Prendete una città di 4 milioni di abitanti. Immaginatela vista dall'alto, per facilitare la visualizzazione. Ora immaginate di prendere due enormi calamite, una colorata di bianco, l'altra a strisce bianco-rosse, e mettetele ai due lati della città. Lentamente, queste due calamite inizieranno ad attrarre i cittadini verso l'uno o l'altro polo. I motivi per cui i cittadini decideranno di farsi attrarre da un polo piuttosto che dall'altro sono molteplici, variegati, e rasentano la casualità assoluta: il quartiere dove sei nato, le persone che hai frequentato, le influenze dei tuoi genitori, l'ambiente di lavoro, le amicizie, eccetera eccetera.

Quando avrai finito questa polarizzazione prendi 30.000 persone da un polo e 30.000 persone dall'altro, e mandale tutte in una città straniera, dove si gioca una partita di calcio. Nello stadio di quella città si battono due squadre che portano i colori iniziali delle due calamite: una vestita di bianco, l'altra con la maglietta a strisce bianco-rosse.

Inizia la partita, e le 60.000 persone che hai portato allo stadio iniziano a soffrire. [...]

Ciascuna tifa per la propria squadra, in modo assolutamente irrazionale, violentemente sentimentale, profondamente emotivo. Se la tua squadra prende un gol cadi nel baratro della disperazione, se la tua squadra invece segna un gol ti sembra di toccare il cielo dalla felicità.

La stessa estasi e lo stesso senso di tragedia vengono vissuti nella città d'origine, da cui sono partiti i 60.000. Lì 4 milioni di persone, divise più o meno equamente nella rivalità cittadina, condividono le stesse emozioni di tragedia oppure di felicità, a seconda se tifino per una squadra piuttosto che per l'altra.

Nell'arco dei 90 minuti (120 in questo caso, più i rigori) la messinscena è consumata. Metà del popolo madrileno gioisce all'impazzata, metà del popolo madrileno sprofonda nella disperazione.

Tutte queste emozioni sono state create ad arte dai burattinai dello spettacolo mediatico, che nel frattempo hanno incassato centinaia di milioni di euro grazie ai biglietti venduti, ai diritti televisivi e agli introiti ricevuti dai grandi sponsor.

Alla fine della serata vi sarà circa un migliaio di persone (i giocatori, gli imprenditori televisivi, i proprietari dei prodotti che vengono venduti in tutto il mondo grazie agli spot pubblicitari), che contano felici i soldi che hanno incassato, mentre ci saranno circa 4 milioni di persone che rimangono in balìa delle loro vuote emozioni, perfettamente inutili e fine a sè stesse, positive o negative che siano.

E nessuno che si domandi che cosa abbia dato inizio alla loro polarizzazione.

Vi ricorda qualcosa?

Massimo Mazzucco

Comments  
Intendi qualcosa che aveva a che fare col... "panem"?
o col... "divide"?

Quote:

E nessuno che si domandi che cosa abbia dato inizio alla loro polarizzazione.

Il fatto che hanno una vita così priva di valori che diventa importante pure una partita di calcio
Quanto snobbismo radical chic
Che ci siano migliaia di avvoltoi che ci lucrano su è verissimo, così com'é vero che migliaia di tifosi (ma non tutti) ne fanno una questione personale; ma è solo una partita di calcio, Massimo.

Se non ci fosse rivalità non ci sarebbe nemmeno competizione.

Quoting MaxpoweR:

Quanto snobbismo radical chic


Secondo te, invece, è normale?
Senza tirare in ballo fatti di cronaca ma solamente valutando la reazione dei "tifosi" dei vari sport... e del comportamento "sportivo" degli "atleti" nei vari sport.
Non parliamo, poi, della "strumentalizzazione" e degli "interessi" che ci sono dietro certe manifestazioni.
Il problema è più profondo. Non è solo questione di soldi. Tutti i soldi che hanno li possono guadagnare e li possono investire con successo solo se fanno vivere le persone in favole come quelle del calcio ufficiale.
Personalmente questa polarizzazione positiva/negativa la subisco solo durante gli europei o i mondiali. Per il resto, non tifo alcuna squadra e dipendesse da me i calciatori che corrono dietro a una palla sicuramente avrebbero uno stipendio più umano rispetto a tanti altri più nobili lavori... ma è il principale business del variegato mondo sportivo. Ritengo però indispensabile non buttare via l'acqua sporca e il bambino. E' vero tutto quello che di negativo possiamo elencare e o immaginare sul calcio, come appunto si suggeriva precedentemente "panem et circenses", "dividi et impera" o un po più terra terra, meglio per il potere costituito miglia di persone che sfogano 1 volta a settimana la loro frustrazione alle stadio, piuttosto che sotto il parlamento per chiedere un reddito di cittadinanza, piuttosto che un piano personalizzato con i debiti di Equitalia, piuttosto che un effettiva applicazione sul referendum per l'acqua pubblica o una legge per l'incandidabilità dei parlamentari condannati ecc...
Ma è anche vero che epurando il calcio di tutti gli "additivi artificiosi" di controllo delle masse, resta anche uno dei primi momenti socializzanti quando siamo piccoli. Sono cresciuto in uno splendido paesino di montagna abruzzese e porterò sempre nel cuore i giochi della gioventù organizzati all'epoca tra una ventina di scuole elementari locali. Con i miei amici passammo ogni santo pomeriggio in pieno inverno ad allenarci, tra di noi senza alcun allenatore, spalando perfino la neve dal campo e continuando a giocare sottozero per la voglia di vincere. Dopo mesi in quello stato fisico, siamo scesi in pianura... e a parte un pareggio alla 1° partita (con la squadra più forte che aveva alcuni ragazzi nelle categorie semi-professioniste regionali) vincemmo tutte le partite compresa la finale con questa altra squadra. Ero il capitano, fu davvero forte a livello emozionale vincere "da montanari" su ragazzi meglio "equipaggiati" dal punto di vista calcistico.
L'ultimo film di Will Smith "zona d'ombra" centra bene questi 2 punti... Il Business che non si ferma davanti nemmeno alla morte dei giocatori, alterando le valutazioni scientifiche pur di non ammettere il nesso con una patologia (non ricordo il nome) derivante dalle eccessive sollecitazione del football al cervello ma contemporaneamente anche all'indotto umano di cui tale sport è portatore.
Lo sport nasce neutro, gli essere umano dall'uso che ne fanno lo rendono positivo o negativo.

Quoting MaxpoweR:

Quanto snobbismo radical chic

A me il calcio piace molto, lo trovo uno sport stupendo. Però mi ha fatto tristezza vedere i tifosi delle due squadre così coinvolti emotivamente, al punto da scoppiare a piangere sconsolatamente per un gol subito.

Dove starebbe lo snobismo radical chic? Spiegati, perfavore.
Lo sport non nasce neutro. In quanto è competitivo. La competitività riguarda l'ego, quindi non può essere neutro - a prescindere.


Quote:

Lo sport nasce neutro, gli essere umano dall'uso che ne fanno lo rendono positivo o negativo.

Forse stai parlando di attività salutari. L'idea che si debba ricevere un premio poi, la trovo squallida e vergognosa. Primeggiare è squallido. Vincere è squallido. E anche questo come per le religioni fa parte di quei salti che dovremmo fare e cambiare il paradigma. Tanto sono cose che non possono essere comprese. E ti saltano subito addosso per lesa maestà. Siamo troppo lontani dal buonsenso.

Come si possa rimanere seri o prendere seriamente frasi tipo, io sono uno sportivo, come a dire, che sono "onesto", dà di che riflettere su come il linguaggio crea una realtà rovescia. Il potere, come al solito, ringrazia.

__________

Mi è piaciuto molto l'articolo e l'immagine, però non ho capito bene dove vuole andare a parare Mazzucco.

Quoting Redazione:

(...) Però mi ha fatto tristezza vedere i tifosi delle due squadre così coinvolti emotivamente, al punto da scoppiare a piangere sconsolatamente per un gol subito. (...)

Mah! La reazione emotiva ci sta, nel senso che ci sono individui che piangono per un niente... io non ci vedo nulla di negativo. Solo mi auguro che tale emotività venga ben spesa anche in altri campi ma, secondo me, non è questo il problema.
Per come la vedo io il vero problema è che sempre più spesso si passa dal tifare "per" al tifare "contro"...
E' molto bello questo post Massimo, va alla radice del concetto di "emozione artificialmente creata" che non ha nessun significato naturale ed è prefettamente inutile da un punto di vista "umano".
Il complimento arriva da una donna, però, perché gli amici uomini nel comprendere il concetto che esprimi sono ostacolati da stratificazioni di altri concetti quali "la passione", il valore dello sport come salute o socializzazione eccetera... tutte cose verissime, ma che non hanno nulla a che vedere con l'emozione artificiale di un pubblico televisivo o da stadio.
Lo dimostra MauroC, che nel valutare il calcio in generale porta l'esempio di squadrette di montagna che giocano sotto la neve: e non si rende conto forse che sta parlando appunto di "sport" (potrebbero giocare a pallavolo, o pattinare, e sarebbe lo stesso), cosa che è agli antipodi del business "Real Madrid"! :-D
Che dire un articolo vero e condivisibile .... Il problema
A mio avviso è quello che c'è a monte..... Se vivessimo in un mondo ALTRO queste reazioni sarebbero solo folklore ... e anche divertente..... Il problema è che nel mondo di oggi anche questo tipo di spettacolo diviene strumento perdendo di "romanticismo" e trasformandosi in condizionamento.... Anzi in questo caso L ennesima arma di distrazione di massa..... Per me atto a icanalare le nostre emozioni e spinte motivazionali lontano da ciò che dovrebbe essere veramente importante.... Come un ruscello che a monte scorre limpido e a valle arriva torbido...
Se aggiungiamo che spesso le partite sono pure truccate, io vedo forti similitudini con la scelta di uno schieramento politico e relative elezioni:

-Chi hai votato perde: tristezza, e tu rimani il solito stronzo.

-Chi hai votato vince: euforia, e tu rimani il solito stronzo, solo che non lo sai.
Credo che sia una specie di scociatoia alla solitudine...linguaggio semplice, vittorie/sconfitte in proporzione ai soldi...e la "favola" Leicester... si piange perché farlo su se stessi comporterebbe una soluzione...se perde la squadra, subentra il mal comune mezzo gaudio!

Blatter, Platini...subivano/creavano pressioni...ci sono le scommesse...interessi gonfiati...fai fatica a vendere un castello da 13milioni e ne spendi 20 per Bertolacci? Stipendi alle stelle e magazzinieri che attendono...Ferrero (Sampdoria) è la caricatura di cos'è il calcio, i Pozzo (Udinese)..l'illusione imprenditoriale...

Slobbysta Ante◆Ater
Articolo azzeccato, per cogliere la differenza basta guardare le persone di potere, loro non hanno "fedi" i loro rampolli li spartiscono equamente sia a destra che a sinistra che al centro di qualsiasi cosa che possa dividere ed imperare,piccolo esempio la famiglia di costruttori romani marchini, il papa' depositario e allargatore del patrimonio di famiglia "onestamente"guadagnato con le speculazioni edilizie grande sostenitore dell'ex pci (chissa' se i suoi operai li trattava da compagno), la figlia sposa ad un calciatore all'epoca famoso,pero' controcorrente, frequentatrice di trasmissioni alternative ed accanita antiberlusconiana ed il cuginetto candidato per la carica di sindaco di Roma sostenuto anche da berlusconi.Famiglia comunista ma scuole cattoliche, ci mancherebbe! Pensate che a casa loro si riempiano di mazzate? Si prendano a schiaffoni baciando la loro maglietta?
Qualche sorrisino di scherno,qualche battuta acida ma il patrimonio e la posizione sociale restano inalterati.
Quanto al calcio poi usato come esempio nell'articolo ma come tutti gli sport professionistici e' meglio stendere un velo pietoso,nato come sostituto delle guerre ne e' diventato l'anticamera,fungendo da valvola di sfogo locale ma non planetaria,visto che le guerre ancora si fanno.


NO FAITHS NO PAIN
E' il pubblico il vero protagonista e creatore dello spettacolo, ma non lo sa.
Non sa di pagare un biglietto per vedersi. I giocatori in campo sono un prodotto di scarto della sua mente.
In realtà lui paga per potersi ammirare.

E' qui spiegata la fenomenologia del selfie.

E il cameraman lo sa.
E fruga tra il pubblico.
Lui è un prodotto della psiche del pubblico.
Sta cercando sua madre.
La gente che continua a guardare le partite credendo che il risultato non sia scritto a tavolino non é differente a quei 4 mentecatti che ancora non hanno capito che il wrestling é una messinscena.
Fino a quando esisteranno dei mentecatti il cui unico interesse è lo sport, speranze serie di cambiamento (in meglio!) non ve ne saranno. Forse, nell'economia dell'esistente, è giusto così: se non avessero questo stupido svago su cui riversare energie, interesse e il poco cerebro ricevuto in dote da Natura, combinerebbero solo guai.
L'unica cosa che mi rammarica è il non esser ricco e poter guardare 'sta plebe de cojoni che si scannano dall'alto di uno scranno: se non fosse tragico, sarebbe divertente!
Ogni popolino ha il boja che si merita, e, in fondo, ben gli sta!
A me invece ha toccato questo articolo di massimo...... fino a poco tempo fa tifavo molto...ma da qualche tempo non riesco più. .. trovando insopportabile questa spettacolarizzazione... Addirittura fanno trasmissioni di ore e ore sul calciomercato. ... (robe da matti! ) . Comunque tutto questo rispecchia la mediocrità degli italiani. .. che preferiscono parlare e discutere di calcio piuttosto che informarsi per migliorare il proprio futuro. Io seguo il tennis l'atletica, l' nba, il rugby ( in questo ordine..) è tutta un altra cosa c'è più rispetto e un tifo più sano.. pur ammettendo che anche quando guardo una partita di tennis.. oltre alla bellezza dei gesti atletici, risulta quasi impossibile non preferire uno dei due giocatori.. ma questo lo ammetteva anche il grande rino tommasi quando ancora commentava in modo magnifico il tennis.. NB per la felicità di massimo la squadra che seguo è il milan.. ;-) ;-)
Il fatto che una partita sia truccata deve anzi essere un incentivo, un motivo in più per vederla.
La soddisfazione di aspettare e pagare un biglietto tremila euro piuttosto che prenderlo subito a 100 euro.
La soddisfazione di poter dire: "Io c'ero."
Tutte cose che esulano da quello che poi sarà il divertimento soggettivo, che è relativo e proporzionale al quanto uno ci crede di suo.

In definitiva, il sapere che l'Amleto non l'ha scritto Shakespeare non può essere un buon motivo per non leggerlo.

L'importante, come dice bene l'articolo del Master, è guardare la città abbastanza dall'alto.
Anche a me piace il calcio, dall'età di 10 anni fino a circa 20 ho fatto tutta la "scuola" cominciando dai "pulcini"(è il primo grado), proseguendo per gli "esordienti", "giovanissimi", "allievi". Poi mi sono fermato, ma non per quello che sto per dire, ma per altri motivi (ero fuori di testa :-D ).
Il punto è: vale davvero la pena seguire una partita quando tutti sanno che ci sono talmente tanti soldi in gioco che il più "debole" è destinato a soccombere?
Ha senso tifare per qualcuno sapendo che puoi avere una squadra formata da 11 Maradona o Van Basten, ma alla fine il corn.. ehm arbitro si è venduto a Lapo Elkan?

Da un certo punto in poi (verso la metà degli anni '90), lo Sport è diventato una cagata pazzesca, dove il "vincitore" è sempre il più ricco perchè non possono fare altrimenti...ci sono talmente tanti soldi in palio che puoi essere anche Superman, ma l' unico che vincerà sarà quello che fa la pubblicità ad una bottiglia d'acqua... :perculante:
Puoi sostituire "la stessa città" con "due nazioni dello stesso continente" e "partita di calcio" con "guerra" ed ecco che due popoli pacifici di ammazzano tra di loro senza neanche sapere perchè
Si potrebbe cogliere l'occasione per stigmatizzare un evento rivoltante come il palio di Siena?
Sarebbe interessante conoscere l'opinione dei cavalli riguardo un percorso perfetto per spezzargli le zampe.
Gli sbandieratori così pittoreschi, il dipinto della Madonna portato in trionfo dai contradaioli festanti, il colpo di cannone, gli svenimenti degli sfigati stipati al centro della piazza, abbracci e baci al cavallo vincente che vorrebbe tanto frantumare quegli stronzi sotto gli zoccoli...

Ah, che perfetto esempio di come il turismo italiano è basato sullo sfruttare fino all'ultima molecola usi, costumi e architettura dei tris-tris-trisavoli...come i Pellerossa attuali che scimmiottano le antiche danze intorno al totem, quelle che i loro avi intonavano prima di andare a combattere all'arma bianca contro Custer e compagnia.

Già che ci sono potremmo ripristinare le lotte stile "snuff-movie" dei gladiatori (almeno rivitalizziamo l'interno del Colosseo), ci sono orde di depravati nel mondo pronti a sganciare profumatamente per ammirare budella fumanti sgorganti dal ventre degli sconfitti.

Vuoi mettere che figo condividere sui social un bel video di un'agonia?
[quote name="Escape2013"

Già che ci sono potremmo ripristinare le lotte stile "snuff-movie" dei gladiatori (almeno rivitalizziamo l'interno del Colosseo), ci sono orde di depravati nel mondo pronti a sganciare profumatamente per ammirare budella fumanti sgorganti dal ventre degli sconfitti.

Vuoi mettere che figo condividere sui social un bel video di un'agonia?

Occhio a non dare idee, ultimamente i risultati dell'isola dei famosi non sono il massimo.
Alla fine si riduce tutto ad un ennesima
" ARMA DI DISTRAZIONE DI MASSA".
Quando si arriva a farsi coinvolgere fortemente
per cose abbastanza frivole, come il calcio, rimane poco spazio ed energia
per lottare, per i veri problemi della qualità della nostra
vita e della nostra società.
mi dice molto sto articolo. mi piacciono gli argomenti di metapsicologia.
a briscola si dice carico da 11 o da 10, non mi ricordo:
youtu.be/9okKD90Hka0?t=1744
Escape
Hai inquadrato la questione come la inquadrerebbe un telespettatore e difatti nello squarcio che hai aperto hai accostato una partita di calcio, combattimenti alla game of trones, snuff movie e Palio di Siena. Roba che sta insieme solo perché sta insieme nella scatola televisiva e ahinoi anche in qualche associazione spericolata…

La differenza è qualitativa.. il tifoso ha come valvola di sfogo emotiva la partita di calcio, 90 minuti di santi e madonne e poi con gli amici davanti alla pizza, il contradaiolo(leggi persona che vive il quartiere in cui è nato e che si adopera per la comunità a cui appartiene) vive la sua città, partecipa allo scandire del tempo attraverso le ritualità e le feste che la sua civitas mantiene.
Questioni di tradizioni e di identità! Ce ne fossero…

Quoting lysmata:

La gente che continua a guardare le partite credendo che il risultato non sia scritto a tavolino non é differente a quei 4 mentecatti che ancora non hanno capito che il wrestling é una messinscena.



se pensi che sia possibile decidere a tavolino chi deve vincere una finale di Champions ai rigori dopo 120min. di gioco, per di più a quei livelli, lascia perdere il calcio

occupati di wrestling....

Quoting sartandrea:



se pensi che sia possibile decidere a tavolino chi deve vincere una finale di Champions ai rigori dopo 120min. di gioco, per di più a quei livelli, lascia perdere il calcio

occupati di wrestling....





Se tu credi che un fuorigioco non visto, un cartellino rosso non dato, una partita decisa casualmente dalla starlette della partita, Cristiano Ronaldo, partita prodotta grazie alla manipolazione sistematica del sorteggio delle squadre (una tra tutte... ma il Real Madrid é in Spagna quello che é in Italia la "Rubentus" : m.youtube.com/watch?v=RG6sQVMMwo0 ), se pensi tutto questo beh... confermo quanto detto anteriormente. I milioni in ballo sono talmente tanti che credere che sia merito atletico dei giocatori del RM è veramente peccare di innocenza (uso un eufemismo, ma la parola corretta è sciocco).

Oltretutto, prima di sparare una stronzata del genere fossi in te dedicherei 10 minuti della mia vita a scoprire la collusione tra Florentino e il Partido Popular. Collusione tra l'altro perfettamente dimostrata oggi durante le celebrazioni, visto che si è festeggiato in petit comitè nella sede della "Comunidad de Madrid" , del Partido Popular, invece che nel municipio di Madrid (Podemos, quelli definiti "antisistema" dai media spagnoli: col cazzo che Manuela Carmena spende denaro pubblico per il calcio..). Insomma... per farti un esempio più comprensibile è come se la Roma vincesse lo scudetto e invece di celebrarlo davanti al municipio di Roma perché di sinistra se ne va davanti agli uffici della Regione Lazio...


Ma tu continua a credere che Cristiano Ronaldo sia il campione della Uefa. E magari anche etero :hammer:

Quoting lysmata:


Quoting sartandrea:



se pensi che sia possibile decidere a tavolino chi deve vincere una finale di Champions ai rigori dopo 120min. di gioco, per di più a quei livelli, lascia perdere il calcio

occupati di wrestling....





Se tu credi che un fuorigioco non visto, un cartellino rosso non dato, una partita decisa casualmente dalla starlette della partita, Cristiano Ronaldo, partita prodotta grazie alla manipolazione sistematica del sorteggio delle squadre (una tra tutte... ma il Real Madrid é in Spagna quello che é in Italia la "Rubentus" : m.youtube.com/watch?v=RG6sQVMMwo0 ), se pensi tutto questo beh... confermo quanto detto anteriormente. I milioni in ballo sono talmente tanti che credere che il merito atletico dei giocatori del RM è veramente peccare di innocenza (uso un eufemismo, ma la parola corretta è sciocco).

Oltretutto, prima di sparare una stronzata del genere fossi in te dedicherei 10 minuti dell'amianto vita a scoprire la collusione tra Florentino e il Partido Popular. Collusione tra l'altro perfettamente dimostrata oggi durante le celebrazioni, visto che si è festeggiato in petit comitè nella sede della "Comunidad de Madrid" , del Partido Popular, invece che nel municipio di Madrid (Podemos, quelli definiti "antisistema" dai media spagnoli: col cazzo che Manuela Carmena spende denaro pubblico per il calcio..). Insomma... per farti un esempio più comprensibile è come se la Roma vincesse lo scudetto e invece di celebrarlo davanti al municipio di Roma perché di sinistra se ne va davanti agli uffici della Regione Lazio...


Ma tu continua a credere che Cristiano Ronaldo sia il campione della Uefa. E magari anche etero :hammer:




dopo questa analisi per trovare il complotto sul fatto che l'arbitro non ha fischiato il mezzo fuorigioco del Real oltre aver pilotato la partita per 120 min. per deciderla ai rigori, con i giocatori dell'Atletico opportunamente "istruiti" .....................................


insisto su una cosa,

occupati di wrestling...... e cerca di non vedere un complotto anche sul fatto che domani il sole sorgerà a est

Quoting sartandrea:



insisto su una cosa,

occupati di wrestling...... e cerca di non vedere un complotto anche sul fatto che domani il sole sorgerà a est



Guarda... hai ragione. Lo farò. È evidente che un genio come te bisogna ascoltarlo ciecamente :-D
Forse per la prima volta da quando leggo LC nn ho capito il senso dell'articolo e di molti commenti.

L'uomo vive di emozioni, da sempre, e sempre vivra' di emozioni, spesso irrazionali e apparentemente senza alcun senso.
Chi siamo noi per giudicare cosa provoca questi forti sentimenti che trasmettono botte di adrenalina?
I paladini del duro e puro ci hanno mai riflettuto?
C'e' gente che si entusiama per un film, un concerto, si esalta buttandosi col paracadute, provocandosi del dolore piazzandosi un piercing sui genitali, costruendo un modellino di una nave dell'800 piuttosto che completando un videogame. E per mille altri motivi piu' disparati.
Anche io non piangerei mai per una partita di calcio.
Non piangerei mai neanche per un matrimonio o per una lacrimevole telenovela, situazioni ben piu' finte di un match di pallone che provocano forti commozioni in persone sensibili.
Non lo comprendo ma lo accetto.
Perche' sentiamo il bisogno di metterci sul trono e pontificare sull'eccitamento ed il turbamento altrui?

Ah, si, l'equazione dell'oppio dei popoli.
Segui il calcio, la religione, la politica, e ti ci infervori pure = sei un cretino dalla mente vuota che non capisce un cazzo.
A mio parere e' una forma mentis globale a prescindere dagli interessi.

Andando oltre all'equazione e rispondendo alla domanda "Vi ricorda qualcosa?", a me ricorda solo la finale dell'anno scorso e dell'anno prima, tutte le finali insomma.
Una gara in cui una delle due ha vinto, una parte era delusa, l'altra ha festeggiato.
E tutte hanno provato emozioni fortissime. Non andrei oltre con mille dietrologie.

Se poi la critica e' verso il consumismo che ha rovinato il mondo, vorrei far notare che una dei fattori piu' consumistici e ipocriti e' l'amore per una persona dell'altro sesso.
Un'invenzione che muove soldi, uccide, provoca sofferenze indicibili e fa danni incalcolabili da millenni.

A quanto pare non riusciamo a farne a meno, altro che il calcio....... :hammer:
#27 Kekkolino

Ritengo genuina la passione dei contradaioli di Siena ma, pur non essendo io fantino o palafreniere, lo capisce chiunque che quel percorso è una roulette russa per i cavalli.
Per completare l'opera tanto vale che gli spettatori si pappino il destriero azzoppato di turno, almeno si ottimizza l'investimento fatto per allenarlo.

Già che ci siamo potremmo ripescare anche le giostre di medioevale memoria, estremamente spettacolari e che sfornavano cadaveri con apprezzabile regolarità (in questo caso il cavallo, elegantemente bardato, ne uscirebbe illeso).

Che poi ci siano 60mila persone provenienti da un paese europeo che spicca per la sua brillante economia, disposte a spendere a occhio una media di buoni 500 euri a cranio (e mi tengo basso), nell'attuale contesto generale è assolutamente normale, come no?

Assolutamente normale come il disoccupato con famiglia a carico che va a giocarsi gli ultimi spiccioli al videopoker (legale, ovviamente): sarà mica giusto privarlo della sua sana dose di adrenalina, vero?

Quote:

Vi ricorda qualcosa?

che è sempre una questione di calamite
@Escape2013

Quote:

Ritengo genuina la passione dei contradaioli di Siena ma, pur non essendo io fantino o palafreniere, lo capisce chiunque che quel percorso è una roulette russa per i cavalli.

Non preoccuparti, Google ha firmato con la Contrada del Nicchio un accordo per produrre i primi dieci horse-robot senza fantino.

Quoting MaxpoweR:

Quanto snobbismo radical chic


io sono piu snob, per me il tifo sportivo è un idiozia senza pari.

una cosa come vedere un evento sportivo che prende il posto nella propria vita a sentimenti familiari , tempo o per altre cose è una cosa
che proprio non riesco a comprendere.

c'è mancato poco da ragazzino che diventassi un serial killer ogni volta che ti chiedevano prima del nome "ma di che squadra sei?"
Redazione

Quote:

A me il calcio piace molto, lo trovo uno sport stupendo. Però mi ha fatto tristezza vedere i tifosi delle due squadre così coinvolti emotivamente, al punto da scoppiare a piangere sconsolatamente per un gol subito.

Pensa a tutti quelli che piangono al cinema per un film subito :-)
Bravo Massimo,
bel post!
Hai solamente introdotto un sistema e una tecnica di controllo delle Folle che in realtà è molto più profondo.
Quando ad esempio citi: "Metà del popolo madrileno gioisce all'impazzata, metà del popolo madrileno sprofonda nella disperazione." non è proprio così, e lo sanno molto bene coloro i quali gestiscono il mainstream.
C'è molto di più di quello che si può percepire del mondo fenomenico infatti queste manifestazioni internazionali vengono utilizzate perché si tocca l'inconscio senza saperlo.
Giusto per portarti un esempio del fatto che muove molto più che il solo popolo madrileno, sappi che in moltissime case italiane (quindi ritengo di tutti coloro nel mondo si siano messi a guardare la partita) ci sono state delle vere e proprie tormente emozionali, chi a favore e chi contro. Emozioni indotte coadiuvate da una gestione controllata dove il risultato era già previsto; una parte vinceva l'altra perdeva, due Folle molto semplici, ergo posso incanalare le informazioni che voglio a queste due semplici fazioni non pensanti.
Un caro saluto
Framauro
Quello che scrive Massimo in parte è vero, perché c'è molta, troppa, esasperazione emotiva in questo tipo di eventi. Comunque non tutti i tifosi la vivono allo stesso modo. Io preferisco pensare che sia stata una bella festa a cui hanno partecipato tanti invitati che hanno speso pure un po' di soldi che sono andati, oltre che alle multinazionali che hanno sponsorizzato, organizzato e trasmesso la partita in TV, anche a: titolari di alberghi, B&B, e ristoranti milanesi.

Se poi c'è qualcuno che si dimentica che, in fondo, sta solo guardando dei milionari che tirano a calci un pallone per farci divertire mi dispiace per lui.

Quoting Mrexani:

Redazione

Quote:

A me il calcio piace molto, lo trovo uno sport stupendo. Però mi ha fatto tristezza vedere i tifosi delle due squadre così coinvolti emotivamente, al punto da scoppiare a piangere sconsolatamente per un gol subito.



Pensa a tutti quelli che piangono al cinema per un film subito :-)

Boh è diventato "sbagliato" piangere davanti un film...triste sarebbe non farlo!
La prima volta che piansi per un film avevo 9anni ed era Il Fornaretto di Venezia




Tarmac

Quote:

Se poi la critica e' verso il consumismo che ha rovinato il mondo, vorrei far notare che una dei fattori piu' consumistici e ipocriti e' l'amore per una persona dell'altro sesso.
Un'invenzione che muove soldi, uccide, provoca sofferenze indicibili e fa danni incalcolabili da millenni.

A quanto pare non riusciamo a farne a meno, altro che il calcio......

O hai ricevuto una delusione amorosa oppure stai dicendo una totale cazzata ingiustificata....Forse ti riferivi allo sfruttamento dell'attrazione verso il sesso opposto...ma colpevolizzare l'amore specificando del sesso opposto, mi sembra fuori posto....

Slobbysta Ante◆Ater
Anteater:

Quote:

Boh è diventato "sbagliato" piangere davanti un film...

Dipende, se fai il tifo per un personaggio che ad un certo punto del film subisce un destino drammatico, si.


Quote:

triste sarebbe non farlo!La prima volta che piansi per un film avevo 9anni ed era Il Fornaretto di Venezia.

Io invece la prima volta che piansi per una partita di calcio avevo 7 anni. Durante un torneo estivo, sbagliai il rigore decisivo della finale, piansi dal dispiacere e dal rimorso.

Quoting Mrexani:


Pensa a tutti quelli che piangono al cinema per un film subito :-)


carina se è una battuta.
ma vuoi veramente percorrere questa china?
allora perche non piangiamo perche perdiamo a figurine o a biglie?

strapparsi i capelli perche una palla rotola al di là di una linea calciata da un perfetto sconosciuto mi sembra una della cose piu idiote che si possano fare nella vita

conosci il detto est modus in rebus?
metà dei 4 milioni di madrileni, ovviamente rincognoniti, in delirio alla sfilata della 11° coppa .....




in realtà 30.000, che sono pure pochi considerando solo gli abbonati al Real

www.tuttosport.com/.../?cookieAccept#9




concordo sul "Quanto snobbismo radical chic"

non me l'aspettavo da Mazzucco.....
Certo ch ammazzarsi di seghe mentali con un film "iraniano" di una dissidente femminista gay, che mette il rossetto sotto il burqua, fa molto persona 'elevata'.

Il calcio rapresenta al meglio, ad oggi, di un'atavica emotivita' collettiva che pretende la sua catarsi. Ha un ruolo religioso e valore spirituale. Ha in se il dramma, l'epicita', la tragedia, che e' prepotentemente la tradizione spirituale (indo)europea (lo sport moderno e' nato qui). Per questo le partite diventatno un rito, quasi sacro, mentre le finali sono l'apoteosi. Ha la stessa valenza delle tragedie greche.

Io non sono tifoso di calcio da almeno 15 anni e non ho visto la finale, tranne i rogori (il dramma per eccellenza) perche' volevo vincesse l'Atletico con il conazionale Oblak in porta (purtoppo non ne ha azzeccata una). Essere tifosi e' un bisogno emotivo di catarsi per filtrare le proprio emozioni sopite attraverso un simbolo (la squadra). Sono meccanismi di interconnesioni energetiche sottili, che ogni individuo deve provare per ricercare un equilibrio psico-emotivo. Lo puoi fare in chiesa, allo stadio, oppure davanti alla tv (fanminchia delle serie tv), o anche in un cesso... Certo a volte si esagera e' diventa uno squilibrio emotivo (fanatismo), ma e' una questione di maturita' emotiva.

Il calcio non e' l'unico sport che puo' trasmettere queste eggregore. Il ciclismo, con la sua epicita' (adesso a rari sprazzi... come nell'ultimo Giro) o l'ormai decadente F1 che trasmetteva il simbolismo eroico dell'uomo contro la bestia (meccanica).

Possiamo parlare cosa sia diventato il calcio (o lo sport in generale) a livello mediatico, sociale ed economico, ma sono discorsi e meccanismi differenti. C'e' qualcuno che usa il calcio per propaganda ed e' palese, ma il calcio qui e' una vittima, tranne i calciatori che sono diventati veramente insoportabili e ridicoli. Purtoppo e' lo stesso meccanismo dello showbiz. I Beatles e i Rolling Stones sono la stessa identica cosa.
idioti che davanti la cancellazione dei diritti sociali non dicono un cazzo, ma si deprimono e soffrono e provano emozioni per una cazzo di partita di merda di 22 coglioni che corrono dietro un pallone? Feccia dell'umanità. Saponette.

se siamo in questo stato è per colpa di quei regrediti mentali. se tra di voi c'è un tifoso, beh, è un problema tuo.

Quoting Mrexani:

Anteater:

Quote:

Boh è diventato "sbagliato" piangere davanti un film...


Dipende, se fai il tifo per un personaggio che ad un certo punto del film subisce un destino drammatico

...e chi non farebbe il tifo per il Fornaretto di Venezia..."il risveglio altruista contro le ingiustizie"...
...ho pianto anche per commedie idiote e da 4soldi...fiero..proiettavo una condivisione/concetto che sostanzialmente si abbracciava alle mie...

...mi sono osservato allo scaturire del pianto, pur ben sapendo che ero "aiutato" da qualcosa di potenzialmente penoso..."condividevo" una forma di tener duro, di resistere...empatizzavo.."sperando di esser osservato da "Dio"...ed esser premiato..dopo il sacrificio! Forse piango per questa roba qui! e penso che sia la stessa cosa per il calcio....il pianto è la speranza disillusa! Non una partita...una proiezione...

Slobbysta Ante◆Ater

Quoting madyari:

idioti che davanti la cancellazione dei diritti sociali non dicono un cazzo, ma si deprimono e soffrono e provano emozioni per una cazzo di partita di merda di 22 coglioni che corrono dietro un pallone? Feccia dell'umanità. Saponette.

se siamo in questo stato è per colpa di quei regrediti mentali. se tra di voi c'è un tifoso, beh, è un problema tuo.



:-D :pint:

Quoting madyari:

idioti che davanti la cancellazione dei diritti sociali non dicono un cazzo, ma si deprimono e soffrono e provano emozioni per una cazzo di partita di merda di 22 coglioni che corrono dietro un pallone? Feccia dell'umanità. Saponette.

se siamo in questo stato è per colpa di quei regrediti mentali. se tra di voi c'è un tifoso, beh, è un problema tuo.



Premesso che non tifo (amo troppo il calcio per seguire la serie A), mi faresti cortesemente una lista di cose per cui è accettabile "provare emozioni" senza essere dei regrediti mentali?
Si può seguire - che so - il rugby? Il nuoto?
La musica si può ascoltare?
Eccetera eccetera...

Quoting madyari:

idioti che davanti la cancellazione dei diritti sociali non dicono un cazzo, ma si deprimono e soffrono e provano emozioni per una cazzo di partita di merda di 22 coglioni che corrono dietro un pallone? Feccia dell'umanità. Saponette.

se siamo in questo stato è per colpa di quei regrediti mentali. se tra di voi c'è un tifoso, beh, è un problema tuo.




:perculante: :perculante: :perculante:


che stupidaggine ........




p.s.1
sono un interista distaccato
la partita l'ho vista come appassionato del gioco ai massimi livelli.... e non vado allo stadio da quasi 20anni.... per dire


p.s.2
spero che questo 3D continui per un bel po, è comicamente esemplificativo :-D
Madyari

Quote:

se siamo in questo stato è per colpa di quei regrediti mentali. se tra di voi c'è un tifoso, beh, è un problema tuo.

Sapendo che siam "tifosi" dalla nascita...io da bimbo imitavo..Franco Franchi...e oggi, me ne vergognerei..beh insomma...la solita storia..L'osservarsi! ..porta a capire che per es. votare è un po' come tifare...Se si immagina che il partito si arroga anticipatamente di molteplici argomenti...dall'economia~ecologia~morale~identità~verità/prescrizione~problemi specifici~libertà presunta~eccetera e presume di voler riassumere questo e tanto di più in un voto solo. ..beh si li..c'è da piangere!

Slobbysta Ante◆Ater
piu che altro sapete cosa?
che è veramente triste assistere alla scena corale di esseri umani adulti che per motivi platealmente infantili modulano la loro vita.
piu i motivi sono infantili e peggio è.
credere in qualcosa , penso sia questo il punto ...tanto che spesso si parla di "credo" calcistico o battute come "la roma non è una squadra ma una fede".
l'uomo ha bisogno di credere per andare avanti , lo capisco è umano .
certo è che si potrebbe credere in qualcosa di un po meno idiota visto che poi ce ne sarebbe da fare di cose nel mondo con un po di fede.
come al solito indirizzare male le proprie energie è il vero male dell'uomo
Proprio qui vi volevo uno ad uno.

uno per uno vi rispondo, anzi,NON vi rispondo.

Le vostre considerazioni, non sono altro che razionalizzazioni per giustificarvi, vi rispondete da soli.

CIT.
"Premesso che non tifo (amo troppo il calcio per seguire la serie A), mi faresti cortesemente una lista di cose per cui è accettabile "provare emozioni" senza essere dei regrediti mentali?
Si può seguire - che so - il rugby? Il nuoto?
La musica si può ascoltare?
Eccetera eccetera..."

Classica, scontata e facile facile risposta alla mia voluta provocazione. Ripassa, neanche i bimbi di 5 anni mi hanno mai risposto cosi. Denota un assoluta NON comprensione di quello che volevo dire.
"mi faresti cortesemente una lista di cose per cui è accettabile "provare emozioni" senza essere dei regrediti mentali?" Cosa vuoi che ti rispondo? Cosa vuoi sentirti rispondere più che altro.

Se mi scrivi questo non hai capito proprio ne quello che volevo dire io, ne quello che intendeva dire Massimo, con il suo articolo.


CIT.
"p.s.1
sono un interista distaccato
la partita l'ho vista come appassionato del gioco ai massimi livelli.... e non vado allo stadio da quasi 20anni.... per dire


p.s.2
spero che questo 3D continui per un bel po, è comicamente esemplificativo :-D"

Da uno che si auto-defisce come un INTERISTA, non come un tifoso, come uomo, ma come INTERISTA. Cosa vuoi che ti rispondo. Mi stai solo dando ragione.
Ma soprattutto: "sono un interista distaccato
la partita l'ho vista come appassionato del gioco ai massimi livelli.... e non vado allo stadio da quasi 20anni.... per dire"
Cioè, oltre a scrivere due cose si annullano in significato da sole. O sei un discattato o sei un appassionato,
ma se non vai allo stadio da 20 anni che caiser hai guardato? una partita in TV? Dai su...

Sottolineo di nuovo, che, date le risposte di alcuni di voi, sono nella strada giusta. La foto con i 4 milioni di dementi in piazza per una coppa che tra l'altro non hanno neanche vinto loro? Non hanno giocato, non hanno corso... tutti attorno al vitellino d'oro...Ma andatevene a quel paese.

Quoting fefochip:

piu che altro sapete cosa?
che è veramente triste assistere alla scena corale di esseri umani adulti che per motivi platealmente infantili modulano la loro vita.
piu i motivi sono infantili e peggio è.
credere in qualcosa , penso sia questo il punto ...tanto che spesso si parla di "credo" calcistico o battute come "la roma non è una squadra ma una fede".
l'uomo ha bisogno di credere per andare avanti , lo capisco è umano .
certo è che si potrebbe credere in qualcosa di un po meno idiota visto che poi ce ne sarebbe da fare di cose nel mondo con un po di fede.
come al solito indirizzare male le proprie energie è il vero male dell'uomo




ESATTO
se anche solo una piccolissima scintilla di tutta quell'
energia vitale sprigionata dalle persone durante una partita di calcio, fosse spesa per il bene di tutti, vivremmo in un mondo da sogno. Però vuoi mettere fare lo stronzo con un petardo in mano allo stadio?
Oppure gettare il motorino dal secondo anello di san siro?
Vuoi mettere protestare contro il job act ed una partita di coppa?

Quoting madyari:

idioti che davanti la cancellazione dei diritti sociali non dicono un cazzo, ma si deprimono e soffrono e provano emozioni per una cazzo di partita di merda di 22 coglioni che corrono dietro un pallone? Feccia dell'umanità. Saponette.

se siamo in questo stato è per colpa di quei regrediti mentali. se tra di voi c'è un tifoso, beh, è un problema tuo.


Ma tu, quando ti trastulli con la tua amata, pensi ai diritti sociali?
E quando - spero' di no - ti lascia, non ti deprimi minimamente, perche' tanto ci sono i diritti sociali violati?
Lo sai che stai condannando un affetto?

Il punto e' che bisogna fare l'amore E la guerra. Non siamo mica dei tecnocrati che pansano solo ai bisogni materiali della societa'.
Nel mondo moderno lo sport e' praticamente diventata l'ultima espressione di un mondo primordiale. Lo stanno usando per questo, ma lo esasperano cosi' tanto da diventare morboso. Sta a noi giudicare ed apprendere la componente genuina, tralasciando la spazzatura dilagante e devirilizzante.

Quoting Maksi:


Quoting madyari:

idioti che davanti la cancellazione dei diritti sociali non dicono un cazzo, ma si deprimono e soffrono e provano emozioni per una cazzo di partita di merda di 22 coglioni che corrono dietro un pallone? Feccia dell'umanità. Saponette.

se siamo in questo stato è per colpa di quei regrediti mentali. se tra di voi c'è un tifoso, beh, è un problema tuo.


Ma tu, quando ti trastulli con la tua amata, pensi ai diritti sociali?
E quando - spero' di no - ti lascia, non ti deprimi minimamente, perche' tanto ci sono i diritti sociali violati?
Lo sai che stai condannando un affetto?

Il punto e' che bisogna fare l'amore E la guerra. Non siamo mica dei tecnocrati che pansano solo ai bisogni materiali della societa'.
Nel mondo moderno lo sport e' praticamente diventata l'ultima espressione di un mondo primordiale. Lo stanno usando per questo, ma lo esasperano cosi' tanto da diventare morboso. Sta a noi giudicare ed apprendere la componente genuina, tralasciando la spazzatura dilagante e devirilizzante.



Ti scrivo solo cosa vuol dire affetto:

"Sentimento motivato da esperienze umane o da rapporti sociali.
Dal lat. affectus -us ‘desiderio, volontà, inclinazione’ "

Spiegami che esperienza umana è quella di guardare alteri che si divertono (in questo caso a giocare a calcio). rapporti sociali? La bestemmia ed il rutto libero sono da considerarsi degli aggreganti sociali?

Dunque, il tifo NON è un affetto. PUNTO.
Quando mi trastullo con la mia amata gli effetti diretti ed indiretti non li faccio pesare ad altri e alla collettività. Lo stesso vale se mi lascia. Gli stronzi che riempiono gli stadi perchè non sanno che cazzo altro fare nella vita, INFLUENZANO DIRETTAMENTE ED INDIRETTAMENTE LA VITA DI UNA MOLTITUDINE DI INDIVIDUI. Visto che sono anche dotati di diritto di voto e vedendo come sta messo sto paese, tante grandi scelte non sono state fatte negli anni.
cit.

"Nel mondo moderno lo sport e' praticamente diventata l'ultima espressione di un mondo primordiale. Lo stanno usando per questo, ma lo esasperano cosi' tanto da diventare morboso. Sta a noi giudicare ed apprendere la componente genuina, tralasciando la spazzatura dilagante e devirilizzante."

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Quoting madyari:

Proprio qui vi volevo uno ad uno.

uno per uno vi rispondo, anzi,NON vi rispondo.

Le vostre considerazioni, non sono altro che razionalizzazioni per giustificarvi, vi rispondete da soli.

CIT.
"Premesso che non tifo (amo troppo il calcio per seguire la serie A), mi faresti cortesemente una lista di cose per cui è accettabile "provare emozioni" senza essere dei regrediti mentali?
Si può seguire - che so - il rugby? Il nuoto?
La musica si può ascoltare?
Eccetera eccetera..."

Classica, scontata e facile facile risposta alla mia voluta provocazione. Ripassa, neanche i bimbi di 5 anni mi hanno mai risposto cosi. Denota un assoluta NON comprensione di quello che volevo dire.
"mi faresti cortesemente una lista di cose per cui è accettabile "provare emozioni" senza essere dei regrediti mentali?" Cosa vuoi che ti rispondo? Cosa vuoi sentirti rispondere più che altro.

Se mi scrivi questo non hai capito proprio ne quello che volevo dire io, ne quello che intendeva dire Massimo, con il suo articolo.


CIT.
"p.s.1
sono un interista distaccato
la partita l'ho vista come appassionato del gioco ai massimi livelli.... e non vado allo stadio da quasi 20anni.... per dire


p.s.2
spero che questo 3D continui per un bel po, è comicamente esemplificativo :-D"

Da uno che si auto-defisce come un INTERISTA, non come un tifoso, come uomo, ma come INTERISTA. Cosa vuoi che ti rispondo. Mi stai solo dando ragione.
Ma soprattutto: "sono un interista distaccato
la partita l'ho vista come appassionato del gioco ai massimi livelli.... e non vado allo stadio da quasi 20anni.... per dire"
Cioè, oltre a scrivere due cose si annullano in significato da sole. O sei un discattato o sei un appassionato,
ma se non vai allo stadio da 20 anni che caiser hai guardato? una partita in TV? Dai su...

Sottolineo di nuovo, che, date le risposte di alcuni di voi, sono nella strada giusta. La foto con i 4 milioni di dementi in piazza per una coppa che tra l'altro non hanno neanche vinto loro? Non hanno giocato, non hanno corso... tutti attorno al vitellino d'oro...Ma andatevene a quel paese.




bellissimo, come speravo
un bel 3D comicamente esemplificativo


solo una piccola curiosità, perché troppo bella
come si diventa un interista, come uomo intendo?

madiobono ..... :-D :-D




speta, un'ultima cosa
adesso sti 4 milioni di madrileni per quante notti te li sogni :roll:

pensare che ho pure postato una foto panoramica :-D

Quoting madyari:


Quoting Maksi:


Quoting madyari:

idioti che davanti la cancellazione dei diritti sociali non dicono un cazzo, ma si deprimono e soffrono e provano emozioni per una cazzo di partita di merda di 22 coglioni che corrono dietro un pallone? Feccia dell'umanità. Saponette.

se siamo in questo stato è per colpa di quei regrediti mentali. se tra di voi c'è un tifoso, beh, è un problema tuo.


Ma tu, quando ti trastulli con la tua amata, pensi ai diritti sociali?
E quando - spero' di no - ti lascia, non ti deprimi minimamente, perche' tanto ci sono i diritti sociali violati?
Lo sai che stai condannando un affetto?

Il punto e' che bisogna fare l'amore E la guerra. Non siamo mica dei tecnocrati che pansano solo ai bisogni materiali della societa'.
Nel mondo moderno lo sport e' praticamente diventata l'ultima espressione di un mondo primordiale. Lo stanno usando per questo, ma lo esasperano cosi' tanto da diventare morboso. Sta a noi giudicare ed apprendere la componente genuina, tralasciando la spazzatura dilagante e devirilizzante.



Ti scrivo solo cosa vuol dire affetto:

"Sentimento motivato da esperienze umane o da rapporti sociali.
Dal lat. affectus -us ‘desiderio, volontà, inclinazione’ "

Spiegami che esperienza umana è quella di guardare alteri che si divertono (in questo caso a giocare a calcio). rapporti sociali? La bestemmia ed il rutto libero sono da considerarsi degli aggreganti sociali?

Dunque, il tifo NON è un affetto. PUNTO.
Quando mi trastullo con la mia amata gli effetti diretti ed indiretti non li faccio pesare ad altri e alla collettività. Lo stesso vale se mi lascia. Gli stronzi che riempiono gli stadi perchè non sanno che cazzo altro fare nella vita, INFLUENZANO DIRETTAMENTE ED INDIRETTAMENTE LA VITA DI UNA MOLTITUDINE DI INDIVIDUI. Visto che sono anche dotati di diritto di voto e vedendo come sta messo sto paese, tante grandi scelte non sono state fatte negli anni.


Se il calcio - sia in campo che fuori - non determina rapporti sociali, allora non so cosa potrebbe farlo.
Le boccie? La briscola? Anche...
Se poi per te questi rapporti sociali non sono proprio edificanti o addirittura dannosi (alcuni certamente lo sono e lo penso anche io), allora stiamo parlando di inclinazioni diverse, ma e' sempre il medesimo affetto.

Quello di guardare 22 persone che rincorrono una palla, non e' il punto focale della questione, altrimenti che ti guardi un film o ascolti una canzone da solo. Il punto focale e' l'esperienza mistica che ne trai. E' un rito, una celebrazione, un 'cerchio magico' dove l'uomo moderno trova la sua vocazione e/o ispirazione per sentirsi parte della battaglia (per questo sono in stragrande maggioranza uomini). Sembra assurdo, ma tolta la sacralita' ad ogni cosa (volutamente), questo e' quello che rimane di piu' genuino.

Il 'rutto libero' e' liberta' proletaria... :-)

Il tifo e' assolutamente affetto. Come spiegarsi altrimenti trasferte ogni dove solo per seguire la propria squadra. Non e' come fare mille km per vedere la tua amata? Il principio e' proprio quello... Per alcuni e' di piu' e diventa anche una vcoazione.

Questa cosa del "pesare alla societa'" non l'ho compresa. Intendi dire che tutti quelli nello stadio non fanno un caxxo della vita, tranne vedere le partite? Non credo proprio. Sono persone completamente integrate, con un lavoro e magari famiglia. In definitiva non pretendono granche', ma solo di passare del tempo libero come cavolo vogliono (proprio come faresti tu con la tua ragazza).

Comunque, non e' abolire il calcio che salvi la societa' e non la migliori nemmeno. Qualcuno ha gia' pensato di abolire le religioni, per poi costruirne una ancora peggiore, che annichiliva tutto e tutti. Poi, quando avrai i diritti sociali, nel tempo libero cosa farai? La ragazza... certo. Ma se non ce l'hai? Droga e youporn?

Quoting Falchetto:



Premesso che non tifo (amo troppo il calcio per seguire la serie A), mi faresti cortesemente una lista di cose per cui è accettabile "provare emozioni" senza essere dei regrediti mentali?
Si può seguire - che so - il rugby? Il nuoto?
La musica si può ascoltare?
Eccetera eccetera...



Eh la propaganda, brutta bestia.

Quando ascolti Mozart, per chi tifi?

Aspetta, la metto ancora meglio:

Quando ascolti Mozart, chi ha perso? :perculante:

Cosa c'entrino le emozioni col bersi la propaganda, è quanto di meglio ci può dimostrare come la distorsione prospettica ha imprigionato la coscienza collettiva e ti fa parlare alla fica di foca (così non diciamo alla cazzo di cane). Ma sia chiaro, ci siamo caduti tutti, però poi si dovrebbe crescere ...


... e poi io ero un terzino :-D

Lo sport ha la sua funzione nell'essere praticato. Punto. Sveglia.

Il fatto di mettergli un pubblico attorno, è una bestemmia per non dire la più grande presa per il culo dopo quella che se Dio esiste ci deve essere uno vestito di bianco e con un cappello di pesce in testa che lo rappresenti :perculante: ... quello che chiamano sport, non è sport; certo, ovvio: funziona a pieno regime "con e grazie" alla frustrazione di chi non si è realizzato o di chi crede che vi siano realizzazioni - lì dove altri primeggiano; lì perciò trova l'identificazione in ciò che lui non è riuscito. Il tifoso è un complessato.

Il solito gioco piramidale. Non serve essere iscritti a una massoneria, per esserne genuflessi ugualmente.

Qualsiasi sia il suo grado di tifoseria, il tifoso è un perdente che sente di vincere attraverso altri.

Il pubblico - messo attorno ad atti oggettivamente egoici (e di potere) e ormai all'apoteosi di ogni tipo di esasperazione - in realtà non sta avendo a che fare con una questione sportiva. Lo sport ha nei confronti dell'uomo la stessa colpa che lo hanno le religioni. Quelli che sono d'accordo con l'articolo di Galloni, non credano che non valga anche per questo discorso. Bisognerebbe fare il salto anche qui, e lasciare questi eventi da soli. Girargli le spalle. Ma non lo si farà. Ego ;-) It's propaganda baby.

Disperazione psicologica e di coscienza, di questo si parla. Ed è tale la disperazione quando non sappiamo stare pienamente sulle nostre gambe e ci posiamo su quelle altrui. Oltretutto da cretini. Cioè in un'illusione gestita da vertici che t'inculano quotidianamente. Questo è stato il gioco di ogni potere da sempre, da quando ha compreso come annichilire il potenziale umano spostando il suo baricentro.

Quella delle emozioni poi. Signore. Emozionarsi si può emozionarsi anche torturando un cane, o a vedere quella merda immonda che è il palio di Senia. Oppure andando a un concerto di Justin Beaber. Il punto non è l'emozione o il fatto che l'uomo abbia bisogno di vivere gioiosamente la sua parte irrazionale, il punto è che qui si parla di ogni cosa che serve a dimostrare che se tu pisci più lontano, allora saresti meglio. Che tu lo faccia direttamente, o attraverso la tua squadra, non cambia. Vale per ogni competizione sportiva. Lo è anche per la guerra. Si tratta di avvicinare il più possibile, in noi, il sentimento di superiorità.

Prova a pensare se vuoi pisciare più lontano quando ascolti Mozart o i Pink Floyd, e soprattutto quale vittoria hai ottenuto ... a dispetto ... di chi? :perculante:

Io capisco fino a sedicianni, in un mondo storto come questo, ci sta, è impossibile non venirne influenzati, ma poi qualche problema ce l'hai, devi avercelo. Appena dopo la maggiore età, dovresti almeno passare allo stadio di simpatia per un manifestazione sportiva, e non continuare a regredire ... (eppure) e dirti quindi da solo che a 14 anni non capivi un cazzo. Si cresce, cazzo. E prima dei trent'anni, anche il considerare solo plausibile che l'essere tifosi ed emozionarsi a una manifestazione (che concettualmente non è lontana da Mussolini che falcia il grano "alla Minculpop") abbia un qualcosa di sano, è assai grave. Molto grave. Non per niente ci hanno fottuti. TUTTI

Il punto è che la propaganda ha innescato dei meccanismi - i quali hanno illuso attraverso il linguaggio rovescio e il bombardamento televisivo e cinematografico, che il bambino che è in noi (cosa sacra) possa c'entrare minimamente con una mentalità che è infantile.

L'essere infantili e l'essere fanciulleschi, sono realtà divergenti. La prima è malata.

Conta poco che a dividersi siano trentamila o quattro milioni per un derby (di merda), conta il fatto che si assiste alla vittoria del potere su menti vendute, si assiste alla cosiddetta stupidità umana; in questo caso, nel fenomeno per eccellenza del rito masturbatorio calcistico; una mancanza di maturità.

Madyari, hai toccato i nervi scoperti, e ora son cazzi tuoi :-D

E adesso tutti pronti per quello che a mio avviso li batte tutti a cretineria. Il Giro d'Italia
________________


Stessa genuflessione. Stessi scatenamenti di odi e legittimazione a dividerci. Stessi dogmi. Stessi giochi di potere. Stesso volgo. Questo è il vero potere. Altro che crocette in una cabina elettorale.

Trova le differenze :perculante:







Maksi, ti invito a guardare bene la foto postata da Massimo. Guardala bene. Ma guardala bene ma bene davvero!
Quelle tre stronze, hanno la faccia distorta dal fatto che la pensione i suoi genitori se la sogneranno? Del fatto che molto probabilmente non avranno un lavoro? per le ingiustizie sociali? Per il fatto che il loro paese è nella merda insieme ad altri almeno 18 della UE? NOOOOO! Hanno la faccia distorta dal dolore e dalla sofferenza per i soliti 22 coglioni. Capisci cosa voglio dire?
Ragazzi, ci fate? ci siete?

Le emozioni posso essere scatenate nel bene e nel male praticamente da qualsiasi cosa.
Su questo niente da dire. Quello che non volete capire, è che, ci piaccia o no, NON tutte le motivazioni giustificano le azioni e reazioni a delle emozioni.

NON STO CONDANNANDO LO SPORT MA LA VERGOGNOSA REAZIONE EMOTIVA E L'IMPORTANZA CHE LA GENTE GLI DA.
Se permetti c'è differenza tra chi si esalta per un opera d'arte e chi si esalta perchè qualcuno muore. PORCA TROIA. o sono la stessa cosa? E' più lecita l'emozione di un assassino nell'uccidere oppure......? C'E' E CI SARA' SEMPRE UNA GIUSTA MISURA PER TUTTO.
riguardo la tua ultima frase Maksi....
cioè, voglio dire.... spero tu abbia 10 anni, altrimenti la tua intelligenza emotiva è pari a quella di una scoreggia. Perdonami ma, dopo i diritti sociali cosa farai? droga e youporn? Cioè secondo te una volta raggiunti certi diritti sociali non c'è più niente da fare per migliorare? Ragazzi, mi stai dando sempre più la conferma di quello che ho scritto volontariamente in maniera provocatoria. Il calcio fa male al cervello se questo è il tenore della discussione, fa molto male al cervello....
Maksi, il discorso che fai tu, non avertene, è una mezza boiata. Tu stai parlando di quello che si poteva ravvedere nella tragedia greca, ad esempio. Il concetto di quanto sostieni e cioè che possa avere pienamente senso, lo potresti valutare solo a conseguimento di una società utopica, non prima; o che almeno ci vada veramente vicino. Non puoi fare l'ideologo col culo degli altri ;-)
Il tifo serve per deviare il sentimento di Amore nell'oscurità.

Il bisogno di esprimere Amore è genuino, in qualsiasi caso, ma quando viene deviato e manipolato diventa arma del potere.

Il tifo è guerra, perché si gioisce anche della sconfitta altrui che non ha fatto niente di male, se non si è così alienati da considerare l'indossare le mutande di un diverso colore una colpa gravissima ed imperdonabile.

@Maksi

Alla guerra ci vanno le bestie da macello, anche se se la raccontano di "primordialità" o "purezza" o di quello che ti pare, sempre bestie da macello sono.
Come sempre Calvero è riuscito con molta calma e lucidità ad esprimere con parole più degne quello che penso....mentre io mi getto sempre nella mischia.
Comunque si, ho proprio toccato un nervo scoperto... sono solo cazzi miei! :hammer:

Quoting madyari:

Maksi, ti invito a guardare bene la foto postata da Massimo. Guardala bene. Ma guardala bene ma bene davvero!
Quelle tre stronze....



sono proprio queste le affermazioni rivelatrici.....

pensa te,
un giudizio su milioni di persone (nella tua mente) per un fermo immagine su tre ragazze sconsolate,
e poi, magari, ti ritieni in grado di analizzare fenomeni mondiali ben più complessi e tragici di una banale finale di Champions :hammer:


....tre stronze....
magari se le conoscessi scopriresti che sono simpatiche, gioiose, solari, pure intelligenti...... ah no, questo no, impossibile :perculante:

oppure delle stronze

ma tu non lo sai,
e sentenziare con giudizi personali su cose che non si conoscono ...... direi che non è intelligente :roll:




sempre più bello sto 3D, comicamente esemplificativo..........................................
Le passioni collettive fanno parte del bagaglio culturale dei popoli. Come lo esprimono varia da popolo e popolo, cultura e cultura... Nel mondo secolarizzato e moderno questa e' la forma piu' profonda di catarsi che possiamo ottenere. Non parlo indivudaulmente, ma proprio collettivamente. Se vogliamo dirla tutta, alcune passioni hanno fatto molti piu' danni. La musica rock ha promosso il nichilismo come stile di vita, la ribellione come capriccio e scambiato liberta' con libertinaggio. E questi sono i capi saldi della societa' contemporanea, ormai promossa pure nel calcio. Insomma i concerti sono cosa molto peggiore di una partita di calcio, perche' illudono e parlano direttamente alla gente. Le celebrita' sono come sacerdoti e la gente pende dalle loro labbra. Possiamo vedere quali "valori" promuovono.

Il calcio in se' non ha e non aveva nulla di sbagliato, anzi... Il gioco si esprime attraverso abilita' tecniche, fisiche, psicologiche, conoscenze tattiche, disciplina militare, gerarchia e cameratismo ( e questo per alcuni gia' profuma di fasssismo e vogliono abolirlo: firenzepost.it/.../...). Io, quando lo guardo - di rado - lo guardo per questi motivi. Il tifoso ha altri motivi per esigenze diverse, che ho gia' espresso nei commenti precedenti. Per me, a livello emotivo, il calcio non esprime praticamente piu' nulla, ma a livello estetico si, mi piace. Perche' si, c'e' anche l'estetica di mezzo. Mi piace poi anche il racconto che puo' esprimere il calcio (sopratutto attraverso la sua storia). Questo per quanto riguadra me, ma non potro' mai abolire qualcosa che ha un valore collettivo, casomai condanno la degenerazione. Ma per me l'intera societa' contemporanea e' degenerata e bisogna ripulirla per bene. Anche il calcio, come tutto il resto, riprendera' la sua diemnsione piu' consona.

Quelle tre donzelle in foto mi fanno troppa tenerezza e avrei voglia di consorarle. Sara' perche' sono sensibile al pianto delle donne ;-)

Quoting sartandrea:


Quoting madyari:

Maksi, ti invito a guardare bene la foto postata da Massimo. Guardala bene. Ma guardala bene ma bene davvero!
Quelle tre stronze....



sono proprio queste le affermazioni rivelatrici.....

pensa te,
un giudizio su milioni di persone (nella tua mente) per un fermo immagine su tre ragazze sconsolate,
e poi, magari, ti ritieni in grado di analizzare fenomeni mondiali ben più complessi e tragici di una banale finale di Champions :hammer:


....tre stronze....
magari se le conoscessi scopriresti che sono simpatiche, gioiose, solari, pure intelligenti...... ah no, questo no, impossibile :perculante:

oppure delle stronze

ma tu non lo sai,
e sentenziare con giudizi personali su cose che non si conoscono ...... direi che non è intelligente :roll:




sempre più bello sto 3D, comicamente esemplificativo..........................................





Ti rimando al post di Calvero, il numero 60 per l'esattezza.
Ah, a proposito la tua frase iniziale è uno dei più fallaci modi per dimostrare un pensiero. Sai anche Hitler era simpaticissimo, gioioso e pure molto intelligente, agli occhi di Goring e tanti altri. Pensa un pò! Neanche tu le conosci e non puoi dimostrare quello che stai dicendo. Ma hai ragione tu, tranquillo.
Io ho giudicato in base a delle premesse ben precise. Non dimenticarlo. Mentre tu stai giustificando a grandi mani, aberrazioni del comportamento umano, sapendo di giustificare l'ingiustificabile.
Passiamo alla pratica.
Quanti soldi sono stati spesi per i mondiali di RIO? Per esempio... e quelli in Africa? Quante vite e famiglie si potevano aiutare con quei soldi? Per un po di emozioni al volgo idiota e contento di esserlo, milioni di dollari spesi in cagate poi abbandonate.(senza contare i lavoratori morti e fatti sparire per costruire le nuove chiese del futuro:gli stadi) Però, ragazzi, siamo in democrazia, per far emozionare le solite TRE STRONZE, dobbiamo dargli il calcio servito con patatine di contorno con una bella coca-cola fresca. Naturalmente certe persone possono godere di emozioni forti, come un bel rigore mancato. Le merde umane che si dimenavano negli stadi mentre a poche centinaia di metri le favelas con la merda alta due metri.... Ah proposito, sai, un beniamino del calcio di merda, in brasile, è stato beccato a fomentare uno stupro di gruppo di una sedicenne delle favelas....
Rileggiti il post 60. Fa bene agli occhi, al cuore, ed alla mente.

sai sono punti di vista.... Ognuno può pensare ed emozionarsi per quello che gli pare,ma sai è come la storia del panino con la crema marrone al suo interno: gli altri possono impazzire di quello con la merda dentro.... io preferisco sempre quello con la nutella...

;-)
@Maski:

Il calcio ufficiale è nato solo 200 anni fa, e per te sarebbe già "un rito, una celebrazione, un 'cerchio magico' dove l'uomo moderno trova la sua vocazione e/o ispirazione". Che possa essere intenso per alcuni, lo posso capire, anche se non mi piace come cosa, ma non capisco quel valore un po' "trascendentale" che cerchi di attribuirlgli. Ho interpretato male io?

"Giocare a pallone", non è male come cosa. Io lo faccio quasi ogni settimana tra amici, ma non gioco più partite. E' brutto doversi scannare fisicamente e psicologicamente (e chissà spiritualmente)......per cosa?

Ormai il calcio non è un gioco, ma una religione.
il cacio è l'esaltazione della faziosità

Quoting sartandrea:


Quoting lysmata:

La gente che continua a guardare le partite credendo che il risultato non sia scritto a tavolino non é differente a quei 4 mentecatti che ancora non hanno capito che il wrestling é una messinscena.



se pensi che sia possibile decidere a tavolino chi deve vincere una finale di Champions ai rigori dopo 120min. di gioco, per di più a quei livelli, lascia perdere il calcio

occupati di wrestling....



Non solo, ma i giocatori dell'Atletico dovrebbero essere dei marziani per sbagliare il rigore del possibile 1-1 colpendo il palo, poi pareggiare a dieci minuti dalla fine ed infine colpire un altro palo al quarto rigore..

:perculante:

Quoting sartandrea:


sono proprio queste le affermazioni rivelatrici.....

pensa te,
un giudizio su milioni di persone (nella tua mente) per un fermo immagine su tre ragazze sconsolate,




Pensa Te, che al mondo sarebbe necessario inquadrare, una per una, cinque miliardi di persone per capire cosa preferisce la massa.

Anche a Freud il prezzolato è scoppiato il testicolo destro, si è sentito il botto da qui, da dentro la bara, pace all'anima sua, adesso mandiamo una mail alle università e diciamo subito di fermarla di trarre valide considerazioni! ... o si esaminano questi sette miliardi di individui sulla terra, uno a uno! ...oppure è ora di finirla con questi abusi!



Quote:


sempre più bello sto 3D, comicamente esemplificativo..........................................

Basta tu sia cosciente che stai discutendo di un autogol :-)
Vorrei far capire meglio il mio pensiero, altrimenti sembrerebbe che io sia quello che vuole far sparire il calcio dalla faccia della terra.
Cosa che non è. Io sono stato nuotatore agonista per 13 anni. Ho "giocato" anche a calcio un paio di anni nella mia vita. Io esattamente giocavo a calcio, ero scarsissimo nei movimenti, io la vedevo come un gruppo di ragazzi che si divertivano in una bella domenica mattina.
Ma per gli altri 21 (piu panchina) era guerra in trincea. I genitori impazziti dagli spalti che urlavano al figlio di andargli giù alle tibie ed innumerevoli ed amichevoli inviti alla violenza. Ecco, qui è il punto cruciale. Offese, bestemmie per una partita di 20 enni. Puoi amarlo il calcio, ti puoi emozionare, il sano senso agonistico....puoi guardarti la partita a casa con gli amici e balzellare sul divano per un azione sfumata da un contropiede folgorante. Ma quello che proprio non giustifico, non capisco, non immagino: vedere la foto di tutta quella gente, come é successo in svariate altre occasioni. In piazza a centinaia di migliaia se non milioni per una coppa. Per esempio, mandano i soldati del tuo paese a fare da spalla ai macellai americani & Co. bruciando miliardi di euro dei tuoi,miei,nostri soldi e polverizzando decine e decine di migliaia di persone.... non succede un cazzo.... milioni nelle favelas però il mondiale di calcio GUAI se manca.
Da qui parte l'embolo al cervello....
credo che ciò che volesse esprimere madyari sia ben espresso da questa lettera aperta agli italiani:

guardforangels.altervista.org/.../...

@madyari: correggimi se sbaglio... ;-)

Quoting TheNecrons:

@Maski:

Il calcio ufficiale è nato solo 200 anni fa, e per te sarebbe già "un rito, una celebrazione, un 'cerchio magico' dove l'uomo moderno trova la sua vocazione e/o ispirazione". Che possa essere intenso per alcuni, lo posso capire, anche se non mi piace come cosa, ma non capisco quel valore un po' "trascendentale" che cerchi di attribuirlgli. Ho interpretato male io?

"Giocare a pallone", non è male come cosa. Io lo faccio quasi ogni settimana tra amici, ma non gioco più partite. E' brutto doversi scannare fisicamente e psicologicamente (e chissà spiritualmente)......per cosa?

Ormai il calcio non è un gioco, ma una religione.


Io non gli attribuisco niente, ma descrivo il significato che lega il calcio al mondo moderno.
La catarsi collettiva deve in qualche modo manifestarsi. Con il calcio lo fa' ritualmente. I tempi moderni sono questi. Aboliamo il calcio e' qualunque altro sport ritualistico? Ma poi bisogna essere pronti ad un'altra catarsi collettiva, ben piu' definitiva: la guerra. In fondo la competizione sportiva e' nata come sublimazione della guerra. Hanno usato proprio l'archetipo della guerra, del guerriero... ed oggi ha pure valenze messianiche (basta vedere come mostrano i calciatori negli spot tv: degli "eroi leggendari"). Lo sport e' qualcosa di autenticamente pagano, ariano e anticristiano. Infatti e' diventata una religione piu' vicina a noi di quanto non lo sia la tradizione giudeo-cristiana.

Quote:


Non solo, ma i giocatori dell'Atletico dovrebbero essere dei marziani per sbagliare il rigore del possibile 1-1 colpendo il palo, poi pareggiare a dieci minuti dalla fine ed infine colpire un altro palo al quarto rigore..

:perculante:

Beh... se pensi che i protagonisti di questo video, youtu.be/fJFHVWtkvik fondamentalmente tutti amateur o quasi, sono capaci di fare cose spettacolari con un pallone, pensa i nostri amati eroi. Frutto di una fortissima selezione giá da quando son bambini, perfetti idiot savants (vi sfido a sentire un'intervista a Messi o, per restare nel Real Madrid, al capitano Sergio Ramos... c'é da provare addirittura compassione per loro, se non fosse che guadagnano milioni di euro pagati da idioti che ancora credono "nella magia del calcio" ), sono capaci di calciare un uovo e rificcarlo nel culo di una gallina senza romperlo. Davvero credi che un rigore possa sbagliarsi così come quello che hai visto l'altra notte? Davvero credi che una macchina fatta per metterla in porta possa beccare un palo? MA FINISCILA!

Insomma.. se accettiamo che hulk Hogan potesse cadere di schiena senza per questo rompersela, o che potessero spaccargli una sedia in testa e che tutto ciò fosse una balla, se accettiamo che le punizioni nel calcio siano il 99% frutto di cadute preparate durante le stesse sessioni di allenamento(chiunque abbia visto una sessione di allenamento sa che parte pregnante dello stesso è il saper cadere), se accettiamo che le abilità nel segnare un gol dei giocatori di calcio siano fuori dal comune, e se accettiamo che in ballo, dietro una finale di coppa Uefa, ci sono interessi multimilionari, boh, non so voi ma per quanto mi riguarda non c'è nemmeno bisogno di andare a scomodare Calvero e la sua ben più intelligente interpretazione della questione. Nè giochi di potere, nè controllo delle masse, e nemmeno oppio dei popoli. Semplice DENARO.

E il caso BETTARINI dovrebbe avervi insegnato qualcosa. :hammer:

Quoting Maksi:

[La catarsi collettiva deve in qualche modo manifestarsi.



No.

Il potere crea artificialmente impedimenti allo spirito umano di crescere e manifestarsi (perché un uomo che sia tale non se lo caga proprio il potere).
Ma i bisogni esistono e "premono".
Quindi per evitare "eruzioni incontrollate" crea valvole di sfogo.

La "catarsi collettiva" è una invenzione del potere per tenere a bada le pecore.

Siamo proprio all'ABC del funzionamento della piramide eh.



Quote:

Con il calcio lo fa' ritualmente. I tempi moderni sono questi.

Certo, perché ritualizzando lo sfogo, e non la catarsi come hai erroneamente detto, l'illusione di rafforza e le pecore si convincono che è cosa buona e giusta, strillare che lo juventino è una carogna...

Da cosa credi che venga l'isteria che osserviamo le domeniche? (e i lunedì, i martedì...)

Viene dalla compressione-negazione della crescita e quindi qualcosa deve pur sfogarsi, pena il caos.

Perché questi bisogni, come l'Amore, sono inarrestabili.



Quote:

Aboliamo il calcio e' qualunque altro sport ritualistico?

Se non separi le cose non ci capirai mai niente.

Non è il calcio il problema, il problema è proprio il rituale che è creato ad arte per sublimare la follia e farla diventare "normale", bella addirittura.




Quote:

Ma poi bisogna essere pronti ad un'altra catarsi collettiva, ben piu' definitiva: la guerra.

Che è la "catarsi" (sfogo non catarsi) per eccellenza creata dal potere.

Quindi se non fai lo scemo allo stadio devi per forza fare lo scemo in trincea.

Proprio la visione creata ad arte dal potere.

Non li vedi i muri invisibili ma solidissimi entro cui stai ragionando?

Prova ad uscire dalla visione creata dal potere, vedrai cosa trovi.



Quote:

Lo sport e' qualcosa di autenticamente pagano, ariano e anticristiano. Infatti e' diventata una religione piu' vicina a noi di quanto non lo sia la tradizione giudeo-cristiana.

Pensa tu come siamo messi male... 22 tizi in mutande colorate che corrono dietro ad una palla, sono diventati un rito pagano della massima importanza (ariano che c'azzecca? mah... ).

Quoting lysmata:


Quote:


Non solo, ma i giocatori dell'Atletico dovrebbero essere dei marziani per sbagliare il rigore del possibile 1-1 colpendo il palo, poi pareggiare a dieci minuti dalla fine ed infine colpire un altro palo al quarto rigore..

:perculante:




Beh... se pensi che i protagonisti di questo video, youtu.be/fJFHVWtkvik fondamentalmente tutti amateur o quasi, sono capaci di fare cose spettacolari con un pallone, pensa i nostri amati eroi. Frutto di una fortissima selezione giá da quando son bambini, perfetti idiot savants (vi sfido a sentire un'intervista a Messi o, per restare nel Real Madrid, al capitano Sergio Ramos... c'é da provare addirittura compassione per loro, se non fosse che guadagnano milioni di euro pagati da idioti che ancora credono "nella magia del calcio" ), sono capaci di calciare un uovo e rificcarlo nel culo di una gallina senza romperlo. Davvero credi che un rigore possa sbagliarsi così come quello che hai visto l'altra notte? Davvero credi che una macchina fatta per metterla in porta possa beccare un palo? MA FINISCILA!

Insomma.. se accettiamo che hulk Hogan potesse cadere di schiena senza per questo rompersela, o che potessero spaccargli una sedia in testa e che tutto ciò fosse una balla, se accettiamo che le punizioni nel calcio siano il 99% frutto di cadute preparate durante le stesse sessioni di allenamento(chiunque abbia visto una sessione di allenamento sa che parte pregnante dello stesso è il saper cadere), se accettiamo che le abilità nel segnare un gol dei giocatori di calcio siano fuori dal comune, e se accettiamo che in ballo, dietro una finale di coppa Uefa, ci sono interessi multimilionari, boh, non so voi ma per quanto mi riguarda non c'è nemmeno bisogno di andare a scomodare Calvero e la sua ben più intelligente interpretazione della questione. Nè giochi di potere, nè controllo delle masse, e nemmeno oppio dei popoli. Semplice DENARO.

E il caso BETTARINI dovrebbe avervi insegnato qualcosa. :hammer:

Ma finiscila tu di farla fuori dal vaso. Se il risultato fosse stato deciso a tavolino avresti visto Ronaldo involarsi da solo verso la porta per un intervento fuori tempo di un difensore dell'Atletico: 2-0 e tutti contenti.

Negare l'imprevedibilità del calcio è una follia, soprattutto in una finale dove l'aspetto economico è relativo in quanto entrambe le squadre hanno ottenuto quasi il massimo di introiti possibili distribuiti nell'arco del torneo.

E' ovvio che normalmente i più ricchi vincono, ma lo stesso Atletico ha conquistato la Liga spagnola lo scorso anno battendo le superpotenze Barcellona e Real, per non parlare di quest'anno con la favola del Leicester o in Italia con il Sassuolo che è entrato in Europa a spese del Milan.

Il calcio è metafora della vita ed è sporco e corrotto, ma che c'entrano Bettarini, quei quattro fenomeni da baraccone del video o il Wrestling con una finale di Champions League? Stai facendo una grossa confusione
Evvabbè. Se vuoi vedere la questione in forma romantica, chi sono io per toglierti questo piacere? :perculante:

Quoting ildieffe:



Negare l'imprevedibilità del calcio è una follia....




....la palla è rotonda .....

che nel calcio ha un preciso significato
Ringrazio la Redazione per l'articolo che mostra un aspetto che non sempre viene capito subito ma non credo sia giusto o comunque equo presentare così la questione. I commenti - poi - non ne parliamo...emozioni indotte, avvoltoi che lucrano (ancora ancora giusto), propaganda, catarsi, emozioni colletive, ecc.....

Tutto questo potrebbe essere corretto in altri ambiti ma non per gli sport agonistici. Ho fatto leggere l'articolo a mio padre di quasi 80 anni e anche anche qualche commento...sapete cosa mi ha risposto? Da sessanta anni questa parte non è cambiato niente. La gente piangeva e si disperava anche allora se la squadra del cuore perdeva la partita...e più importante era la partita e più si disperava...esattamente come oggi.
Oggi ha solo più impatto per via dei mezzi di comunicazione di massa...
Non mi dilungo oltre...il resto che volevo esprimere è già stato spiegato da altri nei commenti...

Quoting ildieffe:


Quoting lysmata:


Quote:


Non solo, ma i giocatori dell'Atletico dovrebbero essere dei marziani per sbagliare il rigore del possibile 1-1 colpendo il palo, poi pareggiare a dieci minuti dalla fine ed infine colpire un altro palo al quarto rigore..

:perculante:




Beh... se pensi che i protagonisti di questo video, youtu.be/fJFHVWtkvik fondamentalmente tutti amateur o quasi, sono capaci di fare cose spettacolari con un pallone, pensa i nostri amati eroi. Frutto di una fortissima selezione giá da quando son bambini, perfetti idiot savants (vi sfido a sentire un'intervista a Messi o, per restare nel Real Madrid, al capitano Sergio Ramos... c'é da provare addirittura compassione per loro, se non fosse che guadagnano milioni di euro pagati da idioti che ancora credono "nella magia del calcio" ), sono capaci di calciare un uovo e rificcarlo nel culo di una gallina senza romperlo. Davvero credi che un rigore possa sbagliarsi così come quello che hai visto l'altra notte? Davvero credi che una macchina fatta per metterla in porta possa beccare un palo? MA FINISCILA!

Insomma.. se accettiamo che hulk Hogan potesse cadere di schiena senza per questo rompersela, o che potessero spaccargli una sedia in testa e che tutto ciò fosse una balla, se accettiamo che le punizioni nel calcio siano il 99% frutto di cadute preparate durante le stesse sessioni di allenamento(chiunque abbia visto una sessione di allenamento sa che parte pregnante dello stesso è il saper cadere), se accettiamo che le abilità nel segnare un gol dei giocatori di calcio siano fuori dal comune, e se accettiamo che in ballo, dietro una finale di coppa Uefa, ci sono interessi multimilionari, boh, non so voi ma per quanto mi riguarda non c'è nemmeno bisogno di andare a scomodare Calvero e la sua ben più intelligente interpretazione della questione. Nè giochi di potere, nè controllo delle masse, e nemmeno oppio dei popoli. Semplice DENARO.

E il caso BETTARINI dovrebbe avervi insegnato qualcosa. :hammer:



Ma finiscila tu di farla fuori dal vaso. Se il risultato fosse stato deciso a tavolino avresti visto Ronaldo involarsi da solo verso la porta per un intervento fuori tempo di un difensore dell'Atletico: 2-0 e tutti contenti.

Negare l'imprevedibilità del calcio è una follia, soprattutto in una finale dove l'aspetto economico è relativo in quanto entrambe le squadre hanno ottenuto quasi il massimo di introiti possibili distribuiti nell'arco del torneo.

E' ovvio che normalmente i più ricchi vincono, ma lo stesso Atletico ha conquistato la Liga spagnola lo scorso anno battendo le superpotenze Barcellona e Real, per non parlare di quest'anno con la favola del Leicester o in Italia con il Sassuolo che è entrato in Europa a spese del Milan.

Il calcio è metafora della vita ed è sporco e corrotto, ma che c'entrano Bettarini, quei quattro fenomeni da baraccone del video o il Wrestling con una finale di Champions League? Stai facendo una grossa confusione

Ma veramente qualcuno pensa che una FINALE di coppa campioni (dopo i mondiali e gli europei, il torneo piu importante) la partita sia decisa a tavolino?
Il motivo? Ditemi il caxx0 di motivo perche' i giocatori dell'Atletico dovrebbero aver perso volontariamente dopo supplementari e rigori contro gli acerrimi nemici del Real?
Per di piu' sarebbe stata la loro prima storica coppa e i giocatori sarebbero stati ricordati come leggende.
Avrebbero perso la partita per quanto? Per 50.000 € in piu' sul conto.... quello che guadagnano in un giorno!

A questi livelli le partite truccate non hanno senso. Non lo dico per 'romanticismo', ma non hanno nessuna logica.

Per i boss veri del calcio le partite singole non interessano. La corruzione nel calcio e' quella sui diritti tv, diritti immagine e sponsor, che riciclano miliardi. Qui si manovra la propaganda mediatica, oppure le manovre di mercato per far passare un giocatore ad una squadra determinata. Poi c'e' la corruzione dirigenziale per le organizzazioni delle competizioni piu' importanti (sopratutto mondiali ed europei). In questo senso la FIFA promuove parecchio il calcio nel terzo mondo e spinge per vedere un campione del mondo africano (era il piano di Blatter per il 2010), oppure con la Corea del 2002. Cosi' il calcio diverrebbe globalizzato in tutto e per tutto.

PS: il freestyle non c'entra niente con il calcio gicato sul campo, che ha variabili infinite, dove se provi a fare certe robe, ti ritrovi subito tre giocatori a contrastarti.

Quote:

“La gente piangeva e si disperava anche allora se la squadra del cuore perdeva la partita...e più importante era la partita e più si disperava...esattamente come oggi”

Le masse (la gente) sono emotivamente influenzabili da sempre, oggi come nella notte dei tempi.
L’articolo a mio avviso non dice niente di più e niente di meno.
Semplicemente che ci sono i pochi, generalmente definiti come potenti perché in possesso dei mezzi (danaro), che controllano la belante massa grazie all’influenza che esercita su di essa attraverso il calcio (e non solo, vedasi immagini postate da Calvero).
Personalmente, e ripeto personalmente, grazie agli dei sono esente da questa influenza e ritengono emeriti imbecilli una certa categoria di tifosi, quella del genere di quella rappresentata in foto nell’articolo per intenderci.
Chi si colora il viso e piange e si dispera per degli emeriti coglioni strapagati che tirano calci ad una sfera di cuoio rotonda, è capace di eleggere come propria guida spirituale anche gente come questa:

A vedere le gesta di certi elementi mi viene da pensare che Gobineau aveva ragione.

Quote:


Ma veramente qualcuno pensa che una FINALE di coppa campioni (dopo i mondiali e gli europei, il torneo piu importante) la partita sia decisa a tavolino?
Il motivo? Ditemi il caxx0 di motivo perche' i giocatori dell'Atletico dovrebbero aver perso volontariamente dopo supplementari e rigori contro gli acerrimi nemici del Real?
Per di piu' sarebbe stata la loro prima storica coppa e i giocatori sarebbero stati ricordati come leggende.
Avrebbero perso la partita per quanto? Per 50.000 € in piu' sul conto.... quello che guadagnano in un giorno!

Magari non viene decisa a tavolino.. ma dall'arbitro si.

Dopo aver visto Maradona fare gol con la mano di Dio...e dopo aver visto un certo Moreno arbitrare.. non mi fido più di tanto nemmeno di una finale di coppa se non dopo averla vista.. senza mai accantonare la possibilità del perpetuarsi di arbitraggi alla Moreno...


Io propongo 3 arbitri in campo.. 6 guardalinee... 10 arbitri alla moviola con telecamere indipendenti e ben angolate.. ed un PERITO per stabilire un tempo massimo per arrivare ad una conclusione in caso di discordanza.

Prendere esempio dalla pallacanestro per fermare il "tempo" .

Quoting giusavvo:


P.S.: Chiedo scusa ma non sono capace di postare le immagini



Se riesci a darmi il link corretto, te la posto io

Quoting Calvero:


Se riesci a darmi il link corretto, te la posto io


Dovrebbe essere questo:
corrieredelmezzogiorno.corriere.it/.../...

Grazie

Quoting giusavvo:




Hai un PM - 8-)
ma figuriamoci se sono balle....

www.youtube.com/watch?v=7tHf8hSRA_E

[youtube][/youtube]



Come si mettono i video di youtube qui su LC?

Quoting mangog:


Quote:


Ma veramente qualcuno pensa che una FINALE di coppa campioni (dopo i mondiali e gli europei, il torneo piu importante) la partita sia decisa a tavolino?
Il motivo? Ditemi il caxx0 di motivo perche' i giocatori dell'Atletico dovrebbero aver perso volontariamente dopo supplementari e rigori contro gli acerrimi nemici del Real?
Per di piu' sarebbe stata la loro prima storica coppa e i giocatori sarebbero stati ricordati come leggende.
Avrebbero perso la partita per quanto? Per 50.000 € in piu' sul conto.... quello che guadagnano in un giorno!




Magari non viene decisa a tavolino.. ma dall'arbitro si.

Dopo aver visto Maradona fare gol con la mano di Dio...e dopo aver visto un certo Moreno arbitrare.. non mi fido più di tanto nemmeno di una finale di coppa se non dopo averla vista.

Infatti anche l'errore arbitrale normalmente rientra nella categoria dell'imprevedibilità. Quello che successe in Corea fu un palese scandalo che vide due arbitraggi pilotati che buttarono fuori dal torneo Italia e Spagna per favorire i padroni di casa, ed è per questo, come suggerivo a Lysmata, che andrebbero fatte le dovute distinzioni tra vari eventi.

Tornando al vero argomento del Thread non credo che ci si debba scandalizzare più di tanto per una foto che ritrae una ragazza (solo quella al centro) che piange dopo aver visto la sua squadra del cuore perdere un'altra finale per il rotto della cuffia. Magari la ragazza ha la lacrima facile, magari da domani tornerà ad occuparsi di volontariato come fa da anni, magari sarà comunque contenta di aver visitato una bella città come Milano insieme alle amiche..

L'equazione "pecoroni che si fanno fregare spostandosi in massa per vedere una finale di calcio = ciechi e schiavi che si fanno fottere dal potere" non regge e lo dimostrano molti utenti di questo sito che, pur essendo appassionati di calcio, si spostano da un argomento all'altro dando il giusto peso a tutto.

Arrogarsi il diritto di classificare le emozioni altrui inoltre è argomento scivolosissimo perché qualcuno potrebbe trovarsi a soffrire più per la diarrea del proprio cane che per una delle numerose morti che avvengono in Italia in ogni fine settimana per incidenti stradali. E poi come la mettiamo?
Beh da quando il totocalcio è sparito le scommesse sono internazionali e su squadrette quasi amatoriali si puntano milioni...chiaro che puzza...non mi stupirei siano coinvolti i proprietari stessi delle squadre più blasonate...certo che 5000 a 1 per il Leicester è una bella somma...

Ci sono state partite "truccate" politicamente...la famosa tragica finale Juventus Liverpool...doveva finire così!
Il mondiale1990~2006 sembra uno scambio di favori...quello Coreano-Giapponese poi..

Già Irvine con Ferrari doveva perdere, come con Villeneuve a vantaggio di Scheckter...Lo sport a certi livelli è dubbio...ma le lacrime..rimangono una proiezione..

Poi credo che la squadra è fatta di giocatori, a volte simpatica altri anni no! A me del Brescia non me ne frega niente, ma quando ci giocava Baggio e Guardiola era "tifabile"...ecco come concepisco il calcio..come il Pisa calcio...che ebbe Gunther come presidente...un bel pastore tedesco...

ricerca.gelocal.it/.../LP1LP_LP102.html

Slobbysta Ante◆Ater
avete mai visto quelli che escono dal cinema dopo un film come I AM LOVE?
hanno tutti la faccia da sfigati pippaioli....

avete visto le facce di quelli che in libreria comprano i libri di Svjatlana Aleksievic?
minchia se il destino è stato crudele con loro....

avete mai visto quelli che non perdono occasione per menarsi con la Polizia per ogni scusa politica del menga?
hanno tutti la faccia di trogloditi fannulloni che non sanno fare una casso nella vita....

le ricordate le femministe che sfilavano urlando "l'utero è mio e lo gestisco io"?
mai viste così tante cozze inchiavabili messe insieme.....


in realtà le cose non stanno così


ma se la mettiamo sul piano di etichettare e generalizzare fenomeni che non ci appassionano e, spesso, non si conoscono....... allora potrei fare altri 100 esempi

Quoting ildieffe:



Arrogarsi il diritto di classificare le emozioni altrui inoltre è argomento scivolosissimo perché qualcuno potrebbe trovarsi a soffrire più per la diarrea del proprio cane che per una delle numerose morti che avvengono in Italia in ogni fine settimana per incidenti stradali. E poi come la mettiamo?




Oggi la nostra società si è relativizzata. Queste sono le conseguenze. La televisione invece di ridurre l'effetto "bottone distante" lo amplifica perché ci abitua a vedere le "disgrazie" altrui..
La nostra è una società piena di superbia che vuole accantonare la "morte".......
Ormai anche molti falsi cristiani hanno metabolizzato la consuetudine dell'aborto.. Molti si commuovono quando vedono il barcone ribaltarsi.. ma dopo un paio di cambi televisivi .. si commuovono anche per l'ospite della De Filippi..
Dunque perché scandalizzarsi di tutto il resto.. quando ormai l'aborto è diventato un diritto?

Piano piano.. i pagani ancora barbari del Nord Europa inculcheranno nella testa dei POVERI RAGAZZINI TERZA LICEO DEL SUD EUROPA... la liceità dell'eutanasia obbligatoria per gli anziani.. per tutti coloro che diventeranno un peso.. per i poveri...per i barboni....per i fricchettoni...Non ci si fermerà all'aborto selettivo per non far nascere persone con handicap.. si arriverà oltre.. In fondo l'eugenetica.. il nazismo.. il razzismo-schiavismo .. il darwinismo sociale..il peggio del comunismo e capitalismo...hanno trovato terreno ideale e fertile proprio in quei orrendi stati del nord...
In Cina ai primi tempi di MAO come dittatore.... nelle scuole si insegnava il darwinismo sociale.. e l'ateismo..
Ero sicuro che tra voi si nascondeva almeno un antijuventino; grazie Massimo per avere piazzato l'esca.

Tante belle parole ma di italiani medi ce ne sono anche su LuogoComune.

Quoting Virtus:

Ero sicuro che tra voi si nascondeva almeno un antijuventino; grazie Massimo per avere piazzato l'esca.

Tante belle parole ma di italiani medi ce ne sono anche su LuogoComune.



Ah occhio eh?? che siccome ho nominato la Juventus mi sento chiamato in causa. Non so nemmeno chi allena la juve e chi gioca, quindi... calma :D

Quoting ildieffe:

....Infatti anche l'errore arbitrale normalmente rientra nella categoria dell'imprevedibilità. Quello che successe in Corea fu un palese scandalo .....



a dimostrazione che il calcio è unico soprattutto per il tasso di imprevedibilità, in quella partita bastava che Vieri non sparava in tribuna a 2 cm dalla porta e forse il Mondiale prendeva un altro corso

anche questo è la "magia" del calcio, un gioco unico ..... e rimarrebbe tale anche se da domani il professionismo sparisse e si giocassero solo i tornei della parrocchia


un gioco, perchè parliamo di questo, che ha un seguito di 3,5 miliardi di persone non è riducibile semplicemente ad un controllo di pochi potenti

Quoting NRG:

credo che ciò che volesse esprimere madyari sia ben espresso da questa lettera aperta agli italiani:

guardforangels.altervista.org/.../...

@madyari: correggimi se sbaglio... ;-)




Semplicemente fanstastico articolo.

Questa frase che cito è a dir poco dirompente:

"Conta solo apparire per essere, ostentare per esistere, ignorare per vivere."

Grazie per averlo linkato
Boskov era più simpatico ....... :-D :-D


aforismi.meglio.it/aforismi-di.htm?n=Vujadin+Boskov

Quoting sartandrea:

avete mai visto quelli che escono dal cinema dopo un film come I AM LOVE?
hanno tutti la faccia da sfigati pippaioli....

avete visto le facce di quelli che in libreria comprano i libri di Svjatlana Aleksievic?
minchia se il destino è stato crudele con loro....

avete mai visto quelli che non perdono occasione per menarsi con la Polizia per ogni scusa politica del menga?
hanno tutti la faccia di trogloditi fannulloni che non sanno fare una casso nella vita....

le ricordate le femministe che sfilavano urlando "l'utero è mio e lo gestisco io"?
mai viste così tante cozze inchiavabili messe insieme.....


in realtà le cose non stanno così


ma se la mettiamo sul piano di etichettare e generalizzare fenomeni che non ci appassionano e, spesso, non si conoscono....... allora potrei fare altri 100 esempi



Forse non sai che stronzate stai dicendo a ruota libera. Stai mettendo alla pari le proteste delle femministe per i diritti sociali delle donne con le merde umane alla Genny 'a Carogna. Ti rendi conto cosa stai dicendo? Abbiamo cercato di farti capire che non è l'oggetto del desiderio (il calcio o qualsiasi altra cosa) ma l'atteggiamento umano ad esso. Visto che insisti con questa stronzata del "generalizzare", cerco di spiegartelo chiaramente: SONO COSI TANTO DELLE STRONZATE RETORICHE che società come Facebook e Google pagano e vengono pagate milioni e milioni di dollari l'anno per costruire 24/7 profili psicologici che servono per studiare la massa delle persone. I gusti, come reagiranno a determinate situazioni, etc... Quando società del genere spendono quasi la metà dei loro soldi in investimenti del genere, tu cosa pensi? A proposito, giusto per svegliarti dal sonno, SI, le cose a livello di studio del comportamento di massa, funzionano proprio cosi.

Quoting madyari:

...Forse non sai che stronzate stai dicendo a ruota libera. Stai mettendo alla pari le proteste delle femministe per i diritti sociali delle donne con le merde umane alla Genny 'a Carogna.....



perfetto, non hai capito

confronti un movimento di donne con un capo ultras, ovvero quella branchia di "appassionati" che rappresenta lo 0,1% dei 3,5 miliardi di appassionati del calcio, se il mondo del calcio lo conosci.... :roll:

direi che basta per dimostrarti che stamattina mi son svegliato





p.s.
le vere stronzate bisogna saperle riconoscere, e non è da tutti..... :-D
P.s.
Forse non hai visto le CENTINAIA DI PERSONE alle spalle dello stronzo. O forse non hai visto volontariamente. Furbacchione. Proprio perchè non conosco lo stadio ed i tifosi, non conosco la realtà che il Genny di turno è li per esaltare e farsi seguire da centinaia di merde umane in curva che gridano quello che lui dice di gridare.... che sparano ad altri tifosi perchè la merda umana lo dice...giusto perchè non so come funziona. Ma non dirlo a mammà, perche altrimenti ti nasconde il telecomando multifunzione di sky ed il gol a rallentatore visto da 20 inquadrature con tanto di attaccante che si fa un segone in volo sbavando sul filo di erba che nel frattempo aveva pasteggiato con il guardialinee che non ha fermato il gioco perchè il meteorite su saturno era in evidente posizione regolare....
A proposito, visto che la matematica non è un opinione, se spari una percentuale ed un numero d'insieme determinato, devi esserne sicuro. Intanto siete 3,5 miliardi di tifosi? sicuro? lo 0,1% lo tiri fuori da dove? ne sei sicuro? eeheheheh
Quando le stronzate si dicono a profusione , non ci si rende più conto da che parte sta la realtà.
Ma non voglio distruggere il tuo mondo fatto di sicurezze delineate da delle strisce bianche su sfondo verde. Per l'amor del cielo!
Confido nel cambiamento del mondo con Ronaldo come papa. La pace grazie all'ambasciatore Maldini. E che il buon dio del dischetto da 11 metri abbia pietà di noi,che non temiamo la sua furia.

Buon Europeo. Il campionato intendo

Quoting madyari:

P.s.
Forse non hai visto le CENTINAIA DI PERSONE alle spalle dello stronzo. O forse non hai visto volontariamente. Furbacchione. Proprio perchè non conosco lo stadio ed i tifosi, non conosco la realtà che il Genny di turno è li per esaltare e farsi seguire da centinaia di merde umane in curva che gridano quello che lui dice di gridare.... che sparano ad altri tifosi perchè la merda umana lo dice...giusto perchè non so come funziona.



Dicendo così .. non potrai mai più criticare chi dirà che tutti i musulmani sono terroristi perché ne hanno presi 10 con le bombe nascoste in casa.
oramai da come ti esprimi è evidente di che razza sei fatto....


le centinaia di persone dietro al capo ultrà..... pensa te :roll:





agli 80.000 che vedi in questa immagine aggiungi quelli davanti alla tv (moltiplica pure per 20, ed essere stretti di manica per certe partite) e infine aggiungi quelli che per un motivo o per altro non sono ne allo stadio ne davanti alla tv


tu non sai niente di calcio, proprio niente



tra l'altro
....tre stronze ...... stronzate.... merda dentro..... merda fuori..... ho l'impressione che non stai vivendo bene :roll:


e adesso che sei partito in quarta, lo riscrivo

...in realtà le cose non stanno così....

non comprendi nemmeno quello che leggi, sempre se la capisci....





un'ultima cosa, se ci riesci
cerca di essere abbastanza intelligente di lasciar stare mia madre di 88 anni...... non c'è bisogno di tirarla in ballo, sempre se lo capisci

Quoting invisibile:



Viene dalla compressione-negazione della crescita e quindi qualcosa deve pur sfogarsi, pena il caos.

Perché questi bisogni, come l'Amore, sono inarrestabili.



Condivido tutto ciò che hai scritto e, come lo sono nel calcio (o nello "spettacolo" di turno), questi metodi vengono applicati o sono comunque applicabili a qualsiasi interesse. Per quel che vale la mia personale opinione, il caos non è "la pena" ma l'obiettivo (centrato ogni volta). Tanto per complicare/rallentare ancora un po' di più le cose... ;-)
salud
.non ci vedo snobbismo, il calcio tra tutte le discipline sportive più praticate, è sicuramente il più falso.

Probabilmente non esiste una sola partita che non sia condizionata, anche pesantemente, da errori arbitrali,
errori spesso anche dolosi, se ci mettiamo pure le verginelle che al primo contatto stramazzano al suolo in
preda a dolori lancinanti, degni di un amputazione con la sega a mano, e qui metto apertamente in discussione
la dignità della maggior parte dei calciatori che, tra l'altro, sovente non esitano un secondo a franare in terra
nell'area di rigore e se viene concesso un penalty inesistente, non esitano a festeggiare, allora il quadro è più chiaro.

Il tifo no guarda in faccia come s'è guadagnata la vittoria, l'importante è vincere.

Il rincoglionimento è totale, resta una realtà che, tranne rare eccezioni, viene accettata come normale trasmettendo
l'idea che fottere il prossimo sia quasi un obbligo, il buon sano fair play inglese raramente è di casa nel calcio...

Sarebbe un buon insegnamento per tutti.... ma che sei matto!!! Meglio milioni di persone che piangono per
qualcosa di finto.. e purtroppo non è un film, li si, è concesso piangere.

Quoting Edmondo:


Quoting invisibile:



Viene dalla compressione-negazione della crescita e quindi qualcosa deve pur sfogarsi, pena il caos.

Perché questi bisogni, come l'Amore, sono inarrestabili.



Condivido tutto ciò che hai scritto e, come lo sono nel calcio (o nello "spettacolo" di turno), questi metodi vengono applicati o sono comunque applicabili a qualsiasi interesse.



Infatti è proprio questa la loro funzione, reindirizzare forze ENORMI che se vissute in modo sano, sono la morte del potere.

E loro lo sanno e quindi si creano ENORMI spettacoli e sistemi GIGANTESCHI perché siamo tanti, ma tanti tanti eh, e loro lo sanno.

L'enorme investimento che il potere fa in questi comparti del sistema, è la prova che hanno paura di noi ;-)


Quote:


salud

Alla tua.
I-TALIANI! :-D
Dopo quello che sto per dire credo che si possa mettere una pietra tombale alla questione:
Come è possibile che ancora oggi non può essere adottata la famigerata MOVIOLA IN CAMPO, così come ce l'hanno tutti gli altri sport da anni?
Cosa ci vuole a fermare un attimo la partita (poi il tempo si recupera eh), e controllare se, ad esempio, il pallone ha oltrepassato o no la mitica linea?

Chi riesce a dare una risposta sensata a questo GRANDE ENIGMA vince un biglietto di sola andata per la Luna... :perculante:
con la moviola in campo finisce il "gioco del calcio" e inizierebbe lo "sport del calcio"

l'alto tasso di imprevedibilità del calcio, per le sua struttura di regole e comportamenti, imita l'andamento della vita
ogni partita o singolo gesto tecnico-atletico degno di nota, ogni ingiusta decisione arbitrale è irripetibile

nel "gioco del calcio" quando scendi in campo hai due avversari
l'altra squadra e gli errori dell'arbitro, come nella vita

se con la moviola togli la fallibilità dell'arbitro, qualunque essa sia, finisce la metafora del "gioco del calcio"


forse un giorno arriverà la moviola in campo,
se lo faranno sono convinto che dopo un decina d'anni se ne pentiranno.....
[quote name="sartandrea"]oramai da come ti esprimi è evidente di che razza sei fatto....


le centinaia di persone dietro al capo ultrà..... pensa te :roll:





agli 80.000 che vedi in questa immagine aggiungi quelli davanti alla tv (moltiplica pure per 20, ed essere stretti di manica per certe partite) e infine aggiungi quelli che per un motivo o per altro non sono ne allo stadio ne davanti alla tv


tu non sai niente di calcio, proprio niente



tra l'altro
....tre stronze ...... stronzate.... merda dentro..... merda fuori..... ho l'impressione che non stai vivendo bene :roll:



e adesso che sei partito in quarta, lo riscrivo

...in realtà le cose non stanno così....

non comprendi nemmeno quello che leggi, sempre se la capisci....







un'ultima cosa, se ci riesci
cerca di essere abbastanza intelligente di lasciar stare mia madre di 88 anni...... non c'è bisogno di tirarla in ballo, sempre se lo capisci[/quot


mi basta la prima frase che hai scritto. e mi basta anche l'ultima.
bello postare 1 foto per descrivere la realtà di tutte le partite di calcio. Complimenti. Un argomento inossidabile. Almeno cercati i numeri della polizia di stato che descrivono quanti episodi di violenza durante l'anno negli stadi. poi mi saprai dire.

Se ritieni che ho offeso tua madre di 88 anni con quello che scritto nei post trascorsi, cosa che assolutamente non volevo e difatti nn ho fatto, mi porta ad una logica conclusione. La logica sai, non passa di moda. Vuol dire due cose: 1) che non sai più cosa dire e faziosamente mi stai accusando di qualcosa di inverosimile oltre che accusandomi di non comprendere quello che dici. Gioco più facile ed infantile del mondo. Oppure 2) che riconosci in tua madre tutte le descrizioni di demenza comportamentale a cui ho fatto riferimento criticando pesantemente appunto chi li commette e non a chi si guarda la partita (anche allo stadio)in santa pace. Poi sono io quello che non capisce. Ti rivolgi a Massimo, e se riterrà opportuno mi sospenderà.

Non sei Platone, nemmeno Kafka, quindi se vuoi farti comprendere da tutti, scandisci bene i tuoi pensieri in lingua italiana scritta in questo caso. L'ermetismo non ti riesce bene.

sempre se lo capisci eh ;-)


Per chiarire: purtroppo per te faccio parte della tua stessa razza. Quella umana.

Giusto per farti capire a casa di chi, tra noi due, vive l'intelligenza.

Quoting mangog:


Quoting madyari:

P.s.
Forse non hai visto le CENTINAIA DI PERSONE alle spalle dello stronzo. O forse non hai visto volontariamente. Furbacchione. Proprio perchè non conosco lo stadio ed i tifosi, non conosco la realtà che il Genny di turno è li per esaltare e farsi seguire da centinaia di merde umane in curva che gridano quello che lui dice di gridare.... che sparano ad altri tifosi perchè la merda umana lo dice...giusto perchè non so come funziona.



Dicendo così .. non potrai mai più criticare chi dirà che tutti i musulmani sono terroristi perché ne hanno presi 10 con le bombe nascoste in casa.



Giustissima osservazione. Potro criticare invece chi lo farà. Tranquillamente. Perchè NON è vero che tutti i mussulmani sono terroristi e/o bombaroli in genere. Come NON posso dire che tutti i tifosi sono dementi seriali. MA POSSO dire che l'uso delle bombe e degli attentati è un modo d'agire che viene prediletto da certe fazioni. Come POSSO DIRE che quel tipo di tifo demente è praticamente appannaggio di chi segue il calcio. Non ho mai visto un invasione di campo in una partita di hockey o di rugby per menare l'arbitro. Non ho mai visto lanciare un motorino dal terzo anello di San Siro. a giusto a San Siro si gioca a calcio, che sbadato....etc... etc...almeno questo è il mio punto di vista. Non ho mai visto lanciare rubinetti durante lo slalom gigante.....
Perfettamente d'accordo con madyari, mi sono disintossicato dal tifo una seina di anni fa, e anche se tutt'oggi do un'occhiata ai gol a partite concluse, non posso non sputare in cielo e tenere l'occhio spalancato per il tempo buttato nel cesso appresso ai soliti quattro dementi sparsi sui vari fronti, quelli da bar, da ufficio, da ssssadio... più i vari giornalai onnipresenti tra tv e internet, fomentatori di"odiozia" :-x

Ragazzi qui non si parla piú di un passatempo che unisce nei momenti vuoti della settimana, questa è vera e propria idolatria, quann'è che se damo na svejata?
Namico mio l'anno scorso s'é fatto 4 ore de machina pannasse a vede a finale de cempions senza manco avere il biglietto, così alla cazzo, sperando di beccare un bagarino che glielo offrisse a max 400€, diceva lui... ciai moje e fiji e sei pronto a gettare 4 piotte ner cesso per ...cosa? ..."io c'ero"... mannatevelappijansaccoccia...

Quoting madyari:

.... Almeno cercati i numeri della polizia di stato che descrivono quanti episodi di violenza durante l'anno negli stadi....




2500 ultrà sottoposti al Daspo su milioni di italiani che guardano le partite

sai cosa ci vuole per far casino fuori e dentro lo stadio?
un centinaio di coglioni, bastano e avanzano


quando si parla di calcio statisticamente sono sempre grandi numeri per ovvi motivi


solo in Italia:

oltre 600.000 partite l'anno disputate fra professionismo e dilettanti

22.000.000 di tifosi italiani


vuoi sapere in un anno in quante partite fra Serie A, B e Lega Pro ci sono stati feriti?

un centinaio






non sai niente di calcio.... e continui a scrivere



p.s.
io rispondo a te, non ho bisogno di chiedere aiuti..... se la capisci
"2500 ultrà sottoposti al Daspo su milioni di italiani che guardano le partite"

Aggiungi però per onestá: 2500 stronzi che causano scompigli derivanti da meno che un capriccio, praticamente dal nulla...

Dai che pure in Germania, per quanto la vetrata di una casa privata a 20m dall'ingresso principale doo sssadio dell'Arminia Bielefeld sia sempre rimasta intatta, sai quanti soldi si sputtanano in tasse per i dispiegamenti di polizia alla stazione e dentro e fuori dallo stadio??? E i pagano tutti, calciofili e non!

Quoting veljanov:

....Aggiungi però per onestá: 2500 stronzi che causano scompigli derivanti da meno che un capriccio, praticamente dal nulla...



senza dubbio,

l'ultrà violento è colui che se nel mondo esistesse solo il gioco delle bocce farebbe le stesse identiche cose

e come tale non rappresenta il calcio

Quoting lysmata:


Quoting Virtus:

Ero sicuro che tra voi si nascondeva almeno un antijuventino; grazie Massimo per avere piazzato l'esca.

Tante belle parole ma di italiani medi ce ne sono anche su LuogoComune.



Ah occhio eh?? che siccome ho nominato la Juventus mi sento chiamato in causa. Non so nemmeno chi allena la juve e chi gioca, quindi... calma :D




Quote:

Se tu credi che un fuorigioco non visto, un cartellino rosso non dato, una partita decisa casualmente dalla starlette della partita, Cristiano Ronaldo, partita prodotta grazie alla manipolazione sistematica del sorteggio delle squadre (una tra tutte... ma il Real Madrid é in Spagna quello che é in Italia la "Rubentus" : m.youtube.com/watch?v=RG6sQVMMwo0 ), se pensi tutto questo beh... confermo quanto detto anteriormente. I milioni in ballo sono talmente tanti che credere che sia merito atletico dei giocatori del RM è veramente peccare di innocenza (uso un eufemismo, ma la parola corretta è sciocco).

Stai facendo disinformazione, in Italia non c'é stata alcuna manipolazione di sorteggi dalla (come la chiami tu) "Rubentus".
Sei poco e mal informato, lo hai dichiarato tu stesso: "Non so nemmeno chi allena la juve e chi gioca, quindi..."
Io quando ero ragazzino inizio anni 60.. giocavo a calcio... le squadre si formavano spontaneamente e si giocava nei campetti ... anche allora ai lati del campetto, con 2 pali a formare la porta, .. si formava un pubblico di coetanei che facevano il tifo ed urlavano.
E tutto questo era spontaneo.. perché nessun di noi aveva subito l'influenza della poca tv di allora...
Dunque tifare qualsiasi cosa è nella natura umana fin dalla più giovane età. C'è chi si fa trascinare dalle emozioni e chi rimane composto...E c'è chi non sopporta il calcio.. ma questo è un altro discorso..

Quoting mangog:

......E c'è chi non sopporta il calcio.. ma questo è un altro discorso..



per me il nocciolo di questo 3D è proprio questo

analisi socio-comportamentali
filosofie
sentenze
link a minchiam
numeri di persone coinvolte a minchiam, partendo da presupposti stereotipati
enfatizzazione

....milioni di persone che piangono....


giuro,
non ricordo di aver visto personalmente una persona piangere per la partita persa,
tanti bestemmioni e imprecazioni, questo si, con la frase finale di rito ... ci rifaremo la prossima volta....

Quoting sartandrea:

e come tale non rappresenta il calcio



io qui l'asino lo vedo quantomeno addentrarsi in un percorso di chicchi d'uva (altro che bucce di banana:-D ) nel senso che a rappresentare un'intera categoria alle volte è proprio una minoranza di stronzi, non l'eventuale restante 96 virgola qualcosa %.

D'altra parte quali nazionalitá possono venirvi in mente quando venite a sapere che lo spacciatore (sì ok, con il suo triste background, le chance che non ha avuto, ecc.) sotto casa ha stuprato una ragazza nel vicolo accanto? Sono tutti così i suoi compaesani? Certo che no, ma 1 merda umana da sola pesa 1000 volte di più di una persona normale.

Ognuno si faccia l'idea che vuole, tanto può tenerla benissimo per sè ;-)

Quoting veljanov:


Namico mio l'anno scorso s'é fatto 4 ore de machina pannasse a vede a finale de cempions senza manco avere il biglietto, così alla cazzo, sperando di beccare un bagarino che glielo offrisse a max 400€, diceva lui... ciai moje e fiji e sei pronto a gettare 4 piotte ner cesso per ...cosa? ..."io c'ero"... mannatevelappijansaccoccia...



Per i più tenaci, propongo un giochetto. ;-)

Quante D.A.S.P.O. tra:
i tifosi di nuoto?
tifosi pallavolo?
tifosi di basket?
tifosi di rugby?
Quanti feriti durante lo Slalom gigante?
se vuoi continuo.

E' difficile Santandrea, me ne rendo conto. Se capisci cosa voglio dire.

A proposito
Belli i numeri che hai citato. sono di circa 15 anni fa. e solo riferiti ad un anno e non in accumulo, cioè la sommatoria negli anni come si dovrebbero rappresentare. Ma è difficile lo so.
se capisci cosa voglio dire.
Bernuga LOL

però... forse... in quel caso.... :-D

Quoting madyari:

.....Belli i numeri che hai citato. sono di circa 15 anni fa....



rapporto del Ministero degli Interni del 2014

15 anni fa era peggio

30 anni fa ancor peggio



madiobono, non ne azzecchi una.....

Quoting veljanov:


Quoting sartandrea:

e come tale non rappresenta il calcio

....nel senso che a rappresentare un'intera categoria alle volte è proprio una minoranza di stronzi, non l'eventuale restante 96 virgola qualcosa %. .....



concordo,
sappiamo tutti che fa più rumore un albero che cade di un'intera foresta che cresce

però giudicare l'intera foresta per l'albero che cade rasenta il demenziale .....
... a meno che l'albero che cade non sia una sequoia californiana e il resto della foresta alberelli di natale da appartamento... :-D
anche questo è vero :-D

solo che le grandi sequoie californiane si trovano appunto in California :-D :-D

le ho pure viste dal vivo, impressionanti ......

Quoting sartandrea:


non sai niente di calcio.... e continui a scrivere



Sartandrea, invece di intortare con la dialettica, oltre al fatto che gli altri non capiscono un cazzo di calcio, come se questo c'entrerebbe qualcosa col problema, spiega agli altri perché hai svicolato a mille allora, appena ti ho confutato la panzana ;-) - cioè il sofismo per cui non si deve valutare dall'immagine postata da Mazzucco



Quote:

per me il nocciolo di questo 3D è proprio questo

analisi socio-comportamentali
filosofie
sentenze
link a minchiam
numeri di persone coinvolte ad nchiam, partendo da presupposti stereotipati
enfatizzazione

A scuola da Attivissimo eh...

Analisi socio - comportamentali, certo; quindi?
Filosofie - Tipo?
Sentenze; certo, quindi?
Link a minchiam - tipo?
Numeri di persone a minkiam - cioè, da quale numero non sarebbero ad minchiam? sentiamo :perculante:
Enfatizzazione = di un processo parossistico? .. quale il fenomeno trattato a tutti gli effetti è? ... lo sai sì che non si può parlare di enfatizzare qualcosa che è oggettivamente analizzato proprio in ragione della sua esaltazione? ;-)


Quando hai finito di usare la dialettica ad minkiam, a te che ti piace piazzarla dappertutto, fammi sapere.

Quoting sartandrea:



l'ultrà violento è colui che se nel mondo esistesse solo il gioco delle bocce farebbe le stesse identiche cose

e come tale non rappresenta il calcio



C'è anche l'ultracoglione, non te ne fossi accorto, ed è questo che è alla sbarra ;-)
ho finito ;-)
Ragazzi. La dialettica disonesta. La dialettica. Prima denunciate quella, e il discorso, qualsiasi esso sia, sarà nudo ed evidente per quello che è ...

... cazzo, siete de coccio :-D
gli "appassionati" di calcio si picchiano anche durante le partite dei ragazzini. il tifo è una malattia grave e non credo sia per un caso che i tifosi si chiamano così
il calcio da consensi e visibilità. io ricordo il caso mantovani, un petroliere che frodava un miliardo al giorno col contrabbando di petrolio, la sua squadra ha vinto lo scudetto e lui da latitante in svizzera è tornato a genova da intoccabile scortato da diecimila tifosi. anche all'estero è così, i macellai del qatar e del barhein o i pirati all'abramovich sacrificando una piccola parte dei soldi rubati si sono fatti una rispettabilità. di agnelli e berlusconi è superfluo parlare, ma la stessa storia si ritrova in città e paesi di ogni dimensione

Quoting Calvero:

.....La dialettica. Prima denunciate quella, e il discorso, qualsiasi esso sia, sarà nudo ed evidente per quello che è ......




illuso ;-)

Quoting sartandrea:

[quote name="Calvero"]

illuso ;-)



Spero tu abbia ragione :-)
sartandrea

Quote:

con la moviola in campo finisce il "gioco del calcio" e inizierebbe lo "sport del calcio"

l'alto tasso di imprevedibilità del calcio, per le sua struttura di regole e comportamenti, imita l'andamento della vita
ogni partita o singolo gesto tecnico-atletico degno di nota, ogni ingiusta decisione arbitrale è irripetibile

Eh???

Quote:


nel "gioco del calcio" quando scendi in campo hai due avversari
l'altra squadra e gli errori dell'arbitro, come nella vita 

se con la moviola togli la fallibilità dell'arbitro, qualunque essa sia, finisce la metafora del "gioco del calcio"

Cioè fammi capire, senza un "arbitro umano" una partita perderebbe di significato? :-o
Con la tecnologia di oggi riescono a contare i peli del culo dei calciatori, però non possono fermarsi un attimo a vedere se il pallone è entrato oppure no. OK!

Quote:


forse un giorno arriverà la moviola in campo,
se lo faranno sono convinto che dopo un decina d'anni se ne pentiranno..

...oppure capiranno di essere stati presi per il culo.
I grandi burattinai manovrano le emozioni (paure e desideri) delle masse, su questo non c'è dubbio.
ma guardando la foto, non vedo niente che riguardi il calcio: vedo solo 3 ragazzine che vivono la loro età con le emozioni della loro età



Il calcio non c'entra una sega con questo
Per me non sono vuote emozioni, o artificiali emozioni. Da appassionato di calcio, sono concorde con la tesi che dice: "il calcio è la cosa più importante delle cose meno importanti". Sta poi a noi a non inserirlo tra le cose più importanti.