Non trovo nessun motivo per cui gli italiani dovrebbero salvare l'Italia. Esiste da anni una retorica nauseante "Stiamo uniti" "Siamo tutti sulla stessa barca" ed altri slogan vomitevoli. Esistono dipendenti pubblici che sono a casa stipendiati che adorano Conte ed imprenditori a casa che accumulano debiti. Ci sono poliziotti pagati da chi paga le tasse che sanzionano gli italiani per cose fuori dal mondo. Abbiamo un governo che mente, viola la costituzione e restringe le libertà dei propri cittadini. No, non siamo sulla stessa barca perché i professori universitari in media muoiono dopo degli operai ma questo non viene considerato per calcolare le pensioni forse perché sono proprio i professori universitari che scrivono le leggi sulle pensioni. Gli italiani hanno il dovere di far fallire l'Italia perché quelle teste di cazzo che occupano il potere senza nessun diritto e che lo usano contro il loro popolo hanno fallito. Poi, sistemati quelli, bisognerà ridare fiducia al popolo, non col le parole e le favole, ma con fatti ed atteggiamenti appropriati. Devono andarsene. Naturalmente ciò non avverrà mai perché i figli di puttana pur di tenere in piedi la baracca e tenersi stretto il potere, deruberanno gli italiani dei loro risparmi e li priveranno di ogni libertà compresa quella di manifestare
Dobbiamo decidere cosa è più importante, perché se consideriamo la salute più importante della libertà abbiamo già perso e se, come penso quello che stiamo vedendo in Italia, è l' anteprima di un modello che proveranno ad esportare in tutti gli altri stati , la lotta che dobbiamo fare qui sarà incisiva anche per tutti gli altri stati e popoli europei e penso che con noi ci saranno anche molti gile gialli francesi . Dobbiamo considerarci europei nella lotta , perché solo se saremo veramente numerosi otterremo qualche cosa , spero riusciremo perché altrimenti non ci sarà futuro per i giovani di oggi .
allego un articolo di tierry meyssan che per la prima volta spiega la genesi del confinamento di massa mondiale. buona lettura. www.voltairenet.org/article209780.html
mi chiedo come si fa ancora oggi a pensare che i 5 dementi avrebbero potuto fare qualcosa di valido. l'unico movimento un po' serio che si è visto in europa sono i gilets jaunes.
#1 peonia Non ci sono nella foto ma avevo partecipato alla proiezione!
Grazie Peonia un bel ricordo.
Un'altro ricordo che ho di Giulietto quando, sempre a Roma , partecipò ad una conferenza dell' associazione Architecs & Engineers for 9/11 Truth (Architetti ed Ingegneri per la verità sull’11 Settembre).
Mi colpì la disponibilità e semplicità di Giulietto nel parlare con il pubblico dopo la presentazione.
Devo cercare nei miei HD forse trovo qualche breve video di alcuni interventi di Giulietto!
Un altro elemento distintivo di Giulietto Chiesa era il suo aplomb, e la sua eleganza da uomo di altri tempi. Coniugava bontà d'animo e di modi come solo un vero gentiluomo può fare.
Siamo giunti ad un punto (da un po' di anni, secondo me) per il quale non è possibile agire politicamente senza rendere prima conto ai potentati sovranazionali e alle lobby dominanti.
Ce la prendiamo con i politici perché sono in prima linea, ma quando penso a di maio che, prima di formare il suo primo Governo (quello con la lega) se ne va in Inghilterra e negli stati uniti, mi preoccupo assai e mi immagino tristi presagi. Infatti ciò che ho pensato accade.
_____________________________
Colgo l'occasione per ricordare Giulietto Chiesa, un Uomo vero, un Ligure Doc (la sua zona natia è un pezzo di Liguria, estirpata dal sig. rattazzi a suo tempo) un Comunista reale (non come tanti che hanno fatto più danni che altro) una persona con una visione precisa e senza compromessi, votata al positivo, un vero Pacifista, un Professionista della Stampa con le lettere maiuscole. Ci lascia dopo averci fatto conoscere i suoi valori, forse nel momento più difficile, ma forse anche nel momento in cui le parole per esprimere quei concetti non servono più: o le abbiamo capite, o pagheremo il prezzo per non avercela fatta. Se n'è andato dopo essere riuscito a festeggiare l'ultimo 25 aprile e, forse, anche prima di vedere strumentalizzate le sue parole (perché corriamo anche questo rischio). Grazie di tutto Giulietto, che la Terra ti sia lieve.
Ciao Massimo bè due giorni dopo la dipartita di Giulietto..allora questo punto i dubbi sulla sua morte mi vengono. Mi raccomando stai attento, massima attenzione a quello che fate vi prego e grazie infinitamente.
Massimo...mi viene da chiederti se stai scherzando...logico che e' una domanda retorica perche' e' chiaro che non si scherza su cose del genere! guarda stanotte non ho chiuso occhio per vari motivi...non voglio incitare alla violenza,perche' e' proprio cio' che vogliono,molto consapevolmente. vorrei solo proporre un passo del Mahabarata poema epico indiano (dell'india) in cui Arijuna si sta accingendo ad andare in battaglia,la battaglia iniziale,in cui deve affrontare tra gli altri nella controparte,ovvero il nemico,anche molti parenti ed amici che combattono sul fronte opposto,posizianato dietro il carro da guerra condotto da lord krishna. mentre si sta approssimando al fronte della battaglia e' preso dallo sconforto per il fatto di dover fronteggiare anche amici e parenti nello scontro. e' illuminante cio' che dice Krishna ad Arijuna e qui comincia il testo dei testi la Bagav-ad-gita...ora che avete tempo...leggetevelo che potrebbe portare ad un giusto approccio alla realta'.... on-line si trova un sunto del Mahabarata
Grazie Massimo, una piccola correzione però. La proiezione del tuo film era merito di Paolo de Santis, uomo sempre all' ombra, volutamente. Era professore al' università tre dove è stata fatta la proiezone. Dopo la proiezione il suo ruolo non era più lo stesso, ovvio. Giulietto lo saluta in questo video. www.pandoratv.it/paolo-ci-mancherai/ Paolo e Giulietto a Firenze nogeoingegneria.com/.../...
Massimo, grazie per questo bellissmo tributo a Giulietto,mi ha fatto bene.Sto combattendo sui social come un pazzo,per cercare di fermare lo shitstorming di alcuni mentecatti che ,non solo dicono falsità irricevibili su Giulietto,ma lo fanno in un momento cosi delicato per la sua famiglia e per noi tutti.Per me Controtv,Bordernight e Pandora erano e sono appuntamenti fissi,e il 24 sera sono andato a dormire lasciandomi per il giorno dopo,quella che sarebbe stata poi la sua ultima intervista....confesso che non riesco ancora a guardarla,mi viee un groppo alla gola. Riguardo alle minacce di morte da parte del Cicap,sarebbe importante divulgarle e denunciare,ma saprai sicuramente come muoverti,sono solo molto preoccupato dopo lo shock di Giulietto,se succedesse qualcosa a te sarebbe la fine.Siamo in tanti con l'impellenza di aiutare in qualche modo. Buon viaggio intorno alle stelle caro Giulietto,arrivederci
A chi vuole speculare sulla morte di Giulietto, è morto di infarto. Caso mai ha contribuito il lockdown alla sua partenza precoce. Per Giulietto il contatto con la gente era importante come l'aria. Queste misure uccidono.
Caro Massimo, se io fossi nella tua stessa posizione attuale, così "esposta" e sotto i "riflettori", avrei un costante backup di tutto. Dalla registrazione delle chiamate alla microcamera nascosta quando esco di casa. Starei in un una condizione di continua registrazione di quello che accade. Così facendo li fotti, eccome se li fotti. Spero tu lo abbia già fatto.
#20 rospoblu Scusate se mi intrometto. Oltre a leggere quel meraviglioso passo della Bhagavad Gita (o meglio tutta che è illuminante) citato da Rospoblu (si trova online facilmente), se vi capita vedetevi quel meraviglioso film di Peter Weir, Il Mahabarata (appunto) col grande Vittorio Mezzogiorno nella parte di Arjuna. Si trova in inglese sottotitolato in italiano; non è mai stato doppiato che io sappia. Dura 6 ore circa, diviso in 3 capitoli.
I media russi hanno prestato attenzione alla morte di Giulietto chiesa (ma i siti sono scritti in russo) questo, rumeno in inglese, riporta la molto eloquente (...AMAZING, EXTRAORDINARY MAN...) dichiarazione di Maria Zacharova, portavoce di Lavrov:
Ci vorrebbe il caro Giulietto Chiesa per commentare le parole di questo Generale russo che parla della pandemia definendola un problema geopolitico e non sanitario www.youtube.com/.../
Ciao Massimo nel video saluto a Giulietto hai postato alla fine un estratto delle News settimanali di venerdi scorso, la puntata intera però non è stata messa su Youtube lo scorso sabato come sempre. Verrà pubblicata? Grazie
La parte più consapevole del nostro paese ha perso uno straordinario punto di riferimento, ma la sua scomparsa ci rende orfani un pò tutti, perchè senza Giulietto viene meno una grande fonte dell'energia che alimenta il risveglio delle coscienze. Eppure se è vero che nulla accade per caso, potrebbe essere ci abbia voluto dire che quella energia adesso è abbastanza forte da andare avanti e, continuare la sua corsa fin dove noi vogliamo che vada...
Massimo, mi associo a chi ti ha ringraziato per questo tuo video ricordo dedicato a Giulietto. Il taglio ha la tua firma, con però una chiara impronta personale, l’amicizia. In momenti come questi, di difficoltà personali e professionali, è bello ascoltare sincere parole di rispetto. Complimenti e grazie per averle condivise.
P.s. A volte i rapporti forti cominciano con uno scontro. È capitato anche a me.
Di Giulietto mi mancherà ma presumo che così sarà per tutti coloro che lo seguivano, la figura, il carattere, il suo carisma, le sue idee, la sua mente brillante, ed a costo di sembrare egoista la capacità di cogliere nelle sfumature dei decreti e nelle mosse della geopolitica, le avvisaglie delle dittature e delle costrizioni future. Mi sono definito egoista e non a torto poichè le sue riflessioni parevano scaturire da una sfera di cristallo, una sibilla che presagiva cosa sarebbe accaduto di là da venire, e dunque così, con la sua partenza, mi mancherà quel riferimento che mi rendeva tetragono alle avverse sfortune. Tant'è, senza lui le maniche dovrò rimboccarmele ancora più su, fino alle spalle.
Il filmato in sua memoria è stupendo Massimo, gli hai dedicato la celebrazione che si meritava e che i mass media gli hanno negato, e mi piace pensare che avrebbe voluto finisse così, con un amico che lo ricorda ed il potere che per la vergogna gli gira le spalle.
Bellissimo video, sincero e non stucchevole. Per chi non lo sapesse il piano economico a cui fa riferimento alla fine del video è quello proposto da guido grossi su sovranità popolare, e sottoscrivibile qui ( anche se non capisco perche si continui ad usare change.org) change.org/.../...
ps: schifato dalle minacce, massimo ti sosteniamo in pieno.
questo purtroppo ci dà la dimensione non solo dell' immoralità di questa gente, che stavolta ha fatto una cosa talmente grave che nessuno se lo sarebbe aspettato perfino da parte loro, ma è altrettanto grave che siano arrivati a tanto, senza preoccuparsi di eventuali conseguenze che un simile gesto potrebbe causare. Comunque sia il loro è un profilo pubblico, hanno una visibilità per cui facendo certe azioni, oltre a una denuncia, rischiano di perdere la faccia anche davanti a quelli che fino ad ora hanno creduto alle loro bugie. Oppure sono talmente sicuri di farla franca, avendo dietro tutto il mainstream che farebbe passare loro come parte offesa e come delinquente la vera vittima? Ma poi a che pro?? Per quale motivo gli è saltato in testa di fare una cosa così schifosa?? Non sò, ma a livello di sensazione puramente istintiva, il pensiero è quello di non ignorare il fatto
Massimo, credo che, non essendo uno sprovveduto, Tu sia sicuro che la fonte della minaccia sia proprio quella e viceversa non sia un tranello per poterTi "asfaltare". Il punto è che ci si può aspettare di tutto, quelli sono più infidi di un nido di crotali.
CAMERA DEI DEPUTATI Seduta n. 333 di giovedì 30 aprile 2020 Interventi di fine seduta.
PINO CABRAS (M5S). Sì, voglio ricordare in quest'Aula Giulietto Chiesa, scomparso pochi giorni fa, una figura intellettuale, politica e giornalistica. È uno scrittore che ha influito molto su lati nascosti della democrazia italiana e non solo, perché aveva anche un grande profilo internazionale. Vorrei ricordare che è stato ricordato con tutti gli onori alla Duma, pochi giorni fa, con un minuto di silenzio con tutti i deputati in piedi, a commemorare la sua figura. È stato un mio grande amico, con il quale ho collaborato per molti anni, con cui ho scritto anche dei libri insieme e che ha la connotazione di un uomo libero. Così viene ricordato in tutti i ricordi di questi giorni, in tutti i necrologi, in tutte le testimonianze, anche alla televisione che abbiamo fondato insieme, la web tv “Pandora TV”. È stato il giornalista che ha raccontato meglio di tutti la fine dell'URSS e da quella esperienza, in cui è stato veramente il miglior corrispondente occidentale, ha tratto molte lezioni sulla fragilità dei colossi della storia che si piegano sulle proprie ginocchia d'argilla e ha esteso questa consapevolezza al mondo intero, alla nostra civiltà, anch'essa piena di fragilità estreme, e lo possiamo dire in tempi di Coronavirus, cioè nei tempi in cui la dimensione dell'uomo che fabbrica, che costruisce, che crea imperi si confronta con la ineliminabile dimensione della natura. Questo era presente nei suoi libri, ne vorrei ricordare solo uno: Invece della catastrofe. Perché costruire un'alternativa è ormai indispensabile, un titolo che già racconta la fragilità della nostra epoca e la necessità di rimediarvi. Nella sua ricerca si è fatto anche dei nemici, ha incrociato le armi con molte delle persone presenti in quest'Aula e in altre Aule, soprattutto, in quella del Parlamento europeo, dove è stato eurodeputato, però si è guadagnato il rispetto di uomo autenticamente libero, che riusciva a dialogare con mondi lontani dalle sue origini. Credo che ci lasci un'eredità importante, che va recuperata, utilissima per costruire la pace in questo nuovo millennio, colpito dalle catastrofi, dalle minacce globali, dopo che si rovesciano nelle speranze improprie che hanno suscitato. È un uomo che ha saputo parlare attentamente contro una certa concezione del potere che ha dominato negli ultimi tempi, un potere di pochi, un potere che si chiude verso le diversità e, quindi, credo che questa sia anche una proposta che dovremmo fare: un convegno che recuperi la sua memoria che è rimasta troppo nascosta, che ha dovuto cercare mezzi suoi, perché non c'erano molte attenzioni da parte del grande sistema dei media negli ultimi tempi; credo che uno sforzo per recuperare questa memoria vada fatto, magari con un convegno alla Camera. Almeno da parte mia e di qualche altro collega ci sarà lo sforzo per fare questa piena commemorazione (Applausi).
GIANCARLO GIORGETTI (LEGA). Presidente, volevo ringraziare il collega Cabras che ha ricordato qui Giulietto Chiesa; posso dire semplicemente, come è stato già detto, che lui è stato un uomo libero, dal pensiero libero, senza pregiudizi, curioso e, quindi, aperto anche al confronto con le persone che apparentemente stavano più lontane da lui in termini ideologici. Io l'ho incrociato pochi giorni fa, qui, alla Camera; non lo conoscevo, lo seguivo, io lo seguivo, e mi ha detto: ma, io da un po' ti seguo, avrei piacere di parlare con te. Penso che, pur essendo lontanissimi probabilmente dai punti di partenza ideologici e di pensiero, questa sia l'ulteriore testimonianza che, in un mondo come il nostro, in cui la libertà di espressione è apparentemente amplissima, poi gli spazi per gli uomini liberi si restringano sempre di più. Il tentativo che lui ha fatto è proprio la testimonianza di continuare a coltivare questa libertà prevista dall'articolo 21 della Costituzione, nonostante quello che è un sistema che piano piano restringerà sempre di più le possibilità e le nostre facoltà. Quindi, io penso che, se ce ne sarà l'occasione, un momento di riflessione sulla storia, probabilmente anche sugli errori, ma anche sulla capacità di aprirsi al contributo di tutti, da parte di Giulietto Chiesa, io personalmente, ma anche tanti amici del gruppo della Lega, ci saremo (Applausi).
P.S. Chiedo scusa, non avevo visto il video precedente - Lascio il post per l'aggiunta dell' intervento di Giorgetti
È dal riquadro del TG3 che impariamo a distinguere il suo mezzo busto con accanto il Cremlino e quella faccia che sembrava un innesto naturale tra Breznev (la parte di sopra con le sopracciglia arcuate, fronte ampia e capelli corti brizzolati) e Stalin (la parte di sotto, quella dei baffoni), più quel taglio sottile di occhi da tagiko/uzebko.
Ps anche io ho sempre pensato che Chiesa fosse un clone di Baffone ;) O di Peppone?
Ma mi accorgo di avere divagato. Vengo al punto. Parlo di coloro sulla cui bocca si affolla l’aggettivo qualificativo di “complottista”. E credono fermamente che non esistano i complotti al mondo. Pensano — si fa per dire — che tutto ciò che viene loro detto sia la semplice verità. Che chi ti deruba tutti i giorni sia lo stesso che ti dice la verità. E che il Potere abbia per fine supremo quello di raccontare a tutti le malizie che compie. Macché. Pensano che di malefatte non ne esistano proprio, cioè che noi viviamo nel migliore dei mondi possibili. Anzi, che c’è un unico mondo, che è al tempo stesso il migliore…
Gli Ebrei posano un sasso sulla tomba dei giusti ( loro ) . Giulietto si e' messo delle pietre in cielo, per il giorno del giudizio , nella separazione fra pecore e capre .
E' necessario essere iscritti e loggati per postare commenti.
purtroppo saranno cavoli amari, come disse Giulietto, però dopo tutto cambierà davvero, ma in meglio, chi sopravviverà, vedrà...
Esiste da anni una retorica nauseante "Stiamo uniti" "Siamo tutti sulla stessa barca" ed altri slogan vomitevoli.
Esistono dipendenti pubblici che sono a casa stipendiati che adorano Conte ed imprenditori a casa che accumulano debiti.
Ci sono poliziotti pagati da chi paga le tasse che sanzionano gli italiani per cose fuori dal mondo.
Abbiamo un governo che mente, viola la costituzione e restringe le libertà dei propri cittadini.
No, non siamo sulla stessa barca perché i professori universitari in media muoiono dopo degli operai ma questo non viene considerato per calcolare le pensioni forse perché sono proprio i professori universitari che scrivono le leggi sulle pensioni.
Gli italiani hanno il dovere di far fallire l'Italia perché quelle teste di cazzo che occupano il potere senza nessun diritto e che lo usano contro il loro popolo hanno fallito.
Poi, sistemati quelli, bisognerà ridare fiducia al popolo, non col le parole e le favole, ma con fatti ed atteggiamenti appropriati.
Devono andarsene.
Naturalmente ciò non avverrà mai perché i figli di puttana pur di tenere in piedi la baracca e tenersi stretto il potere, deruberanno gli italiani dei loro risparmi e li priveranno di ogni libertà compresa quella di manifestare
Ci sono video dell'incontro a roma?
www.voltairenet.org/article209780.html
l'unico movimento un po' serio che si è visto in europa sono i gilets jaunes.
Non ci sono nella foto ma avevo partecipato alla proiezione!
Grazie Peonia un bel ricordo.
Un'altro ricordo che ho di Giulietto quando, sempre a Roma , partecipò ad una conferenza dell' associazione Architecs & Engineers for 9/11 Truth (Architetti ed Ingegneri per la verità sull’11 Settembre).
Mi colpì la disponibilità e semplicità di Giulietto nel parlare con il pubblico dopo la presentazione.
Devo cercare nei miei HD forse trovo qualche breve video di alcuni interventi di Giulietto!
Magari ti possono interessare Massimo?
Coniugava bontà d'animo e di modi come solo un vero gentiluomo può fare.
Scavando nei mie HD ho vari brevi filmati del dopo proiezionei!
Massimo se ti interessano posso mandartele attraverso We Transfert, la qualità è piuttosto bassa, ma l'audio si sente piuttosto bene!
Ce la prendiamo con i politici perché sono in prima linea, ma quando penso a di maio che, prima di formare il suo primo Governo (quello con la lega) se ne va in Inghilterra e negli stati uniti, mi preoccupo assai e mi immagino tristi presagi. Infatti ciò che ho pensato accade.
_____________________________
Colgo l'occasione per ricordare Giulietto Chiesa, un Uomo vero, un Ligure Doc (la sua zona natia è un pezzo di Liguria, estirpata dal sig. rattazzi a suo tempo) un Comunista reale (non come tanti che hanno fatto più danni che altro) una persona con una visione precisa e senza compromessi, votata al positivo, un vero Pacifista, un Professionista della Stampa con le lettere maiuscole.
Ci lascia dopo averci fatto conoscere i suoi valori, forse nel momento più difficile, ma forse anche nel momento in cui le parole per esprimere quei concetti non servono più: o le abbiamo capite, o pagheremo il prezzo per non avercela fatta.
Se n'è andato dopo essere riuscito a festeggiare l'ultimo 25 aprile e, forse, anche prima di vedere strumentalizzate le sue parole (perché corriamo anche questo rischio).
Grazie di tutto Giulietto, che la Terra ti sia lieve.
Pure le minacce di morte da parte del Cicap, ho ricevuto.
Massimo fanne un post, se è possibile, così lo giro a tutto il mondo...
Andoram, ora non ce la faccio a rielaborare i materiali. Ho troppe cose da fare, tutte urgenti.
Pure le minacce di morte da parte del Cicap, ho ricevuto.
____________
Se le cose stanno così...
Deve essere alquanto disturbante per l'animale uomo il poter mostrare a 360 gradi le sue bestialità.
Ps Gran bella foto
Grazie peonia.
Commento rimosso
La cosa è di una gravità inaudita!
Puoi renderla pubblica?
Certo volentieri Peonia mi dai la tua mail e te li invio con We Transfert.
Mandami un pm.
www.pandoratv.it/paolo-ci-mancherai/
Paolo e Giulietto a Firenze
nogeoingegneria.com/.../...
Giulietto e Paolo al Senato
nogeoingegneria.com/.../...
Un grazie ad entrambi, a Paolo e Giulietto, che resteranno nel mio cuore.
Massimo, grazie per questo bellissmo tributo a Giulietto,mi ha fatto bene.Sto combattendo sui social come un pazzo,per cercare di fermare lo shitstorming di alcuni mentecatti che ,non solo dicono falsità irricevibili su Giulietto,ma lo fanno in un momento cosi delicato per la sua famiglia e per noi tutti.Per me Controtv,Bordernight e Pandora erano e sono appuntamenti fissi,e il 24 sera sono andato a dormire lasciandomi per il giorno dopo,quella che sarebbe stata poi la sua ultima intervista....confesso che non riesco ancora a guardarla,mi viee un groppo alla gola.
Riguardo alle minacce di morte da parte del Cicap,sarebbe importante divulgarle e denunciare,ma saprai sicuramente come muoverti,sono solo molto preoccupato dopo lo shock di Giulietto,se succedesse qualcosa a te sarebbe la fine.Siamo in tanti con l'impellenza di aiutare in qualche modo.
Buon viaggio intorno alle stelle caro Giulietto,arrivederci
#1 peonia
Che bella foto hai postato,grazie
Un saluto affettuoso a tutti voi che gli volevate bene.
Scommetto che quei grandissimi pezzi di emme sono rimasti male perchè tu hai fatto sapere al mondo intero che controllano wikipedia (video zingaretti)
Massimo, se vuoi coinvolgermi, sono a tua completa disposizione: in qualsiasi modo tu lo ritenga opportuno...
se io fossi nella tua stessa posizione attuale, così "esposta" e sotto i "riflettori",
avrei un costante backup di tutto.
Dalla registrazione delle chiamate alla microcamera nascosta quando esco di casa.
Starei in un una condizione di continua registrazione di quello che accade.
Così facendo li fotti, eccome se li fotti.
Spero tu lo abbia già fatto.
Coraggio!
Scusate se mi intrometto.
Oltre a leggere quel meraviglioso passo della Bhagavad Gita (o meglio tutta che è illuminante) citato da Rospoblu (si trova online facilmente),
se vi capita vedetevi quel meraviglioso film di Peter Weir, Il Mahabarata (appunto) col grande Vittorio Mezzogiorno nella parte di Arjuna.
Si trova in inglese sottotitolato in italiano; non è mai stato doppiato che io sappia.
Dura 6 ore circa, diviso in 3 capitoli.
www.kxan36news.com/.../
Peo dimmi che mi sto sbagliando, ma il secondo da destra nella foto cioe' quello con la barba e il maglione azzurro sara mica puente???
Dipinsi l'anima su tela anonima
No, quello è un utente di LC che io conosco, e che se vuole interverrà a confermare la sua identità.
Io sono quello in ginocchio
Generale russo che parla della pandemia definendola un problema geopolitico e non sanitario
www.youtube.com/.../
Se hai le prove pubblicale, altrimenti quello che hai appena detto si chiama diffamazione.
Ah, ok
R.I.P. Giulietto
minuto 45:48
cioè decidono loro qual'è il futuro per gli altri paesi!
Che fine ha fatto l'autodeterminazione dei popoli di Woodrow Wilson?
In momenti come questi, di difficoltà personali e professionali, è bello ascoltare sincere parole di rispetto.
Complimenti e grazie per averle condivise.
P.s. A volte i rapporti forti cominciano con uno scontro. È capitato anche a me.
Mi sono definito egoista e non a torto poichè le sue riflessioni parevano scaturire da una sfera di cristallo, una sibilla che presagiva cosa sarebbe accaduto di là da venire, e dunque così, con la sua partenza, mi mancherà quel riferimento che mi rendeva tetragono alle avverse sfortune.
Tant'è, senza lui le maniche dovrò rimboccarmele ancora più su, fino alle spalle.
Il filmato in sua memoria è stupendo Massimo, gli hai dedicato la celebrazione che si meritava e che i mass media gli hanno negato, e mi piace pensare che avrebbe voluto finisse così, con un amico che lo ricorda ed il potere che per la vergogna gli gira le spalle.
Per chi non lo sapesse il piano economico a cui fa riferimento alla fine del video è quello proposto da guido grossi su sovranità popolare, e sottoscrivibile qui ( anche se non capisco perche si continui ad usare change.org)
change.org/.../...
ps: schifato dalle minacce, massimo ti sosteniamo in pieno.
questo purtroppo ci dà la dimensione non solo dell' immoralità di questa gente, che stavolta ha fatto una cosa talmente grave che nessuno se lo sarebbe aspettato perfino da parte loro, ma è altrettanto grave che siano arrivati a tanto, senza preoccuparsi di eventuali conseguenze che un simile gesto potrebbe causare.
Comunque sia il loro è un profilo pubblico, hanno una visibilità per cui facendo certe azioni, oltre a una denuncia, rischiano di perdere la faccia anche davanti a quelli che fino ad ora hanno creduto alle loro bugie.
Oppure sono talmente sicuri di farla franca, avendo dietro tutto il mainstream che farebbe passare loro come parte offesa e come delinquente la vera vittima?
Ma poi a che pro??
Per quale motivo gli è saltato in testa di fare una cosa così schifosa??
Non sò, ma a livello di sensazione puramente istintiva, il pensiero è quello di non ignorare il fatto
Il punto è che ci si può aspettare di tutto, quelli sono più infidi di un nido di crotali.
youtu.be/zhSHu88dpT0
Scomparsa di Giulietto Chiesa: la Duma russa in piedi per un minuto di silenzio
Tra l'altro Chiesa non era affatto così scettico sulla misura dell'isolamento, a differenza di gente come te.
Vergognarsi, mai. Proprio mai!
Seduta n. 333 di giovedì 30 aprile 2020
Interventi di fine seduta.
PINO CABRAS (M5S). Sì, voglio ricordare in quest'Aula Giulietto Chiesa, scomparso pochi giorni fa, una figura intellettuale, politica e giornalistica. È uno scrittore che ha influito molto su lati nascosti della democrazia italiana e non solo, perché aveva anche un grande profilo internazionale. Vorrei ricordare che è stato ricordato con tutti gli onori alla Duma, pochi giorni fa, con un minuto di silenzio con tutti i deputati in piedi, a commemorare la sua figura.
È stato un mio grande amico, con il quale ho collaborato per molti anni, con cui ho scritto anche dei libri insieme e che ha la connotazione di un uomo libero. Così viene ricordato in tutti i ricordi di questi giorni, in tutti i necrologi, in tutte le testimonianze, anche alla televisione che abbiamo fondato insieme, la web tv “Pandora TV”. È stato il giornalista che ha raccontato meglio di tutti la fine dell'URSS e da quella esperienza, in cui è stato veramente il miglior corrispondente occidentale, ha tratto molte lezioni sulla fragilità dei colossi della storia che si piegano sulle proprie ginocchia d'argilla e ha esteso questa consapevolezza al mondo intero, alla nostra civiltà, anch'essa piena di fragilità estreme, e lo possiamo dire in tempi di Coronavirus, cioè nei tempi in cui la dimensione dell'uomo che fabbrica, che costruisce, che crea imperi si confronta con la ineliminabile dimensione della natura. Questo era presente nei suoi libri, ne vorrei ricordare solo uno: Invece della catastrofe. Perché costruire un'alternativa è ormai indispensabile, un titolo che già racconta la fragilità della nostra epoca e la necessità di rimediarvi.
Nella sua ricerca si è fatto anche dei nemici, ha incrociato le armi con molte delle persone presenti in quest'Aula e in altre Aule, soprattutto, in quella del Parlamento europeo, dove è stato eurodeputato, però si è guadagnato il rispetto di uomo autenticamente libero, che riusciva a dialogare con mondi lontani dalle sue origini. Credo che ci lasci un'eredità importante, che va recuperata, utilissima per costruire la pace in questo nuovo millennio, colpito dalle catastrofi, dalle minacce globali, dopo che si rovesciano nelle speranze improprie che hanno suscitato.
È un uomo che ha saputo parlare attentamente contro una certa concezione del potere che ha dominato negli ultimi tempi, un potere di pochi, un potere che si chiude verso le diversità e, quindi, credo che questa sia anche una proposta che dovremmo fare: un convegno che recuperi la sua memoria che è rimasta troppo nascosta, che ha dovuto cercare mezzi suoi, perché non c'erano molte attenzioni da parte del grande sistema dei media negli ultimi tempi; credo che uno sforzo per recuperare questa memoria vada fatto, magari con un convegno alla Camera. Almeno da parte mia e di qualche altro collega ci sarà lo sforzo per fare questa piena commemorazione (Applausi).
GIANCARLO GIORGETTI (LEGA). Presidente, volevo ringraziare il collega Cabras che ha ricordato qui Giulietto Chiesa; posso dire semplicemente, come è stato già detto, che lui è stato un uomo libero, dal pensiero libero, senza pregiudizi, curioso e, quindi, aperto anche al confronto con le persone che apparentemente stavano più lontane da lui in termini ideologici. Io l'ho incrociato pochi giorni fa, qui, alla Camera; non lo conoscevo, lo seguivo, io lo seguivo, e mi ha detto: ma, io da un po' ti seguo, avrei piacere di parlare con te.
Penso che, pur essendo lontanissimi probabilmente dai punti di partenza ideologici e di pensiero, questa sia l'ulteriore testimonianza che, in un mondo come il nostro, in cui la libertà di espressione è apparentemente amplissima, poi gli spazi per gli uomini liberi si restringano sempre di più. Il tentativo che lui ha fatto è proprio la testimonianza di continuare a coltivare questa libertà prevista dall'articolo 21 della Costituzione, nonostante quello che è un sistema che piano piano restringerà sempre di più le possibilità e le nostre facoltà. Quindi, io penso che, se ce ne sarà l'occasione, un momento di riflessione sulla storia, probabilmente anche sugli errori, ma anche sulla capacità di aprirsi al contributo di tutti, da parte di Giulietto Chiesa, io personalmente, ma anche tanti amici del gruppo della Lega, ci saremo (Applausi).
P.S. Chiedo scusa, non avevo visto il video precedente - Lascio il post per l'aggiunta dell' intervento di Giorgetti
www.ilfattoquotidiano.it/.../3504421
Giulietto Chiesa arrestato in Estonia, una delle famose 'democrazie baltiche':
www.ilfattoquotidiano.it/.../1276855
Il ricordo sul FQ:
È dal riquadro del TG3 che impariamo a distinguere il suo mezzo busto con accanto il Cremlino e quella faccia che sembrava un innesto naturale tra Breznev (la parte di sopra con le sopracciglia arcuate, fronte ampia e capelli corti brizzolati) e Stalin (la parte di sotto, quella dei baffoni), più quel taglio sottile di occhi da tagiko/uzebko.
Ps anche io ho sempre pensato che Chiesa fosse un clone di Baffone ;) O di Peppone?
www.ilfattoquotidiano.it/.../5782648
Ma mi accorgo di avere divagato. Vengo al punto. Parlo di coloro sulla cui bocca si affolla l’aggettivo qualificativo di “complottista”. E credono fermamente che non esistano i complotti al mondo. Pensano — si fa per dire — che tutto ciò che viene loro detto sia la semplice verità. Che chi ti deruba tutti i giorni sia lo stesso che ti dice la verità. E che il Potere abbia per fine supremo quello di raccontare a tutti le malizie che compie. Macché. Pensano che di malefatte non ne esistano proprio, cioè che noi viviamo nel migliore dei mondi possibili. Anzi, che c’è un unico mondo, che è al tempo stesso il migliore…
www.ilfattoquotidiano.it/.../5710830