di Federico Giovannini [Fefochip]
Il tema vaccini infiamma gli animi e fa prendere posizioni drastiche. Perché?
Con ogni probabilità chi si è documentato sui vaccini e ne ha provato a parlare con qualcuno che non è della sua idea, si sarà trovato di fronte a dei veri e propri “muri”.
Proprio l’altro giorno di fronte ai miei occhi una nonna apparentemente normale si è trasformata in ufficiale delle SS, pronta a strappare i figli dai genitori per inoculargli vaccini a tutto spiano. Perché? Perché assistiamo a un vero e proprio fenomeno di massa così drammaticamente privo di buon senso?
Personalmente me lo sono chiesto, dato che è troppo facile bollare l’altro come “stupido”, “ignorante” o “fuori di testa”, in particolare perché sono le accuse spesso rivolte dai vaccinisti “senza se e senza ma”, a quelli che vorrebbero decidere per conto loro della salute dei propri figli.
Mi ha molto colpito la distanza abissale che passava fra gli argomenti per le prove scritte negli esami di maturità di oggi: una versione di Seneca dal latino all'italiano per il liceo classico, un teorema sulla bicicletta con le ruote quadrate per il liceo scientifico.
Sembra quasi che i due test si rivolgessero a persone completamente diverse fra loro. Che cosa possono avere in comune una persona che sa tradurre dal latino, e una che sa calcolare la tangente di una ruota quadrata?
L'esercizio di traduzione di un pezzo come "Il valore della filosofia" [il testo di Seneca] richiede la familiarità con concetti filosofici, astratti e imponderabili. Bisogna saper giostrare nel proprio cervello frasi principali e frasi subordinate, bisogna saper capovolgere la struttura interna della frase, per trovarne il senso compiuto. Bisogna saper scegliere sul vocabolario fra dieci significati diversi, per comprendere l'esatta intenzione dell'autore nell'utilizzo di una certa parola. E in fondo il tuo esercizio di traduzione sarà sempre passibile di interpretazione, perchè una certa frase può voler dire una certa cosa, ma basta spostare una virgola e può anche volerne dire un'altra. (Vedi il famoso "Ibis, redibis, non morieris in bello").
Fonte: Pandora TV
ARTICOLO ORIGINALE
In occasione del suo prossimo convegno autunnale, il CICAP ha bandito un concorso per premiare la "Bufala d'Oro 2017", ovvero un "premio satirico assegnato alla più strampalata, falsa, assurda o pericolosa tra le idee pseudoscientifiche dell'ultimo anno".
Non solo la love story fra Putin e Trump non si è mai potuta consumare - grazie all'isteria, montata appositamente dai suo avversari, del Russiagate - ma i rapporti fra i due rischiano di diventare ancora più tesi, a causa della complessa situazione europea.
Giovedì scorso infatti il senato americano ha votato una legge che tende ad inasprire ulteriormente le sanzioni occidentali contro la Russia. In particolare, questa nuova legge propone di penalizzare economicamente le aziende europee che collaborassero con le società petrolifere russe nella costruzione del famoso gasdotto Nord Stream 2. Come è noto il Nord Stream 2 è il progetto russo che dovrebbe portare gas dalla Russia a mezza Europa, raggiungendo la Germania attraverso il Mar Baltico.
Ed infatti proprio la Merkel ha apertamente criticato questa nuova serie di sanzioni contro la Russia, che andrebbero anche a penalizzare le società europee che collaborano con i russi.
3 notizie interessanti sul fronte dei vaccini: 1) Lucio Malan al senato. 2) Caso Lorenzin-Gardaland. 3) Anche la Francia ci prova.
1) Questo l'intervento di Lucio Malan (FI) al senato sul ddl vaccini:
2) Caso Lorenzin-Gardaland. Nel frattempo la nostra ministra Lorenzin si abbandona al delirio mistico, dichiarando che "un Paese confinante del Veneto, non italiano, ha mandato, pochi giorni fa una circolare, pubblicata sui suoi giornali, con la quale invitava i bambini di quel Paese e i loro genitori a non andare a Gardaland a causa del basso tasso di immunizzazione per il morbillo".
In questo articolo Maurizio Blondet offre una analisi impietosa, ma purtroppo realistica, del panorama politico italiano. Ma allora è vero che ogni popolo ha i governanti che si merita? E se la situazione è davvero questa, come si può pensare ad una via d'uscita?
di Maurizio Blondet
Con la disfatta del 5 Stelle, si aggiunge un’altra maceria ai mozziconi, ruderi e rifiuti solidi di cui è ingombra la politica italiana. Ci avrete fatto caso: il parlamento è intasato di questi mozziconi, di questi avanzi mal consumati. Sono scorie di progetti politici falliti, vestigia in rovina di proposte generali di governo dismesse e rifiutate, relitti di proposte di vasto respiro, che suscitarono un tempo grandi speranze nel pubblico, naufragate: quasi sempre per stupidità e imperizia o disonestà dei suoi leader, talora per i siluri di franchi tiratori e fuoco amico invidioso.
Quello di Grillo e dei grillini era un progetto politico: mattoide, fanatico, dogmatico e confuso, ma aveva attratto il 30 per cento degli elettori – perché lo volevano attuato. Ora si aggiunge alle scorie e agli scarti e alle macerie degli altri. Sono così tanti che è impossibile elencarli, senza dimenticarne qualcuno: Berlusconi rincretinito e animalista, quel che resta del Popolo delle Libertà che lui ha tradito; Alfano, Casini sopravvivono come maceria affaristico-democristiana; da qualche parte dev’esserci un mozzicone di Mariotto Segni, che vinse i referendum (il totocalcio) e poi perse la schedina. [...]
Segnalazioni e commenti degli utenti sulle notizie più recenti.
Ho letto diverse analisi sul miserrimo risultato elettorale dei 5 Stelle alle ultime amministrative. Queste analisi vanno da "il movimento 5 Stelle è finito" fino a "le elezioni locali non hanno nulla a che vedere con il movimento nazionale".
Le prime analisi parlano di un "effetto Raggi", secondo il quale gli scarsi successi finora mostrati dalla giunta comunale romana avrebbero avuto un effetto devastante nella altre città d'Italia. Le seconde analisi invece ci spiegano che le realtà locali sono tutte diverse l'una dall'altra, e che la sconfitta trasversale dei 5 Stelle si può spiegare solo analizzando singolarmente i vari casi.
A me però rimane una domanda, a cui nessuna di queste analisi sembra in grado di rispondere: il movimento 5 Stelle è nato dal basso, nelle strade e nelle piazze dei nostri mille comuni. [...]
Ieri ho ricevuto questa mail, agghiacciante nella sua semplicità. La pubblico, insieme alla mia risposta, perchè ritengo che rappresenti i sentimenti di centinaia di migliaia di genitori oggi in Italia.
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Salve, sono Antonio *** un genitore, un padre di famiglia che ama alla follia i propri figli e cerca di tutelare anche i figli di chi non ha la voce e la forza per difenderli.
Vorrei fare qualcosa per interrompere, bloccare la vaccinazione di massa obbligatoria.
Come e cosa possiamo fare?
Attendo Vostre cortesi.
Antonio
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Caro Antonio, io credo che quello che è successo il mese scorso, con l'approvazione del decreto per l'obbligo vaccinale, si rivelerà alla fine un poderoso boomerang per i nostri governanti. [...]
di Federico Giovannini [Fefochip]
E' un cibo di moda e molto usato da vegani e vegetariani come fonte di proteine. So bene le polemiche proprio su questo sito tra vegani e onnivori, e vorrei un secondo deporre l'ascia di guerra per informare pacatamente chi assume questo alimento (notoriamente vegan/vegetariano) nella sua dieta.
Chi ha seguito i miei articoli si sarà reso conto di quanto mi sia focalizzato sul microbiota, un organo ignorato, se non sconosciuto, che invece è fondamentale per la salute umana. Vengo al punto senza ulteriori giri di parole. Il seitan è glutine puro. Il glutine è una proteina altamente infiammante per l'intestino e ha la caratteristica di aprire le gut-junction, ovvero creare quella permeabilità intestinale che è l'anticamera di tante problematiche, malattie e sintomatologie.
Oggi sempre più persone sono colpite da celiachia, e ancora piu persone hanno una forma di sensibilità al glutine. Spesso queste condizioni sono apparentemente invisibili, e quindi molto insidiose, perchè "lavorano" a nostra insaputa fino a che ci si trova un problema eclatante e manifesto.
Durante la sua recente visita in Vaticano, il primo ministro canadese Trudeau ha invitato Bergoglio a chiedere pubblicamente scusa per gli orrori perpetrati dalla chiesa cattolica nei confronti dei nativi canadesi nel secolo scorso. Almeno 50.000 bambini furono uccisi, ed altre decine di migliaia furono sequestrati, portati via dalle loro famiglie e sottoposti ad abusi di ogni tipo, in quello che è stato giustamente definito il Canadian Genocide, un genocidio sistematico operato dalla chiesa cattolica per eradicare la cultura dei nativi americani dal territorio canadese. Ma il papa ha fatto orecchie da mercante. Forse non ha mai visto questo documentario, che si intitola proprio Unrepentant, e cioè "colui che non si pente":
Leggi tutto: Vaccini, la gabbia emotiva