di Marcello Pamio
Oggi vero e falso sono la stessa cosa,
talmente identici da non essere più distinguibili,
e anzi hanno finito per farsi intercambiabili.
Il tormentone estivo quest'anno non è una canzone di Mahamood, ma un’applicazione per il cellulare. L’app che sta facendo letteralmente impazzire il cyberspazio, vip compresi, si chiama «FaceApp». Una applicazione prodotta nel 2017 dalla società «Wireless Lab OOO» con sede a San Pietroburgo, fondata da un certo Yaroslav Goncharov. Nel mondo sempre più persone la stanno usando e i numeri parlano da soli: «oltre 80 milioni di utenti attivi». Così almeno è quanto scritto nel sito ufficiale.
Cos'ha di così attraente FaceApp?
Innanzitutto l’utilizzo è facilissimo e immediato: una volta scaricata gratuitamente da PlayStore o AppleStore, basta farsi una fotografia in primo piano (selfie) con il cellulare e poi ci penserà l’applicazione a trasformarla con dei filtri appositi. Fin qui nulla di strano: esistono centinaia di programmi di grafica che modificano e alterano le foto, per cui cosa c’è di speciale in questa?
Per capirlo è necessario conoscere il cuore e il cervello di «FaceApp»: potenti algoritmi di Intelligenza Artificiale! Avete letto bene, questa non è una normale applicazione, perché qui viaggiamo nel mondo dell’AI.
Lo spiega lo stesso fondatore Goncharov: «abbiamo sviluppato una nuova tecnologia che sfrutta le reti neurali per modificare in maniera realistica il volto nelle foto».
Quello che differenzia la sua applicazione da tutte le altre è il fotorealismo!
In pochissimi secondi, con un clic è possibile modificare il volto: dall’acconciatura, al sesso, fino all’età, dove per quest’ultima (il filtro che ha spopolato sul web) è presente sia la funzione che invecchia che quella che ringiovanisce! Esistono ben 21 filtri diversi in grado di modificare le immagini, di cui alcuni solo nella versione a pagamento (3,99 euro per l’abbonamento mensile; 19,99 euro per quello annuale, 43,99 euro per sempre). I risultati come detto sono sconvolgenti sia per realismo che per qualità, e questo è il motivo per cui i social (Facebook, Instagram, ecc.), di punto in bianco sono diventati ospizi pieni di vecchietti.
Qui sopra un Fedez e una Ferragni attempati
Luigi Di Maio e Matteo Salvini in pensione (forse)
Quali sono i pericoli?
Fino a qui nulla da eccepire, soprattutto per i risultati grafici: ma è tutto oro quello che luccica? Vediamo quindi il rovescio della medaglia e cioè quali potrebbero essere i rischi di un utilizzo non corretto.
Innanzitutto, mentre i sudditi dell’Impero si divertono a vedersi come saranno tra 30 o 50 anni, le loro foto transitano su vari server esteri (dove saranno archiviate e lavorate) sia negli Stati Uniti (dove FaceApp dichiara di avere sede) che in qualunque altro paese dove FaceApp ha affiliati e/o fornitori del servizio (Russia, ecc.).
Quindi queste foto che fine faranno? E per quanto tempo possono tenersele?
La società di Goncharov ovviamente non lo specifica nel sito, non sappiamo per quanto tempo verranno conservate le immagini nei loro hard disk, né dove siano localizzati fisicamente i server.
In ogni caso viene totalmente ignorata la nuova normativa sulla protezione dei dati personali, la tristemente nota Gdpr.
Un dato però è certo: le immagini saranno utilizzate dalle reti neurali come addestramento dell’intelligenza artificiale al riconoscimento facciale, a fini commerciali o anche per altri scopi molto meno positivi. Vediamo quali…
Il sistema che sfrutta la tecnologia alla base delle reti neurali, migliora man mano che analizza volti, sicché più ne finiscono nel loro database e più il sistema diventerà bravo e perfetto nel creare volti «sintetici», volti finti che non esistono, ma così reali da non saperli distinguere.
Il riferimento va alle cosiddette «identità fasulle» che poi possono essere associate a profili social veri e propri!
Oggi è possibile creare un numero impensabile di utenti (Facebook, Instagram, Twitter, ecc.), inventati ma assolutamente credibili e realistici, che possono poi influenzare l’opinione pubblica e pesare anche sulla politica...
Qui non si parla del classico troll con il profilo finto, che scandaglia la Rete per creare zizzania, perché pagato per farlo: il discorso è molto più complesso. Si chiama DeepFake e tecnicamente è possibile creare un esercito di profili fasulli, arricchiti da foto e video fasulli, ma che sembrano veri.
Un’altra cosetta importante è che stiamo letteralmente regalando i nostri «dati biometrici» a società e aziende di cui non conosciamo nulla. E’ pur vero che lo facciamo già grazie ai social, quando pubblichiamo delle foto che ci ritraggono, ma ora la tecnologia permette di creare i famigerati «DeepFake», ovvero immagini e video falsati impossibili da riconoscere come tali
Il lato oscuro di DeepFake
Questa tecnologia sta facendo molto parlare di sé da qualche anno, anche se non tutti hanno compreso il gravissimo rischio di un suo utilizzo sbagliato. Il termine deriva da «Deep Learning», che significa «apprendimento profondo» e «Fake» che vuol dire «falso». Una tecnologia - all’interno del mondo AI - basata sulla sintesi di immagini umane, combinate e sovrapposte dal computer, che usa degli algoritmi di apprendimento non supervisionati (auto-intelligenza) che vanno sotto il nome di GAN: «Generative adversarial network» (Rete generativa avversaria, a base di reti neurali). Tutti questi paroloni per dire che si possono creare video falsi, ma così realistici che non si può stabilirne a priori la manipolazione.
Quello che è possibile fare con un programma di fotoritocco su una foto, oggi lo si può fare all’interno di un video, riuscendo a far fare e/o far dire al soggetto tutto quello che si vuole! E’ la stessa tecnologia usata da Hollywood nei film, ma oggi è alla portata di tutti e questo apre scenari impensabili e a dir poco inquietanti.
Nel film Rogue One della saga Star Wars (immagine qui sopra), per la principessa Leia hanno utilizzato FakeApp inserendo la faccia di Carrie Fisher (a destra) presa dalla trilogia originale, sopra quella dell'attrice svedese Ingvild Deila (a sinistra) che ha girato le scene.
Nella stessa cinematografia per esempio gli sbocchi di tale applicazione sono tantissimi: ringiovanimento degli attori; creazione di «attori sintetici» mai esistiti prima; possibilità di farli resuscitare nel caso che un attore vero muoia, ecc.
Tanto per capire, ecco cos'è successo poco tempo fa, quando un utente anonimo su Reddit (sito internet di social news e intrattenimento) con il nickname (guarda caso) «Deepfake», ha iniziato a postare una serie di video per adulti, le cui attrici protagoniste erano le bellissime Daisy Ridley e Gal Gadot. Ma le due star non hanno mai girato nessun film piccante.
Deepfake con Daisy Ridley. Notare la qualità incredibile
Una cosa del genere è stata resa possibile proprio da Deepfake: in pratica i volti delle due porno-attrici che hanno girato il film sono stati sostituiti da quelli della Ridley e della Gadot. Il risultato è un video verissimo!
La porno attrice ha il volto di Gal Gadot
Esistono siti porno dedicati a questo sistema, come per esempio MrDeepfakes, che pubblica film hard con le star più famose del firmamento…
Oltre al porno però si spalancano portoni molto oscuri.
E’ possibile per esempio prendere un video dalla rete, sostituire il volto con quello della persona che più odiamo (la donna che ci ha lasciato, il titolare del lavoro, ecc.), per farle dire e/o fare quello che vogliamo, per poi rimetterlo in circolazione nel web.
Le ripercussioni sono incalcolabili perché non si riconosce che è falso! Se a questo aggiungiamo che un’azienda israeliana ha recentemente sviluppato un software che permette di modificare il movimento della bocca di una persona ripresa in un video, il gioco diventa una passeggiata.
I dirigenti di Facebook sono molto preoccupati per la crescita di questo fenomeno (ne sa qualcosa Marck Zuckerberg stesso, come vedremo) e hanno dichiarato che stanno prendendo provvedimenti per limitare al massimo l’uso sbagliato della tecnologia. E se per caso alla fine le vittime del DeepFake fossimo proprio noi? Immaginate un futuro in cui con qualche click, alcune foto o video sia possibile creare un DeepFake totalmente convincente per far dire o fare alla nostra vittima quello che vogliamo...
Il paradosso è che, se tutto ciò non verrà fermato, arriveremo al punto che neppure i video catturati dalle telecamere di videosorveglianza costituiranno una prova schiacciante per incastrare un criminale: chi ci assicura infatti che non siano stati manipolati con Deepfake?
Ecco cos'è accaduto al patron di FB...
A metà giugno 2019 Mark Zuckerberg è apparso in un breve video nel quale ha dichiarato: «Immaginatevi per un istante un uomo, con il controllo totale sui dati rubati a milioni di persone. Su tutti i loro segreti, le loro vite e il loro futuro.
Si deve tutto a Spectre.Spectre mi ha fatto capire che, chi controlla i dati controlla il futuro».
Parole simili, messe in bocca a chi detiene realmente i dati di miliardi di persone, sono agghiaccianti!
La smentita ufficiale è uscita subito dopo, perché Zuckerberg non ha mai pronunciato quel discorso: era un Deepfake ben fatto e indistinguibile.
Questo semplice esempio dovrebbe farci riflettere e pensare molto seriamente, perché Deepfake potrebbe diventare una minaccia globale per tutti quanti!
Fonte: disinformazione.it
www.youtube.com/watch?v=ttGUiwfTYvg
Inoltre, per chi non l'avesse vista, c'è una serie tv inglese intitolata: "UTOPIA" che è davvero inquietante per le tematiche e la propaganda nera che contiene (mascherata ovviamente da serie che ammicca ai complotti mondialisti), che mostra una tecnologia simile in azione quando un assassino che lavora per i poteri forti fa una strage in una scuola e le telecamere di sorveglianza vengono manipolate per far apparire un'altra persona che è quella che si vuole eliminare.
www.youtube.com/watch?v=CBN0XTVfn0E
Siamo già oltre...
Se vogliono creare orde di utenti fake non hanno certo bisogno delle foto: sia l'esercito israeliano che quello inglese lo hanno fatto negli anni scorsi, apertamente, senza bisogno di nascondersi.
Tristissimo articolo.
Da oltre un decennio la gente fa a gara a chi posta più foto personali online. Nel corso degli anni, anche gli utenti che (come me) usano i social una volta ogni chissà quanto hanno comunque accumulato attivamente o passivamente (tag) decine e decine di immagini caricate in rete.
Deepfake potrebbe diventare una minaccia, le cazzate già lo sono.
Finalmente un articolo di Pamio che mi lascia qualcosa di utile.
utopia vista, bellissima serie.. peraltro mai giunta in Italia, quasi sconosciuta agli accaniti di serie.. perche?
#2
innocua? ma sertes, quale tecnologia è innocua non prescindendo dal suo utilizzo?
Non credo abbiate capito la differenza..
le tecnologie che citate si esistevano già, ed erano ampiamente già previste e prevedibili, questa anche ma apre un'altra strada: il Realtime Asincrofisiognomico ..
Indizio: le sue maggiori derive appartengono al mondo onirico..
Capito, tutto qui il problema.
Si, perchè se Facebook detiene centinaia di milioni di foto personali di qualsiasi tipo, più i dati anagrafici, e li spaccia in tutto il mondo o ne fa chissà cosa, quello no, nessun problema. Ma se lo fa una società Russa, molto più in piccolo peraltro.... all'improvviso tutti i giornalisti diventano paladini della privacy e anti-tecnologi di prim'ordine.
Fanno ridere, tutti quanti. QUALSIASI applicazione che abbiamo nel telefono, di qualsiasi nazionalità, preleva esattamente le stesse informazioni che FaceApp preleva. E ne fa chissà cosa, chissà dove. Ma quello non è mai stato un problema, finchè non è arrivato il Babau, il Russo Cattivo (TM).
mybilliondollarapp.com/.../
Calcolando che gli utenti attivi medi sono raddoppiati, e che anche Instagram e WhatsApp sono proprietà di Facebook, è presto detto che il nostro amcio Marcolino Zuckerberg avrà più o meno mille miliardi di foto di utenti di tutto il mondo.
Eh ma mo' co FaceApp so' cazzi.
ma scusa mi sembra che Pamio parta da FaceApp, visto il clamore settimanale, per arrivare ad altro.. o sbaglio?
cioè dovrei essere deluso da Pamio perchè non parla del mio lato preferito e gretino della questione: l'impatto ecologico che hanno server che contengono questi miliardi di immagini?
che rende quindi gli utilizzatori social complici dello spreco individuale più inutile sulla faccia della terra..
pamio non ha detto tutto? sicuramente si
ha evidenziato un problema che va molto oltre la singola applicazione o sito
prendere l'anima della notizia senza necessariamente dover dimostrare che ne sapete di piu no?
una gara di ego deprimente
capire da quando ci sono queste possibilità
rogue one è del 2016 quindi con certezza molto prima
L'importante è che il maggior numero di persone conosca l'esistenza di questa tecnologia e di quella che riproduce le voci, in modo che quando tenteranno di farci credere che una persona morta sia ancora in vita e abbia 200 anni grazie ad un farmaco o ad un vaccino o ad un qualche intervento, oppure che un politico abbia detto o fatto qualcosa di vergognoso, oppure che qualcuno sia stato ripreso mentre commetteva un crimine, si sappia già che quello che vediamo non è più una prova.
ma per favore .....
anche l'invenzione del fuoco ha un lato oscuro
L' invenzione del fuoco ah ah ah ah ah ma santo Dio.
Stai proprio bene con Pamio.
Le foto online c'erano già (come ho detto, 250 miliardi nel 2014 solo su FB), la tecnologia pure.
Potrebbero anche far dire ad un personaggio pubblico contrario ai vaccini di aver contratto una malattia letale con complicazioni gravissime e creare immagini di lui che raffigurano le conseguenze della malattia.
Mentre fino a "ieri" occorreva un software adatto, una persona abile a usarlo e magari migliaia di foto per ottenere una falsificazione, oggi sono sufficienti 30 secondi e un telefono.
Secondo Pamio il problema è che ora sto software ce lo possono avere anche i ragazzini ... il vero problema è che ce l'hanno quelli che comandano il mondo!
Il ragazzino fa un fake non utile al sistema? Lo sputtanano subito!
Se lo fa uno dei cani del potere, con messaggi voluti, i media INVECE, pompano la cosa!
Questo è il problema, e non credo sia risolvibile, puoi anche proibire i software "pericolosi" ai ragazzini, MA i potenti e i loro cani ce l'hanno!
Pensa che bello: dopo il primo fake sputtanato, le persone comincerebbero a diventare sempre più scettiche in merito alle posizioni dei media.
Ma magari ci cascassero.
si possono creare video falsi, ma così realistici che non si può stabilirne a priori la manipolazione.
Forse un tribunale, con i suoi periti, in teoria non si lascia ingannare da queste falsificazioni. L'iter giudiziario ha i suoi tempi e le sue procedure. Ma i tempi e i modi del mainstream sono tutta un'altra cosa.
Comuque Pamio confonde "Rogue One" con l'ultimo episodio di Star wars, che uscirà in inverno e nel quale il CGI verrà utilizzato per "resuscitare" Carrie Fisher.
Nonostante gli effetti visivi siano stati generalmente apprezzati dalla critica, diversi giornalisti hanno discusso riguardo l'uso della computer-generated imagery (CGI) per far rivivere Peter Cushing, morto nel 1994, nei panni del Grand Moff Tarkin.
it.wikipedia.org/wiki/Rogue_One:_A_Star_Wars_Story
E mi associo a quanto detto su la serie UTOPIA, siamo già oltre.
Aggredire la gente ha sempre un costo abbastanza alto, perché chi si sveglia su un argomento poi inizia a guardarsi attorno e ne trova tanti altri
Cosa è cambiato?
E' successo che nel frattempo abbiamo imparato tante cose sull'intelligenza naturale, cioé su come funzionano le reti neurali biologiche.
Per esempio, proprio per rimanere in tema di deep fakes, abbiamo imparato la tecnica delle "adversial networks": invece semplicemente di addestrare una rete neurale a riconoscere un volto, ne addestriamo una seconda a immaginare nuovi volti, che vengono quindi "dati in pasto" alla prima come input.
Si realizza quindi una sorta di competizione fra le due reti, che riproduce un po' la dinamica delle "guerre degli armamenti" in natura: tutte le volte che due sistemi competono, si innesca una co-evoluzione che accresce il potere (e la specializzazione) di entrambi.
Insomma, finalmente abbiamo fatto nostra l'antica lezione che per conseguire progressi significativi, l'arte deve imitare la vita
fra l'altro, quando non firmi che autorizzi qualcosa, non si va avanti quindi è COERCIZIONE!
Non capisco se sono i video manipolati o loro che non esistono.
Su Di Maio non garantisco ma Di Battista l'ho visto dal vivo una volta.
mi devi perdonare il mio rincoglionimento continua
la tua frase l'ho letta senza "non"
ovvero ho letto:
non esiste un lato oscuro di questa roba.
(da qui la mia considerazione limite sul fuoco)
mi sono sbagliato perche leggendo la prima parte
e siccome non ravvisavo alcuna "lode"nel discorso di pamio circa questa tecnologia automaticamente avevo escluso il "non"
detto in altre parole il mio cervello ha cercato di dare un senso alla tua frase che ai miei occhi adesso è senza senso
dove sbaglierebbe pamio? ne ha parlato solo male di questa tecnologia
non è che un problema esclude l'altro
se la figlia di un tuo amico manda tramite whazzup a suo padre un video di te che te la scopi voglio vedere poi cosa vai a spiegare al tuo amico
che c'è faceApp?
(le ragazzine/i fanno di tutto, so per certo di una 12 enne che ha preso il cellulare di un amico di famiglia e si è fotografata nuda, non è successo niente perche se ne sono accorti ....e se vedeva quella foto la moglie ? aivoglia te a spiegare ...)
pamio fa bene ad avvertire il pubblico perche le "applicazioni" possono essere veramente pazzesche
almeno una volta, la morte rserviva per "resettare" alcune storture...
oggi continueremo a viverle all'infinito...
Impronte digitali fornite dagli utenti gratuitamente per chi le raccoglie (sblocco telefono attraverso l'impronta...)
Riconoscimento facciale con conseguente consegna dati ai soliti noti di cui sopra (impronte digitali + volto)
Siri o qualunque altra stronzetta virtuale (impronte + volto + timbro della voce)
Pensieri parole opere ed omissioni (social network) ("mia colpa, mia colpa, mia grandissima colpa" come la preghierina)
Aggiunta: grazie alle telecamere di controllo hanno pure la registrazione del nostro andamento nella deambulazione (cosa unica come l'iride e le impronte digitali)
Quindi hanno, gratuitamente da noi tutto quello che servirà a falsificare la nostra identità ed utilizzarla come cazzo gli pare...
Aggiungete che un morto possono farlo credere vivo... (vi ricorda niente la storia di Bin Laden che doveva essere morto nel 2001, poi nel 2002 poi... l'hanno buttato a mare)...
Che bello...
Spero che qualcuno metta la mia faccia in un video di sesso con Charlize Theron... e che capperi!
se cerchi dove ha indicato pamio, trovi
pazzesco
OT
No, Pamio non sbaglia.
Quella tecnica l'hanno proprio usata in Rogue One "resuscitando" Peter Cushing nella parte del governatore Tarkin e Carrie Fisher nella parte della principessa Leila. Lei solo pochi secondi nell'ultima scena del film.
I parenti si erano opposti all'uso digitale della immagine dell'attrice, ma evidentemente hanno cambiato idea.
Fine OT
si ma che adesso non c'è più perché il fuoco lo ha illuminato.
EDIT: non necessariamente per una guerra, ma per una tematica a caso.
***
PYTER: Grandiosa! Questo è un Pyter d'annata.
Concordo.
L'archivio di Disinformazione.it è unico!
Credo che sia stato il sito che ho citato più spesso come fonte.
tra l'altro lo conosco personalmente ed è una bella persona!
editando, comunque, il problema non è "il potere"...loro se vogliono mirano la tua simcard con un drone, ti fanno saltare per aria e dicono poi che sei un terrorista che si è fatto esplodere....al sistema non glie ne frega un cazzo di far girare un porno con la tua faccia che si fa pamela handerson...potresti esserne addirittura orgoglioso di essere l'attore di un fakevideo e sicuramente non diresti a nessuno che è un fake...piuttosto divorzi!!!
il problema credo che sia un arma usabile poveri vs poveri!!! a me per esempio , appena letta, ho avuto subito il pensiero di come farla pagare finalmente a un gran figlio di puttana che ho incontrato nella mia vita e che è stata una gran rovina per me!!!
Ottimo esempio!!
#42 peonia
quoto anchio lo seguo da quell'anno, forse il primo sito che ha cominciato a trattare certe cose (che mi ricordi)
volevo chiederti OT : sempre negli stessi anni c'era un altro sito che trattava un argomento sparito nel nulla con una tesi molto particolare: la casa editrice Einaudi(To), ricordi qualcosa? ( grazie anticipatamente , so che sembra una richiesta bizzarra)
#27 Pablito 99
ero io, esatto Pablito!! volevo arrivare a quello.. toh .. parla anche di vaccini.. e di come certe storie sono nascoste in "storielle"
Già è utile proprio per creare quel sistema ipotizzato da Massimo per lo sbarco sulla luna in cui i partecipanti divengono pedine inconsapevoli fakerando i segnali video e le trasmissioni..
RIcordate cosa disse Snoden? dei trojan nei televisori programmati dalla Cia in russo..?
Più che di vaccini parla di un misterioso virus contenuto in una graphic novel che servirebbe a ridurre drasticamente la popolazione mondiale... Tornando a Pamio mi unisco a chi lo considera una risorsa per l'informazione libera...il suo sito da anni ci tiene informati sulle multinazionali farmaceutiche e alimentari.. Sui vaccini.. Poi può come tutti aver scritto cose poco condivisibili ma nel complesso considero Pamio una persona intelligente e corretta...
permettimi, (non è polemica)
quello è il nome della rosa..
quello è uno dei tanti vaccino (feroautistico) ..
Scusa sono sempre complicato a spiegarmi.
E' passato tanto tempo, ho la memoria confusa ed ero molto giovane, in quegli anni esisteva un sito che aveva teorie su un circolo "Letterario" Torinese e Leonardo da Vinci, era molto interessante , raccontava della casa editrice Einaudi(TO) e di come attraverso la pubblicazione dei libri lasciasse tracce (nei libri stessi) in certe pagine. Il tipo aveva a gran fatica creato un sito gigantesco pieno di riferimenti. Un sito poi sparito e mi chiedevo se tu, che considero una memoria della rete "alternativa", ricordassi qualcosa. So che è una bislaccheria, ma è un semi ricordo che ogni tanto mi tormenta.
Ma che nome della rosa.... Ho visto la serie e la Ricordo bene... Inizia con sto manoscritto..
Sta graphic novel che si chiama utopia... Che secondo mr rabbit contiene il virus che servirà a ridurre la popolazione mondiale.... Non è un vaccino utopia.. Ma un virus... Anche io senza polemica... Figurati.. Si fa per chiarirsi...
No, si, ci siamo presi entrambi alla lettera intendevo che il virus non è nel fumetto ( come nel nome della rosa ) .. ma forse ricordo male.. forse c'era la formula nascosta nei disegni (peraltro bellissimi).. e poi intendevo che il virus della serie potrebbe essere metafora dei vaccini (nella realtà).
Oltretutto mi ricordo che tutto nacque da una una riunione delle migliori menti in ogni campo, come suggerimento del Bilderberg (nella realtà ).
grazie della pazienza.
#55 peonia
grazie dell'attenzione
# 31 FEFOCHIP - Nel titolo… era una mezza battuta. Non c'è il lato oscuro perché è oscuro completamente.
Sicuro sarebbe possibile?
Come puoi creare un fake con una dichiarazione del soggetto X, senza che questo poi si faccia avanti a chiamare il bluff?
Ti ripeto, MAGARI facessero una cosa del genere: le persone comincerebbero a dubitare del main stream.
come se poi sia lo spessore dell'Autorità che parla a determinarne la credibilità collettiva.. cmq a spiegarlo bene c'è un doc, poco famoso, credo si chiami American Moon.. cerca su YT...
#59 Pablito 99
concordo.. questi sono danni "onirici", di rapporto coscienza/realtà soprattutto per chi ci nasce già dentro.. non siamo noi il target ma chi viene dopo.. altrimenti perchè mistificare la storia a partire dai giornali..
Scenari sostanzialmente impossibili.
Volendo si potrebbe far dire qualcosa di falso a qualsiasi personaggio scomodo e se la situazione contingente non è troppo concitata e se non ci si mette di proposito a soffiare sul fuoco (come accade sempre) il personaggio preso di mira avrebbe la possibilità di difendersi e smentire, ma come ben si sà spesso certi attacchi vengono portati avanti con plotoni di scagnozzi +/- prezzolati e +/- consapevoli.
In situazioni di emergenza questa sarebbe invece proprio una bomba da fine di mondo.
Stiamo andando verso un mondo fatto di finzione (avatar, giochi di ruolo), di duplicazione (genetica), sdoppiamento, di snaturamento e svuotamento . Ci mancava solo questa, potrebbe non essere così divertente, altro che Matrix.
P S
Forza Pamio, lo considero uno della squadra. Bravo anche Lannes, Blondet, Messora, Scardovelli e tanti altri +/- condivisibili o simpatici (non mi dispiace neanche Marcianò, fregancazzo se non piace alla maggior parte quaddentro). Toh, ci metto pure Tommix e tutta (quasi) la squadra del mitico Mandarà. Tinelli proprio non lo digerisco, quello è.......non voglio essere offensivo, come minimo ossessionato da una teoria che definire demenziale è un complimento, poi ognuno la pensi un po come crede.
Basta con il postare la mia vita su facebook, ci pensassero loro, tanto hanno tutti i dati a disposizione e se prima poteva sembrare arbitrario adesso e' un gioco di societa'.
Un gioco e' bello se dura poco, questo ha i presupposti per durare a lungo, tanto a lungo che del gioco non avra' piu' nulla, altro che armi di distruzione di massa, queste sono armi di distrazione di massa, tanto che le dittatture passate sembrano uscite dalla famosa corrida di corrado...dilettanti allo sbaraglio!
Occhio a farci vedere in pubblico a leggere un libro o con la settimana enigmistica, pena una foto sulle app come pericoloso alieno pronto ad essere trasformato.
Dipinsi l'anima su tela anonima
e poi ne compare uno non previsto, qualcosa che nasce e si progetta nel divenire delle cose...
Cosa c'è di strano se Pamio ne prende atto e cerca di fare le sue riflessioni. Non è l'ultimo arrivato no.
Certi commenti sono piuttosto arroganti.
A chi interessa
www.youtube.com/watch?v=o2DDU4g0PRo
Di qui a pochissimo una tecnologia di manipolazione video avanzata sarà in mano a tutti
Ne consegue che video e immagini digitali non saranno più collegate con la realtà
Le persone cercheranno un modo per poter certificare che... “ehi questo sono io davvero”
E credo che tutto ciò spingerà fortemente verso l’integrazione uomo-macchina
mah, il video l'ho guardato e l'inglish del coreano è chiaro
certo se uno e' sensazionalista (e arrogante) come Pamio si spaventa (oddio, meglio, vende spavento)
non so, non ci trovo granché di nuovo
non è che penso che il tappo coi tacchi sia un porcello perché vedo un fotomontaggio, mi conshenta, sul corpo del suino. lo penso per i ca... miei
in sostanza si capisce che dopo i fotomontaggi avremo i videomontaggi? e allora? sai che turbamento
siamo ossessionati dalla realtà virtuale, orrendo pastrocchio (il)logico di due concetti antitetici
ma la realtà virtuale non esiste
è una gran cagata che viene venduta al prezzo che vogliono pagare quelli che ci credono
e a quelli che ci credono, come per tutte le fedi, idea non puoi far cambiare
ah, era una battuta
#60 Nomit
drammaticamente vero,ormai quello che conta non è la versione dei fatti , ma la "versione comunemente accettata"
si può sempre sbagliare ma fare il matto su certi argomenti (anche avendo ragione su altri) vuol dire che sei attacabile su tutto il resto e in un mondo di merda fatto come l'attuale non ci possiamo permettere di essere attaccati su cose indifendibili. (nell'ottica ovviamente di una squadra)
purtroppo gli ultimi due non si dimostrano sufficentemente equilibrati, lo hanno dimostrato in piu di un occasione
la squadra di mandarà chi sarebbero?
tinelli ...vabbè
M avete già beccato... pensavo di cavarmela meglio...
Voi utenti di LC...
Sempre troppo attenti...
Invece la realtà è che l'homo sapiens sapiens per legge non può più entrare all'asilo, è fuorilegge, ci può entrare solo l'homo sapiens vaccinum, cioè un bambino con il sistema immunitario modificato in modo permanente attraverso composti chimici farmacologici. L'homo sapiens sapiens è fuorilegge già adesso.
Questa è la battaglia che stiamo combattendo nell'indifferenza dei tanti.
Però pensate se avessero avuto questa tecnologia a disposizione ai tempi di Bin Laden, ci saremmo risparmiati quei pessimi video e ne avremmo avuto uno bello bello in HD.
E pure se di qualità discutibile molti hanno comunque abboccato al fake. Quindi l'uso da parte dei poteri forti non mi preoccupa più di tanto, avendo loro avuto successo nel far credere panzane alle masse con molti meno mezzi.
Per quanto riguarda l'uso fraudolento per vendette tra "poveri": il problema potrebbe esistere, considerando il potere maggiormente suggestivo del video rispetto all'immagine fissa nei confronti della quale siamo ormai avvezzi alla possibile manipolazione. Insomma una nuova forma di diffamazione a mezzo video, con tutte le conseguenze che questo comporta.
D'altra parte se esiste questa possibilità, e non ci sono realmente i mezzi tecnici per capire se è un fake o meno, significa, immagino, che anche un video non potrà essere preso come prova inconfutabile di certe azioni. Questo in sede di giudizio ovviamente mentre nel frattempo il materiale è in rete e quindi destinato alla memoria eterna.
Qualcuno ha fatto un video che ti ritrae in intimità con una donna che non è tua moglie e glielo ha inviato per vendetta? Puoi sempre dire che era un fake che anche un adolescente può creare...
Per le dichiarazioni in video manipolate c'e' sempre la firma digitale che potrebbe certificarne la paternità. Certo un video rimane comunque sempre molto suggestivo...
Ma non lo dico per battuta, l'ho pensato sul serio.
m
Hanno già pronti tutti i Goldstein di orwelliana memoria che vogliono, devono solo sbizzarrire la fantasia sul come utilizzarli...
Chiedo scusa.
Ero convinto che Leila non facesse parte della storia di Rogue One.
Così convinto che non ho avuto la briga di leggere l'intera voce di wikipedia, che io stesso ho citato.
OT
Per chi non lo sapesse, nella storia del cinema c'è stato almeno un precedente nel quale un attore morto è stato rimpiazzato nella lavorazione del film da una sua copia virtuale.
E' stato il caso di Brandon Lee morto tragicamente durante le riprese del film il "Corvo".
anche il tipo biondo, occhi azzurri di Fast & Furious...se non vado errando
@ Fefochip
"Persone serie, affidabili ed equilibrate"
D'accordissimo, giustissimo, ma lasciami dire che "equilibrati" ce n'è ben pochi, a partire dal sottoscritto. Questo mondo impazzito e degenere (in tutti i sensi) è facile che ti porti allo squilibrio, è proprio uno degli obbiettivi dei soliti massoplutostronzi, e ti assicuro che certi accadimenti, sotto gli occhi di tutti (quelli che non hanno timore di aprirli), e anche personali, permettimi, hanno messo a dura prova la mia (e di parecchi) stabilità, e hanno ormai distrutto del tutto la mia speranza di una ripresa globale.
Si, certe teorie sono ai confini dell'immaginabile e ci vuole un certo coraggio nel solo pensarle, ma ormai mi stupisce ben poco.
Se invece vogliamo parlare di come si portano avanti ceri temi, cioè di quanto si è disposti ad accettare i pareri contrari o alternativi senza puerili patemi di orgoglio ferito e con una sana voglia di scoprire la verità a costo di rimettersi in discussione, beh penso che pochi anche quà dentro possano riconoscersi a tal guisa (ho preso il virus Fusaro anch'io) (non sono neanche certo di averla detta a proposito).
La "squadra" di Salvo era solo per dire alcuni personaggi che ho conosciuto guardando i suoi video, tipo Angelo Terra, Mario Quaranta, Pam Morrigan (la splendida pirata), Francesca Romana ecc.