Ogni tanto arriva anche qualche buona notizia. Quella di oggi è che chiudono due dei tre telegiornali di Mediaset, e cioè Studio Aperto di Italia Uno e il Tg4. Resta in vita il Tg5, mentre le prime due testate verranno accorpate al TgCom24 (che ha comunque uno share relativamente basso di ascolti).
Le motivazioni che vengono date ufficialmente per questo vistoso ridimensionamento sono a) un drastico calo degli ascolti e b) una “ottimizzazione” delle forze produttive. In altre parole, dicono a Mediaset, non serve mandare ad un evento tre giornalisti per tre testate diverse, quando ne basta uno che poi condivida i materiali con le altre due.
In realtà, dei due problemi citati (calo degli ascolti e ottimizzazione produttiva), soltanto il primo è quello reale. Il secondo non è che una conseguenza del primo.
Non dimentichiamo infatti che la televisione commerciale si chiama così perché vende i propri spazi pubblicitari agli inserzionisti. Ora, se gli ascolti fossero in aumento, verrebbe addirittura la tentazione di aumentare il numero di testate giornalistiche, perché tanto ci sarebbe abbondanza di audience su ciascuno dei canali, e quindi i fatturati complessivi aumenterebbero.
Quando invece gli ascolti crollano, crollano anche le entrate pubblicitarie, e il fatturato totale non è più sufficiente a sostenere i costi di produzione. Ecco quindi, come conseguenza, la necessità di “ottimizzare” le produzioni.
Detto questo, bisogna fare una riflessione importante: questo calo improvviso di audience, talmente vistoso da far chiudere due testate su tre in un colpo solo, non è un evento casuale, ma una conseguenza diretta dei tempi che stiamo vivendo. Dopo un anno e mezzo di impegno costante, da parte del mainstream, a falsificare sistematicamente la realtà che ci circonda, la gente è diventata diffidente verso l’informazione ufficiale, e quindi la abbandona.
A poco servirà unificare tutta l’informazione su un unico canale: fino a quando la qualità di questa informazione non cambierà, la perdita di audience sarà costante e inarrestabile.
Ecco perché, come dicevo all’inizio, questa è un’ottima notizia: perché vuol dire che c’è sempre più gente che sta iniziando ad informarsi in rete, che confronta la realtà che trova in rete con le bugie dei telegiornali, e che sceglie la prima abbandonando per sempre i secondi.
Questa transizione sarà lenta ma irreversibile. E’ buono sapere che è finalmente iniziata.
Massimo Mazzucco
Pensa se ci organizzassimo in boicottaggi seri...
La notizia era nell'aria visto che rete 4 (un canale con target "maturo") perde telespettatori più di tutte le altre reti perché semplicemente non c'è ricambio.
Nonostante i sistemi di rilevamento (tipo auditel) siano relativamente inaffidabili, l'emorragia comunque era palese.
A chi abbia del senso critico, certo non rimpiangerà la mancanza di una redazione appiattita sulle posizioni governative con una soglia di affidabilità pari a zero e un format a mio avviso fastidioso e pedante.
Addio TG4, per quanto mi riguarda, una ammorbante entità di disinformazione si è spenta.
Molto bene, avanti così.
P.S. Di studio aperto non commento nulla... il TG più insignificante di sempre....
#2 giovy
Butta via la TV e disdici il canone, si può fare!
E' un segnale abbastanza forte invece, la gente (forse) si sta svegliando e si è rotta le scatole di essere presa per i fondelli (FINALMENTE....).
Se lo dite voi.. mi tocca di sperare per davvero quasi un miracolo xchè io percepisco una realtà molto diversa purtroppo..
Lo dico da anni e continuerò a farlo: se scegliessimo di guardare solamente chi fa vera informazione e ottimizzassimo il modo in cui distribuiamo la nostra attenzione ai media, faremmo una rivoluzione dal salotto di casa.
Eliminazione di canali che potrebbero uscire "fuori dal coro" per mantenere solo quelle poche strettamente di regime non la vedo come miglioramento della qualità dell'informazione, anzi prevedo meno spazio per idee contrastanti al mainstream che continuerà con la sua propaganda.
Boicottare, boicottare, boicottare
É giunta l’ora di boicottare tutto il mainstream, Rai, Mediaset, La7, La repubblica, Il Corriere, La Stampa etc etc, online e cartaceo, niente TV, solo canali di controinformazione e dove esiste la libertà di opinione.
Cominciamo noi e portiamo avanti questa iniziativa.
Basta Bugie
Colpiamoli dove fa più male - audience = denaro
Non ci fanno fare manifestazioni, non ci danno visibilità e noi non li caghiamo più……. Un 10% in meno di audience non è poco.
Qualcuno bravo ed esperto potrebbe fare un elenco di siti o canali di informazione che ritiene ancora veritieri e corretti da divulgare in modo che tutti ci possono accedere ed evitare il mainstream.
Grazie
Perché?
Perché quando i giornalisti devono smettere di fare i giornalisti ma fare i passacarte, non servono più 20 giornalisti e 20 tg ma ne basta uno solo.
Prima hanno tagliato i Parlamentari, adesso tagliano i tg. Dicono per risparmiare, ma la realtà è che i parlamentari avevano smesso di fare i parlamentari e i giornalisti hanno smesso di fare i giornalisti per cui di fatto sono inutili
Per quanto riguarda il calo degli ascolti devo dire che il tg4 è merda e non informazione.
Viene il vomito solo a guardarlo
Chi sono i magnifici direttori che dobbiamo salutare?
Uh uh uh!! Non male non male. Avranno mica preso il virus? A forza di nominarlo e di reclamizzare come combatterlo... Dispiace solo per Peonia che non aspettava altro che l'ora del desio... Il momento giusto per apprendere le ASSOLUTE verità da questi serissimi TG...
La replica di Mediaset in una nota ufficiale
Nessuna chiusura per Tg4 e Studio Aperto. E nemmeno per Sport Mediaset. Semplicemente una riorganizzazione interna delle ‘line' di tutte le testate in un'ottica di ottimizzazione: ma volti e loghi delle testate resteranno diversificati. L'unico cambiamento visibile sarà il cambio di nome di News Mediaset in TgCom. I cambiamenti avverranno senza licenziare nessuno ma con il ricorso ad esodi incentivati. In tre anni sono previsti 45 prepensionamenti incentivati su base volontaria. Ma negli stessi tre anni sono previste le assunzioni di 15 giovani giornalisti.
ieri Paragone leggendo i dati dell'Isis si è dovuto sentir commentare dalla conduttrice qualcosa tipo "però così inviti implicitamente le persone a non vaccinarsi" - come dire "l'anno scorso in Somalia ci sono stati 27 sequestri ai danni di turisti occidentali" - "ma se dici così la gente non va in vacanza in Somalia...."
Non può una nazione in matrix con grossi problemi di analfabetismo funzionale e alte percentuali di bias cognitivo svegliarsi in qualche giorno.....
Serve tempo, a piccoli passi, con pazienza...
BISOGNA sperare, non ci resta molto altro....
Tutto l'opposto... la speranza e la preghiera sono il trucco del più conosciuto sistema di dominazione della storia: la religione.
Quello che occorre è studiare, insegnare, impegnarsi, partecipare, coinvolgere.
Riguardo al boicottare... Mi spiace ho smesso ormai da tantissimi anni con il TV : se devo darmi cattivo sangue compro un giornale.
Ci vuole la materia prima ovvero i risvegliati....
Dalle mie parti si dice: "Non c'è sordo più sordo di chi non vuol sentire".
Ecco perché spero.... spero si sveglino PRIMA di diventare "bastavax" a seguito di problemi o lutti...
Io la televisione non ce l'ho da 15 anni e davvero non ne sento la mancanza.
Guardo in rete quando qualcuno segnala qualcosa, insomma è colpa vostra
Si lo so sono un perfettino
Eccone un'altro.
In realtà sono due anni che vediamo lo stesso tg su tutte le TV
Perché?
Perché quando i giornalisti devono smettere di fare i giornalisti ma fare i passacarte, non servono più 20 giornalisti e 20 tg ma ne basta uno solo.
Quoto: praticamente ci sono pochi culi da leccare e troppi "giornalisti"...
intanto la vera informazione oltre a Massimo e Margherita c'è anche Francesco e tanti altri , sappiamo dove trovare le notizie prive di cazzate.
Vladimir Zelenko: "Vanguard e Blackrock sono i terminali di questo piano contro la creazione".
#25 Renata
Per favore buttatela o regalatela o prestatela e cancellate il canone sul sito dell'agenzia delle entrate. La riduzione di pubblicità colpirà non solo la rai ma anche merda-sette
Comunque Mediaset è stata la prima a creare nel 1980 le TV private, con tutto lo schifo che ne è seguito....
Se davvero aveste tutti il coraggio di buttarla e non pagare il canone, fareste davvero la Rivoluzione! Ve l'ho già detto, io lo buttata 19 anni fa! e non riesco a capire come possiate ancora guardarla, a me quando devo vedere qualcosa, perchè importante per i problemi che viviamo, e mi girano una trasmissione, ho pressocchè sempre i conati di vomito...
" .....CHE FIGURA DI MMERDA!!! "
Per i linguisti migliori si trova sempre un posticino al caldo.
Almeno per qualche tempo, e' ancora presto per lo scarico.
I gattini o non uscire nelle ore più calde d'estate prima o poi sapevano che non avrebbero avuto più appeal e sono quindi corsi ai ripari con delle immondizie ben peggiori come Open o FanPage.
Queste sono ancora più pericolose perchè hanno monopolizzato Google e i social in genere, andando a colpire quelli che precedentemente non venivano neanche sfiorati da quelle schifezze di Mediaset: i giovani.
fanpage non so, ma riguardo a open lessi qualche tempo fa che economicamente non se la passava troppo bene.
Ovviamente, finche' il ruolo politico e' giustificato, il foraggio arriva.
P.s.
Sono diviso da due pensieri:
Da una parte Mi dispiace per i giornalisti ,in quanto lavoratori , se rimaranno a spasso , ma allo stesso momento dall’altro lato sono felice di vederli a zonzo in qualità di leccaculi.
A mio modesto parere l'informazione mainstream e' su un unico canale da tempo, basta guardare per un istante rainews24,tgcom24 e skynews per accorgersi che spesso mandano in onda la stessa notizia con lo stesso commento e la pubblicita' in simultanea su tutti e tre i canali.
Il canale unico di informazione di regime gia' funziona, restera' da vedere chi rimarra' in video a sparare cazzate e chi sara' gettato nel cesso o dietro le quinte a fare il "postino", potremmo fare un test tipo il guinzaglio d'oro.
Partono tutti incendiari e fieri
ma quando arrivano sono tutti pompieri
Ma magari è solo una impressione condizionata dalle persone che maggiormente frequento in questo periodo (colleghi di lavoro e parenti).
Tant'è vero che ho sentito discorsi "PRO" terza dose come giusta, normale, necessaria, funzionale,....
Ora fanno maratone televisive di 4/5 ore. A turno su tutti i canali. Ben più pericolosi.
Auditel. Oltre un milione di telespettatori ogni giorno sceglie le nostre televisioni.Antenna Tre, è saldamente prima emittente locale del Nordest; Telequattro prima televisione del Friuli Venezia Giulia per ascolti certificati Auditel. Rete Veneta, la seconda televisione più seguita in Veneto.Tra le 12:30 e le 13:30 Antenna tre supera in ascolto anche Rete 4 e La 7. Ma abbiamo fatto di meglio: in Veneto nella fascia informazione dalle 18:00 alla 20:00 Antenna Tre è ancora la prima televisione locale e supera network nazionali come La7, Tv 8 Nove e Cielo. Rete Veneta, seconda, è davanti anche a Sky tg 24.Numeri straordinari che rinnovano il nostro patto per un’informazione libera e credibile. Perché a decidere, ogni giorno, siete voi.
Comunque i TG di Berlusconi facevano pietà quando davano le notizie sulle veline, amori dei calciatori ed altre banalità. Ora devono tagliare i compensi a Fazio che ha invitato Lady Gaga ed il conto è stato pagato da tutti gli Italiani.
"Tg4 e Studio Aperto non chiuderanno, le redazioni verranno unite a quella di Tgcom24"
tgcom24.mediaset.it/.../...
Stiamo semplicemente assistendo all'accorpamento della "informazione" pubblica. I leccaculi di troppo (e sono tanti), semplicemente verranno scartati - d'altronde questo sono: scarti.
La gente continuerà comunque ad accendere la tv, perché è semplice e comoda. (In questo, Marina (Peonia) è stata davvero profetica da tanto tempo, "buttate nel cesso la tv"...). Forse, credendoci sempre di meno, speriamo.
Quarant'anni fa leggevo Sturmtruppen. Qualcuno di voi ricorda come Bonvi definiva la televisione?
...L'arma finale del dottor Goebbels
www.adnkronos.com/.../
fonthttps://www.tutto.tv/2021/11/15/mediaset-nessuna-chiusura-tg4-studio-aperto/
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## Peonia 33 ## Era una broma, un chiste, sapendo che avevi buttato da tempo la TV giù dalla finestra, sulla capoccia dei passanti
Boicottare i social è proprio l'errore più grosso che si possa fare, lo dimostra il fatto che questo articolo ha avuto 13645 visualizzazioni su LC, e 27227 like su facebook (quindi le visualizzazioni saranno almeno il doppio, cioè il quadruplo di LC)
Commenti? Qua 52, su FB sono 4222
E l'altro argomento che si può usare contro l'idea di abbandonare i social è che hanno fatto proprio l'impossibile per allontanare questi argomenti bannando senza motivo da youtube, e inserendo sia gli avvisi su FB, sia i fact-checker, sia lo shadow ban su google...
Secondo me questo discorso andava bene fino a qualche anno fa, ma abbiamo visto che oggi chiunque viene raggiunto da ogni genere di messaggio su whatsapp, compresi i video dei medici dissidenti, quindi non c'è la necessità di raggiungerli su facebook. Non solo, ma quelli che mettono il like sui social sono in gran parte persone che senza facebook visiterebbero direttamente questo ed altri siti.
Ed è proprio questo il problema: i social tendono a riunire tutte le attività su internet in un posto solo e così facendo
- impoveriscono internet
- rendono più controllabile l'informazione dalle autorità
- diventano pervasivi nella vita delle persone
Ovvio che se a boicottare i social sono solo quattro siti di contro-informazione non cambia niente, ma se si riuscisse a convincere una buona fetta degli utenti ad abbandonarli, internet potrebbe tornare ad essere simile a quello di un tempo luogocomune.net/.../...
oggi praticamente il capo italiano di internet è Mentana
- Non preoccuparti, la corda ce la venderanno loro
Continuate a usare/finanziare i social (faceshit/twitter/utube) mi raccomando
tanto a cosa servono tante testate che dicono tutte la stessa cosa?
Personalmente continuo a credere - fino ad inconfutabile prova contraria - nel bovino atteggiamento delle persone nel seguire e saper leggere la realtà senza alcuno spirito critico e un sano atteggiamento dubitativo....La dissonanza cognitiva è troppo forte ed è questa a muovere l'inconscia ricerca delle informazioni.
Il problema di fondo anzi i problemi sono almeno 2, dal mio punto di vista, sono 1) la digitalizzazione di questi strumenti, che di fatto imbrigliano al loro interno tutti coloro che ne fanno uso. Di fatto accedendo ai social si viene filtrati, controllati e manipolati con grande facilità. 2) la società in cui viviamo è stata plasmata in maniera totale nei social, ed ora boicottare tali strumenti, significa, in parte, martellarsi i coglioni o auto limitarsi in maniera importante.
Ergo se si vuole boicottare, e si può e si deve fare, dal mio punto di vista va fatto strutturando un profondo cambio di paradigma, atto a svincolarci realmente da questi strumenti, altrimenti i risultati diventano molto scarsi o poco influenti.
Non si risolvono i problemi mantenendo la soluzione all'interno dello stesso contesto che li sta creando.
L’opportunità che abbiamo è molto importante, ma dobbiamo entrare in un profondo cambio di paradigma e dobbiamo sostituire la finta realtà in cui siamo stati portati, sopratutto in questi ultimi 30 anni. Difficile? Difficilissimo, ma non impossibile e dal mio punto di vista, anche una delle poche possibilità che abbiamo oltre che alla rivolta e la guerra (deplorevole e non accettabile).
Quindi non c'è tanto da gioire.
Se ci fosse tempo sarebbe un tema da approfondire in sé stesso
Sanno che i più giovani trascurano non poco i tg televisivi, e che si (dis)informano con FB, instagram e twitter. E' li dunque che vogliono puntare nel mettere trappole ai giovani.
Open sono nient'altro che debunkers da quattro soldi mascherati da giornalisti, che spesso scrivono titoli sensazionalistici senza poi giustificarli.
Spesso riescono a scrivere fake peggio di quelle originarie che avrebbero voluto smontare. E purtroppo molti giovani (non tutti fortunatamente) abboccano come lucci.
Tra l'altro aggiungo, per Massimo : "la transizione sarà lenta ed irreversibile" sì, ma porterà inevitabilmente agli stessi risultati seguendo le stesse dinamiche: semplicemente verranno utilizzate piattaforme differenti da quelle che si usavano una volta. Non vedo di certo mia madre che ha 84 anni informarsi su Odysee, ma un 20enne di oggi sì. Il punto è che le stesse dinamiche e le stesse "frodi" anzichè usare le antenne televisive per essere perpetrate utilizzeranno altre vie, ma la differenza quale sarà? Nessuna. Gli oligarchi si compreranno la rete ed oscureranno i dissidenti....Non mi sembra comunque una bella prospettiva....
Un pò come dire : da domani le auto non andranno più a benzina ma a succo di limone. Perfetto : semplicemente dal giorno successivo i prezzi dei limoni saliranno come quelli della benzina la settimana prima....
Studio Aperto ed il Tg4 erano spacciati già da anni.
Tutti i Tg sono crollati di ascolto, dal Tg1 al TgLa7. Per ora hanno sacrificato solo i Tg sacrificabili
il TG4 era un parcheggio per troie e maschere.
Diciamo che comunemente non sono mai stai considerati dei veri telegiornali, il vero telegiornale delle reti mediaset è il TG5.
ma chi si accontenta gode
Tg4 e Studio Aperto non chiudono, ma continueranno ad andare regolarmente in onda, come di consueto, il primo nelle due edizioni delle 12 e delle 19 su Rete 4 e il secondo alle 12:30 e alle 18:30 su Italia 1. Nessuna chiusura anche per Sportmediaset. E' prevista invece una riorganizzazione delle "line" (responsabili delle edizioni, ndr) di tutte le testate del gruppo per ottimizzare il lavoro. La nuova "line" unica e trasversale curerà la messa in onda sia di Tgcom24 sia delle quattro edizioni dei due telegiornali dal rinnovato e potenziato studio 15. Tutti i giornalisti prima collocati in Newsmediaset saranno inseriti nella testata Tgcom24. Il direttore responsabile della testata rimane Andrea Pucci, Paolo Liguori è il direttore editoriale.
assolutamente d'accordo 92 minuti di applausi.
Il nuovo spot del governo per promuovere il vaccino e la terza dose
www.youtube.com/watch?v=uZQvwCG8deg
La gente non guarda più i TG? Echissenefrega! Non ne hanno più bisogno. Hanno semplicemente capito che possono lo stesso passare notizie false o distorte attraverso le decine di (pseudo) talk show senza contraddittorio che invece continuano a mandare in onda. Anzi. È pure meglio per loro. Così la falsa notizia non potrà più essere addebbitata alla linea editoriale del tg ma all'ospite di turno leccaculo dei potenti. Gioirò solo quando in tv non vedrò più facce da c..o cone Bassetti, Galli ecc.
Senza contare che possono continuare a smerciare notizie false attraverso giornali, internet ecc.
Ho sempre pensato che chi guarda i tg merdaset, soprattutto studio aperto, abbia seri problemi di comprendere la realtà.
Come anche quelli che guardano "striscia la notizia" e che non hanno una minima comprensione di cosa sia la comicità.
Un programma che non fa ridere e nemmeno sorridere!
Tra merdaset e rai non c'è molta differenza, l'informazione dei tg è tutta fuorviante e ingannevole.
Le notizie sono sempre stravolte, la realtà non traspare quasi mai.
Per non parlare poi del costante metodo di lasciare l'ultima battuta sempre ai soliti destroidi fascistoidi.
Fate come me, non pagate il canone.
La possibilità esiste, basta non avere il televisore in casa e utilizzate un bel monitor pc senza ingresso antenna tv.
Lo collegate ad un mini decoder dt e il gioco è fatto.
Ricordatevi peò di mandare ogni anno entro fine gennaio la raccomandata alla sede rai di Torino con autocertificazione del non possesso tv.
Perchè il punto di tutta sta storia è quello che IO non intendo pagare per farmi prendere per il culo!
Peccato pero` che la grande alternativa (cioe` Internet) si stia trasformando sempre di piu` in un surrogato della televisione. E` indispensabile spingere quante piu` persone possibile ad abbandonare Google e utilizzare motori di ricerca alternativi quali SearX e Mojeek.
Sul discorso dell`abbandonare i social mainstream come Facebook e Twitter, in teoria va benissimo, ma in pratica se la stragrande maggioranza delle persone ancora li usa, andarsene vuol dire praticamente autobannarsi e contribuire a uniformare l`nformazione che arriva al pubblico generalista. Una strategia valida potrebbe essere quella di usare al contempo sia tali social che quelli alternativi servendosi dei primi come "trampolini di lancio" per spingere quante piu` persone possibile ad abbandonarli e a scegliere i secondi.
grazie