Che cose succede, nel 2023, quando un attivista si alza in piedi davanti all’editore del New York Times, del Washington Post e della Reuters, e li accusa pubblicamente di aver ignorato alcuni temi di fondamentale importanza, come l’attentato al Nord Stream, i comportamenti pericolosi di Zelensky o la prigionia di Assange? Scopritelo da soli.
Fonte video: l'Antidiplomatico
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di Carlo Bonini (coordinamento editoriale), Enrico Franceschini. Coordinamento multimediale di Laura Pertici. Produzione Gedi Visual". (Sottolineature mie). E' noto che sono le guerre a forgiare le democrazie, vedi usa. Poi leggi Produzione .... e capisci che è solo un patetico spottone.
Siamo più di quanto pensiamo singolarmente! Le crepe stanno aprendosi! E sarà una valanga! Per quanto ancora riusciranno a mantenere tutto sotto al tapppeto? Credo per poco.
Mi viene da pensare che ci deve essere una "regia" unica.
Non con una singola parlamentare che dice cose giuste e gli altri escono per non ascoltare... intendo proprio gente comune che va a chiedere conto ai giornalisti tedeschi per il loro silenzio sul caso più eclatante di cui dovrebbero occuparsi da mesi.
Ai signori giornalisti sarebbe bastato solidarizzare col collega e scatenare l'inferno sulle prime pagine dei giornali ma non l'hanno fatto. Hanno lasciato il tema alla controinformazione. E cosa ben peggiore sono riusciti abilmente a parlare di lui solo quando c'era da spaventare e mai quando potevano essere di supporto.
Che vermi!
Mentre sulla vaxdemia (non dico manco pandemenza, sennò pare che stiamo ancora a parlare del covid) il buon lavoro dei media da pancia popolare tipo Bild.de ha avuto la sua cassa di risonanza in un qualche cittadino medio, su tutto ció che ad oggi è anche solo fantasiosamente imputabile a Putin il gregge sembra calare la testa (e qui la comunità russa e ben più vasta che in Italia eh)...
A cominciare dal ginnasio sotto casa, sul cui balcone capeggia una bandiera composta da due colori a caso e la scritta PEACE (verrebbe da dire appunto, raccontalo a quei due colori...).
CIA stepped in to stop Ukraine 'missile attack' on Moscow over WW3 fears Ukraine called off plans to hit Moscow with 'mass strikes' just two days before the offensive on the Russian capital would have gone ahead. A leaked report indicates that the CIA intervened to warn President Zelensky that the attack could trigger WWIII.
express.co.uk/.../ukraine-attack-russia-moscow-ww3
Attaccare direttamente Mosca il giorno dell'anniversario della commemorazione russa (con le nostre armi tralatlro). E tutti i media muti.
Gli accusati non rispondono.
La gente ride.
Il disturbatore viene portato via sulla base di un non ben chiaro divieto a porre domande scomode.
-ZR-
Perchè la situazione è sempre la stessa: c'è solo UNO che interviene.
In questo modo è facile zittirlo e farlo passare per uno squilibrato.
Se fossero una decina le cose potrebbero prendere una piega diversa.
I bovini in platea, adoranti i mezzi ferroviari, potrebbero iniziare smuovere i neuroni atrofizzati dalla propaganda.
Lascia Google il padrino dell'intelligenza artificiale per evidenziare i rischi ad essa correlati.
www.google.com/.../64213954
Ho continuato su luogocomune.net/.../... Commenti liberi 29 apr. 2023 per non proseguire l'OT
Questi mi fanno veramente andare la m...da al cervello.
Sono amebe, fenomeni del copia/incolla.
Dante Alighieri li avrebbe messi tra gli ignavi:
A differenza di altri che "hanno famiglia" e quelli che invece ne hanno un tornaconto, questi mononeuroni-atrofizzati-dall'inattività stanno li come bovini rimiranti il passaggio dei treni, ridicolizzando, senza saperne il motivo, chi cerca di buttare giù il castello di bugie.
Non riescono a mettere insieme due più due, ma avendo i pensieri armonizzati con il mainstream, senza comprenderlo, sono convinti di avere la verità in tasca a dispetto degli altri, e si fanno forti di questa convinzione.
Come i bulletti dei college dei film americani, che seguono il capo come automi forti della sua autorità, pronti a difenderlo da chiunque intralci la sua strada senza ragionare se sia nel giusto oppure no.
Nessuno gli chiede di fare gli "eroi", basterebbe stessero fermi, niente più
oggi in occasione della commemorazione dell'attentato alla Camera dei Sindacati ad Odessa che avvenne il 2 maggio 2014, e' uscito su Ria-Novosti questa ricostruzione con particolari inediti dei fatti con tanto di fotografie.
ria.ru/20230502/odessa-1868500451.html
È il mio primo commento sul sito, che però leggo da tempo..
Il tema di oggi mi ha spinto ad intervenire per condividere alcune considerazioni..
La prima, sui media, ma anche la società in generale è su Baudrillard.
Un autore che ho iniziato ad approfondire con la pandemia.
Mi riferisco a Simulacri e Simulazione, ma ha scritto molti altri testi anche più complessi.
La sua concezione della società del Simulacro scritto negli anni 80 è perfettamente calzante per capire la nostra società di oggi ed il ruolo dei media.
Ultimamente mi è capitata per le mani questa lezione universitaria, molto interessante e fruibile, consiglio a tutti, anche di farla girare, veramente avvincente anche per la bravura del docente che veramente affascina e fa affascinare:
youtu.be/16fgLjwT0GU
Scrivo qui perché in tutti questi anni ho trovato citato Baudrillard molto poco, eppure ci vedeva lunghissimo.
Questo video credo possa essere un'utile introduzione al suo pensiero, per chi lo volesse approfondire..
Terra Piatta ed Edificio 7
vm.tiktok.com/ZGJufK2BU/
Riguarda il longcovid e guarda
mo'.. la VITAMINA D.
www.hsr.it/news/2023/aprile/vitamina-d-long-covid
Mentre il sito del ministero nega ancora che la vitamina d abbia un ruolo come cura nel Covid, e perciò non la raccomanda -vedasi il famigerato elenco di fake news del ministero- e l'Aifa aggiorna -febbraio 23- le restrizioni della nota 96 (interessante approfondire per chi non la conoscesse), il San Raffaele se ne esce con quello studio, e scompagina TUTTA la narrazione.
Dracula aveva lo stesso problema ma la maggiore seccatura era per radersi la barba.
.....alcuni temi di fondamentale importanza, come l’attentato al Nord Stream, i comportamenti pericolosi di Zelensky o la prigionia di Assange?
Caro Massimo,questi problemi sono di fondamentale importanza solo per noi di luogocomune,e di chi come noi cerca la verità, ma per il restante 98 per cento della popolazione mondiale è solo fumo e non interessa a nessuno.
Alla massa interessa avere una casetta,un telefono,20 euro in tasca,una macchinina,un lavoretto ,e 10 di giorni al mare.
Questo è il progresso del genere umano,e purtroppo non si sceglie solo cosa ci piace, bisogna prendere tutto il pacchetto.
Quell'attivista lotta contro i mulini a vento,perchè è solo,nessuno gli va dietro ,ma chi ha interesse a protestare ,andare in piazza o cambiare il sistema e rischiare di perdere quel poco che ha.
Questa è la grande forza della società di oggi,ti usano,ti comandano,ti controllano ma
facendoti avere una parvenza di bella vita.
Vuoi cambiare le cose e far cadere il sistema,affama la gente e falla incazzare,ma fino ad allora tempo perso
Mia opinione
Chi è Tucker Carlson, il complottista di destra scaricato da Fox News
www.wired.it/.../tucker-carlson-lascia-fox-news
Lo Affossano
Sarebbe interessante sapere se e come han risposto alle accuse che sono state loro rivolte.
Incomincio a pensare che gli Usa stiano preparando il piano C
Far partire la rivolta semplicemente facendo uscire certe verità
Loro saranno sempre gli Usa ma l'UE andrà in macerie
Far partire la rivolta semplicemente facendo uscire certe verità
Ma devono essere verità molto recenti,che toccano in maniera tangibile la vita quotidiana di oggi.
Verità di 20 anni fa creano al massimo sdegno o imbarazzo, ma non rivolta
youtu.be/jbReTl3Uin0
Le risatine erano proprio fastidiose...ad ogni modo il tizio che getta la realtà in faccia ai giornalisti mainstream è stato un grande e spero un esempio
Sono figuranti pagati per comportarsi così, vengono inviati per prendere in giro eventuali "contestatori" o "interlocutori rompiscatole".
Fanno parte della sceneggiata, devono far apparire ridicole le domande scomode o le affermazioni non in linea.
...ma si anche anche a che ora??...
ILLUMINANTE,attualissimo,giovani soprattutto e meno giovani dovrebbero ascoltare questa lezione.
Era troppo avanti quest'uomo,lo paragonerei a Giulietto Chiesa,vedevano in anticipo il futuro.
EDIT: avevo ragione.
Grazie.. è da un paio di anni che sto approfondendo questo autore ed il tuo è uno dei pochi feedback positivi che ho avuto..
Non è strano che certi autori importanti per comprendere il reale vengano "dimenticati" dal sistema.
La -non- reazione dei direttori dei giornali Usa postato da Massimo risulta così molto più leggibile.
Ovviamente quella lezione che ho linkato è un estratto.. su alcune cose si può essere più o meno d'accordo ed il pensiero di Baudrillard è ovviamente molto più complesso e sfaccettato.
Forse anche più penetrante, in particolare sui concetti di Simulazione e Simulacro che lì vengono solo accennato..
Queste due paginette sono tanto vere per la gestione sindemica che per lo stato di guerra attuale e sua gestione nei media..
"Il simulacro non è mai qualcosa che nasconde la verità - è la verità che nasconde che non ce n'è." Cita Baudrillard dall'Ecclesiaste.
"Il reale è prodotto a
partire da cellule miniaturizzate, da matrici e memorie, da
modelli di comando - e, a partire da questo, può essere riprodotto un numero indefinito di volte. Non ha più bisogno di essere razionale, perché non si commisura più ad una
qualche istanza, ideale o negativa. È, ormai, soltanto opzionale. In effetti, non si tratta più di reale, poiché nessun
immaginario lo circonda più. È un iperreale, prodotto di sintesi che s'irraggia da modelli combinatori in un iperspazio senza atmosfera. Il passaggio a uno spazio la cui curvatura non è più quella del reale, né quella della verità, segna, dunque, l'inizio dell'era della simulazione, attraverso
de una liquidazione di tutti i referenti no peggio: attraverso la
loro risurrezione artificiale nei sistemi di segni, materiale più duttile del senso, giacché si offre a tutti i sistemi di equivalenza, a tutte le opposizioni binarie, a tutta l'algebra combinatoria. Non si tratta più di imitazione, né di raddoppiamento, e neanche di parodia. Si
tratta di una sostituzione al reale dei segni del reale, vale
a dire di un'operazione di dissuasione rispetto a ogni processo reale attraverso il suo doppio operatorio, macchina
segnaletica metastabile, programmatica, impeccabile, che
offre tutti i segni del reale, ne cortocircuita tutte le energie.
Mai più il reale avrà l'occasione di prodursi la funzione
vitale del modello in un sistema di morte, o piuttosto di
risurrezione anticipata, è tale da non lasciare più nessuna
chance neanche all'evento della morte. Iperreale ormai
riparo dall'immaginario e da ogni distinzione tra reale immaginario, poiché fa posto soltanto alla ricorrenza orbitale dei modelli e alla generazione simulata delle differenze.
L'irreferenza divina delle immagini
Dissimulare significa fingere di non avere ciò che si ha. Simulare significa fingere di avere ciò che non si ha. L'uno rinvia a una presenza, l'altro a un'assenza. Ma la cosa è più complicata, poiché simulare non
significa fingere: «Colui che finge una malattia può semplicemente mettersi a letto e far credere che è malato. Colui che simula una malattia e determina in sé qualche sintomo" (Littré). Dunque, fingere, o dissimulare, lasciano intatto il principio di realtà: la differenza è sempre chiara, è soltanto mascherata. Invece, la simulazione mette in causa la differenza tra "il vero" ed il "falso", tra il "reale" e "l'immaginario".
(Baudrillard, Simulacri e impostura, pp. 60-62)
La nostra era, quella della simulazione e del simulacro.
Il vaccino è stata una enorme operazione di simulazione, si potrebbe dire.
Non che in alcuni casi forse non dovesse andare bene, ma andavano monitorati attivamente come con ogni farmaco sperimentale.
Così come la "finzione" che non esistesse una cura, o del fatto che "non siamo in guerra"..
E via dicendo..
Grazie del feedback..
Che i danneggiati da siero non esistano, che la Russia sia il male assoluto, che il global colding sia una bufala è una questione di decisione mediatica, mica di realtá.
Come diceva Malcolm X, "il potere più grande che hanno i media è quello di ignorarti".
Appunto per questo la gente deve ignorare i media.
Nella critica di Baudrillard anche la contestazione può essere benissimo una "simulazione".
#44 redazione
Cmq io vorrei mettere ad uno stesso tavolo i responsabili di AIFA e Governo ed i ricercatori del San Raffaele (uno dei massimi istituti di ricerca italiani), chiamare il tipo del video e fargli fare un paio di domande sulle loro considerazioni e studi tra loro C9NTRADDITTORI.. io hanno ristretto la prescrizione della vitamina d dicendo che è ininfluente per il Covid -sulla scorta di uno studio sulle fratture senza osteoporosi?!-
e due mesi dopo viene fuori che invece la sua carenza può essere alla base del LONG Covid..
Certo.. il recente studio lo devono proprio ignorare.. non possono fare altrimenti..
Febbraio 2023:
"Nonostante i dati epidemiologici che sembravano legare il contagio e la gravità del Covid alla carenza di vitamina D, l'efficacia della vitamina D nella lotta al Covid è stata smentita da studi progettati e condotti in modo corretto" e "al momento attuale non esistono elementi per considerare la vitamina D un ausilio importante per la lotta contro il coronavirus"
ansa.it/.../...
Aprile 2023:
Bassi livelli di Vitamina D come fattore di rischio per il Long-COVID
PUBBLICATO IL 26 APRILE 2023
La carenza di Vitamina D, nota per avere marcati effetti negativi sul sistema immunitario di chi ne è affetto, è stata ampiamente dimostrata come fattore di rischio per l’infezione da COVID-19 e per lo sviluppo di una forma più severa della malattia.
Un recente studio pubblicato sulla prestigiosa rivista internazionale The Journal of Clinical Endocrinology & Metabolism (1) ha ora mostrato che anche i pazienti affetti da Long-COVID hanno ridotti livelli di Vitamina D.
Da qui:
www.hsr.it/news/2023/aprile/vitamina-d-long-covid
"Appunto per questo la gente deve ignorare i media."
.. purtroppo non è così semplice.. la nostra società è fondata sul ruolo dei media e sul loro potere, potere politico e mediatico si influenzano a vicenda.
Ti puoi voler scegliere di non vedere il tg 1 che ti fa vedere Draghi che dici che se non ti vaccini muori, ma non lo puoi veramente ignorare perché poi la legge sul green pass colpisce in ogni caso anche te.
Tante erano le cose che mi tenevo dentro ed avevo bisogno di condividere, e le lascio qui come dei bulbi che aspettino di germogliare ed ognuno li possa prendere, usare, spargere, condividere, approfondire e fare incrementare..
Sono arrivato a Baudrillard perché la domanda che mi facevo durante la gestione sindemica continuava a rimanere senza risposta o con alzata di spalle alle persone a me vicine..:
COME è stato possibile che quasi un'intera società PERDESSE la base del PRINCIPIO DI NON CONTRADDIZIONE?
Ho trovato in Baudrillard alcune risposte..
-la prima è che non è stata una cosa immediata, ma graduale un processo di costruzione di sé stessa in cui tutta la società era già immersa.
Questo processo Baudrillard lo chiama Simulacro e Simulazione.
È cambiare nome alle cose, dare loro una verità che semplicemente non c'è.
Questo può essere con le parole vaccino, negazionismo, complottismo, immunizzare.
Questo ha a che fare con tutta la messa in scena.
È il processo che è spiegato nelle pagine sopra citate, nel video che ho postato, e viprego di fare girare, anche se esso ha più a che fare col rapporto dei media e società.
Il processo va ovviamente molto più in profondità.
Arriva al livello epistemologico, gnoseologiche, filosofico.
Questo è quello che è in gioco tutt'ora.
Baudrillard, almeno per quello che mi è dato sapere ad ora, non indica vie d'uscita..
Ma il primo grande passo sicuramente, è l'acquisizione di consapevolezza.
Le vie d'uscita credo le dovremmo trovare tutta la società insieme, al di fuori di questo sistema di produzione e -pseudo- re-distribuzione che tale processo ha determinato.
Grazie Massimo dello spazio, ed a tutti voi della pazienza..
youtu.be/16fgLjwT0GU
"Il simulacro non è mai qualcosa che nasconde la verità - è la verità che nasconde che non ce n'è"
..di questo tutta la nostra società è sempre di più impregnata.
Premetto di essere l'unico complottista del quartetto, ma ieri, siamo entrati nell'argomento sbarchi lunari, e con mio sommo stupore, erano tutti molto più scettici di me, sulla versione finora propagandata.
Il tempo è galantuomo.
quando parla il terzo attivista però sembra che le risatelle si siano attenuate assai. Anzi.
E poi mi sembra che a un certo punto il I tipo accusi "voi" come si riferisse alla platea, come fossero (anch'essi) giornalisti, per lo più.
Se appartengono a quella greppia, chiaro che si facciano forti fra loro. E che non possano mettere in discussione l'intero loro mondo (virtuale).
Poi, anche fossero "solo" cittadini quelli in platea, sono una selezione (all'incontrario), borghesi col sedere al sicuro impantanati nel pensare convenzionale. Insomma, han meno eco, ma sono - nonostante la propaganda sistematica - molti di più di quelli che sembrano, quelli che non se la bevono più (anche se questo è solo il primo scalino, per ascendere a un minimo di consapevolezza).
Pochi gg fa parlavo con il gestore di un b&b, siamo finiti a parlare di geoingegneria (e poi di molti altri "nostri" temi: storia recente, luna, medicina olistica... ...anche oltre, buttato lì, ma sulla terra piana / c/fava mi chiamo fuori, per ora non mi spingo a tanto, troppo). E potrebbe essere un caso ("la prova che tra anime pulite ci cerchiamo", ci ha salutato, eppure noi avevamo prenotato appunto senza saperne nulla).
Ma la cosa che più mi ha fatto piacere è stata che cogitava: "sempre più gente che ospito la pensa così..."