E' rivoltante vedere quello che sta succedendo in questi giorni nel PD. Un partito che ha preso il potere tre anni fa nel nome del "ce lo chiede l'Italia", e che ora ha rivelato l'aspetto più bieco di questa classe politica ormai obsoleta: l'egoismo individuale. E' rivoltante vedere questi personaggi della cosiddetta "sinistra PD" che galleggiano vergognosamente fra il calcolo personale e la paura di restare con il culo per terra.
Ad oggi, non ce n'è uno che abbia avuto il coraggio di dire chiaramente "me ne vado perchè non mi riconosco più in questo partito". Tutti che fingono, tutti che accennano, tutti che navigano a vista, tutti che parlano "nel nome e per il bene del nostro paese", mentre fanno la conta su quante probabilità abbiano di conservare la propria poltrona uscendo piuttosto che restando. Persino Bersani, questa sera da Floris, è riuscito a non dire chiaramente che esce dal PD.
Ma il più disgustoso di tutti è stato Emiliano, che prima si fa fotografare con il terzetto dei secessionisti (insieme a Rossi e Speranza), ma poi all'ultimo momento lascia che gli altri due escano e gli richiude la porta alle spalle, restando dentro. Viene in mente la famosa barzelletta "vai avanti tu, che a me viene da ridere".
Vigliacchi, ambigui, viscidi. Esseri umani rivoltanti, senza ideali, senza carattere, senza nessuna dirittura morale.
La cosa triste, parliamoci chiaro, non è vedere la meschinità di questi personaggi, ma come la loro meschinità stia costando all'Italia un periodo ormai insopportabile di stagnazione politica. L'Italia è ferma perchè all'interno del PD si sta svolgendo una lotta di potere. Il parlamento ormai lavora due giorni alla settimana, perchè tanto non c'è niente di importante da discutere. Tutto è rimandato ad un futuro indefinito, in un capovolgimento surreale della situazione, dove le priorità sono quelle della nuova suddivisione del potere, e non quelle del popolo italiano.
Aveva ragione Grillo, quando diceva che questa è una classe politica vecchia, superata, novecentesca. L'unico problema è che quella nuova stenta ad arrivare. E nel frattempo le banche ci porteranno via anche le mutande.
Massimo Mazzucco
Penso a quando, inevitabilmente, la Verità emergerà su tante cose che traumi provocherà! e mi ricordo, quando ai tempi in cui frequentavo più assiduamente ambienti newage e canalizzazioni, queste dicevano, concordi, che "quando la gente saprà la Verità o la negherà o morirà perchè non reggerà..." le parole non erano proprio queste, vattele a ricordare!, ma il succo sì.... dico questo perchè riflettevo sul fatto che mia sorella e mia nipote, ciecamente del PD, non potrebbero mai e poi mai credere che chi è "dietro" arrivi a cotanta indecenza....su tutto intendo... allargando il discorso a tutto è veramente agghiacciante uno scenario simile....meno male che noi,perlomeno, saremo preparati, più o meno....
e aggiungo che la cosa più penosa non sono solo loro che sappiamo bene o male che feccia sia, sono i loro votanti....che non solo hanno lefette di prosciutto ma un maiale intero davanti agli occhi! che tristezza....
Ecco un pezzo di Guzzanti che sembra profetico, ma che in realtà non fa altro che ricordarci quello che era già successo con il PCI prima e la DC subito dopo.
Intanto, le marionette al governo si dicono pronte a seguire i dettami della commissione Europea perché abbiamo "sforato", cosa non si sa visto che sforano tutti ma solo noi alla fine ci mettiamo in riga allo schioccar della frusta, come leoni in gabbia pronti a eseguire qualunque ordine, anche saltar dentro un cerchio di fuoco con il serio rischio di bruciare vivi.
Forse salterà fuori uno che giocava con lei al dottore alle elementari ed ora è dipendente Atac, così ci potranno fare una decine di serate di seguito.
Il PD, per la mia esperienza personale, è il punto più basso dello squallore umano ho avuto a che fare con 4 amministrazioni PD e sono sempre stato messo davanti al fatto che non ero amico degli amici e quindi dovevo pagare, nell'ultimo caso c'era di mezzo la storia del Forteto nel quale i dirigenti PD Sguazzavano come rane nel pantano.
Lo dico con rammarico, da nipote di Partigiani, di quelli veri che hanno rischiato davvero la pelle
"ogni popolo ha la classe politica che merita"
!
edizionidiar.it/.../...
_Vigliacchi, ambigui, viscidi. Esseri umani rivoltanti, senza ideali, senza carattere, senza nessuna dirittura morale._
E a dire il vero, ci sei andato anche parecchio leggero: una buzzonaglia
di individui che pensa vigliaccamente solo ai propri interessi, mentre milioni
di italiani sono letteralmente alla canna del gas, e gli indigenti e disperati
aumentano giorno per giorno.
Però tra la gente ci sono un discreto numero di "sciocchini" che
continua a legittimarli, dovremo prendercela anche con loro.
E' come essere accerchiati, ora capisco cosa deve avere provato
il colonnello Custer a Little Bighorn.
Mi fa male quando mi portano il certificato elettorale.
Mi fa male la democrazia, questa democrazia che è l'unica che io conosco.
Mi fa male la prima repubblica, la seconda, la terza, la quarta…
Mi fanno male i partiti, più che altro… tutti. Mi fanno male i politici, sempre più viscidi, sempre più brutti. Mi fanno male i loro modi accomodanti, imbecilli, ruffiani. E come sono vicini a noi elettori, come ci ringraziano, come ci amano. Ma sì, io vorrei anche dei bacini, dei morsi sul collo... per capire bene che lo sto prendendo nel culo. Tutti, tutti, l'abbiamo sempre preso nel culo... da quelli di prima, da quelli di ora, da tutti quelli che fanno il mestiere della politica….
L’unica mia speranza – sicuramente mal risposta – è che questo PD sparisca per sempre dalla scena politica italiana, ma con personaggi come Emiliano la cosa sarà difficile. Ci ritroveremo con due fazioni di peracottari ancora più sgarrupate che arrecheranno non pochi danni alla collettività. Questi il culo dalle poltrone non lo tolgono, mettiamocelo bene in testa….altro che disintegrazione…magari!!!!
Intanto quel buffone di Matteo Renzi vola in California, a studiare il mondo del lavoro della Silicon Valley, ed è soddisfatto. Michele Emiliano gli ha risolto il problema di avere un avversario alle primarie.
A questo aborto politico si aggiunge un suo nuovo satellite per polli di "sinistra" (stessa tecnica utilizzata con SEL ...).
Emiliano è perfetto per mimare il M5S e si aggiunge all'altro fake della lega, salvini, con lo scopo ultimo di toglierli voti.
Quindi, il programma effettivo sarà sempre quello della Troika ma nascosto da apparenti proposte controcorrente, tipo un reddito di cittadinanza sputtanato a dovere ma presentato come più "intelligente" di quello "utopico" del M5S.
Intanto nei sondaggi di fantasia si continua a vendere il PD al 30% dei consensi, molto importante per rendere credibile la farsa in corso.
è solo teatro è una orribile messa in scena orchestrata a livello globale, gente coi "coglioni" ha saputo smascherare questa indecente e scomodissima verità ..
fino a quando sul mainstream nessuno parla chiaro e nessun velo viene alzato cosa mai potrà cambiare ??
pd? m5s? fi? .. lasciamo stare..
un saluto a tutti!
www.ilfattoquotidiano.it/.../3405830
Ok, hai l'attenzione di tutti: spiegaci quale sarebbe la tua proposta alternativa.
Se non iniziamo a pensare che questi sono i soliti trappoloni di "distrazione di massa"
che ormai da intere ere geologiche vengono utilizzati per prenderci per il naso
non se ne esce.
Ma chi se ne fotte!!!!
Parliamo di che mondo avremo nei prossimi dieci anni, e di cosa fare per sopravvivere che è meglio......
Credo che la proposta alternativa ci sia già, ancora acerba, da perfezionare certo, ma è, secondo me, il germe di quello che potrebbe essere lo scenario futuro inserito in una nuova società. Non credo che il sistema attuale possa reggere nel prossimo secolo e bisogna creare delle nuove prospettive, ricominciare a pensare a come sarà il mondo tra 20-30 anni come lo facevamo noi negli anni 70-80, cosa che oggi è andata completamente persa...
Inutile dire a quale "Movimento" mi riferisca e neanche voglio cominciare con i flame su chi sia migliore o peggiore o su chi ha fatto meglio o peggio o su dettagli poco significativi circa l'amministrazione di alcune città...
Mi raccomando continua a giocare con le polpette avvelenate e le soglie di sbarramento...
La parlamentare bolognese spiega che “Vale la pena di lottare dentro al partito finché c’è il partito, ma io – afferma – temo che il partito non esista più e si sia trasformato in un’altra cosa, molto diversa da quella cui avevamo entusiasticamente aderito e da ciò che era nato per essere, perno della sinistra che vogliamo”.
www.eunews.it/.../35016
Infatti io per Civati e Cofferati provo rispetto.
Purtroppo, grazie a te e a quelli come te che basano la propria vita sul pregiudizio e la saccenteria, sarà difficile attuarlo.
In pratica sei tu la causa di ciò che lamenti, e purtroppo ne stiamo pagando tutti le conseguenze.
Parsifal79:
Leggo di personaggi che pensano ancora che per migliorare la struttura bisogni operare dall'interno di essa (leggasi scissionista PD pentito...) quando il vero problema è la struttura stessa che non ha nessun motivo di esistere più...Dato quello che è successo negli ultimi decenni penso che la soluzione migliore sia l'azzeramento totale di tutta l' attuale classe politica, che potrebbe anche immaginare di andarsi a cercare un lavoro vero, e la nascita di altri movimenti "non politici" come il M5S, in grado di confrontarsi sulle idee piuttosto che sulle percentuali di voto o spartizioni di denaro pubblico...se poi continuano a piacere i vari Micciché, Razzi, Renzi, Bersani e la fucina che ne sforna a decine, beh, basta rimanere a guardare la tv...
hai ragione!
mi ero scordato la sacra regola che attesta che chi non la pensa come te è un fondamentalista dipendente fideista.
Io ti ho fatto un ragionamento, magari il + stupido del mondo, ma comunque argomento quello che affermo.
La tua replica è che tu sei "libero&bello", mentre io sarei praticamente un jihadista Grillah akbar.
Complimenti per la disamina!
Questo vuol dire che se fosse passata la riforma e il M5S prendesse anche il 100% dei voti alle prossime politiche, dovrebbe chiedere sempre il permesso al PD per il vincolo di mandato, referendum propositivi, referendum sull'euro, fiscal compact etc..
Capisco che i tuoi liberi (al 300%) pregiudizi ti facciano passare la voglia di informarti, ma almeno non pontificare su ciò che non sai
Io sono sempre più dell' idea che tutto quello che sta succedendo corrisponda in pieno a progetti molto ben architettati.
Lo scopo è appunto quello di creare nell'opinione pubblica il disgusto per la classe politica e di conseguenza per il sistema "democratico" così come è, e prepararci quindi all'avvento di un regime totalitario. Per quanto esso priverà i cittadini di ogni libertà personale, sarà per molti preferibile allo stato di caos attuale.
Il solito ben collaudato e oliato meccanismo del "problema-reazione-soluzione".
Già il governo Monti è stato per certi aspetti un esperimento in questa direzione.
Dopo anni di sputtanamento a 360° al governo Berlusconi, (governo sicuramente discutibile ma per lo meno ELETTO), è arrivato il "salvatore della patria" a spremerci come limoni per "riparare" agli errori del passato...
Il modo in cui è stato messo in carica il governo tecnico e le azioni compiute in tempi rapidissimi, avrebbero dovuto scatenare l'ira popolare con manifestazioni oceaniche, e invece tutti zitti e impauriti con la coda fra le gambe ad accettare passivamente la distruzione del nostro welfare e dei nostri risparmi, quasi fosse una "giusta punizione" per aver vissuto in modo superiore alle nostre possibilità.
C'è stato addirittura chi molto ingenuamente ha gioito per la fine del berlusconismo...
L' attuale degrado della politica (attuale si fa per dire) insieme a quello generale, credo non siano altro che un sistema per portare i cittadini all'esasperazione, preparandoli quindi a un governo autocratico che seppure autoritario e liberticida riporterà l'ordine, dando pure il "contentino" ai cittadini epurando il parlamento da questi personaggi.
E' un po' quello che è successo con la fine della prima repubblica e i vari processi ai politici...noi coglioni tutti contenti di vedere alla sbarra gli ex governanti corrotti, ma completamente ignari che il "nuovo che avanza" sarebbe stato molto peggio del vecchio.
Oggi il nostro parlamento è esautorato, i ministeri "importanti" sono decisi dall'Europa e quello che resta da fare ai politici è poco e irrilevante.
In sostanza devono occuparsi solo di vuotare i portacenere e proibire le scoregge in una casa che sta andando a fuoco, ma soprattutto fare da parafulmine e capro espiatorio all'indignazione popolare.
Visto che il PD e' chiaramente e quasi alla luce del sole il partito nella storia repubblicana piu' infiltrato dalle elite finanziarie mondiali, il fatto che non abbia un'unita' di intenti sia quello che ancora che puo'evitarci un collasso dittatoriale tipo Monti o Pinochet.
Se esistesse un' unica entita' che lo controlla allora li sarebbero si cazzi.
Oggi saranno cambiati gli argomenti, ma la sinistra si porta sempre addosso quell'incapacità atavica che li ha sempre e solo portati a distruggere il lavoro degli altri e mai ad essere propositivi in bene. E così, quando la storia li ha praticamente costretti a passare a forza di Governo o hanno dovuto proporre programmi di altri partiti o sono finiti col promulgare leggi persino peggiori di quelle della destra. Questo anche in nome di un bipolarismo che non appartiene alla nostra cultura politica e che in un Paese come l'Italia non potrà mai funzionare. Il vecchio è finito ed il nuovo non arriverà mai in un Italia che non ha mai promosso nè meritocrazia nè giovani leve. E quando pure è arrivato il nuovo o era più vecchio del vecchio o era solo camuffato da nuovo e proponeva formule viste ad inizio secolo.
Insomma dal pentapartito ai pentastellati. Altro che evoluzione Darwiniana.......
La politica, quella vera, la stiamo già facendo noi sui vari forum, se poi servisse una preparazione specifica per sedere in Parlamento allora credo che l'attuale abbia abbondantemente fallito ed io PRETENDO che le vecchie strutture partitiche vengano smantellate!
Il cambiamento culturale che sta distruggendo le "strutture" è sotto i nostri occhi solo che evidentemente manca lo spirito giusto per coglierlo.
Da coglione pensavo che si potesse rivoluzionare il mondo invece vedo che l'inerzia (o l'inedia ormai...)è ancora tanta...
Una democrazia ridotta a bocciofila. I responsabili: i partiti e i giornali
De hoc satis dicevano i latini nella loro lingua ellittica, insuperabile nella sintesi. Letteralmente: “di questo abbastanza”. Che può essere tradotto senza forzature in “di questo ne abbiamo pieni i coglioni”. Di quale hoc abbiamo pieni i coglioni? In prima battuta dei nostri quotidiani (dei settimanali cosiddetti politici non vale nemmeno la pena parlare, solo l’Espresso, nella sua spocchia radical chic, crede ancora di esistere) che ogni giorno ci ammanniscono dalle sei alle otto pagine sui fatti interni dei partiti, queste associazioni private, queste bocciofile, i cui ruminamenti non dovrebbero avere alcun interesse né rilevanza pubblica (a meno che, naturalmente, non riguardino fatti penali). Prendiamo per esempio, a caso, qualche titolo del Corriere di un giorno qualsiasi, o di più giorni, e come partito, in particolare, il Pd. Ma il discorso vale per qualsiasi giornale e, a seconda delle evenienze, per qualsiasi partito. “Congresso Pd, rischio scissione”; “Un partito che si aggroviglia”; “Sfida a D’Alema (senza dirlo); “Pd, sì al congresso tra le tensioni”; “Il leader: li seppelliremo con le loro regole. In bilico le urne a giugno”; “Il ‘nemico numero uno’ seduto muto in platea. E Matteo lo provoca (senza mai nominarlo)”; “Il rebus urne. I tre partiti dem”; “Una velocità che strappa l’unità del Nazareno”. Questo il Corriere del 14 febbraio. Dopo è stato un crescendo fino all’apogeo di questi giorni in cui pare (nel momento in cui scrivo nulla è ancora certo) si scinda. Lotte interne al coltello, retroscena, incontri segreti, notizie dettagliate su che cosa hanno mangiato nei loro pourparler o su quali cessi d’oro si sono seduti. Che possono interessare queste cose a una persona normalmente sana di mente? Non c’è da stupirsi se le vendite dei giornali si sono ridotte al lumicino (nostalgia dei tempi in cui il Corriere dedicava solo due colonne, firmate da Luigi Bianchi, ai retroscena della politica; nostalgia delle tribune politiche dirette da Jader Jacobelli che, nonostante il suo aspetto da gallinaceo, era un uomo molto colto).
Ma i giornali hanno altre responsabilità verso se stessi e la collettività. Prima si sono autocannibalizzati dedicando quasi altrettante pagine ai quibusdam che sfilano ogni giorno nelle Tv generaliste, facendo diventare personaggi e opinion maker degli individui che, volendo essere leggeri, sono braccia sottratte all’agricoltura o ai lavori domestici. Sono costoro che orientano la collettività, che dettano le mode, che impongono i costumi. Non i giornali, che come se ancora non bastasse si sono ulteriormente autocannibalizzati dando un rilievo enorme a quanto accade sui social network dove la prevalenza del cretino, che in linea di massima si esprime in forma anonima dando libero sfogo ai suoi peggiori e bestiali istinti – una sorta di jihadista vigliacco- o più semplicemente alla sua idiozia, è assicurata.
Ma in fondo giornali, Tv, social non sono che delle sovrastrutture, degli epifenomeni. Il vero nocciolo duro della disgregazione italiana, politica, culturale, etica, sono i partiti, queste bocciofile intrinsecamente mafiose e spesso criminalmente mafiose.
Il Fatto Quotidiano 21 Febbraio 2017
Parlavi come uno che ha capito tutto della vita, e quindi sei tu che dovresti offrire la soluzione, non io. E visto che la tua soluzione, alla fine, è "cambiamo il paradigma", se permetti mi faccio un sorriso. Trovo più stimolante leggere le frasi nei Baci Perugina.
Io sono una persona pragmatica, e so bene che non esistono soluzioni "dall'esterno", per cui l'unica via di uscita che vedo io è quella di una nuova classe politica - come quella che stanno cercando di formare i 5 stelle - che lavori dall'interno.
Se poi ci saranno riusciti o meno, lo giudicheremo a partita conclusa, ma per ora di altre soluzioni non ne vedo.
(Se tu vuoi continuare a sognare la rivoluzione fai pure, nessuno te lo vieta. Ma evita la prossima volta di intervenire nelle discussioni con il tono di quelli che hanno capito tutto).
A colpi di maggioranza e voti di fiducia degni del ventennio mussoliniano ordino' la "miglior legge elettorale del mondo" lasciandoci nelle mani della Corte Costituzionale, organo non preposto per questo. Un genio capo di genii.
Vedremo il sorgere di grupposcoli alla ricerca della soglia di sbarramento (troppo bassa) per occupare poltrone e contare quanto i grandi.
Il pd e' il peggio del peggio, senza tema di smentita. I veri nemici del popolo.
Si presentano con la bella faccia, le "radici di sinistra", il buonismo un tanto al chilo, l'antiberlusconismo.
Eleggono un segretario che si autonomina premier, lo lasciano comandare a bacchetta, gli fanno fare porcate che se le avesse solo proposte silvio erano sulle barricate, gli votano tutto il votabile.
E ora sono quelli dell'elite di sinistra dalla parte della gente, del tavolo di discussione, della conferenza programmatica, del ritorno alle sezioni, del futuro per i giovani.
Ipocriti della peggior specie, rientrano nella categoria degli infidi.
Almeno il nano arcoriano si sapeva com'era e cosa voleva (gnocca e i cazzi suoi), i pdini subdolamente no.
Siamo ostaggi di questo accrocchio di personaggi indefinibili.
Non passa giorno che non senta commenti tipo "cosi' vince Grillo", "non lamentiamoci se vedremo il M5s al governo", "rischiamo il potere ai pentastellati".
Mai un riferimento alla Lega, a FI, agli altri.
Hanno solo un timore.
Se "vince Grillo" per loro e' finita per sempre.
Altrimenti prepariamoci alle larghe intese, proprio larghissime, grandi come il nostro deretano sfondato.
P.S.: @mis-under-star nell'inno di Mameli "che schiava di Roma Iddio la creo'" non e' riferito all'Italia , bensi' alla Vittoria.
Che c'entra che vince o meno Grillo, il governo viene nominato, non eletto. E sicuramente sarà il prossimo governo e verrà nominato, perché tutti gli altri non vogliono governare ( a parte M5S e Salvini ) non ci sono candidati premier. Renzi tiene la candela, ma è' tutta una finta. Nessuno è' così leso da prendersi la responsabilità di diverse infrazioni in arrivo ( quella dello sforamento, l' hanno rimandata) Padoan sarà andato con i ceci sotto i ginocchi per ottenere una deroga di 2 mesi, e mi ha sorpreso che l' abbiano concessa visto che era stato sforato senza chiederlo preventivamente ( non è' stato chiaramente Padoan a sforarlo ma Renzi prima e Gentiloni poi con la questione terremotati per ascoltare le opposizioni che gli dicevano "sfora poi andiamo a battere i pugni a Bruxelles" , in arrivo un infrazione post ex sul preventivo 2016, in arrivo l' infrazione per lo sforamento della qualità dell' aria praticamente record mondiale nei paesi occidentali , solo questi oltre ai costi da sostenere sono un altra quindicina di miliardi a bilancio come sanzione. Più altre meno importanti ma in arrivo. Per me anche i 5s stanno facendo tutto per non essere nominati come governo, ma non possono scissersi come il pd per evitare il problema governo Troika
@massimo
A dire la verità , in un paese come l' Italia , la soluzione ci sarebbe. Ma bisognerebbe cambiare la costituzione. Servirebbe un governo proporzionale tot % tot ministeri e distribuiti tra tutti quelli che raggiungono il 5% ( le coalizioni non servirebbero più, neppure il bipolarismo, alleanze, tripolarismo etc) e ci sarebbe la gara per essere più efficienti dei nemici politici nell' altro ministero, inoltre tutti sarebbero responsabili in caso di scandali in quanta omesso controllo o di essere fessi o dormire. Inoltre solo il senato e rappresentante delle autonomie 101 province , 101 senatori, e con sistema a doppia maggioranza nel caso che senato e governo non raggiungano almeno l' 80 percento, nel caso di non raggiungimento triplice maggioranza con voto dei cittadini, una volta ogni 3-6 mesi e decidono.
Sarebbe così efficiente l' Italia che non ci crederebbe nessuno
Il tutto mentre Gentiloni deve governare il paese e non ci sta più capendo un cazzo.
No niente, era solo per ricordarvi chi sono quelli capaci a governare.
Fulvio Maranzano
Alcuni personaggi dietro i microfoni sembrano la versione comica dell'uomo senza qualità.
Se la duplicazione di un partito fosse veramente un atto creativo si dovrebbe parlare, mal che vada, di partenogenesi.
Invece si parla di scissione, che biologicamente significa due soggetti uguali e identici all'originario. Che le cose non cambiano è già scritto nella terminologia dei generatori di cloni.
Redazione
Che si vuol contar sul nemico per continuar la farsa dei partiti ...questo è un parlar chiaro!
Di vecchio c'è solo credere che un gruppo si assuma la responsabilità di occuparsi di finanza sanità morale/religione immigrazione scuola genetica occupazione eccetera eccetera sia coerente col chi l'ha votato? impossibile!
Redazione
Redazione
Redazione
Slobbysta
@massimo:
Tranquillo non sono per niente agitato, il mio voleva essere un tono ironico ma non sono riuscito a trasmetterlo...e no, io non sono quello che ha capito tutto anzi...solo che non mi aspetto nulla dai vecchi politici e rimango deluso quando proprio tu scrivi di aspettarti che avvenga un ricambio "spontaneo" di una classe dirigente...
P.S. ho un po' di biglietti di Baci Perugina conservati se vuoi te li mando...
Ed ora stracciatevi le vesti gridando "Egli ha bestemmiato!"
www.youtube.com/watch?v=PwnP5ORgn_8
Saluti
Capisco lo sfogo ma non cambia una cippa per il "loro" 70% di votanti.
L'unica cosa che poteva fare il fù M5s era lasciare in massa il Parlamento, come si dice "segnale forte" ma col cazzo.
D'altronde l'esime presidente della Repubblica delle banane non aveva dato mandato SOLO per disbrigo di pratiche urgenti e legge elettorale? Risulta che discutano leggi se possibile fumare in macchina.
Dopo tanto blaterare sono ancora lì a partecipare, volenti o nolenti, a questo teatrino del vitalizio per settembre.
Azz dimenticavo, ho postato mentre c'è Porto-Juventus
Tutto questa emorragia silente viene operata a tutti i livelli, statale, provinciale e comunale, e ne ho la prova visto che opero sul campo da tempo. I Comuni sono collusi con le banche avendo nei loro direttivi i dipendenti delle stesse per cui un sindaco nulla può fare se non chiedere prestiti. La vera democrazia si attua a partire dalla emissione monetaria pubblica e su questo ne è stato l'esempio Giacinto Auriti nella sua Guardiagrele quasi vent'anni fa. Se si vuole veramente fare qualcosa di concreto consiglio vivamente di recarsi prima in banca invece che alle urne perché é proprio lì che è possibile fare cadere tutto il vero governo. Circa metà del debito pubblico è composto da interessi fraudolenti che le banche, tutte, nessuna esclusa, devono restituire all'economia, cioè alle nostre tasche. Unito al fatto che anche le tasse, così come sono concepite, sono una distorsione attuata come una valvola di ritegno allo sviluppo umano.
Se sono promesse da mercante lo si capirà nei prossimi giorni, intanto è stato deciso di varare un gruppo di lavoro della prima Commissione per esaminare i disegni di legge presentati. In realtà quello di Zaia è statale e quindi chissà se e quando potrà essere approvato, mentre quello dei 5 Stelle è regionale, quindi di immediata agibilità amministrativa, se approvato.
www.ilfattoquotidiano.it/.../3409491
Confrontando le parole qui sopra citate (a mio avviso molto pesanti) con il semplice parallelo tra Naz!$^^o e Sion!$^^o fatto nella discussione sulla frase di Trump ("Due stati, uno stato, per me va bene tutto" luogocomune.net/.../...) mi sono ricordato di un aforisma attribuito a Francois Marie Arouet (Voltaire):
Dispiace dover constatare che la nostra classe politica sia un semplice parafulmine per le frustrazioni quotidiane dei cittadini, mentre chi muove le vere leve del potere economico (e di conseguenza politico) non viene messo adeguatamente sotto osservazione dai media (mainstream ed alternativi, seppur in misure ben diverse), così da poter proseguire indisturbato a drenare ricchezza dal lavoro della popolazione e blindare la propria posizione di comando per le generazioni a venire, sicuro che nessuna critica pubblica può essere mossa a chi personaggio pubblico non è (per sua espressa volontà).
Dispiace anche notare una marcata differenza tra la libertà d'espressione che ho notato nei vecchi post (anni 2004-2010) e la ricchezza dei contributi dati nei commenti e la situazione odierna.
È solo una mia impressione o c'è del vero nelle mie parole, sig. Mazzucco? Ho preso una cantonata, Massimo, o qualcosa di ciò che sto dicendo ti risulta essere in minima parte vero?
Sono pareri personali, i miei, e forse sono un po' Off Topic, ma credo che dare rilievo ed analizzare quei politici che hai giustamente apostrofato come "vigliacchi, ambigui, viscidi" non sia d'aiuto a comprendere il motivo per cui è loro permesso di seguitare a governare l'Italia.
Non fa capire perché la mediocrità è diventata ambita, mentre la cultura generale e l'eccellenza nel proprio campo lavorativo siano viste da larga parte della popolazione come difetti o comunque non come valori da perseguire (e di questo ringrazio programmi televisivi a la "Uomini e Donne" et similia).
Rientrando in topic, la "scissione" interna al PD è una mossa giusta se l'obiettivo è dare un segno di discontinuità all'elettorato, così da far credere che chi governerà in un futuro prossimo, ovvero una probabile grande coalizione centrista che spazierà da Renzi a Berlusconi, con dentro tutti quelli che servono ad arrivare al numero minimo per ottenere la fiducia, sia diversa dal governo PD-NCD-Verdini&Co che ci ha governato negli ultimi 3 anni.
Lo scopo è sempre quello di rimanere a galla, non importa di che colore sia il salvagente, non importa se lo tieni con la mano destra o con la sinistra, per il politico medio l'importante e restare a galla e mantenere i propri privilegi.
Una scelta coraggiosa e a mio avviso giusta, dato che è il clientelismo di lungo corso che riesce ad inquinare l'animo del più probo dei viri (uomini), e che il ricambio generazionale (generazione non intesa come strettamente anagrafica, ma politica) può davvero evitare che si creino delle reti di scambio di favori a discapito del bene pubblico.
Ma fino ad oggi tale scelta non ha potuto essere verificata come vera, motivo per cui il mio giudizio è momentaneamente sospeso. Condivido gran parte delle loro idee, ma mi è sempre stato utile ricordare il detto "tra il dire e il fare, c'è di mezzo il mare".
Saluti
Dove sono l'italiani incazzati che protestano perchè c'è qualcuno che ci stà infilando un pacco di cetrioli su per il c...??
Perchè quando c'è da cambiare non c'è mai nessuno che vuole rischiare un pò di "stile di vita"??
Mi ricordo un battuta del film "Corporation" quando un spiegava che " e come se un aereo stesse precipitando in picchiata ma la gente crede che l'aereo stia ancora volando..."
Quindi la gente ( NOI ) pensa perchè stravolgere questo? ,siamo ancora in aria,al calduccio,abbiamo ancora la nostra pizza e birra,le partite di calcio,ecc . Intanto l'aereo è sempre più vicino al suolo !!
- Il 99% dei politici di destra, sinistra e centro ha dimostrato di essere entrata in politica principalmente per brama di potere e denaro. Bugiardi, corrotti, senza morale e senza vergogna. E chi magari non aveva questa intenzione, se ne è fatto contaminare una volta raggiunta la poltrona.
- Forze politiche, o anche figure singole, che dimostrino di essere SIA contro la corruzione SIA competenti in politica, economia etc. non se ne vedono, neanche mezzo. Neanche a parlare poi di qualcuno che reintroduca qualche discorso *concreto* su giustizia sociale, welfare, lavoro, qualità della vita, energia, ecologia etc. (ha ha ha)
Conclusione: dopo aver passato una vita a cercare di votare sempre, magari turandomi il naso, perchè comunque lo consideravo un dovere civico, sono due decenni che non voto più, semplicemente perchè non vedo nessuno che abbia i requisiti minimi di cui sopra.
Postilla: noto con amarezza che anche quando la "gente", cioè noi, discute di politica, spessissimo lo fa con opinioni precostituite, e con l'idea non di dialogare, ma di prevalere sull'interlocutore. Non so se questo significhi che ci meritiamo i nostri politici, ma fa comunque riflettere.
Non vedo molti sbocchi.
NON ritornare più sull'argomento. Già hai sforato notevolmente i margini dell'OT.
#40 Redazione
(Se tu vuoi continuare a sognare la rivoluzione fai pure ..
tempo avevo avuto la fortuna di scambiare due parole con la professoressa Giuliana Conforto.. mi aveva confidato come i "templi accademici universitari" del nord italia la evitano come la peste a lei e tutta la combricola a seguito.. peccato perché io vivo a milano e credo che qui per almeno un bel po' di tempo non abbiamo la possibilità di andare a sue conferenze ecc.. ma riprendo il punto di Mazzucco " continuare a sognare la rivoluzione.. " oh ragazzi! Giuliana è stata chiara .. chiarissima.. esiste una intera comunità in europa e che abbraccia il mondo intero fatta di persone in primis di cuore che lavorano e che si organizzano secondo una nuova consapevolezza e quindi invito tutti a continuare a Sognare perché non siamo i soli a farlo! tutt'altro ..
A presto
e un abbraccio
le menti sono educate a credere al bipolarismo, alla lotta tra “opposti” – destra e sinistra, bene e male – a schierarsi con uno e a dedicare tutte le risorse per combattere l’altro.
Chi cerca una terza Via è amato da alcuni, disprezzato e osteggiato da altri.
Serve anche, anzi urge la quarta Via: la coscienza della realtà reale
La terza via in Italia è stata indicata dal Movimento 5 Stelle, un fenomeno popolare che potrebbe espandersi in Europa solo se adottasse la quarta via, secondo me: è la coscienza che la realtà è organica non è quella meccanicistica dipinta dalla scienza.
La lotta tra i due lati si manifesta nel disprezzo per la terza via e nell’ignoranza della quarta, la coscienza, che è spesso confusa con la consapevolezza.
www.giulianaconforto.it/?p=6512
ogni cosa ha i suoi tempi e le sue tappe per migliorare: non sarà proprio il tuo pretendere che si passi direttamente alla "quarta via", scavalcando la terza, il problema che ci tiene fermi al palo?
Io sono convinto di si.
Roma non è' mai stata schiava della chiesa, lo stato pontificio e' esistito dalla caduta dell' impero romano d' occidente fino al 1870 ( presa di Roma) , dal ducato Romano fino al esarcato d' Italia , anche quando per 70 anni il Vaticano si spostò ad Avignon. Non ha mai avuto un esercito ( gli eserciti andavano a proteggere lo stato pontificio) , non ha mai occupato terre ma sempre ricevute in donazione o che si sono anesse , inoltre l' istruzione elementare era obbligatoria e gratuita per tutti i bambini dello stato ( unico paese al mondo) , in Italia l' istruzione obbligatoria e gratuita nel 1877
A Roma nel 1870 ci fu da parte dell' esercito del Regno d' Italia l' onore delle armi alle truppe francesi a difesa dello stato pontificio e potrebbe essere interpretato come motivo , ma non è' così visto che fu nel 1847 l' inno fu scritto , il motivo della frase sull' inno , la vittoria fu la presa di Roma ( il regno d' Italia o l' Italia che a quei tempi Cavour e Vittorio Emanuele ambivano) porse la chioma ( era la pratica che alle schiave i romani tagliavano i capelli) che schiava di Roma ( l' Italia voleva che Roma diventasse capitale) anche se realmente fu una occupazione per 60 anni fino al 1929 in cui ci furono i patti lateranensi, . La chiesa non c'entra nulla con la schiava di Roma .
Citazione:
se tu e altri continuate a disprezzare e ad ostacolare la "terza via" (che non ha MAI governato in 70 anni di repubblica), come la chiama la Conforto che è stata chiarissima, come pretendete che si arrivi subito alla "quarta via"?
ogni cosa ha i suoi tempi e le sue tappe per migliorare: non sarà proprio il tuo pretendere che si passi direttamente alla "quarta via", scavalcando la terza, il problema che ci tiene fermi al palo?
Io sono convinto di si.
Ciao a tutti e Ciao Parsifal
complimenti, secondo me hai fatto un ottimo sunto sul pensiero di Conforto, davvero concordo con te su tutto. Non pensare che disprezzo oppure ostacolo la terza via, anzi tutt'altra cosa. Sono stato anni fa un forte simpatizzante del M5s, ho avuto la fortuna di vivere in prima persona le bellissime vibrazioni che scaturivano ogni qualvolta le persone si radunavano in piazza durante i comizi di Grillo, Casaleggio, Fo e tanti tanti altri.. Altre cento mille volte ancora vorrei che momenti così continuassero ad accadere! il punto è un altro, a distanza di anni sono giunto a una mia conclusione, portavo cmq dei timori sul movimento sulla sua struttura piramidale, la Casaleggio associati ecc.., per me doveva rappresentare il netto e chiaro cambiamento.. mi aspettavo che temi centrali come il signoraggio le società segrete la manipolazione le gravissime contraddizioni della nostra società venissero affrontati così come nell'arena pubblica anche in quei nefasti palazzi del cazzo.. ed invece cosa stiamo riscontrando oggi? non ci rendiamo conto che oramai il M5s si presta pure lui allo squallido teatrino della politica? non ci rendiamo conto che alla fine gira e rigira popolano in televisione gettonatissimi?? ma come? eppure doveva succedere proprio il contrario? caro Parsifal tu hai ragione, ogni cosa ha il suo tempo.. io ho una mia intelligenza, mi sono attivato ci ho voluto credere e adesso la mia consapevolezza è cambiata, tutto qua e credimi nel modo più assoluto non è mia intenzione convincere nessuno.
Spero solo di dare nuovi spunti.
se mettiamo sul piatto della bilancia solo quello che non ci piace, risultiamo tutti una delusione per qualcuno, nessuno escluso.
Non è da tutti affermare che "a piazza maidan c'erano gli americani", che "Napolitano era un uomo della cia", che l'isis è finanziato da chi dice di combatterlo, che c'è stata la liberazione di Aleppo (mentre tutto il mainstream parlava di occupazione) e tanto altro.
Non mi pare che ciò li renda uguali a chi ci governa da 70 anni.
A me sembra già tanta roba, soprattutto considerando che viene dalla prima forza politica in Italia, ma ovviamente non posso obbligare nessuno ad "accontentarsi".
E come se tu entrassi in palestra per la prima volta e pretendessi che l'istruttore ti faccia sollevare 200kg il primo giorno. Lui ti dice di cominciare con 20kg e tu te ne vai deluso perchè per te è poca roba.
Questa è l'impressione che ho leggendo commenti come il tuo.
Con "o tutto o niente" vince sempre il niente.
#69 Parsifal79
Non mi pare che ciò li renda uguali a chi ci governa da 70 anni.
A me sembra già tanta roba, soprattutto considerando che viene dalla prima forza politica in Italia
a me è chiaro il tuo punto di vista, oh! abbiamo divergenze forse forse inestricabili ma siamo sulla stessa lunghezza d'onda e come dici tu ogni cosa ha il suo tempo.. magari potessi sbagliarmi!
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