Per i bambini oggi era l'ultimo giorno di carnevale. Per il governo invece il carnevale continua.

In nessun altro paese al mondo sarebbe concepibile assistere ad un balletto così pietoso come quello della TAV. In un paese normale infatti una decisione sarebbe già stata presa da almeno un mese, e oggi nessuno sarebbe ancora qui a discuterne. Invece da noi abbiamo una situazione di stallo, con tanto di psicodramma nazionale, perchè i due azionisti di governo sono riusciti a trasformare questa decisione in uno strumento per misurare il proprio successo a livello elettorale.

Con una differenza però: mentre Salvini si trova davanti ad una situazione lose/win (ovvero, o perde o vince), per i 5 Stelle quella della TAV è comunque una situazione lose/lose (perdono in ogni caso).

Mi spiego meglio: per Salvini un no alla TAV sarebbe certamente una sconfitta di fronte al suo elettorato, mentre un sì rappresenterebbe per lui una vittoria innegabile. Per i 5 Stelle invece ciascuna delle soluzioni sarebbe un sconfitta: se passasse il sì, tutti direbbero che il movimento ha completamente perduto la sua identità, e perderebbero ancora più voti di quelli che già ha lasciato per strada in questi mesi. Mentre se passasse il no, quella di Di Maio sarebbe una vittoria di Pirro, nel senso che ormai l'opinione pubblica li ha condanati ad essere "il partito del no", "quelli che dicono no al progresso", "quelli che bloccano l'Italia" ecc. ecc.

Quindi, se prevalesse il no alla TAV, Di Maio potrebbe certamente vantarsi di aver tenuto duro con il proprio elettorato, ma perderebbe comunque i voti di tutto coloro che ormai percepiscono un no alla TAV come un "freno verso il progresso". In altre parole, Di Maio eviterebbe di perdere altri voti al suo interno, ma non ne conquisterebbe nemmeno uno di nuovo, perchè il "no" verrebbe percepito come un sintomo negativo da parte del resto della nazione. "Va bene - direbbero tutti gli altri - hanno vinto i testardi, ma intanto l'Italia rimane al palo".

La vera battaglia sulla TAV è già stata combattuta, mediaticamente, nel momento in cui la stampa mainstream e la propaganda di destra hanno fatto passare un eventuale no non come un rifiuto di gettare soldi dalla finestra per un progetto inutile, ma come un sintomo di una filosofia che vuole porre un freno al porgresso dell'Italia.

Come al solito, i 5 Stelle sono stati battuti sul piano della comunicazione, e ora dovranno pagarne le conseguenze. Per l'ennesima volta.

Massimo Mazzucco

Comments  
non trovo che i 5* siano stati battuti sul piano della comunicazione; il vero problema è che non hanno le idee chiare su nessun argomento.
quindi vanno un po' di qua e un po' di là senza concludere nulla.
in agricoltura, vogliamo dare una svolta per il biologico senza se e senza ma ? no, si cerca di "accontentare" un po' tutti e si finisce con farli incazzare.
sulla sanità è inutile dire.
sulla difesa vedete cosa stanno a combinare a livorno.
per quanto riguarda la scuola siamo al delirio.
se il POPOLO non si tira su le maniche ed aspetta che 5 ragazzotti risolvano i problemi che si sono andati creando negli ultimi 80 anni auguri!
secondo me la vittoria del no è una vittoria per i 5s...la gente potrebbe pensare invece che sono stati bravi a non piegarsi alla lega e allo sperpero di denaro. Dovrebbero poi impiegare il denaro risparmiato in azioni efficaci. un si l travolgerebbe definitivamente, verrebbero invece visti come no ai vaccini e invece si, no alla tav e invece si ecc ecc
www.tpi.it/.../sondaggi-politici-elettorali-oggi

Lo studio qui riportato vorrebbe le preferenze dei 5 sberle al 21% mentre quelle del PD addirittura al 20.
Riconosco che è vero come hai fatto notare in un altro tuo articolo, come i 5 stelle abbiano una strategia mediatica alla "Casalino". L'unico del mainstream a difenderli è Travaglio, è il giornalista più intelligente del panorama, ma non basta. Nella società così com'è, conta più la quantità della qualità... perciò chi fa più casino ed ha più "like" o ripete a voce più alta le balle più indecorose, trova un uditorio più adatto a trasformarle in verità assolute di chi invece ha quasi il torto di avere un briciolo di buon senso. Ciò non significa che i 5 stelle il buonsenso l'abbiano... magari! Proprio oggi si sono fatti sfilare dal tempismo del solito Salvini, anche la leadership dell'antivaccinismo per forza! Mentre la Grillo ha fatto di tutto per apparire peggio della Lorenzin, Salvini sollecitava a non escludere dalle classi i bambini non vaccinati. Se i 5 stelle scompaiono alla prova del potere con la velocità di una meterora, il merito è tutto loro. stelle cadenti ;-)
Secondo me è lose SOLO se fanno la TAV altrimenti potrebbe essere un bel vantaggio per il movimento se dovessero mettere un eventuale voto di fiducia. Voglio proprio vedere la lega che fa cadere il governo per un' opera piu' inutile del MOSE.
Questa della TAV è una questione di merito e di metodo.
In sostanza: l'opposizione alla TAV del Movimento 5 Stelle rappresentava, all'interno del contesto socio-politico italiano,qualcosa di più che l'opposizione ad un progetto devastante sul piano ambientale e costosissimo per la collettività, fallimentare economicamente come il Mose, o Brebemi e Pedemontane varie, mentre mezza Italia crolla per mancanza di fondi per la manutenzione ordinaria. In sostanza rappresentava la possibilità di sottoporre, per la prima volta in questa Italia dove impera la legge degli "amici degli amici", le cosiddette "grandi opere" ad una valutazione razionale costi-benefici: le “grandi opere”, termine che purtroppo nel nostro paese significa soltanto ecomostri che provocano danni ingentissimi al territorio e lo rendono insalubre, che arricchiscono alcune lobby di sciacalli ed i servili e corrotti politici di cui costoro si contornano e che, per di più, si rivelano regolarmente economicamente fallimentari perché i costi di manutenzione superano sempre gli introiti e la collettività se ne deve sobbarcare la spesa, un sistema infernale..
Ma nel contempo l'opposizione alla TAV rappresenta anche uno dei "miti fondativi" del Movimento 5 Stelle, come il mito dell'imprenditore vincente per Forza Italia, o l'autonomia padana per la Lega, o la lotta del proletariato per i piddini, ed i miti fondativi costituiscono l'anima dei partiti..
Se un partito rinuncia ai propri miti fondativi semplicemente si dissolve, senza se e senza ma, si dissolve e diviene di fatto una forza residuale..
Ora, se la direzione politica del Movimento 5 Stelle arrivasse a dire sì alla Tav decreterebbe la dissoluzione di fatto dell'intero Movimento, e, tolto di mezzo il 5 Stelle, dopo le elezioni europee si ricomporrebbe immediatamente il quadro bipolare che ha distrutto l'Italia o, più probabilmente, andrebbe al potere Draghi,...dalla padella nella brace..se Di Maio non capisce questo semplice concetto è un totale inetto..
Non stupisce che il Corriere serale di Cairos ,la Repubblica di Drinker, e lo psicopatico di Arcore, vogliano che il Movimento si dissolva, hanno i loro buoni motivi, stupisce piuttosto l'incapacità di un Movimento nato in Rete ad utilizzare la Rete per rintuzzare gli attacchi di costoro..manca un Casaleggio, quello vero..

Ma forse è giusto che mentre chiudono ospedali su ospedali in ogni regione per mancanza di fondi, mentre la città dell'Aquila langue in rovina, mentre il trasporto ferroviario locale è ridotto nelle condizioni in cui è ridotto, mentre le autostrade italiane sono ridotte nella condizione in cui sono ridotte, mentre le buche stradali fanno vittime in città e paeselli, mentre crollano le infrastrutture costruite negli anni 60, il popolo italiano si esalti per la TAV, in fondo è il destino degli Italiani rovinarsi con le proprie mani..
I 5stelle hanno obbligato i media a parlare dell'analisi costi/benefici, che ora tutti gli italiani sanno che è negativa non per ideologia di sinistra, ma perchè c'è uno studio tecnico e indipendente che lo certifica. Le persone che ancora si ostinano a volere la TAV o sono in malafede o hanno superato gli 80 anni e non hanno mai navigato in rete.
Il no al TAV c'era anche nel programma elettorale con cui hanno preso il 32%, quasi il doppio di Lega e PD che sono sempre stati a favore.
Mi riesce difficile credere che elettori del M5S siano stati indotti dalla tv in nove mesi a cambiare idea sul TAV.
E neanche il non aver abolito la legge sui 10 vaccini ha influito, se non in minima parte, sul calo nei sondaggi.

Quello che ha influito di più, secondo me, è l'ipnosi di massa che il mainstream e la controinformazione hanno creato nel paese, facendo apparire i 5stelle cialtroni/incompetenti/inconcludenti/incoerenti, mentre dall'altra parte ci sarebbero quelli che bene o male fanno i fatti e sono coerenti. Basta leggere il 1° commento per capire che questa ipnosi funziona alla grande.

DECRETO DIGNITA' : è la prima volta che ci sono misure consistenti che mirano a disincentivare il precariato. Per il mainstream dovevano essere licenziati milioni di lavoratori, e avevano soprannominato Di Maio "ministro della disoccupazione". La controinformazione non pervenuta.

SPAZZACORROTTI : dopo anni di processi è stato condannato l'ennesimo politico beccato col sorcio in bocca e, grazie alla nuova legge, farà la galera come nei paesi normali. Per il mainstream è giustizialismo manettaro. La controinformazione non pervenuta.

REDDITO DI CITTADINANZA : finalmente c'è un aiuto decente per i poveri, con importi molto superiori rispetto al REI.
Per il mainstream era impossibile da attuare nei tempi prestabiliti e andrà ai fannulloni. Una pacchia! Per la controinformazione invece è la schiavitù perchè sarebbe poco e se sbuca un posto di lavoro lontano da casa ci si deve trasferire, come è sempre stato sin dalla notte dei tempi.

Ora si comincia a parlare di attuare un salario minimo e di acqua pubblica, ma sembra che non freghi niente a nessuno di queste cose.

Siamo stati gli unici o quasi in Europa a non riconoscere un golpista, messo dagli USA, come presidente di una nazione. Per il mainstream i grillini appoggiano un sanguinario dittatore. Robetta da poco invece per la controinformazione.

Poi ci sono quota 100 e la riduzione delle tasse per le piccole/medie p. iva., che sono misure di entrambe le forze di maggioranza. Inoltre:
11 miliardi di euro per il Piano nazionale per la sicurezza del territorio
12 miliardi di euro per stoppare l'aumento dell'iva.
1,5 miliardi per i truffati dalle banche con negligenza dello Stato

Di cose buone ne hanno fatte in 9 mesi e ne faranno nei 4 anni di governo che ancora mancano a fine legislatura, salvo imprevisti. Ma chi vuol vedere solo il negativo nel M5S aiuta inevitabilmente la Lega a crescere, oltre a qualche punto percentuale pure per PD e FI.
Sinceramente trovo incredibile che il martellamento mainstream funzoni anche qui dentro, ma tant'è...se anche Massimo crocifigge sempre e puntualmente i 5 Stelle qualsiasi posizione essi prendano o non prendano, che li dia perdenti sempre e comunque, vuol dire che siamo alla frutta.
Spero che le prossime elezioni, quelle che contano davvero, smentiscano ancora una volta i teorici venti di guerra incanalati a forza, spero che ancora una volta le infami campagne di stampa e tv falliscano i loro ignobili obbiettivi, come accaduto in ogni contesto recentemente (elezioni USA, Brexit, referendum "Renzi", politiche italiane...), anche se in questi mesi credo si sia scatenata come non mai l'artiglieria pesante e pesantissima a disposizione di lor signori. E purtroppo l'effetto si vede eccome...
Il Corriere Serale ha avuto un ruolo sempre deleterio nella storia d'Italia. Recentemente, insieme al Sole confindustriale, ad un ex presidente, e agli altri compagnuzzi ci regalò Monti, ora ci vuole regalare pure la TAV...
D'altronde contribuì, con gli articoli dei suoi giornalisti, pure a convincere gli italiani ad entrare nella prima guerra mondiale e circa 650.000 soldati italiani ci lasciarono le penne..
La cosa incredibile è che gli italiani, dopo 100 anni di disastri compiuti da questo giornale, ancora abbocchino a quel che racconta..
Parsifal79,Bakunin

tutto giusto ma i cinquestelle ci hanno messo del loro per creare questa situazione:

1) Di Maio ha voluto la sovraesposizione quando gli bastava fare il vice premier e dare a buffagni (bravissimo e soprattutto senza gaffes) i ruoli di ministro del lavoro e dello sviluppo economico

2) Il portavoce di Conte e' un COGLIONE che ha pure il demerito di avere partecipato al GF

3) come ministro della salute potevano mettere la Fattori (oppure lasciare il ministero ad un/una leghista) visto che era pro-vax e non una che prima non lo era

4) Toninelli (secondo me discreto) e' impresentabile (gaffes a iosa) . Ma uno come il ministro dell' ambiente non c'era nel movimento?

5) I media di merda vanno AGGREDITI e Di Maio e' troppo soft per farlo quindi sarebbe meglio che ci andasse di meno

6) la TBC (treno a bassa capacita') e' uno spreco di miliardi e il movimento deve dire: la TAV non si fa , se salvini vuole buttare 7 miliardi faccia cadere il governo perche con noi la tav on si fara' mai (e' vero lo hanno detto ma poi fanno i vertiti ad oltranza per discutere discutere)

Se crei speranze (no all'obbligo vaccinale,ilva, tap,tav) e con quelle prendi una caterva di voti, poi non ti puoi lamentare se quelle persone si incazzano e non ti votano piu
@M.M.

Quote:

i 5 Stelle sono stati battuti sul piano della comunicazione,

ma i 5s c'hanno i media tutti contro,
corriere, repubblica, tv, ecc.
(solo il fatto è neutro)
e per contro intendo disinformazione, propaganda,
attacchi continui e persistenti,
nonchè immotivati..

i 5s dicono "bah.."
il corriere riporta "boh.."
ecc. ecc.

sul fatto della tav
è complicato perchè girano miliardi di euro
e c'entrano la francia e macron..
il loro pil, il loro rappporto deficit/pil,
ecc. ecc.

fosse stato un affare interno
a juncker ecc. fregava niente,
potevamo morire tutti..

sulla tav, premesso che è un'opera inutile,
non ho ancora capito il fatto delle penali,
chi dice si, chi dice no..
boh..
non si capisce..

se c sono penali e il costo di non farla
equivale al costo di farla,
allora è meglio farla, obtorto collo..
ma solo x quello..
almeno c rimane qualcosa di tangibile,
un buco e una ferrovia,
viceversa solo debiti..

se non c sono penali,
allora meglio concentrarsi su cose più utili e urgenti..

qualcuno ha capito a quanto ammontano
ste kazzo di penali?

in ogni caso un referendum sulla tav
non mi spaventa e non è detto
che vincerebbero i SiTav..
quelli sono maggioritari solo sul corriere, repubblica,
ecc. ecc.

M.M.

Quote:

Per i 5 Stelle invece ciascuna delle soluzioni sarebbe un sconfitta: se passasse il sì, tutti direbbero che il movimento ha completamente perduto la sua identità,

tutti chi??
indovinello..
il corriere, repubblica, ecc. ecc.
vedi sopra..
qualunque cosa fanno i 5s
loro tirano pietre..
è la loro mission,
=affondare i 5s qualunque cosa fanno..
non s'è ancora capito??


Quote:

Mentre se passasse il no, quella di Di Maio sarebbe una vittoria di Pirro, nel senso che ormai l'opinione pubblica li ha condanati ad essere "il partito del no", "quelli che dicono no al progresso",

"l'opinione pubblica" chi??

vedi sopra, ecc. ecc.

Quote:

Come al solito, i 5 Stelle sono stati battuti sul piano della comunicazione

In realtà penso siano vittime delle loro dichiarazioni avventate pre-elettorali.
Molte dichiarazioni sono state avventate (anche se magari giuste nei principi) e non potevano essere mantenute.
Poi come dice #7 Parsifal79 molte cose sono state fatte e certamente non sarebbero state fatte con un governo Salvini/Berlusconi, anzi avremmo assistito al solito immobilismo e si sarebbero prese misure ancora più estreme (come la flat tax) a danno dei più poveri (mi domando quando capiranno quest'ultimi che la riduzione delle tasse, che passa dal taglio delle aliquote più alte sia a danno proprio dei più deboli).
Tuttavia, poiché fa più rumore un albero che cade che non una foresta che cresce, i 5 stelle pagano l'impossibilità di mantenere le promesse in toto.
Perfino sui vaccini mi tocca sentire Salvini che annichilisce i 5 stelle.
Se poi le misure economiche (insieme alla congiuntura internazionale negativa) non porteranno i risultati sperati, prepariamoci a dire addio ai 5 stelle.
Ma, non illudiamoci, quelli che verranno dopo (che abbiamo già sperimentato) saranno certamente peggio di quanto abbiamo oggi.
#10 Roberto70

Quote:

Se crei speranze (no all'obbligo vaccinale, ilva, tap, tav) e con quelle prendi una caterva di voti, poi non ti puoi lamentare se quelle persone si incazzano e non ti votano più

Ottima analisi Roberto, infatti il M5S sta perdendo consensi e questo è un fatto incontrovertibile. Hanno preso troppi impegni pre-elettorali, creato molte aspettative e su alcuni punti gli è andata decisamente male, come dici tu (TAP, vaccini, Ilva, ecc…). Ad oggi possiamo solo prendere atto che si sta realizzando (ancora non si sa bene come) il reddito di cittadinanza e comunque bisogna essere onesti e vedere gli sviluppi futuri prima di emettere giudizi positivi o negativi. E comunque concordo con Massimo laddove afferma che stiamo assistendo ad un continuo carnevale. Ancora non riesco a capire come faccia questo governo a sopravvivere, forse il desiderio di potere è così forte che riescono a trovare collanti per non cedere e inabissarsi in modo definitivo. Ad ogni modo, piaccia o no la questione TAV rappresenta uno snodo cruciale ed è forse da questo nodo che si decideranno le sorti di questo esecutivo.
MIK300:

Quote:

ma i 5s c'hanno i media tutti contro

Proprio per quello, non possono permettersi esitazioni o posizioni ambigue. Sulla TAV dovevano dire chiaro e tondo: "Noi non la vogliamo. Se Salvini la vuole, faccia cadere il governo e se la faccia da solo".

Sarebbe stato l'unico modo per rimanere inattaccabili.
La coerenza è una bestia difficile per i 5 stelle..
Lo vediamo anche con la questione droga, dove invece di abolire il proibizionismo e permettere ai cittadini di coltivare le proprie piante di canapa,come promesso in campagna elettorale, si lasciano trascinare da un ignorante paninaro qualunque con ambizioni da sceriffo, (Salvini) che vuole ripristinare le condizioni per produrre ancora tanti piccoli Cucchi.. :evil: di Giovanardesca memoria..
Vuole perseguitare gli spacciatori di strada, mica quelli del porto di Gioia Tauro, per dire.. :oops:
PARSIFAL:

Quote:

Quello che ha influito di più, secondo me, è l'ipnosi di massa che il mainstream e la controinformazione hanno creato nel paese, facendo apparire i 5stelle cialtroni/incompetenti/inconcludenti/incoerenti.

Certo. Ma l' "ipnosi di massa" non nasce dal nulla. Serve qualcosa su cui appoggiare il fenomeno ipnotico. E questo "qualcosa" lo forniscono regolarmente i 5 stelle.

In altre parole, lo sanno anche i sassi che qualunque esitazione verrà amplificata di mille volte dai media tuoi nemici. Quindi bisogna non averne.
Purtroppo Massimo i 5 stelle hanno perso sul piano della comunicazione perchè non hanno nessuno che li aiuti nella comunicazione! quando ai tutta la stampa contro come cavolo fai far sapere le tue motivazioni! i 5 Stelle sono odiati da tutti i poteri forti caste e via dicendo! internet non ha ancora quella forza! certo molto e cambiato ma ancora la stampa mainstream la fa da padrone sul popolo bue.sicuramente poi anche i 5 stelle di cavolate ne hanno fatte tante, cedendo su molte cose che loro non dovevano fare sopratutto sui vaccini!
L'errore è stato non indicare un'alternativa.
Sembra infatti che ci siano solo due possibilità: investire nel futuro con la Tav o non fare nulla.
Invece in realtà la situazione è: butto i soldi in un'opera inutile o uso quei soldi per qualcos'altro.
Ecco, non ci hanno spiegato cosa è quel "qualcos'altro" che certamente è più utile della tav.
Il M5S ha solo una opzione: NO TAV!

salvini, portavoce ufficiale di confindustria nel governo, sta forzando troppo le sue mosse, sperando che l'incredibile livello di superficialità italico continui a non vederlo per quello che è: un cialtrone non troppo dissimile da renzi.

È evidente che il suo successo momentaneo dipenda, oltre che dal supporto pazzesco del sistema iper corrotto che abbiamo in italia, anche dalla mediocrità di una parte consistente del M5S stesso.

Non mi stuperei se i sondaggi siano manipolati come da tradizione, regalando punti alla lega e togliendone al M5S con lo scopo ultimo di spaccare il governo e riportare al comando i soliti noti.
Il problema TAV è un problema di soldi (come tutti i problemi "politici"), per eliminare le resistenze basterebbe fare un decretino che sposti gli appalti, già aggiudicati alle imprese, su altre opere ben più urgenti: manutenzione straordinaria rete ferroviaria, ponti stradali, etc. Così sarebbero tutti felici e contenti, botte piena e moglie ubriaca.

Quote:

Mi riesce difficile credere che elettori del M5S siano stati indotti dalla tv in nove mesi a cambiare idea sul TAV.
E neanche il non aver abolito la legge sui 10 vaccini ha influito, se non in minima parte, sul calo nei sondaggi.

Quello che ha influito di più, secondo me, è l'ipnosi di massa che il mainstream e la controinformazione hanno creato nel paese, facendo apparire i 5stelle

Opinioni personali, a me ha fatto girare le balle tremendamente la questione vaccinale, e gran parte del mio scazzamento contro i 5stelle è dovuto proprio a questo. I media ci hanno messo il loro, ma visto il comportamento di Di Maio e co non hanno dovuto faticare molto.
@M.M

Massimo,
Ma tu hai capito a quanto ammontano
Ste penali?

Premesso che c sono cose + urgenti della TAV,
Se con le penali,
non farla c costa quanto farla,
Allora è meglio fare sto buco..
Almeno c resta qualcosa di concreto..
Solo x quello..

La domanda è rivolta a tutti.
Se io fossi al posto dei 5 stelle, a questo punto farei questa mossa: chiederei un referendum consultivo.

Ma

a) lo chiederei a TUTTI GLI ITALIANI, e

b) Porrei la domanda in questo modo: preferite spendere 7 miliardi nella TAV, oppure nelle seguenti opere pubbliche (segue lista dettagliata, per un ammontare di 7 miliardi).

Non bisogna indire un semplice referundum SITAV-NOTAV. Altrimenti è chiaro che vince il SI. Bisogna indire un referendum dove il questito sia: "Questi soldi li mettiamo lì o li mettiamo là?"

Allora sì che ne escono puliti. In ogni caso.
#23 redazione

Ottima idea.
In teoria dovrebbe funzionare, nella pratica non sarà per nulla facile farla passare in questa modalità.
Oltre salvini, si opporrebbero fermamente anche tutti gli altri sostenuti dal sistema mediatico, uniti all'unisono per difendere la mangiatoia.
purtroppo di maio è stato fregato dal più scaltro salvini al momento di fare il famoso contratto, in quel momento il capetto dei 5stelle doveva far valere il peso del suo movimento e mettere la parola fine alla TAV, purtroppo la voglia di sedersi su qualche poltrona ministeriale ha prevalso su quelle che erano le pur scarse capacità di analisi strategica della sitazione.

ora, ha ragione mazzucco, per i 5stelle cìè poco da fare, e se hanno ceduto in puglia TAP/ILVA e su argomenti contrari agli interessi delle regioni del sud dove hanno fatto il pieno di voti, leggasi autonomie regionali, è difficile che non cedano sulla TAV.

il programma di luigino e dei 5stelle è chiaro: rimanere al governo il più a lungo possibile.
Penso che la questione sia posta nel modo sbagliato.

A un italiano con residui neuroni funzionanti non glene fotte un cazzo se qualcuno perde voti dicendo si o no alla tav.

A un italiano con residui neuroni funzionanti l'unica cosa che importa e' che la tav venga bloccata per sempre in quanto e' soltanto un inutile e dannosissimo scempio devastante voluto solo da criminali che vorrebbero guadagnarci miliardi a spese della popolazione coinvolta e dei contribuenti.

Quote:

#17 alsecret7 2019-03-07 08:50 i 5 stelle di cavolate ne hanno fatte tante,
cedendo su molte cose che loro non dovevano fare sopratutto sui vaccini!


.... cedendo a chi? Per i vaccini sicuramente non a Salvini, quindi mi chiedo con chi
e perchè abbiamo calato le braghe!
#23 redazione
se i 5* fossero capaci di una mossa del genere non saremmo a questo punto; se ascoltassero la popolazione, se avessero un po' di palle, se intervenissero in televisione come faceva chavez tutte le settimane ascoltando e non solo blaterando (non per niente lo hanno ammazzato),se investissero i soldi che i loro parlamentari "restituiscono" allo stato per fare di volta in volta un'opera pubblica da loro gestita (per es. una casa dello studente in una città universitaria gratuita per studenti MOLTO meritevoli), se avessero le palle di mandare i ros dei carabineri ad indagare cosa trasportano gli aerei che rilasciano le scie chimiche, allora si vedrebbe salire ed affermarsi una nuova coscienza politica di massa.
invece accettano di discutere coi giornalisti più scafati e viscidi e sono molto lontani dalla popolazione.
Il problema del TAV non è certamente correlato ad eventuali penali. La TAV è un progetto di quasi 30 anni fa, e il mondo intero da allora è cambiato. La valutazione costi-benefici, in cui ha avuto un ruolo un ingegnere di fama internazionale come il professor Ponti, ha evidenziato come la TAV risulti un danno economico per l'intera collettività.
Bisognerebbe allora domandarsi perché un tale concentrato di poteri, fra cui cito lo psicopatico di Arcore, il partito eurobancodemocratico, Confindustria, il Corriere Serale, la Repubblica dello svizzero Benedetti, Micron,lo sceriffo Salvino, l’olimpico Chiamparone, si stiano muovendo all’unisono per realizzare quest’opera. Possibili risposte:
a) Tutti questi qui sono buoni, vogliono tanto bene all’ Italia e agli italiani, sono sinceramente preoccupati per eventuali penali da pagare se non si fa la TAV, e sono sinceramente convinti che forare come un groviera un’intera montagna piena d’amianto sia una buona idea.
b) Ogni singola “grande opera” è una fonte di guadagno in sé sia per le imprese che vi lavorano, correlate ai partiti politici che hanno promosso l’opera, sia per le consorterie politico-finanziarie che si gettano su questo business come piranha,perché in tali situazioni scorrono fiumi di denaro pubblico,tramite gli appalti ad assegnazione diretta, che può essere utilizzato senza che nessuno controlli, e può essere fatto fluire nelle tasche dei soliti “amici degli amici”, e tutti rimangono felici e contenti. Qualora la TAV non si facesse, certuni dovrebbero rispondere dei mancati appalti a certi altri, e alcuni di questi certi altri potrebbero pure essere, visto ormai come vanno le cose anche qui nel nord e in Piemonte, con amministrazioni comunali sciolte perché preda degli interessi ndranghetisti, pure armati di fucile…
#30 gibelletto
analisi molto realistica
#27 SuperGulp

Quote:

.... cedendo a chi? Per i vaccini sicuramente non a Salvini, quindi mi chiedo con chi
e perchè abbiamo calato le braghe!

Il problema del M5S è quello di aver creduto che fare politica sia una passeggiata, un qualcosa di facilmente gestibile attraverso le idee e i buoni propositi. Forse hanno capito troppo tardi che fare politica è innanzi tutto essere propensi a vivere di compromessi continui e infami, a vivere di menzogne, a dire tutto e il contrario di tutto nel giro di 24 ore, ecc… In qualche modo si sono dovuti adattare ad una natura che non era la loro. Siccome vogliono rimanere in sella, allora adottano quelle strategie politiche "tradizionali" che li rendono goffi, non più affidabili, non più credibili proprio perché si sono presentati in un certo modo. I politici navigati, i figli di puttana sanno come fare, loro no. In politica non si può vivere di fantasie. La politica è stata sempre un qualcosa di sporco, poco chiaro, torbido… ecco perché, credo, abbiano calato le braghe su alcuni fronti….non sono in grado di adattarsi completamente allo schifo imperante e se lo fanno, sbattono il muso di brutto...
Forse c'e' una scappatoia

Tav: nuovo tunnel Frejus 15 km, proposta a palazzo Chigi
Al posto del maxi-tunnel, il costo di dimezzerebbe

ansa.it/.../...

Quote:

ma i 5s c'hanno i media tutti contro

Piantatela di attaccarvi a questa scusa!

Avevano tutti contro anche quando si sono presi il 32%. Se si comunica bene, il popolo ti ascolta e magari ti premia pure, ma al momento dei fatti ci vogliono i fatti e quelli sì, sono tutti contro i 5 stelle. Si sono dimostrati incapaci in tutto: nel comunicare e agire come Governo, nel comunicare e agire come forza di governo; nel rispettare i principi per i quali sono stati votati e nel mantenere le promesse fatte. Se mi vai in crisi perché striscialanotizia ti mostra la cassapanca abusiva di Di Maio, forse è il caso di cambiare responsabile della comunicazione che, non vorrei dire, è un prodotto di Mediaset.

Berlusconi c'aveva tutti i comici e gli intellettuali di sinistra contro: ha governato e ha fatto (gli interessi suoi e dei suoi, ma li ha fatti). Se è caduto non è certo per colpa della Guzzanti o dei girotondi di Moretti.
Prodi: non ho ancora conosciuto nessuno che abbia mai ammesso di aver votato Prodi (e vivo a Bologna), eppure è stato Presidente del Consiglio nonostante le campagne mediatiche delle tv Berlusconiane e dei quotidiani degli Agnelli.
Il PD di Renzi: c'aveva tutti a favore... che fine ha fatto?

I 5* mi ricordano quegli studenti Erasmus che al secondo semestre, indietro con gli esami e senza ancora sapere parlare la lingua del paese ospitante, sperano ancora di ottenere i favori dai professori adducendo la scusa dell'essere studenti Erasmus. Basta! è ora di darsi una svegliata!

- fine dello sfogo. :) -
Io credo che come non mai in Italia ci sia una dittatura mediatica (che va avanti dal 2011) che qui in GB non vedo. Vivendo all'estero, giornali e programmi televisivi caricati su youtube sono tutto cio che ricevo dall'Italia e la situazione e' tragica. Mi ricordo ancora molti anni prima quando l'unico problema sembravano essere le tv di Berlusconi, la cui propaganda oggi sembra ridicola al confronto.

Il problema odierno e' che ci dobbiamo confrontare da un lato con la propaganda populista,xenofoba (e a volte protofascista) non solo di marca italiana, e dall'altro il finto buonismo e il malato progressismo usato come arma dalle elite mondialiste per distruggere identita,valori,sovranita' nazionali e liberta' personali.
Il cittadino medio abituato a identificarsi in una categoria tribale semplicemente sceglie o una o l'altra posizione senza rendersi conto che sono tutte e due autodistruttive per se stesso e la sua nazione. Molti non vogliono essere xenofobi e populisti, ma non si rendono conto che dall'altro lato della staccionata ci sono mostri ben peggiori.

Tutti quelli che vogliono la Tav perche' gli e' stato detto che aiutera' l'economia e gli investimenti saranno i prossimi a urlare governo ladro al prossimo treno deragliato o al prossimo ponte crollato
@M.M.


Quote:

Se io fossi al posto dei 5 stelle, a questo punto farei questa mossa: chiederei un referendum consultivo. Ma a) lo chiederei a TUTTI GLI ITALIANI,

esatto..
da torino a canicattì..
e non è detto che vincano i SiTav..


si farebbero dibattiti pubblici sulle cifre,
i pro e i contro,
sull'utilizzo alternativo dei miliardi della tav
mi pare implicito, no?
Il referendum non serve basta semplicemente fare piu' casino possibile sui media di merda dicendo che la tav e' NON SOLO INUTILE ma pure DANNOSA per la popolazione della valle a causa delle polveri che verrebbero sollevate per fare quello stupido tunnel cosi' lo metti in quel posto a salvini che parla di ambiente. Il movimento dovrebbe "assumere" travaglio come portavoce contro la TAV. Ha seppellito del rio :-D


Quote:

#36 Duluoz 2019-03-07 11:55
Io credo che come non mai in Italia ci sia una dittatura mediatica (che va avanti dal 2011) che qui in GB non vedo.

Hai bisogno di un oculista allora! :hammer:

Sulla BBC stendiamo un velo pietoso, non per niente sta per Bullshit Brodcasting Crap, e gli altri non sono da meno.

Basta aver visto qualcosa della penosa e completamente senza basi propaganda anti-russa per avere un'idea.

I media mainstream sono la stessa merda almeno in tutti i paesi occidentali (sugli altri non mi pronuncio), molto semplicemente perche' questi paesi sono sotto il controllo della stessa medesima organizzazione criminale.
#17 alsecret7


Quote:

Purtroppo Massimo i 5 stelle hanno perso sul piano della comunicazione perchè non hanno nessuno che li aiuti nella comunicazione! quando ai tutta la stampa contro come cavolo fai far sapere le tue motivazioni!

Il M5S non deve comunicare le sue motivazioni, ma scuotere brutalmente l'inconscio dell'opinione pubblica; fare leva sulle emozioni.
Salvini solletica la pancia delle persone, giocherella con la loro irrazionalità, mentre il M5S snocciola dati e numeri e non scalfisce nemmeno la soglia della coscienza, figuriamoci quella dell'inconscio.

Il M5S vuole far passare il messaggio che il TAV è un'opera inutile? Crei una campagna di marketing non convenzionale; buzz marketing, guerrilla marketing, marketing virale, etc.
Qualcosa di eclatante, emotivamente impattante, memorabile. Deve generare un vespaio di polemiche, stare sulla bocca di tutti.

Prendi lo spazzacorrotti, non se l'è filato nessuno; i più probabilmente ne ignorano l'esistenza.
Il M5S(o gli attivisti) in un paio di giorni avrebbe potuto realizzare un pupazzo di 10 metri in cartapesta raffigurante Formigoni dietro le sbarre e installarlo a Piazza di Spagna(Roma).
Non si sarebbe parlato di altro per settimane. Ho fatto questa proposta altrove e mi son beccato della bestia, del violento.

Forse è il caso di cacciare Casalino&Co. e consultare esperti che giocano con l'artiglieria pesante. Che dici?
#39fz
basta vedere il caso skripal
#40 zara
in questo modo il5* si allineerebbe TOTALMENTE col sistema che dice di combattere.
l'unico movimento politico che servirebbe e non c'è è quello che mettesse in primo piano i VERI problemi della popolazione e fosse disposto ad analizzarli e a trovare le soluzioni. a questo punto diventa fondamentale il personale POLITICO e non politicante.
Questo popolo è seriamente malato , e non riesce a guarire .
Prima ci siamo presi la Berlusconite che ci ha trasformato in egocentriche teste di cazzo
Poi ci è arrivata addosso l'Europeite , sorta di rifiuto per tutto ciò che è nazionale.
Essa ci ha reso parzialmente handicappati ed è nata una nuova malattia la Piddiotite
, una malattia da malati mentali terminali altamente nichilistica e auto immune in quanto allergica ad ogni cosa che abbia un senso logico filosofico.
Questo ci ha portato verso una nuova malattia ancor più nefasta , La Grillite
Una malattia mentale che induce l'inconsapevole malato a credere a pagliacci di ogni tipo : il malato spesso con urla e farneticazioni è indotto a credere di aver capito esattamente cosa deve fare senza rendersi conto che sono pagliacci coloro che glielo fanno credere.
C'è pure la Salvinite che ha colpito molti recentemente , inducendoli a credere che un Gasogeno Lumbard Milanes con competenze radiofoniche di DJ e giornalista possa assumere improvvisamente il compito di statista e tirarci fuori da questa seria malattia cronica mentale che ci assilla da 30 anni.

Nel frattempo il malato legato sul letto di un ospedale psichiatrico sbava e urla frasi sconnesse che neppure lui è più in grado di capire :
l'hanno sentito urlare "SI TAV NO TAV , IL PONTEMORANDI E IL REDDITODICITTADINANZA E CHIUDIAMOIPORTI HASTATOPUTIN"

Lo hanno lasciato sul letto in mezzo ai suoi escrementi.

Quote:

#42 GianRa 2019-03-07 13:24

Questo popolo è seriamente malato , e non riesce a guarire .

Tranquillo: con le vaccinazioni obbligatorie risolveremo tutto! :hammer:
#40 Zara80

Non credo sia una buona strategia puntare troppo sulle emozioni, quindi sulla propaganda.
Può dare qualche risultato immediato ma poi ci saranno conseguenze che potrebbero essere molto gravi.
Vedi il caso dell'ILVA e del TAP con soluzioni proposte in campagna elettorale dimostratesi irrealizzabili se non con pesanti danni economici.
Non prendiamo come parametro salvini & simili, trattasi di cialtroni sostenuti dal sistema che si fingono alternativi, approfittando di un disperato bisogno di uomini forti da parte del popolino.
Eliminato/ridimensionato il M5S ci penserà la magistratura e i media (che ora lo supportano) a spazzarlo via, lasciando strada libera al ritorno del PD (sostenuto da pariolini e pensionati benestanti) e/o di qualche agognato governo tecnico.
Secondo me il M5S dovrebbe rivedere diversi aspetti, ad esempio
1. rendere affidabile la sua piattaforma di voto (attualmente ridicola), ad esempio attraverso tecnologie come la blockchain.
2. tutto quello che è stato definito nel contratto deve essere portato avanti senza esitazione;
3. tutto quello che è in zona grigia (non definito in modo chiaro) deve essere discusso con la base e poi votato attraverso la piattaforma di cui al punto 1.;
4. in TV dovrebbero andarci solo persone molto preparate e in grado di sostenere un dibattito ;
5. sottoporre a votazione con la piattaforma di cui al punto 1. il ripristino dell'obbligo dei vaccini all'epoca pre-lorenzin (visto che tra i parlamentari è presente una fortissima corrente di esaltati estremamente pericolosi);
6. attraverso la piattaforma di cui al punto 1., sottoporre a valutazione annuale i ministri e l'operato del M5S.
La/il TAV si farà eccome, quella attuale è solo una manfrina prenditempo, passate le elezioni il progetto verrà miracolosamente ripescato (con qualche pseudo-variante frega grullino)... Scommettiamo? :-D
Vorrei anche, per completezza, fare il mio dovere civico ed informare i piemontesi, pro tav e no tav, su un’altra questioncina di poco conto: cari piemontesi, torinesi e compagnia cantante, avete mai sentito parlare della ridente località di Casale, proprio nella vostra Regione?
O per meglio dire della tragedia di Casale Monferrato?
Ebbene, se non ne avete sentito mai parlare, sappiate che in quella ridente località piemontese accadde che un minerale chiamato amianto, che veniva lavorato nelle fabbriche dello stabilimento Eternit, provocò un bel po’ di vittime tra gli abitanti di Casale (si stima, ad oggi, circa 2.500). Questo perché tale sostanza provoca una patologia che si chiama “mesotelioma pleurico” causata dall’inalazione delle fibre d’amianto,ossia una tra le neoplasie più letali..
Gli abitanti di Casale Monferrato vennero uccisi così a migliaia negli anni dalle polveri d’amianto,gente che in quelle fabbriche ci lavorava e gente che in quelle fabbriche non ci aveva mai messo piede, perché quelle polveri andavano un po’ dove gli pareva..e, cari piemontesi, in quella bella montagna che gli aderenti alla setta tavista vogliono forare come un gruviera per il/la TAV pare proprio che ci sia tanto amianto nelle serpentiniti, il tipo litolologico predominante nella valle..
Ora, voi penserete, “ma è un problema dei valsusini, creperanno loro e a noi che ce ne frega? Noi votiamo Chiamparone e il Capitano..” e io vi capisco..
Ma temo vi sbagliate: considerate una cosettina che si chiama “vento”, e considerate anche che l’amianto che tireranno fuori a tonnellate dalla montagna, da qualche parte del piemonte, o del padanissimo nord, andrà trasportato e poi stoccato..e non sarà poco cari piemontesi..e quindi quelle deliziose polverine probabilmente se ne andranno, come a Casale, un po’ dove gli pare fuori dalla Val di Susa e così anche nel resto del Piemonte vi divertirete un sacco..
Sull’amianto in Val di Susa vi consiglio di ricercare in rete l’accurata analisi del professor Giulio Venzo, della Facoltà di Ingegneria, dell’Università Di Trento (“Le caratteristiche mineralogiche delle formazioni geologiche interessate dal progetto dell’Alta Velocità”)

Quote:

La/il TAV si farà eccome, quella attuale è solo una manfrina prenditempo, passate le elezioni il progetto verrà miracolosamente ripescato (con qualche pseudo-variante frega grullino)... Scommettiamo? :-D

Se lo scopo finale è il suicidio, allora hai vinto :-)
#44 robcoppola


Quote:

Non credo sia una buona strategia puntare troppo sulle emozioni, quindi sulla propaganda.
Può dare qualche risultato immediato ma poi ci saranno conseguenze che potrebbero essere molto gravi.
Vedi il caso dell'ILVA e del TAP con soluzioni proposte in campagna elettorale dimostratesi irrealizzabili se non con pesanti danni economici.

In questi casi, ILVA e TAP, il M5S più che sulle emozioni ha calcato un po' troppo la mano sulle aspettative.
Non avrebbe dovuto promettere il cenone di Natale, al massimo una pagnotta. La delusione sarebbe stata meno cocente.
Spero che il M5S impari dai propri errori e inizi ad abbassare le aspettative intenzionalmente.
Promettere la pagnotta e poi sorprendere gli elettori dando loro due pagnotte o, se riesce, il cenone.




Quote:

Eliminato/ridimensionato il M5S ci penserà la magistratura e i media (che ora lo supportano) a spazzarlo via

E' proprio quello che succederà; prima indeboliscono e annientano il M5S, restaurano il bipolarismo Destra vs Sinistra e infine le puttanelle scribacchine e i giustizieri porteranno a galla tutta la m...a su cui galleggia Salvini.




Quote:

1. rendere affidabile la sua piattaforma di voto (attualmente ridicola), ad esempio attraverso tecnologie come la blockchain.

Condivido. Una piattaforma sicura e open source sarebbe un sogno. Quel catorcio di Rousseau è imbarazzante.




Quote:

2. tutto quello che è stato definito nel contratto deve essere portato avanti senza esitazione;

Cazzaro verde permettendo. Il maiale se ne sbatte del contratto, quando qualcosa non gli piace chiama in soccorso il parlamento o i cittadini(referendum).




Quote:

3. tutto quello che è in zona grigia (non definito in modo chiaro) deve essere discusso con la base e poi votato attraverso la piattaforma di cui al punto 1.;

Concordo, e farei di più.
Una war room, sempre sulla piattaforma, dove gli iscritti, in tempo reale, possano produrre idee\soluzioni\strategie che gli eletti potranno utilizzare per mettere in difficoltà Salvini, le opposizioni e i giornalisti; ogni puttanata che esce dalla loro bocca o dalla loro penna deve trasformarsi in un boomerang.




Quote:

6. attraverso la piattaforma di cui al punto 1., sottoporre a valutazione annuale i ministri e l'operato del M5S.

Mi piace. :-D

Quote:

La/il TAV si farà eccome, quella attuale è solo una manfrina prenditempo, passate le elezioni il progetto verrà miracolosamente ripescato (con qualche pseudo-variante frega grullino)... Scommettiamo? :-D

A che pro? Per farsi azzerare alle prossime politiche che, conoscendo il cazzaro verde, si terranno ben prima del 2023?
Non ha senso, strategia fallimentare.
Ora su Fatto Quotidiano. Sperando che arrivi alle orecchie di Conte e Di Maio. :-D



Se fermano il grande buco nella montagna, c’è un’alternativa? “Sì”, risponde Alberto Poggio, membro della Commissione tecnica Torino-Lione, il gruppo di specialisti incaricato di supportare il Comune di Torino e i Comuni della Valle di Susa. “La linea esistente del Frejus è già più che sufficiente a trasportare le merci che viaggiano tra l’Italia e la Francia, che sono in calo dal 1997 a oggi”.


Sono però necessari dei lavori di miglioramento, o una nuova galleria del Frejus, come proposto dal sindaco di Venaus?

Nuovi lavori sarebbero irrinunciabili comunque, anche se si facesse il tunnel di base, perché questo sarebbe pronto, se va bene, tra 15 anni. E sono lavori che costano venti volte meno del tunnel e si possono completare in pochi anni. Sulla nuova galleria proposta, sono necessari approfondimenti tecnici.

Che lavori sono necessari?

Gli standard di sicurezza e di funzionalità della linea esistente sono già garantiti. Del resto, ci sono in Italia un migliaio di chilometri di gallerie con caratteristiche simili al Frejus. Si può e si deve migliorarli: soprattutto aumentando la facilità di evacuazione dei passeggeri in caso di incidente, realizzando uscite intermedie e gallerie di sicurezza.

La galleria esistente, dicono i fautori del Tav, non ha una sagoma sufficiente a far passare le merci.

Non è vero. La sagoma è già stata allargata e portata allo standard B+ che permette il transito, anche contemporaneamente nei due sensi di marcia, dei più grandi tra i container esistenti. Semmai il problema riguarda le gallerie tra Genova e Torino, che sono troppo strette.

Non possono passare però i “modalohr”, cioè i camion caricati sui treni.

Possono passare, ma non contemporaneamente nei due sensi di marcia, perché nel tratto francese hanno risparmiato sui lavori di adeguamento della sagoma del tunnel. È comunque una modalità di trasporto marginale, non conveniente, che già oggi Italia e Francia sovvenzionano pagando il 67 per cento dei costi, ma senza riuscire a riempire i treni.

Un prefetto francese ha stabilito che nella galleria non possono passare contemporaneamente passeggeri e merci.

Una valutazione della sicurezza è ancora in corso. È una galleria a canna unica come lo sono anche i tunnel della Bologna-Firenze dove pure s’incrociano a 300 all’ora i treni dell’Alta velocità.

La linea esistente ha forti pendenze, sale fino a quota 1.300 metri, mentre il tunnel di base non supera i 600 metri.

I problemi di pendenza si possono superare utilizzando due o tre locomotori. Lo fanno normalmente gli svizzeri sulle loro linee. E comunque i treni merci stanno diventando più leggeri: trasportano sempre meno lamiere, carbone, cereali, oggi i beni trasportati hanno più volume e meno peso.

La linea esistente permette però il passaggio di treni meno lunghi.

Lo standard europeo di lunghezza è di 750 metri. Non è soddisfatto dalle linee esistenti, ma si può raggiungerlo facilmente costruendo (o allungando) i necessari binari di stazionamento per rendere possibili i sorpassi.

Il tunnel di base farebbe passare anche i passeggeri sul Tgv, riducendo i tempi di viaggio tra Torino e Lione, dunque anche tra Milano e Parigi.

Guardi un orario ferroviario: vedrà che il Tgv parte da Milano e poi ferma a Novara, Vercelli, Torino, Oulx, Bardonecchia, Modane, Saint-Jean-de-Maurienne, Chambéry, Aix-les-Bains e infine Lione. Ci mette 3 ore e 44 minuti da Torino a Lione, 2 ore e 53 quando fa meno fermate. In 5 ore e 40 minuti porta da Torino a Parigi. Se volessero ridurre il tempo, basterebbe eliminare gran parte delle fermate, come fa il Frecciarossa tra Milano e Salerno. La verità è che non le vogliono ridurre, le fermate, perché questo Tgv serve ai parigini per andare a sciare sulle Alpi. Se ci fosse il tunnel di base, non lo prenderebbero perché il tunnel taglierebbe fuori tutte le località sciistiche. Nel tratto italiano, il Tgv non fa neppure la linea ad alta velocità che già c’è, la Milano-Torino, perché preferisce la linea normale, che ha un canone molto più basso, e permette di fare le fermate di Novara e Vercelli, che portano passeggeri e fanno vendere biglietti. Insomma: non ha alcun senso spendere 9,6 miliardi per un tunnel che tra 15 anni farà passare merci che già ora possono viaggiare sulla linea esistente, e passeggeri che tra Torino e Lione guadagnerebbero mezz’ora di tempo.
#20 Solone

Quote:

Il problema TAV è un problema di soldi (come tutti i problemi "politici"), per eliminare le resistenze basterebbe fare un decretino che sposti gli appalti, già aggiudicati alle imprese, su altre opere ben più urgenti: manutenzione straordinaria rete ferroviaria, ponti stradali, etc. Così sarebbero tutti felici e contenti, botte piena e moglie ubriaca.

#18 BELLINI

Quote:

L'errore è stato non indicare un'alternativa.
Sembra infatti che ci siano solo due possibilità: investire nel futuro con la Tav o non fare nulla.
Invece in realtà la situazione è: butto i soldi in un'opera inutile o uso quei soldi per qualcos'altro.
Ecco, non ci hanno spiegato cosa è quel "qualcos'altro" che certamente è più utile della tav.

Questa è "l'ipnosi di massa" di cui parlavo prima, e che si basa su ciò che si crede e non su ciò che si sa.

Per la prima volta il Governo del Cambiamento ha imposto un metodo fondato su un’analisi tecnica credibile per porre un argine: le opere vanno realizzate se sono utili ai cittadini e non per generare profitti per i soliti habituè delle mangiatoie pubbliche. Basta sprechi, noi vogliamo investire su infrastrutture realmente utili, come stiamo facendo con una programmazione per sbloccare cantieri in tutta Italia, predisponendo un piano nazionale per la messa in sicurezza del territorio e il riammodernamento delle infrastrutture e della rete viarie. Il tempo degli interessi di pochi grandi gruppi di potere è finito, a noi interessa solo il benessere e la qualità della vita dei cittadini. ilblogdellestelle.it/.../...

Ecco allora che a nostro avviso queste risorse possono essere indirizzate verso grandi opere molto più utili e urgenti per Torino e per tutto il Piemonte. Ad esempio la Metro 2: stiamo parlando di 26 km che sarebbero in grado di decongestionare davvero il traffico in città e non solo. Stiamo parlando del tunnel che ci serve, lo chiamerei quasi un SuperTav. ilblogdellestelle.it/.../...
@ #48 robcoppola


Quote:

Se lo scopo finale è il suicidio, allora hai vinto

Mannò, cos'è il grullino-tipo se non un piddiota riciclato? Come tale può sopportare praticamente tutto... :perculante:

Quote:

#39 Hai bisogno di un oculista allora! :hammer: Sulla BBC stendiamo un velo pietoso, non per niente sta per Bullshit Brodcasting Crap, e gli altri non sono da meno. Basta aver visto qualcosa della penosa e completamente senza basi propaganda anti-russa per avere un'idea.

Hai ragione forse mi sono espresso male. Qui la propaganda c'e' (forse non avendo televisione me la sorbisco meno) ma a mio parere non e' mai propaganda anti-nazionale ai livelli italiani.
In italia hai proprio l'impressione di come il potere mediatico vada sempre apoliticamente contro il benessere nazionale e dei cittadini. Nel caso del TAV e' proprio tutto sto circo mediatico che la sta tirando per le lunghe fino allo sfinimento. Non interessa se sara' fatta o meno. Basta parlarne per anni mentre altri problemi piu' seri vengono tralasciati. Vedasi il Greggio Shale americano e le conseguenze che avra' sull industria in generale. Cosi come il buffone belga che ha insultato Conte all'europarlamento per motivi economici ben piu' seri tra belgio e italia altro che 'essere il burattino' bla bla..... E gli italiani boccaloni pensano che il progresso e bucare le nostre montagne

Quote:

#54 Duluoz 2019-03-07 16:23

Qui la propaganda c'e' (forse non avendo televisione me la sorbisco meno) ma a mio parere non e' mai propaganda anti-nazionale ai livelli italiani.

Quello sicuramente. Essendo l'Italia una colonia i padroni angloamericani in primis (ma anche i franco-tedeschi che ora si stanno atteggiando alla stessa maniera) cercano di montare una propaganda strisciante destinata a far sentire gli italiani inferiori agli altri europei (infatti ne ho sentito che abboccano e che pensano che essere governati dai tedeschi sarebbe meglio!).
Negli ultimi anni la cosa piu' devastante e' il tentativo dei padroni di cui sopra di distruggere la lingua italiana, imponendo vocaboli in inglese (spesso usati male e pronunciati peggio)!

Tornando alla tv inglese, un esempio su tutti e' che la BBC non trasmette pubblicita' palese, solo "occulta": infatti un occhio attento notera' che ogni singolo programma che trasmettono e' uno spot pubblicitario mascherato (o spesso una collezione di diversi spot pubblicitari)! :-o

Quote:

Mannò, cos'è il grullino-tipo se non un piddiota riciclato? Come tale può sopportare praticamente tutto... :perculante:

Se fosse come dici te (causa primaria una sorta di credo/dogma religioso), il M5S, alle amministrative in sicilia, abruzzo e sardegna avrebbe spianato tutto, invece ha preso una sonora bastonata in misura sempre maggiore.

Il mondo reale è molto più complesso e gran parte delle persone agiscono secondo umori/emozioni/interessi personali oltre che credenze/illusioni.

Peraltro riuscire a leggere la realtà, in un contesto di totale caos, dove è ormai impossibile capire il confine tra fatti e opinioni, è difficile anche per i più svegli (i quali potrebbero prendere abbagli parziali/totali senza rendersene conto).
“Il treno di spade” di Marco Travaglio sul Fatto Quotidiano del 7 Marzo 2019

Quando c’era da decidere sul gasdotto Tap, i 5Stelle erano contro e la Lega era pro: Conte fece il presidente del Consiglio e, in base all’analisi giuridica sui costi-benefici, decise che ormai i rischi di pagare i risarcimenti previsti dal trattato internazionale erano troppo alti. E decise il sì, per la gioia di Salvini e la figuraccia di Di Maio, Di Battista&C. che avevano promesso l’opposto. I 5Stelle, per disciplina di governo, ingoiarono il rospo e tutti i pesci in faccia made in Salento. Ora la scena si ripete sul Tav: M5S contro e Lega pro. E Conte rifà il presidente del Consiglio, analisi costi-benefici economica e giuridica alla mano: convoca i due litiganti con i rispettivi tecnici (Di Maio e Toninelli si portano il prof. Ramella, che ha steso l’analisi con Ponti e altri tre colleghi; Salvini si porta Siri, 1 anno e 8 mesi per bancarotta fraudolenta) e ascolta le eventuali obiezioni, finora sempre millantate ma mai messe nero su bianco dalla Lega, alle 80 pagine dei tecnici governativi. Poi decide: se questi verranno smentiti con dati attendibili, il Tav si farà; se no, non si farà e i bandi del costruttore italo-francese Telt andranno bloccati. Anche perché l’analisi del governo quantifica il mega-spreco di denaro pubblico (2,5 miliardi italiani, più 4,5-5,5 francesi ed europei) e chi non lo scongiura ne risponde patrimonialmente alla Corte dei conti per danno erariale.

A quel punto la Lega ha due sole opzioni: o si uniforma alle decisioni del suo premier per disciplina di governo, come i 5Stelle sul Tap, e accetta l’idea che un governo di coalizione non può restare paralizzato su ogni cosa dai veti incrociati, dunque ora cede un partner e ora cede l’altro; oppure sfiducia il suo premier e apre la crisi di governo. Così si capisce se Salvini è sincero, quando dice di voler governare per cinque anni e rifiuta le avance di B., oppure mente anche su quello. Quando firmò con Di Maio il Contratto, in cui il M5S aveva preteso di inserire l’impegno a “ridiscutere integralmente” il Tav, sapeva benissimo che quello per i suoi partner era un punto dirimente al pari dell’Anticorruzione e del Reddito di cittadinanza, come per lui il Dl Sicurezza e il Dl Legittima difesa. Quindi il redde rationem di oggi non è una sorpresa dell’ultima ora: è uno snodo prevedibile, anzi scontato, che tutti dovevano mettere in conto, specie dopo il voto pilotato degli iscritti M5S sul processo Diciotti. Con l’aggiunta della devastante analisi costi-benefici del governo e della mozione parlamentare approvata da 5Stelle e Lega il 19 febbraio che impegna l’esecutivo a “ridiscutere integralmente” il Tav.

Se sul Tav cadrà il governo, sarà perché l’ha voluto Salvini: e non per difendere l’opera, che non serve a nessuno, men che meno a lui, ma per scopi ben più inconfessabili, che è bene far emergere quanto prima. Così com’è stato un bene che emergesse il tradimento degli intellettuali e dei media, che sul buco del Tav hanno dato il peggio di sé, a rimorchio dei loro mandanti politico-affaristici, a colpi di fake news, ipocrisie, imposture e doppiopesismi. Le collezioni dell’Espresso pullulano di inchieste ferocissime sull’inutilità dell’opera, da quella di Tommaso Cerno nel 2013 (“I No Tav sono un intero popolo”, “Tre generazioni appese al destino di un treno da 300 km l’ora. Nonni, figli e nipoti in guerra contro un mostro d’acciaio… La Val Susa ha tutta l’aria di un’italica striscia di Gaza…”) a quella di Giovanni Tizian nel 2016 (“Tav, e intanto si spreca. Le talpe continuano stancamente a scavare. Ma nessuno crede più a un modello di ‘grande opera’ superato dai fatti. E dal buon senso”). Poi più nulla. Report di Milena Gabanelli, nel 2011, mandò un inviato in Val Susa a dimostrare l’inutilità del Tav per mancanza di merci: “Lo pagheranno – concluse Milena – i nostri figli disoccupati”. Poi, silenzio anche alla Rai.

Repubblica pubblicava le inchieste di Luca Rastello sulla grande bufala del Corridoio 5 Lisbona-Kiev (poi raccolte nel saggio Binario morto) e i commenti di Adriano Sofri sul “Partito Preso, cioè quello che dice ‘ormai non si può più tornare indietro’ e non spiega mai perché. Il Partito dell’Ormai. Il Tav è una nuova religione rivelata, fondata su un mistero sacro, calato dall’alto, quindi indimostrabile ma indiscutibile: il dogma dell’Immacolata Costruzione”. Ora Repubblica tifa Tav senza se e senza ma. Sempre nel 2012 ben 360 professori universitari e professionisti firmarono sul Sole 24 Ore l’appello di Marco Ponti e Sergio Ulgiati al governo Monti perché, dopo il no alle Olimpiadi di Roma 2020, fosse altrettanto coraggioso cancellando lo spreco ben più cospicuo del Tav, citando studi del Politecnico di Milano e di Oxford (“La peggiore infrastruttura è sempre quella che viene costruita”: studio delle previsioni sballate su 260 mega-infrastrutture trasportistiche in ben 20 nazioni). Poi, salvo rare eccezioni, tutti zitti. Nel 2013 persino Renzi, nel libro Oltre la rottamazione, definiva il Tav “investimento fuori scala e fuori tempo… iniziativa inutile… soldi impiegati male” e invitava lo Stato a “uscire dalla logica ciclopica delle grandi infrastrutture e concentrarsi sulla manutenzione delle scuole e delle strade”, anche per “creare posti di lavoro più stabili”. Ora è Sì Tav. Nel 2017, su lavoce.info, Carlo Cottarelli firmò un altro appello di Ponti con 41 professori del Politecnico di Milano contro il Tav perché “analisi indipendenti… mostrano flussi di traffico, attuali e prospettici, così modesti da poter escludere che sia opportuno realizzarla nella forma prevista”. Ora firma addirittura pseudo-analisi pro Tav. Nel 1927 Julien Benda scrisse un pamphlet sul Tradimento dei chierici, cioè degli intellettuali. Non aveva ancora visto all’opera i nostri chierichetti e i nostri sacrestani.

infosannio.wordpress.com/.../il-treno-di-spade
Ma obbligare Foa a dar spazio, in RAI, ai professionisti che, dati inattacabili alla mano, certifichino la dannosità dell'inutile buco?

No....troppo semplice?
IVI72:

Quote:

Ma obbligare Foa a dar spazio ai professionisti che, dati inattacabili alla mano, certifichino la dannosità dell'inutile buco? No....troppo semplice?

Ma obbligare Foa a dar spazio ai professionisti che, dati inattaccabili alla mano, certifichino la dannosità dei vaccini?

(Intendo dire: quando di mezzo ci sono grossi interessi economici, qualunque criterio di oggettività va a farsi benedire).
questo audio realizzato da Massimo (intervista a Cedolin)
sarebbe da far sentire a tutti gli italiani giorno e notte a reti unificate:

luogocomune.net/.../5076-tutto-il-tav-in-18-minuti
il tav è come il ponte sullo stretto che si faccia o no è una mangiatoia
redazione


Quote:

#60 Dona2001
questo audio realizzato da Massimo (intervista a Cedolin)

a me non parte l'audio
è vero, non so perché,
poco tempo fa l'ho ascoltato
bisognerebbe chiedere a redazione….
Fefochip
se leggi gli ultimi commenti, segnalano che l'audio non parte
invece sarebbe importante rimanesse accessibile


chiedo lumi a Redazione, grazie
#59 redazione


Quote:

Ma obbligare Foa a dar spazio ai professionisti che, dati inattaccabili alla mano, certifichino la dannosità dei vaccini?


Quote:

(Intendo dire: quando di mezzo ci sono grossi interessi economici, qualunque criterio di oggettività va a farsi benedire)

La Anselmi non aveva paura, e non aveva un movimento popolare alle spalle.

Secondo me i grillini scuse non ne hanno.
Tanto gli eletti quanto gli elettori.

Se sono minacciati facciano pubblica denuncia.
Se non la fanno vuol dire che sono ricattabili, scelti proprio per questo nelle fumose selezioni dei candidati di ogni ordine e grado, e quindi collusi con il sistema che promettevano di combattere.

L'interesse degli italiani viene prima.
Il vero problema sono gli italiani
No, Massimo, se vincerà il NO al Tav avranno vinto i 5s nell'immaginario comune.
In realtà agli italiani non fotte una sega della Tav sia che la si faccia oppure no.
Invece nell'immaginario conterà chi avrà vinto, tipo "chi ce l'ha più lungo".
Se il m5s cede, la Lega avrà le porte spalancate per arrivare al 40 % alle Europee ed il m5s sarà superato dal Pd.
Se il m5s riesce a farcela, Salvini non sarà più visto come il dominus del governo e magari la Lega arriverà sempre prima ma con numeri accettabili davanti al m5s.

Il m5s non deve cedere a costo di far cadere il governo.
Non c'è un solo motivo concreto per fare la Tav.
Ed anche fra anni e anni quando verranno fuori scandali, mazzette, tangenti e ritardi di mesi e miliardi in più sulla Tav daranno la colpa ai 5s che hanno ceduto.
Quindi per loro è Lose solo se accettano di realizzarla.

Se proprio non sanno come uscirne che propongano un referendum consultivo.
Immaginate, ci saranno TUTTI, opposizioni e Lega contro i 5s per la Tav.
A quel punto Salvini sarebbe in grandissimo imbarazzo a fare la campagna per la Tav insieme a B. e al Pd.
Perderebbe la sua aura di uomo contro il sistema.
Invece sarebbe una manna per i 5s far vedere agli italiani che da un lato ci sarebbero loro e dall'altra tutti gli altri.
A parte che l'affluenza sarebbe bassa, immaginate chi vincerebbe?
Io sì ;-) per quello a parte le vuote parole gli altri non vogliono davvero un referendum.
E casomai farlo solo in Piemonte e renderlo una cosa locale.
Già sarebbe diverso.
Solo i 5s avrebbero vantaggio da un referendum nazionale (anche se solo consultivo) che li contrapponesse a tutto il resto della marmaglia compreso Salvini.
Ovvio che il M5S perda battaglie comunicative dato che non controlla né tv, nè giornali, e che nei suoi siti ci va solo chi è interessato al movimento, non certo qualcuno per dell'intrattenimento generalistico.
L'importante è perdere in maniera decorosa, come si suol dire, limitando i danni.

E' vero che anche un No adesso non eviterebbe probabilmente il compimento dell'opera quando il M5S fra poco o fra qualche anno non sarà più al governo (se le parti interessate vogliono farlo ovviamente, e non ne sono tanto certo, dato che il progetto ha circa trent'anni ed il M5S è al governo da meno di un anno, quindi non penso dipenda da esso se l'opera è ferma da tutti questi anni).
Ci si presenta questo come un punto di non ritorno, ma non ne sarei sicurissimo, se un'opera la si vuol fare, ci si ritorna prima o poi, anche con un No adesso.

Però, dato l'alto valore simbolico, ma anche concreto dato che il M5S ci crede veramente (e non vedo perché solo al TAV bisogna essere tutti d'accordo mentre, per esempio, per il ponte sullo stretto di Messina, la divisione è molto maggiore tra tutti, politici e non), per questo valore simbolico e concreto, direi che tenere la propria linea sia un valore politico e umano importante.
Dopotutto, anche se cade il governo, oramai molte cose sono state fatte (molte delle quali per me era meglio non fare, o fare in tutt'altro modo, tra l'altro), dignità, cittadinanza, pensioni, sicurezza. Fermiamo il più possibile questo TAV, mettendogli il bastone tra le ruote anche per il futuro, e chi s'è visto s'é visto, altrimenti, davvero il M5S diventa agli occhi dell'opinione pubblica un partito come altri, anche se in realtà qualcosa di diverso ce l'ha sempre.
da Scenari Economici:
info interessanti NO TAV

scenarieconomici.it/la-tav-non-sha-da-fare/

"Allora sono andata a vedere la TELT, la società di gestione dei lavori: e già qua la prima brutta sorpresa. Ditemi voi il senso di costituire una società 50/50 naturalmente con SEDE LEGALE a PARIGI, composta dallo STATO FRANCESE per parte francese e da una società per azioni partecipata dal ministero delle Finanze, capoholding di una galassia di partecipate anche miste pubblico privato, Ferrovie dello Stato italiano SpA, per parte italiana? Cioè con una società “privatizzanda”?
Ma è possibile che gli italiani siano sempre così supini? Così distratti? Così ingenui?!………."
DET. CONAN:

Quote:

No, Massimo, se vincerà il NO al Tav avranno vinto i 5s nell'immaginario comune

Lo spero tanto. A giudicare dalla ultime dichiarazioni di Conte, le cose sembrano andare in questo senso. Cedere sarebbe mortale per loro.


Intanto il delinquente seriale, socio di Salvini, futuro ministro della giustizia, papà dei leghisti e dei renziani.
Credo che si stia delineando uno scenario abbastanza chiaro. Salvini pompato da tutti i mezzi di informazione. Cinque stelle demoliti e ridotti a reggi stampella di Salvini. La loro incoerenza e le continue incertezze. Quel detto non detto li porteranno al tracollo. Sulla tav ci sono tanti di quegli interessi in gioco che la cosa verrà portata avanti lo stesso. Il pozzo nero dove fare confluire i quattrini non si può chiudere. Le pressioni, specialmente straniere, sono troppe e si sa che quando il padrone chiama l'italiano si mette sull'attenti. I cinque stelle su questo argomento faranno la figura dei peracottari come del resto su molti altri e Salvini si avvia sereno a Palazzo Chigi. Prossimo governo leghista con il Banana alla giustizia e la Meloni all'interno. Tutto questo balletto per tornare al bipolarismo con il buon Montalbano bis alla finestra "che prima o poi il mio momento arriva".
La TAV non e' altro che l'ulteriore foraggiamento del potere.
"Qui non ci sono solo in gioco miliardi sottratti a scuole, ospedali, ferrovie utili, qui c'e' una questione di ordine etico e morale". Cosi' nella dichiarazione di voto sulle mozioni Tav a nome del gruppo, il senatore M5S, Alberto Airola.

www.lantidiplomatico.it/.../82_27481
mi sa che è selfini in lose/lose

se passa il no perde colpi e questo set point potrebbe ridare fiducia ai 5s...magari rivedono la questione vaccini

se passa il si a mio avviso la gente si scogliona del tutto, sia a dx che a sx che 5s, si sentirà presa in giro , finalmente, da tutti, capendo che qualsiasi voto dai loro fanno quel cazzo che vogliono....

mi sento ottimista
Il governo ha le ore contate?
Se Salvini fa cadere il governo per la tav ci sara' da ridere perche' poi deve DIMOSTRARE che e' una opera utile e con i cinquestelle non piu' alleati saranno botte da orbi :-D
#77 Roberto70

Sembra che l'intoppo sul tav ribadisca ancora una volta che la campagna elettorale permanente di salvini abbia avuto un'accellerata.
The movement sta' lavorando per questo :
A casa di Steve Bannon: «Nella mia scuola formerò agenti del populismo Salvini e Di Maio? Ottimi»
Il m5s non rientra nei suoi piani.
corriere.it/.../...

Steve Bannon, il mito dietro i mostri :

Ma in realtà quelle dimissioni hanno rappresentato il momento del decollo per un Bannon che ha imparato a leggere e sfruttare molto bene il momento gramsciano dove il vecchio muore e il nuovo non può nascere. Un momento storico di crisi terminale del capitalismo in un mondo multipolare in cui il progetto della globalizzazione neoliberista delle élite economiche è entrato in crisi e dove, in questo chiaroscuro, nascono i mostri.
Fino ad allora, Bannon aveva iniziato a testare alcune idee attraverso Cambridge Analytics, ( guarda chi c'e'! )la società di consulenza che ha incamerato i dati di 50 milioni di utenti di Facebook e li ha utilizzati per manipolare psicologicamente le elezioni che hanno dato la vittoria a Trump negli Stati Uniti.
www.lantidiplomatico.it/.../82_26798


IN RED WE TRUST
Roberto70,
ti sbagli :-D
Se Salvini fa cadere il governo, i media diranno che è stato Di Maio a far cadere il governo.
I MEDIA TUTTI e la gente, "il popolo" :perculante: questo crederà perché questo faranno credere.
La narrazione che passerà sarà quella, è inutile che vi illudiate di prese di coscienze planetarie.
Passerà lo storytelling del ragazzo partenopeo femminuccia e palle mosce, bibitaro e incolto che fa cadere un governo per motivi ideologici insulsi e perché vuole far tornare l'Italia indietro di decenni nell'immobilismo tanto caro ai suoi conterranei nullafacenti insieme al professorino pugliese con i titoli accademici falsi.
Dall'altra parte ci sarà invece "il Capitano del Popolo" che voleva il radioso progresso tecnologico ET economico degli italiani e che rimanendo coerente con i suoi saldi principii morali et etici dell'uomo forte tutto d'un pezzo che ce l'ha lungo e duro :oops: ha salvato gli itaGLiani per il progresso e le sorti progressive. 8-)
Decine di milioni di italiani pendono boccaloni da quello che dicono le tv e i giornali mainstream.
Prime ne prendete atto e meglio è.

La cosa positiva è che se cade il governo per la TAV, Salvini alle europee/politiche prenderà solo il 35 % e non il 40 % se invece i 5s cedono su di essa :perculante:
Det.Conan,

sicuramente, poi pero' oltre all'opera deve giustificare:

i rimborsi non dati ai truffati
il reddito di cittadinanza (mancano ancora 15 decreti)
quota 100 (suo cavallo di battaglia)
le partite iva sotto i 65 mila euro

Inoltre ormai tutti sanno che anche i cinquestelle non vogliono i clandestini (a parte fico :-D ) e che selfini ha fatto solo il decreto sicurezza. Far cadere il governo sulla tav potrebbe essere un bel boomerang per selfini ;-)
Roberto70,
bisogna vedere fino a che punto vuole arrivare Salvini.
Con gente come lui valgono solo "le maniere forti".
Il m5s è stato sempre "fedele" all'alleato.
Mai una dichiarazione forte per i tanti sgarbi subiti tranne quella volta delle manine l'anno scorso.
La Lega e Salvini in particolare ha solo messo in imbarazzo il governo, il m5s e il premier Conte con un protagonismo ridicolo e furbastro che manco Renzi era arrivato a tanto.
E la cosa incredibile è che gli italiani ci vanno dietro :perculante: alle sbruffonate e alle spacconate.
Salvini ha preso un sacco di iniziative senza nessun accordo con gli altri ministri o con il suo premier come andare in Israele come se fosse il ministro degli Esteri, andare ai cantieri della Tav e una infinità di altre situazioni.
Mai una parola non dico a favore del RdC ma almeno per dire che serviva e che il governo era stato coerente a farlo.
Voleva riconoscere Guaidò, voleva sfiduciare un ottimo ministro come Costa, sulla Diciotti nemmeno un ringraziamento (si fa per dire) ai 5s che hanno dovuto fare una virata a 360 appena Salvini ha scritto la lettera al Corriere, su Bankitalia e su tante nomine hanno fatto comunella con Tria e col vecchio sistema, hanno inserito manine di nascosto per sabotare provvedimenti importanti.
Mai una parola o quasi di ringraziamento a Conte, come se non esistesse.
Un comportamento inaccettabile in qualsiasi governo.

La parte della medaglia che non raccontano in questa storia della Tav è che Salvini è ricattato dai suoi compari del Nord che lo tengono per le palle.
Ma secondo voi a lui personalmente gliene fotte qualcosa della Tav?
Chissà quanti scheletrini nell'armadio c'hanno Maroni e Zaia che se divulgati distruggerebbero in un istante l'immagine del Capitano con montagne di merda che manco il buco del treno riuscirebbe a colmare :perculante:
Salvini sta' aspettando l'abbandono definitivo di berlusconi (in realta'berlusconi ha gia' abbandonato,rimane perche' e' attaccato a quello che e' stato) per prendersi la leadership della destra e mollare il m5s,tutto e' subordinato alle europee che se non contano nulla a livello politico (le leggi le decidono le commissioni) tuttavia contano per i rapporti di forza tra liste e di conseguenza la formazione delle commissioni stesse.Salvini sa' che se lo psiconano tracheggia troppo a lungo rischia di perdere terreno e allora alza la voce un po' su tutto, per arrivare alle elezioni come il salvatore della patria che ultimamente e' sempre meno patria di quella che all'apparenza e'.

IN RED WE TRUST
Dietro questo vile/squallido comportamento di salvini, secondo me, oltre alle ovvie mangiatoie c'è il reddito di cittadinanza.
Nell'ipotesi che funzionasse avrebbe conseguenze future via via sempre maggiori, mettendo a nudo le idiozie della destra e della pseudo-sinistra, desiderose di avere un popolo di morti di fame lasciati a marcire negli angoli delle strade.
Utilizzabili in certe occasioni, ad esempio alle amministrative, comprando i loro voti con qualche pacco di pasta.
Queste persone potrebbero in futuro allargare il bacino elettorale del M5S o impedire che venga spazzato via dall'attacco in corso d'opera col fine di ripristinare la finta lotta tra destra e sinistra.
Per questi farabutti è sufficiente che vadano a votare una esigua minoranza di benestanti.
Sicuri sicuri che per selfini sia win/lose :-D ?



Quote:

Sicuri sicuri che per selfini sia win/lose :-D

tu come fai a sapere che quelli nell'immagine sono commenti di elettori della lega?
Dichiarazione di Di Maio a seguito di quella delirante di salvini
tu come fai a sapere che quelli nell'immagine sono commenti di elettori della lega?

Vai sulla pagina fb di selfini e guarda quanti sono incazzati per la tav.
Tutti dei cinquestelle?


Occhio ai sondaggi, mai come in questo momento mi appaiono manipolati.
salvini oltre il 36% e il M5S al 21% mmmmmmmmmm
Non leggo tra i simpatizzanti di salvini (di mia conoscenza) tutto questo entusiasmo .... anzi ...
Robcoppola,
Salvini è per la TAV non perché gli italiani siano con lui quindi in questo caso non è manco un ragionamento per acchiappare voti.
E' che i leghisti del nord lo stanno obbligando.
Quella è gente che lo può distruggere perché chissà quante cose torbide conoscono dei suoi giri politici.
Però nessun media fa notare questa cosa cioè che la Lega è divisa al suo interno, che ci sono pressioni fortissime sul Capitano se no gliela faranno pagare.
La panzana dell'uomo forte al comando con la felpa è solo una creazione mediatica che regge su un castello di carte.
Basterebbe un soffio per farla crollare.
Sono solo i media che la creano ad arte per indebolire il m5s.
Comunque grazie Massimo, solo il tuo blog è rimasto secondo me un vero altare della controinformazione, democratico e pluralista. Oggi sono rimasto perplesso nel vedere il silenzio dei media "alternativi" nei confronti della tav e della possibile crisi di governo. Anzi voglio sottolineare un articolo dove si sosteneva che il M5S non vuole realizzare la TAV perché si è venduto ai Cinesi, per favorirli nella creazione della nuova via della seta!? Dunque come se la TAV fosse un problema nato ieri per capriccio di Di Maio, e non una questione rimasta in sospeso dai primi anni 2000(quasi 20 anni fa), e che vede innanzi tutto la lotta del Val Susini a difesa della loro terra e della loro salute. Infischiandosene quindi di anni di lotte e proteste, siamo in una situazione paradossale.
#90 Det.Conan

Diciamo che ci sono tante forze che agiscono contemporaneamente verso la crisi di governo

Da una parte c'è salvini
- è ricattato?
- si è venduto e ora deve pagare il prezzo di una promessa?
- forse rientra in gioco l'incredibile salvataggio in extremis dei 49 milioni di € ?
quello che secondo me appare chiaro è che tale presa di posizione è folle se vista in termini di guadagno di voti.

Dall'altra parte c'è tutto l'apparato di poteri forti che vuole far cadere il governo
- €uropa
- banche
- multinazionali
- PD, FI, FdI,...
- quasi al totalità dei media
- confindustria
- ecc ecc
e da qui la sospetta manipolazione dei sondaggi che spingono salvini a tentare la fortuna tornando nelle braccia del suo mentore berlusconi e dalla meloni...
Non è la prima volta che gli elettori hanno fatto cambiare idea al "capitano" (sic!)... anche per formare il Governo coi 5S Salvini aveva prima detto di NO. Solo dopo aver visto la reazione del WEB ha cambiato idea.
Tutto sta a capire quanto gli interessi di chi lo tiene per le palle siano predominanti rispetto agli elettori.
Tanto se cade il Governo non si va mica al voto... ci aspetteranno 4 anni di governo del "Presidente" ed immagino cosa potrà accadere.
Se abbiamo le palle i "gilet gialli" li vedremo in Italia... altrimenti.
Non mi sembra che quanto sta accadendo sia qualcosa di così stupefacente.

Nell’Italia di oggi i “piccioli” si possono fare in pochi modi:

1)smercio di sostanze stupefacenti (cocaina,THC,etc.);
2)oscure operazioni bancarie;
3)trasporto e fornitura di servizi (vitto, alloggio, etc.) per gli immigrati africani clandestini;
4) sfruttamento dei suddetti immigrati africani clandestini;
5) produzione di farmaci o di grande consumo o per grandi stock richiesti dal Governo;
5) appalti per le cosiddette “grandi opere” (Brebemi, pedemontane, TAV,Mose,etc.),soprattutto tramite il meccanismo degli appalti diretti o "emergenziali" .

Ovviamente ciascun partito della cosiddetta II repubblica doveva scegliersi il campo d’azione. La Lega bossinordica-maronica, come gli altri partiti e associazioni politiche (Forza Arcore,Partito Demenziale, Comunione e Fatturazione,Coperative “rosse”,ONG, etc.) scelse a cosa dedicarsi, e ci regalò brebemi e pedemontane su cui non passa quasi nessuno, mezzo fallite ma pagate con le tasse dei cittadini del Nord.
Niente di nuovo quindi, in quanto sta combinando ora il Capitano. Gli “amici degli amici” hanno in mano una cambiale, e intendono riscuoterla. Solo i 5 Stelle, poveri illusi, non hanno capito la solfa. Comunque,dopo che avrà assolto il suo compito molto probabilmente il Capitano non servirà più e farà la fine del Bomba, e quindi ci regaleranno Draghi (che verrà appoggiato da Tajano Tajanis, Partito Demenziale degli illusi e da una parte della Lega). E si chiude il siparietto.
Diciamo le cose come stanno realmente.

Quote:

#86 NiHiLaNtH 2019-03-08 10:20 Citazione: Sicuri sicuri che per selfini sia win/lose :-D tu come fai a sapere che quelli nell'immagine sono commenti di elettori della lega?

forse la cosa più importante non è chi sono realmente le persone che hanno scritto i post, ma la quantità di like che hanno ricevuto quei post.

la tav è più un cetriolo per selfini che per giggino
forse la cosa più importante non è chi sono realmente le persone che hanno scritto i post, ma la quantità di like che hanno ricevuto quei post.

Ho cerchiato in rosso i like proprio per dire che non potevano essere tutti dei 5 stelle
Nell' ora di pranzo mi sono divertito a leggere i post contro il capitano non ci sono solo i like , ci sono centinaia di messaggi contro di lui.
La stessa cosa è successa per la famosa manina.
La lega ha piu' o meno il 30% (36 non esiste proprio) anche perche' ha molte persone del centro/sud dalla sua parte ma una persona del centro/sud se ne frega della tav e fare cadere un governo per la tav significa tornare al 18% senza passare dal via ;-)
Giggino la frottola ha messo con le (s)palle al muro selfini

Nella conferenza stampa di poco fa ha detto (piu' o meno questo):

Noi siamo stati leali con la lega anche andando contro ai nostri principi e facendo bruttissime figure (per rispettare il contratto) con la tap e altro. Adesso ci aspettiamo la stessa lealta' da parte della lega che deve ridiscutere completamente la tav come è scritto nella pag 27 etc etc

Roberto70,
sì, Salvini è con le spalle al muro ma non certo perché ha paura di interrompere i bandi.
Per me a lui non gliene frega proprio nulla della TAV e la sua base non è affatto vero che sia tutta per l'opera.
La pistola alla tempia che ha è quella dei suoi compari leghisti del Nord che non vedono l'ora di rompere con i 5s da un lato, liberarsi di Salvini dall'altro.
Immagina le telefonate e i msg di questi giorni : Salvì, o fai l'opera o noi che sappiamo tutti i tuoi altarini faremo uscire tanta di quella merda pubblicamente che della leggenda del Capitano non resterà manco l'ombra :perculante:
Det.Conan,

se selfini . per fare la tav. fa cadere questo governo GIURO che torno a votare dopo 11 anni e votero' movimento cinque stelle :-D
Pensavo di votare lega per le europee ma visto che per i vaccini sono uguali uguali ai giuliagrillini votero' cinquestelle pure li

Quote:

Per me a lui non gliene frega proprio nulla della TAV e la sua base non è affatto vero che sia tutta per l'opera.

La base della lega, quella disposta a ingurgitare tutto, non è certo il 36% virtuale pompato nei sondaggi attuali
In questo momento si può sparare qualsiasi numero senza alcun timore di essere smentiti.
salvini è troppo scaltro per non capire che i sondaggi valgono come bolle di sapone e potrebbe trovarsi con un pugno di mosche in mano, o comunque ridimensionato rispetto alle previsioni, se il suo elettorato percepisce un danno/tradimento che superi il loro livello di sopportazione.
Pertanto, anche secondo me, lui è completamente nelle mani di altri, super ricattabile, come lo era/è il suo alleato principale: berlusconi.
Questa vicenda sta facendo emergere le sue contraddizioni in modo sempre più evidente.

Quote:

salvini è troppo scaltro

Salvini è un "pupo" come l'altro Matteo... non sono scemi solo attori per la parte che loro compete e con i media asserviti che li incensano hanno gioco facile.
Ma fin quando gli elettori non lo capiranno c'è poco da fare...
Il problema sono gli "elettori" come si è visto nel Lazio dove hanno riconfermato Zingaretti... in Abruzzo... in Sardegna...
Gli italiani... un popolo di furbi... fessi.

Quote:

Sulla Tav la situazione si sta risolvendo positivamente. Quindi ora parliamo di altro e andiamo avanti.
Andiamo avanti con altre opere, con Quota 100, con investimenti produttivi per le imprese, con il Reddito di Cittadinanza e con tutto ciò di cui il Paese ha bisogno, ora. Ce lo chiedono gli italiani. Le “teste dure” o frasi come “vediamo chi va fino in fondo” non mi appartengono, sono folklore che non fa bene all’Italia.
Siamo stati eletti per servire gli italiani ed è quello che faremo con responsabilità.

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parola d'onore di matteo salvini, quello che parla chiaro :-D
Intervista assolutamente da vedere sul TAV, all'ingegnere Claudio Cancelli, professore al Politecnico di Torino, chiarisce tutta la questione. Il canale youtube è CUBvideo:

"NO TAV: l'opera è una truffa. Intervista all'Ing. Claudio Cancelli"