- Attacco aereo di Israele sull'ospedale battista. Autorità di Gaza: Almeno 500 morti LINK

- Secondo Israele, la distruzione dell’ospedale di Gaza è stata dovuta al lancio sbagliato di un razzo da parte di Hamas.LINK

- Un rappresentante di alto livello di Hamas dice alla BBC che l'organizzazione è disposta a rilasciare immediatamente tutti gli ostaggi, se Israele cessa di attaccare Gaza LINK

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Comments  
Alla fine dichiarano che entreranno..:

#251 checilascialozampino 2023-10-19 18:35

Quote:

Alla fine dichiarano che entreranno..:

Flatulenze.
Sanno benissimo che a Gaza non ci entreranno.
Così come sanno bene che eviteranno di entrare in Libano.
Sono sì criminali, ma non suicidi.
Io volevo sapere...

Se salta fuori che qualche Hamas si nasconde a Roma, Israele bombarda Roma?
#252 eco3

Sicuramente può essere un loro giochino.
E non si sa quanto.possa tirare questo tira e molla..

Però credo anche che per Netanyahu l'occasione sia troppo ghiotta..
La possibilità di ridurre di un bel po' il territorio della striscia da nord e lungo i confini.. il prestigio politico che ne trarrebbe in patria..

Ci sono mte cose che potrebbero indurlo ad attaccare, e molte azioni per limitare le perdite.. fosforo bianco incluso..

Le munizioni saranno arrivate, e se l'evacuazione dal nord procede, anche se a rilento, credo gli sia consentito usarlo se "formalmente" non ci sono più civili.

Quindi non è detto.. purtroppo..
#253 bandit

Io sto al nord fortunatamente!!!

Quote:

Io sto al nord fortunatamente!!!

Occhio eh, qui nessuno e' al sicuro. Basta che ne arrivi uno in quartiere...
#254 checilascialozampino

Quote:

Quindi non è detto.. purtroppo..

Non ho la competanza di peterpan3 né di stillwood, ma ho svolto servizio nell'esercito anch'io sia pure in anni lontani. Che continueranno ad attaccare è sicuro, ma da lontano, al sicuro, se tentassero adesso di entrare a Gaza con i corazzati o con la fanteria, se tentassero di accedere alle reti sotterranee, sarebbe per loro un suicidio. Li stanno aspettando.
Bibi le sue "strategie" le aveva pure dette senza remora (breve video)
(Sembra un po' come la Merkel e Hollande quando hanno ammesso candidi che Minsk era solo una finta per prendere tempo). (Qui parla degli accordi di Oslo)

t.me/RossellaFidanza/41175
#257 eco3
di solito quello che Netanyahu strombazza poi lo fa..quindi per me entrano..tattica all'americana prima spianano di bombe poi vanno di casa in casa..peró come dici tu più tempo passa più i militanti di gaza saranno pronti ad "accoglierli"..
#259 macco83
Tutto è possibile. Vedremo, nel caso, quanti ne tornano indietro. A parte i cunicoli della rete sotterranea che rappresentano un incubo per chi volesse prenderne il controllo,, gli enormi cumuli di macerie prodotte dai bombardamenti sono stati in regalo inestimabile per i difensori.
Ma, ripeto, tutto è possibile. Resto del parere che continueranno, per il momento, con i bombardamenti dall'aria e da terra, ma a distanza di sicurezza.
Dopo l’arrivo delle due portaerei USA che minacciano il Mar Nero…
Putin ordina agli aerei da combattimento armati di missili ipersonici di iniziare il pattugliamento 24 ore su 24 sul Mar Nero:
“non è una minaccia, ma abbiamo ora un pattugliamento aereo per un “controllo visivo” del Mediterraneo”.
Putin: Le forze aerospaziali russe inizieranno a pattugliare la zona neutrale sul Mar Nero su base permanente. I nostri aerei MiG-31 trasportano i sistemi Kinzhal che, come è noto, hanno un’autonomia di oltre 1.000 km e possono raggiungere velocità fino a Mach 9.
www.maurizioblondet.it/.../


Ottima analisi!
#260 eco3
non possono bloccare il cibo e l'acqua ai militanti di gaza ancora per molto..cmq io spero si risolva tutto in modo diplomatico..altrimenti sarà un'altra strage da entrambe le parti..
vm.tiktok.com/ZGJTorh1f/

Discorso abbastanza equilibrato
Desertum fecerunt et pacem appellaverunt
un comandante delle IDF fa il discorso dell'invasione ai suoi sottoposti:
"li stiamo schiacciando con forza
ora le nostre manovre porteranno la guerra nel loro territorio
Li sconfiggeremo nel loro stesso territorio.

Sarà difficile,
sarà lunga, sarà molto intensa.
i migliori comandanti dell'idf sono qui, i migliori soldati dell'idf sono qui.
Il nostro miglior quartier generale, le nostre migliori forze, siete voi. Io credo in voi con grande, completa, vera e fondamentale fede. Credo nella forza, nella professionalità e soprattutto nello spirito di tutti coloro che ci porteranno alla vittoria."

twitter.com/.../1715049257387061716
sarà un massacro, da entrambe le parti @macco83 :-(
Il più grande errore che Israele possa compiere al momento è di dimenticare che Israele stesso è un errore. È un errore onesto, un errore frutto di buone intenzioni, un errore per il quale nessuno è colpevole, ma l'idea di creare una nazione di ebrei europei in un'area di arabi musulmani (e di alcuni cristiani) ha prodotto un secolo di guerra e terrorismo della specie che stiamo ora osservando.”
#266 redribbonn
il problema di fondo è che troppa gente in questo pianeta si eccita con la morte e con l'annientamento violento di altri esseri umani..
Debora Billi espone una tesi molto interessante: il passaggio dal socialismo all'estremismo arabo che sarebbe stato sapientemente guidato dagli Usa.



Fa molto riflettere in effetti.
da ascoltare!!!
L’ospedale di Gaza, la perdita di credibilità di Stati Uniti e alleati su Israele-Palestina
www.youtube.com/watch?v=NTNPsvUwcj8

Quote:

#264 Carbonaro79

Immagino non si possa votare in Italia questo Al-Faisal?
"Due torti non fanno una ragione."
"Condanno i politici occidentali che versano lacrime quando gli israeliani vengono uccisi dai palestinesi, ma si rifiutano di esprimere anche solo dolore quando gli israeliani uccidono i palestinesi."

Chi applica doppi standard morali è un ipocrita, significa che non è genuina neanche la solidarietà che mostrano agli israeliani colpiti, solo convenienza politica :evil:
Lucred

Quote:

l'idea di creare una nazione di ebrei europei in un'area di arabi musulmani (e di alcuni cristiani) ha prodotto un secolo di guerra

Il vicinato ha la sua importanza, ma ancora prima bisognerebbe fare un pensiero circa la disponibilita' delle terre.
Cosa ne dice chi ci sta prima? Se questo non e' d'accordo, in sostanza abbiamo un'espropriazione che poi significa guerra. Non e' che ci voglia un genio a capirlo.


Quote:

È un errore onesto, un errore frutto di buone intenzioni,

Dura valutare le intenzioni altrui.
Se ci fosse onesta' e buona fede, che bello, sarebbe la prima volta.
#267 lucred


Quote:

 È un errore onesto, un errore frutto di buone intenzioni, un errore per il quale nessuno è colpevole, ma l'idea di creare una nazione di ebrei europei in un'area di arabi musulmani (e di alcuni cristiani) ha prodotto un secolo di guerra e terrorismo della specie che stiamo ora osservando.”

Mi ha colpito il tuo commento.
È molto lucido.

Paradossalmente in questi giorni mi sto molto interrogando su cosa spinga Israele a questa società militarizzata, questa società di guerra, che, aggiungo, non otterrà niente.

Cosa potrebbe, Israele, anche se annientasse tutta la striscia di Gaza?
Cosa che vede ora come massimo obiettivo?
Cosa porterebbe se non maggiore odio dai paesi arabi in un mondo sempre più multipolare e non più dominato dal solo nei colonialismo e neoliberismo occidentale?

Penso alla disperazione degli ebrei, dopo l'olocausto, penso alla loro disperazione nel sentirsi, dopo la nascita di Israele, eternamente circondati.

E quindi penso alla "lezione" del Covid.

Impossibile, coi vecchi amici con cui ho fatto molte lotte, ma che non hanno vissuto, nemmeno visto, percepito, quella del Covid, perché hanno sposato la narrativa -instillata innanzitutto dalla paura della malattia incurabile-, impossibile dicevo fare un parallelismo tra il conflitto israelo palestinese ed il conflitto sociale che è entrato nelle nostre case col Covid.

Anche se probabilmente la strategia, per chi ha qualche anno in più, del Covid, è stata esattamente mutuata dal conflitto israelo palestinese, prima, e dell'11 settembre dopo.

Innanzitutto per l'individuazione di un "noi" ed un "loro".
Dicotomia assoluta e non mediabile.

Ebbene, se ancora dopo tre anni le persone non vedono questa frattura, questa potenziale mistificazione del Covid incurabile e della vaccinazione -una tra tutte: quanti saranno i medici che quest'anno si vaccineranno? Quanti sono ora? Ricordo che per essi il vaccino rimane "raccomandato" e quanti di quelli che non si vaccineranno si auto riterranno no vax? Quanti ricorderanno il passaporto vaccinale per salire sui bus o andare a lavoro anche per gli adolescenti?- allora il pensiero va a due cose:

-alla banalità del male, anche rispetto al fatto che esso sentiva in fretta

-ma soprattutto che ERRARE È UMANO perseverare è diabolico.
Perseverare nel "non poter vedere" o "voler vedere" o, nel caso israeliano, continuare a credere di poter perpetrare il bene con il male della guerra.

Questa assoluta cecità, è proprio figlia, forse, dell'ubris occidentale, frutto di secoli di accumulazione e capitalismo.

Bisognerebbe dire semplicemente: smettetela.
E questo sarebbe il compito più grande dell'occidente che questo conflitto, come in Ucraina, ha volendo o nolenti, più consapevole o meno, iniziato.

Ci vogliono per noi libri su libri, pagine su pagine, a volte, per spiegare a noi stessi, quello che un pastore afghano capisce semplicemente guardando il comportamento delle sue capre.
Ed aggiungo anche questa postilla:

Forse se mettessimo una legge internazionale per la quale il prestito ad interesse è bandito come negli scambi musulmani (ed è per questo forse che negli ultimi 20 anni ci sono stati allontanati, per allontanare dalla nostra società anche solo la possibilità esistenziale di questo sistema) che forse anche questa follia della guerra, iniziata dall'avidità e dall'accumulo, mondo finanziario e dominio accecante, finirebbe.
E forse ciascuno capirebbe che potrebbe semplicemente donare all'altro quello che ha in eccesso, prima che gli marcisca tra le mani, e ridiventare tutti fratelli.
Occidentali, ebrei, islamici, subsahariani, indiani, cinesi, sudafricani.
Ed ognuno andare dove preferisce nel mondo, rispettando, insegnando ed imparando da ciascuno..
Piccola suggestione..
A proposito di occupazione: cosa ci fanno gli USA in Siria?
Chiedo per un amico.
Gli israeliani hanno bombardato il quartiere cristiano a Gaza tra cui un edificio confinante con la chiesa ortodossa, che ha provocato il crollo di parte della chiesa, la quale viene usata come rifugio da decine di persone, un ragazzo è morto, molti feriti, ancora sotto le macerie
twitter.com/.../1715095417841410520
è un crimine bombardare luoghi di culto, l'ennesima violazione del diritto internazionale
twitter.com/.../1715102783148294473
#274 checilascialozampino

Quote:

Forse se mettessimo una legge internazionale per la quale il prestito ad interesse è bandito

Posto che siamo OT, questa roba non ha senso.
Se vuoi prestare a zero, sei libero di farlo.
Se io voglio un interesse, E TU MI IMPEDISCI DI OTTENERLO, semplicemente io non presto. Fine.
Salvo che non vogliamo pure imporre il prestito forzoso a interesse zero. Bella conquista di liberta'.

Se poi qualcuno vuole fare certe robe perche' ubbidisce ad un precetto religioso, anche li, faccia pure, finche' non vuole imporre le sue regole agli altri.

PS - abbiamo poi avuto negli anni passati un lungo periodo di interessi prossimi allo zero. Cosa buona per certi aspetti, ma non mi sembra che grazie a questo l'umanita' sia migliorata.
Il concetto malato della nostra civiltà occidentale, è che tutto si possa moltiplicare nelle nostre mani, senza che ne venga tolto agli altri.
Buona parte del succo della "nostra civiltà" si è forse ridotta , ad oggi, a questa -esportata- mistificazione..
Ed il non vedere che questo sistema che soggiace alla nostra società, non è in fondo così "sicuro ed efficace" ci porterà alla nostra stessa, o a quella del mondo, distruzione.
Ciechi ed inconsapevoli.

Quote:

#262 Rodpariah

Ci pensavo proprio ieri.. Hamas ha iniziato ad organizzare questo attacco 2 anni fa.. immagino che abbiano calcolato tutto nei minimi dettagli e che la provocazione sia stata fatta proprio per attirare il topo in trappola.
Per trappola non intendo solo una carneficina IDF (che ovviamente ci sarà) ma far vedere a tutto il mondo che ai sionisti interessa solo conquistare metà Gaza e piano piano l'altra metà.
Il Presidente della Colombia Gustavo Petro, dopo aver espulso l'ambasciatore israeliano e rinunciato alla maggiore delle forniture militari al suo paese (fornite da Israele), ha annunciato che aprirà l'ambasciata a Ramallah, in Cisgiordania!
Ha anche confermato che invierà un aereo di aiuti umanitari per la gente di Gaza.
english.almayadeen.net/.../...
Scene di devastazione dalla chiesa di San Porfirio a Gaza



twitter.com/.../1715173082992644280

probabile che quegli indegni dei media nostrani diranno, se ne parlano, che c'è stata un esplosione nel cortile :roll:

Non so se Israele si rende minimamente conto che col suo comportamento sta scavando sempre più un fossato incolmabile con buona parte dell'umanità?
Non importa se e quanto si è forti, e se momentaneamente si vince, quando si fomenta un odio secolare, quando ci si mette contro milioni di persone,
invece di rispettarle, comunque, non ci si può che aspettare il peggio dal futuro.
Come fanno a non capirlo?
in plandemia riecheggiava la canzoncina ospedaliera da turni stremanti in cui sembrava di sentire "yo no lo sé"...

vediamo se questa scalerá le hits...: www.youtube.com/shorts/s0hPrnVEJko
LA MARINA TURCA SI TROVA AD AFFRONTARE UNA PORTAEREI AMERICANA DI CLASSE GERALD. TENSIONI BELLICHE
Nell’infuocata arena del conflitto tra Israele e Palestina, le tensioni stanno raggiungendo un livello critico, portando a enigmi diplomatici senza precedenti. Nel mezzo di questi disordini, il presidente turco Recep Tayyip Erdogan prende posizione, chiedendo il ritiro delle portaerei americane che sostengono Israele. Questa decisione arriva dopo che gli Stati Uniti si sono categoricamente rifiutati di spostare queste navi da guerra.
Lo scenario diventa più complesso quando la marina turca schiera le sue navi nel Mediterraneo orientale, segnando una svolta considerevole dopo l’iniziale dimostrazione di neutralità della Turchia all’inizio del conflitto. La tensione aumenta ulteriormente dopo le dichiarazioni provocatorie del segretario di Stato americano Anthony Blinken, che ha espresso chiaramente il suo sostegno a Israele durante la sua visita, mentre Erdogan reagisce affermando il suo impegno come musulmano, esprimendo sostegno alla Palestina.
... Mentre il conflitto continua, le azioni della Turchia inviano un messaggio forte agli Stati Uniti. La portaerei USS Gerald Ford issa con orgoglio la bandiera americana nel Mediterraneo orientale, accompagnata da cacciatorpediniere e da una nave da crociera. La Marina turca prevede di inviare un numero significativo di navi da guerra nel Mediterraneo orientale, e anche Cipro del Nord parteciperà a queste esercitazioni.
www.controinformazione.info/.../

Quote:

Come fanno a non capirlo?

Ecco è incomprensibile davvero . Non mi capacito proprio . L' unica spiegazione plausibile è che ci siano dei falchi nel governo israeliano che tirano il leader per la giacchetta.
nell'orrore di questo tempo vorrei ricordare anche persone che invece hanno costruito. Nel 1999 è stata fondata la West Eastern Divan Orchestra da Daniel Baremboin, origini ebraiche, e Edward Said intellettuale palestinese, col preciso scopo di permettere un dialogo tra persone, soprattutto tra i giovani, di questi paesi in guerra. Ho trovato questo video con sottotitoli in italiano, ma ce ne sono altri.
www.youtube.com/.../
allucinante, Corriere, Repubblica, La Stampa, Messaggero in questo momento: la guerra NON è in apertura, surclassata da un fatto importantissimo.

MALEDETTI.
lucred ha scritto:

Quote:

Ecco è incomprensibile davvero . Non mi capacito proprio . L' unica spiegazione plausibile è che ci siano dei falchi nel governo israeliano che tirano il leader per la giacchetta.

Netanyahu aveva più problemi legali di Craxi e Berlusconi messi assieme.
Far scatenare questa guerra da Hamas era probabilmente l'unica opzione che gli rimaneva.

Quote:

#267 lucred


Quote:

l'idea di creare una nazione di ebrei europei in un'area di arabi musulmani (e di alcuni cristiani) ha prodotto un secolo di guerra e terrorismo della specie che stiamo ora osservando

L'idea di creare artificialmente le nazioni di per sè è un'idea arrogante, un'idea da padroni proprietari di bestiame da collocare qui e là dove serve. Il modo umano di spostarsi e trovare posti diversi in cui vivere è un altro, è sempre stato un altro. Tiene conto del fatto che esistono gli altri e che a tutti conviene una convivenza pacifica. Infatti la gente comune di etnie diverse in genere è stata capace di convivere. Ma se decidi di fondare uno "Stato" dove prima non c'era, lo sai benissimo in partenza che per imporre il tuo "Stato" farai un macelleria con la gente che già vive lì, e macelleria con la gente del tuo Stato che impiegherai a combattere per imporre il tuo Stato. No, non vedo nessuna buona fede in chi ha messo in piedi il progetto. Era gente adulta e navigata. Non per niente sono uscite documentazioni che hanno provato gli accordi tra i capi nazisti e i capi ebraici.

Quote:

#284 lucred


Quote:

Ecco è incomprensibile davvero . Non mi capacito proprio .

Perchè? vanno avanti così da 75 anni. Neanche un demente avrebbe potuto credere di fondare uno stato "pacifico" dove già c'erano gerarchie religiose di ben 3 religioni che si consideravano proprietarie dei luoghi per "diritto divino".

Il 14 maggio del 1948 David Ben Gurion, primo ministro del nuovo Stato, proclama ufficialmente la nascita dello Stato d'Israele. Quello stesso giorno le armate arabe di Siria, Giordania, Egitto e Iraq attaccano il paese. Israele, una nazione del Medio Oriente sul Mar Mediterraneo, è considerata da ebrei, cristiani e musulmani la Terra Promessa menzionata nei testi sacri. ( da google)
Riportò la domanda che ho messo nei commenti liberi indirizzata a Peter.
#563

Quote:

Far scatenare questa guerra da Hamas era probabilmente l'unica opzione che gli rimaneva.

No . Non ci voglio credere


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Quote:

Era gente adulta e navigata. Non per niente sono uscite documentazioni che hanno provato gli accordi tra i capi nazisti e i capi ebraici.



Anche a questo non credo .

Perchè allora bisogna risalire a Yalta .

Quote:

allucinante, Corriere, Repubblica, La Stampa, Messaggero in questo momento: la guerra NON è in apertura, surclassata da un fatto importantissimo.

Pensa se il compagno ha avuto accesso a documenti riservati.....
#292 lucred
Magari per quello
Magari è una messa in scena
Per chi avesse dubbi sulla provenienza della bomba sull'ospedale:
t.me/giorgiobianchiphotojournalist/27332

Ovvero: Israele non vuole indagini, chiede di "credergli sulla parola" e basta.
Come per il nord stream
Come per Bucha

Secondo me questi rifiuti di verifica sono come impronte digitali.

Nel frattempo comunque si sono portati avanti bombardando un paio di chiese.

Quote:

#294 bandit

ribadisco la mia osservazione di qualche giorno fa, Israele è sicuro ed efficace...
i piani di usa e israele non coincidono e israele, diversamente da noi, non è contenta di sottomettersi. la gerald ford facendo onore al suo nome potrebbe procurarsi qualche ammaccatura
La Greta che non ti aspetti:
t.me/disclosetv/12251?single
Il segretario generale dell'ONU è arrivato al confine egiziano con la Striscia di Gaza.
Secondo le informazioni disponibili, Guterres intende supervisionare personalmente il passaggio dei primi camion attraverso il valico di Rafah dall'Egitto a Gaza, che consegneranno aiuti umanitari ai residenti dell'enclave palestinese.


Questo potrebbe essere un modo valido: personalita' di spicco che si mettono la'. Dovrebbero andare ovunque a Gaza. Diciamo pero' che un po' di coraggio ci vuole, conoscendo l'altra parte.
#298 Ayeye

Ci vedo una possibile ripicca.

Aveva dato ordine di divieto d`arresto, passi la prima, la seconda, poi basta.

Ha una missione fondamentale, un mondo intero a cui dover per forza scassare i co@lioni, mica la possono trattare così...
Di Battista.
L'ho trovato tiepido su altre questioni, qui merita l'applauso e mi sembra che ci metta l'anima.
t.me/buffonatedistato/6930
Su YouTube è sparito il video dell'inchiesta su Al Jazeera riguardo il missile che ha colpito l'ospedale qui postato da redazione.
#302 AJeX-97

Per fortuna l'ho scaricato.
Comunque si trovava sul loro canale Facebook
Manca solo un passo verso il punto di non ritorno, se verra' conivolto l'iran le guerre per procura smetteranno di essere tali, la prima tessera del domino cadra' e di seguito le altre, a questo punto tutti gli accordi di spartizione delle aree di influenza politico/economica/militare salteranno e come successo in passato la parola passera' alle armi....non la vedo molto bene!
Anche perche' oltre al confine nord adesso anche da quello sud sorgono "problemi" per israele.
quotidiano.net/.../...
ansa.it/.../...

Siamo diventati tutti antifascisti quando abbiamo iniziato a perdere la guerra.
D.Risi
non se ne salva uno che e' uno!!

Ho visto gli ultimi due video dell'europarlamentare Donato.. da vomitare.

Cosi come le prese di posizione assurde della Verita'...
#303 Andrea_1970

Riesci a rimetterlo a disposizione in qualche modo?
Alexander Dugin rimane uno dei maggiori intellettuali dle nostro tempo:
"Le masse dell'Occidente credono ancora che la democrazia sia qualcosa che rende facoltativa l'ideologia lasciando che le persone la scelgano liberamente o la abbandonino del tutto. Questo è totalmente falso. La democrazia è un'ideologia. La democrazia liberale è una forma speciale e molto ristretta dell'ideologia. Si basa su principi metafisici sacri, quasi religiosi: l'individualismo, la negazione di qualsiasi senso ontologico nell'identità collettiva, il superamento della razza, della chiesa, della nazione e della cittadinanza nazionale, una tendenza relativamente nuova a trasgredire l'identità sessuale (gender optional - transgender) e l'avvicinamento al passo finale: trascendere l'uomo come specie (umano facoltativo - transumano).
Qui non si tratta della descrizione - come le cose sono, ma della prescrizione - come le cose DEVONO essere. Questa è ideologia. Si DEVE andare solo in quella direzione, si DEVE accettare solo quella come verità ultima. Siete totalmente liberi di essere liberali (come noi) e non siete liberi di non esserlo. Se invece scegliete di essere illiberali siete finiti, vi faremo pentire. Non si tratta solo di un'ideologia pura, ma di un'ideologia apertamente totalitaria.
Rispetto ai totalitarismi comunisti e fascisti esistenti, la natura ideologica e totalitaria del liberalismo non era evidente, era oscurata dal totalitarismo molto più onesto e aperto degli altri due. Ora, senza di loro, questo diventa trasparente.
Così la democrazia liberale si spinge ancora più avanti sulla strada del totalitarismo: immagina i suoi nemici e, se non funziona, li crea artificialmente.
La verità è che la democrazia liberale è profondamente totalitaria. Lo slancio globalista lo rende perfettamente chiaro. "
...
twitter.com/.../...
o www.maurizioblondet.it/.../

Quote:

#302 AJeX-97 2023-10-20 15:19 Su YouTube è sparito il video dell'inchiesta su Al Jazeera riguardo il missile che ha colpito l'ospedale qui postato da redazione.

Ma l'ha cancellato youtube o al Jazeera ?
non se ne salva uno che e' uno!!

Ho visto gli ultimi due video dell'europarlamentare Donato.. da vomitare.

Cosi come le prese di posizione assurde della Verita'...

O l'ultima uscita di Travaglio

Quote:


“Chi sproloquia di pulizia etnica, genocidio, olocausto, shoah, nazismo, apartheid, guerra di civiltà dovrebbe farci la grazia di un po’ di pulizia linguistica, cioè mentale. Magari leggendo qualche libro.”

#305 starburst3

Quote:

Manca solo un passo verso il punto di non ritorno, se verra' conivolto l'iran le guerre per procura smetteranno di essere tali

Se non si oltrepassa il punto di non ritorno e si decolla verso il redde rationem da questa situazione non si esce.
Teniamo presente che da almeno due decenni peraltro è in corso, da parte dei nostri governi democratici, una sempre più accelerata privazione non soltanto dei diritti civili ma anche di quelli naturali su cui qualsiasi Stato non ha competenza in quanto antecedenti e indipendenti. E se malatempora currunt peggiori se ne preparano.
Ci stanno privando della dignità. Non solo di cittadini ma di esseri umani.
E dovremmo essere spaventati da una resa dei conti?
#310 P-Moretti


Quote:

non se ne salva uno che e' uno!!

Mi chiedo come persone che si sono distinte in mezzo al marciume in ogni argomento degli ultimi 3 anni, tutto d'un tratto si trasformano in un stagista alla prima settimana di lavoro a open.offline sorvegliato da sottounPuente.
O non hanno capito niente dal 9/11 in poi e alla parola "terrorista islamico" il cervello si fonde piu veloce di una batteria al litio o la forza di gravità che emana Israele è cosi potente da piegarli in avanti di 90 gradi...mah...
#311 eco3

Quote:

Se non si oltrepassa il punto di non ritorno e si decolla verso il redde rationem da questa situazione non si esce.

Mi permetto di dissentire eco3, a mio parere oltrepassare il punto di non ritorno significa il probabilissimo utilizzo delle armi atomiche tattiche, come le chiamano loro e siccome il farsi prendere la mano e' uso degli eserciti di tutto il mondo non sarei tanto sicuro di volere un redde rationem, che in parole povere significa escalation senza controllo.

Quote:

E dovremmo essere spaventati da una resa dei conti?

Personalmente ne sono spaventato, chi lo decide l'inizio e la fine della resa dei conti? Noi? Siamo sicuri di vederne la fine? Ammesso e non concesso che si arrivi a questo punto? Chi pensi che pagherebbe le conseguenze di una eventuale guerra nucleare "tattica"? Loro?, Perche' non solo il durante sarebbe rovinoso, ma anche il dopo.

Siamo diventati tutti antifascisti quando abbiamo iniziato a perdere la guerra.
D.Risi
#310 P-Moretti
#312 simomig89

Io credo che chiunque abbia la possibilità di apparire in TV, sia come conduttore di programma, sia come opinionista, o come ospite o intervistato "casualmente" per strada, sia funzionale al messaggio che il pubblico deve, nelle loro intenzioni, recepire.
Recitano la loro parte nel programma. Fanno parte del cast. SEMPRE.
#313 starburst3
Comprendo perfettamente i tuoi timori, che sono anche i miei anche e soprattutto pensando alle persone che ci sono care.
Ma qual è, secondo te l'alternativa? Quali prospettive intravedi e consideri risolutive, stante la situazione, oltre una lenta e dolorosa agonia?
#315 eco3

Quote:

Ma qual è, secondo te l'alternativa? Quali prospettive intravedi e consideri risolutive, stante la situazione, oltre una lenta e dolorosa agonia?

L'unica opzione rimasta e' la fine delle azioni che israele sta portando avanti, se non lo fa si rendera' davanti alla storia responsabile del disastro planetario e forse se ancora il limite non si e' superato e' perche' a livello di segreterie stanno valutando la convenienza di questa opzione, sono di fronte a paesi che dispongono di armi nucleari e hanno fior di alleati,questa per me e' l'unica prospettiva rimasta, sulla scacchiera mondiale adesso non ci sono un iraq o un afghanistan qualsiasi, con tutto il rispetto, ma interlocutori che hanno un peso non indifferente.
Davanti al fallimento della diplomazia internazionale questa a mio parere e' l'alternativa, non e' molto lo so, ma e'meglio del nulla.

Siamo diventati tutti antifascisti quando abbiamo iniziato a perdere la guerra.
D.Risi
PETERPAN (e altri)

per il video di Al Jazeera è solo cambiato il link www.youtube.com/watch?v=yyNLvL_8SeY&t=29s

Quote:

#291 lucred
CIT "Era gente adulta e navigata. Non per niente sono uscite documentazioni che hanno provato gli accordi tra i capi nazisti e i capi ebraici".
Anche a questo non credo .

Perchè allora bisogna risalire a Yalta .

Qui il "non ci credo" non significa nulla ed è totalmente gratuito.
E stato pubblicato un libro (che ti consiglio se vuoi conoscere l'argomento) con documentazione di ferro, intitolato "L'asse Roma Berlino Tel Aviv di Andrea Giacobazzi
www.amazon.it/.../8884742560

Il "risalire a Yalta" è un errore storico, la conferenza decisiva fu del febbraio 1945, mentre gli accordi tra movimento sionista e partito nazista furono stipulati prima della guerra.
yalta è successiva a quegli accordi e ne prescinde totalmente (i nazisti non c'erano più).
#300 veljanov
E visto che dietro a questo nobel per i cambiamenti climatici c'è un intero sistema di potere, viene da chiedersi cosa stia succedendo ai piani alti..
Qui interessanti analisi sugli audio dei vari filmati. Sulla direzione d'arrivo della bomba e sulla registrazione dell'intercettazione "casuale" dei ragazzi palestinesi

twitter.com/earshot_ngo
Dibba scatenato.
Spara a zero sulle merde usa (militari non popolo) e e sulla "democrazia" israeliana.

Roberto70 ha scritto:

Quote:

Dibba scatenato.
Spara a zero sulle merde usa (militari non popolo) e e sulla "democrazia" israeliana.

Sono proprio disperati per portare la gente alle urne, se hanno tirato fuori dalla naftalina il gatekeeper del M5S.
Chissà che belle dormite nel periodo covid nel 2020-2022.
E che belle dormite quando il suo partito tradiva sui vaccini pediatrici nel 2017, e su tutte le promesse nel 2018-2019.
Dai valà.

Quote:

#322 Sertes


Quote:

Dai valà.

concordo e rinforzo il daivalà. Ci andasse per davvero "là"
negli usa esistono quasi 400 gaza, ma siccome il territorio è enorme e gli indiani hanno smesso di combattere nessuno ci fa caso
#310 P-Moretti


Quote:

O l'ultima uscita di Travaglio

“Chi sproloquia di pulizia etnica, genocidio, olocausto, shoah, nazismo, apartheid, guerra di civiltà dovrebbe farci la grazia di un po’ di pulizia linguistica, cioè mentale. Magari leggendo qualche libro.”

Prima di consigliare ad altri di leggere qualche libro potrebbe iniziare lui a farlo. Scoprirebbe verità scomodissime che non credo avrebbe mai il coraggio di ammettere pubblicamente, verità indicibili, tabù assolutamente inviolabili, come il fatto, per esempio, che Israele è nato col terrorismo. Ma forse Travaglio, e molti, molti altri, pensano che L'Irgun e la Banda Stern siano stati altra cosa rispetto ad Hamas. Non è così.
Ma possiamo forse negare a Travaglio e ad altri il diritto di sproloquiare in libertà?

Qui sotto solo alcuni link delle centinaia che si potrebbero pubblicare riguardo i crimini commessi da Israele.

www.maurizioblondet.it/e-israele-creo-hamas/

www.disinformazione.it/Israele_barnard.htm

cdt.ch/.../...

Nell'immagine qui sotto sono ritratti militanti di Hamas con mitra M4 con ottica ACOG costruito negli Stati Uniti dalla azienda di armi Lockheed Martin. Pubblico la foto con commento dal profilo Telegram di Raffaella Regoli. Forse Peterpan3 o altri utenti, più preparati del sottoscritto in argomenti militari, potranno smentire o confermare la provenienza statunitense di queste armi.
Se la notizia fosse vera avremmo un motivo in più di sospettare che Hamas possa essere una creazione di Israele, un po' come Al-Qaeda e l'isis lo sono degli USA.


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#325 raffaele.n 2023-10-21 10:15 Nell'immagine qui sotto sono ritratti militanti di Hamas con mitra M4 con ottica ACOG costruito negli Stati Uniti dalla azienda di armi Lockheed Martin. Pubblico la foto con commento dal profilo Telegram di Raffaella Regoli. Forse Peterpan3 o altri utenti, più preparati del sottoscritto in argomenti militari, potranno smentire o confermare la provenienza statunitense di queste armi.

Già smentito, almeno due volte.

1) gli iraniani producono un arma identica
2) le prede di guerra esistono da sempre, non è che Hamas butta via le armi che cattura o ruba agli israeliani
Ma basta con sta caccia al gatekeeper, Dibba è un altro che si è scontrato con un sistema più grande di lui ed ha avuto la decenza di dimettersi, quel che chiediamo a tutti quelli che ammettono di non poter fare nulla.

La causa palestinese ed antimperialista è molto meglio accolta e percepita nell' immaginario rispetto a temi più ritenuti "complottisti" come ad esempio l'"antivaccinismo" su cui l'ex 5 stelle non si è mai sbilanciato. Mentre si è sempre sbilanciato sulla Palestina e coerentemente lo fa.

Questa paranoia del gatekeeper la trovo grottesca, è un altro modo di rifuggire dalla complessità come suole fare il mainstream nel tratteggiare noi e pressoché qualunque cosa.
Insomma o stai con noi dappertutto o da nessuna parte, non funziona così, nella percezione generale ci sono certi temi che per il cittadino comune è più facile accogliere, e anche in relazione alle sensibilità delle persone, come Di Battista che sulla Palestina si è sempre sbilanciato o Orsini che è uno storico e rifugge dalle banalità sul conflitto ucraino ma questo perché dovrebbe implicare un'altra posizione sul COVID?

Insomma poi basta vederlo Di Battista che non è colluso ma semplicemente ci tiene davvero ed è stato semplicemente IMPECCABILE, gatekeeper o meno che quante più persone possano ascoltare i suoi recenti video, che poi manco è parte di un partito quindi chissà dove dovrebbe trascinarti...
AJeX-97 ha scritto:

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Ma basta con sta caccia al gatekeeper, Dibba è un altro che si è scontrato con un sistema più grande di lui ed ha avuto la decenza di dimettersi, quel che chiediamo a tutti quelli che ammettono di non poter fare nulla.

Se solo queste ingenuità causassero danno solo a chi le ha... invece chi supporta questi infiltrati danneggia tutti quanti.

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La causa palestinese ed antimperialista è molto meglio accolta e percepita nell' immaginario rispetto a temi più ritenuti "complottisti" come ad esempio l'"antivaccinismo" su cui l'ex 5 stelle non si è mai sbilanciato.

Ottimo argomento da presentare ad un padre che ha il figlio danneggiato dai vaccini che i 5 stelle hanno contribuito a mettere obbligatori. Gli si dice che i 5 stelle hanno appoggiato i 10 ricatti vaccinali sui bambini per farli andare a scuola, ma solo perché tanto la salute dei bambini in italia é un tema poco percepito.

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manco è parte di un partito quindi chissà dove dovrebbe trascinarti...

Davvero, quanta ingenuità!! Come se non ci fossimo già passati infinite volte!
Ha già firmato col sangue che non si candida? :hammer:
#326 peterpan3

Grazie della risposta Peterpan3. Ho chiesto a chi ne sa di più proprio per evitare di dare per certa una notizia che non lo è.

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Ma basta con sta caccia al gatekeeper, Dibba è un altro che si è scontrato con un sistema più grande di lui ed ha avuto la decenza di dimettersi, quel che chiediamo a tutti quelli che ammettono di non poter fare nulla.

Io mi sganascio dalle risate ogni volta che leggo gatekeeper quando sono l'unico che aveva capito che Bacco era un CAZZARO e uno dei pochi che considera il venditore di alghe di Urbino un altro CAZZARO. Adesso abbiamo scoperto che pure la Donato e' una "gatekeeper" :hammer: Massimo, stai attento al fuoco amico :perculante:

Dibba 9 anni fa!


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Io mi sganascio dalle risate ogni volta che leggo gatekeeper quando sono l'unico che aveva capito che Bacco era un CAZZARO

Poi ti torna in mente a quando supportavi Puzzer e già ridi di meno.

Meglio credere che il sistema che fa le guerre e ci avvelena volontariamente non arriverebbe mai a ingannare la gente con i gatekeeper. Sarebbe inaudito usare questi personaggetti come valvole di sfogo, o a costruire un intero soggetto politico come il M5S solo per creare un vicolo cieco per il dissenso.

Eh, no, parte il video con il personaggetto che dice alcune cose giuste, e magicamente ci si scorda di tutte quelle ben più facili che colpevolmente non ha mai detto.


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Adesso abbiamo scoperto che pure la Donato e' una gatekeeper

Se vuoi cambiamo i fatti per adattarli alle tue opinioni personali.
Però i fatti sono questi...


Tipo che quello che fa l'IDF a Gaza non è pulizia etnica perché lo sta facendo solo lì, e non anche in altre parti della Palestina Occupata.

O la piena responsabilità di Hamas per la guerra in corso, e per le vittime civili perchè li tengono a Gaza dove l'IDF sta facendo la sua giusta rappresaglia.

E' colpa anche dell'Egitto che non apre le frontiere per far passare un milione e mezzo di profughi che gli israeliani vorrebbero far sloggiare da Gaza.

E infine le scuole ONU d'istruzione per profughi, dove i bambini palestinesi vengono addestrati a diventare terroristi inculcandogli l'odio cieco verso israele

Parole sue.
Ma se vuoi facciamo finta di non averle mai sentite perchè i gatekeeper ti fanno sganasciare dalle risate.

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Poi ti torna in mente a quando supportavi Puzzer e già ridi di meno

No, mi sganascio ancora di più.
Senza dimenticare la poliziotta, il MES notturno,e la fialetta di Pesaro. :perculante:
Comunque dai, Israele non solo non avrebbe colpa per l'ospedale, ma sarebbe anche stato previdente.
Infatti, parche' mai avrebbe "suggerito" l'evaquazione?
Perche' aveva intuito che qualche razzo di Hamas ci sarebbe caduto sopra.
Chiarissimo.
Probabilmente vale per tutti i luoghi da evaquare: "occhio, li' prevediamo l'arrivo di un razzo di Hamas".
Se si dice che sono #1 con l'intelligence, ci sara' una ragione.
Ho ascoltato la "gatekeeper" Donato.. cosa avrebbe detto di sbagliato? A casa mia quelle si chiamano idee contrarie alle mie non gatekeeping.
Cioè abbiamo mezzo gk in dibba perché e' convinto che i sieri velenosi sono un elisir e mezzo gk in Donato che e' convinta che i sieri sono velenosi e che hamas sono assassini. Un DonaDibba sarebbe la persona perfetta :perculante: Non e' che per caso i mezzi gk non conoscono tutto sui sieri e sulla Palestina e che magari se fossero più informati potrebbero cambiare idea..no eh?

E intanto poliziotta e portuale sono disoccupati..chi li pagherà?
#334 Roberto70
Forse la miglior cosa da fare sarebbe quella di strafottersene di quello che dice questa gente.
Il solo fatto che abbiano accesso ai media (capaci di ignorare totalmente manifestazioni di migliaia di persoone) non dovrebbe destare almeno un minimo di sospetto?

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#310 P-Moretti
non se ne salva uno che e' uno!!

O l'ultima uscita di Travaglio
Citazione:

“Chi sproloquia di pulizia etnica, genocidio, olocausto, shoah, nazismo, apartheid, guerra di civiltà dovrebbe farci la grazia di un po’ di pulizia linguistica, cioè mentale. Magari leggendo qualche libro.”

Ho letto l'articolo, Travaglio sostiene che quei termini sono sbagliati applicandoli al conflitto in corso, e usare termini sbagliati non consente di capire dove è il problema.
Quindi il suo, di per sé, è un invito pregevole: quello di fare chiarezza, sgomberando il campo da termini sbagliati.
Il problema è che nel caso sia lui a sbagliarsi, anche di un solo termine di quelli che ha riportato (pulizia etnica, genocidio, olocausto, shoah, nazismo, apartheid, guerra di civiltà), salta tutto il suo discorso,
ed il Professor Raz Segal ha definito ciò che sta facendo Israele genocidio (luogocomune.net/.../...), e se non lo è compiuto (non ancora) comunque Israele è sulla buona strada poiché ha commesso tre degli atti che portano a definire un genocidio.
Poi, come indipendente (io sono dalla parte dell'umanità) non posso non notare che, dal 2018, da quando cioè si definisce uno Stato ebraico, Israele è una nazione dichiaratamente razzista, non so se è giusto-lecito o sbagliato, ma così è

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Lo “Stato ebraico”
Già nel 2018 la Knesset – il Parlamento israeliano – aveva approvato la controversa “legge della nazione“, una legge fondamentale con uno status quasi costituzionale, che sanciva nei fatti la transizione di Israele da “stato ebraico e democratico” – un ossimoro secondo alcuni; un tentativo in parte riuscito secondo altri di conciliare lo “stato degli ebrei” concepito da Herzl e dagli altri padri fondatori del sionismo, uno stato cioè dove gli ebrei potessero autodeterminarsi in una nazione, con il principio di una democrazia per tutti i suoi cittadini – ad uno “stato ebraico”.

La legge violava lo stesso spirito della Dichiarazione di indipendenza del ’48 che prescrive “completa eguaglianza di diritti sociali e politici a tutti i suoi abitanti senza distinzione di religione, razza o sesso”. Con Israele definito dalla legge “stato-nazione del popolo ebraico” il diritto all’autodeterminazione è limitato agli ebrei. Ciò significa disconoscere il fatto che vi è in Israele un’altra nazione o etnia che nulla può dire circa il carattere dello stato di cui i suoi membri – gli arabi – sono cittadini con pari diritti. Pari diritti individuali sì, ma non i diritti collettivi di una minoranza nazionale, che dovrebbe potere conseguire attraverso strumenti legislativi e atti concreti uno status non inferiore a quello degli ebrei israeliani.

Radicalismo e discriminazioni
La legge rifletteva l’offensiva del radicalismo di destra, con norme volte a limitare la libertà di espressione – soprattutto nel mondo delle ong e dei movimenti dediti alla difesa dei diritti umani – l’indipendenza del potere giudiziario, in particolare i poteri della Corte suprema, il pluralismo delle opinioni, in una società in cui larghi strati dell’opinione pubblica appaiono indifferenti o anche ostili ai vincoli dello stato di diritto e intolleranti del dissenso.

Il dualismo fra “ebraico” e “democratico” esiste fin dalla nascita dello Stato di Israele; basti pensare alla Legge del ritorno che consente agli ebrei del mondo di diventare cittadini di Israele immigrando nel paese. Che Israele sia uno stato “ebraico”, non solo perché luogo di rifugio dalle persecuzioni di un popolo disperso, ma perché l’identità collettiva del paese è impregnata di cultura ebraica (la lingua, le feste, il calendario, i simboli pubblici) è certamente legittimo. Ma non è accettabile che lo stato favorisca il gruppo ebraico rispetto ad altre etnie. Israele è lo Stato degli ebrei, ma rispettoso dei diritti di tutti i suoi cittadini. La legge ha però codificato una discriminazione. Inoltre, uno Stato che non ha confini certi e riconosciuti come può definirsi? Se i territori palestinesi fossero annessi, come si configurerebbe Israele? Come lo stato-nazione del popolo ebraico ? Si giungerebbe così anche formalmente ad uno Stato binazionale, ma non egualitario, non democratico, con diritti pieni solo per ebrei.

L’identità dello Stato per il governo Netanyahu
Con il nuovo governo formatosi dopo le elezioni del novembre scorso, nel quale è decisivo il peso dei due partiti ultraortodossi e dei fondamentalisti del “Sionismo religioso”, con forti pulsioni verso il tribalismo, l’intolleranza, Israele non sarà piu’ neppure sul piano normativo lo “Stato degli ebrei”, nel senso del sionismo liberale di Herzl o di quello di matrice socialista, né tanto meno lo “Stato degli israeliani”, una democrazia piena ed egualitaria per tutti suoi cittadini. Diventerà uno “stato ebraico”, per mano di una bellicosa minoranza del paese.

Quali i passi più significativi se gli accordi di coalizione pattuiti fra il Likud e gli altri partiti saranno pienamente attuati? In essi si insiste compulsivamente sull’identità “ebraica” del Paese. Si inventano agenzie parti di ministeri dedicate a tal fine, in particolare una Autorità per l’identità ebraica e un incarico concernente i rapporti fra le scuole e la società civile affidati ambedue a Maoz, leader di Noam, partito omofobo e integralista, peraltro dimissionario accusando il resto del governo di “tradire” le intese.

La legge ribadisce il divieto di spazi egualitari di preghiera al Muro del Pianto, per uomini e donne, nonché per le molteplici e spesso confliggenti correnti dell’ebraismo, nonostante accordi negoziati in tal senso, nel tempo disattesi. Si statuisce persino una modifica della Legge del ritorno mirante ad abolire la clausola per cui dagli anni Settanta un nonno ebreo è sufficiente per il diritto all’aliya e alla cittadinanza israeliana. Si rifiutano di riconoscere atti di conversione celebrati da rabbini non ortodossi in Israele o comunque da rabbini ortodossi non soggetti al controllo del rabbinato centrale come viatico alla cittadinanza, atti che la Corte suprema aveva consentito con una sentenza nel 2021.
www.affarinternazionali.it/.../

Riguardo l'apartheid, e gli altri territori oltre la striscia di Gaza, è in atto una battaglia demografica per impossessarsi delle case, e buttare fuori gli arabi

Quote:

I gruppi di interesse che rappresentano i coloni sono impegnati in una lotta senza quartiere per la conquista di Gerusalemme Est, sfruttando una legge del 1970 che permette soltanto ai cittadini di fede ebraica di reclamare la proprietà di immobili persi dopo il 1948. Questa legge non garantisce ai palestinesi lo stesso diritto e mette in piedi un impianto discriminatorio che non fornisce loro uno strumento di contestazione diverso dalla difesa nelle aule di tribunale. Spesso il giudice è lui stesso un colone, come accaduto ai Sub-Laban.

La Città Vecchia è solo uno dei teatri in cui si combatte la battaglia demografica tra israeliani a palestinesi a Gerusalemme. Casi di sfratto e demolizioni forzate si verificano nel quartiere di Sheikh Jarrah, all’origine della guerra tra Israele e Hamas nella Striscia di Gaza 2021, che ha portato alla morte 256 palestinesi, inclusi 66 bambini e 13 israeliani. I Ghaith-Sub Laban sono solo due degli oltre 3mila residenti di Gerusalemme Est a rischio sfratto, cumulandosi con altre 20mila case palestinesi in tutta la Cisgiordania soggette a ordini di demolizione perché erette senza il permesso di costruire israeliano, che secondo un report dell’Onu è “virtualmente impossibile” da ottenere.

Le autorità israeliane concedono poca terra per lo sviluppo urbanistico e la costruzione di abitazioni nelle aree palestinesi, favorendo l’edificazione e il rafforzamento delle colonie. Il risultato è una crisi degli alloggi e di sovraffollamento nei quartieri palestinesi che, secondo alcuni gruppi di difesa dei diritti umani, è volta ad alterare il rapporto demografico a favore degli israeliani.

it.insideover.com/.../...

da tenere presente che l'espropriazione dell'appartamento della famiglia Sub-Laban è avvenuto col consenso della Corte Suprema israeliana, che pure è sotto attacco dalla destra che vuole metterla sotto il controllo politico, poiché non gli sta bene neanche l'indipendenza che ha!
Cosa sta diventando lo Stato ebraico? Una teocrazia, antitetica ad altre arabe, ma pur sempre una teocrazia?

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Forse la miglior cosa da fare sarebbe quella di strafottersene di quello che dice questa gente.

il "gk" sull' 11 settembre racconta la storia del ladrocinio, da parte degli ebrei, delle terre palestinesi.

Paolo Barnard non è mai arrivato al ruolo di gatekeeper, visto che non è riferimento proprio per nulla.
Ci ha provato con l'economia, senza riuscirci: si è fatto convincere dagli imbonitori della MMT e ha scritto un saggio letteralmente ridicolo, dove scrive cose a vanvera tipo il concetto che con la moneta sovrana lo stato impone le tasse unicamente per arginare lo strapotere dei ricchi.
Sull'undici settembre ha fatto una figura misera, dicendo che il 9/11 non può essere un auto-attentato perchè George Bush è troppo stupido per organizzarlo e gestirlo.
Sulla questione palestinese è un grande esperto, ma perchè ha toccato la questione da vicino.
Ma lì finisce la sua credibilità, che è andata in negativo con il supporto al greenpass e ai ricatti vaccinali.
Con il concetto di gatekeeping non ha alcuna attinenza.