità e autorevolezza (anche se mi rendo conto che questi stanno in genere dall'altra parte). Insomma, tutta la mia ammirazione per Mazzucco che seguo indefessamente, ma prendiamo ispirazione dalla linea editoriale di Byoblu.
Che l'eccesso di carboidrati, soprattutto proveniente da farine raffinate non faccia proprio bene mi pare sia abbastanza noto, qui (www.benessere360.com/cereali-raffinati.html ) per esempio, pur essendo un sito di stampo ortodosso, consiglia un consumo in percentuale del 33-50% rispetto a quelli integrali.
Così come che i carboidrati siano la fonte primaria di nutrimento per un tumore è ben evidenziato dall'esperienza del Dott. Paolo Rege-Gianas www.essere-informati.it/.../ che di tumori ne ha curati diversi.
Sulla dieta chetogenica sta per partire una ricerca clinica patrocinata da uno dei più importanti oncologi mondiali repubblica.it/.../....
Che l'assunzione di integratori vitaminici e minerali (fra cui D e melatonina - e qui tempo fa avevo visto Panzironi parlare, appunto, di Pierpaoli) possa aiutare a star meglio penso che nessuno possa dire nulla…
Che l'attività fisica non possa che far bene anche questo è noto.
Metti tutto insieme e crei una "ricetta" che sicuramente aiuta più di benzodiazepine, omeprazoli vari e FANS… per tacer dei chemioterapici. :-D

Per forza che gli danno addosso :hammer:

PS: sulla capigliatura, purtroppo, convengo che sia abbastanza agghiacciante
È uno che massacra quotidianamente la medicina ufficiale.
Per esempio:
lo sapevate che le otturazioni contengono o contenevano mercurio???

Io lo so perché ho visto una sua trasmissione.
È uno di noi, che lotta e che ha saputo costruirsi un business.
Per me è più da ascoltare che da disprezzare
Più riceve sanzioni dalle "istituzioni" e più mi convince :hammer:
#19ranieri

Quote:

Io inviterei chiunque dotato di un minimo di senso critico a lasciar perdere questi personaggi

Perdonami, ma il bello di questo sito è che si analizza il contenuto non il contenitore…


Quote:

Mi dispiacerebbe se un blog interessante e informato come questo fosse eventualmente associato a personaggi

Lo è già… lo è già… :-D :-D :-D
Ma penso che a pochi qui dentro freghi poco più di una cippa… ;-)

PS:

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Se si vuole essere presi sul serio sarebbe opportuno consultare personaggi dotati di autorità e autorevolezza

già… perché non fai qualche nome? Grazie 8-)
#20 Aigor
Ti assicuro che in alimentazione, per ogni studio che afferma correlazioni fra a e b, ne trovi 10 che la trovano fra a e c (non è matematicamente corretto ma rende bene l'idea).

Se volessero davvero dargli addosso, con gli interessi che ci sono nella sanità ... si sarebbe fatto biondo, avrebbe indossato dei tacchi a spillo, cominciato a parlare in falsetto e preso il primo volo per Vladivostok.
Io ho provato la paleodieta per una settimana, mi ha causato capogiri, tachicardia e disturbi della concentrazione, tutti problemi mai avuti prima. Ho smesso, con me non funziona.
Massimo,
Al minuto 48:15 del secondo video (www.youtube.com/watch?v=9Xd_EHMZFXQ) parla del convegno del 30 giugno.
Nel video (ottobre 2018) dice che vuole raccogliere 1000 testimonianze entro giugno (quindi fra pochi giorni)

CAZZO!! (min 50.00) Ne sa piu' lui dei dottori. Genio assoluto :-D

I commenti sotto al video sono fantastici

Se davo retta a sti medici ero morto da un pezzo :-D
potri definirmi "cultore della materia", giusto per dire che non sono nuovo al tema.
ascoltavo i suoi video quando ancora pochi lo conoscevano. seguiva e divulgava i principi della dieta PALEO (della quale pure esistono diverse versioni), ma con mia sorprsa notavo che mai la definiva tale. Qui e' stato il suo genio di marketing: si e' creato un brand tutto suo (se ho ben capito, dicendo che la sua non e' solo dieta PALEO perche' luoi propone PALEO + INTEGRATORI).
Tecnicamente e' molto preparato e tra i suoi libri ce n'e' uno che 'e una collezione delle fonti.
La mia alimentazione e' PALEO-ORIENTED da anni, ben prima del Panzi. Per me non ci sono dubbi sul fatto che pizza, pasta, pane e dolci fanno parecchio male.
Detto questo, lo vedo troppo rigido e ad esempio non considera la componente individuale.
In parte, su questo gioca il marketing: penso che debbe difendere il suo "brand". In parte, e' l'effetto verita' assoluta che tocca non solo lui (per esempio, vedi tanti RAW VEGAn ortodossi). Quando uno si identifica con una tesi, quella diventa l'unica verita' possibile e tende ad ignorare o minimizzare il resto.
In ogni caso, una luce di riseveglio per tanti. Solo, da sperare che non si affidino a lui come il nuovo guru e seguano ciecamente ogni cosa che dice.
Ho visto il secondo video, non tutto non ce la facevo. Tralasciando completamente il contenuto e chi ha ragione e chi no la supponenza del medico è disarmante. Ufficiale e scientifico, non sa dire altro. Poi tira fuori il Tour de France ed infine quando gli dice che Messi fa lo stesso tipo di dieta dice che ora gioca male. Sembra un tifoso nel bar. Scusate ma a me basta questo per capire in che mani siamo. A Parti invertite cosa direste di quel "medico"??
#23 Aigor

1) Mai sentito il detto: "Il mezzo è il messaggio"?

2) Non conosco bene tali "associazioni", comunque mi pare che finora gli interlocutori degli argomenti più importanti (per es. le torri gemelle o l'allunaggio) siano state supportate da documentazioni e ragionamenti ben fondati e con riferimenti autorevoli.

3) Ho detto che trovare personaggi del genere è difficile, ma non importa che debbano essere per forza dei premi Nobel, basta interloquire con persone intellettualmente oneste e specializzate (non a caso citavo la linea Byoblu, vedi per es. l'ultimo servizio col dott. Franchi sui vaccini)

Quote:

In ogni caso, una luce di riseveglio per tanti. Solo, da sperare che non si affidino a lui come il nuovo guru e seguano ciecamente ogni cosa che dice.

Ecco bravo.
Alla fine il mio credo è seguire quello che mi suggerisce il mio istinto e al sensazione di benessere che ho al momento.
Come dicevo l'aver ridotto i carboidrati mi ha giovato, ma se ogni tanto mi si tappa la vena, una scofanata di carbonara o
di aglio e olio me la sparo tranquillo.
Come il mezzo litrozzo di vino rosso che mi scolo a pasto.
E se poi non camperò 120 anni pazienza.
#24 Satirus

Premetto che sarebbe meglio che citassi la mia frase esatta, così magari capisco a cosa ti riferisci, comunque: non sono affatto un seguace della paleo-dieta, tutt'altro.
Parlavo per linee generali: che i cibi raffinati non siano il massimo è un dato di fatto, e dipende dalla lavorazione necessaria a raffinarli e dalla privazione delle sostanze di cui sono composti prima di arrivarti nel piatto.


Quote:

Se volessero davvero dargli addosso, con gli interessi che ci sono nella sanità ecc. ecc.

Grazie al picchio, se volessero davvero dargli addosso sarebbe morto, ma esistono gradi intermedi no?
Ma il ragionamento è semplice.
O tutti quelli che dicono di aver fatto la sua dieta ed essere dimagriti e aver risolto qualche problema di salute (non credo che abbia mai detto di curare il cancro) sono tutti pagati o tutti scemi o altrimenti anche sbagliando, credono nella dieta che questo signore propone.
Dubito che Panzironi abbia pagato Petrella.
Ma la crescita dei capelli fa parte della paleodieta o è solo un effetto collaterale?
#29 ranieri

1) si, ma mi piace di più il mio: ragiona sul contenuto e non sul contenitore :-D

2) vai a vedere a cosa Patti associa LC e Mazzucco… poi me lo vieni a dire

3) I "personaggi dotati di autorità e autorevolezza" che è quello a cui mi riferivo che è la tua frase cui ribattevo nel mio commento sono in genere proprio i personaggi che le sparano più grosse. Vedi Burioni che ha sia autorità che autorevolezza… o lo stesso W. Ricciardi che hai citato, che mette insieme il metodo Di Bella al metodo stamina, come se fossero confrontabili.
Se tu avessi precisato come hai fatto nell'intervento successivo, magari, avrei commentato diversamente…

Mi spiego meglio: la tua mi è sembrata una critica ad un modo di fare che qui su Luogocomune è prassi "comune" :-D cioè cercare di capire cosa c'è dietro alle apparenze, e cercare di capirlo in modo il più possibile obiettivo e oggettivo.
Magari ho capito male io...
Ho letto il suo libro in parte, e non fa altro che assemblare con intelligenza e buon senso informazioni trasversali già ampiamente presenti nei testi di medicina. Ne risulta allora una narrazione della nostra saluta completamente nuova, nella quale noi diventiamo attori e non semplici fruitori di medicine. Attori oltretutto consapevoli perchè è anche molto bravo a spiegare i meccanismi che stanno alla base del nostro metabolismo e alla base del funzionamento del nostro corpo.
Il medico, dall'alto della sua saccenza, si limita a curare (quando ci riesce) ma sicuramente non condivide il suo sapere. Panzironi spiega come funzionano le cose. E' questo alla fin fine che disturba le aziende farmaceutiche. Così come alla politica servono cittadini ignoranti, alla medicina servono malati ignoranti.
#35 quieora

Quote:

e non fa altro che assemblare con intelligenza e buon senso informazioni trasversali già ampiamente presenti nei testi di medicina

Infatti… era il senso del mio intervento più sopra.
Non avevo sentito parlare di Panzironi finchè non ne ha parlato Petrella..
Ad occhio e croce, leggendo quanti gli sono contro, penso che Petrella abbia perfettamente ragione... :-D
la mia opinione:

panzironi non si è inventato niente in pratica predica la dieta chetogenica
e suggerisce una serie di integratori oggi molto in voga come la vitamina D ,magnesio, K2, zinco e tanto altro.

ridurre se non azzerare i carboidrati (tra l'altro che si continuano ad assumere in minima parte nelle verdure e nella frutta o comunque in caso di intensa attività sportiva)
stimola la produzione di energia a partire dai grassi
visto che non si hanno a diposizione gli zuccheri per il ciclo di krebs
in pratica è il modo migliore per dimagrire

ma poi ? è utile mantenere questo stile alimentare a vita?

altra caratteristica è che visto che con tale dieta si alza poco la glicemia , l'insulina anch'essa si livella su valori bassi
siccome l'insulina è un proinfiammatorio tale dieta è utile in tutti quei casi in cui si cerca di abbassare il grado di infiammazione
che però occorre ricordare ha una sua funione anche l'infiammazione che in un certo grado ci DEVE stare ...saremmo morti altrimenti.

il suo libro prende appena in considerazione il microbiota , appena due paginette su un mattone di oltre 700 pagine
cosa volete che ne posso pensare io? tutto il male possibile per una tale mancanza dato che il fattore che maggiormente modula il microbiota è proprio la dieta

dal punto di vista del microbiota la dieta di panzironi azzerando i carboidrati diminuisce sensibilmente tutte le disbiosi fermentative che sono quelle
piu frequenti vista la dieta italiana ad alto contenuto di carboidrati

personalmente ritengo che è una dieta che può essere utile in certi casi mentre in altri non va bene
certamente l'alimentazione italiana è troppo ricca di carboidrati e quindi diminuirli non può certo fare male
da qui a dire che ci si alimenta cosi tutta la vita a mio avviso ce ne corre

panzironi tra l'altro sorvola completamente sulla qualità dei cibi assunti e le considerazioni da fare in merito
sia dal punto di vista della carne sana(assenza di antibiotici e altre zozzerie) che dal punto di vista di farine sane (assenza di pesticidi e micotossine)



detto questo sulla dieta, adesso sul personaggio

personalmente tendenzialmente mi sta simpatico perche ha studiato molto piu di qualunque altro medico ed è attaccato dal sistema solo per questo merita rispetto

dall'altra parte trovo irritante il suo atteggiamento con il quale si pone in tutti i suoi video

se sono completamente d'accordo che la medicina è malata dall'altra ogni volta iniziare un video con :"le vere cause di x che non vi hanno mai detto"
e poi immancabilmente ti propina la solita ricetta di astensione di pane, pizza, patate, legumi, zuccheri, dolci, ecc
insomma ogni volta pare che ha scoperto chissà cosa e ogni volta la solita ricettina
#19 ranieri

Quote:

Se si vuole essere presi sul serio sarebbe opportuno consultare personaggi dotati di autorità e autorevolezza

tipo burioni? o attivissimo?
:hammer:

se luogocomune aspettasse i "personaggi dotati di autorità" nemmeno sarebbe nato

credo che sia il posto sbagliato per te se hai bisogno di autorità, ci stanno siti ...ben piu autorevoli :-D
Chi volesse documentarsi sui danni da carboidrati legga David Perlmutter (Grain Brain, in italiano la ‘dieta intelligente’). L’autore non è certo privo di titoli medici, e in aggiunta a tutti i problemi già indicati da Panzironi abbiamo anche le malattie degenerative del sistema nervoso causate dal glutine (chi l’avrebbe mai detto)
Il fatto che Panzironi commerci i prodotti delle sue diete e libri non significa che non abbia ragione.

Riprendo alcuni commenti che ho letto (Satirus) che mi danno l’occasione per alcuni punti di riflessione su come secondo me andrebbe fatta una valutazione. Si dice che “Il corpo umano è meraviglioso ed è capace di vivere sano con le più varie diete, lo dimostrano i vari centenari sparsi per il mondo, .. ecc,”.
Ma casi singoli non provano niente, con lo stesso criterio si possono trovare dei centenari che hanno sempre fumato come turchi, e quindi? Il corpo umano è meraviglioso e quindi metabolizza bene il fumo?
Bisogna cioè controllare le statistiche, che non danno lo stesso risultato per tutti i tipi di alimentazioni.
Poi si dice che “Elargisce come fossero assodate certezze scientifiche una pletora di affermazioni totalmente prive di riferimenti scientifici”, però basta guardare una delle sue trasmissioni e si vede che le spiegazioni scientifiche tratte dalla biologia ufficiale sono continue, molto più approfondite di quelle delle trasmissioni mediche divulgative trasmesse sui canali nazionali; almeno visionare prima quello che si vuole commentare...

Saluti
#30 MILES


Quote:

E se poi non camperò 120 anni pazienza.

L'unico essere umano al mondo ad essere arrivato(a) a 120 anni è una francese morta nel '97 a 122. Dubito che seguisse il regime di Panzironi, dubito che il motivo per cui non arriviamo a quell'età sia semplicemente la dieta.

Se l'essere umano fosse davvero nato per vivere 120 anni, dubito che su decine di miliardi di individui solo una ci sarebbe riuscita.
Non lo conoscevo, ho visto un paio di video, mi sembra interessante
avanti Panzironi, mandami tutto il necessario e comincio la tua dieta giá domani, guarda però che se non vivo 120 anni ti rompo il culo!
Se l'essere umano fosse davvero nato per vivere 120 anni, dubito che su decine di miliardi di individui solo una ci sarebbe riuscita.

Perché non viviamo belli e sani i 120 anni che la genetica e la Bibbia ci assegnano?
infosannio.wordpress.com/.../...

Genesi 6:3
Il SIGNORE disse: «Lo Spirito mio non contenderà per sempre con l'uomo poiché, nel suo traviamento, egli non è che carne; i suoi giorni dureranno quindi centoventi anni».

www.laparola.net/.../


So by this Yuga scale we are putting Ramayana in an unrealistic time period when ... Parasra foresees a maximum of 120 years for human beings in his work, ...

academia.edu/.../...


Siamo stati programmati per vivere 120 anni poi fattori esterni ci fanno vivere, mediamente, 30/40 anni in meno
di panzironi non avevo mai sentito parlare, ma da quello che ho letto questa sera, ho riscontrato delle concordanze con le teorie di due personaggi che invece conosco bene, il dott. mozzi e il farmacista dott. lemme.
mozzi, che è il sostenitore della dieta del gruppo sanguigno,afferma che i cereali (specie quelli che contengono glutine), sono la causa di una infinità di problemi. io pratico la sua dieta da alcuni mesi e ho trovato grossi giovamenti.
mia moglie quattro anni fa si recò dal dott. lemme perchè continuava ad ingrassare ed aveva parecchi problemi alle gambe e alle articolazioni.
è dimagrita di circa 30 chili e i disturbi sono scomparsi. mai prese medicine.
ambedue queste valide persone sono attaccate e calunniate dal sistema dell'informazione canagliesca che prevale oggidì.
appunto.... :-(

Quote:

ambedue queste valide persone sono attaccate e calunniate dal sistema dell'informazione canagliesca che prevale oggidì.

Già, chissà perchè...
Prima qualcuno ha tirato in ballo Dibella, uno che è stato sputtanato e messo in un angolo, proprio perchè indipendentemente dalla validità delle
proprie convinzioni, proponeva un approccio alle cure mediche in antitesi con quello ormai solamente farmacologico e ingessato dai protocolli
che ormai hanno imposto.
Se Panzironi ha un talento, oltre al fatto di essere riuscito a coinvolgere una marea di persone in una visione "alternativa" della medicina, ed aver cercato di sfatare alcuni falsi miti sulla bontà di cibi che proprio salutari non sono, è quello di essersi rintanato in una sorta di fortino difficilmente attaccabile.
Non è un medico e non lo possono radiare, vende prodotti che si trovano in tutte le farmacie, racconta in modo semplice e comprensibile le verità che ogni medico dovrebbe dire al proprio paziente, anche se spesso si guardano bene dal farlo.
Un amico la sta provando da qualche mese e si trova benissomo.
In sostanza e' una paleodieta con integratori che annullano gli effetti negativi della paleodieta.
Ha un seguito impressionante e mi fido piu' di lui che della grillo, tanto per capircii ;-)
Poco più di un anno fa avevo visto un video di Panzironi (www.youtube.com/watch?v=eVJT9pE2dCE) e per curiosità ho chiesto a Luca Chiesi cosa ne pensasse. La sua risposta è stata più o meno questa: "Life 120 sta per "120 mesi": sono il tempo massimo che ti rimane da vivere se le porti avanti come ha descritto questo genio. Ma come ogni dieta, per tempi ristretti può dare benefici notevoli a chi proviene da diete molto diverse."

Io dalla mia è da qualche anno che sto assumendo praticamente giornalmente cereali integrali a colazione e non solo (soprattutto interi, molto meno sotto forma di prodotti da forno, la farina me la faccio da solo). È chiaro che è fondamentale la provenienza, ovvero l'assenza di schifezze (come ha detto fefochip). Comunque mi lascio guidare dal momento, dalla stagione, dal gusto. Penso di stare abbastanza bene, a parte 2 o 3 acciacchi all'anno.

Quote:

Allora diciamo che il Panzironi dice davvero tante cose, ore di trasmissione quotidiana, qualche ripetizione ma davvero tanta roba, praticamente niente di originale, lui stesso si definisce un divulgatore e non un medico (non lo è infatti). Il corpo umano è meraviglioso ed è capace di vivere sano con le più varie diete, lo dimostrano i vari centenari sparsi per il mondo con praticamente neanche un alimento in comune, certi centenari sardi hanno mangiato per tutta la vita pane, formaggio e vino (quindi cereali). Alcuni bulgari pane e yogurth (quindi cereali). Alcuni mongoli carne e carne. Quello che non convince è: - Aver creato una propria televisione personale dove non vi è garanzia alcuna di terzietà negli ospiti e nei contradditori; - La non filantropicità della sua divulgazione, visto che commercia i prodotti delle sue diete e libri, consigliati da lui, ossia l'oste; - Aver chiamato il suo "sistema" Life 120 "suggerendo" che con la sua dieta si possa vivere per 120 anni, cosa che ovviamente non può provare. - Elargisce come fossero assodate certezze scientifiche una pletora di affermazioni totalmente prive di riferimenti scientifici.

Non lo devo difendere, non sapevo chi fosse prima dell'articolo di Massimo.

Se stai attento a quello che hai scritto, praticamente è la storia della medicina moderna...

1- Le pubblicazioni scientifiche le decidono loro (pagando o no la pubblicità ad una rivista)
2- Le televisioni per ore e ore al giorno parlano, attraverso programmi dedicati, delle "loro" informazioni
3- Attraverso i due strumenti sopra citati vendono e pubblicizzano i loro prodotti
(visto i risultati sulla salute dell'uomo "occidentale" negli ultimi anni, alche loro hanno qualche pozione magica sugli scaffali)
4- Tutti i giorni si sente la pubblicità della pillola dei miracoli, del vaccino che ha salvato il mondo e amenità varie
(la vita media reale è calata di 10 anni rispetto i nostri nonni) del cancro che "ormai è sconfitto"
5- L'ultima tua frase è ascrivibile in toto ai sostenitori delle vaccinazioni obbligatorie, dell'oncologia e della psichiatria
(tante parole, ma la scienza dimotra altro)

Ad ogni modo se uno è un cialtrone è un cialtrone. Se il signore citato lo è, che se ne parli.

Quote:

Riprendo alcuni commenti che ho letto (Satirus) che mi danno l’occasione per alcuni punti di riflessione su come secondo me andrebbe fatta una valutazione. Si dice che “Il corpo umano è meraviglioso ed è capace di vivere sano con le più varie diete, lo dimostrano i vari centenari sparsi per il mondo, .. ecc,”. Ma casi singoli non provano niente, con lo stesso criterio si possono trovare dei centenari che hanno sempre fumato come turchi, e quindi? Il corpo umano è meraviglioso e quindi metabolizza bene il fumo?

Ti sei risposto da solo.

Quote:

Bisogna cioè controllare le statistiche, che non danno lo stesso risultato per tutti i tipi di alimentazioni. Poi si dice che “Elargisce come fossero assodate certezze scientifiche una pletora di affermazioni totalmente prive di riferimenti scientifici”, però basta guardare una delle sue trasmissioni e si vede che le spiegazioni scientifiche tratte dalla biologia ufficiale sono continue, molto più approfondite di quelle delle trasmissioni mediche divulgative trasmesse sui canali nazionali; almeno visionare prima quello che si vuole commentare...

Io, di sue trasmissioni, purtroppo, ne ho guardate, facendo zapping è sempre in mezzo ai m ... e ti dirò, ho pure letto il suo libro (vabbè non tutto, non ce l'ho fatta), come è fatto il suo libro? 720 pagine composte per 4/5 da banali raccatti da libri di testo di elementari, medie e licei, spacciati per linguaggio rivolto a tutti e gran finale a pubblicizzare una miriade di integratori ... sta dieta è talmente perfetta che ha bisogno, casualmente, di 300 integratori ... venduti da chi?
Poi vorrei rendere edotti, alcuni, del fatto che libri sulla paleo dieta ce ne sono 300.000, sulla low carb 450.000, contro la paleo dieta 300.000, contro la low carb 436.523.
Inoltre paleo dieta non significa nulla, a parte il termine improprio giacchè, nel paleozoico l'uomo manco c'era, cosa mangiassero i primi umani di tutti i luoghi del mondo nessuno lo sa e chi dice di saperlo spara cazzate.
La dieta ve la do io gratis: mangiate i cibi della vostra terra, della tradizione, evitate i cibi industriali, siate moderati e variati, permettetevi i vizi (come ha ben detto Miles) quando ne sentite imperioso bisogno, invece di sfondarvi a birra, bevete tisane con erbe di erboristeria seria, leggetevi il thread sull'acido ascorbico e come disse Germanotta be kind, be kind, please ...
#39 fefochip

Hai sentito l'ultima? Il gommista del San Raffaele ha perso una causa contro Dario Miedico ed è stato costretto a pagare le spese processuali e a donare
l'importo del danno all'associazione di Miedico "medicina democratica".

Porca puttana sono caduto dal divano ieri sera... :hammer:
#49 Luxio

Quote:

Ma come ogni dieta, per tempi ristretti può dare benefici notevoli a chi proviene da diete molto diverse."

anche io sono d'accordo

c'è una dieta per ogni età,sesso, core microbiota, condizioni fisiche , attività fisica e mentale

mo ariva panzironi tutti uguali....evvabbè
Panzironi e le iene

Le IENE intervista a PANZIRONI Adriano - Versione integrale - 1 parte
Non conosco Panzironi, però voglio dire lo stesso la mia.

E' una mia teoria con cui "peso" le persone.
Parte dal proverbio "la lingua batte dove il dente duole".
Se qualcuno viene attaccato a causa delle sue idee spesso significa che ha toccato un nervo scoperto, e più viene attaccato e più c'è la possibilità che abbia ragione.
Allargando i temi ho notato che c'è un notevole fervore da parte dei disinformatori nel colpire chi sostiene una versione contraria al pensiero mainstream, ma non è per tutti uguale.
Ad esempio Marcianò (scie chimiche) è letteralmente massacrato. Ha dei procedimenti penali in corso e un sito gemello al suo creato appositamente solo per screditarlo.
Massimo (11/9, MoonHoax, vaccini), nonostante i debunker lo vedano come il fumo negli occhi e che i suoi lavori siano "aspramente criticati", non ha tutta questa "attenzione".
Mauro Biglino (bibbia), lo attaccano duramente i teologi, i ferrei credenti cattolici (ha pure ricevuto una pallottola per posta) e gli ebrei (hanno un sito appositamente "dedicato a lui", ma attivissimo non sa neppure chi è.
Dino Tinelli, che sforna centinaia di video sulla Terra Piatta, non è nemmeno tenuto in considerazione.

Non voglio stabilire una graduatoria di importanza su queste persone (che ho citato solo a titolo di esempio), ma come dice Biglino "se ti arriva uno con una mano nel panciotto e sostiene di essere Napoleone, non perdi nemmeno un minuto del tuo tempo in ricerche storiche per convincerlo del contrario. O lo assecondi o lo ignori".
Quindi il fatto che ci siano persone che si accaniscono a perdere tempo a smontare le teorie dei "mentecatti" è, secondo me, segno che questi tanto mentecatti non sono.

Come ho detto all'inizio, io non conosco minimamente Panzironi. Non ne ho mai sentito parlare e non so di cosa si occupa (come Peonia io non guardo la TV), ma se viene attaccato dalla disinformazione forse del tutto torto, non ha .
#55 charliemike

però permettimi di farti notare che questo tuo metodo ti dice chi sta sul cazzo al sistema ma non è detto che automaticamente ha ragione
le cose purtroppo sono un po piu complicate
#52 madyari

maddai?

mi dai fonte che non trovo...
fefochip

Quote:

c'è una dieta per ogni età,sesso, core microbiota, condizioni fisiche , attività fisica e mentale

Sono d'accordo, il problema purtroppo è come capire quale sia quella giusta. Ok, provando e ascoltando il proprio corpo, ma è difficile individuare la direzione da prendere.
#51 Satirus

Quote:

La dieta ve la do io gratis: mangiate i cibi della vostra terra, della tradizione, evitate i cibi industriali, siate moderati e variati, permettetevi i vizi (come ha ben detto Miles) quando ne sentite imperioso bisogno, invece di sfondarvi a birra, bevete tisane con erbe di erboristeria seria ....

mi sembrano buoni precetti
Portami pazienza Fefochip, che ritrovo il tweet.... e lo posto. Ne parlava anche un giornale di carta stampata....
Siamo nel regno del caos.
Da una parte abbiamo la medicina ufficiale bloccata in un tunnel senza via d'uscita.
Nessuna speranza di ottenere qualcosa di interessante a meno che non ci possano fare una montagna di soldi.
Dall'altra gli outsiders che propongono soluzioni di buon senso o apparentemente tali.
Panzironi ha probabilmente fatto un ottimo lavoro di ricerca di informazioni su studi fatti da altri.
In un mare di complessità ci sta fornendo una chiave di lettura semplificata (che non è detto sia corretta. Ma chi lo può smentire all'interno di questo gran casino che è diventata la medicina moderna ?).
Il modo migliore per capire se la dieta Panzironi produce dei miglioramenti allo stato di salute è provarla direttamente.
Il resto sono solo speculazioni.
#58 Luxio

Quote:

il problema purtroppo è come capire quale sia quella giusta.

certo che è quello il problema

il punto che volevo solo sottolineare è la complessità delle variabili in gioco per far capire l'assurdità dell'idea della dieta perfetta per tutti e per tutte le situazioni

per come la vedo io in sintesi uno prova questa dieta se ne trae benefici la mantiene per un po e poi piano piano ritorna a una dieta un po piu bilanciata e varia

perche se da una parte è vero che ci saranno tante persone che sono migliorate/guarite con la chetogenica (paleo , panzironi ) dall'altra tante altre persone stanno benissimo
mangiando variato , come si spiega?
Che sia "denunciato dall'ordine dei medici e sospeso dall'ordine dei giornalisti" mi fa pensare che potrebbe aver ragione.
#56 fefochip 2019-06-26 09:33

OT


Quote:


però permettimi di farti notare che questo tuo metodo ti dice chi sta sul cazzo al sistema ma non è detto che automaticamente ha ragione
le cose purtroppo sono un po' più complicate

Sono perfettamente d'accordo con te. Come ho detto è una mia teoria non necessariamente condivisibile e soprattutto valida al 100%, che potrebbe tranquillamente crollare come un castello di carte con un alito di vento. (non credo che ci prenderò mai il Nobel :perculante: )
Ad ogni modo, finora, ho trovato ben poche falle.

Fine OT
#62 fefochip

Posso solo che quotare.
#65 Luxio

vista la tua attenzione ti suggerisco la GIFT se non la conoscessi già

a mio avviso è una delle piu equilibrate e sensate diete che fino ad oggi sono state pensate

tra l'altro luca speciani nel suo libro "Guida pratica alla DietaGift e all'alimentazione di segnale (non esistono scoiattoli obesi) "
(la foto di copertina fa spaccare lol )

è uno dei pochi autori di diete che tiene in massimo conto il fattore microbiota anche se a mio avviso non lo ha ancora integrato per bene
nella sua dieta che rimane un po avulsa dall'assunzione scientifica di alcuni almenti precisi

ad esempio si potrebbe parlare dell'amido resistente o di quello retrogradato per la funzione e la salute dell'intestino crasso (quindi stipsi , diverticolosi ,ecc) che avviene tramite
il microbiota locale
oppure delle fibre solubili utili per il microbiota dell'intestino tenue

insomma probabilmente speciani avendo elaborato le sue idee prima del "microbiota revolution" ha solo cercato di aggiornare il libro lasciando le sue idee piu o meno inalterate
salve
ho letto il libro e l'ho trovato interessante e ben fatto, sicuramente chiaro nelle spiegazioni;
come dice egli stesso non si tratta di farina del suo sacco ma di una moltitudine di ricerche effettuate da ricercatori specializzati, che lui poi, ha messo insieme e condensato nel libro.
peraltro, di alcune di queste ricerche avevo già letto altrove, per es sui danni dello zucchero c'è ormai un casino di letteratura in giro, idem per quanto riguarda le caseine (latticini) ne parla il Dott Mozzi (che spara ad alzo zero sui cereali), ma anche The China Study.
personalmente ho seguito i suoi consigli (non avevo patologie particolari, ne problemi di peso), aumentando le proteine e riducendo drasticamente i carbo insulinici ed in generale ho riscontrato diversi miglioramenti in termini di digestione e livelli di forza/energia.
sicuramente la mia prima impressione dell'autore è stata di diffidenza (forse il taglio di capelli!?), tuttavia se lo si ascolta e soprattutto si legge il suo libro ci si rende conto di quanto sia facile farsi influenzare da pregiudizi.

Quote:

La dieta ve la do io gratis: mangiate i cibi della vostra terra, della tradizione, evitate i cibi industriali, siate moderati e variati, permettetevi i vizi (come ha ben detto Miles) quando ne sentite imperioso bisogno, invece di sfondarvi a birra, bevete tisane con erbe di erboristeria seria, leggetevi il thread sull'acido ascorbico e come disse Germanotta be kind, be kind, please

E su questo non posso che essere d'accordo :pint: :-D
fefochip

Quote:

vista la tua attenzione ti suggerisco la GIFT se non la conoscessi già

No, non la conosco, ci darò sicuramente un'occhiata, grazie.
due sassolini che mi volevo levare dalle scarpe

dieta mozzi


penso che una idiozia cosi idiota non è mai stata concepita da essere umano
una dieta che arriva a dei livelli di paranoia assurdi tipo la carne di anatra no ma quella di oca si (non si sa in base a che)
è una dieta basata su delle ricerche di un unico ricercatore, un certo naturopata peter d'adamo solo e soltato lui(mozzi ha poi copiato)
nessuna altra validazione scientifica nessun motivo per cui un certo gruppo sanguigno sarebbe un raccoglitore e l'altro un cacciatore
ne soprattutto perche mai certi tipi di alimentazioni andrebbero bene per loro
una sorta di ignobile idiozia come l'idea che la paleo fosse la dieta degli uomini preistorici , ma al cubo

cazzo ne sappiamo di cosa mangiavano i nostri antenati e poi il punto piu importante da capire è che il microbiota cambia !
e digerisce lui tutta una serie di alimenti
per questo le persone stanno meglio se levano glutine e caseina perche l'uomo non può digerirle, ma lo fa il microbiota per noi
quindi è ovvio che se soffre il microbiota queste due proteine sono infiammatorie

The China Study

vorrei capire come fa il china study a escludere che sia la carne di cattiva qualità (antibiotici e schifezze varie) o sua scorretta cottura (per di piu alla griglia ovvero ad alte temperature che producono nitrosammine) a causare tutti i problemi che dice che provocherebbe la carne (devo specificarlo perche evidentemente magari non tutti lo sanno: gli antibiotici nella carne perturbano malamente il microbiota e le nitrosammine sono cancerogene , entrambe cose provate e straprovate)
#51 Satirus
Assolutamente daccordo, non posso che quotare!
LA DIETA DEL MICROBIOTA

1. Ricordarsi di variare la dieta e non mangiare sempre le stesse cose (la biodiversità del microbiota è un aspetto fondamentale della salute)
2. Evitare farine industriali con grani di scarsa qualità, evitare tutti i preparati industriali (conservanti, coloranti, ecc) e prediligere carboidrati integrali (le fibre nutrono il microbiota) bio.
3. Più possibile virare verso scelte biologiche per evitare pesticidi, OGM e schifezze varie che danneggiano il microbiota.
4. Per la calma insulinica associare i carboidrati con le proteine e le verdure e prediligere bassi indici glicemici, evitare i dolci.
5. Mangiare sempre almeno due porzioni di crudo (tra verdure e frutta) sempre possibilmente bio e di stagione.
6. Pesce: limitare il consumo di pesci di grossa taglia a favore di pesci di piccola taglia meno inquinati di mercurio (metallo tossico) evitare quelli di allevamenti non controllati e prediligere quelli pescati.
7. Carne: cercare allevamenti bio, meglio ancora grass feed e alternare tipi di carne, evitare cotture ad alte temperature come fritture e grigliate, limitare il consumo di insaccati.
8. Grassi: eliminare completamente grassi trans (margarina e oli di semi cotti). Per cuocere o friggere usare olio di oliva, burro, strutto, olio di cocco, di palma, olio di arachidi, insomma tutti grassi che reggono le alte temperature ed evitare assolutamente di cuocere con oli di semi anche nei prodotti industriali come biscotti prenderli con grassi resistenti alle alte temperature. Assumere sia grassi saturi che insaturi in maniera equilibrata.
9. Limitare al più possibile consumo di zucchero raffinato (non deve essere una malattia ma nemmeno prendere sotto gamba il precetto)
10. limitare cotture ad alte temperature (fritture, griglia) dei cibi che li alterano e producono tossine, prediligere basse temperature (lesso, vapore –esistono anche dispositivi per la cottura a bassa temperatura)
11. Evitare troppo stress che danneggia il microbiota, praticare meditazione.
12. Ricordarsi che l’attività fisica ha un impatto fondamentale per la salute del corpo (sensibilità recettoriale insulinica e movimentazione linfatica), del microbiota (produzioni di acidi grassi a corta catena) e per la salute mentale (modulazione degli ormoni), tararla rispetto alle proprie possibilità e prediligere la costanza rispetto allo sforzo estremo ma saltuario.
13. L’esposizione al sole produce vitamina D e livelli adeguati di tale vitamina è importante per la salute generale, l’immunità e la salubrità del microbiota.
14. Tutti i punti precedenti devono essere modulati sul proprio stato di salute e sulle proprie caratteristiche e intolleranze/allergie (glutine, caseina, lattosio e altre particolari) con l’uso del buon senso


ci sarebbe molto altro da dire ma sono solo delle linee guida
@ Fefochip:

oltretutto molti di costoro osano estendere l'esperienza sul proprio corpo a tutti i corpi in circolazione... se sono così bravi trasformino una bella f%&a in femminista
#73 veljanov

Quote:

oltretutto molti di costoro osano estendere l'esperienza sul proprio corpo a tutti i corpi in circolazione

ambè
è pieno il web e anche lc di persone che usano le seguenti espressioni

io mangio/non mangio carne e sto benissimo
(a me il latte fa male quindi)-parte di solito omessa- il latte è un veleno
nonno trinchetto beveva come una spugna ed è campato fino a cent'anni
zia matilde fumava come una turca e ha superato matusalemme

ecc

p.s. e ricordiamoci che a partità di corpi l'attegiamento mentale/emotivo fa la differenza anche nelle diete
gran parte dei risultati di chiunque (panzironi, mozzi , ecc) sono in parte dovuti alla gratificazione di un esigenza innata umana
quella dell'appartenenza
le cosi dette diete tribali nelle quali il senso di appartenenza a questa bellissima avventura fa la differenza anche in termini di salute

la nostra società profondamente malata ha privato dell'uomo dell'appartenenza e anche dell'identità(2 cose indispensabili) ...eppoi si ammalano le persone ...te credo!
#51 Satirus

A me il benaltrismo non è mai piaciuto
Prima dell' aritcolo di massimo non mi ero mai interessato a Panzironi, ogni tanto lo vedevo facendo zapping, ma mi sembrava il solito coglione che parlava di cibo ad-minkiam
Poi una sera ho sentito che parlava bene dei vaccini e da quel momento ho sempre skippato il canale dove c'era la sua trasmissione.
Ieri mi sono guardato i due video (#14) e oggi quello dell' intervista delle iene (#54)

- Non è mai andato in difficolta' con i dottori
- Non è mai andato in difficolta' con le iene
- Quello che dice è facilmente verificabile
- Quello che dicono i dottori è la solita solfa ufficiale

Poi magari è un truffatore ben istruito, tutto puo' essere ma i commenti sotto al video che venivano mandati in onda da una tv NETTAMENTE contraria (lo si evince dal solito 3 contro 1) a me fanno pensare che forse truffatore non è che le testimonianze delle persone siano reali.
In ogni caso mancano solo 4 giorni al 30 giugno.
#75 Roberto70
E chi ha detto che è un truffatore? E' un sofista e commercia.
Commercia e (se fossero vere le 1000 testimonianze) "cura" i suoi clienti

Quote:

Commercia e (se fossero vere le 1000 testimonianze) "cura" i suoi clienti

1) Non dire cura i suoi clienti perchè non lo può fare, è attività riservata alla professione medica.
2) Anche L.Ron Hubbard, Vanna Marchi, Padre Gabriele Amorth e il Mago Otelma hanno curato un sacco di persone.
3) Se mi prometti di non dirlo a nessuno, ti svelo un segreto: praticamente qualsiasi dieta "cura" le persone, quando tu prendi un maiale umano o un deficiente umano, abituato a mangiare come il cugino di Ratatuille (cit. che mangi? - Beaoh! Un involucro grigio di qualcosa) e gli vari la dieta di merda, in qualsiasi modo: macrobiotico, vegano, fruttariano, ehretista, jainista, delle banane, invariabilmente ottieni dei miglioramenti sul breve/medio termine, quello che succede sul lungo periodo poi ... è un pelo più complicato ed esula dagli scopi e dalle possibilità di questo thread.

Quote:

Se mi prometti di non dirlo a nessuno, ti svelo un segreto: praticamente qualsiasi dieta "cura" le persone, quando tu prendi un maiale umano o un deficiente umano, abituato a mangiare come il cugino di Ratatuille (cit. che mangi? - Beaoh! Un involucro grigio di qualcosa) e gli vari la dieta di merda, in qualsiasi modo: macrobiotico, vegano, fruttariano, ehretista, jainista, delle banane, invariabilmente ottieni dei miglioramenti sul breve/medio termine, quello che succede sul lungo periodo poi ... è un pelo più complicato ed esula dagli scopi e dalle possibilità di questo thread.

Sottoscrivo pienamente. Nel breve termine qualche risultato ce l'hai, poi si deve ragionare ed indagare la specificità del soggetto.
on dire cura i suoi clienti perchè non lo può fare, è attività riservata alla professione medica.

le virgolette servono proprio per quello

Quote:

Se mi prometti di non dirlo a nessuno, ti svelo un segreto: praticamente qualsiasi dieta "cura" le persone, quando tu prendi un maiale umano o un deficiente umano, abituato a mangiare come il cugino di Ratatuille (cit. che mangi? - Beaoh! Un involucro grigio di qualcosa) e gli vari la dieta di merda, in qualsiasi modo: macrobiotico, vegano, fruttariano, ehretista, jainista, delle banane, invariabilmente ottieni dei miglioramenti sul breve/medio termine, quello che succede sul lungo periodo poi ... è un pelo più complicato ed esula dagli scopi e dalle possibilità di questo thread.

ahahahahahahahahhahahahahahahahahahahahah
Panzironi ha un merito di aver divulgato al "grande" pubblico che vi è una dieta o meglio uno stile alimentare diverso dalla nostra buona dieta mediterranea che tanto buona non è visto che l'apporto energetico da parte dei carboidrati della giornata arriva al 60% e anche oltre.

La sua tesi è che questa alimentazione mediterranea è causa di tantissime patologie.

In questo a mio avviso ha ragione e poi non dimentichiamo una cosa molto importante troppe persone ci mettono la faccia e il nome a testimoniare i risultati di notevoli miglioramenti dopo aver seguito questo tipo di alimentazione.

www.youtube.com/watch?v=TDXMZiPS1C0

www.youtube.com/watch?v=nk_L_LbGYEc

e tantissime altre basta cercare nella rete, non credo proprio che tutte le testimonianze siano false altrimenti anche quelle di, ad esempio di Simoncini, potrebbero esserlo.
Quando ci troviamo davanti a tante testimonianze dirette bisogna valutare con calma.

Panzironi dichiara che attraverso le centinaia di testimonianze la gente capirà...ci vuole solo tempo.

Altro video dove in una intervista dichiara che con uno stile alimentare diverso si potrebbero ridurre drasticamente moltissime medicine. (magari questo da molto fastidio )

www.youtube.com/watch?v=o9J_KtNpDUk&t=486s

Panzironi non ha inventato nulla anzi in fondo ha sfalsato quella che è l'alimentazione Paleo che dobbiamo ricordare fu "scoperta " dal dott. Loren Cordain

thepaleodiet.com/dr-loren-cordain/

In Italia già da circa vent'anni vi è Claudio Tozzi che porta avanti questa tipo di alimentazione e le teorie di Loren Cordain.

Magari può essere interessante, trovate centinaia di video sul tubo di Tozzi non vi sto a linkare decine e decine di video... ad esempio questa puntata è dedicata ai dannosi latticini.

www.youtube.com/watch?v=lAn5VhBFX9E
Rimosso...doppione... mi scuso
è attività riservata alla professione medica.

Anche i vaccini sono riservati alla professione medica.

Io mi sono SEMPRE fidato dei medici fino a circa 40anni, negli ultimi 10 anni "ho smesso" mi stavano ammazzando!
Prendevo un farmaco contro la pressione alta e dopo mesi ho cominciato ad avere problemi alla pelle

dottore1: non riesco a capire il suo problema , meglio chiedere ad uno specialista
specialista1: non è l'unica persona ad avere questo problema. Prenda questo farmaco (preso per diverse settimane, stesso problema)
specialista2: provi qusto farmaco (preso per 1 settimana, problema aumentato )
internet:



Il farmaco contro la pressione alta provocava il problema ma 3 dottori su 3 non lo sapevano

Eh gia' non possono sapere tutto, l'importante e dare medicine alla cazzo

Vi prego di non fare i furbi dicendo: bastava leggere gli effetti collaterali eh, perche' per mesi non ho avuto niente e quindi ci pensi solo DOPO mai prima
#84 Roberto70


Quote:

Io mi sono SEMPRE fidato dei medici fino a circa 40anni, negli ultimi 10 anni "ho smesso" mi stavano ammazzando! Prendevo un farmaco contro la pressione alta e dopo mesi ho cominciato ad avere problemi alla pelle

Con una dieta alimentare Paleo la pressione alta dovresti abbassarla notevolmente e non solo.

Testimonianza:

www.youtube.com/watch?v=Rx4qnhRCpeA
#6 miles

Quote:

In ogni caso, io sono uno sregolato di natura, poco propenso a qualunque dieta o abitudine, pero' devo dire che per insistenza di mia moglie, ho molto ridotto i carboidrati, e oltre a perdere almeno una decina di chili, ho visto anche sparire un paio di piccoli disturbi di carattere infiammatorio che iniziavano a diventare fastidiosi. Certo uno che va in giro a dire, invece di prendere farmaci potreste stare attenti a quello che mangiate, e prendere integratori tipo vitamina c e d, e spesso chi lo fa migliora la propria salute, non deve essere proprio visto troppo bene dalla casta dei farmacodottori.

Infatti è un ragionamento che non fa una piega, inoltre anche tu sei un testimone di alcuni miglioramenti della tua salute, non è poco, mentre i vari dottori ti prescrivono medicine su medicine, mentre chi consiglia integratori viene visto come un imbonitore da quattro soldi.

La teoria degli integratori è data dal fatto che i nostri cibi attuali non sono certo come quelli di una volta e pertanto i nutrienti sono molto ridotti va da se che per aver una piena salute bisogna integrare, ovviamente valutando caso per caso e con esami ematici specifici.

Vorrei aggiungere quello che spesso Panzironi dichiara che la medicina attuale, in linea di massima, cura il sintomo e non cerca di comprendere le cause scatenanti delle varie patologie, mi sembra più che condivisibile tale ragionamento.
Con una dieta alimentare Paleo la pressione alta dovresti abbassarla notevolmente e non solo.

grazie ;-)

Per fortuna l'alta pressione è solo un lontano ricordo. Un amico (6 anni fa) mi consiglio' di diventare vegano ma non ce l'ho fatta, sono solo vegetariano con basso consumo di proteine animali (latte poco niente , formaggi e uova ogni tanto)
#87 Roberto70


Quote:

Per fortuna l'alta pressione è solo un lontano ricordo. Un amico (6 anni fa) mi consiglio' di diventare vegano ma non ce l'ho fatta, sono solo vegetariano con basso consumo di proteine animali (latte poco niente , formaggi e uova ogni tanto)

Tutti i latticini sono molto "pericolosi" guardati questo video... mezz'ora spesa bene!

www.youtube.com/watch?v=lAn5VhBFX9E
Si si, lo so (il mio amico mi stressa con ste cose)
al latte posso anche rinunciare e infatti non lo bevo praticamente piu (solo nei gelati,dolci etc etc) l'ho sostituito con quello di mandorla (buonissimo) ma ai formaggi non riesco proprio a rinunciare (almeno 1/2 volte a settimana)
Studio (per i cazzi miei) alimentazione da anni... inizialmente pensai che la dieta vegana fosse la cosa migliore per l’uomo, ma poi ho sentito e letto diversi studi e tante testimonianze di come questa dieta, quella vegana, portasse comunque a degli squilibri e carenze. La dieta di Panzironi, la paleodieta che professano anche Mozzi e Tozzi a quanto pare, è la migliore. Faccio un mestiere che mi consente di ascoltare (e infatti sul lavoro ascolto Border Nights, Byoblu, Mazzucco live e tanto altro ancora....), e dopo aver ascoltato anni di dietologi, nutrizionisti e tutto ció che ha a che fare con la salute, il mio punto di vista è che Panzironi NON fa parte del sistema, Panzironi anzi è scomodo per il sistema, è stato attaccato anche dalle Iene, e a quanto pare, nelle almeno 70 ore di puntate che ho ascoltato, la sua dieta cura e migliora veramente la vita delle persone. Tutti gli intervistati sicuramente non sono degli attori, non sono stati pagati e si vede e si sente che sono veramente guariti, e veramente riconoscenti a Panzironi.
Come assiduo frequentatore di LuogoComune da anni, posso affermare che tutti noi lettori, abbiamo quasi tutti un certo tipo di mentalità simile; aperta e pronta a tutti, sveglia, antisistema, anticonformista...quindi da “simili” a “simili” posso confermare la bontà di Panzironi.
Solo incompetenza o malafede possono far paragonare questo cialtrone al compianto Professor Luigi di Bella, forse il piú grande scienziato che abbia avuto il ostro Paese. Un vita passata a studiare e a portare avanti la ricerca medica totalmente a sue spese, visitando decine di migliaia di malato rifiutando sempre di essere pagato. Prima dei trent'anni era laureato in medicina chimica e farmacia.
Roberto 70: " Eh gia' non possono sapere tutto, l'importante e dare medicine alla cazzo "
In effetti spesso non ne sanno, poco o niente tanto le cavie siamo noi.

Succede anche con il veterinario iniziamo la terapia con questo prodotto nuovo...88 euro 100 pasticche. Le crisi continuano e allora vado a leggere il bugiardino e le indicazioni dicono che x quel tipo di patologia il farmaco in oggetto non serve, non è adatto allo scopo. Le stesse info le doveva avere chi mi ha fatto la prescrizione ma non lo sapeva non aveva letto neanche il bugiardino in sostanza una prescrizione a minchia. In sostanza sul modo di ragionare non c'è molta differenza tra un dottore umano/animale le cose spesso vanno proprio a minchia.
Scusate ma sorrido quando leggo:

Va bene nel breve periodo ma nel lungo periodo no.
Lo stressatore e sua moglie sono vegani dal 1995. Quanto tempo devono ancora aspettare per tornare a stare male visto che adesso stanno benissimo e prima no?
Io con il cambio di alimentazione ho risolto un grave problema, quanto tempo devo aspettare per tornare ad avere la pressione alta?
grazie Andoram, molto interessante
#90 steffo

Quote:

Studio (per i cazzi miei) alimentazione da anni... inizialmente pensai che la dieta vegana fosse la cosa migliore per l’uomo, ma poi ho sentito e letto diversi studi e tante testimonianze di come questa dieta, quella vegana, portasse comunque a degli squilibri e carenze. La dieta di Panzironi, la paleodieta che professano anche Mozzi e Tozzi a quanto pare, è la migliore. Faccio un mestiere che mi consente di ascoltare (e infatti sul lavoro ascolto Border Nights, Byoblu, Mazzucco live e tanto altro ancora....), e dopo aver ascoltato anni di dietologi, nutrizionisti e tutto ció che ha a che fare con la salute, il mio punto di vista è che Panzironi NON fa parte del sistema, Panzironi anzi è scomodo per il sistema, è stato attaccato anche dalle Iene, e a quanto pare, nelle almeno 70 ore di puntate che ho ascoltato, la sua dieta cura e migliora veramente la vita delle persone. Tutti gli intervistati sicuramente non sono degli attori, non sono stati pagati e si vede e si sente che sono veramente guariti, e veramente riconoscenti a Panzironi. Come assiduo frequentatore di LuogoComune da anni, posso affermare che tutti noi lettori, abbiamo quasi tutti un certo tipo di mentalità simile; aperta e pronta a tutti, sveglia, antisistema, anticonformista...quindi da “simili” a “simili” posso confermare la bontà di Panzironi.

Panzironi ha il torto di aver usato i media molto bene e di aver raggiunto un grande numero di persone e quindi diventa pericoloso, forse ha ragione ( anche se a mio avviso ha scopiazzato la dieta paleo ) e la verità e bontà di questa alimentazione verrà in futuro a mio modesto avviso sempre più accreditata.

Guardate dal minuto 50 in poi della sua pacchiana trasmissione Il cerca salue la rubrica e le testimonianze di vieni a cena con Panzironi.

www.youtube.com/watch?v=U85z1XXoXgY


Vi invito anche a visionare questa dottoressa Milena Ribotto che è in linea con la forte riduzione dei carboidrati al fine di preservarsi dai tumori o di magari far recedere il cancro.

www.youtube.com/watch?v=Kh5Wv-7gQMw&t=916s

Ovviamente vi sono tanti video anche di questa dottoressa è utile approfondire e sentire più campane...



Andrò all'incontro ( gratis non si paga niente bisogna solo prenotarsi telefonicamente ) che promuove Panzironi proprio per vedere e ascoltare le persone che da diverso tempo fanno questo tipo di alimentazione per verificare di persona se questo tipo di dieta è utile o meno.

A Peonia e a tutti gli utenti di Luogocomune romani ci si potrebbe ritrovare per una chiaccherata reale e non virtuale...
Per problemi di salute, dopo ricerche personali, per molti anni ho seguito i precetti del Dott. Costacurta (La nuova dietetica, parliamo della fine degli anni ’80).
Ho provato poi (a volte per anni) un po’ tutte le diete esistenti (vi giuro: dalla vegana alla paleo-raw passando per D’Addamo ed Ereth). Sono giunto alla conclusione che non esiste una dieta che vada bene per tutti, ma quoto le linee guida di fefochip.
Con un unico warning riguardo l’integrale, e questo alla luce delle considerazioni di Steven R. Grundy (La verdura fa male).
Per quanto riguarda la demonizzazione dei grassi animali ottimo il libro del Dott. Perugini Billi (Mangia grasso e vivi bene).
Tutto preso cum grano salis, nessuno ha la verità in tasca.
#96 gdraghino


Quote:

Per quanto riguarda la demonizzazione dei grassi animali ottimo il libro del Dott. Perugini Billi (Mangia grasso e vivi bene).

Infatti l'industria alimentare è andata a nozze proponendoci tanti alimenti light...
C’è poi il lato “spirituale” che non è preso quasi mai in considerazione.
3 esempi, come tutti noi abbiamo: mia nonna siciliana, analfabeta, vissuta sempre lontano dalla civiltà (senza luce e acqua corrente fino agli anni ’70) e vedova a 50 anni, essendo anche lontana dal paese aveva poche possibilità di fare spesso la spesa, viveva di pochissimo, soprattutto pane, pasta , legumi, uova e poche verdure. Sempre vissuta all’aria aperta. Ha campato in perfetta salute fino a 99 anni.

Mia zia brianzola, vita da casalinga, anche lei mangiava pochissimo, molti insaccati (erano gratis dalla Vismara), mai pasta, solo riso e alla sera latte o pastina. Sempre vissuta in un piccolo appartemnto con vita relativamente sedentaria. Anche lei ha campato bene fino a oltre 90 anni.

Mio suocero, una vita in giro in macchina come rappresentante, quindi spesso a mangiare dove capita, a casa moltissima verdura e poi una alimentazione classica da vero onnivoro, legge sempre il suo quotidiano e segue tutti i telegiornali. Ha 91 anni e ancora guida.

Nessuno di loro ha mai guardato alla qualità del cibo che ingeriva, però tutti e tre erano/sono, come dire, molto religiosi, in modo tradizionale, e non li ho mai sentiti scagliarsi contro il prossimo, mai; hanno sempre “accettato” quello che veniva loro dalla vita. Ecco, penso che anche questo conti.
Mi scuso se non ho il tempo di leggere tutti i commenti e se così rischio di ripetere cose già dette da altri.
Personalmente sono stato invitato da un seguace di Panzironi qui nel Lazio a contattare il suo call-center 06-92732435 e a visionare LIFE 120 YOUTUBE, LIFE 120 CHANNEL, CAN 61.
Confesso che non ci ho neanche provato, perché il seguace voleva convincermi che mangiamo ancora troppo poca carne e che l'evoluzione dell'uomo dalla scimmia è dovuta all'introduzione della carne nell'alimentazione. Mi ha alzato la palla antropologica ed io glielo schiacciata.
Chiedo perdono a tutti Voi, ma dopo molti viaggi penso che la stragrande maggioranza delle aree desertiche di questo mondo le ha rese tali l'uomo preistorico per procurarsi la selvaggina, incendiando sottovento foreste e boscaglie da 900.000 anni a questa parte, dando inizio alle glaciazioni (lo visto fare ancora oggi in Sud Sudan con una tecnica tanto raffinata quanto demenziale usando archi, frecce avvelenate, rete di liane unte e slitta incendiaria). Un ulteriore colpo l'uomo carnivoro lo ha inflitto con l'addomesticamento di erbivori ed il sovrappascolo da 12.000 anni fa (Asia Centrale). Il colpo di grazia lo sta dando in Brasile, Bolivia e Paraguay con la motosega per fare hamburger dal 1937. Tutto ciò laddove un tempo poteva raccogliere una messe 10 volte più grande di proteine vegetali senza alterare il clima di una regione. Ma si sa, raccogliere semi, bacche e radici è più faticoso che fare la mattanza su una rete tesa di traverso o raccogliere a terra le prede già cotte.
Se ciò non mi bastasse, potrei anche considerare che il popolo che oggi domina la cultura e la finanza mondiale, che infastidisce sistematicamente tutti gli altri popoli, che li sopprimerebbe laddove non riuscisse a schiavizzarli (altrimenti "attenterebbero alla sua sicurezza nazionale"), che ha fatto della menzogna sistematica il suo sport preferito, è guarda caso altamente carnivoro. Carnivori sono i popoli che in Europa hanno inventato il colonialismo e il nazismo. Carnivori sono i popoli centroasiatici turchici che hanno invaso e soggiogato con la spada la Cina, l'India, la Mesopotamia e l'Anatolia.
Se questo è un invidiabile primato, da perseguire mangiando carne due volte al giorno, allora la mia nonna centenaria che riservava il coniglio, il pollo o il capretto ai soli giorni di festa, era solo una pazza baciata dalla fortuna?
non conosco in dettaglio questa dieta, tuttavia è un fatto che la nostra dieta sia eccessivamente sbilanciata con un eccesso di carboidrati,
quindi prima di ogni considerazione od opinione sui cibi adatti all'essere umano, per una elementare questione di bilanciamento, non può che fare bene limitare il consumo di farinacei come pasta, pane, dolci, (che peraltro a me piacciono molto e faccio fatica a limitarli che mi fanno pure stare in sovrappeso),
e prendere come base una dieta di secondo, come carne\pesce con abbondanza di verdura e frutta, ai quali eventualmente aggiungere legumi ed altri cibi per adattare la dieta secondo le proprie esigenze, ad es. aggiungere patate se si ha bisogno di carboidrati aggiuntivi.
Va detto che spesso parlano di diete low-carb a basso contenuto di carboidrati per indicare qualche variante della paleodieta, ma è fuorviante dire low-carb, dovrebbero dire balanced-carb, poiché frutta e verdura per la massima parte contengono carboidrati (basta dare uno sguardo ai valori nutrizionali di carote, cetrioli, pomodori, mele, banane, pesche, albicocche, ecc.), quindi assicurandosi di assumere frutta e verdura in abbondanza si dovrebbero già assumere i carboidrati necessari, se poi non bastano si è sempre in tempo ad aggiungerne, così come ad aggiungere ceci o lenticchie se scarseggiano le proteine, o frutta secca come noci o mandorle per coprire un range si sostanze opportune da assumere.
Penso che una dieta del genere, la paleodieta con variazioni a seconda della persona, del periodo di adattamento, e dell'attività della persona, sia la migliore, e se ben bilanciata, non dovrebbe esserci l'esigenza di aggiungere integratori, ad eccezione della vit c che fa sempre bene, e D.

Quote:

Scusate ma sorrido quando leggo: Va bene nel breve periodo ma nel lungo periodo no. Lo stressatore e sua moglie sono vegani dal 1995. Quanto tempo devono ancora aspettare per tornare a stare male visto che adesso stanno benissimo e prima no? Io con il cambio di alimentazione ho risolto un grave problema, quanto tempo devo aspettare per tornare ad avere la pressione alta?

Mio parere espressamente personale:

Evidentemente i tuoi acciacchi erano strettamente collegati a quello che mangiavi. Quindi mantenendo una corretta dieta come fai tu nel tempo, hai dei benefici. Se avessi avuto altri problemi, solo con la dieta avresti fatto poco.
Posso garantirti che con un elevato regime proteico animale, come il Panzironi mi sembra di capire sponsorizzi, vai tranquillo che altri problemucci sono all'orizzonte. La pressione alta è tipica, in assenza di problemi fisiologici particolari, di un tasso di zuccheri, grassi e proteine animali molto alto, di conseguenza il corpo, che è obbligato a mantenere un suo equilibrio interno, fa i salti mortali per farci stare in piedi. (regolare l'acidita del sangue, densità etc...)

La mia piccola esperienza nel cambio di stile di vita:

Io dei fastidiucci come un pò di muco la sera e la mattina (nonostante avessi smesso di fumare da un paio di anni) , un po di pesantezza generale, digestione lenta. Niente di che ma piccole cose che non mi facevano "funzionare al 100%.

Ho provato i consigli di Mozzi, sopratutto il concetto di "digiunare quotidianamente" (cioè far si che per 12 ore al giorno di non ingerire cibi solidi, quindi si tende a mangiare presto e leggero la sera e magiare qualcosa di solido tardi in mattinata) risultato: un altra vita.
Non voglio incensare Mozzi o altri, porto solo la mia testimonianza, siamo davvero tutti simili ma profondamente diversi.

Ognuno deve ascoltare bene il proprio corpo e sentire come reagisce. E' un lavoro particolare, perchè nessuno ci educa nel farlo. Ma i risultati saranno spettacolari.

Teoria personale osservando le mie abitudi:

lo sport a livello agonistico fin in tenera età (nuoto nel mio caso) crea delle abitudini fisiologiche positive che ci porteremo avanti tutta la vita.
(aumento del metabolismo di base, mooolti meno problemi cardio vascolari, mooolti meno problemi nel gestire proteine e zuccheri, aumento dell'efficienza nell utilizzo delle risorse corporee, miglior respirazione in generale = maledetto me stesso per aver cominciato a fumare per poi smettere, miglior ossigenazione dei tessuti)

Cosa ne pensate?
solo per questo , applausi :-D

- diffamazione a mezzo stampa ex art 595 e 596 bis c.p. aggravata dall’uso del mezzo televisivo;
- esercizio abusivo della professione giornalistica ex art. 348c.p.
- divulgazione di telefonate ex art 13 c. 5 lettera b del Decreto legislativo 30 giugno 2003 n. 196
- violenza privata ex art. 610 c.p.
- stampa clandestina ex art 663 bis c.p.
- stampa clandestina ex art 663 bis c.p.

#98 gdraghino

Oltre quello che hai detto bisogna tenere presente che chi ha 90 anni oggi ha, nella propria infanzia, mangiato cose diverse, respirato aria diversa e vissuto in un'atmosfera praticamente libera da frequenze elettromagnetiche.
Non ci sarò, ma sarebbe davvero curioso vedere quanti arriveranno a 80 anni fra coloro che sono nati dal 2000 in poi…

#101 madyari e altri
Quoto al 100% Fefo e la sua dieta del microbiota.
Io sono un "quasi-vegano", ex nuotatore agonista da giovane e nuotatore quasi-agonista (visti i carichi di allenamento) ora :-D
Non mangio carne perché non ne sento il bisogno, ma mangio pesce una volta a settimana. No latte, formaggi una volta a settimana perché li adoro.
Se prendo un aperitivo non scarto il tramezzino col prosciutto (son mica talebano) e adoro la pizza con il salamino piccante che quando capita continuo a mangiare. Per non parlare della mangiata annuale fave + salame S. Olcese + sardo fresco :-D
Anche nei periodi di veganismo totale (circa un paio di anni fa) non ho mai avuto problematiche fisiche, che potevo facilmente controllare vista l'attività sportiva, quindi a dire che essere vegani crea problemi ci andrei piano: basta mangiare vario e i nutrienti li prendi tutti.

Ovviamente, per come la penso ora, il veganismo è un estremo e non lo ritengo l'ideale da seguire, ecco perché quoto Fefo e la sua alimentazione del microbiota: l'intestino, dove si gioca la partita della nostra salute, deve essere allenato a processare di tutto, in modo da mantenere un microbiota sano, vario ed equilibrato nei suoi componenti.
Se l'intestino non riesce a processare di tutto (i motivi possono essere i più vari, dalle terapie mediche all'alimentazione squilibrata) va riabituato ed il modo c'è: vedi Serplus e protocollo restart di Mainardi.
Riflessioni ...
Correre la Grand Boucle con la dieta low carb = morte.
Il cervello funziona a glucosio, la scomposizione di grassi e proteine è oltremodo laboriosa nonchè ricca di prodotti di scarto da filtrare con i reni.
Vivere in Alaska o in Siberia senza mangiare grassi e proteine = morte (anche piuttosto veloce).
Vivere in Zaire mangiando solo grassi e proteine = morte (prematura).
Buongiorno a tutti, il fatto è che le tesi di Panzironi non sono le uniche ma sono avvalorate oltre che dalla biologia del corpo umano anche da molti dottori oltreoceano, quali il dottor Cordain inventore della Paleo, Mark Sisson, il dott. Shawn Baker della Carnivore diet, dott. Paul Saladino e qui in Italia Claudio Tozzi, Cianti, Aronne Romano e per certi versi anche Lemme, questi sono solo alcuni nomi, che siano tutti dei conta palle e degli sprovveduti? Di certo non si possono ignorare.
#105 Pepitoz

Il problema è che ce ne sono altrettanti (molti di più) che dicono il contrario.

Quote:

#104 Satirus 2019-06-27 10:00 Riflessioni ... Correre la Grand Boucle con la dieta low carb = morte. Il cervello funziona a glucosio, la scomposizione di grassi e proteine è oltremodo laboriosa nonchè ricca di prodotti di scarto da filtrare con i reni. Vivere in Alaska o in Siberia senza mangiare grassi e proteine = morte (anche piuttosto veloce). Vivere in Zaire mangiando solo grassi e proteine = morte (prematura).


Quote:

Il problema è che ce ne sono altrettanti (molti di più) che dicono il contrario.

Intervista ad un nutrizionista che esprime e promuove un parere favorevole sulla dieta paleo sugli sportivi...

www.youtube.com/watch?v=cDp1o_UI0LY
#106 Satirus

e quindi siccome sono di più hanno ragione? Non mi sembra convincente. Panzironi e come ho detto tutti gli altri che pochi conoscono perché non si informano e hanno sempre sentito una sola campana provano su se stessi questa dieta, c'è gente che la fa da più di 20 anni, bisogna confutare questo, stare nei contenuti, mostrare prove empiriche, quelle contano.
Ciarlatano senza ombra di dubbio, direi.
Guardiamo ai fatti: le cosiddette zone blu del pianeta, ossia quelle in cui si riscontrano maggior salute (anche in vecchiaia avanzata) e maggior longevità, oggetto di studio da decenni.
Qual è la cosa che accomuna tutte queste zone blu, per ciò che riguarda il cibo? Un'alimentazione prevalentemente vegetale, con alto apporto di carboidrati e scarso apporto di carne e grassi in genere, l'esatto opposto di quanto sostiene Panzironi (e di quanto sostengono i paleo che promuovono un'alimentazione praticamente analoga).
Ad esempio, l'alimentazione di Okinawa nel 1949, caratterizzata da una netta preponderanza di carboidrati e da uno scarso consumo di proteine e grassi:
ncbi.nlm.nih.gov/.../...

Cosa accomuna le zone blu per ciò che riguarda l'alimentazione?
"Plant slant. Beans, including fava, black, soy, and lentils, are the cornerstone of most centenarian diets. Meat—mostly pork—is eaten on average only 5 times per month", ossia un'alimentazione orientata verso il vegetale. Fagioli, inclusi le fave, la soia e le lenticchie sono la pietra miliare della maggior parte dell'alimentazione dei centenari. La carne - perlopiù di maiale - viene mangiata in media solo 5 volte al mese.
ncbi.nlm.nih.gov/.../...
Proprio uguale uguale a quanto sostiene Panzironi, secondo cui i legumi e i carboidrati sono come il demonio. E invece i dati oggettivi ci dicono che costituiscono la base dell'alimentazione delle popolazioni più sane e longeve. Più chiaro di così...
Secondo me, e la mia visione complottista della faccenda, l'han fatto diventare famoso per convincere la massa ignara a cibarsi come dice lui, così da accelerare lo sfoltimento della popolazione mondiale :-D
Mi chiedo solo cosa e come mangiassero tutti quelli che affermano di stare meglio con la sua dieta: per avere benefici da una alimentazione del genere immagino che prima mangiassero proprio da schifo, ed evidentemente i benefici ottenuti derivano dall'introdurre un buon consumo di frutta e di verdure nel totale e dall'eliminare prodotti industriali vari.
Italiani: vita lunga, salute breve

Titolo di questo articolo:

www.truenumbers.it/speranza-di-vita/

Quote:

Mi chiedo solo cosa e come mangiassero tutti quelli che affermano di stare meglio con la sua dieta: per avere benefici da una alimentazione del genere immagino che prima mangiassero proprio da schifo

Siccome sono uno di quelli, (anche se la seguo a modo mio, ma faccio cosi' con ogni cosa) direi che il tuo è il classico approccio di quelli che
sanno già tutto, non a caso hai fatto accostamenti sullo sfoltimento della popolazione mondiale, che ti pongono sul podio virtuale della mia personalissima classifica degli sciroccati dell'anno.
Io non ho mai mangiato da schifo, anzi, mi vanto di essere uno splendido cuoco, e di non usare mai prodotti precotti cibarie congelate o schifezze varie.
Uova delle mie galline, verdure del mio orto, carni scelte da macellai che utilizzano capi allevati qui in regione.
Casomai i piccoli fastidi(ma questo l'ho capito dopo) che avevano iniziato a farsi sentire, erano proprio dovuti al fatto, che per fare il salutista,
avevo iniziato a mangiare sempre meno carne, sostituendola con i carboidrati, tipo pasta a pranzo e zupponi di orzo e/o farro la sera.
Ingrassavo come un maiale, con una infiammazione intestinale che iniziava a diventare fastidiosa.
Per fortuna ho trovato questo modo di rimettermi in forma, e anche ora, quando ogni tanto non ce la faccio e sgarro, (anche ultimamente è successo)
mi bastano una decina di giorni senza toccare pane pasta e dolci per ritrovare subito il benessere.
A proposito delle performance sportive, seguendo qualche tappa del giro d'italia, ho notato con non poca sorpresa, che un marchio famoso per produrre
le barrette energetiche che i ciclisti che sono sempre state a base di zuccheri e maltodestrine ha introdotto una barretta a base di grassi e proteine.
Una volta agli sportivi davano insalata bistecca e parmigiano, poi il mondo moderno ha deciso che invece servivano solo i carboidrati.
Andrà a finire che bisognerà riprendere la vecchia strada.
Miles, magari, molto semplicemente, sei celiaco!

Ti posso assicurare che i ciclisti senza carboidrati muoiono.
Gimondi a colazione mangiava due bistecche ma mica solo quello.
Il bello di questo tema e' che uno puo' pensarla come cazzo gli pare quantomeno su quello che si mangia al momento rimane una libera scelta.
Per esempio mi verrbe d'istinto di rispondere a LV78 e la faremmo tanto lunga: ma lasciamo stare. (hint: magari considera anche l'effetto della soia sul testosterone, specie se sei un uomo).
Essendo di tipo vegetale la soia non fa una beneamata cippa di niente al tuo testosterone. Invece tutti gli estrogeni che bevi dentro al latte quelli mmmmm che bontà...
No, NoPlace ... i fitormoni esistono e so' potenti. Considerato poi che ciò che troviamo nei supermercati è al 100% soia ogm ... so' fave!
@ miles:
"mi vanto di essere uno splendido cuoco, e di non usare mai prodotti precotti cibarie congelate o schifezze varie.
Uova delle mie galline, verdure del mio orto, carni scelte da macellai che utilizzano capi allevati qui in regione."
Essere un buon cuoco di norma significa saper dare sapore ai piatti, non preparare pietanze sane. Infatti scrivi che consumi uova e carni, non proprio dei toccasana, anzi alimenti promotori di svariate patologie da quelle meno serie a quelle mortali.
Sarò uno sciroccato quanto vuoi, ma i dati ci dicono che la miglior salute e la longevità la ottieni mangiando prevalentemente vegetali e poca carne e derivati animali in genere (zone blu). Fate vobis, come si dice.

"per fare il salutista,
avevo iniziato a mangiare sempre meno carne, sostituendola con i carboidrati, tipo pasta a pranzo e zupponi di orzo e/o farro la sera."
E difatti sbagliavi alla grande: chi ti ha detto che se non mangi carne devi darci dentro di carboidrati? Anzi, chi ti ha detto che devi 'sostituire la carne se non la mangi'? La carne non va sostituita nè compensata con alcunchè, è un alimento inadatto al nostro organismo e non va nè sostituita nè compensata. Non è un alimento necessario, anzi è superfluo e dannoso.
Il Miracolo degli alimenti vivi:

docdroid.net/.../...
@ bandit: "magari considera anche l'effetto della soia sul testosterone, specie se sei un uomo)."
E chi ha stabilito che bisogna mangiare soia? Quella la danno agli animali d'allevamento, specie ogm. Io la soia non la mangio mai. Con tutto il patrimonio di legumi nostrani perchè mai dovrei mangiare soia?
Quanto al testosterone, i vegani (che si cibano solo di vegetali) hanno livelli più alti ma al contempo non ne risentono:
nutritionfacts.org/.../...
Se è vero che l'uomo ( homo abilis ) da circa 2.400.000 anni si è cibato di verdura frutta carne e pesce va da se che il dna si è plasmato su questi cibi, aver introdotto i cereali circa 10mila / 11mila anni fa non ha ancora prodotto una significativa mutazione genetica nell'uomo a tal punto da sviluppare un organismo capace di assimilare tanti zuccheri dalla dieta data dai carboidrati e non solo.

Mi pare che tale ragionamento non fa una piega... certo siamo onnivori e possiamo fare anche come gli americani che nonostante mangino generalmente da schifo e sono obesi in fondo campano ancora tanto circa 79 anni...

www.google.com/.../
@ MO62:
"che l'evoluzione dell'uomo dalla scimmia è dovuta all'introduzione della carne nell'alimentazione."
Come no... mica ad altri fattori evoluzionistici quali il pollice opponibile, la stazione eretta, lo sviluppo del linguaggio, ecc ecc... no, è stata la carne ad averci fatto diventare umani dallo stato di scimmia.
E perchè solo a noi sarebbe successo questo? E tutti gli altri primati che da sempre mangiano anche carne, magari da prima che comparissimo noi, ma ahiloro sono rimasti tali e quali senza alcuna evoluzione minimamente paragonabile alla nostra nonostante il consumo di carne? Culo nostro o sfiga loro?

"dopo molti viaggi penso che la stragrande maggioranza delle aree desertiche di questo mondo le ha rese tali l'uomo preistorico per procurarsi la selvaggina, incendiando sottovento foreste e boscaglie da 900.000 anni a questa parte, dando inizio alle glaciazioni (lo visto fare ancora oggi in Sud Sudan con una tecnica tanto raffinata quanto demenziale usando archi, frecce avvelenate, rete di liane unte e slitta incendiaria). Un ulteriore colpo l'uomo carnivoro lo ha inflitto con l'addomesticamento di erbivori ed il sovrappascolo da 12.000 anni fa (Asia Centrale)"
Sono d'accordo. Avevo letto degli studi secondo cui i vari deserti oggi esistenti qualche migliaio d'anni fa erano zone verdi e fertili, ma sarebbero state via via diradate e poi desertificate soprattutto con la pratica della pastorizia, con conseguenti calpestamento dei terreni, il brucare le piante, e altri fattori dannosi che ora non ricordo.
E questo millenni fa, quando la popolazione era ridicola rispetto a quella odierna e non esisteva un consumo di carne paragonabile.
Gli animali, non domestici, si cibano di ciò di cui il loro "istinto animale" dice loro di cibarsi.
La capra si ciberà di erba, un lupo caccia le sue prede, ecc ecc...
L'uomo deriva da un animale che cacciava e raccoglieva, per cui il suo istinto gli diceva di mangiare carne e/o pesce (a seconda dell'area geografica in cui si trovava), eventuali derivati, frutta e verdura.
Per cui che la carne e le uova siano alimenti inadatti all'organismo umano, mi fa un po' sorridere. Che alcune carni "di oggi" di dubbia provenienza siano inadatte, sono d'accordo, in quanto trattate con chissà quali schifezze; per cui direi che a non essere adatte al corpo umano siano queste schifezze, non la carne in quanto tale.
Sono invece i vari farinacei, derivati dei cereali, le patate, a non essere adatti al nostro organismo, in quanto composti fino all'80% di zuccheri, zuccheri eccessivi per l'essere umano il cui carburante principale sono i grassi, mentre gli zuccheri sono indispensabili giusto per le cellule del cervello, fabbisogno che si può soddisfare tranquillamente assumendo della frutta (o altri alimenti come il miele).

Curiosamente gli alimenti peggiori per il nostro corpo sono quelli che sono stati fabbricati dai fabbricanti dell'essere umano conosciuto come tale: dalle conferenze di Biglino, in cui parla della nascita del grano (che in natura creperebbe perché non in grado di sopravvivere) e del "mostro genetico" conosciuto come "patata", incastrando queste informazioni con quanto divulgato da Panzironi, la conclusione è quanto mai, come dicevo, "curiosa".
PS: pure Biglino, con tanto di ricerca scientifica alla mano, ha tirato fuori questa cosa per cui nel DNA umano è "scritto" che siamo stati "programmati" per vivere 120 anni. Ovviamente lui non si inventa niente, sono i genetisti a dirlo!
Per cui anche su questo apetto, Panzironi e Biglino si "legano" l'uno all'altro.

Personalmente, ho "conosciuto" Panzironi qualche mese fa, quando avevo sostanzialmente già intrapreso lo stesso tipo di dieta da circa 4 mesi (iniziata a gennaio 2019), cioé riducendo drasticamente i carboidrati; in quanto goloso ogni tanto "strappo", ma sostanzialmente di pane, pasta, riso, patate, pizza, non ne mangio più.
Questa dieta, unita all'integrazione che ho cominciato a settembre 2018 (vit D, C, K2, gruppo B, magnesio, potassio, selenio), quindi non con prodotti di Panzironi, mi ha portato ad avere dei benefici che sento quotidianamente: un po' di forze in più, un po' più "voglia di fare", assenza di influenze e/o raffreddori, pressione arteriosa tornata nella norma (75/120, quando prima stavo a 90/170), risolta acidità di stomaco dopo i pasti (che mi portavo dietro a intermittenza da anni), risolte palpitazioni che mi prendevano ogni tanto, risolti piccoli problemi di muscoli (palpebra, naso, polpaccio) che si contraevano da soli, qualità del sonno leggermente migliorata, carie regredite da sole (non ci volevo credere!!), sparizione di attacchi d'ansia che mi prendevano ogni tanto. Credo di dimenticare qualcosa, nel qual caso editerò il messaggio.

Questa è la mia personale esperienza, lungi da me voler "indottrinare", però ho voluto riportare quello che sento nel mio corpo.
MITI E REALTA' NELL' ALIMENTAZIONE UMANA:

docdroid.net/.../...
@ ben.zanotto: "L'uomo deriva da un animale che cacciava e raccoglieva, per cui il suo istinto gli diceva di mangiare carne e/o pesce (a seconda dell'area geografica in cui si trovava), eventuali derivati, frutta e verdura. Per cui che la carne e le uova siano alimenti inadatti all'organismo umano, mi fa un po' sorridere. Che alcune carni "di oggi" di dubbia provenienza siano inadatte, sono d'accordo, in quanto trattate con chissà quali schifezze; per cui direi che a non essere adatte al corpo umano siano queste schifezze, non la carne in quanto tale"
No no, proprio in quanto tale, anche non ci fosse alcuna forma di inquinamento, non è adatta al nostro organismo. Idem il latte.
Il fatto che i nostri antenati si cibassero anche di carne non significa certo che sia un cibo adatto, ma solo di emergenza, nel senso che se non c'è altro da mettere sotto i denti...
Difatti dopo centinaia di migliaia di anni ancora non ci fa bene come alimento, nessun adattamento in positivo, anzi.
Anche vari animali erbivori come cavalli, cervi o renne, come documentato, in caso di mancanza di cibo arrivano a mangiare carne, ma lo fanno per motivi di vita o di morte e questo non significa certo che sia un alimento a loro adatto.
Queste almeno sono le conclusioni a cui mi hanno portato per logica tutte le informazioni disponibili sull'argomento.
@ ben zanotto:
"Questa dieta, unita all'integrazione che ho cominciato a settembre 2018 (vit D, C, K2, gruppo B, magnesio, potassio, selenio)"
Felice che tu stia meglio, ma ti sei mai chiesto perchè tutti questi integratori? Sarebbe utile sapere come e cosa mangiavi prima, per capira cosa potrebbe aver portato benefici. A mio avviso, i benefici derivano dal consumo di frutta e verdura (e anche dagli integratori?) che magari prima si consumavano poco. O dall'esclusione di prodotti industriali. Non certo alla carne e ai grassi, che magari si consumavano in buone quantità anche prima (come accade alla maggioranza).
#123 Lv78
Tutte le informazioni disponibili sull'argomento, tra le quali c'è anche che le proteine vegetali sono assimilabili al 40-50% dall'organismo umano, mentre quelle animali fino all'80-90% (le rimanenze vengono trasformate in glucosio), unitamente alla presenza dei canini nelle due arcate dentali, mi porta a concludere diversamente da te. Pazienza.
Ciò a cui l'organismo umano non si è sicuramente adattato, da 30.000 anni a questa parte, sono i cereali e le smodate quantità di zuccheri che si portano appresso, zuccheri che portano a picchi glicemici non ben "digeriti" dal sistema che è il nostro corpo.

Sul latte mi trovi d'accordo, anche se a qualche pezzo di formaggio, purtroppo, non riesco a rinunciare. Sono goloso :D
PS: formaggi con stagionatura dai 24 mesi in su, grazie al degrado della caseina e del fattore di crescita IGF1 che si porta con sé, risultano essere non "malsani" per l'uomo.
NoPlace
"Essendo di tipo vegetale la soia non fa una beneamata cippa di niente al tuo testosterone. Invece tutti gli estrogeni che bevi dentro al latte quelli mmmmm che bontà..."
Sulla prima parte mi sa che ti sbagli ma fa niente.
Sulla seconda: cosa cippa c'entra ? ho forse promosso latte e latticini ? Ma soprattutto, se tiri fuori il tema degli estrogeni, perche' parlare solo del latte?

V78: Citare il dott. Greger per sostenere tesi no-meat e' come citare Panzironi per la Paleo. L'errore che si fa su questi temi e' proprio selezionare le fonti per sostenere un'idea gia' fatta.
Se vedo uno studio convincente io posso cambiare idea subito, mi interessa il risultato piuttosto che avere ragione. Pero' gli studi per essere convincenti devono essre fatti bene, e soprattutto vanno considerati anche quelli di segno contrario (cosa che il citato tende a non fare).
By the way: l'uomo non è un animale e non deriva dalle scimmie, questo è il minimo sindacale! Bjorken Kurten (paleontologo) "Non dalle scimmie"
Regno minerale (corpo fisico), regno vegetale (corpo fisico e corpo eterico/vitale), regno animale (corpo fisico, corpo eterico, corpo astrale/anima) infine l'uomo (corpo fisico, corpo eterico, corpo astrale e SPIRITO, cioè capacità di pensiero avendo come strumento il cervello).
@ ben.zanotto:
"Tutte le informazioni disponibili sull'argomento, tra le quali c'è anche che le proteine vegetali sono assimilabili al 40-50% dall'organismo umano, mentre quelle animali fino all'80-90% (le rimanenze vengono trasformate in glucosio), unitamente alla presenza dei canini nelle due arcate dentali, mi porta a concludere diversamente da te."
Appunto: quelle vegetali, oltre ad essere ampiamente sufficienti anzi è facile eccedere anche con quelle (per chi è fissato con le proteine), evitano eccessi di proteine, quelle animali no. Sono gli eccessi proteici a essere dannosi.
I canini li hanno anche alcuni animali erbivori, averli non significa per forza essere carnivori/onnivori.

"formaggi con stagionatura dai 24 mesi in su, grazie al degrado della caseina e del fattore di crescita IGF1 che si porta con sé, risultano essere non "malsani" per l'uomo"
Non saprei... tra sale contenuto, grassi saturi, ecc..., per non parlare del fatto che latte e di conseguenza i latticini sono gli alimenti più pregni di pesticidi e inquinanti in genere (a causa del bioaccumulo)... Mah, io continuo a evitarli come da anni ormai. Non è nemmeno necessario cibarsene, per cui...
"Citare il dott. Greger per sostenere tesi no-meat e' come citare Panzironi per la Paleo. L'errore che si fa su questi temi e' proprio selezionare le fonti per sostenere un'idea gia' fatta."
Non conosco questo greger, ma era solo per fare un esempio.
Tornando al sodo, risulta che le popolazioni più longeve e in salute hanno in comune tutte una cosa: un'alimentazione prevalentemente vegetale. Il che cosa mai potrà significare? Se per rimanere in salute più a lungo possibile e per vivere più a lungo possibile l'alimentazione migliore è quella, quali saranno mai gli alimenti confacenti al nostro organismo e quali invece aumentano i rischi di andare incontro a patologie quanto più se ne fa uso?
I vegetali invece pesticidi non ne hanno manco l'ombra. Tutti sanissimi e pulitissimi.
Ok, ciao.

Quote:

Se è vero che l'uomo ( homo abilis ) da circa 2.400.000


Quote:

L'uomo deriva da un animale che cacciava e raccoglieva, per cui il suo istinto gli diceva di mangiare carne e/o pesce

Non riusciamo a capire con certezza cosa è successo 1.000 anni fa (vedi Fomenko), puoi immaginare se siamo in grado di affermare con sicurezza cosa sia successo 2.400.000 anni fa… :-D
Penso che sia semplicemente indegno che tutti i media si accaniscano contro questo signor Panzironi, siamo in democrazia e chiunque deve poter dire quello che vuole, devono essere i fatti a smentirlo, non le istituzioni o presunti organismi scientifici, e finora i fatti stanno dando ragione a Panzironi.

Io lo appoggero' anche se la sua dieta life120 non mi convince personalmente, non mi pare vero che c'è uno che osa sfidare la scienza farisea dei sapientoni e grida che il re è nudo.

Ma non lo vedete quanto sono ipocrite le istituzioni scientifiche? Perché la gente si curerebbe con life120 se la "scienza" ufficiale fosse veramente quello che dice di essere?
Pienamente d'accordo con Paolo44: al di la' di quello che si pensi sulla su dieta, per chi ha occhi e' ben visibile la solita modalita' di attaccare e denigrare da parte dei media e delle varie corporazioni che si mettono in defense mode.
Di sicuro non e' un ciarlatano perche' ha fatto un lavoro di ricerca serio e rigoroso. (Dopo di che' ancora, non va pensato che porti la verita' assoluta).
Genio nemmeno perche' sta roba non l'ha inventata lui, ma ha fatto un grosso lavoro di divulgazione.
Un po' genio in realta' lo e' perche' ne ha fatto un bel business - ma questo non toglie valore alle cose che diffonde.
Il limite come dicevo sopra e' che ha scelto un campo e il bias che ne risulta e' visibile.
In tutte queste discussioni dove le varie tesi a livello teorico /scientifico sono tutte in qualche misura serie e ponderate, o le ampie argomentazioni su un alimento o l'altro... su tutto questo disquisire a mio avviso si tralascia e non si prendono in considerazione alcuni fatti tra questi fatti vi sono le innumerevoli testimonianze ( sincere e chiare ) che attestano che questo tipo di alimentazione porta vari benifici tra cui spesso delle rimissioni di diverse patologie.

Questi sono fatti e non teorie e supposizioni e sembra che non si prenda atto nelle discussioni di questo aspetto che non è di poco conto.

Io andrò all'incontro promosso da Panzironi proprio per parlare con più persone possibili che fanno da tempo questa dieta.

Premetto che sono vegetariano da 40 anni mangio alle volte del pesce.
#134 Andoram
Nel mio caso specifico, sto portando qui la mia di testimonianza ;-)
@ ben.zanotto:
"I vegetali invece pesticidi non ne hanno manco l'ombra. Tutti sanissimi e pulitissimi.
Ok, ciao."
Mica ho detto questo. Ho solo specificato che gli alimenti che presentano le più alte quantità sono latte e formaggi, e cibi animali in genere (in quantità ben più alte che qualsiasi vegetale inquinato). I vegetali almeno li puoi lavare eliminando almeno in parte il problema.
Il merito che va riconosciuto a Panzironi (e non è il primo a dire certe cose) è che - da quanto ho capito - ha osato dire che con la sola alimentazione molte malattie possono regredire e le persone magari dopo anni di farmaci si ritrovano non più malate. Concetto che per la medicina ufficiale è come l'acqua santa spruzzata addosso a un indemoniato. Brucia.
@ Andoram: "Panzironi ha un merito di aver divulgato al "grande" pubblico che vi è una dieta o meglio uno stile alimentare diverso dalla nostra buona dieta mediterranea che tanto buona non è visto che l'apporto energetico da parte dei carboidrati della giornata arriva al 60% e anche oltre"
Come ho scritto sopra, le zone blu (quelle che storicamente vantano maggior salute e longevità) hanno in comune un'alimentazione prevalentemente vegetale e quindi prevalentemente composta da carboidrati, con scarso consumo di carne e derivati animali, tutto l'opposto di quanto dice Panzironi. Fosse vero quanto sostiene, queste popolazioni dovrebbero essere famose per un'alta incidenza di patologie (soprattutto quelle che lui attribuisce ai carboidrati), ma sono invece famose perchè hanno longevità e salute superiori al resto del mondo.
Tra l'altro, la vera dieta mediterranea dell'epoca in cui fu studiata e presa a modello non era quella comunemente propagandata, ma era quasi del tutto vegetale (se trovo l'articolo che ne parla lo linko). Oggi invece per dieta mediterranea si intende in genere uno stile alimentare che comprende quantità di carne e derivati animali non indifferenti rispetto al totale. Ben lontana da un'alimentazione vegetale o prevalentemente tale.
Scusate ma chi afferma che l'alimentazione migliore è quella vegetale, che dice degli antinutrienti, lectine, fitati e altri veleni contenuti nelle specie vegetali? C'è ampia documentazione su questo ma nessuno lo fa mai presente, i vegetali hanno certamente vitamine, proprietà alcalinizzanti ma anche tanti contro. La cottura elimina solo in parte queste sostanze. Questa è un'argomentazione che devo dire mi convince abbastanza in quanto i vegetali, sono a mio parere una specie che va considerata al pari del mondo animale, in quanto viva e solo perché non si può muovere (velocemente) o comunicare, noi stupidamente pensiamo sia innocua e quindi commestibile, in realtà ha sviluppato un meccanismo di difesa molto astuto concentrando i propri veleni a sua difesa e soprattutto nei semi che sono il suo modo di riprodursi e che se distrutti minacciano la sua specie.


un riassunto delle sostanze nocive: www.idoctors.it/articolo/le-sostanze-tos/137/8

A mio parere è una cosa da tener presente, ci saranno verdure o frutti innocui e altri invece molto tossici se consumati di frequente così come i legumi e i cereali (di cui i carboidrati elevati e il glutine sono un ulteriore problema), l'unico alimento che è privo di allergeni e sostanze tossiche è la carne (ovviamente se allevato secondo natura e ciò vuol dire che mangi erba e privo di antibiotici), il pesce può avere allergeni, questo dicono i fatti. Che poi l'uomo nel corso dei secoli abbia sviluppato particolar resistenza o adattamento a queste sostanze tossiche vegetali è tutto da vedere, io di certo non farei mai un'alimentazione sbilanciata verso i vegetali ma semmai verso la carne, poca frutta e poca verdura (priva di sostanze tossiche) e privilegiando i grassi animali e non quelli vegetali perché ricchi di omega6 e quindi infiammatori. In poche parole tutto al contrario di quello che ci dice la medicina ufficiale e che conferma Panzironi :-D
#138 Lv78


Quote:

Come ho scritto sopra, le zone blu (quelle che storicamente vantano maggior salute e longevità) hanno in comune un'alimentazione prevalentemente vegetale e quindi prevalentemente composta da carboidrati, con scarso consumo di carne e derivati animali, tutto l'opposto di quanto dice Panzironi. Fosse vero quanto sostiene, queste popolazioni dovrebbero essere famose per un'alta incidenza di patologie (soprattutto quelle che lui attribuisce ai carboidrati), ma sono invece famose perchè hanno longevità e salute superiori al resto del mondo. Tra l'altro, la vera dieta mediterranea dell'epoca in cui fu studiata e presa a modello non era quella comunemente propagandata, ma era quasi del tutto vegetale (se trovo l'articolo che ne parla lo linko). Oggi invece per dieta mediterranea si intende in genere uno stile alimentare che comprende quantità di carne e derivati animali non indifferenti rispetto al totale. Ben lontana da un'alimentazione vegetale o prevalentemente tale.

Possiamo però vedere alcune popolazioni che ancora vivono in modo primitivo ad esempio gli Hadza in Africa che sono cacciatori raccoglitori non hanno nessun tipo di patologie occidentali, viceversa muiono facilmente per infezioni in quanto il loro livello di igiene è molto scarso.

Facciamo un altro esempio gli animali selvaggi non muoiono di patologie quali infarto, tumori problemi diabetici e quant'altro mentre quelli domestici che si cibano praticamente come gli umani hanno tutte le stesse malattie.

terranuova.it/.../...

Parlo da vegetariano, ma bisogna anche prendere atto di un ragionamento lineare e delle evidenze sul campo.

Credo che tutti dalla medicina ufficiale a quelle alternative umilmente bisogna mettersi a testa bassa e studiare studiare e ancora studiare, questa è l'unica strada per andare avanti nella conoscenza e non barricarsi dietro generiche formulette ormai desuete.
Vitamina C e vitamina D nel metabolismo umano secondo Linus Pauling

la vitamina C è un importantissimo coenzima: a livello cellulare svolge 8 funzioni fondamentali; al livello del metabolismo umano (e animale in generale) le due sue più importanti funzioni avvengono in relazione alle fasi di idrossilazione, sia nella produzione del collagene (principale costituente in ogni tessuto animale (umano incluso): ossa, peli, unghie, cartilagini, nervi, …) sia nella trasformazione della lisina in carnitina (principale costituente della muscolatura; nel metabolismo umano almeno l’80% circa della carnitina deve venire prodotta mediante idrossilazione della lisina – 100 grammi di alimento a base di carne normalmente contiene da 2 a 3 grammi di lisina; 100 grammi di alimento a base cerealicola normalmente contiene da 0.2 a 0.3 grammi di lisina; 100 grammi di frutta e/o verdura normalmente contengono da 0.05 a 0.3 grammi di lisina)

la vitamina D è un importantissimo ormone (ovvero, è un regolatore di alcune importanti funzioni metaboliche); è certamente almeno molto verosimile che la produzione di vitamina D, mediante assorbimento di radiazione UV, sia la principale ragione della scarsa pigmentazione (pallore) che caratterizza le popolazioni umane la cui dieta dipenda soprattutto dal consumo di cereali (e/o vegetali in generale) in habitat caratterizzato da latitudine elevata

quello umano è uno dei rari casi di animali incapaci di produrre vitamina C autonomamente (media[nte] trasformazione del glucosio – nel fegato o nei reni, a seconda delle specie animali)

nel caso di integrazione sufficiente di vitamina C, secondo Linus Pauling è garantito « colesterolo al di sotto dei 200 mg. per decilitro di sangue »

anche la salute dentaria dipende soprattutto dalla vitamina C (i denti sono ‘fatti’ soprattutto di collagene; in generale, nel metabolismo animale la vitamina C è sicuramente il più importante principio antiinfiammatorio)

anche la disponibilità di vitamina E (liposolubile) è normalmente funzione della disponibilità di vitamina C (idrosolubile); la principale funzione della vitamina E è verosimilmente soprattutto quella della prevenzione dell'ossidazione degli acidi grassi insaturi

Linus Pauling fu assertore della tesi che una disponibilità ottimale di elementi ortomolecolari (ovvero, degli elementi fisiologicamente più fondamentali (e naturali), nel metabolismo animale in generale) sia un fattore di gran lunga di maggior peso, rispetto al peso di questa o quell’altra qualsiasi dieta, possibile e ragionevole

in relazione alla scelta di una qualsiasi particolare dieta, la sua tesi fu che molto saggio è soprattutto l’evitare un consumo eccessivo di carboidrati 'semplici' (glucosio, destrosio, fruttosio, miele, …) e di acidi grassi polinsaturi

nulla ebbe invece da eccepire in relazione a diete prevalentemente fondate sul consumo di cereali (o altri cibi a base di amidi)

www.mednat.org/cure_natur/pauling.pdf
#141 gino sighicelli

Quote:

in relazione alla scelta di una qualsiasi particolare dieta, la sua tesi fu che molto saggio è soprattutto l’evitare un consumo eccessivo di carboidrati 'semplici' (glucosio, destrosio, fruttosio, miele, …) e di acidi grassi polinsaturi

nulla ebbe invece da eccepire in relazione a diete prevalentemente fondate sul consumo di cereali (o altri cibi a base di amidi)

C'è da dire che i carboidrati complessi e amidi vengono comunque scomposti in zuccheri.
In 100g di pasta, quei circa 70g di carboidrati saranno comunque 70g che verranno trasformati in zuccheri...
@ Pepitoz:
"Scusate ma chi afferma che l'alimentazione migliore è quella vegetale, che dice degli antinutrienti, lectine, fitati e altri veleni contenuti nelle specie vegetali? C'è ampia documentazione su questo ma nessuno lo fa mai presente, i vegetali hanno certamente vitamine, proprietà alcalinizzanti ma anche tanti contro"
Non mi risulta che il consumo di frutta e verdura (di cui viene consigliato un abbondante consumo quotidiano) comporti patologie.
Forse, per avere danni da quelle sostanze, si dovrebero mangiare chili e chili di vegetali al giorno, cosa impossibile anche mettendosi d'impegno.
E, di nuovo, a dipanare i vari dubbi abbiamo le zone blu dove l'alimentazione è prevalentemente vegetale (quindi ricca di carboidrati) e scarsa di carne e prodotti animali e dove si registrano longevità e salute senza uguali.
Questo cosa ci dice? Che le cose non sono come dice Panzironi, ma il contrario.
#143 Lv78

Certo, la quantità e la frequenza con cui si mangiano certi cibi che possono far male è da considerare, se uno varia parlando di vegetali non si troverà mai intossicato pesantemente però sbilanciare la dieta verso determinati cibi può comunque dare seri problemi perché nel tempo c'è l'accumulo di queste sostanze tossiche nell'organismo, insomma bisogna essere informati su ciò che si mangia. Per fare un esempio su questo, anni fa un americano che beveva tantissimo tè freddo, circa 16 bicchieri al giorno è finito in dialisi, questo perché il tè è ricco di ossalati che sono tremendi per i reni… il cittadino medio sta attento alla carne perché fa male e troppe proteine fanno male ai reni e questo degli ossalati di calcio quanti lo sanno? Per me nell'alimentazione siamo ancora fermi al medioevo, chi dice una cosa e chi un'altra e la gente non ci capisce niente.

www.lastampa.it/.../pagina.html
@Lv78

Quote:

Il merito che va riconosciuto a
Panzironi (e non è il primo a dire certe cose) è che - da quanto ho capito - ha osato dire che con la sola alimentazione molte malattie possono regredire e le persone magari dopo anni di farmaci si ritrovano non più malate. Concetto che per la medicina ufficiale è come l'acqua santa spruzzata addosso a un indemoniato. Brucia.

Assolutamente sì: Pur essendo completamente capovolta e sbagliata la dieta di Panzironi può dare risultati a breve termine che mettono in crisi i parrucconi della farmacologia ufficiale.
Potremmo dire che il Panzironi sia un divulgatore antisitema che sottrae clienti alla medicina ufficiale per portarli all'interno del suo un po' meno dannoso sistema. Dalla brace alla padella.
Tra genio e ciarlatano, definirei il Panzi come un gran genio del marketing e un gran ciarlatano della medicina alimentare.
Per tutti i cavernicoli paleodietetici del sito: La dieta paleo è una immensa paleocazzata, per il fatto che noi non abbiamo una sola minima prova che l'uomo primitivo mangiasse carne e fosse un cosiddetto "cacciatore-raccoglitore" come insegna Alberto Angela.
Al contrario, tutti gli elementi ci dicono che i nostri antenati, come noi, erano fatti per mangiare frutta, radici, e vegetali:
- La dentatura umana è composta da incisivi, molari e quattro pseudocanini, ovvero una dentatura fatta per addentare e masticare alimenti di origine vegetale. I nostri canini, che vengono usati dai teorici dell'uomo cacciatore (quello che andava in giro con la clava in una mano e la donna trascinata per i capelli nell'altra) come prova provata del fatto che siamo carnivori, sono in realtà molto meno allungati e appuntiti rispetto a quelli di un qualsiasi carnivoro, e infatti la loro funzione è quella di rompere gusci di noci o radici più dure, non quella di dilaniare prede. Se davvero avessimo una dentatura fatta per mangiare altri animali, dovremmo essere in grado, come ogni carnivoro, di smembrare a morsi e ingoiare con disinvoltura un animale vivo, con tanto di pelliccia e carne cruda.
- Ma più in generale, tutte le nostre caratteristiche fisiche ci rendono tutt'altro che carnivori: A differenza di qualsiasi predatore siamo lentissimi nella corsa, non abbiamo artigli per afferrare la preda, abbiamo un sistema digerente completamente diverso e un Ph molto meno acido per metabolizzare la carne.
Sfido qualunque paleodietista a catturare e uccidere conigli, cinghiali, tori o gazzelle a mani mude per poi divorarseli crudi come fanno i veri carnivori: Mangiare carne è stata una forzatura della nostra natura introdotta nelle ultimissime fasi evolutive, quando la capacità di usare strumenti come armi e fuoco ci hanno permesso di farlo; prima, come tutte le altre specie di scimmie, eravamo raccoglitori di frutta, radici e verdure, non si scappa, infatti siamo fatti perfettamente proprio per arrampicarci, raccogliere, sbucciare, masticare e digerire alimenti di tipo vegetale.
Basta per favore col luogo comune che "l'omo è cacciatore"...

Qualsiasi beneficio possa essere derivato da una dieta "paleo" o Panzi", non è dovuto certo al consumo di carne (che di problemi ne crea a centinaia), o all'eliminazione dei cereali, quanto piuttosto al fatto che queste diete si accompagnano alla proibizione di quelli che sono i veri veleni per l'organismo: Fumo, alcol, prodotti industriali con conservanti tossici, zucchero raffinato, torte, dolci, merendine, tutte le schifezze che i clienti del Panzironi mangiavano prima della dieta. I benedici immediati ci sono, ma se si continua per anni a mangiare carne in grandi quantità, non si arriva ai 120 mesi.
#146 Aironeblu

La differenza tra un uomo e un leone e che l'uomo ha le mani per portare il cibo alla bocca mentre un felino no.

Giocoforza che la dentatura è diversa, noi non dobbiamo strappare lacerare la carne ma abbiamo gli utensili per tagliarla, ricordiamoci che siamo si lenti ma con il cervello e l'astuzia si è potuto cacciare in molti modi...trappole, appostamenti e via discorrendo.

Infine la nostra dentatura è mista abbiamo dei piccoli canini e dei molari che non sono piatti come quelli dei ruminanti ma hanno le cuspidi per tritare meglio i vari e diversificati alimenti infatti siamo onnivori.

Altra cosa interessante e sapere se ci sono persone (non credo, mai sentito ) allergiche alla carne viceversa con i cereali e latticini ne abbiamo di intolleranza a iosa...non sarà un caso?

Comunque ripeto parla uno che è vegetariano da 40 anni e alle volte mangio del pesce.

Sono pienamente d'accordo con l'ultima parte del tuo intervento è evidente che uno sta meglio nel momento in cui evita di mangiare dolciumi e merendine schifose e quant'altro.
#142 ben.zanotto

Quote:

carboidrati complessi e amidi vengono comunque scomposti in zuccheri

magari ti è sfuggito il fatto che, in ogni qualsiasi metabolismo, il glucosio (gli ‘zuccheri’) è comunque indispensabile

(in tal caso, questo pdf un tale fatto lo discute in modo a mio parer decentemente semplice: people.unica.it/.../08_Energia-Mitocondri.pdf)

tra ciò che maggiormente fa la differenza, tra cibo e cibo, normalmente nel caso dei carboidrati si guarda soprattutto all’indice glicemico

l’indice glicemico misura la velocità di digestione e assorbimento dei cibi e il loro effetto sulla glicemia (sui livelli di glucosio nel sangue)

indice glicemico di A = a/b × 100

A: un qualsiasi dato cibo
a: area sottesa dalla curva del glucosio nel sangue nelle due ore successive all’ingestione di A
b: area sottesa dalla curva del glucosio nel sangue nelle due ore successive all’ingestione di glucosio


in relazione all’indice glicemico, andrebbe poi soprattutto considerata la regolazione ormonale della digestione

ad esempio: in condizioni di iperglicemia, nel caso di cibi con indice glicemico sufficientemente basso la regolazione ormonale può intervenire molto più efficacemente.

(regolazione ormonale della digestione: elearning.uniroma1.it/.../...)
@andoram

Quote:

noi non dobbiamo strappare lacerare la carne ma abbiamo gli utensili per tagliarla, ricordiamoci che siamo si lenti ma con il cervello e l'astuzia si è potuto cacciare in molti modi...trappole, appostamenti e via discorrendo.

aspetta, aspetta... il presupposto (corretto) della dieta paleo è che noi dobbiamo capire come siamo fatti a livello naturale (fisico, metabolico, genetico) per sapere quali cibi sono più adatti a noi: in natura, ovvero senza artifici aggiunti, come coltelli, fornelli e armi da caccia, che non fanno parte del nostro organismo ma sono strumenti derivati da una evoluzione successiva a quello che era il nostro stato naturale, noi eravamo e siamo tuttora come le scimmie, i mammiferi in tutto e per tutto a noi più vicini, e abbiamo vissuto milioni di anni in questo stato pre-evolutivo, dove si è formato il nostro sistema digerente, la nostra dentatura, il
nostro stomaco, il nostro intestino che sono identici a quelli che possediamo oggi. Bisogna pertanto guardare a come il nostro organismo potrebbe nutrirsi in natura, senza l'artificio degli strumenti, a cosa, con il solo ausilio delle nostre mani, gambe e denti, potremmo più facilmente procurarci e consumare come cibo.
Altrimenti sarebbe come dire che i nostri antenati primitivi potevano comunicare tra loro a grandi distanza perchè noi oggi con la nostra tecnologia usiamo automobili e cellulari...
Ciò in cui invece sbaglia completamente la teoria della paleodieta carnivora è la conclusione che i nostri antenati si nutrissero di carne, proprio perchè noi, senza l'ausilio della tecnologia - che al tempo certamente non possedevamo - saremmo stati dei pessimi cacciatori che i sarebbero estinti nell'arco di qualche giorno.
Noi in natura NON SIAMO CACCIATORI.
Quanto alle tue osservazioni sulla dentatura, certamente non è una dentatura da ruminanti, e infatti non siamo erbivori, ma vegetariani, con frutta, bacche, radici che guarda caso sono gli alimenti più salutari per noi.
Invece riguardo alle allergie sempre più diffuse verso i cereali, è che fino a qualche decennio fa erano praticamente inesistenti, è facile comprendere come in realtà siano reazioni alle schifezze chimiche lasciate nelle granaglie dall'agricoltura industriale, come pesticidi, glifosato, antiparassitari, diserbanti, fertilizzanti e conservanti. Io ad esempio non riesco a mangiare le mele del supermercato, che da una ventina di anni in qua mi causano gravi reazioni allergiche, nausea e gonfiore della bocca, ma posso mangiare benissimo le mele selvatiche o quelle del mio albero non trattato, senza la minima reazione.
Per le intolleranze al latte, invece stiamo parlando di alimenti di origine animale, che possono causare danni anche senza schifezze chimiche, a causa dell'elevato contenuto di proteine e grassi.
Ma tornando al punto centrale delle diete paleo, la stupidaggine dell'eliminazione totale dei cereali a favore della carne, è resa evidente e lampante dal fatto che in tutto il pianeta, in tutte le religioni e in tutte le culture, razze ed etnie, in tutta la storia umana di cui abbiamo conoscenze certe (dai sumeri in poi), la base alimentare è sempre stata costituita da grano e riso. Siamo andati avanti per almeno 5.000 anni mangiando grano e riso come base alimentare,senza i problemi di sovrappeso, tumori, iperglicemia, intolleranze, infarti e ipertensione che affliggono oggi i paesi industrializzati, con picchi maggiori dove si consuma più carne.
E infatti non sono certo i cereali, che hanno accompagnato l'umanità in tutta la sua storia ad essere dannosi per la salite, quanto i processi di raffinazione e i trattamenti industriali.
Fino agli anni '60 in Italia si mangiava pochissima carne e molti cereali, come pane e pasta, ed erano tutti magri. Il problema è stata l'introduzione smodata dello zucchero raffinato in tutti i prodotti industriali, favorita dal fatto che lo zucchero funziona da conservante e stimola la golosità. Ma non confondiamo zucchero raffinato e cereali, come fanno i cavernicoli della paleodieta!
#149 Aironeblu

Sono costretto a risponderti perché hai detto una serie di castronerie piantate in aria, almeno dovresti portare qualche prova delle cose che dici, è il minimo, purtroppo però la storia e i FATTI ci dicono altro. L'uomo primitivo è sempre stato un cacciatore, la storia ed i reperti storici di armi come lance, archi e coltelli fatti con la selce lo testimoniano (basta farsi un giro nei musei) questa per te non è tecnologia? Per non parlare delle pitture rupestri che lo raffigurano cacciare in gruppo. Si è unito in branco come fanno gli animali per catturare meglio le prede, ha sviluppato tecniche di caccia per avere la meglio su molti animali e il suo cervello si è sviluppato proprio grazie all'introito di proteine di caccia e pesca. Poi mangiava anche tuberi, verdure selvatiche, bacche e frutta ma non era la sua dieta primaria, questo accadeva quando per determinati periodi non riusciva a cacciare niente. Questa è stata la sua alimentazione per circa 2 milioni di anni che su una linea temporale vi invito a rapportare con i soli 10000 in cui l'uomo è diventato agricoltore. Poi appunto con l'arrivo dell'agricoltura e l'allevamento, circa 10000 anni fa ha cominciato a stanziarsi in un luogo e a mangiare cereali e da lì sono cominciati tutti i suoi problemi di salute. Infatti gli antichi egizi già mangiavano tantissimi cereali e grani antichi, quelli che tu dici sono meglio delle porcherie raffinite che mangiamo oggi, beh ti do una notizia anche qui verificata dagli esami condotti sulle mummie… gli egizi erano pieni delle stesse malattie di cui siamo afflitti oggi, denti malsani, diabete e tumori e non erano casi isolati ma erano malattie frequenti. www.paleopatologia.it/.../aticolo.php?recordID=78 storiografia.me/.../...
@ Pepitoz:
"Certo, la quantità e la frequenza con cui si mangiano certi cibi che possono far male è da considerare, se uno varia parlando di vegetali non si troverà mai intossicato pesantemente però sbilanciare la dieta verso determinati cibi può comunque dare seri problemi perché nel tempo c'è l'accumulo di queste sostanze tossiche nell'organismo, insomma bisogna essere informati su ciò che si mangia."
Citando sempre le zone blu, fosse vero ciò che dici dovrebbero non essere in ottima salute con la loro alimentazione prevalentemente vegetale, invece...
Se poi mi fai un esempio come quello dell'americano che si beveva 4 litri di è freddo al giorno siamo fuori strada...

"gli egizi erano pieni delle stesse malattie di cui siamo afflitti oggi, denti malsani, diabete e tumori e non erano casi isolati ma erano malattie frequenti."
Dall'aricolo che hai linkato si legge:
"Studi più recenti hanno messo in evidenza l’esistenza di altri fattori che intervengono nell’insorgenza di questo tipo di tumore. E’ stato provato che il rischio di sviluppare la patologia è più elevato in persone che hanno particolari abitudini alimentari, quali il consumo di pesce sotto sale, di vegetali e di cibi ad elevato contenuto proteico conservati[53]. Questo dato è in accordo con la distribuzione geografica attuale del carcinoma nasofaringeo, che è endemico in Cina, Africa settentrionale e Alaska e può essere ritenuto valido anche per l’antico Egitto, dove si faceva certamente uso di pesce e pollame conservati sotto sale[54]."

Poi ho trovato questo:
"Forse anche gli antichi egizi soffrivano di ipertensione (per la conservazione dei cibi veniva impiegato molto sale) e forse indulgevano un po’ troppo nelle carni ricche di grassi (anatre e papere)"
repubblica.it/.../...

E questo, dove spiega come fosse l'alimentazione degli antichi egizi e da cui si vede che di carne, pesce e grassi animali ne mangiavano non pochi, tant'è che oltre a cacciare allevavano diversi tipi di animali:
www.beniculturali.it/.../egitto.html

Come fare a stabilire se la causa dei loro problemi siano stati i cereali o la carne e i cibi animali? Non te lo so dire.
Io so solo che al giorno d'oggi sappiamo che esistono queste zone blu, famose per salute e longevità senza uguali, la cui alimentazione è prevalentemente vegetale e scarsa di carne, derivati animali e loro grassi. Quindi direi che è più che chiaro quali siano i cibi più adatti a noi e quali meno. E che è altrettanto chiaro che quanto sostiene Panzironi è sbagliato.
l'argomento "dieta" è veramente, ed ancora di più negli ultimi anni, un argomento che coinvolge tutti o quasi;
chi per problemi di sovrappeso, chi per intolleranze o allergie alimentari, chi per scelte di coscienza, chi per disturbi come anoressia o bulimia, chi per moda, chi per altri problemi di salute conseguenti. Insomma il target per un business del genere è enorme.

ciarlatano.
Potrebbe essere interessante:

Claudio Tozzi

www.youtube.com/watch?v=oEx6jaPz4wk&t=49s
@Pepito

Quote:

Sono costretto a risponderti perché hai detto una serie di castronerie piantate in aria, almeno dovresti portare qualche prova delle cose che dici, è il minimo, purtroppo però la storia e i FATTI ci dicono altro

Bene, sentiamoli questi FATTI.

Quote:

L'uomo primitivo è sempre stato un cacciatore, la storia ed i reperti storici di armi come lance, archi e coltelli fatti con la selce lo testimoniano (basta farsi un giro nei musei) questa per te non è tecnologia? Per non parlare delle pitture rupestri che lo raffigurano cacciare in gruppo.

Ripeto, di tutta la storia umana noi conosciamo poco fino a 3000 anni fa, pochissimo fino a 5000 e praticamente nulla della storia precedente. Di certo, dall'analisi dei reperti sappiamo che gli utensili piu' antichi catalogabili come armi da caccia risalgono al 12.000 - 10.000 a.C., e che gli archi piu' antichi sono datati all'era mesolitica e neolitica (tra il 10.000 e il 5.000 a.C.). Ovvero, quando l'uomo paleolitico lasciava il posto all'uomo contemporaneo che aveva raggiunto una tecnologia sufficientemente sviluppata da permettergli la caccia. E siccome non bastano 10.000 ne' 20.000, ne' 100.000 anni a cambiare il nostro DNA da vegetariani a carnivori, il nostro apparato digerente e' ancora quello dell'era pre-tecnologica, ovvero vegetariano.

Quote:

il suo cervello si è sviluppato proprio grazie all'introito di proteine di caccia e pesca

chi lo dice, Alberto o Piero?

Quote:

Poi mangiava anche tuberi, verdure selvatiche, bacche e frutta ma non era la sua dieta primaria, questo accadeva quando per determinati periodi non riusciva a cacciare niente

Infatti e' probabilmente successo l'esatto contrario: le popolazioni nomadi che si sono spinte in climi piu' freddi dove non riuscivano a trovare un'alimentazione sufficiente nella stagione invernale hanno iniziato a cibarsi di altri animali.

Quote:

Questa è stata la sua alimentazione per circa 2 milioni di anni

Questo lo sostengono in coro i due Angela? i reperti piu' antichi catalogabili come armi da caccia risalgono a 10.000, massimo 15.000 anni fa, data abbastanza distante dai 2 milioni.

Quote:

Poi appunto con l'arrivo dell'agricoltura e l'allevamento, circa 10000 anni fa ha cominciato a stanziarsi in un luogo e a mangiare cereali e da lì sono cominciati tutti i suoi problemi di salute.

A parte la contraddizione nel sostenere che la caccia non avrebbe fatto danni mentre l'allevamento si' (forse secondo le tue datazioni usavano gia' steroidi metabolizzanti, soia transgenica al glifosato e antibiotici a palla), da dove hai inventato la notizia che 5000 anni fa diabete, tumori e carie erano diffuse agli stessi livelli di oggi? (stendiamo una velo, anzi una bendatura pietosa sopra la citazione delle mummie egizie...)
@Lv78

Quote:

Come fare a stabilire se la causa dei loro problemi siano stati i cereali o la carne e i cibi animali? Non te lo so dire. Io so solo che al giorno d'oggi sappiamo che esistono queste zone blu, famose per salute e longevità senza uguali, la cui alimentazione è prevalentemente vegetale e scarsa di carne, derivati animali e loro grassi.

Aggiungiamo anche che il popolo con l'aspettativa di vita piu' bassa del pianeta (circa 30 anni) sono sempre stati gli eschimesi, che avevano un'alimentazione totalmente carnivora a causa dell'ambiente (le madri usavano masticare la carne prima di darla ai loro bambini, che da piccoli non avevano ancora gli enzimi per digerirla). L'aspettativa di vita e' poi notevolmente migliorata nell'ultimo secolo con l'arrivo di derrate alimentari di origine vegetale consentito dallo sviluppo dei sistemi di trasporto.
E senza scomodare casi limite come questo, a parita' di condizioni ambientali, nei paesi industrializzati risultano evidentemente molto meno longevi i popoli che mangiano piu' carne.

Quote:


Quote:

il suo cervello si è sviluppato proprio grazie all'introito di proteine di caccia e pesca

chi lo dice, Alberto o Piero?

Questo lo insegnano a scuola ed è probabilmente la più spudorata tra le invenzioni che spacciano per verità accertate: quale sarebbe la prova? Potremmo anche inventarci che il cervello si è sviluppato grazie agli zuccheri semplici della frutta, visto che il latte per neonati umani non è certo ricco di proteine e grassi, ma è ricco di zucchero e vitamina C. Ma in realtà ogni animale è fatto per mangiare il suo cibo specifico e il suo cervello quindi ha bisogno di quel cibo. Tra gli animali ritenuti più intelligenti ci sono carnivori/onnivori (cani, delfini) erbivori (elefanti, cavalli) e frugivori (scoiattoli, pappagalli, scimmie).
Personalmente non credo che i tumori siano causati dall'alimentazione, ma comunque gli individui mummificati o sepolti con una certa cura non sono rappresentativi della popolazione da cui provengono.
Un autore del diciottesimo secolo, Antonio Mugellano, affermava che gli antichi egizi si cibavano di soli vegetali e abborrivano i mangiatori di carne.
Arnold Ehret diceva una cosa simile agli inizi del novecento:
"In Egitto incontrammo rappresentanti di una razza di straordinaria forza e persistenza,
che vivevano principalmente con una scarsa dieta vegetariana, con due
presumibili brutte abitudini, fumare e bere caffè forte, ma non trovammo nessuna
persona nervosa o intossicata"
La paleo-dieta mi sembra una colossale stupidaggine a meno di non fare anche una paleo-vita full-time, e non due ore di palestra alla settimana ...

Come i pellerossa: prendere arco e frecce, farsi una decina di chilometri, quando bastano, cacciare un paio di bisonti e portarseli a spalle (no paleo-ruota, no paleo-cavallo, no paleo-SUV) al villaggio è un buon modo di utilizzare le molte proteine della carne.

A differenza di teorie più moderne (inclusa la macrobiotica), la Medicina Tradizionale Cinese consiglia diete anche di molto diversificate in base alla costituzione (sia ereditata che acquisita) della persona e ad altri fattori ambientali (stagione, luogo, disponibilità...), il che mi sembra più saggio che dar da mangiare le stesse cose al settantenne mandolinista di Posillipo e al taglialegna norvegese di trent'anni, a prescindere dalle quantità.

Quindi concordo con chi qui sopra sosteneva che far seguire una qualsiasi dieta a chi non ha mai avuto nessuna regola alimentare, sul breve periodo dà certamente risultati positivi. Ma ragionare sul lungo periodo (o lunghissimo, come i 120 anni) è tutt'altra cosa.

L'uomo non è originariamente un carnivoro. Oltre la dentatura, la lunghezza dell'intestino e la mancanza phisique-du-role del cacciatore, c'è da notare come anche per il più paleo essere umano la verdura andata a male ha un odore fastidioso e il mangiarla ci può costringere a passare mezza giornata sul cesso; la carne andata a male ha un odore disgustoso e il mangiarla minimo minimo ci porta al paleo-ospedale. Un carnivoro professionista, quando trova un animale morto da qualche giorno, lo trova appetitoso e il mangiarselo non gli provoca alcun danno.

Personalmente io la carne non me la cucino, ma se sono invitato e me la trovo nel piatto non faccio storie. Certo è che il mangiare prodotti di derivazione animale (e non solo) porta ad un'acidificazione dell'organismo condizione che, ci si voglia credere o no, è fonte di malattia.
Vedi: www.disinformazione.it/.../
La paleo-dieta è tornata in auge negli ultimi cinque anni poichè sempre più persone soffrono di disfunzioni alla tiroide; il glutine, stando alle affermazioni di chi la segue, ha un effetto deleterio sulla tiroide, da qui la necessità di escludere tutti gli alimenti che lo contengono.
Ho conosciuto una donna che soffriva di una malattia autoimmune, la tiroidite di Hashimoto, seguendo la paleodieta già nel primo mese osservò dei miglioramenti, nell'arco di alcuni mesi la malattia autoimmune si fermò fino a recedere.
#154 Aironeblu

Inutile continuare a risponderti, hai il coraggio di dire che i fatti non ci sono quando te li ho appena sbattuti in faccia, una persone intelligente non farebbe finta di niente. Il tuo modo di ragionare è completamente fallace e chiuso nell'unica ottica che parte dal presupposto che la dieta ottimale è quella vegetale e da lì vai alla ricerca delle notizie per avvalorare la tua tesi in una sorta di autoconvincimento, invece si dovrebbe partire dai fatti, analizzarli per risalire ad una teoria e non al contrario. Potremmo quindi parlare di qualsiasi argomento ma se ragioni così rischi di sbagliare su molte cose. Già solo il fatto che siccome lo dicono Piero ed Alberto deve per forza essere una cazzata per te la dice lunga…

Comunque per concludere brevemente il discorso sull'alimentazione per fortuna si vedrà tra qualche anno, anzi si vede già adesso che fine fanno i vegani e quindi chi avrà fatto le scelte giuste, si chiama selezione naturale.
@Pepito

Quote:

hai il coraggio di dire che i fatti non ci sono quando te li ho appena sbattuti in faccia

Sbattere in faccia i fatti vuol dire sabattere in faccia fatti concreti, non sparare cazzate e pretendere che diventino fatti reali.
Al momento io ho visto e vedo un bel po' di infarti e tumori intestinali tra gli adoratori della bistecca
#161 Aironeblu

Ti credo sulla parola ;-) Ti ripeto è la natura che decide, possiamo andare avanti quanto vuoi io a dire la mia e tu la tua, ma la natura non la freghi
Io non conosco a fondo o suoi studi, ma posso dirvi che un mio zio di 80 anni, che ha seguito alla lettera la dieta proposta dal suo libro, è guarito completamente dal diabete che lo affliggeva da anni, e da diversi problemi alla pelle, tanto che lui lo ha contattato per ringraziarlo direttamente
Buongiorno a tutti gli utenti si luogo comune
Avevo fatto un lungo post prima ma in qualche modo si è perso.
Ripeto solo la parte iniziale

#149 Aironeblu


Quote:

fertilizzanti e conservanti. Io ad esempio non riesco a mangiare le mele del supermercato, che da una ventina di anni in qua mi causano gravi reazioni allergiche, nausea e gonfiore della bocca, ma posso mangiare benissimo le mele selvatiche o quelle del mio albero non trattato, 

Le mele sono tra i frutti peggiori (avete presente la favola di Biancaneve? )
L'apice della mela a cunetta causa il ristagno dei veleni spruzzati e ne causa un notevole assorbimento, probabilmente è questo che ti causa problemi.
Dopo averlo saputo quella è la prima parte che scarto nella mela.
Scorrendo lungo i commenti non posso non constatare come all'Italiano piace dare opinioni. E nel 98% dei casi queste opinioni sono supportate dal 0% di esperienza diretta. Quindi vorrei apportare LA MIA esperienza diretta invece di continuare a sentire personaggioni che dicono: "Si io ho seguito la Paleo per una settimana ma...", o "Sí ho visto un video su Youtube e...", "Che la carne faccia male c'è scritto anche nel blog www.miocuggino.it".
Sono stato vegetariano per 5 anni (non una settimana) e dalla MIA esperienza ho tratto queste conclusioni: dimagrivo, i muscoli si riducevano vistosamente e la forza diminuiva. L'unica cosa positiva che constatai era la resistenza fisica che vedevo aumentare e il problema di stitichezza risolto.
Dopo 5 anni anni reiniziai a mangiare carne e a riprendere la dieta mediterranea (sì quella che fate anche voi e che pensate faccia TAAAANTO bene) e da un anno e mezzo seguo la Paleo Dieta. Come ho già letto in commenti precedenti, ribadisco che la Life 120 è una Paleo Dieta con molto marketing e con l'aggiunta di formaggio 24mesi e integratori. In questo anno e mezzo la MIA esperienza diretta è che NON SONO MAI STATO MEGLIO di come sto ORA!. Premesso che faccio sport (anche a livello agonistico) da quando avevo 16 anni (da qui la mia continua ricerca per una alimentazione più sana possibile che facesse aumentare le mie performance sportive) e quindi conosco abbastanza bene il mio corpo e i suoi limiti.
In un anno e mezzo di Paleo Dieta, mai avuto un raffreddore, non sento più l'esigenza della penichella pomeridiana che ero costretto a fare alle 14 con l'occhio a saracinesca, problema di emorroidi risolto in due settimane (le avevo da 4 anni e tra pomate e altro non avevo mai risolto), pancia che a 44 anni si è magicamente sgonfiata e tornata piatta e dulcis in fundo le mie performance sportive sembrano tornate a quando avevo 17 anni. Se ci credete ebbene, se non ci credete NON ME NE PUÒ FREGARE UNA CIPPA!!! Ovviamente ORA, di queste "guarigioni", ne capisco i motivi (chi è interessato mi può chiedere). L'unica cosa che posso dirvi è provate cazzo!!!....che ci perdete a eliminare per un mese i carboidrati insulinici (pizza, pane, pasta, biscotti, patate, legumi) latticini e derivati, e poi tornare a scrivere qua la vostra esperienza invece di di dar aria alla bocca e digitare siti web? Non morirete di certo e magari (ne sono sicuro) scoprirete che tanti di quei piccoli disturbi che VOI credevate normali raggiunta una certa età, normali NON sono, e che sono dettati dal 60% dalla dieta che la società e l'educazione ci hanno inculcato...(l'altro 40% include stile di vita, attività sportiva, e mindset).
#166 Mikelee

Purtroppo questo blog ormai si è naturalmente esaurito e nessuno a parte me ti risponderà, come è successo a me.

Ti posso comunque dire che se invece di scorrere soltanto i commenti ti fossi impegnato a leggerli avresti impostato diversamente la tua apertura; per me circa il 50% dei commentatori di Luogo Comune ha provatrovato personalmente quello di cui parla.
Il blog di Luogo Comune non di gente sprovveduta.
Per quanto riguarda la paleodieta io non l'ho provata, non sento il bisogno di provarla, non ho quindi titoli per parlarne ma chi in alcuni commenti fatti si dice che i miglioramenti ci possono sicuramente essere ma bisogna vedere sul lungo termine cosa succede.
"il suo cervello si è sviluppato proprio grazie all'introito di proteine di caccia e pesca"
In un commento sopra (il n.120) avevo scritto:
"E perchè solo a noi sarebbe successo questo? E tutti gli altri primati che da sempre mangiano anche carne, magari da prima che comparissimo noi, ma ahiloro sono rimasti tali e quali senza alcuna evoluzione minimamente paragonabile alla nostra nonostante il consumo di carne? Culo nostro o sfiga loro?".
Se sono realmente state le proteine della carne ad averci fatto sviluppare il cervello la stessa cosa sarebbe dovuta succedere ugualmente con gli altri primati, no? Perchè solo a noi avrebbero fatto sviluppare il cervello e non anche a qualsiasi altro primate?

@ Calchera: le mele sono uno tra i frutti migliori, ovviamente se non sono impestate di pesticidi.

@ mikelee: per quanto mi riguarda parlo per esperienza diretta. Non mangio carne e pesce da vent'anni e da una decina d'anni nemmeno i derivati animali, solo vegetali. E sto meglio di vent'anni fa. Non che all'epoca avessi problemi di salute, ero ventenne, ma ricordo che spesso avevo dei mal di testa che una volta smesso di mangiare carne non ho più avuto. Inoltre ho notato che da quando sono passato a un'alimentazione del tutto vegetale ho bisogno di meno ore di sonno per riposarmi, prima faticavo ad alzarmi dal letto e rimanevo rimbambito per un'ora buona dopo alzato, ora come mi sveglio mi alzo subito come un robot, già attivo e lucido.
Bisognerebbe capire cosa e come mangiavi. Io ho perso qualche chilo all'inizio per poi rimanere al mio peso forma.
Mai avuto problemi di nessun tipo, anzi.
#166 mikelee -

Quote:

Scorrendo lungo i commenti non posso non constatare come all'Italiano piace dare opinioni. E nel 98% dei casi queste opinioni sono supportate dal 0% di esperienza diretta. Quindi vorrei apportare LA MIA esperienza diretta invece di continuare a sentire personaggioni che dicono: "Si io ho seguito la Paleo per una settimana ma...", o "Sí ho visto un video su Youtube e...", "Che la carne faccia male c'è scritto anche nel blog www.miocuggino.it".
Sono stato vegetariano per 5 anni (non una settimana)

Io sono vegetariano da 13, ho vinto io.

… se ti calava la forza e ti aumentava la resistenza, mi viene da ipotizzare che, nel periodo in cui hai notato questi cambiamenti, forse svolgevi molta attività fisica anaerobica, magari accompagnata da altre fonti di stress, il che avrebbe comportato un allenamento del sistema cardiocircolatorio a scapito della muscolatura, può essere?
Patrik Baboumian era vegetariano da dieci anni quando raggiunse il suo ultimo record.
Ho guardato qualche minuto del video postato da Roberto 70 e c'è un'affermazione: seguendo certi criteri alimentari si può raggiungere l'età di 120 anni.
Circa 30 anni fa negli Stati Uniti avevo acquistato un libro, scritto da un luminare: "la dieta dei 120 anni". (www.amazon.it/.../0671744747 )
Questo per dire che mi sembra informato e che certe affermazioni sue, che potrebbero sembrare balzane sono fondate.
@ Pepitoz:


Quote:

il cittadino medio sta attento alla carne perché fa male e troppe proteine fanno male ai reni



Sembra che anche questo sia un mito sostenuto dalla medicina ufficiale !
L'ottimo Dr. Piero Mozzi, promotore per altro come il geniale Panzironi dell'alimentazione ancestrale priva di cereali e latticini, smentisce e sostiene proprio il contrario... ed a mio modesto parere le spiegazioni del Dr. Mozzi sembrano molto ragionevoli...

www.youtube.com/watch?v=kqpoW0DIyrs


*** *** ***

Cio' detto, vorrei apportare la mia testimonianza sullo "Stile di Vita Ancestrale" proposto da Panzironi... Ho visto la puntata di Border Nights con Mazzucco e sono contenta che abbia fatto un articolo in proposito a Panzironi sul suo sito, FINALMENTE !!! Bravo Mazzucco !!! Non lo dico solo per lo stimabilissimo Panzironi in se', ma anche per il valido stile di vita ancestrale che promuove: bisogna che le persone sappiano, potrebbero risparmiarsi molte patologie, in quanto quel tipo di alimentazione evita gli sbalzi glicemici procurati dagli eccessivi cereali che da diversi anni siamo stati educati ad ingerire ed evitando i quali, risolveremmo problematiche serie, veramente!
Ho avuto modo personalmente di sperimentarne la veridicita'!!! Difatti, un anno fa ho cominciato gradualmente a notare zone del mio viso arrossarsi (soprattutto intorno alle narici) e nei giorni successivi sono stata colta da dolori intensissimi alla cervicale, talmente intensi che non riuscivo nemmeno ad addolcirli con gli antidolorifici... dalla risonanza risulto' che ho un'ernia discale cervicale e diversi medici mi consigliarono si sottopormi ad intervento chirurgico. Vista la delicatezza della zona da operare, tale proposta mi spavento' piu' degli intensissimi dolori che avevo... Grazie a Dio, per l'appunto in quel periodo curiosando su You Tube, ero venuta a conoscenza degli argomenti sostenuti dal Dr. Piero Mozzi, da Adriano Panzironi e continuando ad interessarmi, scoprii inseguito anche Claudio Tozzi [Paleo-Diet] e Giovanni Cianti [Evo-Diet], ecc. che sostengono che l'alimentazione a base di cereali e latticini sono motivo di dannosi sbalzi glicemici che infiammano l'organismo! Allora, provai ad eliminare i cereali e latticini pur di evitare l'intervento chirurgico... risultato: nel breve lasso di una decina di giorni, dolori alla cervicale ed arrossamenti al viso scomparsi del tutto! Si perche' in pratica erano la manifestazione dell'infiammazione suscitata dagli eccessivi zuccheri nel sangue! Ovviamente l'ernia al disco e' tuttora presente, ma ci convivo tranquillamente senza alcun dolore, come prima che sapessi di averla, anteriormente alla risonanza fatta in seguito alla comparsa dei dolori ed e' stato sufficiente aggiustare l'alimentazione per poter evitare bellamente l'intervento chirurgico {ed i suoi rischi!}, in una zona delicata come quella della colonna cervicale !!! Quindi, personalmente non posso che ringraziare il geniale Panzironi che comunica quel che dovrebbero dire in realta' i medici!
Panzironi, invece di essere ostracizzato quale e', dovrebbe essere appoggiato! La maggioranza dei medici non si aggiorna sulle ultime ricerche e la politica ostacola pure chi con coraggio come Panzironi cerca divulgarle, sanzionandolo !!! Molte gravi patologie derivano da eccessivi zuccheri nel sangue e mancanza di proteine necessarie per il rinnovamento dei tessuti dell'organismo e l'industria farmaceutica ed alimentare non sono certo interessate a farci sapere che potremmo risolvere facilmente certe patologie, invece di essere sottoposti ad uso e consumo di famaci ed alimenti industriali senza tregua...

Ringrazio Mazzucco per essersi intelligentemente incuriosito alla questione ed avermi dato la possibilita' di esprimere la mia testimonianza, nel caso servisse anche al beneficio altrui...

www.youtube.com/watch?v=HfOyl-NfvMI
Sono andato a dare un'occhiata alla paleodieta e ho trovato queste cose:
"Dai vegetali erano quindi disponibili per la nutrizione umana prevalentemente:
frutta e bacche per coprire il fabbisogno in glucidi e acqua,semi e nocispeci per coprire il fabbisogno in lipidi e proteine,funghi consumati crudi.
Il resto consisteva occasionalmente in prodotti animali facilmente reperibili (artropodi e altri piccoli animali) senza attrezzi e armi. Fino all'avvento delle armi da caccia si trattava prevalentemente di: bruchi, vermi, lumache e altri molluschi, chiocciole, insetti, crostacei, raramente uova e miele ,di carogne cacciate da altre bestie, e dei loro organi interni, il cervello e il midollo osseo (visto che la carne cruda era difficilmente masticabile e digeribile)."
it.wikipedia.org/.../...

"Secondo i propugnatori della paleodieta recente, la corretta alimentazione si dovrebbe basare esclusivamente su quei cibi che erano reperibili prima dello sviluppo delle tecniche agricole, cioè su prodotti di "selvaggina" di ogni tipo, specialmente midollo, cervella, frattaglie, sangue di mammiferi (si sostiene che la muscolatura venisse consumata solo se non c'era altro), pesce, crostacei, rettili, vermi, bachi, insetti, uccelli, uova, bacche, frutti, miele, vegetali appena spuntati, radici, bulbi, noci, semi, eccetera."
it.wikipedia.org/wiki/Paleodieta

Veramente chi segue la paleodieta mangia regolarmente bruchi, vermi, lumache e altri molluschi, insetti, cervello e midollo osseo degli animali,frattaglie, sangue dei mammiferi, rettili?

Il passaggio che dice : "si sostiene che la muscolatura venisse consumata solo se non c'era altro" lo trovo curioso: i paleo quindi evitano di mangiare la muscolatura degli animali privilegiando frattaglie, vermi e bruchi, cervelli, sangue dei mammiferi e mangiano bistecche (muscolatura) solo se non trovano altro?
Ad ogni modo, vedo che la mia domanda sul focus dell'argomento, fatta più volte, non è stata considerata nemmeno, ossia: se Panzironi ha ragione, com'è che le popolazioni più longeve e in salute hanno un'alimentazione prevalentemente vegetale e quindi con prevalenza di carboidrati e con scarsità di carne e grassi, ossia l'esatto contrario di quanto sostiene lui?

Avrei un altro quesito, e cioè: siamo sicuri che la carne sia una alimento adatto a noi? Se la si consuma cruda è rischiosa per via di batteri patogeni derivanti dalla decomposizione dei tessuti o per eventuali parassiti (oltre che per il contenuto di ferro-eme e di grassi saturi), se la si consuma cotta è altrettanto rischiosa per via del fatto che con le alte temperature i grassi si alterano in peggio (di quanto già siano) o del fatto che la cottura specie alla griglia rende la carne una bomba di idrocarburi: quindi sia cruda che cotta risulta un cibo che mette a rischio il nostro organismo.
Non mi paiono certo caratteristiche di un alimento adatto all'essere umano.
Abbuffatevi di cereali e zuccheri, ché con i picchi glicemici che ne conseguono starete da dio!!


ansa.it/.../...

ansa.it/.../...
@ ben.zanotto: come sto scrivendo dal primo commento che ho postato (senza alcuna risposta in merito), a costo di essere noioso, ripeto:
se Panzironi avesse ragione com'è che le popolazioni più longeve e in salute al mondo, quelle delle zone blu che hanno un'alimentazione prevalentemente vegetale con scarso apporto di carne e grassi animali (quindi con prevalenza di carboidrati), non sono invece studiate per il motivo opposto, cioè per una loro cattiva salute a causa della loro alimentazione?
Quanto al diabete: ci sono studi che mostrano chiaramente come chi consuma più alimenti animali e meno vegetali è più soggetto al diabete e viceversa.
Questo perchè il diabete in realtà non deriverebbe dal consumo di carboidrati e quindi dagli zuccheri in circolazione ma principalmente dai grassi, che andrebbero a "occludere" (perdonami il termine non troppo scientifico, dicamo più genericamente danneggiare) le cellule deputate alla produzione di insulina con conseguente livello sballato di zuccheri in circolo.
Fattostà che chi ne soffre è in genere la persona media che mangia il classico di tutto un po' (ma che poi in realtà eccede con carni, formaggi, cibi animali e consuma pochi vegetali, credendo invece di praticare una corretta dieta mediterranea ma che invece è una dieta ricca di carne e grassi animali e povera di vegetali).

Intanto qualche studio effettuato sull'argomento:
"there is evidence that a vegan diet has the most benefits for reducing the fasting plasma glucose levels of persons with diabetes and other complications"
www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC6153574/

www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5856738/

"This meta-analysis indicates that a vegetarian diet is inversely associated with diabetes risk."
www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC5490582/

"These findings strengthen recent dietary recommendations to adopt a more plant-based diet"
www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/29948369
PS: chi ha mai detto di abbuffarsi di cereali?
#175 Lv78

Se guardiamo gli studi ce ne sono tantissimi come quelli che hai pubblicato contro la carne e le proteine animali e anche tanti altri invece a favore e contro gli oli vegetali ad esempio, i reali responsabili delle malattie cardiovascolari. Si tratta dunque di capire quelli che sono studi affidabili e quali no, è probabile che siano di più quelli contro la carne e i grassi animali ma non è detto che siano studi corretti. Purtroppo come ho già detto siamo ancora nell'epoca in cui nell'alimentazione si dice tutto e il contrario di tutto, quando invece la biologia ci dovrebbe dire come funziona il corpo umano in modo da non avere più dubbi, quello che forse molti non valutano sono gli interessi a volere la gente malata e quindi a non dare le corrette informazioni alimentari. L'esempio più lampante nasce negli anni 50 quando alcuni medici americani d'accordo con le lobby dello zucchero decisero che erano i grassi animali a fare male, responsabili dell'aumento del colesterolo e non era lo zucchero, da lì si iniziò ad usare grassi e oli vegetali come la margarina e il burro fu bandito, i consumi di zucchero aumentarono tantissimo. Quindi ognuno c'ha la sua testa per decidere quale siano gli studi giusti da seguire e si regola di conseguenza, anzi la cosa migliore come ha detto mikelee è provare senza avere pregiudizi. Poi se vogliamo parlare del problema etico di non mangiar carne, quello è un altro discorso, rispettabilissimo, ma che non c'entra assolutamente niente con quello salutistico, l'importante è che si sappia come funziona il corpo umano e di cosa ha bisogno.
Non so se qualcuno lo ha già detto, comunque ritengo importante ancora una cosa riguardo al cibo, qualunque esso sia e condizioni permettendo: condividerlo, cucinare e mangiare in compagnia!
Ho l'impressione che diversi valutino i fatti e la storia secondo le proprie idee e non attenendosi ai fatti, per esempio, aironeblu e Lv78,
va detto che noi non abbiamo la struttura dentale adatta a cibarsi di radici, indica che ci siamo evoluti distaccandoci da chi se ne nutriva prevalentemente,
infatti:


Quote:

GRANDI MASTICATORI. Questi ominidi avevano un cranio dotato di una cresta sagittale dove si inserivano forti muscoli masticatori ed erano muniti di mascelle possenti per triturare cibi vegetali coriacei, come le noci per esempio. Non a caso P. boisei venne addirittura soprannominato “Schiaccianoci”.
Negli ominidi appartenenti al secondo ramo, come Australopithecus africanus, la dentatura e le mascelle rimasero invece leggere, ma si sviluppò la scatola cranica

In ogni caso, gli scienziati concordano nel riconoscere a questo secondo ramo il ruolo di progenitore del genere Homo, cioè quello cui apparteniamo noi. Uno dei suoi primi membri è senza dubbio Homo abilis, trovato in Tanzania, datato 1,8 milioni di anni fa e per molto tempo ritenuto il primo ominide ad aver costruito utensili in pietra. Una teoria oggi messa in discussione in seguito al ritrovamento di strumenti di pietra più antichi dei primi fossili del genere Homo.

PRIMI CACCIATORI. H. abilis aveva una scatola cranica più sviluppata degli ominidi che l’avevano preceduto, ma mascelle relativamente meno potenti, perché la sua dieta era diventata onnivora: comprendeva cioè una buona base di carne, che si procurava facendo lo “spazzino”, cioè scacciando iene e altri predatori dalle carcasse degli animali morti, spesso agendo in gruppo con altri simili. I suoi utensili di pietra servivano soprattutto a rompere le ossa per mangiare il midollo, un cibo molto nutriente H. abilis è stato a lungo considerato il primo membro della linea evolutiva di Homo, ma una serie di nuovi ritrovamenti ha cambiato le carte in tavola. Il primo tra questi è quello di Homo rudolfensis, dotato di un cranio piuttosto grande e con molte caratteristiche in comune con H. abilis, ma che risale a un periodo precedente. Il secondo è Kenyanthropus platyops, rinvenuto da Meave Leakey, paleoantropologa del Museo nazionale del Kenya. Questo esemplare ha un cranio più piccolo e risale a più di 3 milioni di anni fa, ma la forma della faccia, la posizione degli zigomi e la struttura dei denti richiamano quelle di H. abilis e H. rudolfensis. Altri ominidi importanti erano Homo erectus e Homo ergaster (alcuni studiosi considerano il secondo la variante africana del primo).

NASCE LA TECNOLOGIA. A essi sono attribuite alcune innovazioni tecnologiche, sia perché a loro si deve la produzione delle prime asce di pietra, sia per la capacità, se non di creare il fuoco, quantomeno di mantenerlo. Soprattutto, pare che siano stati i primi ominidi a lasciare l’Africa e a colonizzare il Vecchio Mondo.

www.focus.it/scienza/scienze/laustralopiteco-lucy

Quindi dovrebbe essere assodato che l'uomo, i nostri progenitori, è diventato onnivoro ad un certo punto della sua evoluzione, e che ha iniziato a sviluppare il cervello, coincidenza o no, col mangiare anche carne e col doversi ingegnare per procurarsi il cibo e fare fronte alle necessità della vita.
Stranamente non risulta che chi si nutrisse di radici abbia continuato ad evolversi fino ai nostri giorni o abbia sviluppato una capacità cranica maggiore.


Per quanto riguarda invece le obiezioni di Lv78


Quote:

Ad ogni modo, vedo che la mia domanda sul focus dell'argomento, fatta più volte, non è stata considerata nemmeno, ossia: se Panzironi ha ragione, com'è che le popolazioni più longeve e in salute hanno un'alimentazione prevalentemente vegetale e quindi con prevalenza di carboidrati e con scarsità di carne e grassi, ossia l'esatto contrario di quanto sostiene lui?

Anche qui tu vedi ciò che vuoi vedere, la verità è un pò diversa:
ad Okinawa i centenari mangiano pesce ed alghe in quantità (ricche di omega3), e la carne ogni tanto la mangiano, e sono presenti pure i grassi:


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Il lardo viene usato con tofu saltato accompagnato da vegetali freschi. Grazie alla ridotta quantità di carne contenuta in ogni piatto e al metodo di cottura, questa cucina, comunque varia e gustosa, non è poi così grassa. Rispetto al Giappone, la dieta qui prevede il triplo della quantità di carne, il 50 per cento in più di tofu e il 40 per cento in meno di sale. Questo significa grassi e proteine che riducono la possibilità di infarto, di molto superiore nei giapponesi, troppo legati a riso e pesce, e da qualche tempo alle meno salubri delle cucine occidentali...

Ma il fatto forse più importante che salta all'occhio, o che dovrebbe notarsi per primo, è che mangiano poco! Una dieta da 1200 calorie, significa mangiare senza saziarsi, alzarsi ancora con un poco d'appetito.


Quote:

Si tratta quindi, in definitiva, di una dieta basata sulla teoria della restrizione calorica (fino a 1100 calorie giornaliere) e con una elevata componente in vitamine, amminoacidi e sali minerali. In definitiva, se vogliamo parlare di una "Dieta Okinawa" questa può dirsi molto simile all'alimentazione dei nostri progenitori. Ossia alla dieta paleolitica.

www.karate-do.it/cibo_di_okinawa.html

Quindi, per interpretare correttamente l'articolo sopra, si potrebbe concludere che il segreto della longevità è
1) mangiare poco
2) poco stress e cordialità nell'ambiente in cui si vive
3) soltanto terza la dieta che dovrebbe comprendere pesce e verdura in abbondanza.

Poi io Panzironi e la sua dieta non la conosco ma come dicevo la paleodieta dovrebbe essere la base, senza fanatismi, perché non c'è niente di più sbagliato che fanatizzarsi e tifare sull'alimentazione,
e quindi aggiungendo anche altri cibi che normalmente i paleodietisti non consigliano,
per esempio i legumi sarebbero esclusi dalla paleodieta, bè mi prendo la libertà di dire che è una minchiata!
Sia perché lenticchie, fagioli, ceci, piselli, ecc. sono un ottimo cibo, sia perché i nostri progenitori mangiavano legumi.


Quote:

La dieta paleolitica prevedeva anche l'utilizzo dei legumi. L'uomo del paleolitico si cibava anche di semi, bacche e baccelli: e allora, che cosa sono, e cosa è contenuto nei baccelli di fave, piselli, fagiolini, ecc.

www.mednat.org/alimentazione/dieta_paleolitica.htm
@ Pepitoz: e vabbè, allora lasciamo perdere gli studi. Rimane che le zone blu ecc ecc ecc...
Ad ogni modo io dico che chi afferma una cosa dovrebbe comportarsi di conseguenza. Quindi chi dice che Panzironi o la paleo hanno ragione dovrebbe cibarsi di conseguenza e vedere per quanto tempo riesce a sostenere quel regime alimentare senza problemi.
Io penso di parlare con cognizione di causa essendo vent'anni che non mi cibo di carne e pesce e dieci nemmeno di derivati animali.
Non sto parlando nemmeno io dell'aspetto etico ma solo di quello salutistico.

@ redribbon:
"Ho l'impressione che diversi valutino i fatti e la storia secondo le proprie idee e non attenendosi ai fatti, per esempio, aironeblu e Lv78"
Non è chi baso su mie idee così per partito preso, ma sono vent'anni che non mangio carne e pesce e quindi parlo per esperienza diretta.

"va detto che noi non abbiamo la struttura dentale adatta a cibarsi di radici"
Come no? Carote e ravanelli ad esempio? Non riesci a mangiarli con la tua dentatura? Casomai non abbiamo la dentatura per mangiare la carne come fa ogni carnivoro od onnivoro sul pianeta, e per farlo dobbiamo frollarla, trattarla e cuocerla.

"Quindi dovrebbe essere assodato che l'uomo, i nostri progenitori, è diventato onnivoro ad un certo punto della sua evoluzione, e che ha iniziato a sviluppare il cervello, coincidenza o no, col mangiare anche carne e col doversi ingegnare per procurarsi il cibo e fare fronte alle necessità della vita."
Ma allora perchè questo non è successo anche ad altri primati che mangiavano e mangiano tutt'ora carne? Perchè sono rimasti delle scimmie e non si sono evoluti grazie alla carne come sarebbe successo a noi?

"Stranamente non risulta che chi si nutrisse di radici abbia continuato ad evolversi fino ai nostri giorni o abbia sviluppato una capacità cranica maggiore."
Vale anche qui il discorso degli altri primati che pur mangiando carne non si sono sviluppati, ad ogni modo esistono studi che attribuiscono il merito dello sviluppo cerebrale umano agli amidi, ad esempio:
focus.it/.../...


www.molecularlab.it/news/view.asp?n=5499

"Anche qui tu vedi ciò che vuoi vedere, la verità è un pò diversa:
ad Okinawa i centenari mangiano pesce ed alghe in quantità (ricche di omega3), e la carne ogni tanto la mangiano, e sono presenti pure i grassi"
Perdonami, ma sopra ho linkato studi che credo siano più degni di nota del sito del karate (che tra l'altro non presenta nessuna fonte, chi ha scritto quell'aricolo?)... Vacci a dare un'occhiata e ti renderai conto che la dieta di Okinawa è ben lungi dal somigliare alla paleo.
Carne in media solo 5 volte al mese (uguale ai paleo, no?):
"Blue Zones uncovered 9 evidence-based common denominators among the world’s centenarians that are believed to slow this aging process.
5. Plant slant. Beans, including fava, black, soy, and lentils, are the cornerstone of most centenarian diets. Meat—mostly pork—is eaten on average only 5 times per month. Serving sizes are 3 to 4 oz, about the size of a deck of cards.
ncbi.nlm.nih.gov/.../...

La dieta di Okinawa tradizionale è la più bassa per ciò che riguarda l'apporto di grassi, specialmente quelli saturi, e la più alta per ciò che riguarda l'apporto di carboidrati (uguale ai paleo, no?):
"Okinawan diet, that is, vegetable and fruit heavy (therefore phytonutrient and antioxidant rich) but reduced in meat, refined grains, saturated fat, sugar, salt, and full-fat dairy products [...] A comparison of the nutrient profiles of the three dietary patterns shows that the traditional Okinawan diet is the lowest in fat intake, particularly in terms of saturated fat, and highest in carbohydrate intake, in keeping with the very high intake of antioxidant-rich yet calorie-poor orange-yellow root vegetables, such as sweet potatoes, and green leafy vegetables."
ncbi.nlm.nih.gov/.../...

Guarda questo grafico:
ncbi.nlm.nih.gov/.../...

Non mi pare nemmeno lontanamente sovrapponibile alla paleo, anzi è l'opposto!

"non c'è niente di più sbagliato che fanatizzarsi e tifare sull'alimentazione"
Ma infatti, non parlo da tifoso ma basandomi sull'esperienza diretta e sugli studi sulle popolazioni più longeve e sane.

Quote:

se vogliamo parlare del problema etico di non mangiar carne, quello è un altro discorso, rispettabilissimo, ma che non c'entra assolutamente niente con quello salutistico

In realtà centra, perché se normalmente una persona non tirerebbe mai il collo ad un coniglio è perché il nostro sistema psicofisico non è fatto per torcere il collo ai conigli.
"ad Okinawa i centenari mangiano pesce ed alghe in quantità"
No, di pesce ne mangiano moderatamente invece:
"Moderate consumption of fish products (especially in
coastal areas)"

researchgate.net/.../...
Su Panzironi adesso anche Wikipedia si è degnata di creare una voce, ovviamente infarcendola di toni offensivi e diffamatori.
Sorvegliata a vista dagli amministratori di Wikipedia, sarebbe da riscrivere completamente, o meglio da vandalizzare, ché si fa prima.
Se avete dunque un minimo di buona volontà, andate e... vandalizzate!
www.youtube.com/channel/UC3Mz8-a7fjpfgFH9GVVIpbA Consiglio a tutti, soprattutto a quelli che sono convinti che si può vivere e stare bene senza proteine animali di vedere i video di questo canale (la tipa dei video è stata vegana per tanti anni), è in inglese ma le immagini parlano chiaro del deterioramento fisico di tutti i vegani più noti su YouTube, ognuno si faccia una propria valutazione. Quello che molti che seguono una dieta completamente vegetale non comprendono è il fatto che inizialmente può dare dei grandi benefici in quanto ci si disintossica dai cereali raffinati e in generale si mangia molti meno prodotti dell'industria, il corpo comincia a smontare i muscoli stessi prendendo le proteine che gli servono e il decadimento nel corso degli anni è fisiologico, processo che può durare anni, in pratica ci si cannibalizza finché non sorgono malattie. Se fosse una alimentazione naturale perché i vegani sono costretti a prendere la B12? Ciò comunque non basta assolutamente neanche se integrata. I vegetariani si salvano grazie a quel poco di introito di proteine animali che introducono ma non basta comunque per stare al massimo delle forze mentali e fisiche, non vedrete mai un vegetariano muscolarmente sano e forte a meno che non si dopi e il confronto fisico con uno che mangia carne, pesce, uova è schiacciante, questi sono i fatti.
@ Pepitoz:
come detto non mangio carne e pesce da vent'anni e da dieci nemmeno i derivati animali. Nessun decadimento fisiologico, nessuna malattia, niente. Ma se lo dice una tipa su youtube, allora... Manca solo che citi i presunti bambini figli di vegani finiti in ospedale, che poi si è scoperto che la dieta non c'entrava niente o che i genitori nemmeno erano vegani o vegetariani. Le classiche notizie per fare terrorismo psicologico sulla popolazione, che deve continuare a consumare quello che viene definito il top della gastronomia italiana, ossia carni, prosciutti, formaggi, ecc... Sai che danni economici se sempre più gente smettesse di consumarli!

"Se fosse una alimentazione naturale perché i vegani sono costretti a prendere la B12?"
Io non la prendo, non prendo alcun integratore, ad ogni modo dicono che andrebbe pressa perchè oggi i vegetali sono iperlavati e quindi tale vitamina viene dispersa. Inoltre se mangi carne da animali allevati la prendi ugualmente attraverso integratori di B12, dato che viene somministrata come integratore nei mangimi o anche iniettata direttamente agli animali.
E se fosse naturale mangiare carne, perchè l'uomo non la mangia come fa ogni altro animale mangiatore di carne esistente, cioè allo stato crudo e magari da carogne che trova qua e là? Forse perchè potrebbe riceverne gravi problemi di salute se non rimanerci secco?

"non vedrete mai un vegetariano muscolarmente sano e forte a meno che non si dopi e il confronto fisico con uno che mangia carne, pesce, uova è schiacciante, questi sono i fatti."
Certo che ti nutri di luoghi comuni... Esistono atleti di varie discipline, anche culturisti natural, vegani.
Ti metto poi questa citazione, visto che parli di forza e prestanza fisica:
"I lavoratori più forti che io abbia visto, i minatori, del Cile, non vivono che di verdure e di leguminose." (Charles Darwin)
ok tutto inventato, quei video sono fotomontaggi giusto? Nemmeno difronte alla realtà... per fortuna qualche vegano intelligente come questa TIPA è tornato indietro ed ora fa corretta informazione.

ps. su tutte le altre cazzate che ho letto soprassiedo, anzi strano che non hai tirato fuori ancora la storia della dieta dei gladiatori :hammer:
@ Pepitoz, vabbè... se per te dei video di ragazze che raccontano di essere state male con la dieta vegana (potrebbero inventarsi tutto, chi me lo dice che fossero vegane?) sono delle fonti derie da portare in una discussione chiudiamola pure qui... Anch'io posso fare dei video in cui racconto il cacchio che mi pare, dicendo magari di essere quasi morto per aver seguito la paleo, chi potrebbe verificare se io dico la verità?
Soprassiedi pure sulle "cazzate" (lo dici tu che lo sono? Hai provato a verificare?), non intendo finire a fare baruffe verbali.
Io dico solo che dopo vent'anni senza carne, pesce e derivati animali sono in perfetta forma.
Chi me lo dice che fossero vegane? Sono tutti vegani molto conosciuti e famosi su Youtube, ovviamente per te fanno finta di essere vegani, i video dove giornalmente mangiano vegano sono tutti inventati e costruiti, spenta la telecamera in realtà si abbuffano di carne ed è per quello che hanno avuto quel decadimento :hammer: Finiamola qua perché offendi l'intelligenza di chi legge questo forum.
Cristo santo, ho guardato il video che hai linkato: ma sei serio a usare come fonti delle puttanate del genere? Dei video che si intitolano "Perchè i vegani hanno gli occhi affossati" (dove li vedi poi gli occhi affossati, a parte un paio di casi?)? Non esistono mangiatori di carne con gli occhi affossati, no? Ma per favore...
Se vuoi ci sono anche molti video di vegani in piena forma, atleti, lottatori, ecc... ma tanto sarebbe come parlare a un muro, ho già capito.
Intanto vedo che soprassiedi sulle domande chiave che ho fatto, rimaste senza risposta.
Bah...
#182 Lv78 -

Quote:

"ad Okinawa i centenari mangiano pesce ed alghe in quantità"
No, di pesce ne mangiano moderatamente invece:
"Moderate consumption of fish products (especially in
coastal areas)"

Quella pubblicazione si riferisce alla dieta di oggi o a quella di 50 anni fa?

#184 Pepitoz - Un canale davvero incredibile. Uno sforzo assurdo per far apparire persone dall'aspetto perfettamente sano come malate confrontando singoli fotogrammi con luci e posizioni completamente diverse.

Quote:


Se fosse una alimentazione naturale perché i vegani sono costretti a prendere la B12?

Magari si scoprirà che è tutta una bufala, ma in ogni casi tutti viviamo con gli integratori, anche l'acqua potabile è un integratore, probabilmente l'alimentazione naturale è quella che non richiederebbe l'integrazione con acqua pulita (e con acido folico).
@ Nomit: si riferisce alla dieta tradizionale di Okinawa, quella di una volta e che è oggetto di studio (di certo non è oggetto la loro alimentazione odierna che, a parte i vecchi centenari e forse pochi altri che mangiano come un tempo, sembra essere diventata non dissimile da quella occidentale media). Difatti in quello studio ci trovi scritto che dopo la seconda guerra mondiale hanno cominciato a mangiare all'occidentale con conseguente peggioramento della salute (" However, dietary change since World War II has been largely deleterious, with younger Okinawans developing a higher risk of obesity and other chronic disease risk factors [30,31] versus older Japanese.")

Quel video somiglia a quelli che vorrebbero vedere gli occhi da rettiliani in personaggi dello spettacolo...
Per me le diete e i regimi alimentari sono una bufala. L'alimentazione e' legata a molti e complessi fattori che non possono certo ridursi a un consumo di alimenti di un genere specifico per tutti.
Ognuno dovrebbe trovare il proprio equilibrio e l'alimentazione adatta a lui.
Gli integratori di vitamina b12 li prendo anch'io, e non sono vegana e manco vegetariana. La qualita' del cibo di questi tempi e' veramente scadente, mancano i nutrimenti base e sono per lo piu' contaminati.
Ieri era il mio compleanno e siamo andati a cena per festeggiare, ho passato la notte a vomitare, e non era manco un ristorante da poco....
Se mangi vegano e ti nutri solo di pasta e pane, dubito che starai tanto bene, come se sei onnivero e mangi solo al fast food.
Per questo dico che questo signore viene usato per prendere per i fondelli le varie cure alternative e quelli che vogliono vivere in modo naturale.
@ flor das aguas:
"Per me le diete e i regimi alimentari sono una bufala. L'alimentazione e' legata a molti e complessi fattori che non possono certo ridursi a un consumo di alimenti di un genere specifico per tutti."
Eppure per gli animali il discorso vale: ogni specie si ciba dello stesso cibo (che viene appunto detto specie-specifico), non è che ad esempio i cavalli alcuni mangino erba, altri carne, altri frutta, ecc... Perchè per l'uomo il discorso dovrebbe cambiare e l'essere umano non dovrebbe avere anch'egli il suo cibo specie specifico? Di nuovo (ormai sto annoiando anche me stesso a scriverlo!), lo studio delle zone blu ci dice che hanno in comune un'alimentazione prevalentemente vegetale, non che una zona blu mangia in un modo, un'altra nell'altro modo e via dicendo. Questi sono i fatti, che dovrebbero far capire qual è il cibo adatto all'essere umano.
(auguri per il compleanno anche se in ritardo e nonostante la nottataccia, ma cos'avevi mangiato?!?)
#193 Lv78rci
Pero' noi viviamo sparsi in diversi angoli del globo e dobbiamo, diciamo, adeguarci al clima e a quello che madre natura ci offre in quelle zone. I gatti che vivono in tailandia hanno una dieta diversa rispetto a quelli europei.
Io direi che l'uomo ha una varieta' di cibi piu' o meno commestibili che puo' mangiare. Ho visto un documentario dove in alcune zone dell'africa dove manca un po' di tutto, si cibano di alligatori, li cacciano la notte e tutto il villaggio ci fa festa per giorni...

Quote:

(auguri per il compleanno anche se in ritardo e nonostante la nottataccia, ma cos'avevi mangiato?!?)

Grazie, un'insalata di pollo :-(
Premetto che quanto scrivero' sara' con il massimo rispetto verso i vegetariani, vegani ecc.
Ho familiari che hanno intrapreso quel tipo di scelta da molto tempo, quindi conosco le nobilissime motivazioni che li muovono ed in cuor mio cerco sempre di avere riguardo e considerazione per il loro stimabilissimo sguardo verso l'Esistenza... A dir la verita' in passato, ho pure provato a far come loro, pero' non mi son trovata bene, purtroppo! Dico purtroppo, in quanto in effetti sarebbe tutto piu' bello e tutto piu' buono se fosse sufficiente nutrirsi di vegetali senza causar danno agli animali... inoltre la coltivazione dei cereali e' stata comunque una benedizione divina, poiche' permette di sfamarsi a tutti i livelli sociali! Purtuttavia non si puo' non prender atto che il nutrimento vero e' proteico [carne] e vitaminico [vegetali, frutta]... c'e' poco da fare! lo dimostra il fatto che l'alimentazione ancestrale aumenta l'energia nonostante si perda peso nel farla! Ricordo il sonno che mi prendeva dopo un bel gustoso piatto di spaghetti o di riso... STANCHEZZA determinata dai picchi glicemici e RISOLTA DEL TUTTO semplicemente sostituendo i cereali ed i latticini con carne/pesce, verdura e frutta! Secondo la mia esperienza, ho notato che mi e' aumentato il vigore, rispetto a prima! E Se non fosse vero che eliminare cereali e latticini e' piu' salutare, allora come mai si diventa piu' energici e tonici nel farlo?

Un tempo, per esempio, c’era la cultura della carne come “benzina” del calciatore, poi si è passati ai carboidrati (soprattutto la pasta) come vero toccasana, abolendo del tutto carne e proteine... sara' mica quello, mi chiedo, uno dei fattori per cui la nostra Nazionale non e' piu' quella di un tempo?

Difatti, anche alcuni sportivi sono andati a testimoniare in trasmissione da Panzironi i loro miglioramenti conseguiti abbandonando i cereali ed i latticini... e quindi bisognerebbe anche considerare il fatto che molto dipende anche dal tipo di vita che si conduce e gli sforzi fisici a cui siamo sottoposti... dubito che gli eschimesi potrebbero sopravvivere con alimentazione esclusivamente a base vegetale!

E perche' non considerare che i vegetariani/vegani che stanno benissimo con la loro alimentazione, probabilmente starebbero invece ancor meglio con quella ancestrale?
Il mio parere e' che bisognerebbe sperimentare...

Di seguito Salvo Siliato diventato campione mondiale con l'alimentazione ancestrale:

www.youtube.com/watch?v=ej5UPosyHIA&t=553s

E dal minuto 9:00 del video seguente, la testimonianza di un allenatore di prestazioni sportive:

www.youtube.com/watch?v=1neHT_kzGeA
LV78: se fai mangiare un africano come un esquimese, non gli fai del bene. E viceversa.
Clima e quantita' di luce predispongono al consumo di certi alimenti e non altri, che guardacaso tendono ad essere quelli locali.
Ipotesi. Gli archeologi dicono che il consumo di cereali selvatici iniziò circa 30 mila anni fa. Ma da parte di chi? I cereali crescono nelle praterie, per cui è possibile che gli abitanti delle praterie abbiano sviluppato un adattamento al loro consumo, mentre gli abitatori delle foreste no. Per cui chi ha un fisico più vicino agli antichi abitatori delle foreste potrebbe trarre benefici evidenti dall'eliminazione dei cereali, mentre chi è più simile ad un antico abitatore delle praterie potrebbe essere adatto al loro consumo.
@ flor da aguas (e anche a bandit):
"Pero' noi viviamo sparsi in diversi angoli del globo e dobbiamo, diciamo, adeguarci al clima e a quello che madre natura ci offre in quelle zone. I gatti che vivono in tailandia hanno una dieta diversa rispetto a quelli europei."
Certo: ma abbiamo un nostro habitat ideale che di certo non è quello tra i ghiacci o altre zone sfavorevoli, bensì sarebbe stato originariamente quello delle zone equatoriali ricche di foreste. Se poi certe popolazioni si sono spostate e stabilite in zone dove per forza di cose sono costrette a cibarsi del poco che offre l'ambiente ostile non significa che sia un modo di vivere (e di cibarsi) adatto a noi.
Anche l'orso, che è un animale onnivoro (mangia meno carne della maggior parte delle persone, avendo per l'80% della sua alimentazione costituita da vegetali) ma l'orso polare per ovvi motivi è carivoro.

@ Sis:
"Purtuttavia non si puo' non prender atto che il nutrimento vero e' proteico [carne] e vitaminico [vegetali, frutta]... c'e' poco da fare"
Non è così: dagli studi sull'alimentazione si è invece constatato che le proteine vanno tenute basse se non si vogliono avere problemi. Rimando anche qui alle zone blu. Inoltre proteine non significa per forza carne, per avere tutti gli aminoacidi necessari è più che sufficiente cibarsi di cereali e legumi (anche non nello stesso pasto), che compensano gli uni la mancanza di alcuni aminoacidi degli altri.

"Ricordo il sonno che mi prendeva dopo un bel gustoso piatto di spaghetti o di riso"
Boh, a me in vent'anni da vegetariano e poi vegano mai successo.

"Un tempo, per esempio, c’era la cultura della carne come “benzina” del calciatore, poi si è passati ai carboidrati (soprattutto la pasta) come vero toccasana, abolendo del tutto carne e proteine... sara' mica quello, mi chiedo, uno dei fattori per cui la nostra Nazionale non e' piu' quella di un tempo?"
Mica è vero che hanno abolito del tutto carne e proteine. Dove l'hai letta questa cosa?
Ad ogni modo, una testimonianza di un calciatore diventato vegano:
animovegan.com/chris-smalling-vegano/#.XRtwElbOPIU

Anche questo:
sentichiparla.it/.../...

"E perche' non considerare che i vegetariani/vegani che stanno benissimo con la loro alimentazione, probabilmente starebbero invece ancor meglio con quella ancestrale?
Il mio parere e' che bisognerebbe sperimentare..."
Beh, non dirlo a me: ho sperimentato l'alimentazione con carne, pesce, derivati animali e vegetali (alimentazione onnivora) fino ai miei vent'anni, poi quella vegetariana senza carne e pesce ma con derivati animali (formaggi e uova, il latte no) per i dieci anni successivi e infine quella vegana da dieci anni a questa parte. Sto meglio ora di quando avevo vent'anni. Per cui no, grazie: non tornerò a mangiare carne.
Lv78: partirei dal principio che l'esperienza individuale conta poco... pero' tu mi tenti eh...
This aside, quando dici che le popolazioni si sono spostate, beh, si sono anche adattate ad ambienti diversi. Come la pelle rispetto al sole, per esempio.
@ bandit: sì ovvio che parlo della mia esperienza. Ma a supporto di quanto dico ho parlato anche delle zone blu. Questo non per parlare di me o di alimentazione vegana ma per rispondere all'argomento di questo thread, ossia la domanda del titolo. Poi come sempre è facile sforare su vegani o non vegani... è un argomento che infiamma sempre.
Adattarsi significa scendere a compromessi in situazioni di difficoltà, per come la vedo io, non certo l'optimum. Ad esempio, nonostante milioni di anni in cui ci siamo cibati di carne, non ci sono stati adattamenti verso questo alimento e difatti rimane uno dei cibi che più mettono a rischio la nostra salute e al cui aumentare nella dieta aumentano i rischi e viceversa.

Quote:

Per me le diete e i regimi alimentari sono una bufala. L'alimentazione e' legata a molti e complessi fattori che non possono certo ridursi a un consumo di alimenti di un genere specifico per tutti. Ognuno dovrebbe trovare il proprio equilibrio e l'alimentazione adatta a lui. Gli integratori di vitamina b12 li prendo anch'io, e non sono vegana e manco vegetariana. La qualita' del cibo di questi tempi e' veramente scadente, mancano i nutrimenti base e sono per lo piu' contaminati.

Molto d'accordo.
Direi che anche l'età ha il suo bel condizionamento in tutto ciò.
Il metabolismo dei vent'anni ti permette di smaltire qualunque roba, mentre a sessanta dopo qualche giorno di sregolatezza inizi a vedere i primi
campanelli accesi.
Sulla qualità del cibo poi, non ci si rende veramente conto della differenza, se non quando si ha la possibilità di coltivare un orto e allevare qualche gallina.
Danno più giovamento alla salute le verdure fresche o le uova ancora tiepide, di qualunque farmaco.
E poi ci si accorge della tremenda differenza di sapore con le verdure del supermercato.
In ogni caso non potrei mai fare una dieta vegana, sentirei troppo la mancanza di cibi a cui non so rinunciare, e non potrei mangiare tutte quelle
cose che non si capisce se sanno di cartone o di cos'altro andato a male.
Per la cronaca almeno una venticinquina di anni fa, in uno dei miei momenti di follia estemporanea feci per un annetto una specie di dieta protovegana,
il veganesimo ancora non lo avevano inventato, non era una moda.
Quindi bisognava arrangiarsi, nei supermerkati non c'erano gli scaffali pieni di prodotti industriali precofenzionati pronti alla bisogna, e non esistevano nemmeno i ristoranti con l'ormai classica portata vegana.
In ogni caso nonostante le difficoltà resistetti un anno. Ricordo una volta invitato ad un matrimonio, non toccai cibo, in quanto non ci fu nemmeno una poratata dove non ci fosse qualcosa che non fosse carne formaggio uova.
Cedetti ad una delle annuali riunioni con i miei storici amici per pasquetta.
Salame cotto e crudo, le frittelline alle erbette selvatiche che faceva mio padre, l'agnello al forno, e il suo fantastico vino(perchè avevo anche smesso di bere) ebbero il sopravvento per sempre.

Quote:

Ieri era il mio compleanno e siamo andati a cena per festeggiare

Uh contraccambio gli auguri!! 8-)
Mi spiace per la nottataccia, però l'insalata di pollo (ma anche qualunque altra) al risorante nonsimangia!!!!
@Lv78: Se non hanno abolito del tutto la carne nel settore calcistico, allora rispetto a prima la hanno comunque notevolmente ridotta fino all'estremo...difatti preferiscono che il 50-60% delle calorie giornaliere provenga dai cereali, il 20-30% dai grassi e solo il restante 10-20% dalle proteine...

Risultato: con questa alimentazione la nostra Nazionale non e' neanche entrata ai mondiali...
e come volevasi dimostrare, pure quel calciatore di cui prima hai portato esempio ha peggiorato nel tempo le sue prestazioni...

www.ilsussidiario.net/.../819494

Si lo so, anche i legumi sono fonte di proteine, ma non sono cosi facili da assimilare per noi come quelle di origine animale... e che sia possibile star bene da vegetariani con le uova e' molto credibile, mentre da vegani e quindi senza uova, sinceramente non so quanto possa essere possibile in termini di durata nel tempo e di raggiungimento della massimizzazione del benessere fisiologico... Perche' voi vegani rinunciate anche alle uova?... Le uova del contadino, quelle veramente provenienti da galline NON sfruttate con l'allevamento intensivo, almeno quelle potreste concedervele... non siate troppo duri con voi stessi... ne va della salute...

Concordo con MILES quando afferma che il metabolismo dei vent'anni ti permette di smaltire qualunque roba, mentre in seguito...

www.youtube.com/watch?v=f-2h5UGFCSk


www.youtube.com/watch?v=RIp80GNd3hc
#198 Lv78
Io mica lo so qual'e' il cibo adatto a noi e quale sia il nostro habitat, come fai a dire che uno e' meglio dell'altro?
Ritengo che in questo e molti altri casi le esperienze personali valgano piu' di altro, e anche le derivazioni del cibo, poi non so, ma sento sempre pareri contrastanti e la storia dell'uomo come ce l'hanno raccontata mi convince poco.
Personalmente vado molto a come mi sento io e quello di cui ho bisogno in un determinato periodo. Se io non mangio cioccolata e frutta tutti i santi giorni mi sento svenire, anche caffe' e te' ne bevo tantissimi. Sono una persona molto magra e non faccio sport, quindi non so, c'e' gente che se prende un grammo di zucchero lievita.
Direi che generalizzare in questo caso non valga e che forse ci sono fattori da tenere in considerazione di cui nemmeno abbiamo idea.
Gli hare krishna fanno molta attenzione all'energia del cibo per esempio, se qualcosa viene cucinato in un momento di malumore, la gettano via, perche' sono convinti che quella energia vada in circolo nel loro corpo e gli faccia male. Magari hanno ragione loro.
#202 miles

Quote:

Uh contraccambio gli auguri!! 8-)

Grazie miles! :-)

Quote:

l'insalata di pollo (ma anche qualunque altra) al risorante nonsimangia!!!!

Gia', ora lo so...
@ Miles:
"In ogni caso non potrei mai fare una dieta vegana, sentirei troppo la mancanza di cibi a cui non so rinunciare, e non potrei mangiare tutte quelle
cose che non si capisce se sanno di cartone o di cos'altro andato a male."
Direi che questo è il problema più grosso per chi vuole diventare vegetariano o vegano, ma col tempo ci si disabitua e si finisce (almeno per me) a non considerare nemmeno più come cibo la carne, il pesce ecc..., anzi a schifarli. D'accordo sulle cose di "cartone": le ho provate per curiosità ma non mi hanno soddisfatto, a parte alcune cose che invece sono proprio buone ma non compro mai. Non sono necessarie, anzi basta e avanza quello che mangiavano anche i nostri nonni ossia cereali, legumi, frutta e verdura, semi, ecc...
Io invece nei ristoranti non ho mai avuto problemi, dato che di norma anche nelle bettole qualcosa di vegetale c'è sempre (tipo fagioli con la cipolla, insalate, patate al forno, verdure grigliate, ecc...) e mi limito a ordinare queste cose senza nemmeno minimamente accennare al fatto che mangio solo vegetali (questo per evitare discussioni, battutine o peggio sputazzi nel piatto da parte di qualche cameriere o cuoco "spiritoso").


@ Sis: haha beh dai, non credo che sia colpa di quello, semplicemente avevamo una nazionale ridicola... E le altre volte in passato in cui la nazionale ha fatto pena nonostante mangiassero più carne? Anche lì non darei la colpa all'alimentazione ma a prestazione di singoli, agli allenatori, allo scarso affiatamento. E nemmeno credo sia colpa dell'alimentazione vegetale se quel giocatore non è più tanto bravo. Altrimenti anche per giocatori che mangiano carne e poi fanno annate da schifo si potrebbe alludere all'alimentazione...


"Si lo so, anche i legumi sono fonte di proteine, ma non sono cosi facili da assimilare per noi come quelle di origine animale..."
Che non siano facili da assimilare non credo, e considera che io mangio anche poco eppure rimango dello stesso peso invece di dimagrire, il che lo interpreto come un massimizzare delle risorse da parte del mio corpo: evidentemente assimilo alla perfezione o quasi i nutrienti. Mio fratello invece, che mangia anche carne e uova, è magro come un chiodo e ha un fisico visibilmente meno atletico del mio (e non faccio sport, al massimo qualche giro in mountain bike e a volte lavori pesanti come fare legna nei boschi) nonostante spesso faccia pesi ed esercizi da palestra che io mi rifiuto di fare in quanto li reputo noiosi, preferisco fare lavori piuttosto. L'organismo a seconda delle esigenze assimila o espelle il troppo. Ad esempio il ferro: quello delle carni (ferro-eme) lo assorbi del tutto a prescindere del fabbisogno coi conseguenti rischi (il ferro è fortemente ossidante e può essere all'origine anche di patologie), quello dei vegetali viene assorbito solo in base al fabbisogno. Idem per la vitamina A: coi vegetali assumi il betacarotene che è un precursore di tale vitamina e che si trasforma in vit A in base al fabbisogno, coi cibi animali invece la assorbi del tutto coi conseguenti rischi (ad esempio se ben ricordo ci sono stati casi di intossicazioni e anche di decessi in persone che mangiavano il fegato di alcuni animali). La natura non fa le cose a caso e da questo punto di vista mangiare solo vegetali non espone ai rischi che si possono correre mangiando carne.

"e che sia possibile star bene da vegetariani con le uova e' molto credibile, mentre da vegani e quindi senza uova, sinceramente non so quanto possa essere possibile in termini di durata nel tempo e di raggiungimento della massimizzazione del benessere fisiologico... Perche' voi vegani rinunciate anche alle uova?... Le uova del contadino, quelle veramente provenienti da galline NON sfruttate con l'allevamento intensivo, almeno quelle potreste concedervele... non siate troppo duri con voi stessi... ne va della salute..."
Ti dirò... di uova ne ho sempre mangiate pochissime, perchè non ci andavo matto, anche quando mangiavo carne e quando ero vegetariano. E in dieci anni da mangiatore di soli vegetali non ho alcun problema di salute, come ho detto sto meglio di quando avevo vent'anni.
Sul discorso che fai delle uova sono parzialmente d'accordo: se provengono da un allevamento casalingo non ci sarebbe niente da obiettare dal punto di vista etico, sempre che poi le galline non vengano uccise ma tenute come animali domestici: credo che praticamente nessun contadino o proprietario di galline faccia così... Vivendo da sempre in campagna so come funziona. Ho avuto animali anch'io in famiglia fino agli anni '80 (vacche, conigli, polli, faraone, tacchini, anche pecore) e fino ai primi anni duemila anche le ultime galline: i miei volevano ucciderle per mangiarle ma io mi opposi poichè mi ci ero affezionato come fossero cagnolini. Quando mi vedevano mi correvano incontro, si lasciavano prendere in braccio e accarezzare e si vedeva che gradivano la cosa, per me ucciderle sarebbe stato come uccidere un proprio cane o gatto e alla fine furono lasciate vivere e morire di vecchiaia. Non nascondo che mi commossi quando passarono a miglior vita, mi avevano fatto compagnia per anni.
Ad ogni modo non è che sono troppo duro con me stesso, mica sono lì a sbavare se vedo uova, carne o formaggi, anzi ormai non li vedo nemmeno più come alimenti e soprattutto sto benissimo senza.
Per la sua salute dovrebbe preoccuparsi invece chi consuma questi cibi, non certo chi li esclude.
@ Sis: ma dove hai trovato info su cosa mangia la nazionale italiana?
Io ho trovato questo, ma è dei mondiali del 2014:
"“La dieta mediterranea, usata dai calciatori italiani, è il modello di alimentazione migliore perché povera di grassi acidi saturi, di proteine di origine animale e ricca di carboidrati, essa è riconosciuta universalmente per i suoi benefici su linea e salute; gli alimenti che la compongono hanno un effetto anti invecchiamento, tengono a bada il colesterolo, la pressione arteriosa e la glicemia” commenta Nicola Sorrentino, Specialista in Scienza dell’Alimentazione e Dietetica e Docente presso l’Università degli Studi di Pavia. “Bocciati gli australiani che assumono troppe proteine (carne rossa pesce e polli) e neanche un po’ di carboidrati: meglio un’ alimentazione ricca di carboidrati che un’ alimentazione iperproteica per due motivi: uno perché troppe proteine fanno male e intossicano il nostro organismo, due perché i carboidrati sono utili nel caso in cui abbiamo bisogno di energia per affrontare l’attività sportiva; diminuire o addirittura eliminare il carboidrato vuol dire andare incontro a brusche diminuzioni della glicemia con conseguenze e ripercussioni sul benessere in generale. Anche se a noi italiani può sembrare strano, può essere una buona abitudine, quella dei tedeschi che, di prima mattina, mangiano un piatto di pasta: per avere energia prolungata devo introdurre carboidrati complessi, quindi pasta, riso, pane e così via, di modo che si stabilizzi la glicemia e l’ energia duri per tutto il periodo dell’attività sportiva”."
blogdelbenessere.it/.../...
PS: l'Australia nei mondiali del 2014 mi pare che perse tutte le partite e fu eliminata al primo turno (come avvenne anche per l'Italia). Secondo il tuo ragionamento dovrei quindi concludere che siccome mangiavano carne a go-go e pochi carboidrati gli australiani hanno fatto schifo per quel motivo, o al limite, visto che sia l'Australia che l'Italia vennero eliminate al primo turno, non ci sono differenze tra mangiare come l'allora nazionale italiana e quella australiana... anzi, visto che l'Italia almeno vinse una partita contro l'Inghilterra dovrei concludere che la sua alimentazione più vegetale rispetto a quella degli australiani fosse superiore...ti pare?

Quote:

#196 bandit 2019-07-02 16:27 LV78: se fai mangiare un africano come un esquimese, non gli fai del bene. E viceversa. Clima e quantita' di luce predispongono al consumo di certi alimenti e non altri, che guardacaso tendono ad essere quelli locali.

Hai ragione infatti Claudio Tozzi che sembra piuttosto esperto nella alimentazione Paleo di scuola di Loren Cordain ( l'inventore della paleo dieta www.paleodiet.it/loren-cordan.html ) ha elaborato l'idea della differenza di alimentazione in funzione della latitudine e per tanto è evidente che una alimentazione deve giocoforza essere personalizzata.

www.youtube.com/watch?v=oEx6jaPz4wk
@Lv78:
per capire che attualmente la tendenza sia quella di far alimentare i calciatori italiani secondo la dieta Mediterranea odierna e' sufficiente guardare in siti del settore calcistico...

www.topallenatori.it/.../

E visto che l'argomento sull'alimentazione nel calcio ti appassiona, allora prova a dare uno sguardo all'interessantissimo articolo di seguito:

gianlucadimarzio.com/.../...

Comunque, con la paleo personalmente mi sto trovando bene e pur consigliando le proteine animali a tutti, concordo nel fatto che bisogna pero' nutrirsene con attenzione! Nel senso che c'e' sempre da tener presente il fattore acidita' [ma cio' vale anche per i carboidrati] e ...quindi bisognerebbe SEMPRE calibrare il nostro PH alcalinizzando l'organismo con verdura in abbondanza ed un po' frutta...e non esagerare nemmeno con i te' ed i caffe'...perche' anche quelli potrebbero determinare PH acido... Inoltre, fondamentale e' fare del movimento, ma senza esagerare per non stressare i tessuti... E magari ognitanto bisognerebbe pure alternare la normale routine alimentare con qualche salutare giorno di semi-digiuno o {digiuno completo a seconda delle proprie forze}, proprio come facevano i nostri precedessori!

Capisco quel che dici sull'affetto che si dovrebbe avere anche per le galline... mi hai fatto ricordare un episodio molto significativo che venni a sapere qualche tempo fa: anche i miei familiari ne avevano e mi raccontarono impressionati che... dopo che quella piu' anziana fu sacrificata, gli avanzi del pasto furono poi dati al dobermann di famiglia... che rattristato li rifiuto' in quanto ne aveva riconosciuto una delle sue compagne di gioco! Quando seppi dell'episodio, m'impressionai moltissimo pure io e considerai quanto gli umani spesso guardino ai loro bisogni, senza considerare invece gli aspetti piu' sottili e delicati dell'Esistenza Tutta! Aspetti che in effetti ci sono e di conseguenza bisognerebbe che fossero tenuti di conto, sempre... purtuttavia, non mi sentirei sincera nel sostenere, che essere compassionevoli verso gli animali, privandoci del tutto di nutrircene per soddisfare le nostre necessita' organiche, sarebbe indice di altrettanta compassione verso noi stessi... Che l'organismo umano abbia bisogno di proteine animali per funzionare e' logico, visto che noi stessi siamo fatti di proteine animali, quindi privarcene non mi sembra molto compassionevole nei nostri stessi confronti... Si tratta di questioni di funzionalita' organica, non solo di gradimento alimentare determinato dai gusti: cenare con proteine animali, aiuta a risvegliarsi al mattino piu' prontamente! E' la chimica!!! E personalmente mi arrendo all'evidenza della nostra natura ambivalente di creature sia terrestri, che spirituali al contempo che pur amando gli animali tutti, purtroppo di alcuni di essi si devono nutrire... Comunque, sicuramente dovremmo almeno fargli fare una vita piu' che degna e dovremmo quindi chiudere tutti gli spietati allevamenti intensivi, quello si che e' veramente fuor di ogni dubbio!!!
@ Sis:
"Che l'organismo umano abbia bisogno di proteine animali per funzionare e' logico, visto che noi stessi siamo fatti di proteine animali"
Cosaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaaa?!?!?!?!?!?!?!?!?
Anche gli animali erbivori quali le vacche o i cavalli o i cervi sono fatti di proteine animali, quindi dovrebbero mangiare carne secondo il tuo ragionamento? O visto che mangiano erba credi che siano fatti di erba invece che di proteine animali?
Questa cosa ricordo che la disse quel nutrizionista (mi pare si chiamasse Cannella) poi morto di cancro all'intestino che andava sempre a Superquark fino a una decina d'anni fa: in una puntata Piero Angela gli chiese perchè dovremmo mangiare carne e lui rispose come hai detto tu, dicendo siamo fatti di carne e dobbiamo mangiare carne. Una boiata pazzesca perdipiù diffusa da una rete nazionale in prima serata! Visto che siamo esseri umani dovremmo cibarci di altri esseri umani, secondo questo ragionamento. Pazzesco!

"cenare con proteine animali, aiuta a risvegliarsi al mattino piu' prontamente! E' la chimica!!!"
Ma proprio no: io al mattino, come ho scritto in uno dei miei precedenti commenti, mi sveglio come un soldato sull'attenti da quando ho cominciato a mangiare solo vegetale, fresco e lucido senza rimanere rimbambito per un'ora (anzi spesso mi sveglio anche prima che suoni la sveglia e sto lì ad aspettare in dormiveglia), e ho anche bisogno di meno ore per riposare, mentre prima (sia da vegetariano sia da onnivoro) svegliarmi e alzarmi era un calvario.

"E personalmente mi arrendo all'evidenza della nostra natura ambivalente di creature sia terrestri, che spirituali al contempo che pur amando gli animali tutti, purtroppo di alcuni di essi si devono nutrire..."
Questo è ciò che credi tu, che credono praticamente tutti e che credevo anch'io fino a vent'anni fa: poi ho sperimentato e alla fine ho constatato che sono balle belle grosse. Non esiste nessuna necessità per alcun essere umano di dover mangiare animali (tranne in situazioni di sopravvivenza, di vita o di morte, in cui si mangerebbero anche i sassi pur di sopravvivere, tipo una glaciazione, che sarebbe l'unico scenario in cui potrei arrivare a cibarmi di animali per sopravvivere).

"Comunque, sicuramente dovremmo almeno fargli fare una vita piu' che degna e dovremmo quindi chiudere tutti gli spietati allevamenti intensivi, quello si che e' veramente fuor di ogni dubbio!!!"
Senza gli allevamenti intensivi la carne costerebbe (come sarebbe giusto) un occhio della testa (e già oggi carne, pesce e formaggi sono gli alimenti più costosi, figuriamoci se non esistessero gli allevamenti intensivi), dato che i pochi allevamenti non intensivi soddisferebbero una percentuale infinitesimale dei consumatori attuali. Alternative agli allevamenti intensivi nel caso venissero aboliti? Per chi vive in campagna e ha ettari di terreni potrebbe non essere un problema (quantomeno per la produzione per le proprie esigenze, non so se riuscirebbero anche a vendere a terzi), ma per il resto dei consumatori? La caccia? Se dovessimo soddisfare la domanda di carne con la caccia, nell'arco di pochi mesi sparirebbe la fauna selvatica con danni irreparabili. Capisci dunque da te come il consumo di carne sia una cosa super-vorace di risorse e quindi insostenibile, specie per una popolazione mondiale come quella attuale. Potete permettervi di mangiare carne quando vi pare solo grazie agli allevamenti intensivi che dite di odiare, senza quelli la maggior parte della popolazione sarebbe vegetariana o vegana per forza di cose (come i nostri nonni o bisnonni), non potendo più avere a disposizione carne e derivati animali a piacimento.

Quanto all'articolo di di Marzio, vedo che dice: "Motivo per cui la maggior parte delle squadre cala dopo il 60’’ del secondo tempo. Col passare dei minuti il corpo dovrebbe andare avanti utilizzando grassi e proteine, ma siccome durante l’anno l’atleta ha mangiato prevalentemente zucchero e cibi acidi non ha grassi sufficienti e crolla in bambola perché li ha consumati in poco tempo”.
I grassi: ma non sono proprio i paleo ad affermare che mangiando carboidrati si accumula grasso corporeo invece di dimagrire? Ragion per cui chi mangia carboidrati in abbondanza (sempre secondo la visione dei paleo) dovrebbe avere scorte di grassi corporei tali da sopperire alla bisogna e anche oltre, no?
Non noti le contraddizioni più che palesi?

Sempre dall'articolo leggo: "E quindi, cosa si dovrebbe mangiare? “Beh, in Italia forse è tabù dichiarare quanto segue: ovvero che le proteine e i grassi dovrebbero essere gli alimenti prevalenti nella dieta di uno sportivo e non solo".
Uno sportivo, e non solo uno sportivo, per stare in salute dovrebbe avere un sangue fluido, capace di irrorare i muscoli e gli organi nel più breve tempo possibile e nella maniera più efficiente possibile e non un sangue grasso e pieno di porcherie che inibiscano il corretto deflusso. Come si fa ad avere un sangue fluido? Secondo te immettendo nel sistema cardiovascolare grassi a go-go (specie quelli animali ricchi di colesterolo) che infiammano e causano placche lipidiche che ostruiscono il deflusso del sangue? Oppure con un'alimentazione vegetale che non comporta placche lipidiche, ostruzioni varie ai vasi sanguigni, ecc... ma al contrario contrasta tutto ciò grazie alle proprietà insite nei vegetali? Mi vuoi dire che le varie persone infartate lo sono a causa dei vegetali? Oppure a causa del consumo di carne e grassi animali?
Com'è che mia zia amante della carne, qualche anno fa, l'hanno salvata dalla morte con uno stent che le allargasse le arterie piene di placche lipidiche dopo un malore e relativo svenimento (ero presente e le ho prestato i primi soccorsi e chiamato l'ambulanza)? Com'è che che un mio parente, peraltro attivo sia per motivi di lavoro che per passione (ciclismo), si è ritrovato con livelli di colesterolo da infarto e dopo aver ridotto al minimo le varie carni ed aver aumentato i vegetali ora sta meglio? Cosa va ad ostruire le arterie, ad infiammarle, a causare danni al sistema cardiocircolatorio? I vegetali? O cibi ricchi di grassi e colesterolo? Ricordi il guru del fitness che fine fece? Era un promotore di una dieta ricca di proteine e ci rimase secco mentre correva, infarto se non sbaglio, gli trovarono le arterie intasate che il sangue faticava a passarci.

"quindi bisognerebbe SEMPRE calibrare il nostro PH alcalinizzando l'organismo con verdura in abbondanza ed un po' frutta..."
E il fatto che per alcalinizzare l'organismo tu debba abbondare di verdure e frutta non ti fa porre nessun quesito? Uno che mangia solo vegetali non ha bisogno di abbondare di frutta e verdura in quanto costituiscono la base della sua alimentazione e quindi non corre rischi di acidificazione dall'alimentazione. E' chi invece mangia carne che deve compensare andando a mangiare carriole di vegetali. Non ti rendi conto che hai ammesso che mangiare carne, necessitando di compensare con alte quantità di vegetali, acidifica l'organismo e quindi lo debilita e quindi fa di essa un alimento dannoso?
Porca putt... quanto ho scritto? Scusami/scusatemi, cercherò di essere più conciso!
Rammento che il thread è su Panzironi non sulla infinita diatriba vegani vs carnivori… sennò non ne usciamo più.

OT
Per quanto riguarda il discorso proteine, ciò che serve non sono le proteine in sé stesse, ma gli amminoacidi di cui sono composte, infatti nello stomaco gli enzimi digestivi hanno il compito di scomporre le proteine e lo sfintere pilorico non si apre finché questo lavoro non è stato fatto per benino.
Questo, fra l'altro, è uno dei motivi per i quali la frutta andrebbe mangiata prima di alimenti proteici (mai insieme o dopo), altrimenti rimane nello stomaco a fermentare finché le proteine non sono state processate. Pensate il (peraltro buonissimo) prosciutto crudo e melone che casino vi fa nello stomaco… :-D

Quindi ciò che ci serve sono gli amminoacidi, che sono presenti anche nelle verdure. La carota, per esempio, ha tutti gli aminoacidi "essenziali" chiamati così perché la maggior parte degli aminoacidi ce li fabbrichiamo da soli ;-)
E' uno dei motivi che mi fa sorridere quando leggo che se non mangi carne non assumi i giusti nutrienti.
fine OT

Credo, comunque, che la dieta life120 funzioni, come detto sopra più volte, perché di fatto fa assumere molti integratori che sono di aiuto per star meglio e che, probabilmente, sembrano pareggiare lo sbilancio del taglio dei cibi considerati "cattivi" e... fa assumere meno medicinali :-D
Fermo restando che i conti andrebbero fatti fra una decina di anni.
E' anche vero che ho sentito interviste estremamente positive, fra cui una signora a cui è ricresciuta la cartilagine della (mi sembra) caviglia, documentata con lastre.

@Lv78

Quote:

Cosa va ad ostruire le arterie, ad infiammarle, a causare danni al sistema cardiocircolatorio? I vegetali? O cibi ricchi di grassi e colesterolo

Il colesterolo derivante dal cibo è solo il 20% di quello circolante, il resto ce lo sintetizziamo da soli… anche questo argomento sta ultimamente riservando un sacco di sorprese al mainstream medico: leggi qualche libro del cardiologo Marco Bobbio ;-)
ricerca.repubblica.it/.../...
@ Aigor:
appunto perchè l'organismo produce già da sè l'80% del colesterolo (se ne produce in quella quantità immagino sia per un'auto-regolazione dell'organismo, come per altri nutrienti/sostanze/vitamine ecc..., senza bisogno di interventi esterni) dovrebbe essere chiaro che introdurne a manbassa molto in più con l'alimentazione sia deleterio. Questo rischio si corre solo mangiando carne e derivati animali, i vegetali non contengono colesterolo.
Bobbio parla di un "debole rapporto causale tra colesterolo e infarto". Non so in base a cosa dica che sia debole. Io so che le placche lipidiche, che sono quelle che vanno via via ad ostruire i vasi sanguigni, non sono certo composte da sostanze derivanti dai vegetali. Mi risulta inoltre che l'alimentazione migliore per evitare problemi cardiovascolari non sia certo quella ricca di carne e grassi animali ma l'opposto.
Lo so che il focus non è vegani vs carnivori, l'ho specificato a mia volta... ma era praticamente inevitabile che da un thread simile non uscisse questa classica diatriba. Per quanto mi è stato possibile ho cercato di non fomentarla e di non finirci dentro, ma...
Beh, per capire perché Bobbio dice una cosa del genere dovresti leggere il suo libro: Leggenda e realtà del colesterolo - Le labili certezze della medicina. Già che ci sei ti consiglio anche "Troppa medicina" sempre suo. www.ibs.it/libri/autori/Marco%20Bobbio

Il colesterolo non è né cattivo né buono, soltanto utile (questa frase è di Mainardi non mia).
Viene differenziato in:
- LDL che provvede a riparare le zone lesionate dei vasi sanguigni mantenendone la plasticità;
- HDL che provvede a riportare a casa l'LDL dopo che ha fatto il suo lavoro.
Quindi ciò che conta non è quanto se ne ha, ma le proporzioni fra HDL e LDL, infatti oggigiorno per sapere se si è a rischio si valuta la proporzione fra HDL, LDL e trigliceridi, a riprova che misurare un solo componente, quando si parla di un organismo, è sempre sbagliato.

L'LDL entra in gioco quando ci sono infiammazioni e lesioni, più ci sono infiammazioni più ce ne è in circolo, quindi se si vuole limitare il rischio di depositi di placche occorre limitare le infiammazioni, e qui il discorso si amplia troppo per questo post.
Aggiungo solo che, siccome il colesterolo viene sintetizzato da un enzima stimolato dall'insulina, bisogna stare attenti soprattutto ai carboidrati ad alto indice glicemico e agli zuccheri in generale, non ai grassi, se si vuole evitare l'aumento del colesterolo totale nel sangue (l'80% prodotto da noi)… e qui Panzironi sicuramente gioisce :-D

Quindi, per ricapitolare: è vero che si sono trovate placche che ostruivano i vasi degli infartuati, ma il problema è "perché si sono formate le placche?".
La risposta semplicistica è stata, finora, "colpa del colesterolo cattivo" e vai di statine (che sono puro veleno).
Ora, invece, si sta cominciando a capire (Bobbio lo afferma fin dalla fine degli anni '90, ed è un cardiologo non un fruttivendolo) che il problema è un pelo più complesso.

Qui trovi i riferimenti alle varie cose di cui ho parlato sopra, con rimandi alle pubblicazioni: www.rimedifitoterapici.it/tag/colesterolo/
#213 Lv78

Come ha cercato di spiegarti Aigor, sostanzialmante per vivere ci servono le proteine(e direi anche i grassi).
Non fosse che, unico animale vivente non abbiamo la capacità di autoprodurre la vitamina c penso potremmo anche fare a meno
di frutta e verdura.
Detto questo, questo paragone con gli erbivori proprio non si puo' concepire.
Agli erbivori servono le proteine e se le vanno a cercare nei vegetali, pero' hanno un apparato digerente e metabolico che gli consente
di estrarre quelle poche proteine che ci sono in modo sufficente.
In parole povere non siamo ruminanti, e nemmeno potremmo mangiare un quintale di fieno al giorno.
Per fortuna siamo onnivori, come tra l'altro moltissimi altri animali animali.
La soluzione di molte patologie con la life 120 di Panzironi non e' solo dovuta all'utilizzo di integratori, quello sono un supplemento che aiuta, ma cio' che veramente determina i miglioramenti sorprendenti e' la cessazione dell'ingestione di cibi che infiammano come i cereali e latticini...Difatti in moltissimi hanno risolto le loro patologie seguendo i preziosi consigli del dr. Mozzi che cosiglia anche lui un'alimentazione misurata e senza cereali... come Panzironi! Invece di sanzionare Panzironi, perche' la medicina non prende atto che in moltissimi stanno inequivocabilmente risolvendo le loro patologie con dati analitici alla mano? Anche ascoltando le testimonianze dei numerosissimi pazienti del dr. Piero Mozzi ed alcuni atleti seguiti da Claudio Tozzi viene a confermarsi la validita' dell'alimentazione ancestrale...

@Lv78:

Quote:

Anche gli animali erbivori quali le vacche o i cavalli o i cervi sono fatti di proteine animali, quindi dovrebbero mangiare carne secondo il tuo ragionamento? O visto che mangiano erba credi che siano fatti di erba invece che di proteine animali?

Ma scusa, mi paragoni gli esseri umani agli animali erbivori che sono per natura strutturati con un apparato digerente destinato esclusivamente ai vegetali...e non a caso per nutrirsi devono stare ore ed ore a ruminare e per digerire tutti quei vegetali le vacche hanno uno stomaco suddiviso in 4 cavita' ben adeguate? Stai scherzando, spero...


Quote:

Capisci dunque da te come il consumo di carne sia una cosa super-vorace di risorse e quindi insostenibile, specie per una popolazione mondiale come quella attuale.

Vorace? Mica e' necessario mangiare carne tutti i giorni per seguire la Paleo... anzi come gia' ti avevo fatto notare, va mangiata con criterio! Volendo, gli allevamenti intensivi potrebbero benissimo essere banditi facendo pascolare il bestiame nei numerosissimi terreni lasciati incolti e per quanto riguarda la popolazione italiana, nelle nostre bellissime montagne proprio come facevamo un tempo...


Quote:

I grassi: ma non sono proprio i paleo ad affermare che mangiando carboidrati si accumula grasso corporeo invece di dimagrire? Ragion per cui chi mangia carboidrati in abbondanza (sempre secondo la visione dei paleo) dovrebbe avere scorte di grassi corporei tali da sopperire alla bisogna e anche oltre, no?

I grassi dovuti ai cereali non sono nutrienti, sono infiammanti ed anche il maggior volume determinato con quel genere di alimentazione e' per lo piu' GONFIORE... non c'e' vera forza in quel tipo di grasso/gonfiore. Ad ogni modo, chi segue la Paleo deve anche essere una persona dinamica, il movimento e' fondamentale per assimilare e sintetizzare bene quanto ingerisce! Va inoltre tenuto conto che nutrirsi anche di carne non significa mangiare sempre ed esclusivamente quella tutti i santi giorni e non implica nemmeno ingerire grassi a gogo' come dici tu ed e' ovvio che l'alimentazione Paleo va seguita con criterio e discernimento. Immagino che anche tu che segui la vegana cercherai di farlo con avvedutezza, giusto? Quindi, considera che pure chi ha scelto diversamente da te lo fara' certamente! Si puo' vivere in tanti modi, grazie a Dio... per quel che mi riguarda, sperimentando, ho riscontrato piu' giovamento e resistenza fisica rispetto al periodo in cui mi nutrivo per lo piu' di cereali e vegetali vari... che tra l'altro mi facevano venire un sonno incredibile!


Quote:

Uno che mangia solo vegetali non ha bisogno di abbondare di frutta e verdura in quanto costituiscono la base della sua alimentazione e quindi non corre rischi di acidificazione dall'alimentazione.

Invece si, in quanto anche i cereali acidificano parecchio, ti consiglio d'informati meglio in tal senso...

Il colesterono ? Averlo basso danneggia la salute:
www.youtube.com/watch?v=iVXaurUYKg8

Il fatto che poi i risultati della Paleo o della Life 120 che dir si voglia andrebbero misurati nel tempo e' verissimo, ma cio' vale anche per gli altri stili di vita alimentare, allora...
Quindi, ai posteri l'ardua sentenza...
@ Miles e Sis: ma io non ho mica paragonato gli umani agli erbivori! Era per rispondere all'assurda frase "Che l'organismo umano abbia bisogno di proteine animali per funzionare e' logico, visto che noi stessi siamo fatti di proteine animali".
Quindi le vacche mangiano erba perchè sono fatte di erba e non di proteine animali, stando al tuo ragionamento?!? Capite cosa intendo? Dove lo vedete il paragone che avrei fatto?
Dire che dobbiamo mangiare proteine animali perchè siamo fatti di proteine animali è ridicolo, dai!

Anch'io avevo sentito che il colesterolo basso sarebbe dannoso. Sempre in riferimento alle zone blu, ho provato a fare una ricerca in merito e ho trovato:
"These data support the protective role of low total cholesterol values also with regard to longevity"
Quindi bassi livelli di colesterolo sarebbero protettivi anche per ciò che riguarda la longevità.
www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC3499197/


"Elderly were found to have impressively young, clean arteries, low cholesterol, and low homocysteine levels when compared to Westerners"
Gli anziani vennero trovati con arerie giovani e pulite in modo impressionante, basso colesterolo.
www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2822182/

Quindi sembrerebbe positivo per la salute avere livelli di colesterolo bassi. Fosse dannoso averlo basso, i centenari di Okinawa non sarebbero centenari e soprattutto non avrebbero bassi rischi di patologie cardiovascolari. Fate voi...
Per il resto, come hai detto tu Sis, bisogna vedere nel lungo periodo (nel mio caso 20 anni di esperienza credo siano non pochi) e ai posteri l'ardua sentenza. Io mi fermerei qui, altrimenti si va troppo per le lunghe, quello che dovevo dire l'ho detto. Grazie a tutti per la discussione.
@Lv78:
Si era chiaro quel che intendevi tu, ma forse non era chiaro quel che intendevo dire io; mi spiego meglio dicendo che allora, bisognerebbe considerare il fatto che non essere strutturati per avere un apparato digerente come quello degli animali che si DEVONO cibare esclusivamente di vegetali [la muccapazza insegna] significa che noi possiamo cibarci ANCHE di proteine animali... spero di essere stata piu' comprensibile...
Oltretutto le proteine vegetali non sono assolutamente uguali a quelle animali, ai fini plastici la differenza tra le diverse proteine è evidente: quelle di origine animale come il pesce raggiungono l’80% delle proteine ingerite, la carne di vitello il 67%; mentre le proteine di origine vegetale, ad esempio il frumento, non superano il 40%. Lo spiega molto bene Panzironi lecurenaturali.it/come-funziona-il-corpo-umano/corpo-umano/importanza-degli-aminoacidi-essenziali-e-proteine?fbclid=IwAR2UFRSIvSToDTjmKNQCCixhvSEqlPonuMKt6MlZgnIqQyXjaePyjCou4uM

Come ha detto Sis l'apparato digerente umano non è strutturato per ricavare tutte le proteine di cui ha bisogno da quella mole di vegetali che mangiano i ruminanti ogni giorno, siamo ONNIVORI! I ruminanti hanno 4 stomaci grazie ai quali sminuzzano più e più volte i vegetali e ricavano il massimo delle proteine, ciò nonostante sono costretti a ruminare tutto il giorno. Lo spiega molto bene anche Giovanni Cianti nei suoi libri che riguardano l'Evo diet.
#218 Sis -

Quote:

I grassi dovuti ai cereali non sono nutrienti, sono infiammanti

Se ti riferisci agli omega-6, ce ne sono di più in carne e pesce, oltretutto sotto forma di acido arachidonico, l'omega-6 peggiore. Ma la pubblicità ci fa credere che invece i cibi animali contengano omega-3, che invece sono contenuti in buona quantità solo in certi pesci grassi cotti in un certo modo.
nut.entecra.it/.../...

#218 Sis, Pepitoz -

Quote:

Ma scusa, mi paragoni gli esseri umani agli animali erbivori che sono per natura strutturati con un apparato digerente destinato esclusivamente ai vegetali...e non a caso per nutrirsi devono stare ore ed ore a ruminare e per digerire tutti quei vegetali le vacche hanno uno stomaco suddiviso in 4 cavita' ben adeguate? Stai scherzando, spero..


Quote:

Come ha detto Sis l'apparato digerente umano non è strutturato per ricavare tutte le proteine di cui ha bisogno da quella mole di vegetali che mangiano i ruminanti ogni giorno, siamo ONNIVORI! I ruminanti hanno 4 stomaci grazie ai quali sminuzzano più e più volte i vegetali e ricavano il massimo delle proteine, ciò nonostante sono costretti a ruminare tutto il giorno.

Questo non è vero. Il tipo di stomaco a cui vi riferite non è caratteristico degli erbivori, ma di una piccola parte della categoria di erbivori chiamata in inglese "graminivore".
en.wikipedia.org/wiki/Graminivore
Gli uomini non fanno parte di questa categoria di erbivori, ma apparterrebbero (secondo noi) a quella dei frugivori.

Per quanto riguarda il valore biologico delle proteine, è un indice teorico basato sul contenuto di aminoacidi essenziali che non ha risvolti pratici, ma anche volendolo considerare, se andate a controllare esistono vegetali, anche frutti e verdure, che hanno un valore biologico vicino o superiore a 100.
Solo per fare degli esempi, e ripeto, solo per fare degli esempi:
castagne - 108 nutritiondata.self.com/.../2 (uno dei cibi base dei nostri antenati)
farina di carruba - 83 nutritiondata.self.com/.../2
fichi - 78 nutritiondata.self.com/.../2
pistacchi - 109 nutritiondata.self.com/.../2
cachi - 110 nutritiondata.self.com/.../2
avena - 81 nutritiondata.self.com/.../2

Quote:

#180 Lv78

No, non abbiamo una dentatura adatta a cibarci di carote, anche quando è sana, come tutti avranno sperimentato, si hanno difficoltà a mangiare una carota perché va sminuzzata a lungo in bocca, inoltre se consideri che la dentatura si deteriora con gli anni, uomini più anziani non potevano certo cibarsi di radici,
salvo andare dal dentista, ma si capisce che le nostre mascelle e struttura dentale non è fatta per mangiare radici,
meglio pesce o carne che potresti masticarli anche crudi.

Lo mangiano il pesce ad Okinawa eccome, la tua precisazione di "moderata" è inutile quando lo mangiano un giorno si e uno no, come sono concordi tutti i siti sull'argomento.
Ma non ha molto senso fossilizzarsi su cosa mangiano i residenti delle zone blu senza prendere in considerazione altri fattori,
altrimenti finisci nella logica fallace di cercare ad ogni costo nel cibo il segreto della longevità e, come uno degli studi che hai linkato,
studi che NON SANNO il motivo della longevità, è bene precisare che IGNORANO il motivo,
finisce che attribuisci il segreto della longevità dei sardi al moderato consumo del vino Cannonau!
Non so se ci rendiamo conto della evidente stupidaggine.
Per la longevità, da quello che ho letto, contano prima di tutto il mangiare poco e vivere in una comunità solidale e senza stress, insomma tutto il contrario della nostra società,
poi viene l'alimentazione.
Poi io ho letto sopra della longevità a 120 anni, ma Noè quanti anni aveva? E Matusalemme?

I carboidrati e il grafico che hai postato ncbi.nlm.nih.gov/.../... non dice niente se non accompagnato da altri dettagli, quali la quantità totale di calorie assunte abitualmente, la qualità dei cibi assunti, il tipo stesso dei carboidrati assunti e da dove derivano, lo stile di vita, l'ambiente in cui vivono...
Ma, cosa più importante, se fosse che un alto consumo di carboidrati di per sé faciliterebbe la longevità, avremmo già dovuto vederne gli effetti in Italia, ed invece, a parte i sardi, non sembrano proprio aver fatto la differenza.
Poi la paleodieta non penso limiti i carboidrati in quanto tali, ma più che altro raccomanda di non assumerli tramite cereali e da tutti quei cibi che non erano presenti prima che nascesse l'agricoltura, ritenendoli cibi artificiali e non adatti all'uomo, è un discorso che indubbiamente ha una sua logica,
tenendo presente che l'uomo preistorico mangiava verdura e frutta a volontà, in misura maggiore di quanto facciamo oggi, e quindi assumeva una buona dose di carboidrati.
Certamente se ci sono dei paleodietisti che raccomandano di limitare il consumo di carboidrati tout-court, indipendentemente dalla loro provenienza, e stabilendo delle soglie per i carboidrati giornlieri, bè allora concordo con te che è un approccio sbagliato.

Poi bisognerebbe capire che razza di grano fanno oggi?
Io ho una conoscente che per 50 anni ha sempre mangiato pasta, parecchia, ed è sempre stata bene, apparentemente bene, poi d'improvviso qualche anno fa ha cominciato a gonfiare mangiando la stessa qualità e quantità di pasta. Escluso dopo qualche tempo che si trattasse di un suo problema di salute, è arrivata alla conclusione che la pasta che mangiava è sicuramente cambiata, probabilmente hanno iniziato a produrla con un grano differente da prima o, se uguale, è cambiata in peggio la qualità del grano da cui producono la pasta.
Ma guarda un po' La Stampa come le tocca dar ragione a Panzironi... lastampa.it/.../...
Sto seguendo da un po' l'attività di Panzironi, sto leggendo il libro e tentando di seguire lo stile di vita suggerito (non é facile; un po' come smettere di bere).
Devo dire che ogni volta che mi capita di vedere un confronto tra medici e Panzironi, mi viene in mente quello tra complottisti e debunkers, in cui Panzironi é il complottista e la classe medica il debunker. Nessun medico si azzarda a discutere nel dettaglio biochimico le tesi di Panzironi. L'atteggiamento del medico é lo stesso du un qualsiasi debunker: svicolamento delle domande, ridicolizzazione delle tesi del complottista basata su fatti diversi da quelli in discussione, supercazzole, etc.
Vista la strada che viene indicata da Panzironi, che dovrebbe sfociare in un allontanamento delle persone dall'uso sistematico di farmaci per migliorare il proprio stato di salute, penso che 'luogocomune' dovrebbe dedicare dello spazio maggiore a questo fenomeno.
#225 Max36010
Inizialmente, le prime volte in cui sentii parlare di Panzironi dal merdstream fui anch'io incline a pensare che le sue erano solo stronzate.
Successivamente, grazie alla "curiosità" maturata negli anni, ho deciso di approfondire ciò che propone, sia a livello di stile di vita, alimentazione, sia per quanto riguarda l'integrazione (percorso, però, già intrapreso in precedenza grazie a Luogocomune e lo spazio di Franco Genre sul forum). Mi son detto:"Vado un po' più a fondo, al limite mi rendo conto che dice solo bojate e morta lì".
E invece mi son reso conto che ciò che dice, supportato da ricerche scientifiche di ricercatori indipendenti (scincolati dalle farmaceutiche), ha un senso e tutti i tasselli si incastrano praticamente alla perfezione.

Inoltre mi son reso conto che

Quote:

L'atteggiamento del medico é lo stesso di un qualsiasi debunker: svicolamento delle domande, ridicolizzazione delle tesi del complottista basata su fatti diversi da quelli in discussione, supercazzole, etc.

e ciò mi ha fatto rizzare le antenne: sta dando seriamente fastidio a certe lobby, sia del farmaco, sia dell'industri alimentare. A tal proposito basta guardare una fascia pubblicitaria di qualsiasi rete merdstream e vedere ciò che pubblicizzano: pane, merendine, biscotti, ecc.. ecc..
Se arreca così tanto fastidio, allora a me vien da dire che sta andando nella direzione giusta!
Mi permetto solo una piccola precisazione su:

Quote:

Vista la strada che viene indicata da Panzironi, che dovrebbe sfociare in un allontanamento delle persone dall'uso sistematico di farmaci per migliorare il proprio stato di salute,

Adriano Panzironi indirizza verso un'alimentazione priva di "carboidrati insulinici", cioé pane pasta riso mais (cereali e pseudo-cereali) patate legumi, per tornare ad uno stile di vita più adatto e consono alla biologia del nostro corpo (*).
Tale stile di vita porta ad un netto miglioramento della salute generale dell'individuo che ha come "conseguenza" l'allontanamento dai farmaci.


(*) A tal proposito faccio un ragionamento semplice e basilare: le centrali energetiche del nostro corpo sono i mitocondri e il carburante dei mitocondri sono i lipidi e NON gli zuccheri: questo lo si può verificare in qualsiasi libro di biologia, nonché nel "sussidiario" delle scuole elementari, non è un'invenzione di Panzironi. Solo cervello e fegato "vanno" a zuccheri, ma l'assunzione di zucchero (fruttosio) tramite frutta e verdura è più che sufficiente a soddisfare il loro fabbisogno giornaliero.