Qualcosa si sta muovendo male. Dopo quasi venti anni di attività poliziotti.it è a serio rischio chiusura.

Il motivo (pretesto) ? Questo articolo, e intervista rilasciata al canale tv ByoBlu sulla piattaforma YouTube. [NdR: L’articolo era stato pubblicato anche da luogocomune]

Si profila all’orizzonte la sospensione dal servizio e dallo stipendio da uno a sei mesi o, addirittura, la destituzione dai ruoli della Polizia dell’ideatore e fondatore dell’associazione incolpato di aver arrecato grave nocumento all’immagine dell’Amministrazione e di averla denigrata.

Il fondato sospetto é che attraverso lui si voglia costringere poliziotti.it a chiudere i battenti.

Accuse capziose, tendenziose, che travisano il senso dell’articolo e il contenuto dell’intervista dalla quale sono stati estrapolati (decontestualizzandoli) alcuni passaggi: quelli più utili e strumentali alla “causa”.

La domanda che ci poniamo é: cui prodest ?

Sappiamo da dove sono arrivate le segnalazioni (e pressioni) al Dipartimento della Pubblica Sicurezza: ambienti politici in ambito parlamentare e non, riconducibili ai partiti e movimenti di area governativa.

Comprendiamo che l’Amministrazione non poteva ignorarle.

Ma non giustifichiamo.

Non é in gioco (solo) il futuro di chi ha ideato e fondato l’associazione, ma l’associazione stessa, costituita da appartenenti alla Polizia e “semplici” cittadini; il diritto di opinione, di espressione.

Mai prima d’ora poliziotti.it è stata sotto attacco e con tale veemenza; mai prima d’ora poliziotti.it è stata oggetto di particolare e “scrupolosa” attenzione.

Non ci siamo mai concessi il lusso di connotare o caratterizzare la nostra attività su basi ideologiche, tutto quello che abbiamo fatto è sempre stato esclusivamente per amore della GiaccaBlu, dell’Istituzione Polizia di Stato; in caso contrario avremmo tradito lo spirito e gli ideali, lo scopo e le finalità che erano e sono la base, il pilastro.

Sia chiaro, questa non é una chiamata alle “armi”, precisazione doverosa, men che meno un appello, ma un lamento, un grido di speranza.

Sia fatta la volontà dell’Amministrazione.

Lo Staff di Poliziotti.it

Fonte

[Grazie all'utente ben.zanotto per la segnalazione]

Comments  
L'unica azione positiva e pacifica per mettere il punto fine a tutto questo scempio è una manifestazione congiunta tra cittadini e cittadini che rivestono anche il ruolo di Forze dell'Ordine, manifestare insieme per i diritti dell'umanità e della libertà individuale, collettiva e di espressione.
Una gens sumus, questo pensiero deve essere il punto di partenza per una coesione forte per dire NO ad una deriva della democrazia a difesa dello Stato e dei cittadini tutti.
Una manifestazione che deve essere abbracciata sul piano umano dai cittadini tutti.
Che brutta cosa.
Se sei un medico e osi solo fare dei distinguo, rischi la radiazione.
Se sei un poliziotto e esprimi un parere, rischi grane.
La dittatura sanitaria ha bisogno di "scienziati" allineati e forze dell'ordine che eseguono senza fiatare.
E naturalmente di media pronti a servire. Lerci.
Scrivevo un po' di tempo fa...

www.ingannati.it/.../costituzione-stato-polizia

A cosa serve una Costituzione? A cosa servono delle leggi? A cosa servono delle forze di ordine pubblico?

Sembra banale, ma va ricordato: le leggi servono per difendere
  • i deboli dai soprusi dei forti,
    i pacifici dai violenti,
    gli onesti dai criminali.


In assenza di leggi, e di forze dell’ordine che ne garantiscano l’osservanza e l’applicazione, i violenti sopraffanno i pacifici, i criminali derubano gli onesti, i potenti schiacciano i poveri. Ovvio no? I potenti non hanno bisogno di leggi per difendersi; dove vale la “legge della giungla” i deboli soccombono.

Questa è la teoria. Ma oggi le cose stanno veramente così? Proviamo ad analizzare.

...

3. Il ruolo delle forze dell’ordine
L’ultima arma di questo governo, succube di una elite sovranazionale che vuole schiavizzare i popoli?

Sono rimaste solo le forze dell’ordine. Con il potere di sanzionare, multare, incarcerare, sono l’ultimo baluardo contro la ripresa di una vita normale. Se non fosse per loro, i negozi sarebbero già riaperti, la gente sarebbe già tornata normalmente a lavorare, e la vita sarebbe ripresa, senza alcun pericolo per la salute, come sta succedendo, ad esempio, in Svezia o in Danimarca. Sono diventati il perno su cui si poggia l’azione coercitiva di un governo che ha perso ogni credibilità.

Per quello in TV e nei media si dà grande spazio alla “caccia all’untore”: il singolo jogger o il singolo bagnante in mezzo al mare che merita di essere cacciato da squadre di poliziotti, spiato da droni supertecnologici e braccato come se fosse il più pericolo dei boss mafiosi.

Mi domando a questo punto: ma le forze dell’ordine sono felici di dover obbedire ad un governo che calpesta la costituzione dello stato italiano a cui hanno prestato giuramento di fedeltà? Non gli viene la nausea a servire un governo che sembra più interessato a seguire e realizzare l’agenda di un potere sovranazionale, che non a fare gli interessi del popolo di cui in teoria dovrebbe essere rappresentante? Se operano per tenere la gente impaurita, privata delle libertà fondamentali, stanno mantenendo fede ai giuramento di fedeltà alla costituzione? Stanno ancora lavorando dalla parte del popolo?

E un giorno come vorranno essere ricordati, come quelli che hanno lavorato contro il popolo nonostante la Costituzione sui cui avevano giurato lo difendeva dagli abusi dei potenti oppure vorranno essere ricordati come quelli che hanno lavorato per difendere il popolo dagli abusi dei potenti che la Costituzione impediva e sulla quale avevano giurato?

Insomma, moriranno da servi dei potenti ai danni del popolo e ricordati tristemente e miserabilmente in questo modo oppure da uomini veri e ricordati sempre con onore come tali?
Oggi penso che la scelta del personale delle manovalanze delle forze di polizia e dei carabinieri sia volutamente nell'ambito di persone in grado di essere facilmente manovrabili, con poca voglia di pensare e ragionare e grande attitudine ad eseguire gli ordini senza polemica.

Funzionali allo scopo che servono, insomma.
Ho segnalato l'articolo a Massimo perché mi stupii mesi fa dell'articolo precedente, pubblicato anche su luogocomune.net, nel quale alcuni rappresentanti delle FdO sostanzialmente dicevano "basta" ai folli ordini a loro impartiti.
Nutrii un barlume di speranza, ma le cose stanno andando come sappiamo.
Ora, invece, sembra che le conseguenze fi certe opinioni, si stiano pslesando.

La parte più emblematica di quest'ultimo articolo è secondo me questa:

Quote:

Non é in gioco (solo) il futuro di chi ha ideato e fondato l’associazione, ma l’associazione stessa, costituita da appartenenti alla Polizia e “semplici” cittadini; il diritto di opinione, di espressione.

A quanto pare anche alcuni di loro "vedono" certe conseguenze di tutta questa situazione, ma sembra che, come per il resto della popolazione italica, siano una minoranza.
Purtroppo sono e siamo una minoranza di "vedenti" ...
Appello disperato alle istituzioni

Come disse Schroedinger due secondi prima di morire "Mi si stanno rompendo le scatole ma sarò morto e non potrò mai dirvi cosa c'era dentro". Io non sto per morire, sto per nascere. E la mia nascita non porterà nulla di buono. Mi conosco. Quando si invoca a gran voce una cosa per tanto tempo e per tante volte alla fine quella cosa prende forma. Mi avete rotto l'anima, e l'anima quando si trova in uno stato esotericamente basso, diventa materico. Significa che divento materiale, con tutti i bisogni che ciò comporti. L'anima non si stanca, ma il corpo si, e alla fine anche lo spirito. E io lo spirito lo voglio salvare, soprattutto quello che faccio nei vostri confronti.
Avete iniziato con l'AIDS, poi avete continuato con la corruzione. Non parliamo poi di tutte le volte che mi avete tirato in ballo con la mafia. Quindi è arrivato il terrorismo islamico, quindi il global worming e adesso addirittura questo coviddi.
Io adesso sono stanco e purtroppo non solo in senso metaforico ma tangibile. Ciò significa, guardate che lo dico per voi, che non posso più promettere di non abbassarmi. Quanto posso resistere senza abbassarmi?
Ogni volta che mi abbasso per riposarmi succede un casino lì da voi e io non reggo più anche perché ora sento pure su di me, oltre la corazza, il peso della responsabilità.
Ci sono solo due strade: o evitate di menzionarmi ogni volta che non sapete cosa cazzo dire (ma oggettivamente vi conosco e so che è dura) oppure prendete atto che io esisto e mandate qualcuno ogni tanto a darmi il cambio. Chiedo troppo?

La Guardia
Ma sto sbirro dov'era mentre massacravano i vecchi e le donne con le mani alzate al G8?
Io una idea la ho..
medicialbe

Quote:

Oggi penso che la scelta del personale delle manovalanze delle forze di polizia e dei carabinieri sia volutamente nell'ambito di persone in grado di essere facilmente manovrabili, con poca voglia di pensare e ragionare e grande attitudine ad eseguire gli ordini senza polemica.

Eh si, storicamente sono sempre stati pieni di laureati dottorandi e filosofi e ricordo tutte quelle volte che si sono rifiutati di pestare a sangue contadini o lavoratori o studenti..
Cosa tocca leggere..
l'articolo è piuttosto forte, che dice il codice deontologico della polizia?
è permesso esprimere opinioni politiche al poliziotto o no?
sta tutto lì l'inghippo..

se il magistrato può esternare la sua opinione politica, non vedo perchè il poliziotto no..
Ma perchè si fa sempre di tutta l'erba un fascio e si continua a indulgere in luoghi comuni...
Le cose sono molto cambiate all'interno delle FFOO, quell'immagine del poliziotto semianalfabeta immigrato dalle sperdute campagne del sud appartiene ormai al passato, così come quella del meridionale ignorante.
Conosco molte persone che lavorano nelle FFOO e sono uomini e donne assolutamente validi, sia come intelletto che come cultura e etica.
Fra l'altro dove starebbe la differenza fra lo "sbirro" ignorante e manipolato che manganella e il medico invece colto e (in teoria) indipendente che a volte somministra farmaci che causano danni e a volte la morte?
Scusate l'OT

Nuova campagna mediatica che coinvolge tutti noi


www.orabasta.info/
www.siulp.it/.../2016_09_codice_comportamento.pdf

Art.14-Comportamento nei rapporti privati

Il dipendente, anche al di fuori dell'ambito e dell'orario lavorativo, non mette in atto comportamenti che possano pregiudicare gli interessi dell' Amministrazione o nuocere alla sua immagine.

per quanto riguarda l'articolo di poliziotti.it mi sembrano opinioni politiche legittimamente espresse, non offese e/o denigrazioni alla amministrazione, ma per il magistrato burattino di turno che interpreta le legge a seconda delle circostanze potrebbe configurarsi come disobbedienza alle direttive, quindi come nocumento agli interessi e immagine della polizia di stato..

insomma al dipendente poliziotto non è concesso dissentire in pubblico con la dirigenza.
Ma di cosa si lagnano i soldatini in divisa ? Qualcuno vuole mettere in pericolo i loro assurdi privilegi di dipendenti pubblici ( minimamente toccati dalla crisi del covid 19 ) ?..Niente cassa integrazione.. diritti pensionistici privilegiati.. nessun licenziamento..( su 500.000 soldatini in divisa.. si contano sulle dita di una mano i "licenziati".. magari dopo anni e anni di indagini... Avete presente il mose di Venezia tutto gestito da Roma.. ? Il generale della GDF di VE SPAZIANTE si è preso tangenti per decine di milioni di euro.. 10 volte quelle di Galan... Questo generale della finanza.. ha speso 7.5 milioni di euro in gioielli viaggi in prima classe e pernottamenti in hotel a 7 stelle in soli 5 anni.... Galan poveretto si è dovuto accontentare delle briciole perché il mose era ed è un appalto statale... Giorni di galera.. praticamente nessuno per il generale ora in pensione.. altrimenti faceva i n nomi di tanti altri in divisa..)
Ma licenziatevi e cercatevi un altro lavoro....risparmiandoci la retorica della divisa della patria.. e bla bla..
Amate la divisa che vi gonfia di quello che volete voi..?.. ok.. allora dovete sapere che il vostro futuro sarà quello di "burattino" di qualcuno.. del superiore fino ad arrivare al giudice.... Certamente questa condizione di "burattini" ha conseguenze psicologiche.. ed ecco le "borie" dei soldatini in divisa nei confronti dei semplici cittadini..
Quelli che sgarrano abusando della paletta dovrebbero essere licenziati in tronco e costretti a diventare i burattini dell'abusato..
Paragono questa "lagna" alla lagna della poliziotta con il tatuaggio.. Lo sanno anche i somari del PD che i soldatini in divisa non devono farsi i tatuaggi... E questa poliziotta vuole essere l'eccezione ? Così si arriverà al poliziotto trans.. a quello che si sente uomo nei giorni pari e donna nei giorni dispari..