Nella religione l'uomo può voler prendere possesso del sacro per disporne unicamente per la propria autogiustificazione.

di Marco Galloni

Perché i media dell'informazione mainstream continuano a insistere tanto sulla matrice islamica degli atti terroristici che insanguinano questi primi due decenni del terzo millennio? Eppure, soprattutto dopo le recenti ammissioni di Tony Blair, Hillary Clinton, Wesley Clark e altri, dovrebbe essere chiaro che questi attentati sono semmai da attribuire al fondamentalismo giudaico/cristiano di George W. Bush, dei suoi neocon e del loro ideologo Leo Strauss.

Il punto, però, non è questo.

Le ragioni di tale insistenza non vanno cercate in una specifica confessione religiosa quanto piuttosto nella religione in sé. Più precisamente, nell'ambiguità e nel potere di separazione che si annidano in ogni religione.

Non che le religioni siano intrinsecamente divisive, e in questo senso diaboliche (dal verbo "diabállein", che significa "disunire", "separare"). Le religioni, intese come risposte dell'uomo alle manifestazioni del sacro, sono, nella loro essenza, tutt'altro che diaboliche. Solo che possono facilmente degenerare, come tutto ciò che è umano. [...]

Anzi, secondo Karl Rahner, da molti ritenuto il massimo teologo cattolico del XX secolo, possono degenerare «ancor più di ogni altra realtà umana. Nella religione, infatti, l'uomo può voler prendere possesso del sacro per disporne unicamente per la propria autogiustificazione. Quest'ambiguità e duplice possibilità si trovano per lo più, nelle religioni concrete, mescolate insieme». Quando l'essere umano cerca di mettere le mani sul sacro, nella religione può manifestarsi non l'abbandono a Dio ma - aggiunge Rahner - «la più estrema autoaffermazione dell'uomo, la sua assoluta, chiusa autosufficienza». Ci vuol poco perché una religione in tal modo pervertita diventi liberticida, omicida, fratricida: basti pensare ai milioni di morti causati dalle guerre tra cattolici e protestanti nell'Europa del XVI - XVII secolo.

La morte di Dio

La religione può diventare persino deicida, e sono proprio l'ebraismo e il cristianesimo a mostrarcelo con maggior evidenza. Gesù di Nazareth, che per il cristianesimo è vero Dio e vero uomo, viene ucciso per volere dei sinedriti, l'élite religiosa del popolo eletto. E viene ucciso innanzitutto per questioni teologiche; solo in seconda battuta subentrano le logiche politiche di Pilato, la scelta del popolo di liberare Barabba, eccetera. È quanto si evince dal processo a Gesù raccontato dall'evangelista Matteo (Mt 26,57-68). Alle domande del sommo sacerdote, il Nazareno risponde utilizzando due figure pienamente ortodosse per l'ebraismo: la figura del Messia e quella del Figlio dell'uomo che viene sulle nubi annunciata dal profeta Daniele (Dn 7,13-14).

Il problema è che Gesù, mettendo insieme queste due figure e attribuendo a se stesso la statura divina del Figlio d'uomo dell'oracolo di Daniele, crea una miscela esplosiva che agli orecchi dei sinedriti non ha più nulla di ortodosso e suona anzi come una bestemmia. Diciamo meglio: per la teologia ebraica è una bestemmia, e come tale va punita con la morte; così esige la legge mosaica.

I successori di quei zelanti difensori dell'ortodossia religiosa, i sacerdoti cristiani, sono stati anch'essi a dir poco irriguardosi nei confronti di Dio, benché in modo diverso: hanno attribuito la morte del Messia alla volontà del Padre. Questo pervicace, sciagurato fraintendimento nasce con l'apostolo Paolo e sarà poi codificato, circa mille anni più tardi, da sant'Anselmo d'Aosta nella dottrina dell'espiazione vicaria, secondo la quale sul Figlio si sarebbe abbattuta la punizione divina altrimenti destinata a noi. Ma nel '900 le menti teologiche più brillanti hanno cominciato a capire che una dottrina del genere è insostenibile: non solo è completamente sbagliata ma è addirittura blasfema, dal momento che accusa il Padre di essere l'assassino del suo unico Figlio innocente, o peggio ancora il mandante di quell'omicidio/deicidio. In realtà sono numerosi i passi del Nuovo Testamento che scagionano Dio Padre da un'accusa così infamante, basti vedere la parabola dei vignaioli omicidi (Mt 21,33-39; Mc 12,1-8; Lc 20,9-15), il discorso di Pietro alla folla (At 2,22-36) o il discorso sulla sapienza divina di 1 Cor 2,7-8.

La teologia morale del diavolo

Dunque le religioni, paradossalmente, possono trasformarsi nei più implacabili nemici di Dio, e quando Dio muore assassinato dagli uomini tutto è perduto. Perfino Nietzsche arriva ad ammetterlo nel celebre aforisma 125 de "La gaia scienza", quello dell'uomo folle che va al mercato con la lanterna accesa in pieno giorno a cercare Dio: «Dove se n'è andato Dio? Siamo stati noi a ucciderlo: voi e io! Siamo noi tutti i suoi assassini! Ma come abbiamo fatto? Chi ci ha dato la spugna per strofinare via l'intero orizzonte? Che mai facemmo a sciogliere questa terra dalla catena del suo sole? Non è il nostro un eterno precipitare? Non si è fatto più freddo? Non seguita a venire notte, sempre più notte?».

Ecco perché chi sta destabilizzando il Medio Oriente e l'Europa con guerre e attentati ha fin dai primi momenti affibbiato a questa strategia della tensione una forte connotazione (pseudo)religiosa: da una parte l'Islam, dipinto come religione opprimente che spinge i suoi devoti, invidiosi della nostra libertà, a scagliarsi contro torri gemelle, quartieri generali della difesa e via dicendo; dall'altra lo sfrenato liberismo occidentale, che è una forma di religione anch'esso, con le sue credenze, i suoi riti, i suoi dogmi indiscutibili. Il gioco è fatto: è quella che Thomas Merton chiama «la teologia morale del diavolo», una sorta di religione manichea fatta di nette distinzioni tra bene e male, tra bianco e nero, tra questo e quello, tra buono e cattivo. È facile aderire a una religione così. Facile ed estremamente vantaggioso per chi la organizza e la gestisce, perché una religione siffatta è un formidabile strumento di divisione e quindi di potere.

Per uscire da una situazione del genere occorre liberarsi dalle credenze, fare il salto dalla religione alla fede. Ne parlava, anche se in un contesto diverso dal terrorismo, il filosofo ed esperto di mistica cristiana Marco Vannini in un articolo intitolato "Preghiere laiche. L'incontro tra fede e ragione è nel distacco dell'Io", pubblicato su "la Repubblica" nel 2013: «Il problema sta proprio nel concetto di fede come credenza, che in quanto tale confligge spesso con la verità storica, scientifica, e assume perciò le vesti di una inaccettabile finzione. In realtà la fede non è affatto credenza, ma il contrario: è distacco, ovvero il movimento del pensiero che, rivolto all'assoluto, spazza via ogni credenza, riconoscendone la finitezza. Come insegna san Giovanni della Croce, la fede non produce credenza o scienza alcuna, ma conduce nella "notte", nel "nulla" - ovvero fa il vuoto di ogni presunto sapere, rendendo l'intelligenza finalmente libera da ciò che la teneva legata. Questa è propriamente la verità della fede».

Chi non può compiere il salto mistico di cui parla Vannini, perché non crede in Dio o per altre ragioni, può sempre riporre la propria fiducia nell'uomo, nel mondo, nella possibilità di rapporti più autentici tra le persone, nella verità. Anche questo genere di fede può salvare dalle menzogne di certe religioni.

Marco Galloni

Fonte Megachip

Comments  
Quando Dio esce dal proprio cuore è il diavolo.
Non sono sicuro di aver capito questo post nei suoi aspetti più profondi anche se nei suoi concetti pratici credo di averlo compreso. Ho apprezzato il riferimento al liberismo come religione, o credenza, che è più o meno anche quello che sosteneva il Keynes.
Sia Dio che il diavolo sono invenzioni dell'uomo per giustificare le proprie "nefandezze".

Quoting LoneWolf58:

Sia Dio che il diavolo sono invenzioni dell'uomo per giustificare le proprie "nefandezze".



Non possono esserci nefandezze se Dio non esiste. Se Dio non esiste, tutto è permesso.

Dostoevskij docet (e non solo lui, e non è un appello all'autorità, ma all'intelligenza di percorsi di pensiero che la vedo dura accusarli come dogmatici, visto che sono antitetici).

Fatta questa considerazione, che è OT, segue quella che non è OT


Quote:

Non che le religioni siano intrinsecamente divisive, e in questo senso diaboliche ...

E invece sono intrinsecamente divisive e quindi diaboliche. A prescindere. Anche le religioni che non hanno in sé il seme della violenza, nel grande equilibrio del mondo, hanno comunque portato divisione e, causa/effetto, a tutto ciò che, in questo senso, è diabiolico. Non c'è religione che non sia diabolica.

Mi stupisce che il signor Gallone (forse per essere politicamente corretto) non si sia reso conto (?) della zappata sui piedi che si è dato. Visto che tutto ciò che ha riportato conferma che il problema è a prescindere. Sono parole sue. Mica mie.

Marx l'aveva detta bene, quando la chiamava l'oppio dei popoli, peccato che prezzolatamente si è guardato bene di fare i distinguo con la spiritualità e la Fede e, per soprammercato, l'imbonitore televisivo passato per eccellente pensatore, ha trasformato il cristianesimo nel comunismo, ovviamente distorcendo una cosa già debitamente distorta a suo tempo secoli prima.

La situazione è questa

Abbiamo gente eletta da un fascismo di maggioranza,
quindi non in nome di tutti, che, in nome di Dio, proclamano e comandano in nome di altri,
questi altri, a loro volta, non credono tutti allo stesso Dio
nel contempo però, chi subirà i comandamenti di altri che vengono in casa loro in nome di un altro Dio,
hanno un altro Dio che considera questi ultimi come non figli del vero Dio,
e, conseguentemente, in nome di Dio, pure loro,
vorranno ammazzare altri che comunque, tra quelli,
mica credevano tutti allo stesso Dio.

___________

Quando Gesù disse "Perdona loro perché non sanno quello che fanno"...

... non è che stava dimostrando una santa compassione, ma stava proprio dicendo...

"Bada che questi non capiscono proprio un cazzo,
lascia stare, che levati questi tre chiodi, me ne torno a casa che è meglio"


_______


Una volta creato il manicomio, la ragione l'ha sempre il direttore; che l'abbia o meno.

Quoting Calvero:


Quoting LoneWolf58:

Sia Dio che il diavolo sono invenzioni dell'uomo per giustificare le proprie "nefandezze".



Non possono esserci nefandezze se Dio non esiste. Se Dio non esiste, tutto è permesso.

(...)

Infatti... in natura tutto è permesso. Anche uccidere i propri cuccioli... quale altro animale lo fa oltre all'essere umano?
La natura con le proprie regole gestisce un equilibrio "precario" il Dio dell'uomo questo equilibrio lo ha mandato a puttane.
Cosa facciamo in nome di Dio o per colpa del diavolo?
Spesso le lotte "religiose" son in realtà lotte di classe...vedi Irlanda del Nord...

Articolo un pochetto confusionario...

Slobbysta Ante◆Ater

... monty python...il senso della vita...

Quote:

Infatti... in natura tutto è permesso

Lupo, lo sai che li peso i termini, permesso è una cosa, possibile è un'altra.

Ciò che è permesso è in ordine a un'autorità, in questo contesto sociologico e politico e religioso, la tua disamina/osservazione non solo è posta in un ordine morale, qualsiasi esso sia, oltretutto ciò che è "nefandezza o meno" è conseguentemente (inevitabilmente perciò) deputato a un ordine morale. La morale non discende dal caso e il caso non è dipendente da una causa primigenia che vede un Dio creatore e, quindi, da ciò, ne consegue un solo percorso logico...

Quello che stai dicendo Te è che tu potresti ammazzare tuo figlio senza per questo aver commesso una nefandezza, perché in natura tutto - è possibile ;-) Eppure non lo percepisci così. La natura non è morale né immorale, è - e basta. Eppure tu sei parte della natura. Quindi: - se tu parli di uomo che compie nefandezze, allora ecco che ad esso tu applichi una morale, quindi non potrai escludere che la realtà sia costituita in ordine a un concetto di divinità o concetto di bene/male metafisico superiore "all'entità uomo" in quanto tale.

Siamo OT ...

... ma se ti interessa e apri un Topic nel Forum, approfondiamo.
L'unico Dio che governa questo mondo si chiama Mammona, le religioni sono solo le maschere che usa.

Quoting Calvero:


Quote:

Infatti... in natura tutto è permesso



Lupo, lo sai che li peso i termini, permesso è una cosa, possibile è un'altra.

Ciò che è permesso è in ordine a un'autorità, in questo contesto sociologico e politico e religioso, la tua disamina/osservazione non solo è posta in un ordine morale, qualsiasi esso sia, oltretutto ciò che è "nefandezza o meno" è conseguentemente (inevitabilmente perciò) deputato a un ordine morale. La morale non discende dal caso e il caso non è dipendente da una causa primigenia che vede un Dio creatore e, quindi, da ciò, ne consegue un solo percorso logico...

Quello che stai dicendo Te è che tu potresti ammazzare tuo figlio senza per questo aver commesso una nefandezza, perché in natura tutto - è possibile ;-) Eppure non lo percepisci così. La natura non è morale né immorale, è - e basta. Eppure tu sei parte della natura. Quindi: - se tu parli di uomo che compie nefandezze, allora ecco che ad esso tu applichi una morale, quindi non potrai escludere che la realtà sia costituita in ordine a un concetto di divinità o concetto di bene/male metafisico superiore "all'entità uomo" in quanto tale.

Siamo OT ...

... ma se ti interessa e apri un Topic nel Forum, approfondiamo.

Tu parli di "morale" io parlo di "naturale"... per te nefandezza=immorale per me nefandezza=innaturale... forse così ci capiamo meglio.

Quoting Calvero:



Marx l'aveva detta bene, quando la chiamava l'oppio dei popoli, peccato che prezzolatamente si è guardato bene di fare i distinguo con la spiritualità e la Fede e, per soprammercato, l'imbonitore televisivo passato per eccellente pensatore, ha trasformato il cristianesimo nel comunismo, ovviamente distorcendo una cosa già debitamente distorta a suo tempo secoli prima.



Dovresti citare per intero Marx per avvicinarti a capire cosa voleva dire con "religione". www.filosofico.net/marxrelig.htm
E, in secondo luogo, quando la scrisse, aveva solo 26 anni...
...eh, non ci sono più giovani di una volta :-D

Poi, in un certo senso, hai colto nel segno. Alcuni fanno derivare il comunismo dagli esperimenti sociali portati avanti dai Gesuiti. Non è un'invenzione di Marx.
Si potrebbe dire che Marx sta al comunismo, come un "complottista" medio sta al M5S. Ovvero, se devo votare qualcuno, voto il meno peggio.

Quote:

Tu parli di "morale" io parlo di "naturale"... per te nefandezza=immorale per me nefandezza=innaturale... forse così ci capiamo meglio.

La "nefandezza è innaturale" è un giudizio morale.

Quoting Pyter:


Quote:

Tu parli di "morale" io parlo di "naturale"... per te nefandezza=immorale per me nefandezza=innaturale... forse così ci capiamo meglio.

La "nefandezza è innaturale" è un giudizio morale.

La morale è una convenzione e pertanto è "relativa" (tempo spazio luogo).
La natura è una condizione che l'essere umano volutamente ignora.

Può essere "immorale" fare sesso con un/una minorenne it.wikipedia.org/wiki/Et%C3%A0_del_consenso ma se la natura ne ha decretato la "maturità sessuale" non è innaturale.
Può essere "morale" fare sacrifici animali ad un Dio it.wikipedia.org/wiki/Olocausto_%28sacrificio%29 ma uccidere non per necessità (difesa... alimentazione...) è innaturale.
(solo per fare due esempi...)

Quoting Nefandezza:

(...)di fatto di cui non si può parlare o che non può essere raccontato per l’empietà di cui è prova, quindi malvagio, scellerato(...)o condannabile perché dannoso, esiziale(...)
www.treccani.it/vocabolario/nefando/

Discernere ciò che è naturale da ciò che è innaturale è morale, filosoficamente parlando.

La morale è un insieme di leggi non convenzionali perché stabiliti dalla tradizione e dal costume di una determinata comunità, leggi stabilite in genere da chi comanda e accettata da chi ubbidisce.

Quoting Pyter:

Discernere ciò che è naturale da ciò che è innaturale è morale, filosoficamente parlando.
(...)

Più che morale direi "istinto"...
Spiacente (senza ironia) ma l'OT può essere solo di passaggio e sin quando è funzionale al discorso principale. La discussione è rimandata in altra sede e se verrà da qualcuno aperta. La seduta è tolta :-D

Torniamo alle religioni e alla politica



Quoting qilicado:


Dovresti citare per intero Marx per avvicinarti a capire cosa voleva dire con "religione".



Dovrei se fossi appena uscito dall'università di wikipedia e credere che ci siano stati uomini con idee proprie quando queste dovevano ristrutturare gli ordini precostituiti. Marx (come Freud) erano prezzolati, e hanno scritto quello che doveva essere scritto per portare a un ulteriore stadio di "cinismo sociale" le masse. Comunismo, socialismo, capitalismo, sono sempre poteri accentratori, è la stessa formula che farà sì che un sistema accentrato si assicuri il controllo. In nessuno dei tre sistemi cambia il ruolo di sudditanza dei popoli. E di volta in volta meglio adattabili ai contesti sociali. Un almanacco di topolino è più rivoluzionario. Ancora a bersi queste dotte stronzate e giochi illusionistici.


Quote:


www.filosofico.net/marxrelig.htm
E, in secondo luogo, quando la scrisse, aveva solo 26 anni...
...eh, non ci sono più giovani di una volta :-D

Cos'è che ha scritto? :perculante: e Freud anche, cos'è che ha scritto? :perculante: Hai presente Shakespeare? Ecco.

Marx faceva parte della "Lega degli uomini giusti" ;-) che a sua volta derivava ... ma fermiamoci qui. E torniamo al punto.

Quello che si sta lasciando in disparte da questo interessantissimo articolo è che le religioni quanto i comunisti rossi sono funzionali in ordine a due fattori sempiterni ...

... prendere ciò che nell'uomo è forza e fede e trasformarlo in politica. Religione, politica, Scientismi, Darwin, sono tutti modelli dati in pasto alle masse così come oggi si è dato un Facebook.

Quello che è arrivato all'apogeo della cretineria dell'intellighenzia (intesa dalle e per le masse) è che si giudica un trattato non da quello che scatenerà sulla psicologia di massa, ma da quello che formula con le sue proooofonde teorie ...uuuuhhhhhhh che proooofondità .....

... sarebbe come a dire che dei genitori raccontano ai loro bambini che in cantina c'è l'uomo nero; altri che la strega un giorno era arrivata in casa e aveva deciso che nella cantina... eccetera; altri ancora che i folletti del bosco si erano riuniti per decidere chi di loro fosse il migliore per conquistare la casa, così hanno studiato un piano che prevedeva di passare per le fogne e poi per la cantina ...

... ecco. Tu puoi studiarti il tipo di favola delle tre che più preferisci, e arzigogolarci teorie di tutti i tipi e constatare tutte le differenze che vi sono tra loro...

... alla fine quello che conta è che i genitori hanno ottenuto che tu da bambino, in cantina col cazzo che ci vai.



Quote:


Poi, in un certo senso, hai colto nel segno. Alcuni fanno derivare il comunismo dagli esperimenti sociali portati avanti dai Gesuiti. Non è un'invenzione di Marx.
Si potrebbe dire che Marx sta al comunismo, come un "complottista" medio sta al M5S. Ovvero, se devo votare qualcuno, voto il meno peggio.

Ma chi se ne frega ragazzo mio, quello che scatenano è quello che conta. Sanno e sapevano che levato il contorno utopico (che tanto fa presa sull'ego delle masse), cioè la corteccia dall'albero ideologico, rosso, rossiccio o nero che sia, l'anima che rimarrà al centro sarà sempre la medesima.

Stai ragionando sulle cortecce, ma sono le radici che comandano.

Minchia, si torna sempre lì, non ce la faremo mai :-D
Dio è un cancro da estirpare
Dio è già stato estirpato.

Ma il cancro c'è ancora.

Quoting Franco893:

Dio è un cancro da estirpare


ahahah il bello e che più si estirpa Dio più le cose peggiorano, più le cose peggiorano più saltano fuori atei a dire che Dio deve essere estirpato.

Quoting Franco893:

Dio è un cancro da estirpare




La stupidaggine del giorno non poteva mancare... Slogan come sopra non stanno più neanche bene in bocca al ragazzino terza liceo, ai quali non dovrebbe mancare il rispetto nei confronti di coloro che hanno la vita "sconvolta" quando il medico fa vedere la lastra con le macchie nere.

Sono senza speranza quelli che a 30 anni hanno lasciato la testa al liceo....soprattutto al liceo di questi anni.. con i ragazzini arroganti e montati la testa.

Detto questo, anche PANNELLA ha voluto preti e suore e soprattutto crocifissi e rosari quando ha capito che neanche lui era eterno su questo pianeta.

Che spreco la vita di Pannella.. si è rimangiato tutto l'odio verso il Vaticano e la Chiesa cercando la compagnia di Cardinali e Papi negli ultimi anni..

Spero che la conversione di PANNELLA sia da monito per gli altri radicali. Ora hanno un motivo per tenere la bocca chiusa su certi argomenti..

Ma la Bonino non ha ancora deciso se andare in Svizzera per l'eutanasia ? La predica per gli altri e basta ?

Quoting Calvero:


Marx (come Freud) erano prezzolati, e hanno scritto quello che doveva essere scritto per portare a un ulteriore stadio di "cinismo sociale" le masse.



Va bene che erano prezzolati, ma per tutta la loro vita? Marx si laurea a 23 anni, concederai che fin qui , fosse prezzolato dal padre. Altrimenti tutti siamo dei prezzolati, tranne chi vive fuori dal mondo capitalistico.
Poi nel 1843 lavora nella gazzetta renana. Dove conosce Engels. Poi, in breve tempo, il giornale chiude. Nello stesso anno si sposa.
Nell'autunno dello stesso anno scrive questa cosa sulla religione. www.marxists.org/.../criticahegel.htm

Di Freud so poco, un pò di più, sulla vita di Marx. Mentre Freud faceva il medico, Marx veniva continuamente espulso da ogni paese in cui metteva piede.
Entrambi hanno taciuto su determinate questioni, ma a differenza di Freud, che lo ha fatto "scientificamente"e per non perdere il suo status sociale, Marx lo ha fatto perché si trovava in una situazione economica molto più precaria, e soprattutto perché si è occupato di economia. In una vita non ti pui occupare di tutto.


Quoting Calvero:


Comunismo, socialismo, capitalismo, sono sempre poteri accentratori, è la stessa formula che farà sì che un sistema accentrato si assicuri il controllo. In nessuno dei tre sistemi cambia il ruolo di sudditanza dei popoli. E di volta in volta meglio adattabili ai contesti sociali. Un almanacco di topolino è più rivoluzionario. Ancora a bersi queste dotte stronzate e giochi illusionistici.



:-o Ma hai letto quello che ho linkato? Lo trovi scritto su topolino? Li c'è scritto che bisogna togliersi dagli occhi tutte le illusioni...


Quoting Calvero:


Cos'è che ha scritto? :perculante: e Freud anche, cos'è che ha scritto? :perculante: Hai presente Shakespeare? Ecco.



Il Capitale, ti sembra poco?


Quoting Calvero:


Marx faceva parte della "Lega degli uomini giusti" ;-) che a sua volta derivava ... ma fermiamoci qui. E torniamo al punto.



Sì, se è per questo era anche massone. Venne iniziato nella loggia Apollo di colonia, probabilmete nel 1842. Però inviterei tutti a uscire dallo schema, affiliazione massonica -> lobotomia totale dell'iniziato. E' troppo semplice ricondurre le azioni e le non azioni degli uomini, a questo rozzo schematismo "complottista".


Quoting Calvero:


Quello che si sta lasciando in disparte da questo interessantissimo articolo è che le religioni quanto i comunisti rossi sono funzionali in ordine a due fattori sempiterni ...
... prendere ciò che nell'uomo è forza e fede e trasformarlo in politica. Religione, politica, Scientismi, Darwin, sono tutti modelli dati in pasto alle masse così come oggi si è dato un Facebook.



Appunto, lo diceva anche Marx. Non ce l'aveva poi tanto con la religione, piuttosto con l'alienazione religiosa. Critica alla religione, implica critica all'economia politica, e a tutte le forme ideologiche che nascono da determinati rapporti sociali.


Quoting Calvero:


Ma chi se ne frega ragazzo mio, quello che scatenano è quello che conta. Sanno e sapevano che levato il contorno utopico (che tanto fa presa sull'ego delle masse), cioè la corteccia dall'albero ideologico, rosso, rossiccio o nero che sia, l'anima che rimarrà al centro sarà sempre la medesima.

Stai ragionando sulle cortecce, ma sono le radici che comandano.

Minchia, si torna sempre lì, non ce la faremo mai :-D



Ovviamente, erano dei maghi, che praticavano rituali di magia cerimoniale nelle loro logge, e sapevano il quando, il come e i risultati. Però non vedo la questione in maniera così monolitica e teleologica.

Quoting qilicado:


Va bene che erano prezzolati, ma per tutta la loro vita?



Va bene che Giuda ha tradito Gesù, ma l'ha fatto per tutta la vita? Non mi risulta. Gli è bastato un minuto, pensa Te, per portare la storia da una parte invece che dall'altra. Chi ha sganciato la bomba atomica, per decadi prima è stato uno stronzo? Può essere di no. Per decadi e decadi a venire, si è comportato sempre allo stesso modo? Magari si è comportato da santo. Quindi?

La tua contestazione è priva di senso. L'apporto dato alla propaganda è quello che conta.


Quote:


Di Freud so poco, un pò di più, sulla vita di Marx.

Siamo qui per capire


Quote:

Mentre Freud faceva il medico,

Freud faceva il furbo, no il medico. Ma io non l'ho nominato a caso. Freud è stato un altro elemento utile per portare le masse a uno stadio più cinico.


Quote:

Marx veniva continuamente espulso da ogni paese in cui metteva piede.

Hitler non ha avuto vita facile neanche lui. Ti sfugge che sei proprio Te a portare una visione infantile di cosa sono i giochi di potere. Io non dipingo gli uomini che contribuiscono a portare grandi squilibri nell'umanità come lupi mannari assetati di sangue. Semplicemente è una questione d'affari. Affari legati a poteri "religiosi", ma sempre affari sono.

Quello che riporti non leva il minimo peso a quel che sostengo. Anzi. Per farti capire. Se fosse esistito oggi, il buon Marx potresti chiamarlo Umberto Eco. Capirai che Eco non è stato sbattuto a destra e a manca, poiché il terreno fertile che la sua mente dotata ha trovato, gli ha dato un contesto diverso.

Le élite nella storia mica hanno avuto vita facile. Hai letto da qualche parte che lo sosterrei? Hanno sempre avuto naso per le menti migliori. E hanno passato periodi in cui è mancato poco venissero distrutte. Addirittura hanno dovuto sopravvivere per secoli nell'ombra. Poi riapparire, poi mistificarsi. Combattere i governi dall'interno oppure sotto falsi nome/ideologie. Il periodo storico di Marx è quello e a lui è andata così.



Quote:

Entrambi hanno taciuto su determinate questioni, ma a differenza di Freud, che lo ha fatto "scientificamente"e per non perdere il suo status sociale, Marx lo ha fatto perché si trovava in una situazione economica molto più precaria, e soprattutto perché si è occupato di economia. In una vita non ti pui occupare di tutto.

Scientificamente cosa? Se ha trasformato il cristianesimo in politica e ideologia. Ma de che stai a parlà? Il fatto che lui abbia dottamente argomentato e si sia profuso in simili considerazioni e analisi, ha comunque portato nella psicologia di massa il degrado dell'accentramento del potere sotto un altro nome. Li vedi i frutti o vuoi un binocolo? :-D ...


Quoting Calvero:



:-o Ma hai letto quello che ho linkato? Lo trovi scritto su topolino? Li c'è scritto che bisogna togliersi dagli occhi tutte le illusioni...



Ma dai, diceva che il materialismo è un concetto diabolico, che l'autorità deve essere dissacrata, e che la spiritualità deve tornare a essere il centro reale dell'esistenza?



Quote:



Il Capitale, ti sembra poco?

Dipende, Quilicado.

Posso dirti che posso dargli un prezzo altissimo. Come valore è nulla.
Ci sono strategie su cosa sia la guerra, che portano argomenti eccezionali e magnificamente complessi su cosa sia la guerra e come vincerla. Ma se io sostengo che sono un pacifista e che deve essere l'amore per il prossimo l'unica strada, ritengo che il valore delle tue complesse elucubrazioni posso ammirarle in sé, ma le troverò inutili.


Quote:


Sì, se è per questo era anche massone. Venne iniziato nella loggia Apollo di colonia, probabilmete nel 1842. Però inviterei tutti a uscire dallo schema, affiliazione massonica -> lobotomia totale dell'iniziato. E' troppo semplice ricondurre le azioni e le non azioni degli uomini, a questo rozzo schematismo "complottista".

La "rozzitudine" te la sei dipinta da solo ;-)

Se hai letto quello che ti ho argomentato sopra, e fai altri 1+1 ... dovrai già fare un enorme ridimensionamento su cosa significa prestarsi alla propaganda e parlare di LOBOTOMIA TOTALE, sai no? che le iperboli sono il primo sintomo di fuga dalla realtà.


Quoting Calvero:



Appunto, lo diceva anche Marx. Non ce l'aveva poi tanto con la religione, piuttosto con l'alienazione religiosa. Critica alla religione, implica critica all'economia politica, e a tutte le forme ideologiche che nascono da determinati rapporti sociali.



Appunto, io avevo dato ragione a Marx in questo senso. Com'è che ti è sfuggita la cosa? Questa è la domanda.

Quello che lui ha fatto a seguire e l'imprinting che ha lasciato, è altro discorso.




Quoting Calvero:


Ovviamente, erano dei maghi, che praticavano rituali di magia cerimoniale nelle loro logge, e sapevano il quando, il come e i risultati. Però non vedo la questione in maniera così monolitica e teleologica.



Sei Te che la vedi in maniera monolitica.

Monti, lo ricordi? dov'è? cosa fa adesso? ... è arrivato, ha fatto il suo e se ne è andato. Bye Bye.

Anche Darwin si è inventato una favoletta per contribuire alla grande opera. Nulla di così monolitico. Oggi la cosa si è evoluta in maniera magnifica, qui sì che la teoria dell'evoluzione si è dimostrata vera.

Quote:

Mentre Freud faceva il medico

Ah ah! Si, certo.

Inconsciamente. :-)
Secondo le ultime elaborazioni teologiche mass mediatiche, supportate dall'equipe degli indagatori, tecnicamente la morte di Dio sarebbe un omicidio-suicidio.
E se il cancro fosse invece l'effetto della mancanza di Dio?
qilicado


Quote:

In una vita non ti pui occupare di tutto.

Come insegnano Marx e Freud, nella vita magari non ti puoi occupare di tutto, ma di tutti si.

Quoting Calvero:

Freud faceva il furbo, no il medico.



Ora la butti in caciara.



Quoting Calvero:

Hitler non ha avuto vita facile neanche lui.



Nuovamente in caciara. Il "Mein Kampf" è una cosa "La critica al diritto pubblico di Hegel" è un'altra.


Quoting Calvero:

Ti sfugge che sei proprio Te a portare una visione infantile di cosa sono i giochi di potere. Io non dipingo gli uomini che contribuiscono a portare grandi squilibri nell'umanità come lupi mannari assetati di sangue. Semplicemente è una questione d'affari. Affari legati a poteri "religiosi", ma sempre affari sono.



Ma quando mai ti ho accusato di questo. Però quando facevi referimento alla lega degli uomini giusti e poi hai troncato la questione con dei puntini di sospensione, sei stato molto ambiguo. Hai lanciato il sasso e poi hai nascosto la mano.


Quoting Calvero:

Quello che riporti non leva il minimo peso a quel che sostengo.



E chi nega quello che hai scritto.


Quoting Calvero:

Anzi. Per farti capire. Se fosse esistito oggi, il buon Marx potresti chiamarlo Umberto Eco. Capirai che Eco non è stato sbattuto a destra e a manca, poiché il terreno fertile che la sua mente dotata ha trovato, gli ha dato un contesto diverso.



Se fosse esistito oggi verrebbe perseguitato con maggior spietatezza. Invece della critica all'economia politica, farebbe la critica a una o a tutte le scienze umane, che al suo tempo non esistevano. Farebbe prima di tutto una critica a Freud.


Quoting Calvero:

Le élite nella storia mica hanno avuto vita facile. Hai letto da qualche parte che lo sosterrei? Hanno sempre avuto naso per le menti migliori. E hanno passato periodi in cui è mancato poco venissero distrutte. Addirittura hanno dovuto sopravvivere per secoli nell'ombra. Poi riapparire, poi mistificarsi. Combattere i governi dall'interno oppure sotto falsi nome/ideologie. Il periodo storico di Marx è quello e a lui è andata così.



Quelle al potere hanno vita facile, quelle emergenti hanno una vita difficile. Non buttarla in caciara.



Quoting Calvero:

Scientificamente cosa? Se ha trasformato il cristianesimo in politica e ideologia. Ma de che stai a parlà? Il fatto che lui abbia dottamente argomentato e si sia profuso in simili considerazioni e analisi, ha comunque portato nella psicologia di massa il degrado dell'accentramento del potere sotto un altro nome. Li vedi i frutti o vuoi un binocolo? :-D ...



Mi riferisco prima di tutto, e più profanamente, all'"edipizzazione". Hai presente l'"Anti-Edipo" di Deleuze?



Quoting Calvero:

Monti, lo ricordi? dov'è? cosa fa adesso? ... è arrivato, ha fatto il suo e se ne è andato. Bye Bye.



Evito di risponderti nuovamente come quando hai tirato fuori Hitler.
Pyter

Quote:

E se il cancro fosse invece l'effetto della mancanza di Dio?

Questa è la vecchia tesi agostiniana (in realtà platonica) del male come assenza di bene, ma allora come si spiegano le malformazioni e i cancri infantili e i disastri naturali? "Il male è assenza di bene come la cecità è assenza di vista" diceva sant'Agostino, ma uno potrebbe anche rispondere: si, caro vescovo di Ippona, ma non mi sembra che uno tsunami sia mancanza d'acqua, che una valanga sia assenza di neve o un tornado assenza di vento.

Quoting qilicado:



Ora la butti in caciara.



Non so di cosa tu stia parlando.
Freud era un furbo.
Furbo perché ho deciso di essere gentile.



Quoting Calvero:



Nuovamente in caciara. Il "Mein Kampf" è una cosa "La critica al diritto pubblico di Hegel" è un'altra.



Quindi? La mia era una contestazione rivolta al fatto che il contributo di personaggi che hanno fatto la storia è indipendente da quanto gli sia andata o meno comoda la vita.

Non era in ordine alla qualità in sé di un pensiero/ideologia.

Contestazione priva di senso.


Quoting Calvero:


Ma quando mai ti ho accusato di questo. Però quando facevi referimento alla lega degli uomini giusti e poi hai troncato la questione con dei puntini di sospensione, sei stato molto ambiguo. Hai lanciato il sasso e poi hai nascosto la mano.



I puntini erano e stanno a indicare che si sarebbe andati OT ... il senso era portare alla luce quanto affermo. Cioè l'essere al servizio di un'ideologia in quanto prezzolati. Di argomentare della massoneria non serviva e non serve approfondire.

Nessuna mano nascosta. Marx era un prezzolato. End of story. Questo è il mio sasso.


Quoting Calvero:


E chi nega quello che hai scritto.



Te.
Visto la confusione che hai fatto sopra.


Quoting Calvero:


Se fosse esistito oggi verrebbe perseguitato con maggior spietatezza. Invece della critica all'economia politica, farebbe la critica a una o a tutte le scienze umane, che al suo tempo non esistevano. Farebbe prima di tutto una critica a Freud.



Certo, e gli asini volano. Se fosse esistito oggi avrebbe capito che il suo pensiero è stato sconfitto totalmente. Che l'uomo non può essere omologato a società. Che il prodotto della sua tentata razionalizzazione dei popoli in quanto tale, è pari a zero. Che Dostoevskij ha sempre avuto ragione e che secoli su secoli ogni tentativo di ingabbiare l'uomo come prodotto, è controproducente e che sicuramente avrebbe di che mangiarsi i coglioni nel vedere che non aveva capito un cazzo di cosa è religione e cosa è spiritualità.



Quoting Calvero:



Quelle al potere hanno vita facile, quelle emergenti hanno una vita difficile. Non buttarla in caciara.



Ti si è incantato il disco con la caciara?
Stai cercando di provocare Quilcado? :-D

Ti ho argomentato il perché "un Marx" potesse avere vita difficile nonostante al soldo di ideologie in evoluzione che non erano sue, quindi? Quelle al potere hanno vita facile? ... e le mezze stagioni?


Quoting Calvero:


Mi riferisco prima di tutto, e più profanamente, all'"edipizzazione". Hai presente l'"Anti-Edipo" di Deleuze?



No. Non ho presente l'edipizzazione di Deleuze.

Se questo significherebbe dimostrare che il socialismo e il comunismo e il capitalismo hanno qualcos'altro da dire che non sia la solita acqua calda, mi farà piacere ascoltarti



Quoting Calvero:


Evito di risponderti nuovamente come quando hai tirato fuori Hitler.



Nessuna lesa maestà. A me di Hitler frega una fava.

Il parallelo che ti ho portato e a cosa si riferiva te l'ho spiegato sopra.
La religione è un virus del linguaggio che riscrive i percorsi mentali e ottunde il senso critico...... L inganno ontologico è L illusione che ci sia la luce in fondo al tunnel.... L unica cosa che questo corpo biologico, questa carne senziente (noi) deve fare è : FARE ESPERIENZA e creare secondo per secondo la realtà che viviamo .... Secondo la teoria dell universo olografico siamo noi a creare la realtà .... Senza scomodare dii vari.... Ma possiamo reggere tale responsabilità ????? No ed infatti fanno di tutto x scoraggiare tale visione e la religione, la politica, l istituzione servono a demandare ..... Siamo solo degli illusi che vivono la loro stessa illusione ..... E Gesù è rimasto appeso sulla croce x instillarci il senso di colpa che ci ottunde la mente e ci porta ad una auto svalutazione cronica della vera essenza del chi siamo..... P.S. Brutto articolo confuso e superficiale.... Il tema è troppo delicato.... Saluti

Quoting polaris:

Pyter

Quote:

E se il cancro fosse invece l'effetto della mancanza di Dio?

Questa è la vecchia tesi agostiniana (in realtà platonica) del male come assenza di bene, ma allora come si spiegano le malformazioni e i cancri infantili e i disastri naturali? "Il male è assenza di bene come la cecità è assenza di vista" diceva sant'Agostino, ma uno potrebbe anche rispondere: si, caro vescovo di Ippona, ma non mi sembra che uno tsunami sia mancanza d'acqua, che una valanga sia assenza di neve o un tornado assenza di vento.

Quel bravuomo di Agostino parlava di bene e male, mentre io lo intendo più alla larga, diciamo in senso esoterico, al di là della morale; Dio qualcosa di più ampio si possa intendere come Essere spirituale eccetera.
Se nel nostro Io spirituale c'è una parte di Dio, occuparci degli aspetti materiali porterebbe scompensi, degenerazioni e quindi a un distacco prematuro dello spirito dalla carne.
Non credo che sia niente di nuovo.

Con la frase Volevo soltanto replicare a chi sosteneva che Dio è un cancro che va estirpato o all'altro che la religione è un cancro che queste sono solo speculazioni perniciose che hanno la stessa valenza della domanda che ho postato io.
Siamo figli di Dio, della stessa sostanza del padre.
Quindi abbiamo dentro lo spirito di Dio, che non a caso anche l'Onnipotente si chiama D'Io.
:-)

Quoting hvsky:

Secondo la teoria dell universo olografico siamo noi a creare la realtà .... Senza scomodare dii vari.... Ma possiamo reggere tale responsabilità ?????



La teoria olografica non esclude la teoria che possa esserci dietro qualcos'altro di più.
Anzi la rafforza.

Tutta la fisica quantistica non è altro che la versione brutta copia di conoscenze che, pare, erano note secoli fa.

Insomma le spese sulla ricerca ce le potevamo risparmiare. Noi.
Sarebbe bastato un telethon ogni quattro anni.

Quoting Calvero:

Certo, e gli asini volano.



Appunto, gli asini volano.
Ah, poi volevo anche dire che il sabato sera non è indicato per parlare di spiritualismo.
I teologi di solito il sabato riposano.
Non si potrebbe fare lunedì?

Certo che volano. S'è mai visto uno che va a un summit in tram?

Calvero sei ambiguo ma male che ti vada sei in compagnia di molti uomini giusti.


Trova nel titolo la parola mancante:
Il potere dei ci da delle religioni.
Freud, Marx, Hitler. Quanto intendete andare avanti spudoratamente in OT?

Se non avete niente da dire su questo articolo evitate di commentare.

Quoting Redazione:

(...)
Se non avete niente da dire su questo articolo evitate di commentare.

Che è limitato alle sole religioni... invece dovrebbe trattare tutte le "ideologie" che sono affette dallo stesso "vizio".

Quoting Redazione:

Freud, Marx, Hitler. Quanto intendete andare avanti spudoratamente in OT?

Se non avete niente da dire su questo articolo evitate di commentare.



La miseria. Un articolo del genere non può che portare alle radici di quanto esprime. Altrimenti rimarrebbe fermo, se non di dire con altre parole la stessa cosa.

E io che credevo di essere in tranquillamente in tema. Giuro. Hitler e Freud erano usati a paragone e a metro per il discorso di Marx il quale ha contribuito fortemente a influenzare il sistema occidentale così come lo conosciamo.

C'è una premessa e poi dice


Quote:

Il punto, però, non è questo.

Ok, allora andiamo avanti.


Quote:

Le ragioni di tale insistenza non vanno cercate in una specifica confessione religiosa quanto piuttosto nella religione in sé. Più precisamente, nell'ambiguità e nel potere di separazione che si annidano in ogni religione.

Minchia, e non vuoi parlare di Marx? :-D Ok, non c'è solo lui, però.


Quote:

Non che le religioni siano intrinsecamente divisive, e in questo senso diaboliche (dal verbo "diabállein", che significa "disunire", "separare"). Le religioni, intese come risposte dell'uomo alle manifestazioni del sacro, sono, nella loro essenza, tutt'altro che diaboliche. Solo che possono facilmente degenerare, come tutto ciò che è umano.

Avevo detto la mia in merito a questo.


Quote:

Anzi, secondo Karl Rahner, da molti ritenuto il massimo teologo cattolico del XX secolo, possono degenerare «ancor più di ogni altra realtà umana. Nella religione, infatti, l'uomo può voler prendere possesso del sacro per disporne unicamente per la propria autogiustificazione. Quest'ambiguità e duplice possibilità si trovano per lo più, nelle religioni concrete, mescolate insieme». Quando l'essere umano cerca di mettere le mani sul sacro, nella religione può manifestarsi non l'abbandono a Dio ma - aggiunge Rahner - «la più estrema autoaffermazione dell'uomo, la sua assoluta, chiusa autosufficienza». Ci vuol poco perché una religione in tal modo pervertita diventi liberticida, omicida, fratricida: basti pensare ai milioni di morti causati dalle guerre tra cattolici e protestanti nell'Europa del XVI - XVII secolo.

Possiamo essere d'accordo o non esserlo, come approfondire?

Quel che segue rimane sui medesimi significati.

Fino a qui che dice


Quote:

Ecco perché chi sta destabilizzando il Medio Oriente e l'Europa con guerre e attentati ha fin dai primi momenti affibbiato a questa strategia della tensione una forte connotazione (pseudo)religiosa: da una parte l'Islam, dipinto come religione opprimente che spinge i suoi devoti, invidiosi della nostra libertà, a scagliarsi contro torri gemelle, quartieri generali della difesa e via dicendo; dall'altra lo sfrenato liberismo occidentale, che è una forma di religione anch'esso, con le sue credenze, i suoi riti, i suoi dogmi indiscutibili. Il gioco è fatto: è quella che Thomas Merton chiama «la teologia morale del diavolo», una sorta di religione manichea fatta di nette distinzioni tra bene e male, tra bianco e nero, tra questo e quello, tra buono e cattivo. È facile aderire a una religione così. Facile ed estremamente vantaggioso per chi la organizza e la gestisce, perché una religione siffatta è un formidabile strumento di divisione e quindi di potere.

Non per niente si occidentalizza l'oriente.

Prendi già da Walt Disney, ove tutto è bene o male. Bianco o nero. Decadi che hanno indottrinato alle generazioni questa schifosa distinzione. Prendi un film di Miyazaki e vedi che la vita è un divenire che il male convive col bene e il bene col male, la natura dà equilibrio e lo spirito con cui si è capaci di mutare la realtà è quello che pervade il senso dell'agire e del giudicare.

Sembrano cose non inerenti, ma in realtà tassello dopo tassello, ci siamo trincerati in una coscienza collettiva dietro questi mostri. Più che altro:

- non potrebbero attecchire strategie pseudo-religiose se effettivamente non ci fosse una coscienza collettiva schierata e pronta, in sintonia. Oltre al liberismo, fatevi un giro su facebook per vedere quanto le crociate son ben lungi dall'essere sepolte.


Quote:

Per uscire da una situazione del genere occorre liberarsi dalle credenze, fare il salto dalla religione alla fede.

Chiedilo a Giordano Bruno. Che il salto l'ha fatto. Ed è finito arrosto con la lingua mozzata. Oggi è diverso? Ma anche no. Prova a trovare una sufficiente visibilità e mettere in discussione realmente la religione e devi solo scommettere da chi verrai mangiato per primo.


Quote:

Chi non può compiere il salto mistico di cui parla Vannini, perché non crede in Dio o per altre ragioni, può sempre riporre la propria fiducia nell'uomo, nel mondo, nella possibilità di rapporti più autentici tra le persone, nella verità. Anche questo genere di fede può salvare dalle menzogne di certe religion

Vero, è una bella cosa questa sentirla dire. Ma si torna ancora lì, se ti poni come uomo onesto lì dove ha un peso la tua parola, devi cedere ai compromessi e non dire quello che pensi. Se sei ateo. Se invece sei un uomo di fede, come lo intende appunto Vannini, allora devi lasciare che la politica faccia il suo corso. Non c'è soluzione nel Governo dell'uomo.

Quoting Calvero:

(...)
Non c'è soluzione nel Governo dell'uomo.

Magari si... luogocomune.net/.../...

Scusa ma non ho saputo resistere... ;-)

Quoting polaris:

Pyter

Quote:

E se il cancro fosse invece l'effetto della mancanza di Dio?

Questa è la vecchia tesi agostiniana (in realtà platonica) del male come assenza di bene, ma allora come si spiegano le malformazioni e i cancri infantili e i disastri naturali? "Il male è assenza di bene come la cecità è assenza di vista" diceva sant'Agostino, ma uno potrebbe anche rispondere: si, caro vescovo di Ippona, ma non mi sembra che uno tsunami sia mancanza d'acqua, che una valanga sia assenza di neve o un tornado assenza di vento.

Guarda... quelli che sostengono che Dio non esiste perché ci sono i bambini con il cancro dovrebbero spiegare perché esiste tutto il resto.

Quoting Calvero:



Chiedilo a Giordano Bruno. Che il salto l'ha fatto. Ed è finito arrosto con la lingua mozzata. Oggi è diverso? Ma anche no. Prova a trovare una sufficiente visibilità e mettere in discussione realmente la religione e devi solo scommettere da chi verrai mangiato per primo.




Che linguaccia che aveva Giordano Bruno... lo volevano mettere sul rogo tutti. Dai Calvinisti agli Anglicani passando per i Luterani. Purtroppo quando decise di rifugiarsi nuovamente in Italia, a Venezia, gli era anche venuta la voglia di andare a Roma e di sottomettere il Papa con i sortilegi magici che lui praticava.
mangog

Quote:

Guarda... quelli che sostengono che Dio non esiste perché ci sono i bambini con il cancro dovrebbero spiegare perché esiste tutto il resto.

Ho scritto quel commento perché ho frainteso il post di Pyter. Figurati se dio non esiste: va tutto troppo storto per essere solo un caso.

Quoting polaris:

mangog

Quote:

Guarda... quelli che sostengono che Dio non esiste perché ci sono i bambini con il cancro dovrebbero spiegare perché esiste tutto il resto.

Ho scritto quel commento perché ho frainteso il post di Pyter. Figurati se dio non esiste: va tutto troppo storto per essere solo un caso.

Come ho detto prima, il tuo giudizio è frutto del tuo pregiudizio morale. Per quale motivo l'esistenza o no di qualcosa dovrebbe essere legato al fatto che la vita vada storta o meno?
(E' una domanda costruttiva non provocatoria)

--------

Certo è strano: Darwin, Freud, Marx, Giordano Bruno, Sant'Agostino, Walt Disney, il papa, Pyter, Hitler..., tutti menzionati in un articolo che parla di religione.
Tranne Gesù Cristo. Sarà contento Incredulo. :-)
Abbiamo il Papa con il grembiulino.
Affezionato alla massoneria dalla quale provengono i Gesuiti per non dire che l'ahanno inventata è fermamente convinto che è necessario un unico governo mondiale per il quale appoggia il caos promosso da STRAUS.
Tutti credono che sia un santo invece,anche per i trascorsi,è un criminale.

Quoting Pyter:


Quote:

Tu parli di "morale" io parlo di "naturale"... per te nefandezza=immorale per me nefandezza=innaturale... forse così ci capiamo meglio.




La "nefandezza è innaturale" è un giudizio morale.

No, naturale o innaturale è come dire luce o buio.
Ciao a tutti: sono l’autore dell’articolo “Il potere deicida delle religioni”. Innanzitutto vorrei ringraziare i numerosi visitatori che hanno letto e commentato il mio testo. Nello stesso tempo, però, ritengo doveroso qualche chiarimento, dal momento che molti di questi commenti mi sembrano buttati giù in modo frettoloso e superficiale, senza alcun rispetto per i fondamenti della filosofia, della metafisica, della teologia.

Punto primo: l’articolo voleva essere un piccolo contributo alla causa dell’11 settembre perorata egregiamente da Massimo Mazzucco in questi anni, non un trattato di teologia o di storia delle religioni; non capisco perché molti lo abbiano preso come pretesto per scagliarsi a testa bassa contro qualsiasi credo e persino contro Dio (“Dio è un cancro che va estirpato”).

Punto secondo: la frase criticata da Calvero nel commento n. 4 (“non che le religioni siano intrinsecamente divisive, e in questo senso diaboliche”) va presa nella sua interezza, altrimenti la critica non ha nessun senso. “Intrinsecamente” significa che, in quanto risposte dell’uomo alle manifestazioni di Dio, o dell’Assoluto, come forse è meglio dire, sono in sé buone, ma possono degenerare e di fatto quasi sempre degenerano, come spiega Karl Rahner. Ovvio che per chi non crede in Dio le religioni sono, nella migliore delle ipotesi, semplicemente delle illusioni.

Punto tre: nell’articolo passo poi a mostrare come forme di religione degenerate possano arrivare a uccidere persino Dio (di qui il titolo dell’articolo), e ho fatto l’esempio dell’ebraismo e di una certa visione espiatorio/sacrificale del cristianesimo. Una simile forma di religione (Islam contro liberismo occidentale) viene utilizzata da chi sta destabilizzando il Medio Oriente e l’Europa con guerre, stragi e attentati: questa è la tesi centrale dell’articolo.

Punto quattro, e concludo: fede e religione non sono affatto la stessa cosa. Finché si rimane nel campo dell’intelletto, della mente e dell’ideologia è impossibile uscire dalla religione. Anche il marxismo più volte citato da Calvero è una forma di religione, con tanto di escatologia tutta immanente, intramondana, atea (il passaggio dialettico/necessario dall’economia feudale a quella capitalistica a quella comunista, passaggio peraltro mai avvenuto). Persino il positivismo è una religione, per ammissione del suo stesso fondatore Auguste Comte. L’unico modo per uscire a riveder le stelle, per liberarsi dalle religioni più o meno degenerate, è fare il salto nella fede di cui parla Marco Vannini, tra i massimi esperti europei di mistica renana (Meister Eckhart, Taulero, Suso).

Un saluto e alle prossime

Quote:

Ovvio che per chi non crede in Dio le religioni sono, nella migliore delle ipotesi, semplicemente delle illusioni.

Mi viene in mente l'episodio nel quale Alessandro Magno ed il suo seguito osservarono un'eclissi di Luna nella notte del 20 settembre del 331 a.C., prima della battaglia di Gaugamela contro l'esercito persiano guidato da Dario III. Lo storico Quinto Curzio Rufo che descrisse l'episodio nelle sue Storie di Alessandro Magno, specificò come i sacerdoti non rivelarono alla folla la scienza che possedevano e presentarono l'evento come un segno divino favorevole al condottiero macedone.
Da sempre è così: chi ha la conoscenza e chi sta sveglio anche solo per pochi minuti regna sovrano su un mondo di dormienti nell'ignoranza (cit.).

Quoting Kosmo Valimar:



Punto secondo: la frase criticata da Calvero nel commento n. 4 (“non che le religioni siano intrinsecamente divisive, e in questo senso diaboliche”) va presa nella sua interezza, altrimenti la critica non ha nessun senso. “Intrinsecamente” significa che, in quanto risposte dell’uomo alle manifestazioni di Dio, o dell’Assoluto, come forse è meglio dire, sono in sé buone, ma possono degenerare e di fatto quasi sempre degenerano, come spiega Karl Rahner. Ovvio che per chi non crede in Dio le religioni sono, nella migliore delle ipotesi, semplicemente delle illusioni.



Hallo Kosmo, piacere.
Dico subito che il mio discorso non è viziato da una prospettiva ateista. Neanche di striscio.

Però ... non sono d'accordo, o forse - per capirci meglio, tu non sei completamente d'accordo con me. Forse così rende di più l'idea. Non so. Vedi, per me è destino di ogni religione capitolare. Capitolare nel senso che inevitabilmente porterà divisione e sarà in questo senso diabolica. Prima o poi tocca a tutte. Quello che voglio dire è che la religione stessa è una contraddizione in termini. Quando la manifestazione della fede trasfigura in sovrastruttura, è motivo d'imposizione, pur gentile quanto si voglia. Le religioni si arrogano di mettere i punti fermi, ma la vita è un divenire. La religione è presunzione, in quanto delimita cosa è buono e cosa non lo è della spiritualità. Credo che l'imposizione sia alla base della divisione, poiché comunque verrà il tempo che anche la più pacifica dovrà fare i conti con il divenire dell'uomo e del mondo. Infatti convengo pienamente quando concludi dicendo:


Quote:

Per uscire da una situazione del genere occorre liberarsi dalle credenze, fare il salto dalla religione alla fede.

Anche se siamo lontani dalla realizzazione. Verrà.
Ma prima sarà inevitabile un'implosione. Nessuna divinazione. Logica.



Quote:

Anche il marxismo più volte citato da Calvero è una forma di religione, con tanto di escatologia tutta immanente, intramondana, atea (il passaggio dialettico/necessario dall’economia feudale a quella capitalistica a quella comunista, passaggio peraltro mai avvenuto).

Meno male che qualcuno lo ha capito :-D ... io le ho sentite, ed era lì che stavo andando nel discorso.

____________

Decalagon:


Quote:

Mi viene in mente l'episodio nel quale Alessandro Magno ed il suo seguito osservarono un'eclissi di Luna nella notte del 20 settembre del 331 a.C., prima della battaglia di Gaugamela contro l'esercito persiano guidato da Dario III. Lo storico Quinto Curzio Rufo che descrisse l'episodio nelle sue Storie di Alessandro Magno, specificò come i sacerdoti non rivelarono alla folla la scienza che possedevano e presentarono l'evento come un segno divino favorevole al condottiero macedone.
Da sempre è così: chi ha la conoscenza e chi sta sveglio anche solo per pochi minuti regna sovrano su un mondo di dormienti nell'ignoranza (cit.).

Non so quali siano le tue intenzioni nel voler dare un valore conclusivo, ma bada che quanto sostieni dà ragione a quanto sto sostenendo io e anche l'autore dell'articolo...

... quello di cui parli è la religione, non la fede. Non c'è nulla nell'esempio che hai portato che stia parlando di chi crede in Dio - poiché, appunto, lo ha trovato; stai parlando del dogma, non della fede. Non confonderti; è solo a catechismo, in ogni catechismo, che li rendono sinonimi; ma quella è politica. Dio c'entra una fava.

Infatti il discorso che ancora la coscienza collettiva traviata non ha metabolizzato, è che tra Marx e un Papa, non c'è alcuna differenza.
Kosmo Valimar

Quote:

Ovvio che per chi non crede in Dio le religioni sono, nella migliore delle ipotesi, semplicemente delle illusioni.

Riduttivo...bah...tutte le religioni hanno qualcosa di buono...e non sono illusioni...frasi giuste e frasi al limite del ridicolo, frasi mascherate e metaforiche...



...il mio aforisma, che fa:
...se "Dio" si annoia della bellezza...e crea il dolore, per far si che l'amore abbia un senso...beh...ha senso non credere in "Dio" ...


Slobbysta

Quote:

Punto quattro, e concludo: fede e religione non sono affatto la stessa cosa. Finché si rimane nel campo dell’intelletto, della mente e dell’ideologia è impossibile uscire dalla religione. Anche il marxismo più volte citato da Calvero è una forma di religione, con tanto di escatologia tutta immanente, intramondana, atea (il passaggio dialettico/necessario dall’economia feudale a quella capitalistica a quella comunista, passaggio peraltro mai avvenuto). Persino il positivismo è una religione, per ammissione del suo stesso fondatore Auguste Comte. L’unico modo per uscire a riveder le stelle, per liberarsi dalle religioni più o meno degenerate, è fare il salto nella fede di cui parla Marco Vannini, tra i massimi esperti europei di mistica renana (Meister Eckhart, Taulero, Suso).

e lo statalismo??
onesta'....onesta'.....onesta'.....



tutta la merda e' statale.

ma adesso coi cricri





police and niggers...that's right...get out of my wayyyyy
Andare in bagno ogni giorno alla stessa ora è una forma di religione.
Le religioni non esistono.
Dio fa i coperchi ma non le pentole.

Quoting Mrexani:

Andare in bagno ogni giorno alla stessa ora è una forma di religione.
Le religioni non esistono.
Dio fa i coperchi ma non le pentole.



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Quote:



Per uscire da una situazione del genere occorre liberarsi dalle credenze, fare il salto dalla religione alla fede.

Questa frase mi sembra assurda.. Liberarsi dalle credenze ed aver fede.
Si ha fede SOLO nelle credenze.. piaccia o non piaccia.
O si accetta il Dio dei filosofi o si crede al Dio di Abramo... cioè aver fede nei libri "sacri". ( ma si! .. ci mettiamo anche l'Induismo tra le religioni "monoteistiche".. ma non il buddismo.. che religione proprio non è...... e come dice Renzo Arbore " Mi fanno ridere quelli che diventano buddhisti o testimoni di Geova. Porto loro rispetto ma non mi convincono" .... )

Se uno ha fede nel vangelo... Arriverà alla conclusione che la Chiesa Cristiana non può essere che una.
Abbiamo la Chiesa Cattolica, quella Anglicana, quella Luterana, quella Ortodossa. Gli evangelici non hanno una struttura.. ognuno legge ed interpreta il Vangelo come pare e piace.
Vedete voi quella che è più in sintonia con ciò che è scritto nei vangeli. ( e lasciamo stare i vangeli apocrifi.. hanno discusso per centinaia di anni i padri della Chiesa su quello che si doveva tenere o "accantonare".....dopo innumerevoli dispute di natura TEOLOGICA).

Quando si parla di Dogmi della Chiesa Cattolica bisogna tener presenti quali sono.

Questi sono i dogmi .


DOGMA: Gesù Cristo è il Figlio unigenito di Dio, generato ma non creato consustanziale al Padre, eterno e immutabile

DOGMA: Dio è uno e trino

DOGMA: Maria è Madre di Dio

DOGMA: Gesù Cristo è vero Dio e vero uomo

DOGMA: Maria è sempre vergine

DOGMA: Transustanziazione

DOGMA: Il purgatorio esiste

DOGMA: Immacolata concezione

DOGMA: Infallibilità papale
Il dogma è contenuto nella costituzione Pastor aeternus approvata dal Concilio Vaticano I il 18 luglio 1870. Afferma che il papa deve essere considerato infallibile quando parla ex cathedra su questioni di fede.

DOGMA: Assunzione di Maria


In 2000 anni sono circa dieci i dogmi della Chiesa Cattolica ( molti sono comuni a tanti altri "cristiani" )


Quando i ragazzini terza liceo di 30 o 35 anni denigrano la Chiesta Cattolica per i suoi Dogmi... come se il Papa emanasse ogni Domenica mattina un dogma ....o come se discutere sui dogmi dovesse essere di pertinenza di Umberto Eco di Odifreddi di Scalfari e della Hack.. tutti ospiti nel salotto di Fazio a discutere di teologia sui testi che sono arrivati fino a noi sostenendo che: la trinità è insensata che la transustanziazione è solo illusione.. che la Madonna non era vergine...che Gesù era solo divino e non umano...
Vi immaginate dopo 2000 anni un salotto con Odifreddi Eco Hack Scalfari ed altri tuttologi discutere sulla natura divina o meno di Gesù Cristo ?

Quoting mangog:




Questa frase mi sembra assurda.. Liberarsi dalle credenze ed aver fede.



Questa frase è perfetta. Non è assurda.

Mangog, ti rispondo esclusivamente in ragione del Topic, visto che è il senso del Topic stesso quello che tu metti in discussione con la tua obiezione.


Quote:


Si ha fede SOLO nelle credenze.. piaccia o non piaccia.

Che ti piaccia o meno, ciò che si sente con il proprio cuore non è una credenza, ma una presa di coscienza della propria intimità spirituale. Il vivificarla e lasciare che essa ti sostenga e ti guidi, non è un atteggiamento che prende energia dall'esterno, cioè da un dogma o da una sovrastruttura.

Tutto ciò che fai seguire è un atto di prostrazione all'uomo, non a Dio. Qui devi metterci un bel "piaccia o non piaccia". Essendo che tutto ciò che porti nelle tue argomentazioni sono costrutti impropri, sofismi. Impropri e fascisti, in quanto vogliono presumere e dettare Legge sul cuore altrui. Non per niente la violenza e il sangue e l'ipocrisia che la Chiesa ha nella spina dorsale e le è necessaria per sopravvivere, non può che confermare la valenza di questo articolo.


Quote:

ma non il buddismo.. che religione proprio non è......

Infatti, dire che "il Buddismo una religione proprio non è" ... ti dà torto; come se questo possa essere un disvalore, beh ... ne avresti di argomentazioni da dover portare, visto che più ci si allontana dal concetto di religione e meno si ha a che fare con ipocrisia, violenza, fondamentalismi, odio e divisione. Chi sa perché.


Quote:


come dice Renzo Arbore " Mi fanno ridere quelli che diventano buddhisti o testimoni di Geova. Porto loro rispetto ma non mi convincono" .... )

Basta che ci dici, tu che ne riporti le parole, chi è che convince Arbore ;-) poi vediamo se riusciamo a stare seri.


Quote:


Quando i ragazzini terza liceo di 30 o 35 anni denigrano la Chiesta Cattolica per i suoi Dogmi...

Vero eh !! Come si permettono! questi bambinetti che non possono avere Dio nel loro cuore! ne' Mangog? ;-) ... non te ne accorgi di quanta ragione stai dando all'autore di questo articolo? Non vedi come sei borioso e superbo, ma ti senti? quanto odio è nelle tue parole ...non è che magari questi ragazzini sono un po' più liberi di Te e hanno imparato a chiamare le cose col loro nome ?

Quote:

Questa frase mi sembra assurda.. Liberarsi dalle credenze ed aver fede.

"Prego Iddio che mi liberi di Dio"

"Chi pensa di ricevere Dio nella interiorità,
nella devozione,
in un dolce rapimento o in una grazia particolare
più che presso il focolare o nella stalla,
non fa altro che prendere Dio,
avvolgergli un mantello intorno al capo
e cacciarlo sotto una panca.
Perché chi cerca Dio secondo un modo,
prende il modo e perde Dio,
che nel modo è nascosto.
Ma chi cerca Dio senza modo,
lo prende come è in se stesso;
vive nel Figlio ed è la vita stessa. "

"Chi vuole penetrare nel fondo di Dio, in ciò che ha di più intimo, deve prima penetrare nel fondo proprio, in ciò che ha di più intimo, giacché nessuno conosce Dio se prima non conosce se stesso"

Meister Eckart it.wikipedia.org/wiki/Meister_Eckhart

O se preferiamo dal buddismo, che non è una religione e meno male:
"Se incontri il Buddha per strada uccidilo!"


Quote:

e lasciamo stare i vangeli apocrifi.. hanno discusso per centinaia di anni i padri della Chiesa su quello che si doveva tenere o "accantonare".....dopo innumerevoli dispute di natura TEOLOGICA

Si, si, dispute avvenute a suon di calci e pugni, di colpi di spada, di roghi, di torture, di stupri e di massacri di uomini donne e bambini.
Ancora un grazie a chi continua a commentare il mio articolo. Ringrazio in particolare Calvero, che mi sembra abbia centrato in pieno il senso di quanto ho cercato di dire. Caro Calvero: stiamo in sostanza dicendo la stessa cosa, anche se partiamo da punti di vista diversi. Tu sostieni che le religioni siano per loro natura divisive, separatrici; io, peccando forse di ingenuità, ritengo che come risposte alle manifestazioni dell’Assoluto siano buone in sé, ma poi degenerano quando l’uomo ci mette le sue manacce sopra (cioè praticamente sempre). Il risultato, alla fine, è identico: com’è come non è, le religioni uccidono Dio, l’uomo, la verità.

Il problema è che non c’è modo di non appartenere a una religione. Vale al riguardo ciò che Sartre diceva per la scelta: possiamo scegliere quel che ci pare, ma non possiamo non scegliere. Ci riconosciamo sempre in una qualche religione, magari inconsapevolmente; Piergiorgio Odifreddi, che si illude di poter sfuggire alla regola, è uno degli uomini più religiosi del mondo, in quanto irriducibile appartenente a quella strana credenza che alla fine non è in grado di spiegare le cause dell’essere e rende vana ogni ricerca di senso: l’ateismo.

Continuo però a credere che una via d’uscita esista: un’autentica “metànoia”, intesa non banalmente come cambiamento della condotta di vita ma in senso letterale, etimologico, cioè come salto oltre il pensiero, oltre la mente (“meta-noéo”). Quello straordinario mistico che fu Meister Eckhart, opportunamente citato da Lux-fiaba nel commento n. 53, può insegnarci ancora molto al riguardo.

Saluti
" Tu sostieni che le religioni siano per loro natura divisive, separatrici; io, peccando forse di ingenuità, ritengo che come risposte alle manifestazioni dell’Assoluto siano buone in sé, ma poi degenerano quando l’uomo ci mette le sue manacce sopra (cioè praticamente sempre)"
Ma sono gli uomini che hanno creato le religioni .Le mani ce le mettono perchè e roba loro .(Io direi che qualcuno le ha creato proprio per poter mettere le mani e sfruttarla a suo vantaggio ) ;-) .

Non capisco la frase " come risposte alle manifestazioni dell’Assoluto siano buone in sé "

Quali manifestazioni ??

Che cos'è l'Assoluto ??

Quoting ELFLACO:



Che cos'è l'Assoluto ??



L'assoluto è un nome come un altro per non dire Dio. Pensavo ci fosse solo Piero Angela ad aver "paura" di pronunciare il nome di Dio.
In 40 anni di quark e super quark PIERO ANGELO E' RIUSCITO A NON NOMINARE MAI UNA VOLTA LA PAROLA "DIO".

Quoting Calvero:




Questa frase mi sembra assurda.. Liberarsi dalle credenze ed aver fede.

Questa frase è perfetta. Non è assurda.

Mangog, ti rispondo esclusivamente in ragione del Topic, visto che è il senso del Topic stesso quello che tu metti in discussione con la tua obiezione.



Se non hai fede significa che sei convinto. Io non ho bisogno di credere all'esistenza degli elefanti perché esistono a prescindere dal mio credere.
Dunque, per me, aver fede significa affidarsi. La sola consapevolezza spirituale è una premessa per proseguire lungo la strada per arrivare alla "verità". C'è chi si ferma e c'è chi continua fidandosi.


Quote:


Si ha fede SOLO nelle credenze.. piaccia o non piaccia

Che ti piaccia o meno, ciò che si sente con il proprio cuore non è una credenza, ma una presa di coscienza della propria intimità spirituale. Il vivificarla e lasciare che essa ti sostenga e ti guidi, non è un atteggiamento che prende energia dall'esterno, cioè da un dogma o da una sovrastruttura.

E dopo aver raggiunto questa coscienza spirituale che risposte dai alle sempre solite domande:
Perché esiste qualcosa e non il nulla.
Perché si nasce
Quale è il senso della vita
Perché si muore.
Esiste l'anima?
Con la morte finisce tutto per noi?




Quote:

ma non il buddismo.. che religione proprio non è......

Infatti, dire che "il Buddismo una religione proprio non è" ... ti dà torto; come se questo possa essere un disvalore, beh ... ne avresti di argomentazioni da dover portare, visto che più ci si allontana dal concetto di religione e meno si ha a che fare con ipocrisia, violenza, fondamentalismi, odio e divisione. Chi sa perché.

come dice Renzo Arbore " Mi fanno ridere quelli che diventano buddhisti o testimoni di Geova. Porto loro rispetto ma non mi convincono" .... )

Se tu sei convinto che il buddismo dia delle risposte alle domande che l'uomo si fa da sempre.. sei tu che ti "accontenti".

PS... Il buddismo è una filosofia a-tea.
C'è un ciclo di nascita e morte per arrivare alla dissoluzione al non-essere.
La reincarnazione successiva è stabilita da una legge.
Da dove viene.. questa legge ? Chi la interpreta se per i buddisti Dio non è necessario?
E soprattutto perché deve esserci una legge ( del karma )..

.


Quote:


Quando i ragazzini terza liceo di 30 o 35 anni denigrano la Chiesta Cattolica per i suoi Dogmi.

Vero eh !! Come si permettono! questi bambinetti che non possono avere Dio nel loro cuore! ne' Mangog? ;-) ... non te ne accorgi di quanta ragione stai dando all'autore di questo articolo? Non vedi come sei borioso e superbo, ma ti senti? quanto odio è nelle tue parole ...non è che magari questi ragazzini sono un po' più liberi di Te e hanno imparato a chiamare le cose col loro nome ?

I protestanti e le persone ignoranti accusano la Chiesa Cattolica di essere dogmatica.
Ho solo citato i 10 dogmi della Chiesa.. di cui molti comuni alle altre correnti Cristiane trinitarie.
Ti sembra che abbia senso denigrare la Chiesa Cattolica per il dogma della verginità della Madonna o della sua assunzione in cielo senza morire ?
Se hai la fede e credi alla Trinità (non ci sono "Cristiani" che non accettano la S. Trinità) perché meravigliarsi della verginità della Madonna? I dottori della Chiesa hanno discusso per secoli prima di arrivare al dogma della Madonna. Il Dogma è il sigillo definitivo su questioni di fede.

Quoting Kosmo Valimar:



Il problema è che non c’è modo di non appartenere a una religione.



Salve.

Si che c'è il modo di non appartenere ad una religione.
Io per esempio non appartengo a nessuna religione.



Quote:

Vale al riguardo ciò che Sartre diceva per la scelta: possiamo scegliere quel che ci pare, ma non possiamo non scegliere.

Ma anche accettando questo postulato, è possibile non scegliere nessuna religione, qualsiasi nome gli sia stato dato, come cattolica, scienza, comunismo...

Ma forse sono io che non capito il significato che dai alla parola "religione".



Quote:

Continuo però a credere che una via d’uscita esista: un’autentica “metànoia”, intesa non banalmente come cambiamento della condotta di vita ma in senso letterale, etimologico, cioè come salto oltre il pensiero, oltre la mente (“meta-noéo”).

Appunto. Una "via di uscita" assolutamente concreta e reale e che non ha nulla a che fare con le religioni.


Quote:

Quello straordinario mistico che fu Meister Eckhart, opportunamente citato da Lux-fiaba nel commento n. 53, può insegnarci ancora molto al riguardo.

Così come molti mistici e Maestri spirituali vissuti nei millenni.

Non è un caso che sono giunti praticamente tutti alle stesse conclusioni, ovvero al "salto" a cui hai accennato.

Quoting invisibile:

[quote name="Kosmo Valimar"]

Il problema è che non c’è modo di non appartenere a una religione.

Salve.

Si che c'è il modo di non appartenere ad una religione.
Io per esempio non appartengo a nessuna religione.



Se uno ha fede in Gesù Cristo deve per forza appartenere al Cristianesimo.
Se uno accetta il Dio dei filosofi ( del quale non si conoscono gli attributi.. cioè che sia buono o cattivo che si interessi di noi o meno.. ) che spiritualità può avere ?

PS.. Per me, la prima domanda che deve porsi chiunque è sempre la solita: Perché esiste qualcosa e non il nulla. Solo dopo aver accettato la "realtà" della creazione ha senso porsi le altre domande sulla vita sulla morte sul paradiso sull'inferno sull'anima. La "razionalità" e la fede non sono opposte per accettare l'esistenza di Dio.. Invece credere a Gesù Cristo, Dio incarnato, è questione di fede ..che si può sentire con il cuore o no.
Il buddismo non dice nulla sul "creato"... ecco perché non ha senso considerarlo una religione.

Quote:



e lasciamo stare i vangeli apocrifi.. hanno discusso per centinaia di anni i padri della Chiesa su quello che si doveva tenere o "accantonare".....dopo innumerevoli dispute di natura TEOLOGICA

Si, si, dispute avvenute a suon di calci e pugni, di colpi di spada, di roghi, di torture, di stupri e di massacri di uomini donne e bambini.

Ecco l'esempio del ragazzino di terza liceo.. uno che parla con il cervello degli altri perché il suo sta riposando od è occupato a giocare ai videogiochi o guardare x Factor o Italian's got talent.


Guarda che il Cristianesimo non si è diffuso nell'impero Romano con le armi. Ci ha messo ben 3 secoli per diffondersi. Ed i Dogmi essenziali erano già accettati fin dai primi consigli a Gerusalemme anche se le eresie non mancavano. Il consiglio di Nicea ed i successivi hanno fatto chiarezza su ciò che era eresia oppure no... e riguardavano questioni teologiche. Come considerare eresia l'affermazione che alla fine dei tempi anche satana sarebbe diventato buono ritornando a Dio...ecc ecc..

Ti confondi con l'Islam che si è diffuso in SOLI 25 anni dall'Arabia alla Persia all'Egitto alla Siria uccidendo Ebrei e Cristiani ed i pagani. Forse te lo insegneranno quanto ti promuoveranno in 4 liceo..
Frase di Meister Eckhart

“Alcune persone vogliono vedere Dio coi loro occhi così come vedono una mucca, ed amarlo come amano una mucca - per il latte e il formaggio e i vantaggi che questa procura loro. Questo è come le persone amano Dio per l’amore della salute esteriore o per il conforto interiore. Essi non amano Dio correttamente, quando lo amano per il loro proprio vantaggio.” 

“Se ami te stesso, ami gli altri come ami te stesso. Finché amerai un'altra persona meno di te stesso, non riuscirai mai ad amarete stesso, ma se ami tutti nello stesso modo, compreso te stesso, li amerai come una persona, e quella persona è sia Dio sia l'uomo. È grande e giusto chi, amando se stesso, ama in ugual modo il suo prossimo.” 

Che pensieri profondi...

.."Dio" ...se esistesse... sarebbe il caso che cominci a far Mea culpa..
È più facile trovar deboli di spirito, in chi crede in "Dio" ... da chi lo relativizza ad un banale: Non so!
Se il creato è roba sua, è talmente fragile che sembra sia nato GIÀ ROTTO...

Slobbysta Ante◆Ater
"Ed i Dogmi essenziali erano già accettati fin dai primi consigli a Gerusalemme anche se le eresie non mancavano. Il consiglio di Nicea ed i successivi hanno fatto chiarezza su ciò che era eresia oppure no..."


Diciamo meglio che sono stati loro a decidere che cosa era eresia e che cosa no . Quindi chi era eretico e per questo chi era "bruciabile " in nome di dio . ;-)
Mangog...premesso che ragazzino da terza liceo lo dici a tua sorella ed ai mentecatti che frequenti, tu o ci sei o ci fai e non so quale opzione sia migliore. Tu continui a riportare fatti che sono solo nella tua testa e nell'arroganza di una chiesa cattolica che pretende da sempre di essere la sola depositaria della verità. Seguace di un Dio violento, vendicativo, e geloso (1° comandamento) e questo non lo dico io ma basterebbe leggere la bibbia che tanto segui nella sua interezza e non in quello che ti fa comodo.
E' accertato storicamente che nel consiglio di Nicea le "eresie", specialmente quella gnostica, furono calmierate a suon di bastonate e molti libri furono dichiarati eretici e bruciacchiati. Scomparsi e/o tenuti nascosti. Un vizio che la chiesa cattolica ha avuto nei secoli al pari del rogo dei nazisti, i cosiddetti Bücherverbrennungen del 1933. Tanto è che fino al 1945 con la scoperta di Nag Hammadi (grazie a Dio!), gli studiosi dello gnosticismo dovevano riferirsi solo ai libri scritti dai cristiani contro gli gnostici. Es. Il contra Celsum di Origene. Per non parlare poi dell'assassinio deliberato da parte dei cristiani di Ipazia, una delle anime più belle che mai ha attraversato questo nostro povero pianeta, in quell'epoca. E non voglio proseguire con tutte le nefandezze perpetuate da parte della chiesa cattolica fino ai giorni nostri. Nefandezze che tra l'altro il tanto vituperato Islam (che non condivido) ha mai raggiunto.
Quindi tienti i tuoi dogmi ed anche il tuo dio, sinceramente non so che farmene. Tu sei libero di tenertelo ma non venirci a dire delle bugie.

P.s. Sul buddismo credo tu abbia una visione molto superficiale e confusa.

X Anteater non credo sia Dio a dover fare mea culpa, siamo noi che dobbiamo farla. In fondo ci ha dato un paradiso e ci ha reso liberi ma abbiamo usato questa libertà per renderlo un inferno. E continuiamo a farlo, e continueremo fino alla fine.
 Lux-fiaba

Quote:

X Anteater non credo sia Dio a dover fare mea culpa, siamo noi che dobbiamo farla. In fondo ci ha dato un paradiso e ci ha reso liberi ma abbiamo usato questa libertà per renderlo un inferno. E continuiamo a farlo, e continueremo fino alla fine.

Carino il tuo nickname...comincia a commentarmi...
...il mio aforisma, che fa:

...se "Dio" si annoia della bellezza...e crea il dolore, per far si che l'amore abbia un senso...beh...ha senso non credere in "Dio" ...

poi straRipeto...se "Dio" pondera l'uomo e gli scappa di mano, secondo te è colpa dell'uomo? Non di colui che l'ha creato difettoso?...io se educo male un cane, mi piglio le mie responsabilità!....figurati addirittura crearlo...

Slobbysta Ante◆Ater

Quoting mangog:


Se uno ha fede in Gesù Cristo deve per forza appartenere al Cristianesimo.



No.

Il cristianesimo e tutte le religioni che sono creazioni umane non sono Gesù Cristo.

E' diverso.

Inoltre "Gesù Cristo" sono solo parole e per cercare di descrivere la stessa entità che queste parole descrivono ne sono state usate molte nei millenni, tutte corrette e tutte parziali, in quanto la realtà spirituale non può essere descritta dalle parole.

La divisione creata dalle religioni sta anche in questo aspetto, ovvero nell'arroganza di affermare che le proprio parole ed interpretazioni con cui si descrive una parte della realtà sono le uniche vere.

Non è un caso che ne Gesù, ne Buddha ne tutti i veri illuminati non hanno mai fondato una religione.

Sapevano che era un errore farlo.



Quote:

Se uno accetta il Dio dei filosofi ( del quale non si conoscono gli attributi.. cioè che sia buono o cattivo che si interessi di noi o meno.. ) che spiritualità può avere ?

Non esiste "il Dio dei filosofi". Se non specifichi non si può sapere di cosa tu stia parlando.



Quote:

Per me, la prima domanda che deve porsi chiunque è sempre la solita: Perché esiste qualcosa e non il nulla.

Per me la prima domanda è "perché esiste qualcosa E il nulla?"

Quoting invisibile:


Quoting mangog:


Se uno ha fede in Gesù Cristo deve per forza appartenere al Cristianesimo

No.

Il cristianesimo e tutte le religioni che sono creazioni umane non sono Gesù Cristo.

E' diverso.

Inoltre "Gesù Cristo" sono solo parole e per cercare di descrivere la stessa entità che queste parole descrivono ne sono state usate molte nei millenni, tutte corrette e tutte parziali, in quanto la realtà spirituale non può essere descritta dalle parole.



Ci mancherebbe altro.. le religioni sono di pertinenza degli esseri umani.




La divisione creata dalle religioni sta anche in questo aspetto, ovvero nell'arroganza di affermare che le proprio parole ed interpretazioni con cui si descrive una parte della realtà sono le uniche vere.

Non è un caso che ne Gesù, ne Buddha ne tutti i veri illuminati non hanno mai fondato una religione.

Sapevano che era un errore farlo.



Avevo premesso che per credere in Gesù bisogna avere fede.. anche gli apostoli che vedevano di continuo i suoi miracoli hanno avuto bisogno della fede per considerare Gesù loro Dio.
Detto questo: Nei Vangeli è proprio Gesù che incarica Pietro di fondare la Chiesa. E proprio Gesù che incarica tutti gli apostoli di diffondere la sua parola dopo aver fatto discendere lo Spirito Santo su di loro per continuare la successione apostolica.
Se tu ritieni i VANGELI falsi o manomessi.. non dici niente di nuovo.. Perfino molti ebrei del tempo non hanno creduto e continuano a non credere in Gesù.. ( Proprio loro .. così pieni di "Dio" che non lo hanno riconosciuto quando se lo sono trovato davanti ) e 650 anni dopo la nascita di Cristo.. Maometto scrisse il Corano affermando che la Bibbia ed i Vangeli precedenti sono stati manomessi ( Anche se nel Corano ci sono delle SURE dove viene chiaramente indicato di riferirsi ai CRISTIANI ED EBREI con i loro libri ... dunque una contraddizione )



Quote:

Se uno accetta il Dio dei filosofi ( del quale non si conoscono gli attributi.. cioè che sia buono o cattivo che si interessi di noi o meno.. ) che spiritualità può avere ?

Non esiste "il Dio dei filosofi". Se non specifichi non si può sapere di cosa tu stia parlando.

Il Dio di Aristotele.. il Dio metafisico necessario per spiegare l'esistenza. Pascal Cartesio Leibniz hanno molto discusso sul Dio dei filosofi.



Quote:

Per me, la prima domanda che deve porsi chiunque è sempre la solita: Perché esiste qualcosa e non il nulla.

Per me la prima domanda è "perché esiste qualcosa E il nulla?"

Ti faccio un esempio: Il colore rosso non può essere giallo.
Un ente non può avere la qualità di esistere e di non esistere contemporaneamente.
mangog


Quote:

Se uno ha fede in Gesù Cristo deve per forza appartenere al Cristianesimo.

Se uno ha fede in Gesù Cristo, appartiene a Gesù Cristo e non al Cristianesimo.

Perchè non tutti coloro che si dichiarano Cristiani seguono Gesù Cristo, il problema per loro è che Lui lo sa... ;-)


Matteo 7,21-23

21 Non chiunque mi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma colui che fa la volontà del Padre mio che è nei cieli.
22 Molti mi diranno in quel giorno: Signore, Signore, non abbiamo noi profetato nel tuo nome e cacciato demòni nel tuo nome e compiuto molti miracoli nel tuo nome?
23 Io però dichiarerò loro: Non vi ho mai conosciuti; allontanatevi da me, voi operatori di iniquità.




Se uno ha fede in Gesù Cristo, appartiene a Dio e non al Cristianesimo.

12 A quanti però l'hanno accolto,
ha dato potere di diventare figli di Dio:
a quelli che credono nel suo nome,

13 i quali non da sangue,
né da volere di carne,
né da volere di uomo,
ma da Dio sono stati generati.
Giovanni 1








Quote:

Il buddismo non dice nulla sul "creato"... ecco perché non ha senso considerarlo una religione.

Se non lo conosci bene ed in profondità il Bhuddismo, evita giudizi sommari.

Il Bhuddismo dice moltissimo sul creato e prevede anche le divinità, anche se non sono gli elementi centrali della sua dottrina.

Basta Wikipedia per questo, non servono testi più approfonditi.


Un elemento importante del Buddhismo, riportato in tutti i Canoni, è la conferma dell'esistenza delle divinità come già proclamate dalla letteratura religiosa vedica (i deva, tuttavia, nel Buddhismo sono sottomessi alla legge del karma e la loro esistenza è condizionata dal saṃsāra). Così nel Majjhima Nikāya 100 II-212[13] dove al brahmano Sangarava che gli chiedeva se esistessero i Deva, il Buddha storico rispose: «I Deva esistono! È questo un fatto che io ho riconosciuto e su cui tutto il mondo è d'accordo». Sempre nei testi che raccolgono i suoi insegnamenti, testi riconosciuti tra i più antichi in assoluto e conservati sia nel Canone pāli che nel Canone cinese e che la storiografia contemporanea inquadra nel termine Āgama-Nikāya, il Buddha storico consiglia a due brahmana che, dopo aver dato da mangiare a uomini santi, si debba dedicare questa azione alle divinità (Deva) locali che restituiranno l'onore concesso loro assicurando il benessere dell'individuo (Digha-nikāya, 2,88-89[14]). È evidente, a partire da questi due antichi brani, la certezza da parte del Buddha storico che le divinità esistessero e andassero onorate. A differenza, tuttavia, delle altre correnti religiose dell'epoca, il Buddha ritiene che le divinità non possano offrire all'uomo la salvezza dal Saṃsāra, né un significato ultimo della propria esistenza. Va precisato, peraltro, che non esiste, né è mai esistita alcuna scuola buddhista al mondo che affermi, o abbia affermato, l'inesistenza delle divinità. Tuttavia la totale mancanza di centralità delle divinità nelle pratiche religiose e nelle dottrine buddhiste di tutte le epoche ha fatto considerare, da parte di alcuni studiosi contemporanei, il Buddhismo come una religione 'atea'[15].




Non a caso il Topic si intitola: Il potere deicida delle religioni e distingue tra fede, che tu descrivi correttamente e religione organizzata.

Ogni organizzazione religiosa ha una struttura piramidale, organizzazione tipica del potere terreno.

Quella cattolica in particolare ha un vertice assoluto, il papa e poi a seguire tutte le altre gerarchie ecclesistiche fino alla base dei "fedeli".

Addirittura il papa è considerato ispirato direttamente da Dio e lui stesso si è autoattribuito il dogma dell'infallibilità papale per blindare e depotenziare ogni possibile contestazione.

Lasciamo perdere gli altri dogmi papali, tutti imposti ai fedeli in nome di una superiorità teologica autoattribuita, perchè andremmo O.T., ma ci sarebbe da discutere a fondo su questo.

Ma ti basti solo pensare che il papa si fa chiamare Santo Padre, in aperto contrasto con gli insegnamenti che "dovrebbe" seguire ed insegnare, ovvero quegli insegnamenti del Dio di cui si dichiarano seguaci.


9 E non chiamate nessuno "padre" sulla terra, perché uno solo è il Padre vostro, quello del cielo.
10 E non fatevi chiamare "maestri", perché uno solo è il vostro Maestro, il Cristo.
11 Il più grande tra voi sia vostro servo;
12 chi invece si innalzerà sarà abbassato e chi si abbasserà sarà innalzato.
Matteo 23





Ogni dottrina, inoltre, ha sia il lato esoterico e sia quello exoterico o essoterico.

L'esoterismo e l'exoterismo sono due tipi speculari di dottrina che attraversano trasversalmente praticamente tutte le religioni esistenti. L'esoterismo è l'insieme di insegnamenti e pratiche, in una religione, legati ad una conoscenza elevata, segreta e iniziatica. Solitamente si tratta di nozioni profonde e complesse riguardanti la vita, ll mondo e la natura del divino e del materiale. Le conoscenze esoteriche sono sempre state ad appannaggio di piccoli gruppi di seguaci, del solo clero, o di élites di persone. Caso quest'ultimo quello delle religioni misteriche di tutti i tempi. I misteri sono sempre stati religioni prettamente esoteriche, sebbene alcune di esse siano andate nel corso del tempo a sviluppare anche un lato exoterico. Dell'esoterismo possono essere considerati parte il misticismo e l'occulto; mentre esempi di tradizioni esoteriche sono il Sufismo islamico, la Cabala esoterica e il Taoismo ecclesiastico della Cina imperiale, il quale era accessibile ai soli preti. L'exoterismo è l'opposto della conoscenza esoterica, ovvero consiste in tutti quegli elementi di una religione che risultano accessibili a tutti. La stessa parola exoterismo deriva da radici greche che indicano l'esteriorità, al contrario di esoterismo che indica l'interiorità. Le conoscenze exoteriche sono le pratiche liturgiche, gli insegnamenti etici ed ogni aspetto pubblico della religione.


Le religioni organizzate, sono l'espressione del lato più visibile delle dottrine, il lato exoterico o essoterico.

Ma ogni dottrina ha anche un insegnamento riservato agli iniziati, un insegnamento più profondo e segreto.

Il lato esoterico delle dottrine, sono l'insieme di quegli insegnamenti, che vanno ad indirizzare la ricerca personale di Dio compiuta dagli iniziati verso gli abissi interiori di loro stessi, sono quell'insieme di insegnamenti comuni alle diverse Tradizioni, che vanno a cercare Dio dentro noi stessi e non fuori di noi.

Non è una strada agevole, ma è una strada piena di trappole e di pericoli mascherati, è una strada di purificazione progressiva e non è percorribile da coloro che sono mossi da sentimenti di dominio o di possesso.

Perchè se si vuole trovare Dio, è dentro di noi che bisogna guardare, non fuori.



Un’antica leggenda indù narra che vi fu un tempo in cui gli uomini erano potenti proprio come degli déi.

Purtroppo però, essi abusarono così tanto del loro potere al punto che Brahma, il signore degli déi, decise di intervenire e privarli del loro potere.
Così indisse una riunione generale dove tutti gli déi minori furono invitati ad intervenire. La questione era chiara: “Dove nascondere questo potere?”, ma non così la soluzione.
Uno degli déi si fece avanti e propose la seguente soluzione: «Nasconderemo questo potere nelle profondità della Terra»; al ché subito Brahma replicò «Non credo che sia una buona soluzione: l’uomo scaverà fino a che non lo troverà!».
Un altro di fece avanti e propose: «Possiamo nasconderla negli abissi dell’oceano!»; anche stavolta Brahma non fu soddisfatto: «L’uomo arriverà anche ad immergersi nell’oceano e lo troverà facilmente».
A questo punto, tutti gli déi non sapevano più che dire: «Non sappiamo proprio dove nascondere questo potere, né in terra né in mare sembra possibile trovare un nascondiglio adatto».

Allora Brahma suggerì la sua idea: «So io dove possiamo nasconderlo: proprio nella profondità di sé stesso! Perché l’uomo cercherà dovunque ma mai dentro di sé!».

E da allora, l’uomo ha girato tutto il mondo, ha scalato montagne, ha scavato nella terra e si è immerso nei mari più profondi alla ricerca di qualcosa che si trova proprio dentro di sé.




Per questoi motivi si può essere d'accordo nell'affermare che le religioni uccidono Dio, mentre la fede invece lo vivifica, come è magnificamente espresso in questo articolo che stiamo commentando.

La fede, il crederci è l'aspetto fondamentale per riuscire ad incontrare la Divinità.


Quoting mangog:



Avevo premesso che per credere in Gesù bisogna avere fede.. anche gli apostoli che vedevano di continuo i suoi miracoli hanno avuto bisogno della fede per considerare Gesù loro Dio.



Non capisco la pertinenza.



Quote:


Detto questo: Nei Vangeli è proprio Gesù che incarica Pietro di fondare la Chiesa.

C'è chi afferma che questo non è vero e che la famosa frase va intesa i altro modo (non trovo il video...), ma comunque io non ho gli strumenti per verificare in prima persona.



Quote:

E proprio Gesù che incarica tutti gli apostoli di diffondere la sua parola dopo aver fatto discendere lo Spirito Santo su di loro per continuare la successione apostolica.

Questo non significa che gli ha detto di creare una religione.



Quote:


Se tu ritieni i VANGELI falsi o manomessi..

Io non posso ritenerli genuini al 100% manomessi in parte o quello che è. E nemmeno tu puoi così come non lo può nessuno.

E' un fatto e ignorarlo significa non essere lucidi.

Nessuno sa se e come sono stati manomessi ma il punto non è quello, il punto è che chiunque affermi di avere la religione giusta, sta sicuramente sbagliando.

Questo si che è al 100% perché Dio non appartiene a nessuno e chi afferma una simile cosa sta cercando di possedere Dio.

Ecco perché le religioni si popolano anche di mostri, perché sono impazziti visto che il loro dire è una contraddizione in termini.

La parola è una piccola cosa umana e per cui minuscola al cospetto di Dio.

Le religioni sono organizzazioni umane basate sulla parola.
Leva la parola alle religioni e non rimane nulla.

E così sarebbero molto più vicini a Dio di quanto miliardi di parole possano fare.

Ma sono arroganti e quindi inevitabilmente lontani da Dio.

I dogmi sono bestemmie, e sono gentile.

Non basta il Creato con le sue leggi universali che funzionano perfettamente?
Servono anche i dogmi umani?

Affermare un dogma religioso significa mettersi al posto di Dio.

Quoting mangog:


Se non hai fede significa che sei convinto. Io non ho bisogno di credere all'esistenza degli elefanti perché esistono a prescindere dal mio credere.
Dunque, per me, aver fede significa affidarsi. La sola consapevolezza spirituale è una premessa per proseguire lungo la strada per arrivare alla "verità". C'è chi si ferma e c'è chi continua fidandosi.



Mangog, io direi tu ti debba dare una regolata nel cercare di adattare concetti liberi, alle tue conclusioni e a quelle di una sovrastruttura. La consapevolezza spirituale è una premessa? Io dico che è già la Via. Ma sta bene, domanda: la vogliamo chiamare la strada per arrivare alla verità? Benissimo. Ora dal dimostrare che la verità sia una religione, beh ... siediti e preparati ad argomentare, impegnati per benino e scrivi un bell'articolo. Se riuscirai a portare una qualche dimostrazione in tal senso, che non sia un ragionamento circolare e autoreferenziale, sarà una gradita sorpresa. Per tutti.



Quote:



E dopo aver raggiunto questa coscienza spirituale che risposte dai alle sempre solite domande:
Perché esiste qualcosa e non il nulla.
Perché si nasce
Quale è il senso della vita
Perché si muore.
Esiste l'anima?
Con la morte finisce tutto per noi?

Qualsiasi sia la risposta, non c'è religione che possa vantare di essere un organo indispensabile per scoprirlo. Non solo non è indispensabile, ma è un modello fascista di etichettare il cuore degli individui.

Ed è proprio questo il senso dell'articolo, il quale dimostra nero su bianco che le religioni sono la manifestazione dell'ego ipertrofico degli uomini e di strumenti dediti alla divisione, quindi al controllo. Cioè a dire che il salto di cui si parla nella conclusione dell'articolo, porterebbe a riappropriarci del nostro cuore, e renderebbe gli uomini slegati dai dogmi che portano alla divisione e alla violenza.


Quote:



Se tu sei convinto che il buddismo dia delle risposte alle domande che l'uomo si fa da sempre.. sei tu che ti "accontenti".

A parte che ci sono milioni e milioni di persone che si accontentano, quindi modera la prosopopea; che la tua battuta non ha attinenza con la realtà dei fatti; direi che la tua presunzione priva di fondamento, dovrebbe farti riflettere su quanto sei lontano da poter ostentare una tale sicumera.

Secondo, ti ha risposto Incredulo. Quindi non serve replicare.

Terzo, e questa è la parte più importante, ti ho fatto una domanda quindi non girare la frittata ;-)

Te hai riportato le parole di Arbore il quale se la ride di Testimoni di Geova e Buddisti e, oltre a farlo ridere, non lo convincono. Bene, ti chiedo: hai informazioni da darci di cosa convince il buon Arbore? ... oppure riporti sberleffi altrui, tanto per fare scena?

Ce l'hai una risposta o devo pregarti?

Vedi, per farti capire, quando Redazione ha postato l'articolo in Homepage che sputtana un film quale "Il pianeta delle scimmie - Revolution", alla fine - di converso - per parlare di un cinema che non fa ridere, ha riportato i nomi di Bergman, Renoir, Bergman ...

... bene, sentiamo cosa convince Arbore, e che ci porti i "nomi" che, a paragone, dimostrino la sua sicumera e su cosa poggerebbe, e vediamo se ci farà ridere o ci farà rimanere seri.



Quote:



Ti sembra che abbia senso denigrare la Chiesa Cattolica per il dogma della verginità della Madonna o della sua assunzione in cielo senza morire ?

Il dogma della "verginità della madonna" te lo sei scelto tu, Mangog, non fare il furbo. Le questioni teologiche in sé, in quanto tali, all'interno di una dottrina, non sono in discussione in questo articolo.

Denigrare, o forse vogliamo dire: denunciarne le ipocrisie delle religioni in quanto tali?

Credo tu confonda la questione. La questione trattata dall'articolo è quella ove vengono portati fatti corroboranti nei quali si individua come sovrastrutture umane e legate a sistemi di potere terreni, si arroghino posizioni fasciste e traditrici della spiritualità. I frutti sono sotto al naso di tutti, anche il tuo. Contribuendo diabolicamente a dividere, invece che unirci. Questo è in discussione.

Quote:

Ti sembra che abbia senso denigrare la Chiesa Cattolica per il dogma della verginità della Madonna o della sua assunzione in cielo senza morire ?

Denigrare non va bene, soprattutto se non c'è un motivo.
Si potrebbe però prendere la balla al balzo e approfittare della cosiddetta differenza tra Cristo e Cristianesimo. Io non sono un espertone, per cui mi affido alla cultura altrui e chiederei:
in quali passi del Vangelo e da quali insegnamenti di Gesù si possono trarre conclusioni che giustifichino il dogma della verginità della Madonna e la sua assunzione al cielo senza morire.

Che io sappia, nel vangelo ci sono solo due viaggi registrati tra cielo e terra, uno alla partenza, Cristo, e uno all'arrivo, Lazzaro.

E lo dico con atto di fede sincero su chi ci fornisce la lista dei passeggeri.

Quoting Pyter:


Quote:

Ti sembra che abbia senso denigrare la Chiesa Cattolica per il dogma della verginità della Madonna o della sua assunzione in cielo senza morire ?



Denigrare non va bene, soprattutto se non c'è un motivo.
Si potrebbe però prendere la balla al balzo e approfittare della cosiddetta differenza tra Cristo e Cristianesimo. Io non sono un espertone, per cui mi affido alla cultura altrui e chiederei:
in quali passi del Vangelo e da quali insegnamenti di Gesù si possono trarre conclusioni che giustifichino il dogma della verginità della Madonna e la sua assunzione al cielo senza morire.

Che io sappia, nel vangelo ci sono solo due viaggi registrati tra cielo e terra, uno alla partenza, Cristo, e uno all'arrivo, Lazzaro.

E lo dico con atto di fede sincero su chi ci fornisce la lista dei passeggeri.

Per la precisione ce ne dovrebbe essere anche un altro...

Quote:

Luca 23,39-43
39 Uno dei malfattori appesi alla croce lo insultava: «Non sei tu il Cristo? Salva te stesso e anche noi!». 40 Ma l'altro lo rimproverava: «Neanche tu hai timore di Dio e sei dannato alla stessa pena? 41 Noi giustamente, perché riceviamo il giusto per le nostre azioni, egli invece non ha fatto nulla di male». 42 E aggiunse: «Gesù, ricordati di me quando entrerai nel tuo regno». 43 Gli rispose: «In verità ti dico, oggi sarai con me nel paradiso».

Solo per amor di precisione... pare strano che l'unico individuo in paradiso oltre il Cristo è un ex-Ladro :hammer:

Quote:

se "Dio" si annoia della bellezza...e crea il dolore, per far si che l'amore abbia un senso...beh...ha senso non credere in "Dio" ...

Questa visione delle cose non ha tutti i torti, in fondo se fosse davvero così sarebbe giusto non credere, oppure disprezzare Dio. Ma è davvero così? O è solo una interpretazione di noi esseri umani molto limitati che tentiamo di dare una forma a questo Dio, ma per farlo usiamo la nostra ragione che spesso tanto ragionevole non è? Ed è questo voler dare forma a Dio che ha creato la religione, non è Dio ad aver creato la religione. E più si è lontani da Dio e più si cerca di dargli forma.
Ma tornando a noi, noi esseri umani abbiamo la libertà, gli animali non ce l'hanno. Noi possiamo scegliere, gli animali (e tutti gli altri esseri)no. Quindi per come la vedo io siamo noi ad aver creato l'eccesso di dolore e il male. Nessun'altro. Il leone mangia la gazzella e questo può essere visto come male o dolore. Ma il leone deve fare così, non ha scelta. Una volta che ha soddisfatto il suo stomaco diventa addirittura amico della gazzella. Il leone non fa del male e non perpetua il male. Invece noi lo scegliamo e lo creiamo deliberatamente. L'uomo uccide per il gusto di uccidere e non per fame. Quindi come dice ancora Meister Eckhart:
"Se l'amore di Dio ci è nascosto, noi soli ne abbiamo colpa.
Noi siamo la causa di tutti i nostri ostacoli.
Guardati da te stesso e avrai fatto buona guardia".
La vita sulla terra non è una passeggiata. La materia stessa di cui siamo fatti è di per sé vincolante e limitata e già solo questo crea un enorme dolore nell'animo umano. Ma questo è, per così dire, parte del gioco. Il resto ce lo mettiamo noi e nessun altro. E' una nostra scelta. E se Dio esiste Egli ci ha dato il regalo più prezioso che poteva darci: la libertà. O meglio, la possibilità di raggiungere la libertà. Ma se noi poi scegliamo di essere schiavi, o interpretiamo la libertà come la negazione della libertà altrui, questo è e rimane un problema nostro.
E' un discorso molto complesso e credo che andiamo decisamente OT. Ma per concludere, credo che la tua posizione è abbastanza vicina a quella degli gnostici che in breve (molto) dicono che noi siamo stati creati da un falso Dio (il demiurgo, yaldabaoth) che ci ha resi imperfetti e folli (yaldabaoth significa il dio pazzo) come lui. Ma anche nella loro visione c'è comunque la libertà di scegliere se seguire questo falso dio o rivolgerci verso il vero Dio (il Pleroma) che comunque ci ha donato la sua "immagine".

Come dicono gli induisti la ricerca di Dio avviene per negazione: "neti neti". Né questo né quello.
invisibile



Quote:

mangog ha scritto:

Detto questo: Nei Vangeli è proprio Gesù che incarica Pietro di fondare la Chiesa.

invisibile ha risposto:

C'è chi afferma che questo non è vero e che la famosa frase va intesa i altro modo (non trovo il video...), ma comunque io non ho gli strumenti per verificare in prima persona.

Pensa che tutta la Chiesa cattolica romana, si ritiene fondata da Gesù Cristo solo ed esclusivamente grazie al versetto di Matteo 16-18 che afferma: 18 E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa.

In realtà la traduzione corretta è un'altra ed è spiegata in maniera esaustiva nel video che cercavi.

Perchè la pietra a cui si riferisce Gesù Cristo in quel versetto è Lui stesso.


Eccolo qui..... ;-)


Grazie incredulo, il video è proprio quello.

Come dicevo.... parole parole parole.... :-)

Quoting Lux-fiaba:


Quote:

se "Dio" si annoia della bellezza...e crea il dolore, per far si che l'amore abbia un senso...beh...ha senso non credere in "Dio" ...


Questa visione delle cose non ha tutti i torti, in fondo se fosse davvero così sarebbe giusto non credere, oppure disprezzare Dio. Ma è davvero così? O è solo una interpretazione di noi esseri umani molto limitati che tentiamo di dare una forma a questo Dio, ma per farlo usiamo la nostra ragione che spesso tanto ragionevole non è? Ed è questo voler dare forma a Dio che ha creato la religione, non è Dio ad aver creato la religione. E più si è lontani da Dio e più si cerca di dargli forma.
Ma tornando a noi, noi esseri umani abbiamo la libertà, gli animali non ce l'hanno. Noi possiamo scegliere, gli animali (e tutti gli altri esseri)no. Quindi per come la vedo io siamo noi ad aver creato l'eccesso di dolore e il male. Nessun'altro. Il leone mangia la gazzella e questo può essere visto come male o dolore. Ma il leone deve fare così, non ha scelta. Una volta che ha soddisfatto il suo stomaco diventa addirittura amico della gazzella. Il leone non fa del male e non perpetua il male. Invece noi lo scegliamo e lo creiamo deliberatamente. L'uomo uccide per il gusto di uccidere e non per fame. Quindi come dice ancora Meister Eckhart:
"Se l'amore di Dio ci è nascosto, noi soli ne abbiamo colpa.
Noi siamo la causa di tutti i nostri ostacoli.
Guardati da te stesso e avrai fatto buona guardia".
La vita sulla terra non è una passeggiata. La materia stessa di cui siamo fatti è di per sé vincolante e limitata e già solo questo crea un enorme dolore nell'animo umano. Ma questo è, per così dire, parte del gioco. Il resto ce lo mettiamo noi e nessun altro. E' una nostra scelta. E se Dio esiste Egli ci ha dato il regalo più prezioso che poteva darci: la libertà. O meglio, la possibilità di raggiungere la libertà. Ma se noi poi scegliamo di essere schiavi, o interpretiamo la libertà come la negazione della libertà altrui, questo è e rimane un problema nostro.
E' un discorso molto complesso e credo che andiamo decisamente OT. Ma per concludere, credo che la tua posizione è abbastanza vicina a quella degli gnostici che in breve (molto) dicono che noi siamo stati creati da un falso Dio (il demiurgo, yaldabaoth) che ci ha resi imperfetti e folli (yaldabaoth significa il dio pazzo) come lui. Ma anche nella loro visione c'è comunque la libertà di scegliere se seguire questo falso dio o rivolgerci verso il vero Dio (il Pleroma) che comunque ci ha donato la sua "immagine".

Come dicono gli induisti la ricerca di Dio avviene per negazione: "neti neti". Né questo né quello.

Sai, spesso davanti a questi evidenti modi di scongiurare, lo sciagurato lavoro di Dio, mi domando se faccio bene a dire la "verità"..
"Dio" crea degli uomini che possono essere "cattivi" o "buoni"...se fanno i cattivi, è colpa degli uomini? Scusa, ma non poteva casomai crearli solo buoni? Diamine è "Lui" il creatore! Costruisco un robot, quello mi sferra un calcio, e la colpa è sua? perché l'ho programmato per servire l'ultima cena?...

Parli di interpretazione umana di Dio...io dico che Dio è un'interpretazione umana...

Tu dici che gli animali non sono liberi di scegliere...forse, dubito, gli osservo nel loro "limite"..
..e che il leone quando sbrana la vittima (senza anestesia, se non le endorfine della gazzella) non lo fa per far del male...certo che no! Il problema è del "creatore" che architetta le cose in modo macabro... ha creato un uomo che violenta, tortura...un mondo circolare dove ci si mangia a vicenda...pieno di trappole e dolore...e basta un sasso dallo spazio sulla terra..che tutti gli sforzi l'arte le conquiste..fanno puff..

..ti dirò...io farei senz'altro meglio...nell'ipotesi di esser un creatore..

Il dualismo bene/male è una semplificazione...primo perché va a gradi incrociati e poi dipende dalla qualità dell'umano...sarà ancora colpa dell'uomo perché poteva scegliere e i mali dei padri ricadranno sui figli (bello "stronzo"..) ma intanto nascono degli spastici che mi sa che il libero arbitrio è meno responsabile del "nostro"...

Se rincuora immaginare una luce divina che ti protegge. ..un po' come faceva l'orsacchiotto anni fa...direi che può aiutare ad affrontare meglio questo schifo di vita...poi in realtà sono combinazioni che si cercano nel buio...e quando si trovano c'è l'amore...il più delle volte sembra una serratura arrugginita con la chiave giusta...che sia questione di tempo?

Anteater

Quote:

quella strana credenza che alla fine non è in grado di spiegare le cause dell’essere e rende vana ogni ricerca di senso: l’ateismo.

Yawn.
;-)
Che è come dire, o vuole anche dire, o presuppone che un ateo non riconosca il bene dal male.

Le "cause" dell'essere non figurano tra le massime preoccupazioni degli atei, piuttosto la ricerca scientifica è diretta a capire come la vita si sia creata.
La ricerca di "senso", o la ricerca in generale di qualsiasi cosa, è al contrario negata dal credente che trova tutte le risposte nei dogmi infallibili del proprio dio.
Per un momento, proviamo ad immaginare il mondo senza culti religioni:
avremmo avuto Internet nel 1600
E' veramente ridicolo imputare agli "atei" ( generalizziamo, sempre, mi raccomando ) l'oscurantismo intellettuale che ci ha tenuti prigionieri per secoli..
Anteater



Quote:

Sai, spesso davanti a questi evidenti modi di scongiurare, lo sciagurato lavoro di Dio, mi domando se faccio bene a dire la "verità"..
"Dio" crea degli uomini che possono essere "cattivi" o "buoni"...se fanno i cattivi, è colpa degli uomini? Scusa, ma non poteva casomai crearli solo buoni? Diamine è "Lui" il creatore! Costruisco un robot, quello mi sferra un calcio, e la colpa è sua? perché l'ho programmato per servire l'ultima cena?...

Questione di punti di vista.

Poi tu al massimo riusciresti a costruire un robot, Dio invece ha realizzato l'uomo, che non è affatto un robot.

Per quanto tu ti possa applicare, non riuscirai mai a realizzare un essere vivente, nonostante tutto il tuo immenso sapere, al massimo puoi costruire delle macchine tutte uguali fra loro.

L'Uomo è molto di più di una semplice macchina, ogni uomo è diverso dall'altro e, l'uomo, non è solo una semplice "arancia meccanica".







Quote:

Parli di interpretazione umana di Dio...io dico che Dio è un'interpretazione umana...

Perchè per te esiste solo l'uomo e niente altro oltre di lui, niente altro, facile.

Quindi tutto per te si riduce all'uomo, anche Dio quindi è solo una sua creazione....inesistente. :-D

Sempre una questione di punti di vista, che dire?



Quote:

Tu dici che gli animali non sono liberi di scegliere...forse, dubito, gli osservo nel loro "limite"..
..e che il leone quando sbrana la vittima (senza anestesia, se non le endorfine della gazzella) non lo fa per far del male...certo che no! Il problema è del "creatore" che architetta le cose in modo macabro... ha creato un uomo che violenta, tortura...un mondo circolare dove ci si mangia a vicenda...pieno di trappole e dolore...e basta un sasso dallo spazio sulla terra..che tutti gli sforzi l'arte le conquiste..fanno puff..

Trovare Dio significa apprezzare l'adesso, il presente in ogni più piccola sfumatura.

Trovare Dio significa andare oltre l'uomo ed apprezzare ogni più piccolo istante di Vita della quale siamo consapevoli, significa apprezzare il bello, il bene che è presente dovunque nel mondo.

Perchè oggi siamo bombardati solo da notizie negative che vengono sparse a piene mani ed in ogni dove, ma non è che non esista più il positivo attorno a noi, anzi, tutt'altro.

Il male è solo l'ombra della Luce del Bene, ma per ottenere questa consapevolezza è necessaria l'esistenza del male attorno a noi.

Se il male non esistesse non si potrebbe apprezzare, nè vedere e nè sperimentare l'immensità del bene.

Scegliere il male o il bene è solo una questione di scelta individuale, perchè a parole tutti vogliono il "bene", ma poi molti si annoiano della banalità del "bene" e tornano rapidamente al "male", per riuscire a dare un senso alla loro vita.

Un'alternanza continua di male-bene, immersi in quello che in Oriente è conosciuto come Samsara, ovvero l'eterna ruota illusoria del mondo fenomenico, questa è la nostra condizione primaria in quanto uomini.

l termine sanscrito saṃsāra (devanāgarī संसार, "scorrere insieme") indica, nelle religioni dell'India quali il Brahmanesimo, il Buddhismo, il Giainismo e l'Induismo, la dottrina inerente al ciclo di vita, morte e rinascita. È talora raffigurato come una ruota.

In senso lato e in un significato più tardo, viene ad indicare anche "l'oceano dell'esistenza", la vita terrena, il mondo materiale, che è permeato di dolore e di sofferenza, ed è, soprattutto, insustanziale: infatti, il mondo quale noi lo vediamo, e nel quale viviamo, altro non è che miraggio, illusione māyā. Immerso in questa illusione, l'uomo è afflitto quindi da una sorta di ignoranza metafisica (avidyā), ossia da una visione inadeguata della vita terrena e di quella ultraterrena: tale ignoranza conduce l'uomo ad agire trattenendolo così nel saṃsāra.





Quote:

..ti dirò...io farei senz'altro meglio...nell'ipotesi di esser un creatore..

Non sei l'unico che lo pensa.

Ci hanno provato in molti e molti ci stanno provando ancora adesso, ma hanno combinato solo dei grandi casini.

Gli stessi casini che combineresti tu nella tua profonda credenza di riuscire a sostituirti a Dio e fare meglio di Lui.


Quote:

Il dualismo bene/male è una semplificazione...primo perché va a gradi incrociati e poi dipende dalla qualità dell'umano...sarà ancora colpa dell'uomo perché poteva scegliere e i mali dei padri ricadranno sui figli (bello "stronzo"..) ma intanto nascono degli spastici che mi sa che il libero arbitrio è meno responsabile del "nostro"...

Perchè tu credi sul serio che gli spastici non possano condurre una vita piena e felice? :perculante:

Quanta arroganza Anteater.


A me una cosa che fa abbastanza ridere è quanto sia umano il "dio" della bibbia..geloso, rancoroso, stronzo, perverso..e quanto invece la si continui a citare come esempio di non si sa che cosa. Magari dell'"esistenza" di Gesù, del quale non esiste traccia nella storia.
Ma ve lo ricordate il giorno in cui distrusse un fico perchè non gli piacevano i frutti dell'albero, o quando disse " Se alcuno viene a me, e non odia suo padre, e sua madre, e la moglie, e i figliuoli, e i fratelli, e le sorelle, anzi ancora la sua propria vita, non può esser mio discepolo"
Ahh, che uomo divino ( ce ne sono altre che i gisus-lover evitano di quotare ma è uno spasso, ragazzi, puoi fargli dire quel che vuoi tu )!
Come l'altro beduino con il cavallo volante ( e la sposa di 9 anni..ma quanto sono umani questi sant'uomini )..con la differenza, e qui do ragione a Mangog, che Maometto è esistito per davvero, e ha condotto personalmente diverse campagne militari per espandere la sua religione.
C'è andata di lusso rispetto ai danni che ha fatto la religione della pace l'islam in tutta l'Africa.

Quote:

Perchè tu credi sul serio che gli spastici non possano condurre una vita piena e felice?

Il video è molto bello, però so anche che si tratta di una "eccezione".
Vorrei porti la questione disabilità d aun altro punto di vista.
Piccola parentesi. Io ho lavorato in una fabbrica dove tutti erano ciechi e facevano saponi, shampoo, prodotti così; al primo colloquio mi hanno fatto sedere con uno che lavorava lì, non vedente, che mi raccontava la sua storia ( diventato progressivamente cieco etc e di come a volte fosse frustrante non veere niente ). Ed io ho sempre pensato, chissà che esistenza miserabile deve avere uno cieco..invece, col passare delle settimane, conoscevo un pochino di più la gente che lavorava lì e alla fine mi sono reso conto che effettivamente queste persone non hanno fatto altro che adattarsi alla situazione, sviluppando altri sensi etc e alla fine le "vedevo" esattament ecome me. Certo, è vero che alcuni di loro erano particolarmente "arrabbiati" ma erano proprio due-tre.
Ora, ricordo nel forum, la faccio semplice, dove si parlo dell'adozione da parte di coppie omosessuali, dove la posizione era quella de "Le coppie contronatura omosessuali NON possono crescere figli perchè lo dice dio l'ordine naturale delle cose vuole che.."
Ora, in "natura", un animale con una zampa rotta difficilmente sopravviverà per più di una settimana, un animale cieco e un animale "ritardato" idem.
Io, nonostante l'esperienza e tutto, ritengo che le persone ritardate non abbiano spazio nella società, in quanto non sono in grado di discernere e si trovano molto spesso a carico della collettività. La natura, l'ordine naturale, metterebbe il pollice verso, un dio misericordioso metterebbe fine alle sue sofferenze.
Io non so se son proprio tutti-tutti felici..i paraplegici di non poter correre, i sordi di non poter sentire la propia voce, gli infermi e i malati allo stadio terminale ( vedi il famoso caso Englaro ).
Alcuni saranno stati "convinti" che la vita è "bella" a prescindere, o peggio un "dono" ( e sei già in debito di qualcuno senza saperlo ), come convincono i transessuali di essere sani di mente.
Capisci cosa voglio dire?
Le coppie omosessuali che vorrebbero adottare non possono perchè incrinerebbero "l'ordine naturale" delle cose ma tenere in vita uno spastico gioverebbe a chi precisamente?
Franco893




Quote:

Il video è molto bello, però so anche che si tratta di una "eccezione".
Vorrei porti la questione disabilità d aun altro punto di vista.
Piccola parentesi. Io ho lavorato in una fabbrica dove tutti erano ciechi e facevano saponi, shampoo, prodotti così; al primo colloquio mi hanno fatto sedere con uno che lavorava lì, non vedente, che mi raccontava la sua storia ( diventato progressivamente cieco etc e di come a volte fosse frustrante non veere niente ). Ed io ho sempre pensato, chissà che esistenza miserabile deve avere uno cieco..invece, col passare delle settimane, conoscevo un pochino di più la gente che lavorava lì e alla fine mi sono reso conto che effettivamente queste persone non hanno fatto altro che adattarsi alla situazione, sviluppando altri sensi etc e alla fine le "vedevo" esattament ecome me. Certo, è vero che alcuni di loro erano particolarmente "arrabbiati" ma erano proprio due-tre.

Stai facendo un minestrone Franco893.

Prima dici che è un'eccezione quella testimonianza del video, poi scrivi di una tua esperienza che invece dimostra che non è affatto un'eccezione, visto che tu stesso scrivi che erano pochi quelli arrabbiati fra i disabili che hai frequentato.

Cioè confermi che non è la disabilità ad impedire ad un uomo di condurre una vita piena, il fatto di non apprezzare la propria vita non dipende dall'essere disabile o meno.

Ci sono persone perfettamente sane e anche molte altre che sono ricche, che non apprezzano affatto la loro vita, viceversa ce ne sono altre che dovrebbero essere arrabbiate a bestia con Dio per i loro handicap ed invece sono più felici e realizzati delle persone sane.




Quote:

Ora, ricordo nel forum, la faccio semplice, dove si parlo dell'adozione da parte di coppie omosessuali, dove la posizione era quella de "Le coppie contronatura omosessuali NON possono crescere figli perchè lo dice dio l'ordine naturale delle cose vuole che.."

Ora, in "natura", un animale con una zampa rotta difficilmente sopravviverà per più di una settimana, un animale cieco e un animale "ritardato" idem.

No Franco893, il tuo discorso non regge, perchè l'uomo non è solo un animale e quindi le conseguenze a cui le vicissitudini della vita ci portano, vengono affrontate da uomini, uomini che dispongono naturalmente di strumenti creativi e di immaginazione molto più sofisticati degli animali.

Queste caratteristiche degli uomini, sono caratteristiche che la natura ci ha donato e che siamo in grado di utilizzare, sia per il "bene" e sia per il "male".

Noi Uomini siamo in grado di sopravvivere a questi eventi che la Vita ci impone ed è una questione tutta "naturale".


Quote:

Io, nonostante l'esperienza e tutto, ritengo che le persone ritardate non abbiano spazio nella società, in quanto non sono in grado di discernere e si trovano molto spesso a carico della collettività. La natura, l'ordine naturale, metterebbe il pollice verso, un dio misericordioso metterebbe fine alle sue sofferenze.

La tua visione della vita è una visione che sa tanto di Sparta. :-D

Insomma se non ci pensa Dio ad eliminarli significa che è un Dio crudele e quindi tu, che naturalmente sei anche tu come tanti altri molto più intelligente e misericordioso di Lui, ti sostituisci a Lui e decidi di gettarli dalla Rupe Tarpea, un luogo dove secondo la leggenda, venivano abbandonati i bambini spartani nati deformi e destinati a soccombere alle intemperie e alle bestie feroci.

In realtà, anche per loro, si tratta solo di una leggenda, ma è rimasta viva e vegeta nell'immaginario collettivo quando si pensa a Sparta e ai suoi abitanti...se hai visto il film "300" sai di cosa sto parlando.


Quote:

Io non so se son proprio tutti-tutti felici..i paraplegici di non poter correre, i sordi di non poter sentire la propia voce, gli infermi e i malati allo stadio terminale ( vedi il famoso caso Englaro ).
Alcuni saranno stati "convinti" che la vita è "bella" a prescindere, o peggio un "dono" ( e sei già in debito di qualcuno senza saperlo ), come convincono i transessuali di essere sani di mente.
Capisci cosa voglio dire?

Perchè i transessuali sono tutti insani di mente? :-o

Sinceramente non capisco bene il nesso logico che connetta questi pensieri, ti posso però dire che sicuramente tutti i disabili non saranno felici, ma questo non dipende solo dalla loro disabilità.

Poi perchè dovrebbero essere stati "convinti" che la vita è "bella", o peggio un dono?

Peggio???

Secondo me non hai chiaro che sono uomini e donne esattamente come te, che sono persone che amano, che soffrono, che gioiscono proprio come te.

Non c'è qualcuno che li ha "convinti", ma sono loro stessi che hanno deciso di vivere pienamente nonostante la loro disabilità.

Non sono mica tutti scemi o mentalmente plagiabili.

Abbiamo già portato esempi, sia io che tu, che lo testimoniano abbondantemente.


Quote:

Le coppie omosessuali che vorrebbero adottare non possono perchè incrinerebbero "l'ordine naturale" delle cose ma tenere in vita uno spastico gioverebbe a chi precisamente?

Tengo a precisare che se due uomini vanno a letto assieme, sono letteralmente cazzi loro.

Ma se vuoi allevare un bambino e diventare padre, hai la necessità di avere una madre, sia tu e sia il tuo bambino avete entrambi la necessità di avere una madre.

Tutto il resto è propaganda.

Mi chiedi a chi gioverebbe tenere in vita uno spastico?

Nel caso della Englaro non possiamo parlare di "vita", ma di accanimento terapeutico.

Erano solo le macchine che la tenevano in una vita puramente vegetativa, non la Natura.

Ma non tutti i disabili vivono quella situazione, anzi.

Per cui la mia risposta è che a lui gioverebbe sicuramente.

Lui ha tutto il diritto di poter vivere la sua vita e sperimentarne le gioie ed i dolori, anche da spastico.

Oppure vuoi buttarlo giù dalla montagna per fargli un... regalo? :-D
Mangog

Quote:

Se non hai fede significa che sei convinto. Io non ho bisogno di credere all'esistenza degli elefanti perché esistono a prescindere dal mio credere.
Dunque, per me, aver fede significa affidarsi. La sola consapevolezza spirituale è una premessa per proseguire lungo la strada per arrivare alla "verità". C'è chi si ferma e c'è chi continua fidandosi.

Mah...dire: C'è chi si ferma e c'è chi continua fidandosi. insomma ...è la memoria che dà l'illusione che ci si fermi...si invecchia e tutto..curva.. continuando nel "destino" nel capire come ri-costruire l'orologio del nostro tempo, e fermarlo con un sorriso stampato di beatitudine...questo è il problema...il ciclo...non per niente ponderato e di voler scappare per es. con le astronavi...dalla roteante madre terra..

Questa discussione confonde un dio inesistente con la lotta di classe...e siamo al 1968...poi Reagan internet/telefonini e 11/9...e Sciiti vs Sunniti ? e talebani....ecco!

Caro Mangog, nessuno continua fidandosi, il dubbio è l'ossigeno della fede, diciamo una scorciatoia... (senza il percorso non ci sarebbe l'esperienza) e capire che un numero primo è un indizio importante rispetto alla babele degli altri numeri...beh...da li si può iniziare....

♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤♤

Incredulo che dirti...sembra non hai capito nulla di quel che dicevo a Lux...

Riassumo solo per te: io la frase di Kubrick mi sembra di averla capita, parla del film..
Non ho intenzione di creare l'uomo, per l'amor del cielo...
Si Dio è una semplificazione di un qualcosa che cerca di assemblarsi a gran fatica...
A mio avviso questo gran tipo di dolore che assistiamo...fa un Dio latitante...e strano!
Per me non c'è...quello che è rimasto per riassemblarsi è il bisogno di l'armonia tra le diversità includendo pure l'atroce e infine il tutto infinito...in un equazione che potrà esser chiamata Dio, ma fino ad allora..Dio non c'è e diventa una scusa per fare guerre...apprezzare il bene GRAZIE al male è da pazzi...non lo direi ad una violentata e torturata...
Chi ha parlato di vita piena e felice? Ho detto meno libero arbitrio...Lo spastico non è una benedizione, ma una grande sofferenza...soprattutto per chi lo accudisce...parlo di quelli con problemi al cervello!
Comunque le guerre sfruttano l'idéalisme religioso per aver manodopera...Quanta sofferenza per un Dio che non c'è....c'è solo "un intelligenza" estranea, incastrata in un corpo ed abbandonata su una palla chiamata terra...dove uno mangia l'altro...capisco perché tu creda a Dio...


Slobbysta Ante◆Ater
Consentitemi due o tre precisazioni di carattere teologico. Assoluto non è “un nome come un altro per non dire Dio”, come afferma Mangog nel commento n. 56. Al contrario, è il modo più corretto e rigoroso, dal punto di vista ontologico e metafisico, per dire Dio: assoluto viene da “ab-solutus”, che vuol dire “sciolto da”, “non dipendente da nessun’altra cosa”. L’Assoluto è la Causa senza cause di tutto ciò che esiste o, per dirla con Tommaso d’Aquino, l’Essere in sé sussistente (“Ipsum Esse Subsistens”) che, per generosità sovrabbondante, dona l’essere a ogni ente creato.

La seconda precisazione riguarda Franco893 (commento n. 76), che con profonda disonestà intellettuale mi attribuisce cose che non mi sono mai sognato nemmeno di pensare, come il presupporre che gli atei non sappiano discernere il bene dal male. Su queste falsità costruisce poi un discorso che non sta in piedi e che culmina con una sciocchezza sesquipedale: “Proviamo a immaginare un mondo senza religioni: avremmo avuto Internet nel 1600”. Il mondo, caro Franco893, non è mai stato senza religioni: da quando l’uomo è uomo – cioè dal momento in cui una preistorica scimmia antropomorfa ha preso coscienza di sé e ha cominciato a domandarsi il senso del proprio esserci – ha sempre cercato di relazionarsi con il trascendente, con l’oltre; sono state ritrovate tombe con tracce di primitivi culti dei morti risalenti a 300.000 anni fa, il che non esclude che possano essercene di più antiche. Scienza, filosofia e teologia sono sempre andate d’accordo (vedi Aristotele), salvo poi, grosso modo nel XVII secolo, divorziare e cominciare a litigare. Indagare sul “come” della vita può essere molto diverso dall’indagare sul “perché” della vita, ma una qualche relazione tra le due ricerche deve pur esserci.

Terza e ultima precisazione: riguardo al buddhismo, ci andrei cauto sul non considerarlo una religione. Raimon Panikkar, che è riuscito a operare una meravigliosa sintesi tra cristianesimo, buddhismo e induismo (senza mai sconfinare nel sincretismo), sosteneva che dire che il buddhismo non è una religione ma soltanto una filosofia è un grave errore. Il buddhismo, al contrario, ha un carattere profondamente religioso, e precisamente per questo non si vincola ad alcuna dottrina e rifiuta qualsiasi speculazione. Come tutte le religioni anche il buddhismo è una soteriologia, cioè una proposta di salvezza.

Ciao

Quoting Kosmo Valimar:


Terza e ultima precisazione: riguardo al buddhismo, ci andrei cauto sul non considerarlo una religione.



Assolutamente. Mangog si propone come di parte. Ma non perché sarebbe sbagliato avere una posizione, ci mancherebbe. Lo sbaglio è che non esamina le informazioni in modo neutrale, bensì sono già viziate dalla sua condanna verso chi non si è convertito. Non accetta di esaminarle se non attraverso un processo già concluso da un determinato potere. Che per lui è insindacabile (capito? un Potere, e già qui potremmo chiudere baracca e burattini e andare al mare). Quindi se "qualcuno" non si è convertito o non ha accettato quella che lui considera Verità, allora non può permettersi di capire. La vedo dura instaurare un dibattito obiettivo con lui.

Non solo.

Anch'io come Te ci andrei cauto nell'asserire che il Buddhismo non sia una religione; ma ci vado cauto anche nell'asserire che lo sia. In ogni caso, nulla che porti demeriti alle conclusioni che hai argomentato. Sono pure d'accordo.

A mio avviso, che un po' me la sono studiata la cosa, possiamo osare un distinguo, tra quelle soteriologie (così non parliamo neanche più con il termine di religioni) che vogliono vedere l'uomo spostare il proprio baricentro - sempre più in un aldilà, e quelle soteriologie che vogliono vedere l'uomo che tiene il suo baricentro sulla terra, nonostante la spiritualità parli di un'elevazione. Il concetto cardine, come disse qualcuno, è che in realtà il buddhismo insegna cosa è fisiologia, insegna a capire l'errore e il danno del risentimento, è un processo medico prima che spirituale; oppure, per dirla ancora più semplicemente, il buddhismo spiega che il dolore è parte del tuo percorso. La distanza che prende il buddhismo da molte cretinerie pompose, è soprattutto quando rivela il concetto di peccato, così come lo conosciamo, nella sua reale dimensione: cioè una stronzata.

Già questi concetti lo distanziano NOTEVOLMENTE dalle altre soteriologie; in ragione cioè di mettere l'uomo e, conseguentemente, la sua psico-attitudine alla vita, in una condizione psicologica tendente all'armonia e non alla condanna. E questo non significherà - che può essere identificato come "filosofia o non-religione" - bensì significherà che la priorità dello spirito che è religioso, prevale sul costrutto di cosa è religione.

Abbiamo quindi molti indizi per comprendere come si può essere religiosi, senza che una religione ci tocchi soltanto o minimamente ci sfiori.

Il problema sono sempre le parole. Eric Arthur Blair lo ha spiegato meglio di noi.

Quoting incredulo:



Se uno ha fede in Gesù Cristo deve per forza appartenere al Cristianesimo.

Se uno ha fede in Gesù Cristo, appartiene a Gesù Cristo e non al Cristianesimo.

Perchè non tutti coloro che si dichiarano Cristiani seguono Gesù Cristo, il problema per loro è che Lui lo sa... ;-)



Senza tanti giri di parole posso dire che le persone che appartengono a Gesù Cristo si possono chiamare Cristiane e da lì il termine Cristianesimo.
Sono assolutamente concorde che dichiararsi Cristiani non basta se non si segue Gesù.


Quote:



Il buddismo non dice nulla sul "creato"... ecco perché non ha senso considerarlo una religione.


Se non lo conosci bene ed in profondità il Bhuddismo, evita giudizi sommari.

Il Bhuddismo dice moltissimo sul creato e prevede anche le divinità, anche se non sono gli elementi centrali della sua dottrina.

Basta Wikipedia per questo, non servono testi più approfonditi.

Io non ho espresso nessun giudizio... ho solo evidenziato la verità.
Il Buddismo non ha un magistero.. non ha un TESTO SACRO UNICO ( come la Bibbia per gli ebrei.. il Corano per i musulmani e il Vangelo per i Cristiani ).. ogni altro commento mi sembra inutile.



Quote:


Un elemento importante del Buddhismo, riportato in tutti i Canoni, è la conferma dell'esistenza delle divinità come già proclamate dalla letteratura religiosa vedica (i deva, tuttavia, nel Buddhismo sono sottomessi alla legge del karma e la loro esistenza è condizionata dal saṃsāra).

Lasciamo stare Wikipedia.. Hai scritto: La legge del KARMA era li perché stava già là di suo. Pessimo inizio per tentare di costruire una metafisica razionale. Il buddismo oltre a non avere un UNICO testo sacro non ha nemmeno una metafisica razionale.
Dunque fede e razionalità nel buddismo non possono coesistere.
Gli islamici hanno avuto Averroè ed Avicenna i Cristiani hanno avuto San Tommaso che hanno spiegato con gli strumenti della logica la necessità di Dio.
Io considero il buddismo l'eutanasia dello spirito.. con quelle argomentazione sull'illusione del proprio io.. per arrivare alla metà finale del NON -ESSERE.
Se vuoi criticare quello che ho detto sul Buddismo ..sei liberissimo di farlo.. ma per continuare il "dialogo" mi dovrai dire dove trovare il testo sacro per i Buddisti....così evitiamo di perdere tempo con i distinguo del buddismo in base alle varie correnti interpretative.



Quote:


Non a caso il Topic si intitola: Il potere deicida delle religioni e distingue tra fede, che tu descrivi correttamente e religione organizzata.

Ogni organizzazione religiosa ha una struttura piramidale, organizzazione tipica del potere terreno.

Quella cattolica in particolare ha un vertice assoluto, il papa e poi a seguire tutte le altre gerarchie ecclesistiche fino alla base dei "fedeli".

Addirittura il papa è considerato ispirato direttamente da Dio e lui stesso si è autoattribuito il dogma dell'infallibilità papale per blindare e depotenziare ogni possibile contestazione.

Lasciamo perdere gli altri dogmi papali, tutti imposti ai fedeli in nome di una superiorità teologica autoattribuita, perchè andremmo O.T., ma ci sarebbe da discutere a fondo su questo.

Lasciamo stare i dogmi ? Ma ti rendi conto di quello che stai dicendo? La Trinità è un dogma.


Quote:




Pensa che tutta la Chiesa cattolica romana, si ritiene fondata da Gesù Cristo solo ed esclusivamente grazie al versetto di Matteo 16-18 che afferma: 18 E io ti dico: Tu sei Pietro e su questa pietra edificherò la mia chiesa e le porte degli inferi non prevarranno contro di essa.

E solo una volta basta.

Non ci sono dubbi che per discutere su Gesù dobbiamo prima metterci d'accordo che la parola di Gesù è arrivata fino a noi attraverso i Vangeli.. con gli atti degli apostoli... le lettere di San Paolo.
Comunque anche Lutero ha contestato la successione apostolica.. anzi la ha propria negata.. Per i protestanti il rapporto è tra Dio e l'uomo senza intermediari Per Lutero la salvezza non dipende dalle opere perché Dio ha già scelto chi salvare e chi non salvare. La grazia ed il libero arbitrio sono concetti "estranei" alla mentalità protestante per la salvezza.
Per dare "sostanza" alla discussione sulla religione Gesù e spiritualità, è importante definire alcuni paletti.

Quoting invisibile:




E proprio Gesù che incarica tutti gli apostoli di diffondere la sua parola dopo aver fatto discendere lo Spirito Santo su di loro per continuare la successione apostolica.

Questo non significa che gli ha detto di creare una religione.


Se tu ritieni i VANGELI falsi o manomessi..

Io non posso ritenerli genuini al 100% manomessi in parte o quello che è. E nemmeno tu puoi così come non lo può nessuno.

E' un fatto e ignorarlo significa non essere lucidi.

Nessuno sa se e come sono stati manomessi ma il punto non è quello, il punto è che chiunque affermi di avere la religione giusta, sta sicuramente sbagliando.



Che ti posso dire.. uno se non ha la fede mica può darsela a "comando". Tu non hai fede sul Vangelo.
Dunque con te discutere su Gesù non ha senso anche dal solo punto di vista "spirituale".
Hai una tua verità "spirituale" che non può essere condivisa con molti altri.



Quote:


Questo si che è al 100% perché Dio non appartiene a nessuno e chi afferma una simile cosa sta cercando di possedere Dio.

Ecco perché le religioni si popolano anche di mostri, perché sono impazziti visto che il loro dire è una contraddizione in termini.

La parola è una piccola cosa umana e per cui minuscola al cospetto di Dio.

E ritorniamo al Dio dei filosofi del quale non si possono conoscere gli attributi e le qualità se non quello dell'onnipotenza.
Tu puoi avere fede nelle tue "convinzioni interiori" perché il bisogno di avere delle risposte alle sempre solite domande accompagna l'uomo da sempre.


Quote:



Le religioni sono organizzazioni umane basate sulla parola.
Leva la parola alle religioni e non rimane nulla.

E così sarebbero molto più vicini a Dio di quanto miliardi di parole possano fare.

Ma sono arroganti e quindi inevitabilmente lontani da Dio.

I dogmi sono bestemmie, e sono gentile.

Non basta il Creato con le sue leggi universali che funzionano perfettamente?
Servono anche i dogmi umani?

Affermare un dogma religioso significa mettersi al posto di Dio.

Hai mai sentito parlare del Dio dei filosofi.. ne sono certo.

Quoting Calvero:


Quoting mangog:


Se non hai fede significa che sei convinto. Io non ho bisogno di credere all'esistenza degli elefanti perché esistono a prescindere dal mio credere.
Dunque, per me, aver fede significa affidarsi. La sola consapevolezza spirituale è una premessa per proseguire lungo la strada per arrivare alla "verità". C'è chi si ferma e c'è chi continua fidandosi.

Mangog, io direi tu ti debba dare una regolata nel cercare di adattare concetti liberi, alle tue conclusioni e a quelle di una sovrastruttura. La consapevolezza spirituale è una premessa? Io dico che è già la Via. Ma sta bene, domanda: la vogliamo chiamare la strada per arrivare alla verità? Benissimo. Ora dal dimostrare che la verità sia una religione, beh ... siediti e preparati ad argomentare, impegnati per benino e scrivi un bell'articolo. Se riuscirai a portare una qualche dimostrazione in tal senso, che non sia un ragionamento circolare e autoreferenziale, sarà una gradita sorpresa. Per tutti.



Per aderire con sincerità del cuore ad una religione bisogna avere la FEDE.
C'è chi crede in Dio e non appartiene a nessuna religione. Ma cosa può dirci questa persona su Dio? E' un Dio asettico "necessario" per la creazione.. e niente altro... (il resto viene lasciato all'etica ed alla morale.. che possono cambiare nel giro di un attimo )
Chi ha fede in Gesù .. può dire tante cose.


E dopo aver raggiunto questa coscienza spirituale che risposte dai alle sempre solite domande:
Perché esiste qualcosa e non il nulla.
Perché si nasce
Quale è il senso della vita
Perché si muore.
Esiste l'anima?
Con la morte finisce tutto per noi?

Qualsiasi sia la risposta, non c'è religione che possa vantare di essere un organo indispensabile per scoprirlo. Non solo non è indispensabile, ma è un modello fascista di etichettare il cuore degli individui.

Ed è proprio questo il senso dell'articolo, il quale dimostra nero su bianco che le religioni sono la manifestazione dell'ego ipertrofico degli uomini e di strumenti dediti alla divisione, quindi al controllo. Cioè a dire che il salto di cui si parla nella conclusione dell'articolo, porterebbe a riappropriarci del nostro cuore, e renderebbe gli uomini slegati dai dogmi che portano alla divisione e alla violenza.



Se non ci fosse stata la religione organizzata del Cristianesimo... chi si sarebbe prodigato di trasmettere gli insegnamenti di Gesù ? E non dimentichiamo che i sacramenti per i Cristiani sono fondamentali... e senza la successione apostolica.. non avrebbero senso i sacramenti..


Quote:



Se tu sei convinto che il buddismo dia delle risposte alle domande che l'uomo si fa da sempre.. sei tu che ti "accontenti"

A parte che ci sono milioni e milioni di persone che si accontentano, quindi modera la prosopopea; che la tua battuta non ha attinenza con la realtà dei fatti; direi che la tua presunzione priva di fondamento, dovrebbe farti riflettere su quanto sei lontano da poter ostentare una tale sicumera.

Secondo, ti ha risposto Incredulo. Quindi non serve replicare.

Incredulo non ha risposto proprio per niente. Io non voglio copia incolla tirato giù ;-) da internet.
Se vogliamo discutere sul Buddismo ritengo sia auspicabile mettersi d'accordo su cosa sia questo buddismo BASANDOCI SU UN TESTO UNICO.


Quote:



Terzo, e questa è la parte più importante, ti ho fatto una domanda quindi non girare la frittata ;-)

Te hai riportato le parole di Arbore il quale se la ride di Testimoni di Geova e Buddisti e, oltre a farlo ridere, non lo convincono. Bene, ti chiedo: hai informazioni da darci di cosa convince il buon Arbore? ... oppure riporti sberleffi altrui, tanto per fare scena?

Ce l'hai una risposta o devo pregarti?

Guarda.. ho citato Arbore che non prende sul serio i Buddisti.. solo perché Pannella, tanto legato ai buddisti, quando ha sentito che la morte stava per arrivare ha scelto di andare dalle suore cattoliche circondato da Preti tenendo crocifissi e rosari tra le mani.
Vorrà dire qualcosa?

Nessuno nega che nel buddismo ci siano semi di verità.. molti insegnamenti del buddismo sono validissimi per chi si ritiene Cristiano.
D'altronde i Re Magi rappresentano le varie religioni con i loro semi di verità...
Non vorrei mai che fosse stato San Tommaso -apostolo- a influenzare il buddismo.



Quote:



Ti sembra che abbia senso denigrare la Chiesa Cattolica per il dogma della verginità della Madonna o della sua assunzione in cielo senza morire ?

Il dogma della "verginità della madonna" te lo sei scelto tu, Mangog, non fare il furbo. Le questioni teologiche in sé, in quanto tali, all'interno di una dottrina, non sono in discussione in questo articolo.

Denigrare, o forse vogliamo dire: denunciarne le ipocrisie delle religioni in quanto tali?

Credo tu confonda la questione. La questione trattata dall'articolo è quella ove vengono portati fatti corroboranti nei quali si individua come sovrastrutture umane e legate a sistemi di potere terreni, si arroghino posizioni fasciste e traditrici della spiritualità. I frutti sono sotto al naso di tutti, anche il tuo. Contribuendo diabolicamente a dividere, invece che unirci. Questo è in discussione.

Se non ci fossero le religioni organizzate ( anche i buddisti hanno un minimo di organizzazione.. hanno conventi.. riti.. una certa gerarchia ).... nessuno di noi si ricorderebbe dell'esistenza di Gesù Cristo.
Mangog, ti rispondo sempre tenendo ben presente il tema in questione.
T'invito a fare altrettanto.


Quoting mangog:


Se non ci fosse stata la religione organizzata del Cristianesimo... chi si sarebbe prodigato di trasmettere gli insegnamenti di Gesù ?



Non sono affari tuoi, Mangog.
O vuoi saperne più di Gesù Cristo?

Sostengo che se un figlio di Dio esiste, ne sa più di Mangog. Tu che ne dici?

La parola di Dio procede sempre, se è la parola di Dio. Se ha bisogno di essere organizzata, è evidente che non sia la parola di un Dio. Fai uno più uno. L'esempio si trasmette così come l'amore di una madre lo trasmette al figlio, e il figlio lo trasmetterà ai suoi figli; o tu hai bisogno di una religione per sapere come amare tuo figlio?

Questo torna al problema sollevato da Galloni. L'arroganza e l'ego ipertrofico cui una religione deve fare appello per poter sopravvivere, ha portato ai frutti che tu hai sotto al naso e continui a condirli di belle parole. Ma se tu prendi una bella cacca e la colori d'oro con uno spray, non è che la puzza vada via.


Quote:


E non dimentichiamo che i sacramenti per i Cristiani sono fondamentali... e senza la successione apostolica.. non avrebbero senso i sacramenti..

Vuoi dire per i cattolici.
Mangog, se la finissi coi sofismi, mi faresti una cortesia.


Quote:


Incredulo non ha risposto proprio per niente.

Io dico di Sì. Starà a lui la replica. Se lo vorrà


Quote:


Guarda.. ho citato Arbore che non prende sul serio i Buddisti.. solo perché Pannella, tanto legato ai buddisti, quando ha sentito che la morte stava per arrivare ha scelto di andare dalle suore cattoliche circondato da Preti tenendo crocifissi e rosari tra le mani.
Vorrà dire qualcosa?

Certo. Che la paura fa novanta. L'inconscio collettivo è stato traumatizzato dal cristianesimo. Miliardi di persone sono state rovinate per sempre, imprigionate nell'abominio del peccato e nel terrore di una vita oltre la vita, fatta di tormenti indicibili, di sgomento eterno. I retaggi dell'Inferno hanno fatto più danni delle guerre mondiali messe insieme. Hanno scolpito nel DNA dell'uomo, potere e divisione. Paura e orgoglio ipertrofico. Così come questo articolo denuncia. Così come il terrore e la mancanza di armonia si rispecchiano nel Potere delle religioni.

Il cristianesimo ha ucciso Dio.
Fattene una ragione Mangog.
Non sono opinioni.
Segui il sangue e troverai la religione.


Quote:


Nessuno nega che nel buddismo ci siano semi di verità.. molti insegnamenti del buddismo sono validissimi per chi si ritiene Cristiano.
D'altronde i Re Magi rappresentano le varie religioni con i loro semi di verità...
Non vorrei mai che fosse stato San Tommaso -apostolo- a influenzare il buddismo.

Quindi? Dei semi della parola di Gesù si ritrovano nel Buddhismo, e semi della parola del Buddhismo si ritrovano negli insegnamenti di Gesù. Quando hai finito di zapparti i piedi, dammi un segnale.

Con un appunto. Una sostanziale differenza; non mi risulta che i Buddhisti si siano prodigati a spellare la gente viva e a torturarla in tutte le salse e per secoli, per diffondere il loro verbo.


Quote:

Se non ci fossero le religioni organizzate ( anche i buddisti hanno un minimo di organizzazione.. hanno conventi.. riti.. una certa gerarchia )....

Credo ti si sia incantato il disco. Infatti io ho scritto nero su bianco e sostengo che ogni religione sarà destinata a capitolare. Buddhismo compreso. Presente il termine OGNI? ;-) Ti ho forse detto che sono Buddhista? Per me tutte le religioni crolleranno. Fai finta di non comprendere i distinguo, o stai cercando di convertirmi? :-D

... se ragiono sulla bontà di determinate differenze, sto parlando dei fatti, ... non significa che accetto che le religioni debbano essere necessarie, cosa ti sfugge Mangog?


Quote:


nessuno di noi si ricorderebbe dell'esistenza di Gesù Cristo.

Mangog, facciamo così, tu dimostrami che la tradizione orale priva di gerarchie e dogmi, non possa essere trasmessa di generazione in generazione, e non possa toccare il cuore degli uomini, e poi avremo un discorso valido.
mangog



Quote:

Senza tanti giri di parole posso dire che le persone che appartengono a Gesù Cristo si possono chiamare Cristiane e da lì il termine Cristianesimo.
Sono assolutamente concorde che dichiararsi Cristiani non basta se non si segue Gesù.

Senza tanti giri di parole non hai ancora compreso che appartenere al corpo di Gesù Cristo non è sinonimo di Cristianesimo?

Poi capisco che per te sia dura andare oltre, ma io debbo insistere su questo.

Appartenere a Gesù Cristo significa appartenere a Dio, non al Cristianesimo.

Bush è cristiano?

Obama è cristiano?

Pensaci su.



Quote:

Io non ho espresso nessun giudizio... ho solo evidenziato la verità.
Il Buddismo non ha un magistero.. non ha un TESTO SACRO UNICO ( come la Bibbia per gli ebrei.. il Corano per i musulmani e il Vangelo per i Cristiani ).. ogni altro commento mi sembra inutile.

Mangog, ti prego per il tuo bene di ascoltarmi.

Prima di fare affermazioni così perentorie, studia ed informati meglio.



Nel buddhismo il termine si riferisce esclusivamente ai testi inclusi nel Canone della scuola buddhista di riferimento (Canone buddhista); il termine pāli sutta, in particolare, si riferisce ad esempio ai testi del Suttanta o Sutta Pitaka del Canone pali della scuola Theravāda. Il termine sanscrito sūtra, invece, è relativo ai componimenti del Canone successivo, di ambito mahāyāna, composti in sanscrito o in sanscrito ibrido, detto anche 'sanscrito buddhista'.
Secondo la visione convenzionale della tradizione religiosa buddista, i testi indicati come sutta o sūtra non sono elaborazioni posteriori ma trascrizioni dei discorsi tenuti da Siddhartha Gautama nel corso della sua predicazione.


I Testi di riferimento ci sono, eccome.

Tanto è vero che ci sono diverse correnti del Bhuddismo che privilegiano un sutra rispetto ad altri e, su questo, costruiscono una corrente alternativa e formano una nuova interpretazione.

Ma è così del resto anche per il Cristianesimo, con decine di interpretazioni diverse che hanno portato a migliaia di confessioni diverse fra loro ma che si definiscono tutte Cristiane.

Perchè a differenza di quello che sostieni tu, il Cristianesimo non è una religione del libro.

L'Islam e l'Ebraismo sono una religione del Libro, perchè i loro testi sono stati dettati loro direttamente da Dio e non è possibile per loro cambiare nemmeno uno "iota" di quei Libri, mentre per il Cristianesimo la Bibbia è solo stata ispirata da Dio ed è pertanto suscettibile di nuove interpretazioni.

Per il Cristianesimo le parole della Bibbia sono "Parola di Dio in parole umane", ma il Cristianesimo non è la religione del Libro.

Gli ortodossi hanno come testo di riferimento la Bibbia dei VXX scritta in Greco e non il Testo masoretico in uso nel cattolicesimo, due testi che differiscono in molti passi fra loro, ma nessuno si sogna di privilegiarne uno rispetto all'altro perchè entrambi sono Testi ispirati da Dio.

Nell'Ebraismo Gesù stesso, che era Ebreo, affermava:

Matteo 5,17-20

17 Non pensate che io sia venuto ad abolire la Legge o i Profeti; non son venuto per abolire, ma per dare compimento.
18 In verità vi dico: finché non siano passati il cielo e la terra, non passerà neppure un iota o un segno dalla legge, senza che tutto sia compiuto.
19 Chi dunque trasgredirà uno solo di questi precetti, anche minimi, e insegnerà agli uomini a fare altrettanto, sarà considerato minimo nel regno dei cieli.
Chi invece li osserverà e li insegnerà agli uomini, sarà considerato grande nel regno dei cieli.
20 Poiché io vi dico: se la vostra giustizia non supererà quella degli scribi e dei farisei, non entrerete nel regno dei cieli.


Nell'Islam è assolutamente proibito ed è considerato un sacrilegio molto grave, cambiare una delle più piccole parti delle parole che formano i versetti delle 114 sure del Corano, perchè quel libro è stato scritto direttamente da Dio stesso tramite Maometto con la mediazione dell'arcangelo Gabriele.

Studia mangog, ti prego.








Quote:

Lasciamo stare i dogmi ? Ma ti rendi conto di quello che stai dicendo? La Trinità è un dogma.

Sì, mi rendo conto.

Ma leggi bene però, ho scritto lasciamo stare perchè sarebbe O.T. parlarne qui, per cui la tua risposta, come direbbe Di Pietro, "che ci azzecca" scusa?








Quote:

E solo una volta basta.

Se quel versetto fosse stato tradotto corretamente avresti ragione, ma tu ignori che così non è, come espresso bene nel filmato che ho postato.




Quote:

Non ci sono dubbi che per discutere su Gesù dobbiamo prima metterci d'accordo che la parola di Gesù è arrivata fino a noi attraverso i Vangeli.. con gli atti degli apostoli... le lettere di San Paolo.
Per dare "sostanza" alla discussione sulla religione, Gesù e spiritualità è importante definire alcuni paletti.

In questi argomenti, i paletti sono quelli che sono patrimonio della Tradizione, sono quelli delle verità parziali e degli insegnamenti che accomunano tutta la ricerca umana millenaria, insegnamenti che sono stati ideati e strutturati appositamente per dare una sostanza concreta a qualcosa che è invisibile agli occhi e che non si può rappresentare in nessun modo e con nessuna immagine.

Se non li conosci, o se li conosci solo superficialmente come sembra, il confronto fra noi è solo un esercizio inutile e sterile.

Ciao

Quote:

Il Buddismo non ha un magistero.. non ha un TESTO SACRO UNICO ( come la Bibbia per gli ebrei.. il Corano per i musulmani e il Vangelo per i Cristiani )

Mangog, scusa ma che .....blateri? Io l'ho detto che o ci sei o ci fai.
Il cristianesimo ha un testo unico? La bibbia e i vangeli sono testi unici?
Giusto per rinfrescarti la memoria. La bibbia è un insieme di testi, di cui i primi 5 corrispondono alla Torah ebraica. Ma ce ne sono molto altri. Decine di altri. La versione che approva il cristianesimo cattolico è quella, se non sbaglio, dei settanta it.wikipedia.org/wiki/Septuaginta. Ma altri cristianesimi incorporano nella bibbia altri testi. La bibbia ortodossa è diversa da quella cattolica. la bibbia etiope ha il libro di enoch escluso da molte altre versioni. Senza considerare molti altri testi che sono classificati come "apocrifi dell'antico testamento". Quindi di quale testo unico parli?
Passiamo ai vangeli. Per la religione cristiana sono accettati solo i 3 sinottici più il vangelo di Giovanni e siamo solo con questi ortodossi a 4. Alla faccia del testo unico. Poi ci sono una ventina di testi conosciuti che la chiesa non riconosce ma che hanno enorme valore storico, ed alcuni forse ancora più antichi degli ortodossi. Tra questi il vangelo di Tommaso, di Filippo, della Verità, di Maria (maddalena), di Giuda, quelli dell'infanzia etc.... E poi ci sono un'altra ventina circa di testi di cui si conosce l'esistenza storica ma che sono scomparsi dalla circolazione, grazie sicuramente allo zelo dei tanto pii cristiani delle origini. Feccia del mondo.

Quindi, e ripeto, di quale testo unico parli? E non venirmi a dire che i vangeli sono uguali perchè tra loro ci sono differenze enormi. Tipo che non si capisce cosa abbia veramente detto Gesù in punto di morte visto che ogni vangelo riporta una frase diversa.

Ricordo che il Cristo o il Buddha non hanno lasciato nulla di scritto, ma i testi che sono seguiti sono interpretazioni degli apostoli e allievi.
NON ci sono testi unici nel cristianesimo, e nemmeno nell'ebraismo, forse nell'islamismo ma anche lì ad interpretazioni non ne mancano.
E non ci sono testi unici nel Buddhismo. Al limite possiamo parlare di testi principali. E quelli nel buddhismo come nel cristianesimo ci sono.

Ed è giusto che sia così. Perché la verità ha mille sfaccettature come un diamante prezioso. E' la menzogna che pretende di essere unica. Ed ha un'unica faccia. Di culo di solito :hammer:

Per quanto riguarda la manipolazione dei vangeli, ti ricordo solo un piccolo errore di traduzione riguardo alla famosa frase: "è più facile che un cammello passi nella cruna di un ago che un ricco nel regno dei cieli". Qualche scriba idiota dei tempi ha tradotto la parola "gamal" con cammello invece che con gomena o cima (una corda spessa), che ha molto più senso nella frase. Se c'è stato questo peccatuccio veniale tu pensa quanto altro c'è stato di errori voluti e no.

Basta però io mi ritiro, è veramente troppo.

Ciao

Quoting mangog:


Quoting invisibile:




E proprio Gesù che incarica tutti gli apostoli di diffondere la sua parola dopo aver fatto discendere lo Spirito Santo su di loro per continuare la successione apostolica.

Questo non significa che gli ha detto di creare una religione.


Se tu ritieni i VANGELI falsi o manomessi..

Io non posso ritenerli genuini al 100% manomessi in parte o quello che è. E nemmeno tu puoi così come non lo può nessuno.

E' un fatto e ignorarlo significa non essere lucidi.

Nessuno sa se e come sono stati manomessi ma il punto non è quello, il punto è che chiunque affermi di avere la religione giusta, sta sicuramente sbagliando.



Che ti posso dire.. uno se non ha la fede mica può darsela a "comando". Tu non hai fede sul Vangelo.



Vedi mangog, non avere fede per delle parole scritte da uomini non significa "non avere fede".

Per te sarà così ma questa è solo una tua opinione soggettiva. Devi prenderne atto ed accettare questa realtà se vuoi discutere con chi vive la fede in modo diverso dal tuo, altrimenti ogni confronto è impossibile.




Quote:

Dunque con te discutere su Gesù non ha senso anche dal solo punto di vista "spirituale".
Hai una tua verità "spirituale" che non può essere condivisa con molti altri.

Vedi? Metti "spirituale" tra virgolette perché evidentemente sei convinto che la tua sia l'unica interpretazione possibile della Verità.

Sei tu che hai una visione spirituale tra virgolette, non io.

E sei sempre tu che chiudi al confronto volendo fare accettare i dogmi cattolici a priori.

Mi spiace, io considero i dogmi un insulto a Dio, perché sono solo parole scritte da uomini e io credo che Dio sia ben al di là di tali tentativi di impossessarsi di lui per fini tutti umani.

Dare a parole scritte da uomini la stessa valenza spirituale del creato stesso, è una operazione molto rischiosa e destinata a creare il male. Ecco perché l'articolo ha perfettamente ragione su questo, perché ci sono uomini che giocano a fare Dio, anche nella chiesa cattolica.

La prova sono i dogmi stessi.



Quote:

E ritorniamo al Dio dei filosofi del quale non si possono conoscere gli attributi e le qualità se non quello dell'onnipotenza.
Tu puoi avere fede nelle tue "convinzioni interiori" perché il bisogno di avere delle risposte alle sempre solite domande accompagna l'uomo da sempre.

A me sembra che stai in fissa con questo "Dio dei filosofi".

Il "mio" non è il Dio dei filosofi, perché se è Dio non è il Dio di nessuno.

Sei tu che evidentemente hai bisogno di classificare Dio. Io no, io accetto il supremo MIstero.

Siamo sempre al solito errore umano: la mente che vuole possedere, addirittura vuole possedere Dio.

Quando sento uomini che affermano che la loro "fede" è l'unica vera, io so che Dio è triste perché è sempre e solo la mente umana ed il suo ego che hanno preso il sopravvento sull'Essere e quindi quegli uomini hanno perso la Via.

Piccoli uomini che giocano a fare Dio, e come non potrebbe essere un disastro?



Quote:

Hai mai sentito parlare del Dio dei filosofi.. ne sono certo.

No! :-)
Scusa ma mi viene da ridere. Non esiste il "Dio dei filosofi" così come non esiste il "dio dei cattolici" o quello "degli ebrei". e il tuo insistere a voler etichettarmi è molto rivelatore della parzialità e del profondo errore in cui ogni chiesa è caduta.

E proprio nel voler possedere Dio che si rivela la follia nascosta nelle religioni.

E' una contraddizione in termini affermare che "il mio Dio" esiste ma nessuno o quasi se ne rende conto, troppo accecato dai "suoi" dogmi.

La fede è senza dogmi, non ne ha bisogno e se una persona ha bisogno di dogmi non ha vera fede.

Crede nei dogmi XY, ma non ha vera fede perché la vera fede DEVE essere libera da qualunque costrutto umano.

Quote:



Che ti posso dire.. uno se non ha la fede mica può darsela a "comando". Tu non hai fede sul Vangelo.

Vedi mangog, non avere fede per delle parole scritte da uomini non significa "non avere fede".

Per te sarà così ma questa è solo una tua opinione soggettiva. Devi prenderne atto ed accettare questa realtà se vuoi discutere con chi vive la fede in modo diverso dal tuo, altrimenti ogni confronto è impossibile.

Sei hai la certezza della tua "personale" spiritualità.. non puoi dopo contraddirti citando la "fede".
Sarebbe illogico avere fede nelle proprie certezze.
Tu non hai fede.. hai la certezza della tua spiritualità
E nessuno può contestare le tue certezze interiori e tu non puoi pretendere che gli altri possano accettarle. Puoi solo sperare di convincere.
Ma dammi la licenza di dire che le tue "certezze" spirituali molto difficilmente possono essere condivise con gli altri. Le tue certezze resteranno vere per te. Ovvio che potrai incontrare delle persone che in un percorso personale sono arrivate alle tue stesse conclusioni.. ma non sarebbe quasi mai opera tua la loro certezza nella spiritualità.
Fede e razionalità sono in due piani diversi e non in contrasto.... io sono obbligato a condividere con te la "razionalità".. altrimenti sarei stupido.. ma non la tua "fede" che sarebbe tra l'altro la tua certezza.


Quote:



Dunque con te discutere su Gesù non ha senso anche dal solo punto di vista "spirituale".
Hai una tua verità "spirituale" che non può essere condivisa con molti altri.

Vedi? Metti "spirituale" tra virgolette perché evidentemente sei convinto che la tua sia l'unica interpretazione possibile della Verità.

Sei tu che hai una visione spirituale tra virgolette, non io.

Nessuno di noi ha la velleità di diventare il prossimo Manzoni ed io neanche di avvicinarmi a lui come "bel scrivere" ( solo pochi "scrittori" di professione hanno oggi il dono del bel scrivere )

Proviamo con gli esempi.

A volte un esempio spiega meglio di tante parole.

Facciamo finta che io sia a-teo ( per noia o per tradizione ) e tu voglia convincermi dell'esistenza di Dio.

Quali sarebbero le argomentazioni, che si reputano condivisibili ed universali, per far capire l'esistenza di Dio ?

Quelle della logica, quella dei Grecia dei grandi filosofi, e nello specifico la Teologia e la metafisica.

Ma il Dio della "filosofia" ( Teologia e metafisica non sono né scienze empiriche né scienze matematiche.. ma sono lo stesso squisitamente razionali ) è un Dio del quale non possiamo dire niente altro ( o molto poco ) oltre al fatto della sua necessità.

Lo possiamo chiamare l'assoluto, motore primo, motore immobile, ecc ecc.

Però ti assicuro che né la metafisica né qualsiasi altra scienza razionale può dare la dimostrazione dell'esistenza dell'anima nostra....della vita dopo la morte.... della reincarnazione....di cosa sia buono o cattivo.

Dunque tutta la tua "spiritualità" che non puoi insegnare come se fosse una ginnastica ( e nemmeno con il OM vuoti e senza senso o trattenendo respiro e gambe incrociate ) è una cosa VERA solo per te.
Perché io dovrei avere fede nelle tue convinzioni interiori ?


Quote:


E sei sempre tu che chiudi al confronto volendo fare accettare i dogmi cattolici a priori.

Mi spiace, io considero i dogmi un insulto a Dio, perché sono solo parole scritte da uomini e io credo che Dio sia ben al di là di tali tentativi di impossessarsi di lui per fini tutti umani.

Dare a parole scritte da uomini la stessa valenza spirituale del creato stesso, è una operazione molto rischiosa e destinata a creare il male. Ecco perché l'articolo ha perfettamente ragione su questo, perché ci sono uomini che giocano a fare Dio, anche nella chiesa cattolica.

La prova sono i dogmi stessi.

Ora spero tu abbia capito che per essere Cristiani ( o appartenere a Cristo ) la logica non può essere di alcun aiuto senza la speranza e la fede. La razionalità ci permette di "intuire" Dio come necessario ma niente più.
I dogmi della fede.. non possono essere confutati con le argomentazioni razionali. Punto


Quote:


E ritorniamo al Dio dei filosofi del quale non si possono conoscere gli attributi e le qualità se non quello dell'onnipotenza.
Tu puoi avere fede nelle tue "convinzioni interiori" perché il bisogno di avere delle risposte alle sempre solite domande accompagna l'uomo da sempre.

A me sembra che stai in fissa con questo "Dio dei filosofi".

Il "mio" non è il Dio dei filosofi, perché se è Dio non è il Dio di nessuno.

Sei tu che evidentemente hai bisogno di classificare Dio. Io no, io accetto il supremo MIstero.

Siamo sempre al solito errore umano: la mente che vuole possedere, addirittura vuole possedere Dio.

Quando sento uomini che affermano che la loro "fede" è l'unica vera, io so che Dio è triste perché è sempre e solo la mente umana ed il suo ego che hanno preso il sopravvento sull'Essere e quindi quegli uomini hanno perso la Via.

Piccoli uomini che giocano a fare Dio, e come non potrebbe essere un disastro?

Anche se la fede non può essere spiegata con la razionalità.. non per questo io devo diventare illogico.

Io non posso considerare vera una religione e anche le altre.

Nello stesso momento in cui io ritengo vera una religione diventano false le altre.

Ovviamente "semi" di verità possono essere condivisibili.. ma io non posso essere Cristiano Buddista e Musulmano.

Ad un certo punto bisogna scegliere.

E in nessuna religione del mondo esiste un magistero "che insegna giocare a FARE DIO.

Forse magari qualche esperienza new age potrebbe inculcare deliri del genere.. ma un buon psichiatra potrebbe riportare l'ordine.


Quote:


No! :-)
Scusa ma mi viene da ridere. Non esiste il "Dio dei filosofi" così come non esiste il "dio dei cattolici" o quello "degli ebrei". e il tuo insistere a voler etichettarmi è molto rivelatore della parzialità e del profondo errore in cui ogni chiesa è caduta.

E proprio nel voler possedere Dio che si rivela la follia nascosta nelle religioni.

E' una contraddizione in termini affermare che "il mio Dio" esiste ma nessuno o quasi se ne rende conto, troppo accecato dai "suoi" dogmi.

La fede è senza dogmi, non ne ha bisogno e se una persona ha bisogno di dogmi non ha vera fede.

Crede nei dogmi XY, ma non ha vera fede perché la vera fede DEVE essere libera da qualunque costrutto umano.

Se tu avessi fede nei Vangeli le conclusioni ricalcherebbero le mie.

Tu non hai fede nei Vangeli.. DISCORSO FINITO.
@mangog

Abbi pazienza ma tu non prendi atto di quello che dico.
Non sto dicendo che devi accettarlo come vero, sto dicendo che proprio non lo caghi.
Come è possibile discutere in questo modo?

Ripeto.

Per te avere fede significa solo ed esclusivamente riporla nei vangeli e nei dogmi cattolici ed in tutto ciò che il cattolicesimo ritiene "testo sacro".

Io affermo che questa non è fede perché sono solo parole scritte da uomini e affermo che la fede DEVE essere libera da costrutti umani.

E tu ritorni a chiamarla "mia spiritualità".

Io affermo che non è "la mia spiritualità" ma che è la stessa per tutti, solo che le persone non capiscono che riporre la propria fede in scritti umani è un azzoppare la fede.

Quale è la vera Bibbia mangog? Un libro scritto da uomini o l'universo?

Io preferisco studiare l'originale, perché degli uomini non mi fido, non ripongo fede negli uomini a questo livello.

Puoi dare il nome che ti pare a questa mia posizione, saranno tutti sbagliati, garantito.
E sappi che non lo stai facendo per me, a me non interessa dare un nome alla mia visione, sei tu che evidentemente non ne puoi fare a meno ;-)

Io non pretendo che gli altri accettino le mie certezze interiori, ma almeno spero che ne prendano atto.

Tu stai cercando di possedere "cose" come la fede, così come fanno tutte le religioni.
Io la mia non te la do, spiacente, perché a mio avviso ti fa malissimo tentare di fare questo, perché ti porta fuori dalla realtà.
Tu puoi continuare a raccontarti quello che ti pare, ma sappi che i questo caso è solo una tua invenzione senza nessuna attinenza con la realtà.

Sul" Dio dei filosofi passo, ho già detto quello che credo sia sufficiente.



Quote:

Però ti assicuro che né la metafisica né qualsiasi altra scienza razionale può dare la dimostrazione dell'esistenza dell'anima nostra....della vita dopo la morte.... della reincarnazione....di cosa sia buono o cattivo.

Dunque tutta la tua "spiritualità" che non puoi insegnare come se fosse una ginnastica ( e nemmeno con il OM vuoti e senza senso o trattenendo respiro e gambe incrociate ) è una cosa VERA solo per te.
Perché io dovrei avere fede nelle tue convinzioni interiori ?

E io ti assicuro che "nessuna religione o fede può dare la dimostrazione dell'esistenza dell'anima nostra....della vita dopo la morte.... della reincarnazione....di cosa sia buono o cattivo."

"Dunque tutta la tua "spiritualità" che non puoi insegnare" in nessun modo, perché la spiritualità è una esperienza diretta del proprio Cuore, "è una cosa VERA solo per te.
Perché io dovrei avere fede nelle tue convinzioni interiori ?"

Come vedi stai cercando mi mettermi in posizione illogica mettendo te stesso nella stessa posizione ;-)

L'errore di base che commetti, è credere che la fede sia una cosa appartenente ad una sola religione, ed i questo modo fai proprio quello che dicevo prima: cerchi di possedere Dio.
Buona fortuna.

Ed infatti:



Quote:

Ora spero tu abbia capito che per essere Cristiani ( o appartenere a Cristo ) la logica non può essere di alcun aiuto senza la speranza e la fede.

Vale anche per qualsiasi Via spirituale genuina e reale si intraprenda. Come vedi non è copyright dei cristiani.



Quote:

I dogmi della fede.. non possono essere confutati con le argomentazioni razionali. Punto

Non sono dogmi della fede, quello è il nome che furbescamente gli uomini attribuiscono a parole da loro stessi detti.
Troppo facile il giochetto ;-)

Come vedi ho appena fatto quello che ritieni impossibile.

Tu non distingui cosa è PAROLA UMANA da cosa è VERITA' OGGETTIVA, quando si tocca questo tema dei dogmi. E' un fatto.



Quote:

Anche se la fede non può essere spiegata con la razionalità.. non per questo io devo diventare illogico.

Io non posso considerare vera una religione e anche le altre.

Nello stesso momento in cui io ritengo vera una religione diventano false le altre.

Ovviamente "semi" di verità possono essere condivisibili.. ma io non posso essere Cristiano Buddista e Musulmano.

Ad un certo punto bisogna scegliere.

E chi ti ha mai chiesto di credere in tutte le religioni?

Io affermo che nessuna può essere quella vera, perché Dio e le Vie che conducono a lui (che ce ne sono tante quante sono gli esseri umani) non può essere ne descritto ne posseduto.

Io dico che nessuna religione può essere "quella vera" e ho spiegato prima il perché.



Quote:

Se tu avessi fede nei Vangeli le conclusioni ricalcherebbero le mie.

Tu non hai fede nei Vangeli.. DISCORSO FINITO.

Ma leggi cosa scrivo? Sembra di no mangog.

Io ho scritto che non ho fede nelle parole scritte dagli uomini, e così a naso, direi che il mio non è eccesso di prudenza visto cosa combinano gli uomini.

Tu hai fede in parole scritte da uomini che sono arrivate a te e non sai nemmeno se e come sono state manipolate.
Va bene, chi ti dice niente, ma a mio avviso non è cosa saggia.
Non mi funziona l'anteprima. Se faccio una correzione.. devono ri-cliccare da qualche parte per poter farne un'altra. Un po' laborioso.

Quoting Lux-fiaba:


Quote:

Il Buddismo non ha un magistero.. non ha un TESTO SACRO UNICO ( come la Bibbia per gli ebrei.. il Corano per i musulmani e il Vangelo per i Cristiani )


Mangog, scusa ma che .....blateri? Io l'ho detto che o ci sei o ci fai.
Il cristianesimo ha un testo unico? La bibbia e i vangeli sono testi unici?
Giusto per rinfrescarti la memoria. La bibbia è un insieme di testi, di cui i primi 5 corrispondono alla Torah ebraica. Ma ce ne sono molto altri. Decine di altri. La versione che approva il cristianesimo cattolico è quella, se non sbaglio, dei settanta it.wikipedia.org/wiki/Septuaginta. Ma altri cristianesimi incorporano nella bibbia altri testi. La bibbia ortodossa è diversa da quella cattolica. la bibbia etiope ha il libro di enoch escluso da molte altre versioni. Senza considerare molti altri testi che sono classificati come "apocrifi dell'antico testamento". Quindi di quale testo unico parli?
Passiamo ai vangeli. Per la religione cristiana sono accettati solo i 3 sinottici più il vangelo di Giovanni e siamo solo con questi ortodossi a 4. Alla faccia del testo unico. Poi ci sono una ventina di testi conosciuti che la chiesa non riconosce ma che hanno enorme valore storico, ed alcuni forse ancora più antichi degli ortodossi. Tra questi il vangelo di Tommaso, di Filippo, della Verità, di Maria (maddalena), di Giuda, quelli dell'infanzia etc.... E poi ci sono un'altra ventina circa di testi di cui si conosce l'esistenza storica ma che sono scomparsi dalla circolazione, grazie sicuramente allo zelo dei tanto pii cristiani delle origini. Feccia del mondo.

Quindi, e ripeto, di quale testo unico parli? E non venirmi a dire che i vangeli sono uguali perchè tra loro ci sono differenze enormi. Tipo che non si capisce cosa abbia veramente detto Gesù in punto di morte visto che ogni vangelo riporta una frase diversa.

Ricordo che il Cristo o il Buddha non hanno lasciato nulla di scritto, ma i testi che sono seguiti sono interpretazioni degli apostoli e allievi.
NON ci sono testi unici nel cristianesimo, e nemmeno nell'ebraismo, forse nell'islamismo ma anche lì ad interpretazioni non ne mancano.
E non ci sono testi unici nel Buddhismo. Al limite possiamo parlare di testi principali. E quelli nel buddhismo come nel cristianesimo ci sono.

Ed è giusto che sia così. Perché la verità ha mille sfaccettature come un diamante prezioso. E' la menzogna che pretende di essere unica. Ed ha un'unica faccia. Di culo di solito :hammer:

Per quanto riguarda la manipolazione dei vangeli, ti ricordo solo un piccolo errore di traduzione riguardo alla famosa frase: "è più facile che un cammello passi nella cruna di un ago che un ricco nel regno dei cieli". Qualche scriba idiota dei tempi ha tradotto la parola "gamal" con cammello invece che con gomena o cima (una corda spessa), che ha molto più senso nella frase. Se c'è stato questo peccatuccio veniale tu pensa quanto altro c'è stato di errori voluti e no.

Basta però io mi ritiro, è veramente troppo.

Ciao

Le differenze del nuovo testamento sono insignificanti tra Cattolici Protestanti Ortodossi e quasi del tutto insignificanti con il N.T dei Copti. E non sono certamente molto cambiate nel tempo.
La Chiesa di Roma non ha certamente influenzato il vangelo dei Copti in Egitto ed Etiopia.
Come spieghi allora che il N.T. dei COPTI sia praticamente uguale a quello che trovi in Chiesa ?
Le piccolissime differenze appaiono chiare per lo più ai soli dotti studiosi.. e sono marginalissime per il messaggio evangelico.

PS.. sul Buddismo è meglio nemmeno cominciare a parlare di resoconti scritti né di pertinenza al buddismo né di pertinenza esterna al buddismo.
Le primissime tracce risalgono ad almeno 700-800 anni dopo la nascita di Budda.
Possiamo dire che i primi scritti su Budda siano molto più giovani dei primi scritti su Gesù e sono poche righe...
Tutto il resto scritto su Budda e Buddismo risale ad alcuni secoli dopo la morte di Cristo.
Secondo te chi potrebbe aver influenzato il Buddismo ? Come gli apostoli sono andati fino in Etiopia altri sono andati in Persia ed India ( difatti i portoghesi si sono meravigliati di trovare CRISTIANI che erano Cristiani ancora prima che i loro missionari scendessero dalle navi )

Ripeto ancora: Rispetto i buddisti ma non li prendo sul serio.. i loro OM.. - vuoti-.. mi sembrano solo inutili gargarismi..

Quoting mangog:

Ripeto ancora: Rispetto i buddisti ma non li prendo sul serio.. i loro OM.. - vuoti-.. mi sembrano solo inutili gargarismi..



Quanta spocchia, quanta arroganza, da dove deriva? ... da Gesù?

Ti preme lo sberleffo e la denigrazione gratuita Mangog, non ti dice nulla questo?

Se poi ti soffermi a pensare, ecco che basta molto poco per comprendere che oltretutto, si potrebbe asserire onestamente che se fossero i gargarismi a evitare di trucidare milioni di persone, torturarle, e depredare e distruggere intere civiltà in nome di Dio, ben vengano i gargarismi.

Che la Chiesa, cui ti genufletti, sia incontrovertibilmente macchiata di secoli di sangue, soprusi e giochi di potere, è un fatto che una persona onesta, come lo era Gesù, avrebbe di che considerare e, sempre come sostenne Gesù, sintetizzò in modo inoppugnabile: ".. è dai frutti che li riconoscerete" ...

... frutti che a Te piacciono e difendi. Allora ti chiedo, è questo forse che crea un conflitto in Te tale da dover urlare ancora più forte l'ipocrisia della religione?

In modo inquietantemente naturale, Mangog, le tue parole sono a dirci quanto abbia colto nel segno la riflessione di Galloni, cosa che tu eviti di controbattere nello specifico, ed è questo che dovresti avere il coraggio di controbattere, è tuo diritto, ma non lo fai.

Dimmi con chi vai e ti dirò chi sei

PS

Non serve che metti davanti alle frasi un "Ti rispetto" se poi lo tradisci sputando odio e veleno. Piuttosto non dirlo, ci fai più bella figura.
errore
Se se va beh!

Da Wikipedia:

Secondo la tradizione della scuola Theravāda il loro contenuto fu fissato in forma orale durante il primo concilio buddhista a Rājagaha subito dopo la morte del Buddha e furono messi per iscritto in Sri Lanka nel I secolo a.C.[2] da parte della comunità del monastero Mahāvihāra, anche se l'edizione del Canone pāli di cui disponiamo oggi risale al V secolo d.C.[3].

« I pitaka o gli insegnamenti del Buddha furono trasmessi oralmente e nel 397 dell'Era Buddhista (89 a.C.) furono messi per iscritto. In questa epoca furono scritti [anche] i loro commentari in singalese »

Tu continui a mentire pur di sostenere le tue affermazioni, ma qui caschi male. Non hai a che fare con i decerebrati da terza liceo che usi per vituperare chi non è minimamente d'accordo con te. E' enormemente offensivo alla nostra intelligenza e agli studi di tutta una vita. E' soprattutto è offensivo al nostro Spirito.

"Dopo che ebbe finito di parlare, un fariseo lo invitò a pranzo. Egli entrò e si mise a tavola. Il fariseo si meravigliò che non avesse fatto le abluzioni prima del pranzo. Allora il Signore gli disse: "Voi farisei purificate l'esterno della coppa e del piatto, ma il vostro interno è pieno di rapina e di iniquità. Stolti! Colui che ha fatto l'esterno non ha forse fatto anche l'interno? Piuttosto date in elemosina quel che c'è dentro, ed ecco, tutto per voi sarà mondo. Ma guai a voi, farisei, che pagate la decima della menta, della ruta e di ogni erbaggio, e poi trasgredite la giustizia e l'amore di Dio. Queste cose bisognava curare senza trascurare le altre. Guai a voi, farisei, che avete cari i primi posti nelle sinagoghe e i saluti sulle piazze. Guai a voi perché siete come quei sepolcri che non si vedono e la gente vi passa sopra senza saperlo".

Uno dei dottori della legge intervenne: "Maestro, dicendo questo, offendi anche noi". Egli rispose: "Guai anche a voi, dottori della legge, che caricate gli uomini di pesi insopportabili, e quei pesi voi non li toccate nemmeno con un dito! Guai a voi, che costruite i sepolcri dei profeti, e i vostri padri li hanno uccisi. Così voi date testimonianza e approvazione alle opere dei vostri padri: essi li uccisero e voi costruite loro i sepolcri. Per questo la sapienza di Dio ha detto: Manderò a loro profeti e apostoli ed essi li uccideranno e perseguiteranno; perché sia chiesto conto a questa generazione del sangue di tutti i profeti, versato fin dall'inizio del mondo, dal sangue di Abele fino al sangue di Zaccaria, che fu ucciso tra l'altare e il santuario. Sì, vi dico, ne sarà chiesto conto a questa generazione. Guai a voi, dottori della legge, che avete tolto la chiave della scienza. Voi non siete entrati, e a quelli che volevano entrare l'avete impedito".

Vangelo di Luca cap. 11

Ciao ciao

Quoting incredulo:

mangog

Senza tanti giri di parole non hai ancora compreso che appartenere al corpo di Gesù Cristo non è sinonimo di Cristianesimo?

Poi capisco che per te sia dura andare oltre, ma io debbo insistere su questo.

Appartenere a Gesù Cristo significa appartenere a Dio, non al Cristianesimo.

Bush è cristiano?

Obama è cristiano?

Pensaci su.



Intendi Bush l'anglosassone guerrafondaio che fa finta di andare in Chiesa ? E se ci va, il pastore in giacca e cravatta si dimentica di buttarlo fuori a pedate ?
Guarda... gli anglosassoni mi stanno sui coglioni fino all'inverosimile....tutto quello che puzza di tedesco di inglese di olandese danese norvegese mi fa senso. Non chiedermi il perché: gli anglosassoni mi vanno venire l'orticaria...
Detto questo non vorrei certamente essere al posto di Bush ed Obama quando arriverà l'ora.

Comunque nessuno di noi potrà sapere quale sarà il loro giudizio.

Magari Bush ed Obama andranno in Paradiso mentre la Bonino no..

I sacerdoti nostri ( e va bene.. cattolici..) non sono mica tontoloni come certi pastori in giacca e cravatta....e giustamente non fanno entrare la Bonino in Chiesa. Ma questa Bonino deve essere di una cattiveria oltre ogni limite.. Pannella che stava per morire la chiamava al cell. e lei non rispondeva...


Quote:



Io non ho espresso nessun giudizio... ho solo evidenziato la verità.
Il Buddismo non ha un magistero.. non ha un TESTO SACRO UNICO ( come la Bibbia per gli ebrei.. il Corano per i musulmani e il Vangelo per i Cristiani ).. ogni altro commento mi sembra inutile.

Mangog, ti prego per il tuo bene di ascoltarmi.

Prima di fare affermazioni così perentorie, studia ed informati meglio.

Studia mangog, ti prego.

In comune esistono alcuni punti di etica (ma S. Paolo non nega che l'etica può essere raggiunta solo con Rivelazioni soprannaturali ma anche con la ragione, vedi il concetto di Legge Naturale) ma per il resto c'è un grandissima differenza.
Infatti la teologia Cristiana si basa molto su basi logiche e sistematiche della filosofia greca. Per quello che io sappia la teologia 'buddhista' è molto diversa e influenzata soprattutto dalle filosofie orientali che sono più tendenti all'idealismo. Non avendo un magistero "serio" ..l'interpretazione dei testi scritti, TRA LORO ANCHE MOLTO DISCORDANTI e che risalgono a molti secoli dopo la morte di Budda,... lascia molto a desiderare.. Gli scritti SUL BUDDISMO sono 'opinioni' di alcuni scrittori e per me non valgono niente. I Vangeli sono stati scritti subito dopo la morte di Cristo.. dagli apostoli.. da San Paolo e da San Luca. Esiste qualcosa del genere nel buddismo ? LA RISPOSTA E' NO. Ma la "disputa" fondamentale non riguarda la data dei testi... ma il messaggio.
Il cristianesimo non è un mero "percorso spirituale" bensì una Persona: Gesù Cristo, vero uomo e vero Dio, morto e risuscitato, seconda ipostasi della SS.Trinità

Ma a te interessa la rivelazione di Dio fattosi uomo o ti interessa dissertare su qualcuno che più di qualche esercizio vocale e tecnica di trattenimento del respiro non ha insegnato ?


Quote:

E solo una volta basta.

Se quel versetto fosse stato tradotto corretamente avresti ragione, ma tu ignori che così non è, come espresso bene nel filmato che ho postato.

Non ci sono dubbi che per discutere su Gesù dobbiamo prima metterci d'accordo che la parola di Gesù è arrivata fino a noi attraverso i Vangeli.. con gli atti degli apostoli... le lettere di San Paolo.
Per dare "sostanza" alla discussione sulla religione, Gesù e spiritualità è importante definire alcuni paletti.

In questi argomenti, i paletti sono quelli che sono patrimonio della Tradizione, sono quelli delle verità parziali e degli insegnamenti che accomunano tutta la ricerca umana millenaria, insegnamenti che sono stati ideati e strutturati appositamente per dare una sostanza concreta a qualcosa che è invisibile agli occhi e che non si può rappresentare in nessun modo e con nessuna immagine.

Se non li conosci, o se li conosci solo superficialmente come sembra, il confronto fra noi è solo un esercizio inutile e sterile.

Ciao

Vuoi scatenare una disputa interminabile. Non siamo mica emeriti professoroni capaci di accusarsi l'un l'altro di eresia per una divergenza di opinioni sulle sembianze degli angeli....o discutere per secoli sulle vesti di Gesù per arrivare a chiarire se Gesù possedeva o no le vesti che portava..


Ciao..

Quoting mangog:



Intendi Bush l'anglosassone guerrafondaio che fa finta di andare in Chiesa ?



No, intende che le religioni sono le sovrastrutture preposte a materializzare personaggi quali un Bush.


Quote:

E se ci va, il pastore in giacca e cravatta si dimentica di buttarlo fuori a pedate ?

Veramente a dimenticarlo di buttarlo fuori sono stati TRE Papi, uno dietro l'altro. Compreso questo, con Obama. Ma questo solo per dire dell'ipocrisia dei vertici di cui sei strenuo difensore. Perché non è questo il punto.

Mangog sarebbe onesto tu la smettessi di spostare il discorso in OT e nei sofismi che accavalli uno sull'altro. La tua posizione parte dal presupposto che la tua è la verità, quindi sono gli altri che sbagliano. Quest'articolo indaga e ha dimostrato i pericoli e il potere deicida delle religioni. Se hai da controbattere in merito: controbatti, altrimenti taci.

Anche gli altri utenti, si ricordino cosa è in discussione.

Quoting Calvero:



Se non ci fosse stata la religione organizzata del Cristianesimo... chi si sarebbe prodigato di trasmettere gli insegnamenti di Gesù ?

Non sono affari tuoi, Mangog.
O vuoi saperne più di Gesù Cristo?



E come si potrebbe fare per saperne di più su Gesù Cristo?

Devi ancora spiegare come sarebbe potuto arrivare fino a noi il messaggio di Cristo.. Dall'impero Romano passando per il medioevo e l'illuminismo di Voltaire.
Un altro come Pannella.. che alla fine cerca i preti ed i sacerdoti Cattolici.. e che si sarà pentito di avere sparso in giro tantissime leggende nere sul Cattolicesimo.. forse voleva emulare, invidiosi come sono i Francesi, anche gli Inglesi che si inventavano inquisizioni cattoliche a dx e sx...


Quote:



Sostengo che se un figlio di Dio esiste, ne sa più di Mangog. Tu che ne dici?

La parola di Dio procede sempre, se è la parola di Dio. Se ha bisogno di essere organizzata, è evidente che non sia la parola di un Dio. Fai uno più uno. L'esempio si trasmette così come l'amore di una madre lo trasmette al figlio, e il figlio lo trasmetterà ai suoi figli; o tu hai bisogno di una religione per sapere come amare tuo figlio?

Questo torna al problema sollevato da Galloni. L'arroganza e l'ego ipertrofico cui una religione deve fare appello per poter sopravvivere, ha portato ai frutti che tu hai sotto al naso e continui a condirli di belle parole. Ma se tu prendi una bella cacca e la colori d'oro con uno spray, non è che la puzza vada via.

Con i tuoi se ?... anche mia zia sarebbe stata mio zio se avesse avuto le balle.
Urca.. oggi ci sono i gender... il sesso non dipende più dalle balle..(quelle pelose... non le balle degli inglesi sul Cattolicesimo )

Ma di quale parola di Dio stai parlando?

Quello dei filosofi non dice niente..

Intendi dire che la parola di Dio è quella del Vangelo ? ? o ci mettiamo dentro anche i gargarismi dei Buddisti nella tua ricerca della verità ?


Quote:


E non dimentichiamo che i sacramenti per i Cristiani sono fondamentali... e senza la successione apostolica.. non avrebbero senso i sacramenti..

Vuoi dire per i cattolici.
Mangog, se la finissi coi sofismi, mi faresti una cortesia.

Guarda che il battesimo è un sacramento.. E che l'eucarestia è un sacramento.

Sei troppo preso dalla fuffa che si trova in rete e che discredita il cattolicesimo..
Magari leggi il VANGELO.. troverai qualche informazione.


Quote:


Incredulo non ha risposto proprio per niente.

Io dico di Sì. Starà a lui la replica. Se lo vorrà

Guarda.. ho citato Arbore che non prende sul serio i Buddisti.. solo perché Pannella, tanto legato ai buddisti, quando ha sentito che la morte stava per arrivare ha scelto di andare dalle suore cattoliche circondato da Preti tenendo crocifissi e rosari tra le mani.
Vorrà dire qualcosa?

Certo. Che la paura fa novanta. L'inconscio collettivo è stato traumatizzato dal cristianesimo. Miliardi di persone sono state rovinate per sempre, imprigionate nell'abominio del peccato e nel terrore di una vita oltre la vita, fatta di tormenti indicibili, di sgomento eterno. I retaggi dell'Inferno hanno fatto più danni delle guerre mondiali messe insieme. Hanno scolpito nel DNA dell'uomo, potere e divisione. Paura e orgoglio ipertrofico. Così come questo articolo denuncia. Così come il terrore e la mancanza di armonia si rispecchiano nel Potere delle religioni.

E che ne so della paura di Pannella... poteva chiamare il DALAI LAMA o il suo "Vicario radical-chic" di Roma..... o tenersi la foto di BUDDA in mano al posto del crocefisso.

Ma ha scelto !.. E la sua scelta è stata per la CHIESA.... PER I PRETI E LE SUORE CATTOLICHE.


Quote:


Il cristianesimo ha ucciso Dio.
Fattene una ragione Mangog.
Non sono opinioni.
Segui il sangue e troverai la religione.

Si dice che gli unici a compiere un deicidio siano stati gli ebrei. Ora tu hai scoperto qualcosa di nuovo in rete.. Magari sono stati gli alieni ?


Nessuno nega che nel buddismo ci siano semi di verità.. molti insegnamenti del buddismo sono validissimi per chi si ritiene Cristiano.
D'altronde i Re Magi rappresentano le varie religioni con i loro semi di verità...
Non vorrei mai che fosse stato San Tommaso -apostolo- a influenzare il buddismo.


Quote:


Quindi? Dei semi della parola di Gesù si ritrovano nel Buddhismo, e semi della parola del Buddhismo si ritrovano negli insegnamenti di Gesù. Quando hai finito di zapparti i piedi, dammi un segnale.

Con un appunto. Una sostanziale differenza; non mi risulta che i Buddhisti si siano prodigati a spellare la gente viva e a torturarla in tutte le salse e per secoli, per diffondere il loro verbo.

Se non ci fossero le religioni organizzate ( anche i buddisti hanno un minimo di organizzazione.. hanno conventi.. riti.. una certa gerarchia )....

I maomettani hanno fatto di peggio.. Hanno conquistato - "LETTERALMENTE CON LA SPADA SOTTO LA GUIDA DI MAOMETTO" - ..il medio oriente l'Arabia e metà Turchia e meta del nord africa in meno di 25 anni.. Il cattolicesimo ha impiegato 300 e passa anni per diffondersi.. nonostante Nerone e le persecuzioni ( Storia vera.. non come la storia inventata dagli anglosassoni per infangare la Spagna durante le loro guerre )
Maometto si vanta di aver ucciso migliaia di persone PERSONALMENTE.


Quote:



Credo ti si sia incantato il disco. Infatti io ho scritto nero su bianco e sostengo che ogni religione sarà destinata a capitolare. Buddhismo compreso. Presente il termine OGNI? ;-) Ti ho forse detto che sono Buddhista? Per me tutte le religioni crolleranno. Fai finta di non comprendere i distinguo, o stai cercando di convertirmi? :-D

... se ragiono sulla bontà di determinate differenze, sto parlando dei fatti, ... non significa che accetto che le religioni debbano essere necessarie, cosa ti sfugge Mangog?

Le uniche previsioni che mi interessano sono quelle del tempo.
COSA TI FA PENSARE CHE LE TUE PREVISIONI SULLA RELIGIONE POSSANO INTERESSARE?


Quote:



Mangog, facciamo così, tu dimostrami che la tradizione orale priva di gerarchie e dogmi, non possa essere trasmessa di generazione in generazione, e non possa toccare il cuore degli uomini, e poi avremo un discorso valido.

Le dimostrazioni si danno in geometria...

Quoting mangog:



E come si potrebbe fare per saperne di più su Gesù Cristo?



Non sono affari tuoi Mangog.


Quote:


Devi ancora spiegare come sarebbe potuto arrivare fino a noi il messaggio di Cristo.. Dall'impero Romano passando per il medioevo e l'illuminismo di Voltaire.

Così come parte dello scibile umano è giunto senza la necessità di appartenere a una religione.


Quote:



Ma di quale parola di Dio stai parlando? Intendi dire che la parola di Dio è quella del Vangelo ? ? o ci mettiamo dentro anche i gargarismi dei Buddisti nella tua ricerca della verità ?

Sei OT


Quote:



Guarda che il battesimo è un sacramento.. E che l'eucarestia è un sacramento.

Sei OT


Quote:


E che ne so della paura di Pannella... poteva chiamare il DALAI LAMA o il suo "Vicario radical-chic" di Roma..... o tenersi la foto di BUDDA in mano al posto del crocefisso.
Ma ha scelto.. e la sua scelta è stata per la CHIESA.. PER I PRETI E LE SUORE CATTOLICHE.

Sei OT


Quote:


Si dice che gli unici a compiere un deicidio siano stati gli ebrei. Ora tu hai scoperto qualcosa di nuovo in rete.. Magari sono stati gli alieni ?

Sei OT


Quote:


I maomettani hanno fatto di peggio.. Hanno conquistato LETTERALMENTE CON LA SPADA SOTTO LA GUIDA DI MAOMETTO...il medio oriente l'Arabia e metà Turchia e meta del nord africa in meno di 25 anni..
Ecco Maometto si vanta di aver ucciso migliaia di persone.

Quindi dai ragione a Galloni. Non c'è differenza tra loro e la Chiesa. Grazie della conferma.


Quote:



Le uniche previsioni che mi interessano sono quelle del tempo e quelle della borsa ( perché ci gioco ).
COSA TI FA PENSARE CHE LE TUE PREVISIONI SULLA RELIGIONE POSSANO INTERESSARE?

Se interessano o meno, è una libera scelta.


Quote:


Guarda che le dimostrazioni si danno in geometria...

Infatti le dimostrazioni di una colpa per cui un'individuo potesse essere spellato vivo, erano prese dalla matematica. Preciso preciso.

Per il resto delle tue provocazioni e dei tuoi OT, capisco che l'odio ti stia turbando il buonsenso, ed è utile per comprendere in nuce quello che sono le religioni nel grande, rispettando/rispecchiando fedelmente il piccolo. Non c'è bisogno che ti dai tanto da fare per dare ragione a Galloni direttamente e indirettamente. Sarebbe più costruttivo per te, controbattere - invece di sputare odio e mirare a dividere il prossimo, che dovresti amare come te stesso.

Quoting Calvero:


Quoting mangog:



Intendi Bush l'anglosassone guerrafondaio che fa finta di andare in Chiesa ?



No, intende che le religioni sono le sovrastrutture preposte a materializzare personaggi quali un Bush.


Quote:

E se ci va, il pastore in giacca e cravatta si dimentica di buttarlo fuori a pedate ?



Veramente a dimenticarlo di buttarlo fuori sono stati TRE Papi, uno dietro l'altro. Compreso questo, con Obama. Ma questo solo per dire dell'ipocrisia dei vertici di cui sei strenuo difensore. Perché non è questo il punto.

Mangog sarebbe onesto tu la smettessi di spostare il discorso in OT e nei sofismi che accavalli uno sull'altro. La tua posizione parte dal presupposto che la tua è la verità, quindi sono gli altri che sbagliano. Quest'articolo indaga e ha dimostrato i pericoli e il potere deicida delle religioni. Se hai da controbattere in merito controbatti, altrimenti taci.

Anche gli altri utenti, si ricordino cosa è in discussione.

Senti .. siccome ieri Renzi ha dato la mano a Obama.. tu dovresti per coerenza rinunciare alla cittadinanza Italiana.

Ripeto... dare nessuna retta alle balle degli anglosassoni.

Oggi l'allontanamento da Dio è causato dai social network.. da internet.. dalle mode new age....dalla televisione..


Calvero.. il primo passo per "eliminare" le religioni ( causa di tutti mali secondo i ragazzini terza liceo ) è quello di diffondere l'ateismo. Ogni forma di spiritualità è destinata ad organizzarsi.. è intrinseca nella natura umana l'organizzazione. La società stessa, dalle tribù dell'amazzonia alle odierne nazioni, è una organizzazione di un numero grandissimo di organizzazioni... Siamo esseri viventi che convivono ORGANIZZANDOSI.

Questo "poco dotto" articolo di testa composto di righe e righe in una inutile ginnastica.. comincia con il criticare le religioni.. quando mira a ben altro.. a diffondere l'idea che l'uomo può fare a meno di Dio rivelato.

Quoting mangog:



Senti .. siccome ieri Renzi ha dato la mano a Obama.. tu dovresti per coerenza rinunciare alla cittadinanza Italiana.



Mi sfugge la contro-argomentazione per cui i Papi non sarebbero degli ipocriti allineati ai giochi di potere.


Quote:


Ripeto... dare nessuna retta alle balle degli anglosassoni.

Sei OT


Quote:


Oggi l'allontanamento da Dio è causato dai social network.. da internet.. dalle mode new age....dalla televisione..

Sei OT
Ritengo necessaria la religione intesa come organizzazione per perpetuare il messaggio del Vangelo. Senza la Chiesa il messaggio Evangelico sarebbe scomparso nell'oblio.

Quoting Calvero:


Quoting mangog:



Senti .. siccome ieri Renzi ha dato la mano a Obama.. tu dovresti per coerenza rinunciare alla cittadinanza Italiana.



Mi sfugge la contro-argomentazione per cui i Papi non sarebbero degli ipocriti allineati ai giochi di potere.


Papa Giovanni Paolo secondo ha dato la mano e perdonato chi lo voleva uccidere. E come Papa non ha nessun potere terreno su altre nazioni. Cosa poteva fare con due presidenti americani non cattolici ? Rifiutare a loro l'eucarestia..?

Quoting mirco:


Papa Giovanni Paolo secondo ha dato la mano e perdonato chi lo voleva uccidere. E come Papa non ha nessun potere terreno su altre nazioni. Cosa poteva fare con due presidenti americani non cattolici ? Rifiutare a loro l'eucarestia..?



Ha dato la mano anche a Pinochet, se parliamo di cosa significhi dare la mano.

Mi sfugge ancora la contro-argomentazione a come i Papi non sarebbero allineati coi giochi di Potere, sfugge ancora una contro-argomentazione al senso dell'articolo.

Delle questioni teologiche in sé, qui non si discute. Qui si discute il potere deicida delle religioni. Che è un fatto. La storia parla. Non Calvero. Hai qualcosa da dire in merito, o vuoi trovare un altro tipo di OT anche tu?

Attendo una contro-argomentazione dell'articolo. Per ora il silenzio è assordante.

Tranne battute cretine e tifoseria stile da stadio, ovviamente. E questo dice veramente tanto in merito. Non c'è stato un discorso serio che è riuscito a confutare la tesi di Galloni.

Quoting Calvero:

[quote name="mirco"]
Papa Giovanni Paolo secondo ha dato la mano e perdonato chi lo voleva uccidere. E come Papa non ha nessun potere terreno su altre nazioni. Cosa poteva fare con due presidenti americani non cattolici ? Rifiutare a loro l'eucarestia..?

Ha dato la mano anche a Pinochet, se parliamo di cosa significhi dare la mano.



Sicuramente dare la mano non vale come perdonare... e magari il Papa ha anche detto di non peccare più...

L'affermazione che tu fai della Chiesa ( ovviamente sempre la Chiesa Cattolica ) allineata con i giochi di potere mi sembra uno dei soliti slogan dei tifosi dell'anticlericalismo. Le leggi fino prova contraria in Italia le fa il parlamento e sono stravolte dai giudici. Ti risulta qualcosa di diverso?


Ripeto ancora: Dio è morto per coloro che non ci credono. E soprattutto è morto per coloro che pretendono un Dio fatto per i comodi loro..


L'articolo di testa è tutto un citare frasi dal Vangelo... non puoi pretendere che i vari interventi possano escludere qualsiasi riferimento al Vangelo.

Quoting Lux-fiaba:

Se se va beh!

Da Wikipedia:

Secondo la tradizione della scuola Theravāda il loro contenuto fu fissato in forma orale durante il primo concilio buddhista a Rājagaha subito dopo la morte del Buddha e furono messi per iscritto in Sri Lanka nel I secolo a.C.[2] da parte della comunità del monastero Mahāvihāra, anche se l'edizione del Canone pāli di cui disponiamo oggi risale al V secolo d.C.[3].

« I pitaka o gli insegnamenti del Buddha furono trasmessi oralmente e nel 397 dell'Era Buddhista (89 a.C.) furono messi per iscritto. In questa epoca furono scritti [anche] i loro commentari in singalese »

Tu continui a mentire pur di sostenere le tue affermazioni, ma qui caschi male. Non hai a che fare con i decerebrati da terza liceo che usi per vituperare chi non è minimamente d'accordo con te. E' enormemente offensivo alla nostra intelligenza e agli studi di tutta una vita. E' soprattutto è offensivo al nostro Spirito.

"Dopo che ebbe finito di parlare, un fariseo lo invitò a pranzo. Egli entrò e si mise a tavola. Il fariseo si meravigliò che non avesse fatto le abluzioni prima del pranzo. Allora il Signore gli disse: "Voi farisei purificate l'esterno della coppa e del piatto, ma il vostro interno è pieno di rapina e di iniquità. Stolti! Colui che ha fatto l'esterno non ha forse fatto anche l'interno? Piuttosto date in elemosina quel che c'è dentro, ed ecco, tutto per voi sarà mondo. Ma guai a voi, farisei, che pagate la decima della menta, della ruta e di ogni erbaggio, e poi trasgredite la giustizia e l'amore di Dio. Queste cose bisognava curare senza trascurare le altre. Guai a voi, farisei, che avete cari i primi posti nelle sinagoghe e i saluti sulle piazze. Guai a voi perché siete come quei sepolcri che non si vedono e la gente vi passa sopra senza saperlo".

Uno dei dottori della legge intervenne: "Maestro, dicendo questo, offendi anche noi". Egli rispose: "Guai anche a voi, dottori della legge, che caricate gli uomini di pesi insopportabili, e quei pesi voi non li toccate nemmeno con un dito! Guai a voi, che costruite i sepolcri dei profeti, e i vostri padri li hanno uccisi. Così voi date testimonianza e approvazione alle opere dei vostri padri: essi li uccisero e voi costruite loro i sepolcri. Per questo la sapienza di Dio ha detto: Manderò a loro profeti e apostoli ed essi li uccideranno e perseguiteranno; perché sia chiesto conto a questa generazione del sangue di tutti i profeti, versato fin dall'inizio del mondo, dal sangue di Abele fino al sangue di Zaccaria, che fu ucciso tra l'altare e il santuario. Sì, vi dico, ne sarà chiesto conto a questa generazione. Guai a voi, dottori della legge, che avete tolto la chiave della scienza. Voi non siete entrati, e a quelli che volevano entrare l'avete impedito".

Vangelo di Luca cap. 11

Ciao ciao



Ti faccio notare una differenza importante: Gli scritti sul buddismo sono opinioni di gente comune ( e per per me VALGONO NIENTE come autorità... San Paolo ha detto che l'etica può coincidere con la legge naturale .. e che i pagani possono intuire con la razionalità il disegno Divino .. dunque questa semplice frase di SAN PAOLO VALE COME TUTTI GLI SCRITTI SUL BUDDISMO E BUDDHA... ).... e per di più i primi risalgono a molti secoli dopo la nascita di Budda.
Gli scritti sul VANGELO sono degli APOSTOLI e di SAN PAOLO..

L'affermazione di San Paolo sui pagani che possono con la sola razionalità arrivare all'etica del disegno Divino CORRISPONDE AI MILIONI DI TESTI SUL BUDDISMO CON RITI ED OM COMPRESI.
I vizi e le virtù che San Paolo elenca non procedono dalla rivelazione ( la PAROLA DI CRISTO ) ma dalla legge naturale.. Alcuni gay ed altri libertini strumentalizzano il VANGELO perché usano l'argomento del silenzio nel senso che quando qualcosa non è scritta la si può inventare... Ma da SAN PAOLO non si può scappare...

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Ti faccio notare una differenza importante: Gli scritti sul buddismo sono opinioni di gente comune ( e per per me VALGONO NIENTE come autorità... San Paolo ha detto che l'etica può coincidere con la legge naturale .. e che i pagani possono intuire con la razionalità il disegno Divino .. dunque questa semplice frase di SAN PAOLO VALE COME TUTTI GLI SCRITTI SUL BUDDISMO E BUDDHA. ).... e per di più i primi risalgono a molti secoli dopo la nascita di Budda. Gli scritti sul VANGELO sono degli APOSTOLI e di SAN PAOLO..

Della serie "io so io e voi non siete un cazzo!"
Belli (poeta) o Marchese del Grillo (film).
Che brutto modo di adorare Dio. Poveraccio, mi fa pena Lui non te.

Quote:

#24 Pyter E se il cancro fosse invece l'effetto della mancanza di Dio?

ma vergognati per asserire queste cose