Da quando esiste Internet la gente si sta facendo più sveglia, ma insieme alla presa di coscienza collettiva, ci sono anche molte persone che vivono alcune paure che prima non conoscevano.

Molti temono, ad esempio, l'appropriazione indebita delle nostre informazioni personali da parte di Big Data. Altri temono che la teoria gender finirà per annullare le differenze fra il mondo maschile e quello femminile. Altri ancora temono che verremo tutti microchippati, con conseguente perdita della libertà individuale. Eccetera eccetera.

Ma tutte queste sono paure grossolane, palesemente visibili, e in quanto tali relativamente facili da fronteggiare: basta stare attenti a non mettere in giro i propri dati personali, uno pensa, ed ecco che il problema della privacy è risolto. Basta stare attenti a non farsi influenzare dalle ridicolaggini della teoria gender, uno pensa, e dentro di me non riusciranno mai a cancellare la differenza tra maschile e femminile. Basta rifiutarsi di farsi mettere i microchip, uno pensa, e la porta di casa mia continuerò ad aprirla con la vecchia chiave della serratura.

Ma queste, come dicevo, sono battaglie grossolane, visibili, che servono magari a tenerci impegnati su un fronte più tangibile, ma magari meno importante. C'è invece battaglia molto più sottile ed invisibile - ma molto più importante - che si sta combattendo oggi nel mondo: è la battaglia per ottenere l'appiattimento progressivo del nostro cervello.

Questa battaglia, sottile e strisciante, mira ad annullare ogni qualunque asperità di pensiero che si opponga in qualche modo al trionfo del pensiero dominante. E' una battaglia che è iniziata insieme ad internet, nel senso che nel momento stesso in cui il potere sì è accorto di aver messo un'arma micidiale nelle mani della popolazione, ha anche sentito il bisogno di contrastare la diffusione di quest'arma con una equivalente forma di repressione del libero pensiero.

Non a caso, i primi sintomi di questa battaglia sono stati avvertiti proprio dopo l'11 settembre. In quel periodo era in piena esplosione l'utilizzo di Internet, e fu proprio tramite Internet che iniziarono a diffondersi le prime teorie alternative sugli attentati delle Torri Gemelle. Non dimenticherò mai il giorno in cui George W. Bush disse in televisione: "Non tollereremo queste assurde e vergognose teorie del complotto". Era quello il segnale, mandato universalmente ai media di tutto il mondo, per iniziare a reprimere in ogni modo possibile qualunque obiezione alla versione ufficiale dei fatti. Tramite la derisione e l'isolamento del pensiero diverso, si iniziava a creare quella cesura insanabile fra il mondo dei giusti - di quelli che "credono nelle istituzioni" - e il mondo dei "paranoici complottisti", gente da evitare come la peste.

In altre parole, man mano che crescevano le capacità critico-analitiche della popolazione, il potere sentiva il bisogno di reprimere questa crescita con una spinta verso l'omologazione e il condizionamento ad un pensiero unificato, isolando nel contemnpo il diverso e il pericoloso.

Oggi siamo arrivati al punto che un popolare conduttore televisivo di TG possa permettersi di dare tranquillamente dei "babbei" a quelli che non credono ai viaggi sulla luna, con l'autorità di colui che sta dalla parte dei giusti e con l'automatica relegazione "dietro la lavagna" di tutti coloro che non si adeguano al pensiero unico.

Inoltre, questo esercizio di appiattimento del pensiero collettivo ha trovato uno splendido partner nel politically correct. E grazie a questo abbinamento si tende ormai ad annullare qualunque elemento nel pubblico discorso che possa in qualunque modo richiedere un intervento critico da parte degli individui. Pensate che in Inghilterra stanno mettendo degli avvisi nei libri classici della loro letteratura: prima di mettersi a leggere una tragedia di Shakespeare, ci toccherà leggere un avviso che dice: "Attenzione, questo testo contiene immagini violente che non sono adatte ad un pubblico troppo sensibile".

Addirittura, c'è una proposta al parlamento americano per rimuovere digitalmente tutte le sigarette dalla bocca degli attori degli anni '40-'70. Siccome fumare è "out", allora ci toccherà vedere sullo schermo Humphrey Bogart che tiene le dita divaricate davanti alla bocca, mentre aspira la fresca aria di montagna.

Ma il problema più grosso è che questo senso di colpevolizzazione che colpisce chiunque la pensi in modo diverso dal mainstream sta arrivando ormai a lambire i nostri rapporti quotidiani con gli altri esseri umani. Quando - per fare un esempio qualunque - ti trovi a parlare di vaccini con il tuo farmacista, e magari freni le tue parole, per non dire quello che sai verament sui vaccini, "per paura che gli altri ti possano sentire e ti possano guardar male", è a questo punto che hai capito che la battaglia sta per essere definitivamente persa.

Il target dell'appiattimento totale del pensiero collettivo è ormai molto vicino. Se non ci ribelliamo - se ciascuno di noi esseri pensanti non si ribella, in modo sistematico e con tenacia irriducibile - a queste sottili onde di conformismo che tendono a coprire quotidianamente tutto ciò che facciamo, presto per noi la battaglia sarà perduta per sempre.

Massimo Mazzucco

Comments  
Io credo che sia già tardi per correre ai ripari. Se anche in Italia- come prima in Germania e in Francia- ci hanno di ritenere vero e indiscutibile una controverso episodio storico -pena ammende o la galera- e noi abbiamo accettato questa aberrazione non ci resta concludere che non abbiamo più la possibilità di esprimerci liberamente .
I figli di puttana non si fermeranno mai.
Il popolo non si sveglierà mai.
Quando il popolo sarà con la merda fino al collo o si muove o annega.
Per adesso la merda arriva all'ombelico quindi nessuna novità all'orizzonte.
Io credo che non siamo ancora al punto di non ritorno, ma che siamo in bilico.
Questo è il momento di ricominciare a far sentire le voci discordanti dal pensiero unico ed imparare a non retrocedere.
Lo dico pur avendo molto da perdere avendo una bimba in età scolare e che probabilmente dal prossimo mese sarà a casa, ma mi rendo conto che cedere ora significa arrendersi definitivamente.
E' una guerra è vero, brutta, cattiva, asimmetrica, ma la sconfitta non possiamo assolutamente permettercela.
caro massimo, io penso invece che non sia cambiato un bel niente dopo l'11 settembre.
cos'era l'inquisizione? coi metodi e la tecnica di allora era esattamente come oggi.
il POTERE non è mai cambiato e non ha mai desiderato che la gente ragionasse consapevolmente, ma hanno sempre usato l'emotività per metterglielo in quel posto.
invece ciò che è cambiato è l'atteggiamento servile del popolo. dove vivo io, alcuni decenni fa c'era un carabiniere che si piazzava sui bivi in cui le stradine di campagna si immettevano sulle strade principali e dava multe perchè la targa era impolverata.
alcuni contadini si organizzarono e di notte con un martello gli ruppero tutte le dita e gli dissero "vediamo se sei ancora bravo a scrivere".
il tipo se ne andò in sardegna e mai più torno'.
quando mi resi conto di cosa stavano combinando in colombia con le trattative di pace tra le FARC e il governo dissi subito che si stavano distruggendo con le loro mani. ora vediamo bene come è andata a finire.
morale: il potere continua a fare ciò che ha sempre fatto; sta a noi cittadini non permetterglielo.
Temo che continuando a lamentarsi invece di agire, l'encefalogramma rimarrà piatto e alla fine scomparirà... :-(

Quote:

Da quando esiste Internet la gente si sta facendo più sveglia

Io non credo.


Internet ha dato sostanzialmente un accesso maggiore e facilitato a tre cose: informazioni, confronto, servizi.

Tralasciando la terza categoria, il fatto che oggi una persona abbia accesso ad una mole di informazioni maggiori ed abbia la capacità, in un attimo, di confrontarsi con un numero di persone virtualmente sconfinato in merito ad una qualsiasi tematica, non vuol dire che quella persona cresca conseguentemente.

Chi ha un cervello e lo usa per filtrare il tutto attraverso il giudizio critico, maturerà molto più velocemente.

Chi non ce l'ha finirà col rincoglionirsi ancora più velocemente.


Internet, come del resto ogni strumento, è un'opportunità.

E come ogni opportunità, molti la usano per spararsi sui piedi.



Stiamo davvero diventando più svegli?

Stiamo qui a preoccuparci di Big Data, come se il fatto di essere controllati fosse un "timore" invece che una certezza oramai assimilabile al sorgere quotidiano del sole, o della teoria gender come se veramente uno potesse farsi de-virivilizzare o de-femminilizzare da quattro scemenze che rimbalzano sulla rete, o ancora del microchip, un ipotetico strumento che a sentire certi complottisti sono 20 anni che dovrebbe essere impiantato domani, e non ci occupiamo di alcune tematiche grosse come una casa che gridano aiuto.

Il problema non è Big Data, ma chi si preoccupa di Big Data invece che del riscaldamento climatico;

il problema non è la teoria gender, ma chi si preoccupa di questa cazzata invece del fatto che i cibi che mangiamo sono sempre più inquinati;

il problema non è il microchip, ma chi si occupa di questo invece dell'inquinamento ambientale.


Non c'è un cazzo da fare, finché una minaccia non viene proposta da un nemico grosso e cattivo e non ha una narrativa complottista che possa farci sentire "speciali" per il fatto di conoscerla, ce ne sbattiamo le palle.

Fra 20 anni sarà troppo tardi per fermare il riscaldamento globale? Sti cazzi, a me interessa che il mio codice fiscale non venga controllato, perché BigData è il mio nemico.

Fra 20 anni moriremo più di tumore che di tutte le altre cause messe insieme? Fottesega, io mi dedico anima e corpo per far sì che quel bambino su 10.000 non cambi sesso, perché la Lobby LGBT (ancora rido) ci vuole fottere tutti.

Ogni giorno mangiamo cibi sempre più inquinati ed acqua che di acqua ha solo il nome? Me ne occuperò un giorno, adesso devo strillare perché "le élite" fra x anni forse introdurranno un congegno che forse renderanno obbligatorio perché forse vogliono arrivare ad un controllo globale.


Ma quale svegliarci, ci stiamo rincoglionendo ad un ritmo che fa paura.
Massimo quoto tutto! io personalmente vivo questa condizione, mi hanno e mi sono isolata, ma non faccio altro che dire le cose che so e continuo a martellare tutti affinchè si sveglino un po'! So che con alcuni non è proprio possibile, ma non mi freno....a volte dico apposta le cose a voce alta quando sto magari in un posto pubblico parlando con un amico, affinchè sentano anche altri...
Mollare o essere disfattisti non giova!

ovviamente sono in disaccordo sia con Bellini che con Pencri..
Anche secondo me e' troppo tardi. Ma spero di sbagliarmi.
MM. Se non ci ribelliamo - se ciascuno di noi esseri pensanti non si ribella, in modo sistematico e con tenacia irriducibile -


Be',una forma di ribellione potrebbe essere ,nel nostro quotidiano ,rispondere per le rime al farmacista per esempio, la gente guarda ma potrebbe non sapere,in mezzo a loro potresti avere la sorpresa di un appoggio.
Io non credo che la battaglia sia definitivamente persa ritengo, semmai, che occorra molto tempo ancora, tempo che, probabilmente, non abbiamo a disposizione perché siamo coglioni governati da coglioni.

Internet è un mezzo di collegamento molto rapido.
Con esso abbiamo creato una rete di informazioni bidirezionale, e questo porta ad un miglioramento della quantità e anche qualità della informazione.

La capacità di poter riconoscere la qualità dell’informazione in mezzo alla quantità, non dipende certamente dal cervello, che è solo un organo biologico, ma dalla coscienza e più precisamente dalla consapevolezza che ha raggiunto.

C’è sempre la speranza del raggiungimento della “massa critica” che potrebbe far invertire la tendenza all’autodistruzione, accelerando l'emergere di una consapevolezza collettiva più olistica.

Sembra proprio che l’élite che governa abbia focalizzato l’attenzione sull'appiattimento totale del pensiero collettivo, nel tentativo di poter mantenere quel controllo che le garantisce il domino, per poter contrastare l'emergere di un pensiero olistico, tralasciando il problema che porterà tutti, compresi loro, alla distruzione.

L’inquinamento dell’ambiente esterno e interno di ogni forma di vita biologica.
Inquinamento interno perché respiriamo, beviamo, mangiamo e iniettiamo con le vaccinazioni la nostra stupidità sotto forma di inquinamento …

Qualsiasi atto può aiutarci ad uscire dal torpore …

Ripropongo il video di una ragazzina, il discorso di Greta Thunberg per il clima COP24 di Katowice, in Polonia




“Il mio nome è Greta Thunberg, ho quindici anni e vengo dalla Svezia.
Molte persone dicono che la Svezia sia solo un piccolo Paese e a loro non importa cosa facciamo.
Ma io ho imparato che non sei mai troppo piccolo per fare la differenza.
Se alcuni ragazzi decidono di manifestare dopo la scuola, immaginate cosa potremmo fare tutti insieme, se solo lo volessimo veramente.

Ma per fare ciò dobbiamo parlare chiaramente, non importa quanto questo possa risultare scomodo.
Voi parlate solo di una crescita senza fine in riferimento alla green economy, perché avete paura di diventare impopolari.
Parlate solo di andare avanti con le stesse idee sbagliate che ci hanno messo in questo casino.

(…) Ma non mi importa risultare impopolare, mi importa della giustizia climatica e di un pianeta vivibile.
La civiltà viene sacrificata per dare la possibilità a una piccola cerchia di persone di continuare a fare profitti.
La nostra biosfera viene sacrificata per far sì che le persone ricche in Paesi come il mio possano vivere nel lusso.
Molti soffrono per garantire a pochi di vivere nel lusso.

Nel 2078 festeggerò il mio settantacinquesimo compleanno.
Se avrò dei bambini probabilmente un giorno mi faranno domande su di voi.
Forse mi chiederanno come mai non avete fatto niente quando era ancora il tempo di agire.
Voi dite di amare i vostri figli sopra ogni cosa, ma state rubando loro il futuro davanti agli occhi.

Finché non vi fermerete a focalizzare cosa deve essere fatto anziché su cosa sia politicamente meglio fare, non c’è alcuna speranza.
Non possiamo risolvere una crisi senza trattarla come tale.

Noi dobbiamo lasciare i combustibili fossili sotto terra e dobbiamo focalizzarci sull’uguaglianza e se le soluzioni sono impossibili da trovare in questo sistema significa che dobbiamo cambiarlo.

Non siamo venuti qui per pregare i leader a occuparsene.
Tanto ci avete ignorato in passato e continuerete a ignorarci.
Voi non avete più scuse e noi abbiamo poco tempo.
Noi siamo qui per farvi sapere che il cambiamento sta arrivando, che vi piaccia o no: il vero potere appartiene al popolo.
Grazie.”


Anche a questo serve internet!
Credo che nessun popolo sia mai stato totalmente consapevole, i vertici hanno da sempre goduto dell ignoranza della maggior parte delle persone, ed è sempre stato così, poi magari piccoli gruppi con grande coraggio sono riusciti a sopraffare il potere, (es. Cuba) purtroppo però i mostri col tempo ritornano. Detto questo, ognuno di noi già condividendo informazioni utili fa qualcosa di importante, poi servono le idee, quelle fuori dagli schemi, anche trucchi, escamotage, disobbedire in maniera astuta, si deve giocare sporco, perché il potere gioca sempre sporco
E non possiamo pretendere che intere nazioni diventino totalmente consapevoli, l ignoranza sarà sempre la parte più cospicua

Quote:

Da quando esiste Internet la gente si sta facendo più sveglia

Io sono decisamente più critico, considerando che il 90% del web indicizzato riguarda siti porno ... e che il dark web è peggio, direi che da quando esiste internet, la gente al limite si sta imporchendo.

Poi intendiamoci, sul resto del ragionamento, perfettamente d'accordo ... io, nel mio piccolo, la risolvo a bestemmie ... il medico che ha consigliato a mi padre de vaccinasse, ha ancora vari santi che gli risuonano nelle orecchie ... il bello di essere un misantropo asociale, è che del politicaly correct, te ne sbatti le palle ^__^

Sta massa de analfabeti funzionali che ci circonda può pensare quello che je pare ... ma quando vogliono interagire con me o coi miei cari, n par de porchi che mosconi spostate, se li beccano! :-D
Io ritengo di fare parte di quella piccola schiera di persona a cui ancora importa qualcosa. Purtroppo mi scontro tutti i giorni con persone che vivono su questa terra ma non esistono realmente come esseri pensanti. Finché avrò vita mi batterò per la giustizia, l'uguaglianza, la libertà, una coscienza critica. Sarò sola lo so ma avrò vissuto come ho voluto. Continuerò a litigare con i vicini che se ne fregano della sicurezza e dei diritti altrui, continuerò a difendere i miei figli da questi schifosi vaccini, continuerò a battermi perché il mio paese mi ascolti. Molti si sono allontanati e continueranno ad allontanarsi reputandomi una complottista rompipalle. Magari perderò ma prima o poi qualcuno ce la farà e sarà stato pure un pochino merito mio.
Qualcuno ci prova, anche se forse col piede sbagliato (sempre meglio cmq che star continuamente a piangersi addosso)...

www.giletgialli.it/

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Quote:

In altre parole, man mano che crescevano le capacità critico-analitiche della popolazione, il potere sentiva il bisogno di reprimere questa crescita con una spinta verso l'omologazione e il condizionamento ad un pensiero unificato, isolando nel contemnpo il diverso e il pericoloso.

Inoltre, questo esercizio di appiattimento del pensiero collettivo ha trovato uno splendido partner nel politically correct. E grazie a questo abbinamento si tende ormai ad annullare qualunque elemento nel pubblico discorso che possa in qualunque modo richiedere un intervento critico da parte degli individui.

Grazie per l'articolo.
Stavo leggendo un articolo di Roberto Pecchioli che amplia questo:
www.maurizioblondet.it/.../
pare che in Inghilterra vogliano abbattere le statue di Churchill e dell'ammiraglio Nelson, il primo sarebbe stato un suprematista bianco, il secondo sarebbe stato razzista!
Anche il Mahatma Gandhi sarebbe stato razzista, perché pare che in sudafrica sostenesse l'apartheid consigliando ai civilizzati indù di non mischiarsi con gli autoctoni, quindi bisogna togliere le statue di Gandhi e possibilmente cancellarlo dalla storia!
Ma anche Alexis de Tocqueville è da bandire perché ha criticato l'Islam sostenendo di ritenere "poche religioni altrettanto letali per l’uomo di quella di Maometto"!

L'obiettivo è quello di cancellare le differenze, omologare tutti, e magari anche togliere dalla storia esempi di grandi uomini (inteso in senso di umani eh, mica maschio e femmina, non vogliamo mica essere sessisti :perculante: ) come quelli sopra.

alcuni tratti imperdibili dell'articolo di Pecchioli:


Quote:

Egli (Tocqueville) comprese per primo l’inesorabile tendenza verso l’assolutizzazione dell’uguaglianza, destinata a tradursi in conformismo, massificazione sociale, poiché la più grave patologia della democrazia è non accettare la differenza.
...
L’uguaglianza sottratta alle sue conseguenze economico-sociali è il totem sovraordinato a ogni altro. Le differenze devono essere ferocemente negate come inesistenti, scherzo di natura che la società ha il diritto dovere di correggere. Negli ultimi decenni, l’arma più potente è diventata la correttezza politica, ovvero il cambio di significato delle parole per mutare la visione della realtà. L’obiettivo è sempre quello di azzerare, vietare, demonizzare la differenza, esclusa quella del reddito.
...
Non va mai dimenticato il carattere profondamente iconoclasta dell’Occidente terminale. Il suo compito principale è radere al suolo la memoria, le idee e i vecchi valori, cancellarne le vestigia anche attraverso l’oblio delle grandi personalità. Il rogo delle biblioteche naziste è replicato in forma politicamente corretta, l’invito, che degenera in obbligo intollerante, a nascondere i testi non “in linea”
...
L’unico pregiudizio ammesso è quello che nega il giudizio, ossia la distinzione, il pensiero critico. Critica significa appunto giudizio, il cui divieto conduce alla chiusura mentale, prodromo dell’afasia. Ne fu interprete, in parte inconsapevole, Francis Fukuyama nella sua teorizzazione della fine della storia.

La penso e l'ho sempre pensata all'esatto opposto, siamo tutti diversi, la ricchezza e la meraviglia della biologia consiste proprio nel creare forme di vita univoche e diverse l'una da l'altra, ogni individuo dovrebbe sviluppare le proprie peculiarità coltivando le proprie differenze, ma anche riunendosi in comunità che si devono distinguere le une dalle altre sulla base di diverse culture.
Ed è proprio la cultura, come ci diceva Pasolini, l'arma per contrastare questo potere omologante, senza una propria cultura si soccombe al nuovo ordine mondiale.
www.pelasgo968.it/.../


Quote:

Il nuovo fascismo non distingue più: non è umanisticamente retorico, è americanamente pragmatico.
Il suo fine è la riorganizzazione e l’omologazione brutalmente totalitaria del mondo.

#10 Al2012
Grazie!
commovente video.
fa venire voglia ai vecchiacci di merda come me di dire, perché no. perché non far prendere le decisioni a questi ragazzi.
Primus non a caso si accaniscono contro i bambini da quando nascono, sanno che chi si incarna oggi non gli lascerà più spazio....
Vivere in uno stato di perenne stress e' possibile solo se sei tu ad autoprodurlo, Nemmeno il terrorismo puo' tanto... dopo un po' ti abitueresti anche a quello, ti adatteresti "arrangiandoti" come si fa in guerra.
Rendere passivi gli esseri umani e' la nuova frontiera di chi si occupa di controllo sociale. Dare importanza alla parola come unico mezzo di comunicazione, asfalta il resto e ti trasforma nell'ipocrita di cui il nuovo modello sociale ha bisogno.
Certo... ci si aspetterebbe una reazione, ma per essere tale non dovrebbe generarsi da chi si e' lasciato volontariamente lobotomizzare!
A me capita di sorprendermi a scuola: ci sono ragazzi (molti) che non hanno nessuna autonomia mentale e iniziativa... sono motivati solo dall'aspettativa di un giudizio benevolo nei loro confronti... e questo potrebbe pure starci... se non insegnassi al liceo artistico!
Lo vedo anche con mia figlia, ha avuto un modello televisivo basato sull'uso competitivo delle parole; il confronto si ferma a quel livello. L'intuizione e' tendenzialmente mortificata... insomma puro materialismo ma nemmeno edonistico: triste!
Se ad ogni azione corrisponde una reazione uguale e contraria in fisica, con gli anni mi sono convinto che anche l'esistenza umana risponde a questa legge semplice e pragmatica.
La nostra resistenza all'ammasso cerebrale aumentera' con l'aumento da parte della struttura dei tentativi di unificare il pensiero umano.
Prossimo passo sara' dare all'europa un cambio politico e qui scrivo una provocazione, il prossimo passo sara' dare mandato ai sovranisti la gestione dell'ue e siccome sono convinto che faranno peggio dei gestori attuali, ci troveremo a combattere una battaglia non solo contro il pensiero unico ma contro la sopravvivenza stessa della liberta' in rete, in primis la famosa legge per il copyright, magari con la clausola che ogni stato decide la propria.
I prossimi anni saranno decisivi , purtroppo le battaglie per la sopravvivenza sono sempre cruente, la difesa degli spazi vitali implica una reazione decisa, la prima sara' la difesa della liberta' in rete e la limitazione dei diritti d'autore che rischiano di monetizzare la cultura a favore solo di chi se la potra' permettere e quindi di conseguenza battersi per la cancellazione della legge sul copyright, cosa essenziale, perche' questa e' la madre di tutte le battaglie anti ammasso.

IN RED WE TRUST

Quote:

C'è invece battaglia molto più sottile ed invisibile - ma molto più importante - che si sta combattendo oggi nel mondo: è la battaglia per ottenere l'appiattimento progressivo del nostro cervello.

Il guaio è che questa manovra del potere poggia su un bisogno genuino delle persone. Ossia quello di avere una mente chiara e sgombra di pensieri. Silenziosa, che risparmia le energie e centellina ogni attimo della propria vita. Sembrerebbe un modo di intendere ascetico, se non fosse per il fatto che poggia su presupposti totalmente rovesciati.
Infatti non si ha più a che fare con individui con il giusto timore per l'ignoto e l'irreversibilità dell'essitenza, ma con persone immerse in una vita segnata da vettori mentali che uniscono meccanicamente la casa con il lavoro, il piacere con il dolore, la compagnia con l'autovalutazione. Vettori, dicevo, svuotati di ogni dimensione temporale di durata e di intermediazione.
il mio pensiero è che non sia cambiato niente e che le categorie non esistano
non esiste " la gente" esiste l'individuo
come fai a calcolare quanti individui fra 7.000.000.000 non si accorgano di quanto affermi? quanti siano gli individui svegli?
ci sono alcuni che dormono e rimangono indietro e dietro hanno altri individui che sono più indietro ancora
quando saremo tutti risvegliati ci sarà un individuo che ne approfitterà darà l'esempio e dietro come criceti tanti lo seguiranno e si ricomincerà
per capire sta cosa basta guardare nel molto piccolo
A riprova delle valutazioni puntuali di Mazzucco riporto un episodio capitatomi alcune ore or sono. Ho cercato di postare sul sito fb di mia figlia un intervento al senato della senatrice Taverna dove illustra il suo punto di vista sul reddito do cittadinanza, ma non c'è stato verso che l'operazione riuscisse perchè internet explorer non lo consentiva... (senza parole...)
Il personaggio di Greta è l'ennessimo prodotto da laboratorio (vedi Macron, Renzi, Salvini, Di maio). Non una parola sulle scie ovviamente.
Minchia ragazzi, guardate che coincidenza:

www.dagospia.com/.../1124563.htm

La tecnologia estrema sbarca al Mobile World Congress di Barcellona. Un volontario si è fatto impiantare nel corpo, su un palco, un chip minuscolo contenente tutte le credenziali necessarie per aprire la porta di casa.
quelli che non ci piacciono sono prodotti da laboratorio (impossibile che abbiano idee proprie), quelli che ci piacciono sono genuini e popolari (impenetrabili dalla propaganda)
(1/2OT?) Ormai si possono pure permettere di prenderci sfacciatamente e quotidianamente per i fondelli...

"Una strana nebbia..." :roll:

ilmeteo.it/.../...
.
#25 redazione

Quote:

Un volontario si è fatto impiantare nel corpo un chip minuscolo contenente tutte le credenziali necessarie per aprire la porta di casa.

Quale mano o altra parte del corpo scegliereste?! ... meglio valutarlo attentamente nell'ipotesi che qualcuno voglia asportarcela per entrare in casa nostra.
Facciamo due calcoli.
Se noi, che ci riteniamo fuori dalla Matrix creata da chi governa il mondo, siamo un 5% scarso della popolazione, questo vuol dire che per ognuno di noi ci sono 19 persone che non percepiscono i problemi di cui noi trattiamo.
Di conseguenza Massimo, se entri in una farmacia con meno di 20 persone ci sono ottime probabilita' che se parli ti prendano per matto....... :hammer:
#29 onemanband

Corollario statistico: se invece ci sono 40 persone vi prendono per due matti.
#24 Marzo
Il personaggio di Greta è l'ennessimo prodotto da laboratorio (vedi Macron, Renzi, Salvini, Di maio). Non una parola sulle scie ovviamente.

QUOTO 100%

#10 Al2012
Ripropongo il video di una ragazzina, il discorso di Greta Thunberg per il clima COP24 di Katowice, in Polonia

PURA PROPAGANDA per continuare con la bufala della co2 colpevole di tutti i mali.

Sinceramente, secondo te la farebbero parlare ugualmente su un tema scomodo all'elite???
Per chi ha voglia di leggere perchè parlo di bufala CO2:

nogeoingegneria.com/.../...

CARA GRETA THUNBERG: LE VERE CAUSE DEL DISASTRO PLANETARIO

Cara Greta Thunberg,

come molti altri ho seguito la tua attività e quelle di tanti giovani riguardo ai problemi del nostro pianeta. Sì, abbiamo bisogno di un sentimento di panico piuttosto che di una speranza che non trova più terreno! Questo è quello che sto dicendo anch’io, e sono molto felice che i giovani abbiano iniziato a diventare attivi, finalmente!
#25 redazione -

Quote:

La tecnologia estrema sbarca al Mobile World Congress di Barcellona. Un volontario si è fatto impiantare nel corpo, su un palco, un chip minuscolo contenente tutte le credenziali necessarie per aprire la porta di casa

sì ma pensate anche ai vantaggi: non dovremo più ruotare il polso per girare la chiave, pensate al risparmio di forze, perché non parlate di questo, complottisti
@redazione

Sante parole...
Ottima conferenza sull'argomento.

Quote:

#3 ARULA 2019-02-28 20:26 Io credo che non siamo ancora al punto di non ritorno, ma che siamo in bilico. Questo è il momento di ricominciare a far sentire le voci discordanti dal pensiero unico ed imparare a non retrocedere. Lo dico pur avendo molto da perdere avendo una bimba in età scolare e che probabilmente dal prossimo mese sarà a casa, ma mi rendo conto che cedere ora significa arrendersi definitivamente. E' una guerra è vero, brutta, cattiva, asimmetrica, ma la sconfitta non possiamo assolutamente permettercela.

anch'io come Arula, come Al2012 e come tantissimi, sono convinto che non siamo al punto di non ritorno. Io credo che il sistema sia arrivato al punto di non ritorno perchè difficilmente potrà guadagnare punti anzi, ne perde ogni giorno al punto di dover forzare la mano sempre di più e sempre più velocemente imponendo con la loro "legge" vincoli ai cittadini. Questo è segno secondo me che non hanno molto riscontro e che anzi, stanno perdendo terreno. Stanno anche cercando di convincerci che non abbiamo vie di scampo, ma è la loro parola contro la nostra e la nostra vita è in mano prima di tutti a noi!!
E questo lo si vede ogni giorno, dai vaccini all'immigrazione, dalla politica al commercio.
Siamo collegati tutti mentalmente in modo inconsapevole per taluni, consapevole per altri. Quei consapevoli fanno molta paura perchè lor signori sanno la potenza che ha il pensiero, sanno quanto può comunicare senza parole.
L'atteggiamento positivo e allo stesso tempo combattivo di queste persone li sta mettendo in crisi e li costringe a fare errori grossolani (vedi l'obbligo vaccinale smerdato nella sua efficacia da una miriade di fonti e diffuso grazie a internet)
Ma la gente sta perdendo fiducia anche nelle istituzioni e sta cercando soluzioni fai da te (e l'italiano in questo è maestro al mondo!!).

Non dobbiamo cadere nell'errore di darci per vinti, c'è bisogno di un'ulteriore spinta che dobbiamo comunicare e trasmettere prima di tutto ai nostri figli, la prossima generazione.

L'errore più grossolano che facciamo è quello di scontrarci contro questi analfabeti nel loro terreno in modo a volte aggressivo.
Un esempio è quello dei vaccini: invece che stare li a far pompini sul corvelva, grillo ecc ecc, ai prossimi che ci faranno da sapientini chiediamo: ma te e la tua famiglia (moglie, zii nonni ecc ecc) vi siete tutti vaccinati??
La risposta sarà al 99% no. E li inizierà l'arrampicamento agli specchi risolvibile dicendo loro: chiedi al tuo medico, non a me, quanto dura l'efficacia (eventuale dico io) dei vaccini, e scoprirai che sei ampliamente scoperto e stai mettendo a rischio tuo figlio.
Se la risposta sarà: si ma lui è vaccinato, la tua risposta sarà: allora non c'è nessun problema che non lo sia il mio.

Un altro esempio di collegamento del pensiero: per molto tempo ho avuto discussioni con la mia compagna sul fatto che io sia di animo "mi piace donare, mettermi a disposizione", la mia compagna, come tantissimi altri, invece pensa che dai se ricevi poi. Ho sempre cercato di spiegare che dare a una persona non vuol dire necessariamente ricevere dalla stessa persona, puoi ricevere anche da altri. E' il giro della vita.

Fortunatamente, o una mano extraterrestre, ha voluto porre fine a questa discussione dimostrando alla mia compagna, questa settimana, per ben 2 volte che quello che dicevo era vero. Non credo sia stato un caso, la vita non è un caso!!
Dopo gli accadimenti non ho detto nulla perchè mi è bastato il suo sguardo...aveva capito.

Quindi non perdiamoci d'animo perchè questo momento storico è il miglior momento che poteva capitare all'umanità per ribaltare le cose. Approfittiamone.
Proveranno in tutti i modi a rovesciare le sorti, ma il non ritorno lo stanno vivendo loro.
Nuova "marchetta" pro-vaccini (in questo caso per la meningite) proprio adesso su "Studio Aperto": "...andiamo a vaccinare i nostri bambini... dobbiamo combattere anche con quelli che sono contro le vaccinazioni!..." Ormai è un bombardamento a tappeto, praticamente quotidiano, con le mamme chiamate a sparare in prima fila...
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#24 Marzo
#31 Dona2001
Quoto!!
La povera Greta si batte per battaglie finte, per favore basta con questa storia dei cambiamenti climatici, e' una bufala!
Mi ricorda un'altra attivista svedese che si e' battuta per non far deportare un immigrato e ha bloccato l'aereo fino a che l'uomo e' stato fatto scendere. Poi si e' scoperto che era un criminale violento che abusava di figli e moglie....
PATETICI
altra manipolazione scolastica.... :-) come sono buoni i vaccini e gli OGM! :-(

Ecco cosa possiamo trovare nei libri di testo delle nostre scuole

E con questa per oggi....chiudo! :-o

"Caso per caso, la mappa degli abusi sessuali commessi in Italia da religiosi. Un raggruppamento di tutti i casi noti, quelli giunti al 3° grado di giudizio, quelli attualmente in corso e quelli di cui non si è più saputo nulla.
N.B. La mappa raggruppa SOLO i casi di VIOLENZA SESSUALE SU MINORI e/o ADOLESCENTI, tranne qualche caso di “gravità eccezionale”. "
retelabuso.org/diocesi-non-sicure/
Il lavaggio del cervello attraverso la propaganda e' visibile nelle masse, ma non siamo stati ancora sconfitti, ed e' per questo che premono sull'acceleratore con molta piu' insistenza, e' per questo che assistiamo ad una escalation impressionante, spesso sentiamo il rumore delle unghie sugli specchi, certe cose non le possono nascondere, sono contraddittori pazzeschi.
Purtroppo pero' ho notato piu' disinformazione e appiattimento cerebrale nelle giovani generazioni, gli adolescenti e i giovani 20enni sono letteralmente accecati dalla propaganda. Infatti la guerra e' su di loro, con vaccini obbligatori e genderizzazioni varie. Non permettiamoglielo, perche' siamo noi genitori responsabili, e' un nostro dovere, se riusciremo ad impedire questo annientamento e lobotomizzamento dei nostri figli avremo vinto.
Non mollate sul tema vaccini, non fate decidere allo stato cosa fare dei vostri figli, ma non (solo) perche' i vaccini sono tossici e bla bla, ma soprattutto perche' e' un atto di responsabilita', vi state riprendendo il vostro diritto di decidere dei vostri figli, diritto che stanno cercando di togliervi insieme a tutto il resto che c'e' dietro ovviamente.
In bocca al lupo!
#39 peonia
Esatto, si accaniscono sulle nuove generazioni, quando le vecchie non ci saranno piu' la conoscenza che avevano se ne andra' con loro, il passato cancellato. Vi ricorda qualcosa?...
Assurdo e pure la magistratura conferma la propria corruzione...



certo che bisognerebbe chiudere occhi e orecchie...tanto è lo schifo generale....ma poi così ti aprono il... allora diffondete...
EDIT: SCUSATE HO SBAGLIATO ThREAD....
OT PER REDAZIONE SPAM IN HOME PAGE
# 39peonia 41 flor das aguas
quando insegnavo, abolii i libri di testo (dal 1970 fino al 1982) e convinsi varì colleghi a fare altrettanto.
sono sempre stati uno strumento fondamentale per INDROTTINARE le giovani generazioni.
ma per riuscire a fare ciò, non si poteva essere molto gentili o pensare di far valere le proprie ragioni con metodi educati e corretti.
oggi si è persa la nozione di LOTTA.
se mi obbligano a vaccinare il figlio, NON lo mando più a scuola e vedo di organizzare un campo educativo di quartiere che preveda campeggi
laboratori viaggi a piedi di piccoli gruppi ecc.
che siano le asl a corrermi dietro e non io a loro.
anni fa proibirono ai genitori di portare a scuola cose cucinate in casa e tutti i pecoroni si misero in fila. oggi vaccinano.
#45 sartori

Quote:

quando insegnavo, abolii i libri di testo (dal 1970 fino al 1982) e convinsi varì colleghi a fare altrettanto.

Immagino che non stavi molto simpatico alle istituzioni :perculante:

Quote:

oggi si è persa la nozione di LOTTA

Credo abbia a che fare col "politicamente corretto", ci hanno talmente fracassato i cosidetti a furia di dirci cio' che e' giusto e cio' che e' sbagliato, e che questo e quello non si puo' dire per non offendere questo o quello, e come dobbiamo pensare... che alla fine la gente protesta per abolire la liberta'di parole, mentre prima si protestava per avere liberta' di parola, pensa un po'.
Siamo un gregge di pecore, anzi peggio, le pecore hanno bisogno del cane pastore che le metta in riga, noi ci mettiamo in riga a vicenda, se uno esce dagli schemi, c'e' quello pronto a ricondurlo sulla "retta" via...
#46 flor
oggi vivo in campagna ed ho un gregge di pecore anarchiche per cui i 2 cani maremmani non comandano un fico.
sono 2 giocherelloni che ogni tanto si ricordano di abbaiare.
il politicamente corretto ha preso piede dopo la stagione del "terrorismo di stato" e col vecchio trucco di "panem et circenses" li hanno messi tutti in gabbia.
non si può essere educretini e pensare di convincere (espressione che significa legare) membri del potere esponendo loro sensati ragionsmenti: non je ne po' frega de meno.
oggi spero c he si sviluppi il movimento de jilets jaunes.
PROSSIMAMENTE IN OCCIDENTE(?)

Sistema di credito sociale
it.wikipedia.org/wiki/Sistema_di_credito_sociale

#47 sartori

Quote:

il politicamente corretto ha preso piede dopo la stagione del "terrorismo di stato" e col vecchio trucco di "panem et circenses" li hanno messi tutti in gabbia.

Io direi che per lo piu' si e' insediato grazie al "salviamo e proteggiamo le minoranze", quindi "questo e quello non si puo' dire e manco pensare".
Ce l'hanno incartata bene bene e messa in quel posto, perche' se non sei politicamente corretto allora offendi chi e' diverso, le minoranze, e con questa carta si giocano un po' tutti i vari scenari, anche la storia dei vaccini. Se non ti vaccini sei un anti-sociale, egoista, a cui non frega niente degli immunodepressi, un pericolo per la societa'... insomma, il meccanismo a mio avviso e' piuttosto chiaro
Proviamo a vedere le cose con un po’ di ottimismo, riflettendo sul fatto che la “Matrix” è sempre esistita.
Una volta c’erano le religioni e la superstizione, che oggi sembrano in declino ed incompatibili con le nuove possibilità di comunicazione offerta dalla rete che ha contribuito ad un inizio di risveglio, contrastato in tutti i modi dal vero potere.
Se non ci fosse stato internet solo quattro gatti avrebbero avuto accesso alla verità, come ad esempio quella sul 11 Settembre, che sarebbe rimasta sepolta frammentariamente in qualche articolo, libro o conferenza (ringrazio Mazzucco).
Bisogna parlare a voce alta dei vaccini in farmacìa (sempre per fare un esempio) perché quello che tra i 20 addormentati è in grado di capire può anche trovarsi tra i due o tre presenti.
Il fine non è quello di risvegliare la maggioranza della gente, che è impossibile, ma di mantenere vivo lo spirito umano, cosa che per ora non viene impedita con la violenza come invece lo è stato quasi sempre nella storia.
# flor
alla fine degli anni 70 è venuta fuori la minoranzamania e ciò coincide con la fine degli anni di piombo, la fine del partito comunista, il buonismo al potere, l'ascesa dei "valori" americani che di lì a poco svilupperanno il fenomeno degli yuppies; come dopo il 45 nessuno era mai stato fascista, così alla fine degli anni 70 nessuno si riconosceva più nei valori comunisti.
in questo periodo c'è stato un veloce cambiamento di parametri in tutti i campi e il politicamente corretto diventa la nuova ideologia di quelli che negano le ideologie.
#45 sartori

"se mi obbligano a vaccinare il figlio, NON lo mando più a scuola e vedo di organizzare un campo educativo di quartiere che preveda campeggi
laboratori viaggi a piedi di piccoli gruppi ecc.
che siano le asl a corrermi dietro e non io a loro"

Perdonami però come puoi giungere ad una conclusione così semplicistica per un problema così grande? Se organizzo un "campo educativo di quartiere" chi ci partecipa? Solo i miei figli perché gli altri sono tutti felici e vaccinati. Ritorniamo al tema dell'articolo. Se la gente ha encefalogramma piatto cosa possono fare quei quattro gatti che cercano di capirci qualcosa? Ci chiudiamo in casa, non mandiamo i figli a scuola, a fare sport, alle gite. La scuola italiana è una schifezza ma è la base dalla quale un bambino inizia la sua vita sociale. Che facciamo li chiudiamo in casa? Se non vanno a scuola chi li conosce, chi li invita alle feste? Io parlo di cose concrete perché sono problemi reali non supposizioni. Saranno bambini esclusi da ogni forma di socializzazione e siccome sono stata bambina anch'io so cosa vuol dire essere emarginati. Non sono situazioni facili. Ti fanno scegliere tra il diritto alla salute e quello ad una vita normale
#51 sartori
Pensavo fosse un fenomeno piu' recente... :roll:
Fantastico articolo.... facevo questa considerazione proprio ieri!!!
Unico punto in cui non mi trovo d accordo è
nel momento stesso in cui il potere sì è accorto di aver messo un'arma micidiale nelle mani della popolazione
A mio avviso il potere non ci ha messo a disposizione un arma e a un certo punto si è accorto che ....
Il potere sapeva benissimo .... ha semplicemente calcolato “costi e benefici” concludendo che quello che conta è la massa critica, il resto è solo un danno collaterale... e la massa è totalmente nelle loro mani ..... si fa tranquillamente spiare dal web , ha un abbronzatura da smartphone in faccia, e beve in rete quello che ieri beveva in TV..... purtroppo siamo dentro a un baratro.... che ci hanno confezionato ad hoc....
Caro Max e cari Luogocomunauti, ho pensato a lungo a ciò che viene plasticamente descritto in questo acuto, affilato articolo e credo che l'intelletto NON basti.
Come diceva la buonanima di mio nonno, che ho perso quando avevo 8 anni (e non capivo ancora le sue sagge parole) ad un uomo, per stare bene , devono funzionare le 3 "c" cioè cervello, cuore e ceppi (indicava la testa, il torace e l'inguine, come metafora di ragione, sentimenti e forza/coraggio).
Io, poi, crescendo, ho capito ed approvato ma, più in là, ho aggiunto la quarta "c" o colonna vertebrale (cioè lo spirito, unione delle prime tre caratteristiche).
Orbene, in questo panorama odierno, forse si trova chi ragioni, ma per i sentimenti come la mettiamo? ed il coraggio?
ma soprattutto, visto che la spinta alla de-spiritualizzazione, operata dai satanici massoni, è stata fortissima, come trovare spiriti liberi, consapevoli, in grado di parlare se vedono una cosa storta?
A mio modesto parere, il problema grosso è nelle altre "c" piuttosto che nel cervello...
#zina
quando una persona decide che se si va avanti così finisce molto male, bisogna cambiare.
ogni cambiamento è un po' morire, ma anche rinascere.
se dico che la scuola fa schifo ma... non ne esco più.
cortez fece bruciare le navi per non permettere ai suoi marinai di tornare indietro.
da quando sono venuto a vivere in campagna ho ospitato molti giovani che dicevano di voler cambiar vita ma NEANCHE uno ha avuto il coraggio; trovavano sempre quel ma... che li faceva tornare sui propri passi; giravano attorno.
Zina, non sottovalutare il numero, è più grande di quello che credi, anche se forse ancora piccolo per fare la grande massa.
Ogni cambiamento necessita di sacrifici, non puoi avere la botte piena e la moglie ubriaca. Se non sei disposta a certi sacrifici non ti resta che adeguarti. la 3a via non c'è.

se arriva l'obbligo anche il mio resterà a casa e mi organizzerò di conseguenza.

Paura zero
#52 Zina
Eh no, non ti rendono le cose facili, sanno bene cosa significa l'esclusione dalle scuole (per quanto il sistema scolastico sia sbagliato, e' pur sempre un mezzo di socializzazione/ normalizzazione)
Ma e' pur vero che qualcosa si deve fare, e fornire un'istruzione alternativa mi pare l'unica cosa concreta possibile.
Sono poi sicura, tornando in tema thread, che anche questo puo' essere un modo per sensibilizzare le masse, alla fine uno poi qualche domandina se la fa pure.
Io conosco una coppia che non ha mai mandato i figli a scuola, li ha fatti studiare a casa, la madre gli faceva lezione usando i libri di testo nelle scuole. Mi disse un giorno che bastavano tipo un paio d'ore al massimo al giorno sui libri e copriva ampiamente tutto il programma di una giornata scolastica. I ragazzi ora sono grandi, vanno all'universita' e hanno un sacco di amici. Ora come abbiano fatto non lo so, confesso che anche per me e' un mistero, ma forse tutta la pappardella che la scuola e' importante e serve a socializzare, magari e' solo una palla!

Comunque non fasciamoci la testa prima di rompercela, il divieto e' solo per l'asilo, fidati che non giova a loro il fatto di vietare la scuola dell'obbligo, non avrebbe senso, perche' quella e' teatro di indottrinamento e manipolazione, quindi non vorrebbero mai che te li facessi studiare a casa. Io credo che sia solo politica del terrore, per convincere gli incerti a vaccinare, i piu' deboli insomma. Io suggerirei di non buttarsi giu', rimanere a testa alta e non mollare, chi la dura la vince.
Quoto hvsky
Se parlo italiano a un cinese, o se un cinese mi parla nella sua lingua, non ci capiremo mai.
L'ovvietà è che per farsi capire occorre esprimersi nello stesso modo con cui si esprime l'altro.
Un violento dominerà sempre un gruppo di "non violenti" fino a che tale gruppo non esprimerà il proprio dissenso nello stesso linguaggio del violento.
Se il violento ricava dei vantaggi dall'uso della violenza, continuerà sempre ad usarla e trarne vantaggi.
Mettete insieme questi assiomi e ricaverete l'indicazione razionale.
Fino a che il potere sarà di pochi contro i molti, non potranno che applicare la violenza per mantenere la propria condizione.
Pochissimi uomini che esercitano un potere, potranno essere convinti con parole o esempi a smettere di usare violenza.
Il potere, se non sa convincere a parole, esercita il proprio potere violento per sottomettere.
Quindi, un potere che non sappia più convincere con la buone, lo farà con le cattive.
Quindi un potere che eserciti violenza, lo si abbatte solo con la violenza ...
Sostenere che "non c'è più nulla da fare" è un comodo alibi per non cambiare il paradigma della sottomissione.
Quando un potere va contro i diritti naturali delle persone, va abbattuto, anche con la violenza ... la storia è piena di ribellioni violente ... purtroppo non vi è altra scelta.
È dura andare in direzione ostinata e contraria sempre e tutti i giorni..
#60 amensa
uno che parla chiaro.

Quote:

Il problema non è Big Data, ma chi si preoccupa di Big Data invece che del riscaldamento climatico;

il problema non è la teoria gender, ma chi si preoccupa di questa cazzata invece del fatto che i cibi che mangiamo sono sempre più inquinati;

il problema non è il microchip, ma chi si occupa di questo invece dell'inquinamento ambientale.

:-) applausi
#53 flor das aguas 2019-03-01 15:43

Quote:

#51 sartori
Pensavo fosse un fenomeno piu' recente...

esatto, in realta' agli inizi degli anni 80 si entro' nel cosidetto "riflusso nel privato"
it.wikipedia.org/wiki/Riflusso_nel_privato
Riflusso nel privato o, più genericamente, riflusso è un termine del linguaggio giornalistico e politico usato per descrivere un atteggiamento caratterizzato dal disimpegno politico e sociale e dal ripiegamento nella sfera del privato in un clima di disillusione e ritorno a valori del passato
tutto lo smaronamento del multiculturalismo e' arrivato molto dopo, diciamo a fine anni novanta
ma che ci danno dentro sono poco piu' di dieci anni, almeno in italia
#60 a_mensa
Il tuo ragionamento è completamente sbagliato.
Imporre il proprio volere con la violenza ed il terrore,
appartiene al passato.
Ora si usa il lavaggio del cervello, che è molto più proficuo
e non necessita di nessuna "apparente" violenza.
La realtà è che coloro che cercano di capire tutto ciò che
il sistema ci impone, sono in netta minoranza.
La maggior parte degli individui, più che altro per pigrizia,
beve tutto ciò che stampa e televisione dicono,
senza interrogarsi minimamente su tesi alternative,
ed accetta quello che il sistema vuole.
Prendiamo i vaccini, quanti sarebbero così sicuri, di
questo utilizzo massivo, se dedicassero un po' di tempo
a vedere filmati come questo?
# paglia 53
l'AIRDO, associazione italiana per il riconoscimento dei diritti degli omofili nacque il 13 dicembre del 1972.
i collettivi omosessuali milanesi nacquero nel 1976.
lei, prima di sparare giudizi, farebbe bene a informarsi.
in questo periodo fu dirompente l'influsso dei radicali di pannella che puntavano all'americanizzazione della società
Scusate l'ignoranza.
Come si fa' a mettere direttamente la
finestra del video?
sartori


Quote:

prima di sparare giudizi

eh?
veramente non ho giudicato nessuno e non vedo cosa l'omosessualita' centri con il multiculturalismo ( omofili? ma che e', una subspecie di criceti? )
l'americanizazzione e' arrivata a meta' anni 80' con tette e culi- drive in, nightmare ( il film dell'orrore ) in prima serata, happy days, i "burghy" ( 1981 ) rimpiazzati dai primi mac donalds ( 1985 ) etc etc
in altri paesi come la norvegia ad esempio l'americanizazzione spinta e' arrivata molto piu' tardi
#67 david

esempio:

www.youtube.com/watch?v=DF3OQkWEyZA

copia e incolla solo DF3OQkWEyZA
#david 65
il ragionamento sbagliato è il tuo.
gli organizzatori delle primavere arabe avevano fin dall'inizio diviso in due i paesi da "addomesticare": tunisia ed egitto si potevano domare con le buone (senza intervenire con la guerra) mentre per libia e siria bisognava intervenire con operazioni militari e così pure per lo yemen.
ciò vale per la politica estera e anche per quella interna.
alcuni li compri, altri li ammazzi.
ma ogni tanto le pentole restano senza coperchio per cui i VALOROSI siriani stanno trombando l'impero.
DAvid: Il suggerimento di Paglia è giusto, ma non è completo. Non basta copiare il codice DF3OQkWEyZA (nell'esempio citato), ma devi metterlo nel codice Youtube.

1 - Clicca l'icona di youtube sotto "aggiungi commento"
2 - Inserisci il codice che viene dopo il segno "=" (DF3OQkWEyZA nel tuo caso) dove dice "inserisci testo"
3 - Clicca "OK"
#paglia 68
guardi che non si stava parlando di multiculturalismo ma dell'importanza che è stata data a certe minoranze che hanno risucchiato tutto il dibattito politico.
ciò cominciò negli anni 70
#70 sartori
Io intendevo i paesi occidentali.
Tipo il nostro per intenderci.
#69 paglia53
Non funziona.
#73 david
avevo capito ma ti ripeto che, all'interno della ns. società, vale la stessa regola che vale nei rapporti tra nazioni:
prima provano a friggerti la massa cerebrale (con il tuo aiuto che compri tv, radioline, telefonini ecc. ecc.) poi, se sei un tipo tosto, passano ad altri metodi.
oggi lo puoi vedere coi gilets jaunes.
se la protesta continuerà, si passerà sicuramente alla violenza. come poi andrà a finire, nessuno può per ora dirlo.
#75 sartori
Come fai, per esempio ad opporti a questa legge sui vaccini,
se la maggioranza è favorevole?
#76 david
primo: quanti anni hai?
secondo: chi se ne frega delle maggioranze?
terzo: se ne parla a voce.
quarto: e quella sui vaccini ti sembra una legge?
#77 sartori

Parliamo due lingue diverse.
Buona serata.
#65 david


Quote:

la violenza ed il terrore, appartiene al passato.

mi fai ridere ... fare un lavaggio del cervello cos'è secondo te ? minacciare ritorsioni anche gravi se non ubbidisci, cos'è? hai uno strano concetto di violenza, quel concetto che permette di "scusare" qualsiasi angheria e subirla, giustificandosi con "non era violenza" ... qualsiasi azione tendente a importi qualsiasi cosa contro la tua volontà E' violenza, fisica, psicologica, ricattatoria, ecc ... non cercare scappatoie che non esistono alla vigliaccheria.
#79a mensa
parliamo la stessa lingua
#79 a_mensa
Ma che cosa vi siete bevuti
ultimamente quì?
Io ho fatto una semplice analisi di quello che
succede in tutti i paesi avanzati.
Europa, America ecc.
Tu parli di vigliaccheria?
Ma che scempiaggini vai dicendo?
Sentiamo: novello Che Guevara,
che cosa hai fatto tu per contrastare
questo sistema?
#71 redazione
Grazie Massimo.
Elettroencefalogramma piatto è meglio che elettrocardiogramma piatto.

Comunque Intelligenza vuole che si misurino i campi magnetici di questi due "organi" per capire la reale potenza cognitiva assoluta e relativa di ciascuno dei due.

Questo per capirne la REALE quantità di informazioni elaborabili (come piace tanto ai materialisti), poi se volessimo capirne la qualità intellettiva riusciremmo unicamente abbandonado la logica (sempre tanto cara a questi).

Per contestualizzare il discorso e renderlo ordinato (oltre che sintetico), vi sottopongo uno schemino di "parentela" che è stato creato ispirandosi a centoni. Lo schemino mostra la discendenza di due "avi" primigeni, che sono per loro valore ontologico contrapposti*:

DESIDERIO - ESSERE
EGOISMO - UNIVERSALITA'
MENZOGNA - VERITA'
IGNORANZA - CONOSCENZA
PAURA - CORAGGIO
DOVERE - POTERE
SCHIAVITU' - LIBERTA'

Poi se vogliamo parlare di vincere una battaglia o una guerra, a parte tutte le affermazioni/indicazioni/metodi di Sun Tzu, vale sopra ogni altro quanto espresso dal Saggio:


Quote:

Uno stratega dell'antichità ha detto:
«Non oso essere l'ospite; preferisco essere l'invitato. Non oso avanzare di un pollice; preferisco indietreggiare di un piede».
Questo è ciò che si chiama: «Camminare senza che ci sia un cammino, rimboccarsi le maniche senza che ci siano braccia, sguainare la spada senza che ci sia una spada, menare le mani senza che ci sia un avversario».
Non c'è disgrazia più grande che prendere alla leggera il proprio avversario. Se io prendo il mio avversario alla leggera, rischio di perdere i miei tesori. Perché, quando le armi avversarie si incrociano, vince colui che cede.

:-D
:-D
:-D

* Nota 1): Il primo esiste grazie alla mente, il secondo esiste per sua "natura".
Nota 2): Solo prima essendo si può avere, ergo contrapporre l'essere all'avere è come contrapporre il falegname alla sega... :oops:


PS: Eccezionalmente ottimo l'articolo seguente per la definizione di "POTERE", che qui, in questo "luogo comune", viene usato in modo purtroppo... figurativo: www.maurizioblondet.it/.../
A proposito di encefalogramma piatto..
"Siete un branco di fottuti idioti!!
Lasciate che vi dicano cosa dovete fare,
Lasciate che vi comandino a bacchetta,
Per quanto tempo lascerete che vada avanti così?
Per quanto tempo ancora?
Forse vi piace,
Forse lo amate,
Forse vi piace farvi mettere con la testa nella merda,
Si, vi piace essere trattati come schiavi, siete un branco di schiavi!"
(Jim Morrison, 1 marzo 1969)
40 anni fa
50

Quote:

Da quando esiste Internet la gente si sta facendo più sveglia

Ma su che basi si fonda questa convinzione? A mio modo di vedere è l'esatto contrario.

Chi ha capacità, ma soprattutto volontà, di analisi critica della realtà è sempre stata e sempre sarà una minoranza; la quale, con l'avvento di quest'arma di distrazione, catalogazione, contro-educazione chiamata internet è destinata ad assottigliarsi fino ad estinguersi.
Che bell'articolo, piacerebbe aggiungere qualche noticina in più alla dirompente ovvietà di un dirimente grazie. Brillante articolo, contiene altri articoli. Splendido articolo, contiene il necessario per scriverne altri. Marzo è iniziato così.

Grazie Redazione.
#81 david


Quote:

quello che succede in tutti i paesi avanzati. Europa, America ecc.

"AVANZATI" ???? tu cosa ti sei bevuto ? sono avanzati paesi che uccidono milioni di persone per conquistare un po di petrolio? per sottomettere nazioni a usare il dollaro ? sono avanzati paesi che invadono, uccidono, bombardano altri paesi solo per sottometterli? tu cosa ti sei bevuto devi provare a capirlo ... ti hanno ormai arrostito il cervello e non hai nemmeno più la capacità di capire che sei lobotomizzato come milioni di tuoi simili.
Quando un governo mente, un presidente mente, tutta la politica mente, non offrendoti scelte .... quando ti mettono sotto il culo 80 testate nucleari delle quali manco hai il controllo, dov'è la tua libertà ? quali forze politiche si oppongono ? niente .... tutto ormai accettato, standardizzato in attesa di evaporare nel conflitto nucleare prossimo venturo ... e poi son io che ho bevuto ? .... ma va ad addestrare polli, va !
#amensa 88
scusa se mi intrometto ma, considerato che vivo in campagna e tra l'altro ho anche i polli, mi permetto di notificarti che l'allevamento di ottimi pollastri bio non è affatto semplice e tutti sottovalutano il lavoro del contadino che è uno dei più complessi
#85 Parsifal79
50
Per la miseria!
Che dire, gli americani 50 anni fa erano già messi male, sono sempre stati avanti
Ottimo articolo riguardo il primo nemico dell'informazione: il digital divide, una delle armi del NWO.
Purtroppo non tratta del secondo nemico dell'informazione: la nostra barriera psicologica, quando mangiamo carne, quando andiamo a votare, quando al posto della fratellanza e dell'empatia scegliamo paura e disprezzo. Insomma quando siamo noi parte del NWO e scegliamo di sostenerlo, pur potendo cambiare senza doverlo chiedere a nessuno. Puntare il dito verso i potenti è sempre più facile che puntare il pollice verso noi stessi.
"Sulla terra c'è abbastanza per soddisfare i bisogni di tutti, ma non per soddisfare l'ingordigia di pochi. Sono le azioni che contano, i nostri pensieri, per quanto buoni possano essere, sono perle false fintanto che non vengono trasformati in azioni. Sii il cambiamento che vuoi vedere avvenire nel mondo"

Quote:

Imporre il proprio volere con la violenza ed il terrore,
appartine al passato.

Ma non scherziamo per piacere.

Cara mamma, se non vaccini tuo figlio questo morirà fra atroci sofferenze;

Caro giornalista, se non dici quello che voglio io ti licenzio;

Caro medico, se non prescrivi i farmaci che io ti vendo ti metto all’indice;

Caro politico, se provi a fare una qualsiasi manovra che possa realmente alterare il quadro generale ti faccio chissà cosa.


E questo per citare i primi 4 esempi che mi vengono in mente.


Io di soluzione ne vedo solamente una, forse all'orizzonte: la minaccia di una possibile estinzione.

Tanto non c'è un cazzo da fare, le rivolte violente hanno sempre prodotto miglioramenti di breve termine, mentre un orizzonte di più lungo periodo ci ha visti andare verso una schiavitù fatta di catene invisibili.

Siamo come una persona nervosa che "accumuli" per 364 giorni l'anno e poi sbotti il 365esimo: lì per lì ci sentiamo un po' meglio, ma tra un anno saremo comunque daccapo.

Secondo me serve una presa di coscienza collettiva, qualcosa che ci metta nell'impossibilità materiale di ignorare il problema e che allo stesso tempo ci doni una prospettiva per inquadrare le cazzate quotidiane per quello che sono: cazzate.
#88 a_mensa
Non riesco a capire il tuo modo di ragionare.
Se hai capito quello che ho scritto:
#65 david Ora si usa il lavaggio del cervello, che è molto più proficuo
e non necessita di nessuna "apparente" violenza.

Io penso di essere stato abbastanza chiaro.
Il lavaggio del cervello continuo,
fa' si che la maggioranza degli
individui sia con il sistema.
E' quindi è completamente sbagliata, la tua
tesi, secondo cui una minoranza
di persone al comando, stanno imponendo
sulla maggioranza cose impopolari.

Dove hai letto che questo sistema di cose mi vada
a genio?
Ti ho fatto anche l'esempio dei vaccini, come fai a non capirlo?
Di questo sistema non mi va' bene quasi nulla,
ma a differenza di te, non parlo di cose folli
e farneticanti del tipo di
sovvertire il sistema con la violenza.
La violenza nei paesi AVANZATI, non ha mai
portato a niente.
L'unica soluzione percorribile è che la maggioranza
delle persone, prenda coscienza delle problematiche,
e prema sui governi.
Cosa molto difficile, ma è l'unica strada percorribile.
#92 pencri93
Io ho scritto:Ora si usa il lavaggio del cervello, che è molto più proficuo
e non necessita di nessuna "apparente" violenza.

Quelle virgolette stanno ad indicare, che si usa
un altro tipo di violenza, quello applicato dall'informazione
mediatica asservita al potere, e quella che hai menzionato
tu, nel caso dei vaccini, di un terrorismo psicologico.
E sono perfettamente d'accordo con te quando scrivi che:

Secondo me serve una presa di coscienza collettiva, qualcosa che ci metta nell'impossibilità materiale di ignorare il problema

e aggiungerei: farsi sentire nell'unico modo possibile,
premendo sui governi per far cambiare tutto ciò che si può.
#93 davide
ti manca una visione storica (in divenire) della politica e della società.
ragioni come se il mondo sia nato con te, per cui dici "questo non mi va bene" e con ciò pensi che discutendo con il tuo prossimo si possa addivenire a un qualche cambiamento.
poi dici "la violenza nei paesi avanzati non ha mai portato a niente": la rivoluzione francese,la rivoluzione inglese, quella americana sono avvenute nel terzo mondo?
se mi posso permettere ti consiglio di leggere il libro di thierry meyssan "sotto i nostri occhi" che ti darà una visione veramente approfondita di ciò che sta succedendo e che ben pochi vedono.
saluti
#95 sartori
Io parlo dei tempi moderni.
Italia :Brigate rosse, Spagna: Eta, Irlanda:Ira,
hanno portato a qualcosa di utile?
david le brigate rosse sono una creazione dei servizi segreti alleati ed italiani per chiudere con la prima repubblica e poi, tramite tangentopoli (organizzata dalla cia)
arrivare a questo casino in cui stai vivendo senza capirci nulla.
#97 sartori
Tu invece hai capito tutto: povero illuso.
Te lo già detto, parliamo due lingue
diverse.
Cosa fai tu per modificare
questa situazione: CRICETO da TASTIERA.
La chiave della vittoria è una sola: non giocare la loro guerra, non dare energia alla loro repressione..
La chiave della vittoria è abbandonare del tutto il campo di illusioni da loro costruito, quindi anche l'illusione della vittoria...
La chiave della vittoria non è contrastare ciò che essi tramano sulla tua testa, ma spostare la propria attenzione su te stesso e I SIMILI A TE, e da quel momento
letteralmente
costruire altro
fare il bene....
Chiaro che, se uno qualunque di noi, nel suo profondo, pensa di non "possedere" la sufficiente mano libera per coatruire qualcosa di diverso, emancipandosi dal vortice attrattivo della rabbia del pericolo della paura etc....
se uno ritiene di non potercela fare, a guardare altrove....ditemi che senso possa avere rimanere nella battaglia totalmente asimmetrica in partenza, se non venire fagocitati dal "nemico"...
#david
oltre ad essere MOLTO ignorante sei anche molto presuntuoso: se vuoi sapere cosa faccio ( gradirei che poi mi dicessi tu che cosa hai fatto e stai facendo)ti posso elencare:
negli anni 60 mi sono laureato in lettere con 110lode, ho vinto 8 borse di studio e contemporaneamente insegnavo in una scuola media in lombardia;
negli anni 70 fino all'82 ho insegnato ed ho scritto (a parte articoli e servizi fotografici) 2 libri di cui un mezzo bestseller sulle esperienze non autoritarie nella scuola dell'obbligo e siccome AGIVO secondo le mie idee, ho subito una repressione che tu non riesci neppure ad immaginare:
negli anni 80 prima ho organizzato vacanze per bambini in campeggi in campagna e poi sono entrato nel mondo della borsa, dove ne ho viste di cose...
dagli anni 90 mi sono trasferito in campagna e con 5 soci abbiamo fondato una società agricolobiologica in cui tuttora vivo e lavoro.
ecco la vita del povero illuso. ora raccontami la tua
avvertenza: te lo già detto si scrive: "te l'ho già detto".
#100 sartori
Sbagliare capita nella fretta di scrivere.
Io non sono presuntuoso, sei tu che mi hai
detto: arrivare a questo casino in cui stai vivendo senza capirci nulla.
Che è una frase piuttosto pesante e presuntuosa.
Io non intendevo che tu mi parlassi della tua vita privata,
ma di quali sistemi, tu hai usato e usi per cambiare questa società;
visto che hai fatto il gemellaggio con "mensa":#80 sartori 2019-03-01 20:51
#79a mensa
parliamo la stessa lingua
___________
Le brigate rosse, agli inizi, non sono state manipolate
da nessuno; in seguito sicuramente.

Quote:

sertes

pur potendo cambiare senza doverlo chiedere a nessuno.

Questo è il concetto che dobbiamo far capire. Non abbiamo bisogno di nulla e di nessuno se non della nostra volontà nei nostri gesti quotidiani per cambiare le cose
sartori
Poi mi ha dato del "MOLTO ignorante"
e ti ho detto che nella fretta, qualche errore si
può fare.
Ma andando a vedere nei tuoi post leggo:

#45 sartori 2019-03-01 13:43
sono sempre stati uno strumento fondamentale per INDROTTINARE le giovani generazioni.

#47 sartori 2019-03-01 14:05
che significa legare) membri del potere esponendo loro sensati ragionsmenti: non je ne po' frega de meno
oggi spero c he si sviluppi il movimento de jilets jaunes.

Lasciando stare poi la minuscola dopo il punto,
che potrebbe essere una tua licenza poetica; vedi
bene che di errori ne facciamo tutti, anche nella fretta
di scrivere; anche i laureati in lettere con 110 e lode.
Quindi un po' più di umiltà, da parte tua, non sarebbe male.
Tutto sommato non penso che tu sia una cattiva persona,
ma come molti, me compreso, cerchiamo di reagire in vari modi,
a un sistema, che impone un modello di vita sbagliato.
a david
il MOLTO ignorante non si riferisce alla avvertenza finale ma alla tua completa IGNORANZA ( non conoscenza) dei problemi storici: anche nel tuo penultimo intervento a cui avevo deciso di non più rispondere dici che le BR all'inizio non erano manipolate. che cazzo ne sai?
hai mai sentito parlare di corrado simioni? io l'ho conosciuto ed ora ti do il compito di andare a vedere chi era: ed era il VERO fondatore delle BR .
quando ti ho detto che sei presuntuoso significa che PRESUMI di sapere cose che NON SAI.
TUTTA LA GENTE CHE HA IL CERVELLO ALL'AMMASSO presume di sapere ciò che in realtà non sa.
ti ho consigliato di leggere t. meyssan ma non mi hai neppure risposto.
di te non parli ma pontifichi; è un atteggiamento che nel lungo periodo può risultare per te dannoso. poi fai come più ti piace. ciao.
#104 sartori

Dati una calmata che diamine.
Grazie del " cervello all'ammasso ".
Io cerco di buttare acqua sul fuoco e tu
riparti in quarta, tirando bordate.
Si è vero non conosco né Simoni
né T. meyssan.
Il libro vedrò di procurarlo e di leggerlo.
Ma tu calmati, ognuno di noi ha una formazione diversa,
ma non per questo bisogna scontrarci tra di noi con certi toni;
anche perché siamo nella stessa parte della barricata.
Buona serata.
@redazione

Quote:

La tecnologia estrema sbarca al Mobile World Congress di Barcellona. Un volontario si è fatto impiantare nel corpo, su un palco, un chip minuscolo contenente tutte le credenziali necessarie per aprire la porta di casa.

Massimo ma quindi scusami la gente farebbe male a occuparsi del problema del microchip anche se sta prendendo piede ? E poi con il microchip non andrebbero in un futuro con qualche tecnologia a controllare le persone come marionette ?
#92 pencri93

Quote:

Secondo me serve una presa di coscienza collettiva, qualcosa che ci metta nell'impossibilità materiale di ignorare il problema e che allo stesso tempo ci doni una prospettiva per inquadrare le cazzate quotidiane per quello che sono: cazzate.

e come si può attuare questa presa di coscienza collettiva?
a mio avviso solo attraverso il paziente e inevitabile lavoro su se stessi
è irragionevole pensare che è sempre nell'altro il marcio, qualcosa su cui lavorare ce lo abbiamo tutti perche una società malata non può che produrre persone malate.
quindi per cambiare la società non si può che partire dal basso , da se stessi
non vedo alternativa , lenta e frustrante tuttavia inevitabile come passo
#97 sartori

Quote:

david le brigate rosse sono una creazione dei servizi segreti alleati ed italiani per chiudere con la prima repubblica e poi, tramite tangentopoli (organizzata dalla cia)
arrivare a questo casino in cui stai vivendo senza capirci nulla.

posso fare una domanda senza essere sbranato?
ha veramente tanta differenza pensare che le br sono state create apposta per fare quello che hai detto e invece pensare che ci sono diventate sempre tramite i soggetti che hai indicato?
Ecco chi c’è davvero dietro Greta Thunberg

www.occhidellaguerra.it/.../
#108 fefochip

Quote:

ha veramente tanta differenza pensare che le br sono state create apposta per fare quello che hai detto e invece pensare che ci sono diventate sempre tramite i soggetti che hai indicato?

Quoto...anche Franceschini quota,di curcio sono un po' meno sicuro.

IN RED WE TRUST
#100 Sartori


Quote:

mi sono trasferito in campagna e con 5 soci abbiamo fondato una società agricolobiologica

Accipicchia… complimenti davvero.
Questo è interessante (almeno per me).
Si può sapere dove e/o come si chiama la società?
Anche in mess. privato, grazie :pint:
forse un pò controcorrente resterei più sul concreto:
-sì è vero abbiamo ridotto l'Ambiente uno schifo ma la Terra ha più di 4 miliaidi di anni (pare) ed ha passato di tutto: atmosfera d'ammoniaca, bombardamenti di meteoriti, megaeruzioni perenni e chissà che altro: il Pianeta non è in pericolo semmai lo siamo noi
-l'umanità. ed anche se sulle origini il dibattito è ancora lontano dalle certezze non siamo che gli ultimi arrivati e ci estingueremo comunque
-svegli? alcuni sì, quali che siano le tecnologie disponibili, gli altri proprio giammai. e indignarsi è (scusatemi, anche a me rode ma...) contronatura! Le persone, per natura "si lasciano vivere", i Dottori Biglino, Buffa e Barbetta spiegano bene dell'addomesticamento. E comunque anche guardando più vicino ognuno è decisamente più "adatto" a pensare alla pancia sua che al destino collettivo. Che poi, come sostiene Icke, alcune Famiglie riescano a ragionare addirittura per ERE e s'impongano sulle masse più o meno palesemente da molti secoli non fa che confermare, secondo me, che i pochi svegli abbiano davvero bisogno di una
-opposizione. Quindi sì, certo che chi comprende sente il bisogno di reagire. Aspettarsi altrettanta comprensione da parte dei più e la loro collaborazione però è uno spreco di ennergia come (che nervoso che mi fa venire) quando all'appuntamento settimanale con BN anzichè dibattere di qualche dettaglio o affrontare attualità nuove ci si mangia la puntata per ripetere concetti già ben documentati ed espressi in molti video resi graziosamente e gratuitamente disponibili già anni fa
-il WEB è certamente, insieme ad altre tecnologie ora disponibili, la Piattaforma del Risveglio una occasione imperdibile ma anche uno strumento, come tutti gli altri e di massa pure. Altro che oasi d'intelligenza: l'occasione vine sprecata milioni di volte all'ora quando le parole più cercate sono fiha, juventus e simili. Ho letto qui, poco sopra, una sorta di minimizzazione della teoria gender. Per capire subito e senza dubbi quale sia portata del danno potenziale basterà leggersi queste poche righe sulle 70 (SETTANTA) opzioni di "scelta del proprio genere di identità sessuale" proposti per i nostri profili FB!
www.corrispondenzaromana.it/.../
-la ribellione, se si riesce a realizzare, la si tenta nonostante e spesso pure contro "i più" che non staranno neanche a guardare e se lo faranno sarà per criticare