Oggi pomeriggio mi trovavo in un paesino di montagna, sui colli calabresi della costa ionica. Stavo chiacchierando con alcune persone, quando un tizio ha chiesto ad un altro: "Ma tu sei andato a votare oggi?" "A votare per cosa, per le trivelle?" ha chiesto quello con sarcasmo. "Sì, per le trivelle" ha risposto il primo con espressione seria. "Ma a me che cazzo me ne frega? - ha replicato il secondo, ridendo - Io vivo in montagna, al mare non ci vado mai!"

E' tutta qui, in questo breve scambio, la quintessenza del problema italico. Se un problema non mi tocca direttamente, la cosa non mi riguarda. (Se invece io andassi al mare tutti i giorni - prosegue il ragionamento di quel tizio - allora con 'sta minchia che li lascio trivellare. Mica voglio fare il bagno in mezzo al petrolio, io). Gli interessi dell'italiano medio sono direttamente proporzionali ai vantaggi o agli svantaggi che gli derivano personalmente. Altrimenti, chissenefotte.

Di fatto il senso di collettività, il senso di bene comune sono talmente remoti, nel nostro paese, che viene da domandarsi quale sia il motivo per questa totale disaffezione dei nostri connazionali verso la cosa pubblica.

E qui diventa necessario introdurre un ragionamento di tipo storico. L'Italia infatti è nata solo 150 anni fa. Fino ad allora, la nostra storia non era stata che una sequela infinita di guerre locali e di lotte intestine, iniziate ancora ai tempi del medioevo. Granducati contro principati, feudi contro imperi, regni contro repubbliche marinare. Ed anche dopo l'unificazione, si è dimostrato che non basta tracciare sulla carta dei confini nazionali per dire di aver creato una nazione. Ancora oggi le differenze fra una regione all'altra sono fortemente sentite, non solo fra Nord e Sud, ma anche fra Veneto Val d'Aosta, fra Sicilia Sardegna, tra Campania e Basilicata. (Il campanilismo estremo con cui si vive da sempre in Italia campionato di calcio non è che una dimostrazione di questo fatto).

Ma non ci sono solo le questioni di campanile a tenerci separati gli uni dagli altri. Ci sono anche le faide interne in ciascuna di queste località. Faide dettate, ovviamente, dal un sistema di potere che da sempre ci ha insegnato che l'unico modo per prevalere è quello di sopraffare tutti gli altri.

E poi ci sono le faide corporative, che attraversano la nostra nazione in senso trasversale: statali contro liberi professionisti, farmacisti contro apicoltori, camionisti contro ferrovieri, con ciascuna corporazione impegnata ad ottenere vantaggi per se stessa, anche se a discapito palese di tutti gli altri.

L'idea che quando viene a noi qualcosa, questo qualcosa venga tolto la comunità, per l'italiano medio non esiste proprio. Non esiste, perché per noi non esiste la comunità. Per l'italiano medio, la comunità è semplicemente "gli altri". Se io tolgo qualcosa agli altri sto meglio, e non mi rendo conto che a mia volta faccio parte degli "altri" quando qualcuno toglie qualcosa me.

Qui sarebbe fin troppo facile affermare che la filosofia del divide et impera ha avuto successo in Italia come probabilmente non ne ha mai avuto nel resto del mondo: questa è una ovvietà che è sotto gli occhi di tutti. La vera domanda, a questo punto, è la seguente: che cosa si può fare - se mai si potesse fare qualcosa - per capovolgere questa tendenza congenita dell'homo italicus a farsi li cazzi sua a discapito di tutti gli altri?

Massimo Mazzucco

Comments  

Quoting Fabrizio70:


Quoting mangog:

C'è così tanto petrolio a poco costo in giro per il mondo ( gli arabi non sono più i swing producer del petrolio e non possono più pilotarlo in alto o in basso a piacimento ).. che non conviene estrarlo con un costo di 90-100 $ al barile quando al massimo nei prossimi anni costerà 60 $.. o meno..



Sei male informato , gli arabi stanno pompando a più non posso petrolio proprio per tenere artificiosamente basso il prezzo , con una fava due piccioni , da un lato la Russia non ha più le entrate economiche che gli garantivano le esportazioni di gas e petrolio , dall'altro hanno messo i bastoni alle ruote agli americani che hanno investito tanto nell'estrazione del petrolio dalle sabbie bitumose ed ora si trovano con il cerino in mano visto che non è più economicamente conveniente l'estrazione.




Breakeven cost shale oil in USA... calato da 80$ a 60$ o forse 50 $...( prendo per "veri" i dati letti sui giornali specializzati nel settore petrolifero che leggo )

Gli USA sono diventati lo swing producer del petrolio.

Per gli Arabi Sauditi vendere il petrolio a 60 $ significa far evaporare TUTTE LE LORO RISERVE MONETARIE NEL GIRO DI 3 ANNI.

Sullo scenario del petrolio i nuovi milioni di barili in più che hanno causato il surplus delle scorte che sono al massimo SONO TUTTI AMERICANI...


Ora il principe vuole mettere in vendita la ditta ARAMCO...per fare cassa.. ma con quotazione basse del petrolio.. DOVRA' SVENDERLA...

Se continua così i sauditi perderanno tutte le A delle agenzie di rating.. e dovranno emettere BOND a tassi elevati... e così inizieranno un circolo vizioso che farà precipitare il paese nel caos più totale... abituati come erano gli abitanti a vivere senza lavorare.

Il Kuwait che ha una capacità di resistere per almeno 10 anni... stanno già prendendo provvedimenti tagliando molti aiuti e benefit... RISULTATO? Da 3 giorni sono in sciopero gli oil-workers... produzione calata del 60 %.....

Certamente molte ditte in USA nel fracking - le medio piccole - .. stanno saltando .. ma i RIGS esistono e sono pronti ad alzare la testa non appena il petrolio risale verso i 60 $ .. che è un valore estremamente basso per quasi tutti i paesi OPEC che hanno bisogno del petrolio intorno ai 100 $ per far pari con il bilancio dello stato. Anche la Russia ha bisogno del petrolio a 100 $.. che è praticamente l'unica entrata in valuta estera che hanno con il gas naturale.


In soldoni.. agli USA il petrolio a 60$ permette di far ripartire il 100% dei rigs ( che sono stati solamente resi inattivi temporaneamente ).... a tutti gli altri paesi RUSSIA LIBIA NIGERIA ARABIA SAUDITA IRAN ALGERIA ecc ecc... il petrolio a 60$ per anni... significa IL DISASTRO ECONOMICO TOTALE....

Il PIL degli USA non si base sul petrolio se non per il 2 o 3 %.... in Arabia ed altri paesi OPEC il petrolio significa il 90% del PIL.

Inoltre se passa la legge che permette ai cittadini privati americani di far causa ai sauditi per gli attentati del settembre 2001....

Quoting igork58:

Sei male informato anche te Fabrizio. le compagnie in arabia pompano poco, sotto franchigia per non pagar royalties.



Perché esistono altre compagnie in Arabia oltre ARAMCO ?


Quoting igork58:


Quoting Fabrizio70:


Quoting mangog:

C'è così tanto petrolio a poco costo in giro per il mondo ( gli arabi non sono più i swing producer del petrolio e non possono più pilotarlo in alto o in basso a piacimento ).. che non conviene estrarlo con un costo di 90-100 $ al barile quando al massimo nei prossimi anni costerà 60 $.. o meno..



Sei male informato , gli arabi stanno pompando a più non posso petrolio proprio per tenere artificiosamente basso il prezzo , con una fava due piccioni , da un lato la Russia non ha più le entrate economiche che gli garantivano le esportazioni di gas e petrolio , dall'altro hanno messo i bastoni alle ruote agli americani che hanno investito tanto nell'estrazione del petrolio dalle sabbie bitumose ed ora si trovano con il cerino in mano visto che non è più economicamente conveniente l'estrazione.



Sei male informato anche te Fabrizio. le compagnie in arabia pompano poco, sotto franchigia per non pagar royalties.




Invece Sauditi e Russi ed Iraniani stanno pompando a più non posso.. Non so se il target di questa guerra è mettere in ginocchio la Russia.. l'Iran o i frackers del Texas... So solo una cosa... i più danneggiati sono e saranno sempre di più i paesi OPEC RUSSIA ed altri produttori di petrolio.
.. DOPPIO..

Quote:

@sartandrea

Citazione sfruc:
.....Il tema è la frase del montanaro che non va a votare NON perché ritiene di voler affossare in tal modo (legittimamente o meno) quel referendum ma perché a lui, ottusamente, non gliene frega nulla giacché non va mai al mare - la chiave è in quel "perché"

.......E non c'entrano nulla le percentuali d'affluenza ai referendum in Italia, Svizzera o Papuasia.

Leggi il titolo: qui mi pare si parli di trivelle nel cervello, non di trivelle a mare o di ragioni/sragioni del referendum, specifico o come istituto in generale.



questa è la frase di Mazzucco:
...E' tutta qui, in questo breve scambio, la quintessenza del problema italico. Se un problema non mi tocca direttamente, la cosa non mi riguarda. (Se invece io andassi al mare tutti i giorni - prosegue il ragionamento di quel tizio - allora con 'sta minchia che li lascio trivellare. Mica voglio fare il bagno in mezzo al petrolio, io). Gli interessi dell'italiano medio sono direttamente proporzionali ai vantaggi o agli svantaggi che gli derivano personalmente. Altrimenti, chissenefotte.....


prima di scrivere le tue "lenzuolate" dovresti centrare la questione di fondo... :roll:

qualsiasi analisi di una votazione si basa sempre sulle percentuali finali,
altrimenti su cosa ragioni?? :perculante:

l'esempio del montanaro serve a Mazzucco per dimostrare che il 70% non ha votato perché non è toccato in prima persona, e tu su quel 70% scrivi le tue lenzuolate


io invece sull'astensione sostengo altri motivi, proprio grazie alle percentuali e al quorum

iniziamo col dire che alla stragrande maggioranza degli italiani piace il mare,
e sempre la stragrande maggioranza degli italiani non rimarrebbe indifferente all'idea di vedere le battigie delle proprie spiagge inzozzate di greggio

se sei convinto del contrario allora le tue lenzuolate servono solo a te stesso


il 70% non hanno votato per un motivo semplice:

ritiene che il referendum sulle trivelle è solo Fuffa, tanto più a servizio di un giochetto politico tutto "loro"....

è tutto qui


è così difficile accettare il fatto che per milioni di persone le trivelle non sono materia da referendum,
a differenza dell'acqua, di tutti il referendum sul nucleare, giusto per rimanere nel campo....

è così difficile accettare che per milioni di persone quello che io o te riteniamo importante per loro è secondario?



quando ci sono questioni degni di un referendum gli italiani votano ;-)

ci sono 67 referendum che lo dimostrano....

Referendum o non referendum, trivelle o meno, se tu sei convinto che siamo storicamente un popolo dotato di alto senso civico e che non sia in corso un'atomizzazione sociale finalizzata a ridurci (col nostro attivo consenso) a una gelatina autistica in continuo e sterile moto vibratorio, indirizzata verso un individualismo compulsivo, competitivo e consumistico orientato a un modello unico, bene, allora contento tu e contenti tutti
Calvero

Quote:

Ti basta l'undici settembre e ... quanti anni? prova a ricordarmi tu che lo sai meglio di me, che neanche una scureggia di maiale andicappato si è MOSSA realmente a livello politico. Perché? la tua battaglia dell'Undici Settembre si può votare? dimmi dove, che ci vado.

poteva essere il primo p.d.r. "complottista":

libreidee.org/.../...

ma grazie ai sapienti che hanno capito tutto, il M5S non ha avuto i numeri (VOTI) necessari



ora non dico che se fosse diventato presidente avremmo risolto tutti i problemi dell'umanità, come pretende Calvero per concedere il suo voto, ma sicuramente poteva essere un inizio di un qualcosa di diverso. I cambiamenti si possono ottenere solo poco alla volta, con fatica e tempo.

Questo inizio purtroppo è ostacolato dal partito del "o tutto o niente", i quali se non possono avere garanzie certe che avranno il "tutto", allora preferiscono che tutti abbiano il "niente". L'ego che vince sulla ragione. :-(
@Fabrizio70 @ Mangog

luogocomune.net/.../....

Avevo scritto un pezzo pubblicato su Luogocomune, dove ci sono grafici e dati sui prezzi del petrolio e dei loro impatti.

Non centra molto con il topic ma non mi pare ci vuole un gran genio per capire che non sono mai stati gli arabi a controllare il petrolio. I vari principi hanno "venduto la loro anima al diavolo". Ma contano poco e niente. Ma non sono poi così stupidi, difatti anche facendo un salto ad EXPO nei loro padiglioni si parlava poco di cibo e molto di turismo, e energie rinnovabili. Si proprio nei paesi arabi che hanno energia da idrocarburi a costo 0.
Il fatto è che ora sono ancora più sotto il cappio USA in quanto non gli occorre neanche più esercitare la forza delle armi, ora hanno tecnologia tale da poter estrarre tutto il petrolio che gli pare nel loro territorio.
Ora possono ancor più drenare risorse energetiche dal resto del mondo a costi ancora più bassi e sempre dando in cambio la loro carta straccia.
E ovviamente nel contempo sviluppano anche tecnologie per avere un graduale minor necessità di idrocarburi. Moltooooooo lentamente ovviamente, in quanto ne hanno a bizzeffe a buon mercato.
A rimetterci maggiormente da questo giro di valzer è la Russia, che ha una macchina molto pesante e non riesce velocemente a riconvertirsi e stare al passo e dal commercio degli idrocarburi è ancora fortemente dipendente.
I pericoli USA sono una possibile debolezza interna, La Russia che riesce a smarcarsi dal suo isolamento e riesce ad avvicinarsi ad un altra potenza come la Cina o forse peggio la Germania, e poi una improbabile Europa unita.

Quoting Fabrizio70:


Quoting igork58:

Sei male informato anche te Fabrizio. le compagnie in arabia pompano poco, sotto franchigia per non pagar royalties.



Perché esistono altre compagnie in Arabia oltre ARAMCO ?




Era una battuta ;-)
Cmq il grafico parla del barile a 100$ nell'80??azz. Di conseguenza il 208 gtb e gts.

Quoting P.K.89:

Non centra molto con il topic ma non mi pare ci vuole un gran genio per capire che non sono mai stati gli arabi a controllare il petrolio. I vari principi hanno "venduto la loro anima al diavolo".



Ogni tanto però il contadino riesce a fregare il diavolo , questa guerra economica nasce con l'obiettivo Russia ( forse su suggerimento del diavolo ? P.S: domanda retorica), ora che i sauditi si sono accorti che stanno ottenendo diversi vantaggi non rispettano più i patti , infatti oltre a danneggiare anche l'economia estrattiva americana la usano come leva sull'Iran , vedi il fallimento dell'ultimo summit , finanziariamente parlando è un suicidio ma evidentemente per loro il guadagno generale è maggiore.

Ovviamente tra i due litiganti il terzo gode , il 60% circa delle esportazioni è diretto verso gli occhi a mandorla , facile pensare che sotto sotto ci sia lo zampino dell'involtino primavera...

Quoting P.K.89:

@Fabrizio70 @ Mangog

luogocomune.net/.../....

Avevo scritto un pezzo pubblicato su Luogocomune, dove ci sono grafici e dati sui prezzi del petrolio e dei loro impatti.

Non centra molto con il topic ma non mi pare ci vuole un gran genio per capire che non sono mai stati gli arabi a controllare il petrolio. I vari principi hanno "venduto la loro anima al diavolo". Ma contano poco e niente. Ma non sono poi così stupidi, difatti anche facendo un salto ad EXPO nei loro padiglioni si parlava poco di cibo e molto di turismo, e energie rinnovabili. Si proprio nei paesi arabi che hanno energia da idrocarburi a costo 0.
Il fatto è che ora sono ancora più sotto il cappio USA in quanto non gli occorre neanche più esercitare la forza delle armi, ora hanno tecnologia tale da poter estrarre tutto il petrolio che gli pare nel loro territorio.
Ora possono ancor più drenare risorse energetiche dal resto del mondo a costi ancora più bassi e sempre dando in cambio la loro carta straccia.
E ovviamente nel contempo sviluppano anche tecnologie per avere un graduale minor necessità di idrocarburi. Moltooooooo lentamente ovviamente, in quanto ne hanno a bizzeffe a buon mercato.
A rimetterci maggiormente da questo giro di valzer è la Russia, che ha una macchina molto pesante e non riesce velocemente a riconvertirsi e stare al passo e dal commercio degli idrocarburi è ancora fortemente dipendente.
I pericoli USA sono una possibile debolezza interna, La Russia che riesce a smarcarsi dal suo isolamento e riesce ad avvicinarsi ad un altra potenza come la Cina o forse peggio la Germania, e poi una improbabile Europa unita.



nell'ultimo decennio son stati costruiti tantissine drillships e semisub tutte ultradeepwater cioe' che possono trivellar ad una profondita dal livello mare tra i 3000 e 3600 m. e da qui perforar da 10 a 12000 metri di profondita'. Possono perforare anche in orizzontale.

Una tecnologia da far paura.

Ricordo che adesso hanno estratto solamente dove era facile.

Quoting igork58:

Era una battuta ;-)



La prox volta avverti ( o metti una faccina) , ho perso mezza mattinata nel cercare un grafico utile :pint:


Quote:

Cmq il grafico parla del barile a 100$ nell'80??azz.

Me lo ricordo quel periodo anche se avevo una decina d'anni , tra parentesi permise il boom delle auto giapponesi visto che quelle americane fino ad allora non si preoccupavano dei consumi , non tutto il male viene per nuocere...

Quoting LoneWolf58:

Facciamo un piccolo esperimento... cosa sarebbe successo ....



un esperimento futile e che sarà inconcludente.... :roll:

ma tant'è
a mio avviso i numeri sarebbero cambiati marginalmente...

l'incidente di Genova non è un "disastro", e se capitava un anno fa oppure fra un anno sarebbe stato meno "sensazionalista"

sul nucleare è stata confermata una scelta già fatta, per gli italiani il nucleare è un capitolo chiuso da decenni indipendentemente dall'incidente giapponese


sulla Basilicata,
quindi?

a parte il fatto che solo la provincia di Matera ha superato il 50%, le restanti 109 provincie non contano?

semmai è interessante vedere i dati delle provincie adriatiche con la più alta concentrazione di piattaforme in mare, sotto il 40%..

poi va bene che il referendum riguardava le trivelle nelle acque territoriali, pero in teoria ci si aspettava una particolare sensibilità anche nelle province con trivelle sul proprio terreno, e per sensibilità intendo qualcosa come il 60%

invece, tranne Matera, niente
in Emilia Romagna, ad es., tutte abbondantemente sotto il 40%

adesso spiega tu dove vuoi andare a parare......



le trivelle è stato un referendum di fuffa, basato su una questione puramente tecnica, il tutto per un giochino politico tutto "loro"
e milioni di persone l'hanno giudicato tale.... di cui il sottoscritto


mò non lo scrivo più :perculante:

Quoting sartandrea:


Quoting LoneWolf58:

Facciamo un piccolo esperimento... cosa sarebbe successo ....



un esperimento futile e che sarà inconcludente.... :roll:

ma tant'è
a mio avviso i numeri sarebbero cambiati marginalmente...

l'incidente di Genova non è un "disastro", e se capitava un anno fa oppure fra un anno sarebbe stato meno "sensazionalista"

sul nucleare è stata confermata una scelta già fatta, per gli italiani il nucleare è un capitolo chiuso da decenni indipendentemente dall'incidente giapponese


sulla Basilicata,
quindi?

a parte il fatto che solo la provincia di Matera ha superato il 50%, le restanti 109 provincie non contano?

semmai è interessante vedere i dati delle provincie adriatiche con la più alta concentrazione di piattaforme in mare, sotto il 40%..

poi va bene che il referendum riguardava le trivelle nelle acque territoriali, pero in teoria ci si aspettava una particolare sensibilità anche nelle province con trivelle sul proprio terreno, e per sensibilità intendo qualcosa come il 60%

invece, tranne Matera, niente
in Emilia Romagna, ad es., tutte abbondantemente sotto il 40%

adesso spiega tu dove vuoi andare a parare......



le trivelle è stato un referendum di fuffa, basato su una questione puramente tecnica, il tutto per un giochino politico tutto "loro"
e milioni di persone l'hanno giudicato tale.... di cui il sottoscritto


mò non lo scrivo più :perculante:



un dato su tutti: Ravenna 26,59% affluenza voti No 33.67%

Quoting Parsifal79:

Calvero

Quote:

Ti basta l'undici settembre e ... quanti anni? prova a ricordarmi tu che lo sai meglio di me, che neanche una scureggia di maiale andicappato si è MOSSA realmente a livello politico. Perché? la tua battaglia dell'Undici Settembre si può votare? dimmi dove, che ci vado.




poteva essere il primo p.d.r. "complottista":

libreidee.org/.../...

ma grazie ai sapienti che hanno capito tutto, il M5S non ha avuto i numeri (VOTI) necessari



ora non dico che se fosse diventato presidente avremmo risolto tutti i problemi dell'umanità, come pretende Calvero per concedere il suo voto, ma sicuramente poteva essere un inizio di un qualcosa di diverso. I cambiamenti si possono ottenere solo poco alla volta, con fatica e tempo.

Questo inizio purtroppo è ostacolato dal partito del "o tutto o niente", i quali se non possono avere garanzie certe che avranno il "tutto", allora preferiscono che tutti abbiano il "niente". L'ego che vince sulla ragione. :-(

Fai sorridere Parsifal79.

Tu che sei un attivista e credi al 100% in un partito che si può definire proprio il partito del "o tutto o niente" come il M5s che vieni a fare la morale a coloro che non si fidano per niente della politica e anche del tuo partito.

Se ci sono persone che non votano, è solo perchè non credono che il voto cambi alcunchè, come invece tu ti affanni a predicare con pervicacia.

Tu accusi chi non vota di essere il partito del "o tutto o niente", guarda caso è la stessa politica del tuo partito...ops. :-D

Intanto Di Maio è volato a Londra, è andato dai padroni del mondo della City a trovare alleanze ed accordi per diventare una forza di governo e diventare finalmente una forza istituzionalizzata certificata...

Il "nuovo che avanza", il "cambiamento"...... :perculante:

Quoting sfruc:

.....se tu sei convinto che siamo storicamente un popolo dotato di alto senso civico e che non sia in corso un'atomizzazione sociale finalizzata a ridurci (col nostro attivo consenso) a una gelatina autistica in continuo e sterile moto vibratorio, indirizzata verso un individualismo compulsivo, competitivo e consumistico orientato a un modello unico, bene, allora contento tu e contenti tutti



:roll: :roll: :roll: :roll:


ok,
questo referendum era solo il pretesto per rimarcare, a prescindere, la tua "visione".....

Quoting Fabrizio70:


Quoting igork58:

Era una battuta ;-)



La prox volta avverti ( o metti una faccina) , ho perso mezza mattinata nel cercare un grafico utile :pint:


Quote:

Cmq il grafico parla del barile a 100$ nell'80??azz.



Me lo ricordo quel periodo anche se avevo una decina d'anni , tra parentesi permise il boom delle auto giapponesi visto che quelle americane fino ad allora non si preoccupavano dei consumi , non tutto il male viene per nuocere...

Il boom delle auto giapponesi in Italia nei primi anni 80 proprio non c'era. Forse intendi in USA.
In Italia in quel periodo c'è stato il boom delle auto diesel Italiane ed Europee.
Le auto giapponesi hanno cominciato ad invadere l'Italia forse dalla fine anni 80... Onestamente le rarissime auto giapponesi di 30 anni orsono facevano SCHIFO.

Quoting mangog:

Forse intendi in USA.



Esatto , prima si sono espansi in USA poi sono arrivati in europa, oltretutto sono stati i primi ad usare il processo produttivo just in time ed hanno sbaragliato la concorrenza , in europa il fenomeno è stato avvertito di meno in quanto le macchine non erano serbatoi bucati...

en.wikipedia.org/.../...

Before the energy crisis, large, heavy, and powerful cars were popular. By 1971, the standard engine in a Chevrolet Caprice was a 400-cubic inch (6.5 liter) V8. The wheelbase of this car was 121.5 inches (3,090 mm), and Motor Trend's 1972 road test of the similar Chevrolet Impala achieved no more than 15 highway miles per gallon.

The crisis reduced the demand for large cars.[38] Japanese imports, primarily the Toyota Corona, the Toyota Corolla, the Datsun B210, the Datsun 510, the Honda Civic, the Mitsubishi Galant (a captive import from Chrysler sold as the Dodge Colt), the Subaru DL, and later the Honda Accord all had four cylinder engines that were more fuel efficient than the typical American V8 and six cylinder engines. Japanese imports became mass-market leaders with unibody construction and front-wheel drive, which became de facto standards.

Quoting incredulo:



Fai sorridere Parsifal79.

Tu che sei un attivista e credi al 100% in un partito che si può definire proprio il partito del "o tutto o niente" come il M5s che vieni a fare la morale a coloro che non si fidano per niente della politica e anche del tuo partito.

Se ci sono persone che non votano, è solo perchè non credono che il voto cambi alcunchè, come invece tu ti affanni a predicare con pervicacia.

Tu accusi chi non vota di essere il partito del "o tutto o niente", guarda caso è la stessa politica del tuo partito...ops. :-D

Intanto Di Maio è volato a Londra, è andato dai padroni del mondo della City a trovare alleanze ed accordi per diventare una forza di governo e diventare finalmente una forza istituzionalizzata certificata...

Il "nuovo che avanza", il "cambiamento"...... :perculante:



come tuo solito riporti cose sul M5S che hai sentito al bar sotto casa tua. E' una tua abitudine.

Ciò che penso io del M5S, che tu chiami "il mio partito", l'ho già dichiarato tante volte. Evidentemente a te non importa perchè non è un confronto di idee ciò che cerci, ma solo farmi sembrare un tizio che crede (atto di fede) al 100% al suo partito e ne fa predica.

Ovviamente nel merito di ciò che ho scritto non c'è niente nella tua risposta.


Quote:

Se ci sono persone che non votano, è solo perchè non credono che il voto cambi alcunchè, come invece tu ti affanni a predicare con pervicacia.

Credere, non credere, predicare.... tutte cose che appartengono al tuo mondo ipocrita e che tu cerchi di appioppare agli altri.

Fin quando ci sarà gente come te che basa la sua vita sul "credere" staremo sempre nella merda.
@sartandrea
Magari quando si risponde leggere "bene" la domanda e contestualizzarla... no?

Quote:

cosa sarebbe successo se lo sversamento di Genova fosse occorso prima del referendum? a parer tuo l'affluenza sarebbe aumentata o diminuita?

Come puoi ben leggere ho scritto "sversamento" non "disastro". Riesci a rispondere alla domanda?

Quote:

Per quale motivo in Basilicata, nonostante non abbiano "trivelle", l'affluenza è stata così alta

Un aiutino?... Tempa Rossa dice nulla??
Ultima domanda...

Quote:

se non ci fosse stata Fukushima che affluenza avremmo avuto nel 2011

Dove voglio andare a parare secondo te?

Quote:

Tanto per confermare o smentire l'affermazione di Massimo.


Quoting Parsifal79:


Quoting incredulo:



Fai sorridere Parsifal79.

Tu che sei un attivista e credi al 100% in un partito che si può definire proprio il partito del "o tutto o niente" come il M5s che vieni a fare la morale a coloro che non si fidano per niente della politica e anche del tuo partito.

Se ci sono persone che non votano, è solo perchè non credono che il voto cambi alcunchè, come invece tu ti affanni a predicare con pervicacia.

Tu accusi chi non vota di essere il partito del "o tutto o niente", guarda caso è la stessa politica del tuo partito...ops. :-D

Intanto Di Maio è volato a Londra, è andato dai padroni del mondo della City a trovare alleanze ed accordi per diventare una forza di governo e diventare finalmente una forza istituzionalizzata certificata...

Il "nuovo che avanza", il "cambiamento"...... :perculante:



come tuo solito riporti cose sul M5S che hai sentito al bar sotto casa tua. E' una tua abitudine.

Ciò che penso io del M5S, che tu chiami "il mio partito", l'ho già dichiarato tante volte. Evidentemente a te non importa perchè non è un confronto di idee ciò che cerci, ma solo farmi sembrare un tizio che crede (atto di fede) al 100% al suo partito e ne fa predica.

Ovviamente nel merito di ciò che ho scritto non c'è niente nella tua risposta.


Quote:

Se ci sono persone che non votano, è solo perchè non credono che il voto cambi alcunchè, come invece tu ti affanni a predicare con pervicacia.



Credere, non credere, predicare.... tutte cose che appartengono al tuo mondo ipocrita e che tu cerchi di appioppare agli altri.

Fin quando ci sarà gente come te che basa la sua vita sul "credere" staremo sempre nella merda.

magari i tuoi amici di fede ne hanno di meno:

Referendum trivelle, niente urne per metà degli elettori M5s

www.ilfattoquotidiano.it/.../2651194

Almeno non potrai dire che meta' elettori del m5s non siano idioti.

Quoting LoneWolf58:

@sartandrea
Magari quando si risponde leggere "bene" la domanda e contestualizzarla... no?

Quote:

cosa sarebbe successo se lo sversamento di Genova fosse occorso prima del referendum? a parer tuo l'affluenza sarebbe aumentata o diminuita?

Come puoi ben leggere ho scritto "sversamento" non "disastro". Riesci a rispondere alla domanda?

Quote:

Per quale motivo in Basilicata, nonostante non abbiano "trivelle", l'affluenza è stata così alta

Un aiutino?... Tempa Rossa dice nulla??
Ultima domanda...

Quote:

se non ci fosse stata Fukushima che affluenza avremmo avuto nel 2011

Dove voglio andare a parare secondo te?

Quote:

Tanto per confermare o smentire l'affermazione di Massimo.


speta che lo riscrivo....


un esperimento futile e che sarà inconcludente.... :roll:

ma tant'è
a mio avviso i numeri sarebbero cambiati marginalmente...



non ti piace?
va bene..... pazienza

Quoting Fabrizio70:


Quoting mangog:

Forse intendi in USA.



Esatto , prima si sono espansi in USA poi sono arrivati in europa, oltretutto sono stati i primi ad usare il processo produttivo just in time ed hanno sbaragliato la concorrenza , in europa il fenomeno è stato avvertito di meno in quanto le macchine non erano serbatoi bucati...



Ormai il Giappone è sull'orlo del disastro economico assoluto.
Sono indebitati per un valore pari al 300% del PIL...( noi con il 132% sappiamo benissimo cosa significa )
Hanno fatto crescere la loro economia sul debito in maniera pericolosissima... il loro just in time è una cagata pazzesca..
Hanno fatto dumping per anni ed ora sono in recessione con debiti spaventosi sia a livello statale che privato ( e pensare che erano dei risparmiatori )...e con la popolazione in media più vecchia del mondo.. IL LORO CICLO E' FINITO.
Non punterei neanche un euro in quel paese.
Dovrebbero cambiare la bandiera.. mettere un bel tramonto..

Quoting sartandrea:

(...)
speta che lo riscrivo....


un esperimento futile e che sarà inconcludente.... :roll:

ma tant'è
a mio avviso i numeri sarebbero cambiati marginalmente...



non ti piace?
va bene..... pazienza

Contestualizzare?... se non conosci il significato usa google o un buon dizionario...
Hai risposto alla prima e terza domanda... la seconda te la ricordi?
Se a tuo parere Fukushima nel 2011 e lo sversamento di Genova avrebbero avuto una valenza marginale... come spieghi l'affluenza in Basilicata (senza trivelle) rispetto al resto dell'Italia ?
La spiegazione è che ha ragione Massimo...

Tanto per valutare l'apporto marginale di Fukushima...

Quote:

15/03/2011 Così come Cernobyl influenzò nel 1987 i tre referendum che abolirono il nucleare così quello che sta accadendo in Giappone sarà determinante nella prossima consultazione.

famigliacristiana.it/.../...

edit: a ribadire l'apporto determinante di Fukushima bastano i numeri... i 25.643.652 voti contro il nucleare da "soli" superavano il quorum.

Quoting LoneWolf58:


Quoting sartandrea:

(...)
speta che lo riscrivo....


un esperimento futile e che sarà inconcludente.... :roll:

ma tant'è
a mio avviso i numeri sarebbero cambiati marginalmente...



non ti piace?
va bene..... pazienza

Contestualizzare?... se non conosci il significato usa google o un buon dizionario...
Hai risposto alla prima e terza domanda... la seconda te la ricordi?
Se a tuo parere Fukushima nel 2011 e lo sversamento di Genova avrebbero avuto una valenza marginale... come spieghi l'affluenza in Basilicata (senza trivelle) rispetto al resto dell'Italia ?
La spiegazione è che ha ragione Massimo...

Tanto per valutare l'apporto marginale di Fukushima...

Quote:

15/03/2011 Così come Cernobyl influenzò nel 1987 i tre referendum che abolirono il nucleare così quello che sta accadendo in Giappone sarà determinante nella prossima consultazione.

famigliacristiana.it/.../...

edit: a ribadire l'apporto determinante di Fukushima bastano i numeri... i 25.643.652 voti contro il nucleare da "soli" superavano il quorum.

Trivelle nel mar Ionio al referendum: dopo lo scontro fra Governo e Basilicata la parola al popolo

intelligonews.it/.../...

notrivjonio.blogspot.com/

matera 52
potenza 49
lecce 47'5
bari 42
brindisi 40
padova 41
chieti 40
@sartandrea

Quote:

ok,
questo referendum era solo il pretesto per rimarcare, a prescindere, la tua "visione".....

No, a prescindere un bel niente.
La risposta del montanaro al PERCHE' non è andato a votare al referendum è solo l'occasione esemplificativa (non il pretesto) per porci il quesito sul senso civico e comunitario.
Cosa che coerentemente il pezzo di Massimo ha fatto e su cui, quindi, credo sia opportuno sviluppare la discussione e il confronto.
E non si tratta d'un problema banale o da poco, mi pare anzi cruciale per chiunque auspichi un cambiamento dello status quo.
Il mio parere sulle trivelle e sul referendum, nello specifico e come strumento, l'ho invece espresso nella sua sede propria, il precedente articolo "Diego Fusaro: fermiamo le trivelle e i globalisti del petrolio", dove c'è stata ampia e articolata discussione sul tema.

E comunque, nessuna "visione" precostituita, bensì un tentativo di ragionare su un tema decisivo. Più decisivo del (pur molto importante) rinnovo ad libitum di concessioni estrattive per una novantina di piattaforme

Quoting LoneWolf58:

Contestualizzare?... se non conosci il significato usa google o un buon dizionario...



:-D :-D :-D :-D


speta,
rileggi il mess. 262

non ti piace?
va bene.... pazienza


sei convinto che sia stato Fukushima a far superare il quorum?
io no, ed ho contestualizzato

in italia ci sono 110 provincie, solo una ha superato il 50% ..... fai tu, se basta quella per darti ragione :roll:

e contestualizzare non vuol dire essere per forza d'accordo con te, con la tua contestualizzazione, lo dice il vocabolario :perculante:


comunque come previsto, futile e inconcludente......

Quoting Redazione:

CALVERO: Mi dispiace che tu sia così arrabbiato con la vita, ma sbagli a riversare la tua rabbia contro quelli che combattono accanto a te.

Un abbraccio.

Massimo



Bada che quando Gesù Cristo si è incazzato nel tempio, amava la vita allo stesso modo di quando faceva venire a sé i bambini.

Non te la tirare troppo, a meno che tu non sia la Vita, allora ti darei ragione, perché io sono incazzato con Te, non con la Vita; non confonderti, e a me, con le parole (detto con vanto senza nasconderlo), non mi freghi.

Se c'è qualcuno qui dentro a cui rode il culo, siete VOI, e questo è un fatto. Mica perché trattenete il linguaggio colorito e siete meno focosi di me, significa - per chi non è stupido, che non gli riesca di vedere la bile che fuoriesce dai vostri post

... la mia è rabbia, non frustrazione. E a me i coglioni girano e quando girano, li lascio girare, perché prendono aria, così si raffreddano.

Poi - quando ti è passata la voglia di darmi del nichilista, fammi un fischio, che ti abbraccio pure io

Quoting sfruc:

@sartandrea

Quote:

ok,
questo referendum era solo il pretesto per rimarcare, a prescindere, la tua "visione".....


No, a prescindere un bel niente.
La risposta del montanaro al PERCHE' non è andato a votare al referendum è solo l'occasione esemplificativa (non il pretesto) per porci il quesito sul senso civico e comunitario.
Cosa che coerentemente il pezzo di Massimo ha fatto e su cui, quindi, credo sia opportuno sviluppare la discussione e il confronto.
E non si tratta d'un problema banale o da poco, mi pare anzi cruciale per chiunque auspichi un cambiamento dello status quo.
Il mio parere sulle trivelle e sul referendum, nello specifico e come strumento, l'ho invece espresso nella sua sede propria, il precedente articolo "Diego Fusaro: fermiamo le trivelle e i globalisti del petrolio", dove c'è stata ampia e articolata discussione sul tema.

E comunque, nessuna "visione" precostituita, bensì un tentativo di ragionare su un tema decisivo. Più decisivo del referendum sulle trivelle in sé

I giovani son andati a votar molto piu' degli over 60. Questo non va contro la tua teoria??

Quoting Parsifal79:



ora non dico che se fosse diventato presidente avremmo risolto tutti i problemi dell'umanità, come pretende Calvero per concedere il suo voto, ma sicuramente poteva essere un inizio di un qualcosa di diverso. I cambiamenti si possono ottenere solo poco alla volta, con fatica e tempo.



Le iperboli, è il mio consiglio, ti consiglio di ungerle d'olio e di ficcartele su per il culo.

Risolvere tutti i problemi dell'umanità, sono problemi annodati nelle tue sinapsi.


Quote:


Questo inizio purtroppo è ostacolato dal partito del "o tutto o niente",

Nella tua testa è ostacolato. Nella mia invece c'è un principio:

- se non vuoi le corna, non sposarti una puttana.


Quote:


i quali se non possono avere garanzie certe che avranno il "tutto", allora preferiscono che tutti abbiano il "niente".

Un'altra iperbole. Il segno distintivo dei fanfaroni.

Poi quando vuoi divertirti a indicare dove io abbia mentito, sono tutt'orecchie.


Quote:


L'ego che vince sulla ragione. :-(

Quale ragione, la tua? cioè la ragione di uno che è disonesto con la dialettica e usa la dialettica di Attivissimo? ... salutami Peppa Pig

Quoting sartandrea:

(...)sei convinto che sia stato Fukushima a far superare il quorum?
io no, ed ho contestualizzato(...)

Non sono il solo ad esserne convinto visto che ti ho anche linkato un articolo del 15 marzo 2011 (tre mesi prima del referendum) e se hai voglia di perder tempo ne trovi di articoli simili a dimostrazione che almeno in questo caso Massimo ha ragione

Quote:

Gli interessi dell'italiano medio sono direttamente proporzionali ai vantaggi o agli svantaggi che gli derivano personalmente. Altrimenti, chissenefotte

Lo ha dimostrato col divorzo(vantaggio)... con l'aborto(vantaggio)... con la fecondazione assisitita(chissenefotte)... etc etc...
Per finire e questo è un parere personale, per te sarà stato futile, per me più di 13 milioni di SI sono stati utili.
Concordo, invece, con l'inconcludente...

Igor ma li "leggi" i link che proponi?

Quote:

igork58
I giovani son andati a votar molto piu' degli over 60. Questo non va contro la tua teoria??

Grazie per aver offerto un elemento di riflessione in proposito, anche se la mia non è affatto una "teoria" bensì un tentativo di fornire spunti (più o meno validi) per una discussione.
Credo che sia cosa assodata a tutti gli statistici che i giovani, in ogni compagine sociale, siano più inclini a scaldarsi per le battaglie ideali o idealistiche - talvolta anche allo sterile o ben manovrato ribellismo - salvo poi cedere allo sconforto e ripiegare nel paterno "fatte furbo" o razziano "fatti li cazzi tui".
Ma non so se questa risposta di getto possa esaurire il discorso, che merita comunque ulteriore riflessione e approfondimento.

Storiella:
una volta un signore d'una certa età guardava insieme a me degli splendidi ragazzini intenti a giocare, e al mio (ridicolo) "che carini!" rispose: "peccato che poi crescono e diventano degli stronzi come noi" :hammer:

Quoting Sertes:


Quoting Calvero:

Nessuno si è accorto che simili questioni è vergognoso proporle in un Referendum;

UNO - queste dovrebbero essere questioni scontate che i politici eletti non dovrebbero neanche pensare di dover sottoporre a un popolo, tanto è ovvia la soluzione che andrebbe presa; e - il popolo - neanche richiedere che venga sottoposta una simile questione!



Veramente il referendum è stato proposto dalle Regioni quando hanno letto la norma che il governo centrale stava proponendo. Hanno rilevato 6 problemi e hanno chiesto il referendum su questi 6 punti, il governo ha fatto dietrofront su 5 punti su 6 ma sulla questione della scadenza delle concessioni è stato irremovibile e quindi si è arrivati al referendum



E quindi è stata sottoposta al popolo, dico bene? Poteva essere anche una raccolta firme, o dalle province, non ho capito cosa cambia nei confronti della mia invettiva. La dignità politica del cittadino e del governo è a puttane parimenti.

Mi spiace ti sia soffermato sulla questione etica, tralasciando che non sarebbe cambiato nulla.


Quote:


Ha me hanno rubato un intero quarto d'ora, il tempo necessario per andare alla mia vecchia scuola elementare e fare una croce sul Sì.

Per eseguire una condanna a morte, si può stare anche meno.

Se invece ci fossi stato sei mesi per quella crocetta? ... sarebbe valso ugualmente.

Se fossi stato un minuto? ... ancora la stessa cosa.

Se fossi stato tre anni? .... IDEM

Se per te la propaganda è solo quella "usata per farti credere" che la democrazia si esporta, e il lavoro sulle menti si ferma a quello, beh, sono contento per TE

Era iniziata con Armstrong, ricordi? ;-)

Un piccolo passo per un uomo, un grande passo per l'umanità!

TRADUCO:

Una piccola crocetta in un quarto d'ora, e anche tu sarai parte dell'azione politica!

Scusa Sertes se mi metto a ridere di fronte a cotanta ingenuità

Quoting LoneWolf58:


Quoting sartandrea:

(...)sei convinto che sia stato Fukushima a far superare il quorum?
io no, ed ho contestualizzato(...)

Non sono il solo ad esserne convinto visto che ti ho anche linkato un articolo del 15 marzo 2011 (tre mesi prima del referendum) e se hai voglia di perder tempo ne trovi di articoli simili a dimostrazione che almeno in questo caso Massimo ha ragione

Quote:

Gli interessi dell'italiano medio sono direttamente proporzionali ai vantaggi o agli svantaggi che gli derivano personalmente. Altrimenti, chissenefotte

Lo ha dimostrato col divorzo(vantaggio)... con l'aborto(vantaggio)... con la fecondazione assisitita(chissenefotte)... etc etc...
Per finire e questo è un parere personale, per te sarà stato futile, per me più di 13 milioni di SI sono stati utili.
Concordo, invece, con l'inconcludente...

Igor ma li "leggi" i link che proponi?

letti si! la basilicata primo e' regione proponente. secondo problemi con le trivelle ce li avevano. Infatti hanno il movimento no triv. Calcolando che solo matera ha raggiunto il quorum e son circa 100000 persone, non trovo nulla di strano. In piu' gli ultimi casini della total...

Il 41% di padova che e' 3 volte tanto matera, come te lo spieghi??
@Calvero

Quote:

la mia è rabbia, non frustrazione

Affettuosamente, e non certo ex cathedra, guarda che secondo gli studiosi della psiche - per quel che valgono - la rabbia ha un rapporto causale diretto con la frustrazione. Essa sembra verificarsi quando "si rimuove l'oggetto (la causa) frustrante" ossia quando la causa della frustrazione (persona, situazione etc.) appare così difficilmente rimovibile in termini pratici da indurci a spostare la nostra reazione aggressiva su un altro oggetto (persona o situazione). Caso tipico che abbiamo vissuto tante volte, senza alcun riferimento a te, ben inteso: ti rode il culo per i cazzi tuoi e ti sfoghi con me!
Quando si domina la rabbia si rimane concentrati sul reale oggetto frustrante, ed è quella che viene definita in letteratura la "sana aggressività", in un'accezione non negativa della parola aggressività che è estranea al nostro vocabolario ma ben presente per esempio in tedesco - ossia si tratta del principio marziale di Jung nella sua versione redenta. Quando invece si è preda della rabbia vuol dire non solo che si è posseduti dalla frustrazione ma che, purtroppo, non si fa nulla di veramente costruttivo per eliminarla.
Tutto ciò fermo restando che una sana incazzatura talvolta serve eccome! Primum vivere e talvolta uno scoppio d'ira ci serve per non scoppiare noi.


Quote:

se non vuoi le corna, non sposarti una puttana

Le corna spesso ce le ha anche chi non sposa una puttana.
Se la percentuale dei cornuti viene stimata (ottimisticamente, secondo me) tra il 30 e il 50% un motivo ci sarà.
PS: Ovviamente il discorso vale anche per l'altro genere, per i puttanieri
Per le piattaforme petrolifere invito chi è più esperto ad esaminare questi documenti
unmig.mise.gov.it/.../dettaglio.asp?id=165
Per un pozzo petrolifero o di gas sembra ci siano più piattaforme, alcune non sembrano attive ma non credo siano smantellate

Quoting Nick_85:

@Calvero

Un tipo di delegittimazione (dall'alto), non esclude automaticamente l'altro tipo (dal basso). E' chiaro che la delegittimazione dall'alto, ha il vantaggio di avere l'appoggio dei vari sistemi di comunicazione mainstream, e quindi godere di una gran cassa notevolmente superiore, con la conseguenza, di avere altre - e alte velocità di marcia per arrivare al cambiamento desiderato (da altri).



Scusa, ma quale delegittimazione potrebbe avvenire dall'alto? Oppure, non lo so, forse non ci capiamo sul termine di delegittimazione


Quote:


La delegittimazione dal basso arriva molto più lentamente e porta ancora più lentamente al cambiamento. Dire (o fare intendere) che la delegittimazione dal basso non esiste o non è importante, perchè tanto le cose vengono sempre decise dall'alto, significa semplicemente lasciare il campo di battaglia, e darla vinta definitivamente al potere.

Non è quello che dico io, infatti.


Quote:


Se quello che dico io sono teorie che fanno ridere in panciolle anche l'ultimo usciere dei palazzi del potere, non vedo come tale palazzo possa essere spaventato o preoccupato, da una rinuncia totale da parte del cittadino della cosa pubblica " perchè tanto le cose le decidono dall'alto".

La rinuncia totale, è un altro problema che non riguarda quanto discuto.


Quote:


Per quanto riguarda il percorso di entrata dell'Italia nell'Euro, la sovranità popolare non ha messo il becco perchè appoggiava tale progetto. Chiaramente, l'appoggio popolare era dovuto ad anni di propaganda mainstream da parte del potere.

Che significa due cose, parole tue:

UNO) che il Potere esclude i popoli, pianificando negli anni le sue strategie antidemocratiche, in barba a qualsiasi volontà popolare;

DUE) che la volontà popolare - DI FATTO - è stata esclusa


Quote:


Adesso si sta creando la cosiddetta delegittimazione dal basso. Ma se mi dici (o mi fai intendere) che non serve a niente, non capisco proprio in che modo si possa arrivare al cambiamento.

Non so Te, ma gli strumenti che mi dà un mafioso, a me non interessano.

A tutti sfugge che è il modello esistenziale della massa a far sì che il potere usi il teatrino della politica per fare semplicemente il necessario che deve fare per garantirsi la sopravvivenza.

Questo, caro ragazzo, GRILLO lo sapeva meglio di tutti, e quando stava diventando pericoloso il suo modello sociale, quello contro le assurdità della modernità e dell'omologazione, e la gente poteva uscire dal falso mito del progresso e dalla propaganda, lo hanno fatto entrare in politica, così che potesse essere dissimulato e reindirizzata la forza verso il mondialismo che sta avanzando.


Quote:


Secondo me il potere teme molto la delegittimazione dal basso. E non mi riferisco ai Renzi di turno che sono solo pupazzi, ma verso chi li mette li a fare il compitino.

Il potere teme solo gli uomini. Con il popolo non ha problemi, e lo rigira su di un dito. Come ha sempre fatto e sempre farà, poiché esso (il potere) è la manifestazione delle ambizioni del popolo stesso; è solamente la logica a dimostrarlo; quella che la propaganda nega gettando fumo negli occhi e ti dice che tu conti quando metti una crocetta.

Quello che tutti non ammetteranno mai, è quello che più volte è stato sintetizzato per bene in una sequenza di un film di Sordi. Sei tu il potere.

Per chi volesse reinserirla e sa di che parlo, si accomodi. Io non riesco.

Quoting notomb:

Per le piattaforme petrolifere invito chi è più esperto ad esaminare questi documenti
unmig.mise.gov.it/.../dettaglio.asp?id=165
Per un pozzo petrolifero o di gas sembra ci siano più piattaforme, alcune non sembrano attive ma non credo siano smantellate



a veder e' una piattaforma con 10 pozzi. 3 son fermi.

Quoting igork58:

(...)
letti si! la basilicata primo e' regione proponente. secondo problemi con le trivelle ce li avevano. Infatti hanno il movimento no triv. Calcolando che solo matera ha raggiunto il quorum e son circa 100000 persone, non trovo nulla di strano. In piu' gli ultimi casini della total...

Il 41% di padova che e' 3 volte tanto matera, come te lo spieghi??

primo: i quesiti referendari proposti erano 6... secondo: il quesito rimasto tratta di trivellazioni entro le 12 miglia (indicamene uno in Basilicata)... terzo: che c'entra la Total visto che Tempa Rossa è in provincia di Potenza?...

Il 41% di Padova indica che molti trascorrono l'estate al mare... o magari che non traggono profitto (diretto o indiretto) dalle "trivelle" o che ne vedono i possibili aspetti negativi sull'ambiente.
Francamente sono abbastanza stupito dal fatto che anche su LC molti pensino che il quesito referendario aveva un qualche senso....

Se avesse vinto il Si, ora avremmo i 3 righi sulla possibilità di rinnovo delle concessioni da modificare.

3 righi voluti da questo governo a dicembre.

Faccio alcune ipotesi.

Per me sarebbe diventato

" allo scadere della autorizzazione la stessa si rinnova di 5 anni in 5 anni previa verifica di sicurezza dell'impianto e rispondenza alla normativa aggiornata "

Ma a quanto leggo sarei un idiota che non ha a cuore il futuro del mare e secondo questi, Renzi avrebbe modificato più o meno così

" da domani ogni piattaforma verrà smantellata e stanzieremo 2000 miliardi per sostituire le centrali a gas con quelle a fusione"

Boh......io continuo a pensare che era un referendum idiota......voi continuate a pensare quello che volete ma giudicare idiota il 68 % degli altri tirando in ballo Platone .....proprio no.

Se mi fanno votare sul prezzo delle cozze al mercato..... Io non credo di offendere mio nonno partigiano a non votare.
.
Parsifal79



Quote:

come tuo solito riporti cose sul M5S che hai sentito al bar sotto casa tua. E' una tua abitudine.

Quindi non è vero che Di Maio è andato anche alla City a Londra?

Prima del ritorno a Roma, previsto per la serata del 21 aprile, il vicepresidente della Camera avrà occasione di incontrare anche imprenditori e finanzieri della City, a partire da italiani che lavorano in Gran Bretagna.
Sui nomi e sull’agenda degli incontri “economici” riserbo assoluto.
Ma non si esclude che dalla missione sul Tamigi possa spuntare un Davide Serra a cinque stelle.



C'è andato in gita oppure c'è andato a trovare alleanze ed accordi per diventare una forza di governo e diventare finalmente una forza istituzionalizzata certificata...?



Quote:

Ciò che penso io del M5S, che tu chiami "il mio partito", l'ho già dichiarato tante volte. Evidentemente a te non importa perchè non è un confronto di idee ciò che cerci, ma solo farmi sembrare un tizio che crede (atto di fede) al 100% al suo partito e ne fa predica.



Quindi il cattivo ed il bastardo sarei io perchè sostengo che il M5s è il tuo partito?

Quindi sono io che ti voglio fare sembrare un tizio che crede al 100% al suo partito? :perculante:

Dai, suvvia Parsifal79, non esagerare.


Quote:

Ovviamente nel merito di ciò che ho scritto non c'è niente nella tua risposta.

Non c'è niente per chi non legge o non vuole farlo.

Se leggessi il mio post capendolo, vedresti che ho scritto che il M5s ha lo stesso comportamento che tu denigri, se questo non è rispondere nel merito significa che siamo lontani anni luce io e te per potere svolgere fra noi un "onesto" confronto intellettuale.


Quote:


Credere, non credere, predicare.... tutte cose che appartengono al tuo mondo ipocrita e che tu cerchi di appioppare agli altri.

Io non cerco di appioppare una beneamata minchia Parsifal79, scrivo quello che fai tu ogni giorno qui dentro e non solo con me, ma con chiunque osi criticare il M5s.

Tutti possono testimoniarlo.

Poi ti dico che il "mio mondo", tu non lo conosci affatto.

Forse mi immagini in ginocchio sui ceci a pentirmi dei miei peccati, forse mi immagini come un fervente religioso che predica bene e razzola male, forse mi vedi un baciapile frequentatore di chiese e un fedele che va a messa ogni domenica.

Beh, nel caso mi immaginassi in questo modo ti dico subito che sei enormemente fuori strada, ma di tanto, non immagini neanche quanto tu sia fuori strada.... :-D



Quote:

Fin quando ci sarà gente come te che basa la sua vita sul "credere" staremo sempre nella merda.

Ognuno di noi "crede" in qualcosa, anche tu tesorino bello.

Io sono incredulo di natura e credo solo in ciò che sperimento personalmente.

Sono stato in politica molti anni, fino a quando non ho stracciato la tessera davanti ai dirigenti impomatati che erano solo avidi di potere e niente altro e parlo con cognizione di causa della lotta politica.

Ho frequentato livelli della piramide sociale che tu neanche immagini che esistano, ciò che dico e ciò in cui credo, è stato da me vissuto e sperimentato.

Tu invece, a differenza mia, credi ancora nella politica e nel voto, perchè affermi che: "è l'unica arma che abbiamo".

Bene, quell'arma non incide una beneamata minchia, prima o poi te ne renderai conto pure tu.

Il mondo è governato dai seguaci della morte, gente che ti ammazza se gli rompi i coglioni, ma non per finta, sul serio.

Quella gente ti uccide come bersi un bicchier d'acqua.

Poi arrivi tu, con l'arma della legalità a imporgli la legge.... :perculante:

Fra me e te ci sono una ventina d'anni di differenza, prima o poi ci arriverai anche tu, hai tempo per questo. :pint:

Per inciso, niente da dire su Di Maio in visita alla City di Londra?

Niente da dire sulla giravolta che sta facendo il M5s per presentarsi come forza di governo e attirare a sè il voto dei moderati?

Guarda ti posto un'altra affermazione del prossimo Presidente del Consiglio italiano che ti piacerà molto:

E allora eccolo, circondato dall’educata curiosità dei diplomatici che ha reso inutile il foglio delle domande di cortesia, quello preparato dall’ambasciata ospitante per rimpolpare la discussione in caso di imbarazzanti tempi morti. Non ce n’è stato bisogno «e lui, a dispetto della giovane età, ha fatto proprio una bella figura», spiegava più tardi uno degli ospiti.



Non solo. Di Maio ha anche sorpreso. Dal dialogo, blindatissimo, filtra una frase che due diverse fonti ricostruiscono come un’inequivocabile autocritica del frontman M5S sulle posizioni iniziali espresse dal Movimento su Unione Europea e moneta unica. «All’inizio siamo stati troppo duri». Un pentimento riservato dal quale i commensali non hanno potuto fare a meno di misurare la distanza tra le parole accorte di Di Maio e gli annunci di una forza politica che fino a pochi mesi fa parlava di un referendum per uscire dall’euro e per questo organizzava banchetti per raccogliere le firme. Un passo in avanti verso la formazione di un profilo credibile e rassicurante, indispensabile a chi voglia sfidare Renzi alle elezioni. Uno indietro rispetto allo spirito originario.


Tu che sei informato sul M5s e sulla sua politica, questa "nuova" presa di posizione assunta da Di Maio, è una notizia fondata o sono i media mainstream che distorcono le notizie per i loro fini?

Perchè ti ricordo che ad Anakyn, su queste tematiche, avevi scritto un pippone lungo così prendendolo anche per il culo, per potere dimostrare che il M5s era stato calunniato da coloro che mettevano in discussione l'Euro e l'Europa, gente che aveva provato ad avvicinarsi al M5s perchè sembrava all'inizio un movimento che fosse disponibile a mettere in discussione l'Euro e l'Europa dei banchieri, ma che poi si era rivelato un bluff.

Tu avevi portato questo esempio a supporto, ricordi?

---------

QUESITO:un tizio frequenta una tipa per un mese, dopo il quale gli chiede di mettersi insieme. La donna non è d'accordo e respinge la proposta. Da questo momento il tizio comincia a gettare quintali di merda sulla reputazione della donna, facendo affermazioni pubbliche molto pesanti su di lei.
Cosa ne pensate del tizio e del suo screditare la donna?

A)RISPOSTA DA PERSONE NORMALI: è abbastanza probabile che il tipo non l'ha presa bene e quindi cerca di vendicarsi spargendo letame su colei che lo ha respinto

B)RISPOSTA DA CRETINI: le affermazioni che il tipo fa sulla donna sono un giudizio ponderato, cauto, riflessivo e non avventato, frutto dell'esperienza e del tempo trascorso insieme alla donna.
Normalmente un giudizio ponderato è più probabile che sia corretto rispetto ad un giudizio avventato, ma non è detto che sia così. LA MALAFEDE NON ESISTE!!!


-------------

Domanda diretta a te, visto che sei onesto intellettualmente.

Alla luce delle "nuove" dichiarazioni di Di Maio sull'Euro e l'Europa, ritieni ancora in malafede gli economisti che si sono allontanati dal movimento perchè le loro idee anti-Euro non trovavano terreno fertile nel M5s?

Oppure in questi giorni il M5s sta gettando la maschera e si avvia alla fase 2.0, quella fase che è la naturale evoluzione di un movimento che voglia governare sul serio il Paese?

Oppure cosa, Parsifal79?

Andrete al Governo prima o poi, non vedo l'ora, poi io sarò ancora qui a chiederti di essere "onesto" intellettualmente se mai ne fossi capace.

Vedremo Parsifal79, il tempo è galantuomo....

Au revoir mon amì... :pint:

Quoting LoneWolf58:


Quoting igork58:

(...)
letti si! la basilicata primo e' regione proponente. secondo problemi con le trivelle ce li avevano. Infatti hanno il movimento no triv. Calcolando che solo matera ha raggiunto il quorum e son circa 100000 persone, non trovo nulla di strano. In piu' gli ultimi casini della total...

Il 41% di padova che e' 3 volte tanto matera, come te lo spieghi??

primo: i quesiti referendari proposti erano 6... secondo: il quesito rimasto tratta di trivellazioni entro le 12 miglia (indicamene uno in Basilicata)... terzo: che c'entra la Total visto che Tempa Rossa è in provincia di Potenza?...

Il 41% di Padova indica che molti trascorrono l'estate al mare... o magari che non traggono profitto (diretto o indiretto) dalle "trivelle" o che ne vedono i possibili aspetti negativi sull'ambiente.



Ho risposto alla tua domanda:

Quote:

come spieghi l'affluenza in Basilicata (senza trivelle) rispetto al resto dell'Italia ?

Ho scritto che in Basilicata e' un problema sentito quello delle trivelle, visto che volevano trivellar davanti alla loro costa. Anche la liguria e' proponente e non ha piattaforme. L'astensionismo e' nella media. Idem in veneto.
Potenza e' in basilicata fino a prova contraria.

Cmq ok ho scritto un mucchio di cazzate, pero' adesso mi dici te le ragioni di tutta st'affluenza.

E spiegami anche la connessione tra lo sversamento in liguria ed il quesito del referendum.
cal occhio che stai diventando come bernard :hammer: (io personalmente non ci trovo nulla di male) ma se vuoi essere ascoltato (almeno per mia esperienza) meglio non urlare, ne calciare a destra e a manca, perchè una volta che passi il segno poi nessuno ti cagherà di striscio (forse per questo non sei stato pubblicato su CDC)
Comunque dal decreto postato da Igork58 sembrerebbe che abbiamo preso una cantonata sulla possibilità di estrarre lentamente... a meno che non si faccia un nuovo decreto privo delle stesse indicazioni dell'altro, no?

Quoting Nomit:

Comunque dal decreto postato da Igork58 sembrerebbe che abbiamo preso una cantonata sulla possibilità di estrarre lentamente... a meno che non si faccia un nuovo decreto privo delle stesse indicazioni dell'altro, no?


Sembrerebbe che abbiamo preso una cantonata anche per quanto riguarda l' impatto ambientale. Oppure no?

"Le piattaforme hanno avuto una valutazione d’impatto ambientale?
Che età hanno le piattaforme disseminate nei mari italiani? Anche questo punto ha risvolti molto pratici, nota l’ultimo studio pubblicato dal Wwf. Dai bollettini del ministero per lo sviluppo economico infatti risulta che 42 piattaforme (su 88) sono state costruite prima del 1986, quando è entrata in vigore la legge che istituisce le procedure di valutazione di impatto ambientale (Via). Tra queste, 26 appartengono all’Eni (o alle sue controllate), nove all’Edison e cinque all’Adriatica gas.

In altre parole, quasi metà delle piattaforme esistenti entro le 12 miglia non è mai stata sottoposta a una valutazione di impatto ambientale. Sembra impensabile, ma è così (il ministero dell’ambiente non ha nulla da obiettare?).

In generale, l’età media delle concessioni è piuttosto alta, 35 anni, e quasi la metà supera la quarantina. Su quel totale di 88 piattaforme, otto sono definite “non operative”, cioè non in produzione, e 31 (tutte a gas) sono “non eroganti” (cioè sono ferme per manutenzione o hanno cessato la produzione).

“Ci chiediamo perché le compagnie petrolifere tengano inattivi così tanti impianti”, dice Fabrizia Arduini, autrice di questo studio insieme a Stefano Lenzi. “Il ministero dello sviluppo economico dovrebbe esaminare la situazione, prima che questi relitti obsoleti collassino nei nostri mari”. Arduini cita il regolamento offshore sulla sicurezza, emanato dalla Commissione europea nel 2011 e poi diventato una direttiva: il regolamento “riconosce che il rischio di cedimenti strutturali dovuti al logorio degli impianti è uno dei principali fattori di rischio di incidente. Ed è chiaro che un incidente avrebbe conseguenze tanto più gravi se avvenisse vicino alla costa, cioè proprio nella fascia delle 12 miglia”."

internazionale.it/.../...

Quoting Giano:

Dai bollettini del ministero per lo sviluppo economico infatti risulta che 42 piattaforme (su 88) sono state costruite prima del 1986, quando è entrata in vigore la legge che istituisce le procedure di valutazione di impatto ambientale (Via). Tra queste, 26 appartengono all’Eni (o alle sue controllate), nove all’Edison e cinque all’Adriatica gas.

In altre parole, quasi metà delle piattaforme esistenti entro le 12 miglia non è mai stata sottoposta a una valutazione di impatto ambientale. Sembra impensabile, ma è così (il ministero dell’ambiente non ha nulla da obiettare?).



Cioè dovremmo obbiettare su qualsiasi costruzione fatta prima dell'86 ?

Se il Colosseo non dovesse superare la VIA lo buttiamo giù ?


Quote:

“Ci chiediamo perché le compagnie petrolifere tengano inattivi così tanti impianti”, dice Fabrizia Arduini, autrice di questo studio insieme a Stefano Lenzi. “Il ministero dello sviluppo economico dovrebbe esaminare la situazione, prima che questi relitti obsoleti collassino nei nostri mari”. Arduini cita il regolamento offshore sulla sicurezza, emanato dalla Commissione europea nel 2011 e poi diventato una direttiva: il regolamento “riconosce che il rischio di cedimenti strutturali dovuti al logorio degli impianti è uno dei principali fattori di rischio di incidente. Ed è chiaro che un incidente avrebbe conseguenze tanto più gravi se avvenisse vicino alla costa, cioè proprio nella fascia delle 12 miglia”."

Troppo difficile fare le domande ai diretti interessati ?
Ovviamente figuriamoci se i kattivi imprenditori hanno fatto delle analisi sui costi/benefici nel mantenere in piedi simili strutture , come se non fosse mai successo nulla di grave:

it.wikipedia.org/wiki/Exxon_Valdez


Nel 1991 la ExxonMobil fu condannata in sede civile e penale per oltre un miliardo di dollari, il maggior risarcimento fino ad allora mai registrato per un disastro industriale (superato nel 2012 con i 4.5 miliardi pagati dalla BP per l'incidente della Deepwater Horizon). Le operazioni di ripulitura delle coste costarono alla Exxon circa 2 miliardi di dollari, coperti in gran parte delle assicurazioni.


Ovviamente lo "studio" (forse è di parte ? non sia mai...) non specifica quali pozzi siano inattivi , durante ricerche che ho fatto mi è capitato di leggere inattivo/esaurito ma sono pozzi che fanno parte di un giacimento attivo es. unmig.mise.gov.it/.../dettaglio.asp?cod=956 , quindi mi sembra normale che aspettano che si esaurisce il giacimento per smantellare tutto insieme , del resto non si capisce perché una struttura costruita nel 70 se funziona è sicura se è inattiva no....

Quoting Fabrizio70:


Quoting Giano:

Dai bollettini del ministero per lo sviluppo economico infatti risulta che 42 piattaforme (su 88) sono state costruite prima del 1986, quando è entrata in vigore la legge che istituisce le procedure di valutazione di impatto ambientale (Via). Tra queste, 26 appartengono all’Eni (o alle sue controllate), nove all’Edison e cinque all’Adriatica gas.

In altre parole, quasi metà delle piattaforme esistenti entro le 12 miglia non è mai stata sottoposta a una valutazione di impatto ambientale. Sembra impensabile, ma è così (il ministero dell’ambiente non ha nulla da obiettare?).



Cioè dovremmo obbiettare su qualsiasi costruzione fatta prima dell'86 ?

Se il Colosseo non dovesse superare la VIA lo buttiamo giù?



Dovremmo tenere sotto controllo qualsiasi piattaforma che non soddisfi le odierne norme. A maggior ragione quando il catafalco decrepito è vicino alla costa.

Non riesco a capire una cosa: sembra che il nostro petrolio sia merda. Perché diavolo lo dobbiamo regalare? Se sono pozzi che producono talmente poco da non raggiungere il minimo per le royalty, perché dobbiamo lasciare che ce li prosciughino? Per la misera quota che abbiamo nell' Eni?
Quando scade la concessione ci incontriamo e vediamo se conviene continuare ad entrambi. Se conviene solo a te, ciao ciao, mi tengo il mio petrolio sotto terra, grazie per i pozzi e smantella Indastria de pressi (velocemente). Se conviene ad entrambi si va avanti. Purtroppo però abbiamo detto no a questa possibilità di scelta futura.
Capisco anche le tue ragioni ma mi trovo a disagio nel dare fiducia a questi personaggi loschi (pensa ai magheggi della sguattera del Guatemala) che traggono profitto dal tuo e dal mio petrolio, avrei preferito tenerli più sulla corda con la minaccia di un eventuale mancato rinnovo della concessione.
questo sarebbe lo scoop del rimbambito con l'immagine di Jesù

www.facebook.com/.../?type=3&theater

ma roba da pazzi!

ho scoperto che c'è il KGB dietro al M5S, ne ho le prove:

it.sputniknews.com/.../...

stanno cercando accordi e alleanza per annettere l'Italia alla Russia.

Quoting Parsifal79:

questo sarebbe lo scoop del rimbambito con l'immagine di Jesù

www.facebook.com/.../?type=3&theater

ma roba da pazzi!

ho scoperto che c'è il KGB dietro al M5S, ne ho le prove:

it.sputniknews.com/.../...

stanno cercando accordi e alleanza per annettere l'Italia alla Russia.



Questa invece è la risposta di quello che parla di onestà intellettuale negando anche l'evidenza. :perculante:

Io sarò anche rimbambito, ma tu sei un grosso coglione. :-D

Ciao ciccino.
@giano


Quote:

Dovremmo tenere sotto controllo qualsiasi piattaforma che non soddisfi le odierne norme. A maggior ragione quando il catafalco decrepito è vicino alla costa. Non riesco a capire una cosa: sembra che il nostro petrolio sia merda. Perché diavolo lo dobbiamo regalare? Se sono pozzi che producono talmente poco da non raggiungere il minimo per le royalty, perché dobbiamo lasciare che ce li prosciughino? Per la misera quota che abbiamo nell' Eni? Quando scade la concessione ci incontriamo e vediamo se conviene continuare ad entrambi. Se conviene solo a te, ciao ciao, mi tengo il mio petrolio sotto terra, grazie per i pozzi e smantella Indastria de pressi (velocemente). Se conviene ad entrambi si va avanti. Purtroppo però abbiamo detto no a questa possibilità di scelta futura. Capisco anche le tue ragioni ma mi trovo a disagio nel dare fiducia a questi personaggi loschi (pensa ai magheggi della sguattera del Guatemala) che traggono profitto dal tuo e dal mio petrolio, avrei preferito tenerli più sulla corda con la minaccia di un eventuale mancato rinnovo della concessione.

Quando capirai che non ci sono solo le royalties ma pure le tasse, che e' la maggior entrata dello stato, forse, ma dico forse, t'accorgerai che non e' regalato. ( visto che ci son link che spiegano la tassazione degli idrocarburi: un grafico ti indica che nel 2008 lo stato ha incassato 1.2 miliardi in tasse e 300 in royalties e di questi 300 il 55% va' alle regioni ed il 15% ai comuni )

Riguardo al "personaggi loschi traggono profitto dal tuo e dal mio petrolio", volevo ricordarti che di tuo non c'e' niente. I personaggi loschi sono nello stato che e' un'associazione a delinquere privata. Le tasse sono il pizzo. In pratica e' estorsione. Vedi qualche differenza con la mafia??Stessi metodi. Se non paghi lo stato ti porto via tutto, i mafiosi t'incendiano la proprieta'(giusto un esempio)

Come la fiaba delle tonnellate d'oro italiane. Il nostro oro, l'oro e' del popolo..eheh...va a chieder a chi sai te se ti danno la tua parte. Son una 40ina di grammi.

Quoting Giano:

Dovremmo tenere sotto controllo qualsiasi piattaforma che non soddisfi le odierne norme. A maggior ragione quando il catafalco decrepito è vicino alla costa.



Peccato che il WWF quando effettua gli studi omette di specificare cosa succede in seguito al crollo di un "catafalco decrepito" :

it.wikipedia.org/.../...

La parte più alta della struttura attualmente si trova a 10 metri sotto il livello del mare, ed il cratere formatosi sul fondo marino, di natura argillosa sabbiosa, raggiunge i 35 metri di profondità ed ha visto una esplosione della flora e della fauna marina, tanto che oggi, questo reef artificiale è diventato meta di subacquei. Nel 1991 è stato anche permesso l'ampliamento della struttura tramite deposizione al fondo di altro materiale ferroso proveniente dalla demolizione di altre piattaforme adriatiche, ingrandendo l'area attiva di questo santuario marino.

ambiente.regione.emilia-romagna.it/.../...

Dopo quasi 50 anni dalla sua drammatica e fortuita creazione, il relitto del Paguro, la piattaforma per l'estrazione del metano al largo della costa ravennate esplosa e collassata nel 1965, è ormai diventato un punto di riferimento per sub, ricercatori e appassionati di biologia marina. La sua consacrazione a luogo di tutela e conservazione della biodiversità marina è stata sancita definitivamente in questi giorni dall'approvazione, da parte della Regione Emilia-Romagna, del suo Piano di Gestione.

Esso comprende l’analisi della situazione ambientale attuale e dello stato di conservazione delle specie rinvenute in questi anni di censimento effettuato dal Centro Ricerche Marine di Cesenatico con la collaborazione dalla Struttura Oceanografica Daphne - Arpa e dall’Associazione Paguro


Domandina facile facile , come mai il WWF non fa il minimo cenno al fatto che in un ambiente marino in caso di eventuali disastri questi FAVORISCONO lo sviluppo di flora e fauna ?

Cit: La verità mi fa male, lo so...© Caterina Caselli


Quote:


Non riesco a capire una cosa: sembra che il nostro petrolio sia merda. Perché diavolo lo dobbiamo regalare? Se sono pozzi che producono talmente poco da non raggiungere il minimo per le royalty, perché dobbiamo lasciare che ce li prosciughino? Per la misera quota che abbiamo nell' Eni?
Quando scade la concessione ci incontriamo e vediamo se conviene continuare ad entrambi. Se conviene solo a te, ciao ciao, mi tengo il mio petrolio sotto terra, grazie per i pozzi e smantella Indastria de pressi (velocemente). Se conviene ad entrambi si va avanti. Purtroppo però abbiamo detto no a questa possibilità di scelta futura.
Capisco anche le tue ragioni ma mi trovo a disagio nel dare fiducia a questi personaggi loschi (pensa ai magheggi della sguattera del Guatemala) che traggono profitto dal tuo e dal mio petrolio, avrei preferito tenerli più sulla corda con la minaccia di un eventuale mancato rinnovo della concessione.

A parte il fatto che le concessioni vanno rinnovate regolarmente quindi non sono eterne hai qualche dato sui pozzi che producono poco ?
A me risulta che stiamo parlando de decine di milioni di euro l'anno solo in royaltyes ( per non parlare delle tasse , centinaia di milioni) per la sola zona di Ravenna , ovviamente che poi questi pozzi vengono collegati ad una centrale elettrica che così viene alimentata a KM 0 ed in-house non conta ?

www.enipower.it/.../ravenna.shtml

La centrale è composta di 4 unità produttive alimentate a gas naturale di cui 3 cicli combinati e una caldaia tradizionale per un potenza elettrica istallata pari a 1.109 MW. Gli impianti inoltre producono vapore tecnologico per il sito industriale. Il 90% dell’energia prodotta è immesso sulla rete nazionale.


Se agli ecologisti gli piace vivere nelle caverne perché non ci vanno?

Quoting Fabrizio70:

(...)
Peccato che il WWF quando effettua gli studi omette di specificare cosa succede in seguito al crollo di un "catafalco decrepito" :
(...)
Dopo quasi 50 anni dalla sua drammatica e fortuita creazione, il relitto del Paguro, la piattaforma per l'estrazione del metano al largo della costa ravennate esplosa e collassata nel 1965, è ormai diventato un punto di riferimento per sub, ricercatori e appassionati di biologia marina. La sua consacrazione a luogo di tutela e conservazione della biodiversità marina è stata sancita definitivamente in questi giorni dall'approvazione, da parte della Regione Emilia-Romagna, del suo Piano di Gestione.

Esso comprende l’analisi della situazione ambientale attuale e dello stato di conservazione delle specie rinvenute in questi anni di censimento effettuato dal Centro Ricerche Marine di Cesenatico con la collaborazione dalla Struttura Oceanografica Daphne - Arpa e dall’Associazione Paguro


Domandina facile facile , come mai il WWF non fa il minimo cenno al fatto che in un ambiente marino in caso di eventuali disastri questi FAVORISCONO lo sviluppo di flora e fauna ?

Cit: La verità mi fa male, lo so...© Caterina Caselli


Quote:

A 25 anni dall'esplosione del reattore 4 di Chernobyl, la zona rossa non è un'area priva di vita.
(...)
Nell'ambiente perlopiù privo di esseri umani, una grande varietà di animali sembra addirittura proliferare. Gli scienziati, hanno però osservato che molte di queste specie mostrano segni di profonde mutazioni genetiche, prova concreta delle conseguenze di lungo termine di quello che è a oggi considerato ancora come il peggior disastro nucleare del mondo.

www.nationalgeographic.it/.../1
Dai facciamo esplodere tutti i reattori nucleari che l'ambiente ci guadagna...

Cominciamo col dire che la piattaforma Paguro era "metanifera".
Il metano è un "gas" e come tale si disperde nell'aria e crea pochi danni in acqua... il fatto che la natura riesca, con i tempi necessari, a metabolizzare tutto non significa che l'ambiente in cui noi viviamo non ne risenta.

p.s. che i relitti creino un habitat per molte forme di vita e le "protegga" dalla razzia umana è arcinoto

Quote:

Disposizioni in materia di affondamento di navi radiate dai ruoli del naviglio militare per il ripopolamento della fauna ittica e la promozione del turismo subacqueo

documenti.camera.it/Leg16/dossier/Testi/DI0295_0.htm

Quote:

Dai facciamo esplodere tutti i reattori nucleari che l'ambiente ci guadagna...

Non è malvagia come idea , mi sembra un buon metodo per allontanare l'uomo da una zona e permettere la rivincita della natura , se gli ecologisti reputano l'uomo un pericolo per la natura perché non si suicidano ?


Quote:

Cominciamo col dire che la piattaforma Paguro era "metanifera".

il referendum non distingue la tipologia di concessione...


Quote:

il fatto che la natura riesca, con i tempi necessari, a metabolizzare tutto non significa che l'ambiente in cui noi viviamo non ne risenta

In questo caso in meglio , omettere tale informazione fa bene solo alla politica referendaria del si, eppure sono favorevoli alla natura...

Quoting Fabrizio70:


Quote:

Dai facciamo esplodere tutti i reattori nucleari che l'ambiente ci guadagna...


Non è malvagia come idea , mi sembra un buon metodo per allontanare l'uomo da una zona e permettere la rivincita della natura , se gli ecologisti reputano l'uomo un pericolo per la natura perché non si suicidano ?

Perché non otterrebbero il risultato di far ridurre il danno ambientale... visto che rimarrebbero in vita solo gli "inquinatori" folli...

Quote:


Quote:

Cominciamo col dire che la piattaforma Paguro era "metanifera".

il referendum non distingue la tipologia di concessione...

No, volevo solo evidenziare il lato oscuro del tuo esempio. Solo le trivelle "petrolifere" hanno un elevanto impatto marino... per quelle "metanifere" vorrei ricordare che il metano è un "gas serra"(rinnovabili.it/.../...)... senza dimenticare le vittime.

Quote:


Quote:

il fatto che la natura riesca, con i tempi necessari, a metabolizzare tutto non significa che l'ambiente in cui noi viviamo non ne risenta

In questo caso in meglio, omettere tale informazione fa bene solo alla politica referendaria del si, eppure sono favorevoli alla natura...

In meglio?... certo, prima facciamo "tabula rasa" (pesca a strascico) e dopo al primo ciuffo d'erba diciamo che il nostro intervento ha migliorato l'ambiente?
Paolo Franceschetti che insegna Giurisprudenza e che per anni è stato un Avvocato, prima di togliersi dall'albo con consapevolezza, già nel 2011 scriveva nel suo blog:

La presa per il culo del referendum abrogativo...

Consiglio a tutti i vaffanculisti e non di leggerselo...

Quote:

Perché non otterrebbero il risultato di far ridurre il danno ambientale... visto che rimarrebbero in vita solo gli "inquinatori" folli...

Meno persone meno inquinamento , se mai cominci mai finisci...


Quote:

Solo le trivelle "petrolifere" hanno un elevanto impatto marino...

Il referendum non distingue le tipologie... e due


Quote:

In meglio?... certo, prima facciamo "tabula rasa" (pesca a strascico) e dopo al primo ciuffo d'erba diciamo che il nostro intervento ha migliorato l'ambiente?

Dopo le centrali nucleari la pesca a strascico , che c'azzeccano con il referendum ?

Quando uno caga inquina , legiferiamo pure su quello ?

E' questo è l'inno-o
del corpo sciolto
lo può cantare solo chi caca di molto
se vi stupite
la reazione è strana
perché cacare soprattutto è cosa umana.

Noi ci si svegliamo e dalla mattina
il corpo sogna sulla latrina
le membra posano
in mezzo all'orto
è questo l'inno, l'inno sì del corpo sciolto.

C'han detto vili
brutti e schifosi
ma son soltanto degli stitici gelosi
ma il corpo è lieto
lo sguardo è puro
noi siamo quelli che han cacato di sicuro.

Pulirsi il culo dà gioie infinite
con foglie di zucca di bietola o di vite
quindi cacate
perch'è dimostrato
ci si pulisce il culo dopo aver cacato.

Evviva i cessi
sian benedetti
evviva i bagni, le toilettes e gabinetti
evviva i campi
da concimare
viva la merda
e chi ha voglia di cacare.

Il bello nostro è che ci si incazza parecchio
e ci si calma solo dopo averne fatta un secchio
la vogl'arreggere
per una stagione
e colla merda poi far la rivoluzione !

Pieni di merda andremo a lavorare
e tutt'a un tratto si fa quello che ci pare
e a chi ci dice, dice
te fa' questo o quello
noi gli cachiam addosso e lo riempiam fino al cervello

Non sono mai stato cosi' giocondo.
Viva la merda che ricopre tutto il mondo:
e' un mondo libero, un mondo squacchera,
perche' spillacchera di qua e di la'.
Cacone, merdone, stronzone, puzzone:
la merda che mi scappa si sparga su di te.


© Roberto Benigni

Quoting Fabrizio70:


Quote:

Perché non otterrebbero il risultato di far ridurre il danno ambientale... visto che rimarrebbero in vita solo gli "inquinatori" folli...

Meno persone meno inquinamento , se mai cominci mai finisci...

Attento a suggerire certe soluzioni... i fondamentalisti esistono da per tutto :hammer:

Quote:


Quote:

Solo le trivelle "petrolifere" hanno un elevanto impatto marino...

Il referendum non distingue le tipologie... e due

Il referendum o la legge?... sai come funziona un referendum "abrogativo"?

Quote:

Dopo le centrali nucleari la pesca a strascico , che c'azzeccano con il referendum ?
Quando uno caga inquina , legiferiamo pure su quello ?

Sempre per evidenziare il lato oscuro del "tuo" esempio... sei tu che hai sottolineato l'aspetto "ambientalista" del relitto...
Se dopo 25 anni la vita prolifera a Chernobyl figuriamoci sotto la piattaforma Paguro...
Qual'è il motivo per il quale i relitti, con le dovute eccezioni e cautele (ilcambiamento.it/.../...) fanno proliferare la vita marina? Per il semplice fatto che proteggono l'habitat dalla razzia umana, se non conosci i danni della pesca a strascico slowfood.com/slowfish/pagine/ita/pagina.lasso?-id_pg=43).

Per la tua ultima domanda... prova a cagare in mezzo alla strada.chihuahuacity.it/.../...

Quoting igork58:


Quando capirai che non ci sono solo le royalties ma pure le tasse, che e' la maggior entrata dello stato, forse, ma dico forse, t'accorgerai che non e' regalato. ( visto che ci son link che spiegano la tassazione degli idrocarburi: un grafico ti indica che nel 2008 lo stato ha incassato 1.2 miliardi in tasse e 300 in royalties e di questi 300 il 55% va' alle regioni ed il 15% ai comuni )


Sono d' accordo con te fin quando si parla delle 18 concessioni che pagano royalty: in questo caso è conveniente. Per quanto riguarda le altre 51 concessioni che non pagano royalty credo che non sia poi così conveniente, sempre che non si riesca a provare che il valore del bene in "nostro" possesso sia inferiore al valore delle tasse pagate dalle compagnie.

Quoting Fabrizio70:


Quoting Giano:

Dovremmo tenere sotto controllo qualsiasi piattaforma che non soddisfi le odierne norme. A maggior ragione quando il catafalco decrepito è vicino alla costa.




Domandina facile facile , come mai il WWF non fa il minimo cenno al fatto che in un ambiente marino in caso di eventuali disastri questi FAVORISCONO lo sviluppo di flora e fauna ?



Ora capisco perché non smontano una piattaforma neanche se lo chiede Gesùcristo! Sono dei filantropi! :-D

Quoting Fabrizio70:


A parte il fatto che le concessioni vanno rinnovate regolarmente quindi non sono eterne hai qualche dato sui pozzi che producono poco ?
A me risulta che stiamo parlando de decine di milioni di euro l'anno solo in royaltyes ( per non parlare delle tasse , centinaia di milioni) per la sola zona di Ravenna , ovviamente che poi questi pozzi vengono collegati ad una centrale elettrica che così viene alimentata a KM 0 ed in-house non conta ?


Su 69 concessioni solo 18 pagano royalty. Il senso del rinnovo periodico della concessione sta nella possibilità (da parte di chi dovrebbe avere il coltello dalla parte del manico, cioè l' Italia, proprietaria del bene) di rivedere i contratti.


Quote:

Se agli ecologisti gli piace vivere nelle caverne perché non ci vanno?

Bisognerebbe chiederlo a loro. In Italia non è vietata la ricerca e la coltivazione, anzi. Solo si è deciso di impedirla troppo vicino alle coste e questo mi trova d' accordissimo.
Ci troviamo in una situazione paradossale: le piattaforme oltre le 12miglia, in teoria con rischi inferiori per la costa, devono rinegoziare la concessione ad ogni scadenza, mentre quelle entro le 12miglia, grazie alle nuove norme, hanno mano libera. Mi sembra tutto alla rovescia.
Ma vabbè, il popolo ha deciso.

Quoting NRG:

Paolo Franceschetti che insegna Giurisprudenza e che per anni è stato un Avvocato, prima di togliersi dall'albo con consapevolezza, già nel 2011 scriveva nel suo blog:

La presa per il culo del referendum abrogativo...

Consiglio a tutti i vaffanculisti e non di leggerselo...



tu che l'hai già letto, mi sai dire se c'è scritto anche chi sono quelli che si battono per il referendum propositivo senza quorum.

quando lo vedi, chiedigli quando chiederà un nuovo "processo di Norimberga" per Beppe Grillo

youtu.be/dk6tMx2RlDU?t=8800

se si ripete una menzogna 1000 volte diventa verità :pint:

Quoting Parsifal79:


Quoting NRG:

Paolo Franceschetti che insegna Giurisprudenza e che per anni è stato un Avvocato, prima di togliersi dall'albo con consapevolezza, già nel 2011 scriveva nel suo blog:

La presa per il culo del referendum abrogativo...


Consiglio a tutti i vaffanculisti e non di leggerselo...



tu che l'hai già letto, mi sai dire se c'è scritto anche chi sono quelli che si battono per il referendum propositivo senza quorum.

quando lo vedi, chiedigli quando chiederà un nuovo "processo di Norimberga" per Beppe Grillo

youtu.be/dk6tMx2RlDU?t=8800

se si ripete una menzogna 1000 volte diventa verità :pint:



Incredibile
Ok che Paolo ( e lo ammette anche lui) è spesso approssimativo nelle sue analisi, però ripetere per l'ennesima volta la bufala di Grillo sul Britannia mi fa pensare che 1) vive su Marte e non sa che neanche i più acerrimi nemici di Grillo (nell'informazione alternativa naturalmente) oramai hanno abbandonato questa bufala 2) pregiudizio ideologico
Il terzo punto non lo metto anche perchè fino a prova contraria Franceschetti mi sembra una persona in buonafede, che però si fida facilmente della prima fonte che legge, tipico difetto di una buona parte del mondo complottista.
Poi uno si chiede perchè uno si accanisce continuamente contro l'informazione fatta verso l'm5s, quando siamo a livello di cicap ed attivissimo, qualcuno una domanda dovrebbe farsela del perchè di questo trattamento. Tempo sprecato, ognuno ha le sue ideologie e certezze.

Quoting Giano:


Quoting igork58:


Quando capirai che non ci sono solo le royalties ma pure le tasse, che e' la maggior entrata dello stato, forse, ma dico forse, t'accorgerai che non e' regalato. ( visto che ci son link che spiegano la tassazione degli idrocarburi: un grafico ti indica che nel 2008 lo stato ha incassato 1.2 miliardi in tasse e 300 in royalties e di questi 300 il 55% va' alle regioni ed il 15% ai comuni )


Sono d' accordo con te fin quando si parla delle 18 concessioni che pagano royalty: in questo caso è conveniente. Per quanto riguarda le altre 51 concessioni che non pagano royalty credo che non sia poi così conveniente, sempre che non si riesca a provare che il valore del bene in "nostro" possesso sia inferiore al valore delle tasse pagate dalle compagnie.



Della serie il petrolio e' a 40$ al barile, per te conveniente dovrebbe esser minimo 41$ di tasse.
Ok ok....

Quoting igork58:



Della serie il petrolio e' a 40$ al barile, per te conveniente dovrebbe esser minimo 41$ di tasse.
Ok ok....



Quel barile è nostro, non è del petroliere. Tu ti accontenti di prendere le tasse sui guadagni delle compagnie? Io no; se il bene fosse mio vorrei innanzitutto una parte del valore del bene (e non un misero 7% oltre la franchigia) e poi anche le tasse come tutti.
Dici che così facendo i petrolieri scapperebbero? E 'sticazzi, mi tengo il mio petrolio, se si fa avanti qualche compagnia interessata bene, sennò lo estraggo quando avrò le possibilità. Il petrolio non va da nessuna parte, rimane lì dov'è e non lo regalo, non sarà quel 1% (del fabbisogno energetico nazionale) che rendono i pozzi entro le 12miglia a fare la differenza.

Si conoscono i guadagni che ha l' Italia per ogni barile venduto oltre la franchigia?
Di quei 40€ che il petroliere riceve dalla vendita, all' Italia quanto rimane tasse comprese?
Te forse non hai ancora capito, primo che sul "nostro petrolio"non conti un cazzo, secondo il tuo ruolo e' di consumarlo, il petrolio.

Quoting igork58:

Te forse non hai ancora capito, primo che sul "nostro petrolio"non conti un cazzo, secondo il tuo ruolo e' di consumarlo, il petrolio.


:hammer: Il tuo ruolo invece è quello di consumare la pazienza dei tuoi interlocutori? Ciaociao.

Quoting sfruc:


Affettuosamente, e non certo ex cathedra, guarda che secondo gli studiosi della psiche - per quel che valgono - la rabbia ha un rapporto causale diretto con la frustrazione. Essa sembra verificarsi quando "si rimuove l'oggetto (la causa) frustrante" ossia quando la causa della frustrazione (persona, situazione etc.) appare così difficilmente rimovibile in termini pratici da indurci a spostare la nostra reazione aggressiva su un altro oggetto (persona o situazione). Caso tipico che abbiamo vissuto tante volte, senza alcun riferimento a te, ben inteso: ti rode il culo per i cazzi tuoi e ti sfoghi con me!
Quando si domina la rabbia si rimane concentrati sul reale oggetto frustrante, ed è quella che viene definita in letteratura la "sana aggressività", in un'accezione non negativa della parola aggressività che è estranea al nostro vocabolario ma ben presente per esempio in tedesco - ossia si tratta del principio marziale di Jung nella sua versione redenta. Quando invece si è preda della rabbia vuol dire non solo che si è posseduti dalla frustrazione ma che, purtroppo, non si fa nulla di veramente costruttivo per eliminarla.
Tutto ciò fermo restando che una sana incazzatura talvolta serve eccome! Primum vivere e talvolta uno scoppio d'ira ci serve per non scoppiare noi.



Ciao Sfruc: benvenuto sul Sito; non ti conosco, piacere.

E mi è piaciuto come hai contestato il mio intervento. Posso dirti che hai ragione, e sottolineo le tue stesse parole quando dici "per quel che valgono" ... perché è così. Il rapporto causale, lo si può far risalire anche a infinite variabili di debolezza, fosse per questo; pochi lo sanno, in realtà siamo anche tutti "pazzi" ...ed è la "pazzia" come un indurimento e l'amplificazione di ciò che (come in ogni cosa) è comunque latente in noi. E' natura.

Non solo questo discorso, diciamo pure che, dando contro a me stesso, posso dirti che in realtà, la mia mancanza in questo Topic è attribuibile/identificabile con l'aggressività. Da qui si possono scatenare una serie di osservazioni cui dover esprimere notevoli riserve, poiché nell'equazione di questo discorso andrebbe inserito il fattore "virtuale della discussione" che pone la problematica su di un altro piano ancora. Poi c'è l'elemento di un bene e di rispetto tra le parti comunque sotteso. Quindi, con elementi a favore e a sfavore dell'esprimersi con rabbia. La rabbia in realtà è un processo necessario alla sopravvivenza: - è la dignità che dovrebbe muoverla e guidarla in modo consono. Così reputo e sono arrivato a realizzare nella mia esperienza e in altro.

A dirla tutta, il miglior fisiologo (come scrisse qualcuno) è il Buddha; che ci dice come stanno le cose, che nulla ha a che vedere con una questione religiosa - così come noi, stortamente, siamo portati a credere/identificare. Con Mazzucco è una questione "personale" che non è personale, cioè è su di un piano intellettuale delle sue posizioni; e quando m'incazzo con lui, m'incazzo veramente più che per tutto il resto. Qui dentro, voglio dire. Ma il discorso è lungo, ovviamente e, sempre ovviamente, da qui in poi, inopportuno.


Quote:


Le corna spesso ce le ha anche chi non sposa una puttana.
Se la percentuale dei cornuti viene stimata (ottimisticamente, secondo me) tra il 30 e il 50% un motivo ci sarà.

Vabbé dai, questa non te la passo. L'immagine, o la metafora che dir si voglia, che ho usato, ha la sua funzione nelle intenzioni - a monte - indi nella contraddittorietà di un'azione che vorrebbe garantirsi ciò che scientemente/consapevolmente non sarà possibile garantirsi, e parliamo di un ipotetico esemplare di homo rincoglionitus.


Quote:


PS: Ovviamente il discorso vale anche per l'altro genere, per i puttanieri

Ah bella vita :-D

Scusa che ti lascio, ma devo rispondere a un fanfarone adesso

Quoting Giano:


Quoting igork58:

Te forse non hai ancora capito, primo che sul "nostro petrolio"non conti un cazzo, secondo il tuo ruolo e' di consumarlo, il petrolio.


:hammer: Il tuo ruolo invece è quello di consumare la pazienza dei tuoi interlocutori? Ciaociao.



S'e' gia' votato. Inutile informarsi dopo. Se non si sa' che si vota, si sta a casa. Punto.

Quoting Parsifal79:



se si ripete una menzogna 1000 volte diventa verità :pint:



Quello che ha l'immagine di Gesù, come lo chiami Te, ha portato l'argomento ben bene, sei tu che ripeti per migliaia di volte che non è vero. Stando alla tua logica, siccome è tuo il bisogno di dover reiterare un concetto, sei tu che stai cercando di far passare una menzogna per cosa seria ;-)

Sia ben chiaro, non sono qui a difendere Incredulo, visto che te l'ha data sui denti - argomentandoti nero su bianco la sua posizione. Posizione che non hai potuto smontare. Questo è quanto - nel dibattito.

Sono a replicare alla tua argomentazione non per i fatti, che sono stati messi nero su bianco, ma per sottolineare un modus operandi e additarlo come si deve...

...secondo la tua logica, anche le tesi di Mazzucco sull'Undici Settembre che ripete e ha ripetuto ... quante volte? (io direi più di mille) andrebbero tacciate parimenti. Eppure, non è così. Inutile che porti altre argomentazioni di cretini patentati, per cercare di sminuire come "per osmosi" quelle che non lo sono.

Le argomentazioni non sono state documentate da nessun "Bar sotto casa di qualcuno", questi sono i fatti. Negarlo significa essere in malafede.

Tutto ciò, di là del tuo atto di fede verso il M5S, che appunto, non essendo Gesù Cristo, dovrebbe essere la tua fede che dovrebbe darti da pensare, non certo quella che è appropriata.

Quoting LoneWolf58:

Per il semplice fatto che proteggono l'habitat dalla razzia umana



Perfetto , quindi confermi anche te che gli studi del WWF sono di parte , omettono di dire un sacco di cose sui catafalchi decrepiti :hammer:

Quoting Fabrizio70:


Quoting LoneWolf58:

Per il semplice fatto che proteggono l'habitat dalla razzia umana



Perfetto , quindi confermi anche te che gli studi del WWF sono di parte , omettono di dire un sacco di cose sui catafalchi decrepiti :hammer:

Per me "tutti" gli studi sono di parte... perché ognuno mette in risalto solo i risultati che gli comodano se non, addirittura, li falsifica.
Ma a me degli studi del WWF frega assai poco... mi basta vedere gli effetti di certi episodi per capire che ci dovrebbe essere un limite all'antropomorfizzazione dell'ambiente ma noi al "sicuro" dietro la nostra tecnologia continuiamo ad ignorarlo e prima o poi ne pagheremo/paghiamo le conseguenze.
@Calvero
in realtà sono iscritto al sito da diversi anni ma intervengo raramente nelle discussioni, pur leggendole quasi ogni giorno. Dovrei lavorare, anche se - di fatto - non lo faccio.
Probabilmente non mi hai notato prima anche perché ho da poco inserito l'avatar e perché forse le (poche) cose che ho scritto non devono esser proprio così memorabili...
Grazie per aver preso la mia sollecitazione nel verso che a me pare giusto: uno spunto di riflessione - sempre per quel che vale.
PS: quella sulle corna era solo una battuta, non ho resistito :-D - io poi appartengo a un segno di corna, il Toro, è perciò con quell'argomento gioco in famiglia
Mi sono sempre chiesto se le aziende Italiane possono costruire le loro piattaforme per estrarre petrolio da sotto il fondale del mare nelle acque internazionali.

Quoting sfruc:



Grazie per aver preso la mia sollecitazione nel verso che a me pare giusto: uno spunto di riflessione - sempre per quel che vale.



Mi sono accorto che sono stato comunque impreciso, non sono stato chiaro come avrei preferito. Ma almeno il verso giusto l'ho preso.

Comunque

Lo spunto di riflessione vale. Se fossi stato il Calvero di qualche anno fa, avrei approfittato del tuo assist e avrei aperto un Topic nel forum su "La rabbia e la nostra società amorfa" .. non male come dissertazione/provocazione, no? :-D ... ma non riuscirei a starci dietro come si deve.


Quote:


PS: quella sulle corna era solo una battuta, non ho resistito :-D - io poi appartengo a un segno di corna, il Toro, è perciò con quell'argomento gioco in famiglia

C'era uno sketch di Montesano in TV (milioni di anni fa) dove lui faceva un monologo e in una battuta menzionava le statistiche e (vado a spanne) che 1,3 italiani su 5 viene tradito; e che a lui, ok, stava bene che si venisse traditi, ma .... di avere le corna coi decimali, non se lo aspettava proprio

Quoting Calvero:


Quoting Parsifal79:



se si ripete una menzogna 1000 volte diventa verità :pint:



Quello che ha l'immagine di Gesù, come lo chiami Te, ha portato l'argomento ben bene, sei tu che ripeti per migliaia di volte che non è vero. Stando alla tua logica, siccome è tuo il bisogno di dover reiterare un concetto, sei tu che stai cercando di far passare una menzogna per cosa seria ;-)

Sia ben chiaro, non sono qui a difendere Incredulo, visto che te l'ha data sui denti - argomentandoti nero su bianco la sua posizione. Posizione che non hai potuto smontare. Questo è quanto - nel dibattito.

Sono a replicare alla tua argomentazione non per i fatti, che sono stati messi nero su bianco, ma per sottolineare un modus operandi e additarlo come si deve...

...secondo la tua logica, anche le tesi di Mazzucco sull'Undici Settembre che ripete e ha ripetuto ... quante volte? (io direi più di mille) andrebbero tacciate parimenti. Eppure, non è così. Inutile che porti altre argomentazioni di cretini patentati, per cercare di sminuire come "per osmosi" quelle che non lo sono.

Le argomentazioni non sono state documentate da nessun "Bar sotto casa di qualcuno", questi sono i fatti. Negarlo significa essere in malafede.

Tutto ciò, di là del tuo atto di fede verso il M5S, che appunto, non essendo Gesù Cristo, dovrebbe essere la tua fede che dovrebbe darti da pensare, non certo quella che è appropriata.



certamente sarà come dici tu.

Quoting Calvero:


avrei aperto un Topic nel forum su "La rabbia e la nostra società amorfa"


Davvero niente male come titolo di un Topic, anche se io non ho mai frequentato i Forum.
Forse ancor meglio, secondo me, "La frustrazione e la rabbia nella nostra società amorfa"
Ma società amorfa è una definizione veramente superba.
E' così. In Italia manca quasi completamente il tessuto sociale di nazione. Anche chi ruba allo stato, non è visto come un ladro "vero" perchè ruba a "qualcun altro", non "a me". Il parlamento, le istituzioni sono piene di ladri giudicati e stragiudicati colpevoli dai tribunali, ma la cosa non tange più di tanto, non interessa. UN partito difende il proprio parlamentare che ruba? E' giusto, perchè per gli italiani non è un vero colpevole, ha rubato a qualcun altro. Il filo che lega il cittadino allo stato, non esiste quasi per nessuno.