E' da quando esiste la stampa che esistono gli spin-doctor. Uno dei primi casi noti alla storia fu quello dell'editore Hearst (il personaggio interpretato da Orson Welles in "Quarto potere"), che all'inizio del novecento invase il mercato con i suoi tabloid, riuscendo a condizionare vistosamente la politica estera americana. (Fu Hearst, ad esempio, a raccontare agli americani la vicenda falsata dell'affondamento del Maine, episodio che diede poi origine alla guerra ispano-americana di fine secolo).
Dare lo spin ad una notizia significa, letteralmente, "farla girare" in un certo modo, piuttosto che in un altro. Mostrarne cioè alcuni aspetti, che favoriscono la nostra posizione, nascondendone altri, che invece la indeboliscono.
Fino a ieri gli spin-doctor avevano tutto il tempo di percepire la notizia, di "interpretarla" a proprio piacimento, per poi incanalare il proprio giudizio sui media mainstream. E tempo che la notizia arrivava al grande pubblico, lo spin era già stato applicato, con tutta la sua potenza devastante. Al pubblico non restava che subirne le conseguenze.
Ma oggi non è più così, perché oggi lo spin avviene in tempo reale, tramite i social media, da persona a persona. [...]
Oggi in realtà siamo tutti spin-doctors, nel senso che ciascuno di noi fornisce agli altri la propria interpretazione dei fatti in tempo reale, tramite i social media. Renzi e Zagrebelsky si confrontano in TV, e prima ancora che abbiano finito, la rete è già piena di commenti che vanno da "Zagrebelsky è un gran signore, Renzi al suo confronto sembra un venditore di aspirapolvere" fino a "Renzi è un genio assoluto, ha letteralmente sepolto il professore".
Poi comunque interviene la televisione, che cerca in qualche modo di sintetizzare - raccontando al grande pubblico - i movimenti d'umore della rete, ma è chiaro che ormai sia quest'ultima a comandare il flusso generale dell'opinione pubblica.
Una volta la gente aspettava i commenti televisivi post-dibattito per cercare di capire "chi avesse vinto", oggi è la televisione che guarda ai social media per cercare di capire chi abbia vinto.
Massimo Mazzucco
quando ormai sarà un dato acquisito arriveranno le intelligenze artificiali che inonderanno la rete di false opinioni generate al computer.
d'altronde io trovo dei ragionamenti cosi idioti in rete che un computer evoluto oggi francamente non saprebbe fare di peggio
Abbiamo creato un campo disinformativo spaventoso, stimolato sia dai media e dal pensiero unico sia da troppi complottisti da bar (quelli che accusano confondendo le loro opinioni personali/credenze/ipotesi/deduzioni come prove, fatti incontrovertibili ... Nulla a che vedere, per esempio, con gli ottimi lavori sull'11 settembre in particolare fatti da mazzucco/chiesa/...).
Insomma abbiamo creato il CAOS puro nel quale è impossibile capire dov'è la verità (se non affidandoci alle nostre convinzioni ...). Gran parte di noi non ha alcuna voglia di scoprirla ma solo di difendere le proprie posizioni (ormai espresse da tempo)...
Naturalmente tutto questo caos (dove i peli nell'uovo sono evidenziati di migliaia di volte rispetto alle gigantesche travi negli occhi) è estremamente funzionale al mantenimento dello status quo non certo a progredire verso strade evolutive.
In conclusione siamo (chi più chi meno ) degli spin-doctors del caos mentale che abbiamo in testa
NULLA FIDELIS NULLO DOLORE / DANCUS MINISTER JUSTITIAE
www.youtube.com/watch?v=2vJzvhOxQwo
Ho una ripresa migliore ma l'audio lascia desiderare . Si doveva fare un mix.
Quello che secondo me è importante è ciò che vuole fare notare il post, e cioè alla fine quello che tira le somme è sempre la TV.
.
Da alcuni, era tutto scontato.
Ancora prima Arthur Schopenhauer, aveva intuito che la ragione in un discorso non è lineare, ma può essere contrastata con un autentica arte, appunto it.wikipedia.org/wiki/L%27arte_di_ottenere_ragione "l'arte della ragione".
il video è privato.....
NULLA FIDELIS NULLO DOLORE / DANCUS MINISTER JUSTITIAE
A fare una sintesi, il titolo poteva essere, ma al limite proprio: "I nuovi spin-doctor inconsapevoli e neppure pagati come quelli veri".
Mazzucco la vede così; io invece no, e la vedo (bene che vada) con il titolo che è fuorviante.
Gli Spin-doctor non cambiano e non mutano e non sono mutati. Si sono specializzati e hanno aumentato l'efficienza, ed è un altro discorso. E quelli di cui parla l'articolo non cambiano proprio nulla di quello che GIA avevano previsto a monte. Le reazioni della massa, sono appunto - - > già < - - - reazioni. Quindi già messe in cantiere da lor signori. Già pre-calcolate; come sta avvenendo adesso con l'attacco alla medicina alternativa, ad esempio. Fuoco incrociato da testate importanti, eminenze più o meno accreditate, da giornali più o meno scandalistici, tuttologi, esperti sociologi, eccetera. Tutti chiamati a dire quello che sanno dire meglio, ma che da soli non avrebbero avuto il potere di gestire.
Le reazioni a una notizia che seguono nel popolino più o meno rincoglionito, intanto non sono le reazioni che si hanno in quella piccola nicchia di teste pensanti; è talmente prevedibile ormai la psicologia di massa, che è come rubare la famosa caramella al bambino. Questo articolo dà un'importanza alle reazioni della gente in una prospettiva scomposta riguardo a come stanno le cose.
NI
Al limite prendono atto. Si accodano e, divenisse necessario, partono le contromisure. Come sempre hanno fatto. Quelle gestite dai reali spin-doctor - quelli che fanno "il bello e il cattivo tempo".
Ovviamente ci sarebbe il discorso più importante e qui ognuno la pensa come meglio crede o ha dedotto. C'è un'agenda e non è che gli spin-doctor siano autonomi intellettualmente. Non sono così mercenari come vorrebbero farci credere, e s'indovini chi vuole farlo credere ... - proprio gli stessi spin-doctor
La televisione comanda nella testa della gente in un senso preciso, cioè nel dare compulsività e desensibilizzazione alla percezione umana. La televisione non è neutrale, non esiste il cosiddetto MEZZO - come ancora ci si ostina a credere - nell'era contemporanea. Messaggio e messaggero sono la stessa cosa. Per questo vincono e vinceranno loro.
Ottimo. Così è già molto meglio come concetto, ci va molto più vicino
Un'arte che non porterà a nulla, poiché è assoggettata. Non puoi districarti. C'è solo un'arma che funziona, ma l'orgoglio non permette di usarla. Dare le spalle. E tutto crollerebbe come un castello di carte. Tu hai parlato di Troll prima. Appunto. Siamo noi che nutriamo i troll e i troll vinceranno. La tua arte è il loro nutrimento.
Che diavolo dici?
Che ci sono gli spin doctor di sopra che condizionano il discorso degli spin doctor di sotto?
Ti rendi conto da solo o serve che qualcuno te lo spieghi?
HELP
come si fa a mettere il testo delle citazioni nel riquadro scuro?
Quindi lo stesso blog fungerebbe da mangiatoia?
NULLA FIDELIS NULLO DOLORE / DANCUS MINISTER JUSTITIAE
Di sopra e di sotto cosa? Cazzo sei - al cinema? ... con platea e galleria? La mia analisi non vede dicotomie e discendenze, ove oltretutto non esistono neanche nella mia disamina gli "spin-doctor di sotto".
Detto da chi ancora non ha capito come si quota, mi suona pretenziosa come provocazione.
Devi evidenziare il testo da mettere nel riquadro, e poi cliccare sull'icona del fumetto. (La ottava da sx, nel mio display).
Analisi azzeccata e condivisibile!!
@Calvero
Qual'è il tuo ragionamento?
Ritieni forse che il livello di confusione abbia superato la soglia critica?
Ritieni forse che sia di fatto impossibile depurare l'arte di informarsi correttamente dall'assoggettamento a cui ti riferisci con tanta chiarezza?
Di che cosa parli esattamente?
Assoggettamento da parte di terzi?
E in questo caso di chi e in che modo?
O soggezione personale?
In che modo?
Beh, almeno la pignoleria non c'entra. Almeno quello
No comunque, non sono d'accordo.
Perché il mio "dare le spalle" è un proporsi in realtà attivo; è in realtà il nuovo modo di giudicare la realtà. E se c'è una cosa che spaventa un sistema corrotto, è il nuovo. Un esempio banale ma ficcante, così al volo eh, è che se un palinsesto televisivo non funziona, lo cancellano. Finisce lì la sua storia. Punto. Stop. Nessuna remora. Buona che fosse o meno l'idea, viene seppellita seduta stante. Spesso anche insieme a chi l'aveva avuta.
Siccome sappiamo che l'informazione non è un palinsesto televisivo, la domanda è: che succede quindi? - sparisce l'informazione? Beh... in un certo senso "Sì". Ma perché compriamo i quotidiani? A che serve? Cos'è, mi facci capire (come direbbe Fantozzi), che se tu non sai cosa "succede nel mondo" la mattina, ecco che a mezzogiorno o alla sera, succederà qualcosa e questo qualcosa farà sì che tu non possa ritrovare casa tua al posto di dove l'avevi lasciata prima di andare a lavoro?
Checcazzo! Una volta che in politica si ha un ottimo esempio, non si approfitta per seguirlo. La Raggi ha chiuso i rubinetti, prima ancora di preoccuparsi "se combattere o meno" un malaffare che comunque non poteva essere combattuto; è la stessa cosa. Essendo congenita la "patologia-del-sistema-Italia" in realtà non stiamo parlando neanche di una patologia o di un "sistema marcio" (come vogliono farti credere, appunto, gli spin-doctor), bensì di un sistema perfettamente efficiente e a pieno regime. La politica mica è "collusa" perché sarebbe marcia in realtà non è neanche propriamente collusa. Al limite è il malaffare che ogni tanto deve espellere un corpo estraneo onesto Il sistema funziona ed è perfettamente rodato, indistruttibile finché si crede possa essere riparato, perché non è guasto .... e tutto questo per far sì che...
... l'interesse pubblico coincida con quello privato finche l'interesse privato possa garantire la facciata di chi ufficialmente si occupa di quello pubblico.
In questi giochi sono appunto compresi i media e gli spin-doctor, ovviamente quest'ultimi allineati e coperti per il mantenimento di uno status quo (per chi crede ancora alle favole della sovranità popolare) di tal fatta, ma diciamo che forse sarebbe meglio dire agli indirizzi di un'Agenda che continua indisturbata il suo percorso.
Bisognerebbe in qualche modo (mi si passi il termine) depauperare tutta l'attenzione che dedichiamo ai media. Intanto puntare al minimo sindacale. Una decrescita che punti all'attacco della zona grigia Questo porterebbe a un inizio di destabilizzazione. Non ci sono mezze misure: o destabilizzi o rinforzi. Cosa serve ancora per capirlo? La Fatina Buona del cazzo? Il resto è la guerra dei poveri. Una guerra penosa, combattuta da uno schiavo salariato ove, ahi-tutti-noi, una nicchia che influenza proprio in modo minore - quanto più una verità si fa evidente*, che, invece di farsi le seghe su Belen (che poi è meglio la Johansson) ogni tanto si prende la briga di parlare di Hamer, di Simoncini, di Undici Settembre e vaccini, che, sia chiaro, è una cosa che faccio con orgoglio anche io, ma è solamente una questione personale perché la releghiamo - noi stessi - a cosa personale; per soprammercato destinata a essere censurata in tempi prossimi venturi dal Ministero della Verità ...
Sia chiaro, un voltare le spalle, sempre si sostenga che si vorrebbero cambiare le cose.
Ottima considerazione.
La ritengo acuta e più che opportuna.
Avrebbe un senso questa strategia solamente se alla base di chi la attua vi fosse una consapevolezza degna di nota. Una consapevolezza che manca profondamente e rivela il popolo e lo identifica precisamente quale esso è, cioè un crogiolo malmesso le cui uniche energie attive e tenute in considerazione sono quelle che ti servono per pagare le tasse. Siamo sudditi, è un fatto. Ecco allora che la prima mossa dovrebbe essere quella di riscattarci e siccome la violenza è la cosa più stupida e senza un senso, non rimane che il boicottaggio civile e mirato. Non ci sarebbe neanche bisogno di andare a prendere randellate dai celerini che, ahimè, devono fare il lavoro per cui sono pagati.
* Ogni verità immersa in questo sistema riceve parimenti una spinta dal basso verso l'alto di altrettante menzogne.
..infatti aggiungi che la TV parla degli umori della rete...appiattendo il tutto con la tendenza del web...
Ma qual'è la tendenza del web? Uniforme? ....io parlai della "furbizia" del Renzi...in contrapposizione con la macchinosità del professore...la tv/giornali riassumerà dicendo cosa?
Ascolti boom per il duello su La7
tra Renzi e ZagrebelskyIl confronto tra il presidente del Consiglio e il costituzionalista è stato visto da quasi un milione e 800mila spettatori (share dell’8%), terzo programma più seguito della serata
di Cesare Zapperi corriere.it/.../...
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Renzi vs. Zagrebelsky, la clava imbonitoria contro l’argomentare indifeso
Il vecchio adagio secondo cui “cattiva moneta scaccia la buona” potrebbe fungere da epigrafe del confronto televisivo tra Renzi e Zagrebelsky, mentre ormai a notte inoltrata andavano configurandosi spiacevoli sensazioni: la brutale spregiudicatezza rischia davvero di farcela, se il bon ton finisce per farsi confinare nella flebilità.
www.ilfattoquotidiano.it/.../3069008
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Questo è interessante ma non mi permette di copiarlo...
www.ilsussidiario.net/.../725768
La rete non avendo un polo comunque rimane incapace di indirizzare.. anzi è Google che consiglia...infatti tempo fa, si poteva partire da pagina 10 del famoso motore di ricerca...oggi si parte da pagina 1 poi 2 poi 3 ecc. (un modo per azzoppare l'illusoria ricerca....
Ricordo che la TV agli inizi spingeva il popolo a frequentare il web....ora che il popolo è "drogato" di ciò, e non può farne a meno...finge di disprezzarlo...ma ripeto...La rete, è una toilette con tanto di telecamera..nascosta pure nella tazza...
Se ipoteticamente, il popolo smettesse di frequentar la rete...il potere può finire nella merda...Il web è il miglior strumento di controllo...pari pari il telefonino...
Già...questi ultimi drammatici 20anni hanno fottuto la privacy totalmente...
Slobbysta
Gli stai attribuendo troppa onnipotenza.
Lo spin-doctor aveva gioco facile quando a lanciare la palla era solo lui, quando poteva caricarla di "effetto" a suo piacimento, in modo da dirigere il rimbalzo secondo il verso desiderato. Questo era facilitato da un mezzo di comunicazione unidirezionale come la televisione, dove l'unica voce era appunto la sua. Con la diffusione dell'informazione digitale e la possibilità, perquanto contenuta, di interazione da parte del destinatario della notizia, si creano invece una moltitudine di opinioni, ognuna in grado di attribuire un proprio piccolo "contro-spin" all'informazione, che sommati possono benissimo ribaltare l'effetto indotto inizialmente.
E a questo punto, come osserva @Massimo, sono gli spin doctors a dover correre ai ripari monitorando costantemente (attraverso i social network) le dinamiche dell'opinione pubblica. Ma una volta che la massa inizia a muoversi, non è così semplice deviarla: è massa.
L'informazione sul web è ancora in fase di sviluppo, certamente ancora molto meno diffusa rispetto al mainstream tradizionale, ma qualche inaspettata reazione tante volte è già riuscita a provocarla, come ad esempio la diminuzione delle vaccinazioni, che ha messo in allarme rosso il giornalismo ufficiale, o l'uscita della GB dalla UE, a dispetto delle previsioni catastrofiste propagandate a ruota libera su tutte le tv dagli spin doctors del "Remain".
Uno spin doctor indirizza l'opinione pubblica attraverso chi lo usa, come il politico di turno, il quale ha a disposizione i media mainstream e quindi usando la comunicazione top-bottom.
Lo spin doctor lavora per chi ha la possibilità di parlare a milioni o miliadri di persone.
Nella rete ci sono milioni/miliardi di persone che danno la loro opinione a pochissime altre persone.
Uno > milioni.
Uno > migliaia (nella migliore delle ipotesi).
I social media servono a monitorare i gusti e le opinioni, e quindi gli spin doctors hanno un arma in più (enorme) per confezionare le prossime notizie ed opinioni.
Sono come sondaggi continui e forniti gratuitamente da chi partecipa ai social, ma di per se non condizionano quasi nulla, non hanno un effetto diretto sulle masse, perché non esiste nessuna massa che legge un certo tizio su facebook, se non è già famoso e quindi quasi sicuramente già inserito nella propaganda del sistema.
Se una massa di persone (la maggioranza) esprime una cosa precisa, allora chi manovra l'informazione userà tale informazione per modificare il modo di presentare il prossimo metro di cetriolo da infilare nel culo, di certo non cambierà rotta verso i suoi obiettivi perché su feisbuc c'è tanta gente che protesta.
Solo a pensarlo viene da ridere.
Se tutti quelli come te avessero dato una mano, non avremmo avuto quell'expò, la tav, gli f-35 etc etc.
Certamente.
Però non m'interessano soluzioni tampone dall'alto,
ma cambiamenti dal basso.
Non accetto padroni e non dò loro la mia mano.
Prima di sapere se mi rappresenta un politico,
voglio che mi rappresenti la gente che mi circonda.
Imporre ciò che è giusto è una sconfitta peggiore che imporre ciò che è sbagliato.
Ma siamo OT
Quando ti ri-capita l'occasione, se vuoi e ne avrai voglia, torna tranquillamente a chiamarmi in causa, e sarò dispostissimo a spiegarti meglio.
Beh, Airone, sei tu il primo a esasperare le parti in gioco; se mi hai seguito bene, non c'è un'importanza che solo avvicini il concetto di onnipotenza. Nel sistema mediatico, e nei giochi di potere, semplicemente vige la legge dei grandi numeri e della psicologia di massa. Né più né meno, così all'incirca, su-per-giù, da duemila anni. Oggi, nell'era contemporanea e con una modernità impazzita (di cui ancora nessuno si è preso la responsabilità di condannarne le derive che porteranno al collasso o a spremere ancora di più il terzo mondo), ove il villaggio globale è il Verbo ... è ovvio che se tu vuoi trovare su quali cardini regga il sistema e muova le sue strategie, devi arrivare al concetto del cosiddetto - consenso - ... ci sei fin qui?
... e il Consenso che deve essere legittimato è quello che dà al sistema ufficiale il potere di auto-legittimarsi a non dover considerare democraticamente il pensiero che contrasta le speculazioni su cui il sistema stesso si regge. Qualche notizia che abbia invertito o stia invertendo questa collaudata funzione - dove starebbe - di grazia?
Detto ciò
A Massimo contesto il come abbia da una parte sminuito qualcosa che non è onnipotente, ma semplicemente cruciale; e, contemporaneamente, contesto al suo articolo, come abbia delineato un potere d'azione a una massa che invece è: - - - > solo reazione. Non c'è nulla di esagerato in ciò che dico, bada che è semplice. Se le informazioni arrivassero dalla massa o dal popolo della Rete, sia Te che Mazzucco, avreste di che avere merito delle conclusioni.
Ti fermo sul nascere. Non ti rendi conto della contraddizione: - la palla la lancia sempre e soltanto lo spin-doctor. E se non lo fa lui, comunque non lo fa certo il popolo della rete. Possiamo anche tranquillamente considerare che non è sempre lo spin-doctor a decidere, sta bene; rimane comunque consolidato che è comunque dall'alto che proviene l'informazione e/o il fenomeno da commentare. Sempre. Un commento a un dibattito televisivo è comunque un commento a un fenomeno che viene pianificato - sempre prima - e sempre dall'alto.
Il resto che fai seguire poggia su questa contraddizione, sino a quando dici:
... e chi la diffonde? daicazzo, Airone, su
Intanto qui ci si è presi una libertà che è assolutamente arbitraria. Sticazzi. Sia chiaro, non ho nulla contro la ri-determinazione dei significati, ma lo si deve fare dimostrando una coerenza logica, che in questo caso manca.
Facile dire "Contro-spin", quando in realtà stai parlando di una reazione che non ha a monte nessuna volontà pianificata. Di tutto si sta parlando tranne che di un qualche cosa che si rifaccia al concetto di Spin-doctor. Tu - e anche gli altri - state parlando di come la massa si muova in maniera scomposta (scomposta poiché non guidata da una volontà, bensì da un'amalgama di reazioni che a loro volta divengono grandi numeri), e non c'è nessun "contro-spin" anche se fa figo dirlo ... C'è semplicemente una reazione, oltretutto prevista insieme alle due/tre possibili che potranno scatenarsi.
Il mondo della zona grigia - i cosiddetti "giornalisti" - non è che capiscono o non capiscono (de che state a parlà?), semplicemente annotano il risultato e fanno sì di contenere la reazione a seconda del grado di fastidio che può portare al sistema. Uso sempre l'esempio che in questi mesi ne è l'ennesima dimostrazione: - la medicina alternativa e il no alla chemioterapia. L'informazione del "caso X" viene gestita dall'alto. La reazione che si scatena - - - > a seguire, farà agire gli spin-doctor (che non lavorano solo in politica e sempre che servano, a volte è già automatico) e promuoveranno un palinsesto che mistificherà debitamente la faccenda.
Tipo? Sai cosa si intende quando diciamo effetto ribaltato - cioè in seno a quanto si sta discutendo?
Bada che un "effetto ribaltato" se lo applichiamo all'oggetto del contendere, è quando nei meccanismi ufficiali si è invertita la volontà e, quindi, quello che la reazione della massa non ha accettato, diventerà ufficialmente Mainstream... ... mmh, hai qualche esempio di dove e cosa è stato ribaltato ufficialmente e quella che prima era una menzogna mainstream - adesso è diventata verità mainstream?
Bada che sarebbe questo il contro-spin (ma non esiste)
Correre ai ripari? e di quale presupposta preoccupazione staresti parlando? Guarda che semplicemente stanno portando avanti quello che LORO hanno iniziato e sempre LORO impostano dall'alto.
Mi sfugge dove ravvisare un'inversione di tendenza.
Non vedo nessuna inversione nel sistema main-stream, me la indichi?
Perché, sai, le parole hanno un significato, Airone.
Si evince che nessun mutamento è in atto, e niente che si possa accostare al concetto di contro-spin-doctor può essere considerato sensato.
Quello di cui parli è la vecchia storia del mondo, e cioè di una fetta di popolo che cerca di ribellarsi a delle ingiustizie o a dei soprusi. E ci mancherebbe. Ma nessun'evoluzione è arrivata dalla Rete ...
... ANZI
... come ha ben argomentato Slobbysta, si è rivelata essere il perfetto Cavallo di Troia, e si fa sempre più evidente come i vantaggi sono quella lama nuda che teniamo stretta senza impugnatura.
Vuoi un altro esempio? Quindici anni di Undici Settembre.
Indicami una inversione di tendenza nel Main-stream.
Perché questo significherebbe un Contro-spin.
Sul discorso dei vaccini:
Perfetto. Prendo atto. Ma non stai mica facendo un ragionamento completo. Non è mica la prima volta e non sarà l'ultima che qualcosa disturba le grandi speculazioni del malaffare. Della strada che stai percorrendo, tu sei giunto in quella zona in cui stava per giungere il dibattito sull'olocausto ...
... devo continuare?
non sono "soluzioni tampone", ma miglioramenti.
la soluzione è migliorare sempre, anno dopo anno, secolo dopo secolo.
la cosa non è a senso unico, e comunque l'uno non esclude l'altro.
Chi sta in basso spesso si adegua a chi sta in alto e lo prende come esempio. Se dei bambini hanno dei farabutti come genitori, è molto probabile che lo diventino anche loro.
Se il vincente che sta in alto è un pezzo di merda, chi sta in basso sarà portato/invogliato a prenderlo come esempio.
Ovviamente vale anche per il contrario.
Nel mondo dell'utopia e della filosofia fine a se stessa forse si. Ma nel mondo reale è diverso, altrimenti non esisterebbero le leggi e le forze dell'ordine. O qualcuno, governo o monarca che sia, impone le proprie regole/scelte, o siamo al "ognuno fa come cazzo gli pare", ovvero la legge della giungla, che è ciò di più libero, e senza imposizioni di nessuno, che esista.
Che poi le imposizioni possono essere, in buona o cattiva fede, sbagliate, questo è un altro discorso. Ma non c'è alternativa, per il momento, alla rappresentatività di una comunità di persone attraverso un organo decisionale.
Sai già che alcuni piccoli passi verso la democrazia diretta sono stati fatti dal M5S, ma è solo un inizio di qualcosa che, se avverrà, molto probabilmente noi non saremo + qui per vederlo.
Ho visto un poco di dibattito e la mia sintesi sarebbe
1) renzi ripetitivo, divagatorio e tendente ad attaccare avversari politici non presenti e con argomentazioni fuori tema, per non dire con luoghi comuni e battute. Fastidiosissima e poco rispettosa la sua continua interruzione dell'avversario prima della fine del discorso. Spesso mentana interveniva per fare lui il punto e la conclusione del professore. Pretestuosa anche la sua interpretazione del fatto che dicendo no al referendum si sarebbe detto no in futuro a qualsiasi riforma di diminuzione dei parlamentari. cosa che non consegue affatto dal no al referendum, che si basa su altri argomenti.
2) zagre invece è prolisso, lento nel parlare, e ci può anche stare, ma troppo teorico. non riesce ad esprimersi con esempi pratici e a buttar giù due numeri per calcolare le maggioranze nei vari scenari in modo da far capire concretamente il problema.
vincitore? mentana, ovviamente.
Ma il punto è che molti vedono cose diverse da quelle che vedo io. il che significa, cultura, e capacità logiche diverse. Il che mi porta a capire che il mio modo di pensare non sia condiviso dalla maggioranza.
Questo mi pone un problema sociale: sono sicuro che per il bene della nazione io intenda il bene di tutti? in altre parole, non sono sicuro che se potessi, con un atto di pensiero magico, non farei fuori di brutto mezza popolazione italiana, tanto per cominciare. Significa che la società si sta dividendo. Faccio tranquillamente passare la signora sulle strisce pedonali,,, ma se dialogassi con quella stessa signora, probabilmente e se potessi farla franca, la investirei dopo, e ci passerei sopra due o tre volte per essere sicuro che non si alzi più e non mi vada sulle spese sanitarie, ma direttamente ad incrementare il pil tramite le pompe funebri.
In altre parole, in giro c'è una fracca di gente con la quale non mi ci ritrovo e che vedrei volentieri sotto le direttive UE per tutta la vita, le stesse che queste persone voterebbero dando retta a renzi e non al pomposo professore. Sono convinto che l'italia meriti la UE e l'euro, in altre parole sto diventando piddino. e ora capisco cosa voglia dire esser piddino, o pro UE: vuol dire odiare profondamente i propri vicini e le persone che si incontrano quotidiamente. Vuol dire dare una aggiustatina ad una fracca di merdosi viaggiatori in suv, o gente con la faccia spiaccicata sul monitor del cellulare finchè gli parli, con la cultura di un troglodita e che sono vivi solo perchè la società negli anni precedenti gli ha concesso qualche rendita economica o lavorativa. Mi piacerebbe veder finire questa rendita.
E' chiaro che dal tuo punto di vista l'assoggettamento che sono in grado di esercitare gli spin-doctor sui singoli individui e, dunque, sulla società è tale da non aver consentito mai in nessun caso un significativo ribaltamento della situazione.
In questo senso il calo dell'assunzione di vaccini da parte della popolazione, seppure non sia una situazione indotta o voluta da "loro" così come accade anche in altre situazioni analoghe, è da collocare nella categoria "incidenti di percorso lungo la strada della speculazione selvaggia" e, aggiungo che, fino ad ora nessuno è stato in grado di citare almeno un caso in cui una tale situazione sia sfociata in un effettivo ribaltamento dello "spin" iniziale.
E su questo direi che tutti abbiano concordato, correggetemi se sbaglio.
Massimo non dice una falsità quando afferma che, "ciascuno di noi fornisce agli altri la propria interpretazione dei fatti in tempo reale",
e neanche quando afferma che "comunque interviene la televisione[...] raccontando al grande pubblico i movimenti d'umore della rete, ma è chiaro che ormai sia quest'ultima a comandare il flusso generale dell'opinione pubblica."
L' errore consiste nel sovrastimare il limitato potere di arbitrio che ci viene "concesso" e, conseguentemente, nell'illudersi che tale libertà possa, per esempio, rendere possibile un effettivo potere di contro-spin da parte degli utenti dei social media.
Ed è in questo senso, come hai giustamente fatto notare a tutti, che l'articolo di Massimo, seppur corretto, potrebbe portare a trarre conclusioni erronee.
La ragione che porta a considerare "irrilevante" il margine di scelta nelle mani degli utenti dei social media (io li chiamerei social player) è essenzialmente una, che io abbia capito:
Ogni notizia viene filtrata e rielaborata alla fonte, dagli organi di informazione, come ad esempio le agenzie di stampa, ma mi verrebbe da pensare anche a quelle agenzie che producono notizie confezionate su misura, e questo consente agli Spin-Doctor di "sistema" di poter manipolare serenamente l'opinione pubblica inducendo di volta in volta le reazioni che servono a generare il "clima" adatto ai loro scopi.
Ed è logico che, voltando le "spalle", al mondo dell'informazione, togli la possibilità a chiunque di manipolarti.
Bisogna riconoscere però che un operazione di boicottaggio mediatico è, per varie ragioni, impraticabile.
Inoltre, visto che hai preso atto che questo sito non è una mangiatoia per troll, potremo procedere cercando di contestualizzare meglio il nostro ruolo, all'interno del quadro che abbiamo delineato assieme.
La domanda che pongo a te come a tutti è:
Avendo scartato la strategia del boicottaggio mediatico per manifesta impraticabilità, quale potrebbe essere un'alternativa alla resa incondizionata?
Inoltre, personalmente, vorrei discutere ancora su questo punto:
Non è un po' esagerato?
Dico, al di là degli incidenti di percorso, che loro possano impostare ogni notizia esistente a loro piacimento?
Esiste un limite naturale alla manipolabilità di una notizia?
Che ne pensi?
Il fatto è che io sono buono e caro ma non mi toccate i 5s. Fra pochi giorni vincerà il NO al referendum e il bomba andrà a casa e torneremo alle elezioni e vinceremo noi.
Se Calvero ha torto vinceremo noi perché siamo il miglior moVimento d'Italia e l'unica speranza di salvare il Paese quindi la gente ci voterà convinta per il bene di tutti.
Invece se Calvero ha ragione noi NON vinceremo, oppure SE vinceremo non sarà perché siamo i migliori e la gente ci vota per questo ma sarà solo perché l'ha deciso qualche "spin doctor" da qualche parte che ha manovrato i voti della gente per farla votare per noi a vantaggio chissà di chi.
Quindi x me Calvero ha torto.
Tu che ne pensi?
Grazie per l'aiuto. Piano piano cercherò di imparare.
Non ho mai partecipato ai forum come questi da solo perché è troppo difficile dal cellulare. Il computer l'ho usato solo a scuola, si andava anche nei forum degli studenti ma è passato del tempo e non mi ricordavo più come si faceva.
Ora per qualche giorno ho il computer di mio fratello. Quando lo riprende amen.
Non mi sembra bello da parte tua farmi pesare questa cosa.
L' uso dei social media è' in calo da anni , da morboso l' uso di prima sembra aver trovato una armonia.
La televisione si affida e propone spesso di intervenire nelle loro pagine social ( vedi talk show, programmi dei dark tourists ( del macabro) tipo chi l'ha visto , quarto grado etc) questo tipo di mainstream parallelo viaggia sulla morbosità .
Io non ho visto il duello Renzi-Zagrebesky , il tema referendum non mi interessa e anche posso comodamente votare per posta non lo farò , ma che lo share sia stato l' 8 % ( sia alto o basso non lo so) ha avuto come spettatori una fascia di gente, presumo , che segue un certo tipo di programmi televisivi.
Non solo la TV usa dati veri in contesti falsi, la politica, i giornali, i talk show, etc e tutto è mischiato per il caos , domenica per caso ho cambiato canale e visto le iene una parte, la notizia di un prete che indagato per torture l' Italia abbia negato l' estradizione ( o richiesta di essere sentito non si capisce bene, visto che le parole si cerca di usare quelle che fanno più comodo), che è per uno stato di diritto un diritto fondamentale, avranno richiesto gli incartamenti, o non li hanno ricevuti oppure non li hanno ritenuti sufficienti indifferentemente il fatto che il reato di tortura sia contemplato o meno nel codice penale, se ci fossero reati quali rapimento, complicità in omicidio, omicidio etc la richiesta visto che per il nostro ordinamento non prevede ne indulti e nemmeno prescrizione la scelta sarebbe stata motivata, e non solo negata se così fosse la richiesta di estradizione, come fu per Oriana Fallacci, che fu lo stesso condannata in contumacia a 2 anni con la condizionale come fu Brigitte Bardoux,, il mandato d' arresto internazionale vale in 145 paesi, a discrezione del paese, a discrezioni di Patti bilaterali, ed a discrezione dell' ordinamento giudiziario.
Un motivo per cui fu chiuso il consolato italiano in Repubblica Dominicana , non fu il budget e l' accorporamento, ma il fatto che questo paese dava con facilità permessi di residenza a persone ricercate in altri paesi, non solo l' Italia ha chiuso i consolati in questo paese, ma anche altri paesi EU28 visto che chi dispone di una cittadinanza EU28 si può rivolgere ad un consolato di uno di questi paesi in mancanza di uffici consolari o ambasciate della propria patria ( art.23 funzionamento del trattato europeo ) , nell' isola sono rimasti i consolati dei paesi che prevedono anche l' arresto di persone ricercate con mandato europeo e internazionale, altrimenti devono andare a Granada.
Sempre su le Iene, ieri sera ho visto un spezzone che parlava del doping nel ciclismo, da ormai 10 anni non dopano più i ciclisti , ma dopano le biciclette. Chi si dopa sono i poveracci, non più i campioni, per questo nel tour di France oltre alle analisi sul doping, fanno la scansione di campi elettrici e magnetici sulle ruote e sulle biciclette, oltre a farli pre gara su tutte le biciclette , anche di sostituzione li fanno anche sul percorso con speciali strumentazioni durante la gara ( probabilmente nessuno di voi ne avrà sentito parlare prima di ora) i motorini sulle biciclette, utili nelle salite, sono nati e sono commercializzati dal 2006, sono nati per il ciclismo amatoriale, persone con età avanzata, o non in forma , guardatevi questo reportage www.rsi.ch/.../Altolà-al-motorino-7739150.html
Il web ha permesso di capovolgere le sorti con informazioni sulle vaccinazioni? Mah..tutto da dimostrare!
...la contestazione sull'intervento in Vietnam se ne sbatteva di internet e via dicendo...Giusto per mettere un contrappeso...
Sulla Gran Bretagna...scegli tra uno schiaffo e una pedata...
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Redazione
No non è come dici...ieri a matrix ho visto dei grafici sulla concentrazione delle discussioni/forum che si basano su parole chiave(allucinante)...e devo dire che è decisamente più giocabile/strumentalizzabile che in una piazza di paese (dove vedi il reale..)
E no...siamo illusi se crediamo che postare uno sfogo abbia credito...loro cercano la premeditazione nel web...setacciano l'intimo e hanno uno spazio "infinito" non verificabile...dove divulgano ciò che gli fa comodo...
Per me è più facile strumentalizzare tutto il vicinato...piuttosto che il chicchessia sul web, che magari potrebbe essere pure una macchina/software...
Slobbysta
www.ilfattoquotidiano.it/.../3076784
Ma va a cag....
non sono riuscito ieri sera a continuare la discussione causa fuso orario; riprendo con qualche ora di ritardo per approfondire alcuni spunti che mi sembrano interessanti:
Completamente d'accordo. Il cardine su cui opera il potere della manipolazione e' l'orientamento dell'opinione pubblica alfine di ottenerne il consenso. E questa e' la funzione dello spin-doctor, che lancia la notizia dopo averla adeguatamente "lavorata" in modo da influenzarne la percezione.
E qui credo che on ci siamo intesi bene.
E' vero che la notizia in partenza viene lanciata gia' manipolata dalle agenzie del consenso, e che di fronte a questo primo lancio la massa non puo' che rappresentare altro che una "reazione". Verissimo.
Ma - e questo e' il punto - non e' vero che la reazione della popolazione possa essere perfettamente prevista e anticipata da chi lancia la notizia.
Spiego meglio: nel mio intervento avevo usato la metafora della palla sia perche' mi sembra particolarmente adeguata all'argomento, sia perche' credo che nel termine "spin-doctor", la parola "spin" sia presa letterelmante dal linguaggio sportivo, del tennis in particolare, dove colpendo la pallina in un certo modo (di "taglio"), si riesce ad imprimerle oltre al moto rettilineo di spostamento, anche un moto rotatorio che viene appunto chiamato "spin" (in italiano "dare effetto" alla pallina), in modo che al rimbalzo il suo moto venga "corretto" verso la direzione desiderata.
E questa e' la parte che fa lo spin-doctor, quando lancia la notizia opportunamente carica di manipolazioni alla folla.
Quello che @Massimo invece suggeriva, e con cui mi trovo d'accordo, e' che dopo la battuta, anche la risposta da parte della folla sara' carica di un livello piu' o meno elevato di "spin" proveniente non piu' dal manipolatore iniziale della notizia, ma dalla reazione dei singoli individui a questa notizia. Reazione non sempre sotto controllo, e che di tanto in tanto reisce a neutralizzare lo spin iniziale, avvicinando le persone comuni alla percezione di quella che e' la reale verita' dei fatti.
Nell'esempio del Brexit, le cosche al potere con squadra e compasso hanno mobilitato un enorme fuoco mediatico per manipolare l'opinione pubblica e far vincere il Remain. Perche' nella loro agenda l'uscita della GB dall'Unione Europea avrebbe creato dei problemi. Nonostante lo schieramento di un esercito di spin-doctors, opinionisti e cazzari vari che dimostravano scientificamente come un'eventuale uscita dalla UE avrebbe comportato la catastrofe economica del Regno Unito, carestie e invasioni di cavallette - propaganda peraltro trasmessa a reti unificate anche in Italia e n tutto il resto dei paesi UE - nonostante tutto alla fine la popolazione ha votato bye bye per riprendersi la sovranita' nazionale, riprendere in mano le decisioni economiche e sociali del loro paese, e bloccare il flusso dei milioni di migranti ai loro confini.
Lo spin e' fallito perche' la popolazione ha raggiunto un minimo livello di coscienza sull'argomento, e se ha potuto farlo e' grazie alle centinaia o migliaia di piccoli contro-spin operati da politici come Farage, analisti indipendenti, blogger, e dalle discussioni al bar o in un forum da parte della gente comune, che ha neutralizzato lo spin catastrofista del mainstream e oggi se la gode con l'economia a gonfie vele.
Anche nell'esempio che tu stesso fai, della guerra alle medicine alternative, siamo in presenza di una "contro-reazione" da parte del sistema alla sempre piu' diffusa diffidenza verso la medicina chimico-farmacologica dei grandi interessi. Ai tempi della tv bastava mandare in onda qualche minuto di Veronesi o qualche altro ciarlatano su medicina 33, falsando qualche statistica e tralasciando qualche dato scomodo, per convincere l'intera (o quasi) popolazione italiana a sottoporsi alla chemioterapia piuttosto che alla cura Di Bella. Ai tempi della tv e della rete coesitenti, come oggi, al grande megafono televisivo si affiancano mille voci minoriche danno il loro spin personale alla faccenda. sono molto piu' piccole, ma sono mille, e una percentuale piccola ma crescente di persone sceglie di seguire lo spin di queste voci alternative.
Se poi ggiungiamo che lo spin, come ogni trucchetto, funziona bene finche' non viene scoperto... ci sara' una percentuale crescente di persone che si fidera' sempre meno della verita' mainstream, percentuale ancora molto piccola, ma crescente, e questo scombussola le previsioni in agenda dei padroni del mondo.
Per dimostrarti che non sbaglio, ti faccio una profezia:
il 4 dicembre, nonostante il dispiegamento di forze operato dal governo per dare un enorme spin al si' per il referendum sulla costituzione, nonostante il cambio dei vertici RAI appena operato per potenziare la propaganda, nonostantela campagna di infangamento verso i 5stelle messa in piedi in queste settimane per screditare i sostenitori del no, nonostante i falsi bilanci presentati dal Renzocchio per rassicurare gli italiani, nonostante gli spin in neolingua che parlano di "guerra alla burocrazia" da parte del si'... nonostante tutto gli italiani voteranno a valanga per il NO.
E lo faranno grazie al maggiore stato di coscienza acquisito grazie agli sforzi di tutti coloro che si sono occupati seriamente e onestamente di controiformazione, dando il loro personale spin alla percezione della realta'.
Scommettiamo?
A questo punto è chiaro che mi sbagliavo!
Per quanto pervasivo ed opprimente esiste un limite naturale all'efficienza dello spin che gli spin doctor di "sistema" (di regime) operano sull'opinione pubblica.
I casi da te citati ne sono la prova, e speriamo di poterne avere un'ulteriore dimostrazione il 4 dicembre!
Ed è altrettanto chiaro inoltre che il nostro ruolo diventa di primaria importanza!
Abbiamo dunque la responsabilità di vagliare e diffondere le informazioni corrette!
Benigni quale? Quello della "Costituzione più bella del Mondo" sopra il leggìo?
Del resto gli oscar mica si ricevono gratis...
Non mi pare proprio che l'informazione sul web stia regredendo. Consideriamo il fatto che la contro-informazione non si limita solamente alle fonti dirette di insiders come Snowden o Assange, ma anche e soprattutto al lavoro dei giornalisti degni di tale nome come può essere un Paul Craig Roberts, o un Maurizio Blondet se vogliamo restare in casa: giornalisti che si informano a 360 gradi, setacciano e analizzano un'enormità di fonti, e, essendo dotati di testa pensante, traggono le dovute conclusioni unendo i puntini. Lavoro che fanno numerosi blogger come @Massimo, e che nel nostro piccolo facciamo anche io e te partecipando alle discussioni e aggiungendo i nostri 2+2.
E fortunatamente, col passare degli anni, la controinformazione sul web lentamente si rafforza, aiutando i suoi partecipanti a leggere la realtà senza il filtro della manipolazione mainstream. Certo, si tratta ancora di un'esigua minoranza, ma qualche risultato sta arrivando, come nel caso delle vaccinazioni, a cui sempre più cittadini si oppongono (causando la reazione di forza, violenta, con cui il governo cerca di imporle per legge e getta via la maschera del buonismo democratico per indossare quella dell'autoritarismo, con cui non andrà troppo lontano).
Certo, non bisogna aspettarsi che tutto cambi di colpo dall'oggi al domani.
I casi citati, come il Brexit, sono degli episodi in cui gli spin-doctors della propaganda mainstream hanno fallito il loro obbiettivo, ma questo non significa certamente una vittoria definitiva della cittadinanza rispetto ai suoi governanti. Sono episodi, a cui il potere risponderà digrignando i denti, minacciando e cercando di spaventare: a volte avrà la meglio, come in Grecia, a volte no, come in Russia. In ogni caso, dovrà togliere la maschera del consenso per indossare quella del totalitarismo, e questo potrà costargli molto caro.
P.S.
Un altro tema caldissimo su cui la propaganda sta concentrando rutto il potere di fuoco è l'elezione presidenziale USA, dove lo Spin del mainstream è interamente sbilanciato verso la Clinton, con tutte le macchine del fango a sparare a zero su Trump. C'è chi sostiene che in realtà non cambierà nulla con l'elezione dell'uno o dell'altra, ma a mio avviso è un discorso un po' qualunquista che valeva benissimo per le scorse elezioni, tra Obanana e la Clinton, o quelle precedenti, con due candidati della Skull&Bones... Non vale questa volta, dove uno dei candidati è evidentemente un outsider che ha conquistato inaspettatamente la candidatura repubblicana, contro ogni pronostico e contro ogni spin lanciato dagli stessi repubblicani, che oggi terrorizzati gridano ai quattro venti di votare per la Clinton.
Se il popolo americano voterà per Trump sarà il più colossale fallimento dell'apparato propagandistico, cosa che spero vivamente, poichè sono in gioco un nazionalismo pacifista contro il mondialismo imperialista che trascinerebbe il pianeta in una guerra nucleare con la Russia.
...io ho visto un degrado non indifferente con l'avvento di telefonino e internet...fui uno dei primi ad avere un cellulare ed uno degli ultimi ad usare internet...vidi nascere i giochini...ora i nuovi fanno venire l'epilessia...e le news del web..la labirintite!
Basta vedere la storia...senza internet...e confrontare...se è vero che oggi le informazioni volano....è altrettanto vero che essendo troppe non ti affezioni...a "nessuna"...se è vero che su YouTube troverò un animaletto svestito vivo dalla sua pelliccia...è altrettanto vero che questo tipo di immeritata disponibilità mi renderà catatonico...
Slobbysta
Te l'ho fatta pesare perché tu - prima - avevi scritto così:
Io eviterei di mischiare le tesi di HARAMBE con le mie.
Non confonderti.
Se no possiamo sempre chiedere al leccaculo ufficiale del Sito, lui sicuramente ha una visione obiettiva della cosa.
Hallo
PRIMA PARTE di due
Quello che non quoto è solo per evitare di appesantire il discorso o perché è già compreso nelle altre risposte o perché siamo d'accordo. Si va ai punti cruciali.
Ho sostenuto non che prevedano (tantomeno perfettamente), un risultato; ma i possibili risultati.
La differenza è enorme e quindi già questo rimuove un buon 80% alle critiche che mi muovi.
... e ti fa onore, sia chiaro ... lo dico senza ironia
Quando non esisteva Internet e una fazione politica vinceva e l'altra no, quali "contro-spin" sarebbero esistiti?
Eppure anche allora non tutte le propagande riuscivano col buco, quindi di che stiamo parlando?
Il problema è che stai dando alla reazione delle masse un'identificazione pari a quella dello "spin-doctor", ma questa identificazione/similitudine è fasulla, prima ancora di essere una forzatura.
Quand'è che si decide quale rotazione dovrà prendere la palla prima che giunga a noi? Prima? NO. Si decide dopo. Quindi dov'è la correlazione?
Un "contro-spin" quando si decide di chiamarlo così, deve avere pari opposizione. Presente - Negativo/positivo? Quello che - parimenti - come nel TAO o nei motori elettrici - mette due forze alla pari nonostante una sia nera e l'altra sia bianca. Il potere non è alla pari. Eppure se ne discute come se lo fosse. Mah. Non c'è nero e bianco nel nostro paradigma. Questo è un sistema piramidale e in questo sistema c'è un manico del coltello che non è mai tenuto - a turno - una volta dal popolo e una volta dal governo - ci siamo? ... nemmeno una volta ... ma sempre da un vertice che gestisce - - - > reazioni < - - - e non "contro-spin"; che gestisce, mischia e riordina e prende contromisure in tempo reale senza dover aspettare delle elezioni se un referendum andasse contro i suoi interessi.
Scusa, non avertene, sulla questione Brexit poi, e "dell'economia a gonfie vele" si era argomentato alla grande e non mi pare sia così positiva la visione. La City sta sempre lì, intoccabile, le élite hanno la possibilità di investire più di prima, un discorso che aveva argomentato per bene Incredulo, e in Inghilterra credo che mangino e caghino né più né meno come prima. I più ricchi cambiano canali d'azione e possono giocare su altre sponde; i più poveri s'arrangiano come prima.
Comunque non ci capiamo, Airone.
Per fortuna mi sono sempre curato di mettere davanti cosa penso del problema in termini generali, e questo non è un problema in termini generali. Ed è cosa cambierebbe la nostra vita che m'interessa, non cosa cambierebbe in politica.
E non puoi prenderla come fosse una posizione filosofica, poiché anche Tu e anche Massimo, come Me, avete un'idea di cosa sia il potere, la democrazia, i giochi di potere, cosa è per voi giusto e sbagliato. Cosa ha realmente valore e cosa no. Altrimenti non sareste qui.
Dicevo.
Degli "spin-doctor" ne parlo appassionatamente perché sono un livello necessario da comprendere, ma non sono così importanti; se vogliamo parlare di potere, nel momento in cui mi chiedi di dare loro un valore su quanto contino nei giochi in atto, da uno a dieci, gli dò "sì e no" un cinque ... forse.
Quello che so io e quello che io ritengo aver compreso di questo sistema, mi fa rivelare la questione degli "spin-doctor" come una sorta di barzelletta a confronto, ripeto - a confronto; rispetto a quello che si muove sotto la pelle della storia. Però se ne parliamo, allora mi sforzo di identificare le cose per quello che sono. Perché riconoscere le cose per ciò che sono, rende più chiara la visione d'insieme.
Quindi, premesso questo, ti rispondo che la tua osservazione è precisa e corrisponde a quanto sta accadendo. E avevo già detto e spiegato in tempi non sospetti come la penso in merito, quindi non mi sto inventando nulla per replicare a Te. Quello che sta accadendo (come hai argomentato) è quello che non dovrebbe accadere, perché per quanto è accaduto e sta accadendo, è quello che vogliono accada e avevano previsto, e questo serve a far sì che si scatenino delle contromisure cui non potrà più essere mossa battaglia. Di nessun tipo.
Quella volta ne riparleremo. In codice però
Perché certi termini/concetti non potranno nemmeno essere riportati, come già accade per altri.
_____________
Mumble mumble ...
Non mi pongo il problema perché non è un problema.
Non cambierà nulla.
La vita sarà ancora quella.
Sudditi.
Se vince il NO sarà un po' come accadde per "Mani Pulite", quando la Fatina Buona del cazzo (l'ironia non è per Te, Airone, ma per la vicenda, sia chiaro) ha dato la bacchetta magica in mano a un "eroe per caso" e ha fatto talmente un repulisti degno di tale nome che anche la metafora gattoapardiana andrebbe riveduta e corretta - tanto è stata sottovalutata ... e finalmente ci diedero la nuova repubblica! ... visto che bella?
Vince il NO: - il mondialismo prenderà la strada "B"
Vince il SI - il mondialismo prenderà la strada "A"
Tutto qui.
Ci saranno, come per le olimpiadi e Brexit, fuochi d'artificio e salotti per qualche mese, con tutti i "ADESSO VEDRETE CHE..." di rito, sconfitti e vincitori a sputtanarsi e, arrivata primavera: sudditi. Come prima. Il gioco dell'Oca lo conosco bene. C'è chi si emoziona ancora. Capirai.
Il problema è soltanto decidere se accelerare il processo o rischiare processi pericolosi. L'importante dopo è non piangere. Perché se arrivano tempi bui quando nessuno è abituato più a girare di notte, ci sarà da ridere.
Concordo con tutto quello che hai detto, tranne questa.
Non ci sono solo queste due possibilità, si può anche decidere di non occuparsene minimamente e rifiutarsi di essere coinvolti in qualsiasi modo con tali processi.
Personalmente credo che sia l'unica cosa sana da fare, anche perché, e lo dico senza intento polemico alcuno, mi sembra un po' arrogante per un essere umano decidere come debba trasformarsi l'umanità ed i suoi processi.
Credo che siano "cose" al di là delle facoltà umane e anzi, è proprio la visione folle e delirante di chi comanda da millenni e che ci ha portato al disastro attuale.
Faraoni, imperatori e presidenti, politici e spin doctors, papi e biglini assortiti (ovvero organizzazioni umane più o meno segrete), sono tutti gravemente malati di presunzione ed infinita arroganza, credendo che la loro "ricetta" sia quella da realizzare.
Nessuno è in grado di decidere per gli altri, anche quando si tratta di cercare di accelerare o rischiare processi di massa.
E' una cosa che è al di là delle facoltà umane ed è proprio il non voler accettare questa realtà che ci fa vivere nel disastro.
Poi arrivano quelli che dicono che così non aiuti, non partecipi, come se aiutare e partecipare si dovesse fare solo nel modo ammesso dal sacro dogma, che comprende il credere di sapere come si devono influenzare i processi di massa.
La massa va abolita non va considerata se si vuole contribuire a portare un vero cambiamento, ma per spiegare questo si va, incredibilmente, OT, perché allora si sta "filosofeggiando"
Se vincerà il SÌ, la strada del mondialismo (inteso come quel NWO bramato da napolitano & c) prenderà maggiore velocità e forza!
Se vincerà il NO, si introduce un sassolino (alquanto fastidioso) negli ingranaggi del suddetto NWO, mettendo ulteriore instabilità all'attuale premier renzi (dal mio punto di vista il più pericoloso servo dei poteri forti. Quello più energetico, rapido, manipolatore, spregiudicato. Personalità orribili come monti/draghi/ecc non hanno le sue capacità comunicative in grado di intortare milioni di persone nel medio/lungo periodo. Il PD è dato ancora al 30%+).
A differenza del SÌ, il NO ha molte meno certezze nelle conseguenze e negli effetti collaterali.
Il primo effetto probabilissimo sarà un rallentamento dei piani oligarchici.
Rallentamento non conclusione.
Questo rallentamento, però, potrà essere molto utile per permettere ad altre persone, che ancora sottovalutano la pericolosità delle attuali politiche, di prenderne coscienza.
Non esistono scorciatoie per un vero processo evolutivo della società.
Dobbiamo ancora superare molti altri ostacoli (chi ha il potere non lo mollerà senza combattere fino alla fine) e nello stesso tempo fare esperienza di quello che accade.
Non c'è nulla di scontato.
"Io parlavo semplicemente di un capovolgimento delle dinamiche, nel quale ora gli spin-doctor devono tener conto della reazione del pubblico, che avviene in tempo reale. Una volta riuscivano a condizionarla al 100%, oggi a volte ne vengono sorpassati, e debbono rincorrerla. Tutto qui, il mio articolo."
In altre parole: Il mio articolo era chiarissimo. Semplice, e chiarissimo. Se tu che hai voluto stravolgerne il significato, per monterci su il tuo classico avvitamento con triplo carpiato.
Lo capisci adesso, perchè "non ti rispondo"?
Guardando la faccenda dall'ottica PREVISIONE delle possibili reazioni della cittadinanza il tuo discorso non fa una piega, e mi trovi d'accordo.
Quello che voglio sperare è però che la "Strada B" possa rivelarsi più impervia di quanto si aspettino.
E chiarisco subito cosa intendo: da quando con le rivoluzioni di fine '700 e inizio '800 i governi monarchici sono stati sostituiti dalle democrazie nazionali (ovvero il potere aristocratico è stato sostituito da quello finanziario), i clan al potere si sono specializzati nel governare le folle attraverso l'inganno piuttosto che attraverso la forza. Elaborando da Bernays in poi una vera e propria scienza della propaganda, che si è evoluta fino a questa specie di Matrix in cui viviamo oggi, dominata da menzogne continue passate per verità assolute grazie all'opera del sistema mediatico.
Questa tecnica di controllo si è rivelata così efficace da far abbandonare tutte le altre tecniche, per concentrare la radice del potere nella creazione del consenso' ed è stato semplicissimo in un sistema mediatico a senso unico dominato da tv e giornali.
Ma se la strada A è stata una passeggiata tutta in discesa per gli individui al potere, non è affatto detto che lo sia la Strada B, che presumibilmente ricorrerà all'uso della forza contro la popolazione e metterà sudditi contro padroni. A quelo punto la situazione potrebbe diventare esplosiva, e il gioco potrebbe sfuggirgli di mano, anche perchè, come dicevamo, sono gentaglia specializzata nella menzogna e nell'inganno, non nei combattimenti corpo a corpo, lo 0,1% contro il 99,9 % della popolazione: cosa fanno, ti lanciano mazzette di banconote? ... immaginati cosa succederebbe in caso di rivolta delle forze armate che gli requisiscono i loro sporchissimi denari...
Pertanto, se la popolazione inizia a sapere di più e a contestare le decisioni propagandate dall'alto (e molto lentamente sembra stia accadendo), credo che ne vedremo delle belle!
Stiamo parlando comunque di uomini, sì con tutto il potere dei mezzi di informazione e dei soldi e delle relative capacità di manovre che derivano loro dai soldi stessi, ma sono pur sempre uomini, non superuomini infallibili e onniscienti; succede a volte che la storia non prenda una delle due direzioni, A o B, che loro avevano previsto o meglio ne prenda una delle due che comporta però conseguenze da loro comunque impreviste del tutto o parzialmente.
Credo che la vittoria del no al referendum tanto caro al pinocchio imbonitore al governo, sia una possibilità di questo tipo per cui farò in modo nel mio piccolo di agevolarla.
In fondo la matrice ultima del tuo atteggiamento caro Calvero quale sarebbe?
Estranearsi da tutto prendendo atto che comunque loro vinceranno sempre e comunque?
Mi dispiace ma non sono ancora arrivato al livello di pessimismo cosmico che mi porti a questa conclusione, ritengo ancora che con un granello di sabbia nei loro meccanismi si possano cambiare, molto lentamente è vero, ma si possano cambiare delle cose.
Saluti e grazie per la discussione, ho passato un paio di ore a leggere tutti gli interventi e penso che questo sia l'esempio effettivo di una piazza virtuale in cui crescere attraverso il confronto.
voterò no solo perchè ormai renzi è diventato noioso
sono curioso di sapere quanto durerà nel caso vincesse il no e chi metteranno al suo posto
Bisogna mandarlo via prima che ne fabbricano un altro.
Non è questo il problema per loro ma quello di trovarne uno con le caratteristiche devastanti di renzi/berlusconi in termini di capacità manipolatorie/comunicative/attrattive verso una popolazione di cercatori leaders-cialtroni.
Salvini, in linea con quelle caratteristiche, è dedicato ad occuparsi delle frange estreme e per ora non sfonda oltre un consenso del 15%.
FI è allo sbando, berlusconi è agonizzante e non c'è alcuna speranza nel breve/medio periodo che trovino un degno successore. Sono costretti a sostituirlo con delle figure di secondo-terzo piano. Finché c'è berlusconi (o meglio la sua ombra) il partito potrà ancora tenere le attuali percentuali (12-13%). Se muore, FI è destinato a collassare verso un 4-5%.
Il destino del PD e praticamente legato mani e piedi a renzi. Il suo elettorato tradizionale è stato sostituito in gran parte da quello di FI, quindi ha estremamente necessità di un capo, in mancanza del quale perderà parecchio consenso.
No. Non lo capisco. Perché quello che riporti non è ciò che ti ho contestato; quello che ti avevo contestato, è quanto hai detto ad Harambe riferendoti a me. Confondendo le sue tesi con le mie. A proposito di carpiati.
Vedi Te.
Comunque, in ogni caso, nessun avvitamento. Tranne quelli degli spin-doctor. Tu nel tuo articolo stai parlando di - REAZIONE delle masse. Non di contro-spin-doctor. Se approfondisco non ci sono carpiati ma approfondimenti.
Un forza che fosse contraria a quella degli spin-doctor dovrebbe - parimenti, contribuire a invertire i meccanismi del potere che, di fatto, non cambiano e non sono cambiati. Quindi - nessun mutamento.
Capisco perfettamente il discorso e mi complimento con Te per come hai focalizzato nel processo storico, ancora prima di quello contemporaneo e moderno, il succedersi politico e si può dire filosofico (e salendo illuministico - la più grande farsa, quella dell'illuminismo) cioè del potere/i e i suoi meccanismi.
Un elemento che non è mai stato considerato appropriatamente - se non per nulla, è che c'è un motivo, per cui, come riporti anche Te:
... il discorso è legato semplicemente al "progresso" che è come il cane che si morde la coda. Cioè quello che - ad oggi, inevitabilmente, ci ha dovuto condurre tutti in un modello infinito dentro un modello finito. Questo spiega la necessaria sopravvivenza del terzo mondo [in quanto tale] e dei "paesi tampone", a garantirci cioè il nostro famoso culo grasso sulle loro vite. Da qui ci sarebbe poi una digressione, a spiegare che nessun occidentale avrebbe il diritto di lamentare l'ingresso di immigrati. Si chiama giustizia.
Detto ciò. Cosa succede? EDIT 4,55 Succede che il "progresso", giunto oggi sino alla pazzia dell'Era nostra, ti indottrinano a non saperlo riconoscere (con mille meccanismi di cecità selettiva e false ambizioni), insomma che "comfort e progresso" sono la stessa cosa. E solo sui dizionari sono diversi. Ma nessuno vive in un dizionario Quindi, quando - mano mano - la cosiddetta modernità (illuminismo/farsa) avrebbe necessitato di una pari forza lavoro non più di "schiavi" ma di "robot", ecco che l'uso della FORZA a cui ti riferivi, non sarebbe stato più possibile. In quanto, insieme al "progresso" doveva per forza crescere l'illusione di esserci emancipati ...
... di passaggio: cosa questa che non è avvenuta e la nostra emancipazione si è fermata al Rinascimento. Senza parlare di quella femminile ma non approfondiamo
Dicevo: quindi ecco che l'uso della forza non avrebbe più garantito ai "robot" di sentirsi liberi e senza questo "progresso" il controllo centrale, così come l'agenda porta avanti incontrovertibilmente, non si sarebbe potuto attuare.
Ci siamo?
Ed ecco perché il tuo discorso a un certo punto perde di validità. Il passaggio quando dici:
... the song remains the same
Se ti "estranei del tutto" (che comunque nessuno andrebbe a vivere sulla luna), cade il castello di carte.
Ed era quello che stava accadendo e hanno tamponato di corsa inventandosi il Movimento 5 stelle.
A parte che ho spiegato in altri interventi - e ben articolati - cosa significherebbe "voltare le spalle" e non approfondisco perché saremmo OT e, puntualmente, viene eluso. Ma, ahité, nulla che riguardi un concetto di menefreghismo. Altro gioco della propaganda poi è il farti credere che la politica abbia tutto questo potere sui popoli. Ma il discorso anche qui andrebbe OT.
Si tratta solo di due cose - SECOLI di prove che questa cosa non può funzionare, ma evidentemente, come dico spesso, non sono mai abbastanza le fette per accorgersi che è polenta quella che stiamo mangiando.
Ciò che cambia e cambierà, dipende soltanto dagli equilibri del sistema consumistico che alternano, di volta in volta, quale paese dovrà soffrirne di più e quale macellare. Di solito, i più disgraziati, alla faccia nostra.
Il resto è scritto nella risposta che ho dato a Airone