A partire dal prossimo settembre cinque nazioni europee – Belgio, Germania, Grecia, Lettonia e Portogallo – sperimenteranno la nuova Tessera Vaccinale Europea (EVC).
Tale certificato verrà sperimentato in diversi formati, dalla tessera vera e propria (tipo carta di credito) fino al formato digitale, da caricare direttamente nello smart phone.
Secondo Vaccines Today la nuova Tessera Vaccinale "mira a dare potere alle persone, consolidando tutti i loro dati vaccinali in un'unica posizione facilmente accessibile”, mentre il programma sperimentale “mira ad aprire la strada ad altri paesi, armonizzando la terminologia vaccinale, sviluppando una sintassi comune, garantendo adattabilità in diversi contesti sanitari e perfezionando i piani di implementazione dell'EVC".
Se tutto andrà bene, “nel 2026 il sistema EVC sarà esteso oltre la fase pilota, consentendo un'ampia adozione in tutti gli Stati membri dell'UE”.
di Bet17
ll canale televisivo Welt, editore del noto quotidiano tedesco, ha intervistato il giornalista Hans-Ulrich Jörges nella rubrica settimanale "Meine Welt – Meine Meinung" dove di rito si chiede all'ospite di turno quali siano "i vincitori del giorno". Jörges, insignito del premio "Giornalista dell'Anno 2004" nella categoria "Politica" e definito dal British Financial Times nel 2006 come "uno dei commentatori più influenti al mondo", ha dichiarato che: "I vincitori di oggi sono i non vaccinati".
Secondo una nuova ricerca peer-reviewed, che ha analizzato i dati del sistema sanitario nazionale italiano, i vaccini contro il COVID-19 risultano collegati ad un aumento della mortalità generica (“per tutte le cause”).
Sulla base della loro analisi, un team di ricercatori italiani ha verificato quello che hanno definito “il reale impatto della campagna di vaccinazione”, confrontando il rischio di morte tra i residenti vaccinati e non vaccinati della provincia italiana di Pescara.
Nella loro analisi univariata, i ricercatori hanno scoperto che il rischio di morte per tutte le cause era superiore di oltre il 20% per i soggetti vaccinati con due o più dosi di vaccino COVID-19, rispetto ai non vaccinati.
Secondo uno studio peer-reviewed pubblicato sull’International Journal of Vaccine Theory, Practice, più vaccini un bambino riceve contemporaneamente, maggiore è la possibilità che sviluppi un’infezione, una malattia respiratoria o ritardi nello sviluppo legati alle vaccinazioni.
“Se gli indicatori di sicurezza facessero scattare degli allarmi, i risultati sarebbero assordanti”, ha detto l’autore principale Karl Jablonowski, ricercatore senior presso Children’s Health Defense (CHD). “Il numero assoluto di malattie aumenta esponenzialmente con ogni vaccino aggiunto”.
Jablonowski e il direttore scientifico del CHD, Brian Hooker, hanno analizzato i dati di 20 anni relativi a 1.542.076 combinazioni di vaccini somministrate a bambini di età inferiore a 1 anno. I dati, raccolti dal 1 luglio 1991 al 31 maggio 2011, provengono dal database Florida Medicaid disponibile al pubblico, che contiene più di 460 milioni di richieste di fatturazione da oltre 10 milioni di persone. I ricercatori hanno esaminato le diagnosi mediche fornite ai bambini vaccinati entro 30 giorni dalla vaccinazione. Lo studio ha confrontato i bambini che hanno ricevuto tre “vaccini base” con i bambini che hanno ricevuto gli stessi vaccini più altri, in un’unica visita dal pediatra.
Subito dopo aver completato l’acquisizione di Twitter, Elon Musk licenziò Vijaya Gadde, la top manager che ebbe un ruolo decisivo nella sospensione permanente dell’allora presidente degli Stati Uniti Donald Trump dal popolare social network. Vijaya Gadde è un avvocato americano che ha ricoperto il ruolo di consigliere generale e di responsabile del settore legale, politico e fiduciario di Twitter. Lo ha fatto fino al licenziamento avvenuto per mano di Musk.
Quando Gianluca Italiano ha pubblicato il suo video intitolato “Vaccini = + morti”, riferito ad uno studio australiano, io avevo scritto: “Se lo avessi pubblicato io, su Youtube sarebbe durato 20 minuti”. Il suo non è durato 20 minuti, ma alla fine ha dovuto rimuoverlo. La stessa cosa è successa ad un secondo video di Italiano, che descriveva la correlazione fra il Midazolam e le morti negli ospedali in Gran Bretagna. Rimosso pure quello, dallo stesso Italiano, nell’arco di pochi giorni.
Le motivazioni date da Italiano (nel video sopra) sono molto vaghe, e decisamente poco credibili: “Ho rimosso i video – dice - perchè le conclusioni a cui giungono in realtà non sono basate sulla scienza”.
22 procuratori generali di altrettanti stati americani hanno scritto una lettera al presidente Biden nella quale si dichiarano contrari all’approvazione da parte degli Stati Uniti del Piano Pandemico dell’OMS. (Il procuratore generale di uno stato americano equivale al nostro ministro di giustizia)
“Noi ci opporremo a qualunque tentativo da parte dell’OMS di uinfluenzare,in modo diretto o indiretto, le scelte sanitarie per i nostri cittadini” – dice la lettera, redatta dal procuratore del Montana Austin Knudsen a nome di tutti gli altri.
C’è un modo di dire che calza a pennello per quanto sta emergendo dalle Carte della Procura di Genova sull’inchiesta della morte di Camilla Canepa in seguito alla vaccinazione: mentire sapendo di mentire. Le carte, appunto, le sta divulgando passo passo LaVerità. In pubblico dicevano una cosa, nelle loro riunioni un’altra. L’obiettivo comunque, comunque, era quello di salvare i vaccini, e non le vite. Sapevano degli effetti avversi di Astrazenca, ma hanno comunque deciso di continuare a vaccinare i giovani e i giovanissimi. Sarà per questo che emerge dalle trascrizioni dei carabinieri che qualcuno suggeriva: “Non verbalizziamo tutto, se no verrà fuori…”. È il 7 maggio 2021, il Comitato tecnico scientifico si confrontava ancora sulle fasce d’età da sottoporre al vaccino Astrazeneca. Cinzia Caporale fa presente che “le persone non sono così, come dire, sprovvedute come delle volte si pensa nei consessi di esperti […]. E più rinneghiamo cioè neghiamo l’informazione e più ci saranno sospetti che l’informazione vera cioè che il dato disaggregato dei vaccini sia come dire non comunicabile…”.
Questo video, curiosamente, è ancora visibile su youtube. (Se lo avessi pubblicato io, sarebbe durato 20 minuti).
Ilaria Capua può finalmente dormire sonni tranquilli. La famosa “malattia X”, quella che “non sappiamo quando, ma arriverà di certo”, finalmente è alle porte.
Si chiama HPAI-A (Highly Pathogenic Avian Influenza A). Il suo nome tecnico è H5N1, e sarà “cento volte più letale del covid”, con un tasso di letalità pari al 50% (in altre parole, un contagiato su due dovrebbe morire).
A farsi portavoce del nuovo allarme è il dottor Jeremy Farrar, chief scientist (scienziato capo?) dell’OMS. Ecco le sue dichiarazioni:
Il problema delle visite mediche, ormai impossibili da prenotare, è forse la piaga più evidente del nostro fallimentare sistema sanitario.
Da molti anni ormai chi si rivolge ad una struttura pubblica con la richiesta di una vista medica si sente rispondere “fra tre mesi”, “fra sei mesi”, oppure addirittura “riprovi più avanti, perchè non abbiamo date disponibili”.
Questo naturalmente non è casuale: è il risultato di una lenta e cinica manovra di distruzione del nostro sistema pubblico, operata con la complicità di tutti i recenti governi, per favorire progressivamente la sanità privata.
Mentre infatti chi vuole fare una TAC a spese dello stato deve aspettare sei mesi o un anno, se si rivolge ad una struttura privata scopre che con 100 o 200 euro la può fare immediatamente. Peccato che quel cittadino abbia già pagato le tasse, per cui la TAC gli spetterebbe di diritto, senza dover pagare più niente.
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